BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI...

38
Guida alla soluzione Soluzioni EMC Abstract Questa guida alla soluzione descrive un concetto che consente di superare le limitazioni imposte dal modello SAP HANA (High Performance Analytical Appliance). Utilizzando la tecnologia TDI (Tailored Data Center Integration) su sistemi di storage EMC ® VMAX ® , VMAX3 TM e VMAX ® All-Flash , i clienti possono integrare HANA in un'infrastruttura di data center esistente e consolidata e usufruire cosìdi molteplici vantaggi. Ottobre 2016 BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP HANA TAILORED DATA CENTER INTEGRATION SU EMC VMAX VMAX 10K, 20K, 40K VMAX3 100K, 200K, 400K VMAX All Flash 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX

Transcript of BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI...

Page 1: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Guida alla soluzione

Soluzioni EMC

Abstract

Questa guida alla soluzione descrive un concetto che consente di superare le limitazioni imposte dal modello SAP HANA (High Performance Analytical Appliance). Utilizzando la tecnologia TDI (Tailored Data Center Integration) su sistemi di storage EMC® VMAX® , VMAX3TM e VMAX® All-Flash , i clienti possono integrare HANA in un'infrastruttura di data center esistente e consolidata e usufruire così di molteplici vantaggi.

Ottobre 2016

BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP HANA TAILORED DATA CENTER INTEGRATION SU EMC VMAX

VMAX 10K, 20K, 40K

VMAX3 100K, 200K, 400K

VMAX All Flash 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX

Page 2: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Copyright

2 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Copyright © 2016 EMC Corporation. Tutti i diritti riservati. Pubblicato in Italia.

Data di pubblicazione: ottobre 2016

EMC ritiene che le informazioni contenute in questo documento siano esatte al momento della sua data di pubblicazione. Le informazioni sono soggette a modifica senza preavviso.

Le informazioni contenute nella presente documentazione vengono fornite "così come sono". EMC Corporation non riconosce garanzie di alcun genere inerenti le informazioni riportate nella presente pubblicazione, tra cui garanzie implicite di commerciabilità o idoneità a un determinato scopo. L'utilizzo, la copia e la distribuzione dei prodotti EMC descritti in questo documento richiedono una licenza valida per ciascun software.

EMC2, EMC, Data Domain, VMAX, VMAX3, VMAX All Flash, Provisioning virtuale e il logo EMC sono marchi registrati o marchi di EMC Corporation negli Stati Uniti e in altri Paesi. Tutti gli altri marchi citati nel presente documento appartengono ai rispettivi proprietari.

Per un elenco aggiornato dei nomi di prodotti di EMC, vedere la sezione Marchi di EMC Corporation sul sito web emc.com.

Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA Tailored Data Center Integration (TDI) su EMC VMAX Guida alla soluzione

Part Number XXXX

Dichiarazione di non responsabilità. Il contenuto del presente documento potrebbe essere diverso dal contenuto del documento pubblicato.

Page 3: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Sommario

3 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Sommario

Executive Summary ............................................................................................................................... 4

Introduzione .......................................................................................................................................... 6

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali ...................................................... 7

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K) ...................... 13

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX) ..................................................................................................... 17

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio ............................................................................................................................................. 22

Conclusioni ........................................................................................................................................ 37

Riferimenti ......................................................................................................................................... 38

Page 4: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Executive Summary

4 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Executive Summary

SAP HANA è una piattaforma In-memory che può essere implementata a livello locale (on-premise) o nel cloud. È una piattaforma rivoluzionaria particolarmente indicata per l'esecuzione di analisi in tempo reale e lo sviluppo e l'implementazione di applicazioni in tempo reale. Il fulcro di questa piattaforma di dati in tempo reale è costituito dal database HANA.

HANA combina componenti software SAP ottimizzati su prodotti hardware comprovati messi a disposizione da partner SAP. Può essere configurata in locale adottando uno due modelli illustrati nella Figura 1.

Figura 1. Confronto tra il modello di appliance SAP HANA e il modello TDI (immagine © SAP SE)

Per impostazione predefinita, un appliance HANA include componenti di storage, di elaborazione e di rete integrati. L'appliance è certificato da SAP, realizzato da uno dei partner HANA per l'hardware e spedito ai clienti con tutti i componenti software preinstallati, inclusi i sistemi operativi e il software HANA.

L'approccio TDI è più aperto rispetto al modello di implementazione dell'appliance e garantisce maggiore flessibilità. I server HANA devono ancora soddisfare i requisiti di HANA e ottenere la certificazione di server HANA, mentre i componenti di rete e storage possono essere condivisi negli ambienti dei clienti. I clienti, quindi, possono utilizzare gli enterprise storage array esistenti per HANA e integrare la piattaforma HANA in modo trasparente nelle operazioni esistenti dei data center (ad esempio, disaster recovery, protezione dei dati, monitoraggio e gestione), riducendo così il time-to-value e i rischi e i costi di un'adozione HANA complessiva.

SAP certifica gli enterprise storage array utilizzati nelle implementazioni HANA TDI per garantire che soddisfino i requisiti funzionali e di prestazioni di HANA1. Utilizzando lo strumento HANA Hardware Configuration Check Tool (hwcct), EMC ha eseguito test

1 Gli array EMC VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash sono certificati da SAP.

Business case

Solution overview

Page 5: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Executive Summary

5 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

approfonditi sulla famiglia EMC® VMAX® e i sistemi di storage VMAX® All Flash in conformità ai seguenti scenari di certificazione SAP:

HANA-HWC-ES 1.0 per VMAX

HANA-HWC-ES-1.1 per VMAX3TM e VMAX All-Flash

Sulla base dei risultati dei test, questa guida alla soluzione descrive le configurazioni di storage consigliate per gli array VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash, in grado di soddisfare i requisiti di prestazioni SAP (ovvero, i key performance indicator di SAP HANA TDI per la latenza e il throughput dei dati) e di garantire i massimi livelli di disponibilità per la persistenza del database sul disco.

Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per accertarsi che la specifica implementazione di HANA TDI in uso soddisfi i criteri di prestazioni SAP.

Questa guida alla soluzione descrive le implementazioni di HANA TDI in ambienti fisici. Se si intende utilizzare HANA in ambienti virtualizzati VMware su vSphere, fare riferimento al documento EMC Guida alla soluzione SAP HANA nell'ambiente virtualizzato VMware con storage EMC.

I clienti che utilizzano HANA TDI su sistemi VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash possono:

Integrare HANA in un data center esistente

Utilizzare l'enterprise storage condiviso VMAX per affidarsi a concetti già disponibili per la gestione su più siti allo scopo di trarre vantaggi concreti da processi operativi e di automazione consolidati

Effettuare facilmente la transizione da un modello basato su appliance a un'architettura TDI basata su VMAX, affidandosi ai servizi EMC per ridurre al minimo i rischi

Utilizzare i processi operativi, le competenze e gli strumenti esistenti per evitare i rischi e i costi significativi associati alle modifiche operative

Sfruttare le prestazioni e i vantaggi di scalabilità offerti da VMAX per ottenere informazioni in tempo reale a livello aziendale

EMC e gli autori del presente documento sono lieti di conoscere l'opinione dei propri clienti sulla soluzione e sulla documentazione associata alla soluzione. Invia la tua opinione all'indirizzo [email protected].

Autori: Werner Katzenberger, Aighne Kearney

Vantaggi principali

La tua opinione è importante

Page 6: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Introduzione

6 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Introduzione

Prima che venisse introdotto il modello di implementazione HANA TDI, i clienti adottavano il modello di appliance, che presentava le seguenti limitazioni:

Scelta limitata di server, reti e storage

Impossibilità di utilizzare l'infrastruttura del data center e processi operativi esistenti

Dimensioni fisse relativamente alle capacità di storage HANA (lo storage era parte integrante dell'appliance)

Controllo e conoscenza insufficienti dei componenti critici dell'appliance HANA

Dimensioni fisse per le capacità dello storage e dei server HANA, con un conseguente aumento dei costi determinato dalla mancanza di capacità e dall'impossibilità di rispondere tempestivamente a un incremento imprevisto delle richieste

Questa guida descrive una soluzione che utilizza HANA in uno scenario di implementazione TDI su enterprise storage VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash. Questa soluzione contribuisce a ridurre i costi hardware e operativi, a limitare i rischi e ad aumentare la flessibilità dei vendor di server e rete.

La guida offre anche suggerimenti di configurazione messi a punto a partire dai requisiti SAP per l'high availability e dai risultati dei test sulle prestazioni richiesti per soddisfare i key performance indicator di SAP per HANA TDI.

Questo documento fornisce le seguenti informazioni:

Best practice e suggerimenti per l'implementazione del database HANA su sistemi di storage VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash

Introduzione alle principali tecnologie della soluzione

Descrizione dei requisiti di configurazione e dei principi di progettazione relativi ai sistemi di storage VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash con HANA

Esempio di un'installazione scale-out di HANA utilizzando storage device VMAX All-Flash

Questo documento è rivolto a system integrator, System e Storage Administrator, clienti, partner e membri di EMC Professional Services che devono configurare uno storage array VMAX, VMAX3 o VMAX All-Flash da utilizzare in un ambiente TDI per HANA.

