Calendario 2012 · 2014-07-15 · Via Signorelli - Leno (Bs) - Tel. diurno e notturno 030 906462...
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F.lli Pinzi - Via Signorelli - Leno (Bs)
Calendario 2012
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Calendario 2012
Un impegno importante che
si ripete da anni, rivolto alle
comunità di Leno, Castellet-
to, Porzano e Milzanello, di
cui facciamo orgogliosamente
parte.
Grazie a tutti.
Auguri di Buon Natale
e felice anno nuovo.
Ringraziamo il dott. Alfredo Bresciani per le cartoline messe a disposizione.
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Gennaio 2012
Febbraio 2012
1 DomMadre di Dio
2 Lun 1S. Basilio m.
3 MarS. Genoveffa
4 MerS. Angela
5 GioS. Edoardo
6 VenEpifania
7 SabS. Raimondo
8 DomBattesimo del Signore
9 Lun 2S. Giuliano
10 MarS. Aldo
11 MerS. Igino
12 GioS. Modesto
13 VenS. Ilario
14 SabS. Felice da Norcia
15 DomS. Mauro Ab.
16 Lun 3S. Marcello
17 MarS. Antonio Ab.
18 MerS. Prisca
19 GioS. Bassiano
20 VenS. Sebastiano
21 SabS. Agnese
22 DomS. Vincenzo m.
23 Lun 4S. Emerenziana
24 MarS. Francesco Sales
25 MerConv. S. Paolo
26 GioSs. Timoteo e Tito
27 VenS. Angela Merici
28 SabS. Tommaso d’A.
29 DomS. Costanzo
30 Lun 5S. Giacinta
31 MarS. Giov. Bosco
1 MerS. Orso
2 GioPres. Signore
3 VenS. Biagio Vesc.
4 SabS. Gilberto
5 DomS. Agata
6 Lun 6Ss. Paolo Miki e C.
7 MarS. Teodoro
8 MerS. Girolamo E.
9 GioS. Apollonia
10 VenS. Scolastica
11 SabN.S. Lourdes
12 DomS. Eulalia
13 Lun 7S. Fosca
14 MarS. Valentino
15 MerS. Faustino
16 GioS. Giuliana
17 VenSs. Sette Fondatori
18 SabS. Simeone
19 DomS. Corrado
20 Lun 8S. Eleuterio
21 MarS. Pier Damiani
22 Merle Sacre Ceneri
23 GioS. Policarpo
24 VenS. Sergio di C.
25 SabS. Cesario
26 DomI di Quaresima
27 Lun 9S. Leandro V.
28 MarS. Osvaldo
29 MerS. Giusto
Risale al 1927 il progetto di realizzare un campo sportivo all’imbocco del paese; l’area centrale doveva essere destinata al gioco del calcio, mentre la pista che segnava il perimetro era stata pensata per le corse in bicicletta. In realtà nel 1928 vennero invece organizzate due giornate di corse al trotto; se da un lato l’iniziativa fu subito un grande successo, dall’altro la pista rivelò la sua inadeguatezza a questo tipo di gara, infatti la conformazione ad anello rendeva il percorso un’unica curva di 400 metri che costringeva i cavalli ad impegnare troppo le zampe interne fino ad azzopparle.
