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clD DEiOIME FASCISTA» :— Venerdì 1 Dkembre 1939 • Anno XYIIì bONACA DELLA GITTA' .grfodsf Federale! La visita di congedo i Un concorso demografico r crio di Pescarolo dei gen. Gambelli ^ca esattoriali e daxieri Meridiano di Milano |DINAMICA AniVlTA' PER LA "MILLE MIGLIA, Ciircansi offreschisfi... Fascio '• , ^oa^eyigyi^ il Segreta- , nC'.i' 1... tenuto rapporto V'^^'''lc*m---'Chili e lemmi- ìf-^i! ;,,, di combattimento '"'''"'''riceverlo l'Ispettore e •ecc'.j' ;;cc da S. E. Farinacci Ieri mattina il gen. Gambelli che, con recente provvedimento è -stato nominato Comandante del Corpo d'Armata dì Roma, si è recalo al 1 ^ d-'Ila secon- PaJazzo della Rivoluzione per pren- "' d il Segre- '^^^^ congedo da S. E. Farinacci. Egli ha espresso al Gerarca, che lo ha ùitraftenuto a cordiale colloquio, il suo vivo ossequio, ricordando infi- ne con piacere il soggiorno nella nostra città, quale Coniandante del Corpo d'Armata Autotrasportabile. Successivamente il gen. Gambelli ha visitato il Federale e le altre autorità cittadine, dalle quali si è pure accomiatato. f'-'""'. vis^i'.i.'' la sede del ;:• v^'.?;, r,~J.L. o del Fascio cxario federale OL-.t- ai gerarchi. ;^.r,j iì < ' . Saluto al ìau'' opportune di- V;-c;'émento della :~ •ir'ii e?aminato i .-•.-.•-"~\nri. le car- V\'i !-• r-cisti e do- la perfetta [•-archi per e disinte- de] P.N.F. •r!i. Il rap- saluto al uindi rice- cfio hanno L;ile gerar- .^battimento > Romanen- ,-jlJ dal Vi- .• A c h i l l i e .•.ctiorio fe- i gerarchi .1/ del fun- .: del car- hanno da- .;à futura. 1 fascisti e 1- f ; li! C^- :;razione :".e ore 15. .'.m'e Qua- .' alle gerar- •.^ì.\\i del Fa- :o di Marti- riceverà ja- ;o FEDERALE [liari mei- Ili & k ì mii • : ret.-.:-- s ccn;c:'-i: 3 de;.'e !. - : care;.; ^ ric;;:c '. aio alia •• '- 1 V. a e cc-i u.'-o e. i detcn/.o! bdi u;j,i '. ci.'' 3 a cc;:;:\ •. sii b:;ce- ste r.c;; : i ffir::Lo ; azione ;•• del..; e :. !!'iltlb.-j '':• ! titoid:-:- ; ! 0 ::•• 1 ijiaKf. , , 8 d : 7 j Ehiar„.v. ione i '. iaziOB? c u pe di u. i : 8;ri!)aD.;-,'- . 1 per m f esseve '!•,•• fi. ai':,:./ • df";u . ispecjuic |i«lìtori;;; i- 'i contr.ivvi. Un sierivr . i per In BEiia 1:?; Stive. Ci" . lelia •.;:•':, sur; o'. (il pag;-,iì''i- ii lire ~';. H\ due ro,-, pm per É colpi. prima ••: '-i in merito :. :\ ileìenzione di : :i[.:iizfi ài iacria . :;;:'o.ss;ma com- . -'ji'c. a partire j-XVIII, delle ' ii nuovo Testo ' i ia i^rotezioiie . p.'i' l'e.=;ercizio .-• ,,;r.lc formulate chiarimi,nti in e all'uso della -'. .-• di lucie da ./.i di caccia an- .:"• -i.^cc alla licen- e;; lucile da cac-' . p."r.vi.sto il paga- :•, ;;i:;yja di L. 30, SUI introduzione - Vii maniera efli- ;J:O. Er,sa eviden- '.:;va a cacciare '::-.c;v l'arma nel- ;•- eventuali tsi- i pLifconale. ù Icuno '.sollevato •'•it licenza deve ;•: 'Din. autorizza Alfre sedi designare per il corso di perfezionamento per segretari comunali Con decreto ministeriale, ai ca- poluoghi . di provincia, indicati nell'art. 11 del decreto ministe- riale 5 novembre 1938-XVII, qua- li sedi di corso di perfezionamen- to per i segretari comunali, sono aggiunti Bari, Milano e N'apoli. POLITEAMA VERDI Domani: "Viva la radio,, Domani sera, alle ore 21.15, avrà luogo al 'Verdi l'attesa prima della rivista « Viva l,i radio » di IMctz e Marchesi. Per l'sccezionalo spettaco- lo .sono aperta le prenotazioni alle poltrone e palchi. L'Im.presa del 'Verdi ricorda che sono pure aperte ie prenotazioni per l'unica recita ideila Compagnia Margit Lanczy-Annjbale Ninchi, fis- sata per la sera di mercoledì, 6 cor- rente, con la novità in tre atti di Giovanni Vasaai-j': Ho sposato ini angelo. La grave disgrazia di un cemEiitìstB II cementista Ernesto- Grandi fu Mansueto, di anni 52, abitan- te a Belenesco .(Persico Dosimo), è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro. Il Grandi, che lavora alle dipendenze della Cooperativa cementisti, con sede in via Genala, mentre ci-a inten- to alle sue occupazioni, veniva violentemente colpito ad una gamJ)a da una pule.ggia. Soccor- so da alcuni presenti e traspor- tato alla Guardia medica, venne visitato prontamente dal dottor Ketlazzi, il quale gli riscontrò la frattura del terzo inferiore del femore della gamba destra \ ed escoriazioni .multiple alla gamba sinistra, fi' stalo immediatamen- te ricoverato in' Ospedale e giu- dicato guaribile in 40 giorni. Un fermo 15' stato fermato per misure di pub- blica siciirc^.7,a dagli agenti della iio- .stra. Questura il oommc.?.?o viaggiato- re CiriHo So.-;^io di Giovanni, nato a Kiii1l.ainairgiore in iirovincia di Napo- li Z5 anni fa. e colli residente, ii qua- le lia òicliiarato che. dovendoci recare a Milano per iuiiieg-iii della Mia ce- ciipazioiip, non si trovava in posses?o Jei mezzi f-.nfTicienti. Il «Lavoro impiegatizio», d'in- tesa con la Federazione dei la- voratori dipendenti da esattorie e' ricevitorie delle imposte dirette e da .appaltatori delle imposte di cdnsumo, volendo identificare, é segnalare le più belle famiglie e- sistenti nell'ambito delle catego- rie rappresentate dalla suddetta Federazione, ha indetto un con- corso a premi da destinarsi a quei lavoratori i quali documentino di avere il maggior numero di figli. I lavoratori che intendono parte- cipare a! concorso dovranno pre- sentare, non oltre il- 10 dicembre 1939-XVin: a) stato di famiglia rilasciato dal rispettivo Comune; b'i certificato di iscrizione al Sin- dacato; e) altri eventuali docu- menti che ritengano opportuno unire in appoggio .alla domanda di ammissione; d) possibilmente, una fotografìa riproducente la fa- miglia al completo per l'eventua- le pubblicazione sul «Lavoro im- piegatizio». La commissione giu- dicatrice del concorso, che si riu- nirà il 15 dicembre, deciderà sul- l'ssscgnazione dei premi messi a disposizione da enti e da aziende. I documenti di cui sopra, in car- ts libera, dovranno essere inol- trati per il tramite delle Unioni interprovinciali o delle Delega- zioni provinciali al «Lavoro im- piegatizio», piazza Colonna, 366, Roma, con la indicazione ben chiara: «Concorso demografico e- sEttoriali e dazieri ». I STATO CIVILE DI CREMONA } 30 novembre 1939 I NATI 1 MORTI 1 MATRIMONI 5 XVI li Morti. Bcnoelio Ambrosilla vedova Luzzara i:>oiuciiico, d'anni 75,- casalinga, \ìa Cavltcjli, 2. Mairi-nicv.i. r.elcbrati. — Jioccali Giu- seppe, .-ipparc'cch. tclefoniico, con Roa- fini enigma, niodisla. — Dosi MarlnOj coiiiadino, con Vallari Hlvira, CasalìTlRn. — Malanca Aldo, commerciante, con Porro Giubcppina, civile, Cà d'.Andrca. — Lepore Antonio, vicc-lirigadiere di l-'inan.',a, Kovif;o, con Ferrari Olsa. in- segnanit'. — Olivini KrmcLc, impiegato, con I^IiJsoni Irì.-, casalinga. . Se non si è- sbagliato a leggere nel lungo elenco dei pittori prescel- ti,'dovo l'esame dei bozzetti inviati, per eseguire gli .affreschi della pros- sima Biennale Veneziana, non ai iroDa. jra essi neppure un artista, •neppur uTio,-iscritta al-nostro Sinr dacetg.-Ok, diamine! ..Ì>(>èi$-'-sonÒ dunque andati a finire i Mi^lanpeli di sottopelle come U chiamò Ugo Ojetti, che da soli, si erano solennemente definiti e pro- clamati, per aver malamente scom- biccherato le pareti della prima' Triennale del Parco, i rinnovatori dell'arte nobilissima e bella deWaf- fresco? Pareva allora che la nostra città dovesse diventare il Conserva- torlo e il Seminario della ntiova pittura murale, che QUI, anzi, ài piedi dei mostri pitturati sui muri del Palazzo Bernocchi, vi fosse la pullulazio7i,e dei nuovi maestri af- freschisti da disseminare in tutto il mondo,.. Che ne è avvenuto di costoro e delle loro opere? Si dice che 7iel casermone del Palazzo di Giustizia, due o tre capolavori dei genere at- tendano U giudizio del pubblico, de- gli imputati e dei condannati: tall- io ben riusciti, così ancora sì dice, che si è dovuto provvedere a rico- prirli di assiti per impedire che gli operai addetti alla- rifinitura dei lo- cali, invece, di occuparsi delle pro- prie faccende, si immobilizzassero estatiai a mirare' tali paradisiache visioni d'arte. Ma, insomma, o coperti da una mano di calce al Palazzo Bernoc- chi, o da un assito al Palazzo di Giustizia,''- possibile che dopo la strombazzata rinascita milanese del- l'arte dell'affresco, di a^reschi no- vecenteschi non se ne vedano più in Milano e dei fa,mosi affreschisti 7/iilanesi nOn ce ne sia uno cfie sap- p'a meritarsi un incaricuzzo a ^ Ve' nezia, lasciandosi scappare così la buona occasione di Qualche brava, seppur postuma, lezione ai nominati Tiepolo, Veronese, Tiziano? Atroce sospetto' Che, forse quati- do Maratni, allora ed ora Segreta- rio della Biennale veneziana, esal- tundo pubblicamente gli affreschisti della "Triennale milanese, pensasse, furbo com'è, che. l'incoraggiare la mostra di Milano a continuar su quella via costituisse un modo in- fallibile per impedirle- di far con- correnza pittorica alla •• mostra di Venezia? Infatti:-a Venezia, di costoro non ne è arrivato nessuno. La riioioiie ptenriiill ieri I. Firiiitó E' prevista la costruzione di una grande curva para- bolica fra via Brescia e via Mantova = Tribune a ca- ratiere permanente ed impianti grandiosi = Il rap- porto presenziato dalle autorità di Brescia ECHI DI CRONACA ' r;;ico :\ quale :".'