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BILANCIO DI ESERCIZIO 2018

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Indice

Conto economico pag. 5

Conto economico riclassificato pag. 7

Stato patrimoniale pag. 9

Nota integrativa pag. 11

Conto consuntivo in termini di cassa pag. 45

Prospetti SIOPE pag. 65

Rendiconto finanziario pag. 71

Relazione sulla gestione e sui risultati pag. 73

Attestazione dei tempi di pagamento pag. 127

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Conto Economico al 31/12/2018

Voci di Onere/Provento Valore anno 2017

Valore anno 2018

Differenze

GESTIONE CORRENTEA) Proventi Correnti 1) Diritto annuale 7.977.312 9.048.528 1.071.216 2) Diritti di segreteria 2.630.253 2.906.906 276.653 3) Contributi trasferimenti e altre entrate 632.711 408.659 ‐224.052 4) Proventi da gestione di beni e servizi 605.603 559.089 ‐46.514 5) Variazioni delle rimanenze 29.249 7.189 ‐22.060Totale proventi correnti (A) 11.875.129 12.930.372 1.055.243B) Oneri Correnti 6) Personale 4.320.061 4.122.383 ‐197.678 a) competenze al personale 3.234.625 3.071.507 ‐163.118 b) oneri sociali 791.260 789.879 ‐1.381 c) accantonamenti al T.F.R. 247.543 258.196 10.653 d) altri costi 46.632 2.800 ‐43.832 7) Funzionamento 3.603.413 3.625.953 22.539 a) Prestazioni servizi 1.629.443 1.429.231 ‐200.212 b) Godimento di beni di terzi 40.190 35.133 ‐5.058 c) Oneri diversi di gestione 1.051.492 1.051.408 ‐84 d) Quote associative 782.356 1.030.146 247.790 e) Organi istituzionali 99.933 80.035 ‐19.898 8) Interventi economici 1.688.979 1.014.024 ‐674.955 9) Ammortamenti e accantonamenti 4.297.394 4.488.169 190.774 a) Immob. immateriali 7.924 4.600 ‐3.324 b) Immob. materiali 693.445 610.891 ‐82.554 c) svalutazione crediti 3.101.368 3.505.985 404.616 d) fondi rischi e oneri 494.657 366.693 ‐127.964Totale Oneri Correnti (B) 13.909.847 13.250.528 ‐659.319Risultato della gestione corrente (A‐B) ‐2.034.718 ‐320.156 1.714.562

C) GESTIONE FINANZIARIA 10) Proventi finanziari 130.044 194.165 64.122 11) Oneri finanziari 1 0 ‐1Risultato gestione finanziaria 130.043 194.165 64.123

D) GESTIONE STRAORDINARIA 12) Proventi straordinari 3.105.687 957.568 ‐2.148.119 13) Oneri straordinari 849.537 740.311 ‐109.226Risultato gestione straordinaria 2.256.150 217.258 ‐2.038.893

E) Rettifiche di valore attività finanziaria 14) Rivalutazioni attivo patrimoniale 0 0 0 15) Svalutazioni attivo patrimoniale 1.286 25.044 23.759Differenza rettifiche di valore attività finanziarie ‐1.286 ‐25.044 ‐23.759Disavanzo/Avanzo economico d'esercizio (A‐B +/‐C +/‐D +/‐E) 350.189 66.223 ‐283.966

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CONSUNTIVO ECONOMICO ANNUALE(art. 2 comma 3 d.m. 27/03/2013)

Parziali Totali Parziali TotaliA) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi e proventi per attività istituzionale 12.616.528 10.685.992a) contributo ordinario dello statob) corrispettivi da contratto di servizio

b1) con lo Statob2) con le Regionib3) con altri enti pubblicib4) con l'Unione Europea

c) contributi in conto esercizio 102.004 78.311c1) contributi dallo Statoc2) contributi da Regionec3) contributi da altri enti pubblici 102.004 78.311c4) contributi dall'Unione Europea

d) contributi da privatie) proventi fiscali e parafiscali 11.955.434 7.977.312f) ricavi per cessione di prodotti e prestazioni servizi 559.089 2.630.368

2) variazione delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 7.189 29.249

3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione4) incremento di immobili per lavori interni5) altri ricavi e proventi 306.655 1.159.888

a) quota contributi in conto capitale imputate all'eserciziob) altri ricavi e proventi 306.655 1.159.888

Totale valore della produzione (A) 12.930.372 11.875.129B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci7) per servizi 2.523.290 3.058.397

a) erogazione di servizi istituzionali 1.014.024 1.329.022b) acquisizione di servizi 1.327.884 1.586.694c) consulenze, collaborazioni, altre prestazioni di lavoro 101.347 42.749

d) compensi ad organi amministrazione e controllo 80.035 99.9338) per godimento di beni di terzi 35.133 40.1909) per il personale 4.122.383 4.320.061

a) salari e stipendi 3.071.507 3.234.625b) oneri sociali 789.879 791.260c) trattamento di fine rapporto 258.196 247.543d) trattamento di quiescenza e similie) altri costi 2.800 46.632

10) ammortamenti e svalutazioni 4.121.475 3.802.738a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 4.600 7.924

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 610.891 693.445c) altre svalutazioni delle immobilizzazionid) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disposizioni liquide 3.505.985 3.101.368

11) variazioni delle rimanenze e materie prime, sussidiarie, di consumo e merci12) accantonamento per rischi13) altri accantonamenti 366.693 494.65714) oneri diversi di gestione 2.081.554 2.193.805

ANNO 2018 ANNO 2017

Parziali Totali Parziali TotaliANNO 2018 ANNO 2017

a) oneri per provvedimenti di contenimento della spesa pubblica 374.446 405.041

b) altri oneri diversi di gestione 1.707.108 1.788.763Totale costi (B) 13.250.528 13.909.847DIFFERENZA FRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A‐B) ‐320.156 ‐2.034.718

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese controllate e collegate16) altri proventi finanziari 194.165 130.044

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllantib) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazionic) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 194.165 130.044

d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti

17) interessi ed altri oneri finanziari 0 1a) interessi passivib) oneri per la copertura perdite di imprese controllate e collegatec) altri interessi ed oneri finanziari 0 1

17 bis) utili e perdite su cambiTotale proventi ed oneri finanziari (15 + 16 ‐ 17 +‐ 17 bis) 194.165 130.043

D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE18) rivalutazioni 0 0

a) di partecipazionib) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

19) svalutazioni 240.813 1.286a) di partecipazioni 25.044 106b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 1.180

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 215.769

Totale delle rettifiche di valore (18 ‐ 19) ‐240.813 ‐1.286E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

20) proventi, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5) 957.568 3.105.687

21) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14) e delle imposte relative ad esercizi precedenti

524.542 849.537

Totale delle partite straordinarie (20 ‐ 21) 433.027 2.256.150

Risultato prima delle imposte 66.223 350.189Imposte dell'esercizio, correnti, differite ed anticipate

AVANZO (DISAVANZO) ECONOMICO DELL'ESERCIZIO 66.223 350.189

Stato Patrimoniale al 31/12/2018

Attivo Valori al 31/12/2017 Valori al 31/12/2018A) IMMOBILIZZAZIONI a) Immateriali Software 5.203 1.219 Licenze d'uso 444 0 Diritti d'autore 0 0 Altre 621 448

