BOZZA REGOLAMENTI definitiva aggiornata · che potranno avere un loro regolamento, mai in contrasto...

Art. 1

AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO COMMISSIONE NAZIONALE MANIFESTAZIONI AUTO

REGOLAMENTO NORME GENERALI (approvato dal C.F. il 06/11/2015)

La Commissione Nazionale Manifestazioni Auto (C.N.M.A.) è istituita in base agli artt. 12, 13,15, 16 dello statuto A.S.I., eretto ad Ente Morale con personalità giuridica, giusto D.P.R. 24/10/1980 n° 977 e D.P. Torino 24/7/1981 n° 153. ed ha sede in Torino presso l'A.S.I.. Art. 2 Alla C.N.M.A. è delegato, in conformità a quanto previsto dall'art. 16 dello Statuto A.S.I., il potere sulle Manifestazioni. La C.N.M.A. è composta dal Presidente, dai Vice Presidenti, dal Direttivo e dal Segretario e si avvale dell'opera dei Delegati manifestazioni per esplicare la propria attività. Art. 3 In caso di assenza o di impedimento del Presidente, questi delega di volta in volta o per un periodo, il Vice-Presidente o un delegato cui trasferisce tutto o parte del suo potere. Art. 4 Il Presidente ed i componenti della C.N.M.A. vengono nominati dal Presidente dell'A.S.I., su proposta del Consiglio Federale. Art. 5 La C.N.M. Auto provvede a: 5.1 - Redigere ed approvare il calendario nazionale manifestazioni, dopo che la Segreteria ha raccolto le domande di iscrizione pervenute dai vari Club. 5.2 - Stabilire le prove valide per gli eventuali campionati nazionali previsti dall'A.S.I. e proclamarne i vincitori. 5.3 Omologare le manifestazioni dell'anno precedente in base ai rapporti dei Delegati ed in conformità al presente Regolamento. 5.4 Formulare proposte di sanzioni nei confronti dei Club o di singoli concorrenti, che il Presidente C.N.M.A. sottoporrà a Consiglio Federale. 5.5 Espletare tutti quei compiti che potrà assegnarle il Presidente A.S.I. od il Consiglio Federale, nel rispetto dello Statuto.

11 Regolamento C.N.M.A. - 1

Art. 6 Il Presidente della C.N.M.A. provvede a:

6.1 Rappresentare la C.N.M.A. in seno al Consiglio Federale. 6.2 Convocare la C.N.M.A.. 6.3 Proporre i Referenti per Tipologia di Manifestazioni e/o i Delegati per settori specifici, scelti tra i Tesserati A.S.I.. 6.4 Coordinare l'attività della C.N.M.A., dei Referenti e dei Delegati scelti tra i Soci A.S.I., che potranno avere un loro regolamento, mai in contrasto con il presente Regolamento, e che dovrà prima essere approvato dalla C.N.M.A.. 6.5 Esaminare, modificare se necessario, ed approvare i regolamenti particolari delle manifestazioni. 6.6 Nominare i Delegati alle varie manifestazioni a calendario Auto e Moto. 6.7 Esercitare il controllo sulle varie manifestazioni e sui Delegati, al fine di far rispettare le norme regolamentari dell'A.S.I..

Art. 7 La C.N.M.A. dura in carica per il periodo di validità del Consiglio Federale che l'ha nominata. Tuttavia in caso di vacanza del Consiglio Federale, continuerà la propria attività fino alla nomina del nuovo Consiglio Federale. I suoi componenti possono essere rieletti. Verificandosi vacanza, si provvederà alla sostituzione a norma dell'art. 4 del presente Regolamento. Art. 8 La C.N.M.A. è convocata dal suo Presidente almeno due volte l'anno. Inoltre tutte le volte che almeno un terzo dei componenti ne faccia richiesta scritta al Presidente, che dovrà provvedere non oltre i venti giorni dal ricevimento della richiesta. Art. 9 La convocazione viene fatta a mezzo raccomandata da spedire almeno dieci giorni prima della data fissata. Tale termine si riduce a tre giorni per le convocazioni di urgenza, che vanno fatte per telegramma. Art. 10 Le riunioni della C.N.M.A. sono fatte nel luogo scelto dal Presidente, comunque tenendo conto dell'equidistanza dalle sedi dei componenti. Perché la seduta sia valida è necessario che sia presente almeno la metà dei componenti. Non sono ammesse deleghe, le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice. In caso di parità prevarrà il voto del Presidente. Art. 11 Calendario Nazionale Manifestazioni La domanda di iscrizione a Calendario A.S.I. deve essere inviata dal Club organizzatore a mezzo raccomandata o altro mezzo equivalente indirizzata alla Segreteria dell'ASI entro e non oltre il 31 ottobre dell'anno precedente. Trascorso tale termine è facoltà dell'A.S.I. accettare iscrizioni tardive fino alla pubblicazione definitiva del calendario.


11.1 - La domanda dovrà contenere tutte le indicazioni necessarie per identificare il tipo di manifestazione ed i luoghi di svolgimento. 11.2 - Nella domanda dovrà essere indicato il nome del “responsabile della manifestazione”, che sarà l'unico, con il “Presidente del Club”, a rappresentare l'Ente organizzatore di fronte ai rappresentanti della C.N.M.A. Tuttavia sarà sempre il “Presidente del Club” il solo responsabile nei confronti dell'A.S.I..

Art. 12 In caso di annullamento delle manifestazioni già iscritte a calendario, al Club organizzatore potrà essere comminata una sanzione a discrezione della C.N.M.A. e lo stesso sarà responsabile delle spese sostenute dal Delegato Nazionale, che non sia stato avvertito con telegramma inviato anche al Presidente della C.N.M.A., almeno 15 gg prima della data fissata. Eventuali spostamenti di data sono da concordare con il Presidente della C.N.M.A. e subordinati alla disponibilità di date libere a calendario. Essi devono comunque sempre essere confermati per iscritto. Art. 13 II Calendario Nazionale è articolato nelle seguenti manifestazioni: a. MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ NON COMPETITIVA CON RILEVAMENTI CRONOMETRICI (CRONOMETRI LIBERI): a carattere nazionale o internazionale, ad una velocità inferiore ai 40 km/h. b. MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ NON COMPETITIVA CON RILEVAMENTI CRONOMETRICI (CRONOMETRI MECCANICI): a carattere nazionale o internazionale, ad una velocità inferiore ai 40 km/h.. c. MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ “FORMULA A.S.I.”: a carattere nazionale e/o locale a costi contenuti, iscritte a calendario A.S.I. in cui le prove di abilità previste siano almeno 20 ad una velocità inferiore ai 40 km/h... d. MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ A MEDIA IMPOSTA: manifestazioni con Prove a Media Oraria Imposta, in cui i concorrenti percorrono tratti di percorso mantenendo la velocità di marcia il più vicino possibile alla media oraria imposta dagli organizzatori.. e. EVENTI TURISTICI CON RILEVAMENTI DI PASSAGGIO: (Culturali/Tematici/Rievocativi/ Raduni di Marca e/o Modello): organizzati dai Club che abbiano dato prova di serietà e capacità organizzativa, negli anni precedenti, in Eventi Turistici iscritti a calendario A.S.I. in cui le prove di abilità previste un massimo di 10 per un giorno e 20 per 2 giorni ad una velocità inferiore ai 40 km/h. Gli Eventi rievocativi potranno essere organizzati solamente da club radicati sul territorio, rispettando le altrui zone di pertinenza. f. EVENTI TURISTICI SENZA PROVE (Culturali/Tematici/Rievocativi/Raduni di Marca e/o Modello): senza prove di abilità. g. MANIFESTAZIONI INTERCLUB: eventi coorganizzati da due o più club ubicati nella stessa regione. L’organizzazione principale deve essere affidata annualmente, a rotazione, ad un club diverso da quello dell’anno precedente, il quale dovrà provvedere all’iscrizione a calendario A.S.I., alla compilazione del Regolamento, nonché alla richiesta di contributo e che quindi risulterà unico responsabile dell’evento per quella edizione. Per l’inserimento a Calendario A.S.I. delle Manifestazioni Interclub viene concessa una deroga al numero massimo per ogni club. h. CONCORSI DINAMICI


