Bilancio di esercizio 2013 - Camera di Commercio di Varese · 2014. 5. 7. · BILANCIO...
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Approvato dal Consiglio camerale nella riunione del 28 aprile 2014
Bilancio di esercizio
2013
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Indice
RELAZIONE SULLA GESTIONE ..................................................................................................................... 5
PREMESSA ...................................................................................................................................................... 5
LA GESTIONE DELLE RISORSE ........................................................................................................................... 6
LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI ED AMMINISTRATIVE ................................................................................................. 7
LA ATTIVITÀ PROMOZIONALI .............................................................................................................................. 9
NOTA INTEGRATIVA ..................................................................................................................................... 32
CRITERI DI FORMAZIONE E STRUTTURA DEL BILANCIO ...................................................................................... 32
COMPARABILITÀ DEL BILANCIO ....................................................................................................................... 32
CRITERI DI VALUTAZIONE................................................................................................................................ 33
STATO PATRIMONIALE (ALL. D - D.P.R. 254/2005) ................................................................................... 35
CONTO ECONOMICO (ALL. C - D.P.R. 254/2005) ....................................................................................... 49
ALLEGATO E (ART. 37, D.P.R. 254/2005) .................................................................................................... 69
ALLEGATO F (ART. 37, D.P.R. 254/2005) .................................................................................................... 70
ALLEGATO TECNICO: PROSPETTI SIOPE ANNO 2013 ............................................................................ 71
ALLEGATO TECNICO: CASH FLOW ANNO 2013 ....................................................................................... 78
VERBALE COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI……………………………………………………………….79
CONSUNTIVO 2013 AZIENDA SPECIALE PROMOVARESE………………………………………………….93
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Relazione sulla gestione
Premessa
La relazione sulla gestione da evidenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi e ai programmi definiti dal
Consiglio camerale con il Programma Pluriennale e con la Relazione previsionale e programmatica e
comprende il consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti per funzioni istituzionali come previsto
dall’art. 24 del DPR 254/2005.
Nello schema che segue è sinteticamente illustrata la dinamica dei proventi e degli oneri del bilancio
camerale evidenziando le disponibilità che l’ente camerale ha destinato nel 2013 al finanziamento degli
interventi di promozione economica a favore dell’economia provinciale e che sono stati promossi in coerenza
alle linee di indirizzo fissate nel richiamato Programma pluriennale e in base a quanto definito, in termini di
quantificazione delle risorse, nel bilancio preventivo.
Il valore complessivo delle risorse messe in campo a sostegno degli interventi promozionali nel 2013
ammonta ad euro 7.953.983 e risulta così suddiviso:
- euro 5.747.060 resi disponibili a saldo della gestione corrente per interventi promozionali di natura
ricorrente e consolidati;
- euro 2.206.923 assicurati dall’utilizzo di una quota dell’avanzo di amministrazione e destinati ad interventi
promozionali di natura straordinaria legati alla congiuntura, particolarmente sfavorevole, e destinati a
supportare le imprese in un momento di particolare difficoltà.
Gestione ordinaria 2012 2013 % 2013/2012 Diritto annuale 15.054.410 14.726.372 -2,18%
Diritti di segreteria 3.611.873 3.590.804 -0,58%
Altri proventi 1.489.879 1.130.711 -24,11%
Gestioni accessorie 1.190.107 1.086.142 -8,74%
Totale proventi (A) 21.346.269 20.534.030 -3,81%
Oneri per il personale 4.196.962 4.002.508 -4,63%
Oneri di funzionamento 5.953.682 5.423.889 -8,90%
Ammortamenti e accantonamenti 5.237.585 5.360.573 2,35%
Ulteriore acc DA - - -
Totale oneri (B) 15.388.229 14.786.970 -3,91%
Disponibilità per interventi economici (A-B) 5.958.040 5.747.060 -3,54%
Interventi economici 5.958.040 5.747.060 -3,54%
Gestione straordinaria 2012 2013 % 2013/2012 FONTI
Quota avanzo d’amministrazione 2.234.783 2.206.923 -1,25%
Totale fonti (A) 2.234.783 2.206.923 -1,25%
IMPIEGHI
Ulteriori Interventi economici 2.234.783 2.206.923 -1,25%
Totale impieghi (B) 2.234.783 2.206.923 -1,25%
Interventi economici complessivamente realizzati 2012 2013 % 2013/2012 INTERVENTI ECONOMICI
COMPLESSIVAMENTE REALIZZATI 8.192.823 7.953.983 -2,92%
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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La gestione delle risorse
La dotazione organica effettiva della Camera di Commercio di Varese al 31.12.2013 conta n. 89 unità di
personale, delle quali n. 14 con contratto di lavoro part time e comprensive di tre dirigenti a tempo
indeterminato. Nel corso dell’anno il ricorso a forme contrattuali flessibili come lavoro interinale o assunzioni
a tempo determinato è stato notevolmente ridotto rispetto all’anno precedente e si è attestato
complessivamente su 2 mesi/uomo. La situazione del personale al 31.12.2013 è schematizzata nella
seguente tabella che evidenzia la dotazione organica teorica (approvata con deliberazione di Giunta n. 92
del 15.12.2011) e la dotazione organica effettiva confrontata con quella dell’anno precedente.
Categoria Dotazione
teorica 2011-2013
Dotazione effettiva al 31/12/2012
Dotazione effettiva al 31/12/2013
di cui part time
A 3 3 3
B 25 18 18 1 al 50% 1 al 83%
C 42 36 36 5 al 83% 5 al 70% 1 al 50%
D 34 28 28 1 al 83%
DIRIGENTI E S.G. 4 4 4
TOTALE 108 89 89
Al personale dell’ente è stato richiesto anche nel 2013 un costante aggiornamento professionale e attività di
formazione concernenti in particolare le novità normative introdotte dal decreto n. 33/2013 in materia di
trasparenza e di anticorruzione. Nel rispetto dei limiti di spesa previsti dal decreto 78/2010 che ha stabilito
che la spesa annua per la formazione del personale non possa superare il 50% di quella sostenuta nel 2009,
nel 2013 sono stati 45 i corsi frequentati dai dipendenti camerali per 2.276 ore di formazione. Le iniziative
formative proposte e sviluppate internamente hanno affrontato le tematiche dei comportamenti organizzativi,
e delle competenze gestionali.. La formazione di natura tecnico – specialistica per l’acquisizione o
l’aggiornamento su specifiche competenze amministrative o promozionali è stata soddisfatta attraverso la
partecipazione a iniziative “a catalogo”, promosse dall’Unione Regionale o da qualificate strutture esterne di
volta in volta individuate ma anche attraverso l’organizzazione interna di corsi rispondenti a determinate
finalità.
Per quanto riguarda invece i flussi di cassa nel corso dell’anno ne sono stati gestiti per oltre 46,4 milioni di
euro complessivi (19,3 in entrata e 27,1 in uscita) per un totale di oltre 3.700 documenti (2.575 mandati di
pagamento e 1.153 reversali d’incasso).
In relazione invece al livello di digitalizzazione pratiche all’interno dell’ente si precisa che tutti gli uffici hanno
la possibilità, tramite l’utilizzo di una funzionalità del programma di protocollo LegalCycle, di inviare
comunicazioni tramite Pec. La percentuale dei documenti in uscita di tipo informatico sul totale è stata nel
2013 del 55%. Si rileva che nel corso dell’anno c’è stato un incremento passando dal 43% di documenti
informatici del primo semestre al 66% del secondo.
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Le attività istituzionali ed amministrative
Nel corso del 2013 gli organi di indirizzo e di gestione amministrativa della Camera di Commercio di Varese
hanno adottato complessivamente n. 619 atti così suddivisi:
n. riunioni n. atti
Consiglio 6 5
Giunta 13 100
Presidente - 25
Segretario Generale - 139
Dirigenti - 350
a questi si aggiungono n. 76 Comunicazioni che il Presidente ha dato alla Giunta camerale in occasione di
aggiornamenti normativi o di presentazione dello stato avanzamento di progettualità di particolare rilevanza
oltre a n. 23 concessioni di patrocinio a favore di iniziative di terzi ritenute di particolare rilevanza.
Registro delle Imprese, Albi e Ruoli
Nel corso del 2013 il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Varese ha ricevuto n. 83.679
pratiche telematiche, n. 23.619 in più rispetto all’anno precedente, relative a comunicazioni di iscrizione,
modifiche o cessazioni d’impresa. Il considerevole aumento rispetto al 2012 del numero delle pratiche
ricevute è stato determinato da due importanti scadenze normative: il deposito delle comunicazioni inerenti
l’indirizzo di posta elettronica certificata da parte delle imprese individuali da effettuarsi entro il 30 giugno
2013 e l’iscrizione, entro il 30 settembre 2013, di agenti di commercio, agenti di affari in mediazione e
spedizionieri nell’apposita sezione del Repertorio economico amministrativo in seguito alla soppressione dei
rispettivi Ruoli ed Albi disposta dal decreto legislativo 26 marzo 2010 n. 59. L’esercizio di queste attività è
comunque ancora soggetto al possesso di requisiti (professionali, morali, tecnico, finanziari in base alla
singola normativa di riferimento) e alla iscrizione nel Registro delle Imprese.
Per far fronte agli obblighi di trasmissione telematica delle pratiche, le imprese o gli intermediari delle stesse
devono disporre di dispositivi di firma digitale e nel corso del 2013 ne sono stati rilasciati n. 4.352. Al
31/12/2013 le firme digitali rilasciate, dall’inizio dell’attività di distribuzione, risultano oltre 49.000. Per quanto
riguarda invece l’attività di erogazione di informazioni sulle imprese nel 2013 la Camera di Commercio ha
rilasciato n. 17.294 tra visure e certificati. Anche il numero di documenti che vengono rilasciati per il
commercio estero (carnet ata, certificati per l’estero ecc.) è diminuito rispetto al 2012 grazie ad interventi di
semplificazione delle procedure che prevedono l’acquisizione da parte delle dogane o delle banche di un
minor numero di certificati: nel 2013, infatti, i documenti rilasciati sono stati n. 18.984.
L’attività di “vidimazione libri” sociali è proseguita invece secondo gli standard degli anni precedenti e nel
2013 sono state n. 22.296 le vidimazioni effettuate.
Regolazione di mercato
Nel 2013 sono state n. 133 le richieste di conciliazione e arbitrato gestite e di queste n.23 sono andate a
buon fine cioè si sono concluse con il raggiungimento di un accordo tra le parti. Le controversie hanno
riguardato perlopiù il settore della telecomunicazione ma anche le problematiche inerenti i contratti locazione
e comodato e di Responsabilità civile autoveicoli.
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In materia di arbitrato è proseguita l’ applicazione della convenzione sottoscritta con la Camera arbitrale di
Milano sia per quanto riguarda la gestione dei procedimenti amministrativi sia per la promozione dei servizi
di “giustizia alternativa”. In particolare nel 2013 sono state avviate n. 4 nuove domande di arbitrato tra
nomine di arbitri e procedimenti arbitrali.
Sono proseguite inoltre le attività di verifica, che vengono svolte dagli ispettori camerali, degli strumenti di
misura prima che gli stessi vengano immessi nel mercato (verifica prima) e successivamente per accertare il
mantenimento nel tempo della loro affidabilità metrologica (verifica periodica) oltre alle verifiche di
competenza sui prodotti, in particolare giocattoli e prodotti elettrici per un totale complessivo di n.1.418
esaurendo le richieste pervenute. In parallelo è proseguita l’attività di controllo sui laboratori accreditati,
soggetti privati ai quali la Camera di Commercio ha riconosciuto l’idoneità all’esecuzione delle verificazioni
periodiche degli strumenti di misure, che al 31.12.2013 erano pari a 11.
E’ proseguita inoltre l’attività di distribuzione delle carte tachigrafiche, che nel 2013 sono state: Carte
conducente n. 1684, Carte azienda n. 220, Carte officina n. 55, Carte controllo n.5.
Nel 2013 è ulteriormente cresciuta l’attività svolta nell’ambito dei concorsi e manifestazioni a premi da parte
dei funzionari camerali chiamati a garantire la regolarità delle procedure di assegnazione premi da parte dei
soggetti che promuovono queste iniziative pubblicitarie e promozionali. Le domande gestite dalla Camera di
Commercio sono state infatti n. 527 pari al 100% delle richieste pervenute.
Nell’ambito dell’attività svolta dall’Ufficio prezzi che cura la raccolta dei prezzi praticati nella provincia di
Varese relativi agli immobili, alle opere compiute per l’edilizia, ai materiali per l'edilizia e ai prodotti petroliferi
è proseguita l’attività di diffusione di queste importanti informazioni attraverso la pubblicazione di:
- Rilevazione dei prezzi degli immobili in provincia di Varese
- Listino prezzi opere compiute per l’edilizia
- Listino prezzi prodotti petroliferi – rilevazione quindicinale
Verifiche amministrative
E’ proseguita l’attività di pubblicazione mensile dell’elenco dei protesti cambiari che i pubblici ufficiali abilitati
(Notai, Segretari comunali, ufficiali giudiziari) trasmettono alla Camera di Commercio: nel 2013 gli effetti
pubblicati sono stati n. 11.031 in leggero calo rispetto al precedente anno. L’ufficio ha inoltre effettuato, su
domanda degli interessati, la cancellazione di n. 322 protesti e rilasciato n. 991 visure.
Per quanto riguarda l’attività sanzionatoria camerale, che riguarda prevalentemente la tardiva presentazione
di denunce, comunicazioni o depositi al Registro delle Imprese oltre alle violazioni di normative in materia di
abusivo esercizio delle attività di mediazione, vigilanza dei prodotti e codice del consumo, nel corso del 2013
sono stati emessi n.1.178 verbali di accertamento e n. 536 ordinanze di archiviazione o di ingiunzione al
pagamento inviate all’obbligato principale e eventualmente agli obbligati solidali. Inoltre nel 2013 sono state
effettuate n. 25 ordinanze di confisca e distruzione e n. 9 ordinanze di dissequestro.
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La attività promozionali
Si evidenziamo di seguito le principali progettualità realizzate o avviate nel corso del 2013 suddivise
secondo le linee del programma pluriennale:
Competitività delle imprese;
Competitività del mercato;
Competitività del territorio.
Per ciascun progetto è stata sintetizzata l’attività svolta e i principali indicatori di output.
Le schede riportate nella presente relazione si inseriscono nel quadro dei documenti di pianificazione
strategica ed operativa dell’Ente ed in particolare della Relazione sulla performance alla quale si rinvia per
maggiori approfondimenti sul grado di raggiungimento degli obiettivi strategici ed operativi.
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Il quadro di sintesi degli interventi economici è il seguente:
COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE
1. CREDITO E FINANZA 1.773.189
Credito agevolato 200.000
Consorzi Garanzia Fidi 1.000.000
Confiducia 145.189
Innovazione finanziaria e sostegno al credito - Confidi international 428.000
2. CONTRIBUTI E ALTRI INTERVENTI FINANZIARI 1.791.062
ADP Innovazione - bando anno in corso 500.000
Innovazione per progetti di comunicazione digitale delle MPMI della provincia di Varese
352.600
Progetto CDO Matching 39.600
Consorzi per l'internazionalizzazione 100.000
Reti imprenditoriali impegnate in percorsi di internazionalizzazione - ADP 200.000
Supporto partecipazione fiere estero e ingresso nuovi mercati 2013 598.862
3. AGGREGAZIONI D'IMPRESA 747.458
Progetti di innovazione (Mech-Net) -
Energy cluster 65.000
Aeroindustry 22.255
Automotive -
Laboratorio RF-ID 50.000
Osservatorio cooperaz.e promoz.imprese sociali 32.400
Ufficio Pudong 40.000
Iniziative per il settore tessile 132.500
Innovazione tecnologica e ambiente 43.117
Rete EEN 20.000
Valorizzazione titoli proprietà industriale -
Progetto "I venti dell'innovazione" 12.167
Percorsi di internazionalizzazione 330.019
4. VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE 714.499
Formazione professionale 318.880
Promozione mercato lavoro transfrontaliero e progetto PI.LO.TI. 53.000
Sostegno allo studio universitario e alla ricerca 160.000
Fondazione ITS lombardo mobilità sostenibile 30.000
Alternanza scuola lavoro 52.619
Iniziative e ricerche in materia di lavoro, mobilità e tempi della città - Opportunità occupazionali
100.000
5. ANAGRAFE DELLE IMPRESE -
TOTALE LINEA DI INTERVENTO - COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE 5.026.207
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COMPETITIVITA' DEL MERCATO
6. VALORIZZAZIONE E TUTELA ATTIVITA' ARTIGIANALI 212.133
Progetto Art. Art. 132.133
Partecipazione AF-Artigianato in fiera 80.000
Convenzione artigianato -
7. VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE PRODUZIONI LOCALI E DEL TERRITORIO
445.814
Produzioni locali 319.445
Manifestazioni agricole e altre iniziative 126.368
8. VIGILANZA E TUTELA DEL MERCATO E DEL CONSUMATORE E SVILUPPO E TUTELA MERCATO IMMOBILIARE
215.754
Progetto casa 40.000
Salone immobiliare 128.773
Vigilanza e tutela del mercato 5.577
Regolazione e tutela del mercato 4.821
Conciliazione e arbitrato 13.489
Trasparenza e pubblicità di prezzi e tariffe 23.094
TOTALE LINEA DI INTERVENTO - COMPETITIVITA' DEL MERCATO 873.700
COMPETITIVITA' DEL TERRITORIO
9. ANIMAZ. E ATTRATTIVITA' TURISTICA E COMMERCIALE 1.308.089
Sperimentazione tecnologia NFC 60.000
Distretti del commercio 200.000
Sostegno consorzio turistico 120.000
Promozione del territorio e attrazione investimenti 330.405
EXPO 2015 - Marketing territoriale 112.139
Interreg Lago Maggiore Meeting Industry: Green Meetings Blue lake 45.000
Progetti Interreg -
Progetto club di prodotto e attrattività del territorio 271.120
Interventi promozionali a favore del turismo 123.431
Progetto MAPIC 45.995
10 INFORMAZIONE ECONOMICA E STATISTICA 744.808
Erogazione di informazione economica alle imprese: Infopoint 394.964
Semplificazione e E-government 53.869
Diffusione informazioni economiche (fiere, eventi, ecc.) 181.962
Museoweb 31.500
Osservatorio e indagini congiunturali 82.512
11. PROMOZIONE TEMI INFRASTRUTTURE 1.179
Sviluppo reti infrastrutturali 1.179
TOTALE LINEA DI INTERVENTO - COMPETITIVITA' DEL TERRITORIO 2.054.076
TOTALE INTERVENTI ECONOMICI 7.953.983
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE Programma Credito e Finanza
Descrizione obiettivo/ programma d’azione Lo scenario 2013 caratterizzato dal perdurare della debolezza dell’economia ed in particolare dei mercati finanziari ha reso necessario
proseguire nell’adozione sia di un complesso di interventi di immediata e diretta applicazione a favore delle imprese attraverso iniziative
di sostegno all’accesso al credito (garanzie, investimenti, liquidità aziendale,….), sia interventi strutturali di medio periodo che hanno
consentito al sistema finanziario ed in particolare ai Confidi - soggetti che, operando in stretto contatto con le PMI, possono ricoprire il
ruolo di advisor delle banche nel processo di classificazione delle imprese e quindi di intermediario qualificato tra il sistema bancario e
quello imprenditoriale - di accrescere il proprio ruolo di facilitatori nell’accesso al credito da parte delle piccole imprese.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI DI
ATTIVITÀ
Interventi di credito agevolato per i settori artigianato, commercio e industria
Interventi per sostenere le spese per investimenti e per il consolidamento dei debiti a breve termine sostenute dalle aziende della provincia di Varese attraverso l’erogazione di contributi in conto interessi con la garanzia di un Consorzio Fidi.
Istanze istruite:
n. 245
Contributi ai consorzi di garanzia fidi per il sostegno alle PMI
Interventi contributivi per sostenere i Confidi quale strumento prioritario di supporto al sistema delle garanzie per le imprese.
Pratiche di finanziamento garantite dai Confidi nel 2013:
n. 33789 imprese per 892 Mil/euro di finanziamenti
Fondo “Confiducia” - Interventi straordinari
Interventi straordinari per favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese lombarde attraverso il rafforzamento delle garanzie dei confidi lombardi (tramite un sistema di cogaranzia e/o controgaranzia) N. pratiche:
Insolvenze coperte nel 2013:
n pratiche 19 Importo:
euro 190.320,60
Iniziative promozionali per la divulgazione delle misure
contributive
Promozione delle opportunità contributive camerali attraverso opportuni strumenti di divulgazione (brochure, volantini…)
Comunicati stampa nel 2013:
n. 4
Innovazione finanziaria e sostegno al credito – Confidi
International
Interventi di cogaranzia e di controgaranzia a prima richiesta del Fondo, in collaborazione con il sistema dei Confidi, per facilitare l’accesso al credito delle PMI a copertura di spese destinate a investimenti, innovazione, capitale circolante e interventi per l’internazionalizzazione. Somme stanziate: Federfidi FEI euro 300.000 Confiducia International euro 288.000
Importi versati dalla Camera: Confiducia International euro 588.000
Consuntivo 2013: euro 1.773.189
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE Programma Contributi e altri interventi finanziari
Descrizione obiettivo/ programma d’azione I sistemi economici appaiono sempre più in evoluzione, di pari passo con le grandi trasformazioni indotte dalla rivoluzione tecnologica e
digitale, che incidono profondamente anche sul nostro tessuto economico oltre che sociale. La Camera di Commercio nel 2013 ha
proseguito nel supportare questi processi evolutivi e d’innovazione delle imprese, in assenza dei quali concreto è il rischio di perdere
progressivamente competitività.
In questo ambito programmatico si inseriscono alcune linee di intervento strategico: sostegno ai fattori abilitanti all’innovazione,
sostegno agli investimenti nei percorsi d’innovazione, sostegno alle azioni di apertura a nuovi mercati. Decisivo è inoltre l’intervento
camerale con contributi diretti alle imprese e alle aggregazioni imprenditoriali per lo sviluppo di progetti innovativi (tecnologici,
organizzativi e di creatività stilistica) e di internazionalizzazione, anche al fine di supportarle nell’acquisizione di un vantaggio
competitivo sui mercati esteri.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
ADP Innovazione
- Voucher per servizi per la ricerca e l’innovazione delle micro, piccole e medie imprese lombarde e contributi per favorire i processi di brevettazione”;
- Bando, per spese a carattere immateriale riconducibili a processi di innovazione e internazionalizzazione.
n. 63 voucher/contributi assegnati in tema d’innovazione in ambito AdP, per un contributo ammesso di 943.674,50 euro;
n. 11 contributi per processi di brevettazione ad imprese della provincia di Varese, per un contributo ammesso di 98.875,00 euro.
Innovazione per progetti di
comunicazione digitale delle MPMI della provincia di
Varese
L’utilizzo dei digital media nelle attività di comunicazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) richiede nuove competenze e in molti casi, si registrano difficoltà che portano ad un ritardo nell’approccio e nella sperimentazione della comunicazione digitale. Con questo filone di attività la Camera di Commercio sostiene le imprese del territorio che realizzano progetti di comunicazione digitale.
n. 47 imprese beneficiarie (che hanno presentato domanda a dicembre). Il bando è aperto sino al 28 febbraio 2014
Progetto CDO Matching
Favorire la presenza a “Matching 2.0” delle imprese della provincia di Varese tramite l’erogazione di un contributo alle aziende partecipanti.
n. 50 imprese beneficiarie
Consorzi per l’internazionalizza
zione
Promozione di interventi per sostenere ed incentivare le attività di internazionalizzazione delle imprese varesine attraverso l’erogazione di contributi ai consorzi export della provincia di Varese
Imprese varesine associate:
n. 71 Interventi programmati
n. 40 Contributo:
euro 176.281,45
Reti imprenditoriali impegnate in percorsi di
internazionalizzazione
Promozione dei processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde con il sostegno a processi di internazionalizzazione in forma aggregata, quale strumento di rafforzamento della competitività sistemica del territorio.
N. 38 imprese varesine partecipanti a reti che beneficiano del contributo (12 Aeroindustry e 26 Energy cluster)
Supporto partecipazione fiere estero e
ingresso nuovi mercati 2013
Promozione di interventi per sostenere ed incentivare le attività di internazionalizzazione delle imprese varesine attraverso l’erogazione di contributi per la partecipazione a fiere e missioni all’estero.
Domande di contributo presentate:
n. 506 Importo contributi ammessi: euro 605.696,25
Consuntivo 2013: euro 1.791.062
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE Programma Aggregazioni d’impresa
Descrizione obiettivo/ programma d’azione L’aggregazione consente alle imprese di beneficiare di ulteriori competenze e specializzazioni, determina la virtuosa circolazione del
sapere, genera innovazione, produce maggiore efficienza, irrobustisce la competitività. Pertanto, la Camera di Commercio ha
proseguito nel supportare i processi in atto di aggregazione e svolgere una capillare animazione e informazione su questi temi vincendo
le residue resistenze culturali su questo obiettivo.
Il programma camerale si è caratterizzato quindi con misure indirizzate ad attivare e rafforzare i processi di aggregazione
imprenditoriale, quale forma di sostegno alla stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo. In questo ambito particolare valore
ricoprono le azioni di diffusione delle informazioni e di miglioramento delle condizioni per la costituzione (ad es. matching ed assistenza
tecnico-giuridica) e per l’operatività delle aggregazioni imprenditoriali, valorizzando le competenze maturate nel tempo, supportando lo
sviluppo di servizi comuni fra imprese, con particolare attenzione all’innovazione e all’internazionalizzazione.
In questo contesto rientrano gli interventi a favore del settore tessile tesi a favorire lo sviluppo e l’applicazione di strumenti, modelli
innovativi e di tracciabilità, anche mediante la messa a disposizione di voucher a favore delle imprese del comparto, nonché i processi
di formazione, informazione sui mercati esteri e relativi contatti diretti tramite incontri B2B (incoming e outgoing di delegazioni).
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Progetti di innovazione
Mech-net
Percorso di innovazione collaborativa: la Rete Mech-Net è stata affiancata nella gestione applicativa del contratto di rete, sia dal punto di vista strategico che operativo, sostenendone il processo di stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo. Sul fronte dell’innovazione, in particolare, la rete ha lavorato alla prototipazione di nuovi prodotti.
n. 12 imprese beneficiarie;
n. 4 ambiti di collaborazione imprenditoriale sperimentati;
n. 1 giornate di formazione AdWords;
n. 3 tavoli tecnici;
n. 1 fiere ;
n. 1 incoming di buyer esteri;
Energy Cluster: l’energia lombarda
per competere
Sostegno allo sviluppo competitivo del sistema produttivo per l’energia lombardo, con una particolare attenzione al territorio varesino. Rafforzare la presenza di PMI varesine nell’estensione del cluster, con contestuale coinvolgimento nelle attività delle commissioni di Energy Cluster (termoelettrica, nucleare, rinnovabili, idroelettrica/geotermia e trasporto/distribuzione). Elaborazione e presentazione di progetti di ricerca e innovazione, sviluppo d’interventi di marketing ed internazionalizzazione.
n. 14 nuove adesioni al cluster da parte di imprese varesine
n. 26 imprese varesine aderenti al cluster
n. 1 ampliamento della piattaforma web based Energy Cluster, business community per le attività di internazionalizzazione e innovazione
n. 1 nuova area operativa relativa all’efficienza energetica, considerando la potenzialità delle imprese di minori dimensioni in un settore particolarmente interessato dalla presenza di realtà artigiane
Percorsi di internazionalizzazione: Aeroindustry
Collaborazione con il Comitato Promotore Distretto Aerospaziale Lombardo finalizzata a supportare le attività delle imprese varesine del comparto presenti nel distretto.
Partecipazione a rassegne internazionali:
n. 3 Aziende partecipanti:
n. 12
n. 2 cluster europei coinvolti (Midlands GB e Baden Wurtenberg D)
Laboratorio RFId
Supporto di linee progettuali “di sistema” in termini di diffusione dei processi innovativi in una logica trasversale di filiera, di rafforzamento del collegamento esistente tra il mondo della conoscenza e quello produttivo, di sostegno all’aggregazione imprenditoriale.
n. 6 imprese accompagnate nell’implementazione della tecnologia RFId
n. 4 imprese beneficiarie di studi di fattibilità per l’introduzione dei sistemi RFId
n. 2 progetto di filiera
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Osservatorio cooperazione e imprenditorialità
sociale
E’ proseguita l’attività di sensibilizzazione alla cooperazione e imprenditorialità sociale con l’adesione al progetto Start up Imprenditoria sociale a valere sul fondo di perequazione di Unioncamere.
Promosso bando:
n. 16 domande di cui:
n. 12 ammesse al progetto;
n. 22 ore di formazione in aula per gli aspiranti imprenditori;
percorsi di assistenza personalizzati a cura di due tutor per la redazione del business plan:;
progetto non ancora concluso; ad oggi costituite 4 cooperative sociali.
Ufficio Pudong
Assistenza alle imprese varesine che operano sul mercato cinese in particolare: rapporti con le istituzioni cinesi; organizzazione di specifici eventi.
Imprese assistite:
n. 121 Partecipazione a manifestazioni fieristiche in loco:
n. 1 (Intertextile Shanghai) Incontri b2b – aziende partecipanti:
n. 10
Iniziative a favore del settore tessile – abbigliamento
Innovazione Tecnologica: sviluppo di nuovi tessuti ad alta protezione raggi solari Consulenza Tecnica e Internazionale: aggiornamento sui requisiti tecnici internazionali e connesse prove di conformità. I progetti si chiuderanno nel mese di maggio. I dati sono calcolati al 31 dicembre.
n.10 imprese coinvolte nella R&S
n. 1 momenti formativi
n. 1 consulenze tecniche
n. 2 fiere
n.11 imprese varesine coinvolte
n. 7 voucher/prove di conformità mercati esteri
n. 3 momenti formativi
Rete EEN – Enterprise Europe
Network
Servizi di assistenza alle PMI su politiche, programmi e finanziamenti dell’Unione Europea, con particolare riferimento ai temi della ricerca e sviluppo, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico
n. 7 imprese inserite nel “Business Cooperation and Technology Database” della Commissione europea, per l’avvio di cooperazioni transnazionali;
n. 2.171 imprese destinatarie delle campagne informative;
n. 11 invii della newsletter innovazione tramite la piattaforma CRM;
n. 11 campagne informative sulle opportunità di finanziamento della Commissione europea;
n. 11 brochure opportunità di business settoriali.
Progetto “I venti dell’innovazione”
Ciclo di incontri mensili, per esplorare – in aiuto al sistema imprese – gli scenari sui quali si fonda lo sviluppo economico del prossimo futuro, gli strumenti di diffusione dell’innovazione e di trasferimento tecnologico già a loro disposizione e per incontrare controparti con cui sviluppare percorsi/progettualità in tema d’innovazione (centri di trasferimento tecnologico, best practice imprenditoriali, giovani professionalità, start-up d’imprese innovative, Università e centri di eccellenza)
n. 7 incontri “I venti dell’Innovazione 2013”;
n. 405 partecipanti
n. 31 testimonianze aziendali
n. 22 relatori non imprenditoriali
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Percorsi di internazionalizzazione: informazione
e formazione
In un contesto economico come quello varesino, che vede le imprese caratterizzarsi per una forte propensione all’export (oltre 35% del fatturato), la Camera di Commercio è particolarmente attiva nel supporto all’internazionalizzazione. Nel corso del 2013 è proseguita, per il tramite di Promovarese, l’attività sulle tre seguenti linee di intervento: tradizionali canali di informazione e formazione, assistenza
specialistica di esperti online (LombardiaPoint); social network delle imprese lombarde per
l’internazionalizzazione, un nuovo progetto di rete avviato nell’autunno (LombardiaBusiness);
strumenti tecnico-operativi utili per operare con l’estero, nonché per l’individuazione di controparti estere con le quali stabilire rapporti continuativi di collaborazione.
Totale seminari realizzati:
n. 11 Totale contatti allo sportello:
n. 3.488 Newsletter pubblicate:
n. 11 (114 news) Visite sito varesexport.it:
n. 72.760 (visitatori unici) Indice di gradimento dei partecipanti ai corsi:
3,5 (scala da 1 a 4) Imprese varesine iscritte al social network
233
Consuntivo 2013: euro 747.458
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE Programma Valorizzazione delle competenze
In questo contesto la Camera di Commercio persegue alcune misure mirate di sostegno al mercato del lavoro, favorendo una maggior
armonizzazione tra la domanda e l’offerta e sviluppando iniziative a supporto dei giovani e della loro formazione. In tal senso può
essere consolidato il legame tra mondo della scuola e mondo del lavoro, creando occasioni di incontro tra impresa e scuola in stretta
collaborazione con gli altri enti e associazioni del territorio. Saranno potenziati e rafforzati i rapporti di collaborazione attivi già da alcuni
anni con l’Ufficio Scolastico Territoriale.
Altro obiettivo è la formazione come arma della competitività contribuendo alla crescita professionale delle imprese del territorio
attraverso un sistema di incentivazione alla formazione realizzato tramite un bando a voucher collettivi rivolto alle piccole e medie
imprese della provincia.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Formazione imprenditoriale
Corsi multisettoriali: nel corso del 2013 l’ente ha contribuito alla crescita professionale delle imprese sia con un bando a voucher collettivi rivolto alle piccole e medie imprese della provincia, sia direttamente organizzando alcuni corsi di formazione legati a specifiche progettualità della Camera di Commercio (AF). Il bando prevede l’erogazione di voucher agli enti formativi delle organizzazioni imprenditoriali presso cui le aziende potranno partecipare alle iniziative programmate ottenendo uno sconto sulla quota di iscrizione pari in media al 70%. Formazione abilitante: l’attività di erogazione di corsi di formazione abilitante ha registrato un calo della domanda che ha portato, in un’ottica di sussidiarietà, alla realizzazione di corsi in sinergia con gli enti di formazione accreditati del territorio.
Domande di contributo:
n. 23 Imprese partecipanti:
preventivate n. 3903 Utilizzo risorse destinate:
100% (% delle risorse destinate al bando)
La rendicontazione definitiva del bando 2013 avverrà entro il 15 marzo 2014. I dati definitivi (numero imprese e risorse) saranno quindi disponibili da quella data.
Promozione mercato lavoro transfrontaliero
e progetto PI.LO.TI
Realizzazione del progetto PI.LO.TI (Piemonte Lombardia Ticino in rete) che rientra nel Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg Italia – Svizzera in qualità di soggetto partner. Si tratta di un’iniziativa pluriennale per lo sviluppo di una collaborazione di rete tra operatori dell’area economica compresa tra le Regioni Lombardia, Piemonte e Cantone Ticino, realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana ed il Tecnoparco del Lago Maggiore S.p.a. Inizio attività luglio 2013.
Sportelli frontalieri:
n.11 sportelli frontalieri attivi
n. 1433 contatti complessivi
predisposta una pagina dedicata sul sito internet della Camera di Commercio di Varese
aggiornata la pubblicazione Linee guida al lavoro frontaliero
organizzato un incontro il 29 ottobre 2013 per presentare il progetto alle associazioni di categoria del territorio
Sostegno allo studio universitario e alla
ricerca
Anche per il 2013 la Camera di Commercio di Varese ha sostenuto le due istituzioni universitarie – Università degli Studi dell’Insubria e università Carlo Cattaneo di Castellanza - presenti in provincia di Varese per favorire l’erogazione di borse di studio a favore degli studenti più meritevoli oltre che per sostenere progetti mirati di ricerca in campo economico.
n. 19 Borse Economia,
n. 4 Borse per la mobilità Internazionale,
n. 9 Borse Ingegneria gestionale
n. 1 premio tesi,
n. 4 borse per scambi internazionali,
da 30 a 65 borse per studenti della facoltà di economia per importo variabile da 1.000 a 2.000 euro
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Fondazione ITS lombardo mobilità
sostenibile
Sostegno alla Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile, con sede a Somma Lombardo, che realizza interventi per lo sviluppo delle politiche attive del lavoro nell’ambito del Sistema Aeroportuale e del Distretto Aerospaziale e, in particolare, si ripromette di avviare percorsi di formazione specialistica e di miglioramento della condizione dell’occupazione di tecnici superiori per la manutenzione di aeromobili, arricchito dalla certificazione ENAC. Nel 2013 si è provveduto alla programmazione delle attività del triennio 2014-2016, in particolare delle attività legate ai percorsi formativi degli studenti. Pertanto i primi risultati sull’inserimento lavorativo dei ragazzi si avranno a partire dal 2014.
- mantenimento Certificazione
ENAC - Inserimento lavorativo: previsti a
partire dal 2014. Effettuata la pianificazione della formazione degli studenti
Alternanza scuola lavoro
Sono proseguite le iniziative di alternanza scuola-lavoro poste in essere in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti tecnici del territorio, finalizzate alla creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma. Le attività realizzate nel 2013 sono le seguenti:
Potenziamento sito internet dedicato all’alternanza
con aggiornamento link e riferimenti delle scuole
coinvolte
Potenziamento e aggiornamento del software di
gestione Progetto Placement in utilizzo nelle
scuole
Creazione e registrazione marchio del logo
dell’Ufficio Placement realizzato dagli studenti
Pubblicazione on line dei curriculum vitae dei
diplomati con interrogazione diretta da parte delle
aziende. (Attivazione ed inserimento da parte di 4
scuole aderenti al progetto di oltre 400
curriculum).
Istituti scolastici coinvolti: n. 13
giornate incontri n. 152
ore di docenza n. 352
studenti coinvolti n. 3513
Iniziative e ricerche in materia di lavoro,
mobilità e tempi delle città – Opportunità
occupazionali
Nel corso del 2013 si è deciso di realizzare l’indagine Le opportunità occupazionali offerte dalle attività economiche a sostegno del welfare in provincia di Varese
Predisposizione progetto di ricerca e avvio
dello studio da parte dell’Università Cattaneo
LIUC di Castellanza.
Consuntivo 2013: euro 714.499
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE Programma Anagrafe delle imprese
Impresa in un giorno, nuove forme societarie, soppressione dei ruoli e liberalizzazioni, soppressione (in Lombardia) dell’albo artigiani e
della CPA, fascicolo d’impresa e sviluppo dei SUAP sono tutti elementi di una stessa dinamica recente in cui la centralità del Registro
Imprese si impone sempre di più come fattore qualificante di trasparenza e dunque di regolazione del mercato.
Occorre pertanto sempre di più accompagnare questa tendenza, anche attraverso la valorizzazione del patrimonio statistico/informativo
del registro, della sua valenza pubblicitaria nei rapporti commerciali, delle funzioni regolatorie derivanti dal controllo, ove previsto, dei
requisiti per lo svolgimento delle attività economiche.
L’attività realizzata nel 2013 si innesta in un percorso pluriennale con la finalità di portare a un Registro Imprese sempre più rispondente
alla realtà del sistema economico: di qui il rafforzamento di strumenti quali iscrizioni e cancellazioni d’ufficio, da rendere più tempestive,
grazie alla telematica e all’interscambio in tempo reale di informazioni con i SUAP; e ancora, percorsi di semplificazione, attività
informativa e momenti di formazione degli operatori, per avvicinare maggiormente il R.I. ai suoi utilizzatori.
Un Registro Imprese “open”, anche e soprattutto con il convolgimento delle rappresentanze delle categorie e dei “grandi utenti”, e in
grado di rappresentare, in linea con i caratteri distintivi della Camera di Commercio, un partner delle imprese e non una loro
controparte.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Progetto Rete Suap
Consolidato il progetto per costituire una rete territoriale di “Sportelli Unici attività produttive” che integri e coordini i diversi soggetti pubblici e privati coinvolti nelle procedure di avvio di attività imprenditoriale attraverso: specifici incontri informativi con i 141 Comuni della provincia, organizzazione di momenti di formazione dedicati alla recente normativa in materia di Suap, predisposizione di modelli di convenzionamento tra Comuni, avvio della sperimentazione Comunicazione Unica/suap.
Nr. totale Comuni della Provincia
n. 141
Nr. Comuni provvisti di SUAP autonomo o gestiti in forma associata
n. 103 suap in associazione, n. 23 accreditati come singoli
Nr. Comuni in delega alla Camera
n. 13
Nr. procedimenti automatici trattati per i comuni in delega alla Camera
n. 496 Individuati n. Enti capofila
n. 12
n. incontri con i Comuni del territorio
n. 5 N. corsi di formazione
n. 2
OPEN R.I.
Piano articolato di iniziative (tavoli di confronto, formazione degli operatori, potenziamento dei canali informativi) volti a rendere il Registro imprese più trasparente e ad avviare percorsi virtuosi di semplificazione.
