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All’interno di questa categoria, vorrei citare però almeno

quattro testi:

Il primo è la STORIA DI BRESCIA (promossa e diretta da

Giovanni Treccani degli Alfieri, Ed. Morcelliana BS, 1961),

consta di 4 volumi più uno contenente gli indici, è un’o-

pera di riferimento “obbligatoria”, almeno per quanto con-

cerne il contesto degli avvenimenti più specificamente lo-

cali. I capitoli sono condotti con rigore e accuratezza ab-

bastanza scientifica (almeno per le conoscenze dell’e-

poca), ma dedicano in genere spazio agli avvenimenti più

importanti su scala bresciana e in generale sono accen-

trati sulla città. Le citazioni di Concesio e S.Vigilio, che

pure ci sono, sono in realtà estemporanee, spesso rele-

gate nelle note e quindi non costituiscono in genere, di

per sé, un motivo di approfondimento. Resta il fatto che

per ogni periodo trattato a livello locale, sarebbe oppor-

tuno verificare su scala territoriale più ampia cosa “si muo-

veva”, quale ne era il contesto.

Un’altra pubblicazione di maggiore interesse e anche

agilità di consultazione è sicuramente l’ENCICLOPEDIA

BRESCIANA, che ormai è in cantiere da diversi anni.

Tale opera tende a non distinguere troppo il “livello” de-

gli argomenti, ma cerca di raccogliere in maniera esau-

stiva, ma corretta, tutti gli argomenti storici, le biogra-

fie e le storie dei diversi paesi o anche frazioni; è inoltre

interessante per la comprensione di alcuni termini a

metà tra lingua e dialetto, che spesso sono entrati a far

parte del linguaggio dei più anziani. E’ un’opera in or-

Varie volte studiosi o docenti o semplici interessati,

per i motivi più diversi, mi hanno chiesto informa-

zioni sulla storia di Concesio e su quella di S. Vigi-

lio. Mi sembra anche di poter dire che l’attenzione

per la storia passata del nostro territorio stia anche lenta-

mente crescendo, almeno a constatare da alcune pubbli-

cazioni, articoli e attenzioni che ogni tanto vengono agli

onori della cronaca. Questo fatto rappresenta una vera e

propria novità: il nostro paese, infatti, nel passato non ha

goduto di interesse storiografico, schiacciato com’era

dalla “ponderosa” presenza di Brescia e della sua perife-

ria (le “Chiusure”, che arrivavano fino alla Stocchetta) e

l’antica Comunità di Valle Trompia, che godeva di relativa

autonomia, anche statutaria. Se aggiungiamo che Conce-

sio e S. Vigilio avevano scarsi abitanti e che le (poche) fa-

miglie nobili che ci dimoravano (spesso solo in dimore

succursali di campagna delle rispettive case cittadine)

non hanno avuto un ruolo di spicco nella storia bresciana,

si può anche intuire la ragione di un oblìo così pesante.

Ma tornando al discorso iniziale, credo di fare cosa utile

fornendo in questo articolo una rapida ricognizione del

materiale a stampa sulla storia del territorio, sottolineando

il fatto che tutti i volumi sono disponibili presso la biblio-

teca comunale, con la cui collaborazione è stato peraltro

redatto questo testo.

Stato generale

In generale la ricerca storica a stampa sul territorio è stata

ed è esigua. I titoli dedicato a Concesio e S.Vigilio non su-

perano le dita di una mano e sono tutti dell’epoca con-

temporanea. Per ricostruire alcuni singoli fatti del passato

più recente (indicativamente da fine Ottocento in poi), può

essere utile una ricerca sui quotidiani conservati (in forma

cartacea o microfilmati) presso l’Emeroteca della Biblio-

teca Queriniana di Brescia. Per questo tipo di ricerca è in-

dispensabile però avere alcune date di riferimento ri-

guardo ai fatti a cui si è interessati, per non rendere la ri-

cerca troppo dispendiosa in termini di tempo. L’associa-

zione culturale Progetto Atlantide (d’ora in poi Progetto

Atlantide) sta tentando di raccogliere tutte le parti di libri

di argomento bresciano che accennano (in maniera al-

meno non estemporanea) al nostro territorio, ma tale ri-

cerca è solo allo stato embrionale (ca. 30/40 pubblica-

zioni) e spesso il materiale reperito non costituisce un

contenuto sufficiente per approfondimenti monografici.

la nostra storiaIl commissariamento del comune di Concesio nel 1914

la nostra storia

Bibliografia su Concesioe San Vigilio

La monumentale "Storia di Brescia" (1961).