i. CONCORSI DI ELEGANZA l. CONCORSI DI RESTAURO E/O CONSERVAZIONE m. MANIFESTAZIONI A.S.I.: organizzate e gestite direttamente dall'A.S.I n. GITE SOCIALI: sono riunioni tra soli soci di un Club e possono prevedere un massimo di tre prove cronometrate in aree private o chiuse al traffico. Alle stesse potrà essere inviato un commissario per controllare che siano rispettate le norme del presente Regolamento e dello Statuto nel rispetto dei principi dell'A.S.I.. Art. 14 I programmi, le comunicazioni di tutte le manifestazioni, dovranno riportare lo stemma A.S.I. e quello del Club organizzatore. Art. 15 Ogni Club può iscrivere una sola Manifestazione per calendario (Nazionale, Eventi Club, Altri Eventi) 15.1 - Alle manifestazioni del Calendario Nazionale dovrà essere presente almeno un Delegato della C.N.M.A., agli eventi del Calendario Club la presenza del Delegato dovrà essere richiesta. 15.2 - La presenza del Delegato sarà indispensabile perché il Club organizzatore il possa aspirare ad ottenere un eventuale contributo da parte dell’A.S.I.. 15.3 La C.N.M.A. ha la facoltà di inviare un Osservatore a Manifestazioni di qualsiasi tipologia, a spese dell'A.S.I.. 15.4 - Alle manifestazioni promiscue (lettera “c” e “d” art. 13) il Delegato sarà inviato su specifica richiesta dell'organizzatore al momento della presentazione del regolamento e sarà nominato in accordo con i Presidenti delle Commissioni interessate. Art. 16 16.1 - Nessuna manifestazione iscritta a Calendario nazionale potrà svolgersi senza che siano state inviate 2 copie del regolamento particolareggiato utilizzando il fac-simile previsto pubblicato nel sito www.asifed.it, al Presidente della C.N.M.A. presso la Segreteria dell'A.S.I., il quale, dopo averlo approvato, ne restituirà una copia all'organizzatore trattenendo l'altra. 16.2 - Il Regolamento Tipo dovrà: 1. recare impresso il visto di «Nulla Osta» da parte dell'A.S.I. Automotoclub Storico Italiano. 2. indicare chiaramente le classi dei veicoli, l'anno limite di accettazione, la velocità che deve essere inferiore a 40 Km/h anche per gli eventi turistici. Gli esoneri dalle responsabilità per l'A.S.I. e per gli Enti proprietari delle strade, dovranno essere firmati sia dal Presidente del Club che dal Direttore dell'Evento. 16.3 - I regolamenti delle singole manifestazioni dovranno sempre necessariamente essere compilati secondo il facsimile di regolamento/tipo deliberato dalla C.N.M.A., che verrà inviato ai singoli Club dall'A.S.I. e pubblicato nel sito www.asifed.it. Non saranno ritenuti validi, e quindi verranno respinti, quei regolamenti che presenteranno variazioni rispetto al regolamento/tipo. Art.17 Con la firma del regolamento il Presidente del Club organizzatore si impegna a : 17.1 - Munirsi delle necessarie autorizzazioni amministrative prescritte dalle norme vigenti. 17.2 - Rinunciare a qualsiasi ricorso ad autorità o giurisdizioni diverse da quelle previste dallo statuto A.S.I. e dai relativi regolamenti.


17.3 - Rispettare tutte le norme A.S.I. nonché quanti accordi l'A.S.I. creda opportuno ed utile concludere con altre organizzazioni, Enti, ecc., purché notificati ai Club in tempo utile. 17.4 - Assicurare la manifestazione ed i veicoli concorrenti con polizza prevista dalla legge in vigore al momento dello svolgimento della stessa. Per i Concorsi e le Mostre statiche devono essere garantiti tutti i rischi. 17.5 - Riservare la partecipazione alla manifestazione a quei concorrenti muniti di tessera A.S.I. o di Club stranieri riconosciuti dalla F.I.V.A., nonché a veicoli con Certificato di Identità, Omologazione A.S.I., Permesso temporaneo o documento equivalente. 17.6 - Rispettare i limiti di data imposti dall'A.S.I. per le Auto. 17.7 - Escludere dalla manifestazione chi non fosse in possesso di regolare patente di guida o di assicurazione RC valida per le Manifestazioni di Abilità e/o Turistiche. 17.8 - Tentare di evitare, ove possibile, tratti autostradali, strade di grande comunicazione e di intenso traffico, nonché attraversamenti di gallerie non illuminate, partenze ed arrivi su strade di intenso traffico. Qualora non fosse possibile eliminare l'inconveniente, si concorderanno con il Delegato A.S.I. le precauzioni da prendere. 17.9 - Fornire ospitalità completa ed adeguata ai Delegati, dalla sera precedente la manifestazione sino alla mattina successiva. 17.10 - Fornire al Delegato una vettura con guidatore, libera da ogni altro compito, consentendo al Commissario ogni possibile spostamento nell'ambito del percorso e della manifestazione (se richiesta). 17.11 - Consegnare al Delegato A.S.I., subito dopo la chiusura delle verifiche, e comunque prima che la manifestazione prenda il via, quanto segue:

a. Il completo Prospetto Verifiche A.S.I. di tutti i dati: elenco dei veicoli con indicazione del n° progressivo, della marca, del tipo, targa, anno di costruzione, n° del Certificato d'Identità A.S.I. o del Permesso di Partecipazione, estremi della Polizza di assicurazione RC del veicolo (valida per le Manifestazioni di Abilità) nonché gli estremi delle tessere A.S.I./F.I.V.A. e delle patenti di guida. Il Prospetto dovrà essere firmato in ogni sua copia dal Responsabile delle verifiche. b. Copia della Polizza di assicurazione RC dell'Organizzatore della manifestazione secondo le norme legislative vigenti. c. Al termine della manifestazione dovranno essere consegnate le classifiche originali firmate dai cronometristi ufficiali ed eventuali comunicati modificativi del Regolamento

Art. 18 I Delegati designati alle manifestazione non devono assumere alcuna funzione esecutiva relativa alla manifestazione stessa. Essi dipendono unicamente dalla C.N.M.A., alla quale rispondono del loro operato e non hanno nessun rapporto gerarchico con gli organizzatori. I Delegati devono far osservare le norme del presente regolamento, quelle specifiche della manifestazione, nonché tutte le norme A.S.I.. I Delegati avranno rapporti ufficiali unicamente con II Presidente del Club organizzatore e/o con il “responsabile delegato” dal “presidente del Club”. Qualora il “responsabile” non osservasse quanto prescritto dal Delegato, si prenderanno le misure del caso che potranno giungere fino alla sospensione della manifestazione dandone comunicazione scritta, con consegna a mano, sia al Presidente del Club, che agli organizzatori, nonché alle autorità di PS, sollevando cosi l'A.S.I. e sé stessi da ogni responsabilità. Detta drastica decisione da parte dei Delegati dovrà essere adottata solo in caso che si crei pericolo grave per l'incolumità del pubblico o dei partecipanti, o che vi sia grave e palese violazione delle

vigenti leggi italiane. 15 Regolamento C.N.M.A. - 5

Art. 19 I Delegati hanno i seguenti compiti:

19.1 - Assistere ad ogni fase dello svolgimento della manifestazione, al fine di accertare che tutte le norme A.S.I. vengano rispettate. 19.2 - Controllare se tutti i dati loro forniti dal responsabile della manifestazione, siano rispondenti alla realtà, anche con controlli a campione e precisamente se i partecipanti siano Soci A.S.I., se le vetture siano in regola con l'assicurazione obbligatoria RC, se i conducenti siano muniti di valida Patente di Guida, se i mezzi siano omologati A.S.I. o muniti di permesso di partecipazione. Rimarrà comunque responsabile solo il Presidente dei Club per dati errati o inesatti forniti ai Delegati. 19.3 - Escludere i veicoli che a insindacabile giudizio dei Delegati, non siano in grado di circolare senza creare grave pericolo. 19.4 - Approvare modifiche al regolamento della manifestazione, se dettate da necessità sopravvenute e contingenti. Dette modifiche saranno riportate nel “verbale” e opportunamente motivate. 19.5 - Esaminare i reclami dei partecipanti e prendere decisioni in merito, relativamente a questioni di conformità alle norme A.S.I.. 19.6 - Vistare le classifiche definitive per garanzia di autenticità, prima che queste vengano esposte al pubblico. 19.7 - Inviare entro 10 giorni dalla manifestazione al presidente della C.N.M.A. tutta la documentazione avuta dal responsabile della manifestazione, unitamente al proprio rapporto redatto sulla Scheda Valutativa aggiornata all’anno in corso.

Art.20 I Delegati per lo svolgimento dei loro compiti avranno rapporti esclusivamente con il Presidente del Club organizzatore e con il “responsabile” della manifestazione, del cui operato, comunque risponde sempre in prima persona il Presidente del Club. Art.21 Sulle vetture sono ammesse fino a quattro aree pubblicitarie di cm 14x50, fatta eccezione per le livree o le pubblicità d’epoca; le aree pubblicitarie sono comunque da concordare con l'organizzazione. In caso di inosservanza l’equipaggio non verrà ammesso alla partenza o escluso dalla classifica. Art.22 Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento allo Statuto A.S.I..


