BancAmica il periodico della Banca Monte Pruno (anno 6/n. 2, maggio 2012)

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Mordente Nuovo Statuto Aziendale Albanese Risultati Aziendali Positivi Mons. De Luca Una virtù nuova: l'appartenenza Cartolano L'appartenenza: sentirsi parte di qualcosa di qualcuno BANCAMICA - Periodico di informazione finanziaria, sociale e culturale - Anno 6 • N. 2 - maggio 2012

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"BancAmica" il periodico di informazione finanziaria, sociale e culturale della BCC Monte Pruno di Roscigno e di Laurino (maggio 2012) Visita il sito ufficiale della Banca Monte Pruno: http://www.bccmontepruno.it

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MordenteNuovo Statuto Aziendale

AlbaneseRisultati AziendaliPositivi

Mons. De LucaUna virtù nuova:

l'appartenenza

CartolanoL'appartenenza: sentirsiparte di qualcosa di qualcuno

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Nuova Sede AmministrativaSant’Arsenio (Sa)Taglio del nastro 15 settembre 2012

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In questo numero

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Anno 6 • n° 2 - maggio 2012Periodico trimestrale

di informazione finanziaria, sociale e culturaledella Banca di Credito Cooperativo

Monte Pruno di Roscigno e di Laurino

AutorizzazioneTribunale di Sala Consilina

n. 257/06 del 18/11/06

SedeVia Sottobraida

84037 Sant’Arsenio • Tel. 0975 398611

Direttore EditorialeMichele Albanese

[email protected]

Direttore ResponsabileLucia Giallorenzo

[email protected]

CaporedattoreCono Federico

[email protected]

Comitato di redazioneAntonio PandolfoGiuseppe Sestito

Elisabetta GiordanoRosario Bamonte

Antonio Mastrandrea

Hanno collaboratoa questo numero

Mons. Antonio De Luca, Tonia Cartolano,Mara Risola, Fabio Campatti,

Pietro Cusati, Vincenzo Palmieri,Aldo Rescinito, Antonio Salerno

Impaginazione e grafica Maurizio Felicino /

[email protected]

La collaborazione è gratuita.Il materiale inviato in redazione non viene restituito.

Evoluzione della situazioneaziendale

Il microcredito contro la crisi

Nasce l’AppBanca Monte Pruno

Trem Bonds: offerte dallebanche agli investitori privati

Giovani talential “Monte Pruno Festival”

Salviamo i piccoli tribunaliper salvare la giustizia

Fare banca in mododiverso si può

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RubricheSpeciale Assemblea

Bcc in dialogo

Banca e informazione

Psicologia

Pillole d’informatica

Banca e giovani

Il Circolo e le sue attività

Ristorazione

Abitare il territorio

Auguri e curiosità

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Il saluto del Presidente

Il saluto del Direttore

Editoriale

Una virtù nuova:l’appartenenza

Gli artisti del territorio

L’appartenenza:sentirsi parte di qualcosadi qualcuno

Promuovere il territoriolucano con il progetto Wtc

La Banca investesulle risorse umane

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Assemblea dei Soci che si è tenuta il 25 aprile scorsoha approvato, in seduta straordinaria, il progetto dimodifica dello Statuto aziendale, approvato dalConsiglio di Amministrazione, con la finalità di ade-

guarne il testo alle disposizioni in materia di miglioramento dellagovernance aziendale.

Negli ultimi tempi si parla, spesso, di modello di governance,di un'efficiente governance di impresa; ma cos'è la governance?

La governance aziendale racchiude, in sé,l'intero modello di previsioni e organi chegestiscono un'azienda, e, quindi, anchela nostra banca.

Con le modifiche al testo delloStatuto approvate dall'Assemblea,la Banca si è dotata di nuoveprevisioni che migliorano, ancordi più, la governance aziendale,mediante l'adozione di norme chelimitano:

• il conflitto di interessi diamministratori che svolgono atti-vità di impresa;

• l'assunzione di incarichi diamministratori presso Enti/Comuni.

A fronte di tali limiti, sono previsti precisiobblighi di formazione per chi amministra unabanca, al fine di rendere sempre più comprensibile l'attivitàsvolta dall'azienda di cui si è amministratore, nonché determinatedisposizione per favorire il ringiovanimento della classe dirigente.

Il nuovo statuto adottato dalla banca è stato approvato,ovviamente dalla Banca d'Italia, che ha condiviso la nuovaversione dello statuto-tipo delle Banche di Credito Cooperativo,predisposto da Federcasse, riconoscendo che le variazioni noncontrastano con la sana e prudente gestione ai sensi dell'art. 56del T.U. bancario.

Nuovo Statuto Aziendale

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S A L U T O D E L P R E S I D E N T E

Maggiore Sicurezza per Socie Clienti

Il perseguimento dell'obiettivodella “sana e prudente gestione” delle

banche richiede, infatti, chel'organizzazione societaria sia ingrado di rispettare precisi requisitivolti a garantire un governoequilibrato e virtuoso.Numerosi sono i casi, emersi

negli ultimi tempi, relativi a fe-nomeni di crisi di banche, anche

Bcc, coinvolte in situazioni moltogravi proprio per gravi carenze e

mancanze negli assetti di governance,dove un adeguato assetto di compiti e

responsabilità veniva aggirato mediante unruolo troppo personalistico svolto da alcuni rap-

presentanti aziendali.La nostra Banca si è sempre contraddistinta per il

rispetto delle previsioni di governance, con un'adeguatadivisione di compiti e responsabilità, al fine di garantireche l'andamento dell'azienda fosse sempre regolare, lontanoda fenomeni di crisi; tutto questo nel solo interesse digarantire i nostri soci ed i nostri clienti, che ci danno,quotidianamente la loro fiducia e che noi amministratoridobbiamo preservare ad ogni costo.

Dott. Filippo MordentePresidente

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li argomenti che l'ultima Assemblea dei Soci èstata chiamata a votare comprendevano, oltre agliadeguamenti dello statuto per migliorare la go-

vernance aziendale, l'approvazione del bilancio d'esercizio edell'utile netto del 2011, argomenti, a mio avviso, strettamentelegati.

Nel suo articolo, il Presidente Mordente annovera lemodifiche statutarie quali adeguamenti necessari per migliorarel'asseto di governo della Banca, al fine di preservare la fiduciadei nostri soci e dei nostri clienti.

Questa fiducia, naturalmente, deve mostrarsi, in concreto,nei risultati che l'assetto aziendale e l'operatività quotidianagenerano.

Mai come questa volta sono soddisfatto dei risultati di contoeconomico e della crescita patrimoniale che abbiamo avuto;questo perché raggiungere crescite di raccolta e impieghisuperiori ai 13 milioni di euro in un periodo come il 2011,che è stato da tutti unanimemente riconosciuto come un incuboper tutta la nostra società è stato, davvero, un successo.

Vuol dire che siamo riusciti a conservare e rendere fruttuosala fiducia di cui parlavo prima, che le nostre azioni di attenzionealle diverse classi di clienti, cercandone di soddisfare le relativeesigenze, sono state valide.

L'utile netto del 2011, di 1,5 milioni di euro in un periodoin cui moltissimi enti creditizi hanno chiuso in perdita o conun utili bassissimi rappresenta il completamento ed, allostesso tempo, l'elemento più evidente della validità dellescelte aziendali.

Ovviamente, tutto questo è possibile solo se i nostri socied i nostri clienti continuano a garantirci il proprio supporto,in maniera sempre crescente.

Io non voglio fare discorsi per andare contro altri concorrentidi caratura nazionale, né voglio innescare polemiche, peròspesso mi chiedo, guardando gli enormi investimenti chefacciamo sul territorio (perché noi Bcc, per legge, dobbiamooperare solo nella nostra zona di competenza), come maiancora molte persone continuano a diffidare delle nostrebanche, preferendo affidarsi, ancora, ad istituti lontani, il cuicentro di interesse economico non può essere il nostro territorio,per ovvie motivazioni legate alla contenuta dimensione dellostesso.

Sentiamo dire tante volte che solo facendo squadra, creandorete, si può crescere e venire fuori da periodi di crisi; masquadra non si può fare con soggetti lontani! Tantomeno siriesce a creare una rete di attori che operino a favore delproprio territorio…

Per fare squadra bisogna essere vicini, condividere e vivereproblemi comuni e trovare insieme le soluzioni, sostenendosia vicenda. Per fare rete bisogna unire le forze di ciascuno,mettere da parte i personalismi e gli egoismi personali a favoredella ricerca del bene comune e dello sviluppo condiviso.

Questo è quello che fanno quotidianamente i nostri socied i nostri clienti; ma sono anche convinto che se si unisseroa noi sempre più persone e conterranei, potremmo cresceretutti ancor di più ed innescare il Circuito del Progresso di cuici facciamo, ogni giorno, portavoci e realizzatori.

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S A L U T O D E L D I R E T T O R E G E N E R A L E

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Fidarsi e condividere i problemisono le leve per crescere

Risultati AziendaliPositivi

Michele AlbaneseDirettore Generale

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È lo strumento per eccellenza della Banca, conla quale si sviluppa quella matrice informativaverso i soci che diventa fondamentale per una

struttura che supporta numerose iniziative di caratteresociale, culturale, religioso, imprenditoriale”, così è statadefinita BancAmica all'assemblea straordinaria e ordinariadei soci della “Monte Pruno” tenutasi a Roscigno il 25aprile scorso.

Stiamo dando visibilità al senso di appartenenza dellabanca al suo territorio attraverso una comunicazione cre-dibile, nella verità e autenticità degli eventi e nella condi-visione di interessi e valori.

Sull'appartenenza ci soffermiamo in questo numero conriflessioni etico-sociali (vescovo Antonio De Luca), pro-fessionali (giornalista, Tonia Cartolano), psicologiche(dottor Fabio Campetti), territoriali (Mara Risola).

L'appartenenza, all'inizio nel proporla come nucleotematico da sviluppare, non ci è sembrata una virtù ma poinel confronto con gli autorevoli collaboratori si è giunti aconsiderarla tale.

L'appartenenza è una virtù dei nostri giorni, intesa comeattaccamento alle proprie radici, al proprio ambiente nelquale coraggiosamente si decide di rimanere, rimboccandosile maniche, allontanando lo scoraggiamento dinanzi allescarse o nulle possibilità lavorative evitando, altresì, ognidisimpegno.

Occorre, oggi più che mai, dare senso alla realtà nellesue tante forme e sfumature, essere propositivi, costruttivi.I giovani in particolare, come hanno dimostrato in moltidurante le iniziative della banca, hanno eccellenti compe-tenze professionali, tanta ricchezza culturale, una forzaintenzionale che non va sprecata anzi, è come linfa capacedi risvegliare una territorialità assopita.

L'appartenenza mi fa pensare anche ad un aspettosoggettivo non trascurabile: ai benefici dell'autostima.Trattare se stessi con rispetto, accettarsi come si è, poten-ziare le qualità positive. Essere presenti a se stessi senzasmarrirsi nei momenti di crisi o seguendo abitudini sbagliateche possono allontanare ragazzi o adulti dalla vera identitàe dignità personale.

Inoltre, c'è l'appartenenza quasi come necessità percrescere insieme che si esprime attraverso il proliferare diforme associative e di volontariato. L'appartenenza fa levasul territorio per renderlo consapevolmente vivibile.

L'appartenenza: passioneper il proprio territorio

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E D I T O R I A L E

La sfida di promuovere le realtà locali Lucia GiallorenzoDirettore responsabile BancAmica

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lcuni studiosi contemporanei volendo definire lecaratteristiche relazionali della nostra generazione,

provata dall'emergenza educativa, ne hanno segnalatoalmeno tre: le appartenenze brevi, i progetti deboli, gliimpegni fragili. Siamo proprio in quella che viene chiamatala società liquida. Le radici sono molteplici e vengono dalontano. Certamente le giovani generazioni più che respon-sabili sono in realtà le vittime di questo sconvolgimentorelazionale. Ma è necessario saper riproporre nuovi punti diriferimento e convincenti visioni di vita che alimentino laforza rigenerativa e la speranza di poter ricominciare.

