Bilancio Consolidato 2017 - sipcam-oxon · 2018. 6. 29. · BILANCIO CONSOLIDATO al 31 Dicembre...

BilancioConsolidato

2017

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Registro Imprese di MilanoCod. Fiscale n. 00777490152R.E.A. Milano n. 343650P.IVA IT [email protected]

SIPCAM S.p.A.

BILANCIO CONSOLIDATO al 31 Dicembre 2017

1

Collegio sindacale

Ferraris Lorenzo

Celli Massimo

De Giorgi Giorgio

Salom Maurizio

Gerosa Pamela

P

SE

SE

SS

SS

carica

Consiglio

Gagliardini Nadia

Ciocca Francesco

Caccia Dominioni Gerolamo

Affaba Giovanni

Ciocca Paolo

Gagliardini Sergio

Gagliardini Giorgio

Pallucca Eugenio

Liviero Roberto

P

VP

VP

AD

C

C

C

C

C

carica

2

Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione

Signori Azionisti,

Il mercato totale del settore agro farmaci, stimato nel 2017 intorno ai 55,4 miliardi di dollari americani (fonte Matthew Phillips), ha registrato una leggera crescita nominale (+0,6%) rispetto all’anno precedente. Viceversa se valutassimo il mercato a cambi costanti registreremmo un calo, sempre dello 0,6%.

I principali fattori che hanno influenzato il mercato nel 2017 sono stati i bassi prezzi delle derrate agricole che hanno ulteriormente contratto il reddito degli agricoltori i quali si sono orientati su tecniche colturali a più basso costo, incrementando l’acquisto di agrofarmaci generici a prezzo più basso, gli elevati livelli di stock causati sia da carry-over dall’annata precedente sia da prodotti generici rimasti invenduti perché sostituiti da nuove specialità, nonché dall’arrivo sul mercato di nuove varietà OGM.Permane alta la tensione sui prezzi degli agrochimici causata dalla ricerca di soluzioni a basso costo da parte degli agricoltori.Il cambio euro/dollaro ed i restanti cambi con le altre principali valute non hanno avuto un effetto significativo come nel passato sebbene ci siano stati alcuni effetti negativi in Argentina, Venezuela, UK, Ucraina, Turchia, Giappone e Cina.Il mercato agrofarmaci in Europa è stimato in 13,0 miliardi di dollari, in aumento del 5,3% rispetto all’anno precedente; tale aumento si ridurrebbe al 2,5% se non si considerasse l’effetto cambio.

La crescita più consistente si è registrata nei paesi dell’Est e del Centro Europa mentre nell’EU-15 gli effetti negativi del clima hanno ridotto in particolare l’incidenza delle malattie fungine. Un inverno mite in Sud Europa aveva portato ad un iniziale ottimismo ma la primavera secca ha rallentato lo sviluppodelle colture e ridotto significativamente il consumo di fungicidi. La persistente scarsa piovosità in estate e le alte temperature hanno tuttavia incrementato il mercato degli insetticidi-acaricidi.Nel fronte occidentale del Centro-Nord Europa la primavera fredda e non particolarmente piovosa ha portato ad una limitata pressione delle malattie e degli insetti con contestuale riduzione dei volumi di vendita degli agrofarmaci. In Europa dell’Est le condizioni climatiche sono state più favorevoli al mercato degli erbicidi e dei fungicidi mentrein Russia i consumi di agrofarmaci sono incrementati a causa dell’espansione dell’agricoltura locale in risposta alle sanzioni internazionali.

L’area Nafta ha registrato nel 2017 una leggera crescita nominale (+0,3% rispetto al 2016) portando il mercato a 9,4 miliardi di dollari. La crescita è stata limitata dalla persistente presenza di stock sul mercato agrofarmaci combinata all’alta pressione sui prezzi. Negli Stati Uniti il cotone è stata la coltura che ha avuto le migliori performance con un incremento di circa il 20%del consumo di insetticidi ed erbicidi. In California c’è stato un buon recupero del mercato, dopo la siccità del 2016, grazie alle favorevoli condizioni per la prolificazione degli insetti. Buone le condizioni anche nel Mid-West con raccolti soddisfacenti per mais e soia anche se depressi dai bassi prezzi di vendita delle derrate.Il mercato Canadese ha avuto una crescita limitata a causa della bassa piovosità nella parte orientale e dell’eccessiva piovosità nelle regioni occidentali, viceversa il clima secco ha avuto un impatto negativo sul mercato messicano.Il mercato Centro-Sud americano ha subito una riduzione del 4,6% rispetto all’anno precedente stazionandosi allivello di 13,8 miliardi di dollari. La principale causa di questa contrazione è da attribuire alla presenza di elevati stock di prodotti, in particolare in Brasile, che ha indotto i distributori ad una politica di “sell-out” a scapito del “sell-in”; inoltre hanno giocato a sfavore le condizioni climatiche che hanno portato ad una bassa pressione delle malattie e degli insetti. Il mercato asiatico ha consuntivato un valore di 16,8 miliardi di dollari (+1,5% rispetto al 2016) dei quali 3,3 si sono registrati nel mercato Giapponese, stimato in crescita del 2%. L’India, in particolare, è cresciuta in modo significativo, beneficiando del ritorno di condizioni climatiche favorevoli e della forte espansione delle colture, in particolare del cotone, che ha stimolato la domanda di agrofarmaci.

L’incremento della disponibilità idrica e la stabilizzazione dei prezzi delle derrate hanno portato alla crescita del mercato anche in Tailandia, Indonesia e Vietnam.In Cina i volumi di vendita si sono ridotti anche se l’incremento dei prezzi degli agrofarmaci ha portato ad una crescita in valore del mercato stimato intorno al 4%.In controtendenza rispetto ai paesi dell’area, l’Australia ha subito una riduzione significativa rispetto al 2016 a causa della forte siccità che ha disincentivato gli agricoltori a investire sulla difesa delle colture.Continua ad essere marginale, e caratterizzato da prezzi bassi, il mercato del Middle East & Africa, stimato in crescita dell’1,6% per un valore complessivo di 2,3 miliardi di dollari.

3

Il 2017 è stato inoltre caratterizzato da molteplici operazioni straordinarie (acquisizioni, fusioni, disinvestimenti) che hanno coinvolto i principali operatori Agrochimici e che possono essere così riassunte:

- Acquisizione di Monsanto da parte di Bayer (dopo il fallimento del tentativo di Monsanto di acquisire Syngenta)- Merger di Dow e Dupont che ha portato alla costituzione di Corteva Agriscience- Acquisizione di Syngenta da parte di ChemChina (già proprietaria di Adama)- Acquisizione da parte di FMC di un pacchetto prodotti (incluso centri di ricerca e sviluppo) da Dow e Dupont e succesivo disinvestimento da parte di FMC in favore di Nufarm di un pacchetto prodotti principalmente di sulfoniluree- Acquisizione da parte di Nufarm di un pacchetto prodotti da Adama per il mercato europeo- Acquisizione da parte di Amvac di un pacchetto prodotti da Syngenta per il mercato Americano

Le operazioni di acquisizione di società si sono realizzate a valori record, non solo per il settore agrochimico maper quello industriale in genere mentre la cessione di prodotti (il più delle volte imposto dalle autorità anti trust) èsempre stato realizzato per “pacchetti” che richiedevano la possibilità di investire alte cifre, in modo tale da favorire la ri-concentrazione degli stessi nelle mani dei medesimi player che già detenevano l’oligopolio del settore.

Andamento della gestione - Andamento complessivo

Nell’esercizio 2017 il Vostro Gruppo ha realizzato vendite consolidate per 302,6 milioni di euro rispetto ai 290 milioni di euro dello scorso anno (+ 4,3%).Il margine operativo lordo (EBITDA) è risultato pari a 38,8 milioni di euro (12,8 % sui ricavi), rispetto ai 38,5 milioni di euro registrati nel 2016, con un incremento pari a 0,3 milioni di euro.Il margine operativo netto dell’esercizio è positivo per 30,3 milioni di euro dopo aver effettuato ammortamenti per 8,5 milioni di euro, in leggera diminuzione rispetto ai 31,6 milioni di euro del 2016.

Da segnalare perdite su cambi generati principalmente dalle monete brasiliana ed argentina per complessivi 1,2 milioni di euro (contro un utile di 1,8 milioni di euro nel 2016). Gli oneri finanziari sono in diminuzione rispetto al 2016 da 14,7 milioni a 11,3 milioni di euro mentre il totale degli oneri e proventi finanziari netti, comprensivi dell’effetto dei cambi valutari, passano da 11,6 milioni di euro nel 2016 a 9,6 milioni di euro nel corrente esercizio.

L’utile netto di esercizio di Gruppo è stato di 13,6 milioni di euro rispetto ai 12,6 milioni di euro del 2016, dopo aver accantonato imposte di competenza per 6,0 milioni di euro (6,0 milioni di euro nel 2016).

La posizione finanziaria netta del Gruppo aumenta leggermente rispetto all’anno passato ed è pari a 70,4 milioni di euro contro i 67,8 dello scorso esercizio. In miglioramento il rapporto equity/posizione finanziaria netta che passa da 1,6 nel 2016 a 1,7 nel 2017, così come il rapporto PFN/EBITDA che risulta essere a fine 2017 pari a 1,8.

Gli acquisti

L’ammontare complessivo degli acquisti è stato di circa 187 milioni di euro contro i 164 milioni di euro del 2016.La disponibilità dei prodotti è stata buona con un livello dei prezzi in leggera crescita rispetto all’anno precedente soprattutto per l’apprezzamento delle materie prime.

Attività di sviluppo

Natura e descrizione delle attività di Sviluppo svolte

Nel 2017 è proseguita l’attività di sviluppo indirizzata su progetti internazionali. L’attenzione si è concentrata in particolare sulla preparazione e messa a punto di dossier necessari alla difesa di alcuni formulati, in collaborazione con Aziende multinazionali.

4

Andamento della gestione - Società partecipate

Le società distributive facenti capo a Sipcam Europe hanno continuato a focalizzarsi sullo sviluppo di nuovi prodotti formulati e di prodotti contenenti principi attivi di Gruppo o di proprietà dei partner giapponesi.

I risultati raggiunti da tutte le società sono stati positivi e confermano la bontà strategica dell’alleanza europea con i soci di minoranza Sumi Agro e Nihon Nohyaku nonché della capacità di sviluppo di nuovi prodotti e formulazioni della società. Sipcam Europe nel 2017 ha effettuato vendite pari a 156,3 milioni di euro (153,2 milioni di euro nel 2016) con un utile netto di 10,9 milioni di euro (10,2 milioni di euro nel 2016). Sempre in Europa, la partecipata al 20% Sumi Agro Ltd, holding europea di Sumitomo Corporation che copre i mercati europei complementari a quelli di Sipcam Europe, ha parallelamente conseguito risultati positivi con un fatturato 2017 di 128,5 milioni di euro ed un utile di 8,6 milioni di euro (112,2 milioni e 7,0 milioni di euro nel 2016 rispettivamente).In Spagna la società locale Sipcam Inagra S.A. attiva nella produzione di agrofarmaci e fertilizzanti speciali nel proprio stabilimento di Sueca ha consuntivato vendite pari a 59,8 milioni di euro ed un utile netto di 1,5 milioni di euro (56,9 milioni di euro e 1,5 milioni di euro nel 2016).Sipcam Nichino Brasil S.A. ha chiuso il 2017 con un fatturato di 310,4 milioni di real (295,1 milioni di real nel 2016) ed un utile complessivo di 9,1 milioni di real (15,1 milioni di real nel 2016) pari a 2,5 milioni di euro (3,9 milioni di euro nel 2016) di cui il 50% di competenza della Vostra Società.

La gestione finanziaria della società, migliorata già dal precedente esercizio da maggiori mezzi propri e finanziata a tassi più bassi grazie all’intervento ed alla garanzia prestata dai soci, ha reso possibile il raggiungimento del positivo risultato 2017 nonostante lo sfavorevole andamento della valuta locale condizionata dall’incertezza politica del paese.Le prospettive commerciali, in quello che si caratterizza come il mercato leader a livello mondiale nel settore dei prodotti agro farmaci, la solida presenza commerciale della Vostra partecipata locale unitamente alla possibilità di inserire nei prossimi anni i prodotti proprietari frutto della ricerca del partner strategico Nihon Nohyaku Co. Ltd consentono alla Società di avere comunque prospettive ulteriormente positive anche se permane latente il rischio paese.La società argentina Sipcam Argentina S.R.L. penalizzata pesantemente dalla svalutazione della valuta locale neiconfronti del dollaro ha chiuso l’esercizio con un valore delle vendite pari a 362,4 milioni di peso argentini (275,8 milioni di peso argentini nel 2016) consuntivando un utile netto di 3,5 milioni di peso argentini (1,8 milioni di peso argentini nel 2016), pari ad euro 187 mila circa (109 mila euro nel 2016). Durante l’anno SIMEST (Cassa Depositi e Prestiti) è entrata nella compagine sociale con un investimento di due milioni di euro, oltre all’ulteriore aumento di capitale effettuato da Sipcam S.p.A. direttamente per altri 2 milioni di euro.

Più che positivo il risultato della società australiana, Sipcam Pacific Pty Ltd, che ha continuato a valorizzare con successoun prodotto contenente un principio attivo di gruppo oltre ai prodotti proprietari ottenuti in distribuzione anche dai soci giapponesi. La società ha realizzato vendite pari a 51,6 milioni di dollari australiani (48,2 milioni di dollari australiani nel 2016) ed un utile netto di 5,6 milioni di dollari australiani (4,5 milioni di dollari australiani nel 2016) pari a 3,8 milioni di euro (3,0 milioni di euro nel 2016).

Sono proseguite positivamente come da piano le attività di sviluppo e registrazione in Cina, attraverso le partecipate di Sipcam Asia S.r.l., Sipcam Crop. Science (Wuxi) Co. Ltd e Sipcam Agro China Co. Ltd.Sipcam Crop. Science (Wuxi) Co. Ltd ha realizzato vendite pari a 109,6 milioni di renminbi (111,9 milioni di renminbi nel 2016), realizzando un utile netto di 6,2 milioni di renminbi (6,7 milioni di renminbi nel 2016) pari a 0,8 milioni di euro (0,9 milioni di euro nel 2016), mentre Sipcam Agro China Co. Ltd ha raggiunto 23,3 milioni di renminbi di fatturato (9,8 milioni di renminbi nel 2016) realizzando un utile di 1,7 milioni di renminbi (0,5 milioni di renminbi nel 2016) pari ad euro 0,2 milioni (0,1 milioni di euro nel 2016).

Gli investimenti

Il Gruppo ha investito 6,8 milioni di euro in immobilizzazioni materiali, in gran parte per migliorie negli stabilimentiproduttivi di Sueca in Spagna per 1,4 milioni di euro e di Salerano (LO), Italia per 4,3 milioni di euro, oltre a 6,2 milioni di euro in immobilizzazioni immateriali prevalentemente in costi di ricerca e sviluppo.

5

Rapporti con le società collegate e parti correlate

La Capogruppo ha rapporti con la società collegata Oxon Italia S.p.A. sia di natura commerciale che per la prestazione di servizi amministrativi, informatici e tecnici, oltre che affitti per locazioni.

RicaviI ricavi verso società collegate sono pari a 9,1 milioni di euro (9,9 milioni di euro nel 2016)

AcquistiGli acquisti da società collegate sono pari a 36,4 milioni di euro (35,6 milioni di euro nel 2016)

CreditiI crediti verso imprese collegate sono pari a 4,2 milioni di euro (4,7 milioni di euro nel 2016)

DebitiI debiti verso imprese collegate sono pari a 27,0 milioni di euro (18,3 milioni di euro nel 2016)

Andamento delle principali Società collegate

Oxon Italia S.p.A.La Società ha realizzato ricavi per 159,4 milioni di euro e l’utile dell’esercizio è stato di 15,6 milioni di euro.

Occupazione, relazioni interne e relazioni industriali

L’organico al 31/12/2017 ammonta a 612 unità (583 nel 2016) di cui 41 dirigenti, 317 quadri/impiegati e 254 operai.

Altri eventi

Si riportano di seguito gli eventi significativi occorsi nel 2017 alla società Capogruppo. Nel mese di maggio la Società ha deliberato la dismissione del sito di Imola con perfezionamento dell’operazione mediante vendita a terzi avvenuta nel mese di dicembre.Nel corso del mese di agosto, come sopra accennato, è stata finalizzata inoltre l’operazione di aumento di capitale per 4 milioni di euro sottoscritto per 2 milioni di euro da Sipcam S.p.A. e per 2 milioni di euro da Simest S.p.A. (gruppo Cassa Depositi e Prestiti) nella società Sipcam Argentina S.R.L.

La Società ha effettuato nell’anno investimenti su diritti di particolari varietà di semi e nell’avvio di una partnership commerciale e di ricerca con la società inglese Eden Research PLC, attraverso la sottoscrizione di accordi di sviluppo e commercializzazione prodotti, nonché l’entrata direttamente nel capitale della predetta società per complessivi circa 6,2 milioni di euro.La Capogruppo continua a mantenere i consueti e positivi rapporti con gli istituti finanziari di riferimento.

Le attività di esportazione, in aree in cui il Gruppo non è presente con una propria società, si sono mantenute allineate agli obbiettivi di budget consolidando una marginalità soddisfacente.

6

Evoluzione della gestione

L’andamento del gruppo nei primi mesi dell’anno 2018 è in linea con il budget e, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Riguardo le controllate estere, i primi mesi del 2018 lasciano intravedere in Europa concrete possibilità di raggiungimento dei positivi risultati di budget, anche se un inizio di stagione con temperature sotto la media storica ha piuttosto rallentato il mercato.

Continua l’andamento positivo, in linea con le previsioni, della società australiana, delle società cinesi e di Sipcam Inagra in Spagna.

È viceversa prematuro esprimersi riguardo le filiali sudamericane, sebbene nei primi mesi dell’anno si registra unacontrazione della marginalità sia in Brasile sia in Argentina a causa dell’elevata competizione derivante da prodotti di origine asiatica. Permangono le incertezze del quadro politico in Brasile.Con riferimento all’Argentina ed al brusco innalzamento dei tassi di interesse, occorsi nei giorni immediatamenteprecedenti alla data della presente relazione, la società locale sta monitorando l’evoluzione della situazione al fine di mitigare - laddove possibile - eventuali effetti sui risultati dell’esercizio in corso.

Si segnala infine che gli organi amministrativi di Sipcam S.p.A. e Oxon Italia S.p.A. hanno redatto e approvato, in data 11 maggio 2018, un progetto di fusione per incorporazione della prima società nella seconda ai sensi dell’art. 2501-ter c.c. L’operazione mira a semplificare e razionalizzare la struttura dei rispettivi gruppi, con l’obiettivo di rendere più agevoli le attività di governo e di coordinamento societario, nonché di conseguire economie di costo ed un miglioramento dell’efficienza operativa attraverso l’eliminazione della duplicazione delle funzioni degli organi di amministrazione e degli organi di controllo.

Secondo quanto previsto dal progetto, la fusione determinerà, tra l’altro, l’annullamento senza concambio di tutte le azioni proprie detenute dalla stessa Sipcam. Si prevede che la stipula dell’atto di fusione possa aver luogo nell’ultimo trimestre del 2018, mentre gli effetti contabili e fiscali dell’operazione saranno retrodatati al 1° gennaio dell’esercizio sociale in cui la fusione sarà efficace.

L’assemblea per l’approvazione del progetto di fusione sarà convocata ai sensi dell’art. 2502 c.c.

Informativa sulla privacy

Il Gruppo è in compliance con la normativa Italiana in materia di trattamento dei dati personali, e alla luce della normativadi cui al Reg. UE 2016/679 e ss.mm. ii. (c.d. “GDPR”) di prossima entrata in vigore, ha in corso le attività di revisione ed adeguamento con il supporto di un primario studio legale.

