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BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

SOCIETA' DI PROGETTO AUTOSTRADA DIRETTA BRESCIA MILANO S.P.A.

più brevemente detta SOCIETA’ DI PROGETTO BREBEMI S.P.A.

Sede Legale: Brescia (BS), Via Somalia 2/4 Capitale sociale Euro 100.000.000,00 di cui Euro 65.000.000,00 versati

C.F./ Registro Imprese di Brescia 02508160989 REA di Brescia n. 455412

Soggetta a direzione e controllo di Autostrade Lombarde S.p.A.

Bilancio di esercizio di S.d.P. Brebemi S.p.A. al 31 dicembre 2007

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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Francesco Bettoni Vice Presidente Parolini Mauro Amministratore delegato Bruno Bottiglieri Consiglieri Bedussi Bruno Bettoni Valerio Cavalli Alberto De Gaspari Mario Lazzari Fiorella Livio Andrea Marchioro Riccardo Ottolini Maurizio Pagani Maurizio Prandelli Giorgio Rapino Franco Tamburini Franco Testa Tristano Torelli Giovanni Agostino COLLEGIO SINDACALE Presidente Lolli Ermanno Sindaci effettivi Bari Francesco Sgandurra Carlo Panteghini Paolo Princiotta Antonio Sindaci supplenti Capelli Giovanni Gnecchi Flavio SOCIETÀ DI REVISIONE Reconta Ernst & Young S.p.A.


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RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO 2007


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PRINCIPALI EVENTI DEL 2007 Signori Azionisti, con la sottoscrizione della Convenzione Unica e l’adozione del nuovo Piano Economico Finanziario, il 2007 ha segnato una svolta decisiva per la Vostra Società: grazie ad una azione risoluta e congiunta tra il Ministro per le Infrastrutture, la Regione e le Province interessate dal tracciato, sono state avviate iniziative su più fronti volte al superamento dello stallo dell’iter amministrativo cui giaceva il progetto. La delibera del CIPE del 29 luglio 2005 infatti aveva approvato l’aspetto tecnico, ma aveva rimandato la risoluzione del riequilibrio del Piano Economico Finanziario in conseguenza agli importanti extracosti generati dalle prescrizioni in essa contenute. L’entrata in vigore della nuova disciplina in materia concessoria (L. 24 novembre 2006, n° 286 emendata dall’art. 1 comma 1030 della Legge Finanziaria L. 296/2006) ha permesso la revisione del Piano Economico e la stipula con l’ente concedente di una nuova Convenzione, la “Convenzione Unica”1 , che sostituisce ad ogni effetto la convenzione originaria. Con questo atto si è chiusa la fase di approvazione del Progetto Preliminare e la Vostra Società ha potuto avviare la successiva fase progettuale.

Condizioni operative e sviluppo della società Entrando nel dettaglio dell’attività della Vostra Società, si ricorda dunque che l’inizio dell’esercizio 2007 si è aperto sotto positivi auspici, in quanto, sotto la spinta della Regione Lombardia, sono procedute celermente ed in modo fruttuoso le trattative volte alla definizione della soluzione per il riequilibrio del Piano Economico Finanziario e del nuovo testo di convenzione, in ossequio alla normativa appena introdotta in materia di concessioni autostradali. La Convenzione Unica Il Ministro delle Infrastrutture, On. Di Pietro, e la Regione Lombardia avevano disposto che le concessioni autostradali lombarde facessero capo a una nuova società concedente, formata paritariamente da ANAS e da Infrastrutture Lombarde SpA: CAL - Concessioni Autostradali Lombarde SpA - costituita lo scorso 19 febbraio. Ciò ha agevolato ed accelerato la ricerca comune di soluzioni a problemi estremamente complessi, connessi sia alla nuova Convenzione, sia al riequilibrio del Piano, sia al Cronoprogramma; si trattava infatti di conciliare da un lato l’esigenza, legittima, del Ministero delle Infrastrutture, di applicare una nuova norma di legge – più severa con i concessionari –, dall’altro lato vi erano i vincoli derivanti dai parametri emersi dalla gara pubblica vinta dalla Vostra Società; per ultimo, vi erano le oggettive difficoltà nel far raggiungere un equilibrio

1 La disciplina delle concessioni autostradali ha subito una radicale modifica la quale, tra l’altro, prevede - che in occasione del primo aggiornamento del piano finanziario che costituisce parte della convenzione accessiva alle concessioni autostradali, ovvero della prima revisione della convenzione medesima - le parti devono addivenire alla stipula di una Convenzione Unica che ha valore ricognitivo per le parti diverse da quelle derivanti dall’aggiornamento ovvero dalla revisione e che sostituisce ad ogni effetto la convenzione originaria.


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accettabile ad un Piano Economico Finanziario che si caricava di maggiori costi a condizioni dei mercati finanziari e del mercato delle costruzioni radicalmente cambiati rispetto ai tempi della gara (svoltasi circa 5 anni prima). Il risultato complessivo è sicuramente positivo rispetto alle premesse e rispetto al nuovo quadro legislativo che regola le Concessioni autostradali. Infatti, pur avendo rispettato i parametri di gara, i profili di rischio e di redditività complessiva a lungo termine del Progetto sono migliorati e l’equilibrio conseguito è soddisfacente. Lo schema di Convenzione è stato siglato il 26 marzo 2007 ed è stato quindi avviato l’iter approvativo previsto dal comma 84 dell’art. 2 della L. 286/2006, iter che ha registrato in maggio l’esito favorevole dell’esame del NARS e del CIPE, e nei tre mesi successivi ha superato il parere delle Commissioni parlamentari. Dal CIPE e da una delle Commissioni il parere favorevole risultava tuttavia condizionato da alcune prescrizioni che il Ministro Di Pietro ha richiesto a Brebemi e a CAL di recepire nel testo convenzionale definitivo22. Così emendata, la Convenzione Unica è stata sottoscritta il 1 agosto 2007. Nei giorni immediatamente successivi i Ministri Di Pietro (Infrastrutture) e Padoa-Schioppa (Economia) hanno firmato il previsto Decreto Interministeriale di approvazione e il 4 ottobre è stata assunta la relativa delibera di approvazione del CIPE (Deliberazione n. 109/2007); l’atto è stato registrato dalla Corte dei Conti il 18 ottobre 2007 e quindi pubblicato sulla GU n. 256 del 3.11.2007. Il 23 gennaio 2008 è stato firmato dai Ministri delle Infrastrutture e dell’Economia il Decreto Interministeriale di approvazione della Convenzione Unica. L’Accordo di Programma Un altro importante evento dei primi mesi del 2007 è costituito dalla sottoscrizione, tra la Regione Lombardia, il Ministero delle Infrastrutture, CAL SpA, Brebemi e tutte le altre parti interessate al progetto, dell’Accordo di Programma per la realizzazione del collegamento autostradale di connessione tra le città di Milano e di Brescia. Si tratta di uno strumento scelto dalla Regione Lombardia – e recepito nelle premesse della Convenzione Unica - per agevolare la realizzazione delle grandi opere, in quanto mira a favorire la soluzione preventiva di tutti i problemi che emergono dal territorio. Nel caso di Brebemi questa scelta ha agevolato ed agevola l’attuazione del progetto, in quanto i soggetti coinvolti nell’Accordo sono gli stessi soggetti territoriali che dovranno esprimere il proprio assenso in sede di conferenza dei servizi. In particolare i Tavoli tecnici, attivati nell’ambito dell’Accordo, nel corso dell’anno hanno lavorato alla soluzione di alcuni aspetti estremamente critici: tra essi la connessione con la TEM e l’attestazione del tracciato verso Milano che, nell’ambito della Convenzione, deve essere definita entro la fine dell’iter del Progetto Definitivo; la questione della cosiddetta “corda molle” di Brescia, ossia la tratta Ospitaletto – Montichiari (ex SP 19), per la quale sono in corso di 2 Le modifiche concernono la questione delle opere integrate con RFI, sia riguardo alla loro realizzazione da ripartirsi al 50% (che si prevede sia disciplinata in un apposito atto da sottoscriversi tra il Concedente, RFI S.p.A. ed il Concessionario, in un termine congruo con lo sviluppo del progetto definitivo del Collegamento autostradale. Detto atto definirà, tra l’altro, le suddivisione delle Opere Integrate tra il Concessionario e RFI S.p.A., la progettazione, realizzazione e gestione da parte dei medesimi soggetti delle Opere di rispettiva competenza, le modalità di coordinamento tra le due Società in ordine alle predette attività); sia in merito alla garanzia della loro copertura finanziaria; l’introduzione della procedura da seguire per il riequilibrio del PEF, ed infine una specifica sulla remunerazione degli investimenti realizzati dopo la costruzione dell’autostrada.


