BOLLETTINO D’AGGIORNAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE …

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BOLLETTINO D’AGGIORNAMENTO Spedisce: Centro Organizzazione Congressi Via Miss Mabel Hill, 9 98039 Taormina anno 2021 n. 1 DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA ORTOTTISTI ASSISTENTI IN OFTALMOLOGIA ISSN 1972-666X L’augurio è che questa giornata sia il riconoscimento plurale di tutte le professioni sanitarie che insieme realizzano con il loro lavoro e la loro professionalità la possibilità per ogni persona di godere di un diritto fondamentale quale quello della salute, sancito dall’art. 32 della Costituzione. Anche noi Ortottisti, professionisti sanitari che ci occupiamo di prevenzione, valutazio- ne, riabilitazione visiva, diagnostica oftal- mica e strumentazione in sala operatoria oculistica, partecipiamo a questo segnale di vicinanza con tutte le persone, svolgendo al meglio il nostro lavoro per garantire a quanti, afflitti da problematiche della funzione visiva, che impediscono una corretta visione, sono in grandi difficoltà nel mondo della scuola, del lavoro e nella vita sociale. Un grazie, quindi, a tutti gli ortottisti che hanno continuato a svolgere con senso di responsabilità il proprio lavoro durante la pandemia, nei reparti di ne- onatologia, nei call center del covid e in tutte le strutture dove sono stati inseriti a seguito dell’emergenza. 20 febbraio 2021 Oggi, è la prima giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato. La giornata è stata istituita “per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e di volontariato, nel cor- so della pandemia del 2020”. Proclamata solennità civile (atti parlamentari XII commissione) è il segno concreto del rico- noscimento, che si realizza attraverso la memoria collettiva, del sacrificio di tanti Colleghi in modo che, almeno una volta l’anno la popolazione si fermi a riflettere sull’importaanza delle professioni sanitarie. Queste professioni con il proprio lavoro garantiscono ad ognuno di noi il diritto alla salute.

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BOLLETTINO D’AGGIORNAMENTO

Spedisce: Centro Organizzazione Congressi Via Miss Mabel Hill, 9 98039 Taormina anno 2021 n. 1

DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA ORTOTTISTI ASSISTENTI IN OFTALMOLOGIA

ISSN

197

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L’augurioè che questa giornata sia il riconoscimento plurale di tutte le professioni sanitarie che insieme realizzano con il loro lavoro e la loro professionalità la possibilità per ogni persona di godere di un diritto fondamentale quale quello della salute, sancito dall’art. 32 della Costituzione.

Anche noi Ortottisti, professionisti sanitari che ci occupiamo di prevenzione, valutazio-ne, riabilitazione visiva, diagnostica oftal-mica e strumentazione in sala operatoria oculistica, partecipiamo a questo segnale di vicinanza con tutte le persone, svolgendo al meglio il nostro lavoro per garantire a quanti, afflitti da problematiche della funzione visiva, che impediscono una corretta visione, sono in grandi difficoltà nel mondo della scuola, del lavoro e nella vita sociale. Un grazie, quindi, a tutti gli ortottisti che hanno continuato a svolgere con senso di responsabilità il proprio lavoro durante la pandemia, nei reparti di ne-onatologia, nei call center del covid e in tutte le strutture dove sono stati inseriti a seguito dell’emergenza.

20 febbraio 2021Oggi,è la prima giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato. La giornata è stata istituita “per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e di volontariato, nel cor-so della pandemia del 2020”.

Proclamata solennità civile (atti parlamentari XII commissione) è il segno concreto del rico-noscimento, che si realizza attraverso la memoria collettiva, del sacrificio di tanti Colleghi in modo che, almeno una volta l’anno la popolazione si fermi a riflettere sull’importaanza delle professioni sanitarie. Queste professioni con il proprio lavoro garantiscono ad ognuno di noi il diritto alla salute.

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ORTHOPTIC TETRIS CHALLENGE riprendi il nostro lavoro con una fotografia dall'alto o disponendo le attrezzature in uno schema a griglia

Poi posta sui social con #orthoptictetris #ortottista #ortottica #aiorao #ioa

CONCORSO ANNUALE DI SELFIE! Pubblica sui social il tuo miglior selfie relativo all'ortottica (con una benda sull'occhio,

un prisma, tutto ciò che è essenziale per il tuo lavoro di ortottista)

Il tema di quest'anno: "Ortottisti nella pandemia COVID"

Hashtag: #orthopticselfie #ortottista #ortottica #aiorao #ioa

Non dimenticare di chiedere ai tuoi colleghi, familiari, amici e pazienti di condividere la tua foto selfie sui loro canali di social media.

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Editore AIOrAOAssociazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia

Direttore responsabile: Claudia Campana

Responsabile scientifico: Carla Blengio

Redazione AIOrAO via Miss Mabel Hill 9, Taormina

Segreteria di redazione: Lucia Intruglio, Carla Blengio

Coordinamento editoriale: Lucia IntruglioComitato di redazione: Valeria Anfosso, Adriana Balzano, Lorenzo Canavese, Stefano Ciuccarelli, Emiliana Di Nardo, Flora Mondelli, Maria Teresa Rebecchi, Cesare Ferrari, Daniela Fiore, Rosalba Fresta, Cristina Varotti, Gianni ZorziHanno collaborato: Carbonero A., Comitato Scientifico AIOrAO, Cda nazionale e Cda territorialiStampa: Tipolitografia Stampa Open - Messina

Edizioni AIOrAORegistrazione Tribunale di Lucca n. 671 periodici

Pubblicità e diffusione:Centro Organizzazione Congressivia Miss Mabel Hill 9, 98039 Taormina;tel. 0942.24293 fax: 0942.24251;e-mail: [email protected]

Per le pubblicazioni su Prisma fare riferimento al modulo che si trova sul sito www.aiorao.it nella pagina pubblicazioni.

PRISMA Periodico quadrimestrale n. 1/2021 - Gennaio-Aprile 2021

EDITORIALEdi Claudia Campana

SOMMARIO

BOLLETTINO D’AGGIORNAMENTO

Spedisce: Centro Organizzazione Congressi Via Miss Mabel Hill, 9 98039 Taormina anno 2021 n. 1

DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA ORTOTTISTI ASSISTENTI IN OFTALMOLOGIA

ISSN

197

2-66

6X

L’augurioè che questa giornata sia il riconoscimento plurale di tutte le professioni sanitarie che insieme realizzano con il loro lavoro e la loro professionalità la possibilità per ogni persona di godere di un diritto fondamentale quale quello della salute, sancito dall’art. 32 della Costituzione.

Anche noi Ortottisti, professionisti sanitari che ci occupiamo di prevenzione, valutazio-ne, riabilitazione visiva, diagnostica oftal-mica e strumentazione in sala operatoria oculistica, partecipiamo a questo segnale di vicinanza con tutte le persone, svolgendo al meglio il nostro lavoro per garantire a quanti, afflitti da problematiche della funzione visiva, che impediscono una corretta visione, sono in grandi difficoltà nel mondo della scuola, del lavoro e nella vita sociale. Un grazie, quindi, a tutti gli ortottisti che hanno continuato a svolgere con senso di responsabilità il proprio lavoro durante la pandemia, nei reparti di ne-onatologia, nei call center del covid e in tutte le strutture dove sono stati inseriti a seguito dell’emergenza.

20 febbraio 2021Oggi,è la prima giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato. La giornata è stata istituita “per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e di volontariato, nel cor-so della pandemia del 2020”.

Proclamata solennità civile (atti parlamentari XII commissione) è il segno concreto del rico-noscimento, che si realizza attraverso la memoria collettiva, del sacrificio di tanti Colleghi in modo che, almeno una volta l’anno la popolazione si fermi a riflettere sull’importaanza delle professioni sanitarie. Queste professioni con il proprio lavoro garantiscono ad ognuno di noi il diritto alla salute.

