Rotary Club Opitergino -Mottenserotary2060.eu/vecchiosito/club/allegati/upload.voce/33...gni tanto e...

4
Sede del Club: Albergo Ristorante “Villa Revedin” - Gorgo al Monticano (TV) - Tel. 0422.800033 Segreteria: Tel. 0422.501524 - Mail: pietro@dallatorre.info - Aut. Trib. TV n.1185 del 02/04/2003 - Direttore Responsabile: Nicola Scopelliti Redazione: Giabardo Pio - mail: piorotary@libero.it Metti una sera… Metti una sera… Metti una sera… Metti una sera… giocando a bocce giocando a bocce giocando a bocce giocando a bocce in compagnia. in compagnia. in compagnia. in compagnia. 21.4.2009 21.4.2009 21.4.2009 21.4.2009 Ogni tanto anche i soci del Rotary sentono il bisogno di dedicare del tempo alla pura e semplice compagnia. Per questo, dopo gli impegni piuttosto gravosi degli ultimi mesi, ci siamo trovati presso il bocciodromo di Faè, per sfidarci“sul pallino”, come sape- vano ben fare i nostri vecchi di una voltaIl gioco delle bocce è vecchio come l’umani- tà: troviamo testimonianze pittoriche presso antiche civiltà del mediterraneo e su affre- schi di epoca romana. Ma “andare a punto” dosando velocità e traiettoria della boccia richiede calma, equi- librio, capacità di calcolo… ed una certa dose di fortuna: come nella vita. Per la cronaca: vincitori Tadiello Piergiorgio e Tombacco Michelangelo; al secondo posto: Favero Igino e Ugo De Nicola. Ottima la cena casalinga con l’ànera in umido”...memorabile. R.Y.L.A. R.Y.L.A. R.Y.L.A. R.Y.L.A. 2009 2009 2009 2009 ROTARY YOUTH LEADERSHIP AWARDS ROTARY YOUTH LEADERSHIP AWARDS ROTARY YOUTH LEADERSHIP AWARDS ROTARY YOUTH LEADERSHIP AWARDS CASTELFRANCO 30 MARZO CASTELFRANCO 30 MARZO CASTELFRANCO 30 MARZO CASTELFRANCO 30 MARZO - - - 4 APRILE. 4 APRILE. 4 APRILE. 4 APRILE. Anche questanno il Rotary distrettuale ha tenuto il Corso R.Y.L.A. a Castelfranco per giovani dai 19 ai 30 anni. Per il nostro Club è intervenuto Paolo Giabardo. Vi hanno partecipato circa 50 ragazzi, sui seguenti temi: Prof. Giorgio Dominese: Governare il mondo: l’alba di politiche globali e valori condivisi. Prof. Mario Bertolissi: Etica e federalismo fiscale. Arch. Alberto Bovo: Etica e progetto d’impresa. Sig. Luigi Agnolin: Etica e sport. Dott. Antonio Fojadelli: Etica e giustizia. Dott. Gian Antonio De Tos: Etica e medicina. Prof. Antonio Prezioso: Etica e politica. Dott. Alessandro Vardanega: Etica e imprenditore . Prof. Dott. Antonio Da Re: Etica e professione. Avv. Alberto Cristanelli: Il Rotary International: storia, struttura, finalità, attività recente. Dott. Fabio Salviato: Etica, finanza e banca. La banca etica. Prof. Vittorio Filippi: Del discorrere di etica nella società ipermoderna. I partecipanti hanno anche visitato aTreviso, Cadei Carraresi, la mostra “Canaletto: Venezia e i suoi splendori”. GLI APPUNTAMENTI DEL MESE DI MAGGIO 2009 Martedì 5 maggio Ore 20.30 Rist. GELLIUS ODERZO ROMANA Scoperte archeologiche in città negli ultimi 20 anni. Rel. Arch. P.A. Appoloni Martedì 12 maggio Ore 20.30 Presso l’abitazione del Presidente Pio Giabardo Oderzo, via Parise, 4 CONSIGLIO DIRETTIVO Martedì 19 maggio Ore 20.30 Villa Revedin SERATA CONVIVIALE con signore ed ospiti ASSEGNAZIONE del PREMIO PAUL HARRIS a 4 cittadini meritevoli. Martedì 26 maggio Ore 20.30 Villa Revedin CAMINETTO Rotary Club Opitergino -Mottense Distretto 2060 ANNO ROTARIANO 2008-2009 Presidenza Pio Eugenio Giabardo APRILE 2009 . Quando il sole cala all’orizzonte di una triste Venezia noi pensiamo che il mondo è bello e che la natura ci fa sognare… … ma in fondo l’emozione dipende dal nostro stato d’animo. Siamo noi a dare significato al mondo che ci sta intorno.