Scopo della soluzione

Ambito

Audience

Page 7: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

7 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

In questa sezione sono disponibili considerazioni generali di cui è opportuno tener conto quando si collega HANA ad array VMAX. Mentre le considerazioni sulla configurazione di dischi, pool e LUN variano tra i sistemi VMAX e i sistemi VMAX3 e VMAX All-Flash, quelle riportate di seguito sono comuni a tutte le piattaforme:

Requisiti di capacità HANA

Considerazioni sulla rete SAN

Modelli di I/O di HANA

Considerazioni sulla replica di storage con SRDF

La certificazione SAP HANA per l'enterprise storage non utilizza gli stessi scenari di certificazione per VMAX (10K, 20K, 40K) degli array VMAX3 e VMAX All Flash. Questa sezione illustra quali sono le differenze.

Ogni nodo HANA richiede capacità e storage device per gli elementi seguenti:

Immagine di avvio del sistema operativo

Installazione di HANA

Persistenza di HANA (dati e log)

Backup

Immagine di avvio del sistema operativo

Se l'avvio dei nodi HANA viene eseguito da un volume sull'array VMAX (ovvero da Storage Area Network o SAN), la capacità richiesta per il sistema operativo deve essere inclusa nel calcolo della capacità complessiva per l'installazione di HANA. Ogni nodo HANA richiede circa 100 GB di capacità per il sistema operativo, inclusa la directory /usr/sap/.

In caso di avvio da una rete SAN, seguire le best practice descritte nella sezione "Avvio da SAN" del documento Guida alla connettività host di EMC per Linux.

Installazione di HANA (/hana/shared/)

Ogni nodo HANA richiede l'accesso a un file system di cui è stato eseguito il mount in un mount point locale, /hana/shared/, per consentire l'installazione dei file binari HANA e dei file di configurazione, delle tracce e dei log. In un cluster scale-out HANA, inoltre, è necessario un singolo file system condiviso, di cui deve essere eseguito il mount in tutti i nodi. La maggior parte delle installazioni di HANA utilizza un file system NFS per soddisfare questo requisito. Gli array VMAX3 e VMAX All-Flash offrono questo file system con l'opzione eNAS. È possibile calcolare la dimensione del file system /hana/shared/ utilizzando la formula illustrata nel White paper relativo ai requisiti di storage di SAP HANA. La versione 2.7 di questo documento (febbraio 2016) utilizza le formule seguenti:

Requisiti di capacità HANA

Page 8: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

8 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Nodo singolo (scale-up):

Dimensioneinstallazione(singolo nodo) = MIN(1 RAM; 1 TB)

Più nodi (scale-out):

Dimensioneinstallazione(scale-out) = 1 RAM_of_worker per 4 nodi worker

Persistenza di HANA (dati e log)

Il database In-memory HANA richiede storage su disco per i motivi seguenti:

Per mantenere la persistenza dei dati In-memory sul disco, in modo da evitare perdite di dati in caso di interruzione dell'alimentazione e consentire il failover automatico degli host, in cui un host HANA in standby acquisisce i dati In-memory di un worker host guasto in installazioni di tipo scale-out

Per registrare informazioni sulle modifiche ai dati (redo log)

Per ogni nodo HANA (scale-up) e ogni nodo worker (scale-out) sono necessari due disk volume, in modo da poter salvare il database In-memory sul disco (dati) e mantenere un redo log (log). La dimensione di questi volumi dipende dal requisito di memoria totale prevista del database e dalla dimensione della RAM del nodo. Per consentire gli utenti di predisporre un disco delle dimensioni corrette, nel White paper relativo ai requisiti di storage di SAP HANA SAN ha pubblicato riferimenti agli strumenti e ai documenti pertinenti. La versione 2.7 del documento, pubblicata a febbraio 2016, specifica che è possibile calcolare la dimensione del volume di dati con la formula seguente:

Dimensionedati = 1,2 volte lo spazio netto su disco per i dati

dove per spazio netto su disco si intende il requisito di memoria totale prevista del database più un ulteriore 20% di spazio libero.

Se il database viene distribuito su più nodi in un cluster scale-out, dividere lo spazio netto su disco per il numero di nodi worker HANA del cluster. Ad esempio, se lo spazio netto su disco è 2 TB e il cluster scale-out è costituito da quattro nodi worker, a ogni nodo deve essere assegnato un volume di dati da 616 GB (2 TB / 4 = 512 GB x 1,2 = 616 GB).

Se al momento di definire le dimensioni dello storage lo spazio netto su disco non è conosciuto, EMC consiglia di calcolare la capacità del file system dei dati utilizzando la dimensione della RAM del nodo più il 20% dello spazio libero sul disco.

La dimensione del volume di log dipende dalla dimensione della RAM del nodo. Il White paper relativo ai requisiti di storage di SAP HANA consiglia di utilizzare le formule seguenti per calcolare la dimensione minima del volume di log:

[sistemi ≤ 512 GB] Dimensioneredolog = 1/2 RAM

Page 9: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

9 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

[sistemi > 512 GB] Dimensioneredolog(min) = 512 GB

Backup

HANA supporta il backup su un file system o l'utilizzo di strumenti di terze parti certificati da SAP. EMC supporta strategie di protezione dei dati per il backup di HANA utilizzando EMC Data Domain® e Networker® . Sebbene sia possibile eseguire il backup di HANA su un file system NFS in un array VMAX3 o VMAX All Flash, EMC sconsiglia il backup del database di HANA sullo stesso storage array in cui risiede la persistenza primaria. Se si intende eseguire il backup di HANA su un file system NFS in un array VMAX3 o VMAX All Flash diverso, fare riferimento al white paper sui requisiti di storage di SAP per informazioni sul dimensionamento del backup file system. La capacità dipende non solo dalla dimensione dei dati e dalla frequenza delle operazioni di modifica del database, ma anche dalle generazioni di backup conservate su disco.

Considerazioni generali sulla connettività SAN

La connettività SAN, che comprende HBA dell'host, porte SAN, switch e porte front-end per array, richiede un'attenta pianificazione. I KPI di SAP HANA per le implementazioni TDI richiedono una larghezza di banda massima di 400 MB/s per nodo HANA. Se, ad esempio, 10 nodi sono collegati in una SAN a un array VMAX, è necessaria una larghezza di banda totale di 4000 MB/s. Presupponendo che una porta front-end da 8 Gbps fornisca una larghezza di banda di circa 750 MB/s, per supportare 10 nodi HANA (6 x 750 MB/s = 4500 MB/s) sono necessarie almeno sei porte front-end a 8 Gpbs dedicate. Se si utilizzano porte front-end a 16 Gbps, sono necessarie tre porte.

Sebbene questo requisito di larghezza di banda massima si presenti solo nel caso improbabile che debba essere contemporaneamente soddisfatto in tutti i nodi, la capacità degli storage array di supportare questo workload di picco costituisce uno dei criteri della certificazione SAP HANA.

Questo requisito non interessa tuttavia solo la configurazione front-end dello storage. In questo esempio con dieci nodi, per supportare la larghezza di banda massima deve essere configurato anche il percorso completo attraverso la rete SAN. In una SAN multi-hop, in cui più switch sono connessi tramite ISL (Inter Switch Link), la larghezza di banda degli ISL deve supportare anche il requisito di larghezza di banda massima.

Porte di storage

Quando si pianifica la connettività dello storage per i massimi livelli di prestazioni e disponibilità, EMC consiglia di "lavorare in larghezza piuttosto che in profondità", ovvero di collegare porte di storage di engine e director diversi,2anziché utilizzare tutte le porte di un unico director. In questo modo, anche in caso di guasto di un componente, lo storage può continuare a gestire le richieste di I/O dell'host. 2 Ogni engine VMAX dispone di due director ridondanti.

Considerazioni sulla rete SAN

Page 10: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

10 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Una delle novità degli array VMAX3 e VMAX All-Flash è l'allocazione dinamica dei core. Ogni director VMAX3 fornisce servizi come la connettività front-end, la connettività back-end e la gestione dei dati. Per ciascuno di questi servizi in ogni director è presente un set di core dedicato. I core vengono quindi raggruppati per fornire le risorse di CPU che possono essere allocate in base alle necessità. Se, ad esempio, le richieste di I/O dell'host giungono tramite una singola porta front-end sul director, per soddisfare le richieste sarà disponibile l'intero pool front-end con tutti i core CPU. Poiché per le richieste di I/O dirette ad altri director verranno utilizzati pool di core separati, per ottenere i massimi livelli di prestazioni e disponibilità EMC consiglia di collegare ciascun host a porte di director diversi prima di utilizzare porte aggiuntive sullo stesso director.

SAP richiede che il workload HANA venga isolato dalle applicazioni non HANA. EMC consiglia quindi di utilizzare porte front-end dedicate per HANA e di non condividerle con applicazioni non HANA.

