Bilancio di Sostenibilità 2016 Lidl Svizzera

2 Premessa

forse vi chiederete quanto sostenibile possa essere un’azienda definita «discount». Naturalmente, la filosofia del nostro marchio è concentrarsi sull’essenziale. Massima efficienza e semplicità, un ottimo assortimento di prodotti freschi e la migliore qualità al miglior prezzo hanno reso forte Lidl Svizzera. Uno dei motivi del nostro successo è però sicuramente anche l’integrazione della sostenibilità nella nostra strategia aziendale.

Per Lidl Svizzera la sostenibilità, infatti, non è uno strumento di marketing, ma un principio di base. La responsabilità per l’ambiente e la

società è parte integrante della nostra cultura aziendale. Noi diamo la preferenza ai prodotti biologici e sostenibili e con la nostra iniziativa «Piccolo ma squisito» sosteniamo i piccoli produttori svizzeri. Insieme ai nostri partner identifichiamo le materie prime ad alto rischio e sviluppiamo norme e linee guida ambientali e sociali per tutta la gamma di prodotti. Ne è un esempio la nostra collaborazione con il WWF Svizzera.

La sostenibilità è saldamente integrata nelle nostre aree di attività: assor-timento, ambiente, partner commerciali, collaboratori e società. Negli ultimi anni abbiamo compiuto progressi significativi in tutti e cinque i settori. Siamo orgogliosi che Lidl Svizzera sia il primo rivenditore svizzero ad essere stato certificato come a impatto neutro di CO2 e ad avere costantemente ottimizzato il proprio consumo di energia. Continueremo a fare del nostro meglio per prose-guire il nostro impegno anche in futuro, mettendo in discussione le situazioni attuali, imboccando nuove strade ove necessario e creando un clima di fiducia grazie alla trasparenza.

Il nostro primo Bilancio di Sostenibilità per l’esercizio 2016 documenta ciò che abbiamo realizzato finora e ci permette di migliorare ulteriormente. Dimostra inoltre che il modello del discount non esclude la responsabilità di un’impresa e la sua scelta di prodotti sostenibili. Abbiamo deliberatamente optato per la redazione del bilancio in accordo con la GRI (Global Reporting Initiative) per essere in grado di illustrare il nostro operato nel modo più traspa-rente e comprensibile possibile.

Ritengo assolutamente importante che tutti i dipendenti uniscano le forze per percorrere la «Via del domani» secondo il nostro motto. In fondo essi sono i nostri ambasciatori della sostenibilità nell’attività quotidiana.

Vi auguro una lettura stimolante e informativa.

Georg Kröll CEO Lidl Svizzera

Gentili clienti, soci e amici di Lidl Svizzera,

Premessa

Bilancio di Sostenibilità Lidl Svizzera 2016

Indice 3

Indice

24 Ambiente26 Riduzione delle emissioni di CO2

28 Efficienza delle risorse30 Consumo di energia* 32 Collaboratori 34 Collaboratori in salute35 Carriera presso Lidl 36 Conciliazione vita-lavoro37 Condizioni di lavoro* 38 Società40 Spreco alimentare42 Impegno sociale di Lidl* 44 Indice dei contenuti GRI46 Profilo del Bilancio47 Certificati di verifica

3 Inhalt4 Presentazione

dell’azienda

6 Sostenibilità 8 Strategia di sostenibilità10 Catena del valore 12 Assortimento

prodotti14 Prodotti sostenibili16 Benessere degli animali18 Salute e sicurezza dei consumatori19 Informazioni trasparenti sui prodotti 20 Partner commerciali22 Valore aggiunto locale23 Collaborazione con il WWF*

* I capitoli contrassegnati da un asterisco sono temi non definiti come essenziali, ma contribuiscono a migliorare la comprensione delle tematiche relative alla sostenibilità di Lidl Svizzera.

Ai fini di una migliore leggibilità utilizziamo la forma al maschile. Si ricorda espressamente che con questa forma grammaticale ci rivolgiamo ugualmente anche alle donne.

Inhalt

* Cifre ricavate dallo studio GfK 2017 per la rivendita al dettaglio di prodotti alimentari

4 Presentazione dell’azienda

Presentazione dell’azienda

Lidl SvizzeraLidl è un rivenditore svizzero di articoli per il fabbi-sogno giornaliero dal 2009. I prodotti offerti com-prendono non solo prodotti alimentari (food), ma anche vicini al settore alimentare (near-food) e non alimentari (non-food), come cosmetici, abbiglia-mento e piccoli elettrodomestici. Alla fine del 2016 Lidl Svizzera era il sesto più grande rivenditore di generi alimentari (3 % di quota di mercato) e quello in più rapida crescita della Svizzera.*

Lidl Svizzera è suddivisa in due società: Lidl Schweiz AG e Lidl Schweiz DL AG. Lidl Schweiz AG è responsabile della gestione della rete di filiali, che alla fine del 2016 comprendeva 110 punti vendita, mentre Lidl Schweiz DL AG ospita anche i reparti delle funzioni centrali, oltre ai due centri di distribu-zione merci. Si tratta dei settori informatica, finanza, contabilità, risorse umane, controllo, ufficio legale, acquisti, garanzia di qualità, pubblicità, logistica, im-mobili e CSR. Le due società per azioni svizzere sono controllate indirettamente dalla Lidl Stiftung & Co. KG, con sede in Germania.

Lidl nel mondoLa società commerciale Lidl, che fa parte del Gruppo Schwarz, è una delle aziende leader nel settore ali-mentare al dettaglio in Europa. Lidl è presente in 30 paesi di tutto il mondo, gestisce oltre 10 000 negozi e più di 150 centri di distribuzione. Attualmente im-piega circa 225 000 persone in 28 paesi.

110 filiali dall’anno dell’ingresso sul mercato, il 2009, fino alla fine dell’esercizio finanziario 2016

« I clienti sono sempre più attenti alla qualità e alla sostenibilità dei loro acquisti. Noi lavoriamo ogni giorno per soddisfare tali esigenze.» Alessandro Wolf, Chief Operating Officer

REGIONE DISTRIBUZIONE OVEST REGIONE DISTRIBUZIONE EST

Wein-felden

Sévaz

CENTRI DI DISTRIBUZIONE

SEDE

Presentazione dell’azienda

5Presentazione dell’azienda 5

Totale dipendenti+10 % rispetto all’anno precedente

Quota di dirigenti donnanessuna modifica rispetto all’anno precedente

Fino al livello di responsabile di filiale

Assortimento completocirca 1800 articoli

Proporzione uomini / donneanno precedente 28 % / 72 %

Marchi di proprietà

Contratti a tempo indeterminatonessuna modifica rispetto all’anno

precedente

Numero di nazionalità+7,5 % rispetto all’anno precedente

78 %

71

33 %

70 %30 %

3087

99,8 %

1800

Articoli con etichette ecologica-mente e socialmente utili

per i prodotti a marchio di proprietà presenti nell’assortimento permanente

395

6 Sostenibilità

Cosa intendiamo per sostenibilità.

1 Matthias Meyer CSR-Construction

2 Kassandra Marty CSR-Buying

3 Nora Meier CSR-Buying

4 Oliver Dütschler CSR-Operations

5 Sabine Rapold CSR-Logistics

6 Nadine Horber CSR-Facility-Manage-ment and Energy

7 Stefan Kellenberger CSR-Human-Resources

8 Carina Schlesing Head of CSR and Sustainability

9 Felix Harrer CSR-Manager

10 Matthias Krämer CSR-Procurement

11 Georg Kröll CEO and Process-Owner, CSR

12 Diva CSR-Dog

1

2

8

3

5

4

6

9

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12

Sostenibilità


Sostenibilità 7

« La sostenibilità e il discount non si escludono a vicenda.» Carina Schlesing, Head of CSR and Sustainability

Essendo un rivenditore di prodotti sia alimentari che non, ci troviamo ad affrontare grandi sfide globali, come la scarsità delle risorse, il cambiamento clima-tico e lo sfruttamento dei lavoratori. Vi si aggiun-gono anche difficoltà locali relative alla creazione

di valore aggiunto in un mondo globalizzato, il muta-mento dei rischi per la salute e la crescente comples-

sità del mondo del lavoro. Tutte queste sfide hanno un impatto sulla nostra promessa nei confronti dei clienti: offrire

tutti i giorni la migliore qualità al miglior prezzo.Questo coinvolgimento ci dimostra che i successi possono essere

duraturi solo attraverso un’azione globale, ma anche mirata e sosteni-bile. Per questo la sostenibilità di Lidl Svizzera non si limita solo all’of-ferta di prodotti biologici certificati o provenienti da commercio equo e solidale, ma si basa anche su questioni quali la riduzione del consumo di risorse, la trasparenza dei prodotti, la compatibilità tra lavoro e vita familiare e la creazione di un valore aggiunto per le imprese locali.

In qualità di rivenditore, Lidl assume una posizione chiave tra produttori, fornitori, collaboratori e clienti. Noi siamo disposti ad as-sumerci la responsabilità che ne deriva e affrontare le sfide che si presentano lungo tutta la catena del valore insieme ai nostri partner. Vogliamo permettere ai nostri clienti di agire in modo sostenibile e a tal fine stimolare e incoraggiare i nostri fornitori ad adoperarsi in tal senso. Naturalmente vogliamo anche dare il buon esempio.

Forti delle nostre competenze chiave, la semplicità e l’efficienza, miriamo con la nostra strategia della sostenibilità a rafforzare la fiducia dell’opinione pubblica nella nostra azienda e a dimostrare che la «qualità e la freschezza al miglior prezzo» di Lidl Svizzera vanno di pari passo con la responsabilità aziendale e la sostenibilità.

Le nostre azioni devono sempre essere in linea con la nostra visione, ovvero essere il discount più sostenibile della Svizzera, ed è per questo che abbiamo ideato il principio «Sulla via del domani».

Sono orgogliosa di poter svolgere un ruolo decisivo nella definizione della strategia per la sostenibilità di Lidl Svizzera.

Carina SchlesingHead of CSR and Sustainability

7

CEOGeorg KröllResponsabile processi, CSR Svizzera

Head of CSR and SustainabilityCarina Schlesing

CSR-Team

CSR-Manager

CSR-ManagerFelix Harrer

CONSTRUCTION PROCUREMENTFACILITY

MANAGEMENT UND ENERGY

HUMAN RESOURCESSALESBUYINGLOGISTICS

8 Sostenibilità | Strategia di sostenibilità

I principi della sostenibilitàNella nostra azienda il lavoro è contraddi-stinto da principi aziendali, dirigenziali e dal nostro codice di condotta, che ci gui-dano nei rapporti con i dipendenti e i part-ner e ci spingono ad assumerci «responsa-bilità economica, sociale ed ecologica nelle nostre azioni quotidiane». Questa respon-sabilità si declina in cinque campi d’azione: assortimento, partner commerciali, am-biente, collaboratori e società. L’obiettivo è quello di adempiere alla nostra responsabi-lità aziendale in vista di uno sviluppo soste-nibile e di creare benefici concreti e valore aggiunto per i nostri gruppi di riferimento e per l’ambiente. Semplicità ed efficienza sono i nostri punti di forza e ci accompa-gnano quotidianamente nelle nostre atti-vità.

Sviluppo della strategia di sostenibilità Attualmente stiamo dando vita a una stra-tegia di sostenibilità globale a lungo ter-

mine, il cui sviluppo, attuazione ed esito saranno comunicati nei futuri Bilanci di Sostenibilità. Ciò che guida la nostra stra-tegia è il chiaro posizionamento di Lidl Svizzera quale pioniere del discount per un consumo sostenibile. I nostri cinque campi d’azione e gli undici temi chiave definiti nel presente bilancio costituiscono il fonda-mento della nostra strategia. Tale strategia è ulteriormente rafforzata dall’ancoraggio agli «obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite» e dall’attuazione di ambi-ziosi obiettivi ambientali, che abbiamo svi-luppato insieme a vari interlocutori, tra cui il nostro nuovo partner di sostenibilità, WWF Svizzera.