Eventi di divulgazione
n. 15 Rispetto dei tempi di caricamento
91,8% pratiche caricate nei termini di legge
Attuazione progetto “cancellazioni d’ufficio”
100 %
Consuntivo 2013: euro --
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI Programma VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE ATTIVITÀ ARTIGIANALI
Descrizione obiettivo/ programma d’azione La Camera di Commercio, preposta allo sviluppo dell’economia locale e al servizio delle imprese, ritiene prioritario rivolgersi al comparto
dell’artigianato, programmando interventi nell’ottica di: rafforzare e consolidare le imprese artigiane, sostenere i processi di
aggregazione e creazione di reti, individuare politiche differenziate, accrescere la cultura d’impresa, sviluppare le attività economiche
nel rispetto della salvaguardia dell’ambiente.
Premesso che una consistente parte degli interventi promozionali si rivolgono anche al settore artigiano, quelli specificatamente dedicati
al comparto sono finalizzati a:
riconoscere e favorire le eccellenze nel campo dell’artigianato artistico locale;
sostenere e incentivare, anche mediante abbattimento costi e corsi di formazione ad hoc, la partecipazione alle più importanti
manifestazioni fieristiche dedicate al comparto;
realizzare azioni di sistema a livello regionale, in collaborazione con la rete camerale, attraverso l’organizzazione di incontri, focus,
laboratori tematici di attualità.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Progetto Art-Art
Dopo nove edizioni celebrate da un crescente interesse sia di espositori che di pubblico, e un programma di promozione attuato nel 2012 che ha consentito ad una selezione di opere di essere presenti alle principali rassegne del mondo dell’artigianato artistico, nel 2013 è stata riproposta la realizzazione della tradizionale manifestazione Art Art, vetrina dell’artigianato artistico varesino.
n. 63 espositori che hanno aderito all’iniziativa;
Grande affluenza di pubblico e sviluppo di contatti con privati interessati alle opere; Potenziamento delle strategie di comunicazione;
Ricerca di sinergie tra operatori artigiani anche appartenenti a differenti merceologie;
n. 5105 visitatori.
Partecipazione AF – Artigianato in fiera
L’Artigiano in fiera 2013: “Collettiva Varese”: progettazione ed organizzazione, in sinergia con le associazioni di categoria, della partecipazione alla più grande manifestazione dedicata all’impresa artigiana.
Organizzata la presenza delle imprese e degli spazi istituzionali;
Imprese varesine presenti nell’area collettiva : n. 39
Grado di soddisfazione delle imprese > a su una scala da 1 a 4 pari a 4,17
Consuntivo 2013: euro 212.133
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI Programma VALORIZZAZIONE E TUTELA DELLE PRODUZIONI LOCALI
Particolare attenzione viene dedicata alla crescita del settore promuovendo le produzioni agricole locali più tipiche e in grado di
garantire un maggiore valore aggiunto alle imprese. E’ proseguito il programma di sostegno alle produzioni di qualità, valorizzando il
ruolo dei consorzi e delle associazioni dei produttori presenti sul territorio. Tradizionali e particolarmente apprezzate da un pubblico
sempre più vasto, ma anche competente e sensibile, sono le fiere di settore e in particolare “Agrivarese in città”, caratterizzata dalla
sempre maggiore sinergia con altri eventi in grado di valorizzarla e “Varese in Fiore” organizzata con successo in via sperimentale nel
2013.
Il tema delle innovazioni è stato perseguito con interventi di contribuzione diretta alle imprese, soprattutto sul tema del recupero del gap
digitale.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Produzioni locali
Interventi a favore della zootecnia e dell’apicoltura provinciale, con particolare riferimento alle seguenti azioni: - “Vivi la Fattoria”: formazione degli allevatori e
innovazione in materiale di produzione casearia, promozione del comparto nelle scuole;
- promozione, assistenza tecnica, autocontrollo e informazione nel settore apistico;
- azioni di tutela della qualità del miele varesino - sicurezza e Sviluppo alimenti di prossimità 2013
Zootecnia: - Corsi di formazione per addetti e
consulenza su sviluppo nuovo prodotto caseario (27 aziende);
- Corso base di tecnica casearia a latte crudo (14 iscritti), percorsi didattici nelle scuole (oltre 1000 alunni coinvolti) per l’avvicinamento dei più piccoli al mondo agricolo;
- Corsi di formazione per riduzione rischi igienico sanitari ed analisi gratuite per gli animali nelle aziende agricole coinvolte (35 aziende – 9 in più rispetto al 2011) Realizzazione di visite veterinarie, assistenza tecnica e consulenze presso gli allevamenti per la prevenzione delle malattie più comuni (34 aziende);
- Controllo della distribuzione del latte crudo presso i distributori automatici (56 distributori).
Comparto apistico - Acquisto e distribuzione a favore degli
apicoltori di prodotti per la lotta alle malattie del l’alveare e per l’alimentazione invernale, formazione, (472 soci, 12.000 alveari)
Consorzio qualità miele varesino - Promozione del prodotto miele,
mediante campagne pubblicitarie, distribuzione assaggi, coordinamento soci, prosecuzione iter di riconoscimento DOP (37 aziende)
Interventi a favore del florovivaismo, tramite l’Associazione Florovivaisti e in particolare: - Laboratorio Fitopatologico - Assistenza tecnica - Il tuo floricoltore di fiducia - Impresa e Territorio - Sperimentazione utilizzo vasi biodegradabili
- Consolidamento delle attività del
laboratorio Fitopatologico: - Interventi di assistenza tecnica
specifica presso le aziende florovivaistiche:
- Realizzazione del progetto promozionale/divulgativo per la diffusione presso le aziende florovivaiste del marchio “il tuo floricoltore di fiducia”: 11.800 copie rivista specializzata distribuite alle aziende.
- Realizzazione ciclo di incontri su tematiche di interesse per il settore: 5 incontri, 50 aziende partecipanti.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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- Sperimentazione vasi avviata, in attesa di conoscerne gli esiti al termine del naturale periodo di coltivazione.
Altri Interventi: - Azioni di difesa a garanzia delle produzioni cerealicole
e proteaginose, delle strutture fisse (serre e tunnel) e del bestiame da latte mediante ricorso a forme di copertura assicurativa agevolate.
Contributi diretti alle PMI Agricole per gli investimenti in materia di Innovazione Tecnologica.
- Sostegno al Consorzio di Difesa delle
Colture Intensive, mediante erogazione di contributi per le polizze assicurative stipulate dalle imprese del territorio varesino (40 aziende associate).
- Apertura nuovo bando:
36 domande presentate
Manifestazioni agricole e altre
iniziative
Agrivarese la manifestazione ormai consolidata nel panorama fieristico provinciale, è stata riproposta nel 2013 nel capoluogo nel fine settimana del 22 settembre presso i Giardini Estensi. L’evento è stato preceduto da una serie di iniziative promozionali che hanno toccato diversi punti della città e che hanno raggiunto anche Como e Milano.
Operatori coinvolti:
n. 80 Grado di soddisfazione degli operatori coinvolti pari a 3,4 (scala da 1 a 4) Visitatori stimati: 30.000
Consuntivo 2013: euro 445.814
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI Programma VALORIZZAZIONE E TUTELA DEL MERCATO E DEL CONSUMATORE
La Camera di Commercio promuove e potenzia l’utilizzo dello strumento degli ADR (Alternative Dispute Resolutions) e della
mediazione, soprattutto a seguito della reintroduzione del tentativo di Conciliazione in molte materie di contenzioso quale condizione
obbligatoria di procedibilità.
Viene rafforzato il collegamento con la rete regionale delle Camere di Commercio lombarde e con gli altri Organismi di conciliazione
(soprattutto pubblici) della provincia di Varese, insieme a una particolare attenzione allo sviluppo qualitativo del servizio, come previsto
dagli ultimi interventi del Ministero della Giustizia.
L’Ente camerale ha inoltre perseguito nell’assicurare trasparenza del mercato favorendo la diffusione delle informazioni quale elemento
di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni tra imprese e consumatori. Ha continuato, in particolare, a progettare e realizzare
interventi di sensibilizzazione e informazione nell’ambito della filiera della “Casa”.
Nel perseguire i compiti istituzionali inerenti la tutela del mercato, si sono rafforzate le attività inerenti la metrologia legale e la
sorveglianza sugli strumenti di misura, la lotta alla contraffazione dei prodotti, i concorsi a premio, che vedono l’Ente camerale
intervenire in qualità di garante della fede pubblica e del consumatore.
Tutto ciò va anche in applicazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra Camera di Commercio, Prefettura e Guardia di Finanza sul
tema della “Tutela del mercato e dei Consumatori”, volto a intensificare l’attività di contrasto della contraffazione e dell’abusivismo,
nonché a sviluppare strumenti per garantire la miglior qualità dei prodotti a tutela del mercato.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Progetto Casa
E’ proseguita l’azione di diffusione del marchio che identifica le imprese aderenti alla Convenzione del Settore casa, che ha fissato le condizioni generali di prestazione del servizio. Nel 2013 sono state aggiornate le tre seguenti guide: Linee guida-accordo tintolavanderie (1500 copie), Linee guida-vademecum per il consumatore che si rivolge a un’agenzia o a un intemediario immobiliare (2000 copie) e Normativa le garanzie per i beni di consumo (1500 copie).
Richieste di concessione del marchio ricevute:
n. 28 nel 2013 (n. 136 richieste totali)
+26% rispetto al 2012
Salone Immobiliare
Realizzata una edizione del Salone Immobiliare di Varese e provincia svoltasi presso il Salone Campiotti della Camera di Commercio dal 25 al 27 ottobre. L’iniziativa ha registrato un grande interesse da parte del pubblico e un apprezzamento da parte degli operatori per il format della manifestazione e per il numero di contatti “utili” maturati nel corso della mostra e anche successivamente.
Visitatori
n. 2300 Imprese espositrici/ istituti di credito
n. 29 Proposte immobiliari presentate
n. 5000 circa
Vigilanza e tutela del mercato
Sono proseguite le attività di verifica di competenza dell’Ufficio metrico di verifiche prime e periodiche; prelievi di prodotti per il controllo nel settore orafo; verifiche presso i laboratori accreditati; rilascio carte tachigrafiche.
Verifiche e controlli eseguiti:
n. pari al 123% delle richieste pervenute
Carte tachigrafiche rilasciate:
Carte conducente 1684
Carte azienda 220
Carte officina 55
Carte controllo 5
Regolazione e tutela del mercato
E’ proseguita nel 2013 la partecipazione ai concorsi a premio per garantire la regolarità delle procedure con la presenza presso l’impresa promotrice del responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica della Camera di commercio competente per territorio o suo delegato.
Manifestazioni a premio Partecipazioni 2013 tot. 527
291 verbali di ASSEGNAZIONI premi
236 verb. di CHIUSURE
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Conciliazione e arbitrato
E’ proseguita la pubblicazione dei dati dell’attività di mediazione provinciale sul sito osserva-varese, sulla base del protocollo d’intesa tra Camera di Commercio, Tribunale di Varese, Tribunale di Busto Arsizio e gli Ordini e i Collegi professionali operanti in provincia di Varese. E’ stato realizzato, tramite l’ente di formazione Isdaci, un corso di aggiornamento per i mediatori civili iscritti nell’elenco camerale. Il tema della mediazione civile è stato approfondito nel corso di due incontri con le scuole superiori della provincia.
Conciliazione:
n. 129 richieste di conciliazione depositate delle quali n. 23 andate a buon fine.
Arbitrato:
n. 4 nuove domande avviate (nomine di arbitri e procedimenti arbitrali)
Iniziative promozionali realizzate:
n. 1 corso di aggiornamento per mediatori civili
n. 4 aggiornamenti dati su osserva-varese
n. 2 incontri con scuole su mediazione civile
n. 2 mesi di gratuità del servizio
n. 1 incontro del Tavolo Mediazione
Trasparenza e pubblicità di
prezzi e tariffe
Attività di rilevazione prezzi: è stata realizzata la pubblicazione “Listino Prezzi per l’Edilizia” che è stata, fra l’altro, diffusa presso lo stand della Camera di Commercio a Ediltek, la fiera dell’edilizia, oltre alle consolidate realizzazione e pubblicazione dei listini prezzi semestrali informativi delle opere compiute per l’edilizia, rilevazioni annuali dei prezzi degli immobili, e listino prezzi quindicinale dei prodotti petroliferi.
Rilevazione prezzi:
n. 3.000 copie listini prezzi opere compiute dell’edilizia
n. 4.000 copie rilevazione dei prezzi degli immobili in provincia di Varese
Accessi on-line alle informazioni contenute nei listini:
n. 17384
Consuntivo 2013: euro 215.754
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO Programma ANIMAZIONE E ATTRATTIVITÀ TURISTICA E COMMERCIALE
La particolare collocazione geografica e la posizione baricentrica rispetto a importanti assi infrastrutturali, la vocazione a un turismo
congressuale e leasure favorito da locazioni storiche ma fruibili e da un contesto paesaggistico, naturalistico e storico di primaria
importanza e bellezza possono essere gli asset su cui lavorare per una reale politica di attrattavità del territorio, nella consapevolezza
che tali politiche dovranno essere condivise con gli altri attori istituzionali presenti sul territorio e dei territori vicini (Regione Lombardia,
Provincia di Varese, territori del VCO, ecc...).
Altro capitolo ancora poco approfondito ma strettamente legato al tema precedente, è quello dell’attrattività territoriale legata alle attività
commerciali dei centri urbani. Il settore, che ha subito e subisce la fortissima concorrenza della grande distribuzione organizzata, a
seguito delle riforme regionali che hanno introdotto i modelli di gestione del commercio nelle aree urbane mediante soggetti misti
pubblici/privati (Duc, Did) presenta nuove potenzialità e interessanti modelli di sviluppo che si intende valorizzare e rafforzare.
Nel 2013 è stato avviato un Coordinamento territoriale dei Distretti del Commercio al fine di supportare la crescita degli stessi con
incontri mensili dedicati a specifiche tematiche.
Gli obiettivi perseguiti sono quelli di favorire il rafforzamento del tessuto di relazione, che lega le imprese della stessa filiera
commerciale/turistica, mediante azioni di innovazione tecnologica, di supporto allo sviluppo competitivo delle aree commerciali urbane,
di sviluppo delle reti turistiche esistenti.
Progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Sperimentazione tecnologia NFC
Sperimentazione nella città di Varese della tecnologia NFC (Near Field Communication), a favore della competitività delle imprese artigiane, commerciali, turistiche e di trasporto del territorio, nonché degli operatori impegnati nelle azioni di marketing territoriale. NFC permette al consumatore di avere nel telefonino un vero e proprio strumento passepartout per la vita quotidiana: uno strumento con cui prenotare, pagare, viaggiare, condividere informazioni oltre che scaricare contenuti. Una tecnologia che rende l'offerta turistica e commerciale ancor più facilmente accessibile ed interattiva. Estensione ad altre aree della provincia di Varese.
n. 2 aree di sperimentazione concluse (Varese e Gallarate);
n. 78 imprese della città di Varese aderenti alla sperimentazione;
n. 59 imprese nella sperimentazione a Gallarate;
n. 1 passaggio ufficiale di consegne del progetto Varese SmartCity al DUC InVarese (attività di supporto alla migrazione delle infrastrutture e alla diffusione del progetto).
Distretti del commercio
Bando a sostegno dei Distretti del Commercio finalizzato a dare un sostegno alle politiche di accrescimento della qualità e dell’offerta commerciale per dare un valore aggiunto e maggiore qualificazione alle attività dei Distretti nell’ambito delle seguenti aree tematiche: sviluppo di azioni di promozione - sviluppo di azioni di comunicazione a supporto delle attività di promozione e animazione volte a sostenere l’attrattività commerciale dei Distretti – attività di monitoraggio delle performance di Distretto per individuare le variabili controllabili (leve decisionali) di marketing sulle quali è possibile intervenire per ottimizzare il raggiungimento degli obiettivi (attività assenti/carenti) - sviluppo di attività di formazione rivolta anche agli operatori di settore.
Distretti sostenuti:
- n. 13 di cui 6 DUC e 5 DID con un finanziamento medio di 18.500,00 euro per i DUC e 12.850,00 euro per i DID
Sostegno al Consorzio turistico
Il 2013 ha ha rappresentato il quinto anno di sostegno alle progettualità del Consorzio turistico.
Realizzazione del programma di sviluppo 2013: sviluppo sito internet, sponsor a Glocal News, promo commercializzazione pacchetti di offerte turistiche, presenza alle principale fiere di settore.
n. 50 aziende coinvolte
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
26
Promozione del territorio e attrazione
investimenti
Attività di promozione della ricettività del territorio oltre che di valorizzazione delle sedi camerali. Il valore dell’intervento per il 2013 deriva dai risultati economici, ricavati per saldo dal bilancio dell’azienda speciale su questo filone di attività.
Margine di contribuzione euro 320.005
EXPO 2015 – Marketing territoriale
Expo 2015 costituisce un evento sul quale gli operatori economici pongono molte attese. Al fine di riportare le attese alle reali opportunità di sviluppo dell’economia del territorio, sono state realizzate alcune delle iniziative contenute nel Master Plan 2010/2011 per preparare il Sistema Varese ad accogliere l’esposizione universale e a beneficiare delle conseguenti ricadute economico-occupazionali.
Realizzazione progetto “Varese for Expo”:
- 2 eventi di divulgazione
- Tavoli di lavoro con associazioni e Regione
- 1 “Borsa delle idee”
- Gruppi di lavoro tematici
- social network
- meeting con CCIE
- indagine sull’occupazione
Progetti Interreg Italia/Svizzera : “
“Meeting industry: Green meeting blue
lakes”
Nel corso del 2013 è proseguita l’attività di promozione della destinazione turistica con focus specifico sul congressuale e sul mondo business “Lago Maggiore” nell’ambito dei progetti Interreg, sviluppati con le Camere di Commercio di Verbano Cusio Ossola, Novara e l’Ufficio Turistico di Locarno.
Creazione e promozione del network “Lago Maggiore Industry” Partecipazione a fiere di settore n. 3 n. 3 educational tour, n. 10 aziende coinvolte
Progetto club di prodotto e
attrattività del territorio
In occasione di Expo 2015 la Camera di Commercio ha rilanciato una azione mirata al sostegno dell’economia turistica del territorio, stimolando le imprese alla presentazione di progettualità su una call legata a progetti di marchi e/o club di prodotto, seguendo le tendenze più recenti del marchio turistico nazionale e internazionale sempre più concentrato sul turismo motivazionale. Il bando prevede una contribuzione economica e messa in opera delle azioni di accompagnamento e affiancamento alle imprese aggregatesi in “club di prodotto” a seguito della pubblicazione del bando triennale, capitalizzando l’evento Expo 2015.
n. 6 club di prodotto;
n. 114 imprese coinvolte
n. 40 associazioni, Enti, Fondazioni
Interventi promozionali a
favore del turismo
E’ proseguita nel corso del 2013 la partecipazione e/o avvio di progetti di promozione turistica ed attrattività del territorio. La Camera di Commercio di Varese sostiene direttamente o tramite contributi progettualità provenienti dai sistemi associativi e dalle imprese per aumentare l’attrattività del sistema territoriale e turistico. - ADP iniziative di promozione integrate con Regione
Lombardia ed altre Camere di Commercio - Osservatorio turistico 2013
Le iniziative nell’ambito ADP hanno riguardato:
Osservatorio TRAVEL che si occupa della rilevazione di statistiche sui flussi turistici
Partecipazione al “Sondrio Film Festival” con allestimento stand per promozione territoriale
Progetto IAT che prevede la messa in rete dei dati sui servizi turistici erogati a livello regionale
L’Osservatorio Turistico si è in particolare occupato della diffusione dei dati su Osserva e sui siti Associazioni di categoria.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
27
Progetto MAPIC
Nel corso del 2013 sono state avviate una serie di azioni a supporto dei DUC tra le quali: Partecipazione alla 19° edizione di Mapic, il salone internazionale dell’insediamento commerciale, per promuovere la competitività delle polarità commerciali e la rigenerazione del contesto in cui si collocano, secondo una modalità di intervento innovativa
Distretti partecipanti: n. 3
Numero contatti per Distretto partecipante: n. 23 per un totale di più di 70 contatti
Consuntivo 2013: euro 1.308.089
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
28
LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO Programma INFORMAZIONE ECONOMICA E STATISTICA
Le attività di raccolta dati, ricerca e informazione si pongono in modo trasversale rispetto a tutti i servizi camerali, a supporto di essi.
Diviene prioritario, quindi, mettere a disposizione il patrimonio di conoscenze sviluppato nell’Ente e diffonderlo in modo efficace ai
diversi target di utenti e stakeholders: associazioni, imprese, cittadini e opinione pubblica in genere.
L’attività di comunicazione tende ad essere sempre più diretta e mirata, implementando l’interazione attraverso i canali social in grado di
sviluppare vere e proprie reti di informazione, ascolto e condivisione. Una grossa fetta di utenza camerale ha comunque bisogno, anche
nell’era della digitalizzazione, di un contatto con gli sportelli fisici, per i quali si rende necessario un percorso di razionalizzazione, in
grado di allineare le modalità di erogazione e la qualità del servizio alle effettive esigenze dell’utenza, intese sia come bisogni diffusi
(economicità dell’utilizzo delle risorse) sia come bisogni collettivi (efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa). Da qui il
ripensamento dei servizi sul territorio, per quanto riguarda gli orari di sportello, le sedi, le modalità di accesso, anche sulla base del
monitoraggio dell’esistente.
Una informazione, dunque, non è fine a se stessa, ma di servizio e supporto al processo di continua evoluzione dell’Ente nei rapporti
interni ed esterni. Nell’ambito dell’attività di informazione economica, uno spazio particolare viene dedicato al tema
dell’autoimprenditorialità e del supporto alla “nuova impresa” (o “impresa nuova”, intesa come impresa in fase di
ampliamento/riqualificazione), anche attraverso la valorizzazione di reti di servizi e di competenze provenienti da altri soggetti
istituzionali o di mercato.
Progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Erogazione di informazione
economica alle imprese:
Nel corso del 2013, considerata la costante tensione all’innovazione dell’ente, segnata dall’entrata in vigore della Comunicazione Unica d’Impresa, si è voluta razionalizzare e modernizzare l’attività di servizio al pubblico con una spinta sempre più promozionale. Con tale finalità è stato sviluppato un progetto pluriennale per la gestione del servizio al pubblico affidato all’azienda speciale Promovarese. Tale servizio è diventato il fulcro informativo di tutte le attività camerali rivolte alle imprese con una divulgazione sempre più personalizzata sulle esigenze di ciascun utente.
Gestione degli Infopoint di Varese, Busto Arsizio, Saronno e Luino: visure/certificati rilasciati:
n. 18.153 documenti rilasciati per l’estero (certificati, cartnet ata, ecc.):
n. 19.006 vidimazioni libri:
n. 22.296 firme digitali rilasciate:
n. 4.352
offerta servizi on-line
n. 51.761 richieste sportello
n. 48.082
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Semplificazione e E-government
Per il biennio 2013-2014, si intende potenziare il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività di servizio al pubblico, incrementando, tra l’altro, l’offerta dei servizi on-line, consolidando e sviluppando ulteriormente un pacchetto informativo di qualità in relazione alle procedure di apertura di nuove attività ed accentuando l’ottica promozionale del servizio.
Nel corso dell’anno si è provveduto a consolidare e sviluppare l’offerta al pubblico dei seguenti servizi: Servizi on-line:
informativo (informazioni di primo livello su prodotti e servizi camerali), amministrativo-certificativo, e-government;
Punto nuovo impresa (potenziamento, in ottica di rete, dell’offerta dei servizi di supporto agli aspiranti imprenditori e lavoratori autonomi);
Sportello Brevetti e marchi;
Servizi di “brokeraggio informativo” (puntando a valorizzare le informazioni detenute nelle banche dati camerali)
con particolare riferimento allo sviluppo delle seguenti tematiche:
Valorizzazione attività di reception quale primo punto di orientamento e informazione (servizi di base).
Consolidamento del processo di integrazione dei servizi evoluti e specialistici rilasciati allo sportello in materia ambientale
Integrazione dello sportello istanze cancellazione protesti nell’ambito delle competenze Spazio Imprese
Diffusione informazioni economiche
L’attività di diffusione di informazioni economiche a favore delle imprese si fonda su un insieme di azioni articolate ed integrate che comprendono una costante ed attenta attività di relazioni con i media, la predisposizione della rivista Lombardia Nord Ovest, la gestione dei canali web dell’ente e dell’azienda speciale. In particolare: - Lombardia Nord ovest: nel 2013 si è provveduto alla pubblicazione di due numeri semestrali della rivista, il primo focus è stato sulla rete dei musei provinciali trasposto anche in un apposito sito dedicato a percorsi di visita tematici, il secondo ha messo in evidenza l’attrattività del territorio varesino come emblema del “vivere bene”. Vareseconomia: si è consolidato il sistema di newsletter tematiche (Mercati esteri, Innovazione e Ambiente, Registro Imprese, Statistica ed economia, Expo 2015), aggiungendo la possibilità di condivisione con i principali social network e inglobando la finestra di visualizzazione del canale Youtube con l’informazione settimanale sulle principali attività dell’ente. Sviluppo servizi multimediali. Nel 2013 si è provveduto alla sostanziale revisione del portale internet della Camera di Commercio con il suo completo redesing in un’ottica più rivola ai bisogni dei navigatori. Si è dato particolare impulso allo sviluppo dei canali social con l’accrescimento del profilo Facebook, giunto a oltre 2.500 contatti, di quello Twitter con 790 Follower, e del canale Youtube, con 7.353 visualizzazioni, che settimanalmente raccoglie gli aggiornamenti sui principali appuntamenti dell’ente.
Copie distribuite
n. 16.000 Nuovi canali di divulgazione attivati
n. 1
Vareseconomia:
n. 6.335 destinatari
n. 11.379 accessi al sito della newsletter
n. 1317 sms inviati
n. 8.427 utenti registrati al sito internet
n. 186.865 accessi al sito internet
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Museo web dell’economia
Con il Museoweb la Camera di Commercio intende rappresentare il patrimonio di incalcolabile valore espresso da quelle imprese longeve che adeguandosi ai tempi, restano tutt’ora presenti e protagoniste sul mercato. Il progetto Museoweb rappresenta anche un’occasione di coinvolgimento del sistema scolastico per un nuovo approccio alla conoscenza del mondo economico provinciale.
n. 4 nuove imprese
n. 9 scuole coinvolte;
n. 1 classi progetto speciale.
OsserVa
Consolidamento di un sistema innovativo (on line) di osservazione permanente dell’economia provinciale per poter seguire nel corso di tutto l’anno, attraverso una lettura ragionata dei dati e delle informazioni economiche, l’evoluzione e i mutamenti in atto sul nostro territorio.
Indicatori e tasso d’incremento rispetto al 2012
N. visitatori unici anno 2013 4.052 (+1,6%)
n. 33 visite al giorno per un totale di visite pari a n. 7.023 (+4,7%)
pagine visualizzate n. 25.389 (+9%)
Osservatorio congiunturale,
Giornata dell’economia e
altri studi e ricerche
Diffusione periodica delle informazioni dell’indagine congiunturale attraverso la trimestrale “Relazione congiunturale” (disponibile solo on line). Celebrazione della “11^ Giornata dell’Economia – 14 giugno 2013” in occasione della quale è stata distribuita la pubblicazione “L’economia reale dal punto di osservazione delle Camere di Commercio”.
Copie riprodotte e distribuite del Libretto “L’economia reale dal punto di osservazione delle Camere di Commercio”
N. 1.800 stampate e distribuite 1.500
Consuntivo 2013: euro 744.808
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO Focus PROMOZIONE TEMI INFRASTRUTTURE
Lo sviluppo delle infrastrutture rappresenta, soprattutto nei momenti di recessione, un elemento di rilancio dell’economia da un duplice
punto di vista:
- ricadute immediate derivanti dall’”effetto cantiere”;
- prospettive di crescita nel m/l termine grazie all’incremento di competitività del territorio generato dalla nuova opera.
L’ente camerale, pur non avendo competenze dirette in ordine alla realizzazione di infrastrutture, ha il dovere istituzionale di
promuovere attraverso studi, ricerche, convegni, l’attuazione di programmi di governo tendenti al miglioramento della dotazione
infrastrutturale e dunque, come detto, alla crescita economica locale.
Occorre pertanto dare voce alle aspettative del sistema imprenditoriale locale, come accaduto anche nella storia recente con gli studi di
fattibilità per l’autostrada regionale Varese-Como-Lecco, contribuendo ad alimentare il dibattito e portare i decisori politici a prendere
posizioni nette e decise sulla programmazione territoriale.
Principali progettualità realizzate
PROGETTI DESCRIZIONE ATTIVITÀ PRINCIPALI INDICATORI
DI ATTIVITÀ
Sviluppo reti infrastrutturali
Realizzazione di prodotti (studi, momenti di divulgazione, campagne stampa ecc) in grado di alimentare il dibattito pubblico in tema di sviluppo infrastrutturale e affermare il ruolo propositivo della Camera di Commercio
Studio su Ferrovia Bellinzona/Luino/Gallarate 2 convegni Alptransit (con Comune di Luino e CdC Svizzera in Italia)
Consuntivo 2013: euro 1.179
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Nota integrativa
In base al “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di
Commercio” (D.P.R 2 novembre 2005, n. 254) il bilancio d’esercizio si compone di:
conto economico, redatto secondo l’art. 21 D.P.R. 254/2005;
stato patrimoniale, redatto secondo l’art. 22 D.P.R. 254/2005;
nota integrativa, redatta secondo l’art. 23 D.P.R. 254/2005;
relazione sui risultati, prevista dall’art. 24 del D.P.R. 254/2005, con la quale sono fornite le informazioni
necessarie ad una migliore comprensione dell’attività dell’Ente e dei risultati finanziari, economici e
patrimoniali conseguiti, alla quale è allegato il consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti
relativamente alle funzioni istituzionali, sulla base di quanto previsto al comma 2 del medesimo articolo;
allegati E) ed F) previsti dall’art. 37, comma 1 del D.P.R. 254/2005, riguardanti, rispettivamente, il “Conto
annuale reso dall’Istituto Cassiere” e il “Conto annuale reso dal responsabile del servizio di cassa
interna”.
Al bilancio della Camera di Commercio sarà allegato il bilancio dell’azienda speciale Promovarese, come
deliberato dall’organo amministrativo della stessa nella seduta del 27 marzo 2014.
Criteri di formazione e struttura del bilancio
Il presente bilancio, relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, è stato redatto secondo le disposizioni
contenute nei Titoli I e III del D.P.R. 254/2005 ed in conformità ai principi contabili della Commissione istituita
ai sensi dell’art. 74 del richiamato decreto, quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo
Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009 e successivi aggiornamenti.
Sono state rispettati i principi di redazione di cui agli art. 21 e 22 del D.P.R. 254/2005 ed i criteri di
valutazione stabiliti per le singole voci di cui all’articolo 26 del D.P.R. 254/2005.
Il Conto economico e lo Stato patrimoniale sono redatti secondo gli schemi obbligatori previsti dagli allegati
C e D del D.P.R. 254/2005 .
La Nota integrativa costituisce, con lo Stato patrimoniale ed il Conto economico, parte integrante del
bilancio, risultando con essi un tutto inscindibile. La sua funzione è quella di illustrare ed integrare sul piano
qualitativo l’informativa rinvenibile sulla base dei dati sintetico-quantitativi presentati nello Stato patrimoniale
e nel Conto economico.
Il presente bilancio corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e rappresenta in modo veritiero e
corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico dell’esercizio.
Comparabilità del bilancio
Per ciascuna voce dello Stato patrimoniale del Conto economico è stato indicato il corrispondente importo
dell’esercizio precedente.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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Criteri di valutazione
La valutazione delle voci in bilancio è avvenuta seguendo criteri di prudenza (i proventi indicati solo se certi,
gli oneri indicati ancorché potenziali ma comunque attribuibili all’esercizio) e competenza (le operazioni di
gestione sono attribuite secondo la correlazione proventi/oneri non in base ai loro effetti finanziari), nella
prospettiva della continuazione dell’attività..
Di seguito sono indicati i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio al 31 dicembre 2013.
Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione.
Gli immobili acquisiti prima dell’esercizio 2007 continuano ad essere iscritti a norma dell’art. 25, comma 1,
del decreto ministeriale 23 luglio 1997 n. 287; la valutazione avviene al valore catastale rivalutato (ex articolo
52 del DPR 26 aprile 1986, n. 131); a tale valore sono sommati i costi nel tempo sostenuti per le
manutenzioni straordinarie ovvero per opere incrementative capitalizzabili.
Le altre immobilizzazioni materiali sono iscritte al minor valore tra il costo d'acquisto o di produzione e quello
di stima o di mercato.
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione.
Il valore di iscrizione delle immobilizzazioni, materiali ed immateriali, che alla data di chiusura dell'esercizio
risulta durevolmente inferiore a quello risultante dall’applicazione del criterio sopra esposto è ridotto a tale
minore valore in conformità alle previsioni di cui all’art. 26, comma 4, del D.P.R. 254/2005.
Il valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, incrementato degli oneri di diretta
imputazione, è sistematicamente ammortizzato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione del bene.
I costi di impianto, di ricerca, di sviluppo e l'avviamento acquisito a titolo oneroso, se iscritti tra le
immobilizzazioni immateriali, sono ammortizzati in cinque esercizi previo parere favorevole del collegio dei
revisori dei conti.
Le partecipazioni societarie in imprese controllate o collegate di cui all' articolo 2359, primo comma, numero
1), e terzo comma, del codice civile, sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione del
patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato, detratti i dividendi ed operate le rettifiche di legge;
quando la partecipazione è iscritta per la prima volta può essere iscritto il costo d'acquisto, se di ammontare
superiore. Negli esercizi successivi le plusvalenze derivanti dall'applicazione del metodo del patrimonio netto
rispetto all'importo iscritto nell'esercizio precedente sono accantonate in un'apposita riserva facente parte del
patrimonio netto; le eventuali minusvalenze sono imputate direttamente a tale riserva, se esistente, ovvero,
riducono proporzionalmente il valore della partecipazione.
Le partecipazioni, diverse da quelle in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo d'acquisto o di
sottoscrizione. Per dette partecipazioni, se acquisite prima del 2007, è stato considerato, in luogo del costo
ed in conformità ai principi contabili di cui alla Circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009, il valore risultante
dall’ultima valutazione effettuata a norma dell’art. 25 del decreto ministeriale 23 luglio 1997 n. 287. Detto
valore è mantenuto nei bilanci dei successivi esercizi a meno che si verifichi una perdita durevole di valore
della partecipazione.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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I valori mobiliari diversi dalle partecipazioni ed i titoli di Stato, garantiti dallo Stato o equiparati per legge,
sono iscritti al costo d'acquisto maggiorato degli interessi di competenza dell'esercizio.
Le rimanenze sono iscritte al minor valore tra il costo d'acquisto ed il valore di realizzazione desumibile
dall'andamento del mercato; il minor valore derivante dall'applicazione dei prezzi di mercato non può essere
mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi.
I crediti da diritto annuale sono iscritti sulla base dei principi contabili della Commissione istituita ai sensi
dell’art. 74 del D.P.R. 254/2005, quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n.
3622/C del 5 febbraio 2009 e successivi aggiornamenti.
Gli altri crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione.
Le disponibilità liquide sono rappresentate da mezzi già liquidi, cioè da depositi bancari e postali e sono
iscritte al valore nominale.
Il fondo per trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti
del personale dipendente in conformità alla legislazione vigente e al contratto di lavoro.
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati allo scopo di coprire perdite o passività di esistenza certa o
probabile, delle quali tuttavia, alla fine dell’esercizio, non erano determinabili l’ammontare o la data di
sopravvenienza.
I debiti sono iscritti al valore di estinzione.
I ratei ed i risconti sono stati determinati sulla base del principio della competenza temporale mediante la
ripartizione degli oneri e dei proventi comuni a due o più esercizi.
I conti d’ordine rilevano accadimenti gestionali che, pur non generando attività o passività alla data di
chiusura del bilancio d’esercizio possono produrre effetti sulla situazione economica e patrimoniale degli
esercizi futuri. Tale voce comprende le garanzie prestate direttamente o indirettamente, i contratti e le
obbligazioni aventi natura differita o pluriennale, le gare bandite ma non aggiudicate alla scadenza
dell’esercizio e la differenza tra l’ammontare dei contributi da erogare in forza dei bandi e l’importo di quelli
già assegnati.
35
Stato patrimoniale (All. D - D.P.R. 254/2005)
ATTIVO VALORI AL 31/12/2012
VALORI AL 31/12/2013
A) IMMOBILIZZAZIONI
a) Immateriali
Software 5.999,40 2.998,80
Licenze d'uso
-
Diritti d'autore
-
Altre
- 3.336,54
Totale a) - immateriali 5.999,40 6.335,34
b) Materiali
Immobili 20.351.260,13 20.099.421,00
Immobilizzazioni in corso ed acconti 215.336,51 0,00
Impianti 2.181.209,83 1.566.584,94
Attrezz. Non informatiche 300.061,09 226.865,22
Attrezz. informatiche 118.601,95 80.683,18
Arredi e mobili 501.322,02 428.873,95
Automezzi 22.511,01 16.079,29
Biblioteca 166.986,97 65.448,36
Totale b) - materiali 23.857.289,51 22.483.955,94
ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI
c) finanziarie
Partecipazioni e quote 4.144.533,00 - 4.144.533,00 4.196.408,61 - 4.196.408,61
Altri investimenti mobiliari - - - 6.000.000,00 - 6.000.000,00
Prestiti e anticipazioni attive -
1.072.312,64 1.072.312,64 - 1.188.312,64 1.188.312,64
Totale c) - finanziarie 5.216.845,64 11.384.721,25
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 29.080.134,55 33.875.012,53
B) ATTIVO CIRCOLANTE
d) Rimanenze
rimanenze 148.129,20 115.540,54
Totale rimanenze 148.129,20 115.540,54
ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI
e) Crediti di funzionamento
Crediti da diritto annuale 366.791,33 1.193.974,02 1.560.765,35 432.610,93 1.408.286,64 1.840.897,57
Crediti v/ organismi e istituzioni nazionali e comunitarie
- -
- 326.763,71 - 326.763,71
Crediti v/ organismi del sistema camerale
346.097,06
- 346.097,06 28.948,00 - 28.948,00
Crediti per servizi c/terzi
26.290,82 - 26.290,82 620.139,74 - 620.139,74
Crediti diversi 1.349.377,87 - 1.349.377,87 1.361.053,92 - 1.361.053,92
Anticipi a fornitori - - - - - 0,00
Totale crediti di funzionamento 3.282.531,10 4.177.802,94
f) Disponibilità liquide
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
36
Banca c/c 18.091.417,25 10.266.707,42
Depositi postali 5.187,84 4.691,44
Totale disponibilità liquide 18.096.605,09 10.271.398,86
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 21.527.265,39 14.564.742,34
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
Ratei attivi -
Risconti attivi 385,18 40.620,89
TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI
385,18 40.620,89
TOTALE ATTIVO 50.607.785,12 48.480.375,76
D) CONTI D'ORDINE 614.000 614.000
TOTALE GENERALE 51.221.785,12 49.094.375,76
PASSIVO VALORI AL
31/12/2012
VALORI AL 31/12/2013
A) PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto esercizi precedenti 24.536.340,72 22.446.746,50
Avanzo/Disavanzo economico d'esercizio
-2.234.782,76 -2.206.923,37
Riserve da partecipazioni 10.169.341,31 9.796.349,31
TOTALE PATRIMONIO NETTO 32.470.899,27 30.036.172,44
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
Mutui passivi - -
Prestiti ed anticipazioni passive - -
TOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO
- -
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Fondo trattamento di fine rapporto 4.616.385,89 4.832.259,39
TOTALE F.DO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
4.616.385,89 4.832.259,39
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI ENTRO 12 MESI OLTRE 12 MESI
Debiti v/fornitori 2.670.555,44
- 2.670.555,44 1.901.311,11 - 1.901.311,11
Debiti v/società e organismi del sistema
317.149,06
- 317.149,06 40.073,42 - 40.073,42
Debiti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarie
-
-
- 11.955,00 - 11.955,00
Debiti tributari e previdenziali 123.780,78
- 123.780,78 136.047,66 - 136.047,66
Debiti v/dipendenti 569.661,02
- 569.661,02 469.865,00 - 469.865,00
Debiti v/organi istituzionali 59.292,05
- 59.292,05 20.181,02 - 20.181,02
Debiti diversi 5.017.214,13
- 5.017.214,13 6.761.675,69 - 6.761.675,69
Debiti per servizi c/terzi 374.982,89
- 374.982,89 409.686,62 - 409.686,62
Clienti c/anticipi -
- - - -
TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO
9.132.635,37 9.750.795,52
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
37
E) FONDI PER RISCHI ED ONERI
Fondo imposte - -
Altri fondi 142.658,75 142.658,75
TOTALE L) - FONDI PER RISCHI ED ONERI
142.658,75 142.658,75
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Ratei passivi
-
-
Risconti passivi 4.245.205,84 3.718.489,66
RATEI E RISCONTI PASSIVI 4.245.205,84 3.718.489,66
TOTALE PASSIVO 18.136.885,85 18.444.203,32
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
50.607.785,12 48.480.375,76
G) CONTI D'ORDINE 614.000 614.000
TOTALE GENERALE 51.221.785,12 49.094.375,76
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
38
STATO PATRIMONIALE
Lo stato patrimoniale, redatto in conformità con l’allegato D del D.P.R. 254/2005, rappresenta la situazione
patrimoniale e finanziaria dell’Ente e la consistenza dei singoli elementi patrimoniali e finanziari al termine
dell’esercizio, raffrontata con quella dell’esercizio precedente.
