Buongiorno a tutti e grazie per essere intervenuti a ... · Buongiorno a tutti e grazie per essere...

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Buongiorno a tutti e grazie per essere intervenuti a questo even-to, importante per tutta la città di Cuneo. Un ringraziamento par-ticolare all’Assessore Borello che attraverso l’Assessorato allePari opportunità ha promosso questa giornata di lavoro, unatappa molto importante di un percorso di ascolto dei cittadini, checondurrà all’elaborazione del Piano di coordinamento degli orari,per rendere la città sempre più vicina alle esigenze dei cittadini. In particolare vorrei sottolineare due aspetti centrali di questoevento: il primo è il metodo partecipato, grazie al quale i cittadi-ni possono suggerire utili proposte all’amministrazione; il secon-do aspetto è l’obiettivo di questa giornata che è costruire insiemeun Piano di coordinamento degli orari. Per quanto riguarda l’ap-proccio partecipativo, come sappiamo, la comunicazione pubbli-ca può avvenire attraverso diversi canali come le interpellanze ogli articoli sui giornali; i percorsi di progettazione partecipatavanno ad aggiungersi a questi strumenti di comunicazione piùtradizionali, apportando ricchezza di informazioni e di confronto,fondamentali sia per i cittadini che per l’Amministrazione comu-nale. Inoltre, durante la fase di indagine e di interviste svolte peril Piano di coordinamento degli orari, sono già emersi alcuni temiprioritari, su cui stiamo cercando di lavorare, come il tema degliorari delle scuole emerso alcuni anni fa a seguito dell’autonomiascolastica: ad esempio abbiamo ricevuto molte segnalazioni dimamme che incontrano difficoltà nella gestione dei tempi familia-ri e nella loro conciliazione con i tempi dei figli con quelli del lavo-ro, delle attività domestiche, ... Un altro tema è quello degli oraridegli uffici pubblici e dei pubblici esercizi che hanno dei riflessievidenti sulla gestione dei tempi di tutti i cittadini che vivono quo-tidianamente la Città.Credo che durante questo incontro emergeranno spunti di rifles-sione interessanti per l’Amministrazione e per questo non vi

ruberò altro tempo, vi lascio, augurandovi una buona giornata eun buon lavoro.Grazie a tutti.

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Discorso IntroduttivoAlberto Valmaggia

Sindaco della Città di Cuneo

Buongiorno a tutti, prima di tutto vi porto i saluti del PresidenteRaffaele Costa, dell’Assessore Fino e del consigliere Lauria dellaProvincia di Cuneo. Per iniziare voglio salutare il Sindaco di Cuneo e ringraziare per-sonalmente l’Assessore Borello per l’ottimo lavoro che sta svol-gendo con il suo Assessorato nella costruzione di un Piano dicoordinamento degli orari, che si va a inserire nelle tante iniziati-ve che verranno promosse nel 2007, anno europeo delle pariopportunità. L'evento di oggi è significativo non solo in riferimen-to alle politiche di genere, ma più in generale al tema dei tempi edegli orari delle città. Voglio sottolineare in particolare l'importan-za della scelta della Città di Cuneo di organizzare un momento diascolto, nel quale trovino spazio le diverse voci dei cittadini e lediverse tematiche di interesse: l'integrazione dei quartieri, lagestione dei tempi familiari e dei figli, l'accessibilità dei serviziper chi abita nelle frazioni, il coinvolgimento degli esercenti e deinegozi nelle politiche dei tempi, e altro ancora. Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro.

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Discorso IntroduttivoSimona Rossotti

Assessore Pari Opportunità e Sport Provincia di Cuneo

Che cos’è l’Open Space Technology

L’Open Space Technology (OST) è un metodo di lavoro basatosull’autorganizzazione e sulla capacità propositiva delle personeche partecipano. È uno “spazio aperto” che viene riempito dalleidee, proposte, visioni dei partecipanti.

