BollettinoANMI 1 2017 New.qxd:ANMIRiv3ï2009...n° 4 1/15 Maggio n° 5 1/15 Giugno n° 6 1/15 Luglio...

Bollettinodell’ANMISommario

I n Riepilogo Bollettini emessi nell’anno 2016

II n Errata corrige al Bollettino n. 9 del 1/15 Dicembre 2016

III n Rubrica dell’ANMI

IV n Estratto del Verbale di Riunione del CDNin data 2 dicembre 2016

V n Tesseramento 2017

VI n Visite ed uscite in mare

VII n Prezzario materiale sociale

VIII n Almanacco Eventi e Ricorrenze

IX n Programma di massima delle Manifestazioni/ Cerimonie

Associazione NazionaleMarinai d’Italia

Presidenza Nazionale

c/o Caserma M.M. Grazioli Lante

Piazza Randaccio, 200195 Roma

Tel. 06.3680.2381/2Fax 06.3680.2090

[email protected]

Anno LIII - N. 1 - Gennaio 2017

Poste Italiane S.p.A.Sped. in abb. postale

D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004, n. 46),

art. 1 comma 1 D.C.B. Roma

Iscrizione al n. 10476Reg. Trib. Roma in data 28/7/1965

Direttore responsabileGiovanni Vignati

RedazioneAlessandro Di Capua

Massimo MessinaBeppe Tommasiello

StampaArtigrafiche Agostini srl

Morena (RM)

Ringraziamenti

In occasione delle Festività Natalizie e di Fine Anno sono pervenute alla PresidenzaNazionale innumerevoli espressioni di augurio da parte di Consiglieri Nazionali,Delegati Regionali, Presidenti di Gruppo e singoli Soci.Nell’impossibilità di rispondere a tutti personalmente, desideriamo ringraziare dicuore quanti hanno voluto testimoniarci il loro affetto e cogliere l’occasione per for-mulare i migliori auguri di un Anno 2017 ricco di soddisfazioni, prosperità e serenità.

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Per un doveroso controllo, si riporta diseguito l’elenco dei Bollettini emessinel corso dell’anno 2016:

n° 1 1/15 Gennaio

n° 2 1/15 Febbraio

n° 3 1/15 Aprile

n° 4 1/15 Maggio

n° 5 1/15 Giugno

n° 6 1/15 Luglio

n° 7 1/15 Settembre

n° 9 1/15 Novembre

n° 9 1/15 Dicembre

Pag. 3 – Note – primo punto: corregge-re il periodo 1-31 marzo 2016 in 1-31marzo 2017.Pag. 7 – sostituire la pagina con l’analo-ga riportata nel Bollettino n. 9 pubblica-to nel sito web dell’ANMI www.marinaid-italia.com.

In allegato la “Rubrica dell’ANMI”, ag-giornata alla data del 31 dicembre 2016,che riporta i recapiti degli Uffici della Pre-sidenza Nazionale, dei Consiglieri Nazio-nali, dei Delegati Regionali e dei Gruppisuddivisi per Delegazione.

Alcuni Gruppi risultano non essere anco-ra in possesso della casella di posta elet-tronica secondo le direttive impartite dal-la Presidenza Nazionale. Si sollecitanopertanto gli stessi a provvedere in meri-to ed a comunicare al più presto il pro-prio indirizzo.

Si riporta di seguito la sintesi degli argo-menti trattati nella riunione in epigrafe.

Inizia

L’apertura della seduta è segnata dal-l’intervento del Sig. C.S.M.M. Amm.Sq. Valter GIRARDELLI che per l’occa-sione ha voluto rivolgere un saluto agliorgani di vertice dell’ANMI ed estende-re anche a nome della Forza Armata, gliauguri in occasione delle celebrazionidella Santa Barbara e le imminenti fe-stività natalizie. Nel suo intervento, l’Amm. GIRARDEL-LI, riferendosi all’operato dei gruppi AN-MI su tutto il territorio nazionale, ha pun-tualizzato il ruolo preziosissimo di questiquale supporto alla Forza Armata, inquanto consente di rendere disponibilirisorse di personale in servizio, che so-no in continua riduzione e che possono,in tal maniera, essere destinati a compi-ti operativi.Il Sig. C.S.M.M. ha inoltre sottolineatocome la preziosa opera di raccordo conla società civile svolta dall’AssociazioneMarinai d’Italia, è motivo di accresci-mento della consapevolezza del ruolodella Marina in un Paese come l’Italia lacui vocazione marittima risiede non so-lo nella geografia e nella storia, ma so-prattutto nell’attuale situazione geopoli-tica, che vede nel mare il fattore chiavedella sua economia.

Prima di dare avvio ai lavori viene ese-guito l’Inno Nazionale.Il P.N. assume la Presidenza e, accerta-to che il numero dei Consiglieri Naziona-li presenti (23 su 25) è sufficiente per de-liberare, dichiara aperta la seduta.Nel suo discorso introduttivo il P.N.,nel riprendere i concetti esposti dalSig. C.S.M.M., ha rimarcato come giàla sua presenza all’assise sia fattoreche smentisce la percezione di alcuniGruppi riguardo al progressivo distac-co nel tempo della Marina nei confron-ti dell’ANMI. La Forza Armata, ha chia-rito il P.N., pur condividendo le richie-ste e le argomentazioni rappresentatedall’Associazione, deve costantementeconfrontarsi con le pressanti restrizio-ni di bilancio e le mutate esigenze ope-rative che impongono un impegnoconsiderevole del personale in servizioe dei mezzi e concedendo margini dimanovra molto limitati a favore di atti-vità pro-ANMI. Tuttavia il continuo eproficuo dialogo vigente a livello cen-trale tra le due organizzazioni mai af-fievolito nel tempo, oltre a manteneresempre alto il livello di attenzioni dellaForza Armata verso l’Associazione, la-scia ben sperare a favore di un sicuroincremento delle Delegazioni e del re-ciproco sostegno.Si passa, quindi, all’esame degli argo-menti posti all’O.d.G..