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valutazione alcune ipotesi di diversa attestazione sull’autostrada, e sopratutto i rapporti con RFI per il coordinamento progettuale e la realizzazione delle opere integrate. A questo proposito, grazie all’azione determinante del Ministro Di Pietro e della Regione Lombardia, dopo lunghe trattative lo scorso 5 novembre si è pervenuti alla firma del Protocollo d’Intesa per la progettazione e la realizzazione delle opere interferite integrate e coordinate (…) del Collegamento autostradale di Connessione tra le città di Milano e Brescia e dell’Alta velocità ferroviaria (tratta Treviglio-Brescia) tra Ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia, Province di Bergamo, Brescia e Milano, CAL SpA, RFI SpA e Brebemi SpA. Con questo atto viene sciolto il nodo pregiudiziale alla realizzazione dell’autostrada, in quanto si individuano nei documenti programmatori di RFI le risorse economiche necessarie a realizzare le opere ferroviarie integrate con Brebemi (i 175 Meuro pur già espressamente previsti nell’Accordo di Programma RFI/Governo) e si affronta operativamente la problematica del coordinamento progettuale. Nell’ambito dei tavoli tecnici attivati dall’Accordo di Programma è stata affrontata anche la delicata questione dell’attestazione del tracciato in area milanese. È risultato fondamentale che ai tavoli abbiano partecipato anche i Comuni milanesi (inizialmente restii a sottoscrivere l’Accordo di Programma), con i quali si sono studiate ipotesi alternative di ingresso all’area metropolitana per poi pervenire all’assenso sul tracciato approvato a suo tempo dal CIPE, con una lieve correzione nella sua parte terminale. La Progettazione Definitiva Con il perfezionamento dell’iter amministrativo di approvazione della Convenzione Unica si è chiusa la fase della Progettazione Preliminare e si è avviata la successiva fase della Progettazione Definitiva. Si tratta di un impegno particolarmente severo, anche considerando che si aggiungono gli oneri conseguenti alla progettazione coordinata con RFI delle opere integrate, e delle varianti richieste in area milanese. Avviare la Progettazione Definitiva ha significato per la Vostra Società riattivare anche le funzioni di alta sorveglianza giuridica e tecnica, rispettivamente svolte dalle società Strata SpA e Metropolitana Milanese SpA, nonché il contratto di Advisor e di Mandated Lead Arranger inerente l’attività di consulenza finanziaria e la strutturazione dei finanziamenti, affidato a suo tempo a Banca Intesa Infrastrutture SpA. La procedura di infrazione 2007/4531 ex art. 226 trattato UE È da segnalare infine che nel corso dell’iter di approvazione del progetto alcune forze politiche minoritarie hanno ripetutamente messo in atto azioni ostili nei confronti del progetto, basate su argomentazioni palesemente errate che sono state usate prima in sede di interrogazione parlamentare al Senato poi in sede di valutazione della Convenzione Unica nell’VIII Commissione del Senato, ed infine, strumentalmente, in sede di Commissione europea. A queste argomentazioni il Governo, la Regione Lombardia e CAL hanno ripetutamente risposto con tutti i chiarimenti necessari, di volta in volta recepiti e accolti dagli organi di controllo, tanto che l’iter approvativo della delibera CIPE e della Convenzione si è concluso con la registrazione da parte della Corte dei Conti. Le stesse argomentazioni sono state presentate in sede di Commissione europea senza comunicare che alle stesse era già stata data risposta nelle sedi istituzionali italiane; di conseguenza, nell’ottobre 2007, è stata aperta una procedura di infrazione nei confronti del


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Governo italiano in relazione alla Convenzione CAL/Brebemi alla quale, sin dal dicembre scorso, il Ministro delle Infrastrutture ha puntualmente risposto con un ampio dossier. In attesa di un riscontro, CAL ha ritenuto comunque opportuno acquisire ulteriori pareri tecnici indipendenti e di elevato profilo professionale sui punti più importanti della procedura di infrazione. La Vostra Società ha buone ragioni per essere ottimista sull’esito di tale procedura che si fonda su argomenti ampiamente risolti dalla versione definitiva della Convenzione siglata l’1 agosto 2007 e di cui i promotori del ricorso europeo non hanno tenuto conto. Assetto societario Si ricorda che con l’approvazione del bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 scadeva il mandato triennale degli organi societari; il Consiglio di Amministrazione è stato pertanto rinnovato dall’Assemblea dei Soci riunita il 26 marzo 2007, mentre il Collegio Sindacale ha continuato il proprio mandato in regime di prorogatio sino allo scorso 15 novembre, in quanto il Ministero dell’Economia e l’Ente concedente hanno ritardato la designazione della propria rappresentanza nell’organo, loro spettante per obbligo convenzionale. In osservanza alla nuova disciplina per le società concessionarie (introdotta dal D. Lgs 262, convertito in Legge 286/06 e successivamente emendato dall’Art. 1 comma 1030 della L. 296/06 –“Finanziaria 2007”) lo stesso 26 marzo la Vostra Società ha inoltre provveduto ad introdurre nel proprio Statuto le “idonee misure atte a prevenire i conflitti di interesse degli amministratori, e, per gli stessi, speciali requisiti di onorabilità e di professionalità, nonché, per almeno alcuni di essi, di indipendenza”. Per la definizione dei requisiti richiesti si è tratto spunto dall’art. 2387 del CC, introdotto con la recente riforma societaria, dal Codice di Autodisciplina delle società quotate (c.d. Codice Preda) in specifico per il requisito di indipendenza, dagli artt. 108 e 109 del Testo Unico Bancario (D. Lgs 385/93), dal testo Unico di Intermediazione finanziaria (D. Lgs 58/98, per i requisiti di onorabilità e professionalità), e dai principi contenuti nella Direttiva 2003/54/CE. Si informa infine che, in considerazione degli importanti impegni economici che comporta l’avvio della Progettazione Definitiva di cui si è detto sopra (impegno contrattuale con i Progettisti, Alta Sorveglianza tecnica e giuridica, consulenza per il piano dei finanziamenti) la Vostra Società ha ritenuto di dover disporre della necessaria liquidità ed ha pertanto provveduto entro il 30 novembre u.s. al richiamo del 40% del capitale sociale sottoscritto. Ad oggi pertanto risulta versato complessivamente per il 65%. Assetto organizzativo e operativo Al fine di far fronte agli impegni derivanti dalla stipula della nuova convenzione con una struttura organizzativa adeguata, la Vostra Società nel corso del secondo semestre dell’esercizio ha provveduto, su sollecitazione e in accordo con il Collegio Sindacale, a rafforzare il proprio organico, in parte trasferendo alcune competenze dalla capogruppo Autostrade Lombarde (Segreteria di Direzione, Servizio Amministrativo-Finanziario, Servizio Acquisti, Servizio Legale), in parte acquisendo nuove risorse per il Servizio


