Bruner su Head Start

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ffi lfir 'l ii Testo 39 JEROME BRUNER: successi e insuccessi del programma Head Start I Con queslo espressione si intende l'essere privi di quolcoso considerqlo normolmente necessorio Pef uno sviluppo sereno e ormonioso. fl concetto di deprivazionel deve aver avuto una straordinaria presa sull'immagi- nazione degli americani; come ha osservato Harrington in quello stesso periodo, all'inizio degli anni sessanta, gli americani "scoprivano" I'esistenza in mezzo a loro della povertà. I. . .l Ma, intenzionalmente o meno, la nuova deprivazione veniva giudicata a fronte di uno standard di "cultura" che era implicitamente derilato da un'idealizzazione della cultura della classe media americana. In questa versione della vita familiare, l'educazione dei bambini consisteva nell'interazione armoniosa di una madre casalinga a tempo pieno con il suo bambino ben nutrito, a cui venivano offerte ampie opportunità di prendere iniziative proprie. Non essere all'altezza di questo modello idealizzato era "depriva- zione culturale". Comparvero presto progetti che si proponevano di insegnare alle madri povere a parlare di più e a giocare di più con i loro bambini, ad affidare loro compiti che richiedessero iniziativa autonoma e così via - in breve ad adeguarsi nel 258

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ii Testo 39 JEROME BRUNER: successi e insuccessi del programma Head Start

I Con quesloespressionesi intendel'essere prividi quolcosoconsiderqlonormolmentenecessorio

Pef unosvilupposereno eormonioso.

fl concetto di deprivazionel deve aver avuto una straordinaria presa sull'immagi-nazione degli americani; come ha osservato Harrington in quello stesso periodo,all'inizio degli anni sessanta, gli americani "scoprivano" I'esistenza in mezzo a lorodella povertà. I. . .lMa, intenzionalmente o meno, la nuova deprivazione veniva giudicata a fronte di unostandard di "cultura" che era implicitamente derilato da un'idealizzazione della culturadella classe media americana. In questa versione della vita familiare, l'educazione deibambini consisteva nell'interazione armoniosa di una madre casalinga a tempo pienocon il suo bambino ben nutrito, a cui venivano offerte ampie opportunità di prendereiniziative proprie. Non essere all'altezza di questo modello idealizzato era "depriva-zione culturale". Comparvero presto progetti che si proponevano di insegnare allemadri povere a parlare di più e a giocare di più con i loro bambini, ad affidare lorocompiti che richiedessero iniziativa autonoma e così via - in breve ad adeguarsi nel

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comportamento nei confronti dei figli al modello delle madri idealizzate della classe

media. Furono progetti che produssero qualche risultato reale. Perché è vero, e nonsorprende, che I'educazione infantile condotta secondo lo stile della classe media pro-

duce bambini simili a quelli della classe -..9j?.Non stupisce che, quando venne creato;!!ffiff$tàft, i :"lg:"gî_:*i centrali fossero

modelari ry qe_esre_igs-?19*{_i-xn9r*+_9}f9_-4iig*SSr:&;9.lJig-FT"r' .__qfé:d,;i.:.ie:ie::rd.u-q:rgsaiÍ!m.Er3;;i1(.vt;";';ii;;;-úi''òsse rvazione inquietante. La ild.gptiyL'iql,. .y1!.--."fql9ll.l1..-.?9:'.g,tu..,g1e1."1i.1_h.

se solo indirettamente,._q.yl!?,vitt!m_4,.I9c...91p3.1a=*-+!1", -q !?.,I_!rtry-..1 g. 3l11,g3.gJ.1 t""

"dù*ii;i'fi'É-;ffi;;ìn,{,.'..1.u le madri in questione étà"" pt"uiièntemente nere o

ispano-americane,qp$*o.-S*SÉyg!gye,a*gftIgig5g.igplt_-c;-t?Igg-q_!-î-=.-htg.Pll"-99 _9=_{3p

:.-4J.g1..!i. Per quanto non fosse privo di compassione e di simpatia, il programma Head

Start non sfuggiva a quella sorta di implicita condiscendenza che accompagna i moú-menti di riforma. [...]

4lll44e.és&rl*?tls-*-**4rra-hr.is*e-{s"4,€el4*s.sy.?cià3..".q:î:-:*lT:.:Jl"1:-g:{:q:i9:gf.9'9y'"!i9=H,9,?9.-S*teftj.,cpr4ps-{i-1aro

n_e! glro di q9al.c.h.-_e=-=aq19. I bap_ltni.p,lgl.

