BANCA DATI GAS FLUORURATI A EFFETTO SERRA E … · 2019-11-20 · BANCA DATI GAS FLUORURATI A...
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BANCA DATI GAS FLUORURATI A EFFETTO SERRAE APPARECCHIATURE CONTENENTI GAS FLUORURATI
D.P.R. 146/2018, art. 16
Ing. Filippo Ruberto
A.S.Q. Modena Società Cooperativa
CRONOLOGIA NORMATIVA
SOGGETTII soggetti che dovranno comunicare gli interventi sono:• Imprese in possesso di certificato per il regolamento
2067/2015 • Persone fisiche certificate: Persona che svolge attività
su commutatori (regolamento 2066/2015) o celle frigorifere di camion e rimorchi (regolamento 2067/2015), per le quali l’impresa non è soggetta a certificazione.
• Enti ed imprese che si configurano come operatori (proprietari delle apparecchiature) e si avvalgono di personale interno certificato per le attività. In questo caso ente ed impresa non sono tenuti ad essere iscritti al registro né ad avere il certificato.
TEMPISTICHELa comunicazione va effettuata alla Banca Dati nazionale gestita dalle Camere di commercio via telematica, entro 30 giorni:
• Dall’installazione delle apparecchiature;
• Dal primo intervento di controllo delle perdite, manutenzione o riparazione di apparecchiature già installate;
• Dallo smantellamento delle apparecchiature.
Quindi si hanno a disposizione 30 giorni dall’intervento e non dalla emissione della fattura al cliente!
DEFINIZIONI
COSA COMUNICARE• La comunicazione è relativa ai soli interventi svolti a
partire dal 25 settembre 2019
• La comunicazione di intervento alla Banca Dati andrà eseguita se si interviene sul circuito dell’impianto (manutenzione), quindi non per una pulizia filtri o cambio scheda elettronica
• La comunicazione andrà eseguita per ogni attività sopra citata, indipendentemente dai kg di FGAS dell’impianto
• Rimane l’obbligo relativo al controllo delle perdite per apparecchiature contenenti FGAS pari o superiore a 5 ton CO2 eq. (10 ton CO2 eq. se ermeticamente sigillate)
APPARECCHIATURE SOGGETTE A COMUNICAZIONE INTERVENTI
Le apparecchiature sono definite dall’articolo 4 c.2 del regolamento 517/2014:
• Apparecchiature fisse di refrigerazione
• Apparecchiature fisse di condizionamento d'aria
• pompe di calore fisse
• Celle frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero
• Apparecchiature fisse di protezione antincendio
• Commutatori elettrici
DIRITTO ANNUALE• Le imprese certificate, o nel caso di imprese non soggette
all’obbligo di certificazione, le persone fisiche certificate, versano annualmente, entro il mese di novembre, alle Camere di commercio competenti, i diritti di segreteria pari a 21 € per le imprese certificate e 13 € per le persone (nel caso di imprese non soggette ad obbligo di certificazione).
• Il versamento avviene via telematica con carta di credito o PagoPA, attraverso una funzione disponibile sulla Banca Dati.
• Il pagamento dovrà essere versato anche per quest’anno, quindi entro Novembre 2019!
ABROGAZIONI: Dichiarazione FGAS
• A decorrere dalla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 146/2018, è abrogata la comunicazione ad ISPRA, entro il 31 maggio di ogni anno, delle informazioni riguardanti le quantità di emissioni in atmosfera di gas fluorurati.
• In sostituzione di tale onere a carico di numerosi soggetti, è stata istituita la Banca Dati (articolo 16 del D.P.R. n. 146/2018).
ABROGAZIONI: Registro dell’apparecchiatura
Al fine di raccogliere le informazioni contenute nei registri di cui all’articolo 6 del regolamento (UE) n. 517/2014, le attività di assistenza, manutenzione, riparazione e smantellamento di dette apparecchiature, sono comunicate, per via telematica, alla Banca Dati.