la nostra storia

II C O N C E S I O - d i c e m b r e 2 0 0 4

dine alfabetico (attualmente è arrivata alla lettera U),

pertanto di facile consultazione, e, di fatto, costituisce

il primo riferimento obbligato per qualsiasi tipo di ri-

cerca locale. La voce dedicata a S. Vigilio mi pare ab-

bastanza completa e corretta (anche se in gran parte

mi sembra dedotta dal libro di C.Sabatti di cui parle-

remo poi), mentre per la voce Concesio, vorrei dare

un’avvertenza: a parte il fatto che tale paragrafo appare

un poco “datato” (essendo in uno dei primi volumi

usciti), credo che soffra di una errata impaginazione ti-

pografica, in modo che i capoversi siano in ordine cro-

nologico (ma anche logico) errato e costringono il let-

tore a strani salti mentali. A parte questo disguido il te-

sto è corretto e, per quanto sia succinto, molto com-

pleto. Su quest’opera si veda anche la voce Stocchetta

o altre legate ai personaggi concesiani.

A parte queste due opere enciclopediche vorrei citare due

testi pubblicati negli anni ’80 e ’90: VIAGGIO IN VAL-

TROMPIA e ATLANTE VALTRUMPLINO. Tali volumi (a cura

di Carlo Sabatti con vari collaboratori) si propongono in

chiave didascalica e piacevole di illustrare le caratteristi-

che del territorio e dei paesi della Valtrompia attuale, an-

che con l’aiuto di fotografie a colori. In particolare il primo,

tratta in maniera monografica ogni paese dell’attuale Val-

trompia e costituisce un compendio agile e piacevole al-

l’Enciclopedia bresciana.

Monografie su Concesio

Il primo testo dedicato espressamente a Concesio, fu re-

datto nel 1964: all’indomani dell’elezione al soglio pontifi-

cio di G.B. Montini, l’amministrazione comunale realizzò e

fece approvare lo stemma comunale e commissionò ad

uno studioso, Vittorio Amedeo Masetti Zannini, una breve

STORIA DI CONCESIO, edita dall’ Ed. Squassina; tale te-

sto, abbastanza succinto e anche un poco generico (per

quanto basato su fonti storiche d’archivio) ripercorre le

tappe essenziali del Comune, con un accento particolare

sulla storia dei Montini. Credo che il pregio maggiore di

quest’opera stia nell’appendice degli atti documentari che

è ancora in parte da approfondire e riscoprire.

Di tutt’altro spessore (ma siamo anche quasi vent’anni

dopo - 1982) è il testo a cura di Carlo Sabatti dedicato a

LA PIEVE DI CONCESIO. In esso l’autore, basandosi so-

prattutto sull’archivio parrocchiale della Pieve all’epoca

inedito (ma con incursioni anche in archivi maggiori) e

sulle visite pastorali ricostruisce cronologicamente in

modo discretamente completo, la vita della Parrocchia

più importante per la nostra zona. Ancora oggi, per am-

piezza di materiali utilizzati e citati e per completezza, que-

sto volume rimane (nonostante la veste grafica essenziale

e poco “invogliante” alla lettura e il taglio prettamente le-

gato alla storia religiosa) un’opera di fondamentale impor-

bibliografia su Concesio e S. Vigilio

L'Enciclopedia Bresciana presso la biblioteca di Concesio.

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tanza ed interesse per la storia di Concesio. Ovviamente il

territorio di S.Vigilio rimane fuori da tale trattazione, poi-

ché, ecclesiasticamente, tale parrocchia non ha mai fatto

parte del territorio legato alla Pieve. A tale lacuna pone un

rimedio il volume dello stesso autore: S.VIGILIO NELLA

STORIA E NELL’ARTE, edito nel 1998, con il contributo del

Gruppo Alpini di S.Vigilio e dell’Amministrazione comu-

nale. In tale volume ricco di fotografie e documenti in parte

anche trascritti l’autore abbraccia anche la storia più re-

cente e anche alcuni argomenti che sforano nella cronaca

più recente.

Ci sono poi altri due testi, che, con un taglio analogo, cer-

cano di ricostruire e di trasmettere la memoria di quello

che era la vita della contrada di S.Rocco, dove di trova la

casa natale di Paolo VI e di S.Vigilio. Sono opera della me-

desima autrice, Rosaria Poinelli e si intitolano: uno IL

BORGO DEL PAPA e l’altro PIRULIN PIRULIN PIANGEVA -

S.Vigilio: vita di un paese dagli anni Cinquanta agli anni

Sessanta; entrambi sono editi dal Gruppo editoriale Delfo,

rispettivamente nel 1997 e nel 1996. L’autrice, recupe-

rando anche interessanti fotografie e cartoline, scava nella

microstoria, recuperando nomi, ruoli e usanze in genere

oggi dimenticate, narrandoli in maniera efficace e piace-

vole.

