Brochure Agropoli, festeggiamenti 150 anni Unità d'Italia
-
Upload
cilentonotizieit -
Category
Documents
-
view
688 -
download
0
Transcript of Brochure Agropoli, festeggiamenti 150 anni Unità d'Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
ASSESSORATO ALL’IDENTITÀ CULTURALE
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
I5 anniversario Unità d’ItaliaI5 anniversario Unità d’Italia
Con la presentazione al pubblico del volume dedicato ai cento preti ribelli del Cilento ed al garibaldino agropolese Filippo Patella, si apre ufficialmente per la nostra cittadina, il calendario degli eventi che dal 17 marzo 2011 celebrerà i 150 anni dell’Italia unita. Noi non festeggeremo questo avvenimento per dirci che tutto è andato magnificamente ieri e procede benissimo oggi, ma per sottolineare che a quel risultato, che trova pieno compimento solo con la liberazione di Trento e Trieste nel 1918, si è giunti grazie ad una aspirazione di secoli delle menti più alte di tutta l’Italia e con il sacrificio di tanti uomini e non poche donne che hanno creduto in una Italia unita che fosse anche un’Italia grande e migliore. Gli eventi previsti serviranno, io credo, a riflettere, più che a celebrare e dovrebbero offrire l’occasione per una sorta di esame di coscienza della Nazione, utile a ritrovare le ragioni - le nuove oltre che le vecchie - per cui è comunque meglio che l’Italia sia unita, con o senza federalismo, piuttosto che divisa. Il Risorgimento è un fenomeno storico che occupa un tempo abbastanza lungo, dalla fine del ‘700 fino al 1870, e di cui l’estrema appendice
sarà la Grande Guerra. Fu sentimento comune di tutti i patrioti, anche dei moderati, che l’Italia avesse dei diritti storici all’unità e all’indipendenza dati dal suo grande passato, e la massima grandezza era stata certo quella di Roma antica. Si possono riconoscere degli squilibri tra le regioni d’Italia dopo l’unificazione, ma è indubbio che essa arriva al cinquantenario del Regno, nel 1911, complessivamente cresciuta, con un peso politico, militare, economico che prima, spezzettata, non aveva, e che nessuno stato regionale aveva. Oggi guardare al Risorgimento può anche dare un salutare modello al mondo politico: in poche altre occasioni i diversi “partiti” politici - e nel Risorgimento ve ne erano diversi anche entro i due grandi schieramenti dei liberal-moderati e dei democratici - hanno saputo anteporre uno scopo grande ed unico, l’indipendenza e l’unità nazionale, ai propri progetti di organizzazione dello Stato, dell’economia e della società. Il mio augurio è che da tutti gli eventi previsti in calendario scaturiscano intense riflessioni, utili a comporre un quadro dialettico ampio, critico ed articolato sul 150° anniversario dell’Unità d’Italia, così come si ci aspetterebbe da un moderno stato democratico europeo.
Francesco AlfieriSindaco della Città di Agropoli
Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia non hanno trovato l’amministrazione comunale impreparata tant’è che esse hanno già avuto un prologo nella terza edizione del “Settembre Culturale al Castello” dedicata al nostro concittadino che maggiormente si è distinto nell’epopea risorgimentale: Filippo Patella, sacerdote, rivoluzionario, garibaldino ed educatore. Lo scorso anno la rassegna, infatti, ha avuto quale sottotitolo “Aspettando il 150° anniversario dell’Unità d’Italia”. La giunta comunale, altresì, con deliberazione n. 333 del 21 ottobre 2010 ha istituito un comitato tecnico-scientifico, costituito da personalità qualificate appartenenti a diversi ambiti del mondo della cultura. Il compito di tale comitato è stato quello di pianificare, preparare, organizzare le iniziative legate alle celebrazioni e di coordinarsi con il “Comitato Italia 150” realizzatore del “Progetto Esperienza Italia”.
