Bonifiche Dei Siti Inquinati

BONIFICHE DEI SITI BONIFICHE DEI SITI INQUINATIINQUINATI

NORMATIVANORMATIVA

• D. LGS 152/06D. LGS 152/06

• D. LGS. 4/08D. LGS. 4/08

D.LGS 152/06: DEFINIZIONID.LGS 152/06: DEFINIZIONI

• SITOSITO• CONCENTRAZIONE SOGLIA DI CONTAMINAZIONE (CONCENTRAZIONE SOGLIA DI CONTAMINAZIONE (CSCCSC))• CONCENTRAZIONE SOGLIA DI RISCHIO (CONCENTRAZIONE SOGLIA DI RISCHIO (CSRCSR))• SITO POTENZIALMENTE CONTAMINATOSITO POTENZIALMENTE CONTAMINATO• SITO CONTAMINATOSITO CONTAMINATO• SITO NON CONTAMINATOSITO NON CONTAMINATO• SITO CON ATTIVITA’ IN ESERCIZIOSITO CON ATTIVITA’ IN ESERCIZIO• SITO DISMESSOSITO DISMESSO• MISURE DI PREVENZIONEMISURE DI PREVENZIONE• MISURE DI RIPARAZIONEMISURE DI RIPARAZIONE• MESSA IN SICUREZZA D’ EMERGENZAMESSA IN SICUREZZA D’ EMERGENZA• MESSA IN SICUREZZA OPERATIVAMESSA IN SICUREZZA OPERATIVA• MESSA IN SICUREZZA PERMANENTEMESSA IN SICUREZZA PERMANENTE• BONIFICABONIFICA• RIPRISTINO E RIPRISTINO AMBIENTALERIPRISTINO E RIPRISTINO AMBIENTALE• INQUINAMENTO DIFFUSOINQUINAMENTO DIFFUSO• ANALISI DI RISCHIO SANITARIOANALISI DI RISCHIO SANITARIO• CONDIZIONI DI EMERGENZACONDIZIONI DI EMERGENZA


• Sito:Sito: l'area o porzione di territorio, l'area o porzione di territorio, geograficamente definita e determinata, intesa geograficamente definita e determinata, intesa nelle diverse matrici ambientali (suolo, sottosuolo nelle diverse matrici ambientali (suolo, sottosuolo ed acque sotterranee) e comprensiva delle ed acque sotterranee) e comprensiva delle eventuali strutture edilizie e impiantistiche eventuali strutture edilizie e impiantistiche presenti:presenti:


• Concentrazioni soglia di contaminazione (CSC):Concentrazioni soglia di contaminazione (CSC):

• i livelli di contaminazione delle matrici ambientali i livelli di contaminazione delle matrici ambientali che costituiscono valori al di sopra dei quali è che costituiscono valori al di sopra dei quali è necessaria la caratterizzazione del sito e l'analisi di necessaria la caratterizzazione del sito e l'analisi di rischio sito specifica, come individuati nell'Allegato 5 rischio sito specifica, come individuati nell'Allegato 5 alla parte quarta del decreto. Nel caso in cui il sito alla parte quarta del decreto. Nel caso in cui il sito potenzialmente contaminato sia ubicato in un'area potenzialmente contaminato sia ubicato in un'area interessata da fenomeni antropici o naturali che interessata da fenomeni antropici o naturali che abbiano determinato il superamento di una o più abbiano determinato il superamento di una o più concentrazioni soglia di contaminazione, queste concentrazioni soglia di contaminazione, queste ultime si assumono pari al valore di fondo esistente ultime si assumono pari al valore di fondo esistente per tutti i parametri superati;per tutti i parametri superati;


• Concentrazioni soglia di rischio (CSR):

• i livelli di contaminazione delle matrici i livelli di contaminazione delle matrici ambientali, da determinare caso per caso con ambientali, da determinare caso per caso con l'applicazione della procedura di analisi di rischio l'applicazione della procedura di analisi di rischio sito specifica secondo i principi illustrati sito specifica secondo i principi illustrati nell'Allegato 1 alla parte quarta del presente nell'Allegato 1 alla parte quarta del presente decreto e sulla base dei risultati del piano di decreto e sulla base dei risultati del piano di caratterizzazione, il cui superamento richiede la caratterizzazione, il cui superamento richiede la messa in sicurezza e la bonifica.messa in sicurezza e la bonifica.

