Le persone se ascoltan

o,

dimenticano;

se vedono, ricordano;

se fanno, imparano.

Lord Baden Powell

Schema dei corsi 2Introduzione 5

Percorsi 95 Sensi 10

La Fattoria dei bambini 11Animali di foresta 12La savana africana 13

SOS animali da salvare 14Conversazioni animali 15

Percorsi&Laboratorio 17Preda o predatore? 18

Le meraviglie della Natura 19Le meraviglie della Natura +

A tu per tu con la natura 20Le meraviglie della Natura + Rettilando 21

A teatro con la Natura 22Esplorando la Biodiversità 24

Un giorno da keeper 25Dalle api al miele 26

Dalla mucca al formaggio 27Le tracce raccontano 28

Per chi non ha fretta di tornare a scuola 31Pinne, penne e zampe palmate:

quanti adattamenti per vivere con l’acqua! 32Regali di natura 33

Il Bioparco raddoppia 35Scimpanzé, orango e uomo: un antenato comune 36

Se non puoi andare al Bioparco, il Bioparco viene da te 39

I detective della Natura 40Informazioni per gli insegnanti 43

Modalità e prezzi 44Informazioni e prenotazioni 45 In

dice

Le persone se ascoltan

o,

dimenticano;

se vedono, ricordano;

se fanno, imparano.

SCHEMA DEI CORSI

SCUOLA DELL'INFANZIA SCUOLA PRIMARIA(primi 2 anni)

PERCORSI5 SENSILA FATTORIA DEI BAMBINIANIMALI DI FORESTALA SAVANA AFRICANASOS ANIMALI DA SALVARECONVERSAZIONI ANIMALIPERCORSI&LABORATORIOPREDA O PREDATORE?LE MERAVIGLIE DELLA NATURALE MERAVIGLIE DELLA NATURA + A TU PER TU CON LA NATURA

LE MERAVIGLIE DELLA NATURA + RETTILANDO

A TEATRO CON LA NATURAESPLORANDO LA BIODIVERSITÀUN GIORNO DA KEEPER

DALLE API AL MIELEDALLA MUCCA AL FORMAGGIOLE TRACCE RACCONTANOPER CHI NON HA FRETTA DI TORNARE A SCUOLA PINNE, PENNE E ZAMPE PALMATE: QUANTI ADATTAMENTI PER VIVERE CON L’ACQUA! REGALI DI NATURAIL BIOPARCO RADDOPPIASCIMPANZÉ, ORANGO E UOMO: UN ANTENATO COMUNE

SE NON PUOI ANDARE AL BIOPARCO, IL BIOPARCO VIENE DA TE I DETECTIVE DELLA NATURA

2

SCUOLA PRIMARIA(primi 2 anni)

SCUOLA PRIMARIA(ultimi 3 anni)

SCUOLA SECONDARIADI 1° GRADO

SCUOLA SECONDARIADI 2° GRADO

3

Introduzione

La Fondazione Bioparco e la sua storiaLo Zoo di Roma è stato inaugurato nel 1911 al-l’interno dello storico parco di Villa Borghese.Con i suoi 100 anni di storia è uno dei giardinizoologici più antichi d’Europa.L’architetto Carl Hagenbeck lo progettò con l’in-novativa concezione di sostituire le gabbie coni fossati, intervento che rese lo zoo di Roma unodei più moderni a quei tempi. Nel 1935 lo zoo venne ampliato e raggiunse l’at-tuale superficie di 17 ettari. L’area dell’amplia-mento, progettata da Raffaele De Vico,comprendeva l’attuale rettilario e una grande vo-liera a struttura geodetica che ancora oggi ap-pare unica nel suo genere. Nel 1998 lo Zoo diRoma è stato privatizzato fino ad arrivare alla co-stituzione della Fondazione: grandi opere di ri-strutturazione hanno trasformato la struttura inuno zoo moderno, attivo nell’educazione am-bientale e nella conservazione di specie minac-ciate di estinzione in linea con la StrategiaMondiale degli Zoo per la Conservazione, untesto adottato dal WWF Internazionale e redattodalla IUCN – l’Unione Mondiale per la Conserva-zione della Natura.