FUNZIONI DEI DELEGATI NAZIONALI MANIFESTAZIONI

2016 (parte integrante del Regolamento C.N.M.A.)

a) I Delegati Nazionali Manifestazioni Auto saranno nominati dal Presidente della CNMA attraverso fax o e-mail almeno 15 gg, prima della data di svolgimento dell' Evento secondo le modalità precedentemente indicate nel Regolamento Generale della CNM A Per i Concorsi di Eleganza sarà nominato un Presidente di Giuria e due Giudici tra quelli indicati nell'Albo della Commissione Manifestazioni, potrà essere istituito un Albo di Giudici dedicato alla verifica dell'abbigliamento d'epoca a cui sarà dato un punteggio che in ogni caso non si cumulerà a quello inerente le autovetture.

b) La presenza del Delegato sarà indispensabile perché il Club organizzatore possa aspirare ad ottenere un eventuale contributo da parte dell’A.S.I..

c) Il Delegato designato dovrà comunicare alla Segreteria dell'ASI la conferma dell'accettazione dell'incarico.

d) Il Delegato sarà contattato dal Club Organizzatore definendo gli orari di arrivo sul luogo della manifestazione e concordando ove è possibile l'accoglienza da parte del Club stesso.

e) Il Delegato A.S.I. dovrà provvedere alla pianificazione e all'organizzazione del proprio viaggio prediligendo, ove è possibile, il mezzo di trasporto meno dispendioso.

f) Le spese di viaggio saranno rimborsate dall'Automotoclub Storico Italiano, previa presentazione del modulo preposto allegando tutte le fatture o le ricevute fiscali originali. Le spese di vitto e alloggio nell'ambito ella manifestazione saranno a carico del Club Organizzatore.

g) Sarebbe opportuno, fatto salvo casi eccezionali, che il Delegato si presentasse alle Manifestazioni da solo e che sia munito dell' opportuna placca identificativa della CNMA da esporsi obbligatoriamente.

h) Il Club dovrà mettere a disposizione un veicolo per il Delegato, svincolato dalla manifestazione, al fine di concedere al Delegato qualsiasi spostamento necessario nell'ambito dell’Evento

17 Funzioni dei Delegati C.N.M.A. - 1

i) Il Delegato dovrà arrivare sul luogo delle verifiche prima dell'inizio delle verifiche stesse al fine di accertarsi della correttezza dei documenti presentati dai Partecipanti (Patente di Guida, Assicurazione RCA, Tessera A.S.I., Omologazione, Permessi Provvisori ecc.) escludendo eventualmente quei veicoli che possono arrecare grave pericolo alla circolazione o pregiudizio all’immagine dell’A.S.I., nonché verificando l'autentificazione del Regolamento approvato dalla CNMA. j) Il Delegato non dovrà assumere alcuna funzione esecutiva relativa alla manifestazione e dipenderà esclusivamente dalla CNMA, alla quale risponderà del proprio operato e non dovrà porsi in nessun rapporto di tipo gerarchico con l'Organizzatore; L‘atteggiamento da tenersi dovrà sempre essere di collaborazione e cooperazione con lo stesso. k) Il Delegato dovrà esaminare gli eventuali ricorsi e deliberare, in collaborazione con l'Organizzatore, rispettando tutti i Regolamenti e le norme statutarie A.S.I. l) Il Delegato dovrà vistare e autenticare le Classifiche definitive prima della loro pubblicazione, prenderne una copia e allegarle al Rapporto Manifestazioni che dovrà spedire entro 10 gg. dalla fine dello svolgimento della manifestazione alla Segreteria A.S.I. Il Rapporto dovrà essere redatto utilizzando i moduli in vigore dal 1°gennaio dell'anno in corso. m) Per tutto ciò non espressamente previsto dalla presente si fa riferimento al Regolamento Generale della C.N.M.A. nonché allo Statuto A.S.I.

18

Funzioni dei Delegati C.N.M.A. - 2

GUIDA PER I CLUB ORGANIZZATORI 2016

(appendice al Regolamento C.N.M.A.)

Tutti i Club federati ed aderenti all'A.S.I. possono organizzare manifestazioni per auto storiche, purché iscritte al Calendario redatto dall'omonima commissione. Le manifestazioni possono essere di diversi tipi come previsto dal regolamento della Commissione Nazionale Manifestazioni e come riassunto nello schema a pag. 34.

Il Consiglio Federale, su proposta della Commissione Nazionale Manifestazioni Auto, al fine di promuovere le nuove tipologie di Manifestazioni: i Concorsi Dinamici, i Concorsi di Eleganza e/o Restauro, le Manifestazioni Tematiche e le Manifestazioni Rievocative ha deciso di confermare anche per il 2016 per le stesse dei contributi in denaro. Condizioni essenziali per l'ottenimento dei contributi A.S.I. sono le seguenti:

Iscrizione al Calendario A.S.I. entro i termini fissati;

Richiesta della presenza all’Evento del Delegato della C.N.M.A..

GITE SOCIALI: La loro organizzazione può essere segnalata alla Commissione. Per queste manifestazioni la Commissione si riserva la possibilità di inviare, ove lo ritenesse necessario e a sue spese, un Delegato dell'ASI con funzioni di osservatore. Si possono disputare fino a tre prove di abilità, purché in aree private o in zone chiuse al traffico. Non è obbligatoria l'omologazione ASI, non è obbligatoria anche se consigliata, da parte del Club, l'assicurazione integrativa RCT, secondo la legge n° 990. E' consigliabile farsi seguire da un carro di soccorso. Si raccomanda di comunicare ai club limitrofi eventualmente cointeressati dal passaggio della gita sociale il programma orario e l'itinerario della manifestazione.

EVENTI TURISTICI TEMATICI RIEVOCATIVI: La manifestazione va iscritta a Calendario Nazionale entro il 31 ottobre di ciascun anno. Almeno 30 giorni prima dello svolgimento va inviato al Presidente della Commissione Manifestazioni il regolamento particolare della stessa, utilizzando il fac-simile previsto pubblicato nel sito, nel quale va precisato il percorso, allegando la cartografia ed il programma. Il regolamento, dopo la firma del Presidente del Club organizzatore, va fatto vistare dal Presidente della Commissione Manifestazioni dell'A.S.I. (inviare due copie, una delle quali viene restituita con il visto A.S.I.).

19 Guida per i club organizzatori - 1

Il Club organizzatore ottenuto il predetto visto, si deve attivare comunicando alle Prefetture ed alle Questure interessate il programma e l'itinerario dell'Evento. Sarà buona norma contattare e coinvolgere i Comuni attraversati, oltre quelli direttamente coinvolti dalla manifestazione (eventuali ordinanze comunali per chiusura piazze ecc..). Tutti questi documenti vanno consegnati dal Presidente del Club o da chi ne fa le veci al Delegato A.S.I. prima dell'inizio delle verifiche. La parte culturale dell'evento dovrà essere opportunamente valorizzata nel materiale pubblicitario. Ai fini dell’assegnazione di premi e contributi da parte dell’A.S.I. sarà tenuta in considerazione, da parte del Delegato A.S.I., la presenza di una serie di requisiti rivolti a qualificare culturalmente l’evento: Quantità, qualità ed età dei veicoli certificati partecipanti. Presentazione dei veicoli con impianto di amplificazione. Predisposizione di cartellonistica informativa sui veicoli. Valorizzazione delle risorse turistiche del territorio. Accesso o transito in zone turistiche o siti culturali di norma non accessibili. Abbinamento dell'evento a tavole rotonde o dibattiti. Servizi dedicati su quotidiani, riviste del settore e TV locali o nazionali. Inserimento nel programma di mostre di pittura o fotografiche. Altri eventuali punti a favore o iniziative collaterali non esplicitate.

Eventi Tematici:

sono gli Eventi a tema prefissato (riservati a tipologie, modelli e marche, ecc.) o con uno specifico anno di riferimento.

Eventi Rievocativi: sono gli Eventi rievocativi di manifestazioni del passato, in cui i veicoli partecipanti dovranno rispettare, per tipologia e anno di produzione, un periodo specifico. Ex.: Per una manifestazione svoltasi negli anni '50-'55 nella Rievocativa gli organizzatori potranno accettare esclusivamente veicoli di quel periodo. Gli Eventi rievocativi potranno essere organizzati solamente da club radicati sul territorio, rispettando le altrui zone di pertinenza. Nell'ambito degli Eventi Turistici dovranno essere favorite le visite a musei ed a monumenti di rilevanza storica e la partecipazione a convegni, tavole rotonde e dibattiti su argomenti culturali. Si consiglia vivamente l'adozione di un cartello indicante le caratteristiche peculiari di ogni veicolo da esporre sullo stesso durante tutta la durata dell'evento. L’effettuazione di eventuali Prove di abilità cronometrata dovrà essere limitata al numero di massimo 10 per un giorno e massimo 20 per due giorni. L'inserimento a calendario Nazionale delle Manifestazioni Turistico-Culturali, Tematiche o Rievocative comporterà la presenza obbligatoria di un Delegato della C.N.M.A. per redigere un rapporto sull'Evento. Resta comunque confermato che ogni Club federato potrà inserire a calendario un solo Evento per ognuna delle categorie previste, ottenendo comunque un solo contributo dell'Ente federale.