In questo modo definiamo la nostra eccezionale «Via del domani», su misura per il nostro modello di business, corag-giosa e innovativa, e sempre in armonia con i principi imprenditoriali e l’azione eco-nomica.

Come procederemo sulla «Via del domani.»Nel 2020 vogliamo essere il discount più sostenibile della Svizzera, questa è la nostra visione. È in questa prospettiva che abbiamo impostato la strategia in tutti gli ambiti della nostra attività.

Organizzazione del reparto sostenibilitàL’ultima istanza in merito alla sostenibilità e al suo orientamento strategico è di pertinenza del CEO. È lui il responsabile del reparto Su-stainability e CSR, che si fa carico della ge-stione del settore della sostenibilità e del coordinamento del team CSR. Le strategie, gli obiettivi e i provvedimenti sono approvati a livello gestionale. Gli obiettivi fissati dalla Fondazione Lidl nel campo della sostenibilità vengono adeguati alle caratteristiche speci-fiche di ciascun paese. La strutturazione operativa della strategia specifica per CSR è di competenza dei membri del team CSR, il quale è composto da dipendenti dei vari re-parti. Un servizio clienti sostiene i nostri por-tatori di interessi consentendo loro di condi-videre le loro idee con Lidl Svizzera. Even-tuali violazioni di conformità possono essere segnalate tramite un sistema di segnalazione online. Il nostro addetto alla verifica della conformità vigila attentamente su questi aspetti e adotta tutte le misure necessarie.

Strategia di sostenibilità

Importanza per Lidl Svizzera

L'im

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si

Diversità e pari opportunità

Relazioni commerciali eque e trasparenti

Inquinamento

Biodiversità eutilizzo rispettoso dell'ambiente

Investimenti sostenibili

Consumo di acqua

Popolazione locale e filantropia Diritti dei lavoratori

e condizioni di lavoro

Corruzione e comportamenti anticoncorrenziali

Consumo energetico

Diritti umani

Formazione e perfezionamento

Estremamente importante

Molto importante

Mediamente importantePoco importante

Emissioni di gas a effetto serra e cambiamento climatico

Consumo di risorse

Scelta di un assortimento sostenibile

Valore aggiunto a livello locale

Compatibilità tra lavoro, tempo libero e famiglia

Salute e sicurezza dei consumatori

Salute e sicurezzasul lavoro

Informazioni trasparenti sul prodotto

Spreco di cibo

Benessere degli animali

Rilevanza degli impatti sociali, ambientali ed economici


Strategia di sostenibilità | Sostenibilità 9

I principi essenziali di Lidl Svizzera.

nato alcuni interlocutori e abbiamo chiesto loro di valutare 21 temi.

Le interviste hanno incluso anche il tema degli investimenti sostenibili.

In quarto luogo, il team CSR ha valu-tato in un seminario i temi della sostenibi-lità dal punto di vista di Lidl Svizzera. Le valutazioni interne sono state confrontate con le dichiarazioni delle parti interessate ed entrambe le opinioni sono state inserite nella matrice. Inoltre è stata valutata in ter-mini qualitativi la rilevanza degli impatti sociali, ecologici ed economici in riferi-mento all’attività economica di Lidl Sviz-zera. Questa valutazione è indicata nei cerchi dello schema sopra riportato.

Il risultato: undici temi riconosciuti come essenziali e che sono ora al centro dei nostri sforzi di sostenibilità e del pre-sente Bilancio di Sostenibilità.

Definizione dei temi essenziali La sostenibilità è un tema molto vario e le attività commerciali di Lidl Svizzera sono ampie, quindi l’attenzione ai temi essen-ziali è particolarmente importante. Ab-biamo definito i nostri temi in un processo articolato in quattro fasi.

Nella prima fase abbiamo individuato le possibili questioni chiave, basandoci ad esempio sui contatti con le parti interes-sate, gli «obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite», gli standard GRI e i bilanci del settore.

In una seconda e terza fase, abbiamo identificato sette importanti gruppi di por-tatori di interessi: clienti, collaboratori, for-nitori, ONG, organizzazioni per l’etichetta-tura, politica e Comuni. Tali parti interes-sate hanno un’influenza su Lidl Svizzera e Lidl Svizzera ha un’influenza su di loro tramite le sue attività. All’interno dei gruppi di portatori di interesse abbiamo selezio-

Lidl Svizzera desidera concentrarsi sull’essenziale, per questo motivo abbiamo collaborato con i nostri portatori di interessi per identificare le questioni essenziali relative alla sostenibilità.

Definizione dei contenuti del Bilancio di SostenibilitàIl presente Bilancio di Sostenibilità si con-centra appositamente su questioni chiave elaborate in collaborazione con i rappre-sentanti dei gruppi di portatori di interessi predefiniti. Le questioni che non sono state classificate come di primaria importanza sono tuttavia incluse nella strategia di so-stenibilità e anche parzialmente nel Bilan-cio al fine di migliorare la comprensione del lettore (ad esempio il consumo di energia, i diritti dei lavoratori e le pari opportunità). In quanto società non quotata in borsa e controllata indirettamente da Lidl Stiftung & Co. KG, Lidl Svizzera non pubblica una relazione finanziaria.

Emissioni di CO2: 60% Emissioni di CO2: 2% Emissioni di CO2: 38%

Scelta di un assortimento sostenibile Pagina 14

Benessere degli animali Pagina 16

Salute e sicurezza dei consumatori Pagina 18

Informazioni trasparenti sul prodotto Pagina 19

Valore aggiunto a livello locale Pagina 22

Efficienza delle risorse Pagina 26*

*

*

Emissioni di gas serra Pagina 28

Formazione e perfezionamento Pagina 32

Sicurezza sul lavoro e salute Pagina 34

Compatibilità tra lavoro, famiglia e tempo libero Pagina 36

Spreco degli alimenti Pagina 40

Produzione Lavorazione e fornitori Centri di distribuzione merci Filiale Cliente Smaltimento, riciclaggio

10 Sostenibilità | Catena del valore

L’impatto della nostra attività aziendale.Lidl Svizzera si assume responsabilità laddove le proprie azioni hanno un impatto concreto. Gli effetti sono distribuiti lungo tutta la catena del valore.

Livello a monteI maggiori impatti ambientali lungo la catena del valore di Lidl Svizzera riguardano la produzione e la lavorazione dei prodotti. È pertanto di fondamentale importanza allestire un assortimento sostenibile.

*

Grandi impatti del tema che non abbiamo ancora affrontato in modo specifico

Dove applichiamo principalmente i nostri provvedimenti

Gli effetti su queste aree vengono gestiti in parte da una scelta sostenibile della gamma di prodotti

Classificazione dei nostri temi chiave Abbiamo classificato i nostri argomenti chiave in base alla forza del loro impatto sulla catena del va-lore e indichiamo dove sono incentrati i nostri prov-vedimenti. Il risultato è mostrato nel grafico a destra. La panoramica mostra su quali settori dovremo con-centrarci ancor di più in futuro.

Impatti ambientali sulla catena del valoreNell’esercizio 2016 abbiamo incaricato un perito esterno all’azienda di valutare l’impatto ambientale delle nostre attività lungo tutta la catena del valore. La distribuzione delle emissioni di CO2 nel grafico a destra mostra a titolo di esempio quanto il settore dell’ambiente abbia un impatto sui tre livelli della catena del valore. La valutazione serve come base per definire ulteriori provvedimenti nel settore am-bientale.

La collaborazione con Lidl InternationalL’acquisto di prodotti viene effettuato da Lidl Sviz-zera, altre società affiliate e la Fondazione Lidl. Lidl Svizzera acquista inoltre una parte dei prodotti alimentari direttamente dai propri fornitori. Altri prodotti sono acquistati da altre filiali Lidl o central-mente dalla Fondazione Lidl, e quindi distribuiti nei rispettivi paesi. La Fondazione Lidl gestisce inoltre l’acquisto dell’intera gamma di prodotti non alimen-tari, quali abbigliamento, mobili ed elettrodome-stici.

Catena del valore

Emissioni di CO2: 60% Emissioni di CO2: 2% Emissioni di CO2: 38%

Scelta di un assortimento sostenibile Pagina 14

Benessere degli animali Pagina 16

Salute e sicurezza dei consumatori Pagina 18

Informazioni trasparenti sul prodotto Pagina 19

Valore aggiunto a livello locale Pagina 22

Efficienza delle risorse Pagina 26*

*

*

Emissioni di gas serra Pagina 28

Formazione e perfezionamento Pagina 32

Sicurezza sul lavoro e salute Pagina 34

Compatibilità tra lavoro, famiglia e tempo libero Pagina 36

Spreco degli alimenti Pagina 40

Produzione Lavorazione e fornitori Centri di distribuzione merci Filiale Cliente Smaltimento, riciclaggio


Catena del valore | Sostenibilità 11

Lidl SvizzeraAl livello di Lidl Svizzera, che comprende anche la gestione di centri di distribuzione merci e filiali, nonché la consegna della merce ai punti vendita, il nostro impatto è relativamente limitato. In questo ambito vorremmo dare il buon esempio con la nostra neutralità rispetto alle emissioni di CO2.

Livello a valleNella fase a valle l’impatto ha luogo soprattutto in seguito all’utilizzo dei prodotti.I motivi principali sono il consumo energetico dovuto al raffreddamento e alla cottura dei cibi.

12 Assortimento prodotti

Gli aspetti importanti per la scelta dell’assortimento.

Assortimento prodotti

Assortimento prodotti 13


Lidl Svizzera attribuisce grande importanza alla qualità dei propri prodotti, la quale non è definita solo dal gusto o da un buon rapporto qualità-prezzo, ma anche dall’uso responsabile delle risorse.

Il più grande impatto sull’ambiente e le sfide sociali più difficili si trovano nella catena del valore a monte. Per questo ci serviamo della nostra posizione chiave tra produttori e consumatori per assumerci attiva-mente responsabilità in merito alla sostenibilità dei nostri prodotti per tutta la catena del valore.

Affrontiamo la sostenibilità esercitando il nostro dovere di controllo e diligenza lungo tutta la catena

del valore. Nella scelta della nostra gamma di prodotti, definiamo i criteri per l’impatto ambientale, i diritti umani, il benessere degli animali e la salute e la sicurezza dei con-sumatori. Controlliamo in particolare materie prime critiche come olio di palma e pesce.

Il nostro obiettivo è quello di rendere l’acquisto sosteni-bile il più semplice possibile. Ecco perché lavoriamo con etichette di sostenibilità riconosciute a livello internazionale e attribuiamo grande importanza alla trasparenza nella catena di fornitura e nei nostri prodotti.

« Con un allestimento sostenibile della gamma di prodotti otteniamo un grande effetto. I nostri ambiziosi obiettivi relativi all’uso delle materie prime sono un’importante pietra miliare in questo senso.» Reto Ruch, Chief Commercial e Marketing Officer

Prodotti commerciati in modo equo e rispettoso dell’ambientePer assumersi la responsabilità nella gestione dell’assortimento, Lidl Svizzera collabora anche con organizzazioni di sostenibilità riconosciute come Fairtrade Max Havelaar, Rainforest Alliance, UTZ, MSC, ASC e FSC e stabilisce inoltre standard interni per la sostenibilità dei prodotti. Lidl Svizzera classi-fica le problematiche incontrate lungo la catena del valore in diversi livelli. Per le materie prime problematiche e particolarmente problematiche sono stati fissati obiettivi ambiziosi. Le materie prime così identificate e i rispettivi obiettivi sono riportati nella tabella a destra. Nel 2016 gran parte degli obiettivi è stata definita insieme all’organizza-zione ambientalista WWF Svizzera.

Grazie alle norme stringenti a livello sociale ed ecologico vigenti in Svizzera, inoltre, puntiamo soprattutto sui prodotti svizzeri.

