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Distretto 2030 - Bollettino del Club N.83 - Maggio 2007

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Distretto 2030 - Bollettino del Club N.83 - Maggio 2007

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Programma mese digiugno 2007

Giovedì 7 Giugno 2007Riunione conviviale - Associazione Nazionale Alpini, Mura Capuccini 33 - 20:00

Relazione del socio Gen. Edmondo Fresia dal titolo : “ Gli Alpini “.

Mercoledì 13 Giugno 2007Riunione conviviale - Jolly Hotel Plaza - 20:00Relazione del Dott. Massimiliano Lussana, direttore dell’edizione genovese de “Il Giornale” dal titolo : “Dietro lequinte del giornalismo”

Mercoledì 20 Giugno 2007Riunione con piccola conviviale - Jolly Hotel Plaza - 20:00

Il socio Prof. Arch. Anna Maria Parodi, Presidente della Commissione di Interesse Pubblico, presentaai soci ed agli ospiti l’iniziativa del Club per la Guida :”I Palazzi dei Rolli Patrimonio dell’Umanità”

Martedì 26 Giugno 2007Riunione interclub - Auditorium di Palazzo Rosso, Via Garibaldi 18 - 18:30

Cerimonia del passaggio ufficiale delle consegne dei Presidenti dei Club genovesi e Chiavari-Tigullio econferimento del Premio President’s Award 2007. Segue aperitivo/buffet

Mercoledì 27 Giugno 2007Riunione conviviale - Villa Spinola, Via Corridoni 5 - 20:00

Riunione conviviale di chiusura dell’anno rotariano 2006/2007 e cerimonia del passaggio delle conse-gne : Giorgio Fuselli passa la presidenza a Donatella Mascia

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LETTERA DELGOVERNATORE

Mese di maggio 2007

Cari Amici,e siamo a maggio, il mese che il Rotary dedica istituzionalmente al “Volontariato”.Mi ha detto un amico: “Tutti pretendiamo solo diritti, le Associazioni di Servizio pretendono anche doveri”. In effetti iltermine “dovere” sta uscendo dal lessico quotidiano soppiantato sempre più dal termine “diritto”.Fortunatamente le Associazioni di Servizio - tra le quali, permettetemi un po’ di pavoneria, primeggia il Rotary - chiedono“doveri” ossia il diritto di aiutare il prossimo.Ho digitato su Google “Rotary Volontariato”: sono comparsi ben 56.700 articoli, infatti tutta la storia del Rotary è unchiaro esempio di ciò che pochi cittadini impegnati riescono a fare per il bene comune. Nel 1919, i Rotariani dell’Ohio(USA) istituirono un’associazione a favore degli invalidi, da cui sorse poi la National Easter Seals Society. Nel 1920, ilRotary lanciò dei programmi contro lo sfruttamento dell’infanzia nelle officine. Dopo la 2ª Guerra Mondiale, moltiprogetti dei club furono destinati ai rifugiati e ai prigionieri di ritorno. Dal 1980 al 1997, centinaia di volontari del Rotaryhanno quindi lavorato in campi-profughi di tutto il mondo.Durante il 2001, designato Anno del Volontario dalle Nazioni Unite, il Rotary ha rinnovato i propri sforzi in favore dellapace e della tolleranza nel mondo, inaugurando sette Centri Rotariani in altrettante sedi universitarie internazionali.Una delle più prestigiose imprese condotte dal RI è stata la sua Campagna PolioPlus, diretta a sradicare del tutto il virusdella poliomielite. In questo Programma — svolto in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’UNICEF,i Centri USA per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie e vari Governi nazionali — i Rotariani hanno profusocentinaia di milioni di $US e innumerevoli ore di lavoro volontario per l’acquisto e il trasporto dei vaccini antipolio e perlo svolgimento, nei Paesi predestinati, di Giornate Nazionali d’Immunizzazione, durante le quali somministrare i vaccinie suscitare la partecipazione attiva del pubblico.In quanto esponenti di pressoché ogni settore della vita economica, i Rotariani e le Rotariane possono mettere a disposizionedelle loro comunità e di comunità bisognose d’altre parti del mondo una vasta gamma di attitudini professionali edesperienze, guadagnate attraverso la loro occupazione. Il Programma dei Volontari del Rotary intende offrire ai Rotarianie ad altre persone di talento la possibilità di mettere queste loro doti a beneficio di progetti di servizio sponsorizzati dal loroclub o dal distretto o a beneficio di progetti internazionali aventi necessità dell’assistenza di volontari di altri Paesi.Sebastiano Cocuzza, Giancarlo Burdese e Giorgio Groppo sono le persone, insieme agli altri componenti la Commissione,che più si sono attivate a livello distrettuale in questo compito di volontariato e di questo li ringrazio: non siamo riusciti inquesto anno a fondare una ONLUS distrettuale che poteva dare un miglior aiuto economico ai loro sforzi, e di questo cene scusiamo, ma almeno ne abbiamo messo le basi e mi auguro che il prossimo anno se ne possa vedere la nascita.Questo mese di maggio ci riserva 4 appuntamenti distrettuali, tutti importanti: la leadership rotaractiana il giorno 5 aRivoli, il Campus per diversamente abili a Noli dal 12 al 19, dal 1° al 28 faranno visita al nostro distretto gli argentinidell’SGS ed il 26 e 27 si terrà in Asti il XXX Congresso Distrettuale dal titolo “Rotary e coesistenze religiose” al quale sperodi incontrarVi numerosi.Un abbraccio, Vostro

Gino Montalcini

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ATTIVITA’DEL CLUB

Mercoledì 2 maggio 2007Jolly Hotel Plaza ore 20.00

Relazione del Dott. GiovanniGrimaldi, consigliere di ammi-nistrazione di “Alpi Sim” e socio delClub, dal titolo : “L’evoluzione dellaBorsa Italiana negli ultimi venti anni”.