Totale immobilizzazioni immateriali 6.267 1.667 b) Materiali Immobili 20.487.363 19.667.585 Impianti 21.680 14.246 Attrezzature non informatiche 10.987 12.266 Attrezzature informatiche 43.066 23.144 Arredi e mobili 220.802 212.086 Automezzi 0 0 Biblioteca 83.697 83.697 Totale immobilizzazioni materiali 20.867.595 20.013.024

c) FinanziarieEntro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Partecipazioni e quote 971.359 971.359 825.653 825.653 Altri investimenti mobiliari 0 114.307 114.307 Prestiti ed anticipazioni attive 1.526.755 1.526.755 1.421.935 1.421.935 Totale immobilizzazioni finanziarie 2.498.114 2.361.895 Totale immobilizzazioni 23.371.976 22.376.587B) ATTIVO CIRCOLANTE d) Rimanenze Rimanenze di magazzino 57.608 64.797 Totale rimanenze 57.608 64.797

e) Crediti di funzionamentoEntro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Crediti da diritto annuale 3.443.426 3.443.426 3.180.177 3.180.177 Crediti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 0 0 91.116 91.116 Crediti v/organismi del sistema camerale 0 0 0 0 Crediti v/clienti 726.880 726.880 541.167 541.167 Crediti per servizi c/terzi 148.661 148.661 111.373 111.373 Crediti diversi 1.199.244 1.199.244 812.249 812.249 Anticipi a fornitori 4.501 4.501 0 0 Totale crediti di funzionamento 5.522.713 4.736.081 f) Disponibilità liquide Banca c/c 22.878.233 24.895.525 Depositi postali 79.006 3.751 Totale disponibilità liquide 22.957.239 24.899.276 Totale Attivo Circolante 28.537.560 29.700.155C) RATEI E RISCONTI ATTIVI Ratei attivi 11.043 4.115 Risconti attivi 16.488 0 Totale ratei e risconti attivi 27.530 4.115 Totale Attivo 51.937.067 52.080.856D) CONTI D'ORDINE 0 0 Totale Generale 51.937.067 52.080.856

Stato Patrimoniale al 31/12/2018

Passivo Valori al 31/12/2017 Valori al 31/12/2018A) PATRIMONIO NETTO

Patrimonio netto esercizi precedenti 40.109.377 40.767.198 Contributi Regionali Fondi CIPE 1.580.565 0 Avanzo/Disavanzo economico esercizio 532.722 66.223 Riserve da partecipazione 258.246 129.163 Totale patrimonio netto 42.480.909 40.962.583B) DEBITI DI FINANZIAMENTO Mutui passivi 0 0 Prestiti ed anticipazioni passive 8.356 126.356 Totale debiti di finanziamento 8.356 126.356C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO F.do trattamento di fine rapporto 4.838.856 4.878.783 Totale f.do trattamento di fine rapporto 4.838.856 4.878.783

D) DEBITI DI FUNZIONAMENTOEntro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Debiti v/fornitori 713.799 713.799 843.039 843.039 Debiti v/società e organismi del sistema camerale 0 0 0 0 Debiti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 7.664 7.664 169.081 169.081 Debiti tributari e previdenziali 13.339 13.339 285.568 285.568 Debiti v/dipendenti 1.305.788 1.305.788 666.983 666.983 Debiti v/organi istituzionali 49.284 49.284 8.575 8.575 Debiti diversi 396.376 396.376 680.871 680.871 Debiti per servizi c/terzi 499.347 499.347 460.759 460.759 Clienti c/anticipi 0 0 Totale debiti di funzionamento 2.985.597 3.114.876E) FONDI PER RISCHI ED ONERI Fondo imposte 0 0 Altri fondi 993.076 953.464 Totale fondi per rischi ed oneri 993.076 953.464F) RATEI E RISCONTI PASSIVI Ratei passivi 4.128 0 Risconti passivi 626.145 2.044.793 Totale ratei e risconti passivi 630.273 2.044.793 Totale Passivo 9.456.158 11.118.273 Totale Passivo e Patrimonio Netto 51.937.067 52.080.856D) CONTI D'ORDINE 0 0 Totale Generale 51.937.067 52.080.856

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA

CHIETI PESCARA

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2018

Premessa

Con decreto del Presidente della Repubblica del 2 novembre 2005, n. 254 è stato approvato il regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle camere di commercio.

Il Titolo III è dedicato alla rilevazione dei risultati della gestione.

Attività svolte

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura svolge le attività previste dalla legge 29 dicembre 1993, n. 580, così come riformata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 e, da ultimo, dal decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219, tenendo distinta, all’interno delle funzioni istituzionali complessive dell’ente, l’attività commerciale, identificata dall’osservanza della normativa fiscale vigente per gli enti non commerciali.

Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell’esercizio

In data 29 dicembre 2017 si è costituita la Camera di commercio Industria

Artigianato Agricoltura Chieti Pescara, derivante dall’accorpamento delle Camere di Commercio di Chieti e Pescara.

Il nuovo ente è subentrato alle camere di commercio accorpate nella titolarità delle posizioni e dei rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali. I beni patrimoniali ed il personale delle preesistenti camere di commercio sono stati trasferiti alla camera di commercio di nuova istituzione.

In ragione di ciò, il 2018 è stato il primo esercizio di attività del nuovo ente camerale e gli sforzi principali sono stati dedicati all’attività di integrazione di due realtà che, seppur molto vicine logisticamente, si differenziavano per procedure e attività, in particolare di promozione dei servizi per le imprese e per l’utenza in generale.

Criteri di formazione

Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 20 e seguenti del Titolo III del regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria della camere di commercio approvato con Decreto del Presidente della Repubblica del 2 novembre 2005, n. 254, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 23 del regolamento, che costituisce parte integrante del bilancio d’esercizio.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2018 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio al 31 dicembre 2017, in particolare nelle valutazioni relative ai crediti derivanti da diritto annuale, in virtù dell’emanazione della circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009 da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.

Con tale circolare, già per l’esercizio 2008, sono stati forniti nuovi criteri di valutazione delle poste attive e passive dello stato patrimoniale e dei fatti di gestione, allo scopo di agevolare la formazione di indirizzi interpretativi univoci e

di rendere uniformi i criteri di redazione dei documenti contabili delle Camere di commercio.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.

L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma – obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio – consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti.

Immobilizzazioni

Immateriali

Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci.

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.

Materiali

Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.

Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l’utilizzo dell’immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico‐tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, ridotte alla metà nell’esercizio di entrata in funzione del bene:

edificio storico e sede legale: 1,5%; altri immobili: 3%; impianti di comunicazione: 25%; attrezzature non informatiche: 15%; attrezzature informatiche: 20; mobili: 12% arredi: 15%; automezzi: 25%.

In materia di armonizzazione di criteri utilizzati dalle due Camere di commercio in fusione, occorre segnalare che fino al 2017 per gli impianti di comunicazione la Camera di commercio di Chieti utilizzava l’aliquota del 18%, mentre per gli arredi la Camera di commercio di Pescara quella del 12%.

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.

Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni effettuate trovano il loro limite massimo nel valore d’uso, oggettivamente determinato, dell’immobilizzazione stessa.

Crediti

Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L’adeguamento del valore

nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e, per quanto riguarda i crediti derivanti da diritto annuale, dalla percentuale media di riscossione di tale tributo. Infatti, le serie storiche delle percentuali di incasso rappresentano un forte indizio di inesigibilità che giustifica l’accantonamento al fondo svalutazione crediti, sempre in linea con il principio generale di prudenza.

Inoltre, sempre con riferimento ai crediti relativi al diritto annuale, dall’anno 2008, in applicazione della citata circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009, sono stati accertati per la prima volta nella competenza dell’esercizio:

un importo presunto di diritto annuale non riscosso sulla base del numero delle imprese inadempienti, distinte per singola fascia di fatturato e l’importo minimo previsto per la stessa fascia;

un importo presunto di sanzioni applicando la percentuale del 30% all’importo di cui al punto precedente;

un importo presunto di interessi di competenza dell’esercizio, calcolati sull’importo di cui al primo punto, al tasso dell’1%, per i giorni intercorrenti tra la scadenza prevista per il pagamento del diritto ed il 31 dicembre 2018.