La banca dati sostituisce l’obbligo di tenuta dei registri dell’apparecchiatura, ma questi devono essere conservati per almeno 5 anni!
COMUNICAZIONE INTERVENTI: 3 PASSAGGI
Per poter comunicare gli interventi l’impresa deve:
1) dal sito www.fgas.it presentare una richiesta di abilitazioni con la quale indica il personale che inserirà materialmente le comunicazioni. La richiesta va presentata con firma digitale del legale rappresentante o suo delegato.
2) Le persone abilitate riceveranno le credenziali e potranno accedere alla Banca Dati (https://bancadati.fgas.it ) e effettuare le comunicazioni
3) Ogni rapporto di intervento dovrà essere trasmesso all’operatore dell’apparecchiatura, o tramite la Banca Dati o con canali propri dell’impresa
PASSAGGIO 1:ABILITAZIONE PER COMUNICAZIONE
INTERVENTILa procedura di abilitazione prevede i seguenti passaggi:
• Accesso alla scrivania telematica dal sito www.fgas.it e presentazione della «richiesta abilitazioni per comunicazione interventi». L’accesso alla scrivania avviene mediante dispositivo di firma digitale o SPID intestato al legale rappresentante dell’impresa.
• Tale pratica può essere anche delegata interamente ad un’Associazione di Categoria!
SEZIONE ANAGRAFICANel rigo PROFILO DELL’IMPRESA l’utente sceglierà:
• impresa soggetta ad obbligo di certificazione: nel caso di impresa che svolge le attività di cui ai regolamenti 2067/2015 e 304/2008
• Impresa iscritta ma non soggetta ad obbligo di certificazione: nel caso di impresa che svolge attività su commutatori o celle frigorifere di camion e rimorchi
• Operatore (impresa/ente) delle apparecchiature che si avvale di proprio personale certificato: nel caso di imprese o enti che si configurano come operatori («proprietari delle apparecchiature») e si avvalgono di personale interno per le attività ma non sono tenuti ad essere iscritti al registro né ad avere il certificato.
Una volta selezionato il profilo corretto per l’impresa, è necessario inserire il codice fiscale dell’impresa.
ABILITAZIONE DEL PERSONALEIn questo riquadro l’utente deve indicare quali persone intende abilitare ad inserire le comunicazioni. Inserire, per ogni persona, il codice fiscale, nome e cognome e indirizzo di posta elettronica
Le persone possono essere interne all’impresa (p.es. personale amministrativo) o esterne ad essa (p.es. Associazione di Categoria!)
La persona che comunica gli interventi non è necessariamente la persona
certificata.
FIRMA E TRASMISSIONE
• A questo punto è necessario firmare la richiesta con dispositivo di firma digitale intestata al legale rappresentante/delegato.
• Una volta completata la fase di firma premere AVANTI e passare alla pagina nella quale effettuare la trasmissione, premendo il tasto INVIA PRATICA.
• Una volta presentata la pratica (gratuita) il Registro trasmetterà alle persone indicate le credenziali di accesso all’area «Comunicazione Interventi» via mail.
PASSAGGIO 2: COMUNICAZIONE INTERVENTI
ACCESSO AL REGISTROL’accesso avviene dal portale Banca Dati FGAS, raggiungibile dal sito: https://bancadati.fgas.it
Cliccando sul riquadro Comunicazione interventi, posto in fondo alla pagina si accede alla procedura per la comunicazione degli interventi.
COME COMUNICARE GLI INTERVENTI
• L’accesso alla Banca Dati FGAS per la comunicazione degli interventi avviene con credenziali rilasciate dal Registro FGAS oppure con CNS o SPID. Le persone devono essere preliminarmente abilitate attraverso la richiesta di abilitazioni (vedi passaggio 1).Si può procedere in due modi:
• Inserimento manuale dei dati relativi agli interventi: l’applicazione consente di inserire i dati di un intervento completando i moduli proposti dalla procedura telematica
• Inserimento massivo: in questo caso è possibile inserire i dati di più interventi contemporaneamente a partire da un file XML in formato predefinito.
