BLUES - Desenzano del Gardadel ragtime e delle commedie musicali dopo la Grande guerra, le prime...
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Percorsi di Villa Brunati
-XVII-
2017
BLUES storia e racconti
a c u r a d i
Er i c a S a m be n ed e t t o
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Tutti cominciamo a sperimentare la malinconica insoddisfazione che
appesantiva i cuori dei neri del Delta del Mississippi, la terra in cui è nato
il blues: un senso di anomia e alienazione, l’assenza di radici e di antenati;
la sensazione di essere merci più che persone.
[Alan Lomax, La terra del blues]
Il blues è nato e si è sviluppato in seguito alla schiavitù delle comunità nere,
nelle regioni del sud degli Stati Uniti; come manifestazione profana di un
sentimento, e di un dolore, che ha ritrovato nel canto la sua possibilità di
espressione.
Pur essendo schiavi, i neri insediati nel territorio della Louisiana godevano di
libertà maggiore di quanto non accadesse per coloro che erano giunti nei
possedimenti inglesi e puritani. Questo spiega perché i primi blues nacquero a
New Orleans e nei dintorni sulle rive del Mississippi, dove la comunità nera
poteva esprimere la sua spiritualità. La data di nascita, incontro tra
un’espressione poetica e musicale, va collocata verso il 1870, momento in cui
una vasta comunità di neri trova la forza e il coraggio di esprimere la propria
angoscia in un lamento di dolore e di attuare una forte denuncia delle proprie
condizioni.
Il blues è l’avventura del nero americano che cerca di scuotersi di dosso la
schiavitù, che cerca una diversa identità. Nella sua evoluzione tocca generi
come lo swing e il bebop, contribuisce allo sviluppo della musica country e
del jazz, origina le tendenze rhythm and blues degli anni '40 e '50 e si spinge
fino ai nostri giorni, attraversando la stagione del rock 'n' roll e influenzando
stili moderni come il rap.
I film e i libri proposti mostrano le numerose sfaccettature di un genere
d’immensa popolarità, mostrando che i suoi effetti vanno ben oltre l’universo
musicale.
Buona lettura e buona visione!
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LIBRI: storia e racconti
Alan Lomax
La terra del blues
Il saggiatore, 2005
Alan Lomax iniziò a registrare le canzoni folk dei braccianti
afroamericani negli anni trenta, insieme al padre John.
L'attrezzatura era rudimentale e fissava il suono su dischi in
alluminio della durata di pochi minuti per lato. Solo in un
secondo momento subentrarono i dischi in acetato di
maggiore durata, che permisero di documentare funzioni religiose o
narrazioni della tradizione orale. Guadagnandosi poco a poco la fiducia di
questa gente, Lomax immortalò la voce di personaggi leggendari come
Leadbelly, Big Bill Bronzey o Vera Hall. Inoltre approfondì lo studio e la
comparazione di queste testimonianze, dimostrando come la tradizione
musicale africana fosse sopravvissuta praticamente immutata in America.
Giles Oakley
Blues: la musica del diavolo
Shake, 2009
Dai campi di schiavi ai bordelli honky-tonk di New
Orleans, dalle barrelhouses del Delta del Mississippi alle
prigioni con le catene ai piedi, dalle grandi cantanti degli
anni Venti alle registrazioni sul campo dei rural blues
singers del Sud, per arrivare al blues urbano della Grande
Depressione e alle influenze recenti, Giles Oakley scrive una storia che si
affida alle testimonianze dirette di quegli uomini e di quelle donne che hanno
vissuto e cantato il blues, di cui viene approfondito ogni aspetto e che fa di
questo libro un vero e proprio classico.
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Eileen Southern
La musica dei neri americani: dai canti degli
schiavi ai Public Enemy
Il saggiatore, 2007
Dalle suggestive testimonianze degli esploratori europei del
Seicento in Africa alla tradizione orale dei clan tribali.
L'evoluzione della musica nera degli schiavi nelle colonie
nordamericane tra la Guerra d'indipendenza e quella di
secessione: gli inni e i salmi nelle congregazioni religiose, le canzoni dei
soldati e quelle contro la schiavitù, la musica urbana del primo Ottocento e i
canti di lavoro nelle piantagioni che diedero origine agli spiritual; l'esplosione
del ragtime e delle commedie musicali dopo la Grande guerra, le prime
registrazioni discografiche, la nascita del blues e del jazz, l'intensa vita
musicale di Harlem, la rivoluzione del bebop, infine le influenze sul
rock'n'roll, la storia della mitica Motown, il rhythm & blues e il pop.