Porte HBA

Ogni porta HBA (Host Bus Adapter), o initiator, crea un percorso per le richieste di I/O tra l'host e lo switch SAN che prosegue fino allo storage VMAX. È necessario utilizzare due porte HBA, preferibilmente su due HBA separati. Due porte forniscono infatti più connettività e consentono il multipathing nativo di Linux (DM-MPIO) per il bilanciamento del carico e il failover su percorsi HBA.

I device HANA persistenti utilizzano diversi modelli di I/O. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al White paper relativo ai requisiti di storage di SAP HANA.

Volume di dati

L'accesso al volume di dati è essenzialmente casuale, con block di dimensioni comprese tra 4 K e 64 M. I dati vengono scritti in modo asincrono con I/O paralleli nel file system dei dati. Durante le normali operazioni, la maggior parte delle operazioni di I/O dirette al file system dei dati è costituita da operazioni di scrittura e i dati vengono letti dal file system solo durante il riavvio del database, il backup di HANA, il failover automatico dell'host o un'operazione di caricamento o ricaricamento della tabella di archivio colonne.

Volume di log

L'accesso al volume di log è essenzialmente sequenziale, con block di dimensioni comprese tra 4 K e 1 M. HANA dedica un buffer da 1 M per il redo log in memoria. Quando il buffer è pieno, il redo log viene scritto in modo sincrono nel volume di log. Se viene eseguito il commit di una transazione di database prima che il buffer di log sia pieno, nel file system viene scritto un block di piccole dimensioni. Poiché i dati vengono scritti nel volume di log in modo sincrono, è importante garantire una bassa latenza per le operazioni di I/O nello storage device, in particolare per i block più piccoli da 4 K e 16 K.

Come per il volume di dati, durante le normali operazioni del database la maggior parte delle richieste di I/O dirette al volume di log è costituita da operazioni di

Modelli di I/O di HANA

Page 11: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

11 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

scrittura e i dati vengono letti dal volume di log solo durante il riavvio del database, il failover della high availability e il ripristino del database o il backup del log.

Le richieste di I/O di HANA possono essere ottimizzate per specifici ambienti di storage. Il documento Ottimizzazione delle operazioni di I/O dei file dopo l'installazione di HANA descrive procedure di ottimizzazione specifiche per gli array VMAX.

HANA supporta due tecnologie di replica: la replica dei volumi di storage tramite la replica di storage e la replica basata su applicazioni tramite la replica di sistema HANA.

EMC ha convalidato la replica di storage utilizzando il software SRDF (Symmetrix Remote Data Facility), come descritto nelle seguenti guide alle soluzioni EMC:

Business Continuity e disaster recovery con EMC VMAX3 per implementazioni di SAP HANA TDI

Best practice di Business Continuity per SAP HANA TDI con EMC Symmetrix VMAX

Anche se è stata convalidata ed è supportata negli ambienti HANA, la replica di storage sincrona tramite SRDF/S richiede un'attenta analisi dell'impatto sulla latenza delle operazioni di I/O dei log HANA. A seconda della distanza e dell'infrastruttura di rete tra i siti SRDF/S, la latenza delle operazioni di I/O può superare il valore di soglia accettabile e determinare un significativo rallentamento dell'elaborazione delle transazioni che, in alcuni casi, può scaturire in situazioni di blocco delle operazioni o di memoria insufficiente.

Sebbene SAP non preveda un valore di soglia della latenza per le repliche di storage relative a I/O di block di piccole dimensioni (4 K e 16 K), EMC consiglia di evitare che queste latenze superino in modo significativo i KPI definiti da SAP per gli ambienti non replicati.

Se nell'ambiente di un cliente l'utilizzo di SRDF/S determina una latenza superiore e gli utenti riscontrano problemi alle prestazioni di HANA, EMC consiglia di passare alla replica asincrona utilizzando il software SRDF/A, a condizione che sia accettabile anche un obiettivo RPO (Recovery Point Objective) diverso da zero.

Dal momento in cui SAP ha introdotto il modello di implementazione TDI, vengono utilizzati due diversi scenari per testare le prestazioni della persistenza di HANA (dati e log) e verificare che lo storage array soddisfi i KPI SAP relativi a larghezza di banda (MB/s) e latenza (microsecondi).

HANA-HWC-ES 1.0

Lo scenario di certificazione ES-HWC-HANA 1.0 è stato il primo scenario fornito da SAP e utilizza lo strumento fstest sottostante per eseguire e convalidare operazioni di I/O sui file system. Dal punto di vista del file system, fstest eseguiva operazioni di I/O sequenziali e casuali, ma molte delle operazioni di I/O casuali sul file system venivano considerate dallo storage array come operazioni di I/O sequenziali. Per

Replica di storage con Symmetrix Remote Data Facility

Scenari di certificazione SAP HANA

Page 12: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Utilizzo di array EMC VMAX per SAP HANA: considerazioni generali

12 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

soddisfare gli indicatori KPI SAP era quindi necessario utilizzare un numero inferiore di dischi.

Gli array VMAX 10K, 20K e 40K sono stati certificati utilizzando lo scenario HANA-HWC-ES 1.0. I suggerimenti riportati in questa guida relativamente alla configurazione e alla scalabilità di questi modelli si basano sullo scenario HANA-HWC-ES 1.0. Quando si riconvalida un array VMAX 10K, 20K o 40K presso la sede di un cliente, fare riferimento al documento SAP Note 1943937.

HANA-HWC-ES 1.1

Con SAP HANA 1.0 SP 10 e versioni successive, SAP ha introdotto un nuovo scenario per la certificazione degli storage enterprise. La versione 1.1 utilizza lo strumento fsperf sottostante per la convalida delle prestazioni del file system. Con lo strumento fsperf, tuttavia, le operazioni di I/O casuali richiedono risorse aggiuntive e gli indicatori KPI possono essere ottenuti solo con un maggior numero di dischi (HDD) o dischi flash.

Gli array VMAX3, originariamente certificati con lo scenario ES-HWC-HANA 1.0, sono stati ricertificati insieme agli array VMAX All-Flash anche con lo scenario HANA-HWC-ES 1.1. I suggerimenti riportati in questa guida relativamente alla configurazione e alla scalabilità si basano sullo scenario HANA-HWC-ES 1.1. Quando si riconvalida un array VMAX3 o VMAX All-Flash presso la sede di un cliente, fare riferimento al documento SAP Note 1943937.

Page 13: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K)

13 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K)

I seguenti suggerimenti di configurazione si applicano ai sistemi di produzione HANA implementati su enterprise storage array VMAX 10K, 20K e 40K. I sistemi di produzione HANA presenti negli ambienti TDI devono soddisfare i requisiti di prestazioni (KPI) SAP; è inoltre necessario applicare i requisiti di configurazione speciali descritti di seguito.

Tabella 1 fornisce linee guida per stimare il numero iniziale di host di produzione HANA che è possibile collegare, sulla base dei test sulle prestazioni eseguiti su un engine VMAX 10K utilizzando lo strumento SAP hwcct (per lo scenario ES-HWC-HANA 1.0).

Nota: la scalabilità di modelli superiori ed engine aggiuntivi è stata determinata estrapolando i risultati dei test sul VMAX 10K e utilizzando le caratteristiche di prestazioni dei modelli più elevati.

Il numero effettivo degli host HANA che è possibile collegare a un array VMAX nell'ambiente di un cliente può essere superiore o inferiore al numero elencato nella Tabella 1 in base al workload effettivo. EMC consiglia di utilizzare lo strumento HANA hwcct dello scenario ES-HWC-HANA 1.0 negli ambienti dei clienti per convalidare le prestazioni di HANA e determinare il numero massimo possibile di host HANA in un determinato storage array.

Tabella 1. Scalabilità degli array VMAX 10K, 20K e 40K

Modelli VMAX

Numero di engine disponibili Numero di worker host HANA

10K 1 12

2 18

3 24

4 30

20K 1 12

2 20

3 28

4 36

5 44

6 52

7 60

8 68

Scalabilità

Page 14: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K)

14 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Modelli VMAX

Numero di engine disponibili Numero di worker host HANA

40K 1 12

2 22

3 32

4 42

5 52

6 62

7 72

8 82

Oltre alle informazioni fornite nella sezione Porte di storage, sono previsti requisiti speciali quando si collegano nodi HANA alle porte front-end del director (porte FA) di un array VMAX 10K, 20K o 40K.

Su un director VMAX, due porte FA condividono un core CPU dedicato. A scopo illustrativo, si ipotizzi che FA-1E:0 e FA-1E:1 condividano lo stesso core. Per ottenere le massime prestazioni di I/O per le implementazioni di HANA, utilizzare solo una porta FA per ogni core di CPU sul modulo di I/O. Ad esempio, è possibile utilizzare la porta FA-1E:0 e lasciare la porta FA-1E:1 inutilizzata. Non si deve utilizzare la porta adiacente in caso di applicazioni non HANA. Figura 2 e la Figura 3 illustrano la vista posteriore di engine VMAX con moduli di I/O FC a 4 porte (8 Gbps) per la connettività dell'host. Le quattro porte sono denominate 0, 1, 2 e 3. EMC consiglia di utilizzare le porte di I/O contrassegnate con una casella gialla (porta 0 e porta 2) per la connettività di HANA poiché la porta 0 e la porta 1 condividono un core di CPU mentre le porte 2 e 3 condividono un altro core di CPU. Lasciare le porte adiacenti inutilizzate.