R.O.E. (rendimento del capitale proprio = utile netto su mezzi propri)

2017 201614,9% 15,0%

R.O.S. (rendimento delle vendite = utile operativo su valore della produzione)

2017 20169,5% 10,9%

Principali indicatori finanziari e non finanziari

Ai sensi del secondo comma dell’art. 2428 c.c. si evidenziano i seguenti indicatori finanziari confrontati con l’esercizio precedente, che mostrano tutti, una sostanziale stabilità della situazione economico finanziaria del Vostro Gruppo:

7

Uso di strumenti finanziari rilevanti per la valutazione della situazionepatrimoniale, finanziaria e del risultato economico di esercizio

Ai sensi del punto 6bis del terzo comma dell’art. 2428 c.c. si attesta che il Vostro Gruppo ha intrapreso particolari politiche di gestione del rischio finanziario con la stipula di contratti di finanza derivata con primari istituti di credito per proteggere il Vostro Gruppo dalle fluttuazioni dei tassi di interesse.Il dettaglio delle predette operazioni è specificato in nota integrativa.

Indipendenza finanziaria (patrimonio netto su totale attivo)

2017 201628,6% 27,2%

Posizione finanziaria netta/EBITDA

2017 20161,8x 1,7x

Patrimonio netto/Posizione finanziaria netta

2017 20161,7x 1,6x

Per la specifica attività svolta, non si ritiene rilevante l’esposizione di indicatori non finanziari.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è il rischio che il Vostro Gruppo abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie.

Gli amministratori hanno rivisto ed aggiornato il piano industriale di gruppo che prevede un risultato economico positivo per tutto il periodo di piano ed una esposizione finanziaria netta in miglioramento nel medio periodo. Gli Amministratori pertanto, confortati dai risultati positivi raggiunti e confidenti nel raggiungimento degli obiettivi previsti nel piano industriale, hanno redatto il bilancio nel presupposto della continuità aziendale.

L’approccio del Vostro Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire che vi siano sempre fondi sufficienti per adempiere alle proprie obbligazioni alla scadenza, sia in condizioni normali che di tensione finanziaria, senza dover sostenere oneri fuori mercato. Generalmente, il Vostro Gruppo si assicura che vi siano disponibilità liquide a vista sufficienti per coprire le necessità generate dal ciclo operativo e dagli investimenti, compresi i costi relativi alle passività finanziarie.I servizi di tesoreria del Vostro Gruppo effettuano in modo continuativo previsioni finanziarie basate sulle entrate ed uscite attese nei mesi successivi e adottano le conseguenti azioni correttive.

Fattori di rischio ed incertezze

Come richiesto dall’art. 2428 c.c., di seguito si procede alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui il Vostro Gruppo è esposto e le contromisure adottate:

8

Rischio di cambio

Il Vostro Gruppo effettua transazioni in valuta diversa dall’euro, principalmente in dollari statunitensi ed australiani, real brasiliani e pesos argentini ed è quindi esposto al rischio valutario derivante dalle fluttuazioni dei cambi.

Rischio di credito

Il rischio di credito è il rischio che un cliente causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un’obbligazione e deriva principalmente dai crediti commerciali e dagli investimenti finanziari del Vostro Gruppo.Tale rischio di credito è principalmente connesso alla possibilità che i clienti non onorino i propri debiti verso il Vostro Gruppo alle scadenze pattuite.L’esposizione del Vostro Gruppo al rischio di credito dipende sostanzialmente dalle caratteristiche specifiche di ciascun cliente.Il Vostro Gruppo, per le vendite a clienti terzi, ha adottato una procedura secondo cui viene determinata l’affidabilità di ciascun cliente cui sono poi offerte le condizioni standard di canale relativamente ai termini di pagamento.L’analisi di affidabilità in caso di vendite a nuovi clienti si basa su valutazioni di società di informazioni commerciali.

Rischio normativo e regolatorio

Il rischio normativo e regolatorio riguarda la costante evoluzione normativa in merito alle leggi nazionali ed internazionali che disciplinano la commercializzazione dei prodotti agro farmaci.Il Vostro Gruppo, con l’ausilio di esperti, esterni ed interni all’azienda, effettua un costante monitoraggio delle normative vigenti e delle eventuali evoluzioni delle stesse.

Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso d’interesse dipende dalle variazioni dei tassi sul mercato. Tale rischio è stato minimizzato attraverso contratti di finanza derivata “Interest Rate Swap” su alcune tipologie di indebitamento.

Pero, 11 Maggio 2018 Il Consiglio di Amministrazione

9

Bilancio Consolidato al 31-12-2017 - Gruppo Sipcam

al 31/12/2017

287.678

9.429.598

284.363

1.646.907

0

3.396.296

15.044.842

24.165.139

14.669.856

2.173.950

1.742.953

1.273.159

44.025.057

649.059

27.217.340

2.817.438

30.683.837

612.194

44.876

657.070

1.005.490

295.191

1.300.681

1.957.751

1.000

32.642.588

91.712.487

al 31/12/2016

382.922

9.618.847

118.050

1.585.057

3.279

1.319.719

13.027.874

24.272.751

13.988.848

2.165.490

1.587.598

1.583.383

43.598.070

302.649

24.459.076

267.489

25.029.214

1.128.209

0

1.128.209

968.332

0

968.332

2.096.541

1.000

27.126.755

83.752.699

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

B) IMMOBILIZZAZIONI

I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

1) COSTI DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO

2) COSTI DI SVILUPPO

3) DIRITTI DI BREVETTO IND. E DIRITTI UTILIZZ. OPERE ING.

4) CONCESSIONI, LICENZE, MARCHI E DIRITTI SIMILI

6) IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI

7) ALTRE

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

1) TERRENI E FABBRICATI

2) IMPIANTI E MACCHINARIO

3) ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI

4) ALTRI BENI

5) IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

1) PARTECIPAZIONI IN:

a) IMPRESE CONTROLLATE

b) IMPRESE COLLEGATE

d-bis) ALTRE IMPRESE

TOTALE PARTECIPAZIONI

2) CREDITI:

b) VERSO IMPRESE COLLEGATE

ESIGIBILI ENTRO L’ESERCIZIO SUCCESSIVO

ESIGIBILI OLTRE L’ESERCIZIO SUCCESSIVO

TOTALE CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE

d-bis) VERSO ALTRI



TOTALE CREDITI VERSO ALTRI

TOTALE CREDITI

3) ALTRI TITOLI

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)

10

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) RIMANENZE:

1) MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO

2) PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE E SEMILAVORATI

4) PRODOTTI FINITI E MERCI

5) ACCONTI

TOTALE RIMANENZE

II) CREDITI:

1) VERSO CLIENTI


TOTALE CREDITI VERSO CLIENTI

2) VERSO IMPRESE CONTROLLATE


TOTALE CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE

3) VERSO IMPRESE COLLEGATE


TOTALE CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE

5-bis) CREDITI TRIBUTARI


TOTALE CREDITI TRIBUTARI

5-ter) IMPOSTE ANTICIPATE

5-quater) VERSO ALTRI


TOTALE CREDITI VERSO ALTRI

TOTALE CREDITI

III) ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZ.

6) ALTRI TITOLI

TOTALE ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTIT. IMMOBILIZZAZIONI

IV) DISPONIBILITA’ LIQUIDE

1) DEPOSITI BANCARI E POSTALI

2) ASSEGNI

3) DANARO E VALORI IN CASSA

TOTALE DISPONIBILITA’ LIQUIDE

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)

D) RATEI E RISCONTI

TOTALE ATTIVO

al 31/12/2017

26.809.962

790.414

36.775.471

2.144.026

66.519.873

104.565.856

104.565.856

145.270

145.270

4.156.010

4.156.010

13.867.786

13.867.786

6.194.939

2.369.363

2.369.363

131.299.224

al 31/12/2016

21.527.988

395.110

33.690.594

1.526.567

57.140.259

103.955.141

103.955.141

140.000

140.000

4.698.723

4.698.723

14.828.059

14.828.059

7.335.457

2.017.852

2.017.852

132.975.232

294.771

294.771

23.973.271

4.559.572

42.103

28.574.946

226.688.814

461.094

318.862.395

669.082

669.082

28.781.058

3.520.063

62.557

32.363.678

223.148.251

972.639

307.873.589

11

al 31/12/2017

91.171.623

9.930.000

5.061.498

2.262.530

2.063.764

315.167

0

2.587.071

(4.083.188)

8.421.783

7.240.833

53.614.203

13.624.795

(2.626.000)

91.171.623

25.850.944

5.769.738

31.620.682

122.792.305

574.101

20.674

36.111

1.266.781

1.897.667

1.898.392

4.000.000

0

4.000.000

al 31/12/2016

83.701.752

9.930.000

5.061.498

2.262.530

1.544.131

231.367

130.436

2.587.071

152.859

8.421.783

11.523.516

43.427.592

12.578.485

(2.626.000)

83.701.752

20.986.745

5.237.491

26.224.236

109.925.988

532.259

444.251

694.577

1.344.873

3.015.960

2.244.698

0

4.000.000

4.000.000

B) FONDI PER RISCHI E ONERI:

1) PER TRATTAMENTO DI qUIESCENZA E OBBLIGHI SIMILI

2) PER IMPOSTE, ANCHE DIFFERITE

3) STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI PASSIVI

4) ALTRI

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPP.TO DI LAVORO SUBORDINATO

D) DEBITI:

1) OBBLIGAZIONI



TOTALE OBBLIGAZIONI

VI) ALTRE RISERVE DISTINTAMENTE INDICATE:

RISERVA DA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI

RISERVA PER UTILI SU CAMBI NON REALIZZATI

RISERVA DI CONSOLIDAMENTO

RISERVA DA DIFFERENZE DI TRADUZIONE

VARIE ALTRE RISERVE

TOTALE ALTRE RISERVE

VIII) UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO

IX) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO

X) RISERVA NEGATIVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO

PATRIMONIO NETTO DI TERZI

CAPITALE E RISERVE DI TERZI

UTILE (PERDITA) DI TERZI

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI

TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO

I) CAPITALE

II) RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI

III) RISERVE DI RIVALUTAZIONE

IV) RISERVA LEGALE

12

al 31/12/2017

30.010.633

58.255.185

88.265.818

7.962.978

680.115

8.643.093

1.645.363

1.645.363

42.956.114

42.956.114

94.617

94.617

23.338.603

3.708.850

27.047.453

3.905.926

3.905.926

1.222.053

1.222.053

6.799.255

6.799.255

184.579.692

7.694.339

318.862.395

al 31/12/2016

37.815.531

51.456.264

89.271.795

8.998.881

0

8.998.881

468.389

468.389

53.373.933

53.373.933

0

0

18.347.910

0

18.347.910

5.456.453

5.456.453

1.202.865

1.202.865

6.617.517

6.617.517

187.737.743

4.949.200

307.873.589

5) DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI



TOTALE DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI

6) ACCONTI


TOTALE ACCONTI

7) DEBITI VERSO FORNITORI


TOTALE DEBITI VERSO FORNITORI

9) DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE


TOTALE DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE

10) DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE



TOTALE DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE

12) DEBITI TRIBUTARI


TOTALE DEBITI TRIBUTARI

13) DEBITI V/ISTITUTI DI PREVID. E SIC. SOCIALE


TOTALE DEBITI V/ISTITUTI DI PREVID. E SIC.SOCIALE

14) ALTRI DEBITI


TOTALE ALTRI DEBITI

TOTALE DEBITI

E) RATEI E RISCONTI

TOTALE PASSIVO

4) DEBITI VERSO BANCHE



TOTALE DEBITI VERSO BANCHE

13

al 31/12/2017

302.538.514

10.826.597

6.989.085

6.989.085

320.354.196

187.199.987

43.184.169

3.086.662

27.714.035

7.165.975

1.198.171

388.000

1.689.791

38.155.972

3.566.785

4.885.608

0

1.322.391

al 31/12/2016

290.007.046

(7.646.188)

6.518.010

6.518.010

288.878.868

163.718.011

42.079.014

3.243.659

25.711.213

6.762.612

930.082

392.840

1.111.325

34.908.072

2.940.163

3.894.156

77.000

1.591.508

CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI

2) VAR. DELLE RIM. PRODOTTI IN LAV. SEMILAVORATI E FINITI

5) ALTRI RICAVI E PROVENTI

ALTRI

TOTALE ALTRI RICAVI E PROVENTI

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE

B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI

7) PER SERVIZI

8) PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI

9) PER IL PERSONALE:

a) SALARI E STIPENDI

b) ONERI SOCIALI

c) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

d) TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E SIMILI

e) ALTRI COSTI

TOTALE COSTI PER IL PERSONALE

10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI:

a) AMM.TO DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

b) AMM.TO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

c) ALTRE SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI

d) SVAL. DEI CREDITI COMPRESI NELL’ATTIVO CIRCOL. E DELLE DISPONIB. LIQUIDE

TOTALE AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

11) VAR. DELLE RIM. MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

12) ACCANTONAMENTI PER RISCHI

14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B)

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

15) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI

DA IMPRESE CONTROLLATE

DA IMPRESE COLLEGATE

ALTRI

TOTALE PROVENTI DA PARTECIPAZIONI

9.774.784

(620.180)

425.928

8.817.732

290.025.054

30.329.142

0

0

175.939

175.939

8.502.827

(2.787.520)

409.414

7.182.648

257.256.125

31.622.743

1.000

8.000

28.112

37.112

14

al 31/12/2017

2.000

27.690

29.690

148.213

0

217.467

2.369.709

2.587.176

2.765.079

84.117

1.000

11.244.317

11.329.434

(1.158.436)

(9.546.852)

4.568.874

129.615

4.698.489

72.000

0

16.551

88.551

4.609.938

25.392.228

5.148.526

437.557

411.612

5.997.695

19.394.533

13.624.795

5.769.738

al 31/12/2016

7.570

30.397

37.967

9.494

2

65.346

1.188.424

1.253.772

1.301.233

95.766

6.000

14.644.673

14.746.439

1.805.624

(11.602.470)

3.737.433

262.355

3.999.788

61.000

69.651

83.101

213.752

3.786.036

23.806.309

6.030.556

83.042

(123.265)

5.990.333

17.815.976

12.578.485

5.237.491

20) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIP.

IMPOSTE CORRENTI

IMPOSTE RELATIVE A ESERCIZI PRECEDENTI

IMPOSTE DIFFERITE E ANTICIPATE

TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIP.

21) UTILE (PERDITA) CONSOLIDATI DELL’ESERCIZIO

RISULTATO DI PERTINENZA DEL GRUPPO

RISULTATO DI PERTINENZA DI TERZI

16) ALTRI PROVENTI FINANZIARI

a) DA CREDITI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZZAZIONI


ALTRI

TOTALE PROVENTI FINANZIARI DA CREDITI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZ.

c) DA TIT. ISCRITTI NELL’ATT. CIRC. CHE NON COSTITUISCONO PARTECIPAZ.

d) PROVENTI DIVERSI DAI PRECEDENTI

DA IMPRESE CONTROLLATE


ALTRI

TOTALE PROVENTI DIVERSI DAI PRECEDENTI

TOTALE ALTRI PROVENTI FINANZIARI

17) INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI

VERSO IMPRESE COLLEGATE

VERSO IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DELLE CONTROLLANTI

ALTRI

TOTALE INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI

17-bis) UTILI E PERDITE SU CAMBI

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17±17-bis)

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ E PASSIVITA’ FINANZIARIE

18) RIVALUTAZIONI

a) DI PARTECIPAZIONI

d) DI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

TOTALE RIVALUTAZIONI

19) SVALUTAZIONI

a) DI PARTECIPAZIONI

c) DI TITOLI ISCRITTI NELL’ATT. CIRC. CHE NON COSTITUISC. PARTECIPAZ.

d) DI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

TOTALE SVALUTAZIONI

TOTALE RETTIFICHE ATTIVITA’ E PASSIVITA’ FINANZIARIE (18-19)

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B±C±D)

15

Nota Integrativa al Bilancio Consolidato di Gruppo al 31/12/2017 - Ex Art. 38 D.Lgs. 127/91

CRITERI DI FORMAZIONE E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO

Il presente Bilancio Consolidato di Gruppo è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile, cosìcome modificata dal D. Lgs. 139/2015 (il “Decreto”), interpretata ed integrata dai principi contabili italiani emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”).

Il Bilancio consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale (preparato in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile), dal Conto Economico (preparato in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis del Codice Civile), dal Rendiconto Finanziario (il cui contenuto, conforme all’art. 2425-ter del Codice Civile, è presentato secondo le disposizioni del principio contabile OIC 10) e dalla presente Nota Integrativa, redatta secondo quanto disciplinato dall’art. 38 del D. Lgs. 127/1991.

La Nota Integrativa che segue analizza ed integra i dati di bilancio con le informazioni complementari ritenute necessarie per una veritiera e corretta rappresentazione dei dati illustrati, tenendo conto che non sono state effettuate deroghe ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. 127/1991. A tal fine la Nota Integrativa è inoltre corredata dal prospetto di raccordo tra il risultato d’esercizio della Capogruppo ed il risultato d’esercizio consolidato e tra il patrimonio netto della Capogruppo ed il patrimonio netto consolidato, dal prospetto delle variazioni intervenute nei conti del patrimonio netto consolidato e dall’elenco delle società incluse nell’area di consolidamento.

Le voci non espressamente riportate nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico, previste dagli artt. 2424 e 2425 del Codice Civile e nel Rendiconto Finanziario presentato in conformità al principio contabile OIC 10, si intendono a saldo zero. La facoltà di non indicare tale voci si intende relativa al solo caso in cui le stesse abbiano un importo pari a zero sia nell’esercizio in corso sia nell’esercizio precedente.

Per quanto concerne le informazioni aggiuntive sulla situazione del Gruppo e sull’andamento e sul risultato della gestione,nel suo complesso e nei vari settori in cui essa ha operato, anche attraverso imprese controllate, con particolareriguardo ai costi, ai ricavi e agli investimenti, nonché per una descrizione dei principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, si rinvia a quanto indicato nella Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione.

Area di consolidamento

Sono oggetto di consolidamento le imprese controllate come definite dall’articolo 26 del D. Lgs. 127/1991.Si segnala in merito che la società Sipcam Management Services S.A. nell’esercizio corrente è stata eliminatadall’area di consolidamento data la scarsa rilevanza patrimoniale ed economica e consolidata pertanto con il metodo del patrimonio netto.

Di seguito si riporta l’elenco delle partecipazioni controllate consolidate con il metodo integrale:

Elenco delle partecipazioni controllate consolidate col metodo integrale

Società: S.I.P.C.A.M. S.p.A.Sede legale: Via Carroccio n. 8, MilanoCapitale sociale: euro 9.930.000.- i.v.Condizione: Capogruppo

Società: SIPCAM NEDERLAND HOLDING N.V.Sede legale: Claudius Prinsenlaan, 144, 4818 CP Breda (Olanda)Capitale sociale: euro 6.515.000.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso diretta: 100%

16

Società: GRUPPO SIPCAM EUROPE S.p.A.Sede legale: Via Carroccio n. 8, MilanoCapitale sociale: euro 36.945.300.- i.v.Condizione: controllata italianaquota di possesso diretta: 60%

Società: SIPCAM ASIA S.r.l.Sede legale: Via Carroccio n. 8, MilanoCapitale sociale: euro 50.000.- i.v.Condizione: controllata italianaquota di possesso diretta: 100%

Società: OBRAS LATIN AMERICA LtdaSede legale: Avenida Paulista 1294, San Paolo (Brasile)Capitale sociale: real 26.322.720.- = euro 6.625.568.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso diretta 95,03% e indiretta 4,97% tramite Obras S.r.l.

Società: BIOSVILUPPO S.r.l.Sede legale: Via Mascheroni n. 5, MilanoCapitale sociale: euro 227.221.-Condizione: controllata italianaquota di possesso diretta: 77,27%

Società: SIPCAM INAGRA S.A.Sede legale: C. Prof. Beltran Baguena 5, Valencia (Spagna)Capitale sociale: euro 1.442.400.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso indiretta: 100% da Sipcam Nederland Holding N.V.