.• la lieenxa di c'a CECcJa nel- . -2 la detenzione I eli-.' il fueile da i''.ii spezzato non .'.• n^'ppuve nella ò;; ehi non sia :Ì; GÌ caccia o . Ci da rilasciarsi b'jlìca sicurezza. .- è punito con 200 a lire 2000 d.illc .sanzioni ".-•".one delle nor- • concessioni go- la validità e ;. eaccia è noto -cnc- e sottopo- • una tassa an- ';n fucile a non ci: una tassa di .;ei";c a più di up religiosa : ' 'onìsli • 21. in palaz- . l'oìi Secondo ",i ~a lezione dei- Pi r i professio- Nicio dei • «edi 7 d" sana, .••o'-: l ' Oro pro\ i M , \fk dei Gr "' "' un -.; u danzante i-crze Armate •r.erati aiie armi p. V., alle ore 'Jize Armata di U'pici del Do- : romanizzerà neL • Rionale « P. nimento dan- " soldato cer le e. 0 agli Ufficiali ;: dì comple- congedo, agli ' . agli ufficiali '•e famiglie. --'.derano Invl- j parenti od "a del bigliet- ' -oe del Dópo- — via 7JSX&, •TTOll-Mi. e pro- mpTite patriot- ;.iento «1 è Bi- I'•"-<•• i?;i -u.T.c ' ffl ,ifrv ;' 0 .1 .'' dila yiv~=- '-^Wi e r ^r £- tr::t r/-.-! -srar.no : "'^ • ""*.o Br"-to ]- For?.. a r n -• ìt f '»W '••• : n.eletto irAt " .^t^Sffinaantc'd;,, Presidio aUto- «Perr5^°'"* *" <:ongedo a * - iM i;'^''*'"^'^* l'tm'forme. Gli lovranno vcrtire la diVisa J'si per la rinireaii sostarne J^3 sostituire l'insulina i»-tonml° ^^^'^'' Interni bandi- ^ifi t ^ V '•''•-rea di sostane© f !S?óriai°°-°7*e, di produzlo- ••5oa" t' ^'l'^ a so>;tituiré in i--^ ^-nfÌ-'\ ''-l'-'^ulina -nella '••'St.Tr^ Pcrvare gì; studi ;'/>o,ìs ",^^®= ente quantitativo " "'«<•!',. .i.^'-'' Ber i control- ^'6ir,5.:'i %^^'^ o dell'appos!- »•- '-f^ 30.000 al migliore ri- fciti;'*"^ S'UoH Incliféntr'e 'disgrazie l.o'• sUidfntp' diciottonfie ''.4ìfrodo liCjli detenuti 1 Benna fu Emilio, abitante jn_ via Car- 'jl-.,z;onc nei-i i-T Albcj-io 14, è rimapto vili ima di 'una accid'.-niaic di.sgrazia mcn'a'c sla- v;i compifindo mi lurno di lavnjo .-co- kijiico. Alla G-jardia medica dell'O- ^pc\'ìa!l.^ ove il Benna ò Fiato accom- jjagnaJo, il dottore di turno, Mara- niotli, gli Ila ri&CBiitrato ferito da punì a. o da taglio al palnfo della ma- no destra. K" siate giudicalo guaribi- le in cinque giorni, salvo compH- cazJoiiJ. — Anche il scssantasciennc Giovan- ni Ronconi fu Omobono, abitante in via LivraACO 15, lia rirìortato accidcn- l^alinonle abrasioni o ferito multiple alla mano sinitira. Il medico di tur- no lo ha giudicato guaribile in dicci giornL Furto di pollame Un audace furto di pollame è stato consumato la notte scorsa ad opera di una banda di ladri ai danni dì certo Angelo Ravaro, abitante in via Bosco: infatti dal suo pollaio vennero asportate in circostanze non ancora precisate 17 galline per il valore comples- .sivo di lire 130. .1 car,abinieri del- la stazione di Porta Po, ai quali è stato denunciato il reato, dopo aver compiuto il sopraluogo, stanno ora effettuando accurate ricerche. ,^, La Buona Usanza Com. Aiuailtagliò DILDA' ATTILIO. — rCTi-ci-ì S. Michele: Adelina e dottor Torquajiso , Nolli, lir? 20.- Artiffia- ncìli : Teresilia ing. Matio NoUi, lire 30. MOKANDI AOHUYI^E. --- La famiglia offre : Orfanotrofio Maschile^ lire io; Artigianato Sacra Famiglia, lire 25; Provvidenza, lire 25 — InlattEÌa Abban- donata: gli a-taici della Bottiglieria Prassi {prima e secpnda'offerta), lire 35. — ArtiBioaelli: la cognata Sforandi -4ii- na, lite 15. .. , GHlLARDl SERGIO. — Infanzia Ab- bandonatai la Carbonifera, lire 50. TAMAGNI FHANCESCA STSlNGSl- Nl. — 11- fisUo StritigtolHi Guido offre ; Cucine BcneficKe (Pai. Vescovile) lire 50; Pro Mutis, lire 25; Società S. Vincenzo iJejiimimlc S. Ijnerio, Ure 2S', Società S. -Vincenzo ^Masciiile S. Imeriq'Ut-e 35; Gì.h; Ure 25. — Ricovero di Mendi- cità : la nipote Mafia MarengU, ^ire 2.,. — Società Operaia Femminile;, la ni- pote Gina Marenglii, lire 25. — Impie- gati .Gruppo As.sictitaziqnì Dutano Mi- lano offrono; E.C.A., lire 135S G.I.I/., lire r^6. J SlDOtl PIETRO. — BelfOtti Alfredo offre: Buon Pastoisr lire 20; infanzia AtJbaiidonata, Jire 23. Cieclià,- Cario e Gino Carulli, lire "io. -— CìecHi ; fami- glia Marchcii, lire Jo MARCHESB3:.U 1,PIGI.^.-^ Feo Mu- tis i 1 vicini del cortile/ lire 25. ._— 'artigianato Sacm Paflfig^tia: Pearim l'iorifldói'H« ia. —' Cftloijia difl So- « R. Farinacci » j jmpicsati operai Azien- de 'filcttriclic. Municìpaflziatp (terza,pf- tettaì. lite so. ' ' MANTOVANI IjLtaRA ANTOSIO!.! (aaniv.). -^ Infaiizi» Abbandonata: il marito t,mei Anfoaioli, lire io. VITTORIO BUSINI (XVI anniv.). — ricovero di Mendicità: Tarsetti-Basiai, VEROKA élACOSllSO. — 'S. 'Anto- nio • CO«gi Xuelana, lire 3<5, — Opere del ÌPartito: Carlo e Gino Carulli, lire io. — Asilo Saji SCtìaStlatio: 4ng. Scaglia, lire 20. — Derelitte : Pina Balestreri Mfta-ffi lire IO. ^^ iflSTlDE ìitìsm. - 1; flgìUTulHo e Carmen - offrono.: Derelitte, ..lirt-jo; Prowidettzft, I!fc 3«; MméU/ lire 41^ — t e cognate Giulia e Pierina Oerc- vini offrono:'Buon J'astore, lire 30; Scuola Apostolica padri Barnabiti lire 50. — Derelitte :• -JJtoo Oazzola, «re s, OSFSRTA-SPECIALE. - Cucme Be- neficile- P«rf- Gateàt!, Ure io. nclli : ^coniugi Salvador!, lire 35; PEÌKOSI- <fnrsapPE. ~ A*g«i- neill! iamiglla ««^»tti ^Ì>STWII.I.I' (prtooaiffitv.l. ^.-Axttgi&néMi ErigHù- "GH&^|R»^«O- ^ ^'^»* «netearologìco A<« Pontan* CJmin» ^j-;'"«/fM,4l^taa'osj alle Il trionfo del film "L'isoSa dei coralli,, a! Supercinema Un completo autentico successo ha ottenuto ieri il superfilm L'isola dei coralli ai Supercinema. Jean Ga- bin clic tutti lo sanno un grande attore, domina in questa .sua più vi- gorosa e drammatica • interpretazio- ne, in questo film delle sensazioni più variate e misteriose tratto dal romanzo di Jean Martot, Accanto a Jean Oabin troviamo la conturban- te attrice iVIichèle Morgan luminosa rivelazione dello schermo europeo formandone la più perfetta coppia d'attori apparsa sugli schermi in questi ultimi -—mi. oigl alle ore 14 'ftv.ranno-iiiri^-vj^-iG-ìUclie. D% lu- nedì .',a' niercolBQl verrà presentate sullo schermo del massimo cinema teatro cittadino: tJLTIMA GIOVINEZZA un grande film interpretato da Rai- mu e Jacqueline Dslubac per la re- gìa Jet Musso, presentato coti gran- de successo all'ultima Mostra 'Vene- ziana del cinema. Da giovedì a do- menica sarà in progl'ammnzione : LA GRANDE LUCE (Montevcrgine) un film che ha entusiasmato il pub- blico cosmopolita della Mostra di 'Venezia, -un film interpretato da Amedeo Nazzari che registrerà uno del più grandi successi della sta- gione. » f •— CINEMA ITALIA Un grande film : "La mia canzone al vento,. Anche leti, di giorno e di sera al Cinema Italia, il superfilm musi- cale La mia canzone al vento ha incontrato il pieno favore del "pub- blico accorso in lolla nel siìnpatico locale. Interprete principale È il celebre tenore Giuseppe Lugo che, in La, mia canzone al venlo, è quanto mai a posto come attoi'e lirico e cinc' mat^graflco. Panno corona al Lugo: Dria Paola, Lam'a Nucci, Pina Ren- zi, Ugo Ceserl e Guglielmo Smaz. La. regia é stata affidata- a. Guido Brignone la cui bravul'a si estende anche nel campo della produzione musicale. Le proiezioni si susseguono tutti 1 giórni con orarlo contiiluato dalle 14 alle 24. POLITEAMA VERDI Il grande successo della Compagnia "Littòria,, Ha , debuttato ieri al Politeama, con la rivista « La colpa è... della luna », la Compagnia « Littoria », E trattasi da^-vero di un complesso Q,t- fiatatissimo, in una cornice ultra decorosa, m a t e Màggio, Irma Chi- _gi, Adriana Btìelweis, Carlo Gestafi e Greta Kaiser, nonché il balletto delle dieci graziose girls, hatuio da- to -Vita ai dodici Quadri della igalft e divertente rivista di A. Pol&odl. Interessante il film: ti mistero dei dvs volti con Gustav Diessi, René Deltgeii, Carole Sohn. Oggi, vener- dì, il bellissimo programma si re- plica dalie "14,30 alla 24. La Coin- pagnia « Littoria » si presenterà tre yoljie; alle 16,.alle 18,30, alte 22. GpappòBaìT^.Fantarelll,, Cremona ' Via Anguìssola, 1 sàbato 2 correfite, dalle ore ai alle 24 ,' Festa der Regali Verranno estratti tra le dopela- voriste partecipanti, numerosi e sva- .ij&tì regali. _ ^ If programma della radio STAZIONI -itAtlANE. .