Infine, su tali importi è stato effettuato un accantonamento al fondo svalutazione crediti pari alla percentuale media di diritto non riscosso con riferimento agli ultimi due ruoli emessi.

Tutto ciò in considerazione del nuovo sistema di riscossione del diritto annuale introdotto dal 2001 ed in particolare dell’indeterminatezza, del fatturato rilevante a fini Irap delle imprese iscritte nella sezione ordinaria del registro. Tale dato, che, per queste ultime, rappresenta la base imponibile del diritto annuale, sarà disponibile soltanto nel corso dei prossimi mesi, dopo che l’Agenzia delle Entrate avrà elaborato le dichiarazioni relative ai redditi dell’anno 2018, trasmesse telematicamente dai contribuenti nel corso del 2019.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.

Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio.

Rimanenze magazzino

Le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato, applicando il metodo LIFO (a scatti annuali).

Partecipazioni

In ossequio di quanto previsto nel documento n. 2 approvato dall’apposita commissione istituita ai sensi dell’articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 205, n. 254, le partecipazioni in imprese controllate e collegate, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Il metodo del patrimonio netto consiste nell’assunzione, nel bilancio della società partecipante, del risultato d’esercizio della partecipata, rettificato, in accordo con quanto prescritto dal principio contabile n. 21 dell’Organismo Italiano di Contabilità.

Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione, salvo il caso in cui le stesse non siano state rivalutate negli esercizi precedenti con la creazione di una riserva di rivalutazione e dall’ultimo bilancio approvato della partecipata risultino perdite di valore: in tale circostanza, infatti, si rileva una svalutazione con corrispondente riduzione della relativa riserva.

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.

Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto sono state svalutate quando dalla lettura dei bilanci si rileva una perdita durevole di valore.

Per le partecipazioni, precedentemente svalutate, relativamente alle quali sono venute meno le ragioni che avevano reso necessario l’abbattimento al valore di realizzo, si è proceduto al ripristino del costo originario.

Fondo TFR

Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.

Imposte sul reddito

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti.

Riconoscimento ricavi

I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi

I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d’ordine per un importo pari all’ammontare della garanzia prestata; l’importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio,

se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa.

Gli impegni sono stati indicati nei conti d’ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.

I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota.

Dati sull’occupazione

L’organico del nuovo ente, ripartito per categoria, è così costituito:

Organico 31/12/2017 31/12/2018 Variazioni

Segretario Generale e dirigenti 8 7 ‐1 Impiegati Cat. D 21 18 ‐3 Impiegati Cat. C 54 53 ‐1 Impiegati Cat. B 9 9 0 Impiegati Cat. A 3 3 0 95 90 ‐5

Nel corso del 2018, si sono registrate le cessazioni dal rapporto di lavoro di n.1 dirigente a tempo determinato, di n. 3 dipendenti di categoria D (n. 2 per mobilità presso altri enti e n. 1 per pensionamento) e n. 1 dipendente di categoria C, ancora per mobilità presso altra pubblica amministrazione.

Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali.

Attivo

A) Immobilizzazioni

a) Immateriali

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione

6.267 1.667 ‐4.600

Totale movimentazione delle immobilizzazioni immateriali

Descrizione costi Valore al 31/12/2017 Incrementi dell’esercizio

Decrementi dell’esercizio

Amm.to dell’esercizio

Valore al 31/12/2018

Software 5.203 3.984 1.219Licenze d’uso 443 443 0Altre immobilizzazioni immateriali 621 173 448 6.267 0 0 4.600 1.667

Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni

Il costo storico all’inizio dell’anno è così composto.

Descrizione costi Costo storico Fondo amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto

Software 370.635 369.416 1.219 Licenze d’uso 81.723 81.723 0 Altre immobilizzazioni immateriali 1.730 1.282 448

454.088 452.421 0 0 1.667

b) Materiali


20.867.595 20.013.024 ‐854.571

Immobili

Descrizione Importo

Costo storico 34.149.195 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 13.661.832 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2017 20.487.363 Acquisizione dell’esercizio 38.039 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) 289.313 Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio 568.504 Saldo al 31/12/2018 19.667.585

I giroconti negativi si riferiscono alla eliminazione tra le immobilizzazioni materiali dei costi sostenuti dalla cessata Camera di commercio di Chieti nell’ambito del progetto Campus Automotive, oneri che hanno comportato la rilevazione di insussistenze dell’attivo.

Impianti

Descrizione Importo

Costo storico 186.810 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 165.130 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2017 21.680 Acquisizione dell’esercizio Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio 7.434 Saldo al 31/12/2018 14.246

Attrezzature non informatiche

Descrizione Importo

Costo storico 1.229.273 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 1.218.286 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2017 10.987 Acquisizione dell’esercizio 5.125 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio 3.846 Saldo al 31/12/2018 12.266

Attrezzature informatiche

Descrizione Importo

Costo storico 471.923 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 428.857 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2017 43.066 Acquisizione dell’esercizio 0 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio 19.922 Saldo al 31/12/2018 23.144

Arredi e mobili

Descrizione Importo

Costo storico 1.297.938 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 1.077.136 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2017 220.802 Acquisizione dell’esercizio 2.470 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio 11.186 Saldo al 31/12/2018 212.086

Automezzi

Descrizione Importo

Costo storico 61.641 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 61.641 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2017 0 Acquisizione dell’esercizio Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2018 0

Biblioteca

Descrizione Importo

Costo storico 83.697 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti 83.697 Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/2018 0 Acquisizione dell’esercizio Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell’esercizio Svalutazione dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2018 0

c) Finanziarie


2.498.114 2.361.895 ‐136.219

Partecipazioni e quote

Descrizione 31/12/2017 Incremento Decremento 31/12/2018

Imprese controllate 548.935 21.785 570.720 Imprese collegate 65.200 4.187 61.013 Imprese controllanti 0 Altre imprese 357.224 1.148 164.452 193.920 971.359 22.933 168.639 825.653

Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate.

Imprese controllate

Denominazione Città o Stato

Estero Capitale sociale

Patrimonio netto

Utile/Perdita % Poss. Val. nominale sottoscritto

Valore bilancio

Marina di Pescara Suarl Pescara 497.485 570.720 21.785 100% 497.485 570.720

Il patrimonio netto del Marina di Pescara Suarl è ricavato dal bilancio di esercizio 2018.

Rispetto all’ultimo bilancio approvato, la società ha realizzato un utile di esercizio pari ad euro 21.785, che è andato ad incrementare il valore della riserva di rivalutazione, inserita tra le poste del Patrimonio netto.

Imprese collegate



Patrimonio netto


Valore bilancio

FLAG Costa dei trabocchi Scarl Chieti 30.000 12.554 ‐11.191 24% 7.200 3.013

Costa dei Trabocchi Scarl Vasto (CH) 150.000 150.001 0 38,67% 58.000 58.000

Altre imprese



Patrimonio netto


Valore bilancio

Infocamere Scpa Roma 17.670.000 47.154.269 338.487 0,24% 42.529 113.493 Istituto Nazionale Ricerche Turistiche Scpa Roma 348.784 360.133 6.817 10,33% 36.014 37.186

Borsa Merci Telematica Scpa Roma 2.387.372 2.515.887 26.776 0,04% 899 899

Retecamere Scarl Roma 242.356 ‐201.038 ‐3.233 0,37% 893 0 Soc. Cons. Trigno‐Sinello a r.l. Vasto (CH) 88.500 258.232 0 10,73% 9.500 27.720

Soc. cons. chietino‐ortonese a r.l. Chieti 100.000 95.146 ‐4.854 4,00% 4.000 3.806

Soc. cons. Maiella Verde a r.l. Carsoli (CH) 151.085 136.479 ‐15.494 6,79% 10.259 9.267

Cons. per l’innovazione tecnologica scarl (Dintec) Roma 551.473 1.014.446 4.766 0,20% 1.982 1.077

Tecnoservicecamere Scarl Roma 1.318.941 3.860.547 71.278 0,01% 162,24 162,24 CISM Consorzio per l’innovazione e lo sviluppo della Maiella Scarl

Orsogna (CH) 23.439 21.944 ‐1.497 1,32% 309,84 309,84

Nel corso del 2018, sono state cedute le quote della società Uniontrasporti Scarl di Roma alla Camera di commercio di Venezia Rovigo.

Ancora, a seguito del monitoraggio sulle partecipazioni possedute effettuato dalla Giunta camerale a fine 2018 ed al riconoscimento di partecipazioni in dismissione di alcune quote precedentemente dismesse dalla cessata Camera di commercio di Pescara, si è provveduto a reinserire tra i “Conferimenti di capitale” tali valore presenti tra i Crediti diversi.

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.

Le partecipazioni in imprese controllate o collegate sono valutate, nel rispetto del principio della continuità dei criteri di valutazione, con il metodo del patrimonio netto.

Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione, salvo il caso in cui le stesse non siano state rivalutate negli esercizi precedenti con la creazione di una riserva di rivalutazione e dall’ultimo bilancio approvato della partecipata risultino perdite di valore: in tale circostanza, infatti, si rileva una svalutazione con corrispondente riduzione della relativa riserva.

La svalutazione delle altre partecipazioni, si è verificata per effetto di una perdita durevole di valore rispetto al costo, con contestuale iscrizione in conto economico alla voce “Svalutazione da partecipazione”.

Non si sono verificati casi di “ripristino di valore”.

Nessuna partecipazione immobilizzata ha subito cambiamento di destinazione.

Su nessuna partecipazione immobilizzata esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti d’opzione o altri privilegi.

Altri investimenti mobiliari

Saldo al 31/12/2017 Incremento Decremento Saldo al 31/12/2018

0 114.307 114.307

La Giunta camerale della cessata Camera di commercio di Chieti, con deliberazione n. 20 dell’11 febbraio 2014, ha approvato il regolamento concernente “intervento a sostegno della nuova microimprenditorialità Fondo di garanzia Camera di Commercio”. Con determinazione dirigenziale n. 144/III del 19 giugno 2014 il servizio di gestione del fondo di garanzia di cui sopra è stato affidato alla Banca Popolare dell’Emilia Romagna.

Successivamente si è provveduto ad accendere presso tale Istituto di Credito, per la gestione dei fondi, il conto corrente n. 2226987.

Alla data del 31 dicembre 2018 le giacenze risultanti sul conto corrente e vincolate a copertura dei rischi in essere relativi alle anticipazioni concesse sono pari a 114.307,23 euro. Il relativo vincolo scadrà nel periodo 24 febbraio 2020 – 21 marzo 2022.

Prestiti ed anticipazioni attive

Descrizione 31/12/2017 Incremento Decremento 31/12/2018

Imprese controllate 0 Imprese collegate 0 Imprese controllanti 0 Altri 1.526.755 104.820 1.421.935 1.526.755 0 104.820 1.421.935

Nella voce sono iscritti euro 1.311.599,25 relativi all’ammontare delle anticipazioni concesse al personale camerale in virtù della previsione contenuta nell’articolo 85 del regolamento tipo delle Camere di commercio approvato con decreto ministeriale 12 luglio 1982 e successive modificazioni. Tale iscrizione è frutto dell’applicazione del principio della prevalenza della sostanza rispetto alla forma, in quanto tali valori, anche se denominati anticipazioni dalla normativa, in sostanza si rivelano dei veri e propri prestiti, anche e soprattutto in virtù della loro onerosità in termini di interessi a carico dei dipendenti. Il tasso di interesse applicato è pari all’1,5%.

B) Attivo circolante

d) Rimanenze Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione

57.608 64.797 7.189

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto ai criteri evidenziati nella prima parte della presente nota integrativa.

e) Crediti di funzionamento


5.522.713 4.736.081 ‐786.632

Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze.

Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale

Da diritto annuale 3.180.177 3.180.177 Verso organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 91.116 91.116 Verso organismi del sistema camerale 0 Verso clienti 541.166 541.166 Per servizi c/terzi 111.373 111.373 Diversi 812.249 812.249 Anticipi a fornitori 0 0 4.736.081 0 0 4.736.081

I crediti diversi di ammontare rilevante al 31/12/2018 sono così costituiti:

Descrizione Importo

Crediti v/ex società partecipate per liquidazione quota 297.192 Crediti v/altre CCIAA per diritto annuale, sanzioni e interessi 55.831 Crediti v/dipendenti per recupero somme trattamento accessorio 340.861 693.884

L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è ottenuto mediante appositi fondi svalutazione crediti, che ha subito, nel corso dell’esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione F.do svalutazione crediti da diritto

annuale

F.do svalutazione crediti v/clienti

F.do svalutazione crediti diversi Totale

Saldo al 31/12/2017 43.495.280 95.250 467.848 44.058.378 Utilizzo nell’esercizio 376.906 31 1.080 378.017 Accantonamento esercizio 3.347.155 158.829 0 3.505.984

Saldo al 31/12/2018 46.465.529 254.048 466.768 47.186.345

Il Fondo svalutazione crediti da diritto annuale è stato adeguato al 31 dicembre 2018 mediante una variazione in aumento di euro 3.347.155 derivante

dall’applicazione dei nuovi principi contabili previsti dal documento n. 3 approvato dall’apposita commissione istituita con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 6 giugno 2006, in applicazione dell’articolo 74 del regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di commercio (D.P.R. n. 254/2005).

In particolare, il valore si riferisce alla presunta inesigibilità di crediti per diritto, sanzioni ed interessi relativi all’annualità 2018 ma anche ad annualità pregresse.

Il “Fondo svalutazione crediti diversi”, per l’importo di euro 266.181, contiene la rettifica diretta del credito di pari importo verso la Staf Srl in attesa della definizione del contenzioso con detta società sul rispetto della convenzione stipulata per la cessione dei crediti derivanti da diritto annuale, giusta deliberazione della Giunta camerale della cessata Camera di commercio di Pescara n. 64 del 10 aprile 2008.

f) Disponibilità liquide


22.957.239 24.899.276 1.942.037

Descrizione 31/12/2017 31/12/2018 Variazione

Istituto cassiere 16.259.129 18.467.509 2.208.380 Altri conti correnti bancari 530.469 56.963 ‐473.506 Titoli di Stato 6.086.451 6.368.859 282.408 Cassa contanti 2.184 2.194 10 Conto corrente postale 79.006 3.751 ‐75.255 22.957.239 24.899.276 1.942.037

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l’esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell’esercizio.

L’investimento in titoli di Stato (BTP e CCT) da un lato ha consentito di incrementare il rendimento delle giacenze liquide detenute e non utilizzate in quanto non strettamente necessarie a finanziare l’attività ordinaria dell’ente; dall’altro ha permesso di ridurre drasticamente il rischio legato alla tenuta di somme di rilevante consistenza su di un conto corrente presso un unico istituto bancario.

C) Ratei e risconti attivi


27.530 4.115 ‐23.415

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Non sussistono, al 31/12/2018, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.

