Bodoni v

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I.T.C. “G.B. Bodoni Parma L’apprendimento cooperativo per una valutazione autentica Anna Segreto 2011.12

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I.T.C. “G.B. BodoniParma

L’apprendimento cooperativo

per una valutazione autentica

Anna Segreto 2011.12

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A che punto siamo?

Nuovi obiettivi

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APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO COOPERATIVOCOOPERATIVO

Comunità di apprendimento

Differenziazione dell’insegnamento

Motivazione

Gestione della classe

Valutazione autentica

Competenze e curricoli

Inclusione Competenze trasversali

Orientamento

Cognizione situatae

distribuita

Intelligenze multiple

Scuola centrata sullo studente

Apprendimento autentico

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Uno sfondo per orientarci

Contributi dal mondo della pedagogia e della didattica

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Sessione di studio

Teoria dell’autodeterminazione

Certificare le competenze per promuovere apprendimento

Curricoli di qualità

Apprendimento cooperativo: alcune buone ragioni

Teste numerate insieme

Studio a coppie

Decisione per consulto di gruppo

Prendi appunti in coppia

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Consegne per i gruppi

I faseSeguire il copione di lavoro e per:

1. Analizzare il materiale 20’

2. Prepararsi a spiegarlo ad altri 15’

II fase

1. Spiegare a turno quanto studiato 20’

2. Spiegare la modalità utilizzata per studiare 10’

3. Verificare la comprensione altrui 10’

Jigsaw

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Consegne per i gruppi

III fase sintesi di gruppo

• Quali i concetti fondamentali veicolati nella sessione di studio?

Fate un elenco di parole chiave.

Roundrobin (giro di tavolo) Alzati e condividi

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Revisione

In che misura i concetti di riferimento sono stati tenuti presenti nell’organizzazione dell’attività di studio?

Lezione “tradizionale”

e lezione cooperativa

a confronto

Controllo reciproco in coppia

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Strutture di lavoro utilizzate

Jigsaw Decisione per consulto di gruppo Prendi appunti in coppia Studio in coppia Teste numerate insieme Roundrobin/giro di tavolo Alzati e condividi Controllo reciproco in coppia

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Strumenti introdotti

Copione di lavoro

Foglio di riflessione/revisione

Autonomia dei gruppi: tempi, ritmi, percezione di maggior autodeterminazione, …

Differenziazione del lavoro

Scaffolding = binario che modella le strategie da utilizzare

Automonitoraggio della comprensione e del lavoro

Metacognizione

Ricognizione e rielaborazione

Generalizzazione

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IDENTIKIT DELL’INSEGNANTE IDENTIKIT DELL’INSEGNANTE “COOPERATIVO”“COOPERATIVO”

Una rubrica per noi

Livello di base: … svolge complici semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.

Livello intermedio: … svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

Livello avanzato: … svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Es. proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli.

DM 9.2.2010 _Certificazione obbligo di istruzione

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Obiettivo della valutazione è migliorare

l’apprendimento

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… definire i criteri di apprezzamento e le aspettative specifiche relative ad una competenza.

Una rubrica di valutazione per …

Rende espliciti i criteri di valutazione

Coinvolge il soggetto nell’autovalutazione

Orienta la progettazione di esperienze

di apprendimento significative

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Rubrica di valutazione: struttura e parole chiave

Dimensioni

Scala Principiante Apprendista Praticante Competente

…… …… …… ……

…… …… …… ……

…… …… …… ……

…… …… …… ……

Scala qualitativ

a

Livelli

Criteri

Ancore: esempi concreti di prestazione riferiti ai diversi

livelli

Tratti

Diverse tipologie di rubriche: globali

analitichedi prestazione

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Quando diremo che uno studente

è competente nello studio?

DIMENSIONI

1 Ascolto e comprensione di discorsi e spiegazioni2. Prelettura

3. Lettura globale4. Lettura analitica

5. Organizzazione di concetti e informazioni6. Rielaborazione/applicazione di concetti e informazioni

7. Memorizzazione8. Esposizione

9. Atteggiamento metacognitivo10. Interesse, impegno, …

11 …Costruiamo la “nostra” rubrica

per lo studio

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Competenza

Capacità dello studente di utilizzare conoscenze e abilità personali e sociali in contesti reali con riferimento alle discipline/ambiti disciplinari che caratterizzano ciascun asse culturale.

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Imparare ad imparare

Acquisire ed interpretare

l’informazione

Individuare collegamenti e

relazioni

Risolvere problemi

Agire in modo autonomo e responsabile

Collaborare e partecipare

Comunicare

Progettare

Competenze trasversali

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Nuovi paradigmi nella gestione della classe

Solo un’organizzazione innovativa della classe sostiene lo sviluppo di abilità inerenti le competenze chiave trasversali.

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A proposito di metodologia didattica …

“La libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo”

Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale