BILANCIO DI ESERCIZIO - APM Azienda Pluriservizi Macerata spa · Società soggetta alla attività...

Via L.Pannelli 1 – 62100 Macerata Tel. info: 0733 29351 - Fax 0733 2935213 – E-mail: [email protected] URL:http: //www.apmgroup.it

Cod.Fiscale/Partita Iva/Iscr.Reg.Imprese MC n. 00457550432 – REA n.72407 – Capitale Sociale €17.990.700 i.v. Società soggetta alla attività di direzione e coordinamento del Comune di Macerata

BILANCIO DI ESERCIZIO ANNO CONTABILE 2015



CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Dott. FRANCESCO PALLOTTA Presidente Dott.ssa SIMONA GIORDANO Vice Presidente Dott. ROBERTO FIORETTI Consigliere Avv. VLADIMIRO CERQUETTI Consigliere

COLLEGIO SINDACALE

Dott. CIRO FARNETI Presidente Dott.ssa LUCIANA ANDRENELLI Sindaco effettivo Dott. LUCA MIRA Sindaco effettivo



INDICE

PROSPETTI CONTABILI Pag. 1

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO Pag. 11

RENDICONTO FINANZIARIO Pag. 39

RELAZIONE SULLA GESTIONE Pag. 41

RELAZIONE COLLEGIO SINDACALE Allegato 1

APM SPA AZIENDA PLURISERVIZI MACERATA

Bilancio al 31/12/2015 Pagina 1

Reg. Imp. 00457550432

Rea 72407


Sede in VIA L. PANNELLI, 1 - 62100 MACERATA (MC) Capitale sociale Euro 17.990.700,00 I.V.

Bilancio al 31/12/2015

Stato patrimoniale attivo 31/12/2015 31/12/2014

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno

48.121 63.951

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre 615.033 539.685

663.154 603.636

II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 4.042.735 4.110.444

2) Impianti e macchinario 19.391.445 14.302.438

3) Attrezzature industriali e commerciali 1.947.279 1.731.987

4) Altri beni 15.512.355 13.525.686

5) Immobilizzazioni in corso e acconti 1.983.268 4.706.858

42.877.082 38.377.413

III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate c) imprese controllanti d) altre imprese 3.000 3.000

3.000 3.000

2) Crediti a) verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi b) verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi



c) verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi d) verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi - 3) Altri titoli 4) Azioni proprie (valore nominale complessivo )

- 3.000 3.000

Totale immobilizzazioni 43.543.236 38.984.049

C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.043.217 901.331

2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 609.539 627.971

5) Acconti

1.652.756 1.529.302

II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi 6.334.162 6.491.874

- oltre 12 mesi 6.334.162 6.491.874

2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4) Verso controllanti - entro 12 mesi 2.205.643 2.357.718

- oltre 12 mesi 2.205.643 2.357.718

4-bis) Per crediti tributari - entro 12 mesi 1.813.945 899.703

- oltre 12 mesi 13.000 340.654

1.826.945 1.240.357

4-ter) Per imposte anticipate - entro 12 mesi 1.629.624 - oltre 12 mesi 1.031.342

1.629.624 1.031.342



5) Verso altri - entro 12 mesi 4.374.631 1.673.872

- oltre 12 mesi 457.274 2.184.054

4.831.905 3.857.926

16.828.279 14.979.217

III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti 4) Altre partecipazioni 71.909 76.290

5) Azioni proprie (valore nominale complessivo )

6) Altri titoli

71.909 76.290

IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 6.621.075 6.596.997

2) Assegni 130

3) Denaro e valori in cassa 14.849 17.428

6.636.054 6.614.425

Totale attivo circolante 25.188.998 23.199.234

D) Ratei e risconti - disaggio su prestiti - vari 1.581.249 553.240

1.581.249 553.240

Totale attivo 70.313.483 62.736.523

Stato patrimoniale passivo 31/12/2015 31/12/2014 A) Patrimonio netto I. Capitale

17.990.700 17.990.700

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni

279 279

III. Riserva di rivalutazione

IV. Riserva legale

647.386 604.510

V. Riserve statutarie

821.806 693.178

VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio

VII. Altre riserve Riserva straordinaria o facoltativa 6.481 6.339

Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ. Riserva azioni (quote) della società controllante Riserva non distrib. da rivalutazione delle partecipazioni Versamenti in conto aumento di capitale



Versamenti in conto futuro aumento di capitale Versamenti in conto capitale Versamenti a copertura perdite Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione Riserva per utili su cambi Varie altre riserve Fondo contributi in conto capitale (art. 55 T.U.) Fondi riserve in sospensione d’imposta Riserve da conferimenti agevolati (legge n.576/1975)

Fondi di accantonamento delle plusvalenze di cuiall'art. 2 legge n.168/1992

Riserva fondi previdenziali integrativi ex d.lgs n.124/1993

47.761 41.939

Riserva non distribuibile ex art. 2426 Riserva per conversione EURO Riserva da condono 12) F.do rinnovo impianti 13) F.do sviluppo investimenti Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi

Differenza da arrotondamento all’unità di Euro 2 2

Altre... 54.244 48.280

VIII. Utili (perdite) portati a nuovo

IX. Utile d'esercizio 808.892 857.518

IX. Perdita d'esercizio () ()

Acconti su dividendi () ()

Copertura parziale perdita d’esercizio

Totale patrimonio netto 20.323.307 20.194.465

B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili

2) Fondi per imposte, anche differite

1.108 2.276

3) Altri 4.135.678 2.306.692

Totale fondi per rischi e oneri 4.136.786 2.308.968

C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 1.053.884 1.107.609

D) Debiti 1) Obbligazioni - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 2) Obbligazioni convertibili - entro 12 mesi - oltre 12 mesi



3) Debiti verso soci per finanziamenti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi 1.391.055 1.252.570

- oltre 12 mesi 24.734.249 20.125.304

26.125.304 21.377.874

5) Debiti verso altri finanziatori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 6) Acconti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 5.840.287 5.859.940

- oltre 12 mesi 5.840.287 5.859.940

8) Debiti rappresentati da titoli di credito - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 9) Debiti verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 10) Debiti verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 11) Debiti verso controllanti - entro 12 mesi 1.524.860 1.321.305

- oltre 12 mesi 1.524.860 1.321.305

12) Debiti tributari - entro 12 mesi 335.351 767.621

- oltre 12 mesi 335.351 767.621

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

- entro 12 mesi 376.133 367.561

- oltre 12 mesi 376.133 367.561

14) Altri debiti - entro 12 mesi 1.041.544 981.632

- oltre 12 mesi 1.925.332 1.868.041

2.966.876 2.849.673



Totale debiti 37.168.811 32.543.974

E) Ratei e risconti - aggio sui prestiti - vari 7.630.695 6.581.507

7.630.695 6.581.507

Totale passivo 70.313.483 62.736.523

Conti d'ordine 31/12/2015 31/12/2014

1) Rischi assunti dall'impresa Fideiussioni a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti 27.000 27.000

a imprese controllate da controllanti ad altre imprese 411.823 425.823

438.823 452.823

Avalli a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese Altre garanzie personali a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese Garanzie reali a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese Altri rischi crediti ceduti altri

438.823 452.823

2) Impegni assunti dall'impresa 3) Beni di terzi presso l'impresa 24.092.597 24.159.597

merci in conto lavorazione beni presso l'impresa a titolo di deposito o comodato



beni presso l'impresa in pegno o cauzione altro 24.092.597 24.159.597

24.092.597 24.159.597

4) Altri conti d'ordine

Totale conti d'ordine 24.531.420 24.612.420

Conto economico 31/12/2015 31/12/2014

A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

23.341.762 22.727.659

2) Variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti

3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

1.691.662 1.481.496

5) Altri ricavi e proventi: - vari 602.169 467.161

- contributi in conto esercizio 408.693 486.728

- contributi in conto capitale (quote esercizio) 418.356 336.786

1.429.218 1.290.675

Totale valore della produzione 26.462.642 25.499.830

B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

5.798.130 5.311.010

7) Per servizi

4.657.269 4.914.860

8) Per godimento di beni di terzi

2.390.027 2.279.464

9) Per il personale a) Salari e stipendi 5.160.456 5.034.081

b) Oneri sociali 1.564.314 1.531.691

c) Trattamento di fine rapporto 333.949 323.513

d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 81.107 80.837

7.139.826 6.970.122

10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

163.618 140.075

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

2.255.851 2.007.162

c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide

178.000 161.000

2.597.469 2.308.237

11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

(123.454) 79.154



12) Accantonamento per rischi

1.957.584 1.230.000

13) Altri accantonamenti

14) Oneri diversi di gestione 347.227 457.654

Totale costi della produzione 24.764.078 23.550.501

Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) 1.698.564 1.949.329

C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - da imprese collegate - altri 1.506 1.373

1.506 1.373

16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante 3.320

d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti 8.710 9.467

- altri 64.873 92.174

73.583 104.961

- 75.089 106.334

17) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 406.565 362.773

406.565 362.773

17-bis) Utili e Perdite su cambi

Totale proventi e oneri finanziari (331.476) (256.439)

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 19) Svalutazioni:



a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 4.382 3.284

4.382 3.284

Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (4.382) (3.284)

E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - varie 113.454 25.494

113.454 25.494

21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni - imposte esercizi precedenti 54.323 - varie 144.192 40.616

198.515 40.616

Totale delle partite straordinarie (85.061) (15.122)

Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 1.277.645 1.674.484

22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

a) Imposte correnti 1.068.203 1.179.243

b) Imposte differite (1.168) 2.276

c) Imposte anticipate (598.282) (364.553)

d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidatofiscale / trasparenza fiscale

468.753 816.966

23) Utile (Perdita) dell'esercizio 808.892 857.518

Presidente del Consiglio di Amministrazione Dott. Francesco Pallotta


Nota integrativa al bilancio al 31/12/2015 Pagina 11

Reg. Imp. 00457550432

Rea 72407


Sede in VIA L. PANNELLI, 1 - 62100 MACERATA (MC) Capitale sociale Euro 17.990.700,00 I.V.

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2015

Premessa Signori Azionisti, il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile d’esercizio pari a Euro 808.892. Attività svolte La Società svolge la propria attività nei seguenti settori: Servizio Idrico Integrato; Trasporto Pubblico Locale; Farmacie comunali; Parcheggi; Pubbliche Affissioni; Lampade Votive; Rimozione mezzi. Eventuale appartenenza a un Gruppo La vostra società non appartiene ad alcun Gruppo. Le quote societarie, al 31/12/2015, sono come di seguito suddivise:

Socio Azionista Numero azioni

detenute Percentuale

Comune di Macerata 0168.179.218 99,618 Comune di Corridonia 212 0,118 Comune di Treia 154 0,086 Comune di Appignano 72 0,040 Comune di Pollenza 92 0,051 Comune di Morrovalle 53 0,029 Comune di Montecosaro 53 0,029 Comune di Castelfidardo 53 0,029 TOTALE 179.907 100,000

Il Comune di Macerata esercita l’attività di direzione e coordinamento sulla società (articolo 2497-bis, quarto comma, C.c.). Nel seguente prospetto vengono forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato del suddetto Ente che esercita la direzione e coordinamento (articolo 2497-bis, quarto comma, C.c.).



Descrizione 2014 2013

STATO PATRIMONIALE ATTIVO 0 B) Immobilizzazioni 209.260.422 204.875.415 C) Attivo circolante 30.752.483 42.138.134 D) Ratei e risconti 1.918.420 0 Totale Attivo 241.931.325 247.013.549 0 PASSIVO: 0 Capitale sociale 98.660.200 111.296.883 Riserve 81.410.180 76.548.279 Utile (perdite) dell'esercizio (30.974) 687.260 B) Fondi per rischi e oneri 4.065.645 0 D) Debiti 50.529.798 58.481.127 E) Ratei e risconti 7.296.476 0 Totale passivo 241.931.325 247.013.549 0 CONTO ECONOMICO 0 0 A) Valore della produzione 42.187.381 42.516.716 B) Costi della produzione (44.515.601) (41.806.055) C) Proventi e oneri finanziari (730.558) (633.516) E) Proventi e oneri straordinari 3.852.330 1.369.787 Imposte sul reddito dell'esercizio 824.526 759.673

Utile (perdita) dell'esercizio (30.974) 687.259 Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio I fatti di rilievo verificatisi nel corso dell’esercizio sono i seguenti: L’AEEGSI (Autorità Energia Elettrica Gas Servizio Idrico) nel corso dell’anno 2015 ha emanato le seguenti delibere:

Delibera n. 656/2015/R/IDR del 23 dicembre 2015 disciplina la convenzione tipo per la regolazione dei rapporti tra enti affidanti e gestori del Servizio Idrico Integrato definendone i contenuti minimi essenziali. In particolare l’EGA (Ente di Gestione d’Ambito) in sede di predisposizione tariffaria per il periodo regolatorio 2016-2019 dovrà provvedere ad aggiornare le attuali convenzioni in essere di gestione del Servizio Idrico Integrato a quanto stabilito dalla delibera in oggetto.

Delibera n.664/2015/IDR del 28 dicembre 2015 sul “Metodo Tariffario Idrico per il secondo periodo regolatorio MTI-2; Entro il 30 aprile 2016 l’EGA predispone la determinazione tariffaria trasmettendo all’AAEGSI lo schema regolatorio costituito da:

o Programma degli interventi; o Piano Economico finanziario; o Convenzione di gestione; o Relazione di accompagnamento.

La determinazione delle tariffe avverrà con i dati a consuntivo con l’anno 2014 e quelli a preconsuntivo del 2015 come in precedenza fatto per l’MTI 2014. Delibera n.665/2015/R/IDR del 23 dicembre 2015 sulla “Regolazione della qualità contrattuale del

Servizio Idrico Integrato ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono. La delibera in oggetto andrà a sostituire a partire dal 1 luglio 2016 l’attuale carta dei servizi e in particolare regolamenterà:

o la gestione dell’utenza; o le modalità di gestione del pronto intervento; o la rendicontazione all’Autorità degli indicatori necessari alla valutazione della qualità.

Nel corso del 2015 la Società ha continuato nella fatturazione agli utenti delle partite pregresse a periodi precedenti al trasferimento all’Autorità delle funzioni di regolazione e controllo del settore, e non già considerati ai fini del calcolo di precedenti determinazioni tariffarie.



In merito agli atti adottati dall’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro – Macerata e dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico si rinvia a quanto esposto nella Relazione sulla Gestione. Con deliberazione di Giunta Regionale n. 114 del 23/02/2015, la Regione Marche ha approvato l’integrazione del corrispettivo ai gestori del TPL per il periodo 01/07/2013-31/12/2014 ammontante ad Euro 28.835. Con deliberazione di Giunta Regionale n. 702 del 28/08/2015, la Regione Marche ha adeguato, con decorrenza 28 agosto 2015, il prezzo dei biglietti e degli abbonamenti dei servizi di TPL su gomma. L’adeguamento tariffario, calcolato su una serie di parametri, risponde, tra l’altro, all’esigenza di evitare l’integrazione dei corrispettivi dei contratti di servizio da parte della Regione e garantire la copertura del 35% del rapporto costi/ricavi. Il 30/09/2015 è scaduta la concessione del servizio di trasporto urbano nel Comune di Macerata e, pertanto, il servizio viene svolto in regime di prorogatio, così come previsto dall’art. 7 della Legge Regionale 6/2013, come da ultimo modificato con Legge Regionale 27/11/2015 n. 26, che prevede “al fine di garantire la continuità del servizio automobilistico di trasporto pubblico regionale e locale, i contratti di servizio in scadenza al 30 giugno 2013 sono prorogati fino alla stipulazione dei nuovi contratti di servizio e comunque non oltre il 31 dicembre 2017”.

Non si evidenziano modifiche rilevanti per gli altri servizi gestiti. Criteri di formazione Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota integrativa è stata redatta in unità di Euro. Gli ammontari delle voci di bilancio sono perfettamente comparabili con quelli delle voci del bilancio dell’esercizio precedente. In caso di diversa classificazione, ai fini della comparabilità dei saldi di bilancio, si è provveduto a riclassificare i saldi dell’esercizio precedente. Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e principio contabile OIC 12) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2015 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.



Deroghe (Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.) Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423 comma 4 del Codice Civile. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti. Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. Alla voce “diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell’ingegno” è iscritto il costo del software e delle relative licenze d’uso a tempo indeterminato e successive implementazioni migliorative; l’ammortamento è calcolato in base alla residua durata di utilizzazione stimata in 5 anni. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate in 5 anni o con aliquote dipendenti dalla durata del contratto se minore. Per i beni destinati al Servizio Idrico Integrato si veda quanto riportato nel paragrafo sotto. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, degli investimenti realizzati nell’esercizio, ad eccezione di quelli dedicati al Servizio Idrico Integrato, sono state calcolate in base l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene. Le principali categorie sono le seguenti:

Fabbricati 3% Autobus 6,67% Attrezzature farmacia 15% Attrezzature parcheggi 20% Attrezzature TPL 10% Mobili farmacie 12% Impianti farmacie 15% Macchine elettroniche parcheggi 20% Impianti fotovoltaici 9%

Con espresso riferimento agli impianti fotovoltaici, vista la circolare 36/E del 19/12/2013 dell’Agenzia delle Entrate, gli impianti fotovoltaici posti sull’immobile aziendale di Via Esino sono considerati parte dell’immobile stesso e, pertanto, ammortizzati con la stessa aliquota dei fabbricati. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.

Per quanto concerne cespiti riferibili al Servizio Idrico Integrato, per una più corretta correlazione tra costi e



ricavi di esercizio e quanto riconosciuto nel sistema tariffario idrico a decorrere dal precedente esercizio, la società ha proceduto a variare le aliquote di ammortamento sulla base della vita utile dei beni, così come fissate dall’AEEGSI con deliberazione n. 643/2013/R/IDR del 27/12/2013 e di seguito indicate:

Fabbricati industriali e non industriali 2,5% Costruzioni leggere 2,5% Condutture e opere idrauliche 2,5% Serbatoi 2% Impianti di trattamento 8,33% Impianti di sollevamento e pompaggio 12,5% Gruppi di misura 6,66% Altri impianti 5% Laboratori e attrezzature 10% Telecontrollo e teletrasmissione 12,5% Autoveicoli 20% Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 20% Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 14,28%

Se la società non avesse provveduto a modificare la stima della vita utile dei suddetti cespiti, l’utile dell’esercizio al 31/12/2015, al netto dell’effetto fiscale, e il patrimonio netto, sarebbero stati minori di Euro 646.576. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e di settore. Per i crediti per i quali si è manifestata l’inesigibilità derivante da procedure fallimentari e concorsuali, o da elementi certi e precisi, tali da rendere la perdita definitiva, si è provveduto allo stralcio attraverso l’utilizzo del fondo. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Rimanenze magazzino Materie prime, ausiliarie e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando il costo medio ponderato per acquisto. Le rimanenze di merci relative al settore farmacie sono state valorizzate al costo di acquisto determinato sulla base dello sconto medio, per categoria merceologica, applicato alla Società dal principale fornitore. Il valore così ottenuto è poi rettificato dall'apposito "fondo obsolescenza magazzino", per tenere conto delle merci per le quali si prevede un valore di realizzazione inferiore a quello di costo.



Partecipazioni Le partecipazioni in imprese controllate e collegate, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate al costo di acquisto o sottoscrizione. Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società. Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non sono state svalutate perché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore. Le partecipazioni iscritte nell'attivo circolante, non costituenti un investimento duraturo, sono valutate al costo specifico, rettificato dall'apposito "fondo svalutazione partecipazioni". In particolare a seguito dell’entrata in vigore del decreto “Salva Banche” che addebita agli azionisti e agli obbligazionisti subordinati l’onere di salvare le banche in difficoltà dal fallimento, così come previsto dalla “Direttiva europea sulla risoluzione delle crisi bancarie”, la Società ha proceduto nel corrente esercizio a svalutare integralmente il valore della partecipazione nell’istituto bancario Banca delle Marche. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. Trattamento di Fine Rapporto Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 dicembre 2006 a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 (ovvero trasferite alla tesoreria dell’INPS). Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto: gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e

le norme vigenti; l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte

o annullate nell'esercizio; le rettifiche ai saldi delle imposte differite per tenere conto delle variazioni delle aliquote intervenute nel

corso dell'esercizio. Riconoscimento ricavi I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Per quanto riguarda il settore idrico, i ricavi da tariffa includono tutti gli importi fatturati di competenza dell’anno e la stima dell’importo ancora da fatturare calcolato sulla base dei consumi dall’ultima lettura fatturata al 31 dicembre 2015. Il totale dei ricavi, così ottenuto, va confrontato con i ricavi della tariffa (VRG) previsto nell’articolazione tariffaria dell’anno. Eventuali differenze verranno conguagliate generalmente dopo due anni dalla chiusura



dell’esercizio. Le voci di conguaglio riguardano i ricavi da articolazione tariffaria e i c.d. costi passanti (acquisto di energia elettrica, acquisti all’ingrosso di acqua potabile e servizio di depurazione e altri oneri locali). Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa. Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione. La valutazione dei beni di terzi presso l'impresa è stata effettuata: al valore nominale per i titoli a reddito fisso non quotati; al valore corrente di mercato per i beni, le azioni e i titoli a reddito fisso quotati; al valore desunto dalla documentazione esistente negli altri casi. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. Dati sull’occupazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 15, C.c.) L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni:

Organico 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Dirigenti 2,0 2,0 0 Impiegati 58,7 56,0 2,7 Operai 100,9 98,3 2,6 161,6 156,3 5,3

Il personale dipendente in forza alla data del 31/12/2015 risulta così composto:

Organico 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Dirigenti 2 2 0 Impiegati 61 59 2 Operai 105 104 1 168 165 3

Alla data del presente bilancio la società applica quattro diversi contratti di lavoro: Assofarm per il personale del settore Farmacie, Autoferrotranvieri per il personale del settore Trasporto Urbano e dei Parcheggi, Gas/Acqua unico di settore per il personale del Servizio Idrico Integrato e delle aree in staff alla Direzione

Generale, Dirigenti Confservizi per il direttore generale e per il responsabile del servizio idrico integrato. Le variazioni del personale, per CCNL, sono state le seguenti:

Organico 31/12/2014 Assunzioni Dimissioni 31/12/2015Dirigenti 2 0 0 2 Assofarm 16 7 6 17 Autoferrotranvieri 54 7 7 54 Gas Acqua 93 6 4 95 Totale 165 20 17 168



Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni663.154 603.636 59.518

Totale movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione costi

Valore 31/12/2014

Incrementi esercizio

Giroconti Amm.to

esercizio

Altri decrementi d’esercizio

Valore 31/12/2015

Diritti brevetti industriali 63.951 9.010 24.439 401 48.121

Altre 539.685 213.823 704 139.178 615.033 603.636 222.833 704 163.618 401 663.154

Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.) Il costo storico all'inizio dell'anno è così composto.

Descrizione costi

Costo storico

Fondo amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valorenetto

Diritti brevetti industriali 301.556 237.605 63.951Altre 1.496.586 956.901 539.685

1.798.142 1.194.506 603.636 II. Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni42.877.082 38.377.413 4.499.669

Terreni e fabbricati (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 5.501.405 Ammortamenti esercizi precedenti (1.390.961) Saldo al 31/12/2014 4.110.444 di cui terreni 1.216.986 Acquisizione dell'esercizio 271.058 Cessioni dell'esercizio (214.926) Giroconti positivi (riclassificazione) 786 Ammortamenti dell'esercizio (124.627) Saldo al 31/12/2015 4.042.735 di cui terreni 1.262.622



Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, e a seguito anche di una revisione delle stime della vita utile degli immobili strumentali, abbiamo provveduto nell’esercizio chiuso al 2006 a scorporare la quota parte di costo riferita alle aree di sedime degli stessi. Il valore attribuito a tali aree è stato individuato sulla base di un criterio forfettario di stima che consente la ripartizione del costo unitario, facendolo ritenere congruo, nella misura del 20% del costo dell’immobile al netto dei costi incrementativi capitalizzati e delle eventuali rivalutazioni operate. A partire dall’esercizio 2006 non si è più proceduto allo stanziamento delle quote di ammortamento relative al valore dei suddetti terreni, ritenendoli, in base alle aggiornate stime sociali, beni patrimoniali non soggetti a degrado ed aventi vita utile illimitata. Gli investimenti dell’esercizio hanno riguardato l’acquisto di due lotti di terreno siti nel PIP2 di Contrada Peschiera a Piediripa di Macerata adiacenti al centro operativo del Servizio Idrico per un valore periziato di Euro 255.500 permutato con l’area ex fornace Torresi e lavori di riqualificazione dei locali delle farmacie comunali. Impianti e macchinario (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 22.239.360 Ammortamenti esercizi precedenti (7.936.922) Saldo al 31/12/2014 14.302.438 Acquisizione dell'esercizio 2.337.636 Cessioni dell'esercizio (8.225) Giroconti positivi (riclassificazione) 3.578.411 Ammortamenti dell'esercizio (818.815) Saldo al 31/12/2015 19.391.445