1. TESSERAMENTO 2016SITUAZIONE SOCI E GRUPPI

Alla data del 15 ottobre 2016 risultanoiscritti 37.334 Soci, con una diminuzio-ne complessiva di -729 Soci rispetto al31 dicembre 2015.Tale dato conferma il trend negativo re-gistrato nel corso degli ultimi anni. La ri-duzione complessiva è in gran parte im-putabile alla dolorosa, naturale scom-parsa dei Soci più anziani (-599 decedu-ti nel 2016), cui va sommata l’aliquota diSoci che non hanno rinnovato l’iscrizio-ne in relazione ai nuovi iscritti.

Bollettino dell’ANMI - N. 1 - Gennaio 2017

I nRiepilogo dei Bollettiniemessi nell’anno 2016

III nRubrica dell’ANMI

II nErrata corrigeal Bollettino n. 9dell’1/15 Dicembre 2016

IV nEstratto del Verbaledi Riunione del CDNin data 2 dicembre 2016

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L’endemica emorragia di Soci sembrariattestarsi sui livelli del biennio2009/2010 (circa -400/500 Soci anno)piuttosto che sui preoccupanti livelli delperiodo 1993/2004 (circa -1.500 Socianno) e del periodo 2011/2015 (circa -1.000 Soci anno).Va evidenziato che la diminuzione deiSoci riguarda in minor o maggior misu-ra quasi tutte le Delegazioni con pocheeccezioni (Abruzzo e Molise, Calabria, Li-guria, Lombardia S.W., Marche PugliaSett.le e Basilicata e Sicilia).

Alla data del 15 ottobre 2016 risultanoattivi 420 Gruppi, di cui 12 all’estero. Nelcomplesso nel 2016 sono stati sciolti 6Gruppi, 2 Gruppi sono stati trasformatiin Sezione Aggregata di altro Gruppo e 2nuovi Gruppi sono stati costituiti.A quanto sopra va aggiunto che i Grup-pi di Edmonton (Canada), e New York(USA) a tutt’oggi non hanno inviato ne ilTabulato ne le quote pro-capite nono-stante i reiterati solleciti. Il Delegato Na-zionale e l’Amm. Cervone riferiranno frabreve dopo aver effettuato una visita aidue Gruppi citati.Principali motivi di chiusura e trasforma-zione dei Gruppi in Sezione Aggregata ri-sultano essere:• difficoltà a mantenere un minimo di

Soci Effettivi (mancato ricambio gene-razionale);

• mancato rinnovo degli Organi Sociali acausa della scarsa propensione deiSoci ad assumere incarichi sociali(cronica carenza di candidature);

• prolungata inattività associativa delGruppo nel suo insieme.

Prendendo in esame l’andamento delnumero dei Gruppi negli ultimi otto annisi registra una sostanziale invarianza si-no al 2009, mentre negli anni successiviil numero degli scioglimenti/trasforma-zioni in Sezioni Aggregate di altro Grup-po cresce in maniera costante sino a rag-giungere l’apice di 12 Gruppi/anno del2014.

Tra i Gruppi sciolti negli ultimi anni vierano veri e propri “Gruppi fantasma”che di fatto esistevano solo sulla carta.Va tuttavia preso atto del fatto che alcu-ne chiusure hanno riguardato Gruppiche in teoria avevano i numeri e la strut-tura per poter sopravvivere ed operaresul territorio.Riflettendo sui principali motivi chehanno portato alla chiusura dei Gruppinel corso degli anni, emerge una certadisaffezione da parte dei Soci nei con-fronti delle attività sociali che da un la-to porta a non rinnovare l’iscrizione(calo degli iscritti) e dall’altro a nonimpegnarsi nelle cariche sociali e nel-le attività istituzionali (chiusura deiGruppi).In conclusione, per cercare di arginarel’emorragia in corso, appare improcra-stinabile assumere iniziative mirate aconsentire ai Gruppi ed ai Soci di recu-perare nuovo vigore ed entusiasmo neiconfronti delle attività istituzionali esociali.Va rivolto un caldo invito ai Presidentidi Gruppo affinchè si impegnino a for-nire, in merito, possibili soluzioni eproposte che possano sia essere inglo-bate nella relazione annuale sia fatteoggetto di analisi e valutazione nelprossimo C.D.N..Il Consiglio prende atto ed i CC.NN. siimpegnano nell’opera di raccolta delleproposte e loro omogenizzazione.

2. DETERMINAZIONEDELLA QUOTA ANNUA PRO-CAPITEPER L’ANNO 2017(ART. 17 STATUTO)

La Presidenza Nazionale, a seguito diquanto approvato dal C.E.N. nella sedu-ta del 28.11.2016, propone che ancheper l’anno 2017 non si debba procederea modificare la quota pro-capite dei So-ci che è ferma da numerosi anni alla so-glia dei 10 €.

Il Consiglio approva all’unanimità.

3. PUNTO DI SITUAZIONESUL BILANCIO 2016

Il bilancio al 30 settembre u.s. e le pre-visioni al 31 dicembre fanno prevedereche l’anno 2016 si chiuderà con un atti-vo del conto economico che sarà accan-tonato per il prossimo XX Raduno Nazio-nale. Il Consiglio prende atto e apprezza lalinea d’azione della P.N. e del C.E.N..

4. APPROVAZIONEBILANCIO PREVENTIVO 2017

Il Bilancio Preventivo, predisposto dalC.E.N. nella riunione del 28 novembreu.s., che si sottopone all’attenzione delC.D.N., è stato impostato tenendo contodelle risultanze evidenziate nel preceden-te PUNTO 3 e del previsto decrementodelle entrate di circa 12.000 €.L’obiettivo è quello di continuare ad as-solvere tutti i propri compiti istituzionalie a mantenere inalterata la pubblicazionedegli otto numeri del periodico “Marianid’Italia” (ognuno con l’allegato fascicolo“diario di bordo”). Si è in merito ancheproceduto ad una ulteriore riduzione di7.000 € delle spese di redazione ed apianificare alcuni risparmi nei capitolidelle spese di funzionamento.

