DSA BRUBA.pdf · D.M. 12 luglio 2011 ----LINEE GUIDA p. point Bruno Barreca. ... di supporto utili...
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DSADSADSADSADisturbi specifici di Disturbi specifici di Disturbi specifici di Disturbi specifici di
apprendimentoapprendimentoapprendimentoapprendimento
p. point Bruno Barreca
Legge 170 Legge 170 Legge 170 Legge 170 8 ottobre 20108 ottobre 20108 ottobre 20108 ottobre 2010LINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDAD.M. 12 luglio 2011D.M. 12 luglio 2011D.M. 12 luglio 2011D.M. 12 luglio 2011
Cosa ha accomunato Cosa ha accomunato Cosa ha accomunato Cosa ha accomunato Einstein Einstein Einstein Einstein e e e e GalileiGalileiGalileiGalilei????
p. point Bruno Barreca
Oltre al fatto di essere stati grandi scienziati delle loro rispettive epoche,
entrambi soffrivano di dislessia.
Non sono un asino,
non sono pigro.
Ho difficoltà a
leggere e a scrivere
… sono dislessico!sono dislessico!sono dislessico!sono dislessico!
p. point Bruno Barreca
Legge 8 ottobre 2010, n. 170Legge 8 ottobre 2010, n. 170Legge 8 ottobre 2010, n. 170Legge 8 ottobre 2010, n. 170
D.M. 12 luglio 2011 D.M. 12 luglio 2011 D.M. 12 luglio 2011 D.M. 12 luglio 2011 ---- LINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDA
p. point Bruno Barreca
D.M. 12 luglio 2011 D.M. 12 luglio 2011 D.M. 12 luglio 2011 D.M. 12 luglio 2011 ---- LINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDA
La legge 08La legge 08La legge 08La legge 08----ottobre 2010, n. 170ottobre 2010, n. 170ottobre 2010, n. 170ottobre 2010, n. 170, è rivolta agli alunni che necessitano, oltre ai prioritari interventi di didattica individualizzata e personalizzata, anche di
p. point Bruno Barreca
individualizzata e personalizzata, anche di specifici strumenti e misure che derogano da alcune prestazioni richieste dalla scuola.
La Legge 170
La Legge apre un ulteriore canale di
tutela del diritto allo studiotutela del diritto allo studiotutela del diritto allo studiotutela del diritto allo studiorivolto agli alunni con DSA, diverso da quello previsto dalla
p. point Bruno Barreca
rivolto agli alunni con DSA, diverso da quello previsto dalla
legge 104/1992, legge 104/1992, legge 104/1992, legge 104/1992, focalizzato su:
la didattica individualizzata e personalizzata, la didattica individualizzata e personalizzata, la didattica individualizzata e personalizzata, la didattica individualizzata e personalizzata,
gli strumenti compensativi, gli strumenti compensativi, gli strumenti compensativi, gli strumenti compensativi,
le misure dispensative,le misure dispensative,le misure dispensative,le misure dispensative,
adeguate forme di verifica e valutazione.adeguate forme di verifica e valutazione.adeguate forme di verifica e valutazione.adeguate forme di verifica e valutazione.
Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011
Modalità di formazione dei docenti e dei D. Modalità di formazione dei docenti e dei D. Modalità di formazione dei docenti e dei D. Modalità di formazione dei docenti e dei D. Scolastici;Scolastici;Scolastici;Scolastici;Misure educative e didattiche di supporto utili Misure educative e didattiche di supporto utili Misure educative e didattiche di supporto utili Misure educative e didattiche di supporto utili a sostenere il corretto processo a sostenere il corretto processo a sostenere il corretto processo a sostenere il corretto processo insegnamento/apprendimento;insegnamento/apprendimento;
p. point Bruno Barreca
a sostenere il corretto processo a sostenere il corretto processo a sostenere il corretto processo a sostenere il corretto processo insegnamento/apprendimento;insegnamento/apprendimento;insegnamento/apprendimento;insegnamento/apprendimento;forme di verifica e di valutazione per garantire forme di verifica e di valutazione per garantire forme di verifica e di valutazione per garantire forme di verifica e di valutazione per garantire il diritto allo studio degli alunni con diagnosi il diritto allo studio degli alunni con diagnosi il diritto allo studio degli alunni con diagnosi il diritto allo studio degli alunni con diagnosi DSA, delle scuole di ogni ordine e grado del DSA, delle scuole di ogni ordine e grado del DSA, delle scuole di ogni ordine e grado del DSA, delle scuole di ogni ordine e grado del sistema nazionale di istruzione e nelle sistema nazionale di istruzione e nelle sistema nazionale di istruzione e nelle sistema nazionale di istruzione e nelle università.università.università.università.
Individuazione alunni con DSAIndividuazione alunni con DSAIndividuazione alunni con DSAIndividuazione alunni con DSA
Il decreto individua, ai sensi dell’art. 7, comma 2, della
Legge 170/2010, le modalità di formazione dei docenti e
dei dirigenti scolastici, le misure educative e didattiche
di supporto utili a sostenere il corretto processo di
Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011
p. point Bruno Barreca
di supporto utili a sostenere il corretto processo di
insegnamento/apprendimento fin dalla scuola dell’infanzia,
nonché le forme di verifica e di valutazione per garantire il
diritto allo studio degli alunni e degli studenti con diagnosi
di “DSA” delle scuole di ogni ordine e grado del sistema nazionale di istruzione e nelle università.
Individuazione alunni con DSAIndividuazione alunni con DSAIndividuazione alunni con DSAIndividuazione alunni con DSA
gli Uffici Scolastici Regionali attivano tutte le gli Uffici Scolastici Regionali attivano tutte le gli Uffici Scolastici Regionali attivano tutte le gli Uffici Scolastici Regionali attivano tutte le necessarie iniziative e procedure per favorire il necessarie iniziative e procedure per favorire il necessarie iniziative e procedure per favorire il necessarie iniziative e procedure per favorire il rilascio di una certificazione diagnostica rilascio di una certificazione diagnostica rilascio di una certificazione diagnostica rilascio di una certificazione diagnostica
Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011Decreto N. 5669 12 LUGLIO 2011
p. point Bruno Barreca
rilascio di una certificazione diagnostica rilascio di una certificazione diagnostica rilascio di una certificazione diagnostica rilascio di una certificazione diagnostica dettagliata e tempestiva da parte delle strutture dettagliata e tempestiva da parte delle strutture dettagliata e tempestiva da parte delle strutture dettagliata e tempestiva da parte delle strutture preposte.preposte.preposte.preposte.
La certificazione di DSA viene consegnata dalla La certificazione di DSA viene consegnata dalla La certificazione di DSA viene consegnata dalla La certificazione di DSA viene consegnata dalla famiglia alla scuola che intraprende le iniziative famiglia alla scuola che intraprende le iniziative famiglia alla scuola che intraprende le iniziative famiglia alla scuola che intraprende le iniziative ad essa conseguenti.ad essa conseguenti.ad essa conseguenti.ad essa conseguenti.
Linee guida
all. DM
Gli USR e le Istituzioni Gli USR e le Istituzioni Gli USR e le Istituzioni Gli USR e le Istituzioni scolastiche, per attuazione le scolastiche, per attuazione le scolastiche, per attuazione le scolastiche, per attuazione le
disposizioni del DM 12 luglio 2011, disposizioni del DM 12 luglio 2011, disposizioni del DM 12 luglio 2011, disposizioni del DM 12 luglio 2011,
al fine dial fine dial fine dial fine diAttivare interventi didattici Attivare interventi didattici Attivare interventi didattici Attivare interventi didattici individualizzati e personalizzati; individualizzati e personalizzati; individualizzati e personalizzati; individualizzati e personalizzati; Utilizzare strumenti compensativi e Utilizzare strumenti compensativi e Utilizzare strumenti compensativi e Utilizzare strumenti compensativi e applicare le misure dispensative;applicare le misure dispensative;applicare le misure dispensative;applicare le misure dispensative;
p. point Bruno Barreca
applicare le misure dispensative;applicare le misure dispensative;applicare le misure dispensative;applicare le misure dispensative;Conoscere il livello essenziale delle Conoscere il livello essenziale delle Conoscere il livello essenziale delle Conoscere il livello essenziale delle prestazioni richieste alle istituzioni prestazioni richieste alle istituzioni prestazioni richieste alle istituzioni prestazioni richieste alle istituzioni scolastiche scolastiche scolastiche scolastiche
LINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDALINEE GUIDAper il diritto allo studio degli alunni con DSAper il diritto allo studio degli alunni con DSAper il diritto allo studio degli alunni con DSAper il diritto allo studio degli alunni con DSA
LINEE GUIDA
La scuolaLa scuolaLa scuolaLa scuola ---- nel contesto di flessibilità e di autonomia nel contesto di flessibilità e di autonomia nel contesto di flessibilità e di autonomia nel contesto di flessibilità e di autonomia
avviato dalla legge 59/99 avviato dalla legge 59/99 avviato dalla legge 59/99 avviato dalla legge 59/99 –––– pone al centropone al centropone al centropone al centro delle delle delle delle
proprie attività la proprie attività la proprie attività la proprie attività la personapersonapersonapersona ((((legge 53/2003) attraverso legge 53/2003) attraverso legge 53/2003) attraverso legge 53/2003) attraverso la definizione e la realizzazione delle strategie la definizione e la realizzazione delle strategie la definizione e la realizzazione delle strategie la definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche che devono sempre tener educative e didattiche che devono sempre tener educative e didattiche che devono sempre tener educative e didattiche che devono sempre tener
p. point Bruno Barreca
educative e didattiche che devono sempre tener educative e didattiche che devono sempre tener educative e didattiche che devono sempre tener educative e didattiche che devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni conto della singolarità e complessità di ogni conto della singolarità e complessità di ogni conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue persona, della sua articolata identità, delle sue persona, della sua articolata identità, delle sue persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.