Gli incrementi, comprensivi degli investimenti dell’esercizio e dei giroconti da opere in corso di realizzazione, riguardano, in prevalenza, interventi sulle condutture di acqua reflua per Euro 5.521.658 e sugli impianti di depurazione per Euro 277.974 i cui principali interventi sono di seguito indicati:

Costruzione collettore fognario Località Fontanelle in Morrovalle 2.158.899 Risanamento Bacino Fosso Trodica in Macerata 2.145.109 Protezione collettore fognario via Due Fonti Macerata 162.283 Istallazione sistema di grigliatura presso depuratore Sarrocciano 103.134 Risanamento tratti condotte fognarie in Comuni vari Adeguamento e potenziamento fognatura via Dante Alighieri- Treia

119.147 99.180

Rifacimento condotta fognaria mista in via Pace in Macerata 79.669 Rifac. condotta fognaria località Portone San Francesco e via Grisei in Morrovalle 64.103 Sistemazione piazzale e istallazione classificatore sabbie depuratore di Sarrocciano 62.393 Sistemazione tubazione scarico scolmatori Fosso Vallato in Castelfidardo 55.246 Sempre nel corrente esercizio è entrato in funzione l’impianto fotovoltaico a servizio del depuratore di Sarrocciano per un investimento complessivo di Euro 109.484. Attrezzature industriali e commerciali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 3.687.647 Ammortamenti esercizi precedenti (1.955.660)



Saldo al 31/12/2014 1.731.987 Acquisizione dell'esercizio 494.123 Cessioni dell'esercizio (8.376) Ammortamenti dell'esercizio (270.455) Saldo al 31/12/2015 1.947.279

Gli incrementi di attrezzature industriali e commerciali, comprensivi degli investimenti dell’esercizio e dei giroconti da opere in corso di realizzazione, si riferiscono prevalentemente a sostituzione e/o installazione di nuovi contatori per Euro 380.622, all’adeguamento della stazione di rifornimento metano presso il deposito adibito al Trasporto Pubblico Locale di Villa Potenza per complessivi Euro 63.006 e all’installazione di sistemi di telecontrollo sugli autobus per Euro 26.616. Le cessioni dell’esercizio rappresentano il valore netto contabile dei contatori di acqua potabile sostituiti nel corso dell’esercizio. Altri beni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 23.586.263 Ammortamenti esercizi precedenti (10.060.577) Saldo al 31/12/2014 13.525.686 Acquisizione dell'esercizio 2.457.318 Giroconti positivi (riclassificazione) 571.304 Ammortamenti dell'esercizio (1.041.953) Saldo al 31/12/2015 15.512.355

Gli incrementi, comprensivi degli investimenti dell’esercizio e dei giroconti da opere in corso di realizzazione, della voce altri beni si riferiscono prevalentemente a condutture di acqua potabile per Euro 1.976.364 ed impianti e centrali di acqua potabile per Euro 828.568 i cui principali interventi sono di seguito elencati: Rifacimento condotta di distribuzione C.da Montanello Macerata 380.590 Rifacimento condotta idrica di distribuzione in Morrovalle 310.028 Rifacimento condotta vie Giustini, Cavour, Don Bosco ecc Corridonia 214.421 Rimozione eternit presso centrale Rotacupa e Acquevive Macerata 170.182 Rifacimento condotta idrica strada consorziale La Castelletta Appignano 162.478 Ripristino statico funzionalità condotta alimentazione acquedotto Corridonia 161.321 Realizzazione impianto di sorveglianza impianti idrici e depuratori 147.893 Rifacimento condotta idrica e fognaria via Tesei e via Lazzarini Pollenza 123.515 Consolidamento strada acquedotto sortente Niccolini Serrapetrona Macerata 70.300 Rifacimento condotta via Fonte Orsola Corridonia 64.808 Sostituzione condotta adduzione sorgente Serrapetrona 52.636 Inoltre nell’esercizio sono stati acquistati n. 5 nuovi automezzi a disposizione del Servizio Idrico Integrato per complessivi Euro 165.001. Immobilizzazioni in corso e acconti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Saldo al 31/12/2014 4.706.858 Acquisizione dell'esercizio 1.483.453 Giroconti negativi (riclassificazione) (4.151.205) Altre variazioni (55.838) Saldo al 31/12/2015 1.983.268



Gli investimenti ancora in corso alla data del 31/12/2015 sono relativi alle seguenti opere (importi comprensivi di interventi realizzati in esercizi precedenti):

Descrizione Investimento Anno 2015

Importo complessivo

Realizz. sollevamento fognario Passo Bidollo Corridonia 209.163 354.748Rifac.condotta idrica Collevario, Botonto San Giacomo e Cimarella Macerata 270.766 270.766Fognatura acque nere area ex intereco Montecamillone 124.002 183.114Adeguamento fognature via Costanti e via Marche Corridonia 80.175 80.175Analisi risorse idriche sotterranee carbonatico Treia 31.984 79.447Rifacimento condotta idrica via Armaroli e via Berardi Macerata 79.364 79.364Rifacimento tubazione scolmatore Alighieri SP treiese 64.119 64.119Vasca Digestione aerobica presso Depuratore Sarrocciano 18.924 62.759Manutenzione straordinaria sfiati e scarichi linea adduzione sorgente Niccolini Serrapetrona 33.305 60.008Rifacimento condotta Località Lornano Macerata 54.014 54.014Rifacimento collettore fognario Fondo Valle Montecosaro 35.902 48.774Emergenza nitrati centrale Acquevive in Macerata 178 41.123Fognatura Via Cadorna/Diaz Castelfidardo 37.967 37.967Fognatura Via G.Fabriano Castelfidardo 35.068 35.068Rifacimento strada accesso Depuratore Sarrocciano 34.215 34.215Realizzazione fognatura convogliamento scarichi al collettore provinciale Trodica Morrovalle 32.798 33.967Adeguamento del Depuratore SS. Crocifisso in Treia 24.834 33.696Rifacimento impianti di manovra serbatoio scuole medie in Castelfidardo 30.291 30.291Altri interventi di minore entità 286.384 399.653TOTALE 1.483.453 1.983.268 Contributi in conto impianti Nel corso dell'esercizio chiuso al 31/12/2015 la società ha iscritto i seguenti contributi in conto impianti:

Euro 880.858 riconosciuto in tariffa a titolo di finanziamento per la realizzazione di nuovi investimenti (c.d. FONI - Fondo nuovi investimenti) previsto dall’art. 22 della delibera AEEGSI 643/2013/R/IDR;

Euro 392.468 da parte della Regione Marche quale contributo per le spese di allaccio al depuratore intercomunale del Comune di Appignano;

Euro 97.167 da parte dei clienti del Servizio Idrico Integrato per l’installazione di contatori e prese; Euro 7.472 da parte dei clienti del Servizio Idrico Integrato a titolo di compartecipazione alla spesa

per l’estensione di tratti di rete. Per la contabilizzazione di tali contributi è stato scelto il metodo del risconto che prevede l’iscrizione del contributo tra i risconti passivi determinando l’imputazione a conto economico di:

Ricavi per la quota di contributo di competenza dell’esercizio; Ammortamenti calcolati sul valore lordo del bene.

Per quanto riguarda i contributi incassati dai clienti del Servizio Idrico Integrato si precisa che nel caso in cui il contributo dell’utente fosse superiore al costo del lavoro svolto, l’eccedenza costituisce ricavo nell’esercizio in cui inizia l’ammortamento del cespite di riferimento.

III. Immobilizzazioni finanziarie

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni3.000 3.000

Partecipazioni

Descrizione 31/12/2014 Incremento Decremento 31/12/2015 Altre imprese 3.000 3.000 3.000 3.000



Trattasi di partecipazioni nella società S.I. Marche SCRL (Euro 1.500) e nella cooperativa Farmacentro (Euro 1.500). Con riferimento alle informazioni relative alle immobilizzazioni finanziarie di cui all’art. art. 2427-bis, primo comma, n. 2 del Codice Civile si segnala che nel bilancio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie per valore superiori al loro fair value. C) Attivo circolante I. Rimanenze

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni1.652.756 1.529.302 123.454

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa. Il criterio adottato per la valutazione delle rimanenze finali non ha determinato differenze apprezzabili rispetto ad una valutazione a costi correnti (articolo 2426, primo comma, n. 9, C.c.). Si precisa che il fondo obsolescenza magazzino al 31/12/2015 pari a Euro 55.800, che tiene conto del presumibile valore di realizzo dei prodotti e dei materiali con problemi di obsolescenza, ha subito nel corso dell'esercizio la seguente movimentazione:

Descrizione Importo F.do obsolescenza magazzino al 31/12/2014 50.000 Utilizzo del fondo obsolescenza nell'esercizio 0 Accantonamento al fondo obsolescenza nell'esercizio 5.800 Saldo f.do obsolescenza magazzino al 31/12/2015 55.800

II. Crediti


Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro12 mesi

Oltre12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Verso clienti 6.334.162 6.334.162Verso controllanti 2.205.643 2.205.643Per crediti tributari 1.813.945 13.000 1.826.945Per imposte anticipate 1.629.624 1.629.624Verso altri 4.374.631 256.294 200.980 4.831.905 16.358.005 269.294 200.980 16.828.279

Il saldo non contiene operazioni che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine (articolo 2427, comma 1, n.6 ter, C.C.). Non sussistono crediti denominati in valute diverse dall’euro. La ripartizione dei credito secondo area geografica non è esposta in quanto la totalità dei crediti è verso soggetti italiani. I crediti verso clienti includono anche le fatturazioni ancora da emettere ma riferibili a prestazioni di



competenza dell’esercizio in esame e si riferiscono prevalentemente ai clienti del Servizio Idrico Integrato e, per la natura del business, sono polverizzati in numerose posizioni di importo non significativo. I crediti superiori a Euro 10.000 al 31/12/2015, escluse le fatturazione delle utenze iscritte a ruolo del Servizio Idrico Integrato, sono così costituiti:

Descrizione Importo Regione Marche 182.398 ASUR – Azienda Sanitaria Unica Regionale 127.182 IGPDECAUX S.p.A. 18.575 IPAS S.p.A. 16.287 Acquambiente Marche s.r.l. 11.650 356.092

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426

Codice civile

F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986

Totale

Saldo al 31/12/2014 1.016.901 41.000 1.057.901 Utilizzo nell'esercizio 123.301 41.000 164.301 Accantonamento esercizio 142.000 36.000 178.000 Saldo al 31/12/2015 1.035.600 36.000 1.071.600

Il F.do ex art. 2426 è stato quantificato operando una svalutazione massiva dei crediti sulla base di specifiche percentuali di svalutazione per anzianità del credito, ritenute rappresentative delle potenziali perdite. I crediti verso la controllante Comune di Macerata sono così costituiti:

Descrizione Importo Corrispettivo contratto di servizio trasporti 1.946.151 Fornitura di acqua potabile 34.246 Corrispettivo sanzioni Codice della Strada 81.557 Corrispettivo servizio rimozione mezzi 60.689 Abbonamenti parcheggio 18.872 Corrispettivo rilascio permessi 15.395 Lavori c/utenti 31.660 Altri crediti diversi 17.072 2.205.642

Alla data del 31/12/2015 i crediti tributari si riferiscono prevalentemente al credito verso Erario per IVA per Euro 1.416.229 come risulta dalla dichiarazione annuale presentata nel mese di febbraio 2016, al credito IRAP risultante per l’anno 2015 per Euro 232.107 al netto degli acconti versati nel corso dell'esercizio per Euro 421.740 e al rimborso deduzione IRAP art. 2, comma i-quater D.L. n. 201 del 6/12/2011 per Euro 150.939 relativo ai periodi 2007 e 2010 ancora da incassare. Viceversa nell’esercizio sono state incassate le istanze presentate per gli anni 2008, 2009 e 2011. I crediti verso altri, al 31/12/2015, pari a Euro 4.831.905 sono così costituiti:

Descrizione Importo Vs. AEEGSI per conguaglio VRG anni 2013,2014 e 2015 3.667.940 Vs. utenti per variazione tariffarie da convenzione AATO3 304.953 Vs. Regione Marche L.R. 46/92 433.397 Vs. Reg. Marche per contributi trasferiti da Comune Macerata 98.333



Vs. Reg. Marche per contributi su rinnovo CCNL Autoferrotranvieri

78.770

Vs. Banche c/incassi di fine anno idrico da accreditare 69.060 Vs. fornitori per depositi cauzionali in denaro 49.403 Vs FITIST c/ incassi di fine anno parcheggi da accreditare 36.150 Vs GSE c/tariffa incentivante da accreditare 17.562 Altri di importo minore 76.337

4.831.905 Il credito Vs. AEEGSI per conguaglio vincolo dei ricavi rappresenta il saldo delle componenti a conguaglio inserite nel vincolo dei ricavi (VRG ex art. 29 del metodo tariffario idrico) previsto per gli anni 2013, 2014 e 2015 ed è distinto come segue: Euro 1.021.042 rappresenta il conguaglio stimato per l’anno 2013 ancora da incassare calcolato secondo

quanto stabilito dalla delibera 643/2013/R/IDR “Approvazione del metodo tariffario idrico (MTI) e delle disposizioni di completamento”;

Euro 1.408.628 rappresenta il conguaglio stimato per l’anno 2014 ancora da incassare. Esso si riferisce per Euro 1.231.566 da conguaglio per minori ricavi da articolazione tariffaria, per Euro 177.602 alla stima conguaglio costi passanti (energia elettrica, acquisti all’ingrosso e oneri locali).