Vuoi pubblicare la tua tesi sul sito www.aiorao.it?INVIALA A [email protected]

Nelle linee guida per lo screening, la diagnostica e il trattamento della retinopatia diabetica e nelle linee di indirizzo nazionale per

l'autismo, il Comitato scientifico AIOrAO sottolinea come, l'Ortotti-sta assistente di oftalmologia, in un caso non sia coinvolta nemme-no nella determinazione della acutezza visiva e come risulti ambiguo per lo svolgimento dello screening il termine professionalità specifica, nell'altro non faccia parte dell'equipe multidisciplinare.Sono trascorsi molti anni e la professione è cambiata velocemente: sono state affrontate varie crisi di crescita, sofferte e complicate, ma pur sempre positive. La richiesta di una sempre maggior competenza in varie discipline ha determinato una professionalità globale ma, ancora una volta si deve sottolineare e ricordare come le competenze acquisite siano impor-tanti per affrontare con uno sguardo lungo i problemi che la malattia mette sul terreno, senza rimanere esclusi dal processo di cura.

Vuoi pubblicare la sintesi della tua TESI DI LAUREA su Prisma?

Segui le indicazioni contenute nel modulo https://aiorao.it/aiorao/index.php/pubblicazioni/

PROMUOVIAMO LE TESI DI LAUREA in ortottica assistenza oftalmologica

2 PARERE DEL COMITATO SCIENTIFICO AIORAO

SULLA VALUTAZIONE DELLE LINEE INDIRIZZO NAZIONALE AUTISMO VERS 2019

4 PARERE DEL COMITATO SCIENTIFICO AIORAO

SULLA VALUTAZIONE DELLE: LINEE-GUIDA PER LO SCREENING, LA DIAGNOSTICA

E IL TRATTAMENTO DELLA RETINOPATIA DIABETICA IN ITALIA VERS

2015

6 VADEMECUM ORTOTTISTA – COVID 19

11 NEWS

12 53° CONGRESSO NAZIONALE AIORAO

14 L’ORTOTTISTA NELLE GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE IN ETÀ EVOLUTIVA

16 ATTIVITÀ FORMATIVE

18 GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA

CONVENZIONI AIORAO

19 ISCRIZIONE AIORAO

23 DELEGATI AIORAO

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Visto l’allegato alla presente nota, si riassume pa-rere del Comitato Scientifico AIOrAO a riguardo dei 2 documenti inerenti le Linee di indirizzo sui disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’in-fanzia e della adolescenza (Linee guida sull’au-tismo del 2019) ed il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli ado-lescenti (Linee guida sull’autismo del 2015).In entrambi i documenti, pur ritenendo impor-tanti gli aspetti visivi per ottenere elementi co-gnitivi riguardo la complessità del paziente, si evidenzia la mancanza di elementi utili a verifi-carne l’integrità oltre che non menzionare mai l’ortottista Assistente di Oftalmologia come fi-gura idonea a completare l’equipe multidiscipli-nare che consentirebbe di valutare la globalità della persona autistica (come invece segnalato in altri paesi1). Seguono nello specifico alcune osservazioni presenti nei testi analizzati.

Data: maggio 2021

LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE AUTISMO 2019

Linee di indirizzo sui disturbi neuropsichiatri-ci e neuropsichici dell’infanzia e della adole-scenza

Osservazione 1

1) a pag 18 del documento (equivale a pag 14) si potrebbe specificare anche Ortottista-assi-stente di oftalmologia tra le figure professio-nali utili:

…Ma già nel documento citato, Conferenza Stati Regioni del 21/12/2017, già a pag 74 non si è inserito l’Ortottista A.O. (vedi link): http://www.regioni.it/sanita/2017/12/27/conferenza-stato-regioni-del-21-12-2017-ac-cordo-sul-documento-recante-linee-di-indi-rizzo-per-la-promozione-ed-il-miglioramen-to-della-qualita-della-sicurezza-e-dellappropria-tezza-degli-inter-545400/

Osservazione 2

2) a pag 19 del documento (equivale a pag 15) non si inserisce anche l’Ortottista-assistente di oftalmologia tra le figure professionali appro-

priate, diversamente da quanto segnalato in linee guida di altri paesi1:Un elenco appropriato delle unità di personale delle unità (equipe) multiprofessionali dei servizi territoriali di NPIA dovrebbe essere costituito dalle seguenti figure:• Neuropsichiatra Infantile;• Psicologo (e/o Neuropsicologo) dell’età

evolutiva;• Psicoterapeuta;• Infermiere;• Logopedista;• Terapista della Neuropsicomotricità

dell’Età Evolutiva• Educatore Professionale• Assistente Sociale;

La centralità della vista come organo di senso privi-legiato che consente di percepire moltissime infor-mazioni dell’ambiente che ci circonda ed indispen-sabile per comprendere e trattare un paziente nella sua globalità è ormai un dato scontato 2, 3.L’Ortottista Assistente di Oftalmologia 4, per le sue peculiarità, rappresenta il professionista sanitario idoneo a comprendere e valutare all’interno di un’equipe multidisciplinare, gli aspetti riabilitativi della sfera visiva 5. Gli accertamenti visivi prodotti, avranno l’effetto sia di migliorare l’attendibilità di risposte cognitive fornite dalla somministrazione di test che prevedano l’utilizzo degli occhi, oltre che ridurre le eventuali difficoltà rilevate durante altri trattamenti riabilitativi dove l’utilizzo degli oc-chi rivesta una risorsa importante.

LINEE GUIDA: 2015 Il trattamento dei disturbi dello spettro auti-

stico nei bambini e negli adolescenti

Osservazione 3

1) a pag 20: non è stata coinvolta la figura dell’Ortottista A.O. nemmeno tra gli sta-keholders, diversamente da quanto segnala-to in altri paesi 1Il panel e stato formato includendo le diverse figure professionali coinvolte nell’assistenza ai bambini e agli adolescenti con disturbi dello spettro autistico e nell’elaborazione metodo-logica del documento: il farmacologo, lo psi-cologo, il pediatra, il neuropsichiatra infantile, lo psichiatra, il medico di medicina generale, il

PARERE DEL COMITATO SCIENTIFICO AIORAO SULLA VALUTAZIONE DELLE:

LINEE INDIRIZZO NAZIONALE AUTISMO VERS 2019

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5logopedista, il terapista della neuro e psicomo-tricita, l’epidemiologo, il metodologo di linee guida. Sono stati inclusi nel panel anche rappre-sentanti delle associazioni dei familiari.

Osservazione 4

a pag 40, 60, 65 e 105: non si tiene in con-siderazione nemmeno l’influenza della sfera visiva in tutte le attività in cui riscontriamo un impegno visivo; diversamente come tenuto in considerazione a pag 62 delle linee guida sull’autismo scozzesi1

Pag 40Per quanto riguarda il gioco al computer, solo un RCT4, gravato da significativi limiti metodologici ma condotto su un campione ampio (n=79), inda-ga l’efficacia dell’utilizzo di uno specifico software (Let’s face it, LFI), composto da 7 giochi interat-tivi al computer che affrontano i deficit specifici dell’autismo nel processamento delle espressioni facciali. La popolazione su cui è condotto lo studio è composta da soggetti di circa 11 anni di età, con diagnosi disturbo autistico, sindrome di Asperger o disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti pecificato (diagnosi correttamente posta, secon-do criteri DSM IV e ADI-R o ADOS-G), con QI me-dio intorno a 95. Il gruppo sperimentale utilizza il software a casa per almeno 100 minuti a settima-na per circa 20 settimane; il gruppo di controllo non riceve alcun trattamento di questo tipo, ma è inserito in una lista di attesa. I risultati, misurati attraverso uno strumento di valutazione degli esiti messo a punto dagli stessi autori dello studio, non rilevano alcuna differenza tra i due gruppi, eccetto che in una sottoscala dello strumento di valutazio-ne che riguarda la capacità di riconoscere.