Grande attenzione è stata posta al mondo della scuola ed agli eventi che vedranno in modo particolare protagonisti i giovani. Il ricco programma descritto in questa brochure sarà l’occasione per una riflessione ed un approfondimento, anche critico, su quelle pagine così importanti per la nostra storia. Sono conscio del fatto che oggi in tanti rifiutano, quasi con fastidio, questi momenti celebrativi accomunandoli alla retorica del passato. Ma come la storia ci insegna, l’attaccamento per la Nazione in cui si è nati, di cui si parla la stessa lingua e si conosce la cultura e per molti si condivide la religione, è un sentimento forte e reale, e contribuisce alla formazione del senso di cittadinanza. Il 150° anniversario dell’Unità d’Italia cade in un momento di inaudita gravità per la vita nazionale: i giovani versano in una situazione fortemente precaria, l’ambiente è pesantemente compromesso, un colossale debito pubblico condiziona ogni riforma, la famiglia è in vistosa crisi, pertanto, ci sarebbe ben poco da celebrare ma, proprio questo anniversario ha sicuramente tanto da suggerire agli italiani. In nessuno degli anniversari del passato, né nel 1911 né tantomeno nel 1961, lo Stato unitario era stato messo in discussione così come accade oggi. Io, invece, credo fermamente in un nuovo rinascimento, in un nuovo risorgimento che possano creare i presupposti per una più forte coesione nazionale.
Francesco CrispinoAssessore all’Identità Culturale della Città di Agropoli
SOLENNE MANIFESTAZIONEA RICORDO DELLA STORICA DATA
17 Marzoh. 18,00
PANORAMA SUD - LIBRI
Auditorium Scuola Media “G.R. Vairo”LE BRIGANTESSE NEL CILENTOPresentazione del libro di Domenico Chieffallo
Programma delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”TRA ANNUNCIAZIONE ED OSPITALITÀPresentazione del libro di Giuseppe Aromando e Antonio Capano
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ANTONIO MARIA DE LUCAPresentazione del libro di Pasquale Fernando Giuliani Mazzei
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”DANTE E I PRECURSORI DELL’UNITÀ D’ITALIAPresentazione del libro di Mario Aversano
Palazzo Cirota, Via C. PisacaneI PROTAGONISTI, I LUOGHI E GLI EVENTI DAL RISORGIMENTO ALL’UNITÀ D’ITALIA, NELLA FILATELIA FDCMostra filatelica a cura della Pro Loco Teano e Borghi
PANORAMA SUD - ARTE
Palazzo Cirota, Via C. PisacaneIL CONTRIBUTO DEL CILENTO ALLA SPEDIZIONE GARIBALDINA ED ALL’UNITÀ D’ITALIAMostra documentaria a cura di Antonio Capano
Castello Angioino - AragoneseSCENE ED IMMAGINI DEL RISORGIMENTOMostra di pittura a cura di Domenico Chieffallo
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo” FILIPPO PATELLA E I CENTO PRETI RIBELLI DEL CILENTOPresentazione del libro di Clodomiro Tarsia
24 Marzoh. 18,00
31 Marzoh. 18,00
7 Aprileh. 18,00
14 Aprileh. 18,00
27 Marzoh. 11,00
23 Aprileh. 18,00
2 Giugnoh. 18,00
17 Marzoh. 09,00
9
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”IL RESTO DI NIENTEProiezione del film di Antonietta De Lillo
PANORAMA SUD - CINEMA
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”BRONTE: CRONACA DI UN MASSACROProiezione del film di Florestano Vancini
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”QUANTO È BELLO LU MURIRE ACCISOProiezione del film di Ennio Lorenzini
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo” IL BRIGANTE DI TACCA DEL LUPOProiezione del film di Pietro Germi
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”CAVALLI SI NASCEProiezione del film di Sergio Staino
Chiesa “S. Maria delle Grazie”ORCHESTRA GIOVANILE DEL CILENTO “CITTÀ DI AGROPOLI” Concerto a cura della Scuola Secondaria di I grado “G. Rossi Vairo”
PANORAMA SUD - SCUOLA
Scuola Primaria del I e II circolo di Agropoli LA BUFALA BEAProgetto educativo a cura dell’Associazione “Gli Occhi di Argo”
Aula Magna I.T.C. “G.B. Vico”LA SPEDIZIONE DEI 1000.... e 89!Spettacolo teatrale a cura della“Neverland Produzioni”
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”EROINE INVISIBILIDELL’UNITÀ D’ITALIAConvegno a cura di “F.I.D.A.P.A.” di Agropoli
Aula Consiliare “Alfonso Di Filippo”LE DONNE DEL RISORGIMENTOConvegno a cura di “AUSER” di Agropoli
PANORAMA SUD - CONFRONTI
19 Marzoh. 18,00
26 Marzoh. 18,00
9 Aprileh. 18,00
16 Aprileh. 18,00
22 Aprileh. 18,00
22 Marzoh. 20,00
28 Maggioh. 21,00
20 Marzoh. 18,00
24 Maggioh. 19,00
Piazzetta antistante il cimitero di AgropoliScoprimento della lapide in memoria del soldato Angelo Caruccio.
