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Bilancio di previsione 2008 1
AZIENDA CASA EMILIA ROMAGNA DI REGGIO EMILIA
2008
BILANCIO DI PREVISIONE
V I A C O S T I T U Z I O N E 6 – R E G G I O E M I L I A
Bilancio di previsione 2008
INDICE
Relazione del Presidente...........................................................................pag. 5
Relazione tecnico-amministrativa
al bilancio di previsione per l’esercizio 2008................................................pag. 10
Introduzione
Area amministrativa – gestionale...............................................................pag. 13
La gestione degli alloggi per conto terzi......................................pag. 13
Patrimonio immobiliare di proprietà............................................pag. 14
Canoni di locazione...................................................................pag. 16
Morosità ..................................................................................pag. 24
Utilizzo degli alloggi disponibili ...................................................pag. 25
Nuove attività nel settore abitativo.............................................pag. 25
Gestioni patrimoniali
Agenzia per l’affitto
Assistenza alle autogestioni
Mediazione sociale
Attività di comunicazione interna ed esterna
Area Tecnica – ricerca, pianificazione, progettazione e manutenzione...........pag. 32
Strategie aziendali ....................................................................pag. 32
Attività di progettazione ............................................................pag. 32
Nuove iniziative nel campo dell’edilizia residenziale sociale
P.R.U. Compagnoni
Piano di recupero Villaggio Stranieri
Centro sociale Foscato
Programma 3.000 alloggi – progetti di finanza
Riqualificazione dell’area di R.E.T.E.
Villa Minozzo
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Metodologie organizzative e criteri innovativi
nelle scelte progettuali........................................................pag. 36
Settore energetico ..............................................................pag. 37
Riqualificazione energetica degli edifici
Certificazione energetica
Biocompatibilità edilizia e ambientale
Impianti fotovoltaici
Risparmio energetico
Domotica applicata agli edifici
Strategie e priorità di intervento nell’attività manutentiva .............pag. 44
Attività manutentiva ordinaria del patrimonio gestito .............pag. 44
Manutenzione straordinaria programmata
del patrimonio edilizio gestito ..............................................pag. 47
Accordi di ricerca......................................................................pag. 48
Interventi di edilizia residenziale sociale
realizzati da ACER Iniziative immobiliari......................................pag. 49
Interventi di edilizia residenziale sociale realizzati da ACER ..........pag. 51
Interventi di edilizia residenziale sociale realizzati da ACER
in concessione e gestione (finanza di progetto)...........................pag. 52
Interventi di riqualificazione energetica di edifici pubblici per
i quali ACER svolge attività di progettazione ...............................pag. 53
Impianti fotovoltaici con investimenti di ACER.............................pag. 53
Nuove attività di direzione lavori e collaudo ................................pag. 53
Manutenzione straordinaria .......................................................pag. 54
Interventi della società ACER iniziative immobiliari
Programma di manutenzione straordinaria comune di Reggio Emilia – biennio
2007/2008
Programma di recupero alloggi sfitti
Interventi su immobili di proprietà ACER
Interventi su alloggi ex demanio dello stato
Riepilogo degli investimenti per attività edilizia 2008
Nuovi alloggi ultimati nel 2008
Bilancio di previsione 2008
Appalti
Direzione dei lavori
Manutenzione ordinaria e ripristino alloggi
Riepilogo degli investimenti per attività edilizia 2008
Spese e competenze tecniche....................................................pag. 63
Area programmazione e sviluppo...............................................................pag. 64
Società partecipate di ACER.......................................................pag. 64
ACER Iniziative Immobiliari Soc.cons.p.a
Fincasa S.p.A.
Società per la casa
Nuove attività ..........................................................................pag. 65
Installazione impianti fotovoltaici
Analisi e riqualificazione energetica degli edifici pubblici
Gestione Risorse umane e strumentali .......................................................pag. 66
Personale.................................................................................pag. 66
Progetto sviluppo organizzativo .................................................pag. 68
Premessa
Il contesto esterno
Il contesto interno
La gestione del personale per competenze
Il progetto delle job description
Necessità di riorganizzazione
Sistema informativo..................................................................pag. 73
Sistema Qualità ........................................................................pag. 76
Bilancio di previsione esercizio 2008 ..........................................................pag. 77
Equilibri di bilancio....................................................................pag. 77
Flussi di cassa 2007 e previsione 2008 .......................................pag. 79
Risultato economico .................................................................pag. 81
Raffronto preventivo Bilancio CEE 2007/2008..............................pag. 83
Allegato: Programma triennale 2008/2010 ed elenco 2008 dei lavori ............pag. 84
Bilancio di previsione 2008 5
RELAZIONE DEL PRESIDENTE
Le problematiche sociali, le riflessioni culturali e le esperienze concrete di questi
ultimi anni dimostrano con crescente ed evidente chiarezza come il tema
dell’abitare sia diventato un nodo cruciale per la qualità della vita e per
l’organizzazione della società, ben al di là della tradizionale e pur importante
funzione che in passato era riservato alle politiche della casa.
Infatti, non si tratta più soltanto di dare una risposta al diritto – fondamentale e
ancora non garantito per tutti – di avere un alloggio dignitoso. Si tratta di
rispondere a grandi e complessi cambiamenti, indotti dalla globalizzazione, dai
flussi migratori, dall’integrazione europea, dalla convivenza multietnica, così come
dall’ evoluzione demografica, dall’aumento delle famiglie mononucleari e delle
aspettative di vita, e ancora dalla precarietà del lavoro e dalla mobilità dei
lavoratori e dalla difficoltà obiettiva, cioè legata all’ incertezza di lavoro e di
reddito, che hanno molti giovani a rendersi indipendenti rispetto alla famiglia di
origine.
Il costo elevato del bene casa – per i canoni di affitto, per i mutui per l’acquisto e
per le bollette delle utenze - ha un impatto troppo pesante, e a volte insostenibile,
su fasce di cittadini che non sono più soltanto quelle a basso reddito, ma anche
quelle del ceto medio. La conseguenza per molte famiglie è una crescita
dell’indebitamento, che rischia di farle scivolare nella soglia di povertà.
Questo propone ulteriormente l’esigenza di programmare e realizzare politiche
abitative pubbliche che aggrediscano e diminuiscano questi costi: ad esempio
sviluppando l’offerta di alloggi a canone calmierato (cioè inferiore di almeno il 30%
ai canoni imposti dal mercato privato) e applicando misure rivolte al risparmio
energetico.
In questo modo, non solo si risponde ad una reale esigenza sociale, ma è anche
possibile raffreddare le dinamiche speculative del mercato privato. Mercato che,
Bilancio di previsione 2008
contrariamente a quanto alcuni pensavano, non ha risolto e non risolverà quel
genere di problemi. Così come non li risolve nemmeno la pur larga diffusione della
casa in proprietà: da una parte, perché mutui e spese di gestione sono troppo
onerosi; dall’altra, perché rimane comunque una quota consistente di popolazione
che non è in grado di acquistare la casa. Da qui la necessità di un forte rilancio
dell’intervento pubblico – Governo centrale, Regioni, Enti locali - per il reperimento
di aree per l’ampliamento dell’edilizia sociale e per la realizzazione di un numero
consistente di alloggi a canone calmierato.
Accanto ai già molteplici aspetti economici e sociali che ho appena indicato – e
contemporaneamente ad essi - si tratta di affrontare un’altra questione ineludibile:
la questione dello sviluppo sostenibile. Oggi non si può parlare di case senza
parlare di risparmio energetico, di riduzione dell’inquinamento, di modalità
costruttive, di materiali, di tecnologie del costruire e del gestire le abitazioni. Le
politiche abitative hanno una ricaduta molto forte sull’ambiente circostante: è
nostra responsabilità fare in modo che questa ricaduta sia positiva, dato che
disponiamo di conoscenze ed esperienze tali da consentirci una azione decisa e
vigorosa in questo senso.
Per questo le moderne politiche abitative devono avere una visuale molto ampia,
collegandosi indissolubilmente alle scelte complessive di governo del territorio:
urbanistica, mobilità, coesione sociale, servizi alla persona, sostegno al reddito,
tutela dell’ambiente. Per questo Acer ha discusso e impostato la propria rinnovata
missione di azienda pubblica – in accordo con i Comuni che ne sono proprietari e
che sono i destinatari dei nostri servizi – secondo criteri di sostenibilità economica,
sociale e ambientale. Non siamo semplicemente quelli che costruiscono e
gestiscono gli alloggi pubblici, cosa che naturalmente dobbiamo e vogliamo
continuare a fare con competenze e professionalità elevate, ma siamo diventati
una grande agenzia territoriale per l’housing sociale, che si occupa dell’abitare
sociale a 360 gradi: dalla attuazione delle politiche abitative alla rilevazione ed
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elaborazione dei dati; dalla attività di ricerca ai servizi per il patrimonio per le
persone.
Da questo approccio integrato alle problematiche abitative discende il nostro
impegno:
- nella riqualificazione urbana, che sta cambiando volto a interi quartieri della
città (l’intervento più grande, ma non certo l’unico, è quello del quartiere
Compagnoni);
- nel recupero e nel rinnovamento del patrimonio edilizio esistente;
- nella realizzazione di alloggi da destinare anche all’affitto calmierato e alla
vendita convenzionata;
- nella costituenda Agenzia per l’affitto, che ha il compito di cercare alloggi
privati sfitti per accrescere l’offerta del canone calmierato, offrendo nel
contempo adeguate garanzie ai locatari;
- nella realizzazione e gestione di residenze per studenti universitari fuori sede
(anche non rientranti nei parametri delle graduatorie per il diritto allo studio)
e di alloggi per anziani (con specifiche soluzioni costruttive e moderne
tecnologie per la sicurezza);
- nella mediazione sociale, nella prevenzione dei conflitti, nella promozione della
socialità nei condomini e nei quartieri: attraverso le periodiche Feste del
vicinato, ma anche soprattutto attraverso l’attività quotidiana dei nostri
mediatori e la collaborazione con altri operatori sociali sul territorio;
- nella innovazione e nella riqualificazione energetica degli edifici, nella ricerca di
materiali ecocompatibili, nella promozione dell’uso di risorse rinnovabili, nella
applicazione di tecnologie per migliorare il comfort abitativo e per ridurre
considerevolmente i consumi (quindi sia le spese di gestione, sia
l’inquinamento atmosferico): un campo – questo della sostenibilità ambientale
– che ci vede protagonisti attraverso le nostre professionalità e i nostri servizi
aziendali, attraverso la partecipazione al progetto Ecoabita, attraverso la
collaborazione con vari interlocutori specializzati, da Enia all’Andil
(l’associazione dei produttori di laterizi) a università e centri di ricerca.
Bilancio di previsione 2008
Per sostenere tutto questo ed avendo attenzione a mantenere elevati livelli di
efficienze ed efficacia, anche nel 2008 Acer prosegue nel delicato e complesso
processo di rinnovamento e riorganizzazione del personale. Pur non disconoscendo
le sue origini, ma, al contrario, facendo della sua matrice pubblica il proprio
carattere distintivo, l’azienda deve affermare la sua identità d’impresa e la
conseguente necessità di estendere la sua attività ad altri settori oltre l’housing
sociale. Tale attività, riconosciuta dall’azienda come la sua missione principale, è
comunque caratterizzata da scarsi margini di guadagno che non permettono
all’azienda stessa di programmare piani di investimento nel settore abitativo come,
ad esempio, la costituzione di ulteriori alloggi destinati all’affitto sociale. E’ per
questo che Acer vuole investire sempre più nella riqualificazione energetica degli
edifici: da una parte perché in questo modo assolve ad un compito che anche la
Regione - nel piano energetico regionale - assegna alla Acer, dall’altra perché in
questo modo si potrebbero garantire introiti maggiori all’azienda che restituirebbe
alla collettività benefici non solo in termini ambientali, ma anche economici e
sociali per le minori spese gestionali che ne derivano. Tutto questo, come
premesso, Acer lo vuole perseguire internamente riorganizzando processi,
dotandosi di nuove professionalità, formando adeguatamente il personale già in
forza e migliorando l’intero processo informativo; esternamente chiedendo un
concreto aiuto ai Comuni che, come proprietari dei beni gestiti da Acer, hanno un
diretto interesse a mantenere “sano” il bilancio di Acer. L’accordo tra le ACER di
Reggio Emilia, Modena, Parma e Piacenza, nasce proprio per questo: svolgere
un’attenta analisi delle attività per valutare quali servizi possono essere gestiti in
comune ottenendo così servizi di alto livello con un notevole contenimento delle
spese. Verranno inoltre valutati i casi d’eccellenza e per poterli poi proporre su
larga scala. Il ruolo che oggi Acer ricopre non è semplice per l’eterogeneità e la
complessità delle richieste che il nostro sistema pone; oggi più che mai fornire
servizi per l’abitare non corrisponde più al solo edificare palazzi, e di questo ormai
l’intera società e consapevole. Non a caso non esistono realtà private che riescono
a dare una risposta unitaria all’articolato insieme di bisogni, ed Acer è convinta che
la sua forza stia proprio nella non frammentazione del suo approccio all’analisi dei
Bilancio di previsione 2008 9
bisogni. Siamo consapevoli, naturalmente, che tutto questo rende necessario
mettere in rete le esperienze; lavorare in sinergia, a seconda dei diversi settori,
con altri soggetti che operano sia nel pubblico che nel privato, nella cooperazione,
nel mondo del volontariato. Come risulta evidente anche da queste rapide
considerazioni, abbiamo di fronte – tutti noi che, a vario titolo, ci occupiamo di
queste tematiche – un compito impegnativo, complesso, dal cui esito dipende una
fetta importante del futuro welfare.
Non partiamo da zero, perché in questa provincia parecchie cose sono state fatte
e si stanno facendo. Ma bisogna proseguire e, per quanto possibile, accelerare. A
questo proposito, si avverte l’esigenza di un più preciso e completo quadro
conoscitivo provinciale, articolato comuni per comune. Una vera e propria mappa
del disagio abitativo, con dati sul costo delle abitazioni (quanto incide il terreno,
quanto la costruzione…); sul fabbisogno di alloggi in affitto e sulle articolazioni di
questo fabbisogno (diverse fasce sociali di cittadini, anziani, lavoratori pendolari,
immigrati….). Un osservatorio che ci aiuti, meglio di quanto sia accaduto finora
con ORSA, ad individuare indicatori oggettivi attraverso i quali quantificare l’entità
del disagio abitativo e costruire strategie adeguate di risposta.
La prossima conferenza di pianificazione della Provincia potrebbe offrire
l’occasione per mettere in moto uno strumento di questo genere
Bilancio di previsione 2008
RELAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA
AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO 2008
Il Bilancio Preventivo 2008 è stato predisposto in conformità alle vigenti
disposizioni, contenute nel Titolo V della Legge Regionale 8 Agosto 2001 n. 24, e
viene presentato secondo quanto disposto dalle norme statutarie e regolamentari
dell’Azienda.
E’ formulato secondo lo schema previsto dall’art. 2425 del codice civile, nel
rispetto dei principi stabiliti dall’art. 2423/bis dello stesso codice.
La legge regionale sopra richiamata ha trasformato i vecchi Istituti Autonomi Case
Popolari in Enti Pubblici Economici, modificando oltre la loro natura giuridica,
anche il tipo di contabilità. Si è abbandonata, infatti, la contabilità finanziaria di
stampo pubblicistico introducendo la contabilità economico-patrimoniale prevista
dalla normativa civilistica per le aziende private. Tali modifiche hanno avuto riflessi
sulla struttura dei documenti di sintesi contabile.
I documenti relativi alla previsione sono proposti attraverso:
un bilancio economico a forma scalare, che corrisponde a quello previsto
dall’art. 2425 del codice civile per il bilancio d’esercizio delle società di
capitali.
una relazione del Presidente relativa alla pianificazione e programmazione
delle linee strategiche e degli obiettivi pluriennali, oltre ad informazioni sulla
consistenza patrimoniale, sugli investimenti e sulle diverse attività
dell’Azienda;
una relazione tecnico – amministrativa e programma attività che fornisce
tutti gli opportuni chiarimenti tecnici sui presupposti, le ipotesi ed i criteri
sottostanti alla redazione del bilancio preventivo, che sono necessari per la
chiarezza, la trasparenza e la leggibilità dei dati contabili. Questo tipo di
relazione si pone, quindi, come complementare a quella del Presidente,
Bilancio di previsione 2008 11
concentrata invece, inevitabilmente, sull’analisi degli aspetti gestionali e
strategici dell’attività aziendale.
Tutta questa documentazione viene predisposta dal Consiglio d’Amministrazione
ACER e sottoposta all’approvazione della Conferenza degli Enti entro il 31/12/2007
onde consentire una corretta analisi della economicità, efficienza ed efficacia della
gestione ACER.
L’attività di gestione viene sottoposta a verifica e controllo oltre che del collegio
dei revisori dei conti nominato ai sensi dell’art. 47 della legge regionale 24/2001,
composto da tre membri effettivi e tre supplenti, anche di una società di revisione
cui è stato demandato il compito della certificazione del bilancio ai sensi del
comma V dell’art. 41 della medesima legge 24.
Questo tipo di controllo esterno è in genere ritenuto obbligatorio dal legislatore
nazionale o regionale in un numero limitato di settori per i quali l’interesse
pubblico, per oculatezza della gestione e la trasparenza delle vicende aziendali, è
prevalente. Possiamo citare ad esempio, le società quotate in borsa o gli operatori
nei settori bancari, finanziari ed assicurativi. Nel caso di ACER l’obbligo di
certificazione del bilancio viene motivato dal rilievo sociale che la Regione Emilia -
Romagna attribuisce ai nuovi Enti quali strumenti delle Autonomie Locali nella
programmazione e nell’attuazione delle politiche abitative pubbliche. La società di
revisione ha provveduto a certificare i bilanci degli esercizi 2003, 2004 e 2005.
ACER avrà funzioni amministrative, manutentive e di valorizzazione del patrimonio
esistente, nonché l’eventuale affidamento di incarichi relativi alla programmazione,
progettazione, attuazione di interventi edilizi o urbanistici.
Per la stesura del Bilancio di Previsione si è tenuto conto non solo dei riflessi
politico e gestionali, già menzionati nella relazione del Presidente, ma anche di
quelli tecnici che hanno modificato la struttura del bilancio.
Come per l’anno 2007, anche per il 2008 sono stati predisposti dei budget per
singolo comune, in ottemperanza a quanto disposto nell’art. 14 della convezione
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degli alloggi di proprietà comunale, che prevede la trasmissione del bilancio
preventivo e del bilancio consuntivo con verifica dei risultati della concessione
stessa.
Inoltre sono stati individuati dei centri di responsabilità dei costi e dei ricavi per
attività strategiche dell’azienda, al fine di misurarne l’efficienza, riferita alla
capacità di soddisfare i bisogni dei clienti (Comuni ed inquilini) e l’efficacia diretta
al contenimento dei costi delle stesse.
