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REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE DEL V ENETO Anno XLII - N. 90 Venezia, venerdì 2 dicembre 2011 Sped. abb. post. 70% DBC. PADOVA SEMPLIFICHIAMO ASSIEME Semplifichiamo assieme è un’iniziativa della Regione del Veneto per rendere meno dispen- diose e più snelle le procedure amministrative e per far sì che l’attività di governo risulti più chiara, agevole e comprensibile ai cittadini. Nel sito internet, www.regione.veneto.it, ogni cittadino può accedere, tramite l’apposito link, ad informazioni più dettagliate in merito, presentando le proprie osservazioni o pro- poste in materia di semplificazione. Avviso ai Lettori Chioggia (Ve), Veduta. Chioggia è una cittadina caratteristica posta all’estremità sud della laguna veneta e, come la vicina Venezia, ha origini antiche. Si tratta di uno dei centri pescherecci e ortofrutticoli più importanti d’Italia. L’abitato è intersecato, nel senso nord-sud, da tre canali sempre gremiti di barche coloratissime che, con i numerosi monumenti e le strette calli, contribuiscono a rendere la città estremamente pittoresca. (Archivio fotografico Comune di Chioggia)

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REPUBBLICA ITALIANA

Bollettino UfficialeRegione del Veneto

Anno XLII - N. 90Venezia, venerdì 2 dicembre 2011

Sped

. abb

. pos

t. 70

% D

BC

. PA

DO

VA

Anno XLII - Supplemento al n. 2

SEMPLIFICHIAMOASSIEMESemplifichiamo assieme è un’iniziativa della Regione del Veneto per rendere meno dispen-diose e più snelle le procedure amministrative e per far sì che l’attività di governo risulti più chiara, agevole e comprensibile ai cittadini.

Nel sito internet, www.regione.veneto.it, ogni cittadino può accedere, tramite l’apposito link, ad informazioni più dettagliate in merito, presentando le proprie osservazioni o pro-poste in materia di semplificazione.

Avviso ai Lettori

Chioggia (Ve), Veduta.Chioggia è una cittadina caratteristica posta all’estremità sud della laguna veneta e, come la vicina Venezia, ha origini antiche. Si tratta di uno dei centri pescherecci e ortofrutticoli più importanti d’Italia. L’abitato è intersecato, nel senso nord-sud, da tre canali sempre gremiti di barche coloratissime che, con i numerosi monumenti e le strette calli, contribuiscono a rendere la città estremamente pittoresca.

(Archivio fotografico Comune di Chioggia)

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PARTE SECONDA

Sezioneprima

DECRETI DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE COMPETITIVITÀ SISTEMI AGROALIMENTARI

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE COMPETITIVITÀ SISTEMI AGROALIMENTARI n. 80 del 14 novembre 2011Dgr n. 2257 del 25 luglio 2003. Allegato A). Elenco varietà

di viti idonee alla coltivazione. Decreto del Dirigente regionale n. 2 del 15 febbraio 2011. Rettifica elenco varietà. ............... 6[Agricoltura]

DECRETI DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 205 del 15 novembre 2011En Joy Srl - Progetto per la realizzazione di un impianto

fotovoltaico a terra connesso alla rete elettrica di distribuzione della potenza di 1440,00 kWp da realizzarsi in Comune di Legnago, Località Vigo, Via Rosa. Comune di localizzazione: Legnago (Vr) - Procedura di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 20 del D.lgs n. 152/06 e ss.mm.ii.; Esclusione dalla procedura di Via con prescrizioni. ....................................... 9[Energia e industria]

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 206 del 15 novembre 2011Azienda Agricola Menghini Antonio - Progetto per la

realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra connesso alla rete elettrica di distribuzione della potenza di 1468,80 kWp da realizzarsi in Comune di Legnago, Località. Vigo, Via Belfiore. Comune di localizzazione: Legnago (Vr) - Pro-cedura di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 20 del D.lgs n. 152/06 e ss.mm.ii.Esclusione dalla procedura di Via con prescrizioni. ................................................................. 10[Energia e industria]

DECRETI DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ISTRUZIONE

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ISTRUZIONE n. 415 del 18 novembre 2011Corsi per Operatore Socio-Sanitario svolti dagli Istituti

Professionali. Regole di svolgimento dei corsi - Modulistica. Biennio 2011-2013. (Lr 30/01/1990, n. 10 - Lr 16/08/2001, n. 20). .................................................................................. 11[Formazione professionale e lavoro]

DECRETI DEL COORDINATORE DELL’AVVOCATURA REGIONALE

DECRETO DEL COORDINATORE DELL’AVVOCATURA REGIONALE n. 199 del 14 novembre 2011Selezione di un praticante ex art. 17 del Regolamento

per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura regionale, approvato con Dgr n. 3757 del 2/12/2008. Dott.ssa Eleonora Prataviera. ........................................................... 38[Concorsi]

Sezioneseconda

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1953 del 22 novembre 2011 [6.13]Dimensionamento della rete scolastica e nuova offerta

formativa per l’Anno Scolastico 2012-2013.(D.lgs 112/1998 e Lr 11/2001). ......................................................................... 38[Istruzione scolastica]

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1954 del 22 novembre 2011 [6.13]Programma Operativo regionale 2007-2013 - Fondo Sociale

Europeo - Ob. Competitività regionale e Occupazione. Reg. (Ce) 1081/2006. Asse IV “Capitale Umano”. Avviso pubblico “Laboratori della Conoscenza - Percorsi integrati di Alternanza Scuola-Lavoro”. Apertura termini. .................................... 49[Formazione professionale e lavoro]

PARTE TERZA

CONCORSI

IPAB OPERA PIA “F. BOTTONI”, PAPOZZE (ROVIGO)Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura

a tempo indeterminato di n. 1 posto di istruttore - infermiere professionale. ...................................................................... 52

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE, LEGNARO (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 assistente tecnico - addetto ai laboratori - Categoria C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Spe-rimentale delle Venezie di Legnaro (Pd). ........................... 52ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE, LEGNARO (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 assistente tecnico - addetto alla gestione delle utenze con particolare riferimento ai sistemi di telefonia fissa e mobile - Categoria C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zoopro-filattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd). ....... 57ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE, LEGNARO (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato, di n. 1 assistente amministrativo, Ca-tegoria C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd). .................................................... 62

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 2, FELTRE (BELLUNO)

Avviso pubblico, per titoli e prova colloquio, per la forma-zione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di n. 1 dirigente medico, disciplina di pediatria, Area medica e delle specialità mediche. ............................ 67UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 2, FELTRE (BELLUNO)

SOMMARIO

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 3

Avviso pubblico, per titoli e prova colloquio, per la for-mazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di n. 2 dirigenti medici, disciplina di ortopedia e traumatologia, Area chirurgica e delle specialità chirurgiche. ....................................................................... 67

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 3, BASSANO DEL GRAPPA (VICENZA)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per l’assunzione provvisoria di n. 1 dirigente medico, area medica e delle specialità mediche, disciplina di nefrologia per la struttura complessa di nefrologia e dialisi del P.O. San Bassiano. Bando n. 31/2011. ........................................................................... 68

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 4, THIENE (VICENZA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 3 posti di as-sistente amministrativo - Categoria C, riservati alle categorie dell’art.1 della Legge 12.03.1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, con applicazione della riserva del 50% dei posti a favore del personale interno ex art. 52, comma 1bis del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. Bando n. 20/2011. ......... 68UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 4, THIENE (VICENZA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di as-sistente amministrativo - Categoria C, con applicazione della riserva del 50% dei posti a favore del personale interno ex art. 52, comma 1bis del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. Bando n. 21/2011. ........................................................................... 74

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6, VICENZAAvviso pubblico per la formazione di una graduatoria da

utilizzare per il conferimento di incarichi, a tempo determi-nato, nel servizio di continuità assistenziale. ..................... 80

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8, ASOLO (TREVISO)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 1 posto di programmatore, Categoria C. ............................................. 80

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 10, SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi a tempo determinato di dirigente medico, disci-plina di ginecologia e ostetricia, presso l’a.u.l.s.s. n. 10 “Veneto Orientale” di San Donà di Piave. ........................................ 85UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 10, SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi a tempo determinato di dirigente medico, disciplina urologia. .............................................................................. 85

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 12, VENE-ZIANA

Avviso pubblico per l’attribuzione di un incarico quin-quennale di dirigente medico direttore di struttura complessa di oncologia (Bando n. 12/2011). ........................................ 85

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 13, MIRANO (VENEZIA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 1 posto a tempo indeterminato di dirigente medico di medicina e chi-rurgia d’accettazione e d’urgenza. ...................................... 87

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 15, CITTA-DELLA (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di un dirigente ingegnere. ................ 92

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21, LEGNA-GO (VERONA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario/tec-nico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Categoria D. .................................................................... 98UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21, LEGNAGO (VERONA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico di anestesia e rianimazione, Area della medicina diagnostica e dei servizi. ................. 101UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21, LEGNAGO (VERONA)

Avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria per assunzioni a tempo deter-minato di collaboratore professionale sanitario/tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Categoria D. ...................................................................... 105

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 22, BUSSO-LENGO (VERONA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dirigente medico, disciplina di oftalmologia. ..................................................................... 105

APPALTI

Bandi e avvisi di gara

COMUNE DI ADRIA (ROVIGO)Estratto di avviso d’asta per l’alienazione di lotto edifi-

cabile. .................................................................................110

COMUNE DI NEGRAR (VERONA)Avviso aste pubbliche per vendita di immobili di proprietà

comunale. ...........................................................................110

COMUNE DI ODERZO (TREVISO)Avviso asta pubblica per alienazione terreno di proprietà

comunale posto nella frazione di Faè. ...............................111

IPAB CENTRO DI SERVIZI ALLA PERSONA “LUIGI MARIUTTO”, MIRANO (VENEZIA)

Avviso d’asta pubblica per l’individuazione dei futuri con-duttori delle unità immobiliari con destinazione residenziale site in Mirano (VE). ...........................................................111

AVVISI

REGIONE DEL VENETO [4.12]Avviso relativo istruttoria domanda della Ditta Passarella

Matteo per concessione di derivazione d’acqua in Comune di Treviso ad uso Igienico e assimilato. Pratica n. 4734. ......111

REGIONE DEL VENETO [4.12]Avviso relativo istruttoria domanda della Ditta Bergamo

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Maria per concessione di derivazione d’acqua in Comune di San Biagio di Callalta ad uso scambio termico. Pratica n. 4735. ...............................................................................111

REGIONE DEL VENETO [4.12]Avviso relativo istruttoria domanda del Comune di Casier

per concessione di derivazione d’acqua in Comune di Casier ad uso scambio termico. Pratica n. 4736. ......................... 112

REGIONE DEL VENETO [4.13]Ordinanza di istruttoria per ricerca acque sotterranee e

concessione di derivazione in Comune di Dueville. Ditta Im-mobiliare Uro Sas - Pratica n. 1659/BA - Protocollo n. 539325 del 17.11.2011. .................................................................... 112

REGIONE DEL VENETO [6.13]Avviso pubblico presentazione progetti a valere sul Fse

2007-2013. Asse IV “Capitale Umano”. (Delibera Giunta re-gionale n. 1954 del 22 novembre 2011). ............................ 112

COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO (TREVISO)Avviso di deposito P.a.t.i. - Piano di assetto del territorio

intercomunale del quartier del Piave. Comuni di Pieve di So-ligo (capofila), Refrontolo, Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago della Battaglia e Vidor. ...........................113

COMUNE DI SOVIZZO (VICENZA)Adozione del Piano di assetto del territorio (P.a.t.) ai sensi

dell’art. 15 della Lr 23 aprile 2004, n. 11 “Norme di assetto del territorio”. ....................................................................114

GRUPPO DI AZIONE LOCALE (GAL) MONTAGNA VICENTINA, ASIAGO (VICENZA)

Avviso per la presentazione delle domande di aiuto a valere sulla Misura 313 “Incentivazione delle attività turi-stiche” Azione 1 “Itinerari e certificazione” del Programma di sviluppo locale (Psl) del Gal Montagna Vicentina Società Cooperativa. .....................................................................114

PROPONENTI PROGETTO VIAVerifica di assoggettabilità a Valutazione di impatto am-

bientale per intervento nel Comune di Sommacampagna (VR) (art. 20, D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.). Ditta Benassuti Rottami srl, Sommacampagna (VR). ..............................................114PROPONENTE PROGETTO VIA

Verifica di assoggettabilità a Valutazione di impatto am-bientale per intervento nel Comune di Asiago (VI) (art. 20, D.lgs n. 4/2008). Ditte: Cooperative Unite Marmi Valbella Soc. Coop. di Lavoro, Asiago (VI) e Euromarmi srl, Conco (VI). ...................................................................................115PROPONENTE PROGETTO VIA

Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto am-bientale per intervento nel Comune di Thiene (VI) (art. 20, D.lgs n. 152/2006 e s.m.i.). Società per Azioni Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, Verona. .........................115

CONCORSI IN SCADENZA ........................................ 116OPPORTUNITÀ FINANZIARIE ................................ 120

(La dicitura fra parentesi quadre riportata in calce agli oggetti individua la materia. I codici numerici fra parentesi quadre riportati in testa agli oggetti individuano la Struttura regio-nale di riferimento. Si elencano di seguito i codici utilizzati nel presente Bollettino,ndr).

[4.12] Unità di progetto genio civile di Treviso[4.13] Unità di progetto genio civile di Vicenza[6.13] Direzione istruzione

PARTE QUARTA

ATTI DI ENTI VARI

Espropriazioni, occupazioni d’urgenza e servitù

COMUNE DI AGORDO (BELLUNO)Decreto n. 10 del 15 novembre 2011

Lavori di realizzazione del marciapiedi di località Veran. Dpr 0806.2001, n. 327 e ss.mm.ii.. Espropriazione definitiva. . 123

COMUNE DI LEGNAGO (VERONA)Decreti d’esproprio nn. E/34-E/35-E/36-E/37 del 18 no-

vembre 2011Decreti di esproprio degli immobili necessari per realizza-zione un percorso ciclo-pedonale, con allargamento di via Marchesa/via dei Mille, compreso nel Piano di recupero del complesso edilizio denominato “Corte La Concola”, sito in Legnago. .......................................................................... 123COMUNE DI VALDAGNO (VICENZA)

Decreto n. 65 del 16 novembre 2011Sistemazione strada Giacomazzi-Ambrosini. Procedimento espropriativo. .................................................................... 124COMUNE DI VALDAGNO (VICENZA)

Decreto n. 66 del 16 novembre 2011Realizzazione nuovo percorso pedonale in Via Pedescala. Procedimento espropriativo. ............................................. 125

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - DI-PARTIMENTO PER L’ENERGIA - DIREZIONE GE-NERALE PER L’ENERGIA NUCLEARE, LE ENERGIE RINNOVABILI E L’EFFICIENZA ENERGETICA - DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MA-RE - DIREZIONE GENERALE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE IDRICHE, ROMA

Decreto interministeriale n. 239/El-225/152/2011 del 18 ottobre 2011Elettrodotto a 132 kV in s.t. “Este - Casale di Scodosia con derivazione Saletto Fs” (t.23.533B1); autor. Con Decreto Rv Gc di Padova n. 72 del 30 aprile 1998. Intervento urgente di variante tra i sostegni n. 11 e n. 16 per consentire la costru-zione dell’autostrada A31 “Valdastico sud”, nel territorio del Comune di Saletto, in Provincia di Padova. ..................... 125MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - DIPARTIMENTO PER L’ENERGIA - DIREZIONE GENERALE PER L’ENERGIA NUCLEARE, LE ENERGIE RINNOVABILI E L’EFFICIENZA ENERGETICA - DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE - DIREZIONE GENERALE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE IDRICHE, ROMA

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Decreto interministeriale n. 239/El-225/152/2011 del 18 ottobre 2011Elettrodotto a 132 kV in s.t. “Este S.C. - Noventa Vicentina”, (T.23.462D1), autor. Con Decreto della Regione Veneto n. 12 del 21 gennaio 2002. Intervento urgente di variante tra i soste-gni n. 10 e n. 15, per consentire la costruzione dell’autostrada A31 “Valdastico sud”, nel territorio del Comune di Noventa Vicentina in Provincia di Vicenza. ................................... 129

BIM GESTIONE SERVIZI PUBBLICI SPA, BELLUNOOrdinanza di deposito indennità di esproprio ed asservi-

mento n. 32959 del 21 novembre 2011Lavori per il collettamento degli scarichi fognari del capo-luogo, per la realizzazione dell’impianto di depurazione a servizio del capoluogo e per il potenziamento dell’impianto di depurazione a servizio della frazione di Venas in Comu-ne di Valle di. Dpr 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii. Deposito, presso la Cassa Depositi e Prestiti, indennità di esproprio e di asservimento non condivise e/o accettate. .................. 132

Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMEN-TO DELL’EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVEN-TI ALLUVIONALI CHE HANNO COLPITO IL TER-RITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 31 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2010

Ordinanza n. 32 del 14 settembre 2011Interventi non strutturali, indifferibili, di monitoraggio, studio e mitigazione del rischio della frana del Rotolon e studio del ver-sante di Rovegliana in Comune di Recoaro Terme (VI). .....133COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI ALLUVIONALI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 31 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2010

Decreto n. 140 del 21 ottobre 2011Incarico professionale per rilievo plano altimetrico di un tratto del Torrente Alpone nel tratto compreso tra il confine sud del

territorio comunale di San Giovanni Ilarione e la località Molino Schioppo “Ponte di Ferro”. Affidamento incarico. ............. 133COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI ALLUVIONALI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 31 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE 2010

Decreto n. 141 del 21 ottobre 2011Incarico professionale per “rilievo plano-altimetrico di un tratto del Torrente Alpone” da Via Merli (in prossimità del-l’eco centro) a sud del Comune di San Giovanni Ilarione, alla località Nogarotto a nord dello stesso comune. Affida- mento incarico. .................................................................. 134

Trasporti e viabilità

COMUNE DI PEDAVENA (BELLUNO)Decreto n. 8592 del 14 novembre 2011

Sdemanializzazione relitto stradale in località Val di Faont. (n. c.t. fg. 7 mapp.le 767) D.lgs 30.04.1992 n. 285 (nuovo codice della strada) D.lgs 10.09.1993 n. 360 (disposizioni correttive e integrative del Codice della strada). .............................. 134

COMUNE DI SANT’ANNA D’ALFAEDO (VERONA)Decreto n. 6117 del 9 novembre 2011

Declassificazione di tratto di strada comunale Barozze-Busa catastalmente denominata “Strada Vicinale della Busa” e re-lativo trasferimento al patrimonio disponibile dell’Ente. . 135

RETTIFICHE

Errata corrige

Comunicato relativo al Proponente progetto Via “Verifica di assoggettabilità ambientale per intervento nel Comune di Galliera Veneta (PD). Art. 20, comma 2 del D.lgs 152706 e successive modifiche ed integrazioni. Ditta Fenice srl, Comune di Bassano del Grappa (VI)”. (Bollettino Ufficiale n. 88 del 25 novembre 2011). ................................................................ 135

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PARTE SECONDA

CIRCOLARI, DECRETI, ORDINANZE E DELIBERAZIONI

Sezioneprima

DECRETI DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE COMPETITIVITÀ SISTEMI AGROALIMENTARI

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE COM-PETITIVITÀ SISTEMI AGROALIMENTARI n. 80 del 14 novembre 2011

Dgr n. 2257 del 25 luglio 2003. Allegato A). Elenco varietà di viti idonee alla coltivazione. Decreto del Diri-gente regionale n. 2 del 15 febbraio 2011. Rettifica elenco varietà.[Agricoltura]

Il Dirigente

(omissis)

decreta

1. di rettificare, per le motivazioni esposte in premessa, l’elenco delle varietà di viti per uva da vino idonee alla colti-vazione, di cui all’allegato A) della deliberazione della Giunta regionale del Veneto del 25 luglio 2003 n. 2257;

2. di stabilire, in relazione alla rettifica di cui al punto 1, che per i soggetti che completeranno nel corso della presente campagna viticola impianti di Moscato giallo nelle province di Belluno, Rovigo, Treviso e Venezia, è fatto salvo il diritto alla prosecuzione della coltivazione delle pertinenti superfici e conseguentemente la designazione e commercializzazione delle produzioni ottenute;

3. di stabilire che le singole schede provinciali riportate nell’allegato A) al presente Decreto sostituiscono integralmente l’elenco delle varietà di cui all’allegato A) della deliberazione n. 2257 del 25 luglio 2003.

Andrea Comacchio

Allegato A

Allegato A) di cui al punto 13) della Deliberazione della Giunta regionale del Veneto del 25 luglio 2003, n. 2257

Provincia di Belluno

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

19 Barbera n

27 Bianchetta trevigiana b

42 Cabernet franc n

336 Carmenère n

298 Chardonnay b

138 Malvasia istriana b

299 Manzoni bianco b

408 Marzemina grossa n

146 Merlot n

182 Pavana n

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

195 Pinot nero n

200 Glera b

359 Glera lunga b

210 Riesling b

230 Sylvaner verde n

235 Tocai friulano b

245 Trevisana nera n

246 Turca n

Varietà ammesse

153 Moscato bianco b

238 Traminer aromatico rs

232 Teroldego n

158 Muller Thurgau b

305 Kerner b

Varietà in osservazione

Provincia di Padova

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

42 Cabernet franc n

43 Cabernet sauvignon n

336 Carmenère n

405 Cavrara n

298 Chardonnay b

406 Corbina n

92 Garganega b

407 Grapariol b

127 Malbech n

138 Malvasia istriana b

299 Manzoni bianco b

408 Marzemina grossa n

144 Marzemino n

146 Merlot n

153 Moscato bianco b

154 Moscato giallo b

192 Pinella b

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 7

195 Pinot nero n

200 Glera b

359 Glera lunga b

203 Raboso piave n

204 Raboso veronese n

205 Refosco dal peduncolo rosso n

210 Riesling b

209 Riesling italico b

221 Sauvignon b

235 Tocai friulano b

410 Turchetta n

Varietà ammesse

19 Barbera n

276 Incrocio Bianco Fedit 51 CSG b

329 Marzemina bianca b

244 Trebbiano toscano b

Varietà in osservazione

375 Manzoni moscato (Incrocio Manzoni 13. 0. 25) n

376 Manzoni rosa (Incrocio Manzoni 1. 50) rs

335 Petit verdot n

231 Syrah n

Provincia di Rovigo

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

42 Cabernet franc n

43 Cabernet sauvignon n

336 Carmenère n

406 Corbina n

298 Chardonnay b

407 Grapariol b

408 Marzemina grossa n

146 Merlot n

203 Raboso piave n

204 Raboso veronese n

209 Riesling italico b

235 Tocai friulano b

218 Sangiovese n

410 Turchetta n

Varietà ammesse

244 Trebbiano toscano b

131 Malvasia bianca di Candia b

299 Manzoni bianco b

153 Moscato bianco b

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

117 Lambrusco Maestri n

Varietà in osservazione

221 Sauvignon b

205 Refosco dal peduncolo rosso n

Provincia di Treviso

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

27 Bianchetta trevigiana b

326 Boschera (1) b

42 Cabernet franc n

43 Cabernet sauvignon n

336 Carmenère n

298 Chardonnay b

406 Corbina n

86 Franconia n

200 Glera b

359 Glera lunga b

407 Grapariol b

109 Incrocio Manzoni 2.15 n

127 Malbech n

138 Malvasia istriana b

299 Manzoni bianco b

408 Marzemina grossa n

144 Marzemino n

146 Merlot n

158 Muller thurgau b

331 Perera (2) b

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

195 Pinot nero n

203 Raboso piave n

204 Raboso veronese n

409 Recantina (3) n

205 Refosco peduncolo rosso n

210 Riesling b

209 Riesling italico b

221 Sauvignon b

235 Tocai friulano b

238 Traminer aromatico b

410 Turchetta n

255 Verdiso b

256 Verduzzo friulano b

257 Verduzzo trevigiano b

303 Wildbacher n

Varietà ammesse

19 Barbera n

449 Incrocio Manzoni 2-14 n

450 Incrocio Manzoni 2-3 b

115 Lambrusco di Sorbara n

329 Marzemina bianca b

375 Manzoni moscato (Incrocio Manzoni 13. 0. 25) b

376 Manzoni rosa (Incrocio Manzoni 1. 50) rs

153 Moscato bianco b

236 Tocai rosso n

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 20118

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Varietà in osservazione

12 Ancellotta n

273 Fertilia n

274 Flavis b

278 Italica b

283 Nigra n

335 Petit verdot n

287 Prodest n

301 Rebo n

231 Syrah n

(1) limitatamente all’area Doc Colli di Conegliano - Torcolato di Fregona(2) limitatamente all’area Doc Conegliano - Valdobbiadene(3) limitatamente all’area Doc Montello e Colli Asolani

Provincia di Venezia

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

42 Cabernet franc n

43 Cabernet sauvignon n

298 Chardonnay b

336 Carmenère n

406 Corbina n

200 Glera b

359 Glera lunga b

407 Grapariol b

127 Malbech n

138 Malvasia istriana b

299 Manzoni bianco b

408 Marzemina grossa n

146 Merlot n

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

195 Pinot nero n

203 Raboso piave n

204 Raboso veronese n

205 Refosco peduncolo rosso n

210 Riesling b

209 Riesling italico b

221 Sauvignon b

235 Tocai friulano b

238 Traminer aromatico b

410 Turchetta n

256 Verduzzo friulano b

Varietà ammesse

12 Ancellotta n

19 Barbera n

86 Franconia n

329 Marzemina bianca b

144 Marzemino n

153 Moscato bianco b

158 Muller thurgau b

236 Tocai rosso n

257 Verduzzo trevigiano b

Varietà in osservazione

335 Petit verdot n

231 Syrah n

Provincia di Verona

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

42 Cabernet franc n

43 Cabernet sauvignon n

336 Carmenère n

298 Chardonnay b

406 Corbina n

69 Cortese b

70 Corvina n

328 Corvinone n

77 Durella b

114 Enantio n

92 Garganega b

407 Grapariol b

299 Manzoni bianco b

408 Marzemina grossa n

146 Merlot n

148 Molinara n

154 Moscato giallo b

158 Muller thurgau b

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

195 Pinot nero n

210 Riesling b

209 Riesling italico b

212 Rondinella n

230 Sylvaner verde b

232 Teroldego n

235 Tocai friulano b

239 Trebbiano di soave b

410 Turchetta n

Varietà ammesse

19 Barbera n

27 Bianchetta trevigiana b

369 Casetta (1) n

71 Croatina n

316 Dindarella n

317 Forsellina n

112 Lagrein n

132 Malvasia bianca lunga b

138 Malvasia istriana b

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 9

144 Marzemino n

153 Moscato bianco b

161 Negrara n

173 Nosiola b

204 Raboso veronese n

222 Schiava gentile n

223 Schiava grigia n

289 Schiava grossa n

238 Traminer aromatico rs

244 Trebbiano toscano b

Varietà in osservazione

12 Ancellotta n

368 Goldtraminer b

367 Gosen n

358 Oseleta n

335 Petit verdot n

301 Rebo n

214 Rossignola n

218 Sangiovese n

221 Sauvignon b

366 Sennen n

231 Syrah n

240 Trebbiano giallo b

242 Trebbiano romagnolo b

250 Veltriner b

(1) limitatamente all’area Doc “Valdadige-Terra dei Forti”

Provincia di Vicenza

N. registro Nome varietà Colore

Varietà idonee alla coltivazioneVarietà consigliate

42 Cabernet franc n

43 Cabernet sauvignon n

336 Carmenère n

405 Cavrara n

406 Corbina n

298 Chardonnay b

77 Durella b

92 Garganega b

407 Grapariol b

138 Malvasia istriana b

299 Manzoni bianco b

408 Marzemina grossa n

144 Marzemino n

146 Merlot n

193 Pinot bianco b

194 Pinot grigio g

195 Pinot nero n

200 Glera b

359 Glera lunga b

204 Raboso veronese n

334 Pedevenda (1) b

210 Riesling b

209 Riesling italico b

221 Sauvignon b

235 Tocai friulano b

236 Tocai rosso n

239 Trebbiano di Soave b

410 Turchetta n

263 Vespaiola b

Varietà ammesse

19 Barbera n

88 Freisa (1) n

104 Groppello gentile (1) n

276 Incrocio Bianco. Fedit 51 CSG b

329 Marzemina bianca b

154 Moscato giallo b

161 Negrara n

214 Rossignola (1) n

238 Traminer aromatico rs

244 Trebbiano toscano b

Varietà in osservazione

62 Ciliegiolo n

153 Moscato bianco b

335 Petit verdot n

205 Refosco dal peduncolo rosso n

231 Syrah N

(1) limitatamente all’area Doc “Breganze”

DECRETI DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTE-LA AMBIENTE n. 205 del 15 novembre 2011

En Joy Srl - Progetto per la realizzazione di un im-pianto fotovoltaico a terra connesso alla rete elettrica di distribuzione della potenza di 1440,00 kWp da realizzarsi in Comune di Legnago, Località Vigo, Via Rosa. Comune di localizzazione: Legnago (Vr) - Procedura di verifica di as-soggettabilità ai sensi dell’art. 20 del D.lgs n. 152/06 e ss.mm. ii.; Esclusione dalla procedura di Via con prescrizioni.[Energiaeindustria]

Il Dirigente

Visto l’art. 20 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii;Vista la Dgr n. 308 del 10/02/2009 “Primi indirizzi ap-

plicativi in materia di valutazione di impatto ambientale di coordinamento del D.lgs 3 aprile 2006, n. 152 con la Legge regionale 26 marzo 1999, n. 10” e la Dgr n. 327 del 17/02/2009 “Ulteriore indirizzi applicativi in materia di valutazione di impatto ambientale di coordinamento del D.lgs 3 aprile 2006, n. 152 con la Legge regionale 26 marzo 1999, n. 10”;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201110

.it Gliallegatisonoconsultabilionline http://bur.regione.veneto.it.it L’allegatoèconsultabileonline

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Vista la Legge n. 99 del 23/07/2009 “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”;

Vista la Dgr n. 453 del 2/03/2010 “Competenze e procedure per l’autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”;

Visto il D.lgs 29 dicembre 2003, n. 387, “Attuazione della direttiva 2001/77/Ce relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mer-cato interno dell’elettricità” e il Dm 19 febbraio 2007 “Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in at-tuazione dell’articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387”;

Visto il Dm 5 maggio 2011 “Produzione energia elettrica da impianti solari fotovoltaici, tecnologie innovative conver-sione fotovoltaica”;

Vista l’istanza di verifica, ai sensi del succitato art. 20 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii., presentata dalla Ditta En Joy Srl presso la Segreteria regionale all’Ambiente e Territorio in data 04/03/2011, ed inoltrata successivamente all’Unità Com-plessa Via da parte della Direzione regionale Urbanistica e Paesaggio, ai sensi della DgrV n. 453 del 2/03/2010, con nota prot. n. 438426/62.02 del 22/09/2011, per l’espressione del parere di competenza;

Preso atto che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento, alla pubblicazione di un sintetico avviso del-l’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei Comuni interessati e alla notifica dell’avvenuta pubblicazione all’Unità Complessa Via, con nota acquisita con prot. n. 454750 del 3/10/2011, a seguito della quale l’Unità Complessa Via ha comunicato, con nota prot. n. 466662 del 10/10/2011, l’avvio del procedimento a decorrere dal 12/08/2011;

Considerato che, dalla documentazione presentata, risulta che il progetto prevede la realizzazione di un impianto foto-voltaico della potenzialità complessiva di 1440,00 kWp, da installarsi con sistema di sostegno mobile con inclinazione fissa a 30° su terreno agricolo;

Preso atto che, complessivamente, l’impianto sarà costi-tuito da 6000 moduli di tipo policristallino di potenza unitaria di 240 Wp;

Sentita la Commissione regionale Via, la quale, nella seduta del 12/10/2011, dopo aver considerato che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso, ai sensi del Decreto Ministeriale 5 maggio 2011 e della Legge n. 99 del 23/07/2009, si configura come impianto industriale non ter-mico per la produzione di energia e quindi rientra fra i progetti sottoposti alla verifica di assoggettabilità di cui all’Allegato IV al D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., valutate le caratteristiche dell’intervento, ha ritenuto che il medesimo non possa compor-tare impatti negativi significativi sulle componenti ambientali e che per tal motivo debba essere escluso dalla procedura di Via di cui al Titolo III della Parte II del D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii., con le seguenti prescrizioni:1. La piantumazione del bosco, posto a Nord dell’impianto, sia

effettuata con alberi ad alto fusto di specie autoctona.2. Le cabine di trasformazione siano tipologicamente inse-

rite nel contesto per materiali e forme, in conformità con il regolamento edilizio del Comune di Legnago (Vr).

3. Sia previsto un rialzamento da terra della recinzione peri-metrale di almeno 15 cm per consentire il passaggio della microfauna.

4. Siano meglio rappresentate e descritte le tecnologie costrut-tive del cancello di ingresso e della viabilità interna.

decreta

1) L’esclusione dalla procedura di Via del progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, dalla procedura di Via di cui al Titolo III della Parte II del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii. con le seguenti prescrizioni:1. La piantumazione del bosco, posto a Nord dell’impianto, sia

effettuata con alberi ad alto fusto di specie autoctona.2. Le cabine di trasformazione siano tipologicamente inse-

rite nel contesto per materiali e forme, in conformità con il regolamento edilizio del Comune di Legnago (Vr).

3. Sia previsto un rialzamento da terra della recinzione peri-metrale di almeno 15 cm per consentire il passaggio della microfauna.

4. Siano meglio rappresentate e descritte le tecnologie costrut-tive del cancello di ingresso e della viabilità interna.2) Di pubblicare integralmente il presente decreto nel

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;3) Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso

giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale (Tar) op-pure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

4) Di notificare il presente provvedimento alla Ditta En Joy Srl, con sede in Via dei Massari, 10 - 37045 Legnago (Vr), alla Provincia di Verona, alla Direzione Urbanistica e Paesaggio e all’Unità di Progetto Energia.

Alessandro Benassi

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTE-LA AMBIENTE n. 206 del 15 novembre 2011

Azienda Agricola Menghini Antonio - Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra connesso alla rete elettrica di distribuzione della potenza di 1468,80 kWp da realizzarsi in Comune di Legnago, Località. Vigo, Via Belfiore. Comune di localizzazione: Legnago (Vr) - Procedura di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 20 del D.lgs n. 152/06 e ss.mm.ii.Esclusione dalla procedura di Via con prescrizioni.[Energiaeindustria]

Il Dirigente

Visto l’art. 20 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii;Vista la Dgr n. 308 del 10/02/2009 “Primi indirizzi ap-

plicativi in materia di valutazione di impatto ambientale di coordinamento del D.lgs 3 aprile 2006, n. 152 con la Legge regionale 26 marzo 1999, n. 10” e la Dgr n. 327 del 17/02/2009 “Ulteriore indirizzi applicativi in materia di valutazione di impatto ambientale di coordinamento del D.lgs 3 aprile 2006, n. 152 con la Legge regionale 26 marzo 1999, n. 10”;

Vista la Legge n. 99 del 23/07/2009 “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 11

Vista la Dgr n. 453 del 2/03/2010 “Competenze e procedure per l’autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”;

Visto il D.lgs 29 dicembre 2003, n. 387, “Attuazione della direttiva 2001/77/Ce relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mer-cato interno dell’elettricità” e il Dm 19 febbraio 2007 “Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in at-tuazione dell’articolo 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387”;

Visto il Dm 5 maggio 2011 “Produzione energia elettrica da impianti solari fotovoltaici, tecnologie innovative conver-sione fotovoltaica”;

Vista l’istanza di verifica, ai sensi del succitato art. 20 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii., presentata dall’Azienda Agricola Menghini Antonio presso la Segreteria regionale all’Ambiente e Territorio in data 04/03/2011, ed inoltrata successivamente all’Unità Complessa Via da parte della Direzione regionale Ur-banistica e Paesaggio, ai sensi della DgrV n. 453 del 2/03/2010, con nota prot. n. 437416/62.02 del 22/09/2011, per l’espressione del parere di competenza;

Preso atto che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento, alla pubblicazione di un sintetico avviso del-l’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei Comuni interessati e alla notifica dell’avvenuta pubblicazione all’Unità Complessa Via, con nota acquisita con prot. n. 449196 del 29/09/2011, a seguito della quale l’Unità Complessa Via ha comunicato, con nota prot. n. 466716 del 10/10/2011, l’avvio del procedimento a decorrere dal 12/08/2011;

Considerato che, dalla documentazione presentata, risulta che il progetto prevede la realizzazione di un impianto foto-voltaico della potenzialità complessiva di 1468,80 kWp, da installarsi con sistema di sostegno mobile con inclinazione fissa a 30° su terreno agricolo;

Preso atto che, complessivamente, l’impianto sarà costi-tuito da 6120 moduli di tipo policristallino di potenza unitaria di 240 Wp;

Sentita la Commissione regionale Via, la quale, nella seduta del 12/10/2011, dopo aver considerato che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso, ai sensi del Decreto Ministeriale 5 maggio 2011 e della Legge n. 99 del 23/07/2009, si configura come impianto industriale non ter-mico per la produzione di energia e quindi rientra fra i progetti sottoposti alla verifica di assoggettabilità di cui all’Allegato IV al D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., valutate le caratteristiche dell’intervento, ha ritenuto che il medesimo non possa compor-tare impatti negativi significativi sulle componenti ambientali e che per tal motivo debba essere escluso dalla procedura di Via di cui al Titolo III della Parte II del D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii., con le seguenti prescrizioni:1. Le cabine di trasformazione siano tipologicamente inse-

rite nel contesto per materiali e forme, in conformità con il regolamento edilizio del Comune di Legnago (VR).

2. Sia previsto un rialzamento da terra della recinzione peri-metrale di almeno 15 cm per consentire il passaggio della microfauna.

3. Siano meglio rappresentate e descritte le tecnologie costrut-tive del cancello di ingresso e della viabilità interna.

4. Sia completata su tutto il perimetro una schermatura ar-bustiva di specie autoctone coerenti con lo skyline del sito.

decreta

1) L’esclusione dalla procedura di Via del progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, dalla procedura di Via di cui al Titolo III della Parte II del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii. con le seguenti prescrizioni:1) Le cabine di trasformazione siano tipologicamente inse-

rite nel contesto per materiali e forme, in conformità con il regolamento edilizio del Comune di Legnago (Vr).

2) Sia previsto un rialzamento da terra della recinzione peri-metrale di almeno 15 cm per consentire il passaggio della microfauna.

3) Siano meglio rappresentate e descritte le tecnologie costrut-tive del cancello di ingresso e della viabilità interna.

4) Sia completata su tutto il perimetro una schermatura arbu-stiva di specie autoctone coerenti con lo skyline del sito.

5) Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bol-lettino Ufficiale della Regione del Veneto;

6) Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale (Tar) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

7) Di notificare il presente provvedimento all’Azienda Agri-cola Menghini Antonio, con sede in Via Berlfiore, 47 - 37045 Vigo di Legnago (Vr), alla Provincia di Verona, alla Direzione Urbanistica e Paesaggio e all’Unità di Progetto Energia.

Alessandro Benassi

DECRETI DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ISTRUZIONE

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ISTRU-ZIONE n. 415 del 18 novembre 2011

Corsi per Operatore Socio-Sanitario svolti dagli Istituti Professionali. Regole di svolgimento dei corsi - Modulistica. Biennio 2011-2013. (Lr 30/01/1990, n. 10 - Lr 16/08/2001, n. 20).[Formazioneprofessionaleelavoro]

Il Dirigente

Vista la Dgr n. 1887 del 15/11/2011, che ha fissato le condizioni e le modalità per il riconoscimento dei corsi per Operatore Socio Sanitario (in breve: OSS) svolti dagli Istituti Professionali (in breve: IP), per il biennio 2011-2013;

Rilevato che la citata Dgr n. 1887/2011 ha demandato al Dirigente della Direzione Istruzione la fissazione delle regole di svolgimento dei corsi e l’approvazione della modulistica, per il biennio 2011-2013;

Ritenuto opportuno fissare le regole di svolgimento dei corsi contenute nell’Allegato A;

Ritenuto opportuno approvare la modulistica contenuta nell’Allegato B;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201112

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decreta

1. di fissare le regole di svolgimento dei corsi per Oss da parte degli Ip, per il biennio 2011-2013, contenute nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare la modulistica per lo svolgimento dei suddetti corsi, contenuta nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento.

Santo Romano

Allegato A

Corsi per operatore socio-sanitarioSvolgimento dei corsi

Biennio 2011-2013

1) Gestione dell’attività

La documentazione di seguito indicata dovrà essere in-viata alla Direzione Istruzione esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo:

[email protected] ogni caso, la documentazione (elenco allievi, calendario

orario delle lezioni, elenco personale docente, variazioni di orario e di data, sospensione e annullamento di lezioni, inserimenti e ritiri dei partecipanti, ecc.) sarà conservata agli atti dell’Istituto.

Di norma non è ammessa la delega a terzi, neppure par-ziale, per lo svolgimento delle attività.

Le attività realizzate in violazione del divieto di delega non saranno riconosciute.

Le prestazioni professionali esterne dovranno avere ca-rattere personale e individuale.

Qualora l’Ente si debba rivolgere a strutture esterne, previa autorizzazione della Regione, sarà ammissibile la delega a fronte di specifiche e particolari attività, che in ogni caso non devono riguardare la direzione, il coordinamento e l’ammi-nistrazione del percorso formativo.

Sarebbe in ogni caso preferibile prevedere specifiche forme di partenariato.

In ogni caso, non potranno essere modificati il profilo pro-fessionale e gli obiettivi formativi previsti nel progetto.

2) adempimenti amministrativi degli istituti professionali

1) Avvio corsi - I moduloEntro il 15 dicembre 2011 sarà comunicato a mezzo posta

elettronica certificata il decreto di riconoscimento dei corsi.Dal 16 dicembre 2011 al 30 dicembre 2011, gli Istituti

dovranno:a) inserire le anagrafiche degli allievi nell’A39;b) immediatamente dopo l’inserimento delle anagrafiche degli

allievi, inviare la documentazione sottoindicata, esclusi-vamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected]:- lettera di avvio corsi, secondo il Modello n. 2 - Let-

tera di avvio corsi - I modulo, di cui all’Allegato B, debitamente compilata;

- convenzione di partenariato tra Istituto Professionale non ancora accreditato e organismo di formazione accreditato (modello non fornito dalla Regione), solo

in caso di Istituto Professionale non accreditato;c) predisporre il registro biennale delle presenze, secondo

il Modello n. 3 - Registro presenze allievi, di cui all’Al-legato B (che comprende anche le modalità per la compi-lazione);

d) vidimare il suddetto registro da parte del Dirigente Sco-lastico.Entro il 16 gennaio 2012, gli Istituti dovranno avviare i

corsi riconosciuti.Entro 30 giorni dalla data di avvio dei corsi, gli Istituti

dovranno:a) aggiornare i dati degli allievi nell’A39 - fase primo quarto/

assestamento;b) inviare la documentazione sottoindicata, esclusivamente a

mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected]:- calendario orario delle lezioni, secondo il Modello n.

4 - Calendario orario lezioni, di cui all’Allegato B;- elenco personale docente, secondo il Modello n. 5 -

Elenco personale docente, di cui all’Allegato B.

2) Stage (o Tirocinio)Lo svolgimento dello stage è articolato come segue:

- n. 200 ore in U.O. di degenza ospedaliera;- n. 120 ore in strutture per anziani: case di riposo, Rsa,

strutture semiresidenziali;- n. 200 ore suddivise in due esperienze di n. 100 ore cad.

presso strutture e servizi afferenti alle seguenti aree:- disabilità;- integrazione sociale e scolastica;- assistenza domiciliare;- salute mentale.

Al fine del raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal programma didattico, gli Istituti dovranno:a) individuare le sedi di tirocinio più adatte ovvero che of-

frano opportunità istituzionali pertinenti al percorso;b) garantire la presenza di operatori qualificati ai quali attri-

buire il ruolo di “guida” per l’allievo;c) organizzare l’esperienza con modalità e tempi che permet-

tano di acquisire le abilità previste, di assumere gradual-mente le responsabilità proprie della qualifica, di percepire ed interiorizzare il proprio ruolo;

d) stipulare apposite convenzioni con le aziende sanitarie e con gli altri enti socio-sanitari di riferimento, al fine di garantire le migliori condizioni possibili per lo svolgimento delle varie fasi del tirocinio stesso.La frequenza dello stage dovrà essere regolare e prevedere

alcune esperienze di turno completo.Si considerano prive di valore formativo le esperienze di

stage effettuate prevalentemente nei giorni festivi e pre-festivi e saltuarie.

Si ritiene maggiormente rispondente agli obiettivi forma-tivi che lo stage sia svolto per intero dal gruppo classe e per sezioni complete di ore (secondo la ripartizione suindicata).

La frequenza degli stage deve essere certificata a cura del tutor.

Lo stage non può configurarsi come sostitutivo delle atti-vità lavorative del personale in servizio, né considerarsi come attività di servizio per il personale dipendente.

Non è consentito, a pena di revoca del riconoscimento, lo svolgimento di stage in costanza di rapporto di lavoro co-munque costituito.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 13

Il monte ore di stage dovrà essere effettuato per almeno 200 ore prima dell’esame di Stato e le rimanenti prima del-l’esame di qualifica.

Lo svolgimento dello stage sarà svolto nel rispetto della legislazione nazionale e regionale vigente in materia, in par-ticolare della Lr 20/2001.

Almeno 3 giorni prima dello svolgimento dello stage, gli Istituti dovranno inviare la documentazione sottoindicata, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected]:- abbinamento allievo/ditta;- calendario/orario degli stage, utilizzando il Modello n.

6 - Abbinamento allievo/ditta e calendario orario, di cui all’Allegato B.Dovrà essere utilizzato uno schema di calendario per ogni

tipologia di esperienza formativa pratica (U.O. di degenza ospedaliera, case di riposo o Rsa ecc.).

3) Smarrimento registri/fogli mobiliIn caso di smarrimento del registro presenze, l’Istituto è

tenuto ad informare tempestivamente la Direzione Istruzione, compilando il Modello n. 7 - Smarrimento registro presenze allievi/fogli mobili, di cui all’Allegato B, ed inviandolo esclu-sivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected].

L’Istituto dovrà conservare agli atti le dichiarazioni, relative alle presenze, rilasciate dagli allievi e dai docenti interessati.

Analoga procedura dovrà essere seguita nel caso di smar-rimento di fogli mobili. In tale ipotesi l’attività svolta dovrà essere autocertificata dall’azienda o dalle aziende presso cui l’allievo ha svolto lo stage.

4) Conclusione I moduloPer conclusione del I modulo si intende lo svolgimento

delle seguenti ore così suddivise:- n. 260 di teoria, con la possibilità di svolgere il 15% in più

o in meno, solo relativamente alle 60 ore professionaliz-zanti;

- almeno n. 200 di stage.Entro il mese di giugno, gli Istituti dovranno compilare

il verbale di idoneità al II modulo utilizzando il Modello n. 9 - Verbale di idoneità al II modulo, di cui all’Allegato B, ed inviarlo esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo:

[email protected] conclusione del I modulo, gli Istituti dovranno:

- aggiornare i dati nell’A39;solo dopo aver provveduto a tale aggiornamento, compilare

la lettera di conclusione utilizzando il Modello n. 8 - Lettera di conclusione corsi - I modulo, di cui all’Allegato B, ed in-viarla, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo:

[email protected].

5) Avvio corsi - II moduloPer secondo modulo si intende lo svolgimento della seconda

parte del percorso.Solitamente il II modulo inizia con lo stage, in quanto lo

stesso si svolge prevalentemente nel periodo estivo.

Dall’1 ottobre 2012 al 15 ottobre 2012, gli Istituti dovranno:a) inserire le anagrafiche degli allievi nell’A39;b) immediatamente dopo l’inserimento delle anagrafiche

degli allievi, compilare la lettera di avvio corsi - II modulo, utilizzando il Modello n. 10 - Lettera di avvio corsi - II modulo, di cui all’Allegato B, ed inviarla, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected] 16 ottobre 2012 al 31 ottobre 2012, gli Istituti dovranno

avviare i corsi.Entro 30 giorni dalla data di avvio dei corsi, gli Istituti

dovranno:a) aggiornare i dati degli allievi nell’A39 - fase primo quarto/

assestamento;b) inviare la documentazione sottoindicata, esclusivamente a

mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected]:- calendario orario delle lezioni, secondo il Modello n.

4 - Calendario orario lezioni, di cui all’Allegato B;- elenco personale docente, secondo il Modello n. 5 -

Elenco personale docente, di cui all’Allegato B.

6) Durante l’annoGli Istituti dovranno comunicare, in modo tempestivo,

le sottoindicate variazioni eventualmente intervenute, esclu-sivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected]:- variazioni di orario e di data di svolgimento delle lezioni;- sospensione e annullamento di lezioni;- inserimenti e ritiri degli allievi da riportare anche nell’A39.

7) Registrazione presenzePer ogni intervento formativo dovrà essere utilizzato un regi-

stro delle presenze, che dovrà rispettare le seguenti indicazioni:- contenere una quantità di pagine, preventivamente numerate,

superiore alle giornate previste di attività e tale da coprire l’attività formativa teorica (480 ore) dell’intero biennio; per i giorni in cui le lezioni si svolgono al mattino ed al pome-riggio, con pausa intermedia, dovrà prevedere due pagine;

- contenere l’elenco allievi effettivi in ordine alfabetico;- essere compilato giornalmente, in tutte le sue parti, anche

con riferimento alle assenze degli utenti; per problemi di ordine organizzativo, è data la possibilità agli Istituti di aggiornare settimanalmente la sola parte relativa ai totali giornalieri delle presenze e delle ore svolte ed i relativi progressivi; la firma sul registro del Responsabile del pro-getto corrisponde ad un “visto”, che può essere apposto ad intervalli almeno settimanali, esclusivamente nei casi in cui vi sia un solo Responsabile di più corsi;

- essere conservato secondo le modalità previste dal D.Lvo 196 del 30 giugno 2003; in caso di smarrimento del registro presenze e/o di fogli mobili, l’Istituto è tenuto ad informare tempestivamente la Direzione Istruzione, alla quale verrà prodotta formale dichiarazione relativa all’attività svolta dagli allievi - se maggiorenni - e dai docenti interessati;

- essere tenuto a disposizione per eventuali controlli.Per la registrazione dello stage dovrà essere predisposto

per ciascun corsista un “Registro individuale a fogli mobili”, secondo il Modello n. 11 - Registro individuale a fogli mobili, di cui all’Allegato B, che dovrà essere vidimato direttamente

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201114

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dai Dirigenti scolastici degli Istituti Professionali, con timbro a secco dello Stato, prima dell’inizio della fase di stage.

La registrazione delle presenze dovrà recare la data della le-zione, l’argomento, la firma dell’allievo e del Tutor aziendale.

In sede di ispezioni in itinere, le ingiustificate irregolarità od omissioni riscontrate e debitamente contestate nella tenuta dei registri (e/o fogli mobili), che attestano il regolare svolgi-mento dell’attività, comporteranno il non riconoscimento delle attività oggetto di irregolarità.

I registri di presenza, i fogli mobili e ogni altra documen-tazione attestante lo svolgimento dell’attività, devono essere mantenuti presso la sede di svolgimento del corso o dello stage, a disposizione per eventuali controlli in loco.

Salvo che non si configuri una più grave violazione da parte del beneficiario, le ingiustificate irregolarità od omissioni riscontrate e debitamente contestate nella tenuta dei registri e/o fogli mobili, compresa l’assenza dei prescritti registri e/o fogli mobili presso la sede di svolgimento dell’attività, comportano la decurtazione delle spese per amministrazione, coordinamento e tutoraggio, in relazione alle giornate o frazioni di esse in cui tali irregolarità siano state rilevate.

Si richiama particolarmente l’attenzione sulla corretta compilazione dei registri e/o fogli mobili che costituiscono, a ogni effetto, atti pubblici, sui quali vanno assolutamente evi-tate alterazioni materiali o ideologiche che possono costituire illeciti penali perseguibili a norma del codice penale.

8) Prove finali d’esameDalle 1000 ore destinate alle realizzazione del percorso

sono escluse le ore destinate alle prove d’esame.Gli Istituti, entro il 15 luglio 2012, dovranno compilare

la proposta del calendario d’esame utilizzando il Modello reperibile nel sito internet della Regione indicato in calce al presente Allegato ed inviarla esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo:

[email protected] Regione, successivamente, provvederà alla convoca-

zione della Commissione.Tale Commissione è costituita come segue:

- un rappresentante esperto della Regione, designato dalla Direzione Istruzione, con funzioni di Presidente;

- un rappresentante esperto dell’area sanitaria designato dalla Direzione risorse umane Formazione Servizio So-ciosanitario regionale;

- un rappresentante esperto dell’area sociale designato dalla Direzione servizi sociali;

- un rappresentante esperto delle Oo.Ss. dei lavoratori più rappresentative;

- un rappresentante esperto delle Oo.Ss. dei datori di lavoro più rappresentative;

- due membri interni di cui un docente e il tutor del corso.Gli Istituti, al ricevimento della convocazione della Com-

missione d’esame, dovranno:- richiedere la designazione del rappresentante-esperto

delle Organizzazioni sindacali provinciali dei datori di lavoro;

- verificare che gli allievi ammessi alle prove d’esame finali abbiano frequentato almeno il 90% delle ore di teoria (480, di I e II modulo) ed il 90% delle ore di stage (520, di I e II modulo), escluse le ore d’esame, non derogabili per nessun motivo (neppure per malattia).

Il Presidente della Commissione d’esame verificherà i regi-stri di presenza del corso (compresi i fogli mobili dello stage) e ogni altro atto che riterrà utile ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissibilità degli esaminandi (vedi punto 7).

L’esame comprende:- una prova teorica, consistente in un test ed un colloquio

sulle discipline oggetto del percorso;- una prova pratica.

Per l’ammissione agli esami, gli Istituti dovranno com-pilare la “Scheda ammissione esami Ips Oss”, reperibile nel sito internet della Regione all’indirizzo indicato in calce al presente Allegato.

La valutazione delle singole prove viene espressa in cen-tesimi, utilizzando la “Scheda esami Oss”, reperibile nel sito internet della Regione all’indirizzo indicato in calce al pre-sente Allegato.

Il punteggio minimo per il conseguimento dell’attestato di qualifica è di 60/100 in entrambe le prove.

Gli Istituti, al termine dell’esame, dovranno:- redigere i verbali d’esame in 4 originali, su fogli in formato

A3 fronte-retro, utilizzando il Modello reperibile sul sito in-ternet della Regione indicato in calce al presente Allegato;

- trasmettere, entro 15 giorni, alla Direzione Istruzione i verbali d’esame, sottoscritti dai Componenti esterni ed interni della Commissione d’esame, in originale, ed al Mlps - Direzione regionale di Venezia, unitamente alla dichiarazione delle presenze degli allievi (All. 6 alla cir-colare regionale n. 10/1991);

- predisporre e trasmettere alla Regione gli attestati di quali-fica, secondo le indicazioni di cui al successivo punto 10).I Modelli della proposta del calendario d’esame, dei verbali

d’esame e degli attestati di qualifica, nonché le modalità di compilazione degli stessi ed ogni altra informazione in merito, sono reperibili nel sito internet della Regione indicato in calce al presente Allegato.

9) Conclusione II moduloAlla conclusione del II modulo, gli Istituti dovranno:

- aggiornare i dati nell’A39;solo dopo aver provveduto a tale aggiornamento, compi-

lare la lettera di conclusione corsi - II modulo, utilizzando il Modello n. 12 - Lettera di conclusione corsi - II modulo, di cui all’Allegato B, ed inviarla, esclusivamente a mezzo a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected].

10) Rilascio degli attestatiGli attestati di qualifica sono rilasciati dalla Regione, previa

compilazione, in ogni loro parte (numero e data esclusi), a cura degli Istituti Professionali.

Ciascun attestato, redatto su modello conforme a quello previsto dal Decreto Ministeriale del 12/03/1996 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 5/04/1996 - dovrà riportare tutte le indicazioni previste relative al singolo corso.

Si segnala agli Istituti l’importanza della corretta compi-lazione degli attestati.

In tutti i casi in cui gli uffici competenti verificheranno la sussistenza di errori nella compilazione degli attestati, riguardanti i nominativi degli allievi, la denominazione dei corsi, l’anno formativo di riferimento e quant’altro, gli stessi saranno restituiti agli Istituti.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 15

Gli attestati dovranno essere consegnati dall’Istituto alla Direzione Istruzione entro 60 giorni dal termine delle prove d’esame, ciascuno munito di marca da bollo in corso di validità al momento della consegna.

In caso di smarrimento dell’attestato, sarà rilasciata una dichiarazione equipollente all’originale, che dovrà essere ri-chiesta utilizzando il Modello 13 - Richiesta di dichiarazione sostitutiva attestato di qualifica, di cui all’Allegato B.

3) riconoscimento competenze allievi

Il corso è ritenuto valevole ai fini dell’attestazione di qua-lifica, solo allorché l’Istituto abbia svolto l’intero monte ore previsto in progetto e l’allievo abbia frequentato almeno il 90% delle ore di teoria (480, di I e II modulo) ed il 90% delle ore di stage (520, di I e II modulo), escluse le ore d’esame.

Nei casi in cui gli allievi non ottengano l’attestazione di qualifica, l’Istituto dovrà comunque rilasciare agli allievi una dichiarazione delle competenze acquisite, che varrà come cre-dito per la frequenza di ulteriori percorsi formativi.

4) Obblighi dell’istituto professionale e sanzioni

L’Istituto è tenuto:a) per la durata del rapporto nascente dalla convenzione, o da altro

atto giuridico osservato o fatto osservare come disposizione cogente, a comunicare alla Regione eventuali modifiche ap-portate all’atto costitutivo e/o allo Statuto; la Regione si riserva il potere di revocare il riconoscimento qualora, per effetto di modifiche dell’atto costitutivo e dello Statuto, vengano meno uno o più requisiti o condizioni richieste dalla Legge o dalle disposizioni regionali per accedere ai contributi stessi;

b) a dotarsi di personale docente e non docente in possesso delle competenze e della professionalità necessarie alla realizzazione delle attività; lo svolgimento del corso con do-centi in difetto della competenza prevista o della necessaria professionalità, accertata in contraddittorio, comporta il non riconoscimento delle lezioni svolte dal docente in difetto; qua-lora ciò pregiudichi l’efficacia dell’intero corso, la Regione si riserva il potere di far luogo a revoca del riconoscimento;

c) a non utilizzare gli allievi per attività di produzione azien-dale, sotto qualunque forma e modalità, sia a titolo oneroso che gratuito, a pena di revoca del riconoscimento;

d) a realizzare gli interventi formativi in conformità alle figure professionali validate dalla Giunta regionale con Dgr n. 2141 del 11/07/2003 ed alle disposizioni contenute nel presente Allegato; la difformità totale o parziale del progetto realizzato rispetto a quello approvato, ferme re-stando le variazioni consentite, comporta rispettivamente la revoca totale o parziale del riconoscimento;

e) a conformare l’attività alle indicazioni didattiche, orga-nizzative e operative della Regione del Veneto;

f) a stipulare le assicurazioni obbligatorie in esecuzione della vigente normativa, esonerando espressamente la Regione del Veneto da ogni chiamata in causa e/o da ogni respon-sabilità, in caso di mancata e/o irregolare stipulazione delle assicurazioni medesime; in caso venisse accertato il mancato rispetto della predetta obbligazione, saranno segnalate all’Inail, ai sensi di legge, le irregolarità accer-tate; in particolare, non si farà luogo al pagamento di spese sostenute per dette assicurazioni obbligatorie, qualora siano state accertate irregolarità segnalate all’Inail;

g) a stipulare idonee assicurazioni finalizzate a risarcire i danni che, nell’espletamento delle attività finanziate, formative e non, dovessero derivare ai partecipanti e/o a terzi;

h) a conservare presso la propria sede legale la documen-tazione probatoria relativa alle assicurazioni, nonché a detenerne copia presso la sede di svolgimento dei progetti formativi;

i) a disporre di locali e attrezzature in regola con le vigenti norme in materia di antinfortunistica, di igiene, di tutela ambientale, di edilizia scolastica, di tutela della salute negli ambienti di lavoro, prevenzione incendi; la violazione di detto obbligo, accertata dalle competenti strutture pubbliche, così come il fatto che i locali o le attrezzature risultino inidonei o pericolosi, a giudizio della struttura pubblica competente, comportano la revoca del riconoscimento;

j) a disporre delle attrezzature, apparati e macchinari ne-cessari per la realizzazione delle attività, secondo quanto indicato nei progetti approvati; la mancanza o la diffor-mità o l’inidoneità delle attrezzature, rispetto a quanto indicato in progetto, così come il fatto che la mancanza o la difformità o l’inidoneità siano tali da pregiudicare il corretto svolgimento dell’attività formativa, comportano la revoca del riconoscimento;

k) a consegnare la documentazione prevista per la gestione delle attività, secondo quanto previsto nel presente Allegato;

l) a realizzare le attività formative secondo quanto previsto nel presente Allegato; nelle situazioni di partenariato con organismi di formazione non accreditati, è necessario sti-pulare una apposita convenzione, che deve essere acquisita dalla Regione, secondo quanto previsto nel presente Alle-gato; i soggetti firmatari della convenzione garantiscono alla Regione la regolarità, validità ed efficacia della stessa, nonché il rispetto delle predette disposizioni, intesa l’inop-ponibilità alla Regione dei rapporti interni con lo stesso tra l’Istituto scolastico e l’Ente accreditato; il beneficiario solleva altresì la Regione da ogni responsabilità, domanda e/o pretesa derivante dall’esecuzione dell’attività formativa riconosciuta, nonché dalle attività amministrative e gestio-nali ad essa connesse, ivi compresa ogni responsabilità civile per danni;

m) a non cedere le attività formative o riconosciute a terzi, a pena di revoca del riconoscimento.

Inoltre gli Istituti sono tenuti a:- realizzare gli interventi formativi per OSS in conformità

alle previsioni di cui alla Lr 20/2001; la difformità totale o parziale del progetto realizzato rispetto alle previsioni normative, comporta la revoca del riconoscimento e la conseguente impossibilità per gli allievi di conseguire la prevista qualifica di Operatore Socio-Sanitario.

5) Vigilanza e controllo

L’Istituto è tenuto a produrre, a semplice richiesta della Regione, ogni atto e documento concernente le attività svolte, nonché a fornire ogni chiarimento o informazione richiesta.

L’Istituto è tenuto a consentire l’accesso ai propri locali, od in suo possesso o comunque detenuti, e a garantire l’accesso presso le aziende sede di stage e presso le sedi degli eventuali partner nell’attività formativa da parte di personale regionale o di soggetti appositamente incaricati dalla Regione, a fini ispettivi e di controllo.

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Il rifiuto dell’accesso comporta la revoca del riconosci-mento.

La Regione, potrà effettuare in qualsiasi momento, senza preavviso, verifiche ispettive, volte a controllare la corretta realizzazione delle attività, nonché dei correlati aspetti ammi-nistrativi e gestionali, con particolare riferimento alla tenuta dei registri.