ATTIVO
A) IMMOBILIZZAZIONI
Le aliquote di ammortamento applicate sono riportate di seguito:
DESCRIZIONE CATEGORIA CESPITI ALIQUOTA ORDINARIA AMM.TO PRIMO
BILANCIO
SOFTWARE DI BASE 20,0% 100%
SOFTWARE APPLICATIVO 33,3% 100%
ALTRE SPESE PLURIENNALI 18,8% 100%
IMMOBILI SEDE CAMERA DI COMMERCIO 3,0% 50%
IMMOBILI CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI 3,0% 50%
IMMOBILI CENTRO ESPOSITIVO BUSTO ARSIZIO 5,0% 50%
IMPIANTI GENERICI 15,0% 50%
IMPIANTI DI ALLARME E RIPRODUZIONE FOT./TEL. 30,0% 50%
IMPIANTI SPECIALI DI COMUNICAZIONE 25,0% 50%
IMPIANTI E MEZZI DI SOLLEVAMENTO 7,5% 50%
MOBILI E MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO 12,0% 50%
BENI STRUMENTALI DI VALORE INFERIORE AI 516,46 EURO 100,0% 100%
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 15,0% 50%
MACCH. APPARECCHIATURE E ATTREZZATURA VARIA 15,0% 50%
MACCHINE D'UFFICIO ELETTR. ELETTRONICHE E CALCOLATRICI 20,0% 50%
ARREDI E MOBILI UFFICIO (COMMERCIALE) 10,0% 50%
ARREDI E MOBILI UFFICIO (ISTITUZIONALE) 12,0% 50%
ALTRI BENI MATERIALI DI VALORE INFERIORE AI 516,46 EURO 100,0% 100%
AUTOVEICOLI E MOTOVEICOLI 25,0% 50%
a) Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali iscritte al costo storico di acquisto ammontano, al netto degli ammortamenti,
a complessivi euro 6.335,34 e si riferiscono a licenze e programmi software. Rispetto al precedente
esercizio si registra un incremento di euro 335,94.
La quota di ammortamento dell’esercizio, con aliquota pari al 33,33%, è pari a euro 3.770,58 e viene
imputata direttamente in conto al valore del bene.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI COSTO STORICO FONDI DI
AMMORTAMENTO SALDO AL 31/12/2012
Software 28.837,35 - 22.837,95 5.999,40
Altre spese pluriennali 46.611,18 - 46.611,18 -
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 75.448,53 - 69.449,13 5.999,40
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
39
La movimentazione nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI SALDO AL 31/12/2012
ACQUISIZ.
RICLASS./ RIVALUTAZIONI
(+/-) ALIENAZ.
(-) UTILIZZO
FONDO AMM.TI SALDO AL 31/12/2013
Software 5.999,40 - - - - -3.000,60 2.998,80
Altre spese pluriennali - 4.106,52 - - - -769,98 3.336,54
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 5.999,40 4.106,52 - - - -3.770,58 6.335,34
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
b) Materiali
Le immobilizzazioni materiali ammontano, al netto degli ammortamenti, a complessivi euro 22.483.955,94.
Rispetto al precedente esercizio si registra un decremento netto pari a euro 1.373.333,57.
Gli ammortamenti dell’esercizio, pari a complessivi euro 2.353.686,68 euro, si riferiscono:
- per euro 1.174.484,00 agli ammortamenti dei beni immobili;
- per euro 686.255,36 agli ammortamenti degli impianti;
- per euro 213.268,25 agli ammortamenti dei beni mobili.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI COSTO STORICO FONDI DI
AMMORTAMENTO SALDO AL 31/12/2012
Immobili 40.306.873,35 -19.955.613,22 20.351.260,13
Impianti 7.147.660,81 - 4.966.450,98 2.181.209,83
Attrezzature non informatiche 1.835.443,78 - 1.535.382,69 300.061,09
Attrezzature informatiche 740.378,80 - 621.776,85 118.601,95
Arredi e mobili 1.029.122,51 - 527.800,49 501.322,02
Automezzi 25.726,87 - 3.215,86 22.511,01
Biblioteca 166.986,97 - 166.986,97
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 51.252.193,09 -27.610.240,09 23.641.953,00
La movimentazione nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI SALDO AL 31/12/2012
ACQUISIZ. RICLASS./
RIVALUTAZIONI (+/-)
ALIENAZ. (-) UTILIZZO FONDO
AMM.TI SALDO AL 31/12/2013
Immobili 20.351.260,13 1.202.323,94 - 279.679,07 - - - 1.174.484,00 20.099.421,00
Impianti 2.181.209,83
71.630,47 - - 9.422,44 9.422,44 - 686.255,36 1.566.584,94
Attrezzature non informatiche 300.061,09 8.875,42 - - 40.668,42 40.668,42 - 82.071,29 226.865,22
Attrezzature informatiche 118.601,95 9.632,90 - - 20.746,32 20.746,32 - 47.551,67 80.683,18
Arredi e mobili 501.322,02 4.765,50 - - 672,30 672,30 - 77.213,57 428.873,95
Automezzi 22.511,01 - - - - - 6.431,72 16.079,29
Biblioteca 166.986,97 - - - 101.538,61 - - 65.448,36
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 23.641.953,00 1.297.228,23 - 279.679,07 - 173.048,09 71.509,48 - 2.074.007,61 22.483.955,94
Immobilizzazioni in corso e acconti 215.336,51 - - 215.336,51 - - - -
TOTALE IMMOB. MATERIALI 23.857.289,51 1.297.228,23 - 495.015,58 - 173.048,09 71.509,48 - 2.074.007,61 22.483.955,94
I fabbricati del Centro Congressi Ville Ponti e del Centro Espositivo Malpensafiere sono stati iscritti, già
dall’esercizio 2002, al valore determinato ai sensi dell’articolo 25, comma 1 del D.M. 287/97, che richiama
l’art. 52 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (valore catastale rivalutato) in quanto di importo superiore al loro
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
40
costo storico, creando una riserva di rivalutazione posta nelle passività. Annualmente tale valore viene poi
incrementato sulla base delle manutenzioni straordinarie e delle opere incrementative capitalizzabili nel
tempo sostenute.
La percentuale di ammortamento applicata, sempre con decorrenza 2002, al Centro Espositivo
Malpensafiere di Busto Arsizio è pari al 5%, valutata suo tempo maggiormente rappresentativa della vita
utile del bene (pari a venti anni).
Le quote di ammortamento beni immobili calcolate sui valori dei cespiti al netto delle relative rivalutazioni
sono pari a euro 1.174.484,00 e accantonate in separati fondi di ammortamento; la quota di ammortamento
della rivalutazione del Centro Congressi Ville Ponti e del Centro Espositivo Malpensafiere, pari
complessivamente a euro 279.679,07 è computata a decremento del valore della riserva stessa, non
influenzando quindi il risultato economico dell’esercizio.
Nel corso dell’esercizio 2013 si sono conclusi i lavori di restauro conservativo di Villa Andrea e di
ristrutturazione straordinaria del vano scala dell’Condominio Monte Grappa: i relativi oneri, rispettivamente
pari a pari a euro 1.134.427,08 e euro 67.896,86, sono stati portati ad incremento del valore degli immobili
stessi.
Per i dettagli relativi alla voce in commento si rimanda all’allegato 1.
c) Finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie, pari a complessivi euro 11.384.721,25, comprendono le partecipazioni in
società ed enti, i valori del conto di deposito, i prestiti ai dipendenti e i depositi cauzionali.
Si segnala un incremento rispetto al precedente esercizio pari ad euro 6.167.875,61, dovuto in particolare
all’apertura di un conto di deposito dell’importo di euro 4.0000.0000, presso Banca di Credito Cooperativo di
Busto Garolfo e Buguggiate (Determina SG n. 269 del 18/07/2013) ed un conto di deposito dell’importo di
euro 2.000.000 presso UBI Banca (Determina SG n. 396 del 04/11/2013).
Partecipazioni e quote
L’ammontare delle partecipazioni e quote sottoscritte è pari a euro 4.196.408,61, in aumento rispetto
all’esercizio precedente di euro 51.875,61.
Si ricorda che, ai sensi dell’art 3, comma 28, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008),
le partecipazioni e quote mantenute in bilancio sono quelle che l’Ente ritiene strategiche per il perseguimento
delle proprie finalità istituzionali.
Le partecipazioni sono così distinte:
Partecipazioni in imprese controllate (oltre la metà dei voti esercitabili direttamente o indirettamente
in assemblea).
Nel 2013 non si rilevano partecipazioni in imprese controllate.
Partecipazioni in imprese collegate (almeno un quinto dei voti esercitabili direttamente o
indirettamente in assemblea).
Le partecipazioni in imprese collegate che risultano detenute dall’Ente al 1° gennaio 2013 sono state
valutate per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto delle società
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
41
partecipate, quale risulta dall’ultimo bilancio approvato (31 dicembre 2012), depurato dell’eventuale
quota di utile destinato ai soci.
La valutazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate, effettuata secondo il criterio del
patrimonio netto, ha portato alla rivalutazione della partecipazione nel Centro Tessile Cotoniero
Abbigliamento S.p.A. per euro 51.875,61: tale incremento è stato portato in aumento della
corrispondente riserva iscritta nel patrimonio netto.
Partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate.
Le altre partecipazioni in imprese diverse da quelle controllate e collegate acquistate a partire
dall’esercizio 2007 sono iscritte in base al costo di acquisto (articolo 26, comma 8, del DPR
254/2005) mentre quelle acquistate prima di tale data, secondo i criteri definiti nel documento 2,
allegato alla circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3622/c del 5 febbraio 2009, sono
iscritte al primo valore di costo, intendendo tale l’importo dell’ultima valutazione effettuata applicando
il metodo del patrimonio netto ai sensi dell’articolo 25 del D.M. 287/1997, ovvero quello applicato al
bilancio 2006. Tra le partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate non si
rilevano movimentazioni né si ritiene di procedere a svalutazione per perdita durevole di valore.
Si riporta di seguito la movimentazione delle partecipazioni registrata nell’esercizio.
42
SOCIETA' \ ENTE Capitale sociale
N° totale quote
Valore nominale unitario
N. azioni/quote
CCIAA
Quota nominale
CCIAA
Patrimonio netto della
società/Ente al
31/12/2012
% CCIAA
VALORE 01/01/2013
INVESTIMENTI \ DISINVESTIMENTI
INCREMENTO \
DECREMENTO PATRIMONIO
NETTO
VALORE 31/12/2013
CONTROLLATE E COLLEGATE
CENTRO TESSILE COTONIERO E ABBIGLIAMENTO SPA
1.531.820 2.966 516,46 1.081 558.293 1.822.130 36,45% 612.225 - 51.876 664.101
TOTALE
612.225 - 664.101
ALTRE PARTECIPAZIONI NON CONTROLLATE O COLLEGATE
AGENZIA PER LA CINA S.R.L. 830.513 830.513 1,00 7.500 7.500 1.125.366 0,90% 10.254 - - 10.254
CERTOTTICA S.C.R.L. 2.177.781 2.177.781 1,00 33.000 33.000 2.282.898 1,52% 34.843 - - 34.843
DIGICAMERE SCARL 1.000.000 1.000.000 1,00 20.000 20.000 1.543.483 2,00% 20.000 - - 20.000
HUPAC SPA 2.040.000 2.040.000 1,00 6.900 6.900 4.199.529 0,34% 14.354 - - 14.354
IC OUTSOURCING SCRL 372.000 372.000 1,00 2.962 2.962 2.162.725 0,80% 2.962 - - 2.962
INFOCAMERE SCPA 17.670.000 5.700.000 3,1 75.645 234.500 44.782.109 1,33% 692.017 - - 692.017
JOB CAMERE S.R.L. 600.000 600.000 1,00 4.777 4.777 2.807.359 0,80% 6.817 - - 6.817
RETECAMERE S.C.R.L. IN LIQUIDAZIONE (*) 900.000 900.000 1,00 563 563 220.256 0,06% 937 - - 937
SOC. ESERCIZI AEROPORTUALI SPA 27.500.000 250.000.000 0,11 46.256 5.088 218.457.457 0,02% 33.749 - - 33.749
TECNO HOLDING SPA 25.000.000 1.808.251.457 0,01 30.829.525 426.234 299.257.787 1,70% 2.664.068 - - 2.664.068
TECNOSERVICECAMERE SCPA 1.318.941 2.536.425 0,52 26.897 13.986 3.216.829 1,06% 21.634 - - 21.634
TOTALE 3.501.635 - 3.501.635
(*) La società è stata posta in liquidazione a seguito di decisione assembleare del 4 settembre 2013
ENTI DIVERSI
FONDAZIONE "CENTRO LOMBARDO PER L'INCREMENTO DELLA FLORO-ORTO-FRUTTICOLTURA - SCUOLA DI MINOPRIO"
11.620 - 1 8.864 - - 8.864
CONSORZIO STRADALE PARCO PONTI 21.810 - 37 21.810 - - 21.810
TOTALE 30.673 - 30.673
TOTALE GENERALE 4.144.533 - 4.196.409
43
Altri investimenti mobiliari
L’ammontare degli altri investimenti mobiliari è pari ad euro 6.000.000.
Gli investimenti in questione si riferiscono unicamente all’accensione di conti di deposito vincolati
dell’importo di euro 4.0000.0000, presso Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate ed un
conto di deposito dell’importo di euro 2.000.000 presso UBI Banca.
Il conto di deposito risulta allocato alla voce “altri investimenti mobiliari”, in conformità al principio contabile n.
3.3.2 emanato con Circolare 3622/C del 5 febbraio 2009, benché la durata del vincolo sia pari a 12 mesi.
Prestiti e anticipazioni attive
I prestiti e le anticipazioni attive ammontano a complessivi euro 1.188.312,64 e presentano un aumento di
euro 116.000,00 rispetto al precedente esercizio.
La voce in commento comprende:
- anticipazioni ai dipendenti dell’indennità di fine servizio, per euro 631.444,35;
- il credito verso l’azienda speciale Promovarese conseguente all’assegnazione dell’azienda Malpensafiere
S.p.A. del 15 dicembre 2011, per euro 553.745,00. La posta di che trattasi non ha registrato movimentazioni
nell’anno e coincide con il valore iscritto a bilancio dell’Azienda speciale al 31 dicembre 2013;
- depositi cauzionali per euro 3.123,29.
B) ATTIVO CIRCOLANTE
d) Rimanenze
Le rimanenze di magazzino ammontano a euro 115.540,545, di cui euro 5.246,00 relative ad attività
commerciale, e presentano un decremento di euro 32.588,66 rispetto al precedente esercizio. La voce in
commento accoglie scorte di magazzino relative a carnet ATA, lettori smart card, materiale di consumo, ecc.
Composizione rimanenze 2013
Materiale di consumo 104.059,71
Beni destinati alla rivendita (attività commerciale) 5.246,00
Affrancatrice postale 6.234,83
TOTALE 115.540,54
e) Crediti di funzionamento
I crediti di funzionamento ammontano complessivamente a euro 4.177.802,94, di cui euro 2.769.516,30
considerati esigibili oltre dodici mesi, in ragione del grado di riscossione coattiva del diritto annuale con
presumibile durata pluriennale. Rispetto al precedente esercizio si registra un incremento pari a euro
895.271,84.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
44
li stessi risultano suddivisi come di seguito:
Crediti di funzionamento 2013 %
Crediti da diritto annuale 1.840.897,57 44,06%
Crediti v/ organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 326.763,71 7,82%
Crediti v/ organismi del sistema camerale 28.948,00 0,69%
Crediti v/clienti 620.139,74 14,84%
Crediti diversi 1.361.053,92 32,58%
TOTALE 4.177.802,94 100,00%
Credito da diritto annuale
Il valore dei crediti da diritto annuale rilevati a bilancio deriva in parte dall’applicazione di stime. L’esatto
ammontare dovuto dai soggetti iscritti che corrispondono il diritto in misura variabile può infatti essere
determinato solo in base ai dati di fatturato forniti dall’Agenzia delle Entrate.
Per l’annualità 2013, la base di calcolo degli importi dovuti è costituita dal fatturato 2012 per i soggetti con
esercizio coincidente con l’anno solare. I dati risultanti dalle dichiarazioni dei redditi telematiche inviate entro
settembre 2013 saranno disponibili successivamente all’approvazione del presente bilancio.
I crediti da diritto annuale relativi alle annualità pregresse, pari all’importo di euro 14.792.387,27, unitamente
a quelli relativi all’annualità 2013 stimati in base ai dati forniti da Infocamere per diritto (euro 2.932.510,74),
sanzioni (euro 888.922,36) e interessi (35.327,32 euro) sono esposti nell’attivo patrimoniale al netto del
relativo fondo svalutazione crediti di euro 16.808.250,12. Il valore complessivo esposto a bilancio ammonta
a euro 1.840.897,57.
Stratificazione credito da diritto annuale:
Credito per diritto, sanzioni e interessi
Fondo svalutazione crediti
Importo svalutato
DIRITTO ANNUALE 2003 / 2007 235.882,87 235.882,87 -
DIRITTO ANNUALE 2008 1.927.689,84 1.927.689,84 -
DIRITTO ANNUALE 2009 3.129.173,52 2.770.077,39 359.096,13
DIRITTO ANNUALE 2010 2.917.013,64 2.623.619,73 293.393,91
DIRITTO ANNUALE 2011 3.327.352,89 2.970.604,77 356.748,12
DIRITTO ANNUALE 2012 3.255.274,51 3.002.129,16 253.145,35
DIRITTO ANNUALE 2013 3.856.760,42 3.278.246,36 578.514,06
18.649.147,69 16.808.250,12 1.840.897,57
Stratificazione fondo svalutazione crediti da diritto annuale:
VALORE AL 01/01/2013
INCREMENTI 2013
UTILIZZI 2013 RIDUZIONI
2013 VALORE AL 31/12/2013
FONDO SVALUTAZIONE 2003 / 2007 299.125,50 - 63.242,63 - 235.882,87
FONDO SVALUTAZIONE 2008 1.967.546,12 - 39.856,28 - 1.927.689,84
FONDO SVALUTAZIONE 2009 2.774.535,71 - 4.458,32 - 2.770.077,39
FONDO SVALUTAZIONE 2010 2.692.037,22 - 68.417,49 - 2.623.619,73
FONDO SVALUTAZIONE 2011 2.975.001,38 - 4.396,61 - 2.970.604,77
FONDO SVALUTAZIONE 2012 3.117.726,31 - 115.597,15 - 3.002.129,16
FONDO SVALUTAZIONE 2013 - 3.278.246,36 - - 3.278.246,36
TOTALE 13.825.972,24 3.278.246,36 295.968,48 - 16.808.250,12
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
45
Crediti v/organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie
I crediti verso organismi nazionali e comunitari, pari ad euro 326.763,71, fanno riferimento prevalentemente
a crediti per progetti promozionali verso Regione Lombardia e altri enti, per l’importo di euro 184.675,71 La
voce in commento comprende inoltre il credito verso il Comune di Varese relativo all’istanza di rimborso di
euro 142.088,00 per l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) versata dal 2009 al 2011 per il Centro
Congressi Ville Ponti (tale credito risulta incassato in data 06/02/2014).
Crediti v/organismi del sistema camerale
I crediti verso organismi del sistema camerale, pari ad euro 28.948, fanno riferimento a crediti per progetti a
valere sul fondo perequativo e più precisamente al “Progetto Lombardy Export Trade” approvato nel 2012.
Crediti v/clienti
La voce in esame, pari ad euro 620.139,74, comprende crediti derivanti da cessione di beni e prestazioni di
servizi per l’importo di euro 166.452,29, esposti al netto del fondo di svalutazione pari ad euro 8.172,00, e
crediti verso Infocamere s.c.r.l. per euro 453.687,45 derivante da incassi di diritto annuale e diritti di
segreteria del mese di dicembre 2013 accreditati nel mese di gennaio 2014.
Crediti diversi
Tra i crediti diversi, pari a euro 1.361.053,92, si segnalano, tra gli altri:
Crediti per progetti promozionali cofinanziati dalla Regione Lombardia, in particolare nell’ambito
dell’Accordo di Programma, per l’importo di circa 450.000,00 euro;
crediti verso l’Istituto cassiere per gli interessi maturati nell’ultimo trimestre dell’esercizio sul conto
corrente bancario per euro 22.151,72 e, per la quota di competenza dell’esercizio, sul conto di deposito
vincolato, per l’importo complessivo di euro 41.315,07;
crediti nei confronti dell’erario per euro 186.280,56 (iva, ires, detrazione 55%);
crediti verso Digicamere per conguagli attività 2013 per euro 27.832,00;
crediti per rimborso utenze linee dati per euro 33.305,50;
crediti verso azienda speciale per minori spese su progetti per euro 148.830,75;
crediti verso altri enti per trasferimento indennità di anzianità, per euro 86.412,89, crediti tributari da
liquidazione Malpensafiere Spa per euro 85.453,00, e verso altre camere di commercio per diritto
annuale, sanzioni e interessi per euro 26.648,04.
f) Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano a complessivi euro 10.271.398,86 e presentano un decremento di euro
7.825.206,23 rispetto al precedente esercizio.
Il decremento risulta generato prevalentemente dall’accensione di due conti di deposito dell’importo
complessivo di euro 6.000.000, iscritti alla voce “altri investimenti mobiliari” alla quale si rinvia.
La voce in commento si riferisce per euro 10.265.012,95 alla liquidità depositata presso l’Istituto cassiere
Credito Valtellinese, per euro 4.691,44 a depositi postali e per euro 1.694,47 a incassi da sportello da
regolarizzare (accreditati a gennaio 2014). Gli incassi da regolarizzare vengono allocati tra le liquidità in
considerazione della natura di immediata disponibilità della posta in questione.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
46
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
I ratei attivi misurano proventi la cui competenza economica è anticipata rispetto alla manifestazione
numeraria e/o documentale. A fine 2013 non sono rilevati ratei attivi.
I risconti attivi rinviano a successivi esercizi oneri di competenza economica dell’anno 2014, ovvero di
esercizi successivi, la cui manifestazione numeraria è avvenuta nel corso del 2013 o in precedenti esercizi.
I risconti attivi ammontano complessivamente a euro 40.620,89, in aumento rispetto all’esercizio precedente
per euro 40.235,71, e si riferiscono in particolare a premi assicurativi di competenza dell’anno 2014 (euro
10.830), al pagamento anticipato del canone di teleassistenza del sistema integrato del Centro Congressi
Ville Ponti (euro 18.463,60).
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
Il patrimonio netto, pari a euro 30.036.172,44 risulta così composto:
patrimonio netto derivante da esercizi precedenti per euro 22.446.746,50;
disavanzo dell’esercizio pari a euro -2.206.923,37;
riserve da partecipazioni per euro 9.796.349,31.
Si ricorda che la voce “Riserve da partecipazioni” comprende differenti tipologie di riserve, ed in particolare:
le rivalutazioni ex art. 25 D.M. 287/97 dei fabbricati del Centro Congressi Ville Ponti e del Centro
Espositivo Malpensafiere, per un importo pari a euro 4.060.926,96, ridotte rispetto all’esercizio
precedente a seguito delle corrispondenti quote di ammortamento;
la riserva di rivalutazione del Centro Tessile Cotoniero S.p.a., per un importo pari a euro 215.510,80 a cui
è stato imputato l’incremento di valore della partecipazione;
le riserve di rivalutazione delle altre partecipazioni societarie, che riguardano partecipazioni in imprese
non controllate né collegate, per un importo pari a euro 1.788.257,31;
la riserva creata a seguito dell’adesione al progetto Confiducia per un importo pari a euro 3.731.654,24,
decurtata della quota di insoluti liquidata nel corso dell’esercizio (imputata tra gli interventi economici, e
quindi sull’avanzo dell’esercizio, e quindi riportata ad incremento degli avanzi patrimonializzati).
Il patrimonio netto registra una diminuzione rispetto all’esercizio precedente pari a euro 2.434.726,83, dovuto
al risultato economico negativo dell’esercizio ed alla movimentazione delle riserve (da partecipazioni e da
rivalutazione immobili).
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
L’Ente non ha fatto ricorso a finanziamenti esterni.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
47
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
La voce rappresenta il debito per indennità di fine servizio e trattamento di fine rapporto maturato nei
confronti del personale dipendente alla data di bilancio, per un importo pari a euro 4.832.259,39. Rispetto
all’esercizio precedente si registra un incremento pari a euro 215.873,50.
La movimentazione nell’esercizio è stata la seguente:
Saldo al 1.1.2013 4.616.385,89
Accantonamenti dell’esercizio (+) 194.934,68
Debiti verso dipendenti cessati e verso altri enti (-)
-
Crediti verso altri enti (+) -
Movimentazione nell’esercizio (+) 20.938,82
Saldo al 31.12.2013 4.832.259,39
Si ricorda che per i periodi di anzianità maturati a decorrere dal 1° gennaio 2011, si è data applicazione per
tutto il personale dipendente della disciplina del Trattamento di fine rapporto (articolo 12, comma 10, D.L. n.
78/2010). Peraltro, la legge di stabilità per il 2013 ha ripristinato, con effetto retroattivo dal 1° gennaio 2011,
le modalità di calcolo dell’indennità di fine servizio previste per i dipendenti assunti fino al 31 dicembre 2000.
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
I debiti di funzionamento ammontano a euro 9.750.795,52 e hanno tutti scadenza entro la fine dell’esercizio
2013. Rispetto all’anno precedente si registra un incremento pari a euro 618.160,15.
I debiti verso fornitori, pari a euro 1.901.311,11, riguardano prevalentemente debiti per investimenti,
forniture di beni e prestazione di servizi acquisiti per il funzionamento e per lo svolgimento delle attività
istituzionali dell’ente;
I debiti verso società e organismi del sistema camerale, pari ad euro 40.073,42, si riferiscono ai rimborsi
verso Unioncamere per la riscossione da parte dell’Agenzia delle Entrate del diritto annuale tramite F24;
I debiti v/organismi nazionali e comunitari, pari ad euro 11.955,00, si riferiscono al costo per l’Imposta
Comunale sugli Immobili (ICI) dovuta al Comune di Varese per l’anno 2008 a seguito della procedura di
accertamento posta in essere nell’anno in corso. In data 06/02/2014 il Comune di Varese ha provveduto
al pagamento del relativo credito iscritto alla voce “Crediti v/organismi nazionali e comunitari” al netto
del debito iscritto nella voce in commento;
I debiti tributari e previdenziali ammontano a euro 136.047,66 e si riferiscono a ritenute fiscali e
previdenziali (su emolumenti organi, compenso lavoratori autonomi, contributi alle imprese) relative al
mese di dicembre e risultano versate nel mese di gennaio 2014, oltre agli oneri sulla retribuzione
accessoria del personale dipendente e dirigente;
I debiti verso dipendenti, pari ad euro 469.865, comprendono la quota teorica del fondo incentivazione
del personale dipendente e dirigente, che sarà erogata nel corso del 2014 e i debiti verso personale per
retribuzione straordinaria, erogata con gli stipendi di gennaio 2014;
I debiti verso organi istituzionali, pari ad euro 20.181,02, comprendono i compensi dell’attività del
Collegio dei revisori e dei componenti delle Commissioni, che saranno erogati nell’esercizio successivo;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
48
I debiti diversi, per un importo complessivo pari a euro 6.761.675,69, sono relativi in particolare a:
- interventi economici e concessioni di contributi, per un importo pari ad euro 5.105.579,36 e per
progetti a valere sul fondo perequativo per euro 97.757,16;
- residuo della quota parte a carico della Provincia di Varese del progetto Confiducia, pari ad euro
1.243.884,41, sulla base introito della convenzione che aveva previsto la compartecipazione
dell’ente provinciale in misura pari al 25% dei finanziamenti garantiti;
- versamenti diritto annuale, sanzioni e interessi non ancora attribuiti, per euro 45.807,90, da
restituire ad altre camere di commercio, per euro 20.589,34, e in attesa di regolarizzazione presso
l’Agenzia entrate, per euro 186.861,99.
I debiti per servizi c/terzi, pari a euro 409.686,62, sono relativi alle quote progetti cofinanziati dal
sistema camerale e dalla Regione Lombardia nell’ambito dell’Accordo di Programma.
E) FONDI PER RISCHI E ONERI
I fondi per rischi e oneri ammontano ad euro 142.658,75 e non presentano movimentazioni nell’esercizio. La
voce in questione accoglie quanto accantonato in relazione ai progetti di riqualificazione delle strutture
congressuali camerali.
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
I ratei passivi misurano oneri la cui competenza economica è anticipata rispetto alla manifestazione
numeraria e/o documentale. A fine 2013 non sono rilevati ratei passivi.
I risconti passivi rinviano proventi di competenza economica di successivi esercizi, la cui manifestazione
numeraria è avvenuta nel corso del 2013 o in precedenti esercizi. I risconti passivi a fine 2013 ammontano a
euro 3.718.489,66, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente per un importo pari a euro -526.716,18.
Tale voce accoglie la quota residua del contributo erogato dalla Regione Lombardia per la costruzione del
Centro Espositivo Malpensafiere, che viene riscontato pro quota nell’esercizio in concomitanza
all’ammortamento dell’immobile (aliquota: 5% annua).
CONTI D’ORDINE
I conti d’ordine ammontano complessivamente ad euro 614.000, importo relativo al contributo per il progetto
“Bretella Gasparotto-Borri”, impegno assunto con deliberazione della Giunta camerale n. 53 del 18 giugno
2009.
49
Conto economico (All. C - D.P.R. 254/2005)
VOCI DI ONERI / PROVENTI 2012 2013 DIFFERENZE
GESTIONE CORRENTE
A) PROVENTI CORRENTI
1) Diritto annuale 15.054.409,72 14.726.372,03 -328.037,69
2) Diritti di segreteria 3.611.873,38 3.590.804,14 -21.069,24
3) Contributi trasferimenti e altre entrate 1.262.628,44 998.197,00 -264.431,44
4) Proventi da gestione di beni e servizi 203.425,50 165.103,09 -38.322,41
5) Variazioni delle rimanenze 23.825,16 - 32.588,66 -56.413,82
Totale Proventi correnti (A) 20.156.162,20 19.447.887,60 -708.274,60
B) ONERI CORRENTI
6) Personale 4.196.962,38 4.002.508,17 -194.454,21
a) competenze al personale 3.056.543,49 3.011.736,11 -44.807,38
b) oneri sociali 763.044,07 752.889,28 -10.154,79
c) accantonamenti al T.F.R. 325.556,39 194.934,68 -130.621,71
d) altri costi 51.818,43 42.948,10 -8.870,33
7) Funzionamento 5.953.681,98 5.423.888,79 -529.793,19
a) prestazione di servizi 3.214.573,41 2.420.642,79 -793.930,62
b) godimento di beni di terzi 84.840,24 70.973,38 -13.866,86
c) oneri diversi di gestione 1.012.147,03 1.350.813,31 338.666,28
d) quote associative 1.443.048,62 1.424.668,52 -18.380,10
e) organi istituzionali 199.072,68 156.790,79 -42.281,89
8) Interventi economici 8.192.822,80 7.953.983,37 -238.839,43
9) Ammortamenti e accantonamenti 5.237.584,66 5.360.572,55 122.987,89
a) immobilizzazioni immateriali 3.002,40 3.770,58 768,18
b) immobilizzazioni materiali 2.116.855,95 2.074.007,61 -42.848,34
c) svalutazione crediti 3.117.726,31 3.282.794,36 165.068,05
d) fondi rischi e oneri - - -
Totale Oneri correnti (B) 23.581.051,82 22.740.952,88 -840.098,94
Risultato della gestione corrente (A-B) -3.424.889,62 - 3.293.065,28 131.824,34
C) GESTIONE FINANZIARIA
10) Proventi finanziari 298.716,46 223.146,21 -75.570,25
11) Oneri finanziari - - -
Risultato della gestione finanziaria 298.716,46 223.146,21 -75.570,25
D) GESTIONE STRAORDINARIA
12) Proventi straordinari 1.423.175,81 1.138.914,22 -284.261,59
13) Oneri straordinari 393.986,34 174.379,91 -219.606,43
Risultato della gestione straordinaria 1.029.189,47 964.534,31 -64.655,16
E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITÀ FINANZIARIA
14) Rivalutazioni attivo patrimoniale - - -
15) Svalutazioni attivo patrimoniale 137.799,07 101.538,61 -36.260,46
Differenza rettifiche di valore attività finanziaria
-137.799,07 - 101.538,61 36.260,46
Avanzo/Disavanzo economico d'esercizio (A-B +/-C +/-D+/-E)
-2.234.782,76 - 2.206.923,37 27.859,39
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
50
CONTO ECONOMICO
Il conto economico, redatto secondo l’allegato C del D.P.R. 254/2005, dà dimostrazione della formazione del
risultato economico dell’esercizio, che registra un disavanzo pari a euro 2.206.923,37, in lieve diminuzione
rispetto a quello dell’esercizio precedente, pari ad euro 2.234.782,76.
GESTIONE CORRENTE
A) PROVENTI CORRENTI
I proventi correnti relativi all’anno 2013 sono riportati nella tabella seguente e ammontano ad un totale di
euro 19.447.887,60, in diminuzione rispetto al’esercizio precedente per importo pari a euro 708.274,60.
Proventi correnti 2012 2013 %
Diritto annuale 15.054.409,72 14.726.372,03 -2,18%
Diritti di segreteria 3.611.873,38 3.590.804,14 -0,58%
Contributi, trasferimenti e altre entrate 1.262.628,44 998.197,00 -20,94%
Proventi da gestione beni e servizi 203.425,50 165.103,09 -18,84%
Variazione delle rimanenze 23.825,16 -32.588,66 -236,78%
TOTALE 20.156.162,20 19.447.887,60 -3,51%
Il grafico che segue rappresenta la composizione per l’anno 2013 dei proventi correnti:
14.726.372,0376%
3.590.804,1418%
998.197,005%
165.103,091%
-32.588,660%
Diritto annuale
Diritti di segreteria
Contributi, trasferimenti e altre entrate
Proventi da gestione beni e servizi
Variazione delle rimanenze
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
51
1) Diritto annuale
Il mastro accoglie i proventi per il diritto annuale. Il diritto è dovuto dai soggetti iscritti alla Camera di
Commercio ed è determinato, per l’annualità 2013, sulla base degli importi e delle modalità di calcolo
previste dal decreto 21 aprile 2011 del Ministero dello Sviluppo Economico e successivi aggiornamenti.
Soggetti tenuti al pagamento Importi
Sezione speciale RI e REA
- imprese individuali 88
- società semplici agricole 100
- società semplici non agricole 200
- società tra avvocati 200
- unità secondaria imprese con sede principale all’estero 110
- soggetti REA 30
Sezione ordinaria RI
- imprese individuali 200
- altre imprese in base al fatturato
L’attuale formulazione dell’articolo 18 della legge n. 580/1993 prevede dunque che il diritto dovuto dalle
imprese individuali iscritte nel Registro delle Imprese e dai soggetti iscritti al R.E.A. sia stabilito in misura
fissa. Il diritto dovuto dagli altri soggetti (in particolare società di persone e società di capitali) iscritti al
Registro delle Imprese viene invece determinato sull’entità del fatturato dell’esercizio precedente applicando
le aliquote previste per lo scaglione di appartenenza: per il diritto 2013 (per i soggetti con esercizio
coincidente con l’anno solare) la base di fatturato è il 2012.
Il diritto è dovuto, oltre che per la sede dell’impresa, anche per le eventuali unità locali ubicate nel territorio
provinciale. E’ da precisare che per le società semplici, le società tra avvocati e i soggetti REA è in vigore un
regime transitorio, che prevede tuttora una determinazione del diritto in misura fissa.
La circolare n. 3622-C del 5 febbraio 2009 ha stabilito modalità uniformi di iscrizione dei proventi e dei crediti
da diritto annuale al fine di rendere omogenei i bilanci del sistema camerale. I principi contabili prevedono
che i proventi da diritto annuale vengano determinati sulla base dell’importo risultante dalle somme
incassate in competenza nell’anno 2013 e della stima dei crediti per omesso o incompleto versamento. Per
quanto riguarda i soggetti tenuti a determinare il diritto sulla base dei fatturati, non essendo gli stessi
disponibili entro la data di approvazione del presente bilancio, la stima dei mancati adempimenti viene
elaborata da Infocamere sulla base dei dati di fatturato delle annualità precedenti.
Determinato l’importo del credito per diritto annuale, si determina di conseguenza l’importo del credito per
sanzioni, calcolate applicando la percentuale del 30% (stabilita dal D.M. 27 gennaio 2005, n. 54) e l’importo
del credito per interessi di competenza dell’esercizio, calcolati sul solo importo del diritto al tasso legale
(2,5% fino al 31.12.2013) per i giorni intercorrenti tra la scadenza di pagamento (stabilita in via ordinaria e
generale a giugno, in corrispondenza del saldo delle imposte sui redditi) e il 31 dicembre 2013.
A fronte dell’individuazione del credito complessivo per diritto annuale, sanzioni ed interessi, viene calcolato
un accantonamento al fondo svalutazione crediti, per una adeguata valorizzazione in bilancio delle quote di
dubbia esigibilità. La metodologia accolta dai principi contabili per le Camere di Commercio prevede che
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
52
l’importo venga determinato applicando al valore del credito la percentuale di diritto non riscosso con
riferimento agli ultimi due ruoli emessi per i quali sussistano dati significativi di riscossione (in particolare,
siano disponibili i dati di riscossione al termine dell’anno successivo all’emissione).
La percentuale di probabile mancata riscossione dei crediti, pari in media all’85% dei crediti medesimi, è
stata determinata utilizzando i dati di riscossione relativi al diritto 2006-2007-2008 e 2009 emessi
rispettivamente nell’anno 2010 e nell’anno 2011.
Sulla base di quanto illustrato si perviene alla seguente stima del diritto annuale:
Diritto annuale 2011 2012 2013
Diritto annuale incassato nell'anno 11.505.041,96 11.267.279,73 10.879.152,39
Sanzioni DA incassate nell'anno 10.160,37 10.378,98 9.919,39
Interessi DA incassati nell'anno 1.141,45 1.043,39 1.065,21
Totale incassi 11.516.343,78 11.278.702,10 10.890.136,99
Stima credito diritto annuale (Infocamere) 2.797.372,75 2.790.345,20 2.932.510,74
Stima credito sanzioni (Infocamere) 853.463,22 844.163,01 888.922,36
Stima credito interessi (Infocamere) 20.539,07 33.405,10 35.327,32
Variazione per crediti\debiti verso altre Camere, versamenti non attribuiti e rimborsi
-32.002,68 107.794,31(*) -20.525,38
Totale competenza 15.155.716,14 15.054.409,72 14.726.372,03
Accantonamento svalutazione crediti 3.120.668,78 3.117.726,31 3.278.246,36
Totale competenza netto 12.035.047,36 11.936.683,41 11.448.125,67
() il dato comprende il ricalcolo degli interessi delle annualità precedenti
2) Diritti di segreteria
I diritti di segreteria, determinati in base agli importi in vigore (D.M. 2/12/2009 – tabella B, D.M. 17/6/2010 e
D.M. 17/07/2012 tabella A), evidenziano complessivamente un decremento, pari euro 21.069,24, rispetto
all’esercizio precedente. Il dato è esposto al netto dei rimborsi per somme non dovute ed erroneamente
versate alla Camera di Commercio per l’importo di euro 588,66.
Diritti di segreteria 2012 2013 %
R.I., albi e ruoli (non telematici) 185.216,41 151.425,10 -18,24%
Vidimazioni 104.774,11 101.845,00 -2,80%
Visti e operazioni con l’estero 131.611,00 119.257,70 -9,39%
Diritti a mezzo Infocamere 2.913.513,52 2.948.026,66 1,18%
MUD \ SISTRI 39.024,60 25.925,00 -33,57%
Diritti metrico 109.793,67 91.272,78 -16,87%
Carta Nazionale dei Servizi 85.999,00 117.323,00 36,42%
Sanzioni amministrative 41.941,07 35.728,90 -14,81%
Totale diritti di segreteria 3.611.873,38 3.590.804,14 -0,58%
Si segnala un decremento complessivo di circa 21mila euro della voce in commento.