Pag.60Lego therapyÈ disponibile un singolo RCT6 che valuta l’efficacia della Lego therapy, un programma ideato da LeGoff e basato sui giochi Lego, in cui bambini con difficoltà (disturbi comunicativi e relazionali, depressione, ansia) giocano insieme per un’ora in una Lego room assumendo dei ruoli (l’ingegnere, il fornitore e il costruttore) sotto la supervisione di un adulto, in questo caso il terapista, che li aiuta nella risoluzione di problemi anche sociali. Lo studio, con scarsa validità interna e condotto su campione ridotto (n=31), confronta in una popolazione di bambini di 8 anni (6-11 anni) con autismo ad alto funzionamento o sindrome di Asperger, l’efficacia di due interventi sulle abilità sociali: la Lego therapy e un programma ispirato all’uso sociale del linguaggio (Social use language program, SULP). Si tratta di un programma di insegnamento diretto del linguaggio ideato per ritardi e disturbi linguistici, attraverso storie, attività

di gruppo e giochi. I target sociali inclusi sono il contatto oculare, l’ascolto, il rispetto dei turni, la prosodia e l’intonazione di voce. L’intervento è erogato da un terapista formato.

Pag. 64La misurazione è effettuata alla scala Early social communication scale (ESCS), che si basa sull’u-tilizzo di giochi e serve per valutare le abilità di comunicazione sociale non verbali in bambini di età 6-30 mesi. La valutazione fornisce 2 punteg-gi: “Initiation of joint attention” (IJA) riferito a uno spettro di comportamenti che va da “presenta contatto visivo” a “usa il puntamento o la mimica per mostrare l’intenzione di condividere l’espe-rienza di gioco con l’esaminatore”, e “Respon-ding to joint attention” (RJA), riferito al numero di volte in cui il bambino segue correttamente la gestualità e il puntamento dell’esaminatore. Infi-ne la musicoterapia è associata con un significa-tivo incremento del tempo di contatto oculare.

Pag.105I risultati indicano dopo 6 mesi un miglioramento significativamente maggiore associato all’inter-vento aggiuntivo interpersonal synchrony nell’i-mitazione sociale (misurato come proporzione dei gesti imitativi compiuti in contatto oculare con l’esaminatore, χ2: 9,98; df: 3; p=0,02), che si mantiene dopo 6 mesi dalla sospensione del trat-tamento; non si rilevano miglioramenti sull’atten-zione congiunta né sulla condivisione delle emo-zioni a confronto con il solo intervento standard.

Note Bibliografiche:1 Linee guida scozzesi sull’autismo. Helthcare Improvement Scothland SIGN 2016. Assessment, diagnosis and inter-ventions for autism spectrum disorders. (https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&-source=web&cd=&ved=2ahUKEwj895vglLLwAhWN-MewKHcXACaIQFjAAegQIAxAD&url=https%3A%2F%2F-w w w . s i g n . a c . u k % 2 F a s s e t s % 2 F s i g n 1 4 5 .pdf&usg=AOvVaw3yDjOC1s7da1RxO58DiokY)2 Legge 28 agosto 1997, n. 284 “Disposizioni per la pre-venzione della cecità e per la riabilitazione visiva e l’in-tegrazione sociale e riabilitativa dei ciechi pluriminorati” 3 Relazione del ministro della Salute sullo stato di attua-zione delle politiche inerenti la prevenzione della cecità, l’educazione e la riabilitazione visiva (legge 284/97) - Dati 2017 (http://www.salute.gov.it/portale/documen-tazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=2825)4 DM 743, 14 settembre 1994 (https://www.gazzettauf-ficiale.it/eli/id/1995/01/09/095G0005/sg), Prot. 900.6/PR.IIAG 100/3507 https://aiorao.it/aiorao/index.php/risposta-del-ministero-della-sanita-alla-corte-dei-conti/5 La centralità della Persona in riabilitazione: nuovi model-li organizzativi e gestionali, Quaderni del Ministero della Salute n°8, marzo-aprile 2011, ISSN 2038-5293 (http://www.salute.gov.it/portale/home.html) (C_17_pubblicazio-ni_1705_allegato.pdf)

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Visto l’allegato alla presente nota, si riassume pa-rere del Comitato Scientifico AIOrAO a riguardo.Il documento viene espresso con competen-za, serietà e supportato da sufficienti evidenze scientifiche, tuttavia si esprimono perplessità riguardo alcuni temi che il presente Comitato Scientifico consiglierebbe potrebbero essere sviluppati e chiariti meglio.Le criticità emerse dalla valutazione del docu-mento risiedono principalmente sull’ambiguità di alcuni termini troppo generici utilizzati, che potrebbero creare ambiguità anche in termini di responsabilità professionale, come ad esempio sull’identificazione del profilo professionale dei soggetti che verrebbero individuati per l’ese-cuzione degli esami semeiologici strumentali in ambito oculistico. A tal caso si rimanda nel detta-glio le 10 criticità presenti a pag 8, 9, 11, 28, 32, 33, 38, 40 e 53 e riportate in coda a questa nota.Data: 22.04.2021

Criticità 1

Raccomandazioni per lo screening della reti-nopatia in Italia (pag 8)...Lo screening può essere organizzato all’in-terno dell’ambulatorio di Medicina Generale, meglio se in forma associazionistica, qualora sia disponibile la professionalità specifica, oppure il paziente può essere inviato a consulenza presso una struttura specialistica;...A) Il termine “professionalità specifica” risul-ta ambiguo. l’Ortottista A.O. ha la formazione ed il titolo per svolgere prevenzione e screening (filtro) del fondo oculare (retinografia) ed acquisire immagini con OCT da inviare nei centri oculi-stici individuati (Hub) per la corretta referta-zione e la corretta consulenza, (come indicato a pag 32 e 38).Sarebbe comunque possibile anche effet-tuare da parte dell’Ortottista anche l’esame dell’acuità visiva per individuare eventuali importanti segni di riduzione (nell’identifica-re l’edema maculare diabetico). L’ortottista avrebbe la possibilità di effettuare inoltre un’esame della motilità oculare nei pz diabe-tici per individuare possibili alterazioni dovu-te dal diabete.

B) Mancano i parametri che identificano cosa si intenda per struttura specialistica e quali siano i criteri di scelta nell’identificarla nel momento che ne siano disponibili più di una

Criticità 2

Periodicità dello screening (pag 9)...Le modalità con cui attuare lo screening com-prendono l’esame del fondo oculare o l’esame oculistico completo, come pure l’esecuzione di fotografia analogica o digitale...La frase risulta ambigua riguardo al signifi-cato che vuole esprimere: non si capisce se l’esecuzione di fotografia digitale sia riferita all’acquisizione di una retinografia e/o imma-gini di OCT e se queste siano da sole suffi-cienti come esami di screening. Non è chiaro inoltre se lo stesso argomento viene ripreso ed espresso meglio a pag 31.