"l-.'I1li"913"î-g..l.ttg5pFtA.y?Ia-ir-19,4p--4!,1.d1 Eollq4e1e.!a gp-inllinizjale di Head Start

qgggdq 4"".y.14a1to-p.qqegui-re.gli.llud|jgqsen e Flerrnstein2 si iecerò avàniipér-ri-af-

fermare la vecchia concezione di súluppo "dall'interno all'esterno", centrata sul ql:

i bambini poveri, in particolar modo i bambini neri, non avevano semplicemente la

dotazione genetica - il qr - che consentisse loro di trarre vantaggio da Head Start o

da qualsiasi altra cosa. E c'erano politici pronti a sfruttare queste "scoperte" facendo

appello a una classe media sempre più oppressa che, a ogni buon conto, era fuggita

verso le periferie per lasciarsi alle spalle le grandi città, le tasse troppo alte e i pro.blemi della povertà. Le grandi città, che stavano perdendo le industrie e la base dei

loro introiti fiscali, costituita dalla classe media, si trovavano a dover gestire ghettisempre più poveri e costi assistenziali sempre più alti, e di conseguenza avevano meno

possibilità di dare supporto ai progetti di Head So" It_::"1.:lggig_1y_f,t::i1."9_-.*..:1:

i=s.e,s,.4*qiH,?g l.tl*s.4ieltre.{9ryt9-{i,{uq g.*-9llq*&rlute.qi-se*gp-l41'3s9*q-q-,s!-f,1q!àli

.l_.-+i.-l**3",i:.,",,if5""re di vita della cultura,maggioritaria_*della classe medja. Inquesro ,r.,ouà p..ioa"'àì'à;Siéiii5'ùTÈ-fià uè=tri.."é.ro in dubbio perfino f'firiànrla-menlo lederale di Head Start. Il programma soqrlvis,lg-. T3-lgg;lg]bg-9uan1oavreb!'e-.po-,!11!o.

Soprawisse, credo, perché aveva creato g-44ruova*eo*upv,SJ€zza (o aveva dato sfogo

a una fede latente appena sotto la superficie della coscienza) che, intervenendo

?bb?sr3.l-tg-p.J9tt9*!--e-ll-q.l-99-13.:yg$tl.-'l: si.p,.9.!9r1.9a,1,'ula,. r.-iifi-Juil$iiíàèil.a-pp,.gi li.;';[;;;" una "fede " pe rché durante que gli ..tni to J'i,fl Ífif6-iidfi 61Ìé'

prove dirette che Head Start avesse degli effetti "permanenti" (o che non ne avesse).

Quandg cominciarono a essere disponibili_i.frrulE!1.4!.y99!iqigqfig .a-,19i di llgadSta1t, emeqsg. che lVeva fatto differe nza in una misura s_orprendente,.a1rthe-sq nonayev-4-B-r.q.!..gt1q_'q1 ml11cofo di m.a1s_a, I bambini che avevano usufruito del programma,a confronto di quelli che non ne avevano usufruito, avevano maggiori probabilitàdi frequentare più a lungo e con migliori risultati la scuola, di ottenere e mantenere

più a lungo un lavoro, di non andare in prigione, di commettere meno delitti e via

dicendo. I,q-qggllsa-!l:p_r9s"!-apm-?.lp_qg-ey.111,.i1..,.,91r".9j_g-.3.9,F_lgl.! (. di programmianaloghi ma più elaborati) era molto inferiore alle perdite economiche derivanti

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2 ArthurJensen eRichordHennsleinsono duepsicologi st:hrnitensi notiper oversoslenub cheI'intelligenzoè lromondotnper vio genetico e chele differenzedi quozienleintellefiivo sonolo conseguenzo diun'ineluttobilìÈbiologico.

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Unità 3 Educazione e progetto sociale

dalla disoccupazíone, dai costi carcerari e dai costi assistenziari. Era ..buono per Ia

:r""t;:fl r}Trmini strettamente socioeconomici, anche se non funzionava per ogni

rmd. it. di L. cor:narba,$;iffiÌ,?,tí, fk {r{i|,:;Zf#;Guida alla lettura

' ll programma "Head start" è nato con I'obiettivo di compensare la ,,deprivazione culturale,,di alcuni strati deila società.statunitense- su qrari parametri, ,""ono-Ji,urtore, si è giunti

:j.o,rjll|,"* e a riconoscere ir concetro or ',oeprivazione curturare,,, e càn quari conseguenze

' oor:?ffiT:"tîJ::"1';r!:[e

I'autore chiama anche *rede,)sta aila base deile stratesie derr Nonostante gri ingenti costi fiscari che ,,Head Start" e artri programmi anaroghi compor-

lilrll?;i*' non vennero abbandonati oar governo. Quari morivazióni

"oiu.u a tar proposito