• I livelli di concentrazione così definiti I livelli di concentrazione così definiti costituiscono i livelli di accettabilità per il sito;costituiscono i livelli di accettabilità per il sito;


• Sito potenzialmente contaminato:Sito potenzialmente contaminato:

• un sito nel quale uno o più valori di un sito nel quale uno o più valori di concentrazione delle sostanze inquinanti rilevati concentrazione delle sostanze inquinanti rilevati nelle matrici ambientali risultino superiori ai nelle matrici ambientali risultino superiori ai valori di concentrazione soglia di contaminazione valori di concentrazione soglia di contaminazione (CSC), in attesa di espletare le operazioni di (CSC), in attesa di espletare le operazioni di caratterizzazione e di analisi di rischio sanitario e caratterizzazione e di analisi di rischio sanitario e ambientale sito specifica. che ne permettano di ambientale sito specifica. che ne permettano di determinare lo stato o meno dì contaminazione determinare lo stato o meno dì contaminazione sulla base delle concentrazioni soglia di rischio sulla base delle concentrazioni soglia di rischio (CSR);(CSR);


• Sito contaminato: Sito contaminato:

• un sito nel quale i valori delle concentrazioni un sito nel quale i valori delle concentrazioni soglia di rischio (CSR), determinati con soglia di rischio (CSR), determinati con l'applicazione della procedura di analisi di rischio l'applicazione della procedura di analisi di rischio di cui all'Allegato 1 alla parte quarta del decreto di cui all'Allegato 1 alla parte quarta del decreto sulla base dei risultati del piano di sulla base dei risultati del piano di caratterizzazione, risultano superati;caratterizzazione, risultano superati;


• Sito non contaminato: Sito non contaminato:

• un sito nel quale la contaminazione rilevata nelle un sito nel quale la contaminazione rilevata nelle matrice ambientali risulti inferiore ai valori di matrice ambientali risulti inferiore ai valori di concentrazione soglia di contaminazione (CSC) concentrazione soglia di contaminazione (CSC) oppure, se superiore, risulti comunque inferiore ai oppure, se superiore, risulti comunque inferiore ai valori di concentrazione soglia di rischio (CSR) valori di concentrazione soglia di rischio (CSR) determinate a seguito dell'analisi di rischio determinate a seguito dell'analisi di rischio sanitario e ambientale sito specifica;sanitario e ambientale sito specifica;


• Sito con attività in esercizio:Sito con attività in esercizio:

• un sito nel quale risultano in esercizio attività un sito nel quale risultano in esercizio attività produttive sia industriali che commerciali nonché produttive sia industriali che commerciali nonché le aree pertinenziali e quelle adibite ad attività le aree pertinenziali e quelle adibite ad attività accessorie economiche, ivi comprese le attività di accessorie economiche, ivi comprese le attività di mantenimento e tutela del patrimonio ai fini della mantenimento e tutela del patrimonio ai fini della successiva ripresa delle attività;successiva ripresa delle attività;

• Sito dismesso: Sito dismesso: un sito in cui sono cessate le un sito in cui sono cessate le attività produttive;attività produttive;


• Misure di prevenzione: Misure di prevenzione:

• le iniziative per contrastare un evento, un atto o le iniziative per contrastare un evento, un atto o un'omissione che ha creato una minaccia un'omissione che ha creato una minaccia imminente per la salute o per l'ambiente, intesa imminente per la salute o per l'ambiente, intesa come rischio sufficientemente probabile che si come rischio sufficientemente probabile che si verifichi un danno sotto il profilo sanitario o verifichi un danno sotto il profilo sanitario o ambientale in un futuro prossimo, al fine di ambientale in un futuro prossimo, al fine di impedire o minimizzare il realizzarsi di tale impedire o minimizzare il realizzarsi di tale minaccia;minaccia;


• Misure di riparazione:Misure di riparazione:

• qualsiasi azione o combinazione di azioni, tra cui qualsiasi azione o combinazione di azioni, tra cui misure di attenuazione o provvisorie dirette a misure di attenuazione o provvisorie dirette a riparare, risanare o sostituire risorse naturali e/o riparare, risanare o sostituire risorse naturali e/o servizi naturali danneggiati, oppure a fornire servizi naturali danneggiati, oppure a fornire un'alternativa equivalente a tali risorse o servizi;un'alternativa equivalente a tali risorse o servizi;


