[BRESCIA - 11] GDB 10/CRONACA/CRO-01 22/10/10 · Ancora presto invece per co-noscere il piano di...

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GIORNALEDIBRESCIA VENERDÌ 22 OTTOBRE 2010 11 «Per ricevere il segnale in digitale terrestre non servono antenne digitali: le antenne non cambiano». A dirlo e a mettere in guardia da spese inutili e truffe eventuali è la dottoressa Eva Spina del Ministero per lo sviluppo economico. «Semmai può essere utile una verifica se già ora la ricezione del segnale è disturbata. In caso di impianti condominiali, poi, alcuni filtri potrebbero richiedere una revisione» aggiunge Ferdinando Lucidi della Fondazione Ugo Bordoni. «Sul sito web www.decoder.comunicazioni.it - conclude Spina - è disponibile un elenco di antennisti professionisti indicati dalle associazioni di categoria. Meglio comunque non attendere l’ultimo giorno per dotarsi del decoder e effettuare le verifiche». Col primo parziale switch-off di Rete4 e Rai2 dei mesi scorsi, già molti bresciani si sono dotati di decoder per il digitale terrestre. Chi non lo avesse ancora, non trascuri di verificare se rientra fra i cittadini che hanno diritto al contributo statale di 50 euro per un decoder interattivo. Sono coloro che, avendo più di 65 anni (o compiendo i 65 entro il 31 dicembre) hanno reddito pari o inferiore a 10mila euro, e siano in regola col Canone Rai. In Lombardia, secondo l’Agenzia delle Entrate, sono 167.195 e solo 3.600 hanno già usufruito dell’opportunità. Il contributo (fruibile una sola volta) consiste in una riduzione del prezzo d’acquisto del decoder, Iva inclusa, al netto di ogni eventuale sconto commerciale. L’importo verrà poi rimborsato al rivenditore: l’elenco dei 28 commercianti del Bresciano abilitati dal Ministero è disponibile sul sito www.decoder.comunicazioni.it. Al momento dell’acquisto è necessario avere con sé codice fiscale e carta d’identità. È possibile anche delegare un’altra persona con modulo scaricabile dallo stesso sito. SUL TETTO L’antennanoncambia Occhio ai vecchi impianti ACQUISTO DELL’APPARECCHIO Contributodi50 e ,chinehadiritto IL PASSAGGIO, DOVE E QUANDO 25-26 8-25-26 15-16 25-26 12 8 17-25-26 12 15-16 16-17-25-26 17-25-26 8 8 8 15-16 25-26 8 15-16-25-26 12-15 15-16-25-26 25-26 8 8 16-17-25-26 15-16 17-25-26 16-17-25-26 8 12 17-25-26 25-26 25-26 17-25-26 25-26 17-25-26 15-16 25-26 17-25-26 16-25-26 8 8 8 25-26 8 17-25-26 12 25-26 15-16-26 8-15-16-26 8 25-26 8 25-26 26 8 8-17-25-26 8 25-26 17-25-26 25-26 17-26 15-16 17 6 17-25-26 8 25-26 15-16-25-26 12 8 15 8-26 25-26 15 25-26 17 15 17-25-26 25-26 8 8 15-16 17-25-26 12 8 8 15-16-17 25-26 15 15 8-25 Mazzano Milzano Moniga Monno Monte Isola Monticelli Brusati Montichiari Montirone Mura Muscoline Nave Niardo Nuvolento Nuvolera Odolo Offlaga Ome Ono S. Pietro Orzinuovi Orzivecchi Ospitaletto Ossimo Padenghe s/G. P. Franciacorta Paisco Loveno Paitone Palazzolo s/O. Paratico Paspardo Passirano Pavone del Mella Pertica Alta Pertica Bassa Pezzaze Pian Camuno Piancogno Pisogne Polaveno Polpenazze d/G. Pompiano Poncarale Pontedilegno Pontevico Pontoglio Pozzolengo Pralboino Preseglie Prestine Prevalle Provaglio d'Iseo Provaglio Valsabbia Puegnago s/G. Quinzano d/O. Remedello Rezzato Roccafranca Rodengo Saiano Roé Volciano Roncadelle Rovato Rudiano Sabbio Chiese Sale Marasino Salò S. Felice Benaco S. Gervasio B. San Paolo San Zeno Naviglio Sarezzo Saviore Adamello Sellero Seniga Serle Sirmione Soiano del Lago Sonico Sulzano Tavernole sul Mella Temù Tignale Torbole Casaglia Toscolano Mad. Travagliato Tremosine Trenzano Treviso Bresciano Urago d'Oglio Vallio Terme Valvestino Verolanuova Verolavecchia Vestone Vezza d'Oglio Villa Carcina Villachiara Villanuova s/C. Vione Visano Vobarno Zone 16-17-25-26 25-26 15-17-26 8 8-25 15-16-25-26 15-16 16-17-25-26 8 16-17-25-26 15-16 25-26 15-16-25 8 25-26 25-26 8 17 25-26 8 17-25-26 8-25-26 8-25-26 8 25-26 15-16 15 8 8 8 8-15-16-25 16 17-25-26 8 25-26 8-25-26 26 25-26 8 16-17-25-26 16-25-26 15-16-26 15-16-17 16-17-25-26 25-26 15-16-17 17-25-26 25-26 15-16 8-25 15-16-17 15-16-17 25-26 25-26 17-25-26 15-16 8 8 25-26 16-17-25-26 26 17 8 15 8 17 17-25-26 17 17-25-26 17 25-26 15 25-26 15-16 12 25-26 25-26 25-26 15-16-26 25-26 16-17 8 25-26 25-26 a novembre Comuni a novembre Comuni Acquafredda Adro Agnosine