L’OST è stato inventato nella metà degli anni ’80 da un espertoamericano di organizzazioni, Harrison Owen, quando si reseconto che le persone che partecipavano ai convegni da lui orga-nizzati apprezzavano più di ogni altra cosa i momenti di pausa(coffee break). È infatti durante questi momenti informali, nonstrutturati, che nascono i pensieri più produttivi, proprio perché lepersone possono muoversi liberamente per comunicare con glialtri,per confrontarsi con loro sugli argomenti che interessanoloro veramente.

Gli incontri pubblici organizzati secondo la metodologia OST nonhanno relatori invitati a parlare né programmi predefiniti: sono ipartecipanti, seduti in un ampio cerchio e informati di alcune

semplici regole,a creare l’agenda della giornata, a proporre i temidi lavoro, a discutere le priorità.

La domanda sulla quale vogliamo oggi confrontarci è: tempi dellacittà, tempo per noi: come possiamo conciliarli?

Se qualcuno vuole dare la sua risposta a questa domanda, pro-ponendo un tema per il quale prova sincero interesse, si alza inpiedi, lo declama, e in questo modo convoca un gruppo di lavorosu quel tema, assumendosi anche la responsabilità di seguire ladiscussione e di scriverne il resoconto. Alla fine della giornatatutti i presenti ricevono una copia del rapporto istantaneo conte-nente i risultati di tutti i gruppi di confronto svolti.

I principi dell’OST: 1. Chi partecipa è la persona giusta; 2.Qualunque cosa succeda va bene; 3. Quando si inizia, si inizia;4. Quando si finisce, si finisce.La legge dei due piedi: "se ti accorgi che non stai né imparandoné contribuendo alle attività, alzati e spostati in un luogo in cuipuoi essere più produttivo".

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Discorso IntroduttivoRaffaella DispenzaAvventura Urbana

Open Space Technology

Sala 1Come migliorare la vita culturale di Cuneo: la necessità di un coordinamentoChi ha proposto il tema: Antonio Sartoris

Sala 2Proposte per favorire il coordinamento degli orari tra i vari entiChi ha proposto il tema: Beppe RiccardiLa “Giornata del cittadino” e il coordinamento tra gli orari degli entiChi ha proposto il tema: Liliana Meinero

Sala 3Come decentrare i serviziChi ha proposto il tema: Luigi Mazzucchi

Sala 4Servizi: rapporti con la scuola, tempi dei figli e della famigliaChi ha proposto il tema: Anna Maria Giuliani

Sala 5Banca del TempoChi ha proposto il tema: Daniela Ambrogio

Sala 6Come facilitare gli anziani e non solo nel raggiungere i servizi essenzialiChi ha proposto il tema: Felice Eva

s e s s i o n e 1 Temi proposti durante la sessione di lavoro

Cuneo, 31 marzo 2007

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Il gruppo che si è proposto il tema “come migliorare la vita culturale di Cuneo: necessità di un coordinamento” era compostoda 12 elementi. Dopo aver chiarito il concetto di “coordinamento” ed aver esclusoogni forma di subalternizzazione o condizionamento reciproco si ègiunti alla conclusione della necessità:1. effettuare una “calendarizzazione” degli eventi pubblici e/o privati almeno con cadenza mensile2. potenziamento della comunicazione con un significativo supporto istituzionale (via cavo, internet, e altri adeguati mezziinformatici)3. rispettando l’autonomia e la creatività di singoli operatori culturali favorire la formazione di progetti condivisi.Il gruppo ha manifestato la sempre forte disponibilità del volontariato culturale pronta a supportare il personale pubblico perla gestione dei servizi culturali della città, ed auspica che gli stessi vengano incrementati e potenziati anche nell’interesse economico

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Chi ha proposto il temaAntonio Sartoris

Come migliorare la vita culturale di Cuneo: la necessità di un coordinamento

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

1. Orari: Servizi comunali e biblioteca uffici pubblici con orario continuato uguale un giorno la settimana più un sabato mattina al mese. Giornata del cittadino.2. Commercianti orario flessibile dei negozi .3. Trasporti – bus urbani frazioni – città – rivedere le tariffe e linee,extra urbane, notturne per locali per favorire trasporto dei giovanie ridurre i rischi in generale.4. Orari di lavoro: politiche di conciliazione tra gli orari di lavorotenendo conto della legislazione vigente (legge 53 /2000) e delleesigenze dei lavoratori, anche loro con necessità di fruire dei servizi. Teniamo presente che nei negozi lavorano per lo piu’donne e sarebbero troppo penalizzate da orari di apertura troppolunghi: prevedere turnazione per i lavoratori.5. Scuole: conciliazione degli orari.6. Indagine sugli attuali orari e sulle reali esigenze.