Aumento dell’offerta di prodotti biologiciL’agricoltura biologica è una pietra angolare impor-tante per una produzione alimentare più sostenibile, per questo motivo ampliamo costantemente la nostra gamma di prodotti biologici con il marchio «Bio Organic». I prodotti biologici svizzeri sono realizzati almeno secondo le direttive svizzere in materia di agricoltura biologica e sono etichettati con il logo «Bio Organic» e il sigillo Svizzera ideato da Lidl. La nostra vasta gamma di prodotti biologici proviene principalmente dalla Svizzera ed è ade-guata all’attuale stagione.

Dalla fine del 2016 offriamo prodotti a base di manzo biologico alimentato liberamente sui pascoli, il che rappresenta un passo importante nella dire-zione da noi definita. La carne biologica proviene da bovini liberi di crescere in un ambiente naturale con tanto spazio.

L’importanza dello sviluppo dell’agricoltura bio-logica è dimostrata dalla nostra collaborazione con l’Istituto svizzero di ricerca per l’agricoltura biologica (FiBL). Alla fine dell’esercizio 2016 abbiamo deciso di investire in un progetto di ricerca per l’alleva-mento del vitello insieme alla madre.

ProspettiveLidl Svizzera amplia continuamente la propria gamma di prodotti sostenibili. Gli obiettivi formulati costituiscono la base da raggiungere nei prossimi anni. Dal 2018 il grado di raggiungimento degli obiettivi nel settore delle materie prime verrà pubbli-cato ogni anno e verificato ogni due anni da una commissione nel quadro del Bilancio di Sostenibi-lità. Oltre a ciò analizziamo continuamente la nostra gamma di prodotti definendo ulteriori obiettivi.

Il criterio qualitativo della sostenibilità riveste un ruolo centrale nella scelta del nostro assortimento. I clienti devono essere in grado di acquistare articoli prodotti responsabilmente nel modo più semplice possibile.

Come scegliamo la nostra gamma di prodotti.

14 Assortimento prodotti | Prodotti sostenibili

* Numero di prodotti a marchio di proprietà inseriti nell’assortimento permanente con questa etichetta.

118 prodotti*

178 prodotti*

20 prodotti*

39 prodotti*

14 prodotti*

16 prodotti*

15 prodotti*

Prodotti sostenibili


Prodotti sostenibili | Assortimento prodotti 15

* Certificazioni: MSC, ASC o Bio. ** Certificazioni: FairTrade, Bio, UTZ o Rainforest Alliance. *** Soja Netzwerk Schweiz è impegnata nella coltivazione responsabile

e nell’acquisto sostenibile di soia per mangime.

Gli obiettivi con il logo del panda del WWF sono stati concordati con il WWF Svizzera.

Tema Descrizione ObiettivoEntro la fine

del

Pesci e crostacei

Prodotti a marchio terzo o di proprietà inseriti nell'assortimento permanente da fonti certificate.* 100 % 2019

Cacao

Gamma totale di prodotti da cacao certificati a marchio di proprietà** (con contenuto di cacao superiore al 5 %). 100 % 2017

Caffè

Gamma totale di prodotti da caffè certificati a marchio di proprietà** (con contenuto di caffè superiore al 5 %). 100 % 2019

Tè

Gamma totale di prodotti da tè certificati (nero, verde e rooibos) da paesi non UE a marchio di proprietà** (con percentuale di tè maggiore del 5 %).

100 % 2018

Cellulosa

La cellulosa contenuta negli articoli per l'igiene deve essere certificata FSC, FSC Mix o Angelo Azzurro, oppure essere costituita da materiali riciclati. Ne fanno parte i prodotti a marchio di proprietà inseriti nell’assortimento permanente, come ad es. panni, pannolini, fazzoletti o carta igienica.

100 % 2019

Olio di palma

Olio di palma certificato RSPO in prodotti a marchio di proprietà:• nel settore food: standard minimo: «segregato» o Bio Suisse• nei settori near-food (cosmetici, ecc.):

standard minimo: bilancio di massa o Bio Suisse100 % 2018

Lampadine

Tutta la gamma di lampadine a marchio terzo o di proprietà è a LED. 100 % 2018

Torba

Terriccio privo di torba nell'intera gamma dei terricci confezionati. 100 % 2019

Frutta esotica da oltreoceano

Gamma completa di banane, ananas e mango da oltreoceano certificati.** 100 % 2019

Soia per mangimi

Lidl Svizzera diventa socio di Soja Netzwerk Schweiz.*** 2017

altri

16 Assortimento prodotti | Benessere degli animali

Produzione svizzera ogni volta che è possibileLidl Svizzera acquista la maggior parte dei suoi pro-dotti a base di carne in Svizzera. Questo presenta molti vantaggi: alta qualità, brevi distanze di tra-sporto e soprattutto un allevamento secondo una delle legislazioni più severe al mondo in materia di benessere degli animali. Alla fine del 2016, l’87 percento dei prodotti con carne fresca inclusi nell’as-sortimento permanente proveniva dalla Svizzera, di cui il 100 percento della carne bovina, suina e di vitello. Cinque uova fresche su sei provengono dalla Svizzera.

L’offerta di carne di pollo svizzera non è suffi-ciente a soddisfare la domanda del mercato. Per ga-rantire tuttavia ai nostri clienti l’elevata qualità sviz-zera, integriamo l’offerta con carni di pollo provenienti da pollai stranieri che soddisfano almeno i requisiti dell’Ordinanza svizzera sulla protezione degli animali.

Carne di produzione superiore agli standard normativi di leggeTutti i prodotti svizzeri a base di carne fresca dei quattro tipi principali (bovina, di pollo, di vitello e suina) soddisfano almeno i requisiti Suisse Garantie. Inoltre il 19 % dei prodotti freschi a base di carne di maiale è conforme alle norme sui sistemi di stabula-zione particolarmente rispettosi degli animali (SSRA) e URA (uscita regolare all’aperto). Questi prodotti sono commercializzati con il marchio di proprietà Terra Natura. Il 39 % della nostra carne fresca di manzo proviene inoltre da allevamento biologico di bovini al pascolo (ulteriori informazioni alla pagina seguente).

Carne da animali allevati secondo l’Ordinanza sulla protezione degli animali Il 95 % dei prodotti con carne fresca presenti nell’assortimento perma-nente e provenienti dalla Svizzera e da altri paesi deriva da allevamenti che soddisfano almeno i requisiti dell’Ordinanza svizzera sulla protezione degli animali. Questi comprendono tutte le carni bovine, suine, di vitello, di pollo e circa il 50 % delle altre specie.

Il benessere degli animali è un argomento di assoluta importanza per Lidl Svizzera. Per questo motivo cerchiamo di innalzare costantemente gli standard e di astenerci dall’acquistare prodotti che comportano una minaccia per il benessere degli animali.

Come ci impegniamo a favore del benessere degli animali.



Benessere degli animali | Assortimento prodotti 17

Rinuncia alla vendita di prodotti problematiciLidl Svizzera non vende prodotti la cui produzione non garantisce il benessere degli animali. Ad esem-pio non vende fegato d’oca e d’anatra da ingrasso, proveniente da sistemi di alimentazione forzata degli animali. Per lo stesso motivo non vendiamo cosce di rana o carne di cavallo. Avendo aderito all’iniziativa «Fur Free Retailer» evitiamo consapevolmente di vendere pellicce animali. Le disposizioni contrattuali con i nostri fornitori prevedono che nei prodotti pos-sano essere contenute solo uova di galline allevate almeno a terra.

Carne fresca non trattata né con ormoni né con antibiotici A differenza dell’UE, in Svizzera l’importazione di carni trattate con ormoni non è vietata, tuttavia Lidl Svizzera non vende carni fresche trattate con ormoni. Collabora infatti solo con fornitori che garantiscono di non vendere carne trattata con ormoni.

Alla fine dell’esercizio 2016 Lidl Svizzera ha inoltre deciso di non utilizzare carne di animali trattati preventivamente con antibiotici.

ProspettiveLidl Svizzera mantiene scambi regolari con organiz-zazioni come la PSA, Protezione svizzera degli ani-mali, e i suoi fornitori. L’obiettivo è quello di assi-curare il benessere degli animali tramite misure aggiuntive. In futuro anche la carne di tacchino, e quindi l’intera gamma di pollame dall’estero, proverrà da stabilimenti che soddisfano i requisiti dell’Ordinanza svizzera sulla protezione degli ani-mali. Per garantire che i requisiti di benessere degli animali siano rispettati, sono in programma oppor-tune verifiche.

Manzo da pascoli bioNel 2016 abbiamo incluso nella nostra gamma carne di manzo biologico derivata da animali da pascolo. In questo modo sosteniamo gli agricoltori che si affidano a un’agricoltura particolarmente rispettosa degli animali e quasi esclusivamente naturale.I bovini sono infatti allevati in aziende biologiche svizzere certificate, dove sono nutriti con mangimi biologici naturali ed erba da pascolo. Durante tutto l’anno sono tenuti in stalle a misura di animale e hanno accesso permanente a un prato recintato o al pascolo. Durante il periodo vegetativo che va dalla primavera all’autunno, pascolano per almeno otto ore al giorno, ad eccezione dei giorni in cui ciò non è possibile a causa delle condizioni meteorologiche.

93%

18 Assortimento prodotti | Salute e sicurezza dei consumatori

Quota di siti di produzione alimentare nazionale certificati** IFS (International

Featured Standard).* BRC (British Retail

Consortium).* FSSC 22000

(Food Safety System Certification).

Qualità testata in tutti i prodottiPer garantire la sicurezza dei nostri prodotti, lavo-riamo a stretto contatto con i fornitori. Tramite rego-lari test, effettuati presso laboratori indipendenti accreditati, controlliamo la conformità con le norme di legge e quelle interne, in relazione a fattori che hanno un impatto sulla qualità e la sicurezza dei nostri prodotti. Ad esempio facciamo controllare la presenza di residui di prodotti fitosanitari sulla frutta e la verdura fresca.

Alla fine del 2016 il 93 % dei nostri fornitori di alimenti nazionali erano certificati (BRC, IFS o ISO FSSC 22000) in base a norme ufficiali sulla sicu-rezza alimentare. Solo poche piccole imprese, ad esempio quelle della nostra promozione delle spe-cialità, «Piccolo ma squisito» (per ulteriori informa-zioni vedi pagina 22) non erano certificate.

Nonostante i minuziosi controlli è possibile che nell’assortimento entrino prodotti che non soddi-sfano i nostri standard di qualità. In tal caso i pro-dotti vengono immediatamente rimossi dalla gamma. Nel 2016 hanno avuto luogo cinque richiami.

Riduzione di zucchero e saleDal 2016 Lidl Svizzera e Lidl a livello internazionale stanno lavorando a sistemi per ridurre la quantità di zucchero e sale nei prodotti trasformati. In alcuni dei nostri cereali con marchio di proprietà siamo stati ad esempio in grado di ridurre i livelli di zucchero, in collaborazione con i nostri fornitori, del 23 %.

Alimenti per particolari esigenze dieteticheA causa di allergie e intolleranze, la domanda di pro-dotti per esigenze dietetiche particolari è in au-mento. Per tali necessità abbiamo una gamma di prodotti, come la crema di formaggio, il latte e lo yogurt a base di soia, e quindi privi di lattosio. I prodotti senza glutine sono attualmente in offerta su base promozionale.

ProspettiveLa salute e la sicurezza dei consumatori è una prio-rità assoluta, ecco perché continuiamo a sviluppare i nostri standard in materia di garanzia della qualità. Allo stesso tempo incoraggiamo la riduzione del sale e dello zucchero nei prodotti trasformati.

I clienti devono essere in grado di acquistare da noi senza rischi. I nostri standard di qualità in materia di salute e sicurezza dei consumatori sono pertanto particolarmente elevati. Inoltre ci sforziamo di soddisfare la crescente domanda di alimenti speciali.