Nella valutazione sul livello generale dell'evento il Delegato dovrà tener presente: Quantità, qualità ed età dei veicoli certificati partecipanti. Presentazione dei veicoli con impianto di amplificazione. Predisposizione di cartellonistica informativa sui veicoli. Valorizzazione delle risorse turistiche del territorio. Accesso o transito in zone turistiche o siti culturali di norma non accessibili. Abbinamento dell'evento a tavole rotonde o dibattiti. Servizi dedicati su quotidiani, riviste del settore e TV locali o nazionali. Inserimento nel programma di mostre di pittura o fotografiche. Altri eventuali punti a favore o iniziative collaterali non esplicitate. Per una valutazione il più possibile omogenea degli eventi i Delegati avranno a disposizione un modulo pre-stampato a punteggio. EVENTI TURISTICI CON RILEVAMENTI DI PASSAGGIO (Culturali/Tematici/Rievocativi): Eventi organizzati dai Club che abbiano dato prova di serietà e capacità organizzativa, negli anni precedenti, possono essere organizzate delle prove cronometriche (massimo 10 p.c. al giorno) ad una velocità inferiore ai 40 Km/h. La manifestazione va iscritta a Calendario entro il 31 ottobre di ciascun anno. L'iscrizione a calendario è gratuita. Almeno 30 giorni prima dello svolgimento va inviato al Presidente della Commissione Manifestazioni il regolamento particolare della stessa, rispettando il fac-simile previsto pubblicato nel sito www.asifed.it. Nel Regolamento va precisato il percorso ed i tipi di prove previste, sapendo che in questo tipo di manifestazione si possono effettuare massimo 10 prove cronometrate per un giorno e massimo 20 per due giorni ad una velocità inferiore a 40 Km/h, allegando la cartografia ed il programma. Il regolamento, dopo la firma del Presidente del Club organizzatore, va fatto vistare dal Presidente della Commissione Manifestazioni dell'A.S.I. (inviare due copie, una delle quali viene restituita con il visto A.S.I.). Gli Eventi rievocativi potranno essere organizzati solamente da club radicati sul territorio, rispettando le altrui zone di pertinenza. MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ NON COMPETITIVA CON STRUMENTAZIONE LIBERA O MECCANICA: L'organizzazione di questa manifestazione comporta gli stessi obblighi della precedente con alcune aggiunte. Per il Regolamento Particolare di Manifestazione deve essere utilizzato il fac- simile unificato pubblicato nel sito www.asifed.it, depennando le parti che non interessano e compilando, a mano o utilizzando un programma come Foxit PDF Editor, le parti interessate alla manifestazione A.S.I. che si intende organizzare; per eventuali norme aggiuntive, riguardanti penalità od altro, sarà necessario formulare un allegato che diventerà parte integrante al momento dei visti di autorizzazione. Per quanto riguarda il Direttore di Evento, i Club organizzatori possono delegare una persona di provata capacità. Si vuole precisare che gli Addetti al percorso designati dal Club ed il Direttore di Evento lavorano, nell'interesse dell'organizzazione, per dirimere eventuali problemi e dirigere la manifestazione. Scritto il regolamento, lo si manda in 2 copie al Presidente della Commissione Manifestazioni A.S.I., per poi riavere una copia vistata. Per ottenere l'iscrizione nel Calendario nazionale A.S.I. i percorsi predisposti per le Manifestazioni dovranno avere le seguenti caratteristiche:


Lunghezza del percorso: Dovrà essere di almeno 100 km in due giorni per le manifestazioni con strumentazione libera e per le manifestazioni con strumentazione meccanica. Si raccomanda di limitare la parte di percorso riservata alle prove di abilità cronometrata, che potrà coprire al massimo 1/4 del chilometraggio totale. Media oraria: Per le Manifestazioni di Abilità (libera o meccanica) la velocità massima in ogni singolo settore dovrà essere inferiore ai 40 km/h. Numero delle prove: Per le Manifestazioni di Abilità con strumentazione libera è previsto un numero minimo di prove di 40; per quelle con strumentazione meccanica un minimo di 30. Lunghezza delle prove: Nelle Manifestazioni di Abilità con strumentazione libera almeno 1 prova dovrà avere una lunghezza superiore ai 200 metri. La lunghezza di ciascuna prova nelle manifestazioni di Abilità (meccanica o libera), non potrà essere inferiore ai 25 metri ed il tempo imposto non potrà essere inferiore ai 5”. Tipologia delle prove: Nella Manifestazioni di Abilità con strumentazione libera e con strumentazione meccanica non esistono limiti al numero massimo di prove consecutive (concatenate). Nella struttura delle manifestazioni è vivamente consigliato l’inserimento dei Controlli Orari (con tolleranza +o- 10') (escluso Partenza e Ripartenze). MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ “FORMULA A.S.I.”: Manifestazioni a carattere nazionale e/o locale a costi contenuti, iscritte a calendario in cui le prove cronometriche previste siano almeno 20 ad una velocità massima inferiore ai 40 Km/h e con l’utilizzo di strumentazione libera. MANIFESTAZIONI DI ABILITA’ A MEDIA IMPOSTA: Manifestazioni con Prove a Media Oraria Imposta, in cui i concorrenti percorrono tratti di percorso mantenendo la velocità di marcia il più vicino possibile alla media oraria imposta dagli organizzatori.


MANIFESTAZIONI A.S.I.: Manifestazioni organizzate e gestite direttamente dall'A.S.I.. Hanno la precedenza per l’inserimento a Calendario e per la scelta della Località di svolgimento.

ORGANIZZAZIONE GENERALE:

Il Club organizzatore, ottenuto il predetto visto, si deve attivare scrivendo alle Prefetture ed alle Questure interessate per comunicare il programma e l'itinerario dell'Evento. Sarà buona norma contattare e coinvolgere i Comuni attraversati, oltre quelli direttamente coinvolti dalla manifestazione (eventuali ordinanze per chiusura piazze ecc..). Dopodiché si contatterà una Compagnia di Assicurazioni per sottoscrivere una polizza RC secondo la legge n° 990. E' interesse dell'organizzatore sottoscrivere le condizioni aggiuntive che assicurano gli organizzatori per eventuali danni subiti dai Commissari di percorso e da tutti coloro che collaborano alla manifestazione, oltre ai terzi che subiscano danni per eventi collegati allo svolgimento della stessa. Tutti questi documenti vanno consegnati dal Presidente del Club o da chi ne fa le veci al Delegato A.S.I. prima dell'inizio delle verifiche. Il Prospetto Verifiche andrà consegnato al termine delle Verifiche stesse firmato dal compilatore e dal Presidente del Club. Le verifiche vanno effettuate, a cura dell'organizzatore, compilando il Prospetto Verifiche A.S.I. completo di tutti i dati: elenco dei veicoli con indicazione del n° progressivo, della marca, del tipo, targa, anno di costruzione, n° del Certificato d'Identità A.S.I. o del Permesso di Partecipazione, estremi della Polizza RC del veicolo (valida per le Manifestazioni di Abilità) nonché gli estremi delle tessere A.S.I./F.I.V.A. e delle patenti di guida. Tutti i documenti vanno consegnati prima dell'inizio delle verifiche al Delegato A.S.I. che assumerà l'incarico di Giudice Unico: sarà solo lui a prendere qualsiasi decisione o di modifica al regolamento approvato dall'Ente superiore. Il Direttore di Evento farà le funzioni di rappresentante dell'organizzazione. Si consiglia di nominare un Commissario delegato dal Club per tutte queste incombenze e per procedere alla punzonatura coadiuvato dal Commissario Tecnico di Club (lo stesso potrebbe svolgere la funzione di Direttore di Evento). A fine manifestazione il Club deve conservare c/o la propria segreteria, copia di tutti gli incartamenti consegnati al Delegato A.S.I., comprese le classifiche e i cronologici del Gruppo di Cronometraggio dell'A.S.I. o altro gruppo abilitato al cronometraggio firmate dal Delegato A.S.I.. Sarà necessario prevedere un numero adeguato di Addetti al Percorso per ciascun rilevamento cronometrico. Per alcune manifestazioni potrà essere prevista alla punzonatura la presenza di un Commissario Tecnico nazionale facente parte della Commissione Tecnica A.S.I.. La presenza del C.T. va richiesta alla Segreteria ed è a carico del Club organizzatore, tranne che per le spese di trasferta fino alla sede della Manifestazione. Per le manifestazioni non autorizzate, organizzate da Club Federati A.S.I., il Club che ne venga a conoscenza dovrà segnalare la cosa alla Segreteria dell'A.S.I., con un documento comprovante l’evento, contenente tutti gli elementi necessari ad individuare la manifestazione suddetta. I Club federati che organizzino Gite Sociali dovranno accertarsi che non esistano concomitanze di tempi e luoghi con altri eventi a calendario A.S.I..


