BROCHURE itinerari 2008 Canon no sponsor · Cicloturismo inteso come ulteriore forma di...

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ISTRUTTORI SIMB Alberto BALDIN Maurizio OLMI Club Alpino Italiano Sezione di CHIARI sede via Cavalli n° 22 aperta ogni Giovedì dalle ore 20.45 alle 23.00 Tel. e Fax: 030 7001309 e-mail: [email protected] sito web: www.caichiari.it Club Alpino Italiano Sezione di Chiari ISTRUTTORI SIMB Alberto BALDIN Maurizio OLMI

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ISTRUTTORI SIMB

Alberto BALDIN Maurizio OLMI

Club Alpino Italiano Sezione di CHIARI sede via Cavalli n° 22 aperta ogni Giovedì dalle ore 20.45 alle 23.00 Tel. e Fax: 030 7001309 e-mail: [email protected] sito web: www.caichiari.it

Club Alpino Italiano Sezione di Chiari

ISTRUTTORI SIMB

Alberto BALDIN Maurizio OLMI

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INTRODUZIONE La sezione di Chiari del Club Alpino Italiano, con l’intento di offrire sempre maggiori motivi di interesse nel frequentare le iniziative proposte da parte dei propri associati, ha inserito nei pro-grammi sociali, oltre alle tradizionali attività del C.A.I., il Cicloturismo, avvalendosi della colla-borazione degli Istruttori della Scuola Italiana di Mountain Bike. Cicloturismo inteso come ulteriore forma di aggregazione e diverso modo di conoscere luoghi, storia e abitudini del territorio che ci circonda, ma che al tempo stesso non impedisce la piena compatibilità con le normali attività del C.A.I.. Infatti, le gite vengono inserite nel programma sociale in numero limitato e cercando di non sovrapporle a quelle di tipologia consueta proposte dalla sezione di Chiari. La brochure, ogni anno riassumerà l’attività della sezione Cicloturismo del C.A.I. di Chiari, ri-portando fedelmente gli itinerari proposti. Il 2008 anche a livello nazionale ha visto aumentare l’interesse per il cicloturismo, sono infatti in continuo aumento le richieste di percorsi ciclabili e la conseguente divulgazione anche attra-verso le rete informatica di itinerari. Tutto ciò ha spinto diverse amministrazioni locali alla rea-lizzazione di percorsi ciclabili più o meno ben realizzati, ma con unico intento. Aumentare la rete viaria ciclabile fornendo ai turisti la possibilità di visitare luoghi anche distanti dall’abituale domicilio senza l’utilizzo dell’automobile. COME CONSULTARE GLI ITINERARI La brochure presenta itinerari selezionati dagli istruttori della Scuola Italiana di Mountain Bike tra i più interessanti e paesaggisticamente rilevanti del territorio lombardo, ma non solo. Vengono e saranno nelle prossime edizioni proposti percorsi che si estendono nelle regioni vici-ne del nord Italia, in Austria e Svizzera, da sempre nazioni che vantano una rete di piste cicla-bili spettacolari in particolar modo adatte alle famiglie. I percorsi selezionati sono percorribili, con normali biciclette da turismo, meglio se dotate di cambio di velocità ma alcuni, i piu impegnativi, richiedono preferibilmente la mountain bike. Ogni percorso è stato studiato dapprima sulla carta, quindi provato e mappato con GPS perso-nalmente dagli istruttori S.I.M.B. alfine di individuare le migliori condizioni di sicurezza e per-corribilità nonchè il rispetto del codice della strada e la programmazione della gita. La stessa sezione Cicloturismo del C.A.I. di Chiari si occupa dell’organizzazione logistica del gruppo dei partecipanti (nella maggior parte soci C.A.I. ma non solo), laddove necessitino pre-notazioni alberghiere, ferroviarie, permessi ecc. Per ogni itinerario viene riportato lo sviluppo del percorso su apposita cartografia, le caratteri-stiche principali dello stesso comprensive di profilo altimetrico, tipologia, mezzi utilizzati per raggiungere la zona interessata dall’escursione, le caratteristiche del fondo stradale e il grado di difficoltà.