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Tecnico e Amministrativo-finanziario. Da ultimo, in applicazione alle modifiche statutarie introdotte il 15 novembre u.s., è stata sostituita la figura dell’Amministratore Delegato con quella del Direttore Generale, con effetto da gennaio 2008. L’organigramma attuale della Società risulta pertanto composto da 11 dipendenti. Questa struttura – unitamente alle funzioni relative alla gestione del Personale e agli Affari Societari, erogate dalla controllante Autostrade Lombarde SpA tramite contratto di service – consente di affrontare con una certa tranquillità gli impegni convenzionali, fermo restando la conferma della filosofia organizzativa ed operativa che ispira la gestione della Vostra Società sin dalla gara vinta nel 2003, fondata sull’affidamento all’esterno di gran parte delle funzioni necessarie alla progettazione, costruzione ed alta sorveglianza amministrativa e legale dell’opera, e dettata dall’esigenze di non gravare la Società di personale in esubero nella decisiva fase di gestione dell’autostrada. Tematiche fiscali Con riferimento a quanto segnalato nella relazione sulla gestione al 31 Dicembre 2006 circa l’emanazione delle nuove norme in materia fiscale (decreto legge n. 223/2006 convertito in legge n. 248/06, apportante modifiche alla disciplina delle società non operative di cui all’art. 30 legge 724/94), si rende noto che, nel corso dell’esercizio 2007, è pervenuta la risposta della Direzione regionale delle Entrate della Lombardia all’interpello disapplicativo presentato per il periodo d’imposta 2006. La citata Direzione regionale ha accolto integralmente l’istanza, accogliendo le motivazioni addotte relativamente alla oggettiva situazione di carattere straordinario (inesistenza dell’autostrada) che rende e renderà impossibile per alcuni anni il conseguimento di ricavi significativi. Per le stesse motivazioni, adeguatamente aggiornate secondo le evoluzioni sopra riportate relativamente alla concessione, rispettando i tempi e formalità posti in essere lo scorso esercizio - al fine di ottenere risposta dagli Uffici fiscali entro il termine di pagamento del saldo dell’imposta sul reddito delle società per il periodo d’imposta 2007 – sarà presentata analoga istanza di interpello secondo la previsione dell’articolo 30 comma 4-bis della legge 724/94 per la disapplicazione della norma a Società di Progetto Brebemi S.p.A per l’esercizio 2007, non essendo inequivocabile per la Vostra Società l’applicazione delle nuove – allargate – ipotesi di esclusione automatica dalla disciplina in commento, senza cioè necessità di presentazione dell’istanza di interpello disapplicativo, introdotte dalla Finanziaria 2008 e dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 14 febbraio 2008 n. 23681. Sempre per quanto riguarda l’ambito fiscale, la Vostra Società ha scelto di non aderire per il periodo d’imposta 2008 al regime di cui all’articolo 73 del D.P.R. 633/72 in tema di IVA di Gruppo tra Autostrade Lombarde S.p.A e Società di Progetto Brebemi S.p.A, non potendosi ipotizzare per l’esercizio nessun beneficio derivante dell’adesione.


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ATTIVITA’ E RISULTATI DELLA SOCIETA’ Di seguito vengono esposti i principali dati economico-finanziari al 31 Dicembre 2007 31 Dicembre

2007 31 Dicembre

2006 Variazione

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 98.518 60.027 38.491 Costi della produzione: (2.434.721) (1.937.887) (496.834) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (2.266) (1.018) (1.248)

Per servizi (1.831.590) (1.560.040) (271.550) Per godimento beni di terzi (2.776) (500) (2.276) Per il personale (481.816) (267.346) (214.470) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali (6.512) (6.512) 0 Ammortamenti immobilizzazioni materiali (97.140) (92.085) (5.055) Oneri diversi di gestione (12.621) (10.386) (2.235) Proventi / (Oneri) Finanziari 781.525 514.653 266.872 Proventi / (Oneri) Straordinari (13.217) (22.487) 9.270 Imposte dell'Esercizio 263.000 0 263.000 Risultato netto (1.304.895) (1.385.694) (80.799)

I ricavi realizzati nel corso del 2007 si riferiscono prevalentemente ai corrispettivi fatturati alla controllante Autostrade Lombarde per l’affitto di una parte dell’immobile sito in Brescia, via Somalia 2/4, e nell’ambito del contratto di service per i servizi amministrativi. Gestione Finanziaria I Proventi Finanziari netti hanno registrato un incremento rispetto l’anno precedente di Euro 266.872 e sono stati pari ad Euro 781.525. L’incremento è da iscriversi principalmente all’effetto dell’aumento dei tassi di interesse che ha caratterizzato il 2007 nonché dall’aumento delle disponibilità liquide. Investimenti In “Immobilizzazioni in corso e acconti” sono contabilizzati i costi per la progettazione, le autorizzazioni e tutti gli altri oneri riferiti alla costruzione del nuovo tratto autostradale, sostenuti dalla società o riaddebitati dalla controllante Autostrade Lombarde S.p.A. per un totale di Euro 18.443.644 (a fronte dell’importo di Euro 16.133.401 al 31 Dicembre 2006). Le suddette immobilizzazioni materiali non sono ammortizzate nell’esercizio 2007 in quanto si tratta di beni in corso d’opera.

ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO Nell’esercizio 2007 non sono state sostenute spese per attività di ricerca e sviluppo. Tutti i costi sostenuti nel corso dell’esercizio per la realizzazione del progetto sono ricompresi nella voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti”.


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AZIONI PROPRIE ED AZIONI E QUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTI La società non possiede azioni proprie ovvero di controllanti, né direttamente né per tramite di società fiduciarie o per interposta persona. La società non ha né acquistato né alienato, nel corso dell’esercizio, azioni proprie ovvero di controllanti, né direttamente né per tramite di società fiduciarie o per interposta persona.

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, CONTROLLANTI E CONSOCIATE Di seguito riportiamo il riepilogo dei valori relativi ai rapporti economici e patrimoniali intercorsi tra la Società di Progetto Brebemi S.p.A., la società controllante Autostrade Lombarde S.p.A. e le proprie società consociate: C O N T O E C O N O M I C O

Valore della produzione Costi della produzione

Ricavi delle vendite

Altri ricavi e proventi per servizi per godimento

beni di terzi Totale

Società Controllante Autostrade Lombarde SpA 45.040 53.363 (392.724) (294.321) TOTALE 45.040 53.363 (392.724) 0 (294.321) Le suddette transazioni sono state effettuate a normali condizioni di mercato e riguardano prevalentemente il riaddebito dei costi per servizi tecnici ed amministrativi nonché per l’affitto dell’immobile. STATO PATRIMONIALE Crediti Debiti Totale Società Controllante Autostrade Lombarde SpA 32.372.456 (177.239) 32.195.217 di cui per c.s. sottoscritto e non versato 31.251.500 31.251.500 TOTALE 32.372.456 (177.239) 32.195.217 Nel corso del 2007 si è avuta una sostanziale coincidenza dell’attività e delle decisioni di Autostrade Lombarde SpA e della controllata Società di Progetto Brebemi S.p.A., nel comune interesse delle due società alla progettazione definitiva ed alla costruzione del raccordo autostradale diretto Brescia-Milano.