Fabrizio Poggi
Angeli perduti del Mississippi: storie e leggende
del blues
Meridiano zero, 2010
La leggenda narra che Robert Johnson strinse il patto con il
diavolo a un crocicchio, cedendo la sua anima in cambio del
talento per suonare la chitarra come nessuno aveva mai
fatto prima. Il blues nacque cosi: imbevuto fin dall'inizio di
magia arcana e spettrale. Proprio per questo ancora oggi le sue formule, i suoi
riti e linguaggi rimangono sconosciuti e occulti. In Angeli perduti del Mississippi,
Fabrizio Poggi decodifica i meccanismi che costruiscono le atmosfere
rapinose e corsare che ammantano la musica del diavolo, e lo fa attraverso
una miscellanea di micro-racconti, di frammenti narrativi incastrati come
smalti e tasselli di un medesimo mosaico.
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Mark Twain
Le avventure di Tom Sawyer
Piemme junior, 2001
illustrazioni di Claude Lapointe
Molte delle vicende sono realmente accadute, esperienze
personali e di ragazzi che furono compagni di scuola di
Mark Twain. La storia s'impernia sulla vicenda capitata ai
due amici Huck e Tom, andati a seppellire un gatto a
mezzanotte nel cimitero del villaggio. Nel cimitero i nostri eroi, quella notte,
sono gli invisibili testimoni d'un assassinio. Alla ricerca degli anni perduti
della giovinezza, Twain riscopre non soltanto un'epoca, ma soprattutto un
luogo d'origine, una topografia precisa in cui l'impronta arcana della felicità
originaria è visibile e leggibile quasi fosse una traccia materiale. Il testo
integrale, le illustrazioni, i documenti originali, corredati da didascalie, ne
restituiscono il grande valore.
Mark Twain
Le avventure di Huckleberry Finn
Feltrinelli, 2005
Una vasta epopea dell'America degli avventurieri e delle
miserabili città dislocate lungo la vallata del Missouri e
dell'Ohio, l'America dell'età dell'oro e della colonizzazione,
della vita violenta e della vita semplice e patriarcale. Tom
Sawyer e Huckleberry Finn sono il tipico ritratto del
ragazzo americano e del suo rapporto con questo mondo. Huckleberry,
fuggito dalle persecuzioni di un padre ubriacone, dopo aver vissuto dentro
una botte da zucchero, di nuovo fuggiasco, intraprende un grande viaggio sul
Missouri, in compagnia di uno schiavo nero: Jim, un altro miserevole evaso.
Avventure complicate e incontri imprevisti, fino all'incontro con Tom
Sawyer.
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Richard Wright
Ragazzo negro
Einaudi, 2006
La lenta maturazione d'un giovane solo e arrabbiato, avido
di conoscere, affamato di parole e di libri; una vita
aggrappata alla realtà, vissuta alla giornata. Ragazzo negro,
quasi un romanzo di formazione, è l'autobiografia simbolica
di Richard Wright, scrittore nero nativo del Mississippi,
dapprima sguattero, spazzino, spalatore, poi impiegato alle poste, agente di
assicurazioni, disoccupato, infine narratore di brevi racconti pagati pochi
dollari a cartella. L'esperienza di vivere nelle cose, scoprire le parole come
arma di liberazione: il coraggio di progettare la propria esistenza proiettandola
verso il viaggio dell'utopia come scelta d'una fuga che non è più passiva
sconfitta.
Haruki Murakami
Tokyo blues
Feltrinelli, 1996
Per le strade di Tokyo Toru e Naoko, due ragazzi non
ancora ventenni, camminano insieme in silenzio. Non
sanno cosa dirsi, o forse hanno paura, parlando, di sfiorare
il segreto che li tiene sospesi in mezzo alla folla: il ricordo di
una sconvolgente tragedia che li ha legati e divisi per
sempre. Una struggente storia d'amore ambientata nel clima inquieto del
Sessantotto giapponese, tra lotte studentesche e passioni culturali e politiche.
Attraversato dall'esperienza musicale dei Beatles, dei Doors, di Bill Evans e di
Miles Davis, il libro è il racconto di un'adolescenza che già sfuma nel mito.
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Billie Holiday
La signora canta il blues
Feltrinelli, 2002
I suoi genitori erano ancora due ragazzi quando si
sposarono, il padre aveva diciott'anni, la madre sedici, Billie
tre. Dagli slums di Baltimora ai café society di New York,
dagli studi di registrazione alle galere americane, dalla
violenza del razzismo subìto all'affrancamento ottenuto
attraverso il successo nel mondo dello spettacolo, dalle frequentazioni
eccellenti all'inferno della dipendenza dalla droga, Billie Holiday insegue
sempre un sogno di dignità umana, di qualità dell'esistenza puntualmente
contraddetto dalla realtà. L'unico ambito in cui questa fatica di vivere e di
combattere trova sublime compimento è la musica, e tutto il mondo sa
quanto la voce di Billie Holiday testimoni vertigini di sensibilità che vanno
oltre le canzoni.