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Sede

del

Clu

b: Alber

go R

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Redazione

: Gia

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Pio

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libero.it

Mett

i una

sera

…M

etti u

na se

ra…

Mett

i una

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…M

etti u

na se

ra…

gio

cand

o a bo

ccegio

cand

o a bo

ccegio

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o a bo

ccegio

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o a bo

cce

in co

mpag

nia.

in co

mpag

nia.

in co

mpag

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mpag

nia.

21.4

.200

921

.4.2

009

21.4

.200

921

.4.2

009

Ogni tanto

anch

e i soci

del

Rotar

y sentono il

bisogno

di d

edicar

e de

l te

mpo al

la p

ura

e

semplic

e co

mpagnia.

Per

qu

esto

, dopo gli

imp

egni pi

uttosto

gravosi

deg

li u

ltimi

mesi,

ci siam

o trovati pr

esso

il

boccio

drom

o di

Fa

è, p

er sfi

darci…

“su

l pa

llino”

, co

me sape-

vano

ben

far

e i nostri v

ecchi di una vo

lta…

Il

gioco

del

le bocce

è vecc

hio

com

e l’u

mani-

tà: trovia

mo testimonian

ze pittorich

e presso

antich

e civi

ltà

del

medit

erran

eo e

su

affre-

schi di epoca

rom

ana.

Ma “an

dare

a punto”

dosan

do ve

locità

e

trai

ettoria

del

la boccia richie

de cal

ma,

eq

ui-

librio,

capacit

à di

calco

lo…

ed

una certa

dose

di fortuna:

com

e n

ella

vita.

Per

la cronaca:

vincitori

Tadie

llo Piergiorgio

e Tom

bacco Mic

helang

elo;

al

secon

do posto

: Favero

Igino

e Ugo

De Nicola.

Ottima

la c

ena casa

linga

con

“l’àn

era in

umido”...

mem

orabile.

R.Y

.L.A

. R

.Y.L

.A.

R.Y

.L.A

. R

.Y.L

.A. 2

009

2009

2009

2009

RO

TAR

Y Y

OU

TH

LEAD

ERSH

IP

AWAR

DS

R

OTA

RY

YO

UTH

LE

ADER

SHIP

AW

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RO

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S

CAST

ELFR

ANCO

30

MAR

ZO

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ELFR

ANCO

30

MAR

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MAR

ZO - ---

4 A

PR

ILE.

4

AP

RIL

E.

4 A

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ILE.

4

AP

RIL

E.

Anch

e qu

est’anno il Rotar

y distrett

ual

e ha ten

uto

il Corso

R.Y.L.A. a

Caste

lfranco

per

giovani dai

19

ai 30

anni.

Per

il nostro

Clu

b è interv

enuto

Pao

lo Gia

bardo.

Vi hanno part

ecipato circa 50

ragaz

zi, s

ui s

egu

enti

tem

i:

Prof

. G

iorg

io D

ominese:

Gover

nare

il m

ondo: l’alb

a di

pol

itiche

glob

ali e

val

ori c

ondi

visi

. Pr

of.

Mar

io Ber

tolis

si:

Etic

a e

fede

ralism

o fis

cale

.

Arch.

Alber

to B

ovo:

Etic

a e

proget

to d’im

pres

a.

Sig.

Lui

gi A

gnol

in:

Etic

a e

spor

t.

D

ott.

Anto

nio Fo

jadelli:

Etic

a e

gius

tizia

. D

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Gia

n An

toni

o De

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Etic

a e med

icin

a.

P

rof.

Anto

nio Prez

ioso:

Etic

a e

polit

ica.

D

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Ales

sand

ro V

arda

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Etic

a e

imprendi

tore

. Pr

of. D

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Ant

onio

Da

Re:

Etic

a e

profes

sione.