L’ultima opera in senso cronologico che è stata data alle

stampe su Concesio (2003) è dedicata ad un’importante

casa nobiliare e ai suoi abitanti altrettanto illustri: casa

Lodron che si trova all’inizio di Via Rodolfo da Concesio e

che rappresenta l’inizio della frazione di S. Rocco, antica-

mente chiamata Cariaghe. In questo volume, dal titolo

NOSTRO ANTICO CONCESIO INDIMENTICABILEV - Vi-

cende storiche dai Lodron ai Montini, quattro autori (F.

Balestrini - G. Boccingher - C. Fiorini - C. Sabatti) ripercor-

rono il ruolo dei Lodron, infeudati a Concesio nel 1441,

nel paese. Tali vicende si evidenziano soprattutto nella co-

struzione della loro villa (attuale casa Montini), nella co-

struzione e decorazione dell’antica chiesa di S.Rocco, nella

erezione di un convento vicino alla Pieve. In un capitolo

monografico invece, C. Fiorini si dedica alla ricostruzione

della vita della famiglia Montini e del suo rapporto col ter-

ritorio.

“Quaderni della Memoria”

Con tale titolo Progetto Atlantide sta editando dal 2001,

in collaborazione con l’amministrazione comunale una se-

rie di monografie che vogliono approfondire singoli capi-

toli della storia di Concesio e S.Vigilio, con un taglio sto-

riografico serio, benchè aperto a tutti i vari contributi che

si rendono spesso necessari per trattare la storia locale.

Questi i titoli finora editati: LA FESTA, L’INCONTRO E LO

SCAMBIO - note storiche sull’antica fiera di S. Andrea di

la nostra storiabibliografia su Concesio e S. Vigilio

Il nucleo della "Storia di Concesio".

la nostra storia

S. Vigilio anteriori al primo Cinquecento. Tale materiale in

genere inedito è stato ampliamente pubblicizzato in varie

mostre, calendari ecc. La terza tesi di laurea aveva come

oggetto un’analisi e un conseguente progetto di recupero

della Filanda Sorlini di S.Vigilio ed è stata discussa dal-

l’arch. Angelo Brozzoni presso l’Università di Architettura

di Venezia. Tale materiale (disegni, mappe, plastici e ana-

lisi strutturali) è tuttora inedito. Attualmente l’associa-

zione sta collaborando a una tesi di laurea, a cura di Virgi-

nia Muffolini, incentrata sulla discussa costruzione del su-

permercato Città Mercato nel 1971.

Qualche anticipazione….

Nell’ottica di creare una collana che sia sorella maggiore

dei Quaderni della Memoria, Progetto Atlantide ha in pro-

gramma di realizzare a sue spese una nuova pubblicazione

di formata e veste grafica simile a quelle dedicate a S.Vi-

gilio e ai Lodron. Tale volume che tratterà in maniera com-

pleta la storia delle frazioni di S.Andrea, Stocchetta di Con-

cesio, Costorio e Codolazza, di fatto costituirà il terzo vo-

lume di una storia del territorio di Concesio e S.Vigilio che,

si spera, verrà completato da una riedizione ampliata ed

in veste grafica aggiornata del libro di Sabatti dedicato

alla Pieve. In questo modo la tetralogia costituirà di fatto

la “storia di Concesio”, aperta al contributo di altri volumi

monografici il cui argomento potrà essere aperto alle

nuove acquisizione storiche.

Giovanni Boccingher

IV C O N C E S I O - d i c e m b r e 2 0 0 4

Concesio; LE PIETRE E IL SILENZIO - note storico-artisti-

che sulla chiesa di S. Velgio al monte e IL FILO E LA CON-

CIA – cenni storici sugli antichi opifici di Concesio. Inol-

tre, Progetto Atlantide, ha in cantiere la redazione di un

Quaderno dedicato alla toponomastica del territorio e la

realizzazione di una scatola cartonata per contenere i fa-

scicoli che presentano un formato abbastanza anomalo.

Tesi di Laurea di carattere storico

Sempre tramite la meritoria azione di consulenza di Pro-

getto Atlantide, è stato possibile usufruire del lavoro di

studenti universitari per la realizzazione di ricerche ap-

profondite, che sono poi sfociate in tesi di laurea. La prima

in ordine cronologico è stata realizzata dalla dott. ssa De-

bora Brevi ed era finalizzata alla realizzazione di una pre-

sentazione multimediale dell’associazione e ad un ap-

profondimento dell’attività di found rising da parte della

stessa. Tale materiale è confluito nell’attuale sito dell’as-

sociazione: www.progettoatlantide.org.

La seconda tesi è opera della dott.ssa Alessandra Anelli

di Collebeato ed era dedicata agli affreschi di Concesio e

bibliografia su Concesio e S. Vigilio

I "Quaderni della Memoria" finora editati.

Altri libri sul territorio di Concesio e S. Vigilio.