BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO IDRICO ......affida a MM la gestione del Servizio Idrico di...

2012BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

INDICE

2 HIGHLIGHTS 2012

5 PRESENTAZIONE AGLI STAKEHOLDER

8 GUIDA ALLA LETTURA

12 PROFILO DELL’AZIENDA12 Chi siamo e cosa facciamo16 Quadro di riferimento17 Missione e valori18 Orientamento strategico19 Andamento economico-finanziario19 Creazione e distribuzione del valore aggiunto21 Governance24 Sostenibilità e dialogo con gli stakeholder

28 TUTELA DELL’AMBIENTE28 Politiche di gestione ambientale29 Acque superficiali e sotterranee30 Gestione del ciclo idrico integrato39 Gestione e utilizzo delle risorse

46 DIALOGO CON CLIENTI E FORNITORI46 Composizione della clientela47 Qualità del servizio offerto49 Soddisfazione dei clienti51 Fornitori

54 VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE54 Composizione del personale55 Politiche di assunzione56 Formazione e sviluppo57 Sistemi di valutazione e incentivazione58 Relazioni industriali58 Salute e sicurezza

62 CONFRONTO CON ISTITUZIONI E COMUNITÀ LOCALE62 Relazioni con autorità e associazioni di settore63 Eventi per la comunità locale65 Iniziative per scuole e università66 Educazione ambientale66 Comunicazione web

71 RISULTATI RAGGIUNTI

79 OBIETTIVI PER IL FUTURO

84 GRI INDEX

2012BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

192 MILIONI DI EURORICAVI NETTI DI CUI 122 MILIONI RELATIVI ALLA GESTIONEDEL SERVIZIO IDRICO

DIPENDENTI TOTALI DEL SERVIZIOIDRICO E DEL SETTORE INGEGNERIA

710SOCIETÀ DEL COMUNE DI MILANO

100%

TARIFFA MEDIA PIÙ BASSA IN ITALIA E TRA LE MINORI IN EUROPA

0,60€/m3

STAZIONI DI POMPAGGIO

28

10.827ORE DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA

50 MILIONI DI EUROVALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO

12-15%INCIDENZA MEDIA DEGLI INVESTIMENTINEL SERVIZIO IDRICO SUI RICAVI TARIFFARI

15.014ORE DI FORMAZIONE

587 POZZI DI CAPTAZIONE

DI CUI 400 ATTIVI RETE IDRICA

2.295 Km

CAMPIONAMENTI DI ACQUA PER LE ANALISI

17.000

Bilancio di Sostenibilità 2012 Highlights2

2012HIGHLIGHTS

2 MILIONIPERSONE SERVITE

-6,5%RIDUZIONE DEI RIFIUTI PRODOTTI DI ACQUEDOTTO E ACQUE REFLUE

FONTANELLE PUBBLICHE

481

DEPURATORI

3

CONDOTTI FOGNARI

1.464 Km

CIRCA 14% PERDITE D’ACQUA PIÙ BASSE D’ITALIA

190.000PARAMETRI SOTTOPOSTI AD ANALISI

6CASE DELL’ACQUA

-59%RIDUZIONE DEL CONSUMO DI CARTA NEL BIENNIO 2011-2012

Bilancio di Sostenibilità 2012 Highlights 3

ACQUA DISTRIBUITA

230 milioni di m3

450 LITRI AL GIORNOACQUA DISTRIBUITA PROCAPITE

ACQUE REFLUE RACCOLTE

282 milioni di m3

Ricorre quest’anno il decennale dell’affidamento a Metropolitana Milanese del

Servizio Idrico Integrato della città di Milano. Un’occasione importante per mettere in

luce un percorso di crescita caratterizzato da un approccio sempre finalizzato a offrire

un servizio qualitativamente elevato e gestito in piena efficienza ed efficacia allo

scopo di creare valore per tutti gli stakeholder.

Scopo della nostra gestione è raggiungere il pieno equilibrio tra le performance

economica, sociale e ambientale in un’ottica di sostenibilità. Le attività e i progetti

portati avanti negli anni sono una chiara testimonianza di questa volontà, in linea con

la mission e i valori aziendali.

I risultati ottenuti confermano il ruolo di leader di Metropolitana Milanese, che tra

gli operatori del settore idrico può distinguersi per le sue eccellenze e candidarsi

per impegni sempre più importanti, anche in vista della creazione della nuova area

metropolitana.

Parlando di risultati non ci riferiamo solo ai parametri ordinari della gestione, capaci di

assicurare ai milanesi i migliori standard sia sotto il profilo della continuità del servizio

che della qualità costantemente controllata.

Ci sono altri aspetti che fanno dell’esperienza industriale di Milano un caso

esemplare di gestione. Innanzitutto, la tariffa dell’acqua, che risulta la più bassa in

Italia e tra le grandi città a livello europeo. Sul piano produttivo una best practice

è rappresentata dalla depurazione: nel pieno rispetto delle direttive europee, a Milano

la quantità di acque depurate destinate all’agricoltura è particolarmente significativa

tanto da poter annoverare questa esperienza come un unicum in Italia e uno tra i

30 più significativi esempi nel mondo. Inoltre, MM ha mantenuto sempre costante il

livello degli investimenti infrastrutturali annuali per un valore pari al 12-15% dei ricavi

tariffari: questo, nonostante la crisi economica e le difficoltà di accesso al credito

dovute al quadro regolamentare ancora poco affidabile per il sistema bancario.

Gli anni più recenti sono stati connotati da un’attenzione crescente verso i nostri

clienti, che abbiamo voluto rappresentare nelle pagine di apertura dei capitoli di

questo documento. A loro abbiamo dedicato un sito internet per soddisfare tutte le

curiosità in merito all’acqua di Milano e uno sportello web per agevolare le operazioni

amministrative con MM. Inoltre, per loro abbiamo dato all’acqua di Milano un nome,

MilanoBlu, volendo identificare un prodotto di valore che appartiene a tutti, perché

pubblico, e a ciascuno, perché è familiare.

Anche questo documento rappresenta uno strumento di conoscenza e di

consultazione attraverso il quale i clienti, ma anche tutti gli stakeholder, possano

avvicinarsi al nostro impegno quotidiano.

PRESENTAZIONEAGLI STAKEHOLDER

Bilancio di Sostenibilità 2012 Presentazione agli stakeholder 5

Bilancio di Sostenibilità 2012 Presentazione agli stakeholder6

In Metropolitana Milanese riteniamo che la trasparenza sia un valore e il Bilancio

di Sostenibilità sia lo strumento per affermarlo. Anche per questa ragione abbiamo

voluto realizzare il Bilancio con ancora più rigore rispetto alle edizioni precedenti,

allineandoci alle Sustainability reporting guidelines che rappresentano in tema

di rendicontazione il principale standard riconosciuto a livello internazionale.

Consapevoli dell’importanza della comunicazione è nostra intenzione tenere aperte

le porte della nostra azienda nella certezza che il dialogo possa contribuire

a migliorare il nostro operato.

Consentiteci anche una ringraziamento a tutti quanti lavorano in MM perché il

successo della Società è possibile solo grazie a loro, all’impegno e alle competenze

professionali messe in gioco quotidianamente.

Ai lettori di questo Bilancio chiediamo di far pervenire suggerimenti e stimoli

per elevare costantemente il nostro impegno per lo sviluppo sostenibile e offrire

un valido contributo al benessere del territorio in cui viviamo.

Giovanni Valotti Stefano CettiIl Presidente Il Direttore Generale

Bilancio di Sostenibilità 2012 Guida alla lettura8

Con la pubblicazione del Bilancio diSostenibilità si intende favorire il dialogocon gli stakeholder presentando, oltre aiprincipali dati operativi, l’approccio di Metropolitana Milanese (di seguitoanche “MM” o “la Società”) allasostenibilità economica, sociale eambientale. Il documento fornisce, infatti, unadescrizione dei valori e delle strategieche guidano la gestione dell’azienda,nonché le performance conseguite neitre ambiti di riferimento.

Il Bilancio di Sostenibilità 2012 (diseguito anche “il Bilancio”) è statopredisposto in linea con le “Sustainabilityreporting guidelines” definite dal GlobalReporting Initiative (GRI-G3) nel 2006,che costituiscono ad oggi il principalestandard riconosciuto a livellointernazionale in tema di rendicontazionedi sostenibilità. In relazione all’ampiezzadei contenuti della rendicontazione, illivello di applicazione delle linee guidaGRI-G3 è pari a “B”. I dati e le informazioni inseriti nel

documento si riferiscono all’eserciziochiuso al 31 dicembre 2012 e, doveesplicitamente specificato, ad alcuniprogetti significativi realizzati nei primimesi del 2013.Per quanto riguarda il perimetro direndicontazione, si evidenzia che i dati e le informazioni contenuti nel capitolo“Profilo dell’azienda” riguardano l’area dibusiness Servizio Idrico Integrato e l’areadi business Ingegneria di MetropolitanaMilanese.

GUIDAALLA LETTURA

LIVELLI DI APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA DEL GRI

INFORMATIVA SUL PROFILO G3

Inclusione di:1.12.1 - 2.103.1 - 3.8, 3.10 - 3.124.1 - 4.4, 4.14 - 4.15

CLivello di applicazionedel Report C+ B+B A+A

Inclusione di tutti i criterielencati per il livello C più:1.23.9 - 3.134.5 - 4.13, 4.16 - 4.17

Stessi requisiti previsti per il livello B

OUTP

UT

INFORMATIVA SULLA MODALITÀ DI GESTIONE G3

Non richiesto Informativa sulla modalità di gestione per ciascunacategoria di indicatori

Informativa sulla modalità di gestione per ciascunacategoria di indicatori

OUTP

UT

Report con assura

nce este

rna

Info

rmativa sta

ndard

Report con assura

nce este

rna

Report con assura

nce este

rna

INDICATORI DIPERFORMANCE G3 E SUPPLEMENTI

DI SETTORE

Inclusione di almeno 10 indicatori di performance, di cui almeno un indicatore per ciascuna delle seguenticategorie: sociale, economica e ambientale

Inclusione di almeno 20 indicatori di performance, di cui almeno un indicatore perciascuna delle seguenti categorie:economica, ambientale, dirittiumani, lavoro, società,responsabilità di prodotto

Inclusione di ciascun indicatoreG3 core e di ciascun indicatoredel supplemento di settore*considerando il principio di materialità, includendol’indicatore oppure inserendo laspiegazione della sua omissione

OUTP

UT

* Versione finale del supplemento di settore

Bilancio di Sostenibilità 2012 Guida alla lettura 9

La rendicontazione dei restanti capitoli è riferita esclusivamente all’area di business Servizio Idrico Integrato (di seguito SII).

Il processo di predisposizione delBilancio di Sostenibilità ha previsto il coinvolgimento dei responsabili didiverse funzioni aziendali al fine diindividuare i contenuti del documento, i progetti realizzati, i relativi indicatori di performance, nonché gli obiettivi per il futuro.

Al fine di assicurare l’attendibilità delleinformazioni riportate è stata privilegiatal’inclusione di grandezze misurabilidirettamente, evitando il più possibile ilricorso a stime, le quali, quandonecessarie, sono fondate sulle migliorimetodologie disponibili o su rilevazionicampionarie e il loro utilizzo è segnalatoall’interno dei singoli indicatori. Per favorire la comparabilità dei dati neltempo, ove possibile, sono propostianche i trend relativi ai due eserciziprecedenti.

I principi che hanno ispirato la redazionedel Bilancio sono quelli del GRI tra cui:materialità, inclusività degli stakeholder,contesto di sostenibilità e completezza.La rilevanza delle informazioni inseritenel Bilancio è stata definita considerandogli impatti e le responsabilità in ambitoeconomico, sociale e ambientale dellaSocietà, il contesto normativo e lespecificità dei settori in cui opera,nonché le esigenze e le aspettative degli stakeholder.

Profilo dell’azienda.Presenta la Società e le principali

aree di business con un focus sul

settore di riferimento e

sull’andamento gestionale.

Vengono descritti, inoltre, la

missione e i valori che ispirano

l’agire dell’azienda, l’approccio

alla sostenibilità e alla gestione

delle relazioni con gli stakeholder.

Tutela dell’ambiente. Oltre a fornire una descrizione delle

politiche e degli impegni in ambito

ambientale, sono presentati i

principali dati relativi agli impatti

ambientali e alla gestione e utilizzo

delle risorse per ciascun ambito di

attività del Servizio Idrico Integrato.

Le seguenti sezioni del Bilancio diSostenibilità presentano le perfomanceconseguite in ambito socio-ambientale e il relativo approccio gestionale ai temi di maggior rilevo nell’ambito delle attivitàsvolte dal Servizio Idrico Integrato di Metropolitana Milanese.

Dialogo con clienti e fornitori. Focalizza l’attenzione sulle relazioni

con i clienti, in particolare rispetto

alla qualità del servizio offerto, alla

soddisfazione dei clienti e alle attività

di dialogo.

Valorizzazione del personale.Vengono presentati i dati relativi

alla composizione del personale

e alle relative politiche gestionali con

riferimento, in particolare, ai temi

della formazione e sviluppo del

personale, alla salute e sicurezza sul

lavoro, alle relazioni industriali e alle

attività sociali e di coinvolgimento.

Confronto con istituzioni e comunità locale. Descrive le relazioni con i cittadini,

gli enti, le istituzioni e la pubblica

amministrazione e le attività di

comunicazione esterna al fine di

promuovere la cultura ambientale.

Contenuti del Bilancio di Sostenibilità

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA, AMBIENTALE E SOCIALE SONO GLI OBIETTIVI DI MM

IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ DI METROPOLITANA MILANESE È GIUNTO ALLA QUARTA EDIZIONE

Bilancio di Sostenibilità 2012 Profilo dell’Azienda 11

“L’ACQUA DI MILANO È A KM Ø: DALSOTTOSUOLODELLA CITTÀ AI NOSTRI RUBINETTI”

Bilancio di Sostenibilità 2012 Profilo dell’Azienda12

10 anni di impegno diMetropolitana Milanese nel SII

Nel 2003 il Comune di Milanoaffida a MM la gestione delServizio Idrico di Milano. Un nuovo settore si aggiungeall’ingegneria, il businesstradizionale dell’azienda. Le due attività, entrambe al servizio della città, hanno in comune l’approcciocostantemente miratoall’efficienza, all’innovazione,all’attenzione al cliente eall’ambiente.

Chi siamo e cosa facciamo

Ingegneria

Metropolitana Milanese nasce comesocietà di ingegneria nel 1955 perprogettare e realizzare le lineemetropolitane della città di Milano. Nel corso degli anni MetropolitanaMilanese ha ampliato il suo campod’intervento, arrivando a occuparsi di opere di viabilità, parcheggi ed edificipubblici, di interventi di ingegneriaidraulica, di riqualificazione urbanistica e di piani territoriali dei trasporti. MM è in grado di coprire l’intero ciclodella produzione, dalle indagini e studigenerali ai progetti preliminari, definitivied esecutivi, fino alla direzione dei lavoriper la costruzione delle opere. Grazie alle sperimentate capacità nella

gestione e integrazione di interventimultidisciplinari, Metropolitana Milaneseè in grado di fornire ampie garanzieanche per la realizzazione di grandi opereche comportano complessità progettualee significativo impegno finanziario.Inizialmente attiva a Milano, MM è statacapace di trasferire il suo know-how adaltre città e regioni in Italia e di recenteha intensificato il suo impegno all’esteropartecipando a gare internazionali per la progettazione di linee metropolitane.Nel corso degli ultimi anni la Società haportato avanti le proprie attività conl’obiettivo di consolidare la sua presenzanella realizzazione di infrastruttureterritoriali attraverso lo sviluppo di nuoviservizi e attività di business, rafforzandola propria posizione di supporto alleattività dell’amministrazione comunale e incrementando le collaborazioni e lesinergie con il sistema delle societàpartecipate dal Comune di Milano e con altri enti locali.

PROFILODELL’AZIENDA

Business di Metropolitana Milanese

INGEGNERIA

1.

TRASPORTO PUBBLICOURBANO ED

EXTRAURBANO

2.

VIABILITÀ ERIQUALIFICAZIONE

URBANA

3.

ARCHITETTURA,URBANISTICA E AMBIENTE


Servizio Idrico Integrato

Nel giugno del 2003 il Comune di Milanoha deciso di affidare a MetropolitanaMilanese il Servizio Idrico Integrato, in modo da potersi avvalere della suaesperienza tecnica e gestionale per

migliorare in città il livello dei servizilegati all’acqua e per promuovere unadeguato piano di manutenzione ed’investimento sulle reti dell’acquedottoe delle acque reflue. Di seguito saranno illustrati gli obiettivi e i risultati della gestione.

1.

ACQUA POTABILE

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

3.

DEPURAZIONE

2.

ACQUA REFLUE

METROPOLITANA MILANESE

Nei primi cartelli issati sui cantieri dicostruzione della Linea 1 della metropolitanadi Milano il nome di Metropolitana Milanesevenne sintetizzato nell’acronimo M.M. che diventerà il modo comune di chiamarel’azienda. Con lo studio della segnaleticaper la prima linea della metropolitana,assegnato allo studio Albini-Helg, ildesigner olandese Bob Noorda si ispiròall’acronimo M.M. per creare la palina di segnalazione di ingresso alle stazioni: un quadrato rosso con le due M in bianco.MM divenne contemporaneamente simbolodella metropolitana e “logo” di Metropolitana Milanese. Negli anni ‘90 la segnaletica vennesemplificata con l'impiego di una sola M, in adeguamento al trend europeo, mentrel’acronimo MM, ormai marchio, subì unamodesta rivisitazione con l'inclinazionedelle lettere.

MILANO BLU

Dal dicembre 2012 l’acqua di Milano ha un nome, un sito e un logo tutto suo:MilanoBlu. Il marchio è firmato daMetropolitana Milanese. Il font prescelto richiama nella forma le caratteristiche sinuose e vellutatedell’acqua. L’idea creativa del logo nasceda una piccola e semplice goccia, che,per sineddoche, assume il significato diacqua e, di riflesso, di vita stessa. La goccia intende simboleggiare e sottolineare in modo mirato l’impegno e la costanza di chi, poco per volta, giornodopo giorno, lavora per tutelare quello che è un bene primario per tutti noi e unarisorsa rinnovabile per il nostro mondo.

I nostri marchi

PRINCIPALI ATTIVITÀ NEL 2011 E 2012

Nell’ambito del settore Ingegneria è stata portata avanti l’azione diconsolidamento e ampliamento delknow-how tecnico e gestionale nellarealizzazione di grandi opere di trasporto e infrastrutturali. Tra le principali attività si segnalano: • lo sviluppo di importanti incarichi di progettazione e realizzazione delle opere connesse all’Expo 2015;

• i progetti definitivi delle estensionidella Linea 2 da Cologno Nord aVimercate e della Linea 3 da SanDonato a Paullo, nonché l’attività di alta vigilanza sulla realizzazione in project financing della prima trattadella Linea 5 Garibaldi-Bignami e la realizzazione del prolungamento della Linea 1 a Monza Bettola;

• la direzione lavori per ilcompletamento del prolungamentodella Linea 2 ad Assago e della Linea3 a Comasina.

UN IMPEGNO CHE CONTINUA NEL 2013

MM sta conducendo la direzione lavoridella Linea 4 Linate - San Cristoforodella quale ha curato la pianificazione e progettazione. Svolge inoltre l’attività di alta vigilanzaper il secondo lotto della Linea 5Garibaldi - San Siro di cui ha curato la pianificazione e progettazione(preliminare e definitiva).

Grazie a questi interventi nel 2020Milano potrà contare su 5 linee, 118 kme 136 stazioni, con una crescita dellarete del 34% in 10 anni, un ritmo disviluppo tra i più alti in Europa.

Soggetti

AEEG - Autorità per l’energia elettrica e il gas

Competenze

• Tariffa e articolazione tariffaria• Trasparenza delle bollette•Convenzioni e carta dei servizi tipo• Verifica della corretta redazione dei Piani d’ambito• Poteri sostitutivi e sanzionatori

• Pianificazione della gestione e degli investimenti (definizione del Piano d’ambito)• Predisposizione del programma interventi• Affidamento della gestione del Servizio Idrico Integrato•Controllo dell’operato e resoconto annuale dei risultati al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare

•Determinazione della tariffa base•Rilascio delle autorizzazioni per lo scarico in fognatura delle attività produttive

• Soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato per l’Ato Città di Milano, affidatario del servizio dal 2003 al 2007 (prima convenzione) e dal 2008 al 2027 (secondaconvenzione)

•Gestione del Servizio Idrico Integrato: captazione, potabilizzazione, controllo,distribuzione dell’acqua potabile, raccolta delle acque reflue, smaltimento, depurazionee restituzione all’ambiente

• Ente responsabile del servizio e proprietario di reti e impianti per l’erogazione del Servizio Idrico Integrato

•Accertamento di idoneità dell’acqua destinata al consumo umano, sulla base di accurati controlli

• Invito al gestore a prendere provvedimenti nei casi in cui l’acqua in erogazione risultinon conforme alle prescrizioni qualitative stabilite dalle vigenti norme di legge

•Provvedimenti nel caso di mancata adozione di misure in risposta ad analisi sfavorevoli

• Supporto tecnico alle autorità amministrative e istruttoria per il rilascio di autorizzazioni allo scarico

• Su incarico dell’Asl, controllo della qualità delle acque in fase di captazione, nelle reti di adduzione e di distribuzione, nei potabilizzatori e nei depuratori

• Controlli ambientali e verifica del rispetto di limiti e di prescrizioni•Monitoraggio ambientale dei corsi d’acqua: analisi chimico-fisiche e batteriologiche,indici di stato ecologico

•Rilascio di autorizzazioni allo scarico in acque superficiali e sotterranee

•Gestione dell’impianto di depurazione di Milano Nosedo•Controlli interni dell’efficacia della depurazione

•Conduzione in appalto dell’impianto di depurazione di Milano San Rocco•Controlli interni dell’efficacia della depurazione

•Gestione in convenzione dell’impianto di depurazione di Peschiera Borromeo, al servizio dei quartieri orientali di Milano

SOGGETTI E COMPETENZE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Ufficio d’ambito Città di Milano (Ato)

MM - Metropolitana Milanese Spa

Comune di Milano

ASL Città di Milano - Aziendasanitaria locale

ARPA Lombardia - Azienda regionale per l’ambiente

Provincia di Milano

MilanoDepur Spa

Degrémont Spa

AmiAcque Srl


Tappe storiche di MetropolitanaMilanese

Maggio

1990Inaugurazione della Linea 3 della

metropolitana milanese, la gialla,

che comprende 8 stazioni e segue

il percorso da Centrale Fs a Porta

Romana

Aprile

1999Istituito il Servizio Idrico Integrato

all’interno dell’amministrazione

comunale

Aprile

2003Entra in servizio il primo modulo

dell’impianto di depurazione Milano

Nosedo

Giugno

2003Il Comune di Milano assegna a

Metropolitana Milanese la gestione

del Servizio Idrico Integrato

Aprile

2009Entra in servizio la fermata ferroviaria

Rho-Fiera Milano, situata in

corrispondenza del nuovo polo

fieristico

Febbraio

2011Inaugurato il prolungamento della

Linea 2 da Famagosta ad Assago

Milanofiori Forum, con l’apertura

di due nuove stazioni

Febbraio

1868Primo progetto di fognatura per la

raccolta e lo smaltimento delle acque

reflue e pluviali nella parte più

centrale del territorio cittadino

Giugno

1890Costruzione dell’acquedotto per

rifornire di acqua potabile la città

ed eliminare il problema

dell’inquinamento batteriologico

dei pozzi

Luglio

1955Il Consiglio comunale vara la

costituzione di un’apposita società per

azioni per la costruzione e l’esercizio

della metropolitana. Il 6 ottobre dello

stesso anno, viene costituita con atto

pubblico la società Metropolitana

Milanese Spa. Primo Presidente è

l’ingegner Ercole Bottani

Novembre

1964Entra in funzione la “Linea rossa”

con 12,5 chilometri e 21 stazioni da

piazzale Lotto a Sesto Marelli

Settembre

1969Inaugurazione della prima tratta della

Linea 2, la verde: da Caiazzo a Cascina

Gobba per un totale di 8 stazioni,

delle quali tre (Cimiano, Crescenzago

e Cascina Gobba) in superficie

Marzo

2011Apertura di quattro nuove stazioni

del prolungamento nord della Linea 3:

Dergano, Affori centro, Affori Fnm

e Comasina, che diventa il nuovo

capolinea

Dicembre

2012Nasce MilanoBlu: il marchio

dell’acqua di Milano e il sito

www.milanoblu.com

Febbraio

2013Inaugurata la prima tratta della Linea

5 con l’apertura di sette stazioni:

Bignami, Ponale, Bicocca, Ca’ Granda,

Istria, Marche e Zara, per un totale

di 4,1 chilometri

Marzo

2013Vengono inaugurate le Case dell’acqua

della città di Milano che erogano

gratuitamente acqua liscia e gassata

Luglio

2013MM entra nel board di Aqua Publica

Europea, l’associazione internazionale

degli operatori pubblici del Servizio

Idrico Integrato


Quadrodi riferimento L’Autorità per l’energia elettrica e il gas(Aeeg) ha assunto, con il Decreto Legge201/2011, “le funzioni attinenti allaregolazione e al controllo dei serviziidrici” che fanno riferimento a diversiaspetti del servizio idrico integrato: dalladefinizione dei costi ammissibili e deicriteri per la determinazione delle tariffea copertura di questi costi, allecompetenze in tema di qualità delservizio, di verifica dei Piani d’ambito e di predisposizione delle convenzionitipo per l’affidamento del servizio.

L’Aeeg, dopo un articolato processo diconsultazione con i soggetti interessati,ha in particolare:

• definito il metodo transitorio per ladeterminazione delle tariffe;

• avviato un’istruttoria conoscitiva perverificare alcuni comportamenti deigestori potenzialmente non conformialla normativa vigente e lesivi dei dirittidei clienti;

• approvato la prima direttiva per latrasparenza dei documenti difatturazione.

L’Autorità ha approvato i criteri perdeterminare le tariffe del servizio idricointegrato nel biennio 2012-13, compresi iservizi di captazione a usi multipli e didepurazione a uso industriale e civile. La metodologia proposta non hadeterminato le tariffe, ma ha definito icriteri per la loro quantificazione,anticipando le linee generali di quelladefinitiva, prevista a partire dal 2014.

In tale ambito, l’avvio dell’attività diregolazione ha impegnato i gestori afornire informazioni e dati sulle gestioniin essere, consentendo all’Aeeg laricognizione del settore e la definizionedi un nuovo metodo tariffario nazionaleche tenesse conto degli esiti referendaridel 2011.

L’iniziativa rappresenta un primo efavorevole passo in avanti anchenell’ottica di consentire miglioricondizioni di accesso al credito, da partedei gestori, condizione imprescindibileper l’effettiva attuazione degliinvestimenti previsti dai Piani d’ambito.Resta tuttavia ancora lungo il percorsoper raggiungere una piena maturità della regolazione tariffaria.


Focus: 2013 - Anno internazionaledella cooperazione nel settore idrico

www.unwater.org

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità, nel dicembre 2010, la risoluzione intitolata “Anno internazionaledella cooperazione nel settore idrico - 2013”.Nella risoluzione, l’Assemblea esprime la propria preoccupazione in merito alraggiungimento dell’obiettivo di dimezzare la percentuale delle persone che non hannoaccesso all’acqua potabile e ai serviziigienici di base.