Euro 1.238.270 rappresenta il conguaglio stimato per l’anno 2015. Esso si riferisce per Euro 922.025 al conguaglio per minori ricavi da articolazione tariffaria e per Euro 316.245 alla stima conguaglio costi passanti (energia elettrica, acquisti all’ingrosso e oneri locali).

In base alla nuova delibera AEEGSI n. 664/2015/R/IDR del 28/12/2015 “Approvazione del metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio” MTI-2 è previsto il conguaglio degli anni 2013, 2014 e 2015. Per questo motivo l’intero credito è stato riclassificato a breve termine. Il credito Vs. utenti per variazioni tariffarie da convenzione AATO3 rappresenta il residuo da fatturare agli utenti come da delibera n. 28 del 16/09/2014 del CdA dell’AATO3, presumibilmente entro la fine dell’anno 2016, a titolo di conguaglio delle partite pregresse ante 2012. Le imposte anticipate per Euro 1.629.624 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota integrativa. III. Attività finanziarie

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni71.909 76.290 (4.381)

Descrizione 31/12/2014 Incrementi Decrementi 31/12/2015 Altre partecipazioni 76.290 4.381 71.909 76.290 4.381 71.909

I titoli risultano iscritti al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori. Il decremento è relativo all’integrale svalutazione della partecipazione detenuta in Banca delle Marche a seguito dell’entrata in vigore del decreto Salva Banche che prevede a carico degli azionisti e obbligazionisti subordinati l’onere di sostenere il costo per sostenere le banche in difficolta. L'analisi per categorie omogenee della voce “altre partecipazioni” e “altri titoli” non è significativa. L’ammontare dei titoli e delle partecipazioni non quotati non sono significativi.



IV. Disponibilità liquide


Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Depositi bancari e postali 6.621.075 6.596.997 Assegni 130 0 Denaro e altri valori in cassa 14.849 17.428 6.636.054 6.614.425

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. Per un analisi dettagliata delle variazioni intervenute in tale voce si rimanda a quanto illustrato nel rendiconto finanziario in calce al suddetto documento. D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni1.581.249 553.240 1.028.009

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Anche per tali poste, i criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori espressi in moneta estera sono riportati nella prima parte della presente nota integrativa. La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione Importo Oltre 5 anniCanone anticipato locazione e noleggi 1.125.428 561.666Canone anticipato Comune di Macerata settore Lampade Votive 200.000 75.000Canone anticipato Comune di Macerata settore Parcheggi 193.706 96.853Spese di pubblicità e sponsorizzazione 24.171 Spese di manutenzione ed assistenza 12.667 Spese per vestiario dipendenti 7.623 Interessi attivi su depositi vincolati scadenza 2016 4.027 Polizze fideiussorie 4.394 Canoni anticipati attraversamento rete ferroviaria 3.888 640Spese assicurative 1.879 Spese per abbonamenti 1.809 Altri di ammontare non apprezzabile 1.657 1.581.249 734.159



Passività A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)


Descrizione 31/12/2014 Incrementi Decrementi 31/12/2015Capitale 17.990.700 17.990.700Riserva da sovraprezzo azioni. 279 279Riserva legale 604.510 42.876 647.386Riserve statutarie 693.178 128.628 821.806Riserva straordinaria o facoltativa 6.339 142 6.481Varie altre riserve 41.941 5.824 2 47.763di cui Riserva fondi previdenziali integrativi ex d.lgs n. 124/1993

41.939 5.822 47.761

di cui Differenza da arrotondamento all’unità di Euro 2 2 2 2 Utili (perdite) dell'esercizio 857.518 808.892 857.518 808.892Totale 20.194.465 986.362 857.520 20.323.307

Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto

Descrizione Capitale Sociale

Riserva Sovrapprezzo

Riserva Legale

Riserva Statutaria

Altre riserve Risultato di periodo

Totale

Al 01/01/2014 17.990.700 279 565.019 574.406 42.622 791.812 19.964.838Destinazione risultato di periodo

Dividendi (627.895) (627.895) Altre destinazioni 39.491 118.772 5.654 (163.917) 0Arrotondamenti 4 4Utile/(perdita) di periodo 857.518 857.518Al 31/12/2014 17.990.700 279 604.510 693.178 48.280 857.518 20.194.465Destinazione risultato di periodo

Dividendi (680.049) (680.049) Altre destinazioni 42.876 128.628 5.966 (177.469) 1Arrotondamenti (2) (2)Utile/(perdita) di periodo 808.892 808.892Al 31/12/2015 17.990.700 279 647.386 821.806 54.244 808.892 20.323.307

Il capitale sociale è così composto (articolo 2427, comma 1, n. 17 e 18, C.c.).

Azioni/Quote Numero Valore nominale in Euro

Azioni Ordinarie 179.907 100 Totale 179.907

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n. 7-bis, C.c.)



Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec. Per copert. Perdite

Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec.

Per altre ragioniCapitale 17.990.700 B Riserva da sovrapprezzo delle azioni

279 A, B, C

Riserva legale 647.386 B Riserve statutarie 821.806 A, B Altre riserve 54.244 A, B, C

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci La voce Riserva statutaria accoglie il 15% di utili netti risultanti dal bilancio approvato che per specifica clausola statutaria la Società è obbligata ad accantonare. B) Fondi per rischi e oneri (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)


Descrizione 31/12/2014 Incrementi Decrementi Altre variazioni 31/12/2015Per imposte, anche differite 2.276 1.108 2.276 1.108Altri 2.306.692 1.957.584 60.541 (68.058) 4.135.678 2.308.968 1.958.692 62.817 (68.058) 4.136.786 Tra i fondi per imposte sono iscritte, inoltre, passività per imposte differite per Euro 1.108 relative a differenze temporanee tassabili, per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo della presente nota integrativa. La voce "Altri fondi", al 31/12/2015, pari a Euro 4.135.678, risulta così composta: (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione 31/12/2014 Incremento Decremento Altre variazioni

31/12/2015

f.do manutenzioni cicliche 380.000 50.000 0 0 430.000 f.do impegni contrattuali derivanti dalla convenzione con AEEGSI

1.406.338 1.416.000

18.678

0

2.803.660

f.do spese vertenze in corso 235.000 491.584 15.150 0 711.434 f.do rischio ambientale 92.250 0 0 0 92.250 f.do restituzione remunerazione capitale investito

4.771 0

0

(4.771)

0

f.do rischi su contributi pubblici 98.333 0 0 0 98.333 f.do Arretrati rinnovo CCNL 90.000 0 26.713 (63.287) 0 Totale 2.306.692 1.957.584 60.541 (68.058) 4.135.678

Le “Altre variazioni” fanno riferimento alle eccedenze di fondi accantonati in esercizi precedenti per la quale non sussiste alla data di bilancio il rischio di una eventuale passività potenziale.

A causa della mancata definizione dei parametri necessari per una corretta definizione del conguaglio tariffario per il periodo 2013-2015 che verrà riconosciuto in tariffa presumibilmente nell’anno 2016 e resi noti successivamente alla chiusura del presente bilancio, si è reso necessario accantonare Euro 1.416.000 da utilizzare per compensare eventuali difformità tra quanto stimato e contabilizzato tra i ricavi dell’esercizio e quanto verrà effettivamente riconosciuto in sede di conguaglio. Il fondo, per complessivi Euro 2.803.660 al 31/12/2015 copre quasi interamente la stima del conguaglio della vendita dell’acqua per il periodo 2013-2015.



Il fondo vertenze include, tra gli altri, la stima prudenziale degli oneri derivanti dalla eventuale definizione avversa dei procedimenti intentati dalla Società contro:

Richiesta da parte della Regione Marche di un canone sui consumi di acqua potabile, pari ad 0,04 Euro/mc a decorrere dal 1 gennaio 2015, a titolo di compensazione ambientale;

Richiesta da parte del Consorzio di Bonifica delle Marche del canone per gli anni 2014 e 2015;

Verbale di contestazione emesso dall’Autorità garante della Privacy per mancata osservanza dell’obbligo di preventiva comunicazione dei sistemi di geolocalizzazione attivati.

Il fondo manutenzioni cicliche ha lo scopo di coprire i prevedibili esborsi finanziari futuri per i quali si impongono interventi di manutenzione periodica programmata che comportano costi rilevanti relativamente al parco autobus ed agli ascensori a servizio dei parcheggi in struttura.

Il fondo rischio ambientale, stanziato negli esercizi precedenti, rappresenta la stima prudenziale per gli oneri derivanti dall’applicazione di sanzioni da parte delle autorità competenti per presunte violazioni in materia di tutela delle acque in corso di accertamento. Il fondo rischi contributi pubblici rappresenta la potenziale perdita dei crediti per contributi pubblici apportati in conferimento dal Comune di Macerata e riferiti al piano regionale degli investimenti per infrastrutture di cui al DGR 573 del 15/03/1999. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni1.053.884 1.107.609 (53.725)

La variazione è così costituita:

Variazioni 31/12/2014 Incrementi

Decrementi

31/12/2015

TFR, movimenti del periodo 1.107.609 13.664 67.389 1.053.884 Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito maturato al 31/12/2015 verso i dipendenti in forza a tale data, in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 (ovvero trasferite a fondo Tesoreria dell’INPS). D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)


I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).



Descrizione Entro

12 mesiOltre

12 mesiOltre 5 anni

Totale

Debiti verso banche 1.391.055 7.228.717 17.505.532 26.125.304Debiti verso fornitori 5.840.287 5.840.287Debiti verso controllanti 1.524.860 1.524.860Debiti tributari 335.351 335.351Debiti verso istituti di previdenza 376.133 376.133Altri debiti 1.041.544 1.925.332 2.966.876 10.509.230 7.228.717 19.430.864 37.168.811

Il saldo non contiene operazioni che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine (articolo 2427, primo comma, n.6 ter, C.c). Non sussistono debiti denominati in valute diverse dall’euro. La ripartizione dei debiti secondo area geografica non è esposta in quanto non significativa. Non esistono debiti assistiti da garanzie su beni sociali. Il saldo dei “Debiti verso banche” al 31/12/2015, pari a Euro 26.125.304, comprensivo dei mutui passivi, esprime l'effettivo debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati ed esigibili. Per il dettaglio sui finanziamenti in essere si rimanda ad apposito paragrafo della Relazione sulla Gestione. I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. Per i “Debiti verso imprese controllanti” (Comune di Macerata) si evidenzia la seguente situazione:

Descrizione Importo Corrispettivo per il Sistema Idrico Integrato 944.741 Canoni di locazione sede legale 133.585 Sponsorizzazione iniziative promosse da Comune 144.440 Quota permessi residenti incassati per conto del Comune 97.297 Tassa pubbliche di affissioni incassa per conto del Comune 64.117 Saldo residuo da acquisto terreno 56.210 Canone concessione servizi cimiteriali 55.500 Rimborso consumi energetici sede sociale 28.843 Altri debiti vari 127 Totale 1.524.860

La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, essendo le passività per imposte probabili o incerte nell'ammontare o nella data di sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo (Fondo imposte). Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti per imposta IRES pari a Euro 88.376, al netto degli acconti versati nel corso dell'esercizio per Euro 767.260, delle ritenute d'acconto subite, pari a Euro 22.934. Ai fini IRAP, nel 2015, per effetto della piena deducibilità delle spese sostenute in relazione al personale dipendente impiegato con contratto di lavoro a tempo indeterminato la Società ha consuntivato un credito che è stato iscritto nell’attivo dello Stato Patrimoniale. Inoltre la voce accoglie per Euro 229.755 il saldo delle ritenute fiscali effettuate nell’ultimo mese dell’esercizio sociale ed Euro 17.220 per debiti tributari diversi. La voce "Debiti verso istituti di previdenza" accoglie il valore nominale delle posizioni debitorie accese presso gli enti previdenziali, comprensivo del debito maturato sulle retribuzioni maturate e non corrisposte al 31/12/2015. Gli “Altri debiti”, al 31/12/2015, pari a Euro 2.966.876 sono così dettagliati:

Descrizione Importo Vs. utenti per deposito cauzionale 1.923.332 Vs dipendenti per retribuzioni maturate e non corrisposte 599.287 Vs. AATO3 canoni concessionali 270.520 F.do garanzia perdite occulte 59.837 Vs. fondi pensione dipendenti 53.248



Vs CCSE componente perequativa 10.024 Altri debiti vari 50.628 Totale 2.966.876

Con Delibera n. 86/2013/R/IDR del 28/02/2013 l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) ha stabilito che tutti gli utenti attivi debbano versare al gestore un deposito cauzionale a garanzia degli obblighi contrattuali e a tutela da eventuali insolvenze. In sede di addebito del deposito cauzionale la società ha provveduto alla restituzione delle somme versate a titolo di anticipo sui consumi. Alla data del 31 dicembre 2015 risultano incassati depositi cauzionali da utenti per Euro 1.913.061 e maturati interessi al tasso legale per Euro 12.271. Viceversa gli importi dei depositi cauzionali fatturati e non incassati sono stati contabilizzati a storno dei crediti verso clienti. Il debito vs AATO3 è costituito dal canone concessionale 2015 e dal residuo del fondo solidarietà utenze deboli chiuso nel primo semestre 2015. Il fondo garanzia perdite occulte, alimentato dalle quota di adesione pagate dagli utenti del Settore Idrico Integrato, è stato costituito nel 2010 con lo scopo di tutelare gli utenti in relazione ad addebiti di quantitativi di acqua somministrati ma non utilizzati in seguito a dispersioni causate dalla rottura e/o dal malfunzionamento dell’impianto idrico privato. E) Ratei e risconti


Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. I criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori espressi in moneta estera per tali poste sono riportati nella prima parte della presente nota integrativa. La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione Importo Oltre 5 anniContributi Fondo Nuovi Investimenti (FONI) 3.424.036 2.640.402Contributi Settore Idrico Integrato 2.415.195 1.979.907Contributi settore Trasporto Pubblico Locale (TPL) 1.394.746 596.821Interessi attivi vs Comune di Macerata 228.335 143.651Abbonamenti utenti TPL 110.556 Abbonamenti utenti settore parcheggi 30.355 Interessi passivi su mutui 19.489 Aggio settore affissioni 5.478 Fitti attivi 1.833 Altri importi di valore non significativo 672 7.630.695 5.360.781

Per quanto riguarda il FONI (Fondo nuovi investimenti) previsto dall’art. 22 della delibera AEEGSI 643/2013/R/IDR, trattasi di una quota del vincolo dei ricavi finalizzata al finanziamento dei nuovi investimenti rilevato a partire dal 2012. Ai sensi dell’art. 23.3 della delibera AEEGSI n. 643/2013/R/IDR il FONI è da considerarsi quale contributo conto impianti da allocare proporzionalmente a ciascuna categoria di cespiti realizzati nell’esercizio.



Conti d'ordine (Rif. art. 2427, comma 1, n. 9, C.c.)

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Rischi assunti dall'impresa 438.823 452.823 (14.000) Beni di terzi presso l'impresa 24.092.597 24.159.597 (67.000) 24.531.420 24.612.420 (81.000)

I beni di terzi presso l’impresa si riferisce per Euro 24.092.597 al valore dei beni del Servizio Idrico Integrato dei vari comuni gestiti dalla Società. L’importo è pari a quanto comunicato dai vari comuni all’AATO3 non esistendo, alla data attuale, una perizia che indichi in modo puntuale il valore dei beni in uso alla società realizzati in periodi antecedenti alla gestione APM. Alla voce rischi assunti dall’impresa sono indicate le polizze fideiussorie emesse da istituti bancari e/o assicurativi a garanzia di terzi a fronte di attività e contratti della Società. Conto economico A) Valore della produzione


Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Ricavi vendite e prestazioni 23.341.762 22.727.659 614.103Incrementi immobilizzazioni per lavori interni 1.691.662 1.481.496 210.166Altri ricavi e proventi 1.429.218 1.290.675 138.543 26.462.642 25.499.830 962.812

La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella Relazione sulla gestione. Ricavi per categoria di attività (Rif. art. 2427, comma 1, n. 10, C.c.) La ripartizione dei ricavi per categoria di attività è la seguente:

Categoria 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniRicavi Servizio Idrico Integrato 14.438.348 13.930.068 508.280Ricavi Trasporto Pubblico Locale 2.780.531 2.844.164 (63.633)Ricavi Farmacie 4.761.282 4.606.535 154.747Ricavi Parcheggi 1.014.737 987.592 27.145Ricavi Affissioni 105.337 117.328 (11.991)Ricavi Servizi Cimiteriali 200.527 200.281 246Ricavi per rimozione mezzi 41.000 41.691 (691)Totale 23.341.762 22.727.659 614.103

Ricavi per area geografica (Rif. art. 2427, comma 1, n. 10, C.c.) La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa.



Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni La voce è di seguito dettagliata:

Categoria 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniCapitalizzazione materiali da magazzino 569.988 477.824 92.164Capitalizzazione costi del personale 1.121.674 1.003.672 118.002Totale 1.691.662 1.481.496 210.166

Altri ricavi e proventi La voce è così composta:

Categoria 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniFitti e locazioni attive 104.043 106.422 (2.379)Multe servizio parcheggi 81.483 74.614 6.869Multe servizio TPL 17.246 5.615 11.631Vendita energia da fotovoltaico 18.832 19.768 (936)Proventi da pubblicità 75.150 79.186 (4.036)Rimborsi assicurativi 27.287 11.160 16.127Plusvalenze da alienazioni 44.574 5.750 38.824Rimborso spese 111.488 93.777 17.711Eccedenza fondi anni precedenti 68.058 0 68.058Altri Ricavi vari 54.008 70.869 (16.861)Contributi conto esercizio 408.693 486.728 (78.035)Contributi conto impianti 418.356 336.786 81.570Totale 1.429.218 1.290.675 138.543

I contributi in conto esercizio al 31/12/2015 pari a Euro 408.693 si riferiscono a: Euro 296.664 quale copertura a carico dello Stato del rinnovo del CCNL degli Autoferrotranvieri, Euro 98.547 per tariffa incentivante produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, Euro 12.710 contributi fondo impresa, Euro 772 accise Gasolio ex L. 228/2012. B) Costi della produzione


Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniMaterie prime, sussidiarie e merci 5.798.130 5.311.010 487.120Servizi 4.657.269 4.914.860 (257.591)Godimento di beni di terzi 2.390.027 2.279.464 110.563Salari e stipendi 5.160.456 5.034.081 126.375Oneri sociali 1.564.314 1.531.691 32.623Trattamento di fine rapporto 333.949 323.513 10.436Altri costi del personale 81.107 80.837 270Ammortamento immobilizzazioni immateriali 163.618 140.075 23.543Ammortamento immobilizzazioni materiali 2.255.851 2.007.162 248.689Svalutazioni crediti attivo circolante 178.000 161.000 17.000Variazione rimanenze materie prime (123.453) 79.154 (202.607)Accantonamento per rischi 1.957.584 1.230.000 727.584Altri accantonamenti 0 0 0Oneri diversi di gestione 347.227 457.654 (110.427) 24.764.078 23.550.501 1.213.577



Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla gestione e all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Ammortamento e svalutazioni Per quanto concerne la variazione degli ammortamenti si faccia riferimento a quanto detto nella prima parte della nota integrativa. La svalutazione effettuata nell’esercizio ammonta ad Euro 178.000, ed è stata registrata sulla base di specifiche percentuali di svalutazione per anzianità del credito. Accantonamento per rischi Si faccia riferimento a quanto detto nei fondi per rischi e oneri. Oneri diversi di gestione La voce risulta così costituita:

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniTOSAP 118.103 117.634 469 I.C.I./IMU 37.003 50.835 (13.832) Erogazioni liberali ad associazioni e ONLUS 17.861 78.320 (60.459) TARSU 25.209 39.762 (14.533) Quota contributo SI Marche s.c.r.l. 22.500 30.000 (7.500) Rimborso spese terzi 20.044 22.396 (2.352) Tassa proprietà mezzi 16.648 16.928 (280) IVA indetraibile pro-rata servizi affissioni 12.265 21.663 (9.398) Quote associative associazioni di categoria 16.950 19.016 (2.066) Minusvalenze ordinarie 15.086 8.066 7.020 Libri, giornali e riviste 6.107 5.891 216 Imposta di bollo 8.421 7.330 1.091 Omaggi 7.349 4.235 3.114 Trattenute su prestazioni rese da farmacie 2.198 2.175 23 Varie 21.483 33.403 (11.920) Totale 347.227 457.654 (110.427)

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni(331.476) (256.439) (75.037)

Proventi finanziari

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Da partecipazione 1.506 1.373 133 Da titoli iscritti nell'attivo circolante 0 3.320 (3.320) Proventi diversi dai precedenti 73.583 101.641 (28.058) (Interessi e altri oneri finanziari) (406.565) (362.773) (43.792) (331.476) (256.439) (75.037)



L’incremento degli oneri finanziari è riconducibile agli interessi corrisposti sui tre nuovi mutui accesi nel 2015 per complessivi Euro 6.000.000. La diminuzione dei proventi finanziari è dovuta ad una allocazione diversificata delle giacenze tra i vari Istituti bancari con la quale la società opera al fine di mitigare l’eventuale rischio insolvenza degli stessi. Proventi da partecipazioni (Rif. art. 2427, comma 1, n. 11, C.c.)

Descrizione Controllate Collegate Altre Dividendi 1.506 1.506

Altri proventi finanziari

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre TotaleInteressi bancari e postali 62.854 62.854Interessi su crediti commerciali 8.710 8.710Altri proventi 2.019 2.019 8.710 64.873 73.583

Interessi e altri oneri finanziari (Rif. art. 2427, comma 1, n. 12, C.c.)

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre TotaleAltri Interessi 10.028 10.028Interessi su mutui 396.537 396.537 406.565 406.565

La voce Altri interessi accoglie per Euro 9.948 gli interessi maturati nel 2015 al tasso di interesse legale sui depositi cauzionali incassati dagli utenti del Sistema Idrico Integrato D) Rettifiche di valore di attività finanziarie


Rivalutazioni Niente da rilevare. Svalutazioni

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Di titoli iscritti nell'attivo circolante 4.382 3.284 1.098 4.382 3.284 1.098

In considerazione dell’entrata in vigore del Decreto Salva Banche la Società ha proceduto all’integrale svalutazione delle azioni Banca Marche detenute in portafoglio.



E) Proventi e oneri straordinari (Rif. art. 2427, comma 1, n. 13, C.c.)


Descrizione 31/12/2015 Anno precedente 31/12/2014 Mancato realizzazione lavori su terreno ceduto

44.254 Conguaglio Soc. Acquedotto del Nera anno 2013

14.689

Corrispettivo una tantum TPL periodo 30.06.13-31.12.14

28.835 Conguaglio GSE anno 2013 2.022

Proventi su utenze chiuse 3.856 Ricavo di competenza esercizi precedenti

35.909

Insussistenza del passivo 600 Varie 8.783 Totale proventi 113.454 Totale proventi 25.494 Imposta IRES/RAP anno 2014 (54.323) Conguaglio Soc.