Av

v. Alber

to C

rista

nelli: Il

Rota

ry I

nter

natio

nal:

stor

ia, s

trut

tura, f

inal

ità, a

ttiv

ità recen

te.

Dot

t. Fabi

o Salv

iato:

Etic

a, fi

nanz

a e ba

nca.

La ba

nca et

ica.

Pro

f. Vi

ttor

io F

ilipp

i: Del

dis

correre di

etic

a nella

so

cietà

iperm

oder

na.

I p

arte

cipa

nti h

anno

anche

vis

itato

aTrev

iso,

Ca’

dei

Car

rare

si, l

a m

ostr

a “C

analet

to:

Venezi

a e

i suo

i splendo

ri”.

GLI

AP

PUNTAMENTI

DEL

MESE

DI

MAGG

IO 200

9

Marte

dì 5

maggio

Ore

20.30

Rist.

GEL

LIU

S

ODER

ZO R

OMANA

Scop

erte

arc

heo

logich

e in

città

n

egli

ultimi 20 anni.

R

el. Arc

h. P.A. Appoloni

Marte

dì 12

maggio

Ore

20.30

Presso

l’abita

zion

e de

l Presi

dente

Pio

Gia

bardo

Oderzo,

via

Paris

e, 4

CON

SIG

LIO

D

IRETTIV

O

Marte

dì 1

9 maggio

Ore

20.30

Villa R

evedin

SERATA

CONV

IVIA

LE

con

signor

e ed

ospiti

A

SSEGNA

ZIONE

del

PREM

IO PA

UL

HARR

IS

a 4 cittadini m

erit

evoli.

Marte

dì 2

6 maggio

Ore

20.30

Villa R

evedin

CAM

INETTO

Rota

ry C

lub

Opit

ergi

no -

Mott

ense

D

istr

etto

2060

A

NN

O R

OT

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008

-200

9

Pre

siden

za

Pio

Eu

gen

io G

iabard

o

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RIL

E

20

09 .

Qu

an

do i

l so

le c

ala

all

’ori

zzon

te d

i u

na t

rist

e V

enez

ia

noi

pen

siam

o c

he

il m

on

do è

bel

lo

e ch

e la

natu

ra c

i fa

sogn

are

… m

a i

n f

on

do l

’em

ozi

on

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ende

dal

nost

ro s

tato

d’a

nim

o.

Sia

mo n

oi

a d

are

sig

nif

icato

al

mon

do c

he

ci s

ta i

nto

rno.

Page 2: Rotary Club Opitergino -Mottenserotary2060.eu/vecchiosito/club/allegati/upload.voce/33...gni tanto e anc he i m soci del Rotar y s e ntono i l b isogno di ded icar e del t em po a

Il Giu

dice

Dott.

De

Loren

zi par

la agli stu

denti

su

Giustizia

e lega

lità.

Palaz

zo Fosco

lo 28.03.200

9.

Sabato 28

mar

zo, a

Palaz

zo Fosco

lo, il Rotar

y ha organiz

zato

un

incontro con

gli st

udenti

del

le

scuol

e sup

eriori

, su

l tem

a: “Giustizia

e L

egalit

à”.

Era pr

esente

il Sin

daco

di O

derzo

ed un

folto

pu

bblico.

Il

Dott.

De

Loren

zi, sostit

uto

Procuratore

presso il Trib

unal

e di Tr

eviso,

ha parlato ai

ragaz

zi

(circa

un

centinaio)

su

ll’importan

za d

el risp

etto

del

le r

egol

e. È

partito

da

un

paradig

ma classi-

co:

l’Antigon

e di

Sofoc

le, una trag

edia

dov

e si

scatena il conflitto

tra

il padre

Creonte

e la

fig

lia.

Conflitto

tra

IU

S (

legg

e non

scritta

, ch

e si

fon

da su

l sentire

originario

del

l’uom

o) e

LEX

(legg

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nor

ma

di diritto

, fatta

dal

l’uom

o).

Da

questo

paradig

ma

è partito p

er calarsi

nel

quotidiano,

ed in

partico

lare

tra

i giovani, ch

e sp

esso

dimostrano insoff

eren

za p

er l

e rego

le, p

er la nor

ma scritta (p

erch

é d

evo risp

ettare

i 50

km

orari

, se

non

c’è

nessuno;

perch

é non

posso

far

mi

uno spin

ello

, ch

e non

fa

del

mal

e ag

li al-

tri?).

