Bollettino 826

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Unità Pastorale della Val Liona anno 23 numero 826 Domenica 8 marzo - IIIª domenica di Quaresima SETTIMANA DELLA COMUNITA’ Domenica 8 marzo: dal Vangelo secondo Giovanni 2,13-25 Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù. Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo. In questa terza domenica di Quaresima la chiesa ci offre il racconto dell’inizio del ministero pubblico di Gesù. L’episodio è introdotto dall’annotazione temporale “Si avvicinava la Pasqua…”. Nel tempio Gesù compie un’azione, un segno e dice una parola. In tal modo si mostra come profeta che denuncia il culto perverso e con franchezza legge la situazione presente e la triste fine di quella che è pur sempre la casa di Dio, ma si manifesta anche come Messia, il Figlio di Dio. E parlando del tempio che, distrutto sarà ricostruito in tre giorni, egli si riferisce al suo Corpo, non luogo di mercato, ma di preghiera e di incontro. Ogni domenica viviamo nelle nostre liturgie l’incontro con Dio attraverso il Corpo Gesù Cristo. questa settimana rifletteremo sulla LITURGIA ci impegneremo a recitare in famiglia il CREDO e a partecipare agli incontri della Settimana della comunità Che cosa è la LITURGIA? La liturgia è « azione » di « Cristo tutto intero » (totius Christi). Coloro che qui la celebrano, al di là dei segni, sono già nella liturgia celeste, dove la celebrazione è totalmente comunione e festa. È il tempo e l’azione dove incontriamo Cristo, memoria che Dio abita nella storia di ciascuno di noi. Tutti siamo chiamati a vivere la LITURGIA, tutta la comunità. Perché è tutta la comunità, il corpo di Cristo unito al suo Capo, che celebra. Il nostro incontro con Dio è il corpo di Gesù. Le azioni liturgiche non sono azioni private, ma celebrazioni della Chiesa, che è "sacramento di unità", cioè popolo santo radunato e ordinato sotto la guida dei Vescovi. Perciò [tali azioni] appartengono all'intero corpo della Chiesa, lo manifestano e lo implicano; i singoli membri poi vi sono interessati in diverso modo, secondo la diversità degli stati, degli uffici e dell'attuale partecipazione ». Per questo ogni volta che i riti comportano, secondo la particolare natura di ciascuno, una celebrazione comunitaria con la presenza e la partecipazione attiva dei fedeli, si rimarchi che questa è da preferirsi alla celebrazione individuale e quasi privata degli stessi . La Settimana della Comunità ci introduce a vivere la nostra fede in comunione e come comunità annunciare il Vangelo della Risurrezione.

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Unità Pastorale della Val Liona anno

23 numero

826

Domenica 8 marzo - IIIª domenica di Quaresima SETTIMANA DELLA COMUNITA’

Domenica 8 marzo: dal Vangelo secondo Giovanni 2,13-25 Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che

vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di

cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei

cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste

cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta

scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero:

«Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo

farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre

giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi

discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù. Mentre

era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo

nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse

testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo.

In questa terza domenica di Quaresima la chiesa ci offre il racconto dell’inizio del ministero pubblico di

Gesù. L’episodio è introdotto dall’annotazione temporale “Si avvicinava la Pasqua…”. Nel tempio Gesù

compie un’azione, un segno e dice una parola. In tal modo si mostra come profeta che denuncia il culto

perverso e con franchezza legge la situazione presente e la triste fine di quella che è pur sempre la casa di

Dio, ma si manifesta anche come Messia, il Figlio di Dio. E parlando del tempio che, distrutto sarà

ricostruito in tre giorni, egli si riferisce al suo Corpo, non luogo di mercato, ma di preghiera e di incontro.

Ogni domenica viviamo nelle nostre liturgie l’incontro con Dio attraverso il Corpo Gesù Cristo.

questa settimana rifletteremo sulla

LITURGIA ci impegneremo a recitare in famiglia il CREDO

e a partecipare agli incontri della Settimana della comunità

Che cosa è la LITURGIA? La liturgia è « azione » di « Cristo tutto intero »

(totius Christi). Coloro che qui la celebrano, al di là dei segni, sono già nella liturgia

celeste, dove la celebrazione è totalmente comunione e festa.

È il tempo e l’azione dove incontriamo Cristo, memoria che Dio abita nella storia di ciascuno di noi.

Tutti siamo chiamati a vivere la LITURGIA, tutta la comunità. Perché è tutta la comunità, il corpo di

Cristo unito al suo Capo, che celebra. Il nostro incontro con Dio è il corpo di Gesù.

