Bando per il Corso di aggiornamento/formazione per insegnanti del

Corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro

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Anno accademico 2015/2016

L’Università degli Studi di Camerino, VISTO lo Statuto di Ateneo, emanato con decreto rettorale n. 194 del 30 luglio 2012 e pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale - Parte Prima, n. 200 del 28 agosto 2012; VISTO il “Regolamento per l’istituzione e il funzionamento dei master universitari e corsi di

perfezionamento e di aggiornamento professionale”, emanato con D. R. n. 9 del 12/11/2013; VISTA la delibera della Scuola di Scienze e Tecnologie n. 63 del 16/12/ 2015; VISTA la delibera del Senato Accademico n. 24 del 27/01/2016 attiva tre Corsi di aggiornamento/formazione per insegnanti:

“DIAGNOSTICA E METODI INNOVATIVI DI INDAGINE PER I BENI CULTURALI” “I COLORI NELL'ARTE. LABORATORI SUI COLORI E COLOR MANAGEMENT”

“RESTAURO MANUFATTI CARTACEI, TESSUTI E DIPINTI ANTICHI” ___________________________________________________________________________________

1. “DIAGNOSTICA E METODI INNOVATIVI DI INDAGINE PER I BENI CULTURALI”

FINALITÀ ED OBIETTIVI Il corso intende fornire le conoscenze relative alla natura dei materiali che si possono incontrare nei beni

culturali, con attenzione ai relativi processi di invecchiamento e degrado; approfondisce la conoscenza

di tecniche analitiche strumentali per la caratterizzazione di sistemi complessi multi materici, tratta della

riflettografia infrarossa come metodologia di indagine ottica che si applica ai dipinti, ai manoscritti e ai

disegni. Saranno trattate inoltre la datazione Mensiocronologica e le Analisi Termografiche, oltre alle

riscostruzioni 3D per i Beni Culturali.

PROFILO PROFESSIONALE Aggiornamento professionale per docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.

Piano didattico

Struttura del credito

Titolo dell’attività SSD CFU N. ore FAD

N. ore Lezione frontale

N. ore Didattica alternativa

N. ore Studio individuale

Metodi Chimici applicati ai Materiali nell’Arte (30 maggio ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 1

Tecniche Analitiche applicate ai Beni Culturali (31 maggio ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 1

Riflettografia Infrarossa (1 Giugno ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 1

Datazione Mensiocronologica ed Analisi Termografiche. (10 Giugno ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 1

Ricostruzioni 3D per i Beni Culturali (13 Giugno ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 1

TOTALE 20 5

TOTALE ore 25

SVOLGIMENTO E DIDATTICA Il Corso è articolato in cinque incontri pomeridiani, ciascuno della durata di quattro ore, per

complessive 20 ore di attività didattiche in presenza. Il ciclo di incontri si terrà nei giorni 30, 31

maggio, 1, 10 e 13 giugno 2016 dalle ore 15.00 alle 19.00, presso la sede di via Pacifici Mazzoni 2,

Ascoli Piceno. Il calendario del corso potrebbe subire lievi variazioni per questioni logistiche e verrà

ufficializzato, dopo il termine delle iscrizioni, sul sito web dell’Università di Camerino

(http://www.unicam.it/laureato/master-e-corsi-post-laurea/corsi-di-aggiornamento-insegnanti). Programma del corso 1. Metodi Chimici applicati ai Materiali nell’Arte (30 maggio ore 15.00-19.00)

Questo modulo intende fornire le conoscenze relative alla natura dei materiali che si possono

incontrare nei beni culturali, con attenzione ai relativi processi di invecchiamento e degrado. Il

corso pone poi l’attenzione a metodi chimici per la pulitura delle superfici policrome in funzione

delle specifiche esigenze dopo una caratterizzazione chimico-fisica dei materiali. Si illustreranno i

metodi di utilizzo dei solventi organici ed inorganici, metodi di pulitura enzimatica, con emulsioni,

con supportanti e le più recenti ed innovative metodologie di pulitura delle superfici di pregio. 1. Tecniche Analitiche applicate ai Beni Culturali (31 maggio ore 15.00-19.00)

Il modulo approfondisce la conoscenza di tecniche analitiche strumentali per la caratterizzazione di

sistemi complessi multi materici, che vanno dalla microscopia ottica a quella elettronica, colore e

colorimetria, spettrofotometria IR e tecniche di indagine che impiegano i raggi X, principi generali

delle tecniche cromatografiche, spettrometria di massa, analisi termica differenziale e analisi

termogravimetrica Al termine del corso si vogliono fornire le conoscenze necessarie per essere in

grado di valutare la tecnica analitica più appropriata per la caratterizzazione di manufatti artistici e

in particolare pittorici, sulla base della natura dell'oggetto di indagine e del tipo di informazione

richiesta.