ANGELO CARUCCIOFiglio di Francesco e Filomena Coppola. Nacque ad Agropoli il 17-12-1884.Ai primi del ‘900 emigrò in America del Nord, e rientrò per convolare a nozze con la promessa sposa Annamaria Comunale. Allo scoppio del 1° conflitto mondiale partì volontario per il fronte, per difendere la Patria dall’invasore Austro-ungarico. Trovò la morte a Palchisce (Gorizia), il 5 agosto 1917, in seguito alle ferite riportate in combattimento. È sepolto nel “Sacrario Militare di Redipuglia”. Non ebbe mai la gioia di conoscere il figlio Natale, nato nel 1915. Il Ministro della Guerra, Benito Mussolini, visto il Regio Decreto del 19 gennaio 1918, n°205, il 9 giugno 1926 determinava la concessione alla memoria del soldato del 10° Regg.to Genio, Caruccio Angelo, della Croce al Merito di Guerra.La giunta comunale di Agropoli, con la deliberazione n.195 del 03/06/2010, ha intitolato a suo nome la piazzetta antistante il locale cimitero.
h. 09,00
17 Marzo 2011150° anniversario dell’Unità d’Italia
P R O G R A M M A D E L L A G I O R N A T A
11
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
h. 10,00
h. 10,30
h. 11,00
h. 11,30
h. 12,00
Piazza della RepubblicaRaduno dei Rappresentanti delle Associazioni Partigiane, combattentistiche e d’Arma con Labari e Bandiere. Accoglienza delle autorità civili e militari.
Corteo con partenza da Piazza della Repubblica, Via Piave, Piazza Vittorio Veneto ed arrivo a Piazza Giardino Caduti di Nassiriya.
Alza bandiera, benedizione e deposizione di una corona al Monumento ai Caduti.
Interventi delle autorità presenti.
Piazza Vittorio VenetoConcerto del complesso bandistico“Filarmonica del Cilento e Valle del Calore” di Castel San Lorenzo.
LIB
RI
PANORAMA SUD - LIBRI
5 autori per raccontare storie e personaggi che hanno caratterizzato 150 anni di lotte, avvenimenti e movimenti artistici nel Cilento e nel Vallo di Diano.
PAN
OR
AM
A S
UD
Promosso da
13
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
FILIPPO PATELLA E I CENTO PRETI RIBELLI DEL CILENTO
È il primo libro su Filippo Patella analizzato sia come sacerdote che come rivoluzionario e pedagogista. In realtà si tratta di un reportage fittissimo di fatti e di personaggi, concreto e serrato come vuole la cronaca. Il Cilento del Risorgimento, povero ma orgoglioso e patriottico, è descritto come nelle pagine di un giornale. Clodomiro Tarsia, giornalista di lunghissimo corso, non racconta Patella solo come guerrigliero e come soldato di Garibaldi, ma anche come protagonista della ricostruzione e del risveglio della scuola me-ridionale in venticinque anni spesi da Preside del prestigioso Liceo “Umberto I” di Napoli. Patella sottoposto a processo canonico, combattente nel Cilento, a Roma e in Sicilia e, sullo sfondo, i cento parroci cilentani che parteciparono alla Repubblica del ‘99, alle rivolte del 1821, del 1828 e del 1848 e alla rivolu-zione garibaldina del 1860. Imprigionati, scomunicati, portati sul patibolo, si fermarono solo quando fu proclamata l’Unità dell’Italia. Come in ogni repor-tage, protagonista è anche la fotografia curata da Diana Jablonskaja.
Titolo: Filippo Patella e i cento preti ribelli del CilentoAutore: Clodomiro TarsiaEditore: Centro di Promozione Culturale per il CilentoAnno edizione: 2011
17 MarzoAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
Presentato da:DOMENICO CHIEFFALLO Storico
Nel corso della serata:proiezione di scene tratte dai film-documentario“1828 LA RIVOLTA” e “1848 BARRICATE A NAPOLI” di Attilio Rossi
LE BRIGANTESSE NEL CILENTO
Una approfondita socioantropoa-nalisi del fenomeno delle brigan-tesse cilentane nel periodo post unitario. Superando le immagini stereotipate con le quali le brigan-tesse sono state da sempre rap-presentate, l’autore ne traccia un
profilo assolutamente realistico facendone risaltare la dimensione umana in un contesto storico sociale ove la donna viveva in una condizione di assoluta precarie-tà esistenziale e di emarginazione.