SCELTA DELL’OPERATORE
• È possibile recuperare dal catalogo i dati relativi ad operatori già precedentemente inseriti, oppure inserire un nuovo operatore.
• I dati che seguono vanno compilati al primo intervento svolto per conto di un operatore, vengono salvati nel catalogo e potranno essere poi richiamati in un successivo intervento.
DATI OPERATOREPROFILO: Privato (p.es. famiglie, privati cittadini)Impresa (iscritta al registro imprese)Enti (pubblica amministrazione)Altro (p.es. onlus, studi medici e professionali, associazioni)
CODICE FISCALE: Indicare il codice fiscale dell’operatore
RAGIONE SOCIALE/NOME E COGNOME: ragione sociale oppure il nome e cognome (nel caso di persone) dell’operatore
EMAIL: Indicare email dell’operatore
REFERENTE: Persona fisica che rappresenta l’operatore nella gestione dell’apparecchiatura
DATI UTILIZZATOREIndicare se l’utilizzatore è diverso dall’operatore (SI/NO). Se è la stessa persona/ragione sociale non compilare i campi sottostanti
CODICE FISCALE: Indicare il codice fiscale dell’utilizzatore
RAGIONE SOCIALE/NOME E COGNOME: Indicare la ragione sociale oppure il nome e cognome (nel caso di persone) dell’utilizzatore
EMAIL: Indicare email dell’utilizzatore
SCELTA DELL’APPARECCHIATURA
Dopo aver scelto l’operatore (ovvero il cliente presso il quale è stato effettuato l’intervento) il primo passo è quello di indicare per quale apparecchiatura si intende comunicare i dati dell’intervento.
È possibile:
a) inserire il codice univoco dell’apparecchiatura (numero che identifica univocamente l’apparecchiatura generato al primo intervento comunicato alla Banca Dati)
SCELTA DELL’APPARECCHIATURA
b) recuperare dal catalogo i dati relativi ad apparecchiature già precedentemente inserite
c) inserire un nuova apparecchiatura
QUALI DATI VANNO COMUNICATI
DATI IDENTIFICATIVI
Matricola: Matricola o numero di serie della macchina(se non presente, sarà il tecnico che dovrà attribuire un n. matricola)
Tipo di Apparecchiatura: Tipo di apparecchiatura tra quelle indicate dall’articolo 4 c.2 del Regolamento 517 ( apparecchiature fisse di refrigerazione; apparecchiature fisse di condizionamento d’aria; pompe di calore fisse ecc.)
Numero Circuiti: Indicare il numero di circuiti presenti nell’apparecchiatura. Per circuito si intende l’insieme di componenti e tubazioni in cui circola il refrigerante che comprende il compressore, il condensatore, la valvola di espansione e l’evaporatore.
LOCALIZZAZIONE E DATI UTENTE
Localizzazione apparecchiatura:
a) Indirizzo completo: Indicare l’indirizzo completo del luogo ove è collocata l’apparecchiatura
b) Destinazione d’uso: Indicare la destinazione d’uso dell’edificio: residenza, uffici, ospedali, attività ricreative, commerciali, industriali.
Dati Utente:
a) Marca dell’apparecchiatura
b) Modello dell’apparecchiatura
c) Rif. Catasto impianti termici: Inserire, se ritenuto utile per identificare l’apparecchiatura, l’eventuale numero attribuito dal catasto regionale degli impianti termici
CARICO MASSIMO APPARECCHIATURA
Carico massimo: in termini di quantità di FGAS, per il quale l'apparecchiatura è progettata, così come desunto dall'etichetta o dalla documentazione tecnica.