Acquedotto del Nera anno 2013

(14.689)

Costi di competenza precedenti esercizi

(35.388) Regione Marche contributi titoli di viaggio non riconosciuti

(10.623)

Mancato riconoscimento contributo TPL 2014

(107.543)

Insussistenza dell'attivo (1.007) Furti (253) Varie (15.304) Totale oneri (198.514) Totale oneri (40.616) (85.060) (15.122)

Imposte sul reddito d'esercizio

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni468.753 816.966 (348.213)

Imposte Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 VariazioniImposte correnti: 1.068.203 1.179.243 (111.040)IRES 878.570 784.187 94.383IRAP 189.633 395.056 (205.423)Imposte differite (anticipate) (599.450) (362.277) (237.173)IRES (512.538) (311.958) (200.580)IRAP (86.912) (50.319) (36.593) 468.753 816.966 (348.213)

Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio. Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio e l'onere fiscale teorico: Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES)

Descrizione Valore Imposte Risultato prima delle imposte 1.277.645 Onere fiscale teorico (%) 27,5 351.353 Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi: 0 Interessi attivi su depositi vincolati a scadere nel 2016 (4.027) (4.027)



Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi: 0 Imposte e tasse deducibili per cassa 385 Accantonamenti ai fondi 1.957.584 Svalutazione magazzino 5.800 Svalutazione crediti 142.000 Ammortamenti non deducibili nell'esercizio 118.155 Compensi amministratori di competenza non pagati nel 2015 3.744 Minusvalenze non realizzate 8.124 2.235.792 Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti 0 0 Compensi amministratori pagati nel 2015 competenza anno prec (4.680) Proventi tassati per cassa 8.275 Costi eserc. precedenti deducibili nel 2015 (17.838) Utilizzo fondi accantonati anni precedenti (183.843) Eccedenza fondi accantonati anni precedenti (68.058) (266.143) Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 0 0 Agevolazione accise gasolio (772) Oneri indeducibili costi della produzione 101.854 Quota 10% IRAP deducibile (30.064) ACE (45.552) Deduzione IRAP su costi per il personale (83.121) IMU indeducibile 29.602 Quota TFR deducibile (6.065) Dividendi (1.430) Super ammortamento (17.301) Svalutazione azioni Banca Marche 4.382 (48.467) Imponibile fiscale 3.194.800 Imposte correnti sul reddito dell’esercizio 878.570

Determinazione dell’imponibile IRAP

Descrizione Valore Imposte Differenza tra valore e costi della produzione 10.973.974 Costi non rilevanti ai fini IRAP 34.577 11.008.551 Onere fiscale teorico (%) 4,73 520.704 0 Rigiro differenza temporanea da esercizi precedenti: (83.208) Variazioni fiscali permanenti (8.000) Deduzioni IRAP (6.908.182) Imponibile Irap 4.009.161 IRAP corrente per l’esercizio 189.633

Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata: Fiscalità differita / anticipata La fiscalità differita viene espressa dall'accantonamento effettuato nel fondo imposte per l'importo di Euro 1.108. Le imposte differite sono state calcolate secondo il criterio dell'allocazione globale, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote effettiva attese in



vigore nel momento in cui tali differenze temporanee si riverseranno. Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti. Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti: IRES esercizio 31/12/2015 esercizio 31/12/2014 Ammontare

delle differenze temporanee

Effetto fiscale Ammontare delle differenze

temporanee

Effetto fiscale

Imposte anticipate: F.do vertenze in itinere 671.434 184.644 235.000 64.625 F.do impegni contrattuali gestione SII 2.803.660 771.007 1.453.662 399.757 F.do rischi su contributi pubblici 98.333 27.042 98.333 27.042 F.do restituzione remun. Capitale investito 0 0 4.771 1.312 F.do arretrati CCNL scaduti 0 0 90.000 24.750 F.do svalutazione crediti 1.035.524 284.769 1.016.901 279.648 F.do svalutazione Titoli 0 0 14.284 3.928 F.do svalutazione magazzino 55.800 15.345 50.000 13.750 Competenze amministratori maturate ma non pagate alla chiusura dell’esercizio 4.914 1.352 5.850 1.609 F.do manutenzioni cicliche 430.000 118.250 380.000 104.500 Disallineamento ammortamenti civile 168.274 46.275 50.282 13.828 Altre deducibili esercizi successivi 8.509 2.340 17.839 4.905 Totale 5.276.448 1.451.024 3.416.922 939.654 Imposte differite: Interessi attivi depositi vincolati a scadere 4.027 1.108 8.275 2.276 Totale 4.027 1.108 8.275 2.276 Imposte differite (anticipate) nette (512.538) IRAP esercizio 31/12/2015 esercizio 31/12/2014 Ammontare

delle differenze temporanee

Effetto fiscale Ammontare delle differenze

temporanee

Effetto fiscale

Imposte anticipate: F.do vertenze in itinere 486.434 23.008 50.000 2.365 F.do impegni contrattuali gestione SII 2.803.660 132.613 1.453.662 68.758 F.do restituzione remun. Capitale investito 0 0 4.771 226 F.do svalutazione magazzino 55.800 2.639 50.000 2.365 F.do manutenzioni cicliche 430.000 20.340 380.000 17.974 Totale 3.775.894 178.600 1.938.432 91.688 Imposte differite: Totale Imposte differite (anticipate) nette (86.912) Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società (Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.)



La società non ha emesso strumenti finanziari. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati. Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.) Le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla società, aventi natura di commerciale sono state concluse a condizioni normali di mercato. Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (Rif. art. 2427, comma 1, n. 22-ter, C.c.) Di seguito sono indicati la natura e l’obbiettivo economico degli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale, da cui derivano rischi e/o benefici significativi e la cui indicazione è necessaria per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società. La Società ha stipulato con il Comune di Macerata un contratto di servizio per l’affidamento della gestione del servizio di sosta tariffata, permessi e accesso alla ztl del centro storico gestione per il periodo 2000 – 2025 che prevede l’obbligo di realizzare nel periodo investimenti e manutenzioni straordinarie per l’importo complessivo di Euro 2.045.000 e con l’obbligo, al termine del contratto di:

Rimborsare al Comune di Macerata la differenza tra la somma impegnata e i minori investimenti realizzati,

Vedersi riconosciuto dal Comune di Macerata, in solido con il nuovo gestore, la differenza dei maggiori investimenti realizzati.

Alla data del 31/12/2015 la Società vanta un credito verso il Comune di Macerata per maggiore investimenti realizzati di Euro 1.410.809. Informazioni relative ai compensi spettanti al revisore legale (Rif. art. 2427, comma 1, n. 16-bis, C.c.) Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell’esercizio al Collegio Sindacale per i servizi resi da revisore legale dei conti:

Descrizione Compenso Revisione legale dei conti annuali 7.500 Altri servizi di verifica volti (ex art. 2403 C.C.) 33.190 Totale corrispettivi spettanti al revisore legale 40.690

Altre informazioni Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e all’organo di controllo (art. 2427, comma 1, n. 16, C.c.).



Qualifica Compenso

Amministratori 26.543 Collegio sindacale 33.190

Di seguito si evidenziano i compensi dettagliati per amministratori (importo al lordo dei contributi per la cassa previdenziale ove dovuti)

Dott. Francesco Pallotta (Presidente): Euro 14.976 Dott.ssa Simona Giordano (Vice Presidente): Euro 4.800 Dott. Roberto Fioretti (Amministratore): Euro 2.900 Dott. Vladimiro Cerquetti (Amministratore): Euro 2.900 Sig. Aldo Tiburzi (Amministratore): Euro 967 (dal 01/01/2015 al 16/04/2015)

La riduzione dei compensi degli amministratori rispetto a quelli contabilizzati nel 2014, pari ad Euro 35.978, è imputabile all’entrata in vigore dell’art. 16 del D.L. 90/2014, convertito con Legge n.114 del 11/08/2014 che ha previsto che gli stessi non possono superare l’80% del costo per gli amministratori complessivamente sostenuto nel 2013. Rendiconto finanziario Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria

Descrizione esercizio 31/12/2015

esercizio 31/12/2014

A. Flusso finanziario della gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio 808.892 857.518 Imposte sul reddito 1.068.203 1.179.243 Interessi passivi (interessi attivi) 332.982 257.811 (Dividendi) (1.506) (1.373) (Plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione di attività: 0 0 1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione

2.208.572 2.293.199

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita

Accantonamenti ai fondi rischi 1.957.584 1.230.000 Svalutazione crediti 178.000 161.000

Svalutazione titoli 4.382 3.284 Accantonamento al Trattamento di Fine Rapporto 13.664 17.058 Ammortamenti delle immobilizzazioni 2.419.468 2.147.237 Svalutazioni per perdite durevoli di valore 0 0 Altre rettifiche per elementi non monetari 0 0 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 6.781.670 5.851.778 Variazioni del capitale circolante netto Decremento/(incremento) delle rimanenze (123.454) 79.154 Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti (20.288) 201.694 Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori (19.563) 1.185.690 Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi (1.039.865) (40.208) Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi 1.046.881 1.634.193 Altre variazioni del capitale circolante netto (1.436.132) (711.218) 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 5.189.160 8.201.083 Altre rettifiche Interessi incassati/(pagati) (318.819) (245.819) (Imposte sul reddito pagate) (1.742.953) (584.280) Dividendi incassati 1.506 1.373 (Utilizzo dei fondi rischi) (128.599) (294.293) (Utilizzo del Trattamento di Fine Rapporto) (67.388) (26.627)



FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) 2.932.905 7.051.438 B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento Immobilizzazioni materiali (6.755.520) (6.989.121) Immobilizzazioni immateriali (223.136) (242.500) Immobilizzazioni finanziarie 0 0 FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B)

(6.978.657) (7.231.621)

C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento (decremento) debiti a breve verso banche 0 0 Accensione finanziamenti 6.000.000 0 Rimborso finanziamenti (1.252.571) (1.188.456) Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento 0 0 Cessione (acquisto) di azioni proprie 0 0 Dividendi (e acconti su dividendi) pagati (680.049) (627.895) FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C)

4.067.381 (1.816.351)

INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE (A+-B+-C)

21.629 (1.996.534)

Disponibilità liquide iniziali 6.614.425 8.610.958 Disponibilità liquide finali 6.636.054 6.614.425 INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE

21.629 (1.996.533)

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Dott. Francesco Pallotta


Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2015 Pagina 41

Reg. Imp. 00457550432

Rea 72407


Sede in VIA L. PANNELLI, 1 -62100 MACERATA (MC) Capitale sociale Euro 17.990.700,00 I.V.

Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2015

Signori Azionisti, l'esercizio chiuso al 31/12/2015 riporta un risultato positivo pari a Euro 808.892. Condizioni operative e sviluppo dell'attività

La Società svolge la propria attività nei seguenti settori: Servizio Idrico Integrato; Trasporto Pubblico Urbano; Farmacie comunali; Parcheggi; Pubbliche affissioni; Lampade votive; Rimozione mezzi.

Ai sensi dell’art. 2428 c.c. si segnala che l’attività viene svolta nelle seguenti sedi (alla data di approvazione del bilancio): Via Pannelli n.1, Macerata – sede legale; Corso Cavour n.82, Macerata – farmacia comunale 1; Via Bramante n. 99, Piediripa di Macerata – farmacia comunale 2; Via Pace n.3, Macerata - farmacia comunale 3; Villa Potenza (zona centro fiere), Macerata - impianto rimessaggio autobus; Via Esino n. 18, Piediripa di Macerata – officina S.I.I.; Via Paladini snc – ufficio parcheggi; Civico cimitero di Macerata – lampade votive; Rampa Zara snc, Macerata – ufficio permessi ZTL; Via C. Battisti, 36/A, Castelfidardo (AN) – ufficio clienti S.I.I.; Via Maestri del Lavoro, Castelfidardo (AN) – officina S.I.I.. La società è soggetta alla attività di direzione e coordinamento del Comune di Macerata. Contesto ambientale e scenario normativo di riferimento

La normativa dei settori in cui opera la Società è stata oggetto, anche nel corso del 2015, di un’intensa attività normativa che viene di seguito riportata.

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 187 del 13 agosto 2015 la Legge 124/2015 recante “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, meglio conosciuta come “Legge Madia”.

Il provvedimento contiene 14 importanti deleghe legislative, tra cui la razionalizzazione e controllo delle società partecipate e le modifiche alla disciplina sulla trasparenza degli atti e l’anticorruzione che assumono rilevanza anche per le società pubbliche come l’APM.

Nel Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2016 sono stati presentati i primi 11 schemi di Decreti Legislativi di



attuazione della Legge 124/15.

Di rilevanza per le società del nostro settore sono principalmente i seguenti:

- Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, ovvero modificazioni al D.Lgs. 33/2013

- Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica.

I provvedimenti normativi non sono stati ancora pubblicati in Gazzetta Ufficiale e quindi il loro contenuto non ha ancora il carattere dell’ufficialità. Pur tuttavia da tale decreto restano esclusi i settori disciplinati dalle rispettive normative di settore quali il servizio idrico integrato (D.Lgs. 152/2006), il trasporto pubblico locale (D.Lgs. 422/1997) ed il servizio farmaceutico (L. 241/1990).

Con la legge n. 68 del 22/05/2015 “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente” sono state introdotte nuove fattispecie delittuose quali l’inquinamento ambientale, morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale e impedimento al controllo, per l’APM che opera nel settore trattamento acque reflue tale normativa assume particolare rilevanza.

Con la Legge 28/01/2016 n. 11 (c.d. Delega Appalti) il provvedimento demanda al Governo il compito di procedere a due distinti decreti legislativi: a) il primo per il recepimento di direttive comunitarie, da adottarsi entro il 18 aprile 2016 che dovrà

disporre l’abrogazione delle parti incompatibili del Codice Appalti alle direttive comunitarie; b) il secondo per il riordino complessivo della disciplina vigente in materia di contratto pubblici relativi a

lavori, servizi e forniture finalizzato alla trasposizione nel diritto interno, tale decreto costituirà il nuovo “Codice Appalti”.