5

Introduzione

I giardini zoologici: un modo diverso di educareL’osservazione diretta di specie esotiche come ele-fanti, giraffe, zebre, scimpanzé e leoni rende i giardinizoologici strutture educative uniche in cui stimolarel’interesse dei cittadini nei riguardi delle più ampie te-matiche ambientali, presupposto fondamentale percontribuire alla salvaguardia della biodiversità.

Emozioni uniche al centro della cittàLa visita al Bioparco rappresenta l’occasione per os-servare circa 1000 animali appartenenti ad oltre 200specie tra mammiferi, uccelli, rettili e anifibi, inseritiin un contesto botanico tra i più interessanti e sugge-stivi di Roma, quello di Villa Borghese.

Il Bioparco, 17 ettari di scuola all’apertoIl Bioparco rivolge una particolare attenzione nei con-fronti della scuola, alla quale riserva una serie di pac-chetti didattici che, in linea con i programmiministeriali, completano in maniera stimolante e in-novativa il piano didattico scolastico.La visita rappresenta un gradino significativo nellascala dell’apprendimento, l’occasione per approfon-dire il proprio sapere e per fare nuove scoperte sututto ciò che è legato all’ambiente naturale.

6

La nostra metodologia didatticaL’offerta didattica si basa su una metodologia che tra-mite l’osservazione, l’informazione e il gioco favoriscel’apprendimento del ragazzo mediante processi enon attraverso le nozioni, ovvero:- come guardare - come porsi domande - come fare ipotesi

L’obiettivo è quello di creare un’atmosfera di scopertache stimoli nel ragazzo il desiderio di ascoltare, ve-dere, svelare e apprendere.La visita, condotta da uno staff di educatori capaci dicomunicare in modo coinvolgente le tematiche am-bientali, è un’immersione nel mondo della natura fi-nalizzata a divulgare l’importanza delle specieanimali e degli ambienti naturali da cui esse proven-gono.Alcune attività si svolgono in aule didattiche dotate dimicroscopi, materiali audiovisivi, modelli tridimensio-nali e materiali naturali come palchi, mute di serpenti,uova e crani. La pannellistica e le nuove macchinedidattiche contribuiscono a stimolare la manualità ela sperimentazione.

7

5 SENSI Obiettivo: comprendere come gli animali, uomo in-cluso, percepiscano il mondo attraverso l’utilizzo deisensi.

Descrizione dell’attività: linci dall’udito finissimo, le-muri dalla vista notturna, tapiri dall’olfatto infallibile,serpenti con gli occhi sulla lingua…gli animali hannosensi molto più sviluppati dei nostri e percepisconoin maniera differente l’ambiente che li circonda. Attraverso l’osservazione diretta di alcune specie ani-mali, i bambini metteranno alla prova i loro sensi perparagonarli a quelli, più sviluppati, degli animali. Inol-tre, con l’uso di cassette sensoriali potranno manipo-lare materiali naturali come uova, nidi, piume o foglieper scoprirne forma, consistenza, odore e funzione.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, primaria(primi due anni). Durata dell’attività: 1,30 h.

10

Obiettivo: approfondire la conoscenza degli animalidomestici e del loro rapporto con l’uomo.

Descrizione dell’attività: osservazione di diversianimali di fattoria come mucca, maiale, pecora,capra, gallina ed asino, finalizzata alla comprensionedei motivi che hanno spinto l’uomo ad addomesti-carli. Verranno approfonditi in particolare due argo-menti, il ciclo del latte e quello della lana. Mediante l’utilizzo di strutture didattiche che riprodu-cono una mucca ed una pecora sarà possibile far os-servare ai bambini da dove “nascono” il latte e lalana.Il percorso prevede il supporto di schede didattiche.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, primaria(primi due anni). Durata dell’attività: 1,30 h.