Le azioni liturgiche non sono azioni private, ma celebrazioni della Chiesa, che è "sacramento di unità",

cioè popolo santo radunato e ordinato sotto la guida dei Vescovi. Perciò [tali azioni] appartengono

all'intero corpo della Chiesa, lo manifestano e lo implicano; i singoli membri poi vi sono interessati in

diverso modo, secondo la diversità degli stati, degli uffici e dell'attuale partecipazione ».

Per questo ogni volta che i riti comportano, secondo la particolare natura di ciascuno, una celebrazione

comunitaria con la presenza e la partecipazione attiva dei fedeli, si rimarchi che questa è da preferirsi

alla celebrazione individuale e quasi privata degli stessi .

La Settimana della Comunità ci introduce a vivere la nostra fede in comunione

e come comunità annunciare il Vangelo della Risurrezione.

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MESSE dal 8 al 15 marzo 2015

DOMENICA 8 marzo Es 20,1-17; 1Cor 1,22-25; Gv 2,13-25

apertura settimana della comunità

9.00 S,GERMANO

10.30 VILLA

LUNEDI’ 9 VILLA ore 19.00 –L’anima mia ha sete di Dio, del Dio Vivente - 7° Dalla Vecchia Mariano – Vangelista M.Luisa – def. Franchetto e Bressan

- Bartolomei Fosca, Gusella Primo e Rossi Amelia –– def. fam. Piacere Ermenegildo –

- ann. Mantese Angela e figlie - ann. Zarantonello Alberto, Giovanni e Stella –

- def. fam. Girardi Severino S.Francesca Romana

MARTEDI’ 10 CAMPOLONGO ore 7.30 –Ricordati, Signore, della tua misericordia

- Gemetto Antonio – Beluzzo Giuseppe e Maria Ss.Caio e Alessandro

MERCOLEDI’ 11 GRANCONA ore 19.00 – Celebra il Signore, Gerusalemme

- ann. Stenco Adelina e fam. – fam. Baldovin e Casarotto Fulvio –

- Trevisan Giuseppe - Targon Gelmino e Soldà Leonida –

- Cervellin Pasquale e nipoti S.Pionio

GIOVEDI’ 12 SPIAZZO ore 19.00 – Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore

- 30° Canevarollo Armida – ann. Pilotto Bruno e def. fam. Canevarollo –

- ann. Marconato Sante, Gobbo Giuditta Maria e Marangon Jasty -

- Dian Benvenuto e Andreose Rosa - Ularetti Giuseppe e Ferron Edvige S.Massimiliano

VENERDI’ 13 S.GERMANO ore 19.00 – Io sono il Signore, tuo Dio: ascolta la mia voce

- ann. Bertesina Eusebio, Zorzetto Rina e Montesello Esterina – Basso Nebridio e Idelma

- ann. Pasqualotto Rosa, Bertesina Placido, Roveda Giancarlo -

- Frison Antonio, Sinigalia Adele - Piubello Vittorino e Gianello Emilia

Anniversario della elezione di papa Francesco S.Sabino

SABATO 14 SPIAZZO ore 19.00 – Voglio l’amore e non il sacrificio S.Matilde

DOMENICA 15 marzo In Laetare

2Cr 36,14-16.19-23; Ef 2,4-10; Gv 3,14-21

Conclusione settimana della comunità

9.00 CAMPOLONGO

10.30 GRANCONA

DIO RICCO DI MISERICORDIA

“Celebrare il Sacramento della riconciliazione significa essere

avvolti in un abbraccio caloroso: è l’abbraccio dell’infinita

misericordia del Padre.”

“Vivere il Sacramento della riconciliazione è un’occasione

privilegiata in cui Dio dona la sua misericordia. “

“La vita, rinnovata dall’esperienza del Sacramento, diviene per il credente un’occasione per

donare agli altri ciò che ha ricevuto da Dio.”

24 ore per il Signore: venerdì 13 marzo ore 20-22 a S.Germano e sabato ore 9-12 a

Spiazzo, in contemporanea con papa Francesco che nella basilica di San Pietro a Roma

presiede la liturgia penitenziale, meditazione comunitaria e personale

e possibilità di confessioni individuali.

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SETTIMANA DEL COMUNITÀ 8-15 marzo

DIO, NOI e il suo AMORE Questo è il programma della Settimana della Comunità che

vogliamo vivere insieme, in questo tempo di Quaresima,

per fortificare la nostra fede e partire, rinfrancati,

ad annunciare il Vangelo della risurrezione.