Cosa facciamo per la salute e la sicurezza dei consumatori.



Informazioni trasparenti sui prodotti | Assortimento prodotti 19

I clienti devono essere in grado di prendere opportune decisioni di acquisto, pertanto ci teniamo ad informarli sui nostri prodotti nel modo più semplice possibile. Deve essere ben chiaro da dove vengono i prodotti, che cosa contengono e come vanno trattati.

Come informiamo i clienti sui nostri prodotti.

Trasparenza sui contenuti dei prodottiLidl Svizzera prepara le informazioni sul prodotto e l’illustrazione delle caratteristiche in modo che siano il più utile possibile ai nostri clienti. Se necessaria, la data di scadenza è sempre presente e ben leggibile. Ma noi non ci limitiamo a rispettare i requisiti di eti-chettatura di legge, indichiamo in dettaglio la com-posizione dei prodotti e forniamo informazioni pre-ziose, ad esempio in relazione alla gestione della carne cruda o del pesce, nonché sulla preparazione, l’igiene e lo smaltimento. Le informazioni aggiuntive importanti come «contiene alcol» sono evidenziate con colori vivaci e ben riconoscibili.

Trasparenza sulle condizioni di produzioneIn caso di avvenuta certificazione, le materie prime e i prodotti da noi classificati come problematici sono contraddistinti dal marchio di sostenibilità. Ciò vale anche per il tè, il caffè, il cacao, il pesce e i frutti di mare, la frutta esotica e la carne. Sulle

merci che contengono una percentuale rilevante di prodotti della pesca, dichiariamo inoltre l’area e il metodo di pesca. Nel caso dell’olio di palma, nono-stante i nostri ambiziosi obiettivi in merito, non indi-chiamo il ben noto certificato RSPO, in modo da lasciare l’imballaggio chiaro e comprensibile.

ProspettiveLidl Svizzera si impegna molto a creare la massima trasparenza in tutta la catena del valore relati-vamente ai prodotti considerati problematici. Altri metodi per migliorare la trasparenza nella catena di fornitura vengono testati costantemente.

Informazioni trasparenti sui prodotti

20 Partner commerciali

A cosa miriamo nel lungo termine con i nostri partner commerciali.

Partner commerciali

Partner commerciali 21


Per assumerci responsabilità nella catena di fornitura, dobbiamo iniziare già dalla scelta dei nostri partner commerciali. Per ottenere risultati sostenibili, miriamo a instaurare relazioni a lungo termine e basate sulla fiducia.

La qualità e i relativi requisiti di sostenibilità sono oggetto di un costante processo di sviluppo in tutta la catena del valore. Questo processo può essere portato avanti solo in collaborazione con i nostri partner commerciali.

Noi lavoriamo secondo i principi stabiliti e ci impegniamo a instaurare partnership a lungo termine.

Il nostro codice di condotta è la base per le relazioni con i nostri partner commerciali. Ai nostri fornitori richiediamo la

massima qualità e ci aspettiamo che anche loro si assumano le giuste responsabilità.

In quanto rivenditore svizzero, cerchiamo di coinvolgere il più possibile i fornitori svizzeri. Così manteniamo brevi i percorsi di trasporto e rafforziamo l’economia nazionale, ad esempio attraverso la promozione delle esportazioni.

Sepp Egger, fornitore di frutta e verdura, in uno dei suoi campi presso Bürglen, nel Canton Turgovia

« La via del domani può solo essere percorsa congiuntamente con i nostri partner commerciali. Le relazioni a lungo termine ne costituiscono la base.» Georg Kröll, CEO di Lidl Svizzera

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

70

190

320

700

2100

2710

2946

22 Partner commerciali | Il valore aggiunto a livello locale

Essendo un’azienda svizzera, sia noi che i nostri portatori di interessi ci impegniamo a mantenere il valore creato all’interno della nazione. Poiché la qualità e la freschezza sono tra i nostri punti di forza, è naturale concentrarsi sui produttori e i fornitori di servizi svizzeri. Qui i percorsi sono brevi e gli standard di qualità elevati.

Che cosa significa per noi la creazione di valore a livello locale.

In Svizzera, per la SvizzeraI nostri investimenti vanno principalmente a vantaggio di fornitori di servizi e produt-tori svizzeri. Con i prodotti svizzeri otte-niamo infatti più della metà del nostro fat-turato. Nella costruzione delle nostre filiali, puntiamo il più possibile sulle competenze dei fornitori svizzeri. L’85 % degli investi-menti in nuovi progetti e ristrutturazioni è stato versato a fornitori svizzeri. Nella con-segna alle filiali, ci serviamo al 100 % di imprese di trasporto svizzere.

Esportazione dei prodotti svizzeri I nostri fornitori beneficiano della nostra rete di distribuzione internazionale in 29 paesi. Dal momento del nostro ingresso sul mercato abbiamo esportato sempre più prodotti alimentari dalla Svizzera verso altri paesi Lidl. Nel 2015 erano 2710 tonnellate, nel 2016 già 2946 ton-nellate, nonostante la forza del franco svizzero. In totale nel 2016 14 fornitori svizzeri hanno beneficiato dell’esporta-zione dei loro prodotti in 21 paesi Lidl. Con 1576 tonnellate, è il formaggio a costituire la maggior parte dei prodotti alimentari esportati, ma non mancano frittelle di patate, sughi pronti e carne secca, tutti esportati sotto i marchi di pro-prietà Lidl. In questo modo sosteniamo i contadini svizzeri e le aziende di trasfor-mazione nazionali.

«Piccolo ma squisito»Con l’iniziativa «Piccolo ma squisito» lan-ciata nel 2015, Lidl Svizzera permette ai piccoli fornitori di offrire i loro prodotti in tutta la Svizzera e farsi così conoscere. Dopo una prima selezione tra circa 600 candidati, nel 2016 sono stati proposti

circa 100 prodotti nel corso di due setti-mane, in primavera e in autunno. Ne faceva parte una vasta gamma di specialità regio-nali come torta alle noci dei Grigioni, miele del Ticino o gelato al latte di capra della Svizzera centrale.

ProspettiveAnche in futuro continueremo a fare affida-mento sui partner svizzeri. Le vendite dei prodotti svizzeri continueranno ad aumen-tare, in linea con la crescente domanda del mercato e la disponibilità dei prodotti. L’ini-ziativa di successo per i fornitori e per Lidl Svizzera «Piccolo ma squisito» continuerà ad essere proposta.

CODICE DI CONDOTTALidl richiede, all’interno della società e nei rapporti d’affari con i suoi partner, l’attuazione di alcune norme sociali minime, definite nel suo Codice di Condotta.Lidl è membro dell’iniziativa «Business Social Compliance Initiative» (BSCI) nel quadro dell’Associazione europea di commercio estero. Su questa base Lidl ha sviluppato un proprio Codice di Condotta, il cui obiettivo è migliorare gli standard sociali dei suoi partner commerciali nei vari paesi. Tali requisiti minimi costituiscono la base del rapporto d’affari di Lidl con i suoi contraenti. Ciò include temi come il rispetto della dignità umana, la proibizione del lavoro minorile e forzato e la protezione dell’ambiente.

Export di prodotti alimentari Lidl Svizzera (in tonnellate)

Il valore aggiunto a livello locale


Collaborazione con il WWF | Partner commerciali 23

Il WWF vuole fermare la distruzione dell’ambiente e costruire un futuro in cui uomo e natura possano convivere in armonia, una missione che si sposa per-fettamente con l’impegno per la sostenibilità di Lidl Svizzera. È per questo che Lidl Svizzera e il WWF Svizzera si sono uniti in una partnership.

Lidl Svizzera è caratterizzata già oggi da un modello di business efficiente e rispettoso delle risorse, ma noi non ci accontentiamo. Insieme al WWF Svizzera abbiamo sviluppato infatti obiettivi vincolanti e ambiziosi, che costituiscono una parte importante della nostra strategia di sostenibilità e sono focalizzati sulla protezione dell’ambiente.

In particolare, Lidl Svizzera si impegna ad aumentare la percentuale di prodotti ecologicamente e socialmente responsabili e continuare a ridurre le emissioni di CO2. In caso di necessità Lidl Svizzera può contare sull’aiuto e le competenze dell’organiz-zazione ambientalista.

Lidl Svizzera si è impegnata nei confronti del WWF Svizzera a raggiungere gli ambiziosi obiettivi entro un periodo compreso tra uno e quattro anni. Alcune misure di attuazione sono già state prese, altre devono ancora essere definite.

Entrambi i partner si sono prefissati lo scopo di sensibilizzare i consumatori sulle questioni ambien-tali e motivarli ad acquistare i prodotti realizzati in modo sostenibile. In tal modo vogliamo contribuire a lungo termine a buone condizioni ambientali e di vita sul pianeta.

All’inizio del 2017 Lidl Svizzera e il WWF Svizzera hanno avviato una partnership innovativa. Insieme abbiamo sviluppato ambiziosi obiettivi ambientali e ora il WWF Svizzera ci sostiene nel raggiungimento dei nostri traguardi.

Come collaboriamo con il WWF.

Collaborazione con il WWF*

Come diamo l’esempio.

24 Ambiente

Ambiente

Ambiente 25


In tutta la catena del valore Lidl Svizzera contribuisce con la sua attività operativa a meno del 2 % di tutta la produzione di CO2.* Siamo convinti che ogni membro della catena debba contribuire a ridurre l’impatto sull’ambiente. Per questo Lidl Svizzera ci tiene a dare il buon esempio nelle emissioni di

gas serra e nell’efficienza delle risorse.Lidl Svizzera riduce il suo impatto sull’ambiente

soprattutto là dove è in grado di agire direttamente tramite le proprie attività quotidiane ed è proprio qui che beneficiamo della nostra competenza principale, l’efficienza. Lo spreco di energia, chilometri di logistica e materiali è ridotto al minimo. La nostra gestione della CO2 e dell’energia, così come il nostro sistema di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, ci sostengono in tal senso.* Vedi pagina 10–11.

Per garantire la qualità e la disponibilità dei nostri prodotti nel lungo termine, è fondamentale poter contare su un ambiente incontaminato. Il consumo delle risorse e i cambiamenti climatici sono tra le più grandi sfide del nostro tempo ed entrambi hanno un forte impatto sull’ambiente.

« Stiamo investendo miratamente in soluzioni logistiche sostenibili, materiali naturali, moderne tecnologie per il risparmio energetico e produzione di energia in proprio.» Marco Landolt, Chief Real Estate Officer

Obiettivo CO2 raggiuntoTra il 2013 e il 2016 Lidl Svizzera ha ridotto la sua impronta di CO2 per metro quadrato di superficie dei negozi del 33 %. Il nostro obiettivo iniziale, ovvero ridurre l’impronta di CO2 per metro quadrato del 20 % entro il 2020, è già stato superato nel 2015. Nonostante la forte crescita siamo anche riusciti a ridurre l’impronta del 14 % in senso assoluto rispetto al 2013.

L’impronta di CO2 viene rilevata annualmente e in seguito ad essa vengono prese particolari misure per la riduzione. La rilevazione è una delle più complete del settore. Vengono presi in consi-derazione non solo i consueti valori Scope 1 e Scope 2 del Greenhouse Gas Protocol e la logistica terza (Scope 3), ma anche carta, stampa e spedizione, così come i materiali di consumo e aziendali come pallet e scatole di cartone.

Come è stato possibile raggiungere questo successoVarie misure hanno contribuito a permettere a Lidl Svizzera di raggiungere l’obiettivo di riduzione della CO2 per il 2020 ben cinque anni prima. Per prima cosa utilizziamo solo energia elettrica da fonti idroe-lettriche, poi, nelle nuove costruzioni e nelle ristrut-turazioni, puntiamo su misure di efficienza energe-tica (vedi capitolo Consumo di energia pag. 30–31). L’attuale passaggio dalle pompe di calore a gas alle pompe di calore elettriche è un passo efficace in tale direzione. L’apertura del nuovo centro di distribu-zione merci, avvenuto nel 2015 nella Svizzera occidentale, ha permesso di ridurre ulteriormente i chilometri logistici. La conversione delle filiali, in corso dal 2015, e l’idea delle filiali a due piani hanno aumentato la superficie totale, il che ha parimenti contribuito al raggiungimento degli obiettivi.