Società: SIPCAM PACIFIC AUSTRALIA Pty LtdSede legale: 23 - 31 Gheringhap Street - Geelong, Victoria 3226 (Australia)Capitale sociale: aud 1.301.000.- = euro 847.778.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso indiretta: 65% da Sipcam Nederland Holding N.V.

Società: OBRAS S.r.l.Sede legale: Via Carroccio n. 8, MilanoCapitale sociale: euro 20.000.- i.v.Condizione: controllata italianaquota di possesso indiretta: 100% da Sipcam Nederland Holding N.V.

Società: SIPCAM ARGENTINA S.R.L.Sede legale: Rosario Norte 2000 Santa Fe (Argentina)Capitale sociale: ars 2.340.000.- = euro 102.045.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso diretta 17,95% e indiretta 32,70% tramite Sipcam Nederland Holding N.V.

Società: CERVIGNANO ENERGIA S.A. a r.l.Sede legale: Via Spezia n. 1, MilanoCapitale sociale: euro 60.000.- i.v.quota posseduta: 94% quota di partecipazione indiretta: 72,63% tramite Biosviluppo S.r.l.

17

Elenco delle partecipazioni collegate consolidate col metodo proporzionale

Società: SIPCAM NICHINO BRASIL S.A.Sede legale: Rua Igarapava, 599 - DI III, Uberaba (MG) (Brasile)Capitale sociale: real 223.897.000.- = euro 56.356.062.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di partecipazione indiretta: 50% di cui il 6,07% indirettamente tramite Sipcam Nederland Holding N.V., indirettamente tramite Obras S.r.l. per il 22,96% e tramite Obras Latin America Ltda per il 20,97%.

La società sopra elencata è consolidata con il metodo proporzionale in quanto oggetto di compartecipazione.

Società: SIPCAM AGRO CHINA Co. LtdIndirizzo: Room 1102, 88 Guangxin Road, Putuo District, Shanghai (Repubblica Popolare Cinese)Capitale sociale: rmb 28.000.000.- = euro 3.587.720.- i.v.quota di partecipazione indiretta: 50% tramite Sipcam Asia S.r.l.

Società: SIPCAM CROP SCIENCE (WUXI) Co. Ltd Indirizzo: Floor 9, Block E, No 9, East Outer Ring Road, Jiangyin City, Wuxi City, Jiangsu Province, China(Repubblica Popolare Cinese)Capitale sociale: rmb 20.000.000.- = euro 2.562.657.- i.v.quota di partecipazione indiretta: 50% tramite Sipcam Asia S.r.l.

Elenco delle partecipazioni controllate consolidate col metodo del patrimonio netto

Società: SIPCAM JARDIN S.L.Sede legale: Calle Prof. Beltran Baguena 4-1°, Valencia (Spagna)Capitale sociale: euro 9.231.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso indiretta: 55% da Sipcam Inagra S.A.

Società: SIPCAM INAGRA MAROCSede legale: 271.BD Zerktoouni 2 Eme Etg N6 Res Les Hirondelles (Marocco)Capitale sociale: mad 1.300.000.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso indiretta: 100% da Sipcam Inagra S.A.

Società: SIPCAM MANAGEMENT SERVICES S.A.Sede legale: Via Soldino n. 22, Lugano (Svizzera)Capitale sociale: chf 100.000.- = euro 85.455.-Condizione: controllata esteraquota di possesso indiretta: 100% da Sipcam Nederland Holding N.V.

18

Società: SERBIOS S.r.l.Sede legale: Via E. Fermi n.112, Badia Polesine (RO)Patrimonio netto al 31/12/2017: euro 2.384.095.- Valore di carico: euro 834.433.-quota di possesso diretta: 35%

Società: SUMI AGRO LIMITED Sede sociale: Vinters’ Place 68 Upper Thames Street, Londra (Regno Unito)Patrimonio netto al 31/12/2017: euro 67.262.000.- Valore di carico: euro 13.452.400.-quota di partecipazione diretta: 20%

Società: INAGRA ALGERIE SARLSede legale: 03 Cite Safsaf Rn 05, Tidjelabine Boumerdes (Algeria)Patrimonio netto 31/12/2017: dzd 6.584.339.-Valore di carico: euro 0.-quota di possesso indiretta tramite Sipcam Inagra S.A.: 49%

Società: OXON ITALIA S.p.A.Sede legale: Via Carroccio n. 8, MilanoPatrimonio netto al 31/12/2017: euro 95.432.495.- i.v.Condizione: collegataValore di carico: euro 12.483.720.-quota di possesso indiretta tramite Sipcam Nederland Holding N.V.: 14,179%

Società: SERRAVALLE ENERGIA Società Agricola a r.l.Sede legale: Via Spezia n. 1, MilanoPatrimonio netto al 31/12/2017: euro 1.083.475.- Condizione: collegataValore di carico: euro 334.902.-quota di possesso indiretta tramite Biosviluppo S.r.l.: 30,91%

Società: MANTOVA ENERGIA Società Agricola a r.l.Sede legale: Via Spezia n. 1, Milano Patrimonio netto al 31/12/2017 euro 306.973.- Condizione: collegataValore di carico: euro 94.885.-quota di possesso indiretta tramite Biosviluppo S.r.l.: 30,91%

Elenco delle partecipazioni collegate consolidate col metodo del patrimonio netto

Le partecipazioni incluse nell’area di consolidamento per le quali il metodo di valutazione è stato quello del patrimonio netto vengono di seguito esplicitate:

19

Società: SIPCAM JAPAN CO. LTDSede legale: Shinagawa Intercity Tower A 2-15-1 Konan Minato-ku, Tokyo (Giappone)Capitale sociale: jpy 700.000.- = euro 5.185.- i.v.Condizione: controllata esteraquota di possesso diretta: 100%

Società: SIPCAM AGRO COMERCIAL DE CHILE LtdaSede legale: Catedral 1009, Apt. 1108, Santiago (Chile)Valore di carico tramite Sipcam Nederland Holding N.V.: euro 14.000.-quota di partecipazione indiretta: 99,84% tramite Sipcam Nederland Holding N.V.

Società: SIPCAM AGRO COLOMBIA LimitadaSede legale: Calle 103 n. 34-43, Santa Fé di Bogota (Colombia)Valore di carico tramite Sipcam Nederland Holding N.V.: euro 7.000.-quota di partecipazione indiretta: 100% tramite Sipcam Nederland Holding N.V.

Società: SIPCAM AGRICOLA SASede legale: Cerrito 836 Piso 3ro - Buenos Aires (Argentina)Valore di carico: euro 29.473.-quota di partecipazione diretta 5% e indiretta 95% tramite Sipcam Nederland Holding N.V.

Elenco delle partecipazioni controllate non consolidate valutate al costo

Le partecipazioni che di seguito vengono esposte, sono relative a società controllate e vengono valutate col metodo del costo, in considerazione del loro modesto apporto economico e patrimoniale.

Elenco delle partecipazioni collegate valutate al costo

Società: TRANSPORTAI LtdaSede legale: Av. 24 Julho, 54, Lisbona (Portogallo)Valore di carico: euro 17.000.-quota di possesso indiretta: 30% tramite Gruppo Sipcam Europe.

METODO DI CONSOLIDAMENTOPer tutte le società incluse nell’area di consolidamento è stato applicato il metodo di consolidamento integrale.Tale metodo prevede l’integrale attrazione di attività e passività e di costi e ricavi delle imprese appartenenti all’area di consolidamento, indipendentemente dalla percentuale di partecipazione della consolidante.Lo stato patrimoniale ed il conto economico consolidato espongono tutti gli elementi della capogruppo e delle altre società incluse nel consolidamento al netto delle rettifiche di seguito illustrate.

Il valore contabile delle partecipazioni nelle società controllate è eliso contro le corrispondenti frazioni del patrimonio netto; ciò consiste nella sostituzione del valore della corrispondente voce di bilancio con le attività e passività di ciascuna delle imprese consolidate. La differenza fra il prezzo di acquisto delle partecipazioni ed il patrimonio netto contabile alla data in cui è stato acquisito il controllo dell’impresa è imputata, ove possibile, a ciascuna attività identificabile acquisita, nel limite del valore corrente di tali attività, e comunque per valori non superiori al loro valore recuperabile, nonché a ciascuna passività identificabile assunta, ivi incluse le imposte anticipate e differite da iscrivere a fronte dei plus/minus valori allocati agli elementi. L’eventuale eccedenza che residua da tale processo di allocazione:

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• se positiva, è iscritta in una voce dell’attivo denominata “avviamento”, purché soddisfi i requisiti per la rilevazione, in conformità a quanto previsto dal principio contabile nazionale OIC 24 “Immobilizzazioni immateriali” (diversamente,qualora l’eccedenza, parzialmente o per intero, non corrisponda ad un maggior valore della partecipata, essa èimputata a conto economico nella voce B14 “oneri diversi di gestione”);

• se negativa è iscritta in una voce del patrimonio netto denominata “riserva di consolidamento” a meno che non sia relativa, in tutto o in parte, alla previsione di risultati economici sfavorevoli (in tale caso si contabilizza un apposito “Fondo di consolidamento per rischi e oneri futuri”, tra le passività patrimoniali consolidate).

Inoltre, i bilanci della società controllante e delle controllate sono stati rettificati come segue:

• contabilizzazione dei leasing finanziari secondo il metodo finanziario, ossia eliminando l’effetto sul conto economico dei canoni relativi ai beni strumentali ottenuti mediante contratti di leasing e ripristinando l’effetto sullo stato patrimonialeche si sarebbe generato se tali beni fossero stati acquisiti fin dall’inizio con un finanziamento di scopo (rilevandopertanto nello stato patrimoniale il valore delle immobilizzazioni acquisite in leasing ed il corrispondente debito finanziario e nel conto economico le relative componenti reddituali di ammortamenti ed interessi);

• eliminando saldi e operazioni infragruppo.

queste operazioni hanno modificato i rispettivi risultati di esercizio e di conseguenza i rispettivi patrimoni netti delle società incluse nell’area di consolidamento.

I bilanci così rettificati sono stati, previa conversione in euro ove necessario, utilizzati per la formazione del bilancio consolidato.

PATRIMONIO NETTO E RISULTATO D’ESERCIZIO CONSOLIDATI E QUOTE CORRISPONDENTI ALLE INTERESSENZE DI TERZI

Nel patrimonio netto consolidato vengono rilevate tutte le operazioni di natura patrimoniale effettuate tra il Gruppo e i soggetti che esercitano i loro diritti e doveri in qualità di soci. Il capitale sociale esposto nel bilancio consolidato coincide con quello della capogruppo.

Le quote di patrimonio netto e di risultato economico consolidato corrispondenti alle interessenze di terzi sonocontabilizzate in apposite voci del patrimonio netto consolidato denominate rispettivamente “Capitale e riserve di terzi” e “Utile (perdita) dell’esercizio di pertinenza di terzi”.

La quota del risultato d’esercizio corrispondente alle interessenze di terzi è indicata a riduzione del risultato economico consolidato complessivo.

Se le perdite di pertinenza dei terzi di una controllata comportano che la relativa voce “Capitale e riserve di terzi”diventi negativa, l’eccedenza negativa è contabilizzata a carico degli azionisti di maggioranza. Nel caso in cui,successivamente, si generino degli utili, la relativa quota spettante ai terzi si attribuisce ai soci di maggioranza fino a che, cumulativamente, non si recuperi il totale delle perdite precedentemente assorbite dagli stessi. Se i terzi si sono espressamente impegnati a ripianare le perdite, ed è probabile che ciò si verifichi, il deficit è lasciato a carico del “Capitale e riserve di terzi”.

CONVERSIONE DEI BILANCI NON ESPRESSI IN EURO

Ai fini dell’inclusione nell’area di consolidamento di società che predispongono i propri bilanci di esercizio in moneta diversa dall’euro, si procede preliminarmente alla loro traduzione in euro. Analogamente si procede per le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto.La traduzione di un bilancio espresso in valuta estera, ai fini della redazione del bilancio consolidato, si effettua utilizzando:

a) il cambio a pronti alla data di bilancio per la traduzione delle attività e delle passività;

b) il cambio medio di esercizio per le voci di conto economico e per i flussi finanziari del rendiconto finanziario;

c) il cambio storico del momento della loro formazione per le riserve di patrimonio netto (diverse dalla riserva dadifferenze di traduzione).

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I cambi utilizzati, rapportati all’euro, sono stati:

Dollaro statunitense medio annuo 0,8855 fine periodo 0,8338Sterlina britannica medio annuo 1,1414 fine periodo 1,1271Renminbi cinese medio annuo 0,1311 fine periodo 0,1281Franco svizzero medio annuo 0,8997 fine periodo 0,8546Dollaro australiano medio annuo 0,6789 fine periodo 0,6516Real brasiliano medio annuo 0,2775 fine periodo 0,2517Peso argentino medio annuo 0,0534 fine periodo 0,0436

L’effetto netto della traduzione del bilancio della società partecipata in moneta di conto si rileva in apposita “Riserva da differenze di traduzione” nell’ambito del patrimonio netto consolidato che diviene disponibile in caso di cessione parziale/totale dell’impresa estera. Nei casi in cui una società partecipata operi in un Paese estero caratterizzato da elevata inflazione, prima di procedere alla traduzione del bilancio nella moneta di conto della società controllante ai fini del consolidamento, si provvede alla rivalutazione del costo delle immobilizzazioni materiali e dei relativi ammortamenti e alle altre eventuali rettifiche del valore contabile delle altre attività, delle passività, dei proventi e delle spese, alfine di eliminare gli effetti distorsivi dell’inflazione.

L’inflazione del Paese in cui opera la società partecipata è ritenuta più o meno elevata in base alle circostanze specifiche, tenendo conto per esempio del tasso d’inflazione corrente e cumulativo e del capitale impiegato nella gestione della controllata. Normalmente, si ritiene gravato da elevata inflazione un Paese la cui economia sia soggetta a un tasso cumulativo d’inflazione di almeno il 100% nell’arco di tre anni.

POSTULATI E PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO

In aderenza al disposto dell’art. 29 del D. Lgs. 127/1991 nella redazione del Bilancio consolidato si sono osservati i postulati generali della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo e del risultato economico dell’esercizio.La rilevazione, valutazione, presentazione e informativa delle voci può differire da quanto disciplinato dalle disposizioni di legge sul bilancio nei casi in cui la loro mancata osservanza abbia effetti irrilevanti sulla rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo e del risultato economico dell’esercizio.

A tal fine un’informazione si considera rilevante, sulla base di aspetti qualitativi e/o quantitativi, quando la sua omissione o errata indicazione potrebbe ragionevolmente influenzare le decisioni prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio dell’impresa. Ulteriori criteri specifici adottati per declinare il concetto di irrilevanza sono indicati in corrispondenza delle singole voci di bilancio quando interessate dalla sua applicazione. La rilevanza delle singole voci è giudicata nel contesto di altre voci analoghe.Si sono inoltre osservati i principi statuiti dall’art. 2423-bis del Codice Civile come di seguito illustrato.

La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della sostanza dell’operazione o del contratto. Per ciascuna operazione o fatto, e comunque per ogni accadimento aziendale, è stata pertanto identificata la sostanza dello stesso qualunque sia la sua origine ed è stata valutata l’eventuale interdipendenza di più contratti facenti parte di operazioni complesse. Gli utili indicati in Bilancio sono esclusivamente quelli realizzati alla data di chiusura dell’esercizio.I proventi e gli oneri indicati sono quelli di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data di incasso o pagamento.

Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la data di chiusura dell’esercizio.Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci sono stati valutati ed iscritti separatamente.A norma dell’art. 2423-ter, comma 5, del Codice Civile, per ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è indicato l’importo della voce corrispondente dell’esercizio precedente.

qualora le voci non siano comparabili, quelle dell’esercizio precedente sono opportunamente adattate e la noncomparabilità e l’adattamento o l’impossibilità di questo sono segnalati e commentanti nella presente Nota Integrativa.

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A norma dell’art. 2423-ter, comma 2, del Codice Civile, le voci precedute da numeri arabi possono essereulteriormente suddivise, senza eliminazione della voce complessiva e dell’importo corrispondente; esse possono essere raggruppate soltanto quando il raggruppamento, a causa del loro importo, è irrilevante per la rappresentazioneveritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo e del risultato economico dell’esercizio o quando favorisce la chiarezza del bilancio.

In questo secondo caso la Nota Integrativa contiene distintamente le voci oggetto di raggruppamento.

Le informazioni della presente Nota Integrativa relative alle voci dello Stato Patrimoniale e delle connesse voci di Conto Economico sono presentate secondo l’ordine in cui le relative voci sono indicate nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico.

I Bilanci delle controllate utilizzati per il consolidamento sono quelli approvati dall’Assemblea dei Soci e sono statiriclassificati e rettificati per uniformarli ai principi contabili ed ai criteri di presentazione seguiti dalla Capogruppo, ove difformi.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIO, NELLE RETTIFICHE DI VALORE E NELLA CONVERSIONE DEI VALORI NON ESPRESSI ALL’ORIGINE IN MONETA AVENTE CORSO LEGALE NELLO STATO

I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i medesimi utilizzati nel bilancio di esercizio della Capogruppo. Più specificatamente i criteri di valutazione delle varie voci di bilancio sono conformi a quelli stabiliti dall’art. 2426 del Codice Civile e dai principi contabili di riferimento. Tra i postulati di bilancio vi è anche la continuità con l’esercizio precedente nell’applicazione dei criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio.Peraltro le novellate norme di legge ed i singoli principi contabili hanno previsto regole di transizione ai nuovi criteri di valutazione che consentono alle società di operare alcune scelte in merito alla loro applicabilità nel primo esercizio di adozione ed in quelli successivi.

Nel presente Bilancio il postulato sopra citato è venuto meno con riferimento a quelle voci che sono state impattate dalle modifiche al quadro normativo illustrate nella sezione iniziale della presente Nota Integrativa, siano esse dettate dalla legge, siano esse dovute alle scelte operate secondo la previsione normativa ed i principi di riferimento.

I più significativi criteri di valutazione e regole di prima applicazione adottati sono di seguito illustrati, con specifica indicazione delle scelte operate tra più alternative contabili qualora consentite dal legislatore.

Immobilizzazioni immateriali

I beni immateriali sono rilevati nell’attivo patrimoniale quando sono individualmente identificabili ed il loro costo è stimabile con sufficiente attendibilità. Essi sono iscritti al costo di acquisto, di conferimento o di produzione comprensivo degli oneri accessori al netto degli ammortamenti e delle svalutazioni. Le immobilizzazioni sono ammortizzate sistematicamente sulla base della loro prevista utilità futura.

Il Gruppo valuta a ogni data di riferimento del bilancio la presenza di indicatori di perdite durevoli di valore e setali indicatori dovessero sussistere, procede alla stima del valore recuperabile dell’immobilizzazione ed effettua una svalutazione, ai sensi dell’articolo 2426 comma 1, numero 3, del Codice Civile, qualora la stessa risulti durevolmente di valore inferiore al valore netto contabile. Si rimanda al successivo paragrafo “Svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali”.

Oneri pluriennali

Gli oneri pluriennali sono stati iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale in quanto:

- è dimostrata la loro utilità futura;- esiste una correlazione oggettiva con i relativi benefici futuri di cui godrà il Gruppo;- è stimabile con ragionevole certezza la loro recuperabilità.

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I costi di impianto e di ampliamento sono ammortizzati in un periodo di 5 anni. Le spese di sviluppo volte allo studio di nuovi prodotti o processi produttivi sono sostenute per lo sviluppo el’introduzione di nuove registrazioni nei nuovi paesi in cui opera la società attraverso le proprie controllate.

La natura di queste spese è la seguente:

- sono originate da costi per nuove disposizioni legislative di natura straordinaria, che nei diversi paesi vengonoemanate per modificare parametri di natura tossicologica;

- sono originate dai costi per le azioni svolte per ottenere nuove registrazioni di prodotti in nuovi paesi.