1. Riflettografia Infrarossa (1 Giugno ore 15.00-19.00)

La riflettografia infrarossa è una metodologia di indagine ottica che si applica in genere ai dipinti, ai

manoscritti e ai disegni. Si basa sul principio della diversa trasparenza dei materiali pittorici alla

radiazione infrarossa rispetto a quella visibile, per cui è possibile visualizzare elementi pittorici

sottostanti lo strato visibile, difficilmente apprezzabili con altri metodi. Questo tipo di indagine è

utile per ottenere informazioni sulla tecnica dell'autore e sul mezzo grafico impiegato per il disegno,

oppure per rilevare scritte e date sottostanti lo strato pittorico o coperte da rifacimenti successivi o

trovare notevoli variazioni nella composizione dell'opera rispetto alla versione finale, o pentimenti

dell'autore oppure tele riutilizzate. Il modulo vuole introdurre all’utilizzo di tecniche riflettografie

applicate a dipinti policromi e documenti cartacei.

1. Datazione Mensiocronologica ed Analisi Termografiche. (10 Giugno ore 15.00-19.00)

La mensiocronologia è un tipo di datazione che parte dal presupposto di misurare le dimensioni dei

mattoni di una certa area archeologica o edifici storici per poterne datarne l'epoca della costruzione.

I periodi di riferimento vanno dal II secolo avanti Cristo in poi. La datazione dei ritrovamenti

avviene, con sufficiente precisione, mediante la similitudine geometrica e l’elaborazione statistica

dei dati, oltre al confronto delle fonti storiche e storiografiche. La difficoltà e la lentezza dei metodi

manuali di misurazione diretta ha spinto ricercatori dell’Università di Camerino a mettere a punto

metodi innovativi fotografici e colorimetrici per questo tipo di datazione storica, che verranno

illustrati nel corso, con esercitazioni pratiche. La termografia è una tecnica di analisi non distruttiva che si basa sull'acquisizione di immagini

nell'infrarosso. Essa presenta un vasto campo di applicazioni nel settore dei Beni Culturali e negli

interventi di manutenzione edilizia finalizzati all’efficienza energetica. La diagnosi effettuata

attraverso la termografia consente : la determinazione della tessitura dei paramenti murari; la

determinazione di facciate o parti di edifici inglobate in costruzioni di maggiori dimensioni;

l’individuazione della presenza di discontinuità ed elementi nascosti nelle pareti (archi, architravi,

piattabande, travi, colonne, cavità, aperture tamponate eccetera); il rilievo della rete di distribuzione

degli impianti termici e la quantificazione delle dispersioni termiche; l’individuazione di perdite

d’acqua dall’impianto di riscaldamento; l’individuazione di infiltrazioni d’acqua nei manti

d’impermeabilizzazione continua; il rilievo dei distacchi d’intonaco e delle patologie da umidità di

risalita, infiltrazione, condensa; l’identificazione dei quadri fessurativi e microfesssurativi. Il

modulo ha lo scopo di fornire ai partecipanti le conoscenze teoriche e pratiche di base per conoscere

e valutare l’opportunità di svolgere un’indagine termografica e le informazioni da essa ricavabili.