LA FATTORIA DEI BAMBINI

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ANIMALI DI FORESTA

Obiettivo: comprendere i delicati equilibri che rego-lano la vita delle specie nelle foreste di tutto il mondoe l’importanza di preservare un patrimonio tanto im-portante.

Descrizione dell’attività: le foreste fornisconoacqua, nutrimento e riparo ad una grande varietà dispecie animali e rappresentano una ricchezza unicadi biodiversità.Lungo un percorso di osservazione delle più svariatespecie fra cui elefante asiatico, macaco del Giap-pone, coati, tigre siberiana, lupo, orso bruno, ippopo-tamo pigmeo, casuario e scimpanzé si parlerà dellabiodiversità di questi ecosistemi e del perché sia cosìimportante proteggerla.Il percorso prevede il supporto di schede didattichedi osservazione.

Tipologia di scuola: primaria.Durata dell’attività: 1,30 h.

Per un miglior risultatoeducativo dell’attività, si consiglia di consultare il materiale didattico di supporto fornito dalBioparco, scaricabilegratuitamente dal sitowww.bioparco.it/scuole.htlm

12

LA SAVANA AFRICANA

Obiettivo: approfondire la conoscenza dell’ecosi-stema di savana africana, delle numerose specie chevi abitano e di come esse interagiscano tra loro in undelicato equilibrio.

Descrizione dell’attività: l’Africa, la culla dell’uma-nità in cui la nostra specie mosse i primi passi mi-gliaia di anni fa, da sempre rimanda con la mente adaffascinanti esplorazioni.Come dei veri naturalisti, si partirà per un percorsoche si snoda fra giraffe, struzzi, zebre, ippopotami, li-caoni, marabù, elefanti e leoni. I ragazzi potrannopercepire l’enorme ricchezza di specie che caratte-rizza l’ecosistema della savana africana, mettendo aconfronto specie estremamente diverse fra loro, cia-scuna con il proprio adattamento. Il percorso prevedeil supporto di schede didattiche di osservazione perla scuola primaria.

Tipologia di scuola: primaria, secondaria di primogrado, secondaria di secondo grado.Durata dell’attività: 1,30 h.

Per un miglior risultatoeducativo dell’attività, si consiglia di consultare il materiale didattico di supporto fornito dalBioparco, scaricabilegratuitamente dal sitowww.bioparco.it/scuole.htlm

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SOS ANIMALI DA SALVARE

Obiettivo: approfondire il significato di specie minac-ciata e conoscere i mezzi utilizzati dalla comunitàscientifica internazionale per la conservazione dellaNatura.

Descrizione dell’attività: mentre si scoprono nuoveforme di vita, molte specie spariscono per sempre al-cune ancor prima di essere scoperte. Sebbene lo stu-dio dei fossili ci racconti che la scomparsa di unaspecie è un processo naturale, il tasso di estinzioneindotto dall’uomo è circa 100/1000 volte superiore aquello naturale.Osservando specie minacciate fra cui la tigre sibe-riana, il leopardo dell’Iran, l’ippopotamo pigmeo, l’ad-dax, lo scimpanzé, il licaone e il leone asiatico sicomprenderanno le principali cause che li stannoportando all’estinzione, lo sforzo della comunitàscientifica internazionale e l’importante ruolo deiGiardini Zoologici, Bioparco incluso, per la salvaguar-dia della biodiversità. Il percorso prevede il supportodi schede didattiche.

Tipologia di scuola: secondaria di primo grado, se-condaria di secondo grado.Durata dell’attività: 1,30 h.

14

CONVERSAZIONI ANIMALI

Obiettivo: gli animali parlano? Ascoltano? La capa-cità di comunicare degli animali è tra le forme piùstraordinarie di adattamento e può avvenire mediantela produzione di segnali acustici, visivi, chimici o tat-tili. Lo scopo di questa attività è individuare le diffe-renti tipologie di comunicazione presenti nelle diversespecie animali.

