Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

42
Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

Transcript of Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

Page 1: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

Banda Larga e Telelavoro

Milano, 27 Giugno 2011

(Rif.1721V210 )

Page 2: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

2Indice

Obiettivi e Metodologia Pag. 3

Executive summary 4

L’utilizzo e l’interesse per la banda larga 9

L’utilizzo di Internet 15

I giudizi circa la banda larga 19

Il telelavoro 23

Page 3: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

3Obiettivi e Metodologia

La ricerca ha analizzato le seguenti aree tematiche:

• le modalità di utilizzo della connessione a banda larga (da casa, dal lavoro, da entrambe);

• la conoscenza e l’interesse per una connessione a banda larga da casa;

• le attività svolte in internet;

• i giudizi circa la banda larga;

• i giudizi circa il telelavoro;

• l’interesse personale per il telelavoro.

E’ stata realizzata una ricerca quantitativa ad hoc tramite interviste telefoniche (sistema CATI) su un campione di 801 individui.

Il campione, di tipo casuale stratificato per quote, è rappresentativo della popolazione italiana tra i 18 e i 60 anni di età per genere, età, professione, titolo di studio, area geografica di residenza, ampiezza dei centri urbani di residenza*.

* Tasso di risposta: 56%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 50. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.

Page 4: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

4

Executive summary

Page 5: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

5Key points: la diffusione della banda larga

Internet è ormai banda larga: sono praticamente assenti oggi le vecchie modalità (più lente) di navigazione in rete, circoscritte ormai a meno del 2% della popolazione in età attiva. Tutto ciò, nonostante il 20% della popolazione di riferimento lamenti l’assenza nel proprio territorio di residenza di una rete fissa che consenta la navigazione veloce da (adsl, fibra ottica…), dovendo spesso ricorrere al wi-fi o alla navigazione in mobilità.

Tra gli internauti l’utilizzo della rete è assai variegato: chi ne sperimenta le brezza vi trasferisce poi una molteplicità di attività, che vanno dall’e-info (90% dei navigatori), alla gestione di relazioni (email, chat, skype, facebook…: 79%), all’intrattenimento (per passare il tempo libero, giocare…: 63%). Minoritarie, ma non troppo, l’home banking (38%), la gestione di pratiche burocratiche (40%) e l’e-commerce (54%).

Page 6: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

6Key points: i benefici della banda larga

I benefici della banda larga sono percepiti dall’intera popolazione, ma sono ampiamente apprezzati proprio dagli internauti.

Indiscussi i vantaggi in termini di risparmio di tempo e le ricadute in termini di risparmio economico e riduzione dell’inquinamento (per il contenimento degli spostamenti fisici).

La banda larga è vista poi come un indubbio facilitatore: “aiuta a semplificarsi la vita” (87%) e “aumenta le possibilità di contatto e divertimento” (87%).

Tutto ciò è compreso anche dai non internauti, ma in qualche modo sottostimato: oscilla infatti tra il 50 e il 60% la quota di chi apprezza i benefici della navigazione veloce senza averla sperimentata.

Unico neo: la gestione “tecnica” della rete. Circa 6 persone su 10 (internauti e non, che esprimo un giudizio al riguardo) avvertono qualche fatica di troppo nell’autogestione, trovando talvolta troppo difficile gestirsi da soli “e far fronte a tutti i problemi creati da virus, collegamento alla rete, impostazioni del computer…”. L’aiuto di qualche esperto sembra quindi spesso vitale.

Page 7: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

7Key points: il telelavoro

In questo quadro di grande apprezzamento per la banda larga, anche il telelavoro risulta spesso uno scenario possibile e auspicabile.

Il 41% degli occupati dichiara infatti che, a suo avviso, ci sono diverse attività della propria professione che potrebbero essere svolte “tranquillamente da casa o da altro luogo, poiché non richiedono la presenza fisica in ufficio”. La quota è più elevata tra giovani, donne e classe impiegatizia.

Diversi i benefici attribuiti al telelavoro (anche flessibile).

Innanzitutto in termini di immagine dell’azienda. Il 70% degli occupati dichiara che “le aziende che aiutano i propri lavoratori permettendo all’occorrenza di lavorare da casa sono all’avanguardia” e il 62% ritiene che se la propria azienda “permettesse di lavorare da casa almeno ogni tanto” lo reputerebbe un gesto di grande attenzione e fiducia nei propri confronti.