• Messa in sicurezza d'emergenza:Messa in sicurezza d'emergenza:

• ogni intervento immediato o a breve termine, da ogni intervento immediato o a breve termine, da mettere in opera nelle condizioni di emergenza di mettere in opera nelle condizioni di emergenza di cui alla lettera t) in caso di eventi di cui alla lettera t) in caso di eventi di contaminazione repentini di qualsiasi natura, atto contaminazione repentini di qualsiasi natura, atto a contenere la diffusione delle sorgenti primarie a contenere la diffusione delle sorgenti primarie di contaminazione, impedirne il contatto con altre di contaminazione, impedirne il contatto con altre matrici presenti nel sito e a rimuoverle, in attesa matrici presenti nel sito e a rimuoverle, in attesa di eventuali ulteriori interventi di bonifica o di di eventuali ulteriori interventi di bonifica o di messa in sicurezza operativa o permanente;messa in sicurezza operativa o permanente;


• Messa in sicurezza operativa: Messa in sicurezza operativa: • l'insieme degli interventi eseguiti in un sito con attività in l'insieme degli interventi eseguiti in un sito con attività in

esercizio atti a garantire un adeguato livello di sicurezza per esercizio atti a garantire un adeguato livello di sicurezza per le persone e per l'ambiente, in attesa di ulteriori interventi di le persone e per l'ambiente, in attesa di ulteriori interventi di messa in sicurezza permanente o bonifica da realizzarsi alla messa in sicurezza permanente o bonifica da realizzarsi alla cessazione dell'attività. Essi comprendono altresì gli cessazione dell'attività. Essi comprendono altresì gli interventi di contenimento della contaminazione da mettere interventi di contenimento della contaminazione da mettere in atto in via transitoria fino all'esecuzione della bonifica o in atto in via transitoria fino all'esecuzione della bonifica o della messa in sicurezza permanente, al fine di evitare la della messa in sicurezza permanente, al fine di evitare la diffusione della contaminazione all'interno della stessa diffusione della contaminazione all'interno della stessa matrice o tra matrici differenti. In tali casi devono essere matrice o tra matrici differenti. In tali casi devono essere predisposti idonei piani di monitoraggio e controllo che predisposti idonei piani di monitoraggio e controllo che consentano di verificare l'efficacia delle soluzioni adottate;consentano di verificare l'efficacia delle soluzioni adottate;


• Messa in sicurezza permanente: Messa in sicurezza permanente:

• l'insieme degli interventi atti a isolare in modo l'insieme degli interventi atti a isolare in modo definitivo le fonti inquinanti rispetto alle matrici definitivo le fonti inquinanti rispetto alle matrici ambientali circostanti e a garantire un elevato e ambientali circostanti e a garantire un elevato e definitivo livello di sicurezza per le persone e per definitivo livello di sicurezza per le persone e per l'ambiente. In tali casi devono essere previsti l'ambiente. In tali casi devono essere previsti piani di monitoraggio e controllo e limitazioni piani di monitoraggio e controllo e limitazioni d'uso rispetto alle previsioni degli strumenti d'uso rispetto alle previsioni degli strumenti urbanistici;urbanistici;


• Bonifica:Bonifica:

• l'insieme degli interventi atti ad eliminare le fonti l'insieme degli interventi atti ad eliminare le fonti di inquinamento e le sostanze inquinanti o a di inquinamento e le sostanze inquinanti o a ridurre le concentrazioni delle stesse presenti nel ridurre le concentrazioni delle stesse presenti nel suolo, nel sottosuolo e nelle acque sotterranee ad suolo, nel sottosuolo e nelle acque sotterranee ad un livello uguale o inferiore ai valori delle un livello uguale o inferiore ai valori delle concentrazioni soglia di rischio (CSR);concentrazioni soglia di rischio (CSR);


• Ripristino e ripristino ambientale: Ripristino e ripristino ambientale:

• gli interventi di riqualificazione ambientale e gli interventi di riqualificazione ambientale e paesaggistica, anche costituenti complemento paesaggistica, anche costituenti complemento degli interventi di bonifica o messa in sicurezza degli interventi di bonifica o messa in sicurezza permanente, che consentono di recuperare il sito permanente, che consentono di recuperare il sito alla effettiva e definitiva fruibilità per la alla effettiva e definitiva fruibilità per la destinazione d'uso conforme agli strumenti destinazione d'uso conforme agli strumenti urbanistici;urbanistici;


• Inquinamento diffuso: Inquinamento diffuso: la contaminazione o le la contaminazione o le alterazioni chimiche, fisiche o biologiche delle matrici alterazioni chimiche, fisiche o biologiche delle matrici ambientali determinate da fonti diffuse e non ambientali determinate da fonti diffuse e non imputabili ad una singola origine;imputabili ad una singola origine;

• Analisi di rischio sanitario e ambientale sito Analisi di rischio sanitario e ambientale sito specifica: specifica: analisi sito specifica degli effetti sulla analisi sito specifica degli effetti sulla salute umana derivanti dall'esposizione prolungata salute umana derivanti dall'esposizione prolungata all'azione delle sostanze presenti nelle matrici all'azione delle sostanze presenti nelle matrici ambientali contaminate, condotta con i criteri indicati ambientali contaminate, condotta con i criteri indicati nell'Allegato 1 alla parte quarta del presente decreto;nell'Allegato 1 alla parte quarta del presente decreto;


• Condizioni di emergenza: Condizioni di emergenza:

• gli eventi al verificarsi dei quali è necessaria gli eventi al verificarsi dei quali è necessaria l'esecuzione di interventi di emergenza, quali ad l'esecuzione di interventi di emergenza, quali ad esempio:esempio:– 1) concentrazioni attuali o potenziali dei vapori in spazi 1) concentrazioni attuali o potenziali dei vapori in spazi

confinati prossime ai livelli di esplosività o idonee a confinati prossime ai livelli di esplosività o idonee a causare effetti nocivi acuti alla salute;causare effetti nocivi acuti alla salute;

– 2) presenza di quantità significative di prodotto in fase 2) presenza di quantità significative di prodotto in fase separata sul suolo o in corsi di acqua superficiali o nella separata sul suolo o in corsi di acqua superficiali o nella falda; 3) contaminazione di pozzi ad utilizzo idropotabile falda; 3) contaminazione di pozzi ad utilizzo idropotabile o per scopi agricoli;o per scopi agricoli;

– 4) pericolo di incendi ed esplosioni.4) pericolo di incendi ed esplosioni.

ATTIVITA’ DI BONIFICAATTIVITA’ DI BONIFICA

Misure di prevenzione al verificarsi di evento Misure di prevenzione al verificarsi di evento potenzialmente inquinante:potenzialmente inquinante:

• Il soggetto responsabile dà immediata Il soggetto responsabile dà immediata comunicazione del fatto al Comune, alla Provincia comunicazione del fatto al Comune, alla Provincia alla Regione e al Prefetto entro 24h.alla Regione e al Prefetto entro 24h.



La comunicazione deve contenere:La comunicazione deve contenere:

• Le generalità dell’operatore;Le generalità dell’operatore;

• Le caratteristiche del sito interessato;Le caratteristiche del sito interessato;

• Le matrici ambientali presumibilmente coinvolte;Le matrici ambientali presumibilmente coinvolte;

• La descrizione degli interventi da eseguire.La descrizione degli interventi da eseguire.



• Qualora lo stesso verifichi dalla comunicazione Qualora lo stesso verifichi dalla comunicazione che non sia stato superato il livello di CSC che non sia stato superato il livello di CSC procede al ripristino e ne dà comunicazione( con procede al ripristino e ne dà comunicazione( con autocertificazione) al Comune ed alla Provincia autocertificazione) al Comune ed alla Provincia entro 48h.entro 48h.



• Qualora accerti l’avvenuto superamento del CSC Qualora accerti l’avvenuto superamento del CSC ne da comunicazione a Comune e Provincia ed ne da comunicazione a Comune e Provincia ed entro 30 giorni presenta agli stessi e alla Regione entro 30 giorni presenta agli stessi e alla Regione un piano di caratterizzazione.un piano di caratterizzazione.



• Entro i 30 giorni successivi la Regione autorizza il Entro i 30 giorni successivi la Regione autorizza il piano di caratterizzazione con conferenza di piano di caratterizzazione con conferenza di servizi (L.241/90 e s.m. i.)servizi (L.241/90 e s.m. i.)