5. Riscostruzioni 3D per i Beni Culturali (13 Giugno ore 15.00-19.00)

Durante il modulo verrà fatta una panoramica sulle tecniche utilizzabili per eseguire il rilievo di

oggetti e superfici per ottenere la restituzione virtuale di un oggetto. Verranno trattati gli argomenti

relativi al rilievo tradizionale per poi passare a parlare in maniera specifica del rilievo “tecnologico”

attraverso LASER e tecniche fotogrammetriche. Introduzione al concetto di rilievo: spiegazione del

concetto di rilievo e delle sue applicazioni Cenni sulla tecnologia del LASER e sue applicazioni

spiegazione di cosa è il LASER e perché quindi è utilizzabile nel rilievo; vari tipi di laser e sua

applicazione nel rilievo di oggetti e di edifici. Tecnologia dei laser scanner ed utilizzo: verrà

spiegato come utilizzare un laser scanner e i parametri da tenere a mente nell'uso “quotidiano”

Rilievo 3D mediante fotogrammetria: brevi cenni sull'evoluzione della fotogrammetria e

spiegazione sulle attuali possibilità date dal metodo e applicate al rilievo di edifici ed oggetti.

Utilizzo del software: "Agisoft Photoscan" In versione demo Photoscan può essere utilizzato per la

restituzione di rilievi, verrà quindi spiegato come arrivare dalle foto all'oggetto finale attraverso il

software Esperienza di laboratorio:Verrà fatto scansionare un oggetto per ottenerne la copia 3D Materiali per i corsisti Ad ogni partecipante verranno distribuite dispense per l’approfondimento personale. REQUISITI D’ACCESSO Possono partecipare al Corso docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado che

sono in possesso di:

Titolo di studio

DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE O ________________________________________________________

LAUREA a 4-6 ANNI (pre riforma)

LAUREA a 3 ANNI (post riforma)

LAUREA MAGISTRALE (post riforma)

Settore di laurea

Agrario

Architettura

Chimico-Farmaceutico

Economico-Statistico

Educazione Fisica

Geo-Biologico

Giuridico

Ingegneria

Insegnamento

Letterario

Linguistico

Medico

Politico E Sociale

Psicologico

Scientifico

Sicurezza

Tutti

Conoscenze linguistiche

Inglese

Francese

Spagnolo

Tedesco Altra lingua _________________________________________________ TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA 20 maggio 2016 INIZIO DEL CORSO 30 maggio 2016 TERMINE DEL CORSO 13 giugno 2016 NUMERO CORSISTI AMMESSI Numero minimo 8 Numero massimo 25 QUOTE DI ISCRIZIONE: Quota intera € 150,00; _______________________________________________________________________________________

“I COLORI NELL'ARTE. LABORATORI SUI COLORI E COLOR MANAGEMENT” FINALITÀ ED OBIETTIVI Il corso vuole essere un laboratorio chimico di preparazione dei pigmenti utilizzati nella pittura. Si

illustreranno gli antichi processi di tinture per lana e seta, i principi della colorimetria e colour

management, analisi iperspettrale , spettroradiometria, ipercolorimetria (HMI), analisi per diagnostica

ed integrazione. La differenza di età fra docenti e studenti porta, spesso, a incomunicabilità. Generazioni troppo diverse

vanno a velocità diverse, parlano linguaggi diversi. Inoltre, soprattutto per quanto riguarda le materie scientifiche, tranne rari casi eccezionali, gli

aggiornamenti teorici non sono più sufficienti. Questo corso di aggiornamento professionale vuole mettere a disposizione dei docenti dei laboratori

attivi che permettano di partecipare attivamente e che non siano e non restino solo pure informazioni e

che forniscano dunque un valido metodo di aggiornamento per il trasferimento di un nuovo know-how

ai giovani d’oggi. PROFILO PROFESSIONALE Aggiornamento professionale per docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.

Piano didattico (completare in ogni parte)

Struttura del credito

Titolo dell’attività SSD CFU N. ore FAD

N. ore Lezione frontale

N. ore Didattica alternativa

N. ore Studio individuale

LABORATORIO COLORI PER PITTURA (24 maggio ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 2

LABORATORIO COLORI PER TINTURA (25 maggio ore 15.00-19.00)

CHIM06 4 2

Colorimetria e Colour Management (26 maggio ore 15.00-19.00)

ING-IND/13

4 2

Analisi iperspettrale (27 maggio ore 15.00-19.00)