6) Revoca del riconoscimento e procedimento

Oltre ai casi di revoca del riconoscimento di cui al prece-dente punto 4), la Regione si riserva la potestà di revocare il riconoscimento nei seguenti casi:- grave violazione della normativa inerente la gestione di

una o più attività oggetto della presente nota;- modifiche introdotte nel progetto, non autorizzate con

atto del Dirigente della Direzione Istruzione o difformità progettuali.Il Dirigente della Direzione Istruzione, previa contesta-

zione all’Istituto ai sensi della L. 241/90 e tenuto conto delle controdeduzioni dello stesso, da far pervenire a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected], entro il termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento delle stesse, provvede con proprio atto motivato alla suddetta revoca o non riconoscimento.

7) Monitoraggio e scheda di follow up

Ad un anno dalla conclusione del biennio formativo, ciascun Istituto dovrà obbligatoriamente far pervenire alla Direzione Istruzione, a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected], la scheda di follow up, concernente gli esiti occupazionali degli allievi impegnati nei percorsi Oss, utilizzando il Modello n. 14 - Scheda di follow up, di cui all’Allegato B.

L’Istituto ha l’obbligo di fornire, secondo modi e tempi stabiliti dalla Regione, tutte le informazioni necessarie al corretto espletamento del monitoraggio finanziario e fisico.

Indirizzo posta elettronica certificata della Regione:[email protected]

Sito internet della Regione: http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Istruzione+e+Diritto+allo+Studio/Area+Operatori.htm

Allegato B

Corsi per operatore socio-sanitarioModelli

Biennio 2011-2013

1. Domanda riconoscimento corsi - I modulo/Conferma pro-seguimento corsi - II modulo

2. Lettera di avvio corsi - I modulo3. Registro presenze allievi4. Calendario orario lezioni5. Elenco personale docente6. Abbinamento allievo/ditta e calendario orario7. Smarrimento registro presenze allievi/fogli mobili

8. Lettera di conclusione corsi - I modulo9. Verbale di idoneità al II modulo10. Lettera di avvio corsi - II modulo11. Registro individuale a fogli mobili12. Lettera di conclusione corsi - II modulo13. Richiesta di dichiarazione sostitutiva attestato di qualifica14. Scheda di follow up

Tutti i Modelli sopra elencati sono reperibili sul sito internet:http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Istruzione+e+Diritto+allo+Studio/Area+Operatori.htm

(segue)

MODELLO 1 – Domanda riconoscimento corsi - I modulo/Conferma proseguimento corsi - II modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.

Cod. Ente: Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

DOMANDA RICONOSCIMENTO CORSI – Classi IV

CONFERMA PROSEGUIMENTO CORSI – Classi V

ANNO SCOLASTICO 201_/201_

Utilizzare un Modello 1 per le classi IV ed un Modello 1 per le classi V. Compilare con la massima attenzione i campi in tutte le loro parti.

Sezione I

Tab. 1 - Istituto proponente

ISTITUTO PROFESSIONALE CODICE ENTE

INDIRIZZO CAP

CITTA’ PROV

TEL. FAX

E-MAIL C.F. e/o P.I.

ACCREDITATO SI NO

Tab. 21- Indicare le condizioni di realizzazione (accreditamento dell’Ente o realizzazione in partenariato)

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS

N° iscrizione nell’elenco organismi accreditati

INTESE (agenzie formative, ordini professionali, associazioni imprenditoriale, aziende del settore, ecc…)

(Indicare con chi vengono effettuate)

IN PARTENARIATO CON ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS

(indicare il nominativo dell’Istituto) N° iscrizione nell’elenco organismi accreditati

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 17

MODELLO 1 – Domanda riconoscimento corsi - I modulo/Conferma proseguimento corsi - II modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.

Cod. Ente: Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

DOMANDA RICONOSCIMENTO CORSI – Classi IV

CONFERMA PROSEGUIMENTO CORSI – Classi V

ANNO SCOLASTICO 201_/201_

Utilizzare un Modello 1 per le classi IV ed un Modello 1 per le classi V. Compilare con la massima attenzione i campi in tutte le loro parti.

Sezione I

Tab. 1 - Istituto proponente

ISTITUTO PROFESSIONALE CODICE ENTE

INDIRIZZO CAP

CITTA’ PROV

TEL. FAX

E-MAIL C.F. e/o P.I.

ACCREDITATO SI NO

Tab. 21- Indicare le condizioni di realizzazione (accreditamento dell’Ente o realizzazione in partenariato)

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS

N° iscrizione nell’elenco organismi accreditati

INTESE (agenzie formative, ordini professionali, associazioni imprenditoriale, aziende del settore, ecc…)

(Indicare con chi vengono effettuate)

IN PARTENARIATO CON ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS

(indicare il nominativo dell’Istituto) N° iscrizione nell’elenco organismi accreditati

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201118

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INTESE (agenzie formative, ordini professionali, associazioni imprenditoriale, aziende del settore, ecc…)

(Indicare con chi vengono effettuate)

IN PARTENARIATO CON ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PER FS

(indicare il nominativo dell’OdF) N° iscrizione nell’elenco organismi accreditati

Tab. 32

CORSO DIURNO CORSO SERALE

CODICE CORSO N. CODICE COMPARTO N.

DESCRIZIONE CORSO

FIGURA PROFESSIONALE CODICE N.

DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE

N° ALLIEVI

Tab. 43.1 - Riepilogo delle proposte di nuovi corsi – classi IV

TIPOLOGIA DI PRESENTAZIONE PROGETTI Indicare la denominazione N° corsi richiesti Tab. 3

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS (Tab. 1) IN PARTENARIATO CON ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS IN PARTENARIATO CON ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PER FS

TOTALE CORSI RICHIESTI

Tab. 43.2 - Riepilogo delle proposte di nuovi corsi – classi V

TIPOLOGIA DI PRESENTAZIONE PROGETTI Indicare la denominazione N° corsi richiesti Tab. 3

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS (Tab. 1) IN PARTENARIATO CON ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FSIN PARTENARIATO CON ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PER FS

TOTALE CORSI RICHIESTI

__________________________________

1. Selezionare solo una delle tre opzioni. Nel caso in cui ci siano partenariati con Istituti o Enti di formazione diversi ripresentare il modello compilato per il numero dei partenariati.

2. Predisporre e compilare tante tabelle 3 (denominandole 3.1, 3.2, ecc.) quanti sono i corsi da proporre. 3. Compilare la Tabella 4.1 nel Modello 1 relativo alle classi IV e la Tabella 4.2 nel Modello 1 relativo alle

classi V.

Data _________________________

Il Dirigente Scolastico

Indicare nome e cognome

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 19

INTESE (agenzie formative, ordini professionali, associazioni imprenditoriale, aziende del settore, ecc…)

(Indicare con chi vengono effettuate)

IN PARTENARIATO CON ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PER FS

(indicare il nominativo dell’OdF) N° iscrizione nell’elenco organismi accreditati

Tab. 32

CORSO DIURNO CORSO SERALE

CODICE CORSO N. CODICE COMPARTO N.

DESCRIZIONE CORSO

FIGURA PROFESSIONALE CODICE N.

DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE

N° ALLIEVI

Tab. 43.1 - Riepilogo delle proposte di nuovi corsi – classi IV

TIPOLOGIA DI PRESENTAZIONE PROGETTI Indicare la denominazione N° corsi richiesti Tab. 3

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS (Tab. 1) IN PARTENARIATO CON ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS IN PARTENARIATO CON ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PER FS

TOTALE CORSI RICHIESTI

Tab. 43.2 - Riepilogo delle proposte di nuovi corsi – classi V

TIPOLOGIA DI PRESENTAZIONE PROGETTI Indicare la denominazione N° corsi richiesti Tab. 3

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FS (Tab. 1) IN PARTENARIATO CON ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO ACCREDITATO PER FSIN PARTENARIATO CON ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PER FS

TOTALE CORSI RICHIESTI

__________________________________

1. Selezionare solo una delle tre opzioni. Nel caso in cui ci siano partenariati con Istituti o Enti di formazione diversi ripresentare il modello compilato per il numero dei partenariati.

2. Predisporre e compilare tante tabelle 3 (denominandole 3.1, 3.2, ecc.) quanti sono i corsi da proporre. 3. Compilare la Tabella 4.1 nel Modello 1 relativo alle classi IV e la Tabella 4.2 nel Modello 1 relativo alle

classi V.

Data _________________________

Il Dirigente Scolastico

Indicare nome e cognome

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MODELLO 2 – Lettera di avvio corsi - I modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n. Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Avvio corsi per OSS - I modulo. Biennio formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ________ del ______________.

Il sottoscritto _____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a ____________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto ______________________________________, con sede legale in _______________________, relativamente ai corsi indicati di seguito:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Data inizio

impegnandosi a realizzare i corsi suindicati in conformità alla L.R. 20/2001 ed alla D.G.R. n. 833/2004 e consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

a) che il Responsabile del progetto è il Sig. ____________________ nato a _________________ il ___________ e che lo stesso è autorizzato fin d’ora a sottoscrivere tutta la documentazione inerente la gestione del corso, ad eccezione delle autocertificazioni sottoscritte ai sensi del DPR 445/2000 e dei verbali d’esame, con piena assunzione di responsabilità dello scrivente (cancellare il punto b) se il Responsabile del progetto è il Dirigente Scolastico dell’istituto).

b) che gli allievi sono stati inseriti tramite l’applicativo “A 39 Monitoraggio allievi Web”.

Si allega alla presente per ciascun corso: convenzione partenariato (solo se l’Istituto Professionale non è accreditato).

Ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente istanza, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo ___________________________ n. __________________________ emesso il ________________ da ____________________________.

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico

Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: ………………………………………. - tel. ……………………………

Page 21: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 21

MODELLO 2 – Lettera di avvio corsi - I modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n. Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Avvio corsi per OSS - I modulo. Biennio formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ________ del ______________.

Il sottoscritto _____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a ____________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto ______________________________________, con sede legale in _______________________, relativamente ai corsi indicati di seguito:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Data inizio

impegnandosi a realizzare i corsi suindicati in conformità alla L.R. 20/2001 ed alla D.G.R. n. 833/2004 e consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

a) che il Responsabile del progetto è il Sig. ____________________ nato a _________________ il ___________ e che lo stesso è autorizzato fin d’ora a sottoscrivere tutta la documentazione inerente la gestione del corso, ad eccezione delle autocertificazioni sottoscritte ai sensi del DPR 445/2000 e dei verbali d’esame, con piena assunzione di responsabilità dello scrivente (cancellare il punto b) se il Responsabile del progetto è il Dirigente Scolastico dell’istituto).

b) che gli allievi sono stati inseriti tramite l’applicativo “A 39 Monitoraggio allievi Web”.

Si allega alla presente per ciascun corso: convenzione partenariato (solo se l’Istituto Professionale non è accreditato).

Ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente istanza, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo ___________________________ n. __________________________ emesso il ________________ da ____________________________.

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico

Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: ………………………………………. - tel. ……………………………

Page 22: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201122

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MODELLO 3 – Registro presenze allievi

DIREZIONE ISTRUZIONE

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Registro Presenze Allievi

Istituto: _______________________________________________________

Codice Ente ____________ Corso. N.: _________ Tipo corso: ___________

Titolo: ________________________________________________________

_____________________________________________________________

Sede: ________________________________________________________

Riconosciuto con DDR n. ________ del ______________

Biennio Formativo: _______________

Il presente registro è composto da pagine numerate dal n. ______ al n. _______

Data _____________ Il Dirigente Scolastico

Visto _____________________________Timbro dell’Istituto e firma

N. Cognome e nome dell’allievo1

12

34

56

78

910

1112

1314

1516

1718

1920

2122

2324

2526

2728

2930

1. Inserire l’elenco degli allievi effettivi in ordine alfabetico.

Page 23: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 23

MODELLO 3 – Registro presenze allievi

DIREZIONE ISTRUZIONE

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Registro Presenze Allievi

Istituto: _______________________________________________________

Codice Ente ____________ Corso. N.: _________ Tipo corso: ___________

Titolo: ________________________________________________________

_____________________________________________________________

Sede: ________________________________________________________

Riconosciuto con DDR n. ________ del ______________

Biennio Formativo: _______________

Il presente registro è composto da pagine numerate dal n. ______ al n. _______

Data _____________ Il Dirigente Scolastico

Visto _____________________________Timbro dell’Istituto e firma

N. Cognome e nome dell’allievo1

12

34

56

78

910

1112

1314

1516

1718

1920

2122

2324

2526

2728

2930

1. Inserire l’elenco degli allievi effettivi in ordine alfabetico.

Page 24: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201124

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Presenze del giorno _______________ timbro Pag. n. _____________

______________________Visto per vidimazione

N. FIRMAall’inizio della lezione

FIRMAal termine della lezione ORARIO DI LEZIONE – PROGRAMMA SVOLTO

1 dalle alle

2 area discipl./modulo________________________________

3 argomento ______________________________________

4 firma docente ____________________________________

5 firma doc. sostegno/ tutor __________________________

6 dalle alle

7 area discipl./modulo________________________________

8 argomento ______________________________________

9 firma docente ____________________________________

10 firma doc. sostegno/ tutor __________________________

11 dalle alle

12 area discipl./modulo________________________________

13 argomento ______________________________________

14 firma docente ____________________________________

15 firma doc. sostegno/ tutor __________________________

16 dalle alle

17 area discipl./modulo________________________________

18 argomento ______________________________________

19 firma docente ____________________________________

20 firma doc. sostegno/ tutor __________________________

21 dalle alle

22 area discipl./modulo________________________________

23 argomento ______________________________________

24 firma docente ____________________________________

25 firma doc. sostegno/ tutor __________________________

26 dalle alle

27 area discipl./modulo________________________________

28 argomento _______________________________________

29 firma docente ____________________________________

30 firma doc. sostegno/ tutor __________________________

Note (entrate in ritardo, uscite anticipate, variazioni d’orario):

Totale presenze del giorno

n. _____________

Totale ore del giorno

n. _____________

Totale progressivo delle ore

n. _____________

Visto del Responsabile del progetto

____________________

MODALITA’ PER LA COMPILAZIONE DEL REGISTRO DIDATTICO

Il registro didattico, che attesta il regolare svolgimento delle attività corsuali, ha valenza di atto pubblico;

sul registro si devono evitare omissioni e alterazioni che potrebbero costituire illeciti penali;

si devono evitare abrasioni e/o cancellature;

il registro deve essere compilato ogni giorno in tutte le sue parti;

gli allievi devono apporre la loro firma al momento dell’entrata, e al momento dell’uscita e non prima della stessa;

il registro deve riportare la data di lezione in ogni pagina;

il docente, al termine della lezione sostenuta, deve annotare il modulo, l’argomento e l’orario della stessa ed apporre la propria sottoscrizione;

in caso di entrata di un allievo a lezione iniziata, il docente deve annotare nell’apposito riquadro a fondo pagina, l’orario di ingresso;

al termine di ogni giornata di lezione il docente deve apporre la dicitura “assente” sulle caselle firma degli allievi assenti o barrare le stesse;

il prospetto riepiloghi delle presenze e delle ore svolte deve essere compilato ogni giorno al termine della giornata di lezione. Solamente per ragioni di ordine organizzativo, è data possibilità di aggiornare settimanalmente quest’ultima parte;

il registro didattico deve essere conservato e disponibile per eventuali controlli presso la sede di svolgimento del corso; i fogli mobili degli allievi in fase di stage devono essere conservati e disponibili per eventuali controlli presso la sede di svolgimento dello stage.

Page 25: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 25

MODALITA’ PER LA COMPILAZIONE DEL REGISTRO DIDATTICO

Il registro didattico, che attesta il regolare svolgimento delle attività corsuali, ha valenza di atto pubblico;

sul registro si devono evitare omissioni e alterazioni che potrebbero costituire illeciti penali;

si devono evitare abrasioni e/o cancellature;

il registro deve essere compilato ogni giorno in tutte le sue parti;

gli allievi devono apporre la loro firma al momento dell’entrata, e al momento dell’uscita e non prima della stessa;

il registro deve riportare la data di lezione in ogni pagina;

il docente, al termine della lezione sostenuta, deve annotare il modulo, l’argomento e l’orario della stessa ed apporre la propria sottoscrizione;

in caso di entrata di un allievo a lezione iniziata, il docente deve annotare nell’apposito riquadro a fondo pagina, l’orario di ingresso;

al termine di ogni giornata di lezione il docente deve apporre la dicitura “assente” sulle caselle firma degli allievi assenti o barrare le stesse;

il prospetto riepiloghi delle presenze e delle ore svolte deve essere compilato ogni giorno al termine della giornata di lezione. Solamente per ragioni di ordine organizzativo, è data possibilità di aggiornare settimanalmente quest’ultima parte;

il registro didattico deve essere conservato e disponibile per eventuali controlli presso la sede di svolgimento del corso; i fogli mobili degli allievi in fase di stage devono essere conservati e disponibili per eventuali controlli presso la sede di svolgimento dello stage.

Page 26: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201126

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MODELLO 4 – Calendario orario lezioni

Cod. Ente:

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Istituto: ________________________________________________ Sede: __________________________

Corso n.: ____________ Tipo corso: _____________

Titolo: _________________________________________________________________________________

Riconosciuto con DDR n. ___________ del _______________ Biennio Formativo: ____________________

Calendario lezioni dal ________ al ________ per un totale di ore ____

Orario

N.lezione Data dalle alle O

repr

ogre

ssiv

e

Area disciplinare/Modulo Docente

Luogo e data _____________________________

______________________________________Timbro dell’Istituto e firma del Responsabile del progetto

MODELLO 5 – Elenco personale docente

Cod. Ente:

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Istituto: ________________________________________________ Sede: __________________________

Corso n.: ____________ Tipo corso: _____________

Titolo: _________________________________________________________________________________

Riconosciuto con DDR n. ___________ del ________________ Biennio Formativo: ___________________

ELENCO PERSONALE DOCENTE

Titolo di studio Cognome e Nome Luogo e data di

nascitaProfessione

Disciplina/e di insegnamento

Tipo di contratto (dipendente,

collaboratore ecc.)

Si dichiara inoltre che il personale suddetto è stato informato del trattamento dei relativi dati personali per i quali risulta espresso consenso ai sensi del “Codice in materia di protezione dei dati personali” (D. Lgs 196/2003), affinché possano essere comunicati alle Amministrazioni pubbliche in base a norme di legge o di regolamento o per svolgimento di attività istituzionali.

Luogo e data _____________________________

______________________________________Timbro dell’Istituto e firma del Responsabile del progetto

Page 27: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 27

MODELLO 4 – Calendario orario lezioni

Cod. Ente:

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Istituto: ________________________________________________ Sede: __________________________

Corso n.: ____________ Tipo corso: _____________

Titolo: _________________________________________________________________________________

Riconosciuto con DDR n. ___________ del _______________ Biennio Formativo: ____________________

Calendario lezioni dal ________ al ________ per un totale di ore ____

Orario

N.lezione Data dalle alle O

repr

ogre

ssiv

e

Area disciplinare/Modulo Docente

Luogo e data _____________________________

______________________________________Timbro dell’Istituto e firma del Responsabile del progetto

MODELLO 5 – Elenco personale docente

Cod. Ente:

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Istituto: ________________________________________________ Sede: __________________________

Corso n.: ____________ Tipo corso: _____________

Titolo: _________________________________________________________________________________

Riconosciuto con DDR n. ___________ del ________________ Biennio Formativo: ___________________

ELENCO PERSONALE DOCENTE

Titolo di studio Cognome e Nome Luogo e data di

nascitaProfessione

Disciplina/e di insegnamento

Tipo di contratto (dipendente,

collaboratore ecc.)

Si dichiara inoltre che il personale suddetto è stato informato del trattamento dei relativi dati personali per i quali risulta espresso consenso ai sensi del “Codice in materia di protezione dei dati personali” (D. Lgs 196/2003), affinché possano essere comunicati alle Amministrazioni pubbliche in base a norme di legge o di regolamento o per svolgimento di attività istituzionali.

Luogo e data _____________________________

______________________________________Timbro dell’Istituto e firma del Responsabile del progetto

Page 28: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201128

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MODELLO 6 – Abbinamento allievo/ditta e calendario orario

Cod. Ente:

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO Oggetto: Abbinamento allievo/ditta e calendario orario.

Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Cod.corso

Tipocorso Titolo corso Ore Sede

Con la presente si rende noto il calendario/abbinamenti relativi allo stage aziendale previsto nel progetto suindicato per un totale di n. _______ ore e si dichiara che analoga comunicazione viene inviata alla Sede Provinciale I.N.A.I.L. e all’Ispettorato Provinciale del Lavoro.

Periodo di Stage: dal ___________ al ___________ tot. ore n. ____________

Nominativo corsista Azienda Nominativo tutor aziendale Orario di presenza in azienda

dalle…..…alle……….

Luogo e data _____________________ ____________________________________Timbro dell’Istituto e firma del Responsabile del progetto

Persona da contattare per informazioni: - tel. ………………………………

MODELLO 7 – Smarrimento registro presenze allievi/fogli mobili

(su carta intestata dell’Istituto)Prot. n.Cod. Ente: Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO

Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: smarrimento registro presenze allievi/registro individuale a fogli mobili per stage.Biennio formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Il sottoscritto ____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a _________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto ______________________________________, con sede legale in ________________________________,

COMUNICA

di aver smarrito il registro/foglio mobile vidimato in data ____________, relativo al corso indicato di seguito:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede

Ai sensi e per gli effetti degli articoli 47 e 48 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - consapevole della responsabilità penale in caso di dichiarazione falsa o reticente,

DICHIARA

che il registro/foglio mobile in questione è stato smarrito nelle circostanze di seguito indicate: __________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________ ;

che l’attività si è svolta come indicato nel prospetto agli atti dell’Istituto riportante i dati contenuti nel registro/foglio smarrito.

Dichiara di essere consapevole che, qualora dai controlli dell'amministrazione regionale, di cui agli articoli 71 e ss. del D.P.R. 445/00, emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l'Ente rappresentato decade dai benefici eventualmente concessi.

Ai sensi dell’art. 38 della del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente istanza, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore:

tipo _________________ n. ______________ emesso il ___________ da ___________________________

Luogo e data _____________________ Il Dirigente Scolastico

_______________________________________ Indicare nome e cognome

Page 29: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 29

MODELLO 6 – Abbinamento allievo/ditta e calendario orario

Cod. Ente:

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO Oggetto: Abbinamento allievo/ditta e calendario orario.

Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Cod.corso

Tipocorso Titolo corso Ore Sede

Con la presente si rende noto il calendario/abbinamenti relativi allo stage aziendale previsto nel progetto suindicato per un totale di n. _______ ore e si dichiara che analoga comunicazione viene inviata alla Sede Provinciale I.N.A.I.L. e all’Ispettorato Provinciale del Lavoro.

Periodo di Stage: dal ___________ al ___________ tot. ore n. ____________

Nominativo corsista Azienda Nominativo tutor aziendale Orario di presenza in azienda

dalle…..…alle……….

Luogo e data _____________________ ____________________________________Timbro dell’Istituto e firma del Responsabile del progetto

Persona da contattare per informazioni: - tel. ………………………………

MODELLO 7 – Smarrimento registro presenze allievi/fogli mobili

(su carta intestata dell’Istituto)Prot. n.Cod. Ente: Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO

Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: smarrimento registro presenze allievi/registro individuale a fogli mobili per stage.Biennio formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Il sottoscritto ____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a _________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto ______________________________________, con sede legale in ________________________________,

COMUNICA

di aver smarrito il registro/foglio mobile vidimato in data ____________, relativo al corso indicato di seguito:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede

Ai sensi e per gli effetti degli articoli 47 e 48 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - consapevole della responsabilità penale in caso di dichiarazione falsa o reticente,

DICHIARA

che il registro/foglio mobile in questione è stato smarrito nelle circostanze di seguito indicate: __________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________ ;

che l’attività si è svolta come indicato nel prospetto agli atti dell’Istituto riportante i dati contenuti nel registro/foglio smarrito.

Dichiara di essere consapevole che, qualora dai controlli dell'amministrazione regionale, di cui agli articoli 71 e ss. del D.P.R. 445/00, emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l'Ente rappresentato decade dai benefici eventualmente concessi.

Ai sensi dell’art. 38 della del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente istanza, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore:

tipo _________________ n. ______________ emesso il ___________ da ___________________________

Luogo e data _____________________ Il Dirigente Scolastico

_______________________________________ Indicare nome e cognome

Page 30: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201130

.it Gliallegatisonoconsultabilionline http://bur.regione.veneto.it.it L’allegatoèconsultabileonline

http://bur.regione.veneto.it

MODELLO 8 – Lettera di conclusione corsi - I modulo

(su carta intestata dell’Istituto)Prot. n.

Cod. Ente:Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: conclusione corsi - I Modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ____ del _____________.

Il sottoscritto ________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a _________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto _____________________________________________ con sede legale in _________________, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

che i corsi indicati di seguito si sono conclusi nelle date specificate a fianco degli stessi:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Dataconclusione

Ai sensi dell’art. 38 della del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente dichiarazione, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo __________________________ n. __________________________ emesso il ____________________ da _______________________.

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico

_______________________________________ Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: - tel. ……………………………

MODELLO 9 - Verbale di idoneità al II Modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.

Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Regionale Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: verbale di idoneità al II Modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Cod.corso

Tipocorso Titolo corso Ore Sede

Il sottoscritto _____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a ____________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto ______________________________________, con sede legale in _______________________,

COMUNICA CHE

in data ______________ il Collegio docenti composto da: - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________

ha svolto gli scrutini relativi all’accertamento dell’idoneità al passaggio dal primo al secondo modulo di frequenza degli allievi del corso n.___________ per Operatore Socio-Sanitario riconosciuto con D.D.R. n. ________ del ______________ della durata di 1000 ore, con i seguenti risultati:

N. Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita Valutazione

Page 31: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 31

MODELLO 8 – Lettera di conclusione corsi - I modulo

(su carta intestata dell’Istituto)Prot. n.

Cod. Ente:Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: conclusione corsi - I Modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ____ del _____________.

Il sottoscritto ________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a _________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto _____________________________________________ con sede legale in _________________, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

che i corsi indicati di seguito si sono conclusi nelle date specificate a fianco degli stessi:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Dataconclusione

Ai sensi dell’art. 38 della del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente dichiarazione, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo __________________________ n. __________________________ emesso il ____________________ da _______________________.

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico

_______________________________________ Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: - tel. ……………………………

MODELLO 9 - Verbale di idoneità al II Modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.

Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Regionale Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: verbale di idoneità al II Modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Cod.corso

Tipocorso Titolo corso Ore Sede

Il sottoscritto _____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a ____________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto ______________________________________, con sede legale in _______________________,

COMUNICA CHE

in data ______________ il Collegio docenti composto da: - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________ - ___________________________

ha svolto gli scrutini relativi all’accertamento dell’idoneità al passaggio dal primo al secondo modulo di frequenza degli allievi del corso n.___________ per Operatore Socio-Sanitario riconosciuto con D.D.R. n. ________ del ______________ della durata di 1000 ore, con i seguenti risultati:

N. Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita Valutazione

Page 32: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201132

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DESCRIZIONE DELLE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELL’ALLIEVO (interrogazioni, test, prove di simulazione, ecc.) __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

OSSERVAZIONI____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico____________________________

Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: - tel. ……………………………

MODELLO 10 – Lettera di avvio corsi - II modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.

Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: avvio corsi - II modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Il sottoscritto _____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a ____________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto _________________________________________________, con sede legale in _______________________,

DICHIARA

che i corsi indicati di seguito sono stati avviati nelle date specificate a fianco degli stessi:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Data avvio

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico____________________________

Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: - tel. …………………………….

Page 33: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 33

DESCRIZIONE DELLE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELL’ALLIEVO (interrogazioni, test, prove di simulazione, ecc.) __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

OSSERVAZIONI____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico____________________________

Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: - tel. ……………………………

MODELLO 10 – Lettera di avvio corsi - II modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.

Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: avvio corsi - II modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Il sottoscritto _____________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a ____________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto _________________________________________________, con sede legale in _______________________,

DICHIARA

che i corsi indicati di seguito sono stati avviati nelle date specificate a fianco degli stessi:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Data avvio

Luogo e data _____________________

Il Dirigente Scolastico____________________________

Indicare nome e cognome

Persona da contattare per informazioni: - tel. …………………………….

Page 34: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201134

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MODELLO 11 – Registro individuale a fogli mobili

DIREZIONE ISTRUZIONE

CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Registro individuale a fogli mobili Cod. Ente: …………..…. Ente Gestore: …………………………..…………………………………………………….. Cod. intervento …….…….... riconosciuto con DDR n. ……….… del …………….. Anno Formativo: 2011-2012 Tipo: ……….……….. Sede: …………………………………………………………………………...………….……..Titolo: ...………………………………………….………………………………………………………………………… Allievo: (specificare cognome e nome, luogo e data di nascita)............................................................................................ ..............................................................................................................................................................................

Timbro aziendale

Foglio n.________

Data dalle alle Firma Allievo Firma Affiancatore

Aziendale Firma Tutor/Coord.

MODELLO 12 – Lettera di conclusione corsi - II Modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Regionale Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: conclusione corsi - II Modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Il sottoscritto ________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a _________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto _____________________________________________ con sede legale in _________________, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

1. che i corsi indicati di seguito si sono conclusi nelle date1 specificate a fianco degli stessi:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Dataconclusione

2. che le suddette azioni formative sono state realizzate in conformità alla L.R. 20/2001 ed alla D.G.R. n. 833/2004.

Ai sensi dell’art. 38 della del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente dichiarazione, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo __________________________ n. __________________________ emesso il ____________________ da _______________________.

Luogo e data ___________________ Il Dirigente Scolastico

________________________________ Indicare nome e cognome

1. Indicare la data riferita all’ultimo giorno di esami.

Persona da contattare per informazioni: - tel. ………………………………………..

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 35

MODELLO 12 – Lettera di conclusione corsi - II Modulo

(su carta intestata dell’Istituto)

Prot. n.Cod. Ente:

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Regionale Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Inviarlo esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo:[email protected]

Oggetto: Corsi per OSS: conclusione corsi - II Modulo. Biennio Formativo 201_/201_ - DDR di riconoscimento n. ______ del _____________.

Il sottoscritto ________________________ nato a ________________________ il _____________ residente a _________________________________________, in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto _____________________________________________ con sede legale in _________________, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000 - Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

1. che i corsi indicati di seguito si sono conclusi nelle date1 specificate a fianco degli stessi:

Corson°

Tipo corso Titolo Ore N°

allievi Sede Dataconclusione

2. che le suddette azioni formative sono state realizzate in conformità alla L.R. 20/2001 ed alla D.G.R. n. 833/2004.

Ai sensi dell’art. 38 della del DPR n. 445 del 28/12/2000 si allega alla presente dichiarazione, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo __________________________ n. __________________________ emesso il ____________________ da _______________________.

Luogo e data ___________________ Il Dirigente Scolastico

________________________________ Indicare nome e cognome

1. Indicare la data riferita all’ultimo giorno di esami.

Persona da contattare per informazioni: - tel. ………………………………………..

Page 36: bur_090_2011

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201136

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MODELLO 13 – Richiesta di dichiarazione sostitutiva attestato di qualifica

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Oggetto: Richiesta rilascio dichiarazione sostitutiva di attestato di qualifica.

Il sottoscritto __________________________ nato a _________________________ il _____________ residente a _________________________________________ avendo frequentato il corso n. _________ per ______________________________________________ tenuto dall’Ente ______________________________ con sede a _______________________ nell’anno formativo _____________ ,

CHIEDE

il rilascio di una dichiarazione sostitutiva dell’attestato di qualifica conseguito a conclusione del suddetto corso di formazione e rilasciato da codesta Struttura regionale.

A tale scopo, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi l’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 – Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

di aver smarrito il suddetto attestato di qualifica nelle circostanze di seguito indicate:_____________________________________________________________________________;

OVVERO

di aver smarrito il suddetto attestato di qualifica in luogo e data imprecisati.

Ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445 del 28/12/2000 allega alla presente istanza, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo __________________ n. ____________ emesso il ________________ da _________________.

Allega inoltre una marca da bollo da Euro 14,62.

In fede.

Luogo e data ________________________

_____________________________

Firma

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 37

MODELLO 13 – Richiesta di dichiarazione sostitutiva attestato di qualifica

Alla GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Direzione Istruzione Fondamenta S. Lucia-Cannaregio 23 30121 VENEZIA

Oggetto: Richiesta rilascio dichiarazione sostitutiva di attestato di qualifica.

Il sottoscritto __________________________ nato a _________________________ il _____________ residente a _________________________________________ avendo frequentato il corso n. _________ per ______________________________________________ tenuto dall’Ente ______________________________ con sede a _______________________ nell’anno formativo _____________ ,

CHIEDE

il rilascio di una dichiarazione sostitutiva dell’attestato di qualifica conseguito a conclusione del suddetto corso di formazione e rilasciato da codesta Struttura regionale.

A tale scopo, consapevole della responsabilità penale cui può incorrere ai sensi l’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 – Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa - in caso di dichiarazione mendace,

DICHIARA

di aver smarrito il suddetto attestato di qualifica nelle circostanze di seguito indicate:_____________________________________________________________________________;

OVVERO

di aver smarrito il suddetto attestato di qualifica in luogo e data imprecisati.

Ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445 del 28/12/2000 allega alla presente istanza, copia fronte retro del seguente documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore: tipo __________________ n. ____________ emesso il ________________ da _________________.

Allega inoltre una marca da bollo da Euro 14,62.

In fede.

Luogo e data ________________________

_____________________________

Firma

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201138

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DECRETI DEL COORDINATORE DELL’AVVOCATURA REGIONALE

DECRETO DEL COORDINATORE DELL’AVVOCATURA REGIONALE n. 199 del 14 novembre 2011

Selezione di un praticante ex art. 17 del Regolamento per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura regionale, approvato con Dgr n. 3757 del 2/12/2008. Dott. ssa Eleonora Prataviera.[Concorsi]

Il Coordinatore

Vista la Lr 24/2001 di istituzione dell’Avvocatura regio-nale;

Vista la deliberazione n. 3757 del 2.12.2008.con la quale è stata approvato il Regolamento per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura regionale;

Visto l’art. 17 del predetto Regolamento e successive modifiche che statuisce che “Con provvedimento motivato dell’Avvocato Coordinatore può essere ammesso alla pratica forense non più di un candidato l’anno, anche in deroga alle disposizioni ci cui agli artt. 3 e 4 lett. c, d, individuato al di fuori delle procedure di selezione previste dal presente rego-lamento, per particolari ragioni socio/culturali, didattiche e/o professionali”.

Visto che a decorrere dal giorno 1 novembre 2011 la dott.ssa Alice Lin, già svolgente pratica presso l’Avvocatura regionale, con originaria nomina ex art. 17 del regolamento sopracitato, ha rinunciato a proseguire nella pratica medesima;

Vista la necessità di sopperire alla carenza in organico di avvocati mediante l’utilizzo di un’ulteriore unità di praticanti, che rimane nel limite del numero di soggetti ammessi al tiro-cinio forense presso l’Avvocatura regionale;

Esaminato il curriculum vitae inviato dalla dott.ssa Eleo-nora Prataviera, presentato di recente e alla luce del suo bril-lante corso di studi universitaria e considerato che la stessa ha in corso un master formativo che appare compatibile con l’attività dell’Avvocatura e valido complemento al tirocinio forense;

decreta

1. di ammettere, ex art. 17 del Regolamento per lo svol-gimento della pratica forense presso l’Avvocatura regionale, approvato con Dgr n. 3757 del 2/12/2008, la dott.ssa Eleonora Prataviera, per la durata di un anno;

2. di procedere alla stipulazione con la stessa del con-tratto per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvo-catura regionale del Veneto con decorrenza dello stesso dal 10 novembre 2011, il cui modello viene approvato e fa parte integrante del presente provvedimento, quale all. A.

Ezio Zanon

Sezioneseconda

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1953 del 22 novembre 2011

Dimensionamento della rete scolastica e nuova offerta formativa per l’Anno Scolastico 2012-2013.(D.lgs 112/1998 e Lr 11/2001).[Istruzionescolastica]

Note per la trasparenza: Con il presente provvedimento si aggiorna il quadro veneto

in materia di programmazione dell’offerta formativa sul terri-torio e si procede nella razionalizzazione della rete scolastica, materia sulla quale la Regione ha competenza esclusiva, secondo quanto previsto dal D.lgs 112/1998 e dalla Lr 11/2001.

L’Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.Il dimensionamento della rete scolastica costituisce l’atto

fondamentale della programmazione dell’offerta educativa sul territorio e il primo indispensabile passaggio per creare un sistema formativo centrato sulla pluralità di servizi quali-ficati, adeguatamente distribuiti, garantendo un’offerta ricca, articolata ed equilibrata di opportunità.

La Regione Veneto, in ottemperanza alle disposizioni di cui al Dpr 18 giugno 1998, n. 233 (Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni sco-lastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell’art. 21 Legge n. 59 del 16 luglio 1997) e tenendo conto dei parametri di riferimento previsti dallo stesso DPR, ha approvato nell’arco dei vari esercizi una progressiva razionalizzazione del sistema istruzione tramite il Piano generale di Dimensionamento, con le Dgr n. 494 del 23 febbraio 1999, 2859 del 3 agosto 1999 e 364 del 8 febbraio 2000, e successive modifiche.

All’approvazione, infatti, del primo Piano regionale di Dimensionamento (che ha avuto effetto dal 1 settembre 2000) è seguita una fase transitoria, durante la quale gli interventi di adeguamento della rete scolastica e i percorsi di nuova offerta formativa sono stati adottati dalla Regione, nell’esercizio dei poteri ad essa conferiti dall’art. 138 del D.lgs 112/98, mediante provvedimenti concertati con l’Ufficio Scolastico regionale e con gli Enti locali competenti, con riferimento alle linee-guida emanate annualmente.

L’assetto delle competenze non sempre ben chiaro nella sua articolazione e nelle attribuzioni delle prerogative legislative attribuite alla Regione e le incertezze interpretative hanno comportato diversi pronunciamenti della Corte Costituzionale. Fondamentale per la materia che interessa il presente atto è la sentenza n. 200/2009 che fra l’altro, oltre a dirimere le con-troversie in termini di potestà in materia di dimensionamento scolastico assegnando alle Regioni la piena competenza, ha avuto il merito di riepilogare ed aggiornare l’interpretazione in relazione agli aspetti più controversi del Titolo V novellato e del suo impatto con la legislazione scolastica. Per effetto delle citate norme e della sentenza della suprema Corte, in sintesi, il dimensionamento si integra sia con i criteri di formazione

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 39

delle classi che con i criteri e i parametri per la determinazione complessiva degli organici che rientrano nelle “norme generali sull’istruzione” a loro volta applicati nel limite delle dotazioni organiche complessive di cui all’annuale decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Ministro dell’Economia e delle Finanze. Questo concetto è stato ri-chiamato anche dalla circolare del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) n. 21 del 14 marzo 2011 inviata ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali ai fini di trasmettere lo schema di Decreto Interministeriale, approvato con il n. 57 in data 5 luglio 2011.

Agli Enti locali invece competono (art. 139 del D.lgs 112/98 e della Lr 11/2001):- l’istituzione, l’aggregazione, la fusione e la soppressione

di scuole e la programmazione della rete scolastica (ai Comuni per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado; alle Province per la scuola secondaria di secondo grado);

- gli interventi di edilizia scolastica, la fornitura di materiale d’ufficio e i piani di utilizzazione degli edifici e delle at-trezzature (ai Comuni per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado; alle Province per la scuola secondaria di secondo grado);

- il supporto ad attività specificamente formative e/o pere-quative (ai Comuni per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado; alle Province per la scuola secondaria di secondo grado) e, in particolare:

- servizi di supporto organizzativo per gli alunni in situa-zione di svantaggio o di handicap;

- educazione degli adulti;- orientamento scolastico e professionale;- azioni tese a realizzare pari opportunità di istruzione;- azioni tese a realizzare la continuità orizzontale e verticale

tra i vari gradi e ordini di scuole;- interventi perequativi;- interventi per l’educazione alla salute e contro la disper-

sione scolastica.Nella nostra Regione gli organismi nel cui ambito viene

discussa l’offerta formativa prevedono una composizione di cui fanno parte anche rappresentanti degli Enti locali con una compresenza della rappresentanza degli altri stakeholders della scuola nel territorio. A questi organi è attribuita una funzione consultiva che, tuttavia, può incidere in modo diretto sulla programmazione territoriale dell’offerta formativa.

Con provvedimento n. 768 del 7 giugno 2011 la Regione Veneto, esercitando pertanto le competenze che le sono pro-prie, in sinergia con gli Enti locali e con l’Ufficio Scolastico regionale per il Veneto (USRV), ha emanato le linee-guida per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2012-13.

La dinamicità normativa intrinseca del settore unita alla complessità del quadro generale ha apportato nuove variabili al contesto operativo. Infatti nel periodo che va dall’approvazione delle linee-guida alla loro applicazione da parte degli attori locali, sono intervenuti elementi di novità che hanno portato criticità e problematicità nell’attuazione del dimensionamento della rete scolastica, si richiama in particolare quanto deciso dal Consiglio di Stato, che con sentenza n. 4535 del 30 luglio 2011, ha disposto l’annullamento, ai sensi dell’art. 2 del Dpr n. 81 del 2009, del succitato Decreto Interministeriale n. 57 del 5 luglio 2011, riguardante “Disposizioni sulla determina-

zione degli organici del personale docente per l’anno scolastico 2011-12”, non essendo, come previsto, stato acquisito il relativo parere della Conferenza unificata, stabilendo, a sanatoria di detta carenza, di riattivare il procedimento.

Quasi contestualmente sul fronte normativo è stata emanata la Legge 111 del 15 luglio 2011 (conversione in legge, con mo-dificazioni, del D.L. 98 del 6 luglio 2011) recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria. In particolare l’art. 19, “Razionalizzazione della spesa relativa all’organizzazione scolastica”, al comma 4 recita quanto segue:

“Per garantire un processo di continuità didattica nell’am-bito dello stesso ciclo di istruzione, a decorrere dall’anno sco-lastico 2011-2012 la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di primo grado; gli istituti compresivi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche.”

Le sopracitate disposizioni oltre a rivelarsi di attuazione particolarmente delicata ed andare ad incidere sulla sfera delle attribuzioni di Regioni ed Enti locali che, come sentenziato dalla Corte Costituzionale, hanno competenza nella specifica materia, ha portato da una parte a delle notevoli incertezze applicative considerando la non contestuale abrogazione del Dpr del 18 giugno 1998, n. 233, che fissava limiti cogenti del tutto diversi cui la Regione Veneto si era attenuta nelle prece-denti deliberazioni sul dimensionamento, e dall’altra ad una probabile rivisitazione di quanto già deciso dagli Enti locali, provocando una spinta per un rimodellamento delle posizioni già peraltro in taluni casi avanzate.

La situazione creatasi ha portato anche la IX Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni e Provincie Autonome, nella riunione tenutasi il 27 ottobre 2011, ad approvare un documento, presentato al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che prevede il rientro nei parametri di dimensionamento ottimale fissati dall’art. 19 della Legge 111/2011 per l’Anno Scolastico 2014-15, facendo comunque riferimento alla dimensione degli istituti comprensivi calcolata come media regionale e il man-tenimento delle direzioni didattiche e delle scuole secondarie di primo grado autonome qualora l’aggregazione in istituti comprensivi risulti frutto di una forzatura e non di una mag-giore qualità dell’offerta formativa.

Sulla base di queste considerazioni si propone di prevedere col presente provvedimento l’articolazione dei nuovi indirizzi e delle nuove articolazioni richiesti per gli istituti del secondo ciclo, e ciò al fine di consentire un corretto avvio del percorso legato all’orientamento scolastico, rimandando ad una fase successiva l’approvazione complessiva del dimensionamento della rete scolastica lasciando ai Comuni e alle Province il tempo necessario al fine di presentare propri atti relativi al suddetto dimensionamento entro il 15 dicembre 2011.

Con riferimento all’approvazione della nuova offerta for-mativa si conferma che é stato rispettato il principio secondo cui i nuovi indirizzi da attivare devono:- risultare utili e originali, in base ad analisi mirate, nell’am-

bito di riferimento, in quanto assenti o necessari alla piena soddisfazione delle esigenze del Distretto Formativo;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201140

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- risultare coerenti con l’offerta formativa esistente; possono essere richiesti ed attivati indirizzi di ordini diversi solo se riferiti alla creazione di un “campus” (viene definito campus un’area territoriale dove è presente una pluralità di tipologie di istituti, settori e indirizzi diversificati cui riferisce lo stesso insieme di servizi);

- risultare compatibili con le strutture, le risorse strumen-tali e le attrezzature esistenti o disponibili, non solo per quanto riguarda il primo anno, ma per l’intero percorso formativo;

- presentare dati previsionali relativi agli iscritti alla prima classe nell’anno scolastico 2012-13 idonei a garantire l’attivazione della stessa e il mantenimento dell’indirizzo negli anni successivi ai sensi del Dpr 81/2009;

- provenire da istituzioni scolastiche con un numero di studenti non superiore a 900; sono ammesse deroghe a fronte di adeguate motivazioni con il preventivo accordo della Provincia e dell’Ufficio Scolastico Territoriale (che rappresenta l’Ufficio Scolastico regionale per il Veneto nell’ambito della Commissione di Distretto Formativo), anche nel caso di creazione di “campus”.Costituisce criterio di preferenza la sostituzione, con un

nuovo indirizzo, di uno preesistente nel medesimo ambito.Gli indirizzi presenti nell’offerta formativa delle istitu-

zioni scolastiche saranno soppressi dopo tre anni in caso di non attivazione.

La Dgr n. 768/2011 ha stabilito che l’analisi della docu-mentazione pervenuta da parte degli Enti locali fosse effet-tuata, in fase istruttoria, da una commissione mista composta da due rappresentanti della Regione e da due rappresentanti dell’USRV. Tale Commissione è stata nominata con Decreto del Dirigente della Direzione Istruzione n. 394 del 8 novembre 2011 e ha completato, in data 11 novembre 2011, la verifica dei provvedimenti inviati.

Sono state prese in considerazione le proposte di attiva-zione di nuovi indirizzi assunte dagli Enti locali interessati e le istruttorie effettuate dalle Commissioni di Distretto Formativo appositamente costituite.

In proposito si precisa che sono state prese come riferi-mento le deliberazioni delle Giunte provinciali le quali dove-vano attenersi a quanto previsto dalle disposizioni regionali (Dgr n.768/2011 già citata) che in materia di composizione e di poteri stabilisce:

“Le Commissioni di Distretto Formativo (“ambito” ai sensi della Deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 29 ottobre 1998, allegato A) punti 2.1, 2.2, 5.1) costituiscono un organismo consultivo e concertativo in cui sono presenti:- il Presidente della Provincia (o suo delegato) con funzioni

di coordinamento;- i Sindaci dei Comuni ricadenti nel Distretto formativo (o

loro delegati). Qualora le Istituzioni scolastiche si trovino in Distretti formativi diversi, va inoltrato l’invito a pre-senziare la Commissione ai Sindaci (o i delegati) di tutti i Distretti formativi interessati;

- un rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale per il Veneto;

- il Presidente della Consulta provinciale degli Studenti.È invitato, in rappresentanza delle categorie economiche e

delle parti sociali, un delegato della Commissione provinciale del Lavoro, istituita a norma della Lr 3/09.

Per le valutazioni relative al dimensionamento del primo

ciclo e dell’infanzia sono convocati i sindaci (o loro delegati) dei comuni compresi nell’ambito territoriale specificatamente interessato.

Ai fini della validità della commissione devono essere presenti il rappresentante della Provincia e quello dell’Ufficio Scolastico regionale; le decisioni verranno adottate a maggio-ranza semplice dei presenti e ciò deve risultare agli atti.”

I Dirigenti scolastici possono, se ritenuto necessario, es-sere invitati per illustrare specifiche problematiche attinenti a propri istituti.”

Con riferimento a quanto su riportato e a fronte di dubbi interpretativi che riguardino l’ammissione o meno di nuovi indirizzi nel caso di mancanza di unanimità si è fatto riferi-mento alla espressione della valutazione della maggioranza semplice dei presenti così come risulta agli atti.

Per quanto attiene i così detti indirizzi silenti, ovvero quelli autorizzati ma non attualmente avviati e in particolare appartenenti al vecchio ordinamento, in quanto per quelli di nuova istituzione vige la regola ricordata di massimo un triennio di non attivazione, non si è previsto di evidenziarli in uno specifico documento attenendosi alla nota di merito e tecnica inviata dall’USRV prot. n. 17023/C20b del 14/11/2011. L’USRV infatti, considerato quanto previsto al punto 4 del “Crono programma anno 2011” dell’allegato A alla Dgr n. 768 del 7 giugno 2011, ritiene non essere necessario procedere alla soppressione degli indirizzi silenti negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado del vecchio ordinamento, in quanto gli stessi, al termine del percorso di studio (annuale, biennale o triennale) decadranno automaticamente.

Sulla base della documentazione agli atti, si conferma che le proposte di nuovi indirizzi contenute nell’Allegato A del presente provvedimento, di cui fa parte integrante, sono coerenti con le disposizioni delle Linee-Guida relative all’anno scolastico 2012-13, approvate dalla Giunta regionale con de-liberazione n. 768/2011.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all’appro-vazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

La Giunta regionale

- Udito il relatore, incaricato dell’istruzione dell’argomento in questione ai sensi dell’articolo 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compa-tibilità con la vigente legislazione regionale e regionale;

- Vista la Legge 11 gennaio 1996, n. 23, art. 7;- Vista la Legge Cost. 18 ottobre 2001, n. 3;- Visto il Dpr 18 giugno 1998, n. 233;- Visto il DL 25 giugno 208, n. 112, convertito dalla legge

6 agosto 2008, n. 133;- Vista la Lr 11/2001, “Conferimento di funzioni e compiti

amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” e, in particolare, gli artt. 137 e 138;

- Vista la Dgr n. 494 del 23.02.1999 “Piano regionale di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche”;

- Visto il Dpr 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59”, artt. 5, 6, 7, 8, 11;

- Visto il D.lgs 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modi-

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 41

ficazioni, “Definizione delle norme generali e dei livelli essen-ziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53”;

- Visto il Dpr 20 marzo 2009, n. 81, “Norme per la rior-ganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell’art. 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

- Visto il Dpr n. 87 del 15 marzo 2010, “Regolamento re-cante norme per il riordino degli istituti professionali, a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

- Visto il Dpr n. 88 del 15 marzo 2010, “Regolamento re-cante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma del-l’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

- Visto il Dpr n. 89 del 15 marzo 2010, “Regolamento recante revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

- Vista la Dgr n. 2038 del 3 agosto 2010, “Programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. Anno scolastico 2011-2012. Linee-Guida”;

- Vista la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordina-mento delle funzioni e delle strutture della Regione”;

delibera

1. di approvare, per le ragioni in premessa indicate, i nuovi indirizzi descritti nell’Allegato A che fa parte integrante e so-stanziale del presente provvedimento, che rispondono ai criteri contenuti nelle Linee-Guida approvate con Dgr n. 768/2011;

2. di prendere atto, per quanto riguarda gli indirizzi silenti, della nota dell’USRV prot. n. 17023/C20b del 14/11/2011;

3. di dar mandato al Dirigente della Direzione regionale Istruzione di assumere tutti gli atti conseguenti connessi al-l’esecuzione del presente provvedimento, anche procedendo ad ogni rettifica che si rendesse necessaria;

4. di rimandare ad un provvedimento da adottarsi entro il 31 gennaio 2012, l’approvazione del dimensionamento strutturale della rete scolastica, stabilendo che sia i Comuni che le Province dovranno inoltrare propri atti relativi al sud-detto dimensionamento entro il 15 dicembre 2011 e che tali documenti dovranno registrare il consenso di tutti i soggetti interessati;

5. di stabilire che il dimensionamento come numeri-camente previsto dall’art. 19 del D.L. 98 del 6 luglio 2011 convertito in Legge 111 del 15 luglio 2011, commi 4 e 5, sarà articolato nei termini, nei tempi e con le modalità decise in data 27 ottobre 2011 nel corso della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e Province autonome e comunque entro l’Anno Scolastico 2014-15;

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di incaricare la Direzione regionale Istruzione dell’ese-cuzione del presente atto.

(segue allegato)

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201142

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Allegato APROVINCIA DI BELLUNO

DISTRETTO FORMATIVO N. 3 – POLO DI BELLUNO

IIS "T. CATULLO " – Belluno Codice: BLIS01200T Sede principale: Via Garibaldi, 10 – Belluno

Ind./Art . [1] Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto liceo – liceo artistico – indirizzo arti figurative

indirizzo istituto liceo – liceo artistico – indirizzo audiovisivo e multimediale

[1] Ind./Art.: indirizzo o articolazione; “indirizzo” indica che l’istituto richiede l’attivazione di un nuovo indirizzo; “articolazione” indica che l’istituto ha già attivato l’indirizzo e richiede una specifica, ulteriore articolazione.

PROVINCIA DI PADOVA

DISTRETTO FORMATIVO N. 1 – PIAZZOLA SUL BRENTA E CITTADELLA

ISA "FANOLI" – Cittadella Codice: PDSD010008 Sede principale: Viale dello Sport, 28 – Cittadella

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto liceo – settore liceo artistico – indirizzo audiovisivo e multimediale

DISTRETTO FORMATIVO N. 3 – AREA CENTRALE

IIS "G. VALLE" – Padova Codice: PDIS02800NSede principale: Via T. Minio, 13 – Padova

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo grafica e comunicazione

indirizzo istituto professionale – settore servizi – indirizzo servizi commerciali

Come richiesto dalla Provincia, non attivazione della classe prima.

IIS "P. SCALCERLE" – Padova Codice: PDIS02900DSede principale: Via Cave, 174 – Padova

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzoistituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo chimica, materiali e biotecnologie – articolazione biotecnologie sanitarie – serale

Si mantiene il corso serale “dirigenti di comunità” già attivo presso l’istituto.

indirizzo istituto tecnico – settore economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing – serale Richiesta cancellazione indirizzo.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 43

DISTRETTO FORMATIVO N. 7 – PIOVE DI SACCO

IIS "DE NICOLA" – Piove di Sacco Codice: PDIS02100VSede principale: Via Parini, 10/C – Piove di Sacco

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto professionale – settore servizi – indirizzo servizi socio-sanitari

PROVINCIA DI ROVIGO

DISTRETTO FORMATIVO N. 2 – POLO DEL MEDIO POLESINE

IIS "MARCHESINI" – Rovigo Codice: ROIS009005 Sede principale: Via Alfieri, 43 – Rovigo

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzoistituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo trasporti e logistica – articolazione logistica

DISTRETTO FORMATIVO N. 3 – POLO DEL BASSO POLESINE

IIS "C. COLOMBO" – Adria, Porto Tolle, Porto Viro Codice: ROIS00200ASede principale: Via S. Francesco, 33 – Adria

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzoistituto professionale – settore servizi – indirizzo servizi socio-sanitari – articolazione odontotecnico

Nella sede di Adria.

indirizzoistituto professionale – settore servizi – indirizzo servizi socio-sanitari – articolazione ottico

Nella sede di Adria.

ITCG "G. MADDALENA " – Adria Codice: ROTD020005Sede principale: Via Dante Alighieri, 17 – Adria

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione indirizzo tecnico – settore tecnologico – indirizzo costruzioni, ambiente e territorio – articolazione geotecnico

indirizzo indirizzo tecnico – settore tecnologico – indirizzo grafica e comunicazione

indirizzoindirizzo tecnico – settore tecnologico – indirizzo informatica e telecomunicazioni – articolazione informatica

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201144

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PROVINCIA DI TREVISO

DISTRETTO FORMATIVO N. 1 – POLO DI TREVISO

ITI "PLANCK" – Villorba Codice: TVTF04000T Sede principale: Via Franchini, 1 – Villorba

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto liceo – settore liceo scientifico – opzione scienze applicate

Attivazione subordinata alla disponibilità di organico secondo valutazione dell’USRV.

DISTRETTO FORMATIVO N. 2 – POLO DI CONEGLIANO

IIS "M. FANNO" – Conegliano Codice: TVIS00900ASede principale: Via F. Filzi, 40 – Conegliano

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note istituto tecnico – settore economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing – serale

Indirizzo corrispondente di vecchio ordinamento già presente nell’offerta formativa dell’istituto.

DISTRETTO FORMATIVO N. 3 – POLO DI CASTELFRANCO VENETO

ITCG "MARTINI" – Castelfranco Veneto Codice: TVTD04000GSede principale: Via Verdi, 40 – Castelfranco Veneto

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto tecnico – settore economico – indirizzo turismo

DISTRETTO FORMATIVO N. 4 – POLO DI MONTEBELLUNA E VALDOBBIADENE

IM "VERONESE" – Montebelluna Codice: TVPM02000GSede principale: Viale della Vittoria, 34 – Montebelluna

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto liceo – settore liceo artistico – indirizzo architettura e ambiente

Attivazione subordinata alla disponibilità di organico secondo valutazione dell’USRV.

ITCG "L. EINAUDI" – Montebelluna Codice: TVTD01000QSede principale: Via J. Sansovino, 6 – Montebelluna

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo grafica e comunicazione

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 45

DISTRETTO FORMATIVO N. 6 – POLO DI ODERZO

ITCG "SANSOVINO " – Oderzo Codice: TVTD06000R Sede principale: Via Masotti, 2 – Oderzo

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto tecnico – settore economico – indirizzo turismo

PROVINCIA DI VENEZIA

DISTRETTO FORMATIVO N. 1 – MACROAREA DEL PORTOGRUARESE

IIS "G. LUZZATTO" – Portogruaro Codice: VEIS012006Sede principale: Via Galilei, 5 – Portogruaro

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto professionale – monoennio operatore socio-sanitario – serale

Attivazione subordinata alla disponibilità di organico secondo valutazione dell’USRV.

DISTRETTO FORMATIVO N. 2 – MACROAREA DEL SANDONATESE

ITG "CARLO SCARPA" – San Donà di Piave Codice: VETL02000RSede principale: Via Perugia, 7 – San Donà di Piave

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzoIstituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione gestione ambiente e territorio

DISTRETTO FORMATIVO N. 5 – MACROAREA DI VENEZIA TERRAFERMA

IIS "L. LUZZATTI" – Venezia Codice: VEIS004007Sede principale: Via Perlan, 17 – Venezia (Mestre)

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzoistituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo sistema moda – articolazione calzature e moda

indirizzoistituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo sistema moda – articolazione tessile, abbigliamento e moda

DISTRETTO FORMATIVO N. 6 – MACROAREA DEL DOLESE

IPSAR "MUSATTI " – Dolo Codice: VERH03000VSede principale: Via Rinascita, 3 – Dolo

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto professionale – tecnico dei servizi alberghieri e della ristorazione – serale

Attivazione subordinata alla disponibilità di organico secondo valutazione dell’USRV.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201146

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DISTRETTO FORMATIVO N. 7 – MACROAREA DI CHIOGGIA – CAVARZERE

IIS "G. VERONESE " – Chioggia Codice: VEIS00200GSede principale: Via Togliatti, 833 – Borgo S. Giovanni – Chioggia

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto liceo – settore liceo linguistico Indirizzo già presente nell’offerta formativa dell’istituto.

IPIA "GUGLIELMO MARCONI " – Cavarzere Codice: VERI07000RSede principale: Via T. Serafin, 15 – Cavarzere

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo chimica, materiali e biotecnologie – articolazione biotecnologie sanitarie

PROVINCIA DI VERONA

DISTRETTO FORMATIVO N. 3 – VERONA

ITC "ALDO PASOLI" – Verona Codice: VRTD06000CSede principale: Via G. Dalla Corte, 15 – Verona

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing – articolazione relazioni internazionali per il marketing

LS "GIROLAMO FRACASTORO " – Verona Codice: VRPS03000RSede principale: Via Moschini, 11/A – Verona

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto liceo – settore liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale

Attivazione subordinata alla disponibilità di organico secondo valutazione dell’USRV.

DISTRETTO FORMATIVO N. 5 – VILLAFRANCA

IIS "C. ANTI" – Villafranca di Verona Codice: VRIS00700ASede principale: Via Magenta, 7B – Villafranca di Verona

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo indirizzo liceo – settore liceo artistico – indirizzo audiovisivo e multimediale

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo elettronica ed elettrotecnica – articolazione automazione

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo informatica e telecomunicazioni – articolazione telecomunicazioni

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 47

IIS "STEFANI - BENTEGODI" Codice: VRIS01200T – Isola della Scala, San Pietro in Cariano, Caldiero, Buttapietra, Villafranca di Verona Sede principale: Via Rimembranza, 53 – Isola della Scala

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo indirizzo professionale – settore servizi – indirizzo servizi socio-sanitari Nella sede di Isola della Scala.

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione viticoltura ed enologia

Nella sede di Buttapietra.

indirizzoistituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione viticoltura ed enologia

Nella sede di San Pietro in Cariano.

IIS "E. BOLISANI" Codice: VRIS011002 – Isola della Scala, Villafranca di Verona, Bovolone Sede principale: Via Rimembranza, 42 – Isola della Scala

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo indirizzo tecnico – settore economico – indirizzo turismo Nella sede di Isola della Scala.

DISTRETTO FORMATIVO N. 6 – LEGNAGO

IIS "LEONARDO DA VINCI" – Cerea Codice: VRIS00100BSede principale: Via Gandhi – Cerea

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing – articolazione servizi informativi aziendali

PROVINCIA DI VICENZA

DISTRETTO FORMATIVO N. 1 – SEZIONE DI ASIAGO

IIS "PERTILE " – Asiago Codice: VIIS006006Sede principale: Via Matteotti, 155 – Asiago

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto professionale – settore servizi – indirizzo servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale

DISTRETTO FORMATIVO N. 2 – SEZIONE DI BASSANO DEL GRAPPA

IIS "ALBERTO PAROLINI" – Bassano del Grappa Codice: VIIS014005con sezione carceraria - Carcere S. Pio X Sede principale: Via San Bortolo, 19 – Bassano del Grappa

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione gestione ambiente e territorio

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201148

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ITCG "L. EINAUDI " – Bassano del Grappa Codice: VITD05000D Sede principale: Via S. Tommaso D’Aquino, 8 – Bassano del Grappa

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo costruzione, ambiente e territorio – articolazione geotecnico

IA "DE FABRIS" – Nove Codice: VISD020008 Sede principale: Via Giove, 1 – Nove

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

indirizzo istituto professionale – settore servizi – indirizzo produzioni industriali e artigianali

DISTRETTO FORMATIVO N. 3 – SEZIONE DI SCHIO E THIENE

ITI "SILVIO DE PRETTO" – Schio Codice: VITF03000E Sede principale: Via XXIX Aprile, 40 – Schio

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo chimica, materiali e biotecnologie – articolazione biotecnologie ambientali

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo elettronica ed elettrotecnica – articolazione automazione

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo meccanica, meccatronica ed energia – articolazione energia

DISTRETTO FORMATIVO N. 4 – SEZIONE DI VALDAGNO E ARZIGNANO

IIS "LEONARDO DA VINCI" – Arzignano Codice: VIIS00200VSede principale: Via A. Fortis, 3 – Arzignano

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto liceo – settore liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale

Attivazione subordinata alla disponibilità di organico secondo valutazione dell’USRV.