Il decremento dei diritti di segreteria è ascrivibile in particolare alla piena attuazione delle nuove regole in
materia di “decertificazione” introdotte dalla legge di stabilità per il 2012 che vietano il rilascio di certificati da
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
53
esibire ad altre pubbliche amministrazioni o a privati gestori di servizi pubblici. Registrano una diminuzione
anche i diritti di segreteria per il rilascio delle certificazioni per le operazioni con l’estero grazie a
semplificazioni burocratiche che hanno comportato una riduzione della documentazione richiesta dalle
dogane o dagli istituti di credito.
3) Contributi, trasferimenti e altre entrate
La voce comprende diverse tipologie di contributi e rimborsi spese, per un importo complessivo pari a euro
998.197,00, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente per euro 264.431,44.
Gli importi più significativi sono relativi a:
quota di competenza del contributo erogato dalla Regione Lombardia per la costruzione di Malpensafiere
(euro 464.811,21), che viene riscontato in concomitanza all’ammortamento ventennale dell’immobile;
contributi erogati per progetti promozionali per un totale di euro 434.625,09, tra cui progetti Interreg (euro
34.285,71), progetti perequativi con l’Unioncamere Nazionale e Regionale (euro 27.000), contributo
censimento (euro 10.000);
ulteriori rimborsi e recuperi connessi all’attività istituzionale e commerciale per l’importo di euro
98.760,70.
L’importo complessivo dei contributi e trasferimenti legati a progettualità promozionali, testimonia la capacità
dell’Ente di attrarre risorse addizionali da destinare al sistema economico locale.
4) Proventi da gestione servizi
Tali proventi, pari ad euro 165.103,09, sono relativi ai beni e ai servizi di natura commerciale forniti dall’Ente
camerale (attività ufficio metrico, concorsi a premio, cessione lettori dispositivi firma digitale, documenti
export, conciliazione e arbitrato). La voce fa registrare un decremento pari a euro 38.322,41 rispetto
all’esercizio precedente.
Proventi da gestione di servizi 2012 2013 %
Ricavi per cessione di beni e prestazione di servizi 3.625,00 3.065,00 -15,45%
Proventi concorsi a premio 27.715,00 41.115,00 48,35%
Proventi servizio metrico 128.243,18 101.594,84 -20,78%
Proventi servizio estero 11.664,00 11.643,00 -0,18%
Proventi arbitrato e conciliazione 32.178,32 7.685,25 -76,12%
TOTALE 203.425,50 165.103,09 -18,84%
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
54
Il grafico che segue rappresenta la composizione per l’anno 2013 dei proventi da gestione servizi:
3.065,00 2% 41.115,00
25%
101.594,84 61%
11.643,00 7%
7.685,25 5%
Ricavi per cessione di beni e prestazione di servizi
Proventi concorsi a premio
Proventi servizio metrico
Proventi servizio estero
Proventi arbitrato e conciliazione
5) Variazione delle rimanenze
La voce accoglie la variazione delle rimanenze a fine esercizio, distinte per tipologia (materiale di consumo,
beni destinati alla rivendita quali carnet ATA, lettori smart card, ecc.), per un importo complessivo pari ad
euro -32.588,66.
B) ONERI CORRENTI
Gli oneri della gestione corrente, comprensivi degli interventi promozionali, sono pari ad euro 22.740.952,88,
con un decremento di euro 840.098,94 rispetto all’esercizio precedente.
Oneri correnti 2012 2013 %
Personale 4.196.962,38 4.002.508,17 -4,63%
Funzionamento 5.953.681,98 5.423.888,79 -8,90%
Interventi economici 8.192.822,80 7.953.983,37 -2,92%
Ammortamenti e accantonamenti 5.237.584,66 5.360.572,55 2,35%
TOTALE 23.581.051,82 22.740.952,88 -3,56%
Il grafico che segue rappresenta la composizione per l’anno 2013 degli oneri correnti:
4.002.508,17 18%
5.423.888,79 24%
7.953.983,37 35%
5.360.572,55 23% Personale
Funzionamento
Interventi economici
Ammortamenti e accantonamenti
6) Personale
Il totale delle spese per il personale, pari a euro 4.002.508,17, mostra un decremento rispetto all’anno
precedente, pari a euro 194.454,21.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
55
Personale 2012 2013 %
Competenze al personale 3.056.543,49 3.011.736,11 -1,47%
Oneri sociali 763.044,07 752.889,28 -1,33%
Accantonamento IFS/TFR 325.556,39 194.934,68 -40,12%
Altri costi 51.818,43 42.948,10 -17,12%
TOTALE 4.196.962,38 4.002.508,17 -4,63%
Nella voce “Competenze al personale” viene rilevata la retribuzione ordinaria, straordinaria e accessoria del
personale dipendente e dirigente: i minori oneri registrati in tale voce sono legati alla minore retribuzione
accessoria erogata rispetto all’esercizio precedente.
Nel mastro “Oneri sociali” vengono rilevati i contributi previdenziali e la quota Inail.
La contrazione della quota accantonamento IFS/TFR risulta influenzata dalle maggiori risorse accantonate
nel 2012 per effetto della rideterminazione delle indennità di fine servizio per i dipendenti assunti ante 2001,
secondo quanto disposto dal D.L. 185/2012 (abrogando l’art. 12 del D.L. 78/2010, per i dipendenti assunti
prima di tale data è stata ricalcolata un IFS parametrata sull’ultima retribuzione percepita).
Tra le altre spese per il personale vi sono le spese per il personale distaccato, interventi assistenziali (questi
ultimi tramite l’organizzazione di dipendenti avente finalità assistenziali quale la Cassa Mutua di cui
all’articolo 10 del D.L. n. 437/1996), ecc.
7) Funzionamento
Le spese di funzionamento sono complessivamente pari a euro 5.423.888,79, in diminuzione rispetto
all’esercizio precedente per un ammontare pari a euro 529.793,19. Il mastro accoglie una pluralità di voci
relative a oneri di diversa natura dei quali di seguito si fornisce una breve sintesi.
Si segnala, in via preliminare, il rispetto delle misure di contenimento della spesa previste dalla normativa
vigente ed in particolare:
articolo 61, commi 2, 3 e 5, D.L. 112/2008, convertito in L. 133/2008, ulteriori misure di riduzione e
contenimento delle spese;
articolo 6, comma 1, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: esclusione di compensi per la
partecipazione a organi collegiali (commissioni, comitati e altri organismi), eccetto organi di indirizzo,
direzione e controllo – fissazione del limite di 30 euro all’importo unitario dei gettoni di presenza;
articolo 6, comma 3, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 10% rispetto ai
valori unitari 2010 dei compensi, delle indennità, dei gettoni e delle altre utilità corrisposti ai
componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo;
articolo 6, comma 7, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione dell’80% rispetto ai
valori 2009 della spesa annua per studi e incarichi di consulenza;
articolo 6, comma 8, D.L. n. 78/2010, convertito il legge n. 122/2010: riduzione dell’80% rispetto ai
valori 2009 delle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza;
articolo 6, comma 9, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: divieto di sostenere spese per
sponsorizzazioni;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
56
articolo 6, comma 12, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% rispetto ai
valori 2009 delle spese per missioni anche all’estero (personale, ad eccezione del personale con
funzioni ispettive, e amministratori);
articolo 6, comma 13, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% rispetto al
2009 delle spese per attività di formazione del personale;
articolo 6, comma 14, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 20% rispetto ai
valori del 2009 delle spese per acquisto, manutenzione, noleggio, esercizio di autovetture e acquisto
di buoni taxi;
articolo 8, comma 1, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010, e articolo 2, commi da 618 a
623, legge n. 244/2007: limitazione delle spese per manutenzione ordinaria e straordinaria degli
immobili al 2% del valore degli immobili, al lordo dei fondi di ammortamento, quale risultante
dall’ultimo bilancio di esercizio;
articolo 9, comma 28, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% rispetto ai
valori 2009 delle spese per personale a tempo determinato e contratti di collaborazione;
articolo 9, comma 28, D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010: riduzione del 50% rispetto
alla media dei valori del triennio 2007-2009 delle spese per somministrazione di lavoro;
articolo 8, comma 3, D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012: riduzione della spesa per
consumi intermedi, nella misura del 10% di quanto speso per l’analogo aggregato nel 2010;
articolo 1, commi 141-142, legge n. 288/2012: riduzione, nella misura dell’80%, della spesa
sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per l’acquisto di mobili e arredi.
Nel dettaglio, le spese di funzionamento, risultano così articolate:
Funzionamento 2012 2013 %
Prestazioni di servizi 3.214.573,41 2.420.642,79 -24,70%
Godimento di beni di terzi 84.840,24 70.973,38 -16,34%
Oneri diversi di gestione 1.012.147,03 1.350.813,31 33,46%
Quote associative 1.443.048,62 1.424.668,52 -1,27%
Organi istituzionali 199.072,68 156.790,79 -21,24%
TOTALE 5.953.681,98 5.423.888,79 -8,90%
Il grafico che segue rappresenta la composizione per il 2013 dei costi di funzionamento:
2.420.642,79 45%
70.973,38 1%
1.350.813,31 25%
1.424.668,52 26%
156.790,79 3%
Prestazioni di servizi
Godimento di beni di terzi
Oneri diversi di gestione
Quote associative
Organi istituzionali
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
57
a) prestazione di servizi
Gli oneri per prestazione di servizi, pari complessivamente a euro 2.420.642,79 rilevano un decremento
rispetto all’esercizio precedente, pari ad euro 793.930,62.
Gli oneri per prestazione di servizi registrano una contrazione del 24,70% rispetto all’esercizio 2012 a fronte
della prosecuzione del percorso di razionalizzazione della spesa avviato dall’Ente camerale e risultano così
costituiti:
Oneri per prestazione di servizi 2012 2013
Utenze (spese telefoniche, consumo acqua, riscaldamento e raffrescamento, energia elettrica)
174.491,51 142.563,78 -18,30%
Pulizia, vigilanza, facchinaggio e servizi ausiliari delle sedi camerali 379.959,92 324.038,46 -14,72%
Spese condominiali, relative alle sedi di piazza Monte Grappa ed al Consorzio Parco Ponti
94.397,12 104.116,07 10,30%
Gestione e manutenzione degli immobili e impianti camerali (nel rispetto dei vincoli di cui all’articolo 2, commi 618 e 623, legge n. 244/2007)
309.379,29 239.973,56 -22,43%
Manutenzione di beni mobili e macchinari e attrezzature informatiche 56.016,85 34.692,75 -38,07%
Manutenzione e messa in sicurezza del parco Centro Congressi Ville Ponti e Centro polifunzionale Malpensafiere
69.451,40 82.781,40 19,19%
Assicurazioni beni immobili, mobili, opere d’arte, responsabilità amministratori e dirigenti
49.637,00 49.854,53 0,44%
Prestazioni professionali relative alle spese per la rappresentanza in giudizio dell’Ente 5.788,64 5.299,86 -8,44%
Servizi informatici, compresi i servizi forniti da Infocamere a supporto delle attività anagrafico-certificative
531.213,93 389.073,92 -26,76%
Spese per esternalizzazione/automazione servizi: relative alla gestione in outsourcing, in particolare tramite le società consortili del sistema camerale, di attività di data-entry, contact center, protocollo informatico e archivio, servizio fiscale, addetto stampa, ecc.
1.031.855,26 636.817,00 -38,28%
Oneri di rappresentanza 71,73 - -100,00%
Oneri postali 34.807,39 20.248,15 -41,83%
Oneri per la riscossione di entrate comprendenti le spese di riscossione del diritto annuale a mezzo F24, i compensi per i concessionari della riscossione, l’elaborazione e l’invio delle informative alle imprese
100.759,62 116.145,34 15,27%
Oneri per autovetture, autonoleggio con conducente e altri mezzi di trasporto 8.826,75 13.926,93 57,78%
Oneri vari di funzionamento (questa voce raggruppa oneri di varia natura: per attività delegate dalla Camera di Commercio, in particolare in materia di ambiente, arbitrato e conciliazione, gestione sistema qualità e oneri connessi al funzionamento degli uffici)
239.065,32 163.977,10 -31,41%
Oneri per buoni pasto 88.206,99 59.328,17 -32,74%
Oneri per formazione del personale 24.757,09 25.685,65 3,75%
Spese per missioni (comprese quelle per personale ispettivo) 12.173,21 9.740,12 -19,99%
Oneri di pubblicità a mezzo stampa, televisione/radio e con altri mezzi, determinati nel rispetto della legge n. 416/1981 e successive modificazioni
3.714,39 2.380,00 -35,92%
TOTALE 3.214.573,41 2.420.642,79 -24,70%
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
58
b) godimento beni di terzi
Gli oneri per godimento di beni di terzi riguardano affitti passivi delle sedi periferiche e dell’archivio di viale
Aguggiari, nonché noleggi di attrezzature e autoveicoli per un importo complessivo pari a euro 70.973,38, in
diminuzione rispetto all’esercizio precedente per euro 13.866,86.
c) oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione, pari a euro 1.350.813,31 registrano un incremento di euro 338.666,28 rispetto
all’esercizio predente, da imputarsi agli oneri per imposte e tasse ed ai versamenti al bilancio dello stato
derivanti da misure di contenimento della spesa. In particolare si segnalano:
acquisto di beni destinati alla rivendita (euro 177.909,46, nel 2012 euro 102.374,03);
abbonamenti riviste e quotidiani (euro 5.371,21; nel 2012 euro 8.936,90);
acquisto di materiale di consumo (euro 31.542,58; nel 2012 euro 39.793,91);
oneri fiscali relativi tanto all’attività istituzionale dell’Ente quanto a quella commerciale, quali:
- I.R.A.P.: determinata in base agli oneri per retribuzioni al personale dipendente, per compensi ai
componenti degli organi istituzionali e, più in generale, a percettori di redditi assimilati ai redditi di
lavoro dipendente e a percettori di redditi da lavoro autonomo occasionale (euro 247.697,28; nel
2012 euro 254.574,19);
- I.R.E.S.: calcolata sui redditi fondiari (terreni e fabbricati), di capitale (dividendi), diversi e sul reddito
d’impresa prodotto dalla gestione dell’attività commerciale dell’Ente (euro 5.812,98);
- I.M.U.: determinata sul valore catastale degli immobili camerali, ossia Sede (euro 12.523,94),
Malpensafiere (euro 187.262) e Centro Congressi Ville Ponti (euro 78.172);
- Tarsu/TIA relativa all’immobile di Malpensafiere per euro 75.684 e alla sede di Piazza Monte Grappa
e Ville Ponti per euro 23.642;
- ritenute su interessi (euro 38.925,95);
- versamenti a seguito misure di contenimento delle spese, secondo il dettaglio di seguito riportato:
-
VERSAMENTI AL BILANCIO DELLO STATO 2012 2013
D.L. 112/2008 (a decorrere dal 2010) 14.369,97 14.369,97
D.L. 78/2010 (a decorrere dal 2011) 73.955,31 73.850,49
D.L. 95/2012 (a decorrere dal 2012) 130.819,84 261.639,67
Legge 288/2012 (a decorrere dal 2013) 115.912,42
TOTALE 219.145,12 465.772,55
- altre imposte e tasse (euro 493,80).
d) quote associative
Gli oneri relativi alle quote di adesione agli organismi del sistema camerale, pari ad euro 1.424.668,52, in
diminuzione rispetto all’esercizio precedente per euro 18.380,10, sono:
Quota Unione Italiana C.C.I.A.A. (euro 390.510,16);
Quota Unione Regionale C.C.I.A.A. (euro 349.482,00);
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
59
Quota Infocamere (euro 93.930,00);
Fondo di perequazione (euro 547.450,90);
Quote associative C.C.I.A.A. estere e italiane all’estero (euro 43.295,46).
e) organi istituzionali
Le spese per organi istituzionali comprendono i compensi degli organi dell’Ente (Presidente, Consiglio
camerale,Giunta camerale, Collegio dei Revisori dei Conti), dell’Organismo Indipendente di Valutazione
della Performance e delle commissioni istituzionali. Gli importi includono i relativi oneri fiscali e previdenziali.
Il dato complessivo, pari a euro 156.790,79, si attesta su livelli inferiori rispetto allo scorso esercizio (per un
importo pari a euro 42.281,89), anche a seguito della diminuzione del numero dei componenti della Giunta e
della contrazione del numero di riunioni.
I compensi sono stati erogati tenendo conto delle relative disposizioni legislative di contenimento della spesa
(art. 1, comma 58, della legge 266/2005 e art. 29 del D.L. 223/2006).
8) Interventi economici
Gli oneri per interventi economici ammontano complessivamente a euro 7.953.983,37, con un decremento
pari a euro 238.839,43 rispetto all’esercizio precedente.
Gli interventi economici comprendono gli oneri per attività, progetti ed iniziative dirette a promuovere il
sistema delle imprese e lo sviluppo dell’economia, attraverso iniziative direttamente gestite dall’Ente ovvero
tramite l’erogazione di contributi a terzi. La competenza economica per le iniziative svolte direttamente è
individuata nel momento di conclusione del progetto o per stati di avanzamento del medesimo. Per i
contributi l’esercizio di competenza economica è determinato nel momento di ammissione della domanda,
indipendentemente dall’effettiva rendicontazione e liquidazione del contributo stesso.
Per il dettaglio delle iniziative realizzate si rimanda alla relazione sulla gestione.
9) Ammortamenti e accantonamenti
Gli oneri per ammortamenti e accantonamenti ammontano complessivamente a euro 5.360.572,55 e si
suddividono come riportato nella tabella di seguito:
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI 2013
Immobilizzazioni immateriali 3.770,58
Immobilizzazioni materiali 2.074.007,61
Svalutazione crediti 3.282.794,36
Fondo rischi ed oneri -
TOTALE 5.360.572,55
Gli ammortamenti relativi a beni materiali e immateriali dell’esercizio, pari ad euro 2.077.778,19 mostrano un
decremento pari a euro 42.080,16 rispetto all’esercizio precedente: molti beni infatti hanno esaurito nel corso
dell’esercizio la loro vita residua.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
60
Per i dettagli relativi a tale posta si rimanda a quanto illustrato nella voce “Immobilizzazioni” dello stato
patrimoniale.
Nella voce in esame si trovano poi accantonamenti per svalutazione crediti per un importo complessivo pari
ad euro 3.282.794,36: si tratta, per lo più, dei crediti per diritto annuale, sanzioni e interessi di competenza
dell’esercizio ma considerati di dubbia esigibilità, determinato come illustrato alla voce “Diritto annuale”.
Risultato della gestione corrente
Il risultato della gestione corrente, negativo per euro 3.293.065,28, subisce una variazione in diminuzione
rispetto al periodo precedente laddove si registrava un valore, pur sempre negativo, pari ad euro
3.424.889,62.
C) GESTIONE FINANZIARIA
Proventi e oneri finanziari
In merito a tale gestione si rilevano proventi finanziari pari a euro 223.146,21, relativi a:
interessi su somme depositate presso l’Istituto Cassiere, sul conto di deposito e sui c\c postali per un
importo complessivo pari a euro 172.338,75;
interessi su anticipazione indennità di fine servizio al personale, pari a euro 8.871,89;
dividendi da partecipazioni per euro 36.995,43, da parte di Tecno Holding SpA., e per euro 4.940,14, da
parte di S.E.A. - Società per azioni esercizi aeroportuali.
Rispetto all’esercizio precedente la voce registra una diminuzione pari a euro -75.570,25 a seguito del calo
dei tassi di interesse bancari (legati all’andamento dell’Euribor).
D) GESTIONE STRAORDINARIA
Proventi e oneri straordinari
In merito a queste voci si segnalano proventi straordinari pari a euro 1.138.914,22, tra cui, in particolare:
sopravvenienze attive da diritto annuale, sanzioni e interessi per euro 465.005,02 relative a:
- riscossione diritti di competenza di anni precedenti (2004/2007) per i quali i crediti in bilancio si sono
rivelati insufficienti rispetto alle riscossioni coattive;
- rettifiche di credito delle annualità 2009/2010/2011/2012, operate tramite procedura automatizzata
Infocamere scrl, nel rispetto delle indicazioni contenute nei principi contabili;
altre sopravvenienze attive per euro 673.909,20, riferite principalmente:
- per euro 142.088,00 alla restituzione della quota di Imposta Comunale sugli Immobili come riportato nel
dettaglio della voce “Crediti v/organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie”;
- per euro 459.570,38 ad economie a seguito chiusura rendicontazione progetti e contributi promozionali;
- allineamento crediti per imposte e contributi previdenziali per euro 14.850,63;
- per euro 6.467,40 ad introiti su contributi e rimborsi spese relativi ad esercizi precedenti;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
61
- per euro 50.932,79 a minori debiti di funzionamento dopo chiusura pagamenti e conguagli fatture.
Si segnalano altresì oneri straordinari per euro 174.379,91 relativi in particolare a:
sopravvenienze passive da diritto annuale, sanzioni e interessi per euro 43.703,44, operate tramite
procedura automatizzata, nel rispetto dei principi contabili;
oneri relativi alla pratica di accertamento sull’imposta comunale sugli immobili per euro 24.749,02;
allineamento debiti v/dipendenti per euro 41.257,63;
conguaglio imposte anni precedenti e allineamento crediti v/erario per euro 21.979,78;
maggiori oneri su progetti promozionali per euro 42.690,04.
E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA’ FINANZIARIE
Rivalutazioni e svalutazioni attivo patrimoniale
La svalutazione dell’esercizio, pari ad euro 101.538,61, è stata operata al fine di adeguare la voce
patrimoniale di attività “Biblioteca” indicata tra le “Immobilizzazioni materiali” al valore effettivo della stessa
dopo il provvedimento di scarto e cancellazione del patrimonio documentario relativo al progetto di
“Riorganizzazione del Centro di Documentazione” (Determina della Dirigenza n. 373 del 24/10/2013).
Risultato economico dell’esercizio
Il risultato economico dell’esercizio evidenzia un disavanzo pari a euro 2.206.923,37, in lieve diminuzione
rispetto al disavanzo 2012, pari a euro 2.234.782,76.
Per un confronto con i dati a preventivo si rimanda al “Consuntivo proventi, oneri e investimenti ai sensi dell’
art. 24, D.P.R. 254/2005”.
Varese, 10 aprile 2014 IL PRESIDENTE
(Renato Scapolan)
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
62
Elenco movimenti immobilizzazioni (allegato 1)
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Attiv SALDO AL 31/12/2012
ACQUISI- ZIONI
RICLASSIFI- CAZIONI/RIVAL
UTAZ. ALIENAZIONI
UTILIZZO FONDO
AMMORTA- MENTI
SALDO AL 31/12/2013
Software Ist - - - - - - -
Software Com 5.999,40 - - - - - 3.000,60 2.998,80
Altre spese pluriennali Ist - 4.106,52 - - - - 769,98 3.336,54
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
5.999,40 4.106,52 - - - - 3.770,58 6.335,34
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Attiv SALDO AL 31/12/2012
ACQUISI- ZIONI
RICLASSIFI- CAZIONI/RIVAL
UTAZ. ALIENAZIONI
UTILIZZO FONDO
AMMORTA- MENTI
SALDO AL 31/12/2013
Terreni Centro Congressi Ville Ponti
Com 627.009,81 - - - - - 627.009,81
Terreni Centro Espositivo Busto Arsizio
Com 1.544.854,31 - - - - - 1.544.854,31
Sede Varese - P.zza Montegrappa
Ist 2.357.852,89 67.896,86 - - - - 101.019,09 2.324.730,66
Centro Congressi Ville Ponti Com 6.759.865,20 1.134.427,08 - 218.819,33 - - - 145.467,96 7.530.004,99
Centro Espositivo Busto Arsizio
Com 9.061.677,92 - - 60.859,74 - - - 927.996,95 8.072.821,23
Immobili
20.351.260,13 1.202.323,94 - 279.679,07 - - - 1.174.484,00 20.099.421,00
Impianti generici Ist 1.007.139,31 - - - 3.514,17 3.514,17 - 305.958,71 701.180,60
Impianti generici Com 861.321,50 62.457,91 - - - - 311.283,92 612.495,49
Impianti di allarme e riproduzione
Ist 448,80 - - - - - 448,80 0,00
Impianti di allarme e riproduzione
Com 30.632,20 - - - - - 17.234,20 13.398,00
Impianti speciali di comunicazione
Ist 6.259,68 - - - - - 4.034,99 2.224,69
Impianti speciali di comunicazione
Com 22.834,12 9.172,56 - - 5.908,27 5.908,27 - 8.673,82 23.332,86
Impianti e mezzi di sollevamento
Ist 118.301,42 - - - - - 18.892,15 99.409,27
Impianti e mezzi di sollevamento
Com 134.272,80 - - - - - 19.728,77 114.544,03
Impianti
2.181.209,83 71.630,47 - - 9.422,44 9.422,44 - 686.255,36 1.566.584,94
Macchine ordinarie d'ufficio Ist 267.817,81 - - - 9.462,59 9.462,59 - 63.196,92 204.620,89
Macchine ordinarie d'ufficio Com - - - - 28.676,13 28.676,13 - -
Beni strumentali < 516,46 Ist - 8.365,42 - - 1.055,31 1.055,31 - 8.365,42 -
Beni strumentali < 516,46 Com - 510,00 - - - - 510,00 -
Altre immobilizzazioni materiali
Ist 117,58 - - - - - 117,58 -
Altre immobilizzazioni materiali
Com 6.493,18 - - - - - 3.768,06 2.725,12
Macch apparecch attrezzatura varia
Ist 7.553,29 - - - 1.474,39 1.474,39 - 1.908,82 5.644,47
Macch apparecch attrezzatura varia
Com 18.079,23 - - - - - 4.204,49 13.874,74
Attrezzature non informatiche
300.061,09 8.875,42 - - 40.668,42 40.668,42 - 82.071,29 226.865,22
Macchine d'ufficio elettrom. Ist 38.879,92 7.026,34 - - 20.746,32 20.746,32 - 26.702,31 19.203,95
Macchine d'ufficio elettrom. Com 79.722,03 2.606,56 - - - - 20.849,36 61.479,23
Attrezzature informatiche
118.601,95 9.632,90 - - 20.746,32 20.746,32 - 47.551,67 80.683,18
Arredi Ist 93.345,53 1.149,50 - - - - 17.694,58 76.800,45
Arredi Com 339.202,49 3.616,00 - - - - 59.518,99 283.299,50
Altri beni materiali < 516,46 Ist - - - - 672,30 672,30 - -
Altri beni materiali < 516,46 Com - - - - - - -
Opere d'arte Ist 68.774,00 - - - - - 68.774,00
Arredi e mobili
501.322,02 4.765,50 - - 672,30 672,30 - 77.213,57 428.873,95
Autoveicoli e motoveicoli Ist 22.511,01 - - - - - 6.431,72 16.079,29
Automezzi
22.511,01 - - - - - 6.431,72 16.079,29
Biblioteca Ist 166.986,97 - - - 101.538,61 - - 65.448,36
Biblioteca
166.986,97 - - - 101.538,61 - - 65.448,36
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
23.641.953,00 1.297.228,23 - 279.679,07 - 173.048,09 71.509,48 - 2.074.007,61 22.483.955,94
Immobilizzazioni in corso e acconti
Com 215.336,51 - - 215.336,51 - - - -
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
23.857.289,51 1.297.228,23 - 495.015,58 - 173.048,09 71.509,48 - 2.074.007,61 22.483.955,94
TOTALE GENERALE
23.863.288,91 1.301.334,75 - 495.015,58 - 173.048,09 71.509,48 - 2.077.778,19 22.490.291,28
Ammortizzato totalmente i beni inferiori o uguali a € 516,46 nella categoria di ammortamento di appartenenza originaria
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
63
Consuntivo proventi, oneri e investimenti ai sensi art. 24, D.P.R. 254/2005
L’articolo 24, comma 2, del D.P.R. 254/2005 prevede che alla relazione sulla gestione sia allegato un
prospetto di raffronto (budget/consuntivo) nel quale le voci che compongono il conto economico e il piano
degli investimenti sono distinte per destinazione nelle quattro funzioni istituzionali individuate dal
regolamento di contabilità:
organi istituzionali e segreteria generale: funzionamento organi e segreteria; coordinamento tra le attività
dell'Ente, dell'azienda speciale e delle società partecipate; comunicazione istituzionale e relazioni
esterne; coordinamento e realizzazione eventi dell'Ente; programmazione, controllo di gestione e qualità;
servizi di supporto: amministrazione del personale; relazioni sindacali e formazione; supporto giuridico;
contabilità e bilancio; gestione diritto annuale; gestione beni mobili e immobili dell'Ente, acquisizione beni
e servizi, manutenzione ordinaria e straordinaria; gestione dei servizi tecnici e della logistica generale
dell'Ente, presso la sede principale e le sedi decentrate; protocollo e archivi;
anagrafe e servizi di regolazione del mercato: Registro imprese; albi,ruoli, registri; albo artigiani; attività
sanzionatoria; registro dei protesti cambiari; metrologia legale e saggio dei metalli preziosi; attività
ispettive; arbitrato, conciliazione, listini prezzi, tutela del consumatore;
studio, formazione, informazione e promozione economica: indagini ed elaborazioni statistiche; diffusione
informazione economica; gestione degli osservatori; diffusione processi di qualità e innovazione
d'impresa; rapporti con i centri di eccellenza; promozione e sviluppo economico del territorio;
manifestazioni fieristiche, rassegne e mostre; brevetti per invenzioni industriali, modelli e marchi;
contributi a consorzi e imprese.
Con riferimento all’allocazione dei valori, i proventi e gli oneri direttamente imputati alle singole funzioni sono
quelli riferibili in maniera univoca all’espletamento delle attività e dei progetti connessi alle stesse funzioni
istituzionali. Gli oneri comuni a più funzioni sono ripartiti sulla base di parametri specifici (c.d. “driver”),
indicativi dell’assorbimento di risorse. Per l’esercizio 2013 i driver individuati sono il numero dei dipendenti e
i metri quadrati.
Gli investimenti iscritti nel relativo piano sono attribuiti alle singole funzioni qualora direttamente riferibili alle
attività e ai progetti connessi alle stesse funzioni istituzionali. I restanti investimenti sono imputati alla
funzione servizi di supporto.
Conto economico
Il bilancio dell’esercizio 2013 si chiude con un risultato economico negativo pari ad euro 2.206.923,37 a
fronte di un dato previsionale pari a – 4.600.000 euro e di un dato di preconsuntivo, formulato in sede di
approvazione del preventivo 2014, pari a euro - 3.960.413,54.
Lo scostamento tra i valori di preventivo aggiornato e di consuntivo è dovuto all’effetto congiunto di un
incremento dei proventi e di una riduzione degli oneri correnti, nonché dal positivo andamento delle gestioni
finanziaria e straordinaria, come di seguito illustrato.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
64
Gestione corrente
Proventi correnti
CONSUNTIVO ART. 24: PROVENTI CORRENTI preventivo consuntivo differenza
1) Diritto annuale 14.625.000,00 14.726.372,03 101.372,03
2) Diritti di segreteria 3.470.000,00 3.590.804,14 120.804,14
3) Contributi trasferimenti e altre entrate 1.385.000,00 998.197,00 - 386.803,00
4) Proventi da gestione di beni e servizi 225.000,00 165.103,09 - 59.896,91
5) Variazioni delle rimanenze - - 32.588,66 - 32.588,66
Totale 19.705.000,00 19.447.887,60 - 257.112,40
Per quanto riguarda i proventi correnti alcune delle voci che li determinano fanno rilevare scostamenti
positivi rispetto al valore di preventivo aggiornato ed in particolare:
Il diritto annuale (con un incremento di euro 101.372,03). I dati forniti dai sistemi informativi di
Infocamere hanno superato la previsione di bilancio, formulata in termini prudenziali alla luce della
situazione congiunturale.
i diritti di segreteria risultano in crescita rispetto alle previsioni (per circa 121mila euro): anche in questo
caso formulate in termini prudenziali, in considerazione dell’attuazione delle nuove regole in materia di
“decertificazione” introdotte dalla legge di stabilità per il 2012 che vietano il rilascio di certificati da
esibire ad altre pubbliche amministrazioni o a privati gestori di servizi pubblici.
I “contributi trasferimenti ed altre entrare”, rilevano invece una contrazione rispetto al preventivo
generata principalmente dal mancato rinnovo della Convenzione artigianato.
Oneri correnti
CONSUNTIVO ART. 24: ONERI CORRENTI preventivo consuntivo differenza
6) Personale 4.165.000,00 4.002.508,17 - 162.491,83
7) Funzionamento 5.975.000,00 5.423.888,79 - 551.111,21
8) Interventi economici 10.204.000,00 7.953.983,37 - 2.250.016,63
9) Ammortamenti e accantonamenti 4.921.000,00 5.360.572,55 439.572,55
Totale 25.265.000,00 22.740.952,88 - 2.524.047,12
Dal lato degli oneri correnti si registra un contenimento generale rispetto al dato previsionale pari ad euro -
2.524.047,12. In particolare:
si riduce la spesa del personale per circa 162mila euro dovuto a risparmi sulla competenza
accessoria del personale dirigente e dipendente e relativi oneri;
si riducono gli oneri di funzionamento di circa 551mila euro rispetto a quanto preventivato,
nonostante la voce comprenda gli oneri diversi di gestione per i quali si registra un incremento pari a
circa 338mila euro (a seguito delle misure di contenimento della spesa relative in particolare al
versamento dei risparmi per consumi intermedi e per la spesa di mobili e arredi). Per maggiori
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
65
informazioni di dettaglio sulle singole voci di spesa si rimanda al paragrafo “funzionamento” della
nota integrativa;
gli interventi economici registrano l’utilizzo di circa 7,9 milioni di euro rispetto al dato previsionale pari
a 10,2 milioni di euro. In questo caso si tratta solo in parte di risparmi di spesa. Alcune delle iniziative
sono infatti state riprogrammate nel preventivo 2014, trattandosi di progetti pluriennali o che
comunque slittano per competenza all’esercizio successivo;
gli ammortamenti e accantonamenti rilevano un incremento di circa 439mila euro. La differenza è da
ascriversi principalmente al maggior accantonamento al fondo svalutazione crediti.
Gestione finanziaria
La gestione finanziaria fa registrare proventi inferiori rispetto a quanto previsto, in particolare a seguito di un
decremento nel tasso di riferimento (Euribor) alla base della determinazione degli interessi attivi bancari.
Gestione straordinaria
Come già ricordato alla medesima voce del conto economico, la gestione straordinaria registra un saldo
netto positivo, dovuto in particolare a:
economie su bandi di concessione di contributi e chiusura progetti dopo l’erogazione del saldo finale;
incassi di diritto annuale, relativamente ad annualità per le quali non vi è più capienza nel credito iscritto a
stato patrimoniale;
rettifiche di valore dei crediti relativi alle annualità 2009, 2010, 2011 e 2012.
Piano degli investimenti
Il piano degli investimenti riporta l’ammontare degli acquisti di beni materiali e immateriali e degli investimenti
finanziari effettuati nel corso dell’esercizio.
Il dato a consuntivo vede un ammontare di investimenti pari a circa 7,085 milioni di euro.
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali rilevano una contrazione di circa 5mila euro.
Gli investimenti in immobilizzazione materiali a consuntivo risultano pari a circa 1, 08 milioni di euro, contro
una previsione pari a circa 1,5 milioni di euro. La differenza è ascrivibile a risparmi sui lavori effettuati e ad
alcuni interventi di manutenzione straordinaria non realizzati e rinviati all’esercizio successivo.
Rispetto alle immobilizzazioni finanziarie si segnala che nel corso dell’esercizio sono stati accesi due conti di
deposito vincolati per l’importo complessivo di 6 milioni di euro della durata di 12 mesi.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
66
Analisi per funzioni
Il risultato economico della funzione A mostra un andamento dei costi sostanzialmente in linea con quanto
inizialmente previsto.
Si ricorda che all’interno delle spese di funzionamento si trovano le quote associative alle Unioni italiana e
lombarda delle Camere di commercio (740mila circa), i compensi erogati agli organi (156mila euro circa), i
versamenti legati alle misure di contenimento delle spese (466mila euro circa).
La funzione B registra con un risultato economico positivo. Il valore risulta influenzato dal maggior
accantonamento per svalutazione crediti da diritto annuale , di cui si è già detto nella parte di commento sui
proventi correnti, e dal positivo andamento delle gestioni finanziaria e straordinaria. La gestione straordinaria
registra valori positivi, in misura superiore alle previsioni, per proventi derivanti in massima parte da
sopravvenienze da diritto annuale e dalla cancellazione di debiti per interventi promozionali, iscritti in anni
precedenti e risultanti non dovuti in seguito alla rendicontazione definitiva degli interventi medesimi.
Il risultato economico della funzione C fa registrare un dato positivo, beneficiando in particolare dei risparmi
di spese di funzionamento legati all’esternalizzazione e ai servizi informatici.
La differenza più rilevante all’interno della funzione D è riconducibile agli interventi economici, parte dei
quali, come sopra ricordato, risultano riprogrammati nel preventivo 2014.
Per il dettaglio degli interventi promozionali si rimanda alle schede della relazione sulla gestione
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
67
Consuntivo proventi, oneri e investimenti (art. 24 D.P.R. 254/2005)
A B C D TOTALE (A+B+C+D)
Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo Preventivo Consuntivo
GESTIONE CORRENTE
A) Proventi Correnti
1 Diritto Annuale - 14.625.000 14.726.372 - - 14.625.000
14.726.372
2 Diritti di Segreteria - - 3.109.000 3.227.303 361.000 363.501 3.470.000 3.590.804
3 Contributi trasferimenti e altre entrate
- 464 73.000 30.990 - 3.659 1.312.000 963.084 1.385.000 998.197
4 Proventi da gestione di beni e servizi
- - 200.000 150.395 25.000 14.708 225.000 165.103
5 Variazione delle rimanenze - - - 32.589 - - - - 32.589
Totale proventi correnti A - 464 14.698.000 14.724.773 3.309.000 3.381.357 1.698.000 1.341.293 19.705.000 19.447.887
B) Oneri Correnti
6 Personale 369.069 364.693 1.145.683 1.104.720 1.582.926 1.561.498 1.067.322 971.597 4.165.000 4.002.508
7 Funzionamento 1.060.619 988.569 1.896.436 1.726.891 1.497.410 1.300.029 1.520.535 1.408.399 5.975.000 5.423.888
8 Interventi economici - - - - 310.000 215.754 9.894.000 7.738.230 10.204.000 7.953.984
9 Ammortamenti e accantonamenti 37.573 34.114 2.575.508 3.445.739 232.899 211.397 2.075.020 1.669.322 4.921.000 5.360.572
Totale Oneri Correnti B 1.467.261 1.387.376 5.617.627 6.277.350 3.623.235 3.288.678 14.556.877 11.787.548 25.265.000 22.740.952
Risultato della gestione corrente A-B - 1.467.261 - 1.386.912 9.080.373 8.447.423 - 314.235 92.679 - 12.858.877 - 10.446.255 - 5.560.000 - 3.293.065
C) GESTIONE FINANZIARIA
10 Proventi finanziari - 260.000 223.146 - - 260.000 223.146
11 Oneri finanziari - - - - - -
Risultato della gestione finanziaria - - 260.000 223.146 - - - - 260.000 223.146
D) GESTIONE STRAORDINARIA
12 Proventi straordinari - 500.000 764.939 - 200.000 373.975 700.000 1.138.914
13 Oneri straordinari - 10.143 - 84.425 - 36.670 - 43.142 - 174.380
Risultato della gestione straordinaria - - 10.143 500.000 680.514 - - 36.670 200.000 330.833 700.000 964.534
14 Rivalutazioni attivo patrimoniale - - - - - -
15 Svalutazioni attivo patrimoniale - 5.190 - 30.236 - 40.954 - 25.159 - 101.539
Differenza rettifiche attività finanziaria
- - 5.190 - - 30.236 - - 40.954 - - 25.159 - - 101.539
DisavanzoAvanzo economico esercizio (A-B -C -D)
- 1.467.261 - 1.402.245 9.840.373 9.320.847 - 314.235 15.055 - 12.658.877 - 10.140.581 - 4.600.000 - 2.206.924
E Immobilizzazioni Immateriali - - 9.600 4.107 - - - - 9.600 4.107
F Immobilizzazioni Materiali - - 228.973 84.438 - - 1.271.027 997.454 1.500.000 1.081.892
F Immobilizzazioni Finanziarie - - 400 6.000.000 - - - - 400 6.000.000
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI - - 238.973 6.088.545 - - 1.271.027 997.454 1.510.000 7.085.999
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
68
Funzione A (ORGANI ISTITUZIONALI):
Funzionamento organi istituzionali, coordinamento tra le attività dell'Ente, dell'azienda speciale e delle società partecipate, quote associative alle Unioni nazionale e regionale delle Camere di Commercio.