Descrizione dell’attività: elefanti che comunicanocon l’ultrasuono, gufi che vedono con l’ultravioletto,uccelli che cantano, api che compiono straordinariedanze, scimmie che si “spulciano”. Gli animali comu-nicano in tantissimi modi diversi spesso del tutto in-comprensibili ai nostri semplici sensi. Ma cosacomunicano e soprattutto, a chi comunicano? In uncoinvolgente percorso si affronterà il tema della co-municazione nel mondo animale.Per una maggior efficacia didattica, il percorso saràsupportato da materiale audio per permettere aglistudenti di ascoltare alcune “conversazioni animali”.

Tipologia di scuola: primaria(ultimi tre anni), secondaria diprimo grado, secondaria disecondo grado.Durata dell’attività: 1.30 h.

PREDA O PREDATORE?

Obiettivo: onnivoro come un orso, carnivoro comeun leone, erbivoro come una giraffa, spazzino comeun marabù, opportunista come un lupo: ciascunaspecie occupa un posto nella piramide alimentare.L’obiettivo dell’attività è quello di analizzare l’alimen-tazione di diverse specie e metterle in relazione conla loro posizione nella catena alimentare.

Descrizione dell’attività: gli studenti verranno coin-volti in stimolanti animazioni in aula ed attività pratichecon l’utilizzo di modelli tridimensionali di crani, dentie feci appartenenti a specie con differenti regimi ali-mentari. L’attività prosegue con un percorso di osser-vazione lungo il quale verranno messe in risalto leabitudini alimentari di prede e predatori, nonchéi loro molteplici comportamenti perintuirne le differenti strategie di ali-mentazione. Il percorso “Preda opredatore” è disponibile nella ver-sione da 1,30 h e 2,30 h.

Tipologia di scuola: primaria (ultimitre anni), secondaria di primo grado,secondaria di secondo grado.Durata dell’attività: 1,30 h o 2,30 h.

18

LE MERAVIGLIE DELLA NATURA

Obiettivo: percepire il valore della Biodiversità e l’im-portanza della conservazione della Natura attraversoun percorso che si snoda nei luoghi più suggestivi delparco.

Descrizione dell’attività: il Bioparco è un mondo disuoni, odori e colori con specie uniche, ambasciatricidella biodiversità presente in Natura. In un coinvol-gente percorso di scoperta si osserveranno nel det-taglio le più svariate specie per scoprirne ogni piùpiccola curiosità.Il percorso “Le meraviglie della natura” è disponibile

nella versione da 1,30 h e 2,30 h.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia,primaria, secondaria di primo grado, se-condaria di secondo grado. Durata dell’attività: 1,30 h o 2,30 h.

19

LE MERAVIGLIE DELLA NATURA

A TU PER TU CON LA NATURA

È possibile concludere il percorso “Le meravigliedella Natura” con l’attività di laboratorio “A tu per tucon la Natura”. In fase di prenotazione specificarel’intenzione di effettuare il laboratorio come fase fi-nale del percorso “Le meraviglie della Natura”.

Obiettivo: stimolare gli studenti a familiarizzare conil mondo della natura attraverso l’esplorazione, l’os-servazione e il contatto.

Descrizione dell’attività: si osserveranno da vicinoinsetti, anfibi, rettili e mammiferi con la possibilità diinteragire con alcuni di loro.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, primaria,secondaria di primo grado, secondaria di secondogrado. Durata dell’attività: 1,30 h o 2,30 h.

+

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È possibile concludere il percorso “Le meravigliedella Natura” con l’attività “Rettilando”. In fase di pre-notazione specificare l’intenzione di effettuare l’atti-vità “Rettilando” come fase finale del percorso “Lemeraviglie della Natura”.

Obiettivo: stimolare la capacità di osservazione perapprofondire la conoscenza sull’affascinate mondodei rettili e degli anfibi.

Descrizione dell’attività: tra i 350 e i 300 milioni dianni fa, gli anfibi e i rettili hanno colonizzato la terra-ferma. Da allora, molte specie sono rimaste immu-tate. Cosa le rende così speciali? Quali sono gliadattamenti che hanno sviluppato per sopravviverecosì a lungo? Attraverso un gioco particolarmente coinvolgente sulriconoscimento delle livree di serpenti, iguane, te-stuggini, coccodrilli e rane, i ragazzi approfondirannola biologia di diverse specie con particolare riguardoai differenti comportamenti e adattamenti di ciascuna.