Il Consiglio approva all’unanimità il bi-lancio preventivo.La documentazione ufficiale è conserva-ta agli atti dell’Ufficio Amministrativodella Presidenza Nazionale (come con-suetudine il Bilancio Preventivo 2017verrà pubblicato sul Bollettino insieme alBilancio Consuntivo 2016 una volta ap-provato quest’ultimo dal C.D.N.).

5. XX RADUNO NAZIONALE

A seguito di quanto discusso e stabilitoin sede di ultima riunione del C.D.N. (17giugno 2016), i Gruppi dell’area centro-sud che hanno manifestato l’intenzione a


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voler ospitare il XX Raduno Nazionale nel2019 sono stati: Manfredonia, Taranto,Salerno e Catania. Il P.N. richiede ai CC.NN. interessati laformale conferma delle sopracitate can-didature. Solo Taranto e Salerno confer-mano. La parola quindi, ai CC.NN. Tursie Masecchia per l’esposizione delle mo-tivazioni che hanno portato i Gruppi diTaranto e Salerno a formalizzare le ri-spettive candidature.C.N. TURSI (V.P.N. e Puglia Centrale)evidenzia come da parte dei massimiesponenti del Comune di Taranto l’even-to sia stato accolto favorevolmente an-che se di fatto, nessun impegno può es-sere assunto da questi in quanto la pros-sima tornata elettorale verosimilmentevedrà in carica nel 2019 un altro assettopolitico. La presenza della base principa-le della Marina e l’ampio lungomare so-no elementi di rilievo per prospettare unaottima riuscita dell’evento. Buone lestrutture ricettive dell’area.C.N. MASECCHIA (Campania) oltre adevidenziare la posizione baricentrica del-la città di Salerno, che risulta agevol-mente raggiungibile con ogni mezzo datutte le parti d’Italia, richiama l’attenzio-ne sulle ottime capacità logistiche diquesta (alberghi, parcheggi, ristoranti elungomare per il defilamento) e dei pa-reri favorevoli riscontrati in seno alle au-torità cittadine e della Regione. Il PortoCommerciale e la presenza del ComandoLogistico della Marina a Napoli potrà ga-rantire la presenza della Forza Armata al-la manifestazione.C.N. MARETTO (Piemonte Occ.le e Val-le d’Aosta) sollecita, sin da subito, la ri-cerca di sponsor da parte del comitatoorganizzatore al fine di programmarecon sufficiente anticipo gli eventi soste-nibili ed evitare che vengano presi impe-gni senza adeguata copertura finanziaria.Il P.N., alla luce dell’esperienza del Ra-duno di Ravenna, sostiene a pieno laproposta.Il C.N. de PINTO (Puglia Sett.le e Basili-cata) propone una riflessione più ap-profondita sulla candidatura di Taranto

che attraversa un momento sociale nonparticolarmente felice e che potrebbetrarre dall’evento, adeguate motivazioniper una sua ripresa.Si passa quindi alla votazione.Con 19 voti a favore di Salerno e 4 a fa-vore di Taranto, il Consiglio approva lasede di Salerno ad ospitare il XX Radu-no Nazionale ANMI nel 2019.

6. NUOVA ANMI

Nonostante l’opera di sensibilizzazionesvolta dalla Presidenza Nazionale conl’intento di incentivare i Presidenti diGruppo alla presentazione di proposteper un nuovo e più funzionale assetto or-ganizzativo dell’Associazione, ad ogginon sono pervenute segnalazioni di al-cun genere.L’assetto organizzativo vigente dell’As-sociazione, risalente al 1954, è ormai ri-tenuto obsoleto e non al passo con itempi odierni. La necessità di proposteriguardanti modifiche statutarie a favoredi un nuovo e moderno assetto struttu-rale dell’Associazione è ritenuto dallaP.N. improcrastinabile e necessario perla stessa sopravvivenza dell’ANMI, chedeve ricercare nuove motivazioni al pro-prio interno per arginare la crescente cri-si di mancate iscrizioni di Soci. Il P.N., ri-badendo di considerare come “costi-tuente” l’attuale “legislatura” dell’ANMI,invita i signori CC.NN. a farsi interpretipresso i Gruppi di competenza della pro-posta della Presidenza Nazionale, al finedi incentivare la formulazione di propo-ste sulla nuova ANMI che, tenendo con-to degli epocali cambi dello stesso Sta-to, della società nazionale e delle realtàlocali, si adegui alle mutate esigenze esia in grado di affrontare le sfide future.Viene quindi indicato il termine della finedel mese di febbraio 2017 per l’inviodelle proposte alla P.N., in maniera dadedicare la prossima seduta del CDNper l’esame delle stesse e la conseguenteformulazione dei passi per la riforma del-lo Statuto dell’Associazione.

C.N. PENSALFINI (Umbria e Marche)propone di avviare da subito un inter-scambio di idee tra gli esponenti dei variGruppi per la formulazione di propostecondivise per una nuova ANMI. A titoloinformativo illustra due iniziative intrapre-se nell’ambito della propria delegazione,nel campo del proselitismo e della sem-plificazione normativa, da cui poter trarreutili indicazioni per nuove proposte. C.N. de PINTO (Puglia Sett.le e Basilica-ta) ritiene che la nuova ANMI non debbascaturire da modifiche di carattere nor-mativo ma da una ottimizzazione dell’as-setto funzionale dell’organizzazione. Ciòpuò aver luogo attraverso una valorizza-zione dei ruoli e delle capacità dei varirappresentanti dei Gruppi (in termini dileadership, carisma, stima e considera-zione) e facendo ricorso a criteri di pro-gettualità nelle iniziative da intraprende-re, al fine di creare positive ricadutepresso le istituzioni locali ed incrementodei consensi.C.N. DOMINI (Veneto Or.le), propone,prima di operare modifiche all’assettoorganizzativo dell’Associazione, di dedi-care le attenzioni dell’ANMI ai giovani at-traverso: la promozione delle iscrizionidei giovani non con esperienza nella Ma-rina Militare, il cui numero non dovreb-be essere vincolato dalla consistenzaprevista per i soci aggregati (che da Sta-tuto, è l’80% del numero dei soci effetti-vi); l’istituzione, a livello di delegazione,di team di conferenzieri giovani che op-portunamente formati, possano svolge-re attività di proselitismo tra coetaneinelle scuole; comunicare con i giovaniattraverso l’adozione di linguaggio estrumenti informatici moderni; promuo-vere il processo di integrazione con altreassociazioni d’arma per favorire l’inter-scambio di nuove idee; avviare iniziativepresso le sedi dei Gruppi finalizzate allapreparazione ai concorsi per l’ingressoin Marina, ai Corsi per la Patente Nauti-ca ed ai Brevetti per le attività subacquee.Il P.N., in merito a quest’ultimo interven-to, condivide l’attività propositiva a favo-re dei giovani che dovrà trovare spazio