Il Campo Littorio
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Marzo 2012
Aprile 2012
1 GioS. Albino
2 VenS. Eraclio
3 SabS. Tiziano V.
4 DomII di Quaresima
5 Lun 10S. Adriano
6 MarS. Coletta
7 MerS. Perp. e Felicita
8 GioS. Giovanni di Dio
9 VenS. Francesca Romana
10 SabS. Macario
11 DomIII di Quaresima
12 Lun 11S. Elfegio
13 MarS. Eufrasia
14 MerS. Matilda
15 GioS. Luisa de M.
16 VenS. Eriberto V.
17 SabS. Patrizio
18 DomIV di Quaresima
19 Lun 12S. Giuseppe
20 MarS. Claudia
21 MerS. Benedetto
22 GioS. Lea
23 VenS. Turibio de M.
24 SabS. Caterina di Svezia
25 DomV di Quaresima
26 Lun 13S. Emanuele
27 MarS. Augusto
28 MerS. Sisto III Papa
29 GioS. Secondo d’A.
30 VenS. Amadeo
31 SabS. Beniamino
1 Domdelle Palme
2 Lun 14S. Francesco da P.
3 MarS. Riccardo
4 MerS. Isidoro
5 GioS. Vincenzo Ferrer
6 VenS. Virginia
7 SabS. Giov. Batt. de la Salle
8 DomPasqua di Resurrezione
9 Lun 15dell’Angelo
10 MarS. Terenzio
11 MerS. Stanislao
12 GioS. Zeno
13 VenS. Martino I papa
14 SabS. Tiburzio
15 DomIn Albis
16 Lun 16S. Lamberto
17 MarS. Aniceto I papa
18 MerS. Galdino
19 GioS. Emma di G.
20 VenS. Adalgisa
21 SabS. Anselmo V.
22 DomSs. Sotero e Caio
23 Lun 17S. Giorgio
24 MarS. Fedele
25 MerAnniv. Liberazione
26 GioS. Marcellino
27 VenS. Zita
28 SabS. Pietro Chanel
29 DomS. Caterina da S.
30 Lun 18S. Pio V
Nel 1929, grazie alla donazione di un privato, Leno inaugura il nuovo Ippodromo del Littorio con una serie di manifestazioni. Finalmente la pista presenta le misure richieste dal re-golamento delle corse di trotto, vale a dire che la sua lunghezza è il mezzo miglio inglese, pari ad 804 metri. Nel corso degli anni vennero organizzate molte giornate ippiche di grande successo, al cui interno si assistette anche a sfide davvero singolari, come nel 1933 allorché si svolse una gara fra il cavallo Allego e il velocista Benedetto Pola, vinta da quest’ultimo. Nel 1936, in occasione delle giornate ippiche, il costo del biglietto del tram subiva una riduzione del 50%, favorendo così ulteriormente l’afflusso a Leno e le presenze all’Ippodromo.