Il clima sta cambiando a causa delle emissioni di CO2 e ridurre al minimo tale impatto è l’obiettivo di Lidl Svizzera. Dal 2016 lavoriamo con impronta di CO2 neutra.

Come riduciamo la nostra impronta di CO2.

26 Ambiente | Riduzione delle emissioni di CO2

Neutralità di CO2

Dall’inizio del 2016 Lidl Svizzera è il primo rivendi-tore svizzero a impronta di CO2 neutra. Ciò significa che sulla base della nostra gestione della CO2 non ci accontentiamo di ridurre la produzione di CO2, ma vogliamo anche compensarla. Lo facciamo ad esem-pio sostenendo un progetto di riforestazione nello Zimbabwe e la costruzione di impianti a biogas in Svizzera. Naturalmente sulla base di certificati di altissima qualità.

ProspettiveIl nostro obiettivo di riduzione della CO2 è stato ride-finito insieme al WWF. Ora vogliamo ridurre l’im-pronta per metro quadrato di negozio entro il 2020, rispetto all’anno di riferimento 2013, del 35 %. A tal fine utilizzeremo il nostro sistema di gestione dell’e-nergia secondo la norma ISO 50001 e l’ottimizza-zione della logistica di magazzino e trasporto. Una sfida importante rimane il più grande fattore di emis-sione della CO2, la carta. Con la crescita del numero di filiali dovrebbe aumentare ulteriormente. Come misura di riduzione nella carta, a partire dalla prima-vera 2017, Lidl Svizzera stampa quindi gli scontrini solo su richiesta del cliente. In questo modo ci proponiamo di risparmiare 30 tonnellate di carta all’anno. Il passaggio a uffici senza supporti cartacei è iniziato nel 2016 e sarà compiuto nel 2018, con il completamento della nuova sede.

Riduzione delle emissioni di CO2

TRASPORTI3

CARTA E SPEDIZIONI3

RIFIUTI3

VIAGGI AZIENDALI1,3

REFRIGERANTI1

RISCALDAMENTO1,2

MATERIALI DI CONSUMO3

CORRENTE ELETTRICA2

ACQUA3

2013157 kg/m2

(anno di partenza)

20 717 t 18 556 t 18 506 t 17 753 t

2014129 kg/m2

2015114 kg/m2

2016106 kg/m2

+00% 18% 27% 33%

5704 59966720

5438

1389

1148

865

1806

658460

7206

5324

1548

1404

977

827424

5731

1282

1046

941

2560

487501

4209

1555

990

1001

2425

604

4218


Riduzione delle emissioni di CO2 | Ambiente 27

Emissioni di gas serra

Emissioni totali di CO2

Emissioni per m2 di negozio

1 Scope 1.2 Scope 2.3 Scope 3.

CARTA E CARTONE1 11 453 t

MATERIE PLASTICHE1

408 t

METALLO1

360 t

RIFIUTI ORGANICI2

2589 t

RIFIUTI SPECIALI3

RIFIUTI ELETTRONICI, BATTERIE E ALTRO TIPO DI RIFIUTI SPECIALI

54 t

INDIFFERENZIATO2

2062 t

RIFIUTI EDILI3

712 t

LEGNO3

600 t

Come contribuiamo a conservare le risorse.

28 Ambiente | Utilizzo efficiente delle risorse

Lungo tutta la catena del valore le risorse vengono utilizzate e consumate: dalla realizzazione dei pro-dotti alla loro distribuzione, utilizzo e smaltimento. Per questo motivo Lidl Svizzera si occupa della que-stione dell’efficienza delle risorse a diversi livelli. Nell’ambito dell’ambiente cerchiamo di riutilizzare i materiali riciclabili e assicuriamo il corretto rici-claggio o lo smaltimento dei materiali utilizzati e dei rifiuti, e controlliamo l’uso dell’energia, che tratteremo in un capitolo a parte (vedi pag. 30). Il consumo di risorse relative all’assortimento (vedi pag. 14) è trattato nel capitolo sulla scelta di un assortimento sostenibile. Nel capitolo dello spreco alimentare si descrive la lotta allo spreco di cibo (vedi pag. 40).

Riciclaggio e materiali riciclabiliUsiamo sempre più materiali riciclati o riciclabili. Dal 2016 utilizziamo ad esempio per gli uffici di tutte le nostre sedi solo carta riciclata. Nella conse-gna delle merci alle filiali, utilizziamo il più possibile pallet in plastica riciclabile e resistente al posto del legno. Gran parte della frutta e verdura svizzera viene trasportata in cassette di plastica riutilizza-bili. Nel corso del 2017 sostituiremo i sacchetti di plastica presso le casse con sacchetti di carta cer-tificati e completamente riciclabili.

Materiali, suddivisi per tipologia (in tonnellate) 1 Riciclaggio da parte di forni-tori di servizi di smaltimento rifiuti.

2 Recupero di energia mediante impianti a biogas e sistemi di smaltimento dei rifiuti urbani.

3 Ritiro da parte di imprese per lo smaltimento dei rifiuti ai fini del riciclaggio profes-sionale, incluso recupero energetico e smaltimento. Totale: 18 238 t di rifiuti derivanti dall’attività aziendale

L’utilizzo efficiente delle risorse tutela l’ambiente. Nelle nostre operazioni quotidiane prestiamo quindi la massima attenzione per garantire un uso parsimonioso delle risorse e ove possibile riutilizziamo i materiali.

Utilizzo efficiente delle risorse


Utilizzo efficiente delle risorse | Ambiente 29

Separazione e riciclaggio dei rifiuti Grazie a processi efficienti e all’uso consapevole dei materiali di lavoro, riduciamo al minimo la percen-tuale di rifiuti residui all’interno dell’azienda. Tutti i materiali riciclabili vengono separati e riciclati pro-fessionalmente dai nostri gestori del servizio rifiuti (vedi grafico, pag. 26). Ai clienti offriamo inoltre op-zioni di restituzione delle bottiglie in PET e batterie in tutte le nostre filiali. Dal 2016 stiamo ampliando la gamma di punti di restituzione di bottiglie e flaconi di plastica in PE.

ProspettiveCon la futura strategia, Lidl intende approfondire il tema dell’efficienza delle risorse in termini di longe-vità dei materiali, riciclaggio e riduzione dei rifiuti. In particolare, si dovrà tener conto dei cicli delle risorse. Il sistema di riciclaggio per i nostri clienti viene con-tinuamente rivisto e migliorato.

30 Ambiente | Consumo energetico

Sistemi di edilizia sostenibileUno dei nostri obiettivi ambientali più importanti è ridurre ulteriormente il consumo energetico dei nostri edifici e due pietre miliari sono già state raggiunte. Nel giugno 2015 abbiamo aperto il nostro nuovo centro di distribuzione merci a Sévaz, nel Canton Friburgo e nel maggio 2016 a Winterthur Töss la nostra prima filiale «future store». In en-trambi gli edifici siamo stati in grado di ridurre net-tamente i consumi energetici grazie al riscaldamento con recupero del calore residuo, all’utilizzo di pompe di calore elettriche e all’illuminazione a LED, e nei «future store» addirittura fino al 50 %. Inoltre nelle nuove sedi sono stati installati sistemi di refrigera-zione ad alta efficienza energetica con refrigeranti naturali, che proteggono ancora di più il clima.

Efficienza energetica certificata Lidl Svizzera è il primo rivenditore svizzero certifi-cato ISO 50001 per tutte le sue filiali e lo è già dal 2014. La certificazione ISO 50001 è sinonimo di gestione sistematica dell’energia ed è un riconosci-mento per il team del nostro reparto Energia, che coordina tutte le misure di efficienza energetica. Anche i collaboratori delle filiali svolgono un ruolo fondamentale, in quanto ogni mese mettono in pra-tica dei consigli sul risparmio energetico e parteci-

pano alla nostra competizione per il risparmio energetico. Questo ci ha permesso di aumentare la loro consapevolezza sul tema, migliorare i processi operativi e implementare nuove idee di risparmio energetico. Complessivamente, nel 2016 abbiamo ridotto il consumo energetico dei negozi del 5 %, raggiungendo i 243 kWh/m2, rispetto all’anno pre-cedente. Nell’autunno 2017 faremo inoltre certifi-care i nostri due centri di distribuzione di Weinfelden e Sévaz secondo la norma ISO 50001.

Energie rinnovabiliLidl Svizzera promuove l’utilizzo e si serve di energie rinnovabili. Dal 2014 ci approvvigioniamo di energia elettrica solo da fonti idroelettriche. Il centro di di-stribuzione merci di Sévaz, inaugurato nel 2015 e costruito secondo gli standard ecologici, è dotato di uno dei più grandi impianti fotovoltaici della Sviz-zera. La prima filiale con impianto fotovoltaico è stata inaugurata nel maggio 2016 e alla fine del 2016 le filiali erano già 19. Nell’esercizio 2016 gli impianti solari hanno prodotto 3,65 GWh di energia elettrica. Entro la fine del 2020 puntiamo ad aumen-tare del 300 % la capacità di produzione di energia fotovoltaica rispetto al 2015 (2800 kWp). Questo obiettivo è stato concordato insieme al WWF.

243 kWh/m2

Consumo energetico specifico per filiale 5 % in meno del 2015

3,2 volte il giro del mondoCon la quantità di energia elettrica dei rifornimenti, si potrebbe fare 3,2 volte il giro del mondo.

92 % di caricodei camion

L’efficienza è la nostra competenza principale ed è un fattore importante che si rispecchia nella logistica e nel consumo energetico.

Come riduciamo il consumo energetico.

Consumo energetico*

E-LKW


Consumo energetico | Ambiente 31

Meno chilometri percorsi dai camion Una logistica efficiente è una delle competenze fon-damentali di Lidl Svizzera. Un aspetto decisivo in tal senso sono una pianificazione ottimale del percorso e l’utilizzo a carico massimo dei veicoli. Oggi non ci sono più veicoli Lidl vuoti sulle strade svizzere, per-ché sulla via del ritorno dalla filiale al centro di distri-buzione rispediamo i materiali riciclabili al magaz-zino, dove vengono compattati. Il tasso medio di utilizzo dei nostri camion è del 92 %.

Sin dall’apertura del centro di distribuzione a Sévaz, anche i chilometri medi percorsi per pallet sono stati ridotti di poco meno del 16 %. I percorsi logistici vengono costantemente ottimizzati. Data l’efficienza già molto elevata, ulteriori miglioramenti saranno meno marcati.

Record svizzero con camion elettricoGià dall’autunno 2014 presso Lidl Svizzera sono in servizio due camion esclusivamente elettrici, che riforniscono due volte al giorno le filiali cittadine di Zurigo e dintorni. Sono molto silenziosi e non emet-tono quasi per nulla CO2, in quanto viaggiano grazie ad elettricità proveniente da fonti idroelettriche. Nel luglio 2016 uno dei due camion elettrici ha stabilito un record svizzero. È stato infatti il primo camion elettrico in Svizzera a percorrere oltre 100 000 chi-

lometri. Entro la fine del 2016 i due camion avranno percorso più di 230 000 km.