Benefici anche in termini di produttività, ma con probabili ripercussioni rispetto alle possibilità di carriera. Il 59% dei lavoratori (l’84% di chi ritiene le proprie mansioni gestibili a distanza) pensa che talvolta staccarsi dal proprio ufficio possa avere conseguenza positive anche in termini di efficienza, favorendo la concentrazione e permettendo di evitare tensioni inutili. Una minoranza (ma non risicatissima: il 40%) crede anche che la distanza fisica si possa tradurre in un deficit di visibilità, nuocendo al percorso carrieristico e (36%) che possa nuocere al senso di appartenenza all’azienda, facendo sentire meno partecipi.

Page 8: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

8Key points: il telelavoro

Molto condivisi invece da chi prefigura il telelavoro come possibile per la propria attività i benefici per i lavoratori stessi. Telelavorando si potrebbero risparmiare cifre significative di denaro abitualmente utilizzati per il trasporto verso il lavoro e soprattutto la qualità della vita potrebbe migliorare molto.

Non stupisce quindi che il 68% di coloro che ritengono fattibile per la propria professione lavorare a distanza prenderebbero in seria considerazione un’offerta di telelavoro flessibile (in 1 caso su 5 con grande entusiasmo). Più contenuto, ma comunque maggioritario (58%), il favore per un telelavoro fisso a tempo determinato.

Maggiore l’entusiasmo tra giovani, laureati, residenti nel nordest e lavoratori dipendenti.

Page 9: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

9

L’utilizzo e l’interesse per la banda larga

Page 10: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

10È forte l’utilizzo della banda larga dichiarato

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo di internet e della possibilità di navigare in rete con la banda larga. Intendiamo cioè qualsiasi tipo di collegamento veloce (ADSL, fibra ottica…) che permetta di viaggiare ad una velocità superiore a 2Mbit al secondo. Può dirmi se Lei abitualmente ha la possibilità di navigare in internet tramite connessione veloce (banda larga) ?”.

Valori percentuali - Base casi: 801

La navigazione in internet tramite connessione veloce

63

35

30

37

65

36 34

Da casa tramitecollegamento da

rete fissa

Da casa tramitecollegamento in

mobilità (chiavetta,wifi…)

Dal lavoro tramitecollegamento darete fissa e/ o in

mobilità

Navigano NON navigano Non Lavorano

Tra gli occupatila quota di chi utilizza

la banda larga è45%

Tra gli occupatila quota di chi utilizza

la banda larga è45%

Il 63% di chi si collegain mobilità

possiede ancheun collegamento

veloce da rete fissa

Il 63% di chi si collegain mobilità

possiede ancheun collegamento

veloce da rete fissa

Page 11: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

11

Più di tre intervistati su quattro dichiarano di avere accesso alla banda larga da casa e/o dal lavoro, da rete fissa o in mobilità

Valori percentuali - Base casi: 801

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo di internet e della possibilità di navigare in rete con la banda larga. Intendiamo cioè qualsiasi tipo di collegamento veloce (ADSL, fibra ottica…) che permetta di viaggiare ad una velocità superiore a 2Mbit al secondo. Può dirmi se Lei abitualmente ha la possibilità di navigare in internet tramite connessione veloce (banda larga) ?”.

L’utilizzo della banda larga (da fisso o in mobilità)

Non utilizzano23

Utilizzano77

Utilizzano SOLO dal LAVORO

1

Utilizzano sia da CASA che dal

LAVORO30

Utilizzano SOLO da CASA

46

Il 47% degli utilizzatori SOLO DA CASAnon sono occupati

Il 47% degli utilizzatori SOLO DA CASAnon sono occupati

Page 12: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

12Da casa o dal lavoro, la navigazione si fa quasi esclusivamente con una connessione veloce

Valori percentuali

La navigazione in internet

Navigano SENZA

banda larga1

NON navigano

23 Navigano CON la

banda larga da RETE FISSA

63

Navigano CON la

banda larga in

MOBILITA'13

Navigano CON la banda larga45

Navigano SENZA banda larga

2

NON navigano

53

DAL LAVORO(solo tra chi lavora)

DA CASA(totale campione)

Page 13: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

13Esistono fasce di espansione potenziale della banda larga…

L’accesso alla banda larga

31

23

53

72

16

4

Nella sua zona diresidenza è disponibilela banda larga (adsl,

fibra ottica…)

A lei piacerebbe moltopoter accedere alla

banda larga enavigare più

velocemente ininternet da casa da

rete fissa

Sì No Non sa

TESTO DELLA DOMANDA: “E può dirmi se….”.