Il controllo di gestione attualmente in atto è diretto a verificare lo stato di
attuazione degli obiettivi programmati, nonché a fornire parametri sulla
funzionalità dell’organizzazione dell’Azienda e sull’economicità delle sue attività. E’
intenzione e volontà degli amministratori di ACER potenziare l’attuale controllo di
gestione per ottenere analisi più approfondite e probatorie.
Bilancio di previsione 2008 13
AREA AMMINISTRATIVA - GESTIONALE
LA GESTIONE DEGLI ALLOGGI PER CONTO TERZI
Nel corso del 2007 è ulteriormente aumentato il numero degli alloggi gestiti per
conto terzi tramite la sottoscrizione di verbali di presa in consegna di unità
immobiliari dei comuni di Rolo e Castelnuovo di Sotto.
Mediamente nell’anno 2008 si prevede di gestire per conto dei Comuni 4.553
appartamenti e 1.736 autorimesse.
Nonostante l’aumento del patrimonio abitativo gestito per conto dei Comuni (in
prevalenza ERP), rimangono ancora diversi gli appartamenti gestiti direttamente
dai Comuni. Il dato non è certo, ma si stima che possano essere di circa 200 unità
abitative.
Nell’ambito dell’attività di gestione per conto terzi, a ottobre 2007 è stato
pubblicato un bando per la formazione di una graduatoria aperta - aggiornata con
cadenza periodica - per l’assegnazione di alloggi a canone concordato siti nel
comune di Reggio Emilia. Gli alloggi disponibili sono assegnati da ACER Reggio
Emilia secondo l’ordine stabilito in graduatoria.
Per gli alloggi pubblici in locazione permanente di nuova costruzione, per quelli
della medesima tipologia che rientrano in disponibilità a seguito di riconsegne,
nonché per gli alloggi di proprietà di ACER Reggio Emilia, che non rientrano nella
disciplina dell’erp e che saranno oggetto di apposita convenzione, sarà adottato
dal comune di Reggio Emilia il sistema di assegnazione sopradescritto.
Ai singoli comuni della provincia, mano a mano che si avranno necessità di
assegnare nuovi alloggi, si proporrà un testo di bando - presumibilmente chiuso
visto il numero limitato di alloggi - da concordare e sottoporre alla loro
approvazione. Al bando verrà allegata la determinazione dei canoni d’affitto. Nei
Comuni di Campagnola Emilia e Sant’Ilario d’Enza questo modello è già in uso e si
svilupperà ulteriormente nell’anno 2008.
Bilancio di previsione 2008
I criteri d’accesso, nonché i punteggi aggiuntivi, sono pensati per rispondere a una
utenza medio-bassa che non trova adeguata risposta negli alloggi offerti
dall’Edilizia Residenziale Pubblica; i canoni sono quelli concordati a livello
territoriale tra le organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori
maggiormente rappresentativi.
La stessa graduatoria verrà altresì messa a disposizione dei soggetti privati
aderenti al fondo di garanzia, al fine di concedere alloggi di proprietà privata a
canone concordato.
PATRIMONIO IMMOBILIARE DI PROPRIETA’
Le proprietà immobiliari di ACER ad oggi sono riassunte nel seguente prospetto:
Categoria Catastale Numero UI Valore Patrimonio
Valore di mercato presunto €
Locali Q.re Canalina Motti 7 138.964 707.650
A10 Uffici 4 3.691.478 4.206.300
A2 Alloggi- Tipo Civile 8 53.557 658.000
A3 Alloggi- TipoEconomico 206 1.282.919 11.500.000
A4 Alloggi- Popolare 11 5.509 359.000
B1 Asilo (collegio- convitti) 1 879 350.000
C1 Negozi 26 134.540 1.400.000
C2 Magazzeni o locali deposito 12 21.342 131.000
C3 Laboratori 1 3.144 15.000
C4 Locali per esercizi sportivi s/ fini di lucro 1 19.149 130.000
C6 Autorimesse 110 932.740 1.700.000
D7 Cabine Enel 4 3.026 4.000
Totali 391 6.287.247 21.160.950
Nel patrimonio elencato sono anche riportati 28 appartamenti e 15 autorimesse
che saranno cedute a soggetti che, sulla base di diverse norme di legge, hanno
maturato il diritto all’acquisto.
Bilancio di previsione 2008 15
Sulla base delle disposizioni della legge regionale 24/2001, altri 43 appartamenti
siti in via Guatteri a Reggio Emilia saranno ristrutturati e successivamente ceduti al
Comune di Reggio Emilia.
Di questi vincoli giuridici si è tenuto conto nell’indicazione di valori di stima.
Il patrimonio abitativo di proprietà ACER è attualmente occupato in prevalenza da
assegnatari ERP ai quali viene applicato il relativo canone poiché hanno ottenuto
l’assegnazione prima della riforma regionale del 2001.
Quelli che si renderanno liberi, invece, saranno concessi in locazione con contratti
di natura privatistica, applicando di norma come canone di riferimento quello
previsto dagli accordi territoriali per i canoni concordati.
A questo proposito, proprio lo scorso mese di Novembre, è stata firmata una
Convenzione con ARESTUD di Modena e Reggio Emilia per utilizzare 13 alloggi di
proprietà ACER - siti in piazzale Fiume e viale Monte Grappa a Reggio Emilia - per
la locazione di posti letto a studenti universitari.
Per tutto il patrimonio non di proprietà comunale - e quindi anche per quello di
ACER - destinato all’edilizia sociale si pone il problema di ottenere l’esenzione
dall’ICI in considerazione delle finalità pubbliche alle quali tale patrimonio è
destinato. Una analoga esenzione o riduzione sarebbe opportuna anche per gli
alloggi privati che verranno affidati alla Agenzia per l’affitto.
Il patrimonio non abitativo - con l’esclusione di quello utilizzato direttamente
dall’Azienda – è invece locato sulla base delle disposizioni della legge n. 392/1998.
In prossimità delle scadenze contrattuali, l’azienda disdetterà i contratti
proponendo al conduttore il rinnovo a nuove condizioni economiche.
Questa gestione del proprio patrimonio dovrebbe consentire, nel tempo, un
miglioramento della redditività.
Per gli alloggi di grandi dimensioni, difficili da locare con contratti tradizionali, si
sta pensando, nell’ambito della nuova attività di Agenzia per l’Affitto, ad una
formula di affitto a posti letto per studenti, insegnati o altre categorie che possono
essere interessati a questo tipo di soluzione.
Bilancio di previsione 2008
CANONI DI LOCAZIONE
I criteri di calcolo dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale
pubblica sono stati rivisti dal mese di ottobre 2003 sulla base delle disposizioni
previste dalle deliberazioni del Consiglio Regionale n° 395/2002 e n° 485/2003 e
del conseguente Accordo provinciale.
L’incremento del canone di locazione è avvenuto gradualmente nell’arco di un
anno; ad ottobre 2004 avrebbe dovuto raggiungere la percentuale d’aumento del
20%. A settembre 2003, mese antecedente la applicazione della riforma dei
canoni, il canone medio era di € 110 circa contro i € 132 che si sarebbero dovuti
raggiungere.
In realtà i canoni applicati sono oscillati fortemente in questi anni arrivando anche
oltre i 132 €, ma il dato più recente (ottobre 2007), indica un loro assestamento
attorno ad € 121,00, comunque sotto l’obiettivo prefissato e con una diminuzione
rispetto all’anno precedente di oltre il 5%.
Pertanto gli importi dei canoni ERP indicati nel preventivo 2008, che deriveranno
dall’applicazione dei redditi ISE/ISEE 2006, sono stati calcolati sulla base di criteri
prudenziali, proprio perché l’esperienza degli anni passati insegna che, ad un
aumento che si avrà sicuramente nei primi mesi, seguirà una rapida diminuzione.
Sempre per motivi prudenziali, non si è tenuto conto nel bilancio preventivo delle
maggiori entrate che dovrebbero derivare dal conferimento in gestione ad ACER di
ulteriori alloggi di proprietà dei Comuni, non avendo ancora certezza sui tempi di
passaggio di questo patrimonio.
Andando oltre le considerazioni puramente tecniche, non si può non esprimere
preoccupazione per la sopra indicata tendenza alla diminuzione dei canoni che è
insita nel nuovo sistema di calcolo, dovuta anche alla mancanza di sistemi di
indicizzazione degli stessi.
Anche se i valori dei canoni di locazione non hanno un effetto rilevante sul bilancio
ACER, proprio in virtù del ridottissimo numero di alloggi che restano di proprietà
dell’Azienda, un adeguamento dei criteri di calcolo andrebbe a favore dei bilanci
dei Comuni e, conseguentemente, dei programmi di manutenzione e di
Bilancio di previsione 2008 17
investimento nell’edilizia pubblica abitativa di cui ACER sarebbe il naturale
strumento di attuazione.
Questo tema dovrà essere necessariamente ripreso ed affrontato nel nuovo anno,
non solo per le maggiori entrate che ciò assicurerebbe, ma anche per perseguire
l’obiettivo di una maggiore perequazione fra canoni privati e pubblici.
Riportiamo nel grafico che segue l’andamento del canone mensile degli alloggi ERP
gestiti da ACER dall’ultimo mese di applicazione dei vecchi criteri di calcolo
(settembre 2003) ad oggi:
sett
embr
e 20
03
dice
mbr
e 20
03
mar
zo 2
004
giug
no 2
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mar
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giug
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sett
embr
e 20
07
S1100,00
110,00
120,00
130,00
140,00
mesi
canone medio erp
Quindi vediamo la ripartizione per fascia di canone dei canoni ERP del mese di
ottobre 2007:
Bilancio di previsione 2008
Canoni erp ottobre 2007
37,65%
13,91%
7,10%
14,01%8,66%
5,33%
8,85%
1,64%
0,38%
0,86%
0,03%
1,37%
0,22%
Fascia protezione 1
Fascia protezione 2
Fascia protezione 3
Fascia accesso 1
Fascia accesso 2
Fascia accesso 3
Fascia permanenza 1
Fascia permanenza 2
Fascia permanenza 3
Fascia inadempienti ISE
Fascia occupanti senza titolo
Fascia in area di decadenza
Fascia decaduti
Legenda:
FASCIA Protezione 1: ISE < 30.000 € e ISEE < 5.000 € FASCIA Protezione 2: ISE < 30.000 € e ISEE < 6.500 € FASCIA Protezione 3: ISE < 30.000 € e ISEE < 7.500 € FASCIA Accesso 1: ISE < 30.000 € e ISEE < 10.000 € FASCIA Accesso 2: ISE < 30.000 € e ISEE < 12.500 € FASCIA Accesso 3: ISE < 30.000 € e ISEE < 15.000 € FASCIA Permanenza 1: ISE < 45.000 € e ISEE < 20.000 € FASCIA Permanenza 2: ISE < 45.000 € e ISEE < 25.000 € FASCIA Permanenza 3: ISE < 45.000 € e ISEE < 30.000 € FASCIA inadempienti ISE: utenti senza dichiarazione ISE FASCIA occupanti senza titolo: utenti senza titolo per occupare l’alloggio FASCIA Area di Decadenza: ISE > 45.000 € o ISEE > 30.000 € FASCIA Decaduti: utenti dichiarati decaduti dai Comuni
fasce utenti totale canoni canone medio Fascia protezione 1 1.400 80.872,60 57,77 Fascia protezione 2 517 52.560,80 101,66 Fascia protezione 3 264 30.453,28 115,35 Fascia accesso 1 521 71.222,46 136,70 Fascia accesso 2 322 49.582,12 153,98 Fascia accesso 3 198 35.066,67 177,10 Fascia permanenza 1 329 78.793,34 239,49 Fascia permanenza 2 61 17.012,26 278,89 Fascia permanenza 3 14 4.331,63 309,40 Fascia inadempienti ISE 32 8.275,50 258,61 Fascia occupanti senza titolo 1 344,24 344,24 Fascia in area di decadenza 51 20.739,72 406,66 Fascia decaduti 8 3.474,36 434,30 Totale 3.718 452.728,98 121,77
Bilancio di previsione 2008 19
Si nota, dalla tabella sopra esposta, che oltre il 58% degli utenti si trova collocato
nelle fasce di protezione, mentre solo 51 unità, ossia l’1,3% del totale, risultano
avere reddito superiore a quello previsto per la permanenza negli alloggi di edilizia
residenziale pubblica (il limite è attualmente di € 48.780,00 per l’ISE e 32.520,00
per l’ISEE in base ad un recente atto della Regione che ha elevato questi importi).
Nell’applicazione dei canoni sono ovviamente rilevanti le dichiarazioni reddituali
presentate dagli utenti, così come altrettanto importanti sono le loro verifiche su
tali dichiarazioni e quelle prescritte dalla normativa vigente per appurare la
permanenza dei requisiti e mantenere il godimento dell’alloggio.
ACER ha effettuato e sta effettuando questi accertamenti che richiedono, però, per
la loro efficacia, l’accesso a banche dati quali l’Anagrafe Tributaria - di cui non
abbiamo la disponibilità - e la collaborazione della Amministrazioni Comunali, come
previsto peraltro nell’Accordo per l’applicazione dei nuovi canoni ERP.
Incrociando i dati a disposizione di ACER con quelli dell’ultimo report provinciale
dell’Osservatorio Regionale degli Scenari Abitativi, si vede che in provincia di
Reggio Emilia gli alloggi gestiti da ACER (4.772) rappresentano appena l’14,47%
degli alloggi complessivamente destinati all’affitto in provincia (32.986).
Alloggi in locazione in provincia di Reggio Emilia
erp14,47%
privati85,53%
Bilancio di previsione 2008
I nuclei familiari occupanti gli alloggi gestiti da ACER, sono attualmente 3.926 per
un totale di 9.264 persone; pertanto la composizione media del nucleo familiare è
di 2,36 persone. Le famiglie mononucleari sono invece 1.439, pari al 36,65%.
Se andiamo ad analizzare la composizione degli assegnatari ERP sulla base della
cittadinanza, vediamo che attualmente 661 di loro sono cittadini extracomunitari,
pari al 17,16% del totale, con un aumento dell’ 1,27% rispetto al dato registrato
a novembre 2006.
Cittadinanza assegnatari erp
assegnatari extracomunitari
17,16%
assegnatari comunitari82,84%
Gli extracomunitari a loro volta sono così ripartiti sulla base della nazionalità:
Cittadinanza assegnatari non comunitari
M arocco39,64%
Ghana9,38%
Tunisia8,77%
Egitto7,72%
Albania4,84%India
3,93%Pakistan
3,18%
Altri22,54%
Bilancio di previsione 2008 21
Se andiamo poi a calcolare la differenza di canone medio fra un ipotetico alloggio
privato - stimato in via cautelativa (applicando i criteri del canone concertato) in
350 € al mese - ed il canone medio degli alloggi ERP gestiti da ACER che, come
sopra indicato, è pari a circa € 121,77, vediamo che questa differenza è di €
228,33 mensili, che rispecchia la quota di canone potenziale degli alloggi ACER.
Considerando questo differenziale su base annua e moltiplicandolo per il numero
degli alloggi erp assegnati (n. 3.718) abbiamo una indicazione del “valore sociale”
del ruolo di ACER, che è pari a € 10.182.709, che corrisponde a quanto
annualmente il settore pubblico dovrebbe spendere per la provincia di Reggio
Emilia per dare agli assegnatari un contributo economico per l’affitto se fossero
inquilini di alloggi privati.
Attualmente ACER non gestisce solo alloggi ERP, ma anche un ulteriore patrimonio
abitativo, seppur limitato, avente natura diversa. Si tratta in particolare di alloggi
in “locazione permanente”, costruiti negli ultimi dieci anni sulla base di specifici
contributi regionali che, essendo in parte autofinanziati tramite credito, si
caratterizzano per canoni più elevati. Questi alloggi vengono assegnati sulla base
di specifici bandi indetti dall’Azienda. In futuro il numero degli alloggi in locazione
permanente è destinato ad aumentare, proprio perché l’esiguità dei finanziamenti
pubblici renderà abituale il ricorso a mutui per la realizzazione di interventi abitativi
da parte del settore pubblico.
Attualmente questo patrimonio è di 102 alloggi con un canone medio di € 342,30,
ma subirà un rilevante aumento già da gennaio 2008 in quanto gli alloggi in
locazione permanente in corso di ultimazione od assegnazione sono oltre 60.
Inoltre ACER gestisce 43 alloggi di Fincasa s.p.a. - una società partecipata dal
Comune di Reggio Emilia ed ACER stessa - che ha costruito questi immobili nel
1996 destinandoli ad una popolazione prevalentemente non comunitaria. Il canone
mensile medio di questi appartamenti è di € 233,26.
Bilancio di previsione 2008
Patrimonio gestito in locazione
erp96,58%
fincasa0,95%
locazione permanente
2,47%
121,77
342,3
233,26
0
100
200
300
400
canone medio mensile
erp locazionepermanente
fincasa
Canoni mensili degli alloggi
Se confrontiamo il canone medio della locazione permanente con quello delle tre
grandi fasce dell’edilizia residenziale pubblica, vediamo che tra questa e la fascia di
permanenza vi è una differenza media di canone di circa € 94 mensili e che
l’eventuale equiparazione dei due canoni comporterebbe una maggiore entrata
mensile di € 28.500 con un aumento del monte canoni di quasi l’8,5%.
Bilancio di previsione 2008 23
75,14
149,73
247,86
342,3
-50,00
100,00150,00200,00250,00300,00350,00
canone medio mensile
erp protezione erp accesso erppermanenza
locazionepermanente
Canoni mensili erp e locazione permanente
Gli alloggi attualmente non occupati sono 425, pari circa al 9% del totale degli
alloggi gestiti.
Questo dato trova giustificazione nel fatto che quasi un terzo degli alloggi vuoti
(37,7%) si trova in fabbricati interessati a piani di ristrutturazione o demolizione.
Si tratta in particolare del piano di recupero del quartiere Compagnoni del Comune
di Reggio Emilia, la cui complessità di realizzazione renderà più lunghi i tempi di
riutilizzo di questo patrimonio rispetto a quelli nel grafico indicati come aventi
diversa destinazione.
Destinazione alloggi disponibili
ristrutturazione37,70%
cambio alloggio12,65%
nuova assegnazione49,65%
Bilancio di previsione 2008
Morosità
Un fenomeno che richiede un attento monitoraggio è quello della morosità
dell’utenza nel pagamento del canone e, cosa che si verifica sempre più frequente,
nel pagamento delle quote accessorie.
Se guardiamo il dato relativo ai canoni ed alle quote accessorie fatturate
dall’Azienda nei primi sei mesi del 2007 (€ 4.449.616,64), vediamo che la
percentuale di insoluto è mediamente del 8,50%.
La morosità relativa all’anno 2006, che al 31.12.2006 era di € 983.371,99, pari all’
11,6%, si è ridotta a fine novembre 2007 ad € 403.508,80 pari al 4,55%.