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INFORMAZIONI SULL’UTILIZZO DI STRUMENTI FINANZIARI E COPERTURA DEI RISCHI Ai sensi dell’art.2428, 6bis, sub.a) e sub.b) c.c. ed alle interpretazioni date dall’Organismo Italiano di Contabilità nel recente documento conosciuto come “OIC.3” si segnala che la società non ha in uso alcun strumento finanziario

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Come sopra accennato, ricordiamo che il 23 gennaio 2008 il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro ed il Ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa hanno firmato il Decreto Interministeriale di approvazione della Convenzione Unica sottoscritto l’1 agosto 2007 tra CAL SpA e la Vostra Società, decreto che è stato registrato il 31 gennaio dalla Corte dei Conti e che il Concedente ha formalmente trasmesso a Brebemi lo scorso 6 febbraio. Il Decreto – come sottolinea CAL nella lettera di accompagnamento – subordina l’efficacia della Convenzione Unica alla conclusione della procedura di infrazione avviata dalla Comunità europea nei confronti del Governo italiano, di cui si è precedentemente detto. La Vostra Società ha ragione di aver fiducia nell’esito favorevole della procedura, in quanto il Governo il 4 dicembre 2007, con largo anticipo rispetto ai tempi concessi, ha provveduto a consegnare un’ampia, argomentata e puntuale risposta volta a ribadire la correttezza dell’operato del Governo e di CAL rispetto alla Convenzione Unica e al Piano Economico Finanziario ad essa allegato, già peraltro riconosciuta da tutti i massimi organismi di vigilanza e di controllo italiani.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE La Vostra Società reputa di poter confermare il sostanziale rispetto del cronoprogramma allegato alla Convenzione Unica, che prevede l’approvazione del Progetto Definitivo da parte delle competenti Autorità nella primavera del 2009, e l’apertura dei cantieri nell’estate dello stesso anno. Alla luce di questo programma, le risorse finanziarie della Società sono sufficienti a far fronte ai relativi impegni programmati per l’esercizio 2008.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO Signori Azionisti, ringraziandoVi per la fiducia accordataci, Vi invitiamo dunque ad approvare il bilancio come sottopostoVi ed a portare a nuovo la perdita di Euro 1.304.895, non trovandosi la società nella situazione prevista dall’art. 2446 e 2447 del Codice Civile. Brescia, 6 marzo 2008

Firmato Società di Progetto Brebemi S.p.A.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Francesco Bettoni


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BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007


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STATO PATRIMONIALE

(Valori in Euro) ATTIVO 31.12.2007 31.12.2006 A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 35.000.000 57.142.000 (di cui già richiamati) 0 0 B) IMMOBILIZZAZIONI I - Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 6.512 13.024 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 6.512 13.024 II - Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 1.966.268 2.034.399 2) Impianti e macchinario 4) Altri beni 47.341 39.043 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 18.443.644 16.133.401 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 20.457.253 18.206.843 III - Immobilizzazioni finanziarie 2) Crediti verso d) altri oltre 12 mesi 14.643.195 14.643.195 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 14.643.195 14.643.195 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 35.106.960 32.863.062 C) ATTIVO CIRCOLANTE II – CREDITI 1) verso clienti entro 12 mesi 6.050 6.050 4) verso controllanti entro 12 mesi 1.120.929 806.974 4-bis) crediti tributari entro 12 mesi 1.176.282 979.155 TOTALE CREDITI DELL'ATTIVO CIRCOLANTE 2.303.261 1.792.179 III - ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

6) Altri titoli IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE 1) Depositi bancari e postali 22.696.874 4.080.770 3) Denaro e valori in cassa 648 16 TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE 22.697.522 4.080.786 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 25.000.783 5.872.965 D) RATEI E RISCONTI ATTIVI - Risconti attivi 33.658 15.570 TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 33.658 15.570 TOTALE ATTIVO 95.141.401 95.893.597


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STATO PATRIMONIALE (Valori in Euro) PASSIVO 31.12.2007 31.12.2006 A) PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale 100.000.000 100.000.000 VII - Altre riserve - Riserva per conversione/arrotondamento Euro (1) VIII- Utili/ (perdite) portati a nuovo (5.305.529) (3.919.835) IX - Utile/(perdita) dell' esercizio (1.304.895) (1.385.694) TOTALE PATRIMONIO NETTO 93.389.576 94.694.470 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO 70.819 28.839 D) DEBITI 7) Debiti verso fornitori entro 12 mesi 1.104.939 378.999 11) Debiti verso controllanti entro 12 mesi 177.239 517.164 12) Debiti tributari entro 12 mesi 86.236 41.949 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale entro 12 mesi 35.343 16.473 14) Altri debiti entro 12 mesi 277.249 215.703 TOTALE DEBITI 1.681.006 1.170.288 TOTALE PASSIVO 95.141.401 95.893.597 CONTI D'ORDINE Garanzie prestate: Fideiussioni bancarie a favore di terzi 16.353.504 16.353.504 Polizze fideiussorie a favore di terzi TOTALE GARANZIE PRESTATE 16.353.504 16.353.504


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CONTO ECONOMICO (Valori in Euro) 2007 2006 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 45.040 5) altri ricavi e proventi 53.478 60.027 - altri ricavi e proventi 53.478 60.027 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 98.518 60.027 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (2.266) (1.018) 7) Per servizi (1.831.590) (1.560.040) 8) Per godimento di beni di terzi (2.776) (500) 9) Per il personale a) salari e stipendi (349.502) (187.838) b) oneri sociali (109.339) (66.462) c) trattamento di fine rapporto (21.116) (13.046) d) trattamento di quiescenza e simili e) altri costi (1.859) Totale costi per il personale (481.816) (267.346) 10) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (6.512) (6.512) b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali (97.140) (92.085) Totale ammortamenti e svalutazioni (103.652) (98.597) 14) Oneri diversi di gestione (12.621) (10.386) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (2.434.721) (1.937.887) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (2.336.203) (1.887.860) C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanziari 781.525 514.653 d) Proventi diversi dai precedenti: - da terzi 781.525 514.653 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 781.525 514.653 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) proventi straordinari: 182 43 - altri proventi 182 43 21) oneri straordinari: (13.399) (22.530) - altri oneri (13.399) (22.530) TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (13.217) (22.487)

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (1.567.895) (1.385.694) 22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO a) Imposte correnti 263.000 b) imposte differite 0 c) Imposte anticipate 0 TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO 263.000 UTILE/PERDITA DELL'ESERCIZIO (1.304.895) (1.385.694) Brescia, 6 marzo 2008




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NOTA INTEGRATIVA

INFORMAZIONI PRELIMINARI Il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007 è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile, interpretate ed integrate dai Principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC), ed è composto dallo stato patrimoniale (conforme allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424bis del Codice Civile), dal conto economico (conforme allo schema degli artt. 2425 e 2425bis del Codice Civile), dalla presente nota integrativa, che fornisce le informazioni richieste dagli articoli 2427 e 2427 bis del Codice Civile ed è corredato dalla relazione sulla gestione redatta in accordo all’art.2428 del codice civile. Inoltre è stato integrato, al fine di offrire una più ampia informazione, con il rendiconto finanziario che analizza i flussi di liquidità generati nell’esercizio (Allegato n.1). Nel periodo considerato non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’articolo 2423, quarto comma, e all’articolo 2423-bis, secondo comma, del Codice Civile. Ai sensi dell’articolo 2423ter quinto comma del Codice Civile, sono evidenziate nei commenti della Nota Integrativa le voci del bilancio 2006 adattate al fine di renderle comparabili con quelle del bilancio 2007. Lo stato patrimoniale ed il conto economico e la presente nota integrativa evidenziano valori espressi in unità di Euro. I criteri di valutazione adottati, che non si discostano da quelli utilizzati nell’esercizio precedente sono stati determinati nella prospettiva della continuità aziendale. Per quanto riguarda il rispetto del principio di continuità aziendale si richiama quanto ampiamente descritto nella Relazione sulla Gestione per evidenziare che, con l’avvenuta registrazione della Convenzione Unica e la volontà degli azionisti di proseguire l’attività di redazione del Progetto Definitivo, vi è la massima fiducia e tranquillità in relazione al futuro della Società ed alle sue prospettive.

CONSOLIDATO FISCALE

La società ha aderito per il triennio 2005-2007, con la propria controllante Autostrade Lombarde S.p.A., all’istituto del “Consolidato Fiscale Nazionale”, di cui agli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, rivestendo il ruolo di società consolidata.