(tra chi non possiede un collegamento a banda larga da rete fissa a casa)

Valori percentuali - Base casi: chi non possiede un collegamento a banda larga da rete fissa a casa (300)

Specie diplomati (41%), residenti nel nord ovest (27%), chi si connette solo in mobilità (51%)

Il 20% sul totale campione)Il 20% sul totale campione)

Page 14: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

14… ma un terzo degli interessati non ha la disponibilità di accesso alla banda larga

Interesse e disponibilità della connessione a banda larga da rete fissa

TESTO DELLA DOMANDA: “E può dirmi se….”.

Non utilizzano la BL né in mobilità, né al

lavoro54

Utilizzano la BL in mobilità o al lavoro

18

NONinteressati

72

Non indicano l'interesse

5

I NTERESSATI senza disponiblità o non

sanno se disponibile9

I NTERESSATI con disponibilità

14

2323

(tra chi non possiede un collegamento a banda larga da rete fissa a casa)

Valori percentuali - Base casi: chi non possiede un collegamento a banda larga da rete fissa a casa (300)

Il 5%sul totale campione

Il 5%sul totale campione

Il 3%sul totale campione

Il 3%sul totale campione

Page 15: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

15

L’utilizzo di internet

Page 16: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

16Tra gli utenti Banda Larga, internet viene utilizzato in prevalenza in veste leisure ma sono diffusi anche gli acquisti on-line

TESTO DELLA DOMANDA: “Con che frequenza le capita di utilizzare internet per…”.

Valori percentuali - Base: utenti banda larga (615)

“Con che frequenza le capita di utilizzare internet per…”

56

46

29

18

14

14

34

33

34

36

26

24

8

14

19

18

23

20

2

7

18

28

37

42

Cercare INFORMAZIONI in genere

COMUNICARE (posta elettronica, facebook, chat,skype…)

DIVERTIRSI/ passare il tempo, per es. su Youtube,utlizzando giochi in rete…

Effettuare ACQUISTI on-line (compresi acquisti dibiglietti, libri, viaggi, spesa…)

Sbrigare PRATICHE BUROCRATICHE (compilare moduli,iscriversi a servizi, pagare multe/ bollette…) o perraccogliere informazioni in merito (trovare moduli,

scadenze, orari di apertura sportelli…)

Gestire i rapporti/ i servizi offerti dalla BANCA (homebanking)

Spesso Talvolta Raramente Mai Non sa

90%

79%

63%

54%

40%

38%

(tra gli UTENTI della BANDA LARGA)

UTENTI BANDA LARGA

Page 17: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

17Per 7 italiani su 10 Internet è di fatto una grande fonte informativa

TESTO DELLA DOMANDA: “Con che frequenza le capita di utilizzare internet per…”.

Valori percentuali

(% spesso + talvolta)

90

79

63

54

40

38

69

61

48

42

31

29

Cercare INFORMAZIONI in genere

COMUNICARE (posta elettronica, facebook, chat,skype…)

DIVERTIRSI/ passare il tempo, per es. su Youtube,utlizzando giochi in rete…

Effettuare ACQUISTI on-line (compresi acquisti dibiglietti, libri, viaggi, spesa…)

Sbrigare PRATICHE BUROCRATICHE (compilare moduli,iscriversi a servizi, pagare multe/ bollette…) o perraccogliere informazioni in merito (trovare moduli,

scadenze, orari di apertura sportelli…)

Gestire i rapporti/ i servizi offerti dalla BANCA (homebanking)

Utenti Banda Larga Totale campione

“Con che frequenza le capita di utilizzare internet per…”

Page 18: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

18Il 56% degli internauti ha un utilizzo assai differenziato di internet

Valori percentuali

Il numero di attività svolte tramite internet

4

40

56

Nessuna Da 1 a 3 attività Da 4 a 6 attività

UTENTI BANDA LARGA

Page 19: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

19

I giudizi circa la banda larga

Page 20: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

20Ottimi i giudizi circa la banda larga ma rimangono forti aree di dubbio sulla facilità di gestione

TESTO DELLA DOMANDA: “Rispetto alla banda larga abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia in che misura la condivide”.