ING-IND/13

4 3

TOTALE 16 9

TOTALE ore 25

SVOLGIMENTO E DIDATTICA Il Corso è articolato in quattro incontri pomeridiani, ciascuno della durata di quattro ore, per

complessive 16 ore di attività didattiche in presenza. Il ciclo di incontri si terrà nei giorni 24, 25, 26, 27

maggio 2016 dalle ore 15.00 alle 19.00, presso la sede di via Pacifici Mazzoni 2, Ascoli Piceno. Il

calendario del corso potrebbe subire lievi variazioni per questioni logistiche e verrà ufficializzato, dopo

il termine delle iscrizioni, sul sito web dell’Università di Camerino (http://www.unicam.it/laureato/master-e-

corsi-post-laurea/corsi-di-aggiornamento-insegnanti). Programma del corso 1. LABORATORIO COLORI PER PITTURA (24 maggio ore 15.00-19.00) Il corso vuole essere un laboratorio chimico di preparazione dei pigmenti utilizzati nella pittura. Si

illustreranno i pigmenti usati nelle tecniche pittoriche, i pigmenti minerali, i pigmenti naturali da piante

e animali, i pigmenti artificiali, le loro proprietà, definizioni e determinazione. Verranno eseguite

tecniche di preparazione dei pigmenti (macinazione, calcinazione, reazioni chimiche), tecniche di

preparazione di pigmenti inorganici a partire da reazioni chimiche di precipitazione, teoria, separazione

e purificazione, tecniche di Preparazione di pigmenti a partire da materiali organici vegetali e animali

(lacche e mordenti), teoria, separazione e purificazione, tecniche di preparazione di pigmenti artificiali

(coloranti, lacche e mordenti) a partire da reazioni chimiche organiche, teoria, separazione e

purificazione. 2. LABORATORIO COLORI PER TINTURA (25 maggio ore 15.00-19.00) Gli Antichi Processi di Tinture per Lana e Seta Da Tecniche artistiche: introduzione veloce. Come nasce la tintura. Panoramica storica e delle tinture

utilizzate nello sciamito. (“La seta”) Distinzione tra tinture vegetali e animali. Tinture dirette, a

mordente, reattive. Panoramica sulle tinture a fermentazione indaco e rossi. Sezione Sperimentale: Rifacimento completo dal baco alle Tinture in filo Introduzione ed esposizione delle finalità da raggiungere con questo esperimento Allevamento del baco

da seta. Estrazione del filo dal bozzolo La divisione in matasse. Estrazione dei colori dalle piante ed

inizio fermentazione Mordenzatura delle matasse Tinture: differenza di condizioni tra la lana e la seta

Osservazioni e considerazioni. Eventuali ipotesi di degrado 3. Colorimetria e Colour Management (26 maggio ore 15.00-19.00) Necessità di una metrica nella misura e trattamento del colore. La visione umana del colore e la

derivazione della Colorimetria come standard internazionale. Misura del colore, fisica e percezione,

Applicazione della Colorimetria alla gestione del colore: il Color Management. Strumenti di Color

Management. Il Color Management dalla acquisizione o produzione di immagini fino alla riproduzione,

sia elettronica che cartacea. Fotometria ed Illuminotecnica. Principi di fotometria, modalità ed unità di

misura. Requisiti fotometrici in funzione del tipo di fruizione della illuminazione. Progettazione della

illuminazione, caratteristiche tecniche, intensità, colore ed indice di resa cromatica delle sorgenti di luce 4. Analisi iperspettrale (27 maggio ore 15.00-19.00) Spettroradiometria, ipercolorimetria (HMI), analisi per diagnostica ed integrazione. Principi di

radiometria e spettrometria. Differenze tra radiometria e fotometria. Misure in radiometria, radianza,

irradianza, riflettanza, trasmittanza ed assorbanza. Strumenti e tecniche di misura. Applicazioni e casi

di studio. Misure fotometriche di ambiente. Misure radiometriche. Rilevamento su campioni.