Criticità 3

Premessa (pag 11)...Per modificare questa situazione è indispen-sabile realizzare programmi di informazione ri-volti sia ai pazienti che alle varie categorie del personale sanitario coinvolte a vario titolo nella loro assistenza. A questo scopo è apparso utile che i rappresen-tanti delle varie categorie sanitarie, insieme a quelli delle associazioni dei pazienti e ad esperti di metodologia producessero e successivamen-te aggiornassero queste Linee-Guida in modo tale che, tenendo conto delle informazioni scientifiche disponibili oggi sull’argomento, ri-mangano applicabili con successo nelle diverse realtà del nostro paeseNon si comprende cosa si intenda per coin-volgere le categorie del personale sanitario, forse la terminologia si riferiva alle preceden-ti Associazioni Maggiormente Rappresentati-ve e quindi ci si riferisce agli attuali Ordini

Criticità 4

6.4. Supporto agli ipovedenti (pag 28)...Le misure di supporto per i pazienti con deficit visivo sono al momento insoddisfacenti. Inoltre,

PARERE DEL COMITATO SCIENTIFICO AIORAO SULLA VALUTAZIONE DELLE:

LINEE-GUIDA PER LO SCREENING, LA DIAGNOSTICA E IL TRATTAMENTO DELLA RETINOPATIA DIABETICA

IN ITALIA VERS 2015

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7gli operatori sanitari, nel territorio e negli ospe-dali, spesso non sono informati e non hanno ac-cesso alle possibilità di supporto economico (ad es. facilitazioni per i trasporti pubblici), ai servizi (disponibili sia a cura del SSN che delle associa-zioni di volontariato) o ai dispositivi (ausili per ipovedenti) cui i pazienti avrebbero diritto...Il termine operatori sanitari risulta generico ed ambiguo. Il punto potrebbe anche essere ampliato riguardo l’iter riabilitativo.

Criticità 5

8.1 Metodologie di screening (pag 32) ... l’oftalmoscopia è poco costosa ed eseguibi-le con uno strumento facilmente trasportabile, ma richiede l’impiego di personale qualificato e non consente l’archiviazione di dati oggettivi; Il termine “personale qualificato” è troppo generico ed ambiguo. Se ci riferisce all’Ortot-tista A.O. andrebbe specificato ... la fotografia permette di ottenere immagini in genere di qualità e garantisce una documenta-zione obiettiva archiviabile. Con le apparecchia-ture digitali, in molti casi è possibile eseguire la fotografia senza dilatazione pupillare farmacolo-gica. I costi di investimento sono più alti ma è possibile delegare personale tecnico o infermie-ristico alla sua esecuzione routinaria, riservando l’interpretazione delle immagini agli specialisti...Non si conviene sull’identificazione di per-sonale infermieristico o personale tecnico, o comunque altre figure professionali diverse dall’Ortottista A.O.

Criticità 6

8.4 Chi deve eseguire lo screening? (pag 33)Varie figure professionali possono eseguire lo screening in base a risorse e organizzazione disponibili (vedi Capitoli 9-10). In ogni caso è necessario promuovere appositi corsi per l’ad-destramento e l’accreditamento del personale a ciò preposto.Non si concorda sul fatto di utilizzare altre fi-gure professioniali diverse dall’Ortottista A.O.

Criticità 7

10.1 La rete dei Medici di Medicina Generale (pag 38)Questo modello organizzativo (preceduto da un periodo adeguato di addestramento alla corret-ta interpretazione del fundus e da uno stretto e costante collegamento con un centro oculistico/diabetologico di riferimento) consentirebbe di rendere capillare la diffusione dello screening e facilitare l’accesso dei pazienti a tale procedura. Non si concorda sull’addestramento di altro personale, dato che l’Ortottista A.O. ha già queste competenze

Criticità 8

10.2 La rete delle Strutture di Diabetologia (pag 38)Lo screening della retinopatia diabetica, gesti-to dal Servizio di Diabetologia direttamente o in consulenza al medico di famiglia, necessita dell’individuazione di spazi, tempi, operatori medici, personale infermieristico e tecnico ben definitiNon si concorda sul fatto di utilizzare altre fi-gure professionali diverse dall’Ortottista A.O

Criticità 9

11. Verifica e Controllo di Qualità (pag 40)Un adeguato programma di controllo di qualità deve essere in grado di valutare l’operato delle singole figure professionali che praticano atti-vità di screening su grandi numeri di pazienti. L’aggiornamento continuo può diventare una prova dell’adeguatezza delle procedure e me-todiche di screening. Non si concorda sul fatto di utilizzare altre fi-gure professionili diverse dall’Ortottista A.O...In alternativa si potranno utilizzare i riscontri della visita svolta dallo specialista...Il termine sembra un po’ ambiguo se ci rivol-ge nello specifico all’OculistaÈ perciò urgente che gli amministratori assicuri-no che, almeno per questa patologia, si provve-da ad un’adeguata raccolta dei dati. La misura dell’acuità visiva in tutti i pazienti sottoposti a screening rappresenta una parte essenziale del processoPotrebbe essere proposto all’Ortottista A.O. la misurazione dell’acuità visiva durante gli screening

Criticità 10

Appendice 3. FIGURE DA COINVOLGERE NELLO SVILUP-PO E NELL’IMPLEMENTAZIONE DI PROTO-COLLI LOCALI DERIVATI DA QUESTE LINEE GUIDA NAZIONALI. (pag 53)

Medici Ospedalieri e Medici di Famiglia

Personale infermieristico specializzato nell’assi-stenza diabetologica Specialisti in salute pubblica Direttori generali, sanitari e amministrativi Responsabili delle attività di verifica Universitari e rappresentanti di altri organismi deputati alla formazione. Associazioni dei pazienti

Manca il coinvolgimento degli Ortottisti As-sistenti di Oftalmologia tra il personale

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1a e 2 a stesura a cura del gruppo di lavoro for-mato da Adriana Balzano, Davide Cacciatore, Alessia Di Simone e Stefania PiaggiRichiesto dalle CdA Ortottista A.O. il 29 novem-bre 2020Sintesi delle osservazioni delle Cda territoriali pervenuta dal gruppo di lavoro il 26 febbraio 2021Rivisto dalle CdA Ortottista A.O. il 28 febbraio 2021Raccolte ulteriori osservazioni dal 28 febbraio al 6 marzo 2020In riferimento alle misure di contrasto e conte-nimento dell’emergenza Covid-19, alle difficoltà nel reperimento del personale per fronteggiare gli accessi nelle strutture sanitarie, come tutte le figure professionali anche gli Ortottisti Assistenti in Oftalmologia si rendono disponibili al suppor-to assistenziale.Va però identificato il campo d’azione specifico per non incorrere in manovre che non andreb-bero a tutelare giuridicamente il professionista, ma soprattutto creando uno squilibrio nel rap-porto rischio/beneficio per il paziente destina-tario del supporto.In ragione di eventi già accaduti, previo il neces-sario parere delle Commissioni d’Albo interes-sate, si ritiene necessario annoverare le possibili procedure attuabili qualora le strutture sanitarie avessero bisogno di personale aggiuntivo.

ATTIVITÀ DI SUPPORTO NON OSPEDALIERO:• affiancamento dell’equipe presso le USCA

(Unità Speciali di Continuità Assistenziali) pre-via formazione specifica; si escludono proce-dure sanitarie invasive non previste dai piani formativi professionalizzanti, anche se suppor-tate da formazione specifica (nello specifico tamponi oro-faringei);

• pre-triage telefonico per inserimento pazienti

nelle liste di esecuzione tamponi;• sorveglianza attiva in modalità smart working

o residenziale, di supporto all’Ufficio di Igiene e Sanità pubblica;

• attività di contact tracing (tracciamento dei contatti dei positivi e/o in isolamento) nel gestionale sanitario adottato (es. dell’app immuni); possono anche esserci gestionali diversi

• affiancamento del personale medico ed in-fermieristico nei drive-through o durante le vaccinazioni per le procedure amministrative e di controllo dei dati dei pazienti.