• Entro 6 mesi dall’approvazione del piano di Entro 6 mesi dall’approvazione del piano di caratterizzazione il soggetto responsabile caratterizzazione il soggetto responsabile presenta alla Regione i risultati delle analisi di presenta alla Regione i risultati delle analisi di rischio effettuate sulla base dei risultati del piano.rischio effettuate sulla base dei risultati del piano.



• L’analisi di rischio viene approvata entro 60 giorni L’analisi di rischio viene approvata entro 60 giorni dalla Regione con conferenza di servizi.dalla Regione con conferenza di servizi.

• Qualora l’analisi di rischio abbia dimostrato che le Qualora l’analisi di rischio abbia dimostrato che le concentrazioni degli inquinanti sono inferiori alle concentrazioni degli inquinanti sono inferiori alle CSR il procedimento è concluso, anche se si può CSR il procedimento è concluso, anche se si può imporre un monitoraggio di inquinanti nel tempo imporre un monitoraggio di inquinanti nel tempo (la conferenza di servizi).(la conferenza di servizi).



• Se invece la concentrazione dei contaminanti è Se invece la concentrazione dei contaminanti è superiore al CSR il soggetto responsabile, entro 6 superiore al CSR il soggetto responsabile, entro 6 mesi presenta un progetto operativo degli mesi presenta un progetto operativo degli interventi di bonifica o di messa in sicurezza interventi di bonifica o di messa in sicurezza operativa(aree in cui c’è un’attività in esercizio) o operativa(aree in cui c’è un’attività in esercizio) o permanente.permanente.

• La Regione approva il progetto in conferenza entro La Regione approva il progetto in conferenza entro 60 giorni.60 giorni.


COMPETENZECOMPETENZECompetenze del Comune:Competenze del Comune:

• Riceve la comunicazione e abilita immediatamente Riceve la comunicazione e abilita immediatamente l’operatore alla realizzazione degli interventi;l’operatore alla realizzazione degli interventi;

• Partecipa alle conferenze di servizi per le Partecipa alle conferenze di servizi per le approvazioni del piano di caratterizzazione per la approvazioni del piano di caratterizzazione per la valutazione della soglia di rischio e per il progetto di valutazione della soglia di rischio e per il progetto di bonificabonifica

• Esegue d’ufficio le bonifiche quando il soggetto Esegue d’ufficio le bonifiche quando il soggetto responsabile non provvede o non è individuabileresponsabile non provvede o non è individuabile


COMPETENZECOMPETENZECompetenze della Provincia:Competenze della Provincia:

• Riceve la comunicazioneRiceve la comunicazione

• Partecipa alle conferenze di servizi per le approvazioni del Partecipa alle conferenze di servizi per le approvazioni del piano di caratterizzazione per la valutazione della soglia di piano di caratterizzazione per la valutazione della soglia di rischio e per il progetto di bonificarischio e per il progetto di bonifica

• Effettua i controlli in ciascuna fase dell’iterEffettua i controlli in ciascuna fase dell’iter

• Diffida con ordinanza motivata il responsabile a provvedereDiffida con ordinanza motivata il responsabile a provvedere

• Accerta il completamento degli interventi di bonifica con Accerta il completamento degli interventi di bonifica con apposita certificazione sulla base di relazione tecnica di ARPAapposita certificazione sulla base di relazione tecnica di ARPA


COMPETENZECOMPETENZE

Competenze della Regione:Competenze della Regione:

• Riceve la comunicazione;Riceve la comunicazione;

• Approva i piani di caratterizzazione, la Approva i piani di caratterizzazione, la valutazione della soglia di rischio e il progetto di valutazione della soglia di rischio e il progetto di bonifica;bonifica;

• Si sostituisce al Comune per la realizzazione della Si sostituisce al Comune per la realizzazione della bonifica quando questo non provvede;bonifica quando questo non provvede;

• Predispone l’anagrafe dei siti inquinati;Predispone l’anagrafe dei siti inquinati;


COMPETENZECOMPETENZECompetenze del Ministero (1):Competenze del Ministero (1):

• Riceve la comunicazione;Riceve la comunicazione;

• Può irrogare sanzione amministrativa;Può irrogare sanzione amministrativa;