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Lunghezza totale itinerari: Km 326

Partecipanti al programma cicloturistico: n° 264

ANNO 2007 Itinerari proposti: 1. Chiari / Madonna della Stella /Chiari Km 68 2. Parco Adda Nord Km 64 3. Peschiera / Mantova Km 48 4. Parco Delta del Po 1 Km 62 5. Parco Delta del Po 2 Km 19 6. Tour della Valtenesi Km 65

Schede itinerari

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Lunghezza totale itinerari: Km 234

Partecipanti al programma cicloturistico: n° 223

ANNO 2008 Itinerari proposti: 1. Tour Franciacorta Km 46 2. Chiari / Soncino / Chiari Km 59 3. Dobbiaco / Brunico Km 34 4. Dobbiaco / Cortina d’Ampezzo Km 30 5. Tour Valcamonica Km 65

Schede itinerari

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ANNO 2005 Itinerari proposti: 1. Chiari / Sarnico /Chiari Km 45 2. Chiari / Torbiere del Sebino / Chiari Km 57 3. Chiari / Monte Isola / Chiari Km 70 4. Chiari / Abbazia di Rodengo S. / Chiari Km 56

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Lunghezza totale itinerari: Km 228

Partecipanti al programma cicloturistico: n° 130

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Lunghezza totale itinerari: Km 356

Partecipanti al programma cicloturistico: n° 210

ANNO 2006 Itinerari proposti: 1. Chiari / Castelli Calepio /Chiari Km 54 2. Riva del Garda / Arco di Trento / Riva del Garda Km 30 3. Dobbiaco / Lienz / Dobbiaco Km 99 4. Misurina / Rifugio Tre Cime / Misurina Km 24 5. Chiari / Darfo / Chiari Km 75 6. Chiari / Monte Isola / Chiari Km 74

Schede itinerari

Codice di comportamento - NORBA La NORBA - National off Road Bicycle Association (Associazione nazionale ciclisti fuoristrada), sorta negli Stati Uniti qualche anno fa, ha elaborato un codice di comportamento in cui sono elencati una serie di consigli ai quali ogni appassionato di mountain bike dovrebbe scrupolosa-mente attenersi. 1. Dare la precedenza agli escursionisti non motorizzati: la gente giudicherà la mountain

bike dal vostro comportamento. In quanto novità essa non sempre potrebbe essere vista positivamente dagli altri.

2. Rallentare ed usare cautela nell’avvicinare e nel sorpassare altri escursionisti, facendo in modo che si accorgano della vostra presenza con anticipo.

3. Controllare sempre la velocità ed affrontare le curve prevedendo che vi si possa incontra-re qualcuno. L’andatura va commisurata al tipo di terreno e all’esperienza di ciascuno.

4. Restare sui percorsi già tracciati per non arrecare danni alla vegetazione e limitare l’erosione del suolo evitando di tagliare per terreni molli.

5. Non spaventare gli animali, siano essi domestici o selvatici. date loro il tempo di spostarsi dalla vostra strada.

6. Non lasciare rifiuti. Portare con sè i propri e, se possibile, raccogliere quelli abbandonati da altri.

7. Rispettare le proprietà pubbliche e private inclusi i cartelli segnaletici, lasciando i cancelli così come sono stati trovati. Rivolgersi possibilmente ai proprietari per chiedere il per-messo di entrata nei loro terreni: “Vietato l’ingresso” spesso significa solo “per favore chiedete il permesso “.

8. Essere sempre autosufficienti. Meta e velocità media verranno stabiliti in funzione dell’abilità personale, dell’equipaggiamento, del terreno, delle condizioni meteorologiche esistenti e di quelle previste.

9. Non viaggiare da soli in zone isolate e se si devono coprire lunghe distanze. Comunicare la destinazione ed il programma di viaggio.

10. Rispettare la filosofia del cicloescursionismo tesa al minimo impatto con la natura. Limi-tarsi a scattare fotografie e a lasciare impronte leggere portandosi via solamente bei ri-cordi.

CONSIGLI UTILI L’uso di abbigliamento specifico per chi pratica questo sport è di fondamentale importanza, in particolare si consiglia l’uso del casco. Sono altresì consigliati gli occhiali per proteggere gli occhi dall’eventuale intrusione di corpi estranei e dalla luce, così come l’utilizzo dei guanti per la protezione delle mani. Con riferimento al percorso in programma, si raccomanda l’osservanza del codice della strada e delle indicazioni fornite dagli Istruttori S.I.M.B.. Per un tranquillo svolgimento della passeggiata cicloturistica si ricorda che le biciclette devo-no essere controllate ed eventualmente manutenzionate prima della partenza onde evitare soste non previste lungo il percorso. Si ricorda ad ogni appassionato di Mountain Bike il rispetto scrupoloso del codice NORBA - National Off Road Bicycle Association.

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TIPOLOGIA DEL PERCORSO

Circolare il percorso prevede la partenza e l’arrivo nella stessa località, ma percorrendo strade e/o sentieri diversi.

