Bhagavad gita 3 gita 3 1-16.pdfdel loro stesso karma e vagano in differenti specie di vita, infime o...
Transcript of Bhagavad gita 3 gita 3 1-16.pdfdel loro stesso karma e vagano in differenti specie di vita, infime o...
Jñana-yoga
Amare significa conoscerMi
“Attraverso la devozione potrai comprendere
appieno la ricchezza delle Mie glorie e della Mia forma originale e così entrare
nei Miei passatempi eterni. Per la grazia dell’amore puro,
giungerai a conoscerMi.”
(B.G. 18-55)
!2!
!
!
! 3!
ôræ ôræ guru-gaurâêgau jayataå
ÔRÆMAD BHAGAVAD-GÆTÂ
Composta da ÔRÆMAD KÎÕËA DVAIPÂYANA VEDAVYÂSA
con il commento Bhâvânuvâda del Sârârtha-Varõiëi Øækâ
del gioiello principale tra i precettori spirituali e guardiano della Ôræ Gauãæya sampradâya
Ôræla Viôvanâtha Cakravartæ Øhâkura
con inclusi estratti dal commentario Rasika-rañjana
di Ôræla Bhaktivinoda Øhâkura
tradotti e spiegati nel Sârârtha-Varõiëi Prakâôika-Vîtti
di Tridaëãisvâmæ Ôræ Ôræmad
Bhaktivedânta Nârâyaëa Gosvâmæ Mahârâja
Copyright © Associazione Vaiõëava Gauãæya Vedânta
!
!4!
Volumi di Ôræla Bhaktivedânta Nârâyaëa Mahârâja:
In italiano:
Il Nettare della Govinda-lælâ Andare oltre Vaikuëøha
La vera concezione di Ôræ Guru-tattva L’essenza di tutte le istruzioni
Jaiva-dharma Ôræ Gaudæya Gæti Guccha
Ôræ Bhajana Rahasya Raggi di Armonia
Lettere dall’America La Via dell’Amore
Ôræ Harinâma Mahâmantra Il percorso degli otto rasa
Prema-samput Ôræmad Bhagavad-gætâ vol.1-2-3
Oltre il Nirvana Ôræ Vrâjamandala Parikrama
l’Associazione Vaiõëava Gauãæya Vedânta
Cantone Salero 5 - 13865 Curino (BI) Italia Tel. 015-928173-3341195642
Per scaricare gratuitamente i libri in italiano visitare il
sito web: www.gaudiya.it - Biblioteca vedica canale video: www.youtube.com/user/gaudiyait
Cover design: www.alessandropallavicini.it
Dipinti a pag. 13-14 per gentile concessione di Syâmarani dasi, a pag. 15 Prasanta Dasa
a pag. 16 Premanandi dasi
!!
! 5!
Dedicato a ôræ guru-pâda-padma
ÔRÆ GAUDÆYA-VEDÂNTA-ÂCÂRYA-KESARÆ NITYA-LÆLÂ-PRAVIÕØA OÇ VIÕËUPÂDA AÕØOTTARA-ÔATA
ÔRÆ ÔRÆMAD
BHAKTI PRAJÑÂNA KEÔAVA GOSVÂMÆ MAHÂRÂJA
Il migliore della decima generazione dei discendenti della bhâgavata-paramparâ da Ôræ Caitanya Mahâprabhu,
e fondatore della Ôræ Gauãæya Vedânta Samiti e delle sue diramazioni nel mondo
‡
ÔRÆ RASIKA YUGÂCÂRYA NITYA-LÆLÂ-PRAVIÕØA OÇ VIÕËUPÂDA AÕØOTTARA-ÔATA
ÔRÆ ÔRÆMAD
BHAKTIVEDÂNTA NÂRÂYAËA GOSVÂMÆ MAHÂRÂJA
Il gioiello della corona tra i seguaci di Ôræla Rûpa Gosvâmæ,
il migliore tra le grandi anime, colui che tiene sempre nel suo cuore i piedi di loto di Ôræ Râdha e Krishna,
in particolar modo quando Krishna serve Ôræmatæ Râdhika
!
!6!
!
! 7!
Nitya-lælâ-praviõøa oç viõëupâda aõøottara-õata ÔRÆ ÔRÆMAD BHAKTIVEDÂNTA NÂRÂYAËA
GOSVÂMÆ MAHÂRÂJA
!8!
Nitya-lælâ-praviõøa oç viõëupâda aõøottara-õata ÔRÆ ÔRÆMAD BHAKTIVEDÂNTA VÂMANA
GOSVÂMÆ MAHÂRÂJA
! 9!
Nitya-lælâ-praviõøa oç viõëupâda aõøottara-õata ÔRÆ ÔRÆMAD BHAKTI-PRAJÑÂNA KEÔAVA
GOSVÂMÆ MAHÂRÂJA
!10!
Nitya-lælâ-praviõøa oç viõëupâda aõøottara-õata ÔRÆ ÔRÆMAD BHAKTISIDDHÂNTA SARASVATÆ
ØHÂKURA PRABHUPÂDA
! 11!
Nitya-lælâ-praviõøa oç viõëupâda aõøottara-õata ÔRÆLA GAURAKIÔORA DÂSA
BÂBÂJÆ MAHÂRÂJA
!12!
Nitya-lælâ-praviõøa oç viõëupâda ÔRÆLA SACCIDÂNANDA
BHAKTIVINODA ØHÂKURA
! 13!
Mahâ- mahopâdhyâya ÔRÆLA VIÔVANÂTHA
CAKRAVARTÆ ØHÂKURA
!14!
