Ca' del Bue è ancora spento ma sta incendiando la politica

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SAN GIOVANNI LUPATOTO. Dopo le parole di Miozzi e la richiesta del sindaco di votare la mozione anti inceneritore Ca’ del Bue è ancora spento ma sta incendiando la politica L’impianto di Ca’ del Bue è sotto i riflettori della campagna elettorale PROVINCIA Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.844 | E-mail: [email protected] Renzo Gastaldo Le dichiarazioni del segreta- rio provinciale del Pdl Giovan- ni Miozzi sul futuro dell’ince- neritore di Ca’ del Bue hanno portato al calor bianco l’atten- zione su un tema che a San Gio- vanni Lupatoto è già partico- larmente caldo per le ripercus- sioni che l’inceneritore di rifiu- ti potrebbe avere sulla salute e sull’ambiente lupatotini. Miozzi ha infatti detto che il Pdl veronese «seguirà le indi- cazioni del territorio e se da qui arriverà un “no", si cerche- rà di sostenere questa posizio- ne». Da qui è immediatamente partita la sfida del sindaco Fa- brizio Zerman che ha chiesto un pronunciamento ufficiale della Provincia su una mozio- ne anti Ca’ del Bue che verrà presentata dal consigliere pro- vinciale Giuseppe Stoppato nei prossimi giorni. Sul tema torna Attilio Gastaldello, can- didato civico appoggiato dal Pdl, alla cui presentazione si era registrata la presa di posi- zione del presidente Miozzi. Lui dice: «L’alleanza con il Pdl era strategica per Ca’ del Bue. Ora lavorerò perché la questio- ne venga affrontata a livello di Regione, dove possono essere davvero cambiate le cose. Quello di Ca’ del Bue è uno dei temi portanti della mia disce- sa in campo come candidato, non tanto in chiave elettorale, ma perché sono davvero con- vinto che sia un intervento da non fare, visto che le sue rica- dute interessano vari comuni e quasi 100mila persone». Sulla questione si inserisce anche il presidente del consi- glio comunale Daniele Turella segnalando il pericolo che l’ap- poggio del civico Luigi Bionda- ro (da sempre fortemente criti- co sulla linea di totale opposi- zione scelta per Ca’ del Bue dal- l’amministrazione comunale) a una delle liste che sostiene Zerman possa far diminuire la tensione sull’obiettivo «no Ca’ del Bue». Sostiene Turella: «Non vorrei che da questa alle- anza derivasse un cambio di li- nea e di strategia. Mi chiedo: se venissero eletti dei consi- glieri “teneri” contro l’incene- ritore, la nostra battaglia e con essa la salute dei cittadini, do- ve andranno a finire?». Peraltro il sindaco Zerman ha ribadito non più tardi di gio- vedì sera, in fase di presenta- zione dei candidati delle liste ex Biondaro, la sua totale oppo- sizione all’impianto di incene- rimento dei rifiuti. Ha detto Zerman: «Ogni opinione è ri- spettabile ma la lotta a Ca’ del Bue, per quanto mi riguarda, resta la priorità insieme alla salvaguardia dell’ambiente». Molto critico il candidato del centro sinistra Federico Vanti- ni: «È tutta propaganda e con- tropropaganda. Il sindaco so- stiene la sua campagna contro l’inceneritore che potrebbe an- che essere credibile. Vorrei pe- rò capire perché si fa fotografa- re in piazza con il sindaco Tosi, principale avversario su Ca’ del Bue. Mi sembra che pur di restare attaccati alla poltrona si rinunci facilmente alla coe- renza. Meglio qualcosa di con- creto. Io continuo a proporre il mio programma “rifiuti ze- ro” come alternativa all’ince- neritore». Il segretario del Pd lupatoti- no Marco Taietta si dice felice del mutato atteggiamento del presidente Miozzi e chiede an- cora una volta a Zerman di re- stituire la tessera della Lega Nord «ai leghisti sordi alle ri- chieste che vengono da San Giovanni Lupatoto». Un no secco a Ca’ del Bue era venuto nei giorni scorsi sia dal candi- dato sindaco Remo Taioli («Il nuovo inceneritore farà salta- re ogni limite di emissione») e da quello del grillino Andrea Nuvoloni del Movimento 5 stelle, che in totale contrappo- sizione all’inceneritore propo- neva anche la costituzione di un consorzio tra comuni per lo smaltimento dei rifiuti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Gastaldello vuol portare la questione in Regione Vantini critico: «È solo propaganda elettorale e contropropaganda. L’alternativa è rifiuti zero» 18