Johnny Cash
L'autobiografia
Baldini & Castoldi, 2012
Gli alti e bassi di una carriera inimitabile, le difficoltà e i
trionfi, i concerti e la solitudine. Nelle parole di Johnny
Cash c'è tutta la storia di un uomo che ha viaggiato fino
all'inferno e ritorno. Il Man in Black racconta la sua gioventù
nell'Arkansas, lo status di superstar raggiunto a Nashville, la
capitale del country, la sua lotta contro la dipendenza da anfetamine e
l'incontro con June, moglie e compagna di una vita. In questa autobiografia,
ha scritto il New York Times Book Review, è la storia a cantare.
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Stefano Benni
Blues in sedici: ballata della città dolente
Feltrinelli, 1998
Prendendo spunto da un fatto di cronaca degli anni
Ottanta, questa ballata blues era stata pensata per essere
letta in pubblico e infatti la sua prima pubblicazione ha
conosciuto molte versioni teatrali. Ora il testo viene
riproposto con alcune variazioni che la lettura e, soprattutto
l'accompagnamento musicale di Paolo Damiani, hanno suggerito.
Protagonisti di questa drammatica storia sono l'Indovino cieco, il Padre, la
Madre, il Figlio, Lisa, la Città, il Killer, il Teschio. Otto voci che tornano in
scena due volte, a cantare ciascuna il dolore, la rabbia, la disperazione, la
speranza.
Cesare Pavese
Ciau Masino: Il blues delle cicche
Einaudi, 1969
L'opera si articola in brevi racconti divisi, due alla volta, da
una poesia che serve ad intercalare e a dare la scansione del
racconto. I protagonisti delle parti narrate sono il giovane
giornalista Masino e l'operaio Masin. Il blues delle cicche, un
esilarante e malinconico racconto giovanile, narra l'incontro
tra Masino, giornalista e chansonnier, sfuggente alter ego dello stesso Pavese,
e uno strano musicista di origine napoletana.
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Sergio Toppi
Nuovo Blues
Castiglione del Lago, 2009
Al mondo niente si perde, né di bene né di male, e tutto
lascerà il segno, così sembrano ricordarci queste storie
create e illustrate da Sergio Toppi. Una nuova drammatica
storia sul Blues, che si accompagna alla prima storia
dedicata al suono ammaliante del sax di un misterioso
ragazzo di colore, nelle desolazioni del sud degli Stati Uniti, formando un
nuovo album dedicato a quell'universo musicale.
Joseph O'Connor
Dolce libertà: un irlandese in America
Guanda, 2005
Un viaggio negli Stati Uniti, coast to coast, alla scoperta
delle numerose comunità irlandesi americane e delle nove
città chiamate Dublino presenti negli USA. Racconta in
termini comici gli incontri con gli irlandesi americanizzati,
registra i ricordi delle dure esperienze di immigrazione,
indaga le radici irlandesi riconoscibili nel jazz, nel blues e nei gospel e
presenta il pantheon degli eroi irlandesi americani, da John F. Kennedy a Billy
the Kid, alla ricerca delle profonde connessioni fra la più grande potenza del
mondo e la minuscola Irlanda.
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Erica Orloff
Diario di una signora del blues
Harlequin Mondadori, 2003
Georgia Ray Miller conduce una ben strana e suggestiva
esistenza. Vive in una vecchia casa di New Orleans,
circondata da tanti amici, tutti rigorosamente fuori di testa e
con il cuore infranto. Lei stessa non è da meno: è infatti
un'autentica calamita per gli uomini sbagliati. E come se
portasse un cartello con la scritta: Cercansi uomini sposati e cocchi di
mamma che non cresceranno mai. Con i Georgia's Saints, la band più
popolare di New Orleans, Georgia suona a matrimoni e congressi. Peccato
che la sua vera aspirazione sia diventare una signora del blues. Ma per cantare
il blues una donna deve aver amato un uomo fino al punto di lacerarsi
l'anima. E forse lei per amore non ha sofferto abbastanza. Finché, nel trovare
il diario di una lontana zia...