DISTURBI SPECIFICI DI DISTURBI SPECIFICI DI DISTURBI SPECIFICI DI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTOAPPRENDIMENTOAPPRENDIMENTOAPPRENDIMENTO
La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce come La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce come La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce come La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce come DSA:DSA:DSA:DSA:
LA DISLESSIA
LA DISORTOGRAFIA
p. point Bruno Barreca
LA DISORTOGRAFIA
LA DISGRAFIA
LA DISCALCULIA
sono di origine neurobiologica, ma allo sono di origine neurobiologica, ma allo sono di origine neurobiologica, ma allo sono di origine neurobiologica, ma allo stesso tempo hanno matrice evolutiva e si stesso tempo hanno matrice evolutiva e si stesso tempo hanno matrice evolutiva e si stesso tempo hanno matrice evolutiva e si mostrano come un’atipia dello sviluppomostrano come un’atipia dello sviluppomostrano come un’atipia dello sviluppomostrano come un’atipia dello sviluppo
modificabili attraverso interventi mirati.modificabili attraverso interventi mirati.modificabili attraverso interventi mirati.modificabili attraverso interventi mirati.
RIGUARDANO LE ABILITÀ DIRIGUARDANO LE ABILITÀ DIRIGUARDANO LE ABILITÀ DIRIGUARDANO LE ABILITÀ DI
Lettura (DISLESSIA) Lettura (DISLESSIA) Lettura (DISLESSIA) Lettura (DISLESSIA)
p. point Bruno Barreca
Lettura (DISLESSIA) Lettura (DISLESSIA) Lettura (DISLESSIA) Lettura (DISLESSIA)
Scrittura ( DISGRAFIA E Scrittura ( DISGRAFIA E Scrittura ( DISGRAFIA E Scrittura ( DISGRAFIA E DISORTOGRAFIA) DISORTOGRAFIA) DISORTOGRAFIA) DISORTOGRAFIA)
calcolo: (DISCALCULIA)calcolo: (DISCALCULIA)calcolo: (DISCALCULIA)calcolo: (DISCALCULIA)
Posto nelle condizioni di
attenuare e/o compensare il
p. point Bruno Barreca
disturbo, il discenteil discenteil discenteil discente può raggiungerepuò raggiungerepuò raggiungerepuò raggiungere gli
obiettivi di apprendimento previsti, anche
sviluppando stili di apprendimento specifici, volti
a compensare le difficoltà incontrate.
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
� La dislessia riguarda in Italia circa
il 4% della popolazione scolastica.
� Molto spesso non è riconosciuta o
la diagnosi è tardiva.
� I dislessici vengono a lungo
p. point Bruno Barreca
� I dislessici vengono a lungo
considerati dai loro genitori e a
volte anche dagli insegnanti come
svogliati, pigri, se non, addirittura,
poco intelligenti.
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
NON SE NE PARLA MAI ABBASTANZAIl successo scolastico dei
dislessici rappresenta una
sfida alle nostre capacità
p. point Bruno Barreca
sfida alle nostre capacità
professionali, ma è un traguardo
possibile se si svolge un lavoro
congiunto tra insegnanti, famiglia,
medici e terapisti.
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
La dislessia è il disturbo che hala maggiore prevalenza epidemiologica in età evolutiva; è il problema più diffuso e più
frequente che il bambino può
p. point Bruno Barreca
frequente che il bambino può
incontrare in età scolare e dunque
non ci sono insegnanti, genitori o
pediatri che possano ancora
ignorarlo.
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
È una diversità senza diversità.� Il comportamento del dislessico
assomiglia infatti a quello del
bambino svogliato, pigro,
capriccioso, riluttante
p. point Bruno Barreca
capriccioso, riluttante
all’impegno;
� fuori dalla scuola si comporta
esattamente come gli altri
quando è ora di studiare mostra
la sua pigrizia, si rifiuta, ecc..
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
È una diversità senza diversità.Non ci sono marcatori biologici, né comportamentali o sociali che identifichino la dislessiafuori dalla scuola. Al contrario di quelloche accade in tutti gli altri casi in cui un
p. point Bruno Barreca
che accade in tutti gli altri casi in cui un bambino soffre di una disabilità, non si è in grado di sospettare la presenza della dislessia vedendolo giocare con un gruppo di coetanei fuori dalla scuola.
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
È una diversità senza diversità.IN CLASSE, di fronte al compito scritto, il
bambino mostra tutte le sue difficoltà e
questa tipicità, invece che essere
considerata un campanello di allarme,
un indicatore che accende un’ipotesi,
p. point Bruno Barreca
un indicatore che accende un’ipotesi,
viene valutata come una conferma del
disimpegno e viene rinfacciata
ripetutamente “.. quando è ora di giocare sei sempre pronto, mentre adesso che devi leggere…”
DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA
CHE COS’È? CHE COS’È? CHE COS’È? CHE COS’È? Minore correttezza e rapidità Minore correttezza e rapidità Minore correttezza e rapidità Minore correttezza e rapidità della lettura a voce alta rispetto a della lettura a voce alta rispetto a della lettura a voce alta rispetto a della lettura a voce alta rispetto a quanto atteso per età anagrafica, quanto atteso per età anagrafica, quanto atteso per età anagrafica, quanto atteso per età anagrafica, classe frequentata, istruzione classe frequentata, istruzione classe frequentata, istruzione classe frequentata, istruzione
p. point Bruno Barreca
classe frequentata, istruzione classe frequentata, istruzione classe frequentata, istruzione classe frequentata, istruzione ricevuta. ricevuta. ricevuta. ricevuta. L’aspetto evolutivo della L’aspetto evolutivo della L’aspetto evolutivo della L’aspetto evolutivo della DISLESSIADISLESSIADISLESSIADISLESSIA può farla somigliare a può farla somigliare a può farla somigliare a può farla somigliare a un semplice rallentamento del un semplice rallentamento del un semplice rallentamento del un semplice rallentamento del regolare processo di sviluppo.regolare processo di sviluppo.regolare processo di sviluppo.regolare processo di sviluppo.
LA DISGRAFIALA DISGRAFIALA DISGRAFIALA DISGRAFIA fa
riferimento al controllo degli
aspetti grafici, formali, della
scrittura manuale, ed è
collegata al momento
motorio - esecutivo della
p. point Bruno Barreca
motorio - esecutivo della
prestazione; si manifesta in
una minore fluenza e qualità
dell’aspetto grafico della
scrittura.
Riguarda l’utilizzo,Riguarda l’utilizzo,Riguarda l’utilizzo,Riguarda l’utilizzo,in fase di scrittura, in fase di scrittura, in fase di scrittura, in fase di scrittura,
del codice linguistico del codice linguistico del codice linguistico del codice linguistico in quanto tale;in quanto tale;in quanto tale;in quanto tale;
LA DISORTOGRAFIALA DISORTOGRAFIALA DISORTOGRAFIALA DISORTOGRAFIA
È un deficit di funzionamento È un deficit di funzionamento È un deficit di funzionamento È un deficit di funzionamento delle componenti centrali del delle componenti centrali del delle componenti centrali del delle componenti centrali del
p. point Bruno Barreca
•disordine di codifica del testo scritto;disordine di codifica del testo scritto;disordine di codifica del testo scritto;disordine di codifica del testo scritto;• minore correttezza del testo scritto; minore correttezza del testo scritto; minore correttezza del testo scritto; minore correttezza del testo scritto;
delle componenti centrali del delle componenti centrali del delle componenti centrali del delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili processo di scrittura, responsabili processo di scrittura, responsabili processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio della transcodifica del linguaggio della transcodifica del linguaggio della transcodifica del linguaggio
orale nel linguaggio scritto. orale nel linguaggio scritto. orale nel linguaggio scritto. orale nel linguaggio scritto.
LA DISCALCULIALA DISCALCULIALA DISCALCULIALA DISCALCULIA• Difficoltà di calcolo nella cognizione numerica (intelligenza numerica basale); subitizing subitizing subitizing subitizing ( riconoscimento immediato di piccole
quantità), meccanismi di quantificazione, seriazione, comparazione, strategie di composizione
p. point Bruno Barreca
comparazione, strategie di composizione e scomposizione di quantità, strategie di calcolo a mente.• Difficoltà nelle procedure esecutivedel calcolo. (lettura e scrittura dei numeri,incolonnamento, recupero dei fatti numerici e degli algoritmi del calcolo scritto vero e proprio)
COMORBILITÀ
È la coesistenza in una È la coesistenza in una È la coesistenza in una È la coesistenza in una Stessa persona di più Stessa persona di più Stessa persona di più Stessa persona di più disturbi ad esempio, il disturbi ad esempio, il disturbi ad esempio, il disturbi ad esempio, il disturbo del calcolo disturbo del calcolo disturbo del calcolo disturbo del calcolo può presentarsi in può presentarsi in può presentarsi in può presentarsi in
p. point Bruno Barreca
può presentarsi in può presentarsi in può presentarsi in può presentarsi in isolamento o in isolamento o in isolamento o in isolamento o in associazione (piùassociazione (piùassociazione (piùassociazione (piùtipicamente) ad altri tipicamente) ad altri tipicamente) ad altri tipicamente) ad altri disturbi specifici.disturbi specifici.disturbi specifici.disturbi specifici.
La comorbilità può essere La comorbilità può essere La comorbilità può essere La comorbilità può essere presente anche tra i DSA e altri presente anche tra i DSA e altri presente anche tra i DSA e altri presente anche tra i DSA e altri disturbi di sviluppo (disturbi di disturbi di sviluppo (disturbi di disturbi di sviluppo (disturbi di disturbi di sviluppo (disturbi di linguaggio, di coordinazione linguaggio, di coordinazione linguaggio, di coordinazione linguaggio, di coordinazione motoria, dell’attenzione) e tra i motoria, dell’attenzione) e tra i motoria, dell’attenzione) e tra i motoria, dell’attenzione) e tra i DSA e iDSA e iDSA e iDSA e i disturbi emotivi e del disturbi emotivi e del disturbi emotivi e del disturbi emotivi e del comportamento.comportamento.comportamento.comportamento.
OSSERVARE I DSA
Il 20% degli alunni Il 20% degli alunni Il 20% degli alunni Il 20% degli alunni manifestano difficoltà manifestano difficoltà manifestano difficoltà manifestano difficoltà nelle abilità di base, nelle abilità di base, nelle abilità di base, nelle abilità di base,
p. point Bruno Barreca
nelle abilità di base, nelle abilità di base, nelle abilità di base, nelle abilità di base, di questo 20% il 3di questo 20% il 3di questo 20% il 3di questo 20% il 3----4%4%4%4%presenteranno un DSA.presenteranno un DSA.presenteranno un DSA.presenteranno un DSA.