Tipologia di scuola: primaria.Durata dell’attività: 2,30 h.

LE MERAVIGLIE DELLA NATURA

RETTILANDO+

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A TEATRO CON LA NATURA

Minimo 36 alunni.

Obiettivo: ricreare attraverso la magia del teatro leatmosfere della natura e l’incredibile biodiversità delnostro Pianeta con l’obiettivo di far comprenderequanto, in ogni ambiente, gli equilibri che regolano lavita di animali e piante siano delicati.

Descrizione dell’attività: attraverso un avvincentespettacolo teatrale in cui i protagonisti sono gli ani-mali del Bioparco - ambasciatori di ambienti naturaliche stanno lentamente scomparendo - si affronte-ranno alcune delicate tematiche ambientali in unaforma giocosa e innovativa. Con l’ausilio di scenogra-fie, suoni, maschere e burattini, attori professionisti ebiologi racconteranno storie avvincenti di animali diforesta, di savana africana e di boschi italiani. Fra i protagonisti dello spettacolo non mancherannol’elefante asiatico, lo scimpanzé, l’ippopotamo, l’orsobruno, la lince, la tigre, il licaone e molti altri! Al ter-mine dello spettacolo i bambini, in compagnia diesperti naturalisti, faranno un percorso nel parco perosservare da vicino gli animali protagonisti della rap-presentazione teatrale.

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Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, scuola pri-maria.

L’attività “A teatro con la natura” è disponibile intre versioni:• I segreti delle foreste tropicali • Un safari in savana • Le montagne italiane

Durata dell’attività: 1,30 h.

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ESPLORANDO LA BIODIVERSITÀObiettivo: stimolare l’attitudine alla scoperta e al-l’esplorazione mediante l’utilizzo di strumenti scienti-fici. Introdurre i concetti di biodiversità e zoogeografiaper far comprendere agli studenti la distribuzionegeografica delle differenti specie osservate.

Descrizione dell’attività: il percorso si svolge comeuna vera caccia al tesoro. Gli studenti muniti di bus-sola, binocolo, mappa, taccuino degli indizi e ungrande mappamondo, dovranno esplorare il Bioparcoalla ricerca di un tesoro. L’attività prevede l’esplora-zione di numerose aree del parco e la conoscenza dimolte specie provenienti da varie parti del pianeta.Tra gli indizi naturalistici e i racconti degli assistentididattici, gli studenti avranno modo di approfondire,divertendosi, la propria conoscenza del mondo natu-rale. Per i bravi esploratori ci sarà un vero tesoro adattenderli.

Tipologia di scuola: primaria, secondaria di primogrado.Durata dell’attività: 1,30 h.

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UN GIORNO DA KEEPERObiettivo: far comprendere i complessi meccanismidi gestione della fauna in un giardino zoologico: dal-l’alimentazione alla cura degli animali, dall’arricchi-mento ambientale degli spazi ad essi dedicati allapulizia dei recinti.

Descrizione dell’attività: i guardiani sono semprepresenti per garantire con dedizione, passione e pro-fessionalità, la cura degli animali e la loro corretta ge-stione. Grazie al contatto quotidiano con gli animali,i guardiani ne conoscono il carattere e l’umore riu-scendo ad individuarne le minime esigenze. Durantequesta attività, i ragazzi potranno, per un giorno, in-dossare i panni di un guardiano, tra rastrelli e scopeper pulire i recinti, insalata e frutta da preparare,capre, pecore e conigli da accudire.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, primaria,secondaria di primo grado. Durata dell’attività: 1,30 h.

25

DALLE API AL MIELE Obiettivo: far conoscere questa specie tanto affasci-nante, la sua straordinaria struttura sociale, l’incredi-bile facoltà di saper comunicare con gli altri individuidella colonia, la capacità di produrre cera e miele,due sostanze ampiamente sfruttate dall’uomo.