L’Ippodromo
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Maggio 2012
Giugno 2012
1 MarFesta del lavoro
2 MerS. Atanasio
3 GioSS. Filippo e Giac.
4 VenS. Antonia
5 SabS. Irene di L.
6 DomS. Domenico Savio
7 Lun 19S. Flavia
8 MarS. Vittore m.
9 MerS. Geronzio
10 GioS. Antonino
11 VenS. Fabio
12 SabSs. Nereo e Achilleo
13 DomMadonna di Fatima
14 Lun 20S. Mattia ap.
15 MarS. Torquato
16 MerS. Ubaldo
17 GioS. Pasquale Bylon
18 VenS. Leonardo M.
19 SabS. Celestino
20 DomAscensione del Signore
21 Lun 21S. Giulia
22 MarS. Rita da Cascia
23 MerS. Desiderio
24 GioB.V. Maria Ausil.
25 VenS. Gregorio VII
26 SabS. Filippo Neri
27 DomPentecoste
28 Lun 22S. Emilio
29 MarS. Massimino V.
30 MerS. Ferdinando Re
31 GioVisitaz. B.V. Maria
1 VenS. Giustino
2 SabFesta della Rep. Italiana
3 DomSs. Trinità
4 Lun 23S. Quirino
5 MarS. Bonifacio
6 MerS. Norberto
7 GioS. Antonio M.
8 VenS. Medardo
9 SabS. Efrem Diac.
10 DomCorpus Domini
11 Lun 24S. Barnaba apostolo
12 MarS. Basilide
13 MerS. Antonio da P.
14 GioS. Eliseo
15 VenSacro Cuore di Gesù
16 SabS. Aureliano
17 DomS. Adolfo
18 Lun 25S. Calogero
19 MarS. Romualdo abate
20 MerS. Silverio
21 GioS. Luigi Gonzaga
22 VenS. Paolino da N.
23 SabS. Giuseppe Cafasso
24 DomS. Giovanni Batt.
25 Lun 26S. Guglielmo
26 MarS. Vigilio vescovo
27 MerS. Cirillo di A.
28 GioS. Ireneo
29 VenSs. Pietro e Paolo
30 SabSs. Protomartiri
Durante il ventennio fascista la ginnastica, come lo sport in generale, godette di una rilevanza e di un prestigio mai conosciuti prima. L’educazione fisica divenne materia obbligatoria nella scuola in quanto strumento fondamentale di formazione dell’ “italiano nuovo” voluto dal regime.Anche nel nostro paese si organizzavano manifestazioni, parate e saggi ginnici durante i quali si dava dimostrazione del livello di preparazione fisica raggiunto grazie al costante alle-namento. Il palcoscenico di tali esibizioni era la piazza o il cortile della scuola elementare, come testimonia la fotografia qui riprodotta. Era il 1936, anno in cui la Germania hitleriana ospitava le Olimpiadi e la coreografia del saggio ginnico lenese non mancò di sottolineare l’evento che in quel periodo vedeva prota-gonista la nazione amica.
Saggio ginnico
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Mirabella è stata una delle più belle e vaste cascine del territorio lenese, tanto antica che se ne trova traccia già in documenti del XIV secolo.Incerta rimane l’origine del suo nome: forse proviene dai nobili Langosco di Mirabello, uno dei quali, Ottobono, fu abate di Leno; o forse, come era in uso, il nome fu ispirato dalla località, la quale evidentemente, al tempo godeva di un bel panorama.Il complesso si articolava in più fabbricati eretti in epoche diverse, tra di essi anche una chiesetta dedicata a San Bernardo, annessa alla casa padronale. La cascina costituì per molto tempo un nucleo particolarmente popoloso: attorno al 1900 le famiglie residenti erano 44, per un totale di 342 persone; nel 1945 vi si istituì una scuola elementare. Nel corso dei secoli si succedettero molti proprietari ed altrettanti conduttori dell’azienda agricola; nel 1988, con l’abbandono dell’ultima famiglia residente, Mirabella completò la sua decadenza fino a perdere definitivamente l’identità di cascina.