Non siamo senza radici, anzi nella misura in cui le risco-priamo abbiamo la buona sorta di rafforzare anche le nostreidentità. Abbiamo radici culturali, artistiche, filosofiche eradici cristiane che hanno dato forma nei secoli alle nostreattuali modalità relazionali, al valore dell'accoglienza, dellasolidarietà. Senza un forte senso di appartenenza a questeradici non vi può essere un presente vivo e originale. Bena ragione l'appartenenza va ricompresa come una modernavirtù alla quale affezionare le nuove generazioni. Non sitratta di alimentare una logica settaria e classista dei piccolicircoli. Anzi l'appartenenza smentisce la cultura settaria elimitata in quanto ha come logica l'accoglienza positiva epropositiva dell'altro…. Come recita una vecchia canzone:<<L'appartenenza non è un insieme casuale di persone nonè il consenso a un'apparente aggregazione l'appartenenzaè avere gli altri dentro di sè>> (G. Gaber).

Alimentare e educare al senso di appartenenza significaanche collegare l'esistenza di ogni persona alla storia e

all'evoluzione del proprio territorio e accoglierlo comepatrimonio da custodire e rispettare. E affonda in questoconcetto di appartenenza la responsabilità di custodirel'integrità del creato, il rispetto del limite nello sfruttamentodelle risorse, nell'utilizzo dei beni. Servirsi delle risorse delcreato non significa asservire l'ambiente, le bellezze delpatrimonio naturale, le piante, i fiumi, il mare … solo unforte senso di appartenenza genera anche la custodia di ciòche mi viene affidato. È chiaro che l'appartenenza nonsignifica esaltazione irrazionale né dipendenza limitante. Leappartenenze fanno crescere anche le rispettive identità,determinano i ruoli in termini di complementarietà e divicendevole alternanza.

Ma le radici dell'appartenenza evocano il particolarelegame con le veritù della fede cristiana, che non possonoessere smentite semplicemente per un calo di tensioneetica, né per un diffuso incremento delle presenze multiet-niche e multiculturali. Anzi è proprio l'incontro con gli altri,con il diverso che alimenta e rinvia all'appartenenza cristianache diventa storia di vita nel personale legame a Cristo ealla Chiesa. Un indebolimento del desiderio di appartenenzacoincide in realtà con un doloroso smarrimento che comeospite inquietante dimora nel cuore di molti uomini e donnedel nostro tempo.

Riproporre la via dell'appartenenza come percorso edu-cativo e come nuova virtù potrebbe essere la chiave di unarinnovata sete di fraternità, di incontro e di dialogo; e nonsono questi i valori che dovrebbero sostenere il senso dellavita?

Una virtù nuova:l'appartenenza

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S C R I V O N O P E R N O I

Percorso educativo per una rinnovata setedi fraternità, incontro e dialogo

S.E. Mons.Antonio De LucaVescovo DiocesiTeggiano-Policastro

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n questi giorni ho soffermato la mia attenzionesulla importante presenza nel nostro territorio

di artisti di fama nazionale ed internazionale. Parlo di risorse,parlo di professionisti che hanno dedicato la loro vita all’artee agli studi raggiungendo dignitosissimi risultati nei diversisettori del sapere e della cultura.

Sia nel Vallo di Diano sia nelle zone limitrofe, ci sonoartisti che hanno fatto enormi sacrifici per emergere, si sonoimpegnati in esperienze di un certo spessore, hanno seguitoun percorso di crescita professionale di primo livello.

Sono risorse in grado di dare tanto al nostro territorio,ma che spesso non vengono valorizzate in maniera adeguata,rispetto a quello che è il valore, a quelle che sono le qualitàe le potenzialità.

La valorizzazione rappresenta un modo per consentire aquesti artisti di essere conosciuti, di potersi esprimere, dipoter trasmettere ad altri passioni, conoscenze ed emozioni.

Non dargli spazio vuol dire arrestare un circuito di crescitaculturale che, sicuramente, farebbe bene a tutti noi.

A conferma di ciò, su una nota rivista nazionale di settore,è stato pubblicato un bellissimo articolo dove si parla di dueartisti: Mauro Tortorelli e Angela Meluso.

Sono due esempi puri di professionalità, due eccellenze

del nostro territorio che sono riusciti a raggiungere risultatidi grande successo esibendosi in teatri di fama mondiale.

Qualche mese fa avviammo una collaborazione per larealizzazione di due cd musicali che ripercorrono alcuni braniscritti da Fusella e da Sivori. È stato il modo attraverso cuiabbiamo fatto sentire la nostra vicinanza, la nostra passioneper la cultura e l’arte.

Mi sono reso conto di aver fatto un piccolo passo versoqualcosa di estremamente importante, perché loro rappre-sentano proprio quelle risorse cui attingere per la crescitadel territorio.

La Banca Monte Pruno è vicina a queste esperienzeperché è convinta che lo sviluppo dell’intero comprensoriopassa attraverso il circuito della cultura, grazie alla presenzadi enormi eccellenze che abbiamo la fortuna di avere vicinoa Noi.

Forse dovremmo fare tutti un po’ di più per questi artisti,che testimoniano quanto valore e quanta ricchezza è presentenella nostra terra.

Noi continueremo a farlo perché siamo convinti che tuttociò rappresenta un investimento e non un costo, perchésiamo convinti che professionisti del calibro di Mauro edAngela possono essere di grande aiuto per portare alto ilnome dell’intero comprensorio.

Michele Albanese

Gli artisti del territorio

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L E “ N O S T R E ” E C C E L L E N Z E

Il grande successo di: Mauro Tortorelli e Angela Meluso

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i sono sempre chiesta se andar via dal propriopaese volesse dire anche un po' fuggire, ab-bandonare.

Me lo chiedevo tutte le volte che a 15 annila grandezza dei miei sogni, dei miei progetti, si scontravacon un luogo che, sebbene provasse a darmi tutto il possibile,alla fine si rivelava "stretto".

Me lo chiedo ancora oggi, con un po' di consapevolezzain più. E anche con qualche risposta, che allora mancava.

Oggi mi rispondo che quando si rinnega, si fugge, nonquando si prova a fare meglio. Che lasciare il proprio paeseper cercare di crescere è come per un figlio comunicare alpadre e alla madre che ad un certo punto desidera andara vivere da solo.

Ma il figlio che va via non cambia improvvisamenteabitudini e non rinnega: stenderà il bucato come ha provatoa insegnargli la madre, cercherà di gestirsi come ha vistogestire la casa dove è nato.

Questo significa legame, appartenenza, sentirsi partedi qualcosa, di qualcuno. Riconoscere, anche a distanza.E non negare.

Dal mio territorio, dal mio paese ho preso tutto quelloche potevano darmi. E se oggi provo nella quotidianità adessere una buona professionista, lo faccio attingendo adun bagaglio carico, col quale sono partita nell'ottobre del2002 da Sala Consilina alla volta di Milano, con tanta vogliadi mettermi in gioco e di riuscire ad entrare alla scuola digiornalismo della Cattolica.

Ormai sono dieci anni che ho lasciato Sala Consilinaper realizzare il mio sogno di bambina di diventare unagiornalista. Un sogno iniziato in una piccola redazione,quella di Italia 2 tv, che, prima che il mestiere, mi hainsegnato a divertirmi lavorando. I miei maestri erano lì.Da allora ho sempre creduto che il fatto che mi pagasseroper fare quello che avrei fatto comunque è davvero unagrande fortuna. E questo l'ho imparato nel mio paese.

Da lì sono partita con la consapevolezza che non sarebbestato un percorso semplicissimo. Ma la stessa consapevo-lezza ce l'avevo sulla voglia di riuscire che mi sentivoscorrere nelle vene. Insieme ai valori forti imparati subitotra le persone che mi hanno visto prima bambina e poidonna.

Oggi, molto più di ieri, ho bisogno ogni tanto di tornarea casa, di incontrare le persone che mi hanno vista crescere,di respirare l'aria delle mie parti, di sentire gli odori dellamia terra, l'accento dei miei compaesani, i sapori della miacasa.

Appena andata via da Sala Consilina non era cosi. Avevouna severità di giudizio che oggi per fortuna è scemata eche mi porta a valutare "preziosità" che prima vedevo, manon consideravo.

Capisci crescendo che nella vita bisogna avere semprepunti di riferimento, valori, rispetto, radici solide, un terrenodove fissarle e dal quale ergersi.

E oggi, quando mia madre viene a trovarmi a Roma, laprima cosa che le chiedo di portarmi sono i nostri pomodori.

L'appartenenza:sentirsi parte di qualcosadi qualcuno

M

L A R I F L E S S I O N E

Affermarsi professionalmente altrove mantenendoil legame con la propria terra

Tonia CartolanoGiornalista SKY TG24

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Protocollo d'intesa con la Monte Pruno: servizi finanziari per le imprese

stato sottoscritto il 19 marzo scorso a Sant'Arseniopresso la sede amministrativa della Bcc Monte

Pruno di Roscigno e di Laurino un protocollo d'intesa conl'associazione lucana World Trade Center Basilicata. Il referentedel protocollo è Antonio Pandolfo, responsabile dell'areacrediti della Bcc "Monte Pruno".

Voler bene al proprio territorio significa sicuramente subirneforte il senso di appartenenza. Quella molla che ci spinge fuoridalla nostra terra di nascita ma che presto o tardi ci riporta acasa, nutriti di un grande desiderio di rivalsa. Lo spirito allabase del grande progetto WTC per la Basilicata è anche questo:promuovere il territorio attraverso processi di internazionaliz-zazione e di apertura al mercato globale portati avanti dallemigliori competenze professionali reclutate sul posto, singolepersone, imprese ma anche pubblica amministrazione. Richia-mare i talenti nostrani sul territorio vuol dire in primis arginarequello che è oggi il fenomeno più preoccupante per il Mezzo-giorno d'Italia: la fuga dei cervelli. Ed è proprio attraverso losprigionamento di queste forze indigene e dei più validi ingegnilocali, che la grande maglia del WTC intende valorizzare iltessuto imprenditoriale di riferimento. Le piccole imprese localidiventano l'oggetto delle attenzioni del WTC, inteso comefacilitatore di business, una rete internazionale composta daben 330 sedi dislocate in oltre 150 stati. “Tra i fattori cheincidono sul processo di internazionalizzazione delle impreseterritoriali- afferma il Presidente del WTC di Basilicata, RinaCosentino- giocano un ruolo fondamentale gli strumenti chegli intermediari finanziari mettono a disposizione per affrontare

la sfida dei mercati esteri, per questo abbiamo ritenuto oppor-tuno firmare un protocollo d'intesa con la Bcc Monte Pruno diRoscigno e di Laurino”. È soddisfatta di questa comunitàd'intenti il Presidente Cosentino e continua evidenziando quanto“la stessa Banca potrà assumere, all'interno del WTC Basilicata,un valore aggiunto ad una richiesta pressante dell'impreseassociate e non, presenti sul territorio regionale edextraregionale”. Per rafforzare gli utili e il prestigio di unterritorio è necessario fare squadra e una rete globale di questedimensioni, così come si presenta il WTC, ha le caratteristichegiuste per fornire strumenti idonei all'assestamento sui mercatiesteri delle imprese locali, fornendo loro un'ampia gamma diservizi finanziari, tanto richiesti dalle imprese in questo momentodi sfavorevole congiuntura economica. Strumenti, come assi-curazione al credito, cauzioni, polizze fideiussorie, factoring econsulenza, che solo una Banca seria ed intraprendente puòfornire e tanto preziosi per la conclusione di business disuccesso.