Alfianello Anfo Angolo Terme Artogne Azzano Mella Bagnolo Mella Bagolino Barbariga Barghe Bassano Bresciano Bedizzole Berlingo Berzo Demo Berzo Inferiore Bienno Bione Borgo S. Giacomo Borgosatollo Borno Botticino Bovegno Bovezzo Brandico Braone Breno BRESCIA Brione Caino Calcinato Calvagese d/R. Calvisano Capo di Ponte Capovalle Capriano del Colle Capriolo Carpenedolo Castegnato Castel Mella Castelcovati Castenedolo Casto Castrezzato Cazzago S. Mart. Cedegolo Cellatica Cerveno Ceto Cevo Chiari Cigole Cimbergo Cividate Camuno Coccaglio Collebeato Collio Cologne Comezz. Cizzago Concesio Corte Franca Corteno Golgi Corzano Darfo Boario T. Dello Desenzano d/G. Edolo Erbusco Esine Fiesse Flero Gambara Gardone Riviera Gardone Vt Gargnano Gavardo Ghedi Gianico Gottolengo Gussago Idro Incudine Irma Iseo Isorella Lavenone Leno Limone s/G. Lodrino Lograto Lonato Longhena Losine Lozio Lumezzane Maclodio Magasa Mairano Malegno Malonno Manerba d/G. Manerbio Marcheno Marmentino Marone «Accompagneremo per mano i nostri telespettatori nell’affrontare il passaggio al digitale terrestre, assolvendo come sempre al doveroso ruolo di servizio pubblico in- formativo e ampliando la no- stra offerta». Così Nunzia Vallini, direttore di Teletutto, l’emittente tele- visiva del nostro Gruppo edi- toriale. «Nei prossimi giorni - aggiunge - in accordo con le Amministrazioni locali e con le associazioni di categoria in- teressate alla transizione, de- dicheremo ampi spazi infor- mativi per rendere consape- vole il pubblico bresciano di tutte le problematiche deri- vanti dal processo in corso». Per Teletutto la sfida del digi- tale non è nuova. Infatti l’emittente televisiva di via Saffi, leader nella nostra pro- vincia, già dal novembre 2009 irradia in digitale, e in buona parte del nostro terri- torio sta «viaggiando» su «doppio binario», ossia con- temporaneamente in analogi- co e in digitale. Questo ha con- sentito e consente a Teletutto di affiancare i telespettatori che gradualmente si adegua- no alla nuova tecnologia, anti- cipando lo switch-off. «Gra- zie alla multimedialità - ag- giunge ancora il direttore Val- lini - continueremo ad ac- compagnare i bresciani an- che quando il "passaggio" sa- rà definitivo, cioè quando tut- ta l’emittenza televisiva sarà in digitale». Passaggio indolore? «Certo non doloroso ma comunque impegnativo e oneroso - ri- sponde il direttore - basti pen- sare che, in ragione della con- formazione morfologica del- la nostra provincia, trasmet- tiamo il segnale da oltre 50 po- stazioni che tutte, una dopo l’altra, vanno digitalizzate. Non solo: l’azienda sta affron- tando importanti investimen- ti per garantire la "copertura" storica del territorio, ma an- che per ampliare il raggio di diffusione del segnale. Potre- mo così raggiungere zone che prima non coprivamo ed essere ancora di più la tv di tutta la provincia bresciana». La nuova tecnologia consenti- rà di diffondere più canali su una frequenza e rappresente- rà anche un’occasione per ar- ricchire la proposta televisi- va. L’era del digitale ormai alle porte non rappresenta una svolta solo tecnologica, ma anche di contenuti: da subito l’emittente «viaggerà» su un’autostrada a tre corsie con tre canali e tre program- mazioni. Ci sarà Teletutto, co- me sempre, ma con essa an- che TT-Brescia Telenord (che vedrà triplicata l’area della sua diffusione entrando anche nelle diverse valli e sul Garda, fino ad ora non coper- ti) ed il nuovo canale TT-Bre- scia news, l’ultimo nato, che già in questi giorni propone - in via sperimentale - tutte le videonews dell’ultima setti- mana. «Una volta assestato il passag- gio al digitale metteremo ma- no anche ai contenuti - con- clude il direttore dell’emitten- te -: l’intento è quello di conti- nuare ad arricchire la propo- sta informativa, nel rispetto della tradizione e delle tante voci del territorio e di una plu- ridecennale presenza nelle case dei bresciani». Brescia - Via Ferri, 81 www.airservice.it e-mail airservice airservice.it AIRSERVICE Teletutto, la tv dei bresciani leader anche nell’era digitale Col passaggio definitivo alla nuova tecnologia, copertura più capillare. Si amplia l’offerta con il canale Tt-BresciaNews Standdelroad-showpromossodallaFondazioneUgoBordoniinpiazzaLoggia Ildirettore diTeletutto NunziaVallini