TRA ANNUNCIAZIONE ED OSPITALITÀ Una dipendenza cavense: Sant’Arsenio e la chiesa della SS. Annunziata
Il libro, che rappresenta la prima pubblicazione nell’ambito delle ce-lebrazioni del Millennium della Ba-
dia di Cava, apre una collana dell’Editrice Gaia dedicata allo studio del Vallo di Diano. Il volume ricostruisce la penetrazione del monachesimo benedettino, nella sua declinazione cavense, e contestualmente l’analisi del-lo sviluppo delle politiche di accoglienza dell’umanità sofferente, attraverso le vicende dell’ospedale annesso alla parrocchia della SS. Annunziata. Le suggestioni di ricerca, oltre quelle tradizionali di carattere giuridico isti-tuzionale, sono di storia dell’assistenza e della carità; di storia della medicina e della salute; di storia del mondo di poveri, di storia della mentalità e della sensibilità.
Titolo: Tra annuciazione ed ospitalitàAutore: Giuseppe Aromando e Antonio CapanoEditore: Editrice GaiaAnno edizione: 2010
Titolo: Le Brigantesse nel CilentoAutore: Domenico ChieffalloEditore: Centro di Promozione Culturale per il CilentoAnno edizione: 2011
31 MarzoAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
24 MarzoAuditorium Scuola Media “G. R. Vairo”ore 18:00
Presentato da:ANNA VASSALLO Dirigente I° circolo didattico AgropoliAIDA CAMMARANO Presidente Ass. Cult. S. BarbaraModera:ELVIRA LO BASCIO MILANO Presidente AUSER Agropoli
Nel corso della serata:Canti dei briganti eseguiti da ANGELO LOIA e il suo complesso. Voci della tradizione brigantesca interpretate da GIUSEPPE ALBINI e da attori della Compagnia del Sorriso.Mostra di pittura dell’artista MARIA ROSARIA VERRONE dal tema “Volti e immagini di brigantesse”.
Presentato da:MICHELA SESSA Soprintendenza Archivistica della CampaniaPASQUALE NATELLA Storico
LIB
RI
PAN
OR
AM
A S
UD
15
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
ANTONIO MARIA DE LUCA
La pressione politica esercitata da A. M. De Luca sul Risorgi-mento Italiano, oltrepassò quel territorio della Provincia di Sa-lerno definito Cilento, se non altro perchè il Parlamento Co-stituzionale del 1820-1821, fu il
terzo della storia dell’umanità. Dopo il primo nato dalla Rivoluzione Americana del 1776, ed il secon-do, prodotto dalla Rivoluzione Francese del 1789. Col suo impegno politico a favore delle fasce socia-li più deboli nel Regno Borbonico e sostenuto dalla sua fede pietistica, il Canonico De Luca segnò an-che un taglio netto tra i clericali conservatori e la realtà vissuta dai sacerdoti locali insieme al popolo, anche negli scontri tra i riformatori e la reazionaria Setta dei Caderaj, voluta dalla Regina Maria Caroli-na e comandata dal Principe di Canosa.
DANTE E I PRECURSORI DELL’UNITÀ D’ITALIA
L’autore registra e confronta due tesi: la prima – prevalente nell’Ottocento (Mazzini, Giober-ti, Balbo, Mameli, il primo Car-ducci, ecc.) - che indica in Dante “il maggior precursore dell’Ita-
lia unita”; la seconda – pressoché generale a parti-re dal settimo centenario della sua nascita (1965) e fino a ieri – che è piuttosto scettica a riguardo. La prima posizione è ben compendiata nelle seguenti parole di Garibaldi: “Già buona parte di questa Ita-lia, egli dice nel 1882, la si deve ai poeti: Dante, il Pe-trarca, Mercantini, Foscolo, il Berchet”. La seconda è codificata nell’ultima, grande Enciclopedia Dan-tesca, dove si legge che Dante ha una chiara conce-zione dell’Unità geografica e linguistica dell’Italia, ma “non la considera un’entità politica a sé”.