Mara RisolaResponsabile Centro Studi WTC

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Promuovere il territorio lucanocon il progetto Wtc

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B A N C A E P R O G E T T I

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Foto Giusy D’Elia - Colombo Studio Art

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ell'esercizio 2011 è continuato, all'internodell'azienda, il percorso formativo di sviluppodel personale che prevede, oltre alla rotazionenei diversi comparti al fine di favorire una

maggiore comprensione delle attività svolte e per maturareun buon grado di mobilità tra i comparti, anche la parteci-pazione a numerosi corsi di formazione, in ottemperanzaa quanto stabilito dal contratto collettivo di lavoro.

La politica seguita dal Consiglio di Amministrazione,volta al continuo miglioramento delle competenze attraversosia specifici corsi di formazione e sia attraverso il confrontocon altre esperienze del sistema bancario, si è postal'obiettivo di investire sulle competenze delle risorse umaneper conferire maggiore valore all'impresa e al mercato diriferimento. Le strutture delle quali la Banca ha usufruitonel campo della formazione sono: SeF (Società di Formazionedel Credito Cooperativo), Federazione Campana delle BCCe Ente di Formazione “Rosario Pingaro”. Inoltre, i responsabilidelle diverse aree hanno partecipato con costanza ai varicorsi di aggiornamento che hanno riguardato le varieprocedure informative adottate, al fine di ottimizzare l'utilizzodi questi strumenti a supporto dell'attività lavorativa svolta.

Anche i consiglieri d'amministrazione ed i sindaci hannopartecipato alle attività formative a loro rivolte, al fine difavorire ulteriormente l'approfondimento delle dinamicheche caratterizzano il credito cooperativo.

È chiaro che il disegno del Consiglio di Amministrazioneè finalizzato ad un migliore assetto organizzativo eall'accrescimento del livello qualitativo della struttura dellerisorse umane.

L'attenzione si è concentrata anche sulla formazionespecifica del governo societario, affinché i soggetti coinvoltinella gestione siano consapevoli dei poteri e degli obblighiinerenti alle funzioni proprie e dotati di professionalità ecompetenze adeguate al ruolo.

Il processo formativo è stato effettuato alla luce deicontinui e sempre più complessi interventi normativi.

Rientra nel processo organizzativo la costruzione dellanuova sede amministrativa della Banca. Nel corsodell'esercizio sono cominciati i lavori, la cui conclusione èprevista per la metà del mese di luglio del 2012; ciòconsentirà all'azienda di avere a disposizione un ambientemolto più funzionale alle crescenti esigenze di carattereamministrativo. Il progetto si inserisce all'interno degliindirizzi della Banca finalizzati a mettere a disposizione deisoci e della clientela servizi sempre più soddisfacenti.

Con riferimento al biennio 2011/2012, la Banca, in baseal Decreto Legislativo n. 220/2002, ha ricevuto la relativa“Attestazione di Revisione”, che ha accertato l'esistenzadei requisiti previsti dalla normativa per l'iscrizione nellasezione dell'albo delle società cooperative a “MutualitàPrevalente”.

La Banca investesulle risorse umane

NAssetto organizzativo e mobilità tra i comparti

L A B A N C A I N F O R M A

Cono FedericoResponsabile Centro Studi

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risultati conseguiti dallaBanca nell'esercizio 2011 in

termini patrimoniali, economici e finan-ziari sono il riflesso degli eventi generalie dei cambiamenti che si sono susseguiti

nel corso dell'anno. Facciamo un'analisidella struttura finanziaria aziendale alivello di raccolta fiduciaria.

La raccolta diretta di fondi dallaclientela (risparmi depositati presso laBanca), ammonta, a fine 2011, ad Euro241.227.080. L'incremento registrato nelcorso dell'anno è stato, in valore assoluto,superiore ai 13,5 milioni di Euro, pari al5,95% su base annua.

La crescita della raccolta diretta, mol-to più decisa rispetto ai dati di sistema,testimonia una intensa attivitàdell'azienda finalizzata alla creazione di

un tessuto, di un sistema sempre piùorientato alla fiducia. Il tutto confermache i risparmiatori scelgono la BancaMonte Pruno per la gestione responsabiledel denaro e per la marcata attenzioneverso le diverse esigenze della clientela.

L'azienda ha saputo difendere il valoredei risparmi dei soci e della clientela

senza sospingerli in investimenti nei qualinon era possibile valutare il rapporto fra

rischio e rendimento.Le differenti forme tecniche della

raccolta registrano l'evoluzione rappre-sentata nel grafico che segue. Si osserval'ottima crescita, su base d'anno, delleobbligazioni emesse, le quali hanno rag-giunto una variazione positiva vicina ai10 milioni di Euro.

È continuato il percorso intrapresodall'azienda volto ad incrementare il va-lore della componente della raccoltavincolata rispetto a quella a vista.L'obiettivo è quello di garantire alla strut-tura un adeguato equilibrio in termini diliquidità aziendale, evitando di avvicinarei valori delle soglie di attenzione, i qualinel corso dell'esercizio, non sono statimai raggiunti.

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Evoluzionedella situazione aziendale

L A B A N C A I N F O R M A

Crescita della raccolta diretta: sistema orientato alla fiducia

Elisabetta GiordanoResponsabile Area Amministrativa

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ConfermePresidente, Dott. Filippo Mordente:“Il 2011 è stato, un anno ricco di conferme, dove è

accresciuta la consapevolezza del ruolo della Banca nelpanorama del credito cooperativo regionale e nazionale”.

FormazioneDirettore Generale, Michele Albanese:“Stiamo investendo molto sui giovani con la costituzione

della nuova associazione, con la formazione e con le selezioninella nostra struttura per un senso moderno di fare banca”.

FiduciaAldo Rescinito:“La fiducia a soci e

clienti porta a grandi e po-sitivi risultati patrimonialie reddituali”.

InvestimentiRaffaele Accetta:“ i n v e s t i m e n t i s u l

territorio”

SinergiaRocco Giuliano:“Sinergia per sviluppo

sul territorio”

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Molti interventie tante “gocce” di verità

Nel deserto della crisi “le oasi”: i punti forza della Monte Pruno

S P E C I A L E A S S E M B L E A

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S P E C I A L E A S S E M B L E A

SfideNicola Di Novella:“Dalle crisi emergono

sfide. Senza sfide c'èagonia sul territorio. Il ri-torno al passato (mondorurale -biodiversità) èspinta verso il futuro”.

RisultatiBruno Ruotolo:“I dati di bilancio sono

esempio di solidità e buonagestione”.

StabilitàGiuseppe D'Amico:“Elementi di successo:

la stabilità amministrativae di controllo”.

OrgoglioRocco Colombo:“Sono orgoglioso di

appartenere ad una fami-glia di cui apprezzo, parti-colarmente, l'attenzioneche nutre verso l'universogiovanile e verso il territorioin cui opera”.

SviluppoNicola Pica:“La passione per il ter-

ritorio coniugata con il buonmanagement consente losviluppo e la crescita”.

SostegnoValentino Di Brizzi:“La Monte Pruno ga-

rantisce il sostegno agliimprenditori in fase di crisi”

SuccessoNicola Ammacca-

pane:“Un assetto aziendale

e strutturale adeguato ecompetente consente ilsuccesso”.

RisorsaDonato Pica:“Come esponente poli-

tico di questo territorio nonposso non considerare laBanca Monte Pruno comerisorsa importante per ilnostro territorio”.

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n un'economia sempre più globale dove l'Europaperde la sua storica competitività e si cerca laricetta per rilanciare la crescita ed uscire dalla

prolungata crisi che continua a spostare gli equilibri di unintero sistema, sempre maggiore attenzione viene dedicataalle opportunità che i piccoli crediti, ed il microcredito ingenerale, possono sviluppare per arginare questo annosofenomeno.

Quando si fa riferimento al termine microcredito, sivogliono prendere in considerazione le sue due principaliforme: il microcredito sociale, che mira a dare supporto apersone che versano in una condizione di difficoltà econo-mica, ed il microcredito d'impresa, che punta a promuoverel'iniziativa economica di singoli individui e piccole società.

Se il fenomeno nasce per aiutare le persone esclusedal circuito bancario ad ottenere prestiti e fiducia, oggi ilsettore del microcredito, complice anche il momento eco-nomico, sta conoscendo una fase di crescita e cambiamento:i clienti attivi, negli ultimi due anni, sono più che raddoppiatie il valore totale dei piccoli crediti ha subito un'accelerazioneimportante nello stesso periodo; l'importo medio di unmicro credito è stato stimato intorno ai 9.500 euro.

Questa tipologia di finanziamento così diffusa soddisfafabbisogni indistinti di persone e famiglie andando adattivare importanti leve nelle politiche di welfare, aiuta ilsostegno alla piccola e micro imprenditoria e, in definitiva,

agevola la ricostruzione di tessuto sociale e di canali dicomunicazione soprattutto tra individui che si sentono inquesto momento isolati dalla comunità.

In questo contesto le Banche di Credito Cooperativo sisono ritagliate un ruolo di primaria importanza e stannosfidando senza remora il periodo di assoluta difficoltà cheil sistema economico generale sta attraversando. I numerialla fine del 2011 mostrano come le Bcc hanno continuatoad investire, ognuna sul proprio territorio: attraverso i 4.411sportelli, presenza diretta in 2.704 comuni italiani, le Bcchanno impiegato complessivamente 151,8 miliardi di eurofacendo registrare un +3,2% rispetto all'anno precedentecontro il +1,5% del sistema bancario complessivo. Taliimpieghi erogati rappresentano il 17,4% del totale deicrediti concessi alle Piccole e Medie Imprese artigiane,l'8,5% alle famiglie e l'11,5% del totale dei crediti alleistituzioni senza scopo di lucro.

In questo modo le Bcc continuano ad operare secondoquanto previsto dalla propria Carta dei Valori: un modellodi fare impresa che mette al centro le persone e la coope-razione. D'altronde è risaputo che ancora di più nei momentidi difficoltà è l'unione che fa la forza.

Se questo, però, è un segnale di forte presenza, èrisaputo anche che non deve restare un caso isolato;pertanto si attendono ulteriori decisioni che possano riav-viare in maniera costante e definitiva un percorso di crescitasostenibile.

Il microcreditocontro la crisi

IUna tipologia di finanziamento che soddisfa le famiglie

L A B A N C A I N F O R M A

Antonio PandolfoResponsabile Area Crediti

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ra i dati che emergonodall'ultimo Rapporto ABIsulla “Multicanalità delle

Banche”, uno su tutti dà l'idea del cam-biamento tecnologico che stiamo viven-do in questi anni: sono già 11 milionigli italiani che accedono e navigano inrete dal loro dispositivo mobile e gliesperti sono concordi nell'affermareche, entro il 2013, la navigazione datelefonino supererà quella da pc. Arteficidi questo cambiamento sono sicuramen-te gli smartphone, anelli di congiunzionetra il telefono cellulare e il computer,uniti ad una connessione dati mobilefinalmente veloce, stabile e con tariffealla portata di tutti. La conseguenzafacilmente immaginabile è che i servizibancari sono ormai in rapidissima evo-luzione, spostandosi dal semplice mo-bile banking al cosiddetto “touchbanking”, ossia la fruizione dei serviziattraverso l'utilizzo di app mobili appo-sitamente progettate per gli smartpho-ne. Che l'utilizzo del cellulare si stiafacendo sempre più “smart”, è testimo-niato anche dai dati diffusi all'ultimoMobile World Congress di Barcellona.

Secondo i dati, nel 2011 l'utentemedio di smartphone ha trascorso 671minuti al mese a scrivere e leggere SMS

e 667 nell'uso di app. Ciò in praticasignifica che, quello che era il principaleuso del cellulare (col traffico voce rele-gato a “soli” 531 minuti al mese), èstato ormai raggiunto e quasi superatodal nuovo e vincente veicolo di contenutie servizi: l'applicazione mobile.