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L'articolo in cui il candidato sindaco Attilio Gastaldello spiega la sua posizione su Ca' del Bue.

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SAN PIETROIN CARIANOILPOETA SORDOOSPITEDE«IMARTEDÌCONL’AUTORE»«I martedì con l'autore»continuaconlepoesiediNi-colò Sordo. Domani alle20.45inbibliotecaaSanFlo-rianoilgiovanepoetagarde-sanoè ospitedella rassegnaletteraria organizzata dal-l’assessorato alla cultura.Sordo ha all’attivo le opere«Narrerò di me» e «Lun-ghe evanescenze». G.R.

ZEVIOECCOCOMEIL COMUNESPENDERÀLAMETÀDEISOLDI DELLE MULTELagiuntacomunalehadeci-so in che modo spendere il50% dei 94mila euro previ-sti inentrata nel2012con lemulte della polizia munici-pale. Ad esempio: in segna-letica17mila euro, inmanu-tenzioniall’autoveloxevide-osorveglianza 12mila euro,incorsinellescuolesuCodi-ce Strada 5.400 euro. P.T.

PESCANTINACOMUNE,NOMINATOILCOLLEGIODEIREVISORI DEI CONTIMarco Bogoni è il nuovopresidente del Collegio deirevisori dei conti. Gli altridue componenti sono Ric-cardo Colombari e Massi-mo Venturato. Rimarrannoin carica per il triennio2012-2015. La votazione inConsiglio comunale è stataespressa con la modalitàdei due terzi. L.C.

SAN GIOVANNI LUPATOTO. Dopoleparole di Miozzie larichiestadelsindacodi votare lamozione anti inceneritore

Ca’delBueèancoraspentomastaincendiandolapolitica

SAN MARTINOBUONALBERGO.Presentati i candidaticonsiglieridellalista cheraccogliele forzedel centrosinistra

LasquadradiGrandigiocaall’attaccobrevi

L’impiantodi Ca’delBue è sottoi riflettoridellacampagna elettorale

Ilcandidato sindaco Daniele Grandi congli aspiranti consiglieri comunali: l’impegnopertutti è quellodi ascoltarei cittadini

PROVINCIATelefono 045.9600.111 Fax 045.9600.844 | E-mail: [email protected]

Renzo Gastaldo

Le dichiarazioni del segreta-rioprovinciale delPdlGiovan-ni Miozzi sul futuro dell’ince-neritore di Ca’ del Bue hannoportato al calor bianco l’atten-zionesuuntemacheaSanGio-vanni Lupatoto è già partico-larmentecaldoperleripercus-sionichel’inceneritoredirifiu-ti potrebbe avere sulla salute esull’ambiente lupatotini.Miozzi ha infatti detto che ilPdl veronese «seguirà le indi-cazioni del territorio e se daquiarriverà un “no", si cerche-rà di sostenere questa posizio-ne».Da qui è immediatamente

partita la sfida del sindaco Fa-brizio Zerman che ha chiestoun pronunciamento ufficialedella Provincia su una mozio-ne anti Ca’ del Bue che verràpresentatadalconsiglierepro-vinciale Giuseppe Stoppatonei prossimi giorni. Sul tematorna Attilio Gastaldello, can-