Lineare unidirezionale il percorso prevede la partenza e l’arrivo in località diverse.

Lineare bidirezionale il percorso prevede la partenza e l’arrivo nella stessa località percorrendo la stessa strada e/o sentiero sia all’andata che al ritorno.

SIMBOLOGIA In ogni itinerario appositi simboli descrivono: 1. Tipologia del percorso; 2. Mezzi utilizzati per raggiungere la zona dell’itinerario; 3. Caratteristiche del fondo stradale 4. Grado di difficoltà

MEZZI UTILIZZATI PER RAGGIUNGERE LA ZONA DELL’ITINERARIO

Bicicletta Furgone

Auto Treno

Pullman Traghetto

CARATTERISTICHE DEL FONDO STRADALE

Asfalto Sterrato Misto

Dobbiaco - Brunico

Dobbiaco - Cortina d’Ampezzo

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Tour Franciacorta Chiari - Soncino - Chiari

Tour Valcamonica

ITINERARI 2008 Itinerario n° 1 Tour Franciacorta Km 46 Itinerario n° 2 Chiari / Soncino / Chiari Km 59 Itinerario n° 3 Dobbiaco / Brunico Km 34 Itinerario n° 4 Dobbiaco / Cortina d’Ampezzo Km 30 Itinerario n° 5 Tour Valcamonica Km 65

GRADO DI DIFFICOLTA’ Mediante un simbolo colorato è indicato con chiarezza per ciascun itinerario il grado di difficol-tà del percorso e con l’ausilio di un grafico anche il dislivello da affrontare. I percorsi sono stati suddivisi come segue:

colore verde, percorso Facile senza particolari difficoltà tecniche, adatto a tutti con dislivelli abbordabili e lunghezza del percorso inferiore a 50 chilometri.

colore giallo, percorso Medio - Facile senza particolari difficoltà tecniche, adatto a tutti con dislivelli abbordabili e lunghezza del percorso a volte superiore a 50 chilometri.

colore azzurro, percorso Medio senza particolari difficoltà tecniche, adatto a tutti con dislivelli sensibili e lunghezza del percorso compresa tra 30 e 60 chilometri.

colore grigio, percorso Medio - Difficile con difficoltà tecniche, adatto a persone con buona preparazione fisica, con dislivelli anche importanti e lunghezza del percorso a volte superiore ai 50 chilometri.

colore rosso, percorso Difficile Con notevoli difficoltà tecniche, adatto a persone con ottima preparazione fisica, pre-senza di dislivelli notevoli e lunghezza del percorso che può raggiungere i 100 chilo-metri.

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percorso pianeggiante Km 45,910 70 % percorso in salita Km 5,961 10 % percorso in discesa Km 13,579 20 %

CLASSIFICAZIONE

PERCORSO

Medio - Facile

CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Località di partenza: Capo di Ponte, stazione ferroviaria (374 m. s.l.m.) • Località di arrivo: Iseo, stazione ferroviaria (188 m. s.l.m.) • Lunghezza itinerario: Km 65,450 • Dislivello totale in salita: 283 metri • Quota massima raggiunta: 539 m.s.l.m. • Tempo medio di percorrenza: 7 ore • Ciclabilità: Totale • Grado di difficoltà: Medio - Facile • Assistenza tecnica: Istruttori S.I.M.B.

L’itinerario proposto prevede la pedalata lungo l’intero percorso ciclabile della Valcamonica che si esten-de da Capo di Ponte fino ad Iseo. Vista la lunghezza del percorso e gli immancabili strappi in salita pre-senti lungo lo stesso, risulta più comodo effettuare la risalita a Capo di Ponte con il treno e da qui tor-nare ad Iseo in bicicletta. Partenza quindi in bicicletta prevista dalla stazione di Capo di Ponte, attraversata la statale ci si immet-te subito sulla ciclabile recentemente realizzata dalla Provincia di Brescia. Il percorso prevede un primo tratto di circa 7,5 Km durante i quali nell’attraversamento di Cemmo, Ono San Pietro, Cerveno e Losine si alternano tratti di salita anche impegnativi, vista la pendenza della stra-da che in alcuni casi raggiunge il 10%, ad altri praticamente piani e molto panoramici. Giunti a Breno, dopo aver attraversato il fiume Oglio e raggiunta la vecchia statale della Valcamonica, è possibile rag-giungere il castello ed osservare la valle da Nord a Sud. Ripreso il percorso con direzione Cividate Ca-muno lo stesso diventerà praticamente tutto in discesa fino a raggiungere l’Archeopark di Darfo, dove è possibile sostare per il pranzo al sacco e visitare il parco con la ricostruzione degli antichi insediamenti camuni. Sempre seguendo la ciclabile dopo aver coperto il tratto che da Darfo porta a Pisogne , attraversato l’abitato della località lacustre, si imbocca la stupenda strada ciclopedonale che costeggia il lago fino a Vello e dopo un’ulteriore doverosa sosta per ammirare lo splendido paesaggio offerto dalle acque del Sebino, percorrendo la vecchia statale si transita per Marone, Sale Marasino, Sulzano fino a concludere presso la stazione di Iseo la nostra passeggiata cicloturistica.