Titolo: Dante e i precursori dell’Unità d’ItaliaAutore: Mario AversanoEditore: Edizioni Auxiliatrix BeneventoAnno edizione: 2010
Presentato da:DOMENICO CHIEFFALLO StoricoANTONIO CAPANO Storico
7 AprileAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
Titolo:Antonio Maria De LucaAutore: Pasquale Fernando Giuliani MazzeiEditore: ilmiolibro.it - L’EspressoAnno edizione: 2011
14 AprileAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
Presentato da:ALBERTO GRANESE Università degli Studi di Salerno
PANORAMA SUD - ARTE
Mostre didattiche e documentarie per raccontare storie e personaggi che hanno caratterizzato gli ultimi 150 anni della nostra storia nel Cilento e nel Vallo di Diano.
ART
EPA
NO
RA
MA
SU
D
17
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
I PROTAGONISTI, I LUOGHI E GLI EVENTI DAL RISORGIMENTO ALL’UNITA’ D’ITALIA, NELLA FILATELIA FDCMostra filatelica
Il francobollo fece la sua prima comparsa in Italia il 1° giugno del 1850 quando il Regno Lombardo-Veneto emise la sua prima serie che comprendeva 5 valori diversi. Nel giro di pochi mesi anche gli altri stati italiani preunitari si dotarono di francobolli. L’ultimo de-gli antichi stati italiani ad adottare il francobollo fu il Regno delle Due Sicilie, nel 1858. Di questi, tutti di colore rosa, alcuni divennero una grande varietà, dopo che il governo garibaldino ne riprese la lastra di stampa utilizzando l’azzurro al posto del rosa. Questo fran-cobollo rimasto in circolazione per un solo mese, è tra i più rari della storia postale italiana.
27 MarzoPalazzo Cirota, Via C. Pisacaneore 11:00
Presentata da:PASQUALE FASCITIELLO Filatelico
Curatore:PRO LOCO TEANO E BORGHI
Intervento musicale de “I BIANCHI PER CASO”.
IL CONTRIBUTO DEL CILENTO ALLA SPEDIZIONE GARIBALDINA ED ALL’UNITÀ D’ITALIAMostra documentaria
Il Principato Citra, all'epoca grande poco più dell'attuale provin-cia di Salerno, era una delle aree strategiche del Regno, per le caratteristiche economiche e sociali. Inoltre era uno degli accessi fondamentali alla capitale per qualsiasi iniziativa politica nata nel Regno. Il Principato, nella storia del Risorgimento meridionale, fa-ceva parte di una specie di triangolo rivoluzionario: una macro area formata dalle province che si snodano intorno all'Appennino, tra il Tirreno e lo Ionio, Salerno, Potenza, Cosenza e Reggio Calabria. In tale area il Cilento, che confina direttamente (il Lagonegrese) o indirettamente (Vallo di Diano) con la Basilicata, ha offerto il suo contributo di idee e di sangue al Risorgimento e all’impresa gari-baldina attraverso i suoi uomini migliori, di cui la mostra intende ripercorrere le tappe della maturazione ideologica e della parteci-pazione militare, culturale e politica che li ha resi protagonisti del movimento unitario.A
RTE
23 AprilePalazzo Cirota, Via C. Pisacaneore 18:00
Presentata da:EUGENIA GRANITO Archivio di Stato di SalernoAMEDEO LA GRECA Storico
PAN
OR
AM
A S
UD
Curatore:ANTONIO CAPANO Storico
19
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
SCENE ED IMMAGINI DEL RISORGIMENTOMostra di pittura
Gli artisti di Agropoli rielaboreranno immagini, vicende e storie del nostro Risorgimento producendo opere originali che saranno esposte al pubblico in una mostra dedicata alle tante personalità artistiche che vivono e operano ad Agropoli.In una caleidoscopica esaltazione di colori rivivono volti, figure e scene del Risorgimento, in una mostra che affida alle immagini pittoriche, libera esteriorizzazione della creatività artistica, una riflessione su un periodo cruciale della nostra storia.
2 GiugnoCastello Angioino - Aragonese ore 18:00
Presentata da:DOMENICO CHIEFFALLO StoricoANTONIO CAPANO Storico
CIN
EMA
PANORAMA SUD - CINEMAIl Cinema racconta l’Italiaa cura di Maria Grazia Caso
5 autori per raccontare storie e personaggi che hanno caratterizzato il Risorgimento. Una rassegna che pone a confronto il cinema di ieri e quello contemporaneo che trova un file rouge nelle vicende socio-culturali del Mezzogiorno d’Italia.