Valori percentuali - Base casi: 801

I giudizi circa la banda larga

19

21

18

19

16

59

54

54

53

38

10

10

10

10

12

7

10

11

12

23

5

5

7

6

12

L’uso di internet con la banda larga permette diRISPARMIARE molto TEMPO nello svolgimento di molte

mansioni

La banda larga, permettendo di svolgere moltemansioni da casa/ lavoro permette di diminuire gli

spostamenti fisici, e quindi anche di INQUINARE MENO eRISPARMIARE SOLDI

La banda larga aiuta a SEMPLIFICARSI LA VITA

La banda larga aumenta le OPPORTUNITA' DI essere inCONTATTO con gli altri e di divertirsi

E' DIFFICILE GESTIRSI DA SOLI un computer collegatoin rete e far fronte a tutti i problemi creati da virus,

collegamento alla rete, impostazioni del computer ecc.

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

78%

75%

72%

72%

54%

Page 21: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

21Tra gli utenti il giudizio è ottimo. I non utenti percepiscono le difficoltà, ma ne sottostimano i benefici

TESTO DELLA DOMANDA: “Rispetto alla banda larga abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia in che misura la condivide”.Valori percentuali

I giudizi circa la banda larga(% molto + abbastanza d’accordo al netto dei “non sa”)

Utenti Banda LargaNON utenti Banda Larga

2

61

87

87

89

92

62

50

46

54

61

0 20 40 60 80 100

Permette dirisparmiare molto

tempo

Permette di diminuiregli spostamenti fisiciinquinando meno erisparmiando soldi

Aiuta a semplificarsila vita

Aumenta leopportunità dicontatto e didivertimento

E' difficile gestirsi dasoli

+31 p.p.

+35 p.p.

+41 p.p.

+37 p.p.

2

2

2

2

37

39

37

36

46

Utenti NON Utenti

% “non sa”

Page 22: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

22Ottimo il giudizio sulla banda larga da parte degli utenti

Valori percentuali

6

18

76

Nullo-basso (0-1giudizi positivi)

Medio (2-3giudizi positivi)

Alto (4-5 giudizipositivi)

UTENTI BANDA LARGA

Il giudizio complessivo circa la banda larga*

* Il giudizio complessivo è calcolato sulla base delle risposte positive

date alla domanda precedente

Page 23: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

23

Il telelavoro

Page 24: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

24Il 41% degli occupati dichiara di avere un lavoro che può prestarsi al telelavoro

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Valori percentuali - Base: chi lavora (527)

“Pensando al mio lavoro in effetti ci sono alcune attività che potrei svolgere tranquillamente da casa o da altro luogo poiché non richiedono la presenza fisica in ufficio”

Molto8

Abbastanza33

Non sa7

Poco23

Per nulla29

(tra chi lavora)

Potenziali41

Potenziali41

48% tra gli utenti banda larga

Page 25: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

25

Sono soprattutto le donne, i giovani e i più istruiti a dichiarare di avere un lavoro che non richiede sempre la presenza fisica in ufficio

Dichiarano di avere un lavoro che non richiede sempre la presenza fisica in ufficio - PROFILI

4137

45 45

55

42

24 25

4642

47

32

3843

39 3842

5

28

5154

44

56

30

0

20

40

60

80

100

Total

e

Uomin

i

Donne

18-24

enni

25-34

enni

35-44

enni

45-54

enni

55-60

enni

Nord

ovest

Nord

est

Centro

Sud/is

ole

< 5m

ila a

bitan

ti

5-20m

ila a

bitant

i

20-50

mila

abit

anti

50-10

0mila

abit

anti

>100m

ila a

bita

nti

Element

are

Media

Diplom

a

Laure

a

Impr

., dir

ig.,

lib. p

rof.