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CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati corrispondono a quelli previsti dalle vigenti disposizioni utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 Dicembre 2007 corrispondono a quelli disciplinati dal Codice Civile. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso dell’esercizio e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento, costituiti dalle spese di costituzione, con utilità pluriennale sono stati iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale, e sono ammortizzati in un periodo di cinque esercizi. Qualora il valore economico delle immobilizzazioni immateriali, iscritte all’attivo dello Stato Patrimoniale, risulti durevolmente inferiore al residuo costo da ammortizzare, si procede alla loro svalutazione sino a concorrenza del loro valore economico. Qualora in esercizi successivi vengano meno le ragioni che ne hanno determinata la svalutazione, si procede al ripristino del costo originario. Le licenze d’uso sono ammortizzate in tre anni.

Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti di cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento sono state calcolate sulla base dell’utilizzo, della destinazione e della durata economico-tecnica dei cespiti, utilizzando il criterio della residua possibilità di utilizzazione, rappresentato dalle seguenti aliquote: - Fabbricati 4% - Impianti e macchinari 20% - Attrezzature d’ufficio 15%


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- Mobili e arredi d’ufficio 12% - Mobili e macchine d’ufficio elettroniche 20% Le aliquote di ammortamento non hanno subito variazioni rispetto allo scorso esercizio. Le immobilizzazioni acquisite nell'esercizio sono state ammortizzate con le aliquote sopra indicate ridotte della metà, in relazione del presunto minor utilizzo nel corso del primo esercizio. Alcune attrezzature, trattandosi di beni costantemente rinnovati, privi di una utilità pluriennale e con un valore complessivamente di scarsa importanza, sono state ammortizzate interamente nell’esercizio ai sensi dell’articolo 2426, n.12) del Codice Civile. Nella voce “Immobilizzazioni in corso e acconti” sono compresi tutti i costi progettuali e preparatori per la costruzione del nuovo tratto autostradale. Le immobilizzazioni materiali il cui valore economico alla chiusura dell’esercizio risulti durevolmente inferiore al costo non ancora ammortizzato vengono svalutate fino a concorrenza del loro valore economico. La svalutazione non viene più mantenuta negli esercizi successivi se vengono meno i motivi che l’hanno originata.

Crediti I crediti sono iscritti al loro valore nominale eventualmente rettificato direttamente mediante lo stanziamento di appositi specifici fondi di svalutazione che tengono conto della effettiva possibilità di recupero delle diverse posizioni creditorie.

Disponibilità Liquide Le disponibilità liquide sono iscritte al loro valore nominale.

Ratei e Risconti Sono stati iscritti in bilancio secondo il principio della competenza temporale ed economica delle voci di reddito comuni a due o più esercizi.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.


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Costi e ricavi Sono contabilizzati secondo il principio della prudenza e della competenza.

Proventi e oneri finanziari Gli interessi attivi e passivi sono rilevati secondo il principio della competenza economico-temporale.

Imposte sul reddito Le imposte sono determinate ed accantonate secondo le aliquote e le norme tributarie vigenti al momento della formazione del bilancio in base ad una realistica previsione del reddito imponibile. La voce “22) imposte sul reddito d’esercizio” comprende sia le imposte correnti relative al risultato fiscale del periodo, sia quelle anticipate e/o differite originate dalle differenze temporanee tra il risultato civilistico prima delle imposte e il reddito fiscalmente imponibile. Di conseguenza, la contabilizzazione delle imposte anticipate e differite deriva dalle differenze temporanee fra il valore attribuito ad un’attività o ad una passività secondo il criterio civilistico ed il valore attribuito a quelle attività o a quelle passività ai fini fiscali. Il criterio adottato per l’iscrizione in bilancio delle poste patrimoniali relative alle imposte differite e anticipate è il seguente: attività e passività sono compensate se la compensazione è giuridicamente consentita e tenendo conto del loro periodo di riversamento. Le imposte anticipate sono iscritte in bilancio solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero, mentre le imposte differite, solo nel caso in cui se ne preveda il sostenimento.

Conti d’ordine Le garanzie e gli impegni sono indicati al loro valore nominale. A partire dall’esercizio in corso si è ritenuto opportuno dare evidenza nei conti d’ordine anche alle garanzie emesse da terzi a favore di terzi nell’interesse della Società quali ad esempio le fideiussioni bancarie. Al fine di consentire la comparabilità con l’esercizio precedente si è provveduto ad indicarne il corrispondente valore.

*** Passando all'analisi delle singole voci si evidenzia quanto segue:


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DETTAGLIO DELLE PRINCIPALI VOCI ISCRITTE ALL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI La voce è costituita da Crediti verso azionisti per versamenti ancora dovuti, pari ad Euro 35.000.000, in seguito alla sottoscrizione del Capitale Sociale della società per Euro 100.000.000, dei quali sono stati già versati dai soci Euro 65.000.000 di cui Euro 22.142.000 nel corso dell’esercizio.

B) IMMOBILIZZAZIONI

I. Immobilizzazioni immateriali

Costi di impianto ed ampliamento

Totale Immobilizzazioni

immaterialiCosto storico 31 dicembre 2006 32.560 32.560Incrementi Decrementi Svalutazioni 31 dicembre 2007 32.560 32.560 Fondo ammortamento 31 dicembre 2006 (19.536) (19.536)Ammortamenti (6.512) (6.512)Utilizzi Svalutazioni 31 dicembre 2007 (26.048) (26.048) Valore netto contabile 31 dicembre 2006 13.024 13.024

Valore netto contabile 31 dicembre 2007 6.512 6.512

1) Costi di impianto ed ampliamento Tale voce si riferisce alle spese sostenute per la costituzione della società


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II. Immobilizzazioni materiali Terreni e

fabbricatiAltri beni Immobilizzazioni

in corso ed acconti

Totale Immobilizzazioni

materiali

Costo storico 31 dicembre 2006 2.164.153 47.093 16.133.401 18.344.647Incrementi 18.811 18.496 2.310.243 2.347.550Decrementi Svalutazioni 31 dicembre 2007 2.182.964 65.589 18.443.644 20.692.197 Fondo ammortamento 31 dicembre 2006 (129.754) (8.050) 0 (137.804)Ammortamenti (86.942) (10.198) 0 (97.140)Utilizzi Svalutazioni 31 dicembre 2007 (216.696) (18.248) 0 (234.944) Valore netto contabile 31 dicembre 2006 2.034.399 39.043 16.133.401 18.206.843Valore netto contabile 31 dicembre 2007 1.966.268 47.341 18.443.644 20.457.253

1) Terreni e fabbricati Tale voce comprende l’immobile adibito a sede della società situato in Brescia, Via Somalia 2/4, per un importo pari a Euro 2.182.964, al lordo del relativo fondo ammortamento al 31 Dicembre 2007 pari a Euro 216.696.

3) Altri beni Tale voce comprende impianti, attrezzature, macchine e mobili d’ufficio. In tale voce sono ricompresi anche beni di valore non rilevante che, non avendo una precisa utilità pluriennale, sono ammortizzati interamente nel corso dell’esercizio.

4) Immobilizzazioni in corso e acconti

Questa voce è costituita dai costi sostenuti dal 1999 al 2007 per la progettazione del nuovo tratto autostradale, sostenuti dalla società o riaddebitati dalla controllante Autostrade Lombarde SpA, pari ad Euro 18.443.644. Nel valore del raccordo autostradale sono compresi tutti i costi preliminari, di progettazione ed accessori, in quanto la costruzione del cespite non è ancora cominciata.