PAN
OR
AM
A S
UD
21
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
IL RESTO DI NIENTEItalia, 2004 - 103’
È un film, con Maria de Medeiros, distribuito in Italia da Istituto Luce. Le vicende della rivoluzione napoletana del 1799, viste attraverso lo sguardo di Eleonora Pimentel Fonseca, una donna apparentemente fragile, ma che ha dentro una grande forza. Eleonora non è l'eroina in cerca di avventura, non ha scelto la rivoluzione ma ci si è trovata dentro, vivendola con coe-renza e con rigore.
Regia di Antonietta De LilloSceneggiatura di Giuseppe Rocca, Laura Sabatino - Fotografia di Cesare Accetta - Montaggio di Giogiò Franchini - Musiche di Daniele Sepe - Prodotto da Factory, Film Corsari
Interverrà:ANTONIETTA DE LILLO Regista
19 MarzoAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
BRONTE: CRONACA DI UN MASSACROChe i libri di storia non hanno raccontatoItalia, 1972 - 109’
Sicilia, 1860. Mentre, in attesa di Garibaldi, l’avvocato libe-rale Nicola Lombardo pro-getta una riforma agraria,
scoppia a Bronte (Catania) una violenta rivoltapopolare. Il generale Nino Bixio fa arrestare 150 ri-voltosi e, per dare l’esempio, fa fucilare i 5 maggio-ri indiziati. Ispirato a Libertà, novella poco nota di G. Verga, basato su documenti d’epoca, scritto con N. Badalucco, F. Carpi e Leonardo Sciascia. Vancini affronta l’argomento con serietà e impegno, espo-ne i fatti con secca, implacabile precisione e rag-giunge in alcuni momenti un dolente afflato epico.
QUANTO È BELLO LU MURIRE ACCISOItalia, 1975 - 85’
Carlo Pisacane, imbarca-tosi a Genova con 24 vo-lontari con lo scopo di av-viare una rivoluzione dei contadini meridionali, fece dirottare la nave, diretta a
Tunisi, all’isola di Ponza dove liberò 323 detenu-ti e si rifornì di armi. Dopo lo sbarco a Sapri, si rese subito conto del mancato aiuto dei liberali napoletani, ma volle proseguire nell’impresa, convinto che sarebbe bastato accendere la scin-tilla perché la rivoluzione divampasse in tutto il Sud d’Italia. Furono invece proprio i contadini ad attaccare e costringere alla fuga i congiurati.
Regia di Ennio LorenziniFotografia di Gualtiero Manozzi - Montaggio di Roberto Perpignani - Musiche di Roberto De Simone, Umberto Leo-nardo, Lina Sastri, Virgilio Villani, Francesco Tiano
Regia di Florestano VanciniProdotto da Mario Gallo - Musiche originali di Egisto Macchi Fotografia di Nenad Jovici - Montaggio di Roberto Perpignani
9 AprileAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
26 MarzoAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
Interverrà:GIUSEPPE FOSCARI Università degli Studi di Salerno
Interverrà:ROBERTO PERPIGNANI Docente C. S. C. di Roma
CIN
EMA
PAN
OR
AM
A S
UD
In collaborazione con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale.
23
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
CAVALLI SI NASCEItalia, 1989 - 104’
Il film è ambientato nell’Ita-lia del 1832 e narra la storia di un viaggio di due signori partiti da Firenze verso la Sicilia per conoscere il me-ridione della penisola sulle orme del filosofo Goethe,
morto proprio in quell’anno. I due amici finiscono ospiti presso un vecchio principe napoletano che risiede nel Cilento, amori e intrighi si susseguono. Paolo viene ucciso e dopo di lui lo stalliere Alfon-so, di idee giacobine. I Borboni riportano l’ordine. Il film che ha nel cast Paolo Hendel, David Rion-dino, Vincent Gardenia e la partecipazione straor-dinaria di Roberto Murolo, ha ottenuto il Nastro d’Argento per le musiche scritte da Carlo D’Angiò e Eugenio Bennato.
IL BRIGANTE DI TACCA DEL LUPOItalia, 1952 - 104’
E’ un film tratto da un rac-conto di Riccardo Bacchelli, sceneggiato dal regista con Federico Fellini, ed interpre-tato da Amedeo Nazzari e Cosetta Greco.
I bersaglieri del capitano Giordani devono libe-rare una zona della Lucania dai briganti di Raffa Raffa, fedeli ai Borboni. Il capitano è per i metodi spicci, il commissario Siceli predilige l’astuzia. Il film fu girato ed ambientato a Melfi, in provincia di Potenza.
