BORSA E LUCA ACCENDE LA FEDRIGONI SI QUOTA I MOTORI · tale perchè è prevista la consegna del...

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SABATO 16 APRILE 2011- NUMERO 724 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIAFAX E IN EDICOLADAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL - VIALEONCINO, 15 - 37121 VERONA- TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPAIN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI Industria e Finanza lo puoi leggere online su www.industriaefinanza.com 72MILA COPIE E-MAIL, FAX E IN EDICOLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia E LUCA ACCENDE... I MOTORI Si avvicina l’ora X della politica per Luca Cordero di Monteze- molo. Come sempre quando si inizia con tanti amici che però sconsigliano. Il dado di Monte- zemolo comunque è pronto ad essere tratto. I segnali sono preci- si e puntuali. In linea con il pen- siero e le proccupazioni del Governatore della Banca d’Italia, Draghi, a fianco di Emma Mar- cegaglia che a buon diritto sostie- ne che gli imprenditori sono stati lasciati soli. Cosi il presidente della Ferrari non può che boccia- re la politica del governo e Intanto mentre si scalda i muscoli si per- mette di punzecchiare, un ironico Tremonti che definisce la solutidi- ne e le difficoltà degli industriali con un pizzico di ironia cioè “grido di dolore”. Montezemolo e i suoi circoli intanto prendono corpo. E il loro presidente dichiara che la classe politica non può essere l’u- nica autorizzata a parlare di cose pubbliche. E tanto per toccare un tasto tanto importante quanto dolente, giudica scandalosi e masochistici i tagli alla ricerca come pure il sistema con il quale vengono piazzati in funzioni pub- bliche i politici trombati. Motori accesi tra un po si parte. EDITORIALE di Achille Ottaviani Dopo l’approvazione del bilancio 2010 è stato dato il via libera dai soci alla quo- tazione in borsa del gruppo Fedrigoni. Incaricato dell’operazione Mediobanca Giuseppe De Longhi Maxi multa da 255mila euro inflitta da Consob all’imprenditore proprietario dell’o- monimo marchio per aver omesso di comunicare le operzioni fatte sui propri titoli GIU’ SU SALE SCENDE Alesandro Fedrigoni LA FEDRIGONI SI QUOTA BORSA Decisione coraggiosa. Alessandro Fedrigoni e il consiglio di amministrazio- ne hanno deciso di dare avvio al progetto di quota- zione a Piazza Affari nel segmento Star. Cordi- natore per l’entrata del Gruppo in Borsa sarà Mediobanca, responsabile del collocamento, sponsor e specialista. La decisione è maturata dopo che sono stati resi noti i risultati della società che vedono i ricavi in crescita del 10,8%, dai 649,9 del 2009 ai 719,9 milioni attuali. I conti 2010, evidenziano ricavi di vendi- ta pari a 517,9 milioni, 45% in Italia, 37,2% in Europa e 17,8% nel resto del Mondo. Secondo L’ammi- nistratore delegato del Gruppo Fedrigoni Claudio Alfonsi “I risultati confer- mano la solidità e il prose- guimento del percorso di crescita del Gruppo anche in un contesto economico difficile come quello attua- le”. L’azienda scaligera, che tra l’altro è proprietaria del marchio Fabriano, vanta più di 2000 dipen- denti, 11 stabilimenti di cui 2 all’estero (Spagna e Brasile) e 11 impianti di fabbricazione, oltre che 7 impianti di macchine spal- matrici con oltre 500 diver- se tipologie di carta. Un’altra mossa strategica, in previsione della quota- zione, e la conseguente visibilità internazionale, da parte dei vertici societari è stata quella di riportare la sede legale dell’azienda dal comune di Arco in Trentino, che comunque dato le ottime performance rimarrà aperta, nella origi- nale Verona in viale Piave. Sempre secondo l’Ad Alfonsi il collocamento in borsa darà maggiore visi- bilità e forza sotto il profilo patrimoniale. La settimana prossima sarà fondamen- tale perchè è prevista la consegna del feeling a Borsa Italiana per avviare poi l’iter della quotazione ufficiale. DOPO IL RITORNO DELLA SEDE A VERONA, IL GRUPPO È PRONTO A NUOVI TRAGUARDI INTERNAZIONALI.I RICAVI DEL 2010 SONO SALITI DEL 10,8% L’ Ad Claudio Alfonsi e Alessandro Fedrigoni

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SABATO 16 APRILE 2011- NUMERO 724 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL -VIALEONCINO, 15 - 37121 VERONA- TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPAIN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

Industria e Finanza lo puoi leggere online su www.industriaefinanza.com

72MILA COPIE E-MAIL, FAX E IN EDICOLA

Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia

E LUCA ACCENDE...