didato civico appoggiato dalPdl, alla cui presentazione siera registrata la presa di posi-zione del presidente Miozzi.Lui dice: «L’alleanza con il Pdlera strategica per Ca’ del Bue.Oralavoreròperchélaquestio-ne venga affrontata a livello diRegione, dove possono esseredavvero cambiate le cose.Quello di Ca’ del Bue è uno deitemi portanti della mia disce-sa in campo come candidato,non tanto in chiave elettorale,ma perché sono davvero con-vinto che sia un intervento danon fare, visto che le sue rica-dute interessano vari comunie quasi 100mila persone».Sulla questione si inserisce

anche il presidente del consi-glio comunale Daniele Turellasegnalandoilpericolochel’ap-poggiodelcivicoLuigiBionda-ro(dasemprefortementecriti-co sulla linea di totale opposi-zionesceltaperCa’delBuedal-l’amministrazione comunale)a una delle liste che sostieneZermanpossafardiminuire la

tensione sull’obiettivo «no Ca’del Bue». Sostiene Turella:«Nonvorreichedaquestaalle-anzaderivasseuncambiodi li-nea e di strategia. Mi chiedo:se venissero eletti dei consi-glieri “teneri” contro l’incene-ritore, lanostrabattagliaeconessa la salute dei cittadini, do-ve andranno a finire?».Peraltro il sindaco Zerman

haribaditononpiùtardidigio-vedì sera, in fase di presenta-zione dei candidati delle listeexBiondaro,lasuatotaleoppo-sizione all’impianto di incene-rimento dei rifiuti. Ha dettoZerman: «Ogni opinione è ri-spettabile ma la lotta a Ca’ delBue, per quanto mi riguarda,resta la priorità insieme allasalvaguardia dell’ambiente».Molto critico il candidato del

centrosinistraFedericoVanti-ni:«Ètuttapropagandaecon-tropropaganda. Il sindaco so-stiene lasuacampagnacontrol’inceneritorechepotrebbean-cheessere credibile. Vorrei pe-ròcapireperchési fafotografa-

re inpiazzaconil sindacoTosi,principale avversario su Ca’del Bue. Mi sembra che pur direstare attaccati alla poltronasi rinunci facilmente alla coe-renza.Meglio qualcosadi con-creto. Io continuo a proporreil mio programma “rifiuti ze-ro” come alternativa all’ince-neritore».Il segretario del Pd lupatoti-

no Marco Taietta si dice felicedel mutato atteggiamento delpresidenteMiozziechiedean-cora una volta a Zerman di re-stituire la tessera della Lega

Nord «ai leghisti sordi alle ri-chieste che vengono da SanGiovanni Lupatoto». Un nosecco a Ca’ del Bue era venutonei giorni scorsi sia dal candi-dato sindaco Remo Taioli («Ilnuovo inceneritore farà salta-re ogni limite di emissione») eda quello del grillino AndreaNuvoloni del Movimento 5stelle, che in totale contrappo-sizioneall’inceneritore propo-neva anche la costituzione diun consorzio tra comuni perlo smaltimento dei rifiuti.•

© RIPRODUZIONERISERVATA

BUSSOLENGO. Idati dell’anagrafecomunale

Lapopolazionetornaacrescereversoquota20mila

Unisce esperienza ammini-strativa e volti nuovi la lista«Daniele Grandi Sindaco»,che presenta con il candidatoalla poltrona di primo cittadi-no anche i nomi dei consiglie-ri: sono infatti ben 10 su 16quelli che hanno già occupatoin passato un posto nel Consi-glio comunale. Da SergioSpiazzi, che lo è stato pervent’anni e si candida per l’ot-tava volta, a quelli uscenti co-me Roberto Alloro, MarcoBraggion, Luciano Campedel-li, Giovanni Galvani, CesareMarogna, Roberto Ottolini,Elisa Roncari, Umberto Toffa-lini e Valeriano Veronesi.Tenterannoinvecedientrare