Funzione B (SERVIZI DI SUPPORTO)
Amministrazione del personale; relazioni sindacali e formazione; supporto giuridico; contabilità e bilancio; gestione diritto annuale; gestione beni mobili e immobili dell'Ente, acquisizione beni e servizi, manutenzione ordinaria e
straordinaria; gestione dei servizi tecnici e della logistica generale dell'Ente, presso la sede principale e le sedi decentrate; protocollo e archivi.
Funzione C (ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO)
Registro imprese; albi,ruoli, registri; albo artigiani; attività sanzionatoria; registro dei protesti cambiari; metrologia legale e saggio dei metalli preziosi; attività ispettive; arbitrato, conciliazione, tutela del consumatore; listini prezzi.
Funzione D (STUDIO, FORMAZIONE, INFORMAZIONE E PROMOZIONE ECONOMICA):
Indagini ed elaborazioni statistiche; diffusione informazione economica; gestione degli osservatori; diffusione processi di qualità e innovazione d'impresa; rapporti con i centri di eccellenza; promozione e sviluppo economico del territorio;
manifestazioni fieristiche, rassegne e mostre; brevetti per invenzioni industriali, modelli e marchi; gestione sportelli decentrati; contributi a consorzi e imprese.
69
Allegato E (art. 37, D.P.R. 254/2005)
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
70
Allegato F (art. 37, D.P.R. 254/2005)
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
71
Allegato tecnico: prospetti SIOPE anno 2013
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
72
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
73
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
74
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
75
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
76
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
77
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
78
Allegato tecnico: cash flow anno 2013
Avanzo / Disavanzo economico d'esercizio - 2.206.923,37
+ Ammortamenti 2.077.778,19
- Fondo TFR iniziale (01/01) - 4.616.385,89
+ Fondo TFR finale (31/12) 4.832.259,39
- Fondo rischi e oneri iniziale (01/01) - 142.658,75
+ Fondo rischi e oneri finale (31/12) 142.658,75
+ Crediti di funzionamento iniziali (01/01) 3.282.531,10
- Crediti di funzionamento finali (31/12) - 4.177.802,94
+ Ratei e risconti attivi iniziali (01/01) 385,18
- Ratei e risconti attivi finali (31/12) - 40.620,89
+ Rimanenze iniziali (01/01) 148.129,20
- Rimanenze finali (31/12) - 115.540,54
- Debiti di funzionamento iniziali (01/01) - 9.132.635,37
+ Debiti di funzionamento finali (31/12) 9.750.795,52
- Ratei e risconti passivi iniziali (01/01) - 4.245.205,84
+ Ratei e risconti passivi finali (31/12) 3.718.489,66
CASH FLOW OPERATIVO GESTIONE CARATTERISTICA - 724.746,60
+ Prestiti e anticipazioni attive iniziali (01/01) 1.072.312,64
- Prestiti e anticipazioni attive finali (31/12) - 1.188.312,64
+ Immobilizzazioni immateriali iniziali (01/01) al lordo fondo amm.to 75.448,53
- Immobilizzazioni immateriali finali (31/12) al lordo fondo amm.to - 79.555,05
- Riduzione fondo amm.to immobilizzazioni immateriali per dismissioni -
+ Immobilizzazioni materiali iniziali (01/01) al lordo fondo amm.to 51.467.529,60
- Immobilizzazioni materiali finali (31/12) al lordo fondo amm.to - 52.376.373,23
- Riduzione fondo amm.to immobilizzazioni materiali per dismissioni - 71.509,48
+ Partecipazioni e quote iniziali (01/01) 4.144.533,00
- Partecipazioni e quote finali (31/12) - 4.196.408,61
- Riserve di rivalutazione iniziali (01/01) - 10.169.341,31
+ Riserve di rivalutazione finali (31/12) 9.796.349,31
- Decrementi patrimonio netto per giro conto a riserve
+ Incrementi patrimonio netto per giro conto da riserve 424.867,61
+ Altri investimenti mobiliari iniziali (01/01) -
- Altri investimenti mobiliari finali (31/12) - 6.000.000,00
CASH FLOW INVESTIMENTI/DISINVESTIMENTI - 7.100.459,63
- Debiti di finanziamento iniziali (01/01) -
+ Debiti di finanziamento finali (31/12) -
CASH FLOW FINANZIAMENTI PASSIVI -
CASH FLOW - 7.825.206,23
- Saldo liquidità al 01/01 - 18.096.605,09
+ Saldo liquidità al 31/12 10.271.398,86
CASH FLOW - 7.825.206,23
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 10 APRILE 2014 (N. PROGR. 91)
Oggi, 11 aprile 2014, alle ore 10:00 si è riunito, in conferenza telefonica, il
Collegio dei Revisori dei Conti, nelle persone del dr Valerio Amici
Presidente del Collegio, dr Marco Reggiori e della sig.a Anna Andreozzi.
I Revisori, preso atto dell’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio
2013 da parte della Giunta camerale nel corso della seduta del 10 aprile
2014, senza variazioni rispetto al testo già esaminato, completano la
relazione abbozzata nel corso della seduta precedente, da trasmettere al
Consiglio camerale a corredo della documentazione inerente il bilancio
d’esercizio 2013.
RELAZIONE SUL PROGETTO DI BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
Il Collegio dei Revisori ha esaminato il progetto di bilancio d’esercizio 2013,
verificandone la concordanza con quanto previsto dalla vigente normativa,
rilevando quanto di seguito indicato. Il presente bilancio, relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, è stato redatto secondo le
disposizioni contenute nel Titolo III del D.P.R. 254/2005 ed in conformità ai
principi contabili della Commissione istituita ai sensi dell’art. 74 del citato
decreto, quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo
Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009. Il bilancio d’esercizio 2013,
redatto sulla base di tale normativa, si compone di:
conto economico, redatto secondo l’art. 21 D.P.R. 254/2005;
stato patrimoniale, redatto secondo l’art. 22 D.P.R. 254/2005;
nota integrativa, redatta secondo l’art. 23 D.P.R. 254/2005,
relazione sui risultati (relazione sulla gestione), prevista dall’art. 24 del
D.P.R. 254/2005, con la quale sono fornite le informazioni necessarie
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
80
ad una migliore comprensione dell’attività dell’Ente e dei risultati
finanziari, economici e patrimoniali conseguiti, alla quale è allegato il
consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti relativamente
alle funzioni istituzionali, sulla base di quanto previsto al comma 2 del
medesimo articolo;
allegati E) ed F) previsti dall’art. 37, comma 1 del D.P.R. 254/2005,
riguardanti il “Conto annuale reso dall’Istituto Cassiere” e il “Conto
annuale reso dal responsabile del servizio di cassa interna”.
Al bilancio dell’Ente è allegato il bilancio di chiusura dell’azienda speciale
Promovarese approvato dal Consiglio di amministrazione dell’azienda
stessa nel corso della riunione del 27 marzo scorso.
Il Collegio ha esaminato lo stato patrimoniale e il conto economico,
evidenzianti un disavanzo economico dell’esercizio per euro
2.206.923,37(disavanzo esercizio 2012 pari a euro 2.234.782,76),
soffermandosi in particolare sulla verifica della concordanza dei saldi, sui
criteri di valutazione dei beni patrimoniali e sulla loro corrispondenza con
quanto previsto dall’art. 26 del D.P. R. 254/05.
CONTO ECONOMICO
Proventi correnti 19.447.887,60
Oneri correnti 22.740.952,88
Risultato gestione corrente - 3.293.065,28
Risultato gestione finanziaria 223.146,21
Risultato gestione straordinaria 964.534,31
Diff.rettifiche di valore att.finanziaria -101.538,61
Risultato economico d’esercizio - 2.206.923,37
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
81
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA’
A) Immobilizzazioni 33.875.012,53
B) Attivo circolante 14.564.742,34
C) Ratei e risconti attivi 40.620,89
Totale attivo 48.480.375,76
CONTI D’ORDINE 614.000,00
Totale complessivo 49.094.375,76
PASSIVITA’
A) Patrimonio netto 30.036.172,44
B) Debiti di finanziamento
C) Trattamento di fine rapporto
-
4.832.259,39
D) Debiti di funzionamento 9.750.795,52
E) Fondi per rischi ed oneri 142.658,75
F) Ratei e risconti passivi 3.718.489,66
Totale passivo 18.444.203,32
Totale passivo e patrimonio netto 48.480.375,76
CONTI D’ORDINE 614.000,00
Totale complessivo 49.094.375,76
In merito ai valori contenuti nello stato patrimoniale e nel conto economico,
il Collegio, in particolare, evidenzia che:
i crediti da diritto annuale sono iscritti sulla base dei principi contabili
della Commissione istituita ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 254/2005,
quali risultano dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n.
3622/C del 5 febbraio 2009 e successivi aggiornamenti;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
82
gli altri crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione;
che le immobilizzazioni sono state iscritte al costo d’acquisto, ad
eccezione dei fabbricati acquisiti prima dell’esercizio 2007 che, ai sensi
della circolare 3622/2008, continuano ad essere iscritti a norma dell’art.
25 del decreto ministeriale 23 luglio 1997 n. 287;
è stato separatamente esposto il valore dei terreni delle Ville Ponti e del
Centro Espositivo di Busto Arsizio;
i beni ammortizzabili sono stati ammortizzati applicando i coefficienti
massimi stabiliti con il D.M. 31.12.1988, ridotti della metà per il primo
esercizio; detti coefficienti sono ritenuti sufficientemente rappresentativi
del normale periodo di deperimento e consumo che condiziona la vita
utile residua dei beni;
non sono state ammortizzate le opere d’arte, i terreni, e il patrimonio
librario;
è stata operata una svalutazione dell’attivo patrimoniale al fine di
adeguare la voce “Biblioteca” al valore effettivo della stessa -
provvedimento di scarto e cancellazione del patrimonio documentario
(determinazione dirigenziale n. 373/2013);
le partecipazioni in imprese controllate o collegate di cui all' articolo
2359, primo comma, numero 1), e terzo comma, del codice civile, sono
iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio
netto risultante dall'ultimo bilancio approvato. Negli esercizi successivi
all’acquisto le plusvalenze derivanti dall'applicazione del metodo del
patrimonio netto rispetto all'importo iscritto nell'esercizio precedente
sono accantonate in un'apposita riserva facente parte del patrimonio
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
83
netto; le eventuali minusvalenze sono imputate direttamente a tale
riserva se esistente, ovvero, riducono proporzionalmente il valore della
partecipazione. Le partecipazioni, diverse da quelle in imprese
controllate e collegate sono iscritte al costo d'acquisto o di
sottoscrizione. Per dette partecipazioni, se acquisite prima del 2007, è
stato considerato in luogo del costo ed in conformità ai principi contabili
di cui alla Circolare n. 3622/C del 5 febbraio 2009, il valore risultante
dall’ultima valutazione effettuata a norma dell’art. 25 del decreto
ministeriale 23 luglio 1997 n. 287. Detto valore è mantenuto nei bilanci
dei successivi esercizi a meno che si verifichi una perdita durevole di
valore della partecipazione;
i debiti sono stati rilevati al loro presumibile valore di estinzione, che
corrisponde al loro valore nominale;
le rimanenze sono state valutate al costo d’acquisto;
i conti d’ordine comprendono i contratti e le obbligazioni aventi natura
differita o pluriennale e gli importi per gare bandite ma non aggiudicate
alla scadenza dell’esercizio e la differenza tra l’ammontare dei contributi
da erogare in forza dei bandi e l’importo di quelli già assegnati; fino al
bilancio 2007 tali importi erano appostati nei Fondi Spese future.
Il Collegio ritiene di evidenziare quanto segue:
a) Crediti per diritto annuale
In base alla circolare 3622/C del 5 febbraio 2009, i proventi da diritto
annuale 2013 vengono determinati sulla base dell’importo risultante dalle
somme incassate nel corso dell’esercizio e sulla stima di un credito per gli
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
84
importi dovuti e non versati. Tale stima viene elaborata da Infocamere scrl,
sulla base delle indicazioni ministeriali individuando:
per le imprese iscritte alla sezione speciale, che pagano in misura
fissa, gli importi determinati con il già citato decreto ministeriale;
per le imprese inadempienti che pagano in base al fatturato,
applicando l’aliquota di riferimento ad un ammontare di fatturato
pari alla media dei fatturati dichiarati dalle stesse imprese negli
ultimi tre esercizi (2009-2011), non essendo disponibili i fatturati
2012 entro la data di approvazione del presente bilancio. Qualora
non si disponga di tali informazioni, il diritto viene determinato
utilizzando, prudenzialmente, la misura del tributo corrispondente
allo scaglione di fatturato minimo previsto.
Al credito così determinato viene applicata la sanzione, pari al 30%,
stabilita dal D.M. 27 gennaio 2005, n. 54, nonché gli interessi moratori sulla
base del tasso di interesse legale vigente.
Sulla base dei principi contabili tale credito è prudenzialmente svalutato,
individuando così la quota di diritto, sanzioni e interessi ritenuta inesigibile.
L’ammontare dell’accantonamento al fondo svalutazione viene determinato
applicando al valore del credito non regolarmente pagato la percentuale di
mancata riscossione con riferimento agli ultimi ruoli emessi, per i quali sia
disponibile una percentuale media calcolata tenendo conto dell’ammontare
incassato nell’anno di emissione del ruolo e in quello successivo. Per
l’anno 2013 la percentuale di probabile mancata riscossione dei crediti è
pari all’85%, determinata utilizzando i dati di riscossione relativi al diritto dal
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
85
2006-2007-2008 e 2009, emessi rispettivamente nell’anno 2010 e nell’anno
2011.
Il Collegio dà atto che l’importo dei crediti per diritto annuale
(18.649.147,69 euro), dello stato patrimoniale, comprensivo di sanzioni e
interessi, è esposto al netto dello specifico fondo svalutazione crediti
(16.808.250,12 euro), per un importo netto pari a 1.840.897,57 euro.
b) Fondi spese future
Nel fondo in esame si trovano le risorse riferite al progetto di
riqualificazione delle strutture congressuali camerali.
c) Patrimonio netto
Il patrimonio netto, pari ad euro 30.036.172,44, comprende gli avanzi
patrimonializzati realizzati nei precedenti esercizi, il disavanzo
dell’esercizio in corso e riserve di varia natura.
La voce si compone di:
patrimonio netto derivante da esercizi precedenti per euro
22.446.746,50 ;
disavanzo dell’esercizio pari a euro 2.206.923,37;
riserve per euro 9.796.349,31.
Tra le riserve si segnala in particolare:
le rivalutazioni ex art. 25 D.M. 287/97 dei fabbricati del Centro
Congressi Ville Ponti e del Centro Espositivo Malpensafiere, per un
importo pari a euro 4.060.926.96, ridotte rispetto all’esercizio
precedente a seguito delle corrispondenti quote di ammortamento;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
86
la riserva di rivalutazione del Centro Tessile Cotoniero S.p.a., per
un importo pari a euro 215.510,80 a cui è stato imputato
l’incremento di valore della partecipazione;
le riserve di rivalutazione delle altre partecipazioni societarie, che
riguardano partecipazioni in imprese non controllate né collegate,
per un importo pari a euro 1.788.257,31;
la riserva creata a seguito dell’adesione al progetto Confiducia per
un importo pari a euro 3.731.654,24, decurtata della quota di
insoluti liquidata nel corso dell’esercizio pari ad euro 145.188,54
(imputata tra gli interventi economici, incidendo perciò sull’avanzo
dell’esercizio, e quindi riportata ad incremento degli avanzi
patrimonializzati sopra riportati). Rispetto a tale riserva il Collegio
invita la struttura ad effettuare degli approfondimenti sui tempi di
conclusione dell’iniziativa.
d) Costo e organico del personale
I Revisori prendono atto che l’organico effettivo al 31/12/2013 era di n. 89
unità a fronte di una dotazione teorica di n. 108 unità.
e) Disposizioni normative concernenti il contenimento della spesa
Il Collegio, nel corso delle proprie riunioni, ha proceduto alle verifiche di
competenza, le cui risultanze sono contenute nei relativi verbali ed allegati
a cui si fa rinvio e dai quali risulta il rispetto delle normative in questione.
Le impostazioni previsionali e il sistema di rilevazione sono rispondenti al
fine del controllo dei limiti di spesa vigenti.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
87
Il Collegio procede all’esame delle disposizioni di contenimento della spesa
verificando il rispetto dei relativi limiti per il consuntivo 2013 ed in
particolare:
art. 61, commi vari, D.L. 112/2008, convertito in legge 133/2008,
ulteriori misure di riduzione e contenimento delle spese;
art.6, commi vari, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010, in
materia di:
o esclusione di compensi per la partecipazione a organi collegiali
(commissioni, comitati e altri organismi), eccetto organi di indirizzo,
direzione e controllo – fissazione del limite di 30 euro all’importo
unitario dei gettoni di presenza;
o riduzione del 10% rispetto ai valori unitari 2010 dei compensi, delle
indennità, dei gettoni e delle altre utilità corrisposti ai componenti di
organi di indirizzo, direzione e controllo;
o riduzione dell’80% rispetto ai valori 2009 della spesa annua per studi e
incarichi di consulenza;
o riduzione dell’80% rispetto ai valori 2009 delle spese per relazioni
pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza;
o divieto di sostenere spese per sponsorizzazioni
o riduzione del 50% rispetto ai valori 2009 delle spese per missioni
anche all’estero (personale, ad eccezione del personale con funzioni
ispettive, e amministratori);
o riduzione del 50% rispetto al 2009 delle spese per attività di
formazione del personale;
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
88
o riduzione del 20% rispetto ai valori del 2009 delle spese per acquisto,
manutenzione, noleggio, esercizio di autovetture e acquisto di buoni
taxi;
art. 8, comma 1, D.L. 78/2010, convertito in legge. 122/2010, e articolo
2, commi da 618 a 623, Legge n. 244/2007: limitazione delle spese per
manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili al 2% del valore
degli immobili, al lordo dei fondi di ammortamento, quale risultante
dall’ultimo bilancio di esercizio;
art. 9, comma 28, D.L. 78/2010, convertito in legge 122/10, in materia
di:
o riduzione del 50% rispetto ai valori 2009 delle spese per personale a
tempo determinato e contratti di collaborazione;
o riduzione del 50% rispetto alla media dei valori del triennio 2007-2009
delle spese per somministrazione di lavoro;
art. 8, comma 3, D.L. 95/2012, convertito in Legge 135/2012: riduzione
della spesa per consumi intermedi, nella misura del 10% di quanto
speso per l’analogo aggregato nel 2010:
art. 1, commi 141-142, legge n. 288/2012 riduzione , nella misura
dell’80%, della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per
l’acquisto di mobili e arredi.
Il Collegio prende atto dei versamenti dei risparmi di spesa al bilancio dello
Stato legati alle normative sopra indicate per un importo complessivo pari a
euro 465.772,55. Tale importo, dettagliato nella tabella di seguito riportata,
risulta versato con i seguenti mandati di pagamento: n. 718 del 26/03/2013
per euro 14.369,97, n. 1398 del 26/06/2013 per euro 261.639,67, n. 1416
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
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del 27/06/2013 per euro 115.912,42, n. 2078 del 17/10/2013 per euro
73.850,49.
riferimento normativo tipologia spese versamenti
art. c. atto
61 1 DL 112/2008 – Legge 133/2008
spese per organi - 30% spese commissioni rispetto al valore a consuntivo 2007
€ 1.327,02
61 5 DL 112/2008 - Legge 133/2008
relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza 50% rispetto al 2007
€ 13.042,95
6 1 DL 78/2010 - Legge 122/2010
partecipazione a organi collegiali (commissioni, comitati e altri organismi) esclusi organi di indirizzo, direzione e controllo massimo 30,00 euro
€ 918,00
6 3 DL 78/2010 - Legge 122/2010
indennità, compensi, gettoni, retribuzioni altre utilità corrisposte ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo - 10% rispetto ai valori unitari 2010 (importi in parte già soggetti al taglio della finanziaria 2006)
€ 15.766,02
6 7 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spesa annua per studi e incarichi di consulenza 20% rispetto al 2009
€ 704,00
6 8 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza 20% rispetto al 2009
€ 9.912,20
6 9 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per sponsorizzazioni divieto assoluto
€ -
6 12 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per missioni anche all'estero 50% rispetto al 2009
€ 11.104,71
6 13 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per attività esclusivamente di formazione 50% rispetto al 2009
€ 28.709,34
6 14 DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture e acquisto di buoni taxi 80% rispetto al 2009
€ 6.736,22
8 2
1 618 623
DL 78/2010 - Legge 122/2010
spese per manutenzione ordinaria e straordinaria immobili 2% valore degli immobili
€ -
8 3 DL 95/2012 Legge 135/2012
spese per consumi intermedi 10% dello speso 2010 dall'anno 2013 - previsioni assestate 2012 su consumi intermedi come limite per previsioni 2013
€ 261.639,67
1 141 142
Legge 288/2012
spese acquisto arredi e mobili 80% della media dello speso 2010/2011
€ 115.912,42
TOTALE RIVERSAMENTO RISPARMI DI SPESA AL BILANCIO DELLO STATO € 465.772,55
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
90
I Revisori prendono inoltre atto dell’invio all’Autorità garante delle
comunicazioni del modello di destinazione delle spese pubblicitarie 2013,
trasmesso tramite posta certificata l’11 marzo 2014.
Il Collegio prende visione del “Piano triennale per l’individuazione di misure
finalizzate alla razionalizzazione nell’utilizzo di dotazioni strumentali,
autovetture di servizio e beni immobili – relazione anno 2013”, approvato
con determinazione dirigenziale n. 114 del 21 marzo 2014 e redatto dagli
uffici ai sensi dell’art. 2 comma 594 della legge 24 dicembre 2007, n. 254 –
Legge Finanziaria 2008.
f) Scostamenti tra preventivo e consuntivo
La relazione al consuntivo proventi, oneri e investimenti illustra gli
scostamenti fra i dati di preventivo e consuntivo: in particolare si dà atto
che il risultato economico previsto era pari a – 4.600.000,00 euro mentre
quello realizzato a consuntivo è pari a – 2.206.923,37euro: lo scostamento
tra il valore previsto e quello consuntivato è prevalentemente determinato
dai minori costi della gestione corrente (- 2.524.048 euro) e da minori
proventi correnti per euro – 257.113.
Dal lato dei proventi si segnala in particolare un incremento dei ricavi da
diritto annuale e da diritti di segreteria per euro 222.176, ed una
contrazione dei contributi e dei proventi da gestione di beni e servizi per
euro -479.289.
Gli oneri correnti registrano una diminuzione, rispetto al preventivo, di euro
– 2.524.048 determinati prevalentemente da minori oneri per interventi
economici (-2.250.016 euro), minori spese di funzionamento (- 551.112
euro) e di personale (- 162.492 euro).
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
91
Il risultato tra la gestione finanziaria, straordinaria e la svalutazione
dell’attivo patrimoniale ha un incremento di euro 126.141.
g) Oneri per organi istituzionali
Per quanto riguarda le spese per organi istituzionali si segnala una
diminuzioni dei costi, dai 199.072,68 del 2012 ai 156.790,79 del 2013,
anche a seguito della diminuzione del numero dei componenti della Giunta
e della contrazione del numero di riunioni. La dinamica dei compensi è
riepilogata nella tabella che segue.
Organi CCIAA
Compenso dal 2001
Compenso dal 2006
Compenso dal 2011
Compenso dal 2013
Presidente CCIAA - indennità 41.317,00 37.185,30 33.466,77 33.466,77
Presidente CCIAA - gettoni 258,00 232,20 208,98 103,00
Gettone Consiglio camerale 258,00 232,20 208,98 208,98
Gettone Giunta camerale 258,00 232,20 208,98 208,98
Presidente Collegio Revisori 14.461,00 13.014,90 11.713,41 11.713,41
Componenti Collegio Revisori 9.296,00 8.366,40 7.529,76 7.529,76
Revisori - gettoni 258,00 232,20 208,98 103,00
Organismo Indipendente di Valutazione (ex OVS) // 3.075,00 2.767,50 2.767,50
Conclusioni
Il Collegio, tenuto conto di quanto innanzi esposto e costituente parte
integrante del proprio giudizio, attesta la corretta esposizione dei dati
contabili, dei risultati finanziari, economici e patrimoniali della gestione e,
pertanto, esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio
d’esercizio 2013 della Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Varese.
Al termine delle verifiche sopra evidenziate la riunione viene sciolta alle ore
11:00.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
92
I REVISORI DEI CONTI
F.to dr. Valerio Amici
F.to dr. Marco Reggiori
F.to sig.a Anna Andreozzi
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
93
Bilancio di esercizio
2013
Consuntivo 2013
Azienda speciale Promovarese
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
94
BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo 2014
Bilancio di Esercizio 2013
96
Bilancio di Esercizio 2013
97
Indice
Introduzione....................................................................................................................................................... 98
Congressi, fiere ed eventi .............................................................................................................................. 103
Congressi - Centro Congressi Ville Ponti ............................................................................................ 104
Fiere - MalpensaFiere ......................................................................................................................... 109
Eventi - Promozione sedi e servizi integrati ........................................................................................ 112
Interventi promozionali ................................................................................................................................... 115
Comunicazione statistica .................................................................................................................... 115
Internazionalizzazione ......................................................................................................................... 119
Promozione e sviluppo – spazio imprese e formazione ...................................................................... 121
Promozione e sviluppo - attrattività e aggregazioni ............................................................................. 123
Progetti speciali ................................................................................................................................... 131
La gestione delle risorse ................................................................................................................................ 137
Nota integrativa Bilancio d’Esercizio 2013 ................................................................................................... 141
Evoluzione quadro normativo .............................................................................................................. 142
Nota integrativa ................................................................................................................................... 142
Allegato I Stato Patrimoniale al 31/12/2013 ................................................................................................... 157
Allegato H - Conto Economico....................................................................................................................... 167
Verbale Collegio Revisori dei Conti……………………………………………………………………………….168
Bilancio di Esercizio 2013
98
Introduzione
Nel 2013 l’azienda speciale Promovarese, in coerenza con le finalità e le linee strategiche definite dalla Camera
di Commercio con l’approvazione del programma pluriennale 2013-2017, ha realizzato un’ampia e diversificata
gamma di attività – internazionalizzazione, informazione economica, valorizzazione delle filiere dell’innovazione,
gestione delle strutture di proprietà camerale con particolare riferimento al Centro polifunzionale Malpensafiere
ed al Centro congressi Ville Ponti, confermando il proprio ruolo a sostegno dello sviluppo del sistema economico
e produttivo del territorio.
Promovarese ha operato al fianco della Camera di Commercio secondo il principio di sussidiarietà, nella
realizzazione di iniziative, programmi e progetti che si riconducono alle più generali finalità dell’Ente camerale,
con un modello organizzativo e di intervento ispirato ai criteri di efficacia, efficienza e flessibilità operativa.
Al fine di perseguire con sempre maggiore efficacia ed efficienza le proprie finalità statutarie, nel corso del 2013
l’azienda si è dotata di una nuova articolazione della struttura organizzativa ed ha adottato il “Regolamento di
organizzazione degli uffici e dei servizi (deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 7 del 28 marzo 2013).
Sotto il profilo operativo Promovarese ha proseguito nella gestione diretta delle strutture di proprietà camerale ed
in particolare nella organizzazione e nella gestione delle attività del Centro polifunzionale Malpensafiere e del
Centro Congressi Ville Ponti; quest’ultimo interessato dalla chiusura di Villa Andrea per lavori di restauro
conservativo fino al mese di ottobre 2013.
E’ da evidenziare come il funzionamento delle strutture rappresenti un contributo di carattere generale alle
esigenze della business-community, essendo, nei rispettivi ambiti, le due principali strutture del territorio.
Nel corso del 2013 è stata rafforzata l’attività di sostegno all’Attrattività del Territorio e Aggregazione
attraverso l’incentivazione ed il supporto delle imprese del settore turistico interessate a costituire aggregazioni
identificando un concept di base e sviluppando nuovi prodotti turistici sostenibili. Nell’ambito delle attività Spazio
Imprese e Formazione, è proseguito il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività del
servizio al pubblico, incrementando tra l’altro l’offerta dei servizi on-line.
Altra nota di rilievo dell’esercizio appena concluso riguarda la rimodulazione delle attività di Formazione. In
particolare, rispetto alla formazione imprenditoriale, come già nel 2012, l’Ente camerale ha confermato il proprio
sostegno a questo filone di attività privilegiando progetti tali da alimentare forti interrelazioni tra imprese,
attraverso la predisposizione di un bando strutturato secondo la formula dei “voucher collettivi”, con conseguente
contrazione del numero di corsi organizzati direttamente dall’azienda speciale.
Rispetto alle attività di Internazionalizzazione è proseguito l’impegno dell’azienda speciale nell’attuazione di
iniziative volte a promuovere e ad accompagnare i processi di sviluppo ed affermazione dell’immagine di Varese
e dei suoi sistemi produttivi e territoriali locali nei principali mercati internazionali. Sono inoltre state realizzate
iniziative di Promozione e sviluppo di specifici comparti dell’economia provinciale.
Rimandando alla trattazione completa delle singole aree progettuali, riportate nelle pagine successive del
documento, si considera utile focalizzare fin da subito l’attenzione su alcuni dati di sintesi che hanno
caratterizzato il programma di attività dell’esercizio 2013:
la prosecuzione dell’attività di erogazione di servizi nel campo dell’internazionalizzazione, sempre in regime
di sussidiarietà come per le iniziative di formazione. 11 eventi (che hanno visto la partecipazione
complessiva di 1.095 partecipanti); 6.344 contatti per richieste di informazioni allo sportello Lombardia
Bilancio di Esercizio 2013
99
Point; 11 newsletter pubblicate e veicolate a 2.856 destinatari, sono solo alcuni esempi delle iniziative
realizzate;
la prosecuzione delle attività congressuali con l’organizzazione di 167 eventi con oltre 41.000 partecipanti;
l’ospitalità di n. 95 tra eventi e manifestazioni presso il Centro polifunzionale con oltre 180.000
partecipanti;
il presidio delle attività di comunicazione dell’ente, che ha fatto registrare l’aggiornamento di oltre 1000
pagine del sito; 2.225 articoli sui media locali e nazionali; la produzione editoriale below the line con la
realizzazione di 200 prodotti diversi (brochure, leaflet, opuscoli…); la pubblicazione di 2 numeri semestrali
della rivista Lombardia Nord Ovest:
Il livello dei ricavi propri, attestato al 61%, conferma l’utilizzo dell’azienda speciale come volano per moltiplicare
gli interventi promozionali e i rapporti con le imprese, restituendo al territorio valore aggiunto.
L’azienda è in grado di coprire autonomamente, con ricavi propri i costi strutturali, attestati intorno al 32% di
quelli complessivi, in coerenza con l’obiettivo tendenziale indicato dall’articolo 65 del Regolamento di contabilità.
IL PRESIDENTE
(Rudy Paolo Collini)
Bilancio di Esercizio 2013
100
Bilancio di Esercizio 2013
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PROSPETTO BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
PROMOVARESE PREVENTIVO
2013 CONSUNTIVO
2013
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PROMOZIONE E SVILUPPO
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(1) (2) (3) (4) (5) (6) (7)
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 265.500 312.569 - 312.569 - - - - -
Proventi da mostre ed esposizioni 385.000 408.361 - 384.361 - - - - 24.000
Proventi da eventi e convegni di terzi - - - - - - - - -
Ricavi da servizi accessori 104.000 123.519 - 123.519 - - - - -
Recupero spese funzioni delegate 887.869 840.411 - 80.472 - - 337.420 208.975 213.543
Quote partecipazione corsi \ seminari \ convegni - 5.150 - 4.550 - 600 - - -
Contributi regionali o da altri enti pubblici 10.000 - - - - - - - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE - - - - - - - - -
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 1.775.000 1.073.923 - 419.245 231.939 262.461 - 49.458 110.821
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 3.427.369 2.763.933 - 1.324.716 231.939 263.061 337.420 258.433 348.364
Costi per servizi accessori 346.425 269.723 3.256 246.283 3.234 7.052 - 4.678 5.220
Costi per organizzazione eventi e progetti 1.289.147 820.856 - 224.227 104.928 124.863 297 190.747 175.795
COSTI OPERATIVI (CO) 1.635.572 1.090.578 3.256 470.510 108.162 131.915 297 195.424 181.014
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 1.791.797 1.673.355 - 3.256 854.206 123.777 131.146 337.124 63.009 167.350
Spese per organi istituzionali 15.165 14.026 14.026 - - - - - -
Costi del personale 1.235.308 1.128.997 182.899 346.947 89.973 78.762 259.495 42.506 128.415
Costi di gestione e funzionamento 98.936 81.049 12.523 50.507 - 333 - - 17.687
Consulenti 49.000 49.837 44.795 5.042 - - - - -
Manutenzioni 67.709 34.023 - 34.023 - - - - -
Utenze 238.130 259.938 - 259.938 - - - - -
Ammortamenti e accantonamenti 40.000 63.443 10.000 53.207 - 135 - 101 -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 1.744.248 1.631.312 264.242 749.663 89.973 79.230 259.495 42.607 146.102
MOL (=VA - SG) 47.549 42.042 - 267.498 104.543 33.804 51.916 77.628 20.402 21.247
Oneri diversi di gestione 54.149 76.169 25.997 20.765 3.557 9.614 9.501 1.807 4.927
Altri proventi o rimborsi 6.600 22.006 8.910 12.747 - - - 350 -
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - 12.121 - 284.586 96.524 30.247 42.302 68.127 18.945 16.320
Ripartizione costi di struttura - - 272.465 - 96.524 - 30.247 - 42.302 - 68.127 - 18.945 - 16.320
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - 12.121 - 12.121 - - - - - -
Bilancio di Esercizio 2013
102
LEGENDA:
(1) STRUTTURA: Organi, servizi amministrativo-contabili, altre attività erogate a favore dei centri di costo finali
(2) CONGRESSI FIERE ED EVENTI: Promozione sedi e servizi integrati, Centro Congressi Ville Ponti, Malpensafiere, Eventi (Agrivarese)
(3) COMUNICAZIONE: Iniziative di relazione con i media, Comunicazione on line, Altre iniziative di comunicazione, Osservatorio economico e sezione statistica on-line.
(4) INTERNAZIONALIZZAZIONE: Percorsi di internazionalizzazione.
(5) PROMOZIONE E SVILUPPO: Spazio Imprese e Formazione (Info Point, Formazione)
(6) PROMOZIONE E SVILUPPO: Attrattività del territorio e Aggregazioni (Progetto Mech-net, Alternanza scuola-lavoro, Partecipazioni fieristiche ed espositive di settore, Sviluppo correttezza e trasparenza del mercato)
(7) PROGETTI SPECIALI: Expo 2015, Salone immobiliare, Art-Art.
Bilancio di Esercizio 2013
103
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI
Premessa
La Camera di Commercio di Varese dispone di un importante patrimonio immobiliare rappresentato, oltre che dalla storica
sede di Piazza Monte Grappa, dal Centro Congressi Ville Ponti e dal Centro Espositivo Polifunzionale Malpensafiere.
La rilevanza di tale patrimonio, in termini di valore dello stesso e di attività svolte negli edifici che lo compongono, con le
relative ricadute sul sistema economico locale, ma anche l’incidenza dei costi per la sua manutenzione e conservazione sul
bilancio dell’Ente, rendono necessaria una gestione sempre più attenta e responsabile e l’adozione di scelte strategiche per
la razionalizzazione dello stesso.
Tali scelte sono state oggetto di riflessione lo scorso anno da parte del Consiglio camerale che, nell’adottare il programma
pluriennale per il quinquennio di mandato, ha confermato la necessità di assicurare nel breve periodo piena funzionalità alle
strutture sopra citate, quali strumenti attraverso cui la Camera di Commercio supporta l’economia e promuove lo sviluppo
del territorio, in attesa di un’ulteriore verifica dopo il 2015 per quanto riguarda Malpensafiere.
Occorre segnalare che le due strutture nel corso del 2013 hanno ospitato oltre 250 eventi, tra convegni, seminari,
convention e manifestazioni fieristiche, che hanno richiamato oltre 220.000 visitatori e 3.500 espositori. Un risultato positivo
e di indubbia ricaduta sul tessuto economico locale, soprattutto se si considera il fermo di Villa Andrea fino al mese di
ottobre per l’intervento di restauro conservativo.
Se infatti l’attività congressuale è potenzialmente in grado di generare un indotto economico sul territorio stimato in 10 euro
a fronte di ogni euro investito (naturalmente per gli eventi di maggiore durata e/o con un maggior numero di partecipanti) per
quanto concerne le fiere il dato sugli espositori–circa il 50% sono aziende della provincia e limitrofi- mette in luce come, da
un lato, vi siano espositori che per partecipare alle manifestazioni devono soggiornare sul territorio, dall’altro, come tali
eventi costituiscono per le imprese locali partecipanti vetrine per presentarsi ad un vasto pubblico di visitatori e quindi
occasioni di business.
E’ stata inoltre confermata la gestione in capo all’azienda speciale, ritenuta, anche dagli stakeholder chiamati ad un
approfondimento sul tema, la modalità che meglio assicura lo svolgimento della funzione di supporto alle imprese locali e di
strutture a servizio del territorio.
Pertanto nell’analizzare i dati di consuntivo relativi ai centri di costo Ville Ponti e Malpensafiere si ritiene opportuno
considerarne i valori complessivi, che tengono conto dei risultati della gestione ma anche degli oneri sostenuti direttamente
dalla proprietà che verranno illustrati in corso di seduta.
Bilancio di Esercizio 2013
104
Congressi - Centro Congressi Ville Ponti
Nel corso del 2013 il Centro Congressi Ville Ponti ha ospitato n. 167 eventi per un totale di 41.700 presenze congressuali.
Il dato non appare confrontabile con quello dell’anno precedente, stante la chiusura di Villa Andrea nel periodo da gennaio
ad ottobre per l’intervento di restauro conservativo.
Le principali valutazioni di carattere statistico relative all’attività congressuale ospitata da Ville Ponti nel 2013, sono riassunte
nella tabella n. 2 e riguardano: dimensione e tipologia degli eventi, soggetti promotori, durata media, tasso di occupazione
degli spazi.
Sotto il profilo dimensionale, la maggiore concentrazione di eventi si registra nella fascia da 51 a 100 persone (36%), cui
segue la fascia fino a 50 persone (27%), e da 101 a 200 (21%).
Complessivamente l’84% di tutta l’attività svolta presso Ville Ponti, ha comunque registrato un numero di partecipanti fino a
200 persone.
Il restante 16% è costituito da eventi con un numero di partecipanti superiore, comprese le mostre ed esposizioni con
presenze significative di diverse migliaia di visitatori.
Continua ad essere l’impronta business a caratterizzare la maggior parte degli eventi ospitati a Ville Ponti. In linea con la
mission di Promovarese: il 79% degli eventi ospitati è costituito da convegni, congressi e meeting. Un dato che evidenzia
come sia principalmente la comunità economica e medico-scientifica ad avvalersi dei servizi del centro.
Marginale la consistenza di manifestazioni quali mostre, spettacoli, cene di gala, matrimoni, ecc., che, pur contribuendo ai
risultati di bilancio, rappresentano una tipologia di eventi meno allineata con gli indirizzi strategici dettati dall’Ente camerale.
Tra i soggetti promotori di eventi, tolte le occupazioni della Camera di Commercio, sono le imprese e le associazioni medico-
scientifiche a registrare il maggior numero di eventi organizzati (30%), confermando un trend positivo rilevato già nel 2012 e
in controtendenza rispetto agli ultimi anni che avevano fatto registrare una costante riduzione a seguito della contrazione
delle sponsorizzazioni provenienti dalle case farmaceutiche.
Seguono le Associazioni di categoria con il 14%, a testimonianza del fatto che le politiche introdotte nel 2011, volte a
favorire l’accesso alle strutture congressuali di proprietà della Camera, da parte delle Associazioni rappresentate in
Consiglio Camerale, attraverso la concessione di una scontistica agevolata, hanno sicuramente stimolato la domanda
locale.
Per quanto concerne il dato inerente la durata media degli eventi anche nel 2013 gli organizzatori hanno preferito
concentrare la permanenza degli ospiti nell’arco della giornata (90% degli eventi totali), con lo scopo di risparmiare
significativamente sull’ospitalità dei partecipanti (niente pernottamenti e un minor numero di pasti).