Figura 2. Vista posteriore dell'engine VMAX 10K

Requisiti di director/porte FA

Page 15: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K)

15 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Figura 3. Vista posteriore degli engine VMAX 20K e 40K

Gli array VMAX 10K, 20K e 40K utilizzano EMC Virtual ProvisioningTM per fornire capacità di storage a un'applicazione. La capacità viene allocata mediante device TDAT (Thin Data Devices) e fornita in thin pool in base alla tecnologia dei dischi e al tipo di RAID. I thin device (TDEV) sono device accessibili dall'host collegati a thin pool e distribuiti in modo nativo sul pool per fornire i massimi livelli di prestazioni.

Fully Automated Storage Tiering for Virtual Pools (FAST VP)

FAST sposta i dati presenti in un array VMAX da uno storage tier a un altro per ottimizzare le prestazioni e il risparmio economico. I dati più utilizzati vengono archiviati sullo storage tier più veloce (e più costoso), mentre i dati meno utilizzati vengono archiviati sullo storage tier più lento (e meno costoso). Negli ambienti HANA, è possibile che questi algoritmi di spostamento dei dati non generino i risultati previsti. HANA modifica i dati nella memoria dei server e, quando nel file system viene scritto un punto di salvataggio, è possibile che venga scritto in una posizione diversa nel file system anche se i dati non sono stati modificati nella memoria.

Pertanto, l'utilizzo della tecnologia FAST VP non fornisce alcun vantaggio in termini di persistenza di HANA e un singolo storage tier basato su disco rigido da 10K o 15K costituisce la soluzione migliore negli array VMAX 10K, 20K e 40K. L'utilizzo di SSD per lo storage tier di HANA è facoltativo e non è necessario per soddisfare i requisiti di prestazioni relativi allo scenario di certificazione HANA-HWC-ES 1.0.

Dischi e gruppi di dischi

In un array VMAX, i gruppi di dischi contengono dischi della stessa tecnologia, ovvero FC, SAS o SSD. I gruppi di dischi sono preconfigurati con l'array oppure vengono creati quando si aggiungono unità all'array per aumentare la capacità disponibile. La creazione di gruppi di dischi richiede il coinvolgimento di EMC Customer Service.

Per isolare ancora meglio il workload HANA dalle applicazioni non HANA su un array condiviso, valutare la possibilità di predisporre un gruppo di dischi dedicato per HANA. Ponderare attentamente la scelta tra le prestazioni e l'isolamento del workload ed evitare la creazione di gruppi di dischi dedicati per HANA con meno di 40 dischi (HDD).

Considerazioni sul provisioning virtuale

Page 16: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K)

16 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Ogni nodo worker HANA richiede almeno dieci dischi (da 10.000 rpm o 15.000 rpm) per soddisfare i requisiti di IOPS previsti dallo scenario di certificazione SAP HANA-HWC-ES 1.0. Per i massimi livelli di prestazioni delle configurazioni HANA, il numero di dischi in un gruppo deve essere divisibile per 8 (se si utilizzano dischi HDD).

Considerazioni sui RAID

Per fornire le migliori prestazioni di scrittura per la persistenza di HANA, EMC consiglia di utilizzare una configurazione RAID1 con mirroring per i device TDAT su dischi da 10.000 rpm o 15.000 rpm. Se si utilizzano unità SSD, è consigliata una configurazione RAID 5 3+1.

Thin pool

EMC consiglia la creazione di un thin pool per tutti i volumi di dati HANA e di un secondo thin pool per i volumi di log HANA presenti nell'array VMAX. Tuttavia, se in ambienti HANA di piccole dimensioni è disponibile un numero limitato di dischi, è possibile migliorare le prestazioni utilizzando un unico thin pool per entrambi i tipi di volumi. I thin pool sono costituiti da device TDAT. Il numero e le dimensioni dei device TDAT in un thin pool dipende dai requisiti di capacità di SAP HANA e devono essere configurati in base alle best practice di configurazione degli array VMAX.

Quando si creano device TDAT, verificare che ad ogni disco vengano assegnati otto hyper volume (divisioni). Modificare le dimensioni dei device TDAT in base alla capacità disco utilizzabile. Accertarsi inoltre che i device TDAT vengano creati su tutti i dischi disponibili.

Esempio:

Sono disponibili 64 dischi 512 hyper volume (64 x 8 = 512)

Un TDAT RAID1 ha due hyper volume crea 256 TDAT (512 / 2 = 256)

Le dimensioni dei TDAT devono corrispondere alla capacità utilizzabile di un disco diviso per 8

Creare thin pool per i file di log e di dati utilizzando il numero di TDAT che soddisfa i requisiti di capacità

Metavolumi per dati e log

Ciascun worker host HANA richiede un volume di dati e un volume di log per i file system permanenti. Le dimensioni dei volumi dipendono dai Requisiti di capacità HANA.

Creare un metavolume TDEV per i dati HANA utilizzando 32 membri.

Creare un metavolume TDEV per il log HANA utilizzando 8 membri.

VMAX utilizza le visualizzazioni masking per assegnare storage a un host. EMC consiglia di creare un'unica visualizzazione masking per ogni host HANA (scale-up) o cluster HANA (scale-out). Una visualizzazione masking è costituita dagli elementi seguenti:

Initiator group

Visualizzazione masking

Page 17: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX)

17 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Port group

Storage group

Initiator group

L'initiator group contiene gli initiator (WWN) degli HBA (Host Bus Adaptor) sull'host HANA. Collegare ciascun host HANA all'array VMAX con almeno due porte HBA per garantire la necessaria ridondanza.

Port group

Il port group contiene le porte front-end del director a cui sono collegati gli host HANA. Fare riferimento alle sezioni Porte di storage e Requisiti di director/porte FA per determinare il numero di porte necessarie per l'installazione di HANA.

Storage group

Un cluster scale-out HANA ricorre al concetto di "shared-nothing" per la persistenza del database, in cui ciascun worker host HANA utilizza la propria coppia di volumi di log e di dati e dispone di un accesso esclusivo a questi volumi durante le normali operazioni. In caso di guasto di un worker host HANA, la persistenza di HANA relativa all'host danneggiato viene utilizzata su un host di standby. A questo scopo, tuttavia, è necessario che tutti i volumi persistenti siano visibili a tutti gli host HANA poiché qualsiasi host può diventare un worker host o un host di standby.

Lo storage group VMAX di un database HANA deve contenere tutti i device persistenti del cluster di database. Il nome del server HANA e l'API dello storage connector HANA gestiscono il mounting della persistenza e l'isolamento delle operazioni di I/O in modo da garantire che un solo nodo per volta abbia accesso a una determinata coppia di volumi di log e di dati.

Installazione di SAP HANA su array VMAX 10K, 20K, 40K

Per istruzioni, fare riferimento alle sezioni Preparazione dei nodi HANA e Installazione del cluster scale-out HANA. Queste sezioni descrivono l'installazione di HANA su un array VMAX All-Flash, ma possono essere utilizzate anche come riferimento per l'installazione del database su VMAX 10K, 20K e 40K.

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX)

I suggerimenti di configurazione illustrati in questa sezione si applicano ai sistemi HANA implementati su enterprise storage array VMAX3 e VMAX All Flash. I sistemi di produzione HANA presenti negli ambienti TDI devono soddisfare i SAP KPI e i seguenti requisiti di configurazione.

Basata sui nostri test sulle prestazioni di un singolo engine VMAX 100K e un VMAX 450F con unico V-Brick tramite lo strumento SAP hwcct (per la certificazione HANA-HWC-ES 1.1), la Tabella 2 offre le linee guida per stimare il numero iniziale di host di produzione HANA che è possibile collegare.

Scalabilità

Page 18: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX)

18 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Nota: la scalabilità di modelli superiori e V-Brick ed engine aggiuntivi è stata determinata estrapolando i risultati dei test sui VMAX 100K e 450F e utilizzando le caratteristiche di prestazioni dei modelli più elevati.

Il numero effettivo di host HANA che è possibile collegare a un array VMAX nell'ambiente di un cliente può essere superiore o inferiore al numero di host HANA elencato nella Tabella 2 in base al workload effettivo. Utilizzare lo strumento HANA hwcct dello scenario HANA-HWC-ES 1.1 negli ambienti dei clienti per convalidare le prestazioni di HANA e definire il numero massimo possibile di host HANA su un determinato storage array.