3,65 GWhEnergia solare prodotta 50 % in più rispetto al 2015

230 000 kmChilometri percorsi con camion elettrici dal 2014

6,9 km/pallet di merceChilometri percorsi per la consegna delle merci alle filiali

Promozione della mobilità elettricaLidl Svizzera sfrutta le sinergie: quando c’è il sole, nelle filiali con sistemi fotovoltaici i clienti possono ricaricare gratuitamente le loro auto elettriche con energia solare. Se gli impianti fotovoltaici della filiale non produ-cono abbastanza elettricità per la stazione di rifornimento, si utilizza l'energia idroelettrica (prodotta nell’UE). In questo modo promuo-viamo la mobilità elettrica derivante da energia pulita. Alla fine di aprile 2016 sono entrate in funzione le prime stazioni di servizio elettriche e alla fine del 2016 erano già 13. Nell'esercizio 2016 i nostri clienti hanno rifornito le loro auto con un totale di 26 011 kWh di energia elettrica, che permetterebbe loro di fare il giro del mondo per 3,2 volte.* Nei prossimi anni la rete sarà continuamente ampliata. Così Lidl Svizzera contribuisce in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2 in Svizzera.* Con un consumo energetico medio di 20 kWh / 100 km.

32 Collaboratori

Lidl come datore di lavoro.

Collaboratori


Collaboratori 33

I nostri dipendenti lavorano ogni giorno al meglio delle loro possibilità, contribuendo così in modo decisivo al successo dell’azienda. Le richieste poste ai lavo-ratori e ai datori di lavoro sono in costante aumento, l’ambiente diventa sempre più complesso e la so-cietà richiede maggiore flessibilità.

Noi consideriamo una nostra responsabilità of-frire ai dipendenti le migliori condizioni possibili affinché

si sentano a proprio agio in questo ambiente dinamico e sviluppino tutto il loro potenziale. I fondamenti della collabo-razione sono il contratto collettivo di lavoro (CCL), che per molti aspetti va ben oltre le disposizioni previste per legge, ad esempio per quanto concerne le ferie o il congedo di ma-ternità e di paternità.

Nell’ambito delle risorse umane concretizziamo il nostro impegno principalmente nell’ambito della gestione della sa-lute aziendale, della promozione delle competenze e dello sviluppo dei nostri dipendenti, nonché della creazione di con-dizioni di lavoro attraenti e sicure. In questo modo possiamo mantenere il legame con i nostri dipendenti e rimanere un datore di lavoro ambito sul mercato del lavoro.

« Grazie alle moderne condizioni di lavoro e alle opportunità di carriera, forniamo incentivi per attrarre e conservare i nostri collaboratori.» Marco Monego, Chief Human Resources Officer

Lidl Svizzera è un datore di lavoro affidabile che offre valide prospettive. Presso di noi l’impegno dei collaboratori ha valore, perché noi vogliamo progredire insieme, fedeli al motto «Sono le persone a fare Lidl».

Cosa facciamo per la salute dei nostri dipendenti.

Gestione della salute sul lavoroIl sistema di gestione della salute sul lavoro intro-dotto nell’esercizio 2016 è parte integrante dei prin-cipi aziendali e abbraccia i temi della sicurezza sul lavoro, del trattamento delle assenze, della gestione in salute dei lavoratori e della promozione della sa-lute sul posto di lavoro. I valori relativi a tale sistema sono integrati nei nostri processi e presi in conside-razione nella struttura organizzativa. A titolo di esempio ricordiamo che durante la ristrutturazione delle filiali abbiamo adattato le aree delle casse alle esigenze ergonomiche dei cassieri.

Organizziamo inoltre regolari corsi di forma-zione per sensibilizzare i dirigenti sull’importanza di una gestione in salute dei dipendenti, sia a livello fattuale che psicologico. Inoltre tutti i dipendenti hanno la possibilità di contattare una terza parte di fiducia per trattare questioni personali o lavorative.

Sicurezza sul lavoroLa sicurezza sul posto di lavoro fa parte del nostro sistema di gestione della salute. A partire dal primo giorno, infatti, tutti i dipendenti vengono istruiti sulle questioni della sicurezza. I collaboratori dei centri di distribuzione e delle filiali vengono tutti dotati di in-dumenti da lavoro e dispositivi di protezione.

Per garantire la sicurezza sul lavoro, valutiamo regolarmente i pericoli e compiliamo una statistica semestrale sugli infortuni accaduti. Elaborando queste cifre chiave e i risultati dell’analisi delle cause, nella commissione per la sicurezza e la salute sul lavoro traiamo regolarmente spunto per prov-vedimenti specifici. Ad esempio abbiamo deciso di dotare anche i collaboratori delle filiali di calzature di sicurezza.

Gestione assenze e casi particolari All’inizio del 2017 è stato introdotto un nuovo si-stema per facilitare il coordinamento tra i diversi uffici, teso a individuare precocemente le assenze e a supportare da vicino i nostri dipendenti. Un rile-vamento sistematico dei dati chiave serve a monito-rare le assenze, ma permette anche di impegnarci meglio per la salute dei nostri dipendenti e conti-nuare a gestire senza problemi le attività quotidiane. Per quanto riguarda la gestione dei casi particolari il sistema appena introdotto mira a migliorare il sostegno e la reintegrazione dei collaboratori assenti da lungo tempo.

Prospettive Chi richiede qualità deve anche offrirla. Ecco perché stiamo ampliando il nostro sistema di gestione della salute aziendale e lavoriamo per ottenere il certifi-cato «Friendly Work Space». In questo contesto, stiamo intensificando i nostri sforzi di promozione della salute in settori quali nutrizione ed esercizio fisico. In futuro integreremo una palestra nella no-stra sede centrale e l’ergonomia svolgerà un ruolo fondamentale nel moderno allestimento degli uffici.

Collaboratori in salute sono la base del successo dell’azienda, ecco perché puntiamo su un sistema completo di gestione della salute sul lavoro.

34 Collaboratori | Collaboratori in salute

202Infortuni sul lavoro nel 2016 (il 15 % in meno rispetto all’anno precedente)

Collaboratori in salute

Competenza personale

Comp

etenz

a dirigenziale

Competenza sociale Competenza su

i met

odi

Guidarecon la comunicazione

Sviluppare il potenzialedei collaboratori

Rimanere efficienti e dinamici

Creare fiducia e agire con equità

Vivere la responsabilità e agirein modo esemplare


Carriera da Lidl | Collaboratori 35

Come promuoviamo le carriere dei nostri dipendenti.Presso Lidl Svizzera non si va solo avanti, ma si sale. Nella nostra azienda offriamo infatti ai collaboratori nuove prospettive di lavoro. Permettiamo loro di crescere affrontando i propri compiti e li sosteniamo in condizioni lavorative sempre più esigenti.

Integrarsi e conoscersi a vicenda Chi inizia a lavorare da Lidl viene subito integrato. Il primo giorno lavorativo, il responsabile formazione e perfezionamento professionale saluta personalmente i nuovi dipendenti. Tutti trascorrono le prime giornate lavorative e talvolta anche settimane in una delle no-stre filiali, in modo da conoscere rapidamente i prin-cipi delle nostre attività, e vengono accompagnati da uno speciale tutor.

Formazione e perfezionamento professionaleLidl Svizzera offre ai suoi collaboratori opportunità mirate per il futuro. Passo dopo passo vengono pre-parati ad assumere funzioni di responsabilità, per-ché vogliamo che le posizioni importanti vengano ricoperte, laddove possibile, dai nostri talenti.

Per consentirci di formare e perfezionare in modo mirato la formazione dei nostri dipendenti, abbiamo sviluppato un modello di competenze alli-neato alla nostra filosofia aziendale. Su questa base,

organizziamo ogni anno un’apposita riunione. Le mi-sure di sviluppo vengono quindi decise sulla base dei risultati delle discussioni.

Formazione per i direttori delle filialiUno dei più grandi progetti di sviluppo del personale di Lidl Svizzera è l’iniziativa di formazione dei diret-tori di filiale. L’obiettivo di queste misure di perfe-zionamento e qualificazione è quello di sostenere tutti i dirigenti delle oltre 100 filiali sparse sul terri-torio nazionale dotandoli di ampie competenze ma-nageriali e di leadership. I nostri responsabili di fi-liale svolgono infatti un ruolo chiave come impren-ditori locali.

Tirocinanti Iniziare come tirocinante e proseguire la propria car-riera è quasi la norma presso Lidl Svizzera. I poten-ziali tirocinanti possono scegliere tra cinque profili professionali sia nelle filiali che nella sede centrale. La routine di lavoro quotidiano è concepita per es-sere il più varia possibile. Nel 2016 Lidl ha impie-gato 36 tirocinanti, undici dei quali hanno comple-tato con successo l’apprendistato. In media assu-miamo l’84 % dei tirocinanti dopo il completamento dell’apprendistato e offriamo loro una varietà di op-portunità di formazione.

I laureati si assumono responsabilità sin dall’i-nizio, lavorando in modo indipendente ai propri pro-getti. Offriamo sia programmi di tirocinio che oppor-tunità di ingresso diretto per i nostri futuri dirigenti.

ProspettivePer offrire in futuro ai nostri collaboratori prospettive ancora migliori, puntiamo sulla loro formazione e perfezionamento professionale. Nei prossimi anni lavoreremo su sistemi di gestione interna per speci-fiche posizioni dirigenziali, come l’iniziativa per la le-adership di gruppi. Stiamo inoltre lavorando alla revi-sione del processo di valutazione e alla sua attuazione nell’ambito di un sistema unico di gestione dei talenti.

Carriera da Lidl

36 Collaboratori | Equilibrio vita-lavoro

Come offriamo ai nostri dipendenti la possibilità di trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata.Nel complesso contesto del commercio al dettaglio, ai dipendenti viene richiesto sempre di più, il che rende ancora più importante un rapporto equilibrato tra tempo libero e lavoro.

Nella maggior parte dei cantoni, le filiali sono aperte sei giorni alla settimana dalle 7:30 alle 20:00. Questi lunghi orari di apertura rappresentano una sfida per la compatibilità tra lavoro, tempo libero e famiglia, ma per poter sopravvivere sul mercato dobbiamo soddisfare le esigenze dei nostri clienti.

Orari di lavoro regolari e programmatiFacciamo in modo che i collaboratori del magazzino e dei negozi ricevano una pianificazione lungimirante dei turni con almeno tre settimane di anticipo. Così i nostri collaboratori possono pianificare tempestiva-mente il tempo libero ed essere sicuri dei loro pro-grammi. Solo in casi motivati, ad esempio in caso di brevi assenze impreviste, i piani vengono adeguati. Se possibile, si tiene anche conto dei desideri e delle esigenze personali dei collaboratori. Prima di rile-vare gli incarichi a breve termine, i dipendenti devono

accettarli espressamente e hanno il diritto di rifiu-tarli. Al di fuori dell’orario di lavoro principale, dalle 8:30 alle 17:00, i collaboratori dei reparti centrali possono organizzare il proprio orario di lavoro in modo flessibile. L’orario di lavoro viene registrato al minuto e ogni minuto lavorato viene pagato o compensato. In questo senso ci siamo impegnati nel CCL.

Vacanze e congedi parentali superiori ai requisiti di leggeTutti i dipendenti hanno diritto ad almeno cinque settimane di ferie, una settimana in più rispetto ai requisiti di legge. Inoltre, i tirocinanti e i dipendenti di età superiore ai 50 anni dispongono di un’ulteriore settimana di ferie e i dipendenti di età superiore ai 60 anni di due settimane. Al personale dirigente of-friamo cinque giorni di compensazione all’anno, che servono a controbilanciare i carichi di lavoro straor-dinario. Ai nuovi genitori concediamo un congedo di maternità di 16 settimane e un congedo di paternità di 2 settimane.

Periodo sabbatico e ferie non retribuiteRispettiamo i desideri di ferie non retribuite, se rea-lizzabile in base alle questioni operative. Il periodo sabbatico dura almeno un mese e al massimo tre. Dopo il periodo sabbatico, i dipendenti tornano nei posti di lavoro precedenti nella stessa funzione o posizione. È inoltre possibile avvalersi di ferie non pagate fino a dodici mesi. Anche in questo caso i dipendenti hanno diritto a riavere un lavoro.

ProspettiveIl tema della conciliazione tra lavoro, tempo libero e famiglia sta diventando sempre più importante, pertanto intendiamo continuare a migliorare i nostri processi e i nostri provvedimenti in futuro, dato che in questo settore esiste ancora un potenziale.