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rilevante nella futura ANMI. Sottolineache, relativamente alla preparazione aicorsi, esistono già organizzazioni per losvolgimento di tali attività verso le qualinon è opportuno operare in concorrenzapoiché ciò andrebbe a collidere con unarealtà giuridica consolidata.C.N. COLUCCI (Calabria) intravede diffi-coltà da parte dei Gruppi della propriadelegazione per la individuazione di qua-lificate proposte sulla nuova ANMI. Ritie-ne, invece, opportuno che venga instau-rato uno scambio di informazioni tra i va-ri CC.NN. per la formazione di un pensie-ro condiviso in materia.Il Consiglio approva la proposta delP.N. di esaminare nella prossima se-duta di marzo 2017 le proposte che ledelegazioni invieranno sulla nuovaANMI.

7. COMUNICAZIONI DEL C.E.N.E DELLA PRESIDENZA NAZIONALE

a) Costituzione/Scioglimento/Commissariamento GruppiIl Comitato Esecutivo Nazionale nellariunione del 28 ottobre 2016 ha rati-ficato i seguenti provvedimenti:

Costituzione

VENETO ORIENTALEMOROSINI (VE)Data costituzione: 1 agosto 2016

PUGLIA SETTENTRIONALEE BASILICATANOICATTARO (BA) Data costituzione: 20 ottobre 2016

SICILIA OCCIDENTALETERMINI IMERESE (PA)Nuova Sezione Aggregatadel Gruppo di PALERMOData costituzione: 1 giugno 2016

MARCHE E UMBRIAPORTO RECANATI (MC)Nuova Sezione Aggregata del Gruppo di CIVITANOVA MARCHE (MC)Data costituzione: 1 agosto 2016

FALCONARA MARITTIMA (AN)Nuova Sezione Aggregata del Gruppo di ANCONAData costituzione: 20 ottobre 2016

Scioglimento e trasformazionein Sezione Aggregata

VENETO OCCIDENTALEPORTO TOLLE (RO)Data scioglimento: 16 maggio 2016e contestuale trasformazionein Sezione Aggregata del Gruppodi ROSOLINA (RO)

EMILIA ROMAGNACERVIA (RA)Data scioglimento: 19 settembre 2016e contestuale trasformazionein Sezione Aggregata del Gruppodi RAVENNA

CommissariamentoLAZIO MERIDIONALEGAETA (LT) – C.A.P. 04024

Termine Commissariamento

VENETO ORIENTALEMOGLIANO VENETO (TV) – C.A.P. 31021

Il Consiglio prende atto e concordacon la linea d’azione del C.E.N..

b) Suddivisionedella Delegazione CalabriaAllo stato attuale la Delegazione Cala-bria è articolata su 11 Gruppi.La particolare conformazione geogra-fica della Regione e le notevoli distan-ze tra i Gruppi (la distanza tra il Grup-po più a Nord (Trebisacce) e quellopiù a Sud (Reggio Calabria) è di ben269 Km), rende difficoltosa l’azionedel Delegato Regionale che non puòassicurare una costante presenza suun territorio particolarmente estesoin lunghezza. Da qui la necessità di operare unamaggior azione di guida e di con-trollo sui Gruppi suddividendo indue aree la Delegazione (CalabriaNord e Calabria Sud), affidando a

due Delegati Regionali la loro ge-stione e continuando a mantenereun unico Consigliere Nazionale.La nuova struttura organizzativa vie-ne così ad assumere la seguente con-figurazione:

Delegazione Calabria NordGruppi

1 - SCALEA Soci 1192 - CITTADELLA DEL CAPO

BONIFATI Soci 613 - AMANTEA Soci 1784 - TREBISACCE Soci 405 - CROTONE Soci 1296 - COSENZA Soci 62

Delegazione Calabria SudGruppi1 - REGGIO CALABRIA Soci 882 - VILLA SAN GIOVANNI Soci 1193 - SCILLA Soci 404 - GIOIA TAURO Soci 595 - PIZZO CALABRO Soci 70


c) Variante alla Guida dei PresidentiPervengono in maniera insistente la-mentele da parte di Soci che si vedo-no negata la possibilità di fruizionetemporanea di servizi disponibilipresso Gruppi diversi da quello diiscrizione (spiaggia, mensa, bar).Nel merito, sembra opportuno ribadi-re che l’iscrizione di un Socio avviene“all’Associazione Nazionale Marinaid’Italia” e che solo per motivi praticie di convenienza viene poi sottotitola-to il Gruppo di appartenenza.La proposta di consentire, in qualchemaniera, che Soci che si trovino tem-poraneamente fuori sede ma laddo-ve esiste un Gruppo ANMI, di utiliz-zare le locali facilities e farne questiparte, per poco tempo, della vita delGruppo trova ampio consenso per


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via della estrinsecazione del principiobasilare di amicizia, cameratismo ecooperazione che deve informare lavita e le relazioni fra Soci.A tal proposito il C.E.N., al fine discongiurare il proliferare di sterili di-spute tra Gruppi e relative disaffezio-ni verso l’Associazione da parte deiSoci, ha ritenuto opportuno approva-re la seguente variante chiarificatriceal “Cap. IV – Gestione dei Servizi del-la Guida per i Presidenti di Gruppo”:

Punto b) - Regolamento di gestione

Dopo il secondo capoverso inserire:“La fruizione dei servizi deve altresìessere resa disponibile e solo in for-ma temporanea anche ai Soci iscrittipresso altri Gruppi che si trovano dipassaggio. Le modalità di fruizioneper i Soci di passaggio devono esse-re esplicitamente menzionate nel Re-golamento di Gestione”.