I MOTORI

Si avvicina l’ora X della politica

per Luca Cordero di Monteze-

molo. Come sempre quando si

inizia con tanti amici che però

sconsigliano. Il dado di Monte-

zemolo comunque è pronto ad

essere tratto. I segnali sono preci-

si e puntuali. In linea con il pen-

siero e le proccupazioni del

Governatore della Banca d’Italia,

Draghi, a fianco di Emma Mar-

cegaglia che a buon diritto sostie-

ne che gli imprenditori sono stati

lasciati soli. Cosi il presidente

della Ferrari non può che boccia-

re la politica del governo e Intanto

mentre si scalda i muscoli si per-

mette di punzecchiare, un ironico

Tremonti che definisce la solutidi-

ne e le difficoltà degli industriali

con un pizzico di ironia cioè “grido

di dolore”. Montezemolo e i suoi

circoli intanto prendono corpo. E il

loro presidente dichiara che la

classe politica non può essere l’u-

nica autorizzata a parlare di cose

pubbliche. E tanto per toccare un

tasto tanto importante quanto

dolente, giudica scandalosi e

masochistici i tagli alla ricerca

come pure il sistema con il quale

vengono piazzati in funzioni pub-

bliche i politici trombati. Motori

accesi tra un po si parte.

EDITORIALE

di Achille Ottaviani

Dopo l’approvazione del bilancio 2010

è stato dato il via libera dai soci alla quo-

tazione in borsa del gruppo Fedrigoni.

Incaricato dell’operazione Mediobanca

Giuseppe De LonghiMaxi multa da 255mila euro inflitta da

Consob all’imprenditore proprietario dell’o-

monimo marchio per aver omesso di

comunicare le operzioni fatte sui propri titoli

GIU’

SU

SALE SCENDE

Alesandro Fedrigoni

LA FEDRIGONI SI QUOTABORSA

Decisione coraggiosa.Alessandro Fedrigoni e ilconsiglio di amministrazio-ne hanno deciso di dareavvio al progetto di quota-zione a Piazza Affari nelsegmento Star. Cordi-natore per l’entrata delGruppo in Borsa saràMediobanca, responsabiledel collocamento, sponsore specialista. La decisioneè maturata dopo che sonostati resi noti i risultati dellasocietà che vedono i ricaviin crescita del 10,8%, dai649,9 del 2009 ai 719,9milioni attuali. I conti 2010,evidenziano ricavi di vendi-ta pari a 517,9 milioni, 45%in Italia, 37,2% in Europa e17,8% nel resto delMondo. Secondo L’ammi-nistratore delegato delGruppo Fedrigoni ClaudioAlfonsi “I risultati confer-mano la solidità e il prose-guimento del percorso dicrescita del Gruppo anchein un contesto economicodifficile come quello attua-le”. L’azienda scaligera,che tra l’altro è proprietaria

del marchio Fabriano,vanta più di 2000 dipen-denti, 11 stabilimenti di cui2 all’estero (Spagna eBrasile) e 11 impianti difabbricazione, oltre che 7impianti di macchine spal-matrici con oltre 500 diver-se tipologie di carta.Un’altra mossa strategica,in previsione della quota-zione, e la conseguentevisibilità internazionale, daparte dei vertici societari èstata quella di riportare lasede legale dell’azienda

dal comune di Arco inTrentino, che comunquedato le ottime performancerimarrà aperta, nella origi-nale Verona in viale Piave.Sempre secondo l’AdAlfonsi il collocamento inborsa darà maggiore visi-bilità e forza sotto il profilopatrimoniale. La settimanaprossima sarà fondamen-tale perchè è prevista laconsegna del feeling aBorsa Italiana per avviarepoi l’iter della quotazioneufficiale.

DOPO IL RITORNO DELLA SEDE A VERONA, IL GRUPPO È PRONTO A NUOVI

TRAGUARDI INTERNAZIONALI. I RICAVI DEL 2010 SONO SALITI DEL 10,8%

L’ Ad Claudio Alfonsi e Alessandro Fedrigoni

Buone notizie per

le casse dello Sta-

to. Secondo quanto

reso noto dal

Dipartimento delle

Finanze del mini-

stero dell'Economia

nei primi due mesi

del 2011 le entrate fiscali si sono atte-

state a quota 58,674 miliardi di euro,

in crescita del 3,8% rispetto allo stes-

so periodo del 2010. Si registra una

variazione positiva del 5,4% per le

imposte dirette, mentre le imposte

indirette mostrano nel complesso una

crescita dell'1,6%

ENTRATE IN CRESCITA STOCCATA A TREMONTIIn Italia c'è "fortuna-

tamente un Paese

reale che ha voglia

di fare, ha voglia di

occuparsi del bene

comune e non solo

degli affari propri". A

sotolinearlo è il pre-

sidente della Ferrari, Luca Cordero di

Montezemolo, che tira anche una

stoccata al ministro dell'Economia,

Giulio Tremonti, per la sua battuta

sulla crisi: "C'è poca ironia da fare

vista la situazione di mancata crescita

e soprattutto di mancata iniziativa di

politica economica"

ESTERO: CALA L’EXPORTA febbraio il com-

mercio con l'estero

registra una contra-

zione: su base men-

sile le esportazioni

italiane calano

dell'1,4 %, e scen-

dono anche le

importazioni (-0,4%). Lo rileva l'Istat,

aggiungendo che sui dati pesano le

ampie flessioni segnate sui mercati

extra Ue. Un ribasso nello stesso mese

per entrambi i flussi non si vedeva dal-

l'agosto del 2009. Su base annua,

invece, restano positivi sia l'export

(+18,5%) che l'import (+19,4%).