Riferimenti spettro-foto-radiometrici e software di calibrazione. Analisi e diagnostica non invasiva. Materiali per i corsisti Ad ogni partecipante verranno distribuite dispense per l’approfondimento personale. REQUISITI D’ACCESSO Possono partecipare al Corso docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado che

sono in possesso di:

Titolo di studio

DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE O ________________________________________________________

LAUREA a 4-6 ANNI (pre riforma)

LAUREA a 3 ANNI (post riforma)

LAUREA MAGISTRALE (post riforma)

Settore di laurea

Agrario

Architettura

Chimico-Farmaceutico

Economico-Statistico

Educazione Fisica

Geo-Biologico

Giuridico

Ingegneria

Insegnamento

Letterario

Linguistico

Medico

Politico E Sociale

Psicologico

Scientifico

Sicurezza

Tutti

Conoscenze linguistiche

Inglese

Francese

Spagnolo

Tedesco Altra lingua _________________________________________________ TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA

16 maggio 2016 INIZIO DEL CORSO 24 maggio 2016 TERMINE DEL CORSO 27 maggio 2016 NUMERO CORSISTI AMMESSI Numero minimo 8 Numero massimo 25 QUOTE DI ISCRIZIONE: Quota intera € 165,00; _______________________________________________________________________________________

“RESTAURO MANUFATTI CARTACEI, TESSUTI E DIPINTI ANTICHI” FINALITÀ ED OBIETTIVI Il corso intende fornire le conoscenze relative al restauro di tessuti antichi, di manufatti cartacei , dipinti

murali e dipinti mobili. La differenza di età fra docenti e studenti porta, spesso, a incomunicabilità. Generazioni troppo diverse

vanno a velocità diverse, parlano linguaggi diversi. Inoltre, soprattutto per quanto riguarda le materie scientifiche, tranne rari casi eccezionali, gli

aggiornamenti teorici non sono più sufficienti. Questo corso di aggiornamento professionale vuole mettere a disposizione dei docenti dei laboratori

attivi che permettano di partecipare attivamente e che non siano e non restino solo pure informazioni e

che forniscano dunque un valido metodo di aggiornamento per il trasferimento di un nuovo know-how

ai giovani d’oggi. PROFILO PROFESSIONALE Aggiornamento professionale per docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.

Piano didattico

Struttura del credito

Titolo dell’attività SSD CFU N. ore FAD

N. ore Lezione frontale

N. ore Didattica alternativa

N. ore Studio individuale

Restauro Tessuti Antichi (6 Giugno ore 15.00-19.00)

4 2

Restauro dei Manufatti Cartecei (7 Giugno ore 15.00-19.00)

4 2

Restauro Dipinti Murali (8 Giugno ore 15.00-19.00)

4 2

Restauro Dipinti Mobili (9 Giugno ore 15.00-19.00)

4 3

TOTALE 16 9

TOTALE ore 25

SVOLGIMENTO E DIDATTICA Il Corso è articolato in quattro incontri pomeridiani, ciascuno della durata di tre ore, per complessive

16 ore di attività didattiche in presenza. Il ciclo di incontri si terrà nei giorni 6, 7, 8 e 9 giugno 2016

dalle ore 15.00 alle 19.00, presso la sede di via Pacifici Mazzoni 2, Ascoli Piceno. Il calendario del

corso potrebbe subire lievi variazioni per questioni logistiche e verrà ufficializzato, dopo il termine delle

iscrizioni, sul sito web dell’Università di Camerino (http://www.unicam.it/laureato/master-e-corsi-post-

laurea/corsi-di-aggiornamento-insegnanti). Programma del corso 1. Restauro Tessuti Antichi (6 Giugno ore 15.00-19.00) Durante il corso verranno fornite basi teorico e pratiche riguardanti il mondo del tessile nelle sue

componenti strutturali: dalla fibra ai motivi iconografici. La natura delle fibre vegetali e animali.

Riconoscimento e analisi. Attraverso l'uso di semplici strumenti di osservazione si giungerà alla lettura

del tessuto partendo da piccole superfici. Introduzione alla storia dell'uso delle fibre nelle popolazioni

del Mediterraneo e dell'Asia minore. La struttura del tessuto: analisi delle armature tessili dalla tela al

broccato. Introduzione alla storia dell'evoluzione del tessuto da scopo meramente utilitaristico fino ad

arrivare al sistema moda. Analisi di come sono transitati i simboli del tessile da Oriente a Occidente.

Introduzione alle fasi di restauro: Catalogazione dei reperti secondo la scheda ministeriale di recente

istituzione: scheda VeAC. Campagna fotografica di ogni singolo dettaglio Piano di intervento

programmato secondo la finalità della conservazione. Misurazione dei capi al fine di monitorare le

eventuali modifiche dopo gli interventi di spolveratura ed eventualmente lavaggio. Esercitazione sul

posizionamento delle fibre sul piano di vetro per ripristinare l'ortogonalità delle stesse, dopo il lavaggio.