PRESENZE SOCI : Amalfitano, Bagnasco, Bellin, Bene-detti, Bruni, Crovari, Fresia, Fuselli, Ghezzi, Giordano,Gotelli, Grimaldi, Gualeni, Mascia, Milintenda, ParodiAdriana, Romeo, Troilo, Vassallo, Viano.PERCENTUALE PRESENZE SOCI (19/56-3) = 36 %CONIUGI: Barbara di Massimo Giordano; Mario Florianidi Francesca MilintendaOSPITI: Stefano Bruschetta ospite di Enrico Gotelli

Il Dott. Giovanni Grimaldi, laurea in Economia a Genova periodo formativo giovanile di tre anni di lavoro aLondra nello shipping, master in Business Administration all’Università di Stanford, Stati Uniti.

E’ stato Socio del Rotaract per poi entrare nel Rotary Club Genova Golfo Paradiso ed essere successivamenteuno dei Soci fondatori del R.C. Golfo di Genova.

Provenendo da una famiglia di armatori ha tuttavia iniziato la sua esperienza di lavoro non nell’azienda difamiglia ma nel 1984 per un anno in Finmare. Successivamente si è trasferito a Milano ed è entrato nel GruppoPrime Investment Management (Fiat-Generali) dal 1985 al 2000, fino a diventarne Amministratore Delegato.Ha maturato una grande esperienza nella gestione di fondi di investimento sui mercati internazionali.

E’ successivamente rientrato, dal 2000 al 2004, nell’azienda familiare, con l’incarico di Direttore Finanziario,che ha poi lasciato quando il pacchetto azionario di maggioranza è stato ceduto ad un fondo di investimento.

E’ attualmente Consigliere di Amministrazione di Alpi SIM, interessato in altre iniziative imprenditoriali, comeFSI Finanza e Sviluppo Immobiliare. E’ Presidente dell’Associazione culturale La Maona.

Il nostro Socio ha svolto una interessante relazione sull’evoluzione della Borsa Italiana negli ultimi venti anni,dimostrando una profonda conoscenza del settore ma soprattutto ha dimostrato qualità espositive che hannocoinvolto tutti i presenti suscitando numerosi interventi ed un vivace dibattito, soprattutto sottolineando gliaspetti non speculativi ma quelli di medio lungo periodo a cui gli investitori devono tendere.

Infine il relatore ha concluso con un’affermazione che non può che far piacere al nostro Club. Ha infatti affermatoche essendo da tanti anni socio prima del R.C. Genova Golfo Paradiso e poi del nostro Club nessuno gli ha maichiesto di fare una relazione professionale tranne il nostro Presidente e si è quindi congratulato con lui,ringraziandolo.

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Mercoledì 9 maggio 2007Jolly Hotel Plaza ore 20.00

Relazione del Generale C.A. MauroDel Vecchio, Comandante del Corpod’Armata di Reazione Rapida, daltitolo :” Il Contributo militare italianoper la stabilità nelle aree di crisi el’impegno in Afghanistan”

PRESENZE SOCI: Amalfitano, Bagnasco, Benedetti, Bruni,De Concilio, Dodero, Fresia, Fuselli, Gazzano, Giordano,Gotelli, Iachino, La Luce, La Terra, Maresca, Mascia,Melchiori, Panfili, Parodi Adriana, Parodi Annamaria,Raucci, Tomaselli, Traversa, Troilo, Vassallo, Viano.PERCENTUALE PRESENZE SOCI (26/56-3) = 49 %CONIUGI: Titta Fuselli, Franca Fresia, Antonella VassalloOSPITI: Gen. C.A. Mauroel Vecchio, Gen.Br. Pier CorradoMeano, Gen C.A. Biagio Schilirò, M.llo Pietro Madafferi,M.llo Toni Vitaliano e Avv. Andrea Lovisolo ospiti del Club;Dott. Carolina Mantegazza e Dott. Vladimiro Colomboospiti di Alberto Bagnasco; Signora Maria Matilde Gotelliospite di Enrico Gotelli; Dott. Ennio Zanotti ospite diEdmondo Fresia; Dott. Giuseppe Costa ospite di MassimoGiordano; Dott. Benedetto Contardo ospite di AlbertoRaucci.VISITATORI ROTARIANI: Pres. Ing. FrancoCavagnaro,Ten. Giovanni Cereda con Col. RosarioPrestigiacomo, Dott. Nicola Manes e Ing. Giuseppe Sortinodel RC Chiavari Tigullio; Pres.Genova Nord Dott. GianCarlo Menini e Signora Enrica; Avv. Vincenzo Di FrancoRC Genova San Giorgio

Siamo grati al nostro Socio Generale Edmondo Fresia per aver proposto al suo amico e compagno di corsoGenerale C.A. Mauro Del Vecchio di accettare l’invito del nostro Club per una relazione dal titolo “Il Contributomilitare italiano per la stabilità nelle aree di crisi e l’impegno in Afghanistan”.Il Gen. C.A. Del Vecchio è attualmente Comandante del Corpo d’Armata di Reazione Rapida di stanza aSolbiate Olona. Nel corso della sua lunga carriera militare ha partecipato a molte missioni internazionali inambito NATO ed è stato per otto mesi in Afghanistan comandando l’ISAF VIII (International Security andAssistance Force), la missione NATO tuttora in quel paese.Il relatore, che era stato preceduto dai suoi collaboratori che hanno predisposto due grandi schermi nella saladella riunione conviviale del Plaza, ha svolto una intensa relazione supportata da efficacissime slide che hannodimostrato l’importanza del contributo italiano per la stabilità nelle aree di crisi.Si è poi soffermato sulla missione ISAF VIII della NATO, da lui comandata per otto mesi, descrivendo aipresenti certi aspetti che caratterizzano la realtà di quel paese e che non sono abbastanza noti pur con la doviziadi informazioni alle quali oggi possiamo accedere attraverso i media.E’ seguita la proiezione di uno stupendo filmato sull’Afghanistan prodotto da ISAF VIII Public InformationOffice. Immagini affascinanti ed una colonna sonora con musiche locali che hanno suscitato particolari emozioni.L’Afghanistan … una storia millenaria, …un paese che affascina, …un paese che non si dimentica… e problemiattuali di soluzione molto complessa.La relazione del Gen. Del Vecchio si è concentrata su quello che è stato l’impegno delle Forze Armate italianenelle aree di crisi ed in particolare in Afghanistan; doverosamente, come si conviene ad una riunione rotariana,non si è scesi a trattare gli aspetti politici che hanno recentemente caratterizzato il dibattito parlamentare nelnostro paese.