Industria e Finanza2 • 16 aprile 2011

GEOX E RED BULL RACING INSIEME IN FORMULA UNOPARTNERSHIP

OLTRE CHE TERRENO IDEALE PER UNA "RICERCA SUL CAMPO", TALI DISCIPLINE SONO UNO

STRUMENTO PER DARE UN'IMPORTANTE MESSAGGIO DI SOSTEGNO ALLO SPORT E AI SUOI VALORI

L’azienda che “ respira” èda sempre leader nell'in-novazione di prodotto,ma gli investimenti non silimitano alla pura e sem-plice ricerca in Labo-ratorio: di recente il Grup-po ha iniziato a testarenuove tecnologie sfrut-tando come terreno diprova il mondo delloSport. Tutto è cominciatocon la partnership con lascuderia di Formula UnoRed Bull Racing, Cam-pione del mondo Piloti eCostruttori nel 2010, cheprevede lo studio e la for-nitura di "scarpe cherespirano" a piloti, mec-canici e a tutto il team.All'inizio di quest'anno,inoltre, è nata la squadradi ciclismo maschileGeox-TMC, che conta trale sua fila i campioniDenis Menchov e CarlosSastre. Un accordo chepermetterà a Geox di stu-diare da vicino nuovi tes-suti per una traspirazione

assoluta. Ultima chicca,la partnership tecnologicadi Max Biaggi, Campionedel mondo 2010 diSuperbike, disciplinanella quale la ricercagioca un ruolo fondamen-tale ai fini della perfor-mance. Oltre che terrenoideale per una "ricerca sulcampo", tali disciplinesono uno strumento perdare un'importante mes-saggio di sostegno alloSport e ai suoi valori. Inquest'ottica, la sede diGeox rimarrà apertasabato 16 e domenica 17aprile per permettere adappassionati e curiosi divedere l'auto F1 Red Bull,la bici Geox-TMC e lamoto di Max Biaggi. IlGruppo italiano forniràcalzature a piloti, mecca-nici e team per il prossi-mo campionato Geox eRed Bull Racing hannosiglato un accordo di part-nership tecnica per ilCampionato di Formula

Uno 2011 che prevede lostudio e la fornitura di"scarpe che respirano" apiloti, meccanici e a tutto ilteam. In Formula Uno, ilsurriscaldamento è unproblema cruciale nonsolo per i motori e le scoc-che, ma anche per i piloti.Le alte temperature, latensione e lo stress fisicocreano una forte sudora-zione, mettendo a duraprova la resistenza di tuttii drivers. Durante le gare,

infatti, i piloti perdonoparecchi chili in sudore,che rimane intrappolatonelle tute e nelle scarpe.Geox ha messo a dispo-sizione della squadraCampione del mondo2010 il proprio know-howe l'esperienza per la pro-gettazione di una scarpada corsa dotata della tec-nologia brevettata cheassicuri traspirazione otti-male in ogni prestazione.

E.Z.

Il presidente Geox, Mario Moretti Polegato

Industria e Finanza3 • 16 aprile 2011

La società del cane a sei

zampe è in trattative per

noleggiare una petroliera per

trasportare 600.000 barili di

petrolio libico in un porto occi-

dentale. Oggi si apprende,

da un portavoce del colosso

oil, che il porto designato ad

accogliere il petrolio libico

sarà quello di Venezia, dove

la petroliera "può essere

stoccata in modo più sicuro",

secondo il portavoce. "Eni sta

prendendo delle misure al

fine di trasportare la gran

parte del petrolio dal termina-

le di Mellitah a Venezia per

stoccarlo li per ragioni di sicu-

rezza", ha aggiunto il porta-

voce. La decisione sarebbe

stata presa a seguito dei

timori riguardo al fatto che il

greggio immagazzinato nel

terminale potrebbe rappre-

sentare un pericolo per l'am-

biente nel caso in cui i serba-

toi di stoccaggio venissero

colpiti da un attacco. l prossi-

mo 27 aprile Eni comuniche-

rà i risultati del primo trimestre

2011 e gli analisti cominciano

a fare i conti in tasca al Cane

a sei zampe, pesando l'im-

patto della crisi libica sui conti

del gruppo. Oggi Equita, che

ha abbassato il target price

dell’azione da 21,9 a 21,6

euro, confermando il rating

buy ha incorporato nelle sue

stime gli impatti attesi dagli

eventi libici, ipotizzando che

penalizzino la produzione per

il resto del 2011.