ATTIVITÀ DI SUPPORTO OSPEDALIERO:• si includono tutte le misure di rilevazione e

screening per l’accesso dell’utenza all’interno dei servizi ospedalieri: misurazione tempera-tura, procedure di disinfezione delle mani, sa-turimetria, questionario di accesso;

• si include il supporto nei reparti di degenza, ad esclusione di quelle misure interventistiche ed assistenziali non previste dai piani forma-tivi professionalizzanti, anche se supportate da formazione specifica (in alcun modo l’or-tottista può sostituirsi nelle procedure di assi-stenza alla persona, attività propria e specifica dell’infermiere professionale);

• si esclude intervento in reparti di terapia sub-intensiva ed intensiva considerando l’ele-vato livello di specializzazione richiesto in sud-dette strutture, oltre che per evitare ricadute dirette sulla salute dei pazienti;

• attività di controllo e aggiornamento delle piattaforme informatiche di monitoraggio re-gionale;

• pre-triage telefonico specialistico per i giusti tempi di attesa alle prestazioni;

• pre-triage telefonico prima dell’accesso alla struttura sanitaria.

VADEMECUM ORTOTTISTA – COVID 191

1 https://aiorao.it/aiorao/wp-content/uploads/2020/04/Ortottica_e_coronavirus.pdf; https://aiorao.it/aiorao/index.php/2020/05/04/buone-pratiche-sulla-sicurezza-delle-attivita-dellortottista-assistente-di-oftalmologia-buone-pratiche-sulla-sicurezza-delle-attivita-dellortottista-assistente-di-oftalmologia-a-cura/

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9PRESTAZIONE NOTE, ESEMPIAttività di sostegno alle strutture sanitarie

per la prevenzione del COVID 19Misurare temperatura

Istruire e fare igienizzare le maniIstruire al buon uso della mascherina

Istruire a mantenere il distanziamento fisicoPreparare cartellonistica di prevenzione

Istruire alla compilazione del questionario Consulenza telefonica Destinato a tutta l’utenza

Ascoltare i pazienti e le persone fragili

Gestire appuntamenti per eventuali urgenzeRiprogrammare appuntamenti non urgenti,

tranquillizzando il pazienteConsigli per VDT, insegnanti e studenti

sull’uso dei videoterminali1 Educazione alle buone pratiche sull’uso dei

videoterminali (VDT)Informazione ai familiari e ai docenti

Contatti con altre professioni sanitarie e del ruolo sociale per presa in carico del paziente1

Rendicontazione attività svolta2

ORTOTTICA Tutte le prestazioni a carico dell’Ortottista sono da eseguire se urgenti o brevi come da disposizioni regionali e nazionali

Valutazione ortottica

Controllo visus per riabilitazione dell’ambliopia

I tempi dei controlli della terapia occlusiva per ambliopia sono relativi all’età del paziente e al dosaggio della terapia pertanto non possono essere rimandati per oltre 2 mesi in caso di regimi di occlusione non totali, ove strettamente necessario ricorrere ad occlusioni importanti in bambini pic-coli i controlli devono essere molto più frequenti

Controllo della diplopia corretta con prismi e ausili

colloquio con il paziente: raccolta di segni e sintomi, distanza paziente stimolo e

distanza immagine doppia stimolo misurate metricamente

Non possono passare mesi per verificare l’efficacia del pri-sma. I casi non stabilizzati richiedono tempi di controllo mi-nori (in una terapia prismatica post paralisi oculomotoria i primi sei mesi possono portare anche alla risoluzione del deficit e quindi ad un continuo modificarsi della deviazione e conseguentemente del prisma compensativo)

ASSISTENZA DOMICILIARE

Non poniamo limiti alle prestazioni domiciliari, ma i limiti sono dati dal possesso o meno di attrezzature portatili e se esiste la disponibilità di attrezzature portatili possono essere eseguiti su prescrizione medica anche altri esami

Anamnesi ortottica 3

Valutazione ortottica 3

Esame del visus 3

Esame della rifrazione e prova lenti 3

Coordimetria quello di Weiss ad esempio è trasportabile ed esistono anche delle versioni di coordimetro per PC (sottostimano modesta-mente la deviazione ma possono comunque essere utili)

Tonometria3

Griglie di AmslerRetinografia

Controllo della riabilitazione ortottica dell’ambliopia

Consigli alla persona ipovedente per gestire in autonomia l’ambiente domestico

ALTRE INDICAZIONI

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A conclusione del presente documento (aprile 2021) è arrivata la firma sul protocollo di intesa1 tra la FNO TSRM PSTRP, il Ministero della salute e la Conferenza Stato regioni a supporto della campagna vaccinale.Nel protocollo è previsto che i professionisti sanitari iscritti agli Albi degli Ordini dei tec-nici sanitari di radiologia medica e delle pro-fessioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione partecipano, all’interno dell’equipe vaccinale, alle attività di sommini-strazione dei vaccini contro il SARS-CoV-2 su base volontaria ed in base alle specifiche moda-lità organizzative e alle caratteristiche territoriali nonché alle modalità concrete di vaccinazione della popolazione individuata. Per abilitarsi i professionisti dovranno frequentare il Corso ISS ID 1741720 “Campagna vaccinale Covid-19: la somministrazione in sicurezza del vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19 che sarà esteso oltre la data di scadenza prevista e implementato con

1 https://www.tsrm.org/wp-content/uploads/2021/04/protocollo-tsrm-pstrp-vaccino.pdf2 https://www.tsrm.org/index.php/in-nostro-contributo-alla-vaccinazione-del-paese/3 https://www.tsrm.org/wp-content/uploads/2021/04/circolare-37-2021-vaccinatori-polizza-assicurativa.pdf

un modulo dedicato in FAD, relativo a specifiche competenze dei professionisti medesimi, anche con riguardo all’attività di inoculazione vaccina-le”. Saranno in ogni caso le Regioni a reclutare eventualmente il personale. 2

Con prot. n. 530/2021 del 26 aprile 2021 è stata inviata la Circolare n. 37/2021 con la quale si co-munica estensione polizza assicurativa RC pro-fessionale ai professionisti sanitari iscritti agli albi TSRM e PSTRP vaccinatori volontari.3

Note1 ad esempio, piattaforma monitoraggio dei decessi covid e non covid, monitoraggio dei ricoveri in UO covid e no covid, monitoraggio disponibilità dei posti letto sia nelle strutture sanitarie che territoriali 2 AA vari Giornale Italiano di Ortottica – vol. 2 aa 2008-2009, Consiglio direttivo nazionale “Casa salute ed ipovisione” pag.408-4113 Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni in tele-medicina, Ministero della salute 27 ottobre 2020, approvate dall’accordo Stato –Regioni del 17 dicembre 2020 Linee di indirizzo sulla telemedicina http://www.salute.gov.it/im-gs/C_17_pubblicazioni_2129_allegato.pdf

Nelle fasi più difficili della pandemia i pazienti devono avere a disposizione mail e/o telefono

aziendale al fine di essere rassicurati sulla necessità o meno di recarsi alla struttura

TELEORTOTTICA / ORTOTTICA A DISTANZA3

Anamnesi ortottica

Qualsiasi attività non supportata a distanza dal paziente o dalla famiglia dovrà essere erogata nella struttura

Controllo della terapia occlusiva a distanza in base all’età

Controllo alternanza on line

Training ortottico a distanza sotto sorveglianza sincrona dell’ortottista per i disturbi della con-vergenza e dell’astenopia muscolare oculare

Consigli per la persona ipovedente per ge-stire in autonomia l’ambiente domestico e per l’utilizzo di ausili

Esercizi per ipovisione con controllo da remoto

Riabilitazione visiva in età evolutiva e adulta

Educazione terapeutica del paziente e del care-giver per sindrome da discomfort da videotermi-nale, esecuzione di esercizi ortottici a domicilio in autonomia, corretto utilizzo dei dispositivi per l’ipovisione

Consigli per la persona ipovedente

Esercizi per ipovisione con controllo da remoto

Valutazione riflessi corneali strabismopossibile on line solo l’evidenza di disallineamen-to dei riflessi corneali, ma non possibile valutare se dovuta a strabismo, anisometropia…