Tabella 2. Scalabilità degli array VMAX3 e VMAX All-Flash

Modello VMAX3 Engine o V-Brick Numero di worker host HANA

100K e 250F/FX 1 12

2 20

200K e 450F/FX

1 16

2 28

3 40

4 52

400K e 850F/FX

1 20

2 32

3 44

4 56

5 68

6 80

7 92

8 104

FAST in VMAX3

Con VMAX3, la tecnologia FAST (Fully Automated Storage Tiering) è stata ottimizzata in modo da includere sia lo storage provisioning intelligente sia la gestione delle prestazioni utilizzando gli SLO (Service Level Objective). Gli SLO automatizzano l'allocazione e la distribuzione dei dati delle applicazioni nel pool di dati e nello storage tier corretti senza alcun intervento manuale. Mentre con la tecnologia FAST VP sugli array VMAX 10K, 20K e 40K lo spostamento dei dati veniva attivato in base all'obsolescenza dei dati, gli SLO degli array VMAX3 sono associati alla latenza di I/O media prevista per le operazioni di lettura e di scrittura. Sia il provisioning iniziale sia le prestazioni dinamiche delle applicazioni, quindi, vengono misurati

Provisioning basato sui Service Level Objective

Page 19: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX)

19 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

automaticamente e gestiti in base alla conformità agli storage tier e agli obiettivi di prestazioni. FAST controlla l'attività dello storage ogni 10 minuti e, se necessario, sposta i dati con granularità delle sub-LUN FAST, pari a 5,25 MB (42 extent di 128 KB). Gli SLO possono essere modificati dinamicamente (aumentati o diminuiti) in qualsiasi momento e FAST monitorizza e modifica costantemente la posizione dei dati con granularità delle sub-LUN tra gli storage tier disponibili per soddisfare gli obiettivi di prestazioni specificati. Tutte queste operazioni vengono eseguite automaticamente all'interno dello storage array VMAX3, senza dover implementare una complessa strategia ILM3 per le applicazioni o utilizzare risorse dell'host per la migrazione dei dati per esigenze di prestazioni. Un pool di risorse di storage (SRP) è una raccolta di pool di dati che offre la tecnologia FAST con un dominio per la gestione della capacità e delle prestazioni. Per impostazione predefinita, viene preconfigurato un unico SPR predefinito. Gli spostamenti di dati eseguiti dalla tecnologia FAST avvengono entro i confini del pool SRP. HANA non richiede un SRP separato e può coesistere con applicazioni non HANA nello stesso SRP a condizione che vengano utilizzati SLO appropriati, come descritto nella sezione Best practice per SLO e tipi di workload per HANA. SRP è una raccolta di pool di dati che offre la tecnologia FAST con un dominio per la gestione della capacità e delle prestazioni. Per impostazione predefinita, viene preconfigurato un unico SPR predefinito. Gli spostamenti di dati eseguiti dalla tecnologia FAST avvengono entro i confini del pool SRP.

Sono disponibili cinque SLO, che variano in base agli obiettivi previsti in termini di tempo di risposta medio come elencato nella Tabella 3. È disponibile un ulteriore SLO ottimizzato a cui non è associato alcun obiettivo esplicito in termini di tempo di risposta.

Tabella 3. Informazioni sugli SLO

SLO Tempo di risposta medio previsto

Diamond 0,8-2,3 ms

Platinum 3-4,4 ms

Gold 5-6,5 ms

Silver 8-9,5 ms

Bronze 14-15,5 ms

Ottimizzato (predefinito)

N/A

3 Informazioni Lifecycle Management (ILM) si riferisce a una strategia di gestione dei dati delle applicazioni basata su policy. Prevede complesse procedure di analisi, mapping e monitoraggio dei dati.

Tipi di SLO e workload

Page 20: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX)

20 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Se si seleziona uno SLO diverso da uno SLO ottimizzato, è possibile qualificarlo ulteriormente in base al tipo di workload: OLTP (Online Transaction Processing) o DSS (Decision-Support System). Il workload OLTP è incentrato sull'ottimizzazione delle prestazioni per I/O di piccoli block, mentre il workload DSS è incentrato sull'ottimizzazione delle prestazioni per I/O di grandi block. Il tipo di workload può anche specificare se sono previsti overhead per operazioni di replica (locale o remota). I qualificatori del tipo di workload relativi agli overhead di replica sono OLTP_Rep e DSS_Rep, dove "Rep" sta per "replicati". Tabella 4 elenca i tipi di workload disponibili.

Tabella 4. Tipi di workload per VMAX3

Workload Descrizione

OLTP Workload di I/O di piccoli block

OLTP con replica Workload di I/O di piccoli block con replica locale o remota

DSS Workload di I/O di grandi block

DSS con replica Workload di I/O di grandi block con replica locale o remota

Per le installazioni di HANA sono consigliate le seguenti configurazioni di SLO. Tenere presente che gli array VMAX All-Flash offrono solo il livello di servizio Diamond.

Persistenza di HANA (dati e log) per le installazioni di HANA di produzione

Per le installazioni di produzione HANA, EMC consiglia di utilizzare lo SLO Diamond per la persistenza di HANA (i volumi di dati e log). Sebbene HANA utilizzi block di varie dimensioni, si consiglia di specificare il tipo di workload OLTP. In questo modo, l'array VMAX3 tenta di mantenere la latenza sotto la soglia di 1 ms, che costituisce un requisito SAP per i block di piccole dimensioni (4 K e 16 K) sul volume di log. L'utilizzo dello SLO Diamond con device all-flash consente di usufruire dei seguenti vantaggi nelle installazioni di HANA di produzione:

Tempi di avvio di HANA ridotti quando i dati vengono letti dal volume di dati in memoria

Tempi ridotti per il failover automatico di host HANA nelle implementazioni scale-out quando un nodo di standby acquisisce i dati da un nodo worker guasto

Riduzione dei tempi di backup di HANA quando il processo di backup richiede la lettura dei dati dal volume di dati

Latenze inferiori al millisecondo per i block di piccole dimensioni sul volume di log

Persistenza di HANA (dati e log) per le installazioni di HANA non di produzione

Sebbene i KPI SAP non valgano per le installazioni di HANA non di produzione, queste installazioni costituiscono comunque componenti critici negli ambienti SAP.

Best practice per SLO e tipi di workload per HANA

Page 21: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX3 e VMAX All Flash (100K, 200K, 400K, 250F/FX, 450F/FX, 850F/FX)

21 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

EMC consiglia quindi di utilizzare lo SLO Gold per tutte le installazioni di HANA non di produzione.

Installazione di HANA (/hana/shared/)

Uno SLO Bronze è sufficiente quando si utilizza eNAS in un array VMAX3 per fornire la share NFS per il file system di installazione di HANA

Immagine di avvio del sistema operativo

Uno SLO Bronze può essere sufficiente anche per l'immagine di avvio del sistema operativo.

Che cosa succede se un array VMAX3 esistente non supporta lo SLO Diamond?

Quando un nuovo array VMAX3 viene configurato per un ambiente HANA, vengono automaticamente aggiunte unità SSD con la capacità necessaria per abilitare lo SLO Diamond per le installazioni di HANA di produzione. Alcuni clienti, tuttavia, potrebbero voler utilizzare per il database HANA array VMAX3 esistenti senza unità SSD. In questi ambienti, è possibile che ne risentano i tempi di risposta e le prestazioni di HANA e che si verifichi un rallentamento delle operazioni di riavvio, backup o ricaricamento delle tabelle. Ma non solo: si riduce anche il numero di nodi di HANA di produzione che è possibile collegare all'array (come illustrato nella Tabella 1). In questi casi, è possibile utilizzare il più alto SLO disponibile per HANA.

Considerazioni sugli SLO in caso di workload concorrenti che generano interferenze

In ambienti altamente consolidati, HANA compete per le risorse di storage con altri database e applicazioni. Se vengono specificati gli SLO e i tipi di workload, FAST può fornire a ciascuno di essi le prestazioni appropriate. Utilizzando diversi SLO per ogni applicazione (o gruppo di applicazioni), risulta molto semplice gestire un ambiente consolidato di questo tipo e modificare gli SLO in base all'evoluzione delle esigenze aziendali. La sezione seguente descrive altri modi per controllare le prestazioni in un ambiente consolidato.

Limiti di I/O dell'host e multi-tenancy

La funzionalità QoS (Qualità del Servizio) che limita le operazioni di I/O dell'host era già stata introdotta in array VMAX di precedente generazione. In VMAX3 continua a offrire ai clienti la possibilità di inserire specifici limiti di IOPS o larghezza di banda, indipendentemente dallo SLO assegnato al gruppo. Assegnando un limite di IOPS dell'host a uno storage group di un workload HANA concorrente con bassi requisiti di prestazioni, ad esempio, è possibile garantire che un picco di richieste di I/O non influisca sul workload HANA e sulle prestazioni.

Page 22: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

22 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

In questa sezione viene descritto come:

Creare e configurare lo storage persistente (dati e log) su un array VMAX All-Flash per un cluster scale-out HANA con tre nodi worker e un nodo di standby (3+1)

Preparare gli host HANA

Installare il cluster HANA utilizzando lo strumento da riga di comando per la gestione del ciclo di vita SAP hdblcm

Per configurare lo storage su array VMAX3 100K, 200K e 400K è possibile seguire la stessa procedura, rispetto alla quale è necessario anche selezionare il livello di servizio in cui è stato creato lo storage group. Gli array VMAX3 consentono infatti di scegliere tra più livelli di servizio per le installazioni di HANA: selezionare il livello di servizio Diamond per le installazioni di produzione e il livello di servizio Gold per le installazioni non di produzione.