La morosità dell’anno 2005, che al 31.12.2006 era di € 251.478,48 pari all’ 3,6%,
si è ridotta a fine novembre 2007 ad € 180.258,03 pari al 2,21%.
La morosità riferita agli anni precedenti il 2005 alla fine di novembre 2007
ammonta ad € 1.062.757,14 ed è in prevalenza riferita ad utenti cessati per la
quale si sta operando un ultimo tentativo di riscossione mediante società
specializzate nel recupero crediti.
Si rammenta in proposito che l’eventuale cancellazione dei crediti che dovessero
rivelarsi inesigibili trova copertura nel Fondo svalutazione crediti che ammonta ad
€ 1.180.096.
Approfondendo l’analisi si scopre che il fenomeno morosità si differenzia
notevolmente a seconda della tipologia di alloggio, superando la soglia del 10%
per gli alloggi in locazione permanente e per gli alloggi Fincasa.
L’aumento dell’incidenza della morosità in queste tipologie di alloggi dipende da un
lato dal fatto che, come visto sopra, i canoni di locazione di questo patrimonio
sono più elevati di quelli ERP, e, dall’altro, che questi fabbricati sono stati costruiti
negli ultimi anni e sono dotati di servizi che comportano una maggior spesa per
oneri accessori.
Per il contenimento delle morosità l’Azienda ricorre alle procedure legali previste
dalla normativa vigente, non senza però prevedere una stretta collaborazione con i
Bilancio di previsione 2008 25
Comuni ed i loro Servizi Assistenziali, al fine di discernere i nuclei morosi assistiti, o
comunque con accertate problematiche sociali, dagli altri nuclei.
Per intraprendere azioni di aiuto nei confronti degli assegnatari economicamente
più in difficoltà, abbiamo proposto ai comuni di prevedere nelle nuove convenzioni
di gestione degli alloggi un fondo pari al 2% dei canoni versati per l’alloggio.
Utilizzo degli alloggi disponibili
Al fine di accelerare il riutilizzo degli appartamenti disdettati dagli assegnatari,
abbiamo ottimizzato le procedure relative al loro ripristino ed alla messa a
disposizione dei Comuni per nuove assegnazioni.
Sulla base di questa analisi abbiamo apportato delle modifiche per lo snellimento
delle procedure. Ciò dovrebbe comportare per l’anno 2008 una riduzione del
periodo in cui gli alloggi rimangono sfitti e di conseguenza un migliore utilizzo del
patrimonio di edilizia residenziale pubblica.
Abbiamo previsto che già dal mese successivo alla riconsegna delle chiavi dall’ex
inquilino, possano avere inizio i lavori di sistemazione dell’appartamento la cui
durata sarà rapportata all’entità degli stessi, ma notevolmente inferiore rispetto al
precedente sistema.
Poiché per l’inizio di questi lavori è quasi sempre necessaria una autorizzazione
degli Uffici Tecnici comunali, ai quali viene tempestivamente inviato un preventivo
dei costi relativi al ripristino, chiediamo la collaborazione delle Amministrazioni
Comunali affinché le valutazioni di loro competenza abbiano luogo in tempi brevi.
NUOVE ATTIVITA’ NEL SETTORE ABITATIVO
Per cercare di soddisfare le diversificate richieste di una realtà in continua
trasformazione, sono molteplici le attività poste in essere dall’Azienda per dare
risposta a questi quesiti. I servizi aziendali cercano di rispondere alla esigenze
Bilancio di previsione 2008
abitative a 360°, fornendo prestazioni rivolte sia al patrimonio che alle persone,
dove fondamentale è anche l’attività di informazione e formazione dei cittadini.
Tra questi servizi i più significativi che impegneranno ACER anche per l’anno 2008
sono:
Gestioni patrimoniali
Nel 2006 ACER ha stipulato una Convenzione con il Comune di Reggio Emilia -
avente durata quinquennale - per l’esercizio di nuove attività per conto dello
stesso che riguardano le locazioni attive e passive di locali non abitativi, le
concessioni, le luci votive, le cremazioni, ed il pagamento di tutte le utenze relative
agli uffici comunali. Questa attività è stata sostanzialmente confermata per il 2007
e 2008.
Proprio in questa prospettiva, ACER ha provveduto ad assumere nel 2007 le due
figure professionali che operano in questo settore che in precedenza erano a
comando dal Comune di Reggio Emilia.
Queste attività - che ACER sta già esercitando - potrebbero essere estese anche
ad altri Comuni della provincia che volessero utilizzare per tutti, od alcuni di questi
servizi, la struttura organizzativa di cui l’azienda si è dotata, con evidenti economie
di scala.
Queste nuove attività saranno attivate nell’ottica del massimo contenimento dei
costi, ottimizzando l’impiego delle risorse disponibili e prevedendo il recupero degli
eventuali costi aggiuntivi che dovessero presentarsi mediante nuove entrate
provenienti dalle stesse attività.
Agenzia per l’affitto
Con i primi mesi dell’anno 2008, se verrà approvata, è prevista la messa a
regime dell’Agenzia per l’Affitto, progetto promosso da Provincia, comune di
Reggio Emilia e Comuni Capidistretto, per il quale ACER sta lavorando già
dal secondo semestre del 2007. Obiettivo prioritario dell’Agenzia per l’Affitto
Bilancio di previsione 2008 27
– di cui ACER è ente gestore - sarà quello di erogare servizi fino ad ora non
forniti e agevolare la ricerca e la disponibilità di alloggi sul mercato privato,
cioè far incontrare l’offerta di proprietari di alloggi e le richieste di coloro che
cercano case in affitto. L’obiettivo prioritario di questo strumento è di
introdurre elementi di dinamicità nell’offerta di alloggi e di garantire il diritto
di accesso alla casa a quelle fasce di lavoratori che, esclusi dall’edilizia
residenziale pubblica, non sono tuttavia in grado di sostenere i costi delle
locazioni del libero mercato. Per il raggiungimento delle proprie finalità,
l’attività dell’Agenzia si può riassumere nei seguenti compiti:
1) favorire l’incontro tra proprietari e inquilini facilitando la conclusione
positiva dell’accordo ma lasciando loro la titolarità sulla stipula del
contratto
2) reperire alloggi da locare a famiglie e lavoratori
3) assumere, se necessario ed opportuno, la conduzione diretta
dell’alloggio per poi cederlo in uso agli aventi diritto
4) svolgere attività di accompagnamento ai nuovi inquilini e gestire le
situazioni conflittuali conseguenti alla eventuale convivenza di persone
appartenenti a differenti etnie
5) attivare forme di garanzia nei confronti dei proprietari di alloggi
Per facilitare l’incontro tra richiesta ed offerta viene istituito, con la
partecipazione di soggetti pubblici e privati, un Fondo Provinciale di Garanzia
che si pone come finalità principale la tutela dei proprietari dai rischi di
morosità e di danneggiamento degli alloggi conferiti, a fronte di una
significativa riduzione del canone di locazione.
L’Agenzia avrà sostanzialmente le seguenti tipologie di utenza:
lavoratori residenti con difficoltà nell’accesso ad un alloggio
unifamiliare, giovani coppie, famiglie, anziani e immigrati;
Bilancio di previsione 2008
persone che ricercano sistemazioni abitative per esigenze di lavoro:
lavoratori in mobilità, lavoratori temporanei, studenti fuori sede;
lavoratori che per esigenze di prossimità familiare devono ricercare un
alloggio nel comune di riferimento.
Assistenza alle autogestioni
Essendo quella dei costi delle spese accessorie all’affitto una delle problematiche
più sentite dall’utenza, ACER si sta impegnando per porre in essere iniziative tese
al contenimento delle stesse e per sopperire ai problemi evidenziati in diversi
fabbricati relativi all’amministrazione delle Autogestioni.
Dal 2005 l’azienda ha iniziato a gestire direttamente alcuni fabbricati con modalità
di autogestione; questa attività è potenzialmente in espansione per le numerose
richieste che pervengono dagli assegnatari.
Attualmente sono circa 70 le Autogestioni in carico all’ Azienda, numero destinato
ad aumentare ulteriormente per le ragioni sopracitate.
Al momento, però, abbiamo sospeso l’assunzione di nuove amministrazioni poiché
nei prossimi sei mesi è necessario mettere a regime quelle già assunte.
Mediazione sociale
Raggiunge la fine del primo anno di attività il servizio di mediazione sociale.
Il suo compito è stato quello di esaminare ed affrontare i fenomeni di tensione
nelle convivenze abitative negli alloggi ERP che stanno accentuandosi, così come
nell’edilizia privata.
Acer ha effettuato in questo settore un importante investimento prevedendo nella
propria struttura organizzativa tre operatori - di cui due per il momento impegnati
a tempo parziale - oltre ad una consulenza esterna.
Questa scelta si è mostrata corretta, poiché, dal punto di vista operativo, la
domanda di utilizzo di questo servizio è stata notevole ed è in continuo aumento
Bilancio di previsione 2008 29
sia da parte degli assegnatari ed utenti, sia da parte dei Comuni e dei Servizi
Pubblici che operano nel settore assistenziale.
L’attività dei mediatori, però, non si è limitata alla raccolta delle richieste
pervenute, ma questi hanno operato un’attenta analisi sul territorio a contatto con
l’utenza per rilevare direttamente le esigenze ed i problemi.
Presto ci dovremo porre il problema di scegliere se potenziare il servizio -
verificando ovviamente la possibilità di reperire le relative risorse aggiuntive
richieste - o mantenerlo con l’attuale organizzazione riducendo e razionalizzando
gli interventi.
Il primo anno di attività ha confermato l’importanza della concertazione degli
interventi con i Comuni ed i relativi Servizi, poiché questa problematica necessita
di interventi coordinati da parte dei vari operatori.
Nell’ambito di questo servizio, si sottolinea l’importanza ed il successo dell’iniziativa
attuata per il secondo anno a maggio 2007 denominata “Festa dei vicini”, sia per il
numero di feste realizzate che per l’intensa partecipazione degli assegnatari, degli
Amministratori degli Enti locali. Questo successo è stato confermato dalle menzioni
ricevute da ACER Reggio Emilia per la promozione di queste feste sia a livello
regionale che comunitario. Ciò ci conforta e ci stimola a fare ancora meglio per
l’anno 2008 quando nel mese di maggio l’iniziativa sarà ripetuta, confidiamo, con
ancora maggiore successo.
Attività di comunicazione interna ed esterna
Nel 2006 ACER ha istituito un nuovo servizio di informazioni al pubblico ed ai
Comuni (URP), per migliorare il livello qualitativo dei rapporti con l’utenza e con i
committenti. Da settembre 2007 è stato ulteriormente rafforzato con una nuova
figura di responsabile.
L’obiettivo è quello di realizzare un punto di riferimento che dia informazioni su
tutte le problematiche dell’abitare, non limitato esclusivamente al settore
dell’edilizia residenziale pubblica, e che costituisca parte di una rete informativa
Bilancio di previsione 2008
distribuita capillarmente sul territorio in collaborazione con i servizi analoghi
istituiti dai Comuni e da altri Enti.
Per l’anno 2008 sono previsti diversi progetti di comunicazione volti a perfezionare
alcuni strumenti già in uso e a strutturarne di nuovi al fine di ottimizzare e rendere
quanto più capillare possibile la diffusione di informazioni.
Questi i canali individuati:
- periodico ABITARE: il trimestrale, distribuito a tutte le amministrazioni ed agli
inquilini ACER, ha una nuova veste grafica che corrisponde ad una nuova
ottica editoriale. Il periodico è uno strumento di dialogo e confronto con gli
assegnatari ACER che troveranno sezioni dedicate a diverse aree di interesse,
quali:
o eventi
o mediazione sociale
o risparmio energetico
o lettere aperte all’amministrazione
o guida alle procedure interne
- nuovo sito internet: il nuovo portale, che sarà pubblicato a gennaio 2008, è
stato rivisto nella grafica e nei contenuti e sarà un valido strumento per
permettere una più immediata e chiara comunicazione tra l’Azienda, le
Pubbliche Amministrazioni, le diverse realtà imprenditoriali e gli utenti. Vi
saranno nuove sezioni dedicate alle attività legate al risparmio energetico,
alle mediazione sociale ed ai servizi offerti dall’azienda.
- newsletter: contestualmente alla pubblicazione del nuovo sito, si provvederà
ad attivare un servizio di newsletter rivolto prevalentemente alle Pubbliche
amministrazioni. La newsletter avrà la funzione di informare
tempestivamente gli iscritti relativamente alle attività aziendali, alle novità in
Bilancio di previsione 2008 31
ambito normativo e amministrativo, alle nuove opportunità in materia di
risparmio energetico, ecc…
- trasmissioni tv e radio: nel 2008 dovrebbe concludersi un progetto avviato
nel 2007 per favorire l’informazione di pubblica utilità rispetto alla
problematiche abitative ed alle soluzioni offerte dalle ACER. Le trasmissioni
radiotelevisive sono il risultato di un accordo ed una cooperazione tra le
ACER dell’Emilia-Romagna e saranno trasmesse dai canali radiotelevisivi RAI.
- guide multilingua: saranno disponibili diverse guide scritte in più lingue
(inglese, francese ed arabo) che illustreranno, con un linguaggio semplice ed
immediato, diritti e doveri degli assegnatari e svolgeranno un’azione di
informazione e sensibilizzazione riguardo l’uso di risorse non rinnovabili. Sono
al momento disponibili.
o guida alla lettura della bolletta
o regolamento condominiale semplificato
o ripartizione degli oneri di spesa
o guida al risparmio energetico
o guida al risparmio idrico
- bilancio sociale: nel 2008 ACER pubblicherà per la prima volta il proprio
bilancio sociale. Nonostante la redazione del documento non sia un obbligo di
legge, l’amministrazione vuole fornire a tutte le realtà che operano e
collaborano con l’azienda, un ulteriore strumento conoscitivo e di confronto.
Il bilancio sociale non è solo uno strumento di rendicontazione per l’esterno,
ma sarà anche un importante mezzo di analisi ad uso inteno.
Bilancio di previsione 2008
AREA TECNICA
(RICERCA - PIANIFICAZIONE – PROGETTAZIONE – MANUTENZIONE) STRATEGIE AZIENDALI
ACER, in qualità di Azienda a servizio dei Comuni, ha messo in atto strategie
aziendali finalizzate al miglioramento della qualità progettuale ed edilizia,
avvalendosi dell’impiego di materiali bioecologici e di tecnologie innovative, di
strumenti per il risparmio energetico e di risorse naturali e la riduzione dei costi di
manutenzione e di gestione.
Queste strategie investono diversi settori dell’attività, dalla programmazione, alla
progettazione edilizia, alla manutenzione del patrimonio gestito, all’analisi e
riqualificazione energetica di edifici, ai servizi tecnici in generale, settori nei quali
ACER si propone anche quale partner per accordi strategici con enti pubblici,
aziende e altri operatori per contribuire in modo sinergico alla realizzazione di varie
iniziative di interesse pubblico.
In particolare si evidenziano i settori strategici di attività ai quali ACER rivolge da
tempo la sua attenzione - data l’importanza che essi rivestono nel settore
dell’attività costruttiva e nella gestione del patrimonio di edilizia residenziale
pubblica - e nell’ambito dei quali ACER, con la propria organizzazione e struttura
tecnica, può fornire servizi tecnici ai comuni.
ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE NUOVE INIZIATIVE NEL CAMPO DELL’EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE L’attività del 2008 sarà caratterizzata principalmente dalla progettazione interna,
architettonica, strutturale ed impiantistica degli interventi previsti nell’ambito del
Bilancio di previsione 2008 33
programma 3000 alloggi, dalle attività di coordinamento della progettazione per la
realizzazione del progetto di riqualificazione dell’area di RETE, dalle attività di
studio e ricerca nel settore dell’energia, diagnosi e progettazione di interventi di
riqualificazione energetica di edifici, dagli studi di fattibilità e realizzazione di
impianti fotovoltaici per conto dei Comuni.
Nell’ambito dell’attuazione degli interventi, l’azienda sarà impegnata nelll’avvio del
programma di riqualificazione urbana PRU Compagnoni Fenulli II-III e IV stralcio,
del programma di manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio del Comune
di Reggio Emilia e del programma di recupero degli alloggi sfitti.
- P.R.U. Compagnoni
E’ previsto l’inizio dei lavori per la demolizione e ricostruzione dei fabbricati “E” e
“F” per un totale di 32 alloggi destinati alla locazione permanente, per proseguire
l’attività di riqualificazione del primo stralcio di attuazione del “PRU Compagnoni-
Fenulli”, sito nel Comune di Reggio Emilia.
Inoltre inizieranno i lavori del secondo stralcio, mediante convenzione con il
comune stesso, per la realizzazione di:
a. quattro edifici destinati ad edilizia residenziale pubblica (80 alloggi);
b. un centro polifunzionale di quartiere;
c. opere di urbanizzazione comprendenti strade, piste ciclabili, percorsi pedonali,
piazze, aree lastricate, aree verdi;
d. un’area destinata a giardino pubblico attrezzato.
I lavori relativi al secondo stralcio sopradescritti saranno appaltati direttamente dal
Comune di Reggio Emilia; ACER, progettista dell’intervento, svolgerà le funzioni di
direzione lavori in base alla convenzione sottoscritta con il Comune stesso.
Bilancio di previsione 2008
- Piano di recupero Villaggio Stranieri
Si prevedono la costruzione di un edificio polifunzionale nella piazza del quartiere
ed il completamento delle opere di urbanizzazione funzionali agli interventi edilizi
già realizzati.
- Centro sociale Foscato
In accordo con il Comune di Reggio Emilia, è stato redatto il progetto preliminare
del nuovo Centro Sociale presso il Villaggio Foscato, per il quale si sta definendo il
tipo di finanziamento. In seguito si procederà alle successive fasi progettuali.
- Programma 3000 alloggi – progetti di finanza
Il bando per il programma 3000 alloggi, emanato in attuazione della L.R. n. 24/01,
è finalizzato alla selezione degli interventi per la realizzazione dello stesso,
approvato con la delibera dell'Assemblea Legislativa n. 47 del 22 febbraio 2006.
Tale programma si propone di incrementare l’offerta di alloggi di edilizia agevolata
convenzionata da concedere in locazione o godimento a termine, locazione
permanente o in proprietà ai soggetti in possesso di specifici requisiti, individuati
con un successivo atto, che hanno difficoltà a reperire alloggi per uso abitativo
primario a canoni o a prezzi accessibili.
Acer attualmente ha redatto una serie di progetti preliminari - corredati da piani di
finanziamento - per la verifica della fattibilità tecnica ed economica e per la verifica
dei requisiti per l’accesso al bando regionale.
Bilancio di previsione 2008 35
I finanziamenti regionali però, essendo di limitata entità, non avrebbero permesso
la costruzione di nuovi alloggi sociali se non con il contributo di finanziamenti
privati. Per questo motivo si è pensato di intervenire seguendo la procedura del
progetto di finanza, dove il meccanismo finanziario prevede, in sintesi, la messa a
disposizione da parte del Comune dell’area, la vendita di una parte di alloggi per
acquisire risorse da reinvestire, e l’autofinanziamento mediante le entrate
costituite dai canoni degli alloggi da concedere in locazione.