L'ALTO PREZZO DEL PETROLIOAMMORTIZZERÀ IMPATTO CRISI

L’Ad Paolo Scaroni

ENI

Il motore di ricerca più popo-

lare al mondo ha chiuso il

primo trimestre del 2011 con

un utile netto di 2,3 milioni di

dollari (7,04 dollari per azio-

ne) contro gli 1,96 milioni di

dollari (6,06 dollari per azio-

ne) realizzati nel corrispon-

dente periodo del 2010.

L'incremento del 18% dei

profitti su base annua, sep-

pur positivo, ha deluso le

stime degli analisti che si

attendevano un risultato

migliore. Sul dato hanno

pesato spese di marketing e

investimenti superiori alle

stime. Tanto che nel dopo

Borsa a Wall Street il titolo

Google ha ceduto oltre il 5%.

A piazza Affari STM perde lo

0,30% e scivola a quota 8,20

euro, complice Goldman

Sachs che ha tagliato il target

price da 11 a 10,50 euro,

ribadendo il rating neutral.

Nel caso dell'ADR quotato a

Wall Street, invece, il prezzo

obiettivo sale da 14,50 a 15

dollari. La revisione segue un

ritocco delle stime di Eps

2011 da 0,83 a 0,77 euro per

azione e 2012 da 0,92 a 0,88

euro per azione. Per quanto

riguarda l'ADR, l'Eps 2011

passa da 1,13 a 1,05 dollari

per azione e quello 2012 da

1,25 a 1,20 dollari per azione.

Questo taglio segue la deci-

sione del gruppo di ricerca di

GS che copre il settore auto

di abbassare le previsioni

sulla produzione globale di

automobili per quest'anno

per prendere in considerazio-

ne gli impatti diretti e secon-

dari dell'interruzione delle for-

niture a causa del Giappone.

TIENE A FRENO I TECNOLOGICI EUROPEINei primi 3 mesi dell'anno i ricavi sono cresciuti del 27%su base annua raggiungendo gli 8,58 miliardi di dollari

I vertici di Google

GOOGLE UNICREDIT

VIRA ALRIBASSO

La società di Piazza

Cordusio inverte la rotta

e come il mercato cede

lo 0,99% a 1,69 euro.

L'amministratore delega-

to della banca, Federico

Ghizzoni, a margine di

una cerimonia a Praga

ha ribadito che il gruppo

non ha in programma

alcun aumento di capita-

le, essendo già conforme

nel 2013 a Basilea III

solo con la generazione

di cassa (Core tier 1 ratio

all'8,4% livello superiore

ai criteri imposti da

Basilea 3). Ghizzoni ha

poi aggiunto che si vedrà

a fine anno la disciplina

finale su Sifi (banche a

rischio sistemico) e quali

requisiti potranno essere

richiesti per tali istituti.

Per quanto riguarda gli

assetti di Mediobanca,

l'Ad ha confermato che il

patto di sindacato neces-

siterà di "una verifica"

che secondo gli analisti

di Intermonte (rating out-

perform confermato sul

titolo con un target a 2,25

euro) dovrebbe portare a

un ridimensionamento

della quota sindacata

(oggi al 44%) il che

darebbe maggiore indi-

pendenza al manage-

ment di Mediobanca.

Federico Ghizzoni

Industria e Finanza4• 16 aprile 2011

Anche il primo trimestre 2011 verrà parzialmente impattatodagli eventi in Libia con un utile intorno ai 2 miliardi di euro

Industria e Finanza

Il provider globale nell’indu-

stria farmaceutica e nel life

science, specializzata nella

ricerca clinica nella produzio-

ne farmaceutica, e nello svi-

luppo, registrazione e licen-

sing di nuovi farmaci o for-

mulazionicomunica di aver

sottoscritto un contratto con

Curaden Healthcare, società

farmaceutica italiana attiva

nella distribuzione di prodotti

per la cura e l’igiene dentale.

Il contratto, relativo alla pro-

duzione per il mercato italia-

no delle specialità farmaceu-

tiche dentali Cartidont,

Mepimynol e Xilomynol, avrà

una durata decennale e pre-

vede un minimo garantito di

fornitura pari a circa Euro 8,0

milioni. Canio Giovanni

Mazzaro, Amministratore

Delegato di Pierrel S.p.A., ha

commentato: “Il contratto con

Curaden Healthcare - una tra

le più prestigiose ed afferma-

te società operanti nel settore

della cura ed igiene dentale -

conferma il riconoscimento

da parte del mercato, delle

scelte strategiche operate dal

Gruppo, sia a livello di inve-

stimenti nell’innovazione tec-

nologica che nel perfeziona-

mento degli standard qualita-

tivi del sito produttivo di

Capua, in un settore alta-

mente selettivo quale la pro-

duzione in asepsi”.