ITI "GALILEO GALILEI" – Arzignano Codice: VITF010009Sede principale: Viale Vicenza, 49/A – Arzignano

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo chimica, materiali e biotecnologie – articolazione biotecnologie ambientali

IIS "S. CECCATO" – Montecchio Maggiore Codice: VIIS007002Sede principale: Piazzale Collodi, 7 – Montecchio Maggiore

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing – articolazione relazioni internazionali per il marketing

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 49

DISTRETTO FORMATIVO N. 5 – SEZIONE DI LONIGO E NOVENTA VICENTINA

ITA "ALBERTO TRENTIN" – Lonigo Codice: VITA01000LSede principale: Via San Giovanni, 46 – Lonigo

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione viticoltura ed enologia

DISTRETTO FORMATIVO N. 6 – SEZIONE DI VICENZA

IIS "MONTAGNA" – Vicenza Codice: VIIS01800C Sede principale: Via Mora, 93 – Vicenza

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto professionale – settore industria e artigianato – indirizzo produzioni industriali e artigianali – articolazione artigianato

IIT "ALESSANDRO ROSSI" – Vicenza Codice: VITF02000XSede principale: Via Legione Gallieno, 52 – Vicenza

Ind./Art. Nuovo/a indirizzo/articolazione richiesto/a Note

articolazione istituto tecnico – settore tecnologico – indirizzo meccanica, meccatronica ed energia – articolazione energia

articolazione indirizzo tecnico – settore tecnologico – indirizzo informatica e telecomunicazioni – articolazione telecomunicazioni

articolazione indirizzo tecnico – settore tecnologico – indirizzo elettronica ed elettrotecnica – articolazione automazione

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1954 del 22 novembre 2011

Programma Operativo regionale 2007-2013 - Fondo So-ciale Europeo - Ob. Competitività regionale e Occupazione. Reg. (Ce) 1081/2006. Asse IV “Capitale Umano”. Avviso pubblico “Laboratori della Conoscenza - Percorsi integrati di Alternanza Scuola-Lavoro”. Apertura termini.[Formazioneprofessionaleelavoro]

Note per la trasparenza: Con il presente provvedimento si approva un avviso pub-

blico a valere sull’asse IV Capitale Umano del Programma Operativo regionale 2007-2013 - Fondo Sociale Europeo della Regione del Veneto, per la presentazione di progetti di alternanza scuola-lavoro rivolti a studenti che frequentano il quarto e quinto anno degli Istituti di istruzione secondaria di II grado. Stanziamento di € 1.500.000,00. Si approvano inoltre la Direttiva circa le modalità di presentazione dei progetti e gli Adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività.

L’Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.Il “Piano di azione per l’occupabilità dei giovani attra-

verso l’integrazione tra apprendimento e lavoro - Italia 2020” pone, tra le sei priorità per la piena occupabilità dei giovani, il rilancio dell’istruzione tecnico-professionale, avvicinando ulteriormente la Scuola all’Impresa.

Un assunto che quasi venti anni prima era stato sancito nel Libro Bianco di Jacques Delors e che oggi assume carattere di urgenza se non di emergenza.

Va annotato che su questo versante la Regione del Veneto è stata pioniera di interventi tesi al superamento della visione autoreferenziale della scuola, non più isola, ma parte del si-stema territoriale con cui essa è chiamata responsabilmente ad interagire.

Anche con il contributo del Fondo Sociale Europeo (Fse) infatti, si è consolidato negli anni un sistema educativo di istruzione e formazione efficace che, pur essendo competi-tivo rispetto ad altre regioni italiane, appare tuttavia ancora migliorabile nel rapporto con il sistema produttivo nel suo

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201150

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complesso e nel carattere professionalizzante della forma-zione scolastica.

Si tratta in definitiva di riconoscere e valorizzare il ruolo formativo dell’impresa che si affianca e si integra con i sistemi istituzionali di formazione e istruzione.

Il dialogo fra scuola e impresa accresce le competenze dell’una e dell’altra. Se da un lato la scuola può trasferire metodologie, logica e concettualizzazioni, dall’altro l’im-presa si configura quale contesto di apprendimenti informali e non formali, trasferendo agli individui conoscenze, abilità ed esperienze sul campo che esaltano e rendono operativi gli apprendimenti teorici.

D’altra parte, in un contesto di internazionalizzazione dell’economia e di competizione globale, l’insieme delle competenze, delle capacità e dell’impegno richiesti dalla pre-stazione lavorativa si è notevolmente arricchito in termini di complessità, di conoscenze e di attitudini al cambiamento. Ne consegue che il rafforzamento della competitività del sistema produttivo si fonda in larga misura sulla qualità delle risorse umane, vero capitale dell’impresa.

Un principio che la Regione del Veneto ha ripetutamente richiamato nei diversi Protocolli d’Intesa stipulati con l’Ufficio Scolastico regionale per il Veneto e con le Parti Sociali, con i quali sono state poste le basi metodologiche degli interventi in materia di alternanza scuola - lavoro.

A partire dal 2003 infatti, quando è stato sottoscritto il primo Protocollo d’Intesa ed è stata avviata una prima fase sperimentale di alternanza scuola - lavoro, il modello di in-tervento si è caratterizzato per un approccio sistemico che ha coinvolto gli attori istituzionali e le Parti Sociali nei vari ambiti e in tutte le fasi dei percorsi, nel presupposto di una responsa-bilità condivisa nella governance del processo di integrazione tra sistema dell’Istruzione e sistema del Lavoro.

Con il Protocollo unitario del 4 febbraio 2005, proprio perché il contesto di riferimento è costituito da una regia re-gionale, venivano distinti ambiti e titolarità degli interventi in modo da strutturare un sistema di azioni organizzato, fun-zionale ed efficace.

A partire dal 2005 e fino al 2010, la Regione del Veneto, dando seguito ai diversi Protocolli d’Intesa nel frattempo rin-novati, ha finanziato le azioni di sistema, progettate a sostegno dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e di alternanza scuola-lavoro in impresa formativa simulata, articolate in azioni di comunicazione/promozione, azioni di formazione/informa-zione, azioni di monitoraggio.

Le ultime innovazioni legislative e la recente approva-zione da parte della Giunta regionale del Veneto delle linee di intervento in tema di “Valorizzazione del capitale umano. Politiche per l’occupazione e l’occupabilità nel quadro della ripresa economica del sistema produttivo veneto” (Dgr n. 1675 del 18 ottobre 2011), che individuano nel modello dell’alter-nanza scuola-lavoro uno degli asset prioritari per favorire l’occupazione giovanile, hanno indotto la Regione del Veneto a convocare il tavolo di concertazione per ridefinire gli elementi distintivi delle azioni di Alternanza Scuola-Lavoro.

Il nuovo Protocollo d’Intesa, approvato dalla Giunta re-gionale, nel confermare la validità della metodologia didattica dell’Alternanza Scuola-Lavoro, ridefinisce i ruoli dei Soggetti coinvolti ed attribuisce alla Regione del Veneto un ruolo più diretto nella promozione dei percorsi formativi.

Il presente provvedimento, in coerenza con le linee di

indirizzo tracciate dal nuovo Protocollo d’Intesa, propone all’approvazione della Giunta regionale l’avviso pubblico “La-boratori della Conoscenza - Percorsi integrati di Alternanza Scuola-Lavoro”, a valere sull’asse IV “Capitale Umano” del Programma Operativo regionale (Por) 2007 - 2013 - Fse 2007 - della Regione del Veneto.

Obiettivo prioritario dei percorsi, rivolti agli studenti del quarto e quinto anno degli Istituti di istruzione secondaria di II grado e che si realizzeranno negli anni scolastici 2011-2012 e 2012-2013, è quello di rinforzare le sinergie tra Imprese e Istruzione e potenziare in termini operativi le competenze dei futuri lavoratori.

L’importo massimo delle obbligazioni di spesa è determi-nato in € 1.500.000,00 a valere sull’Asse IV “Capitale Umano” del Por 2007-2013, a carico dei fondi stanziati sui capitoli del bilancio di previsione pluriennale 2011-2013, che presentano sufficiente disponibilità. All’assunzione dell’impegno di spesa provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Istruzione, ad avvenuta esecutività del bilancio di previsione 2012.

Alla luce della normativa regionale, nazionale e comunitaria attualmente vigente, in allegato al presente provvedimento vengono proposti all’approvazione della Giunta regionale l’avviso pubblico (Allegato A), la direttiva circa le modalità di presentazione dei progetti (Allegato B), gli adempimenti per la gestione e la rendicontazione delle attività (Allegato C), che costituiscono parte integrante e sostanziale del prov-vedimento stesso.

Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno essere inviati, secondo le modalità descritte nell’avviso (Allegato A) e nella direttiva (Allegato B), entro e non oltre il 20 gennaio 2012, pena l’esclusione. Tale termine vale anche per l’invio dei progetti attraverso l’apposita funzione del sistema di acquisizione dati “on line”.

La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata dalla Direzione Istruzione.

Si evidenzia che, come indicato nell’art. 12 della Lr 1/2011, la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni ivi riportate, non trattandosi di spese per studi ed incarichi di consulenza, di spese per rela-zioni pubbliche, di spese per convegni, mostre, di spese per pubblicità e rappresentanza, di spese per sponsorizzazioni, per missioni, bensì trattandosi di un intervento finalizzato a generare un processo di sviluppo, innovazione e occupazione nel territorio, attraverso la realizzazione di percorsi formativi secondo il modello dell’alternanza scuola-lavoro.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all’appro-vazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

La Giunta regionale

- Udito il relatore, incaricato dell’istruzione dell’argomento in questione ai sensi dell’articolo 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l’av-venuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

- Visto il D.lgs 112/1998, art. 138;- Vista la Lr 11/2001 e, in particolare, l’art. 138;- Vista la Lr 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del

bilancio e della contabilità della Regione”;- Vista la Lr n. 1/2011;

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- Visti i Regolamenti (Ce) n. 1083/2006, 1081/2006, 1828/2006;

- Vista la Decisione comunitaria C (2007) n. 3329 del 13/07/2007 di approvazione del Quadro Strategico Nazionale;

- Vista la Dgr n. 422/2007 del 27 febbraio 2007 “Approva-zione della proposta di Programma operativo regionale - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività regionale e Occupazione - 2007/2013”;

- Vista la Decisione comunitaria C (2007) n. 5633 del 16/11/2007 di adozione del Programma Operativo per il Fondo Sociale Europeo ob. Competitività regionale e Occupazione nella Regione del Veneto;

- Vista la Lr n. 10/1990 del 30 gennaio 1990, “Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro”;

- Vista la Lr n. 19/2002 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accredi-tati”;

- Vista la Dgr n. 113/2005 del 21 gennaio 2005 “Lr 19/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati” Mantenimento dei requisiti da parte dei soggetti iscritti nell’elenco regionale. Modalità di verifica. Disciplina dell’istruttoria in caso di successione nell’accreditamento e di variazione dei dati contenuti nell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati”;

- Vista la Dgr n. 1265/08 del 26 maggio 2008 “Integrazioni alla D.g.r. n. 113/2005: Lr 19/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati. Mante-nimento dei requisiti da parte dei soggetti iscritti nell’elenco regionale. Modalità di verifica. Disciplina dell’istruttoria in caso di successione nell’accreditamento e di variazione dei dati contenuti nell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati.”;

- Vista la L. n. 53 del 28/03/2003, art. 4 (legge Moratti);- Visto il D.lgs n. 77 del 15/04/2005 (entrata a regime del

sistema di alternanza scuola-lavoro): “Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, ai sensi dell’ar-ticolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;

- Visto il Dpr n. 87 del 15/03/2010 recante norme per il riordino degli istituti professionali a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;

- Dpr n. 88 del 15/03/2010 recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modifi-cazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;

- Dpr n. 89 del 15/03/2010 recante revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei liceia norma del-l’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;

- Vista la Direttiva del Miur n. 65 del 28/07/2010 contenente linee guida a norma dell’ articolo 8, comma 6, Dpr 15 marzo 2010, n. 87;

- Vista la Dgr n. 2951 del 14/10/2008 (Protocollo d’intesa Regione del Veneto - Ufficio Scolastico regionale per il Veneto - Parti Sociali);

- Vista la Dgr n. 883/2009 del 31 marzo 2009 “Piano per l’innovazione nell’Istruzione Tecnica, aperto a tutti gli Istituti Tecnici del territorio regionale, mediante la sperimentazione di forme di innovazione organizzativa e metodologico - didattica.

Approvazione protocollo d’intesa;- Visto l’Accordo territoriale del 13.1.2011 tra Regione

del Veneto e Ufficio Scolastico regionale per il Veneto - Di-rezione Generale per la realizzazione di un’offerta sussidiaria di percorsi di istruzione e formazione professionale di cui agli artt. 17 e 18 del D.lgs. 226/2005 negli Istituti Professionali di Stato;

- Vista la L. n. 111/2011 del 15 luglio 2011 che ha modificato l’art. 6 del Dlgs n. 276 del 10 settembre 2003, semplificando ulteriormente l’attività di intermediazione svolta dalle scuole e dalle università;

- Visto il Dpr n. 196/2008 del 3 ottobre 2008 (Gu n. 294 del 17/12/2008) relativo al “Regolamento di esecuzione del Reg. (Ce) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” in materia di ammissibilità della spesa.;

- Visto il Vademecum per l’ammissibilità della spesa al Fse 2007-2013” elaborato di concerto da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle Regioni e dei Ministeri competenti;

- Vista la Dgr n. 1675 del 18 ottobre 2011 che ha approvato il piano di interventi per l’occupazione e l’occupabilità;

- Visto l’art. 12 della L. 7 agosto 1990 n. 241;- Visto il nuovo Protocollo d’Intesa, approvato dalla Giunta

regionale, tra Regione del Veneto, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Ufficio Scolastico regionale per il Veneto, Unioncamere del Veneto e Parti Sociali per l’Alternanza Scuola-Lavoro;

delibera

1. Le premesse al presente dispositivo sono parte inte-grante del provvedimento;

2. di approvare, per i motivi indicati in premessa, l’av-viso pubblico per la presentazione di progetti della tipologia “Laboratori della Conoscenza - Percorsi integrati di alternanza Scuola-Lavoro” (Allegato A);

3. di approvare, secondo le motivazioni esposte in pre-messa, la relativa direttiva circa le modalità di presentazione e valutazione dei progetti cofinanziati dal Fse Asse IV “Capitale Umano”, tipologia progettuale “Laboratori della Conoscenza - Percorsi integrati di alternanza scuola-lavoro” (Allegato B) e gli adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività finanziate (Allegato C);

4. di stabilire che le domande di ammissione e relativi allegati dovranno essere trasmessi con le modalità previste dall’avviso (Allegato A) e dalla direttiva (Allegato B) alla Giunta regionale del Veneto - Direzione regionale Istruzione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23, 30121 Venezia, entro e non oltre il 20 gennaio 2012, pena l’esclusione;

5. di determinare in € 1.500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Istruzione di-sponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli del bilancio di previsione pluriennale 2011-2013, che presentano sufficiente disponibilità, secondo la seguente ripartizione:- € 769.525,63 a carico del Capitolo 101333 “Ob. Cro Fse

2007-2013 - Asse Capitale Umano - Quota Statale (Reg.to Cee 05/07/06 n. 1081)”;

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- € 730.474,37 a carico del Capitolo 101334 “Ob. Cro Fse 2007-2013 - Asse Capitale Umano - Quota Comunitaria (Reg.to Cee 05/07/06 n. 1081)”;6. di determinare che l’impegno di spesa di cui sopra verrà

assunto con decreto del Dirigente regionale della Direzione Istruzione ad avvenuta esecutività del bilancio di previsione 2012;

7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni di cui alla Lr n. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa;

8. di dare atto che le liquidazioni da effettuarsi nel rispetto delle disposizioni indicate nell’Allegato C sono subordinate anche alla effettiva disponibilità di cassa;

9. di affidare la valutazione dei progetti pervenuti alla commissione di valutazione nominata dal Dirigente regionale della Direzione Istruzione;

10. di incaricare la Direzione regionale Istruzione della esecuzione del presente atto;

11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione del Veneto.

Allegati B e C (omissis)

.it Gliallegatisonoconsultabilionline http://bur.regione.veneto.it

(L’allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bol-lettino, a pag. 112,ndr)

PARTE TERZA

CONCORSI

IPAB OPERA PIA “F. BOTTONI”, PAPOZZE (ROVIGO)Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura

a tempo indeterminato di n. 1 posto di istruttore - infer-miere professionale.

Si rende noto che con deliberazione del C.d.A. n. 61 del 14.06.2011 è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di Istruttore - Infermiere Professionale - Categoria C - posizione econo-mica C1. - Retribuzione come da Ccnl - Regioni Autonomie Locali. - Requisiti: Diploma universitario di infermiere, ov-vero diploma conseguito in base al precedente ordinamento, e iscrizione all’albo professionale;

Termine ultimo di presentazione delle domande, re-datte su carta semplice e corredate dai documenti prescritti: 02.01.2012.

I requisiti generali e specifici prescritti per l’ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del succitato termine.

Per informazioni telefoniche rivolgersi all’Opera Pia “F. Bottoni”, Piazza della Chiesa n. 9, 45010 Papozze, RO, tel. 0426 44249, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Il testo integrale del bando è pubblicato nel sito dell’Opera Pia

“F. Bottoni”, sezione Documentazione - Concorsi e selezioni, al seguente indirizzo www.operapiabottoni.it.

Il PresidenteDott. Paolo Dall’Occo

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL-LE VENEZIE, LEGNARO (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 assistente tecnico - addetto ai laboratori - Categoria C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd).

In esecuzione della Deliberazione del Direttore generale n. 383 del 10/08/2011 è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 Assistente Tecnico - Addetto ai Laboratori - cat C riser-vato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD).

Appartengono alle categorie protette i soggetti previsti dall’art. 18 L. 68/1999 nonché le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata previste dall’art. 1 L. 302/1990 e dall’art. 1 L. 407/1998.

Il presente concorso è disciplinato dal Dpr 220/2001, dal Regolamento vigente attuattivo del predetto Dpr, dal Dpr 487/1994 e dal D.lgs 165/2001.

È garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento al lavoro (art. 7 D.lgs 165/2001).

1 - Requisiti per la partecipazione al concorsoPer la partecipazione al concorso i candidati devono essere

in possesso dei seguenti requisiti:Requisiti generali

- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;

- Idoneità fisica all’impiego per la specifica mansione da svolgere. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Istituto Zooprofilattico, prima dell’immissione in servizio;

- Età non inferiore ai 18 anni. Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della Legge n. 127/97, la partecipazione al concorso non è soggetta a limiti di età.I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea de-

vono possedere, ai sensi dell’art. 3 del Dpcm 7 febbraio 1994, n. 174, e, quindi, dichiarare nella domanda di ammissione, i seguenti requisiti:a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di ap-

partenenza o di provenienza;b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della

cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.Non possono accedere agli impieghi coloro che sono

esclusi dall’elettorato attivo e coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 53

primo contratto collettivo ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici1) Possesso del seguente titolo di studio:

- Diploma di maturità professionale di Tecnico di laboratorio chimico-biologico;

- Diploma di maturità scientifica ad indirizzo Chimico-Biologico;

- Diploma di maturità scientifica ad indirizzo Biologico-Sanitario;

- Diploma di maturità tecnica di Perito Chimico;- Diploma di maturità tecnica di Perito Agrario;- Altri diplomi equipollenti ex lege.

2) Appartenenza alle categorie protette e iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68.

I titoli di studio di istruzione secondaria di secondo grado conseguiti all’estero sono considerati validi per l’ammissione al concorso se, sono stati dichiarati equivalenti a diplomi di istruzione secondaria di secondo grado italiani, secondo la normativa vigente. Il candidato dovrà allegare il relativo provvedimento.

Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai can-didati alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione e devono, altresì, permanere per tutto il procedimento e fino al momento della nomina.

2 - PubblicitàIl bando di concorso viene pubblicato, per estratto, nella

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV serie Speciale “Concorsi ed esami”, ed, integralmente, nel Bur della Regione Veneto. Il bando viene, inoltre, affisso all’albo della sede cen-trale e delle sedi periferiche dell’Istituto, nonché pubblicato, integralmente, nel sito dell’Istituto www.izsvenezie.it e, per estratto, in un quotidiano locale ad ampia diffusione.

3 - Presentazione della domandaLa domanda di ammissione al concorso deve essere indi-

rizzata all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - Servizio Gestione risorse umane - Viale dell’Università, 10 35020 Legnaro (PD), e pervenire, a pena di esclusione, entro il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al successivo giorno non festivo.

Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti è perentorio.

L’eventuale riserva di invio documenti è priva di qualsiasi effetto.

Modalità di presentazioneSono ammesse solamente le seguenti modalità:

- presentazione della domanda al Protocollo della sede Cen-trale che rilascia apposita ricevuta. L’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo è il seguente:

- dal lunedì al venerdì mattina: 9,00 - 13,00- giovedì pomeriggio 15,00 - 16,30- spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevi-

mento. In tal caso fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.Sul frontespizio della busta, oltre al mittente, il candidato

deve indicare la seguente dicitura: “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 Assistente Tecnico Addetto ai Laboratori cat C apparte-nente alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto”.

L’Istituto declina ogni responsabilità per la dispersione delle domande dipendenti da inesatte indicazioni dell’in-dirizzo da parte dei candidati oppure da disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

4 - Contenuto della domandaLa domanda di partecipazione al concorso deve essere

redatta in carta semplice secondo lo schema disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it nella sezione “Amministrazione - Concorsi e Selezioni - Modulistica Concorsi - Fac Simile domanda Categorie protette”.

In essa i candidati devono dichiarare, ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 del Dpr 445/2000, consapevoli delle sanzioni previste per le ipotesi di falsità in atti dagli artt. 75 e 76 Dpr 445/2000, quanto segue:A) il cognome ed il nome;B) la data, il luogo di nascita e la residenza;C) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; per i

cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si rinvia all’art. 1 del presente bando;

D) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;E) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i mo-

tivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

F) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, grazia o perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti presso qualunque autorità giudiziaria. In caso contrario dichiararne espressamente l’assenza;

G) di aver o di non prestato servizio presso pubbliche ammi-nistrazioni;

H) di non essere stati dispensati, destituiti, licenziati o di-chiarati decaduti dal servizio presso pubbliche ammini-strazioni;

I) Il titolo di studio posseduto, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto presso cui il titolo stesso è stato conseguito;

J) L’appartenenza alle categorie protette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68;

K) la conformità all’originale delle copie presentate;L) i titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali prefe-

renze previste dalle vigenti disposizioni di legge;M) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

ogni comunicazione inerente il concorso nonché l’eventuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera B). Il candidato deve rendere note le eventuali variazioni di domicilio che si verifichino durante la procedura concorsuale e fino al-l’esaurimento della stessa. L’Istituto declina fin da ora ogni responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, da mancata tardiva comunicazione del cambiamento del-

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l’indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Istituto.Ai sensi dell’art. 39 del Dpr n. 445/2000 la firma in calce

alla domanda di ammissione non deve essere autenticata e va apposta dall’interessato, in originale, in forma leggibile e per esteso.

Ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i can-didati portatori di handicap devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per sostenere le prove previste in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Gli stessi dovranno allegare adeguata cer-tificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata, comprovante lo stato di disabilità denunciata.

5 - Documentazione da allegare alla domandaI candidati devono allegare alla domanda i seguenti do-

cumenti:1) certificazione del titolo di studio posseduto dal quale risulti

l’esatta denominazione del titolo, la data di conseguimento, l’Istituto e la votazione finale;

2) certificazione attestante l’appartenenza alle categorie pro-tette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68;

3) curriculum vitae formativo e professionale, datato e fir-mato, documentato da tutti i certificati relativi ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio relativi a periodi di lavoro a tempo determinati/indeterminato, certificazioni relative a borse di studio, co.co.co., incarichi libero profes-sionali, attività di docenza, pubblicazioni, partecipazioni a convegni, corsi di formazione, ecc…);

4) eventuali documenti comprovanti il diritto di preferenza (a titolo esemplificativo: verbale della Commissione che accerti l’invalidità ed il grado della stessa, certificazione del datore di lavoro attestante il lodevole servizio, carico familiare determinato con le modalità previste per l’assegno per il nucleo familiare...);

5) elenco in carta semplice, datato e sottoscritto, di tutti i titoli e documenti presentati;

6) copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità.Modalità di presentazione della documentazioneIl candidato può presentare la documentazione sopra ri-

chiesta in originale, copia legale o autenticata ai sensi di legge o autocertificarla nei modi previsti dalla normativa vigente (Dpr 445/2000).

L’Amministrazione, tuttavia, considera preferibile la presentazione della documentazione con le modalità sotto indicate al fine di assicurare l’esatta individuazione dei re-quisiti di ammissione e di quelli che danno diritto a fruire di eventuali preferenze, nonché di consentire alla Commissione esaminatrice il rapido svolgimento delle operazioni di valu-tazione dei titoli:- presentazione di fotocopia del titolo di studio (punto 1),

della certificazione attestante l’appartenenza alle categorie protette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68 (punto 2), degli stati di servizio (punto 3), e degli eventuali documenti attestanti il possesso di titoli di preferenza (punto 4); per la dichiarazione di conformità all’originale delle copie dei documenti si veda lo schema di domanda;

- attestazione di possesso di tutti gli altri titoli (punto3) utilizzando il modello di curriculum vitae autocertificato (disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it alla voce “Concorsi e selezioni-modulistica-Curriculum autocertifi-cato) composto da diverse schede che ripropongono i vari titoli che possono essere oggetto di valutazione da parte della Commissione esaminatrice.La redazione di tale curriculum sostituisce a tutti gli effetti

la presentazione della documentazione richiesta al punto 3.Le pubblicazioni presentate dal candidato devono essere

edite a stampa. Con riferimento alle pubblicazioni si precisa che la valutazione delle stesse avverrà solo se documentate mediante la produzione di copie conformi all’originale.

Si precisa che non saranno oggetto di valutazione i titoli dichiarati e non documentati con le modalità sopra riportate o documentati con dichiarazioni carenti, in tutto o in parte, o presentate in modo irregolare ovvero i titoli prodotti in copia dei quali non sia stata dichiarata la conformità all’originale. Non sarà, altresì, oggetto di valutazione il curriculum vitae non redatto sotto forma di autocertificazione.

Ai sensi dell’art. 71 del Dpr 445/2000 l’Amministrazione potrà procedere ad effettuare controlli a campione sulla veri-dicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

6 - Trattamento dei dati personaliAi sensi del D.lgs n. 196/2003 (Codice in materia di tratta-

mento dei dati personali), i dati personali forniti dai candidati sono trattati presso il Servizio Gestione risorse umane dell’Isti-tuto per le finalità di gestione della procedura concorsuale e presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all’eventuale assunzione, per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro.

Il conferimento all’Istituto di tali dati da parte dei can-didati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso.

Le medesime informazioni possono essere comunicate dall’Istituto esclusivamente alle Amministrazioni Pubbliche interessate alla posizione giuridico - economica dei candidati. Gli interessati godono dei diritti di cui al citato D.lgs n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ed il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali, ancorchè per-tinenti allo scopo della raccolta. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, titolare del relativo trattamento.

7 - Accesso agli attiAi sensi della L. 241/1990 e s.m.i., gli atti derivanti dal

presente procedimento concorsuale sono accessibili da tutti i candidati.

Il diritto di accesso può essere esercitato ad avvenuta ap-provazione della graduatoria finale.

8 - Restituzione dei documenti e dei titoliI candidati potranno provvedere, a loro spese, al recupero

dei documenti e dei titoli presentati a decorrere dal 60° giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria finale nel Bur della Regione del Veneto.

9 - Ammissione ed esclusione dalla selezioneAi sensi dell’art. 6 L. 241/1990 s.m.i. il responsabile del

procedimento, per fini istruttori, può chiedere il rilascio di

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dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete.

L’ammissione e l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore generale.

Costituiscono motivi di esclusione:- la mancanza dei requisiti generali e specifici richiesti dal

presente bando di concorso;- la presentazione della domanda fuori tempo utile;- la mancanza della firma in calce alla domanda di parteci-

pazione o la mancanza della sottoscrizione in originale;- la mancata allegazione della copia fotostatica di un docu-

mento di identità.Ai candidati esclusi è data comunicazione con raccoman-

data A/R/telegramma.

10 - Commissione esaminatrice, valutazione dei titoliLa Commissione esaminatrice del presente concorso è

nominata in conformità alle disposizioni regolamentari vi-genti.

La Commissione, ove necessario, potrà essere integrata da membri aggiunti per l’accertamento delle conoscenze in-formatiche e della lingua inglese.

La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:- 30 punti per i titoli;- 70 punti per le prove d’esame.

Le prove d’esame per il profilo professionale messo a con-corso sono articolate in una prova scritta, in una prova pratica ed in una prova orale.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:- 30 punti per la prova scritta;- 20 punti per la prova pratica;- 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti tra le seguenti categorie:- titoli di carriera Max 16 punti- titoli accademici e di studio Max 3 punti- pubblicazioni e titoli scientifici Max 3 punti- curriculum formativo e professionale Max 8 punti

Nella valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti richia-mate in premessa.

11 - Eventuale prova preselettivaQualora il numero delle domande lo renda necessario, è

facoltà dell’Amministrazione effettuare prova preselettiva consistente in serie di quesiti a risposta predeterminata sulle stesse materie oggetto della prova scritta (si veda il succes-sivo art. 12).

In caso di effettuazione della prova preselettiva, il giorno, l’ora e la sede di svolgimento della stessa, verranno comunicati ai candidati almeno 15 (quindici) giorni prima.

Supereranno la prova preselettiva i primi 20 candidati, oltre agli eventuali parimerito del 20° candidato, determinati in base all’ordine discendente della graduatoria che scaturirà dalla prova stessa.

Alla preselezione sono ammessi, senza ulteriore comuni-cazione, tutti i candidati, ad esclusione di quelli non ammessi al concorso per le motivazioni di cui all’art. 9. A questi ultimi, come già specificato al citato articolo, verrà data comunica-zione mediante raccomandata A/R/telegramma.

Alla prova preselettiva i candidati devono presentarsi muniti di un documento di identità in corso di validità.

La mancata partecipazione alla prova preselettiva equivale a rinuncia al concorso.

Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non con-corre alla formazione del voto finale di merito.

L’esito della prova preselettiva verrà pubblicato nel sito internet dell’Istituto www.izsvenezie.it e affissa all’albo della sede centrale e delle sedi periferiche dell’Istituto. Tale pubbli-cazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

12 - Svolgimento delle prove d’esameLa data e la sede di svolgimento della prova scritta sono

comunicate ai candidati con almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata per la prova stessa.

La convocazione per la prova pratica ed orale viene data almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per le prove stesse.

La Commissione potrà eventualmente procedere all’effet-tuazione di tutte le prove nella medesima giornata nel rispetto dei termini di convocazione sopra previsti.

Il superamento della prova scritta è subordinato al rag-giungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.

L’ammissione alla prova pratica ed alla prova orale sono ri-spettivamente subordinate al raggiungimento nella prova scritta e nella prova pratica del punteggio minimo sopra previsto.

I candidati che non si presentano per sostenere le prove d’esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita sono dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia stata la causa dell’assenza, anche non dipendente dalla loro volontà.

I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un documento di identità in corso di validità.

le prove d’esame sono le seguenti:prova scrittaSulle seguenti materie attinenti al profilo messo a con-

corso:- Microbiologia generale;- Metodologie diagnostiche applicate alla diagnosi delle

malattie infettive di interesse veterinario;- Metodologie microbiologiche e chimiche applicate per il

controllo degli alimenti di origine animale e della filiera zootecnica;

- Tecniche di disinfezione e sterilizzazione;- Applicazione della norma ISO 17025 nei laboratori di

prova;- Norme e misure di sicurezza in laboratorio;- La strumentazione di laboratorio, il suo utilizzo e la sua

manutenzione.La prova scritta può consistere anche nella soluzione di

quesiti a risposta sintetica.prova pratica

- Consiste nell’esecuzione di tecniche specifiche o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione pro-fessionale richiesta;prova orale

- Verte sulle materie delle precedenti prove;- Sull’accertamento della conoscenza delle apparecchiature

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e delle applicazioni informatiche più diffuse;- Sulla legislazione nazionale e regionale che disciplina gli

II.ZZ.SS.- Sull’accertamento della conoscenza della lingua inglese

a livello iniziale;- Su norme riguardanti la tutela dei lavoratori nel posto di

lavoro (D.lgs 626/96 e s.m.i.);- Su principi che regolano l’applicazione di un sistema di

qualità con riferimento alle norme vigenti.Si precisa che la normativa di riferimento dell’Istituto è

disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it; per la prepara-zione degli altri argomenti inseriti nel bando si rinvia ai testi che trattano delle specifiche materie.

Si precisa, altresì, che il Servizio Gestione risorse umane, oltre a quanto sopra detto, non è in grado di fornire ulteriori indicazioni circa le modalità di espletamento del concorso e le materie d’esame, essendo questi ambiti di competenza esclusiva della Commissione esaminatrice.

13 - GraduatoriaAl termine delle prove d’esame, la Commissione esamina-

trice redige la graduatoria di merito dei candidati. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di suf-ficienza.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del Dpr 487/1994 e s.m.i. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conse-guito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d’esame, costituito dalla somma dei voti attribuiti alla prova scritta, pratica e orale.

La graduatoria finale è approvata con successivo provvedi-mento del Direttore generale ed è immediatamente efficace.

La graduatoria finale viene affissa all’albo della sede cen-trale dell’istituto, pubblicata nel sito internet www.izsvenezie.it e pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. I termini per l’eventuale impugnazione della graduatoria de-corrono dalla data di pubblicazione della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La graduatoria degli idonei rimane in vigore per un termine 36 mesi (art. 35, comma 5 ter, D.lgs 165/2001) dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e potrà essere utilizzata per eventuali coperture dei posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa Categoria e profilo professionale che successivamente, ed entro tale termine, dovessero rendersi disponibili.

La graduatoria potrà essere utilizzata per assunzioni a tempo pieno o a tempo parziale legate alle esigenze dell’Istituto.

14 - Stipula del contratto individuale di lavoroL’Istituto procede all’assunzione del concorrente vincitore.L’assunzione è formalizzata con la stipula del contratto

individuale di lavoro. A tal fine il vincitore del concorso è invitato dall’Istituto a presentare, entro 30 (trenta) giorni dalla data della comunicazione, pena la decadenza dai diritti acquisiti, i seguenti documenti:- documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute

nella domanda di partecipazione alla selezione per i quali non sia prevista autodichiarazione sostitutiva;

- altri titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali pre-ferenze a parità di valutazione.Tali documenti devono essere presentati in carta legale o nel

rispetto delle norme sull’autocertificazione (Dpr 445/2000).Il rapporto decorre, agli effetti economici, dall’effettiva

immissione in servizio.Colui che, senza giustificato motivo, non assume servizio

entro 30 (trenta) giorni dal termine stabilito nel provvedimento di nomina, decade dalla nomina stessa e viene escluso dalla graduatoria.

Decade, altresì, dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione del Direttore generale.

I rapporti di lavoro sono regolati dalle disposizioni nor-mative e contrattuali (Ccnl Area comparto) vigenti.

Il vincitore ed i candidati assunti a seguito do scorrimento della graduatoria devono permanere nella sede di prima desti-nazione per un periodo non inferiore a cinque anni.

L’intervenuto annullamento o revoca della procedura con-corsuale, che costituisce il presupposto dell’assunzione, integra condizione risolutiva del contratto individuale di lavoro.

15 - Norme finaliPer quanto non espressamente previsto dal presente bando

di concorso si applica la normativa richiamata in premessa.L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, so-

spendere o revocare il presente bando di concorso, o parte di esso, qualora ne rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, previa comunicazione agli interessati.

La partecipazione al presente concorso comporta da parte dei concorrenti il consenso al trattamento ed alla diffusione dei dati personali forniti per le finalità inerenti l’espletamento della procedura stessa (D.lgs 196/2003 e s.m.i.) e l’accettazione senza riserve delle condizioni e clausole previste per l’esple-tamento della stessa.

Per informazioni e chiarimenti contattare i Servizio Ge-stione risorse umane - Viale dell’Università n. 10 - Legnaro (PD) al numero di telefono 049/8084225 (lunedì e mercoledì dalle 11:30 alle 13:30; martedì e giovedì dalle 14:00 alle 16:00) oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Il Direttore generaleProf. Igino Andrighetto

All’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle VenezieServizio Gestione risorse umaneViale dell’Università, 1035020 Legnaro (PD)

Il/La sottoscritto/a __________ nat__ a ____________ (Prov. di __________________) il _______________ residente in ___________________ (Prov. di ________) cap ______________ Via ______________ n. ______ tel ______________ CF ________________

chiede

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 57

di partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 _________________________ riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD).A tal fine, consapevole delle sanzioni previste per le ipotesi di falsità in atti dagli artt. 75 e 76 Dpr 445/2000,

dichiara

ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 Dpr 445/2000 quanto segue:(Barrare con una crocetta solo le caselle di interesse)a)

- di essere in possesso della cittadinanza italiana;- (solo per i cittadini dell’Unione Europea) di essere cittadino/

a dello Stato ________________e di essere in possesso degli altri requisiti previsti dall’art.1 del bando di concorso _____________________________________;b)

- di trovarsi nella seguente posizione per quanto riguarda gli obblighi militari _______________________;c)

- di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ____________________________________;

- di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo _____________________________;d)

- di non aver riportato condanne penali e di non aver pro-cedimenti penali pendenti presso qualunque autorità giu-diziaria;

- di aver riportato le seguenti condanne penali (dichiarazione da rendere anche in caso di amnistia, condono, indulto, grazia o perdono giudiziale) e/o di aver i seguenti proce-dimenti penali pendenti ____________________;e)

- di aver prestato servizio presso Pubbliche Amministra-zioni;

- di non aver prestato servizio presso Pubbliche Ammini-strazioni;f)

- di non essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto dal servizio presso Pubbliche Am-ministrazioni;

- di essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto dal servizio per i seguenti motivi ________;g)

- di essere in possesso del seguente titolo di studio richiesto dall’avviso di selezione (□ diploma scuola superiore in _________________ conseguito il _______ presso l’Istituto ________________ con voto ________________;

- di appartenere alla seguente Categoria protetta __________________;

- di essere iscritto negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68.h) la conformità all’originale delle seguenti copie presen-

tate: _____________________i)

- di aver n. _____ figli a carico o di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali preferenze previste da disposizioni di legge (art. 5 Dpr 487/1994): ___________________;

j)- di aver diritto al seguente ausilio in relazione al proprio

handicap ______________ o di aver bisogno di tempi aggiuntivi per sostenere la prova d’esame _________;k)

- che ogni eventuale comunicazione relativa alla presente domanda deve essere fatta al seguente indirizzo (impe-gnandosi a comunicare le eventuali variazioni):

Cognome/Nome ___________________ Via/Piazza _______________ n. ________ Città _______________ Prov _____________________ cap ____________ tel ____________________________ cell ____________ e mail _______________Allego alla domanda copia fotostatica di un documento di identità

Data _______________________Firma (per esteso e leggibile) ________________

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL-LE VENEZIE, LEGNARO (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 assistente tecnico - addetto alla gestione delle utenze con particolare riferimento ai sistemi di telefonia fissa e mobile - Categoria C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd).

In esecuzione della Deliberazione del Direttore generale n. 382 del 10/08/2011 è indetto un concorso pubblico, per ti-toli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 Assistente Tecnico - Addetto alla gestione delle utenze con particolare riferimento ai sistemi di telefonia fissa e mobile - cat C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD).

Appartengono alle categorie protette i soggetti previsti dall’art. 18 L. 68/1999 nonché le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata previste dall’art. 1 L. 302/1990 e dall’art. 1 L. 407/1998.

Il presente concorso è disciplinato dal Dpr 220/2001, dal Regolamento vigente attuattivo del predetto Dpr, dal Dpr 487/1994 e dal D.lgs 165/2001.

È garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento al lavoro (art. 7 D.lgs 165/2001).

1 - Requisiti per la partecipazione al concorsoPer la partecipazione al concorso i candidati devono essere

in possesso dei seguenti requisiti:Requisiti generali

- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;

- Idoneità fisica all’impiego per la specifica mansione da svolgere. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Istituto Zooprofilattico, prima dell’immissione in servizio;

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- Età non inferiore ai 18 anni. Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della Legge n. 127/97, la partecipazione al concorso non è soggetta a limiti di età.I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea de-

vono possedere, ai sensi dell’art. 3 del Dpcm 7 febbraio 1994, n. 174, e, quindi, dichiarare nella domanda di ammissione, i seguenti requisiti:a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di ap-

partenenza o di provenienza;b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della

cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.Non possono accedere agli impieghi coloro che sono

esclusi dall’elettorato attivo e coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici1) Possesso del seguente titolo di studio:Diploma quinquennale di Perito con uno dei seguenti

indirizzi:- Elettronica- Elettrotecnica- Telecomunicazioni- Informatica

2) Appartenenza alle categorie protette iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68.

I titoli di studio di istruzione secondaria di secondo grado conseguiti all’estero sono considerati validi per l’ammissione al concorso se, sono stati dichiarati equivalenti a diplomi di istruzione secondaria di secondo grado italiani, secondo la normativa vigente. Il candidato dovrà allegare il relativo provvedimento.

Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai can-didati alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione e devono, altresì, permanere per tutto il procedimento e fino al momento della nomina.

2 - PubblicitàIl bando di concorso viene pubblicato, per estratto, nella

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV serie Speciale “Concorsi ed esami”, ed, integralmente, nel Bur della Regione Veneto. Il bando viene, inoltre, affisso all’albo della sede cen-trale e delle sedi periferiche dell’Istituto, nonché pubblicato, integralmente, nel sito dell’Istituto www.izsvenezie.it e, per estratto, in un quotidiano locale ad ampia diffusione.

3 - Presentazione della domandaLa domanda di ammissione al concorso deve essere indi-

rizzata all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - Servizio Gestione risorse umane - Viale dell’Università, 10 35020 Legnaro (PD), e pervenire, a pena di esclusione, entro il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al successivo giorno non festivo.

Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti è perentorio.

L’eventuale riserva di invio documenti è priva di qualsiasi effetto.

Modalità di presentazioneSono ammesse solamente le seguenti modalità:

- presentazione della domanda al Protocollo della sede Cen-trale che rilascia apposita ricevuta. L’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo è il seguente:- dal lunedì al venerdì mattina: 9,00 - 13,00- giovedì pomeriggio 15,00 - 16,30

- spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevi-mento. In tal caso fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.Sul frontespizio della busta, oltre al mittente, il candidato

deve indicare la seguente dicitura: “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 Assistente Tecnico - Addetto alla gestione delle utenze con particolare riferimento ai sistemi di telefonia fissa e mobile - cat C appartenente alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto”.

L’Istituto declina ogni responsabilità per la dispersione delle domande dipendenti da inesatte indicazioni dell’indirizzo da parte dei candidati oppure da disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

4 - Contenuto della domandaLa domanda di partecipazione al concorso deve essere

redatta in carta semplice secondo lo schema disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it nella sezione “Amministrazione - Concorsi e Selezioni - Modulistica Concorsi - Fac Simile domanda Categorie protette”.

In essa i candidati devono dichiarare, ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 del Dpr 445/2000, consapevoli delle sanzioni previste per le ipotesi di falsità in atti dagli artt. 75 e 76 Dpr 445/2000, quanto segue:A) il cognome ed il nome;B) la data, il luogo di nascita e la residenza;C) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; per i

cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si rinvia all’art. 1 del presente bando;

D) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;E) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i mo-

tivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

F) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, grazia o perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti presso qualunque autorità giudiziaria. In caso contrario dichiararne espressamente l’assenza;

G) di aver o di non prestato servizio presso pubbliche ammi-nistrazioni;

H) di non essere stati dispensati, destituiti, licenziati o di-chiarati decaduti dal servizio presso pubbliche ammini-strazioni;

I) Il titolo di studio posseduto, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto presso cui il titolo stesso è stato conseguito;

J) L’appartenenza alle categorie protette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 59

K) la conformità all’originale delle copie presentate;L) i titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali prefe-

renze previste dalle vigenti disposizioni di legge;M) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

ogni comunicazione inerente il concorso nonché l’even-tuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera B). Il candidato deve rendere note le eventuali variazioni di do-micilio che si verifichino durante la procedura concorsuale e fino all’esaurimento della stessa. L’Istituto declina fin da ora ogni responsabilità per la dispersione di comuni-cazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, da mancata tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Istituto.Ai sensi dell’art. 39 del Dpr n. 445/2000 la firma in calce

alla domanda di ammissione non deve essere autenticata e va apposta dall’interessato, in originale, in forma leggibile e per esteso.

Ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i can-didati portatori di handicap devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per sostenere le prove previste in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Gli stessi dovranno allegare adeguata cer-tificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata, comprovante lo stato di disabilità denunciata.

5 - Documentazione da allegare alla domandaI candidati devono allegare alla domanda i seguenti do-

cumenti:1) certificazione del titolo di studio posseduto dal quale risulti

l’esatta denominazione del titolo, la data di conseguimento, l’Istituto e la votazione finale;

2) certificazione attestante l’appartenenza alle categorie pro-tette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68;

3) curriculum vitae formativo e professionale, datato e fir-mato, documentato da tutti i certificati relativi ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio relativi a periodi di lavoro a tempo determinati/indeterminato, certificazioni relative a borse di studio, co.co.co., incarichi libero profes-sionali, attività di docenza, pubblicazioni, partecipazioni a convegni, corsi di formazione, ecc…);

4) eventuali documenti comprovanti il diritto di preferenza (a titolo esemplificativo: verbale della Commissione che accerti l’invalidità ed il grado della stessa, certificazione del datore di lavoro attestante il lodevole servizio, carico familiare determinato con le modalità previste per l’assegno per il nucleo familiare...);

5) elenco in carta semplice, datato e sottoscritto, di tutti i titoli e documenti presentati;

6) copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità.Modalità di presentazione della documentazioneIl candidato può presentare la documentazione sopra ri-

chiesta in originale, copia legale o autenticata ai sensi di legge o autocertificarla nei modi previsti dalla normativa vigente (Dpr 445/2000).

L’Amministrazione, tuttavia, considera preferibile la presentazione della documentazione con le modalità sotto indicate al fine di assicurare l’esatta individuazione dei re-quisiti di ammissione e di quelli che danno diritto a fruire di eventuali preferenze, nonché di consentire alla Commissione esaminatrice il rapido svolgimento delle operazioni di valu-tazione dei titoli:- presentazione di fotocopia del titolo di studio (punto 1),

della certificazione attestante l’appartenenza alle categorie protette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68 (punto 2), degli stati di servizio (punto 3), e degli eventuali documenti attestanti il possesso di titoli di preferenza (punto 4); per la dichiarazione di conformità all’originale delle copie dei documenti si veda lo schema di domanda;

- attestazione di possesso di tutti gli altri titoli (punto3) utilizzando il modello di curriculum vitae autocertificato (disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it alla voce “Concorsi e selezioni-modulistica-Curriculum autocertifi-cato) composto da diverse schede che ripropongono i vari titoli che possono essere oggetto di valutazione da parte della Commissione esaminatrice.La redazione di tale curriculum sostituisce a tutti gli

effetti la presentazione della documentazione richiesta al punto 3.

Le pubblicazioni presentate dal candidato devono essere edite a stampa. Con riferimento alle pubblicazioni si precisa che la valutazione delle stesse avverrà solo se documentate mediante la produzione di copie conformi all’originale.

Si precisa che non saranno oggetto di valutazione i titoli dichiarati e non documentati con le modalità sopra riportate o documentati con dichiarazioni carenti, in tutto o in parte, o presentate in modo irregolare ovvero i titoli prodotti in copia dei quali non sia stata dichiarata la conformità all’originale. Non sarà, altresì, oggetto di valutazione il curriculum vitae non redatto sotto forma di autocertificazione.

Ai sensi dell’art. 71 del Dpr 445/2000 l’Amministrazione potrà procedere ad effettuare controlli a campione sulla veri-dicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

6. Trattamento dei dati personaliAi sensi del D.lgs n. 196/2003 (Codice in materia di tratta-

mento dei dati personali), i dati personali forniti dai candidati sono trattati presso il Servizio Gestione risorse umane dell’Isti-tuto per le finalità di gestione della procedura concorsuale e presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all’eventuale assunzione, per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro.

Il conferimento all’Istituto di tali dati da parte dei can-didati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso.

Le medesime informazioni possono essere comunicate dall’Istituto esclusivamente alle Amministrazioni Pubbliche interessate alla posizione giuridico - economica dei candidati. Gli interessati godono dei diritti di cui al citato D.lgs n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ed il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali, ancorchè per-tinenti allo scopo della raccolta. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, titolare del relativo trattamento.

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7 - Accesso agli attiAi sensi della L. 241/1990 e s.m.i., gli atti derivanti dal

presente procedimento concorsuale sono accessibili da tutti i candidati.

Il diritto di accesso può essere esercitato ad avvenuta ap-provazione della graduatoria finale.

8 - Restituzione dei documenti e dei titoliI candidati potranno provvedere, a loro spese, al recupero

dei documenti e dei titoli presentati a decorrere dal 60° giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria finale nel Bur della Regione del Veneto.

9 - Ammissione ed esclusione dalla selezioneAi sensi dell’art. 6 L. 241/1990 s.m.i. il responsabile del

procedimento, per fini istruttori, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete.

L’ammissione e l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore generale.

Costituiscono motivi di esclusione:- la mancanza dei requisiti generali e specifici richiesti dal

presente bando di concorso;- la presentazione della domanda fuori tempo utile;- la mancanza della firma in calce alla domanda di parteci-

pazione o la mancanza della sottoscrizione in originale;- la mancata allegazione della copia fotostatica di un docu-

mento di identità.Ai candidati esclusi è data comunicazione con raccoman-

data A/R/telegramma.

10 - Commissione esaminatrice, Valutazione dei titoliLa Commissione esaminatrice del presente concorso è

nominata in conformità alle disposizioni regolamentari vi-genti.

La Commissione, ove necessario, potrà essere integrata da membri aggiunti per l’accertamento delle conoscenze in-formatiche e della lingua inglese.

La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:- 30 punti per i titoli;- 70 punti per le prove d’esame.

Le prove d’esame per il profilo professionale messo a con-corso sono articolate in una prova scritta, in una prova pratica ed in una prova orale.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:- 30 punti per la prova scritta;- 20 punti per la prova pratica;- 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti tra le seguenti categorie:- titoli di carriera Max 16 punti- titoli accademici e di studio Max 3 punti- pubblicazioni e titoli scientifici Max 3 punti- curriculum formativo e professionale Max 8 punti

Nella valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti richia-mate in premessa.

11 - Eventuale prova preselettivaQualora il numero delle domande lo renda necessario, è

facoltà dell’Amministrazione effettuare prova preselettiva consistente in serie di quesiti a risposta predeterminata sulle stesse materie oggetto della prova scritta (si veda il successivo art. 12) e in test di natura attitudinale.

In caso di effettuazione della prova preselettiva, il giorno, l’ora e la sede di svolgimento della stessa, verranno comunicati ai candidati almeno 15 (quindici) giorni prima.

Supereranno la prova preselettiva i primi 20 candidati, oltre agli eventuali parimerito del 20° candidato, determinati in base all’ordine discendente della graduatoria che scaturirà dalla prova stessa.

Alla preselezione sono ammessi, senza ulteriore comuni-cazione, tutti i candidati, ad esclusione di quelli non ammessi al concorso per le motivazioni di cui all’art. 9. A questi ultimi, come già specificato al citato articolo, verrà data comunica-zione mediante raccomandata A/R/telegramma.

Alla prova preselettiva i candidati devono presentarsi muniti di un documento di identità in corso di validità.

La mancata partecipazione alla prova preselettiva equivale a rinuncia al concorso.

Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non con-corre alla formazione del voto finale di merito.

L’esito della prova preselettiva verrà pubblicato nel sito internet dell’Istituto www.izsvenezie.it e affissa all’albo della sede centrale e delle sedi periferiche dell’Istituto. Tale pubbli-cazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

12 - Svolgimento delle prove d’esameLa data e la sede di svolgimento della prova scritta sono

comunicate ai candidati con almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata per la prova stessa.

La convocazione per la prova pratica ed orale viene data almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per le prove stesse.

La Commissione potrà eventualmente procedere all’effet-tuazione di tutte le prove nella medesima giornata nel rispetto dei termini di convocazione sopra previsti.

Il superamento della prova scritta è subordinato al rag-giungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.

L’ammissione alla prova pratica ed alla prova orale sono ri-spettivamente subordinate al raggiungimento nella prova scritta e nella prova pratica del punteggio minimo sopra previsto.

I candidati che non si presentano per sostenere le prove d’esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita sono dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia stata la causa dell’assenza, anche non dipendente dalla loro volontà.

I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un documento di identità in corso di validità.

Le prove d’esame sono le seguenti:prova scritta

- Informatica di base e sistemi operativi;- Principi di funzionamento delle reti di trasmissione dati;- Principi di elettrotecnica e di elettronica;- Principi di funzionamento dei sistemi di telecomunica-

zione;- Nozioni di base sulle normative vigenti in tema di tutela

della salute (D.lgs 81/2008).

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 61

La prova scritta può consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica.

prova pratica- Consiste nell’esecuzione di tecniche specifiche o nella

predisposizione di atti connessi alla qualificazione pro-fessionale richiesta;prova orale

- Verte sulle materie delle precedenti prove;- Conoscenze sulla legislazione sanitaria con particolare

riferimento alle leggi che regolano l’attività degli II.ZZ.SS.

- Sull’accertamento della conoscenza della lingua inglese a livello iniziale.Si precisa che la normativa di riferimento dell’Istituto è

disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it; per la prepara-zione degli altri argomenti inseriti nel bando si rinvia ai testi che trattano delle specifiche materie.

Si precisa, altresì, che il Servizio Gestione risorse umane, oltre a quanto sopra detto, non è in grado di fornire ulteriori indicazioni circa le modalità di espletamento del concorso e le materie d’esame, essendo questi ambiti di competenza esclusiva della Commissione esaminatrice.

13 - GraduatoriaAl termine delle prove d’esame, la Commissione esamina-

trice redige la graduatoria di merito dei candidati. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di suf-ficienza.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del Dpr 487/1994 e s.m.i. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conse-guito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d’esame, costituito dalla somma dei voti attribuiti alla prova scritta, pratica e orale.

La graduatoria finale è approvata con successivo provvedi-mento del Direttore generale ed è immediatamente efficace.

La graduatoria finale viene affissa all’albo della sede cen-trale dell’istituto, pubblicata nel sito internet www.izsvenezie.it e pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. I termini per l’eventuale impugnazione della graduatoria de-corrono dalla data di pubblicazione della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La graduatoria degli idonei rimane in vigore per un termine 36 mesi (art. 35, comma 5 ter, D.lgs 165/2001) dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e potrà essere utilizzata per eventuali coperture dei posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa Categoria e profilo professionale che successivamente, ed entro tale termine, dovessero rendersi disponibili.

La graduatoria potrà essere utilizzata per assunzioni a tempo pieno o a tempo parziale legate alle esigenze dell’Isti-tuto.

14 - Stipula del contratto individuale di lavoroL’Istituto procede all’assunzione del concorrente vinci-

tore.L’assunzione è formalizzata con la stipula del contratto

individuale di lavoro. A tal fine il vincitore del concorso è

invitato dall’Istituto a presentare, entro 30 (trenta) giorni dalla data della comunicazione, pena la decadenza dai diritti acquisiti, i seguenti documenti:- documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute

nella domanda di partecipazione alla selezione per i quali non sia prevista autodichiarazione sostitutiva;

- altri titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali pre-ferenze a parità di valutazione.Tali documenti devono essere presentati in carta legale o nel

rispetto delle norme sull’autocertificazione (Dpr 445/2000).Il rapporto decorre, agli effetti economici, dall’effettiva

immissione in servizio.Colui che, senza giustificato motivo, non assume servizio

entro 30 (trenta) giorni dal termine stabilito nel provvedimento di nomina, decade dalla nomina stessa e viene escluso dalla graduatoria.

Decade, altresì, dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione del Direttore generale.

I rapporti di lavoro sono regolati dalle disposizioni nor-mative e contrattuali (Ccnl Area comparto) vigenti.

Il vincitore ed i candidati assunti a seguito do scorrimento della graduatoria devono permanere nella sede di prima desti-nazione per un periodo non inferiore a cinque anni.

L’intervenuto annullamento o revoca della procedura con-corsuale, che costituisce il presupposto dell’assunzione, integra condizione risolutiva del contratto individuale di lavoro.

15 - Norme finaliPer quanto non espressamente previsto dal presente bando

di concorso si applica la normativa richiamata in premessa.L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, so-

spendere o revocare il presente bando di concorso, o parte di esso, qualora ne rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, previa comunicazione agli interessati.

La partecipazione al presente concorso comporta da parte dei concorrenti il consenso al trattamento ed alla diffusione dei dati personali forniti per le finalità inerenti l’espletamento della procedura stessa (D.lgs 196/2003 e s.m.i.) e l’accettazione senza riserve delle condizioni e clausole previste per l’esple-tamento della stessa.

Per informazioni e chiarimenti contattare i Servizio Ge-stione risorse umane - Viale dell’Università n. 10 - Legnaro (PD) al numero di telefono 049/8084225 (lunedì e mercoledì dalle 11:30 alle 13:30; martedì e giovedì dalle 14:00 alle 16:00) oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Il Direttore generaleProf. Igino Andrighetto

All’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle VenezieServizio Gestione risorse umaneViale dell’Università, 1035020 Legnaro (PD)

Il/La sottoscritto/a _________________ nat__ a ________________ (Prov. di ________) il _______________ resi-

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dente in ______________________ (Prov. di __________) cap ______________ Via _________________ n. ______ tel _______________ CF _________________

chiede

di partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 _________________________ riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD).A tal fine, consapevole delle sanzioni previste per le ipotesi di falsità in atti dagli artt. 75 e 76 Dpr 445/2000,

dichiara

ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 Dpr 445/2000 quanto segue:(Barrare con una crocetta solo le caselle di interesse)a)

- di essere in possesso della cittadinanza italiana;- (solo per i cittadini dell’Unione Europea) di essere cit-

tadino/a dello Stato ________________e di essere in possesso degli altri requisiti previsti dall’art.1 del bando di concorso __________________b)

- di trovarsi nella seguente posizione per quanto riguarda gli obblighi militari _____________;c)

- di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ________________________;

- di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo _____________________;d)

- di non aver riportato condanne penali e di non aver pro-cedimenti penali pendenti presso qualunque autorità giu-diziaria;

- di aver riportato le seguenti condanne penali (dichiarazione da rendere anche in caso di amnistia, condono, indulto, grazia o perdono giudiziale) e/o di aver i seguenti proce-dimenti penali pendenti _________________;e)

- di aver prestato servizio presso Pubbliche Amministra-zioni;

- di non aver prestato servizio presso Pubbliche Ammini-strazioni;f)

- di non essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto dal servizio presso Pubbliche Am-ministrazioni;

- di essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto dal servizio per i seguenti motivi ______________________;g)

- di essere in possesso del seguente titolo di studio richiesto dall’avviso di selezione □ diploma scuola superiore in ____________________ conseguito il ________________ presso l’Istituto __________________ con voto _________________;

- di appartenere alla seguente Categoria protetta ______;- di essere iscritto negli appositi elenchi previsti dalla L.

12.03.1999 n. 68;

h) la conformità all’originale delle seguenti copie presen-tate:

____________________i)

- di aver n. _____ figli a carico o di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali preferenze previste da disposizioni di legge (art. 5 Dpr 487/1994): ________________________;j)

- di aver diritto al seguente ausilio in relazione al proprio handicap ________________ o di aver bisogno di tempi aggiuntivi per sostenere la prova d’esame _________;k)

- che ogni eventuale comunicazione relativa alla presente domanda deve essere fatta al seguente indirizzo (impe-gnandosi a comunicare le eventuali variazioni):

Cognome/Nome __________________ Via/Piazza ________________ n. ________ Città ______________ Prov _______________ cap ____________ tel ______________ cell _______________________ e mail _________________Allego alla domanda copia fotostatica di un documento di identità

Data ________________ Firma (per esteso e leggibile) __________________

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL-LE VENEZIE, LEGNARO (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato, di n. 1 assistente amministrativo, Categoria C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd).

In esecuzione della Deliberazione del Direttore generale n 381 del 10/08/2011 è indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 assi-stente amministrativo - cat C riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD).

Appartengono alle categorie protette i soggetti previsti dall’art. 18 L. 68/1999 nonché le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata previste dall’art. 1 L. 302/1990 e dall’art. 1 L. 407/1998.

Il presente concorso è disciplinato dal Dpr 220/2001, dal Regolamento vigente attuattivo del predetto Dpr, dal Dpr 487/1994 e dal D.lgs 165/2001.

È garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento al lavoro (art. 7 D.lgs 165/2001).

1 - Requisiti per la partecipazione al concorsoPer la partecipazione al concorso i candidati devono essere

in possesso dei seguenti requisiti:Requisiti generali

- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 63

- Idoneità fisica all’impiego per la specifica mansione da svolgere. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Istituto Zooprofilattico, prima dell’immissione in servizio;

- Età non inferiore ai 18 anni. Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della Legge n. 127/97, la partecipazione al concorso non è soggetta a limiti di età.I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea de-

vono possedere, ai sensi dell’art. 3 del Dpcm 7 febbraio 1994, n. 174, e, quindi, dichiarare nella domanda di ammissione, i seguenti requisiti:a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di ap-

partenenza o di provenienza;b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della

cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.Non possono accedere agli impieghi coloro che sono

esclusi dall’elettorato attivo e coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici1) Possesso del seguente titolo di studio:

- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado;2) Appartenenza alle categorie protette e iscrizione negli

appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68.I titoli di studio di istruzione secondaria di secondo grado

conseguiti all’estero sono considerati validi per l’ammissione al concorso se, sono stati dichiarati equivalenti a diplomi di istruzione secondaria di secondo grado italiani, secondo la normativa vigente. Il candidato dovrà allegare il relativo provvedimento.

Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai can-didati alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione e devono, altresì, permanere per tutto il procedimento e fino al momento della nomina.

2 - PubblicitàIl bando di concorso viene pubblicato, per estratto, nella

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV serie Speciale “Concorsi ed esami”, ed, integralmente, nel Bur della Regione Veneto. Il bando viene, inoltre, affisso all’albo della sede cen-trale e delle sedi periferiche dell’Istituto, nonché pubblicato, integralmente, nel sito dell’Istituto www.izsvenezie.it e, per estratto, in un quotidiano locale ad ampia diffusione.