VETTURE AMMESSE ALLE MANIFESTAZIONI: Nelle Manifestazioni valide inserite a Calendario Nazionale, in caso di partecipazione di vetture condotte da Soci A.S.I. non ancora in possesso del Certificato di Identità (Omologazione), è data facoltà al Delegato A.S.I. di ammettere al VIA le stesse applicando un coefficiente unico pari a x 3,000. L’Attestato di Storicità e datazione non è documento valido per la partecipazione a Manifestazioni. I Delegati, dopo il controllo dei Documenti, potranno ammettere al via un limitato numero di vetture, precisando nella relazione il numero delle veicoli privi di Omologazione e fornendo alla Segreteria dell’ASI l’elenco degli stessi: la presenza di un numero elevato di auto non omologate precluderà il diritto a ricevere premi o contributi A.S.I. !

PARTECIPAZIONE CON F.I.V.A. IDENTIFY CARD La F.I.V.A. Identify Card può essere utilizzata dai partecipanti italiani per prendere parte a manifestazioni internazionali a Calendario F.I.V.A. sia in Italia che all’estero o dai partecipanti stranieri alle Manifestazioni iscritte a Calendario A.S.I..

LA COLLABORAZIONE CON I CRONOMETRISTI Sarà cura dell’Organizzatore mettere i Cronometristi in condizione di lavorare nel miglior modo possibile: in particolare si raccomanda di:

- predisporre il materiale per le postazioni di cronometraggio: cartelli - birilli - tavoli - sedie - ombrelloni;

- predisporre il personale per gestione traffico e spazi per incolonnare le vetture prima delle prove;

- predisporre le auto di servizio con accompagnatori a conoscenza del percorso; - predisporre un Ordine di Servizio che preveda: gli orari di apertura e chiusura delle

postazioni l’abbinamento di commissari e crono per ogni singola postazione - indicazione di percorsi di trasferimento del personale - assicurare la disponibilità di locali idonei per il Centro Classifiche, non accessibili dai

concorrenti e muniti di elettricità, tavoli e sedie; - dotare le vetture di almeno due numeri sulle portiere (dischi di 35 cm di diametro) e di un

numero piccolo al centro del parabrezza; per la sincronizzazione dell'ora ufficiale della manifestazione sarà utilizzato il sistema GPS (sincronizzazione UTC- Coordinated Universal Time - Ora Ufficiale Europea); viene richiesto di indicare l’orario di apertura e chiusura di ogni singola Prova, considerando 15’ prima e dopo l’orario teorico di passaggio della prima e dell’ultima auto; gli orari dovranno essere portati a conoscenza dei partecipanti sul Radar o tramite un opportuna Circolare informativa.


APPLICAZIONE DEI COEFFICIENTI A.S.I. In tutte le Manifestazioni con prove inserite a Calendario Nazionale A.S.I. 2015 la classifica finale sarà determinata applicando i Coefficienti A.S.I. specificati nella tabella a pag. 35 Si precisa che i Coefficienti di Rivalutazione A.S.I. dovranno essere applicati al totale delle penalità finali (Prove di Precisione, Controlli Orari ed altre penalizzazioni. L’anno di costruzione dovrà corrispondere a quello indicato sul Certificato di Identità A.S.I.

CONCORSI DI ELEGANZA, DI RESTAURO E/O CONSERVAZIONE: Il "Concorso" ha lo scopo di valorizzare la conservazione e/o il restauro dei veicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico, in applicazione di quanto previsto all'art.1 dello Statuto A.S.I.. Per il Regolamento Particolare di Manifestazione deve essere utilizzato il modello previsto di Regolamento Particolare Tipo per Concorsi di Eleganza e/o Restauro il cui fac-simile è pubblicato nel sito www.asifed.it compilando le parti interessate alla manifestazione A.S.I. che si intende organizzare; per eventuali norme aggiuntive, riguardanti penalità od altro, formulare un allegato che diventerà parte integrante al momento dei visti di autorizzazione.


TIPI DI PROVE 1) CONTROLLO ORARIO Il Controllo Orario (C.O.) è una postazione nella quale i Cronometristi provvedono a rilevare l'ora di transito dei Conduttori ed a registrarla sulla tabella di marcia. I C.O. sono rilevati al minuto primo ed i Conduttori potranno consegnare la tabella di marcia per l'annotazione entro il minuto primo risultante dalla somma tra l'ora di partenza o di transito al C.O. precedente ed il tempo imposto per percorrere il settore. Viene penalizzato ogni minuto primo o frazione di scarto tra l'ora teorica e quella effettiva in cui viene consegnata la tabella per l'annotazione. Ogni minuto primo o frazione di minuto di ritardo o anticipo viene penalizzato con 100 penalità. Nel minuto di transito la vettura e l'intero equipaggio dovranno essere all'interno della zona di controllo compresa tra il pannello giallo di preavviso e quello beige di fine zona. I C.O. hanno lo scopo di delimitare i settori in cui è suddiviso il percorso della manifestazione per regolare lo svolgimento della stessa in funzione di riordino e per far rispettare la velocità prevista. Allo scopo di garantire il più possibile l’uniformità organizzativa negli eventi di Abilità ASI si consiglia vivamente agli Organizzatori di questi eventi di inserire i Controlli Orari, oltre che alla Partenza e all'Arrivo di ogni tappa, almeno ogni 60 km di percorso. I rilevamenti nei C.O. devono essere effettuati al minuto intero (es.: per l'ora di transito 14.01 sarà possibile transitare senza penalità dalle 14.01.00 alle 14.01.59). Gli Scarti rispetto ai tempi teorici imposti concorrono a determinare la classifica. Il ritardo e l'anticipo ad un C.O. non devono essere recuperati nei C.O. successivi. Per quanto riguarda i C.O. di Arrivo è facoltà dell’Organizzatore di optare per la formula del “visto arrivare” che prevede una tolleranza di +o- 10’. L’opzione dovrà essere opportunamente segnalata nella Tabella delle Distanze e dei Tempi e nella Tabella di Marcia. 2) CONTROLLO TIMBRO I Controlli Timbro (C.T.) hanno lo scopo di controllare lo scrupoloso rispetto del percorso stabilito e servono ad avallare il transito del Concorrente in una determinata località. Giunti al C.T. i Concorrenti dovranno preoccuparsi di far apporre il timbro nell'apposito spazio riservato sulla tabella. La mancanza anche di un solo timbro comporterà l'esclusione del Concorrente dalla classifica. Tutti i C.T. devono essere opportunamente segnalati con le modalità e con i cartelli previsti. Le vetture concorrenti che si presentano ad un C.T. in senso di marcia contrario o diverso da quello previsto dall'organizzatore, devono essere escluse dalla manifestazione. 3) PROVE DI ABILITÀ CRONOMETRATA Costituisce prova cronometrata una serie consecutiva di tratti di strada, ciascuno di lunghezza variabile, ognuno compreso tra due rilevamenti e da percorrere in un tempo stabilito dal Comitato Organizzatore. Sono le prove speciali che determinano la classifica poiché sono rilevate al centesimo di secondo rendendo quasi impossibile il rispetto dei tempi imposti. Vengono penalizzati gli scarti tra i tempi effettivamente impiegati a percorrere le singole tratte e quelli stabiliti dall'Organizzatore e riportati sulle tabella di marcia. Le partenze delle prove speciali sono libere ed indipendenti dai C.O. che le precedono. Le P.C. devono essere effettuate esclusivamente con partenza rilevata: sarà facoltà del conduttore scegliere liberamente l'ora di inizio comunque entro 15 secondi circa dal segnale di 'Via libera” dell'Addetto o del Cronometrista.