La composizione della voce è così dettagliata:

Descrizione Importo Ratei attivi: cedole in scadenza titoli di Stato 4.115 4.115

Passivo

A) Patrimonio netto

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 42.480.909 40.962.583 ‐1.518.326

Descrizione 31/12/2017 Incrementi Decrementi 31/12/2018

Patrimonio netto esercizi precedenti 40.109.376 657.821 40.767.197 Contributi regionali fondi CIPE 1.580.565 1.580.565 0 Avanzo/disavanzo economico dell’esercizio 532.722 466.499 66.223 Riserve da partecipazioni 258.246 129.083 129.163 42.480.909 657.821 2.176.147 40.962.583

Dal patrimonio netto sono state effettuate rettifiche per la eliminazione dei contributi regionali fondi CIPE, ottenuti dalla cessata Camera di commercio di Chieti per la realizzazione della sede di Via F.lli Pomilio, più correttamente contabilizzati tra i risconti passivi.

B) Debiti di finanziamento

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 8.356 126.356 118.000

Tra i debiti di finanziamento iscritti nel bilancio di esercizio 2017 della cessata Camera di commercio di Pescara risultava l’importo di euro 156.977 anticipato per il Progetto Anti Digital Divide, per il quale sono stati rendicontati costi per euro 148.621,08. Resta pertanto iscritto tra i debiti di finanziamento solo l’importo di euro 8.355,92.

L’incremento di 118.000 euro si riferisce a nuove anticipazioni concesse dall’Unione Italiana delle Camera di Commercio in merito a quattro nuovi progetti approvati e finanziati dal fondo perequativo 2015‐2016, la cui realizzazione è prevista nel 2019.

C) Trattamento di fine rapporto Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione

4.838.855 4.878.783 39.928

La variazione è così costituita:

Descrizione 31/12/2017 Incrementi Decrementi 31/12/2018

Trattamento di fine rapporto 737.086 70.589 58.499 749.176 Indennità di anzianità 4.101.769 187.607 159.769 4.129.607 4.838.855 258.196 218.268 4.878.783

Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della nuova Camera di commercio al 31/12/2018 verso i dipendenti in forza per le quote di indennità di anzianità e di trattamento di fine rapporto quantificate, in conformità alle norme di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Esso, dunque, è costituito dalla sommatoria delle singole quote, più le relative rivalutazioni, maturate a favore di tutti i dipendenti a tempo indeterminato in servizio a tale data.

D) Debiti di funzionamento

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 2.985.597 3.114.876 129.279

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa:

Descrizione Entro

12 mesiOltre

12 mesiOltre 5 anni

Totale

Verso fornitori 843.039 843.039 Verso società e organismi del sistema 0 0

Verso organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 169.081 169.081

Tributari e previdenziali 285.568 285.568 Verso dipendenti 666.983 666.983 Verso organi istituzionali 8.575 8.575 Diversi 680.871 680.871 Per servizi c/terzi 460.759 460.759 Clienti c/anticipi 0 3.114.876 0 0 3.114.876

Tra i debiti verso istituzioni nazionali e comunitarie, si rileva l’importo di 169.081 euro nei confronti dell’Unione Italiana delle Camere di commercio per Fondo Perequativo 2018, versato nel 2019.

Tra i “debiti diversi” occorre segnalare l’importo di euro 84.034 relativi a versamenti di diritto annuale effettuati da soggetti che non risultano debitori dell’ente camerale per tale tributo.

Ancora si segnala l’importo di euro 37.469 per debiti verso altre Camere di commercio per diritto annuale, nonché l’importo di euro 100.697 per incassi da diritto annuale riversati dall’Agenzia delle Entrate a dicembre e regolarizzati nel 2019.

I “Debiti verso fornitori” sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all’ammontare definito con la controparte.

E) Fondi per rischi ed oneri

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 993.076 953.464 ‐39.612

Tra i “Fondi Rischi ed Oneri” sono presenti “Altri Fondi” per 848.964 euro e “Fondo spese future” per 104.500 euro.

La voce “Altri Fondi” accoglie una serie di valori che rappresentano passività di natura determinata ed esistenza probabile, i cui valori sono stimati. Si tratta, quindi, di passività potenziali connesse a situazioni già esistenti alla data di bilancio, ma caratterizzate da uno stato d’incertezza il cui esito dipende dal verificarsi o meno di uno o più eventi in futuro.

In particolare risulta accantonata la somma di 329.769 euro per possibili rischi legati al contenzioso introdotto con ricorso dalla Ricci/Spaini Architetti Associati Srl innanzi al Tribunale di Chieti ed avente ad oggetto la richiesta di pagamento di corrispettivi per la modifica e integrazione della progettazione architettonica relativa al progetto Campus dell’Innovazione Automotive e Meccanica della cessata Camera di commercio di Chieti.

Ancora, si è provveduto ad accantonare la somma di 201.887 euro in seguito alla valutazione tecnica del legale incaricato dei possibili rischi derivanti dal contenzioso instaurato dall’ex Segretario Generale della cessata Camera di commercio di Pescara innanzi al Tribunale di Chieti in funzione di Giudice del Lavoro.

Inoltre, si è provveduto ad accantonare 100.000 euro per quote associative 2018 riguardanti il Centro estero delle Camere di commercio (40.000 euro) e l’Unione Regionale (60.000 euro), nonché 100.000 euro per presunti oneri legali e/o risarcimenti relativi ai diversi contenziosi in atto.

Ulteriori 17.308 euro sono accantonati per far fronte ai potenziali rischi derivanti dalle garanzie concesse attraverso il progetto già citato di “intervento a sostegno della nuova microimprenditorialità – Fondo di garanzia Camera di Commercio”.

Infine, è presente l’accantonamento a fondo rischi per l’importo di 100.000 euro legato a potenziali passività future che potrebbero derivare a seguito della conclusione del processo di accorpamento tra le due Camere di commercio e di possibili controversie o contenziosi con soggetti terzi.

Il “Fondo spese future”, pari a 104.500 euro, accoglie invece oneri che rappresentano passività di natura determinata ed esistenza certa, stimate nell'importo o nella data di sopravvenienza, connesse a obbligazioni già assunte alla data di bilancio, ma che avranno manifestazione numeraria negli esercizi successivi. In particolare, accoglie al suo interno 60.000 euro per emolumenti da erogare agli organi, in particolare al Collegio dei Revisori e all’Organismo

Indipendente di Valutazione per l’anno 2018, oltre a 44.500 euro per iniziative promozionali dell’esercizio 2018 con presumibile liquidazione di oneri nel corso del 2019.

F) Ratei e risconti passivi

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 630.273 2.044.793 1.414.520

Rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.

Sia la Camera di commercio di Chieti che quella di Pescara, nel corso del 2017, hanno avviato un progetto in materia di turismo, finanziato dall’incremento del 20% del diritto annuale.

I risconti passivi evidenziati nel bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018 si riferiscono per euro 494.228 alla quota parte di ricavo afferente al progetto da rinviare all’esercizio successivo, in virtù della percentuale di iniziativa realizzata nel corso degli esercizi 2017 e 2018.

La voce “Risconti passivi” accoglie anche l’importo di euro 1.580.565,23 relativo ai contributi regionali fondi CIPE, precedentemente iscritti tra le poste del Patrimonio netto.