Luglio 2012
Agosto 2012
1 DomS. Ester
2 Lun 27Ss. Ottone e Svituno
3 MarS. Tommaso
4 MerS. Elisabetta Port
5 GioS. Antonio M. Zac.
6 VenS. Maria Goretti
7 SabS. Claudio
8 DomS. Adriano II
9 Lun 28S. Veronica
10 MarS. Rufina e Sec.
11 MerS. Benedetto Ab.
12 GioS. Gualberto
13 VenS. Enrico
14 SabS. Camillo de L.
15 DomS. Bonaventura
16 Lun 29B.V. del M. Carmelo
17 MarS. Alessio
18 MerS. Federico
19 GioS. Simmaco Papa
20 VenS. Elia Prof.
21 SabS. Lorenzo da B.
22 DomS. Maria Maddal.
23 Lun 30S. Brigida
24 MarS. Cristina
25 MerS. Giacomo Ap.
26 GioSs. Anna e Gioac.
27 VenS. Natalia
28 SabS. Nazario
29 DomS. Marta
30 Lun 31S. Pietro Crisol.
31 MarS. Ignazio
1 MerS. Alfonso
2 GioS. Eusebio
3 VenS. Lidia
4 SabS. Giov. Vianney
5 DomS. Maria Magg.
6 Lun 32Trasf. Del Signore
7 MarS. Sisto II
8 MerS. Domenico
9 GioS. Romano
10 VenS. Lorenzo
11 SabS. Chiara
12 DomS. Ercolano
13 Lun 33S. Ippolito
14 MarS. Massimiliano
15 MerAssun. M. Vergine
16 GioS. Stefano di Ungh.
17 VenS. Giacinto
18 SabS. Elena
19 DomS. Giov. Eudes
20 Lun 34S. Bernardo
21 MarS. Pio X
22 MerB.V. Maria Regina
23 GioS. Rosa da Lima
24 VenS. Bartolomeo
25 SabS. Ludovico
26 DomS. Alessandro
27 Lun 35S. Monica
28 MarS. Agostino
29 MerMart. S. Giov. Battista
30 GioS. Gaudenzia
31 VenS. Aristide
La Cascina Mirabella
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Settembre 2012
Ottobre 2012
1 SabS. Egidio
2 DomS. Elpidio
3 Lun 36S. Gregorio M.
4 MarS. Rosalia
5 MerS. Giordano
6 GioS. Zaccaria
7 VenS. Regina
8 SabNativ. Maria V.
9 DomS. Severiano
10 Lun 37S. Nicola da Tol.
11 MarSs. Proto e Giac.
12 MerS. Silvino
13 GioS. Giov. Crisostomo
14 VenEs. S. Croce
15 SabB.V. Addolorata
16 DomSs. Cornelio e Cip.
17 Lun 38S. Roberto Bell.
18 MarS. Giuseppe da Cop.
19 MerS. Gennaro
20 GioS. Andrea Kim e C.
21 VenS. Matteo Ap.
22 SabS. Maurizio
23 DomS. Pio da Pietrelcina
24 Lun 39S. Pacifico
25 MarS. Aurelia
26 MerS. Cosma e Dam.
27 GioS. Vinc. de’ Paoli
28 VenS. Venceslao
29 SabS. Michele Arc.
30 DomS. Girolamo
1 Lun 40S. Teresa di Gesù
2 MarSs. Angeli Custodi
3 MerS. Gerardo
4 GioS. Francesco
5 VenS. Placido
6 SabS. Bruno
7 DomB.V. del Rosario
8 Lun 41S. Pelagia
9 MarS. Dionigi
10 MerS. Daniele
11 GioS. Firmino
12 VenS. Serafino
13 SabS. Romolo
14 DomS. Callisto I
15 Lun 42S. Teresa d’Avila
16 MarS. Edvige
17 MerS. Ignazio
18 GioS. Luca Ev.
19 VenS. Isacco Jogues
20 SabS. Maria Bertilla
21 DomS. Orsola
22 Lun 43S. Donato
23 MarS. Giov. da Capestrano
24 MerS. Antonio M.C.
25 GioS. Crispino
26 VenS. Evaristo
27 SabS. Frumenzio
28 DomSs. Simone e Giuda
29 Lun 44S. Ermelinda
30 MarS. Germano
31 MerS. Quintino
Il 18 ottobre 1914 venne inaugurato il nuovo imponente edificio scolastico che, iniziato nel 1912, venne portato a termine con una spesa complessiva di 200.000 lire. Realizzata nel cuore del paese, a pochi passi dalla Chiesa, la scuola elementare era dotata di ventiquattro aule, due vasti saloni e una palestra; tutti gli ambienti venivano adeguatamente riscaldati da un impianto a termosifoni.In quell’anno gli alunni frequentanti la scuola elementare vennero a formare 11 classi: 6 sezioni maschili, 4 femminili e una mista.L’inaugurazione del nuovo palazzo scolastico costituì per la comunità lenese un ulteriore motivo d’orgoglio poiché in quell’anno si assistette anche al completamento del nuovo ricovero per anziani (inaugurato lo stesso giorno delle scuole), all’attivazione dell’elettrovia che collegava Leno a Brescia, al servizio di illuminazione elettrica e all’installazione della linea telefonica. Il progresso sembrava proiettare anche Leno in un futuro ricco di buoni auspici, ma purtroppo la “Grande Guerra” era alle porte ed avrebbe rovesciato anche sul nostro paese il suo carico di povertà e di sofferenze.