26 Tipi di prove - 1

Per le P.C. ubicate in aree attrezzate o in circuiti permanenti e per le P.C. con lunghezza inferiore ai 300 m. è necessario allegare al RPG una planimetria esplicativa. Possono essere previste più P.C. consecutive, dove l'ora di passaggio al rilevamento finale della precedente P.C., costituisce l'ora di inizio della P.C. seguente, e così via. La velocità massima dovrà essere sempre inferiore ai 40 Km/h. Nelle manifestazioni di Abilità con strumentazione libera e meccanica non esistono limiti al numero massimo di prove consecutive (concatenate); Per quest’ultima tipologia è tuttavia raccomandata una lunghezza massima di ogni singola prova non superiore a 60". Nella struttura delle manifestazioni è vivamente consigliato l’inserimento dei Controlli Orari (con tolleranza +o- 10') (escluso Partenza e Ripartenze). Le modalità di svolgimento delle P.C. devono essere sempre specificate nel regolamento particolare della manifestazione. Tutte le P.C. devono essere opportunamente segnalate sia all'inizio che alla fine, con le modalità e con i cartelli conformi ai modelli indicati nella tabella allegata A. 3.1 PROVE CRONOMETRATE P.A. o P.S. (Prove di Abilità o Prove Speciali); brevi tratti del percorso da percorrere in un tempo fisso con ingresso libero, indipendentemente dall'ora solare. Normalmente queste prove sono raggruppate in serie di due o tre tratti cronometrati e poste tra due C.O.. Le serie di prove sono di due tipi, dette "prove concatenate" (CONSENTITE) e "prove compenetrate" (VIETATE). Si chiamano "concatenate" o "startstop" quelle prove (due o più) dove l'arrivo di una prova coincide con la partenza della prova successiva. Esempio:

PROVA1 PROVA2 I-----------------------I-----------------------I-----------------------I

A B La prova 1 parte dal pressostato A e termina sul pressostato B La prova 2 parte dal pressostato B e termina sul pressostato C La prova 3 parte dal pressostato C e termina sul pressostato D Si chiamano "compenetrate" quelle prove (generalmente almeno tre) dove arrivi e partenze delle stesse prove sono inframmezzate le une con le altre. Esempio:

I----------------------------------------PROVA1-----------------------------------I I--PROVA2--I

I-----PROVA3-----I I------------PROVA4-----------I

P1 P2 I====================================================I

La prova 1 parte dal pressostato P1 e termina sul pressostatoA1 La prova 2 parte dal pressostato P2 e termina sul pressostatoA2 La prova 3 parte dal pressostato P3 e termina sul pressostatoA3 La prova 4 parte dal pressostato P4 e termina sul pressostatoA4


3.2 PROVE A MEDIA IMPOSTA Nelle P.M.I. o Prove a Media Oraria Imposta i concorrenti devono percorrere un tratto del percorso di gara, della lunghezza minima di cinque km, mantenendo la velocità di marcia il più vicino possibile alla media oraria imposta dagli organizzatori. Le Prove a Media Imposta, una volta inserite nel programma della Manifestazione, saranno obbligatoriamente valide per la Classifica finale.

L'inizio della P.M.I. deve sempre coincidere con una postazione di inizio o di fine P.C.. Da questo punto inizia la prova a media imposta all'interno della quale verranno predisposti uno o piú punti di cronometraggio segreti. Il tratto interessato dalla Prova non dovrà prevedere attraversamenti di centri abitati, semafori, tratti con velocità limitata, incroci o bivi senza diritto di precedenza. Ai concorrenti verrà indicata, nella Tabella di Marcia, la media di percorrenza obbligata in base alla quale calcolare l'esatto tempo di passaggio ai rilevamenti segreti. I tempi di uscita verranno rilevati al secondo in forma manuale, con apparecchiatura scrivente, da un cronometrista posizionato in prossimità di una nota del road book (+/- 100 m). Il rilevamento segreto non potrà essere collocato nei primi 500 m della Prova. Il road-book e la tabella delle distanze e dei tempi indicheranno anche il luogo (la nota) che costituisce il limite massimo teorico di fine della P.M.I.. L'Organizzatore è tenuto ad indicare nel road-book ed a segnalare sul luogo con indicazioni delle distanze, verificabile dai concorrenti prima della gara, misurato con gli stessi strumenti utilizzati per la stesura del road-book. I Cronometristi dovranno essere messi nelle condizioni di effettuare il rilevamento senza essere individuati dai concorrenti. È vivamente raccomandata una misurazione molto accurata della Prova.

4) NORME PER I PARTECIPANTI Art. 4.1 - È vietato aprire le portiere durante il rilevamento di passaggio. Art. 4.2 - È vietato, per motivi di sicurezza, sporgersi dal finestrino della vettura. Art. 4.3 - È obbligatorio transitare ai rilevamenti con i finestrini abbassati. Art. 4.4 - È vietata ogni sporgenza non prevista dal Costruttore applicata alla carrozzeria (i cosiddetti mirini di plastica o metallo) che deturpi l'immagine della vettura, ma è consentita (anche se sconsigliata) l'apposizione di un segnale di riferimento sulla carrozzeria tramite non più di due segmenti di nastro adesivo della lunghezza massima di cm 10 l'uno. Art. 4.5 - È vietato essere collegati via radio o telefono con auto e moto di appoggio che vadano ad aprire il percorso precedendo la vettura, in modo particolare nei pressi dei controlli di passaggio e nelle prove a media imposta. Art. 4.6 - È fatto obbligo ai partecipanti alle Manifestazioni iscritte a Calendario di esporre in modo visibile la Targa di Omologazione A.S.I. in metallo. L'inosservanza dei divieti elencati nei punti precedenti comporterà, da parte dei Delegati A.S.I., l'adozione di provvedimenti disciplinari graduati (dall’ammonizione a 500 penalità) in base alla gravità ed alla rilevanza della trasgressione, fino all'esclusione dalla Manifestazione e dalla classifica.


5) NORME COMPORTAMENTALI Art. 5.1 - Disciplina delle penalità - L'A.S.I. ha redatto ed emanato la presente norma supplementare per regolamentare l'applicazione delle penalità a carico dei propri soci. Art. 5.2 - Frode sportiva - Chiunque arreca pregiudizio, fraudolentemente o con manovra sleale alla regolarità delle manifestazioni e dei relativi risultati nonché agli interessi e al prestigio dell'A.S.I., è punito con la sospensione da tre mesi a un anno. Art. 5.3 - Inosservanza generica del Regolamento Manifestazioni e delle norme supplementari - Chiunque dolosamente non osserva le norme del Regolamento Manifestazioni, delle Norme Supplementari e delle altre disposizioni emanate dall'A.S.I., è punito con la sospensione da tre a dodici mesi. Chiunque per colpa (errore non scusabile, negligenza, imperizia) viola le norme di cui al primo comma del presente articolo, è punito con la sospensione da quindici giorni a mesi sei. Art. 5.4 - Comportamento scorretto - Chiunque tiene comportamento offensivo o minaccioso o comunque scorretto nei confronti di concorrenti, di conduttori, di organizzatori e Ufficiali di Gara è punito con la sospensione da tre mesi ad un anno. Chiunque tiene comportamento offensivo, minaccioso o comunque scorretto nei confronti dell'Autorità Sportiva A.S.I. è punito con la sospensione da mesi uno a mesi 24. Art. 5.5 - Limitazioni alla partecipazione ad una manifestazione - Il Direttore di Evento, il Delegato A.S.I., il Tecnico di Club ed il Presidente del Club organizzatore di una manifestazione non possono parteciparvi quali concorrenti. La violazione di tale norma è punita con l’esclusione dalla Classifica. Art. 5.6 - Omissione di atti d'ufficio - Il Delegato che viola dolosamente la norma di cui all'Art 19.7 del Regolamento della C.N.M. A. è punito con la sospensione di mesi sei. Se l'omissione del Delegato è dovuta a colpa (errore non scusabile, negligenza, imperizia), la sanzione è la sospensione da 15 giorni a mesi 6 e/o l'ammonizione. L'organizzatore che viola l'Art. 17.11 del Regolamento della C.N.M. A. non può iscrivere per 1 anno la sua manifestazione a calendario A.S.I.. Art. 5.7 - Notifica e pubblicazione delle sanzioni - Le decisioni che infliggono le sanzioni devono essere notificate agli interessati a cura della Segreteria A.S.I.. L'A.S.I. pubblicherà le penalità con relativa motivazione su “la Manovella” e potrà dar loro quella ulteriore pubblicità che riterrà più opportuna. 6) STRUMENTI DI RILEVAZIONE DEI TEMPI L'utilizzo dei cronometri da parte degli equipaggi partecipanti non è soggetto ad alcuna limitazione nelle Manifestazioni di Abilità con strumentazione libera, mentre nelle Manifestazioni di Abilità con strumentazione classica e negli Eventi Turistici con prove è previsto esclusivamente l'uso di strumenti analogici (a lancette), senza scansione acustica. Nelle Manifestazioni di Abilità con strumentazione classica e negli Eventi Turistici, per la misurazione delle distanze non sono ammessi strumenti elettronici di alcun tipo: sono autorizzati solo contatori a visualizzazione meccanica. A bordo della vettura sono proibiti tutti gli apparecchi di misura e calcolo della media e/o distanza elettronici, anche se non necessitano di montaggio sulla vettura stessa. L'inosservanza delle disposizioni sull'uso degli apparecchi di rilevamento dei tempi comporterà l'esclusione dalla manifestazione e dalla classifica.