- ^« *«// .le siazioni prbne coniticsa Remi II. Ore to,3o: Trasto. per 1É Scuole Elc- menuS, «,30: W e Che.«s la.ss; Radio éocintó; ti: Giornale radio; 13,15: «A.- l'iBsesna della fortuna », fantasia tousi- Mle; 13,30: Oroliestm . ritoico- 16,40 • -,IA cam?rWdtì Saiaia.e fclU. fecole foli n, Barf tlf Milatto tt, -piHno ti, Genova ti, FifenM IH Ot» ,^3)i5X »f"- àca sinfonica; 13,30: Orehestfltìa Staja- MOS'II: OreHeStrina moderna; 14,35- Roma. Ore sg,ii-- pi^^ ^^ ?<*»?«: ,ffi4Satft»;.,epfrett«i «»4«k«l (|fcv^ajn Sfratisi" • - '•'". La morte dei padre di (io caduto lasciala milanese Milano, 30 sera. E' deceduto il fascista Achille Socrate, padre del caduto per la rivoluzione Loris Socrate, che alla morte dei figlio ne aveva preso il posto nolla squadra n Handac- cio » dedicando al Partito tutta la sua attività nel ricordo del sacri- fìcio di Loris. La sua morte ha profondamente addolorato le vec- chie Camicie Nere del Fascio pri- mogenito. Gli squadristi dèi « Rari- caccio » e di altre squadre con- i camerati del Gruppo « Loris So- crate» hanno montato la guardia alla salma. 1 funera'.i a-^yanno luo- go domani venerdì alle 10.30, par- tendo da via Aselli. "La lanterna cieca,, di Aiianii all'Odeon di Milano Milano, 30 notte. La lanterna cieca è la proprieta- ria di una pensione, così chiamata perchè in continuo dissenso con un figlio scioperato e un marito con la testa nelle nubi, che inventa trucchi ed espedienti e punta sem- pre sul tesoro degli aitri. FJnalm'an- te riesce a combinare un cospicuo matrimonio per la figlia e quello del figlio con una ricca ereditiera e così tutto si risolve in letizia. La Galli, con il suo solito brio, ha fat- to, di tutto per tenere in piedi il lavoro che, applaudito calorosamen- te dopo il primo atto, è andato scemando di interesse negli altri due fino ad una conclusione che ha suscitato più dissensi ch-3 approva- ziotìi. GLI SPETTÀCOLI Dt MILANO Nel Palazzo della Rivoluzione, sotto la Presidenza di S. E. Fa- rinacci, si è tenuta ieri mattina la riunione plenaria delle foric cremonesi per avviare e portare rorgauizzazione del Primo Gran Premio di Brescia della Mille Mi- glia su un piano di perfezione e scrupolosità degne del passato della classica gara e delle tradi- zioni di Cremona. Hanno partecipato all'affolla- to rapporto il Prefetto, il Fede- rale, il Preside della Provincia, il Podestà, il Questore, il Presi- dente della sede del R.A.C.I., Io Ingegnere Capo della Provincia e tutti i rappresentanti dei mag- giori Enti cittadini. Giunti appositamente, er&no. o- spiti di 3. E, Farinacci il Pre- fetto, il Federale, il Podestà di Brescia, il Conte Franco Mazzot- ti li il comm. Renzo Castagneto. Il Prefetto di Brescia ha, in succinto, illustrato ai convenuti il piano di organizzazione già tracciato a seguito della recente riunione tenutasi presso quella R. Prefettura 'tra le Autorità e gli Enti bresciani, le iniziative assunte, le provvidenze studiate per assicurare alle Mille Miglia- una preparazione consona alia grande gara, ed uno svolgimen- to fra i più perfetti. Ha segna- lato, infine, quali potranno es- sere le manifestazioni di contor- no della competizione del 28 4- prile, manifestazioni improntate a schietto carattere popolare. Roberto Farinacci ha salutato con entusiasmo ilt ritorno della Mille Miglia della quale — a tangibile prova della sua simpa- tia •— fu più di una volta parte- cipante. Ha assicurato i tenaci camerati bresciani che Cremona non è impreparata al ritorno della prova bresciana e che ha già valutato il ruolo preminen- te assegnato alla nostra città tro- vandosi essa al centro della par- te più veloce del percorso. Per eliminare gli inconvcniea- 11 dei due passaggi a livello elle interessano le arterie di Brescia e Mantova (alle porte della cit- tà), S. E. Farinacci ha studiato l'elaborazione di un progetto di raccordo delle due -«eloci sedi stradali con Una grande curva resasi necessaria per rendere in- dipendente il tracciato della cor- sa dai passaggi ferroviari. Apposite passerelle dovranno assicurare l'indipendenza dell'af- flusso delle masse e ben conge- gnati passaggi si renderanno ne- cessari per assicurare il traffico col Capoluogo. Nella grande elis- se che verrà a crearsi per la co struzione delJa parabola, tro- veranno posto il parcheggio de- gli automezzi, grandi tribune a carattere permanente, chioschi ed impianti per divertimenti pppo- lari. .•'••-••- •• ' . • . i i ... Grandi applausi hanno sotto- lineato l'esposizione di S. E. Fa- rinacci, dopo di che vennero esa- minate planimetrie e progetti già predisposti per. attuare con la maggiore rapidità possibile e a v . viare alla costruzione la proget- tata curva. 'Vennero, per ultimo, presi accordi per l'inizio delia preparazione organizzativa da parte della sede cremonese le! R.A.C.I. e tra qualche giorno -ver- rà formato il Comitato di orga- nizzazione che si metterà senza indugi al lavoro. Il fattivo e cameratesco rap- porto si é iniziato e concluso con un vibrante Saluto al fondatore dell'Impero, sìa per le medie realizzande, sia per la tenuta delle macchine che degli accessori, sia per la condot- ta che per il comportamento dei centauri lanciati alla conquista del maggiore alloro internazio- nale, delle medie più sbalorditive, dei primati i pi-ù ambiti.' Some si sta già studiando per le automobili, anche per i moto- cicli si potranno creare basi cro- nometrate sul tratto Cremona- S. Antonio per l'attacco ai mas- si-mi -mondiali sul chilometro, su cinque e su dieci chilometri lan- ciati, una e cinque miglia lanciate. Non crediamo che per lo sport •motociclistico internazionale pos-' sa esistere un terreno pi-ù Ideale, 1^-ii banco di prova più severo che nello stesso tempo si presti a tutte le esperienze molteplici che ogni modello dì •motociclo richiede. Vogliamo fervidamente sperare che il nostro massimo ente moto- ciclistico abbia a prendere in considerazione questo ardente vo- to delle forze operanti nel campo della motocicletta per assicurare all'Italia fascista un'altra mani- festazione inconfondibile di ele- vatissima importanza tecnica che ci potrà essere invidiata da ogni Nazione d'avanguardia nella co- struzione e nelle organizzazioni. Si avrebbe cosi, y/na settimana bresciana di interesse Sportivo e propagandistico facilmente valu- tabile, i E da che siamo in argomento ! chi può escludere che il tracciato magnifico non possa interessare domani anche il campo aeronau- tico attraverso una contesa di velocità pura tipo Coppa Schnei- der, in considerazione che nelle vicinanze del circuito trovasi l'at- trezzato aeroporto di Ghedi? Sandro Mainardì ;i'elL% PASTI^ LEVEM TSJlUTAnEHWO'^JiilPAl ATTIMT» Aiift ALNOMEGQltA DAVIDE CAREMOU CALCIO per il giroDe finale della Coppa Italia Roma, 30 sera. 11 T). I). ,"3. comunica che i camino- nati organizzati dal D.D.S. sarUnno so- spesi il 24 dicembre; in tale giornata sarà giocata la prima giornata del gi- rone finale di Cnppa Italia é le evett- tuali ; gare di rccuiicro. In base al parere tecnico emesso dal C.I.T.A. che dichiara inficiato da errore tecnico la gara Messina-Siderno dcll'8 ottobre, è stato accolto il reclamo .«por- to dal Sidcrno ed è stato annullato il ri.sultato della gara mandandola a ripe- tere il 24 corrente. I,a gara Ardcns-Crc- ma, a scjriiito accordo fra le società per evitare concomitanza con altra gara è invertita e .sarà giocata a Crema e nel girone di ritorno a Bergamo. CAFFÉ' .... CAFFÉ" VERO è la base del liquore squisito Elisir Caffè "MINERVA,, Distilleria "MINERVA,, Via F. Geromin; N. 8 CREMONA SCHERMA I TEATRI MANKOXI {C.ia « Tre M.ischcre ») : U-ii inalrimonio ii-amiitillo, ^ alti di Me Crackcii; ore 2i,.'o. —. ODl-;0>' IC ia I>iua Galli) : LuntL-nni cicca, 3 atti di Adami; ore 21,20. — I.fUlCO (Clrandi spettacoli Taranto con Tititia De Fl- Ubpo) ; I^mahhenté Un inibecilU, due tempi di Nelli e Mangini; ore 21,20. -.