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GIORNALE DIBRESCIA VENERDÌ 22 OTTOBRE 2010 11

BRESCIA&PROVINCIA

■ Il passaggio definitivo al digitaleterrestre in Lombardia e Piemonteorientale sarà operazionecomplicata per gli addetti ai lavori.«In 30 giorni dovranno essereconvertiti oltre 3.600 impianti» diceEva Spina del Ministero delloSviluppo Economico. E i ripetitorinel Bresciano sono più di cento. Diqui, il fatto che per singoli comuni visiano più date per lo switch-off,come si nota nell’elenco a fianco: ledate in questione sono quelleindicate dal Ministero dellecomunicazioni per il passaggio delleprincipali emittenti nazionali. Perfare un esempio, ad Acquafredda, loswitch-off avverrà il 25 novembreper La7 e Telelibertà, il 26 novembreper Canale 5, Italia 1, La7 (per chi lariceve da un secondo ripetitore), Rai1 e Rai 3. Una volta risintonizzato ildecoder, il segnale digitale terrestredei vari canali dovrebbe tornarevisibile in breve. Il dettaglio deicanali interessati dallo switch-off neisingoli comuni nelle varie dateindicate per ciascuno è disponibilesu www.decoder.comunicazioni.it.

■ «Per ricevere il segnale in digitaleterrestre non servono antennedigitali: le antenne non cambiano».A dirlo e a mettere in guardia daspese inutili e truffe eventuali è ladottoressa Eva Spina del Ministeroper lo sviluppo economico. «Semmaipuò essere utile una verifica se giàora la ricezione del segnale èdisturbata. In caso di impianticondominiali, poi, alcuni filtripotrebbero richiedere una revisione»aggiunge Ferdinando Lucidi dellaFondazione Ugo Bordoni. «Sul sitoweb www.decoder.comunicazioni.it- conclude Spina - è disponibile unelenco di antennisti professionistiindicati dalle associazioni dicategoria. Meglio comunque nonattendere l’ultimo giorno per dotarsidel decoder e effettuare le verifiche».

■ Col primo parziale switch-off di Rete4 e Rai2 dei mesiscorsi, già molti bresciani si sono dotati di decoder per ildigitale terrestre. Chi non lo avesse ancora, non trascuri diverificare se rientra fra i cittadini che hanno diritto alcontributo statale di 50 euro per un decoder interattivo.Sono coloro che, avendo più di 65 anni (o compiendo i 65entro il 31 dicembre) hanno reddito pari o inferiore a10mila euro, e siano in regola col Canone Rai. InLombardia, secondo l’Agenzia delle Entrate, sono 167.195e solo 3.600 hanno già usufruito dell’opportunità. Ilcontributo (fruibile una sola volta) consiste in unariduzione del prezzo d’acquisto del decoder, Iva inclusa, alnetto di ogni eventuale sconto commerciale. L’importoverrà poi rimborsato al rivenditore: l’elenco dei 28commercianti del Bresciano abilitati dal Ministero èdisponibile sul sito www.decoder.comunicazioni.it. Almomento dell’acquisto è necessario avere con sé codicefiscale e carta d’identità. È possibile anche delegareun’altra persona con modulo scaricabile dallo stesso sito.