Nei casi di strabismo acuto è indispensabile la celerità di intervento sia nel bambino che nell’adulto (soprattutto in quest’ultimo lo comparsa di strabismo può evidenziare af-fezioni che mettono a rischio la vita del paziente) rivestono quindi carattere di urgenza ed accedono come prestazioni urgenti in tutte le strutture sanitarie

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AIORAO COMPIE 53 ANNIOggi 21 marzo ricorre l’anniversario della nasci-ta della nostra Associazione.L’AIOrAO Associazione Italiana Ortottisti As-sistenti in oftalmologia ha accompagnato dal 1968 gli Ortottisti italiani prima rappresentan-doli, essendo legittimata a farlo, oggi come associazione tecnico scientifica, provider ECM (n.71), editore di Prisma e del Giornale Italiano di Ortottica, membro effettivo delle Associazio-ni Europea e Internazionale.Ha visto crescere tanti Ortottisti ed è stata sem-pre al nostro fianco, come succede in una gran-de famiglia dove ci si vuole bene.Continua anche ora ad essere punto di riferi-mento per quanti iniziano questa splendida pro-fessione e per quanti continuano a crescere e migliorare al suo interno.Insieme agli ortottisti italiani ha combattuto e vinto tante battaglie e tagliato tanti traguardi:– Ortottica come insegnamento fondamentale nei corsi di laurea,

– riabilitatore visivo come sinonimo di ortottista,– autonomia professionale e titolarità,– albo professionale in un ordine multiprofessio-nale di 19 professioni sanitarie sulle 30 esistenti.Con l’augurio che diventi sempre più la casa comune di tutti gli Ortottisti e possa vedere la realizzazione di obiettivi raggiunti e la risposta ai bisogni delle persone, uniamoci per realizzare, in questo momento difficile a causa della pan-demia, l’anno della gentilezza “un anno di gesti, parole e sguardi gentili”.BUON COMPLEANNO AIOrAO

19 Febbraio 2021Grati per avere diretto il dicastero con grande fermezza, senza lasciarsi prendere dalle richieste “di interesse particolare” ci auguriamo, come Ortottisti che nel completare la legislatura:– valorizzi ogni professionista sanitario nell’inte-resse del Paese e delle Persone– dia il giusto spazio alla prevenzione visiva e ricono-sca l’impegno degli ortottisti nello svolgere in modo efficace ed efficiente questo compito rilevante,

– punti all’armonizzazione del sistema sanitario, affinché non ci siano più 20 sistemi regionali, infiniti piccoli sistemi aziendali, tante disparità, che spesso non riescono a garantire il minimo dei diritti.La sanità pubblica deve tenere presente soprat-tutto i più bisognosi, non certo chi ha proprie risorse, il sistema deve erogare le prestazioni senza differenze di latitudini, altitudini e soprat-tutto del PIL.

AUGURI AL MINISTRO SPERANZA PER LA CONFERMA ALLA GUIDA DEL MINISTERO DELLA SALUTE

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AICRAO o CO ngresso AI Or A o 2021: .. �,••100•1•11•0•0•TOTTISTIAul,�mlloOftalmologl•

nazionale nuovi orizzonti in Ortottica

Al Or A O per VISIONarE il futuro

Palermo 24-25 Settembre 2021

VENERDI 24 SETTEMBRE 2021 I SESSIONE:

• ORTOTTICAE PATOLOGIE SENSORIALI:valutazione e riabilitazione

SABATO 25 SETTEMBRE 2021 III SESSIONE:

• PREVENZIONE VISIVA

DOMENICA 26 SETTEMBRE 2021 • CORSO PRATICO

SEGRETERIA SCIENTIFICA Carla Blengio

AIOrAO Via Miss Mabel Hill, 9 98039 Taormina (ME)

E-mail: [email protected]

SEDE DEL CONVEGNO Hotel NH Palermo Foro Italico Umberto I , 22/B 90133 Palermo

II SESSIONE:

• ORTOTTICA E DISTURBINEURO DEGENERATIVI

• TELEORTOTTICA:progetto nazionale

IV SESSIONE:

• LINEE GUIDAE BUONE PRATICHE

• L'ORTOTTISTA E IL TERRITORIO:progetto nazionale

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Centro Organizzazione Congressi Via Miss Mabel Hill, 9 98039 Taormina (ME)

Tel. 0942.24293 (ore 9.00-12.30) Fax: 0942.24251 E-mail: [email protected]

I muqarnas della Cappella Palatina di Palermo, unici al mondo, sono una soluzione decorativa propria dell'architettura

islamica, originata dalla suddivisione della superficie delle nicchie angolari raccordanti il piano d'imposta circolare della

cupola con il quadrato o il poligono di base, in numerose nicchie più piccole.

Un'opera d'arte lunga 14 metri e larga 7, un capolavoro ligneo realizzato in Abies Nebrodensis, abete presente nel Parco

delle Madonie (nel comprensorio palermitano) e nel Parco dei Nebrodi (esteso sulle provincie di Messina, Enna e

Catania).

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La figura dell’ortottista e la sua attività riabilita-tiva nelle patologie complesse vedono la loro realizzazione all’interno di un sistema ecologico in cui paziente al centro e le figure si interseca-no tra loro al fine di fornire e creare un progetto riabilitativo il più possibile completo tenendo conto sia del soggetto che dell’ambiente in cui esso vive. I pazienti affetti da cerebrolesioni acquisite pos-sono presentare dei quadri estremamente varia-bili gli uni dagli altri, per questo non esiste un modello riabilitativo standardizzato. Per poter agevolare l’approccio riabilitativo ho deciso di dividere in due fasi il percorso del paziente: una fase iniziale o di primo accesso e una fase croni-ca o di prosecuzione. Nella prima fase è utile organizzare il progetto riabilitativo partendo dalle caratteristiche e dalle competenze di base della persona, tenendo con-to dei vizi di rifrazione, del quadro ortottico che il paziente presentava sia precedentemente che dopo l’evento traumatico. In trattamento si andrà anche a lavorare sulla fissazione, sui movimenti d’inseguimento, sul campo di sguardo e sull’avoi-ding (cercando di confrontarsi con le altre figure per capire quanto sia legato anche a schemi mo-tori e comunicativi e se necessario modificarlo o se è funzionalmente necessario). All’inizio di una seduta riabilitativa è importante organizzare lo spazio in modo funzionale alle attività da svolge-re, riducendo il più possibile gli elementi distrat-tori che possono inficiare la buona riuscita di una seduta. È inoltre importante posturale il paziente correttamente con l’aiuto delle competenze del fisioterapista o del TNPEE. Ho individuato delle posizioni posturali in cui spesso il paziente si trova e in cui noi possiamo effettuare il trattamento. Nella posizione seduta è importante posturare correttamente il pazien-te al fine di poter utilizzare lo sguardo limitando le perturbazioni del tronco e del capo. Potrebbe essere utile un tavolo ad incavo con altezza rego-labile che in alcuni sistemi di postura è già com-preso, possiamo utilizzare delle sedie regolabili in altezza o anche dei sistemi a tappeto (Fig.1). È importante tenere conto che alcune perturba-zioni del tronco del capo sono funzionali alla vi-sione e per tanto non è opportuno modificarle.

Il trattamento riabilitativo ortottico può essere effettuato anche da supino e sia andrà a lavorare può essere finalizzato alla stimolazione della fis-sazione, dell’ inseguimento visivo e del campo di sguardo.