Contestualmente sono stati condotti gli accordi preliminari con i soggetti
finanziatori dell’intervento esaminando i progetti sia dal punto di vista economico
che dal punto di vista delle soluzioni tecniche e tecnologiche proposte.
L’Ufficio Progettazione, in team con l’Ufficio Affari Generali e Legali (nell’ambito
della preparazione dei progetti di finanza), ha collaborato con le amministrazioni
pubbliche fornendo consulenza sui temi tecnologici trattati nei progetti e sulla
gestione dei progetti di finanza.
Se saranno confermati i finanziamenti regionali, nel corso del 2008 i comuni
procederanno all’espletamento delle gare dei progetti di finanza ed alla successiva
assegnazione ai soggetti aggiudicatari.
- Riqualificazione dell’area di R.E.T.E.
Nel 2008, se saranno verificate le condizioni di fattibilità economica dell’intervento,
si avvieranno le attività di coordinamento generale della progettazione definitiva
del progetto di riqualificazione dell’area R.E.T.E..
Il piano prevede la costruzione di un complesso di edifici con destinazione
residenziale, commerciale e terziaria (pubblica e privata), da realizzarsi con criteri
di qualità e ad alto contenuto tecnologico innovativo.
Bilancio di previsione 2008
- Villa Minozzo
ACER ha in corso la progettazione del piano particolareggiato denominato PEEP 1
e il preliminare dell’intervento che prevede la costruzione di 14 alloggi e
autorimesse, di cui 6 destinati alla locazione e 8 destinati alla vendita.
METODOLOGIE ORGANIZZATIVE E CRITERI INNOVATIVI NELLE SCELTE
PROGETTUALI
Confermata la strategia di mantenere all’interno dell’azienda l’intero iter
progettuale. Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo dei gruppi di
progettazione, si è provveduto a potenziare l’ufficio facendo ricorso a consulenti
esterni che hanno contribuito a migliorare la qualità architettonica degli interventi
progettati.
Si prevede inoltre che ai progettisti competenti nei tradizionali settori di
specializzazione (architettura, urbanistica, strutture, impianti, sicurezza, direzione
lavori) vengano affiancati:
- un tecnico qualificato per gli aspetti manutentivi, per orientare le scelte dei
materiali e delle tecnologie in funzione della maggior durabilità dell’opera e per la
predisposizione dei piani di manutenzione previsti dalla legge sui lavori pubblici;
- un esperto in problemi sociali con funzioni di mediatore sociale, per mettere a
conoscenza i progettisti di eventuali necessità e bisogni dell’utenza più debole,
proponendo scelte e soluzioni fin dalla fase progettuale;
- un esperto in gestione del patrimonio edilizio, per le problematiche relative alla
mobilità dell’utenza, alla definizione dei canoni e al loro utilizzo ai fini
dell’ammortamento di eventuali mutui per parziale finanziamento degli interventi
costruttivi;
Bilancio di previsione 2008 37
- un consulente per le problematiche in materia di superamento delle barriere
architettoniche e disabilità.
Il funzionamento a pieno regime di questo gruppo integrato di progettazione si
prevede possa partire sin dalla progettazione definitiva degli interventi previsti per
il bando dei “3000 alloggi”che avrà inizio nel primo semestre 2008.
SETTORE ENERGETICO
L’assemblea Legislativa Regionale dell’Emilia-Romagna, con delibera n.141 del
14/11/2007, ha approvato il piano energetico regionale, che definisce fra l’altro le
linee di intervento nell’ambito del settore energetico dando particolare rilievo al
ruolo delle Acer.
Detto piano promuove, tra l’altro, la realizzazione di impianti e sistemi con
caratteristiche innovative che utilizzino fonti rinnovabili di energia, oppure sistemi
a basso consumo e ridotto impatto ambientale, con attenzione alle fasi progettuali,
realizzative e di monitoraggio, particolarmente negli edifici pubblici. Le Pubbliche
Amministrazioni, infatti, sono invitate ad assumere un ruolo esemplare nei
confronti dei cittadini per quello che riguarda l’applicazione dei sistemi di efficienza
energetica, uso delle fonti rinnovabili e le pratiche di corretta conduzione degli
impianti.
Viene inoltre sottolineato come l’efficacia delle misure previste all’interno del piano
siano tanto più incisive quanto più si saprà favorire l'intesa tra Comuni, ACER,
sindacati degli inquilini, istituti di credito e società di distribuzione del metano per
piani di investimento e di ammortamento degli interventi per l'efficienza energetica
e la ristrutturazione dell'edilizia pubblica esistente facendo leva sulle procedure di
finanziamento basate sul risparmio energetico e sulle modalità ESCO.
Il tema del risparmio energetico è trattato anche dalle normative vigenti sia a
livello nazionale, con il D.Lgs. 192/2005 e successive modifiche, sia a livello locale
Bilancio di previsione 2008
(province e comuni), con nuovi regolamenti edilizi, norme e modelli per la
certificazione energetica.
ACER intende svolgere un ruolo di primaria importanza, partecipando a numerose
iniziative nel settore energetico e delle energie alternative, in particolare
nell’analisi e realizzazione di interventi di riqualificazione energetica nonché nel
settore del solare fotovoltaico e termico, attraverso il proprio ufficio energie,
costituito di recente.
Siamo consapevoli che oggi la progettazione non può più venire sviluppata in
modo separato dai vari soggetti coinvolti. E’ necessaria un’azione sinergica da
parte dei progettisti affinché le scelte fondamentali vengano effettuate
collegialmente ed in modo coordinato.
L’impegno di ACER è inoltre rivolto:
- a favorire la formazione di gruppi di acquisto dell’energia per ottenere forniture
energetiche a prezzi scontati;
- a promuovere la formazione di Esco per la gestione dei certificati energetici
utilizzabili come crediti nel settore del risparmio energetico;
- a collaborare con enti territoriali, comuni, provincia e regione per lo sviluppo di
normative, metodologie di calcolo e modelli per l’effettuazione della diagnosi
energetica e la certificazione energetica degli edifici, secondo le recenti
normative nazionali di settore (D.Lgs. 192/2005);
- a promuovere, mediante azioni di comunicazione mirata, le strategie, i progetti e
le attività programmate nel settore energetico.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
Il modello elaborato per l’analisi energetica degli edifici e per i progetti di
riqualificazione energetica, potrà essere applicato agli edifici pubblici ed in
Bilancio di previsione 2008 39
generale a tutti i fabbricati esistenti, basandosi sulle esperienze condotte in alcuni
interventi già realizzati.
In questi casi Acer, mediante la stipula di convenzioni con i comuni che
provvedono al finanziamento degli interventi, svolge attività di progettazione,
gestione degli appalti, direzione lavori.
Sono in fase di definizione e potranno trovare realizzazione nel 2008, interventi di
riqualificazione energetica nei comuni di Sant’Ilario D’Enza, Villa Minozzo e
Novellara. Nello specifico, con il comune di Sant’Ilario è stato firmato un accordo
tra Amministrazione, Acer, Sunia e gli inquilini per adottare un nuovo sistema di
gestione che comporterà un significativo risparmio sulle spese energetiche.
È anche stata stipulata una convenzione con la Comunità Montana per avviare altri
importanti progetti di riqualificazione energetica.
Inoltre, sempre mediante convenzione, con il comune di Cavriago è in fase di
attuazione il progetto per la diagnosi e la riqualificazione energetica di alcuni
edifici di proprietà comunale (Municipio, Casa Protetta e fabbricato di Via del
Cristo). Gli interventi si concluderanno nel 2008.
ACER si propone come progettista e direzione lavori per la realizzazione di impianti
di raffrescamento a basso impatto ambientale e a basso consumo energetico,
mediante tecniche e tecnologie all’avanguardia.
Dei suddetti impianti sono in fase di progettazione definitiva gli interventi da
realizzarsi presso il municipio e la scuola “De Amicis” nel comune di Cavriago ed il
municipio del comune di Sant’Ilario d’Enza.
L’attività in campo energetico e impiantistico nel corso del 2008 comprenderà
anche le seguenti aree di intervento:
- progettazione impiantistica ed energetica degli interventi relativi al programma
3000 alloggi per l’affitto;
Bilancio di previsione 2008
- valutazione di soluzioni progettuali innovative e ad alto contenuto tecnologico
(cogenerazione, fotovoltaico, raffrescamento e ventilazione) da applicarsi nella
progettazione degli interventi di riqualificazione dell’area di R.E.T.E.;
- progettazione dell’impiantistica tecnica (impianti idrico–termico sanitari ed
elettrici) da installare in alloggi e fabbricati, nell’ambito degli interventi di
manutenzione straordinaria;
- elaborazione di studi di fattibilità e diagnosi energetiche di fabbricati pubblici di
proprietà dei Comuni;
- predisposizione di banche dati degli impianti centralizzati installati negli edifici
esistenti in collaborazione con l’Università di Parma mediante l’attivazione di uno
stage formativo;
- sviluppo di collaborazioni con l’università di Udine – Ferrara per un dottorato di
ricerca in materia di energia e risparmio energetico;
- sviluppo di modelli di calcolo per l’analisi finanziaria relativa all’installazione di
impianti fotovoltaici, impianti tecnologici, interventi di riqualificazione energetica,
nei fabbricati pubblici;
- direzione dei lavori per gli aspetti di carattere impiantistico in fase di
realizzazione degli stessi;
- coordinamento del programma europeo denominato “TACKOBST”, per il
superamento di ostacoli alla diffusione delle tecnologie e delle conoscenze sul
risparmio energetico, realizzato in collaborazione con Federcasa.
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Nel 2008 ci si propone di sviluppare ulteriormente le metodologie già definite
nell’anno precedente dal tavolo tecnico - attivato dal protocollo d’intesa per la
certificazione energetica degli edifici sottoscritto in data 26/11/2005 - e di iniziare
ad applicare i risultati conseguiti a casi concreti.
ACER sta inoltre investendo sulla formazione del personale per ottenere progettisti
e certificatori energetici sul protocollo Ecoabita.
Bilancio di previsione 2008 41
BIOCOMPATIBILITÀ EDILIZIA E AMBIENTALE
ACER continua ad utilizzare e promuovere l’impiego di materiali ecologici e prodotti
eco compatibili, anche attraverso l’ausilio del proprio capitolato ed elenco prezzi
specifici per questo settore.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI
L’impianto fotovoltaico è un impianto per la produzione di energia elettrica che,
tramite pannelli solari, può trasformare l’energia solare in energia elettrica.
I vantaggi dell’impianto fotovoltaico sono i seguenti:
- assenza di immissioni inquinanti di qualsiasi tipo;
- assenza di utilizzo di combustibili per la produzione;
- affidabilità e durata dell’impianto garantita di 25 anni;
- riduzione dei consumi energetici.
Gli impianti fotovoltaici possono oggi beneficiare del cosiddetto “CONTO ENERGIA”
di cui al D.M. 19/02/2007, che ha sostituito il D.M. 06/02/2006.
Il “conto energia” è l’unico incentivo statale che permette di rientrare dei costi
tramite l’energia elettrica prodotta ed eventualmente rivenduta da un impianto
fotovoltaico.
Il “conto energia” permette inoltre di ridurre drasticamente la spesa energetica
degli alloggi del condominio, o degli edifici in generale, e di guadagnare dal
proprio impianto fotovoltaico, per vent’anni, divenendo produttore e venditore di
energia elettrica pulita.
Si è inoltre elaborato un modello di piano finanziario per la copertura dei costi
degli impianti fotovoltaici, costi che possono essere ammortizzati con il risparmio
Bilancio di previsione 2008
conseguito sulla bolletta elettrica e con gli incentivi statali riconosciuti sull’energia
prodotta dai pannelli stessi. In questo modo si potranno attivare mutui,
autofinanziati con le entrate del conto energia ed il risparmio sui consumi elettrici.
L’esperienza conseguita sugli impianti già realizzati (sede ACER, edifici pubblici del
Comune di Castelnovo Monti) consiglia di realizzare impianti aventi potenza non
superiore a 20 Kwp, attivando il cosiddetto ”scambio sul posto”, sia per la
semplificazione degli aspetti procedurali, sia per la convenienza economica.
Questo modello potrà essere applicato agli interventi in edifici pubblici, mediante
apposite convenzioni con i comuni, attivando un programma di installazione di
impianti fotovoltaici che possano beneficiare degli incentivi del cosiddetto “conto
energia” e il cui finanziamento mediante mutuo possa essere ammortizzabile in
vent’anni, allo scopo di ridurre i consumi elettrici che incidono notevolmente sui
costi di gestione degli edifici.
Nel 2008 si conta di realizzare impianti fotovoltaici in edifici pubblici del Comune di
Cavriago, mediante convenzione in fase di approvazione, mentre sono in fase di
definizione analoghe convenzioni con i comuni di Rubiera e aperti contatti per la
definizione degli interventi con i comuni di Novellara, Quattro Castella, S.Ilario
d’Enza, Cadelbosco di Sopra, Bagnolo in Piano, Baiso e Toano.
RISPARMIO ENERGETICO
I nuovi progetti prevedono, oltre l’utilizzo di pannelli solari per la produzione di
acqua calda sanitaria e per il riscaldamento, collegati a caldaie a condensazione,
anche elementi riscaldanti con pannelli radianti a pavimento.
È in fase di sperimentazione il monitoraggio dei consumi.
Oltre a quelli elettrici già attuati presso un alloggio Acer, è in avanzata fase di
esecuzione il monitoraggio remoto dei consumi di energia termica, acqua calda ed
Bilancio di previsione 2008 43
acqua fredda presso due condomini da complessivi 43 alloggi nel comune di
Sant’Ilario d’Enza.
Un software ci consente perciò di gestire al meglio i dati di consumo ed
eventualmente avvisare l’utente in caso di anomalie nei consumi stessi.
Inoltre, durante la fase progettuale degli impianti elettrici sia nei nuovi edifici che
in quelli da ristrutturare, si favorisce l’utilizzo di lampade e/o componenti a basso
consumo energetico. Oltre alle già conosciute lampade fluorescenti, si valuta la
possibilità di utilizzare una nuova tecnologia basata su lampade a led, con
vantaggi economici decisamente più vanataggiosi rispetto ad altre tradizionali fonti
illuminotecniche.
DOMOTICA APPLICATA AGLI EDIFICI
L’applicazione della domotica agli edifici in progetto rientra tra gli obiettivi
aziendali. Questa moderna tecnologia rende più sicuri e funzionali gli alloggi e
assicura una gestione corretta dei consumi energetici.
In tutte le progettazioni effettuate da ACER sono previsti alloggi predisposti per
future installazioni domotiche.
Attualmente siamo in contatto con varie aziende specializzate nel settore
dell’automazione domestica, con le quali stiamo realizzando delle valutazioni
economiche sugli standard finora utilizzati da ACER.
Inoltre si sta studiando e valutando l’ipotesi di proporre un prototipo di impianti
domotici da installare negli interventi edilizi. Anche negli impianti elettrici delle
parti comuni condominiali, si stanno inserendo componenti d’automazione
domotica per gestire eventuali allarmi riguardo i seguenti impianti: illuminazione,
scale, centrale teleriscaldamento, ascensori, ecc... L’obiettivo è di poter
amministrare sia le parti condominiali che gli alloggi stessi attraverso una gestione
in remoto (centrale di assistenza).
Bilancio di previsione 2008
Un altro obiettivo è quello d’individuare le opportunità tecnologiche che meglio
s’integrano con la rete dei servizi domiciliari e assistenziali, mediante la
telemedicina e il telesoccorso.
Tutte queste innovazioni devono contribuire a migliorare la sicurezza e il
benessere della vita all’interno dell’alloggio.
ACER attualmente partecipa al comitato tecnico scientifico del Comune di Reggio
Emilia, mettendo a disposizione la propria esperienza, attraverso il progetto
”Domiciliarità Teleassistita”.
Un’ulteriore progetto in fase di studio e fattibilità economica è il “portierato
sociale”.
STRATEGIE E PRIORITA’ D’INTERVENTO NELL’ATTIVITA’ MANUTENTIVA
ATTIVITÀ MANUTENTIVA ORDINARIA DEL PATRIMONIO GESTITO
L’attività di manutenzione ordinaria e di pronto intervento rappresenta,
indiscutibilmente, un settore strategico dove è necessario porre attenzione a
diversi fattori per non compromettere la qualità complessiva del servizio. Per
questo è necessario:
- conoscere dettagliatamente la situazione
- essere tempestivi nell’azione di ripristino
- disporre di risorse adeguate
- scegliere le soluzioni tecniche più idonee
- effettuare interventi di qualità
- tenere rapporti con l’utente, con la committenza (i Comuni) e con l’impresa
esecutrice
- verificare la soddisfazione dell’utente e del committente.
Da qui la necessità di delineare alcune strategie di miglioramento in questo
settore:
Bilancio di previsione 2008 45
- aggiornamento delle banche dati informatiche costituite dal censimento dello
stato di conservazione del patrimonio edilizio. Si registreranno sia le variazioni
avvenute in seguito agli interventi effettuati, sia le esigenze manutentive
sopravvenute. Questo sistema permetterà la gestione ottimale del patrimonio e
la programmazione degli interventi da effettuarsi; in particolare nel 2008 saranno
disponibili le banche dati relative alla situazione delle centrali termiche e
dell’impiantistica termica ed elettrica;
- applicazione da gennaio 2008 del nuovo programma informatico (prodotto
internamente) per la gestione degli interventi manutentivi, che permetterà di
gestire l’intero iter, dal ricevimento della richiesta d’intervento fino alla
liquidazione della fattura del lavoro eseguito. Tutta la procedura verrà gestita in
modo informatizzato per garantire minori tempi di gestione e, di conseguenza,
una maggiore tempestività nelle risposte. Sarà possibile inoltre monitorare in
ogni momento lo stato di attuazione di una richiesta di intervento, di un lavoro o
del ripristino di un alloggio, consentendo anche a soggetti esterni accreditati di
accedere alle informazioni;
- revisione dell’organizzazione degli uffici, ridistribuendo risorse umane e relative
funzioni, con l’intenzione di migliorare alcuni aspetti inerenti le modalità di
assegnazione, esecuzione e controllo dei lavori. Sarà ampliato il numero di
imprese per l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria e ripristino alloggi
per poter gestire contemporaneamente più interventi sul territorio;
- suddivisione del territorio provinciale in zone per poter garantire una maggior
efficacia degli interventi di manutenzione ordinaria ed il loro coordinamento da
parte di un tecnico referente;
- incremento dei rapporti con i Comuni che affidano in gestione il patrimonio
mediante contatti più diretti con il tecnici dei Comuni al fine di diffondere le
informazioni necessarie e condividere le azioni manutentive e di conservazione
del patrimonio;
- intensificazione dei controlli sui lavori di manutenzione allo scopo di migliorare la
qualità e i tempi di esecuzione da parte delle imprese con conseguente
miglioramento del servizio;
Bilancio di previsione 2008
- privilegiare, nell’ambito delle scelte tecniche operative, l’utilizzo di materiali
durevoli, a ridotta manutenzione e rispondenti a requisiti di qualità e di
biocompatibilità;
- effettuare, con azioni sinergiche con gli altri uffici tecnici dell’azienda, la
programmazione degli interventi manutentivi più consistenti ove sia necessario
ricorrere alla progettazione generale dell’intervento, qualora motivi di
riqualificazione edilizia, energetica o ambientale lo richiedano;
- dedicare maggiore attenzione progettuale alla qualità ambientale in cui sono
collocati gli edifici, favorendo sia la riqualificazione degli edifici che quella degli
spazi esterni.