7) SERVIZIO DI CRONOMETRAGGIO II servizio di cronometraggio sarà effettuato, su istanza del Club organizzatore all'atto della richiesta di inserimento a calendario, dall’Associazione dilettantistica sportiva A.S.I. CRONO compatibilmente con la tipologia delle prove previste e con la disponibilità di addetti. Il rilevamento dei tempi dovrà essere effettuato esclusivamente con pressostati o con rilevamento manuale al minuto per i C.O., al secondo per le Prove di Media Imposta, al decimo o al centesimo di secondo per le P.C.. (art. 19 R.P.) 8) RECLAMI E RICHIESTE REVISIONE TEMPI Gli eventuali reclami vanno presentati per iscritto ed entro 30 minuti dalla esposizione della Classifica Ufficiale al Direttore dell'Evento accompagnati dal deposito cauzionale di € 250,00. Tale deposito dovrà essere versato in contanti al Delegato A.S.I.: in caso di accoglimento del reclamo sarà restituito, in caso di rigetto sarà trasmesso all’A.S.I.. Durante lo svolgimento di questo tipo di eventi ( su strada aperta al traffico ), a causa di circostanze quasi sempre non prevedibili, possono insorgere situazioni di ostacolo al corretto svolgimento della manifestazione. Analoghi problemi possono insorgere anche per il cattivo funzionamento o errato utilizzo delle apparecchiature di cronometraggio. Di seguito si indicano alcuni principi e regole di comportamento che possono essere applicate, in tali circostanze. I nuovi sistemi elettronici consentono di eliminare totalmente questo inconveniente. Qualora tuttavia si verificasse si procederà come segue : Staratura o disallineamento di un cronometro in una prova cronometrata

Staratura di incerta determinazione, ma decisamente contenuta: accettata come parte del gioco. Staratura di incerta determinazione, ma grave e consistente (passibile di avere favorito pesantemente uno o più equipaggi che hanno trovato casualmente in questo errore una perfetta compensazione alla loro imperfetta prestazione), annullamento della prova. È previsto il ricorso alla assegnazione della media in sostituzione del punteggio viziato, se gli equipaggi danneggiati sono in numero limitato (inferiore a 10). La soglia di determinazione della gravità della staratura è inappellabilmente affidata al Delegato A.S.I. e Giudice Unico. Rottura dei dispositivi elettronici durante l'effettuazione di una prova cronometrata: annullamento della prova.

Intralcio in zona di rilevamento tempo Il danneggiamento o l'ostruzione di corsia o della zona di rilevamento del tempo, causati dall'errore o dall'imperizia di un altro conduttore sono considerati parte del gioco ed accettati come possibile inconveniente di gara (a meno di preciso e circostanziato rapporto da parte dell’Addetto preposto). E' facoltà del Giudice Unico esaminare eventuali segnalazioni e dirimerle con il principio della media.


Intralcio al Controllo per causa di mezzi o agenti esterni L'intralcio o il disturbo momentaneo causato da una inavvertita azione di uno spettatore o di un passante sono considerati parte del gioco. Una interruzione più grave, ma limitata ad uno o pochi partecipanti (tale da non consentire il rilevamento del tempo), accuratamente segnalata dall’Addetto preposto al Controllo potrà essere risolta del dal Giudice Unico con il criterio della media (un punteggio di merito pari alla media (arrotondata per troncamento) di tutti i punteggi di gara totalizzati dal concorrente in tutte le sue prove (tolti il migliore ed il peggiore di essi). Qualora l'intralcio sia grave e coinvolga un numero consistente di equipaggi il Controllo verrà annullato interamente . Impossibile determinazione di un tempo In caso di cattivo funzionamento delle apparecchiature cronometriche (pressostato o scrivente) che determinino la perdita di un tempo, potrà essere applicata la regola dell'assegnazione della media. In tutti i casi, comunque, il ricorso al principio della media sarà contenuto ai casi più chiari e gravi e sarà inappellabilmente affidato ad una decisione del Giudice Unico. Reclami e verifiche dei tempi ufficiosi Al fine di scoprire e risolvere possibili errori dovuti a involontarie inesattezze risultanti dall'operato del personale cronometrista o dagli addetti all'elaborazione dei dati di gara, tutti i tempi ufficiosi delle prove saranno esposti, alla fine di ogni tappa in luoghi ed orari comunicati dal Comitato Organizzatore. Gli equipaggi, presa visione di tali tempi, avranno a disposizione un tempo di 30 minuti per avanzare al Giudice Unico le richieste di controllo e verifica. Il Giudice Unico, utilizzando tutta la documentazione ufficiale in suo possesso prenderà le opportune decisioni (convalida del tempo, rettifica del tempo o altre decisioni). Il metodo di lavoro dei cronometristi prevede il rilevamento completamente automatico dei tempi senza ricorso alla battuta manuale di riscontro (che potrà essere utilizzata solo in particolari situazioni contingenti) e con un tempo di inibizione normalmente settato su 2 secondi. Tale tempo potrà essere variato solo in presenza di particolari situazioni che ne richiedano uno diverso ma mai annullato. Eventuali Richieste di controllo e Reclami potranno essere presi in considerazione solo e esclusivamente in presenza di evidenze documentali obbiettive (non quindi opinioni personali, confronti con rilevazioni manuali del concorrente, calcoli teorici ecc. ecc.) la cui sussistenza e validità saranno esaminate di concerto dal Delegato A.S.I. e dal Capo-Equipe Cronometraggio. 9) RADAR / ROAD-BOOK (vedi allegati: B-E-F) È un fascicolo nel quale sono riportate tutte le indicazioni stradali che consentono al Conduttore di percorrere l'intero itinerario della manifestazione senza incorrere in errori. In esso sono riportate anche le distanze tra le varie indicazioni, quelle progressive e quelle regressive all'interno di ogni settore compreso tra due Controlli Orari (CO). Il radar viene consegnato dagli Organizzatori alle verifiche ante-gara.

il senso di lettura, è dall'alto verso il basso; la rilegatura deve essere fatta a mezzo di una spirale plastica o metallica che consenta un'apertura a 360° e che resista a numerose manipolazioni;


all'inizio del Road Book deve figurare una pagina contenente la simbologia utilizzata; deve essere indicato un tratto stradale di riferimento per verificare la taratura degli strumenti o del contachilometri; in apertura o in calce ad ogni pagina, va indicato il numero del settore (ogni settore è compreso tra due controlli orari), il tempo imposto, il chilometraggio, la media oraria; ogni pagina deve essere numerata con numerazione progressiva per uno stesso fascicolo; ogni informazione (5 per pagina) deve essere numerata e separata dalla successiva con un tratto orizzontale. (la numerazione ripartirà da 1 ad ogni controllo orario); le informazioni ravvicinate (distanza inferiore a 200 m.) non devono portare tratto di separazione; ogni indicazione che non possa essere visualizzata sulla strada, deve essere indicata tra parentesi; per ogni controllo orario, partenza ed arrivo delle PC e controllo a timbro, riprodurre i simboli standard ed indicare con precisione la localizzazione di questi controlli; i segnali riprodotti devono essere indicati sul disegno della strada; tutti i cartelli segnaletici indicanti cambio di direzione esistenti sulla strada devono essere incorniciati con la freccia di direzione situata nella direzione reale; i cartelli segnaletici riprodotti che non corrispondano alla strada da seguire, ma che servono unicamente da punti di riferimento, devono essere barrati; indicare con precisione la localizzazione del diversi controlli; ogni settore deve iniziare su una nuova pagina; ogni informazione relativa alle PC deve spiccare sul resto del testo (evidenziate per esempio da una cornice o mediante l'utilizzo di un colore contrastante); su ogni nota il punto di origine del disegno deve essere sempre situato in basso; segnalare i punti di percorso che richiedono particolare attenzione con 1, 2 o 3 punti esclamativi; ogni pagina deve essere sufficientemente libera (spaziosa) in modo che i concorrenti possano inserirvi le loro osservazioni; le indicazioni devono essere leggibili, tenendo conto che dovrà esserne possibile la lettura di notte su una vettura in movimento; i cambiamenti di fondo stradale (da asfalto a terra, da terra ad asfalto) dovranno essere segnalati con un doppio tratto della linea verticale centrale.

10) SEGNALETICA SUL PERCORSO (vedi allegato: A) I cartelli di segnalazione devono avere un diametro minimo di 40 cm. Il disegno deve essere nero. I cartelli saranno sempre posizionati dallo stesso lato della strada sulla totalità del percorso. Tutti i posti di rilevamento sono segnalati da un cartello col fondo rosso e sono preavvisati da un cartello a fondo giallo. Nelle prove concatenate di lunghezza inferiore a 200 metri i cartelli gialli di preavviso possono essere omessi. La distanza tra il cartello giallo di preavviso ed il rosso dovrà essere costante per tutta la Manifestazione: la distanza consigliata è m. 25. Il termine di una zona di rilevamento viene segnalato con un cartello barrato a fondo beige. La zona tra il cartello giallo ed il cartello beige è considerata “zona non stop”, tranne che nel caso del Controllo Timbro .