L’Assemblea generale incoraggia gli statimembri, le entità del sistema Nazioni Unite, e tutti gli altri soggetti interessati a sfruttarel’Anno internazionale per promuovereiniziative a tutti i livelli, anche attraverso la cooperazione internazionale, con lo scopodi raggiungere gli obiettivi contenutinell’Agenda 21 e nel programmadi attuazione, nella dichiarazione delmillennio delle Nazioni Unite e nel Piano di attuazione di Johannesburg.

CONFRONTO CON LA COMMISSIONEONU E GLI IMPEGNI VERSO EXPO 2015

Nel maggio del 2013 si è tenuta a Milano la periodica riunione del Unsgab (UnitedNations Secretary - General’s AdvisoryBoard on Water & Sanitation), lacommissione incaricata di mettere a fuocole politiche dell’Onu sulle emergenze legatealla disponibilità dell’acqua nel mondo.Con l’occasione, Expo 2015, che ospitava i delegati, ha preso l’impegno di collaborarea promuovere di obiettivi delle NazioniUnite. Al convegno hanno preso parte anchele aziende pubbliche impegnate nellagestione del servizio idrico dell’areamilanese, Metropolitana Milanese per lacittà di Milano e il Gruppo Cap per ilterritorio provinciale, e Federutility(federazione che riunisce le aziende diservizi pubblici locali che operano neisettori energia elettrica, gas e acqua).

DUE PROTOCOLLI D’INTESASULL’ACQUA DI EXPO

Nell’ottobre 2012 sono stati siglati dueprotocolli d’intesa con Expo 2015.Nel primo Metropolitana Milanese e ilGruppo Cap si sono impegnate a realizzarenell’area Expo circa 30 case dell’acqua, per garantire ai visitatori la possibilità didissetarsi con l’acqua di rete del territorio.L’istallazione di questi punti di distribuzionefornirà acqua fresca e gassata a 130 milavisitatori giornalieri (245 mila persone neigiorni di picco). Facile prevederel’erogazione di almeno 10 milioni di litrid’acqua, senza tener conto che i consumipotrebbero aumentare nella stagione calda.Nel secondo protocollo, sottoscritto tra Expo2015 e Federutility, invece, si pongono le basidi una partecipazione incrociata tra Expo e Festival dell’Acqua, la manifestazionebiennale che raccoglie operatori da tutto il mondo e che nel 2015 approderà proprio a Milano, nell’ambito dell’EsposizioneUniversale. L’obiettivo è quello diraccogliere partecipazioni e accordi conaziende nazionali e internazionali del settoreidrico, con associazioni europee e mondialidell’acqua, per affrontare il grande temadell’equilibrio e della garanzia dell’accessoalle risorse idriche del pianeta.Gli accordi sono stati siglati in apertura delconvegno “Milano città d’acqua e di terra”,promosso dalle stesse aziende MM e GruppoCap nell’ambito dell’InternationalParticipants Meeting.

120-160 LITRICONSUMO MEDIO DI ACQUA PER FARE UN BAGNO IN VASCA

16 LITRIACQUA CONSUMATA OGNI VOLTA CHE SI TIRA LO SCIACQUONE

1,4 LITRICONSUMO DI ACQUA OGNI VOLTA CHE CI LAVIAMO LE MANI

5 LITRISPRECO DI ACQUA AL GIORNO DI UN RUBINETTO CHE GOCCIOLA

ATTENZIONE AGLI SPRECHI...


La speciale competenza nellagestione dei problemi legati al sottosuolo, unitamente allacapacità di coniugare capacitàgestionali con finalità sociali,hanno reso MetropolitanaMilanese un partner ideale per il governo del ServizioIdrico Integrato della città di Milano.

Missione e valori Metropolitana Milanese è storicamenteespressione di una peculiare eccellenzanell'ingegneria civile. Grazie allavocazione a innovare ha saputo faredell’esperienza maturata lo strumentoprincipale per affrontare e superare neltempo grandi sfide tecnologiche. MM ha realizzato opere che hannocontribuito a rendere Milano una grandemetropoli e ha esportato il suo know-how in tutt’Italia e all’estero con laprogettazione e la direzione di lavoriimportanti nel campo delle strutture einfrastrutture cittadine e territoriali.

La Società basa i processi di crescita su una reputazione solida, fedele a valoridi onestà e correttezza, in ogni processodi lavoro quotidiano. Nello svolgimentodelle proprie attività la Società favoriscel’attivazione di processi gestionali eoperativi volti al miglioramento continuo.

I principi ai quali si ispira l’attività diMetropolitana Milanese nel realizzare lasua missione sono quelli di una rigorosaosservanza della legge, di unaconcorrenza leale, di rispetto degliinteressi legittimi dei clienti, dei fornitori,dei collaboratori, degli azionisti, delleistituzioni e della collettività.Inoltre, MM ha fatto propri i valori dellosviluppo sostenibile, ponendo attenzionealla salvaguardia delle risorse, al rispettodell’ambiente e alla promozionedell’equità sociale.

Mission del Servizio Idrico Integrato

La mission della Società si sostanzia nei seguenti capisaldi:

• porre il cittadino al centro dell’attivitàoperando per la qualità e la sicurezzadell’acqua potabile distribuita e lagaranzia di continuità del servizio, lachiarezza e la disponibilità nei rapporticon i clienti, la completezza el’accessibilità all’informazione;

• tutelare e promuovere l’ambientetramite la sostenibilità nei prelievi idricie la qualità delle acque depuraterestituite all’ambiente, la difesa delsuolo e il supporto alla protezionecivile in caso di emergenza, il risparmioenergetico, la promozione del riusodelle acque di prima falda e depurate;

• promuovere scelte e processi aziendalitrasparenti e responsabili attraverso ilrispetto degli indirizzi definiti dagli entipubblici di riferimento (Comune, Ato,Aeeg), la coerenza tra erogazione deiservizi ed esigenze della collettività, lasicurezza, il benessere e lavalorizzazione del personale.

Il perseguimento della missionaziendale passa attraverso unagire etico e responsabile perla creazione di valore in otticacondivisa a beneficio di tutti gli stakeholder aziendali

SISTEMA DI VALORI DI METROPOLITANA MILANESE

RESPONSABILITÀ

CORRETTEZZA

QUALITÀSVILUPPO

SOSTENIBILE

SALVAGUARDIA DELLE RISORSE

RISPETTODELL’AMBIENTE

PROMOZIONE DELL’EQUITÀ SOCIALE

Metropolitana Milanese lavora per promuovere lo sviluppo e il progresso umano con atteggiamento di ascolto del bisogno e valorizzazione del bene comune.

MM ha la finalità di gestire il servizioidrico integrato di Milano persoddisfare i fabbisogni idrici deicittadini, in modo quantitativamenteadeguato e qualitativamente ottimale,operando responsabilmente nelrispetto dell’ambiente e perseguendoefficienza ed economicità

Orientamentostrategico

Pianificazione

Il documento di aggiornamento del Pianod’ambito 2010-2027, redatto nel giugno2010, consente all’Ufficio d’ambito dellaCittà di Milano lo svolgimento dellefunzioni di regolazione e controllo dellostato di fatto e dell’evoluzione delServizio Idrico Integrato sul territoriocomunale. Ciò avviene secondo obiettividi qualità del servizio ai cittadini,coerentemente con quanto previsto dalle normative vigenti, assicurando, nel contempo, sostenibilità economica e ambientale della gestione.

Il Piano focalizza la propria attenzione su concreti obiettivi di mantenimento e miglioramento del serviziocompatibilmente con i potenzialieconomico-finanziari del gestore e con lecondizioni operative prevedibili nel breve,medio e lungo periodo.

Il programma degli interventi (Piano degliinvestimenti) proposto nel documento di aggiornamento prevede una serie di investimenti che riguardano lacomplessità delle infrastrutture delservizio idrico e che sono finalizzati agarantirne lo sviluppo, il potenziamento,l’estensione della loro vita utile neltempo, nonché il miglioramentodell’efficienza gestionale e l’aumentodella disponibilità e dell’affidabilità.Sulla base delle strategie d’interventodelineate vengono individuate, infunzione dei diversi obiettivi che siintendono perseguire, una serie di azionie di interventi programmati chedovranno essere attuati e realizzatinell’arco temporale che va dal 2010 finoal 2027 per un investimento complessivopari a 805 milioni di euro.

Di recente Metropolitana Milanese ha presentato all’Ato di Milano unaproposta di revisione del Piano d’ambitoche ipotizza un nuovo piano investimenti per il periodo 2013-2027 del valorecomplessivo di circa 565 milioni di euro. La realizzabilità della programmazionedegli interventi è significativamentecondizionata, relativamente alletempistiche, da aspetti autorizzativi edalla possibilità di acquisire le necessarieprovviste finanziarie sul mercato delcredito.

Investimenti

L’avvio degli investimenti programmati e approvati dall’ente d’ambito non harisentito se non marginalmente deglieffetti di restrizione del credito, che purerisultano generalizzati e non solo per ilsettore idrico. Negli ultimi 5 anni, le maggiori difficoltàe i ritardi nell’attuazione dei pianid’intervento sono in parte riconducibilialle tempistiche di autorizzazione e inparte al più generale contestoeconomico.Tuttavia, anche nel 2012 MM è riuscita a garantire sostanzialmente il livellod’investimenti infrastrutturali medio e necessario al mantenimento deglistandard di servizio consolidati,grazie al proseguimento di un’azione di ulteriore sviluppo di sinergie, diefficientamento e minimizzazione deicosti di gestione.Negli anni di riferimento MetropolitanaMilanese ha impiegato risorse nellaricerca e sperimentazione di nuovistrumenti e tecnologie, anchepartecipando a progetti di ricerca europeie nazionali.


Piano d’ambito 2010-2027

Stabilisce gli obiettivi diqualità del servizio ai cittadiniassicurando allo stesso temposostenibilità economica eambientale

OBIETTIVI DEL PIANO D’AMBITO

• Miglioramento del livello diefficienza della rete acquedottistica

• Ottimizzazione quali-quantitativa delle risorse idropotabili

• Perfezionamento del livello di distribuzione quantitativa della risorsa idropotabile

• Perfezionamento del livello di distribuzione qualitativa dell’acqua potabile

• Potenziamento del servizio di fognatura

• Mantenimento del livello di efficienza delle reti fognarie

• Ottimizzazione dell’efficienzaidraulica della rete fognaria

• Potenziamento degli impianti di depurazione e ottimizzazione della loro efficienza


Andamento economico-finanziarioIl 2012 evidenzia un risultato positivo di 1,4 milioni di euro al netto diammortamenti per oltre 14 milioni di euro e accantonamenti per imposteper 1,9 milioni di euro. I ricavi netti, pari a 192 milioni di euro,sono per 70 milioni relativi alle attivitàdel settore Ingegneria e per 122 milioniriferiti alla gestione del Servizio Idrico.

Ricchezza creata

Il valore aggiunto globale netto prodottonel 2012 è pari a circa 50,2 milioni dieuro con una riduzione del 7% rispettoall’anno precedente. La voce ricavi dellevendite e delle prestazioni comprendeper circa il 60% i ricavi per venditerelative al Servizio Idrico Integrato pari a 113,5 milioni di euro che riferisconoper 44,2 milioni di euro alla vendita diacqua potabile, per 48,8 milioni di euro aicanoni di depurazione e per 20,4 milionidi euro al servizio di scarico fognario.

I costi per servizi costituiscono la voceprincipale dei costi intermedi diproduzione e sono relativi in gran parte a costi di appalti e forniture ripetibili per i lavori eseguiti nell’esercizio, tramiteimprese appaltatrici, per la realizzazionedi opere relative all’attività del settoreIngegneria. Il canone di gestione degli impianti di depurazione e i costi per i consumi di energia elettrica sono le altre voci di costo rilevanti.Nei costi intermedi di produzione rientranoinoltre i costi (circa 1,5 milioni di euro)connessi al consumo di materie primerelative principalmente all’acquisto dimateriale di consumo e di manutenzionedel Servizio Idrico Integrato. Nell’ambito dei componenti accessori e straordinari si segnala che gli oneri e proventi straordinari si riferiscono asopravvenienze passive e attive perintervenute rettifiche di partite relative a esercizi precedenti. Per il solo esercizio2012 la voce comprende per 1,9 milioni dieuro i proventi derivanti dall’Ires versatadal 2007 al 2011 e chiesta a rimborso pereffetto della mancata deduzione dell’Iraprelativa alle spese per il personaledipendente e assimilato. La richiesta di rimborso Ires si è resapossibile nel solo 2012 grazie aimutamenti intervenuti nel quadronormativo.

Creazione e distribuzione del valore aggiuntoAttraverso i prospetti di creazione edistribuzione del valore aggiunto vienequantificata la ricchezza prodottadall’azienda e vengono indicate lemodalità di distribuzione ai suoi principalistakeholder. In questo modo, attraversouna riclassificazione delle voci del Contoeconomico è possibile comprendere gliimpatti economici prodotti daMetropolitana Milanese e collegare cosìle performance riportate nel Bilancio diesercizio con quelle descritte nel Bilanciodi Sostenibilità. Il modello dideterminazione e distribuzione del valoreaggiunto utilizzato fa riferimento a quellointrodotto dal gruppo di studio per ilBilancio di Sostenibilità (GBS)opportunamente adattato alla Società.

DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DI SINTESI *

migliaia di euro 2012 2011

Dati economici

Valore della produzione 191.778 232.792

EBITDA 22.288 31.357

EBIT 6.506 11.273

Risultato ante-imposte 3.383 7.282

Risultato netto 1.428 2.767

Dati patrimoniali

Immobilizzazioni nette 205.785 196.956

Posizione finanziaria netta (130.273) (112.492)

Patrimonio netto 42.285 40.857

Capitale investito 172.557 153.348

ROS (EBIT/valore della produzione) 3,4% 4,8%

ROI (EBIT/capitale investito) 3,8% 7,4%

ROE (EBIT/patrimonio netto) 15,4% 27,6%

* I dati economici e finanziari riportati nel Bilancio di Sostenibilità derivano dal Bilancio di esercizio 2012 di MetropolitanaMilanese relativamente alle aree di business Servizio Idrico Integrato e Ingegneria

50,2MILIONI DI EUROVALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTOPRODOTTO NEL 2012

Per ulteriori informazioni eapprofondimenti in merito agli aspettirelativi alla gestione economico-finanziaria di Metropolitana Milanesenel 2012, è possibile consultare laRelazione sulla gestione del Bilancioconsolidato, disponibile sul sitointernet della Società.www.metropolitanamilanese.it

122 MILIONI DI EURORICAVI NETTI DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO

Distribuzione della ricchezza creata

L’azienda distribuisce ai propristakeholder il valore aggiunto creato. Nel 2012 è stato attribuito ai dipendenti,sia come remunerazioni dirette cheindirette, un valore pari a 41,2 milioni dieuro che rappresenta circa il 64% delvalore aggiunto globale lordo; tale valorerisulta in lieve riduzione rispetto all’annoprecedente.La remunerazione del capitale di credito,sostanzialmente in linea con il 2011 ecostituita prevalentemente dagli interessibancari sui finanziamenti, si è attestata acirca 4,7 milioni di euro (7,4% del valoreaggiunto globale lordo). I trasferimenti a favore della pubblicaamministrazione sono stati pari al 4,2%del valore aggiunto globale lordo,equivalenti a circa 2,7 milioni di euro.Alla comunità sono attribuiti circa 132mila euro, mentre la restante parte delvalore aggiunto è riconducibile all’aziendasotto la forma di ammortamenti e dirisultati dell’esercizio per un totale di15,6 milioni di euro.


DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO

euro 2012 2011

Valore della produzione 191.777.576 232.792.446

Ricavi delle vendite e delle prestazioni( - rettifiche di ricavo) 186.474.980 216.449.897Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (e merci) - -Variazione di lavori in corso su ordinazione (7.626.998) -Incrementi immobilizzazioni per lavori interni 2.450.452 1.996.618Altri ricavi e proventi 10.479.142 14.345.931

Costi intermedi della produzione 129.029.138 165.765.120

Consumi di materie prime, materie sussidiarie e materiali di consumo, costi di acquisto di merci (o costo delle merci vendute) 1.531.803 1.230.167Variazione delle rimananze di materie prime sussudiarie (17.407) 120.777Costi per servizi 117.484.969 149.824.824Altri costi operativi 7.566.617 7.457.642Accantonamento a fondo svalutazione crediti 1.000.000 1.768.000Accantonamento a fondi rischi e altri fondi 652.800 4.696.695Oneri diversi di gestione 810.356 667.015

Componenti accessori e straordinari 1.627.250 610.972

Proventi finanziari 337.745 765.052+/- saldo gestione accessoria - -+/- saldo componenti straordinari 1.289.505 (154.080)

Valore aggiunto globale lordo 64.375.688 67.638.298

- Ammortamenti della gestione (14.128.759) (13.619.589)

Valore aggiunto globale netto 50.246.929 54.018.709

24,1% 0,2%4,2%7,4%64,1%

AZIENDA COMUNITÀ LOCALEPUBBLICAAMMINISTRAZIONE

PERSONALE FINANZIAMENTI

VALORE AGGIUNTO DISTRIBUITO AGLI STAKEHOLDER - 2012

DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO

euro 2012 2011

Remunerazione del personale 41.235.713 41.687.264

Remunerazioni dirette 32.062.151 31.890.652Remunerazioni indirette 9.173.562 9.796.612

Remunerazione del capitale di rischio - -

Utili distribuiti - -

Remunerazione del capitale di credito 4.750.752 4.602.548

Oneri per capitali a breve termine 2.623.125 2.794.608Oneri per capitali a lungo termine 2.127.627 1.807.940

Trasferimenti alla pubblica amministrazione 2.700.825 4.833.054

Imposte dirette destinate allo Stato 1.954.900 4.514.772Altre imposte e tasse destinate allo Stato 745.925 318.282Oneri sociali - -

Trasferimenti a favore della comunità locale 131.575 129.089

Liberalità 131.575 129.089

Remunerazione dell’azienda 15.556.823 16.386.343

Ammortamenti 14.128.759 13.619.589Risultato dell’esercizio 1.428.064 2.766.754


Governance Metropolitana Milanese è una societàinteramente posseduta dal Comune diMilano che esercita poteri di vigilanza e controllo analoghi a quelli esercitati suipropri servizi, nonché attività di direzione e coordinamento ai sensi del codicecivile, con divieto di cessione a soggettiprivati di quote anche minoritarie del capitale sociale.La Società è gestita dal Consiglio diamministrazione composto, a sceltadell’Assemblea, da tre o cinquecomponenti, compreso il Presidente,nominati dai soci ai sensi dell’art. 2449del codice civile. Il Presidenterappresenta legalmente la società pressoi terzi e in giudizio.I membri del Consiglio durano in caricaper il periodo di tre esercizi o per unperiodo inferiore eventualmente stabilitoall’atto della nomina e sono rieleggibili.Al Consiglio di amministrazione in caricadal 2 luglio 2013 si applica per la primavolta la normativa nazionale “spendingreview” in base alla quale tre dei suoicinque componenti sono dipendenticomunali. Al Consiglio di amministrazionecompete, nell’ambito dell’oggetto e delloscopo sociale, la gestione della Società,salvo i poteri riservati all’Assemblea dallalegge e dallo Statuto.

I membri del Consiglio scadono alla datadell’Assemblea convocata perl’approvazione del bilancio relativoall’ultimo esercizio della loro carica.L’organo amministrativo assicura ilrecepimento e l’attuazione delle direttive,indirizzi e atti programmatici del Comunedi Milano e il perseguimento degli obiettivigestionali e operativi affidati all’atto dellanomina ai Consiglieri. Il Consiglio di amministrazione, sulla basedelle direttive e indirizzi programmatici,provvede all’elaborazione o aggiornamentodei documenti indicati dal Comune di Milano quali: il piano industriale, il documento sugli orientamenti di politicae gestione aziendale e il documento didefinizione delle strategie aziendali tese aminimizzare l’impatto ambientale delleattività svolte.

Modello organizzativo

Dal 2005 la Società ha adottato unModello di organizzazione gestione econtrollo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 e ha nominato un Organismo di vigilanzacomposto in forma collegiale da tremembri esterni alla società.

Il Modello di organizzazione gestione e controllo è strutturato in una partegenerale e in una parte speciale. La prima parte comprende una disaminadella disciplina contenuta nel D. Lgs.231/2001 (nel seguito anche il “Decreto”), il processo di adozione del Modello da parte di Metropolitana Milanese, i reatirilevanti per la Società, i destinatari del Modello, le modalità di adozione eattuazione dei modelli delle altre societàcontrollate, l’Organismo di vigilanza di Metropolitana Milanese, il sistemasanzionatorio a presidio delle violazioni, gli obblighi di comunicazione del Modelloe di formazione del personale.

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA FINO AL 2 LUGLIO 2013

Presidente Lanfranco Senn

Consigliere Vittorio Belingardi

Consigliere Vincenzo La Russa

Consigliere Giuseppe Mele

Consigliere Maria Elisabetta Serri

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA DAL 2 LUGLIO 2013

Presidente Giovanni Valotti

Consigliere Chiara Biagi

Consigliere Silvia Brandodoro

Consigliere Luigi Mario Mancioppi

Consigliere Laura Peroncini

COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Presidente Carlo Alberto Belloni

Sindaco Effettivo Salvatore Rino Messina

Sindaco Effettivo Henry Richard Rizzi

Sindaco Supplente Giovanni Nicola Rocca

Sindaco Supplente Marco Luca Rovello

Codice etico e Modelloorganizzativo rappresentano le misure e l’impegno assuntodalla Società per uncomportamento etico,conforme alla legge, nellosvolgimento delle attività

Per informazioni sulla Trasparenzaamministrativa è possibile visitare ilsito www.metropolitanamilanese.it

La seconda parte indica le attivitàsensibili per la Società ai sensi delDecreto, i principi generali dicomportamento, gli elementi diprevenzione a presidio delle suddetteattività e le misure di controllo essenzialideputate alla prevenzione o allamitigazione degli illeciti.Nella seduta del 24 giugno 2013 ilConsiglio di amministrazione haapprovato il Modello di organizzazionegestione e controllo con le nuovefattispecie di reato.Il Modello ex D. Lgs. 231/2001, oltre aessere presente sul sito istituzionale,viene diffuso attraverso la bachecainterna rivolta ai dipendenti. A seguitodell’approvazione della versioneaggiornata del Modello, la Societàincrementerà i canali di comunicazione e diffusione.La formazione prevista a seguitodell’aggiornamento del Modello sarà resaattraverso incontri formativi rivoltiprincipalmente ai dirigenti, quadri eposizioni organizzative e responsabili di funzioni.

L’Organismo di vigilanza si è riunito neitermini previsti dal Modello perimpostare, verificare e visionare lasostenibilità del Sistema di controllointerno ai fini del Decreto. Nel corso del 2012, oltre ad aver svoltoaudit e verifiche attraverso il supportodell’Internal auditing, ha verificato le fasidi aggiornamento del Modello e hainteragito attraverso incontri con il Cda, il Collegio sindacale e il top management,oltre che con la funzione legale attraversoun’informativa strutturata periodica.Nessuna segnalazione è stata ricevutada parte dell’Organismo di vigilanza sullacasella mail appositamente evidenziata sul Modello.

Le attività della funzione Internal auditnel 2012 hanno riguardato ilcompletamento del piano annuale 2011,l’organizzazione della funzione e leattività “spot” extrapiano commissionatedalla Direzione generale e dallaPresidenza della Società.Le attività di audit si sono concretizzatein 14 incontri, di cui 10 derivanti dalpiano approvato dal Consiglio diamministrazione e 4 su indicazionediretta dell’Organismo di vigilanza.

Il necessario aggiornamento del Modellodi organizzazione gestione e controllo,con particolare riferimentoall’introduzione dei reati ambientali, havisto l’Internal auditing impegnato nelprimo semestre 2012 in supportoall’Organismo di vigilanza, nei processi dirisk self assessment e di gap analysis.

Codice etico

Il codice etico di Metropolitana Milanese,approvato dal Consiglio diamministrazione l’8 ottobre 2002 esuccessivamente aggiornato e integratol’11 luglio 2012, è l’insieme dei valori,dei principi e delle linee dicomportamento cui devono ispirarsi idirigenti e i dipendenti di MM,nell’ambito della propria attività lavorativae tutti coloro che direttamente oindirettamente, stabilmente otemporaneamente, instaurano relazioniod operano nell’interesse della Società. Si adeguano ai valori e principi del codiceetico anche i membri del Consiglio diamministrazione e del Collegio sindacale.

Il codice etico si pone come obiettivi lacorrettezza e l’efficienza economica neirapporti interni (amministratori,management, dipendenti) ed esterniall’azienda (imprese, clientela, mercato),al fine di favorire indirizzi univoci dicomportamento, nonché beneficieconomici indotti dalla positivareputazione aziendale.Il codice etico costituisce una linea guidanei rapporti economici, finanziari, socialie relazionali, con particolare attenzionealle tematiche di conflitti d’interesse,rapporti con la concorrenza, rapporti coni clienti, con i fornitori, con la pubblicaamministrazione e con le autorità divigilanza o comunque aventi poteriispettivi e di controllo.


Tutti coloro che collaborano a qualsiasi titolo conMetropolitana Milanese sonotenuti ad adeguare i propricomportamenti alledisposizioni del codice eticodella Società

StrutturaorganizzativaIl 4 luglio 2011, a seguitodell’approvazione da partedel Consiglio diamministrazione (nellaseduta del 27 giugno 2011) e da parte dell’Ufficiod’ambito (Ato)è stataformalizzata la nuovastruttura organizzativa diMetropolitana Milanese.Con il nuovo modello,funzioni, processi e attivitàcomuni alle due businessunit aziendali (Ingegneria e Servizio Idrico) sono statiridefiniti e integrati secondocriteri di efficienza edefficacia. La nuova strutturaorganizzativa è stataoggetto di confronto con la rappresentanza sindacaleche ne ha condivisol’assetto.Il progetto di integrazione,iniziato nel mese di aprile2011, ha coinvolto 10direzioni aziendali per un numero totale di 179persone.


Aggiornato al 2 luglio 2013

PresidenzaGiovanni Valotti

Segreteria SocietariaArianna Stucchi

Internal AuditingDiego Sanavio

Relazioni Istituzionali,Comunicazione e Marketing

Emiliana Colombo

Direzione Generale Stefano Cetti

Direzione Legale e Contratti

Gian Luigi Bozzi

Monitoraggio Avanzamento Progetti

Paolo Dal Castello

Unità Tecnica Validazione ProgettiAndrea Galbusieri

Direzione Amministrativa,Finanza e Controllo

Enrico Pedraglio

Qualità, Ambiente e Sicurezza

Gian Paolo Corvini

Organizzazione e SviluppoEmanuela Teatini

Information TechnologyNicola Rivezzi

Gestione del Personale e Relazioni SindacaliMassimo Rampini

Direzione Acque ReflueMaurizio Brown

Direzione AcquedottoCarlo Carrettini

Gestione ClientiLuigi Vinci

Direzione Strategia e Pianificazione SII

Paolo Capogrosso

Direzione TecnicaDario Comini

Espropri e CollaudiPietro Brega

DirezioneProgettazione Sistemi

per la MobilitàMarco Broglia

Direzione ProgettazioneInfrastrutture

e Opere IdraulicheMassimo Recalcati

DirezioneCostruzione Sistemi

per la MobilitàFrancesco Venza

DirezioneCostruzione Infrastrutture

e Opere IdraulicheRoberto Stefani

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO INGEGNERIA

Valorizzare le relazioni con i propri stakeholder è una priorità perMetropolitana Milanese. La Società considera leesigenze e le aspettative di tutti i portatori di interesseattraverso un costante dialogo. In questo modo è possibileanalizzare eventuali criticità e avviare azioni correttivemirate a garantire lasoddisfazione dei loro interessi.