Equilibrio vita-lavoro


Condizioni di lavoro | Collaboratori 37

Il salario minimo CCL più elevato del settoreIl lavoro dei nostri dipendenti vale molto per noi. Lidl è il primo rivenditore al dettaglio in Svizzera ad aver fissato il salario minimo CCL a 4000 franchi svizzeri. Dall’inizio del 2016 paghiamo almeno 4100 franchi al mese. Questo salario si applica ai lavoratori non qua-lificati che lavorano a tempo pieno. Per i professionisti con esperienza e per coloro che hanno già completato la formazione, il salario sale a 4200 franchi (tirocinio di 2 anni) o 4350 franchi (tirocinio di 3 anni).

Lidl è equa anche rispetto alla previdenza pen-sionistica. Ogni franco pagato è coperto dalla LPP, senza che sia necessaria la deduzione di coordina-mento. In questo modo si garantisce anche ai colla-boratori part-time la sicurezza di un’eccellente previ-denza professionale.

Parità di diritti e opportunitàSiamo un’azienda multiculturale con dipendenti prove-nienti da 71 nazioni. Più del 70 % dei dipendenti sono donne e il 30 % dei dipendenti uomini. Quasi il 50 % delle nostre filiali è gestito da donne. Per Lidl Svizzera è importante che tutti i collaboratori godano di pari condizioni di lavoro, in particolare parità di retribu-zione e pari opportunità di sviluppo personale e pro-fessionale, indipendentemente da sesso, colore della pelle, origine, religione e orientamento sessuale.

Frequenti interviste ai dipendentiIl parere dei nostri dipendenti è per noi molto impor-tante, per questo motivo effettuiamo regolarmente sondaggi anonimi, che ci permettono di riconoscere le esigenze dei collaboratori. Inoltre dai risultati pos-siamo ricavare idee per provvedimenti quali l’ottimiz-zazione dei processi o la riprogettazione ergonomica dell’area delle casse.

Introduzione della cultura del tuDal 2016 noi di Lidl Svizzera abbiamo introdotto la cultura del tu, che significa che tutti i dipendenti della

nostra azienda, dagli apprendisti alla direzione, si danno del tu. Ci aspettiamo che questo sia un modo semplice e amichevole di trattare gli uni con gli altri e un modo di comunicare paritario a tutti i livelli gerarchici. Il lavoro di squadra è scritto a lettere maiuscoleUna comunicazione trasparente e una buona coope-razione sono elementi centrali del nostro lavoro, af-finché i dipendenti si sentano a proprio agio con noi. Nel nostro modello di gestione sono contemplate entrambe. Come parte del lancio del nostro nuovo modello di gestione, nell’autunno del 2016 i team di tutta la Svizzera hanno definito insieme i principi di collaborazione.

ProspettiveCon il CCL abbiamo gettato le basi per condizioni di lavoro eque e nei prossimi anni rafforzeremo ulterior-mente i modelli dirigenziali all’interno dei team. Le esigenze dei nostri dipendenti sono per noi di assoluta importanza e vengono regolarmente analizzate tra-mite sondaggi. Ci impegniamo infatti a migliorare e adeguare le condizioni di lavoro alle mutate esigenze.

I collaboratori fedeli garantiscono la nostra qualità, pertanto da noi possono contare su un’assunzione a tempo indeterminato, una buona retribuzione e pari diritti. Su questo fondamento si basa il nostro contratto collettivo di lavoro (CCL), stipulato con il sindacato Syna e l’Associazione svizzera dei commercianti.

Perché creiamo condizioni di lavoro interessanti.

Condizioni di lavoro*

38 Società

Come ci impegniamo nei confronti della società.

Società

Società 39


Lidl Svizzera è un’azienda orientata al cliente, pertanto riteniamo che sia nostra responsabilità contribuire a risolvere le sfide sociali al di là del nostro contributo economico.

In qualità di azienda operante in Svizzera, vogliamo contribuire il più possibile allo sviluppo sociale della Svizzera stessa. Data la vendita di prodotti provenienti da paesi esteri vicini e lontani, tutta-via, la nostra responsabilità si estende ben oltre i confini svizzeri. Allineiamo quindi l’impegno il

più possibile al nostro core business e alla nostra catena del valore.

Con il motto «Sani e in forma con Lidl Svizzera» ci im-pegniamo a promuovere un’alimentazione sana e tanto eser-cizio fisico per la popolazione. In collaborazione con organiz-zazioni del banco alimentare, forniamo cibo a chi serve e allo stesso tempo riduciamo gli sprechi alimentari. Attraverso donazioni e sponsorizzazioni sosteniamo inoltre iniziative re-gionali.

« Con iniziative mirate che vanno anche oltre i nostri principali ambiti di competenza, vogliamo contribuire allo sviluppo sostenibile della società.» Stefan Kopp, Chief Financial Officer

78%

40 Società | Spreco degli alimenti

Come gestiamo il cibo.Lo spreco di cibo è anche uno spreco di risorse e noi vogliamo per quanto possibile evitarlo, quindi ci assumiamo responsabilità anche in questo settore.

ProspettiveIn futuro Lidl Svizzera intende aggiungere altre filiali alla rete di raccolta delle associazioni del banco ali-mentare e lo farà in piena collaborazione con tali organizzazioni. Intendiamo inoltre affinare interna-mente i processi di analisi dei rifiuti alimentari al fine di individuare ulteriori modi per ridurre gli sprechi alimentari. Poiché il 45 % dello spreco di cibo in Svizzera proviene dai nuclei familiari, nei prossimi anni informeremo i clienti in modo ancora più detta-gliato in proposito.

In Svizzera, circa un terzo del totale delle derrate alimentari prodotte viene buttato via. Ciò significa che ogni anno circa 2 milioni di tonnellate di prodotti alimentari finiscono nei rifiuti. Si tratta di circa 320 g di cibo per persona e al giorno. D’altro canto, in Sviz-zera circa l’8 % della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. Questa parte della popola-zione non ha la possibilità di acquistare nemmeno gli alimenti di base.* Lidl Svizzera affronta entrambi i problemi attraverso la collaborazione con associa-zioni del banco alimentare.

Riduzione degli sprechi alimentariNelle nostre operazioni quotidiane cerchiamo di evi-tare il più possibile lo spreco di cibo. Processi di ordinazione stringenti e la collaborazione con orga-nizzazioni del banco alimentare sono pilastri fonda-mentali della nostra strategia. Al banco alimentare forniamo alimenti impeccabili ma che non soddi-sfano più le esigenze dei clienti. Tali prodotti ven-gono forniti gratuitamente alle persone bisognose. A destra è illustrato il processo che applichiamo per evitare lo spreco di cibo.

Il 78 % delle nostre filiali è collegato alla rete di organizzazioni del banco alimentare.* Informazioni fornite dall’Ufficio federale

di statistica e www.foodwaste.ch.

Spreco degli alimenti

30 %


Spreco degli alimenti | Società 41

Impianto a biogasGli alimenti che non possono più essere consumati o che per motivi legali non possono essere sommi-nistrati alle associazioni del banco alimentare, non finiscono nei rifiuti, ma in un impianto a biogas.

Fornitura a organizzazioni svizzere del banco alimentareCollaboriamo con diverse organizzazioni come Schweizer Tafel, Tischlein deck dich e la Caritas. Consegniamo alimenti impeccabili, ma che non possiamo più vendere e che non hanno bisogno di essere refrigerati, direttamente dalla filiale all’orga-nizzazione.

Sconti miratiOgni mattina, il nostro personale controlla se sugli scaffali si trovino prodotti alimentari che stanno per raggiungere la data di scadenza e in tal caso ne riduce il prezzo del 30 %. Anche il pane del giorno prima viene venduto con uno sconto del 30 %.

Processi di ordinazione precisiEfficienza e semplicità fanno parte delle nostre competenze chiave anche nei processi di ordina-zione delle filiali. I singoli punti vendita ordinano articoli e prodotti freschi in modo molto preciso, pertanto può succedere che prima dell’orario di chiusura molti prodotti freschi siano già esauriti. Questo significa che praticamente nulla deve essere buttato via.

42 Società | Impegno sociale di Lidl

«Cassa alternativa»Lidl Svizzera promuove un’alimentazione sana con la cosiddetta cassa alternativa. Ad almeno una cassa offre infatti alternative salutari e senza zucchero invece di snack ricchi di grassi e zucchero. Il princi-pio che seguiamo è non spingere a un eccessivo consumo di zucchero.

«Fitness for Kids»Per promuovere la salute dei bambini, Lidl Svizzera sostiene l’iniziativa «Fitness for Kids». Si tratta di un progetto rivolto alle giovani famiglie di tutta la Svizzera che suggerisce come crescere sani, forti e in forma. I bambini dai 6 ai 12 anni imparano in modo giocoso l’importanza di un’alimentazione sana e dell’esercizio fisico, nonché di un’interazione ri-spettosa con se stessi e gli altri. Il materiale appreso viene integrato nella vita quotidiana con l’aiuto di un diario. Anche grazie al sostegno di Lidl Svizzera, nel 2016 «Fitness for Kids» ha potuto visitare 15 scuole e istruire oltre 1800 bambini su una sana alimenta-zione e l’esercizio fisico.

«Pausenfrüchte»In quanto rivenditore di generi alimentari, Lidl Sviz-zera attribuisce grande importanza a una sana alimentazione. Ecco perché sosteniamo non solo «Fitness for Kids», ma anche l’iniziativa «Pausen-früchte», che si occupa di fornire agli scolari spuntini creativi e sani, avvicinandoli a una dieta sana anche al di fuori degli intervalli.

Tanto esercizio fisico e una dieta sana sono importanti per i bambini e Lidl Svizzera si è impegnata a raggiungere questo obiettivo con tre efficaci iniziative.

Cosa significa «Sani e in forma con Lidl Svizzera».

Impegno sociale di Lidl*


Impegno sociale di Lidl | Società 43

Collaborazione con SOS Villaggi dei BambiniNell’ambito di una promozione natalizia, Lidl Svizzera ha donato, con i sacchetti di Babbo Natale, almeno 20 000 franchi al Villaggio dei Bambini di Quthing, nel Lesotho, in Africa meridionale. L’anno scorso, sempre in collaborazione con SOS Villaggi dei Bam-bini, sono stati venduti inoltre sacchetti della spesa che nel 2016 hanno permesso di ricavare 25 000 franchi. Con questo importo abbiamo permesso ad ogni bambino del villaggio di consumare un pasto al giorno per un anno intero.

La campagna sostiene anche l’istituzione edu-cativa Sommeri, una struttura per persone con di-sabilità, dove vengono creati i sacchetti di Babbo Natale.

Ulteriori impegni finanziariLidl Svizzera promuove la diversità culturale della Svizzera e delle sue tradizioni sostenendo finanzia-riamente vari eventi. Siamo ad esempio lo sponsor principale della Festa della lotta svizzera del Seeland e della festa cittadina di Lucerna. Doniamo inoltre piccole somme di denaro, buoni acquisto o premi in natura in occasione di eventi sportivi, gite scolasti-che, progetti scolastici o persone bisognose di aiuto. In totale, nei due esercizi finanziari 2015 e 2016 abbiamo sostenuto più di 155 progetti.

In qualità di rivenditore di prodotti alimentari vendiamo non solo merci provenienti dalla Svizzera, ma anche da paesi esteri vicini e lontani. Per questo motivo il nostro impegno non finisce alle frontiere.

Cos’altro facciamo per la società.

Indice contenuto GRI

44 Indice dei contenuti GRI

* Tutti gli indicatori sono basati sui dati GRI standard del 2016.