Fig.1

Il trattamento riabilitativo visivo possibile effet-tuarlo anche in posizione prona, se il quadro cli-nico del paziente lo consente. Ci si può aiutare con stabilizzatori, cuscini o corpo dell’operatore e andremo a lavorare sulla stimolazione dell’in-seguimento visivo sul piano verticale, sulla coor-dinazione occhio-capo e sull’esplorazione visiva. Per quanto riguarda gli esercizi riabilitativi, i ma-teriali che possiamo utilizzare sono estremamen-te vari (Fig.2) e possono variare in base all’età del paziente, alle sue competenze visive, cognitive e motorie. Possiamo utilizzare degli oggetti a ban-de bianche e nere o ad alto contrasto con una grandezza variabile in base alla sua acuità visiva, l’uso di fonti luminose a frequenza sia alternante che continuativa (tenendo conto del suo quadro epilettico ed eventuali indicazioni mediche al ri-guardo), faccette di Fantz e strutturare lo sfondo per limitare eventuali distrattori.

Fig.2

L’ORTOTTISTA NELLE GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE IN ETÀ EVOLUTIVA

Alessandra Carbonero, Ortottista Cuneo

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15Nella seconda fase il paziente si presenta con un quadro a livello visivo ormai stabilizzato e si andrà ad intervenire sul mantenimento ed implementazione delle sue competenze visive integrandosi sia con le con le altre figure della riabilitazione che con i caregivers, portando le modalità di approccio alle sue caratteristiche vi-sive nel quotidiano (casa, scuola, centri, etc). In questo è importante il supporto dell’ortottista nel percorso comunicativo. Per quanto riguarda la stimolazione ortottica in ambiente ed in attività dinamica, essendo che gli esercizi vengono proposti in un ambiente più ampio, è importante fornire una mira visiva ad una distanza ottimale alle sue caratteristiche vi-sive. Per agevolare il mantenimento della fissa-zione possiamo creare dei percorsi a scacchiera bianco e nere. Le attività riabilitative possono essere volte alla educazione e rieducazione dei disturbi visuo-percettivi (direzione, colore, rapporti spaziali, sequenze) con giochi di ricerca, incastri, percorsi sia a tavolino che in ambiente. L’ortottista svolge un importante ruolo nell’im-postazione dell’attività comunicativa anche come supporto alle altre figure come logopedi-sti ed educatori. Nell’attività comunicativa è ne-cessario avere ben chiaro quali sono le compe-tenze visive del paziente per poter sapere dove e a quale distanza posizionare il comunicatore (Fig.3-4), la grandezza degli stimoli da propor-re, quanti stimoli è in grado di percepire visiva-mente per poter stabilire il numero di caselle da utilizzare.

Fig.3 Fig. 4

Nell’attività riabilitativa ortottica ci sono alcuni scogli di cui dobbiamo tenere conto: come la latenza delle risposte visive, l’esclusione dello sguardo in attività motoria o la difficoltà di vi-sione complessa. Per questo è importante ri-spettare le tempistiche del paziente, cercare di desensibilizzarlo rispettando comunque la sua natura e stimolando il suo patrimonio visivo al fine di renderlo accessibile in tutte le attività quotidiane. Noi siamo un importante pezzo del puzzle della vita del paziente ma quello che facciamo dob-biamo ricordarci che deve servire alla persona fuori dalle mura dell’ambulatorio.

BibliografiaHyvarinen L. (2004) Lea Test System Instructions. Chicago,

Illinois: Good-Lite.Hyvarinen L., Rovamo J. (1981) Acquired blindness for

achromatic stimuli. Doc Ophthalmol Proc Ser 34:94-99.Hyarinen L, Lindstedt E, Laurinen P, Nyman G (1985) Visu-

al illusion mimicking dyslexia. Acta Ophthalmol (Co-penh) 63:588-590.

-Hyvarinen L.(1998) Assessment Manual, Part II. Retrieved 4. September 2004, from English Section: Assessment of Vision.

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Vanni S, Raninen A, Nasanen R, Tanskanen T, Hyvarinen L(2001) Dynamics of cortical activation in a hemianopic patient. Neuroreport. 26 ; 12(4): 861 – 5.

Hyvarinen L.(2000) Colour Game. Retrieved 4.Septem-ber ,2004, from http//www.lea-test.fi English Section: Games

Guida alla riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva. Esemplificazioni cliniche ed esperienze Sabbadini Le-tizia - Sabbadini Giorgio

Appunti sulla riabilitazione in neuropsichiatria di Sabba-dini Giorgio

Movimenti oculari, percezione visiva, apprendimento di Bonini Patrizia - Sabbadini Giorgio

Giacomo Rizzolatti et al. (1996). Premotor cortex and the recognition of motor actions, Cognitive Brain Research 3 131-141

Gallese et al, Action recognition in the premotor cortex, Brain, 1996

Fogassi et al, Parietal Lobe: From Action Organization to Intention Understanding, Science, 2005

Rizzolatti G., Craighero L., The mirror-neuron system, An-nual Review of Neuroscience. 2004;27:169-92

Audrey Adams http://www.visiontherapystories.org/vi-sion_autism.html

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FAD (FORMAZIONE A DISTANZA) PROMOSSA DA

PERIMETRIAEvento num. 71-307218

Apertura iscrizioni: 15 ottobre 2020

FAD erogabile dal 01/11/2020 al 31/10/2021Crediti ECM: 35 per ortottisti e oftalmologiNumero partecipanti: 300

L’APPROCCIO DELL’ORTOTTISTA NEL PERCORSO RIABILITATIVO

DELLE CEREBROLESIONI ACQUISITEEvento num. 71-309005

FAD erogabile dal 23 Novembre 2020 al 22 Maggio 2021Crediti ECM: 10Numero partecipanti: 150L’evento è registrato per le seguenti categorie:– Ortottisti Assistenti in Oftalmologia– Logopedisti– Terapisti della Neuropsicomotricità in età evolutiva– Fisioterapisti– Medici chirurghi

LA REFRAZIONE: GOOD PRACTICE

EVENTO NUM. 71-309809

FAD erogabile dal 15 Dicembre 2020 al 14 Dicembre 2021Crediti ECM: 10Numero partecipanti: 150L’evento è registrato per le seguenti categorie:– Ortottisti e Assistenti in Oftalmologia– Medici chirurghi (Oftalmologi)

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Best Western è la catena di alberghi più diffusa al mondo, con 150 alberghi in Italia, in oltre 100 desti-nazioni tra le più importanti città d’arte e di affari ed in selezionate località turistiche al mare, ai laghi, alle terme e in montagna. Fino al 31 dicembre 2019, sconto del 10% negli alberghi Best Western in Italia.

Il FAI Fondo Ambiente Italiano ha il piacere di offrire ai soci AIOrAO l’iscrizione al FAI a condizioni agevolate:- iscrizione ordinario singolo: 29€ invece che 39€- iscrizione ordinario coppia 50€ invece di 60€- iscrizione ordinario famiglia 56€ invece di 66€

GIUNTI al Punto Librerie è la catena di librerie presenti su tutto il territorio nazionale e la convenzione valida intutti i negozi (fatta eccezione per gli outlet) attraverso la tessera Giunticard club permetterà l’ac-quisto a prezziscontati di libri, CD, DVD del Gruppo editoriale Giunti.