3 - Presentazione della domandaLa domanda di ammissione al concorso deve essere indi-

rizzata all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie - Servizio Gestione risorse umane - Viale dell’Università, 10 35020 Legnaro (PD), e pervenire, a pena di esclusione, entro il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al successivo giorno non festivo.

Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei

documenti è perentorio.L’eventuale riserva di invio documenti è priva di qualsiasi

effetto.Modalità di presentazioneSono ammesse solamente le seguenti modalità:

- presentazione della domanda al Protocollo della sede Cen-trale che rilascia apposita ricevuta. L’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo è il seguente:

- dal lunedì al venerdì mattina: 9,00 - 13,00- giovedì pomeriggio 15,00 - 16,30- spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevi-

mento. In tal caso fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.Sul frontespizio della busta, oltre al mittente, il candidato

deve indicare la seguente dicitura: “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 assistente amministrativo cat C appartenente alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto”.

L’Istituto declina ogni responsabilità per la dispersione delle domande dipendenti da inesatte indicazioni dell’indirizzo da parte dei candidati oppure da disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

4 - Contenuto della domandaLa domanda di partecipazione al concorso deve essere

redatta in carta semplice secondo lo schema disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it nella sezione “Amministrazione - Concorsi e Selezioni - Modulistica Concorsi - Fac Simile domanda Categorie protette”.

In essa i candidati devono dichiarare, ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 del Dpr 445/2000, consapevoli delle sanzioni previste per le ipotesi di falsità in atti dagli artt. 75 e 76 Dpr 445/2000, quanto segue:A) il cognome ed il nome;B) la data, il luogo di nascita e la residenza;C) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; per i

cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea si rinvia all’art. 1 del presente bando;

D) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;E) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i mo-

tivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

F) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, grazia o perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti presso qualunque autorità giudiziaria. In caso contrario dichiararne espressamente l’assenza;

G) di aver o di non prestato servizio presso pubbliche ammi-nistrazioni;

H) di non essere stati dispensati, destituiti, licenziati o di-chiarati decaduti dal servizio presso pubbliche ammini-strazioni;

I) il titolo di studio posseduto, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto presso cui il titolo stesso è stato conseguito;

J) l’appartenenza alle categorie protette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68;

K) la conformità all’originale delle copie presentate;L) i titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali prefe-

renze previste dalle vigenti disposizioni di legge;M) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201164

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ogni comunicazione inerente il concorso nonché l’even-tuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera B). Il candidato deve rendere note le eventuali variazioni di do-micilio che si verifichino durante la procedura concorsuale e fino all’esaurimento della stessa. L’Istituto declina fin da ora ogni responsabilità per la dispersione di comuni-cazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, da mancata tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Istituto.Ai sensi dell’art. 39 del Dpr n. 445/2000 la firma in calce

alla domanda di ammissione non deve essere autenticata e va apposta dall’interessato, in originale, in forma leggibile e per esteso.

Ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i can-didati portatori di handicap devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per sostenere le prove previste in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Gli stessi dovranno allegare adeguata cer-tificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata, comprovante lo stato di disabilità denunciata.

5 - Documentazione da allegare alla domandaI candidati devono allegare alla domanda i seguenti do-

cumenti:1) certificazione del titolo di studio posseduto dal quale risulti

l’esatta denominazione del titolo, la data di conseguimento, l’Istituto e la votazione finale;

2) certificazione attestante l’appartenenza alle categorie pro-tette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68.

3) curriculum vitae formativo e professionale, datato e fir-mato, documentato da tutti i certificati relativi ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio relativi a periodi di lavoro a tempo determinati/indeterminato, certificazioni relative a borse di studio, co.co.co., incarichi libero profes-sionali, attività di docenza, pubblicazioni, partecipazioni a convegni, corsi di formazione, ecc…);

4) eventuali documenti comprovanti il diritto di preferenza (a titolo esemplificativo: verbale della Commissione che accerti l’invalidità ed il grado della stessa, certificazione del datore di lavoro attestante il lodevole servizio, carico familiare determinato con le modalità previste per l’assegno per il nucleo familiare...);

5) elenco in carta semplice, datato e sottoscritto, di tutti i titoli e documenti presentati;

6) copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità.

Modalità di presentazione della documentazioneIl candidato può presentare la documentazione sopra ri-

chiesta in originale, copia legale o autenticata ai sensi di legge o autocertificarla nei modi previsti dalla normativa vigente (Dpr 445/2000).

L’Amministrazione, tuttavia, considera preferibile la presentazione della documentazione con le modalità sotto indicate al fine di assicurare l’esatta individuazione dei re-

quisiti di ammissione e di quelli che danno diritto a fruire di eventuali preferenze, nonché di consentire alla Commissione esaminatrice il rapido svolgimento delle operazioni di valu-tazione dei titoli:• presentazione di fotocopia del titolo di studio (punto 1),

della certificazione attestante l’appartenenza alle categorie protette e l’iscrizione negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68(punto 2), degli stati di servizio (punto 3), e degli eventuali documenti attestanti il possesso di titoli di preferenza (punto 4); per la dichiarazione di conformità all’originale delle copie dei documenti si veda lo schema di domanda;

• attestazione di possesso di tutti gli altri titoli (punto3) utilizzando il modello di curriculum vitae autocertificato (disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it alla voce “Concorsi e selezioni – modulistica - Curriculum auto-certificato) composto da diverse schede che ripropongono i vari titoli che possono essere oggetto di valutazione da parte della Commissione esaminatrice.La redazione di tale curriculum sostituisce a tutti gli effetti

la presentazione della documentazione richiesta al punto 3.Le pubblicazioni presentate dal candidato devono essere

edite a stampa. Con riferimento alle pubblicazioni si precisa che la valutazione delle stesse avverrà solo se documentate mediante la produzione di copie conformi all’originale.

Si precisa che non saranno oggetto di valutazione i titoli dichiarati e non documentati con le modalità sopra riportate o documentati con dichiarazioni carenti, in tutto o in parte, o presentate in modo irregolare ovvero i titoli prodotti in copia dei quali non sia stata dichiarata la conformità all’originale. Non sarà, altresì, oggetto di valutazione il curriculum vitae non redatto sotto forma di autocertificazione.

Ai sensi dell’art. 71 del Dpr 445/2000 l’Amministrazione potrà procedere ad effettuare controlli a campione sulla veri-dicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

6. Trattamento dei dati personaliAi sensi del D.lgs n. 196/2003 (Nuovo Codice in materia

di trattamento dei dati personali), i dati personali forniti dai candidati sono trattati presso il Servizio Gestione risorse umane dell’Istituto per le finalità di gestione della procedura concorsuale e presso una banca dati automatizzata, anche suc-cessivamente all’eventuale assunzione, per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro.

Il conferimento all’Istituto di tali dati da parte dei can-didati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso.

Le medesime informazioni possono essere comunicate dall’Istituto esclusivamente alle Amministrazioni Pubbliche interessate alla posizione giuridico - economica dei candidati. Gli interessati godono dei diritti di cui al citato D.lgs n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ed il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali, ancorchè per-tinenti allo scopo della raccolta. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, titolare del relativo trattamento.

7 - Accesso agli attiAi sensi della L. 241/1990 e s.m.i., gli atti derivanti dal

presente procedimento concorsuale sono accessibili da tutti i candidati.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 65

Il diritto di accesso può essere esercitato ad avvenuta ap-provazione della graduatoria finale.

8 - Restituzione dei documenti e dei titoliI candidati potranno provvedere, a loro spese, al recupero

dei documenti e dei titoli presentati a decorrere dal 60° giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria finale nel Bur della Regione del Veneto.

9 - Ammissione ed esclusione dalla selezioneAi sensi dell’art. 6 L. 241/1990 s.m.i. il responsabile del

procedimento, per fini istruttori, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete.

L’ammissione e l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore generale.

Costituiscono motivi di esclusione:- la mancanza dei requisiti generali e specifici richiesti dal

presente bando di concorso;- la presentazione della domanda fuori tempo utile;- la mancanza della firma in calce alla domanda di parteci-

pazione o la mancanza della sottoscrizione in originale;- la mancata allegazione della copia fotostatica di un docu-

mento di identità.Ai candidati esclusi è data comunicazione con raccoman-

data A/R/telegramma.

10 - Commissione esaminatrice, valutazione dei titoliLa Commissione esaminatrice del presente concorso è

nominata in conformità alle disposizioni regolamentari vi-genti.

La Commissione, ove necessario, potrà essere integrata da membri aggiunti per l’accertamento delle conoscenze in-formatiche e della lingua inglese.

La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:- 30 punti per i titoli;- 70 punti per le prove d’esame.

Le prove d’esame per il profilo professionale messo a con-corso sono articolate in una prova scritta, in una prova pratica ed in una prova orale.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:- 30 punti per la prova scritta;- 20 punti per la prova pratica;- 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti tra le seguenti categorie:- titoli di carriera Max 16 punti- titoli accademici e di studio Max 3 punti- pubblicazioni e titoli scientifici Max 3 punti- curriculum formativo e professionale Max 8 punti

Nella valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti richia-mate in premessa.

11 - Eventuale prova preselettivaQualora il numero delle domande lo renda necessario, è

facoltà dell’Amministrazione effettuare prova preselettiva consistente in serie di quesiti a risposta predeterminata sulle stesse materie oggetto della prova scritta (si veda il successivo art. 12) e in test di natura attitudinale.

In caso di effettuazione della prova preselettiva, il giorno, l’ora e la sede di svolgimento della stessa, verranno comunicati ai candidati almeno 15 (quindici) giorni prima.

Supereranno la prova preselettiva i primi 20 candidati, oltre agli eventuali parimerito del 20° candidato, determinati in base all’ordine discendente della graduatoria che scaturirà dalla prova stessa.

Alla preselezione sono ammessi, senza ulteriore comuni-cazione, tutti i candidati, ad esclusione di quelli non ammessi al concorso per le motivazioni di cui all’art. 9. A questi ultimi, come già specificato al citato articolo, verrà data comunica-zione mediante raccomandata A/R/telegramma.

Alla prova preselettiva i candidati devono presentarsi muniti di un documento di identità in corso di validità.

La mancata partecipazione alla prova preselettiva equivale a rinuncia al concorso.

Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non con-corre alla formazione del voto finale di merito.

L’esito della prova preselettiva verrà pubblicato nel sito internet dell’Istituto www.izsvenezie.it e affissa all’albo della sede centrale e delle sedi periferiche dell’Istituto. Tale pubbli-cazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

12 - Svolgimento delle prove d’esameLa data e la sede di svolgimento della prova scritta sono

comunicate ai candidati con almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata per la prova stessa.

La convocazione per la prova pratica ed orale viene data almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per le prove stesse.

La Commissione potrà eventualmente procedere all’effet-tuazione di tutte le prove nella medesima giornata nel rispetto dei termini di convocazione sopra previsti.

Il superamento della prova scritta è subordinato al rag-giungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.

L’ammissione alla prova pratica ed alla prova orale sono ri-spettivamente subordinate al raggiungimento nella prova scritta e nella prova pratica del punteggio minimo sopra previsto.

I candidati che non si presentano per sostenere le prove d’esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita sono dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia stata la causa dell’assenza, anche non dipendente dalla loro volontà.

I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un documento di identità in corso di validità.

Le prove d’esame sono le seguenti:prova scritta

- Elementi di diritto pubblico, di diritto amministrativo e di legislazione complementare;

- Conoscenze sulla legislazione sanitaria con particolare riferimento alle leggi che regolano l’attività degli II.ZZ.SS.

- Sull’accertamento della conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;

- Sull’accertamento della conoscenza della lingua inglese a livello iniziale;La prova scritta può consistere anche nella soluzione di

quesiti a risposta sintetica.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201166

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prova pratica- Consiste nell’esecuzione di tecniche specifiche o nella

predisposizione di atti connessi alla qualificazione pro-fessionale richiesta;prova orale

- Verte sulle materie delle precedenti prove;- Su norme riguardanti la tutela dei lavoratori nel posto di

lavoro (D.lgs 626/96 e s.m.i.).Si precisa che la normativa di riferimento dell’Istituto è

disponibile nel sito internet www.izsvenezie.it; per la prepara-zione degli altri argomenti inseriti nel bando si rinvia ai testi che trattano delle specifiche materie.

Si precisa, altresì, che il Servizio Gestione risorse umane, oltre a quanto sopra detto, non è in grado di fornire ulteriori indicazioni circa le modalità di espletamento del concorso e le materie d’esame, essendo questi ambiti di competenza esclusiva della Commissione esaminatrice.

13 - GraduatoriaAl termine delle prove d’esame, la Commissione esamina-

trice redige la graduatoria di merito dei candidati. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di suf-ficienza.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del Dpr 487/1994 e s.m.i. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conse-guito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d’esame, costituito dalla somma dei voti attribuiti alla prova scritta, pratica e orale.

La graduatoria finale è approvata con successivo provvedi-mento del Direttore generale ed è immediatamente efficace.

La graduatoria finale viene affissa all’albo della sede cen-trale dell’istituto, pubblicata nel sito internet www.izsvenezie.it e pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. I termini per l’eventuale impugnazione della graduatoria de-corrono dalla data di pubblicazione della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La graduatoria degli idonei rimane in vigore per un termine 36 mesi (art. 35, comma 5 ter, D.lgs 165/2001) dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e potrà essere utilizzata per eventuali coperture dei posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa Categoria e profilo professionale che successivamente, ed entro tale termine, dovessero rendersi disponibili.

La graduatoria potrà essere utilizzata per assunzioni a tempo pieno o a tempo parziale legate alle esigenze dell’Isti-tuto.

14 - Stipula del contratto individuale di lavoroL’Istituto procede all’assunzione del concorrente vinci-

tore.L’assunzione è formalizzata con la stipula del contratto

individuale di lavoro. A tal fine il vincitore del concorso è invitato dall’Istituto a presentare, entro 30 (trenta) giorni dalla data della comunicazione, pena la decadenza dai diritti acquisiti, i seguenti documenti:- documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute

nella domanda di partecipazione alla selezione per i quali

non sia prevista autodichiarazione sostitutiva;- altri titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali pre-

ferenze a parità di valutazione.Tali documenti devono essere presentati in carta le-

gale o nel rispetto delle norme sull’autocertificazione (Dpr 445/2000).

Il rapporto decorre, agli effetti economici, dall’effettiva immissione in servizio.

Colui che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro 30 (trenta) giorni dal termine stabilito nel provvedimento di nomina, decade dalla nomina stessa e viene escluso dalla graduatoria.

Decade, altresì, dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione del Direttore generale.

I rapporti di lavoro sono regolati dalle disposizioni nor-mative e contrattuali (Ccnl Area comparto) vigenti.

Il vincitore ed i candidati assunti a seguito do scorrimento della graduatoria devono permanere nella sede di prima desti-nazione per un periodo non inferiore a cinque anni.

L’intervenuto annullamento o revoca della procedura con-corsuale, che costituisce il presupposto dell’assunzione, integra condizione risolutiva del contratto individuale di lavoro.

15 - Norme finaliPer quanto non espressamente previsto dal presente

bando di concorso si applica la normativa richiamata in premessa.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente bando di concorso, o parte di esso, qualora ne rilevi la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, previa comunicazione agli interessati.

La partecipazione al presente concorso comporta da parte dei concorrenti il consenso al trattamento ed alla diffusione dei dati personali forniti per le finalità inerenti l’espletamento della procedura stessa (D.lgs 196/2003 e s.m.i.) e l’accettazione senza riserve delle condizioni e clausole previste per l’esple-tamento della stessa.

Per informazioni e chiarimenti contattare i Servizio Ge-stione risorse umane - Viale dell’Università n. 10 - Legnaro (PD) al numero di telefono 049/8084225 (lunedì e mercoledì dalle 11:30 alle 13:30; martedì e giovedì dalle 14:00 alle 16:00) oppure all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Il Direttore generaleProf. Igino Andrighetto

All’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle VenezieServizio Gestione risorse umaneViale dell’Università, 1035020 Legnaro (PD)

Il/La sottoscritto/a _____________________ nat__ a ___________ (Prov. di ______) il _______________ residente in ________________________ (Prov. di __________) cap ___________ Via ____________________ n. ______

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 67

tel ___________________ CF _____________

chiede

di partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 _________________ riservato alle categorie protette da assegnarsi alla sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD).A tal fine, consapevole delle sanzioni previste per le ipotesi di falsità in atti dagli artt. 75 e 76 Dpr 445/2000,

dichiara

ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 Dpr 445/2000 quanto segue:(Barrare con una crocetta solo le caselle di interesse)

a)- di essere in possesso della cittadinanza italiana;- (solo per i cittadini dell’Unione Europea) di essere cit-

tadino/a dello Stato ________________e di essere in possesso degli altri requisiti previsti dall’art.1 del bando di concorso _______________b)

- di trovarsi nella seguente posizione per quanto riguarda gli obblighi militari ______________;c)

- di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ____________________;

- di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo ____________________;d)

- di non aver riportato condanne penali e di non aver pro-cedimenti penali pendenti presso qualunque autorità giu-diziaria;

- di aver riportato le seguenti condanne penali (dichiarazione da rendere anche in caso di amnistia, condono, indulto, grazia o perdono giudiziale) e/o di aver i seguenti proce-dimenti penali pendenti ______________________;e)

- di aver prestato servizio presso Pubbliche Amministra-zioni;

- di non aver prestato servizio presso Pubbliche Ammini-strazioni;f)

- di non essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto dal servizio presso Pubbliche Am-ministrazioni;

- di essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto dal servizio per i seguenti motivi ________;g)

- di essere in possesso del seguente titolo di studio richiesto dall’avviso di selezione □ diploma scuola superiore in _________________ conseguito il _____________ presso l’Istituto _________________ con voto ________;

- di appartenere alla seguente Categoria protetta ________________;

- di essere iscritto negli appositi elenchi previsti dalla L. 12.03.1999 n. 68;h) la conformità all’originale delle seguenti copie presen-

tate: __________________________i)

- di aver n. _____ figli a carico o di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire di eventuali preferenze previste da disposizioni di legge (art. 5 Dpr 487/1994): ________________________________;j)

- di aver diritto al seguente ausilio in relazione al proprio handicap ________________ o di aver bisogno di tempi aggiuntivi per sostenere la prova d’esame _________;k)

- che ogni eventuale comunicazione relativa alla presente domanda deve essere fatta al seguente indirizzo (impe-gnandosi a comunicare le eventuali variazioni):

Cognome/Nome _______________ Via/Piazza _______________ n.____ Città ______________ Prov ______________ cap ____________ tel ______________ cell ________________ e-mail ___________________Allego alla domanda copia fotostatica di un documento di identità

Data _____________________ Firma (per esteso e leggibile) ___________________

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 2, FELTRE (BEL-LUNO)

Avviso pubblico, per titoli e prova colloquio, per la for-mazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di n. 1 dirigente medico, disciplina di pediatria, Area medica e delle specialità mediche.

È indetto avviso pubblico, per titoli e prova colloquio, per la formazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di n. 1 dirigente medico, disciplina di pediatria (area medica e delle specialità mediche).

Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta semplice e corredate dalla relativa documentazione, scade alle ore 12.00 del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bur del Veneto.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi tel. 0439/883586 -883693.

Il Direttore generaledott. Bortolo Simoni

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 2, FELTRE (BEL-LUNO)

Avviso pubblico, per titoli e prova colloquio, per la for-mazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di n. 2 dirigenti medici, disciplina di ortopedia e traumatologia, Area chirurgica e delle spe-cialità chirurgiche.

È indetto avviso pubblico, per titoli e prova colloquio, per la formazione di una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di n. 2 dirigenti medici, disciplina di ortopedia e traumatologia (area chirurgica e delle specialità chirurgiche).

Il termine per la presentazione delle domande, redatte

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201168

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su carta semplice e corredate dalla relativa documentazione, scade alle ore 12.00 del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bur del Veneto.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi tel. 0439/883586 -883693.

Il Direttore generaledott. Bortolo Simoni

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 3, BASSANO DEL GRAPPA (VICENZA)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per l’assunzione provvisoria di n. 1 dirigente medico, area medica e delle specialità mediche, disciplina di nefrologia per la struttura complessa di nefrologia e dialisi del P.O. San Bassiano. Bando n. 31/2011.

L’Ulss n. 3 ha disposto la pubblicazione di avviso, per titoli e colloquio, (determina del 3.11.2011 n. 299) per l’assunzione provvisoria di n. 1 dirigente medico area medica e delle specia-lità mediche disciplina di nefrologia per la struttura complessa di nefrologia e dialisi del P.O. San Bassiano.

Per i requisiti di ammissione e le modalità di valutazione dei titoli valgono le norme di cui al Dpr n. 483 del 10.12.1997.

Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il 20° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Copia dell’avviso ed eventuali informazioni possono essere richieste al Servizio per il Personale Ufficio Concorsi dell’Ulss n. 3 (tel. 0424-604616) oppure consultare il sito aziendale www.aslbassano.it.

Il Dirigente Responsabile del Servizio per il Personaledott.ssa Chiara Prevedello

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 4, THIENE (VI-CENZA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 3 posti di assistente amministrativo - Categoria C, riservati alle categorie dell’art.1 della Legge 12.03.1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, con applicazione della riserva del 50% dei posti a favore del personale interno ex art. 52, comma 1bis del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. Bando n. 20/2011.

In esecuzione della deliberazione n. 836 di reg. in data 18.10.2011, è stato indetto Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 3 posti di assistente amministrativo - Categoria “C” riservati alle categorie dell’ art.1 della Legge 12.03.1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, con applicazione della riserva del 50% dei posti a favore del personale interno ex art. 52, comma 1bis del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. Bando n. 20/2011.

Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative, regolamentari e contrattuali in vigore per le Aziende Sanitarie Locali. Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui

al Dpr 27.03.2001 n. 220, al D.lgs 30.03.2001 n. 165 e s.m.i., al Dpr 09.05.1994 n. 487 e s.m.i., alla Legge 15.05.1997 n. 127 e s.m.i., dal D.lgs 30.12.1992 n. 502 e s.m.i., nonché dal D.P.R: 28.12.2000, n. 445 e dai CC.CC.NN.LL. personale del Comparto in vigore.

Al presente bando si applicano le riserve previste dal-l’articolo 18, commi 6 e 7 del D. Lgs. 8 maggio 2001 n. 215 e s.m.i. e dall’art.11 comma 1 lettera c) del D. Lgs. 31 luglio 2003 n.236.

In conformità di quanto disposto dall’art. 52, comma 1bis, del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 (nel testo risultante dalla novella introdotta dall’art. 62 del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150), l’Ammi-nistrazione intende riservare il 50% dei posti in favore di per-sonale interno dipendente a tempo indeterminato in possesso dei requisiti per l’accesso al posto di cui trattasi.

Qualora non vi siano candidati idonei aventi titolo alle riserve di cui sopra, la graduatoria del concorso in questione verrà utilizzata secondo l’ordine generale di merito.

Si avvisano i candidati che avevano presentato nei ter-mini assegnati la domanda nella procedura di cui al Bando di Concorso pubblico n. 13/2010, che essi devono rinnovare la domanda nella presente procedura, con possibilità di conferma nonché di integrazione della documentazione in atti.

1) Requisiti di ammissioneLe Amministrazioni pubbliche garantiscono parità e pari

opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro (art. 7 - 1° comma - Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165).

Per l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti requisiti generali e specifici:a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle

leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e avere adeguata cono-scenza della lingua italiana (Dpcm 7.2.1994, N. 174);

b) limiti di età: età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme sul collocamento a ri-poso d’ufficio del personale laureato del ruolo sanitario;

c) idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato, a cura dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” prima dell’immissione in servizio;

d) titolo di istruzione secondaria di secondo grado;e) appartenenza ad una delle categorie di cui all’art. 1 della

Legge 12.03.1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.I medesimi requisiti sono richiesti anche per il personale

“interno” in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell’art. 52 del D. Lgs. 165/2001, così come modificato dal comma 1bis dell’art. 62 del D. Lgs. 150/2009. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo politico, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di docu-menti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero siano stati licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo riguardante il personale in servizio preso PA ai sensi del D.lgs n. 165/2001. I requisiti prescritti, ad

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 69

esclusione del limite massimo di età, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando determinato dalla sua pubblicazione - per estratto - nella Gaz-zetta Ufficiale. Il requisito del rispetto del limite massimo di età deve, invece, sussistere alla data di assunzione.

2) Presentazione delle domandeLe domande di ammissione al concorso, redatte su carta

semplice ed indirizzate al Direttore generale dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” della Regione Veneto, devono pervenire, entro il 30° giorno successivo alla data di pub-blicazione del presente bando - per estratto - nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Via Rasa n. 9 - 36016 - Thiene (VI) - il cui orario di servizio è il seguente:- dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore 16.00- venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. Nel caso in cui detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande di ammissione spedite a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine sopraindicato. La data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio postale accettante. I candidati hanno altresì facoltà di presentare la domanda, corredata dei documenti, a mezzo posta elettronica certificata, mediante trasmissione in via telematica all’indi-rizzo: [email protected]. L’eventuale riserva d’invio successivo di documenti è priva di effetto. L’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinarie ovvero a mezzo posta elettronica, nonché per il caso di dispersione di comu-nicazioni dipendenti dall’inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunica-zione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali, telegrafici o telematici non imputabili a colpe dell’Amministrazione stessa.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esem-plificativo (Allegato “A”), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del Dpr n. 445/2000:1) il cognome ed il nome;2) la data, il luogo di nascita e la residenza;3) il codice fiscale;4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;5) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

6) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a di-chiarazione negativa);

7) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli isti-tuti presso cui gli stessi sono stati conseguiti. Per il titolo conseguito all’estero, riconosciuto equipollente a quello italiano con Decreto Ministeriale, dovrà essere allegata la dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorità italiana.

8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

10) la lingua straniera di cui verrà accertata la conoscenza, almeno a livello iniziale, durante la prova orale. Per chi non indica l’opzione, l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’accertamento, a discrezione, fra una delle lingue proposte dal presente bando;

11) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;

12) la conformità all’originale, ai sensi dell’art. 19 e 19/bis del Dpr 445/2000, della documentazione in fotocopia semplice, unita a corredo della domanda e specificata-mente individuata in apposito elenco; chi intende inviare la domanda a mezzo servizio postale ovvero a mezzo di posta elettronica certificata, deve, oltre alla dichiarazione di conformità all’originale, anche allegare la fotocopia di un documento di identità valido;

13) l’eventuale applicazione dell’art. 20 della L. 05.02.1992, n. 104 specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;

14) l’eventuale diritto di usufruire del riposo sabbatico ai sensi dell’art. 4 - comma 3 - della L. n. 101 del 8.03.1989 dettante norme per la regolamentazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane;

15) l’eventuale diritto alla riserva di cui alla Legge 12.03.1999, n. 68, e ai militari delle tre forze armate congedati senza demerito, ai sensi dell’art. 18 - comma 6 - del D.lgs n. 215/01;

16) il consenso all’utilizzo dei dati personali, compresi quelli “sensibili”, se necessari alla procedura concorsuale di cui trattasi (D.lgs n. 196/2003);

17) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata;

18) la domanda dovrà essere datata e firmata.La sottoscrizione della domanda non è soggetta ad autenti-

cazione. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione.

Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione al concorso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indi-cati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura. Chi ha titolo alla riserva di posti deve imprescindibilmente indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori.

Eventuali preclusioni per i candidati di religione ebraica all’effettuazione delle prove di avviso nelle giornate di sabato o nelle altre festività religiose ebraiche devono essere espres-samente indicate nella domanda.

Qualora il candidato portatore di handicap necessiti per l’esecuzione delle prove d’esame di ausili e/o tempi aggiuntivi in relazione allo specifico handicap (L.104/92), dovrà pro-durre apposita certificazione rilasciata da struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai precitati benefici.

3) Documentazione da allegare alla domandaI candidati devono altresì allegare e/o autocertificare i

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seguenti documenti:- certificati comprovanti il possesso del requisito di cui

alla lettera d) dei “Requisiti di ammissione”. La mancata presentazione e/o autocertificazione di tale documento costituisce motivo di esclusione dal concorso;

- certificato di appartenenza ad una delle categorie di cui all’art. 1 della Legge 68/1999.I candidati devono altresì allegare i seguenti documenti:

- curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente;

- elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli pre-sentati;

- fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.Alla domanda di partecipazione al concorso pubblico i

candidati devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valuta-zione di merito. I titoli possono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge ovvero possono essere “autocertificati” ai sensi e nei limiti previsti dalla normativa vigente ed in particolare dal Dpr 28.12.2000, n. 445.

In applicazione della vigente normativa sull’autocerti-ficazione i candidati, in alternativa alla presentazione della documentazione, potranno pertanto:

1. autocertificare quei titoli la cui presentazione sia rite-nuta opportuna agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio, specializzazioni, partecipazioni a convegni, docenze, tirocini, ecc.…); Per consentire la corretta valutazione dei titoli è assolutamente necessario che l’autocertificazione contenga tutti gli elementi relativi a modalità e tempi dell’attività esple-tata che verrebbero indicati se il documento fosse rilasciato dall’Ente competente, pena il verificarsi di una situazione di falsità o di non veridicità, con le dovute conseguenze di legge, o di incompletezza con la conseguenza dell’impossibilità di attribuire una valutazione.

2. autocertificare stati che diano diritto a preferenze;3. dichiarare la conformità di copie di pubblicazioni o di

altri titoli, all’originale con la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 del Dpr 28.12.2000, n. 445. Tale dichiarazione può essere inserita direttamente nella domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente.

La dichiarazione deve riportare la seguente dicitura:“Il sottoscritto ___________, nato a ______________ il

____________, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara ____________.”

La firma in calce a detta dichiarazione non necessita di autenticazione; in tal caso deve però essere allegata - pena la mancata valutazione dei titoli - la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.

Per coloro che effettuano autocertificazioni si ricorda che il rilascio di dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Qualora dal controllo effettuato dall’Amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai be-nefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. A tal proposito l’Amministrazione provvederà ad una verifica a campione delle autocertificazioni effettuate.

4) Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati, dalla apposita Commissione esa-

minatrice, nominata successivamente con provvedimento del Direttore generale, ai sensi delle disposizioni contenute nel Dpr 27.03.2001, n. 220.

I punteggi per i titoli e le prove d’esame sono complessi-vamente 100 e sono così ripartiti:a) 30 punti per i titoli;b) 70 punti per le prove di esame.

I 70 punti predisposti per le prove d’esame sono così ri-partiti:- 30 punti per la prova scritta;- 20 punti per la prova pratica;- 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:a) titoli di carriera punti 15;b) titoli accademici e di studio punti 5;c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3;d) curriculum formativo e professionale punti 7.

Titoli di carriera:Art. 11 Dpr 220/2001

a) servizio reso presso le unità sanitarie locali, le aziende ospe-daliere, gli enti di cui agli artt. 21 e 22 del Dpr 27.03.2001, n. 220 e presso altre pubbliche amministrazioni, nel profilo professionale a concorso o in qualifiche corrispondenti, punti 1,00 per anno.

b) servizio reso nel corrispondente profilo della Categoria inferiore o in qualifiche corrispondenti è valutato con un punteggio non superiore al 50% di quello reso nel profilo relativo al concorso, punti 0,500 per anno.

c) i periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Con-tratto collettivo nazionale di lavoro.Titoli accademici e di studioArt. 11 Dpr 220/2001Secondo quanto previsto dall’art. 11 - lettera b) del Dpr

27.03.2001, n. 220 i titoli accademici e di studio sono valutati con un punteggio attribuito dalla commissione con motivata valutazione, tenuto conto dell’attinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.

Pubblicazioni e titoli scientificiArt. 11 Dpr 220/2001Secondo quanto previsto dall’art. 11 - lettera c) del Dpr

27.03.2001, n. 220 la valutazione delle pubblicazioni deve essere adeguatamente motivata, in relazione alla originalità della produzione scientifica, all’importanza delle riviste, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di atti-nenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, all’eventuale collaborazione di più autori.

Curriculum formativo e professionaleArt. 11 Dpr 220/2001È valutato in base ai criteri indicati nell’art. 11 del Dpr

27.03.2001, n. 220. Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando né saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge. Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attesta-zioni siano rilasciate dal Legale Rappresentante dell’ente o dal Dirigente competente ai sensi del D.lgs n. 165/2001, presso cui i servizi stessi sono stati prestati. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condi-

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zioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Dpr 20.12.1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Per l’eventuale rico-noscimento del servizio militare deve essere prodotta copia del foglio matricolare.

Le pubblicazioni devono essere sempre presentate in fo-tocopia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto di no-torietà che ne attesti la conformità originale, in sostituzione del documento originale.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.Non saranno oggetto di valutazione da parte della Com-

missione i titoli (corsi di aggiornamento, partecipazione a congressi, ecc…) non documentati.

I certificati relativi ai servizi prestati presso Case di Cura riconosciute quali Presidi Ospedalieri di Unità Sanitarie Lo-cali, per essere valutati a punteggio pieno dovranno contenere estremi del decreto di riconoscimento del Ministero della Sanità, inoltre per le Case di Riposo dovranno essere indicati gli estremi del riconoscimento IPAB.

5) Commissione esaminatrice e prove d’esameLa Commissione esaminatrice del presente concorso sarà

costituita come stabilito dagli artt. 6 e 38 del Dpr 27.03.2001, n. 220 e dall’art. 35 del D.lgs 30.03.2001 n. 165.

Le prove d’esame sono le seguenti:Prova scritta (Punti 30):La Prova scritta verterà su argomenti di:

- Legislazione Sanitaria riguardante l’organizzazione delle aziende sanitarie nel Veneto.

- Elementi di Diritto Amministrativo.- Argomenti di contabilità e bilancio.

Prova pratica (Punti 20):La Prova pratica consisterà nella esecuzione di tecniche

specifiche relative alla materia oggetto del concorso o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professio-nale richiesta.

Prova orale (Punti 20):La Prova orale verterà sulle materie oggetto della prova

scritta. La Prova orale comprenderà inoltre la verifica della conoscenza di elementi di informatica, nonché la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta del Candidato tra le seguenti: inglese, francese, spagnolo. (La Lingua prescelta dovrà essere indicata nella domanda di partecipazione al concorso).

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiun-gimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è su-bordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. L’Azienda, in caso di presentazione di un numero elevato di domande di partecipazione, si riserva la facoltà di far precedere la prova scritta da una prova pre-selettiva.

Il Diario delle prove (pre-selettiva e prova scritta) sarà comunicato ai candidati, à sensi dell’art. 7, comma 1, del Dpr 220/2001 mediante pubblicazione di Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4° serie speciale “Con-corsi ed esami”.

Analogo avviso sarà pubblicato sul sito internet aziendale “ www.ulss4.veneto.it sezione concorsi”.

Detta pubblicazione varrà quale convocazione a sostenere la prova ed i Candidati che non avranno ricevuto comunica-zione di esclusione dal concorso dovranno presentarsi nel-l’orario e nella sede stabiliti muniti di valido documento di riconoscimento.

In caso di effettuazione della prova pre-selettiva, le risul-tanze della stessa verranno pubblicate nel sito internet aziendale all’indirizzo suindicato a partire dal 15° giorno successivo all’espletamento della stessa.

Ai Candidati che conseguono, ai sensi dell’art. 14 del Dpr 220/01, l’ammissione alle prove pratica e orale sarà data co-municazione con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta. La data e la sede in cui si svolgeranno la prova pratica e la prova orale saranno comunicate ai Candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data fissata per le prove stesse.

In relazione al numero dei candidati la commissione può stabilire l’effettuazione della prova orale nello stesso giorno di quello dedicato alla prova pratica. In tal caso la comuni-cazione della avvenuta ammissione alla prova orale sarà dato al termine dell’effettuazione della prova pratica. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Verranno osservate inoltre tutte le disposizioni contenute nell’art. 7 del Dpr 220/01.

Ai sensi dell’art. 10, punto 2) del Dpr 27.03.2001, n. 220, la Commissione deve procedere, alla presenza di tutti i com-ponenti, alla determinazione dei criteri generali per la valu-tazione dei titoli, all’esame degli stessi, alla predisposizione ed alla valutazione della prova scritta, alle effettuazione delle prove pratiche, all’espletamento delle prove orali, ed alla for-mulazione della graduatoria di merito dei candidati. Ai sensi dell’art. 11 del suddetto Dpr, la determinazione dei criteri di massima si effettua prima dell’espletamento della prova pra-tica e, ai fini della valutazione dei titoli, ad eccezione di quelli richiesti quale requisito di ammissione al concorso che non sono oggetto di valutazione, la commissione deve attenersi ai principi ivi indicati.

6) Graduatoria - riserva - titoli di precedenza e prefe-renza

La Commissione, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito dei candidati sarà formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del Dpr 09.05.1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. La graduatoria di merito, una volta riconosciuta la regolarità degli atti della Commissione esaminatrice, sarà approvata con provvedimento del Direttore del Dipartimento risorse umane, Finanziarie e per la Direzione Amministrativa dell’Ospedale dell’Azienda U.L.SS.. La graduatoria del presente concorso sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione e rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di pubblicazione all’Albo dell’Ente e potrà essere utilizzata per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero per i posti dello stesso profilo professionale

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che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili nelle diverse strutture dell’Azienda, anche a tempo determinato. In conformità di quanto disposto dall’art. 52, comma 1bis, del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 (nel testo risultante dalla novella introdotta dall’art. 62 del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150), l’Amministrazione intende riservare il 50% dei posti in favore di personale interno dipendente a tempo indeterminato in possesso dei requisiti per l’accesso al posto di cui trattasi.

7) Conferimento dei postiL’Azienda, con l’approvazione della graduatoria di merito,

non assume alcun obbligo giuridico circa il suo utilizzo per eventuali assunzioni a vario titolo, non sorgendo a beneficio del candidato vincitore e degli altri utilmente collocati nella graduatoria stessa, alcun diritto soggettivo al riguardo. I can-didati dichiarati vincitori sono invitati dall’Azienda U.l.ss., ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presen-tare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, sotto pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso, i seguenti documenti:1) titolo di studio in originale o in copia autenticata, ovvero il

documento rilasciato dalla competente autorità scolastica in sostituzione del diploma;

2) i titoli e i documenti necessari per dimostrare il possesso degli altri requisiti prescritti;

3) iscrizione nell’elenco del collocamento obbligatorio di cui all’art. 8 della legge 12/3/1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

4) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso per i quali non sia prevista autodichiarazione sostitutiva;

5) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza, a parità di valutazione.I candidati dichiarati vincitori hanno facoltà di richiedere

all’amministrazione che ha bandito il concorso, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’appli-cazione dell’articolo 18, comma 3, della Legge 7.08.1990, n. 241 e s.m.i.. Nello stesso termine di 30 giorni, l’interessato - sotto la sua responsabilità - deve dichiarare di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate del D.lgs n. 165/2001.

L’Azienda U.L.SS. verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. È in ogni modo condizione risolutiva del contratto di lavoro, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto, nonché l’aver ottenuto l’assun-zione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di recesso è adottato con deliberazione del Direttore generale dell’Azienda U.L.SS.. I vincitori del concorso pubblico sono soggetti ad un periodo di prova di sei mesi. Al fine del compimento del suddetto pe-riodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia. In tal caso il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi, decorso il quale il rapporto è risolto. Il periodo di prova non può essere rinno-vato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle

parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l’anzianità a tutti gli effetti. La conferma a tempo indeterminato diviene definitiva dopo il compimento con esito favorevole del periodo di prova della durata di mesi sei. I vincitori del concorso devono permanere, ai sensi dell’art. 35, comma 5-bis, del D.lgs 165/01, nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. L’incarico di cui sopra sarà conferito alla effettiva sussistenza della copertura finanziaria nell’ambito dei vincoli legislativi e normativi che risulteranno vigenti alla data delle suddette assunzioni.

8) Trattamento dei dati personaliAi sensi dell’art. 13, comma 1, del D.lgs 30.06.2003, n. 196,

i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Servizio Personale - per le finalità di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati presso una banca dati autorizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della va-lutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della normativa citata, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti po-tranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Direttore del Servizio Personale, titolare del trattamento. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale asse-gnato all’Ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonché a cura della Commissione esaminatrice.

9) Restituzione dei documenti e dei titoliI documenti ed i titoli presentati dai candidati con la do-

manda di partecipazione al concorso potranno essere restituiti agli interessati una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi. I Candidati potranno richiedere, non prima di quattro mesi ed entro sei mesi dall’approvazione della graduatoria con spese a loro carico, la restituzione dei docu-menti presentati per la partecipazione al concorso. Trascorso inutilmente tale termine, l’Azienda procederà al macero del materiale, senza alcuna responsabilità, salvo necessità connesse ad eventuali procedure giurisdizionali. Non verranno, in ogni caso, restituiti i documenti acquisiti al fascicolo personale in caso di assunzione a qualsiasi titolo.

10) Norme finaliCon la partecipazione al concorso è implicita da parte dei

concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescri-zioni e precisazioni, del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Unità Sanitarie Locali. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme di cui al Dpr 27.03.2001 n. 220, al D.lgs 03.02.1993 n. 29 e s.m.i., dal D.lgs 30.03.2001 n. 165 e s.m.i., e dai CC.CC.NN.LL. per-sonale del Comparto in vigore. L’Amministrazione si riserva

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la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per eventuali chiarimenti rivolgersi al Servizio Personale - Ufficio Giuridico dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Via Rasa n. 9 - 36016 Thiene (VI) - tel.: 0445/389224- 389350; copia del bando è reperibile nel sito www.ulss4.veneto.it.

Il Direttore generaledell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 4

ing. Ermanno Angonese

Allegato A

Fac-simile Domanda di Ammissione (in carta semplice)

Al Direttore generaleAzienda U.L.SS. n. 4Via Rasa n. 9 - 36016 Thiene

Il sottoscritto ___________, chiede di essere ammesso al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 3 posti di assistente amministrativo - Categoria “C” riservati alle categorie dell’art. 1 della Legge 12.03.1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” indetto da codesta Ammi-nistrazione con bando n. 20/2011.Dichiara sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del Dpr n. 445/2000:a) di essere nato a __________ il _____ e di risiedere at-

tualmente a ________ in via ____________ n. ___;b) di essere in possesso del seguente codice fiscale: _____

_____________________________;c) di essere di stato civile: ________ (figli n.: ______);d) di essere in possesso della cittadinanza (1) ___;e) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di (2)

_________________;f) di avere/non avere riportato condanne penali (3) e di non

avere procedimenti penali in corso;g) di essere in possesso del titolo di studio ________ con-

seguito il __/__/___ presso _________ ovvero di aver conseguito il titolo di ___________ in data ______ nello Stato di ________ dichiarato equipollente al titolo richiesto di ______ con Decreto di data ________ rila-sciato da _____________ di cui allego copia conforme all’originale di cui sono in possesso

h) di appartenere alle categorie di cui alla Legge 12.03.1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

i) di avere/non avere prestato servizio presso pubbliche am-ministrazioni (4);

j) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso pubbliche amministrazioni;

k) di essere nella seguente posizione relativamente all’adem-pimento degli obblighi militari (5):1) di aver prestato servizio militare dal __/__/___ al

__/__/___ in qualità di _______ presso ____2) di non aver prestato servizio militare.

l) di avere titolo a preferenza nell’assunzione per il seguente motivo (art. 5 Dpr 09.05.1994, n. 487) ___________

m) di indicare quale lingua straniera per la prova orale ________________________.

n) che la documentazione allegata alla presente domanda in fotocopia semplice e specificatamente individuata in ap-posito elenco, è conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 - 19/bis del Dpr 445/2000. A tal fine si allega fotocopia di un documento di identità ___________ n. __________ rilasciato in data ___________ da ___________________;

Per i portatori di handicap (si intendono portatori di handicap solo i soggetti riconosciuti tali a seguito di accertamenti ef-fettuati dalle aziende sanitarie locali mediante commissioni mediche di cui all’art. 4 della Legge n. 104/1992):• dichiara di essere portatore di handicap ai sensi della

Legge n. 104/1992 e di aver necessità dei seguenti ausili: ____________________________;

• ovvero dei seguenti tempi aggiuntivi: _________;• in sede d’esame in relazione allo specifico handicap: ___

______________________________________;Infine, accetta tutte le indicazioni contenute nel bando e dà espresso assenso al trattamento dei dati personali, finalizzato alla gestione della procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti.Chiede che ogni comunicazione relativa al presente avviso venga fatta al seguente indirizzo:Sig. ________________________Via _______________________ n. ___cap ______ Comune _______________(_____)tel.: ____/__________ mail (PEC) ______________impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni successive, riconoscendo che l’amministrazione non assume responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario per la dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del reca-pito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

Data ,____________________(firma) ________________Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo servizio postale, o comunque, la firma non venga apposta davanti all’in-caricato a ricevere le domande, deve essere allegata la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.

(1) specificare se in possesso di cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea;

(2) - i cittadini italiani devono indicare il Comune di iscrizione o precisare i motivi della non iscrizione o della cancella-zione dalle liste elettorali;

(3) in caso affermativo, specificare quali;(4) in caso affermativo, specificare la qualifica, i periodi e gli

eventuali motivi di cessazione.(5) precisare l’assolvimento, se del caso, degli obblighi militari,

indicando l’incarico conferito e il Corpo di assegnazione; i candidati se non hanno prestato servizio militare preci-seranno la loro posizione nei riguardi di detti obblighi;

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Allegato B

Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà(art. 47 Dpr 28.12.2000, n. 445)

In riferimento alla domanda di partecipazione al Concorso pubblico per titoli ed esami, a n. 3 posti di assistente ammi-nistrativo - Categoria “C riservati alle categorie dell’art. 1 della Legge 12.03.1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” indetto da codesta Amministrazione con bando n. 20/2011.Il sottoscritto ____________ nato a _____ il _______

dichiara

sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci• che le allegate copie dei sottoelencati documenti, sono

conformi agli originali in mio possesso:1._________; 2._________; 3 ._________;

• i seguenti stati, fatti e qualità personali: __________;(Nel caso di dichiarazioni di servizio indicare esattamente il periodo giorno, mese, anno di inizio e fine rapporto, la posi-zione funzionale, l’ente - completo di indirizzo - presso cui il servizio è stato prestato e se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Dpr 761/1979, in pre-senza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio).A tal fine allega la fotocopia di un documento di identità ai sensi dell’art. 38, comma 3, del Dpr 28.12.2000 n. 445.

(data) ______________(firma) __________________

I dati personali trasmessi dai candidati per la partecipazione al concorso, ai sensi dell’art. 13 - comma 1- del Decreto Le-gislativo 30.06.2003 n. 196, saranno trattati per le finalità di gestione del concorso e per l’eventuale assunzione in servizio ovvero per la gestione del rapporto stesso.

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 4, THIENE (VI-CENZA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di assistente amministrativo - Categoria C, con applicazione della riserva del 50% dei posti a favore del personale in-terno ex art. 52, comma 1bis del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. Bando n. 21/2011.

In esecuzione della deliberazione n. 837 di reg. in data 18.10.2011, è stato indetto Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di assistente amministrativo - Categoria “C”, con applicazione della riserva del 50% dei posti a fa-vore del personale interno ex art. 52, comma 1bis del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. (Bando n. 21/2011).

Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative, regolamentari e contrattuali in vigore per le Aziende Sanitarie

Locali. Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al Dpr 27.03.2001 n. 220, al D.lgs 30.03.2001 n. 165 e s.m.i., al Dpr 09.05.1994 n. 487 e s.m.i., alla Legge 15.05.1997 n. 127 e s.m.i., dal D.lgs 30.12.1992 n. 502 e s.m.i., nonché dal D.P.R: 28.12.2000, n. 445 e dai CC.CC.NN.LL. personale del Comparto in vigore.

Al presente bando si applicano le riserve previste dal-l’articolo 18, commi 6 e 7 del D. Lgs. 8 maggio 2001 n. 215 e s.m.i. e dall’art.11 comma 1 lettera c) del D. Lgs. 31 luglio 2003 n.236. Qualora non vi siano candidati idonei aventi titolo alle riserve di cui sopra, la graduatoria del concorso in questione verrà utilizzata secondo l’ordine generale di merito. In confor-mità di quanto disposto dall’art. 52, comma 1bis, del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 (nel testo risultante dalla novella introdotta dall’art. 62 del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150), l’Amministrazione intende riservare il 50% dei posti in favore di personale di-pendente in possesso dei requisiti per l’accesso al posto di cui trattasi. Si avvisano i candidati che avevano presentato nei termini assegnati la domanda nella procedura di cui al Bando di Concorso pubblico n. 13/2010, che essi devono rinnovare la domanda nella presente procedura, con possibilità di conferma nonché di integrazione della documentazione in atti.

1) Requisiti di ammissioneLe Amministrazioni pubbliche garantiscono parità e pari

opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro (art. 7 - 1° comma - Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165).

Per l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti requisiti generali e specifici:a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle

leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e avere adeguata cono-scenza della lingua italiana (Dpcm 7.2.1994, N. 174);

b) limiti di età: età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme sul collocamento a ri-poso d’ufficio del personale laureato del ruolo sanitario;

c) idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” prima dell’immissione in servizio;

d) titolo di istruzione secondaria di secondo grado;I medesimi requisiti sono richiesti anche per il personale

“interno” in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell’art. 52 del D. Lgs. 165/2001, così come modificato dal comma 1bis dell’art. 62 del D. Lgs. 150/2009. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo politico, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di docu-menti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero siano stati licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo riguardante il personale in servizio preso PA ai sensi del D.lgs n. 165/2001. I requisiti prescritti, ad esclusione del limite massimo di età, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando determinato dalla sua pubblicazione - per estratto - nella Gaz-zetta Ufficiale Il requisito del rispetto del limite massimo di età deve, invece, sussistere alla data di assunzione.

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2) Presentazione delle domande.Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta

semplice ed indirizzate al Direttore generale dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” della Regione Veneto, devono pervenire, entro il 30° giorno successivo alla data di pub-blicazione del presente bando - per estratto - nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Via Rasa n. 9 - 36016 - Thiene (VI) - il cui orario di servizio è il seguente:- dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore 16.00- venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio.

Nel caso in cui detto giorno sia festivo, il termine è pro-rogato al primo giorno successivo non festivo.

Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande di ammissione spedite a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine sopraindicato. La data di spe-dizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio postale accettante. I candidati hanno altresì facoltà di presentare la domanda, corredata dei documenti, a mezzo posta elettronica certificata, mediante trasmissione in via telematica all’indi-rizzo: [email protected].

L’eventuale riserva d’invio successivo di documenti è priva di effetto. L’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità or-dinarie ovvero a mezzo posta elettronica, nonché per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti dall’inesatta indica-zione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali, telegrafici o te-lematici non imputabili a colpe dell’Amministrazione stessa.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esem-plificativo (Allegato “A”), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del Dpr n. 445/2000:1) il cognome ed il nome;2) la data, il luogo di nascita e la residenza;3) il codice fiscale;4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;5) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

6) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a di-chiarazione negativa);

7) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli isti-tuti presso cui gli stessi sono stati conseguiti. Per il titolo conseguito all’estero, riconosciuto equipollente a quello italiano con Decreto Ministeriale, dovrà essere allegata la dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorità italiana.

8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le

eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

10) la lingua straniera di cui verrà accertata la conoscenza, almeno a livello iniziale, durante la prova orale. Per chi

non indica l’opzione, l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’accertamento, a discrezione, fra una delle lingue proposte dal presente bando;

11) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;

12) la conformità all’originale, ai sensi dell’art. 19 e 19/bis del Dpr 445/2000, della documentazione in fotocopia semplice, unita a corredo della domanda e specificata-mente individuata in apposito elenco; chi intende inviare la domanda a mezzo servizio postale ovvero a mezzo di posta elettronica certificata, deve, oltre alla dichiarazione di conformità all’originale, anche allegare la fotocopia di un documento di identità valido;

13) l’eventuale applicazione dell’art. 20 della L. 05.02.1992, n. 104 specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;

14) l’eventuale diritto di usufruire del riposo sabbatico ai sensi dell’art. 4 - comma 3 - della L. n. 101 del 8.03.1989 dettante norme per la regolamentazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane;

15) l’eventuale diritto alla riserva di cui alla Legge 12.03.1999, n. 68, e ai militari delle tre forze armate congedati senza demerito, ai sensi dell’art. 18 - comma 6 - del D.lgs n. 215/01;

16) il consenso all’utilizzo dei dati personali, compresi quelli “sensibili”, se necessari alla procedura concorsuale di cui trattasi (D.lgs n. 196/2003);

17) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata;

18) la domanda dovrà essere datata e firmata.La sottoscrizione della domanda non è soggetta ad autenti-

cazione. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione. Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione al concorso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura. Chi ha titolo alla riserva di posti deve imprescin-dibilmente indicare nella domanda la norma di legge o rego-lamentare che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori. Eventuali preclusioni per i candidati di religione ebraica all’effettuazione delle prove di avviso nelle giornate di sabato o nelle altre festività religiose ebraiche de-vono essere espressamente indicate nella domanda.

Qualora il candidato portatore di handicap necessiti per l’esecuzione delle prove d’esame di ausili e/o tempi aggiuntivi in relazione allo specifico handicap (L.104/92), dovrà pro-durre apposita certificazione rilasciata da struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai precitati benefici.

3) Documentazione da allegare alla domandaI candidati devono altresì allegare e/o autocertificare i

seguenti documenti:- certificati comprovanti il possesso del requisito di cui

alla lettera d) dei “Requisiti di ammissione”. La mancata presentazione e/o autocertificazione di tale documento costituisce motivo di esclusione dal concorso;I candidati devono altresì allegare i seguenti documenti:

- curriculum formativo e professionale, redatto su carta

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semplice, datato e firmato dal concorrente;- elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli pre-

sentati;- fotocopia di un documento di identità personale in corso

di validità.Alla domanda di partecipazione al concorso pubblico i

candidati devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valuta-zione di merito. I titoli possono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge ovvero possono essere “autocertificati” ai sensi e nei limiti previsti dalla normativa vigente ed in particolare dal Dpr 28.12.2000, n. 445. In appli-cazione della vigente normativa sull’autocertificazione i can-didati, in alternativa alla presentazione della documentazione, potranno pertanto:

1. autocertificare quei titoli la cui presentazione sia rite-nuta opportuna agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio, specializzazioni, partecipazioni a convegni, docenze, tirocini, ecc.…);

Per consentire la corretta valutazione dei titoli è assolu-tamente necessario che l’autocertificazione contenga tutti gli elementi relativi a modalità e tempi dell’attività espletata che verrebbero indicati se il documento fosse rilasciato dall’Ente competente, pena il verificarsi di una situazione di falsità o di non veridicità, con le dovute conseguenze di legge, o di incompletezza con la conseguenza dell’impossibilità di attri-buire una valutazione.

2. autocertificare stati che diano diritto a preferenze;3. dichiarare la conformità di copie di pubblicazioni o di

altri titoli, all’originale con la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 del Dpr 28.12.2000, n. 445. Tale dichiarazione può essere inserita direttamente nella domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente.

La dichiarazione deve riportare la seguente dicitura:“Il sottoscritto ______, nato a _________ il _________,

sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara _______.” La firma in calce a detta dichiarazione non necessita di autentica-zione; in tal caso deve però essere allegata - pena la mancata valutazione dei titoli - la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità. Per coloro che effettuano auto-certificazioni si ricorda che il rilascio di dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in ma-teria. Qualora dal controllo effettuato dall’Amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. A tal proposito l’Amministrazione provvederà ad una verifica a campione delle autocertificazioni effettuate.

4) Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati, dalla apposita Commissione esa-

minatrice, nominata successivamente con provvedimento del Direttore generale, ai sensi delle disposizioni contenute nel Dpr 27.03.2001, n. 220.

I punteggi per i titoli e le prove d’esame sono complessi-vamente 100 e sono così ripartiti:a) 30 punti per i titoli;b) 70 punti per le prove di esame.

I 70 punti predisposti per le prove d’esame sono così ri-partiti:- 30 punti per la prova scritta;- 20 punti per la prova pratica;- 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:a) titoli di carriera punti 15;b) titoli accademici e di studio punti 5;c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3;d) curriculum formativo e professionale punti 7.

Titoli di carriera:Art. 11 Dpr 220/2001a) servizio reso presso le unità sanitarie locali, le aziende

ospedaliere, gli enti di cui agli artt. 21 e 22 del Dpr 27.03.2001, n. 220 e presso altre pubbliche amministrazioni, nel profilo professionale a concorso o in qualifiche corrispondenti, punti 1,00 per anno.

b) servizio reso nel corrispondente profilo della Cate-goria inferiore o in qualifiche corrispondenti è valutato con un punteggio non superiore al 50% di quello reso nel profilo relativo al concorso, punti 0,500 per anno.

c) i periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro.

Titoli accademici e di studioArt. 11 Dpr 220/2001Secondo quanto previsto dall’art. 11 - lettera b) del Dpr

27.03.2001, n. 220 i titoli accademici e di studio sono valutati con un punteggio attribuito dalla commissione con motivata valutazione, tenuto conto dell’attinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.

Pubblicazioni e titoli scientificiArt. 11 Dpr 220/2001Secondo quanto previsto dall’art. 11 - lettera c) del Dpr

27.03.2001, n. 220 la valutazione delle pubblicazioni deve essere adeguatamente motivata, in relazione alla originalità della produzione scientifica, all’importanza delle riviste, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di atti-nenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, all’eventuale collaborazione di più autori.

Curriculum formativo e professionaleArt. 11 Dpr 220/2001È valutato in base ai criteri indicati nell’art. 11 del Dpr

27.03.2001, n. 220. Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando né saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge. Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attesta-zioni siano rilasciate dal Legale Rappresentante dell’ente o dal Dirigente competente ai sensi del D.lgs n. 165/2001, presso cui i servizi stessi sono stati prestati. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condi-zioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Dpr 20.12.1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Per l’eventuale riconoscimento del servizio militare deve essere prodotta copia del foglio matricolare.

Le pubblicazioni devono essere sempre presentate in fo-tocopia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto di no-torietà che ne attesti la conformità originale, in sostituzione

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del documento originale. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Non saranno oggetto di valutazione da parte della Com-missione i titoli (corsi di aggiornamento, partecipazione a congressi, ecc…) non documentati.

I certificati relativi ai servizi prestati presso Case di Cura riconosciute quali Presidi Ospedalieri di Unità Sanitarie Lo-cali, per essere valutati a punteggio pieno dovranno contenere estremi del decreto di riconoscimento del Ministero della Sanità, inoltre per le Case di Riposo dovranno essere indicati gli estremi del riconoscimento IPAB.

5) Commissione esaminatrice e prove d’esameLa Commissione esaminatrice del presente concorso sarà

costituita come stabilito dagli artt. 6 e 38 del Dpr 27.03.2001, n. 220 e dall’art. 35 del D.lgs 30.03.2001 n. 165.

Le prove d’esame sono le seguenti:Prova scritta (Punti 30):La Prova scritta verterà su argomenti di:

- Legislazione Sanitaria riguardante l’organizzazione delle aziende sanitarie nel Veneto.

- Elementi di Diritto Amministrativo.- Argomenti di contabilità e bilancio.

Prova pratica (Punti 20):La Prova pratica consisterà nella esecuzione di tecniche

specifiche relative alla materia oggetto del concorso o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professio-nale richiesta.

Prova orale (Punti 20):La Prova orale verterà sulle materie oggetto della prova

scritta. La Prova orale comprenderà inoltre la verifica della conoscenza di elementi di informatica, nonché la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta del Candidato tra le seguenti: inglese, francese, spagnolo. (La Lingua prescelta dovrà essere indicata nella domanda di partecipazione al concorso).

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiun-gimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è su-bordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. L’Azienda, in caso di presentazione di un numero elevato di domande di partecipazione, si riserva la facoltà di far precedere la prova scritta da una prova pre-selettiva.

Il Diario delle prove (pre-selettiva e prova scritta) sarà comunicato ai Candidati, à sensi dell’art. 7, comma 1, del Dpr 220/2001 mediante pubblicazione di Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4° serie speciale “Concorsi ed esami”. Analogo avviso sarà pubblicato sul sito internet aziendale “ www.ulss4.veneto.it sezione concorsi”. Detta pub-blicazione varrà quale convocazione a sostenere la prova ed i Candidati che non avranno ricevuto comunicazione di esclu-sione dal concorso dovranno presentarsi nell’orario e nella sede stabiliti muniti di valido documento di riconoscimento.

In caso di effettuazione della prova pre-selettiva, le risul-tanze della stessa verranno pubblicate nel sito internet aziendale all’indirizzo suindicato a partire dal 15° giorno successivo all’espletamento della stessa.

Ai Candidati che conseguono, ai sensi dell’art. 14 del Dpr 220/01, l’ammissione alle prove pratica e orale sarà data co-

municazione con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta.

La data e la sede in cui si svolgeranno la prova pratica e la prova orale saranno comunicate ai Candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data fissata per le prove stesse. In rela-zione al numero dei candidati la commissione può stabilire l’effettuazione della prova orale nello stesso giorno di quello dedicato alla prova pratica. In tal caso la comunicazione della avvenuta ammissione alla prova orale sarà dato al termine dell’effettuazione della prova pratica.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa del-l’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Verranno osservate inoltre tutte le disposizioni contenute nell’art. 7 del Dpr 220/01.

Ai sensi dell’art. 10, punto 2) del Dpr 27.03.2001, n. 220, la Commissione deve procedere, alla presenza di tutti i com-ponenti, alla determinazione dei criteri generali per la valu-tazione dei titoli, all’esame degli stessi, alla predisposizione ed alla valutazione della prova scritta, alle effettuazione delle prove pratiche, all’espletamento delle prove orali, ed alla for-mulazione della graduatoria di merito dei candidati. Ai sensi dell’art. 11 del suddetto Dpr, la determinazione dei criteri di massima si effettua prima dell’espletamento della prova pra-tica e, ai fini della valutazione dei titoli, ad eccezione di quelli richiesti quale requisito di ammissione al concorso che non sono oggetto di valutazione, la commissione deve attenersi ai principi ivi indicati.

6) Graduatoria - riserva - titoli di precedenza e prefe-renza

La Commissione, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito dei candidati sarà formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del Dpr 09.05.1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalle disposizione di legge in materia di “riserve di posti” e dal presente bando. In particolare:

in conformità di quanto disposto dall’art. 52, comma 1bis, del D. Lgs. 30.03.2001, n. 165 (nel testo risultante dalla novella introdotta dall’art. 62 del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150), l’Am-ministrazione intende riservare il 50% dei posti in favore del personale dipendente a tempo indeterminato in possesso dei requisiti per l’accesso al posto di cui trattasi. Pertanto, nel-l’eventualità di utilizzo della graduatoria successivamente alla nomina del 1° classificato, sarà data applicazione alla riserva del 50% dei posti a favore del personale dipendente a tempo indeterminato dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino”.

La graduatoria di merito, una volta riconosciuta la regola-rità degli atti della Commissione esaminatrice, sarà approvata con provvedimento del Direttore del Dipartimento risorse umane, Finanziarie e per la Direzione Amministrativa del-

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l’Ospedale dell’Azienda U.L.SS.. La graduatoria del presente concorso sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione e rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di pubblicazione all’Albo dell’Ente e potrà essere utilizzata per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero per i posti dello stesso profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili nelle diverse strutture dell’Azienda.