Un ulteriore sforzo andrà condotto per migliorare l’efficacia dell’azione
manutentiva. Attraverso un attento controllo della spesa, operando scelte
operative corrette, selezionando attentamente imprese e utilizzando materiali
adeguati, si migliorerà notevolmente l’efficacia dell’azione manutentiva. Questo
sforzo permetterà d contenere i tempi di esecuzione degli interventi di ripristino
con una conseguente riduzione del numero degli alloggi sfitti e del tempo di
utilizzo degli stessi.
Nel 2008 proseguirà l’attività di manutenzione del patrimonio ERP gestito da ACER,
a seguito del suo trasferimento ai comuni - ai sensi della legge 8.8.2001 n. 24 -
sulla base delle apposite convenzioni già sottoscritte secondo lo schema tipo
approvato dalla Conferenza degli Enti.
Si potrà contare inoltre su consistenti finanziamenti già programmati, messi a
disposizione dallo Stato e dalla Regione, per il ripristino degli alloggi sfitti.
Ciò permetterà di mettere a disposizione dei Comuni e dell’utenza un elevato
numero di alloggi ERP, da tempo in attesa di essere recuperati. Attualmente lo
Stato, per raggiungere questo obiettivo, ha stanziato la somma di € 5.035.000,00
per tutta la provincia di Reggio Emilia.
Bilancio di previsione 2008 47
MANUTENZIONE STRAORDINARIA PROGRAMMATA DEL PATRIMONIO EDILIZIO
GESTITO
ACER, con il proprio personale addetto, aggiorna costantemente la situazione
manutentiva del patrimonio edilizio gestito, raccogliendo informazioni utili alla
valutazione del fabbisogno e alla conseguente elaborazione di programmi di
manutenzione straordinaria - da concordare con i Comuni - e da realizzare in base
a modalità finanziarie definite con i Comuni stessi.
I programmi di intervento manutentivo che ACER ha predisposto e predispone per
conto dei Comuni, sono rivolti a criteri di miglioramento della condizione abitativa
degli alloggi (adeguamento e installazione impianti, sostituzione serramenti,
isolamenti termici, domotica) e della qualità dei fabbricati (risanamento e rinnovo
esterno, sistemazione delle coperture, sistemazione aree cortilive e verdi,
superamento barriere architettoniche), di sicurezza degli impianti, di risparmio
energetico e innovazione tecnologica con l’obiettivo della riduzione delle spese di
gestione dei servizi sostenute dall’utenza.
Nell’ambito delle scelte strategiche vengono definite le priorità d’intervento, in
relazione all’urgenza determinata da situazioni precarie o di sicurezza, dalla
necessità di completamento dei lavori, da situazioni di contenzioso, dalla presenza
di proprietari in condominio, ecc..
L’ufficio Manutenzione dell’Acer provvede alla rilevazione di tutti i fabbricati di
proprietà dei vari comuni, compresi quelli ceduti da Acer, elaborando una scheda
per ognuno di essi nella quale viene evidenziato lo stato di manutenzione e
consistenza.
In base ai dati forniti, l’ufficio Direzione Lavori e Segreteria Tecnica, in
collaborazione con lo stesso ufficio Manutenzione, provvede mediante stime
Bilancio di previsione 2008
parametriche preliminari, alla valutazione del fabbisogno manutentivo generale del
patrimonio edilizio di ciascun Comune.
Questa attività, nel Comune di Reggio Emilia, ha portato all’elaborazione di un
programma di manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio, finanziato per
6.000.000 di euro nel 2007 e 2.000.000 di euro nel 2008.
ACCORDI E RICERCA
Nel corso del prossimo anno continuerà l’applicazione degli accordi relativi allo
sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, alla sicurezza nei cantieri edili ed alla
partecipazione a tavoli tecnici per l’approfondimento di tematiche nel settore
energetico:
- l’accordo con A.S.E. Reggio Emilia (Associazione per la sicurezza in edilizia),
sottoscritto nel 2005 per promuovere la sicurezza nei cantieri, ha già trovato
applicazione in alcuni cantieri di nuova costruzione in tutta la provincia di Reggio
Emilia;
- l’accordo contro il lavoro nero e l’evasione contributiva negli appalti in edilizia,
sottoscritto nel 2006 con Provincia, Comuni, INPS, INAIL, DPL, ASL, ISPESL,
Stazioni appaltanti, associazioni datoriali e sindacali;
- il protocollo per la certificazione energetica degli edifici sottoscritto con Regione,
Provincia e comuni di Reggio Emilia e Bagnolo in Piano per lo sviluppo del
progetto Ecoabita;
- il protocollo siglato con ANDIL, Amministrazione Provinciale e ACER per la
verifica di quanto l’utilizzo del laterizio possa diminuire i consumi energetici degli
Bilancio di previsione 2008 49
edifici. A questo proposito saranno realizzati due interventi: uno su un edificio
esistente ed uno su un edificio di nuova costruzione;
- il recepimento delle linee guida WEL_hops per la progettazione di abitazioni per
anziani, che vede il patrocinio di Ervet Emilia Romagna per la valorizzazione
economica del territorio, formalizzato attraverso l’approvazione di una apposita
delibera.
Ricordiamo inoltre:
- il già operativo accordo con AGAC/ENIA per l’installazione in 500 alloggi pubblici
di centraline “Beghelli” per il telesoccorso;
- la partecipazione al Comitato Tecnico Scientifico per i servizi di
Teleassistenza/Telemedicina/Telemonitoraggio/Telediagnostica/Domotica per la
valutazione delle ipotesi realizzative del progetto di “domiciliarità assistita”
cercando di analizzare le potenzialità offerte dall’evoluzione delle tecnologie dei
singoli settori di riferimento rispetto a bisogni inespressi;
- la partecipazione al gruppo di lavoro europeo sul risparmio energetico in edilizia,
istituito dal Cecodhas, associazione accreditata presso la commissione europea,
che rappresenta 47 organismi impegnati nel settore della casa in 23 paesi
europei. Per l’Italia sono affiliati Federcasa e Federabitazione. ACER Reggio
Emilia rappresenta Federcasa.
INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE REALIZZATI DA
ACER INIZIATIVE IMMOBILIARI
INTERVENTI IN CORSO
La maggior parte degli interventi costruttivi, avviati tra la fine del 2004 e l’inizio del
2005, sono giunti alla conclusione negli anni 2006 e 2007, mentre altri saranno
ultimati nei primi mesi del 2008 (15 alloggi a Reggio Emilia – Q.re Stranieri viale I°
Bilancio di previsione 2008
maggio, 40 alloggi a Reggio Emilia – Q.re Stranieri piazza Stranieri e le relative
opere di urbanizzazione).
Gli interventi ancora da avviare sono limitati a 2 edifici per 16 alloggi ciascuno nel
quartiere Compagnoni e relative opere di urbanizzazione, ed a un edificio
polifunzionale nel quartiere Stranieri a Reggio Emilia.
CANTIERI N. ALL
IMPORTO TOTALE LAVORI
% AVANZ. LAVORI
SPESE ANNO 2008
a) Recupero
b) Nuova costruzione
RE PdR Stranieri 20+20 all comp. C umi 25C-D 40 2.991.044,31 10% 300.000,00
RE PdR Stranieri 15 alloggi Comp F 15 1.325.506,64 10% 150.000,00
RE PdR Stranieri Edificio Polifunzionale 315.015,59 10% 315.015,59
c) Urbanizzazioni
RE PdR Stranieri opere di U1 993.407,65 30% 300.000,00
SOMMANO (a+b+c) 1.065.015,59
d) RE PRU Compagnoni - 1° stralcio 104 7.022.738,51
Edificio E (demolizione e ricostruzione) 16 1.040.712,08 40%
Edificio F (demolizione e ricostruzione) 16 1.045.375,80 40%
Urbanizzazioni e verde 117.837,17 40%
881.570,02
TOTALE PRU RE COMPAGNONI 881.570,02
TOTALE GENERALE (a+b+c+d) 1.946.585,61
INTERVENTI ULTIMATI
Gli interventi ultimati nel programma di ACER Iniziative immobiliari sono i
seguenti:
Intervento N. alloggi Importo totale lavori a) Recupero CAMPAGNOLA recupero Palazzo Baccarini 11 2.506.818,00RE via Guatteri 16-18-20-23-25-27 Comp B 28 1.985.451,50RE via Guatteri 5-7 Comp F 10 667.626,51Totale 49 5.159.896,01
Bilancio di previsione 2008 51
INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE REALIZZATI DA
ACER
Si prevede di avviare l’intervento di riqualificazione urbana del PRU Compagnoni
Fenulli II stralcio, che comporterà un investimento complessivo di € 2.500.000,00,
di cui € 1.202.000,00 stanziati per il 2008.
b) Nuova costruzione BAGNOLO Via Labriola 13 495.788,72RE Foscato 51 alloggi ERP+LP 51 3.530.634,22RE PdR Foscato opere di U1 e U2 RE Foscato 8 alloggi 8 423.462,68RE PdR Stranieri 24 alloggi Sovv comp E 24 2.247.329,81GUASTALLA 18 alloggi 18 1.533.992,53REGGIOLO 9 alloggi LP 9 655.820,30Totale 123 8.887.028,26c) Urbanizzazioni SOMMANO (a+b+c) 14.046.924,27 d) RE PRU Compagnoni - 1° stralcio Edificio D 16 Edificio C 24 Edificio B 16 Edificio A 16 Urbanizzazioni e verde Demolizione via Compagnoni 32-34;40-42 TOTALE PRU RE COMPAGNONI 72 4.861.895,89TOTALE GENERALE (a+b+c+d) 255 18.908.820,16
Bilancio di previsione 2008
CANTIERI N. ALLOGGI PREVISIONE
SPESE ANNO 2008
PRU Compagnoni-Fenulli 2° stralcio Ripristino alloggi parcheggio 25 272.000,00Demolizioni 120.000,00Edificio ERP 1A 16 450.000,00Edificio ERP 2A 24 Edificio ERP 2B 20 Edificio ERP 2C 20 Edificio polifunzionale Opere di urbanizzazione 360.000,00 TOTALE 80 1.202.000,00
INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE REALIZZATI DA
ACER IN CONCESSIONE E GESTIONE (FINANZA DI PROGETTO)
In questo settore della finanza di progetto, si prevede:
- L’espletamento della gara, da parte del comune di Bagnolo in Piano, per
l’assegnazione della realizzazione in finanza di progetto della costruzione per
complessivi 4 alloggi in locazione permanente e 4 alloggi in vendita a San
Tommaso della Fossa; si tratta di un intervento progettato con criteri finalizzati al
risparmio energetico, attraverso soluzioni tecniche innovative. In caso di
assegnazione ad ACER, verrà avviato la progettazione e realizzazione
dell’intervento, finanziato in parte con risorse pubbliche e in parte con mutuo
bancario, sostenuto dai canoni di locazione degli alloggi.
CANTIERI N. ALLOGGI SPESE ANNO 2008
Progetto di Finanza BAGNOLO IN PIANO – S.Tommaso della Fossa 8 200.000,00
Bilancio di previsione 2008 53
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI
PUBBLICI PER I QUALI ACER SVOLGE ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE
ACER esegue la progettazione di riqualificazione energetica di edifici pubblici.
Attualmente i progetti per i quali sono state stipulate le relative convenzioni, sono
nei comuni di Cavriago e Villa Minozzo.
CANTIERI SPESE ANNO 2008
Riqualificazione energetica CAVRIAGO – riq.ne edifici pubblici 500.000,00 VILLA MINOZZO – rete teleriscaldamento 200.000,00 TOTALE 700.000,00
IMPIANTI FOTOVOLTAICI CON INVESTIMENTI DI ACER
Attraverso l’attività di progettazione, direzione lavori, gestione e finanziamento
Acer realizza impianti fotovoltaici per un impegno fino a € 3.000.000,00 reperiti
tramite mutuo. Al momento sono stati approvati gli interventi in edifici pubblici nei
comuni di Cavriago e Rubiera.
CANTIERI SPESE ANNO 2008
Impianti fotovoltaici CAVRIAGO – installazione imp. fotovoltaici 580.000,00 RUBIERA – installazione imp. fotovoltaici 700.000,00 TOTALE 1.280.000,00
NUOVE ATTIVITÀ DI COLLAUDO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
Il comune di Reggio Emilia ha affidato ad ACER, tramite una convenzione
sottoscritta il 20/06/2007, l’attività di supervisione alla direzione lavori e collaudo
Bilancio di previsione 2008
in corso d’opera, delle opere di urbanizzazione primaria per l’attuazione dei P.U.A.
nel comune di Reggio Emilia.
ACER ha già preso contatti con i rispettivi attuatori dei piani per procedere alle
attività sopradescritte.
Le competenze tecniche per la realizzazione delle prestazioni sono quantificate in
misura del 2,0% (iva compresa) sull’importo dei lavori, così come risulta dagli
elaborati di progetto autorizzati.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
L’attività manutentiva prevista per il 2008 si presenta particolarmente rilevante per
l’attivazione di consistenti programmi di investimento per la manutenzione
straordinaria del patrimonio edilizio di proprietà del Comune di Reggio Emilia e per
il recupero degli alloggi sfitti in diversi Comune della Provincia.
Inoltre è previsto il completamento del programma regionale di manutenzione
straordinaria del patrimonio ERP, di cui alla delibera della G.R. n. 632 del
5.4.2004, finanziato dalla Regione per l’80% (€ 9.977.000,00 e per il 20% dai
Comuni (circa € 2.500.000,00), diviso in due stralci .
INTERVENTI DELLA SOCIETÀ ACER INIZIATIVE IMMOBILIARI
Nel 2008 saranno completati tutti gli interventi del 1° e del 2° stralcio
comprendenti prevalentemente opere di natura impiantistica.
Interventi di manutenzione 1° stralcio
Bilancio di previsione 2008 55
CANTIERI N. ALLOGGI
IMPORTO TOTALE LAVORI
% DA REAL. 2008
Bagnolo - Labriola 65-67 12 72.279,75 100% Bibbiano - Venturi, 16//18/20 18 59.120,94 100%
Bibbiano - P.za Caduti, 7 1 28.964,21 100% Bibbiano - P.za Caduti, 3/5 2 48.756,21 100% Bibbiano - P.za Caduti, 3/6 2 45.722,73 100% Bibbiano - P.za Caduti, 3/6 3 56.304,97 100%
Bibbiano - P.za Caduti, 3/5/6/7 e 7/8 32 25.567,36 100% Bibbiano - Venturi, 16/20 2 36.601,69 100%
Boretto - Per Poviglio 42 44 46 18 171.106,55 100% Brescello - Papa Giovanni XXIII 1 6 104.687,37 100%
Brescello - Spallanzani 3-5 13 115.241,42 100% Canossa - Strada Prov.le Val d' Enza 6 95.094,76 100%
Casalgrande - Reverberi 21 6 110.853,19 100% Castelnovo né Monti - Bagnoli 46 4 61.763,62 100%
Cavriago - Fosse Ardeatine 2 4 6 8 24 132.197,96 100% Fabbrico - De Amicis 40 42 35 461.720,53 100%
Fabbrico - Melato 30 8 118.453,14 100% Fabbrico - Melato 26 6 78.392,99 100%
Gualtieri - Dante Alighieri 3 6 131.396,94 100% Gualtieri - Dante Alighieri 19-21 12 262.809,61 100%
Gualtieri - Pieve 87 6 153.461,20 100% Novellara - Via del Popolo, 10 9 47.098,56 70% Novellara - S. Bernardino, 42 4 14.433,27 20%
Novellara - Matteotti, 1 4 62.571,38 100% Novellara - Matteotti, 3 4 62.571,38 100% Novellara - Novy Jicin, 8 1 7.335,43 50% Novellara - I° Maggio, 3 1 9.209,98 50%
Novellara - Cavour, 6 e 10 5 32.626,73 15% Novellara - Gonzaga, 11 4 27.062,63 15%
Novellara - Volta, 1 5 18.682,96 15% Poviglio - I° Maggio 2 6 65.808,62 100%
RE - q.re Monte S. Michele 100 873.598,76 100% RE - Vico 150 10 123.186,60 100%
RE - Foscato 16 18 12 160.113,33 100% RE - Pastrengo 16 12 149.818,59 100%
RE - Freddi 33 35 San Bartolomeo 12 76.455,85 100% RE - 1°Maggio 10 6 76.455,85 100% RE - 1°Maggio 12 6 76.455,85 100% RE - 1°Maggio 14 6 81.113,57 100%
RE - Dall'Aglio 10/1 10/2 12 80.784,36 100% RE - Dall'Aglio 10/3 10/4 12 137.640,43 100%
RE - p.zza S.Zenone 28 78.322,76 100% RE - Due Canali 5 6 171.106,55 100%
RE - Folloni 18 20 22 24 26 80 162.596,57 100% RE - Piani 14 48 106.725,74 100%
RE - Zambonini 1 44 101.593,06 100%
Bilancio di previsione 2008
CANTIERI N. ALLOGGI
IMPORTO TOTALE LAVORI
% DA REAL. 2008
Rolo - Volta, 51-53 16 76.786,39 100% Rubiera - Allende 2 4 6 24 41.928,02 100%
S. Ilario d'Enza - Via della Libertà, 17 1 5.586,51 100% S. Ilario d'Enza - Via della Libertà, 11/17 5 71.195,58 100%
S. Ilario d'Enza - Via Martiri, 36 2 26.964,97 100% S.Ilario d'Enza - Picasso 2 4 6 28 219.536,25 100%
Reggio E. e Provincia - Vari Fabbricati 17 357.333,86 100% TOTALE 1° Stralcio 752 5.973.197,53
Interventi di manutenzione 2° stralcio
CANTIERI N. ALLOGGI
IMPORTO TOTALE LAVORI
% AVANZ. LAVORI
Busana - Azzura 7 4 36.837,67 100% Casalgrande - 31/a 31/B 31/C 25 32.079,25 50% Casalgrande - Marx 35/A 35/B 12 15.398,04 50% Castelnovo né Monti - Rubertelli 10 Felina 6 10.265,36 100% Castelnovo Sotto - Nenni 7 9 12 82.077,65 100% Correggio - Moggi 49 12 50.455,55 100% Correggio - Giotto 6 6/A 8 8/A 24 30.796,08 100% Correggio - Dalla Chiesa 6 8 18 23.097,06 100% Gualtieri - Di Vittorio 2 5 8.234,35 50% Guastalla - Fornasari 2 4 6 8 24 30.796,08 10% Guastalla - Dalla Chiesa 2 4 6 22 28.229,74 10% Guastalla - Dalla Chiesa 8 18 23.097,06 10% Ligonchio - Della Pioppa 37 4 32.784,88 100% Ligonchio - Caprile 38 6 38.524,42 100% Luzzara - Terracini 4 6 24 30.796,08 50% Novellara - Don Minzoni 6 8 15.459,50 100% Poviglio - Cremona 10 11 12 13 24 51.353,52 50% Reggio Emilia - Zambonini 1 44 101.593,06 100% Reggio Emilia - Pistelli 1 3 17 21.813,89 100% Reggio Emilia - Balletti 11 2 20.546,56 100% Reggio Emilia - Mutilati del Lavoro 10 3 23.244,27 100% Reggio Emilia - Mutilati del Lavoro 12 5 20.395,42 100% Reggio Emilia - Mutilati del Lavoro 14 4 29.244,27 100% Reggio Emilia - Mutilati del Lavoro 6 5 20.395,42 100% Reggio Emilia -Mutilati del Lavoro 4/1 4 14.697,71 100% Reggio Emilia - Mutilati del Lavoro 7 2 43.668,33 100% Reggio Emilia - Don. P. Borghi 7 6 17.596,11 100% Reggio Emilia - Don. P. Borghi 2 2 16.387,08 100% Reggio Emilia - Ariosto 19 21 23 e 25 27 29 48 162.484,71 50% Reggio Emilia - Campobasso 6 8 10 42 44.195,29 100%
Bilancio di previsione 2008 57
CANTIERI N. ALLOGGI
IMPORTO TOTALE LAVORI
% AVANZ. LAVORI
Reggio Emilia - Maramotti 25 13 188.500,00 100% Reggio Emilia - Q.re Magenta 29 175.500,00 100% Reggio Emilia - Q.re Due Canali 27 36.837,67 100% Reggio Emilia - Q.re Balletti 19 123.500,00 100% Reggio Emilia - Q.re Gardenia 85 552.500,00 100% Reggio Emilia - Q.re Don Pasquino Borghi 44 286.000,00 100% Reggio Emilia - Alloggi in fabbricati isolati 30 195.000,00 30% Reggiolo - Respighi 12 6 37.163,27 50% Rio Saliceto - Marx 7 6 15.758,34 100% S.Martino in Rio - Piazza dell'Acqua 2 11 15.180,55 50% Scandiano – Kennedy 43 9 90.293,78 100% Villa Minozzo - La Malfa 2 4 31.504,66 100% Villa Minozzo - La Malfa 4 6 56.637,26 100% Provincia di RE - Impianti di riscaldamento 54 351.000,00 10% Reggio E. e Prov. - Sistemazione alloggi 15 357.333,86 80% TOTALE 2° Stralcio 790 3.589.253,80 Totale Lavori (1° e 2° Stralcio) 1542 9.562.451,33
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA COMUNE DI REGGIO EMILIA -
BIENNIO 2007/2008
Il programma, redatto per conto del Comune di Reggio Emilia, sulla base delle
rilevazioni del fabbisogno manutentivo dei fabbricati comunali effettuato in
precedenza da ACER, intende finanziare una prima parte di lavori mediante due
stralci di attuazione; il primo di € 6.000.000,00, da realizzarsi a partire dal 2008, e
il secondo di € 2.000.000,00 da realizzarsi a partire dal 2009.