Esercitazione pratica su campioni di tessuti, di alcuni punti di cucitura impiegati nel restauro tessile e

nella costruzione dei supporti 2. Restauro dei Manufatti Cartecei (7 Giugno ore 15.00-19.00) “Trattamenti di pulitura ad umido di supporti cartacei mediante gel rigidi di agar e di gellano ”

Introduzione alla materia: dall’atomo al polimero La Chimica della cellulosa L’Acqua e il processo di

interazione acqua-cellulosa Trattamenti di pulitura a umido Un esempio di gel rigido: il Gellano Metodi

di pulitura con gel rigidi di Agar e di Gellano: Composizione, struttura chimica e proprietà Preparazione

dei gel e applicazione Meccanismo di interazione gel-manufatti cartacei Confronto tra lavaggio in acqua

per immersione e applicazione di gel rigidi Valutazione analitica degli effetti della pulitura sui materiali

e proprietà della carta Dimostrazione pratica 3. Restauro Dipinti Murali (8 Giugno ore 15.00-19.00) Conoscenza e approfondimento sulle tecniche di esecuzione dei dipinti murali. Definizione del restauro

dell’opera d’arte. Il progetto di restauro. Tecniche di primo intervento di restauro delle pitture murali. I

materiali del restauro. Adesione, consolidamento e protezione delle pitture murali. La pulitura. La

stuccatura.L’integrazione della lacuna e il ripristino dell’opera.. L’oro. Riadesione dei sollevamenti

delle pellicole, reintegro pittorico e scansione cromatica. 4. Restauro Dipinti Mobili (9 Giugno ore 15.00-19.00) Il corso, attraverso una formazione Teorica/pratica, vuol far conoscere, col supporto di indagini

diagnostiche, i materiali costitutivi, le tecniche esecutive, i naturali processi di invecchiamento e di

degrado dei manufatti storici artistici antichi, le tecnologie, le metodologie ed i materiali utilizzati negli

interventi di conservazione e restauro. Per dipinti su tavola: disinfestazione, risanamento,

consolidamento, stabilizzazione dimensionale: sollevamenti e decoesione, alterazioni di pigmenti,

leganti, vernici, rifacimenti e ridipinture, la pulitura, la stuccatura e l'integrazione pittorica. La doratura,

la pittura a tempera all'uovo, le vernici, la patina. La scultura lignea: gli strati preparatori e policromi.

Per i dipinti su tela: la tela quale supporto, materiali e tecniche esecutive, fenomeni e processi di

degrado. I problemi conservativi: il supporto tessile di sostegno (telaio), il tensionamento (dispositivi di

espansione) e risanamento. Il degrado degli strati pittorici: sollevamenti e cadute, alterazioni di vernici,

pigmenti e leganti, ridipinture, rifacimenti. Il consolidamento degli strati preparatori e del pigmento, la

pulitura, la stuccatura, l'integrazione e la protezione finale. Materiali per i corsisti Ad ogni partecipante verranno distribuite dispense per l’approfondimento personale. REQUISITI D’ACCESSO Possono partecipare al Corso docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado che

sono in possesso di:

Titolo di studio

DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE O ________________________________________________________

LAUREA a 4-6 ANNI (pre riforma)

LAUREA a 3 ANNI (post riforma)

LAUREA MAGISTRALE (post riforma)

Settore di laurea

Agrario

Architettura

Chimico-Farmaceutico

Economico-Statistico

Educazione Fisica

Geo-Biologico

Giuridico

Ingegneria

Insegnamento

Letterario

Linguistico

Medico

Politico E Sociale

Psicologico

Scientifico

Sicurezza

Tutti

Conoscenze linguistiche

Inglese

Francese

Spagnolo

Tedesco Altra lingua _________________________________________________ TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDA 30 maggio 2016 INIZIO DEL CORSO 6 giugno 2016 TERMINE DEL CORSO 9 giugno 2016 NUMERO CORSISTI AMMESSI Numero 8 Numero massimo 25 QUOTE DI ISCRIZIONE: Quota intera € 200,00; _______________________________________________________________________________________

ISCRIZIONI La domanda d’iscrizione, da redigere su apposito modulo allegato al presente bando, dovrà pervenire a

mezzo fax al numero 0737 403101 oppure e-mail all’indirizzo polomuseale@unicam.it. La quota iscrizione dovrà essere versata tramite bonifico bancario sul conto della Banca delle Marche,

cod. IBAN: IT20 L060 5568 8300 0000 0008 285, intestato all’Università degli Studi di Camerino.