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Chi ha proposto il temaBeppe RiccardiLiliana Meinero

Proposte per favorire il coordinamento degli orari tra i vari entiLa “Giornata del cittadino” e il coordinamento tra gli orari degli enti

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Si ritiene opportuno decentrare i servizi verso i territori di oltreStura e oltre Gesso per decongestionare dal traffico la città e lesue vie d’ingresso e per ridurre l’inquinamento.Si rendono così anche più autonome oltre stura e oltre gesso dallavita dell’altopiano.Occorre naturalmente migliorare le strutture viarie mediante utilizzo di servizi pubblici con utilizzo di mezzi più snelli.Con una migliore distribuzione di strutture sportive e culturaliIndividuando nelle frazioni e nei quartieri periferici siti per il decentramento ed il coordinamento dei servizi:1- Sanitario con centro prelievi e prima assistenza es: oltre sturaOsp. Carle, oltre gesso occorre prevedere centro idoneo.2- Sportelli uffici pubblici (appropriate informazioni su giorni edorari aperture visibili).3- Servizi legati alla famiglia es: baby parking, centro sperimenta-le per anziani localizzato in cascina riattata per attività di giardinaggio e coltivazione varia, razionalizzazione della scuolavedi anche 3^ età.4- Sportello del cittadino che coordini e filtri esigenze della famigliaes: baby sitter, assistenza anziani, servizi vari.

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Chi ha proposto il temaLuigi Mazzucchi

Come decentrare i servizi

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Nel gruppo tutti sono intervenuti con una discussione costruttiva.Si sono individuati i seguenti interventi :1 la necessità di un coordinamento tra comune e scuola (intesacome spazio disponibile). Per dare servizi di preingresso e di usci-ta posticipata che risolvano i problemi dei genitori che hanno oraridi lavoro diversificati rispetto agli orari della scuola.2 c’è stata una riflessione sul fatto che i tempi della scuola sonoslegati dalla vita reale della famiglia (lavoro femminile che porta lamamma a lavorare fuori casa), anche nei tempi in cui i figli sono invacanza.3 si è proposta un’animazione per il periodo estivo che sia coordi-nata tra le realtà dell’altipiano e la periferia (frazioni) in modo chele famiglie trovino sempre a disposizione un posto dove inserire ifigli in vacanza.4 creare un comitato che coordini orari e tempi scolastici con quel-li di attività varie (sport, catechismo, ecc….) e di conseguenza lanecessità di coordinamento dei trasporti (tipo scuolabus). In que-sto discorso estendere l’accettazione anche ai figli dei pendolaridei non residente in città.

5 un giorno di apertura con orario continuato delle segreterie dellescuole per venire incontro alle esigenze dei genitori.6 flessibilità nei luoghi di lavoro per permettere alle famiglie unmodo ottimale di genitori i figli.7 creare offerte per il tempo libero dei ragazzi tra i 14 e 18 e oltre:strutture per il divertimento in orari accessibili, cooperativa di tra-sporto per il divertimento notturno, che raggiunga i luoghi extracit-tadini, visto che non vi sono luoghi di divertimento in quella fasciad’età in Cuneo,

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Chi ha proposto il temaAnna Maria Giuliani

Servizi: rapporti con la scuola, tempi dei figli e della famiglia

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La banca del tempo può essere uno strumento per conciliare leproprie competenze, disponibilità di tempo e capacità con quellaaltrui. Alcuni suggerimenti:• Dovrebbe essere un’istituzione gestita a livello comunale basatasul volontariato, ma con una risorsa del comune che coordini iltutto• Al fine di creare il personale della Banca del Tempo occorrereb-be consultare le Associazioni preesistenti sul Territorio, coinvolge-re nuove persone attraverso eventi motivazionali, coinvolgere glienti universitari attraverso tirocini formativi• Onde evitare che sia soltanto un punto di assistenza socialeaccorerebbe costituire un meccanismo di crediti dove i crediti pos-sono consistere in:

1. scambio di operatività (io aiuto Tizio dandogli ripetizioni,compiti scolastici e Tizio aiuta me andando a recuperare idocumenti in uffici pubblici)2. Scambio di servizi (io aiuto Tizio dandogli ripetizioni, Tizionon ha nulla da darmi in cambio, il comune mi riconosce unservizio pubblico)

3. rimborso economico simbolico( sconti, buoni…)• al fine della costituzione della B.d.T di Cuneo potrebbero essereseguiti alcuni esempi come quella di Borgo S. Dalmazzo o l’esi-stenza di “nonni vigili” nel Comune di Fossano• alla base di tutto deve esserci la volontà di dedicare alcune risor-se economiche e personali del Comune di Cuneo nonché il supe-ramento delle barriere

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Chi ha proposto il temaDaniela Ambrogio

Banca del tempo

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- creare un servizio navetta capillare sul territorio per raggiungerei servizi essenziali (es. ospedale, centro prelievi, uffici pubblici)partendo dai luoghi di concentramento esistenti (parcheggi ditestata, movicentro), avvalendosi di corsie preferenziali.- creare nuovi parcheggi in zone strategiche della città vicino aiservizi essenziali,costruendo eventualmente parcheggi interrati.- favorire maggiormente tutte le vie di comunicazioni esistenti particolarmente utilizzate dagli anziani come piste ciclabili e/o marciapiedi.- il servizio deve rispettare gli orari di apertura dei servizi e degliuffici e deve anzi essere strutturato in funzione di essi.- maggiore azione pubblicitaria da parte del comune dei serviziofferti agli anziani: molte volte non vengono utilizzati perché nonsono conosciuti.- creare dei servizi che rispettino le tempistiche e le esigenze deglianziani.- favorire l’accessibilità economica ai servizi da parte degli anziani.

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Chi ha proposto il temaFelice Eva

Come facilitare gli anziani e non solo nel raggiungere i servizi essenziali

Open Space Technology

Sala 1Come definire le priorità dei tempiChi ha proposto il tema: Elvio Mattalia

Sala 2Proposte per favorire il coordinamento degli orari tra i vari entiLa “Giornata del cittadino” e il coordinamento tra gli orari degli entiChi ha proposto il tema: Liliana Meinero

Sala 3Come rendere i servizi più flessibiliChi ha proposto il tema: Silvio Ribero, Piero Giraudo

Sala 4I parcheggiChi ha proposto il tema: Roberto Luppoli

Sala 5Come mettere i servizi in rete e renderli accessibili ai cittadini senza doversi spostareChi ha proposto il tema: Dario Chiapello

Sala 6Come rendere la città più accessibile alle bicicletteChi ha proposto il tema: Adriana Robba

s e s s i o n e 2 Temi proposti durante la sessione di lavoro

Cuneo, 31 marzo 2007

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Sono state individuate fasce di priorità:

1° livello: - Bambini adolescenti (calendario e orario scolastico)- Anziani- Sicurezza dell’ambiente (violenza, prostituzione,bullismo,disturbo sonoro)

2° livello: - Famiglie/Genitori che lavorano- Lavoratori- Trasporti- Studenti universitari

3° livello: - Aziende- Uffici- Negozi Questa fascia comprende “chi deve adattarsi ai primi due livelli”

AL COMUNE COMPETE PROPORRE/IMPORRE LE REGOLE

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Chi ha proposto il temaElvio Mattalia

Come definire le priorità dei tempi

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1. Orari di apertura, si rileva l’importanza della giornata del cittadino non solo per gli uffici comunali ma per tutti quelli dellapubblica Amministrazione in genere es. INPS INAIL CC.I.AA. siritiene importante l’orario più lungo per la biblioteca più spazi perla lettura.2. Commercianti prevedere una turnazione nei giorni di chiusuracon pubblicità adeguata e dinamica per i cittadini.3. scuole, eliminare gli orari diversificati tra i vari istituti e nell’ambito dello stesso ciclo perché è difficile conciliare con gliorari delle famiglie.4. Importante che il Comune faccia delle indagini approfonditesugli orari degli uffici pubblici in generale e sulle reali esigenzedegli utenti in modo da razionalizzare il piano degli orari adeguatamente.