Conti d’ordine

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 0 0 0

Conto economico

A) Proventi correnti

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 11.875.129 12.930.372 1.055.243

Descrizione 31/12/2017 31/12/2018 Variazioni

Diritto annuale 7.977.312 9.048.528 1.071.216 Diritti di segreteria 2.630.253 2.906.906 276.653 Contributi, trasferimenti e altre entrate 632.711 408.660 ‐224.051 Proventi da gestione di beni e servizi 605.604 559.089 ‐46.515 Variazione delle rimanenze 29.249 7.189 ‐22.060 11.875.129 12.930.372 1.055.243

In applicazione dei nuovi principi contabili approvati dalla Commissione appositamente istituita ai sensi dell’articolo 74 del D.P.R. n. 254/2005, il diritto annuale esposto in bilancio rappresenta il totale delle riscossioni di competenza dell’esercizio 2018, maggiorato della quota relativa alla quota di tributo non riscossa sulla base del numero delle imprese inadempienti, distinte per singola fascia di fatturato e l’importo minimo previsto per la stessa fascia, di un importo presunto di sanzioni applicando la percentuale del 30% all’importo non riscosso e di un importo presunto di interessi di competenza dell’esercizio, calcolati sempre sull’importo non riscosso, per i giorni intercorrenti tra la scadenza prevista per il pagamento del diritto ed il 31 dicembre 2018.


Diritto annuale anno corrente 7.151.183 8.143.374 992.191 Restituzione diritto annuale ‐1.748 ‐1.303 445 Sanzioni diritto annuale 798.801 880.437 81.636 Interessi di mora diritto annuale 29.076 26.020 ‐3.056 7.977.312 9.048.528 1.071.216

Va rilevato che le cessate Camere di commercio di Chieti e di Pescara, nel corso del 2017, avevano approvato l’incremento del diritto annuale per il triennio 2017‐2019 in misura pari al 20% degli importi annui stabiliti dal decreto ministeriale. Tale aumento, autorizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico con decreto del 22 maggio 2017, è stato destinato al rilancio dell’immagine turistica della regione Abruzzo ed alla promozione del territorio e delle sue

eccellenze, all’orientamento al lavoro e alle professioni ed al supporto delle imprese nel processo di digitalizzazione mediante i P.I.D. (Punti Impresa Digitale).

Il valore relativo all’incremento del 20% iscritto in bilancio per l’anno 2018 ammonta complessivamente ad euro 1.467.160.

La voce “Contributi, trasferimenti e altre entrate” è così suddivisa:


Contributi e trasferimenti per progetti 78.311 10.888 ‐67.423 Contributi fondo perequativo 0 91.116 91.116 Rimborso spese personale distaccato 214.102 184.221 ‐29.881 Rimborsi e recuperi diversi 63.185 77.185 14.000 Altri proventi 124.442 15.250 ‐109.192 Altri contributi e trasferimenti 152.671 30.000 ‐122.671 632.711 408.660 ‐224.051

La voce “Proventi da gestione di beni e servizi” è così suddivisa:


Ricavi per prestazione di servizi 40.866 51.035 10.169 Ricavi Metrologia Legale 34.023 22.996 ‐11.027 Ricavi Manifestazioni a Premio 60.807 57.859 ‐2.948 Proventi da attività di mediazione, conciliazione e OCC 45.997 56.615 10.618 Proventi da attività di arbitrato 7.592 16.770 9.178 Proventi vendita carnets TIR/ATA 0 1.291 1.291 Fitti attivi 387.611 334.809 ‐52.802 Ricavi per concessione in uso sale camerali 28.708 17.714 ‐10.994 605.604 559.089 ‐46.515

B) Oneri correnti

Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2018 Variazione 13.909.847 13.250.528 ‐659.319

Descrizione 31/12/2017 31/12/2018 VariazioniPersonale 4.320.061 4.122.382 ‐197.679 Funzionamento 3.603.413 3.625.953 22.540 Interventi economici 1.688.979 1.014.024 ‐674.955 Ammortamenti e accantonamenti 4.297.394 4.488.169 190.775 13.909.847 13.250.528 ‐659.319

Personale

La voce comprende l’intera spesa per il personale dipendente ivi compresi la retribuzione individuale di anzianità, la retribuzione accessoria e gli accantonamenti di legge e contratti collettivi.


Competenze al personale 3.234.625 3.071.507 ‐163.118 Oneri sociali 791.260 789.879 ‐1.381 Accantonamenti al T.F.R. 247.544 258.196 10.652 Altri costi 46.632 2.800 ‐43.832 4.320.061 4.122.382 ‐197.679

Funzionamento


Prestazione di servizi 1.629.442 1.429.231 ‐200.211 Godimento di beni di terzi 40.190 35.133 ‐5.057 Oneri diversi di gestione 1.051.492 1.051.408 ‐84 Quote associative 782.356 1.030.146 247.790 Organi istituzionali 99.933 80.035 ‐19.898 3.603.413 3.625.953 22.540

Dall’analisi della voce “Prestazione di servizi” si ottiene la seguente ripartizione analitica:


Oneri telefonici 33.353 16.202 ‐17.151 Spese consumo energia elettrica 113.518 87.333 ‐26.185 Spese consumo acqua 10.864 21.345 10.481 Oneri riscaldamento e condizionamento 62.513 66.919 4.406 Oneri pulizie locali e disinfestazione 76.207 86.862 10.655 Oneri per servizi di vigilanza 67.694 59.116 ‐8.578 Oneri per manutenzione ordinaria 95.989 84.428 ‐11.561 Oneri per cura del verde e pulizia piazzale 18.405 17.752 ‐653 Oneri per assicurazioni 83.102 85.854 2.752 Oneri per consulenti ed esperti 28.283 18.284 ‐9.999 Oneri conciliatori 18.341 15.731 ‐2.610 Oneri legali 47.454 45.737 ‐1.717 Oneri arbitri 0 21.596 21.596 Spese automazione servizi 380.352 384.595 4.243 Oneri di rappresentanza 90 200 110 Oneri postali e di recapito 33.254 1.316 ‐31.938 Oneri per allestimento spazi espositivi 108.608 144.022 35.414 Oneri per spese di notifica 203 1.010 807 Oneri per la riscossione di entrate 82.104 54.799 ‐27.305 Oneri per comunicazione istituzionale 244 0 ‐244 Oneri per organizzazione iniziative promozionali 146.649 102.000 ‐44.649 Oneri per mezzi di trasporto 11.741 3.684 ‐8.057 Oneri per carburante 3.584 3.078 ‐506 Oneri vari di funzionamento 42.446 5.582 ‐36.864 Costo organizzazione corsi e seminari 59.451 28.006 ‐31.445 Spese per la formazione del personale 20.260 3.788 ‐16.472 Buoni pasto 46.198 39.669 ‐6.529 Rimborso spese per missioni 31.937 24.069 ‐7.868 Spese per il servizio di cassa 6.598 6.254 ‐344 1.629.442 1.429.231 ‐200.211

La voce “Godimento beni di terzi” comprende:


Affitti passivi 2.000 2.000 0 Canoni di noleggio/leasing 38.190 33.133 ‐5.057 40.190 35.133 ‐5.057

La voce “Oneri diversi di gestione” è così composta:


Oneri per acquisto libri e quotidiani 8.797 7.342 ‐1.455 Oneri per certificazioni DOP e DOC 13.337 6.373 ‐6.964 Oneri per acquisto cancelleria 19.564 12.499 ‐7.065 Costo acquisto carnet TIR/ATA 1.245 1.474 229 Oneri servizio metrico 4.661 1.464 ‐3.197 Materiali di consumo 16.443 15.713 ‐730 Costo acquisto business Key e CNS 33.709 103.670 69.961 Oneri per composizione crisi aziendali 1.047 12.890 11.843 Oneri per modulistica 1.281 2.141 860 Oneri condominiali 1.200 1.307 107 Ires anno in corso 42.330 28.557 ‐13.773 Irap attività istituzionale 258.146 237.999 ‐20.147 Imu anno in corso 110.155 134.417 24.262 Altre imposte e tasse 120.171 90.661 ‐29.510 Ritenute fiscali su interessi attivi 931 1.870 939 Imposta sostitutiva rendite finanziarie 13.434 18.586 5.152 Versamento contenimento oneri di struttura 405.041 374.445 ‐30.596 1.051.492 1.051.408 ‐84