Ed

ha parlato

del

la legge

, ch

e va

rispettata per il

ben

e co

mun

e e non

solo p

er paura

del

la

punizion

e. Rispettar

e la

nor

ma vuol

dir

e non

ced

ere al

l’im

mediate

zza,

all’istinto

, al

l’impu

lso.

P

erch

é sp

esso

chi s

ubisc

e viol

enza

div

enta

vio

lento.

È l’i

mpronta

ch

e g

li altri lasciano su

di noi.

E non

dev

e passar

e il

messaggio

ch

e “far

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urbi, paga”.

È passato poi a

d analiz

zare

la giustizia

com

e si

svo

lge

ed è

app

licata n

ei Tri

bunali, facen

do rif

e-ri

mento

sia

alla

lente

zza

del sist

ema,

sia

agli “sconti

di pena”

, sia al

le disastros

e consegu

enze

de

ll’in

dulto,

etc.

Ha spiegato

ai ragaz

zi c

he i com

portam

enti

anti-socia

li, spesso visti con

indu

l-gen

za q

uan

do si

tratta

di a

mici, sono tr

emen

di s

e rica

dono su

un

fam

iliar

e, s

u un

frate

llo ,

su

un

amico (p

ensiam

o se

qu

esti

è vitti

ma

di c

hi corr

e al

l’impa

zzata su

lle strad

e…).

Ha fatto an-

che riferi

mento

ad alcuni casi

di cronaca,

com

e Don

Merola,

sac

erdote

di Napoli,

quarti

ere

For-

cella

, ch

e ha ap

erto

le port

e d

ella

Parrocc

hia

per

tog

liere

i ragaz

zi dal

la strada,

evitan

do così

ch

e ca

dano in

mano al

le organiz

zazioni cam

orristic

he.

Si

è poi svolto

un

breve

dibattito

, con

rif

erim

ento

a:

bullism

o in

class

e; m

essaggi n

egativi ch

e prov

engono

dal m

ondo

politico;

leggi

raz

ziali etc.

La manif

esta

zion

e si

è poi

concl

usa

con

la pre

mia

zion

e dei vincitori

del

concorso

lett

erario.

La prof.ssa

Loren

za Storto,

presi

dente

del

la

Com

mission

e, ha ill

ustrato

i crit

eri c

he

hanno por-

tato

alla

sce

lta

dei

vincitori

ed

ha proc

lamato i nom

i. Le

op

ere sono stat

e lett

e ed

hanno otten

uto

un

lungo

applauso

da part

e dei presenti.

Due

eve

nti i

mpo

rtant

i, di

seg

no o

ppos

to, h

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in

tere

ssat

o la

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iglia

del

nos

tro s

ocio

Alb

erto

M

allo

nel

mes

e di

mar

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E’ m

anca

ta la

sua

mam

ma,

da

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po m

alat

a,

ed il

figl

io S

tefa

no s

i è la

urea

to i

n Ec

onom

ia e

C

omm

erci

o (C

omm

. est

ero)

pre

sso

l’Uni

vers

ità

Ca’

Fos

cari,

sed

e di

Tre

viso

, co

n un

a te

si

su

“Svi

lupp

o v

itivi

nico

lo e

d en

otur

ism

o”.

Siam

o vi

cini

ad

Alb

erto

sia

per

le v

icen

de tr

isti,

si

a pe

r il s

ucce

sso

del f

iglio

.

ASSE

MB

LEA

DIS

TRET

TUAL

E: M

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E H

OTE

L R

USS

OT.

18

APR

ILE

2009

.

L’asse

mbl

ea

distrett

ual

e si

tien

e ogni anno

e rappresenta

il primo

evento

del

l’annata rota-

riana ch

e va

a com

inciar

e n

el giugno succ

es-

sivo. Vi part

ecipano i soci

di tutti i

Clu

b de

l distretto

ed in

partico

lare

il

Presi

dente

eletto

con

il s

uo

dir

ettivo.