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Chi ha proposto il temaLiliana Meinero

Proposte per favorire il coordinamento degli orari tra i vari entiLa “Giornata del cittadino” e il coordinamento tra gli orari degli enti

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- Sapere quali sono i servizi a disposizione;- Maggiore informazione ai cittadini tramite ogni mezzo di comunicazione nel rispetto di tutte le fasce di appartenenza perraggiungere capillarmente tutte le persone- Creare uno sportello unico UNIFICATO del cittadino- Indagine da parte degli enti per ottimizzare gli orari di aperturadegli uffici- Apertura con orario esteso durante la giornata- Possibilità di aperture serali degli uffici- Estensione apertura degli uffici il sabato mattina (anche a settimane alterne) per permettere l’accesso a chi lavora fuori sedeper tutta la settimana- Analisi degli orari di affluenza delle persone dei vari uffici per ottimizzarne il servizio- Possibilità di utilizzare servizi on-line con conseguente risparmiodi tempo e denaro

- Valutare la possibilità di decentrare i servizi maggiormente richiesti (in particolare sanità e servizi per la famiglia) presso iquartieri/frazioni- Far collimare la flessibilità degli orari con gli altri servizi erogati:in particolare con i trasporti e la viabilità

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Chi ha proposto il temaSilvio Ribero, Piero Giraudo

Come rendere i servizi più flessibili

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

- legato al problema inquinamento- mancano 3000 posti auto- distinguere tra parcheggio (di lunga durata) e sosta limitata

(oraria)- ci sono gli spazi per parcheggi sotterranei, non più di due piani- proposta: realizzazione di un passante (dal S.Cuore

a via Negrelli) e parcheggio sotterraneo in piazza Europa- rivedere la dislocazione dei parcheggi relativamente agli incroci

con strade a senso unico (manca la visibilità)- maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine- le macchine occupano le piste ciclabili e gli scivoli- le navette sono sempre vuote: rivedere i percorsi

ed i collegamenti

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Chi ha proposto il temaRoberto Luppoli

I parcheggi

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

- Creare la Giornata del cittadino attraverso l’apertura uffici ilsabato mattina specie per pendolari e cittadini con difficoltà unavolta al mese a titolo sperimentale.- Preso atto dei servizi via internet già esistenti cambio residen-za, pagamento tasse comunali, e pagamento contravvenzioni inprevisione, ampliarlo a più servizi.- Problema della comunicazione: necessità di migliorare la quali-tà, la quantità e la chiarezza della comunicazione tra uffici comu-nali e esterna.- Il sito del comune deve essere organizzato come link e comelinguaggio nell’ottica dell’utente, comunicazione a due vie: comu-ne=utente e utente=comune.- Possibilità di acquisire moduli tramite internet.- Possibilità ricerca tramite parole chiave.- Possibilità di usare le e-mail come strumento di comunicazione.- Problema del centralino: al sabato mattina risponde una segre-teria registrata non avvisando che gli uffici di Stato Civile eServizi Funebri sono aperti.- Il comune deve farse garante promotore di un tavolo promotore

per un portarle dei servizi del territorio, in qualità di capoluogo diprovincia.(EG. Estendere l’apertura del sabato mattina anche aQuestura e Prefettura etc.)Inoltre, per il Comune farsi promotore di un tavolo di coordina-mento nel settore della Sanità (EG medici di base, ASL, ASO,Farmacie, INPS e INAIL)- Decentramento del servizio nelle frazioni valutare l’ipotesi diprevedere postazioni on-line con presenze periodiche di un ope-ratore che aiuti/insegni nelle formulazioni dei problemi. Conciliarea livello di orari i trasporti a livello comunale e provinciale.