OSSERVARE I DSA
I DSA hanno una componente evolutiva e si I DSA hanno una componente evolutiva e si I DSA hanno una componente evolutiva e si I DSA hanno una componente evolutiva e si accompagnano a stili di apprendimento e ad accompagnano a stili di apprendimento e ad accompagnano a stili di apprendimento e ad accompagnano a stili di apprendimento e ad altre caratteristiche cognitive specifiche, che è altre caratteristiche cognitive specifiche, che è altre caratteristiche cognitive specifiche, che è altre caratteristiche cognitive specifiche, che è importante riconoscere per la predisposizione importante riconoscere per la predisposizione importante riconoscere per la predisposizione importante riconoscere per la predisposizione
p. point Bruno Barreca
importante riconoscere per la predisposizione importante riconoscere per la predisposizione importante riconoscere per la predisposizione importante riconoscere per la predisposizione di una didattica personalizzata efficace, in tutto di una didattica personalizzata efficace, in tutto di una didattica personalizzata efficace, in tutto di una didattica personalizzata efficace, in tutto il percorso scolastico, per individuare quelle il percorso scolastico, per individuare quelle il percorso scolastico, per individuare quelle il percorso scolastico, per individuare quelle caratteristiche cognitive su cui puntare per caratteristiche cognitive su cui puntare per caratteristiche cognitive su cui puntare per caratteristiche cognitive su cui puntare per raggiungere il successo formativo.raggiungere il successo formativo.raggiungere il successo formativo.raggiungere il successo formativo.
COSA OSSERVARE? � ScritturaScritturaScritturaScrittura:::: osservare la presenza di errori ricorrenti, osservare la presenza di errori ricorrenti, osservare la presenza di errori ricorrenti, osservare la presenza di errori ricorrenti,
che si presentano a lungo ed in modo non occasionale. che si presentano a lungo ed in modo non occasionale. che si presentano a lungo ed in modo non occasionale. che si presentano a lungo ed in modo non occasionale. Nei ragazzi più grandi è possibile notare l’estrema Nei ragazzi più grandi è possibile notare l’estrema Nei ragazzi più grandi è possibile notare l’estrema Nei ragazzi più grandi è possibile notare l’estrema difficoltà a controllare le regole ortografiche o la difficoltà a controllare le regole ortografiche o la difficoltà a controllare le regole ortografiche o la difficoltà a controllare le regole ortografiche o la punteggiatura.punteggiatura.punteggiatura.punteggiatura.
p. point Bruno Barreca
punteggiatura.punteggiatura.punteggiatura.punteggiatura.
� LetturaLetturaLetturaLettura:::: il permanere di una lettura sillabica ben il permanere di una lettura sillabica ben il permanere di una lettura sillabica ben il permanere di una lettura sillabica ben oltre la metà della prima classe primaria; la tendenza a oltre la metà della prima classe primaria; la tendenza a oltre la metà della prima classe primaria; la tendenza a oltre la metà della prima classe primaria; la tendenza a leggere la stessa parola in modi diversi nel medesimo leggere la stessa parola in modi diversi nel medesimo leggere la stessa parola in modi diversi nel medesimo leggere la stessa parola in modi diversi nel medesimo brano; il perdere frequentemente il segno o la riga.brano; il perdere frequentemente il segno o la riga.brano; il perdere frequentemente il segno o la riga.brano; il perdere frequentemente il segno o la riga.
Quando un docente osserva tali Quando un docente osserva tali Quando un docente osserva tali Quando un docente osserva tali caratteristiche nelle prestazioni caratteristiche nelle prestazioni caratteristiche nelle prestazioni caratteristiche nelle prestazioni scolastiche di un alunno, predispone scolastiche di un alunno, predispone scolastiche di un alunno, predispone scolastiche di un alunno, predispone specifiche specifiche specifiche specifiche attività di recupero e attività di recupero e attività di recupero e attività di recupero e potenziamentopotenziamentopotenziamentopotenziamento. Se, anche a seguito di . Se, anche a seguito di . Se, anche a seguito di . Se, anche a seguito di tali interventi, tali interventi, tali interventi, tali interventi, l’atipia l’atipia l’atipia l’atipia permane, sarà permane, sarà permane, sarà permane, sarà
p. point Bruno Barreca
potenziamentopotenziamentopotenziamentopotenziamento. Se, anche a seguito di . Se, anche a seguito di . Se, anche a seguito di . Se, anche a seguito di tali interventi, tali interventi, tali interventi, tali interventi, l’atipia l’atipia l’atipia l’atipia permane, sarà permane, sarà permane, sarà permane, sarà necessario comunicare alla necessario comunicare alla necessario comunicare alla necessario comunicare alla famigliafamigliafamigliafamigliaquanto riscontrato, consigliandola di quanto riscontrato, consigliandola di quanto riscontrato, consigliandola di quanto riscontrato, consigliandola di ricorrere ad uno specialista per accertare ricorrere ad uno specialista per accertare ricorrere ad uno specialista per accertare ricorrere ad uno specialista per accertare la presenza o meno di un DSA.la presenza o meno di un DSA.la presenza o meno di un DSA.la presenza o meno di un DSA.
Stili di apprendimentoStili di apprendimentoStili di apprendimentoStili di apprendimentoGli individui apprendono in maniera diversa Gli individui apprendono in maniera diversa Gli individui apprendono in maniera diversa Gli individui apprendono in maniera diversa uno dall’altro secondo le modalità e le strategie uno dall’altro secondo le modalità e le strategie uno dall’altro secondo le modalità e le strategie uno dall’altro secondo le modalità e le strategie con cui elaborano le informazioni. Un con cui elaborano le informazioni. Un con cui elaborano le informazioni. Un con cui elaborano le informazioni. Un insegnamento che tenga conto dello stile di insegnamento che tenga conto dello stile di insegnamento che tenga conto dello stile di insegnamento che tenga conto dello stile di apprendimento degli studenti facilita il apprendimento degli studenti facilita il apprendimento degli studenti facilita il apprendimento degli studenti facilita il raggiungimento degli obiettivi educativi e raggiungimento degli obiettivi educativi e raggiungimento degli obiettivi educativi e raggiungimento degli obiettivi educativi e
p. point Bruno Barreca
raggiungimento degli obiettivi educativi e raggiungimento degli obiettivi educativi e raggiungimento degli obiettivi educativi e raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici per tutti gli alunni. Nel caso di un didattici per tutti gli alunni. Nel caso di un didattici per tutti gli alunni. Nel caso di un didattici per tutti gli alunni. Nel caso di un alunno con DSA riferirsi, nella prassi formativa, alunno con DSA riferirsi, nella prassi formativa, alunno con DSA riferirsi, nella prassi formativa, alunno con DSA riferirsi, nella prassi formativa, agli stili di apprendimento diventa un agli stili di apprendimento diventa un agli stili di apprendimento diventa un agli stili di apprendimento diventa un elemento essenzialeelemento essenzialeelemento essenzialeelemento essenziale e dirimente per il suo e dirimente per il suo e dirimente per il suo e dirimente per il suo successo scolastico.successo scolastico.successo scolastico.successo scolastico.
DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATAPERSONALIZZATAPERSONALIZZATAPERSONALIZZATA
p. point Bruno Barreca
La legge 170/2010 insiste più volte La legge 170/2010 insiste più volte La legge 170/2010 insiste più volte La legge 170/2010 insiste più volte sul tema della didattica individualizzata e sul tema della didattica individualizzata e sul tema della didattica individualizzata e sul tema della didattica individualizzata e personalizzata come strumento di garanzia personalizzata come strumento di garanzia personalizzata come strumento di garanzia personalizzata come strumento di garanzia del diritto allo studio, con ciò lasciando del diritto allo studio, con ciò lasciando del diritto allo studio, con ciò lasciando del diritto allo studio, con ciò lasciando
DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATAPERSONALIZZATAPERSONALIZZATAPERSONALIZZATA
p. point Bruno Barreca
del diritto allo studio, con ciò lasciando del diritto allo studio, con ciò lasciando del diritto allo studio, con ciò lasciando del diritto allo studio, con ciò lasciando intendere la centralità delle metodologie intendere la centralità delle metodologie intendere la centralità delle metodologie intendere la centralità delle metodologie didattiche, e non solo degli strumenti didattiche, e non solo degli strumenti didattiche, e non solo degli strumenti didattiche, e non solo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative, per compensativi e delle misure dispensative, per compensativi e delle misure dispensative, per compensativi e delle misure dispensative, per il raggiungimento del successo formativo il raggiungimento del successo formativo il raggiungimento del successo formativo il raggiungimento del successo formativo degli alunni con DSA.degli alunni con DSA.degli alunni con DSA.degli alunni con DSA.
La didattica La didattica La didattica La didattica individualizzataindividualizzataindividualizzataindividualizzata
� consiste nelle attività di recupero individuale consiste nelle attività di recupero individuale consiste nelle attività di recupero individuale consiste nelle attività di recupero individuale che può svolgere l’alunno per potenziare che può svolgere l’alunno per potenziare che può svolgere l’alunno per potenziare che può svolgere l’alunno per potenziare determinate abilità o per acquisire specifiche determinate abilità o per acquisire specifiche determinate abilità o per acquisire specifiche determinate abilità o per acquisire specifiche competenze, anche nell’ambito delle strategie competenze, anche nell’ambito delle strategie competenze, anche nell’ambito delle strategie competenze, anche nell’ambito delle strategie compensative e del metodo di studio; compensative e del metodo di studio; compensative e del metodo di studio; compensative e del metodo di studio;
p. point Bruno Barreca
compensative e del metodo di studio; compensative e del metodo di studio; compensative e del metodo di studio; compensative e del metodo di studio;
� pone pone pone pone obiettivi comuniobiettivi comuniobiettivi comuniobiettivi comuni ed è concepita ed è concepita ed è concepita ed è concepita adattando le metodologie in funzione delle adattando le metodologie in funzione delle adattando le metodologie in funzione delle adattando le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti, caratteristiche individuali dei discenti, caratteristiche individuali dei discenti, caratteristiche individuali dei discenti, comportando quindi attenzione alle differenze comportando quindi attenzione alle differenze comportando quindi attenzione alle differenze comportando quindi attenzione alle differenze individuali; individuali; individuali; individuali;
La didattica personalizzataLa didattica personalizzataLa didattica personalizzataLa didattica personalizzataHa l’obiettivo di dare a ciascun alunno l’opportunità di sviluppare le proprie potenzialità e, quindi, può porsi
obiettivi diversiobiettivi diversiobiettivi diversiobiettivi diversi per ciascun discenteper ciascun discenteper ciascun discenteper ciascun discente; si sostanzia attraverso:� l’impiego di metodologie e strategie didattiche, tali da
promuovere le potenzialità e il successo formativo in ogni
p. point Bruno Barreca
promuovere le potenzialità e il successo formativo in ogni alunno: l’uso dei mediatori didattici (schemi, mappe concettuali, etc.);
� l’attenzione agli stili di apprendimento, la calibrazionecalibrazionecalibrazionecalibrazione degli interventi sulla base dei livelli raggiunti, nell’ottica di promuovere un apprendimento significativo.
