Beati i poveri in spirito - Settore di Lecco
Transcript of Beati i poveri in spirito - Settore di Lecco
Beati i poveri in spirito
Provvidenza
Come un semplice pettirosso
come un usignolo
come un falco che vola alto
Lui ti nutrirà
Dio Padre ti donerà quello che serve alla vita con amore lui sempre ti offrirà, quello che serve alla vita E ti chiama figlio suo, è la tua dignità.
Come un “non ti scordar di me”
come un girasole
come un giglio bianco
come un umile margherita
Lui ti vestirà
Dio padre ti donerà il suo vestito più bello, del suo amore lui ti rivestirà, col suo vestito più bello. E ti chiama figlio suo, è la tua dignità
Niente più affanni ne timori nella vita, Lui ti tiene nel palmo della sua mano e non ti lascerà mai!
Come il Figlio suo prediletto, come il figlio amato, come l’unico suo tesoro, ti benedirà.
Poveri
In quella smorfia ci sei TU
In quel sospiro ci sei TU
In quella lacrima ci sei TU
Sono commosso che ci sei
L’hai detto una volta è vero per sempre
le loro piaghe sono le TUE
e se le voglio sfiorare TI toccherò
lì dove sgorga l’amore
In quella voce ci sei TU
In quel sorriso ci sei TU
In quello sguardo ci sei TU
Sono contento che ci sei
L’hai detto una volta è vero per sempre
che dove c’è un povero là ci sei TU
e se ti voglio incontrare ti troverò
dove nessuno ti cerca mai
Per molti sono vergogna per tanti sono fastidio per altri un’occasione per sentirsi buoni per me sono TE
In quel racconto ci sei TU
In quei colori ci sei TU
In quella danza ci sei TU
Sono estasiato TU ci sei
L’hai detto una volta è vero per sempre
Beati coloro che credono in TE
che non possiedono niente così possono avere Il paradiso che sei
Per molti sono vergogna per tanti sono fastidio per altri un’occasione per sentirsi buoni per me sono TE
Beati gli afflitti
Ora l’acqua gelida
mi circonda
e tutto ciò che ho
è la tua mano…
Signore
puoi sentirmi
ora?
Sono perduto?
Non sai
che ti amo?
L'ho sempre fatto
Halleluja
Verrai con me?
Le parole non bastano più
Piangi, urli la rabbia, parli del buio che è dentro di te. Poi mi chiedi se Dio si sarà accorto di te
Sento quello che dici, e mi restano in bocca tutti i però. C’è maggiore rispetto se non dico più nulla
Ed io ancora lì in silenzio accanto a te pregando perché le parole non bastano più
E sarò sempre accanto a te,dolcemente aspetterò,
fino a quando arriverà ciò che il cuore ferito non ha.
Cadi, poi ti rialzi, provi e ti arrendi, non ce la fai più Che fatica la vita! Ma sarà questa la vita?
Vedo e ti porgo le mani, ti offro i miei occhi… riposati lì. E non avere paura abbandonati un po’
Piano piano sentirai che il calore tornerà a cacciare via il gelo che sembrava invincibile a noi
E sarò sempre accanto a te,dolcemente aspetterò,
fino a quando arriverà ciò che il cuore ferito non ha…
Fino a quando arriverà ciò che il cuore ferito non sa…
Fino a quando arriverà ciò che il cuore ferito non può…
Beati i miti
Intercessione
“Gesù hai costruito la tua vita di ogni giorno tra noi raccogliendo con cura meticolosa e con paziente amore tutto quello che noi scartiamo: gli stracci della nostra povertà, le piaghe del nostro dolore, i pesi che non sappiamo portare, le infamie che non vogliamo riconoscere…”
Don Luigi Serenthà
Sarò lì
dove sei tu,
dove il cuore
sanguina…
Sarò lì
dove sei tu,
e il dolore
macina…
Riempirò
il mio calice;
raccoglierò
le briciole,
e le unirò
alle mie…
…hai condiviso
tutto di noi…
E non ho
più parole
E non ho più
carezze
Mi resta di
morire,
non posso
che morire…
Chissà
se capirai
Fortuna ci sei Tu
Fragile, la nostra gioia è fragile, dura soltanto un attimo, fortuna ci sei Tu.
Debole, la nostra vita è debole, è piena di pericoli, fortuna ci sei Tu
Tu, non ci abbandoni mai, sei sempre accanto a noi… fedeltà
Piccolo, amore troppo piccolo, non sa asciugare lacrime, fortuna ci sei Tu.
Povera, la nostra fede è povera granello piccolissimo, fortuna ci sei Tu
Tu, non ci abbandoni mai, sei sempre accanto a noi… fedeltà.
In ginocchio davanti a
me
Signore mio,
in ginocchio
davanti a me…
Che ci fai,
proprio Tu,
davanti a me!
È un amore
senza fine
che stupisce,
un perdono
troppo grande,
che mi avvolge…
Che ci fai,
in ginocchio
davanti a me?
Amare è così difficile
ma c’è qualcosa che costa anche di più:
è mettere da parte quell’orgoglio che impedisce
di accogliere un amore immeritato.
Signore mio,
in ginocchio
davanti a me…
Che ci fai,
proprio Tu,
davanti a me!
È un amore
senza fine
che stupisce,
un perdono
troppo grande,
che mi avvolge…
Che ci fai,
in ginocchio
davanti a me?
E ci preghi di fare come te,
servire proprio come hai fatto tu…
Si è beati solo quando della vita si fa dono
senza chiedere in cambio niente mai
Signore mio,
in ginocchio
davanti a me…
Che ci fai,
proprio Tu,
davanti a me!
È un amore
senza fine
che stupisce,
un perdono
troppo grande,
che mi avvolge…
Che ci fai,
in ginocchio
davanti a me?