perlaprimavoltaGiuseppeAl-degheri,TeodorinoBrancaleo-ne, Lorenza Faccioli, StefanoPolinelli, Giacomo Ugliano eRiccardo Zanini.La lista, partita inizialmente

comeespressionedelcentrosi-nistraconl’appoggiodiPd,Psie Idv, ha raccolto anche forzedi centro e della società civilenon schierate, come l’Associa-zione 36071, «Al centro SanMartino» e «Lista civica stori-ca».«Ci caratterizza l’ascolto del-

le esigenze della gente», esor-disce Grandi, «perché non vo-gliamo calare le nostre ideesulla loro testa, ma chiediamopartecipazione e confronto.Per questo nella scelta dei no-mi della lista hanno prevalsocriteri di attenzione all’espe-rienzaamministrativaematu-

rità politica, con l’innesto digiovani volonterosi di darecontinuità, persone legate aipropriquartieri, alle categorieimprenditoriali,all’associazio-nismo».Ilprogrammapuntaallacon-

cretezza«perchéicittadiniso-no stanchi di promesse e san-noche ilperiodoèmagrodi ri-sorse», ribadisce Grandi,«quindi attenzione ai più de-boli,aglianziani,aigiovani,al-le donne, al mondo del lavoro,all’ambiente per bloccareun’urbanizzazione che conti-nuaacrescere, fornireunavia-bilitàsostenibile,offrireunCo-mune capace di rispondereal-le esigenze quotidiane senzala prospettiva di indebitarsi

con opere impossibili». «Stra-deescuole sono lecoseprima-rie da perseguire, assieme aitagliaicostidegliamministra-tori», annuncia Galvani.«Il gruppo avrà priorità per

le situazioni di disagio, atten-zionealle famigliemonoreddi-to,dove iprobleminonsonoloscontoinpiscina,macomepa-gare i libri ai figli, le medicineai genitori, il mutuo alla ban-ca: situazioni che vedo ognigiorno nella mia farmacia»,denuncia Elisa Roncari.Lorenza Faccioli, 30 anni,

laureata in Scienze naturali econ lavoro precarionel campoeducativo, punta sull’ambien-te, sugli accorgimenti che ren-dano il paese più vivibile e più

salubre e il no a Ca’ del Bue èscontato.Riccardo Zanini, 32 anni, in-

segnante di inglese e italianoagli immigrati, scende incam-po «perché sono stanco di la-mentarmi e voglio impegnar-mi personalmente per un mo-do diverso di amministrare».«Ho dato ad Avesani massimafiducia ma ho ricevuto massi-ma delusione», denunciaCampedelli, che si schieracambiandosquadra, come l’exassessore Alloro: «Ho lottatoper treanni pernon farepaga-re l’Ici agli agricoltori, catego-riacheAvesanivedevacomefu-mo negli occhi con arroganzae presunzione».Polinelli, presidente dell’as-

sociazione 37071, conta di ag-gregare quanti non si identifi-cano nei partiti, ma si impe-gnano per fare qualcosa di po-sitivoper ilpropriopaese,pro-posito che condivide ancheBrancaleone, pensionato diCase Nuove, «quartiere soffo-cato dal traffico e che chiededi essere ascoltato», dice.Spiazzi,architettoedesperto

in beni ambientali, è deciso acontenere l’espansione edili-zia minacciata dal Pat propo-stodaAvesani,eVeronesi,pen-sionato di 59 anni, rappresen-tante Idv, 18 anni in Consiglioanche come assessore allosport, punta a realizzare il so-gno di un palasport per tuttele società sanmartinesi.•V.Z.