I valori relativi alle immobilizzazioni immateriali iscritte nello stato patrimoniale attivo trovano coerenza con i principi contabili emanati in materia, poiché relativi a spese sostenute per specifici progetti identificabili e misurabili, supportati da mezzi e risorse economico – tecniche e recuperabili attraverso futuri ricavi.queste spese, se sostenute con mezzi e personale della società, sono iscritte sulla base del costo di produzione, mentre se relative a prestazioni rese da terzi sono iscritte sulla base del costo di acquisto e sono ammortizzate in un periodo di anni cinque.Le spese di pubblicità sono spesate interamente nell’esercizio nel quale sono sostenute.

Avviamento

L’avviamento è stato iscritto nell’attivo patrimoniale, in quanto:- è stato acquisito a titolo oneroso;- ha un valore quantificabile in quanto incluso nel corrispettivo pagato;- è costituito all’origine da oneri e costi ad utilità differita nel tempo, che garantiscono quindi benefici economici futuri;- è soddisfatto il principio della recuperabilità del relativo costo.

L’ammortamento dell’avviamento è effettuato secondo la sua vita utile, che è stata stimata in sede della sua rilevazione iniziale, considerando il periodo entro il quale si manifesteranno i benefici economici connessi con l’avviamento stesso.

Concessione, licenze, marchi e diritti simili

Le spese sostenute per la registrazione di marchi ed i costi sostenuti per ottenere la registrazione di prodotti neivari paesi onde poter attivare la loro commercializzazione, sono iscritte nell’attivo dello stato patrimoniale al costo di acquisto corredato di eventuali oneri accessori. I beni sono ammortizzati in modo sistematico in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Il periodo impiegato per l’ammortamento è di anni cinque.

Diritti di brevetto

I diritti derivanti dall’utilizzo dell’opera dell’ingegno, le concessioni, le licenze e i marchi sono iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale sulla base del costo di acquisto ed ammortizzati in un periodo di anni cinque.

Immobilizzazioni materiali

Sono iscritte al costo di acquisto effettivamente sostenuto per l’acquisizione o la produzione del bene e sono rilevate alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici, che coincide normalmente con il trasferimento del titolo di proprietà. Tale costo comprende il costo d’acquisto, i costi accessori d’acquisto e tutti i costi sostenuti per portare il cespite nel luogo e nelle condizioni necessarie affinché costituisca un bene duraturo per il Gruppo.Il costo di produzione comprende i costi diretti (materiale e mano d’opera diretta, costi di progettazione, forniture esterne, ecc.) e i costi generali di produzione, per la quota ragionevolmente imputabile al cespite per il periodo della sua fabbricazione fino al momento in cui il cespite è pronto per l’uso.

Le immobilizzazioni materiali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo, sono sistematicamente ammortizzate in ogniesercizio in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.

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L’ammortamento decorre dal momento in cui l’immobilizzazione è disponibile e pronta per l’uso.La quota di ammortamento imputata a ciascun esercizio si riferisce alla ripartizione del costo sostenuto sull’intera durata di utilizzazione stimata.

Il valore iniziale da ammortizzare, inizialmente stimato nel momento della redazione del piano di ammortamento in base ai prezzi realizzabili sul mercato attraverso la cessione di immobilizzazioni simili sia per caratteristiche tecniche sia per processo di utilizzazione cui sono state sottoposte, viene rivisto periodicamente al fine di verificare che la stima iniziale sia ancora valida. Tale valore viene considerato al netto dei presumibili costi di rimozione. Se il costo di rimozione eccede il prezzo di realizzo, l’eccedenza è accantonata lungo la vita utile del cespite iscrivendo, pro quota, un fondo di ripristino e bonifica o altro fondo analogo.Non si tiene conto del valore di realizzo quando lo stesso è ritenuto esiguo rispetto al valore da ammortizzare.

Se l’immobilizzazione materiale comprende componenti, pertinenze o accessori, aventi vite utili di durata diversa dal cespite principale, l’ammortamento di tali componenti viene calcolato separatamente dal cespite principale, salvo il caso in cui ciò non sia significativo o praticabile.

Le aliquote applicate, invariate rispetto al precedente esercizio, sono le seguenti:

- Fabbricati: 3%- Costruzioni leggere: 10%- Impianti generici: 10%- Impianti scarsamente corrosivi: 12%- Attrezzature d’officina: 40%- Automezzi: 25%- Mezzi di trasporto: 25%- Mobili ordinari d’ufficio: 12%- Macchine elettriche ed elettroniche: 20%

Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni nelle società non consolidate con il metodo dell’integrazione lineare sono valutate come segue:

a) secondo il metodo del patrimonio netto quelle partecipazioni in cui la Capogruppo ha direttamente o indirettamente una percentuale di possesso uguale o maggiore del 20%, ad eccezione di quelle il cui apporto non è significativo;

b) al costo tutte le altre partecipazioni, svalutate in caso di perdite permanenti di valore.

Rimanenze

Le rimanenze sono iscritte al minore fra il costo d’acquisto o di produzione ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato, alla data di chiusura dell’esercizio. I criteri di determinazione del costo delle rimanenze sono i seguenti:

- Materie prime, sussidiarie e di consumo sono valutate al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori con l’applicazione del metodo del “costo medio ponderato”.

- Prodotti finiti e semilavorati sono valutati al costo di produzione comprendente i costi dei materiali e quelli industriali diretti ed indiretti con l’applicazione del “costo medio ponderato”.

Il costo comprende, oltre al prezzo di fattura, i costi accessori, quali dogane, trasporti e altri tributi direttamente imputabili a quel materiale, al netto di resi, sconti commerciali, abbuoni e premi.Il valore delle rimanenze così ottenuto è svalutato al fine di tenere conto dell’obsolescenza delle merci, nonché delle effettive possibilità di vendita sulla base della movimentazione delle stesse.Il valore delle rimanenze è ripristinato nell’esercizio in cui siano venuti meno i motivi di una precedente svalutazione nei limiti del costo originariamente sostenuto.

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Crediti

I crediti originati da ricavi per operazioni di vendita di beni o prestazione di servizi sono rilevati nell’attivo circolante in base al principio della competenza quando si verificano le condizioni per il riconoscimento dei relativi ricavi.

I crediti che si originano per ragioni differenti sono iscritti se sussiste “titolo” al credito e dunque quando essirappresentano effettivamente un’obbligazione di terzi verso l’impresa; se di natura finanziaria sono classificati tra le immobilizzazioni finanziarie, con indicazione della quota esigibile entro l’esercizio successivo.

I crediti sono valutati in bilancio al costo ammortizzato, tenuto conto del fattore temporale, e nei limiti del loro presumibile valore di realizzazione e, pertanto, sono esposti nello Stato Patrimoniale al netto del relativo fondo di svalutazione ritenuto adeguato a coprire le perdite per inesigibilità ragionevolmente prevedibili.

Se il tasso di interesse dell’operazione non è significativamente differente dal tasso di mercato, il credito vieneinizialmente iscritto ad un valore pari il valore nominale al netto di tutti i premi, gli sconti, gli abbuoni ed inclusivo degli eventuali costi direttamente attribuibili alla transazione che ha generato il credito. Tali costi di transazione, le eventuali commissioni attive e passive e ogni differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza sono ripartiti lungola durata del credito utilizzando il criterio dell’interesse effettivo.quando invece risulta che il tasso di interesse dell’operazione desumibile dalle condizioni contrattuali siasignificativamente differente dal tasso di mercato, il credito (ed il corrispondente ricavo in caso di operazionicommerciali) viene inizialmente iscritto ad un valore pari al valore attuale dei flussi finanziari futuri più gli eventuali costi di transazione. Il tasso utilizzato per attualizzare i flussi futuri è il tasso di mercato.

Nel caso di crediti sorti da operazioni commerciali, la differenza tra il valore di rilevazione iniziale del credito così determinato ed il valore a termine viene rilevata a conto economico come provento finanziario lungo la durata del credito utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo. Nel caso di crediti finanziari, la differenza tra le disponibilità liquide erogate ed il valore attuale dei flussi finanziari futuri, determinato utilizzando il tasso di interesse di mercato, è rilevata tra gli oneri o tra i proventi finanziari del conto economico al momento della rilevazione iniziale, salvo che la sostanza dell’operazione o del contratto non inducano ad attribuire a tale componente una diversa natura. Successivamente gli interessi attivi maturandi sull’operazione sono calcolati al tasso di interesse effettivo ed imputati a conto economico con contropartita il valore del credito. Il valore dei crediti è ridotto successivamente per gli importi ricevuti, sia a titolo di capitale sia di interessi, nonché per le eventuali svalutazioni per ricondurre i crediti al loro valore di presumibile realizzo o per le perdite.

Il Gruppo presume non rilevanti gli effetti derivanti dall’applicazione del costo ammortizzato e dell’attualizzazionequando la scadenza dei crediti è entro i 12 mesi, tenuto conto anche di tutte le considerazioni contrattuali esostanziali in essere alla rilevazione del credito, e i costi di transazione ed ogni differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza sono di importo non significativo. In tale caso è stata omessa l’attualizzazione, gli interessi sono stati computati al nominale ed i costi di transazione sono stati iscritti tra i risconti ed ammortizzati a quote costanti lungo la durata del credito a rettifica degli interessi attivi nominali.

Titoli di debito

La classificazione dei titoli di debito nell’attivo immobilizzato o nell’attivo circolante è direttamente correlata all’effettiva prospettiva di permanenza o meno degli stessi in un dato portafoglio.

Titoli immobilizzati

I titoli destinati a permanere durevolmente nel patrimonio aziendale sono iscritti tra le immobilizzazioni.Ai fini di determinare l’esistenza della destinazione a permanere durevolmente nel patrimonio dell’impresa vengono considerate, oltre alle caratteristiche dello strumento, la volontà della direzione aziendale e l’effettiva capacità didetenere i titoli per un periodo prolungato di tempo.

I titoli immobilizzati, quotati o non quotati, sono iscritti al costo ammortizzato, inclusivo dei costi di intermediazione bancaria e finanziaria, spese di consulenza ed altri costi di transazione di diretta imputazione, spese e imposte di bollo ed ogni altra differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza.

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Tali costi vengono ripartiti lungo la durata attesa del titolo secondo il criterio del tasso di interesse effettivo ed integrano, per la quota imputata nell’esercizio, il rendimento del titolo calcolato al tasso nominale.

I titoli sono valutati individualmente, ossia attribuendo a ciascuno il proprio costo specifico (oppure sono valutatiricorrendo al metodo FIFO/LIFO/CMP previsto dall’art. 2426, numero 10 del Codice Civile).

Le varie componenti economiche riferite ai titoli di debito immobilizzati sono contabilizzate nelle rispettive voci di conto economico, in particolare:

- gli interessi attivi, gli utili da negoziazione dei titoli prima della naturale scadenza e i premi per sorteggio di obbligazioni nella voce C16 b);

- le perdite da negoziazione dei titoli prima della naturale scadenza, nella voce C17.

La perdita durevole di valore di un titolo immobilizzato si manifesta quando, per ragioni legate alla capacità di rimborso dell’emittente, si ritiene ragionevolmente e fondatamente di non poter più incassare integralmente i flussi di cassa – in linea capitale o interessi – previsti dal contratto.

La rettifica per perdita durevole di valore è interamente imputata all’esercizio in cui viene rilevata e contabilizzata nella voce D19 b) “Svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni”.La sua determinazione si effettua avvalendosi di tutti gli elementi utili, riferibili a situazioni esistenti alla data di riferimento di bilancio, anche se conosciuti dopo la chiusura dell’esercizio.

Titoli non immobilizzati

I titoli non immobilizzati vengono valutati al minore tra il costo ammortizzato ed il valore desumibile dall’andamento del mercato. Il costo ammortizzato, inclusivo dei costi di intermediazione bancaria e finanziaria, spese di consulenza ed altri costi di transazione di diretta imputazione, spese e imposte di bollo ed ogni altra differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza, viene determinato specificamente per ciascun titolo (oppure, poiché è ammissibile in alternativa l’applicazione dei metodi FIFO, LIFO e media ponderata, previsti dall’art. 2426, n. 10 del Codice Civile, “viene determinato per titoli fungibili applicando il metodo FIFO/LIFO/CMP previsto dall’art. 2426, n. 10 del Codice Civile”).

Il valore desumibile dall’andamento di mercato per titoli quotati è determinato sulla base di una media delle rilevazioni osservate per un periodo ritenuto congruo rispetto alle finalità valutative.

L’andamento del mercato rilevato successivamente alla chiusura dell’esercizio è un elemento informativo che concorre, insieme a tutti gli altri, alla stima del valore di realizzazione del titolo, che comunque deve riflettere la situazione in essere alla data di riferimento del bilancio.

Se non esiste un mercato di riferimento per la determinazione del presumibile valore di realizzo si utilizzano delle tecniche valutative che consentono di individuare un valore espressivo dell’importo al quale potrebbe perfezionarsi un’ipotetica vendita del titolo alla data di riferimento del bilancio. La svalutazione dei titoli al minor valore di realizzazione viene effettuata singolarmente per ciascun titolo (a meno che la valutazione riguardi una categoria omogenea di titoli il cui costo è determinato secondo le metodologie del costo medio ponderato, LIFO o FIFO). Se vengono meno i presupposti della rettifica per effetto della ripresa del valore di mercato, la rettifica stessa viene annullata fino, ma non oltre, al ripristino del costo.

Le varie componenti economiche riferite ai titoli di debito immobilizzati sono contabilizzate nelle rispettive voci di conto economico, in particolare:

- gli interessi attivi (rettificati della componente di costi e della differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza ammortizzata nell’esercizio) e gli utili da negoziazione dei titoli prima della naturale scadenza, nella voce C16 c);

- le perdite da negoziazione dei titoli prima della naturale scadenza, nella voce C17);

- la svalutazione ed il ripristino, rispettivamente nella voce D19) c) e nella voce D18) c).

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Disponibilità liquide

Nella voce trovano allocazione le disponibilità liquide di cassa, sia in euro che in valuta estera, i valori bollati e le giacenze monetarie risultanti dai conti intrattenuti dal Gruppo con enti creditizi, tutti espressi al loro valore nominale, appositamente convertiti in valuta nazionale quando trattasi di conti in valuta estera.

I depositi bancari, i depositi postali e gli assegni (di conto corrente, circolari e assimilati) sono valutati secondo ilprincipio generale del presumibile valore di realizzo che coincide col valore nominale in assenza di situazioni di difficile esigibilità.

Ratei e risconti

I ratei e risconti sono determinati secondo il criterio temporale. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in ragione della competenza economica.In base a tale criterio, la rilevazione di un rateo o di un risconto avviene quando sussistono le seguenti condizioni:

• il contratto inizia in un esercizio e termina in uno successivo;• il corrispettivo delle prestazioni è contrattualmente dovuto in via anticipata o posticipata rispetto a prestazioni comuni a due o più esercizi consecutivi; • l’entità dei ratei e risconti varia con il trascorrere del tempo.

Cambi valutari

Le conversioni dei bilanci delle società estere incluse nell’area di consolidamento sono state esplicitate nel paragrafo dei criteri adottati. Di seguito diamo specifica delle modalità di trattamento dei valori relativi a crediti e debiti acquisiti in moneta non di conto:

a) Acquisizione di servizi al cambio della data di fattura.b) Acquisizione di prodotti al cambio del giorno di sdoganamento per le operazioni extra U.E.c) Acquisizione di prodotti al cambio della data di fattura per le operazioni in ambito U.E.d) Cessione di beni e servizi all’estero al cambio del giorno di emissione della relativa fattura.

Patrimonio netto

In tale voce vengono rilevate tutte le operazioni di natura patrimoniale effettuate tra il Gruppo e i soggetti cheesercitano i loro diritti e doveri in qualità di soci. L’aumento di capitale sociale può essere rilevato contabilmente solo successivamente all’iscrizione dell’operazione nel registro delle imprese, così come disciplinato dall’articolo 2444, comma 2, del codice civile.

Tale condizione comporta contabilmente, la necessità di utilizzare una voce di patrimonio netto diversa dalla voce “Capitale”, al fine di accogliere gli importi di capitale sottoscritti dai soci, che saranno riclassificati in tale voce solo all’atto dell’iscrizione presso il registro delle imprese.

L’eventuale riduzione del capitale sociale a seguito del recesso del socio comporta per la società l’obbligo di acquistare le azioni dello stesso al fine di rimborsarlo, se non acquistate da altri soci, contabilmente viene rilevata una riserva negativa nella voce AX “Riserva negativa azioni proprie in portafoglio”.

La differenza tra la riduzione del patrimonio netto ed il credito verso il socio decaduto confluisce in una riserva.

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Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi sono iscritti per passività di natura determinata ed esistenza probabile, i cui valori sono stimati.Si tratta, quindi, di passività potenziali connesse a situazioni già esistenti alla data di bilancio, ma caratterizzate da uno stato d’incertezza il cui esito dipende dal verificarsi o meno di uno o più eventi futuri.I fondi per oneri sono iscritti a fronte di passività di natura determinata ed esistenza certa, stimate nell’importo o nella data di sopravvenienza, connesse a obbligazioni già assunte alla data di bilancio, ma che avranno manifestazione numeraria negli esercizi successivi.

Gli accantonamenti sono quantificati sulla base di stime che tengono conto di tutti gli elementi a disposizione, nel rispetto dei postulati della competenza e della prudenza. Tali elementi includono anche l’orizzonte temporale quandoalla data di bilancio esiste una obbligazione certa, in forza di un vincolo contrattuale o di legge, il cui esborso èstimabile in modo attendibile e la data di sopravvenienza, ragionevolmente determinabile, è sufficientemente lontananel tempo per rendere significativamente diverso il valore attuale dell’obbligazione alla data di bilancio dal valorestimato al momento dell’esborso.

Non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali, allorquando esistenti, sono rilevate in bilancio e iscritte nei fondi solo se ritenute probabili e se l’ammontare del relativo onere risulta ragionevolmente stimabile. Non si è tenuto conto pertanto dei rischi di natura remota mentre nel caso di passività potenziali ritenute possibili, ancorché non probabili, sono state indicate in nota integrativa informazioni circa la situazione d’incertezza, ove rilevante, che procurerebbe la perdita, l’importo stimato o l’indicazione che lo stesso non può essere determinato, altri possibili effetti se non evidenti, l’indicazione del parere della direzione dell’impresa e dei suoi consulenti legali ed altri esperti, ove disponibili.

Per quanto concerne la classificazione, gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti prioritariamente nelle voci di costo di conto economico delle pertinenti classi (B, C o D) secondo la loro natura. Nei casi in cui non sia immediatamente attuabile la correlazione tra la natura dell’accantonamento ed una delle voci alle suddette classi, gli accantonamenti per rischi e oneri sono iscritti alle voci B12 e B13 del Conto Economico.

Trattamento di fine rapporto

Il fondo per trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti deidipendenti, in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione ai sensi dell’art. 2120 del Codice Civile.Il trattamento di fine rapporto iscritto in bilancio è dato dal totale delle singole indennità maturate dai dipendenticomprensive di rivalutazioni, al netto degli acconti erogati, e tenuto conto degli effetti della riforma introdotta dallaL. 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) in materia di destinazione del TFR (al fondo tesoreria INPS o altri enti prescelti).

Per effetto di detta riforma le quote di TFR maturate fino al 31 dicembre 2006 rimangono in azienda e contribuiscono a formare il fondo per trattamento di fine rapporto stanziato in bilancio.A partire dal 1° gennaio 2007, le quote di TFR maturate nell’esercizio sono imputate a conto economico e riflesse, per la parte ancora da liquidare al Fondo Tesoreria INPS o ad altri fondi, nei debiti correnti alla voce D14.

Debiti

I debiti originati da acquisizioni di beni sono iscritti nello stato Patrimoniale quando rischi, oneri e benefici significativi connessi alla proprietà sono stati trasferiti sotto il profilo sostanziale. I debiti relativi a servizi sono rilevati quando i servizi sono stati resi, ossia la prestazione è stata effettuata.I debiti finanziari sorti per operazioni di finanziamento e i debiti sorti per ragioni diverse dall’acquisizione di beni e servizi sono rilevati quando esiste l’obbligazione dell’impresa verso la controparte, individuata sulla base delle norme legali e contrattuali.

29

Nella voce acconti sono invece accolti gli anticipi ricevuti da clienti per forniture di beni o servizi non ancora effettuate.I debiti sono valutati in bilancio al costo ammortizzato, tenuto conto del fattore temporale. Se il tasso di interesse dell’operazione non è significativamente differente dal tasso di mercato, il debito è inizialmente iscritto ad un valore pari al valore nominale al netto di tutti i costi di transazione e di tutti i premi, gli sconti e gli abbuoni direttamente derivanti dalla transazione che ha generato il debito.

Tali costi di transazione, quali le spese accessorie per ottenere finanziamenti, le eventuali commissioni attive e passive e ogni differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza sono ripartiti lungo la durata del debito utilizzandoil criterio dell’interesse effettivo. quando invece risulta che il tasso di interesse dell’operazione desumibile dallecondizioni contrattuali sia significativamente differente dal tasso di mercato, il debito (ed il corrispondente costo in caso di operazioni commerciali) viene inizialmente iscritto ad un valore pari al valore attuale dei flussi finanziari futuri e tenuto conto degli eventuali costi di transazione. Il tasso utilizzato per attualizzare i flussi futuri è il tasso di mercato.

Nel caso di debiti sorti da operazioni commerciali, la differenza tra il valore di rilevazione iniziale del debito così determinato e il valore a termine viene rilevata a conto economico come onere finanziario lungo la durata del debito utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo. Nel caso di debiti finanziari la differenza tra le disponibilità liquide erogate ed il valore attuale dei flussi finanziari futuri, determinato utilizzando il tasso di interesse di mercato, è rilevata tra i proventi o tra gli oneri finanziari del conto economico al momento della rilevazione iniziale, salvo che la sostanza dell’operazione o del contratto non inducano ad attribuire a tale componente una diversa natura. Successivamente gli interessi passivi maturandi sull’operazione sono calcolati al tasso di interesse effettivo ed imputati a conto economico con contropartita il valore del debito.

Il valore dei debiti è ridotto successivamente per gli importi pagati, sia a titolo di capitale sia di interessi.

Il Gruppo presume non rilevanti gli effetti derivanti dall’applicazione del costo ammortizzato e dell’attualizzazione quando la scadenza dei debiti è entro i 12 mesi, tenuto conto anche di tutte le considerazioni contrattuali e sostanziali in essere alla rilevazione del debito, ed i costi di transazione ed ogni differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza sono di importo non significativo. In tale caso è omessa l’attualizzazione e gli interessi sono computati al nominale ed i costi di transazione sono iscritti tra i risconti ed ammortizzati a quote costanti lungo la durata del debito a rettifica degli interessi passivi nominali.

Imposte

Le imposte dirette a carico dell’esercizio sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile, in conformità alledisposizioni di legge ed alle aliquote in vigore, tenendo conto delle eventuali esenzioni applicabili.Viene, inoltre, effettuata l’analisi dell’esistenza di differenze temporanee tra i valori di bilancio dell’attivo e del passivo ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali e/o tra i componenti di reddito imputati a conto economico e quellitassabili o deducibili ai fini del calcolo delle imposte nell’esercizio, secondo quanto prescrive l’OIC n. 25.

In presenza di differenze temporanee imponibili vengono iscritte in bilancio imposte differite passive salvo le eccezioni di seguito indicate e previste dall’OIC 25. In particolare il Gruppo non iscrive imposte differite all’atto di rilevazione iniziale di un avviamento emerso a seguito di una operazione straordinaria, né sugli utili generati dalle propriesocietà controllate valutate con il metodo del patrimonio netto in quanto non è stato stabilito, in prevedibile futuro, la distribuzione, anche parziale, degli stessi.In presenza di differenze temporanee deducibili vengono iscritte imposte in bilancio solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero.

qualora si siano prodotte perdite fiscali, vengono computate ed iscritte imposte anticipate a fronte del futuro beneficio fiscale ad esso connesse nei limiti dei risultati imponibili realizzabili secondo una proiezione fiscale entro un periodo di tempo ragionevole e tenuto conto anche della presenza di sufficienti differenze temporanee imponibili di cui si prevede l’annullamento negli esercizi in cui si prevede l’annullamento della differenza temporanea deducibile.Le imposte anticipate e differite sono calcolate sull’ammontare cumulativo di tutte le differenze temporaneedell’esercizio, applicando le aliquote fiscali in vigore nell’esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno, previste dalla normativa fiscale vigente alla data di riferimento del bilancio.

30

qualora la normativa fiscale non stabilisca le aliquote fiscali in vigore nell’esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno, la società calcola le imposte anticipate/differite sulla base delle aliquote in vigore alla data di riferimento del bilancio.

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite non sono attualizzate.Ai fini della classificazione in bilancio, i crediti e debiti tributari vengono compensati solo se sussiste un diritto legale a compensare gli importi rilevati in base alla legislazione fiscale e vi è l’intenzione di regolare i debiti e i crediti tributari su base netta mediante un unico pagamento.

Imposte correnti

Le imposte di competenza sono iscritte nel conto economico alla voce “Imposte correnti dell’esercizio” ed il relativo debito (ovvero credito) nello Stato Patrimoniale alla voce “Debiti (oppure Crediti) verso la controllante”. Le rettifiche di consolidamento che generano benefici nell’ambito della dichiarazione consolidata sono iscritte nel conto economico alla voce “Proventi da consolidato fiscale”, classificata in una sottovoce specifica della voce 20 “Imposte sul redditodell’esercizio, correnti, differite e anticipate” con contropartita nello Stato Patrimoniale alla voce “Crediti verso lacontrollante”. Per quanto riguarda il trasferimento di ritenute, eccedenze di IRES, nonché degli acconti autonomamente versati dalle società consolidate, trattandosi di una vera e propria cessione di attività al consolidato, la società rileva un credito verso la consolidante.

Imposte relative agli esercizi precedenti

Tale voce accoglie le imposte relative ad esercizi precedenti che possono derivare, ad esempio, da iscrizioni a ruolo, avvisi di liquidazione, avvisi di pagamento, avvisi di accertamento e di rettifica ed altre situazioni di contenzioso con l’Amministrazione Finanziaria. La voce comprende altresì la differenza positiva (o negativa) tra l’ammontare dovuto a seguito della definizione di un contenzioso o di un accertamento rispetto al valore del fondo accantonato in esercizi precedenti.

Fiscalità differita

I crediti per IRES anticipata ed il Fondo per IRES differita sorti sia in capo alla consolidante sia in capo alla consolidata da operazioni che si manifestano durante il periodo di efficacia dell’opzione permangono nel patrimonio della Società che li ha generati; pertanto in vigenza del regime del consolidato fiscale, essi non vengono iscritti nel bilancio della società consolidante. Il rispetto delle condizioni per la rilevazione della fiscalità differita è valutato con riferimento alle previsioni di redditi imponibili futuri delle società aderenti al consolidato fiscale. Diversamente, nel caso in cui la fiscalità differita o anticipata derivi da operazioni che si manifestano in momenti diversi dal periodo di vigenza del consolidato la valutazione è effettuata con riferimento alla situazione singola della società consolidata.

Remunerazione dei vantaggi economici a favore delle consolidate

La remunerazione delle perdite fiscali delle Società incluse nel consolidato fiscale viene riconosciuta al momento di effettivo utilizzo delle perdite stesse nell’ambito del consolidato (e non sono dunque subordinate al conseguimento di futuri utili imponibili da parte della singola consolidata stessa), all’aliquota IRES vigente nel periodo di imposta in cui la perdita fiscale è portata ad abbattimento del reddito imponibile consolidato. I vantaggi economici conseguenti alle rettifiche da consolidamento operate dalla consolidante, ma proprie della consolidata, sono remunerati a favore della consolidata stessa.

Ricavi e costi

I ricavi per operazioni di vendita di beni sono rilevati in base al principio della competenza quando si verificano entrambe le seguenti condizioni:

- il processo produttivo dei beni o dei servizi è stato completato;

- lo scambio è già avvenuto, si è cioè verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà.

31

Proventi e oneri finanziari

Includono tutti i componenti positivi e negativi del risultato economico d’esercizio connessi con l’attività finanziariadel Gruppo e vengono riconosciuti in base alla competenza temporale di maturazione. Vengono rilevati per competenza tutti i proventi con le opportune indicazioni delle eventuali sotto-voci.

Dividendi

I dividendi sono rilevati nel momento nel quale, in conseguenza della delibera assunta dall’assemblea dei soci della società partecipata di distribuire l’utile o eventualmente le riserve, sorge il diritto alla riscossione da parte della società partecipante.

Rendiconto finanziario

Il rendiconto finanziario è stato predisposto secondo quanto disciplinato dall’OIC 10 al fine di fornire le informazioni necessarie a valutare la situazione finanziaria del Gruppo (compresa la liquidità e solvibilità) nell’esercizio in corso e la sua evoluzione negli esercizi successivi. Il rendiconto fornisce anche informazioni sulle disponibilità liquide prodotte e assorbite dall’attività operativa e le modalità di impiego e copertura, la capacità del Gruppo di affrontare gli impegni finanziari a breve termine e la capacità del Gruppo di autofinanziarsi.Il rendiconto è stato predisposto secondo il metodo indiretto.I flussi finanziari dell’attività operativa comprendono tutti i flussi derivati dall’acquisizione, produzione e distribuzione di beni e dalla fornitura di servizi, anche se riferibili a gestioni accessorie, e gli altri flussi non ricompresi nell’attività di investimento e di finanziamento.

Inoltre, sono inclusi anche gli interessi pagati ed incassati, salvo particolari casi in cui essi afferiscono direttamente ad investimenti o a finanziamenti e i dividendi incassati. I flussi finanziari dell’attività di investimento comprendono i flussi che derivano dall’acquisto e dalla vendita delle immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie e delle attività finanziarie non immobilizzate. Essi sono presentati distintamente per il prezzo di realizzo (cioè il valore netto contabile aumentato della plusvalenza o ridotto dalla minusvalenza) rettificato dalla variazione dei crediti verso clienti per immobilizzazioni.

In caso di vendita di beni tale momento è rappresentato dalla spedizione o consegna dei beni mobili, mentre per ibeni per i quali è richiesto l’atto pubblico (immobili e beni mobili) dalla data della stipulazione del contratto di compravendita. In caso di prestazioni di servizi lo scambio si considera avvenuto quando il servizio è reso, ossia la prestazione è effettuata. I ricavi per la vendita dei prodotti e le spese per l’acquisizione di beni sono indicati al netto dei resi, degli sconti commerciali, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse alla vendita dei prodotti.

I ricavi delle prestazioni di servizi e le spese di acquisizione dei servizi sono riconosciuti alla data in cui le prestazionisono ultimate ovvero, per quelli dipendenti da contratti con corrispettivi periodici, alla data di maturazione dei corrispettivi.I ricavi di vendita sono rilevati al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi e le rettifiche di ricavi di competenza dell’esercizio sono portate a diretta riduzione della voce ricavi.Nella voce “altri ricavi e proventi” sono inclusi i componenti positivi di reddito, non finanziari derivanti unicamente dalla gestione accessoria. Ove esistenti, viene data in tale voce indicazione separata degli eventuali contributi in conto esercizio.

I costi di acquisto sono rilevati in base al principio della competenza. I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci sono comprensivi dei costi accessori di acquisto (trasporti, assicurazioni, carico e scarico, ecc.) se inclusi dal fornitore nel prezzo di acquisto delle merci, altrimenti vengono iscritti separatamente nei costi per servizi in base alla loro natura. Vengono rilevati tra i costi, non solo quelli d’importo certo, ma anche quelli non ancora documentati, per i quali sono stati effettuati degli appositi accertamenti in bilancio.

32

Cambiamento dei principi contabili

Fatto salvo quanto indicato nella sezione “Regole di prima applicazione”, in merito alla transizione alle regole contenute nel nuovo set di principi contabili OIC e nelle disposizioni civilistiche che hanno recepito la c.d. “Direttiva Accounting”, ed alle relative scelte operate dal Gruppo, di seguito si riportano i criteri contabili seguiti in occasione dei cambiamenti di principi contabili volontari o anche obbligatori qualora non siano previste regole specifiche differenti.Il cambiamento di un principio contabile è rilevato nell’esercizio in cui viene adottato ed i relativi fatti ed operazioni sono trattati in conformità al nuovo principio che viene applicato considerando gli effetti retroattivamente.

Ciò comporta la rilevazione contabile di tali effetti sul saldo d’apertura del patrimonio netto dell’esercizio. Ai soli fini comparativi, quando fattibile o non eccessivamente oneroso, viene rettificato il saldo d’apertura del patrimonio netto dell’esercizio precedente ed i dati comparativi dell’esercizio precedente come se il nuovo principio contabile fosse sempre stato applicato.

quando non è fattibile calcolare l’effetto cumulato pregresso del cambiamento di principio o la determinazionedell’effetto pregresso risulti eccessivamente onerosa, il Gruppo applica il nuovo principio contabile a partire dalla prima data in cui ciò risulti fattibile. quando tale data coincide con l’inizio dell’esercizio in corso, il nuovo principio contabile è applicato prospetticamente. Gli effetti derivanti dall’adozione dei nuovi principi sullo Stato Patrimoniale, Conto Economico e Rendiconto Finanziario, laddove esistenti, sono stati evidenziati e commentati nella presente Nota Integrativa in corrispondenza delle note illustrative relative alle voci di bilancio interessate in modo specifico.

Correzione di errori

Un errore è rilevato nel momento in cui si individua una non corretta rappresentazione qualitativa e/o quantitativa di un dato di bilancio e/o di una informazione fornita in Nota Integrativa e nel contempo sono disponibili le informazioni ed i dati per il suo corretto trattamento. La correzione degli errori rilevanti è effettuata rettificando la voce patrimoniale che a suo tempo fu interessata dall’errore, imputando la correzione dell’errore al saldo d’apertura del patrimonio netto dell’esercizio in cui si individua l’errore.

Ai soli fini comparativi, quando fattibile, il Gruppo corregge un errore rilevante commesso nell’esercizio precedente riesponendo gli importi comparativi mentre se un errore è stato commesso in esercizi antecedenti a quest’ultimo viene corretto rideterminando i saldi di apertura dell’esercizio precedente.quando non è fattibile determinare l’effetto cumulativo di un errore rilevante per tutti gli esercizi precedenti, il Gruppo ridetermina i valori comparativi per correggere l’errore rilevante a partire dalla prima data in cui ciò risulta fattibile.

Gli errori non rilevanti commessi in esercizi precedenti sono contabilizzati nel conto economico dell’esercizio in cui si individua l’errore.

Impegni, garanzie, rischi

Gli impegni, che per loro natura e ammontare possono incidere in modo rilevante sulla situazione patrimoniale efinanziaria del Gruppo, sono indicati al loro valore contrattuale e sono descritti nella presente Nota Integrativa.Le garanzie concesse direttamente o indirettamente sono indicate sulla base del rischio in essere alla fine dell’esercizio.I rischi per i quali la manifestazione è probabile sono descritti nella presente Nota Integrativa ed accantonati nei fondi rischi. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella Nota Integrativa senza procedere allo stanziamento di fondi rischi, così come già descritto nel paragrafo relativo ai fondi per rischi ed oneri.

Regole di prima applicazione

Composizione e schemi di bilancio

Gli effetti derivanti dall’eliminazione degli oneri e proventi straordinari sono stati applicati retroattivamente ai fini di una opportuna riclassifica.

33

Data di riferimento del bilancio consolidato di gruppo

Il presente Bilancio Consolidato di Gruppo è stato redatto con riferimento alla data del 31/12/2017 che coincidecon quella di chiusura del bilancio di esercizio dell’impresa controllante e di tutte le sue controllate.

Avviamento

Ai sensi dell’art. 12, comma 2, del D. Lgs. 139/2015, per gli avviamenti preesistenti al 1° gennaio 2016, il Gruppo ha scelto di mantenere i criteri di determinazione dell’ammortamento precedentemente stabiliti.

Immobilizzazioni immateriali - Costi di Ricerca

I costi di ricerca applicata, capitalizzati in esercizi precedenti all’entrata in vigore del D. Lgs. 139/2015, continuano, in sede di prima applicazione della nuova disciplina, ad essere iscritti nella voce BI2 in quanto si ritiene soddisfino i criteri di capitalizzazione previsti dall’OIC 24 per i costi di sviluppo.

Crediti /debiti

L’articolo 12 comma 2 del D. Lgs. 139/2015 prevede che le modificazioni previste all’articolo 2426, comma 1, numero 8, codice civile (criterio del costo ammortizzato) “possono non essere applicate alle componenti delle voci riferite ad operazioni che non hanno ancora esaurito i loro effetti in bilancio”. qualora si usufruisca di tale facoltà il Gruppo applica il costo ammortizzato esclusivamente ai crediti/debiti sorti successivamente all’esercizio avente inizio a partire dal 1° gennaio 2016 e dell’esercizio della facoltà occorre farne menzione in nota integrativa. Il Gruppo si è avvalso di tale facoltà concessa dai principi contabili di non applicare in maniera retroattiva la modalità di contabilizzazione secondo il costo ammortizzato.

Titoli di debito

L’articolo 12 comma 2 del D. Lgs. 139/2015 prevede che le modificazioni previste all’articolo 2426, comma 1, numero 8, codice civile (criterio del costo ammortizzato) “possono non essere applicate alle componenti delle voci riferite ad operazioni che non hanno ancora esaurito i loro effetti in bilancio”. qualora si usufruisca di tale facoltà il Gruppo applica il costo ammortizzato esclusivamente ai titoli di debito sorti successivamente all’esercizio avente inizio a partire dal 1° gennaio 2016 e dell’esercizio della facoltà occorre farne menzione in nota integrativa. Il Gruppo si è avvalso di tale facoltà concessa dai principi contabili di non applicare in maniera retroattiva la modalità di contabilizzazione secondo il costo ammortizzato.

Trattamento della differenza positiva da consolidamento

Il Gruppo non ha dovuto rideterminare con effetto retroattivo nessuna allocazione delle differenze positive daconsolidamento generatesi negli esercizi precedenti per adeguarle alle nuove disposizioni dell’OIC 17 e dell’art. 33 del D. Lgs. 127/1991.

Consistenza delle voci dell’attivo, del passivo e del patrimonio netto

Di seguito vengono esposti i valori che per comodità di lettura vengono evidenziati in euro/000, salvo dovediversamente specificato.

34

Costi di impianto e ampliamento

Ammontano ad euro 288.- e rispetto al precedente esercizio si rileva un decremento pari ad euro 95.- al netto degli ammortamenti. Il valore più rilevante è in capo alla società Cervignano Energia Soc. Agricola a r.l.

Costi di sviluppo

Ammontano ad euro 9.430.- e rispetto al precedente esercizio si decrementano per euro 189.- al netto degli ammortamenti. La voce è così suddivisa rispetto alle società incluse nell’area di consolidamento:

MOVIMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni immateriali

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.

Totale

2017

1573.3223.1071.5071.337

9.430

2016

2222.9503.6201.4151.412

9.619

Il saldo residuo da ammortizzare dei costi di sviluppo è relativo a costi sostenuti per studi per l’approntamento di nuove formulazioni ed a studi tossicologici per permettere lo sviluppo e la commercializzazione dei prodotti nei vari paesi. Tali studi sono richiesti da leggi e regolamenti speciali che impongono l’aggiornamento dei vari parametri quale condizione necessaria per la commercializzazione dei prodotti.

Diritti di brevetto industriale ed utilizzo dell’opera dell’ingegno

Ammontano ad euro 284.- e rispetto al precedente esercizio hanno subito un incremento per euro 166.- al netto degli ammortamenti.

Il valore residuo è allocato alle seguenti società:

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Nichino Brasil S.A.

Totale

2017

121146

17

284

2016

69220

118

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Ammontano ad euro 1.647.- e rispetto al precedente esercizio si incrementano per euro 62.- al netto degliammortamenti.