I Soci hanno fatto numerosi interventi e larelazione si è conclusa con un vivace eprolungato applauso.

Il Presidente ha ringraziato calorosamente ilrelatore ed i due graduati che lo hanno assistitoper gli aspetti audio visivi. Il gagliardetto delClub, con i consueti omaggi prodotti dalnostro Rotary, è stato donato all’ospite che haricambiato con un magnifico libro su ISAFVIII con dedica al Presidente e con il CD checontiene il filmato che ha fatto proiettare.

I Soci che desiderassero visionare il CDpossono prendere contatto con il Presidenteper averne una copia.

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Mercoledì 16 maggio 2007Jolly Hotel Plaza ore 20.00Relazione della Prof.ssa MargheritaRubino, docente di Teatro eDrammaturgia dell’Antichità pressol’Università di Genova, dal titolo:“Ercole e il fuoco della gelosia”. Seratain preparazione del viaggio in Sicilia.

Contestualmente è stata convocata l’Assemblea deiSoci del Club al fine di nominare, come prescrittodalla normativa del R.I, i due elettori del Clubche parteciperanno con diritto di voto al CongressoDistrettuale di Asti del 26 e 27 Maggio.In tale sede i rappresentanti dei Club del Distrettocosì accreditati dovranno esprimersi su quantoprevisto all’OdG per il 27 maggio,che sarà oggettodi dibattito, sul punto “Criteri per la Nomina delGovernatore” e sulle mozioni che verrannopresentate per l’eventuale aggiornamento di detticriteri.

PRESENZE SOCI: Bagnasco, Bellin, Bruschetta, Fresia,Fuselli, Gazzano, Gotelli, Gramatica, Iachino, Icardi, LaTerra, Manicardi, Marrè Brunenghi, Milintenda, Muratori,Panfili, Vassallo, Viano.PERCENTUALE PRESENZE SOCI (18/57-3) = 33 %CONIUGI: Clara Bruni, Titta Fuselli, Antonella VassalloOSPITI: Prof.ssa Mariangela Rubino ospite del Club, Dott.Massimo Storace ospite di Cristina Manicardi, Arch. MarcoBottaro e consorte Anita ospiti di Giorgio FuselliVISITATORI ROTARIANI: Roberto Gotelli del RC GenovaGolfo Paradiso, Prof.ssa Adele Maiello del RC Genova Est

La riunione conviviale è stata da tempo programmata con la relazione della Prof.ssa Rubino in vista del viaggioin Sicilia ed è stata caratterizzata da due sopravvenuti aspetti importanti.

Il primo è che il Presidente ha dovuto convocare un’Assemblea del Club per la stessa sera, come concordato nelConsiglio Direttivo del 9 maggio, per eleggere i due delegati al Congresso Distrettuale di Asti del 26 e 27Maggio.

Infatti il Governatore Gino Montalcini aveva richiesto che tutti i Club del Distretto eleggessero i delegati, comeprescritto dalla normativa del R.I, che si sarebbero dovuti esprimere su quanto previsto all’OdG del Congressoper il 27 maggio sul punto “Criteri per la Nomina del Governatore” e sulle mozioni presentate per l’eventualeaggiornamento di detti criteri e sulle polemiche che erano sorte a livello distrettuale su questo aspetto.

L’Assemblea si è pertanto tenuta prima della cena ed ha eletto Giorgio Fuselli ed Alberto Bagnasco.in quanto al Club, in relazione al numero dei soci, spettano due delegati. Il Presidente si è scusato con la relatricee gli ospiti per il breve differimento nell’inizio della cena per il rituale che è stato necessario effettuare.

Dopo la cena, prima di passare alla relazione della Prof.ssa Rubino, si è svolto un altro importante evento che èstata la presentazione del nuovo Socio Stefano Bruschetta, presentato da Enrico Gotelli.

Stefano Bruschetta,per la classifica Assicurazioni e Previdenza – Broker Assicurativo.

Stefano è nato nel 1965, è sposato con Anna Cirio, Ispettore Capo della Polizia Scientifica ed ha due bambini,Beatrice e Filippo di 8 e 6 anni.

E’ nel settore assicurativo dal 1984 ed è figlio d’arte. Ha ricoperto varie posizioni di importanza crescente insignificative realtà del mondo assicurativo a livello nazionale. Dal 2005 è socio, Consigliere di Amministrazionee Responsabile Tecnico / Commerciale nel Gruppo AON della Cambiaso & Risso Auto e Persone dedicata allagestione e sviluppo della linea persone e delle flotte aziendali. E’ iscritto alla Sezione Broker del Nuovo RegistroUnico degli Intermediari Assicurativi.

Enrico Gotelli presenta il candidato con accenti di antica e profonda amicizia, sottolineandone la professionalitàe le qualità umane e Stefano Bruschetta viene accolto nel Club da un caloroso applausodei Soci. Gli viene conferita la tessera d’appartenenza al Club unitamente al gagliardetto ed altri documentirotariani e Giorgio Fuselli, con vivissimi rallegramenti ed affettuosi auguri, gli appunta il distintivo del RotaryInternational e gli comunica che è certo che sarà un rotariano di valore.

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Stefano Bruschetta rivolge un caldo ringraziamento a tutti i Soci e si dice lieto ed onorato di essere entrato nelClub e ringrazia Enrico Gotelli con affettuose parole dichiarandosi pronto a condividere i valori del Rotary.

L’attesa dei partecipanti alla riunione conviviale è ora premiata! Infatti la relazione della Prof.ssa MargheritaRubino, docente di Teatro e Drammaturgia dell’Antichità presso l’Università di Genova, è avvincente e moltointeressante per i presenti che sono in partenza dopo due giorni per la Sicilia.