I negraresi han voglia di mas-saggi. Boom di partecipazio-ne, nella biblioteca comunale,alle prime sedute di dolci tec-niche per combattere ansia,stress e cattive posture taratea misura di bambino da partedi Maria Adduci della ScuolaEuropea del Massaggio. Adaprile e maggio arriveranno lesedute per gli adulti, che giàhannocominciatoafarsiavan-ti per un posto. Al momentofissatii sabati21aprilee5mag-gio,dalle10alle11.30(info: tel.045 7502175).Nonsoloculturaeattivitàar-

tistico creative, infatti, da par-tedelComitatodigestionegui-dato da Maddalena Guardini,che sta ampliando gli orizzon-ti per andare incontro a desi-deriedesigenzedegliutentiaf-fezionationuovidellabibliote-ca. Successo anche per la mo-stra di pittura del negrareseLucaMontanti,acuiseguiran-no altre esposizioni riservategli artisti locali. Nei giorni pa-squali, in cui a Negrar terràbancoilPaliodelRecioto, labi-blioteca rimarrà chiusa da sa-bato 7 a martedì 10 aprile, madall’11 aprile riprenderà la pri-mavera fiorita di iniziative.Sabato 14 aprile incontro su

«La casa e il Feng Shui», dalle10alle11.30,perchivuolearre-dare il proprio nido dandoascolto ai consigli dell’Orien-te. Ospite l’architetto GabrieleSignorini.L’ingressoalleattivi-tà in biblioteca è libero.•C.M.

NEGRAR

Un«boom»dipartecipantiallelezionisuimassaggi

GastaldellovuolportarelaquestioneinRegioneVantinicritico:«Èsolopropagandaelettoraleecontropropaganda.L’alternativaèrifiutizero» La fatidica quota di ventimila

abitanti è sempre più vicina. Icittadini residenti sono19.897. Il numero è stato certi-ficata dall’annuale statisticastilata dai servizi demograficicomunali. I dati confermanola tenuta dei matrimoni reli-giosi. Quelli celebrati nelle treparrocchie del paese SantaMaria Maggiore, Cristo Risor-to,nelcapoluogoeSanGiovan-niBattista,aSanVitoalManti-co, sono stati poco meno deldoppio di quelli civili. Le cop-pie che si sono sposate in mu-nicipio sono state 16, mentrequellechesisonodetteil fatidi-co sì di fronte al sacerdote so-no state 28. Altri 47 matrimo-nidipersoneresidentiaBusso-lengosonostati celebrati inal-tri Comuni.Tra i cittadini residenti il nu-

mero delle donne si è assesta-to su 10.108 presenze, mentregli uomini sono 9.789. La ten-denza alla crescita della popo-lazione, che l’anno scorso ave-va subito un calo tendenzialedi 27 unità, è tornata in terre-no positivo. In dodici mesi si èregistratounincrementocom-

plessivo di 207 abitanti con unincremento di 91 persone ri-spettoalconsuntivopreceden-te. Il saldonaturale, cioè ladif-ferenza tra le nascite e le mor-ti, è stata, in positivo, pari a101. Il saldo è aumentato di 22unità rispetto ad un anno fa. Inati sono stati 213, 6 in più ri-spettoal2010.Imortisonosta-ti 112, 16 in meno rispetto alprecedente rendiconto. I nuo-vi residenti sono stati 918, 116in più rispetto al 2010. Sonoaumentate anche le personeche se ne sono andate da Bus-solengo:812conunincremen-to di 47 unità. Il saldo socialesegna un aumento di 106 pre-senze 69 in più rispetto allaprecedente rilevazione. Le fa-miglie hanno raggiunto il nu-mero di 7.797.Gli stranieri rappresentano

il 12,80 percentodella popola-zione, un anno fa erano il12,25. I cittadinidi nazionalitàstraniera sono 2.546, e sonocresciuti inunannodi133uni-tà . I maschi sono 1.288 e lefemmine 1.258. Grazie a loro eai nuovi nati, la popolazionecontinua a crescere.•L.B.

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L'ARENALunedì 2 Aprile 201218