d) Nomina rappresentante ANMI pres-so il Comitato per Vittorio Veneto2018Il Sindaco di Vittorio Veneto (TV) hainvitato tutte le Associazioni facentiparte di Assoarma a tenere il Radunodi Assoarma del 2018 in tale Città.Nel rammentare che l’offensiva fina-le della Grande Guerra ebbe comeepicentro proprio Vittorio Veneto, èsembrato opportuno aderire alla ri-chiesta centrata proprio in occasionedel centenario della conclusione delconflitto. La Presidenza Nazionale,nell’associarsi doverosamente all’ini-ziativa, designerà un proprio rappre-sentante in seno al costituendo Co-mitato di Coordinamento locale eterrà informati i Gruppi sul progres-so dell’organizzazione, confidandonell’adesione di un significativo nu-mero di Soci in particolare quelli delleDelegazioni del Triveneto e limitrofe,

al citato Raduno nell’intendimento dionorare così tutti i Caduti della PrimaGuerra Mondiale.A tal fine la P.N. ha nominato propriorappresentante in seno al predettoComitato Organizzativo, il Presidentedel Gruppo ANMI di Vittorio Veneto C.Amm. Roberto Domini di cui sononote le competenze di ordine storicoe la dirittura morale. L’incarico è sta-to accettato.

Il Consiglio prende atto e concordacon la linea d’azione della Presi-denza Nazionale.

e) Schieramento DD.RR.L’art 36 dello Statuto stabilisce che iDelegati Regionali vengono nominati,su proposta del Presidente Naziona-le, dal Comitato Esecutivo Nazionalee che, sebbene la loro carica non siasoggetta a termine di decadenza, laloro permanenza nell’incarico deveessere confermata ogni due anni.L’ultima verifica risale al C.E.N. del 28febbraio 2014, pertanto, in occasio-ne dell’ultimo C.E.N. del 28.10.2016,si è proceduto alla nuova verificabiennale.Si riporta, nella scheda a parte, la si-tuazione degli incarichi approvatadal C.E.N. relativa ai DD.RR. neoeletti. In occasione dell’ultimoC.E.N. si è anche proceduto, secon-do quanto a suo tempo stabilito dalC.E.N. il 30 ottobre 2015 in meritoall’accorpamento della DelegazioneTrentino Alto Adige alla DelegazioneVeneto Occidentale e nominare ununico Delegato Regionale per en-trambe le Delegazioni. A seguitodella suddivisione della DelegazioneCalabria in Delegazione CalabriaSettentrionale e Delegazione Cala-bria Meridionale, sono stati nomina-ti i Delegati Regionali per entrambele nuove Delegazioni


Abruzzo - MoliseC.V. Vincenzo DE FANISCalabriaAvv. Paolo APICELLA(Gruppi Calabria Sett.le)C.te Giovanni SANTORO(Gruppi Calabria Mer.le)

CampaniaC. Amm. Antonio POLITIEmilia RomagnaC. Amm. Angelo MAINARDIFriuli Venezia GiuliaC. Amm. Roberto SEMILazio SettentrionaleC. Amm. Attilio GAMBINOLazio MeridionaleC. Amm. Severino MARROCCOLiguriaAmm. Div. Nicola SARTOLombardia N.O.C.F. Dott. Ing. Luciano INSERRALombardia S.O.C. Amm. Fabio FABIANILombardia N.E.Cap. LC Alberto LAZZARILombardia S.E.STV Cav. Uff. Gaetano ZANETTIMarche - UmbriaC.V. Cesare Luigi MONTESI(Gruppi Marche)

Prof. Massimo FIORONI(Gruppi Umbria)

Piemonte Occidentale - Valle d’AostaAmm. Sq. Alessandro PICCHIOPiemonte OrientaleC.V. Pier Marco GALLOPuglia Settentrionale - BasilicataCav. Uff. Gesumino LAGHEZZAPuglia CentraleC. Amm. Federico MANGANIELLOPuglia MeridionaleC.te Fernando PICCINNOSardegnaC.F. Mario TAMBASCO(Gruppi Sardegna Sett.le)C. Amm. Michele RUSSO(Gruppi Sardegna Mer.le)


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f) Annullamento tre mandatie limite 80 anniIl C.E.N. sottopone al C.D.N., per con-sultazione e parere, la proposta di al-cuni Gruppi di annullare il limite deitre mandati per la carica di Consiglie-re di Gruppo ed il limite degli 80 anniper la carica di Presidente di Gruppo.C.N. PIOPPO (Liguria) non concordasulla proposta in questione che di fat-to, dopo circa due anni dalla sua entra-ta in vigore, vedrebbe abrogata unanorma senza nemmeno averne potutoverificare compiutamente tutti i vari ri-scontri in un congruo lasso di tempo.C.N. DOMINI (Veneto Or.le) pur con-dividendo la posizione del CN PIOP-PO, richiede maggiore flessibilità ri-guardo la concessione delle deroghe.C.N. PENSALFINI (Marche e Umbria)ritiene opportune le autorizzazioni inderoga ma solo per quanto riguarda ipiccoli gruppi, che hanno difficoltà adesprimere nuovi membri per il C.D.C.N. URRU (Sardegna) confermache tale procedura è stata già adotta-ta per alcuni piccoli gruppi della pro-pria delegazione che hanno eviden-ziato difficoltà nel reperimento dinuove candidature.

C.N. PANICO (Puglia Mer.le) nel nonconcordare sulla proposta in esameprospetta che venga esaminata lapossibilità di portare a 75 anni il limi-te di età per i Presidenti di Gruppo.C.N. DOLCI (Sicilia) per consentire aiGruppi la necessaria continuità nellecariche direttive, propone di annulla-re la norma solo ai Consiglieri diGruppo e lasciare invariato il termineper i Presidenti i cui limiti di età do-vrebbero essere portati a 75 anni.

A termine consultazioni il Consiglio,verificando il generale parere sfavo-revole dei propri membri alla propo-sta in questione, rimanda la stessaal prossimo CEN per il definitivoesame.