SIGLATO UN CONTRATTO PER IL MERCATO

ITALIANO CON CURADEN HEALTHCARE

Canio Giovanni Mazzaro

Nella società dal 2007 con il

ruolo di Amministratore

Delegato di Dekra Auto-

motive Services e di

DekraItalia Holding, in soli

quattro anni, Marco Mauri

ha saputo imprimere una

tale accelerazione commer-

ciale, da consentire il rad-

doppio del volume d'affari

dell'intera divisione Automo-

tive, ponendo le premesse

per una forte espansione

del Gruppo in Italia. A lui,

infatti, i meriti della recente

acquisizione della MC

Group di Roma, della quale

è anche Presidente. Come

Chief Country Officer,

risponde direttamente al

Consiglio di Amministra-

zione di Dekra SE e ha ampi

poteri di rappresentanza

relativamente alle strategie,

vendite, gestione del perso-

nale e agli aspetti finanziari

di tutte le società del Gruppo

in Italia, supportato dagli

amministratori e dai mana-

ger di ciascuna business

line. Altre due nomine

riguardano DEKRA Auto-

motive Services, dove

Francesco Medici e Dario

Gnecchi sono stati nominati

rispettivamente Amministra-

tore Delegato e Direttore

generale, subentrando negli

incarichi precedentemente

ricoperti dallo stesso Marco

Mauri. Arrivati in DEKRA dal

2007, Francesco Medici e

Dario Gnecchi, hanno con-

tribuito in maniera importan-

te ai risultati finora consegui-

ti da DEKRA Automotive

Services.

Con circa 280 dipendenti e con un fatturato per il 2011 dioltre 26 milioni di Euro, il Gruppo è leader nell’automotive

NOMINATO IL CHIEF COUNTRY OFFICER

Marco Mauri

DEKRA ITALIA

PIERREL S.P.A. PARMALAT

TIMIDO RIALZO

IN BORSAParmalat parte con un

+0,52% a quota 2,31 euro.

Secondo alcune fonti di

stampa sul tavolo delle ban-

che ci sono tre opzioni: la

prima prevede che Gra-

narolo conferisca i suoi asset

produttivi nella newco LatCo,

la seconda prevede l'eroga-

zione di un prestito per

acquistare direttamente la

quota Lactalis (29%) e la

terza, più defilata, contempla

la possibilità di far entrare

soci esteri di minoranza. Di

questo ieri avrebbero discus-

so i vertici di Intesa Sanpa-

olo, Unicredi, Mediobanca,

Bnl e la Cassa Depositi e

Prestiti. Paiono meno proba-

bili l'opzione di un'opa parzia-

le sulla maggioranza (60%)

del capitale (3 miliardi di

euro) così come un ingresso

di soci esteri a sostegno

della cordata italiana. "Se

così fosse, la notizia sarebbe

negativa in quanto farebbe

definitivamente cadere qual-

sivoglia appeal speculativo

sul titolo", sottolinea Inter-

monte (underperform e tar-

get price a 2,20 euro). Per

Mediobanca il titolo Parmalat

è mosso solo dai continui

rumors, dal punto di vista dei

fondamentali la banca man-

tiene il rating neutral e il tar-

get price a 2,57 euro.

5 • 16 aprile 2011

L’accordo avrà una durata decennale e prevede unminimo garantito di fornitura pari a circa 8 mln di euro

Bondi, Ad Parmalat

Industria e Finanza6 • 16 aprile 2011

Difesa della proprietà indu-

striale e crescita del PILsono

elementi in stretta connessio-

ne. Eppure l’Italia, pur essen-

do la settima (forse l’ottava

se venisse confermato il

superamento del Brasile anti-

cipato da Economist) poten-

za al mondo, è al 12esimo

posto, sostanzialmente stabi-

le nelle domande di deposito

di brevetti internazionali

(PCT) rispetto al 2009. Su

questo tema si sono soffer-

mati nel corso di un conve-

gno alcuni importanti impren-

ditori, grandi sostenitori della

protezione della proprietà

industriale: Giuseppe Lop-

poli, Amministratore Unico,

SEKO S.p.A., Paolo Denti,

Ad, Thun S.p.A. e Emanuele

Giordano, di Rigoni di Asiago

S.p.A. assieme a Mario Zen,

che per la Fondazione Bruno

Kessler gestisce proprio il tra-

sferimento tecnologico e

all'Ing. Ercole Bonini, fonda-

tore dello Studio Bonini S.r.l..

“Osservando i dati comples-

sivi sul deposito di brevetti nel

2010 - afferma Ercole Bonini

Presidente dello Studio

Bonini, che ha introdotto i

lavori, si può evidenziare che

comparata ai risultati nazio-

nali, la posizione del Nordest

è sostanzialmente in linea

con la tendenza nazionale.