Margherita Rubino è autrice di saggi sull’influenza del teatro antico nelle arti moderne e sul teatro latino. Hapubblicato libri su “Medea contemporanea”, su “Antigone: mito, diritto e spettacolo”. E’ critico teatrale dal 1987per “La Repubblica – Il Lavoro”, è Presidente del Circolo “I Buonavoglia” ed è vicina al Rotary in quanto mogliedi rotariano.

Il viaggio in Sicilia prevede per domenica 20 maggio di assistere al Teatro greco di Siracusa a “Le Trachinie” diSofocle da cui il titolo “Ercole ed il fuoco della gelosia” che la relatrice ha scelto per la sua relazione.

La relatrice espone le caratteristiche del teatro greco e gli aspetti più significativi di questa tragedia che è una dellesette di Sofocle che ci sono pervenute. L’esposizione è via via più coinvolgente e, con la narrazione ed i commential testo, consente ai Soci di comprendere i molti aspetti sempre attuali della tragedia greca.

Le Trachinie sono le fanciulle della città di Trachis e formano il coro. Sono le confidenti di Deianira sola datempo in quanto il marito Eracle è lontano impegnato in una delle sue imprese guerresche. L’araldo annuncia ilritorno del marito preceduto dalle sue prigioniere di guerra tra cui spicca la bella Iole, la nuova amata di Eracle.Deianira appreso il tradimento manda ad Eracle una tunica imbevuta del sangue del centauro Nesso che lei credeabbia virtù di filtro d’amore ed è invece un mortale veleno. Quando Deianira apprende che il marito è avvelenatosi uccide.

La tragedia è “duale” in quanto i due protagonisti non si incontrano mai contemporaneamente sulla scena.Morta Deianira appare Eracle prossimo alla fine. Eracle ordina al riluttante figlio Illo di porlo su un rogo sulmonte Eta e di sposare Iole.

Gli applausi dei Soci e degli ospiti, seguiti dagli interventi molto significativi di Francesca Gazzano e di AnnamariaPanfili, chiudono una serata ricca di sensazioni che si porteranno dietro i fortunati che saranno poi a Siracusa.

Al termine della serata una commossa e felice Annamaria Panfili rivela con un abbraccio alla Prof. Rubino diaverla avuta al liceo quale giovanissima, mitica e trascinante docente.

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Il Presidente ha aperto la serata con il consueto benvenuto ai Soci, ai visitatori rotariani, agli ospiti ed al nostro relatore.Dopo la cena, prima di dare la parola al relatore, il Presidente ha annunciato ai presenti la condivisibile soddisfazione ditutti per la presentazione al Club di due nuovi giovani Soci, che vanno ad aggiungersi agli altri presentati nel corso diquesto anno rotariano, mentre altri sono già stati segnalati e potrebbero entrare in questo anno rotariano.I due nuovi soci sono:

La Dott.ssa CAROLINA MANTEGAZZAper la Classifica “Attività Libere e Professioni, Periti (Grafologia).E’ stata presentata dal padrino Ing. Alberto Bagnasco che ne ha illustrato il breve CV, che riportiamo, ed il caratterebrillante, di incontro e vivace, affermando che il nuovo Socio potrà ben figurare nel nostro Club apportando nuoveenergie ed andando a ricoprire una nuova e particolare sub categoria.

Carolina è nata nel 1963, ha vissuto con la famiglia a Torino, dove il padre deteneva un’industria del settore auto, ha quiconseguito la Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne (inglese e spagnolo).E’ coniugata con Vladimiro Colombo ed ha un bimbo di quasi 8 anni.Trasferitasi poi ad Arenzano, ove tuttora risiede, ha ottenuto il Diploma di Grafologia presso il centro Studi Grafologicidi Genova (CE.S.GRAF), specializzandosi poi in Grafologia Infantile-Adolescenziale (a Firenze) ed in Grafologia Aziendale(a Genova).Dal 2004 fa parte dell’Associazione Grafologi Professionisti e dal 2005, specializzandosi in Grafologia Peritale (Giudiziaria),è stata qualificata quale Consulente Tecnico.Svolge quindi attività professionale per privati, scuole ed aziende, preparando profili caratteriali e psicologici. Conoscel’inglese, il francese e lo spagnolo.Carolina Mantegazza ha poi ricevuto dal Presidente il distintivo del Rotary, la tessera di Socio e gli altri documentirotariani con un caloroso benvenuto e rallegramenti anche rivolti ai suoi familiari presenti che si sono uniti a tutti i Socinell’applaudirla calorosamente.

Con un breve discorso Carolina ha ringraziato il Presidente il padrino ed il Club e si è detta molto lieta ed onorata diesservi entrata a fare parte.Successivamente è stato presentato il secondo nuovo Socio:

Avv. ANDREA LOVISOLOper la Classifica “Attività Libere e Professioni – Avvocato, Diritto Societario.Il padrino Avv. Filippo Gramatica di Bellagio ne ha letto un breve CV, che riassumiamo.Nato nel 1975 è coniugato con Barbara.Si è laureato in Giurisprudenza nell’Università di Genova nel luglio 1999 con il massimo punteggio di 110/110 cumlaude e dignità di stampa discutendo la tesi “La nozione di impresa nel diritto della concorrenza”.Nel 1999 ha iniziato l’attività professionale presso lo studio Conte & Giacomini di Genova sviluppando le propriecompetenze nel diritto della concorrenza, di quello societario e civile, sia in ambito giudiziale che stragiudiziale.Dal 2002 è iscritto all’Albo degli Avvocati di Genova.Dal dicembre 2006 prosegue la propria attività presso lo studio Lovisolo & Partners Avvocati di Genova.

Mercoledì 30 maggio 2007Jolly Hotel Plaza ore 20.00Relazione del Dott. GianniMontalenti, socio del R. C. Chivassoe Presidente della CommissioneDistrettuale per la Rotary Foundation,dal titolo :”Il futuro della RotaryFoundation”.