Sostenibilità e dialogo con gli stakeholderLe attività e i progetti attivati daMetropolitana Milanese nel corso deglianni sono il frutto di un’attentariflessione che tiene in considerazione le istanze dei differenti stakeholder. Attraverso il confronto vengono infattiindividuati i contributi per ilmiglioramento della gestione aziendale.

Le attività di comunicazionerappresentano un aspetto importantenell’ambito del coinvolgimento deglistakeholder. Il Bilancio di Sostenibilitàconsente, in particolare, di fornireun’ampia rendicontazione dei risultaticonseguiti e di presentare gli obiettivi dimiglioramento per il futuro rispetto alledifferenti priorità strategiche nell’ambitodella sostenibilità.

L’approccio di Metropolitana Milanesealla sostenibilità tiene in considerazione,tra l’altro, i principi dello standard“AA1000 AccountAbility principlesstandard 2008”, emanato daAccountAbility (Institute of social andethical accountability):

• inclusività: favorire il coinvolgimento ela partecipazione attiva deglistakeholder per lo sviluppo e ilraggiungimento di una rispostaresponsabile e strategica sullasostenibilità;

• materialità: valutare la rilevanza deitemi per l’organizzazione e per i propristakeholder a supporto dei processidecisionali e dello sviluppo dellastrategia;

• rilevanza: rispondere ai temi sollevatidagli stakeholder che hanno a che farecon la propria performance, che sirealizza attraverso decisioni, azioni,risultati, nonché attività dicomunicazione con gli stakeholder.

L’identificazione degli stakeholderrappresenta un’attività essenziale del più generale approccio alla sostenibilità,anche al fine di identificare specificheazioni di miglioramento rispetto alprocesso di reporting socio-ambientale. La mappa degli stakeholder consente di individuare i principali interlocutori concui Metropolitana Milanese interagisce,tenuto conto delle attività svolte e dellespecificità del settore di appartenenza.


CITTADINI

AUTORITÀ ENTI REGOLATORI

GOVERNO

COMUNITÀSCIENTIFICA

CLIENTI

PERSONALEASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI

COMUNITÀ LOCALE

AZIONISTA

MAPPA DEGLI STAKEHOLDER DI METROPOLITANA MILANESE

IL DIALOGO RAPPRESENTA IL PRINCIPALE STRUMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE RELAZIONI CON TUTTI GLI INTERLOCUTORI

Bilancio di Sostenibilità 2012 Tutela dell’ambiente 27

“L’ACQUA DEL SINDACO FA BENEALL’AMBIENTE”

Bilancio di Sostenibilità 2012 Tutela dell’ambiente28

Metropolitana Milanese èconsapevole dell’importanzadella salvaguardiadell’ambiente e delle risorsenaturali. Per questo motivo le scelte strategiche sonoorientate a garantire nel tempouno sviluppo sostenibile del business, avendo cura di preservare le risorseambientali a disposizione.

Politiche di gestioneambientale Nello svolgimento delle attività la Societàpersegue il miglioramento continuo delleproprie prestazioni ambientali edenergetiche in piena coerenza e inconformità con le normative nazionali einternazionali attraverso l’applicazione distandard definiti dai Sistemi di gestioneper l’ambiente e l’energia.

Partendo dal principio dello svilupposostenibile, la funzione Qualità eambiente di Metropolitana Milaneseha effettuato una mappatura degliaspetti ambientali legati alle attivitàsvolte all’interno del Servizio Idrico e da quanti operano per esso. La funzione ha valutato, insieme ai responsabili dei processi, gli aspettiche hanno un impatto significativosull’ambiente e le modalità per eliminareo minimizzarne gli effetti.

L’adozione di un approccio cautelativonei confronti delle eventuali emergenzeambientali, ha portato alla predisposizionedi una specifica procedura per lagestione delle emergenze e di un pianoannuale di simulazioni di emergenzacalate sui processi più significativi.

Nel corso del 2011 il Sistema di gestionedell’energia (SGE) adottato da MM per ilServizio Idrico Integrato della città diMilano è stato certificato UNI CEI EN16001.

Nel 2012, in linea con gli obiettivi e i traguardi ambientali ed energeticiall’altezza dei migliori standard europei,Metropolitana Milanese ha conseguito la certificazione UNI CEI EN ISO50001:2011.Il campo di applicazione dellaCertificazione riguarda “la gestione(energetica) del Servizio Idrico Integratodella città di Milano attraverso le fasi di emungimento acqua da pozzo,trattamento e immissione nella rete didistribuzione per le centrali insistenti suMilano e territori limitrofi, raccolta delleacque reflue e convogliamento aidepuratori, alta sorveglianza sulle attivitàdi depurazione”.

TUTELADELL’AMBIENTE


Parallelamente, nel corso del 2012, èstato intrapreso un percorso verso lasostenibilità con l’ottenimento nel luglio2013 della certificazione denominata“Make it sustainable”, sviluppataelaborando i principi richiamati daprotocolli e schemi di certificazioneinternazionali, quali EN ISO 26000, EN ISO 9004, EN ISO 14004, EN ISO 14040 (Lca) e GRI - Globalreporting initiative.

Acque superficiali e sotterraneeNell’ambito di una distinta convenzione o di singoli incarichi specifici,Metropolitana Milanese fornisce ilsupporto tecnico al Comune di Milanoper la gestione del reticolo dei corsid’acqua naturali e artificiali che scorronosotto la città in alvei coperti, svolgendoun ruolo determinante in tutti i casi diemergenza legati ai fenomeni diesondazione e offrendo il suo contributoalla protezione civile della città. MM inoltre collabora con gli enti prepostial monitoraggio della qualità e del livellodella falda.

Protezione civile e idraulica della città

Lo sviluppo complessivo del reticoloidrografico è pari a 539 chilometri, di cui 329 chilometri scoperti e circa 210 chilometri tombinati.Tra la rete di fognatura e i corsi d'acquaesistono importanti e ineliminabiliconnessioni, sia a valle degli impianti didepurazione dove questi ultimi fungonoda recapito per le acque depurate, sia inalcuni punti del loro percorso urbano incorrispondenza degli scaricatori di pienadella rete fognaria che si attivano solo incaso di eventi meteorici di particolareintensità. Per tale ragione le due reticostituiscono di fatto un unico sistema di drenaggio urbano.

Il Comune di Milano resta il soggettoresponsabile delle tombinature dei corsid’acqua cittadini e a esso fanno capo gli oneri della manutenzione ordinaria e il finanziamento degli interventi.Per la protezione dell’ambiente urbano,Metropolitana Milanese collabora con il Comune, intervenendo in caso di esondazione dei corsi d’acquasuperficiali.In particolare, la sua attività di protezionecivile idraulica è legata al torrenteSeveso. Per la gestione dell’emergenzaSeveso, MM esercita il costantemonitoraggio del teleidrometro, cherileva la variazione del livello raggiuntodall’acqua nel tratto tombinato deltorrente durante le precipitazioni atmosferiche. In occasione delleesondazioni, Metropolitana Milaneseimpiega i propri mezzi e il propriopersonale tecnico e operaio per fare inmodo che l’acqua del Seveso possadefluire nelle canalizzazioni di fognaturae permanere il minor tempo possibilesulle strade.

SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ E L’AMBIENTE

A testimonianza dell’impegno digarantire e migliorare costantementegli standard di qualità raggiunti,Metropolitana Milanese ha adottato un Sistema di gestione per la qualità e operano in conformità alle norme UNI EN ISO 9001:2008.

La certificazione UNI EN ISO 14001:2004“Sistema di gestione ambientale” del Servizio Idrico Integrato della cittàdi Milano è stata conseguita nel 2010.

MM è fra le prime società in Italia adaver ottenuto tale riconoscimento neitempi stabiliti dalla Convenzione e dalDisciplinare di servizio dell’Autoritàd’ambito territoriale ottimale.

Il campo di applicazione dellaCertificazione ambientale riguarda le attività di gestione di tutte le fasi del ciclo idrico.

RIEPILOGO DELLA RIPARTIZIONE DEI CORSI D’ACQUA PRESENTI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO

Denominazione Corsi Sviluppo Tratto Tratto

d’acqua in territorio scoperto tombinato

(n) comunale (m) (m)

(m)

Reticoli idrici principali 14 87.348 43.271 44.077

Reticoli idrici minori 61 96.733 70.030 26.703

Consorzi di bonifica 32 100.085 57.434 42.651

Corsi d’acqua privati 79 192.801 129.188 63.613

Altri corsi d’acqua 42 62.148 29.270 32.878

Totali 228 539.115 329.193 209.922

INTERVENTI EMERGENZA SEVESO

Unità 2012 2011 2010

Allarme Seveso 7 14 14

Esondazione Seveso 1 2 8

539KMSVILUPPO COMPLESSIVO DEL RETICOLO IDROGRAFICO

DISTRIBUZIONE

FALDA ACQUIFERA

CAPTAZIONE AMBIENTE

DEPURAZIONEPOTABILIZZAZIONE

CONTROLLO COLLETTAMENTO

Modellazione e monitoraggio della falda

Nella città di Milano, a partire dai primianni ‘90, si è cominciato ad assistere aun costante e significativo innalzamentodei livelli della falda freatica, dovuto alla sostanziale diminuzione dei prelievidi acque sotterranee a uso industriale.Tale fenomeno ha creato maggioriinterferenze tra le acque di falda e lestrutture sotterranee (parcheggi, lineemetropolitane, sottopassi, scantinati),soggette a periodici o costanti fenomeni di allagamento che ne determinanol’inutilizzo parziale o totale.Metropolitana Milanese svolge attività di manutenzione ordinaria presso i pozziche abbassano il livello della faldafreatica e che sono ubicati in zone dovel’innalzamento crea problemi allestrutture sotterranee.Per controllare l’evoluzione della faldaMM gestisce a Milano una rete dimonitoraggio composta da circa 240punti distribuiti lungo gli assi delle lineedella metropolitana, in corrispondenzadei pozzi dell’acquedotto e dei manufattidella rete di fognatura.I dati piezometrici vengono elaboratisemestralmente, attraverso laproduzione di carte tematiche cherappresentano le curve di livello dellafalda, la soggiacenza e la curva delledifferenze con i dati misurati nell’annoprecedente.Metropolitana Milanese ha concorso,inoltre, alla realizzazione di un modellomatematico di simulazione delcomportamento della falda nell’areamilanese. Tale modello, esteso suun’area di circa 840 chilometri quadrati,si è confermato un ottimo strumento dianalisi dell’andamento delle acquesuperficiali e sotterranee e unimportante strumento per la raccolta eorganizzazione dei dati per interpretare esimulare i complessi fenomeni delsistema idraulico.

Gestione del ciclo idrico integratoMetropolitana Milanese cura lacaptazione, la potabilizzazione e ladistribuzione dell’acqua, raccoglie leacque dagli scarichi fognari e ne coordinala depurazione prima del rilascioall’ambiente.Il Servizio nasce nel 1999 in seno alComune di Milano dall’aggregazione deisettori acquedotto e fognatura e nelgiugno 2003 viene affidato a

Metropolitana Milanese sulla base di unaconvenzione con scadenza al 2027.

Oltre a gestire il Servizio Idrico Integrato,MM pianifica, progetta e realizza nuovereti e impianti e cura la manutenzione di quelli esistenti.Il servizio riguarda il Comune di Milano,parte dei comuni di Corsico, Buccinasco,Peschiera Borromeo, San DonatoMilanese e il Polo fieristico di Rho-Pero,per un totale di circa 50 mila clienti,coprendo la domanda di 2 milioni di persone, di cui in parte residenti e inparte pendolari.


240PUNTI DI MONITORAGGIO DELLA FALDA

CICLO IDRICO INTEGRATO


Potabilizzazione

Metropolitana Milanese garantisce aisuoi clienti un'acqua di elevata qualitàutilizzando pozzi profondi e perforandonedi nuovi in zone periferiche, poco o pernulla interessate da inquinamento.

In accordo con gli organi di controllo (Asl e Ufficio d’ambito), primadell’immissione in rete vengono eseguitiperiodici e costanti campionamenti eanalisi, per garantire la buona qualitàdell’acqua destinata al consumo umanoe assicurarne la conformità ai parametrichimico-fisici, chimici e batteriologiciprevisti dalla normativa vigente (D. Lgs. n. 31/2001).I prelievi vengono effettuati nei pozzi, a monte e a valle degli impianti ditrattamento, nelle vasche, nella reteidrica cittadina, nei punti di erogazione(fontanelle pubbliche e case dell’acqua).

Dove sono presenti contaminazioni,come spesso accade nelle grandi città,MM sottopone l’acqua a trattamentiprima della distribuzione.

Nel 50% dei casi la disinfezione èeffettuata tramite ipoclorito di sodio e con raggi UV.Per abbattere inquinanti di tipologiedifferenti, si utilizzano sia le torri diaerazione (10% dei casi), sia i filtri acarboni attivi (40%);dal 2007 è in funzione a Milano anche un impianto a osmosi inversa.In alcune aree territoriali le tecnologievengono utilizzate congiuntamente. In altri contesti territoriali non vieneeffettuato invece alcun processo dipotabilizzazione perchè l’acqua captata è già conforme ai requisiti di potabilità.

Il numero dei pozzi che vengono attivativaria in base alle richieste idriche nellevarie ore della giornata e a seconda dellestagioni.

Le 28 centrali, distribuite su tutto ilterritorio, sono telecomandate medianteun complesso sistema di telemetria,grazie al quale è possibile controllare ecomandare l'avviamento dei pozzi e deigruppi di spinta per sollevare l'acqua,nonché regolare le portate.

Il sistema di captazione e immissione in rete è quindi un processo cheinteragisce con i bisogni della città,evitando qualsiasi spreco d’acqua in termini di quantità e limitando al massimo i consumi di energia.

Captazione

La captazione di acqua dalla faldaavviene attraverso i pozzi, che fannocapo alle 28 stazioni di pompaggio (o rilancio).Ogni stazione opera attraverso 12-24pozzi, per un totale di circa 400 pozzimediamente in funzione a Milano.

Le centrali utilizzano la tecnica deldoppio sollevamento: l’acqua vieneattinta dai pozzi mediante elettropompesommerse che la inviano attraverso unarete di tubi alla vasca di accumulo dellecentrali e quindi successivamente laripompano nella rete di distribuzione. Le vasche di accumulo fungono daserbatoi e consentono l’eventualesedimentazione della sabbia che puòessere presente nei pozzi. Le pompe sommerse sono posizionate a circa 40-50 metri di profondità e hannouna portata di 25-35 litri al secondo.

CAPTAZIONE POTABILIZZAZIONE CONTROLLO DISTRIBUZIONE

FUNZIONAMENTO DELL’ACQUEDOTTO IN SINTESI

La captazione consiste

nel prelevamento

dell’acqua dalla falda

attraverso 400 pozzi

mediamente in

funzione che fanno

capo alle 28 stazioni

di pompaggio

L’acqua viene

sottoposta a

trattamenti di

potabilizzazione

che ne garantiscono

l’elevata qualità

Le analisi periodiche

condotte dal

laboratorio di MM

assicurano la piena

conformità dell’acqua

di Milano alle

prescrizioni di legge

La rete di distribuzione

si estende

per circa 2.300 km,

raggiungendo

circa 50.000 utenze

del servizio con

un grado di copertura

sostanzialmente

pari al 100%

ACQUEDOTTO IN SINTESI

2012 2011 2010

Popolazione totale servita (n) 1.397.409 1.372.613 1.353.806

Utenze allacciate (n) 50.637 50.227 50.628

Rete acquedotto (km) 2.295,2 2.292,1 2.286,7

Acqua immessa in rete (milioni di m3) 230 231 228

400POZZI MEDIAMENTE ATTIVI

28STAZIONI DI POMPAGGIO


IMPIANTI DI TRATTAMENTO

unità 2012 2011 2010

Filtrazione a carboni attivi 24 24 24Aerazione 6 6 6Osmosi inversa 1 1 1Disinfezione con ipoclorito di sodio 23 23 23Disinfezione con raggi ultravioletti 6 6 6

I PRELIEVI VENGONO SVOLTI NEI POZZI,A MONTE E A VALLE DEGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO

I QUATTRO METODI PER POTABILIZZARE L’ACQUA

Per mantenere anche

in rete l’originaria

purezza micro-

biologica, tipica delle

acque profonde di

falda, si effettua un

basso dosaggio di

ipoclorito di sodio

a valle degli altri

trattamenti di

potabilizzazione,

dove presenti.

In alternativa

all’ipoclorito, in

alcune centrali

vengono utilizzate

per la disinfezione

speciali lampade a

raggi ultra-violetti

(UV) che consentono

di ottenere l’identico

effetto battericida

senza aggiunta di

prodotti chimici

Le torri d’areazione

sono utili per

eliminare gli

inquinanti volatili.

Nelle torri l’acqua

viene spruzzata

dall’alto ed entra in

contatto con l’aria

pulita e filtrata

insufflata dal basso

da potenti ventilatori.

In questo modo,

le sostanze volatili

indesiderate si

trasferiscono

dall’acqua all’aria.

L’aria immessa in

torre è aspirata

dall’esterno e

opportunamente

filtrata prima del suo

ingresso

La principale

prerogativa dei

carboni attivi è il

potere di

adsorbimento, ovvero

la capacità di

trattenere nelle

proprie porosità

particolari tipi di

molecole, che

derivano da

contaminazioni

(pesticidi, solventi

clorurati...)

L’osmosi inversa è

un procedimento che

permette di eliminare

tutte le sostanze

disciolte nell’acqua

riducendo nel

contempo la carica

batterica.

Tale trattamento

consente la rimozione

dei sali disciolti

attraverso particolari

membrane sintetiche

e in grado di

“setacciare” l’acqua

fino a grandezze

molecolari. L’acqua

che si ottiene dal

processo di osmosi

è completamente

priva di sali, tanto da

dover essere miscelata

con acqua non trattata

per ricostituire un

contenuto salino

idoneo al consumo

TORRI DI AERAZIONE

IPOCLORITO DI SODIO

O RAGGI UV

OSMOSI INVERSA

CARBONI ATTIVI

Ai pozzi di emungimento della falda

al fine di controllare la qualità della fonte di approvvigionamento

All’ingresso e all’uscita degli impianti di trattamento posti a monte dellecentrali di pompaggio

al fine di controllare l’efficienza dei sistemi di trattamento

Alle uscite delle centrali di pompaggioche alimentano la rete

al fine di controllare la qualità dell’acqua erogata

Alle fontanelle e alle case dell’acquapresenti sul territorio cittadino

al fine di verificare il mantenimento della qualità dell’acqua distribuita

DOVE AVVIENE IL CAMPIONAMENTO DELL’ACQUA

10% 1,6%40%

AERAZIONEFILTRAZIONE A CARBONI ATTIVI

OSMOSI INVERSA

IMPIANTI DI TRATTAMENTO

10%

DISINFEZIONE CON RAGGI ULTRAVIOLETTI

38,4%

DISINFEZIONE CONIPOCLORITO DI SODIO


Controllo

Attraverso le analisi di laboratorio la Societàgarantisce la qualità dell’acqua distribuita inottemperanza alle disposizioni del D. Lgs.31/2001. Più in particolare, il programma dimonitoraggio dell’acqua potabile èconcordato con l’Asl della città di Milano edè rispondente alle prescrizioni dell’Ufficiod’ambito (art.7 del D. Lgs. 31/2001).

Metropolitana Milanese dispone dipersonale tecnico qualificato che eseguequotidianamente controlli chimici, chimico-fisici e microbiologici sui campioni d’acquaprelevati, utilizzando delle metodicheapprovate dall’Istituto Superiore di Sanità oda enti riconosciuti a livello internazionale. Ogni anno vengono analizzati quasi200.000 parametri di controllo su circa17.000 campionamenti. Le analisi sonoaggiornate trimestralmente e disponibili in allegato alla bolletta e sui siti internet di MM.

Il laboratorio di MM monitoracostantemente anche le acque di falda per rilevare l’eventuale presenza di micro-inquinanti. In caso di avvicinamento deivalori dei parametri ai rispettivi limiti dilegge vengono attivate procedure diintervento a tutela della qualità dell’acquaerogata, sospendendo eventualmentel’attività di alcuni pozzi ed eseguendocontrolli ad hoc.

LA CARTA D’IDENTITÀ DELL’ACQUA DI MILANO

Parametro Limiti Acqua di Unità di di legge Milano misura

Concentrazione ioni di idrogeno da 6,5 a 9,5 7,8 pHConduttività 20°C 2500 602 µS/cmResiduo fisso 180°C 1500 392 mg/LDurezza da 15 a 50 25 °FCalcio - 81 mg/LMagnesio - 16 mg/LSodio 200 15 mg/LPotassio 10 1 mg/LFerro 200 18 µg/LManganese 50 1 µg/LAmmonio 0,5 <0,10 mg/LSolfato 250 51 mg/LNitriti 0,5 <0,20 mg/LNitrati 50 28 mg/LCloruro 250 29 mg/LFluoruri 1,5 <0,5 mg/L

CAMPIONAMENTI EFFETTUATI PER ANALISI CHIMICHE

unità 2012 2011 2010

Chimico-fisico 2.432 2.580 2.272Antiparassitari 1.817 1.300 1.506Voc + Btex (idrocarburi aromatici volatili) 3.439 3.553 3.489Oli minerali (C10-C40) 94 88 145Metalli 1.760 1.947 1.725Ipa 716 797 623Cromo VI 1.568 1.737 1.625Anioni e cationi 1.590 1.751 1.512

Totale 13.416 13.753 12.897

PARAMETRI CHIMICI E CHIMICO FISICI ANALIZZATI

unità 2012 2011 2010

Chimico-fisico 18.412 17.236 15.968Antiparassitari 47.242 32.162 34.638Voc 51.575 53.295 52.009Oli minerali (C10-C40) 94 88 145Btex (idrocarburi aromatici volatili) 17.195 17.765 17.404Metalli 38.829 43.401 37.188Ipa 10.740 11.955 9.345Cromo VI 1.568 1.737 1.625Anioni e cationi 13.243 15.759 14.033

Totale 198.898 193.398 182.355

ANALISI MICROBIOLOGICHE

unità 2012 2011 2010

Batteri coliformi a 37°C 3.126 3.456 2.980Escherichia coli 3.126 3.456 2.980Enterococchi 3.072 3.170 2.914Pseudomonas aeruginosa 1.317 1.551 1.033

Totale 10.641 11.633 9.907

CONTROLLI SUL CLORO RESIDUO

unità 2012 2011 2010

Controlli effettuati 3.119 3.431 2.978

Per conoscere i valori dei parametridell’acqua di uno specifico indirizzo diMilano è sufficiente digitare il nome dellavia nell’apposita sezione “La tua acqua”del sito www.milanoblu.com. Tutti i parametri sono aggiornatitrimestralmente. Sui siti di MM è presente inoltre unglossario per capire il significato di tutti i parametri.

ANALISI DELL’ACQUA DI CASA

Distribuzione

La rete di distribuzione dell’acquapotabile si estende per 2.295 chilometri,raggiungendo le 50.000 utenze delservizio con un grado di coperturasostanzialmente pari al 100%.

Strutturata a tela di ragno, secondo latipica configurazione delle vie cittadine,la rete è formata da tubazioni di diametrocompreso tra gli 80 e i 1.200 millimetri.

La rete è costruita esclusivamente inmateriale metallico: in acciaio (15%),utilizzato prevalentemente per le grandiadduttrici, in ghisa grigia (65%) e in ghisasferoidale (20%). Dagli anni 80 l’acciaiosta via via sostituendo gli altri materiali.

L'acqua viene portata dalle condottedell'acquedotto fino all'ingresso di ognipalazzo, dove una valvola di separazionee un contatore misurano l'acquaconsumata. In ogni palazzo è la rete

interna condominiale che distribuiscel'acqua in ogni appartamento.

Le tubazioni della rete sono poste a unaprofondità media di circa 1,5 metri sottoil piano stradale, per proteggere l'acquadagli sbalzi termici; in questo modo siriesce a mantenere tutto l'anno latemperatura dell'acqua intorno a valoricostanti, compresi fra i 14°C e i 15°C,fino al punto di consegna agli impiantiinterni condominiali.Metropolitana Milanese svolgeun’accurata azione di monitoraggio dellarete con l'obiettivo di minimizzare leperdite che a Milano sono intorno al 14% a fronte di una media nazionale del 31% (fonte: Blu Book 2011).

La gestione della rete idrica comprendeinoltre le seguenti attività:

• la manutenzione e sostituzione dellevalvole di sezionamento;

• l’esecuzione di nuovi allacciamenti e la sostituzione di quelli corrosi;

• gli interventi di emergenza perriparazione delle perdite in risposta allechiamate dei clienti tramite il serviziodi Pronto intervento, svolto tutto dapersonale interno, disponibile 24 oresu 24.

Per quanto riguarda la modalità con cui vengono svolti gli interventi dimanutenzione e adeguamento,Metropolitana Milanese pone unacostante attenzione alle nuovetecnologie e alla ricerca di soluzionialternative allo scavo a cielo aperto, checomporta un forte impatto ambientale ed elevati costi.

Negli ultimi anni MM ha avviato larealizzazione di interventi tramitetecnologie non invasive (interventi tipo“no-dig”), ossia senza scavi, con diversetecniche: cml, slip lining, rivestimentocon resine.


LE CASE DELL’ACQUA

Nel marzo 2013 sono state inaugurate aMilano 6 case dell’acqua che eroganoacqua di falda refrigerata, liscia o gassata.Il servizio si attiva gratuitamente mediantela Carta regionale dei servizi dellaLombardia. Secondo regolamento possonoessere prelevati gratuitamente fino a 6 litrid’acqua al giorno a persona. Ogni distributore ha un piano d’appoggioper le bottiglie con una vaschettaraccogligocce collegata direttamente alloscarico, per evitare la fuoriuscita d’acquache d’inverno potrebbe ghiacciare. Una lampada UV battericida sul beccucciodi erogazione garantisce la protezione da retro-contaminazioni. Ogni macchina, inoltre, è a norma di leggeper le persone con disabilità ed è dotata di un impianto di illuminazione notturna a led con basso consumo elettrico.

Le case dell’acqua consentono non soloun risparmio economico per i cittadini, ma anche una riduzione dei consumi di plastica.

4.300 i milanesi che hanno scelto di utilizzare le case dell’acqua nei primi due mesi di attività

DOVE SONO

• Parco Formentano largo Marinai d’Italia

• Parco Chiesa Rossa via Chiesa Rossa

• Via Giovanni Battista Morgagni

• Parco Nicolò Savarino via Livigno

• Giardino Cassina de’ Pomm via Zuretti

• Giardino di via Lessonavia Lessona

481VEDOVELLE IN CITTÀ


In poche situazioni è necessariol'intervento di impianti di sollevamento odi pompaggio, con un impatto contenutosui costi energetici.