Descrizione dell’attività: l’attività, condotta da unapicoltore, si svolgerà sia con l’ausilio di modelli tri-dimensionali di api e fiori sia con l’osservazione di-retta di un’arnia, schermata da un vetro, all’internodella quale è presente una colonia di api. Si osser-verà l’ape regina e si descriveranno le numerose ediversificate attività condotte dalle api fuori e dentrol’alveare. L’apicoltore, inoltre, ripercorrerà le tappefondamentali della propria attività a contatto con que-sti splendidi animali. L’attività terminerà con la smie-latura del melario e con l’assaggio del miele appenaprodotto.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, primaria. Durata dell’attività: 1,30 h.

L’attività non saràdisponibile nei mesi di Dicembre, Gennaio eFebbraio per evitare di disturbare gli animali nel periodo invernale.

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DALLA MUCCAAL FORMAGGIOObiettivo: il latte prodotto dalla mucca per nutrire ilsuo vitello è da secoli utilizzato dall’uomo come pre-zioso alimento. Questa attività servirà a far compren-dere come l’uomo abbia utilizzato e imparato alavorare questo alimento per produrre il formaggio.

Descrizione dell’attività: descrizione degli animaliche producono latte con particolare attenzione aglierbivori domestici. Gli alunni effettueranno la lavora-zione del formaggio con latte appena munto per laproduzione di pecorino. Verrà, inoltre, distribuito ma-teriale didattico per poter riproporre l’attività a casacon i genitori.

Tipologia di scuola: scuola dell’infanzia, primaria. Durata dell’attività: 1,30 h.

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LE TRACCE RACCONTANOObiettivo: stimolare la curiosità e la capacità diesplorazione attraverso l’osservazione di molte spe-cie animali e la manipolazione di reperti naturali.

Descrizione dell’attività: durante una passeggiatain natura, si possono trovare molti indizi che ci fannocapire che l’ambiente è popolato da diverse specieanimali anche se è difficile vederle. Fra questi, escre-menti, peli, palchi, crani, uova e molti altri che rap-presentano i diversi pezzi di un puzzle che, messiinsieme, raccontano le abitudini di chi li ha lasciati.Durante il percorso si osserveranno diverse specie

animali per esaminarne le tracce e i ra-gazzi, armati di lente di ingrandimento,taccuino, bustine per catalogare eguide naturalistiche avranno la possibi-

lità di conoscere gli stru-menti che gli scienziatiutilizzano per studiare ed

interpretare le tracce la-sciate dagli animali.

Per concludere, glistudenti potranno rea-lizzare, come veri ri-

cercatori, un calco ingesso di un’impronta cheresterà alla classe comericordo dell’attività.

28

Tipologia di scuola: primaria (ultimi tre anni), secon-daria di primo grado, secondaria di secondo grado.Durata dell’attività: 1,30 h.

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PINNE, PENNE E ZAMPE

PALMATE: QUANTI ADATTAMENTI PER VIVERE CON L’ACQUA!

Obiettivo: mettere in risalto alcuni particolari morfo-logici di specie che vivono in habitat acquatici, percomprendere la relazione tra struttura e funzione.

Descrizione dell’attività: come fanno le foche a so-pravvivere a temperature dell’acqua al di sotto dellozero o l’ippopotamo a stare in immersione più di 10minuti e le anatre a non bagnarsi le penne? Tutte le risposte, in un percorso caratterizzato dal-l’osservazione di specie che vivono in ambienti ac-quatici (ippopotami anfibi, fenicotteri, anatre e rospi)per coglierne i particolari morfologici che permettonoloro di sopravvivere.Il percorso termina in un laboratorio all’aperto constagno didattico, per osservare al microscopio mi-crorganismi di acqua dolce. In primavera sarà possi-bile pescare e osservare i girini di rospo comunenelle varie fasi di sviluppo.

Tipologia di scuola: primaria,secondaria di primo grado.Durata dell’attività: 2,30 h.