Impi

egat

i, ins

egna

nti

Opera

i e si

mila

ri

Valori percentuali

Page 26: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

26Vengono ipotizzate delle ricadute positive sull’immagine dell’azienda

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Le ricadute sull’immagine aziendale

16

13

54

49

8

9

14

16

8

13

Trovo che le aziende cheaiutano i propri lavoratori

permettendoall’occorrenza di lavorare

da casa sianoall’AVANGUARDIA

Se la mia azienda mipermettesse di lavorare dacasa almeno ogni tanto lo

reputerei un GESTO DIgrande ATTENZIONE e

FIDUCIA nei miei confronti

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

70%

Valori percentuali - Base: chi lavora (527)

(tra chi lavora)

62%

Page 27: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

27

70

62

91

86

0 20 40 60 80 100

Trovo che le aziendeche aiutano i propri

lavoratoripermettendo

all’occorrenza dilavorare da casa

siano all’avanguardia

Se la mia azienda mipermettesse di

lavorare da casaalmeno ogni tanto loreputerei un gesto digrande attenzione e

fiducia nei mieiconfronti

… arrivando a coinvolgere oltre l’85% dei “potenziali”

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Valori percentuali

Le ricadute sull’immagine aziendale

Totale lavoratori Potenziali telelavoro

+21 p.p.

+24 p.p.

Page 28: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

28L’immagine aziendale migliorerebbe specie tra i 35-44enni e i più istruiti

Valori percentuali

Le ricadute sull’immagine aziendale

(ACCENTUAZIONI per molto + abbastanza: tra chi lavora )

• donne (77%) • 35-44enni (75%)• diplomati (80%) e laureati (84%)• lavoratori dipendenti (86%)

AZIENDE ALL’AVANGUARDIA

(70%)

• 25-34enni (66%) e 35-44enni (69%)• diplomati (68%) e laureati (79%)• residenti nel nord ovest (67%)• lavoratori dipendenti (77%)

UN GESTO DI ATTENZIONE E FIDUCIA (62%)

Page 29: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

29

Per la maggioranza degli occupati anche la produttività potrebbe migliorare ma più di un lavoratore su tre ha dei dubbi su possibilità di carriera e partecipazione

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Le ricadute sul lavoro

9

7

7

50

33

29

8

9

10

21

30

32

12

21

22

A volte lavorare in un luogo diverso dal proprio ufficioabituale può aiutare a MIGLIORARE LA PRODUTTIVITA'

poiché ci si può concentrare meglio e si possono evitare tensioni inutili

Lavorare a distanza rende MENO VISIBILE IL proprioLAVORO e il proprio impegno e rischia di diminuire le

possibilità di carriera

Il telelavoro, anche se solo uno o due giorni asettimana, ALLONTANA DALL'AZIENDA e fa sentire

meno partecipi

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

59%

40%

36%

Valori percentuali - Base: chi lavora (527)

(tra chi lavora)

51%

54%

Page 30: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

30

36

40

59

33

38

84

0 20 40 60 80 100

A volte lavorare in un luogo diverso dalproprio ufficio abituale può aiutare a

migliorare la produttività poiché ci si puòconcentrare meglio e si possono evitare

tensioni inutili

Lavorare a distanza rende meno visibile ilproprio lavoro e il proprio impegno e rischia

di diminuire le possibilità di carriera

I l telelavoro, anche se solo uno o due giornia settimana, allontana dall’azienda e fa

sentire meno partecipi

+25 p.p.

… i dubbi coinvolgono in egual misura anche i “potenziali” ma aumenta la percezione di utilità

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Le ricadute sul lavoro

Valori percentuali

Totale lavoratori Potenziali telelavoro

Page 31: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

31Emergono maggiori perplessità sulle ricadute sul lavoro dalle donne e dai laureati

Valori percentuali

Le ricadute sul lavoro

(ACCENTUAZIONI per molto + abbastanza: tra chi lavora )

• donne (64%) • 25-34enni (68%) e 35-44enni (64%)• diplomati (70%) e laureati (66%)• lavoratori dipendenti (80%)

MIGLIORAMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ

(59%)

• donne (44%) • laureati (50%)

DIMINUZIONE DELLE POSSIBILITÀ DI

CARRIERA (40%)

• 35-44enni (44%)• laureati (47%)• residenti nel sud o nelle isole (41%)

ALLONTANA DALL’AZIENDA

(36%)