Per

il n

ostr

o Club

son

o in

tervenut

i il P

reside

nte Pi

o G

iaba

rdo,

il Pres

iden

te i

ncom

ing U

go De

Nic

ola,

il

segret

ario

P.L

. D

alla

Tor

re ed

i so

ci C

. Pi

oves

ana,

R.

Gal

ante

e I

. Sg

arbo

ssa.

Il

Gov

ernator

e 200

9-2010

LU

CIAN

O K

ULL

OV

ITZ ha

pro

post

o gl

i obiet

tivi e

le a

ttiv

ità della

pro

ssim

a an

nata

rot

aria

na ed ha

inco

n-tr

ato

i pr

ossim

i pres

iden

ti di

Club,

che

lo

affia

nche

rann

o nella

vita

del R

otary.

Nel

la foto,

la stretta

di mano co

l nostro

Ugo

De

Nicola,

davanti

al

logo ch

e recita:

Il f

uturo

è n

elle

nostr

e mani.

Numer

osi

i pa

rtec

ipan

ti, c

irca

500,

che

han

no segui

to,

oltre

alle

rel

azio

ni in

sal

a, a

nche

i grup

pi ded

icat

i ai ruoli

chia

ve dei

Club:

se

gret

ari,

teso

rieri,

pre

fett

i ecc…

Dur

ante

i la

vori,

come

accade

di s

olito, è

stat

o po

ssib

ile in

cont

rare

e

scambi

are es

perie

nze

con

i so

ci degli

altr

i Club

per

iniz

iative,

ser

vi-

ces e

idee

da

real

izza

re in

comune.

p

eg

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Nel

mese di

maggio

si festeggia

il compleanno di

Ugo

De N

icol

a -

Ale

ssan

dro

Fabr

izio

- L

oren

zon

Gio

vann

i - M

anfr

è Ez

io

- Pa

netta

Pao

lo -

Ser

afin

Fra

nco

Auguri cordiali da tutti noi

!

Vòvi

e Sp

àresi:

Ad

aprile è

trad

izio

ne t

rova

rsi a

ta

vola

sulle

gra

ve del

Pia

ve per

gus

tare

in

com

pagn

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piat

to della

tradizi

one:

ris

otto

di a

spar

agi e

poi

i cl

assi

ci e

sem

pre bu

oni “

vòvi

e s

pàre

si”.

An

che ques

t’ann

o abbi

amo

rinno

vato

l’in

cont

ro,

sceglie

ndo

il ris

tora

nte

“Le Cal a

ndrine”

di C

imad

olm

o.

Cald

a l’a

tmos

fera, o

ttim

i i p

iatt

i e g

iust

i i v

ini .

In

un

tem

po che

por

ta a

parla

re d

i cris

i eco

nom

ica,

il r

itor-

no alla

san

a ga

stro

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ia aut

octo

na rec

a un

mes

sagg

io

sem

plice:

Il Pi

ave

non

può es

sere

cop

iato

dai

cines

i e

gli

aspa

ragi

non

cre

scon

o a

Taiwu a

n.

E’ fa

cile

ret

oric

a? F

orse

è sem

plice e

sagg

io buo

n se

nso.

Se

in Venet

o aves

sim

o co

stru

ito men

o ca

pann

oni ed

aves

-sim

o valo

rizza

to i

prod

otti del ter

ritor

io, la

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i cos

terebbe

di m

eno ed

avremm

o tu

tela

to m

aggi

ormen

te le

nost

re

trad

izio

ni s

toriche, g

astr

onom

iche, e

cc…

. Med

itiam

o,

sper

ando

che

que

sto

ci ser

va per

l’immed

iato

fu

turo…

.

peg

GLI

ASP

ARAG

I, L

A P

RIM

AVER

A D

ELLE

TAV

OLE

.GL

I AS

PAR

AGI,

LA

PR

IMAV

ERA

DEL

LE T

AVO

LE.

GLI

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IL C

APR

ETTO

, I

L P

IATT

O D

I P

ASQ

UA.

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C

IMAD

OLM

O. 7

.4.2

009

CIM

ADO

LMO

. 7.4

.200

9CI

MAD

OLM

O. 7

.4.2

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ADO

LMO

. 7.4

.200

9

Il capretto.