Le acque reflue scorrono attraverso letubature, a pelo libero, a differenza delletubature dell'acquedotto dove l'acqua èin pressione.

Le acque di scarico vengono raccolte in condotti di dimensioni crescenti. I tipi di sezione adottati nel corso deglianni per realizzare i condotti della retemilanese sono stati ben 320, suddivisi in circolari (piccole e medie dimensioni),ovoidali (medie dimensioni) epolicentriche (grandi dimensioni). La sezione maggiormente adottata per i condotti della rete minore (circa il 45%dello sviluppo complessivo) è quellaovoidale inglese (Ω = 0,80 x 1,20 m).Questa sezione è stata scelta daiprogettisti fin dal 1868, perché in grado di mantenere una buona velocità dideflusso delle acque, tale da limitare la formazione di depositi sul fondo deicanali anche per modeste pendenze e portate limitate nei periodi di magra.

Collettamento

La rete delle acque reflue raggiunge unosviluppo complessivo di 1.464 chilometridi condotti con un grado di coperturapressoché totale dell’agglomerato urbano;restano escluse solo limitate porzioniisolate del territorio comunale esterne alnucleo urbanizzato e alcuni insediamentiproduttivi dotati di autonomi sistemi dismaltimento delle acque reflue.

Nella rete fognaria confluiscono circa282 milioni di metri cubi di acque reflue,provenienti dal territorio dei comuni di Milano e di Settimo Milanese.

Il sistema di raccolta è quello di tipounitario, in cui le acque di rifiuto e quelle di pioggia vengono raccolte in un unicocondotto senza distinzione.

Il funzionamento del sistema avviene per gravità, sfruttando in pratica laconformazione del suolo del Comune diMilano, che risulta in lieve pendenza,pressoché uniforme, dell’ordine dello0,27%, in direzione nord-ovest sud-est.

MM E LA RICERCA TECNOLOGICA:PROGETTO SAFE PIPE PER ILRISANAMENTO DELLE RETI IDRICHEDI ACQUA POTABILE

Il progetto Safe Pipe, finanziato dallaRegione Lombardia, ha visto coinvolta MM,unitamente ad altre aziende lombarde, conil Politecnico di Milano - dipartimento diingegneria strutturale. Scopo del progettoè stato quello di ricercare un materialecomposito tessuto-resina, strutturato informa tubolare, che potesse essereinserito agevolmente nelle tubature deicondotti idrici a risanamento di perdite di acqua potabile senza l’utilizzo deitradizionali scavi. Diversi i vantaggi:evitare disagi alla circolazione stradale,diminuire l’impatto ambientale, abbattere il costo stesso del risanamento che, tral’altro, avviene in tempi brevi grazie allapolimerizzazione della resina con raggi UV.Lo studio si è focalizzato sulla scelta dellaresina dal punto di vista dellecaratteristiche meccaniche (a cura delPolitecnico) e dal punto di vista chimico (a cura dell’Istituto Mario Negri).

LE ACQUE REFLUE IN SINTESI

2012 2011 2010

Abitanti equivalenti trattati (ae) 1.822.831 1.955.342 2.041.050Rete fognaria (km) 1.464 1.457 1.450Acque reflue raccolte (milioni di m3) 282 283 290

Il funzionamento del sistemaavviene generalmente pergravità. Ciò consente ilcontenimento dei consumienergetici.

6CASE DELL’ACQUA

COLLETTAMENTO DEPURAZIONE AMBIENTE

FUNZIONAMENTO DELLA FOGNATURA E DELLA DEPURAZIONE IN SINTESI

Una volta utilizzata, l’acqua

di scarico viene raccolta

nei condotti fognari

Dopo il collettamento, l’acqua

viene depurata nei tre

depuratori a sud della città

L’acqua trattata, dopo opportuni

controlli, viene in parte restituita

all’ambiente per uso irriguo

La scarsa ricettività dei corsi d’acqua incui confluiscono gli scarichi hadeterminato la scelta di una struttura direte costituita da condotti caratterizzatida sezioni ampie, spesso esuberantirispetto alle necessità, interconnessi traloro in modo da realizzare unaconformazione a maglia chiusa secondol'assetto planimetrico della città.Questo sistema consente di trasferireautomaticamente le portate in eccessodalla zona interessata da forti piogge adaltre contigue e di disporre di un volumed'invaso considerevole (circa 1.655.000metri cubi) in grado di accumulare leacque, rallentando i tempi diconferimento delle piene nei recapitifinali e riducendo i rischi di esondazioni.

Tutti i condotti di fognatura sono dotati di sistemi di accesso, necessari perl'ispezione e la manutenzione, costituitida vere e proprie camerette sotterraneedi dimensioni commisurate a quelle della canalizzazione, ma comunque talida consentire di operare con sufficienteagio e sicurezza. In taluni casi, specialmente lungo icollettori maggiori o in corrispondenzadei principali nodi idraulici, i manufatti di ispezione raggiungono dimensioniragguardevoli e assumono configurazioniparticolarmente interessanti anche dal punto di vista architettonico.

Le acque raccolte confluiscono, secondola naturale divisione del territorio, verso itre depuratori di Milano Nosedo, MilanoSan Rocco e Peschiera Borromeo.

Depurazione

In qualità di gestore del Servizio IdricoIntegrato, Metropolitana Milanesecoordina e controlla il sistema delladepurazione della città di Milano. Tale sistema è articolato in tre poli didepurazione, ciascuno facente capo a un diverso gestore, nell’ambito diconvenzioni stipulate dal Comune diMilano. Il servizio di depurazione dellacittà, entrato ormai a pieno regime nel2005, è in grado di servirecomplessivamente fino a 2.550.000abitanti equivalenti.

Gli abitanti equivalenti sono stati calcolatisulla base del carico organico trattato,conformemente a quanto previsto dal D. Lgs. 152/2006 (60 gr BOD5/ab die).

Nel corso dell'ultimo triennio si èregistrata una diminuzione della portatatotale afferente agli impianti di oltre il5% e una parallela riduzione del caricoorganico inquinante di circa il 10%. Tale andamento è da relazionarsi in partealla variabilità delle precipitazioni raccoltedal reticolo di drenaggio urbano e inparte dagli effetti della crisi sulle realtàproduttive.

Gli impianti di depurazione forniscono un processo di trattamento completo in grado di agire dagli inquinanti piùgrossolani fino ai microrganismipotenzialmente nocivi.Il processo si sviluppa in tre fasi.Nei trattamenti primari viene eliminata laparte più grossolana, tramite sezioni digrigliatura, dissabbiatura e disoleatura.Seguono i trattamenti secondari, dove ireattori biologici degradano le sostanzeorganiche disciolte.Infine i trattamenti terziari di filtrazione edisinfezione consentono un affinamentodell’acqua rendendola compatibile con la reimmissione nell’ambiente e, in particolare, per gli impianti di Milano, con il riutilizzo irriguo.


LE TRE FASI DELLA DEPURAZIONE

Grigliatura,

disabbiatura

e disoleazione

o degrassatura,

per liberare i liquami

dalle sostanze

più grossolane

Trasformazione

delle sostanze

disciolte e sospese

non sedimentali in

materiale che possa

essere rimosso nella

sedimentazione finale

Rimozione di azoto

e fosforo; rimozione

spinta dei solidi

sospesi; distruzione di

microrganismi patogeni

(disinfezione)

TRATTAMENTOBIOLOGICO

TRATTAMENTOTERZIARIO

TRATTAMENTOPRELIMINAREMECCANICO

Gli impianti didepurazione fornisconoun processo ditrattamento completo in grado di agire dagliinquinanti più grossolanifino ai microorganismipotenzialmente nocivi.Il processo si sviluppa in tre fasi

1.464KMCONDOTTI FOGNARI


Gli impianti di Milano San Rocco eMilano Nosedo costituiscono l’ossaturaprincipale del sistema depurativo diMilano, mentre il depuratore di PeschieraBorromeo (inteso come seconda linea ditrattamento a servizio dei quartieri orientalidi Milano) si è reso necessario peresigenze tecnico-idrauliche, in quanto il bacino servito, a eccezione della partepiù settentrionale, risultasostanzialmente disconnesso dal restodella rete di fognatura della città per viadi due importanti barriere costituite dallacintura ferroviaria e dal fiume Lambrosettentrionale.

Le acque trattate dall’impianto di MilanoSan Rocco sono invece destinate, nelperiodo estivo, al riutilizzo irriguo in unvasto comprensorio che si estende nelsud milanese fino a interessare laprovincia di Pavia.

Per i quantitativi di acqua depuratautilizzata in agricoltura MetropolitanaMilanese si distingue come l’unicoesempio nazionale, su scala urbanaeuropea, e fra i 30 esempi piùsignificativi nel mondo.

Valore degli investimenti e interventi di manutenzione

Il trend degli investimenti è in linea con quanto previsto nei documenti di pianificazione con oscillazioni dovuteall'andamento dei cantieri di duratapluriennale.

Gli investimenti su reti e impiantiacquedottistici nel triennio 2010-2012ammontano ad un valore medio annuopari a circa 7,8 milioni di euro.

Gli interventi nel settore sono statieffettuati principalmente per migliorarel’efficienza della rete rinnovando epotenziando i tratti di tubazioni obsoletee in cattive condizioni di conservazione.

Inoltre, sono state attuate azioni diadeguamento e/o recupero dellestrutture di captazione dalla faldaacquifera (pozzi) e dei relativicomponenti del sistema dei campi pozzial fine di ottimizzare il servizio da unpunto di vista qualitativo, quantitativononché energetico, nel rispetto deglistandard previsti dalla normativa checostituiscono un elementoimprescindibile nell’individuazione degliinterventi da adottare e delle prioritàdegli stessi.

Gli interventi nel triennio hannoriguardato in parte anche una serie diazioni volte all’aggiornamento eall’adeguamento degli impiantielettromeccanici delle centrali, allaristrutturazione edile delle stesse,nonché al potenziamento dell’apparato ditelemetria e telecontrollo, fondamentaleper un accurato controllo del sistema.

Restituzione all’ambiente

Gli impianti di depurazione di Milanoprevedono trattamenti di affinamentoterziario di filtrazione su sabbia edisinfezione (raggi ultravioletti e dosaggiodi acido peracetico) tali da consentireuna qualità delle acque in uscitaconforme al riutilizzo irriguo. In questomodo si riducono i prelevamenti di acquapotabile da destinare all’irrigazione.

L’impianto di Milano Nosedo tratta ai finidel riutilizzo l’intero volume delle acquereflue in ingresso, ma solamente unaparte è effettivamente impiegata dalConsorzio di Roggia Vettabbia perl’irrigazione di un vasto comprensorio a sud-est della città.

3POLI DI DEPURAZIONE

CARATTERISTICHE DEI TRE IMPIANTI DI DEPURAZIONE DI MILANO

Impianto Milano Milano PeschieraSan Rocco Nosedo Borromeo

(2a linea)

Bacino occidentale + Comune centro-orientale orientaledi Settimo Milanese

Anno di attivazione 2004 2003-2005 2005

Estensione del bacino servito (km2) 101,3 69 22,3

Popolazione massima servita 1.050.000 1.250.000 250.000(abitanti equivalenti)

Portata di progetto (m3/s) 4 5 1,10

Acque depurate dall’impianto (m3) nel 2012 100.737.139 148.697.957 32.368.870

Nel settore delle acque reflue nel 2012gli investimenti sono stati pari a 7,1milioni di euro.Gli interventi sulle reti fognarie sono statirealizzati al fine di garantire un piùefficace ed efficiente collettamentoverso la depurazione di tutti i refluicittadini. In particolare, i lavori sono statifinalizzati a intercettare, spostare ericostituire gli allacciamenti e la reteesistente e a estendere e completaretratti di rete per collettare nuove utenze.Buona parte degli investimenti ha miratoal recupero dell’efficienza statica eidraulica dei manufatti esistenti e, quindi,alla prevenzione del loro degrado: a talproposito si è ricorso sempre più spessoa tecnologie non invasive che,perseguendo la minimizzazione degliscavi (interventi tipo no-dig), consentonola sostituzione, la manutenzione e laristrutturazione delle reti esistenti conevidenti vantaggi a livello di impattoambientale e di abbattimento dei costisociali (economicità e rapidità diesecuzione). Infine, sono stati attivatispecifici interventi per la salvaguardiaidraulica del territorio milanese.

Nel corso del 2012 sono proseguiteanche le attività ordinarie dimantenimento della piena efficienza del sistema di collettamento edepurazione attraverso il costantemonitoraggio del funzionamento della rete e degli impianti. Con riferimento all’ultimo triennio siregistra una sostanziale stabilità delleattività di manutenzione intraprese,tra le quali:

• presidio della rete di fognatura;

• gestione e manovra degli impianticonnessi;

• esecuzione dei sopralluoghi all'internodelle canalizzazioni per verificarne la funzionalità;

• servizio di Pronto intervento per fronteggiare le situazioni di emergenza;

• spurgo della rete.Le attività di spurgo, in particolare, sonodeterminanti per l'efficienza complessivadel sistema di raccolta delle acquereflue. Lo spurgo dei condotti avvienetramite l'asportazione dei fanghi che sipossono accumulare nelle condutturefognarie. A questo proposito,annualmente vengono spurgati più di 200 chilometri di condotti. Per cui, a esclusione di alcuni specificicondotti dalle caratteristiche peculiari e perciò sottoposti a spurgo anche piùvolte in un anno, ogni condotto vienemediamente pulito ogni sette anni.

A seguito del rallentamento dell’attivitànel settore edile si è registrata unariduzione nell’esecuzione dei nuoviallacciamenti.

Grazie alle capacità gestionali di MM,non si sono verificate condizioni diinterruzione della rete delle acque reflue con conseguentesospensione del servizio.


INVESTIMENTI ACQUEDOTTO

euro 2012 2011 2010

Manutenzione straordinaria (reti e impianti) 3.657.215 2.792.910 3.775.136

Estensione e potenziameneto 4.167.230 4.964.826 4.210.025

Totale 7.824.445 7.757.736 7.985.161

INVESTIMENTI ACQUE REFLUE

euro 2012 2011 2010

Mantenimento del livello di efficienza delle reti

(consolidamenti) 4.439.452 6.238.216 3.391.302

Potenziamento del servizio 2.330.345 4.571.065 3.779.374

Ottimizzazione dell’efficienza idraulica della rete 378.041 389.972 918.997

Totale 7.147.838 11.199.253 8.089.673

INTERVENTI DI MANUTEZIONE ORDINARIA DELLE ACQUE REFLUE

(n) 2012 2011 2010

Interventi sui sifoni (n) 279 225 225

Condotti spurgati (km) 200,60 202,58 52,00

Fanghi asportati (t)

Fanghi asportati dai sifoni 3.203 2.994 3.457

Fanghi asportati dai condotti della rete di fognatura 10.975 11.591 10.991

Totale fanghi asportati 14.178 14.585 14.448

INTERVENTI DI MANUTEZIONE STRAORDINARIA DELLE ACQUE REFLUE

2012 2011 2010

Consolidamenti (m) 2.565 2.571 1.363

Rifacimenti e interventi vari (m) 571 137 434

Nuovi allacciamenti (unità) 86 107 123

Riparazione allacciamenti (unità) 62 51 70

Interventi su chiusini (unità) 450 600 612

200KMCONDOTTI SPURGATI ANNUALMENTE

90%RIFACIMENTI O CONSOLIDAMENTO DEI TRATTI DISSESTATI SUL TOTALE DELLE OPERE


L’attenzione all’ambiente passaanche attraverso il costantemonitoraggio dei consumienergetici. MM ha sviluppatonel tempo una particolareattenzione al tema anche inconsiderazione dei significativiimpatti della spesa energeticasui costi di gestione.

Gestione e utilizzodelle risorse

Consumi energetici

In considerazione delle specificitàconnesse al business, il funzionamentodegli impianti elettrici costituisce laprincipale fonte dei consumi energeticiper l’azienda. Circa il 67% del totale dei consumi di energia elettrica è riconducibile agliimpianti alimentati in media tensione,ovvero agli impianti di sollevamentodell’acqua di falda e di rilancio in rete.

Dal 2007 Metropolitana Milanese ha istituito ai sensi della Legge 10/1991 la figura dell’Energy manager, ilresponsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia.

L’Energy manager svolge attività dicontrollo sulle diverse tipologie diconsumi, alimentando un’apposita bancadati e suggerendo soluzioni diefficientamento energetico.

Nel 2012 i consumi energetici indirettisono risultati pari a 145,3 milioni dikilowattora rispetto ai 148 milioniconsumati nel 2010. È stata pertanto ottenuta una riduzione deiconsumi di energia elettrica pari all’1,92%.Tale riduzione, da un punto di vista diimpatto ambientale, si traduce in unamancata emissione in atmosfera di circa1.230 tonnellate di anidride carbonica.

I consumi di metano attribuibili alle sedi diMM registrano un trend sostanzialmentestabile nell’ultimo triennio. L’utilizzo diveicoli aziendali ha determinato consumienergetici diretti (benzina e gasolio) chehanno generato nel 2012 emissioni dianidride carbonica pari a 284 tonnellate.

CONSUMI INDIRETTI DI ENERGIA

kWh 2012 2011 2010

Energia elettrica

alta tensione 39.598.484 40.196.436 41.507.554

media tensione 97.439.825 97.565.211 98.846.514

bassa tensione 8.208.942 9.031.622 7.738.862

Totale 145.247.251 146.793.269 148.092.930

EMISSIONI DI CO2 DA CONSUMI INDIRETTI DI ENERGIA

t 2012 2011 2010

Emissioni da energia elettrica 62.921 63.591 64.154

CONSUMI DIRETTI DI ENERGIA PER RISCALDAMENTO E TRAZIONE

2012 2011 2010

Consumi per riscaldamento (m3)

Metano 244.371 242.397 251.071

Consumi per trazione (l)

Benzina 33.200 35.900 36.700

Gasolio 82.100 76.400 86.600

I consumi di metano per riscaldamento si riferiscono alle stagioni invernali 2011/2012, 2010/2011, 2009/2010 e sono relativi alle seguenti sedi: via Del Vecchio Politecnico 8, via Meda 44, via Ascanio Sforza 91. Sono inclusi i quantitativi di metano utilizzati per la produzione di acqua calda sanitaria.

EMISSIONI DI CO2 DA CONSUMI DIRETTI DI ENERGIA

2012 2011 2010

Emissioni da consumi energetici per riscaldamento (m3)

Metano 460,6 456,9 473,3

Emissioni da consumi per trazione (l)

Benzina 74 80 82

Gasolio 210 196 222

Il calcolo delle emissioni di CO2 da consumi energetici per riscaldamento è stato effettuato considerando i fattori di emissionepubblicati da “The Greenhouse Gas Protocol Initiative”, mentre per quelle derivanti da consumi per trazione si è fatto riferimentoa “2012 Guidelines to Defra”.60.000

61.250

62.500

63.750

65.000

63.591

62.921

64.154

EMISSIONI DI CO2 DA CONSUMI INDIRETTI DI ENERGIA

t

2010 2011 2012

140.000.000

142.000.000

144.000.000

146.000.000

148.000.000

146.793.269

145.247.251

148.092.930

CONSUMI INDIRETTI DI ENERGIA

kWh

2010 2011 2012

Interventi di efficientamento energeticoNel corso degli anni sono statiimplementati una serie di interventi voltial miglioramento delle performance ealla conseguente riduzione dei consumienergetici. Più in particolare, nel corso del 2012,sono state impartite diverse disposizionioperative ottimizzando la gestione degliimpianti:

• esclusione dal servizio di alcunecentrali in periodi prefissati;

• esclusione dal servizio di alcune torri diaerazione;

• massimizzazione dello svaso dellacapacità delle vasche di accumulo e decantazione dell’acqua;

• utilizzo delle centrali, con rapportokilowattora al metro cubo superiore alla media, solo nelle ore di massimarichiesta idrica;

• arresto delle centrali in alcune giornatepianificate e programmate;

• riempimento delle vasche, in alcuniimpianti, effettuato tramite le pompeda pozzo solo nelle ore notturnequando il costo dell’energia è piùconveniente;

• definizione dei parametri di pressioneminima e massima da rispettare inalcuni impianti di piccola capacità;

• gestione di alcuni impianti di grossapotenzialità tramite programma diutilizzo settimanale;

• utilizzo razionale delle centralicomplementari;

• eliminazione quasi totale dellaparzializzazione delle valvole dei gruppiprincipali di spinta;

• spegnimento dei trasformatori inparallelo di alcune centrali.

Studi di fattibilità per il recuperoenergeticoA seguito dello studio di fattibilitàpresentato al Comune di Milano, è statostipulato nel marzo 2012 un protocollo di intenti tra A2a Calore & Servizi eMetropolitana Milanese per svilupparecongiuntamente progetti di fattibilità diiniziative di recupero energetico, tramiteintegrazione nel sistema diteleriscaldamento di A2a, delle sorgentidi calore a bassa temperatura degliimpianti di MM.In collaborazione con il dipartimento diEnergia del Politecnico di Milano, nelcorso dell’anno è stato quindi svolto e portato a termine un primo studio di ricerca in materia di modellazionetermica e idraulica conseguenteall’inserimento di impianti a pompa di calore applicati a impianti e reti delservizio idrico sul territorio comunale.

Durante l’anno è stato inoltre redatto epresentato al Comune di Milano il “Pianogenerale per l’utilizzo delle acque”,ovvero uno studio di fattibilità perl’efficientamento energetico e lariduzione delle emissioni di gas a effettoserra, mediante l’utilizzo delle centrali a pompa di calore su possibili sorgentifredde (impianti e reti del SII, pozzi diprima falda e di sbarramento idraulico,reticolo idrico superficiale e corsid’acqua) ubicate nel territorio della cittàdi Milano.

Da segnalare inoltre, la realizzazione diuno studio di fattibilità relativo alla ricercadi sistemi innovativi finalizzati allavalorizzazione delle reti del SII per nuovifunzioni e attività rivolte alla salvaguardiadell’ambiente: reti idriche per laclimatizzazione, reti fognarie e sistemidepurativi per il recupero degli elementinutritivi. Lo studio, denominato“Enhydronet” è stato presentato, conformale disponibilità alla partecipazione e all’interesse del Comune di Milano,come proposta progettuale nell’ambitodel bando “Smart cities andcommunities and social innovation” del Ministero dell’istruzione,dell’università e della ricerca incollaborazione con altri partner industrialie università (Politecnico di Milano,Università degli Studi di Milano,Università degli Studi di Pavia, Universitàdegli Studi di Milano Bicocca).


GREEN TECHNOLOGY PER L’INFRASTRUTTURA SERVER

La funzione Information technology di Metropolitana Milanese ha adottatotecnologie “green” per le sueinfrastrutture. La temperatura nei datacenter è regolata da climatizzatori diprecisione che utilizzano l’aria frescaesterna nei periodi dell’anno che lopermettono. L’aria, dopo essere stataopportunamente filtrata, viene immessanei locali che ospitano leapparecchiature informatiche.Questo sistema ha consentito di ridurre i consumi specifici di energia elettricadel 40%.Inoltre tutti i sistemi server sono stati“virtualizzati”. Ciò ha permesso direalizzare delle infrastrutture solide esicure, ottenendo sia vantaggi operativi(riducendo a zero i fermi macchina) sianotevoli risparmi sul consumo energetico.Le due infrastrutture virtuali ospitanoinfatti una quantità di dati superiore di 50 volte rispetto a 5 anni fa,consumando praticamente la stessaquantità di energia.


Gli interventi di dematerializzazionehanno permesso di conseguire unasignificativa riduzione nei consumi dicarta che si sono più che dimezzatinell’ultimo biennio, attestandosi a circa5,3 tonnellate nel 2012. Relativamenteall’ultimo anno, il 90,56% della cartaconsumata è in possesso dellecertificazioni Fsc e Ecf.

Gestione dei rifiuti

L’impegno di Metropolitana Milanese inambito ambientale si concretizza anchenell’attenzione alla gestione dei rifiutiprodotti nello svolgimento delle diverseattività e alla valorizzazione o al recupero,dove possibile, degli scarti generati.

Al fine di formare gli operatoriresponsabili per la gestione dei rifiutisono state emesse da parte dellafunzione Qualità ambiente e sicurezzaspecifiche procedure relative al “ciclorifiuti” e alla “gestione dei rifiuti”.

Sui rifiuti prodotti dal Servizio Idrico sonosvolti periodici controlli identificandospecifici elementi: codice Catalogoeuropeo dei rifiuti, tipologia del rifiuto edeventuali classi di pericolosità, modalitàdi deposito, trasportatori e smaltitori utilizzati.Ulteriori verifiche sono eseguite sullescadenze delle autorizzazioni dei fornitoriutilizzati e sistematicamente sonocondotti audit e sopralluoghi ambientalinelle aree di deposito rifiuti, nelle centralie nei cantieri al fine di rilevare eventualicriticità e/o prevenire danni all’ambiente.

Dematerializzazione dei documenti

La gestione degli impatti ambientalipassa anche attraverso gli interventi voltialla dematerializzazione e alla gestionedei flussi documentali a sistema.Nel corso del biennio 2011-12 sono statiportati a termine alcuni progetti inambito Information technology orientatialla dematerializzazione dei documentidel Servizio Idrico Integrato, conl’obiettivo di ottenere notevoli benefici di costo in termini sia di risparmi diretti(carta e spazio), sia di risparmi indiretti(tempo ed efficienza), oltre a evidentibenefici ambientali. In particolare iprogetti sviluppati hanno riguardato:

• messa a punto del sistema docflow a copertura del protocollo generale ed estensione al protocollo interno;

• gestione e monitoraggio delle richiesteclienti in base a quanto definito dallaCarta dei servizi del Servizio IdricoIntegrato. LA RIVOLUZIONE DIGITALE

ENTRA NELLE PUBLIC UTILITIES

Il termine “dematerializzazione” identificala tendenza alla sostituzione delladocumentazione amministrativasolitamente cartacea in favore deldocumento informatico. Un termine dapoco entrato nel lessico della gestionedocumentale e nella normativa recente,che gli ha conferito pieno valore giuridico.Il tema è diventato di grande attualità con l’entrata in vigore del D. Lgs. 82/2005,noto come “codice dell’amministrazionedigitale”.Attraverso tale provvedimento viene dataattuazione, ricorrendo alle più avanzatetecnologie informatiche, alla possibilità di realizzare la tanto auspicata “scomparsadella carta”.Il governo dei processi di archiviazione e conservazione dei flussi documentali in forma digitale è un fattore fondamentaleper garantire nel tempo l’integrità e lareperibilità dei documenti.

La dematerializzazione investe tutta la sferadella riorganizzazione e semplificazionedei processi aziendali, trasparenza e assunzione di responsabilità, uso diffusodegli strumenti tecnologici nellacomunicazione tra cittadini eamministrazioni.La dematerializzazione si pone pertantocome un processo qualificante di efficienzae di trasparenza delle amministrazionipubbliche. Il processo consente grandirisparmi diretti in termini di carta e spazirecuperati e indiretti in termini di tempo ed efficacia dell’azione amministrativapubblica, delle aziende e dei privati.