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Fondazione gimbe programma gimbe education: 15% sconto per i corsi a catalogo

CONVENZIONI AIOrAO

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Scheda di partecipazione concorso“PREMIO MIGLIOR TESI AIORAO 2021MARIA MOTTES”Partecipanti: esclusivamente i Soci AIOrAO 2021Termine di Presentazione: 31/05/2021Premio: Collegio giudicante: Commissione scelta dal Direttivo NazionaleComunicazione vincitori: Il premio verrà comunicato durante il 53° Congresso nazionale AIOrAO che si terrà a PALERMO il 24-26 settembre 2021Le tesi partecipanti sono quelle riferite alle sessioni di laurea dell’anno 2020 (primavera e autunno). Partecipanosolo i Soci AIOrAO laureati nelle suddette sessioni. La tesi deve essere riferita ad un corso di laurea in ortottica e assistenza oftalmologica.Partecipano tutti gli argomenti. Alla presente scheda va allegato il file in formato word oppure pdf contenente la tesi senza nominativo del candidato e/o dei relatori, riferi-menti all’Università o qualsiasi segno di riconoscimento (pena l’esclusione) ed inviata a [email protected] entro il 31/05/2021

Scheda di partecipazione concorso“PROGETTO DI SCREENING ORTOTTICO PIETRASANTA PHARMA S.P.A – AIORAO EDIZIONE 2021”Partecipanti: possono partecipare tutti i soci AIOrAO 2021Ammontare del premio: 1000 euro a progetto Argomento del progetto: Screening ortottico (ambliopia)Termine di presentazione progetto: 31/08/2021Collegio giudicante: Direttivo AIOrAO e Pietrasanta Pharma S.p.A.Numero massimo di progetti vincitori: 4Comunicazione vincitori: 53° Congresso nazionaleAssegnazione del premio: dopo il ricevimento della comunicazione formale comprovan-te l’iniziodel progetto di screening e delle modalità di svolgimento del progetto. Aspetti che verranno presi in considerazione dal collegio giudicante per la scelta dei progetti: Elenco di Istituti, Associazioni, Aziende pubbliche e private coinvolte Piano - il più detta-gliato possibile - dei tempi e delle persone coinvolte nel progetto Presenza di opuscoli informativi per target di riferimento. (Specifica contenuti) Presenza o meno di attività di comunicazione su riviste e periodici di informazione. Specificare i media utilizzati e i tem-pi in cui ci sarà comunicazione Bacino della popolazione coinvolta nel progetto di scre-eningI progetti giudicati vincitori dovranno inoltre prevedere: Comunicazione formale alla Segreteria AIOrAO e Pietrasanta Pharma S.p.A., conprogramma definitivo allegato, comprovante l’inizio del progettoInvio di una relazione conclusiva del progetto alla Segreteria AIOrAO e Pietrasanta Phar-maIl premio non intende ricoprire per intero le spese del progetto ma fornire un incen-tivo.Verranno giudicati solo i moduli compilati in tutti i suoi campi ed inviati completi.

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Eletto il Comitato centrale e il Collegio dei Revisori dei Conti della Federazione dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione.Il Comitato centrale della Federazione nazionale TSRM e PSTRP ha compiti di indirizzo e di strategia generale dell’azione della Federazione per il raggiungimento degli obbiettivi del piano programmatico per la tutela della professionalità dei suoi iscritti a vantaggio dei bisogni del Sistema Sanitario Nazionale e del cittadino.

È così composto

Presidente Teresa Calandra Vicepresidente Diego Catania Segretario Caterina Di Marco Tesoriere Matteo Toniolo

Componenti:Alessandro Beux Vincenzo Braun Laura Caforio Antonio Cerchiaro Giovanni De Biasi Francesco Della Gatta Vincenzo Di Salvatore Dilva DragoRoberta MassaRiccardo OrsiniSaverio Stanziale

Componenti del Collegio Revisori dei conti: Lidia Broglia, Siro Giampaolo Manetti, Giulio Sapienza (supplente)

Auguri dal Direttivo nazionale e dall'Associazione tutta

Segreteria DelegataVia Miss Mabel Hill 9, 98039 Taormina

Tel. 0942 24293 - fax 0942 24251e-mail: [email protected]

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23 CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE AIORAO

Abruzzo e-mail: [email protected] Angela (presidente), Michela Calan-dra (segretaria)

Basilicata e-mail: [email protected] Carmela (presidente) tel. 328.2488367 e-mail: [email protected]; Rossana Lavinia (segretaria), Papa Carmela (tesoriere)

Calabria e-mail: [email protected]

Campania e-mail: [email protected] Avella (presidente), Maria Grazia Tessitore (segretaria), Alfredo Palmieri (te-soriere), Mariacristina Daniele (responsabile politiche del lavoro), Pasquale Cirillo (respon-sabile politiche della formazione)

Emilia Romagna e-mail: [email protected] Perri (presidente), Checchin Giulia (se-gretaria e responsabile politiche del lavoro), Silvia Mancioppi (tesoriera), Sabrina Crisafulli (responsabile della formazione)

Friuli e-mail:[email protected] Felletti (presidente), Greta Codutti (segretaria), Leonardo Grasso (tesoriere), Ste-fano Vergallo (responsabile delle politiche del lavoro), Simonetta Geotti (responsabile della formazione)

Lazio e-mail: [email protected]

Maria Teresa Rebecchi (presidente), Federica Petrocchi (segretaria), Di Nardo Emiliana (teso-riere), Donatella D’arce (responsabile politiche del lavoro)

Liguria e-mail: [email protected] Rao (presidente)

Lombardia e-mail: [email protected] Bana (presidente e responsabile del-la formazione), Sofia Marchesi (tesoriere) Marche e-mail: [email protected] Renganeschi (presidente), Marisa Sottanella (segretaria)

Molise e-mail: [email protected] D’Innocenzo (presidente)

Piemonte e-mail: [email protected] Bosso (presidente); Lara Cavaglia (segre-teria), Giulio Piana (tesoriere), Valentina Peisino (responsabile formazione), Davide Putignano (responsabile politiche del lavoro).

Puglia e-mail: [email protected] Soccio (presidente) tel. 348 4227481, Mariella Impagliatelli (segretaria), Stefania Cordella (tesoriera)

Sardegna e-mail: [email protected] De Muro (presidente), Elena Corda (segretaria)

Sicilia e-mail: [email protected]

Flora Mondelli (presidente) tel. 3288736732,

Giusi Mannino (segretaria), Benedetto Gale-

azzo (tesoriere), Francesca Cavallaro (respon-

sabile della formazione)

Toscana e-mail: [email protected]

Silvia Nesti (presidente), Silvia Compagnucci

(segretario), Ilaria Malucchi (tesoriere), Jaco-

po Secci (responsabile politiche del lavoro),

Elena Febbrini del Magro (responsabile for-

mazione)

Trentino Alto Adige

e-mail: [email protected]

Karin Waldhauser (presidente), Cinzia Quici

(segretaria), Valentina Franchini (tesoriere)

Umbria e-mail: [email protected]

Veneto e-mail: [email protected]

Francesca Bega (presidente); Anna Padoan

(segretaria); Sara Bernecole (tesoriera);

Giulia La Mantia (responsabile politiche del

lavoro), Angela Piovan (responsabile della for-

mazione)

Valle d’Aosta e-mail: [email protected]

Elena Trabbia (presidente)

Presidente Daniela Fiore (Torino) e-mail: [email protected]. 347.2822498

Vicepresidente Flora Mondelli (Ragusa)e-mail: [email protected]. 328.8736732

Segretaria: Adriana Balzano (Crotone)e-mail: [email protected] tel. 335.6645245

Tesoriera: Cristina Varotti (Parma) e-mail: [email protected] tel. 347.9800940

Responsabile politiche del lavoro Emiliana Di Nardo (Roma) e-mail: [email protected]. 347.1183045

Responsabile scientifico nazionale Carla Blengio (Mondovì) e-mail: [email protected]. 338.5314007

Responsabile relazioni esterne Lorenzo Canavese (Torino) e-mail: [email protected]. 388.7585667

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTIPresidenteRosalba Fresta – Linera (CT)

ConsiglieriCiuccarelli Stefano – Grottazolina (FM)Zorzi Gianni - Merano (BZ)Gatti Anna (supplente) – Genova

COLLEGIO DEI PROBIVIRIPresidenteCesare Ferrari - Milano

SegretariaAnfosso Valeria - Garessio (CN)

Consigliera Maria Teresa Rebecchi - Roma

www.aiorao.it

AIOrAo via Miss Mabel, 9 - 98039 TAORMINA

DIRETTIVI REGIONALI AIORAO

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