Alla

cen

a di

apr

ile,

abbi

amo

gust

ato

il pi

atto

di Pa

squa, qu

ando

è t

radizi

one

por

tare

in t

avol

a il

ca

pret

to o

l’ag

nello

con

le e

rbe di

prim

aver

a.

L’or

igine di

que

sto

piat

to n

asce

dalla

sto

ria ebr

aica,

con

i rifer

imen

ti rituali

del

vec

chio

Tes

tamen

to e

la

rinno

vata

ci

tazi

one dell’ul

tima

cena

di C

risto

nel

nuo

vo Tes

tamen

to.

Ma

in e

poca

moder

na la

gas

tron

omia

occ

iden

tale

si è

ap-

prop

riata

di que

sta

port

ata,

sfrut

tand

o pi

ù re

cent

i abi

tudi

-ni

della

cam

pagn

a rom

ana,

puglie

se,

sard

a ec

c.

Del

re-

sto,

le g

regg

i pas

cola

no a

nche

sugl i

argi

ni dei

nos

tri f

ium

i, pr

ima di

par

tire

per

gli alpeg

gi ver

so la

sta

gione es

tiva.

E’

sta

ta l’

occa

sione

per

scambi

arci

gli

augu

ri di

una

Pasqu

a di

seren

ità e

di am

iciz

ia.

Il cuo

co delle

Cal

andr

ine ha

sa-

puto

inter

pret

are

al m

egl io

l’o

ccas

ione,

prop

onendo

un

capret

to d

a la

tte

al f

orno,

accom

pagn

ato dalle

verdi

fra

-gr

anze

dell’o

rto di

prim

aver

a.

Pròs

it co

n il

gene

roso

Caber

net

che le

sas

sose

ter

re del

Pi

ave

offr

ono.

pe

g

Buona

Pas

qua

ai soci

del

Rotar

y ed

alle

loro

famiglie

Pri

mo

Pre

mio.

CA

LOGER

O MAR

INA: Is

titu-

to ISISS

– M

otta

di L

ivenza

. L’

autr

ice ha

eff

icacemen

te c

reat

o un

a st

oria

della

co

scie

nza

che

sarebbe

potu

ta s

cade

re nella

ret

o-ric

a, p

reda

o d

i fac

ile qualu

nqui

smo

o di

es

altazi

one di

fac

ciat

a. I

nvece

nel c

orso

della

na

rraz

ione

il

concet

to

astr

atto

prende

co

rpo e di

vent

a un

so

gget

to

vivo

con

cui

con

fron

tars

i. L

a Comm

is-

sione ha

inoltre

apprezza

to l’o

rigin

alità

dell’

intu

izio

ne e

della

scr

ittur

a.

Secon

do Pre

mio.

ALE

SSAN

DR

O CA

PPEL

LETT

O:

Liceo

Sc.

“Br

andolin

i” Ode

rzo.

L’

anal

isi

prec

isa e

puntuale

che

lo

stu-

dente

presen

ta nel

tes

to r

ivel

a l’a

ttitudi

-ne

a c

onside

rare

un

problem

a in

tut

te le

sue

sfac

cett

ature,

che

richi

ama lo

stile

tipic

o dell’

inda

gine

gi

ornalis

tica.

La

Comm

issi

one

si augur

a che lo

stude

nte

sapp

ia e

vogl

ia

colti

vare

ques

ta

sua

pred

ispo

sizi

one.

Il Rotar

y ha

lanciato anch

e qu

est’anno il

Concorso

lett

e-rario tra gli stu

denti

del

le scuol

e superiori d

el nostro ter-

ritorio,

propon

endo

il T

ema segu

ente

:

”Ascoltan

do l

e cronac

he

di te

levision

e e giornali,

quali

impr

essioni

hai

tratto su

ordin

e pu

bblico,

sic

urez

za d

ei

cittadini e

d am

ministrazion

e de

lla giustizia

?”

Sono gi

unti

circa

quaranta

lavori.

La Com

mission

e esa-

minatrice

( for

mata

da ins

egnanti

e soci

del Rotar

y) ha

valutato

con

att

enzion

e, d

ecid

endo

di assegnar

e i

l 1

° e

2° pr

emio

(non

il 3

°).

