AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA …...2016/04/30  · predisposto la proposta di Piano...

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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI UDINE DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 362 DEL 31/08/2016 OGGETTO PIANO DELLA PRESTAZIONE 2016. Attuazione, integrazione e modifica del decreto n. 80 del 19/04/2016 IL DIRETTORE GENERALE dott. Mauro Delendi nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 089/Pres. del 28 aprile 2016, giusta Delibera della Giunta Regionale n. 693 del 28 aprile 2016 con la partecipazione per l’espressione dei pareri di competenza: del Direttore Amministrativo dott. Andrea Cannavacciuolo, del Direttore Sanitario dott. Giampaolo Canciani, e del Coordinatore Sociosanitario dott. Gianfranco Napolitano, preso atto dei pareri favorevoli di seguito espressi rispetto all'istruttoria dell'atto assicurandone la regolarità tecnico–contabile Visto digitale del responsabile del procedimento Visto digitale del responsabile della struttura proponente Visto digitale del responsabile del centro di risorsa dott. Paolo Andrian SOC Programmazione e Controllo, Sviluppo e Innovazione dott. Paolo Andrian ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO

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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA

INTEGRATA DI UDINE

DECRETO

DEL DIRETTORE GENERALE

N. 362 DEL 31/08/2016

O G G E T T O

PIANO DELLA PRESTAZIONE 2016.

Attuazione, integrazione e modifica del decreto n. 80 del 19/04/2016

IL DIRETTORE GENERALE

dott. Mauro Delendi

nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 089/Pres. del 28 aprile 2016,

giusta Delibera della Giunta Regionale n. 693 del 28 aprile 2016

con la partecipazione per l’espressione dei pareri di competenza:

del Direttore Amministrativo dott. Andrea Cannavacciuolo,

del Direttore Sanitario dott. Giampaolo Canciani,

e del Coordinatore Sociosanitario dott. Gianfranco Napolitano,

preso atto dei pareri favorevoli di seguito espressi rispetto all'istruttoria dell'atto assicurandone la

regolarità tecnico–contabile

Visto digitale del responsabile del

procedimento

Visto digitale del responsabile

della struttura proponente

Visto digitale del responsabile del

centro di risorsa

dott. Paolo Andrian SOC Programmazione e

Controllo, Sviluppo e

Innovazione

dott. Paolo Andrian

ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO

DECRETO n. 362 del 31/08/2016

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RICHIAMATO il decreto del Commissario Straordinario n. 80 del 19/04/2016, avente per oggetto

“Definizione del Budget - Piano della prestazione (ex art. 6 LR 16/2010) e collegamento al sistema

premiante - Anno 2016” dell’A:A:S. n. 4 Friuli Centrale , in cui veniva stabilito

- di approvare i criteri con cui sono collegati il sistema incentivante e gli obiettivi assegnati per l’anno

2016;

- di approvare il Piano della prestazione assegnato alle Strutture Operative Aziendali (SOA) che

individua anche gli obiettivi collegati al sistema premiante per i Direttori delle SOA e per il

personale del comparto;

- di affidare ai Direttori delle strutture di cui al punto a) dell’allegato 1 l’incarico di

- assegnare ai rispettivi Centri di Attività (CdA), di cui all’elenco al punto b) dell’allegato 1, la

Scheda degli obiettivi e delle prestazioni nell’ambito di quanto contenuto nel piano di

prestazione assegnato alla SOA;

- svolgere idonea attività di informazione agli operatori sui contenuti delle schede costituenti il

Piano della Prestazione e sui criteri di collegamento con il sistema incentivante e che

dell’attività di informazione dovrà essere sempre tenuta documentazione scritta presso la

struttura

- di rinviare ad atto successivo

- la verifica della congruità con la programmazione aziendale degli obiettivi assegnati ai CdA dai

Direttori di SOA,

- l’individuazione da parte della Direzione degli obiettivi che sono collegati alla valutazione della

Dirigenza,

- l’assegnazione dei relativi pesi;

PRESO ATTO che dal 1-5-2016 è stata istituita l’ASUIUD e che con decreto n. 6 del 6/5/2016 sono

stati confermati i regolamenti e le strutturazioni organizzative aziendali vigenti al 30/04/2016 conferma

iter previsto

RICHIAMATO che nel citato decreto n. 80/2016 era previsto che

la modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di valutazione per l’anno 2016 rimane

invariata nelle due aziende rispetto all’anno precedente.

Pertanto dopo l’approvazione del “documento di budget – piano della prestazione” è attuato il

sistema di valutazione finalizzato al collegamento al sistema premiante.

Le due Aziende utilizzano sistemi diversi per cui:

- Nell’AOUUD si passa alla definizione delle schede individuali

- Nell’AAS 4 si procede nell’individuazione degli obiettivi da assegnare ai gruppi di dipendenti

ai fini del collegamento col sistema premiante

con le modalità utilizzate nell’anno 2015.”