Page 32: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

32La maggioranza degli occupati ritiene che il telelavoro possa avere delle ricadute positive per i lavoratori

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Valori percentuali - Base: chi lavora (527)

Le ricadute sui lavoratori

12

9

49

47

7

8

17

21

15

15

Lavorare da casa mipermetterebbe di

RISPARMIARE una cifrasignificativa di SOLDI che

abitualmente uso perpagare i trasporti per

recarmi al lavoro (mezzipubblici, auto…)

Se potessi lavorare dacasa (o da un’altra

postazione più vicina acasa) anche solo ogni

tanto la QUALITA' DELLAmia VITA migliorerebbe

molto

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

61%

56%

(tra chi lavora)

Page 33: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

33

61

56

83

82

0 20 40 60 80 100

Lavorare da casa mipermetterebbe di

risparmiare una cifrasignificativa di soldiche abitualmente usoper pagare i trasportiper recarmi al lavoro

(mezzi pubblici,auto…)

Se potessi lavorareda casa (o da

un’altra postazionepiù vicina a casa)

anche solo ogni tantola qualità della miavita migliorerebbe

molto

+22 p.p.

… arrivando a coinvolgere oltre l’80% dei “potenziali”

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”.

Valori percentuali

Le ricadute sui lavoratori

Totale lavoratori Potenziali telelavoro

+26 p.p.

Page 34: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

34

• 18-24enni (63%)• diplomati (66%) e laureati (61%)• residenti nel nord est (63%)• lavoratori dipendenti (66%)

Maggiore appeal per il telelavoro presso i giovani, i più istruiti e gli impiegati

Valori percentuali

Le ricadute sui lavoratori

(ACCENTUAZIONI per molto + abbastanza: tra chi lavora )

• 25-34enni (67%) e 35-44enni (65%)• diplomati (67%) e laureati (72%)• lavoratori dipendenti (74%)

MI CONSENTIREBBE DI RISPARMIARE

(61%)

MIGLIOREREBBE LA QUALITÀ DELLA MIA VITA

(56%)

Page 35: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

35Buono il giudizio complessivo circa il telelavoro (specie tra i “potenziali”)

Il giudizio complessivo circa il telelavoro*

26 28

46

1

19

80

Nullo-basso (0-2 giudizi positivi) Medio (3-5 giudizi positivi) Alto (6-8 giudizi positivi)

Totale lavoratori Potenziali telelavoro

* Il giudizio complessivo è calcolato sulla base delle risposte positive della domanda precedente

Valori percentuali

Page 36: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

36

22

17

46

41

3

4

20

21

9

18

Lavorareoccasionalmente dacasa con telelavoroFLESSIBILE, per es.solo uno/ due giorni a

settimana o in funzionedelle attività della

giornata

LavorareTUTTI IGIORNI da casa PER

UN PERIODOPREFISSATO, per

esempio 6 mesi o unanno

Ne sarei entusiastaLa prenderei in considerazione, ma senza troppo entusiasmoNon saCredo che non la prenderei in considerazioneSicuramente rifiuterei

La soluzione preferita per il telelavoro è quella flessibile

TESTO DELLA DOMANDA: “Pensi ora alla sua situazione, lei come reagirebbe se la sua azienda le offrisse la possibilità di…”.

Le reazioni ipotizzate di fronte all’offerta di telelavoro

68%

58%

Valori percentuali - Base: chi non esclude che il proprio lavoro consenta la possibilità di telelavoro (333)

(tra chi non esclude che il proprio lavoro consenta la possibilità del telelavoro)

Il 54% avrebbe delle reazioni positive nei confronti di entrambe le ipotesi,mentre il 25% non prenderebbe in considerazione alcuna proposta

Il 54% avrebbe delle reazioni positive nei confronti di entrambe le ipotesi,mentre il 25% non prenderebbe in considerazione alcuna proposta

Page 37: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

37Reazioni più positive per laureati e 25-34enni

Prenderebbero in considerazione la proposta di telelavoro

Valori percentuali

(ACCENTUAZIONI tra chi non esclude che il proprio lavoro consenta la possibilità del telelavoro)

• 25-34enni (68%)• laureati (74%)• residenti al nord (67%)• lavoratori dipendenti (63%)

• 25-34enni (74%)• laureati (79%)• residenti nel nord est (79%)• lavoratori dipendenti (75%)