Il saldo risulta dettagliato come segue:

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Argentina S.R.L.Sipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdTotale

2017

109148138942148162

1.647

2016

91156166815128229

1.585

35

Si tratta di spese accessorie relative al software gestionale e di altri costi aventi utilità pluriennale sostenuti dalla Capogruppo Sipcam S.p.A. e ad altri costi di simile natura sostenuti dalla società Sipcam Crop Science Wuxi Co. Ltd. L’incremento più significativo fa riferimento all’investimento, da parte della Capogruppo, in due partnershipcommerciali e di sviluppo con la società inglese Eden Research PLC, attraverso la sottoscrizione di accordi di sviluppo e commercializzazione prodotti e la sottoscrizione di accordi di distribuzione e sviluppo di nuove linee di sementi.

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeCervignano Energia Soc. Agric. a r.l.Sipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdSipcam Argentina S.R.L.Totale

2017

2.432178

15768

33.396

2016

35957

9891

41.320

Altre immobilizzazioni

Ammontano ad euro 3.396.- e rispetto al precedente esercizio si incrementano di euro 2.076.-.

Il saldo risulta allocato nel seguente modo:

Immobilizzazioni materiali

Terreni e fabbricati

Ammontano ad euro 24.165.- e si decrementano rispetto al precedente esercizio di euro 108.-.

La movimentazione dell’esercizio è la seguente:

- Alienazioni / Svalutazioni- Acquisizioni dell’esercizio- Riclassificazioni- Ammortamenti dell’esercizio- Utilizzo fondo ammortamento- Rivalutazioni- Differenza di traduzione- ArrotondamentoTotale

(1.362)1.932

104(912)182165

(215)(2)

(108)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Cervignano Energia Soc. Agricola a r.l.Sipcam Inagra S.A.

Totale

2017

13.879514

2.1976

7.570

24.165

2016

14.179564

1.6568

7.866

24.273

Il saldo risulta allocato alle seguenti società che hanno la proprietà dei rispettivi siti produttivi, dei magazzini e degli uffici commerciali con la sola eccezione di Cervignano Energia. Nel corrente esercizio la Capogruppo ha dismesso il sito di Imola a terzi a valore di libro.

Impianti e macchinari

Ammontano ad euro 14.670.- e rispetto al precedente esercizio si incrementano per euro 681.- al netto degli ammortamenti di competenza.

Il saldo risulta allocato alle seguenti società:

36

Attrezzature industriali e commerciali

Ammontano ad euro 2.174.- e rispetto al precedente esercizio si incrementano per euro 9.- al netto degli ammortamenti.


Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Inagra S.A.Cervignano Energia Soc. Agricola a r.l.

Totale

2017

6.8981.4422.3933.937

14.670

2016

5.3751.8532.4314.330

13.989

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Inagra S.A.Sipcam Crop Science Wuxi Co. LtdCervignano Energia Soc. Agricola a r.l.

Totale

2017

8751

1.0001.028

43

2.174

2016

3057

1.081987

64

2.165

I movimenti occorsi nell’esercizio 2017 sono i seguenti:

- Acquisizioni dell’esercizio- Riclassificazioni- Ammortamenti dell’esercizio- Utilizzo fondo ammortamento- Alienazioni / Svalutazioni- Differenza di traduzioneTotale

3.82734

(2.949)847

(847)(231)681

Altri beni

Ammontano ad euro 1.743.- e rispetto al precedente esercizio si incrementano per euro 155.- al netto degli ammortamenti. Il saldo risulta allocato alle seguenti società:

I movimenti occorsi nell’esercizio 2017 sono i seguenti:

- Acquisizioni dell’esercizio- Alienazioni / Svalutazioni- Utilizzo fondo- Riclassificazioni- Ammortamenti dell’esercizio- Differenza di traduzione- ArrotondamentoTotale

343(5)5

323(536)(122)

19

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.Sipcam Agro ChinaSipcam Crop Science Wuxi Co. Ltd

Totale

2017

78230733375189124

86

1.743

2016

11286620322236

861215

1.588

37

Sono compresi in questa voce i mobili e gli arredi interni, le macchine elettriche ed elettroniche, i mezzi di trasporto interni, automezzi e autovetture di proprietà, nonché tutte quelle attrezzature di proprietà delle società operanti nel settore dei fertilizzanti speciali granulari, utilizzate per la loro dispersione.

Immobilizzazioni in corso

Ammontano ad euro 1.273.- e rispetto al precedente esercizio si decrementano per euro 310.-.


Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Inagra S.A.Altre

Totale

2017

943208122

0

1.273

2016

1.5155216

0

1.583

Di seguito vengono esposte tabelle redatte in modo analitico con evidenza per società e tipo di operazione deimovimenti avvenuti nell’esercizio.

MOVIMENTI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Costo storicoDifferenze di traduzioneFondo ammortamentoSaldo al 31/12/2016Fus. Entrate/Uscite (area consol.)Acquisizioni dell’esercizioAlienazioni/SvalutazioniUtilizzo fondo ammortamentoRiclassificazioniAmmortamenti d’esercizioDifferenze di traduzioneTotale

Descrizione

Costi di impianto e di ampliamento

12

(12)0

0

SipcamS.p.A.

43

(43)0

0

SipcamInagra S.A.

30

(25)5

1

6

GruppoSipcam Europe

1.02059

(1.008)71

(64)(7)0

SipcamNichino

0

0

Sipcam PacificAustralia

390

(83)307

(25)

282

Cervignano Energia Soc. Agr.

1.49559

(1.171)383

01000

(89)(7)

288

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

0

0

Sipcam CropScience Wuxi

0

00

0

SipcamArgentina


Descrizione

Costi di sviluppo

8.369

(8.147)222

38

(103)

157

SipcamS.p.A.

2.226

(814)1.412

352

(427)

1.337

SipcamInagra S.A.

6.284

(3.334)2.950

1.721

(1.349)

3.322

GruppoSipcam Europe

4.560(629)(312)

3.619

56(1)

(82)(485)

3.107

SipcamNichino

2.832(64)

(1.352)1.416

467

(319)(57)

1.507


0

0


24.271(693)

(13.959)9.619

02.634

(1)00

(2.280)(542)

9.430

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

0

0


0

00

0

SipcamArgentina

38


Descrizione

Diritti di brevetto industriale

87

(81)6

150

(35)

121

SipcamS.p.A.

562

(562)0

0

SipcamInagra S.A.

0

00

0

GruppoSipcam Europe

1213(5)20

(3)17

SipcamNichino

195(18)(85)92

70

(13)(3)

146


0

0


856(5)

(733)118

0220

000

(48)(6)

284

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

0

0


0

0

SipcamArgentina

TOTALE COSTI IMMATERIALI 297 15.0453.124 2.5941.475 3.6542.820 151 9300


Descrizione

Concessioni licenze marchi e diritti simili

1.548

(1.458)90

69

(50)

109

SipcamS.p.A.

477

(311)166

51

(79)

138

SipcamInagra S.A.

315

(159)156

59

(67)

148

GruppoSipcam Europe

15

(15)0

0

SipcamNichino

84088

(113)815

260

(98)(35)942


0

0


3.68499

(2.198)1.585

0511

000

(371)(78)

1.647

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

33210

(113)229

(54)(13)162


1571

(29)129

72

(23)(30)148

SipcamArgentina


Descrizione


0

0

SipcamS.p.A.

0

0

SipcamInagra S.A.

0

0

GruppoSipcam Europe

0

0

SipcamNichino

0

0


0

0


30030000

(3)000

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

3

3

(3)

0


0

0

SipcamArgentina


Descrizione

Altre immobilizzazioni

3.322

(2.963)359

2.562

(489)

2.432

SipcamS.p.A.

26

(26)0

0

SipcamInagra S.A.

158

(101)57

175

(54)

178

GruppoSipcam Europe

0

0

SipcamNichino

0

0


11

(2)9

10

(4)

15


5.83859

(4.577)1.320

02.904

000

(781)(47)

3.396

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

2.30959

(1.476)892

155

(232)(47)768


12

(9)3

2

(2)

3

SipcamArgentina

39

MOVIMENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI


Descrizione

Impianti e macchinari

42.520

(37.145)5.375

3.412(847)847

(1.889)

6.898

SipcamS.p.A.

11.139

(8.708)2.431

394

(432)

2.393

SipcamInagra S.A.

0

0

GruppoSipcam Europe

3.979(298)

(1.829)1.852

34(213)(231)

1.442

SipcamNichino

0

0


5.986

(1.655)4.331

21

(415)

3.937


63.624(298)

(49.337)13.989

03.827(847)847

34(2.949)

(231)14.670

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

0

0


0

0

SipcamArgentina

Costo storicoDifferenze di traduzioneFondo ammortamentoSaldo al 31/12/2016Fus. Entrate/Uscite (area consol.)Acquisizioni dell’esercizioRivalutazioneAlienazioni/SvalutazioniUtilizzo fondo ammortamentoRiclassificazioniAmmortamenti d’esercizioDifferenze di traduzioneArrotondamentoTotale

Descrizione

Terreni e fabbricati

18.112

(3.933)14.179

701

(575)109

(535)

13.879

SipcamS.p.A.

11.722

(3.856)7.866

469165

(787)73

(216)

7.570

SipcamInagra S.A.

1.311

(747)564

(50)

514

GruppoSipcam Europe

2.233626

(1.203)1.656

762

104(110)(215)

2.197

SipcamNichino

0

0


12

(4)8

(1)

(1)6


33.390626

(9.743)24.273

01.932

165(1.362)

182104

(912)(215)

(2)24.165

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

0

0


0

0

SipcamArgentina

Costo storicoDifferenze di traduzioneFondo ammortamentoSaldo al 31/12/2016Fus. Entrate/Uscite (area consol.)Acquisizioni dell’esercizioAlienazioni/SvalutazioniUtilizzo fondo ammortamentoRiclassificazioniAmmortamenti d’esercizioDifferenze di traduzioneArrotondamentoTotale

Descrizione

Attrezzature industriali e commerciali

3.134

(3.105)29

98(1)1

(40)

87

SipcamS.p.A.

4.314

(3.327)987

218

(177)

1.028

SipcamInagra S.A.

260

(203)57

25

(31)

51

GruppoSipcam Europe

2.710(257)

(1.373)1.080

2(4)4

323(285)(120)

1.000

SipcamNichino

2

(2)0

0


18

(14)4

(1)

3


10.446(257)

(8.024)2.165

0343

(5)5

323(536)(122)

12.174

TOTALI

0

0

Sipcam AgroChina

8

8

(2)(2)

4


0

0

SipcamArgentina

Costo storicoDifferenze di traduzioneFondo ammortamentoSaldo al 31/12/2016Fus. Entrate/Uscite (area consol.)Acquisizioni dell’esercizioRivalutazioneAlienazioni/SvalutazioniUtilizzo fondo ammortamentoRiclassificazioniAmmortamenti d’esercizioDifferenze di traduzioneArrotondamentoTotale

Descrizione

Altri beni

2.233

(2.222)11

81

(6)6

(14)

78

SipcamS.p.A.

2.482

(1.862)620

330

(217)

733

SipcamInagra S.A.

1.180(1)

(892)287

11

(68)

230

GruppoSipcam Europe

921(240)(448)233

19

(2)1

15(52)(25)

189

SipcamNichino

43431

(143)322

192

(138)92

(77)(16)

375


1

(1)0

0


7.502(207)

(5.707)1.588

0738

0(166)118

15(488)

(62)

1.743

TOTALI

551

(43)13

3

(6)5

(7)

8

Sipcam AgroChina

23

(7)16

(7)(3)

6


1732

(89)86

102

(14)14

(46)(18)

124

SipcamArgentina

40

Immobilizzazioni finanziarie

PartecipazioniI movimenti avvenuti nel saldo partecipazioni sono stati evidenziati nel paragrafo relativo all’area di consolidamento.I principali movimenti dell’anno si riferiscono a rivalutazioni o svalutazioni relative alle quote di utile o perdite occorsi nell’esercizio.

Di seguito viene esposta la tabella riassuntiva che dettaglia i valori di carico delle partecipazioni.

TOTALE COSTI MATERIALI 3.946 44.0255.036 37511.846 79521.885 124 108

Costo storicoFus. Entrate/Uscite (area consol.)Acquisizioni dell’esercizioAlienazioni/SvalutazioniUtilizzo fondo ammortamentoRiclassificazioni e altri beniStralci imputaz. definit. eserc.Ammortamenti d’esercizioArrotondamentoDifferenze di traduzioneTotale

Descrizione


1.516

943

(1.516)

943

SipcamS.p.A.

16

106

122

SipcamInagra S.A.

0

GruppoSipcam Europe

51

640

(476)

(7)208

SipcamNichino

0


0


1.5830

1.68900

(476)(1.516)

00

(7)1.273

TOTALI

0

Sipcam AgroChina

0


0

SipcamArgentina

PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE NON CONSOLIDATE ESERCIZIO 2017

TOTALE IMPRESE DEL GRUPPO 649.059302.649 346.410

Consolidate con il metodo del patrimonio netto

Partecipante

Sipcam Inagra S.A.Sipcam Inagra S.A.S.N.H.

Partecipata

Sipcam JardinSipcam MarocSipcam Management Service

Valore al31/12/2017

380.81736.923

173.410

591.150

%Possesso

55,00100,00100,00

Valore al31/12/2016

182.81763.923

0

246.740

Movimenti2017

198.000(27.000)173.410

344.410

Partecipante

S.N.H. N.V.

Sipcam S.p.A.

Partecipata

Sipcam Agro CileSipcam Agro ColombiaSipcam MagyarorszagSipcam Agricola S.A.Sipcam East AfricaSipcam Southern AfricaSipcam Agricola S.A.Sipcam Japan

Valore al31/12/2017

14.0007.000

028.000

00

1.4737.436

57.909

%Possesso

99,84100,00

95,0095,00

100,00100,00

5,00100,00

Valore al31/12/2016

12.0007.000

028.000

00

1.4737.436

55.909

Movimenti2017

2.000

2.000

Consolidate al costo

41

PARTECIPAZIONI NELLE ALTRE IMPRESE ESERCIZIO 2017

PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE 2.817.438267.489 2.549.949

Da segnalare che nel corso dell’esercizio corrente il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, in data 27giugno, ha deliberato l’acquisizione di una partecipazione societaria di minoranza pari al 9,99% del capitale sociale della Eden Research PLC, società inglese di ricerca quotata al mercato AIM di Londra per 2.192.893.- sterline inglesi pari ad euro 2.500.162.-.

Crediti finanziari

Ammontano ad euro 1.958.- con un decremento rispetto all’esercizio precedente di euro 139.-.

Il saldo risulta formato da:

TOTALE PARTECIPAZIONI COLLEGATE 27.217.34024.459.076 (1.176.000)4.325.874 (391.610)

PARTECIPAZIONI NELLE COLLEGATE ESERCIZIO 2017

Partecipante

Gruppo Sipcam E.

Totale collegate al costo

Partecipata

Transportai

PatrimonioNetto finale

17.000

17.000


%Possesso

30,00

Valore P.N.Iniziale

17.000

17.000

Utili(perdite)

0

Dividendidistribuiti

0

Acquisizioni/Dismissioni/Ris.

di traduzione

0

Partecipante

S.N.H. N.V.Sipcam S.p.A.Sipcam S.p.A.Biosviluppo S.r.l.Biosviluppo S.r.l.Sipcam Inagra s.a.

Totale collegate al Patrimonio Netto

PatrimonioNetto finale

12.483.720834.433

13.452.400334.902

94.8850

27.200.340

Consolidate col metodo del patrimonio netto

%Possesso

14,1835,0020,0030,9130,9149,00

Valore P.N.Iniziale

10.797.738612.745

12.646.800259.929

79.86445.000

24.442.076

Utili(perdite)

2.337.392221.688

1.721.80074.97315.021

(45.000)

4.325.874

Dividendidistribuiti

(176.000)

(1.000.000)

(1.176.000)

Acquisizioni/Dismissioni/Ris.

di traduzione

(475.410)

83.800

(391.610)

Partecipata

Oxon Italia S.p.A.Serbios S.r.l.Sumi Agro LimitedSerravalle Energia s.a.Mantova Energia s.a.Inagra Algerie sarl

Partecipante

Sipcam S.p.A.

Gruppo Sipcam Europe

S.N.H. N.V.

Sipcam Nichino Brasil

Partecipata

Coop. Terre Emerse r.l.Ital-Agro S.r.l.Cassa Rurale / BCCBanca del Territorio LombardoEden Research PLCBcc BarlassinaAltre

Phyteurop S.A.

Campo impo

Valore al31/12/2017

4.648168.995

4.907600

2.500.162155

1.0002.680.467

86.000

50.971


%Possesso

0,0118,34

9,99

1,00

Valore al31/12/2016

4.648168.995

4.907600

0155

0179.305

86.000

2.184

Movimenti2017

2.500.162

1.0002.501.162

48.787

42

I valori più significativi iscritti in questa voce di bilancio sono formati da:

1) Residuo finanziamento concesso dalla Biosviluppo S.r.l. alla Serravalle Energia Soc. Agricola per euro 367.- e finanziamento concesso alla Mantova Energia Soc. Agricola per euro 245.- per complessivi euro 612.-;

2) Residuo finanziamento concesso dalla Obras Latin America Ltda alla Oxon Brasile per real 178.- pari ad euro 45.-;

3) Finanziamento concesso dalla Sipcam Nederland Holding N.V. a soci per euro 950.-;

4) Finanziamento concesso dalla Sipcam Pacific Pty Ltd a terzi per aud 516.- pari ad euro 336.-.

Si precisa che il finanziamento concesso da S.N.H. a Oxon Italia S.p.A. per euro 360.- è stato rimborsato interamente nell’esercizio corrente.

Nella tabella di seguito riportata viene evidenziato il valore delle rimanenze e le relative variazioni per classe merceologica:

Rimanenze

Sono relative a materie prime, prodotti finiti e merci ed ammontano ad euro 66.520.- con una variazione in aumento rispetto al precedente esercizio di euro 9.380.-.

Il valore risulta rettificato da un fondo obsolescenza pari ad euro 870.- in capo esclusivamente a Sipcam S.p.A. ed incrementato nell’esercizio per euro 250.-, mentre le restanti società adeguano direttamente il valore dei materiali a lento rigiro.

Crediti finanziari delle società collegateSipcam Nederland Holding N.V.Obras Latin America LtdaSipcam S.p.A.Biosviluppo S.r.l.TotaleCrediti finanziari delle altre impreseSipcam Nederland Holding N.V.Sipcam ManagementSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam PacificTotaleTotale complessivo

20170

450

612657

9500

14337

1.3011.958

2016360112

0656

1.128

9502

170

9692.097

2017

4.73628.27310.164

6.59010.826

2.4542.598

339540

66.520

2016

6.46425.162

7.3985.3216.5222.5632.952

470288

57.140

Differenza

(1.728) 3.1112.7661.2694.304(109)(354)(131)252

9.380

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdSipcam Argentina S.R.L.Cervignano Energia a r.l.AltreTotale

DescrizioneMaterie primeSemilavoratiProdotti finiti e accontiTotale

201726.810

79038.92066.520

201621.528

39535.21757.140

43

Crediti

Verso clienti terzi

Ammontano ad euro 104.566.- con un incremento rispetto al precedente esercizio di euro 611.-. Nella tabella viene evidenziata la composizione del saldo dei crediti dell’esercizio 2017 e dell’esercizio precedente, dettagliato per società:

Il saldo crediti verso clienti è riportato al netto del relativo fondo svalutazione crediti, il cui valore ammontacomplessivamente ad euro 5.305.-. I movimenti del fondo nell’esercizio sono i seguenti, dettagliati per società:

Verso imprese controllate

Ammontano ad euro 145.- con un incremento di euro 5.-. Si riferiscono a crediti che la controllata Sipcam Inagra S.A. vanta verso le società Sipcam Jardin S.L. e Sipcam Inagra Marocco e a crediti che la Capogruppo Sipcam S.p.A. vanta verso la società Sipcam Management.

Verso imprese collegate

Ammontano ad euro 4.156.- con un decremento di euro 543.-. questi sono principalmente composti da crediti verso Oxon Italia S.p.A.