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Chi ha proposto il temaDario Chiapello

Come mettere i servizi in rete e renderli accessibiliai cittadini senza doversi spostare

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

- in citta’ occorre favorire l’uso della bicicletta ed il transito sullepiste che spesso sono occupate da pedoni o da auto parcheggia-te o da dehors - le piste spesso sono solo sulla carta e le rotonde non tengonoconto del ciclista che in questo modo non è tutelato- le piste che vanno verso Borgo S. Dalmazzo hanno troppi attra-versamenti di strade laterali- riguardo al servizio Bicincittà sarebbe opportuno installare nuovecolonnine anche nella parte alta della città- sarebbe opportuno creare rastrelliere coperte per bici private inmolti punti della città- sarebbe opportuno sostenere iniziative che prevedano percorsicollettivi in bici per tutti nei fine settimana- per incentivare la cultura della bicicletta e l’uso corretto dellastessa si potrebbe lanciare una campagna promozionale adottan-do uno slogan ad esempio “andare in bici è bello e si arriva prima”,“l’uso della bici accorcia i tempi, non invade i parcheggi e noninquina”- nello studio di fattibilità sarà interessante tenere conto di argomentinon slegati dalla bicicletta, come pendolarismo e parcheggi.

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Chi ha proposto il temaAdriana Robba

Come rendere la città più accessibile alle biciclette

Open Space Technology

Sala 2Come promuovere l’informazione rivolta ai cittadiniChi ha proposto il tema: Marina RIsso

Sala 3Come promuovere politiche dei tempi “dal basso”Chi ha proposto il tema: Rosalba Ferro, Luana Pastore

Sala 4I tempi dei pendolariChi ha proposto il tema: Luigi Asteggiano

Sala 5Università: rapporti con il comune e con la provinciaChi ha proposto il tema: Alessio Limon

s e s s i o n e 3 Temi proposti durante la sessione di lavoro

Cuneo, 31 marzo 2007

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Il comune e’ lontano dl cittadino e il cittadino e’ lontano dal conu-ne.Necessita’ di informazione aggiornata dal comune e dagli enti pub-blici di quanto e’ utile alla popolazione :- comunicare quando si ampliano i servizi e se ne forniscono dinuovi tramite:- “ informazione on line o lettera succinta, agile e frequente:- bacheche presso comitati di quartieri, alla posta- spazi istituzionali sui giornali locali.- sedute del consiglio comunale riprese da televisioni locali e viaweb.- pannelli su autobus.Fare una mappatura di diversi enti di promozione culturale, turisti-ca e dei servizi per fare rete ed evitare doppioni o sovrapposizio-ni degli eventi.Fare pannelli digitali con notizie aggiornate nella citta’, frazioni (nototem perche’ poco funzionali).Fare notiziario sugli eventi nella sale cinematografiche cittadinees. cinema monviso proiettare prima del film una rassegna deglieventi del comune.

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Chi ha proposto il temaMarina RIsso

Come promuovere l’informazione rivolta ai cittadini

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Chiedere al Comune che si faccia carico della partecipazione deicittadini. Il cittadino NON HA POTERE. Trovare il modo che consenta ai cittadini di aggregarsi e segnalare i bisogni in modoefficace e non utilitaristico.Si chiede di partecipare a livello globale (es. comitati di quartiere). Sensibilizzare i cittadini a partecipare perché manca una educazione sociale civica di base. Essere in grado di mobilitare, fare cassa di risonanza, andare acercare la soluzione, coinvolgere.Il potere politico è un nostro dovere e la partecipazione è un nostrodiritto.INFORMARE PER FORMARE: necessità di informazione capillareche generi senso civico e responsabilizzi. Questo incontro è unimportante momento di educazione civica.Dobbiamo essere consapevoli che questo percorso democratico dipartecipazione ha tempi lunghi di ritorno.Necessità di istituire tavole rotonde per coordinare e coagulare ungran numero di cittadini.SI RICHIEDE UN MOMENTO ISTITUTIVO DI INCONTRO E DICONFRONTO tra rappresentanti dei cittadini (es. comitati di quar-

tiere, associazioni, ecc), tra tutti i CITTADINI PORTATORI DIISTANZE (in primo luogo tutti i partecipanti a questo convegno, inquanto abbiamo dimostrato un interesse alla partecipazione) .Avendo promosso l’incontro di oggi chiediamo al Comune chequesta “tattica” sia inserita nella strategia politica dei cittadini.