FGAS: denominazione industriale accettata per il gas fluorurato a effetto serra o, in mancanza, la denominazione chimica
Quantità in kg: Quantità di FGAS per la quale è progettata l’apparecchiatura (da scheda tecnica)
GWP: Potenziale di riscaldamento globale: il sistema propone automaticamente il GWP associato al FGAS che l’utente potrà modificare.
Aggiungi un altro FGAS: Se ho indicato più circuiti posso aggiungere un altro FGAS, nel caso in cui i due circuiti contengono gas diversi
Come ulteriore informazione è necessario specificare se l’apparecchiatura (o il singolo circuito) dispone di un sistema di rilevamento delle perdite e se è un’apparecchiatura ermeticamente sigillata.
INTERVENTO D’INSTALLAZIONE
DATI IDENTIFICATIVI/DI ACQUISTO E PERSONALE
CERTIFICATODati identificativi intervento
a) Data intervento: Data nella quale è stato svolto l’intervento
b) Certificato impresa che ha svolto l’intervento: il certificato è pre-valorizzato ed associato all’impresa che sta comunicando l’intervento.
Dati di acquisto
a) Comunicazione vendita: Scegliere SI, se l’installatore ha effettuato anche la vendita dell’apparecchiatura
b) Numero fattura o scontrino: Numero fattura o scontrino d’acquisto dell’apparecchiatura. L’informazione va richiesta all’operatore tranne nel caso in cui l’installatore abbia effettuato la vendita. Se l’operatore non fornisce la fattura/scontrino si dovrà indicare «Non Disponibile» (ND).
c) Data fattura o scontrino: Data dello scontrino o della fattura d’acquisto. L’informazione va richiesta all’operatore tranne nel caso in cui l’installatore abbia effettuato la vendita. Se l’operatore non fornisce la fattura/scontrino si dovrà indicare «Non Disponibile» (ND).
Personale certificato che ha effettuato l’interventoa) Codice fiscale: Indicare il codice fiscale della persona che ha effettuato
l’intervento. (Cognome, nome e certificato vengono ripresi automaticamente dal registro)
FGAS PRESENTE-RECUPERATO-AGGIUNTOFGAS presenti
Scegliere SI se, nel corso delle operazioni, nell’apparecchiatura sono presenti FGAS (apparecchiatura precaricata) ed indicare la tipologia e la quantità dei FGAS. Scegliere NOse l’apparecchiatura non conteneva FGAS.
FGAS recuperati
scegliere NO in fase di installazione
FGAS aggiunti
Scegliere SI se, nel corso delle operazioni, sono stati aggiunti FGAS, ed indicare la tipologia e la quantità dei FGAS aggiunti. Scegliere NO se non sono stati aggiunti FGAS
FGAS Fornito: Scegliere SI se il gas è fornito dall’operatore o da soggetto diverso dall’impresa che comunica l’intervento, scegliere NO se il gas è fornito dall’impresa che comunica l’intervento.
Tipo di GAS: indicare il tipo di gas aggiunto, ovvero se è Vergine, Rigenerato o Riciclato.
Nel caso di FGAS riciclati o rigenerati è necessario specificare l'impianto di riciclaggio, l'informazione è riportata sull'etichetta del contenitore dei gas.
Osservazioni: ovvero un campo libero perL’inserimento di eventuali altre informazioni.
INTERVENTO DI MANUTENZIONE E
RIPARAZIONEI dati da comunicare nel caso di interventi di manutenzione o riparazione sono i medesimi dell’installazione, è necessario però comunicare i dati di installazione.
Dati installazione
La data di installazione va comunicata se disponibile.
Se l’utente la conosce, scegliere SI e inserisce la data.
Se l’utente non la conosce, scegliere NO e inserire una fascia temporale indicativa.
FGAS recuperati
Scegliere SI se, nel corso delle operazioni o prima dello smaltimento dei prodotti o delle apparecchiature, è stata svolta un’attività di recupero ovvero di raccolta e stoccaggio di gas fluorurati a effetto serra ed indicare la quantità di FGAS recuperata.