È stata utilizzata l'interfaccia grafica (GUI) di Unisphere for VMAX per configurare tutti gli storage device, gli storage group, i port group, gli host group e la visualizzazione masking per lo scale-out cluster di HANA. Seguire i seguenti passaggi:

1. Accedere a Unisphere e passare al dashboard Storage Group, come illustrato nella Figura 4.

Figura 4. Dashboard Storage Group

2. Fare clic sul riquadro Total per visualizzare gli storage group esistenti come illustrato nella Figura 5.

Configurazione dell'array VMAX All-Flash

Page 23: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

23 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Figura 5. Storage group esistenti

3. Fare clic su Create SG per creare un nuovo storage group per il cluster HANA, come illustrato nella Figura 6.

Figura 6. Creazione di un nuovo storage group

Per il cluster 3+1 HANA sono stati necessari tre volumi di dati (ciascuno da 1,5 TB) e tre volumi di log (ciascuno da 512 GB). È stato quindi creato uno storage group a cascata con un gruppo di primo livello (HANA_ABC), un sottogruppo per tutti i volumi di dati (HANA_ABC_D) e un secondo sottogruppo per tutti i volumi di log (HANA_ABC_L). In seguito, sono stati specificati il numero e le dimensioni dei volumi da creare. Sugli array VMAX All-Flash, è disponibile solo il livello di servizio Diamond. Sugli array VMAX3 Hybrid (100K, 200K, 400K), è opportuno scegliere il livello di servizio Diamond per le istanze HANA di produzione e Gold per le istanze HANA non di produzione.

4. Fare clic sulla freccia verso il basso accanto a Add to Job List e quindi su Run Now. Viene creato il nuovo storage group a cascata, come illustrato nella Figura 6.

Page 24: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

24 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Figura 7. Storage group a cascata

5. Selezionare lo storage group HANA_ABC_D e fare clic su View Details per visualizzare le informazioni sui volumi creati come illustrato nella Figura 8.

Figura 8. Volumi creati

6. Fare clic su Volumes – 3 nell'area RELATED OBJECTS per visualizzare l'elenco dei volumi di dati. Figura 9 è illustrato un esempio.

Figura 9. Elenco dei volumi di dati

7. Osservare il valore WWN del volume.

8. Ripetere questo passaggio per tutti i volumi di dati e di log. Lo storage connector di HANA (fcClient) utilizza il valore WWN per identificare una storage LUN. Il valore WWN è specificato nel file HANA global.ini.

Page 25: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

25 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Impostare alias per gli initiator (nomi host e HBA)

Selezionare Host > Initiators. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'initiator, selezionare Rename Alias e specificare un alias per ogni host HANA e porta HBA (initiator) come illustrato nella Figura 10. Eseguire questa operazione una sola volta per ogni initiator, anche se un initiator può essere connesso a più porte di storage.

Figura 10. Impostazione di alias per gli initiator

In questo esempio, ogni HBA è connesso a una porta di ciascun director (1D e 2D) del V-Brick presente nell'array VMAX All-Flash. Prendere nota delle porte a cui si connettono gli initiator.

Se non si conoscono i valori WWN degli initiator dei nodi HANA, è possibile eseguire il seguente comando Linux sul nodo per trovare queste informazioni:

# systool -c fc_host -v | grep -i port_name

port_name = "0x10000090fa53fd1c"

port_name = "0x10000090fa53fd1d"

Creazione di un host group

1. Selezionare Host > Create Host Group. Immettere un nome nel formato HANA_ABC, selezionare gli host appartenenti al cluster HANA e fare clic su Add, come illustrato nella Figura 10.

Page 26: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

26 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Figura 11. Creazione di host group

2. Fare clic sulla freccia verso il basso accanto a Add to Job List e selezionare Run Now. Viene creato l'host group come illustrato nella Figura 12.

Figura 12. Host group creato

Creare un port group

1. Selezionare Hosts > Port Groups > Create Port Group. Immettere un nome, ad esempio HANA_ABC), come illustrato nella Figura 13 e contrassegnare le porte a cui sono connessi gli initiator tenendo premuto il tasto CTRL.

Page 27: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

27 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Figura 13. Creazione di un port group

2. Fare clic su OK. È possibile che venga visualizzato il messaggio di avviso illustrato nella Figura 14.

Figura 14. Messaggio di avviso relativo al port group

3. Fare clic su OK per confermare che nel port group sono presenti più porte dello stesso director: in questo esempio, FA-1D:28, FA1D:30 e FA-2D:28, FA-2D:30.

Per un singolo host, è consigliata una relazione 1:1 tra una porta HBA dell'host e una porta front-end dello storage. In questo caso, tuttavia, è stato creato un port group per un cluster HANA ed erano quindi richiesti un throughput e una larghezza di banda per più host.

Creare una visualizzazione masking

Una visualizzazione masking di VMAX combina lo storage group, il port group e l'host group e consente l'accesso ai volumi di storage dai nodi HANA.

1. Selezionare Hosts > Masking View > Create Masking View.

Page 28: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

28 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

2. Immettere un nome per la visualizzazione masking (HANA_ABC) e selezionare l'host group, il port group e lo storage group creati nei passaggi precedenti come illustrato nella Figura 15.

Figura 15. Creazione di una visualizzazione masking

Fare clic su OK. Viene creata la visualizzazione masking come illustrato nella Figura 16.

Figura 16. Visualizzazione masking

I nodi HANA hanno ora accesso ai volumi di storage.

È stato creato un sistema scale-out HANA con tre nodi worker e un nodo di standby (3+1). In un cluster HANA con quattro nodi, ogni nodo deve poter accedere a ogni device HANA. Durante l'avvio di HANA, il nameserver HANA, insieme allo storage connector di HANA fcClient, si occupa del mouting4 dei volumi sul nodo HANA appropriato e dell'isolamento di I/O. A questo scopo, tuttavia, è necessaria una corretta preparazione dei nodi HANA e del file HANA global.ini prima di procedere

4 Quando si utilizza lo storage connector di HANA fcClient, non deve essere eseguito il mounting automatico del device tramite /etc/fstab

Page 29: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

29 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

all'installazione effettiva di HANA. Questi passaggi sono descritti nella sezione seguente.

Questo esempio presuppone che siano state precedentemente completate le operazioni di installazione e configurazione di base sui nodi HANA, come indicato di seguito:

Il sistema operativo è stato installato e correttamente configurato in base ai suggerimenti SAP (in questo esempio è stato utilizzato SUSE Linux 12 per applicazioni SAP)

È stato creato un file system HANA condiviso (/hana/shared/) su un sistema NAS, ad esempio, su un array VMAX3 o VMAX All-Flash con funzionalità eNAS e ne è stato eseguito il mounting su tutti i nodi HANA.

Sui nodi HANA è stato installato il multipathing nativo di Linux (DM-MPIO)

Tutte le impostazioni di rete e i requisiti di larghezza di banda per le comunicazioni tra i nodi sono state configurate in base ai requisiti SAP

Le chiavi SSH sono state scambiate tra tutti i nodi HANA

La sincronizzazione dell'ora di sistema è stata configurata utilizzando un server NTP

Il file ISO DVD per l'installazione di HANA è stato scaricato dal sito web di SAP e reso disponibile su un file system condiviso

Nota: SAP HANA può essere installato esclusivamente su server hardware certificati. L'installazione deve essere eseguita da un esperto HANA certificato.

Le sezioni seguenti illustrano i passaggi necessari per:

La configurazione dello storage sui nodi HANA

La preparazione del file global.ini di HANA

L'installazione di un'istanza scale-out HANA con lo strumento da riga di comando per la gestione del ciclo di vita HANA hdblcm utilizzando i volumi di storage creati nei passaggi precedenti.

Multipathing nativo di Linux (DM-MPIO)

Utilizzare le voci seguenti nel file /etc/multipath.conf:

defaults {

user_friendly_names no

}

devices {

device {

vendor "EMC"

product "SYMMETRIX"

getuid_callout "/lib/udev/scsi_id -g -u -d /dev/%n"

features "0"

hardware_handler "0"

path_selector "round-robin 0"

path_grouping_policy "multibus"

rr_weight "uniform"

no_path_retry "fail"

rr_min_io "100"

Preparazione dei nodi HANA

Page 30: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

30 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

path_checker "directio"

prio "const"

prio_args ""

flush_on_last_del yes

fast_io_fail_tmo off

dev_loss_tmo 120

}

}

Riavviare il multipathing dopo aver modificato il file /etc/multipath.conf utilizzando il comando seguente:

# service multipath restart

Inizializzazione della persistenza di HANA

La persistenza di HANA deve essere visibile da ogni nodo del cluster HANA.

Utilizzare il comando rescan-scsi-bus.sh o riavviare ciascun nodo.