^ OLIMPIA (C.ia Covi) : Pia Bernario Ai così, i atti ,di ^Cardini i ore 21,20. — :^5I;o"VO (C.ià RÌccì-Adani) : La piccola fòMi, 4 atti di BwecDj are aipo^ — PUfcCIHI (é.ik di operette Dczan) ; Il Paese del sorriso, 3 atb' di I»ehari ore 31. *- JVI]eDIOI,ANtJM (Cia Internazio- nale della rivista) : Le vie del fiondò; Oi-e 21,20. — GÈROLAalO {C.ia'"ilarld- iltttistlca): alDOst). I ClNiMATOCRÀFI . ODEON : Aita tragica, con Jéati Gdbrfl, Jules Berry e Jacqttélitle taUreflt. CORSO : Bravàitlo sette vedove, cOtt An- tonio GandUBio, -N. Tafanto, I,. Nucéi, S.,Jachino, I,. Solari. AilBASeiATOJtl Povero -milioitaHo, con Ann Sothern e Burges Sieredith. •EXCBtSlOR: Vitti inoglie in tiHiolo (Eale), con Maty Glori e Antonio Ceftta. DAI, VERME: Delirio, con Charles iJoyer e compagnia di varietà • Carlo Moreno n. SUPERCINEMA: Oriente in rivolta, con George Atlias e varietà etìn il ctmlico :SabrM, ^ - PlflNItrSi Cavalleria rusticana, con Isa Fola e comp. di var. « Biancarosa j. IMPBRO : Detirio, con Charles Soyer « cBttlp. di var. s fantasie d'etgi ». fACE; Hallo ài castellò,' con Alida VnlH e cotop. ai var. «plotìadllU». DIANA) Granai muga^Mni, cefi Vit- torio De Sica e Assia Noris, GlARblKI,- Ab-una Mcsslas, con Cll- •mills Siletto. e'Maria penari. ' TOKAI,E: Imputato alzatevi, con Ma- cario. D'ANNUNZIO ; grandi magazzini,- ean Vittotio Di Sica è Assia Korie. Miivivsnti uceisii dai cirabiniiri contro i quali aveva sparato Hovlfo, 30 sera. tTna pattuglia di quattro cara- binieri, mentre perlustrava la zo- na rivierasca del fiume Adige, in località Morosini, scoMeva, provenienti dalla strada di. Santo urbano, quattro individui In bici- cletta. Intimato loro di fermarsi, per pronta risposta i malandrini sparavano, due colpi di rivoltella- contro 1 T-''ti, per fortuna andati a vuoto. A oro velia 1 carabiniè- ri risponddi'ano. col maschetto uc- cidendo eerto :Pletfo Guolo. fu Gaetano, di 38 anni, da Lendlaa- fk, taintre i cottipagnl. favoriti dslla notte densk, Il dilsguavano atirav*se l'ariine dell'Adige. Ad-' 4osio all'ucciso fuiroao irovaii'^óg- Éétti di refurtiva.' ' , - Percbè non si sostituisce la Milano-Taranto con io Mille MiDliiiiiioiiicìGlisiicii'/ La scelta del nuovo scorrevo- lissimo tracciato sul quale si di- sputerà la Mille Miglia nuovo stile, a 28 aprile prossimo, è stata trovata tanto geniale e felice che già altri Enti hanno preso in esa- me il classico triangolo per la dìspiita di importanti manìfesta- tìoni. E' di ieri l'annuncio dato dalla Federazione Ciclìstica Ita- liana per lo studio, già in Corso, di una grande competizione ci- clistica dietro grossi motori sul classico triangolo Breseia-Cremo- na-Mantova, a sorni^lianta della Clasàiùa Bordeaux-Parigi. Gara spettacolare per eccellènza, gara di indubbia .portata tecnicozUgo- Mstica, gara ' che trova fin d'ora terreno féftite e larghissima sim- patia dèlie ma^se spBftiwe.* Peftsittrrto tuttaisict che questo percorso e -questa, organizzatone possit'^ essere , vtfntttMiosttWiettte Sfruttata anche per dltrl sporti, anche pef oltfe Còtnpètiztòni. N6n Vogliamo Consigliate fiessuno, intendiamo dare, imbeccate o sug- geriménti a chicheSéla, ma cre- diamo che una grande cofnpeti- Honé motaticlistìca di e£irttttei"e internazionale su questo Stupendo fi velocissimo- circuito rappresen- terebbe iV desiderata unanime, ed il toeeasoTià per il massimo in- cremento possibile dello sport, un pochino annebbiato, deUo motoci- cletta. Il jnotocicìismo italiano conta fra le sue gare classiche una .specie di Mille Miglia costituita dalla, competizione sulla Milano- Napoli-Taranto, Gompetissione che se da -una parte ha raccolto tar- ghìsBìme simpatie, dall'altra, r).on è andota esente da incidenti, in- dipendenti dalj'orsonizzazitìne e dalla scrupolosa -preparazione del percorso, peraltro aperto al traf- fico, e dei parteciponti. Non può- dttnque giurare che; per ra- gioni ovvie e facitmente intuibili, la ripetizione della pi4 Ittnfira corsa motociclistica, del mondo abbia a ripetersi, prescindendo dalle eondiziofti di emergenza nel- le quali potrebbe venirsi a trovare il nostro Paese. Va da se che la fò-rmula bre- sciana per lo ivotglmento della nuova Mille Miglia potrebbe es- sere tranquillamente adottata an- che dalla Reale Federazione Mo- tociclìstica Italiaha per l'effettua' iione su clreutto delJà sua piit- grande è prestigiosa manifestazio- ne su strada,.Quali siano 1 van- taggi, quale la portata tecnica,, quale lo sviluppo agonistico MO» è difficile fin d'ora precisare. Vna competizione motoeidMsiiea che ftbbio pef suiluppof un'. tfoeeiaÉo m oltre JSùi'Kì^. gu-stróàs ampia ed. ai/oHetff^jtbÀ"—'•'^-'- "-' Le maggiori promozioni atlc tre armi per TAnfìò XVlil Roma, 30 sera. La Federazione Italiana Scherma co- munica le classifiche drll'Anno XVIll degli .~cliennidori di prima e seconda categoria; risulta fin d'ora cho sono state e/fottuate nuific-roso promozioni di atleti sia nella prima che nella se- conda categoria. Alla prima categoria sono itati promossi: Cliimeuti, Di Vi to o Tamborra. Nel fioretto femnii- iiile, sono prom'osso: Ce), Libera. Hot! e Vclaaco. Nella spada e nella scia- bola alla prinfe sono promossi Can- tone, Domenicatii e FrancesB ed alla seconda Dare, Di Vito e Filogamo. Fra i promossi in seconda categoria vi sono nel fioretto maschile: Brai, Colonna, Del Vecchio, Frascari, Lot- ti, Lupari, Ortellì e Ricci-Oddi. Fra le Echermitrici : Bertinctti, De Ponte, Ruocco o Spada. Gli spadisti neo-pro- mossi sono: Amerio Marino, Nicco- lino, Obici e Roversi per la prima; mentre sono stati proJnos.=i in seeond.i Gigli, Guarda, Lotti, Sarrocchi e Tufcato. FIDANZATI - SPOSlI prf i vostri atijuistì preferite l'antica gioielleria Ditta Guarnerl di P. V. Poli Via A. Diaz. 7 • CREMONA Giojelli — Argenteria - Oggetti per regalo, anche di presso mo- dero .: PREZZI ONESTISSIMI J2>e<2creLZlOni cavalleresctie PUGILATO Cremona - Brescia 7-7 Zini premiato dalla F.P.I. L'incontro fra i pugili di Brc-cia e Cremona si è risolto con un nulla cU fatto. Alle (lue vittorie dei crcmom-^i Zini e UraujbiUa, «li ospiti hanno op- posto 1 siiccCEBi di Battaglia e Poli; i rimanenti incontri hanno visto esito di parità, cosicché le due belle rapprcscn- 'tative hanno sonunato 7 punti cadauna. Più di un nostro rappresentante ha de- luso mentre a Isacchi l'assegnazione del successo contro Meri non avrebbe rap- presentato un furto. Zitti por liquidare Bossonì ftoa ha atteso il conto finale di Czernli h metà della seconda ripresa il bresciano, duramente colpito, alzava la mano per la resa. Beco il dettaglio '• Pesi mosca t Mazzieri (C) e Slaiflàr^ di (S), pari. — Pesi gallo : Battaglia (B) batte Rizzi (C) ai punir, Poli (B) batte Camiti (C) af punti. ^'Pest piunia: I*aCchi (Ci e Mori (S), pari. — .Pesi Uggeri'. Zini (C) batte Bossotìi (B) per •sBbandoBO alla Eeeouàa ripresa. — Pisi •medi; Oaboardi (G) e teàli (B), pari. -^ Pesi medio leggeri : brambilla (C) batte Bianchi fB) ai punti. Czenii a nome della F.P.I. conse- gnava a zitti ed all'allenatore Colombo una ihedagUtt di conio federale per il brillante èuccessd riportata a Képoli nel fomeo dèi iJovisi. I>et «Pippo» non hanno fatto difetto i più entusiastici applansi. ECZEMA Eczema, impetigine, psoriasi e altre affezioni pruriginose della pelle si spandono presto. L'Un- guento Fostér previene questo pe- ricolo e calma subito l'irritazione e rimuove l'iaflammazione. Esso è buono per incalorimento dei piedi, tagli, ammaccature scotta- ture e altre minori lesioni. Ovun- que: L. 7. Dep. Gen. C. Giongo, Milano. (6/44). Fabbricato in Ita- lia. Aut. Pref. Milano, n. 54227 - 1935. CATARR bronchiali Asma, Raffreddori trascura- ti. 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Il risul- tato non fotografa perfettamente l'an- damento della partita durante la quale 1 nostri ragazzi hanno veramente spa- droneggiato. Il Cremona, partito con velocità, SI è subita pBrtato in vantag- gia ritiseendo a staccar* l'avversario di ben ttov« punti alla fina dèi primo te»po, O.t.t. Cremona: Bietti (s). Pappi- ni (I), Sonali 16), Marabotti (n), Im- •pallomeiil U. («), Premi, Oe RÓsa e JfovascoBl. . - G.l.L. tfareu Eian- tihi (1), Capello (3), atsbilini (n), Isel- la, ifausti, Orlandi (is). paadiaai e Cat- lettl (3), fi.I.l Cremona-Piacenza i8-i6 G.I.I.. Cremona-Piaeéhzii 18-ié _ Nel- l'Utcontre di fltoHio «llsputato iul cam- po Majsaròttl, la aostra «quadra lem. minile, della G.I.1,. ha colto, sia pur di misura, un luginghiero sutcesso sulla rappreeentatava del Comando federale di Piacènza, te giocatrfcl «remonesi, pur Hott avehdo tasdftto l'ottima iMpréssio- ne di domemca Me«a a Plaeaifa. si sono difese beoeffituostranaosidisMeta- mente preparate ^er affroatate 11 pros- simo eaBiptonatO tìje- s'Inixietà' il «' di- «éiilbre. ,. • ' Efflorroi-veflevoricose Cttf B radicali Indalori aensa ogerazion) D: ZANI CREMOKA ' Via PMa, 2 Saie sejiarBle Specialisla PELLE - VEHEREE Cure elettriche-Esami del eangae IfisHa lutti prni ialle 8-12 e 14-li | V. ^ i EXTRA -, Lt tnutin r u t i l i dell» Cmmónesé' ed. àifaìtMff; ìioh 'jiotri: eh» assi' Ka Battute Ber S-fll*. 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Page 1: bONACA DELL GITTAA ' La riioioiie ptenriiill ieri · clD DEiOIME FASCISTA» :— Venerdì 1 Dkembre 1939 • Anno XYIIì bONACA DELL GITTAA ' .grfodsf Federale! dLai congedo visitiUn