La voce “Quote associative” si compone di:


Partecipazione al fondo perequativo 172.019 169.081 ‐2.938 Contributo ordinario Unioncamere 179.138 169.567 ‐9.571 Quota associativa al Centro estero Camere di Commercio d’Abruzzo 79.147 176.184 97.037

Quota associativa Unione Regionale Camere di Commercio 150.586 59.284 ‐91.302

Quota associativa Centro Regionale Studi e Ricerche Economici‐Sociali 115.632 251.646 136.014

Quota associativa al Centro regionale per il commercio interno 79.147 176.184 97.037

Altre quote associative e contributi consortili 6.687 28.200 21.513 782.356 1.030.146 247.790

La voce “Organi istituzionali” si compone di:


Compensi, indennità e rimborsi Consiglio 1.304 0 ‐1.304 Compensi, indennità e rimborsi Giunta 2.379 12.000 9.621 Compensi, indennità e rimborsi Presidente 4.455 0 ‐4.455 Compensi, indennità e rimborsi Collegio dei Revisori 50.732 30.117 ‐20.615

Compensi, indennità e rimborsi componenti commissioni 16.151 25.902 9.751

Compensi, indennità e rimborsi Organismo Indipendente di Valutazione 13.054 5.000 ‐8.054

Oneri previdenziali ed assistenziali organi istituzionali 10.632 5.934 ‐4.698

Altre spese organi istituzionali 1.226 1.082 ‐144 99.933 80.035 ‐19.898

Interventi economici


Progetti di promozione ed informazione economica 226.092 499.099 273.007

Quote associative 351.897 5.982 ‐345.915 Contributi 57.516 0 ‐57.516 Altre iniziative di promozione ed informazione economica 1.053.474 508.943 ‐544.531

1.688.979 1.014.024 ‐674.955

Ammortamenti e accantonamenti


Immobilizzazioni immateriali 7.924 4.600 ‐3.324 Immobilizzazioni materiali 693.445 610.891 ‐82.554 Svalutazione crediti 3.101.368 3.505.985 404.617 Rischi ed oneri 494.657 366.693 ‐127.964 4.297.394 4.488.169 190.775

Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva.

C) Gestione finanziaria


Proventi finanziari 130.044 194.165 64.121 Oneri finanziari 1 0 ‐1 130.043 194.165 64.122

I “Proventi finanziari” sono così suddivisi:


Interessi attivi 0 12.437 12.437 Interessi attivi c/tesoreria 133 179 46 Interessi attivi su prestiti al personale 18.713 18.171 ‐542 Altri interessi attivi 7.322 21.616 14.294 Interessi attivi su titoli di Stato 103.876 141.762 37.886 130.044 194.165 64.121

D) Gestione straordinaria


Proventi straordinari 3.105.687 957.569 ‐2.148.118 Oneri straordinari 849.537 740.311 ‐109.226 2.256.150 217.258 ‐2.038.892

Tra i proventi e gli oneri straordinari sono iscritti gli effetti derivanti dalle rettifiche di valore di attività e passività privi di giustificazione civilistica per la loro permanenza in bilancio.

Tra le principali voci presenti tra i “Proventi straordinari”, si segnalano sopravvenienze attive relative alla riduzione del Fondo spese future 2017 (283.974 euro) per spese promozionali non effettuate, la rettifica del Fondo Indennità di Anzianità a seguito di maggiori accantonamenti effettuati in passato e riferiti a personale camerale per 46.306 euro, oltre a 324.992,47 euro per maggiori proventi da diritto annuale degli anni precedenti.

Ancora, si segnala la sopravvenienza relativa all’inserimento tra le immobilizzazioni finanziarie del saldo al 1° dicembre 2018 del conto corrente acceso presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna e relativo alle somme depositate e vincolate a titolo di garanzia sulle anticipazioni concesse come intervento a sostegno della nuova microimprenditorialità.

Tra le “Sopravvenienze passive” occorre sottolineare la presenza di 289.313 euro per eliminazione della posta “Campus Automotive” dalle “Immobilizzazioni materiali”, 100.000 euro relativi ad un credito nei confronti del Comune di Pescara erroneamente contabilizzato, 215.769,81 euro riguardanti la svalutazione dei Titoli di Stato in possesso dell’ente camerale e 58.361,62 euro derivanti dal diritto annuale anni precedenti.

E) Rettifiche di valore di attività finanziarie


Rivalutazioni attivo patrimoniale 0 0 0 Svalutazioni attivo patrimoniale 1.286 25.044 23.758 ‐1.286 ‐25.044 ‐23.758

Le rettifiche di valore afferiscono alle partecipazioni detenute dall’Ente tra le immobilizzazioni finanziarie. Per i dettagli si rinvia al paragrafo relativo della presente nota integrativa.

In particolare la svalutazione è quasi interamente relativa alla perdita durevole di valore della Istituto Nazionale Ricerche Turistiche SCpA (22.814,99 euro).

Il presente bilancio, composto da Conto economico, Stato patrimoniale e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Il Vice Presidente Vicario (Lido Legnini)

Liv. DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO

1100

1200

1300

1400

1500

2101

2199

2201

2202

2203

2299

3101

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3103

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3121

3122

3123

3124

3125

3126

3127

3128

Diritto annuale

Sanzioni diritto annuale

Interessi moratori per diritto annuale

Diritti di segreteria

Sanzioni amministrative

Vendita pubblicazioni

Altri proventi derivanti dalla cessione di beni

Proventi da verifiche metriche

Concorsi a premio

Utilizzo banche dati

Altri proventi derivanti dalla prestazione di servizi

Contributi e trasferimenti correnti da Stato per attività delegate

Altri contributi e trasferimenti correnti da Stato

Contributi e trasferimenti correnti da enti di ricerca statali

Altri contributi e trasferimenti correnti da altre amministrazioni pubbliche centrali

Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per attività delegate

Altri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma

Contributi e trasferimenti correnti da province

Contributi e trasferimenti correnti da città metropolitane

Contributi e trasferimenti correnti da comuni

Contributi e trasferimenti correnti da unioni di comuni

Contributi e trasferimenti correnti da comunità montane

Contributi e trasferimenti correnti da aziende sanitarie

Contributi e trasferimenti correnti da aziende ospedaliere

Contributi e trasferimenti correnti da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCS

Contributi e trasferimenti correnti dagli Istituti Zooprofilattici sperimentali

Contributi e trasferimenti correnti da Policlinici universitari

Contributi e trasferimenti correnti da Enti di previdenza

Contributi e trasferimenti correnti da Enti di ricerca locali

Contributi e trasferimenti correnti da Camere di commercio

Contributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di Commercio

Contributi e trasferimenti correnti da Centri esteri delle Camere di Commercio

Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per rigidità dibilancioContributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per progetti