La didattica personalizzata calibra l’offerta La didattica personalizzata calibra l’offerta La didattica personalizzata calibra l’offerta La didattica personalizzata calibra l’offerta didattica, e le modalità relazionali, sulla didattica, e le modalità relazionali, sulla didattica, e le modalità relazionali, sulla didattica, e le modalità relazionali, sulla
specificità ed unicitàspecificità ed unicitàspecificità ed unicitàspecificità ed unicitàa livello personale dei bisogni educativi che a livello personale dei bisogni educativi che a livello personale dei bisogni educativi che a livello personale dei bisogni educativi che caratterizzano gli alunni della classe,considerando caratterizzano gli alunni della classe,considerando caratterizzano gli alunni della classe,considerando caratterizzano gli alunni della classe,considerando le differenze individuali soprattutto sotto il profilo le differenze individuali soprattutto sotto il profilo le differenze individuali soprattutto sotto il profilo le differenze individuali soprattutto sotto il profilo
p. point Bruno Barreca
le differenze individuali soprattutto sotto il profilo le differenze individuali soprattutto sotto il profilo le differenze individuali soprattutto sotto il profilo le differenze individuali soprattutto sotto il profilo qualitativo; si può favorire, così,l’accrescimento qualitativo; si può favorire, così,l’accrescimento qualitativo; si può favorire, così,l’accrescimento qualitativo; si può favorire, così,l’accrescimento dei punti di forza di ciascun alunno, lo sviluppo dei punti di forza di ciascun alunno, lo sviluppo dei punti di forza di ciascun alunno, lo sviluppo dei punti di forza di ciascun alunno, lo sviluppo consapevole delle sue ‘preferenze’e del suo consapevole delle sue ‘preferenze’e del suo consapevole delle sue ‘preferenze’e del suo consapevole delle sue ‘preferenze’e del suo
talento.talento.talento.talento.
STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI COMPENSATIVI
Gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria. � la sintesi vocalela sintesi vocalela sintesi vocalela sintesi vocale, che trasforma un compito di lettura in
un compito di ascolto;� il registratoreil registratoreil registratoreil registratore, che consente all’alunno o allo studente di
non scrivere gli appunti della lezione;
p. point Bruno Barreca
non scrivere gli appunti della lezione;� i programmi dii programmi dii programmi dii programmi di video scrittura con correttore ortograficovideo scrittura con correttore ortograficovideo scrittura con correttore ortograficovideo scrittura con correttore ortografico,
che permettono la produzione di testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori;
� la calcolatricela calcolatricela calcolatricela calcolatrice,,,, che facilita le operazioni di calcolo;� altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali
tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.
MISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVE
Le misure dispensative, valutate sulla base dell’effettiva incidenza del disturbo sulle prestazioni richieste, sono interventi che consentono all’alunno di non svolgere alcune prestazioni particolarmente difficoltose e che non migliorano l’apprendimento.
� non far leggerenon far leggerenon far leggerenon far leggere a un dislessico un lungo brano, in
p. point Bruno Barreca
� non far leggerenon far leggerenon far leggerenon far leggere a un dislessico un lungo brano, in quanto l’esercizio, per via del disturbo, non migliora la sua prestazione nella lettura;
� consentire all’alunno con DSA di usufruire di maggior maggior maggior maggior tempotempotempotempo per lo svolgimento di una prova (una quota del 30% in più appare un ragionevole tempo aggiuntivo);
� svolgere le prove su un contenutocontenutocontenutocontenuto ridottoridottoridottoridotto,,,, ma disciplinarmente significativo;
DOCUMENTAZIONE DEI DOCUMENTAZIONE DEI DOCUMENTAZIONE DEI DOCUMENTAZIONE DEI PERCORSI DIDATTICIPERCORSI DIDATTICIPERCORSI DIDATTICIPERCORSI DIDATTICILa scuola, in raccordo con la famiglia, deve predisporre il
Piano Didattico PersonalizzatoPiano Didattico PersonalizzatoPiano Didattico PersonalizzatoPiano Didattico Personalizzato, , , , articolato per le discipline coinvolte dal disturbo, che indica almeno:� dati anagrafici dell’alunno;� tipologia di disturbo;
attività didattiche individualizzate;
p. point Bruno Barreca
� attività didattiche individualizzate;� attività didattiche personalizzate;� strumenti compensativi utilizzati;� misure dispensative adottate;� verifica e valutazione personalizzate, nei limiti delle norme
vigente, in corso d’anno o a fine Ciclo.
Modelli di PDP sono reperibili su Modelli di PDP sono reperibili su Modelli di PDP sono reperibili su Modelli di PDP sono reperibili su (http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa)(http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa)(http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa)(http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa)
QUALE DIDATTICA PER GLI QUALE DIDATTICA PER GLI QUALE DIDATTICA PER GLI QUALE DIDATTICA PER GLI ALUNNI CON DSA?ALUNNI CON DSA?ALUNNI CON DSA?ALUNNI CON DSA?
Assume importanza fondamentale, sin dalla Assume importanza fondamentale, sin dalla Assume importanza fondamentale, sin dalla Assume importanza fondamentale, sin dalla scuola dell’Infanzia, il prestare attenzione scuola dell’Infanzia, il prestare attenzione scuola dell’Infanzia, il prestare attenzione scuola dell’Infanzia, il prestare attenzione a possibili DSA e porre in atto tutti gli a possibili DSA e porre in atto tutti gli a possibili DSA e porre in atto tutti gli a possibili DSA e porre in atto tutti gli interventi conseguenti, ossia tutte le interventi conseguenti, ossia tutte le interventi conseguenti, ossia tutte le interventi conseguenti, ossia tutte le strategie didattiche disponibili. Se poi strategie didattiche disponibili. Se poi strategie didattiche disponibili. Se poi strategie didattiche disponibili. Se poi
p. point Bruno Barreca
strategie didattiche disponibili. Se poi strategie didattiche disponibili. Se poi strategie didattiche disponibili. Se poi strategie didattiche disponibili. Se poi l’osservazione pedagogica o il percorso l’osservazione pedagogica o il percorso l’osservazione pedagogica o il percorso l’osservazione pedagogica o il percorso clinico porteranno a constatare che si è clinico porteranno a constatare che si è clinico porteranno a constatare che si è clinico porteranno a constatare che si è trattato di una mera trattato di una mera trattato di una mera trattato di una mera difficoltà difficoltà difficoltà difficoltà di di di di apprendimento anziché di un apprendimento anziché di un apprendimento anziché di un apprendimento anziché di un disturbodisturbodisturbodisturbo, sarà, sarà, sarà, saràmeglio per tutti. meglio per tutti. meglio per tutti. meglio per tutti.
Scuola secondariaScuola secondariaScuola secondariaScuola secondaria
Nella scuola secondaria sono richieste:Nella scuola secondaria sono richieste:Nella scuola secondaria sono richieste:Nella scuola secondaria sono richieste:� piena padronanza delle competenze strumentali
(lettura, scrittura e calcolo)� adozione di un efficace metodo di studio e prerequisiti
adeguati all’apprendimento di saperi disciplinari
p. point Bruno Barreca
adeguati all’apprendimento di saperi disciplinari Ciò può mettere in seria difficoltà l’alunno con DSA, inducendolo ad atteggiamenti demotivati e rinunciatari. Occorre quindi, individuare opportune strategie e strumenti compensativi nonché le misure dispensative per i diversi DSA
DISTURBO DI LETTURADISTURBO DI LETTURADISTURBO DI LETTURADISTURBO DI LETTURA
La scuola secondaria dovrà mirare a promuovere La scuola secondaria dovrà mirare a promuovere La scuola secondaria dovrà mirare a promuovere La scuola secondaria dovrà mirare a promuovere la capacità di comprensione del testo.la capacità di comprensione del testo.la capacità di comprensione del testo.la capacità di comprensione del testo.
MODALITÀ DELLA LETTURAMODALITÀ DELLA LETTURAMODALITÀ DELLA LETTURAMODALITÀ DELLA LETTURA� insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce
p. point Bruno Barreca
� insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce insistere sul passaggio alla lettura silente piuttosto che a voce alta, in quanto la prima risulta generalmente più veloce e alta, in quanto la prima risulta generalmente più veloce e alta, in quanto la prima risulta generalmente più veloce e alta, in quanto la prima risulta generalmente più veloce e più efficiente;più efficiente;più efficiente;più efficiente;� insegnare allo studente modalità di lettura che, anche sulla insegnare allo studente modalità di lettura che, anche sulla insegnare allo studente modalità di lettura che, anche sulla insegnare allo studente modalità di lettura che, anche sulla base delle caratteristiche tipografiche e dell’evidenziazione di base delle caratteristiche tipografiche e dell’evidenziazione di base delle caratteristiche tipografiche e dell’evidenziazione di base delle caratteristiche tipografiche e dell’evidenziazione di parole chiave, consenta di cogliere il significato generale del parole chiave, consenta di cogliere il significato generale del parole chiave, consenta di cogliere il significato generale del parole chiave, consenta di cogliere il significato generale del testo, all’interno del quale poi eventualmente avviare una lettura testo, all’interno del quale poi eventualmente avviare una lettura testo, all’interno del quale poi eventualmente avviare una lettura testo, all’interno del quale poi eventualmente avviare una lettura più analitica.più analitica.più analitica.più analitica.