c l D DEiOIME FASCISTA» :— Venerdì 1 Dkembre 1939 • Anno XYIIì

bONACA DELLA GITTA' .grfodsf Federale!La visita di congedoiUn concorso demografico r crio di P e s c a r o l o dei g e n . Gambell i ^ca esattoriali e daxieri

M e r i d i a n o d i M i l a n o |DINAMICA AniVlTA' PER LA "MILLE MIGLIA,

Ciircansi offreschisfi...

Fascio '• , ^oa^eyigyi^ il Segreta-, nC'.i' 1... tenuto rapporto

V'̂ '̂''lc*m---'Chili e lemmi-• ìf-̂ i! ;,,, di combattimento

'"'''"'''riceverlo l'Ispettore e •ecc'.j'

;;cc

da S. E. Farinacci Ieri mattina il gen. Gambelli che,

con recente provvedimento è -stato nominato Comandante del Corpo d'Armata dì Roma, si è recalo al

1 ^ d-'Ila secon- PaJazzo della Rivoluzione per pren-"' d il Segre- '^^^^ congedo da S. E. Farinacci.

Egli ha espresso al Gerarca, che lo ha ùitraftenuto a cordiale colloquio, il suo vivo ossequio, ricordando infi­ne con piacere il soggiorno nella nostra città, quale Coniandante del Corpo d'Armata Autotrasportabile.

Successivamente il gen. Gambelli ha visitato il Federale e le altre autorità cittadine, dalle quali si è pure accomiatato.

f'-'""'. vis^i'.i.'' la sede del ;:• v̂ '.?;, r,~J.L. o del Fascio

cxario federale OL-.t- ai gerarchi. ;̂ .r,j iì <'. Saluto al ìau'' opportune di-V;-c;'émento della

:~ •ir'ii e?aminato i .-•.-.•-"~\nri. le car-V\'i !-• r-cisti e do­

la perfetta [•-archi per e disinte-de] P.N.F.

•r!i. Il rap-saluto al

uindi rice-

cfio hanno L;ile gerar-

.^battimento > Romanen-,-jlJ da l V i -.• A c h i l l i e .• .ctiorio f e -

i g e r a r c h i .1/ d e l f u n -.: d e l c a r -

h a n n o d a -. ;à f u t u r a . 1 fasc i s t i e

1- f

; li! C^-

:;razione

:".e ore 15. • . ' .m'e Qua-.' alle gerar-•.^ì.\\i del Fa-:o di Marti-

riceverà ja-

;o FEDERALE

[liari mei-Ili & k

ì mii • : ret.-.:--

s ccn;c:'-i: 3 de;.'e !. -

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lelia •.;:•':, sur; o'.

(il pag;-,iì''i-ii lire ~';.

H\ due ro,- , pm per É colpi.

prima ••:

'-i in merito :. :\ ileìenzione di : :i[.:iizfi ài iacria . :;;:'o.ss;ma com-. -'ji'c. a partire

j - X V I I I , del le ' ii nuovo Testo ' i ia i^rotezioiie . p.'i' l'e.=;ercizio

.-• ,,;r.lc formulate chiarimi,nti in e all'uso della

-'. .-• di lucie da ./.i di caccia an-

.:"• -i.̂ cc alla licen-e;; lucile da cac-' . p."r.vi.sto il paga-:•, ;;i:;yja di L. 30, SUI introduzione

- Vii maniera efli-;J:O. Er,sa eviden-'.:;va a cacciare • '::-.c;v l'arma nel-;•- eventuali tsi-i pLifconale. ù Icuno '.sollevato •'•it licenza deve ;•: 'Din. autorizza

Alfre sedi designare per il corso di perfezionamento

per segretari comunali Con decreto ministeriale, ai ca­

poluoghi . di provincia, indicati nell'art. 11 del decreto ministe­riale 5 novembre 1938-XVII, qua­li sedi di corso di perfezionamen­to per i segretari comunali, sono aggiunti Bari, Milano e N'apoli.

POLITEAMA VERDI

Domani: "Viva la radio,, Domani sera, alle ore 21.15, avrà

luogo al 'Verdi l'attesa prima della rivista « Viva l,i radio » di IMctz e Marchesi. Per l'sccezionalo spettaco­lo .sono aperta le prenotazioni alle poltrone e palchi.

L'Im.presa del 'Verdi ricorda che sono pure aperte ie prenotazioni per l'unica recita ideila Compagnia Margit Lanczy-Annjbale Ninchi, fis­sata per la sera di mercoledì, 6 cor­rente, con la novità in tre atti di Giovanni Vasaai-j': Ho sposato ini angelo.

La grave disgrazia di un cemEiitìstB I I c e m e n t i s t a E r n e s t o - G r a n d i

fu M a n s u e t o , d i a n n i 52, a b i t a n ­t e a B e l e n e s c o . ( P e r s i c o D o s i m o ) , è r i m a s t o v i t t i m a d i u n g r a v e i n c i d e n t e s u l l a v o r o . I l G r a n d i , c h e l a v o r a a l l e d i p e n d e n z e d e l l a C o o p e r a t i v a c e m e n t i s t i , c o n s e d e in v i a G e n a l a , m e n t r e ci-a i n t e n ­t o a l l e s u e o c c u p a z i o n i , v e n i v a v i o l e n t e m e n t e c o l p i t o a d u n a g a m J ) a d a u n a pu le .gg ia . S o c c o r ­so d a a l c u n i p r e s e n t i e t r a s p o r ­t a t o a l l a G u a r d i a m e d i c a , v e n n e v i s i t a t o p r o n t a m e n t e d a l d o t t o r K e t l a z z i , i l q u a l e gl i r i s c o n t r ò l a f r a t t u r a d e l t e r z o i n f e r i o r e d e l f e m o r e d e l l a g a m b a d e s t r a \ ed e s c o r i a z i o n i . m u l t i p l e a l l a g a m b a s i n i s t r a , fi' s t a l o i m m e d i a t a m e n ­t e r i c o v e r a t o i n ' O s p e d a l e e g i u ­d i c a t o g u a r i b i l e i n 40 g i o r n i .

Un fermo 15' s ta to fermato per misure di pub­

blica siciirc^.7,a dagl i agent i della iio-.stra. Questura il oommc.?.?o viaggiato­re CiriHo So.-;^io di Giovanni , na to a Kiii1l.ainairgiore in iirovincia di N a p o ­li Z5 anni fa. e colli res idente , ii qua­le lia òicliiarato che. dovendoci recare a Milano per iuiiieg-iii della Mia ce-ciipazioiip, non si t rovava in posses?o Jei mezzi f-.nfTicienti.

Il «Lavoro impiegatizio», d'in­tesa con la Federazione dei la­voratori dipendenti da esattorie e' ricevitorie delle imposte dirette e da .appaltatori delle imposte di cdnsumo, volendo identificare, é segnalare le più belle famiglie e-sistenti nell'ambito delle catego­rie rappresentate dalla suddetta Federazione, ha indetto un con­corso a premi da destinarsi a quei lavoratori i quali documentino di avere il maggior numero di figli. I lavoratori che intendono parte­cipare a! concorso dovranno pre­sentare, non oltre il- 10 dicembre 1939-XVin: a) stato di famiglia rilasciato dal rispettivo Comune; b'i certificato di iscrizione al Sin­dacato; e) altri eventuali docu­menti che ritengano • opportuno unire in appoggio .alla domanda di ammissione; d) possibilmente, una fotografìa riproducente la fa­miglia al completo per l'eventua­le pubblicazione sul «Lavoro im­piegatizio». La commissione giu­dicatrice del concorso, che si riu­nirà il 15 dicembre, deciderà sul-l'ssscgnazione dei premi messi a disposizione da enti e da aziende. I documenti di cui sopra, in car-ts libera, dovranno essere inol­trati per il tramite delle Unioni interprovinciali o delle Delega­zioni provinciali al «Lavoro im­piegatizio», piazza Colonna, 366, Roma, con la indicazione ben chiara: «Concorso demografico e-sEttoriali e dazieri ».