16 AprileAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
Regia di Pietro Germi Prodotto da Luigi Rovere per la Rovere-Cines-Lux filmFotografia di Leonida Barboni - Montaggio di Rolando Benedetti - Musiche di Carlo Rustichelli
22 AprileAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18:00
Regia di Sergio StainoSceneggiatura di Sergio Staino - Fotografia di Camillo Bazzoni Montaggio di Nino Baragli - Musiche di Carlo D’Angiò, Eugenio Bennato
Interverrà:ALBERTO CASTELLANO Critico Cinematografico
SCU
OLA
PANORAMA SUD - SCUOLA
I 150 anni dell’Unità d’Italia sono anche 150 anni di storia nazionale della scuola. La scuola è un soggetto fondamentale per la costruzione dell’identità nazionale, e la formazione dei giovani attraverso i laboratori, crea i presupposti per consolidare l’idea della democrazia e dell’unità nel nostro Paese.
PAN
OR
AM
A S
UD
25
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
ORCHESTRA GIOVANILE DEL CILENTO “CITTÀ DI AGROPOLI”Concerto
Il progetto realizzato nell’ambito delle attività extracurriculari della Scuola Secondaria di I grado “G. R. Vairo”, ha curato la formazione e la crescita artistica di un ensemble strumentale rappresentativo della scuola, composto da studenti selezionati nelle classi ad indirizzo mu-sicale e fra gli ex alunni della scuola che hanno frequentato i corsi ad indirizzo musicale. L’attività ha consentito da un lato la prosecuzione delle attività musicali agli ex studenti e dall’altro l’approfondimento della pratica strumentale d’insieme agli alunni interni; è stato così possibile seguire un percorso di crescita artistica, culturale e sociale di grande rilievo.
22 MarzoChiesa di “S. Maria delle Grazie”ore 20,00
Brani di:PIAZZOLLA, ROSSINI, RAVEL, VERDI e MASCAGNI
Direttori:COSTANTINO CARUCCIO MaestroNICOLA PELLEGRINO Maestro
LA SPEDIZIONE DEI 1000.... e 89!Satira sull’Unità d’Italia - Commedia musicale in atto unicoSpettacolo Teatrale
Negli anni immediatamente antecedenti il 1861, una sgangherata compa-gnia di guitti, monta una misera pedana nelle piazze di un’Italia in via di unificazione, ma ancora dilaniata da molte fratture interne. Gli attori della compagnia di giro diventano così interpreti dei principali personaggi politici del periodo: Giuseppe Garibaldi con la sua compagna Anita, Nino Bixio, Francesco Crispi e sua moglie Rosalia Montmasson.Durante le esibizioni, ricche di arguzia e pungente satira, i canti originali del periodo risorgimentale - La Bandiera Tricolore, Inno a Garibaldi, La Bella Gigogin e altri - regalano momenti emotivamente intensi.
Scritta da Dino Renna e Raffaele SperanzaCon i ragazzi dell’I.T.C. G.B. Vico di Agropoli
SCU
OLA
PAN
OR
AM
A S
UD
a cura di:NEVERLAND PRODUZIONI
Regia:RAFFAELE SPERANZAANTONIO SPERANZA
28 MaggioAula Magna I.T.C. “G.B. Vico”ore 21,00
27
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
150 DISEGNI, RACCONTI E FILASTROCCHE UMORISTICHEProgetto educativo
Progetto educativo, istruttivo e divertente rivolto agli alunni delle classi V della Scuola Primaria del I e II circolo di Agropoli sotto la guida della tutor Maria Elena Esposito. I disegni saranno realizzati insieme alla pittrice Rosita Lavorgna.La questione meridionale e l’Unità d’Italia spiegate ai bambini attraverso una fiaba in filastrocca dal titolo “La Bufala Bea”.
a cura di:ASSOCIAZIONE LETTERARIA E ARTISTICA “GLI OCCHI DI ARGO”
EROINE INVISIBILI DELL’UNITÀ D’ITALIAConvegno
Il Risorgimento visto "dalla parte delle donne". Furono tanti i personaggi fem-minili che, in modi diversi, contribuirono a scrivere pagine di quel lungo, fati-coso, controverso periodo che portò all'unità d'Italia. Figure straordinarie che hanno saputo trasformare il loro tranquillo quotidiano in lotta, mettendo in pericolo le loro esistenze e i loro affetti per un futuro che non poteva offrire cer-tezze. Accanto a nomi noti, come quelli di Anita Garibaldi e di Cristina di Bel-gioioso, è opportuno mettere in risalto l’intero mondo femminile; basti pensare a quelle che si adoperarono per curare i feriti nelle organizzazioni ospedaliere spesso affidate al volontariato femminile, in una società come quella ottocente-sca che affidava alla donna sostanzialmente i ruoli di moglie e di madre.