Per questo la Banca Monte Pruno,sempre attenta alle innovazioni tecno-logiche, lancia la sua applicazione periPhone. Si tratta di uno strumento, ilprimo disponibile tra le BCC della Cam-pania, volto a migliorare sempre di piùla relazione tra Banca e Cliente.

L'applicazione permette di accederealla versione mobile di InBank, la qualeconsente di eseguire, in mobilità e conla massima sicurezza, una serie di ope-razioni tra cui: la consultazione del saldoe dei movimenti di conto corrente, ibonifici, le ricariche telefoniche, le rica-riche delle carte prepagate.

Nella sezione "Numeri Utili" si tro-vano i contatti dei principali servizi diassistenza (carte, InBank, ecc.), oltre ainumeri per il blocco delle carte di creditoe PagoBancomat.

Inoltre, l'App BANCA MONTE PRU-NO dà la possibilità di essere sempreaggiornati sulle iniziative della Bancaattraverso la sezione "News". Non man-cano i contatti di tutte le Filiali dellaBanca ed un comodo strumento pertrovare il nostro sportello Bancomat piùvicino. Infine, sono disponibili per ildownload tutti i numeri di "BancAmica",il periodico di informazione della BancaMonte Pruno.

Gl i svi luppi futur i prevedol'ottimizzazione per iPad e le notifichepush, per essere avvisati in tempo realesulle novità introdotte dalla Banca.

L'applicazione può essere sca-ricata dall'App Store oppure utiliz-zando il codice QR presente in que-sta pagina.

Nasce l'AppBanca Monte Pruno

TDa oggi la Banca Amica è sempre con te!

L A B A N C A I N F O R M A

Giuseppe SestitoResponsabile Sistemi di Pagamento

Scarica l’App con il QR Code

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breve gli investitori potrannotrovare nell'offerta dellebanche un particolare tipo diobbligazione: un decreto,

approvato nello scorso mese di febbraio,rende finalmente disponibili e collocabilii TREM Bonds (Titoli di Risparmio perl'Economia Meridionale), previsti già dauna Legge del 2009, per la quale nonera stato in precedenza emanato il de-creto attuativo.

Innanzitutto un avvertimento: a di-spetto del nome (costruito ad hoc, conuna punta di civetteria, dall'ex ministrodell'economia) questi titoli non vannoconfusi con i cosiddetti TREMONTIBonds, che sono particolari titoli emessi

dalle banche ed acquistati dallo Stato,con la finalità di perseguire il rafforza-mento patrimoniale delle banche stesse.

Lo scopo dei TREM Bonds, che sa-ranno invece offerti agli investitori pri-vati, èquello di incrementare le risorsecreditizie a disposizione di progetti edimprese operanti nel Mezzogiorno.Nell'ambito di un plafond prestabilito,a livello nazionale, di 3 miliardi di euro,ogni banca potrà essere autorizzata ademettere un quantitativo di titoli dellaspecie, limitato ad una frazione del suopatrimonio. Nel contempo dovrà garan-tire che le somme sottoscritte dagliinvestitori siano impiegate con piccolee medie imprese (PMI) con sede legale

nelle regioni meridionali.Aspetto importante, per gli investi-

tori, è che i TREM Bonds godranno diuna ritenuta fiscale con aliquota agevo-lata, molto vantaggiosa rispetto ad unaordinaria obbligazione bancaria: sconte-ranno, infatti, il 5% contro il 20%. Atitolo esemplificativo, se consideriamodue obbligazioni con tasso identico del4%, quella di tipo TREM avrà un tassonetto del 3,80% contro un 3,20% diquella ordinaria. Si sottolinea che talevantaggio fiscale vale solo per sottoscri-zioni effettuate da persone fisiche nonesercenti attività d'impresa. Per il resto,sono in tutto e per tutto comparabili allenormali obbligazioni bancarie.

Trem Bonds:offerte dalle bancheagli investitori privati

AL'impegno delle somme per piccole e medie imprese del Sud

L A B A N C A I N F O R M A

Rosario BamonteResponsabile Area Finanza

La Banca Monte Pruno, nell’ambito delle attività commercialirivolte alla clientela, ha aderito alla convenzione sottoscritta dalMinistero dell’Economia e delle Finanza, dalla Banca d’Italia,dall’Associazione Bancaria Italiana, da Poste Italiane edall’Associazione Italiana Istituti di pagamento e di monetaelettronici finalizzata alla definizione del cosiddetto ContoCorrente Base.

L’iniziativa si inserisce all’interno delle azioni volte a limitarel’utilizzo del denaro contante e a garantire, a chi si trova in unasituazione disagiata, di poter accedere ai servizi bancari acondizioni molto vantaggiose.

E’ questa la novità più grande del Conto Base. Difatti, perchi possiede un reddito Isee inferiore a 7.500 euro, il Conto Baseè completamente gratuito: nessuna spesa e nessuna imposta dibollo.

Una ulteriore opzione, contenuta nella convezione, riguardai pensionati con assegno mensile che non supera i 1.500 euro.

Tuttavia, su questo target, la Banca Monte Pruno già si eraattivata da tempo mediante il conto corrente riservato aipensionati che non prevede nessuna spesa di gestione, lapossibilità di richiedere l’anticipo di una mensilità della pensionee l’impegno della Banca a farsi carico di tutte le attivitàamministrative per la trasmissione delle coordinate bancarieall’INPS.

“Abbiamo aderito in maniera celere - dichiara il DirettoreGenerale Michele Albanese - alla convenzione sottoscritta perchérappresenta un grande segno di responsabilità nei confronti deipiù bisognosi. Oltre che incentivare l’apertura dei rapporti diconti correnti, l’iniziativa facilita anche la diffusione dei sistemidi pagamento elettronici. È un momento nel quale tutti devonofare uno sforzo in più per garantire un sostegno forte ai pensionatie a chi appartiene ad una fascia di reddito debole”.

Tutti gli sportelli della Banca Monte Pruno sono a disposizioneper fornire consulenza ed assistenza alla clientela interessata.

Il CONTO BASE lo trovi alla Banca Monte Pruno

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In una cornice di emozioni e di tenerezza per lagiovane età dei partecipanti il “Monte PrunoFestival” edizione 2012 a cura della Bcc Monte

Pruno di Roscigno e di Laurino, del Circolo Banca Monte-pruno, dell'Associazione Monte Pruno Giovani edell'Associazione musicale “I due volti della luna” diSant'Arsenio è stato un autentico e grande successo. Unaserata quella del 26 maggio scorso presso il Palarusso diSala Consilina all'insegna della canzone con un livelloqualitativo della voce che ha sfiorato la perfettibilità deiveri interpreti. Il numeroso pubblico presente, oltre 1500persone, ha confermato con scroscianti applausi le validescelte della giuria tecnica presieduta dal flautista AntonioCimino che ha focalizzato la sua attenzione su 23 giovanitalenti. La serata conclusiva del concorso è stata presentatacon stile e semplicità da: Pierluigi Paciello e FrancescaCaggiano ed ha avuto come partners: Italia2Tv, Ondanews,Uno-Tv, Kosmos Tv, Radio Alfa, Maratea web-radio. Hacurato le grafiche-video e disegnato il trofeo dell'evento,Maurizio Felicino mentre la regia del Festival è statacurata da Nicola Ammaccapane.

Nella categoria A, dai 6 ai 12 anni, Angela Setaro,12enne di Sassano ha vinto il primo premio con la canzone“One moment in time” di Whitney Houston. Il primo premio,categoria B, dai 13 ai 18 anni, è stato assegnato a MarcoOpromolla, 14enne di Polla, che ha cantato “Granada” diClaudio Villa. Al vincitore di ogni singola categoria è statoassegnato un premio di 1.000 euro, mentre al secondo e

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I L F E S T I V A L D E L L A B A N C A

Giovani talenti al“Monte Pruno Festival”

All'edizione 2012 assegnato un premio speciale

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Il Presidente del Circolo Banca MontePruno, dott. Aldo Rescinito,premia Angela Setaro prima classificata nella categoria A.

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I L F E S T I V A L D E L L A B A N C A

al terzo classificato rispettivamente 500 e 250 euro. Sonostati assegnati anche secondo e terzo posto. Per la categoriaA, secondo posto a Francesca Mele, di San Pietro alTanagro; e terzo per Anna Lucia Oliviero, di Sala Consilina.Nella categoria B dei più grandi, secondo podio a ChiaraDe Rosa, di Sala Consilina, terzo posto a Nicol Zienna,di Polla. Il Monte Pruno Festival ha assegnato anche ilpremio speciale “50 Anni - Banca Monte Pruno” attraversoil voto espresso dai giornalisti a Nicolas Vespoli, di SalaConsilina, ragazzo ipovedente, nella categoria 13-18 anni,con la canzone “Generale” di Francesco De Gregori. Ildirettore generale della Bcc Monte Pruno di Roscigno e diLaurino, Michele Albanese ha annunciato che la bancasi farà carico dei suoi studi musicali ed anche di un corsod'informatica ed inoltre, ha assicurato il sostegno ai vincitoriche vorranno studiare musica.

La serata, ha visto l'esibizione fuori concorso dei duevincitori della prima edizione del Monte Pruno Baby Festival,Michele Spina e Rino Tufano con due brani inediti.Grande soddisfazione è stata espressa a chiusuradell'evento: dal presidente dell'Associazione “Giovani MontePruno”, Cono Federico, dal presidente del Circolo BancaMontepruno, Aldo Rescinito, dal vicepresidente della“Monte Pruno”, Antonio Ciniello, dal presidentedell'Associazione “I due volti della luna”, Gerardo Costa,dal sindaco di Sant'Arsenio, Nicola Pica, dal giornalista,Giuseppe Lapadula e dal M° Francesco Rizzo, direttoreartistico della manifestazione.

Lucia GiallorenzoDirettore Responsabile BancAmica

Componente Giuria Giornalisti

Il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese,premia Marco Opromolla primo classificato nella categoria B.

Nicolas Vespoli, vincitore del Premio Speciale “50° Banca Monte Pruno”

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La parola al DirettoreVincenzo Barone

ual è il segreto del successo delle BCC sulterritorio di competenza?Se prendiamo come spartiacque il mese di

settembre 2008, quello del crollo della Lehman Brothers,per intenderci, ci accorgiamo che, da allora, i nostri impieghinetti sono cresciuti da 137 milioni di Euro ai 203 milioni difine 2011 con un incremento, in meno di tre anni, di 66milioni. E questi interventi sono stati tutti (e lo riconfermia-mo: proprio tutti) distribuiti tra i nostri concittadini. Laraccolta diretta della Cassa Rurale ammontava nel 2008 a209 milioni. Siamo ora a 246 milioni circa, con aumento disoli 37 milioni, poco più della metà degli investimentiaggiuntivi che abbiamo effettuato nel medesimo periodo,allorché le altre banche hanno notevolmente affievolito laloro presenza in zona. Meriteremmo, sotto questo profilo,certamente di più. Siamo comunque cresciuti molto, conrisultati di bilancio sempre lusinghieri. Diciamo che sevogliamo ricercare i motivi del gradimento ottenuto, lopotremmo individuare nelle caratteristiche “terragne” dellanostra BCC. La Comunità Cilentana ha sempre coltivato

valori sani, quali la sicurezza del risparmio; la Banca rifletteproprio queste qualità. Mentre altre istituzioni correvanodietro ai facili guadagni, disperdendoli in mille rivoli impro-duttivi, siamo rimasti abbarbicati al comprensorio, inve-stendo ogni Euro della raccolta a sostegno delle famigliee delle piccole imprese locali.