TELELAVORO FLESSIBILE

(68%)

PERIODO PREFISSATO (58%)

Page 38: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

38Il campione intervistato

V. Ass. V. %

GENERE

-Maschi 402 50

-Femmine 399 50

CLASSI DI ETÀ

-18-24 anni 98 12

-25-34 anni 174 22

-35-44 anni 221 28

-45-54 anni 202 25

-55-60 anni 106 13

TITOLO DI STUDIO

-Nessuno/Elementare 74 9

-Licenza media 323 41

-Diploma 290 36

-Laurea/Post laurea 114 14

V. Ass. V. %

PROFESSIONE

-Lavoratore autonomo (dirigente, imprenditore, libero professionista, commerciante, artigiano, socio di una cooperativa)

97 12

-Lavoratore dipendente (impiegato, insegnante, docente)

160 20

-Operaio, commesso, usciere 270 34

-Casalinga 131 16

-Studente 53 7

-Pensionato 52 6

-In cerca di occupazione 38 5

AREA GEOGRAFICA

-Nord Ovest (Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria)

207 26

-Nord Est (Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna)

154 19

-Centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio) 155 19

-Sud e Isole (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia,   Sardegna)

285 36

AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA

-Fino a 5000 abitanti 143 26

-5.001-20.000 abitanti 238 19

-20.001-50.000 abitanti 145 19

-50.001-100.000 abitanti 91 36

-oltre 100.001 abitanti 184 26

Page 39: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

39Il questionario

D1. Parliamo di internet e della possibilità di navigare in rete con la banda larga. Intendiamo cioè qualsiasi tipo di collegamento veloce (ADSL, fibra ottica…) che permetta di viaggiare ad una velocità superiore a 2Mbit al secondo. Può dirmi se Lei abitualmente ha la possibilità di navigare in internet tramite connessione veloce (banda larga) ?

1. Sì2. No

1. sì, dal lavoro tramite collegamento da rete fissa e/o in mobilità2. sì, da casa tramite collegamento da rete fissa3. si da casa tramite collegamento in mobilità (chiavetta, wifi…)

D2. E può dirmi se….1. Sì2. No3. Non so (non leggere)

1. ( se d1.1 =no) le capita di navigare in internet dal lavoro, anche se senza collegamento veloce

2. (se d1.2 e d1.3=no) le capita di navigare in internet da casa, anche se senza collegamento veloce

3. (se d1.2=no) nella sua zona di residenza è disponibile la banda larga (adsl, fibra ottica…)

4. (se d1.2=no) A lei piacerebbe molto poter accedere alla banda larga e navigare più velocemente in internet da casa da rete fissa

D3. Con che frequenza le capita di utilizzare internet per…1. spesso2. talvolta3. raramente4. mai5. non so (non leggere)(random)

1. per comunicare (posta elettronica, facebook, chat, skype…)2. per cercare informazioni in genere3. per sbrigare pratiche burocratiche (compilare moduli, iscriversi a

servizi, pagare multe/bollette…) o per raccogliere informazioni in merito (trovare moduli, scadenze, orari di apertura sportelli…)

4. per effettuare acquisti on-line (compresi acquisti di biglietti, libri, viaggi, spesa…)

5. per gestire i rapporti/i servizi offerti dalla banca (home banking)6. per divertirsi/passare il tempo, per es. su Youtube, utlizzando

giochi in rete…D4. Rispetto alla banda larga abbiamo raccolto alcune opinioni. Per

ciascuna indichi per cortesia in che misura la condivide1. molto2. abbastanza3. poco4. per nulla5. non so (non leggere)

(random)1. la banda larga aiuta a semplificarsi la vita2. l’uso di internet con la banda larga permette di risparmiare molto

tempo nello svolgimento di molte mansioni3. la banda larga, permettendo di svolgere molte mansioni da casa/lavoro

permette di diminuire gli spostamenti fisici, e quindi anche di inquinare meno e risparmiare soldi

4. è difficile gestirsi da soli un computer collegato in rete e far fronte a tutti i problemi creati da virus, collegamento alla rete, impostazioni del computer ecc.