PRESENZE SOCI: Albini, Bagnasco, Bellin, Bruschetta,Fresia, Fuselli, Gotelli, Gramatica, Gualeni, La Terra,Lovisolo, Mantegazza, Marrè Brunenghi, Mascia, Piana,Troilo, Viale, Viano.PERCENTUALE PRESENZE SOCI (17/59-3) = 30 %

OSPITI: Dott. Gianni Montalenti, Dott. VladimiroColombo, Signora Barbara Lovisolo; Dott. Fabio Gritti(Presidente Rotaract Genova Nord –Nord Ovest) ospiti delClub; Ing. Franco Mantegazza e Signor Paolo Vianson ospitidi Alberto Bagnasco.VISITATORI ROTARIANI: Ing. Giorgio GhiglionePresidente del RC Genova Golfo Paradiso, Avv. AntonioLovisolo del RC Genova Golfo Paradiso accompagnato dallaconsorte Carla

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Andrea Lovisolo assiste abitualmente importanti società operanti nel settore dell’intermediazione finanziaria non bancariae presta consulenza in favore di imprese di trasporto terrestre italiane e comunitarie.E’ un appassionato velista e negli anni studenteschi si è dedicato con entusiasmo ad attività di volontariato.Il Presidente gli ha quindi dato un caloroso benvenuto appuntandogli il distintivo del Rotary International e consegnandolila tessera di Socio e gli altri documenti rotariani.Giorgio Fuselli, congratulandosi con il nuovo Socio e con i suoi familiari presenti, si è detto certo che l’esperienza giovaniledi volontariato ne farà certamente un ottimo rotariano e si è rallegrato per il suo ingresso nel Rotary Club Golfo di Genovapiuttosto che nel Rotary Club Genova Golfo Paradiso dove il padre Prof. Avv. Antonio Lovisolo, presente alla serata conla consorte Carla, è Socio da molti anni.Andrea Lovisolo ha ringraziato il Club per averlo accolto e ha confermato con brevi, sincere ed entusiastiche parole la suapiena motivazione ad aderire ai valori del Rotary ed è stato applaudito con sincero apprezzamento.Ha quindi brevemente preso la parola l’Ing. Giorgio Ghiglione, Presidente del RC Genova Golfo Paradiso, che si è unitoa Giorgio Fuselli nel congratularsi con il nuovo Socio e con il RC Golfo di Genova di cui il RC Genova Golfo Paradiso èpadrino.

Il Presidente ha poi introdotto il relatore della serata comunicando l’onore ed il piacere di avere al Club Gianni Montalenti,del Rotary Club Chiasso, Presidente della Commissione Distrettuale per la Rotary Foundation, che tratterà l’argomento:”Il futuro della Rotary Foundation”.La relazione è stata molto applaudita e tutti i Soci e gli ospiti hanno potuto apprezzare il vero spirito di servizio cheimpegna Gianni Montalenti nel gravoso compito di guidare al livello distrettuale questa importante istituzione del Rotary.Includiamo l’esordio della relazione di Gianni Montalenti, che è stata molto informativa ed interessante ed aggiungiamonotizie sulla Rotary Foundation, soprattutto a beneficio di quei Soci che non sono adeguatamente documentati e nonhanno potuto partecipare alla conviviale.

Caro Presidente, Gentili Amici,mi ha fatto molto piacere accettare il vostro invito, perché parlare di Rotary Foundation significa volere approfondireuno degli aspetti più brillanti del nostro sodalizio. Essere rotariani vuo, dire non solo incrementare quei legami diamicizia e collaborazione che si creano all’interno dei nostri club ma anche conoscere ed utilizzare il sogno di PaulHarris.

Innanzi tutto voglio subito ringraziarvi per il generoso contributo che avete voluto riservare alla Rotary Foundation,siete stato il club che con l’Ovada del Centenario ha maggiormente contribuito.

Grazie, e grazie soprattutto anche al Presidente che ha “ispirato” la vostra generosità.

Siete un Club già collaudato e quindi non starò a riproporvi la storia della Rotary Foundation. Riassumeròbrevissimamente alcuni momenti che riflettono il grande sforzo operativo dei rotariani che l’hanno immaginata evoluta.[omissis]

Il nuovo Socio Dott.ssa Carolina Mantegazza

Il nuovo Socio Avv. Andrea Lovisolo

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Il relatore ha concluso così la sua relazione:

Un buon motto potrebbe essere: destiniamo il superfluo alla Rotary Foundation. Sono risorse spese bene. Diceva MadreTeresa di Calcutta: Quello che mi scandalizza non è che esistano i ricchi e i poveri. E’ lo spreco!

Includiamo alcune notizie sulla Rotary Foundation.

Nel 1917 Arch Klunp propose all’allora assemblea internazionale rotariana la creazione della Rotary Foundation con loscopo di “Fare del bene al mondo”.Il tempo gli ha dato ragione, nonostante la “tiepida” accoglienza da …26.50 dollari. Dopo 70 anni le contribuzioniannuali sono arrivate a ben 120 milioni di dollari!! Perché tutto ciò?Perché la Fondazione ha operato bene, ha conquistato la fiducia degli”investitori”.La Fondazione è una realtà attiva ed efficiente, ed i risultati ottenuti nel mondo sono concreti.In questo ultimo anno rotariano appena concluso sono molte le azioni sviluppate e dobbiamo esserne orgogliosi :- 33 milioni di dollari per la Polio Plus- 25 milioni di dollari in Matching Grants : 2272 progetti approvati in 136 paesi- 6 milioni di dollari in Sovvenzioni Semplificate : 389 progetti approvati - 15 milioni di dollari in Borse di Studio :737 studenti di 70 paesi sono stati inviati in 62 paesi ospitanti- 3.4 milioni di dollari in SGS : 407 team hanno viaggiato nel mondo- 3.5 milioni di dollari per Studi per la Pace nel Mondo : 64 Studenti hanno intrapreso i due anni di studiosuddivisi in 7 Rotary Centers of World Peace.Sono stati stanziati globalmente 94,5 milioni di dollari suddivisi in :- 35% Polio Plus- 24% Programmi Educativi- 41% Programmi UmanitariA questi si vanno ad aggiungere in contribuiti per 6 milioni di dollari straordinari per lo TsunamiAlla luce di questi dati possiamo dire con orgoglio che la Rotary Foundation esporta certezze, benessere e migliorequalità della Vita.Tutto questo con grande efficienza : una incidenza di meno del 6% di costi di gestione sui contribuiti da noi versati. Lametà di quanto altre grandi organizzazioni impiegano per agire nel campo degli aiuti umanitari.Certamente non è tutto oro quello che luccica, e lavorandoci tutti i giorni a contatto ci si rende conto che non sempre siriescono a ottenere, risultati e risposte che ci si attende.Triangolare operazioni tra i Rotary Club del nostro distretto, i coordinatori zonali di Evanston, e Club Africani o SudAmericani non sempre risulta facile.I livelli di efficienza non sono i medesimi, e i tempi di risposta si allungano; la dinamicità mentale di alcuni operatori(rotariani e non) e la poca flessibilità di certe procedure non contribuiscono a volte alla piena soddisfazione del Cliente,ovvero quella del Club Rotariano promotore del Service.Ci si scontra con Club e Distretti Rotariani che non capiscono l’importanza della certificazione delle procedure.L’abitudine alla scarsa efficienza della Amministrazione Pubblica e l’assenza di servizi primari nella vita di tutti i giorni