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percorso pianeggiante Km 34,772 75 % percorso in salita Km 5,101 11 % percorso in discesa Km 6,490 14 %

CLASSIFICAZIONE

PERCORSO

Facile

CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Località di partenza: Chiari, palazzetto dello sport (145 m. s.l.m.) • Località di arrivo: Chiari, palazzetto dello sport (145 m. s.l.m.) • Lunghezza itinerario: Km 46,363 • Dislivello totale in salita: 155 metri • Quota massima raggiunta: 292 m.s.l.m. • Tempo medio di percorrenza: 5 ore • Ciclabilità: Totale • Grado di difficoltà: Facile • Assistenza tecnica: Istruttori S.I.M.B.

Partenza dal palazzetto dello Sport di via Lancini in Chiari, da dove seguendo strade con poca densità di traffico veicolare, si raggiungono dapprima le frazioni Duomo e Pedrocca. Quindi si procede alla volta di Bornato, transitando nei pressi della stazione ferroviaria da dove si prosegue per Torbiato fino a giungere al santuario Madonna della Neve di Adro, qui è possi-bile effettuare la sosta per il riposo e/o l’eventuale pranzo al sacco. Ripresa la passeggiata in direzione di Nigoline, si transita per Adro giungendo a Capriolo me-diante un percorso molto caratteristico immerso nelle colline di Franciacorta che si sviluppa lungo le “antiche strade del vino”. Da Capriolo, punto più a Nord del percorso inizia il ritorno a Chiari, raggiunto Zocco, si transita poi per l’abitato di Cologne, quindi giunti a Coccaglio, si devia verso sud in direzione della fra-zione Lumetti. Dopo poche pedalate si arriva al palazzetto dello Sport di Chiari, concludendo la passeggiata cicloturistica. Lungo l’itinerario descritto, è possibile visitare delle aziende vinicole o plessi di importante rile-vanza storico - artistica.

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percorso pianeggiante Km 20,259 68 % percorso in salita Km 5,065 17 % percorso in discesa Km 4,470 15 %

CLASSIFICAZIONE

PERCORSO

Medio - Facile

CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Località di partenza: Dobbiaco, stazione ferroviaria (1.220 m. s.l.m.) • Località di Arrivo: Cortina d’Ampezzo (1.211 m. s.l.m.) • Lunghezza itinerario: Km 29,794 • Dislivello totale in salita: 310 metri • Quota massima raggiunta: 1.530 m.s.l.m. • Tempo medio di percorrenza: 3 ore • Ciclabilità: Totale • Grado di difficoltà: Medio - Facile • Assistenza tecnica: Istruttori S.I.M.B.

La ciclabile che da Dobbiaco porta a Cortina d’Ampezzo è sicuramente uno di quei percorsi che ogni cicloturista non si stancherebbe di fare più volte, visto la bellezza del paesaggio circostan-te e la relativa facilità del tracciato, anche se esso si sviluppa tra montagne imponenti come le Dolomiti. La partenza è prevista presso la stazione di Dobbiaco dove è possibile noleggiare la bicicletta. In breve tempo e con facilità di percorso si raggiunge il lago di Dobbiaco da dove la ciclabile inizia lentamente a salire raggiungendo, contornata da larici, il cimitero di guerra di Monte Pia-na. Da qui dopo la visita dello stesso, si riprende la via che sempre senza grande impegno ci conduce sulle rive del lago di Landro al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo. Il percorso poi con alcuni dossi raggiunge la località di Carbonin e continuando a seguire quella che era la se-de della vecchia ferrovia, scollina presso Passo Cimabanche a 1.530 metri di quota. Al passo inizia la discesa che con pendenza costante intorno al 4 % raggiunge, attraverso i boschi e con panorami mozzafiato sulle Tofane e il Gruppo del Cristallo, la località ponte Felizon e quindi Cortina d’Ampezzo. Data la lunghezza dell’itinerario non eccessiva e le sue minime difficoltà tecniche, il percorso si presta ad essere effettuato anche in senso inverso, ossia da Cortina a Dobbiaco, dando così la possibilità al biker di godere di ulteriori splendide vedute.