Per verificare che i volumi siano visibili, utilizzare i seguenti comandi su uno dei nodi:

Elencare tutti i volumi di dati da 1,5 TB:

# multipath -ll | grep -B1 -A5 1.5T

360000970000197000112533030303338 dm-6 EMC,SYMMETRIX

size=1.5T features='1 queue_if_no_path' hwhandler='0' wp=rw

`-+- policy='service-time 0' prio=1 status=active

|- 0:0:0:11 sdm 8:192 active ready running

|- 0:0:4:11 sdcs 70:0 active ready running

|- 1:0:7:11 sdlk 68:288 active ready running

`- 1:0:0:11 sdfs 130:224 active ready running

--

360000970000197000112533030303337 dm-5 EMC,SYMMETRIX

size=1.5T features='1 queue_if_no_path' hwhandler='0' wp=rw

`-+- policy='service-time 0' prio=1 status=active

|- 0:0:0:10 sdl 8:176 active ready running

|- 0:0:4:10 sdcr 69:240 active ready running

|- 1:0:7:10 sdlj 68:272 active ready running

`- 1:0:0:10 sdfr 130:208 active ready running

--

360000970000197000112533030303336 dm-18 EMC,SYMMETRIX

size=1.5T features='1 queue_if_no_path' hwhandler='0' wp=rw

`-+- policy='service-time 0' prio=1 status=active

|- 0:0:0:9 sdk 8:160 active ready running

|- 0:0:4:9 sdcq 69:224 active ready running

|- 1:0:7:9 sdli 68:256 active ready running

`- 1:0:0:9 sdfq 130:192 active ready running

Elencare tutti i volumi di log da 512 GB:

# multipath -ll | grep -B1 -A5 512G

360000970000197000112533030303339 dm-4 EMC,SYMMETRIX

size=512G features='1 queue_if_no_path' hwhandler='0' wp=rw

`-+- policy='service-time 0' prio=1 status=active

|- 0:0:0:12 sdn 8:208 active ready running

|- 0:0:4:12 sdct 70:16 active ready running

|- 1:0:7:12 sdll 68:304 active ready running

`- 1:0:0:12 sdft 130:240 active ready running

360000970000196701016533030313841 dm-47 EMC,SYMMETRIX

Page 31: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

31 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

size=512G features='1 queue_if_no_path' hwhandler='0' wp=rw

`-+- policy='service-time 0' prio=1 status=active

|- 0:0:1:15 sdaf 65:240 active ready running

|- 0:0:5:15 sddi 71:0 active ready running

|- 1:0:5:15 sdjj 8:464 active ready running

`- 1:0:2:15 sdgu 132:160 active ready running

360000970000197000112533030303342 dm-7 EMC,SYMMETRIX

size=512G features='1 queue_if_no_path' hwhandler='0' wp=rw

`-+- policy='service-time 0' prio=1 status=active

|- 0:0:0:13 sdo 8:224 active ready running

|- 0:0:4:13 sdcu 70:32 active ready running

|- 1:0:7:13 sdlm 68:320 active ready running

`- 1:0:0:13 sdfu 131:0 active ready running

L'identificatore univoco del device multipath, preceduto dal numero 3, deve corrispondere al valore WWN dei volumi creati in Unisphere.

Inizializzare quindi i device e creare il file system XFS di Linux su ciascuno dei device utilizzando il seguente comando di esempio:

# mkfs.xfs /dev/mapper/360000970000197000112533030303341

Dopo aver creato tutti i file system, è possibile installare il cluster scale-out HANA.

Prima di eseguire lo script di installazione, preparare i due file di configurazione seguenti:

Un file global.ini con una sezione di storage in cui sono descritte le partizioni dello storage HANA, le opzioni di mounting e lo storage connector da utilizzare

Un file di parametri di installazione utilizzato dallo script da riga di comando hdblcm con parametri di installazione personalizzati

Preparare il file global.ini

L'installazione utilizza il file global.ini per descrivere le partizioni dello storage HANA e lo storage connector da utilizzare. Tutte le piattaforme di storage EMC con certificazione HANA utilizzano lo storage connector fcClient, che fa parte della distribuzione software SAP.

Verificare che nel file global.ini sia riportato il contenuto seguente:

[storage]

ha_provider = hdb_ha.fcClient

partition_*_*__prtype = 5

partition_*_data__mountoptions = -o inode64

partition_*_log__mountoptions = -o inode64,nobarrier

partition_1_data__wwid = 360000970000197000112533030303336

partition_1_log__wwid = 360000970000197000112533030303339

partition_2_data__wwid = 360000970000197000112533030303337

partition_2_log__wwid = 360000970000197000112533030303341

partition_3_data__wwid = 360000970000197000112533030303338

partition_3_log__wwid = 360000970000197000112533030303342

Installazione del cluster scale-out HANA

Page 32: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

32 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Assicurarsi che le voci di partizione corrispondano all'identificatore di device univoco visualizzato. A questo scopo, utilizzare il comando multipath –ll preceduto dal numero 3.

Posizionare il file global.ini (nome obbligatorio) in una directory del file system /hana/shared/, ad esempio /hana/shared/ABC_cfg. Installazioni scale-out di HANA di grandi dimensioni richiedono voci di partizione aggiuntive.

Preparare il file dei parametri di installazione

Con SAP HANA SPS 07 è stato introdotto uno strumento di gestione del ciclo di vita dei database SAP HANA che permette di installare tutti i componenti contemporaneamente, automatizzando l'installazione e garantendo ai clienti maggiore flessibilità. Nell'esempio seguente viene utilizzata l'interfaccia a riga di comando hdblcm per installare il cluster scale-out HANA 3+1.

1. Nel file system condiviso, passare alla directory HDB_LCM_LINUX_X86_64 in cui è stato estratto il file ISO DVD per l'installazione di HANA utilizzando il comando seguente:

# cd /<installation media>/DATA_UNITS/HDB_LCM_LINUX_X86_64

2. Creare un template di file di parametri di installazione utilizzando il comando hdblcm seguente:

# ./hdblcm --action=install --

dump_configfile_template=ABC_install.cfg

3. Dopo aver creato il template, modificare i seguenti parametri del file per soddisfare i requisiti dell'ambiente in uso:

# Directory root to search for components

component_root=/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506

/

# Components ( Valid values: all | client | es | ets |

lcapps | server | smartda | streaming | rdsync | xs | studio

| afl | pos | sal | sca | sop | trd | udf )

components=server,client

# Installation Path ( Default: /hana/shared )

sapmnt=/hana/shared

# Local Host Name ( Default: server06 )

hostname=C240-08W

# Directory containing a storage configuration

storage_cfg=/hana/shared/ABC_cfg

Nota: il parametro sopra riportato fa riferimento alla directory in cui è stato posizionato il file global.ini personalizzato.

# SAP HANA System ID

sid=ABC

# Instance Number

Page 33: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

33 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

number=00

# System Administrator User ID

userid=1001

# ID of User Group (sapsys)

groupid=79

# Action to be performed ( Default: exit; Valid values:

install | update | extract_components )

action=install

# Additional Hosts

addhosts=C240-03E:storage_partition=2:role=worker,C240-

02C:storage_partition=3:role=worker,C240-2M2:role=standby

Nota: il parametro sopra riportato descrive gli host aggiuntivi e i rispettivi ruoli nell'installazione scale-out.

4. Nel file di parametri è possibile specificare una password per l'utente root, una per l'utente host agent SAP (sapadm), una per l'utente System Administrator (<sid>adm) e una per l'utente del database (SYSTEM). È possibile anche utilizzare password crittografate. Per maggiori informazioni, fare riferimento a SAP HANA Installation and Upgrade Guide. La procedura hdblcm informa l'utente in caso di password o parametri mancanti.

5. Esaminare l'intero file template e specificare eventuali parametri aggiuntivi necessari per il proprio ambiente.

Installare il cluster scale-out SAP HANA utilizzando l'interfaccia a riga di comando hdblcm

Dopo aver creato il file global.ini e i file dei parametri di installazione e averli personalizzati in base alle proprie esigenze, avviare l'installazione utilizzando il comando seguente:

# ./hdblcm --action=install –-configfile=ABC_Install.cfg

SAP HANA Lifecycle Management - SAP HANA 1.00.110.00.1447753075

***************************************************************

Scanning Software Locations...

Detected components:

SAP HANA Database (1.00.110.00.1447753075) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/HDB_SERVE

R_LINUX_X86_64/server

SAP HANA AFL (incl.PAL,BFL,OFL,HIE) (1.00.110.00.1447766426)

in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/HDB_AFL_L

INUX_X86_64/packages

SAP TRD AFL FOR HANA (1.00.110.00.1447766426) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/HDB_TRD_A

FL_LINUX_X86_64/packages

Page 34: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

34 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

SAP HANA Database Client (1.00.110.00.1447753075) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/HDB_CLIEN

T_LINUX_X86_64/client

SAP HANA Studio (2.2.8.000000) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/HDB_STUDI

O_LINUX_X86_64/studio

SAP HANA Smart Data Access (1.00.6.001.0) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/SAP_HANA_

SDA_10_LINUX_X86_64/packages

SAP HANA XS Advanced Runtime (1.0.9.258635) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/XSA_RT_10

_LINUX_X86_64/packages

XS Monitoring 1 (1.001.1) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/XSA_CONTE

NT_10/XSAC_MONITORING-1.1.1.zip

XS Services 1 (1.001.0) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/XSA_CONTE

NT_10/XSAC_SERVICES-1.1.0.zip

SAP Hana Demo Model for XS Advanced 1.0 (1.001.4) in

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/XSA_CONTE

NT_10/XSAC_SHINE-1.1.4.zip

Collecting information from host 'c240-03e'...