Conservazione digitale dellacorrispondenza protocollataMetropolitana Milanese ha avviato, nelpieno rispetto di quanto previsto dallanormativa in materia, il processo diconservazione digitale dellacorrispondenza protocollata in ingresso ein uscita. Ciò permette di assicurare lavalidità legale nel tempo a un documentoinformatico o a un documento analogicodigitalizzato. In base alla deliberazione n° 11/2004 delCentro nazionale per l’informatica nellapubblica amministrazione, il processo diconservazione si conclude correttamentedopo aver apposto sull’insieme deidocumenti digitalizzati o sull’evidenzainformatica che contiene una o piùimpronte degli stessi, un riferimentotemporale e la firma digitale delresponsabile della conservazione.La funzione del responsabile è quella diconvalidare il processo di conservazione e quindi di attestare il corretto svolgimentodello stesso.

CONSUMI DI CARTA

t 2012 2011

Carta A4 4,8 12,4

Carta A3 0,5 0,5

Totale 5,3 12,9

-59%RIDUZIONE DEL CONSUMO DI CARTANELL’ULTIMO BIENNIO

VANTAGGI DELLADEMATERIALIZZAZIONE:

• risparmio di carta e maggioreattenzione alla sostenibilità ambientalee alle politiche ecologiche

• qualità del documento indelebile nel tempo e accesso ai documenti in modo sicuro e veloce

• consultazione documentale svincolatadal luogo e dal tempo

• riduzione significativa dei canoni e deimateriali di consumo delle fotocopie

I rifiuti prodotti dai depuratori sonoprevalentemente costituiti dai fanghibiologici che rappresentano il 92% deltotale dei rifiuti prodotti nel 2012. Ilrestante 8% è costituito da materialegrigliato e separato (vaglio, sabbie, oli e grassi) nelle sezioni in ingresso agliimpianti. Il totale complessivo dei rifiutida depurazione prodotto nel 2012 è statopari a 53.069 tonnellate.

Nel corso dell’ultimo triennio si osservauna riduzione dei rifiuti totali prodotti(fognatura e depurazione) di oltre il 7%.Tale riduzione è associata principalmenteal decremento dei fanghi totali prodotti, a sua volta connesso alla riduzione delrapporto tra fanghi disidratati ed essiccatie all'adozione di soluzioni gestionalimaggiormente performanti.

Più in particolare, i fanghi derivanodall’attività di degradazione dellasostanza organica contenuta nelle acquereflue da parte di microrganismi utilizzatinel processo di depurazione. Dopoadeguato trattamento, i fanghi disidratatimeccanicamente o essiccatitermicamente possono essere,direttamente o previo trattamento dicompostaggio, destinati all’uso agricolo oinviati ai cementifici come combustibile.

Il trattamento e lo smaltimento deifanghi residui è una delle principali vocidi costo dell’attività di depurazione.

Va considerato inoltre che losmaltimento dei fanghi di depurazionesarà soggetto già dai prossimi anni anorme più stringenti nell’ambito delriutilizzo agricolo e parallelamente arestrizioni nell’ambito della valorizzazionetermica nei cementifici connesse al caloproduttivo del settore.Per questa ragione, MM sta valutandonuove soluzioni tecniche volte allavalorizzazione dei fanghi in termini di recupero degli elementi nutritivi e di recupero energetico.

Rifiuti dell’acquedotto I rifiuti dell’acquedotto sonorappresentati per la maggior parte daicarboni attivi presenti nei filtri installatipresso le centrali di trattamento. I carboni attivi esaurisconoperiodicamente la capacità diassorbimento e vengono dapprimarigenerati e, alla fine del loro ciclo di vita,definitivamente smaltiti. I carboni esaustivengono trattati da ditte specializzate esmaltiti dalle stesse.Altri rifiuti provengono dal funzionamentodelle stazioni di pompaggio, dalle attivitàdi manutenzione e di lavorazione: sonoolii esausti, vernici, policlorobifenili,materiali ferrosi e plastici, accumulatori ereagenti. Tali rifiuti vengono innanzituttobonificati o resi inerti in modo da nonrecare danni all’ambiente; quindi siriutilizzano le frazioni che possonoessere recuperate come materie primesecondarie (quali gli oli minerali) e infinesi smaltiscono i residui ultimi indiscariche autorizzate, controllate ededicate.

Rifiuti del settore acque reflue e della depurazioneI rifiuti in uscita derivanti dalla gestionedella rete di fognatura e del sistema didepurazione assumono una particolarerilevanza dal punto di vista ambientaleanche in considerazione della loroconsistente quantità.

Più in particolare i rifiuti prodottinell’ambito del servizio fognatura sonocostituiti dai fanghi derivanti dallo spurgodei condotti fognari eseguito durante leattività di manutenzione ordinaria dellarete. Tali fanghi vengono smaltiti pressoimpianti di trattamento. Nel 2012 il quantitativo totale di fanghida spurghi di rete è stato pari a oltre 14 mila tonnellate in riduzione di circa il 3% rispetto all’anno precedente.


-6,5%PRODUZIONE RIFIUTI

CONSUMI DI MATERIE PRIME

Reagenti e sostanze utilizzate 2012 2011 2010per la potabilizzazione e distribuzione acque

Ipoclorito di sodio (kg) 185.000 200.000 200.000

Carbone attivo (m3) 4.500 4.100 4.000

Anidride carbonica (kg) 370.000 370.000 370.000

Antincrostante (kg) 10.000 10.000 10.000


PRODUZIONE RIFIUTI - ACQUEDOTTO

t 2012 2011 2010

Oli esausti, vernici, Pcb, materiali ferrosi, plastici e accumulatori 161 120 131Da attività laboratoriali (reagenti esausti) 1,238 1,087 1,177

Non sono inclusi i carboni attivi esausti trattati da ditte specializzate e smaltiti dalle stesse.

PRODUZIONE RIFIUTI - ACQUE REFLUE

t 2012 2011 2010

Fanghi da spurghi di rete 14.178 14.585 14.448

PRODUZIONE RIFIUTI - DEPURAZIONE

t 2012 2011 2010

Materiali in arrivo alle griglie degli impianti di depurazione (vaglio) 2.399 2.364 2.163Sabbie 1.515 1.346 1.535Materiali galleggianti (oli e grassi) 418 377 390

FanghiFanghi destinati a uso agricolo 26.139 22.978 31.290Fanghi destinati a cementifici 22.598 26.749 22.055Totale fanghi 48.737 49.727 53.345

Totale complessivo rifiuti da depurazione 53.069 53.814 57.433

METODO DI SMALTIMENTO

t 2012 2011 2010

Separazione e riciclo 27.654 24.324 31.788Incenerimento 24.139 28.179 23.414Discarica 1.276 1.311 2.231

Totale rifiuti smaltiti 53.069 53.814 57.4330

15.000

30.000

45.000

60.000

53.814 53.069

57.433

RIFIUTI DA DEPURAZIONE

(t)

52%RIFIUTI DA DEPURAZIONE RICICLATI

2010 2011 2012

MM MONITORA COSTANTEMENTE LE AREE LIMITROFE AI DEPURATORI

Bilancio di Sostenibilità 2012 Dialogo con clienti e fornitori44

“L’ACQUA DEL RUBINETTODELLA NOSTRA

CITTÀ È CONTROLLATA

E SICURA, A PROVA

DI FAMIGLIA”


Il costante miglioramento della qualità del servizioofferto rappresenta un aspettoprioritario per MetropolitanaMilanese che favorisce unrapporto basato sullatrasparenza con i propri clienti.L’ascolto delle specificheesigenze e le misurazioniperiodiche del grado disoddisfazione testimonianol’impegno della Società nelfavorire l’apertura e il dialogoal mercato. La Carta dei servizi,che definisce gli impegni e icriteri per l’erogazione delservizio, si inserisce nell’otticadel miglioramento del rapportotra clienti e gestore.

Composizione della clientelaMM gestisce il Servizio Idrico Integratoper l’intera città di Milano e per alcunezone di confine dei comuni di Corsico,Peschiera Borromeo, San DonatoMilanese e Buccinasco, arrivando agestire un numero complessivo di circa2 milioni di persone. Nell’ambito del territorio dicompetenza sono servite tutte le tipologie di utenza che sonoclassificate in: abitative, non abitative,agro-zootecniche, ex Istituzionipubbliche di assistenza e beneficenza(Ipab), antincendio, per irrigazione,pozzi, utenze produttive e scarichiproduttivi. A fine 2012 i clienti delServizio Idrico si sono attestati a oltre49 mila, in diminuzione rispettoall’anno precedente.

Gli amministratori di condominio sonocirca 15 mila e sono registrati come

recapito di spedizione, mentre gliintestatari dei contratti sono i condomínida loro amministrati.I clienti non domestici comprendonosoggetti agro-zootecnici e altri nonabitativi: a questi corrispondono dunqueconsumi di acqua a fini prevalentementeagricoli e produttivi.

La voce “altri clienti” fa riferimento aprese antincendio e bocchettoni, a clientiresiduali e a contatori che risultanoinattivi durante l’anno di riferimento.

DIALOGO CON CLIENTIE FORNITORI

2 MILIONIPERSONE SERVITE

77,8%CONSUMI CLIENTI DOMESTICI

RIPARTIZIONE DEL NUMERO DI CLIENTI PER TIPOLOGIA

unità 2012 2011 2010

Clienti domestici 37.348 37.389 37.447Clienti non domestici 11.524 11.990 12.066Altri clienti 324 1.113 1.085

Totale clienti 49.196 50.492 50.598

Bilancio di Sostenibilità 2012 Dialogo con clienti e fornitori 47

Nel 2012 si è registrato un calo deiconsumi dovuto, oltre che alladiminuzione del numero di clientifatturati, in gran parte agli effetti della crisi economica che hanno portato,in particolare per le piccole e medieimprese, a una razionalizzazione deiconsumi idrici. Anche a livello domesticosono state riviste le abitudini di consumoverso una crescente attenzioneall’utilizzo consapevole delle risorse. I consumi di acqua potabile nel 2012 si sono attestati a 197,5 milioni di metricubi, attribuibili alle utenze domesticheper il 77,8%.

Qualità del serviziooffertoLa Società è impegnata nel garantire il rispetto e la cortesia nei confronti deiclienti, ponendo la massima attenzionealla chiarezza e alla semplificazione del linguaggio utilizzato.

A conferma dell’attenzione alla qualitàdel servizio offerto, il Servizio IdricoIntegrato della città di Milano ha ottenutogià nell’aprile 2005, tra i primi in Italia, la certificazione del Sistema di gestioneper la qualità ISO 9001 nei settori EA28(gestione del Servizio Idrico Integrato) e EA39 (costruzione e manutenzione diopere edili), riguardanti anche i rapporticon i clienti. Tutto il personale è impegnato asoddisfare le richieste dell’utente e a perseguire il continuo miglioramentodell’efficienza e dell’efficacia del servizio,adottando le soluzioni tecnologiche,organizzative e procedurali più funzionali.

La Società adotta la Carta dei servizi chedefinisce gli impegni assunti verso iclienti e fissa i principi per l’erogazione eper la qualità del servizio. La Carta dei servizi costituisce una precisascelta di chiarezza e trasparenza nelrapporto tra il gestore e i clienti: permetteal singolo cittadino di conoscere ciò chedeve attendersi dall’azienda e costituisce,allo stesso tempo, un mezzo percontrollare che gli impegni siano rispettati.

La Carta si prefigge il raggiungimento didue obiettivi principali:

• miglioramento del rapporto tra i clientie il gestore;

• miglioramento della qualità dei serviziforniti.

23,4% 0,6%76%

CLIENTI NON DOMESTICICLIENTI DOMESTICI ALTRI CLIENTI

CLIENTI PER TIPOLOGIA - 2012

CONSUMI PER TIPOLOGIA

metri cubi 2012 2011 2010

Consumi da utenze domestiche 153.713.216 155.262.582 156.183.515Consumi da utenze non domestiche 43.830.310 44.337.840 45.302.796

Totale consumi 197.543.526 199.600.422 201.486.311

197,5 MILIONIMETRI CUBI DI ACQUA CONSUMATI

Gli strumenti che regolano i rapporti con i clienti sono:• Carta dei servizi • Regolamento del SII di Milano

PRINCIPI DELLA CARTA DEI SERVIZI

Nella relazione con i clientiMetropolitana Milanese si ispira ai seguenti principi:

• l’eguaglianza e l’imparzialità di trattamento;

• la continuità e la regolarità (serviziodi pronto intervento e segnalazioneguasti attivi 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno);

• il progressivo e continuomiglioramento dell’efficienza ed efficacia del servizio;

• la comprensibilità del linguaggiodella modulistica, la cortesia, lacorrettezza e l’identificabilità delpersonale;

• la partecipazione e la reciprocità nel rapporto con il cliente.

La Carta dei servizi viene consegnata a ciascuna utenza del Servizio IdricoIntegrato alla stipula del contratto di fornitura. La stessa, unitamente al Regolamento, può inoltre essere consultata presso lo sportello Clienti, ovvero scaricata direttamentedal sito www.metropolitanamilanese.it nella sezione Servizio Idrico Integratoo dal sito www.milanoblu.com.

DOCUMENTI ONLINE

Gli standard caratteristici del servizio sonomonitorati dall’Ufficio d’ambito della Cittàdi Milano mediante la trasmissione daparte di Metropolitana Milanese dei reporte della documentazione relativi alle attivitàdel Servizio Idrico Integrato, in osservanzadelle prescrizioni della Convenzione digestione e del relativo disciplinare tecnicodi servizio.A fronte del mancato rispetto dei valorilimite degli standard di qualità, MM, previaverifica, corrisponde al cliente interessatoun indennizzo specifico per ogni contrattodi utenza.

Oltre alla Carta dei servizi, la Società haapprovato il Regolamento del ServizioIdrico Integrato della città di Milano cheregola i rapporti tra gestore e utente,nonché le modalità di erogazione delservizio stesso. Il Regolamento disciplina la fornituradell’acqua e le condizioni per larealizzazione o modifica dell’allacciamentoalla rete di distribuzione, nonchè stabiliscele norme per l’immissione delle acque discarico nelle reti fognarie e le norme per ladepurazione delle medesime acque.

Negli ultimi anni sono state intraprese,inoltre, specifiche attività con riferimentoalla gestione delle relazioni con i clienti abeneficio del costante miglioramento delservizio offerto. Più in particolare, si sono intensificate leazioni volte al recupero di letture su clientinon letti da più di un anno, si è provvedutoalla sostituzione dei contatori guasti eall’analisi della congruità della tariffaapplicata all’utente in base all’attività svolta.

Metropolitana Milanese svolge le verifichedei contatori dell’acqua potabile anche surichiesta dei clienti. La sala prove,inaugurata nel 2005 e completamenteautomatizzata, ha permesso di aumentareda 2 a 7 i parametri analizzati e dirispondere così con maggiore precisionealle domande del cliente.

In caso di accertamento di un'erratamisurazione dei consumi, si procede arettifiche di fatturazione e a rimborsi,risalendo fino ai precedenti due trimestri.

Nel quarto trimestre 2012 è stata introdottala bollettazione mista, con fatturazione deiconsumi per competenza. Inoltre è stataofferta la possibilità ai clienti di comunicarele letture tramite lo sportello onlineMilanoBlu e di segnalare problematiche suiconsumi per una risposta tempestiva.


STANDARD DI QUALITÀ

Verifiche di potabilità effettuate una volta alla settimana presso lecentrali di pompaggio e almeno una volta al mese presso le fontanelle

Tempo massimo di 20 giorni per l’allacciamento di una nuovafornitura idrica

Tempo massimo di 30 giorni per l’allacciamento agli scarichi fognari

10 minuti di tempo medio di attesa agli sportelli

Procedure semplici per esporre un reclamo, chiedere un indennizzo,fare una segnalazione

Tempo massimo di 15 giorni perverificare la funzionalità del contatore

Focus: Costo dell’acqua

La tariffa media del 2011 e 2012 è pari a 0,60euro al metro cubo (al netto dellamaggiorazione tariffaria di Piano stralcio) ecomprende la fornitura di acqua, il serviziodi fognatura e la depurazione dei reflui.Ciascun servizio è fatturato con una propriatariffa in funzione dei volumi erogati.

Di seguito viene riportato un confrontodella tariffa di Milano con i valori medinazionali ricavati dal BlueBook 2011, cheraccoglie in modo sistematico e aggiornatole principali informazioni quantitativerelative all’organizzazione del servizioidrico in Italia. Come si può osservare, ilcosto complessivo dell’acqua a Milano èinferiore di oltre la metà rispetto alla medianazionale, e pari a circa il 50% del prezzonel nord-ovest.Tale risultato è riconducibile da un lato auna elevata densità di utenza, che permettedi operare con indici di eserciziofavorevoli, e dall’altro a un affinamentodella gestione indirizzato versol’applicazione delle Best AvailableTechnologies più congeniali applicabili nelcontesto metropolitano.

La tariffa, fissata dall’Ufficio d’ambito ècalcolata in modo da coprire i costi digestione per i servizi di erogazione diacqua potabile, di raccolta delle acquereflue e di depurazione, e di garantire lacopertura economico finanziaria degliinvestimenti effettuati su reti e impianti.

La bolletta, inoltre, comprende anche altre2 voci: • quota fissa indipendente dai consumi

di acqua potabile;• quota destinata al finanziamento di

investimenti nel settore fognatura edepurazione del Piano d’ambito, in granparte già sostenuti.

La quota variabile legata ai consumi(servizio di acquedotto) è suddivisa infasce di prezzo crescenti, in adeguamentoalle normative, allo scopo di controllare ilconsumo e di disincentivare gli sprechi.

CONFRONTO FRA TARIFFE

euro/m3 2011

Metropolitana Milanese 0,607Media nord-est 1,55Media nord-ovest 1,21Media Italia 1,36

DIFFERENZA % TRA LA TARIFFA DELL’ACQUA DI MILANO E ALTRE REALTÀ NAZIONALI

MM vs nord-est -60,8%MM vs nord-ovest -49,8%MM vs Italia -55,4%


Soddisfazione dei clienti I motivi di contatto più frequentiriguardano la richiesta di informazioni suiservizi forniti, sulle modalità dipresentazione delle pratiche, sui varivincoli legislativi e regolamentari e sullacomposizione tariffaria.

L’analisi di customer satisfaction è voltaa comprendere la percezione dei clienti,da un lato, rispetto al “prodotto” e,dall’altro, rispetto alla “relazione” stessa.Tra gli aspetti monitorati rientrano laqualità del servizio, la trasparenza delletariffe, la tempestività d’intervento perguasti, l’accessibilità degli uffici e lacortesia e disponibilità. Il “modulo digradimento dei servizi forniti” è allegatoalla vigente Carta dei servizi ed è anchea disposizione dei clienti sui siti internete presso lo sportello. Con riferimento all’ultima analisicondotta nel 2012 si registrano risultatipositivi, in particolare rispetto alla“qualità del servizio di erogazione intesocome regolarità dell’erogazione” con un 97,14% di soddisfatti.

La gestione dei rapporti con i clienti è orientata a offrire un valido supportoad ogni eventuale criticità e a coglieresuggerimenti per il miglioramento delservizio offerto. Metropolitana Milanese ha attivato,infatti, una serie di strumenti a favore del dialogo con i propri clienti:

• sette postazioni di front office,

• un sito internet e un indirizzo e-maildedicato,

• un numero telefonico dedicato,

• uno sportello online.

Al fine di migliorare ulteriormente ilservizio offerto ai propri clienti è statoattivato il numero verde 800 02 18 00attivo dalle 7 alle 19.

I siti internet rappresentano un importatestrumento di interfaccia e di contatto con iclienti sia attraverso il sito istituzionale, siatramite il neonato www.milanoblu.com, ilportale dedicato all’acqua di Milano.

Attraverso il sito di MilanoBlu è possibileaccedere allo sportello online, avere idati aggiornati sulla qualità dell’acquadella propria via, scaricare i moduli delservizio clienti e molto altro ancora.

IL FRONT E IL BACK OFFICE

L’ufficio Gestione clienti è l’interfacciaprincipale tra l’azienda e i cittadini.Metropolitana Milanese fornisce notizierelative ai servizi erogati e alle modalitàdi fruizione degli stessi da parte deiclienti e in particolare:

• fornisce informazioni sui contratti invigore, sui consumi fatturati e sullemodalità di accesso agli atti, inconformità alle norme vigenti;

• informa sulle procedure di pagamentodelle bollette e sulle modalità dilettura dei contatori;

• informa sul meccanismo dicomposizione delle tariffe, nonché su ogni variazione delle medesime e degli elementi che le hannodeterminate;

• rende note, nei locali accessibili ai clienti o nelle comunicazioniperiodiche, le procedure per lapresentazione di eventuali reclami.

97%CLIENTI SODDISFATTI DELLA REGOLARITÀ DEL SERVIZIO

96%CLIENTI SODDISFATTI DELLA CORTESIA E DISPONIBILITÀ DI MM

La Società effettua rilevazioniperiodiche e conseguentivalutazioni del grado disoddisfazione dei clienti per la verifica e ilmiglioramento della qualità del servizio a fronte delleaspettative dell’utente tramiteil modulo allegato alla Cartadei servizi. Metropolitana Milanese è attenta ad analizzare e a valutare i contattati ricevuti,considerando anche le relativemotivazioni al fine diintraprendere le azioni più opportune.

Creato in particolare per i clienti e gli amministratori di condominio, losportello online di www.milanoblu.comconsente in modo del tutto riservato di:

1. ottenere direttamente duplicati di fatture ed estratti conto,

2. visionare le medie dei consumi,

3. ricevere le fatture online,

4. comunicare la propria autolettura,

5. consultare i dati della propriautenza,

6. variare i dati anagrafici.

Lo sportello online è sbarcato sul webnel dicembre 2012 ed è in continuoaggiornamento e arricchimento. Ad oggi si sono iscritti 1.674 utenti e il numero è in costante aumento. Per accedere al servizio è sufficientescrivere il proprio codice cliente perpoter risalire allo storico di tutte leinformazioni della propria utenza.

SPORTELLO ONLINE

I reclami e le richieste dei clienti sonoun’importante occasione dimiglioramento per MetropolitanaMilanese. La Carta dei servizi prevede un limite massimo di 20 giorni di tempoper fornire risposta alle domande poste.Le pratiche sono puntualmenteregistrate tramite protocollazione iningresso e uscita con monitoraggiocostante dei tempi. Nel 2012 sono statemonitorate 11.103 richieste.

Le contestazioni sono solitamenterelative alle letture e agli importi fatturati, a mancati agganci Rid e alla titolaritàdegli importi da fatturare (ad esempio, in caso di mancato subentro in uncontratto).

MM è impegnata, anche attraversointerventi di riorganizzazione interna, a migliorare costantemente l’efficienzanella gestione dei contenziosi e latempestività nell’esecuzione deirimborsi. Ad esempio, si è cercato di svilupparecon l'ufficio Information technologyprocedure automatiche di emissione dinote di credito e di gestione dei rimborsilegati ai depositi cauzionali.

Con riferimento ai contenziosi con iclienti si segnalano 6 vertenze del 2011,delle quali 3 già risolte, relativeall’opposizione da parte dei clienti al Regio decreto notificato daMetropolitana Milanese per ottenere il pagamento di bollette insolute.


Focus: Pronto intervento

Metropolitana Milanese dispone disquadre di Pronto intervento impegnate adare risposta alle segnalazioni dei cittadinie a garantire il tempestivo ripristino dellereti in occasione di guasti e rotture. Il Pronto intervento cura inoltre lacomunicazione ai clienti nel caso disospensione programmata del servizio perinterventi di manutenzione straordinariasulla rete o sugli impianti.

Nel 2012 gli interventi effettuatirelativamente all’acquedotto sono stati3.386, sostanzialmente in linea con il trenddegli anni precedenti. La portata di tali interventi non risultaparticolarmente invasiva in quanto peroltre il 96% dei casi si opera senza lanecessità di interrompere il servizio.

Nel 2012 non sono stati effettuati interventidi pronto intervento nell’area Acque Reflue.

Il servizio è attivo 24 ore su 24 per tuttol’anno ed è disponibile attraverso i duenumeri dedicati:• 02 8477 2000 (Acquedotto),• 02 8477 4000 (Acque Reflue).

PRONTO INTERVENTO DELL’ACQUEDOTTO - INTERVENTI EFFETTUATI

2012 2011 2010

Interventi effettuati (n) 3.386 3.374 3.858

• senza interruzione di servizio 96,2% 95,9% 93,5%

• con interruzione di servizio 3,8% 4,1% 6,5%

ANALISI DI CUSTOMER SATISFACTION - 2012

Clienti “Area Prodotto”

Qualità del servizio di erogazione inteso come regolarità dell'erogazione 97,14%

Trasparenza delle tariffe o della bolletta, facilità e chiarezza 92,54%

Tempestività d'intervento per guasti e/o emergenza 91,04%

Facilità e rapidità di accesso ai servizi e alle informazioni 88,57%

Clienti “Area Relazione”

Accessibilità degli uffici (orari - parcheggi) 87,50%

Tempi di attesa 90,14%

Cortesia e disponibilità 95,83%

Disponibilità di servizi via internet 88,57%

Tempi di preavviso a causa dell’interruzione del servizio 88,89%

Disponibilità di informazioni sul Servizio Idrico (internet - depliant) 87,10%

RETTIFICHE E RIMBORSI RICHIESTI DAI CLIENTI

2012 2011 2010

Richieste rettifica fatturazione (n) 137 51 40

% su totale fatture emesse 0,07% 0,03% 0,02%

Richieste rimborso: bollette negative, doppi pagamenti e note di credito (n) 221 151 94

% su totale fatture emesse 0,11% 0,08% 0,05%

L’incremento delle richieste di rimborso, registrato negli anni, deve essere letto anche alla luce dell’esito del referendum

condottonel 2011 che ha sancito l’illegittimità della remunerazione del capitale investito nei servizi idrici, che ha trovato attuazioneconcreta nella Deliberazione AEEG n° 273/2013/R/idr.

91%CLIENTI SODDISFATTI DELLA TEMPESTIVITÀ D’INTERVENTO


La gestione delle relazioni con i fornitori avvienenell’osservanza delleprocedure interne per laselezione e la gestione dei rapporti con gli stessi. Anche in considerazione di quanto previsto dal codiceetico, la selezione dei fornitorie la formulazione dellecondizioni di acquisto di beni e servizi sono dettate da valorie parametri di concorrenza,obiettività, correttezza,imparzialità, equità, prezzo,qualità del bene e servizio,garanzie di assistenza e ingenerale da un’accurata eprecisa valutazione dell’offerta.

FornitoriLa Società, in quanto interamenteposseduta dal Comune di Milano e nelsuo ruolo di gestore di pubblico servizio,per quel che concerne il Servizio IdricoIntegrato della città di Milano èequiparata alla pubblica amministrazionee pertanto opera nel rispetto dellavigente normativa pubblicistica inmateria.

Metropolitana Milanese è impegnata anon intrattenere rapporti con soggettiche non rispettino le norme nazionali e internazionali in materia di rispetto del lavoratore o che si rendano partecipidi forme di sfruttamento. Nel caso dirapporti commerciali con società oimprese straniere viene verificato che la condotta di queste ultime siaconforme alle norme etiche di MM.

Metropolitana Milanese ha istituito unsistema di qualificazione-registrazione dei fornitori denominato “Albo fornitori”suddiviso in settori e ulteriormenteorganizzato in categorie e sottocategorie,al fine di classificare in modo puntuale lediverse specializzazioni e attività deifornitori. L’Albo è organizzato su un database che ha lo scopo di favorire unaccesso rapido e razionale alle informazioninecessarie all'individuazione dei soggettipiù idonei con i quali attivare rapporti dicollaborazione nei diversi ambiti dibusiness della Società e nel rispetto dellenormative vigenti.A tale proposito si specifica che, neitermini previsti dalla normativa vigente, le procedure in essere in MM, nonchéalcune specifiche funzionalità del databasedell’Albo, garantiscono l’adozione deiprincipi di non discriminazione, parità ditrattamento, proporzionalità e trasparenza.