Il programma è stato elaborato con criteri di priorità dovendo selezionare gli
interventi in relazione alle disponibilità finanziarie.
Sono stati pertanto definiti prioritari gli interventi relativi alla:
- sicurezza dei fabbricati: sistemazione di coperture e facciate e ripristini strutturali
di balconi ed elementi in cemento armato;
- bonifica di elementi edilizi in cemento amianto;
- adeguamento degli impianti nelle parti comuni;
- installazione di impianti di riscaldamento in alloggi che ne sono privi.
Bilancio di previsione 2008
Allo stato attuale è stato approvato il progetto definitivo degli interventi, già
approvato a ACER e dal Comune di Reggio Emilia.
Si prevede di concludere la progettazione esecutiva ed espletare le gare d’appalto
in tempo utile per iniziare i lavori entro la prossima primavera.
PROGRAMMA DI RECUPERO DEGLI ALLOGGI SFITTI
Lo Stato, attraverso l’emanazione del Decreto Legge n. 159 del 01/10/2007, ha
finanziato un programma straordinario per il ripristino degli alloggi sfitti, siti nei
comuni ad alta tensione abitativa e nei comuni ad essi confinanti, assegnando
risorse alla Regione per la realizzazione dei lavori tempi molto brevi.
Il fabbisogno di risorse determinato da ACER sul totale di alloggi sfitti è risultato
superiore a quanto stanziato. La Regione prevede comunque di aggiungere altre
risorse ai fondi stanziati dallo Stato (pari a circa € 1.300.000,00).
Si tratta di recuperare un numero consistente di alloggi (oltre 200) per un importo
complessivo di € 5.035.000,00, così ripartiti:
COMUNE N. ALLOGGI IMPORTO AMMESSO
Montecchio Emilia 2 50.000,00
Casalgrande 3 85.000,00
Quattro Castella 7 150.000,00
Sant’Ilario d’Enza 8 180.000,00
Rubiera 9 145.000,00
Correggio 14 140.000,00
Reggio Emilia 174 4.285.000,00
TOTALE 217 5.035.000,00
INTERVENTI SU IMMOBILI DI PROPRIETA’ ACER
E’ stato elaborato un progetto preliminare per la ristrutturazione di alloggi sfitti nei
fabbricati siti a Reggio Emilia in Viale Monte Grappa 6 e Piazzale Fiume 3 per
Bilancio di previsione 2008 59
destinarli a studenti universitari mediante la stipula di una convenzione con
ARESTUD.
Inoltre si è redatto un progetto per l’installazione di impianti di riscaldamento
singoli con produzione acqua calda ed il ripristino degli alloggi in Viale
Risorgimento 24 a Reggio Emilia.
Allo stato attuale la realizzazione degli interventi è subordinata alla definizione
delle modalità di finanziamento degli stessi.
CANTIERI ACER N. ALLOGGI
IMPORTO STIMATO LAVORI
RE - Montegrappa, 6 4 200.000,00 RE - Fiume, 3 3 150.000,00 RE – Viale Risorgimento, 24/A-B 4 200.000,00 Totale 11 550.000,00
Gli interventi sopradescritti saranno finanziati con i fondi del programma di
ripristino degli alloggi sfitti, di cui al DL n. 159/2007.
INTERVENTI SU ALLOGGI EX DEMANIO DELLO STATO
E’ stato predisposto un piano di ristrutturazione di tutti gli edifici dell’ex demanio
dello Stato, che prevede un fabbisogno generale pari a € 1.253.520,39. Di questi,
€ 1.030.996,69 sono a carico di ACER, da cui però vanno sottratte le entrate
previste dalla vendita degli alloggi che ammontano a € 205.111,44. L’intervento
rimane vincolato al tipo di finanziamento, che attualmente è in attesa di
definizione.
Bilancio di previsione 2008
RIEPILOGO DEGLI INVESTIMENTI PER ATTIVITÀ EDILIZIA 2008
N.C. Acer Iniziative immobiliari € 1.946.585,61
Manutenzione straordinaria Acer I. I. € 544.255,48
Manutenzione straordinaria Acer € *1.030.996,69
Manutenzione Straordinaria Comune di RE € 2.400.000,00
Programma alloggi sfitti (DL 159/2007) € 5.035.000,00
Interventi di riqualificazione energetica € 1.980.000,00
SOMMANO € 12.936.837,78
Pru Compagnoni 2° stralcio € 1.202.000,00
Bagnolo in Piano (progetto di finanza) € 200.000,00
SOMMANO € 1.402.000,00
TOTALE INVESTIMENTI ANNO 2008 € 14.338.837,78
* Di cui € 825.885,25 da finanziare e € 205.111,44 dalla vendita degli alloggi.
NUOVI ALLOGGI ULTIMATI NEL 2008
Nel 2008 si prevede di consegnare 125 nuovi alloggi a seguito dell’ultimazione
degli interventi costruttivi tra la fine del 2007 e l’inizio del 2008:
- 40 alloggi ERP a Reggio Emilia – piazza Stranieri - PdR Stranieri;
- 15 alloggi ERP a Reggio Emilia PdR Stranieri viale I Maggio;
- 8 alloggi ERP a Reggio Emilia – via Foscato;
- 12 alloggi ERP a Prato di Correggio;
- 16 alloggi per la locazione permanente a Reggio Emilia in via Bergonzi – PRU
Compagnoni-Fenulli 1° stralcio (ultimati nel 2007);
- 25 alloggi per la locazione permanente a Reggio Emilia in via Foscato;
- 9 alloggi per anziani in Reggio Emilia via Guatteri nn. 7-23-25 (ultimati nel 2007)
Bilancio di previsione 2008 61
Comune ERP LP Anziani Totale Reggio Emilia 63 41 9 113 Correggio 12 12 Totale 75 41 9 125
APPALTI
Nel 2008 l’attività di appalto riguarderà l’assegnazione di lavori mediante
procedura ristretta semplificata di cui all’123 del DLgs 163/2006, nell’ambito della
manutenzione ordinaria e straordinaria (programmi di manutenzione straordinaria
del patrimonio edilizio del Comune di Reggio Emilia e programma di ripristino di
alloggi sfitti).
Altri appalti o forniture (es. lavori di riqualificazione energetica e fornitura di
pannelli fotovoltaici) saranno appaltati secondo la procedure ristretta, ovvero con
le altre forme di appalto previste dal codice dei contratti pubblici, in relazione
all’importo dei lavori o delle forniture.
DIREZIONE DEI LAVORI
Nel 2008 l’attività di direzione lavori sarà particolarmente rilevante e vedrà
impegnati i tecnici dell’Azienda nei cantieri relativi al PRU compagnoni
(completamento 1° stralcio e avvio del 2°) e dagli oltre 50 cantieri relativi al
programma di manutenzione straordinaria del patrimonio ERP del Comune di
Reggio Emilia ed altri 150 relativi al ripristino degli alloggi sfitti.
Inoltre si aggiungono le nuove attività di supervisione alla direzione lavori e
collaudo in corso d’opera dei piani urbanistici attuativi di iniziativa privata.
Bilancio di previsione 2008
MANUTENZIONE ORDINARIA e RIPRISTINO ALLOGGI
Le spese per la manutenzione ordinaria, fornitura materiali e ripristino alloggi sono
previste per un importo complessivo pari ad € 1.521.168,30, così distinte:
Fornitura materiali € 22.000,00 Lavori di manutenzione ordinaria € 666.000,00 Lavori di ripristino alloggi € 818.168,30 MS Sostituzione caldaia € 15.000,00 TOTALE € 1.521.168,30
RIEPILOGO DEGLI INVESTIMENTI PER ATTIVITÀ EDILIZIA 2008
Investimenti 2008
Investimenti 2008
Nuove costruzioni 3.348.585,61Interventi di riqualificazione energetica 1.980.000,00 Manutenzione straordinaria 3.975.252,17Ripristino alloggi sfitti (DL 159/2007) 5.035.000,00
14.338.837,78
Manut. ordinaria e ripristino alloggi 1.521.168,30 1.521.168,30 15.860.006,08 15.860.006,08
Investimenti 2008
21%
12%
25%
32%
10% Nuove costruzioni
Interventi di riqualificazioneenergetica
Manutenzione straordinaria
Ripristino alloggi sfitti (DL159/2007)
Manut. ordinaria e ripristinoalloggi
Bilancio di previsione 2008 63
SPESE E COMPETENZE TECNICHE
SPESE TECNICHE
Le spese tecniche previste per il 2008 riguarderanno le attività professionali
esterne relative agli interventi in corso o di prossima attuazione, principalmente
per incarichi di supporto alla progettazione, CAD, sicurezza, perizie, collaudi e
accatastamenti. Queste spese in bilancio sono state attribuite ai finanziamenti
degli interventi e pertanto rientrano nei costi dei cantieri.
Sono inoltre previste a bilancio spese per procedimenti e consulenze legali, legate
alle diverse cause in corso, altre spese tecniche (pratiche e diritti catastali, perizie,
spese rilascio pareri e concessioni, ecc.), spese per riproduzione disegni, per una
spesa complessiva di € 135.000,00.
3080504000 Consulenze tecniche € 381.217,003080505000 Spese per procedimenti legali € 90.000,003080506000 Altre spese tecniche € 30.000,003080506001 Spese per riproduzione disegni € 15.000,0030805 TOTALE € 516.217,00
COMPETENZE TECNICHE
Le competenze tecniche relative al 2008 per le attività di progettazione e direzione
lavori, riferite agli interventi di nuova costruzione, recupero e manutenzione sono
stimate in € 2.091.008,59 al lordo delle spese professionali e tecniche e
dell’incentivo per la progettazione (art. 92 dlgs 163/2006), così distinte:
4020501000 Compensi per interv. costruttivi € 1.066.268,594020504000 Compensi per interv. man. straord. € 1.024.740,0040205 TOTALE € 2.091.008,59
Bilancio di previsione 2008
AREA PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO
SOCIETA’ PARTECIPATE DI ACER
Acer partecipa già ad alcune società pubbliche di servizio che operano nel settore
della casa.
ACER Iniziative Immobiliari Soc. Cons. p.a.
Costituita nel 2003 a seguito di procedura pubblica per l’individuazione di tre soci
privati che oggi detengono il 48% del capitale sociale, sta completando l’attività di
realizzazione di un programma di lavori di oltre 35 milioni di euro e sta operando
con esito senz’altro positivo per il processo costruttivo, in anticipo sui tempi di
intervento, con garanzia di qualità e assenza di contenzioso.
Nel 2008 la società porterà a termine tutti gli interventi di nuova costruzione e
quelli compresi nel 1° e 2° lotto del programma di manutenzione straordinaria.
A gennaio inizieranno i lavori degli ultimi due edifici (demolizione e ricostruzione)
del 1° intervento del Compagnoni la cui conclusione è prevista dopo 700 giorni.
Fincasa S.p.a.
Società a capitale pubblico, detenuto per il 92,52% dal Comune di Reggio Emilia e
da Acer per il 7,48%, che con la modifica dello statuto è divenuta società di scopo
ai sensi della legge regionale n. 24 del 08/08/2001, art. 41.
La sede della società è stata trasferita, insieme al personale, nella sede di Acer.
Le due società, Acer I.I. Soc.cons.p.a. e Fincasa s.p.a., andranno a definire un
protocollo di intesa e di collaborazione tecnica-amministrativa in modo da
formalizzare il supporto che la struttura di Acer potrà fornire nello sviluppo delle
attività di project financing per la realizzazione di alloggi sociali con contributi
regionali del bando sui 3000 alloggi.
Bilancio di previsione 2008 65
Società per la casa
La società è costituita in forma cooperativa dai Comuni di Casalgrande, Scandiano
e Castellarano per la ricerca e l’assegnazione di alloggi in locazione: Acer vi
partecipa con una quota. Per migliorare e qualificare l’attività per il 2008 si
prevede d’intensificare la collaborazione diretta di Acer per fornire alcuni servizi di
supporto tecnico-amministrativo e legale, in sintonia con la nuova “agenzia degli
affitti”.
NUOVE ATTIVITA’
1) Installazione impianti fotovoltaici
Andrà a regime nel 2008 il modello di autofinanziamento degli impianti fotovoltaici
fino a 20 kw che ACER ha messo a punto nel 2007 nei Comuni di Castelnovo Ne’
Monti (già funzionante) e nel Comune di Cavriago (in fase di installazione).
Con questa attività si darà modo ai diversi comuni che già si sono prenotati, di
installare a costo zero impianti fotovoltaici che produrranno energia elettrica in
“regime di scambio” per gli edifici pubblici di loro proprietà.
Il modello prevede infatti, un piano finanziario che, congelando la fatturazione
dell’energia consumata dell’ultima bolletta e con il contributo in “conto energia”
finanziato dallo Stato per i primi 20 anni di produzione dell’impianto, consente ai
Comuni di non effettuare alcuna spesa sull’investimento e ad Acer di poter
rientrare da tutti i costi sostenuti per l’installazione e per la gestione dei 20 anni
dell’impianto.
Per il 2008 sono previsti investimenti per circa 3 milioni di euro pari ad una
potenzialità installata di circa 440 kw/h.
2) Analisi e riqualificazione energetica degli edifici pubblici
La struttura tecnica di ACER, a seguito del potenziamento e della riorganizzazione
funzionale avvenuta nei precedenti mesi, è oggi in grado di esprimere un’alta
Bilancio di previsione 2008
professionalità nel campo del risparmio energetico del patrimonio pubblico, come
confermato dai recenti interventi attuati in alcuni comuni della Provincia (S. Ilario,
Castelnovo né Monti, Cavriago).
Essendo ACER insieme alla Provincia, al comune di Reggio Emilia e Bagnolo in
Piano promotore del sistema di certificazione energetica ECOABITA, è ipotizzabile
per il 2008 una significativa attività presso i Comuni di analisi e riqualificazione
energetica del loro patrimonio pubblico. In tale contesto saranno messi a punto
diversi modelli di intervento da proporre ai comuni anche per un consistente
utilizzo delle risorse pubbliche già programmate sia dallo Stato che dalla Regione
(esempio Piano Energetico recentemente approvato) che verranno messe a
disposizione in questo settore. La ricerca dei modelli di intervento dovranno
prevedere anche soluzioni tipo ESCO per l’autofinanziamento completo dei lavori di
riqualificazione energetica.
L’operatività di ACER sarà possibile anche dal riconoscimento di idoneità,
recentemente ottenuto per l’iscrizione presso l’Autorità dell’Energia e del Gas di
“Società Energetica”.
GESTIONE RISORSE UMANE E STRUMENTALI
PERSONALE
Nel mese di novembre 2006 il personale in servizio presso l’Azienda ammonta a 59
unità, di cui 14 con contratto a tempo determinato. Nel corso dell’anno 2007 non
ci sono state cessazioni e sono state effettuate 8 nuove assunzioni.
Per quanto riguarda la gestione delle risorse umane, occorre premettere che
l’Azienda ha in corso un impegnativo progetto di riorganizzazione da effettuare
sulla base della analisi effettuata nel 2007 di tutte le posizioni di lavoro (jobs
description).
Bilancio di previsione 2008 67
Il nuovo sistema organizzativo più dinamico permetterà alla struttura di evolversi e
modificarsi in modo più funzionale alle esigenze aziendali e dell’ambiente di
riferimento, con particolare attenzione alle richieste degli Enti Pubblici committenti.