7) Conferimento dei postiL’Azienda, con l’approvazione della graduatoria di merito,

non assume alcun obbligo giuridico circa il suo utilizzo per eventuali assunzioni a vario titolo, non sorgendo a beneficio del candidato vincitore e degli altri utilmente collocati nella graduatoria stessa, alcun diritto soggettivo al riguardo. I can-didati dichiarati vincitori sono invitati dall’Azienda U.l.ss., ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presen-tare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, sotto pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso, i seguenti documenti:1) titolo di studio in originale o in copia autenticata, ovvero il

documento rilasciato dalla competente autorità scolastica in sostituzione del diploma;

2) i titoli e i documenti necessari per dimostrare il possesso degli altri requisiti prescritti;

3) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso per i quali non sia prevista autodichiarazione sostitutiva;

4) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza, a parità di valutazione.I candidati dichiarati vincitori hanno facoltà di richiedere

all’amministrazione che ha bandito il concorso, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’appli-cazione dell’articolo 18, comma 3, della Legge 7.08.1990, n. 241 e s.m.i.. Nello stesso termine di 30 giorni, l’interessato - sotto la sua responsabilità - deve dichiarare di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate del D.lgs n. 165/2001.

L’Azienda U.L.SS. verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. È in ogni modo condizione risolutiva del contratto di lavoro, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto, nonché l’aver ottenuto l’assun-zione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di recesso è adottato con deliberazione del Direttore generale dell’Azienda U.L.SS.. I vincitori del concorso pubblico sono soggetti ad un periodo di prova di sei mesi. Al fine del compimento del suddetto pe-riodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia. In tal caso il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi, decorso il quale il rapporto è risolto. Il periodo di prova non può essere rinno-vato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l’anzianità a tutti gli effetti. La conferma a tempo indeterminato diviene definitiva dopo il compimento con

esito favorevole del periodo di prova della durata di mesi sei. I vincitori del concorso devono permanere, ai sensi dell’art. 35, comma 5-bis, del D.lgs 165/01, nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. L’incarico di cui sopra sarà conferito alla effettiva sussistenza della copertura finanziaria nell’ambito dei vincoli legislativi e normativi che risulteranno vigenti alla data delle suddette assunzioni.

8) Trattamento dei dati personaliAi sensi dell’art. 13, comma 1, del D.lgs 30.06.2003, n. 196,

i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Servizio Personale - per le finalità di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati presso una banca dati autorizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della norma-tiva citata, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Direttore del Servizio Personale, titolare del trattamento. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’Ufficio pre-posto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonché a cura della Commissione esaminatrice.

9) Restituzione dei documenti e dei titoliI documenti ed i titoli presentati dai candidati con la do-

manda di partecipazione al concorso potranno essere restituiti agli interessati una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi.

I Candidati potranno richiedere, non prima di quattro mesi ed entro sei mesi dall’approvazione della graduatoria con spese a loro carico, la restituzione dei documenti presentati per la partecipazione al concorso. Trascorso inutilmente tale termine, l’Azienda procederà al macero del materiale, senza alcuna responsabilità, salvo necessità connesse ad eventuali procedure giurisdizionali. Non verranno, in ogni caso, resti-tuiti i documenti acquisiti al fascicolo personale in caso di assunzione a qualsiasi titolo.

10) Norme finaliCon la partecipazione al concorso è implicita da parte dei

concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescri-zioni e precisazioni, del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Unità Sanitarie Locali. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme di cui al Dpr 27.03.2001 n. 220, al D.lgs 03.02.1993 n. 29 e s.m.i., dal D.lgs 30.03.2001 n. 165 e s.m.i., e dai CC.CC.NN.LL. per-sonale del Comparto in vigore. L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 79

concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per eventuali chiarimenti rivolgersi al Servizio Personale - Ufficio Giuridico dell’Azienda U.L.SS. n. 4 “Alto Vicentino” - Via Rasa n. 9 - 36016 Thiene (VI) - tel.: 0445/389224- 389350; copia del bando è reperibile nel sito www.ulss4.veneto.it.

Il Direttore generale dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 4

ing. Ermanno Angonese

Allegato A

Fac-simile Domanda di Ammissione (in carta semplice)

Al Direttore generaleAzienda U.L.SS. n. 4Via Rasa n. 9 - 36016 Thiene

Il sottoscritto ______________, chiede di essere ammesso al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di assistente amministrativo - Categoria “C” indetto da codesta Amministrazione con bando n. 21/2011.Dichiara sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del Dpr n. 445/2000:a) di essere nato a __________ il ______ e di risiedere at-

tualmente a __________ in via __________ n. ____;b) di essere in possesso del seguente codice fiscale: _____

_________;c) di essere di stato civile: _____________ (figli n.: _);d) di essere in possesso della cittadinanza (1) _____;e) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di (2)

_______________;f) di avere/non avere riportato condanne penali (3) e di non

avere procedimenti penali in corso;g) di essere in possesso del titolo di studio _______ conseguito

il ___/___/___ presso ________ ovvero di aver conse-guito il titolo di ______________ in data _________ nello Stato di ___________ dichiarato equipollente al titolo richiesto di _____ con Decreto di data ________ rilasciato da _________ di cui allego copia conforme all’originale di cui sono in possesso

h) di avere/non avere prestato servizio presso pubbliche am-ministrazioni (4);

i) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso pubbliche amministrazioni;

j) di essere nella seguente posizione relativamente all’adem-pimento degli obblighi militari (5):1) di aver prestato servizio militare dal ___/___/___ al

___/___/___ in qualità di ______ presso ___2) di non aver prestato servizio militare.

k) di avere titolo a preferenza nell’assunzione per il seguente motivo (art. 5 Dpr 09.05.1994, n. 487) ___________________

l) di indicare quale lingua straniera per la prova orale _______________.

m) che la documentazione allegata alla presente domanda in fotocopia semplice e specificatamente individuata in apposito elenco, è conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 - 19/bis del Dpr 445/2000. A tal fine si allega fotocopia

di un documento di identità ____ n. _______ rilasciato in data ________ da _________;

Per i portatori di handicap (si intendono portatori di handicap solo i soggetti riconosciuti tali a seguito di accertamenti ef-fettuati dalle aziende sanitarie locali mediante commissioni mediche di cui all’art. 4 della Legge n. 104/1992):• dichiara di essere portatore di handicap ai sensi della

Legge n. 104/1992 e di aver necessità dei seguenti ausili: _________________________;

• ovvero dei seguenti tempi aggiuntivi: ________;• in sede d’esame in relazione allo specifico handicap:

__________________________;Infine, accetta tutte le indicazioni contenute nel bando e dà espresso assenso al trattamento dei dati personali, finalizzato alla gestione della procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti.Chiede che ogni comunicazione relativa al presente avviso venga fatta al seguente indirizzo:Sig. ______________________________Via _____________________ n. _______cap _____ Comune ____________________(_____)tel.: ___/___________ mail (PEC) __________impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni successive, riconoscendo che l’amministrazione non assume responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario per la dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del reca-pito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

Data , __________________(firma) __________________Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo servizio postale, o comunque, la firma non venga apposta davanti all’in-caricato a ricevere le domande, deve essere allegata la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.

(1) specificare se in possesso di cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea;

(2) - i cittadini italiani devono indicare il Comune di iscrizione o precisare i motivi della non iscrizione o della cancella-zione dalle liste elettorali;

(3) in caso affermativo, specificare quali;(4) in caso affermativo, specificare la qualifica, i periodi e gli

eventuali motivi di cessazione.(5) precisare l’assolvimento, se del caso, degli obblighi militari,

indicando l’incarico conferito e il Corpo di assegnazione; i candidati se non hanno prestato servizio militare preci-seranno la loro posizione nei riguardi di detti obblighi;

Allegato B

Dichiarazione Sostitutiva di Atto di notorietà(art. 47 Dpr 28.12.2000, n. 445)

In riferimento alla domanda di partecipazione al Concorso pubblico per titoli ed esami, a n. 1 posto di assistente ammi-nistrativo - Categoria “C indetto da codesta Amministrazione

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con bando n. 21/2011.Il sottoscritto ____________ nato a _____ il _______

dichiara

sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci• che le allegate copie dei sottoelencati documenti, sono

conformi agli originali in mio possesso:1._________; 2._________; 3 ._________;

• i seguenti stati, fatti e qualità personali: __________;(Nel caso di dichiarazioni di servizio indicare esattamente il periodo giorno, mese, anno di inizio e fine rapporto, la posi-zione funzionale, l’ente - completo di indirizzo - presso cui il servizio è stato prestato e se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Dpr 761/1979, in pre-senza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio).A tal fine allega la fotocopia di un documento di identità ai sensi dell’art. 38, comma 3, del Dpr 28.12.2000 n. 445.(data) ________________(firma) ________________

I dati personali trasmessi dai candidati per la partecipazione al concorso, ai sensi dell’art. 13 - comma 1- del Decreto Le-gislativo 30.06.2003 n. 196, saranno trattati per le finalità di gestione del concorso e per l’eventuale assunzione in servizio ovvero per la gestione del rapporto stesso.

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6, VICENZAAvviso pubblico per la formazione di una graduatoria

da utilizzare per il conferimento di incarichi, a tempo de-terminato, nel servizio di continuità assistenziale.

È indetto avviso pubblico per la formazione di una gra-duatoria da utilizzare per il conferimento di incarichi a tempo determinato nel servizio di Continuità Assistenziale. I medici interessati sono invitati a presentare domanda utilizzando il modulo scaricabile dal sito internet www.ulssvicenza.it Con-corsi Medicina Convenzionata, seguendo le avvertenze del bando; scadenza presentazione domande: 15° giorno succes-sivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bur Veneto. Per informazioni rivolgersi Servizio Convenzioni tel. 0444753042.

Direttore generaledr.Antonio Alessandri

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8, ASOLO (TRE-VISO)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 1 posto di programmatore, Categoria C.

In esecuzione della deliberazione del Direttore generale 16 giugno 2011, n. 742, è indetto concorso pubblico, per titoli

ed esami, per l’assunzione, a tempo indeterminato, di n. 1 programmatore - Categoria C.

Ai sensi dell’art. 1014, comma 3 e 4, dell’art. 678, comma 9, del D.lgs 66/2010, essendosi determinata un cumulo di fra-zione di riserva pari/superiore all’ unità, il posto in concorso è riservato prioritariamente a volontario delle FF.AA.. Nel caso non vi sia candidato idoneo appartenente ad anzidetta Categoria il posto sarà assegnato ad altro candidato utilmente collocato in graduatoria.

La partecipazione al concorso è aperta anche ai candidati non appartenenti alle categorie sopra citate. Solo nel caso in cui non risultino idonei candidati riservatari, verrà dichiarato vincitore il candidato non appartenente alle dette categorie, seguendo l’ordine della graduatoria di merito.

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dagli accordi sindacali in vigore per il personale delle Unità Locali Socio Sanitarie.

Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al D.lgs 30 dicembre 1992, n. 502, così come modificato dal D.lgs 7 dicembre 1993, n. 517, al D.lgs 3 febbraio 1993, n. 29, al Dpr 9 maggio 1994, n. 487, al Dpr 27 marzo 2001, n. 220, al D.lgs 30 marzo 2001, n.165.

Ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125, è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

Ai sensi dell’art. 7 del Dpr 27 marzo 2001, n. 220, le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.

Ai sensi dell’art. 3, comma 3, del suddetto Dpr n. 220, è garantita l’osservanza delle norme che prevedono la riserva di posti a favore di particolari categorie di cittadini (Legge 12 marzo 1999, n. 68, D.lgs 8 maggio 2001, n. 215, ecc.).

A Requisiti per l’ammissione Per l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti

requisiti:a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani

gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

b) età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia per il collocamento a riposo d’ufficio;

c) idoneità fisica all’impiego.Prima dell’assunzione, l’Azienda sottoporrà a visita di

controllo il vincitore. La visita di controllo sarà effettuata dallo S.P.I.S.A.L. allo scopo di accertare se il vincitore abbia l’ido-neità necessaria e sufficiente per poter esercitare le funzioni attribuite al posto da ricoprire. Se l’accertamento sanitario risulterà negativo o se l’interessato non si presenterà, senza giustificato motivo, non si darà corso all’assunzione;

d) diploma di perito in informatica o altro equipollente con specializzazione in informatica;

e) iscrizione al relativo albo professionale (ove esistente) attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paese dell’Unione Europea, con-sente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in ser-vizio;

f) assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso per reati che impediscano, ai sensi delle vigenti di-

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 81

sposizioni, la costituzione del rapporto di impiego con una Pubblica Amministrazione.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

B Presentazione delle domandeLe domande di ammissione al concorso, redatte su carta

semplice ed indirizzate al Direttore generale dell’Azienda U.L.SS. n. 8 della Regione Veneto - Asolo (TV), devono perve-nire entro il termine delle ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande potranno essere presentate secondo le mo-dalità seguenti:- consegnate direttamente al Protocollo Generale del-

l’Azienda U.L.SS. n. 8 - Via Forestuzzo, 41 - 31011 ASOLO (TV) - orario di apertura: dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 15.00 e il venerdì dalle 8.30 alle 12;

- spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata: Al Direttore generaleAzienda U.L.SS. n. 8 - Via Forestuzzo, 41 - 31011 Asolo (TV);

- tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo P.E.C.:[email protected] comunicazioni pervenute all’indirizzo P.E.C. del-

l’Azienda U.L.SS. n. 8 di Asolo saranno opportunamente acqui-site e trattate Esclusivamente se provenienti da indirizzi di posta elettronica certificata. Eventuali comunicazioni provenienti da caselle di posta Non certificate non saranno acquisite.

Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine è pro-rogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno considerate prodotte in tempo utile le do-mande che pervengano (anche tramite P.E.C.) dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.

Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esem-plificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:

1. il cognome e il nome;2. la data e il luogo di nascita e la residenza;3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;4. il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero

i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5. le eventuali condanne penali riportate (in caso negativo devono dichiararne espressamente l’assenza);

6. i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data,

sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

7. la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;8. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni.Tali servizi dovranno essere comprovati con relativo cer-

tificato di servizio oppure, in mancanza, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (unica alternativa al certificato di servizio) da allegare alla domanda o contestuale alla domanda stessa (vedi allegato B del presente bando).

Nel caso in cui i servizi vengano dichiarati dal candidato, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):- denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato

prestato, con relativo indirizzo;- profilo professionale e categoria;- durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio

e giorno, mese, anno di fine rapporto);- rapporto di lavoro (indicare se a tempo pieno o in riduzione

di orario: 18, 25, 30 ore settimanali o altro);- periodi di aspettativa (indicare eventuali aspettative spe-

cificando motivo e data di inizio e fine periodo);9. il diritto ad eventuali riserve, precedenze o preferenze

(allegando i relativi documenti probatori);10. il diritto all’applicazione dell’art. 20 della legge 5

febbraio 1992, n. 104 specificando l’ausilio necessario in re-lazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame

11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione che, in caso di mancata indicazione, verrà inviata alla residenza di cui al precedente punto 2.

Come stabilito dall’art. 3, comma 5, del Dpr 27 marzo 2001, n. 220, è richiesta ai candidati la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse nonché, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera.

Tali conoscenze saranno accertate durante lo svolgimento della prova orale.

La lingua straniera, da scegliere tra inglese o francese, deve essere specificata dal candidato nella domanda di am-missione al concorso.

Qualora un candidato sia portatore di handicap e necessiti, per l’espletamento delle prove d’esame, dell’uso degli ausili necessari e di tempi aggiuntivi in relazione allo specifico han-dicap, deve farne riferimento nella domanda.

La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 3, comma 5, della Legge 15 maggio 1997, n. 127, non deve essere au-tenticata.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce mo-tivo di esclusione dal concorso.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da:- inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o

da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda;

- eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’am-ministrazione stessa;

- eventuali disguidi tecnici-informatici (invio tramite P.E.C.), non imputabili a colpa dell’amministrazione, che si do-vessero verificare da parte del server, quali ad esempio le eccessive dimensioni del file.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201182

.it Gliallegatisonoconsultabilionline http://bur.regione.veneto.it.it L’allegatoèconsultabileonline

http://bur.regione.veneto.it

C Documentazione da allegare alla domandaAlla domanda di ammissione al concorso devono essere

allegati i seguenti documenti:1. diploma di perito in informatica o altro equipollente,

come previsto al punto d), lettera A, del presente bando;2. iscrizione al relativo albo professionale (ove esistente)

attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando;

3. tutte le certificazioni o dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà relative ai titoli e servizi che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria. È necessario che le cer-tificazioni o dichiarazioni sostitutive di

atto di notorietà siano chiare e complete in ogni particolare utile per una corretta valutazione di quanto dichiarato nelle stesse. In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”. Per quanto riguarda i servizi dichiarati dal candidato con di-chiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attenersi a quanto descritto al punto 8, lettera B, del presente bando;

4. un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, debitamente documentato, datato e firmato dal concorrente;

5. ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della tassa di concorso, non rimborsabile, Euro 10,00 da versare sul c/c postale n. 14908313 intestato a: U.L.SS. 8 Asolo - Riscossione Diritti e Proventi - Servizio Tesoreria - 31033 Castelfranco Veneto (TV) precisando la causale del versamento;

6. gli eventuali documenti comprovanti il diritto a riserva, precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

7. un elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

Eventuali pubblicazioni devono essere edite a stampa: non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato.

L’Azienda U.L.SS. n. 8 di Asolo intende dare piena at-tuazione alle disposizioni di legge tese a ridurre l’utilizzo di certificati e documenti formati da altre Pubbliche Ammini-strazioni ed invita, pertanto, i candidati ad utilizzare dichia-razione sostitutiva di atto di notorietà, come previsto dal Dpr 28 dicembre 2000, n. 445.

A tale proposito, si allega uno schema esemplificativo (allegato B).

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà devono con-tenere un espresso riferimento alla normativa che le regola ed essere sottoscritte in presenza del dipendente addetto a ricevere le domande di partecipazione al concorso o, in alternativa, devono essere accompagnate da fotocopia di un documento d’identità (in corso di validità) del dichiarante.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente con-seguenti dal provvedimento emanato sulla base della dichia-razione non veritiera oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

D Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati, dall’apposita Commissione esa-

minatrice, ai sensi del Dpr 27 marzo 2001, n. 220.

Per la valutazione dei titoli la Commissione ha a disposi-zione 30 punti così ripartiti:a) titoli di carriera punti 15b) titoli accademici e di studio punti 4c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 4d) curriculum formativo e professionale punti 7

E Commissione esaminatrice e prove d’esameLa Commissione esaminatrice del presente concorso sarà

costituita come stabilito Dpr 27 marzo 2001, n. 220.Le prove d’esame, relative al presente concorso, sono sta-

bilite dal suddetto Dpr e consistono in:prova scritta: vertente su argomento, scelto dalla Commis-

sione, attinente alla materia oggetto del concorso.La prova scritta potrebbe consistere anche nella soluzione

di quesiti a risposta sintetica;prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche

specifiche o nella predisposizione di atti connessi alla quali-ficazione professionale richiesta;

prova orale: sulle materie inerenti al posto a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

In occasione della prova orale, sarà accertata la cono-scenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse nonché, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese o francese.

A tal fine la Commissione esaminatrice potrà essere in-tegrata da membri aggiunti, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del suddetto Dpr

Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione ha a disposizione 70 punti così ripartiti:

prova scritta: 30 punti;prova pratica: 20 punti;prova orale: 20 punti.La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno

comunicate ai candidati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o mezzo Posta Elettronica Certifica (se richiesto dal candidato nella domanda di ammissione):- se la Commissione stabilirà di procedere nello stesso giorno

all’effettuazione di tutte le prove, la data delle stesse sarà comunicata ai concorrenti, almeno venti giorni prima della data fissata, per l’espletamento delle prove stesse con le modalità sopra indicate;

- negli altri casi la comunicazione delle date ai concorrenti, con le modalità sopraindicate, verrà effettuate nei seguenti termini:• prova scritta: almeno 15 giorni prima• prova pratica: almeno 20 giorni prima• prova orale: almeno 20 giorni prima.Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiun-

gimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è su-bordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.

Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia superiore a venti volte il numero dei posti messi a concorso, l’Amministrazione si riserva la facoltà di far precedere le prove d’esame da una prova preselettiva per determinare i candidati da ammettere alle successive prove del concorso stesso. Il su-peramento della prova preselettiva costituisce requisito essen-

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 83

ziale di ammissione al concorso. La votazione conseguita non concorre alla formazione del punteggio finale di merito.

La data e la sede della prova preselettiva saranno comuni-cate ai candidati mediante pubblicazione sulla Gazzetta Uffi-ciale della Repubblica 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” almeno 15 giorni prima.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso (ed eventuale prova preselettiva) nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

F Graduatoria, titoli di precedenza e preferenza Al termine delle prove d’esame, la Commissione esamina-

trice formula la graduatoria di merito dei candidati.È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia

conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valu-tazione di sufficienza.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punteggi ottenuti per i titoli e per le singole prove d’esame, con l’osservanza delle preferenze previste dall’art. 5 del Dpr 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche ed integrazioni.

In relazione all’art. 2, comma 9, della Legge 16 giugno 1998, n. 191, riguardante modifiche ed integrazioni alle Leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127, nel caso in cui due o più candidati ottengano, a conclusione delle opera-zioni concorsuali, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

All’approvazione della graduatoria di merito provvederà il Direttore generale, con propria deliberazione, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso. La graduatoria dei vincitori sarà successivamente pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

G Adempimenti dei vincitori Il/i vincitore/i del concorso, prima di procedere alla sti-

pulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’as-sunzione, sarà/saranno invitato/i a presentare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’esito del concorso, i docu-menti richiesti dall’Unità Operativa Personale Dipendente e Convenzionato.

Scaduto inutilmente il termine di cui sopra l’Azienda U.LSS. n. 8 comunica di non dare luogo alla stipulazione del contratto.

Dal 9 marzo 1999 le domande di partecipazione ai concorsi e i documenti allegati alle medesime, non sono soggetti all’im-posta di bollo (art. 19 Legge 18 febbraio 1999, n. 28).

La data di inizio del rapporto di lavoro, nonché la sede di prima destinazione dell’attività lavorativa sono indicati nel contratto di lavoro individuale.

È in ogni modo condizione risolutiva del contratto di la-voro, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto, nonché l’aver ottenuto l’assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il dipendente si intende confermato in servizio dopo il compimento del periodo di prova della durata di mesi sei di effettivo servizio prestato.

H Utilizzazione della graduatoriaNel caso di rinuncia del/i vincitore/i, l’Azienda U.L.SS.

n. 8 provvederà alla utilizzazione della graduatoria che avrà, a tale effetto, valore per tre anni dalla data di pubblicazione all’albo dell’Ente della deliberazione di approvazione della stessa da parte del Direttore generale.

Entro tale termine la graduatoria rimane efficace per even-tuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

Si precisa che l’Azienda U.L.SS. n. 8 si riserva la facoltà di consentire l’utilizzo della graduatoria da parte di altre Ammi-nistrazioni, ai sensi dall’articolo 3, comma 61, terzo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350; per questo motivo il can-didato, contestualmente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, dovrà prestare il proprio consenso al trattamento dei dati personali (ai sensi del DLgs. 30 giugno 2003, n.196) anche da parte di tali amministrazioni.

I Restituzione dei documentiDecorso il termine massimo (dalla data di pubblicazione

della graduatoria nel Bollettino Ufficiale regionale del Veneto) per eventuali ricorsi giurisdizionali (al Tar: 60 giorni) oppure amministrativi (ricorso straordinario al Presidente della Re-pubblica: 120 giorni), l’Unità Operativa Personale Dipendente e Convenzionato restituirà i documenti presentati per la par-tecipazione al presente concorso a tutti i candidati che non avranno superato le prove concorsuali.

L Norme finaliCon la partecipazione al concorso è implicita da parte dei

concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescri-zioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Unità Sanitarie Locali.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa rife-rimento a quanto previsto dal D.lgs 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” ed alle vigenti disposizioni legislative e contrattuali del personale del Servizio Sanitario Nazionale.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse ed, in particolare, nel caso di assegnazione di dipendenti in disponibilità da parte dei soggetti di cui all’art. 34 (commi 2 e 3) del D.lgs n. 165/2001, come previsto dall’art. 34 bis dello stesso decreto.

Per informazioni rivolgersi all’Unità Operativa Personale Dipendente e Convenzionato di questa Azienda U.L.SS. n. 8, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (telefono: 0423 / 526118).

Il bando di concorso sarà consultabile anche nel sito internet dell’Azienda U.L.SS. www.ulssasolo.ven.it dopo la relativa pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Il Direttore generaledott. Renato Mason

(segue allegato)

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201184

.it Gliallegatisonoconsultabilionline http://bur.regione.veneto.it.it L’allegatoèconsultabileonline

http://bur.regione.veneto.it

Allegato A

Fac-simile domanda di ammissione

Al Direttore generaleAzienda U.L.SS. n. 8Via Forestuzzo, 4131011 - Asolo (TV)

Il sottoscritto ___________________ chiede di essere am-messo al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione, a tempo indeterminato, di n. 1 Programmatore - Categoria C, indetto da codesta Amministrazione con deliberazione 16 giugno 2011, n. 742 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto --, n. -- e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale - 4^ serie speciale - --, n. --).Dichiara sotto la propria responsabilità e consapevole delle san-zioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci:a) di essere nato a ____________________ il _______

______ e di risiedere attualmente a ___________________ in Via ___________ n. _________;

b) di essere di stato civile: ________ (figli n. _______);c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;d) di essere/ non essere iscritto nelle liste elettorali ______

_____________ (1);e) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli ob-

blighi militari _________________;f) di avere/ non avere riportato condanne penali ________

____________(2);g) di essere in possesso del seguente titolo di studio _____

_______________ conseguito in data _________________ presso _____________________;

h) di essere iscritto all’albo _________ della Provincia di _________ dal ________ (ove previsto);

i) di avere/ non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni (3);

j) di avere/ non avere diritto ad usufruire di riserve, prece-denze o preferenze (4);

k) di essere/ non essere stato dispensato dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

l) di scegliere la lingua _______________ (5) la cui co-noscenza, almeno a livello iniziale, sarà oggetto di veri-fica;

m) di autorizzare il trattamento dei propri dati personali nei limiti previsti dal D.lgs n. 196 del 30.6.2003, anche nel-l’ipotesi di utilizzazione della graduatoria (ai sensi della Legge n.350/2003) da parte di altre amministrazioni.

I candidati portatori di handicap possono richiedere l’appli-cazione dell’art. 20 della legge 104/92, specificando l’ausilio necessario ed il tempo aggiuntivo per sostenere le prove d’esame.Chiede, infine, che ogni comunicazione relativa al presente concorso venga fatta al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata: ………………………………….oppure al seguente indirizzo:Sig. _____________ Via ___________ (cap ______)Comune ____________ Provincia ________ (Tel. ________________)(data) _________________________

(firma) _______________________

1) in caso positivo, specificare di quale Comune; in caso negativo indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

2) in caso affermativo, specificare quali;3) in caso affermativo, allegare i relativi certificati di servizio

oppure, in mancanza, dichiarare i servizi come indicato nel bando di concorso (punto 8, lettera B);

4) in caso affermativo, specificare quali ed allegare i relativi documenti probatori;

5) da scegliere tra inglese o francese.

Allegato B

Fac-simile Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà(ai sensi dell’art. 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445)

Il/la sottoscritto/a _______________________nato/a a ____________________ il ___________residente a _________________________in via ___________________ n. _______________

dichiara

ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445

___________________________________________________________________________

Allega, a tal fine, fotocopia di un documento di riconoscimento, ai sensi dell’art. 35 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445.Dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali appli-cabili in caso di dichiarazioni non veritiere, ai sensi dell’art. 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445.Dichiara, inoltre, ai sensi del D.lgs 30 giugno 2003, n. 196, di autorizzare il trattamento dei propri dati personali nei limiti previsti dal Decreto stesso.(data) _______________________(firma) __________________________

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovranno essere chiare e complete in ogni particolare utile per una corretta valutazione di quanto dichiarato nelle stesse.In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”.Per quanto riguarda le dichiarazioni di servizio, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):- denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato

prestato, con relativo indirizzo;- profilo professionale e categoria;- durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio

e giorno, mese, anno di fine rapporto);- rapporto di lavoro (indicare se a tempo pieno o in riduzione

di orario: 18, 25, 30 ore settimanali o altro);- periodi di aspettativa (indicare eventuali aspettative spe-

cificando il motivo e la data di inizio e fine periodo).

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 85

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 10, SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferi-mento di incarichi a tempo determinato di dirigente medico, disciplina di ginecologia e ostetricia, presso l’a.u.l.s.s. n. 10 “Veneto Orientale” di San Donà di Piave.

Le domande, redatte su carta semplice e corredate dai documenti di rito, devono essere indirizzate al Direttore ge-nerale dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n.10, Piazza De Gasperi n.5 - 30027 San Donà di Piave (VE) e pervenire al Protocollo di questa A.Ulss entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso nel Bur.

Per eventuali informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi (tel. 0421/228284 - 0421/228286). Il bando è consultabile anche sul sito internet http://www.ulss10.veneto.it/concorsi/avvisi.

Il Direttore Sostituto u.o.c. risorse umanedott. Lorenzo Tonetto

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 10, SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferi-mento di incarichi a tempo determinato di dirigente medico, disciplina urologia.

È emesso avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi a tempo determinato di dirigente medico - disciplina di urologia.

Le domande, redatte su carta semplice e corredate dai documenti di rito, devono essere indirizzate al Direttore ge-nerale dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n.10, Piazza De Gasperi n.5 - 30027 San Donà di Piave (VE) e pervenire al Protocollo di questa A.Ulss entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso nel Bur.

Per eventuali informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi (tel. 0421/228284 - 0421/228286). Il bando è consultabile anche sul sito internet http://www.ulss10.veneto.it/concorsi/avvisi.

Il Direttore sostituto u.o.c. risorse umanedott. Lorenzo Tonetto

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 12, VENEZIA-NA

Avviso pubblico per l’attribuzione di un incarico quinquennale di dirigente medico direttore di struttura complessa di oncologia (Bando n. 12/2011).

In esecuzione della deliberazione n. 659 del 3.11.2011, ese-cutiva, del Direttore generale dell’Azienda Ulss 12 - Veneziana della Regione Veneto viene indetto il seguente Avviso per l’attribuzione di n. 1 incarico di dirigente medico direttore di struttura complessa di oncologia a rapporto esclusivo.

L’incarico di durata quinquennale, rinnovabile, viene con-ferito alle condizioni e norme previste dagli artt. da 15 a 15 quattordecies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, dal Dpr 10 dicembre 1997 n.

484, dai Ccnl della Dirigenza Medica e Veterinaria vigenti.Per la partecipazione all’Avviso i candidati dovranno essere

in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti generali per l’ammissione1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle

leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

2) nessun limite di età è fissato per l’accesso al posto, a norma dell’art. 3 della Legge 15 maggio 1997, n. 127. L’assegna-zione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di età. In tal caso la durata dell’incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite, ai sensi dell’art. 29, comma 3, del Ccnl 8.6.2000 per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

3) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento di tale requisito è effettuato, a cura dell’Unità Locale Socio Sanitaria, prima dell’immissione in servizio.

Requisiti specifici per l’ammissionea) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici;b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella di-

sciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina;

c) curriculum attestante una specifica attività professionale ed adeguata esperienza nonché le attività di studio e dire-zionali-organizzative. Fino alla emanazione dei provvedi-menti previsti dall’art. 6 del Dpr 484/97, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale;

d) attestato di formazione manageriale. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale l’incarico è attribuito senza l’attestato, fermo restando l’obbligo di acquisire l’attestato nel primo corso utile.I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di

scadenza del termine stabilito dal presente Avviso per la pre-sentazione delle domande.

Presentazione delle domandeLe domande di ammissione all’Avviso, redatte in carta

semplice secondo il fac-simile allegato, dovranno - a pena di esclusione - essere indirizzate al Direttore generale del-l’Azienda Ulss e pervenire entro il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, con le seguenti modalità:1) direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda (Via Don

Federico Tosatto 147 - 30174 Mestre (VE) nei giorni dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 e nel giorno di venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30;

2) a mezzo servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato, a tal fine fa fede il timbro postale e la data dell’Ufficio postale accettante.Qualora il giorno di scadenza sia festivo, o un sabato, il

termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei

documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Gli operatori dell’Azienda non sono abilitati al controllo

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201186

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della regolarità delle domande e relativi allegati presentate direttamente all’Ufficio Protocollo;

L’Azienda declina ogni responsabilità per eventuale smar-rimento delle domande trasmesse tramite servizio postale non imputabile a sua colpa.

Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la pro-pria responsabilità:1) il cognome e il nome;2) la data, il luogo di nascita nonché la residenza;3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;4) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i mo-

tivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5) le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dovrà esserne dichiarata espressamente l’assenza;

6) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

7) i titoli di studio posseduti (con indicazione della data della sede e denominazione dell’Istituto presso cui gli stessi sono stati conseguiti);

8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;9) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le

cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver prestato servizio presso Pub-bliche Amministrazioni;

10) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto 2);

11) il diritto alla applicazione dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992 n. 104, in materia di handicap;

12) il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, ai fini della gestione della presente procedura concorsuale ai sensi del D. L.vo 30 giugno 2003 n. 196;

13) la firma in calce alla domanda non va autenticata.

Documentazione da allegare alla domandaAlla domanda devono essere allegati i seguenti docu-

menti:a) certificazione attestante il possesso della anzianità di ser-

vizio e della specializzazione, secondo i criteri previsti al punto b) - requisiti specifici per l’ammissione;

b) certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente Avviso, attestante l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici;

c) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal candidato;

d) tutte le certificazioni, i titoli ed i documenti che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione del curriculum formativo e professionale;

e) un elenco, in triplice copia e in carta semplice, dei docu-menti presentati, datato e firmato dal candidato.Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.I requisiti specifici, le certificazioni, i titoli ed i documenti

devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge.

È facoltà del candidato presentare ai sensi degli art. 46 e 47 del Dpr 445/2000 le dichiarazioni sostitutive (autocertifi-cazioni) in luogo delle certificazioni rilasciate dall’autorità competente. Le autocertificazioni vanno formalizzate secondo i fac-simili allegati.

Sono ammesse copie di documenti accompagnate da di-chiarazione di conformità all’originale inviate unitamente a fotocopia di valido documento di riconoscimento (D. P. R. n. 445/2000).

Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio nonché di certificazioni dovranno essere redatte in modo analitico dal candidato e contenere tutti gli elementi utili per una corretta valutazione della documentazione.

Al riguardo si rappresenta che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi nei casi previsti dalla legge sono puniti ai sensi dell’art. 496 del codice penale delle leggi speciali in materia, pena la decadenza dai benefici even-tualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Non saranno presi in considerazione certificazioni titoli e documenti presentati oltre il termine di scadenza del pre-sente Avviso o copie di documenti non autenticate ai sensi di legge ovvero documenti allegati ad altre domande inoltrate all’Azienda.

L’Azienda non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dei candidati oppure da mancata o tardiva comunica-zione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque im-putabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

L’Azienda si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte nonché di richiedere la documentazione relativa prima della assunzione in servizio. In caso di produ-zione di falsa dichiarazione l’Azienda procederà alla denuncia ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.

Commissione di esperti e selezioneLa Commissione di Esperti è nominata dal Direttore ge-

nerale, con le modalità ed i criteri previsti dall’art. 15-ter del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni.

La Commissione predisporrà l’elenco degli idonei a se-guito:- del colloquio diretto alla valutazione delle capacità pro-

fessionali dei candidati nella specifica disciplina con rife-rimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organiz-zative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere;

- della valutazione del curriculum di ciascun candidato. Nel curriculum professionale sono valutate distintamente le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento:a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le

strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture mede-sime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia quali-quantitativa delle prestazioni ef-fettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 87

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il con-seguimento di diploma universitario, di laurea o di specializ-zazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento.

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati con i criteri dell’art. 9 del Dpr 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratte-rizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati ri-nunciatari all’Avviso, qualunque sia la causa dell’assenza anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Ai candidati dichiarati rinunciatari verrà inviata la do-cumentazione presentata per la partecipazione all’Avviso al domicilio indicato tramite contrassegno (quindi con spese a carico del destinatario) senza necessità di ulteriori comunica-zioni da parte dell’Azienda.

Conferimento dell’incaricoIl conferimento dell’incarico sarà effettuato dal Direttore

generale, sulla base del parere della Commissione di Esperti citata al paragrafo precedente.

Il candidato al quale verrà conferito l’incarico sarà invitato a produrre, nel termine di giorni 30 dalla data di comunica-zione e sotto pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per il con-ferimento dell’incarico.

L’incarico avrà durata pari a cinque anni. Esso potrà es-sere rinnovato secondo le modalità previste dall’art. 15-ter del Decreto Legislativo 502/92, e successive modificazioni ed integrazioni.

L’assegnatario dell’incarico assicurerà la propria presenza in servizio per garantire il normale funzionamento della strut-tura cui è preposto ed organizza il proprio tempo di lavoro, articolandolo in modo flessibile per correlarlo a quello degli altri dirigenti, per l’espletamento dell’incarico affidato in relazione agli obiettivi e programmi annuali da realizzare in attuazione di quanto previsto dall’art. 65, comma 4 del Ccnl 5 dicembre 1996 nonché per lo svolgimento delle attività di aggiornamento, didattica e ricerca finalizzata.

All’assegnatario dell’incarico sarà corrisposto il tratta-mento economico stabilito dai vigenti Ccnl dell’area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

L’assegnatario dell’incarico sarà sottoposto alle verifiche previste dai commi 5 e 6 dell’art. 15 del D.L.vo 502/92 e suc-cessive modificazioni ed integrazioni, dal Ccnl 3.11.2005 e dal Regolamento aziendale approvato con deliberazione n. 106 del 25.1.2007.

L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni del Decreto Legislativo 502/92 e successive mo-dificazioni ed integrazioni e dei contratti collettivi di lavoro, nei casi di: inosservanza delle direttive impartite dal Direttore generale, mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, responsabilità grave e reiterata, in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità, il Diret-tore generale può recedere dal rapporto di lavoro, secondo le

disposizioni del Codice Civile e dei contratti collettivi nazio-nali di lavoro.

Per quanto non previsto si fa riferimento alla normativa in materia di cui al Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni ed al Dpr 10 dicembre 1997 n. 484. L’Azienda si riserva comunque la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente Avviso, nonché di riaprire i termini di scadenza qualora ne rilevasse la necessità o l’op-portunità per ragioni di pubblico interesse o per disposizioni di legge.

Per informazioni gli aspiranti possono rivolgersi al U. O. C. risorse umane, Ufficio Concorsi/Assunzioni - della Azienda Ulss 12 Veneziana - Via Don Federico Tosatto 147 30174 Mestre VE - tel. 0412608776 - 8801 - 7903, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dal lunedì al venerdì (sito Internet www.ulss12.ve.it).

Il Direttore generaledott. Antonio Padoan

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 13, MIRANO (VENEZIA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 1 posto a tempo indeterminato di dirigente medico di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza.

In esecuzione della deliberazione n. 405 del 27.9.2011 è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico di me-dicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza ruolo sanitario - profilo professionale medici area medica e delle specialità mediche disciplina di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza.

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative, dai contratti nazionali di lavoro nonché dagli accordi decentrati sottoscritti presso l’Azienda.

Il presente concorso pubblico è disciplinato dalle norme di cui al D.lgs 30.12.1992, n.502 e successive modificazioni ed integrazioni, al Dpr 9.05.1994, n. 487 e al Dpr 10.12.1997, n. 483, nonché al Regolamento Aziendale in materia concor-suale - Area della Dirigenza - approvato con deliberazione n. 1037 del 28.11.2002.

Si precisa che questa Azienda, secondo quanto disposto dal punto 1 dell’art. 57 del D.lgs n. 165/01 garantisce pari op-portunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento di lavoro.

1) Requisiti generali per l’ammissionea) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle

leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

b) idoneità fisica all’impiego.Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati

esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati di-spensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero siano incorsi nel recesso per licenziamento da precedente impiego presso pubbliche amministrazioni.

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2) Requisiti specifici per l’ammissionea) Laurea in Medicina e Chirurgia;b) Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso

o disciplina equipollente (D.M. 30.1.1998 e successive modi-ficazioni ed integrazioni).

Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del Dpr n.483/97 è esentato dal requi-sito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le Ulss e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

La specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine (D.M. 31.1.1998 e successive modificazioni ed integrazioni);

c) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai con-corsi, fermo restando l’obbligo della iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

3) Domande di ammissione - presentazioneLe domande di ammissione al concorso, redatte in carta sem-

plice secondo lo schema allegato e debitamente firmate, indiriz-zate al Direttore generale dell’Azienda Ulss 13, devono pervenire entro il perentorio termine delle ore 12 del 30° giorno dalla data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, alla sede dell’Azienda Ulss 13 - Via Mariutto n. 76 - 30035 Mirano (VE).

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del 1° giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine in-dicato. A tal fine fa fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, consapevoli delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del Dpr 445 del 28.12.2000 (si veda l’allegato fac-simile della domanda di ammissione al concorso), quanto segue:

1. la data, il luogo di nascita e la residenza;2. di essere in possesso della cittadinanza italiana o equi-

valente;3. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero

i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4. di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso, in caso contrario il candidato dovrà elencare i procedimenti o le eventuali condanne. Il can-didato:a) non dovrà essere stato condannato, con sentenza passata

in giudicato, per uno dei reati per i quali l’art. 19 del Ccnl del 3.11.2005 Area della Dirigenza Medico-Veterinaria, prevede il recesso dal rapporto di lavoro;

b) non dovrà essere stato condannato, per qualsiasi reato, con sentenza passata in giudicato, per aver subito pena, da sola

o complessiva, superiore a due anni;c) dovrà essere immune da condanne che, ai sensi delle vi-

genti leggi, ostino all’assunzione ai pubblici impieghi;5. i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data

e dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti;6. di essere in possesso del diploma di specializzazione

nella disciplina oggetto del concorso, ovvero del titolo sosti-tutivo, come stabilito dall’art. 56, 2° comma del Dpr 483/97. Nel certificato/autocertificazione di specializzazione dev’essere specificato se la medesima è stata conseguita ai sensi del D.lgs 8.8.1991, n. 257 e/o ai sensi del D.lgs 17 agosto 1999, n. 368 nonché la durata del corso, in quanto oggetto di valutazione;

7. l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, con l’in-dicazione della Provincia e del numero di iscrizione;

8. la lingua straniera oggetto della valutazione nell’ambito della prova orale, scelta tra quelle indicate al paragrafo 6 del presente bando;

9. la posizione nei riguardi degli obblighi militari. Per la valutazione del servizio militare ai sensi della legge 24.12.86 n.958 devono essere dichiarati la posizione ed il servizio at-testati nel foglio matricolare;

10. di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di prece-denti rapporti di pubblico impiego;

11. di essere esenti da patologie o problematiche fisiche che possano influire negativamente sul rendimento lavorativo:

12. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni comunicazione necessaria.

Coloro che hanno titolo alla riserva di posti (a norma delle vigenti disposizioni di legge che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini) devono indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che confe-risce loro detto diritto, nonché allegare la relativa documen-tazione probatoria, anche mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui sia esattamente specificato il titolo alla riserva.

Nel caso in cui il candidato versi nelle condizioni di cui l’art. 20 della L.5.02.1992, n. 104 deve specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta o incompleta indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure da tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per disguidi postali o telegrafici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo raccomandata.

4) Domande di ammissione - documentazione.Alla domanda di partecipazione al concorso devono essere

allegati i seguenti documenti:a) Tutte le certificazioni relative ai titoli ed ai servizi che

i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria anche mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (così come previsto dal Dpr 445 del 28.12.2000).

Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà dovranno essere il più dettagliate possibile e dovranno indicare in maniera puntuale ogni elemento relativo ai titoli o ai servizi, trattandosi di documentazione oggetto di valutazione da parte della Com-

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missione. Ai fini dell’esattezza di tali dichiarazioni sostitutive, anche relativamente alla conseguente responsabilità penale, il dichiarante dovrà indicare con precisione: denominazione e sede degli Enti, eventuali periodi di aspettativa o di part-time, esatta posizione funzionale ricoperta, partecipazione all’aggiornamento obbligatorio come previsto dall’art. 46 del Dpr 761/79, ed ogni altro elemento essenziale per una corretta valutazione dei titoli presentati;

b) Curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice, debitamente documentato, datato e firmato dal con-corrente. Tale curriculum sarà valutato dalla Commissione esaminatrice ai sensi dell’art. 11 del Dpr 483 del 10.12.97. Si precisa che dichiarazioni generiche effettuate nel curriculum, non supportate da documentazione o da dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, non saranno oggetto di valutazione;

c) Ricevuta in originale comprovante l’avvenuto versa-mento della tassa di concorso, non rimborsabile, di Euro 10,33 (dieci/33) precisando la causale del versamento, da versare sul ccp. n. 17895301 intestato a: Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n.13 - Gestione Servizi Sanitari, Servizio di Teso-reria, Via Mariutto n. 76 Mirano (VE), ovvero dichiarazione sostitutiva dell’avvenuto pagamento;

d) I documenti comprovanti l’eventuale diritto alla ri-serva del posto, a norma delle vigenti disposizioni di legge che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini. Ove non allegati (in originale o copia autenticata oppure mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà) o non regolari, i diritti non potranno essere riconosciuti per gli effetti del concorso;

e) Elenco dettagliato in triplice copia e in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce mo-tivo di esclusione dal concorso.

Tutte le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà do-vranno essere redatte rispettando le formalità previste dal Dpr 445/00 e riportate nel fac-simile di dichiarazione sostitutiva allegato al presente bando. In caso di mancato rispetto delle suddette formalità la dichiarazione non sarà accolta.

La dichiarazione sostitutiva di certificazione, relativa al possesso dei titoli di studio, di specializzazione e di iscrizione all’Albo, effettuata nella domanda di ammissione ha valore a titolo definitivo in luogo della produzione dei certificati che, comunque, possono essere prodotti in originale o in copia resa conforme.

Le pubblicazioni (edite a stampa) potranno essere oggetto di valutazione da parte della Commissione esaminatrice solo nel caso in cui vengano effettivamente prodotte, in originale o in copia resa conforme mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 19 e 47 del Dpr 445/00.

Tutti i documenti che il candidato ritiene di allegare alla domanda possono essere presentati in fotocopia semplice ed elencati in una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che ne attesti la conformità all’originale (ai sensi del Dpr 445 del 28.12.2000). Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di documento di identità personale in corso di validità e dovrà contenere la seguente formula:

“Io sottoscritto ...... consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del Dpr 445 del 28.12.2000, sotto la mia responsabilità, dichiaro, che le copie fotostatiche di seguito elencate ed allegate alla presente sono conformi

all’originale: ........(data-firma)”.I candidati sono tenuti a ritirare la documentazione even-

tualmente presentata a corredo della domanda dopo 120 giorni dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione della graduatoria ed entro i 12 mesi successivi.

In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale o al Presidente della Repubblica, la restituzione di cui sopra potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi. La restituzione richiesta a mezzo del servizio postale, verrà ef-fettuata con spese a carico dell’interessato.

Trascorsi 10 anni dalla data di pubblicazione della gra-duatoria, la documentazione di cui sopra è inviata al macero ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso.

5) Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati dall’apposita Commissione

esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute nel Dpr 10.12.1997, n. 483.

Ai sensi dell’art. 27 del Dpr n. 483/97, i 20 punti a dispo-sizione della Commissione per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:- titoli di carriera: 10- titoli accademici e di studio: 3- pubblicazioni e titoli scientifici: 3- curriculum formativo e professionale: 4

Titoli di carriera:a) servizi di ruolo prestati presso le Unità Sanitarie Locali

o le Aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23 del Dpr 483/97:1) servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello supe-

riore, nella disciplina, punti 1,00 per anno;2) servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a

concorso, punti 0,50 per anno;3) servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da

valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento;

4) servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento;b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche am-

ministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordi-namenti, punti 0,50 per anno.

Nella valutazione dei titoli di carriera saranno applicate le disposizioni di cui agli artt. 20, 21, 22 e 23 del Dpr 483/97 in merito alle valutazioni ed equiparazioni dei servizi.

Titoli accademici e di studio:a) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso,

punti 1,00;b) specializzazione in una disciplina affine, punti 0,50;c) specializzazione in altra disciplina, punti 0,25;d) altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i

punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento;e) altre lauree, oltre a quella richiesta per l’ammissione al

concorso comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un mas-simo di punti 1,00.Non è valutabile la specializzazione fatta valere come

requisito di ammissione.La specializzazione conseguita ai sensi del D.lgs 8 agosto

1991, n. 257 o ai sensi del D.lgs 17 agosto 1999, n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata fra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 201190

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profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi, secondo quanto previsto dal D.lgs 17 agosto 1999, n. 368.

Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall’art. 11 del Dpr 483/97.

Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando, né saranno presi in considerazione documenti non conformi a quanto previsto dal Dpr 445/00.

6) Commissione esaminatrice e prove d’esameLa Commissione esaminatrice del presente concorso è no-

minata dal Direttore generale dell’Azienda Ulss ai sensi degli art. 5 e 25 del Dpr 483/97. Al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, si riserva alle donne, salva motivata impossibilità, al-meno un terzo dei posti di componente delle Commissioni di concorso, fermo restando il principio di cui all’art. 35, comma 3, lettera e del D.lgs 165/01.

Le prove d’esame sono le seguenti:Prova Scritta:relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti

alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.

Prova pratica:Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa

a concorso.La prova pratica deve comunque essere anche illustrata

schematicamente per iscritto.Prova orale:Su materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui

compiti connessi alla funzione da conferire.Nell’ambito della prova orale è accertata la conoscenza di

una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo, attraverso la lettura e la traduzione di testi, nonché mediante una conversazione, in modo tale da riscontrare il pos-sesso di un’adeguata e completa padronanza degli strumenti linguistici, ad un livello avanzato.

In occasione della prova orale è accertata la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informa-tiche più diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica applicativa, nonché la conoscenza delle problematiche e delle potenzialità organizzative connesse all’uso degli strumenti informatici.

Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.

Il calendario ed il luogo ove si svolgeranno le prove saranno resi noti ai candidati con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e con apposito avviso pubblicato all’Albo dell’Ente nonché sul sito Internet www.Ulss13mirano.ven.it - concorsi - prove d’esame, almeno venti giorni prima della data in cui debbono essere sostenute.

Ove la Commissione non proceda nello stesso giorno al-l’effettuazione di tutte le prove, la data delle stesse sarà comu-nicata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento non meno di quindici giorni prima dell’espletamento delle prove scritta e pratica ed almeno 20 giorni prima della prova orale.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta o incompleta indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure da tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per disguidi postali o

telegrafici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo raccomandata.

Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta e pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale è subordinato al raggiun-gimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, ora e sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

7) Graduatorie, titoli di preferenza e precedenzaAl termine delle prove d’esame, la Commissione esamina-

trice formula la graduatoria di merito dei candidati idonei.È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia

conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove d’esame.La graduatoria di merito è formulata secondo l’ordine dei

punteggi ottenuti dai candidati (per i titoli e per le singole prove d’esame) ed è compilata con l’osservanza delle vigenti disposizioni legislative.

All’approvazione della graduatoria dei candidati dichiarati idonei nonché alla dichiarazione del vincitore, provvede, rico-nosciuta la regolarità degli atti, con propria determinazione, il Direttore del Dipartimento risorse umane.

Qualora sia vigente graduatoria precedentemente approvata relativa al medesimo profilo professionale e disciplina, l’uti-lizzo della graduatoria che conseguirà dal presente concorso, per la copertura di ulteriori posti rispetto a quelli indicati nel presente bando, avverrà solo ed esclusivamente a decorrere dall’effettivo esaurimento di quella anteriormente approvata, o comunque, alla scadenza prevista ai sensi di legge.

Qualora tra i concorrenti dichiarati idonei nella gradua-toria di merito vi siano appartenenti a più categorie che danno titolo a differenti riserve di posti, si applicano le disposizioni previste dall’art. 5, comma 3 del Dpr 487/94.

I posti riservati, che non venissero coperti per mancanza di vincitori o idonei, verranno conferiti agli altri candidati idonei.

Coloro che intendano avvalersi della riserva dei posti ovvero che abbiano titoli di preferenza e/o di precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, pena l’esclusione dal relativo beneficio.

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

8) Conferimento dei postiI vincitori del concorso sono invitati, a mezzo raccoman-

data A.R., a prendere servizio entro trenta giorni - pena la non stipulazione del contratto individuale di lavoro.

L’accertamento della idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Azienda Ulss prima dell’ammissione in servizio. È dispensato dalla visita il personale dipendente da Pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26, primo comma, del Dpr 20.12.1979, n. 761.

I vincitori del concorso, all’atto della stipula del contratto individuale, devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico e privato e di

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 91

non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità ri-chiamate dall’art. 53 del D.lgs 30.03.2001 n. 165. In caso con-trario deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per il nuovo Ente di appartenenza.

L’Azienda Ulss - verificata la sussistenza dei requisiti prescritti - procederà alla stipula del contratto di lavoro indi-viduale nel quale sarà indicata la data di inizio del rapporto di lavoro.

La data di assunzione verrà concordata fra le parti ma, in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, essa dovrà essere stabilita entro i 30 giorni successivi dalla comunica-zione di assunzione.

Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva assunzione in servizio.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni ancorché con la previsione dell’eccezionale possibilità di deroghe.

È in ogni modo condizione risolutiva del contratto in qual-siasi momento senza obbligo di preavviso, la presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

La nomina diviene definitiva dopo il compimento, con esito favorevole, del periodo di prova della durata di mesi sei di effettivo servizio prestato, come disciplinato dall’art. 14 del Ccnl 8.6.2000.

I vincitori del concorso devono permanere in servizio, ai sensi dell’art. 35, comma 5-bis, del D.lgs 165/01, per un periodo non inferiore a cinque anni.

9) Utilizzazione della graduatoriaNel caso di rinuncia o di decadenza dei vincitori, l’Ulss

provvederà alla utilizzazione della graduatoria secondo la normativa in vigore.

La graduatoria, ai sensi dell’art. 3, comma 87, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, rimane efficace per un termine di tre anni dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successiva-mente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

10) Trattamento dei dati personaliAi sensi dell’art. 13, comma 1, del D.lgs 30.6.2003, n. 196,

i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda Ulss n. 13 - Ufficio Concorsi - Via XXIX Aprile n. 2 - 30031 Dolo (VE), per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto me-desimo.

L’interessato gode dei diritti di cui al titolo II parte I del D.lgs 196/03.

Il trattamento dei dati personali forniti dai candidati sarà effettuato nel rispetto dei principi di cui all’art. 18, capo II del D.lgs 196/03.

Responsabile del procedimento amministrativo è la Dr.ssa Cristina Gobbi, Dirigente dell’Unità Operativa Semplice “Servizio per la Gestione Giuridica” del Dipartimento risorse umane e Materiali dell’Azienda Ulss 13.

11) Operazioni di sorteggioLe operazioni di sorteggio per la composizione della Com-

missione esaminatrice di cui all’art. 6 del Dpr 10 dicembre 97

n. 483, avranno luogo presso la sala riunioni della sede Ulss di Dolo alle ore 13 dell’ottavo giorno successivo alla data di scadenza del presente concorso, quale risulta dalla pubblica-zione, per estratto, del relativo bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Se si accerta l’impossibilità degli estratti di far parte della Commissione esaminatrice verrà effettuato un nuovo sorteggio dopo ulteriori 20 giorni alle ore 13 presso la stessa sede.

12) Norme finaliLa partecipazione al concorso comporta l’accettazione,

senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle UU.LL.SS.SS.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso, si fa riferimento alle disposizioni di cui al Dpr 10.12.1997, n. 483, al D.lgs 30.12.1992 n. 502 e successive mo-dificazioni ed integrazioni, al Dpr 9.05.1994 n. 487, al D. Lgs 30.3.2001, n. 165, al Dpr 445 del 28.12.2000, nonché al Regola-mento Aziendale in materia concorsuale - Area della Dirigenza, approvato con deliberazione n. 1037 del 28.11.2002.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, nonché di prorogare o riaprire i termini del concorso qualora il numero dei concorrenti sia ritenuto insufficiente.

In ogni caso l’espletamento del presente concorso è con-dizionato alla mancata copertura del posto mediante proce-dura di mobilità prevista dall’art. 34-bis del D. L.vo 165/2001 integrato dall’art. 7 della L. 16/01/2003, n. 3, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.

Per informazioni o per ricevere copia del presente bando di concorso, gli interessati potranno rivolgersi a: Azienda Ulss N. 13 - Dipartimento risorse umane e Materiali- Ufficio Concorsi - Via XXIX Aprile, 2 - 30031 Dolo (VE) - Tel. 041/5133369 con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 14, oppure potranno consultare il sito Internet: www.ulss13mirano.ven.itulss13mirano.ven.itulss13mirano.ven.it.

Il Direttore del dipartimento risorse umane e materialidr. Vasco Verì

Fac-simile di domanda

Al Direttore generaledell’Ulss n.13Via Mariutto, 7630035 Mirano (VE)

Il sottoscritto …………………………….

chiede

di essere ammesso al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n … posto di ……………….A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di di-

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chiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del Dpr 445 del 28.12.2000, dichiara, sotto la propria responsabilità, quanto segue:1) di essere nato a ……………..…. (prov. ……..) il

………………... e di risiedere a …………………… (prov.….) in Via ………….… n. …... (cap………);

2) di essere cittadino (nazionalità) ……………………….;3) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di

……………….(1);4) di non aver riportato condanne penali e di non aver pro-

cedimenti penali pendenti (2);5) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio (3): …………………. conseguito presso …………………

in data ………..; …………………. conseguito presso …………………

in data ………..;6) di essere in possesso della specializzazione in

…………………. con durata di anni ………… conseguita presso …………… in data ……………….(3);

7) di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di ……………… al n. .………;

8) di essere nei riguardi degli obblighi militari nella posizione di ………………… (4);

9) di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni (5);

10) di scegliere quale lingua straniera oggetto della va-lutazione nell’ambito della prova orale la seguente: ……………………(inglese - francese - tedesco - spa-gnolo);

11) di essere esente da patologie o problematiche fisiche che possano influire negativamente sul rendimento lavora-tivo;

12) di avere diritto alla riserva dei posti in quanto ………(6).13) di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando in

merito alla gestione della procedura concorsuale e agli adempimenti conseguenti.

Fa presente di aver diritto all’ausilio di ………………… in relazione al proprio handicap nonché alla necessità di tempi aggiuntivi ………………………(8)Ogni comunicazione relativa al presente Concorso deve essere fatta al seguente indirizzo: ………………………….. (indicare CAP)Tel. n. ……………………

Data ………………………………….. Firma …………………………….

1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

2) In caso contrario indicare le condanne penali riportate facendo riferimento alle dichiarazioni di cui al punto 3) del bando.

3) Indicare la denominazione e l’indirizzo completo del-l’Istituto o Ente e la data di conseguimento dei titoli. Per le specializzazioni conseguite ai sensi del D.lgs 257/91 o del D.lgs 368/99, specificare la durata del corso.

4) Per la valutazione del servizio militare ai sensi della legge 958/86 indicare la posizione ed il servizio attestati nel foglio matricolare.

5) Indicare le cause della eventuale risoluzione dei rapporti di impiego.

6) Allegare il titolo che dà diritto alla riserva.7) Tale precisazione è richiesta solo ai candidati portatori di

handicap, ai sensi della L. 5.2.92, n. 104.

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà(art. 47 Dpr 28 dicembre 2000, n. 445)

Io sottoscritto _______________ nato a ______________ (___) il __________ e residente a ___________________ (___) in Via ________________, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del Dpr 445 del 28.12.2000:sotto la mia personale responsabilità dichiaro

___________________________________________________________________________

(luogo, data) ______________(firma del dichiarante) __________________La presente dichiarazione può essere sottoscritta dall’inte-ressato in presenza del dipendente addetto ovvero presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità.

Regione Veneto - Ulss 13 - Mirano (VE)Dipartimento risorse umane

Atteso che il dichiarante Sig. ______________, da me iden-tificato a mezzo _______________, ha resa e sottoscritta in mia presenza la su estesa dichiarazione.

Dolo, __________________________

Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.lgs 196/2003: I dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo.

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 15, CITTADEL-LA (PADOVA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di un dirigente ingegnere.

In esecuzione alla deliberazione del Direttore generale n. 854 del 27.10.2011 è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di un Dirigente Ingegnere:

Ruolo: ProfessionaleProfilo prof: Dirigente Ingegnere.Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento

economico e giuridico previsto dai CC.NN.LL. in vigore per il personale dell’Area per la Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale.

Sono fatte salve, nei termini previsti dall’art. 3, comma 3, del Dpr n. 483/1997, le percentuali da riservare alle categorie

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 93

di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68, nonché ad ogni altra vigente disposizione di legge in materia ed in particolare ai militari in ferma di leva prolungata e di volontari specializzati delle tre Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma contrattuale, ai sensi dell’art. 39, comma 15, del D.lgs n. 196 del 12/05/1995.

Dette riserve non possono complessivamente superare il 30% dei posti messi a concorso.

Secondo quanto disposto dal comma 1 dell’ art. 7 del D.lgs 165/2001, questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Potranno partecipare al concorso coloro i quali siano in possesso dei seguenti requisiti:

- Requisiti generalia) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini ita-

liani, gli italiani non appartenenti alla repubblica) ovvero della cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea, purchè con adeguata conoscenza della lingua italiana da accertare durante lo svolgimento delle prove concorsuali ed in possesso dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza;

b) limiti di età: superiore agli anni 18 e inferiore a quella prevista dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio del personale laureato del ruolo sanitario;

c) idoneità fisica specifica all’impiego. L’accertamento della idoneità fisica specifica all’impiego è effettuato da una struttura pubblica del Servizio Sanitario Nazionale, prima dell’immissione in servizio.

Requisiti Specifici (art. 62 Dpr n. 483/97)a) diploma di laurea in Ingegneria civile o Ingegneria

edile (vecchio ordinamento) ovvero laurea specialistica (nuovo ordinamento) appartenente alla classe 28/S;

b) abilitazione all’esercizio professionale;c) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla

medesima professionalità, relativa al concorso in oggetto, pre-stato in enti del Servizio sanitario nazionale nella posizione funzionale di settimo e ottavo livello, ovvero in qualifiche nella posizione funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni.

Ai sensi dell’art. 26 comma 1 del D.lgs 30/3/01, n. 165, l’ammissione è altresì consentita ai candidati in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero-profes-sionale o di attività coordinata e continuativa presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attività documentate presso studi professionali privati, società o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per corrispondenti profili del ruolo medesimo;

d) iscrizione all’albo dell’ordine degli Ingegneri, attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del bando, fatta eccezione per i candidati in servizio presso questa Azienda.

L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea,ove prevista, consente la parte-cipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio.