La qualificazione decorre dalla data di inserimento del fornitore nell’Albo, che è aggiornato semestralmente.

Con riferimento all’esecuzione di lavori eper l’acquisizione di beni e servizi “ineconomia”, la società si è dotata di unaspecifica procedura. Il sistema “ineconomia” rappresenta una deroga alprincipio della gara formale ed è praticabilesolo nell’ambito di importi predeterminati,di ipotesi prestabilite e di tipologie dilavori, beni e servizi ben definiti. I lavori “in economia” sono disciplinati dall’art.125, commi 5,6,7 e 8 del D. Lgs.163/2006 e sono ammessi per importinon superiori a 200.000 euro. La direzionelegale e contratti ha redatto e mantieneaggiornato un apposito documentocontenente l’elenco dei lavori, delleforniture e dei servizi per la cui esecuzioneo acquisizione è possibile ricorrere alsistema “in economia”, nel rispetto delleprevisioni di legge. Nella fase di verifica e scelta di prodotti/servizi, nonché nellapredisposizione della documentazione perl’affidamento, viene analizzata la possibilitàdi operare miglioramenti dei livelli delleprestazioni, attraverso acquisti consapevolie rispettosi dei requisiti ambientali edenergetici, anche inserendo opportuneclausole nei contratti e capitolati.

Privilegiando l’utilizzo di tecnologie ad altorisparmio energetico, con minore impattoambientale (quali rumore, emissioni, ecc.,)e di materiali riciclabili, si intende favorire il miglioramento delle prestazioniambientali, l’efficienza e il risparmioenergetico lungo tutta la catena degliapprovvigionamenti operati da MM.

Relativamente ai contenziosi con ifornitori sono in essere 5 vertenzeamministrative relative all’ultimo triennio,promosse da imprese partecipanti a gared’appalto, le quali hanno proposto ricorsoal competente tribunale amministrativoal fine di ottenere l’annullamento delprovvedimento di aggiudicazione.

Il numero dei fornitori di beni, servizi eprestazioni lavorative a cui è stato fattoalmeno un ordine nel 2012 è stato pari a 142, in crescita di circa il 5% rispettoall’anno precedente. Nel 2012 il numerodi fornitori in possesso dellacertificazione ISO 9001 è pari a 134,mentre 12 sono in possesso dellacertificazione ISO 14001.

VALORE COMPLESSIVO DELLE FORNITURE DI BENI, SERVIZI E PRESTAZIONI LAVORATIVE PER TIPOLOGIA DI FORNITURA

migliaia di euro 2012 2011 2010

Materie prime e merci 1.457 1.731 659Servizi 319 320 169

Totale 1.776 2.051 828

VALORE COMPLESSIVO DELLE FORNITURE DI BENI, SERVIZI E PRESTAZIONI LAVORATIVE PER AREA GEOGRAFICA

migliaia di euro 2012 2011 2010

Italia (esclusa Lombardia) 182 561 68Lombardia 1.574 1.436 754Estero 20 54 6

Totale 1.776 2.051 828

MM INSERISCE PARAMETRI “GREEN” NEI BANDI DI GARA

Per informazioni sulla Trasparenzaamministrativa è possibile visitare ilsito www.metropolitanamilanese.it

Bilancio di Sostenibilità 2012 Valorizzazione del personale 53

“A MILANO CON60 CENTESIMICOMPRI 1.000 LITRI DI ACQUA: PIÙCONVENIENTE DI COSÌ!”

37%

> 50

9%

< 30

Bilancio di Sostenibilità 2012 Valorizzazione del personale54

Metropolitana Milanese èimpegnata a favorire unambiente di lavoro sicuro nelpieno rispetto dei diritti dellepersone. Particolare attenzioneviene rivolta alla valorizzazionedelle competenze epotenzialità individuali,favorendo percorsi di crescitabasati sul merito e nell’otticadella creazione di valore perl’intera Società. L’approccioadottato da MM nella gestionedelle relazioni con il propriopersonale si ispira ai principidel codice etico al finedell’omogeneità ed equità dei comportamenti aziendali.

Composizione del personaleSu un totale di 710 dipendenti, 457appartengono alla business unit ServizioIdrico Integrato, con una lieve riduzionerispetto all’anno precedente.Considerando anche il personaleinterinale, la forza lavoro totale risulta paria 468 persone. La volontà della società diricorrere in misura ridotta all’utilizzo diforme di contratto flessibili si concretizzain una percentuale di dipendenti concontratto a tempo indeterminato superioreal 99%.

In linea con la natura delle attività svolte,nel 2012 il 44% del personale assunto haqualifica di impiegato, il 48% di operaio.

I dipendenti che hanno usufruito dicontratti part-time nel 2012 sono stati 13,in prevalenza donne.

Con riferimento alla composizione delpersonale per età, oltre la metà deidipendenti si colloca nella fascia d’etàcompresa tra i 30 e i 50 anni.

Nel 2011 e nel 2012 in MM vi è stato unnotevole incremento di managerialitàfemminile.

VALORIZZAZIONEDEL PERSONALE

54%

30-50

PERSONALE DIPENDENTE PER FASCE D’ETÀ - 2012

DIPENDENTI E COLLABORATORI - FORZA LAVORO TOTALE *

unità 2012 2011 2010

uomo donna uomo donna uomo donna

Dipendenti 383 74 391 72 413 59

Interinali 4 7 5 2 1 3

Totale per genere 387 81 396 74 414 62

Totale 468 470 476

* a seguito della riorganizzazione del 4 luglio 2011, viene considerato come parte integrante dell’organico del Servizio Idrico Integratoanche il personale che opera nelle funzioni di staff comuni alle business unit Idrico e Ingegneria, nella Direzione tecnica e nelle DirezioniProgettazione e Costruzione infrastrutture e opere idrauliche.

457DIPENDENTI DEL SII


A 10 donne sono state infatti affidateimportanti responsabilità difunzione/processo: Gestione reteacquedotto, Gestione rapporti con autoritàe associazioni di settore, Gestione clientifront office, Gestione clienti back office,Legale, Gestione contenzioso,Organizzazione e sviluppo, Segreteriasocietaria, Unità tecnica opere civilistrutture, Unità tecnica impianti etecnologie impianti elettrici.

Politiche di assunzioneMetropolitana Milanese seleziona ilproprio personale sulla base delle solecapacità lavorative e attitudine allaposizione da ricoprire. L’inserimento inazienda avviene secondo un iter diselezione che permette di valutare sia leconoscenze tecniche, sia il profilocomportamentale delle potenziali risorse.

Nel 2012 sono uscite 19 persone, di cui17 uomini e 2 donne e sono stati assunti9 nuovi dipendenti: 7 uomini e 2 donne,tutti di nazionalità italiana. Tra i 9 nuovientrati, 6 hanno meno di 30 anni, 1 è nellafascia tra i 30 e i 50 anni e 2 hanno più di50 anni. Tra coloro che invece hanno cessatol’attività lavorativa, 2 hanno meno di 30 anni e tutti gli altri sono over 50.

MM favorisce una gestione strutturata del turnover del personale al fine diottimizzare i costi e per una maggiorvalorizzazione delle risorse interne. Prima di attivare canali esterni direclutamento, per ogni selezione vieneverificata la possibilità di reperire leprofessionalità ricercate direttamente in azienda. Laddove la ricerca non dia un esito positivo, si attiva un processo di selezione di candidature esterneattraverso l’utilizzo di un metodo e di strumenti adeguati. Ad oggi il processo prevedeun’approfondita analisi organizzativa, la definizione puntuale dei profili di ruolo,l’attivazione di canali mirati e unamolteplicità di interviste di selezionestrutturate. Inoltre, nel rispetto dei principi ditrasparenza, pubblicità e imparzialità, la selezione viene attivata tramite lapubblicazione del profilo sul sito aziendalenella sezione “Lavora con noi”.

DIPENDENTI PER INQUADRAMENTO CONTRATTUALE SUDDIVISI PER GENERE

unità 2012 2011 2010


Dirigenti 5 1 6 1 7 1

Posizioni organizzative 27 3 27 4 28 4

Impiegati amministrativi 148 54 151 53 155 50

Operai 215 4 217 4 223 4


Totale 457 463 472

DIPENDENTI PER FASCE DI ETÀ

unità 2012 2011 2010

<30 43 42 41

30-50 245 238 230

>50 169 183 201

Totale 457 463 472

DIPENDENTI PER CONTRATTO DI LAVORO

unità 2012 2011 2010

Tempo indeterminato 455 460 472

Tempo determinato 2 3 -

Contratto di inserimento - - -

Totale 457 463 472

DIPENDENTI PART-TIME E FULL TIME SUDDIVISI PER GENERE

unità 2012 2011 2010


Part-time 2 11 2 11 2 11

Full-time 393 51 399 51 411 48


Totale 457 463 472

DIPENDENTI PER LIVELLO DI ISTRUZIONE

unità 2012 2011 2010

Laurea 33 30 26

Diploma 163 167 169

Altro 261 266 277

Totale 457 463 472

AUMENTO DELLA MANAGERIALITÀ FEMMINILE

99%DIPENDENTI ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO

Alla selezione dei candidati partecipanopiù persone: con il confronto di pareridiversi e la corresponsabilità delladecisione è più facile garantire la sceltadel lavoratore migliore. Il processo di selezione prevede lapossibilità di attivare canali mirati aseconda delle specifiche del profilo: albiprofessionali, università, enti formativi. In particolare è stata attivata unaconvenzione con il Politecnico di Milanoper la pubblicazione di annunci e lapossibilità di accesso agli elenchi deilaureati. È possibile inoltre valutarel’utilizzo di strumenti di reclutamentocome la pubblicazione di inserzioni su sitie riviste di settore e abbonamenti a motoridi ricerca specifici finalizzati alla ricerca dicandidati.

Nel 2011 sono pervenute circa 13.800candidature, tutte registrate nel databaseaziendale. I colloqui effettuati nel 2011sono stati 369 e hanno coinvolto unnumero totale di 246 persone. Nel 2012 i colloqui effettuati sono stati,invece, 293 per 195 persone coinvolte.

La copertura parziale del turnoveravviene in ottemperanza alla normativa,che per l’anno 2013 prevede quantosegue: assunzioni a tempo indeterminatonei limiti del 40% della spesa relativa allecessazioni intervenute nel corsodell’annualità precedente e assunzioni atempo determinato e co.co.co nei limitidel 50% della spesa sostenuta nel 2011.

Formazione e sviluppo*La crescita professionale delle persone èuna priorità di Metropolitana Milanese. A questo scopo è stato avviato unprocesso di formazione strutturato chepermette di pianificare, realizzare evalutare la qualità delle iniziative realizzate.

A supporto dell’intero processo è statoimplementato un software dedicato allagestione delle stesse. Per ogni corsoerogato viene effettuata una valutazionetramite customer online. Questo sistemaconsente di analizzare i dati e di mirare laformazione sulle esigenze di sviluppodell’organizzazione e di crescitaprofessionale delle persone. Le ore diformazione pro capite per il 2012 sonostate pari a oltre 22 ore.

Al 31 dicembre 2012 sono state erogate2.153 ore di formazione tecnica cosìsuddivise:

• 1.148 ore per personale di staff;

• 356 ore per personale della businessunit Ingegneria;

• 649 ore per il personale della businessunit Servizio Idrico.

Inoltre sono state erogate 12.861 ore di formazione specialistica di cui:

• 220 ore su tematiche inerentil’ambiente;

• 10.827 ore sui temi della sicurezza;

• 1.690 ore sull’Information technology;

• 124 ore circa per la validazione progetti.

Inoltre, per quanto attiene alle tematicheambientali, attraverso un programma di“formazione finanziata”, vengonorealizzati piani di formazione annualidedicati alle risorse del Servizio IdricoIntegrato.Per il 2011-2012 sono state formalizzate34 sessioni della durata di 4 oreciascuna, al fine di favorire ilcoinvolgimento del personale nellagestione ambientale e orientare almiglioramento degli standard operativiadottati. L’attività di formazione haportato alla revisione totale del Manualeoperativo d’esercizio (Moe) conl’individuazione di specifici indicatori eimpatti ambientali.


DIPENDENTI ASSUNTI-CESSATI SUDDIVISI PER GENERE

unità 2012 2011 2010


Dipendenti assunti 7 2 6 4 2 1

Dipendenti cessati 17 2 21 1 16 1

TURNOVER

% 2012 2011 2010

Turnover 4 4,68 4,23

2.153 OREDI FORMAZIONE TECNICA

293COLLOQUI EFFETTUATI NEL 2012

* I dati relativi alla formazione includono l’area di business Ingegneria a esclusione della Direzione Sistemi per la mobilità e della Direzione Costruzione sistemi per la mobilità


Il Moe è inoltrato all’Ufficio d’ambito perassolvere all’obbligo di rendicontazionenei confronti dell’autorità preposta alcontrollo del gestore. Il progetto diformazione Moe ha previsto un totale di1.980 ore di formazione per 45 personeformate.

Sistemi di valutazione e incentivazioneIl processo di valutazione delle prestazioniavviato nel 2010 è oggi strumentoessenziale per gestire i cambiamentiorganizzativi e lo sviluppo professionaledelle persone. Ogni anno ciascundipendente effettua un colloquio con ilproprio responsabile durante il qualevengono formalizzati i risultati conseguitinell’anno passato e vengono assegnati gli obiettivi per il nuovo anno. Questo processo strutturato supporta tuttii responsabili nella pianificazione delleattività e nell’impostazione di percorsi dimiglioramento e di sviluppo professionaledei collaboratori. Allo scopo di valorizzare irisultati aziendali come esito del contributodi ciascun dipendente, è stata poiintrodotta una modalità differente diattribuzione della parte variabile delpremio. Ad oggi i criteri di erogazionesono diventati tre: risultato aziendale,presenza sul posto di lavoro, valutazioneindividuale effettuata tramite l’appositascheda. La totalità dei dipendenti haricevuto una valutazione formale delleproprie performance.

Le politiche retributive garantiscono unaparità di trattamento.

Dal 2010 è stato introdotto in MM unsistema di assegnazione di obiettivi per i dirigenti, attraverso il quale vienequantificata la parte variabile dellaretribuzione spettante. Lo strumento, inizialmente predispostocon obiettivi di natura qualitativa, è statonel 2011 e nel 2012 migliorato esviluppato.

FORMAZIONE EROGATA PER AREE FORMATIVE*

ore 2012 2011

Tecnica 2.153 1.443

Ambiente 220 60

Sicurezza 10.827 3.484

Validazione progetti 124 493

Informatica 1.690 380

Totale 15.014 5.860

* nel 2010 sono state erogate 4.274 ore totali di formazione per le quali non è possibile fornire la suddivisione per aree formative

12.861ORE DI FORMAZIONESPECIALISTICA

PROGETTO POST@MM E MIGLIORAMENTO DELLA COMUNICAZIONE INTERNA

Il progetto post@MM ha visto lasostituzione del vecchio sistema di postae l’introduzione di sistemi di Unifiedcommunication and collaboration, chevengono utilizzati individualmente dalpersonale del SII, oltre che nelle salededicate alla videoconferenza allestitenelle principali sedi aziendali. Questo ha permesso la riduzione deglispostamenti e il miglioramento dellacomunicazione interna. Grazie a questo progetto, MM è risultatavincitrice del premio Ict InnovazionePiemonte 2013 e si è classificata al terzoposto per il premio Collaborazione ecomunicazione unificata public sectordel 2012. Quest’ultimo riconoscimento èstato attribuito dal Forum Ucc - Unifiedcollaboration & communication - che hariconosciuto la capacità del progetto diintegrare le funzionalità di postaelettronica con quelle divideoconferenza, di collaborazione viaweb e di messaggistica istantanea.Inoltre il progetto si è distinto per:• livello di diffusione aziendale medio-

alto, dato che tutti gli utenti dellaposta elettronica accedono anche ai servizi di videoconferenza emessaggistica istantanea;

• soluzione aperta all’esterno e utilizzodelle funzionalità di videoconferenza edi collaborazione web;

• accesso all’offerta cloud del fornitore,in modalità Software as a service(SaaS).

Focus: Convention aziendale

Nel 2011 è stata organizzata la primaconvention aziendale con lo scopo di diffondere conoscenza e crearecondivisione in merito all’identità e alla strategia aziendale. Dal 2011 la convention viene fissata con cadenza annuale e prevede lapartecipazione di dirigenti, quadri eposizioni organizzative che si devonopoi fare interpreti della diffusione deicontenuti trattati presso le strutture di cui sono responsabili. I temi trattatiriguardano da un lato l’azienda, ilcontesto e il mercato e, dall’altro, la strategia di sviluppo. La prima convention “Cambiare marciaper vincere le sfide” ha indagatoapprofonditamente la struttura e l’organizzazione interna di MM. L’edizione successiva, del 6 marzo 2012,ha sviluppato il tema “La nuova MM tra committenza pubblica e mercato”. In entrambe le edizioni realizzate èemerso che la convention è un momentoestremamente importante per la vitadell’azienda, in quanto è l’unicaoccasione per i dipendenti di conoscerecon certezza l’andamento della Societàe le sue prospettive. Questa constatazione è stata uno deglielementi che ha determinato ladecisione di iniziare a lavorare in modosistematico, strutturato e continuativosulla comunicazione interna.

È stato infatti messo a punto un vero eproprio sistema Mbo (Management byobjectives) per i dirigenti caratterizzato daobiettivi misurabili in modo oggettivo estrettamente connessi alla strategiaaziendale. Partendo da quest’ultima,vengono formulati e assegnati ai dirigentiobiettivi di natura esclusivamenteeconomica (Ebitda, ricavi di direzione,acquisizioni, realizzazione del Pianod’ambito, recupero dei crediti pregressi...)o legati a una tempistica di progetto(riorganizzazioni interne, inaugurazioni diopere). In questo modo obiettivi individualie risultati aziendali restanoreciprocamente e inscindibilmenteinterconnessi.

Relazioni industriali I rapporti con le rappresentanze sindacalisono gestiti attraverso incontri periodicisia con le stesse Rsu che con leorganizzazioni sindacali provinciali. Ogni anno viene istituito un budgetcomposto dalle voci: progressionieconomiche, particolari posizioni,indennità di disagio, reperibilità, premioincentivo per performance, posizioniorganizzative, progressioni di carriera estraordinari. Non è stato proclamato nessunosciopero interno, mentre si sono avuteadesioni ai due giorni di scioperinazionale di categoria.

Salute e sicurezzaLa salute e la sicurezza nei luoghi di lavororappresentano una priorità perMetropolitana Milanese, che si impegna agestire le proprie attività nel pieno rispettodella normativa vigente. In questo modo sifavorisce la piena tutela della salute,dell’integrità e della dignità della personain ogni ambiente di lavoro.

La politica della sicurezza rappresenta ilpunto di partenza per la definizione degliobiettivi dell’organizzazione, vieneapplicata ad ogni processo ed estesaanche al controllo sui fornitori, allo scopodi garantire la copertura di tutto il sistemain conformità alle specifiche richieste. La direzione preposta si impegna ariesaminare periodicamente la politicadella sicurezza, per assicurarnel’adeguatezza.Il sistema di gestione secondo lo standardOHSAS 18001 è in fase di definizione.


ASSISTENZA SANITARIA E BENEFIT PER I DIPENDENTI

La Società ha attivato una serie di misurea supporto dei propri dipendenti inambito sanitario e per favorire laconciliazione tra vita lavorativa e privata.

Più in particolare, viene garantita a tutti i dipendenti un’assistenza medicasanitaria, oltre a quanto previsto dallaLegge 626/94 e dalle successivemodifiche e integrazioni. Ogni anno è possibile effettuare esamiclinici (esami ematologici,schermografici, visite specialistiche...) ed eseguire vaccinazioni e proveaudiometriche. In azienda è prevista lapresenza del medico per due mezzegiornate lavorative a settimana e lapresenza di un’infermiera nella mattinatadi tutte le giornate lavorative.

Il personale ha la possibilità di usufruiredi permessi retribuiti per poter seguireterapie salvavita e per lutti familiari didurata maggiore rispetto a quelli previstidalla normativa.

Ulteriori benefit sono rappresentati dalbuono sostitutivo del pasto e dalcontributo erogato ogni anno al Circoloricreativo aziendale dei lavoratori. La Società concede il secondo anticipodel Tfr maturato, oltre ai casi previstidalla legge, anche per sostenere:• spese sanitarie, terapie o interventistraordinari (anche per familiari a carico);

• permuta della prima casa oristrutturazione dell’abitazione.

RAPPORTO DELLA REMUNERAZIONE ANNUA LORDA MEDIA DEGLI UOMINI RISPETTO ALLE DONNE PER CATEGORIA CONTRATTUALE

% 2012 2011 2010

Dirigenti 135 133 133

Posizioni organizzative-amministrative 109 110 110

Impiegati amministrativi 100 100 100

Operai 100 100 100

10.827ORE DI FORMAZIONESULLA SICUREZZA

IN MM C’È LAVORO DI SQUADRA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE


Nel corso del 2012, sono state svolteattività di audit al fine di rendere il sistemaquanto più aderente alla realtà già inessere. Il monitoraggio viene effettuatomediante audit e riesami ciclici.

La Società monitora costantemente lestatistiche sugli infortuni, mediante ladisamina del singolo infortunio all’attodell’accadimento con la partecipazione di responsabili del reparto. Dall’analisisvolta non si sono individuate situazionitali da intraprendere azioni correttive.

Più in particolare, si conferma che ilnumero degli infortuni è stabile rispettoagli anni precedenti con una prevalenzadegli accadimenti da ricondurreall’incidentalità stradale o in itinere. Nel periodo di rendicontazione non sisono verificati infortuni mortali, né casi di malattia professionale.

La promozione della cultura della sicurezzapassa anche attraverso l’erogazione dispecifici corsi di formazione in materia. Gli obiettivi, i contenuti e le modalità diformazione vengono svolte inottemperanza agli obblighi di leggesecondo le previsioni del D. Lgs. 81/2008.

TRIPLICATE LE ORE DI FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA

INFORTUNI TOTALI

numero 2012 2011 2010

Infortuni totali 21 17 21

in itinere 5 3 6

sul lavoro 16 14 15

Indice di frequenza* 29,0 22,3 27,3

Indice di gravità* 11,9 5,6 8,7

Indice di incidenza* 45,6 36,6 44,2

* Nel calcolo degli indici sono esclusi gli infortuni in itinere

INFORTUNI SUL LAVORO

numero 2012 2011 2010

Infortuni totali sul lavoro 16 14 15

sul lavoro 11 12 8

incidenti stradali (sul lavoro) 5 2 7

Indice di frequenza* 15,2 15,8 10,4

Indice di gravità* 5,0 4,2 3,4

Indice di incidenza* 23,9 25,9 16,8

Indice di frequenza: (numero di infortuni sul lavoro/numero totale di ore lavorate)*1.000.000Indice di gravità: (numero di giornate perse per infornuni sul lavoro/numero totale di ore lavorate)*1.000Indice di incidenza: (numero di infornuti verificati nell'anno/numero di dipendenti)* 1.000

* Nel calcolo degli indici sono esclusi incidenti stradali (sul lavoro)

FORMAZIONE DEL PERSONALE SUI TEMI DELLA SALUTE E SICUREZZA

numero 2012 2011 2010

Ore di formazione 10.827 3.484 4.274

Partecipanti a corsi di formazione 315 227 653

PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ SINDACALE

ore 2012 2011 2010

Assenza per assemblee e permessi sindacali 1.706 1.548 1.563

Assenza per scioperi 1.639 2.848 2.877

PERSONALE ISCRITTO AL SINDACATO

% 2012 2011 2010

Personale iscritto al sindacato 67,4 70,2 72,3

Dipendenti coperti da Ccnl 100 100 100

Bilancio di Sostenibilità 2012 Confronto con istituzioni e comunità locale 61

“NELLA MIA CITTÀ L’ACQUA È FRESCA, SANA E CONTIENE IL GIUSTO APPORTO DI SALI MINERALI”

Bilancio di Sostenibilità 2012 Confronto con istituzioni e comunità locale62

Relazioni con autoritàe associazioni di settore La Società è impegnata a gestire irapporti con l’Autorità per l’energiaelettrica e il gas, quale nuova affidatariadella regolazione dei servizi idriciintegrati, con il Comune e l’Ufficiod’ambito della Città di Milano.

Metropolitana Milanese partecipa ad alcune associazioni e organizzazioni disettore come interlocutore attivo,favorendo il dialogo nell’ambito del settoreidrico e generando relazioni di scambio tra le diverse professionalità, anche al finedi condividere esperienze maturate nel tempo e per individuare futuri ambiti di sviluppo.

La Società fa parte delle seguentiassociazioni:

Confservizi Cispel Lombardia Federutility, Asstra e Federambientehanno costituito Confservizi, laconfederazione per i servizi di pubblicautilità di tipo industriale. ConfserviziLombardia è l'associazione delle impresee degli enti di gestione dei servizi pubblicilocali della Lombardia, che ha lo scopo dirappresentare le aziende associate a livelloistituzionale presso gli organi regionali,provinciali e comunali. All’internodell’associazione MM collaboraattivamente alla pubblicazione della rivistaServizi&Società.

FederutilityLa federazione nazionale che riunisce leaziende di servizi pubblici locali cheoperano nei settori energia elettrica, gas e acqua.

Associazione Geotecnica Italiana Ha lo scopo di promuovere, incoraggiare e coordinare ricerche e studi riguardanti lecaratteristiche dei terreni del sottosuolo.

Aspen Institute Italia La missione dell’associazione èl'internazionalizzazione della leadershipimprenditoriale, politica e culturale delPaese, attraverso un libero confronto traidee e provenienze diverse per identificaree promuovere valori, conoscenze e interessi comuni.

CONFRONTO CON ISTITUZIONI

E COMUNITÀ LOCALE

AEEG, COMUNE DI MILANO E ATO:I 3 INTERLOCUTORI ISTITUZIONALI DI MM

METROPOLITANA MILANESE CREA RETE PER CONDIVIDEREBEST PRACTICE


Clui - ExeraMM fa parte dal 2010 dell’associazioneitalo-francese che ha come scopo quellodi fornire alle aziende aderenti supportotecnico e servizi in materia d'automazionee controllo.

Aqua Publica EuropeaMetropolitana Milanese è membro dal2010 dell’associazione che riunisce glioperatori pubblici dei servizi idrici europei.Composta attualmente da 42 membriprovenienti da 6 paesi, è strutturata comeun'associazione non-profit internazionalecon sede a Bruxelles. Ape promuove il confronto tra i soci allo scopo dievidenziare le best practice internazionaliin tema di gestione del ciclo idrico. Il 5 luglio 2013 è stato nominato il nuovoCda del quale fa parte, tra gli altri, anche il Direttore generale di MM.

International Water Association L’Iwa è un punto di riferimento globale peri gestori del servizio idrico e per iprofessionisti consulenti del settore, che si riuniscono per individuare standarddi performance e soluzioni innovative e sostenibili nell’ambito della gestione delle risorse idriche.