7. VARIE ED EVENTUALI

Riguardo alle proposte rappresentate dalPresidente del Gruppo di Massa, ed in-viate dal C.N. SCALABRINI (ToscanaMer.le), il P.N. ritiene le stesse già am-piamente trattate dai Regolamenti vigen-ti, dai verbali dei CDN e CEN, dai bollet-tini mensili e dal recente accordo sotto-scritto con la Marina Militare. Il P.N. in-vita, pertanto tutti coloro che rivestonocariche direttive di vertice e non, ad unacostante consultazione della documen-tazione vigente che può essere reperitaanche sul sito web dell’Associazione.Il C.N. COLUCCI (Calabria) propone lamodifica dei requisiti per il transito dei So-ci Aggregati in Soci Effettivi secondo le in-dicazioni fornite a parte. Il Consiglio ri-chiede le valutazioni da parte del CEN.C.N. PANICO (Puglia Mer.le) rappresentai problemi che i vari Gruppi hanno espo-sto durante le sue visite e di seguito sinte-tizzati: scarsità delle uscite in mare a favo-re ANMI e visite alle basi della Forza Arma-ta; limitata disponibilità dei Comuni a con-cedere locali ai Gruppi, assenza del perso-nale in servizio della Marina alle cerimonie;divario culturale tra il personale giovane inservizio e l’ANMI cosa che non incentiva

le iscrizioni; onere associativo medio ele-vato (25 € annui); non parte attiva deiGruppi ANMI nella organizzazione dellecerimonie commemorative, che sono ge-stite dai Comuni; possibilità di sottoscrive-re Assicurazioni per lo svolgimento delleattività d’istituto da parte dei soci con ca-riche dirigenziali nei Gruppi; limitate atti-vità sociali presso alcuni Gruppi.Il P.N. ribadisce che i punti rappresenta-ti dal C.N. PANICO sono stati ampiamen-te trattati nell’intervento del Sig.C.S.M.M. e che per i restanti argomentile risposte sono già indicate nella vigen-te documentazione disponibile presso ilsito web dell’ANMI e nei periodici bollet-tini emessi dalla Presidenza Nazionale.C.N. BELTRAMI (Lombardia N.E.) pro-pone che il XX Raduno Nazionale nonvenga organizzato nel mese di maggio.Per quanto concerne la proposta di con-ferimento del titolo di Presidente Emeri-to del Gruppo, evidenzia che qualora ilparere del D.R. e C.N. sia negativo, laproposta non deve essere presa in con-siderazione dalla Presidenza Nazionale.Il P.N. assicura l’osservanza di taleprecisazione.V.P.N. MELE richiama l’attenzione del-l’assemblea sulla opportunità che iGruppi si attivino per ricercare inseri-menti nel campo della Protezione Civile,i cui positivi ritorni possono costituirevalido ausilio alla soluzione delle proble-matiche degli stessi (p.e. assegnazionedi sedi, disponibilità di fondi, preparazio-ne professionale, assegnazione diuniformi). Raccomanda pertanto di dareimpulso a questa attività i cui risultatihanno dato ampia soddisfazione e sonoindice di rinnovamento per il generaleimpatto sociale e comunicativo.Il P.N., concorda appieno con il V.P.N.MELE e sottolinea la grande rilevanzaassunta, in ambito nazionale, dall’atti-vità e della organizzazione della Prote-zione Civile e sostiene la disponibilitàdella P.N. a fornire ogni supporto aiGruppi ed alle Delegazioni che intendo-no iniziare tale percorso.

Finisce


SiciliaC. Amm. Giuseppe ZACCARIA(Gruppi Sicilia Occidentale)C. Amm. Vincenzo TEDONE(Gruppi Sicilia Orientale)

Toscana SettentrionaleC. Amm. Fabrizio CHERICIToscana MeridionaleC. Amm. Luigi BRUNIVeneto Occidentale - Trentino Alto AdigeCav. Uff. Giuseppe FABRELLOVeneto OrientaleT.V. Furio ZULIANIGruppi esteriDelegato Nazionale:Com.te Giuseppe Filippo IMBALZANOAssistente questioni Gruppi U.S.A.:C.V. Salvatore CERVONE

8

Nel mese di dicembre 2016 sono statiinoltrati ai Gruppi il “Tabulato Soci” e la“Scheda per l’aggiornamento e verificadei dati del Gruppo” (in formato pdf aiGruppi dotati di posta elettronica) da ag-giornare in occasione delle operazionirelative al Tesseramento 2017, i Gruppiche non lo avessero ricevuto sono tenu-ti a contattare tempestivamente la Presi-denza Nazionale per verificare l’indirizzodel Gruppo e richiedere l’inoltro di unaulteriore copia del Tabulato (punto dicontatto Lgt. Ceraolo tel. 06/36802367,e-mail: [email protected]). Apartire da quest’anno è possibile utilizza-re anche il Tabulato in formato Excel, iGruppi che dispongono di adeguatosupporto informatico possono farne ri-chiesta al citato punto di contatto dellaPresidenza Nazionale.Per l’anno 2017 il C.D.N. ha stabilito chel’importo della quota pro-capite riman-ga invariato (€ 10,00 per ciascun Sociotesserato).Come stabilito dall’art. 17 dello Statuto,i Gruppi dovranno completare le opera-zioni di tesseramento e restituire allaPresidenza Nazionale il “Tabulato Soci”aggiornato, con allegata “fotocopia”della ricevuta” attestante l’avvenutoversamento dell’importo complessivodelle quote pro-capite per le “spese ge-nerali istituzionali ed editoriali” corri-spondente al totale dei Soci tesserati,entro e non oltre il 31 marzo 2017, uni-tamente alla “Scheda per l’aggiorna-mento e verifica dei dati del Gruppo”debitamente compilata.Dopo tale data i Gruppi saranno conside-rati “ritardatari”, con conseguente ap-plicazione della maggiorazione dovutasulle quote pro-periodico (€ 1,00 pro-ca-pite), e dopo il 30 giugno “morosi”, conconseguente sospensione dell’invio delPeriodico ed avvio della procedura previ-sta nei confronti dei Gruppi inadempienti