Al riguardo occorre peraltro segnalare che la mancanza di una struttura ricettiva a servizio del Centro congressi limita
fortemente la possibilità di ospitare convegni di livello nazionale e internazione con grossi numeri (che richiederebbero una
sistemazione alberghiera distribuita in numerose strutture anche piuttosto distanti tra loro).
Tra gli eventi più importanti ospitati a Ville Ponti nel 2013 ricordiamo:
VII Congresso di Cardiologia - update in tema di malattie cardiovascolari – 19/20 aprile – 2 giorni di evento 250
persone
Presentazione prodotti Lindt – 2-7 settembre – 5 giorni di evento 200 persone
Mostra pittore Domenico De Bernardi – 18 aprile-14 maggio – 23 giorni di esposizione 1800 visitatori
Bilancio di Esercizio 2013
105
Nel corso del 2013 il Centro Congressi Ville Ponti ha rinnovato la certificazione del sistema di gestione per la qualità
ISO9001:2008.
Tale certificazione sancisce che la gestione dell’attività è realizzata ottemperando alle procedure, norme, finalità che ci si è
dati, nell’ottica di garantire la massima qualità di tutti gli elementi che compongono la filiera del “processo produttivo
congressuale”.
I clienti richiedono sempre di più garanzie sulla professionalità dei loro interlocutori e sulla qualità dei servizi loro offerti.
Riuscire a garantire standard qualitativi riconosciuti e certificati, consente di rassicurare il cliente mettendolo al riparo da
eventuali rischi. La certificazione diviene pertanto un argomento di vendita molto convincente, per chi sulla buona riuscita di
un evento impegna budget consistenti e persegue il raggiungimento di obiettivi aziendali.
Bilancio di Esercizio 2013
106
Tabella N. 2 - Confronto dati statistici attività congressuale Ville Ponti
ANALISI ATTIVITÀ CONGRESSUALE 2013 2012 2011
Volume attività N. _ N. N.
Eventi svolti 167 _ 182 225
Partecipanti 41.700 _ 35.500 43.000
Dimensione eventi N. eventi % % %
≤ 50 44 27 29 41
51-100 60 36 22 19
101-200 34 21 24 25
201-300 3 1 11 4
>300 26 15 14 11
Tipologia eventi N. eventi % % %
Meeting-seminari-corsi 72 43 41 55
Convegni-congressi-assemblee 59 36 31 31
Matrimoni 1 0,5 7 2
Cene di gala 1 0,5 5 7
Mostre ed esposizioni 4 2,5 2 1,5
Eventi culturali e di costume 1 0,5 1 1,5
Varie 29 17 13 2
Soggetti promotori N. eventi % % %
Camera di Commercio 66 40 29 54
Associazioni varie 26 16 15 7
Aziende 23 14 8 7
Associazioni di categoria 17 14 14 12
Privati 2 10 10 6,5
Agenzie congressuali 7 1 7 5
Ordini professionali 15 4 10 5
Sindacati/Partiti politici/Università/Istituti di cr. e assic. 11 6 7 3,5
Durata eventi _ % % %
In giornata _ 90 92 94
Più giornate _ 10 8 6
Tasso di occupazione _ % % %
Salone Villa Andrea _ 6 32 28
Primo piano Villa Andrea _ 2 30 27
Piano terra Villa Andrea _ 2 26 39
Salone Villa Napoleonica _ 23 15 10
Primo Piano Villa Napoleonica 47 18 -
Bilancio di Esercizio 2013
107
Analisi voci bilancio Centro Congressi Ville Ponti
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI
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13
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 320.379 310.016 167.500 204.015 - 106.001 36.515 -34,19% 21,80%
Proventi da mostre ed esposizioni - - - - - - == ==
Ricavi da servizi accessori 120.903 120.979 71.000 53.634 - 67.345 - 17.366 -55,67% -24,46%
Recupero spese funzioni delegate - - - - - - == ==
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative
- 65.629 142.953 122.478 56.850 - 20.475 86,62% -14,32%
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 441.283 496.624 381.453 380.128 - 116.496 - 1.325 -23,46% -0,35%
Costi per organizzazione eventi 124.921 153.762 80.000 90.731 - 63.031 10.731 -40,99% 13,41%
COSTI OPERATIVI (CO) 124.921 153.762 80.000 90.731 - 63.031 10.731 -40,99% 13,41%
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 316.362 342.862 301.453 289.397 - 53.465 - 12.056 -15,59% -4,00%
Costi del personale 194.103 153.949 141.500 126.893 - 27.056 - 14.607 -17,57% -10,32%
Costi di gestione e funzionamento 36.860 36.075 32.536 29.024 - 7.050 - 3.512 -19,54% -10,79%
Consulenti 3.927 6.659 1.000 1.006 - 5.653 6 -84,89% 0,60%
Manutenzioni 285 7.195 12.987 11.065 3.870 - 1.922 53,78% -14,80%
Utenze 80.680 89.491 62.930 72.639 - 16.852 9.709 -18,83% 15,43%
Ammortamenti e accantonamenti 5.000 5.034 5.000 5.169 135 169 2,68% 3,38%
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 320.855 298.404 255.953 245.797 - 52.606 - 10.156 -17,63% -3,97%
MOL (=VA - SG) - 4.493 44.459 45.500 43.600 - 859 - 1.900 -1,93% -4,18%
Le principali osservazioni relative agli aspetti economici della gestione “Centro Congressi Ville Ponti 2013” sono di seguito
evidenziate.
Valore della produzione
L’esercizio 2013 registra un valore della produzione pari a euro 380.128 generato dalle seguenti voci di bilancio:
Concessione sale e spazi
Nel corso del 2013 il volume di fatturato realizzato da Promovarese per l’affitto delle sale e degli spazi congressuali si è
attestato a euro 204.015. Come indicato più sopra nel commento all’attività, un confronto con i dati di consuntivo del 2012
non appare significativo, in quanto fortemente influenzato dal periodo di chiusura di Villa Andrea (che nel 2012 nel periodo
gennaio-settembre aveva fatturato oltre 150.000 euro, contro i 58.000 di Villa Napoleonica nello stesso periodo). Il
prolungato fermo della Villa ha inoltre penalizzato anche gli ultime mesi dell’anno, che hanno fatto registrare una sensibile
contrazione rispetto agli anni passati. Si consideri che la sola Villa Andrea nel periodo ottobre-dicembre 2011 ha fatturato
105.000 euro (contro i 12.200 del 2012 e i 21.000 del 2013) e che tale gap è stato solo parzialmente recuperato da Villa
Napoleonica.
Bilancio di Esercizio 2013
108
Non bisogna inoltre dimenticare che la crisi economica ha provocato una riduzione degli investimenti in attività di
promozione da parte delle aziende che, in momenti di reale difficoltà, hanno preferito ridurre drasticamente le iniziative
promo-pubblicitarie tra cui rientrano anche gli eventi di natura convegnistico-congressuale.
La vera funzione di cui è investita Promovarese, però, è quella di fare da “volano” per la crescita del benessere economico
del territorio. Si ricorda infatti che l’attività congressuale è potenzialmente in grado di generare un indotto economico sul
territorio stimato in 10 euro a fronte di ogni euro investito, naturalmente per gli eventi di maggiore durata e/o con un maggior
numero di partecipanti.
La voce “Concessione sale e spazi” include anche gli importi delle occupazioni camerali quantificate al 50% dei valori di
listino. Gli importi vengono riconosciuti dall’Ente camerale a titolo di rimborso delle spese di gestione degli spazi e
organizzazione dei necessari servizi.
Proventi da servizi accessori
Nel 2013 il fatturato generato dai servizi accessori agli eventi chiude con un valore complessivo di euro 53.634.
Costi operativi e di struttura
I Costi Operativi nel 2013 ammontano complessivamente a euro 90.731. In questa voce ricomprendiamo i costi più
direttamente imputabili allo svolgimento degli eventi, in parte rifatturati al cliente.
Le Spese Generali e Amministrative ammontano a euro 245.797 e ricomprendono le Spese di Funzionamento
(riscaldamento, energia elettrica, spese telefoniche, manutenzioni) che si sono attestate a euro 113.734 e le Spese per il
personale che hanno inciso per euro 126.893.
Bilancio di Esercizio 2013
109
Fiere - MalpensaFiere
Il 2013 ha rappresentato il secondo anno di gestione del Centro espositivo Polifunzionale MalpensaFiere da parte
dell’Azienda speciale. Quindi se il 2012 aveva rappresentato un anno di transizione dedicato ad approfondire la conoscenza
dell’attività e ad individuare forme di collaborazione, sinergie e modalità gestionali comuni con l’altra struttura diretta
dall’azienda, con l’obiettivo di realizzare economie di scala e risparmi sui costi, il 2013 ha permesso di consolidare le
conoscenze acquisite e di lavorare al rilancio della struttura.
Relativamente alle attività svolte, in ottemperanza a specifiche indicazioni provenienti dal Consiglio camerale, l’operatività
del Centro si è concentrata sulla concessione degli spazi espositivi per l’organizzazione di eventi gestiti da soggetti terzi,
anche al fine di diminuire il rischio economico, cercando di ampliare il numero degli eventi ospitati e degli organizzatori.
La decisione assunta dal Consiglio camerale nel mese di maggio di proseguire nella gestione fino a tutto il 2015 ha
consentito inoltre di avviare con gli organizzatori delle manifestazioni trattative dirette alla sottoscrizione di contratti
pluriennali, assicurando una certa continuità nel calendario fieristico e favorendo altresì il lancio di nuovi eventi a partire dal
2014.
Nel 2013 è inoltre stata implementata l’attività di promozione della struttura congressuale, sfociata nel mese di novembre
nella sottoscrizione di un accordo con l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Busto Arsizio che hanno
scelto Malpnsafiere per svolgere le proprie attività convegni stico-formative. Accordo che va ad aggiungersi a quello già
siglato con l’Ordine dei Consulenti del lavoro nel giugno del 2012, e rinnovato a dicembre del 2013.
Bilancio di Esercizio 2013
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Analisi voci bilancio Centro Esposizioni Polifunzionale Malpensafiere
CENTRO POLIFUNZIONALE MALPENSAFIERE
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 141.590 98.000 108.554 - 33.036 10.554 -23,33% 10,77%
Proventi da mostre ed esposizioni 342.500 360.000 381.000 38.500 21.000 11,24% 5,83%
Ricavi da servizi accessori 108.195 33.000 69.884 - 38.311 36.884 -35,41% 111,77%
Recupero spese funzioni delegate 53.288 - 12.721 - 40.567 12.721 -76,13% ==
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per eventi istituzionali (NanoItaltek)
- - 18.000 18.000 18.000 == ==
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative
232.284 357.047 185.406 - 46.877 - 171.641 -20,18% -48,07%
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 877.857 848.047 775.565 - 102.291 - 72.482 -11,65% -8,55%
Costi per organizzazione eventi 270.070 264.725 246.019 - 24.051 - 18.706 -8,91% -7,07%
COSTI OPERATIVI (CO) 270.070 264.725 246.019 - 24.051 - 18.706 -8,91% -7,07%
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 607.787 583.322 529.546 - 78.240 - 53.776 -12,87% -9,22%
Costi del personale 218.477 194.729 203.717 - 14.760 8.988 -6,76% 4,62%
Costi di gestione e funzionamento 40.678 51.400 21.482 - 19.196 - 29.918 -47,19% -58,21%
Consulenti 7.153 5.000 4.036 - 3.117 - 964 -43,57% -19,28%
Manutenzioni 39.581 54.722 22.958 - 16.623 - 31.764 -42,00% -58,05%
Utenze 215.652 175.200 187.298 - 28.354 12.098 -13,15% 6,91%
Ammortamenti e accantonamenti 330.328 35.000 39.678 - 290.650 4.678 -87,99% 13,37%
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG)
851.870 516.051 479.169 - 372.700 - 36.881 -43,75% -7,15%
MOL (=VA - SG) - 244.083 67.271 50.377 294.460 - 16.894 -120,64% -25,11%
Le principali osservazioni relative agli aspetti economici della gestione “Malpensafiere 2013” sono di seguito evidenziate.
Valore della produzione
L’esercizio 2013 registra un valore della produzione pari a euro 775.565 generato dalle voci di bilancio dettagliate di seguito.
(dato comprensivo dell’importo relativo al recupero delle spese per funzioni delegate).
Concessione spazi espositivi
Nel corso del 2013 il volume di fatturato realizzato da Promovarese per l’affitto degli spazi espositivi ammonta ad euro
381.000 (+11% rispetto al 2012) e si riferisce alle seguenti manifestazioni fieristiche:
Expo Elettronica - edizioni di gennaio, maggio e settembre
ACasa - Salone dell’arredamento & idee per la casa - marzo
SS 33 Sempione Busto Kustom Road - aprile
Mostra scambio auto e moto d’epoca e ricambi - edizioni di giugno ed ottobre
Expo Summer – manifestazione dedicata al tuning - luglio
Ediltek - Fiera dell’edilizia - settembre
Milano Cat Show – esposizione internazionale felina - ottobre
Sposi Oggi - ottobre
Insubria Winner - Esposizione internazionale canina - novembre
Bilancio di Esercizio 2013
111
Mexpo - Fiera campionaria - novembre
Mostra Minerali e Fossili - dicembre
Concessione sale e spazi
In questa voce è inserito il fatturato realizzato da Promovarese per l’affitto di sale, spazi e padiglioni a fini convegnistico-
congressuali, per lo svolgimento di seminari e corsi di formazione, di eventi di natura non fieristica.
Nel corso del 2013 il volume di fatturato realizzato da Promovarese si è attestato a euro 108.554.
Il numero complessivo degli eventi ospitati ammonta a 81, 25 dei quali di carattere commerciale e 56 istituzionali, nei quali
ultimi sono compresi quelli organizzati dalle Associazioni di categoria e dagli Ordini professionali che, anche per le sale di
Malpensafiere, fruiscono della scontistica prevista per il Centro Congressi, in virtù della promozione integrata delle due
strutture.
Tra gli eventi più significativi ospitati a Malpensafiere nel 2013 ricordiamo:
Assemblea annuale UNIVA – maggio
Giornata apertura attività Compagnia delle Opere – settembre
DIA Sotto le stelle - ottobre
Convegno Nanoitaltex t- ottobre
Convegno Confartigianato Imprese - ottobre
Evento “Embracing the world - Incontrare Amma” - novembre
La voce “Concessione sale e spazi” include anche gli importi delle occupazioni camerali quantificate al 50% dei valori di
listino. Gli importi vengono riconosciuti dall’Ente camerale a titolo di rimborso delle spese di gestione degli spazi e
organizzazione dei necessari servizi.
Recupero spese funzioni delegate
La voce (euro 12.721) si riferisce al rimborso del costo dell’unità di personale di Promovarese distaccata presso l’Agenzia
del Turismo per il periodo gennaio-marzo 2013.
Proventi da servizi accessori
Nel 2013 il fatturato generato dai servizi accessori agli eventi chiude con un valore complessivo di euro 69.884 (-38.311
rispetto al 2012) a cui fa da contraltare una significativa riduzione dei costi diretti e delle spese di funzionamento.
Costi operativi e di struttura
I Costi Operativi nel 2013 ammontano complessivamente a euro 246.019 (-24.051 rispetto al 2012). In questa voce
ricomprendiamo i costi più direttamente imputabili allo svolgimento degli eventi, in parte rifatturati al cliente.
Le Spese Generali e Amministrative ammontano a euro 479.169 e ricomprendono, in particolare, le Spese di
Funzionamento (riscaldamento, energia elettrica, spese telefoniche, manutenzioni) che si sono attestate a euro 235.774 (-
60.137 rispetto al 2012) e le Spese per il personale che hanno inciso per euro 203.717.
Recupero spese funzioni delegate
La voce (euro 12.721) si riferisce al rimborso del costo dell’unità di personale di Promovarese distaccata presso l’Agenzia
del Turismo per il periodo gennaio-marzo 2013
Bilancio di Esercizio 2013
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Eventi - promozione sedi e servizi integrati
Area Progettuale Azienda speciale
CONGRESSI, FIERE ED EVENTI – PROMOZIONE SEDI E SERVIZI INTEGRATI (Agrivarese)
Progetto
AGRIVARESE IN CITTÀ 2013 Descrizione/Obiettivo del Progetto
Alla luce dei positivi riscontri registrati dalla manifestazione “Agrivarese in città”, la Giunta camerale ha deciso di confermare anche per il 2013 il format sperimentato nelle edizione 2010, 2011 e 2012, affidandone la realizzazione all’Azienda speciale Promovarese, in collaborazione con le Associazioni agricole provinciali e con i loro organismi tecnici. Gli obiettivi e i contenuti prefissati nel progetto erano: Avvicinare i cittadini (famiglie, bambini e giovani) ai valori e alle professioni del mondo agricolo; Valorizzare il patrimonio agricolo e storico culturale locale, quale elemento di sviluppo e miglioramento della qualità
del territorio; Promuovere una alimentazione sana, di qualità con prodotti di provenienza certa ed a basso impatto ambientale; Promuovere la qualità degli allevamenti bovini e caprini della provincia e delle produzioni zootecniche in generale; Promuovere la qualità degli allevamenti equini della provincia i servizi offerti; Promuovere i prodotti locali del florovivaismo. Attività realizzate
La manifestazione si è svolta il 22 settembre presso i Giardini Estensi di Varese grazie alla collaborazione del Comune che, in veste di co-organizzatore dell’evento, ha messo a disposizione gli spazi. L’evento è stato peraltro preceduto da una serie di iniziative promozionali che hanno toccato diversi punti della città e che hanno raggiunto anche Como e Milano. Come nelle precedenti edizioni, il nuovo format adottato ha spostato l’accento dagli animali alle aziende di allevamento. Si è deciso infatti di accantonare certi aspetti della manifestazione tradizionalmente legati alle valutazioni tecniche degli animali (e per i quali esistono già altre rassegne specialistiche), privilegiando il contatto tra le aziende e il pubblico. Questa scelta ha incontrato l’apprezzamento degli operatori che hanno visto accresciuto il proprio ruolo e la possibilità di far conoscere le proprie aziende ad un vasto pubblico, ma anche quello dei visitatori che numerosissimi hanno assistito alle sfilate realizzate sul palco naturale ricavato davanti alla fontana dei giardini estensi. Oltre ai tradizionali partner (Provincia, Associazioni di categoria del settore agricolo), il Comune di Varese, in veste di co-organizzatore e la Regione Lombardia, quest’anno si sono aggiunti: l’Associazione Bresaola, che ha allestito nel salone estense una mostra micologica e svolto attività di informazione al
pubblico dei visitatori durante la manifestazione; l’Associazione Lombarda Amatori Orchidee che ha riproposto nel salone estense una parte della mostra realizzata
presso il Centro Congressi Ville Ponti; gli esercizi commerciali della Via Sacco che hanno animato la via con una serie di iniziative durante la giornata; il C.A.I. di Varese che ha presentato la propria attività ed i corsi per i ragazzi e coinvolto i bambini nell’arrampicata
sulla parete di roccia e sul ponte tibetano; il Parco Regionale Campo dei Fiori, che ha presentato la propria attività e con le Guardie ecologiche ha organizzato
giochi interattivi con i bambini sul tema dell’ambiente; la Federazione Italiana Boscaioli che, nell’area di Villa Mirabello, ha organizzato le gare di Pentathlon del boscaiolo; l’Associazione Garibaldini volontari a cavallo che, sempre nell’area di Villa Mirabello, ha gestito il giro bimbi con i
pony. Anche tra i partner operativi, oltre all’Associazione provinciale allevatori, al Consorzio miele e al Consorzio florovivaisti, la partecipazione è stata estesa al Consorzio della Formaggella del Luinese che ha organizzato una degustazione guidata, alla Cooperativa Latte Varese che ha offerto in degustazione i suoi prodotti, al Distretto del Commercio che ha coinvolto i bar e ristoranti della città con un menu’ a base di prodotti tipici e alla Federazione della Bicicletta a pedalata assistita che ha realizzato un evento concomitante in P.zza Repubblica, nella giornata dedicata alla mobilità sostenibile. Per quanto riguarda le sponsorizzazioni, sono state confermate le collaborazioni con le Ferrovie Nord che, a fronte della presenza del logo sul materiale promozionale prodotto, ha consentito di pubblicizzare l’evento presso un certo numero di stazioni ferroviarie sulla tratta Varese - Milano e Como - Milano, e con la Fondazione Comunitaria del Varesotto. E’ stata inoltre sperimentata con discreto successo la realizzazione di un’area dedicata alla degustazione di prodotti tipici a pagamento . Numerose le iniziative realizzate per promuovere la manifestazione: dall’appuntamento con la mucca Margherita nei Centri commerciali Piazza Portello di Milano e Iper di Varese, al menu a base di prodotti tipici in diversi ristoranti della provincia. La manifestazione è stata inoltre preceduta, nella settimana dal 6 all’8 settembre, da un altro evento dedicato alle imprese del settore florovivaistico. Puntando sul traino che la mostra delle orchidee, ospitata nel salone Campiotti della sede camerale, avrebbe generato è stata allestita una mostra mercato in piazza Monte Grappa, cui hanno preso parte dodici aziende locali di quello che rappresenta uno dei più significativi comparti agricoli della provincia. È stato inoltre riattivato il sito www.agivarese.com. Significativi i dati sulle aziende partecipanti sia nella zona dedicata alla vendita dei prodotti agroalimentari che in quella di presentazione degli allevamenti e dei servizi.
Bilancio di Esercizio 2013
113
Di seguito si riportano alcuni dati riassuntivi: 38 le aziende presenti nello spazio di vendita dei prodotti agroalimentari e florovivaistici, ammesse esclusivamente se
aventi sede e/o unità locale in provincia di Varese; 5 le aziende che hanno esposto mezzi agricoli; 30 gli allevamenti che si sono proposti al pubblico; 200 i capi in mostra, in rappresentanza di tutti gli animali della fattoria; una sessantina di articoli tra stampa e giornali online sulla manifestazione. Si è registrato un positivo riscontro da parte di tutti gli operatori presenti, come si evince dai questionari di valutazione distribuiti che fanno registrare una valutazione tra il buono e l’eccellente per quasi tutti i quesiti posti. Indicatori di attività
Descrizione:
indicatori di efficienza/efficacia/qualità
Risultato raggiunto
N. espositori 30 aziende nell’area del Mercato dei Sapori 10 aziende nell’area degustazione 30 aziende nell’area di esposizione degli animali 4 aziende nell’area di esposizione delle macchine agricole 12 aziende florovivaistiche oltre agli esercizi commerciali del centro cittadino coinvolti in entrambi gli eventi
Grado di soddisfazione buono
N. visitatori stimati 30.000 Agrivarese 5.000 Varese in Fiore
Confronto anno precedente
Rispetto alla precedente edizione si è registrato un incremento nel numero dei visitatori e una leggera crescita sul versante degli espositori. Confermato il grado di soddisfazione rilevato dai questionari somministrati alle aziende che hanno preso parte alla manifestazione. Importante il coinvolgimento degli esercizi pubblici cittadini nell’area limitrofa la manifestazione.
Bilancio di Esercizio 2013
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CONGRESSI, FIERE ED EVENTI PREVENTIVO
2013 CONSUNTIVO
2013
CENTRO CONGRESSI VILLE PONTI
MALPENSA- FIERE
PROMOZIONE SEDI E
SERVIZI INTEGRATI (Agrivarese)
RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Concessione sale e spazi 265.500 312.569 204.015 108.554 -
Proventi da mostre ed esposizioni 365.000 384.361 - 381.000 3.361
Ricavi da servizi accessori 104.000 123.519 53.634 69.884 -
Recupero spese funzioni delegate 60.000 80.472 - 12.721 67.751
Quote partecipazione corsi \ seminari \ convegni - 4.550 - - 4.550
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 630.000 419.245 122.478 203.406 93.360
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 1.424.500 1.324.716 380.128 775.565 169.023
Costi per servizi accessori - 246.283 76.419 168.415 1.450
Costi per organizzazione eventi e progetti 499.116 224.227 14.312 77.604 132.310
COSTI OPERATIVI (CO) 499.116 470.510 90.731 246.019 133.760
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 925.384 854.206 289.397 529.546 35.263
Costi del personale 365.549 346.947 126.893 203.717 16.337
Costi di gestione e funzionamento 83.936 50.507 29.024 21.482 -
Consulenti 6.000 5.042 1.006 4.036 -
Manutenzioni 67.709 34.023 11.065 22.958 -
Utenze 238.130 259.938 72.639 187.298 -
Ammortamenti e accantonamenti 40.000 53.207 5.169 39.678 8.360
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 801.324 749.663 245.797 479.169 24.696
MOL (=VA - SG) 124.060 104.543 43.600 50.377 10.566
Oneri diversi di gestione 20.451 20.765 5.404 14.680 682
Altri proventi o rimborsi - 12.747 - 12.747 -
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 103.609 96.524 38.196 48.444 9.884
Ripartizione costi fissi - 103.609 - 96.524 - 38.196 - 48.444 - 9.884
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - - -
Bilancio di Esercizio 2013
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INTERVENTI PROMOZIONALI Comunicazione statistica
Area Progettuale Azienda speciale
COMUNICAZIONE E STATISTICA
Progetto
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Anche nel corso dell’anno 2013 Promovarese ha gestito per conto della Camera di Commercio l’articolato insieme di iniziative di diffusione informazioni economiche e attività, in una logica di integrazione fra i diversi strumenti disponibili, tradizionali e on line, e con l’obiettivo di rendere sempre più diffusi, più immediati e più fruibili i servizi e le attività a favore delle imprese. A questi fini il consolidamento delle relazioni con i mass media, l’implementazione del sito internet e della presenza sui social network hanno di fatto rappresentato le principali aree di lavoro. Si è proseguito inoltre nello sforzo di contenimento dei costi della rivista della Camera di Commercio “Lombardia Nord Ovest”, la cui finalità è quella di divulgare quanto più possibile le eccellenze del territorio. Attività realizzate
INIZIATIVE DI RELAZIONE CON I MEDIA
È proseguita nell’anno una costante e intensa attività di relazione con i media, per la divulgazione delle informazioni economico-statistiche, per la diffusione delle diverse iniziative di promozione a sostegno dello sviluppo economico locale e per la presentazione dei numerosi servizi a favore delle imprese. Nel corso dell’anno sono stati redatti 154 comunicati stampa che hanno generato oltre 2.225 articoli pubblicati dalle testate giornalistiche della carta stampata e web. Sempre nel 2013 si è consolidato il supporto media anche per le sedi congressuali di Ville Ponti e MalpensaFiere che ha generato 43 informazioni alla stampa. Per progetti di particolare rilevanza sono state organizzate 11 conferenze stampa. Sono stati inoltre predisposti circa 58 testi per interventi dei rappresentanti camerali ai diversi momenti pubblici. Anche nel 2013 è stato assicurato il servizio di rassegna stampa quotidiana, con la selezione di 41 testate e l’estrazione tematica di 16.213 articoli. LOMBARDIA NORD OVEST
Nel 2013 si è provveduto alla pubblicazione dei due numeri semestrali della rivista, il primo focus è stato sulla rete dei musei provinciali, vere grandi e piccole “chicche” con opere di alto profilo, un lavoro trasposto anche in un apposito sito dedicato con percorsi di visita tematici, il secondo ha messo in evidenza l’attrattività del territorio varesino come emblema del “vivere bene” attraverso i racconti di persone provenienti da diverse parti d’Italia e dal mondo che hanno scelto di stabilirsi nella provincia prealpina. In totale sono state distribuite 16.000 copie. È stato ampliato il target di base, oltre ad alberghi, enti, istituzioni locali e nazionali, golf del nord Italia, i ristornati e gli agriturismi con marchio di qualità sono stati inseriti nel circuito dei centri benessere e referenti Expo2015. Tra i nuovi canali di diffusione è stata incrementa la divulgazione attraverso il canale ISSU della pubblicazione sfogliabile e la veicolazione Facebook. Si è, inoltre aggiunto un target mirato per ogni numero in relazione ai contenuti dello stesso e la distribuzione alle imprese che hanno partecipato ai più rilevanti seminari organizzati dall’ente camerale. Il periodico ha proposto complessivamente 50 case history. Nel corso dell’anno è stata sviluppata la consultazione web della rivista rendendola sfogliabile direttamente online e su tablet. COMUNICAZIONE ON LINE
Anche nel 2013 è proseguita l’attività di aggiornamento costante del portale internet della Camera di Commercio con la revisione di oltre 1.000 pagine. Si è conclusa, inoltre, una fase di revisione sistematica, per temi, dei contenuti internet. Il sito camerale ha registrato oltre 151.000 visitatori. Si è dato particolare impulso allo sviluppo dei canali social con l’accrescimento del profilo Facebook, giunto a oltre 2.500 contatti, di quello Twitter con 790 Follower, e del canale Youtube, con 7.353 visualizzazioni, che settimanalmente raccoglie gli aggiornamenti sui principali appuntamenti dell’ente. Nell’informazione on line si inserisce anche la newsletter mensile sulle attività e iniziative della Camera di Commercio
indirizzata a oltre 6.335 destinatari. Si è di fatto consolidato il sistema di newsletter tematiche (Mercati esteri, Innovazione e Ambiente, Registro Imprese, Statistica ed economia, e con il segmento specifico dedicato a Expo 2015) si è sistematizzato il processo di targhetizzazione degli utenti/imprenditori appoggiandosi alla piattaforma CRM. Nel 2013 gli accessi al sito della newsletter sono stati oltre 11.379. EDITING
È proseguita nell’anno, in stretta collaborazione con i diversi referenti camerali, una nutrita attività di coordinamento e d i supporto specialistico alla produzione editoriale below the line. L’attività ha interessato la realizzazione di n. 200 prodotti
Bilancio di Esercizio 2013
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diversi comprendenti brochure, leaflet, opuscoli, manifesti, banner, gabbie pubblicitarie, espositori e tutte le altre attività riferite alle specifiche iniziative di informazione alle imprese. Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
INIZIATIVE DI RELAZIONE CON I MEDIA
Numero di articoli pubblicati in seguito a comunicati stampa
2.225
LOMBARDIA NORD OVEST
Nuovi canali di diffusione della rivista
1
COMUNICAZIONE ON LINE
Numero informazioni di rilevanza esterna veicolate alla rete del personale camerale Numero accessi al sito
138
186.865
EDITING
prodotti below the line
200
Confronto anno precedente
INIZIATIVE DI RELAZIONE CON I MEDIA
Incremento del 14% articoli pubblicati LOMBARDIA NORD OVEST
Incremento del 6% articoli pubblicati COMUNICAZIONE ON LINE
Incremento del 6% numero informazioni di rilevanza esterna veicolate alla rete del personale camerale Incremento del 23% numero accessi al sito EDITING
Incremento del 33% prodotti below the line
Bilancio di Esercizio 2013
117
Area Progettuale Azienda speciale
COMUNICAZIONE E STATISTICA
Asse Strategico Camera di Commercio
Informazione e comunicazione economica Progetto
Osservatorio economico e sezione statistica on-line
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Nel 2010 è stato avviato il progetto “Osserva”, sistema innovativo, on line, di osservazione permanente dell’economia provinciale che offre una lettura ragionata dei dati e delle informazioni economiche relative al territorio. Osserva valorizza e promuove la conoscenza delle attività svolte dall’Ufficio Studi e Statistica dell’ente camerale alle aziende e a tutta la comunità. Nel 2011 e nel 2012 è proseguita l’azione di consolidamento e di messa a regime del portale, mentre nel 2013 sono stati ampliati i contenuti dell’osservatorio economico on-line creando un legame diretto con la sezione statistica inserita nel sito camerale affinché i due strumenti diventino un sistema completo e integrato di informazioni statistico-economiche punto di riferimento per la collettività. Attività realizzate
Nel corso del 2013 tra le principali azioni realizzate si ricordano:
sviluppo di nuovi contenuti;
aggiornamento dei dati già inseriti;
miglioramento, da un punto di vista informatico, della fruibilità e dell’accesso al sito (ora navigabile anche da mobile);
creazione di un link diretto e reciproco con la sezione statistica camerale;
diffusione della conoscenza del portale attraverso comunicati stampa, news, tweet, ecc. Tutte queste attività, in particolare quella legata ai nuovi contenuti e alla promozione del sito proseguiranno anche per il 2014. Indicatori di attività
Descrizione :
Risultato raggiunto
Riduzioni dei costi di diffusione delle informazioni e dei tempi di ricerca dei dati economici territoriali
Molte richieste vengono re-indirizzate al sito Osserva, con conseguente riduzione dei tempi di risposta.
Libero accesso da parte della collettiva alle informazioni statistiche, conteggio degli accessi on line sul sito Osserva
338 visitatori unici al mese, per un totale di 4.052 visitatori unici nel periodo 1/1/2013 - 31/12/2013 (+1,6% rispetto lo scorso anno).
Alto grado di innovatività dell’iniziativa Possibilità di visualizzare i contenuti su qualsiasi PC, tablet o smartphone.
Confronto anno precedente
Il Progetto nel 2013 ha raggiunto un migliore livello di consolidamento rispetto ai contenuti, ma soprattutto è stato compiuto un salto di qualità con particolare riferimento alla possibilità di navigare il sito da mobile. L’utilizzo dello strumento ha fatto registrare nell’ultimo anno un incremento discreto: +1,6% del numero di visitatori unici in un anno.
Bilancio di Esercizio 2013
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COMUNICAZIONE E STATISTICA
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate - - - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE -
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 275.000 231.939 195.777 36.162
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 275.000 231.939 195.777 36.162
Costi per servizi accessori - 3.234 - 3.234
Costi per organizzazione eventi e progetti 141.798 104.928 78.183 26.746
COSTI OPERATIVI (CO) 141.798 108.162 78.183 29.980
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 133.202 123.777 117.594 6.182
Costi del personale 97.425 89.973 89.973 -
Costi di gestione e funzionamento - - - -
Consulenti - - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 97.425 89.973 89.973 -
MOL (=VA - SG) 35.777 33.804 27.621 6.182
Oneri diversi di gestione 3.311 3.557 2.875 683
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 32.466 30.247 24.747 5.500
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 32.466 - 30.247 - 24.747 - 5.500
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - -
Bilancio di Esercizio 2013
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Internazionalizzazione
Area Progettuale Azienda speciale
INTERNAZIONALIZZAZIONE Progetto
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE - INFORMAZIONE E FORMAZIONE Descrizione/Obiettivo del Progetto
Nell'ambito della propria attività di supporto alle imprese varesine già presenti o che intendono affrontare i mercati esteri la Camera di Commercio di Varese, attraverso la propria azienda speciale Promovarese, ha proseguito l’attività di assistenza attraverso il LombardiaPoint e il servizio Internazionalizzazione. L’attività di supporto si è concretizzata in servizi finalizzati all’orientamento, all’assistenza e alla consulenza specialistica. Si sono inoltre forniti strumenti tecnico-operativi utili per operare con l’estero, nonché per l’individuazione di controparti estere con le quali stabilire rapporti continuativi di collaborazione. Attività realizzate
Descrizione delle attività realizzate per il raggiungimento degli obiettivi: erogazione di servizi attraverso il desk fisico e virtuale (www.lombardiapoint.it), sulle principali problematiche
dell’internazionalizzazione (dogane, pagamenti e trasporti, fiscalità, contrattualistica, ricerca partner, contributi, ecc.) - n. 6.344 contatti sportello Lombardia Point;
veicolazione delle informazioni sulle principali tematiche relative all’export, attraverso la newsletter Mercati esteri - 11 newsletter pubblicate, per un totale di 114 articoli, veicolate a 2.856 destinatari;
aggiornamento del sito www.varesexport.it - dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2012 n. visite 72.760 formazione sulle tematiche dell’internazionalizzazione: n. 11 seminari, n. 1.095 partecipanti
attuazione del progetto “L.E.T. - Lombardy Export Trade” volto alla costituzione di un network di sostegno e supporto alla creazione di processi eccellenti per l’internazionalizzazione di imprese “matricola”. Il progetto ha coinvolto n. 21
pmi nella fase di check-up online per mettere in evidenza il posizionamento dell’azienda rispetto alle tematiche chiave dell’export e n. 8 imprese nel percorso di pianificazione e sviluppo della strategia per l’estero, con il supporto
specialistico di qualificati Export Temporary Manager; 6 delegazioni accolte nell’ambito del “Progetto Doing Business: obiettivo Balcani e Turchia” con 56 imprese
direttamente coinvolte; nei mesi da febbraio a giugno sono seguiti incontri b2b in Romania, Bulgaria, Croazia, Serbia e Turchia per 7 imprese varesine che hanno incontrato potenziali controparti estere per esplorare possibili collaborazioni tecniche e commerciali. “Progetto TF Fashion: Tessile varesino, tracciabilità e mercati internazionali: focus Germania”, con una delegazione tedesca (Panorama Berlin). A novembre sono state accolte ulteriori 9 delegazioni CCIE per presentare l’offerta “Varese for Expo”.
Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Adesione ai corsi di almeno 400 partecipanti complessivamente Grado di valutazione del servizio da parte dei partecipanti ai corsi >=4 su una scala da 1 a 5
1.095 4,37
Confronto anno precedente
TIPOLOGIA EVENTI Dati a DICEMBRE 2013
INFORMAZIONE - newsletter Mercati esteri 11 newsletter pubblicate e veicolate a 2.856 destinatari
INFORMAZIONE - www.varesexport.it 72.760 visite
ASSISTENZA - LombardiaPoint 6.344 contatti sportello LombardiaPoint
ASSISTENZA - L.E.T. - Lombardy Export Trade 21 imprese check up online e 8 imprese affiancamento ETM
FORMAZIONE - Seminari + Assistenza specialistica 11 eventi - 1.095 partecipanti
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INTERNAZIONALIZZAZIONE
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate - - -
Quote partecipazione corsi \ seminari \ convegni - 600 600
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese progetti e iniziative 585.000 262.461 262.461
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 585.000 263.061 263.061
Costi per servizi accessori - 7.052 7.052
Costi per organizzazione eventi e progetti 454.158 124.863 124.863
COSTI OPERATIVI (CO) 454.158 131.915 131.915
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 130.842 131.146 131.146
Costi del personale 83.252 78.762 78.762
Costi di gestione e funzionamento - 333 333
Consulenti - - -
Ammortamenti e accantonamenti - 135 135
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 83.252 79.230 79.230
MOL (=VA - SG) 47.590 51.916 51.916
Oneri diversi di gestione 2.183 9.614 9.614
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 45.407 42.302 42.302
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 45.407 - 42.302 - 42.302
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - -
Bilancio di Esercizio 2013
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Promozione e sviluppo – Spazio imprese e formazione
Area Progettuale Azienda speciale
SPAZIO IMPRESE E FORMAZIONE
Progetto
InfoPoint: sviluppo e-gov e servizi innovativi al pubblico
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Considerata la costante tensione all’innovazione della Camera di Commercio, segnata, tra l’altro, dall’entrata in vigore nel 2010 della Comunicazione Unica d’Impresa, si è voluta razionalizzare e modernizzare l’attività di servizio al pubblico con una spinta sempre più promozionale. Con tale finalità in una prima fase è stato sviluppato un progetto pluriennale (2011-2012) per la gestione del servizio al pubblico affidato a Promovarese. Tale servizio è diventato nel corso degli ultimi due anni il fulcro informativo di tutte le attività camerali rivolte all’imprese con una divulgazione sempre più personalizzata sulle esigenze di ciascun utente. Per il biennio 2013-2014, il progetto intende potenziare il processo di razionalizzazione e modernizzazione delle attività di servizio al pubblico, incrementando, tra l’altro, l’offerta dei servizi on line, consolidando e sviluppando ulteriormente un pacchetto informativo di qualità in relazione alle procedure di apertura di nuove attività ed accentuando l’ottica promozionale del servizio. Attività realizzate Servizi online
Nel corso dell’anno si è provveduto a consolidare e sviluppare l’offerta al pubblico dei seguenti servizi:
informativo (informazioni di primo livello su prodotti e servizi camerali), amministrativo-certificativo (rilascio visure e certificati, deposito di atti, bollatura e vidimazione libri, rilascio carte tachigrafiche), e-government (rilascio CNS e business key e gestione delle relative procedure di attivazione);
Punto Nuova Impresa (potenziando, - in ottica di rete anche attraverso la partecipazione a progettualità condivise a livello regionale (es Progetto Start) - l’offerta dei servizi di supporto agli aspiranti imprenditori e lavoratori autonomi nel compiere scelte meditate e consapevoli per avviare attività competitive in grado di affermarsi sul mercato);
Sportello Brevetti ed Ambiente (attraverso il consolidamento dei relativi servizi nell’ambito dello Spazio Imprese e la candidatura come centro PIP);
Sportello istanze cancellazione protesti (attraverso la sua integrazione nell’ambito delle competenze Spazio Imprese);
Servizi di “brokeraggio informativo” (puntando a valorizzare le informazioni detenute nelle banche dati camerali con finalità di trasparenza del mercato e di supporto alla crescita economica);
Affluenza sportelli
In parallelo allo sviluppo dei servizi online (es. certificati d’origine, carte tachigrafiche, firme digitali) si è provveduto a valorizzare ulteriormente l’attività di reception quale primo punto di orientamento e informazione (con particolare riferimento alle competenze dello sportello ambiente) e ad una verifica/aggiornamento puntuale delle pagine del (nuovo) sito internet camerale relative ai servizi al pubblico (pagini contributi alle nuove imprese e creazione di un help desk sulle tematiche ambientali) anche per abituare gli utenti ad utilizzare come canale prioritario il web quale fonte qualificata di informazione. Con particolare riferimento ai servizi di front-office (reception e sportelli) sono stati realizzati momenti formativi sia dal punto di vista tecnico (es. percorsi di affiancamento, MUD e tematiche ambientali, cancellazione protesti, servizi di base) che relazionale (es. modalità di gestione degli aspetti comunicativi) affinché tutti gli operatori di sportello avessero una formazione “di base” omogenea per erogare un servizio di qualità ed uniforme, allo scopo di ridurre al minimo le attese degli utenti, massimizzare l’efficienza del proprio lavoro e sensibilizzare gli utenti sui vantaggi della fruizione online dei servizi e sull’utilizzo di soluzioni telematiche per le imprese sempre meno costrette a spostarsi dall’ufficio. Gradimento servizio
In collaborazione con l’ufficio Controllo di Qualità è proseguita l’indagine permanente di customer satisfaction. Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
richieste sportello 204
Nr. accessi accessi sportelli di Varese 2013 (fonte dati sistema gestione taglia code) 22995
Nr. accessi accessi sportelli di Busto Arsizio 2013 (fonte dati sistema gestione taglia code) 20787
Nr. questionari di customer satisfaction restituiti compilati nel 2013 (da tutte le sedi camerali)
357
Valutazione generale del servizio nel 2013: giudizio medio su una scala da 1 a 5 4,68
Bilancio di Esercizio 2013
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SPAZIO IMPRESE E FORMAZIONE
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate 368.852 337.420 337.420
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese per progetti e iniziative 90.000 - -
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 458.852 337.420 337.420
Costi per servizi accessori - - -
Costi per organizzazione eventi e progetti 77.788 297 297
COSTI OPERATIVI (CO) 77.788 297 297
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 381.064 337.124 337.124
Costi del personale 298.683 259.495 259.495
Costi di gestione e funzionamento - - -
Consulenti - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 298.683 259.495 259.495
MOL (=VA - SG) 82.381 77.628 77.628
Oneri diversi di gestione 9.254 9.501 9.501
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 73.127 68.127 68.127
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 73.127 - 68.127 - 68.127
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - -
Bilancio di Esercizio 2013
123
Promozione e sviluppo - attrattività e aggregazioni
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI
Progetto
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - UFFICIO PLACEMENT
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Prosecuzione delle iniziative di alternanza scuola–lavoro poste in essere in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti scolastici del territorio, finalizzate alla creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma. Consolidamento della rete delle scuole aderenti al progetto. Attività realizzate
L’alternanza scuola lavoro, nel progetto “Placement”, non è un nuovo canale scolastico bensì una diversa ed innovativa metodologia o modalità didattico-formativa, per raggiungere obiettivi formativi che consentono l’acquisizione di crediti spendibili ai fini del conseguimento di titoli o qualifiche. Il progetto è incentrato sulla creazione e sul mantenimento di un ufficio placement, presso gli istituti aderenti, finalizzato ad essere punto d’incontro tra la scuola e l’impresa. Nel 2013 le principali attività sono state: Consolidamento del gruppo formato da 13 istituti scolastici con incontri periodici tra tutti i referenti del progetto; Sperimentazione di nuovi moduli formativi per studenti e insegnati finalizzati all’attività di orientamento scolastico; Promozione del logo registrato per il “Progetto Placement” e ulteriore coinvolgimento e sensibilizzazione degli
studenti sul progetto; Consolidamento del data base degli studenti in alternanza. Pubblicazione on line dei curriculum vitae dei diplomati e sperimentazione modalità di interrogazione diretta da parte
delle aziende; Avvio della progettazione dell’attività di monitoraggio periodico del percorso lavorativo degli studenti dopo il diploma; Implementazione pagina del sito camerale dedicata al progetto. Indicatori di attività
Descrizione Risultato raggiunto
Promozione del progetto, sostegno nel processo di attivazione dell’Alternanza e di avvio dell’Ufficio Placement, avvicinamento degli allievi al lavoro concreto utilizzando i contesti aziendali come risorse integrative per il processo di apprendimento e di crescita.
- Potenziamento sito internet dedicato all’alternanza con inserimento link diretto delle scuole coinvolte.
- Registrazione marchio del logo Ufficio Placement. - Realizzazione del software per la pubblicazione
dei curriculum (attivazione ed inserimento da parte di 4 scuole aderenti al progetto di oltre 400 curriculum).
- Comunicato stampa di promozione dei curriculum dei diplomati on line.
Istituti scolastici coinvolti: n. 13
giornate incontri n. 152
ore di docenza n. 352
studenti coinvolti n. 3513
Confronto anno precedente
Le novità più rilevanti rispetto al 2012 riguardano la registrazione all’ufficio marchi e brevetti del logo Ufficio Placement realizzato dagli studenti e pubblicato sui siti delle scuole, la realizzazione del software dedicato alla pubblicazione on line dei curriculum vitae dei diplomati, nonché l’avvio di un piano strutturato di formazione dedicata agli insegnati delle scuole.
Bilancio di Esercizio 2013
124
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI Progetto
I Distretti Urbani del Commercio a MAPIC 2013 Descrizione/Obiettivo del Progetto
Supporto alla partecipazione dei Distretti Urbani del Commercio all’edizione di Mapic 2013, salone internazionale dell’insediamento commerciale che riunisce gli operatori più importanti del mondo del retail e dell’immobiliare commerciale, al fine di attrarre investimenti esteri, sostenere lo sviluppo locale e offrire opportunità di: - individuare e selezionare retailers; - posizionare il territorio per attrarre investimenti e progetti a forte potenziale; - incontrare gli sviluppatori dell’immobiliare commerciale e gli urbanisti per creare aree commerciali redditizie. Attività realizzate
MAPIC è il salone internazionale dell’insediamento commerciale che riunisce gli operatori più importanti del mondo del retail e dell’immobiliare commerciale, permettendo di individuare opportunità, raccogliere informazioni inerenti il mercato, creare contatti e concludere affari. MAPIC si è svolto a Cannes dal 13 al 15 novembre 2013. Per i Distretti urbani del Commercio della nostra provincia è stata la terza partecipazione a questa importantissima manifestazione di rilievo internazionale. Erano rappresentati i 15 Distretti del Commercio della provincia di cui 6 Distretti Urbani e 9 Distretti diffusi. Busto Arsizio,
Gallarate e Varese erano presenti con una loro delegazione. n. 15 (6 DUC e 9 DID) Distretti Urbani Partecipanti; n. 20 contatti in media per ogni Distretto presidiato da proprio operatore.
Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
N. contatti per ogni Distretto Media di 20 contatti per ogni Distretto
Grado di soddisfazione >= 3 su scala da 1 a 4 Grado di soddisfazione = 4,3
Confronto anno precedente
A fronte delle positive esperienze dei due anni precedenti, la partecipazione a Mapic 2013 ha rappresentato una preziosa occasione per conoscere realtà estere e trend internazionali, per allacciare rapporti professionali, attivare alleanze e costruire percorsi di confronto e condivisione con operatori nazionali e internazionali. Nel 2013 la Camera di Commercio ha incontrato diverse realtà Istituzionali di altri territori proponendo il Progetto Expo 2015.
Bilancio di Esercizio 2013
125
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI Progetto
SVILUPPO CORRETTEZZA E TRASPARENZA DEL MERCATO - PROGETTO “CASA” Descrizione/Obiettivo del Progetto
Diffondere le informazioni quale elemento di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni, per contribuire a rendere più chiaro e intelligibile il contesto ambientale entro il quale gli attori del mercato (imprese e consumatori) operano. Proseguire gli interventi di regolazione nella filiera “Casa”, concentrando l’attenzione soprattutto alla promozione della convenzione casa. Attività realizzate
In un’ottica di continuità con quanto svolto negli scorsi anni, si è promossa la diffusione della convenzione per il settore casa, aggiornata nel 2012, prevedendo un allargamento dei sottoscrittori e un ampliamento dei servizi previsti, con particolare attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità. Il marchio, che è stato registrato per identificare le imprese aderenti alla “Convenzione del Settore casa”, risulta concesso al 31 dicembre 2013 a 136 imprese, per le singole diverse tipologie di attività previste. È proseguita anche per il 2013 la diffusione dell’elenco delle imprese aderenti attraverso il canale on-line, vale a dire la pubblicazione sul sito internet camerale, nella sezione dedicata alla Tutela del Mercato, nell’ambito della rubrica “Impresa e Consumatore”. La pubblicazione dell’elenco in forma cartacea è stata attuata in una sezione dedicata all’interno delle pagine iniziali del listino dei prezzi delle opere compiute per l’edilizia, stampato complessivamente in 3.000 copie. Per ampliare la conoscenza e la riconoscibilità del marchio registrato, si è inteso sfruttare i momenti di afflusso e concentrazione di utenza delle manifestazioni fieristiche legate al Settore casa (“Ediltek”, fiera dell’edilizia svolta a settembre 2013 a MalpensaFiere, “La casa in piazza”, fiera del settore immobiliare realizzata ad ottobre 2013 presso la sede camerale a Varese). In tali occasioni è stato distribuito il materiale informativo. Nell’ambito degli interventi di sensibilizzazione e informazione legati alla filiera della “Casa”, nel 2013 sono state aggiornate le tre seguenti guide: Linee guida-accordo tintolavanderie (1500 copie), Linee guida-vademecum per il consumatore che si rivolge a un’agenzia o a un intemediario immobiliare (2000 copie) e Normativa le garanzie per i beni di consumo (1500 copie). Tali pubblicazioni vengono distribuite a convegni e seminari a tema, nel corso di manifestazioni fieristiche e attraverso le associazioni di categoria e di consumatori e sono scaricabili, nella versione digitale, direttamente dal sito camerale. Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Aggiornamento delle brochure informative
Linee guida-accordo tintolavanderie (1500 copie), Linee guida-vademecum per il consumatore che si rivolge a un’agenzia o a un intemediario immobiliare (2000 copie) e Normativa le garanzie per i beni di consumo (1500 copie)
Diffusione e conoscibilità del marchio legato al “settore casa”
n. 136 imprese concessionarie per le diverse tipologie di attività (28 nel 2013, pari al +26%)
Confronto anno precedente
L’iniziativa si colloca come prosecuzione delle azioni intraprese con lo start up del Progetto Casa, deliberato dalla Giunta camerale con atto n. 73 del 19 giugno 2008 e poi proseguito con specifiche diverse progettualità annuali.
Bilancio di Esercizio 2013
126
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI Progetto
Attivazione e rafforzamento aggregazioni imprenditoriali. Sostegno ai distretti, alle reti e alle aggregazioni di impresa in vari settori di rilevanza per l’economia varesina e all’interno di progetti regionali e nazionali, anche in relazione a nuovi strumenti giuridico-strategici (reti di impresa). Descrizione/Obiettivo del Progetto
Attivare e rafforzare i processi di aggregazione imprenditoriale, quale forma di sostegno alla stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo. E’ stata offerta assistenza tecnico-giuridica a favore di aggregazioni imprenditoriali interessate al contratto di rete, sono stati affiancati contratti di rete nella prima gestione applicativa dello stesso (sia dal punto di vista strategico che operativo), sono stati supportati i distretti ad alta tecnologia ed i cluster impegnati in percorsi di innovazione tecnologica. Attività realizzate
Nell’ottica di valorizzare l’esperienza maturata in tema reti di impresa e metterla al servizio del tessuto imprenditoriale varesino, oltre al supporto economico e organizzativo/gestionale decrescente alla rete Mech-net, nel corso del 2013 sono state supportate altre aggregazioni di imprese, attivando, laddove necessario, servizi ad hoc (formazione, consulenza) oppure gestendo incontri conoscitivi e di approfondimento, a seconda delle specifiche necessità:
organizzazione di focus group/seminari
2 incontri d’orientamento sull’opportunità di sottoscrivere un contratto di rete per un’aggregazione di filiera protesa all’export
1 incontro d’orientamento sul deposito del marchio da parte del contratto di rete
1 incontro d’orientamento per estensione di una rete commerciale all’estero
1 incontro d’orientamento per progetto di rete che coinvolge allevatori, cooperative e servizi
1 incontro d’orientamento sulla fattibilità, modalità e strumenti per la collaborazione tra studi di commercialisti
1 incontro d’orientamento per un’aggregazione lombarda prevalentemente varesina - presso la sede dell’azienda di riferimento - interessata allo sviluppo di un prodotto innovativo ed interessata al contratto di rete
3 incontri per supporto tecnico/giuridico e stesura del contratto di rete
2 incontri d’orientamento per approfondimento sul contratto di rete e stesura dello stesso
1 incontro d’informazione, formazione e tutoraggio "Progettare, realizzare e finanziare reti d'impresa"
2 incontri aperti al pubblico, per le presentazioni delle attività di due distretti ad alta tecnologia
assistenza nella stesura di due contratti di rete
Sono state raccolte nove manifestazioni di interesse da parte di altrettante aggregazioni a cui sono seguiti incontri specifici (vedi punto precedente). Alcune di queste, per la natura del progetto/idea sono state orientate verso differenti servizi della Camera di Commercio che meglio soddisfano le loro reali esigenze (d’innovazione e/o internazionalizzazione). Per un’aggregazione in stato embrionale il percorso è proseguito con un ulteriore incontro specifico d’orientamento e approfondimento sull’opportunità di sottoscrivere un contratto di rete finalizzato all’export; mentre per due aggregazioni già mature, il percorso progettuale è proseguito fino alla stesura del contratto di rete.
Indicatori di attività
Descrizione Misura Valore rilevato
Consolidare il percorso avviato per sostenere le aggregazioni, al fine di favorirne il processo di stabilizzazione, sviluppo e accrescimento competitivo.
Almeno n. 6 iniziative (fiere, eventi, progetti d’innovazione, avvio di collaborazioni tecnico-produttive, partecipazione a bandi)
Numero 22 iniziative
Estensione dell’esperienza Mech-net Animazione e supporto operativo, quale forma di estensione della progettualità Mech-net, ad almeno un’altra esperienza di aggregazione imprenditoriale.
Numero 9 aggregazioni supportate, oltre alla Rete Mech-net (di cui 2 contratti di rete stesi)
Effettiva stesura di contratti di rete, a valle degli Almeno n. 1 stesura Numero 2 contratti di rete
Bilancio di Esercizio 2013
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incontri di orientamento/assistenza dedicata stesi (imprese di trasporti; imprese cooperative sociali)
Confronto anno precedente
Il progetto prosegue le annualità precedenti, al fine di rafforzare il tessuto relazionale che lega le imprese operanti nel territorio e supportando operazioni di aggregazione sia di tipo orizzontale che di tipo verticale. Gli interventi hanno assunto caratteristiche diverse, a seconda che fossero iniziative pilota oppure consolidamento di progetti già avviati.
Bilancio di Esercizio 2013
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Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI
Progetto
PARTECIPAZIONI FIERISTICHE ED ESPOSITIVE - PARTECIPAZIONE ALLA FIERA DI VARESE
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Nel 2013 la Fiera di Varese è stata posticipata da settembre ad ottobre (dal 5 al 13) per consentire all’area della Schiranna di ospitare i Mondiali Master di Canottaggio svoltisi nel mese di settembre. La prossimità della Fiera di Varese rispetto alle manifestazioni organizzata dalla Camera di Commercio ART ART (19-20 ottobre) e “Casa in Piazza” (25-27 ottobre) l’ha trasformata in un’ottima occasione di promozione e di divulgazione degli eventi dedicati alle compravendite immobiliari e delle eccellenze artigiane. Obiettivo
Promuovere, in un evento di forte richiamo per il pubblico (40mila visitatori in media nelle ultime edizioni) come la Fiera di Varese, l’attività camerale di maggior impatto sul grande pubblico.
Attività realizzate
È stato realizzato uno stand istituzionale caratterizzato graficamente da immagini dei due eventi, con area per distribuzione materiale riguardante le attività svolte dalla Camera di Commercio. Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Distribuzione materiale divulgativo > 5.000 brochures
Promozione ad un ampio pubblico >5.000 contatti
Gradimento riscontrato scala 1-4 >3
Confronto anno precedente
Il progetto è stato avviato e concluso nel 2013.
Bilancio di Esercizio 2013
129
Area Progettuale Azienda speciale
ATTRATTIVITA’ E AGGREGAZIONI
Progetto
ARTIGIANO IN FIERA 2013: “COLLETTIVA VARESE”
Descrizione/Obiettivo del Progetto
Sostenere il comparto dell’artigianato della Provincia di Varese offrendo l’occasione di una vetrina d’eccellenza oltre i confini del territorio provinciale ed immediate occasioni di commercializzazione dei prodotti. Fase 1 Progettazione ed organizzazione della “Collettiva Varese”, in sinergia con le associazioni di categoria (scelta
dell’immagine coordinata per l’allestimento dell’area istituzionale e degli stand delle imprese partecipanti); Fase 2 Realizzazione e promozione del bando Contributi alle imprese artigiane della provincia di Varese per la
partecipazione alla “Collettiva Varese”; Fase 3 Campagna di comunicazione ed assistenza alle aziende durante i giorni di fiera; Fase 4 Istruttoria contributi e rilevazione grado di soddisfazione dei partecipanti.
Attività realizzate
Lo spazio della “Collettiva Varese” nel 2013 ha ospitato 39 imprese artigiane. Delle 39 imprese artigiane, 25 hanno usufruito del “Bando Voucher – sconto per gli artigiani direttamente applicato in fattura da Fiera Milano” e 5 del bando Fiere Internazionali. Le restanti 9 aziende non hanno goduto di alcun contributo per mancata corrispondenza dei requisiti. Nello stand hanno trovato collocazione le opere premiate nell’ultima edizione di ART ART e il desk camera, presidiato da due hostess che sono state particolarmente sensibilizzate alla promozione delle aziende varesine presenti in fiera (sono stati predisposti dei pannelli con planimetrie, aziende e merceologie e relativi depliant da distribuire). Indicatori di attività
Descrizione:
Risultato raggiunto
Approvazione Bando di Contributo DT n. 278 del 22 luglio 2013
Imprese partecipanti superiore a 25 39 imprese partecipanti
Gradimento riscontrato nella valutazione della procedura di erogazione Gradimento riscontrato nella valutazione dell’intera progettualità
Contributi pari 3,3 4
Confronto anno precedente
Il progetto è stato avviato nel mese di luglio 2013 e si è concluso, con la liquidazione finale dei voucher a Gefi, nel mese di marzo 2014. Il bando, nella sua nuova forma (e nonostante l’incremento dei costi di partecipazione della manifestazione) ha positivamente influenzato l’andamento del numero di imprese partecipanti. Sono infatti 10 le nuove imprese che hanno partecipato per la prima volta ad AF o che hanno partecipato in edizioni lontane e poi hanno rinunciato in ragione dei costi della manifestazione. Il bando ha positivamente influito anche sulle dimensioni del plateatico acquistato dalle imprese, rispetto agli anni scorsi. In totale quindi la presenza varesina conta 39 imprese; non tutte nello Spazio Varese Artigiana, ma alcune in padiglioni specifici (design, moda, abitare la casa).
Bilancio di Esercizio 2013
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ATTRATTIVITA’ DEL TERRITORIO E AGGREGAZIONI
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Recupero spese funzioni delegate 213.115 208.975 23.267 37.412 70.542 - 77.755
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE
Contributi da CCIAA a Promovarese progetti e iniz. 50.000 49.458 - - - 49.458 -
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 263.115 258.433 23.267 37.412 70.542 49.458 77.755
Costi per servizi accessori - 4.678 - 2.645 - 2.033 0
Costi per organizzazione eventi e progetti 182.626 190.747 19.449 33.286 68.491 12.498 57.023
COSTI OPERATIVI (CO) 182.626 195.424 19.449 35.931 68.491 14.531 57.023
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 80.489 63.009 3.818 1.481 2.051 34.927 20.731
Costi del personale 58.802 42.506 - - - 26.138 16.368
Costi di gestione e funzionamento - - - - - - -
Consulenti - - - - - - -
Ammortamenti e accantonamenti - 101 - - - - 101
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 58.802 42.607 - - - 26.138 16.469
MOL (= VA - SG) 21.687 20.402 3.818 1.481 2.051 8.789 4.263
Oneri diversi di gestione 1.350 1.807 - - - 1.227 580
Altri proventi o rimborsi - 350 - - - - 350
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 20.337 18.945 3.818 1.481 2.051 7.562 4.032
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 20.337 - 18.945 - 3.818 - 1.481 - 2.051 - 7.562 - 4.032
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - - - -
Bilancio di Esercizio 2013
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Progetti speciali
Area Progettuale Azienda speciale
PROGETTI SPECIALI
Progetto
ART-ART – Mostra dell’Artigianato Artistico Varesino Anno 2013
Descrizione/Obiettivo del Progetto
ART ART, Mostra dell’Artigianato Artistico Varesino, nasce nel 2004 per iniziativa della Camera di Commercio di Varese e grazie alla collaborazione delle Associazioni di Categoria del mondo artigiano -Confartigianato Imprese Varese e CNA Varese- e il contributo della Provincia di Varese.
Nel corso degli anni la Mostra ha contribuito ad accrescere l’attenzione rivolta al mondo dell’Artigianato Artistico provinciale: la ricerca dell’eccellenza creativa, dell’ingegno produttivo, delle possibili trasformazioni future della professione, hanno da sempre rappresentato i principi ispiratori della manifestazione.
Dopo nove edizioni celebrate da un crescente interesse sia di espositori che di pubblico, nel 2012 la Mostra si è trasformata in un progetto di aggregazione concretizzatosi in una serie di iniziative seguendo le linee di azione denominate promozione, formazione, informazione/comunicazione.
Nel 2013 il progetto Art Art è stato riproposto seguendo la formula tradizionale della Mostra aperta al pubblico.
Questi gli obiettivi della Mostra Art Art:
- sostenere il comparto dell’artigianato artistico della provincia di Varese, caratterizzato da realtà produttive di eccellenza che rappresentano un importante veicolo di sviluppo dell’immagine del territorio;
- dare un’ampia visibilità alle produzioni artigianali;
- esercitare un’azione di integrazione di sistema volta alla esaltazione dei valori artistici e tradizionali della provincia, nonché alla creazione di opportunità di scambio commerciale;
- recuperare il significato e il valore dei mestieri artistici, diffonderne la cultura, promuoverne il sostegno alla produzione.
Attività realizzate
La decima edizione della Mostra dell’Artigianato Artistico Varesino si è svolta sabato 19 e domenica 20 ottobre presso il Centro Congressi Ville Ponti, nelle sale al piano terra, al primo e secondo piano di Villa Napoleonica.
Tema dell’edizione 2013, denominata Gli ingredienti della creatività, è stato EXPO 2015: il cibo fonte di vita e di energia,
momento di incontro e condivisione anche tra differenti culture.
Con l’obiettivo primario di promuovere l’artigianato artistico, mettendo in evidenza l’abilità e la maestria artigiana, si è anche cercato di stimolare la sinergia tra gli artigiani artisti varesini per rendere unica la qualità dei prodotti, attraverso l’utilizzo e l’interpretazione del proprio patrimonio di esperienze e tradizioni e cogliendo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
Per dare visibilità alle lavorazioni artigianali, creare occasioni di contatto e opportunità di business, secondo la formula classica della manifestazione, è stata offerta la possibilità agli artigiani di esporre gratuitamente sia un oggetto ispirato al tema della manifestazione, sia una selezione dei propri prodotti così da mostrare al pubblico interessato anche altri aspetti del proprio fare artistico e artigianale.
Indicatori di attività
Descrizione : Risultato raggiunto
Costo per espositore euro 1.919 (spesa comprensiva di Iva e costi di struttura)
Numero operatori coinvolti n. 63
Indicatore di qualità Visibilità delle opere dei maestri varesini Allestimenti differenti e originali per le opere in esposizione Grande affluenza di pubblico alle rassegne nazionali e sviluppo di contatti con privati interessati alle opere. Potenziamento delle strategie di comunicazione Ricerca di sinergie con territori/soggetti interessati al mondo dell’artigianato artistico
Confronto anno precedente
Non è possibile alcun confronto a causa della trasformazione del progetto.
Bilancio di Esercizio 2013
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Bilancio di Esercizio 2013
133
Area Progettuale Azienda speciale
PROGETTI SPECIALI
Progetto
EXPO 2015
Descrizione/Obiettivo del Progetto
L’esposizione universale, che si svolgerà a Milano vicino al sito di Rho Fiera dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, è un evento in ambito educativo e scientifico di portata mondiale che si prefigge di esplorare le sfide e le soluzioni collegate alla nutrizione ed allo sviluppo sostenibile. In vista di tale appuntamento, la Camera di Commercio di Varese intende avviare un processo di aggregazione di realtà economiche e istituzionali e di coordinamento locale per accogliere Expo in modo organico e strutturato, affinchè rappresenti una vera occasione di sviluppo per il territorio. L’azione della Camera di Commercio verso Expo è articolata nelle “5 strade verso Expo 2015” (informare, attrarre, accogliere, esporre, lavorare) che in gran parte troveranno attuazione nell’ambito delle linee strategiche che i documenti di programmazione dell’Ente hanno delineato. Favorire il coordinamento territoriale delle iniziative di Expo 2015, accrescendo il ruolo dell’Ente camerale. Massimizzare gli impatti di Expo 2015 sul territorio e candidare la provincia ad essere la porta Nord occidentale dell’esposizione universale. Attività realizzate
Servizio di informazione e formazione delle imprese sui temi e sulle opportunità Expo (sito, newsletter, rassegna stampa, seminari, supporto aggregazioni,….) Predisposizione della candidatura ad ospitare come sede/location di riferimento Paesi partecipanti. Promozione di una presenza territoriale significativa ad Expo Milano 2015 Sviluppo del sito www.varesexpo.it e miglioramento della circolazione delle informazioni sulle opportunità per le imprese Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
Eventi di divulgazione organizzati 5
N. imprese operatori/contattati 500
Confronto anno precedente
Non sono possibili confronti con le annualità precedenti.
Bilancio di Esercizio 2013
134
Area Progettuale Azienda speciale
PROGETTI SPECIALI
Progetto
LA CASA IN PIAZZA - 4^ BORSA IMMOBILIARE DI VARESE E PROVINCIA ottobre 2013- Sala Campiotti - Sede Camera di Commercio di Varese Descrizione/Obiettivo del Progetto
Il progetto nasce nel 2010 dalla volontà della Camera di Commercio, in accordo con le Associazioni di filiera, di proporre agli operatori immobiliari varesini una concreta opportunità di promozione e sviluppo commerciale del settore. Sulla scia dei consensi delle prime due edizioni (sia di espositori che di pubblico), nel 2013 la manifestazione è stata riconfermata. Essa rappresenta il momento in cui “mettere in vetrina” un patrimonio immobiliare d’eccellenza, aggregando mediatori immobiliari, costruttori, notai e attori del mercato finanziario. La stretta sinergia con le Associazioni della filiera (associazioni degli agenti immobiliari e dei costruttori) ha garantito il massimo coinvolgimento degli operatori territoriali per la riuscita dell’iniziativa. Obiettivo del progetto:
creare un’occasione per il rilancio del mercato immobiliare varesino, in particolare quello residenziale, e riportare così l’attenzione dell’opinione pubblica circa la concretezza dell’investimento nel “mattone”;
offrire agli operatori immobiliari varesini una concreta opportunità di promozione e sviluppo delle proprie attività, facendo incontrare la domanda con l’offerta in un momento esclusivo e dedicato, attraverso una manifestazione connotata come una sorta di “Borsa degli Affari”.
Come accaduto nell’anno precedente, anche nel 2013 sono stati allargati i confini delle iniziative pubblicitarie e promozionali oltre la provincia di Varese a favore del bacino milanese e del Canton Ticino. L’obiettivo è stato quello di promuovere la residenzialità in provincia di Varese, attraendo nuovi nuclei famigliari in grado di aumentare i consumi e rilanciare l’economia. La comunicazione ha puntato essenzialmente sulla qualità della vita in provincia di Varese: buone scuole, ottima sanità, varietà di attrezzature sportive, un ambiente verde, facilità di collegamento, ecc. con costi al metro quadro decisamente più contenuti rispetto alla vicina MiIano. Attività realizzate
Per lo svolgimento della terza edizione de “La Casa in Piazza”, la Camera di Commercio di Varese ha messo a disposizione la sede di piazza Montegrappa. Al fine di garantire la massima visibilità e consolidare l’evento, infatti, è stata mantenuta la sede originaria della manifestazione, ossia il palazzo della Camera di Commercio di Varese. La centralità della sede camerale e la possibilità di captare l’attenzione del pubblico attraverso adeguate forme di publicizzazione allestite nella piazza limitrofa, hanno contribuito ad attrarre il flusso dei visitatori. Da un punto di vista logistico, gli spazi di ingresso della Camera di Commercio, la sala Campiotti e gli atri e salette limitrofe sono stati trasformati in postazioni a disposizione degli operatori per incontri personalizzati con il pubblico. Grande risalto è stato dato alla sezione espositiva per rendere visibile, attraverso tabelloni e supporti multimediali, l’offerta immobiliare varesina. Per la prima volta è stata estesa la durata della manifestazione anche alla giornata di lunedì, per agevolare la visita a coloro che “si riversano” a Varese per motivi di lavoro. L’OFFERTA ESPOSITIVA
Anche la terza edizione della Borsa è stata dedicata in via esclusiva agli operatori della provincia di Varese: agenzie di mediazione e imprese di costruzione. La partecipazione è stata estesa anche agli istituti di credito, ritenuti interlocutori fondamentale nella compravendita immobiliare. Grazie alla presenza istituzionale delle Associazioni di categoria, del Consiglio Notarile, e delle principali Associazioni dei consumatori, è stato possibile offrire al pubblico dei visitatori consulenze puntuali e totalmente gratuite in materia di compravendita immobiliare. Indicatori di attività
Descrizione: Risultato raggiunto
Costo per espositore euro 5.300 (importo lordo compreso costi di struttura)
Numero adesioni e visitatori
Agenzie immobiliari/imprese di costruzione n. 20 Imprese di costruzioni n. 7 Postazioni operatori n. 30 Istituti di credito n. 2 Soc. editrici n. 2 Visitatori n. 2.300
Bilancio di Esercizio 2013
135
Proposte immobiliari in visione circa n. 5000
Indicatore di qualità Format della manifestazione Vantaggi legati alla “paternità istituzionale” che ha conferito alla manifestazione grande autorevolezza Occasione di aggregazione tra operatori immobiliari Occasioni di contatto degli operatori con un vasto pubblico di potenziali acquirenti Vantaggi per il potenziale cliente in termini di opportunità di scelta Presenza dei principali interlocutori nella compravendita immobiliare: mediatori, costruttori, banche, notai e associazioni dei consumatori Opportunità di ottenere consulenze gratuite in materia di compravendita immobiliare
Confronto anno precedente
Rispetto al precedente anno sono aumentate il numero delle postazioni occupate (da n. 27 a n. 30) segnale che nonostante le gravi difficoltà attraversate dal mercato immobiliare, gli operatori cercano forme di promozione nuove che consentano un contatto sempre più diretto con un pubblico veramente interessato. Il numero dei visitatori si è leggermente ridotto (da 3000 a 2300 circa), ma cresce la soddisfazione degli operatori immobiliari per l’ interesse manifestato dai visitatori. Pubblico più contenuto numericamente ma molto più interessato all’acquisto.
Bilancio di Esercizio 2013
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PROGETTI SPECIALI
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RICAVI E PROVENTI DI NATURA COMMERCIALE
Proventi da mostre ed esposizioni 20.000 24.000 - 24.000 -
Recupero spese funzioni delegate 245.902 213.543 108.353 105.190 -
Contributi regionali o da altri enti pubblici 10.000 - - - -
RICAVI E PROVENTI DI NATURA ISTITUZIONALE -
Contributi da CCIAA a Promovarese progetti e iniz. 145.000 110.821
- - 110.821
VALORE DELLA PRODUZIONE (VP) 420.902 348.364 108.353 129.190 110.821
Costi per servizi accessori - 5.220 592 1.204 3.424
Costi per organizzazione eventi e progetti 259.587 175.795 71.100 92.685 12.009
COSTI OPERATIVI (CO) 259.587 181.014 71.692 93.889 15.433
VALORE AGGIUNTO (VA=VP-CO) 161.315 167.350 36.661 35.301 95.388
Costi del personale 140.996 128.415 28.986 28.986 70.444
Costi di gestione e funzionamento - 17.687 - - 17.687
Consulenti - - - - -
SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE (SG) 140.996 146.102 28.986 28.986 88.131
MOL (= VA - SG) 20.319 21.247 7.675 6.315 7.257
Oneri diversi di gestione 2.801 4.927 1.314 1.014 2.599
I° MARGINE DI CONTRIBUZIONE 17.518 16.320 6.361 5.301 4.658
RIPARTIZIONE COSTI FISSI - 17.518 - 16.320 - 6.361 - 5.301 - 4.658
II° MARGINE DI CONTRIBUZIONE - - - - -
Bilancio di Esercizio 2013
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La gestione delle risorse
La struttura organizzativa di Promovarese, approvata dal Consiglio di amministrazione con deliberazione n. 7 del 28 marzo
2013, è la seguente:
Promovarese - Azienda per la promozione delle attività economiche: Struttura organizzativa
L’organico dell’Azienda speciale Promovarese al 31.12.2013 conta n. 28 unità di personale in servizio con contratto di
lavoro a tempo indeterminato.
Con deliberazione n. 80 del 28 novembre 2012 la Giunta camerale ha approvato il “Programma triennale dei fabbisogni di
personale per il triennio 2013-2015” ed il piano occupazionale per l’anno 2013 della holding camerale (Camera di
Commercio e Azienda speciale).
Rispetto al piano occupazionale nel corso del 2013 l’Azienda speciale, previa asseverazione da parte della Giunta
camerale e specifica procedura selettiva, ha completato la dotazione organica con l’assunzione di due unità di personale
inquadrate al 4^ livello del CCNL commercio, assegnate rispettivamente al progetto “Info-Point” ed al progetto “Attrattività e
Aggregazioni”.
Nel corso dell’anno si è inoltre fatto ricorso a forme di lavoro flessibile (contratti a progetto, contratti a tempo determinato,
lavoro accessorio, ...), nel rispetto dei vincoli previsti dalla normativa vigente in materia di personale, finalizzate a far fronte
a progetti specifici.
Bilancio di Esercizio 2013
138
Per effetto delle sopra elencate operazioni, l’organico dell’azienda speciale al 31.12.2013 risulta così strutturato:
Dotazione Organica Promovarese
Livello CCNL Commercio N. Unità Organico al 31.12.2013
Quadro 3 3 -----
1° 3 2 -1
2° 7 2 -5
3° 12 9 -3
4° 5 12 +7
TOTALE 30 28 -2
Inquadramento contrattuale (organico al 31/12/2013)
Composizione per genere (organico al 31/12/2013)
Composizione per titolo di studio (organico al 31/12/2013)
Particolare attenzione è stata dedicata all’aggiornamento professionale ed alla formazione del personale in servizio: nel
corso dell’anno sono stati n. 63 i corsi frequentati dai dipendenti dell’azienda.
Bilancio di Esercizio 2013
139
Si riporta di seguito la rappresentazione grafica della distribuzione dei corsi per le varie aree progettuali.
Formazione per aree progettuali
Nel corso dell’anno il Consiglio di amministrazione si è riunito in n. 5 sessioni ed ha assunto n. 13 deliberazioni. Il
Direttore per la gestione dei programmi di attività ed il funzionamento dell’azienda ha adottato n. 48 determinazioni.
Nel corso del 2013 si è completato il progetto di unificazione della gestione amministrativo-contabile dell’Azienda speciale e
della Camera di commercio, attraverso l’integrazione degli uffici contabilità in capo al servizio Risorse economiche e
patrimoniali dell’Ente.
Bilancio di Esercizio 2013
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Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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NOTA INTEGRATIVA BILANCIO D’ESERCIZIO 2013
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
142
Sommario
Evoluzione quadro normativo
Nota Integrativa
Allegato H “Conto economico aziende speciali”
Allegato I “Stato patrimoniale al 31.12.2013”
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
143
Evoluzione Quadro Normativo
Le Aziende speciali delle Camera di Commercio costituiscono, storicamente:
sul piano giuridico una formula organizzativa per lo svolgimento di attività di rilevanza economica;
sul piano economico un importante moltiplicatore dell’efficacia degli interventi camerali in particolare nei rapporti con le
imprese e con il territorio di riferimento.
Attraverso le aziende speciali a tutt’oggi vengono svolte in modo indiretto - seppur in stretto rapporto funzionale e
organizzativo - alcune funzioni proprie delle Camere di Commercio soprattutto in relazione alle attività connotate da
maggiore valenza strategica e ad alto valore aggiunto sul versante della promozione e del supporto allo sviluppo del
sistema territoriale di riferimento.
Soprattutto a partire dal 2011 le aziende speciali - articolazioni funzionali delle Camere di Commercio, caratterizzate da un
modulo organizzativo di natura privatistica che ne sancisce l’autonomia sotto un profilo amministrativo, finanziario e
contabile (art.2, comma 5, della legge 580/93 come modificata dal D. Lgs. 23/2010) - sono state destinatarie di una
evoluzione normativa che le ha sempre più assoggettate a specifiche discipline pubblicistiche, giungendo di fatto a limitarne
fortemente le prerogative connesse alla natura privatistico/aziendale (DPR 363/2001 in materia di compensi degli organi,
legge 183/2011 in materia di personale, ..).
I provvedimenti legislativi e la giurisprudenza hanno ulteriormente insistito nella disciplina delle aziende speciali, in
particolare attraverso il loro inquadramento nella categoria degli organismi di diritto pubblico (sentenza del Consiglio di
Stato 3211/2011 in materia di affidamenti di incarichi). Con la legge di stabilità poi, a partire del 1° gennaio 2012, i vincoli in
materia di personale previsti per gli enti camerali sono stati estesi anche a tali organismi.
Dall’inquadramento delle aziende speciali nella categoria degli organismi pubblici si desume, in sostanza, la volontà di
assoggettarle alle stesse regole, non potendo ammettere che un organismo di diritto pubblico possa “dismettere” la sua
veste semplicemente dando vita ad altre entità per perseguire la sua missione istituzionale.
Questi principi hanno ispirato l’azione dell’azienda speciale anche per il 2013.
La Camera di Commercio e l’azienda speciale Promovarese nell’esercizio appena concluso - ai sensi e per gli effetti
dell’articolo 125, comma 11, del D. Lgs. n. 163/2006 (“Codice dei contratti pubblici”) e dell’articolo 332 del D.p.r. n.
207/2010 (“Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice”) - hanno ulteriormente popolato l’elenco degli operatori
economici per l’individuazione dei soggetti da consultare per l’affidamento mediante cottimo fiduciario di lavori, servizi e
forniture in economia. L’elenco è tenuto con sistemi e strumenti informatici e telematici e si fonda sulla piattaforma SINTEL
messa a disposizione da Regione Lombardia ai sensi dell’articolo 1, comma 6 bis) della legge regionale n. 33/2007.
Al fine di perseguire con sempre maggiore efficacia ed efficienza le proprie finalità, nel corso del 2013 l’azienda speciale si
è inoltre dotata dei seguenti regolamenti:
Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi, con il quale sono stati disciplinati, tra l’altro, i criteri di
organizzazione e di gestione del personale, l’articolazione della struttura organizzativa, la definizione della
dotazione organica, ...(deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 7 del 28 marzo 2013);
Linee guida per la gestione della piccola cassa economale (determinazione del Direttore n. 1 del 7 gennaio 2013);
Regolamento sulle modalità di acquisizione delle risorse umane (deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.
4 del 24 gennaio 2013).
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
144
Nota integrativa
Premessa
Il bilancio d’esercizio 2013 è redatto in conformità a quanto disposto dal “Regolamento concernente la disciplina della
gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” approvato con D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254, , dal
Codice Civile e dai principi contabili emessi dall’OIC (Organismo Italiano di Contabilità), comunemente accettati per quanto
non espressamente previsto dal medesimo regolamento. Gli schemi di bilancio sono conformi a quanto previsto dall’articolo
68 comma 1 del decreto sopra citato.