Scegliere NO se tutti gli FGAS sono stati reinseriti nell’apparecchiatura.
INTERVENTO DI CONTROLLO DELLE
PERDITEDati installazione
La data di installazione va comunicata se disponibile.
Se l’utente la conosce, scegliere SI e inserisce la data.
Se l’utente non la conosce, scegliere NO e inserire una fascia temporale indicativa.
Dati identificativi intervento
a) Data intervento: Data nella quale è stato svolto l’intervento
b) Certificato impresa che ha svolto l’intervento: il certificato è pre-valorizzato ed associato all’impresa che sta comunicando l’intervento Esito
Personale certificato che ha effettuato l’intervento
Codice fiscale: Indicare il codice fiscale della persona che ha effettuato l’intervento. (Cognome, nome e certificato vengono ripresi automaticamente dal registro)
Esito del controllo
Il campo è obbligatorio e ha due valori: nessuna perdita e riscontrato perdite
Nel caso a seguito del controllo delle perdite si renda necessario un intervento di riparazione o manutenzione, le informazioni relative andranno comunicate in un nuovo intervento!
INTERVENTO DI SMANTELLAMENTO
FGAS recuperati
Scegliere SI se, nel corso delle operazioni o prima dello smaltimento dei prodotti o delle apparecchiature, è stata svolta un’attività di recupero e nel caso indicare:
- se la miscela è Nota o meno
- Codice FGAS
- kg di FGAS recuperati
- misure adottate per recuperare e smaltire gli FGAS ovvero: Rigenerazione, Riciclo, Smaltimento, Altro
COMUNICAZIONE INTERVENTI
Completato il controllo e apportate eventuali modifiche, se l’utente è abilitato a comunicare i dati potrà procedere immediatamente cliccando su COMUNICA oppure scegliere di salvare per un invio successivo, cliccando su COMUNICA IN SEGUITO
PASSAGGIO 3:TRASMISSIONE RAPPORTO ALL’OPERATORE
Premendo il tasto SCARICA IL RAPPORTO si ottiene la stampa di un riepilogo che l’utente può conservare e che riporta tutti i dati inseriti nella comunicazione (compreso i codici identificativi dell’apparecchiatura e dell’intervento).L’utente potrà:
• Trasmettere il rapporto all’operatore secondo le proprie prassi (p.es. ad accompagnare la fattura)
• Indicare l’indirizzo di posta elettronica dell’operatore e notificare il rapporto di intervento.
FACSIMILE RAPPORTO INTERVENTO GENERATO
GESTIONE CATALOGO• L'utente può costituire un catalogo degli operatori, del personale certificato e delle
apparecchiature.
Il catalogo può essere creato in diversi modi:
a) a mano a mano che vengono inseriti gli interventi, i dati degli operatori, dei tecnici e delle apparecchiature vengono salvati per poi essere richiamati al successivo intervento
b) precaricando i dati, con inserimento manuale, in qualsiasi momento, dalla voce INSERIMENTO MANUALE
c) precaricando le informazioni, con inserimento mediante file xml, in qualsiasi momento dalla voce INSERIMENTO DA FILE
Nel caso di personale certificato non è necessario indicare il certificato che verrà recuperato al
momento in sede di comunicazione dell’intervento.
OPERATORI – REGISTRO DELLE APPARECCHIATURE
Gli operatori delle apparecchiature verificano le informazioni relative alle proprie apparecchiatureattraverso l’accesso al registro delle apparecchiature contenuto nella Banca dati e possono scaricare, per via telematica, un attestato contenente le suddette informazioni.
ASSOCIAZIONE INTERVENTOPer visualizzare i dati relativi alle proprie apparecchiature l’operatore dovrà inserire tre informazioni reperibili dal Rapporto Intervento:
Certificazione FGAS DPR 146/2018:
I Servizi di ASQ
Grazie dell’Attenzione
Ing. Filippo Ruberto, mail: [email protected] , cell: 3351503787