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Chi ha proposto il temaRosalba Ferro, Luana Pastore

Come promuovere politiche dei tempi “dal basso”

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

- Il piano di coordinamento degli orari deve essere accompagnatoda servizi utilizzabili a distanza on-line e dall’apertura degli uffici,dei vari enti almeno un sabato mattina al mese;- Devono essere offerti ai pendolari servizi di supporto per le esi-genze famigliari (iscrizione dei figli nelle scuole di Cuneo, anima-zione, estate ragazzi, asili nido, scuole materne);- L’apertura della Est-Ovest potrà creare delle difficoltà per il traffico eper i pendolari che dovranno essere valutate per porvi rimedio;- C’è l’esigenza di creare nuovi parcheggi per almeno 3.000 nuoviposti auto (che andrebbero attestati fuori dall’attuale concentricocittadino) e dovrebbe essere intensificato il servizio di navetta da eper il centro cittadino, soprattutto nelle ore di punta;- Deve essere scoraggiato l’ingresso in città per le auto individuali;- E’ assolutamente importante che gli orari vengano coordinati edintegrati fra i vari servizi (ferrovia, gomma, trasporto urbano eintercomunale);- Occorre procedere alla revisione di tutti gli orari per adeguarli allenuove esigenze e realtà, scommettendo su un maggior utilizzo deimezzi pubblici che può derivare da norme di limitazione del traffi-co individuale;

- Occorre pubblicizzare massicciamente su orari e possibilità ditrasporto pubblico con un’informazione diffusa e capillare;- Si ritiene che il Comune di Cuneo dovrebbe farsi promotore di untavolo di lavoro con gli altri enti competenti (Provincia, Trenitalia,Regione, Aziende di trasporto) e con le associazioni dei cittadiniper affrontare complessivamente le problematiche sopra eviden-ziate;- Prevedere allargamento della conurbazione o comunque unamaggiore integrazione fra trasporto urbano e intercomunale;

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Chi ha proposto il temaLuigi Asteggiano

I tempi dei pendolari

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Si nota il mancato coinvolgimento nell’evento degli studenti univer-sitari.Il CUS chiede l’istituzione di un POLO SPORTIVO UNIVERSITA-RIO dove gli studenti universitari possano avere un luogo di ritro-vo.Mancanza di una visibilità delle facoltà sparse sul territorio dellacittà, mancanza di attività culturali per venire incontro alle esigen-ze della cittadinanza.Si è ribadito più volte che il decentramento universitario è impor-tante per l’economia del territorio, in questi casi si consiglia di atti-vare sul territorio dei centri di eccellenza onde far conoscere e fre-quentare l’ambiente universitario non solo ai residenti, ma anche astudenti fuori zona e soprattutto stranieri.Il servizio navetta dovrebbe essere esteso dalla stazione nuovasino al Mater Amabilis.Sfruttare le risorse del territorio massimizzando i benefici e mini-mizzando i costi.Negli uffici della provincia, lo sportello universitario deve essereaperto almeno una volta alla settimana ad orario continuato, non-ché si richiede una COMPETENZA degli operatori.

L’Università deve avere i suoi spazi con centri dove gli studentipossano indire convegni, e iniziative culturali.Infine ci DEVE essere una sponsorizzazione presso le mediesuperiori della realtà universitaria.