Infine dal punto fiscale si segnalano le seguenti novità normative:

Con la legge 23 dicembre 2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015) viene ammessa in deduzione la differenza tra il costo complessivo del personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e le deduzioni spettanti per il c.d. cuneo fiscale, escluse per legge alle imprese che operano in “concessione” e a “tariffa” quali il SII ed il TPL; tale disposizione in commento va valutata con estremo favore nel nostro settore, in quanto in virtù di tale nuova disposizione, le aziende potranno – comunque – dedurre il costo del lavoro sostenuto per il personale dipendente assunto con contratto a tempo indeterminato, ottenendo significativi benefici sul conto economico come evidenziato in nota integrativa.

L’ultima Legge di Stabilità ha introdotto una particolare modalità di versamento dell’imposta per le operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici (c.d. split payment). In sostanza, in presenza di tali operazioni, il fornitore continua ad emettere regolare fattura con IVA; tuttavia allo stesso viene, poi, corrisposto il solo importo del corrispettivo dovuto dall’Amministrazione pubblica, mentre l’imposta viene versata direttamente da quest’ultima nei confronti dell’Erario (e così sottratta alla disponibilità del fornitore). Sugli effetti della norma si rinvia a quanto evidenziato in nota integrativa.

Nell’evoluzione della normativa sui SSPPLL un cenno a parte merita, per la sua rilevanza, la determinazione della tariffa e gli altri compiti in materia di servizi idrici delegati all'Autorità per l'energia elettrica, gas e servizio idrico (AEEGSI).

L’AEEGSI ha avviato nel corso del 2015, i procedimenti di consultazione per:

a) la predisposizione di una o più convenzioni tipo per l’affidamento e la gestione dei servizio idrico integrato che disciplinino in sede di prima applicazione;

b) per la definizione del metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio finalizzato alla promozione dell’efficienza del SIII (delibera AEEGSI n. 6/2015/R/IDR del 15/01/2015);

c) per la definizione dei criteri di articolazione tariffaria applicata agli utenti del SII (delibera AEEGSI n. 7/2015/R/IDR del 15/01/2015);

d) per il riparto della tariffa e delle spese di riscossione tra i diversi gestori interessati nel caso in cui il SII si gestito separatamente (delibera AEEGSI n. 8/2015/R/IDR del 15/01/2015);

e) per la definizione di sistemi solidaristici di perequazione economica e finanziaria a valere sulle tariffe idriche per contenere e correggere le criticità rilevate dai gestori connesse alla rateizzazione e riscossione delle partite pregresse garantendo contestualmente l’equilibrio economico e finanziario dei gestori e la sostenibilità delle rateizzazione per gli utenti (delibera AEEGSI n. 8/2015/R/IDR del 15/01/2015).



Con deliberazione n. 664/2015/R/IDR l’AEEGSII del 28/12/2015 ha approvato il metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio (anni 2016-2019).

Insieme al nuovo metodo tariffario è stata introdotta dall’Autorità la disciplina della qualità contrattuale. L’introduzione degli standard prestazionali previsti mirano a garantire a tutti gli utenti una qualità del servizio adeguata, comportando una vera e propria rivoluzione organizzativa con conseguente necessità di ulteriori investimenti e crescita di costi.

L’AATO ha richiesto, in data 17 marzo u.s. l’assenso formale all’applicazione del moltiplicatore tariffario unico nell’ATO 3 Macerata da parte di tutti i gestori. In caso di riscontro positivo l’ATO3 procederà a presentare istanza di deroga di 12 mesi per gli adempimenti previsti nella Delibera AEGGSI n. 655/2015 al fine di adeguare ed uniformare i sistemi informatici e gestionali su tutto l’ATO, finalizzato ad individuare modalità di gestione aggregata di determinati servizi quali ad esempi il sistema informativo, lo sportello al pubblico, il call center, il centro emergenze. Infine, la Regione Marche con legge regionale 27/11/2015 n. 26 ha prorogato al 31 dicembre 2017 il termine di validità delle attuali concessioni del trasporto pubblico locale, in attesa della definizione e avvio del bando di gara per le nuove aggiudicazioni del servizio TPL su base provinciale. Andamento della gestione nei settori in cui opera la società Principali dati economici Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro):

31/12/2015 31/12/2014 Variazione Ricavi netti 24.055.960 23.372.982 682.978 Costi esterni 12.499.211 12.564.318 (65.107) Valore Aggiunto 11.556.749 10.808.664 748.085 Costo del lavoro 5.721.488 5.657.884 63.604 Margine Operativo Lordo 5.835.261 5.150.780 684.481 Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti

4.136.697 3.201.451 935.246

Risultato Operativo 1.698.564 1.949.329 (250.765) Proventi e oneri finanziari (331.476) (256.439) (75.037) Risultato Ordinario 1.367.088 1.692.890 (325.802) Componenti straordinarie nette (89.443) (18.406) (71.037) Risultato prima delle imposte 1.277.645 1.674.484 (396.839) Imposte sul reddito 468.753 816.966 (348.213) Risultato netto 808.892 857.518 (48.626)

Legenda: Ricavi netti: Ricavi da vendite e prestazioni e altri ricavi e proventi al netto dei contributi c/esercizio afferenti il personale e contributi

c/capitale Costi esterni: Costi della Produzione (costi per materie prime, per servizi, per godimento beni di terzi, oneri diversi di gestione,

variazione rimanenze e capitalizzazioni materiale da magazzino); Costo del lavoro: costo della produzione per il personale, contributi c/esercizio afferenti il costo del personale e costi capitalizzati del

personale. Ammortamenti, svalutazione ed altri accantonamenti: ammortamenti e svalutazioni, accantonamenti per rischi e contributi c/capitale A migliore descrizione della situazione reddituale della società si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di redditività confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2015 31/12/2014 31/12/2013 ROE 4,0% 4,2% 4,0% ROI 4,3% 5,6% 3,2% ROS 7,3% 8,6% 5,0%

Legenda: ROE: Risultato netto / Patrimonio Netto ROI: Risultato operativo / Capitale investito ROS: Risultato operativo / Ricavi delle vendite e prestazioni



I principali dati di settore sono invece i seguenti (in Euro):

Settore

Fatturato Margine Operativo Netto E.B.I.T. (*)

2015 2014 2013 2015 2014 2013 Servizio Idrico

14.340.310 13.806.089 13.081.811 719.093

1.059.066 443.282

Trasporti

3.030.037 2.977.723 2.872.223 154.100

120.160 25.902

Farmacie

4.798.020 4.642.339 4.342.866 147.181

88.199 62.069

Parcheggi

1.131.045 1.110.608 1.115.930 244.985

181.926 (32.644)

Altre attività

756.549 836.224 747.295 433.206

499.978 584.994

Totale

24.055.960 23.372.983 22.160.125 1.698.564

1.949.329 1.083.604

(*) Il margine operativo netto risulta quale differenza tra fatturati e costi diretti di settore ed i costi indiretti della struttura centrale, esclusi gli oneri finanziari, straordinari e le imposte. Principali dati patrimoniali Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro):

31/12/2015 31/12/2014 Variazione Immobilizzazioni immateriali nette 663.154 603.636 59.518 Immobilizzazioni materiali nette 42.877.082 38.377.413 4.499.669 Partecipazioni ed altre immobiliz. finanziarie 3.000 3.000 0 Crediti oltre 12 mesi 470.274 3.556.050 (3.085.776) Capitale immobilizzato 44.013.510 42.540.099 1.473.411 Rimanenze di magazzino 1.652.756 1.529.302 123.454 Crediti verso Clienti 6.334.162 6.491.874 (157.712) Altri crediti 10.023.843 4.931.293 5.092.550 Ratei e risconti attivi 1.581.249 553.240 1.028.009 Attività d’esercizio a breve termine 19.592.010 13.505.709 6.086.301 Debiti verso fornitori 5.840.287 5.859.940 (19.653) Acconti 0 0 0 Debiti tributari e previdenziali 711.484 1.135.182 (423.698) Altri debiti 2.566.404 2.302.937 263.467 Ratei e risconti passivi 7.630.695 6.581.507 1.049.188 Passività d’esercizio a breve termine 16.748.870 15.879.566 869.304 Capitale d’esercizio netto 2.843.140 (2.373.857) 5.216.997 Trattamento fine rapporto lavoro subordinato 1.053.884 1.107.609 (53.725) Debiti tributari e previdenziali (oltre 12 mesi) 0 0 0 Altre passività a medio e lungo termine 6.062.118 4.177.009 1.885.109 Passività a medio lungo termine 7.116.002 5.284.618 1.831.384 Capitale investito 39.740.648 34.881.624 4.859.024 Patrimonio netto (20.323.307) (20.194.465) (128.842) Posizione finanziaria netta a M/L termine (24.734.249) (20.125.304) (4.608.945) Posizione finanziaria netta a breve termine 5.316.908 5.438.145 (121.237) Mezzi propri e indebitam. finanziario netto (39.740.648) (34.881.624) (4.859.024)



Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge la solidità patrimoniale della società (ossia la sua capacità mantenere l’equilibrio finanziario nel medio-lungo termine). A migliore descrizione della solidità patrimoniale della società si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio attinenti sia alle modalità di finanziamento degli impieghi a medio/lungo termine che alla composizione delle fonti di finanziamento, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2015 31/12/2014 31/12/2013 Margine primario di struttura (23.690.203) (22.345.634) (16.640.301) Quoziente primario di struttura 0,46 0,47 0,55 Margine secondario di struttura 8.160.048 3.064.288 7.559.927 Quoziente secondario di struttura 1,19 1,07 1,21

NOTE: Margine primario di struttura: patrimonio netto – attività immobilizzate (compresi crediti oltre i 12 mesi) Quoziente primario di struttura: patrimonio netto / attività immobilizzate (compresi crediti oltre i 12 mesi) Margine secondario di struttura: patrimonio netto + fondi per rischi ed oneri + Fondo TFR + Debiti a m/l – attività immobilizzate Quoziente secondario di struttura: (patrimonio netto + passività consolidate) / attività immobilizzate Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 31/12/2015, è la seguente (in Euro):

31/12/2015 31/12/2014 Variazione Depositi bancari 6.621.075 6.596.997 24.078 Denaro e altri valori in cassa 14.979 17.428 (2.449) Azioni proprie 0 0 0 Disponibilità liquide ed azioni proprie 6.636.054 6.614.425 21.629 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

71.909 76.290 (4.381)

Debiti verso banche (entro 12 mesi) 1.391.055 1.252.570 138.485 Debiti finanziari a breve termine 1.391.055 1.252.570 138.485 Posizione finanziaria netta a breve termine

5.316.908 5.438.145 (121.237)

Debiti verso banche (oltre 12 mesi) 24.734.249 20.125.304 4.608.945 Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine (24.734.249) (20.125.304) (4.608.945) Posizione finanziaria netta (19.417.341) (14.687.159) (4.730.182)

Di seguito il dettaglio dei finanziamenti in essere al 31/12/2015:

n. Banca Importo erogato

Debito al 31/12/2015

Tasso Durata Scadenza

154417 Marche M5 S.r.l.* 775.000 155.655 Euribor 6 mesi + 0,80

180 mesi 30/06/2018

222081 Marche M5 S.r.l.* 1.065.000 361.486 Euribor 6 mesi + 1,00

180 mesi 30/04/2020


180 mesi 31/12/2020


181 mesi 31/05/2021

318739 Marche M5 S.r.l.* 1.480.000 1.068.583 Euribor 6 mesi + 1,00

240 mesi 04/10/2027

332366 Marche M5 S.r.l.* 165.000 121.102 Euribor 6 mesi 240 mesi 01/01/2028



+ 1,20 338737 BEI 3.967.095 2.989.437 Euribor 3 mesi

+ 0,44 37 semestri 15/09/2027

338741 BEI 6.032.905 5.040.337 Euribor 3 mesi + 0,44

40 semestri 15/09/2030

477262 B.d.M. 3.600.000 3.007.982 Euribor 6 mesi + 1,49

240 mesi 31/05/2030

475913 B.d.M. 1.415.637 1.211.242 Euribor 6 mesi + 1,49

240 mesi 21/12/2030

488583 B.d.M. 3.200.000 2.822.921 Euribor 6 mesi + 1,75

240 mesi 09/06/2031

575741 B.d.M. 3.200.000 2.892.404 Euribor 6 mesi + 1,90

240 mesi 31/05/2031

7/21/81384 BCC Recanati Colmurano

300.000 195.360 Euribor 6 mesi + 3,80

60 mesi 09/10/2018

12/21/256 BCC Civitanova e Montecosaro

1.500.000 1.500.000 Euribor 6 mesi + 3,30

138 mesi 13/07/2026

4631376 Unicredit 2.500.000 2.500.000 Euribor 6 mesi +4,16

162 mesi 30/09/2028

059/60637 Carifano 2.000.000 2.000.000 Euribor 6 mesi + 2,14

138 mesi 31/03/2027

TOTALI 26.125.304

*finanziamenti originariamente stipulati con Banca delle Marche che in data 15/10/2012 sono stati ceduti alla società Marche M5 s.r.l. Nel corso dell’esercizio la Società ha sottoscritto mutui chirografari per l’importo complessivo di 6.000.000 di euro. A seguito della gara ad evidenza pubblica, espletata nel 2015, la società dispone di una linea di credito per complessivi Euro 5.000.000 per il finanziamento degli investimenti dei settori gestiti e per il rimborso di mutui la cui onerosità non è in linea con le attuali condizioni di mercato; alla data di predisposizione del bilancio la suddetta linea di credito non è stata ancora utilizzata. A migliore descrizione della situazione finanziaria si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2015 31/12/2014 31/12/2013 Liquidità primaria 1,36 1,09 1,43 Liquidità secondaria 1,45 1,18 1,55 Indebitamento 0,96 0,73 0,70 Tasso di copertura degli immobilizzi 1,19 1,07 1,21