Si precisa, inoltre, che per esprimere con maggiore chiarezza le peculiarità della gestione dell’Azienda speciale, nel rispetto
di quanto disposto dall'art. 7 del D.P.R. 87/92 (prevalenza della sostanza sulla forma), le voci di costo e di ricavo sono state
raggruppate per filoni omogenei di attività.
La presente nota integrativa fornisce le indicazioni previste dalle citate disposizioni di legge e, in particolare indica i criteri di
valutazione delle voci di bilancio, nonché, per le poste soggette ad ammortamento, i relativi criteri di ammortamento.
La nota integrativa costituisce con lo Stato patrimoniale e con il Conto economico, parte integrante del bilancio. La sua
funzione è quella di integrare sul piano qualitativo l’informativa rinvenibile sulla base dei dati sintetico-quantitativi presentati
nello Stato patrimoniale e nel Conto economico.
La presente nota integrativa si compone delle seguenti parti:
1. principi generali di bilancio;
2. criteri di valutazione delle poste patrimoniali;
3. commenti alle principali voci di stato patrimoniale al 31.12.2013;
4. commenti alle principali voci di conto economico al 31.12.2013.
Comparabilità del bilancio
Per ciascuna voce dello Stato patrimoniale e del Conto economico è stato indicato il corrispondente importo dell’esercizio
precedente.
Principi generali di bilancio
Il bilancio d’esercizio 2013 è redatto sulla base dei seguenti principi:
La valutazione delle voci è fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’Azienda;
Nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché nella presente nota integrativa, vengono fornite tutte le
informazioni obbligatorie, che sono ritenute sufficienti a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale e finanziaria, nonché del risultato economico;
Si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data di incasso o di
pagamento;
Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo;
I criteri di valutazione delle voci di bilancio non sono stati modificati rispetto al precedente esercizio.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
145
Criteri di valutazione delle poste patrimoniali
Immobilizzazioni materiali e immateriali
Le Immobilizzazioni materiali e immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo degli eventuali
oneri accessori e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. Il costo
delle immobilizzazioni in oggetto, infatti, è stato ammortizzato sulla base di un “piano” che si ritiene assicuri una corretta
ripartizione dello stesso nel periodo di vita economica utile del bene cui si riferisce. Il piano di ammortamento verrebbe
eventualmente riadeguato solo qualora venisse accertata una vita economica utile residua diversa da quella
originariamente stimata.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della
svalutazione operata viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. Il piano di ammortamento
applicato, “a quote costanti”, non si discosta da quello utilizzato negli esercizi precedenti.
Per le immobilizzazioni materiali, così come ritenuto accettato dal dall’OIC n. 16 in luogo del “ragguaglio a giorni” della
quota di ammortamento nel primo esercizio di vita utile del cespite, è stata convenzionalmente dimezzata la quota di
ammortamento ordinaria, in considerazione del fatto che lo scostamento che ne deriva non è significativo, mantenendo così
comunque su di un piano di rigorosa sistematicità l’impostazione del processo di ammortamento.
Le aliquote utilizzate sono riportate di seguito:
Licenze programmi software 33%
Costi di ricerca e sviluppo 20%
Marchi 20%
Arredi e attrezzature varie 10%
Attrezz. Pubblicitarie 27%
Impianti 15%
Macchine ufficio elettroniche 20%
Beni < 516,46 euro 100%
Crediti
Il valore dei crediti iscritti in bilancio coincide con quello del loro presumibile valore di realizzo. Il processo valutativo è stato
posto in essere in considerazione di ogni singola posizione creditoria, provvedendo, tuttavia, a eseguire le rettifiche in modo
cumulativo, raggruppandole per singola voce di bilancio, a mezzo di fondi rettificativi delle poste attive, riepilogativi delle
singole svalutazioni dei crediti ivi collocati.
La svalutazione dei crediti tiene quindi conto di tutte le singole situazioni già manifestatesi, o desumibili da elementi certi e
precisi, che possono dar luogo a perdite. A titolo esemplificativo sono state considerate, anche se conosciute dopo la
chiusura dell’esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio, le insolvenze e le transazioni sui crediti in
contenzioso.
Disponibilità liquide
Sono costituite dalla cassa contanti e dal saldo dei conti correnti di corrispondenza attivi intrattenuti con contropartite
bancarie o di altra natura e sono espresse al loro valore nominale.
Ratei e risconti
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
146
I ratei e i risconti sono stati determinati, sulla base del principio della competenza temporale, mediante la ripartizione dei
costi e dei proventi comuni a due o più esercizi, sugli esercizi medesimi.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati allo scopo di coprire perdite o passività di esistenza certa o probabile, dei quali
tuttavia, alla fine dell’esercizio, non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza.
Per la valutazione dei rischi e degli oneri si è inoltre tenuto conto di eventuali rischi e/o perdite di cui si è venuti a
conoscenza anche dopo la chiusura dell’esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio.
Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo per trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti del personale
dipendente in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro. Tale passività è soggetta a rivalutazione
a mezzo di indici.
Debiti
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
Riconoscimento ricavi
I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono riconosciuti al momento in cui la prestazione è resa.
Imposte dell’esercizio
Le imposte dell’esercizio sono iscritte in base alla stima del valore della produzione imponibile e del reddito netto in
conformità alla vigente legislazione fiscale.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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Commenti alle principali voci dello stato patrimoniale
Lo stato patrimoniale, redatto in conformità con l’allegato I), rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria
dell’Azienda speciale e la consistenza dei singoli elementi patrimoniali e finanziari al termine dell’esercizio, raffrontata con
quella dell’esercizio precedente.
ATTIVO
Le attività sono iscritte al netto dei relativi fondi rettificativi.
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali nette ammontano a complessivi euro 753. Rispetto al precedente esercizio si registra un
decremento pari a euro 251.
In particolare gli ammortamenti si riferiscono a marchi depositati o rinnovati da Promovarese.
I relativi costi sono stati iscritti con il consenso dei Revisori dei Conti.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali nette ammontano a complessivi euro 40.362. Rispetto al precedente esercizio si registra un
decremento pari a euro 13.826.
Per ciascuna delle classi delle immobilizzazioni è stato predisposto un apposito prospetto, riportato nelle pagine seguenti,
in cui sono esposti, per ciascuna classe di immobilizzazione, il costo storico e relativi fondi, le eventuali rivalutazioni, gli
ammortamenti e svalutazioni; oltre alle acquisizioni intervenute nell’esercizio.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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Allegato 1 - Prospetto delle movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali.
SALDO AL 31/12/2012
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI COSTO PRECEDENTI RETTIFICHE. FONDI DI SALDO AL
STORICO RIVALUTAZIONI OPERATE AMM.TO 31/12/2012
Costi ricerca e sviluppo capit. 74.920 - - 74.920 -
Licenze programmi software 12.306 - - 12.306 -
Marchi 4.513 3.508 1.004
Diritto di godimento 3.747.730 - - 3.747.730 -
TOTALE IMMOB. IMMATERIALI 3.839.468 - - 3.838.464 1.004
MOVIMENTAZIONI NELL'ESERCIZIO E SALDO AL 31/12/2013
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI SALDO AL ACQUISIZ. RICLASS. ALIENAZ. UTILIZZO RIVAL. AMM.TI SVALUT. SALDO AL
31/12/2012 (+/-) (-) FONDO MONET. 31/12/2013
Costi ricerca e sviluppo capit. - - - - - - - - -
Licenze programmi software - - - - - - - - -
Marchi 1.004 371 - - - - 622 - 753
Diritto di godimento - - - - - - - - -
TOTALE IMMOB. IMMATERIALI 1.004 371 - - - - 622 - 753
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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Allegato 2 - Prospetto delle movimentazioni delle immobilizzazioni materiali.
SALDO AL 31/12/2012
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI COSTO PRECEDENTI RETTIFICHE FONDI DI SALDO AL
STORICO RIVALUTAZIONI OPERATE AMM.TO 31/12/2012
Altri impianti 8.684 - - 3.689 4.996
Attrezzature e impianti pubblicitari 44.303 - - 13.823 30.480
Attrezzature varie e minuti 22.670 - - 19.145 3.525
Altri beni materiali < 1 milione 40.757 - - 40.757 -
Altre immobilizzazioni materiali 3.907 - - 604 3.303
Macch apparecch attrezzatura varia 12.233 - - 12.233 -
Macch. uff. elettrom./elettron. 54.800 - - 46.722 8.078
Mobili 3.227 - - 3.227 -
Arredi 4.230 - - 423 3.807
Mobili arredamento fiere e rassegne 2.800 - - 2.800 -
Autoveicoli e motoveicoli - - - - -
TOTALE IMMOB. MATERIALI 197.611 - - 143.423 54.188
MOVIMENTAZIONI NELL'ESERCIZIO E SALDO AL 31/12/2013
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
SALDO AL 31/12/2012
ACQUISIZ. RICLASS.
(+/-) ALIENAZ.
(-) UTILIZZO FONDO
RIVAL. MONETARIA
AMMORTAMENTI SVALUTAZIONE SALDO AL 31/12/2013
Altri impianti 4.996 - - - - - 882 - 4.114
Attrezzature e impianti pubblicitari 30.480 - - - - - 11.273 - 19.207
Attrezzature varie e minuti 3.525 900 - - - - 1.292 - 3.133
Altri beni materiali < 1 milione - 100 - - - - 100 - -
Altre immobilizzazioni materiali 3.303 - - - - - 367 - 2.936
Macch apparecch attrezzatura varia - - - - - - - - -
Macch. uff. elettrom./elettron. 8.078 1.700 - - - - 2.190 - 7.589
Mobili - - - - - - - - -
Arredi 3.807 - - - - - 423 - 3.384
Mobili arredamento fiere e rassegne - 26.295 - - - - 26.295 - -
Autoveicoli e motoveicoli - - - - - - - - -
TOTALE IMMOB. MATERIALI 54.188
28.995 - - - - 42.821 - 40.362
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
La voce in commento non registra movimenti rispetto all’esercizio precedente.
Crediti di funzionamento
La voce crediti di funzionamento ammonta complessivamente a euro 823.244 esigibili entro l’esercizio successivo. Rispetto
al precedente esercizio si registra un decremento pari a euro 236.320.
Di seguito sono commentate le voci il cui ammontare è ritenuto significativo.
In tale voce di bilancio si evidenziano in particolare:
1) I Crediti v/CCIAA che ammontano a euro 356.014 e sono riferiti principalmente a contributi da ricevere dall’ente
camerale per il finanziamento dei progetti che l’azienda speciale ha realizzato nell’ambito dei seguenti filoni di
intervento:
14.650 COMUNICAZIONE
29.227 AGRIVARESE
3.090 OSSERVA
1.163 EXPO 2015
307.884 SVILUPPO SEDI CONGRESSUALI
356.014 SALDO FINALE
2) I Crediti v/organismi istituzionali nazionali e comunitari ammontano a euro 105.000 e sono riferiti alle seguenti voci:
5.000 CREDITO V/INPS PER CONSEGNA VOUCHER
100.000 CONTRIBUTO MINISTERO POLITICHE AGRICOLE (acquisito con atto di assegnazione del Centro Polifunzionale Malpensafiere)
105.000 SALDO FINALE
3) I Crediti per servizi c/terzi che ammontano complessivamente a euro 190.445 sono esposti al netto del fondo
svalutazione (euro 118.769) e sono riferibili:
per euro 96.122 a crediti v/clienti: tali crediti sono generati principalmente dall’attività congressuale e fieristica
svolta presso il Centro congressi Ville Ponti e presso Malpensafiere (per euro 136.664) e dai crediti trasferiti da
Malpensafiere spa (per euro 78.227);
per euro 94.323 ai crediti per fatture da emettere, prevalentemente all’ente camerale, per i programmi di attività
realizzati nel 2013;
Il Fondo svalutazione crediti al 31.12.2013 ammonta a euro 118.769 e risulta così movimentato:
100.575 SALDO INIZIALE
20.000 Stanziamento del periodo
- 1.806 Utilizzi nel periodo
118.769 SALDO FINALE
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
152
4) I Crediti diversi che ammontano a euro 168.436 e sono riferiti alle seguenti voci:
Crediti v/Erario per IVA (euro 31.363);
Crediti v/inail (euro 146)
Crediti v/Erario c/ires (euro 16.743)
Ritenute su c/c bancari e postali (euro 1.596);
Crediti v/Erario c/Ires a rimborso ai sensi del DL n. 201/2011 (euro 43.137), esigibili oltre l’esercizio successivo;
Crediti v/Erario per ritenute su contributi pubblici (euro 47.369);
Crediti v/Erario per ritenute su provvigioni (euro 270);
Crediti v/erario c/Irap (euro 24.414)
Note di credito da fornitori da ricevere (euro 1.667)
Crediti su c/c bancari per interessi attivi (euro 1.730)
5) Le anticipazioni a fornitori, che ammontano a euro 3.350, sono riferite alla quota di competenza 2014 delle polizze
assicurative.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide considerano le giacenze sui conti correnti bancari, presso il Credito Valtellinese - Istituto cassiere
dell’ente camerale, sul conto corrente postale, sulla c/credito pre-pagata e la consistenza di cassa.
Le poste in bilancio sono iscritte al loro valore nominale e corrispondono, dopo l'eventuale riconciliazione tra scritture
contabili e movimenti bancari, alle risultanze degli estratti conto bancari di fine anno. Si precisa inoltre che gli importi indicati
risultano al netto degli interessi bancari maturati al 31.12.2013.
L’importo complessivo delle disponibilità liquide è pari a euro 1.036.479 e risulta costituito: per euro 1.033.051 dalle
giacenze di banca (di cui si allega il conto annuale reso dall’Istituto cassiere Credito Valtellinese per il c/c 4960), per euro
849 dalle giacenze postali, per euro 100 riferite alle giacenze di buoni lavoro (voucher) acquistati presso l’INPS, per euro
1.305 dal credito residuo sulla carta di credito VISA prepagata emessa dall’Istituto cassiere credito Valtellinese e intestata a
Promovarese, per euro 1.073 da depositi cauzionali (costituiti a fronte della fornitura di acqua e utilizzo di passi carrai nel
comune di Busto Arsizio) e per euro 102 dalla giacenza nelle casse corrispettivi del Centro Congressuale.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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Ratei e risconti attivi
La voce in commento ammonta a complessivi euro 3.625 e presenta un incremento di euro 1.454 rispetto al precedente
esercizio.
Nella voce “risconti attivi” sono iscritti i costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio 2013, ma di competenza dell’esercizio
2014.
I risconti attivi sono pari a euro 3.625 e risultano così dettagliati:
1.172 ASSITECA – Polizze assizurative
99 S'NCE GROUP SAGL - Hosting progetto “Osserva”
1.786 PGMR SRL – Assistenza software casse per eventi fieristici
568 OTIS SRL – Manutenzione impianti ascensori
3.625 SALDO FINALE
PASSIVO
Patrimonio netto
Il patrimonio netto, di euro 553.745, risulta composto esclusivamente dalla Riserva da conferimento di MalpensaFiere Spa,
pari all’importo di euro 813.692, derivante dall’atto di assegnazione dell’azienda MalpensaFiere Spa, utilizzata per il ripiano
della perdita relativa all’esercizio 2012 per l’importo di euro 259.947.
Debiti di finanziamento
L’Azienda non ha fatto ricorso a debiti di finanziamento.
Trattamento fine rapporto
L'importo iscritto a bilancio, copre integralmente i diritti maturati dal personale dipendente fino alla chiusura dell’esercizio
2013 in conformità alle disposizioni di legge e ai vigenti contratti di lavoro, tenendo conto dell’anzianità di servizio, delle
retribuzioni percepite, della rivalutazione sulla base dei parametri di indicizzazione prestabiliti e delle liquidazioni erogate. In
questa posta di bilancio sono inoltre comprese le quote di TFR liquidate per effetto della cessazione dei contratti di lavoro
secondo il dettaglio di seguito riportato.
Il fondo per il 2013 ammonta euro 341.573, registrando un incremento rispetto al 2012 di euro 35.053.
La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
306.520 SALDO INIZIALE
60.411 TFR quota dell’anno
- 11.220 TFR a previdenza integrativa
- 620 TFR Imposta sostitutiva
- 13.518 TFR erogato nell’anno
341.573 SALDO FINALE
Debiti di funzionamento
I debiti di funzionamento ammontano a euro 859.748, registrando un decremento di euro 81.822 rispetto all’esercizio
precedente, e hanno tutti scadenza entro la fine dell’esercizio successivo.
I debiti verso fornitori, pari a euro 339.129 riguardano prevalentemente debiti per acquisto di beni e servizi, per il
funzionamento dell’azienda e per l’attuazione dei programmi di attività.
I debiti v/organismi del sistema camerale per l’importo di euro 283.778 sono costituiti prevalentemente da anticipazioni
ricevute dall’ente camerale per il finanziamento di progetti che verranno completati nel 2014 e da anticipazioni ricevute per
iniziative che sono state riprogrammate dalla Camera di Commercio e che, pertanto, verranno restituite.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
156
Nel dettaglio si tratta dei seguenti progetti e iniziative:
51.912 CONGRESSI FIERE ED EVENTI
148.831 INTERNAZIONALIZZAZIONE
81.908 SERVIZI DI SUPPORTO
1.127 PROGETTO MECH-NET
283.778 SALDO FINALE
I debiti tributari e previdenziali pari a euro 124.549 sono relativi a:
37.023 Debiti contr.prev.dipendenti
374 Debiti contributi previdenziali assimilati
28.788 Debiti per Irap
16.367 Debiti per Ires
588 Debiti per imposte region./comunali
384 Debiti per vers. rit.fiscali assimilati
32.347 Debiti per vers. rit.fiscali dipendenti
4.676 Debiti x vers. rit.fisc. lav.auton.eees
1.879 Debiti contributi INPGI
1.845 Debiti v/Fondo Fonte
278 Debiti v/Fondo Est
124.549 SALDO FINALE
I debiti v/dipendenti per l’importo di euro 1.837 sono costituiti interamente dagli oneri relativi ai contratti a chiamata
maturati nel mese di dicembre 2013 e liquidati in data 08/01/2014.
I debiti diversi per l’importo di euro 76.283 sono costituiti dalle voci di dettaglio di seguito riportate
15.000 Completamento integrazione software contabilità
58.344 Computo utenze, consulenze e quota residua MOL
1.280 Fondo VOUCHER
929 Previdenza complementare
230 Note di credito da emettere
500 Cauzione versata da ENTE BILATERALE
76.283 SALDO FINALE
Clienti c/anticipi: Tale posta di bilancio risulta valorizzata per euro 34.172. L’importo è costituito da acconti versati per
manifestazioni che si svolgeranno nell’anno 2014.
Fondi per rischi ed oneri
Non risultano stanziamenti effettuati per rischi e oneri
Ratei e risconti passivi
La voce in commento ammonta a complessivi euro 161.518. Tale importo si riferisce a ratei per euro 147.878 relativi a 14^,
ferie, e contributi sociali del personale dipendente, e a risconti per euro 13.640 relativi al contributo erogato dalla Camera di
Comemrcio in conto delle attività di supporto del 2014. L’importo presenta un incremento di euro 38.561 rispetto al
precedente esercizio.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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ALLEGATO I Stato Patrimoniale al 31/12/2013
ATTIVO Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2012 Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2013 Differenza
A) IMMOBILIZZAZIONI
a) Immateriali
Software - - - - - - -
Altre 1.004 - 1.004 753 - 753 - 251
Totale immobilizzazioni immateriali 1.004 - 1.004
753 -
753
- 251
b) Materiali - -
Impianti 39.000 - 39.000 26.454 - 26.454 - 12.547
Attrezzat. non informatiche 3.303 - 3.303 2.936 - 2.936 - 367
Attrezzat. informatiche 8.078 - 8.078 7.589 - 7.589 - 490
Arredi e mobili 3.807 - 3.807 3.384 - 3.384 - 423
Automezzi - - - - - - -
Totale immobilizzazioni materiali 54.188 - 54.188
40.362 -
40.362
- 13.826
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 55.192 - 55.192
41.115 -
41.115
- 14.077
B) ATTIVO CIRCOLANTE
c) Rimanenze
Rimanenze di magazzino - - - - - - -
Totale rimanenze - - - - - - -
d) Crediti di funzionamento
Crediti v/CCIAA 417.412 - 417.412 356.014 - 356.014 - 61.398
Crediti v/org istituz nazionali e comunitari
120.000 - 120.000 105.000 -
105.000 - 15.000
Crediti v/org del sistema camerale - - - - - -
-
Crediti per servizi c/terzi 372.664 - 372.664 190.445 - 190.445 - 182.219
Crediti diversi 121.693 - 121.693 125.299 43.137 168.436 46.742
Anticipazioni a fornitori 27.795 - 27.795 3.350 - 3.350 - 24.445
Totale crediti di funzionamento 1.059.564 - 1.059.564 780.107 43.137 823.244 - 236.320
e) Disponibilità liquide - -
Banca c/c 797.643 - 797.643 1.033.051 - 1.033.051 235.407
Depositi postali 1.144 - 1.144 849 - 849 -295
Deposito voucher INPS 5.420 - 5.420 100 - 100 -5.320
Deposito c/credito pre-pagata 1.030 - 1.030 1.305 - 1.305 275
Depositi cauzionali 1.073 - 1.073 1.073 - 1.073 -
Cassa 1.553 - 1.553 102 - 102 -1.452
Totale disponibilità liquide 807.864 - 807.864 1.036.479 - 1.036.479 228.615
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.867.429 1.867.429 1.816.587 43.137 1.859.724 - 7.705
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
Ratei attivi - - - - - - -
Risconti attivi 2.171 - 2.171 3.625 - 3.625 1.454
TOTALE RATEI E RISCONTI 2.171 - 2.171 3.625 - 3.625 1.454
TOTALE ATTIVO 1.924.792 - 1.924.792 1.861.327 43.137 1.904.464 - 20.329
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
158
PASSIVO Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2012 Entro 12
mesi Oltre 12
mesi Valori al
31/12/2013 Differenza
A) PATRIMONIO NETTO
Fondo acquisizioni patrimoniali - - -
- -
-
-
Riserva da conferimento Malpensa Fiere s.p.a. 813.692 - 813.692 553.745 - 553.745 - 259.947
Totale patrimonio netto 813.692 - 813.692 553.745 - 553.745 - 259.947
B) DEBITI DI FINANZIAMENTO
Mutui passivi - - - - - - -
Prestiti ed anticipazioni passive - - - - - - -
Totale debiti di finanziamento - - - - - -
-
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Trattamento fine rapporto impiegati 306.520 - 306.520 341.573 - 341.573 35.053
Totale trattamento fine rapporto 306.520 - 306.520 341.573 - 341.573 35.053
D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO
Debiti v/fornitori 421.379 - 421.379 339.129 - 339.129 - 82.250
Debiti v/società e organismi del sistema camerale
302.371 - 302.371 283.778 - 283.778 - 18.593
Debiti v/ org e ist naz e comunitari - - - - - - -
Debiti tributari e previdenziali 100.198 - 100.198 124.549 - 124.549 24.352
Debiti v/dipendenti - - - 1.837 - 1.837 1.837
Debiti v/organi istituzionali 8.986 - 8.986 - - - - 8.986
Debiti diversi 84.820 - 84.820 76.283 - 76.283 - 8.537
Clienti c/anticipi 23.816 - 23.816 34.172 - 34.172 10.356
Totale debiti di funzionamento 941.570 - 941.570 859.748 - 859.748 - 81.822
E) FONDI PER RISCHI ED ONERI
Fondo imposte - - - - - - -
Altri fondi - - - - - - -
Totale fondi per rischi ed oneri - - - - - - -
F) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Ratei passivi 122.957 - 122.957 147.878 - 147.878 24.920
Risconti passivi - - - 13.640 - 13.640 13.640
Totale ratei e risconti passivi 122.957 - 122.957 161.518 - 161.518 38.561
TOTALE PASSIVO 1.371.047 - 1.371.047 1.362.839 - 1.362.839 - 8.208
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2.184.739 - 2.184.739 1.916.584 - 1.916.584 - 268.155
G) CONTI D'ORDINE - - - - - - -
TOTALE GENERALE 2.184.739 - 2.184.739 1.916.584 - 1.916.584 - 268.155
DIFFERENZA - 259.947 - - 259.947 - 12.121 - - 12.121 - 247.826
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
159
Commenti alle principali voci del conto economico
Il Conto economico, redatto secondo l’allegato H) del D.P.R. 254/2005, dà dimostrazione della formazione del
risultato economico dell’esercizio. Per l’esercizio 2013 si evidenzia un risultato economico pari a euro -12.121
dovuto principalmente alle imposte di competenza dell’esercizio.
La perdita d’esercizio sarà integralmente ripianata da contributo camerale di pari importo.
RICAVI ORDINARI
I ricavi ordinari relativi all’anno 2013 per un totale di euro 2.763.933 risultano così dettagliati:
Proventi da servizi 849.599 30,74%
Altri proventi o rimborsi 840.411 30,41%
Contributi regionali o da altri enti pubblici - 0,00%
Contributo Camera di Commercio 1.073.923 38,85%
SALDO FINALE 2.763.933 100,00%
1) PROVENTI DA SERVIZI
I proventi da servizi per un importo complessivo di euro 849.599 registrano un decremento di euro 253.065 rispetto al
precedente esercizio in conseguenza della contrazione di proventi generati dall’attività congressuale per la
chiusura di Villa Andrea per lavori di restauro conservativo, e per la rimodulazione delle attività formative.
Tali proventi sono riconducibili ai seguenti filoni di attività:
Attività tradizionali (attività congressuale e fieristica) 844.449
Quote di partecipazione ai corsi di formazione/seminari/convegni 5.150
SALDO FINALE 849.599
2) ALTRI PROVENTI O RIMBORSI
In tale voce, pari all’importo complessivo di euro 840.411 confluiscono prevalentemente le somme ricevute dall’ente
camerale a titolo di corrispettivo per la realizzazione di progetti e iniziative.
3) CONTRIBUTI DA ORGANISMI COMUNITARI
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili nella voce in commento.
4) CONTRIBUTI REGIONALI O DA ALTRI ENTI PUBBLICI
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili nella voce in commento.
5) ALTRI CONTRIBUTI
Nel corso dell’esercizio non si sono registrati proventi iscrivibili nella voce in commento.
6) CONTRIBUTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO
In tale voce di bilancio, pari all’importo complessivo di euro 1.073.923, confluiscono i contributi assegnati dall’Ente
camerale all’azienda speciale Promovarese con la finalità di finanziare gli oneri dei progetti e delle iniziative,
autonomamente programmate dall’azienda stessa, e realizzate in coerenza con gli indirizzi programmatici definiti dal
Consiglio camerale. Si tratta in particolare dei seguenti filoni di intervento:
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
160
Congressi, Fiere ed eventi (con Agrivarese) 419.245 39,04%
Comunicazione e statistica 231.939 21,60%
Internazionalizzazione 262.461 24,44%
Spazio impresa e formazione - 0,00%
Attrattività del territorio e aggregazione 49.458 4,61%
Progetti speciali 110.821 10,32%
SALDO FINALE 1.073.923 100,00%
I ricavi di cui trattasi e la corrispondente illustrazione delle attività sono indicati in dettaglio nelle apposite schede della
relazione sulla gestione.
Composizione ricavi ordinari 2012-2013
Nella tabella che segue si illustrano, sinteticamente, i principali elementi di differenziazione, relativamente ai ricavi ordinari,
tra i valori del consuntivo 2012 e il consuntivo 2013.
Voci di ricavo Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Differenza 2013-2012 Scostamento %
Proventi da servizi 1.102.664 849.599 -253.065 -30%
Altri proventi o rimborsi 944.908 840.411 -104.497 -12%
Contributi regionali o altri Enti pubblici 20.000 0 -20.000 ==
Contributi CCIAA 974.107 1.073.923 99.816 9%
TOTALE RICAVI ORDINARI 3.041.679 2.763.933 -277.746 -10%
COSTI
COSTI DI STRUTTURA
I costi di struttura, per un importo complessivo di euro 1.684.780 risultano così costituiti:
ORGANI ISTITUZIONALI
Le spese per organi istituzionali per l’importo complessivo di euro 14.026 comprendono i compensi per gli
organi statutari dell’Azienda speciale e per i revisori. La determinazione degli importi liquidati deriva
dall’applicazione delle indennità e gettoni di presenza, deliberate dal Consiglio camerale.
Gli importi sono stati determinati sulla base delle indicazioni operative fornite dal Ministero dello Sviluppo
Economico con nota n. 1066 del 4 gennaio 2013 e dal Ministero dell’Economia e Finanze con nota n. 74006 del
1° ottobre 2012 relative all’applicazione presso le Camere di Commercio, e le aziende speciali, di alcune
disposizioni in materia di contenimento della spesa pubblica (con particolare riguardo all’articolo 6 del decreto
legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122).
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
161
In applicazione delle citate disposizioni, gli emolumenti per gli organi dell’azienda speciale risultano determinati
sulla base dei seguenti parametri:
EMOLUMENTI ORGANI AZIENDA SPECIALE
INDENNITÀ’ IMPORTO DELIBERATO DAL
CONSIGLIO (AL NETTO DELLE RIDUZIONI DEL 10%)
ADEGUAMENTO COMMA 2 ARTICOLO 6 D.L. 78/2010
Presidente 7.529,76 Carica onorifica
Presidente Collegio dei Revisori 4.685,36 4.685,36
Componenti Collegio dei Revisori 3.011,90 3.011,90
Gettone di presenza 83,43 30,00
PERSONALE
Il rapporto di lavoro dei dipendenti dell’Azienda speciale Promovarese è di tipo privatistico, regolato in base al contratto
collettivo nazionale di lavoro del settore terziario.
Gli oneri per il personale al 31.12.2013 ammontano a euro 1.128.997. Tale importo comprende l’accantonamento del TFR
maturato nel 2013 pari a euro 59.760.
Lo scostamento rispetto al 2012 (pari ad euro -21.001) è generato dalle seguenti variazioni nell’organico di Promovarese,
come di seguito specificato:
Acquisizione di n. 1 unità di personale assegnata alla divisione “Informazione economica e relazioni con il pubblico”;
Acquisizione di n. 1 unità di personale assegnata alla divisione “Attrattività del territorio e Aggregazioni”;
Dimissioni di n. 1 unità di personale assegnata alla divisione “Informazione economica e relazioni con il pubblico” per
risoluzione del rapporto di lavoro con decorrenza 16 dicembre 2012.
Lo scostamento tiene conto anche degli adeguamenti contrattuali disposti dal CCNL commercio.
La dotazione organica di Promovarese, approvata con deliberazione della Giunta camerale n. 81. del 07 novembre 2011, al
31 dicembre 2013 risulta così costituita:
DOTAZIONE ORGANICA PROMOVARESE
Livello CCNL Commercio N. Unità Organico al 31.12.2013
Quadro 3 3 -----
1° 3 2 -1
2° 7 2 -5
3° 12 9 -3
4° 5 12 +7
TOTALE 30 28 -2
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
162
La tabella seguente illustra la suddivisione delle unità di personale per area progettuale dell’azienda speciale, evidenziando
l’importanza del ruolo svolto da Promovarese quale “braccio operativo” dell’Ente camerale.
AREA
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Congressi Fiere ed Eventi 6 6 21%
Comunicazione e statistica 2 1 3 10%
Internazionalizzazione 3 3 10%
Spazio impresa e Formazione 7 7 24%
Attrattività del territorio e aggregazione 3 3 10%
Amministrazione e controllo di gestione 5 5 17%
Progetti speciali 2 2 7%
TOTALE 28 1 29 100%
In linea con il modello organizzativo adottato, il personale dell’azienda speciale Promovarese si concentra principalmente in
attività di progettazione, coordinamento e monitoraggio dei diversi programmi di attività, mentre è affidata ai collaboratori
esterni la gestione operativa dei progetti (docenze, tutoraggio, realizzazione di manifestazioni, presidio operativo delle
iniziative, ecc.). Questo modello organizzativo, oltre a garantire un elevato livello di flessibilità, consente anche di garantire
il ricorso a professionalità specifiche da attivare sulla base delle esigenze dei diversi ambiti di intervento.
FUNZIONAMENTO
Le spese di funzionamento sono complessivamente pari a euro 478.315. Tale voce comprende oneri di diversa natura dei
quali si fornisce uno schema riassuntivo:
A) Prestazioni di servizi
Gli oneri per prestazioni di servizi, pari a complessivi euro 423.667, si compongono in prevalenza delle seguenti voci di
costo:
Utenze 259.938
Oneri di pulizia e vigilanza 32.757
Spese per consulenze (lavoro, legali) 49.837
Assicurazioni 23.708
Servizi vari informatici 20.602
Oneri vari di funzionamento 36.825
PRESTAZIONE DI SERVIZI 423.667
B) Godimento beni di terzi
La voce in commento, pari ad euro 152,00, si riferisce ai contratti di noleggio per stampante presso il Centro Congressi
Ville Ponti.
C) Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione pari a euro 54.496 sono costituiti in modo particolare dalle seguenti voci:
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
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I.R.A.P 28.788
I.R.E.S. 16.367
Tasse e imposte bollo, pubblicità 7.813
Oneri postali e di recapito 957
Spese bancarie e valori bollati 231
Arrotondamenti passivi 341
Altri oneri indeducibili -
ONERI DIVERSI DI GESTIONE 54.496
AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
Gli ammortamenti e accantonamenti dell’esercizio sono pari complessivamente a euro 63.443 Tale importo si riferisce a:
euro 622,00 per ammortamento delle immobilizzazioni immateriali;
euro 42.821 per ammortamento delle immobilizzazioni materiali;
euro 20.000 per accantonamento al fondo svalutazione crediti.
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
164
COSTI ISTITUZIONALI
SPESE PER PROGETTI E INIZIATIVE
Le spese per progetti e iniziative ammontano complessivamente a euro 1.090.578 e sono composte dagli oneri
direttamente imputabili alla realizzazione dei programmi di attività dell’azienda speciale. Nell’ambito di tale voce si
segnalano in particolare le seguenti voci di costo:
Acquisto beni e servizi 52.037
Spese allestimento e org. Mostre e manifestazioni 215.334
Servizi catering 38.405
Servizi di interpretariato, custodia e vigilanza e servizi tecnici 242.729
Altri servizi (servizi per manifestazioni, Art-Art, Mapic, Glocal, e per iniziative quali l’internazionalizzazione, ecc.)
422.251
Docenti, coord. Corsi, materiale didattico 68.328
Spese partecipazione mostre e fiere 49.101
Redazione stampa e inserzioni pubblicitarie 2.393
TOTALE 1.090.578
Per ulteriori specifiche sulle iniziative realizzate si rimanda alla relazione sulla gestione.
D) GESTIONE FINANZIARIA
Proventi e oneri finanziari
La voce in commento accoglie esclusivamente proventi finanziari per un importo di euro 7.982 che si riferiscono
prevalentemente agli interessi maturati sul conto corrente bancario, cui si è già fatto cenno trattando dell’Attivo della
Situazione Patrimoniale nella prima parte della presente nota integrativa.
E) GESTIONE STRAORDINARIA
Proventi e oneri straordinari
Questa voce ammonta complessivamente ad euro 14.025.
L’importo risulta costituito da:
arrotondamenti attivi per euro 466;
sopravvenienze attive per euro 13.559 come di seguito dettagliate:
SOPRAVVENIENZE ATTIVE
Storno fatture di competenza 2012 (Initial, Otis e Delta Marketing)
3.559
Errato computo consumi riscaldamento Malpensafiere 2012 10.000
TOTALE 13.559
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
165
Oneri Straordinari
Gli oneri straordinari ammontano a complessivi euro 22.701. Tale voce costituita unicamente da sopravvenienze passive è
formata principalmente dalle seguenti voci.
Sopravvenienze passive
Conguaglio assicurazioni 1.152
Costi competenza 2012 1.212
Rettifica riaddebito spese progetti camerali (orafi e sviluppo sedi)
14.804
Rettifica credito di imposta sostitutiva TFR 5.175
Nota di credito su ricavi 2012 358
TOTALE 22.701
Ripartizione dei costi
Di seguito si fornisce la rappresentazione grafica della ripartizione complessiva dei costi
Ripartizione costi
Nota integrativa al Bilancio di Esercizio 2013
166
Risultato economico dell’esercizio
Il presente bilancio chiude con un risultato economico di euro – 12.121.
Tale risultato risulta generato in prevalenza dalle imposte di competenza dell’esercizio (euro 45.154).
Il risultato economico rilevato sarà interamente coperto da contributo camerale di pari importo.
Dal raffronto tra i ricavi propri pari ad euro 1.690.010 e i costi strutturali - ricalcolati secondo i criteri definiti dal MSE con
circolare n. 3612/C del 26 luglio 2007 e condivisi con il Collegio dei revisori - (sommatoria delle spese per organi
istituzionali, 30% del costo del personale - il restante 70% è direttamente imputabile ai progetti -, delle spese di
funzionamento e delle spese relative ad ammortamenti e accantonamenti) pari ad euro 894.483 si evidenzia che, come
disposto dall’articolo 65 del D.P.R. 254/2005 l’azienda speciale Promovarese, per l’esercizio 2013, ha conseguito
l’obiettivo di copertura dei costi strutturali mediante la acquisizione di risorse proprie.
Grado di copertura costi strutturali
Altre informazioni
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI EX ARTICOLO 2427, C. 1, N. 5) DEL CODICE CIVILE
L’azienda speciale non possiede partecipazioni né direttamente né per il tramite di società fiduciaria o per interposta
persona in imprese controllate e collegate.
CREDITI E DEBITI DI DURATA SUPERIORE A CINQUE ANNI - DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI EX
ARTICOLO 2427, C. 1, N. 6) DEL CODICE CIVILE
I crediti ed i debiti iscritti in bilancio sono di durata inferiore a cinque anni. I debiti non sono assistiti da garanzie reali su beni
dell’azienda.
IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE EX ARTICOLO 2427, C. 1, N. 14) DEL CODICE CIVILE
Non si registrano differenze temporanee che hanno dato luogo allo stanziamento di imposte anticipate e differite.
CONTRATTI DI LEASING FINANZIARIO EX ARTICOLO 2427, C. 1, N. 22) DEL CODICE CIVILE
Non vi sono contratti di leasing in essere.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la data di chiusura del bilancio d’esercizio.
Varese, 27 marzo 2014 IL PRESIDENTE
(Rudy Paolo Collini)
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167
Allegato H - Conto Economico
Consuntivo 2012 Consuntivo 2013 Differenza 2013-
2012
A) RICAVI ORDINARI
1) Proventi da servizi 1.102.664 849.599 - 253.065
2) Altri proventi o rimb.(fatturato) 944.908 840.411 - 104.497
3) Contributi da organismi comunitari - - -
4) Contributi regionali o da altri enti pubblici 20.000 - - 20.000
5) Altri contributi - - -
6) Contributi della CCIAA 974.107 1.073.923 99.816
Totale (A) 3.041.679 2.763.933 - 277.746
B) COSTI DI STRUTTURA
6) Organi istituzionali 22.703 14.026 - 8.677
7) Personale 1.149.997 1.128.997 - 21.001
a) competenze al personale 792.092 797.316 5.224
b) oneri sociali 234.029 214.711 - 19.318
c) accantonamento TFR 65.755 59.760 - 5.995
d) altri costi 58.121 57.210 - 912
8) Funzionamento 558.419 478.315 - 80.104
a) prestazione servizi 502.790 423.667 - 79.123
b) godimento di beni di terzi 4.827 152 - 4.675
c) oneri diversi di gestione 50.802 54.496 3.693
9) Ammortamenti e accantonamenti 337.358 63.443 - 273.915
a) immobilizzazioni immateriali 313.080 622 - 312.458
b) immobilizzazioni materiali 19.278 42.821 23.543
c) svalutazione crediti 5.000 20.000 15.000
d) fondo rischi e oneri - - -
Totale (B) 2.068.478 1.684.780 - 383.697
C) COSTI ISTITUZIONALI
10) Spese per progetti e iniziative 1.314.130 1.090.578 - 223.552
Totale (C) 1.314.130 1.090.578 - 223.552
Risultato della gestione corrente (A-B-C) - 340.929 - 11.426 329.503
D) GESTIONE FINANZIARIA
11) Proventi finanziari 11.561 7.982 - 3.580
12) Oneri finanziari
Risultato gestione finanziaria 11.561 7.982 - 3.580
E) GESTIONE STRAORDINARIA
13) Proventi straordinari 71.810 14.025 - 57.785
14) Oneri straordinari 2.389 22.701 20.312
Risultato gestione straordinaria 69.421 - 8.677 - 78.097
F) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE
15) Rivalutazioni attivo patrimoniale - - -
16) Svalutazioni attivo patrimoniali - - -
DIFFERENZE RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE - - -
Disavanzo economico d'esercizio - 259.947 - 12.121 247.826
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