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Di seguito è riportato il dettaglio dei costi sostenuti:

Descrizione

Costi capitalizzati dal 1999 al

2006

Costi capitalizzati

nel 2007 Totale

Consulenze tecniche, Progettazione preliminare e definitiva

9.927.381

1.027.078

10.954.458

Assistenza e consulenza legale sul progetto e sulla procedura di project financing

2.086.867

227.665

2.314.532

Somme spettanti ai concorrenti 2.053.687

2.053.687 Consulenza finanziaria per assistenza procedura project financing e predisposizione piano economico e finanziario

381.782

880.000

1.261.782

Consulenze per dati di traffico 781.297

781.297 Attività e servizi di supporto, assistenza e consulenza giuridico amministrativa

420.000

150.000

570.000

Commissioni per fideiussioni relative alla procedura di gara

314.087

314.087 Servizi di supporto tecnico amministrativo e di alta sorveglianza

168.300

25.500

193.800

Totale complessivo 16.133.401

2.310.243 18.443.644

Tra i costi capitalizzati nel corso dell’esercizio si segnala la quota parte delle attività di progettazione definitiva ed indagini svolte nel corso del 2007 nonché i compensi corrisposti a Banca Intesa per l’attività svolta dal 2003 al 2007 quale financial advisor in relazione all’assistenza prestata alla Società durante la negoziazione con l’ente concedente e la predisposizione del Piano Economico e Finanziario.

III. Immobilizzazioni finanziarie

2-d) Crediti verso altri oltre 12 mesi Tale voce è esclusivamente rappresentata da un conto corrente vincolato di importo pari a Euro 14.643.195 che è stato costituito a garanzia del 50 percento dell’importo della fideiussione rilasciata da Banca Intesa S.p.A. a fronte degli obblighi concessori (e meglio dettagliata nei conti d’ordine). Come in precedenza descritto nelle Informazioni Preliminari della presente Nota Integrativa, al fine di ottemperare a quanto previsto dall’articolo 2423ter quinto comma del Codice Civile, si è adattato il Bilancio dell’esercizio 2006 riclassificando l’importo sopra descritto dalle disponibilità liquide ai crediti verso altri oltre i 12 mesi iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie.


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C) ATTIVO CIRCOLANTE

II. Crediti Il saldo dei crediti al 31 Dicembre 2007 è pari a Euro 2.303.261 la maggior parte del quale costituito da crediti tributari e crediti verso imprese controllanti.

1) Crediti verso clienti entro 12 mesi Tale voce è composta dai crediti verso clienti nazionali con scadenza entro i 12 mesi ed il saldo è pari a Euro 6.050. Non vi sono state variazioni rispetto all’esercizio precedente.

4) Crediti verso controllanti Descrizione Valore al 31

dicembre 2007 Valore al 31

dicembre 2006 Variazione

Credito per cessione Iva di gruppo 799.782 799.782 0 Credito per consolidato fiscale 263.000 0 263.000 Credito per contratti di service e locazione 55.889 7.165 48.724 Altri minori 2.258 27 2.231 Totale 1.120.929 806.974 313.955 Il saldo con scadenza entro i 12 mesi è Euro 1.120.929, con una variazione in aumento di Euro 313.955 rispetto all’esercizio precedente. Tale voce si riferisce, per un importo di Euro 799.782, al credito IVA che la Società ha trasferito alla società controllante Autostrade Lombarde SpA, in seguito all’opzione per la liquidazione IVA di Gruppo esercitata, con riferimento al 2005, dalle due società ai sensi dell’articolo 73 del DPR 633/72. Per un importo di Euro 263.000 si riferisce al trasferimento di beneficio fiscale (IRES 2007) conformemente alla disciplina di cui ai patti di consolidamento stipulati tra Autostrade Lombarde S.p.A. e Società di Progetto Brebemi S.p.A relativamente al “consolidato fiscale domestico” ex artt. 117 e seguenti TUIR, cui le due società hanno aderito dal 2005. L’ulteriore credito, pari ad Euro 55.889, è relativo alle prestazioni di servizi erogati alla controllante Autostrade Lombarde nell’ambito del contratto di service.

4-bis) Crediti tributari

I crediti verso l’Erario al 31 Dicembre 2007 ammontano ad Euro 1.176.282. Tale voce ha subito incremento di Euro 197.126 rispetto all’esercizio precedente prevalente legato all’aumento dei crediti relativi alle ritenute d’acconto subite sui proventi finanziari.


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Descrizione Valore al 31 dicembre 2007

Valore al 31 dicembre 2006 Variazione

Iva a credito 970.821 840.272 130.549 Erario c/ritenute interessi attivi 205.421 138.843 66.578 Crediti d'imposta su acconto TFR 40 40 (0) Totale 1.176.282 979.155 197.127 Per quanto concerne il credito IVA esistente al 31 Dicembre 2006, nel corso dell’esercizio 2007 è stata presentata richiesta di rimborso, in corso di esecuzione, per euro 300.000 ai sensi dell’art. 30, 3° comma lett.c) del D.P.R. 633/72 (ossia per l’IVA relativa all’acquisto di beni ammortizzabili, principalmente rappresentati – nel caso di specie – dal cespite autostradale in corso di costruzione).

IV. Disponibilità liquide



Conti correnti ordinari 17.696.874 4.080.770 13.616.104 Depositi bancari a termine 5.000.000 5.000.000 Cassa 648 16 632 Totale 22.697.522 4.080.786 18.616.736 Le disponibilità liquide, rispetto al 31 dicembre 2007, sono aumentate di Euro 18.616.736. Tale variazione è prevalentemente dovuta al versamento dei decimi del capitale sociale che sono stati richiamati nel corso dell’esercizio per un importo complessivo di Euro 22.142.000. Il tasso medio applicato ai conti correnti bancari è in linea con le condizioni di mercato ed è stato pari al tasso Euribor ad un mese meno uno spread di 0,15 punti base. I depositi a termine si riferiscono ad un’operazione, di importo complessivo pari a Euro 5 milioni, sottoscritta alla fine di novembre e con scadenza 31 gennaio 2008. Il tasso di interesse lordo è stato pari a 4,73%

D) RATEI E RISCONTI ATTIVI



Ratei attivi Interessi su depositi bancari 20.713 20.713 Risconti attivi Commissioni su fideiussioni 12.478 12.466 12 Varie 467 3.104 (2.637) Totale 33.658 15.570 18.088


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Tale voce misura proventi ed oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in proporzione del tempo. Non sussistono, al 31 Dicembre 2007, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.


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DETTAGLIO DELLE PRINCIPALI VOCI ISCRITTE AL PASSIVO DELLO STATO PATRIMONIALE

A) PATRIMONIO NETTO I) VII) VIII) IX) Totale

Capitale sociale

Riserva per conversione

Euro

Utili / (perdite) portati a

nuovo

Utile / (perdite)

d'esercizio

Patrimonio Netto

Valore al 31.12.2005 100.000.000 (2.170.733) (1.749.102) 96.080.165 Destinazione risultato esercizio precedente (1.749.102) 1.749.102 0

Adeguamento riserve (1) (1)

Utile/(perdita) dell’esercizio (1.385.694) (1.385.694)

Valore al 31.12.2006 100.000.000 (1) (3.919.835) (1.385.694) 94.694.470 Destinazione risultato esercizio precedente (1.385.694) 1.385.694 0

Adeguamento riserve 1 1

Utile/(perdita) dell’esercizio (1.304.895) (1.304.895)

Valore al 31.12.2007 100.000.000 0 (5.305.529) (1.304.895) 93.389.576 Nella tabella seguente vengono indicate, come previsto dall’art. 2427 c7 bis e dal documento OIC1, le singole voci del Patrimonio Netto distinguendole in relazione alla disponibilità, alla loro origine ed infine alla loro avvenuta utilizzazione in precedenti esercizi.

Descrizione Importo Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Riepilogo delle utilizzazioni degli ultimi

tre esercizi Per

copertura perdite

Per altre ragioni

Capitale 100.000.000 Utile/(perdita) portato a nuovo (5.305.529) Utile/(perdita) dell’esercizio (1.304.895) Totale 93.389.576 Il capitale sociale è rappresentato da n. 100.000.000 di azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1 ciascuna, versato per un importo pari a 65.000.000 Euro.