Massimo Carlotto
La verità dell’alligatore
Harlequin Mondadori, 2003
L'alligatore è un uomo ossessionato dal desiderio di verità e
di giustizia. Ex cantante di Blues, ingiustamente condannato
a sette anni di carcere, gli è rimasta addosso la fragilità degli
ex detenuti. I suoi metodi e le sue alleanze poco ortodosse
ne fanno un detective sui generis, senza fiducia nella polizia
e nella magistratura. Il suo solo compagno di indagini è il vecchio Rossini, un
malavitoso vecchio stile con un suo codice di comportamento e una sua
morale. I due intuiscono presto che gli omicidi di due donne, imputati a un
povero tossico, sono in realtà maturati nei corrotti ambienti di una certa
borghesia di provincia. La verità dell’alligatore è il primo romanzo di una serie
che porta in Italia un nuovo tipo di giallo, più vicino al noir americano.
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FILM: cinema & blues
Darnell Martin
Cadillac Records
con Adrien Brody e Beyoncè Knowles
USA, 2008
Storia dell'ascesa e del declino della Chess Records, casa
discografica attiva a Chicago negli anni Cinquanta e
Sessanta, fondata dai fratelli Leonard e Phil Chess.
L'etichetta ha lanciato numerosi musicisti e cantanti di
blues, come il cantante e armonicista Little Walter e Howlin' Wolf, Muddy
Waters ed Etta James, leggenda del soul, e i cantanti e chitarristi Chuck Berry
e Bo Diddley.
Craig Brewer
Black snake moan
con Samuel L. Jackson e Christina Ricci
USA, 2007
Lazarus è un musicista blues che ha il vizio dell'alcool e
che è stato abbandonato dalla moglie. Rae è una ragazza
sbandata che, dopo aver subito violenza nell'infanzia,
cerca l'amore con qualunque mezzo e a qualunque costo.
Dal loro incontro inizierà per entrambi una nuova vita. Il film ha due
momenti musicali molto importanti, legati al blues. Durante un temporale,
Lazarus impugna dopo anni la sua vecchia chitarra ed interpreta un 'Black
Snake Moan' stupendo, aiutando Rae a superare le sue paure e le sue
ossessioni. In un tipico locale del sud, Samuel L. Jackson suona due brani con
autentici musicisti blues.
14
James Mangold
Walk the line
con Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon
USA, 2005
Johnny Cash non ha mai rinunciato a cavalcare il
proprio destino, a costo di esserne disarcionato. Questo
ritratto biografico ripercorre la vita del mito,
dall'infanzia nel countryside al servizio militare, dagli
esordi, quando il rock'n'roll era una questione di scintille, al concerto del '68
nella prigione di Folsom. Quando l'onda del successo è impetuosa, rischia di
seppellire l'uomo e l'amore per June Carter, il talento può essere insieme
dannazione e salvezza. Dai campi di cotone dell'Arkansas a idolo delle folle
d'America, la parabola del “man in black” per eccellenza è un vortice di
successi ed eccessi degno di una leggenda.
Taylor Hackford
Ray
USA, 2004
Nato in una piantagione nel nord della Florida, Ray
Charles Robinson divenne cieco all'età di sette anni.
Ispirato da una madre coraggiosa ed indipendente che
insistette affinché il giovane trovasse la propria strada nel
mondo, scopre di avere una grande passione per la
musica ed inoltre un grande talento per il pianoforte. Girando in tour per tutti
i concerti musicali del Sud dello stato, si fa un nome nell'ambiente, sino a
diventare famosissimo quando unisce stili diversi come il gospel, il country ed
il jazz creando un proprio stile unico ed inimitabile.
Ray Charles rivoluzionò il modo in cui la gente apprezzava la musica,
combattendo contemporaneamente la segregazione razziale, battendosi per i
diritti dei neri ed aiutando la carriera di altri giovani artisti.
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Shainee Gabel
Una canzone per Bobby Long
con John Travolta e Scarlett Johansson
USA, 2004
Purslane Will è una giovane donna che dopo la morte
della madre torna in Louisiana per ritrovare il suo
passato e cercare di capire se stessa. Al suo arrivo viene
accolta da due uomini di mezza età, Bobby Long e
Lawson Pines che scopre condividevano la casa con la madre Lorraine.
Questo incontro, inizialmente sgradito, darà il via ad una difficile ma al
contempo stimolante convivenza che farà cambiare direzione alla vita dei tre
protagonisti.
Martin Scorsese
The Blues
USA, 2003
The Blues è una serie di sette documentari prodotta da
Martin Scorsese e incentrata sulla storia della musica
blues. Ogni episodio è stato diretto da un diverso
regista, che ha esplorato un aspetto peculiare
dell'evoluzione del blues.