Collecting information from host 'c240-02c'...

Collecting information from host 'c240-2m2'...

Information collected from host 'c240-03e'.

Information collected from host 'c240-2m2'.

Information collected from host 'c240-02c'.

Restrict maximum memory allocation? [n]: n

Enter Certificate Host Name For Host 'c240-08w' [c240-08w]:

Enter Certificate Host Name For Host 'c240-03e' [c240-03e]:

Enter Certificate Host Name For Host 'c240-02c' [c240-02c]:

Enter Certificate Host Name For Host 'c240-2m2' [c240-2m2]:

Enter System Administrator (abcadm) Password:

Confirm System Administrator (abcadm) Password:

Enter Database User (SYSTEM) Password:

Confirm Database User (SYSTEM) Password:

Summary before execution:

=========================

SAP HANA Components Installation

Installation Parameters

Remote Execution: ssh

Installation Path: /hana/shared

Local Host Name: c240-08w

Root User Name: root

Directory containing a storage configuration:

/hana/shared/ABC_cfg

SAP HANA System ID: ABC

Instance Number: 09

Database Mode: single_container

System Usage: custom

Location of Data Volumes: /hana/data/ABC

Location of Log Volumes: /hana/log/ABC

Certificate Host Names: c240-08w -> c240-08w, c240-2m2 ->

c240-2m2, c240-03e -> c240-03e, c240-02c -> c240-02c

System Administrator Home Directory: /usr/sap/ABC/home

Page 35: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

35 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

System Administrator Login Shell: /bin/sh

System Administrator User ID: 1010

ID of User Group (sapsys): 79

Software Components

SAP HANA Database

Install version 1.00.110.00.1447753075

Location:

/SAPShare/software/SAP_HANA_SPS11_IM/51050506/DATA_UNITS/HDB_SERVE

R_LINUX_X86_64/server

SAP HANA AFL (incl.PAL,BFL,OFL,HIE)

Do not install

SAP TRD AFL FOR HANA

Do not install

SAP HANA Database Client

Do not install

SAP HANA Studio

Do not install

SAP HANA Smart Data Access

Do not install

SAP HANA XS Advanced Runtime

Do not install

Additional Hosts

c240-2m2

Role: Database Standby (standby)

Storage Partition: N/A

c240-03e

Role: Database Worker (worker)

Storage Partition: 2

c240-02c

Role: Database Worker (worker)

Storage Partition: 3

Do you want to continue? (y/n): y

[….]

Sistema SAP HANA installato

È possibile inviare commenti e suggerimenti a SAP utilizzando

questo modulo: https://c240-

08w:1129/lmsl/HDBLCM/ABC/feedback/feedback.html

File di registro scritto in "/var/tmp/hdb_ABC_hdblcm_install_2016-

04-17_17.09.22/hdblcm.log" sull'host "C240-08W".

Il livello base di HANA fornisce due interfacce di I/O:

Simple File Utilizzata per piccole e semplici richieste di I/O su file di configurazione, tracce e così via. Si avvale di leggeri wrapper indipendenti dalla piattaforma per chiamate di sistema.

FileFactory&File Utilizzata per grandi e complessi flussi di richieste di I/O su volumi di dati e di log e per operazioni di backup e ripristino. Si avvale di operazioni di I/O sincrone e asincrone.

Ottimizzazione delle operazioni di I/O dei file dopo l'installazione di HANA

Page 36: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Installazione e configurazione dello storage di un cluster scale-out HANA in un array VMAX All-Flash: Esempio

36 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

È possibile configurare il livello di I/O dei file HANA con specifici parametri di configurazione per ottimizzare le richieste di I/O dei file per uno storage array e un file system specifici (il file system XFS di Linux viene utilizzato in tutte le storage LUN di EMC per la persistenza di HANA).

1. Dopo aver installato la persistenza di HANA nelle LUN di VMAX, impostare i seguenti parametri del livello di I/O del file per un'elaborazione ottimale delle richieste di I/O:

max_parallel_io_requests=256

async_read_submit=on

async_write_submit_blocks=all

2. Quando l'installazione iniziale di HANA è completata, impostare i parametri utilizzando il comando hdbparam come <sid>adm nella shell di Linux:

# su - <sid>adm

# hdbparam –p # lists current parameter setting

# hdbparam –-paramset fileio.max_parallel_io_requests=256

# hdbparam –-paramset fileio.async_read_submit=on

# hdbparam –-paramset fileio.async_write_submit_blocks=all

Nota: le istruzioni sopra riportate per l'ottimizzazione dei parametri di I/O dei file sono basate su SAP HANA 1.0 SPS 11. Nelle future versioni di SAP HANA è possibile che questi parametri possano essere impostati nei file di configurazione. Per informazioni aggiornate, fare riferimento alla documentazione più recente su SAP HANA.

Page 37: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Conclusioni

37 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Conclusioni

L'utilizzo di SAP HANA in implementazioni TDI con enterprise storage array EMC VMAX, VMAX3 e VMAX All-Flash offre numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dei costi hardware e operativi, la riduzione dei rischi, il miglioramento della disponibilità e delle prestazioni e l'aumento della flessibilità dei vendor di componenti hardware.

Tutti gli array VMAX sono certificati da SAP e possono essere utilizzati per le seguenti installazioni di HANA: produzione e non produzione, sistemi con singolo nodo (scale-up) e sistemi scale-out.

Durante i test con HANA su array VMAX, è stato osservato che:

Lo scenario di certificazione SAP HANA-HWC-ES 1.0 richiede un numero inferiore di risorse del disco, come descritto nella sezione Principi di progettazione dello storage per SAP HANA su array VMAX (10K, 20K, 40K).

Lo scenario di certificazione SAP HANA-HWC-ES 1.1 prevede requisiti più elevati relativamente alla configurazione del disco.

Le installazioni di HANA di produzione su sistemi VMAX3 e VMAX All-Flash richiedono unità SSD per la persistenza di HANA.

L'utilizzo di SSD per la persistenza di HANA offre vantaggi significativi, ad esempio:

Possibilità di eseguire la configurazione iniziale dei dischi e degli array in base alla capacità, senza dover prendere in considerazione il numero di spindle

Riduzione dei tempi di avvio di HANA e di failover automatico degli host

Riduzione dei tempi di backup di HANA

Riepilogo

Rilievi

Page 38: BEST PRACTICE PER LA CONFIGURAZIONE DELLO STORAGE PER SAP ... · Nota: SAP consiglia ai clienti TDI di eseguire lo strumento hwcct nel proprio ambiente per

Riferimenti

38 Best practice per la configurazione dello storage per SAP HANA TDI su EMC VMAX Guida alla soluzione

Riferimenti

Nei documenti riportati di seguito, disponibili sul sito web italy.emc.com o sul sito web del Supporto Online EMC, vengono fornite informazioni aggiuntive pertinenti. L'accesso a questi documenti dipende dalle credenziali di login di cui si dispone. Se non si riesce ad accedere a un documento, contattare la sede locale o un responsabile EMC.

Guida alla famiglia di prodotti Symmetrix VMAX (Symmetrix VMAX 10K (SN xxx987xxxx), VMAX 20K, VMAX 40K)

Famiglia VMAX3 con sistema operativo HYPERMAX: VMAX 100K, VMAX 200K, VMAX 400K - Guida al prodotto

EMC VMAX All Flash Family VMAX 250F, 450F, 850F

Guida al prodotto VMAX All-Flash: 450F, VMAX 450FX, VMAX 850F, VMAX 850FX con sistema operativo HYPERMAX

Unisphere for VMAX 8.0.3 - Set di documentazione

Business Continuity e disaster recovery con EMC VMAX3 per implementazioni di SAP HANA TDI

Best practice di Business Continuity per SAP HANA TDI con EMC Symmetrix VMAX

Guida alla soluzione SAP HANA nell'ambiente virtualizzato VMware con storage EMC

Guida alla connettività host di EMC per Linux

La documentazione riportata di seguito, disponibile sul sito web di SAP, fornisce informazioni aggiuntive pertinenti:

SAP HANA Master Guide

SAP HANA Server Installation and Update Guide

SAP HANA Studio Installation and Update Guide

SAP HANA Technical Operations Manual

SAP HANA Administration Guide

Risorse web

SAP HANA Storage Requirements

SAP HANA Appliance

SAP HANA One

SAP HANA Enterprise Cloud

SAP HANA Tailored Data Center Integration

Nota: la seguente documentazione richiede un nome utente e una password SAP.

SAP Note 1943937 - Hardware Configuration Check Tool - Central Note

Documentazione EMC

Documentazione su SAP HANA