Nel rapporto sereno fra cliente e banca, c'è un aspet-to particolare che lei evidenzierebbe?E' presto detto: la Comuni Cilentani pratica con continuitàuna politica di porte aperte. Ogni giorno, presso la sede diAgropoli, il Presidente inc tra quanti hanno richieste daavanzare; il Direttore Generale, a sua volta, riceve senzapreavvisi particolari chiunque abbia necessità di assistenzae chiarimenti. Così fanno, a tutti i livelli, i Funzionari, iPreposti, i Dipendenti, gli Amministratori. L'intera strutturaesercita uno spirito di servizio con cordialità e rispettodell'utenza. Questo buon clima si respira nei contattiquotidiani: siamo ancora un'autentica banca di vicinato eciò viene riconosciuto quale valore aggiunto e determinante.

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L E B C C I N D I A L O G O

La “Monte Pruno”ospita le “Consorelle”

La Banca di Credito Cooperativodei Comuni Cilentani

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L E B C C I N D I A L O G O

La crescita della Bcc dei Comuni Cilentani è testi-monianza credibile di quali valori?La Comuni Cilentani è non solo portatrice dei principi delMovimento, ma partecipa pure con fedeltà a tutte le sueiniziative. Siamo persuasi che la specificità delle singoleCasse sia un valore, ma siamo ancora più persuasi chesolo un sistema perfettamente integrato possa assicurarela sopravvivenza e l'affermazione del nostro network.Pertanto, una volta affermato che solidarietà e comprensione- che sono capacità d'ascolto delle ragioni degli altri - sonola nostra cifra distintiva, abbiamo il dovere di lavorare conrigore assoluto e trasparenza, attenti al fatto che i soldiche manovriamo appartengono alle Comunità di riferimento.A nessuno è permesso di depauperare i patrimoni altrui;non crediamo alle crescite perpetue ed improntiamo quindile nostre politiche alla prudenza ed alla sobrietà.

Quali sono e come sono i rapporti con la consorelladi Roscigno e di Laurino?Eccellenti sotto tutti i punti di vista. Ne apprezziamo laresponsabile governance, la direzione dinamica e brillante,l'operatività snella e lo spirito di squadra. Un poco invidiamo,in senso buono, un moderno punto di forza della Consorella:la capacità di comunicazione che è riuscita a sviluppare,capacità della quale anche questa intervista è testimonianza.La BCC di Roscigno e Laurino non solo è sempre presentein tutte le occasioni pubbliche della propria zona di com-petenza, ma riesce a promuovere molteplici iniziative diinteresse collettivo, parlando inoltre col linguaggio deigiovani, che è una delle chiavi di volta per capire le ragionidel meritato consenso che la circonda.

La BCC dei Comuni Cilentani è un'istituzione chepresenta connotati inusitati nell'ambito delMovimento Cooperativo e persino del panoramanazionale. Alla fine degli anni novanta emerse ilproblema di quattro banche in situazione di fortedifficoltà che operavano nel Cilento. Occorrevapreservare un presidio creditizio, stabile e sicuro,in grado di offrire un'adeguata risposta ai bisognidella gente. Fu così organizzata una fusione a quattro,esperimento mai sinora ripetutosi. La chiave divolta dell'operazione ebbe un nome: fiducia. Fu conl'ottimismo della fiducia che la Banca d'Italiaincoraggiò il progetto, apparentemente azzardato;fu grazie ad una riconquistata fiducia che i vecchiSoci, dapprima frastornati dagli eventi e poi persuasidalla bontà del disegno, uscirono dai perimetriangusti dei loro campanili. E, infine, fu con la fiduciadel Personale che si affrontarono eccezionalisacrifici per “salvare” le antiche Casse Rurali. Fuun intervento di una complessità straordinaria,portato a termine con l'aiuto determinante delleFederazioni Nazionale e Campana. A distanza ditanto tempo, la “Comuni Cilentani” è oggi un'entitàaperta alle innovazioni, con una base sociale ampiae con un patrimonio ragguardevole, caratteristicheche permettono politiche di crescita che vannoincontro alla domanda di assistenza che promanadal comprensorio, rispettosa dei principi di sana eprudente gestione. E così, mentre il vento della crisisoffia più forte, la nostra Cooperativa ha potutosostenere l'economia locale, ha realizzatoconsistenti utili, ha reclutato presso le scuole igiovani più brillanti per offrire un'opportunità dilavoro e speranza. Possiamo dirlo con orgoglio: laBCC dei Comuni Cilentani rappresenta un esemplarecaso di successo non solo della Campania, madell'intero Mezzogiorno operoso che ha saputorimboccarsi le maniche, dimostrando nei fatti la suavoglia di riscatto.

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l mercato globale imponeagli operatori di farsi trovares e m p r e p i ù p r o n t inell'affrontare le sfide.

Appare chiaro ormai come, grazieall'avvento delle nuove tecnologie,ogni azienda abbia l'opportunità disuperare i confini del proprio mercato.Non è certamente semplice raggiun-gere questo obiettivo anche perché èindispensabile individuare piattaformeadeguate in grado di veicolare i pro-dotti in maniera coerente e sicura,scegliere strategie adatte, saper inter-cettare esigenze e bisogni.

La Banca Monte Pruno, all'internodelle sue linee strategiche, ha pianifi-cato la realizzazione di un percorso disviluppo per le aziende, finalizzato afavorire la commercializzazione senzalimiti territoriali e barriere.

Oltre a questo, si aggiungono altriimportanti elementi che completanoil progetto.

In primis, Monte Pruno Shoppingparte come un'idea volta a far cono-scere nel mondo le eccellenze alimen-tari del territorio. Non vi è dubbio sul

fatto che le produzioni locali hanno lareale possibilità di potersi confrontare,senza alcun timore, con tutta la poten-ziale concorrenza. La conoscenza favo-rirà la commercializzazione attraversoun canale già operativo in altre realtà,il quale ha riscosso già apprezzabilirisultati.

Altro elemento caratteristico delprogetto di sviluppo è la certificazionedella qualità. Grazie all'aiuto di alcuniprofess ion is t i de l set tore edell'Università di Salerno, sono statigià definiti alcuni elementi di partenzache permetteranno al potenziale acqui-rente di conoscere le caratteristichedei prodotti. Lo sforzo sarà quello diconsentire al consumatore di conosce-re le proprietà delle produzioni locali.Infatti, alcuni prodotti posseggonodelle qualità in grado di garantire unbenessere salutare che pochi sanno.

Potrà nascere una rete virtuosa traproduttori e consumatori, dove i primisaranno ancora di più stimolati a rea-lizzare produzioni che rispondano adeterminate caratteristiche, mentre isecondi avranno maggiore consapevo-

lezza del concetto di tipicità e pregioinsito nelle produzioni medesime.

Sono questi vantaggi competitiviche, grazie al Monte Pruno Shopping,possono essere tradotti in strategie dimarketing e di sviluppo d'impresa.

Monte Pruno Shopping sarà unagrande occasione per le piccole e me-die imprese del territorio che intendonoallargare il proprio raggio d'azione oltrei confini locali, ma anche nazionali.

Il progetto, che vede la collabora-zione di alcune consorelle e del sup-porto della Camera di Commercio diSalerno, consentirà anche ai piccoliproduttori di potersi inserire in un mer-cato che altrimenti sarebbe difficilmen-te raggiungibile.

È questo un ulteriore segnale ine-quivocabile di come la Banca MontePruno intende far crescere le realtàlocali. L'idea Monte Pruno Shoppingvuole essere un ambizioso punto dipartenza per concedere opportunità disviluppo, dove aziende e Banca conti-nuino a viaggiare sullo stesso binarioverso la medesima meta: la crescitadel territorio.

Monte Pruno Shopping:una vetrina online per le aziende

IUn progetto per far conoscere i prodotti di qualità del territorio

B A N C A E I N F O R M A Z I O N E

Antonio MastrandreaSegreteria

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l primo senso di appartenenza che un essereumano sperimenta è quello relativo alla propriafamiglia d'origine. Il bambino impara cosa siano

dei legami significativi, il modo in cui verrà curato, in cuii genitori risponderanno ai suoi bisogni di nutrimentoprotezione e cura, svolgerà un ruolo importante nel modoin cui esso affronterà le relazioni interpersonali in futuro.

Sviluppare un sano senso di appartenenza alla propriafamiglia vuol dire avere la possibilità di formare in futurodei legami di coppia più significativi e sicuri, così come deirapporti di amicizia sinceri. Questo perché dar vita a unlegame significativo comporta mettere in gioco le parti piùintime e vulnerabili. Si può avere fiducia che l'altro accettile nostre debolezze e non le usi per farci del male solo sesi è sperimentato un tipo di attaccamento sicuro nel rapportocon le figure genitoriali. Il processo di crescita individualedurante l'adolescenza arriva a un importante punto di svolta.Pur sempre importante, la famiglia non è più il luogoprivilegiato rispetto ai rapporti interpersonali più importanti.

A questa età il rapporto con i pari è il momento dovel'adolescente si sperimenta, intessendo relazioni significa-tive dove può esprimere la propria personalità, confrontan-dosi con amici che hanno storie e idee diverse, ma che perl'importanza del tipo di legame, assumono un ruolo digrande rilievo. In questa fase del ciclo di vita le persone

e le organizzazioni responsabili della formazione e dellacrescita di un individuo si moltiplicano. La parrocchia, leassociazioni sportive, i gruppi teatrali, i movimenti politici,sono solo alcuni dei luoghi dove gli adolescenti entrano incontatto con i pari e con altri adulti che aiutano a formareidee e sviluppare il proprio particolare senso morale.

Sviluppare un forte senso d'appartenenza verso laparrocchia, piuttosto che verso un altro contesto, significapercorrere una strada che porterà alla formazione di ideee principi ispiratori molto diversi. Bisogna specificare checon senso di appartenenza non si intende partecipazionepassiva e acritica, ma identificazione attiva che comportaun dialogo critico tra noi e le persone o istituzioni con cuiveniamo a contatto. Durante la propria esistenza un individuosperimenta diversi tipi di appartenenza con diverse personee contesti. Si appartiene alla propria famiglia d'origine,alla famiglia che formiamo da adulti quando incontriamoun partner con cui decidiamo di proseguire il camminoinsieme. Si appartiene e ci si identifica nel territorio dovesiamo nati o dove viviamo, un segno di questa identificazioneè il parlare un dialetto che è caratteristico e riconoscibiledi quella zone.

Lo sviluppo del senso di appartenenza contribuiscequindi al formare l'identità di un individuo, che è continua-mente modificato sia psicologicamente sia biologicamentedalle esperienze che fa nel corso della vita.