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REGALI DI NATURAObiettivo: conoscere la moltitudine di animali e piantecon cui ci curiamo, ci alimentiamo, ci vestiamo ed evi-denziare quanto la biodiversità faccia parte della nostravita quotidiana e quanto sia importante preservarla.

Descrizione dell’attività: dall’albero del salice siestrae il principio attivo dell’aspirina e molti dei principiattivi anticancro derivano dalle piante tropicali. Tè,caffè, zucchero, cacao, carne, pesce sono tutti ali-menti che derivano dalla natura. Grazie alla pianta delcotone ci vestiamo d’estate e grazie alla lana della pe-cora d’inverno. L’attività si svolge all’interno di un am-biente scenografato dove sono rappresentati unristorante, una farmacia e un emporio. Al ristorantesarà possibile ordinare cibi e bevande, in farmacia ac-quistare medicine, all’emporio comprare abiti o oggettiper la casa. Seguirà una discussione aperta con l’as-sistente didattico e si comprenderà quanto la biodi-versità sia presente nella vita di tutti i giorni. L’attivitàtermina con un percorso di osservazione degli ani-mali domestici presso la fattoria e delle varietà orti-cole e piante da frutto presso il grande orto didatticodel Bioparco.

Tipologia di scuola: primaria.Durata dell’attività: 2,30 h.

33

Per completare l’iter formativo e

favorire una migliore comprensione

dell’argomento, alcune proposte

didattiche si sviluppano su un

numero superiore di ore e sono

caratterizzate da una lezione

propedeutica in classe seguita

da un’attività presso il Bioparco.

SCIMPANZé, ORANGO E UOMO: UN ANTENATO COMUNE I primati sono tra gli animali maggiormente minacciatidal bracconaggio. In particolare gorilla e scimpanzé,entrambi protetti dalla CITES, stanno pagando ungrosso tributo: ogni anno si stima che ne vengano uc-cisi circa 8000, un prelievo evidentemente non piùsostenibile.

Obiettivo: ampliare la conoscenza dei primati e dellaloro evoluzione per sensibilizzare gli studenti sullaconservazione di alcune delle specie più minacciate.

Attività in classe: milioni di anni fa è esistita unaspecie, che molto probabilmente non assomigliava anessuna delle scimmie attualmente esistenti sullaterra, da cui si sono poi evoluti i primati. Gorilla, scim-panzé, oranghi, macachi, lemuri e uomo hanno in co-mune questo antenato ma si sono poi evolutiseguendo strade diverse. In quale momento dellastoria evolutiva è avvenuta la differenziazione tra gliesseri umani e gli altri primati? Perché l’uomo è piùsimile ad alcune specie di scimmie antropomorfepiuttosto che ad altre?L’obiettivo di questa attività è quello di approfondirelo studio dell’evoluzione e dei meccanismi attraversocui lavora, con particolare riferimento alla storia evo-lutiva dei primati. L’attività in classe sarà arricchita dasupporti informatici ed elementi tridimensionali, tracui riproduzioni di crani di alcune specie di primati,per metterne a confronto differenze ed analogie.

36

Attività presso il Bioparco: l’attività prevede un per-corso di osservazione e scoperta di numerose speciedi primati: scimpanzé, oranghi, mandrilli, cercocebi,macachi del Giappone, cebi dai cornetti, lemuri neri,lemuri catta, tamarini e uistitì.L’attività ha l’obiettivo di favorire una maggiore cono-scenza di queste specie, di approfondirne le caratte-ristiche biologiche e comportamentali e indagare suimotivi che stanno conducendo alcune di esse al-l’estinzione. L’osservazione di specie strettamente af-fini all’uomo ha, inoltre, l’intento di stimolare i ragazzia riflettere sulla propria storia evolutiva.

Tipologia di scuola: secondaria di primo grado, se-condaria di secondo grado.Durata dell’attività: 2 h per l’attività in classe e 2,30 hper l’attività presso il Bioparco.