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Chi ha proposto il temaAlessio Limon

Università: rapporti con il Comune e la Provincia

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

promotore: Assessorato alle Pari Opportunità della Città di Cuneoorganizzazione: Comune di Cuneo e Avventura Urbana S.r.l.conduzione e progetto grafico instant report: Avventura Urbana S.r.l.identità visiva: Avventura Urbana S.r.l.fotografo: Stefano Serracatering: Caffè Bruno - Cuneoforniture tecniche: Comune di Cuneo

Fotocopiatrici: GSC CuneoFacoltà di Agraria

Si ringrazia:La Facoltà di AgrariaLa Provincia di CuneoLa Regione Piemonte

Crediti

Open Space Technology Cuneo, 31 marzo 2007

Ambrogio Corrado, Ambrogio Daniela, Ambrogio Marilena, Asteggiano Luigi, Bellino Maria Rosa, Besio Luisa, BiareseGiorgio, Blangetti Flavia, Bongiovanni Paolo, Bonino Susanna, Bove Marco, Brignone Flavio, Bruno Cinzia, Buna Flavio,Cacciolatti Patrizia, Calo' Davide, Cambiolo Renato, Candido Dott.Ssa, Capozza Giulia, Cassino Marisa, Chiapello Dario,Cibrabrio Carla, Cipro Laura, Clemente Paolo, Coltro Elena, Cosio Aurelio, Don Alfonso Kavandako Mpasi, DuttoBramardi Vilma, Dutto Sergio, Eva Felice, Facchin Flavia, Ferro Rosalba, Filippo Caterina, Fina Elide, Formigoni Edoardo,Forneris Maurizio, Ghibaudo Mara, Giraudo Piero, Giuliano Anna Maria, Giusta Dario, Lauria Giuseppe, Lemouth Nadia,Limon Alessio, Luppoli Roberto, Maineri Teresa, Manassero Giulia, Marchetti Milano Adriana, Marchisio Vilma, MartinelloOtto, Mattalia Elvio, Meinero Liliana, Mellano Paolo, Menardo Pier Marco, Montalbano Maria Grazia, Moretti Antonio,Osella Gabriella, Pastore Luana, Pastura Mauro, Pedata Maria, Peirona Paola, Peruzzi Renato, Prekalori Rozi , QuagliaroliAnna, Raina Massimo, Ribero Silvio, Ribotta Paola, Riccardi Giuseppe, Risso Marina, Robba Adriana, Rossi Fabrizio,Rusignuolo Ivan, Salomone Nicoletta, Sartoris Antonio , Sasia Loredana, Serale Luca, Silvestri Ercole, Sossella Luca,Stamagna Emanuele, Sulis Fabrizio, Tinagli Flavio, Vaccaneo Sandra, Vada Ramona, Vaglio Antonella, Valvano Sergio,Veglia Elena, Vigna Taglianti Alessandra.

Si ringraziano i partecipanti:

Afp, Ass. Libera, Associazione Au4u, Bruna E Mellano Architetti Ass., Centro Culturale Pedo Dalmatia, Centro ItalianoFemminile, Cgil, Club Unesco, Comitato Di Quartiere San Paolo, Comitato Quartiere Cerialdo, Comitato Quartiere CuneoNuova, Comitato Quartiere San Benigno, Commissione Pari Opportunita' Fossano, Comune Di Cuneo, Confartigianato,Confcommercio Cuneo, Consigliera Di Parita' – Provincia Di Cuneo, Csi Cuneo, Cus Torino - Sez. Cuneo, FondazioneCasa Delfino, Guardia Di Finanza, I Circolo Didattico, Impegno E Partecipazione Civile, Impegno E Partecipazione Sociale,Istituto Comprensivo Oltre Stura, Laboratorio Donna, Lega Cooperative, Ministero Del Tesoro, Movimento Consumatori,Movimento Difesa Cittadino, Parrocchia S.Maria Della Pieve, Pro Natura, Provincia Cuneo, Settimanale "La Guida",Sportello Scuola&Volontariato, Srt S.C., Studente, Telefono Donna, Tucspo, Ugl, Unitre Università Della Terza Età,Universita' Degli Studi Di Torino, Val – B&B, Zonta Club,

e inoltre gruppi/partiti politici e singoli cittadini.

I soggetti rappresentati :

progettazione partecipata e Open Space Technology

Città di Cuneo