STRUMENTI COMPENSATIVISTRUMENTI COMPENSATIVISTRUMENTI COMPENSATIVISTRUMENTI COMPENSATIVIfinalizzati a: trasformare un compito di lettura in un compito di ascolto� personapersonapersonapersona che legga: items, consegne dei compiti, tracce dei
temi, questionari con risposta a scelta multipla;� sintesi vocalesintesi vocalesintesi vocalesintesi vocale, con i relativi software, anche per la lettura di
testi più ampi e per una maggiore autonomia;� utilizzo di libri o vocabolari digitali.digitali.digitali.digitali.
proporre nuovi contenuti attraverso il canale orale piuttosto
p. point Bruno Barreca
� proporre nuovi contenuti attraverso il canale orale piuttosto che attraverso lo scritto, consentendo anche la registrazione registrazione registrazione registrazione delle lezioni.delle lezioni.delle lezioni.delle lezioni.
� semplificare semplificare semplificare semplificare il testo di studio, attraverso la riduzione della complessità lessicale e sintattica.
� favorirefavorirefavorirefavorire l’impiego di mappe concettuali e di schemi che possono sia facilitare la comprensione sia supportare la memorizzazione e/o il recupero delle informazioni.
MISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVE
lo studente con dislessia è dispensato:
� dalla lettura a voce alta in classe;
� dalla lettura autonoma di brani la cui lunghezza non sia compatibile con il suo livello di abilità;
p. point Bruno Barreca
non sia compatibile con il suo livello di abilità;
� da tutte quelle attività ove la lettura è da tutte quelle attività ove la lettura è da tutte quelle attività ove la lettura è da tutte quelle attività ove la lettura è prestazione valutata.prestazione valutata.prestazione valutata.prestazione valutata.
VERIFICA E VALUTAZIONEVERIFICA E VALUTAZIONEVERIFICA E VALUTAZIONEVERIFICA E VALUTAZIONE
� concedere tempi aggiuntivitempi aggiuntivitempi aggiuntivitempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove o, in alternativa e comunque nell’ambito degli obiettivi disciplinari previsti per la classe, di verifiche con minori richieste.
p. point Bruno Barreca
per la classe, di verifiche con minori richieste.
� Nella valutazione delle prove orali e in ordine alle modalità di interrogazione si dovrà tenere conto delle capacitàcapacitàcapacitàcapacità lessicali ed espressive proprie dello studenteproprie dello studenteproprie dello studenteproprie dello studente.
STRUMENTI COMPENSATIVI� maggior tempomaggior tempomaggior tempomaggior tempo nella realizzazione dei compiti scritti per nella realizzazione dei compiti scritti per nella realizzazione dei compiti scritti per nella realizzazione dei compiti scritti per
una doppia lettura del testo scritto finalizzata a: una doppia lettura del testo scritto finalizzata a: una doppia lettura del testo scritto finalizzata a: una doppia lettura del testo scritto finalizzata a: 1.1.1.1. autocorrezione errori ortografici; autocorrezione errori ortografici; autocorrezione errori ortografici; autocorrezione errori ortografici; 2.2.2.2. correzione degli aspetti sintattici e di organizzazione correzione degli aspetti sintattici e di organizzazione correzione degli aspetti sintattici e di organizzazione correzione degli aspetti sintattici e di organizzazione
complessiva del testo. complessiva del testo. complessiva del testo. complessiva del testo. � mappe o schemimappe o schemimappe o schemimappe o schemi nell’attività di produzione per la nell’attività di produzione per la nell’attività di produzione per la nell’attività di produzione per la
costruzione del testo;costruzione del testo;costruzione del testo;costruzione del testo;
p. point Bruno Barreca
costruzione del testo;costruzione del testo;costruzione del testo;costruzione del testo;� computer computer computer computer (con correttore ortografico e sintesi vocale per (con correttore ortografico e sintesi vocale per (con correttore ortografico e sintesi vocale per (con correttore ortografico e sintesi vocale per
la rilettura) per velocizzare i tempi di scrittura e ottenere la rilettura) per velocizzare i tempi di scrittura e ottenere la rilettura) per velocizzare i tempi di scrittura e ottenere la rilettura) per velocizzare i tempi di scrittura e ottenere testi più corretti;testi più corretti;testi più corretti;testi più corretti;
� del del del del registratoreregistratoreregistratoreregistratore per prendere appuntiper prendere appuntiper prendere appuntiper prendere appunti� valutazione del contenuto disciplinarevalutazione del contenuto disciplinarevalutazione del contenuto disciplinarevalutazione del contenuto disciplinarepiuttosto che della forma ortografica e sintattica.piuttosto che della forma ortografica e sintattica.piuttosto che della forma ortografica e sintattica.piuttosto che della forma ortografica e sintattica.
MISURE DISPENSATIVE MISURE DISPENSATIVE MISURE DISPENSATIVE MISURE DISPENSATIVE
� tempi più lunghi per le verifiche scritte
� quantità minore di esercizi;
� dispensare dalla valutazione della correttezza
della scrittura;
p. point Bruno Barreca
della scrittura;
� accompagnare o integrare la prova scritta
con una prova orale attinente ai medesimi
contenuti.
AREA DEL CALCOLOAREA DEL CALCOLOAREA DEL CALCOLOAREA DEL CALCOLO
Non è raro imbattersi in studenti che vivono un vero e Non è raro imbattersi in studenti che vivono un vero e Non è raro imbattersi in studenti che vivono un vero e Non è raro imbattersi in studenti che vivono un vero e proprio blocco ad apprendere sia in senso cognitivo che proprio blocco ad apprendere sia in senso cognitivo che proprio blocco ad apprendere sia in senso cognitivo che proprio blocco ad apprendere sia in senso cognitivo che motivazionale.motivazionale.motivazionale.motivazionale.La ricerca non ha ancora raggiunto risultati consolidati sulle La ricerca non ha ancora raggiunto risultati consolidati sulle La ricerca non ha ancora raggiunto risultati consolidati sulle La ricerca non ha ancora raggiunto risultati consolidati sulle strategie di potenziamento dell’abilità di calcolo L’unica strategie di potenziamento dell’abilità di calcolo L’unica strategie di potenziamento dell’abilità di calcolo L’unica strategie di potenziamento dell’abilità di calcolo L’unica classificazione degli errori consolidata nella letteratura classificazione degli errori consolidata nella letteratura classificazione degli errori consolidata nella letteratura classificazione degli errori consolidata nella letteratura
p. point Bruno Barreca
classificazione degli errori consolidata nella letteratura classificazione degli errori consolidata nella letteratura classificazione degli errori consolidata nella letteratura classificazione degli errori consolidata nella letteratura scientifica al riguardo si riferisce al calcolo algebrico:scientifica al riguardo si riferisce al calcolo algebrico:scientifica al riguardo si riferisce al calcolo algebrico:scientifica al riguardo si riferisce al calcolo algebrico:· errori di recupero di fatti algebrici;· errori di recupero di fatti algebrici;· errori di recupero di fatti algebrici;· errori di recupero di fatti algebrici;· errori di applicazione di formule;· errori di applicazione di formule;· errori di applicazione di formule;· errori di applicazione di formule;· errori di applicazione di procedure;· errori di applicazione di procedure;· errori di applicazione di procedure;· errori di applicazione di procedure;· errori di scelta di strategie;· errori di scelta di strategie;· errori di scelta di strategie;· errori di scelta di strategie;· errori visuospaziali; · errori visuospaziali; · errori visuospaziali; · errori visuospaziali;
PRINCIPI GUIDA� gestire, anche in contesti collettivi, almeno parte degli
interventi in modo individualizzato;
� pianificare in modo mirato il potenziamento dei processi cognitivi necessari.
� analizzare gli errori del singolo alunno per
p. point Bruno Barreca
� analizzare gli errori del singolo alunno per comprendere i processi cognitivi che sottendono all’ errore stesso con intervista del soggetto per scegliere la strategia didattica più efficace per l’eliminazione dell’errore.
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE
DISPENSATIVEDISPENSATIVEDISPENSATIVEDISPENSATIVE
La calcolatrice, la tabella pitagorica, il
formulario personalizzato, etc. sono di supporto
ma non di potenziamento, in quanto riducono il
carico ma non aumentano le competenze.non aumentano le competenze.non aumentano le competenze.non aumentano le competenze.
p. point Bruno Barreca
carico ma non aumentano le competenze.non aumentano le competenze.non aumentano le competenze.non aumentano le competenze.
LINGUE STRANIERE
� La trasparenza linguistica,La trasparenza linguistica,La trasparenza linguistica,La trasparenza linguistica, ossia la ossia la ossia la ossia la corrispondenza fra come una lingua si scrive e come corrispondenza fra come una lingua si scrive e come corrispondenza fra come una lingua si scrive e come corrispondenza fra come una lingua si scrive e come
p. point Bruno Barreca
corrispondenza fra come una lingua si scrive e come corrispondenza fra come una lingua si scrive e come corrispondenza fra come una lingua si scrive e come corrispondenza fra come una lingua si scrive e come si legge, influisce sul livello di difficoltà di si legge, influisce sul livello di difficoltà di si legge, influisce sul livello di difficoltà di si legge, influisce sul livello di difficoltà di apprendimento della lingua da parte degli studenti apprendimento della lingua da parte degli studenti apprendimento della lingua da parte degli studenti apprendimento della lingua da parte degli studenti con DSA. con DSA. con DSA. con DSA.
� orientare la famigliaorientare la famigliaorientare la famigliaorientare la famiglia sull’opportunità di scegliere sull’opportunità di scegliere sull’opportunità di scegliere sull’opportunità di scegliere una lingua che ha una trasparenza linguistica una lingua che ha una trasparenza linguistica una lingua che ha una trasparenza linguistica una lingua che ha una trasparenza linguistica maggiore. maggiore. maggiore. maggiore.
LINGUE STRANIERE
assegnare maggiore importanza allo sviluppo assegnare maggiore importanza allo sviluppo assegnare maggiore importanza allo sviluppo assegnare maggiore importanza allo sviluppo delle abilità orali rispetto a quelle scritte.delle abilità orali rispetto a quelle scritte.delle abilità orali rispetto a quelle scritte.delle abilità orali rispetto a quelle scritte.