Crediti Tributari

Ammontano ad euro 13.868.- e rispetto al precedente esercizio rilevano un decremento di euro 960.-.

I movimenti dell’esercizio sono i seguenti dettagliati per società:

2017

5.302563

6.3751.145

272211

13.868

2016

5.505212

7.440938431302

14.828

Differenza

(203) 351

(1.065)207

(159)(91)

(960)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.Cervignano Società Agricola a r.l.DiverseTotale

2017

5.34453.487

6.33024.704

4.7949.521

37115

104.566

2016

3.57151.807

6.09428.181

4.5949.257

37180

103.955

Differenza

1.7731.680

236(3.477)

200264

0(65)611

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Argentina S.R.L.Cervignano Società Agricola a r.l.AltreTotale

Saldo31/12/16

493 376

1.8202.654

1175.460

Movimenti2017

(28) (100)327(44)

1156

Saldo31/12/17

465 276

1.8682.610

865.305

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Argentina S.R.L.Totale

Diff. Conv. Diversi

(279)

(32)(311)

44

Imposte anticipate

Ammontano ad euro 6.195.- e rilevano un decremento pari ad euro 1.140.-.

Gli importi sono attribuibili alle seguenti società:

Le imposte anticipate in capo alla Sipcam Nichino Brasil S.A. si riferiscono principalmente a differenze temporanee su svalutazione dei crediti commerciali e delle rimanenze finali.Le imposte anticipate in capo alla controllante sono riepilogate dalla tabella sotto riportata:

Verso altri

Ammontano ad euro 2.369.- con un incremento rispetto al precedente esercizio di euro 351.-. Il valore espostoaccoglie i saldi a credito di quelle poste contabili non legate esplicitamente a transazioni di natura commerciale.

Il valore esposto è relativo alle società sotto elencate:

Si dettagliano di seguito i valori che compongono il saldo in essere:

2017

1.536555

3.645158301

6.195

2016

1.466525

4.737176431

7.335

Differenza

70 30

(1.092)(18)

(130)(1.140)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Pacific Pty LtdDiverseTotale

Società Capogruppo Sipcam S.p.A.

Descrizione

Svalutazione creditiIndennità di clientelaSvalutazione magazzinoMBOInteressi passivi non deducibiliInteressi passivi non pagatiDiff.Cambio negativeAcc.to fondi rischi futuriAltri fondi (marchi e fabbricati)Totale

AliquotaImposta

24,00%24,00%24,00%24,00%24,00%24,00%24,00%24,00%24,00%

Saldo2016

10156

14348

85440

105155

1.466

Incrementi

41

6068

1238191

239

Decrementi

(49)(5)

(48)

(4)

(63)

(169)

Importi a c.to economico Saldo2017

9351

20368

854123861

1561.536

2017

1291.027

348522

8113

0222

2.369

2016

596517287236

099

3280

2.018

Differenza

(467) 510

61286

814(3)

(58)351

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Argentina S.R.L.Cervignano Società Agricola a r.l.DiverseTotale

45

Attività finanziarie non costituenti immobilizzazioni

Altri titoli

Ammontano ad euro 295.- e sono relativi a titoli azionari della società Isagro di proprietà della Capogruppo denominati “Azioni Sviluppo Isagro”.

Disponibilità liquide

Ammontano ad euro 28.575.- e sono relative a depositi bancari e valori in cassa. Il saldo è composto da depositi bancari a vista per euro 23.973.- e da liquidità in cassa per euro 4.602.-.

Di seguito si evidenzia in una apposita tabella, la composizione del saldo in oggetto:

Ratei e risconti attivi

Ammontano ad euro 461.- e si decrementano per euro 512.-. Il valore è così composto:

Descrizione

Depositi cauzionaliAnticipi a fornitori e note di accredito da ricevereEnti pubbliciPersonaleDiversiTotale

2017

33344

1.037322633

2.369

2016

38778390

85727

2.018

Sono compresi in questa voce i risconti attivi per canoni di manutenzione, interessi attivi, contratti assicurativi e per riportare in bilancio secondo corretti principi di competenza tutti quei costi che hanno avuto manifestazione monetaria nell’esercizio.

2017

1281625

2313820

3461

2016

3061564

108143102235973

Differenza

(178)1

(39)123

(105)(82)

(232)(512)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nederland Holding N.V.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdCervignano Energia Soc. Agr. a.r.l.DiverseTotale

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeBiosviluppo S.r.l.Sipcam Nederland Holding N.V.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Management ServicesSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.Sipcam Agro China Co. LtdSipcam Crop Science Wuxi Co. LtdAltriTotale

2017

3.7245.368

55557

5.6500

4993.9025.253

4032.524

64028.575

2016

6.3726.035

59956

5.48626

4746.8684.306

3201.205

25732.364

46

Variazione delle poste di patrimonio netto

Il patrimonio netto di Gruppo risultante dal presente bilancio consolidato ammonta ad euro 91.172.- e rispetto al precedente esercizio evidenzia un incremento di euro 7.470.- principalmente dovuto all’utile d’esercizio pari ad euro 13.625.- al netto della distribuzione di un dividendo per euro 2.003.- e di altre riserve per 4.152.- di cui 4.236.-per l’aumento della riserva di traduzione in ragione del deprezzamento delle valute delle società estere comprese nell’area di consolidamento nei confronti dell’euro.

Tale effetto è ascrivibile alle seguenti società:

• Sipcam Nichino Brasil per euro 2.770

• Sipcam Argentina per euro 607

• Sipcam Pacific per euro 555

• Altre per euro 304

Le tabelle che seguono riepilogano:

a) i movimenti di patrimonio netto del bilancio consolidato rispetto all’esercizio precedente;

b) i movimenti di raccordo tra il risultato della Capogruppo Sipcam S.p.A. ed il risultato consolidato, nonché la

riconciliazione tra il suo patrimonio netto ed il patrimonio netto consolidato.

Descrizione

Capitale socialeRiserva soprapprezzo azioniRiserva di rivalutazioneRiserva legaleAltre riserveRiserva di traduzioneRiserva di consolidamentoUtili a nuovoRisultato di esercizioRiserva neg. azioni proprie in portaf.Totale

PATRIMONIO NETTO

Incremento/Decremento

P.N.

0

Patrimonio nettoconsolidato al

31/12/2016

9.9305.0612.2631.5448.785

1532.587

43.42712.578(2.626)83.702

Dividendi

(2.003)

(2.003)

DestinazioneRisultato

520

10.055(10.575)

0

Patrimonio nettoconsolidato al

31/12/2017

9.9305.0612.2632.0648.737

(4.083)2.587

53.61413.625(2.626)91.172

Conversione deivalori e movimenti

di rettifica

(48)(4.236)

132

(4.152)

Risultatodel periodo

13.625

13.625

Utili S.I.P.C.A.M. S.p.A.Rettifica valutaz. su bilancio civilistico partec. a patrimonio nettoUtili società controllate e collegateMargini infragruppoAltre rettificheImposte differiteUtile/Perdita di Gruppo

Riconciliazione del risultato di esercizio della capogruppo SIPCAM S.p.A. con il risultato consolidato di gruppo

11.383(10.956)14.432

(888)(502)156

13.625

Descrizione

Patrimonio netto S.I.P.C.A.M. S.p.A.Rettifica valutaz. su bilancio civilistico partec. a patrimonio nettoDifferenza di consolidamentoDifferenza tra i valori di carico delle società controllate e collegateMargini infragruppoImposte differiteRiserva di traduzionePatrimonio netto di Gruppo

Riconciliazione del patrimonio netto di esercizio della capogruppo SIPCAM S.p.A. con il risultato consolidato di gruppo

Saldo 31/12/2016

81.847(60.565)

063.070(1.107)

304153

83.702

Utili 2017

11.383(10.956)

014.432(1.390)

1560

13.625

Altre rettifiche

(2.394)

475

(4.236)(6.155)

Totale

90.836(71.521)

077.977(2.497)

460(4.083)91.172

47

Patrimonio di terzi

Ammonta ad euro 31.621.- e rispetto al precedente esercizio rileva un incremento di euro 5.397.-.La tabella che segue evidenzia le relative variazioni occorse per il risultato 2017, per aggiustamenti valutari e per il pagamento di dividendi:

Società

Sipcam Pacific Pty LtdCervignano Soc. Agricola a r.l.Sipcam Argentina S.R.L.Gruppo Sipcam EuropeBiosviluppo S.r.l.Totale

Saldo Iniz.31/12/2016

2.95442

59022.593

4526.224

Percentuale

35,00%27,37%49,00%40,00%22,73%

IncrementiDecrementi

2.000(23)

1.977

Risultato2017

1.3311784

4.361(23)

5.770

Dividendi

(350)

(2.000)

(2.350)

Patrimonionetto

3.93559

2.67424.931

2231.621

PATRIMONIO NETTO DI TERZI

Fondi per rischi e oneri - Altri fondi

I movimenti dell’esercizio sono stati i seguenti:- Saldo iniziale 2.245- Accantonamenti dell’esercizio 790- Utilizzi (1.137)Totale 1.898

Trattamento di fine rapporto

Ammonta ad euro 1.898.- ed è relativo alla Capogruppo ed al Gruppo Sipcam Europe principalmente alla società italiana Sipcam Italia S.p.A. per i debiti verso i dipendenti per il trattamento di fine rapporto:

Trattamento di quiescenza e obblighi simili

Ammonta ad euro 574.- ed è formato esclusivamente dal valore di bilancio della Capogruppo e dal Gruppo Sipcam Europe limitatamente alla società italiana Sipcam Italia.Sono inoltre accantonate nel fondo le indennità previste dai vigenti accordi in Italia in caso di interruzione del rapporto con agenti e rappresentanti di commercio.

Fondi per imposte differite

Il fondo acceso a copertura dei debiti futuri verso l’erario per imposte differite nel tempo, in ottemperanza alle vigenti normative fiscali, ammonta ad euro 21.- con un decremento di euro 423.- rispetto al precedente esercizio.

Riportiamo di seguito la tabella esplicativa dei valori:

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeAltreTotale

2017

1.143752

31.898

2016

1.265974

62.245

48

Altri fondi

Ammontano ad euro 1.267.- e rispetto al precedente esercizio si decrementano di euro 78.-.

Gli importi sono attribuibili alle seguenti società:

Il fondo è composto prevalentemente dal saldo della società Sipcam Pacific Pty Ltd principalmente per stanziamenti relativi a perdite su cambi e dal saldo della Capogruppo Sipcam S.p.A. così dettagliato:

- nell’esercizio 2014 la Capogruppo ha stanziato a titolo meramente prudenziale un fondo rischi pari ad euro 150.- in seguito al processo verbale di constatazione emesso dall’Agenzia delle Entrate con riferimento all’anno d’imposta 2011; nell’esercizio corrente, avendo ricevuto il provvedimento di sgravio, si è provveduto ad utilizzare il fondo per euro 25.- ed a liberarlo per euro 125.-.

- nello scorso esercizio ha accantonato l’importo di euro 140.- a fronte di lavorazioni a titolo gratuito e spese ditrasporto connesse da effettuarsi a favore di un cliente per un importante reso di merce.

- l’importo di euro 188.-, accantonato nell’esercizio 2016 in relazione alla differenza della rendita del fabbricato sito a Salerano sul Lambro per gli esercizi dal 2012 al 2016, è stato rilasciato parzialmente per euro 108.- poiché è stata ricevuta nell’esercizio corrente la notifica per esercizi dal 2012 al 2014.

I movimenti dell’esercizio della Capogruppo sono stati i seguenti:

Saldo al 31/12/2016 euro 478.-Utilizzi euro (257).-Saldo al 31/12/2017 euro 221.-

Strumenti finanziari derivati passivi

Ammonta ad euro 36.- con una variazione in diminuzione di euro 659.- rispetto al precedente esercizio. Si riferisce all’integrale accantonamento del ‘mark to market’ relativo al valore negativo di operazioni di copertura tassi in essere al 31 dicembre 2017 in seno alla Capogruppo.

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Nichino Brasil S.A.Totale da bilanciImposte magazzinoTotale rettificheTotale generale

Saldo 31/12/16

1406816

48834

746(302)(302)

444

Saldo 31/12/17

401716

49522

590(569)(569)

21

Movimenti 2017

(100)(51)

07

(12)(156)(267)(267)(423)

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam EuropeAltriTotale

2017

221639151200

561.267

2016

478566132135

341.345

49

Debiti

Obbligazioni

Con delibera del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo del 22 dicembre 2015 è stato emesso un nuovoprestito obbligazionario, in sostituzione di quello precedentemente in essere, riservato a soci e dipendenti per un importo pari a euro 4.000.000.-, con scadenza 30/04/2018.

Debiti verso banche ed altri finanziatori

Ammontano ad euro 96.909.- con un decremento rispetto al precedente esercizio di euro 1.362.-. Evidenziamo di seguito la composizione del debito finanziario a breve e a medio termine contratto verso le banche ed altri finanziatori:

A breve termine

Ammontano ad euro 30.011.- e rispetto al precedente esercizio evidenziano un decremento pari ad euro 7.805.-.

Il saldo è principalmente riferibile alla Capogruppo, come evidenziato dalla seguente tabella:

A medio lungo termine

Ammontano ad euro 58.255. - e rispetto al precedente esercizio si incrementano per euro 6.799.-. Il valore è riferibile principalmente alla Capogruppo Sipcam S.p.A., alla Sipcam Nichino Brasil S.A., alla Cervignano Energia a r.l. ed infine alla Sipcam Inagra S.A. ed è esposto al netto delle quote scadenti entro l’esercizio successivo che sono state riclassificate tra i debiti a breve termine. Di seguito diamo esposizione del piano di ammortamento del debito a medio lungo termine della Capogruppo esposto in bilancio:

Anno Importo

2019 22.3502020 5.1892021 2.8122022 1.9652023 1.211Oltre 835Totale 34.362

Descrizione

Banche a breve termineBanche a medio/lungo termineTotale

Altri finanziatori a breve termineAltri finanziatori a medio/lungo termineTotaleTotale generale

Di cui medio/lungo termine

2017

30.01158.25588.266

7.963680

8.64396.909

58.935

2016

37.81651.45689.272

8.9990

8.99998.271

51.456

Differenza

(7.805)6.799

(1.006)

(1.036)680

(356)(1.362)

7.479

2017

9.6448.7757.162

02.2871.706

43730.011

2016

9.64115.152

5.5871.8863.6151.935

037.816

Differenza

3 (6.377)1.575

(1.886)(1.328)

(229)437

(7.805)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.Cervignano Energia a r.l.Totale generale

50

Debiti verso altri finanziatori

Ammontano ad euro 8.643.- e rispetto al precedente esercizio si decrementano per euro 356.-. Il valore si riferisce principalmente alla Sipcam Nichino Brasil S.A.Il saldo risulta formato per euro 7.963.- da debiti correnti scadenti entro l’esercizio successivo e per euro 680.- da debiti a medio lungo termine.

Indebitamento finanziario netto

Di seguito si riporta la tabella che evidenzia l’indebitamento finanziario netto del Gruppo, in leggero peggioramento rispetto all’esercizio precedente. Il lieve peggioramento dell’indebitamento finanziario netto è da attribuire principalmente agli investimenti effettuati dalla Capogruppo.

Descrizione

Crediti finanziariDisponibilità liquideTotale

Prestito obbligazionarioDebiti finanziari v.so altri finanziatoriDebiti verso bancheTotaleTotale generale

2017

1.95728.57530.532

(4.000)(8.643)

(88.266)(100.909)

(70.377)

2016

2.07832.36434.442

(4.000)(9.000)

(89.273)(102.273)

(67.831)

Differenza

(121)(3.789)(3.910)

0357

1.0071.364

(2.546)

Debiti verso fornitori terzi e acconti

Ammontano ad euro 44.601.- con un decremento rispetto al precedente esercizio di euro 9.241.-. Nella tabella che segue viene evidenziata la composizione del saldo dell’esercizio corrente e del precedente suddiviso per società:

Debiti verso imprese collegate

Ammontano ad euro 27.047.- con un incremento rispetto al precedente esercizio di euro 8.699.-.La tabella che segue pone in evidenza la conformazione in dettaglio del saldo dell’esercizio corrente e dell’esercizio precedente:

2017

12.0009.5846.8233.2415.2045.638

2991.517

29544.601

2016

10.78410.44711.005

4.1204.324

11.868302856136

53.842

Differenza

1.216 (863)

(4.182)(879)880

(6.230)(3)

661159

(9.241)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Argentina S.R.L.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Cervignano Società Agricola a r.l.Sipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdAltriTotale

Debiti verso imprese controllate

Ammontano ad euro 95.- e sono interamente attribuibili alla Capogruppo nei confronti della società Sipcam Management.

51

I valori più rilevanti sono relativi ai debiti delle diverse società del Gruppo nei confronti della collegata Oxon Italia S.p.A.

Altri debiti

Tributari

Ammontano ad euro 3.906.-.La tabella che segue pone in evidenza la conformazione del saldo dell’esercizio corrente e dell’esercizio precedente con il dettaglio dei saldi più rilevanti:

Si tratta di valori relativi ad imposte di esercizio e ritenute di acconto da versare in aumento proporzionalmente ai migliori risultati economici raggiunti dal Gruppo.

Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

Ammontano ad euro 1.222.- e per euro 510.- sono a carico della Capogruppo Sipcam S.p.A.

Altri debiti

Ammontano ad euro 6.799.- con un incremento rispetto al precedente esercizio di euro 181.-. La tabella che segue pone in evidenza la conformazione del saldo dell’esercizio corrente e dell’esercizio precedente con il dettaglio dei valori più rilevanti:

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.AltriTotale

2017

8483.7171.650

382202

6.799

2016

8703.6941.365

63455

6.618

2017

4.6573.1615.103

9346.0903.7093.393

027.047

2016

4374.228

5111.6757.2014.295

01

18.348

Differenza

4.220(1.067)4.592(741)

(1.111)(586)

3.393(1)

8.699

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Obras Latin America LtdaSipcam Argentina S.R.L.AltriTotale

2017

4521.6581.038

149100426

833.906

2016

1.5221.7501.053

261728

0142

5.456

Differenza

(1.070) (92)(15)

(112)(628)426(59)

(1.550)

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.AltriTotale

52

La composizione degli altri debiti risulta la seguente:

Descrizione

Debiti verso il personaleSconti e abbuoni da liquidarePremi assicurativi maturatiAltri diversiTotale

2017

4.0351.550

1001.1146.799

2016

3.8391.123

561.6006.618

L’importo più rilevante è relativo ai debiti verso il personale per quote di retribuzione posticipata per le società di diritto italiano.

Ratei e risconti passivi

Ammontano ad euro 7.694.- con un decremento rispetto al precedente esercizio di euro 2.745.- e sono così suddivisi:

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.AltriTotale

2017

6292.3543.4071.004

25941

7.694

2016

2971.6312.149

552284

364.949

Gli importi sopra indicati sono riferiti a provvigioni, interessi passivi ed infine alla quota di 14° mensilità per le società di diritto italiano ed ai relativi contributi previdenziali.

Importo e natura degli impegni e dei conti d’ordine

La composizione dei conti d’ordine iscritti nel presente bilancio, così come richiesta dall’art. 2427 c.c. e riferitiesclusivamente alla Capogruppo, alla Sipcam Nichino Brasile ed alla controllata Sipcam Italia S.p.A., compresa nel Gruppo Sipcam Europe, risulta la seguente:

Impegni

Ammontano complessivamente ad euro 19.216.- e si riferiscono a fidejussioni prestate nell’interesse:

- di banche brasiliane, tramite la collegata Sipcam Nichino Brasile S.A., per finanziamenti e cessione di fatture in pegno per real 25.406.- pari ad euro 6.395.-.

- di società terze per euro 1.983.- a favore delle dogane per la copertura dei diritti doganali nelle operazioni diimport-export ed a garanzie rilasciate ad altri enti per altre operazioni. Si tratta di fidejussioni assicurative da parte di primarie compagnie.