Appartenenza e identità

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P S I C O L O G I A

Il senso di appartenenza incide su noi stessie sulle nostre esperienze di vita

Fabio CampettiPsicologo clinico e di comunitàStudio Metaobiettivo / RomaStudio Asse / [email protected]

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A Sala Consilina: progetti sperimentali e costidi gestione ridotti

Salviamo i piccoli tribunaliper salvare la giustizia

B A N C A E T E R R I T O R I O

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a presenza del Tribunale di Sala Consilina èindispensabile a garantire un decisivo presidio di Giustizia,onorando la sua presenza ricca di oltre 150 anni di gloriosatradizione, nell'ambito di un vastissimo e poco accessibileterritorio, ampio oltre 110.000 Km. Il Vallo di Diano da oltreventi anni è privo di una rete ferroviaria attiva. Sala Consilinaè ubicata a circa cento Km da Salerno, ove si trova la Cortedi Appello e da Vallo della Lucania, ove è ubicato il vicinoTribunale, nell'ambito del Distretto. Il Vallo di Diano nonha molte risorse economiche, e, naturalmente, nuoviinvestimenti economici o insediamenti industriali e com-merciali quindi, la possibilità di avere a disposizione unservizio giustizia moderno, rapido, efficiente e soprattuttofacilmente raggiungibile. Il livello di informatizzazione delTribunale Salese, nei vari settori operativi, sia giudiziariche amministrativi, che si è raggiunto è molto soddisfacente,tanto che sono in applicazione diversi progetti sperimentalie pilota di sicuro rilievo nazionale come ad esempio ilprocesso civile telematico. Nel settore penale ma anchein alcune fasce del settore civile i risultati sono stai superiorialle aspettative, con una ''produttività'' che, per il settorepenale, è al primo posto tra i 165 Tribunali nazionali e peril settore civile è collocato in una buona posizione. Le attualipendenze ed anche le sopravvenienze giustificano la pre-senza di un Tribunale autonomo a Sala Consilina, in quantoi carichi di lavoro sono in media con i principali Tribunalidella Regione Campania,sia nel distretto di Napoli che in

quello di Salerno. Deve essere, poi, fortemente sottolineatoche i costi economici di gestione del Tribunale di SalaConsilina sono davvero modesti, in quanto la sede è diproprietà del Comune,e concessa all'Amministrazione dellaGiustizia a titolo gratuito. In pratica il Tribunale di SalaConsilina, che opera a spese particolarmente contenute,pur con risorse alquanto limitate, riesce a fornire un servizioGiustizia del tutto apprezzabile, tanto da aver ottenutorecenti obbiettivi di efficienza grazie al processo civiletelematico. A tal proposito, nell'ambito del Piano nazionaledi E-Government della giustizia civile, il Ministero dellaGiustizia e l'Associazione bancaria Italiana hanno siglatoun Protocollo d'intesa per la diffusione del processo civiletelematico nel Tribunale di Sala Consilina,sottoscritto daiComuni di Sala Consilina, Sassano ed Atena Lucana,dall'ordine degli Avvocati di Sala Consilina,dall'ordine deiDottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di SalaConsilina, dal Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e dalleBanche di Credito Cooperativo di Sassano e Monte Prunodi Roscigno e Laurino. ''Oggi è prioritario aprire gli occhie non perdere l'ennesimo treno. Dobbiamo caricarci tuttisulle spalle questa grave problematica che ci sta colpendooppure a breve saremo costretti a raccontare ai nostri figlidell'ennesima occasione persa nel Vallo di Diano - haribadito il direttore generale della Bcc Monte Pruno diRoscigno e Laurino, Michele Albanese -il mio sforzo, dacittadino di questo territorio, è quello di continuare adimpegnarmi per la difesa di un presidio giudiziario, cherappresenta una ricchezza da tutelare con tutte le forze anostra disposizione”.

L

Pietro CusatiDirettore Amministrativodel Ministero della GiustiziaGiudice TributarioGiornalista - pubblicista

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programmi di compressione ci permettono di ridurrela dimensione di uno o più files (documenti, foto,eseguibili, archivi ed altro) ma anche di raggrupparli

in un unico e comodo "contenitore", che rispecchierà fedelmentela struttura delle cartelle/directory che abbiamo selezionato.

Perché hai bisogno di un buon compressore di files?Quante volte vi è capitato di dover inviare numerosi files via

e-mail ed essere costretti a "darli in pasto" al lettore di postaelettronica o alla web-mail uno alla volta?

Oppure, non vi è mai capitato di inviare numerose email,ognuna con i propri allegati, per distinguere un gruppo dall'altro(es. rassegna stampa gennaio, rassegna stampa febbraio, etc.)?

Comprimendoli tutti in un unico file risolverai il problemaimmediatamente, r isparmiando tempo prezioso!

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Vediamo in dettaglio quella più utile.

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2) clicca con il "tasto destro" del mouse e seleziona lavoce Aggiungi a "xxx.zip" (in inglese: add to "xxx.zip"), dovexxx è il nome generato automaticamente dal programma;

3) verrà creato in pochi istanti un file compresso daallegare alla email

Con un lettore di posta elettronica già configurato (es: OutlookExpress, Mozilla Thunderbird, etc.) farai ancora prima cliccandosulla voce del menu a tendina: Comprimi in "xxx.zip" ed inviaper email (in inglese: Compress to "xxx.zip" and email)

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Comprimere i files.Ne ho veramente bisogno?

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P I L L O L E D ’ I N F O R M A T I C A

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Vincenzo PalmieriSoluzioni internetdella Bcc Monte Pruno

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Parte il Progetto Buona Impresa!“Buona Impresa!” è un'iniziativa che l'Associazione Monte

Pruno Giovani, grazie all'ausilio della Banca Monte Pruno, haindirizzato ai suoi iscritti.

L'iniziativa si ri-volge ai giovani, dietà non superioreai 35 anni, che

intendono avviare un'attività imprenditoriale. Rendere più agevolel'avvio di un'impresa ed incrementare le probabilità di successodell'idea imprenditoriale sono gli obiettivi del nuovo percorsodi investimento sulle idee.

Il progetto sulle imprese start-up si snoda su due direttrici:la dotazione del capitale per avviare l'impresa e le attività diaffiancamento.

Facciamo Strike!!! - Atena LucanaVenerdì 13 aprile, presso il bowling di Atena Lucana, è stata

organizzata una serata per far sì che potesse cominciare adessere sempre più forte il legame tra i giovani dell'AssociazioneMonte Pruno Giovani. La serata è stata una bella occasione perconoscersi meglio e divertirsi anche tra le piste di bowling.

Incontro-dibattito sulla depressione espettacolo teatrale - Sant'Arsenio

Domenica 22 aprile, presso il Teatro Comunale diSant'Arsenio, si è tenuto un incontro-dibattito dal titolo “Crisi,depressione, abbandono”. Grazie alla presenza del prof. Vincenzo

De Leo è stato realizzato un interessante approfondimento suiproblemi della società moderna e dei giovani connessi ai disturbidella mente umana. A seguire, lo spettacolo teatrale “QuemQuaeritis? Il caso Mastrogiovanni” a cura di Giancarlo Guercioha concluso la serata.

Concerto Biagio Antonacci - EboliMercoledì 9 maggio, presso il Palasele di Eboli, l'Associazione

I primi passi della“MontePruno Giovani”

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Fitto il programma dell’Associazione

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Monte Pruno Giovani ha partecipato al Concerto di BiagioAntonacci.

Convegno:"Efficienza energetica - Green Economy".Venerdì 11 maggio presso il Teatro Comunale di Sant'Arsenio

si è tenuto il 1°convegno informativo dal titolo "Efficienzaenergetica - Green Economy". L'evento, organizzato in occasione

dell'European Solar Day dagli ing. Nunzia Casale e MafaldaRivelli, associate della Ass. Monte Pruno Giovani, ha visto lapartecipazione di importanti relatori del settore che hannoapprofondito temi come l'efficientamento energetico nelleabitazioni e lo sviluppo delle energie rinnovabili.

Presentazione Libro"Il Melograno" di Pierpaolo ManzioneSabato 13 maggio presso il Teatro Comunale di Sant'Arsenio

si è tenuta la presentazione della raccolta di poesia “IlMelograno”, scritto dal giovane studente Pierpaolo Manzione.

Presenti all' evento per l’Associazione Monte Pruno Giovani,Cono Federico ed Elio Albanese.

Altri eventi sul territorio:• Sabato 24 marzo, presso l'Istituto Omnicomprensivo di

Piaggine, la Banca Monte Pruno e l'Associazione Monte PrunoGiovani hanno incontrato i giovani studenti per discutere di futuro

e di prospettive. Hanno aperto i lavori del convegno: il dirigentescolastico Romanelli, ed il suo vice, il prof. Troncone. Presenti allamanifestazione il Direttore Generale della Banca di Credito Coope-rativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino, Michele Albanese,ed il Presidente dell'Associazione Monte Pruno Giovani, ConoFederico.

L’iniziativa è stata seguita con molta attenzione dai docenti edagli alunni della scuola.

• Sabato 24 marzo, presso il suggestivo ambiente del CastelloNormanno di Postiglione, si è tenuto un interessante convegnosulle giovani generazioni organizzato dal Forum Giovani di Postiglionepresieduto da Deborah Amoroso.

All’appuntamento è intervenuto fra gli altri, il Presidentedell'Associazione Monte Pruno Giovani, Cono Federico.

• Sabato 21 aprile, a Sala Consilina, città capofila del Vallodi Diano, si è tenuto un incontro incentrato proprio sul tema: “Daicredito ai tuoi progetti nel Vallo”.

Presenti all'evento per l'Associazione Monte Pruno GiovaniCono Federico ed Elio Albanese.

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el 1999, insieme ad un gruppo di amici, ci re-cammo nel New Jersey, anche per proporre, sudelega dell'Amm.ne Comunanle di Sant'Arsenio,

il gemellaggio con la Città di Jersey City. In quella occasioneabbiamo avuto modo di toccare con mano il profondoattaccamento ed il grande amore dei vari concittadini,provenienti dal Vallo di Diano, verso il paese natio, anchese per tanti di loro erano oramai trascorsi lunghissimiperiodi di permanenza in America. Era come se questivivessero solo fisicamente in un altro mondo, ma la mentee lo spirito erano rimasti fortemente legati ai ricordi dellaloro terra, agli amici ed ai familiari lasciati, alle vecchieabitudini di incontrarsi, al bar per la partita serale a cartedopo una giornata di lavoro, oppure in piazza la domenicamattina. Anche lì, in una piccola chiesa desueta e periferica,trovammo addirittura le statue dei Santi Patroni di alcunipaesi del Vallo.

Il senso di appartenenza, il ricordo sempre vivo dellepersone e delle cose lasciate, il desiderio struggente e lasperanza di tornare, erano i fondamentali motivi, se nonaddirittura gli unici, a creare un interesse per la vita, tantoera forte l 'attaccamento alle proprie origini.

Noi che abbiamo avuto la grande fortuna di restare,

insieme alle nostre famiglie ed ai nostri amici, e trascorrerela nostra esperienza di vita, familiare e professionale, neiluoghi dove vissero i nostri padri, abbiamo, secondo me,ricevuto il dono più grande, perché non abbiamo avvertitoil disagio e le difficoltà, non abbiamo conosciutol'indifferenza degli altri, non abbiamo assaporato l'amarezzadelle notti insonni, la solitudine e l'isolamento, legati allemolteplici diff icoltà del l ' inserimento sociale.

Noi invece abbiamo trovato, spesso inconsapevolmente,la possibilità di una reciproca identificazione con tutti glialtri, basata su legami di vario tipo, nella condivisione diinteressi, bisogni, valori e storie di vita, che ci hanno portatoa coltivare e a proteggere l'orgoglio del sensodell'appartenenza, con tutti i suoi lati positivi ed anche conquelli negativi.

Abbiamo avuto, altresì, la possibilità di poter sceglierei nostri amici e le nostre attività lavorative, di creare lenostre associazioni e di impegnarci nelle molteplici attività,di poter esprimere le nostre opinioni, di stare insiemeperseguendo l'unico scopo di far crescere gli interessisociali e culturali di questo territorio.

Spetta a noi, pertanto, trasmettere alle giovani genera-zioni l’importanza del messaggio che ci è venuto anchedagli Stati Uniti.

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L'appartenenza:una grande ricchezzasociale e culturale

Una testimonianza che viene da lontano

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Aldo RescinitoPresidente CircoloBanca Montepruno

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di Marsico Nuovo per il progetto "Dalla natura...la cura". Al secondoposto siè classificata Lucia Carrano del Liceo Classico"M.T.Cicerone" di Sala Consilina con "Casa famiglia per anziani".Per la categoria team il primo classificato è stato il lavoro "Energierinnovabili" presentato da Luigi Parascandolo dell'ITC "A.Sacco"di Sant'Arsenio; il secondo è stato "La fabbrica del turismo"presentato da Luciana Latorraca del Liceo Scientifico di MarsicoNuovo.

I vincitori hanno ricevuto un'artistica pergamena ed un librettoal portatore rispettivamente di 1.000 e di 500 euro, messi adisposizione dalla Bcc Monte Pruno. A tutti gli altri studenti

selezionati da una apposita commissione è stato consegnato unattestato di partecipazione.