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percorso pianeggiante Km 49,649 84 % percorso in salita Km 4,728 8 % percorso in discesa Km 4,728 8 %

CLASSIFICAZIONE

PERCORSO

Facile

CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Località di partenza: Chiari, palazzetto dello sport (145 m. s.l.m.) • Località di arrivo: Soncino, rocca viscontea (85 m. s.l.m.) • Lunghezza itinerario: Km 59,105 • Dislivello totale in salita: 155 metri • Quota massima raggiunta: 145 m.s.l.m. • Tempo medio di percorrenza: 6 ore • Ciclabilità: Totale • Grado di difficoltà: Facile • Assistenza tecnica: Istruttori S.I.M.B.

L’itinerario proposto, conduce da Chiari a Soncino, lungo una delle ciclabili di recente realizza-zione, attraversando parte del Parco dell’Oglio Nord. Con partenza dal palazzetto dello sport di Chiari, si segue la viabilità ordinaria fino a raggiun-gere la località c.na Fabbrica. Da qui si prosegue alla volta del centro abitato di Urago d’Oglio ed attraversato lo stesso, ci si porta in prossimità del fiume Oglio dove, seguendo la ciclabile, raggiungiamo dapprima Rudia-no, quindi l’entroterra del comune di Roccafranca, fino a transitare nei pressi di Orzinuovi, sul ponte del fiume Oglio al confine tra le provincie di Brescia e Cremona. Attraversato il ponte si entra in provincia di Cremona, nel territorio comunale di Soncino e con poche pedalate si giunge ai piedi dell’antica cinta muraria all’interno della quale si erge la pos-sente Rocca, punto di arrivo del nostro percorso. Nell’area attrezzata antistante la Rocca, è possibile sostare per ammirare la maestosità della fortezza ed eventualmente per il pranzo al sacco. Visitata la Rocca, ancora ottimamente conservata, si rientra a Chiari percorrendo a ritroso lo stesso tragitto effettuato all’andata.

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percorso pianeggiante Km 19,338 57 % percorso in salita Km 2,900 8 % percorso in discesa Km 12,140 35 %

CLASSIFICAZIONE

PERCORSO

Medio - Facile

CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Località di partenza: Dobbiaco, stazione ferroviaria (1.220 m. s.l.m.) • Località di arrivo: Brunico, stazione ferroviaria (840 m. s.l.m.) • Lunghezza itinerario: Km 34,378 • Dislivello totale in salita: 144 metri • Quota massima raggiunta: 1.230 m.s.l.m. • Tempo medio di percorrenza: 3 ore • Ciclabilità: Totale • Grado di difficoltà: Medio - Facile • Assistenza tecnica: Istruttori S.I.M.B.

Il percorso che da Dobbiaco conduce a Brunico, è parte della pista ciclabile della Val Pusteria che da Rio Pusteria conduce a San Candido. Qui si immette sulla ciclabile della Drava la quale conduce nella vicina Austria fino a Lienz, dando poi la possibilità di percorrere l’immensa rete di ciclabili presenti sul territorio austriaco. Dalla stazione ferroviaria di Dobbiaco, dove è possibile il noleggio di biciclette, si parte in dire-zione di Rienza, qui puntando verso Nord si passa accanto al centro storico di Dobbiaco. A questo punto la ciclabile devia verso Ovest, percorre in tranquillità il fondo valle attraversando i caratteristici borghi tirolesi, raggiunge dapprima Villabassa poi Monguelfo. Nei pressi di Valdao-ra di Sopra costeggia uno splendido lago artificiale, quindi transita per Valdaora di Mezzo e di Sotto per poi entrare in Brunico dove, sempre costeggiando il fiume, raggiunge la stazione fer-roviaria della cittadina altoatesina. Il percorso risulta essere molto bello ed invitante dato il suo posizionamento geografico, allo stesso tempo però, non bisogna farsi ingannare dalla sua altimetria in quanto lo stesso risulta a volte impegnativo soprattutto per la presenza di alcuni strappetti che, per cicloturisti poco allenati, possono essere anche impegnativi. Vi è comunque la possibilità lungo il tragitto di fer-marsi a riposare godendo di panorami mozzafiato. Per chi invece è ben allenato è doveroso effettuare una deviazione a Villabassa per raggiungere lo splendido lago di Braies.