5. la banda larga allarga le opportunità di essere in contatto con gli altri e di divertirsi

(A chi lavora)Alcune aziende hanno introdotto o stanno pensando di introdurre per alcuni dipendenti la possibilità di accedere al telelavoro. Si tratta di svolgere parte delle proprie mansioni lavorative direttamente da casa, tramite internet, o in un luogo attrezzato disponibile vicino a casa (per es. nel proprio comune di residenza). In alcuni casi si tratta di un lavoro effettuato sempre a distanza, in altri di alcuni giorni a settimana o di alcuni periodi dell’anno in cui è offerta la possibilità di lavorare a distanza.

D5. Pensi ora nello specifico al telelavoro inteso come possibilità di lavorare da casa per esempio uno o due giorni a settimana, o in alcune fasce orarie, o in altre modalità flessibili. A questo proposito abbiamo raccolto alcune opinioni. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo

1. molto2. abbastanza3. poco4. per nulla5. non so (non leggere) (random)

1. pensando al mio lavoro in effetti ci sono alcune attività che potrei svolgere tranquillamente da casa o da altro luogo poiché non richiedono la presenza fisica in ufficio

2. lavorare da casa mi permetterebbe di risparmiare una cifra significativa di soldi che abitualmente uso per pagare i trasporti per recarmi al lavoro (mezzi pubblici, auto…)

3. se potessi lavorare da casa (o da un’altra postazione più vicina a casa) anche solo ogni tanto la qualità della mia vita migliorerebbe molto

4. trovo che le aziende che aiutano i propri lavoratori permettendo all’occorrenza di lavorare da casa siano all’avanguardia

5. se la mia azienda mi permettesse di lavorare da casa almeno ogni tanto lo reputerei un gesto di grande attenzione e fiducia nei miei confronti

6. a volte lavorare in un luogo diverso dal proprio ufficio abituale può aiutare a migliorare la produttività poiché ci si può concentrare meglio e si possono evitare tensioni inutili

7. il telelavoro, anche se solo uno o due giorni a settimana, allontana dall’azienda e fa sentire meno partecipi

8. lavorare a distanza rende meno visibile il proprio lavoro e il proprio impegno e rischia di diminuire le possibilità di carriera

Page 40: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

40Il questionario

(se d5.1= molto, abbastanza o poco)D6. Pensi ora alla sua situazione, lei come reagirebbe se la sua azienda le

offrisse la possibilità di…1. ne sarei entusiasta2. la prenderei in considerazione, ma senza troppo entusiasmo3. credo che non la prenderei in considerazione4. sicuramente rifiuterei5. non so (non leggere)6. lavorare occasionalmente da casa con telelavoro flessibile, per es. solo

uno/due giorni a settimana o in funzione delle attività della giornata7. lavorare tutti i giorni da casa per un periodo prefissato, per esempio 6 mesi o

un anno

Page 41: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

4141

NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)

NOTA METODOLOGICA COMPLETATitolo: La diffusione in Italia della Banda LargaSoggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.Committente/Acquirente: Anitec-Assolombarda Gruppo Terziario AvanzatoPeriodo/Date di rilevazione: 14-18 aprile 2011Tema: tecnologie, lavoro Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello nazionalePopolazione di riferimento: Popolazione 18-60enne residente in ItaliaEstensione territoriale: Nazionale Metodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quoteRappresentatività del campione: Rappresentativo della popolazione italiana tra i 18 e i 60 anni per genere, età, titolo di

studio, condizione professionale, area geografica, ampiezza comune di residenzaMargine di errore: 3,5%Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview)Consistenza numerica del campione: 801 casi. Totale contatti: 1.436; totale interviste effettuate 801 (TASSO DI RISPOSTA: 56%

sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni 635 (RIFIUTI: 44% sul totale dei contatti) Elaborazione dati: SPSS

NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA

Sondaggio ISPO/C.C. Management S.r.l. per Anitec-Assolombarda Gruppo Terziario Avanzato - Campione rappresentativo popolazione italiana 18-60enne - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 801 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: (635) - Data di rilevazione: 14-18 aprile 2011 - Margine di approssimazione: 3,5% .

Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

Page 42: Banda Larga e Telelavoro Milano, 27 Giugno 2011 (Rif.1721V210 )

ISPO Ricerche s.r.l. Viale di Porta Vercellina 820123 MilanoT 02 48004104 | F 02 [email protected] | www.ispo.it