Ringrazia

mo

di c

uor

e i ragaz

zi c

he

hanno part

ecipato con

i loro

lavori, i

Presi

di d

elle

Scuol

e e gli insegnanti

di

Ita-

liano,

ch

e hanno sost

enuto

ed incoraggiato

qu

esta

inizia-

tiva

, vo

l ta a sensi

biliz

zare

i giovani su

l te

ma

della

lega

lità.

Concorso

lett

erario

: ecco i vincitori.

Nel

la fo

to in

alto

la v

inci

trice

Mar

ina

Cal

oger

o.

Poi

ché

Ale

ssan

dro

Cap

pelle

tto e

ra i

n gi

ta s

cola

stic

a, i

l pr

emio

è s

tato

co

nseg

nato

alla

mam

ma

ed a

lla n

onna

che

era

no p

rese

nti a

lla m

anife

staz

io-

ne .

A

lat

o: P

alaz

zo F

osco

lo.

So

tto:

La P

resi

dent

e de

lla g

iuria

Pro

f. Lo

renz

a S

torto

, pro

clam

a i v

inci

tori.

Page 4: Rotary Club Opitergino -Mottenserotary2060.eu/vecchiosito/club/allegati/upload.voce/33...gni tanto e anc he i m soci del Rotar y s e ntono i l b isogno di ded icar e del t em po a

GU

INEA

BIS

SAU

: NO

TIZI

E D

A CH

I GU

INEA

BIS

SAU

: NO

TIZI

E D

A CH

I GU

INEA

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SAU

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TIZI

E D

A CH

I GU

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SAU

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TIZI

E D

A CH

I

HA

REA

LIZZ

ATO

IL

MAT

CHIN

G GR

ANT.

HA

REA

LIZZ

ATO

IL

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CHIN

G GR

ANT.

HA

REA

LIZZ

ATO

IL

MAT

CHIN

G GR

ANT.

HA

REA

LIZZ

ATO

IL

MAT

CHIN

G GR

ANT.

Marte

dì 14

aprile

abbia

mo svolto

un

importante

Interc

lub con

la pr

esen

za d

egli otto

Clu

b Rotar

y de

lla Pro-

vincia

di Treviso. Era pr

esente

anch

e l’assistente

del

Gov

ernator

e Dott.

Alessan

dro

Perolo,

ch

e da

du

e anni

sta segu

end o

il Matching Grant in

favor

e de

lla G

uin

ea Bissa

u e

ch

e ha coor

dinato il

lavoro

dei

Clu

b per racco-

gliere

i fon

di p

er le

opere

rea

lizzate

nel

paese

africano ch

e è

uno

dei più

pov

eri d

el mon

do.

È interv

enuto

l’Arc

h. Giorgio

Val

licel

la, d

el R.C. V

erona-

Soave

, ch

e da

l 1982

si int

eressa

del

le iniziative

in G

ui-

nea

Bissa

u e

ch

e ha fin

qui progettato

una cin

quantina

di costr

uzioni,

buona part

e de

lle q

uali sono stat

e rea-

lizzate.

Dop

o la

cen

a, l’

Arch

. Valli

cella

ha

proiet

tato

una

ser

ie d

i imm

agin

i, co

n cu

i ha

illus

trat

o il

problem

a dell’

acqu

a nel

mondo

ed

in p

artic

olare

nei

paes

i af

rican

i. H

a co

nfro

ntat

o le

diver

se s

ituaz

ioni

ambien

tali

spie

gand

o m

odal

ità, qu

antità e

sfru

ttamen

to delle

ris

orse

idr

iche

. È

orm

ai e

vide

nte

che l’a

cqua

diven

ta u

n be

ne sem

pre

più

prez

ioso

e r

aro:

son

o già

in

cors

o guer

re per

acc

apar

rars

i l’a

cqua

ed

in futur

o ques

ti co

ntra

sti

sono

des

tinat

i ad

aumen

tare

. H

a m

ostr

ato la

differen

te

situ

azio

ne dei

ter

ritor

i prim

a e do

po l’