CREARE E GESTIRE IL VANTAGGIOCOMPETITIVO DELL'A ZIENDA

Ercole Bonini

Si è svolta oggi a Milano,

presso l’Auditorium di

Assolombarda, la decima

edizione della Conferenza

Rischio Paese di Coface, il

tradizionale appuntamento

della Compagnia assicurati-

va francese, nel corso della

quale è stata presentata in

Italia la Guida Rischio Paese

2011, il rapporto annuale di

Coface che valuta il Rischio

Paese relativo a 156 Paesi

del mondo. Moderata da

Fabio Tamburini, Direttore

Radio 24 e Il Sole 24 Ore

Radiocor, la Conferenza

Rischio Paese si è confer-

mata un momento di dibattito

importante intorno al tema

cruciale dell’internazionaliz-

zazione delle imprese in un

momento di congiuntura

economica ancora sfavore-

vole. Dopo l’apertura dei

lavori a cura di Antonio

Colombo, Direttore Generale

di Assolombarda, e di

Riccardo Carradori, Ad di

Coface Assicurazioni, la

parola è passata ad Antonio

Bettanini, Consigliere per la

Comunicazione e le

Relazioni Istituzionali del

Ministro degli Affari Esteri,

che ha portato l’attenzione

sulle riforme del Ministero

degli Affari Esteri per il rilancio

dell’economia italiana all’e-

stero. Adelineare lo scenario

economico in cui si muovono

le imprese locali sono stati

Tito Boeri, Professore

Ordinario di Economia pres-

so l’Università Bocconi, con

un focus sulle politiche per la

crescita del Paese, e

Christine Altuzarra.

PRESENTA LA NUOVA GUIDA 2011

Riccardo Carradori

CANONE RAI

CROLLA GETTITOENTRATE

Crollano nel primo bimestre

del 2011 le entrate per l'im-

posta sui canoni di abbona-

mento radio e tv: l'incasso

per questa voce è stato di

938 milioni di euro, 562 in

meno rispetto al corrispon-

dente periodo dell'anno pre-

cedente (-37,5%). E' quanto

risulta dai dati diffusi dal

Dipartimento delle Finanze

del ministero dell'Economia.

Al via una tavola rotonda dedicata a “L’economia italiana e l’inter-nazionalizzazione delle imprese: prove generali di competitività

Al termine del Convegno è stato presentato il progetto rea-lizzato dalla fondazione in partnership con Studio Bonini

FONDAZIONE CUOA

COFACE

Galimberti Presidente Rai

WEB

ECCO L’AURORADI FIREFOX

Mozilla ha aperto un nuovo

canale attraverso il quale rila-

scerà le versioni di antepri-

ma del browser Firefox. Si

tratta di una mossa che vede

Mozilla seguire la medesima

strada disegnata da Google

nel caso di Chrome. I tester

della Foundation così come i

semplici appassionati po-

tranno così seguire molto più

da vicino le varie fasi della

gestazione delle nuove ma-

jor release di Firefox.

Industria e Finanza

GAMESTOP ITALIA

Inizia una nuova era nel

mondo dei videogame.

Mancano infatti solo due

settimane ad un evento

unico ed esclusivo: il primo

torneo di videogiochi intera-

mente giocato… al cinema!

L’iniziativa fortemente volu-

ta da GameStop nell’intento

costante di incontrare le

necessità e i desideri del

‘popolo videoludico’ – è

organizzata dall’ASD Per-

sonal Gamer, Associazione

Sportiva Dilettantistica rico-

nosciuta dal CONI, a sua

volta nata a partire dal pro-

getto Personal Gamer, l’e-

sclusiva figura professiona-

le degli Street Store

GameStop creata con l’o-

biettivo di fornire un costan-

te servizio di assistenza,

consulenza e Customer

Care di altissimo livello,

figura che ha tra i suoi punti

di forza proprio l’organizza-

zione di tornei dedicati ai

titoli di maggior successo. L’

ASD Personal Gamer è

stata costituita proprio per

elevare i tornei e gli eventi

organizzati dal PG al livello

del totale riconoscimento

ufficiale e al rango dell’uffi-

cialità sportiva, tornei che

normalmente si tengono

all’interno dei Negozi di

Strada GameStop sparsi su

tutto il territorio nazionale.

GameStop ha scelto l’eccel-

lenza di Opus per pianifica-

re la propria attività di comu-

nicazione al cinema: con

una leadership nel compar-

to Multiplex, Opus vanta

infatti 35% di spettatori nel

mercato 3D, 60 Multisala,

32mln di spettatori e 60

‘piazze coperte’.

7 • 16 aprile 2011

I prezzi degli alimentari

sono il maggiore rischio

per i poveri nel mondo,

aumentando il numero di

coloro che vivono in

estrema povertà, salito di

44 milioni di persone

dallo scorso giugno. Lo

ha detto il presidente

della Banca Mondiale,

Robert Zoellick, sottoli-

neando che un ulteriore

aumento del 10% dei

prezzi degli alimentari

farebbe aumentare il

numero di poveri di altri

10 milioni di persone, a

fronte di 34 milioni di

poveri in più se i prezzi

salissero del 30%. I prez-

zi degli alimentari sono in

aumento del 36% rispet-

to allo scorso anno."I

poveri del mondo non

possono aspettare: molti

stanno già soffrendo e

molti altri potrebbero

diventare poveri per gli

elevati e volatili prezzi

degli alimentari. Dob-

biamo mettere gli alimen-

tari al primo posto e tute-

lare i poveri e i vulnerabi-

li, che spendono la mag-

gior parte del loro reddito

per mangiare" mette in

evidenza Zoellick, preci-

sando che i prezzi degli

alimentari sono vicini ai

picchi del 2008.