- nell’interesse di società collegate per euro 10.838.- e precisamente:a favore del Monte dei Paschi Siena per euro 1.875.- nell’interesse di Serravalle Energia Soc. Agr.;a favore della Banca Popolare di Bari per euro 6.520.- nell’interesse di Mantova Energia Soc. Agr.;a favore della Banca Popolare di Bari per euro 1.300.- nell’interesse di Oxon Italia S.p.A.;a favore di Allianz S.p.A. per euro 1.142.- nell’interesse di Mantova Energia Soc. Agr.;a favore di UTIF, rappresentata da titoli della Società in deposito per euro 1.-.

Garanzie reali prestate

Si tratta del controvalore delle ipoteche su beni immobili di proprietà per un valore complessivo di euro 38.650.-concesse a favore di terzi per l’erogazione di finanziamenti a medio-lungo termine che, alla data del 31 dicembre 2017, sono iscritti in bilancio per un valore residuo complessivo da rimborsare pari ad euro 12.458.-.

53

Passività potenziali

Sono relative a:

- canoni residui per nuovi impianti e macchinari per euro 1.562.-.

- all’impegno residuo per l’utilizzo di autoveicoli in noleggio fino al termine del relativo contratto di noleggio a lungo termine per euro 885.-.

- Operazioni mediante strumenti derivati sui tassi con stipula di contratti di “cap” al fine di cautelarsi ulteriormente dal rischio di un incremento dei tassi di interesse e sottoscritti contestualmente ai mutui a tasso variabile negli anni passati per un sottostante di euro 5.938.-.

Riepiloghiamo nella seguente tabella le operazioni in essere:

Contratto Scadenza Nozionale Fair value euro

Swap 30/06/2018 euro 1,0 ML (8)

Swap 17/12/2019 euro 2,1 ML (11)

Swap 29/01/2021 euro 0,8 ML (7)

Swap 15/11/2021 euro 2,0 ML (9)

Conto economico

Di seguito vengono esposti i valori relativi al conto economico consolidato che per comodità di lettura vengonoevidenziati in euro/000, salvo dove diversamente specificato:

Valore della produzione

Prospetto relativo al valore della produzione

Descrizione

Ricavi delle vendite e prestazioniVariazione delle rimanenzeAltri ricavi e proventiTotale

2017

302.53810.827

6.989320.355

2016

290.007(7.646)6.518

288.879

Diff. %

4,3%>100%

7,2%10,9%

Differenza

12.53118.473

47131.475

Ricavi delle vendite e prestazioni

Il valore delle vendite e prestazioni ammonta ad euro 302.538.- e rispetto al precedente esercizio evidenzia unincremento di euro 12.531.-, pari al 4,32%.

In dettaglio per società:

2017

24.002155.445

35.02114.80643.062

1.5257.184

19.3322.161

302.538

2016

24.539152.914

32.37414.69238.262

6697.612

16.8722.073

290.007

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Agro China Co. LtdSipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdSipcam Argentina S.R.L.AltreTotale

Differenza

(537)2.5312.647

1144.800

856(428)

2.46088

12.531

Diff. %

(2,19)%1,66%8,18%0,78%

12,55%127,95%

(5,62)%14,58%

4,25%4,32%

54

Le vendite risultano così ripartite geograficamente:

2017

105.50172.703

9.38943.06235.02119.332

8.7098.821

302.538

2016

101.37571.626

9.40238.26232.37416.872

8.28111.815

290.007

Descrizione

ItaliaSpagna - PortogalloGran BretagnaBrasileAustraliaArgentinaCinaAltri

Totale

Variazioni delle scorte

Le scorte di semilavorati e prodotti finiti evidenziano un incremento pari ad euro 10.827.-.

Altri ricavi e proventi

Ammontano ad euro 6.989.- e rispetto al precedente esercizio si incrementano per euro 471.-.

Il saldo risulta composto da:

Riportiamo di seguito per natura le voci di ricavo più significative che compongono il saldo in essere:

Descrizione

Affitti attiviRecupero costi operativi v.so società collegateRecupero costi variVendite di materiale diversoDiversiTotale

2017

191417

1.8962.4372.0486.989

2016

190640

2.1962.2441.2486.518

2017

1.5134.103

7340

6396.989

2016

1.6994.058

85285391

6.518

Differenza

(186)45

649(285)248471

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.AltreTotale

Costi della produzione

Prospetto relativo ai costi della produzione

Descrizione

Acquisto di M.P. e di consumoPrestazione di servizioUtilizzo beni di terziCosto del lavoroAmmortamentiSvalutazioniVariazione scorte materie primeAccantonamento per rischi/altriOneri diversi di gestioneTotale

2017

187.20043.184

3.08738.156

8.4521.322(620)426

8.818290.025

2016

163.71842.079

3.24434.908

6.8341.669

(2.788)409

7.183257.256

Differenza

23.4821.105(157)

3.2481.618(347)

2.16817

1.63532.769

55

Dall’analisi comparativa rispetto all’esercizio precedente emerge un aumento generale dei costi di produzione legato soprattutto ai costi d’acquisto di materie prime e materiale di consumo, delle prestazioni di servizio e del costo del lavoro, quest’ultimo dovuto principalmente all’aumento del numero delle maestranze.Tale incremento assoluto è naturalmente giustificabile alla luce delle maggiori quantità di prodotto vendute.

Acquisti di materie prime e di consumo

Il valore degli acquisti pari ad euro 187.200.- evidenzia un incremento rispetto al precedente esercizio di euro 23.482.-.

Di seguito riportiamo la composizione del saldo per società:

Descrizione

Lavorazioni esterneManutenzioniCompensi lavoro autonomo e sperim.Costi commerciali di venditaOneri e accessori di acquistoPremi assicurativiCosti di pubblicitàUtilitiesSpese Postali e telefonicheFacchinaggioVigilanza - PulizieGestione del personaleSpese bancarieAmministratori e collegio sindacaleAltri serviziTotale

2017

3.6351.9607.189

10.6552.0111.1823.3862.087

650943569415407

1.4796.616

43.184

2016

3.7152.1366.338

10.2762.5681.0833.5192.096

5991.212

639512534

1.3565.496

42.079

Differenza

(80)(176)851379

(557)99

(133)(9)51

(269)(70)(97)

(127)123

1.1201.105

Costo dei servizi

Il costo delle prestazioni di servizio ammonta ad euro 43.184.- e rispetto al precedente esercizio si incrementa per euro 1.105.-. Di seguito evidenziamo in una apposita tabella il saldo del costo dei servizi suddiviso per società:

Di seguito evidenziamo la composizione per voce di spesa:

2017

9.70218.524

2.2034.7623.5112.8031.679

43.184

2016

9.24618.736

2.1854.3842.6333.1901.705

42.079

Differenza

456(212)

18378878

(387)(26)

1.105

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.AltreTotale

2017

34.12529.16629.01843.95231.68513.145

4.0552.054

187.200

2016

32.42528.84922.46439.71625.250

9.9573.5091.548

163.718

Differenza

1.700317

6.5544.2366.4353.188

546506

23.482

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Argentina S.R.L.Sipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdDiverseTotale

56

Il valore dei compensi spettanti agli amministratori, ai sindaci ed al revisore contabile della società Controllante risulta così composto:

n. 9 amministratori euro 830n. 3 sindaci euro 73Revisore contabile euro 59

Godimento beni di terzi

Ammontano ad euro 3.086.- e sono relativi ad operazioni di leasing operativo, contratti di noleggio a lungo termine di automezzi e ad affitti passivi. La Capogruppo evidenzia nel presente bilancio un valore pari ad euro 692.-.

La tabella seguente ne dettaglia le voci di spesa per godimento di beni di terzi:

La diminuzione della voce locazione di impianti è dovuta alla contabilizzazione, dal corrente esercizio, dei leasing finanziari secondo il metodo finanziario a seguito della stipula da parte della Capogruppo di alcuni contratti piuttosto rilevanti che hanno imposto il nuovo criterio, ossia eliminando l’effetto sul conto economico dei canoni relativi ai beni strumentali ottenuti mediante contratti di leasing per recuperarlo alla voce ammortamenti.

I valori rivenienti delle altre società del Gruppo sono i seguenti:

Costo del lavoro

Ammonta ad euro 38.156.- e rispetto al precedente esercizio si incrementa per euro 3.248.- in ragione soprattutto dell’aumento del numero delle maestranze. Il numero medio dei dipendenti delle imprese incluse nell’area di consolidamento risulta essere composto da:

Descrizione 2017 2016Dirigenti 42 45quadri/Impiegati 317 296Operai 256 228Totale 615 569

Ammortamenti

Ammontano ad euro 8.452.- e sono composti da euro 3.567.- relativamente all’ammortamento di beni immateriali ed euro 4.885.- per l’ammortamento di beni materiali.

Il valore complessivo degli ammortamenti risulta suddiviso per società come segue in dettaglio:

Voci di spesa

Spese di locazione autovettureLocazione impiantiAffitti passiviTotale

2017

97543

52692

2016

1121.124

521.288

Differenza

(15) (581)

0(596)

2017

1301.964

15736

1072.394

2016

991.522

15733

1451.956

Differenza

31 442

03

(38)438

Società

Sipcam Pacific Pty LtdGruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.AltreTotale

2017

3.1531.6191.547

8081.3258.452

2016

1.9601.3951.364

6381.4776.834

Differenza

1.193224183170

(152)1.618

Società

Sipcam S.p.A. Gruppo Sipcam EuropeSipcam Inagra S.A.Sipcam Nichino Brasil S.A.AltreTotale

57

Svalutazione dell’attivo circolante

Il valore pari ad euro 1.322.- è opportunamente accantonato ad integrare la copertura per i rischi presunti di mancato realizzo dei crediti commerciali ed è relativo alle seguenti società:

Variazioni delle rimanenze di materie prime

Il valore delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo si è decrementato nell’esercizio per euro 620.-.

Il valore complessivo della variazione risulta così suddiviso sulle società del Gruppo:

Accantonamenti per rischi

Ammontano ad euro 426.- e si riferiscono per euro 327.- all’accantonamento della Sipcam Nichino Brasil, pereuro 63.- all’accantonamento effettuato dalla controllata portoghese del Gruppo Sipcam Europe, per euro 28.-all’accantonamento effettuato dalla controllata Cervignano Energia Società Agricola a r.l. ed infine per euro 8.-all’accantonamento della società Obras Latin Ltda.

Oneri diversi di gestione

Ammontano ad euro 8.818.- e si incrementano per euro 1.635. - rispetto al precedente esercizio.

Il saldo risulta così suddiviso sulle società del Gruppo:

2017

1.0971.3281.3833.328

690367625

8.818

2016

933803616

3.517599271444

7.183

Differenza

164525767

(189)9196

1811.635

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Argentina S.R.L.Sipcam Inagra S.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Sipcam Pacific Pty LtdAltreTotale

Nelle tabelle precedentemente esposte nei dettagli dello Stato Patrimoniale alla voce “Immobilizzazioni materiali ed immateriali” sono già stati evidenziati gli importi relativi agli ammortamenti per singola classe di cespite, siano essi materiali che immateriali.Il valore complessivo dell’ammortamento è il risultato dell’applicazione costante delle aliquote ordinarie ritenutecoerenti con la residua possibile utilizzazione dei beni. Il significativo incremento in capo alla Capogruppo è giustificato dall’utilizzo del metodo finanziario per contabilizzare i contratti di leasing.

Società

Sipcam S.p.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Argentina S.R.L.Sipcam Inagra S.A.Totale

2017

250919

45108

1.322

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Inagra S.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Cervignano Energia Soc. Agricola a r.l.Sipcam Crop. Science Wuxi Co. LtdSipcam Agro ChinaTotale

2017

(371)(955)340264130(13)(15)

(620)

58

Voci di spesa

Spese di trasferta, vitto e alloggioSpese di rappresentanzaTasse e tributiContributi associativiAltri diversiTotale

2017

3.740186

2.021191

2.6808.818

2016

3.718232

2.156199878

7.183

Differenza

22(46)

(135)(8)

1.8021.635

Di seguito si evidenzia la composizione dei saldi per natura:

Proventi ed oneri finanziari

Il valore dei proventi e degli oneri finanziari esposti in bilancio è così suddiviso:

Descrizione

ProventiDa partecipazioniDa crediti iscritti nelle immobilizzazioniDa titoli iscritti nell’attivo circolanteAltriTotale proventiOneriInteressi passiviDifferenza oneri e proventiDelta cambiTotale oneri e proventi

2017

17630

1482.5872.941

(11.329)(8.388)(1.159)(9.547)

2016

3738

91.2541.338

(14.746)(13.408)

1.806(11.602)

L’incremento negli altri proventi è attribuibile principalmente alla collegata Sipcam Nichino Brasil S.A. che rileva un incremento dei proventi finanziari attribuibili a clienti terzi.

Si evidenzia di seguito la composizione degli interessi passivi per società che diminuiscono nel complesso a fronte di una posizione finanziaria netta in aumento rispetto allo scorso anno:

2017

2.338210257

3.4533.749

1451.177

11.329

2016

2.682269264

3.4916.502

1791.359

14.746

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Inagra S.A.Gruppo Sipcam EuropeSipcam Nichino Brasil S.A.Cervignano Società Agricola a r.l.AltreTotale

Relativamente al saldo è evidente il netto miglioramento della performance della società brasiliana per una sensibile riduzione dei costi di copertura valutaria uniti ad una diminuzione del tasso di sconto in Brasile in corso d’anno.

Si evidenzia di seguito la composizione del saldo delle differenze cambio per società:

Società

Sipcam S.p.A.Sipcam Pacific Pty LtdSipcam Nichino Brasil S.A.AltreTotale

2017

(278)203

(370)(713)

(1.158)

2016

116360

2.196(866)

1.806

59

Rettifiche di valore di attività finanziarie

Il valore complessivo delle rettifiche apportate alle attività finanziarie in applicazione dei vigenti principi di consolidamento è stato il seguente:

Rivalutazioni di partecipazioni Rivalutazione di strumenti finanziari derivatiSvalutazione di partecipazioni Svalutazioni di strumenti finanziari derivati Totale

Le rivalutazioni e le svalutazioni di partecipazioni sopra riportate sono state effettuate per adeguare opportunamente il valore delle società valutate con il metodo del patrimonio netto a fine anno.

Imposte di esercizio

Il valore delle imposte dell’esercizio rappresenta il valore aggregato delle imposte effettive che gravano su ogni socie-tà compresa nel perimetro di consolidamento, rettificate opportunamente dalle imposte differite dell’esercizio ed ècomposto come segue:

- Imposte correnti - Imposte relative a esercizi precedenti- Imposte differite e anticipate

Totale

euro 4.569.- euro 130.-

euro (72).-euro (17).-euro 4.610.-

euro 5.148.- euro 438.-

euro 412.-euro 5.998.-

Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

In data 8 marzo 2018 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha deliberato l’emissione di un nuovo prestito obbligazionario dell’importo massimo di euro 4.500.000. - costituito da un numero di 180 obbligazioni del valore nominale di euro 25.000. - cadauna, con durata 30 aprile 2021 ed il cui periodo di emissione andrà dal 2 al 31 maggio 2018 in sostituzione del prestito in scadenza il 30 aprile 2018 di euro 4.000.000.-.

Si segnala infine che gli organi amministrativi di Sipcam S.p.A. e Oxon Italia S.p.A. hanno redatto e approvato, indata 11 maggio 2018, un progetto di fusione per incorporazione della prima società nella seconda ai sensi dell’art. 2501-ter c.c. L’operazione mira a semplificare e razionalizzare la struttura dei rispettivi gruppi, con l’obiettivo di renderepiù agevoli le attività di governo e di coordinamento societario, nonché di conseguire economie di costo ed unmiglioramento dell’efficienza operativa attraverso l’eliminazione della duplicazione delle funzioni degli organi diamministrazione e degli organi di controllo.

Secondo quanto previsto dal progetto, la fusione determinerà, tra l’altro, l’annullamento senza concambio di tutte le azioni proprie detenute dalla stessa Sipcam.

Si prevede che la stipula dell’atto di fusione possa aver luogo nell’ultimo trimestre del 2018, mentre gli effetti contabili e fiscali dell’operazione saranno retrodatati al 1° gennaio dell’esercizio sociale in cui la fusione sarà efficace.

L’assemblea per l’approvazione del progetto di fusione è stata convocata, ai sensi dell’art. 2502 c.c.

Pero, 11 maggio 2018 Il Consiglio di Amministrazione

60

RENDICONTO FINANZIARIO

A) Flussi finanziari derivanti dall’attività operativa (metodo indiretto)Utile (perdita) dell’esercizioImposte sul redditoInteressi passivi/(attivi)(Dividendi)(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività

1) Utile (perdita) dell’esercizio prima d’imposte sul reddito, interessi, dividendi eplus/minusvalenze da cessione

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante nettoAccantonamenti ai fondiAmmortamenti delle immobilizzazioniSvalutazioni per perdite durevoli di valoreRettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non comportano movimentazione monetarieAltre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari

Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartitanel capitale circolante netto

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto

Variazioni del capitale circolante nettoDecremento/(Incremento) delle rimanenzeDecremento/(Incremento) dei crediti verso clientiIncremento/(Decremento) dei debiti verso fornitoriDecremento/(Incremento) dei ratei e risconti attiviIncremento/(Decremento) dei ratei e risconti passiviAltri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto

Totale variazioni del capitale circolante netto

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto

Altre rettificheInteressi incassati/(pagati)(Imposte sul reddito pagate)Dividendi incassati(Utilizzo dei fondi)Altri incassi/(pagamenti)

Totale altre rettifiche

Flusso finanziario dell’attività operativa (A)

B) Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimentoImmobilizzazioni materiali(Investimenti)DisinvestimentiImmobilizzazioni immateriali(Investimenti)DisinvestimentiImmobilizzazioni finanziarie(Investimenti)DisinvestimentiAttività finanziarie non immobilizzate(Investimenti)Disinvestimenti(Acquisizione di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide)Cessione di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide

Flusso finanziario dell’attività di investimento (B)

C) Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamentoMezzi di terziIncremento/(Decremento) debiti a breve verso bancheAccensione finanziamenti(Rimborso finanziamenti)Mezzi propriAumento di capitale a pagamento(Rimborso di capitale)Cessione/(Acquisto) di azioni proprie(Dividendi e acconti su dividendi pagati)

Flusso finanziario dell’attività di finanziamento (C)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)Effetto cambi sulle disponibilità liquideDisponibilità liquide a inizio esercizioDepositi bancari e postaliAssegniDanaro e valori in cassa

Totale disponibilità liquide a inizio esercizio

Di cui non liberamente utilizzabiliDisponibilità liquide a fine esercizioDepositi bancari e postaliAssegniDanaro e valori in cassa

Totale disponibilità liquide a fine esercizio

19.394.5335.997.695

(9.546.852)(175.939)

15.669.437

2.012.0998.452.393

(4.609.938)(6.528.216)

(673.662)

14.995.775

(9.379.614)(73.272)

(446.685)511.545

2.745.139399.679

(6.243.208)

8.752.567

9.546.852(5.997.695)

175.939(3.476.698)

248.398

9.000.965

(6.741.026)1.428.431

(5.583.753)

(905.895)

374.311

(11.427.932)

(4.840.801)10.700.000(7.220.964)

(1.361.765)

(3.788.732)

28.781.0583.520.063

62.557 32.363.678

23.973.271 4.559.572

42.103 28.574.946

17.815.9765.990.333

(11.602.470)0

12.203.839

1.732.3366.834.319

(3.786.036)187.447

4.968.066

17.171.905

5.221.079(17.186.476)

7.525.747590.212608.980

1.675.176

(1.565.282)

15.606.623

11.602.470(5.990.333)

0(1.211.017)

4.401.120

20.007.743

(8.577.064)

(4.021.410)

2.271.873

312.016

(10.014.585)

(6.200.948)14.500.000(6.227.954)

(1.999.997)

71.101

10.064.259

21.184.8111.034.602

80.006 22.299.419

28.781.058 3.520.063

62.557 32.363.678

2017 2016

61

BilancioConsolidato

2017

Bilancio Consolidato 2017 - sipcam-oxon · 2018. 6. 29. · BILANCIO CONSOLIDATO al 31 Dicembre...

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