I STATO CIVILE DI CREMONA

} 30 novembre 1939 I NATI 1

MORTI 1 MATRIMONI 5

XVI l i

Morti. — Bcnoelio Ambrosilla vedova Luzzara i:>oiuciiico, d 'anni 75,- casalinga, \ ì a Cavltcjli, 2.

Mairi-nicv.i. r.elcbrati. — Jioccali Giu­seppe, .-ipparc'cch. tclefoniico, con Roa-fini en igma , niodisla. — Dosi MarlnOj coiiiadino, con Vallari Hlvira, CasalìTlRn. — Malanca Aldo, commerciante, con Porro Giubcppina, civile, Cà d'.Andrca. — Lepore Antonio, vicc-lirigadiere di l-'inan.',a, Kovif;o, con Ferrari Olsa. in-segnanit'. — Olivini KrmcLc, impiegato, con I^IiJsoni Irì.-, casalinga.

. Se non si è- sbagliato a leggere nel lungo elenco dei pittori prescel-ti,'dovo l'esame dei bozzetti inviati, per eseguire gli .affreschi della pros­sima Biennale Veneziana, non ai iroDa. jra essi neppure un artista, •neppur uTio,-iscritta al-nostro Sinr dacetg.-Ok, diamine! ..Ì>(>èi$-'-sonÒ dunque andati a finire

i Mi^lanpeli di sottopelle come U chiamò Ugo Ojetti, che da soli, si erano solennemente definiti e pro­clamati, per aver malamente scom­biccherato le pareti della prima' Triennale del Parco, i rinnovatori dell'arte nobilissima e bella deWaf-fresco? Pareva allora che la nostra città dovesse diventare il Conserva-torlo e il Seminario della ntiova pittura murale, che QUI, anzi, ài piedi dei mostri pitturati sui muri del Palazzo Bernocchi, vi fosse la pullulazio7i,e dei nuovi maestri af­freschisti da disseminare in tutto il mondo,..

Che ne è avvenuto di costoro e delle loro opere? Si dice che 7iel casermone del Palazzo di Giustizia, due o tre capolavori dei genere at­tendano U giudizio del pubblico, de­gli imputati e dei condannati: tall­io ben riusciti, così ancora sì dice, che si è dovuto provvedere a rico­prirli di assiti per impedire che gli operai addetti alla- rifinitura dei lo­cali, invece, di occuparsi delle pro­prie faccende, si immobilizzassero estatiai a mirare' tali paradisiache visioni d'arte.

Ma, insomma, o coperti da una mano di calce al Palazzo Bernoc­chi, o da un assito al Palazzo di Giustizia,''- possibile che dopo la strombazzata rinascita milanese del­l'arte dell'affresco, di a^reschi no­vecenteschi non se ne vedano più in Milano e dei fa,mosi affreschisti 7/iilanesi nOn ce ne sia uno cfie sap-p'a meritarsi un incaricuzzo a ^ Ve' nezia, lasciandosi scappare così la buona occasione di Qualche brava, seppur postuma, lezione ai nominati Tiepolo, Veronese, Tiziano?

Atroce sospetto' Che, forse quati-do Maratni, allora ed ora Segreta­rio della Biennale veneziana, esal-tundo pubblicamente gli affreschisti della "Triennale milanese, pensasse, furbo com'è, che. l'incoraggiare la mostra di Milano a continuar su quella via costituisse un modo in­fallibile per impedirle- di far con­correnza pittorica alla •• mostra di Venezia?

Infatti:-a Venezia, di costoro non ne è arrivato nessuno.

La riioioiie ptenriiill ieri I. Firiiitó

E ' prevista la costruzione di una grande curva para­bolica fra via Brescia e via Mantova = Tr ibune a ca-ratiere permanente ed impianti grandiosi = Il rap­

porto presenziato dalle autorità di Brescia

ECHI DI CRONACA

' r;;ico :\ quale :".'.• la lieenxa di

c'a CECcJa nel-. • -2 la detenzione

I eli-.' il fueile da i''.ii spezzato non .'.• n '̂ppuve nella

ò;; ehi non sia :Ì; GÌ caccia o

. Ci da rilasciarsi b'jlìca sicurezza. .- è punito con 200 a l i re 2000 d.illc .sanzioni

".-•".one delle nor-• concessioni go­

la validità e ;. eaccia è noto -cnc- e sottopo-• una tassa an-';n fucile a non ci: una tassa di .;ei";c a più di

u p religiosa : ' 'onìs l i

• 21. in palaz-. l'oìi Secondo

",i ~a lezione dei-Pi r i professio-

Nicio dei • «edi 7 d "

sana, .••o'-: l'Oro pro\ iM , \fk dei Gr

"' "' un -.;

u danzante i-crze Armate

•r.erati aiie armi • • p. V., alle ore 'Jize Armata di

U'pici d e l D o -: romanizzerà neL • Rionale « P. nimento dan-

" soldato cer le e. 0 agli Ufficiali ;: dì comple-

congedo, agli ' . agli ufficiali '•e famiglie.

--'.derano Invl-j parenti od

"a del bigliet-' -oe del Dópo-

— via 7JSX&, •TTOll-Mi. e pro-

mpTite patriot-;.iento «1 è Bi-

I'•"-<•• i?;i -u.T.c ' ffl ,ifrv ;' 0 .1

.' ' dila yiv~=-'-^Wi e r ^r

£- tr: : t r/-.-! -srar.no : "'̂ •

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liCjli d e t e n u t i 1 B e n n a fu Emil io, ab i tan te jn_ via Car-'jl-.,z;onc n e i - i i-T Albcj-io 14, è r imapto vili ima di

' u n a accid'.-niaic di.sgrazia mcn'a'c sla-v;i compifindo mi l u r n o di lavnjo .-co-kijiico. Alla G-jardia medica dell 'O-^pc\'ìa!l.^ ove il B e n n a ò Fiato accom-jjagnaJo, il do t to re di t u r n o , Mara -niot l i , gli Ila ri&CBiitrato ferito da punì a. o da tagl io al palnfo della ma­no des t ra . K" s ia te giudicalo guaribi­le in c inque giorni , salvo compH-cazJoiiJ.

— Anche il scssantasciennc Giovan­ni Roncon i fu Omobono, ab i tan te in via LivraACO 15, lia r ir ìortato accidcn-l^alinonle abrasioni o ferito mult iple a l la m a n o sini t i ra . I l medico di tur­no lo ha giudicato guaribi le in dicci giornL

Furto di pollame Un audace furto di pollame è

stato consumato la notte scorsa ad opera di una banda di ladri ai danni dì certo Angelo Ravaro, abitante in via Bosco: infatti dal suo pollaio vennero asportate in circostanze non ancora precisate 17 galline per il valore comples-.sivo di lire 130. .1 car,abinieri del­la stazione di Porta Po, ai quali è stato denunciato il reato, dopo aver compiuto il sopraluogo, stanno ora effettuando accurate ricerche.

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«netearologìco A<« Pontan* CJmin»

^ j - ; ' " « / f M , 4 l ^ t a a ' o s j alle

Il trionfo del f i lm "L'isoSa dei coralli,,

a! Supercinema Un completo autentico successo

ha ottenuto ieri il superfilm L'isola dei coralli ai Supercinema. Jean Ga-bin clic tutti lo sanno un grande attore, domina in questa .sua più vi­gorosa e drammatica • interpretazio­ne, in questo film delle sensazioni più variate e misteriose tratto dal romanzo di Jean Martot, Accanto a Jean Oabin troviamo la conturban­te attrice iVIichèle Morgan luminosa rivelazione dello schermo europeo formandone la più perfetta coppia d'attori apparsa sugli schermi in questi ultimi -—mi. oigl alle ore 14 'ftv.ranno-iiiri^-vj^-iG-ìUclie. D% lu­nedì .',a' niercolBQl verrà presentate sullo schermo del massimo cinema teatro cittadino:

tJLTIMA GIOVINEZZA un grande film interpretato da Rai-mu e Jacqueline Dslubac per la re­gìa Jet Musso, presentato coti gran­de successo all'ultima Mostra 'Vene­ziana del cinema. Da giovedì a do­menica sarà in progl'ammnzione :

LA GRANDE LUCE (Montevcrgine)

un film che ha entusiasmato il pub­blico cosmopolita della Mostra di 'Venezia, -un film interpretato da Amedeo Nazzari che registrerà uno del più grandi successi della sta­gione.

— » f • —

CINEMA ITALIA

Un grande f i lm :

"La mia canzone al vento,. Anche leti, di giorno e di sera

al Cinema Italia, il superfilm musi­cale La mia canzone al vento ha incontrato il pieno favore del "pub­blico accorso in lolla nel siìnpatico locale.

Interprete principale È il celebre tenore Giuseppe Lugo che, in La, mia canzone al venlo, è quanto mai a posto come attoi'e lirico e cinc' mat^graflco. Panno corona al Lugo: Dria Paola, Lam'a Nucci, Pina Ren­zi, Ugo Ceserl e Guglielmo Smaz.

La. regia é stata affidata- a. Guido Brignone la cui bravul'a si estende anche nel campo della produzione musicale.

Le proiezioni si susseguono tutti 1 giórni con orarlo contiiluato dalle 14 alle 24.

POLITEAMA VERDI

Il grande successo della Compagnia "Littòria,,

Ha , debuttato ieri al Politeama, con la rivista « La colpa è... della luna », la Compagnia « Littoria », E trattasi da^-vero di un complesso Q,t-fiatatissimo, in una cornice ultra decorosa, m a t e Màggio, Irma Chi-_gi, Adriana Btìelweis, Carlo Gestafi e Greta Kaiser, nonché il balletto delle dieci graziose girls, hatuio da­to -Vita ai dodici Quadri della igalft e divertente rivista di A. Pol&odl.

Interessante il film: ti mistero dei dvs volti con Gustav Diessi, René Deltgeii, Carole Sohn. Oggi, vener­dì, il bellissimo programma si re­plica dalie "14,30 alla 24. La Coin-pagnia « Littoria » si presenterà tre yoljie; alle 16,.alle 18,30, alte 22.