La cerimonia si è conclusa con un minispettacolo proposto dairagazzi del laboratorio teatrale del Liceo Classico "M.T.Cicerone",diretto dal M° Enzo D'Arco.

Sant'Arsenio. 6 borse di studio per studenti delle ScuoleSecondarie Superiori + 4 borse di studio per studenti Universitariè il contenuto del Bando Borse di studio “Banca Monte Pruno”-IV edizione. Nell'intento di favorire gli studi dei propri soci e deifigli dei soci, la Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino haistituito per l'anno 2012: 6 borse di studio del valore di 300,00euro ciascuna per gli studenti delle Scuole Secondarie Superioriche abbiano conseguito l'esame di maturità con voti da un minimodi 96/100 ad un massimo di 100/100 con lode; 4 borse di studiodel valore di 1.000,00 euro cadauna per gli studenti Universitari(laurea triennale o specialistica/magistrale), che abbiano superatol'esame della Tesi di Laurea con voti da 97/100 a 100/100 e lodeo da 106/110 a 110/110 e lode.

Domenica 26 febbraio gita sociale a NapoliPartecipazione allo spettacolo teatrale della compagnia di CarloGiuffrè "Questi fantasmi" di Eduardo De Filippo.

Sabato17 e Domenica 18 marzo 2012: Week-end aRoma per assistere allo spettacolo presso il Teatro Sistina "Sono

in zona" con Alessandro Siani e vistare la mostra di pittura delTintoretto presso le scuderie del Quirinale.

Sabato 12 maggio 2012, presso l'Auditorium ITC"A.Sacco" di Sant'Arsenio, si è concluso il progetto "Idee alFuturo" -prospettive per i giovani studenti nel territorio- con lapresentazione dei lavori selezionati e con la premiazione deivincitori.

Alla cerimonia, coordinata dal giornalista Giuseppe D'Amico,hanno preso parte oltre al Dirigente Scolastico dell'ITC prof. ConoAlberto Rossi, il Direttore Generale della BCC Monte PrunoMichele Albanese, il Presidente del Circolo Montepruno AldoRescinito, il Presidente della Associazione Monte Pruno GiovaniCono Federico.

La manifestazione ha registrato la presenza di tutti gli studentidel quarto e quinto anno dell'ITC "A.Sacco", nonché unarappresentanza dei vari Istituti Superiori che hanno partecipatoall'iniziativa. Erano inoltre presenti numerosi docenti e i DirigentiScolastici Prof.ssa Serafina Rotondaro (Liceo Scientifico"G.Peano" di Marsico Nuovo PZ), il Prof. Carmelo Setaro (LiceoClassico "M.T.Cicerone" di Sala Consilina), la Prof.ssa OlimpiaPasolini (Istituto d'Istruzione Superiore "Pomponio Leto" diTeggiano).

All'inizio della cerimonia è stato ricordato il giovane studenteMichele Comuniello di Padula, prematuramente scomparso peruna grave malattia.

Per la categoria singoli il primo premio è stato assegnato aRossella Corleto, studentessa del Liceo Scientifico "G.Peano"

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L’Uorto Ristorante-Pizzeria“L'Uorto” è un piccolo ristorante ubicato nel centro storico del comune di Valledell'Angelo alle pendici del Monte Cervati. Il locale nasce dall'esigenza di offrirealla propria clientela il meglio dei prodotti tipici locali, dai salumi di produzionepropria alla pasta e dolci fatti in casa, carne alle brace, pesce fresco e gustosepizze. Ciò che caratterizza L'Uorto è l'ambiente familiare e accogliente che si

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La direzione

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el pomeriggio di venerdì 2 marzo scorso vi è statala visita del Direttore Generale della Banca diCredito Cooperativo “Monte Pruno” alle strutture

per minori in difficoltà gestite dalla Cooperativa Smeraldonei comuni di Gallicchio e Missanello. Il direttore Albaneseed i suoi collaboratori si sono intrattenuti con i piccoli ospiticondividendo con essi momenti di vita quotidiana e dispontanea e autentica affettività che ci hanno fatto rifletteresull'importanza di questa iniziativa.

La Bcc Monte Pruno ha infatti scelto, sin dalla sua nascita,di attuare una politica bancaria con una forte connotazione“etica” nel senso più alto del termine. Lo stesso direttoreAlbanese ci ha raccontato dei tantissimi interventi messi inatto dall'Istituto a favore delle imprese, delle famiglie e delmondo dei giovani. La cosa che più ci ha sorpresi, inducendocia dare evidenza alla cosa, sono le iniziative “no profit” chela banca promuove e sostiene e che sono motivate solo dallavolontà di fare del bene al prossimo ed essere di aiuto allepersone in difficoltà. Se da una parte può essere lodevoleche il Direttore Generale di una banca voglia conoscere davicino una realtà imprenditoriale con la quale collabora, alpunto di recarsi personalmente a stringere la mano ailavoratori nel loro ambiente di lavoro, dall'altro la scelta didevolvere una parte degli utili per fini umanitari rende questaloro scelta degna di essere proposta come esempio per unmodo diverso, e a nostro parere auspicabile, di fare banca.In questo modo l'istituto di credito non rappresenta solamenteun edificio stilizzato, coloratissimo e ben curato, che prestai soldi e che nel momento della difficoltà riversa quellostesso formalismo, freddo e distaccato, nei rapporti colcliente. Poggiando la propria attività anche su solidi valori

morali la banca Monte Pruno mostra il volto umano di personeconcretamente interessate alla realtà in cui vivono e in cuivanno ad investire. Professionisti capaci di valutare uninvestimento e guidare e consigliare il cliente affinché ciòche si va a fare possa avere i presupposti per una buonariuscita.

Parlando, abbiamo scorto nelle loro parole un vero egenuino amore per i giovani, la concreta volontà di aiutarele donne ad entrare nel mondo del lavoro sostenendo edando fiducia alle imprese che le vedono protagoniste. Unaltro tema sul quale il direttore si è soffermato, con caloree passione durante l'intervista rilasciataci, è il legame chedeve esserci tra banca e territorio. E a pensarci bene risultapoco comprensibile, se non alla luce di una ottica vecchiae non più sostenibile che vedeva la banca come il luogodove depositare i pochi risparmi del cittadino assistito, ilmodo di fare di chi ritiene ancora oggi di poter non investein questo senso. Un territorio ben sviluppato edeconomicamente forte consente alla banca di svolgereappieno il proprio compito in un contesto di crescita continua,non solo economica ma anche sociale e culturale. Diciamoinfatti, e senza dubbi, che lo sviluppo economico, che siottiene con l'impresa, ha come naturale conseguenza losviluppo sociale e culturale e questo non si può fare senzaun adeguato sistema bancario che sostenga o meglio cheinvesta, sul proprio territorio. Ci auguriamo che il modo diintendere non solo l'economia ma anche la vita in generaledegli uomini che gestiscono la Banca di Credito CooperativoMonte Pruno possa essere condiviso e preso ad esempio datutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo e la salvaguardiadella nostra Regione.

Antonio Salerno

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Fare bancain modo diverso si può

NIn Basilicata: incontri con gli ospitidei Centri di Gallicchio e Missanello

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Le vostre iniziativecon la “Banca Amica”

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Insieme diamo colore alla vita della realtà locale

LA BANCA AMICA - GLI STUDENTI RINGRAZIANODa qualche anno la nostra scuola ITC A. Sacco di Sant'Arsenio dà la possibilitàagli studenti più meritevoli delle classi quarte e quinte di frequentare uno stageall'interno della Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino con sede a Sant'Arsenio,con la collaborazione di quest'ultima.Quest'anno anche noi ragazzi della classe 4°E abbiamo avuto l'occasione dipartecipare a quest'esperienza importante per la nostra formazione, e ne siamorimasti entusiasti.Inizialmente eravamo molto emozionati, e anche un po' agitati, al solo pensierodi entrare a contatto con l'ambiente bancario conosciuto solo attraverso lostudio teorico impartitoci dagli insegnanti. Ma, appena ci siamo trovati in banca,le nostre ansie sono svanite in quanto, abbiamo trovato un ambiente moltoaccogliente e delle persone cordiali, che ci hanno messo a nostro agio comelo splendido sorriso della Signora Elisabetta Giordano e l'affabilità dei relatori.Nelle lezioni alle quali abbiamo assistito, anche se sono state poche, abbiamo

appreso molti argomenti e, consolidato altri. Infatti abbiamo trattato: leclassificazioni dei titoli; le funzioni principali che svolge la banca(raccolta eimpiego); gli strumenti di pagamento; I prestiti.Questi concetti trattati presentano delle riscontranze nella realtà di tutti i giorni,per questo, la nostra aspirazione è quella di poter continuare, anche l'annoprossimo, quest'esperienza.Infine, un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno reso possibilequesto progetto, gli insegnanti, ma soprattutto alla banca, nella persona delDirettore Michele Albanese.

Gli alunni delle classi quarte.

Sant’Arsenio. Il 29 maggio scorso si è tenuta, presso l’Auditorium dell’Itc“A.Sacco” di Sant’Arsenio, la cerimonia di consegna degli attestati per glistudenti che hanno partecipato al progetto attuato dalla banca in sinergia conla scuola.Sono intervenuti: il Dirigente Scolastico Cono Alberto Rossi, il Sindaco, NicolaPica, il Direttore Generale della Bcc, Michele Albanese, il Presidente del Circolo

Banca Montepruno, Aldo Rescinito, il Presidente dell’Associazione Monte PrunoGiovani, Cono Federico, il Tutor aziendale, Elisabetta Giordano e per la scuolail Responsabile del progetto, Prof. Mea.

Sant'Arsenio. È stato sottoscritto, presso la sede amministrativa dellabanca, un protocollo di intesa tra l'Associazione Fiore di Mandorlo “CaterinaRusso”, rappresentata dal presidente, Nicolina Pirozzi, e la Banca Monte Pruno,rappresentata dal direttore generale Michele Albanese.

La partnership intende sviluppare obiettivi che riguardano il sociale e, quindi,le attività di assistenza ai più bisognosi che verranno accompagnate da unaprogrammazione formativa indirizzata a medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti,operatori socio-sanitari e volontari. Il primo corso di formazione per volontariin Hospice si è concluso il 18 maggio scorso.

Sala Consilina. “L'emissione di bond nel Vallo di Diano al fine di raccogliererisparmio da reinvestire nello stesso territorio valdianese a beneficio di imprese,aziende e famiglie” sarà una delle prime azioni previste nell'ambito del protocollod'intesa sottoscritto tra Comunità Montana Vallo di Diano, Comune di SalaConsilina, associazione nazionale PMI Italia, Polisportiva Antares e le tre banche

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di credito cooperativo: Bcc di Buonabitacolo, Bcc Monte Pruno di Roscigno edi Laurino e Bcc di Sassano. Si tratta di un progetto di marketing territoriale“Vallo di Diano … una terra da scoprire” per la diffusione del “brand” Vallodi Diano. Testimonial di tale iniziativa è la Puntotel Sala Consilina (squadra divolley femminile di serie A2). Attraverso il volley femminile, saranno messe invetrina sul territorio nazionale le bellezze storico-architettoniche, le ricchezzeambientali, la cultura e le tipicità del Vallo di Diano. Il protocollo è statocondiviso anche da Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile.Alla presentazione del progetto sono intervenuti, fra gli altri, Roberto Gainelli(vice presidente Lega Pallavolo Serie A2 Femminile), Consuelo Mangifesta,responsabile relazioni esterne della Lega Pallavolo Femminile), i rappresentantidei tre istituti di credito cooperativo locale: Michele Albanese (direttore generaledella Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino), Antonio Calandriello (presidentedella Bcc di Sassano) ed Angelo De Luca (direttore generale della Bcc diBuonabitacolo), Raffaele Accetta (presidente della Comunità Montana Vallo diDiano), Nicola Ammaccapane (vice presidente associazione PMI Italia) e GiuseppeSarno (presidente dell'Antares).