L’autore della Ôræmad Bhagavad-gætâ
ÔRILA KÎÕËA DVAIPÂYANA VEDAVYÂSA
! 15!
‘Per chi nasce la morte è certa, e per chi muore la nascita è certa.
Perciò non devi addolorarti per ciò che è inevitabile.’ Ôræmad Bhagavad-gætâ 2.27
!16!
‘Caro Uddhava, le menti delle Gopi sono sempre assorte in Me. Io sono la loro stessa vita. Esse sono costantemente assorte in pensieri rivolti a
Me. E' grazie alla loro fiducia nella mia dichiarazione: ‘Io tornerò’, che con grande difficoltà si mantengono in vita in qualche modo,
attendendo il Mio ritorno.’ S.B.10.46.4
! 17!
Contenuti Prefazione...............................................................................pag. 20 Riassunto dei capitoli di Ôræ Ôræmad Bhaktivedânta Nârâyaëa Mahârâja Capitolo Tredici ……………………………………………pag. 23 Prakîti-Puruõa- Vibhâga Yoga Lo yoga compiuto con la consapevolezza della distinzione tra la natura materiale e il fruitore Questo capitolo approfondisce le questioni legate alla natura materiale (prakîti) e all’entità vivente cosciente (puruõa). Con questa elaborazione, Bhagavân concede la tattva-jñâna ai Suoi bhakta arresi, liberandoli così dall’oceano del mondo materiale. Quando nel cuore nasce la ôuddha-bhakti, il risultato secondario che ne deriva è una conoscenza (jñâna) e un distacco (vairâgya) naturali. Tuttavia, per comprendere fermamente la bhakti-tattva, è necessario ragionare sulla jñâna (conoscenza) e sulla vijñâna (conoscenza realizzata). Il bhakta che ottiene la tattva-jñâna diventa qualificato per ottenere la prema-bhakti. Capitolo Quattordici ……………………………………...pag. 89 Guëa-Traya-Vibhâga Yoga Lo yoga che ci porta a comprendere i tre modi della natura Uno studio analitico di questo capitolo, conduce alla comprensione che questo mondo materiale si sviluppa semplicemente attraverso l’azione e l’interazione dei tre guëa materiali: sattva (virtù), râja (passione) e tâma (ignoranza). I sâdhaka che compiono il bhakti-yoga possono facilmente superare questi tre guëa, e alla fine qualificarsi per ottenere Bhagavân.
!18!
Capitolo Quindici – Puruõottâma Yoga ………………pag. 132 Lo yoga compiuto con la comprensione della Persona Suprema Questo mondo materiale si estende dai sistemi planetari più bassi fino a quelli più alti. Le jæve sono particelle separate o açôa di Ôræ Bhagavân. Coloro che si oppongono a Bhagavân sono prigionieri del loro stesso karma e vagano in differenti specie di vita, infime o elevate. Tuttavia, per grande fortuna, si può ottenere la misericordia di un sad-guru e impegnarsi in ogni aspetto del bhajana di Ôræ Krishna, sapendo che solamente Lui è Puruõottâma, la Persona Suprema. La concentrazione dei bhakta, nel compimento del bhajana, li rende consapevoli di ogni cosa, ed è così che possono facilmente attraversare questo mondo materiale simile ad un oceano. Capitolo Sedici – Daivâsura Sampada Yoga ………….pag. 172 Lo yoga del discernimento tra qualità divine ed empietà Questo capitolo spiega la natura divina e quella empia. La jæva, confusa dalla potenza illusoria (mâyâ) di Bhagavân, è controllata sia dalle qualità divine (daiviche) sia da quelle empie (âsuriche). Quando si rifugia nella natura divina, diventa incline al bhagavat-bhajana. Coloro che invece hanno una natura empia, si oppongono a Bhagavân avviandosi verso l’inferno. Costoro predicano la filosofia impersonale mâyâvâda. Per liberarsi da questa tendenza demoniaca è necessario compiere il bhagavat-bhajana con fede, in associazione con i puri devoti (ôuddha-bhakta). Capitolo Diciassette ……………………………………..pag. 200 Ôraddhâ-Traya-Vibhâga Yoga Lo yoga eseguito con la consapevolezza dei tre tipi di fede Questo capitolo illustra i tre tipi di fede (ôraddhâ). Una persona sviluppa ôraddhâ in ciò che è sâttvico, râjasico o tâmasico, in base a chi frequenta e alla natura che ha acquisito dalle impressioni ricevute (saçskâra) nelle vite precedenti. La fede priva di qualità materiali (nirguëa-ôraddhâ) appare nel cuore dell’entità vivente
! 19!
(jæva) quando questa ottiene la compagnia dei puri bhakta di Hari, e allora potrà compiere il bhajana di Ôræ Hari, il Quale è nirguëa. Questi bhakta sono i veri sâdhu. Capitolo Diciotto – Mokõa Yoga ………………………...pag. 233 Lo yoga della liberazione In questo capitolo è presentata l’essenza dell’intera Gætâ. Innanzitutto Ôræ Krishna è identificato come la più elevata conoscenza (bhagavat-tattva), e successivamente viene data l’istruzione più segreta: si può ottenere il servizio a Krishna (rasamayæ sevâ) nella Sua dimora suprema (param-dhâma) arrendendosi a Lui; quindi praticare i nove aspetti della bhakti (navadhâ-bhakti), e infine accettare il rifugio dell’amorevole servizio di devozione (bhâva-bhakti).