I nuovi strumenti conoscitivi scaturiti dal progetto costituiscono la premessa
indispensabile per la costruzione di piani di sviluppo professionale e percorsi di
formazione.
La previsione del costo del personale per l’anno 2008 si muove in coerenza con
l’obiettivo di rilancio dell’Azienda che, dopo anni di contenimento dei costi e delle
assunzioni, è fondamentalmente indirizzata sui due fronti: il primo rivolto alla
crescita professionale attraverso articolati processi di formazione e di
riqualificazione, e il secondo con nuove assunzioni mirate e/o collaborazioni che
andranno a rafforzare i nuovi settori in particolare la mediazione sociale e l’attività
tecnica specialistica delle nuove energie e del risparmio energetico.
PERSONALE DIPENDENTE
Personale
previsto
nel 2008
Personale
novembre
2007
Unità di ruolo ccnl CISPEL
DIRIGENTI (qualifica unica) 2 2
Unità di ruolo ccnl FEDERCASA
QUADRI: 4 4
AREA A 15 15
AREA B 23 23
AREA C 0 2
Unità a tempo determinato ccnl CISPEL
DIRIGENTE: 1 1
Unità a tempo determinato ccnl FEDERCASA
AREA A 5 5
AREA B 10 8
TOTALE UNITA' IN SERVIZIO 60 58
I costi del personale del preventivo 2008 comprendono gli aumenti, in ragione
annua, conseguenti al processo di riqualificazione del personale in attuazione alle
disposizione di cui alla Delibera del C.d.A del 06 febbraio 2006, che ha anche
approvato la nuova struttura organica-aziendale, come definito nell'accordo
Bilancio di previsione 2008
sottoscritto in data 19/12/2005 tra Acer RE e le OO.SS. e comprendono gli
aumenti derivanti dall’applicazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale del
personale delle Aziende Federcasa per i dipendenti 2006/2009 approvato nel 2007.
Pertanto si è ritenuto prudenzialmente di prevedere costi complessivi del
personale di € 2.809.500,00.
L’aumento di costo rispetto al corrente anno viene equilibrato dai maggiori ricavi
derivanti dalla nuove attività già evidenziate in precedenza.
Inoltre, le nuove assunzioni e la crescita professionale dei dipendenti potranno
consentire, in prospettiva, una riduzione dell’attuale costo delle consulenze
esterne.
PROGETTO SVILUPPO ORGANIZZATIVO
1. PREMESSA Il contesto esterno
Nell’ultimo decennio la riforma che ha coinvolto il settore delle politiche abitative è
stata interessata da significative spinte innovatrici che vanno nella duplice
direzione della sussidiarietà verticale da un lato, con il progressivo passaggio di
competenze dalla Regione alle Province e ai Comuni e, dall’altro, verso la ricerca di
forme di coordinamento trasversale tra i diversi attori che a vario titolo
intervengono in materia di residenza popolare, in un’ottica di gestione integrata
e ricomposizione della frammentazione amministrativa preesistente. In particolare,
si è assistito ad un progressivo spostamento di paradigma dell’azione pubblica: da
un modello in cui era dominante la garanzia di legittimità dell’azione
amministrativa, ad uno in cui diviene centrale la fornitura di beni e servizi in
risposta ai bisogni della collettività.
All’interno del rinnovato quadro normativo gli Istituti Autonomi Case Popolari, per
effetto della legge 24 del 2001, sono stati trasformati in Aziende Casa Emilia
Romagna (ACER), enti pubblici economici dotati di personalità giuridica e di
Bilancio di previsione 2008 69
autonomia organizzativa, patrimoniale e contabile, acquisendo un ruolo centrale e
potenzialmente strategico all’interno del sistema.
Un simile rinnovamento pone alle ACER una sfida e una sollecitazione verso la
ricerca di assetti e modelli organizzativi maggiormente coerenti con la nuova
ripartizione delle funzioni ad esse assegnate e in grado di soddisfare le esigenze di
autonomia, flessibilità ed efficienza, per rispondere con maggior efficacia alle
istanze delle comunità locali, nonché alla necessità di porsi come soggetto in
grado di governare un sistema di relazioni complesse.
Il contesto interno
La dinamicità dell’ambiente esterno a Reggio Emilia va ad impattare su un
contesto organizzativo altrettanto in divenire, il cui sviluppo evolutivo è guidato da
alcuni specifici indirizzi strategici tra cui:
• ottimizzazione delle risorse per la riduzione dei costi, principalmente
attraverso una riorganizzazione dei servizi;
• ottimizzazione della qualità dei servizi all’utenza.
La volontà di dare corso ai propri obiettivi strategici, in coerenza con l’evoluzione
del contesto esterno, si coniuga attualmente anche con la necessità di rispondere
a problematiche di tipo contingente, legate a turn over del personale e ad un
potenziamento delle attività, che comporterà una modifica sostanziale anche dal
punto di vista logico. Ma anche a bisogni ed esigenze specifiche, quali la necessità
di ricercare formule organizzative e procedure operative maggiormente efficaci
nella gestione della relazione con l’utenza.
Partendo da un’analisi approfondita dell’attuale assetto organizzativo, l’ACER di
Reggio Emilia intende pertanto cogliere appieno la sfida posta dalle molteplici
spinte di cambiamento – interne ed esterne all’azienda - per ripensare la propria
organizzazione in un’ottica di riqualificazione del personale e ottimizzazione
dell’allocazione delle proprie risorse.
Bilancio di previsione 2008
A tal fine, l’azienda intende procedere all’analisi e alla valutazione di interventi di
ridefinizione dell’assetto organizzativo, con riferimento all’ipotesi di riorganizzare i
servizi di line e di staff che consenta il raggiungimento di più elevati livelli di
efficienza ed efficacia.
2. La gestione del personale per competenze
In quest’ottica di cambiamento l’azienda ha iniziato a riflettere sulle modalità di
gestione del proprio personale, infatti da un sistema di gestione per mansioni,
dove la progettazione organizzativa e la definizione dei profili è incentrata
sull’organizzazione e sul lavoro, sta andando verso la direzione del sistema di
gestione per competenze, dove al contrario inquadra tutti i sistemi di gestione
del personale attorno a capacità e conoscenze detenibili dalla posizione di lavoro.
In questo modo il lavoro assume una valenza dinamica, si evolve e si modifica in
funzione delle esigenze dell’ente e dell’ambiente di riferimento.
Nel contesto lavorativo attuale le competenze, (insieme di capacità, conoscenze,
esperienze che la persona possiede) diventano l’aspetto fondamentale su cui
incentrare la gestione del personale e la definizione di ciò che è atteso dal
lavoratore. Si passa, quindi, da un insieme di compiti definiti e descritti in modo
preciso e costanti nel tempo (connessi a ruoli e posizioni organizzative stabili), a
competenze che si evolvono nel tempo, variando anche in funzione dei diversi
ruoli che la persona si trova a ricoprire e che sono, altresì, da connettersi ai
risultati complessivi raggiungibili (cd. performance). Essendo la performance il
contributo che l’individuo porta per il raggiungimento degli obiettivi
dell’organizzazione, la performance diventa ciò per cui il lavoratore viene pagato e,
quindi, l’oggetto della prestazione.
La forte interconnessione tra lavoro e tecnologia informatica (che potenzia le
possibilità in funzione del contributo e delle competenze della persona), la
necessità di definire mansioni sempre più flessibili ed in evoluzione (per gestire la
complessità delle organizzazioni moderne), la rilevanza sempre maggiore
dell’apprendimento e della formazione continua sul lavoro e dell’utente finale nella
definizione degli standard e dei livelli di qualità ed efficienza dei servizi erogati e le
nuove strutture dei flussi di lavoro imperniate sui gruppi, sono alcuni dei fattori
Bilancio di previsione 2008 71
che hanno determinato la trasformazione della natura del lavoro e la sua
organizzazione. Conseguentemente il lavoro diventa un “unicum”, difficilmente
programmabile, e l’attività di un lavoratore è difficilmente pre-definibile. Date le
caratteristiche delle attività lavorative come sopra descritte, è necessario basarsi
su strumenti di gestione incentrati sulle capacità del singolo individuo, collegate
alle specificità organizzative per affrontare in modo nuovo la definizione di ciò che
ci si attende dal lavoratore in termini di prestazione.
La gestione per competenze incentra tutti i sistemi di gestione del personale
attorno alle capacità e conoscenze detenibili dalla posizione di lavoro. Il lavoro così
assume una valenza dinamica, si evolve e si modifica in funzione delle esigenze
dell’ente e dell’ambiente di riferimento e la retribuzione dipende dalle capacità
professionali dell’individuo che ricopre la posizione di lavoro.
La gestione per competenze, conseguentemente, presenta le seguenti
caratteristiche:
• focus sulla persona;
• lavoro evolutivo come nelle professioni;
• retribuzione che dipende dalle competenze e dal valore generale
della persona che ricopre la posizione di lavoro.
I vantaggi della gestione per competenze si traducono in un migliore collegamento
tra competenze richieste e servizi che occorre produrre, maggiore flessibilità
organizzativa in quanto la definizione del profilo professionale inteso come ruolo
professionale (e non come insieme di mansioni definito) non è ancora una
soluzione organizzativa e consente di semplificare la struttura formale.
In senso strategico generale il risultato atteso è quello di diffondere una nuova
cultura organizzativa, basata sulla valorizzazione delle risorse umane dell’ente,
con lo scopo di raggiungere un miglioramento del clima organizzativo aziendale.
3. Il progetto delle job description
La metodologia di rilevazione e stesura delle job description applicata in ACER
introduce il sistema di conoscenze, capacità e competenze funzionali a svolgere
con successo l’insieme di attività individuate, anche tenuto conto dello specifico
Bilancio di previsione 2008
contesto operativo di riferimento e le criticità operative relativamente alla
complessità relazionale, decisionale e all’ampiezza dell’autonomia.
Le informazioni raccolte sono quindi di grande valore sia per chi opera nelle
Risorse Umane, sia per i quadri e manager di linea (ufficio tecnico, manutenzione,
gestione, etc.).
Le job description sono tradizionalmente alla base delle numerose attività in cui si
articola la gestione e lo sviluppo delle risorse umane, al punto tale da essere
definita la “pietra angolare” su cui poggiano tutte le attività svolte in questo
ambito: la riprogettazione delle mansioni al fine di aumentarne l’efficacia e
l’efficienza richiede il possesso di informazioni dettagliate sulle posizioni in essere,
la pianificazione delle risorse umane e la previsione dei fabbisogni di
personale richiede informazioni accurate sulle competenze richieste per le diverse
mansioni in modo da poter valutare se le risorse disponibili siano sufficienti ad
assicurare la copertura di tutte le esigenze organizzative. Nell’ambito della
selezione sono lo strumento in grado di attivare la prima fase del processo di
selezione: chi inserire?
Il percorso di adozione delle job description intrapreso da Acer nel 2006 ha
permesso di gettare le basi per intraprendere quel percorso di cambiamento che in
un’azienda in costante crescita e con un elevato potenziale come ACER è
necessario per essere competitiva sul mercato e sganciarsi dalla mission ormai
obsoleta con la quale l’azienda è nata. Ora è indispensabile utilizzarle per
procedere ad un’analisi che renda evidenti il potenziale e colmi i gap relativi alla
struttura organizzativa ed alla dotazione di risorse umane dell’azienda.
4. Necessità di riorganizzazione
Si ritiene che, alla luce degli investimenti che Acer ha fatto per attivare nuovi
servizi (ad. Es. investimenti nel settore energetico) debba corrispondere un
innalzamento delle competenze aziendali. Questo in parte è già avvenuto
attraverso il rafforzamento del personale (contratti a personale qualificato), ora è
necessario che tutta l’azienda risponda ai requisiti del contesto in cui si trova: alta
competitività e velocità di cambiamento.
Bilancio di previsione 2008 73
La conoscenza e l’apprendimento sono fattori chiave di successo, e sono alla base
dell’innovazione e del miglioramento continuo della qualità; per questo le
organizzazioni maggiormente impegnate nella sfida competitiva assumono un
impegno sempre maggiore per:
• rilevare, salvaguardare, valorizzare ed innovare il patrimonio
attuale di knowledge dell’organizzazione;
• identificare e gestire strategicamente le competenze chiave;
• potenziare i processi di apprendimento e di sviluppo delle
competenze, in linea con gli obiettivi strategici.
Si richiede alle aziende di passare da una organizzazione di tipo lineare ad un
approccio di tipo reticolare, dove è necessario per mantenere standard aziendali
competitivi e di qualità adottare nuovi modelli di gestione delle risorse umane che
non possono prescindere dalla gestione delle competenze delle risorse umane.
Ad una prima analisi generale emersa da colloqui tenuti con alcuni apicali
dell’azienda risultano evidenti alcune criticità che, se non vengono affrontate e
rimosse, rischiano di incidere negativamente sia sul clima organizzativo che sulla
produttività dell’azienda, e di non evolvere mai la situazione dell’azienda da ex
Iacp ad azienda innovativa e competitiva.
Per questo si ritiene necessario che venga introdotta una nuova mentalità, basata
sul cambiamento come leva strategica per lo sviluppo delle risorse umane e per
l’arricchimento e l’ampliamento di attività e servizi da offrire ad un territorio che
esprime bisogni sempre più complessi e differenziati.
SISTEMA INFORMATIVO
Per lo sviluppo dei sistemi informativi proseguirà, nel corso del 2008, il percorso
intrapreso nel 2007 e già articolato su una pianificazione triennale.
L’obiettivo primario del progetto è quello di fornire ai clienti/proprietari di ACER, in
principal luogo Comuni ed amministrazioni pubbliche, maggiore visibilità e
controllo sull’attività dell’azienda.
Bilancio di previsione 2008
In quest’ottica, a gennaio 2008, sarà inaugurato il nuovo sito internet istituzionale
www.acer.re.it che ha l’ambizione di diventare un portale di riferimento sulle
problematiche della casa, del risparmio energetico, dello sviluppo sostenibile,
fungendo da collettore di raccolta e segnalazione delle iniziative della pubblica
amministrazione, delle imprese e dei privati.
Nel portale saranno inserite sezioni ad accesso controllato che consentiranno di
fruire in tempo reale di informazioni aggregate e/o di dettaglio con la finalità di
rendere più trasparente e documentabile l’andamento della gestione in corso
d’anno.
Presso gli URP dei Comuni potranno progressivamente essere attivati sportelli
informativi che avranno accesso alle principali schede informative relative
all’attività dell’Azienda ed alle posizioni contrattuali degli assegnatari ERP.
Per realizzare questi servizi proseguirà, nel 2008, lo sviluppo di un significativo
insieme di servizi web che costituiranno l’opportuno interfacciamento tra il
database gestionale e le pagine di consultazione.
Anche l’attività di riorganizzazione delle banche dati in logica di datawarehouse,
continuerà secondo le tempistiche previste, rendendo le informazioni disponibili
per analisi e valutazioni finalizzate alla pianificazione ed al processo decisionale e
ad un puntuale controllo dei centri di costo.
L’investimento sarà distribuito su più esercizi, come già premesso, e la
realizzazione sarà attuata in parte con risorse interne, in parte rivolgendosi a
fornitori esterni.
Il primo step del progetto vede già oggi la creazione di strumenti evoluti di
reportistica e la prima realizzazione di “cruscotti informativi” per la consultazione
via Intranet ed Internet.
La riorganizzazione in corso richiederà una attenta ricognizione sugli strumenti
informatici in dotazione agli uffici amministrativi: si valuterà l’efficacia dei software
correntemente utilizzati, le caratteristiche tecniche e funzionali delle soluzioni
disponibili sul mercato, gli adeguamenti necessari. Fin da ora, nell’ambito del
rinnovo del contratto di tesoreria dell’Azienda, si è data particolare importanza alla
semplificazione amministrativa realizzabile con l’adozione di tecnologie
informatiche: sono state previste specifiche clausole contrattuali che renderanno
Bilancio di previsione 2008 75
possibile ad inizio 2008, con tempistiche ridotte, l’avvio dell’utilizzo della firma
digitale in azienda, con l’adozione degli ordinativi informatici in sostituzione dei
tradizionali mandati e reversali cartacei.
Sul fronte dei nuovi servizi un significativo stanziamento è stato previsto in bilancio
per l’analisi e la realizzazione dell’infrastruttura informatica per la costituenda
“Agenzia per l’affitto”. Saranno integrate nel sito web di ACER opportune sezioni
per la raccolta delle adesioni, il controllo di gestione dell’agenzia, i rapporti con
locatori e locatari. E’ anche prevista la costruzione di un sistema “esperto” che
riesca a mettere in relazione la domanda di affitto, sulla base delle specificità del
nucleo richiedente e delle sue disponibilità economiche, con l’offerta di alloggi e le
caratteristiche degli stessi.
Per quanto attiene ai servizi tecnici, particolare rilevo rivestirà la messa a regime
della nuova applicazione software per la gestione della manutenzione ordinaria ed
il ripristino alloggi. Tutta la soluzione è stata progettata tenendo presente la
necessità di un controllo severo sulle attività dei fornitori (in un ottica di
contenimento dei costi), di razionalizzazione dei processi interni ad ACER
(superando ridondanze ed attività inutili), di una più rigorosa conformità alle
procedure di qualità ISO9000. Non è stato nemmeno trascurato l’aspetto di
trasparenza verso le amministrazioni comunali, che, per esemplificare, potranno
disporre di tempestive informazioni sulle disponibilità di unità immobiliari a partire
dal momento della disdetta del contratto di locazione e potranno esaminare le
fatture dei lavori eseguiti direttamente on-line, sul nuovo sito istituzionale di ACER.
Anche il rapporto con l’utenza ne avrà beneficio in quanto l’Ufficio per le Rrelazioni
con il pubblico disporrà, in tempo reale, delle segnalazioni sugli interventi in corso.
Anche sul fronte dell’organizzazione interna ci si pongono ambiziosi traguardi:
saranno via via introdotti a supporto delle attività strumenti di workflow
management: su questa piattaforma verranno disegnati i flussi dei processi
organizzativi con una progressiva trasformazione della documentazione da
cartacea a digitale. A tal fine verranno operate delle ricognizioni sugli archivi storici
dell’Azienda per attuare la selezione dei documenti ancora significativi per le varie
linee di lavoro. Parallelamente la gestione del personale sarà interessata dalla
progressiva digitalizzazione della documentazione, con conseguenti interventi sulla
Bilancio di previsione 2008
modulistica interna, effettuando, nel contempo, la necessaria revisione
organizzativa propedeutica all’introduzione del protocollo informatico.