Anche chi ha già il decoder dovrà risintonizzarloAlle 10 del giorno di passaggio saranno spenti gli impianti. In serata la ricezione...

TUTTE LE DATE

«Oltre 3.600 impiantida convertire in un mese»

SUL TETTO

L’antennanon cambiaOcchio ai vecchi impianti

ACQUISTO DELL’APPARECCHIO

Contributo di 50 €, chi ne ha diritto

■ Che ci facevano ieri inpiazzaLoggiaunostandinfor-mativo zeppo di televisori euncurioso quantoenormete-lecomando giallo con gambee braccia? Era la carovana del«road-show» promosso dallaFondazione Ugo Bordoni, incollaborazione conil Ministe-ro dello sviluppo economico,per contribuire ad avvicinarei cittadini alla nuova tecnolo-gia del digitale terrestre in vi-sta dell’imminente spegni-mento definitivo delle tra-smissioni in analogico.Passaggio che per il Brescia-no si annuncia quantomai vi-cino: il vecchio segnale dellatelevisione sparirà infatti intutta la provincia tra l’8 e il 26novembre, data incui si com-pleterà il cosiddetto «switch-off» anche per il capoluogo.«Tutti i canali saranno tra-smessi solo in digitale - haspiegatoEva Spina, funziona-rio del Ministero dello svilup-po economico, intervenuta aun incontro stampa organiz-zato dall’Amministrazionecomunale - e questo garanti-rà una moltiplicazionedei ca-nali (si passerà da 1 a un mas-simo di 5 per ogni frequen-za),anche seper fruiredell’of-ferta completa bisognerà at-tendere ancora qualche gior-no dopo il passaggio». Opera-zione quest’ultima che im-porrà a ogni utente di dotarsi

diun decoder o di un televiso-re già predisposto, se già nonsen’era munito neimesi scor-si, o in tal caso di procedereallarisintonizzazione del pro-prio decoder (si veda sotto).«Per assistere i cittadini inquestafasecisarannoadispo-sizione il sito www.decoder.comunicazioni.it e il numeroverde 800.022.000»: a rispon-dere alle chiamate degliuten-ti - ai quali saranno forniteistruzioni sulle operazionidel caso per ogni singolo mo-dello di decoder o tv - saran-no 800 operatori di call cen-ter. «Ma prevediamo che spe-cie il 26 ottobre, giorno in cuilo switch-off interesserà 10milioni di italiani (tra Lom-bardia e Piemonte Orienta-le), la linea sarà presa d’assal-to. In quel caso meglio prova-re a richiamare più tardi».Anche la Loggia per essere vi-cina ai bresciani metterà a di-sposizione il numero del-l’Urp comunale: «Cerchere-mo così di bypassare i disagie reindirizzare i cittadini alnumero verde del Ministeroin fasce orarie più morbide»ha spiegato l’assessore Clau-diaTaurisano. Sullepotenzia-lità del nuovo segnale si è in-vecesoffermato l’assessore al-l’Innovazione tecnologicaMassimoBianchini, ricordan-do come «oltre a garantire ul-teriormente una pluralità di

offerte, consentirà anche diusufruire della qualità del se-gnale in alta definizione (Hd)per la cui ricezione già moltitelevisori sono predisposti».Di «momento epocale su unpianotecnico»ha parlato infi-ne Ferdinando Lucidi dellaFondazione Ugo Bordoniche cura la campagna di co-municazione per il digitaleterrestre. «Il passaggio con-sentirà di ridurre drastica-mente la potenza di emissio-ne dei segnali tv, contribuen-doa abbattere l’inquinamen-to radioelettrico. Con miglio-ramento della qualità finale eeliminazionedelle interferen-ze, stante l’assegnazione difrequenze uniche a livello re-gionale per ogni emittente».Ancora presto invece per co-noscere il piano di numera-zione automatica definitivo(Lcn),cioèl’ordinecon cuiau-tomaticamente il decoder at-tribuiràil numeroper selezio-nare col telecomando i varicanali televisivi. «Si stannoelaborando, in ordine diswitch-off, le richieste delleemittentisullascortadallade-libera del Garante per le Co-municazioni». Prima il Pie-monte (che parte lunedì) equindi la Lombardia: 1.500 ledomande da evadere. Insom-ma, per ora, il telecomandopuò attendere.