Italian Association for TrenchlessTechnology Ha lo scopo di promuovere, incoraggiare e coordinare ricerche e studi per interventidi posa e manutenzione di reti deisottoservizi con tecniche a basso impattoambientale e sociale, che prevedono laminimizzazione delle operazioni di scavo.

Eventi per lacomunità localeLo sviluppo di un rapporto dicollaborazione con il territorio diriferimento passa anche attraverso ilsostegno a iniziative in ambito culturale,sociale e sportivo. MetropolitanaMilanese è impegnata a supportareeventi e iniziative sia attraversoerogazioni liberali che sponsorizzazioni. Nel corso del 2012 il valore totale delleerogazioni liberali è stato pari a oltre 130 mila euro, in prevalenza attribuibili ad attività sociali e ricreative. Le sponsorizzazioni, pari a 68,5 mila euronel 2012, sono state rivolte in particolareal sostegno di iniziative in ambito culturale.

Milano City MarathonNella primavera 2012 MetropolitanaMilanese per il sesto anno consecutivo ha partecipato come fornitore ufficiale allaMilano City Marathon. MM è statapresente con otto presidi per ladistribuzione d’acqua agli atleti. La data ha coinciso con una delle“domenica a spasso” promosse dalComune di Milano.

Milanesiana Nell’estate del 2012 si è svolta latredicesima edizione della Milanesiana,festival culturale promosso dalla Provinciadi Milano, con il sostegno del Comune diMilano, in collaborazione con RegioneLombardia. Metropolitana Milanese èstata presente al teatro Dal Verme durantegli appuntamenti serali per divulgaremateriale informativo sulla qualitàdell’acqua di Milano. L’evento haraggiunto un target di 10.000 visitatori.

METROPOLITANA MILANESE E IL NETWORKING INTERNAZIONALE

Protocollo di collaborazione tra Milano e San Pietroburgo sulle conoscenze del servizio idrico

Il Presidente e il Direttore generale diMetropolitana Milanese hanno incontrato,nel gennaio 2012, i rappresentantidell’utility di San Pietroburgo VodokanalSankt Peterburg. È stato firmato un protocollo dicollaborazione che prevede un confrontocostante e uno scambio di conoscenzetecniche e gestionali, all’insegnadell’innovazione, che investe tutte le variefasi della gestione del ciclo dell’acqua:l’acquedotto, le acque reflue, ladepurazione e l’ingegneria con laprogettazione di condotte e galleriesotterranee.

Forum mondiale dell’acqua di Marsiglia

Metropolitana Milanese ha partecipato,nel marzo 2012, al Forum mondialedell’acqua di Marsiglia all’interno dellostand Italia. Alla manifestazione hanno partecipatorappresentanti di circa 180 paesi e oltre2.000 esperti da ogni parte del mondo. Dal 1997, ogni 3 anni, il Forum mobilitacreatività, innovazione, competenza eknow-how a favore dei temi legati allagestione dell’acqua, raccogliendo adibattere i rappresentanti dei governi, gli enti territoriali, le associazioni, le organizzazioni e le imprese pubbliche e private.

MM PROMUOVE LA CULTURA DELL’ACQUA NON SOLO A MILANO, MA ANCHE IN AMBITO INTERNAZIONALE

SPORT, CULTURA E AMBIENTE PER FAR CONOSCERE IL VALORE DELL’ACQUA

Museo Diocesano Nel 2012 il Museo Diocesano harealizzato le iniziative “Sere d’estate” e“Chiostro in fiera” aprendo le porte dellesue collezioni al pubblico e raccogliendofondi destinati a sviluppare progettidedicati ai bambini. MM ha sponsorizzato le iniziative e hapartecipato alle manifestazioni allestendoil suo “Laboratorio mobile”, un presidiodidattico per insegnare i primi elementidella chimica dell’acqua. Agli eventihanno partecipato 8.600 persone.


MM A SOSTEGNO DELLA SOCIETÀ,DELL’AMBIENTE E DELLA CULTURA

Società • Adesione al progetto lanciato dalla

fondazione Avsi “Acqua per i bambinidella Tanzania”, volto a migliorare lecondizioni di vita della popolazionelocale, riqualificando e sviluppandoulteriormente l’acquedotto al fine direndere accessibile l’acqua allapopolazione.

• Collaborazione all’iniziativa “Infopoverty2012” di Occam, ente istituito nel 1997dall’Unesco, che lavora per la diffusionedella comunicazione nei paesi in via disviluppo.

• Adesione alla campagna Telethon, unadelle principali charity italiane che dal1990 ha l’obiettivo di promuovere la curadelle malattie genetiche rare attraverso ilfinanziamento della ricerca biomedica.

• Sponsorizzazione del Banco alimentareper il recupero delle eccedenzealimentari e la distribuizione di pasti afavore di strutture caritative di Milano.MM in particolare ha contribuitosostenendo le spese di gestione delfurgone che quotidianamente consegna i pasti agli enti bisognosi.

• Acquisto di pacchi dono natalizi prodottidalla Casa di reclusione di Padova.L’iniziativa di questo carcere, attraverso ilcostante approccio al lavoro e la continuaricerca dell’eccellenza, offre a persone ingrave stato di disagio una realeopportunità di reinserimento sociale.

• Acquisto di prodotti gastronomiciprovenienti da imprese lombarde edemiliane colpite dal terremoto delloscorso maggio 2012.

• Contributo alla ricostruzione dell’asilo diFinale Emilia, attraverso l’associazioneErga omnes, a seguito del sisma che hacolpito l’Emilia Romagna lo scorsomaggio 2012.

Ambiente• Erogazione a favore dell’associazione

Parco delle risaie, costituita nel 2008, conlo scopo di promuovere la realizzazione diun parco agricolo urbano nell’area sud-ovest di Milano, per conservare la funzioneproduttiva agricola e promuovere attività divalorizzazione dell’ambiente e delterritorio.

• Adesione al programma “Corporategolden donor” del Fai, impegnato per latutela, la salvaguardia e la valorizzazionedel patrimonio artistico e naturaleitaliano.

Cultura• Collaborazione all’iniziativa "Vivilduomo”

curata dalla Veneranda fabbrica delDuomo, ente istituito nel 1387 da GianGaleazzo Visconti per progettare,costruire e conservare la cattedralemilanese.

• Sponsorizzazione della mostra “Ad UsumFabricae, l’infinito plasma l’opera” presso Palazzo Giureconsulti a Milano(aprile 2013)

• Sponsorizzazione della pubblicazione delvolume “Le nuove meraviglie di Milano” a cura del Centro culturale di Milano.

39% 9%52%

CULTURAATTIVITÀ SOCIALIE RICREATIVE

AMBIENTE

EROGAZIONI LIBERALI PER AMBITO DI INTERVENTO - 2012

MM E LA CITTÀ:UN DIALOGO COSTANTE

METROPOLITANA MILANESE PROMUOVE LA SOSTENIBILITÀ E L’EDUCAZIONE AMBIENTALENELLE SCUOLE


Campus sostenibile al Politecnico di Milano Politecnico di Milano e Università deglistudi di Milano (con il patrocinio delComune) hanno organizzato nell’autunno2012 due giornate dedicate allasostenibilità e hanno aperto le portedell’ateneo diventato luogo disperimentazione grazie al progetto “Città Studi Campus sostenibile”. Accanto ai seminari scientifici, si sonosvolte una serie di attività dimostrativeper grandi e piccoli anche incollaborazione con altri enti milanesi.Metropolitana Milanese era presente condue iniziative: “Esplorando la fognaturadi Milano”, visite guidate a un manufattofognario e “Acqua del rubinetto, acquada bere”, stand del laboratorio di MM.Gli eventi hanno coinvolto più di 300persone.

Campionato di giornalismo con Il Giorno Metropolitana Milanese è stata sponsordella quinta e della sesta edizione del“Campionato di giornalismo”,organizzato dal quotidiano Il Giorno. Il campionato ha previsto delle sfide frale scuole milanesi per la stesura diarticoli riguardanti diversi temi, fra cuil’acqua. Per consentire ai ragazzi di poterscrivere sul tema del Servizio Idrico diMilano, MM ha aperto le porte dei propriimpianti e organizzato visite guidate egratuite alle centrali dell’acquedotto, aimanufatti fognari e ai depuratori. Il campionato ha visto il coinvolgimentodi oltre 5.000 ragazzi.

Iniziative per scuole e università Metropolitana Milanese promuoveiniziative didattiche e di sensibilizzazionerivolte ai ragazzi, nella convinzione checoltivare nelle giovani generazionil’attenzione al valore e consumo di acquasia il primo passo verso un cambiamentoculturale. A tal proposito nel sitowww.milanoblu.com è stata creata la specifica sezione“MilanoBlu edu” dedicata adapprofondimenti, tecnici. In essa si trovano una serie diesperimenti, giochi e quiz didattici. Anche le visite guidate agli impianti delSII rappresentano un’occasione dicrescita e di formazione per i giovani chehanno la possibilità di scoprire ilfunzionamento di una centrale operativadell’acquedotto, dei manufatti fognari odei depuratori e di conoscere il processoindustriale attraverso il quale l’acqua delsottosuolo viene captata, potabilizzata,distribuita, raccolta nei condotti fognari edepurata prima del rilascio nell’ambiente.

7% 4%89%

AMBIENTECULTURA SPORT

SPONSORIZZAZIONI PER AMBITO DI INTERVENTO - 2012

VISITE GUIDATE AGLI IMPIANTI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Metropolitana Milanese ospita da anni scolaresche, studentiuniversitari, delegazioni straniere e gruppi di cittadini presso i propriimpianti. Le visite, tutte guidate e gratuite, si svolgono presso: centralidell’acquedotto, manufatti fognari e depuratori.A seguito del lancio di MilanoBlu le visite hanno subito un notevoleincremento, raggiungendo nel 2012più di 500 persone.

L’ACQUA DI MILANO GARANTITA E CONTROLLATA DA MM, VIENE SERVITA DA ANNI NELLE MENSE SCOLASTICHE

500PERSONE IN VISITA AGLI IMPIANTI DEL SII

MM COINVOLGE I PIÙ PICCOLI CON GIOCHI ED ESPERIMENTI ATTRAVERSO IL “LABORATORIO MOBILE”

A Milano la collaborazione di MM conCoop si concretizza attraverso dueiniziative: info point presso i puntivendita presidiati dai tecnici di laboratorioe visite per i soci Coop alle centrali dipotabilizzazione dell’acquedotto. È stato inoltre diffuso il depliant “L’acquadi Milano è buona” in 5 diverse lingue,unitamente alla locandina con iparametri, aggiornati trimestralmente.

L’abbiamo imbroccataMetropolitana Milanese dal 2009aderisce alla campagna per l’usodell’acqua in brocca nei bar, nei ristorantie nelle mense aziendali.Bere l’acqua del rubinetto a tavola è un comportamento virtuoso, perchèriduce i costi ambientali legati aproduzione, trasporto e smaltimentodelle acque in bottiglia.Il ruolo di MM nel progetto è stato quellodi svolgere controlli sulla qualitàdell’acqua presso i locali e le aziendeaderenti all’iniziativa.

Comunicazione webIl sito internet aziendalewww.metropolitanamilanese.itrappresenta il principale strumento dicomunicazione della società, al quale siaffianca il sito www.milanoblu.com,completamente dedicato al mondodell’acqua, e il canale Youtube di MM.

www.metropolitanamilanese.it Il sito internet descrive la realtà di MMvalorizzandone le sue due anime:Ingegneria e Servizio Idrico Integrato,ripercorrendone la storia, fotografandonel’attualità e delineandone gli sviluppi. La parte istituzionale ripercorre il passatodell’azienda, descrive l’assettomanageriale e la governance, presenta i dati finanziari e le iniziative di ricerca e sviluppo.

EducazioneambientaleFa’ la cosa giusta Metropolitana Milanese ha partecipatoall’edizione 2011 e 2012 della fieranazionale del consumo critico e degli stilidi vita sostenibili. L’obiettivo è stato difar conoscere ai visitatori la buona qualitàdell’acqua di rubinetto di Milano. Nello stand, presidiato dai tecnici dellaboratorio di MM, è stato presentato un percorso dal titolo: “In una gocciad’acqua, un mondo da scoprire”: un viaggio di conoscenza attraversosemplici esperimenti per i ragazzi dellescuole medie e superiori. La fiera havisto la presenza di 72 mila persone e lostand di MM è stato fra quelli più visitati.

Expo days: il mondo a tavola Nella primavera 2012 in piazza Duomoha avuto luogo l’evento promosso eorganizzato dal Comune di Milano conExpo 2015, all’interno di una serie diiniziative dedicate alla nutrizione,all’agricoltura e all’ambiente, con il temadi fondo “Nutrire il pianeta, energia perla vita”. MM ha offerto l’acqua da bere installandoper l’occasione tre vedovelle nella piazzaper una tavolata di 200 metri in cui 12comunità straniere hanno presentato leloro specialità gastronomiche.

Sull’acqua il massimo della trasparenza Si è trattato di una campagna nazionalepromossa da Coop con Federutility e leimprese che gestiscono il servizio idricoper diffondere l’utilizzo dell’acqua delrubinetto. Da novembre 2012 in circa500 punti vendita Coop sono esposte letabelle con i 9 principali parametri fornitidai gestori sulla qualità dell’acqua di casae sono distribuiti un milione di opuscoliche illustrano il significato di ciascunparametro.


MM PER EXPO 2015

“Acqua e terra. Lo stretto legame tra ilterritorio milanese, l’acqua e lo sviluppoagricolo. Dall’evoluzione storica aiprogetti per il futuro”. Questo il titolo del convegno svoltosi nell’ottobre 2012promosso da Metropolitana Milanese e dai due gestori dell'acqua dellaProvincia di Milano (CapHolding eAmiAcque), con il patrocinio del Comunedi Milano e di Expo 2015, nell’ambitodell’International participants meeting.L’incontro ha rappresentato il primo deipassaggi con cui le aziende del servizioidrico intendono impegnarsioperativamente al fianco di Expo,affinché i temi dell’acqua, della suagestione sostenibile, della valorizzazionedelle risorse, della qualità e dellacooperazione internazionale, risultinocentrali nell’organizzazionedell’Esposizione universale.

MM DISSETERÀ I VISITATORI DI EXPO 2015 ANCHE CON L’ACQUADI RETE

150.896PERSONE CHE HANNO VISITATO WWW.METROPOLITANAMILANESE.ITNEL 2012


I fornitori e i collaboratori possonoaccreditarsi con la massima trasparenzaed è possibile visualizzare in tempo realela pubblicazione delle gare d’appalto edegli esiti di gara. Con il tasto “comunicazione” si accedeall’elenco delle iniziative svolte negli annidall’azienda per far conoscere la suaattività e promuoverne l’immagine. Il link “lavorare in MM”, oltre a fornire ilprofilo delle risorse umane della Società,offre la possibilità di inviare il propriocurriculum vitae, indipendentementedalle posizioni aperte. Il settore Ingegneria descrive i progetti di metropolitane (a Milano, in Italia eall’estero) e di viabilità, i programmi diriqualificazione urbana, i parcheggi diinterscambio e in genere le infrastruttureprogettate da MM. Sono illustrati tutti i progetti storici e in corso, con unospeciale “cantieri aperti”, dove èpossibile visualizzare sulla mappal’aggiornamento di tutti i lavori, con latempistica e i cambi della viabilità nellezone interessate. Nella parte dedicata al Servizio IdricoIntegrato vengono illustrate tutte le fasidel ciclo dell’acqua, dalla captazione allarestituzione all’ambiente, attraverso ladescrizione dell’acquedotto, dellafognatura e della depurazione. Uno spazio privilegiato è destinato alleanalisi dell’acqua, aggiornatetrimestralmente. Una pagina è riservata alla gestioneclienti, dove sono disponibili i numeriutili, la descrizione della tariffa e leprocedure per accedere ai servizi.

Un vero e proprio portale che si rivolge a diversi interlocutori: fornitori, clienti,partner, istituzioni, cittadini, scuole,famiglie e imprese. Inoltre, la traduzionein inglese del sito ha consentito di poterpresentare MM con maggioreautorevolezza anche sui mercati esteri.Dal giorno della messa online ad oggi le visite sul sito si sono quadruplicate.

www.milanoblu.com Nel 2012 è nato MilanoBlu, il marchio diprodotto di MM dedicato all’acqua diMilano. Il marchio rende ancora più riconoscibilel’ottima, sicura ed economica acqua dellacittà. MilanoBlu non è solo un marchio,ma anche un sito web che mette adisposizione di tutti un’ampia gamma diinformazioni: la Carta dei servizi, i motiviper cui bere l’acqua del rubinetto, ilfunzionamento della potabilizzazione e della depurazione, le analisi dell’acquadella propria via, i moduli del servizioclienti, le richieste di visita agli impianti e le news sempre aggiornate.

Lo “sportello online”, creato inparticolare per i clienti e gliamministratori di condominio, consentein modo del tutto riservato, di conoscerei costi e avere tutte le informazioni sullapropria utenza.MilanoBlu si rivolge ai cittadini milanesi,agli amministratori di condominio, allescuole e a tutti coloro che voglionosaperne di più sull’acqua che bevono.

Il canale Youtube di MMNato nell’aprile 2011, è una piattaformache consente la condivisione evisualizzazione di video della Società.

Il canale consente l’incorporazione deivideo di MM all’interno di altri siti web e permette un’interazione anche con altripartner aziendali, consentendo non solola pubblicazione di video, ma anche la possibilità di inserire post e link suappuntamenti ed eventi. Il canale è un modo efficace persviluppare presenza e reputazione onlinee promuovere il proprio marchio, tramitecontenuti visivi.

PREMIO COMUNICAMI

www.metropolitanamilanese.itha vinto, nel marzo 2012, il premioComunicaMi, per la comunicazionepubblica e istituzionale della Provinciadi Milano. Il sito si è aggiudicato ilpremio come miglior progetto internetdell'anno, con la seguente motivazione:"per aver realizzato un sito web dallastruttura logica, chiara e con unoschema di navigazione coerente che,attraverso la piena applicazione delprincipio di trasparenza, permette aivisitatori di trovare facilmente erapidamente le informazioni".

CLUB MILANOBLU

L’iscrizione al Club MilanoBluconsente di ricevere tramitenewsletter informazioni sul mondodell’acqua e sulle iniziativeintraprese da MetropolitanaMilanese. A luglio 2013 il numerodi iscritti è oltre 500.

35.000VISITATORI NEL 1° SEMESTRE 2013DI WWW.MILANOBLU.COM

2.515VISUALIZZAZIONI DEL CANALE YOUTUBE

Bilancio di Sostenibilità 2012 Risultati raggiunti68

“A MILANO L’ACQUA NONMANCA MAI E I SERVIZI

DI MM FUNZIONANO 24 ORE SU 24”

Bilancio di Sostenibilità 2012 Risultati raggiunti 71

RISULTATIRAGGIUNTI

Sperimentazione di nuovi prodotti per ridurre la formazione di depositi nei condotti fognariNel corso del 2010 è stato avviato il trattamento sperimentale di alcuni condotti fognari con una formulazione di batteri cheriduce la formazione di depositi di fanghi e grassi. In caso di esitopositivo, la sperimentazione verrà estesa nel 2011 ad altri tratti di rete. A regime, l’applicazione diffusa del sistema potrebbeconsentire risparmi sulle spese di manutenzione ordinaria esoprattutto ridurre la frequenza degli interventi di spurgo.

Sistema informativo territorialeMM si propone di completare entro il 2012 il “Sistemainformativo territoriale” (Sit) del servizio idrico cittadino cheraccoglierà su un supporto cartografico digitalizzato egeoreferenziato tutte le informazioni sulle reti e gli impianti diacquedotto e fognatura. Lo scopo di questo strumento èfavorire la gestione del servizio e la programmazione operativadegli interventi con indubbi vantaggi di efficienza e di costo.Questa piattaforma, fornendo una “fotografia dinamica”,consentirà alla Società anche di potersi efficacementeinterfacciare con tutti gli enti operanti sul territorio,amministrazione comunale in primis, per pianificare ecoordinare la realizzazione di interventi nel sottosuolo.

Motorizzazione delle valvoleMetropolitana Milanese sta sviluppando un progetto che prevedel’utilizzo sempre più diffuso di valvole motorizzate e telecontrollatecon lo scopo di regolare i flussi d’acqua all’interno della retedell’acquedotto per consentire la distribuzione ottimale dell’acquapotabile e il contenimento dei consumi energetici e dei relativicosti. Le valvole sulle quali intervenire verranno definite in base airisultati che emergeranno dal modello matematico di simulazionedel comportamento della rete acquedottistica cittadina.

Sperimentazione di nuove tecniche di intervento nei condottifognari e di acquedottoVerrà condotta la sperimentazione di nuove tecniche di consolidamento e risanamento dei condotti della reteacquedottistica e fognaria. L’adozione di queste soluzionitecnologiche consentirà di operare dall’interno dei condottistessi, minimizzando il ricorso agli scavi e i conseguenti disagialla mobilità. Inoltre saranno possibili evidenti recuperi diefficienza idraulica delle reti.

La sperimentazione di nuovi prodotti per ridurre la formazionedi depositi nei condotti fognari è stata completata. Il trattamento risulta attualmente in uso nelle canalizzazionidove le particolari condizioni lo rendono efficace.

Nel corso degli anni 2011 e 2012 è stata condotta e completatal’attività di caricamento e aggiornamento della banca datidelle reti e degli impianti del SII nel “Sistema informativoterritoriale”. Il Sit è stato aggiornato e potenziato nei contenuticon documentazione e/o allegati. Si evidenzia che il Sit è statorecepito dal Comune di Milano in sede di stesura del Pianourbano generale dei servizi del sottosuolo.È attualmente consultabile attraverso una piattaformadedicata ed è in via di completamento la versione mobilenecessaria al personale operativo.

Nell’ambito della motorizzazione delle valvole è in corso unprogetto pilota nel distretto di Abbiategrasso. L’individuazionedelle valvole da motorizzazione è subordinata alla decisione di procedere alla distrettualizzazione della rete.

Al fine di sviluppare nuove tecniche sperimentali perl’intervento nei condotti fognari e di acquedotto sono in corsoo in fase di programmazione una serie di appalti.

RESPONSABILITÀECONOMICA

Avevamo preso l’impegno RisultatoStatus

Obiettivo totalmente conseguito

LEGENDA STATUS

Obiettivo parzialmente conseguito Obiettivo non conseguito


Certificazione energetica Entro il 2011 l’Azienda conta di acquisire la certificazioneenergetica del Servizio Idrico Integrato ai sensi della normaUNI CEI EN 16001. Per ottenere la certificazione MM dovràdocumentare di avere intrapreso azioni di risparmio energeticodi tipo sistemico (diagnostica energetica, pianificazione,esecuzione, monitoraggio e correzione dei disallineamenti), di tipo infrastrutturale (miglioramento degli impianti per laproduzione, per il condizionamento dei locali, per il recupero del calore) e azioni comportamentali (lotta agli sprechimediante pratiche virtuose e ambientalmente responsabili).

Interventi di efficientamento energeticoDopo specifici audit energetici presso alcune centralidell’acquedotto, per il 2011 sono stati programmati e messi abilancio numerosi interventi quali: la sostituzione dei motori deiventilatori e la motorizzazione delle valvole di alimentazione idricadelle torri, l’installazione di inverter su alcuni gruppi di spinta, lasostituzione delle pompe più datate, l’installazione di impianti dirifasamento nelle strutture che ne sono sprovviste.

Trasformazione dei fanghi da depurazione in fertilizzantiMM sta attivando con altri soggetti una sperimentazione perrecuperare i nutrienti presenti nei fanghi da depurazione. Ciòconsentirà di ottenere dal fango un fertilizzante da destinareall’agricoltura. Questa soluzione tecnica innovativa porterebbealla creazione di un sistema virtuoso certificabile, trasformandoun rifiuto in una risorsa e riducendo di conseguenza gli impattiambientali e i consumi energetici. Nell’ambito di questoprogetto Metropolitana Milanese sta approfondendo letematiche tecnico-gestionali ed economiche. Entro il 2012 siconcluderà una prima fase sperimentale corredata da unostudio di fattibilità.

Gestione ottimale delle portate convogliate agli impianti di depurazioneNel corso del 2011 verrà avviato il potenziamento del sistema dimodellazione della rete di fognatura procedendo contestualmentead ampliare l’attività di telecontrollo della rete, per valutare, inbase all’intensità e alla frequenza delle precipitazioni, l’entità delleportate convogliate in fognatura, ovvero l’ottimale gestione degliscarichi degli sfioratori di piena.

MM ha acquisito la certificazione energetica del ServizioIdrico Integrato ai sensi della norma UNI CEI EN 16001. Nel 2012 è stata conseguita anche la certificazione UNI CEI EN ISO 50001:2011.

Programmi in parte attuati e altri tuttora in corso di realizzazione.

Metropolitana Milanese nel dicembre 2012 ha siglato un accordo di programma con altri soggetti per completare la sperimentazione avviata nel 2011 e approfondire le tematiche tecnico-gestionali ed economiche finalizzate al recupero dei nutrienti.

Il sistema di modellazione della rete di fognatura è statopotenziato nel corso del 2012. Si è provveduto ad ampliarel’attività di telecontrollo della rete.


RESPONSABILITÀAMBIENTALE


LEGENDA STATUS



Pompe di caloreMM ha redatto uno studio di fattibilità per l’efficientamentoenergetico e la riduzione delle emissioni a gas effetto serra del SII, che prevede l’utilizzo di centrali a pompa di calore con gruppi cogenerativi sugli impianti e sulle retidell’acquedotto e della fognatura. Ciò consentirà losfruttamento, comunque non invasivo in termini di gestione delservizio, delle acque distribuite e raccolte ai fini del recuperoenergetico con produzione di acqua calda da convogliare,tramite reti di teleriscaldamento, alle utenze cittadine milanesie di cogenerazione di energia elettrica, principalmente per il funzionamento degli stessi impianti a pompa di calore. Dalla fine del 2010, sono in corso contatti con A2a per unaprima possibile proposta sperimentale che prevedel’applicazione di pompe di calore alle portate idriche pressouna centrale dell’acquedotto. Il progetto è al momentosottoposto alla valutazione preliminare di finanziabilità. Lo studio di fattibilità verrà quindi esteso a soluzioni cheutilizzerebbero altre pompe di calore, in questo caso conimpianti ubicati direttamente sulla rete di distribuzione, aservizio diretto di singole utenze di grandi dimensioni.È in via di affidamento al Politecnico di Milano la valutazionedegli impatti relativi. Questa soluzione comporterebbe ilgrande vantaggio di non richiedere la posa di reti diteleriscaldamento, la realizzazione delle quali è comunqueimpattante e onerosa e non facilmente estendibile in tutte learee della città, soprattutto nel centro cittadino. Una primaipotesi in corso di valutazione di fattibilità riguarda larealizzazione di un impianto sperimentale presso la sedeoperativa del Servizio Idrico Integrato.

Nel corso dell’anno è stato attivato un protocollo di intenti tra A2aCalore & Servizi e Metropolitana Milanese per svilupparecongiuntamente progetti di fattibilità di iniziative di recuperoenergetico. Sono state inoltre svolti specifici studi di fattibilità inmateria con la collaborazione di università.



Analisi di customer satisfactionMM intende introdurre entro il 2012, previo accordi con leassociazioni dei consumatori, un nuovo modello di valutazione delgrado di soddisfazione dei clienti.