37

Per agevolare le classi che non hanno

la possibilità di venire al Bioparco è stata

immaginata una nuova formula didattica

che permette di effettuare una

coinvolgente attività in classe insieme

a uno staff specializzato di naturalisti.

Per questa tipologia di attività

è obbligatoria la prenotazione

di almeno due classi nell’arco

della mattinata.

I DETECTIVE DELLA NATURAObiettivo: stimolare la curiosità, l’innata capacità diesplorazione e trasmettere la passione nei confrontidella ricerca scientifica attraverso la determinazionee la catalogazione di reperti naturali.

Descrizione dell’attività: i ragazzi si trasformerannoin Detective della Natura e con l’utilizzo degli stru-menti del mestiere come lente di ingrandimento, tac-cuino, bustine di plastica per catalogare, binocolo,guide naturalistiche per il riconoscimento di flora,fauna e tracce interpreteranno i tanti indizi portati inaula dall’operatore, per comporre insieme il grandepuzzle della natura.

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L’operatore mostrerà alcuni reperti che si possonotrovare durante una passeggiata e che testimonianola presenza di un gran numero di specie spesso dif-ficili da vedere. Fra i reperti non mancheranno escre-menti, peli, palchi, uova, nidi, aculei, denti e moltoaltro. Per concludere, gli studenti potranno realizzare,come veri ricercatori, un calco in gesso di un’im-pronta che resterà poi alla classe come ricordo del-l’attività.

Tipologia di scuola: primaria, secondaria di primogrado, secondaria di secondo grado.Durata dell’attività: 2 h.

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Informazioni per gli insegnanti

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• Il biglietto acquistato per l’ingresso al parco e perl’attività didattica è valido per tutto il giorno, ci sipotrà quindi trattenere oltre l’orario di visita per pren-dere visione delle aree non inserite nel percorso di-dattico scelto.

• A tutti i ragazzi verrà offerto in omaggio un couponsconto per tornare con la famiglia.

• Il periodo di maggiore affluenza delle scolaresche èquello primaverile. Per una migliore fruizione del ser-vizio si ricorda che le visite didattiche sono disponibilitutto l’anno e che il Bioparco è dotato di spazi didat-tici al coperto.

• Ogni ultimo martedì del mese dalle 9.30 alle 13.00,su appuntamento, lo staff didattico del Bioparco è adisposizione per approfondimenti sulle attività edu-cative che si svolgono nel parco. Per richiedere unappuntamento scrivere a: educazione@bioparco.it

• Speciale adozioni: “Adotta un animale!”Alle classi che effettueranno l’adozione di una spe-cie animale del Bioparco verrà riservato l’ingressoagevolato al prezzo di € 3,00 cad. Per saperne di più: www.bioparco.it/adozioni

modalità e prezzi

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Il Bioparco propone diverse opzioni di visita. La pre-notazione è obbligatoria e va effettuata almeno 7giorni prima della visita.

Ingresso gratuito per n. 2 insegnanti a classe.Accompagnatori e genitori al seguito: € 11,00 cad.(in visita guidata), € 9,00 (in visita libera) Invalidi e portatori di handicap: ingresso gratuito.

La visita si ritiene annullata in caso di ritardo supe-riore a 45 min. per le visite di 1,30 h, a 60 min. pertutte le altre. Per ritardi inferiori la durata della visitasarà ridotta in funzione del ritardo effettuato dallaclasse.

TIPOLOGIE DI VISITA Tariffe 2012-2013Visita libera € 5,00Visita guidata con attività di 1,30 h € 7,50Visita guidata con attività di 2,30 h € 9,00Attività didattica in classe + visita guidata di 2,30 h al Bioparco € 13,00Attività didattica in classe di 2 h € 7,00

CALL CENTER SCUOLE tel.: +39 06.3614015fax: +39 06.36082125e-mail: callcenter@bioparco.it

ORARI pRENOTAzIONIDal 10.09.12 al 31.03.13 dal lunedì al venerdì: 09.30-13.00Dal 01.04.13 al 31.05.13 dal lunedì al venerdì: 09.30-16.00

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