Gianni Montalenti

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genera sovente nei beneficiari - rotariani compresi - un lassismo ed un indolenza nell’assolvere anche i più semplici attidi controllo. Ed ecco che nascono le inadempienze ed i ritardi che sono il principale ostacolo alla realizzazione diservice in queste aree.Per contro abbiamo una organizzazione ad Evanston che pur rendendosi conto di questi problemi congeniti, non ha lasufficiente flessibilità mentale nel gestire con dinamismo questi territori. La distanza culturale di molti funzionari chesono i “controller” amministrativi delle azioni umanitarie in queste aree, è responsabile di ritardi e conseguentisospensioni di club e distretti, che di fatto bloccano le molte attività in nuce.Spesso non si tiene conto della casistica di efficienza dei Club proponenti nella realizzazione, nella definizione e correttaconclusione dei progetti.Non si tiene conto che penalizzando, non singoli club inadempienti, ma interi distretti che sovente comprendono piùpaesi come nel Centro Africa, si creano danni ingentissimi .Inibendo intere aree, si scoraggiano i Club efficienti, i volontari rotariani, si perde credibilità nei confronti di quelleorganizzazioni umanitarie che con noi collaborano, ma soprattutto si condannano i beneficiari dei nostri Serviceall’inevitabile sorte che la povertà e la desolazione dei loro paesi riserva loro.La fame, la sete, le malattie non aspettano di essere combattute con corrette compilazioni di moduli e rispetto diprocedure, ma vengono battute da una concreta, puntuale, rapida e mirata azione.Quella di molti nostri club e volontari rotariani.Oggi gli organi di controllo sembrano distanti dalla risoluzione del problema, e purtroppo i Rotary Club locali chedovrebbero per primi avere tutto l’interesse a risolvere rapidamente queste situazioni difficili, non sembranointeressarsene con la dovuta attenzione.Il nostro Distretto che in questi ultimi 4/5 anni ha investito oltre 2 milioni di dollari in aiuti in aree in via di sviluppoattraverso la Rotary Foundation – tutte in operazioni correttamente concluse - è in prima fila per cercare di migliorarequesta incresciosa situazione, collaborando alla risoluzione di pratiche anche di non diretta competenza, attraverso leconoscenze e l’esperienza maturata negli anni da Roberto Napolitano.Ciò nonostante i nostri contributi alla Rotary Foundation sono in costante aumento e garantiranno negli anni ancorapiù possibilità di operare laddove si renderà necessario. Pensate dal 1928 – nascita del primo Rotary Club del nostroDistretto - abbiamo contribuito con ben 5.719.142 dollari!!!Con 100 usd si forniscono libri e istruzione per un anno a due bimbi in Kenya e si eseguono 3 operazioni di cataratta inIndia, con 500 usd si fornisce cibo per 10 mesi ad un bimbo in Guatemala, on 1.000 usd si fornisce acqua potabile per300 persone in India. Sorprendente.Il nostro Distretto ha ben compreso l’importanza di tutto ciò, e si è presentato compatto e numeroso al Seminarioannuale sulla Rotary Foundation la scorsa settimana a Piobesi d’Alba.La giornata è stata seguita con interesse e partecipazione. E’ splendido constatare ogni volta, l’entusiasmo quasi“fanciullesco” di tanti Amici rotariani che vogliono fare, voglio proporre azioni interventi in questo o quel paese.Sono coloro che pur pretendendo certezze dal sodalizio di cui sentono di far parte, hanno compreso che l’unico assuntovalido per avvicinarsi alla Fondazione è: fare per “Fare del bene al mondo”.

Il Presidente ha ringraziato sentitamente Gianni Montalenti, compiacendosi per la relazione, e gli ha offerto il nostrogagliardetto ed i consueti doni prodotti dal Club; si è congratulato con i due nuovi Soci ammessi nel corso della serata econ il rituale tocco di campana ha chiuso l’ultima riunione di maggio.