Domenica 8 marzo: celebrazione Eucaristica di apertura, a S.Germano e a Villa

RAGAZZI CATECHISMO DELLE MEDIE - Lunedì 9 marzo: a S. Germano,

ore 14.30-16.00 laboratorio di attività sul tema dell’amore di Dio.

GIOVANISIMI, GIOVANI E ANIMATORI - Martedì 10 marzo: a Villa del

Ferro (sala Tregnago) ore 20.00, proiezione del film, segue confronto.

GENITORI CATECHSIMO - COPPIE ADULTI E GIOVANI - GRUPPI

ECCLESIALI – CPU – COMUNITÀ – Mercoledi 11 marzo:

a Grancona (sala Speranza) ore 20.00, visione del film e discussione

CPU – CPAE – GRUPPI ECCLESIALI – COMUNITÀ Giovedì 12 marzo:

a Spiazzo ore 19.30 (dopo la S. Messa) adorazione Eucaristica;

alle ore 21.00 Lectio divina sul Vangelo di Giovanni 3, 14-21.

ANZIANI – RAGAZZI DEL CATECHSIMO – NONNI E NIPOTINI: Venerdì 13 marzo:

a S. Germano (in chiesa) ore 15.00, via Crucis

PER TUTTI: Venerdì 13 marzo a S.Germano dalle ore 20.00 (dopo la S.Messa)

celebrazione delle “24 ore per il Signore: Esposizione del SS.Sacramento, meditazione

comunitaria dal fascicolo “Dio ricco di misericordia” e possibilità di confessioni individuali

fino alle 22.00. Sabato 14 a Spiazzo chiesa aperta per le “24 ore per il Signore” dalle

9.00 alle 12.00 per la preghiera e la meditazione personale; DD è a disposizione per le

confessioni.

RAGAZZI DEL CATECHISMO ELEMENTARI, ACR, CHIERICHETTI, CORO AQUILONI:

Sabato 14 marzo a S.Germano (casa del Giovane) ore 15.00 incontro per celebrare la

gioia di essere amati da Cristo.

Domenica 15 marzo: domenica in “Laetare” (domenica della gioia).Solenne celebrazione

Eucaristica di ringraziamento a Campolongo e a Grancona.

Seguirà aperitivo per tutti in piazza.

Dedichiamo questa settimana di preghiera per tutti gli ammalati della Val Liona,

in particolare per il giovanissimo Mattia

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dedicato a tutte le donne

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,

i capelli diventano bianchi,

i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che è importante non cambia;

la tua forza e la tua convinzione non hanno età.

Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.

Dietro ogni successo c`è un`altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.

Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.

Non vivere di foto ingiallite…

insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.

Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni

non potrai correre, cammina veloce.

Quando non potrai camminare veloce, cammina.

Quando non potrai camminare, usa il bastone.

Però non trattenerti mai!

- Madre Teresa di Calcutta –

Notizie, informazioni, appuntamenti della Comunità Civile

MUSEO CANOVA di POSSAGNO(TV): domenica 12 aprile visita alla gipsoteca e al mercatino di Asolo. Per info Rossella 347.1047993 Elisabetta 349.8213453

CURE TERMALI: il Centro Anziani avverte che il periodo fissato sarà dal 13 al 25 aprile con visita di ammissione l’8 aprile alle ore 14.00 da Grancona e poi alle altre località della Valle, ultima Villa del Ferro. Iscrizioni e info al Centro ogni giovedì pomeriggio, presso l’ambulatorio del Dr. Bianco oppure telefonando a sig. Lazzari 0444.889972 cell. 348.2821541

EXPO 2015:La Pro Val Liona organizza la visita per domenica 14 giugno. Per motivi organizzativi la prenotazione è obbligatoria entro il 22 marzo. Per info Sede Pro Loco 0444/889215 oppure il 340/3915756. AFFRETTATEVI, OCCASIONE UNICA E IRRIPETIBILE !!!!

L’Unione dei Comuni propone la GIORNATA ECOLOGICA: sabato 14 marzo tutta la Comunità (associazioni varie e volontari) è invitata a partecipare alla pulizia della nostra meravigliosa valle . Ritrovo alle ore 8.00 in Piazza del Donatore a Spiazzo.

Ufficio dell’Unità Pastorale a SPIAZZO: Orario: mercoledì 15.30-19.00 / giovedì e venerdì 9.30-12.00 ( archivio al mercoledì - prenotazione stanze al giovedì)

Telefono fisso 0444/889557 - Cell. Parrocchia 347 3327097 e-mail : [email protected] – sito: www.upvalliona.joomlafree.it