Gianluca Gallinari

IL PASSAGGIO, DOVE E QUANDO

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MazzanoMilzanoMonigaMonnoMonte IsolaMonticelli BrusatiMontichiariMontironeMuraMuscolineNaveNiardoNuvolentoNuvoleraOdoloOfflagaOmeOno S. PietroOrzinuoviOrzivecchiOspitalettoOssimoPadenghe s/G.P. FranciacortaPaisco LovenoPaitonePalazzolo s/O.ParaticoPaspardoPassiranoPavone del MellaPertica AltaPertica BassaPezzazePian CamunoPiancognoPisognePolavenoPolpenazze d/G.PompianoPoncaralePontedilegnoPontevicoPontoglioPozzolengoPralboinoPresegliePrestinePrevalleProvaglio d'IseoProvaglio ValsabbiaPuegnago s/G.Quinzano d/O.RemedelloRezzatoRoccafrancaRodengo SaianoRoé VolcianoRoncadelleRovatoRudianoSabbio ChieseSale MarasinoSalòS. Felice BenacoS. Gervasio B.San PaoloSan Zeno NaviglioSarezzoSaviore AdamelloSelleroSenigaSerleSirmioneSoiano del LagoSonicoSulzanoTavernole sul MellaTemùTignaleTorbole CasagliaToscolano Mad.TravagliatoTremosineTrenzanoTreviso BrescianoUrago d'OglioVallio TermeValvestinoVerolanuovaVerolavecchiaVestoneVezza d'OglioVilla CarcinaVillachiaraVillanuova s/C.VioneVisanoVobarnoZone

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ILNUMERO VERDEIl Dipartimento per le Comunicazioniha attivato un numero verde per assiste-regliutenti nellafasedipassaggioaldigi-tale terrestre. Nei giorni caldi (su tutti il26 novembre, che interesserà 10 milionidiutenti) ci saranno neicall center colle-gati 800 operatori. Il numero gratuitocui rivolgersi è l’800.022.000 (ore 8-20).

ILSITOINTERNETÉwww.decoder.comunicazioni.it il sitoat-tivato dal Ministeroper lo Sviluppo econo-mico su cui sono reperibili elenchi dei mo-delli di zapper (34), decoder interattivi(100) e televisori già dotati di decoder(501) testati dal Ministero stesso, elenchidegli antennistiprofessionisti indicati dal-le associazioni di categoria e utili consigli.

■ «Accompagneremo permano i nostri telespettatorinell’affrontare il passaggio aldigitale terrestre, assolvendocome sempre al doverosoruolo di servizio pubblico in-formativo e ampliando la no-stra offerta».Così Nunzia Vallini, direttoredi Teletutto, l’emittente tele-visiva del nostro Gruppo edi-toriale. «Nei prossimi giorni -aggiunge - in accordo con leAmministrazioni locali e conleassociazionidi categoriain-teressate alla transizione, de-dicheremo ampi spazi infor-mativi per rendere consape-vole il pubblico bresciano ditutte le problematiche deri-vanti dal processo in corso».Per Teletutto la sfida del digi-tale non è nuova. Infattil’emittente televisiva di viaSaffi, leader nella nostra pro-vincia, già dal novembre2009 irradia in digitale, e inbuona parte del nostro terri-torio sta «viaggiando» su«doppio binario», ossia con-temporaneamenteinanalogi-coeindigitale.Questoha con-sentito e consente a Teletuttodi affiancare i telespettatori

che gradualmente si adegua-noallanuova tecnologia,anti-cipando lo switch-off. «Gra-zie alla multimedialità - ag-giungeancora ildirettore Val-lini - continueremo ad ac-compagnare i bresciani an-che quando il "passaggio" sa-rà definitivo, cioè quando tut-ta l’emittenza televisiva saràin digitale».Passaggio indolore? «Certonon doloroso ma comunqueimpegnativo e oneroso - ri-spondeil direttore- bastipen-sare che, in ragione della con-formazione morfologica del-la nostra provincia, trasmet-tiamoilsegnaledaoltre50po-stazioni che tutte, una dopol’altra, vanno digitalizzate.Nonsolo: l’azienda sta affron-tandoimportanti investimen-ti per garantire la "copertura"storica del territorio, ma an-che per ampliare il raggio didiffusione del segnale. Potre-mo così raggiungere zoneche prima non coprivamo edessere ancora di più la tv ditutta la provincia bresciana».Lanuovatecnologiaconsenti-rà di diffondere più canali suuna frequenza e rappresente-