Poiché i tempi di lettura dell’alunno con DSA Poiché i tempi di lettura dell’alunno con DSA Poiché i tempi di lettura dell’alunno con DSA Poiché i tempi di lettura dell’alunno con DSA sono più lunghi, sono più lunghi, sono più lunghi, sono più lunghi, è altresì possibile è altresì possibile è altresì possibile è altresì possibile
consegnare il testo scritto qualche consegnare il testo scritto qualche consegnare il testo scritto qualche consegnare il testo scritto qualche
p. point Bruno Barreca
consegnare il testo scritto qualche consegnare il testo scritto qualche consegnare il testo scritto qualche consegnare il testo scritto qualche
giorno prima della lezionegiorno prima della lezionegiorno prima della lezionegiorno prima della lezione, in modo che , in modo che , in modo che , in modo che l’allievo possa concentrarsi a casa sulla l’allievo possa concentrarsi a casa sulla l’allievo possa concentrarsi a casa sulla l’allievo possa concentrarsi a casa sulla decodifica superficiale, lavorando invece in decodifica superficiale, lavorando invece in decodifica superficiale, lavorando invece in decodifica superficiale, lavorando invece in classe insieme ai compagni sulla classe insieme ai compagni sulla classe insieme ai compagni sulla classe insieme ai compagni sulla comprensione dei contenuti.comprensione dei contenuti.comprensione dei contenuti.comprensione dei contenuti.
STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI COMPENSATIVI
� letturaletturaletturalettura - audio-libri e sintesi vocale con i programmi associati.
� ScritturaScritturaScritturaScrittura - computer con correttore automatico e con dizionario digitale.
p. point Bruno Barreca
automatico e con dizionario digitale.
Tali strumenti compensativi possono essere
impiegati in corso d’anno e in sede di esame di
Stato.
MISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVEMISURE DISPENSATIVE
� tempi aggiuntivi;tempi aggiuntivi;tempi aggiuntivi;tempi aggiuntivi;� adeguata riduzione del carico di lavoro;adeguata riduzione del carico di lavoro;adeguata riduzione del carico di lavoro;adeguata riduzione del carico di lavoro;� dispensa valutazione prove scritte *dispensa valutazione prove scritte *dispensa valutazione prove scritte *dispensa valutazione prove scritte *� anche in presenza della dispensa dalla valutazione delle anche in presenza della dispensa dalla valutazione delle anche in presenza della dispensa dalla valutazione delle anche in presenza della dispensa dalla valutazione delle
prove scritte, fornire supporto scritto;prove scritte, fornire supporto scritto;prove scritte, fornire supporto scritto;prove scritte, fornire supporto scritto;
p. point Bruno Barreca
prove scritte, fornire supporto scritto;prove scritte, fornire supporto scritto;prove scritte, fornire supporto scritto;prove scritte, fornire supporto scritto;
* * * * in caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle in caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle in caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle in caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle CONDIZIONI PREVISTE ALL’ART. 6, COMMA 5 DEL D.M. 12 LUGLIO CONDIZIONI PREVISTE ALL’ART. 6, COMMA 5 DEL D.M. 12 LUGLIO CONDIZIONI PREVISTE ALL’ART. 6, COMMA 5 DEL D.M. 12 LUGLIO CONDIZIONI PREVISTE ALL’ART. 6, COMMA 5 DEL D.M. 12 LUGLIO 2011201120112011, è possibile in corso d’anno dispensare l’alunno dalla valutazione nelle , è possibile in corso d’anno dispensare l’alunno dalla valutazione nelle , è possibile in corso d’anno dispensare l’alunno dalla valutazione nelle , è possibile in corso d’anno dispensare l’alunno dalla valutazione nelle prove scritte e, in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale prove scritte e, in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale prove scritte e, in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale prove scritte e, in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalità sono stabiliti sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalità sono stabiliti sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalità sono stabiliti sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalità sono stabiliti dalla Commissione d’esame sulla base della documentazione fornita dai dalla Commissione d’esame sulla base della documentazione fornita dai dalla Commissione d’esame sulla base della documentazione fornita dai dalla Commissione d’esame sulla base della documentazione fornita dai Consigli di Classe.Consigli di Classe.Consigli di Classe.Consigli di Classe.
CIVILTÀ Testi letterari in lingua straniera
� Poiché l’approfondimento dei caratteri culturali e sociali degli aspetti letterari del popolo che parla la lingua
p. point Bruno Barreca
degli aspetti letterari del popolo che parla la lingua studiata e, con l’avanzare del percorso scolastico, è condotto in lingua materna applicando gli strumenti strumenti strumenti strumenti compensativi e dispensativi impiegati per le altre materiecompensativi e dispensativi impiegati per le altre materiecompensativi e dispensativi impiegati per le altre materiecompensativi e dispensativi impiegati per le altre materie.
� insistere sul potenziamento del lessico ad alta frequenza piuttosto senza focalizzarsi su parole più rare o di registro senza focalizzarsi su parole più rare o di registro senza focalizzarsi su parole più rare o di registro senza focalizzarsi su parole più rare o di registro colto.colto.colto.colto.
Esonero/Dispensa 2 lingua straniera
Ai fini della corretta interpretazione delle Ai fini della corretta interpretazione delle Ai fini della corretta interpretazione delle Ai fini della corretta interpretazione delle
disposizioni contenute nel decreto attuativo, disposizioni contenute nel decreto attuativo, disposizioni contenute nel decreto attuativo, disposizioni contenute nel decreto attuativo,
pare opportuno precisare che l’ “esonero” pare opportuno precisare che l’ “esonero” pare opportuno precisare che l’ “esonero” pare opportuno precisare che l’ “esonero”
p. point Bruno Barreca
pare opportuno precisare che l’ “esonero” pare opportuno precisare che l’ “esonero” pare opportuno precisare che l’ “esonero” pare opportuno precisare che l’ “esonero”
riguarda l’insegnamento della lingua riguarda l’insegnamento della lingua riguarda l’insegnamento della lingua riguarda l’insegnamento della lingua
straniera nel suo complesso, mentre la straniera nel suo complesso, mentre la straniera nel suo complesso, mentre la straniera nel suo complesso, mentre la
“dispensa” concerne unicamente le “dispensa” concerne unicamente le “dispensa” concerne unicamente le “dispensa” concerne unicamente le
prestazioni in forma scrittaprestazioni in forma scrittaprestazioni in forma scrittaprestazioni in forma scritta
DIMENSIONE DIMENSIONE DIMENSIONE DIMENSIONE RELAZIONALERELAZIONALERELAZIONALERELAZIONALE
� creare un clima della classe accogliente ed creare un clima della classe accogliente ed creare un clima della classe accogliente ed creare un clima della classe accogliente ed inclusivo;inclusivo;inclusivo;inclusivo;
� realizzare le attività didattiche realizzare le attività didattiche realizzare le attività didattiche realizzare le attività didattiche
p. point Bruno Barreca
� realizzare le attività didattiche realizzare le attività didattiche realizzare le attività didattiche realizzare le attività didattiche personalizzate e individualizzate, personalizzate e individualizzate, personalizzate e individualizzate, personalizzate e individualizzate, utilizzare gli strumenti compensativi, utilizzare gli strumenti compensativi, utilizzare gli strumenti compensativi, utilizzare gli strumenti compensativi, applicare le misure dispensative, per non applicare le misure dispensative, per non applicare le misure dispensative, per non applicare le misure dispensative, per non collocare l’alunno con DSA in uno stato collocare l’alunno con DSA in uno stato collocare l’alunno con DSA in uno stato collocare l’alunno con DSA in uno stato d’inferiorità;d’inferiorità;d’inferiorità;d’inferiorità;
DIMENSIONE DIMENSIONE DIMENSIONE DIMENSIONE RELAZIONALERELAZIONALERELAZIONALERELAZIONALE
� dispensare l’alunno con DSA da alcune prestazioni non ha rilevanza sul piano dell’apprendimento ed evita la frustrazione frustrazione frustrazione frustrazione collegata alla dimostrazione della propria difficoltà.
p. point Bruno Barreca
difficoltà.� avviare, sentendo anche le famiglie,famiglie,famiglie,famiglie,
iniziative per condividere con i compagnicompagnicompagnicompagni di classe le ragioni dell’applicazione degli strumenti e delle misure dispensative per evitare che le stesse siano stigmatizzate con conseguenti ricadute psicologiche negative.
SCHEMA DI SINTESISCHEMA DI SINTESISCHEMA DI SINTESISCHEMA DI SINTESIChi, che cosa?Chi, che cosa?Chi, che cosa?Chi, che cosa?
� Ufficio Scolastico RegionaleUfficio Scolastico RegionaleUfficio Scolastico RegionaleUfficio Scolastico Regionale� predispone i protocolli per condividere le procedure e i
comportamenti da assumere; � designa gruppi di coordinamento costituiti dai referenti
provinciali;
p. point Bruno Barreca
provinciali;� stipula convenzioni, protocolli, intese con le
associazioni maggiormente rappresentative e con il SSN;
� organizza attività di formazione � potenzia i Centri Territoriali di Supporto per tecnologie
e disabilità (CTS)
Il Dirigente ScolasticoIl Dirigente ScolasticoIl Dirigente ScolasticoIl Dirigente Scolastico� assegna docentiassegna docentiassegna docentiassegna docenti con competenza nei DSA in con competenza nei DSA in con competenza nei DSA in con competenza nei DSA in
classi ove sono presenti alunni con DSAclassi ove sono presenti alunni con DSAclassi ove sono presenti alunni con DSAclassi ove sono presenti alunni con DSA� attiva attiva attiva attiva interventi preventiviinterventi preventiviinterventi preventiviinterventi preventivi;;;;� riceve la diagnosi consegnata dalla riceve la diagnosi consegnata dalla riceve la diagnosi consegnata dalla riceve la diagnosi consegnata dalla famiglia e la condivide con il gruppo famiglia e la condivide con il gruppo famiglia e la condivide con il gruppo famiglia e la condivide con il gruppo docente;docente;docente;docente;
p. point Bruno Barreca
docente;docente;docente;docente;
� promuove attività di promuove attività di promuove attività di promuove attività di formazione/aggiornamento formazione/aggiornamento formazione/aggiornamento formazione/aggiornamento � definisce, su proposta del Collegio dei Docenti, definisce, su proposta del Collegio dei Docenti, definisce, su proposta del Collegio dei Docenti, definisce, su proposta del Collegio dei Docenti, lelelele
modalità di documentazione dei PDP;modalità di documentazione dei PDP;modalità di documentazione dei PDP;modalità di documentazione dei PDP;� coordina l’elaborazione e le modalità di revisione coordina l’elaborazione e le modalità di revisione coordina l’elaborazione e le modalità di revisione coordina l’elaborazione e le modalità di revisione
dei percorsi didattici;dei percorsi didattici;dei percorsi didattici;dei percorsi didattici;
Il Dirigente ScolasticoIl Dirigente ScolasticoIl Dirigente ScolasticoIl Dirigente Scolastico� promuove l’intensificazione dei rapporti tra docenti e promuove l’intensificazione dei rapporti tra docenti e promuove l’intensificazione dei rapporti tra docenti e promuove l’intensificazione dei rapporti tra docenti e
famiglie famiglie famiglie famiglie � prevede idonee modalità di riconoscimento prevede idonee modalità di riconoscimento prevede idonee modalità di riconoscimento prevede idonee modalità di riconoscimento
dell’impegno dei docentidell’impegno dei docentidell’impegno dei docentidell’impegno dei docenti....� attiva il monitoraggio delle azioni messe in atto, per attiva il monitoraggio delle azioni messe in atto, per attiva il monitoraggio delle azioni messe in atto, per attiva il monitoraggio delle azioni messe in atto, per
favorire la riproduzione di buone pratiche e procedure od favorire la riproduzione di buone pratiche e procedure od favorire la riproduzione di buone pratiche e procedure od favorire la riproduzione di buone pratiche e procedure od apportare eventuali modifiche.apportare eventuali modifiche.apportare eventuali modifiche.apportare eventuali modifiche.