Salerno. È stato realizzato nella città di Salerno il cortometraggio delregista salernitano, Massimo Montinaro. Si tratta di un progetto reso possibilegrazie al sostegno del Comune di Salerno e della Bcc Monte Pruno di Roscignoe di Laurino. L'attore protagonista del corto, è Andrea De Rosa che ha già presoparte ad alcuni film: ”Notte prima degli esami” (reg. Fausto Brizzi 2006); “Notteprima degli esami-oggi” (Fausto Brizzi 2007); ”Amore,bugie e calcetto” (reg.Luca Luchini 2008); “Ultimi della classe” (reg. Luca Biglione 2008).

San Pietro al Tanagro. Inaugurata il 1 aprile scorso la redazione di OndaNews. “Onda News è una realtà che guarda al mondo dei giovani e questo èmotivo di grande speranza per il nostro territorio”. Con queste parole il vescovodella diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca ha benedettoi locali che ospitano la Colombo Studio Art e la redazione di Onda News, direttada Antonio e Giusy Colombo. “Un grande segnale di speranza per i nostri giovanisui quali la nostra banca intende investire” ha detto nel suo intervento ilpresidente onorario di Onda News, Michele Albanese. Presenti, fra gli altri:

il sindaco Domenico Quaranta, il parroco don Franco Maltempo, il presidentedella Comunità Montana del Vallo di Diano, Raffaele Accetta, il vice presidentedel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Corrado Matera, il consigliereprovinciale, Rocco Giuliano, il consigliere regionale, Donato Pica, il presidentedell'associazione “Monte Pruno Giovani”, Cono Federico, il presidente delCircolo “Monte Pruno” Aldo Rescinito, il vice presidente della Bcc AntonioCiniello, numerosi sindaci e giornalisti.

Atena Lucana. È stata un successo la giornata di studio sulla mediazionecivile e commerciale, tenutasi il 27 febbraio scorso presso la sala congressi delBorgo Lucano, promossa dal “Consilium Senatoris MCM” e supportata dallaBcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino. Ha introdotto i lavori l'avvocatoNicola Senatore, presidente dell'associazione Consilium Senatoris MCMFormazione&Mediazione. Dopo i saluti dell'avvocato Americo Montera, presidente

Coa di Salerno, dell'avvocato Michele Marcone, presidente Coa di Sala Consilina,di Adriano Barbarisi, presidente dell'Odcec di Salerno e di Gaetano Romanelli,

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presidente dell'Odcec di Sala Consilina, il convegno è proseguito con le relazionidi Gianpiero Paolo Cirillo, presidente di Sezione del Consiglio di Stato, che siè soffermato sulle forme di tutela alternative alla Giurisdizione, dell'avvocatoGian Paolo Califano, ordinario di diritto processuale civile della Sun, che hadiscusso della mediazione per la conciliazione e il processo di cognizione, diLiliana Ciccarelli, responsabile del settore conciliazione Cittadinanzattiva, cheha affrontato il tema della mediazione per i cittadini. Ha relazionato per la“Monte Pruno”, Cono Federico.

Atena Lucana. Si è costituito il Comitato Scientifico del ConsiliumSenatoris, l'ente di alta formazione che collabora nel campo della cultura edella specializzazione delle professionalità con la Bcc Monte Pruno che avràil compito di pianificare e supervisionare le attività finalizzate ad offrire unapiattaforma culturale in grado di affiancare professionisti ed Enti Locali neldifficile compito di rispondere, in maniera positiva, alle sempre più pressantiesigenze di carattere normativo. Alla presenza del presidente del ConsiliumSenatoris, Nicola Senatore, del vice-presidente del CdA della Banca MontePruno, Antonio Ciniello e del direttore generale Michele Albanese sono entratia far parte del Comitato Scientifico: Gianpiero Paolo Cirillo, Presidente di sezionedel Consiglio di Stato, Giovanni Sabbato, Consigliere del TAR di Salerno,Gianmario Palliggiano, Consigliere del TAR di Salerno, l'avvocato NicolaSenatore, Presidente del Consilium Senatoris, Francesco Cardiello, segretariocomunale, ed, in rappresentanza della Banca Monte Pruno, Cono Federico.www.mcmsenatoris.com.

Sala Consilina. Il periodico religiosoe culturale “Il Ponte” anno XXVIII n. 1 èstato distribuito nella parrocchia di SanPietro Apostolo a Pasqua.Nelle pagine l'ingresso del nuovo vescovo,Antonio De Luca nella diocesi di Teggiano-Policastro ed il saluto alla diocesi di mon-signor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa.Vi sono spazi dedicati anche a temi di at-tualità quali: il gioco d'azzardo, la violenzasulle donne e la questione su “Petroliosi/no” nel Vallo di Diano ed altre informa-zioni su eventi ecclesiali sia parrocchialiche diocesani.

Polla. Presso il centro Don Giovanni Bosco è stato presentato l'11 maggioscorso il libro “La mia poesia” realizzato dagli alunni della scuola media. Unlavoro coordinato dalla professoressa, Milena Pucciarelli che ha visto l'interventodel poeta, Elio Pecora. Applaudito il gruppo musicale composto da alunni, direttodal maestro Bernardo Tramontano ed il gruppo folk diretto dalle docenti Ina diMuccio e Elvira Boninfante. Pieno consenso alla manifestazione da parte delsindaco di Polla, Massimo Loviso, di Pertosa, Michele Caggiano, del consigliereprovinciale, Rocco Giuliano e dall'amministratore della Curcio Viaggi, RoccoCurcio. Tra i relatori, il direttore della “Monte Pruno”, Michele Albanese.

SOLIDARIETÀMaria Romanelli volontaria in Camerun in contatto con la Bcc Monte Pruno

di Roscigno e di Laurino che sostiene con l'adozione alcuni bambini, periodica-mente comunica alla banca i piccoli ed importanti passi in terra di missione aEdèa. In una sua lettera indirizzata al direttore generale della “Monte Pruno”,Michele Albanese ha scritto: “Vi ringrazio dal più profondo del cuore per tuttociò che fate per questa parte di mondo”.

BREVI

La Monte Pruno ha sostenuto le iniziative attuate a:

Postiglione. Tavola rotonda “Turismo sostenibile negli Alburni... Idee al confronto”(3 marzo 2012).

Monte San Giacomo. Rassegna teatrale amatoriale presso il palazzo Maronea cura dell'associazione culturale “Terenzio Castella” (12.2011-02.2012); spettacolidell'associazione culturale “Amici del teatro” all'estero; III edizione del “Trofeo Vallodi Diano” (gare di kick boxing e arti marziali miste) presso la palestra delle scuole (4marzo 2012) a cura dell'Asd Budogym

Bellosguardo. Acquisto videoproiettore per la sede dell'associazione culturalericreativa CAB (Club amici Bellosguardo)

Marsico Nuovo. Torneo calcio intercomunale in onore di San Gianuario organizzatodall'associazione promozione sociale WeDoIt

Polla. V edizione “Artificiando… in scena 2012” Festival nazionale del teatro edelle arti presso la sala-teatro del centro sociale Don Bosco (4 marzo-29 aprile); Acquistonuovi infissi in alluminio a taglio termico all'istituto Paritario “S. Teresa del BambinoGesù”

Laurino. VII Festa della famiglia a cura dell'Anspi (5 gennaio 2012); XIII edizioneconcorso “La maschera più originale”

Roccagloriosa. Schedatura materiali e revisione dei pannelli illustrativi pertinential nuovo allestimento del Museo Archeologico inaugurato il 28 aprile scorso.

Teggiano. Solenni festeggiamenti in onore di S. Giuseppe Operaio a cura delcomitato omonimo

Sacco. Seconda edizione carnevale sacchese promosso dalla Pro Loco

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Prima convention a “reti unificate”, il 5 maggio scorso, tra i verticidella BCC “Monte Pruno” di Roscigno e Laurino, rappresentata dalDirettore generale Michele Albanese e dal vice presidente AntonioCiniello, l’Associazione “Monte Pruno giovani” rappresentata dalpresidente Cono Federico, Elio Albanese e Antonio Mastandrea eil gruppo di Onda News composto da Antonio Colombo, Giusy D’Elia,Tania Tamburro, Francesco Coiro, Gianpaolo D’Elia, GerardoLobosco, Pierino Cusati, Michele D’Alessio, Francesca Caggiano,Claudia Monaco, Filomena Chiappardo, Romina Valisena, ConoDi Sarli, Cono D’Elia, Paolo Gallo, Williams Lamattina, AnnachiaraDi Flora, Paola Testaferrata e Rocco Colombo.Una “convention” nel corso della quale sono state ipotizzate le linee dicondotta di un’azione comune tesa alla valorizzazione del territorio delVallo di Diano, Cilento e Golfo di Policastro.“Dobbiamo credere nel nostro territorio - ha detto Michele

Albanese, in veste anche di presidente onorario di Onda News- ed impegnarsi, ognuno per il proprio ruolo, a difenderne le peculiaritàe assecondarne le tendenze. Un territorio che ha bisogno dei giovaniperché sono i giovani il futuro ed è per questo che bisogna riporre totalefiducia in quello che i giovani fanno.Onda News è un progetto giovane che, basandosi sull’esperienza dialcuni riferimenti del giornalismo locale, è destinato a giocare un ruolosicuramente importante nel panorama informativo del nostro territorioche, unitamente all’azione posta in essere dall’associazione"Monte Pruno giovani", può altresì rappresentare un modello disviluppo intorno al quale i giovani possano sentirsi uniti daidentici intenti e garantiti da una condivisione di fondo che facciasentire il giovane protagonista di un progetto comune.”Ed alla fine dell’incontro il “patto d’onore” è stato suggellato dalbrindisi che ha concluso una serata per certi aspetti davverospeciale dove hanno trovato grande spazio anche la serenità, laspensieratezza e l’entusiasmo, elementi insiti nella natura dei giovaniai quali, come giustamente ha asserito il presidente onorario di OndaNews Michele Albanese “spetta il non facile compito di caricarsisulle spalle il futuro del nostro territorio”.- www.ondanews.it -

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A U G U R I E C U R I O S I T À

Giornata dell’emigrazione alla Camera dei Deputati

La Bcc Monte Pruno di Roscigno e di Laurino il 18 maggio scorsoalla Camera dei Deputati ha partecipato alla settima edizione delle“Giornate dell’Emigrazione”. Iniziativa tenutasi presso la SalaColonne, palazzo Marini lanciata da ASMEF (Associazione Mezzogiornoe Futuro) in sinergia con APIA (Associazione Parlamentare Italia-Argentina).

Nel contesto dell'importante evento si è tenuta anche laquarta edizione dell “Premio Giornalistico Armando De Simone”, cheha visto conferire tale premio al giornalista Massimo Bordin diRadio Radicale.

Ai saluti fra gli altri di Severino Nappi assessore RegioneCampania, Giuseppe Angeli deputato PDL, Franco Narduccideputato PD e vice presidente Affari Esteri ha introdotto i lavori ilPresidente dell’Asmef Salvo Iavarone. Ad una delle tre sessioni èintervenuto il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, MicheleAlbanese, che ha evidenziato il successo ottenuto dalla “Carta degliitaliani all’estero” ottenendo un riscontro di consensi immediati daparte dei partecipanti giunti da altre nazioni.

BCC “Monte Pruno”, Associazione “Monte Prunogiovani” ed Onda News: il futuro è giovane

Auguri di grazia e di ogni benedalla Direzione e Redazionedi BancAmica a monsignorAngelo Spinillo, vescovo diAversa, eletto vicepresidentedella CEI (Conferenza Episco-pale Italiana).Originario di Sant’Arsenio ilpresule è stato vescovo diTeggiano-Policastro dal 2000al 2010.

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