inst

allazi

one di

pozzi

per

ottenere

acqu

a pulit

a. Z

one de

sert

iche

o s

cars

amen

te ir

rigate

sono

sta

te t

rasf

orm

ate

con

orti e

risaie,

non

appen

a si

è p

otut

o da

re u

n us

o si

curo

e quo

tidia

no d

i acqua

pot

abile

. Que

sti

inte

rven

ti, d

i sol

ito a

nnes

si alle

mis

sion

i cat

toliche,

sono

al ser

vizi

o di

tut

ta la

pop

olaz

ione,

senz

a di

stinzi

one di

fede

relig

iosa

e

senz

a di

scrim

inaz

ioni, al s

olo

fine di

rende

re p

iù c

onfo

rtev

oli le

cond

izio

ni d

i vita

. L’

occa

sione è

serv

ita a

tut

ti i Club

per

ve r

ifica

re il

lavo

ro s

volto,

tocc

are

con m

ano

i risul

tati

otte

nuti ed

ave

re la

rel

azio

ne

finanzi

aria

. Alla

fine della

ser

ata,

vi s

ono

state

alcu

ne d

omande

e d

iver

si s

oci s

i son

o in

trat

tenu

ti co

n lu

i anche

dop

o la

con

-clus

ione

dei

lavo

ri. U

n gr

azie

di cuo

re a

tut

ti i p

arte

cipa

nti, un

ric

onos

cimen

to a

tut

ti i P

reside

nti che

son

o in

tervenut

i ed

al

Dot

t. Per

olo

che è

stat

o il

vero

mot

ore dell’

iniz

iativ

a. L’A

rch.

Vallicella,

presen

te c

on l

a m

oglie, è

rimas

to p

artic

olarmen

te

colp

ito per

la c

apac

ità degli

otto

Club di

coo

rdin

are

il la

voro, o

ttenendo

così u

n no

tevole

risul

tato

.

pe

g

Foto

in a

lto:

I Pr

esid

enti

dei R

otary

Clu

b de

lla P

rovi

ncia

di T

revi

so c

on il

rel

ator

e ar

ch. G

iorg

lio V

allic

ella

. Fo

to so

tto:

A. P

erol

o, a

ssis

tent

e de

l Gov

erna

tore

e re

fere

nte

per i

l Mat

chin

g gr

ant.

L’

arch

. Val

licel

la e

sua

mog

lie ri

cevo

no il

don

o in

rico

rdo

della

sera

ta.

ARCH

. VAL

LICE

LLA

ARCH

. VAL

LICE

LLA

ARCH

. VAL

LICE

LLA

ARCH

. VAL

LICE

LLA

: L’A

CQU

A N

EL S

UD

DEL

MO

ND

O: L

’ACQ

UA

NEL

SU

D D

EL M

ON

DO

: L’A

CQU

A N

EL S

UD

DEL

MO

ND

O: L

’ACQ

UA

NEL

SU

D D

EL M

ON

DO

IN

TER

CLU

B 1

4 AP

RIL

E 20

09.

VILL

A R

EVED

ININ

TER

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09.

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VILL

A R

EVED

IN

Nel

le i

mmagini

di q

ue-

sta pagina sono

doc

u-

mentate

le op

ere rea-

lizzate

con

il

nostro

Matching Grant:

in par-

tico

lare

alc

uni prog

etti

edili

zi (

una sc

uola p

er

l’infan

zia,

una

scuola

primaria

, un

dispensa-

rio

ed i

poz

zi d

’acq

ua

realiz

zati).

Il

re

latore

ha av

uto

modo

di spi

e-gare

ch

e l’acq

ua non

è solo

un

ess

enzial

e el

emento

di

vita

, ma

mig

liora

le con

dizioni igienic

he

della

popola-

zion

e, p

erm

ette

la co

ltivazion

e di ortaggi

e riso

per

l’a-

limenta

zion

e, è

ess

enzial

e n

elle

str

utt

ure

sanitarie

per

l’assisten

za ai m

alati,

le c

ure

ai l

ebbrosi,

l’igi

ene

duran-

te il

parto

etc.

Le im

magini q

ui riportate

sono so

ltanto

un

picco

lo con-

trib

uto

, ma testimoniano

l’importan

za enor

me

dell’atti-

vità

svo

lta

dall’Arc

h. Val

licel

la e

dal

gruppo

di circa 20

vo

lontari

ch

e da

molti

anni trascorre

perio

di di lavoro

e di

rea

lizza

zion

e di opere

in G

uin

ea Bissa

u.

MATC

HING

GRANT n°

6426

7� ���