Sul piano dell’office automation il 2008 costituirà l’anno della migrazione al nuovo
Windows Vista ed la nuova suite Office 2007. Di entrambi i prodotti ACER può
disporre in quanto il contratto di Software Assurance con Microsoft è in corso di
validità. I requisiti hardware delle workstation potranno essere resi compatibili con
le specifiche dei nuovi prodotti, attuando una già pianificata sostituzione di 15
personal computer obsoleti, completamente ammortizzati ad inizio 2007 e piccole
integrazioni hardware sulle rimanenti stazioni di lavoro. I nuovi prodotti sono
caratterizzati da significativi miglioramenti sia sul piano della sicurezza, sia su
quello dell’usabilità, presentando una interfaccia utente notevolmente più evoluta
dell’attuale.
SISTEMA QUALITA’
Nel corso di dicembre 2007 ACER perfezionerà il rinnovo della certificazione di
qualità ISO 9000, per il triennio 2008-2011. Tale appuntamento ha richiesto
durante l’anno in corso l’adeguamento di tutta la documentazione soggetta al
SGQ, e l’aggiornamento del Manuale della Qualità, giunto alla terza edizione.
Tutte le procedure sono state riviste dai responsabili ed adeguate nelle fasi
previste alle nuove necessità emerse.
Oggetto di particolare attenzione sono state le procedure relative ai servizi
manutentivi degli stabili e degli impianti tecnologici PST-1, PST-2, PST-3, che a
seguito del processo di riorganizzazione aziendale e di ridistribuzione delle attività,
verranno accorpate, nel corso del 2008, in un unico processo integrato.
Anche la ristrutturazione degli uffici, tuttora in corso, con la prevista istituzione dei
gruppi di lavoro per la costituenda “Agenzia per l’affitto” ed il consolidamento del
Bilancio di previsione 2008 77
neonato Ufficio Energia, potrà comportare una ulteriore revisione del SGQ, e la
plausibile creazione di procedure di qualità specifiche.
L’impianto degli indicatori, parzialmente attivato nel 2007, dovrà raggiungere una
piena maturazione nel 2008 grazie all’adozione del nuovo sistema di
datawarehouse che potrà garantirne la corretta visibilità e soprattutto un controllo
periodico degli stessi completamente automatizzato.
Il processo di informatizzazione a supporto del SGQ sarà esteso potenziando
l’automazione della compilazione di diversi allegati, che oggi, nella versione
cartacea, richiedono per l’elaborazione un impiego di risorse umane non ottimale.
BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2008
Equilibri di bilancio
Il corrente anno 2007 rappresenta il secondo esercizio completo della nuova
gestione dell’azienda a seguito dell’avvenuto trasferimento degli alloggi già di
proprietà di ACER alle rispettive amministrazioni comunali, per cui si possono
considerare consolidate le risultanze contabili relative.
L’esercizio 2007 vede inoltre la conferma dell’affidamento all’azienda della gestione
di alcuni servizi da parte del comune di Reggio Emilia.
Stante quanto sopra, si ritiene opportuno illustrare in estrema sintesi, gli effetti sul
conto economico della attuale situazione, sia in merito agli alloggi che agli altri
servizi :
• il principale ricavo aziendale, ovvero i canoni di locazione, sono riferiti sia
agli alloggi propri che ad altre unità immobiliari ad uso diverso
dall’abitazione, oltre a quelli passati in concessione dai Comuni.
Per tutto l’anno 2007 si è protratta tale situazione e lo stesso sarà per
l’anno 2008 durante il quale si ipotizza la concessione da parte dei Comuni
di altri alloggi da gestire.
Bilancio di previsione 2008
Anche per l’anno 2008, la principale voce di entrate di ACER, è data dalla
differenza tra i canoni di locazione riscossi per conto dei comuni e
quanto a questi corrisposto per canoni concessori.
• Il canone concessorio annuale spettante ai comuni è variabile e come recita
la convenzione stipulata con i medesimi è ottenuto dalla somma algebrica
dei sotto riportati valori:
i. l’ammontare complessivo di tutti canoni di locazione maturati nell’anno
da ACER nei confronti dei locatari e assegnatari degli immobili.
ii. un valore convenzionale così determinato, con riferimento agli immobili
oggetto di concessione:
a) da un importo, forfetariamente determinato nella misura di 43,00 €
mensili per ogni abitazione e nella misura di 3,50 € mensili per ogni
autorimessa locata con canone autonomo,
b) dalla somma della spese di manutenzione ordinaria di competenza
dell’anno direttamente e indirettamente sostenute da ACER,
c) dalla somma delle spese di ripristino e delle manutenzioni
straordinarie dell’anno direttamente e indirettamente sostenute da
ACER,
d) dalla somma delle spese condominiali dell’anno direttamente e
indirettamente sostenute da ACER,
e) da un importo pari al 10% dell’imponibile dei lavori eseguiti
direttamente o indirettamente da ACER sugli immobili per ripristino
e manutenzione straordinaria (importo quest’ultimo presunto
forfetariamente a copertura delle spese per compensi tecnici relativi
a tali attività);
f) dall’eventuale importo delle eccedenze di morosità poste a carico
del Comune.
• A fronte di una riduzione complessiva del volume dei ricavi propri (canoni
di alloggi ACER), i costi operativi della struttura, chiamata a svolgere attività
Bilancio di previsione 2008 79
ancora più articolate ed innovative di quelle che le erano proprie prima della
riforma, pur oggetto di tutti i possibili recuperi di efficienza, sostanzialmente
subiscono un contenuto incremento;
• Il sensibile aumento delle competenze relative ad attività di progettazione e
consulenza tecnica è giustificato dall’assunzione di importanti incarichi che
per lo specifico contenuto e valenza rappresentano l’evoluzione dell’attività
dell’azienda;
• Anche per il 2008 l’onere dell’I.C.I. graverà solo sugli immobili di proprietà,
essendo venuto meno quello sugli immobili trasferiti. Si chiederà ai Comuni
di esonerare ACER dal pagamento dell’Ici per gli alloggi di edilizia
residenziale sociale.
• Si prevede un significativo incremento delle voci di ammortamento dei beni
materiali e immateriali, in conseguenza della previsione di investimenti per
l’anno 2008;
• La previsione relativa a oneri per rischi vari è giustificata dalle incertezze
derivanti dai ritardi nelle rendicontazioni di alcuni cantieri e dalle possibili
ricadute in termini di maggiori oneri diretti e finanziari;
• Anche nel 2008 vi sarà un significativo onere in termini pro rata di
detraibilità IVA determinato dal rapporto tra operazioni esenti ed il totale
delle operazioni, la cui quantificazione viene rimandata alla stesura della
dichiarazione annuale IVA.
• Per effetto di quanto sopra esposto, nel 2008 si prevede un aumento del
valore della produzione di € 731.852 rispetto al 2007 ed un aumento dei
costi della produzione pari ad € 899.413. A fronte di un risultato ante
imposte positivo, ma in valore assoluto di circa 159.000 € inferiore al 2007,
si stima un minor carico di imposte dell’esercizio che portano ad un risultato
finale previsionale di circa € 25.000 superiore a quello previsionale del
2007.
Flussi di cassa 2007 e previsione 2008
Bilancio di previsione 2008
Le gestione finanziaria nel corso del 2007 è stata influenzata, in particolare, dai
seguenti fatti:
a) anticipazione di cassa per alcuni comuni su attività costruttiva e di
manutenzione straordinaria;
b) ritardo nell’erogazione del saldo della gestione degli alloggi relativa all’anno
2005 e degli acconti relativi alla gestione alloggi 2006;
c) investimento quartiere Compagnoni a futuro recupero pluriennale;
Come nel 2005 e 2006, anche per il 2007 ACER, per garantire la continuità
dell’attività costruttiva e di manutenzione straordinaria su proprietà comunale, ha
provveduto a finanziare in anticipazione il pagamento dei lavori con notevole
decremento della giacenza di cassa (Bagnolo in Piano, Brescello, Boretto, Busana,
Campagnola, Castellarano, Castelnovo Monti, Felina, Guastalla, Ligonchio, Reggio
Emilia, Rubiera, S. Ilario d’Enza, Villa Minozzo).
Successivamente, a fronte di tali impegni e pagamenti, l’Azienda ha provveduto a
contrarre un mutuo di circa € 3.821.000 che è stato erogato a dicembre 2006.
Nel corso dell’esercizio 2007 si registrano:
- il pagamento delle prime due rate del mutuo di circa € 3.821.000, erogato a
dicembre 2006, a fronte delle attività di costruzione e manutenzione
straordinaria a favore dei sopracitati comuni;
- la stipula e l’erogazione del mutuo relativo alla realizzazione degli impianti
di produzione energia elettrica a mezzo irradiazione solare (fotovoltaico),
pari a € 500.000,00.
La situazione sopra rappresentata avrà significative ricadute anche sulla gestione
dei flussi finanziari per l’anno 2008, in quanto gli squilibri generati dalle
anticipazioni fornite dall’azienda quale conseguenza dei ritardi nella chiusura delle
pratiche tecniche che impediscono rendicontazione agli Enti finanziatori, si prevede
che possano essere recuperati nel prossimo anno.
Sono attualmente in corso di presentazione le pratiche per l’ottenimento di
finanziamenti legati alla realizzazione delle attività programmate per l’anno 2008.
In tal senso il potenziamento della funzione amministrativa e finanziaria va nella
direzione di imprimere all’azione organizzativa dell’azienda una significativa
Bilancio di previsione 2008 81
inversione di tendenza rispetto ai criteri seguiti sino ad ora , non più in linea con le
mutate esigenze gestionali e di mercato.
Risultato economico
Il risultato finale preventivato al netto delle imposte, nel rispetto peraltro del
vigente Regolamento di Amministrazione e Contabilità, risulta pari a € 25.027 di
utile.
Si riconferma la situazione già esposta per l’anno 2006, che appare emblematica
della prioritaria esigenza dell’Azienda, in quanto ente pubblico economico, di
essere in grado di coprire con i ricavi della propria attività i relativi costi di
gestione, ossia di assicurarsi introiti e proventi propri per garantire la continuità di
un servizio sociale ormai privo di specifiche risorse pubbliche.
L’incremento dei servizi forniti al comune di Reggio Emilia nonché la ricerca di
nuovi servizi esterni, permetteranno di utilizzare al massimo e al meglio la
struttura dell’azienda che appare ancora in grado, senza ulteriori incrementi di
costi, di fare fronte a maggiori impegni e di conseguenza a maggiori ricavi.
E’ stata implementata come per l’anno 2007, una struttura di budget economici
facenti capo ad appositi centri di responsabilità e centri di costo e di ricavo, che
permettono di indirizzare l’attività gestionale dell’Azienda in un’ottica di
economicità, molto più di quanto non consentisse il bilancio di previsione
finanziario prima della trasformazione degli I.A.C.P..
La stessa ottica di economicità, peraltro, è alla base del sempre crescente impulso
al controllo di gestione attuato all’interno dell’azienda, già avviato fin dal 2001
quale essenziale passaggio nel ciclo programmazione-controllo, ormai incentrato
su alcuni binari fondamentali ma che dovrà essere ulteriormente implementato per
poter fornire alla Direzione gli elementi per scelte coerenti e razionali.
Bilancio di previsione 2008
I controlli e il monitoraggio dei budget si concretizzano in:
- reportistica interna di periodicità trimestrale;
- il controllo delle prestazioni previste nei nuovi contratti di servizio per la
gestione degli alloggi con i Comuni, con la relativa rendicontazione periodica;
- l’analisi dei costi per la determinazione dei costi medi di gestione e per la
gestione edilizia, per valutare la sostenibilità dei vari rapporti contrattuali.
Bilancio di previsione 2008 83
RAFFRONTO PREVENTIVO BILANCIO CEE 2007 - 2008 Previsione 2008
Previsione 2007
A A VALORE DELLA PRODUZIONE 13.795.405 13.063.553A.1 1 RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI 217.000 413.228A.1.1 1 Ricavi delle vendite 217.000 413.228A.1.2 2 RICAVI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI 12.982.226 12.119.225A.1.2.a A Canoni di locazione 6.795.217 6.794.738A.1.2.b B Corr. rimb. amm.ne degli stabili 275.000 270.500A.1.2.c C Corr. rimb. manut. stabili 0 0A.1.2.d D Corrispettivi per servizi a rimborso 584.000 569.000A.1.2.e E Corr. tec. per interventi edilizi 2.091.009 1.113.475A.1.2.f F Servizi in concessione 3.237.000 3.371.512A.2 2 VARIAZIONI DELLE RIMANENZE 0 0A.2.a.1 1 Inter. costr. dest. alla vendita -832.700 0A.2.a.3 3 Rimanenze finali per interv. costr. destinati alla vendita 832.700 0A.5 5 ALTRI RICAVI E PROVENTI 596.179 531.100A.5.1.a a Proventi e ricavi div. 595.579 530.500A.5.1.b b Rimborso della Gestione Speciale 600 600B B COSTI DELLA PRODUZIONE -13.376.328 -12.476.915B.06 06 PER MATERIE PRIME SUSS.DI CONSUMO E MERCI 0 0B.07 07 SERVIZI 9.220.728 8.962.870B.07.a.1 1 Spese generali 956.580 780.255B.07.a.2 2 Spese amm.ne degli stabili 4.781.563 5.006.556B.07.a.3 3 Spese manutenz. degli stabili 2.382.368 2.426.559B.07.a.4 4 Spese per servizi a rimborso 584.000 569.000B.07.a.5 5 Spese per interventi edilizi 516.217 180.500B.09 09 PERSONALE 2.779.500 2.673.000B.09.1.a a Salari e stipendi 1.787.000 1.630.900B.09.1.b b Contributi assic. e previdenz. 483.000 482.880B.09.1.c c trattamento TFR 160.000 166.000B.09.1.d d Accantonamenti 257.500 289.120B.09.1.e e personale in quiescenza 7.000 7.000B.09.1.f f altri costi 85.000 97.100B.10 10 AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI 321.200 219.350B.10.1.a a Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 88.150 53.850B.10.1.b b Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 233.050 165.500B.12 12 ACCANTONAMENTO PER RISCHI 380.000 265.000B.12.a a Fondo rischi su crediti 380.000 265.000B.13 13 ALTRI ACCANTONAMENTI 0 0B.14 14 ONERI DIVERSI DI GESTIONE 674.900 356.695B.14.a.1 1 Perdite rientri a favore stato G.S. 160.000 40.000B.14.a.2 2 Spese perdite diverse e sopravv. pass. 100.000 25.000B.14.a.3 3 Imposte indirette tasse e contributi 414.900 291.695
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 419.077 586.638C C PROVENTI E ONERI FINANZIARI 5.950 -2.598C.16 C 16 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 119.500 87.000C.16.a.1 1 Interessi da cessionari 3.000 3.000C.16.a.2 2 Interessi su depositi 101.500 72.400C.16.a.3 3 Interessi da assegnatari 15.000 11.600C.17 17 INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI -113.550 -89.598C.17.3 3 Interessi su mutui -113.550 -89.598C D RETTIFICHE DI VALORE SU ATTIVITA' FINANZIARIE 0 0E E PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 0 0E.20 E 20 PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 0 0
tot. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE A-B+C+D+E 425.027 584.040E.22 22 E 22 IMPOSTE 400.000 563.937
a Imposte dell'esercizio 400.000 563.937E.23 23 E 23 UTILE DELL'ESERCIZIO 25.027 20.103
Bilancio di previsione 2008 84
PROGRAMMA TRIENNALE 2008-2010 All TOTALE FINANZIAMENTO
2008 (Elenco
Annuale) 2009 2010 TOTALE
TRIENNIO
Manutenzione ordinaria e straordinaria Lavori di pronto intervento, manutenzione ordinaria e lavori in economia sul patrimonio gestito, di importo <40.000€ , finanziati con entrate da canoni di locazione degli alloggi
666.600,00 666.600,00 600.000,00 600.000,00 1.866.600,00
Lavori di manutenzione straordinaria del patrimonio gestito e ripristino alloggi da riassegnare, finanziati con parte delle entrate da canoni di locazione degli alloggi 783.168,30 783.168,30 800.000,00 800.000,00 2.383.168,30
Lavori di pronto intervento, manutenzione ordinaria e lavori in economia sul patrimonio di proprietà ACER, di importo <40.000€ , finaziati con fondi di bilancio 21.400,00 21.400,00 20.000,00 20.000,00 61.400,00
Lavori di manutenzione straordinaria del patrimonio ACER e ripristino alloggi da riassegnare, finanziati con fondi di bilancio 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 150.000,00
Totale gestione corrente 1.521.168,30 1.521.168,30 1.470.000,00 1.470.000,00 4.461.168,30
Manutenzione straordinaria programmata
Programma di manutenzione straordinaria biennio 2007-2008 edifici di proprietà del Comune di Reggio Emilia 1° stralcio
6.000.000,00 2.100.000,00 35% 3.900.000,00 65% - 6.000.000,00
Programma di manutenzione straordinaria biennio 2007-2008 edifici di proprietà del Comune di Reggio Emilia 2° stralcio 2.000.000,00 - 700.000,00 35% 1.300.000,00 65% 2.000.000,00
Programma ripristino alloggi sfitti - Comuni di RE e altri comuni 5.035.000,00 5.035.000,00 100% 5.035.000,00
Programma di manutenzione straordinaria di alloggi di proprietà di ACER (ex Demanio dello Stato)
Programma di valorizzazione e ripristino di alloggi di proprietà ACER
Installazione impianti fotovoltaici
Cavriago 580.000,00 580.000,00 100% - -
Rubiera 700.000,00 700.000,00 100% - -
Interventi di riqualificazione energetica
Cavriago 500.000,00 500.000,00 40% - -
Villa Minozzo 1.000.000,00 200.000,00 20% 200.000,00 20% 200.000,00 20% 600.000,00
Nuova costruzione/recupero
Reggio Emilia - PRU Compagnoni Fenulli 2°-3° e 4° stralcio 80 17.614.219,77 1.202.000,00 10% 3.400.000,00 20% 3.398.000,00 25% 8.000.000,00
Totale 80 33.429.219,77 10.317.000,00 8.200.000,00 4.898.000,00 23.415.000,00
Totale Finanziamenti 34.950.388,07 11.838.168,30 9.670.000,00 6.368.000,00 27.876.168,30
Bilancio di previsione 2008 85
Programma Triennale 2008 – 2010
QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI
ARCO TEMPORALE DI VALIDITA' DEL PROGRAMMA
TIPOLOGIA RISORSE Disponibilità finanziaria
2008
Disponibilità finanziaria
2009
Disponibilità finanziaria
2010 TOTALE
Entrate aventi destinazione vincolata per legge 6.237.000,00 3.400.000,00 3.398.000,00 13.035.000,00
Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 3.380.000,00 4.600.000,00 1.300.000,00 9.280.000,00
Entrate acquisite mediante apporti di capitali privati 0,00
Trasferimentidi immobili ex art. 19 legge 0,00
Stanziamento di bilancio 71.400,00 70.000,00 70.000,00 211.400,00
Altro (1) 2.149.768,30 1.600.000,00 1.600.000,00 5.349.768,30
TOTALI 11.838.168,30 9.670.000,00 6.368.000,00 27.876.168,30
(1) Risorse dei Comuni