Sportello online e numero verdeMetropolitana Milanese si impegna a realizzare entro il 2012 unosportello online di accesso diretto al pubblico che permetta ai clientida un lato di interagire con gli uffici competenti per ottenereinformazioni e dati (ad esempio l’autolettura) e dall’altro di avere unimmediato accesso alla modulistica, alle fatture e alle informazioni ingenere. Inoltre, allo stesso scopo, verrà istituito un numero verdegratuito.

Protocollo di conciliazione con gli amministratori di condominioMM intende avviare con le associazioni degli amministratori dicondominio una verifica per valutare la possibilità di pervenire a un protocollo di conciliazione condiviso tra le parti relativo ai rapporti contrattuali.

Ricerca sulle abitudini di consumo dell’acquaNel 2011 MM realizzerà un sondaggio di opinione per analizzare imotivi che stanno portando alla progressiva riduzione dei consumid’acqua da parte dei milanesi e delle imprese che operano sulterritorio cittadino. La conoscenza delle abitudini di consumoconsentirà alla Società di ipotizzare scenari futuri sull’evoluzionedei comportamenti e degli impatti sulla gestione aziendale.

Riorganizzazione del personaleMetropolitana Milanese adotterà entro il 2011 un nuovo Modelloorganizzativo che realizzi una maggiore integrazione tra le duearee aziendali, Ingegneria e Servizio Idrico. Il nuovo modello dovràconsentire di recuperare efficienza e migliorare il livello dei serviziofferti attraverso sinergie gestionali, eliminando duplicazioni difunzioni e sovrapposizioni di processi tra i due settori che, pur facendo parte della stessa realtà dal 2003, sono rimastisostanzialmente separati dal punto di vista organizzativo. In particolare, si punterà all’unificazione delle funzioni di staff e alla riorganizzazione delle tre direzioni del SII. Si prevede inoltredi creare un ufficio dedicato alla gestione clienti.

La vigente Carta dei servizi ha introdotto tale strumento inaccordo con le associazioni dei consumatori e dal 2012 sonoemersi i primi risultati.

Il 6 dicembre 2012 è andato online www.milanoblu.com, con un’area appositamente dedicata ai clienti del ServizioIdrico Integrato: lo sportello online. Il numero verde 800 02 18 00, attivo dalle 7 alle 19, è statoistituito al fine di fornire informazioni in merito ai servizi offerti.

Nella Carta dei servizi in vigore è prevista la possibilità di avvalersi del difensore civico per la città di Milano persoluzioni in sede conciliativa.

Nell’ambito della Giornata mondiale dell’acqua 2011 è statapresentata la ricerca Ispo sui consumi dell’acqua, realizzata alfine di comprendere e analizzare le abitudini di consumo efavorire un miglioramento del livello di customer satisfaction.

Il progetto d’integrazione, iniziato ad aprile 2011, hainteressato 10 direzioni aziendali e ha coinvolto 179 persone.Sono state unificate le funzioni di staff comuni a Ingegneria e Servizio Idrico. Il SII è stato riorganizzato in tre direzioni:Acquedotto, Acque reflue e Strategia e pianificazione; inoltreè stata istituita la funzione Gestione clienti. Conclusa lariorganizzazione delle funzioni di staff, l’attenzione si èspostata sul funzionamento delle strutture operative del SIIcon l’avvio di un progetto di analisi e ridefinizioneorganizzativa della Direzione Acquedotto. Il 2 ottobre 2012 è stata implementata la nuova organizzazione.

RESPONSABILITÀ SOCIALE



LEGENDA STATUS



Diminuzione degli infortuniL’obiettivo per il 2011 è abbassare ulteriormente il numero degli infortuni rispetto al dato 2010 attraverso l’attività diinformazione e formazione specifica sulle singole mansioni e sui rischi ad esse associate.

Documento di valutazione dei rischiIn adempimento ad alcune variazioni dei processi aziendali e in rispondenza agli obblighi legislativi, nel 2010 è stato rivisto ilDocumento di valutazione dei rischi. Entro il 2011 si prevede diavviare un ulteriore processo di aggiornamento con l’integrazionedella valutazione del rischio stress lavoro correlato.

Adeguamento degli ambienti lavorativiMetropolitana Milanese è impegnata ad avviare entro il 2011 la riqualificazione della sede operativa del SII delle vie Meda e Sforza attraverso l’adeguamento degli edifici. Sono previstiinterventi sulle opere murarie delle officine fabbri edelettricisti, dell’impianto di climatizzazione, dei punti di ristoro,dei servizi igienici e degli spogliatoi e la realizzazione di unnuovo laboratorio di analisi esterno ai fabbricati. Verrannoinoltre sostituiti i macchinari obsoleti per le officine. Verràpredisposto un fascicolo sicurezza con contenuti relativi allasalute e sicurezza dei reparti, oltre a piani di controllo,emergenza, valutazione dei rischi, check list e procedure delsistema gestione salute e sicurezza aziendale.

Sperimentazione del processo biologico per la riduzione del contenuto dei nitrati nelle acque prelevate da faldaNel corso del 2010 è stato messo a punto un impianto pilotapresso la centrale dell’acquedotto Feltre per verificarel’efficacia del processo di biodenitrificazione (riduzione dei nitrati con processo biologico). Si verificherà anche laconvenienza economico-gestionale di questo nuovo processo,rispetto a quello oggi in uso dell’osmosi inversa. La sperimentazione durerà circa 6 mesi e verrà condotta incollaborazione con il Politecnico di Milano.

Nell’ultimo triennio si è registrato un trend sostanzialmentestabile con riferimento al numero di infortuni.

È stato avviato un processo di snellimento del documento di valutazione dei rischi per una più facile comprensione daparte di chi lo consulta. Sono stati inoltre integrati tutti i rischilavoro-correlati tra cui alcol/droga e stress.

Sono stati portati a termine gli interventi previsti nelle officine.Sono in corso ulteriori attività di razionalizzazione negli spaziadibiti a spogliatoi. Entro la fine del 2013 verrà avviato ilprogetto di riqualificazione della sede operativa del SII delle vie Meda, Sforza e Monviso.

La sperimentazione per verificare l’efficacia del processo di biodenitrificazione, condotta sull’impianto pilota presso la centrale dell’acquedotto Feltre, è stata effettuata consuccesso. In tale ambito è in corso di progettazione unimpianto presso la centrale dell’acquedotto Suzzani.


Bilancio di Sostenibilità 2012 Obiettivi per il futuro76

“L’ACQUA È UNA RISORSAPER IL FUTURO.

DOBBIAMO PROTEGGERLA

E RISPETTARLA”

Bilancio di Sostenibilità 2012 Obiettivi per il futuro 79

OBIETTIVIPER IL FUTURO

Progetti di efficientamento energetico e ambientaleMM ha risposto in partnership con altri soggetti al bando Smart cities and communitiesand social innovation del Miur. Nel caso di esito favorevole verrà effettuataun‘importante attività di ricerca e sperimentazione con obiettivi di valorizzazione delleproprietà termiche dell’acqua nel sistema idrico integrato e di monitoraggio degliscarichi in fognatura per ottimizzare i processi biologici depurativi e il riutilizzo agricolodei nutrienti. Successivamente si procederà alla redazione e alla presentazione didiversi studi di fattibilità e progetti preliminari per l’efficientamento del SII mediantel’utilizzo di risorsa idrica da reti e impianti.

Sostituzione del parco stampantiAvvio del progetto volto alla sostituzione del parco stampanti con l’obiettivo di migliorarnel’affidabilità, contenere i costi di stampa, ridurre il numero di dispositivi e migliorare lagestione complessiva, anche al fine di conseguire benefici ambientali derivanti dallariduzione dei costi energetici e delle emissioni di CO2.

Sistema informativo territorialeSi svilupperà il Sit definendo proposte di utilizzo presso diverse funzioni aziendali.L’implementazione aziendale del Sit comporterà lo sviluppo e l’applicazione della partemobile per consentire l’uso dello stesso in tutte le attività di campo. Si procederà inoltre a caricare dati e informazioni relativi alle infrastrutture progettatee/o di competenza di MM Ingegneria.

Rete in fibra ottica per la continuità del servizioMetropolitana Milanese ha avviato l’acquisizione di una rete in fibra ottica ad altissimeprestazioni per interconnettere le sedi, le centrali idriche e i sistemi di gestione. La rete servirà tutto il sistema di telemetria e telecontrollo dell’acquedotto di Milano,garantendo la continuità del servizio delle centrali.

Progetto di Enterprise asset managementIl progetto di Enterprise asset management prevede l’implementazione di un softwarededicato alla gestione degli asset e di tutte le attività di manutenzione del Sistema IdricoIntegrato. Il progetto si rivolgerà in una prima fase agli impianti e successivamente alle reti.

Trenta mesi dopo l’eventualeaggiudicazione, attesa entro il 2013

2013

2014

2014

2014

RESPONSABILITÀECONOMICA

Faremo Quando


RESPONSABILITÀAMBIENTALE

Progetto di dematerializzazioneÈ stata pianificata la prosecuzione del progetto di dematerializzazione, in particolare della documentazione contrattuale custodita presso la gestione clienti.

Conservazione sostitutiva dei documentiVerrà attivato il servizio di conservazione sostitutiva dei documenti del protocollogenerale, in base ai requisiti di legge.

Programma di controllo degli scarichiAvvio del programma di controllo degli scarichi produttivi e della qualità delle acquecollettate, al fine di salvaguardare il sistema di collettamento e depurazione e il reticoloidrografico.

Adeguamento tecnologico del depuratore di Milano San RoccoAvvio dell'intervento di adeguamento tecnologico per l'efficientamento del depuratore di Milano San Rocco, per garantire la piena efficienza depurativa in vista dei previstiincrementi delle presenze determinati da Expo 2015.

Sperimentazione per lo smaltimento dei fanghiAvvio della sperimentazione mirata al miglioramento del processo di smaltimento deifanghi asportati dalla rete di collettamento.

Monitoraggio qualitativo della rete fognariaA partire dal 2013, con i primi campionamenti sperimentali è prevista l’attuazionesistematica del programma di verifica e controllo qualitativo degli inquinanti prodotti dagliscarichi industriali allacciati al sistema fognario. Inoltre è prevista l’acquisizione dellastrumentazione necessaria, compresa l’adozione di spettrofotometri da campo, che permetterà agli operatori di MM di effettuare un monitoraggio ambientale istantaneo,anche in presenza di scarichi anomali o situazioni di inquinamento puntuale. Ciò darà la possibilità di intervenire tempestivamente sui processi a valle perminimizzarne gli impatti ambientali.

2014

2013

2013

2014

2014

2013

Faremo Quando

Bilancio di Sostenibilità 2012 Obiettivi per il futuro 81

RESPONSABILITÀSOCIALE

Nuove funzionalità per lo sportello onlineAmpliamento delle funzionalità dello sportello online attraverso l’offerta di serviziulteriormente interattivi per la presentazione di domande relative a volture, nuoviallacciamenti, modifiche derivazioni e ulteriori modalità di pagamento; aumento del numero degli iscritti.

Sistemi a supporto della gestione delle utenzeAvvio di un progetto di ridefinizione dell’intero processo e dei sistemi a supporto della gestione delle utenze del Sevizio Idrico Integrato, dalla fase di attivazione a quella di cessazione secondo le diverse tipologie e casistiche.

Miglioramento dell’accessibilità ai documenti contrattualiSi prevede di integrare la piattaforma di gestione documentale e il software gestionale in uso al Servizio Idrico Integrato al fine di migliorare l’accessibilità ai documenticontrattuali.

Bolletta trasparenteIntrodurre la “bolletta trasparente” al fine di migliorare ulteriormente il livello di trasparenza delle comunicazioni con i clienti, anche in ottemperanza alle disposizionidell’Autorità.

Restyling della centrale dell’acquedotto Armi Riqualificazione di una delle più grandi e antiche centrali di Milano, dove si svolgonoattualmente la maggior parte delle visite didattiche. L’intervento prevede la riformulazionedel percorso didattico e la ristrutturazione di alcuni locali.

Bilancio di Sostenibilità di Metropolitana MilaneseEstensione del perimetro di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità anche allabusiness unit Ingegneria e ottenimento dell’attestazione da parte di un soggetto esternoalla stessa.

Applicazione MilanoBlu per smartphoneNell’ambito delle attività volte a favorire una maggiore interazione con i clienti e al fine disfruttare al meglio le potenzialità offerte dai moderni canali di comunicazione, si intendelanciare l’applicazione MilanoBlu per smartphone e tablet.

Revisione del marchio aziendale e grafica coordinata Studio di un nuovo marchio o revisione del marchio attuale per definire un’identità visivache valorizzi sia l’Ingegneria sia il Servizio Idrico. Riorganizzazione dell’uso del logo suglistrumenti di comunicazione, attraverso la creazione di un manuale d’identità visiva.

2014

2013

2014

2014

Anno scolastico 2014 - 2015

2014

2014

2014

Faremo Quando


2015

2014

2014

Anno scolastico 2014 - 2015

2014

Faremo Quando

Riqualificazione e destinazione d’uso dello Spazio acqua Centrale dell’acquedotto del 1905, utilizzata come “Museo dell’Acqua”, attualmente indisuso per motivi di sicurezza. Sarà valutato il target di riferimento e modalità direperimento fondi per la ristrutturazione, anche in vista di Expo 2015.

Comunicazione territoriale e cantieri idrico Avvio di un progetto per comunicare al territorio anche i piccoli cantieri degli interventisugli impianti del Servizio Idrico, caratterizzati da minor durata e maggior mobilità.

Club MilanoBlu Individuazione di iniziative e strumenti per promuovere il Club e aumentarne il numero diiscritti, allo scopo di accrescere il senso di appartenenza alla community.

Progetto Scuola Lancio di un programma di attività didattiche sul tema dell’acqua, per le scuole primarie esecondarie di primo grado, da svolgersi presso le classi o gli impianti di MM. Realizzazionedi materiale didattico da distribuire durante le lezioni e le visite.

Certificazione BS OHSAS 18001Ottenimento della certificazione del Sistema di gestione della sicurezza BS OHSAS18001 che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e della sicurezzadel lavoro.

Bilancio di Sostenibilità 2012 GRI Index84

GRI INDEX

Indicatore Tipologia Descrizione Copertura Pagina-risposta diretta

PROFILO

1. Strategia e analisi

1.1 Core Dichiarazione del presidente Totale 5-6e dell’amministratore delegato

1.2 Core Principali impatti, rischi e opportunità Totale 16, 18, 28-29

2. Profilo dell’organizzazione

2.1 Core Nome dell’organizzazione Totale 8

2.2 Core Principali marchi, prodotti e/o servizi Totale 12-13

2.3 Core Struttura operativa Totale 22-23

2.4 Core Sede principale Totale 12-13

2.5 Core Paesi di operatività Totale 12-13, 15

2.6 Core Assetto proprietario e forma legale Totale 21

2.7 Core Mercati serviti Totale 12-13, 46-47

2.8 Core Dimensione dell’organizzazione Totale 2-3

2.9 Core Cambiamenti significativi Totale Bilancio di Esercizio 2012 (12-13)

2.10 Core Riconoscimenti/premi ricevuti Totale 57, 67

3. Parametri del bilancio

Profilo del bilancio

3.1 Core Periodo di rendicontazione Totale 8

3.2 Core Data di pubblicazione Totale Il precedente Bilancio di Sostenibilità del precedente bilancio è stato pubblicato nel 2010

3.3 Core Periodicità di rendicontazione Totale Il Bilancio di Sostenibilità ha unaperiodicità di rendicontazione annuale

3.4 Core Contatti e indirizzi Totale Terza di copertinaper informazioni sul bilancio

Obiettivo e perimetro del bilancio

3.5 Core Processo per la definizione dei contenuti Totale 9

3.6 Core Perimetro del bilancio Totale 8-9

3.7 Core Limitazioni su obiettivo Totale 8-9o perimetro del bilancio

3.8 Core Informazioni relative Totale Bilancio Consolidato 2012 (28-29)alle altre società collegate

3.9 Core Tecniche di misurazione Totale 8-9dei dati e basi di calcolo

3.10 Core Modifiche rispetto Totale 8-9al precedente bilancio

3.11 Core Cambiamenti significativi Totale 8-9rispetto al precedente bilancio

3.12 Core Tabella di riferimento Totale 84-87

3.13 Core Attestazione esterna Totale Il Bilancio di Sostenibilità non è sottoposto ad attestazione esterna

4. Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder

4.1 Core Struttura di governo Totale 21-23

4.2 Core Indicare se il presidente ricopre Totale 21-22; Statuto (p.9) anche un ruolo esecutivo

4.3 Core Amministratori indipendenti Totale Non appare appropriato o applicabile, vista la e non esecutivi particolarità della Società e le modalità di

individuazione degli Amministratori, il requisitodell’indipendenza per i medesimi

4.4 Core Meccanismi a disposizione Totale Il Comune di Milano, nell’atto di nomina degli degli azionisti per fornire Amministratori, può indicare gli obiettivi gestionali raccomandazioni e/o operativi posti in capo al Consiglio

di Amministrazione

4.5 Core Legame tra compensi di amministratori Totale 57-58; Statuto (p.8); Sito internet aziendale e alta direzione e performance “Sezione trasparenza”

4.6 Core Conflitti di interessi Totale 21-22; Il Consiglio Comunale ha approvato nel febbraio 2013 il “Regolamento sul sistema dei controlli Interni” che prevede, tra le altre forme di controllo, quello sulle società partecipate del Comune di Milano non quotate sui mercatitelematici azionari

4.7 Core Qualifiche degli amministratori Totale Gli amministratori sono nominati direttamente dal sindaco di Milano in esito a una selezioneeffettuata con evidenza pubblica. Ogni soggettoproponente deve dimostrare di possedere i requisiti richiesti dal bando e nel rispetto del “Regolamento sugli indirizzi e le procedure per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso gli enti, aziende, istituzioni e società partecipate”, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n°11 del 29.03.2012; Statuto (p.6); Sito internet aziendale“Sezione trasparenza”

4.8 Core Missione, valori, codici Totale 17di condotta e principi

4.9 Core Procedure per identificare Totale 21-22e gestire le performance economiche ambientali e sociali

4.10 Core Processo per valutare Totale Attualmente non esistono sistemi di valutazionele performance del CdA delle performance del Consiglio di amministrazione

4.11 Core Modalità di applicazione del principio Totale 21-22, 28 o approccio prudenziale

4.12 Core Adozione di codici e principi esterni Totale 16, 62-73in ambito economico, sociale e ambientale

4.13 Core Partecipazioni ad associazioni Totale 16, 62-63di categoria

4.14 Core Elenco degli stakeholder coinvolti Totale 24

4.15 Core Principi per identificare gli stakeholder Totale 24da coinvolgere

4.16 Core Attività di coinvolgimento Totale 24, 49-50degli stakeholder

4.17 Core Aspetti chiave e criticità emerse Totale 24, 49-50dal coinvolgimento degli stakeholder e relative azioni

PERFORMANCE ECONOMICA

DMA EC Informazioni sulle modalità di gestione Totale 19-20

EC1 Core Valore economico direttamente Totale 20generato e distribuito

EC2 Core Rischi e opportunità dovuti Parziale 28-30, 39-40ai cambiamenti climatici

EC3 Core Copertura degli obblighi pensionistici Totale Bilancio di Esercizio 2012 (59)

EC4 Core Finanziamenti significativi ricevuti No -dalla pubblica amministrazione

EC6 Core Politiche, pratiche e percentuale di spesa Parziale 51concentrata sui fornitori locali

EC7 Core Assunzione di persone residenti Totale 55-56dove si svolge prevalentemente l’attività

EC8 Core Sviluppo di investimenti forniti Parziale 63-65principalmente per “pubblica utilità”


Bilancio di Sostenibilità 2012 GRI Index 85

PERFORMANCE AMBIENTALE

DMA EN Informazioni sulle modalità di gestione Totale 28-29, 39

EN1 Core Materie prime utilizzate Totale 41-42

EN2 Core Materiali riutilizzati o riciclati No -

EN3 Core Consumo diretto di energia per fonte Totale 39

EN4 Core Consumo indiretto di energia Totale 39

EN8 Core Consumo di acqua per fonte Totale 31

EN9 Additional Fonti idriche significativamente Totale 31interessate dal prelievo di acqua

EN11 Core Localizzazione di siti ubicati in aree No -protette o in aree ad elevata biodiversità

EN12 Core Descrizione dei maggiori impatti Parziale 29-30, 37sulla biodiversità

EN16 Core Emissioni dirette di gas Totale 39ad effetto serra per peso

EN17 Core Emissioni indirette di gas ad effetto serra Totale 39

EN18 Additional Iniziative per ridurre l’emissione Parziale 40di gas ad effetto serra

EN19 Core Emissioni di sostanze nocive per l’ozono Parziale È stato eseguito un censimento dellaapparecchiature contenenti sostanze lesivedell’ozono. Poiché i quantitativi riscontrati per i gruppi elettrogeni di alcune centrali sonoinferiori ai limiti previsti dalla legge non ènecessario sottoporre tali apparecchiature a specifici controlli

EN20 Core Altre emissioni in atmosfera No -

EN21 Core Scarichi idrici Parziale Tutti gli scarichi sono compatibili con lo scaricoin corpo d’acqua superficiale (5 centrali) e quindianche in fognatura (restanti centrali); non sonopresenti trattamenti in quanto non necessari. Il volume complessivo scaricato è inferioreall’1% del valore distribuito

EN22 Core Produzione rifiuti e metodi di smaltimento Totale 41-43

EN23 Core Numero totale e volume Totale Non si registrano nel periodo di rendicontazionedi sversamenti inquinanti casi di sversamenti inquinanti. In ottica

preventiva sono state eseguite delle simulazionidi sversamenti presso il laboratorio e sulla retefognaria al fine di testare la risposta deglioperatori alle emergenze ambientali

EN26 Core Iniziative per mitigare gli impatti Parziale 37, 40di prodotti e servizi sull’ambiente

EN27 Core Percentuale di prodotti venduti No -e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato

EN28 Core Sanzioni per mancato rispetto di leggi Totale Non sono state ricevute nel periodo die regolamenti in materia ambientale rendicontazione sanzioni per il mancato rispetto

di leggi e regolamenti in materia ambientale. È stata emessa nel luglio 2013 una sanzioneamministrativa per uno sversamento anomalodella centrale Padova nel 2011

EN29 Additional Impatti ambientali significativi No -del trasporto di prodotti e beni/materiali e per gli spostamenti del personale

PERFORMANCE SOCIALE

DMA LA Informazioni sulle modalità di gestione Totale 54-56, 58

LA1 Core Ripartizione del personale per tipo, Totale 54-55contratto e regione

LA2 Core Turnover per età, sesso e regione Parziale 56

LA4 Core Grado di copertura dei contratti collettivi No



LA5 Core Periodo minimo di preavviso Noper modifiche operative

LA7 Core Infortuni sul lavoro e malattie Totale 58-59

LA8 Core Programmi di educazione, formazione, Totale 56-57; I programmi di formazione sulla Salute consulenza, prevenzione e controllo e Sicurezza si rivolgono esclusivamente dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, ai dipendentidelle rispettive famiglie o della comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi

LA10 Core Formazione del personale Totale 56-57

LA11 Additional Programmi per la gestione delle No -competenze e per promuovere una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fase finale delle proprie carriere

LA12 Additional Percentuale dipendenti valutati sulle Totale 57-58performance e sullo sviluppo della carriera

LA13 Core Ripartizione del personale per sesso Parziale 21, 54-55e altri indicatori di diversità (es. disabilità)

LA14 Core Rapporto dello stipendio base degli Totale 58uomini rispetto a quello delle donne a parità di categoria

DIRITTI UMANI

DMA HR Informazioni sulle modalità di gestione Totale 51, 58

HR1 Core Operazioni con valutazione del rispetto No -dei diritti umani

HR2 Core Fornitori e appaltatori sottoposti Parziale 22, 51 a verifiche in materia di diritti umani

HR4 Core Episodi di discriminazione Totale Non si sono verificati episodi legati e azioni intraprese a pratiche discriminatorie

HR5 Core Attività in cui la libertà di associazione Totale In funzione delle attività svolte dalla Società e contrattazione collettiva può essere e della presenza geografica non sono stateesposta a rischi identificate attività in cui la libertà di

associazione e contrattazione collettiva possonoessere sottoposti a rischi significativi

HR6 Core Operazioni ad elevato rischio Totale In funzione delle attività svolte dalla Società di ricorso a lavoro minorile e della presenza geografica non sono state

identificate operazioni con elevato ricorso al lavoro minorile

HR7 Core Operazioni ad elevato rischio Totale In funzione delle attività svolte dalla Società di ricorso a lavoro forzato e della presenza geografica non sono state

identificate attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato

IMPATTI SULLA SOCIETÀ

DMA SO Informazioni sulle modalità di gestione Totale 21-22, 63-66

SO1 Core Gestione degli impatti nella comunità No -

SO2 Core Monitoraggio del rischio di corruzione Totale 21-22

SO3 Core Personale formato sulla prevenzione Totale 22dei reati di corruzione

SO4 Core Azioni intraprese in risposta Totale Non si sono verificati episodi di corruzionea casi di corruzione

SO5 Core Posizioni sulla politica pubblica e lobbying Totale 16, 62-63

SO6 Additional Totale dei contributi finanziari e benefici No -prestati a partiti, politici e relative istituzioni per Paese

SO7 Additional Numero totale di azioni legali riferite Totale Non si registrano azioni legali riferite a concorrenza sleale, anti-trust e pratiche a concorrenza sleale, anti-trust e pratichemonopolistiche e relative sentenze monopolistiche

SO8 Core Sanzioni monetarie e non per Totale In materia di igiene e sicurezza sui luoghi non conformità a leggi e regolamenti di lavoro sono state elevate dall’Asl di Milano 2

contravvenzioni nel 2010, 3 nel 2011 e 1 nel 2012


Bilancio di Sostenibilità 2012 GRI Index 87


RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO

DMA PR Informazioni sulle modalità di gestione Totale 28-29

PR1 Core Fasi del ciclo di vita dei servizi i cui impatti No -sulla salute e sicurezza sono valutati

PR3 Core Informazioni richieste dalle procedure No -e servizi soggetti a tali requisiti informativi

PR5 Additional Pratiche relative alla customer satisfaction Totale 49-50

PR6 Core Programmi di conformità a leggi No -e codici volontari relativi alle attività di marketing

PR7 Additional Numero totale (suddiviso per tipologia) No -di casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riferiti alle attività di marketing

PR8 Additional Reclami relativi a violazioni della privacy Totale Non si registrano reclami documentati relativi a violazioni della privacy e a perdita di dati dei consumatori

PR9 Core Sanzioni per non conformità Totale Non sono state ricevute sanzioni per nona leggi o regolamenti conformità a leggi o regolamenti riguardanti

la fornitura di servizi


Bilancio di Sostenibilità 2012

Coordinamento editoriale:

Relazioni Istituzionali, Comunicazione e [email protected]

Metodologia:

KPMG Advisory SpaClimate Change & Sustainability Services

Progetto grafico:

M Studio, Milano

Fotografie:

Polifemo, Milano

Stampato su carta ecologica da Tipografia Verderio, Milano

Aggiornato ottobre 2013

Metropolitana Milanese Spa - Via del Vecchio Politecnico 8 - 20121 Milano - Tel. 02 77471 - Fax 02 780033 - www.milanoblu.com - www.metropolitanamilanese.it

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO IDRICO ......affida a MM la gestione del Servizio Idrico di...

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