Scuola elementare
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Novembre 2012
Dicembre 2012
1 GioOgnissanti
2 VenComm. dei Defunti
3 SabS. Martino Porres
4 DomS. Carlo Borr.
5 Lun 45S. Elisabetta e Zacc.
6 MarS. Leonardo
7 MerS. Vincenzo Grossi
8 GioS. Goffredo
9 VenBasilica Laterana
10 SabS. Leone Magno
11 DomS. Martino v. Tours
12 Lun 46S. Giosafat
13 MarS. Diego Francescano
14 MerS. Giocondo
15 GioS. Alberto Magno
16 VenS. Margherita di S.
17 SabS. Elisabetta di Ungh.
18 DomBasilica Vaticana
19 Lun 47S. Fausto
20 MarS. Benigno
21 MerPres. B.V. Maria
22 GioS. Cecilia
23 VenS. Clemente I
24 SabS. Andrea D.L. e C.
25 DomCristo Re
26 Lun 48S. Corrado
27 MarS. Virgilio Vescovo
28 MerS. Giacomo F.
29 GioS. Saturnino
30 VenS. Andrea ap.
1 SabS. Eligio
2 DomI Avvento
3 Lun 49S. Francesco Saverio
4 MarS. Giovanni Damasceno
5 MerS. Dalmazio
6 GioS. Nicola
7 VenS. Ambrogio
8 SabImm. Concezione
9 DomII Avvento
10 Lun 50N.S. di Loreto
11 MarS. Damaso I Papa
12 MerS. Giovanna Ch.
13 GioS. Lucia
14 VenS. Giov. Della Croce
15 SabS. Paola di R.
16 DomIII Avvento
17 Lun 51S. Lazzaro
18 MarS. Graziano Vescovo
19 MerS. Anastasio
20 GioS. Liberato
21 VenS. Pietro Canisio
22 SabS. Francesca Cabrini
23 DomIV Avvento
24 Lun 52S. Tarsilia
25 MarS. Natale
26 MerS. Stefano
27 GioS. Giovanni Ev.
28 VenSS. Innocenti
29 SabS. Tommaso B.
30 DomS. Ruggero Vescovo
31 LunS. Silvestro
Nel 1913 il Comune di Leno, sollecitato dalla professionalità e dalla sensibilità dell’allora medico condotto, decise di costruire nel parco dell’Ospedale un piccolo edificio, isolato dagli altri, adibito a dispensario antitubercolare. La lotta ingaggiata dal Comune contro la malattia che colpiva un numero enorme di abitanti, soprattutto a causa della povertà, portò nel 1929 alla decisione di dar vita ad un vero e proprio reparto sanatoriale. Tale decisione causò inizialmente un forte malcontento fra i lenesi; infatti l’ignoranza popolare che ancora circondava la tubercolosi faceva temere che il sanatorio fosse fonte di contagio di quella malattia tanto temuta e considerata, a quel tempo, quasi disonorante. Fortunatamente, grazie all’opera di informazione e di persuasione delle autorità e del medico condotto, nel 1930 potè essere inaugurata Villa Salute, il nuovo reparto sanatoriale femminile. Il fabbricato era dotato di quattro grandi saloni capaci di 28 posti letto in totale, una terrazza a vetri coperta per l’esposizione solare delle degenti, l’ambulatorio, l’alloggio delle suore assistenti e una stazione per la disinfezione.Nel dopoguerra vennero ricoverati anche uomini a Villa Salute; erano per lo più i reduci di guerra e i sopravvissuti ai campi di prigionia per i quali la tubercolosi era la conseguenza delle privazioni subite durante il conflitto. Nel 1957, a pochi metri a sud di Villa Salute, venne edificato anche un sanatorio maschile che ospitò fino a 80 pazienti.
Villa Salute