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Parrocchia di Santa Maria Maggiore in Monteforte d’Alpone - 30 Ottobre 2011

“UN ANNO DOPO L’ALLUVIONE”

Ad un’anno dall’alluvione

È tempo di dire grazieAd un anno dall’alluvione, la nostra comunità puòessere solo grata nei confronti di tutte le persone edi tutte le istituzioni che a vario titolo si sono prodi-gate per la vicinanza e la sensibilità dimostrata inquesta tragica sventura.

Mi piacerebbe poter scrivere tutti i nomi delle persone che ci hanno aiutato. Pensoa quelli che, avendo le possibilità, ci hanno mandato molto ma anche a tutte le sem-plici persone vicine e lontane, che ci hanno donato quello che potevano. Nei giorni successivi all’alluvione molte persone o aziende si sono rivolte diretta-mente alla parrocchia e hanno dato un contributo di solidarietà straordinario, por-tando prodotti di vario genere tra cui mobili, elettrodomestici, alimentari, vestiti,biancheria, con i quali abbiamo aiutato molte famiglie in difficoltà.Siamo riusciti ad avere in prestito un capannone, ad acquistare un camion e distri-buire centinaia di mobili e decine di elettrodomestici. Siamo intervenuti in diversesituazioni di grave disagio e la provvidenza non ci ha mai abbandonato.Tutto ciò si è fatto operando nella massima discrezione e riservatezza, non per farele cose di nascosto ma perché soprattutto la sofferenza e il dolore devono esseretrattate con tatto e delicatezza. A questo proposito sappiamo bene che la caritàvera non ha occhi, né bocca né orecchi... E la stiamo ancora facendo. Perché i pro-blemi della gente non sono del tutto finiti.A molti di coloro che ci hanno aiutato, abbiamo tentato di rispondere con unoscritto ma parecchi hanno preferito l’anonimato: non sappiamo chi sono e dove abi-tano. Ora noi vorremmo dire grazie a tutti celebrando l’Eucaristia che è la più grandepreghiera di ringraziamento rivolta a Dio Padre.In questa occasione porgiamo i nostri ringraziamenti a quelle istituzioni e aziendesensibili al servizio che la comunità cristiana fa per la società, soprattutto nella for-mazione e nel tempo libero di giovani, bambini e ragazzi. Per tali attività la nostraparrocchia necessitava di avere delle strutture più adeguate.Nello scorso anno sono nati prima e dopo l’alluvione alcuni progetti per costruirel’oratorio estivo e quello invernale. Queste poche pagine sono un semplice ricordoper dire grazie a chi, a vario titolo, ci ha aiutato a realizzare le opere che andiamoad inaugurare.Il Signore benedica tutti coloro che si fanno benefattori della nostra parrocchia. Noipossiamo solo esserne grati, manifestare la nostra simpatia e la nostra gioia. E ancordi più possiamo pregare per tutti, certi di credere nella Parola di Gesù che promettela ricompensa nel cielo ogni volta che abbiamo dato anche solo un bicchiere d’ac-qua fresca ad uno dei suoi discepoli, chiamati ad annunciare il Vangelo e a costruirela civiltà dell’amore e della pace.

Don Alessandro BonettiParroco di Monteforte d’Alpone

Grazie...Cardinale Attilio Nicoraper le parole di incoraggiamento rivolte alla Comunità

Mons. Giuseppe Zentiper il costante sostegno morale dedicato alla Parrocchia

Prefetto di Verona Perla Stancariper la stima rivolta al paese di Monteforte e al Parroco

L’Amministrazione Comunaleper la fiducia nel volontariato della Parrocchia

Protezione Civile di Monteforteper la collaborazione e l’aiuto sempre dimostrati

Volontari della Parrocchiaper il tempo dedicato ogni giorno al servizio della Comunità

Solidarietà pe

Il Dott. Silvano Pedrollo con la sua azienda ha offertouna cospicua somma di denaro per aiutare le famigliein particolare difficoltà.

Un grazie al nostro amico Cav. Dante Ferroli che sempredimostra una grande generosità verso la Parrocchia diMonteforte e i suoi concittadini.

r l’alluvione

Oratorio Nasce dall’intuizione e dalla necessità di uno spazioesterno per la Pastorale Giovanile. L’Oratorio Estivo,comprensivo di gradinata e campetto da calcio, è statorealizzato grazie al contributo della:

Regione del Veneto sempre sollecita nel promuovere iprogetti di politica giovanile, in particolare nella figura delDott. Massimo Giorgetti assessore ai lavori pubblici, edilizia scolastica, di culto e sportiva

Fondazione Cariverona che attraverso il suo PresidenteIng. Paolo Biasi, ha accolto la richiesta della Comunità.

Prima...

...dopo

estivo

...dopo

Prima...

Circol A seguito dell’alluvione che ha danneggiato il Circolo NOIin via Matteotti, si è deciso di trasferirlo in via Garibaldinell’ex sede degli Alpini. I nuovi locali sono stati realizzatigrazie al contributo di:

Giornale Libero, attraverso la sensibilità e la sollecitudinedimostrate dal Direttore Maurizio Belpietro e dal Caporedattore Giuliano Zulin

Fondazione Cattolica Assicurazione per il solerte interessamento del Presidente Antonio Tessitore.

Prima...

...dopo

o NOIPrima...

...dopo

... a tutte le persone

che anonimamente

hanno fatto arrivare

alla nostra Comunità Cristiana

il loro contributo di carità

attraverso il lavoro,

la vicinanza o l’offerta in denaro,

rivolgiamo il nostro più grande

Foto di Gianni BrighenteImpaginazione a cura di Alberto Saorin

30 ottobre 2011

un giorno per dire grazie

programma

ore 11.00 Celebrazione Eucaristica nella chiesa Parrocchiale

ore 12.00 Discorsi delle autorità e animazione dei ragazzi

Seguiranno il taglio dei nastri e un momento conviviale

“Il vostro aiuto è arrivato là

dove era necessario,

dove la povertà non si vede

e dove il silenzio e la discrezione

coprono il dolore e la fatica

dell’essere nel bisogno”

Don Alessandro