11) TABELLA DI MARCIA (vedi allegato: C) La Tabella di Marcia è il documento che sarà consegnato all'equipaggio alla partenza e che deve accompagnare lo stesso fino al termine della manifestazione. In essa sono riportati gli orari di transito ai vari Controlli Orari e nelle varie Prove Cronometrate stabilite dal Comitato Organizzatore. La stessa tabella dovrà essere presentata, per un eventuale controllo, a qualsiasi richiesta degli Ufficiali di Gara ed ai Cronometristi ufficiali per l'iscrizione degli orari di transito ai Controlli Orari. La T.d.M. non deve recare cancellazioni od interventi di sorta da parte del Conduttore se non negli appositi spazi a propria disposizione. Sulla T.d.M. dovranno essere apposti i timbri ai controlli di passaggio previsti dal Regolamento Particolare; la mancanza anche di uno dei timbri comporterà l'esclusione dalla classifica del Conduttore. La T.d.M. dovrà essere riconsegnata al controllo di arrivo e tale consegna certificherà il compimento della gara da parte dell'equipaggio. Nella Tabella di Marcia devono essere indicati:

il numero di riconoscimento l'ubicazione dei C.O. l'orario di partenza dell'equipaggio i tempi previsti per percorrere ogni singolo settore i tempi imposti per le Prove Cronometrate le modalità di svolgimento delle Prove l'ubicazione degli eventuali C.T. .

Gli orari ed i tempi indicati nella Tabella di Marcia sono gli unici a fare testo ed i soli ad avere valore ufficiale. 12) TABELLA DISTANZE E TEMPI (vedi allegato: D) La Tabella Distanze e Tempi è un documento che deve essere allegato al RPG nel quale è riportato in maniera schematica il percorso di gara, così come è stato progettato dal Comitato Organizzatore, con i tempi e le medie assegnati per percorrere i singoli tratti di percorso. Attraverso la consultazione accurata della tabella dei tempi e delle distanze il Conduttore può rendersi conto delle difficoltà alle quali andrà incontro nel partecipare alla gara e preparare se stesso e la vettura per affrontare al meglio la stessa.


TIPOLOGIE MANIFESTAZIONI ASI 2016

TIPOLOGIE MANIFESTAZIONI DURATA

SVOLGIMENTO PROVE

VELOCITA' MASSIMA

NUMERO MINIMO

P.C. NUMERO MASSIMO

P.C. LUNGHEZZA

MINIMA DEL

PERCORSO TIPOLOGIA DELLE P.C.

LUNGHEZZA MINIMA

DELLE P.C. TEMPO

MINIMO DELLE

P.C. QUOTA DI

PARTECIPAZIONE SUGGERITA

MA

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RIL

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. Manifestazioni di Abilità non competitiva con rilevamenti cronometrici (liberi)

2 GIORNI MIN.

< a 40 Km/h.

40 Nessuna

indicazione 100 Km.

Almeno 1 prova oltre 200 Metri

25 Metri 5'' € 500 (1 notte) € 700 (2 notti)

Manifestazioni di Abilità non competitiva con rilevamenti cronometrici (meccanici)

2 GIORNI MIN.

< a 40 Km/h.

30 Nessuna

indicazione 100 Km.

Nessuna indicazione

25 Metri 5'' € 500 (1 notte) € 700 (2 notti)

Manifestazioni di Abilità non competitiva con rilevamenti cronometrici FORMULA ASI (liberi)

1 GIORNO < a 40 Km/h.

20 Nessuna

indicazione 50 Km.

Nessuna indicazione

25 Metri 5'' € 150 Massimo per equipaggio compr. pranzo

TU

RIS

TIC

HE

CO

N

PR

OV

E

Manifestazioni Turistiche/Rievocative/Tematiche/ Raduni di Marca/Raduni di Modello con rilevamenti di passaggio (cronometri meccanici)

di 1 GIORNO

< a 40 Km/h.

1 10 Nessuna

indicazione Nessuna

indicazione 25 Metri 5'' -

Manifestazioni Turistiche/Rievocative/Tematiche Raduni di Marca/Raduni di Modello con rilevamenti di passaggio (cronometri meccanici)

di 2 GIORNI < a 40 Km/h.

1 20 - - - - -

TU

RIS

TIC

H

CU

LT

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AL

I

Manifestazioni Turistiche/Rievocative/Tematiche Raduni di Marca/Raduni di Modello senza rilevamenti di passaggio

Nessuna indicazione

< a 40 Km/h.

0 0 - - - - -

CO

NC

OR

SI

Concorso di Eleganza GIURIA TECNICA DI NOMINA ASI

Concorso di Restauro e Conservazione

GIURIA TECNICA DI NOMINA ASI

Concorso Dinamico GIURIA TECNICA DI NOMINA ASI

Manifestazioni Veicoli Militari/Industriali/Agricoli/Kart

1 O 2 GIORNI

< a 40 Km/h.

- -

Gite Sociali

1 O 2 GIORNI

< a 40 Km/h.

0 3 - - - - -

NO

TE

IM

OP

OR

TA

NT

I PER LE MANIFESTAZIONI ISCRITTE A CALENDARIO NAZIONALE MANIFESTAZIONI 2016 SARA' OBBLIGATORIA LA PRESENZA DEL DELEGATO MANIFESTAZIONI CHE SARA' NOMINATO D'UFFICIO DALLA CNM A. PER LE MANIFESTAZIONI ISCRITTE A CALENDARIO EVENTI CLUB NON E' OBBLIGATORIA LA PRESENZA DEL DELEGATO MANIFESTAZIONI MA PUO' ESSERE RICHIESTA CONTESTUALMENTE ALLA RICHIESTA DI ISCRIZIONE. LE MANIFESTAZIONI I CUI PUNTEGGI SARANNO RITENUTI VALIDI AI FINI DELLA CLASSIFICA FINALE DEL CAMPIONATO TRICOLORE SARANNO ESCLUSIVAMENTE QUELLE DEL CALENDARIO NAZIONALE MANIFESTAZIONI.

34 Tabella riassuntiva manifestazioni 2016

-

Nelle Manifestazioni di Abilità non competitiva (cronometri Liberi, Meccanici e Formula ASI) e nelle Manifestazioni Turistiche con Rilevamenti di Passaggio (Turistiche con Prove) iscritte a CALENDARIO NAZIONALE, verranno assegnati dei punteggi in base al piazzamento ottenuto, validi per l’ingresso nella FINALE ASI; i Punteggi ottenuti in ogni singolo Evento saranno così attribuiti:

1° Class. 100 p. 2° Class. 90 p. 3° Class. 85 p. 4° Class. 80 p. 5° Class. 75 p. 6° Class. 70 p.

7° Class. 65 p. 8° Class. 60 p. 9° Class. 55 p. 10° Class. 50 p. 11° Class. 45 12°Class. 40 p.

13° Class. 35 p. 14° Class. 30 p. 15° Class. 25 p. 16° Class. 20 p. dal 17° al 20° 15 p.

dal 21° al 25° Class. 10 p. dal 26° al 30° Class. 5 p.

A fine Stagione i migliori 10 Classificati di ogni tipologia, considerando i migliori 5 piazzamenti ottenuti, saranno invitati alla FINALE ASI oltre ai primi tre della Classifica delle Manifestazioni del TROFEO MARCO POLO dove verranno assegnati punteggi in base alla partecipazione e alla datazione del veicolo utilizzato.

35

1913 x 1,130

1941 x 1,410

1969 x 1,690 1914 x 1,140

1942 x 1,420

1970 x 1,700

1915 x 1,150

1943 x 1,430

1971 x 1,710 1916 x 1,160

1944 x 1,440

1972 x 1,720

1917 x 1,170

1945 x 1,450

1973 x 1,730 1918 x 1,180

1946 x 1,460

1974 x 1,740

1919 x 1,190

1947 x 1,470

1975 x 1,750 1920 x 1,200

1948 x 1,480

1976 x 1,760

1921 x 1,210

1949 x 1,490

1977 x 1,770 1922 x 1,220

1950 x 1,500

1978 x 1,780

1923 x 1,230

1951 x 1,510

1979 x 1,790 1924 x 1,240

1952 x 1,520

1980 x 1,800

1925 x 1,250

1953 x 1,530

1981 x 1,810 1926 x 1,260

1954 x 1,540

1982 x 1,820

1927 x 1,270

1955 x 1,550

1983 x 1,830 1928 x 1,280

1956 x 1,560

1984 x 1,840

1929 x 1,290

1957 x 1,570

1985 x 1,850 1930 x 1,300

1958 x 1,580

1986 x 1,860

1931 x 1,310

1959 x 1,590

1987 x 1,870 1932 x 1,320

1960 x 1,600

1988 x 1,880

1933 x 1,330

1961 x 1,610

1989 x 1,890 1934 x 1,340

1962 x 1,620

1990 x 1,900

1935 x 1,350

1963 x 1,630

1991 x 1,910 1936 x 1,360

1964 x 1,640

1992 x 1,920

1937 x 1,370

1965 x 1,650

1993 x 1,930 1938 x 1,380

1966 x 1,660

1994 x 1,940

1939 x 1,390

1967 x 1,670

1995 x 1,950 1940 x 1,400

1968 x 1,680

1996 x 1,960

BOZZA REGOLAMENTI definitiva aggiornata · che potranno avere un loro regolamento, mai in contrasto...

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