Lista episodi:
Dal Mali al Mississippi - Martin Scorsese
L'anima di un uomo - Wim Wenders
The Road to Memphis - Richard Pearce e Robert Kenner
Warming by the Devil's Fire - Charles Burnett
Godfathers and Sons - Marc Levin
Red, White and Blues - Mike Figgis
Piano Blues - Clint Eastwood
16
Ethan e Joel Coen
Fratello, dove sei?
con George Clooney e John Turturro
USA, 2000
Durante la Grande Depressione, Everett Ulysses
McGill, un criminale di poco conto dotato di
un'eloquente parlantina, ha qualche difficoltà ad
abituarsi al regime di vita impostogli da una condanna
ai lavori forzati nel Mississipi. Affatto intenzionato a spaccare pietre, Everett
fugge dalle fila dei prigionieri incatenati, insieme a un duo di incapaci
perdenti: il dolce e ingenuo Delmar e il disadattato Pete. Durante la loro corsa
verso la libertà, uniti dalla promessa di dividere un tesoro sepolto, i tre si
imbarcano in una straordinaria avventura...
Wim Wenders
Buena Vista Social Club
1999
L'emozionante diario filmato dell'incontro tra il
musicista Ry Cooder, Wim Wenders e i grandi vecchi
della musica cubana: l'inossidabile Compay Segundo, il
pianista Ruben Gonzalez e altri, alla scoperta del ritmo e
della vita sotto l' incantato cielo dei Caraibi. La macchina da ripresa di
Wenders fotografa la storia di questi inimitabili artisti, che da più di 80 anni
accompagnano la vita e i colori di Cuba.
17
Alan Parker
The Commitments
1991
A Barrytown, un quartiere popolare di Dublino, un
gruppo di ragazzi decide di fondare una band di soul e
rythm & blues ispirandosi ai grandi protagonisti del
genere, da James Brown a Otis Redding. Si chiamano
The Commitments, per esprimere un impegno radicale e attraverso la musica
cercano di uscire dalla dura realtà in cui vivono. Ci sono Jimmy Rabbitte, il
manager del gruppo; Joey The Lips, il mitico trombettista che ha suonato con
tutti quelli che contano; Deco, il cantante dalla voce potente e il carattere
impossibile e le tre coriste più sexy di tutta la città. La loro sarà una vicenda di
successi e disastri, di splendide amicizie e formidabili litigi, di amori del tutto
imprevisti e di abbandoni clamorosi.
Clint Eastwood
Bird
USA, 1988
La vita di Charlie "Bird" Parker il grande sassofonista e
genio inventore del be pop insieme a Dizzy Gillespie.
Accanto agli amori andati, Parker attraversa fiumi di
alcol e droga che lo devasteranno. Morirà a soli
trentaquattro anni quasi in miseria, ma verrà ricordato come uno dei più
grandi musicisti jazz della storia.
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Steven Spielberg
Il colore viola
USA, 1985
In Georgia, nei primi anni del Novecento, Celia, una
adolescente nera, viene violentata da quello che ritiene sia
suo padre e dà alla luce due figli che le vengono portati
via. L'uomo la cede in sposa ad Albert, un vedovo con
quattro bambini, uomo violento e manesco. A Celia non resta che l'affetto
per Nettie, la sorella minore, che un giorno si presenta a casa sua in cerca di
ospitalità e aiuto. Ma Celia non è che una schiava, disprezzata e maltrattata
dal marito che comincia a insidiare anche Nettie, che lo respinge con
decisione. Netti viene cacciata di casa in seguito alla sua ribellione e alla
povera Celie non resta che piegarsi alla vita da schiava. Solo moltissimi anni
dopo potrà riabbracciare, in un prato di fiori viola, la sorella e i figli.
John Landis
The Blues Brothers
USA, 1980
Jake Blues, appena uscito di prigione, e il fratello
Elwood fanno visita all'orfanotrofio dove sono
cresciuti. Scoprono che la Chiesa non eroga più i fondi
per sostenerlo e che intende vendere l'edificio alle
autorità. Il solo modo per permettere che l'orfanotrofio resti aperto è pagare
la tassa sulla proprietà entro 11 giorni. I fratelli decidono di raccogliere i soldi
riunendo la loro vecchia banda di blues organizzando un grande concerto.
Nel 2004 la colonna sonora è stata dichiarata dalla BBC come la più bella
della storia del cinema, grazie anche all'incredibile e irripetibile cast di giganti
della storia della musica che vi parteciparono: Ray Charles, Aretha Franklin,
James Brown, Cab Calloway e John Lee Hooker.
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