• Chiede all’operatore di fornire informazioni su Chiede all’operatore di fornire informazioni su qualsiasi minaccia imminente di danno qualsiasi minaccia imminente di danno ambientale o su casi sospetti di tale minaccia ambientale o su casi sospetti di tale minaccia imminente;imminente;


COMPETENZECOMPETENZECompetenze del Ministero (2)-:Competenze del Ministero (2)-:

• Ordina all’operatore di adottare le specifiche misure di Ordina all’operatore di adottare le specifiche misure di prevenzione considerate necessarie, precisando le prevenzione considerate necessarie, precisando le metodologie da seguire;metodologie da seguire;

• Adotta egli stesso le misure di prevenzione Adotta egli stesso le misure di prevenzione necessarie;necessarie;

• Approva i piani di caratterizzazione, la valutazione Approva i piani di caratterizzazione, la valutazione della soglia di rischio e il progetto di bonifica nei siti di della soglia di rischio e il progetto di bonifica nei siti di interesse nazionale perimetrali con apposita normainteresse nazionale perimetrali con apposita norma

SANZIONISANZIONI

Sanzioni penaliSanzioni penali

• Chiunque cagiona l’inquinamento del suolo, del Chiunque cagiona l’inquinamento del suolo, del sottosuolo o delle acque sotterranee con il sottosuolo o delle acque sotterranee con il superamento delle concentrazioni soglia di rischio superamento delle concentrazioni soglia di rischio (CSR) è sottoposto a sanzioni penali.(CSR) è sottoposto a sanzioni penali.

SANZIONISANZIONI

Sanzioni penaliSanzioni penali

• L’osservanza dei progetti approvati ai sensi degli L’osservanza dei progetti approvati ai sensi degli articoli 242 e seguenti costituisce condizione di articoli 242 e seguenti costituisce condizione di non punibilità per i reati ambientali contemplati non punibilità per i reati ambientali contemplati da altre leggi per il medesimo evento e per la da altre leggi per il medesimo evento e per la stessa condotta di inquinamento sopra indicata.stessa condotta di inquinamento sopra indicata.

SANZIONISANZIONI

Sanzioni amministrativeSanzioni amministrative

– Al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in Al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare il sito, il responsabile grado di contaminare il sito, il responsabile dell’inquinamento mette in opera entro ventiquattro dell’inquinamento mette in opera entro ventiquattro ore le misure necessarie di prevenzione e ne da ore le misure necessarie di prevenzione e ne da immediata comunicazione ai sensi e con le modalità immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di cui all’art. 304, comma 2.La medesima procedura di cui all’art. 304, comma 2.La medesima procedura si applica all’atto di individuazione di contaminazioni si applica all’atto di individuazione di contaminazioni storiche che possano ancora comportare rischi di storiche che possano ancora comportare rischi di aggravamento della situazione di contaminazione. aggravamento della situazione di contaminazione. (art. 242)(art. 242)

SANZIONISANZIONI


– Quando un danno ambientale non si è ancora Quando un danno ambientale non si è ancora verificato, ma esiste una minaccia imminente che verificato, ma esiste una minaccia imminente che si verifichi, l’operatore interessato adotta , entro si verifichi, l’operatore interessato adotta , entro ventiquattro ore e a proprie spese, le necessarie ventiquattro ore e a proprie spese, le necessarie misure di prevenzione e di messa in sicurezza. misure di prevenzione e di messa in sicurezza. L’operatore deve far precedere gli interventi da L’operatore deve far precedere gli interventi da apposita al Comune, alla Provincia, alla Regione, apposita al Comune, alla Provincia, alla Regione, nonché al Prefetto , che nelle ventiquattro ore nonché al Prefetto , che nelle ventiquattro ore successive informa il Ministro dell’Ambiente.successive informa il Ministro dell’Ambiente.

SANZIONISANZIONI


– Chiunque non rispetti quanto previsto dai Chiunque non rispetti quanto previsto dai commi precedenti la Provincia, o comunque il commi precedenti la Provincia, o comunque il Ministero dell’Ambiente , irroga una sanzione Ministero dell’Ambiente , irroga una sanzione amministrativa non inferiore a mille euro né amministrativa non inferiore a mille euro né superiore a tremila euro per ogni giorno di superiore a tremila euro per ogni giorno di ritardo.ritardo.

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