DATI STANDARD GENERALI* DESCRIZIONE INFORMAZIONI E DATI MANCANTI VERIFICA

Profilo organizzazione

GRI 102-1 Nome dell’organizzazione Pag. 4

GRI 102-2 Attività, marchi, prodotti, servizi Pag. 4–5

GRI 102-3 Sede principale dell’organizzazione Pag. 4

GRI 102-4 Area operativa Pag. 5

GRI 102-5 Proprietà e forma giuridica Pag. 5

GRI 102-6 Mercati serviti Pag. 5

GRI 102-7 Dimensioni dell’organizzazione Pag. 4–5

GRI 102-8 Informazioni sui dipendenti e altri lavoratoriPag. 5, numero di dipendenti: 3087, di cui m: 912 e f: 2175, di cui a tempo determinato m: 5 e f: 1, a tempo parziale m: 433 e f: 1788. Dati basati su tutti i dipendenti con contratto di lavoro presso Lidl Svizzera. I lavoratori temporanei (1%) sono soggetti alle stesse condizioni di impiego per quanto riguarda il salario minimo e le ferie.

GRI 102-9 Catena di approvvigionamento Pag. 10

GRI 102-10Principali cambiamenti nell’organizzazione e nella catena di approvvigionamento

Nessun cambiamento, primo Bilancio

GRI 102-11 Principio di precauzione Pag. 8

GRI 102-12 Iniziative esterne BSCI, campagna Detox di Greenpeace, obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite

GRI 102-13Appartenenze ad associazioni industriali di categoria e gruppi di interesse

Swiss Retail Federation

Strategia

GRI 102-14 Dichiarazione del più alto responsabile delle decisioni in azienda Pag. 2

Etica e integrità

GRI 102-16Valori, principi e norme di comportamento(codici comportamentali ed etici)

Pag. 8

Governance

GRI 102-18 Struttura di governance Pag. 8

Coinvolgimento dei portatori di interessi

GRI 102-40 Lista dei portatori di interessi Pag. 9

GRI 102-41 Contratti collettivi Pag. 5

GRI 102-42 Identificazione e selezione dei soggetti interessati Pag. 9

GRI 102-43 Approcci dell’impegno dei portatori di interesse Pag. 9

GRI 102-44 Questioni importanti ed esigenze delle parti interessate Pag. 9

Informazioni specifiche sul Bilancio di Sostenibilità

GRI 102-45 Società incluse nel bilancio consolidato Pag. 4

GRI 102-46 Contenuti e limiti del Bilancio di Sostenibilità Pag. 9

GRI 102-47 Elenco degli aspetti chiave Pag. 9

GRI 102-48 Riformulazione delle informazioni Primo Bilancio di Sostenibilità

GRI 102-49 Cambiamenti nel Bilancio di Sostenibilità Primo Bilancio di Sostenibilità

GRI 102-50 Periodo di riferimento del Bilancio di SostenibilitàEsercizio 2016: 01.03.2016–28.02.2017

GRI 102-51 Data del più recente Bilancio di Sostenibilità Primo Bilancio di Sostenibilità

GRI 102-52 Periodicità dei Bilancio Pag. 46

GRI 102-53 Contatto per richiedere informazioni sul Bilancio di Sostenibilità Pag. 46

GRI 102-54 Dichiarazioni sull’opzione standard GRI selezionata Pag. 46

GRI 102-55 Panoramica contenuti GRI Pag. 44–45

GRI 102-56 Revisione esterna Pag. 47

Indice dei contenuti GRI


Indice dei contenuti GRI 45

* Tutti gli indicatori sono basati sui dati GRI standard del 2016.

TEMA ESSENZIALE DATI STANDARDSPECIFICI* DESCRIZIONE INFORMAZIONI E DATI MANCANTI VERIFICA

Assortimento prodotti

Scelta di un assortimento sostenibile

GRI 103-1-3Illustrazione e limiti del tema «approccio e strumenti di gestione» Valutazione dell’approccio di gestione

Pag. 13–14

Lidl-KPI Numero di prodotti etichettati secondo uno standard di sostenibilità riconosciuto Pag. 14, in più Angelo Azzurro (1), Riciclo (1)



Pag. 13, 16–17

Lidl-KPIPercentuale di prodotti a base di carne fresca provenienti dalla Svizzera e dall’estero che rispettano almeno le leggi svizzere sulla protezione degli animali

Pag. 16

Lidl-KPI Linee guida sull’uso di antibiotici e ormoni nelle carni fresche Pag. 17



Pag. 13, 185 richiami di prodotto (2 prodotti contestati uf ficialmente)

GRI 416-2Casi di non conformità alle normative relative all’impatto sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi

Pag. 18

Lidl-KPI Quota di siti di produzione certificati di fornitori a livello nazionale Pag. 18

Informazioni trasparenti sul prodotto


Pag. 13, 19

GRI 417-1 Requisiti in materia di informazione e promozione dei prodotti Pag. 19

Partner commerciali

Valore aggiunto a livello locale


Pag. 21–22

GRI 204-1 Quota delle spese di bilancio versata ai fornitori locali Pag. 22

Ambiente

Emissioni di gas serra e cambiamenti climatici


Pag. 25, 26

GRI 305-1GRI 305-2GRI 305-3GRI 305-4

Emissioni di gas serra dirette (Scope 1)Emissioni di gas serra energia indiretta (Scope 2) Altre emissioni di gas serra indirette (Scope 3) Intensità delle emissioni di gas serra

Pag. 26–27

Utilizzo efficiente delle risorse


Pag. 25, 28–29

GRI 306-2 Rifiuti per tipologia e smaltimento Pag. 28–29

Collaboratori

Salute e sicurezza sul lavoro


Pag. 33–34

GRI 403-1Percentuale dei lavoratori rappresentati da una commissione ufficiale per la sicurezza e la salute sul lavoro

Pag. 34 100 % della forza lavoro. La commissione è composta da dipendenti di vario livello, tra cui un membro della Direzione.

Formazione e perfezionamento


Pag. 33, 35

GRI 404-2 Programmi di perfezionamento professionale Pag. 35

Conciliazione di famiglia, tempo libero e lavoro


Pag. 33, 36

GRI 401-3 Congedo di maternità/paternitàOmissione a causa della scarsa qualità dei dati.La raccolta dei dati verrà ottimizzata con dati specifici entro il prossimo Bilancio di Sostenibilità.

Lidl-KPIPrestazioni per la conciliazione della vita lavorativa e privata che superano i requisiti di legge

Pag. 36

Società

Spreco di generi alimentari


Pag. 39–40

Lidl Quota di filiali con ritiro di prodotti per il banco alimentare Pag. 40

A proposito del presente Bilancio di Sostenibilità

46 Profilo del Bilancio

Il primo Bilancio di Sostenibilità di Lidl Svizzera si riferisce all’esercizio 2016 (01.03.2016–28.02.2017) e riflette le attività volte alla sostenibilità delle società Lidl Schweiz DL AG e Lidl Schweiz AG. È stato compilato in conformità con lo standard GRI della Global Reporting Initiative: Opzione Core. Un revisore esterno esamina il processo di rilevanza e le cifre chiave delle principali questioni da esso derivate mediante una revisione limitata. I futuri Bilanci di Sostenibilità saranno pubblicati ogni due anni. Domande e suggerimenti sul Bilancio possono essere inviati a [email protected]

Fonti delle fotografieFoto messe a disposizione da Lidl Svizzera; fatta eccezione per le pagine 23, 36, 43 (Getty Images) e 40 (fotografia: Matthias Käser).

Fonti dei datiLo studio «Impatto ambientale» (pag. 10-11) è stato realizzato insieme a Quantis.

EditoreLidl Schweiz DL AGDunanstrasse 14CH-8570 Weinfelden

ConsulenzaBSD Consulting, Zurigo

ImpaginazioneSaatchi & Saatchi, Zurigo

PrestampaProdigious brand logistics™, Zurigo

Stampadruckmanufaktur.com ag, Urdorf

Profilo del Bilancio

GP5008 Issue 1

SGS-ZERTIFIZIERUNG des GRI Nachhaltigkeitsberichts 2016 der Lidl Schweiz UMFANG SGS wurde von Lidl Schweiz mit einer unabhängigen Prüfung der GRI-basierten Offenlegungen zur Nachhaltigkeit im Jahr 2016 beauftragt. Unser Prüfumfang umfasste die GRI-Offenlegungspflichten und -kennzahlen gemäss dem im Nachhaltigkeitsbericht 2016 veröffentlichen GRI Index. Die Prüfung (Assurance) basiert auf der «SGS Sustainability Report Assurance»-Methodik und umfasste alle im Nachhaltigkeitsbericht 2016 enthaltenen Texte und Daten. Der Prüfungsprozess berücksichtigte keine Daten aus früheren Jahren. INHALT Der Verwaltungsrat oder die Geschäftsführung und das Management der Organisation sind für die im Nachhaltigkeitsbericht enthaltenen Angaben verantwortlich. SGS war an der Aufbereitung der im GRI Index enthaltenen Materialien in keiner Weise beteiligt und führte lediglich eine unabhängige Prüfung der Daten und Texte anhand der «Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards» (2016) durch. SGS ist alleinverantwortlich für die Inhalte dieser Erklärung und der hierin ausgedrückten Meinung(en). UNABHÄNGIGKEIT UND KOMPETENZEN DES ZERTIFIZIERERS Die SGS-Gruppe ist als weltweit führendes Unternehmen in den Bereichen Prüfen, Testen, Verifizieren und Zertifizieren in über 140 Ländern tätig und bietet Dienstleistungen, einschliesslich der Zertifizierung von Managementsystemen und Services, an. SGS bestätigt ihre Unabhängigkeit von Lidl Schweiz. Sie ist unvoreingenommen, und es bestehen keine Interessenkonflikte mit der Organisation und den Anspruchsberechtigten. Das Assurance-Team wurde aufgrund von Wissen, Erfahrung und Qualifikation für diese Aufgabe zusammengestellt. METHODIK Die SGS-Gruppe hat aufgrund der aktuellen Best-Practice-Richtlinien, die in den «Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards» (2016) enthalten sind, einen Satz von Protokollen für die Prüfung (Assurance) von Nachhaltigkeitsberichten entwickelt. Die Prüfung (Assurance) umfasste die Auswertung externer Quellen, Gespräche mit relevanten Mitarbeitern, eine Kontrolle der Dokumentationen und Aufzeichnungen sowie die Validierung derselben bei externen Einrichtungen und/oder Anspruchsberechtigten, falls erforderlich. Finanzdaten wurden nicht geprüft, da Lidl Schweiz als mittelbares Tochterunternehmen der Lidl Stiftung & Co. KG nicht börsenkotiert ist und keine Finanzdaten publiziert. BESTÄTIGUNGSVERMERK Die Aussagen im Bericht beziehen sich auf die offen gelegte Systemgrenze. Auf der Grundlage der oben beschriebenen Methodik sind wir auf keine Sachverhalte gestossen, aus denen wir schliessen müssten, dass die von Lidl Schweiz entsprechend des GRI Index 2016 offengelegten Informationen und Daten falsch sein könnten. Die offengelegten Informationen und Daten vermitteln unseres Erachtens ein faires, ausgewogenes Bild der von Lidl Schweiz in 2016 unternommenen Nachhaltigkeitsbestrebungen. In einem internen Bericht gaben wir Empfehlungen im Hinblick auf die weitere Entwicklung des Nachhaltigkeitsberichts sowie des Managementsystems. Wir sind der Ansicht, dass die noch bestehenden Lücken nicht signifikant sind und der Nachhaltigkeitsbericht laut GRI Index die Anforderungen der Option „Kern“ des GRI Sustainability Reporting Standards (2016) erfüllt. UNTERZEICHNET IM AUFTRAG VON SGS Albert von Däniken, Lead Auditor Elvira Bieri, Managing Director Switzerland Zürich, 18.08.2017 www.SGS.COM

VERIFIZIERUNG


Certificati di verifica

Certificati di verifica 47

Certificati di verifica

Bilancio di Sostenibilità 2016 Lidl Svizzera · con il WWF Svizzera. ... generi alimentari (3% di...

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