Altri contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere

Contributi e trasferimenti correnti da Autorità portuali

Contributi e trasferimenti correnti da Aziende di promozione turistica

Contributi e trasferimenti correnti da Università

Contributi e trasferimenti correnti da Enti gestori di parchi

Pag. /1CONSUNTIVO ENTRATE - ANNO 2018

TOTALE ENTRATE

6.116.062,37

113.987,81

62.799,71

2.968.398,00

15.663,28

2.473,71

26.908,14

52.067,90

224.129,54

20.000,00

10.500,00

118.000,00

52.288,00

DIRITTI

ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONEDI BENI

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

Contributi e trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

4

cpe0086Nuovo timbro

Liv. DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO 3129

3199

3201

3202

3203

3204

3205

3301

3302

3303

4101

4103

4198

4199

4201

4202

4203

4204

4205

4499

5101

5102

5103

5104

5200

5301

5302

5303

5304

6101

6102

6103

6104

6105

Contributi e trasferimenti correnti da ARPA

Contributi e trasferimenti correnti da altre Amministrazioni pubbliche locali

Contributi e trasferimenti correnti da Famiglie

Contributi e trasferimenti correnti da Istituzioni sociali senza fine di lucro

Riversamento avanzo di bilancio da Aziende speciali

Altri contributi e trasferimenti correnti da Aziende speciali

Contributi e trasferimenti correnti da Imprese

Contributi e trasferimenti correnti da Unione Europea

Contributi e trasferimenti correnti da altre istituzioni estere

Contributi e trasferimenti correnti da soggetti esteri privati

Rimborsi spese per personale distaccato/comandato

Rimborso spese dalle Aziende Speciali

Altri concorsi, recuperi e rimborsi

Sopravvenienze attive

Fitti attivi di terrenti

Altri fitti attivi

Interessi attivi da Amministrazioni pubbliche

Interessi attivi da altri

Proventi mobiliari

Altri proventi finanziari

Alienazione di terreni

Alienazione di fabbricati

Alienazione di Impianti e macchinari

Alienazione di altri beni materiali

Alienazione di immobilizzazioni immateriali

Alienazione di partecipazioni di controllo e di collegamento

Alienazione di partecipazioni in altre imprese

Alienazione di titoli di Stato

Alienazione di altri titoli

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Stato

Contributi e trasferimenti c/capitale da enti di ricerca statali

Contributi e trasferimenti c/capitale da altre amministrazioni pubbliche centrali

Contributi e trasferimenti da Regione e Prov. Autonoma

Contributi e trasferimenti in c/capitale da province


TOTALE ENTRATE

1.668,00

190.456,98

216.051,68

13.627,24

317.830,58

13,79

17.854,03

809,22

288,62

Contributi e trasferimenti correnti da soggetti privati

Contributi e trasferimenti correnti dall'estero

ALTRE ENTRATE CORRENTI

Concorsi, recuperi e rimborsi

Entrate patrimoniali

ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI DI BENI

Alienazione di immobilizzazioni materiali

Alienazione di immobilizzazioni finanziarie

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Amministrazioni pubbliche

4

cpe0086Nuovo timbro


6107

6108

6109

6110

6111

6112

6113

6114

6115

6116

6117

6118

6119

6120

6121

6122

6123

6124

6125

6199

6201

6202

6203

6204

6301

6302

6303

7100

7200

7300

7350

7401

7402

7403

7404

7405

7406

7407

7408

Contributi e trasferimenti in c/capitale da città metropolitane

Contributi e trasferimenti in c/capitale da comuni

Contributi e trasferimenti in c/capitale da unioni di comuni

Contributi e trasferimenti in c/capitale da comunità montane

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende sanitarie

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende ospedaliere

Contributi e trasferimenti in c/capitale da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCS

Contributi e trasferimenti in c/capitale dagli Istituti Zooprofilattici sperimentali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Policlinici universitari

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di previdenza

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di ricerca locali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Camere di commercio

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Unioni regionali delle Camere di commercio

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Centri esteri delle Camere di Commercio

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Unioncamere

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Autorità portuali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Aziende di promozione turistica

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Università

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti Parco Nazionali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da ARPA

Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Amministrazioni pubbliche locali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende speciali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Imprese

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Famiglie

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Istituzioni sociali senza fine di lucro

Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'Unione Europea

Contributi e trasferimenti in conto capitale da altre istituzioni estere

Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti esteri privati

Prelievi da conti bancari di deposito

Restituzione depositi versati dall'Ente

Depositi cauzionali

Restituzione fondi economali

Riscossione di crediti da Camere di Commercio

Riscossione di crediti dalle Unioni regionali

Riscossione di crediti da altre amministrazioni pubbliche

Riscossione di crediti da aziende speciali

Riscossione di crediti da altre imprese

Riscossione di crediti da dipendenti

Riscossione di crediti da famiglie

Riscossione di crediti da istituzioni sociali private


TOTALE ENTRATE

87.000,00

8.650,00

10.000,00

65.324,88

Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti privati

Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'estero

OPERAZIONI FINANZIARIE

Riscossione di crediti

4

cpe0086Nuovo timbro


7500

8100

8200

9998

9999

Riscossione di crediti da soggetti esteri

Altre operazioni finanziarie

Anticipazioni di cassa

Mutui e prestiti

INCASSI DA REGOLARIZZARE DERIVANTI DALLE ANTICIPAZIONI DI CASSA(riscossioni codificate dal cassiere)ALTRI INCASSI DA REGOLARIZZARE (riscossioni codificate dal cassiere)


TOTALE ENTRATE

1.712.437,91

ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI

12.425.291,39TOTALE CONSUNTIVO DI ENTRATA

4

cpe0086Nuovo timbro

Pag. /1CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA - USCITE ANNO 2018

SIOPE DESCRIZIONE IMPORTO11011102110312011202120313011401140215011502210121022103210421082109211021112112211321142115211621172118212021212122212321242125212621272298229931013103311431163202320332054101410241994201

182.036,89 476,20 3.350,62 5.554,29

14.357,54 622,49

55.731,79 320,00 2.417,67 3.952,54 3.406,35 1.352,85 216,17 563,17 963,69 399,55 1.634,67 1.963,25

315.680,93 5.307,90 8.928,90 2.841,14 853,87 8.654,37 7.953,41 1.045,10

17.271,13 415,25 5.802,89

20.132,37 5.565,17 2.405,21

28.428,88 50,99

7.255,04 784,18

29.955,67 8.608,52

13.565,35 4.742,75

144.000,00 44.040,52 44.017,59 1.848,73 200,42 287,63 1.659,59

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleRimborsi spese per personale distaccato/comandatoArretrati di anni precedentiRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleBorse di studio e sussidi per il personaleAltri interventi assistenziali a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiTFR a carico direttamente dell'EnteCancelleria e materiale informatico e tecnicoAcquisto di beni per il funzionamento di mezzi di di trasportoPubblicazioni, giornali e rivisteAltri materiali di consumoCorsi di formazione per il proprio personaleCorsi di formazione organizzati per terziStudi, consulenze, indagini e ricerche di mercatoOrganizzazione manifestazioni e convegniSpese per pubblicitàServizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanzaBuoni pasto e mensa per il personale dipendenteUtenze e canoni per telefonia e reti di trasmissioneUtenze e canoni per energia elettrica, acqua e gasUtenze e canoni per altri serviziRiscaldamento e condizionamentoAcquisto di servizi per la riscossione delle entrateSpese postali e di recapitoAssicurazioniAssistenza informatica e manutenzione softwareManutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenzeAltre spese di manutenzione ordinaria e riparazioniSpese legaliAcquisto di beni e servizi per spese di rappresentanzaAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveContributi e trasferimenti correnti a StatoContributi e trasferimenti correnti ad altre amministrazioni pubbliche centraliAltri contributi e trasferimenti correnti a UnioncamereAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercioAltri contributi e trasferimenti a aziende specialiAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseContributi e trasferimenti a istituzioni sociali privateRimborso diritto annualeRestituzione diritti di segreteriaAltri concorsi, recuperi e rimborsi a soggetti privatiNoleggi

Competitività e sviluppo delle impresePromozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione, di responsabilitàsociale d'impresa e

BILANCIO DI ESERCIZIO 2018 - trasparenza.chpe.camcom.it...e) 2.800altri costi 46.632 10)...

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