(vds. Bollettino dell’ANMI n. 9 – 1/15 no-vembre 2007 – punto VI).Al fine di evitare possibili disguidi nellacausale del versamento da effettuare al-la Presidenza Nazionale deve essere in-dicato il numero complessivo delle quo-te cui lo stesso si riferisce, riportandonell’apposito spazio la seguente dicitura“n. _ ____ quote pro-capite anno _ _________

Gruppo di ______________________________”.In merito al versamento della quota pro-capite da parte dei singoli Soci, si preci-sa che lo stesso riveste carattere obbli-gatorio, in quanto “le spese generali isti-tuzionali ed editoriali sono sostenute dal-la Presidenza Nazionale con il parzialeconcorso dei Gruppi, che sono tenuti aversare un’aliquota da prelevare sullaquota annuale di iscrizione di tutti i Socidei Gruppi stessi”. Pertanto l’eventualeSocio che non desideri ricevere il Perio-dico (o che non lo abbia ricevuto a cau-sa di disguidi postali o di errori nell’indi-rizzo), è tenuto comunque a versare larelativa quota all’atto del Tesseramento(fermo restando il suo diritto a rappre-sentare tramite il Gruppo eventuali di-sguidi verificatisi nella consegna a domi-cilio). Va altresì precisato che detta quo-ta va sempre versata per intero a pre-scindere dal periodo dell’anno in cui ilSocio viene iscritto (per il tesseramentodi quanti usufruiscono dei servizi gestitinell’ambito delle concessioni si richiamaquanto disposto con il Bollettino n. 2 del1/15 febbraio 2009).Per quanto riguarda l’iscrizione gratuitaper il primo anno, si rammenta che lastessa riguarda, qualora l’interessatonon sia già Socio, esclusivamente il per-sonale militare all’atto del congedo e, nelquadro delle iniziative volte a dare impul-so al proselitismo tra i giovani, gli stu-denti frequentatori il quinto anno degliIstituti Tecnico Nautici.Ai sensi di quanto stabilito dall’art. 12dello Statuto, il versamento della quotaassociativa annuale al proprio Grupporientra a pieno titolo tra i doveri del So-cio, al pari dell’osservanza dello Statuto,del Regolamento e delle deliberazioni

delle Assemblee e di ogni altro OrganoSociale. Tutti i “Marinai d’Italia” sonoinvitati pertanto a non attendere le sol-lecitazioni del Presidente, dei Consi-glieri o del Segretario di Gruppo perrinnovare il Tesseramento, ma farsipartecipi in prima persona versandotempestivamente la quota nei terminiprevisti e svolgendo attività di proseli-tismo tra amici e conoscenti.

Si conferma che anche per il 2017 la pro-cedura da seguire per la richiesta di visi-te a bordo di Unità Navali in porto, a Basie Comandi/Enti della Marina Militare e perle uscite in mare su UU.NN. della ForzaArmata e della Guardia Costiera, è quellariportata al Titolo VIII della “Guida Praticaper i Presidenti di Gruppo – Ed. 2013”.

Di seguito il prezzario del materiale so-ciale in vigore dal 1 gennaio 2017, pre-cisando che lo stesso potrebbe esseresoggetto a variazioni in corso d’anno infunzione dei costi di approvvigionamen-to dei singoli articoli e che l’eventuale ag-giornamento dei prezzi verrà tempesti-vamente pubblicato sul sito www.mari-naiditalia.com alla pagina “Vetrina AN-MI – Materiale Sociale”.

DENOMINAZIONE EURO

Basco 12,45

Fregio 3,10

Camicia estiva (M - L - XL - XXL) 17,70

Solino 5,00


V nTesseramento 2017

VI nVisite e uscite in mare

VII nPrezzariomateriale sociale

9

Ancorina per solino 1,25

Cravatta 5,60

Fazzoletto da collo 2,50

Stemma da taschino 5,00

Distintivo da occhiello 1,15

Distintivo Pres. Gruppo 18,00

Distintivo V. Pres. Gruppo 15,00

Distintivo Consigliere 14,00

Distintivo Pres. Sindaci Gruppo 18,00

Distintivo Sindaco Gruppo 13,00

Distintivo Pres. Onorario Gruppo 15,00

Distintivo Patronessa 10,00

Distintivo Personale in congedo 2,60

Vessillo Sociale 79,00

Asta per Vessillo 62,50

Bandoliera 15,00

Cavigliere 24,00

Cinturoni 22,00

Preghiera del Marinaio 0,29

Adesivo Auto 0,56

Borsa Sociale 10,00

Gennaio

1 • Atto costitutivo della “Società Congedatidella Regia Marina” antesignana dell’ANMI(1896)

1 • Ricostituzione operativadel Reggimento San Marco(1944)

1 • Entra in vigore la Costituzione Italiana(1948)

4 • Prime prove di decollo ed appontaggiodi un autogiro tipo “La Cierva C30”a bordo dell’Incrociatore pesante Fiume(1935)

7 • Nasce la Bandiera Italiana - 1° Tricolore(1797)

10 • Il Ministro Camillo BensoConte di Cavour istituisceil Ministero della Marina(1861)

15 • Ricostituzione del Comando in Capodella Squadra Navale(1952)

18 • Intervento della Marina in aiutodei terremotati del Belice(1968)

19 • Istituzione della Scuola Navale di Guerra(1908)

27 • Festa del Corpo della Giustizia Militare

29 • Festa del Sovrano Ordine Militaredi Malta

31 • Consegna della Bandieradi Combattimentoa Nave C.te Cigala Fulgosi da partedei Gruppi di Frascati e Piacenza(2004)

31 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave C.te Betticada parte dei Gruppi di Asti e Chivasso(2004)

31 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave C.te Borsinida parte del Gruppo di Cagliari(2004)

31 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave C.te Foscarida parte del Gruppo di Taranto(2004)

Febbraio

1 • La Marina è autorizzata ad adottarepropri aerei imbarcati(1989) – Legge n 36

5 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Maestraleda parte del Gruppo di Firenze(1983)