collaborazionecollaborazionecollaborazionecollaborazione
p. point Bruno Barreca
� può avvalersi della può avvalersi della può avvalersi della può avvalersi della collaborazionecollaborazionecollaborazionecollaborazione di di di di
un docente referente o un docente referente o un docente referente o un docente referente o funzione strumentalefunzione strumentalefunzione strumentalefunzione strumentale
� può farsi promotore di iniziative può farsi promotore di iniziative può farsi promotore di iniziative può farsi promotore di iniziative rivolte alle famiglie, organizzandorivolte alle famiglie, organizzandorivolte alle famiglie, organizzandorivolte alle famiglie, organizzandoseminari e/o brevi corsi informativi.seminari e/o brevi corsi informativi.seminari e/o brevi corsi informativi.seminari e/o brevi corsi informativi.
FUNZIONI DEL “REFERENTE”La nomina del referenteLa nomina del referenteLa nomina del referenteLa nomina del referente non è obbligatoria, non è obbligatoria, non è obbligatoria, non è obbligatoria, ma è rimessa alla autonomia delle ma è rimessa alla autonomia delle ma è rimessa alla autonomia delle ma è rimessa alla autonomia delle singole scuole; può essere formalizzata; singole scuole; può essere formalizzata; singole scuole; può essere formalizzata; singole scuole; può essere formalizzata;
� fornisce informazioni circa le fornisce informazioni circa le fornisce informazioni circa le fornisce informazioni circa le disposizioni normative vigenti;disposizioni normative vigenti;disposizioni normative vigenti;disposizioni normative vigenti;
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disposizioni normative vigenti;disposizioni normative vigenti;disposizioni normative vigenti;disposizioni normative vigenti;� fornisce indicazioni su strumenti fornisce indicazioni su strumenti fornisce indicazioni su strumenti fornisce indicazioni su strumenti compensativi e misure dispensative;compensativi e misure dispensative;compensativi e misure dispensative;compensativi e misure dispensative;� collabora alla elaborazione di strategiecollabora alla elaborazione di strategiecollabora alla elaborazione di strategiecollabora alla elaborazione di strategievolte al superamento dei problemi nella volte al superamento dei problemi nella volte al superamento dei problemi nella volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con DSA;classe con alunni con DSA;classe con alunni con DSA;classe con alunni con DSA;
FUNZIONI DEL “REFERENTE”
� supporta i colleghi riguardo a materiali didattici e di supporta i colleghi riguardo a materiali didattici e di supporta i colleghi riguardo a materiali didattici e di supporta i colleghi riguardo a materiali didattici e di valutazione;valutazione;valutazione;valutazione;
� diffonde e pubblicizza iniziative di formazione o diffonde e pubblicizza iniziative di formazione o diffonde e pubblicizza iniziative di formazione o diffonde e pubblicizza iniziative di formazione o aggiornamento;aggiornamento;aggiornamento;aggiornamento;
� fornisce informazioni riguardo la condivisione di buone fornisce informazioni riguardo la condivisione di buone fornisce informazioni riguardo la condivisione di buone fornisce informazioni riguardo la condivisione di buone pratiche;pratiche;pratiche;pratiche;funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei
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pratiche;pratiche;pratiche;pratiche;� funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei
servizi sanitari, EE. LL. ed agenzie formative accreditate servizi sanitari, EE. LL. ed agenzie formative accreditate servizi sanitari, EE. LL. ed agenzie formative accreditate servizi sanitari, EE. LL. ed agenzie formative accreditate nel territorio;nel territorio;nel territorio;nel territorio;
� informa eventuali supplenti; informa eventuali supplenti; informa eventuali supplenti; informa eventuali supplenti;
DOCENTIDOCENTIDOCENTIDOCENTI
Ogni docente, Ogni docente, Ogni docente, Ogni docente, per sé e collegialmente:per sé e collegialmente:per sé e collegialmente:per sé e collegialmente:� cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali
p. point Bruno Barreca
� cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali cura l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali delle prime abilità relative alla scrittura, alla lettura delle prime abilità relative alla scrittura, alla lettura delle prime abilità relative alla scrittura, alla lettura delle prime abilità relative alla scrittura, alla lettura e al calcolo;e al calcolo;e al calcolo;e al calcolo;
� pone attenzione ai segnali di rischio in un’ottica di pone attenzione ai segnali di rischio in un’ottica di pone attenzione ai segnali di rischio in un’ottica di pone attenzione ai segnali di rischio in un’ottica di prevenzione ed ai fini di una segnalazione;prevenzione ed ai fini di una segnalazione;prevenzione ed ai fini di una segnalazione;prevenzione ed ai fini di una segnalazione;
� mette in atto strategie di recupero;mette in atto strategie di recupero;mette in atto strategie di recupero;mette in atto strategie di recupero;� segnala alla famiglia la persistenza delle difficoltà segnala alla famiglia la persistenza delle difficoltà segnala alla famiglia la persistenza delle difficoltà segnala alla famiglia la persistenza delle difficoltà
nonostante gli interventi di recupero posti in essere;nonostante gli interventi di recupero posti in essere;nonostante gli interventi di recupero posti in essere;nonostante gli interventi di recupero posti in essere;
DOCENTIDOCENTIDOCENTIDOCENTI� procede, con i colleghi della classe, alla procede, con i colleghi della classe, alla procede, con i colleghi della classe, alla procede, con i colleghi della classe, alla
documentazione dei percorsi didattici documentazione dei percorsi didattici documentazione dei percorsi didattici documentazione dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati;individualizzati e personalizzati;individualizzati e personalizzati;individualizzati e personalizzati;
� attua strategie attua strategie attua strategie attua strategie Educativo Educativo Educativo Educativo ---- didattichedidattichedidattichedidattichedi potenziamento e di potenziamento e di potenziamento e di potenziamento e di aiuto compensativo;di aiuto compensativo;di aiuto compensativo;di aiuto compensativo;
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di aiuto compensativo;di aiuto compensativo;di aiuto compensativo;di aiuto compensativo;adotta misure dispensative;adotta misure dispensative;adotta misure dispensative;adotta misure dispensative;� attua modalità di verifica attua modalità di verifica attua modalità di verifica attua modalità di verifica e valutazione adeguate e coerenti;e valutazione adeguate e coerenti;e valutazione adeguate e coerenti;e valutazione adeguate e coerenti;� realizza incontri di continuità con i colleghi del realizza incontri di continuità con i colleghi del realizza incontri di continuità con i colleghi del realizza incontri di continuità con i colleghi del
precedente e successivo ordine o grado di scuolaprecedente e successivo ordine o grado di scuolaprecedente e successivo ordine o grado di scuolaprecedente e successivo ordine o grado di scuola
LA FAMIGLIALA FAMIGLIALA FAMIGLIALA FAMIGLIA� informa la informa la informa la informa la scuola ed è scuola ed è scuola ed è scuola ed è
informata dalla scuolainformata dalla scuolainformata dalla scuolainformata dalla scuola delle delle delle delle difficoltà del proprio figlio/a difficoltà del proprio figlio/a difficoltà del proprio figlio/a difficoltà del proprio figlio/a delle persistenti difficoltà delle persistenti difficoltà delle persistenti difficoltà delle persistenti difficoltà del proprio figlio/a.del proprio figlio/a.del proprio figlio/a.del proprio figlio/a.
� provvede, di propria provvede, di propria provvede, di propria provvede, di propria iniziativa o su segnalazione iniziativa o su segnalazione iniziativa o su segnalazione iniziativa o su segnalazione del pediatradel pediatradel pediatradel pediatra a far valutare a far valutare a far valutare a far valutare
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iniziativa o su segnalazione iniziativa o su segnalazione iniziativa o su segnalazione iniziativa o su segnalazione del pediatradel pediatradel pediatradel pediatra a far valutare a far valutare a far valutare a far valutare l’alunno secondo le modalità l’alunno secondo le modalità l’alunno secondo le modalità l’alunno secondo le modalità previste dall’Art. 3 della previste dall’Art. 3 della previste dall’Art. 3 della previste dall’Art. 3 della Legge 170/2010; consegna Legge 170/2010; consegna Legge 170/2010; consegna Legge 170/2010; consegna alla scuola la diagnosi di cui alla scuola la diagnosi di cui alla scuola la diagnosi di cui alla scuola la diagnosi di cui all’art. 3 della Legge all’art. 3 della Legge all’art. 3 della Legge all’art. 3 della Legge 170/2010;170/2010;170/2010;170/2010;
LA FAMIGLIALA FAMIGLIALA FAMIGLIALA FAMIGLIA• condivide le linee elaborate nella condivide le linee elaborate nella condivide le linee elaborate nella condivide le linee elaborate nella documentazione del documentazione del documentazione del documentazione del PDIPDIPDIPDI e e e e formalizza con formalizza con formalizza con formalizza con la scuola un patto educativo/formativola scuola un patto educativo/formativola scuola un patto educativo/formativola scuola un patto educativo/formativo che che che che autorizza i docenti del CDC autorizza i docenti del CDC autorizza i docenti del CDC autorizza i docenti del CDC ---- nel rispetto nel rispetto nel rispetto nel rispetto della privacydella privacydella privacydella privacy---- ad applicare strumenti ad applicare strumenti ad applicare strumenti ad applicare strumenti compensativi e strategie dispensative; compensativi e strategie dispensative; compensativi e strategie dispensative; compensativi e strategie dispensative; • sostiene la sostiene la sostiene la sostiene la motivazione e l’impegnomotivazione e l’impegnomotivazione e l’impegnomotivazione e l’impegno
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compensativi e strategie dispensative; compensativi e strategie dispensative; compensativi e strategie dispensative; compensativi e strategie dispensative; • sostiene la sostiene la sostiene la sostiene la motivazione e l’impegnomotivazione e l’impegnomotivazione e l’impegnomotivazione e l’impegnodell’alunno, verificando lo svolgimento dei dell’alunno, verificando lo svolgimento dei dell’alunno, verificando lo svolgimento dei dell’alunno, verificando lo svolgimento dei compiticompiticompiticompiti assegnati e che vengano portati a assegnati e che vengano portati a assegnati e che vengano portati a assegnati e che vengano portati a scuola i scuola i scuola i scuola i materialimaterialimaterialimateriali richiesti;richiesti;richiesti;richiesti;
� incoraggia incoraggia incoraggia incoraggia l’acquisizione di un sempre maggiore grado di autonomia nella gestione dei tempi di studio, dell’impegno scolastico e delle relazioni con i docenti;
� considera considera considera considera non soltanto il significato valutativo, ma anche formativo delle singole discipline.