I candidati in possesso di titoli di studio equiparati a quelli richiesti dal presente bando dovranno indicare nella domanda gli estremi della legge o della normativa che ha conferito l’equi-pollenza al titolo di studio posseduto. I candidati che hanno

conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando o allegando copia del decreto di autorizzazione all’esercizio della professione. del proprio titolo di studio con quello italiano, richiesto ai fini dell’ammissione.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto nazionale collettivo di lavoro (1.9.96).

Data la natura dei compiti previsti per il posto a concorso, agli effetti della L. n. 120/91, la circostanza di essere privo della vista costituisce motivo sufficiente per escludere l’ido-neità fisica per l’ammissione all’impiego.

I requisiti prescritti, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando, deter-minato dalla sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale.

La mancanza di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

L’esclusione dal concorso è disposta con provvedimento motivato del Direttore generale dell’Ulss, da notificarsi entro trenta giorni dalla esecutività della relativa decisione.

- Domanda di partecipazione al concorsoLa domanda per la partecipazione al concorso non è sog-

getta all’imposta di bollo. L’istanza di ammissione al concorso, indirizzata al Direttore generale, dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss 15, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 30° giorno successivo a quello della pub-blicazione del bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, 4^ serie speciale - concorsi ed esami. Si terrà conto delle domande che perverranno dopo tale termine, purché spedite a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stesso.

Il termine per la presentazione della domanda e dei do-cumenti è perentorio. Pertanto, l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Non saranno, di conseguenza, presi in considerazione i documenti che per-verranno o che saranno spediti dopo il termine utile per la presentazione della domanda.

Qualora la scadenza coincida con un sabato o con un giorno festivo, il termine per la presentazione delle domande è proro-gato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

- Modalità di presentazione della domanda di ammis-sione:

consegnate direttamente, a cura e responsabilità dell’in-teressato:- all’Ufficio Concorsi dell’Azienda Ulss n. 15 - situato al 1°

piano sopra l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Presidio Ospedaliero di Camposampiero - orario di apertura: dal Lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 per eventuali informazioni;

- all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss n. 15 - Via Casa di Ricovero, 40 Cittadella - accesso da Borgo Musiletto - orario di apertura dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle 17.00 esclusivamente per la consegna della domanda;

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a - spedite a mezzo di raccomandata- con avviso di ricevimento; in tal caso la data di spedizione

è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio postale accet-tante.L’indirizzo a cui inviare la domanda è il seguente: - Al

Direttore generale dell’Azienda Ulss n. 15 - Via Casa di Ri-covero, n. 40 - 35013 Cittadella - PD.;

b -Inoltrate, nel rispetto dei termini indicati nel presente bando, anche utilizzando la casella di posta elettronica certi-ficata, al seguente indirizzo PEC dell’Azienda Ulss n. 15 “Alta Padovana”: [email protected].

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di una propria casella di posta elettronica certificata. Pertanto, non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo PEC aziendale sopraindicato. Analogamente, non sarà conside-rato valido, ai fini della partecipazione al concorso, l’invio ad un altro, ancorché certificato, indirizzo di posta elettronica di questa Azienda. Il candidato dovrà comunque allegare, copia di un documento valido di identità.

Il mancato rispetto, da parte dei candidati, del termine sopra indicato per la presentazione delle domande comporterà la non ammissibilità al concorso.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esem-plificativo (modulo “A”), l’interessato dovrà indicare, sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, per il caso di dichiarazione mendace e falsità in atti, nel se-guente ordine con chiarezza e precisione:a) il cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la resi-

denza;b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalenti;c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i mo-

tivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate: in caso negativo dovrà essere dichiarata espressamente l’assenza;

e) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti e gli eventuali de-creti di riconoscimento per titoli equiparati o conseguiti all’estero;

f) l’iscrizione al relativo albo dell’ordine professionale;g) l’eventuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;h) di avere o non avere prestato servizio alle dipendenze di

pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego;

i) di essere o non essere incorso/a nella dispensa, o destitu-zione, o licenziamento da precedenti pubblici impieghi;

j) l’applicazione dell’art. 20 della legge 5.2.92, n. 104, spe-cificando l’ausilio necessario in relazione al proprio han-dicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame (esplicita richiesta)

k) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;

l) il domicilio presso il quale devono essere fatte, ad ogni effetto, le necessarie comunicazioni. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto la residenza di cui al precedente punto a) del presente elenco;

m) di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando e di

dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, al fine della gestione della pre-sente procedura, ai sensi del D. L.vo 196/2003.La domanda deve essere scritta con caratteri chiari e leg-

gibili. La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del Dpr n. 445/2000, non deve essere autenticata.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce mo-tivo di esclusione dal concorso.

L’omissione nella domanda anche di una sola dichiarazione relativa ai requisiti richiesti, non altrimenti rilevabili, determina l’esclusione dal concorso.

Il candidato deve comunicare, con nota datata e sottoscritta, le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito.

L’Amministrazione declina, fin d’ora, ogni responsabilità per l’eventuale dispersione di comunicazioni dovute ad ine-satte indicazioni di recapito da parte del candidato, oppure alla mancata, o tardiva, comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ovvero ad eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministra-zione stessa.

- Documentazione da allegare alla domanda o da dichiarare ai sensi degli artt. 46 e 47 del Dpr n. 445/2000a) Diploma di laurea, come richiesto nel bando di concorso.

Il possesso del titolo può essere oggetto di dichiarazione sostitutiva, così come previsto dall’art. 46 del Dpr n. 445/00, (vedi schema domanda allegato A);

b) Iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi, rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione all’Albo può essere oggetto di dichiarazione sostituiva, così come pre-visto dal Dpr n. 445/2000. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, ove prevista, consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assun-zione in servizio e deve essere tradotto in lingua italiana con data di rilascio non superiore a sei mesi dalla data di scadenza del bando, ovvero dichiarazione sostitutiva in lingua italiana sottoscritta dall’interessato.

c) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o regolari, detti documenti non saranno considerati per i rispettivi effetti;

d) gli eventuali documenti comprovanti il diritto alla riserva del posto, indicando la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

e) tutte le certificazioni relative ai titoli di servizio, ai titoli accademici e di studio nonché le pubblicazioni che il can-didato riterrà opportune agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;

f) un curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal concorrente, debitamente documentato con tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritenga di presentare agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio, pubblicazioni, partecipazione a corsi, congressi, convegni, seminari, attività di docenza, ….), nel quale siano indicate le attività professionali e di studio idonee ad evidenziare ulteriormente il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco dell’intera

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 95

carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici. In tale Categoria rientrano anche i corsi di formazione e aggiornamento professionale, qualificati con riferimento alla durata e alla previsione di esame finale;

g) un elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli pre-sentati.I titoli possono essere prodotti in originale o in copia au-

tenticata nei modi di legge. Ai sensi del Dpr n. 445/2000, si fa presente che il candidato potrà comprovare, con dichiarazioni, anche contestuali all’istanza, sottoscritte dallo stesso e pro-dotte in sostituzione delle normali certificazioni, il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti, nonché i titoli che intende produrre e che saranno oggetto di valutazione da parte della Commissione.

Nel caso in cui il candidato si avvalga delle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, ai sensi del succitato art. 47 del Dpr n. 445/2000 per certificare:- Servizi effettuati:

o alle dipendenze di strutture pubbliche anche con incarichi libero professionali, potrà utilizzare il “Modulo B”; o alle dipendenze di strutture private anche con incarichi libero professionali, potrà utilizzare il “Modulo B1”;

- Stati, fatti e qualità personali, diversi dai predetti servizi, che siano a diretta conoscenza dell’interessato (frequenza volontaria, i tirocinii, gli incarichi di insegnamento, l’atti-vità didattica ecc.) potrà utilizzare il “Modulo C”; il can-didato dovrà indicare, oltre all’ente presso cui l’attività è stata svolta e le date di inizio e fine degli incarichi, anche l’impegno orario profuso;

- Conformità delle copie allegate: (utilizzare il modulo “D”): il candidato dovrà presentare una dichiarazione - redatta in carta semplice, datata e firmata dallo stesso - con la seguente dicitura: “ Il sottoscritto ___________, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 47 del Dpr 445/2000 dichiara la conformità all’originale dei seguenti documenti:___________”, allegando copia dei documenti che si intende produrre.

- Attività di formazione e di aggiornamento professionale; il candidato può autocertificare (in alternativa alla pre-sentazione delle copie degli attestati) la partecipazione a corsi, convegni ecc, utilizzando l’allegato modulo “E.”producendo, in tutti i casi, contestualmente ed in un’unica

copia, la fotocopia di un documento di identità valido.Si suggerisce - per il servizio prestato presso altre ammini-

strazioni o strutture private - di produrre la relativa documen-tazione in originale o in copia autenticata (“Modulo D”)

Le dichiarazioni sostitutive/certificazioni devono, co-munque, contenere tutti gli elementi e le informazioni neces-sarie previste dalla certificazione che sostituiscono, in man-canza non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese.

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà può essere inserita direttamente nella domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente.

Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o copia autenticata ai sensi di legge o in copia semplice con di-chiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Modulo D) che ne attesti la conformità all’originale. Esse devono essere edite a stampa, non manoscritte, né dattiloscritte, né poligrafate. Non

saranno valutate le pubblicazioni di cui non risulti individuato l’apporto del candidato. Non saranno prese in considerazione autocertificazioni non redatte in conformità alle prescrizioni di cui al Dpr 445/2000.

Per quanto riguarda il curriculum, si precisa che le di-chiarazioni ivi inserite saranno oggetto di valutazione (se valutabili) solo se il medesimo è redatto sotto forma di auto-certificazione debitamente sottoscritta e datata e quindi sotto la personale responsabilità del candidato (ai sensi degli artt. 46 e 47 del Dpr445/2000).

Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del Dpr n. 445/2000, l’Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridi-cità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qua-lora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto d’impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta.

Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Dpr n. 761/79. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianità.

- Ripartizione del punteggio riservato ai titoli e alle prove

(in totale punti 100)I titoli saranno valutati dall’apposita Commissione, ai sensi

delle disposizioni contenute nel Dpr 483 del 10.12.97.La commissione procederà alla valutazione dei soli titoli

allegati alla domanda, ovvero, il cui possesso sia comprovato dall’interessato a mezzo delle dichiarazioni sostitutive previste dagli artt. 46 e 47 del Dpr n. 445/00.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

I periodi di effettivo servizio militare saranno valutati ai sensi dell’art. 20, comma 2, del Dpr n. 483/97, se documentati dalla copia del foglio matricolare.

Per la valutazione dei titoli la Commissione dispone com-plessivamente di 20 punti così ripartiti:- titoli di carriera punti 10;- titoli accademici e di studio punti 3;- pubblicazioni e titoli scientifici punti 3;- curriculum formativo e professionale punti 4.

I servizi prestati presso Case di Cura riconosciute quali Presidi Ospedalieri di Unità Sanitarie Locali, per essere valutati a punteggio pieno dovranno contenere gli estremi del Decreto di riconoscimento del Ministero della Sanità.

- Commissione esaminatriceLa commissione esaminatrice è nominata con provvedi-

mento del Direttore generale e sarà costituita come stabilito dagli artt. 5, 6 e 63 del Dpr n. 483/97.

Almeno un terzo dei posti di componente delle commis-sioni di concorso, salvo motivata impossibilità, è riservato alle donne in conformità all’art. 57 del decreto legislativo 165/2001, e successive modificazioni ed integrazioni.

- Prove d’esameIn relazione al numero dei concorrenti che hanno inviato

domanda di partecipazione al concorso, la commissione può stabilire che una delle prove scritte consista in una serie di quesiti a risposta sintetica.

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Prova scritta:- relazione su argomenti scientifici relativi alle materie ine-

renti al profilo messo a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alle materie stesse;Prova teorico-pratica:- esame e parere scritto su di un progetto o impianto.

Prova orale:- colloquio nelle materie della prova scritta, nonché su altre

materie indicate nel bando di concorso.In occasione della prova orale sarà accertata la conoscenza

dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informa-tiche più diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica applicativa, nonché la conoscenza delle problematiche e delle potenzialità organizzative connesse all’uso degli strumenti informatici.

Nell’ambito della prova orale è accertata la conoscenza almeno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta del candidato tra le seguenti. Inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Del giudizio complessivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.

Il diario delle prove scritte sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami”, non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime, ovvero qualora il numero dei candidati sia esiguo, la data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate agli stessi, a cura della Commissione esaminatrice, con lettera raccoman-data con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove scritte e 20 giorni prima di quella fissata per la prova orale.

Il superamento di ciascuna delle previste prove d’esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di suffi-cienza corrispondente a 21/30 per la prova scritta e per la prova pratica, e a 14/20 per la prova orale.

L’ammissione dei candidati alla prova pratica è subordi-nata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta.

L’ammissione alla prova orale è subordinata al consegui-mento della valutazione di sufficienza sia nella prova scritta sia in quella pratica.

La prova orale si svolge, nel giorno stabilito, alla presenza dell’intera commissione in sala aperta al pubblico.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni e nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non imputabile alla volontà dei singoli concorrenti.

- Graduatoria di meritoLa commissione esaminatrice, al termine delle prove

d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. Sarà escluso dalla graduatoria di merito il candidato che non ha conseguito, in ciascuna prova di esame, la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria è trasmessa dalla commissione agli uffici amministrativi dell’azienda per i provvedimenti di competenza.

- Conferimento dei postiLa graduatoria di merito è formata secondo l’ordine dei

punti della votazione complessiva riportata da ciascun can-didato con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze

previste dall’art. 5 del Dpr 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.

Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti comples-sivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla legge 12.03.99, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui agli artt. 5 e 16 del Dpr 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni, riguardanti rispettivamente le preferenze e le riserve.

La graduatoria di merito è approvata con deliberazione del Direttore generale.

La graduatoria finale di merito dei candidati è pubblicata all’albo dell’Azienda; la stessa rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di pubblicazione, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ov-vero di posti della stessa Categoria e profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili. È altresì pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. Potrà inoltre essere utilizzata, sempre entro il termine suddetto, per eventuali assunzioni a tempo determinato che si rendessero necessarie.

- Costituzione del rapporto di lavoroL’Unità Locale Socio Sanitaria, procederà all’assunzione

a tempo indeterminato del vincitore, a seguito dell’accerta-mento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipa-zione ai pubblici concorsi e per l’ammissione agli impieghi pubblici.

L’assunzione è in ogni caso condizionata alla effettiva sussistenza della copertura finanziaria nell’ambito dei vincoli legislativi e provvedimentali che risulteranno vigenti alla data della suddetta assunzione.

Le assunzioni a tempo indeterminato saranno effettuate ai sensi delle vigenti norme contenute nei contratti nazionali di lavoro dell’Area dirigenziale di riferimento e con riguardo alle esigenze di servizio.

Le attribuzioni del profilo professionale sono quelle stabilite dall’art. 15 del decreto Legislativo 30.12.1992 n. 502.

Ai sensi dell’art. 71 del Dpr n. 445/2000, l’Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiara-zioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto d’impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta.

Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato dal-l’Azienda Ulss, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare i documenti corrispondenti alle di-chiarazioni rese nella domanda e i documenti richiesti per l’assunzione, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra citato, per la presentazione della documentazione, l’Ulss comunica che non darà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

L’Azienda Ulss, verificata la sussistenza dei requisiti, pro-cede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data

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d’effettiva presa di servizio.I candidati possono accedere agli atti definitivi del proce-

dimento concorsuale ai sensi della L. n. 241/90.L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego verrà effet-

tuato a cura dell’Ulss n. 15 prima della stipula del contratto di lavoro.

Per quanto riguarda le cause di cessazione del rapporto di lavoro, si fa riferimento a quanto previsto dal Ccnl del perso-nale del comparto Sanità nonché alle disposizioni legislative in esso richiamate.

Colui che verrà assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova di mesi sei, che non potrà essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l’anzianità dal giorno dell’assunzione a tutti gli effetti.

Nel caso di rinuncia o di non sottoscrizione del contratto individuale o di licenziamento a causa di presentazione di documenti falsi o irregolari da parte del candidato vincitore, l’Ulss provvederà all’utilizzazione della graduatoria.

In relazione alle mansioni da svolgere potrà essere neces-sario l’utilizzo del mezzo proprio per eventuali spostamenti nelle varie strutture aziendali. In tal caso l’Azienda prov-vederà al rimborso delle spese sostenute secondo le vigenti disposizioni.

- Restituzione dei documenti e dei titoliI candidati sono tenuti a ritirare la documentazione even-

tualmente presentata a corredo della domanda dopo 120 giorni dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione della graduatoria ed entro i 12 mesi successivi. In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale o al Presidente della Repubblica, la restituzione di cui sopra potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi.

La restituzione richiesta a mezzo del servizio postale, verrà effettuata con spese a carico dell’interessato.

Trascorsi 10 anni dalla data di pubblicazione della gra-duatoria, la documentazione di cui sopra è inviata al macero ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso.

- Trattamento dei dati personaliAi sensi dell’art. 13 D. Lvo 30.06.2003 n. 196, i dati perso-

nali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda Ulss n. 15 - Ufficio Concorsi, Via P. Cosma n. 1, Camposampiero (Pd), per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione di tale rapporto.

Il conferimento di tali dati è indispensabile per lo svolgi-mento delle procedure concorsuali.

La presentazione della domanda di partecipazione da parte del candidato autorizza l’Azienda al trattamento dei dati ai fini della gestione del concorso pubblico.

- Disciplina normativa e contrattuale di riferimentoIl presente concorso pubblico è disciplinato dalle seguenti

norme:- Legge 23.12.1978, n. 833;- Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive

modificazioni e integrazioni;

- Contratti Collettivi Nazionali vigenti per l’Area Dirigen-ziale di riferimento;

- Dpr 9/05/1994, n. 487 e successive modifiche ed integra-zioni;

- Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;- Dpr 10.12.1997, N. 483 Regolamento recante la disciplina

concorsuale del personale dirigenziale del Servizio Sani-tario Nazionale;

- Dpr 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia amministrativa”;

- Legge 5/2/1992, n. 104;- Legge n. 241/90;- Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle

pari opportunità”;- L. 68/99;- D.lgs n. 196 del 12/05/1995.

- Disposizioni finaliCon la partecipazione al concorso è implicita da parte dei

concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescri-zioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Ulss.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si farà ri-ferimento al Dpr n. 483/97 “Regolamento recante disciplina concorsuale del personale dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”.

L’azienda si riserva la facoltà, in regime di autotutela, di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Inoltre, nel caso di partecipazione al presente concorso di un unico candidato, l’Amministrazione si riserva a suo insin-dacabile giudizio la riapertura dei termini o la celebrazione del concorso.

In ogni caso l’espletamento del presente concorso è con-dizionato alla mancata copertura del posto mediante la proce-dura di mobilità prevista dall’art. 34 - bis del D. L.vo 165/2001 integrato dall’art. 7 della L. 16/01/2003, n. 3, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.

Copia del presente bando di concorso, nonché facsimile della domanda di partecipazione, potrà essere ritirata presso:

Unità Operativa “Programmazione e acquisizione delle risorse umane - Sezione Concorsi - Presidio Ospedaliero di Camposampiero, Via P.Cosma, n. 1

nonché presso:Unità Operativa “Gestione e sviluppo delle risorse umane”

Presidio Ospedaliero di Cittadella, Via Casa di Ricovero n. 40.

Il testo del presente bando unitamente alla modulistica da utilizzare per la formulazione delle domande, è disponibile sul sito Internet www.ulss15.pd.it.

Per informazioni, rivolgersi a:Azienda Ulss n. 15 “Alta Padovana”Via Casa di Ricovero, 40 • 35013 Cittadella / PadovaDipartimento risorse umane e FinanziarieUnità Operativa Complessa Programmazione e Acquisi-

zione delle risorse umaneDirigente Responsabile: dott. Tullio ZampieriTel. 049.9324270 • Fax 0499324278

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Sezione Concorsi - tel. n. 0499324267-76e-mail: [email protected]: [email protected]

Il Direttore generaleDott. Francesco Benazzi

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21, LEGNAGO (VERONA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario/tec-nico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Categoria D.

In esecuzione della deliberazione del Direttore generale n. 540 del 1/09/2011, è indetto il presente concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario/tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Categoria d). L’amministrazione pro-cederà all’assunzione del vincitore compatibilmente con le vigenti normative nazionali di finanza pubblica e le conseguenti disposizioni regionali in materia di assunzioni di personale. Al predetto profilo è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dal vigente Ccnl per il personale del Comparto Sanità e dai rela-tivi accordi sindacali per il personale dipendente delle Unità Sanitarie Locali. Il concorso pubblico è disciplinato dal Dpr 220/2001 (Regolamento recante disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del S.S.N.). Come previsto dall’art. 7, comma 1, del D.lgs 165/2001 vengono garantite parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trat-tamento sul lavoro. È fatta salva la percentuale da riservare agli appartenenti alle categorie di cui alla Legge n. 68/99. Ai sensi del D.lgs 215/01, art. 18, commi 6 e 7, e dell’art. 26 quale integrato dall’art. 11 del D.lgs 263/03, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva pari/superiore all’unità, il posto a concorso è riservato prioritariamente a volontario delle Forze Armate. Nel caso in cui non vi sia candidato idoneo ap-partenente ad anzidetta Categoria il posto sarà assegnato ad un altro candidato utilmente collocato in graduatoria. Al fine dell’ammissione al concorso, gli aspiranti devono essere in possesso dei sottoelencati requisiti, secondo quanto disposto dal Dpr 220/2001:

- Requisiti per l’ammissionea) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite

dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea.

b) Idoneità fisica all’impiego senza alcuna limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto. L’ac-certamento dell’idoneità, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato dall’Azienda Ulss 21 di Legnago prima dell’immissione in servizio.

c) Diploma di laurea di 1° livello di tecnico della preven-zione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (classe n. 4 - Classe delle lauree nelle professioni sanitarie della prevenzione - Dm 02.04.2001 pubblicato nel S.O. n. 136 alla G.U. 128 del 5.06.2001) ovvero diploma universitario di tecnico della prevenzione nel-l’ambiente e nei luoghi di lavoro di cui al Dm Sanità n. 58/1997,

o titoli equipollenti ai sensi del Dm Sanità 27.07.2000. Al fine di consentire al Servizio competente di verificare la validità del titolo di studio, i candidati devono allegare alla domanda di partecipazione alla selezione il proprio diploma o attestato in originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificata nei casi e nei limiti previsti dalla vigente nor-mativa. Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

- Domande di partecipazionePer l’ammissione al concorso gli aspiranti devono presen-

tare domanda redatta in carta semplice secondo lo schema esemplificativo allegato, sottoscriverla e indirizzarla al Diret-tore generale dell’Azienda Ulss 21 di Legnago - via Gianella n. 1 - 37045 Legnago (VR). Le domande devono pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss 21 di Legnago entro e non oltre il termine del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie spe-ciale. Qualora detto giorno coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Le domande devono essere presentate esclusivamente con una delle seguenti modalità:- consegnate a mano all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss 21 di Legnago;- spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento; in tal caso la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Si informa che l’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss 21 di Legnago è aperto dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 15,00 ed il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30; il sabato è chiuso. L’Azienda Ulss 21 di Legnago declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale nonché per la dispersione di comunicazioni dipendenti dalla inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o per la mancata oppure tardiva comunicazione di cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’Ammini-strazione stessa. Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci:- il cognome e il nome;- la data, il luogo di nascita e la residenza;- il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;- il possesso dell’idoneità fisica all’impiego senza alcuna

limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto;

- il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;

- la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

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- i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data, della sede e della denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

- l’iscrizione all’Albo professionale, con l’indicazione della provincia e della data di iscrizione;

- i servizi prestati come dipendente presso pubbliche ammi-nistrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego

- la conoscenza di una delle seguenti lingue straniere: in-glese o francese o tedesco. Nel caso in cui il candidato non indichi nella domanda alcuna preferenza, la Commissione esaminatrice verificherà, a propria discrezione, la cono-scenza, da parte del candidato stesso, di una qualsiasi delle lingue straniere sopraddette;

- di non essere stato dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

- la specificazione, ove ne ricorra la fattispecie, di essere be-neficiario della Legge n. 104/1992 e l’indicazione, qualora indispensabile, dell’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap e della eventuale necessità di tempi aggiuntivi;

- il domicilio presso il quale, a qualsiasi effetto, deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e il recapito telefo-nico (in caso di mancata indicazione del domicilio vale, ad ogni effetto, la residenza indicata). Il candidato deve comunicare, con nota datata e sottoscritta, le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito.

- di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, al fine della gestione della pre-sente procedura, ai sensi del D.lgs 196/03;

- la conformità all’originale, ai sensi dell’art. 19 del Dpr n. 445/2000, della documentazione unita a corredo della domanda. Oltre alla dichiarazione di conformità all’origi-nale, deve essere allegata copia di un documento di identità valido.La domanda deve essere scritta con caratteri chiari e leg-

gibili. La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del Dpr n. 445/2000, non deve essere autenticata. L’omissione nella domanda anche di una sola dichiarazione relativa ai requisiti richiesti, non altrimenti rilevabili, determina l’esclusione dal concorso. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dal concorso.

Documentazione da allegare alla domandaI concorrenti devono allegare alla domanda di ammissione:

la documentazione comprovante il possesso dei requisiti spe-cifici per la partecipazione al concorso; tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, pubblicazioni, partecipazione a corsi, con-gressi, convegni, seminari, attività di docenza, …); curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal candidato; un elenco in carta semplice dei docu-menti presentati; ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della tassa di concorso, non rimborsabile, di Euro 10,33- (dieci Euro e 33 Centesimi) da versare sul conto corrente postale n. 12317376 intestato a Az. Ulss n. 21 - Servizio di Tesoreria - 37045 Legnago (VR), precisando la causale del versamento.

I titoli possono essere prodotti in originale o in copia au-tenticata nei modi di legge. Ai sensi del Dpr n. 445/2000, si fa presente che il candidato potrà comprovare con dichiarazioni, anche contestuali all’istanza, sottoscritte dallo stesso e pro-dotte in sostituzione delle normali certificazioni, il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti, nonché i titoli che intende produrre e che saranno oggetto di valutazione da parte della commissione. Nel caso in cui il candidato si avvalga delle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del succitato Dpr n. 445/2000, deve allegare la fotocopia di un documento di identità valido. Nelle certificazioni relative ai servizi devono essere indicati i profili funzionali e le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività. Le attesta-zioni di servizio prestati presso Case di Cura riconosciute quali Presidi Ospedalieri di Unità Sanitarie Locali, per essere valutati a punteggio pieno dovranno contenere gli estremi del Decreto di riconoscimento del Ministero della Sanità. Le pub-blicazioni devono essere edite a stampa; non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti individuato l’apporto del candidato. Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, etc. dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato e prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci.

- Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati dall’apposita Commissione esa-

minatrice ai sensi delle disposizioni contenute nell’art. 11 del Dpr 220/2001.

Ai sensi dell’art. 8 del succitato Dpr 220/2001, i punteggi per i titoli e le prove d’esame sono complessivamente 100, così ripartiti:- 30 punti per i titoli;- 70 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:- 30 punti per la prova scritta;- 20 punti per la prova pratica;- 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti fra le seguenti categorie:- 14 punti per i titoli di carriera;- 3 punti per i titoli accademici e di studio;- 3 punti per le pubblicazioni e i titoli scientifici;- 10 punti per il curriculum formativo e professionale.

Commissione esaminatrice e prove d’esameLa Commissione esaminatrice del concorso sarà costituita

come stabilito dagli artt. 6 e 44 del Dpr 220/2001.Le prove d’esame saranno le seguenti: prova scritta: su ma-

terie attinenti all’attività professionale e del servizio. La prova scritta a giudizio della Commissione esaminatrice, può consi-stere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica. prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta. prova orale: vertente sulle materie delle precedenti prove.

Sarà inoltre verificata la conoscenza dell’uso delle appa-

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011100

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recchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua straniera indicata dal candidato nella domanda di partecipazione al concorso. Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale è subor-dinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. La valutazione di merito delle prove giudicate sufficienti è espressa da un pun-teggio compreso tra quello minimo per ottenere la sufficienza e quello massimo attribuito per ciascuna prova. L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta. L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valu-tazione di sufficienza anche nella prova pratica. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d’esame, costituito dalla somma dei voti attribuiti nella prova scritta, pratica e orale. La data, l’ora e la sede in cui si svol-geranno le prove saranno comunicate ai candidati ammessi, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima della data fissata per le prove stesse. Ove la Commissione stabilisca di non procedere nello stesso giorno all’effettuazione di tutte le prove, la data della prova pratica sarà comunicata ai concorrenti, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento della stessa. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso stesso, quale ne sia stata la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

- GraduatoriaAl termine delle prove d’esame, la Commissione esamina-

trice formulerà la graduatoria di merito dei candidati idonei. Sarà escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove d’esame. La suddetta graduatoria è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Ai sensi della Legge 127/1997, se due o più candidati, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d’esame, ottengano pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età. La graduatoria viene pubblicata all’Albo dell’Azienda e sul Bollettino Ufficiale della Regione; la stessa rimane efficace per i termini stabiliti dalle vigenti legislazioni in materia, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale termine dovessero ren-dersi disponibili. La graduatoria potrà inoltre essere utilizzata, sempre entro il termine di validità, per eventuali assunzioni a tempo determinato che si rendessero necessarie.

- Adempimenti del vincitoreIl vincitore del concorso sarà invitato dall’Amministrazione

a presentare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione del provvedimento di assunzione, i documenti di rito prescritti per l’assunzione ai fini della formale stipulazione del contratto individuale di lavoro, pena la decadenza dei diritti conseguiti con la partecipazione al concorso stesso. L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto, nel quale sarà indicata la data di nizio servizio. L’assunzione diverrà definitiva dopo il superamento, con esito positivo, del

periodo di prova della durata di mesi sei di effettivo servizio prestato.

- Norme finaliIl presente concorso costituisce informativa ai sensi del

D.lgs n. 196/2003 sulle finalità e modalità del trattamento dei dati legati ai concorrenti e relative conseguenze circa l’even-tuale rifiuto al trattamento, che si ripercuoterebbe sulla possi-bilità di espletamento della procedura stessa. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme vigenti in materia. L’Azienda si riserva la facoltà, in regime di autotutela, di prorogare, riaprire, sospendere, re-vocare o modificare, in tutto o in parte, il presente concorso. Per eventuali informazioni e per avere copia del bando di concorso, nonché facsimile della domanda di partecipazione rivolgersi al Servizio Personale e Sviluppo Organizzativo di questa Azienda Ulss, sito in Via Gianella n. 1, Legnago (VR) - tel. 0442 622316 o 622564. Il bando è disponibile anche sul sito internet www.aulsslegnago.it.

Ritiro dei documentiI documenti presentati con la domanda di partecipazione al

concorso non saranno restituiti agli interessati se non una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi. La restituzione per via postale verrà effettuata dall’Azienda solo mediante contrassegno ed a seguito richiesta dell’interessato. Non verranno, in ogni caso, restituiti i documenti acquisiti a fascicolo personale in caso di assunzione a qualsiasi titolo.

Il Direttore generaleavv. Daniela Carraro

Domanda di ammissione(da compilare in carta semplice)

Al Direttore generale dell’Azienda Ulss n. 21 Via Gianella n. 1 37045 Legnago (VR)

Il/La sottoscritto/a __ nato/a a ___ (Prov.) il _, residente a _(Prov.__), Via _ n._ chiede di partecipare al concorso pub-blico per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professio-nale sanitario/tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Categoria D) indetto con deliberazione n. 540 del 1/09/2011. A tal fine, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci,

dichiara:

- di essere in possesso della cittadinanza ________ ;- di essere in possesso dell’idoneità fisica all’impiego senza

alcuna limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto;

- di essere/non essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ___(A);

- di avere/non avere riportato condanne penali e di avere/non avere procedimenti penali in corso _______(B);

- di essere nella seguente posizione nei riguardi degli ob-

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 101

blighi militari: __;- di essere in possesso di seguente titolo di studio ______

______ conseguito il __ presso _______ (vedasi copia allegata);

- di scegliere come lingua straniera per la prova orale la seguente (barrare la casella corrispondente): inglese, francese, tedesco-

- di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;

- di non essere stato dispensato dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

- di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze: ________;

- di avere diritto, in quanto beneficiario della Legge n. 104/1992, dell’ausilio di ________ nonché di tempi ag-giuntivi per l’espletamento delle prove pari a ______ ;

- che l’indirizzo al quale deve essere inviata ogni necessaria comunicazione è il seguente: _______ tel. ______-tel. cell. ____ ;

- di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, ai fini della gestione della pro-cedura concorsuale, ai sensi del D.lgs n. 196/2003.

Data ______ Firma ____ (la sottoscrizione non necessita di alcuna au-tentica)

(A) in caso negativo, indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

(B) in caso affermativo, specificare quali.

Dichiarazione sostititutiva di atto di notorietà(art. 47 Dpr n. 445/2000)

In riferimento alla domanda di partecipazione al concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto di collaboratore pro-fessionale sanitario/tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Categoria D) di cui al concorso pubblico prot. n. 50146 del 12/09/2011,

Il sottoscritto _______ nato a ____ il ______

Dichiara

sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28.12.2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci,che le allegate copie dei sottoelencati documenti sono conformi agli originali in mio possesso: ___i seguenti stati, fatti e qualità personali (periodi di servizio, attività varie, ecc.): _______Le dichiarazioni sostitutive dovranno essere chiare e complete in ogni particolare utile per una corretta valutazione di quanto dichiarato nelle stesse. In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”.

Per quanto riguarda le dichiarazioni di servizio, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):- denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato

prestato, con relativo indirizzo;- posizione funzionale;- durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio

e di fine rapporto),- tipo di rapporto di lavoro (indicare se a tempo pieno o con

orario ad impegno ridotto),- eventuali periodi di aspettativa.A tal fine allega la fotocopia di un documento di identità in corso di validità.

Data __________ Firma __________

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21, LEGNAGO (VERONA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico di anestesia e rianimazione, Area della medicina diagnostica e dei servizi.

In esecuzione della deliberazione del Direttore generale n. 485 del 29/07/2011 è indetto il presente concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico - disciplina di anestesia e rianimazione(Area della medicina diagnostica e dei servizi).

l’amministrazione procederà all’assunzione del vincitore compatibilmente con le vigenti normative nazionali di finanza pubblica e le conseguenti disposizioni regionali in materia di assunzioni di personale.

Il trattamento giuridico ed economico è quello previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della Di-rigenza Medica e Veterinaria del S.S.N., nonché dalle vigenti disposizioni legislative in materia.

Il concorso è disciplinato dalle norme di cui al D.L.gs. n. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, dal D.lgs n. 165/2001, dal Ccnl 08/06/2000 della Dirigenza Medica e Veterinaria, dalla Legge n. 127/97 e dal Dpr n. 483/97.

Come previsto dall’art. 7, comma 1 del D.L.gs. n. 165/2001 vengono garantite parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.

È fatta salva la percentuale da riservare agli appartenenti alle categorie di cui alla Legge n. 68/99, e ai militari delle tre forze armate congedati senza demerito, ai sensi dell’art. 18, comma 6 del D.lgs n. 215/2001.

Ai fini dell’ammissione al concorso, gli aspiranti devono essere in possesso dei sottoelencati requisiti:

- Requisiti per l’ammissione- cittadinanza italiana o cittadinanza di uno dei Paesi del-

l’Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;

- idoneità fisica all’impiego; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego verrà effettuato a cura dell’Azienda Ulss 21 di Legnago prima dell’immissione in servizio;

- laurea in Medicina e Chirurgia;- specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in

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disciplina equipollente (D.M. Sanità 30/01/1998 e succes-sive modificazioni ed integrazioni) o affine (D.M. Sanità 31/01/1998 e successive modificazioni ed integrazioni). Il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeter-minato alla data di entrata in vigore del Dpr n. 483/1997 (1° febbraio 1998) presso altra Unità Sanitaria Locale o Azienda Ospedaliera è esentato dal requisito della spe-cializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data;

- iscrizione all’Albo dell’ordine professionale. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi del-l’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.Non possono partecipare al concorso coloro che siano

esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati di-spensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di do-cumenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

- Domande di partecipazioneLe domande di partecipazione, redatte in carta semplice e

secondo lo schema esemplificativo allegato, sottoscritte dagli interessati e indirizzate al Direttore generale dell’Azienda Ulss 21 di Legnago - via Gianella n. 1 - 37045 Legnago (VR) - dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Azienda entro e non oltre il termine del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla G.U. della Repubblica Italiana - 4^ Serie speciale.

Qualora detto giorno coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Le domande devono essere presentate esclusivamente con una delle seguenti modalità:- consegnate a mano all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss

21 di Legnago;- spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento;

in tal caso la data di spedizione della domanda è compro-vata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.Si informa che l’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ulss 21

di Legnago è aperto dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 15,00 ed il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30; il sabato è chiuso.

L’Azienda Ulss 21 di Legnago declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale nonché per la dispersione di comunicazioni dipendenti dalla inesatta indicazione del re-capito da parte del candidato o per la mancata oppure tardiva comunicazione di cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare, sotto la pro-pria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, quanto segue:

- il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la resi-denza;

- il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;- il possesso dell’idoneità fisica all’impiego senza alcuna

limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto;

- il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;

- la posizione nei riguardi degli obblighi militari;- i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data,

della sede e della denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

- il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo, con l’indicazione della data e della sede di acquisizione;

- l’iscrizione all’Albo dell’Ordine professionale;- il possesso della specializzazione nella disciplina oggetto

del concorso, specificando se sia stata conseguita ai sensi del D.lgs n. 257/1991 o del D.lgs 368/1999 e la relativa durata del corso;

- i servizi prestati come dipendente presso pubbliche ammi-nistrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego

- di non essere stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

- il diritto ad eventuali riserve, precedenze o preferenze (allegando i relativi documenti probatori);

- l’eventuale applicazione dell’art. 20 della Legge n. 104/1992, specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;

- il domicilio presso il quale, a qualsiasi effetto, deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e il recapito telefo-nico (in caso di mancata indicazione del domicilio vale, ad ogni effetto, la residenza indicata); Il candidato deve comunicare, con nota datata e sottoscritta, le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito.

- di accettare tutte le indicazioni contenute nel presente bando e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati perso-nali, compresi i dati sensibili, ai fini della gestione della presente procedura, ai sensi del D. Lgs. N. 196/2003;La domanda deve essere scritta con caratteri chiari e leg-

gibili. La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del Dpr n. 445/2000, non deve essere autenticata.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce mo-tivo di esclusione dal concorso.

- Documentazione da allegare alla domandaI concorrenti devono allegare alla domanda di ammis-

sione:- la documentazione comprovante il possesso dei requisiti

specifici per la partecipazione al concorso;- tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritenga oppor-

tuno presentare agli effetti della valutazione di merito e

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 103

della formazione della graduatoria (stati di servizio, pub-blicazioni, partecipazione a corsi, congressi, convegni, seminari, attività di docenza, ...);

- curriculum formativo professionale, redatto in carta sem-plice, datato e firmato dal candidato;

- un elenco in carta semplice dei documenti presentati;- ricevuta comprovante l’avvenuto versamento della tassa

di concorso, non rimborsabile, di € 10,33- (dieci euro e 33 centesimi) da versare sul conto corrente postale n. 12317376 intestato a Ulss n. 21 - Servizio Tesoreria - 37045 Legnago (VR), precisando la causale del versamento.I titoli possono essere prodotti in originale o in copia au-

tenticata nei modi di legge. Ai sensi del Dpr n. 445/2000, si fa presente che il candidato potrà comprovare con dichiarazioni, anche contestuali all’istanza, sottoscritte dallo stesso e pro-dotte in sostituzione delle normali certificazioni, il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti, nonché i titoli che intende produrre e che saranno oggetto di valutazione da parte della commissione. Nel caso in cui il candidato si avvalga delle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del succitato Dpr n. 445/2000, deve allegare la fotocopia di un documento di identità valido.

Nelle certificazioni relative ai servizi devono essere indi-cati i profili funzionali, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività. Le attestazioni di servizio prestati presso Case di Cura riconosciute quali Presidi Ospedalieri di Unità Sanitarie Locali, per essere valutati a punteggio pieno do-vranno contenere gli estremi del Decreto di riconoscimento del Ministero della Sanità.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; non ver-ranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti indivi-duato l’apporto del candidato.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato e prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conse-guenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci.

- Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati da apposita Commissione esamina-

trice, ai sensi delle disposizioni contenute nel Dpr n. 483/1997. Per la valutazione dei titoli la Commissione dispone comples-sivamente di 20 punti così ripartiti:- titoli di carriera punti 10;- titoli accademici e di studio punti 3;- pubblicazioni e titoli scientifici punti 3;- curriculum formativo e professionale punti 4.

Verranno valutati i soli titoli allegati alla domanda ovvero il cui possesso sia comprovato dall’interessato a mezzo delle dichiarazioni sostitutive previste dagli artt. 46 e 47 del Dpr 445/2000.

Commissione esaminatrice e prove d’esameLa Commissione esaminatrice sarà costituita come stabilito

dall’art. 25 del Dpr n. 483/1997.Le prove d’esame sono le seguenti:Prova scritta: Relazione su caso clinico simulato o su

argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o solu-

zione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

Prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della di-sciplina messa a concorso, la prova pratica deve essere anche illustrata schematicamente per iscritto. Per le discipline del-l’area chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della commissione;

Prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate ai candidati ammessi, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima della data fissata per le prove stesse. Ove la Commissione stabi-lisca di non procedere nello stesso giorno all’effettuazione di tutte le prove, la data della prova pratica e della prova orale saranno comunicate ai concorrenti, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento delle stesse.

Ai sensi dell’art. 14 del Dpr n. 483/1997, il superamento delle previste prove d’esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per la prova scritta e per la prova pratica e di almeno 14/20 per la prova orale.

L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiun-gimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta; l’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova pratica.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove del concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa del-l’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

- GraduatoriaAl termine delle prove d’esame la Commissione esamina-

trice formulerà la graduatoria di merito dei candidati idonei. Sarà escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove d’esame. La suddetta graduatoria sarà formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Ai sensi della Legge 127/1997, se due o più candidati otten-gono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d’esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

La graduatoria viene pubblicata all’Albo dell’Azienda e sul Bollettino Ufficiale della Regione; la stessa rimane efficace per i termini stabiliti dalle vigenti legislazioni in materia, per even-tuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. La graduatoria potrà inoltre essere utilizzata, sempre entro il termine di validità, per eventuali assunzioni a tempo determinato che si rendessero necessarie.

Le assunzioni a tempo indeterminato saranno effettuate ai sensi dell’art. 13 del Ccnl 08.06.2000 per il personale della dirigenza medica e veterinaria.

- Adempimenti del vincitoreIl vincitore del concorso sarà invitato dall’Amministrazione

a presentare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione del

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011104

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provvedimento di assunzione, i documenti di rito prescritti per l’assunzione ai fini della formale stipulazione del contratto individuale di lavoro, pena la decadenza dei diritti conseguiti con la partecipazione al concorso stesso.

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto, nel quale sarà indicata la data di inizio servizio.

L’assunzione diverrà definitiva dopo il superamento, con esito positivo, del periodo di prova della durata di mesi sei di effettivo servizio prestato.

- Norme finaliIl presente concorso costituisce informativa ai sensi del

D.lgs n. 196/2003, sulle finalità e modalità del trattamento dei dati legati ai concorrenti e relative conseguenze circa l’eventuale rifiuto al trattamento, che si ripercuoterebbe sulla possibilità di espletamento della procedura stessa.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme vigenti in materia.

Si rende noto sin d’ora che le operazioni di sorteggio per la composizione della Commissione esaminatrice (art. 6 del Dpr n. 483/1997) avranno luogo alle ore 9,00 dell’ottavo giorno successivo allo scadere del termine per la presentazione delle domande presso il Servizio Personale e Sviluppo Organizza-tivo dell’Azienda Ulss 21 di Legnago, sito in via Gianella n. 1, Legnago (VR). Qualora si rendesse necessario, per qualsiasi ragione, rinviare o ripetere il sorteggio, le operazioni saranno effettuate alla stessa ora e nello stesso giorno di ogni setti-mana successiva alla prima fino all’individuazione completa dei componenti della Commissione stessa.

L’Azienda si riserva la facoltà, in regime di autotutela, di riaprire, sospendere, revocare o modificare in tutto o in parte il presente concorso.

Per eventuali informazioni e per avere copia del bando, nonché il facsimile della domanda di partecipazione rivolgersi alla Sezione Gestione giuridica e Previdenziale del Servizio Personale e Sviluppo Organizzativo di questa Azienda Ulss, sito in Via Gianella n. 1, Legnago (VR) - tel. 0442/622316 - 0442622564.

Il bando è disponibile anche sul sito www.aulsslegnago.it.

- Ritiro dei documentiI documenti presentati con la domanda di partecipazione al

concorso non saranno restituiti agli interessati se non una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi.

La restituzione per via postale verrà effettuata dall’Azienda solo mediante contrassegno ed a seguito richiesta dell’inte-ressato.

Non verranno, in ogni caso, restituiti i documenti acquisiti a fascicolo personale in caso di assunzione a qualsiasi titolo.

Il Direttore generaleavv. Daniela Carraro

Facsimile di domanda di ammissione al concorso(da compilare in carta semplice)

Al Direttore generale dellaAzienda Ulss n. 21

Via Gianella n. 137045 Legnago (VR)

Il/La sottoscritto/a ______ nato/a a _______ (Prov.____) il ______, residente a ________(Prov.__), cap ______ Via _____ n._____

chiede

di partecipare al concorso pubblico per la copertura di n. 2 posti di Dirigente medico di anestesia e rianimazione indetto con deliberazione n. 485 del 29/07/2011.A tal fine, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci,

Dichiara:

1) di essere in possesso della cittadinanza ________ ;2) di essere in possesso dell’idoneità fisica all’impiego senza

alcuna limitazione specifica per la funzione richiesta dal posto in oggetto;

3) di essere/non essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di _(A);

4) di avere/non avere riportato condanne penali e di avere/non avere procedimenti penali in corso ___(B);

5) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli ob-blighi militari: _;

6) di essere in possesso:a) della laurea in Medicina e Chirurgia, conseguita in

data ___ presso _______ ;b) dell’abilitazione all’esercizio della professione, con-

seguita in data ____ presso ______ ;c) dell’iscrizione all’Albo dell’Ordine professionale della

Provincia di _______ dal ____ ;d) della specializzazione in _____, conseguita in data

____ presso ___ ai sensi del DLGS 257/91 per una durata di n. ______ anni di corso; ai sensi del DLGS 368/99 per la durata di n.____anni di corso; non ai sensi delle succitate normative; (barrare la casella corrispondente);

7) di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;

8) di non essere stato dispensato dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

9) di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze: _______;

10) di avere diritto, in quanto beneficiario della Legge n. 104/1992, dell’ausilio di ____ nonché di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove pari a _____ ;

11) che l’indirizzo al quale deve essere inviata ogni necessaria comunicazione è il seguente: _____ - tel. ___ - tel. cell. _____ ;

12) di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, ai fini della gestione della pro-cedura concorsuale, ai sensi del D.lgs n. 196/2003.

Data ___

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 105

Firma _____________ (la sottoscrizione non necessita di alcuna autentica)

(A) in caso negativo, indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

(B) in caso affermativo, specificare quali;

Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà(art. 47 Dpr n. 445/2000)

In riferimento alla domanda di partecipazione al concorso pubblico per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico di Anestesia e Rianimazione, di cui al bando prot. n. ____ del ______, il sottoscritto ________ nato a ______ il ________

dichiara

Sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Dpr 28/12/2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci- che le allegate copie dei sottoelencati documenti sono

conformi agli originali in mio possesso: __________• i seguenti periodi di servizio, stati, fatti e qualità personali

(periodi di servizio, attività varie, ecc.): __________Le dichiarazioni sostitutive dovranno essere chiare e complete in ogni particolare utile per una corretta valutazione di quanto dichiarato nelle stesse. In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”.Per quanto riguarda le dichiarazioni di servizio, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):- denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato

prestato, con relativo indirizzo,- posizione funzionale;- durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio

e di fine rapporto),- tipo di rapporto di lavoro (indicare se a tempo pieno o con

orario ad impegno ridotto),- eventuali periodi di aspettativa.A tal fine allega la fotocopia di un documento di identità in corso di validità.

Data ______Firma ____________

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21, LEGNAGO (VERONA)

Avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria per assunzioni a tempo determinato di collaboratore professionale sanitario/tec-nico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Categoria D.

È indetto l’avviso di selezione pubblica, per titoli e collo-quio, per la formazione di una graduatoria per assunzioni a tempo determinato di Collaboratore Professionale Sanitario/Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione

cardiovascolare (Categoria D). Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta semplice e corredate dei docu-menti prescritti, scade il 20° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Per informazioni rivolgersi al Ser-vizio Personale e Sviluppo Organizzativo dell’Az. Ulss n. 21 di Legnago (Verona) - Via Gianella, n. 1 - tel. 0442/622316 o 622564. Il bando e il fac-simile della domanda sono disponibili sul sito www.aulsslegnago.it.

Il Direttore generaleavv. Daniela Carraro

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 22, BUSSOLEN-GO (VERONA)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dirigente medico, disciplina di oftalmologia.

In esecuzione della deliberazione in data 25.10.2011, n. 510, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dirigente medico disciplina di oftalmologia - area di chirurgia e delle specialità chirurgiche - ruolo sanitario - profilo professionale medici.

L’espletamento del presente concorso è subordinato all’esito negativo degli adempimenti previsti dall’art. 34-bis del D.lgs 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni.

Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l’area della Dirigenza Medica e Vete-rinaria del Servizio sanitario nazionale, nonché dalle vigenti disposizioni legislative in materia.

Il rapporto di lavoro è esclusivo, fatto salvo quanto disposto dall’art. 15-quater, comma 4, del D.lgs 30.12.1992, n. 502, come sostituito dall’art. 2-septies del D.L. 29.3.2004, n. 81, convertito con modificazioni in legge 26.5.2004, n. 138.

Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al D.lgs 30.12.1992, n. 502, al D.lgs 30.3.2001, n. 165, al Dpr 9.5.1994, n. 487, al Dpr 28.12.2000, n. 445, al Dpr 10.12.1997, n. 483 e al Dpr 10.12.1997, n. 484.

Ai sensi dell’art. 7 del D.lgs 30.3.2001, n. 165, e successive modificazioni, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del Dpr 10.12.1997, n. 483, è altresì garantita l’osservanza delle norme a favore di parti-colari categorie di cittadini, per quanto concerne la riserva di posti nei pubblici concorsi.

- Requisiti per l’ammissionePer l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti

requisiti:a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani

gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea.

b) età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia per il collocamento a riposo d’ufficio.

c) idoneità fisica all’impiego.L’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con la

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011106

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osservanza delle norme in tema di categorie protette - è ef-fettuato, a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio.

Il personale dipendente dalle pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del Dpr 20.12.1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica.

d) laurea in medicina e chirurgia.e) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso,

ovvero specializzazione in disciplina equipollente o affine, come stabilito dai Decreti del Ministero della Salute 30.1.1998 e 31.1.1998, e successive modificazioni.

Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del Dpr 10.12.1997, n. 483 (1 febbraio 1998), è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

f) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati di-spensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la pre-sentazione delle domande di ammissione al concorso.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

- Presentazione delle domandeLe domande di ammissione al concorso, redatte su carta

semplice ed indirizzate al Direttore generale dell’Azienda Ulss n. 22 della Regione Veneto - Bussolengo (VR), devono pervenire entro il perentorio termine delle ore 12.00 del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando - per estratto - nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, al Servizio Gestione risorse umane dell’Ulss - Via C. A. Dalla Chiesa, 37012 Bussolengo (VR).

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.

Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Nella domanda, della quale si allega uno schema esem-plificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità:1. il cognome e il nome;2. la data, il luogo di nascita e la residenza;3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

4. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5. le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l’assenza;

6. i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

7. la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;8. i servizi prestati come impiegati presso pubbliche ammi-

nistrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

9. il consenso al trattamento dei dati personali, ex D.lgs 30.6.2003, n. 196, ai fini della gestione della procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti;

10. la condizione prevista dall’art. 20 della legge 5.2.1992, n. 104, specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;

11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto 2.Chi ha titolo alla riserva di posti deve indicare nella do-

manda la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori, ovvero mediante apposita dichiarazione sostitutiva ex Dpr 28.12.2000, n. 445.

La firma in calce alla domanda non è soggetta ad auten-ticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione delle domande. Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, alla stessa dovrà essere allegata copia fotostatica di un docu-mento di identità del candidato.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte in-dicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.

- Documentazione da allegare alla domandaAlla domanda di ammissione al concorso devono essere

allegati, in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, i seguenti documenti:

1) diploma di laurea in medicina e chirurgia;2) diploma di specializzazione nella disciplina oggetto del

concorso, ovvero specializzazione in disciplina equipollente o affine, o titolo sostitutivo, ex art. 56, secondo comma, del Dpr 483/1997;

I certificati attestanti le specializzazioni possedute do-vranno indicare la durata dei relativi corsi nonché se le stesse siano state conseguite ai sensi del D.lgs 8.8.1991, n. 257, ovvero dal D.lgs n. 368/99;

3) certificato, in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando, attestante l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici;

4) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, ecc. ...).

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 107

5) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente;

6) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a pre-cedenza o preferenza nella assunzione. Ove non allegati o non regolari, ovvero non autocertificati ai sensi della norma-tiva vigente, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

7) un elenco, in carta semplice ed in triplicecopia, dei documenti e dei titoli presentati;

8) copia fotostatica del codice fiscale;9) copia fotostatica di un documento di identità.I titoli di cui ai punti 1), 2) e 3), costituenti requisito di

ammissione al concorso, possono essere autocertificati con-testualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato B.

I titoli di cui al punto 4), costituenti oggetto di valutazione da parte della Commissione esaminatrice, possono essere alle-gati alla domanda di partecipazione anche in fotocopia, muniti di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal candidato, attestante che la copia allegata è conforme all’origi-nale, ai sensi dell’art. 19 del Dpr 445/2000. Tale dichiarazione potrà essere resa anche contestualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato B.

Nel caso in cui il candidato non possa produrre le foto-copie dei titoli con le modalità sopra descritte, può dichiarare il possesso di detti titoli (ad esclusione delle pubblicazioni che ai fini della valutazione non possono essere autocertificate) avvalendosi delle dichiarazioni sostitutive previste dagli artt. 46 e 47 del Dpr 445/2000.

Tali dichiarazioni devono essere sottoscritte in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione oppure sottoscritte e inviate unitamente a fotocopia non autenticata di un documento di identità valido del sottoscrittore.

Dette dichiarazioni (ivi comprese quelle contenute nel curriculum formativo e professionale) dovranno inoltre ripor-tare tassativamente il richiamo alle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti o dichiarazioni mendaci, pena la mancata valutazione dei titoli ivi dichiarati, e potranno essere rese anche contestualmente all’istanza secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato B.

Le dichiarazioni sopraindicate dovranno essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione dei titoli ai quali si riferiscono (date precise dei servizi, eventuali periodi di aspettativa, part time, qualifiche ricoperte, argomenti dei corsi, data di svolgimento, durata, ente organizzatore, esame finale, ecc…), pena la man-cata valutazione dei titoli stessi.

Ai sensi dell’art. 71 del Dpr 28.12.2000, n. 445, l’Ammi-nistrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato Dpr 445/2000, qualora emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato, lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

- Valutazione dei titoliI titoli saranno valutati dalla apposita commissione esami-

natrice ai sensi delle disposizioni contenute nel Dpr10.12.1997, n. 483.

Per la valutazione dei titoli la Commissione ha a disposi-

zione 20 punti così ripartiti:a) titoli di carriera: 10b) titoli accademici e di studio: 3c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3d) curriculum formativo e professionale: 4

Titoli di carriera:a) servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali

o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23 del Dpr 483/1997:1) servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello supe-

riore, nella disciplina, punti 1,00 per anno;2) servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a

concorso, punti 0,50 per anno;3) servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da

valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento;

4) servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento;b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche am-

ministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordi-namenti, punti 0,50 per anno.

Nella certificazione relativa ai servizi prestati presso Enti del Servizio sanitario nazionale, deve essere attestato se ricor-rono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Dpr 20.12.1979, n. 761. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianità.

Per i medici che conseguono il titolo di specializzazione ai sensi del D.lgs 17/08/1999, n. 368, e successive modificazioni, il periodo di formazione specialistica effettuato ai sensi del medesimo D.lgs è valutato fra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello essenziale del profilo stesso nel limite mas-simo della durata del corso di studi.

Saranno applicate altresì le disposizioni di cui agli articoli 20 e 21 del Dpr 10.12.1997, n. 483 e agli articoli 11 e 12 del Dpr 10.12.1997, n. 484, in merito alle valutabilità ed equiparazioni dei servizi ivi previsti.

Titoli accademici e di studio:a) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso,

punti 1,00;b) specializzazione in una disciplina affine, punti 0,50;c) specializzazione in altra disciplina, punti 0,25;d) altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i

punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento;e) altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al con-

corso comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.Non è valutabile la specializzazione fatta valere come

requisito di ammissione.La specializzazione conseguita ai sensi del decreto legisla-

tivo 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.

Per la valutazione delle pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall’articolo 11 del Dpr 10.12.1997, n. 483.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di sca-denza del presente bando, nè saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge, ovvero non autocertificate ai sensi della normativa vigente.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011108

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- Commissione esaminatrice e prove di esameLa Commissione esaminatrice del presente concorso

sarà costituita come stabilito dall’art. 25 del Dpr 10.12.1997, n. 483.

Almeno un terzo dei posti di componente delle commis-sioni di concorso, salvo motivata indisponibilità, è riservato alle donne in conformità all’art. 57 del Decreto legislativo n. 165/2001.

Le operazioni di sorteggio dei componenti della Commis-sione esaminatrice del concorso pubblico, ai sensi dell’art. 6 - ultimo comma - del Dpr n. 483/1997, avranno luogo presso il Centro Polifunzionale dell’Ulss n. 22 -Servizio del Personale- Via Gen. C.A. Dalla Chiesa, Bussolengo- con inizio alle ore 12.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.

Le prove di esame sono le seguenti:- prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su

argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o so-luzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

- prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della di-sciplina messa a concorso; la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della commissione. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

- prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a con-corso, nonché sui compiti connessi alla funzione da con-ferire.La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno

comunicate ai candidati, a cura della commissione esami-natrice, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento delle stesse.

Ove la commissione stabilisca di non procedere nello stesso giorno all’effettuazione di tutte le prove, la data delle stesse sarà comunicata ai concorrenti, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, con il seguente preavviso rispetto alla data di espletamento delle medesime:- prova scritta: almeno 15 giorni prima- prova pratica: almeno 15 giorni prima- prova orale: almeno 20 giorni prima.

Il superamento di ciascuna delle previste prove d’esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di suffi-cienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per la prova scritta e per la prova pratica e di almeno 14/20 per la prova orale.

L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiun-gimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta; l’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova pratica.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa del-l’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

- Graduatoria - titoli di precedenza e preferenzaAl termine delle prove di esame, la commissione esami-

natrice formula la graduatoria di merito dei candidati.

È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valu-tazione di sufficienza.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da cia-scun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle prefe-renze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge in materia.

All’approvazione della graduatoria di merito provvederà, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, con propria deliberazione il Direttore generale. La graduatoria dei vinci-tori sarà successivamente pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Per quanto riguarda la riserva dei posti e le precedenze nella assunzione, saranno applicate le vigenti disposizioni di legge in materia.

Si precisa che l’assunzione dei vincitori sarà effettuata compatibilmente con le disposizioni statali e regionali vigenti in materia di personale.

- Adempimenti relativi all’assunzioneI candidati vincitori del concorso, e comunque coloro che

sono chiamati in servizio a qualsiasi titolo, sono tenuti, prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro, a produrre i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente bando, fatte salve le disposizioni vigenti in tema di dichiarazioni sostitutive.

L’accertamento della idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Azienda Ulss prima dell’immissione in servizio.

È dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, primo comma, del Dpr 20.12.1979, n. 761.

La data di inizio del rapporto di lavoro, nonché la sede di destinazione dell’attività lavorativa sono indicati nel contratto individuale di lavoro.

È in ogni modo condizione risolutiva del contratto di la-voro, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento della procedura concorsuale che ne costituisce il presupposto, nonché l’aver ottenuto l’assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il dipendente si intende confermato in servizio dopo il compimento del periodo di prova della durata di mesi sei di effettivo servizio prestato.

- Utilizzazione della graduatoriaLa graduatoria rimane efficace per un termine di anni tre

dalla data della pubblicazione, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disci-plinano o disciplineranno il rapporto di lavoro del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.

Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.lgs 30.6.2003, n. 196, il conferimento dei dati personali da parte del candidato, che saranno raccolti presso l’Azienda Ulss n. 22 di Bussolengo, è obbligatorio ai fini della partecipazione al presente concorso e dell’eventuale successiva instaurazione del rapporto di la-voro.

Il candidato gode dei diritti di cui all’art. 7 del sopraci-

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tato D.lgs 196/2003; tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda Ulss n. 22 di Bussolengo, titolare del trattamento.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni e per ricevere copia del presente bando di concorso rivolgersi al Servizio Gestione risorse umane dell’Azienda Ulss n. 22 di Bussolengo, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 - Tel. 045/6712359; 6712360; 6712331.

Il bando e il facsimile della domanda di partecipazione sono altresì disponibili sul seguente sito Internet:

www. ulss22.ven.it, nella sezione “bandi di concorso”.