rà anche un’occasione per ar-ricchire la proposta televisi-va.L’era del digitale ormai alleporte non rappresenta unasvolta solo tecnologica, maanche di contenuti: da subitol’emittente «viaggerà» suun’autostrada a tre corsiecon tre canali e tre program-mazioni.Ci saràTeletutto, co-me sempre, ma con essa an-che TT-Brescia Telenord(che vedrà triplicata l’areadella sua diffusione entrandoanche nelle diverse valli e sulGarda, fino ad ora non coper-ti) ed il nuovo canale TT-Bre-scia news, l’ultimo nato, chegià in questi giorni propone -in via sperimentale - tutte levideonews dell’ultima setti-mana.«Unavolta assestatoilpassag-gio al digitale metteremo ma-no anche ai contenuti - con-cludeil direttoredell’emitten-te-: l’intento è quello di conti-nuare ad arricchire la propo-sta informativa, nel rispettodella tradizione e delle tantevocidel territorio edi una plu-ridecennale presenza nellecase dei bresciani».

DIGITALE TERRESTRE

Brescia - Via Ferri, 81www.airservice.it

e-mail airservice airservice.it

AIRSERVICE

Switch-off definitivonel Brescianodall’8 al 26 novembreAddio al vecchio segnale analogico della tvIl decoder diventerà necessario per tutti i canali

Già«digitali» trefamigliesuquattro■ Il «telecomandone» ieri allo stand della Fubin piazza Loggia: non una novità per 3 famigliesu 4, che hanno in casa almeno un decoder(digitale terrestre o satellitare): l’indice dipenetrazione in Lombardia è del 76% (Dgtvi)

■ La rivoluzione «all digital» ri-guarderà tutti. Sia chi dovrà do-tarsi di un decoder ex novo, siaquanti già oggi hanno televisoreo apparecchio che ricevonoil se-gnale digitale terrestre.Infatti, lo switch-off definitivocomporterà la totale riassegna-zione delle frequenze sulle qualiil segnale digitale viene già oggidiffuso nell’etere da ogni singo-laemittente. Per cui il telespetta-tore non troverà più «al loro po-sto» i consueti canali che già ve-deva tramite decoder. E per tor-

nareavederlidovrà risintonizza-re il proprio decoder.Niente paura. La fase di transi-zione richiederà un po’ di pa-zienza, ma secondo gli addettiai lavori, si tratterà di poche orecritiche.Di fatto, il giorno prefis-sato per lo switch-off, entro le10, l’impianto interessato saràspento e il segnale analogicosparirà per sempre. Poi sarà lan-ciata - previo intervento e verifi-ca di una squadra di tecnici, contempi non contenutissimi - latrasmissione in digitale terre-

stre sulla nuova frequenza uni-ca assegnata a livello regionale aognisingola emittente(ilcheevi-terà in futuro interferenze).Ogni telespettatore potrà quin-di procedere a risintonizzare ilproprio decoder. Operazioneche alcuni apparecchi eseguo-no in automatico e comunque«non difficile per chi ha dimesti-chezza adesempio con un cellu-lare».Ma istruzioni potranno es-sere richieste, fornendo il nomedel modello del proprio decoderal numero verde 800.022.000.

Per verificare che i canali sianotornati visibili meglio attenderel’oradipranzo,consiglia EvaSpi-na, funzionaria del Ministero. Etutto dovrebbe essere in ordineper la sera. «In qualche casoun’emittente potrebbe restarebuia per un giorno o due. Il nu-mero verde può fornire deluci-dazioni: i call center saranno ag-giornati ogni 20 minuti».Sul Garda qualcuno continueràa ricevere il segnale analogico«rimbalzato» dal Veneto, ma perpoco: sparirà dal 27 novembre.

Teletutto, la tv dei brescianileader anche nell’era digitaleCol passaggio definitivo alla nuova tecnologia, coperturapiù capillare. Si amplia l’offerta con il canale Tt-BresciaNews

Stand del road-show promosso dalla Fondazione Ugo Bordoni in piazza Loggia

Il direttoredi TeletuttoNunzia Vallini

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