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C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Il debito per trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ammonta a 70.819 Euro. Esso accoglie la passività maturata nei confronti di tutti i dipendenti della Società, ai sensi dell’articolo 2120 del Codice Civile. Di seguito si sintetizza la movimentazione del fondo: Saldo iniziale al 31 Dicembre 2006 28.839

Accantonamento dell'esercizio 21.117

Anticipi

Utilizzo per personale dimessosi nell'esercizio

Ritenuta 11% su rivalutazione TFR (177)

TFR per passaggi intersocietari 21.040

Saldo Finale al 31 Dicembre 2007 70.819

L’incremento del fondo rispetto all’esercizio 2006 è dovuto al perfezionamento dell’operazione di trasferimento di alcuni dipendenti dalla controllata Società di Progetto Brebemi S.p.A. descritta nella Relazione sulla Gestione.

D) DEBITI I debiti, al 31 Dicembre 2007, sono verso creditori nazionali e risultano composti come segue: Descrizione Valore al 31

dicembre 2007Valore al 31


7) Debiti verso fornitori entro 12 mesi 1.104.939 378.999 725.940 11) Debiti verso imprese controllanti entro 12 mesi 177.239 517.164 (339.925) 12) Debiti tributari entro 12 mesi 86.236 41.949 44.287 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale entro 12 mesi 35.343 16.473 18.870

14) Altri debiti entro 12 mesi 277.249 215.703 61.546 Totale debiti 1.681.006 1.170.288 510.718

7. Debiti verso fornitori Il saldo al 31 Dicembre 2007 è pari ad € 1.104.939 e riguarda esclusivamente fornitori nazionali entro i 12 mesi. Tale voce è composta da debiti verso fornitori per Euro 124.810 e debiti per fatture da ricevere per Euro 980.129.


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I debiti verso fornitori relativi a studi tecnici e consulenze giuridico-amministrative afferente al progetto di realizzazione del collegamento autostradale ammontano complessivamente a Euro 975.654. L’incremento rispetto all’anno 2006 è prevalentemente dovuto all’attività di progettazione definitiva del raccordo autostradale che è stata avviata nel dicembre 2007 e che ha comportato lo stanziamento della relativa quota di costo per le attività svolte nell’esercizio.

11. Debiti verso controllanti Si tratta di debiti per Euro 177.239 relativi alle prestazioni di servizi effettuate da Autostrade Lombarde SpA sulla base del contratto di service. La riduzione di Euro 339.925 rispetto al debito in essere al 31 Dicembre 2006 è sostanzialmente dovuta alla diversa frequenza di fatturazione dei corrispettivi previsti dal contratto.

12. Debiti tributari La composizione della voce è di seguito dettagliata: Descrizione Valore al 31



Erario c/ritenute alla fonte lavoratori dipendenti 55.051 13.724 41.327 Erario c/ritenute lavoratori autonomi 23.460 8.500 14.960 Erario ritenute amministratori e sindaci 7.548 19.675 (12.127) Imposta sostitutiva rivalutazione TFR 177 50 127 Totale 86.236 41.949 44.287 I debiti per tenute fiscali sono prevalentemente costituiti da debiti sulle retribuzioni e sui compensi ai lavoratori autonomi corrisposti nel mese di dicembre 2007.

13. Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale Tale voce con saldo pari ad Euro 35.343, comprende: Descrizione Valore al 31



Debiti verso INPS 26.210 11.577 14.633 Debiti verso INAIL 4.512 690 3.822 Debiti verso istituti previdenziali 4.621 4.206 415 Totale 35.343 16.473 18.870


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14. Altri Debiti Gli altri debiti, al 31 Dicembre 2007, pari ad Euro 277.249, sono così composti: Descrizione Valore al 31



Debiti verso amministratori e sindaci 203.947 202.626 1.321 Debiti verso dipendenti 73.302 13.077 60.225 Totale 277.249 215.703 61.546 I debiti verso personale dipendente comprendono principalmente debiti per retribuzioni da liquidare, ferie maturate e non godute, quattordicesima mensilità e altri incentivi.


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CONTI D’ORDINE:

Garanzie prestate

Fideiussioni Bancarie a favore di terzi Ammontano ad Euro 16.353.504 e sono costituite per Euro 1.710.279 da fideiussioni rilasciate a garanzia del rimborso dei crediti Iva per gli anni 2004 e 2005. Il residuo ammontare, pari ad Euro 14.643.225 è relativo alla fideiussione rilasciata a favore di Anas SpA a garanzia delle obbligazioni assunte nell’ambito della Convenzione di Costruzione e Gestione del collegamento autostradale di connessione tra le città di Brescia e Milano stipulata in data 24 luglio 2003 tra ANAS Spa e l’ATI Brebemi Spa ed Altri. Tale garanzia è stata rilasciata per un importo complessivo di Euro 29.286.390 ed è stata esposta nei conti d’ordine al netto dell’importo vincolato a favore di Banca Intesa ed indicato tra le Immobilizzazioni Finanziarie nella voce Crediti verso Altri.


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DETTAGLIO DELLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Tale voce, pari ad Euro 45.040, è composta esclusivamente dai ricavi per prestazioni di servizi resi dalla Società alla propria controllante Autostrade Lombarde SpA.

2. Altri ricavi La voce “Altri ricavi e proventi” pari ad Euro 53.478, è costituita dai ricavi per l’affitto di una parte dell’immobile sito in Brescia, Via Somalia 2/4 alla controllante Autostrade Lombarde SpA, che utilizza i locali come sede amministrativa. Si segnala che il suddetto contratto è stato rivisto nel corso dell’anno al fine di adeguarlo alle nuove esigenze della controllante Autostrade Lombarde SpA a seguito della riorganizzazione aziendale che è stata perfezionata nel corso dell’anno.

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6. Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Tale voce comprende i costi per cancelleria e materiale di consumo. Ammonta ad Euro 2.266.

7. Costi per servizi Tale voce con saldo pari ad Euro 1.831.590, risulta così dettagliata: Descrizione 2007 2006 Variazione

Servizi amministrativi 410.357 430.970 (20.613)

Compensi agli amministratori al lordo di ritenute e comprensivi di contributi e rimborsi spese 675.668 470.074 205.594

Compensi ai sindaci al lordo di ritenute e comprensivi di contributi e rimborsi spese 127.141 112.569 14.572

Spese diverse bancarie, commissioni per fideiussioni 291.490 289.012 2.478

Spese di gestione e altre spese di funzionamento, spese viaggi e trasferte, utenze 216.660 122.783 93.877

Spese legali, notarili e consulenze 81.945 47.835 34.110

Consulenze per comunicazione, inserzioni e stampati pubblicitari 26.000 74.150 (48.150)

Spese di revisione contabile 2.329 12.647 (10.318)

Totale 1.831.590 1.560.040 271.550


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I “servizi amministrativi” fanno riferimento al contratto di service stipulato con Autostrade Lombarde S.p.A. e comprendono: assistenza amministrativa e contabile, consulenze e prestazioni da terzi, spese generali e spese funzionamento ufficio. Nella voce “Fideiussioni” sono presenti le commissioni relative alla fideiussione di Euro 29.286.390 (rilasciata a favore di Anas a garanzia delle obbligazioni assunte pari al 3% dell’importo netto di aggiudicazione).

8. Costi per il godimento beni di terzi Tale voce, che comprende i costi delle locazioni operative e dei noleggi, è così dettagliata:

Descrizione 2007 2006 Variazione

Locazioni autovetture 1.949 0 1.949 Locazioni fotocopiatrici 327 0 327 Altre locazioni 500 500 0 Totale 2.776 500 2.276

9. Costi per il personale La voce, che ammonta ad Euro 481.816, comprende l’intera spesa per il personale dipendente, compresi i miglioramenti di merito, i passaggi di categoria, gli scatti di contingenza, il costo delle ferie non godute e gli accantonamenti a norma di Legge e dei contratti collettivi. Tale voce ha subito un incremento rispetto al precedente esercizio di Euro 214.470 in conseguenza del trasferimento, dalla controllante Autostrade Lombarde, di alcuni dipendenti nell’ambito della riorganizzazione aziendale meglio descritta nella Relazione sulla Gestione. La struttura organizzativa è stata inoltre adeguata con l’inserimento di alcune figure nell’area tecnica ed amministrativa per far fronte ai nuovi impegni previsti dal rapporto concessorio. La ripartizione di tali costi viene fornita in dettaglio nello schema di conto economico. Il numero di dipendenti, distinto per categoria, è riportato nella seguente tabella:

NUMERO DIPENDENTI In forza al Media In forza al

31 Dicembre 2007 2007 31 Dicembre 2006 Dirigenti 1 1 1 Quadri 3 2 1 Impiegati 7 4 2 Totale 11 7 4 Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello dei dipendenti da Società e Consorzi Concessionari di Autostrade e Trafori.