GpappòBaìT^.Fantarelll,, Cremona ' Via Anguìssola, 1

sàbato 2 correfite, dalle ore ai alle 24 • , '

Festa der Regali Verranno estratti tra le dopela-

voriste partecipanti, numerosi e sva-.ij&tì regali. _ ^

If programma della radio STAZIONI - i t A t l A N E . . - ^ « * « / /

.le siazioni prbne coniticsa Remi II. Ore to,3o: Trasto. per 1É Scuole Elc-menuS, « ,30 : W e Che.«s la . ss ; Radio éocintó; ti: Giornale radio; 13,15: «A.-l 'iBsesna della fortuna », fantasia tousi-Mle; 13,30: Oroliestm . r i t o i co - 16,40 •

-,IA c a m ? r W d t ì S a i a i a . e fclU. f e c o l e

foli n, Barf tlf Milatto tt, -piHno ti, Genova ti, FifenM IH Ot» ,^3)i5X »f"-

à c a sinfonica; 13,30: Orehestfltìa Staja-MOS' I I : OreHeStrina moderna; 14,35-

Roma. Ore sg,ii-- pi^^ ^^ ? < * » ? « :

,ffi4Satft»;.,epfrett«i «»4«k«l (|fcv^ajn Sfratisi" • - '•'".

La morte dei padre di (io caduto lasciala milanese

Milano, 30 sera. E' deceduto il fascista Achille

Socrate, padre del caduto per la rivoluzione Loris Socrate, che alla morte dei figlio ne aveva preso il posto nolla squadra n Handac-cio » dedicando al Partito tutta la sua attività nel ricordo del sacri­fìcio di Loris. La sua morte ha profondamente addolorato le vec­chie Camicie Nere del Fascio pri­mogenito. Gli squadristi dèi « Rari-caccio » e di altre squadre con-i camerati del Gruppo « Loris So­crate» hanno montato la guardia alla salma. 1 funera'.i a-^yanno luo­go domani venerdì alle 10.30, par­tendo da via Aselli.

"La lanterna cieca,, di Aiianii all'Odeon di Milano

Milano, 30 notte. La lanterna cieca è la proprieta­

ria di una pensione, così chiamata perchè in continuo dissenso con un figlio scioperato e un marito con la testa nelle nubi, che inventa trucchi ed espedienti e punta sem­pre sul tesoro degli aitri. FJnalm'an-te riesce a combinare un cospicuo matrimonio per la figlia e quello del figlio con una ricca ereditiera e così tutto si risolve in letizia. La Galli, con il suo solito brio, ha fat­to, di tutto per tenere in piedi il lavoro che, applaudito calorosamen­te dopo il primo atto, è andato scemando di interesse negli altri due fino ad una conclusione che ha suscitato più dissensi ch-3 approva-ziotìi.

GLI SPETTÀCOLI Dt MILANO

Nel Palazzo della Rivoluzione, sotto la Presidenza di S. E. Fa­rinacci, si è tenuta ieri mattina la riunione plenaria delle foric cremonesi per avviare e portare rorgauizzazione del Primo Gran Premio di Brescia della Mille Mi­glia su un piano di perfezione e scrupolosità degne del passato della classica gara e delle tradi­zioni di Cremona.

Hanno partecipato all'affolla­to rapporto il Prefetto, il Fede­rale, il Preside della Provincia, il Podestà, il Questore, il Presi­dente della sede del R.A.C.I., Io Ingegnere Capo della Provincia e tutti i rappresentanti dei mag­giori Enti cittadini.

Giunti appositamente, er&no. o-spiti di 3. E, Farinacci il Pre­fetto, il Federale, il Podestà di Brescia, il Conte Franco Mazzot-ti li il comm. Renzo Castagneto.

Il Prefetto di Brescia ha, in succinto, illustrato ai convenuti il piano di organizzazione già tracciato a seguito della recente riunione tenutasi presso quella R. Prefettura ' t ra le Autorità e gli Enti bresciani, le iniziative assunte, le provvidenze studiate per assicurare alle Mille Miglia-una preparazione consona alia grande gara, ed uno svolgimen­to fra i più perfetti. Ha segna­lato, infine, quali potranno es­sere le manifestazioni di contor­no della competizione del 28 4-prile, manifestazioni improntate a schietto carattere popolare.

Roberto Farinacci ha salutato con entusiasmo ilt ritorno della Mille Miglia della quale — a tangibile prova della sua simpa­tia •— fu più di una volta parte­cipante. Ha assicurato i tenaci camerati bresciani che Cremona non è impreparata al ritorno della prova bresciana e che ha già valutato il ruolo preminen­te assegnato alla nostra città tro­vandosi essa al centro della par­te più veloce del percorso.

Per eliminare gli inconvcniea-11 dei due passaggi a livello elle interessano le arterie di Brescia e Mantova (alle porte della cit­tà), S. E. Farinacci ha studiato l'elaborazione di un progetto di raccordo delle due -«eloci sedi stradali con Una grande curva resasi necessaria per rendere in­dipendente il tracciato della cor­sa dai passaggi ferroviari.

Apposite passerelle dovranno assicurare l'indipendenza dell'af­flusso delle masse e ben conge­gnati passaggi si renderanno ne­cessari per assicurare il traffico col Capoluogo. Nella grande elis-se che verrà a crearsi per la co struzione delJa parabola, tro­veranno posto il parcheggio de­gli automezzi, grandi tribune a carattere permanente, chioschi ed impianti per divertimenti pppo-l a r i . . • ' • • - • • - •• ' . • . i i . . .

Grandi applausi hanno sotto­lineato l'esposizione di S. E. Fa­rinacci, dopo di che vennero esa­minate planimetrie e progetti già predisposti per. attuare con la maggiore rapidità possibile e a v . viare alla costruzione la proget­tata curva. 'Vennero, per ultimo, presi accordi per l'inizio delia preparazione organizzativa da parte della sede cremonese le! R.A.C.I. e tra qualche giorno -ver­rà formato il Comitato di orga­nizzazione che si metterà senza indugi al lavoro.

Il fattivo e cameratesco rap­porto si é iniziato e concluso con un vibrante Saluto al fondatore dell'Impero,

sìa per le medie realizzande, sia per la tenuta delle macchine che degli accessori, sia per la condot­ta che per il comportamento dei centauri lanciati alla conquista del maggiore alloro internazio­nale, delle medie più sbalorditive, dei primati i pi-ù ambiti.'

Some si sta già studiando per le automobili, anche per i moto­cicli si potranno creare basi cro­nometrate sul tratto Cremona-S. Antonio per l'attacco ai mas­si-mi -mondiali sul chilometro, su cinque e su dieci chilometri lan­ciati, una e cinque miglia lanciate. Non crediamo che per lo sport •motociclistico internazionale pos-' sa esistere un terreno pi-ù Ideale, 1^-ii banco di prova più severo che nello stesso tempo si presti a tutte le esperienze molteplici che ogni modello dì •motociclo richiede.

Vogliamo fervidamente sperare che il nostro massimo ente moto­ciclistico abbia a prendere in considerazione questo ardente vo­to delle forze operanti nel campo della motocicletta per assicurare all'Italia fascista un'altra mani­festazione inconfondibile di ele­vatissima importanza tecnica che ci potrà essere invidiata da ogni Nazione d'avanguardia nella co­struzione e nelle organizzazioni. Si avrebbe cosi, y/na settimana bresciana di interesse Sportivo e propagandistico facilmente valu­tabile, i

E da che siamo in argomento ! chi può escludere che il tracciato magnifico non possa interessare domani anche il campo aeronau­tico attraverso una contesa di velocità pura tipo Coppa Schnei-der, in considerazione che nelle vicinanze del circuito trovasi l'at­trezzato aeroporto di Ghedi?

Sandro Mainardì

; i ' e lL% P A S T I ^ L E V E M

TSJlUTAnEHWO'^JiilPAl

ATTIMT» Aiift

ALNOMEGQltA DAVIDE CAREMOU

CALCIO

per il giroDe finale della Coppa Italia Roma, 30 sera.

11 T). I). ,"3. comunica che i camino-nati organizzati dal D.D.S. sarUnno so­spesi il 24 dicembre; in tale giornata sarà giocata la prima giornata del gi­rone finale di Cnppa Italia é le evett-tuali ; gare di rccuiicro.

In base al parere tecnico emesso dal C.I.T.A. che dichiara inficiato da errore tecnico la gara Messina-Siderno dcll'8 ottobre, è stato accolto il reclamo .«por­to dal Sidcrno ed è stato annullato il ri.sultato della gara mandandola a ripe­tere il 24 corrente. I,a gara Ardcns-Crc-ma, a scjriiito accordo fra le società per evitare concomitanza con altra gara è invertita e .sarà giocata a Crema e nel girone di r i torno a Bergamo.

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I TEATRI MANKOXI {C.ia « Tre M.ischcre ») :

U-ii inalrimonio ii-amiitillo, ^ al t i di Me Crackcii; ore 2i,.'o. —. ODl-;0>' IC ia I>iua Galli) : LuntL-nni cicca, 3 atti di Adami; ore 21,20. — I.fUlCO (Clrandi spettacoli Taranto con Tititia De Fl-Ubpo) ; I^mahhenté Un inibecilU, due tempi di Nelli e Mangini ; ore 21,20. -.^ OLIMPIA (C.ia Covi) : Pia Bernario Ai così, i at t i ,di ^Cardini i ore 21,20. — :̂ 5I;o"VO (C.ià RÌccì-Adani) : La piccola fòMi, 4 atti di BwecDj are aipo^ — PUfcCIHI (é.ik di operette Dczan) ; Il Paese del sorriso, 3 atb' di I»ehari ore 31. *- JVI]eDIOI,ANtJM (Cia Internazio­nale della rivista) : Le vie del fiondò; Oi-e 21,20. — GÈROLAalO {C.ia'"ilarld-i l t t t is t lca) : alDOst).

I ClNiMATOCRÀFI . O D E O N : Aita tragica, con Jéati Gdbrfl,

Jules Berry e Jacqttélitle taUreflt. CORSO : Bravàitlo sette vedove, cOtt An­

tonio GandUBio, -N. Tafanto, I,. Nucéi, S. ,Jachino, I,. Solari.

AilBASeiATOJtl • Povero -milioitaHo, con Ann Sothern e Burges Sieredith.

•EXCBtSlOR: Vitti inoglie in tiHiolo (Eale), con Maty Glori e Antonio Ceftta.