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PROGRAMMA

18 maggio Partenza da Genova con volo Air One via Roma alle h 07.00 e arrivo a Catania alle h 10.00. Arrivoall’aeroporto di Catania e trasferimento a Modica. Sosta lungo il tragitto, nei pressi di Ragusa, alla Rocca delGuerriero, suggestiva antica masseria iblea, costruita nell’area archeologica di Castiglione. Oltre ad informazionituristiche su tutta la provincia di Ragusa si potranno degustare alcuni prodotti tipici come vini e formaggi.Proseguimento per Modica e sistemazione nelle camere riservate. Cena in masseria. Rientro in hotel.19 maggio: prima colazione in hotel. Intera giornata visita guidata a Chiaramonte e nel pomeriggio Ragusa Ibla,città barocca inserita nella lista dei patrimoni protetti dall’Unesco. Rientro in serata all’hotel. Cena di gala pressoVilla Criscione.20 Maggio: prima colazione in hotel. Partenza per Noto, visita guidata della città. Partecipazione alla SantaMessa. Sosta per il pranzo (libero). Nel primo pomeriggio proseguimento per Siracusa. breve visita guidata.Ingresso al Teatro greco per assistere alle Trachinie.Cena a Siracusa. Rientro in hotel.21 maggio: prima colazione in hotel. Partenza per Scicli, visita guidata della città. Proseguimento per la rivieraiblea, con sosta a Donnalucata, il lungomare di Marinella conosciuto per la fiction del Commissario Montalbano.Sosta a Marina di Ragusa e quindi a Punta Secca, con visita guidata del Castello di Donnafugata. Rientro aModica per la cena. Pernottamento.22 maggio: Prima colazione in hotel. Trasferimento da Modica all’Apt di Catania per partenza con il volo direttoCatania-Genova h 12.30-14.10

· Volo Genova/Roma/Catania /Genova tax e diritti inclusi· Sistemazione in hotel Principe d’Aragona o Residence De Mohac a Modica· Mezza pensione con: cena in masseria, cena di gala a Villa Criscione comprensivo di affitto della villa e

della cantina, cena a Siracusa e cena in ristorante a Modica.· Pullman a disposizione del gruppo per tutto il tour· Visite guidate come da programma· Ingresso al Teatro di Siracusa· Assicurazione Annullamento Europassistance· Assicurazione medico-bagaglio

Viaggio in Sicilia18-22 maggio 2007GITA NEL BAROCCOPATRIMONIO DELL’UNESCO

“ ……un paese in figura di melagrana spaccata;vicino al mare ma campagnolo; metà ristretto suuno sperone di roccia, metà sparpagliato ai suoipiedi; con tante scale tra le due metà, a far dapacieri, e nuvole in cielo da un campanile all’al-tro, trafelate come staffette dei Cavalleggeri delRe…… “

Gesualdo Bufalino: Argo il cieco ovvero I sognidella memoria

Primo giorno, arrivati a Modica, la cattedrale diS. Pietro con le statue degli apostoli

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Gita nel barocco siciliano – 18 – 22 maggio 2007

Partecipanti n. 51 tra Soci e familiari, Rotariani di altri Club ed amici

Maria Elvira Amalfitano con il marito Piero Tosti e Rossella Rossi, Alberto Bagnasco con Marina, Andrea Brunicon Clara, Edmondo Fresia con Franca. Giorgio Fuselli con Titta e Marco e Anita Bottaro, Francesca Gazzanocon il marito Roberto Rosina ed i genitori Stefano (RC Imperia) e Teresa Gazzano, Enrico Gotelli, GiovanniGrimaldi, Carlo Iachino con Patrizia, Lorenzo La Terra con Lucia, Donatella Mascia con la figlia Elisa Spallarossae Roberto e Daria Firpo, Rosanna Muratori e Adele Maiello (RC Genova Est), Adriana Parodi con il maritoAlessandro Scaliti, Paola Piana, Alfredo Sanguinetto con Silvana, Emma Tomaselli, Pietro Vassallo con Antonella,Corrado Giglio (RC Rapallo) con Simonetta, Carla Viale e Mariangela Pedullà, Mario Viano con Gina e Francescoe Maria Nella Barretti, Cristina Palladini (RC Genova Nord) con il marito Andrea Podestà e Domingo e AlbertinaRodino, Luciano Trestini (RC Genova Ovest) con Mila.

VIAGGIO IN SICILIA

E’ stato un bellissimo e indimenticabile viaggio che ha contribuito a rinsaldare l’affiatamento dei partecipanti eche si è svolto secondo un ben articolato programma e senza contrattempi.

In occasione della cena di gala di sabato 19 maggio a Villa Criscione, si è praticamente svolto un interclub conmolti esponenti di Club locali. Infatti il Presidente del nostro Club aveva da tempo telefonato e scritto al Dott.Riccardo Gafà, Presidente R.C. Ragusa ed all’Avv. Giuseppe Lizzio, Presidente R.C. Ragusa Hybla Heraea. Allaserata hanno anche partecipato il Presidente eletto Arch. Carmelo Bruno Cosentini del R.C. Ragusa HyblaHeraea ed il Dott. Rosario Polara, Presidente del R.C. Modica.

L’accoglienza è stata molto calorosa e cordiale. Prima di cena il Prof. Gaetano Cosentini del R.C. Ragusa hatenuto a tutti i partecipanti una interessante e dotta prolusione sulla Sicilia ed in particolare sulla zona delBarocco. Ha ricordato gli aspetti storici che hanno fatto dell’isola un crocevia di numerose dominazioni, ciascunadelle quali ha lasciato un segno nell’archeologia e nella cultura. Ha menzionato aspetti letterari di grande fascinoed ha dato in omaggio al nostro Presidente un interessante volume edito in quest’anno rotariano dal Club diRagusa sugli Studi Siciliani di Alexander Nelson Hood, Duca di Bronte.

E’ seguito il rituale scambio di gagliardetti e doni e la serata è proseguita fino a notte inoltrata in un piacevoleclima di festosa accoglienza.

Il Presidente del nostro Club ha ringraziato collettivamente e calorosamente, sia a Villa Crescione che al rientroa Genova, tutti coloro, Soci e Coniugi, che hanno dato un significativo contribuito al successo del viaggio in

Un bel gruppetto nelle viuzze di Modica

Cena in masseria

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tutte le sue fasi, dalla ideazione, presentazione ed adesione del Club, al programma ed alla sua diramazione, allaraccolta delle adesioni e delle quote di partecipazione, ai contatti preliminari con i Club locali e quant’altronecessario anche durante il piacevole svolgimento della nostra breve ma intensa vacanza. Nel suo ringraziamentoa Villa Criscione il Presidente ha nominato, uno per tutti i Soci, Lorenzo La Terra al quale ha rinnovato tanticalorosi ringraziamenti per tutto quello che ha fatto per il viaggio che è stato una dimostrazione di affiatamentotra i Soci del Club; questo gli fa onore anche nella sua qualità di Presidente della Commissione Affiatamento eAssiduità in quest’anno rotariano.