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10. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali Per quanto concerne le aliquote ed i criteri di ammortamento adottati, si rinvia alla corrispondente sezione relativa ai criteri di valutazione. Gli ammortamenti del periodo, per un valore totale di Euro 103.652, sono composti dagli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali per 6.512 Euro e delle immobilizzazioni materiali per Euro 97.140.

14. Oneri diversi di gestione Tale voce comprende imposte e tasse varie, abbonamenti a riviste e giornali e costi vari per Euro 12.621 come di seguito dettagliato: Descrizione 2007 2006 Variazione

Imposte e tasse varie 3.780 2.369 1.411 Diritti camerali 373 373 0 Abbonamenti a riviste e giornali 375 39 336 Contributi associativi 7.375 7.275 100 Costi vari 718 330 388 Totale 12.621 10.386 2.235

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

16. Altri proventi finanziari Ammontano ad Euro 781.525 ed accolgono esclusivamente gli interessi maturati sui conti correnti bancari della Società. L’incremento di tali proventi, rispetto all’esercizio 2006, è prevalentemente dovuto all’aumento dei tassi di interesse applicati ai conti correnti che sono legati all’andamento del tasso Euribor. In particolare il tasso Euribor ad un mese ha registrato un incremento medio, rispetto all’anno 2006, di circa l’1% passando dal 3,01% al 4,08%.

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Comprende sopravvenienze attive per Euro 182 e sopravvenienze passive per Euro 13.399. La voce ha subito un decremento di Euro 9.270 rispetto all’esercizio precedente. Tale voce si riferisce principalmente all’iscrizione di costi e ricavi connessi a prestazioni di competenza dell’esercizio precedente.

22. Imposte sul reddito d'esercizio Non ci sono imposte relative all’esercizio. E’ tuttavia iscritto in questa voce un provento di euro 263.000,00, derivante dall’apporto di perdite fiscali all’imponibile della controllante


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Autostrade Lombarde S.p.A. e ciò in conformità alla disciplina di cui ai patti di consolidamento stipulati tra la controllante stessa e Società di Progetto Brebemi S.p.A. relativamente al “consolidato fiscale domestico” ex artt. 117 e seguenti TUIR, cui le due società hanno aderito dal 2005. Ai sensi dell'art. 2427 n. 14 del Codice Civile, per quanto concerne l'imposizione differita, si segnala che esistono differenze temporanee che potrebbero dare origine a imposte anticipate per circa 1,5 milioni di Euro derivanti da perdite fiscali d'esercizio e pregresse per circa 5,3 milioni di Euro di cui 4,6 milioni illimitatamente riportabili e, da spese di rappresentanza deducibili in cinque esercizi e compensi ad amministratori e sindaci di competenza del 2007 ma deducibili nell'esercizio successivo. Si è ritenuto, in ottemperanza al principio della prudenza ed in relazione al significativo lasso temporale che intercorre alla data di entrata in esercizio dell'autostrada, di non contabilizzare le suddette imposte anticipate nell'esercizio e rimandarne l'iscrizione all'esercizio di avvio della fase di costruzione e realizzazione dell'opera.


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ALTRE INFORMAZIONI

Informativa attività di direzione e coordinamento La società è soggetta ad attività di direzione e coordinamento (come definita dagli artt. 2497 e seguenti del codice civile) da parte della controllante Autostrade Lombarde S.p.A. che detiene l’89,29% del capitale della società. La società ha provveduto ad effettuare la prevista comunicazione presso il registro delle imprese di Milano in data 9 agosto 2005. I rapporti con tale società sono riepilogati e commentati nella relazione sulla gestione. Di seguito si riportano i dati essenziali relativi all’ultimo bilancio approvato della società controllante ovvero al 31 dicembre 2006: STATO PATRIMONIALE 31 Dicembre 2006 31 Dicembre 2005 Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti - Immobilizzazioni Immateriali 45.450 63.030 Immobilizzazioni Materiali 118.334 140.736 Immobilizzazioni Finanziarie 90.358.600 90.358.600 Attivo circolante 56.732.259 74.469.764 Ratei e risconti 30.182 13.911 Totale attivo 147.284.825 165.046.041 Capitale sociale 95.000.000 95.000.000 Riserva sovrapprezzo azioni 3.080.103 3.080.103 Riserva legale 48.969 22.608 Perdite portate a nuovo (2.024.655) (2.525.504) Utile (Perdita) d’esercizio 798.248 527.210 Patrimonio Netto 96.902.665 96.104.417 TFR 46.965 35.686 Debiti a breve termine 50.335.018 68.905.759 Ratei e risconti 179 179 Totale Passivo 147.284.825 165.046.041 CONTO ECONOMICO 31 Dicembre 2006 31 Dicembre 2005 Valore della produzione 465.423 551.866 Costi della produzione (960.383) (979.925) Proventi e oneri finanziari 1.379.224 1.211.047 Rettifiche di valore di attività finanziarie 240.000 Proventi e oneri straordinari (16.016) (15.778) Imposte sul reddito dell’esercizio (70.000) Utile (Perdita) dell’esercizio 798.248 527.210


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*** Si evidenzia una sostanziale coincidenza di interessi tra Autostrade Lombarde SpA e la Società di Progetto Brebemi SpA volti alla realizzazione dell’autostrada diretta Brescia-Milano.

*** Ai sensi di legge si evidenziano i compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci, al netto di contributi, cumulativamente per ogni categoria: Compensi sindaci: € 115.826 Compensi amministratori: € 637.644

*** Allegato 1: Rendiconto finanziario

*** Brescia, 6 marzo 2008




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ALLEGATO 1: RENDICONTO FINANZIARIO (Valori in Euro) 31 Dicembre 2007 Utile Netto (Perdita Netta) (1.304.895) voci di raccordo tra utile (perdita) e cash flow generato Ammortamenti 103.652Accantonamento per Tfr 21.117Imposte (anticipate)/differite CASH FLOW GENERATO (1.180.126) Gestione Ordinaria Tfr liquidato nell'esercizio (177)Tfr da trasferimento dipendenti 21.040(incremento) decremento dei crediti verso società controllanti (313.955)(incremento) decremento degli altri crediti e dei ratei attivi (215.215)incremento (decremento) dei debiti verso fornitori (249.714)incremento (decremento) dei debiti verso società controllanti (339.925)incremento (decremento) di debiti tributari ed altri, e di ratei passivi 124.703 DISPONIBILITA' GENERATE (UTILIZZATE) NELLA GESTIONE ORDINARIA (973.243)

DISPONIBILITA' GENERATE(UTILIZZATE) NELLE ATTIVITA' GESTIONALI (2.153.369)

Attività d'investimento acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali (1.371.895) Attività di finanziamento (incremento) decremento dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 22.142.000 DISPONIBILITA' GENERATE (UTILIZZATE) DALLE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO E FINANZIAMENTO 20.770.105

DISPONIBILITA' TOTALI GENERATE (UTILIZZATE) 18.616.736 DISPONIBILITA' (INDEBITAMENTO) FINANZIARIO COMPLESSIVO INIZIALE 4.080.786

DISPONIBILITA' (INDEBITAMENTO) FINANZIARIO COMPLESSIVO FINALE 22.697.522

BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007 - brebemi.it · Torelli Giovanni Agostino ... Lo schema...

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