In incontri scuolaincontri scuolaincontri scuolaincontri scuola----famigliafamigliafamigliafamiglia le famiglie degli alunni con DSA dovranno essere:
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DSA dovranno essere:� opportunamente guidate alla conoscenza del problema
in ordine ai possibili sviluppi dell'esperienza scolastica;� informate sulle strategie didattiche che di volta in volta
la scuola progetta per un apprendimento quanto più possibile sereno e inclusivo, sulle verifiche e sui risultati attesi e ottenuti, su possibili ricalibrature dei percorsi posti in essere.
LA FORMAZIONELA FORMAZIONELA FORMAZIONELA FORMAZIONE
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Un principio generale è che la competenza sui DSA dovrà Un principio generale è che la competenza sui DSA dovrà Un principio generale è che la competenza sui DSA dovrà Un principio generale è che la competenza sui DSA dovrà permeare il corpo docentepermeare il corpo docentepermeare il corpo docentepermeare il corpo docente di ogni classe, in modo che la di ogni classe, in modo che la di ogni classe, in modo che la di ogni classe, in modo che la
gestione e la programmazione scaturisca da una gestione e la programmazione scaturisca da una gestione e la programmazione scaturisca da una gestione e la programmazione scaturisca da una partecipazione integrale del consiglio di classe.partecipazione integrale del consiglio di classe.partecipazione integrale del consiglio di classe.partecipazione integrale del consiglio di classe.
LA FORMAZIONELA FORMAZIONELA FORMAZIONELA FORMAZIONE
� Uffici Scolastici RegionaliUffici Scolastici RegionaliUffici Scolastici RegionaliUffici Scolastici Regionali: attivano gli interventi di formazione realizzando sinergie con i servizi sanitari territoriali, le università, gli enti, gli istituti di ricerca e le agenzie di formazione.
� Le istituzioni scolasticheLe istituzioni scolasticheLe istituzioni scolasticheLe istituzioni scolastiche: anche in rete, possono organizzare opportuni percorsi di formazione;
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organizzare opportuni percorsi di formazione; � L’insegnante referenteL’insegnante referenteL’insegnante referenteL’insegnante referente per i DSA: svolge un ruolo di
raccordo e continuità riguardo all’aggiornamento professionale per i colleghi.
I CONTENUTI DELLA FORMAZIONEI CONTENUTI DELLA FORMAZIONEI CONTENUTI DELLA FORMAZIONEI CONTENUTI DELLA FORMAZIONE
� Legge170/2010 e caratteristiche delle diverse tipologie di DSA.
� Disposizioni attuative, contenute nel DM 12 luglio 2011;
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luglio 2011;
� Caratteristiche dei singoli disturbi di apprendimento, anche da un punto di vista medico-sanitario e psicologico
INDIVIDUAZIONE PRECOCE DEL RISCHIO DI DSA
� Il maggior interesse è rivolto alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria, nelle quali è necessaria una maggior e più diffusa conoscenza degli indicatori di rischio e una impostazione del lavoro didattico orientata alla prevenzione.
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orientata alla prevenzione.
� L’attività di identificazione si deve esplicare comunque in tutti gli ordini e gradi di scuola; infatti, sappiamo che tuttora molti ragazzi con DSA sfuggono alla individuazione nei primi anni di scuola, mentre manifestano in maniera più evidente le loro difficoltà allorché aumenta il carico di studio.
STRATEGIE EDUCATIVOSTRATEGIE EDUCATIVOSTRATEGIE EDUCATIVOSTRATEGIE EDUCATIVO----DIDATTICHE DI DIDATTICHE DI DIDATTICHE DI DIDATTICHE DI
POTENZIAMENTO E DI AIUTO COMPENSATIVOPOTENZIAMENTO E DI AIUTO COMPENSATIVOPOTENZIAMENTO E DI AIUTO COMPENSATIVOPOTENZIAMENTO E DI AIUTO COMPENSATIVO
� È necessario che i docenti acquisiscano chiare e complete conoscenze in merito agli strumenti compensativi e alle misure dispensative.
� Gli insegnanti devono essere in grado di utilizzare le
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� Gli insegnanti devono essere in grado di utilizzare le nuove tecnologie e realizzare una integrazione tra queste e le metodologie didattiche per l’apprendimento;
GESTIONE DELLA CLASSE CON GESTIONE DELLA CLASSE CON GESTIONE DELLA CLASSE CON GESTIONE DELLA CLASSE CON ALUNNI CON DSAALUNNI CON DSAALUNNI CON DSAALUNNI CON DSA
� porre attenzione alle ricadute psicologiche delle scelte porre attenzione alle ricadute psicologiche delle scelte porre attenzione alle ricadute psicologiche delle scelte porre attenzione alle ricadute psicologiche delle scelte educative e didattiche, ricordando che nell’apprendimento educative e didattiche, ricordando che nell’apprendimento educative e didattiche, ricordando che nell’apprendimento educative e didattiche, ricordando che nell’apprendimento un ruolo di grande rilievo è rappresentato dagli aspetti un ruolo di grande rilievo è rappresentato dagli aspetti un ruolo di grande rilievo è rappresentato dagli aspetti un ruolo di grande rilievo è rappresentato dagli aspetti emotivi, motivazionali e relazionali. emotivi, motivazionali e relazionali. emotivi, motivazionali e relazionali. emotivi, motivazionali e relazionali.
� creare ambienti di apprendimento capaci di sviluppare creare ambienti di apprendimento capaci di sviluppare creare ambienti di apprendimento capaci di sviluppare creare ambienti di apprendimento capaci di sviluppare autostima, stile di attribuzione positivo, senso di autostima, stile di attribuzione positivo, senso di autostima, stile di attribuzione positivo, senso di autostima, stile di attribuzione positivo, senso di autoefficacia autoefficacia autoefficacia autoefficacia
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autoefficacia autoefficacia autoefficacia autoefficacia FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE FORME ADEGUATE
DI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONEDI VERIFICA E DI VALUTAZIONELa valutazione deve concretizzarsi in una prassi che espliciti La valutazione deve concretizzarsi in una prassi che espliciti La valutazione deve concretizzarsi in una prassi che espliciti La valutazione deve concretizzarsi in una prassi che espliciti concretamente le modalità diconcretamente le modalità diconcretamente le modalità diconcretamente le modalità di differenziazione a seconda della differenziazione a seconda della differenziazione a seconda della differenziazione a seconda della disciplina e del tipo di compito, discriminando fra ciò che èdisciplina e del tipo di compito, discriminando fra ciò che èdisciplina e del tipo di compito, discriminando fra ciò che èdisciplina e del tipo di compito, discriminando fra ciò che èespressione diretta del disturbo e ciò che esprime l’impegno espressione diretta del disturbo e ciò che esprime l’impegno espressione diretta del disturbo e ciò che esprime l’impegno espressione diretta del disturbo e ciò che esprime l’impegno dell’allievo e le conoscenzedell’allievo e le conoscenzedell’allievo e le conoscenzedell’allievo e le conoscenze effettivamente acquisite.effettivamente acquisite.effettivamente acquisite.effettivamente acquisite.
BUONE PRATICHE DIDATTICHEBUONE PRATICHE DIDATTICHEBUONE PRATICHE DIDATTICHEBUONE PRATICHE DIDATTICHELa migliore efficacia formativa si raggiunge La migliore efficacia formativa si raggiunge La migliore efficacia formativa si raggiunge La migliore efficacia formativa si raggiunge probabilmente con lo studio di casi concreti, dei probabilmente con lo studio di casi concreti, dei probabilmente con lo studio di casi concreti, dei probabilmente con lo studio di casi concreti, dei problemi e del percorso svolto, delle criticità problemi e del percorso svolto, delle criticità problemi e del percorso svolto, delle criticità problemi e del percorso svolto, delle criticità
verificatesi in corso e delle possibili soluzioni.verificatesi in corso e delle possibili soluzioni.verificatesi in corso e delle possibili soluzioni.verificatesi in corso e delle possibili soluzioni.
CENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOCENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOCENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOCENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTO
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CENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOCENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOCENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOCENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTOhttp://archivio.pubblica.istruzione.it/dgstudente/disabilita/ntd/azione4_5.shtml#cts.http://archivio.pubblica.istruzione.it/dgstudente/disabilita/ntd/azione4_5.shtml#cts.http://archivio.pubblica.istruzione.it/dgstudente/disabilita/ntd/azione4_5.shtml#cts.http://archivio.pubblica.istruzione.it/dgstudente/disabilita/ntd/azione4_5.shtml#cts.
SUPPORTO FORMAZIONE DOCENTI E DIRIGENTISUPPORTO FORMAZIONE DOCENTI E DIRIGENTISUPPORTO FORMAZIONE DOCENTI E DIRIGENTISUPPORTO FORMAZIONE DOCENTI E DIRIGENTIhttp://www.istruzione.it/web/istruzione/http://www.istruzione.it/web/istruzione/http://www.istruzione.it/web/istruzione/http://www.istruzione.it/web/istruzione/