Intervento musicale di Umberto Esposito
CO
NFR
ON
TI
Interverranno:LUCREZIA ARANEO Presidente F.I.D.A.P.A. AgropoliLINDA NAPOLI Presidente F.I.D.A.P.A. distretto sud-ovestCLOTILDE BACCARI CIOFFI Vicepresidente F.I.D.A.P.A. distretto sud-ovestANNA VASSALLO Dirigente I° circolo didattico AgropoliGIUSEPPE GALZERANO Editore
PAN
OR
AM
A S
UD
20 MarzoAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 18,00
29
I5 anniversario Unità d’Italia
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
CITTÀ DI AGROPOLI
Interverranno:ELVIRA LO BASCIO MILANO Presidente AUSER AgropoliROSANNA SANTACROCE Dirigente Scuola Media “U. Sacchetto” RomaIMMA PICCOLO Docente I circolo didattico AgropoliGIUSEPPINA GAROFALO Docente I.T.C. G.B. Vico Agropoli
24 MaggioAula Consiliare “Alfonso Di Filippo”ore 19,00
LE DONNE DEL RISORGIMENTOConvegno
Nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia , si eviden-ziano le gesta di alcuni dei protagonisti di tante gloriose avventure, tralasciando che accanto e con loro, vissero donne le quali furono protagoniste non secondarie dell’epopea garibaldina e, seppure non con le armi in pugno, seppero combattere una battaglia altrettanto importante: quella delle idee. Se di alcune l’opera e il nome resta-rono vivi nei documenti, ancor più numerose sono le donne senza nome, che hanno operato personalmente o che hanno sostenuto i congiunti, subendo nei cuori lo strazio che altri soffrivano nella carne, per la prigionia, le torture, la guerra, senza contare quelle ferite, offese, uccise. Le donne sono dunque presenti, in una prodi-giosa varietà di atteggiamenti, di scelte, alcune delle quali così co-raggiose e innovatrici da segnare una decisa maturazione culturale e spirituale, che le consegna a un destino di dolore e attesta una partecipazione piena alla dimensione civile del vivere.
Intervento musicale de “I BIANCHI PER CASO”.
Agropoli
L’Assessorato all’Identità Culturale, in concomitanza con le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha indetto la prima edizione del Premio AGROPOLI PER LA STORIA LOCALE “PIERO CANTALUPO”.
Finalità del premio è quella di incentivare gli studi locali e di rappresentare un’opportunità importante per promuovere Agropoli ed il Cilento. Il concorso è articolato in tre sezioni: la prima è riservata a opere e tesi sulla storia di Agropoli; la seconda a saggi sulla storia dei comuni del Cilento; la terza ad articoli o saggi brevi sulla storia di Agropoli redatti da giovani studiosi.Al premio possono essere presentati lavori inediti oppure pubblicati nel biennio 2010-2011 e tesi di laurea discusse nello stesso periodo.I premi verranno consegnati nel corso di una pubblica cerimonia che si terrà nell’Aula Consiliare “A. Di Filippo” del Comune di Agropoli, nel mese di dicembre nell’ambito degli eventi Natale 2011.Il regolamento integrale del concorso è disponibile sul sito del Comune di Agropoli www.comune.agropoli.sa.it
a PIERO“Anima e coscienza critica del Cilento”
PREM IO
AGROPOL I PER LA STOR IA LOCALE“Piero Cantalupo”
PREMIOAGROPOLI PER LA STORIA LOCALE “PIERO CANTALUPO”
Si ringraziano
I componenti del Comitato per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e tutti coloro che hanno dato la loro adesione all’iniziativa.
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
1500
Anniversario dell’Unità d’Italia 1861 > 2011 >>Comitato per le Celebrazioni > Città di Agropoli
ASSESSORATO ALL’IDENTITÀ CULTURALEViale Europa, 31 84043 Agropoli (SA)
Tel. +39 0974 827472 Fax +39 0974 827474www. comune.agropoli.sa.it - [email protected]