Legenda: Liquidità primaria: attività prontamente liquidabili / passività correnti Liquidità secondaria: (disponibilità liquide + liquidità differite) / passività correnti Indebitamento: indebitamento finanziario netto / patrimonio netto Tasso di copertura degli immobilizzi: (patrimonio netto + passività a lungo termine) / immobilizzazioni L’indice di liquidità primaria è pari a 1,36. La situazione finanziaria della società è da considerarsi buona. L’indice di liquidità secondaria è pari a 1,45. Il valore assunto dal capitale circolante netto è sicuramente soddisfacente in relazione all'ammontare dei debiti correnti. L’indice di indebitamento è pari a 0,96. Data la particolare natura del regime di concessione in cui l’APM opera, l‘indice, come già evidenziato nella relazione sulla gestione dei bilanci precedenti assume e assumerà nel prossimo futuro valori progressivamente crescenti, per garantire il rispetto degli investimenti afferenti il Servizio Idrico Integrato, indicati nel piano di ambito della convenzione con l’AATO3. Dal tasso di copertura degli immobilizzi, pari a 1,19, risulta che l’ammontare dei mezzi propri e dei debiti consolidati è da considerarsi appropriato in relazione all’ammontare degli immobilizzi.



Informazioni attinenti all’ambiente e al personale Tenuto conto del ruolo sociale dell’impresa come evidenziato anche dal documento sulla relazione sulla gestione del Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili, si ritiene opportuno fornire le seguenti informazioni attinenti l’ambiente e al personale. Personale Nel corso dell’esercizio si sono verificati 13 infortuni sul lavoro, con un’assenza dal lavoro del personale dipendente di 332 giorni, contro i 93 dell’esercizio precedente di cui uno in itinere. Nel corso dell’esercizio non si sono registrati addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing. Ambiente Nel corso dell’esercizio non si sono verificati danni causati all’ambiente per i quali la società sia stata dichiarata colpevole. Nel corso dell’esercizio alla società non sono state inflitte sanzioni o pene definitive per reati o danni ambientali. Tutti i rifiuti prodotti vengono trasportati mediante ditte regolarmente autorizzate e smaltiti o recuperati in impianti autorizzati. La società non produce emissioni in atmosfera significativamente rilevanti da impianti fissi. Per le emissioni da veicoli, è confermata la scelta di proseguire verso la sostituzione degli autobus a gasolio con quelli a metano, a minore impatto ambientale. Nel corso dell’esercizio la società ha effettuato significativi investimenti in campo ambientale, come risulta dall’ammontare degli interventi effettuati nel Servizio Idrico Integrato per migliorare il collettamento, trattamento e depurazione delle acque reflue. La società ha mantenuto la certificazione ambientale ISO 14001:2004 in relazione allo scopo di: “gestione impianti di depurazione di acque reflue civili ed industriali. Gestione impianti di trattamento di rifiuti liquidi speciali non pericolosi. Gestione cantieri di realizzazione infrastrutture di supporto al servizio idrico integrato. Erogazione del servizio di trasporto pubblico locale”. La società ha, infine, nominato la figura dell’Energy Manager per la verifica e il monitoraggio dei consumi energetici al fine di una loro ottimizzazione. La società ha realizzato nel corso del 2012 un impianto fotovoltaico di potenza nominale di 282 kW del tipo grid-connected (connesso alla rete). L'intervento si colloca nell'ambito della strategia di produzione di energia pulita che l'azienda intende perseguire. L’impianto è collocato a terra su inseguitori solari biassiali all'interno dell'area di protezione della centrale di sollevamento di "Acquevive", sita in località Acquevive di Piediripa nel comune di Macerata. La società ha realizzato nel corso dell’esercizio 2013 n. 3 impianti fotovoltaici di potenza complessiva di 32 Kw presso l’officina di Piediripa di Macerata. La società ha completato nel corso dell’esercizio 2015 un ulteriore impianto fotovoltaico di potenza complessiva di 40,875 Kw installato sul tetto di edifici di servizio dell’impianto di depurazione di Sarrocciano. Investimenti

Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree (importi/1000):



Descrizione 2015 2014 2013 Settore Farmacie 13,4 68,8 26,7 Servizio Trasporti 134,5 740,5 412,8 Servizio Idrico Integrato 7.037,9 6.169,9 2.747,8 Servizio Parcheggi 69,1 122,1 13,0 Pubbliche affissioni 0,0 0,1 0,0 Servizi Cimiteriali 0,0 9,0 2,6 Rimozione mezzi 0,0 0,0 12,0 Fonti rinnovabili 0,4 103,8 106,5 Servizi Amministrativi 11,1 25,8 25,7 Totale 7.266,4 7.240,0 3.347,1

Maggiori dettagli sulle singole opere realizzate sono forniti in nota integrativa. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle

Nel corso dell'esercizio sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle: Controllante Comune di Macerata

Il Comune di Macerata detiene il 99,618 % delle azioni della società. Il riepilogo dei rapporti direttamente instaurati con l'azionista di riferimento è di seguito riportato (valori in Euro):

Rapporti economici (fatturati) 2015 2014 2013 Costi (1.643.001) (849.914) (700.566) Ricavi 2.668.866 2.150.480 2.078.721 Rapporti patrimoniali 2015 2014 2013 Debiti (1.524.860) (1.321.305) (891.459) Crediti 2.205.643 2.357.718 2.024.534

I rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, afferenti la sfera commerciale della società sono regolati alle normali condizioni di mercato. Altri Comuni Soci I rapporti con gli altri comuni che detengono quote della società, non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati da normali condizioni di mercato, trattandosi di fornitura di acqua potabile ed attività afferenti il servizio idrico integrato. La situazione dei debiti e dei crediti reciproci con i comuni soci è asseverata dai rispettivi organi di controllo ed allegata ai bilanci dei singoli comuni. Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile

Ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice Civile si comunica che la società non ha utilizzato strumenti finanziari. Rischio di credito Visti i particolari settori in cui opera la Società dove solo per il Servizio Idrico Integrato esistono rilevanti crediti a scadenza, peraltro su una base molto ampia di clienti, il rischio finanziario è ritenuto particolarmente esiguo e, come rappresentato in nota integrativa, poco significativo riguardo alla sua esigibilità.



In particolare, va evidenziato che con l’istituzione del c.d. Fondo utenze deboli, istituito con delibera dell’Assemblea dell’AATO3 n. 11 del 18/09/2013, gli utenti in particolare disagio economico hanno potuto far fronte al pagamento dei consumi idrici attingendo da detto fondo, previa valutazione da parte dei servizi sociali dei comuni. Tutto ciò ha consentito una riduzione del contenzioso con la clientela per morosità. Rischio di liquidità La società, pur essendo dotata di una elevata componente di capitale immobilizzato, è perfettamente controbilanciata dal patrimonio netto (pari a oltre 20 milioni di Euro). Peraltro, data la particolare natura del regime di concessione in cui essa opera, il loro finanziamento è garantito dalla redditività dell’attività in concessione stessa o, eventualmente, dal gestore subentrante tenuto a riconoscere, per legge, il valore residuo non ammortizzato dei beni. Il livello di indebitamento complessivo nei confronti del sistema creditizio è esclusivamente rappresentato da debiti a medio/lungo termine e quindi, tenuto conto dell’esistenza di fondi a medio-lungo termine, il capitale circolante attivo è più che capiente per la copertura delle esigenze di scadenza delle passività di breve periodo e, come precedentemente illustrato senza rischi di liquidità a breve. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio L’AEEGSI con delibera n. 137/2016/R/com del 24 marzo 2016 ha definito gli obblighi di separazione contabile posti a carico dei gestori del SII, ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono, e i relativi obblighi di comunicazione, anche mediante l'individuazione delle modalità per l'articolazione della separazione contabile a livello di Ambito Territoriale Ottimale. Il provvedimento integra il Testo integrato unbundling contabile (TIUC) già vigente per i servizi Gas ed Energia Elettrica. In data 30 marzo 2016 è stata notificata alla società la cartella esattoriale da parte di Equitalia Centro S.p.A. per il mancato pagamento dei contributi di bonifica per gli anni 2014-2015 a favore del Consorzio di Bonifica delle Marche ai sensi dell’art. 6 della Legge 13/2013, per l’importo di euro 196.546,36 di cui 95.408,00 a titolo di canone per la singola annualità ed euro 5.718,48 quali oneri di riscossione e spese di notifica. La società, pur non ritenendo legittima la richiesta del Consorzio ha proceduto ad iscrivere, prudenzialmente, tra le passività potenziali (fondo vertenze in corso) la somma richiesta dal consorzio stesso come evidenziato in nota integrativa. Evoluzione prevedibile della gestione Quanto evidenziato nei punti precedenti, fanno supporre un conservazione delle dimensioni e dei risultati ottenuti nell’esercizio in esame nel breve termine. Nell’ambito del servizio della sosta, sulla base della deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 7 luglio 2015, che approva gli indirizzi generali di governo e le linee programmatiche assunte dall’Amministrazione Comunale in merito al progetto denominato “CENTRO STORICO, ARRIVO FACILE” si segnala come il progetto, da attuarsi tramite APM, preveda la possibilità di subentro nella gestione dell’esistente struttura del Park Si, sottostante ai Giardini Diaz”. A medio termine, sono prevedibili sostanziali modifiche del sistema organizzativo dei servizi pubblici in cui opera la società in relazione alle decisioni che verranno assunte dagli Enti titolari dei servizi stessi; in primo luogo dalla Regione Marche per l’affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale e dal Comune di Macerata per gli altri servizi gestiti alla luce del quadro normativo di riferimento in materia di servizi pubblici locali e, in particolare, dell’obiettivo di aggregazione con le altre società del servizio idrico operanti sul territorio provinciale. A tal riguardo, l’Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro – Macerata, in sede di approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2016-2018, ha deliberato, quale obiettivo strategico, la riduzione del numero delle gestioni affidatarie con la presenza a regime di un solo gestore per



ogni Ambito Territoriale Ottimale, obiettivo da raggiungere, sia attraverso l’unificazione delle società affidatarie (Unidra, Centro Marche Acque e S.I. Marche) da attuarsi entro il 30 giugno 2016, sia predisponendo, di concerto con i gestori operativi e con le amministrazioni proprietarie, un piano di progressivo accorpamento dei rami idrici dei gestori, ivi compresa la Società per l’Acquedotto del Nera, per poter giungere alla società unica di gestione entro il 2017. Rivalutazione dei beni dell’impresa ai sensi del decreto legge n. 185/2008 La società, a seguito di un’analisi degli immobili potenzialmente interessati da tale rivalutazione ha ritenuto di non avvalersi della rivalutazione facoltativa dei beni d’impresa, di cui alla legge n. 342/2000, introdotta dal decreto legge 185/2008. Destinazione del risultato d'esercizio Si propone all'assemblea di così destinare il risultato d'esercizio:

Risultato d'esercizio al 31/12/2015 Euro 808.892 5% a riserva legale Euro 40.445 15% a riserva statutaria Euro 121.334 F.do riserva fondi ex D.lgs. 124/1993 Euro 6.065 a dividendo Euro 641.048

Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio così come presentato.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Dott. Francesco Pallotta

BILANCIO DI ESERCIZIO - APM Azienda Pluriservizi Macerata spa · Società soggetta alla attività...

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