Il Direttore generaleavv.to Alessandro Dall’Ora

Allegato A

Al Direttore generaledell’Azienda Ulss n. 22Via C.A. Dalla Chiesa37012 - Bussolengo (VR)

(cognome) (nome) chiede di essere ammesso al concorso pub-blico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 1 dirigente medico - disciplina di oftalmologia indetto da codesta Amministrazione con bando ______________________________.Ai sensi e per gli effetti previsti dagli artt. 46 e 47 del Dpr 28.12.2000, n. 445,

dichiara

sotto la propria responsabilità, e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76, nonché di quanto stabilito dall’art. 75 del Dpr 28.12.2000, n. 445, in caso di dichiarazioni non veritiere:a) di essere nato a __________________ il _________

e di risiedere attualmente a ____________________ in Via __________________ n._______;

b) di essere di stato civile: ___________________________ (figli n. __________);

c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;d) di essere/non essere iscritto nelle liste elettorali ______

____________ (1);e) di avere il seguente codice fiscale _____________;f) di essere nella seguente posizione nei riguardi degli ob-

blighi militari _______________________;g) di avere/non avere riportato condanne penali ________

_________________ (2);h) di essere in possesso del seguente titolo di studio _______

__________________ conseguito in data ____________________ presso ________________________;

i) di essere in possesso del seguente diploma di specializza-zione:________________ conseguito in data ___________________ presso _________________________, e della durata legale

di anni ___________________________;Tale diploma di specializzazione è stato/non è stato conseguito ai sensi del D.lgs 8.8.1991, n. 257;Tale diploma di specializzazione è stato/non è stato conseguito ai sensi del D.lgs n. 368/99;l) di essere iscritto al n. ___________________dell’albo

dell’ordine/collegio dei _________________ della Pro-vincia/Regione __________________ a decorrere dal _________________;

m) di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni ____________________ (3);

n) di non essere stato dispensato dall’impiego presso Pub-bliche Amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Dichiara altresì, ai fini della valutazione di merito, di essere in possesso dei seguenti ulteriori titoli:____________________________________

Le dichiarazioni sopraindicate, da utilizzare per autocertificare eventuali titoli dei quali il candidato non possa produrre le fo-tocopie, dovranno essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione dei titoli ai quali si riferiscono (date precise dei servizi, eventuali periodi di aspettativa, part time, qualifiche ricoperte, argomenti dei corsi, data di svolgimento, durata, ente organizzatore, esame finale, ecc…), pena la mancata valutazione dei titoli stessi.Dichiara infine di esprimere il proprio consenso al tratta-mento dei dati personali, ex D.lgs 30.6.2003, n. 196, ai fini della gestione della presente procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti.Si allega copia fotostatica di un valido documento di iden-tità.Chiede che ogni comunicazione relativa al presente concorso venga fatta al seguente indirizzo:Sig. ____________ Via ___________ (cap ________)Comune ________ Provincia __________ (Tel. _____)

Data _______________Firma (4) ________________

(1) in caso positivo, specificare di quale Comune; in caso negativo indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime.

(2) in caso affermativo specificare quali.(3) in caso affermativo, specificare l’Amministrazione presso

la quale il servizio è stato prestato, il profilo professionale e la disciplina, se il servizio è stato prestato a tempo pieno o a tempo definito, a completo orario di servizio o a tempo parziale, il periodo, i periodi di aspettativa senza assegni usufruiti, nonché gli eventuali motivi di cessazione.

(4) la firma in calce alla domanda non è soggetta ad autentica-zione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione delle domande. Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di raccomandata con avviso di rice-vimento, alla stessa dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del candidato.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011110

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Allegato B

Servizio Sanitario Nazionale - Regione VenetoAzienda Sanitaria - Ulss N. 22

* Servizio Gestione risorse umane *

Dichiarazione sostitutiva di certificazioni ovvero di atto di notorietà

(Dpr 28/12/2000 n. 445)

Il/la sottoscritto/a_________________________nato/a a _________________ il ____________residente a ___________________in via ________________ n. _________________

dichiara

ai sensi e per gli effetti del Dpr n. 445 del 28.12.2000_______________________________________________________________

inoltre dichiara

- di essere in possesso dei seguenti titoli di studio:_________________

- che _____ allegat___ titol__ di studio/attestati di corsi d’aggiornamentoè/sono conform__ all’originale in mio possesso;

- che _____ allegat___ pubblicazion___ di ___________________è/sono conform__ all’originale in mio possesso

Quanto sopra viene dichiarato essendo a conoscenza:- delle disposizioni di cui all’art. 76 del Dpr n. 445/2000,

circa le pene stabilite per le dichiarazioni mendaci, la fal-sità negli atti e l’uso di atti falsi;

- del fatto che qualora dal controllo della dichiarazione sostitutiva emerga la non veridicità del contenuto della stessa, il dichiarante decade dal beneficio conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali appli-cabili in caso di dichiarazioni non veritiere, ai sensi dell’art. 76 del Dpr n. 445 del 28.12.2000._l_ sottoscritt_ autorizza, inoltre, ai sensi della Legge 31.12.1996 n. 675, l’Amministrazione dell’Ulss n. 22 di Bussolengo al trattamento di tutti i dati personali contenuti nella dichiara-zione sostitutiva che precede, ai fini del rapporto di lavoro con codesta Azienda Sanitaria.

_______________, _________________Il dichiarante ____________________________

Documento esente da autentica di firma ai sensi dell’art. 3 - comma 10 - della Legge 15.5.1997 n. 127.Si allega copia di documento d’identità in corso di validità.Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovranno essere chiare e complete in ogni particolare utile per una corretta valutazione di quanto dichiarato nelle stesse.In caso contrario, saranno ritenute “non valutabili”.

Per quanto riguarda le dichiarazioni di servizio, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):- denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato

prestato, con relativo indirizzo;- profilo professionale e categoria;- durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio

e giorno, mese, anno di fine rapporto);- rapporto di lavoro (indicare se a tempo pieno o in riduzione

di orario);- periodi di aspettativa (indicare eventuali aspettative spe-

cificando il motivo e la data di inizio e fine periodo).

APPALTI

Bandi e avvisi di gara

COMUNE DI ADRIA (ROVIGO)Estratto di avviso d’asta per l’alienazione di lotto edi-

ficabile.

Si Rende Noto

che il giorno 12 gennaio 2012, alle ore 10.00, presso la Sede Municipale, Corso Vittorio Emanuele II, n. 49, 45011 Adria - Rovigo Tel. 0426/9411 - Fax 0426/900380 avrà luogo un esperimento d’asta pubblica per l’alienazione di un lotto edificabile di catastali mq. 770, reali mq. 578 circa, ubicata in via Brodolini del capoluogo, avente capacità edificatoria massima pari a mc. 867.

Prezzo a base d’asta Euro 110.000,00.L’asta sarà effettuata con il metodo delle offerte segrete da

confrontarsi con il prezzo a base d’asta ai sensi dell’art. 73, lett. c), del R.D. 827/1924 e dell’art. 8 del Regolamento comunale per la disciplina delle alienazioni.

Termine per la presentazione delle offerte: ore 12.00 del 11.01.2012.

Per Informazioni o copia integrale del Bando rivolgersi in orario d’ufficio (lunedì - mercoledì - venerdì ore 9,30 - 12,30) all’Ufficio Patrimonio telefono 0426.941271 o al Titolare A.P. delegato telefono 0426.941280, oppure consultare il sito internet del Comune all’indirizzo: www.comune.adria.ro.it.

Il Titolare A.P. delegato Martinigeom. Giuliano

COMUNE DI NEGRAR (VERONA)Avviso aste pubbliche per vendita di immobili di pro-

prietà comunale.

Il Comune di Negrar rende noto che sono indette Aste Pubbliche per la vendita degli immobili di proprietà comunale denominati come di seguito riportato:- “Mercato Cerasicolo” sito in Negrar (VR) - via Francia- “Palazzetto di Arbizzano” sito in Negrar (VR), località

Arbizzano - via S. Chiara- “Casa Rossa” sito in Negrar (VR) località S. Maria - via

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 111

Chiesa di S. Maria- “Terreno Palazzina” sito in Negrar (VR) località Arbizzano

- via PalazzinaCriterio di aggiudicazione: metodo delle offerte segrete,

ai sensi dell’art. 73 del R.D. 23.04.1924 n. 827.Termine ultimo di presentazione delle offerte: 19 dicembre

2011 ore 12,00 ai sensi dell’art. 64 del R.D. n. 827/1924 in relazione all’urgenza di acquisire le relative entrate patrimo-niali.

Luogo di presentazione: Ufficio Protocollo dell’Ente, p.zza Vittorio Emanuele II n. 37.

Data di apertura offerte: 20 dicembre 2011 ore 09,00, presso la sala Commissioni, via Francia 4.

La descrizione degli immobili, le modalità di partecipa-zione e le condizioni di vendita sono specificate negli avvisi d’asta integrali pubblicati nell’Albo Pretorio comunale e nel sito internet del Comune www.comunenegrar.it.

Il Dirigente Settore Gestione del TerritorioArch. Annalisa Lo Presti

COMUNE DI ODERZO (TREVISO)Avviso asta pubblica per alienazione terreno di pro-

prietà comunale posto nella frazione di Faè.

Questo Comune, via G. Garibaldi n. 14 (tel. 0422.8121 - fax 0422.815208) indice asta pubblica per alienazione terreno di proprietà comunale nella frazione di Faè - importo a base d’asta: € 32.519,86. L’asta si terrà con il sistema del pubblico incanto di cui all’art. 73 lett. c) del R.D. 827/1924. L’aggiudi-cazione avverrà alla migliore offerta in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta va-lida. Termine per la presentazione dell’offerta ore 12:00 del 19.12.2011 indirizzata a “Comune di Oderzo, Via Garibaldi n. 14 - 31046 Oderzo (TV)”. Apertura dell’asta ore 11:00 del 20.12.2011. Le offerte presentate non vincolano l’Ammini-strazione. L’edizione integrale dell’Avviso d’Asta è reperibile presso il sito internet del Comune di Oderzo www.comune.oderzo.tv.it e della Regione Veneto www.rveneto.bandi.it.

Il Responsabile del servizio tecnicoMarletta arch. Alessandro

IPAB CENTRO DI SERVIZI ALLA PERSONA “LUIGI MARIUTTO”, MIRANO (VENEZIA)

Avviso d’asta pubblica per l’individuazione dei futuri conduttori delle unità immobiliari con destinazione resi-denziale site in Mirano (VE).

In esecuzione della Deliberazione consiliare n. 16 del 18 Ottobre 2011, si rende noto che il giorno 14 Dicembre 2011 alle ore 10.00, presso la sala consiliare dell’Ente avrà luogo l’asta pubblica per l’individuazione dei futuri conduttori delle unità immobiliari con destinazione residenziale site in Mirano (VE), così meglio identificate :Lotto 1 - Via Castellantico ci-vico n. 27; Lotto 2 - Via XX Settembre civico n. 58/1; Lotto

3 - Via Castellantico civico n. 21.Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno far pervenire l’offerta all’Ufficio Proto-collo dell’Ente entro le ore 12,00 del 13 dicembre 2011, con le modalità indicate nel bando prot. n.6911 del 8 Novembre 2011, a cui si rinvia per la puntuale regolamentazione della presente asta.

Per il rilascio di copia del bando, informazioni o chiarimenti contattare - dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 l’ Area Tecnica e Gestione Patrimonio (tel. 041.5799757-402).

Il DirettoreMario Finetto

AVVISI

REGIONE DEL VENETO

Genio civile di Treviso

Avviso relativo istruttoria domanda della Ditta Pas-sarella Matteo per concessione di derivazione d’acqua in Comune di Treviso ad uso Igienico e assimilato. Pratica n. 4734.

Si rende noto che la Ditta Passarella Matteo con sede in Via L. Pastro a Villorba in data 10.10.2011 ha presentato do-manda di concessione per derivare moduli 0.01 d’acqua per uso igienico sanitario dalla falda sotterranea in località Via Pellicciaio nel Comune di Treviso.

(pratica n. 4734)Ai sensi dell’art. 7 del T.U. 1775/1933, eventuali domande

concorrenti potranno essere presentate al Genio civile di Tre-viso entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione sul Bur del presente avviso.

Treviso, 21.11.2011

Il Dirigente ResponsabileIng. Alvise Luchetta

REGIONE DEL VENETO

Genio civile di Treviso

Avviso relativo istruttoria domanda della Ditta Ber-gamo Maria per concessione di derivazione d’acqua in Comune di San Biagio di Callalta ad uso scambio termico. Pratica n. 4735.

Si rende noto che la Ditta Bergamo Maria con sede in Piazza IV Novembre - Fagarè a San Biagio di Callalta in data 21.10.2011 ha presentato domanda di concessione per derivare moduli 0.003 d’acqua per uso scambio termico dalla falda sotterranea in località Fagarè nel Comune di San Biagio di Callalta. (pratica n. 4735)

Ai sensi dell’art. 7 del T.U. 1775/1933, eventuali domande

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011112

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concorrenti potranno essere presentate al Genio civile di Tre-viso entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione sul Bur del presente avviso.

Treviso, 22.11.2011

Il Dirigente ResponsabileIng. Alvise Luchetta

REGIONE DEL VENETO

Genio civile di Treviso

Avviso relativo istruttoria domanda del Comune di Casier per concessione di derivazione d’acqua in Comune di Casier ad uso scambio termico. Pratica n. 4736.

Si rende noto che il Comune di Casier in data 24.10.2011 ha presentato domanda di concessione per derivare moduli 0.00075 d’acqua per uso scambio termico dalla falda sotterranea in località Via Basse nel Comune di Casier. (pratica n. 4736).

Ai sensi dell’art. 7 del T.U. 1775/1933, eventuali domande concorrenti potranno essere presentate al Genio civile di Tre-viso entro e non oltre 30 gg. dalla data di pubblicazione sul Bur del presente avviso.

Treviso, 22.11.2011

Il Dirigente ResponsabileIng. Alvise Luchetta

REGIONE DEL VENETO

Genio civile di Vicenza

Ordinanza di istruttoria per ricerca acque sotterranee e concessione di derivazione in Comune di Dueville. Ditta Immobiliare Uro Sas - Pratica n. 1659/BA - Protocollo n. 539325 del 17.11.2011.

Il Dirigente Responsabile

Vista la domanda in data 21.04.2010 della Ditta Immobi-lioare Uro Sas con sede in Dueville tendente ad ottenere l’au-torizzazione alla ricerca di acque sotterranee e concessione a derivare moduli 0.00004 per uso Antincendio-Igienico e assimilato, in Via Cavour nel Comune di Dueville;

Visti il T.U. 1775/33 successive integrazioni e modifica-zioni, il D.lgsn.112/98, la Dgr n.642/02

Vista la nota dell’Autorità di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione in data 05.10.2011 n.2248/B.5.11/2, con la quale esprime parere favo-revole per quanto di competenza, ai sensi dell’art.3 del D.L.vo 12.07.1993 n.275;

ordina

che la domanda di cui sopra, corredata degli atti di pro-getto, venga depositata presso l’Ufficio del Genio civile di Vicenza per giorni 15 consecutivi a decorrere dal 30.11.2011 a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio. Copia della presente ordinanza viene inviata:- al Comune di Dueville perchè venga affissa all’Albo Pre-

torio nello stesso periodo di tempo sopraindicato.- all’ufficio inserzioni Bur per la pubblicazione ai fini della

presentazione di eventuali opposizioni/osservazioni.Le opposizioni/osservazioni, in merito alla richiesta con-

cessione, potranno essere presentate al Genio civile di Vicenza, oppure al Comune di Dueville entro e non oltre 30 gg. dalla pubblicazione sul Bur della presente ordinanza.

Copia della stessa viene inviata inoltre alla Direzione re-gionale Difesa del Suolo; all’Amministrazione provinciale di Vicenza ed altri Enti interessati e alla Ditta richiedente.

Ai sensi della Delibera n.642 del 22.03.2002 della G.R.V. la visita locale di istruttoria viene omessa essendo l’ufficio a conoscenza delle tipologie dell’opera e della situazione locale complessiva.

La presente ordinanza dovrà essere restituita dall’Ammi-nistrazione comunale competente nei termini stabiliti, con l’apposizione della “relata di pubblicazione” in presenza o no di opposizioni od osservazioni che dovranno essere allegate.

Vicenza 17.11.2011

Il Dirigente ResponsabileIng. Enzo Zennaro

REGIONE DEL VENETOAvviso pubblico presentazione progetti a valere sul Fse

2007-2013. Asse IV “Capitale Umano”. (Delibera Giunta regionale n. 1954 del 22 novembre 2011).

Con il Provvedimento richiamato la Giunta regionale ha stabilito l’apertura dei termini per la presentazione di progetti a valere sulla seguente azione del Fondo Sociale Europeo - Programma Operativo regionale 2007/2013, Regolamenti Comunitari Ce n. 1081/2006 e 1083/2006.

Asse IV Capitale Umano

Tipologia progettuale

Laboratori della Conoscenza -Percorsi integrati di Alternanza Scuola-La-

voro

- Le poste finanziarie stanziate ammontano complessiva-mente ad Euro 1.500.000,00.

- Le domande di ammissione al finanziamento e relativi allegati, dovranno essere spediti alla Giunta regionale del Veneto − Direzione regionale Istruzione, con sede in Fonda-menta Santa Lucia Cannaregio 23 − 30121 Venezia, entro e non oltre il 20 gennaio 2012, a mezzo Raccomandata A.R. (o Pacco Posta Celere delle Poste Italiane con ricevuta che certifichi la data di spedizione), pena l’esclusione.Sulla busta contenente la domanda di ammissione e i relativi

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 113

allegati, dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Bando Fse 2007-2013 - Alternanza Scuola-Lavoro”.

La trasmissione della documentazione alla Giunta regio-nale del Veneto - Direzione Istruzione potrà avvenire anche per via telematica inviando una mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, [email protected]. Nell’oggetto del messaggio di posta elettronica dovrà essere specificata la frase: “Avviso Fse 2007-2013 - Alternanza Scuola-Lavoro” e, all’inizio del messaggio, dovrà essere indicato “Direzione Istruzione”.

Lo stesso termine vale anche per l’invio dei progetti attra-verso l’apposita funzione del sistema di acquisizione “on line”. La presentazione dei progetti e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserva delle specifiche disposizioni regionali riguardanti la materia.- Le domande di ammissione al finanziamento dovranno

esplicitare il consenso alla elaborazione dei dati (v. art. 23 D.L.gs n. 196 del 30/06/2003), riservandosi l’Ammi-nistrazione regionale di raccogliere, trattare, comunicare e diffondere, per finalità istituzionali, i dati personali nei limiti e secondo le disposizioni di legge, regolamento e atto amministrativo.

- Le proposte potranno essere presentate dai soggetti pro-ponenti individuati nella Direttiva regionale. I requisiti di ammissibilità, la struttura dei progetti, le modalità di valutazione sono esposti nella citata Direttiva regionale, Al-legato B alla Dgr di approvazione del presente Avviso.

- Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Dire-zione regionale Istruzione, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, ai seguenti recapiti telefonici:- per quesiti di carattere contenutistico (tipologie e ca-

ratteristiche dei progetti presentabili, dei destinatari ecc.): 041 279 5712 - 5937 - 5010.

- per quesiti relativi all’assistenza tecnica, in particolare per quanto riguarda le modalità di accesso ed utilizzo del sistema informatico: 041 279 5131 - 5154.

Il servizio di informazione sarà sospeso dal 27 dicembre 2011 al 5 gennaio 2012 compresi.

Internet: http//www.regione.veneto.it

Il Dirigente regionaleDott. Santo Romano

(Avviso costituente parte integrante della deliberazione della Giunta regionale n. 1954 del 22 novembre 2011, pubblicata a pag. 49 del presente Bollettino,ndr)

COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO (TREVISO)Avviso di deposito P.a.t.i. - Piano di assetto del territorio

intercomunale del quartier del Piave. Comuni di Pieve di Soligo (capofila), Refrontolo, Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago della Battaglia e Vidor.

Premesso che con delibera di C.C. n. 32 del 29.09.2011 del Comune di Pieve di Soligo, con delibera di C.C. n. 29 del 6.10.2011 del Comune di Refrontolo, con delibera di C.C. n. 33 del 26.09.2011 del Comune di Sernaglia della Battaglia, con delibera di C.C. n. 35 del 30.09.2011 del Comune di Farra di

Soligo, con delibera di C.C. n. 28 del 5.10.2011 del Comune di Moriago della Battaglia, con delibera di C.C. n. 28 del 30.08.2011 del Comune di Vidor, è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale ai sensi degli artt. 15, 16 della Lr 23.04. 2004, n. 11, nonché la proposta di Rapporto Ambientale, di Valutazione di Incidenza Ambientale e la relativa sintesi non tecnica finalizzati alle procedure di Valutazione Ambientale Strategica ai sensi dell’art. 14 del D.lgs 03.04.2006 n. 152;

Precisato che, con riferimento all’art. 14 del D.lgs 03.04.2006 n. 152 e della Dgr 31.03.2009 n. 791, i Comuni di Pieve di Soligo (capofila), Refrontolo, Sernaglia della Batta-glia, Farra di Soligo, Moriago della Battaglia, Vidor sono i proponenti del Piano e le autorità procedenti;

In esecuzione a quanto stabilito dalla Lr 23.04.2004 n. 11, dalla Dgr 31.03.2009 n. 791 e dal D.lgs 03.04.2006 n. 152;

rende noto

• che gli elaborati tecnici del P.A.T.I. sono depositati a di-sposizione del pubblico per trenta giorni consecutivi a far data dal 24/11/2011,

• che la proposta di piano del Rapporto Ambientale, della relativa Sintesi non tecnica della Valutazione di Incidenza Ambientale sono depositati a libera visione del pubblico per sessanta giorni consecutivi,presso:

• il Comune di Pieve di Soligo - Ufficio Urbanistica - Via G. Vaccari 2;

• il Comune di Refrontolo - Ufficio Urbanistica - P.zza Vit-torio Emanuele II 1;

• il Comune di Sernaglia della Battaglia - Ufficio Urbanistica - P.zza Martiri della Libertà 1;

• il Comune di Farra di Soligo - Ufficio Urbanistica - Via Patrioti 52;

• il Comune di Moriago della Battaglia - Ufficio Urbanistica - P.zza della Vittoria 14;

• il Comune di Vidor - Ufficio Urbanistica - P.zza Zadra 1;• la Provincia di Treviso - Ufficio Segreteria - via Cal di

Breda 116, Treviso;• la Regione del Veneto - U.P. Coordinamento Commissioni

Vas, V.Inc.A., Nuvv - via C. Baseggio n. 5, Mestre, (VE);• il sito internet del Comune di Pieve di Soligo: www.co-

mune.pievedisoligo.tv.it• il sito internet del Comune di Refrontolo: www.comune-

direfrontolo.it• il sito internet del Comune di Sernaglia della Battaglia:

www.comune.sernaglia.tv.it• il sito internet del Comune di Farra di Soligo: www.farra.it• il sito internet del Comune di Moriago della Battaglia:

www.comune.moriago.tv.it• il sito internet del Comune di Vidor: www.comune.vidor.tv.it

avverte

che, ai sensi dell’allegato B1 alla DgrV 791 del 31.03.2009, chiunque può presentare osservazioni e/o contributi conosci-tivi e valutativi all’ufficio protocollo dei Comuni di Pieve di Soligo, Refrontolo, Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago della Battaglia, Vidor:• al P.a.t.i. entro 30 giorni successivi al periodo di deposito e

della relativa pubblicizzazione e cioè entro il 24/12/2011;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011114

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• alla proposta di piano di Rapporto Ambientale e Sintesi non Tecnica, di Valutazione di Incidenza Ambientale, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bur.che del suddetto deposito viene data notizia mediante

l’affissione dell’ avviso all’albo pretorio on - line e nei luoghi pubblici dei Comuni di Pieve di Soligo (capofila), Refrontolo, Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago della Bat-taglia, Vidor, su due quotidiani a diffusione locale e sul Bur della Regione Veneto.

Dalla Residenza Municipale, Lì 23/11/2011.

Il Responsabile del servizio urbanistica del comune capofila

arch. Natale Grotto

COMUNE DI SOVIZZO (VICENZA)Adozione del Piano di assetto del territorio (P.a.t.) ai

sensi dell’art. 15 della Lr 23 aprile 2004, n. 11 “Norme di assetto del territorio”.

Il Responsabile dell’Area Urbanistica

Vista la deliberazione di Consiglio comunale n.51 del 15.11.2011, avente ad oggetto: “Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) - adozione ai sensi dell’art. 15 Lr n. 11/2004”;

Visto l’art. 15 della Legge regionale 11/2004;

avvisa

che con deliberazione n.51 del 15.11.2011 è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) comprensivo dei docu-menti relativi alla valutazione ambientale strategica (V.A.S.) e che i relativi atti, ai sensi di legge, saranno depositati in libera visione al pubblico presso la Sede Municipale, nonché presso la Provincia di Vicenza e la Regione del Veneto.

I termini del deposito del P.A.T. e dei documenti relativi alla valutazione ambientale strategica (V.A.S.) sono di 30 (trenta) giorni consecutivi dalla data di pubblicazione dell’avviso di deposito sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto decorso i quali, chiunque può presentare osservazione sui documenti costituenti il P.A.T., in carta semplice al Comune di Sovizzo ed alla Provincia di Vicenza, entro i successivi 30 (trenta) giorni.

I termini per la presentazione delle osservazioni sui docu-menti relativi alla valutazione ambientale strategica (V.A.S.) sono stabiliti in 60 (sessanta) giorni consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione dell’avviso di deposito sul Bollet-tino Ufficiale della Regione Veneto (Bur).

Le osservazioni vanno presentate all’Ufficio Protocollo del Comune di Sovizzo, ubicato in via Cavalieri di Vittorio Veneto n.21, in triplice copia e con i dati personali.

Il Responsabile dell’Area Urbanisticageom. Edoardo Bacchiocchi

GRUPPO DI AZIONE LOCALE (GAL) MONTAGNA VI-CENTINA, ASIAGO (VICENZA)

Avviso per la presentazione delle domande di aiuto a valere sulla Misura 313 “Incentivazione delle attività turi-stiche” Azione 1 “Itinerari e certificazione” del Programma di sviluppo locale (Psl) del Gal Montagna Vicentina So-cietà Cooperativa.

Il gal montagna vicentina ha aperto i termini per la pre-sentazione delle domande di aiuto a valere sulla misura 313 “incentivazione delle attività turistiche” azione 1 “itinerari e certificazione” del Programma di Sviluppo Locale (PSL), ap-provato con deliberazione della Giunta regionale del Veneto n. 545 del 10.03.2009, nell’ambito dell’Asse 4 “Attuazione del-l’approccio Leader” del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) per il Veneto 2007 - 2013 e cofinanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Feasr) dell’Unione Europea. I soggetti richiedenti sono Enti locali territoriali, Enti parco e Associazioni per la gestione delle Strade del vino e dei pro-dotti tipici, comunque in possesso dei criteri di ammissibilità previsti dal bando. L’importo complessivo messo a bando è pari ad euro 100.000,00. Per la realizzazione delle iniziative è previsto un contributo del 70% della spesa ammissibile. Per ciascun intervento è previsto un importo minimo di con-tributo di € 10.000 e un importo massimo di contributo di € 100.000. Al fine di accedere agli aiuti, il richiedente dovrà presentare la domanda di aiuto ad Avepa Struttura Periferica di Vicenza entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Ve-neto secondo le modalità previste dagli Indirizzi procedurali del Psr (All. A alla Dgr 29/12/2009 n. 4083 e ss.mm.ii.). Le modalità per inoltrare la “domanda di aiuto” (secondo la mo-dulistica disposta da Avepa) e la documentazione da allegare alla stessa sono dettagliate nel bando, il cui testo integrale è scaricabile dal sito www.montagnavicentina.com Ogni altra informazione può essere richiesta presso gli uffici del GAL, in P.zza Stazione, 1 a Asiago, aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 (telefono 0424.63424, fax 0424 464716, e-mail [email protected]).

Il PresidenteDino Panozzo

PROPONENTE PROGETTO VIAVerifica di assoggettabilità a Valutazione di impatto

ambientale per intervento nel Comune di Sommacampagna (VR) (art. 20, D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.). Ditta Benassuti Rottami srl, Sommacampagna (VR).

Ditta: Benassuti Rottami srlLocalità: Loc. Pigno, Sommacampagna (Vr)Ai sensi dell’art. 20 del D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii. si co-

munica il deposito c/o la Provincia di Verona - Settore Ecologia - U.O. Valutazione Impatto Ambientale, della documentazione per l’attivazione della Verifica di assoggettabilità alla Procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale del seguente progetto: Riorganizzazione dell’attività di gestione rifiuti.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 115

Localizzazione: Loc. Pigno, Sommacampagna (Vr).Descrizione sintetica del Progetto: Ampliamento e conte-

stuale riorganizzazione impianto gestione rifiuti.Luogo di deposito documentazione:Provincia di Verona - Settore Ecologia - U.O. Valutazione

Impatto Ambientale - Via delle Franceschine, 10 - 37122 Ve-rona; Comune di Sommacampagna - Via C. Alberto, 1 37066 - Sommacampagna (VR); Comune di Villafranca - Corso Garibaldi, 24 - 37069 Villafranca di Verona (Vr)

Termini per la presentazione di osservazioni: 45 gg dalla data di pubblicazione del presente avviso.

PROPONENTE PROGETTO VIAVerifica di assoggettabilità a Valutazione di impatto

ambientale per intervento nel Comune di Asiago (VI) (art. 20, D.lgs n. 4/2008). Ditte: Cooperative Unite Marmi Valbella Soc. Coop. di Lavoro, Asiago (VI) e Euromarmi srl, Conco (VI).

Ditte proponenti: Cooperative Unite Marmi Valbella Soc. Coop. di Lavoro Via Chiesa di Sasso, 34 - 36010 Asiago (VI) e Euromarmi srl Via Conco di Sopra, 135 - 36062 Conco (VI)

Titolo del progetto: Progetto di ampliamento del “Polo estrattivo Melagon” in Comune di Asiago - VI.

Localizzazione: Località Val di Melagon - Asiago (VI).Descrizione sommaria dell’intervento: Attività di cava

per la coltivazione di calcare da taglio Gruppo B art. 3 Lr n. 44/1982. L’intervento di progetto prevede l’ampliamento del Polo estrattivo Melagon, costituito dalle cave “Monte Me-lagon” e “Saline Melagon 2” autorizzato con DgrV. n. 4103 del 29.12.2009.

Data e luogo di deposito degli atti dove possono essere consultati:- Deposito avvenuto in data 09 novembre 2011 presso Uf-

ficio VIA - Regione Veneto, Calle Priuli - Cannaregio 99, 30121 Venezia;

- Deposito avvenuto in data 14 novembre 2011 presso gli uffici del Comune di Asiago (VI), Piazza Secondo Risor-gimento, 6 - 36012 Asiago - VI.A partire dalla data di pubblicazione decorrono 45 giorni

solari entro i quali è possibile presentare le proprie osserva-zioni presso la Regione Veneto - Segreteria regionale Infra-strutturale e Mobilità - U.C. VIA - Calle Priuli, Cannaregio, 99 - 30121 Venezia.

I proponentiCooperative Unite Marmi Valbella Soc. Coop. di Lavoro

e Euromarmi srl

PROPONENTE PROGETTO VIAVerifica di assoggettabilità a valutazione di impatto

ambientale per intervento nel Comune di Thiene (VI) (art. 20, D.lgs n. 152/2006 e s.m.i.). Società per Azioni Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, Verona.

La sottoscritta Ditta proponente Società per Azioni Au-tostrada Brescia Verona Vicenza Padova, con sede legale in

Comune di Verona, via Flavio Gioia 71, cap 37135, in riferi-mento al procedimento di verifica di assoggettabilità, previsto dall’art. 20 del D.lgs 152/06 e s. m. e i., comunica l’avvenuta trasmissione, alla Provincia di Vicenza - Ufficio VIA, del progetto preliminare, dello studio preliminare ambientale, del seguente progetto.

Oggetto: “Miglioramento dei collegamenti viari tra il Ca-sello A31 di Thiene e la Nuova S.P. Gasparona”

Localizzazione prevista per il progetto:Comune di Thiene, zona Sud del territorio comunale.Copia integrale degli atti è depositata presso il Comune di

Thiene (Ufficio Urbanistica) ove il progetto è localizzato.Entro quarantacinque (45) giorni dalla pubblicazione del

presente avviso, chiunque abbia interesse può far pervenire le proprie osservazioni presso: Provincia di Vicenza - Ufficio VIA - contrà San Marco 30 - 36100 Vicenza, luogo ove pos-sono essere consultati gli atti nella loro interezza.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011116

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CONCORSI IN SCADENZA PER POSTI A TEMPO INDETERMINATO

La presente rubrica comprende una selezione dei concorsi già pubblicati nel Bollettino Ufficiale, per i quali non sono ancora scaduti i termini di presentazione delle domande.

Allorché il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato con riferimento ad altra data (ad esempio: entro 30 giorni dalla pubblicazione nel Bur), è indicata quale termine di scadenza la data che si ottiene sommando i giorni di calendario, senza considerare se si tratti di giorno feriale o festivo.

I dati riportati, privi di carattere ufficiale, hanno il solo fine di agevolare la ricerca da parte dei lettori, per cui si declina ogni responsabilità derivante da eventuali errori od omissioni.

Ente Posti numero e qualifica Titolo di studio Scadenza Bollett. Uff.

COMUNE

Conco (VI)1 istruttore tecnico-amministrativo diploma di geometra o altro 07 dicembre 2011 18 novembre 2011, n. 861 operaio qualificato scuola dell’obbligo e altro 07 dicembre 2011 18 novembre 2011, n. 86

Posina (VI)1 istruttore geometra diploma di geometra o altro 06 dicembre 2011 28 ottobre 2011, n. 811 istruttore ragioniere diploma di ragioneria o altro 06 dicembre 2011 28 ottobre 2011, n. 81

Santa Maria di Sala (VE)1 istruttore contabile ____________ 12 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 84

PROVINCIA

Venezia1 istruttore amministrativo ____________ 05 dicembre 2011 04 novembre 2011, n. 82

Verona2 istruttori tecnici ____________ 05 dicembre 2011 18 novembre 2011, n. 86

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N.

2, Feltre (BL)1 dirigente chirurgia d’accettazione e d’urgenza laurea in medicina e chirurgia e altro 09 dicembre 2011 07 ottobre 2011, n. 752 dirigente radiodiagnostica laurea in medicina e chirurgia e altro 09 dicembre 2011 07 ottobre 2011, n. 753 dirigente anestesia e rianimazione laurea in medicina e chirurgia e altro 09 dicembre 2011 07 ottobre 2011, n. 751 dirigente amministrativo laurea in giurisprudenza o altro 30^ giorno pub. g.u. 11 novembre 2011, n. 84

4, Thiene (VI)1 dirigente di chirurgia generale laurea in medicina e chirurgia e altro 15 dicembre 2011 28 ottobre 2011, n. 811 dirigente anestesia e rianimazione laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 11 novembre 2011, n. 841 dirigente di medicina interna laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 25 novembre 2011, n. 883 assistente amministrativo riservati alle categorie protette diploma di maturità e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 901 assistente amministrativo diploma di maturità e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

5, Arzignano (VI)1 dirigente di oftalmologia laurea medicina e chirurgia e altro 12 dicembre 2011 14 ottobre 2011, n. 77

6, Vicenza1 collaboratore infermiere laurea in scienze infermieristiche e altro 30^ giorno pub. g.u. 16 settembre 2011, n. 702 dirigente di radiodiagnostica laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 16 settembre 2011, n. 70

8, Asolo (TV)1 programmatore diploma di perito informatico e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 117

Ente Posti numero e qualifica Titolo di studio Scadenza Bollett. Uff.

12, Veneziana1 dirigente di neurochirurgia laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 26 agosto 2011, n. 641 dirigente di ematologia laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 26 agosto 2011, n. 64

13, Mirano (VE)1 dirigente di medicina e chirurgia laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

15, Cittadella (PD)dirigente di anatomia patologica laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 29 luglio 2011, n. 561 dirigente di neurologia laurea in medicina e chirurgia e altro 12 dicembre 2011 30 settembre 2011, n.731 dirigente ingegnere diploma di laurea in ingegneria civile e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

16, Padova1 dirigente di sanità animale laurea in medicina veterinaria e altro 30^ giorno pub. g.u. 25 febbraio 2011, n. 17

17, Este (PD)1 dirigente di cardiologia laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 29 luglio 2011, n. 561 dirigente di chirurgia generale laurea in medicina e chirurgia e altro 12 dicembre 2011 21 ottobre 2011, n. 791 collaboratore tecnico di laboratorio biomedico laurea abilitante alla specifica professione e altro 12 dicembre 2011 28 ottobre 2011, n. 81

21, Legnago (VR)1 collaboratore tecnico della prevenzione dipl. di laurea di 1° liv. di tecnico della prevenzione 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 902 dirigente di anestesia e rianimazione laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

22, Bussolengo (VR)1 dirigente medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza laurea medicina e chirurgia e altro 12 dicembre 2011 14 ottobre 2011, n. 771 dirigente di oftalmologia laurea in medicina e chirurgia e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

ALTRI ENTI

IPAB Casa di riposo “Villa Grassi Perosini”, Albaredo d’Adige (VR)1 fisioterapista laurea di primo livello in fisioterapia o altro 09 dicembre 2011 18 novembre 2011, n. 86

IPAB di Vicenza, Vicenza2 educatore professionale ____________ 11 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 84

IPAB Opera Pia “F. Bottoni”, Papozze (RO)1 istruttore –infermiere professionale diploma universitario di infermiere e altro 02 gennaio 2012 02 dicembre 2011, n. 90

IPAB Pio Ricovero “Dr. Paolo Segattini”, Pastrengo (VR)2 infermiere professionale diploma di infermiere professionale o altro 25 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 881 animatore professionale diploma di educatore professionale 25 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 881 fisioterapista laurea in fisioterapia o altro 25 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 88

IPAB “Villa Serena” Servizi Sociali e Sociosanitari alla persona, Lonigo (VI)1 istruttore - infermiere diploma universitario di infermiere professionale o/e altro 13 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 88

Istituto oncologico Veneto, Padova1 dirigente di medicina interna laurea in medicina e chirurgia e altro 15 dicembre 2011 04 novembre 2011, n. 82

Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, Legnaro (PD)1 assistente tecnico – addetto ai laboratori riservato alle categorie protette diploma di tecnico di laboratorio chimico-biologico 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 901 assistente tecnico – addetto alle gestione delle utenze riservato alle categorie protette diploma di perito e altro 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 901 assistente amministrativo riservato alle categorie protette diploma di istruzione secondaria di secondo grado 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

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AZIENDA OSPEDALIERA

Padovadirettore uoc angiologia ____________ 19 dicembre 2011 04 novembre 2011, n. 82

Verona1 collaboratore tecnico della fisiopatologia ____________ 10 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 88

UNITÀ LOCALE SOCIO SANITARIA N.

2, Feltre (BL)direttore unità complessa otorinolaringoiatria ____________ 30^ giorno pub. g.u. 11 novembre 2011, n. 84direttore unità complessa neurologia ____________ 30^ giorno pub. g.u. 11 novembre 2011, n. 84direttore unità operativa geriatria ____________ 30^ giorno pub. g.u. 11 novembre 2011, n. 841 dirigente di pediatria ____________ 17 dicembre 2011 02 dicembre 2011, n. 902 dirigente di ortopedia e traumatologia ____________ 17 dicembre 2011 02 dicembre 2011, n. 90

3, Bassano del Grappa (VI)1 dirigente cardiologia ____________ 01 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 841 dirigente di pediatria ____________ 15 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 881 dirigente di nefrologia ____________ 22 dicembre 2011 02 dicembre 2011, n. 90

4, Thiene (VI)1 assistente sociale ____________ 11 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 84

5, Arzignano (VI)1 dirigente veterinario ____________ 09 dicembre 2011 14 ottobre 2011, n. 771 dirigente di pediatria ____________ 30^ giorno pub. g.u. 18 novembre 2011, n. 86

6, Vicenzadirettore di pediatria ____________ 15 dicembre 2011 21 ottobre 2011, n. 79direttore dell’unità complessa di immunoematologia ____________ 15 dicembre 2011 21 ottobre 2011, n. 79collaboratore assistente sociale ____________ 15 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 88incarichi nel servizio di continuità assistenziale ____________ 17 dicembre 2011 02 dicembre 2011, n. 90

7, Pieve di Soligo (TV)5 collaboratori infermieri ____________ 12 dicembre 2011 25 novembre 2011, n. 88

8, Asolo (TV)direttore dell’unità operativa pediatrica 1 ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 82direttore unità operativa di pneumologia ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 82

9, Trevisodirezione struttura complessa unità operativa farmacia ospedaliera ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 82direzione struttura complessa unità operativa fisica sanitaria ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 82direzione struttura complessa unità operativa pronto soccorso Treviso ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 82direzione struttura complessa unità operativa pronto soccorso Oderzo ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 82direzione struttura complessa unità operativa laboratorio ____________ 30^ giorno pub. g.u. 04 novembre 2011, n. 821 dirigente anestesia e rianimazione ____________ 01 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 841 dirigente ginecologia e ostetricia ____________ 01 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 84

CONCORSI IN SCADENZA PER POSTI A TEMPO DETERMINATO

Ente Posti numero e qualifica Titolo di studio Scadenza Bollett. Uff.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 119

Ente Posti numero e qualifica Titolo di studio Scadenza Bollett. Uff.

10, San Donà di Piave (VE)dirigente di ginecologia e ostetricia ____________ 01 gennaio 2012 02 dicembre 2011, n. 90dirigente di urologia ____________ 01 gennaio 2012 02 dicembre 2011, n. 90

12, Venezianadirigente di oncologia ____________ 30^ giorno pub. g.u. 02 dicembre 2011, n. 90

14, Chioggia (VE)dirigente psichiatria ____________ 01 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 84

17, Este (PD)dirigente di oftalmologia ____________ 01 dicembre 2011 11 novembre 2011, n. 84

21, Legnago (VR)collaboratore tecnico di fisiopatologia ____________ 22 dicembre 2011 02 dicembre 2011, n. 90

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011120

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OPPORTUNITÀ FINANZIARIE REGIONALI

La presente rubrica comprende una selezione dei provvedimenti amministrativi regionali, già pubblicati nel Bollettino ufficiale, che prevedono la concessione di contributi, per i quali non sono ancora scaduti i termini di presentazione delle domande.Allorché il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato con riferimento ad altra data (ad esempio: entro 30 giorni dalla pubblicazione nel Bur), è indicata fra parentesi, quale termine di scadenza, la data che si ottiene sommando i giorni di calendario, senza considerare se si tratti di giorno feriale o festivo.I dati sotto riportati, privi di carattere ufficiale, hanno il solo fine di agevolare la ricerca da parte dei lettori, per cui si declina ogni responsabilità derivante da eventuali errori od omissioni.

DESTINATARI: Soggetti proponenti individuati nella Di-rettiva Regionale. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Regolamenti comunitari CE nn. 1081/2006 e 1083/2006.FINALITÀ: Progetti degli enti locali per favorire la nascita e l’attività di organismi di parità.SCADENZA: 20 gennaio 2012PUBBLICAZIONE: Bur n. 90 del 2/12/2011. Dgr n. 1954 del 22/11/2011. Info: Direzione istruzione - Fondamenta Santa Lucia - Cannaregio, 23 - 30121 Venezia ( - per quesiti di carattere contenutistico (tipologie e caratteristiche dei progetti presen-tabili, dei destinatari ecc.): 041 279 5712 - 5937 - 5010;- per quesiti relativi all’assistenza tecnica, in particolare per quanto riguarda le modalità di accesso ed utilizzo del sistema informatico: 041 279 5131 - 5154 - www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Enti locali in forma singola o associata.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: LL.RR. n. 3/2003 art. 8 e n. 1/2004 art. 62.FINALITÀ: Progetti degli enti locali per favorire la nascita e l’attività di organismi di parità.SCADENZA: 19 dicembre 2011 PUBBLICAZIONE: Bur n. 88 del 25/11/2011. Dgr n. 1901 del 15/11/2011. Info: Direzione relazioni internazionali - Fon-damenta Santa Lucia - Cannaregio, 23 - 30121 Venezia (tel. 041/2794375 - 4376 - fax 041/2794390 - e-mail [email protected] - www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Comuni ubicati in area montana.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 26 ot-tobre 2007, n. 30.FINALITÀ: Interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna ammettendo a finanzia-mento sia spese di investimento finalizzate al miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini residenti nei 171 Comuni montani individuati quali destinatari dei contri-buti, sia spese di gestione e funzionamento in settori specifici di 14 Comuni in situazione di elevato svantaggio.SCADENZA: 31 dicembre 2011 PUBBLICAZIONE: Bur n. 82 del 4/10/2011. Dgr n. 1720 del 26/10/2011. Info: Direzione enti locali, persone giuridiche e controllo atti - Fondamenta Santa Lucia - Cannaregio, 23 - 30121 Venezia (tel. 041/2795023/5915 - fax 041/2795931/5920 - e-mail: [email protected] - www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Enti locali e soggetti, sia pubblici che pri-vati, titolari e responsabili legali di musei in possesso dei requisiti di cui agli artt. 7 e 9 della lr n. 50/1984.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 5 set-tembre 1984, n. 50, artt. 19, 47 e 48.FINALITÀ: Contributi a favore dei musei pubblici o privati aperti regolarmente al pubblico e in attività, comprese le loro sezioni distaccate.SCADENZA: 30 settembre di ogni annoPUBBLICAZIONE: Bur n. 62 del 19/08/2011. Dgr n. 1235 del 3/08/2011. Info: Direzione beni culturali - Palazzo Sceriman, 168 - 30123 Venezia (tel. 041/2792700 - fax 041/2792685 - e-mail: [email protected] - sito: www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Enti locali e a soggetti, sia pubblici che privati, titolari di archivi dichiarati di interesse locale.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 5 set-tembre 1984, n. 50, art. 42.FINALITÀ: Contributi a favore degli archivi storici, archivi di carattere culturale o loro porzioni.SCADENZA: 30 settembre di ogni annoPUBBLICAZIONE: Bur n. 62 del 19/08/2011. Dgr n. 1236 del 3/08/2011. Info: Direzione beni culturali - Palazzo Sceriman, 168 - 30123 Venezia (tel. 041/2792743 - fax 041/2792685 - e-mail: [email protected] - sito: www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Soggetti proponenti individuati nella Di-rettiva regionale.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 20 agosto 2002, n. 21.FINALITÀ: Presentazione progetti formativi per operatore di assistenza termale. Annualità 2010-2013.SCADENZA: 15 dicembre 2012PUBBLICAZIONE: Bur n. 96 del 24/12/2010. Dgr n. 3160 del 14/12/2010. Info: Direzione formazione - Fonda-menta Santa Lucia - Cannaregio, 23 - 30121 Venezia (tel. 041/2795098/5035/5137 - www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: - Le forme associate:1. le organizzazioni di produttori ai sensi della legge regio-

nale 12 dicembre 2003, n. 40 e successive modificazioni;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 121

2. le associazioni di apicoltori e le cooperative di apicoltori che abbiano almeno 100 soci e che detengano comples-sivamente almeno 650 alveari;

3. i consorzi di tutela del settore apistico.- Il Centro regionale per l’apicoltura - Istituto Zooprofi-

lattico Sperimentale delle Venezie.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 18 aprile 1994, n. 23.FINALITÀ: Interventi per la promozione e sviluppo dell’apicol-tura. Piano di attività 2010-2011. SCADENZE: 31.12.2011 per la presentazione al Centro Regio-nale per l’apicoltura delle domande intese ad ottenere i contributi per la “Prevenzione e lotta delle malattie degli alveari”.PUBBLICAZIONE: Bur n. 87 del 26/11/2010. Dgr n. 2755 del 16/11/2010. Info: Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura - Avepa - Via N. Tommaseo, 67 - Padova (tel. 049/7708205 - fax 049/7708792 - e-mail [email protected] - www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Piccole e medie imprese forestali, ditte individuali, artigianali e altri operatori che svolgono pro-fessionalmente nella filiera foresta-legno attività dalla prima alla terza lavorazione.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 13 set-tembre 1978, n. 52, art. 30, così come modificata da ultima legge regionale 25 luglio 2008, n. 9, art. 2.FINALITÀ: SEZIONE A Agevolare gli investimenti nel set-tore forestale allo scopo di favorire la razionale evoluzione del settore in particolare per quanto concerne l’ammoderna-mento delle strutture, l’aumento della sicurezza degli opera-tori, l’innovazione tecnologica e più in generale lo sviluppo economico e sociale.SEZIONE B Agevolare gli investimenti nel settore forestale allo scopo di favorire la razionale evoluzione del settore in par-ticolare per quanto concerne l’ammodernamento di impianti, macchinari e attrezzature, l’aumento della sicurezza degli ope-ratori, l’innovazione tecnologica, la razionale organizzazione dei cantieri boschivi e più in generale lo sviluppo economico e sociale del settore foresta legno. In questa sezione è possibile ottenere anche un piccolo contributo in conto capitale.SEZIONE C Agevolare le imprese forestali che attuino azioni volte al riequilibrio finanziario aziendale o al consolidamento di passività a breve rivenienti da pregressi investimenti produttivi connessi alla crescita aziendale, ovvero che attuino programmi di investimento in alcune tipologie di immobilizzazioni im-materiali e materiali non riconducibili alle fattispecie di cui alla sezione A e B del Fondo Forestale.SCADENZA: Entro fine febbraio, fine giugno e fine ottobre di ogni anno.PUBBLICAZIONE: Bur n. 15 del 19/02/2010 . Dgr n. 240 del 9/02/2010. Info: Direzione foreste ed economia montana - Via Torino, 110 - 30172 Mestre-Venezia (tel. 041/2795460 - fax 041/2795461 - e-mail: [email protected] - sito: www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Piccole e medie imprese e i loro Consorzi che rientrano nei parametri di cui all’allegato I del Reg. CE n. 800/2008.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007.FINALITÀ: Fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle Pmi.SCADENZA: bando aperto sino al 31 dicembre 2015.PUBBLICAZIONE: Bur n. 97 del 27/11/2009. Dgr n. 3495 del 17/11/2009. Info: Veneto Sviluppo s.p.a. - www.veneto-sviluppo.it.

DESTINATARI: Strutture associate di promozione turi-stica.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 4 no-vembre 2002, n. 33.FINALITÀ: Contributi per:- Organizzazione Workshops - Educational tours - Incentives;- Attività di commercializzazione multimediale;- Materiale promocommerciale;- Partecipazione a manifestazioni fieristiche, borse e mani-

festazioni in altri luoghi di interesse collettivo;- Attività promozionale di comunicazione di supporto alla

commercializzazione del prodotto turistico;- Analisi, ricerca, sviluppo;- Consulenza;- Spese di gestione.SCADENZA: 30 giugno dell’anno antecedente a quello di riferimento.PUBBLICAZIONE: Bur n. 88 del 24/10/2008. Dgr n. 2906 del 14/10/2008. Info: Direzione promozione economica e interna-zionalizzazione - Palazzo Sceriman - Cannaregio, 168 - 30121 Venezia (tel. 041/2791680 - fax 041/2792750 - e-mail: [email protected]).

DESTINATARI: Società cooperative attive, finanziaria-mente ed economicamente sane, non in stato di liquidazione volontaria né sottoposte ad alcuna procedura concorsuale: Pmi in quanto rientranti nei parametri di cui al DM 18 aprile 2005 e iscritte ai pubblici registri pertinenti. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 18 no-vembre 2005, n. 17.FINALITÀ: Contributi per interventi a sostegno della coo-perazione.SCADENZA: Bando sempre aperto. Esclusivamente per il tramite della Banca / Società di leasing finanziatrice ovvero per il tramite di un organismo consortile. N.B. Le domande dovranno essere presentate a Veneto Sviluppo S.P.A.PUBBLICAZIONE: Bur n. 12 del 8/02/2008. Dgr n. 4489 del 28/12/2007. Info: www.venetosviluppo.it.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011122

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DESTINATARI: - Imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni compiuti;- Le società e le cooperative i cui soci siano per almeno il

sessanta per cento persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni compiuti ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età com-presa tra i diciotto e i trentacinque anni compiuti.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 24 di-cembre 1999, n. 57.FINALITÀ: Contributi per agevolare la costituzione, da parte di giovani, di nuove imprese.SCADENZA: Le domande di agevolazione potranno essere presentate in via continuativa (bando aperto). Le operazioni verranno ammesse ai benefici in relazione all’ordine crono-logico di ricevimento delle relative domande. La domanda va presentata a Veneto Sviluppo S.p.A. per il tramite delle Banche o Società di leasing prescelte oppure per il tramite di una Cooperativa di Garanzia o di un Consorzio Fidi.PUBBLICAZIONE: Bur n. 1 del 1/01/2008. Dgr n. 3929 del 4/12/2007. Info: www.venetosviluppo.it.

DESTINATARI: - Persone non autosufficienti residenti nel Veneto, che usufruiscono di una adeguata assistenza presso il proprio domicilio ovvero presso altro domicilio privato;- persone che devono avvalersi a titolo oneroso di una o più as-

sistenti familiari, o avendo sottoscritto con esse un contratto di lavoro o per il tramite di organizzazioni non profit;

- famiglie che assistono persone affette da demenza, di tipo Alzheimer o di altro tipo, accompagnata da gravi disturbi comportamentali.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 25 feb-braio 2005, n. 9, art. 26.FINALITÀ: Contributi per interventi a favore delle famiglie che assistono in casa persone non autosufficienti.SCADENZA: Il cittadino può presentare la domanda di con-tributi in qualunque momento al Comune di residenza. PUBBLICAZIONE: Bur n. 112 del 29/12/2006. Dgr n. 4135 del 19/12/2006 - Bur n. 18 del 29/02/2008. Dgr n. 287 del 12/02/2008 - Info: Servizi sociali del comune di residenza - sito: www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti.

DESTINATARI: Pmi (od i loro consorzi) a gestione preva-lentemente femminile costituite dopo il 01/01/2004, iscritte alla Cciaa e attive nei settori indicati nel bando. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 20 gen-naio 2000, n. 1.FINALITÀ: Contributi per interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile.SCADENZA: Le domande di agevolazione potranno essere presentate in via continuativa (bando aperto). La domanda va presentata a Veneto Sviluppo S.p.A. per il tramite delle Banche o Società di leasing prescelte oppure per il tramite di una Cooperativa di Garanzia o di un Consorzio Fidi utilizzando l’apposita modulistica.

PUBBLICAZIONE: Bur n. 95 del 3/11/2006. Dgr n. 3200 del 17/10/2006. Info: Veneto Sviluppo S.p.A. - Via delle In-dustrie, 19/d - 30175 Marghera - Venezia (tel. 041/3967211 - fax 041/5383605 - e-mail: [email protected] - sito: www. venetosviluppo.it - www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

DESTINATARI: Enti e istituzioni pubbliche nonché istitu-zioni private e organismi associativi operanti nel settore archeologico.NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge regionale 8 aprile 1986, n. 17.FINALITÀ: Contributi per campagne operative di rilevamento e di scavo, interventi di restauro di beni archeologici e attività di catalogazione di beni archeologici.SCADENZA: 31 gennaio di ogni anno.PUBBLICAZIONE: Bur n. 70 del 16/07/2004. Dgr n. 2045 del 2/07/2004 e Bur n. 28 del 24/03/2006 Dgr 649 del 14/03/2006. Info: Direzione beni culturali - Palazzo Sceriman, 168 - 30123 Venezia (tel. 041/2792629 - fax 041/2792697 - e-mail: fran-cesco.ceselin@ regione.veneto.it - sito: www.regione.veneto.it area bandi e finanziamenti).

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 123

PARTE QUARTA

ATTI DI ENTI VARI

Espropriazioni, occupazioni d’urgenza e servitù

COMUNE DI AGORDO (BELLUNO)Decreto n. 10 del 15 novembre 2011

Lavori di realizzazione del marciapiedi di località Veran. Dpr 0806.2001, n. 327 e ss.mm.ii.. Espropriazione defini-tiva.

Il Responsabile dell’ufficio per le espropriazioni

decreta

(omissis)

Art. 1 Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto.

Art. 2 Sono definitivamente espropriati, ai fini dell’acqui-sizione delle aree occupate dall’esecuzione dei lavori connessi alla realizzazione del marciapiedi di località Veran, a favore del Comune di Agordo i sottoelencati immobili:

Comune di Agordo:1) C.f. Foglio n. 34 mappale n. 663(ex 555/b), Area Urbana,

di are 01.30, confinante a Nord e ad Est con il mappale n. 555, a sud con la Strada provinciale n. 347, ad Ovest con la Strada comunale di Le Grave; Foglio n. 34 particella 664 (ex 555/b), Area Urbana, di are 00.25 -confinante a Nord con il mappale n. 555, con la p.lla 666, a Sud e ad Ovest con la strada Strada provinciale n. 347 intestati alla Ditta: De Nardin Cesare nato a Milano il 27.01.1955, C.f. DNR CSR 55A27 F205Q, proprietario per l’intero, residente ad Agordo (BL) in Via Grave n. 4, per una indennità definitiva di esproprio di €. 1.917,41.#, (diconsi euro millenovecentodiciassette/41);

2) C.t. Foglio n. 34 particella n. 666 (ex 106/b), Seminativo classe 2^, di are 00.25, R.d. €. 0,06 R.A. €. 0,05 confinante a Nord con la p.lla n. 664, ad Est con la p.lla n. 665, a Sud con la p.lla 668 e ad ovest con la Strada provinciale n. 347, intestato alla Ditta: Schena Giovanni, nato ad Agordo (BL) il 20.01.1949, C.f. SCHGNN49A20A083E, proprietaria per l’intero, residente ad Agordo in Via R.Paganini n. 19/A;, per una indennità definitiva di esproprio di €. 309,28.#, (diconsi euro trecentonove/28);

3) C.t. Comune di Agordo Fg. n. 34, Particella n. 668 (ex 108/d) Seminativo Classe 2^ di are 00.35; R.d. €. 0,09 R.A. €. 0,06, confinante a Nord con le p.lle nn. 666 e 665, ad Est con la p.lla 665 a Sud con la p.lla 670 e ad Ovest con la Strada provinciale n. 347, intestato alla Ditta Schena Maria Gabriella, nata ad Agordo, (BL) il 28.07.1963, C.f. SCHMGB63L68A083S, proprietaria per l’intero, residente A Taibon Agordino (BL) in Fraz. Campedel n. 29, per una indennità definitiva di esproprio di €. 432,96.#, (diconsi euro quattrocentotrentadue/96);

4) C.t. Foglio n. 34 particella n. 670 (ex 110/b), Seminativo classe 2^, di are 01.20, R.d. €. 0,31 R.A. €. 0,22 confinante a Nord con la p.lla n. 668, ad Est e a Sud con la p.lla n. 669, ad ovest con la Strada provinciale n. 347, intestato alla Ditta: Zasso Vania Sonia, nata ad Agordo (BL) il 11.12.1959, C.f.

ZSSVSN59T51A083A, proprietaria per un mezzo e nuda proprietaria per un mezzo, residente ad Agordo in Via Dante Alighieri n. 1, e Soppelsa Giuliana, nata ad Agordo (BL) il 13.01.1936, C.f. SPPGLN36A53A083R, usufruttuaria per un mezzo, residente ad Agordo (BL) in Via Molin dei Cot n. 5, per una indennità definitiva di esproprio di €. 1.712,70.#, (diconsi euro millesettecentododici/70).Art. 3 Il presente decreto dispone il passaggio dei beni

summenzionati al Comune di Agordo (BL), in quanto il decreto di occupazione d’urgenza prot. n. 7305 del 7.06.2006 è stato eseguito in data 14.07.2006, con l’immissione in possesso nei beni;

Art. 4 Il presente decreto deve essere notificato, nelle forme degli atti processuali civili, ai proprietari dei beni espropriati ed agli eventuali terzi titolari di diritti reali, nonché registrato, trascritto e volturato presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari i Belluno cura e spese del beneficiario dell’espro-priazione.

Art. 5 Adempiute le suddette formalità, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità;

Art. 6 Un estratto del presente decreto sarà inviato entro cinque giorni al Bur per la pubblicazione e trasmesso all’ufficio istituito ai sensi dell’art. 14 del Dpr 327/2001 e ss.mm.ii

Art. 7 Ai sensi delle vigenti norme di legge, avverso il presente decreto la Ditta espropriata potrà ricorrere avanti il Tar per il Veneto entro 60 (sessanta) giorni dalla notifica o avanti al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla notifica.

Il Responsabile dell’Ufficio per le Espropriazioni P.i. Sergio Benvegnù

COMUNE DI LEGNAGO (VERONA)Decreti d’esproprio nn. E/34-E/35-E/36-E/37 del 18

novembre 2011Decreti di esproprio degli immobili necessari per realizza-zione un percorso ciclo-pedonale, con allargamento di via Marchesa/via dei Mille, compreso nel Piano di recupero del complesso edilizio denominato “Corte La Concola”, sito in Legnago.

(omissis)

Con decreti n. E/34-E/35-E/36-E/37 del 18/11/2011 è stata disposta a favore del Comune di Legnago, e per i lavori in og-getto, l’espropriazione degli immobili così distinti:- n. E/34 del 18/11/2011 intestati: Pasqualin Giancarlo e

Pettenella Adriana Nct del Comune di Legnago Foglio 66 mapp.509 (ex mapp.271 parte), mq. 172 e mapp.513 (ex mapp.332 parte), mq. 50. Indennità complessiva corrisposta € 1.669,67

- n. E/35 del 18/11/2011 intestati: Montanari Sergio e Lovatin Maria Nct del Comune di Legnago Foglio 59 mapp.1179 (ex mapp.926 parte), mq. 400. Indennità complessiva cor-risposta € 6.016,80

- n. E/36 del 18/11/2011 intestati: Guarise Paolo Nct del Co-mune di Legnago Foglio 66 mapp.511 (ex mapp.331 parte), mq. 225 e mapp.515 (ex mapp.422 parte), mq. 155. Indennità complessiva corrisposta € 6.142,32

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011124

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- n. E/37 del 18/11/2011 intestati: Montanari Adriano Nct del Comune di Legnago Foglio 59 mapp. 1177 (ex mapp.550 parte), mq. 150. Indennità complessiva corrisposta € 2.256,30Gli immobili di cui sopra diventano di proprietà del Co-

mune di Legnago, liberi da qualsiasi gravame e tutti i diritti antecedenti connessi agli stessi possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità.

Coloro che hanno diritti, ragioni, pretese sulla predetta indennità possono proporre opposizione entra trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto.

Dirigente del 3° Settore LL.PP. ed UrbanisticaIng. Gianni Zerbinati

COMUNE DI VALDAGNO (VICENZA)Decreto n. 65 del 16 novembre 2011

Sistemazione strada Giacomazzi-Ambrosini. Procedimento espropriativo.

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Art. 1) Sono definitivamente espropriati, a favore del Comune di Valdagno, i beni immobili (omissis) come elencati nel quadro riassuntivo allegato (omissis)

Art. 3) Si dà atto che l’esecuzione del presente decreto, con l’immissione in possesso da parte del Comune di Valdagno, è già avvenuta (omissis)

Art. 7) L’opposizione di terzi è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Allegato

1) Bicego Rosa n. Cornedo Vicentino 28/07/1935, pro-prietà 1/3; Ceolato Alberto n. Valdagno 13/06/1975, proprietà 1/3; Ceolato Gabriele n. Valdagno 19/04/1963, proprietà 1/3.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1273-1271 superficie 195 m2 (omissis)Indennità € 1.454,70

(omissis)

2) Zerbato Francesco Ruggero n. Valdagno 28/05/1956, proprietà 1/2; Festoselli Maria Lorella n. San Vito di Leguz-zano 16/11/1959, proprietà 1/2.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1269 superficie 7 m2 (omissis)Indennità € 24,29

(omissis)

3) Cracco Francesco n. Novale (ora Valdagno) 27/09/1927, proprietà 1/1.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1267-1265-754-748 superficie 513 m2 (omissis)Indennità € 2.402,55

(omissis)

4) Massignani Fausto n. Valdagno 14/11/1963, proprietà 1/1.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1261 superficie 3 m2 (omissis)Indennità € 22,38

(omissis)

5) Refosco Paolo Battista n. Valdagno 26/01/1953, pro-prietà 1/1.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1259-1257 superficie 156 m2 (omissis)Indennità € 1.163,76

(omissis)

6) Massignani Ottorino n. Valdagno 15/09/1936, proprietà 1/1.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1254-1255 superficie 71 m2 (omissis)Indennità € 709,66

(omissis)

7) Ceolato Antonia n. Valdagno 29/11/1938, proprietà 1/3; Ceolato Ottavio n. Valdagno 01/01/1941, proprietà 1/3; Ceolato Rosa Mistica n. Valdagno 16/07/1943, proprietà 1/3.