DAI, V E R M E : Delirio, con Charles iJoyer e compagnia di varietà • Carlo Moreno n.

SUPERCINEMA: Oriente in rivolta, con George • Atlias e varietà etìn i l ctmlico :SabrM, ^ -

PlflNItrSi Cavalleria rusticana, con Isa Fola e comp. di var. « Biancarosa j .

I M P B R O : Detirio, con Charles Soye r « cBttlp. di var. s fan tas ie d ' e t g i ».

f A C E ; Hallo ài castellò,' con Alida VnlH e cotop. ai var. «plotìadllU».

DIANA) Granai muga^Mni, cefi Vit­torio De Sica e Assia Noris,

GlARblKI,- Ab-una Mcsslas, con Cll-•mills Siletto. e ' M a r i a p e n a r i . '

TOKAI,E: Imputato alzatevi, con Ma­cario.

D'ANNUNZIO ; grandi magazzini,- ean Vittotio Di Sica è Assia Korie.

Miivivsnti uceisii dai cirabiniiri contro i quali aveva sparato

Hovlfo, 30 sera. tTna pattuglia di quattro cara­

binieri, mentre perlustrava la zo­na rivierasca del fiume Adige, in località Cà Morosini, scoMeva, provenienti dalla strada di. Santo urbano, quattro individui In bici­cletta. Intimato loro di fermarsi, per pronta risposta i malandrini sparavano, due colpi di rivoltella-contro 1 T-' ' t i , per fortuna andati a vuoto. A oro velia 1 carabiniè­ri risponddi'ano. col maschetto uc­cidendo eerto :Pletfo Guolo. fu Gaetano, di 38 anni, da Lendlaa-fk, taintre i cottipagnl. favoriti dslla notte densk, Il dilsguavano at i rav*se l'ariine dell'Adige. Ad-' 4osio all'ucciso fuiroao irovaii'^óg-Éétti di refurtiva.' ' , -

Percbè non si sostituisce la Milano-Taranto

con io Mille MiDliiiiiioiiicìGlisiicii'/ La scelta del nuovo scorrevo­

lissimo tracciato sul quale si di­sputerà la Mille Miglia nuovo stile, a 28 aprile prossimo, è stata trovata tanto geniale e felice che già altri Enti hanno preso in esa­me il classico triangolo per la dìspiita di importanti manìfesta-tìoni. E' di ieri l'annuncio dato dalla Federazione Ciclìstica Ita­liana per lo studio, già in Corso, di una grande competizione ci­clistica dietro grossi motori sul classico triangolo Breseia-Cremo-na-Mantova, a sorni^lianta della Clasàiùa Bordeaux-Parigi. Gara spettacolare per eccellènza, gara di indubbia .portata tecnicozUgo-Mstica, gara ' che trova fin d'ora terreno féftite e larghissima sim­patia dèlie ma^se spBftiwe.*

Peftsittrrto tuttaisict che questo percorso e -questa, organizzatone possit'^ essere , vtfntttMiosttWiettte Sfruttata anche per dltrl sporti, anche pef oltfe Còtnpètiztòni. N6n Vogliamo Consigliate fiessuno, né intendiamo dare, imbeccate o sug­geriménti a chicheSéla, ma cre­diamo che una grande cofnpeti-Honé motaticlistìca di e£irttttei"e internazionale su questo Stupendo fi velocissimo- circuito rappresen­terebbe iV desiderata unanime, ed il toeeasoTià per il massimo in-cremento possibile dello sport, un pochino annebbiato, deUo motoci­cletta.

Il jnotocicìismo italiano conta fra le sue gare classiche una

.specie di Mille Miglia costituita dalla, competizione sulla Milano-Napoli-Taranto, Gompetissione che se da -una parte ha raccolto tar-ghìsBìme simpatie, dall'altra, r).on è andota esente da incidenti, in­dipendenti dalj'orsonizzazitìne e dalla scrupolosa -preparazione del percorso, peraltro aperto al traf­fico, e dei parteciponti. Non sì può- dttnque giurare che; per ra­gioni ovvie e facitmente intuibili, la ripetizione della pi4 Ittnfira corsa motociclistica, del mondo abbia a ripetersi, prescindendo dalle eondiziofti di emergenza nel­le quali potrebbe venirsi a trovare il nostro Paese.

Va da se che la fò-rmula bre­sciana per lo ivotglmento della nuova Mille Miglia potrebbe es­sere tranquillamente adottata an­che dalla Reale Federazione Mo­tociclìstica Italiaha per l'effettua' iione su clreutto delJà sua piit-grande è prestigiosa manifestazio­ne su strada,.Quali siano 1 van­taggi, quale la portata tecnica,, quale lo sviluppo agonistico MO» è difficile fin d'ora precisare. Vna competizione motoeidMsiiea • che ftbbio pef suiluppof un'. tfoeeiaÉo m oltre JSùi'Kì^. gu-stróàs ampia ed. ai/oHetff^jtbÀ"—'•'^-'- " - '

Le maggiori promozioni atlc tre armi per TAnfìò XVl i l

Roma, 30 sera. La Federaz ione I ta l iana Scherma co­

mun ica le classifiche d r l l ' A n n o X V I l l degli .~cliennidori di p r i m a e seconda ca t egor i a ; r isul ta fin d 'o ra cho sono s ta te e / fot tuate nuific-roso promozioni di a t le t i sia nella p r ima che nella se­conda categor ia . Alla p r ima categor ia sono i t a t i p romoss i : Cli imeuti , D i Vi to o T a m b o r r a . Ne l fioretto femnii-iiile, sono prom'osso: Ce), L ibe ra . Hot ! e Vclaaco. Nel la spada e nella scia­bola al la prinfe sono promossi Can­tone , Domenicat i i e FrancesB ed alla seconda D a r e , D i V i to e F i logamo. F r a i promossi in seconda ca tegor ia vi sono nel fioretto maschi le : B ra i , Colonna, Del Vecchio, Frascar i , Lot­t i , Lupar i , Ortell ì e Ricci-Oddi. F r a le Echermitrici : Be r t inc t t i , D e P o n t e , Ruocco o Spada. Gli spadisti neo-pro­mossi s o n o : Amer io M a r i n o , Nicco­lino, Obici e Rovers i per la p r i m a ; men t r e sono stati proJnos.=i in seeond.i Gigli , G u a r d a , Lo t t i , Sarrocchi e Tufcato .

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PUGILATO

Cremona - Brescia 7-7 Zini premiato dalla F.P.I.

L'incontro fra i pugili di Brc-cia e Cremona si è risolto con un nulla cU fatto. Alle (lue vittorie dei crcmom-^i Zini e UraujbiUa, «li ospiti hanno op­posto 1 siiccCEBi di Battaglia e Poli; i r imanenti incontri hanno visto esito di parità, cosicché le due belle rapprcscn-

'tative hanno sonunato 7 punt i cadauna. Più di un nostro rappresentante ha de­luso mentre a Isacchi l 'assegnazione del successo contro Meri non avrebbe rap­presentato un furto. Zitti por liquidare Bossonì ftoa ha atteso il conto finale di Czernli h metà della seconda ripresa il bresciano, duramente colpito, alzava la m a n o per la resa. Beco il dettaglio '•

Pesi mosca t Mazzieri (C) e Slaiflàr^ di (S), pari. — Pesi gallo : Battaglia (B) batte Rizzi (C) ai punir , Poli (B) batte Camiti (C) af punti . ^'Pest piunia: I*aCchi (Ci e Mori (S), pari. — .Pesi Uggeri'. Zini (C) batte Bossotìi (B) per

•sBbandoBO alla Eeeouàa ripresa. — Pisi •medi; Oaboardi (G) e t e à l i (B), pari. -^ Pesi medio leggeri : brambil la (C) batte Bianchi fB) ai punti .

Czenii a nome della F.P.I . conse­gnava a zitti ed all 'allenatore Colombo una ihedagUtt di conio federale per il brillante èuccessd riportata a Képoli nel f o m e o dèi iJovisi. I>et «P ippo» non hanno fatto difetto i più entusiastici applansi. •

ECZEMA Eczema, impetigine, psoriasi e

altre affezioni pruriginose della pelle si spandono presto. L'Un­guento Fostér previene questo pe­ricolo e calma subito l'irritazione e rimuove l'iaflammazione. Esso è buono per incalorimento dei piedi, tagli, ammaccature scotta­ture e altre minori lesioni. Ovun­que: L. 7. Dep. Gen. C. Giongo, Milano. (6/44). Fabbricato in Ita­lia. Aut. Pref. Milano, n. 54227 -1935.

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6.I.L. Cremona-Vapese 32-28 G.r.Ii. Cremona b. G.I.L. Varese 32-28.

— l ì a avuto l ao io a Varese la prima partita di campionato di I Divisione

•G.l.t,. aella quale la rappresentativa del nostro Comando federale ha battuto quella del Comando di Varese. Il risul­ta to non fotografa perfettamente l'an­damento della part i ta durante la quale 1 nostri ragazzi hanno veramente spa­droneggiato. Il Cremona, parti to con velocità, SI è subita pBrtato in vantag­gia ritiseendo a staccar* l'avversario di ben ttov« punt i alla fina dèi primo t e»po ,

O.t.t. Cremona: Bietti (s). Pappi­ni (I), Sonali 16), Marabotti ( n ) , Im-•pallomeiil U. («), Premi, Oe RÓsa e JfovascoBl. . - G.l.L. tfareu • Eian-tihi (1), Capello (3), atsbilini (n), Isel­la, ifausti, Orlandi (is). paadiaai e Cat-lettl (3),

fi.I.l Cremona-Piacenza i8-i6 G.I.I.. Cremona-Piaeéhzii 18-ié _ Nel-

l'Utcontre di fltoHio «llsputato iul cam­po Majsaròttl, la aostra «quadra lem. minile, della G.I.1,. ha colto, sia pur di misura, un luginghiero sutcesso sulla rappreeentatava del Comando federale di Piacènza, t e giocatrfcl «remonesi, p u r Hott avehdo tasdftto l'ottima iMpréssio-ne di domemca Me«a a Plaeaifa. si sono difese beoe ffituostranaosi disMeta-mente preparate ^er affroatate 11 pros­simo eaBiptonatO tìje- s'Inixietà' il «' di-«éiilbre. ,. • '

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