Alleghiamo alcune foto che documentano le varie fasi del viaggio e sono solo uno “scampolo” delle centinaia difoto che tutti i partecipanti hanno fatto.

Secondo giorno, al castello di Donnafugata

Noto, l'infiorata, tutti i partecipanti domenica 20 maggio

Conviviale interclub a Villa Criscione

Cena di gala a Villa Criscione, scambio di donicon i Presidenti dei Club locali

Teatro greco di Siracusa, Le Trachinie, domenica20 maggio

A Donnafugata l'altra metà del cielo sotto un grande ficus La piazza di Ragusa con la Cattedrale di S. Giorgio

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Il XXX Congresso Distrettuale di Asti è stato molto ben organizzato ed ha visto la partecipazione di moltidelegati e Soci dei Club.Hanno partecipato per il nostro Club Giorgio Fuselli ed Alberto Bagnasco e per le sessioni di domenica PietroVassallo ed Enrico Gotelli.Si deve dare atto al Governatore Gino Montalcini, con il suo staff, dell’ottima organizzazione del congresso edella cordiale accoglienza anche a Villa Basinetto con un cordiale ringraziamento anche alla sua consorte Anna.E’ stata molto interessante la tavola rotonda di sabato 26 su “Rotary e coesistenze religiose” che ha ripreso anchealcuni temi trattati dal nostro Club nelle riunioni di settembre 2006 con l’Ambasciatore G. Cassini su “Il Libanooggi” e quella del 9 maggio 2007 del Gen. C.A. Del Vecchio sulla missione ISAF in Afghanistan.E’ stato molto bello nel pomeriggio di sabato vedere sfilare sul palco del Teatro Alfieri tanti Presidenti od esponentidei vari Club chiamati dal Governatore a presentare i progetti realizzati. Si è potuto veramente constatare comei Club uniti nelle azioni di servizio rotariane possano realizzare veramente tanto a favore del prossimo, sianocomunità locali oppure lontane.Il nostro Presidente è stato chiamato sul palco due volte a rappresentare tutti i Soci del Rotary Club Golfo diGenova.Una prima volta per il contributo alla Rotary Foundation, quale primo Club nel Distretto, ex aequo con il RCOvada del Centenario, per il più elevato contributo 2006-07, che è stato di 8.016 Euro, pari a Euro 145,74 perogni Socio, equivalenti a circa USD 195.La seconda volta, insieme ad altri otto Presidenti, per illustrare le iniziative di Interesse Pubblico e cioè quellaesemplare del nostro Club che è la Guida ai Palazzi dei Rolli, la cui pubblicazione è prevista per i primi di giugno.Durante la sessione finale di domenica 27 sono state dibattute le varie mozioni relative ai “Criteri di nomina delGovernatore” ed i nostri due delegati, G. Fuselli ed A. Bagnasco, hanno poi concordemente votato per la mozioneche prevede il rinvio di ogni delibera ad un Congresso Straordinario distrettuale che Marco Canepa, GovernatoreIncoming, provvederà a convocare.

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Pensierino della seraInvito ai vecchi SociIl Rotary è una passione condivisa da tanti, praticata da tutti quelli che ogni anno si ritrovano con rinnovatoentusiasmo agli appuntamenti distrettuali: all’Assemblea, al Congresso, ai Convegni, ai Forum. Volti, sguardi,sorrisi e abbracci che, al di là dell’umanità e dell’affetto che sanno trasmettere, esprimono un “sentire” comune,il “sentire” rotariano che tanto ha fatto per il mondo da cent’anni a questa parte.Uomini e donne speciali, se “speciale” è il termine con il quale vogliamo pensare a coloro che dedicano tempo,energie, economie, inventiva… finalizzati alla realizzazione di un obiettivo comune. Come in un grande giocodi squadra che pone al di sopra di tutto il “servire” senza pretendere nulla in cambio se non la soddisfazione diaver donato acqua, cibo, medicinali, carezze, sostegno morale ed economico, strumenti per produrre, guarire,vivere dignitosamente…Una squadra forte e ben organizzata quella del Rotary, che costantemente accresce le sue fila e si arricchisce dimenti eclettiche e braccia robuste e gambe veloci alle quali non è però concesso restare “in panchina” ma scende-re in campo, al fianco di coloro che del servire rotariano sono da tempo paladini. E penso a tutti quei soci che ognianno entrano a far parte del Rotary, che si vedono appuntare, orgogliosi, quel distintivo ma che non hanno maipartecipato ad una riunione distrettuale! Accompagnateli quegli Amici, voi che li avete voluti al vostro fianco inquest’avventura rotariana, prendeteli per mano e portateli a respirare l’aria dei grandi Progetti realizzati dal Distretto,dal Rotary International, presentateli al Governatore, a coloro che al Rotary hanno dedicato una vita… fateli cresce-re… date loro tempo ma non perdeteli d’occhio, siate il loro pungolo ma anche il loro punto fermo e vedrete che quandosulla loro agenda gremita di impegni compariranno le parole “Rotary-Assemblea”, “Rotary-Congresso” come appunta-menti irrinunciabili… ne sarete orgogliosi voi stessi e il nostro lavorare assieme si arricchirà non solo di numeri maanche di menti, braccia, gambe.

Per gentile concessione diPATRIZIA ZANOTTIRC Castiglione delle Stiviere-Alto MantovanoAddetto Stampa Distretto 2050

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L’IMMAGINEDEL MESE

Notiziario del Rotary Club Golfo di GenovaDistretto 2030 - ItaliaDirettore responsabile Alessandro Savioliwww.rotarygolfodigenova.org

ARTICA II, lo yacht dello Sport Velico della Marina Militare vittorioso nella classeR.O.R.C. alle Regate di Genova al Lido d'Albaro (8-18 Marzo 1964). A bordo l'alloraAsp. Guardiamarina Sergio Santi del RC Chiavari Tigullio.