6 • La Marina interviene in soccorsodella popolazione anconetana,colpita dal terremoto(1972)

7 • Anniversariodella Costituzione dei Corazzieri

9 • Rientro in Italia delle Navi da BattagliaItalia e Vittorio Venetointernate ai Laghi Amari,nel Canale di Suez, dall’Ottobre 1943(1947)

10 • Beffa di Buccari (1918)Mas 94, 95, 96 di Costanzo Cianoe Gabriele D’Annunzio

11 • Atto costitutivodella “Unione Marinara Italiana”antesignana dell’ANMI

(1912)

14 • Consegna della Bandieradi Combattimento a Nave Lupoda parte del Gruppo di San Vincenzo(1981)

15 • Il “Centro Subacquei ed IncursoriTeseo Tesei” assume la denominazionedi “Comando RaggruppamentoSubacquei ed Incursori Teseo Tesei”(1960)

18 • Consegna della Bandieradi Combattimento al Smg. Scirèda parte dei Gruppi di Pistoia e Pescia(2008)

19 • Partenza del 25° Gruppo Navale(Garibaldi, Scirocco, San Giorgio,San Marco, Stromboli)per disimpegno del ContingenteItaliano IBIS dalla Somalia(1994)

21 • Istituzione del Corpo di CommissariatoGenerale di Marina(1861)

23 • Dalla penna di A. Fogazzaronasce la “Preghiera Vespertina”,poi battezzata “Preghiera del Marinaio” (1902)


VIII nAlmanaccoEventi e Ricorrenze

10

Aprile

22 • Gaeta (LT)- Inaugurazione Monumento

ai Sommergibilisti- 2° Raduno Nazionale dei Sommergibilisti

25 • Località sede di Gruppi ANMI- FESTA DELLA LIBERAZIONE

Celebrazione in sede locale della ricorrenza(partecipazione alle iniziativepromosse dalla Marina Militarequalora presente in sedeo lettura messaggi commemorativi, ecc.)

Giugno

2 • Località sede di Gruppi ANMI- FESTA DELLA REPUBBLICA

Celebrazione in sede locale della ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

10 • Località sede di Gruppi ANMI- FESTA DELLA MARINA MILITARE


Settembre

9 • Brindisi- Cerimonia commemorativa

per la Giornata della Memoria dei Marinai scomparsi in mare

9 • Località sede di Gruppi ANMI- GIORNATA DELLA MEMORIA

DEI MARINAI SCOMPARSI IN MARECelebrazione in sede locale della ricorrenza(Santa Messa, sfilate, deposizione di coroneai Monumenti ai Caduti, ecc.)

Novembre

da definire- Riunione dell’Executive Committee

dell’I.M.C. (P.N. ANMI ospitante)

4 • Roma e Redipuglia- Celebrazione della Giornata

dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

4 • Località sede di Gruppi ANMI- FESTA DELLE FORZE ARMATE


Dicembre

1 • Roma- Celebrazione della Ricorrenza

di Santa Barbara

3/4 • Livorno - Località sede di Gruppi ANMI- RICORRENZA DI SANTA BARBARA


19 • Località sede di Gruppi ANMI- IMPRESA DI ALESSANDRIA D’EGITTO

Celebrazione in sede locale della ricorrenza(partecipazione alle iniziativepromosse dalla Marina Militarequalora presente in sedeo lettura messaggi commemorativi, ecc.)


IX nProgramma di massimadelle Manifestazioni /Cerimonie

11Bollettino dell’ANMI - N. 1 - Gennaio 2017

Uffici della Presidenza Nazionale

SEGRETERIA PARTICOLARE PRESIDENTE

C.te Guzzi 06.3680.2242

Lgt. Calisi [email protected] 06.3680.2383

SEGRETERIA GENERALE

Lgt. Natalizia [email protected] 06.3680.2382

Sig. D’EliaSig.ra IannucciSc. Rizzi

06.3680.2381

fax 06.3680.2090

1° UFFICIO – AFFARI GENERALI E RELAZIONI ESTERNERaduni, Eventi, Cerimonie, Mostre, Monumenti, movimenti Medagliere, uscite in mare, materiale promozionale,attestati Benemerenza/Compiacimento, documentazione sul servizio prestato, ecc.

Amm. Messina [email protected] 06.3680.2380

Capo Cirillo 06.3680.2384

2° UFFICIO – ATTIVITÀ STATUTARIE E REGOLAMENTARIInterpretazione e applicazione della normativa, ratifica elezioni, verifica verbali Assemblee e Consigli Direttivi,Costituzione/ Sciogli mento/Commissariamento Gruppi, disciplina sociale, onorificenze O.M.R.I., aggiornamento banca dati e tabulato Soci, ecc.)

Amm. Tommasiello [email protected] 06.3680.2370

Lgt. Rizzo 06.3680.2379

C° 1^ cl. Ceraolo [email protected] 06.3680.2374

3° UFFICIO – AFFARI GIURIDICI E RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVAConsulenza legale e amministrativa, bilanci Preventivo e Consuntivo, pratiche amministrative varie, versamento quote Gruppi,approvvigionamento/cessione materiale sociale, problematiche Sedi Sociali, sottoscrizione e gestione convenzioni, ecc.)

C.te Gallinaro [email protected] 06.3680.2376

Capo Ferrara Sig.ra Simoni 06.3680.2375

Amm. Tommasiello [email protected] 06.3680.2364

4° UFFICIO – COMUNICAZIONE E DOCUMENTAZIONEStampa/distribuzione Periodico e Bollettino, gestione sito Internet, rapporti con i Mass Media e le Istituzioni,valorizzazione materiale video e fotografico, biblioteca centrale, ecc.

Amm. Vignati [email protected] 06.3680.2241

Amm. Castiglione 06.3680.2371

Sig.ra Stanco 06.3680.2373

C.te Gallinaro [email protected] 06.3680.2376

Associazione Nazionale Marinai d’Italia - Presidenza Nazionalec/o Caserma M.M. Grazioli Lante • Piazza Randaccio, 2 • 00195 Roma • Tel. 06.3680.2381/2 • Fax 06.3680.2090

www.marinaiditalia.com • [email protected]

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