Nella causale riportare il titolo del corso. In caso di rinuncia al Corso, dopo la data del ‘Termine presentazione domanda’ descritta nel

presente bando, non è previsto alcun rimborso di quanto versato. RILASCIO DELL’ATTESTATO A conclusione del Corso, agli iscritti, che risulteranno in regola con la quota di iscrizione ed avranno

frequentato almeno il 75% delle ore di lezione previste, l’Università degli Studi di Camerino rilascerà

un attestato di partecipazione. DIRETTORE DEL CORSO Prof.ssa Maria Chiara Invernizzi tel. 0737 402008-402864; e-mail: chiara.invernizzi@unicam.it SEGRETERIA DEL CORSO: Sistema Museale d’Ateneo tel. 0737 402008-402864 e-mail: polomuseale@unicam.it RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del

procedimento di cui al presente bando è Maria Chiara Invernizzi.

DOMANDA DI ISCRIZIONE AL CORSO Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Camerino Piazza Cavour n. 19/F 62032 CAMERINO (MC) Il/la sottoscritto/a Cognome ________________________________ Nome _________________________________ nato/a il ______________________, a _____________________________________ (prov. ____); cittadinanza ____________________________________________________________________ residente in (via/piazza) ____________________________________________________, n. _____ comune ________________________________________________ (prov. _____); C.A.P. ______ tel. ______________________________, cellulare ______________________________________, e-mail _______________________________, Cod. fisc. __________________________________ CHIEDE di essere ammesso/a per, l’anno accademico 2015/2016, al Corso di Perfezionamento:______________ ___________________________________________________________________________________ Al tal fine valendosi delle disposizioni di cui all’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 455 e

consapevole che chi dichiarerà il falso vedrà decadere i benefici ottenuti e incorrerà nelle sanzioni penali previste per false dichiarazioni dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. citato DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ di essere a conoscenza delle norme e dei termini previsti dal bando e di accettarne senza riserva tutte le

condizioni; di essere a conoscenza che nel caso sia accertata la non veridicità di quanto dichiarato, fermo restando le responsabilità penali in caso di dichiarazioni false, comporterà l’automatica esclusione dal corso;

di essere in possesso del seguente titolo di studio:

• Diploma di Scuola Media Superiore in ________________________________________________

• Laurea previgente ordinamento

• Laurea triennale (Classe________)

• Laurea magistrale (Classe________)

________________________________________________________________________________ conseguita nell’anno accademico _______________________, con il voto di __________________ presso __________________________________________________________________________ Allega alla domanda (secondo quanto richiesto nel bando) copia del documento di pagamento della quota di iscrizione pari a € ______,00, sul conto della Banca

delle Marche, cod. IBAN: IT20 L060 5568 8300 0000 0008 285, intestato all’Università degli Studi di

Camerino. Nella causale deve essere riportato il titolo del Corso;

Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, SI IMPEGNA ad accettare tutti gli obblighi previsti nel bando, ad esonerare l’Università degli Studi di Camerino da

qualsiasi responsabilità conseguente ad eventuali danni arrecati a persone e a beni pubblici o privati e di

sollevare l’Università degli Studi di Camerino da ogni azione o molestia.

INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30/06/2003 n. 196 I dati personali saranno raccolti e trattati, nel rispetto delle norme di legge, per finalità connesse allo

svolgimento delle attività istituzionali, in particolare per tutti gli adempimenti connessi alla piena

attuazione del rapporto didattico ed amministrativo con l’Università. Data__________________________ Firma___________________________________

La presente scheda di iscrizione al Corso deve essere inviata per fax al n. 0737 - 403101 del Sistema

Museale d’Ateneo – Piazza dei Costanti, 7 – 62032 Camerino (MC), oppure via e- mail al seguente

indirizzo polomuseale@unicam.it