L'impennata dei prezzi

degli alimentari - aggiun-

ge Zoellick - ha peggiora-

to la situazione dei già

1,2 miliardi di persone

che vivono in estrema

povertà, ovvero con

meno di 1,25 dollari al

giorno.

+44 milioni di poveri, un ulteriore crescita del 10%farebbe aumentare di altri 10 mln il numero di indigenti

BOOM DEI PREZZI DEGLI ALIMENTIBANCA MONDIALE

La divisione di Fiat dovreb-

be registrare risultati in cre-

scita nel primo trimestre

2011, grazie al recupero

dei volumi delle principali

controllate Cnh e Iveco. E

gli analisti non escludono

un possibile miglioramento

delle stime di trading profit

dell'intero esercizio (1,3

miliardi). I risultati trimestra-

li saranno diffusi il prossimo

21 aprile e saranno pro-

forma, perché si tratta dei

primi dopo la scissione. Il

consenso degli analisti per

il primo trimestre di que-

st'anno prevede un trading

profit a 300 milioni di euro

(121 milioni nel primo tri-

mestre 2010) di cui Cnh a

160 milioni (Equita stima a

150 milioni) e Iveco a 95

milioni (Equita a 105 milio-

ni). L'utile netto è atteso

intorno a 125 milioni di euro

(-256 milioni nello stesso

periodo del 2010) e il debi-

to netto industriale a 1,94

miliardi di euro (-4,7 miliar-

di nel primo trimestre

2010), pressoché stabile

rispetto allo scorso anno.

Un analista parla anche di

stime conservative sul

2011 e indica attese sul-

l'anno del 15% superiori

alle guidance. Il consensus

sul 2011 vede un trading

profit a 1,58 miliardi (gui-

dance a 1,3 miliardi), di cui

Cnh a 995 milioni (Equita a

965 milioni) e Iveco a 460

milioni (Equita a 460 milio-

ni).

I risultati trimestrali saranno diffusi il prossimo 21 aprile esaranno pro-forma, perché si tratta dei primi dopo la scissione

POSSIBILE REVISIONE AL RIALZO STIME 2011FIAT INDUSTRIAL

FIFA11 E PES2011AL CINEMA

Industria e Finanza8• 16 aprile 2011

RIVOLUZIONE DEGLI SPAZI E PURO DIVERTIMENTOL’AZIENDA NAUTICA E’ NATA NEL MARZO 2010 DA UN'IDEA DI TILLI ANTONELLI, FON-DATORE ED EX PRESIDENTE DI PERSHING, IL CANTIERE SI ESTENDE SU 10.000 MQL’azienda nautica la cuifilosofia si fonda su valo-ri fondamentali qualipassione, creatività e irri-nunciabile tendenzaverso il nuovo, inaugurala categoria del widercockpit, esaltando inmodo assolutamenteinedito i concetti di spa-zio e stabilità con unopen day-cruiser ingrado di offrire presta-zioni di livello, a bassoconsumo. Il primo mo-dello della flotta Wider,nato dall'idea di TilliAntonelli e caratterizzatonelle linee da Fulvio DeSimoni, è un day cruiserda 42 piedi dal carattereopen. Wider 42' è un'im-barcazione dalla forteconnotazione design, dapilotare e godere in unincredibile mix di adre-nalina e divertimento, unparco giochi da vivere inmare aperto ma, soprat-tutto, un'imbarcazionepronta a trasformarsi eadattarsi alle più diverseesigenze, grazie a solu-zioni in grado di offrire

massimo comfort e purorelax. Wider 42' proponeuna soluzione semplicee geniale al tempo stes-so per ovviare alla gene-rale penuria di spazi abordo: allargandosi gra-zie a due estensioni late-rali dello scafo tramite unsistema automatico bre-vettato, raddoppia in soli12 secondi le superficicalpestabili, ottenendo altempo stesso una stabi-lità e un comfort eccel-lenti. "Star fermo non miè mai piaciuto. Stare aguardare, nemmeno.

Anche accontentarsinon è una cosa che miviene spontanea. Spin-gere il pensiero un po'più in là, quello sì. Senzaparaocchi né preclusio-ni. Insomma: spaziare"ha dichiarato Tilli An-tonelli, fondatore dell’a-zienda. Wider 42' incar-na il moderno concettodi energy saving, pun-tando sull'utilizzo dimotorizzazioni, formeaerodinamiche e mate-riali in grado di garantirerisparmio sui consumi eminore impatto ambien-tale. La progettazionedello scafo di Wider 42'è stata affidata a MarkWilson, uno dei massimiesperti nel campo delleimbarcazioni da corsa,che ha progettato gliscafi con i quali il figlio havinto tre volte il Cam-pionato del Mondo inclasse P1 e P2. L'al-lestimento interno dellabarca garantisce il mas-simo comfort duranteuna giornata di mare:scendendo in cabina tro-viamo a sinistra unangolo cottura corredato