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1250-1252-1248 superficie 188 m2 (omissis)Indennità € 1.402,48

(omissis)

8) Refosco Angelo Alfredo n. Novale (ora Valdagno) 11/05/1922, proprietà 1/1.

(omissis)

Novale fg. 13 mapp. 382 superficie 195 m2 (omissis)Indennità € 1.454,70

(omissis)

9) Massignani Igino n. Valdagno 06/12/1955, proprietà 1/1.

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 125

(omissis)

Novale fg. 12 mapp. 1246 superficie 35 m2 (omissis)Indennità € 261,10

(omissis)

Il Dirigente Ing. Graziano Dal Lago

COMUNE DI VALDAGNO (VICENZA)Decreto n. 66 del 16 novembre 2011

Realizzazione nuovo percorso pedonale in Via Pedescala. Procedimento espropriativo.

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Art. 1) Sono definitivamente espropriati, a favore del Comune di Valdagno, i beni immobili (omissis) come elencati nel quadro riassuntivo allegato (omissis)

Art. 3) Si dà atto che l’esecuzione del presente decreto, con l’immissione in possesso da parte del Comune di Valdagno, è già avvenuta (omissis)

Art. 7) L’opposizione di terzi è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Allegato

1) Grainer Aldo Giuseppe Adolfo n. Etiopia 03/12/1945, proprietà 1/2; Gritta Angela Maria Marta n. Manerbio (BS) 28/05/1946, proprietà 1/2.

(omissis)

Valdagno fg. 2 mapp. 2611 superficie 42 m2 (omissis)Indennità € 1.272,00 (omissis)

2) Falulera Mario Benito n. Castiglione del Lago (PG) 25/10/1929, proprietà 165/1000; Falulera Giampietro n. Val-dagno 27/11/1961, proprietà 334/1000; Tiso Bruna n. Val-dagno 10/01/1938, proprietà 165/1000; Tiso Loris Domenico n. Valdagno 09/06/1966, proprietà 165/1000; Tiso Emanuela n. Valdagno 01/02/1970, proprietà 171/1000.

(omissis)

Valdagno fg. 2 mapp. 2614 superficie 41 m2 (omissis)Indennità € 3.472,50

(omissis)

3) Lazzari Paolo n. Valdagno 03/02/1955, proprietà 1/2; Soldà Franca Maria n. Valdagno 08/08/1960, proprietà 1/2.

(omissis)

Valdagno fg. 2 mapp. 2612 superficie 54 m2 (omissis)Valore ai fini fiscali € 540,00

(omissis)

4) Zen Adriana n. Valdagno 29/03/1938, proprietà 1/2, Zen Gastone n. Valdagno 01/10/1939, proprietà 1/2.

(omissis)

Valdagno fg. 2 mapp. 2613 superficie 78 m2 (omissis)Valore ai fini fiscali € 780,00

(omissis)

5) Tiso Natalino n. Valdagno 17/10/1942, proprietà 1/2; Tiso Severino n. Valdagno 18/02/1947, proprietà 1/2.

(omissis)

Valdagno fg. 2 mapp. 2615 superficie 101 m2 (omissis)Indennità € 1.010,00

(omissis)

Il Dirigente Ing. Graziano Dal Lago

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - DIPAR-TIMENTO PER L’ENERGIA - DIREZIONE GENERALE PER L’ENERGIA NUCLEARE, LE ENERGIE RINNOVA-BILI E L’EFFICIENZA ENERGETICA - DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTE-LA DEL TERRITORIO E DEL MARE - DIREZIONE GE-NERALE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE IDRICHE, ROMA

Decreto interministeriale n. 239/El-225/152/2011 del 18 ottobre 2011Elettrodotto a 132 kV in s.t. “Este - Casale di Scodosia con derivazione Saletto Fs” (t.23.533B1); autor. Con Decreto Rv Gc di Padova n. 72 del 30 aprile 1998. Intervento urgente di variante tra i sostegni n. 11 e n. 16 per consentire la costru-zione dell’autostrada A31 “Valdastico sud”, nel territorio del Comune di Saletto, in Provincia di Padova.

I Direttori

Visto il decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, recante disposizioni urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia;

Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011126

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http://bur.regione.veneto.it

Visto in particolare l’articolo 1-sexies del suddetto decreto legge 239/2003 in base al quale la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell’energia elettrica sono attività di preminente interesse sta-tale e sono soggetti ad una autorizzazione unica rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, previa intesa con la regione o le regioni interessate, al fine di garantire la sicu-rezza del sistema energetico e di promuovere la concorrenza nei mercati dell’energia elettrica;

Visto il regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, recante approvazione del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342, recante norme integrative della legge 6 dicembre 1962, n. 1643 e norme relative al coordinamento e all’esercizio delle attività elettriche esercitate da enti ed imprese diversi dall’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 di attua-zione della direttiva 96/92/Ce, recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica;

Visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 25 giugno 1999, recante determinazione dell’ambito della rete elettrica di trasmissione nazionale, in-tegrato con successivi decreti ministeriali 23 dicembre 2002, 27 febbraio 2009, 16 novembre 2009, 26 aprile 2010 e 22 di-cembre 2010;

Visti i piani di sviluppo predisposti dal Gestore della rete di trasmissione nazionale, ora Terna Spa;

Vista la legge quadro 22 febbraio 2001, n. 36 sulla prote-zione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elet-tromagnetici;

Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri 8 luglio 2003 emanato in attuazione della citata legge n. 36/2001;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legisla-tive e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 27 dicembre 2004, n. 330, recante integrazioni al citato Dpr 327/2001, in materia di espropriazione per la realizzazione di infrastrutture lineari energetiche;

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 di istituzione del Mi-nistero dell’Ambiente;

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;

Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, recante ulteriori disposizioni correttive ed integrative del citato decreto legislativo n. 152/2006;

Visto il decreto 18 settembre 2006 del Ministro dello svi-luppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante regolamentazione delle modalità di versamento del contributo di cui all’articolo 1, comma 110, della legge 23 agosto 2004, n. 239;

Vista l’istanza n. Telat/P20100000520 del 5 agosto 2010 (protocollo Mise 0015582 del 13 settembre 2010), corredata da documentazione tecnica delle opere, con la quale la Telat Srl - Gruppo Terna - Via San Crispino, 22 - 35129 Padova (C.f. e P.i. 10234341005) ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare l’autorizzazione, avente efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, di indifferibilità e urgenza, di inamovibilità, nonché di apposizione del vincolo preor-dinato all’esproprio, alla costruzione ed all’esercizio di una variante aerea all’elettrodotto a 132 kV “Este S.C. - Casale di Scodosia cd Saletto Fs”, in Comune di Saletto, in Provincia di Padova;

Considerato che la suddetta variante è finalizzata a risol-vere l’interferenza tra il tratto compreso tra i sostegni n. 11 e n. 16 dell’elettrodotto a 132 kV “Este S.C. - Casale di Scodosia cd Saletto FS” e la costruenda autostrada A31 ‘Valdasticò proseguimento a sud, nel territorio del Comune di Saletto, in Provincia di Padova;

Considerato che la richiesta per la medesima variante era già stata inoltrata dalla società Autostrada Bs-Vr-Vi-Pd Spa, concessionaria per la realizzazione e gestione della suddetta opera viaria, alla società Enel Distribuzione, allora proprietaria del citato elettrodotto;

Considerato che la titolarità del suddetto elettrodotto a 132 kV “Este S.c. - Casale di Scodosia cd Saletto Fs” è stata, poi, trasferita alla società Elat Srl, successivamente modificata in Telat Srl, e, quindi, con contratto registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Roma 2 il 4 maggio 2011 (n. 14716), a Terna Spa;

Vista la nota n. Teaotpd/P20110001807 del 6 maggio 2011, con la quale si chiede che la presente autorizzazione sia rila-sciata, pertanto, alla società Terna Spa;

Considerato che il progetto in esame prevede, in sintesi:- la realizzazione di una variante aerea dell’esistente elettro-

dotto a 132 kV “Este S.c. - Casale di Scodosia cd Saletto Fs”, nel tratto compreso tra i sostegni n. 11 e n. 16, per una lunghezza di circa 1,8 km, mediante l’infissione di 6 nuovi sostegni (n. 12a, 12bis, 13a, 13bis, 14a e 15) aventi altezza utile e prestazioni meccaniche adeguate;

- la demolizione del corrispondente tratto aereo sostituito e dei sostegni 12, 13, 13bis, 14 e 15 del vecchio tracciato;Considerato che tali opere non sono comprese fra quelle

previste nel “Piano di Sviluppo della Rete Elettrica di Tra-smissione Nazionale”;

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento discende dall’interesse pubblico alla realizzazione della nuova autostrada A31 “Valdastico Sud”;

Considerato che le esigenze della pubblica utilità dell’in-tervento sono state comparate con gli interessi privati coinvolti in modo da arrecare il minor sacrificio possibile alle proprietà interessate;

Considerato che gli interventi in questione risultano urgenti e indifferibili per consentire la realizzazione della suddetta arteria viaria;

Considerato che, poiché ogni intervento sulle linee elet-triche ne comporta necessariamente la disalimentazione e che il sovrapporsi nel tempo di una molteplicità di impreviste modifiche al tracciato è suscettibile di alterare la qualità del trasporto di energia elettrica, la società Terna Spa ha chiesto che le suddette opere siano dichiarate inamovibili;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 127

Considerato che gli interventi di cui trattasi non rientrano nelle categorie di opere da assoggettare a valutazione di im-patto ambientale;

Vista la nota n. Telat/P20100000521 del 5 agosto 2010, con la quale la società Telat Srl ha dichiarato, ai sensi dell’articolo 2, comma 1 del citato decreto interministeriale 18 settembre 2006, che il valore delle opere in questione è inferiore a € 5.000.000 (cinque milioni di euro);

Vista la nota n. 0024724 del 22 dicembre 2010 con la quale il Ministero dello sviluppo economico, a seguito dell’esito po-sitivo della verifica della presenza dei requisiti tecnici ed am-ministrativi minimi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, ha comunicato il formale avvio del procedimento autorizzativo dell’opera di cui trattasi;

Considerato che la Società Telat Srl ha provveduto ad in-viare copia della suddetta istanza e dei relativi atti tecnici, ai fini del rilascio dei consensi e dei nulla osta alla realizzazione delle opere in questione, a tutti gli Enti ed Amministrazioni individuati ai sensi dell’art. 120 del citato regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775;

Considerato che, con raccomandate del 19 e del 24 gen-naio 2011, è stata data comunicazione personale, alle ditte interessate, dell’avvio del procedimento e del deposito, presso la Segreteria del Comune di Saletto, in Provincia di Padova, della relativa documentazione;

Considerato che l’avviso dell’avvio del procedimento è stato anche affisso all’Albo Pretorio del Comune di Saletto dal 25 gennaio 2011 al 24 febbraio 2011;

Atteso che, a seguito delle notifiche e delle comunicazioni di cui sopra sono pervenute due osservazioni da parte di proprietari di aree interessate dalle opere di cui trattasi, con richieste di spostamento del tracciato;

Considerato che la Società, a seguito di sopralluoghi e ve-rifiche, ha ritenuto di poter accogliere le richieste dei privati e ha proceduto a modificare, nei limiti delle aree potenzialmente impegnate, il tracciato della variante;

Considerato che, con nota prot. 0010240 del 12 maggio 2011, il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato una Conferenza di Servizi, ai sensi della legge 241/1990 e successive modificazioni e dell’articolo 52-quater del Dpr 327/2001;

Visto il resoconto verbale della riunione della Conferenza di Servizi, tenutasi in data 26 maggio 2011 (Allegato 1), che forma parte integrante del presente decreto, trasmesso con nota n. 0012871 del 14 giugno 2011 a tutti i soggetti interessati;

Considerato che, nell’ambito della suddetta riunione, la Conferenza di servizi ha esaminato le citate osservazioni per-venute e le conseguenti modifiche di tracciato, dando mandato alla società proponente di trasmettere gli elaborati di progetto aggiornati all’Anas, alla Società concessionaria autostradale, nonché a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento;

Vista la nota n. Teaotpd/P20110002379 del 17 giugno 2011, con la quale la società Terna Spa ha trasmesso la suddetta documentazione;

Considerato che, nell’ambito del procedimento, sono stati acquisiti i pareri, gli assensi ed i nulla osta degli enti e delle amministrazioni competenti ai sensi della vigente normativa, alcuni con prescrizioni;

Considerato che i suddetti pareri, assensi e nulla osta, elencati nell’Allegato 2 e parimenti allegati, formano parte integrante del presente decreto;

Considerato che la mancata pronuncia da parte delle am-ministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alla sud-detta Conferenza di servizi è intesa, ai sensi dell’articolo 14 della legge 241/1990 e successive modificazioni, quale parere favorevole o nulla osta;

Vista la dichiarazione della rispondenza della progettazione delle opere di cui trattasi alla normativa vigente in materia di linee elettriche;

Vista la nota n. 0004377 del 12 maggio 2011, con la quale la Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Pro-grammazione ed i Progetti Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, competente, nell’ambito del pre-sente procedimento unico, all’accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni dei piani urbanistici ed edilizi, ha trasmesso il provvedimento finale di conformità urbanistica n. 204246 del 28 aprile 2011 a firma del Presidente della Giunta regionale del Veneto, ed ha comunicato la conclusione di tale endoprocedimento;

Vista la delibera n. 1331 del 3 agosto 2011, trasmessa a questa Amministrazione con nota prot. 395333 del 23 agosto 2011, con la quale la Giunta regionale del Veneto ha rilasciato la prescritta intesa;

Visto l’“Atto di accettazione” n. Teaotpd/P20110003939 del 29 settembre 2011, con il quale Terna Spa si impegna ad ottemperare alle suddette prescrizioni nonché alle determi-nazioni di cui al resoconto verbale della citata Conferenza di Servizi;

Ritenuto, pertanto, di adottare il provvedimento di auto-rizzazione, essendo favorevolmente conclusa l’istruttoria del procedimento;

Visto l’articolo 6, comma 8 del citato Dpr 327/2001 che prevede la possibilità, per l’Amministrazione titolare del po-tere espropriativo, di delegare, in tutto o in parte, l’esercizio del potere medesimo;

Vista la nota n. Te/P2005004638 del 14 dicembre 2005, con la quale la Società Terna Spa si dichiara disponibile ad accettare la delega per l’esercizio del suddetto potere espropriativo;

decreta

Art. 1

1. È approvato il progetto definitivo per la costruzione, da parte della Società Terna Spa, di una variante aerea all’elet-trodotto a 132 kV “Este S.C. - Casale di Scodosia cd Saletto FS”, in Comune di Saletto, in Provincia di Padova, con le prescrizioni di cui in premessa.

2. Il predetto progetto sarà realizzato secondo il tracciato individuato nella Planimetria catastale n. DE58535B1CCX00010 del 11 giugno 2011, allegata alla citata nota n. Teaotpd/P20110002379 del 17 giugno 2011.

Art. 2

1. La Società Terna S.p.a, con sede in Roma, in Viale Egidio Galbani, 70 (C.f. 05779661007), è autorizzata a co-struire ed esercire le suddette opere nel comune interessato, in conformità al progetto approvato.

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011128

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osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato;

3. La presente autorizzazione ha efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità ai sensi del Dpr 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni.

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.5. La presente autorizzazione costituisce vincolo preor-

dinato all’esproprio dei beni interessati ai fini della realizza-zione delle suddette opere ed indicati negli allegati al progetto approvato.

6. La presente autorizzazione è trasmessa al suddetto Comune, affinché, nelle more della realizzazione delle opere, siano apposte le necessarie misure di salvaguardia sulle aree potenzialmente impegnate dai futuri impianti, sulla base degli elaborati grafici progettuali, ai sensi dell’articolo 1-sexies, comma 3 del decreto legge 239/2003 e dell’articolo 52-quater, comma 2 del Dpr 327/2001, nonché per il conseguente ade-guamento degli strumenti urbanistici comunali.

Art. 3

La presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, di quelle contenute negli as-sensi, pareri e nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni di cui al resoconto verbale della Confe-renza di Servizi allegato.

Art. 4

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in os-servanza delle disposizioni delle norme vigenti in materia di elettrodotti.

2. Copia integrale del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della Società Terna Spa, prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni autorizzanti, alla Direzione ge-nerale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione ed al Comune interessati, mentre alle società proprietarie delle opere interferite devono essere inviati gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti.

3. Al progetto esecutivo deve essere allegato il piano di riutilizzo e gestione delle terre e rocce di scavo modificato ed integrato secondo le esigenze emerse in sede di approfondi-mento progettuale.

Qualora il suddetto piano non sia redatto in modo conforme all’articolo 186 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, il presente decreto non costi-tuisce autorizzazione al riutilizzo delle terre di scavo.

4. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine di due anni a decorrere dalla data del presente decreto.

5. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio la Terna Spa deve fornire, alle Am-ministrazioni autorizzanti, apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità stabiliti dal Dpcm 8 luglio 2003.

Terna Spa deve comunicare alle Amministrazioni autoriz-zanti la data dell’entrata in esercizio delle opere.

Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto Terna Spa dovrà fornire i valori delle correnti agli organi di con-

trollo previsti dal Dpcm 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.

6. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi di cui all’articolo 3, Terna Spa deve fornire, alle Am-ministrazioni autorizzanti, apposita dettagliata relazione.

7. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare provvede alla verifica della conformità delle opere al progetto autorizzato, sulla base delle vigenti normative di settore.

8. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico di Terna Spa

Art. 5

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei diritti dei terzi e sotto l’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di linee di trasmissione e distribuzione di energia elettrica. In conseguenza, la Società assume la piena respon-sabilità per quanto riguarda i diritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere di cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da qualsiasi pretesa da parte di terzi che si ritenessero danneggiati.

Art. 6

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costru-zione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o modifiche che, a norma di legge, venissero prescritte per la tutela degli interessi pubblici e privati, entro i termini che sa-ranno all’uopo stabiliti, con le comminatorie di legge in caso d’inadempimento.

Art. 7

Ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del Dpr 327/2001 e suc-cessive modifiche ed integrazioni, è conferita delega a Terna Spa, in persona del suo Amministratore delegato pro tempore, con facoltà di subdelega ad uno o più dirigenti della Società e con obbligo di indicare gli estremi della delega in ogni atto e provvedimento che verrà emesso e parimenti dell’atto di subdelega in ogni atto e provvedimento ove la subdelega me-desima verrà utilizzata, di esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal Dpr 327/2001 e dal D.lgs 330/2004, e di emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti di asservi-mento coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione ex articoli 22, 22 bis e 49 del citato Dpr 327/2001, le autorizzazioni al pagamento delle indennità provvisorie e definitive, e di espletare tutte le connesse attività necessarie ai fini della realizzazione dell’elettrodotto.

Art. 8

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tar competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale regionale, che dovrà avvenire a cura e spese della Terna Spa

Roma,

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 129

Il Direttore generale per l’Energia nucleare, le Energie rinnovabili e l’Efficienza energetica e delle Risorse idricheDott.ssa Rosaria Romano

Il Direttore generale per la Tutela del TerritorioDott. Marco Lupo

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - DIPAR-TIMENTO PER L’ENERGIA - DIREZIONE GENERALE PER L’ENERGIA NUCLEARE, LE ENERGIE RINNOVA-BILI E L’EFFICIENZA ENERGETICA - DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTE-LA DEL TERRITORIO E DEL MARE - DIREZIONE GE-NERALE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE IDRICHE, ROMA

Decreto interministeriale n. 239/El-225/152/2011 del 18 ottobre 2011Elettrodotto a 132 kV in s.t. “Este S.C. - Noventa Vicentina”, (T.23.462D1), autor. Con Decreto della Regione Veneto n. 12 del 21 gennaio 2002. Intervento urgente di variante tra i sostegni n. 10 e n. 15, per consentire la costruzione dell’autostrada A31 “Valdastico sud”, nel territorio del Comune di Noventa Vicentina in Provincia di Vicenza.

I Direttori

Visto il decreto legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, recante disposizioni urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia;

Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia;

Visto in particolare l’articolo 1-sexies del suddetto decreto legge 239/2003 in base al quale la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell’energia elettrica sono attività di preminente interesse sta-tale e sono soggetti ad una autorizzazione unica rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, previa intesa con la regione o le regioni interessate, al fine di garantire la sicu-rezza del sistema energetico e di promuovere la concorrenza nei mercati dell’energia elettrica;

Visto il regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, recante approvazione del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1965, n. 342, recante norme integrative della legge 6 dicembre 1962, n. 1643 e norme relative al coordinamento e all’esercizio delle attività elettriche esercitate da enti ed imprese diversi dall’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di ac-cesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 di attua-zione della direttiva 96/92/Ce, recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica;

Visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 25 giugno 1999, recante determinazione dell’ambito della rete elettrica di trasmissione nazionale, in-tegrato con successivi decreti ministeriali 23 dicembre 2002, 27 febbraio 2009, 16 novembre 2009, 26 aprile 2010 e 22 di-cembre 2010;

Visti i piani di sviluppo predisposti dal Gestore della rete di trasmissione nazionale, ora Terna Spa;

Vista la legge quadro 22 febbraio 2001, n. 36 sulla prote-zione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elet-tromagnetici;

Visto il decreto del Presidente del consiglio dei ministri 8 lu-glio 2003 emanato in attuazione della citata legge n. 36/2001;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legisla-tive e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 27 dicembre 2004, n. 330, recante integrazioni al citato Dpr 327/2001, in materia di espropriazione per la realizzazione di infrastrutture lineari energetiche;

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 di istituzione del Mi-nistero dell’Ambiente;

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;

Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, recante ulteriori disposizioni correttive ed integrative del citato decreto legislativo n. 152/2006;

Visto il decreto 18 settembre 2006 del Ministro dello svi-luppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante regolamentazione delle modalità di versamento del contributo di cui all’articolo 1, comma 110, della legge 23 agosto 2004, n. 239;

Vista l’istanza n. Telat/P20100000522 del 5 agosto 2010 (protocollo Mise 0016892 del 29 settembre 2010), corredata da documentazione tecnica delle opere, con la quale la Telat Srl - Gruppo Terna - Via San Crispino, 22 - 35129 Padova (C.f. e P.i. 10234341005) ha chiesto al Ministero dello Svi-luppo Economico ed al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare l’autorizzazione, avente efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, di indifferibilità e ur-genza, di inamovibilità, nonché di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, alla costruzione ed all’esercizio di una variante aerea all’elettrodotto a 132 kV “Este S.C. - Noventa Vicentina”, in Comune di Noventa Vicentina, in Provincia di Vicenza;

Considerato che la suddetta variante è finalizzata a risolvere l’interferenza tra il tratto compreso tra i sostegni n. 10 e n. 15 dell’ elettrodotto a 132 kV “Este S.c. - Noventa Vicentina” e la costruenda autostrada A31 ‘Valdasticò proseguimento a sud, nel territorio del Comune di Noventa Vicentina, in Pro-vincia di Vicenza;

Considerato che la richiesta per la medesima variante era già stata inoltrata dalla società Autostrada BS-VR-VI-PD Spa, concessionaria per la realizzazione e gestione della suddetta opera viaria, alla società Enel Distribuzione, allora proprietaria del citato elettrodotto;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011130

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Considerato che la titolarità del suddetto elettrodotto a 132 kV “Este S.C. - Noventa Vicentina” è stata, poi, trasferita alla società Elat Srl, successivamente modificata in Telat Srl, e, quindi, con contratto registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Roma 2 il 4 maggio 2011 (n. 14716), a Terna Spa;

Vista la nota n. Teaotpd/P20110001808 del 6 maggio 2011, con la quale si chiede che la presente autorizzazione sia rila-sciata, pertanto, alla società Terna Spa;

Considerato che il progetto in esame prevede, in sintesi:- la realizzazione di una variante aerea dell’esistente elettro-

dotto a 132 kV “Este S.C. - Noventa Vicentina”, nel tratto compreso tra i sostegni n. 10 e n. 15, per una lunghezza di circa 1,3 km, mediante l’infissione di 4 nuovi sostegni (n. 11a, 12a, 13a e 14) aventi altezza utile e prestazioni meccaniche adeguate;

- la demolizione del corrispondente tratto aereo sostituito e dei sostegni 11, 12, 13 e 14 del vecchio tracciato;Considerato che tali opere non sono comprese fra quelle

previste nel “Piano di Sviluppo della Rete Elettrica di Tra-smissione Nazionale”;

Considerato che la pubblica utilità dell’intervento discende dall’interesse pubblico alla realizzazione della nuova autostrada A31 “Valdastico Sud”;

Considerato che le esigenze della pubblica utilità dell’in-tervento sono state comparate con gli interessi privati coinvolti in modo da arrecare il minor sacrificio possibile alle proprietà interessate;

Considerato che gli interventi in questione risultano urgenti e indifferibili per consentire la realizzazione della suddetta arteria viaria;

Considerato che, poiché ogni intervento sulle linee elet-triche ne comporta necessariamente la disalimentazione e che il sovrapporsi nel tempo di una molteplicità di impreviste modifiche al tracciato è suscettibile di alterare la qualità del trasporto di energia elettrica, la società Terna Spa ha chiesto che le suddette opere siano dichiarate inamovibili;

Considerato che gli interventi di cui trattasi non rientrano nelle categorie di opere da assoggettare a valutazione di im-patto ambientale regionale;

Vista la nota n. Telat/P20100000523 del 5 agosto 2010, con la quale la società Telat Srl ha dichiarato, ai sensi dell’articolo 2, comma 1 del citato decreto interministeriale 18 settembre 2006, che il valore delle opere in questione è inferiore a € 5.000.000 (cinque milioni di euro);

Vista la nota n. 0024803 del 23 dicembre 2010 con la quale il Ministero dello sviluppo economico, a seguito dell’esito po-sitivo della verifica della presenza dei requisiti tecnici ed am-ministrativi minimi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, ha comunicato il formale avvio del procedimento autorizzativo dell’opera di cui trattasi;

Considerato che la Società Telat Srl ha provveduto ad in-viare copia della suddetta istanza e dei relativi atti tecnici, ai fini del rilascio dei consensi e dei nulla osta alla realizzazione delle opere in questione, a tutti gli Enti ed Amministrazioni individuati ai sensi dell’art. 120 del citato regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775;

Considerato che, con raccomandate del 24 e del 26 gen-naio 2011, è stata data comunicazione personale, alle ditte interessate, dell’avvio del procedimento e del deposito, presso la Segreteria del Comune di Noventa Vicentina, in Provincia di Vicenza, della relativa documentazione;

Considerato che l’avviso dell’avvio del procedimento è stato anche affisso all’Albo Pretorio del Comune di Noventa Vicentina dal 25 gennaio 2011 al 24 febbraio 2011;

Atteso che, a seguito delle notifiche e delle comunica-zioni di cui sopra sono pervenute tre osservazioni da parte di proprietari di aree interessate dalle opere di cui trattasi, con richieste di spostamento del tracciato;

Considerato che la Società, a seguito di sopralluoghi e ve-rifiche, ha ritenuto di poter accogliere le richieste dei privati e ha proceduto a modificare, nei limiti delle aree potenzialmente impegnate, il tracciato della variante;

Considerato che, con nota prot. 0010244 del 12 maggio 2011, il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato una Conferenza di Servizi, ai sensi della legge 241/1990 e successive modificazioni e dell’articolo 52-quater del Dpr 327/2001;

Visto il resoconto verbale della riunione della Conferenza di Servizi, tenutasi in data 26 maggio 2011 (Allegato 1), che forma parte integrante del presente decreto, trasmesso con nota n. 0013008 del 15 giugno 2011 a tutti i soggetti interessati;

Considerato che, nell’ambito della suddetta riunione, la Conferenza di servizi ha esaminato le citate osservazioni per-venute e le conseguenti modifiche di tracciato, dando mandato alla società proponente di trasmettere gli elaborati di progetto aggiornati all’Anas, alla Società concessionaria autostradale, nonché a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento;

Vista la nota n. Teaotpd/P20110002378 del 17 giugno 2011, con la quale la società Terna Spa ha trasmesso la suddetta documentazione;

Considerato che, nell’ambito del procedimento, sono stati acquisiti i pareri, gli assensi ed i nulla osta degli enti e delle amministrazioni competenti ai sensi della vigente normativa, alcuni con prescrizioni;

Considerato che i suddetti pareri, assensi e nulla osta, elencati nell’Allegato 2 e parimenti allegati, formano parte integrante del presente decreto;

Considerato che la mancata pronuncia da parte delle am-ministrazioni e dei soggetti convocati a partecipare alla sud-detta Conferenza di servizi è intesa, ai sensi dell’articolo 14 della legge 241/1990 e successive modificazioni, quale parere favorevole o nulla osta;

Vista la dichiarazione della rispondenza della progettazione delle opere di cui trattasi alla normativa vigente in materia di linee elettriche;

Vista la nota n. 4445 del 13 maggio 2011, con la quale la Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Pro-grammazione ed i Progetti Internazionali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, competente, nell’ambito del pre-sente procedimento unico, all’accertamento della conformità delle opere alle prescrizioni dei piani urbanistici ed edilizi, ha trasmesso il provvedimento finale di conformità urbanistica n. 207362 del 29 aprile 2011 a firma del Presidente della Giunta regionale del Veneto, ed ha comunicato la conclusione di tale endoprocedimento;

Vista la delibera n. 1332 del 3 agosto 2011, trasmessa a questa Amministrazione con nota prot. 395340 del 23 agosto 2011, con la quale la Giunta regionale del Veneto ha rilasciato la prescritta intesa;

Visto l’”Atto di accettazione” n. Teaotpd/P20110003938 del 29 settembre 2011, con il quale Terna Spa si impegna ad ottem-perare alle suddette prescrizioni nonché alle determinazioni di cui al resoconto verbale della citata Conferenza di Servizi;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 131

Ritenuto, pertanto, di adottare il provvedimento di auto-rizzazione, essendo favorevolmente conclusa l’istruttoria del procedimento;

Visto l’articolo 6, comma 8 del citato Dpr 327/2001 che prevede la possibilità, per l’Amministrazione titolare del po-tere espropriativo, di delegare, in tutto o in parte, l’esercizio del potere medesimo;

Vista la nota n. TE/P2005004638 del 14 dicembre 2005, con la quale la Società Terna Spa si dichiara disponibile ad accettare la delega per l’esercizio del suddetto potere espropriativo;

decreta

Art. 1

1. È approvato il progetto definitivo per la costruzione, da parte della Società Terna Spa, di una variante aerea al-l’elettrodotto a 132 kV “Este S.C. - Noventa Vicentina”, in Comune di Noventa Vicentina, in Provincia di Vicenza, con le prescrizioni di cui in premessa.

2. Il predetto progetto sarà realizzato secondo il trac-ciato individuato nella Planimetria catastale n. DE58462F1CC X00011 del 1 giugno 2011, allegata alla citata nota n. Teaotpd/P20110002378 del 17 giugno 2011.

Art. 2

1. La Società Terna S.p.a, con sede in Roma, in Viale Egidio Galbani, 70 (C.f. 05779661007), è autorizzata a co-struire ed esercire le suddette opere nel comune interessato, in conformità al progetto approvato.

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato;

3. La presente autorizzazione ha efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità ai sensi del Dpr 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni.

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.5. La presente autorizzazione costituisce vincolo preor-

dinato all’esproprio dei beni interessati ai fini della realizza-zione delle suddette opere ed indicati negli allegati al progetto approvato.

6. La presente autorizzazione è trasmessa al suddetto Comune, affinché, nelle more della realizzazione delle opere, siano apposte le necessarie misure di salvaguardia sulle aree potenzialmente impegnate dai futuri impianti, sulla base degli elaborati grafici progettuali, ai sensi dell’articolo 1-sexies, comma 3 del decreto legge 239/2003 e dell’articolo 52-quater, comma 2 del Dpr 327/2001, nonché per il conseguente ade-guamento degli strumenti urbanistici comunali.

Art. 3

La presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, di quelle contenute negli as-sensi, pareri e nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni di cui al resoconto verbale della Confe-renza di Servizi allegato.

Art. 4

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in os-servanza delle disposizioni delle norme vigenti in materia di elettrodotti.

2. Copia integrale del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della Società Terna Spa, prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni autorizzanti, alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del Ministero delle Infrastrut-ture e dei Trasporti, alla Regione ed al Comune interessati, mentre alle società proprietarie delle opere interferite devono essere inviati gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti.

3. Al progetto esecutivo deve essere allegato il piano di riutilizzo e gestione delle terre e rocce di scavo modificato ed integrato secondo le esigenze emerse in sede di approfondi-mento progettuale.

Qualora il suddetto piano non sia redatto in modo conforme all’articolo 186 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, il presente decreto non costi-tuisce autorizzazione al riutilizzo delle terre di scavo.

4. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine di due anni a decorrere dalla data del presente decreto.

5. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio la Terna Spa deve fornire, alle Am-ministrazioni autorizzanti, apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità stabiliti dal Dpcm 8 luglio 2003.

Terna Spa deve comunicare alle Amministrazioni autoriz-zanti la data dell’entrata in esercizio delle opere.

Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto Terna Spa dovrà fornire i valori delle correnti agli organi di con-trollo previsti dal Dpcm 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.

6. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi di cui all’articolo 3, Terna Spa deve fornire, alle Am-ministrazioni autorizzanti, apposita dettagliata relazione.

7. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare provvede alla verifica della conformità delle opere al progetto autorizzato, sulla base delle vigenti normative di settore.

8. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico di Terna Spa

Art. 5

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei diritti dei terzi e sotto l’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di linee di trasmissione e distribuzione di energia elettrica. In conseguenza, la Società assume la piena respon-sabilità per quanto riguarda i diritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere di cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da qualsiasi pretesa da parte di terzi che si ritenessero danneggiati.

Art. 6

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costru-zione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011132

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modifiche che, a norma di legge, venissero prescritte per la tutela degli interessi pubblici e privati, entro i termini che sa-ranno all’uopo stabiliti, con le comminatorie di legge in caso d’inadempimento.

Art. 7

Ai sensi dell’articolo 6, comma 8, del Dpr 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, è conferita delega a Terna Spa, in persona del suo Amministratore delegato pro tempore, con facoltà di subdelega ad uno o più dirigenti della Società e con obbligo di indicare gli estremi della delega in ogni atto e provvedimento che verrà emesso e parimenti dell’atto di subdelega in ogni atto e provvedimento ove la subdelega medesima verrà utilizzata, di esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal Dpr 327/2001 e dal D.lgs 330/2004, e di emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti di asservimento coattivo, di espropria-zione e retrocessione, i decreti di occupazione ex articoli 22, 22 bis e 49 del citato Dpr 327/2001, le autorizzazioni al pagamento delle indennità provvisorie e definitive, e di espletare tutte le connesse attività necessarie ai fini della realizzazione dell’elettrodotto.

Art. 8

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tar competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale regionale, che dovrà avvenire a cura e spese della Terna Spa.

Roma,

Il Direttore generale per l’Energia nucleare, le Energie rinnovabili e l’Efficienza energetica e delle Risorse idricheDott.ssa Rosaria Romano

Il Direttore generale per la Tutela del TerritorioDott. Marco Lupo

BIM GESTIONE SERVIZI PUBBLICI SPA, BELLUNOOrdinanza di deposito indennità di esproprio ed asser-

vimento n. 32959 del 21 novembre 2011Lavori per il collettamento degli scarichi fognari del capo-luogo, per la realizzazione dell’impianto di depurazione a servizio del capoluogo e per il potenziamento dell’impianto di depurazione a servizio della frazione di Venas in Comune di Valle di. Dpr 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii. Deposito, presso la Cassa Depositi e Prestiti, indennità di esproprio e di asservimento non condivise e/o accettate.

Il Dirigente

(omissis)

ordina

1) per le motivazioni esposte in premessa, che l’autorità espropriante provvederà a versare alla Cassa Depositi e Pre-stiti, a favore del proprietario e relativamente ai beni di seguito indicati, quanto sotto specificato:

Bene: Comune di Valle di Cadore - C.t. - fg. n. 20 - p.lla n. 839 (già 822 ed ex 469) - Sem.vo classe 2^ di are 00.80 - R.d. € 0,12 - R.A. € 0,12;Indennizzo da depositare:Indennità di esproprio: € 480,00Indennità aggiuntive: nessuna € ------Ritenuta ex art 35 Dpr 327/01: nessuna € ------Corrispettivo da depositare € 480,00

Bene: Comune di Valle di Cadore - C.t. - fg. n. 20 - p.lla n. 838 (già 822 ed ex 469) - Sem.vo classe 2^ di are 01.30 - R.d. € 0,20 - R.a. € 0,20;Indennizzo da depositare:Indennità di asservimento € 36,01Indennità aggiuntive: nessuna € 200,00Ritenuta ex art 35 Dpr 327/01: nessuna € ------Corrispettivo da depositare € 236,01

A favore di:Dall’Asta Osvaldo nato a Valle di Cadore il 27/03/1942

- C.f. DLLSLD42C27L590M, prop. per 1/1;le indennità provvisorie dovute per l’espropriazione ed as-

servimento dei beni immobili sopraindicati necessari per l’ese-cuzione dei predetti lavori e non oggetto di condivisione, così come stabilite con i decreti di esproprio n. 09 e n. 22566/2011 di prot. e di asservimento n. 10 e n. 22565/2011, con la precisazione che lo stesso proprietario potrà in qualunque momento percepire le somme depositate in suo favore, con riserva di chiedere in sede giurisdizionale l’importo effettivamente spettante, qualora manchino diritti di terzi sul bene, ovvero qualora non siano state presentate opposizioni, producendo all’autorità espropriante una dichiarazione nella quale si assume ogni responsabilità in riferimento ad eventuali diritti di terzi;

2) di stabilire che il presente provvedimento dovrà essere tempestivamente pubblicato, per estratto, sul Bollettino Uf-ficiale della Regione Veneto e dello stesso dovrà essere data immediata notizia all’interessato e a eventuali terzi titolari di diritti, con l’avvertenza che diverrà esecutivo decorsi 30 giorni dal compimento delle indicate formalità. Entro il medesimo termine ed avverso il presente provvedimento, potranno altresì essere presentate opposizioni all’autorità espropriante da parte di terzi titolari di diritti sui beni per l’ammontare dell’indennità e per la garanzia. In tal caso l’autorità espropriante disporrà il deposito presso la Cassa Dd. e Pp. delle relative indennità;

5) di dare atto che trattandosi, per quanto riguarda il terreno oggetto di espropriazione, di area non ricadente al-l’interno di zone omogenee di tipo A, B, C, e D, come definite dal vigente strumento urbanistico del Comune di Valle di Cadore, non opera la ritenuta fiscale prevista dall’art. 35 del Dpr 08.06.2001, n. 327 e ss.mm.ii.;

Il Dirigente dell’Ufficio per le EspropriazioniDott. Albino Belli

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 133

Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI AL-LUVIONALI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 31 OTTO-BRE AL 2 NOVEMBRE 2010

Ordinanza n. 32 del 14 settembre 2011Interventi non strutturali, indifferibili, di monitoraggio, studio e mitigazione del rischio della frana del Rotolon e studio del versante di Rovegliana in Comune di Recoaro Terme (VI).

Il Commissario delegato

(omissis)

dispone

Art. 1(Attuazione delle attività)

1. L’approvazione del quadro degli interventi non strut-turali, indifferibili di monitoraggio, studio e mitigazione del rischio della frana del Rotolon in Comune di Recoaro Terme e studio del versante di Rovegliana, di cui all’Allegato B e parte integrante del presente provvedimento;

2. Il Soggetto attuatore, Dott. Alberto Baglioni, no-minato con Ordinanza Commissariale n. 24 del 5/07/2011 è incaricato di tutti gli atti necessari alla redazione, alla sti-pula e all’attuazione delle convenzioni con i soggetti di cui all’Allegato B.

Art. 2(Individuazione della spesa)

1. La somma complessiva per dare copertura finanziaria agli interventi di cui all’art. 1 ammonta a Euro 600.000,00.

2. Detta somma trova capienza sulla contabilità speciale n. 5458 intestata al Commissario delegato per il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010, ai sensi dell’Opcm 3906/2010 modificata con l’Opcm 3943/2011.

Art. 3(Impegno delle risorse)

1. È impegnata la somma di Euro 600.000,00, di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, sulla contabilità speciale n. 5458, intestata al Commissario delegato per il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Re-gione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010, ai sensi dell’Opcm 3906/2010 e successive modifiche e inte-grazioni;

2. Le liquidazioni delle risorse impegnate sono ef-fettuate con successivi provvedimenti a cura del Soggetto attuatore nominato con Ordinanza Commissariale n. 24 del 5/07/2011.

Art. 4(Controllo preventivo di legittimità)

1. Il presente provvedimento è trasmesso alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ai sensi dell’arti-colo 3, comma 1, lettera c-bis), della legge 14 gennaio 1994, n. 20, successive modificazioni e integrazioni.

Art. 5(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito internet del Commissario delegato.

Il Commissario delegatoPerla Stancari

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI AL-LUVIONALI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 31 OTTO-BRE AL 2 NOVEMBRE 2010

Decreto n. 140 del 21 ottobre 2011Incarico professionale per rilievo plano altimetrico di un tratto del Torrente Alpone nel tratto compreso tra il confine sud del territorio comunale di San Giovanni Ilarione e la località Molino Schioppo “Ponte di Ferro”. Affidamento incarico.

Il Soggetto attuatoreDirigente dell’U.p. Genio Civile di Verona

(omissis)

decreta

1. di incaricare, per le motivazioni esposte in premessa, la Società I.r.t. Impresa Rilievi Topografici di Boninsegna Giampaolo & C. Snc con sede legale in Via 1° Maggio 30/d - Località Ron-canova - 37060 Gazzo Veronese P. Iva 02514150289, per rilievo plano altimetrico di un tratto del Torrente Alpone nel tratto com-preso tra il confine sud del territorio comunale di San Giovanni Ilarione e la località Molino Schioppo “Ponte di Ferro”.

2. di approvare l’allegato schema di atto di incarico (all. A) che individua modalità e termini della prestazione richiesta al professionista, nonché le rispettive obbligazioni a carico delle parti;

3. di dare atto che la somma complessiva pari a €. 7.000,00 (diconsi euro settemila) oltre all’Iva di legge, verrà liquidata con le somme a disposizione per “Consulenze e indagini fun-zionali agli interventi di messa in sicurezza idraulica”

4. di dare atto che per il succitato intervento è stata impe-gnata la somma di €.100.000,00 con Ordinanza del Commissario delegato n. 18/2011 (vds intervento n. 11 dell’Allegato D);

5. che il presente decreto sarà pubblicato all’Albo del-l’Unità di Progetto Genio civile di Verona, ai sensi dell’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 43 del 1 settembre 1993;

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011134

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6. che il presente decreto sarà inviato alla Direzione Di-fesa del Suolo per la ratifica e al Commissario delegato - sede operativa via Paolucci, 34 Marghera-Venezia, ed alla Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per il Veneto - Campo Sant’Angelo San Marco 3538 30124 Venezia.

Ing. Mauro Roncada

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA DERIVANTE DAGLI EVENTI AL-LUVIONALI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 31 OTTO-BRE AL 2 NOVEMBRE 2010

Decreto n. 141 del 21 ottobre 2011Incarico professionale per “rilievo plano-altimetrico di un tratto del Torrente Alpone” da Via Merli (in prossimità dell’eco centro) a sud del Comune di San Giovanni Ila-rione, alla località Nogarotto a nord dello stesso comune. Affidamento incarico.

Il Soggetto attuatoreDirigente dell’U.p. Genio Civile di Verona

(omissis)

decreta

1. di incaricare, per le motivazioni esposte in premessa, la Società Geogrà Srl con sede legale in Via Indipendenza 106 - 46028 Sermide (MN) P. Iva 01723250203, per l’esecuzione di rilievo plano-altimetrico di un tratto del Torrente Alpone da Via Merli (in prossimità dell’eco centro) a sud del Comune di San Giovanni Ilarione, alla località Nogarotto a nord dello stesso comune;

2. di approvare l’allegato schema di atto di incarico (all. A) che individua modalità e termini della prestazione richiesta al professionista, nonché le rispettive obbligazioni a carico delle parti;

3. di dare atto che la somma complessiva pari a €. 17.360,00 (diconsi euro diciassetemilatrecentosessanta/00) oltre all’ Iva di legge, verrà liquidata con le somme a disposizione per “Consulenze e indagini funzionali agli interventi di messa in sicurezza idraulica”;

4. di dare atto che per il succitato intervento è stata im-pegnata la somma di €.100.000,00 a disposizione per “Consu-lenze e indagini funzionali agli interventi di messa in sicurezza idraulica”;

5. che il presente decreto sarà pubblicato all’Albo della Unità di Progetto Genio civile di Verona, ai sensi dell’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 43 del 1 settembre 1993;

6. che il presente decreto sarà inviato alla Direzione Di-fesa del Suolo per la ratifica e al Commissario delegato - sede operativa via Paolucci, 34 Marghera-Venezia, ed alla Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per il Veneto - Campo Sant’Angelo San Marco 3538 30124 Venezia.

Ing. Mauro Roncada

Trasporti e viabilità

COMUNE DI PEDAVENA (BELLUNO)Decreto n. 8592 del 14 novembre 2011

Sdemanializzazione relitto stradale in località Val di Faont. (n. c.t. fg. 7 mapp.le 767) D.lgs 30.04.1992 n. 285 (nuovo codice della strada) D.lgs 10.09.1993 n. 360 (disposizioni correttive e integrative del Codice della strada).

Il Sindaco

Visto l’art. 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.lgs. 30.04.1992 n. 285, così come modificato dall’art. 1 del D.lgs. 10.09.1993 n. 360, in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;

Visti gli artt. 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con Dpr 16.12.1992 n. 495, come modificati dal Dpr 16.09.1996, n. 610 in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;

Visto il Dpr 616/1977;Visto l’art. 94 della Lr 13.04.2001 n. 11;Vista l’istanza presentata in data 16/03/2011 al prot. 01978

con la quale la Ditta Azienda Agricola Fratelli Silvestrin di Silvestrin Angelo e C. Snc ha fatto richiesta di permuta delle aree di sua proprietà distinte al Catasto terreni del Comune di Pedavena, foglio n. 7 .mapp.li 752-754-757-759 e mapp.li 762-763-765 derivanti da convenzione privata ed un tratto di sentiero in località Val di Faont indicato al foglio n. 7 mapp.le 767;

Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 47 del 2/08/2011, con la quale si disponeva di accogliere la richiesta di cui sopra e di dare avvio al provvedimento di sdemanializ-zazione del relitto stradale di proprietà comunale identificato al Nct al Fg.7 mappale 767 di superficie mq 350 e di procedere successivamente all’alienazione dell’area a favore della Ditta Azienda Agricola Fratelli Silvestrin di Silvestrin Angelo e C. Snc permutandola con l’area di proprietà dello stesso;

Vista la relazione di stima dell’Utc in data 22/07/2011 dalla quale risulta che la permuta alla pari di tali terreni è ritenuta congrua e vantaggiosa per l’Amministrazione comunale, trat-tandosi di relitto stradale;

Preso atto che detto relitto stradale, come indicato nella citata relazione del 22/07/2011, non ha più le caratteristiche e l’interesse di pubblica viabilità e non corrisponde più agli scopi funzionali richiesti dalla normativa in vigore;

decreta

1) Il tratto di strada comunale sita in Val di Faont (Nct Fg. 7 mapp.le 767) come indicato nel frazionamento n. 2011/BL0021235 del 9/02/2011, è declassificato ad area non più soggetta al pubblico transito.

2) Ai sensi dell’art. 3, terzo comma, del Dpr 16.12.1992 n. 495, come modificato dall’art. 2 del Dpr 16.09.1996 n. 610, il presente decreto avrà effetto dall’inizio del 2° mese successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Il SindacoMaria Teresa De Bortoli

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 90 del 2 dicembre 2011 135

COMUNE DI SANT’ANNA D’ALFAEDO (VERONA)Decreto n. 6117 del 9 novembre 2011

Declassificazione di tratto di strada comunale Barozze-Busa catastalmente denominata “Strada Vicinale della Busa” e relativo trasferimento al patrimonio disponibile dell’Ente.

Visto l’articolo 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.lgs 30/04/1992 n. 285, così come modificato dall’articolo 1 del D.lgs 10/09/1993 n. 360 in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;

Visti gli articoli 2, 3 e 4 del “Regolamento di Esecuzione ed Attuazione del Nuovo Codice della Strada”, approvato con Dpr n. 495/92, così come modificati dal Dpr n. 610/96, in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;

Vista la Lr n. 11/2001 riguardante il “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del D.lgs n. 112/98”, con la quale sono trasferite a Province e Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di rispettiva competenza;

Vista la delibera di Giunta regionale del Veneto n. 2042 del 3/08/2001 con la quale si approvano le direttive riportate nel documento individuato come “Allegata A” concernente le funzioni delegate alle Province e ai Comuni di cui all’articolo 94 della Lr 11/01 e che forma parte integrante della delibera-zione stessa;

Vista la deliberazione di Consiglio comunale n. 19 del 13 settembre 2011, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata declassificata e sdemanializzata parte della strada comunale denominata catastalmente “Strada Vicinale della Busa”;

Visto che le aree oggetto di sdemanializzazione e declassi-ficazione hanno assunto i seguenti dati catastali identificativi: Comune di Sant’Anna d’Alfaedo - Catasto Terreni - Foglio 27° - Mappale n. 619 - ha 00 a 00 ca 68, Mappale n. 620 - ha 00 a 01 ca 18, Mappale n. 621 - ha 00 a 00 ca 33;

Ritenuto di procedere all’emissione del previsto Decreto comunale di declassificazione, ai sensi del citato articolo 2 del D.lgs 285/92 ed in base a quanto previsto dall’articolo 94 della Lr 11/01;

Visto il D.lgs n. 267 del 18/08/2000 e successive modifi-cazioni ed integrazioni;

Visto lo statuto comunale;

decreta

Il tratto di strada comunale ad uso pubblico catastalmente de-nominata “Strada Vicinale della Busa” in Comune di Sant’Anna d’Alfaedo, ora identificata catastalmente al Catasto Terreni al Foglio 27° Mappali n. 619 - 620 - 621, di complessivi mq. 219, è declassificato ad area non più soggetta a pubblico transito;

Ai sensi dell’articolo 3, 3° comma, del Dpr 495/92, come modificato dall’articolo 2 del Dpr n. 610/96, il presente Decreto avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel Bur del Veneto.

Il Responsabile del procedimento Arch. Marogna Nicoletta

RETTIFICHE

Avvertenza – L’avviso di rettifica dà notizia della corre-zione di errori contenuti nel testo del provvedimento inviato per la pubblicazione nel Bollettino ufficiale. L’errata corrige dà notizia della correzione di errori verificatisi in fase di com-posizione o stampa del Bollettino ufficiale.

Errata corrige

Comunicato relativo al Proponente progetto Via “Ve-rifica di assoggettabilità ambientale per intervento nel Comune di Galliera Veneta (PD). Art. 20, comma 2 del D.lgs 152706 e successive modifiche ed integrazioni. Ditta Fenice srl, Comune di Bassano del Grappa (VI)”. (Bollettino Ufficiale n. 88 del 25 novembre 2011).

Nel Bollettino Ufficiale n. 88 del 25 novembre 2011, a pa-gina 125, è pubblicato l’avviso relativo a Proponente progetto Via “Verifica di assoggettabilità ambientale per intervento nel Comune di Galliera Veneta (PD). Art. 20, comma 2 del D.lgs 152706 e successive modifiche ed integrazioni. Ditta Fenice srl, Comune di Bassano del Grappa (VI)”.

A causa di un refuso tipografico il testo pubblicato è errato e viene così corretto:

“Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii. si comunica il deposito c/o la Provincia di Padova Settore Politiche Ambientali della documentazione per l’attivazione della Verifica di assoggettabilità alla Procedura di V.I.A. del seguente progetto:

Proponente:Fenice SrlLocalizzazione:Comune di Galliera Veneta, provincia di PadovaDescrizione sintetica del Progetto:Modifica dell’autorizzazione integrata ambientale n.91/

IPPC/2008 di un impianto di fusione dell’alluminio sito in Comune di Galliera Veneta (PD).

Luogo di deposito della documentazione:- Provincia di Padova – Ufficio VIA – P.zza Bardella 2

– 35131 Padova;- Comune di Galliera Veneta – Via Roma, 174 – 35015 Gal-

liera Veneta (PD).Entro 45 gg dalla pubblicazione del presente avviso,

chiunque abbia interesse può presentare le proprie osserva-zioni.”

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INFORMAZIONI SUL BOLLETTINO UFFICIALE

CONTENUTI DELLA PUBBLICAZIONE

Il Bollettino Uffi ciale della Regione è suddiviso in quattro parti:1. Parte prima: modifi che dello Statuto, leggi e regolamenti regionali;2. Parte seconda: circolari, ordinanze e decreti (sezione prima); deliberazioni del Consiglio e della Giunta (sezione seconda);3. Parte terza: concorsi, appalti e avvisi;4. Parte quarta: atti di altri enti, testi legislativi aggiornati.Il Bollettino Uffi ciale della Regione esce, di norma, il martedì e il venerdì.La parte terza si pubblica il venerdì, da sola o con altre parti.

ABBONAMENTI

Abbonamento annuale di tipo A: completo euro 160,00Abbonamento annuale di tipo B: non comprende i supplementi euro 135,00Abbonamento annuale di tipo C parte terza euro 80,00

L’importo dell’abbonamento può essere versato, sempre con indicazione della causale:• sul c/c postale n. 10259307 intestato a Regione Veneto – Bollettino uffi ciale – Servizio Tesoreria, Dorsoduro 3901 – 30123 Venezia;• tramite bonifi co bancario a favore della Tesoreria della Regione Veneto, Unicredit Banca Spa, codice IBAN IT41V0200802017000100537110.

L’abbonamento decorre dal primo numero utile successivo alla data di ricezione del bollettino di versamento o del bonifi co bancario.

Su richiesta, compatibilmente con la disponibilità dei numeri arretrati, l’abbonamento può decorrere anche da data antecedente.Il cambio di indirizzo è gratuito. Scrivere allegando l’etichetta di ricevimento della pubblicazione. Per qualsiasi informazione gli abbonati possono contattare l’Uffi cio Abbonamenti:• telefonando ai numeri 041 279 2947, dal lunedì al giovedì ore: 9.00-12.30 e 14.30-16.30; venerdì ore: 9.00-12.30• scrivendo ad uno dei seguenti indirizzi:

- Giunta Regionale del Veneto - Bollettino Uffi ciale - Uffi cio Abbonamenti - Dorsoduro 3901 - 30123 Venezia- fax 041 279 2809- e-mail: [email protected]

VENDITAIl Bollettino Uffi ciale della Regione può essere acquistato direttamente presso:

PADOVALibreria Internazionale Cortina, via Marzolo, 2 VENEZIAtel. 049 656 921 fax 049 875 4728 Regione Veneto, Palazzo Balbi - Dorsoduro 3901e-mail: [email protected] tel. 041 279 2947 fax 041 279 2809 e-mail: [email protected] Pavanello, piazza V. Emanuele II, 2 VICENZAtel. 0425 24 056 fax 0425 46 13 08 Libreria Traverso, corso Palladio, 172e-mail: [email protected] tel. 0444 324 389 fax 0444 545 093 e-mail: [email protected] (TV)Libreria Canova, via Cavour, 6/Btel.-fax 0438 22 680e-mail: [email protected]

Una copia (fi no a 176 pagine) : euro 3,00Una copia (oltre le 176 pagine) : euro 3,00 + euro 1,00 ogni 16 pagine in più o ulteriore frazione fi no a un massimo di euro 20,00.Le copie arretrate possono essere acquistate presso le librerie sopra indicate o richieste all’Uffi cio Abbonamenti suindicato.Il prezzo delle copie arretrate, se spedite per posta, è aumentato del 10%.

CONSULTAZIONE

Il Bollettino Uffi ciale della Regione può essere consultato presso la redazione sita a Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901, VENEZIA o presso gli Uffi ci Relazioni con il Pubblico con sedi a:

BELLUNO via Caffi , 33 - tel. 0437 946 262PADOVA passaggio Gaudenzio, 1 - tel. 049 877 8163ROVIGO viale della Pace, 1/D - tel. 0425 411 811TREVISO via Tezzone, 2 - tel. 0422 582 278VENEZIA pal.tto Sceriman, Cannaregio 160 - tel. 041 279 2786VERONA via Marconi, 25 - tel. 045/8676636-6616-6615VICENZA Contra’ Mure San Rocco, 51 - tel. 0444 320 438

Il Bollettino Uffi ciale della Regione è disponibile anche in Internet al seguente indirizzo:

h�p://bur.regione.venetoh�p://bur.regione.venetoh�p://bur.regione.venetoh�p://bur.regione.veneto .it

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INFORMAZIONI SUL BOLLETTINO UFFICIALEINSERZIONI

INSERZIONI CHE PERVENGONO CON IL SERVIZIO INSERZIONI BUR ONLINE

Modalità e tariffe

Le inserzioni da pubblicare sono trasmesse alla redazione del Bollettino ufficiale in formato digitale utilizzando il servizio telematico “Inserzioni Bur online” che elimina la necessità dell’invio dell’originale cartaceo, annulla i costi e i tempi di spedizione e consente di seguire costantemente lo status delle inserzioni trasmesse. Il servizio è accessibile tramite il sito http://bur.regione.veneto.it, alla voce Area Inserzionisti.Le inserzioni devono pervenire almeno 10 giorni prima della data del Bollettino per il quale si chiede l’inserzione (cioè, entro il martedì della settimana precedente).Gli avvisi e i bandi (di concorso, selezione, gara ecc.) devono prevedere una scadenza di almeno 15 giorni successiva alla data del Bollettino in cui saranno pubblicati, salvo termini inferiori previsti da specifiche norme di legge. Si suggerisce di fissare il termine di scadenza per la presen-tazione delle domande con riferimento alla data del Bollettino (es: entro 30 giorni dalla pubblicazione nel Bur). Il versamento dell’importo pari al costo dell’inserzione va effettuato sul c/c postale n. 10259307 intestato a: Regione Veneto, Bollettino ufficiale, Servizio Tesoreria; Dorsoduro 3901 – 30123 Venezia, con l’indicazione della relativa causale.

• Per ogni pagina di testo fino a 25 righe (massimo 60 battute per riga - 1500 caratteri): euro 25,00 più Iva 21% = euro 30,25• Per ogni file allegato con tabelle, grafici, prospetti, mappe ecc.: euro 5,00 più Iva 21% = euro 6,05 per KB

Esclusivamente per i Comuni con popolazione inferiore ai 3000 abitanti, che utilizzano il servizio “Inserzioni Bur online” sono previste tariffe agevolate pari al 50% di quelle sopra indicate limitatamente alla pubblicazione integrale dello Statuto. Per gli stessi Comuni la pubblicazione dei soli articoli dello Statuto modificati è soggetta al pagamento del costo forfetario di euro 50,00 più Iva 21% = euro 60,50.

Gli avvisi di concorso pubblico per posti presso enti regionali, enti locali e Ulss sono pubblicati gratuitamente, a condizione che il testo relativo, non più lungo di 25 righe (massimo 60 battute per riga - 1500 caratteri), sia trasmesso almeno 10 giorni prima della data di pubblicazione del Bollettino per il quale si chiede l’inserzione, tramite il servizio “Inserzioni Bur online”, utilizzando lo schema redazionale che si riporta qui sotto, compilabile direttamente nel Web:

“Concorso pubblico per titoli ed esami per X posti di .................., Categoria ........., Posizione ...........Requisiti di ammissione: (Titolo di studio, eventuali titoli di servizio) .........................Termine di presentazione delle domande: ...............Calendario delle prove: ..............................Prima prova scritta: ....................................Seconda prova scritta: ...............................Prova orale: ................................................

Per informazioni rivolgersi a: ........................................”

INSERZIONI CHE NON PERVENGONO CON IL SERVIZIO INSERZIONI BUR ONLINE

Modalità e tariffe

I testi da pubblicare devono pervenire in originale cartaceo alla Giunta regionale, Bollettino Ufficiale, Servizio Inserzioni, Dorsoduro 3901 – 30123 Venezia (tel. 041 2792900) e in formato digitale (word o excel) all’indirizzo di posta elettronica [email protected], almeno 10 giorni prima della data del Bollettino per il quale si chiede l’inserzione (cioè, entro il martedì della settimana precedente).La richiesta di pubblicazione, soggetta all’imposta di bollo salvo esenzione, deve riportare il codice fiscale e/o la partita Iva del richiedente e recare in allegato l’attestazione del versamento dell’importo pari al costo dell’inserzione effettuato sul c/c postale n. 10259307 intestato a: Re-gione Veneto, Bollettino ufficiale, Servizio Tesoreria; Dorsoduro 3901 – 30123 Venezia, con l’indicazione della relativa causale.

• Per ogni pagina di testo fino a 25 righe (massimo 60 battute per riga - 1500 caratteri): euro 35,00 più Iva 21% = euro 42,35• Per ogni pagina contenente tabelle, grafici, prospetti o mappe: euro 70,00 più Iva 21% = euro 84,70

Gli avvisi e i bandi (di concorso, selezione, gara ecc.) devono prevedere una scadenza di almeno 15 giorni successiva alla data del Bollettino in cui saranno pubblicati, salvo termini inferiori previsti da specifiche norme di legge. Si suggerisce di fissare il termine di scadenza per la pre-sentazione delle domande con riferimento alla data del Bollettino (es: entro 30 giorni dalla pubblicazione nel Bur).

Per ulteriori informazioni sulle inserzioni scrivere o telefonare a: Giunta regionale – Bollettino ufficiale – Servizio inserzioni, Dorsoduro 3901 – 30123 Venezia (tel. 041 2792900 – fax 041 2792905 – email: [email protected]) dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00.

Direzione - RedazioneDorsoduro 3901, 30123 Venezia - Tel. 041 279 2862 - 2900 - Fax. 041 279 2905

Sito internet: http://bur.regione.veneto.it e-mail: [email protected]

Dirigente Francesco Magris Responsabile di redazione Antonella Migliarese Collaboratori di redazione Valentina Giannetti, Barbara Molin Abbonamenti Gianfranco Galli

Composizione Albonella Crivellari, Maria Levorato, Rosanna RubiniRicerca fotografica Maria Clara MartignonReferente Internet Elisabetta Scaramuzza

Direttore Responsabile Mario Caramel

Stampato da Grafica Veneta Spa - Trebaseleghe (PD) su carta ecologica riciclata, prodotta con il 100% di maceri e senza l’uso di cloro o imbiancanti ottici

ISSN 1971 - 7989 Prezzo: euro 3,00