da un mobile frigo a dop-pio cassetto con freezere fabbricatore di ghiac-cio per un totale di 160lt., un piano in corian conlavello e fuoco singolo invetroceramica e al disopra un alloggiamentoper il forno a microondeopzionale. Le caratteri-stiche proprie del Wider42' lo rendono un vero eproprio parco giochi davivere in mare aperto: leclassiche sedute fisse invetroresina, pesanti eingombranti, vengonosostituite da sedute gon-fiabili che, all'occorren-za, possono essere uti-lizzate come materassinie sedute galleggianti inacqua, per garantire untotale relax, eliminando ilconfine tra barca emare. Realizzate inpoliuretano trasparentee dotate di un piccolocompressore, quandoinutilizzate le sedutepossono essere ripostenell'intercapedine dellemurate delle terrazzemobili.

Enrico Zaffanella

Le due estensioni laterali dello scafo. Raddoppia in soli 12 secondi le superfici calpestabili

WIDER 42'

Gli interni dell’imbarcazione

Industria e Finanza9• 16 aprile 2011

ACCORDO UNIONCAMERENOMINE

Finalmente UnioncamereVeneto ha trovato la suaquadratura. Il Consigliodi Amministrazione, te-nutosi mercoledi aRovigo, ha infatti votatole modifiche per la chiu-sura definitiva del conflit-to sulla governancedell’Ente. Il Consiglio haapprovato il nuovo statu-to, il quale prevede unapresidenza biennale. Ab-bandonata, quindi lasoluzione precedente diuna presidenza annualea turno; ipotesi cheaveva suscitato profondecritiche da parte degliartigiani, già esclusidalle poltrone di presi-denti provinciali dellesette Camere diCommercio venete. Unasituazione precaria, cherischiava di saltare acausa di troppe diver-genze, nonostante un’or-ganigramma già definitocon il veronese Ales-sandro Bianchi presi-dente regionale eRoberto Furlan vicepre-sidente con ampie dele-ghe. Quando tutto ormaisembrava perduto, l’ac-cordo è stato ritrovato,grazie anche alla media-zione del neo presidentedi Confartigianato Ve-neto, Giuseppe Sbal-chiero. Alessandro Bian-chi può dunque festeg-giare la nomina. Un rico-noscimento per l’ottimolavoro svolto da Bianchi,già presidente dellaCamera di Commerciodi Verona dal 2009.Confermato, inoltre ildirettore generale GianAngelo Bellati. L’ inse-diamento del neoeletto

avverrà nel corso dell’as-semblea in programmal’11 maggio, molto pro-babilmente. La sudatamodifica dell’accordo èfiglia del diktat delMinistro Giulio Tremontiriguardante lo snellimen-to dei consigli di ammini-strazione camerali.Saranno cinque i compo-nenti anche nell’organi-smo regionale. L’ipotesidella presidenza annuale

era nata dalla necessitàdi non escludere le dueprovince tagliate fuori dalboard. Imminenti altri giridi poltrone, ad iniziareda Veneto Promozione,la newco per l’internazio-nalizzazione che assor-birà il centro estero diUnioncamere. L’obiettivoè quello di giungerequanto prima alla nuovasocietà

A.M.

IL C.D.A. HA VOTATO LE MODIFICHE PER LA RISOLUZIONE DEL CONFLITTOSULLA GOVERNANCE. ALESSANDRO BIANCHI PRESIDENTE FINO AL 2013

Alessandro Bianchi

Roberto Furlan

Gian Angelo Bellati

VINCE IL LEONE D'ORO PER LA

COMUNICAZIONE

Ancora un prestigioso riconosci-

mento all'attività di Cattolica

Assicurazioni. Giovanni Grazioli,

responsabile della comunicazio-

ne istituzionale del Gruppo, dove

è entrato nel 2000, si è aggiudi-

cato, nell'ambito dei "Milano

Finanza Insurance Awards 2011"

(gruppo Classeditori), il Leone

d'Oro per la "migliore comunica-

zione istituzionale, di prodotto e

finanziaria". Il premio è stato con-

segnato a Milano nel corso di un

Charity Dinner i cui proventi sono

stati devoluti alla Fondazione

Onlus Rita Levi Montalcini. Per

Cattolica, considerata tra le

società all'avanguardia in Italia

per la cura e la chiarezza dei

bilanci, si tratta dell'ennesima

dimostrazione che la trasparenza

e la qualità dei numeri, insieme ai

messaggi trasmessi al mercato,

vengono apprezzati dalla comu-

nità finanziaria. I "Milano

Insurance Awards", creati dal

gruppo specializzato nell'editoria

finanziaria, rappresentano un

appuntamento di grande interes-

se per gli addetti ai lavori. Oltre al

Leone D'Oro, vengo assegnati

anche i premi Insurance Elite,

MF Innovazione, Compagnie di

Valore e Tripla A Previdenza.

Grazioli Giovanni

CATTOLICA

ASSICURAZIONI

Industria e Finanza10• 16 aprile 2011