Nell’eventualità di incorporazione infrannuale tra le due aziende:

- le strutture operative sanitarie manterranno gli stessi obiettivi e risorse assegnate (fatte salve

le normali procedure di revisione a seguito dei monitoraggi previsti)

- per le strutture delle direzioni saranno rivisti gli obiettivi assegnati in funzione della nuova

organizzazione aziendale.

RITENUTO di mantenere gli obiettivi fissati nel decreto 80/2016 anche per le strutture delle

Direzioni, fatte salve le normali procedure di revisione a seguito dei monitoraggi previsti

RICHIAMATA la L.R. n. 26/2015 che all’art. 45 prevede, nell’ambito del sistema di controllo, il

controllo quadrimestrale della gestione;

DECRETO n. 362 del 31/08/2016

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RITENUTO di modificare in tal senso il documento sui criteri con cui sono collegati tra loro il sistema

incentivante e gli obiettivi assegnati per l’anno 2016,

RITENUTO inoltre di integrare il documento inserendo un capitolo che fissa i criteri di valutazione e

di verifica degli obiettivi assegnati;

PRESO ATTO del parere favorevole dell’ OIV su tali modifiche ed integrazioni, espresso nella seduta

del 16/06/2016;

ACCERTATO che i Direttori delle SOA e dei Dipartimenti Ospedalieri, come richiesto con la nota del

Commissario Straordinario prot. 19558/A.CS del 26/04/2016, hanno assegnato a ciascun Centro di

Attività la Scheda degli obiettivi redatta sulla base del “Piano della prestazione” di ciascuna SOA e

CdA, e che le hanno trasmesse alla Direzione generale con:

Dipartimento delle Dipendenze nota del 7/7/2016 prot. n. 40203

Dipartimento di Prevenzione nota del 21/07/2016 prot. n. 43227

Dipartimento di Salute mentale nota del 16-6-2016 prot. n. 34201

Distretto di Cividale: nota del 12/5/2016 prot. n. 23932

Distretto di Tarcento nota del 11/5/2016 prot. n. 23549

Distretto di Udine nota del 16/5/201 prot. n. 24817

I.M.F.R. "Gervasutta" nota del 13/5/201 prot. n. 24337 ,

PRESO ATTO che nelle note sopra richiamate viene fatta anche specifica menzione dell’attività di

informazione a tutti gli operatori sui contenuti delle schede e sui criteri di collegamento con il sistema

incentivante;

PRESO ATTO che anche i Direttori Sanitario ed Amministrativo, il Coordinatore Socio Sanitario ed il

Direttore della SOC Programmazione e Controllo hanno predisposto le schede degli obiettivi per i

Centri di Attività di loro competenza ed hanno svolto attività di informazione di quanto definito con i

propri dipendenti;

ESAMINATE le Schede degli obiettivi dei Centri di Attività trasmesse dai Direttori delle SOA e dai

Direttori, e verificato che gli obiettivi assegnati ai CdA sono coerenti con gli obiettivi generali aziendali

come descritti nel PAI 2016 e con gli obiettivi assegnati alle SOA con il già citato decreto n. 80 del

19/04/2016;

RITENUTO di completare l’iter di definizione del budget – Piano della prestazione 2016 con

l’individuazione degli obiettivi per i dirigenti dei Centri di Attività della SOA da collegare con il

sistema premiante attribuendo loro i pesi

PRESO ATTO che l’OIV ha proposto, nella seduta del 16-6-2016 di modificare alcuni risultati attesi

per renderli più coerenti e misurabili

VALUTATO, sulla base di quanto indicato dall’OIV ed in base a motivate richieste pervenute dalle

SOA, di provvedere a modificare alcuni degli obiettivi e risultati attesi approvati con il decreto n.

80/2016;

RITENUTO, per una più chiara illustrazione del sistema degli obiettivi di budget, e per tutto quanto

sopra esposto, di riapprovare integralmente il documento di cui al decreto n. 80/2016, con le modifiche

ed integrazioni sopra richiamate;

VISTO quindi l’allegato che in particolare contiene al capitolo 6 la scheda di ciascuna SOA o

DECRETO n. 362 del 31/08/2016

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Direzione e le tabelle in cui sono contenuti gli obiettivi ed i relativi punteggi, al fine del collegamento

con il sistema incentivante, assegnati:

- al Direttore della SOA,

- al personale del Comparto

- ai dirigenti dei Centri di Attività della SOA;

DEFINITO che il documento allegato sostituisce integralmente il documento e le schede approvate

con il decreto n. 80 del 19/04/2016;

RITENUTO di trasmettere per via telematica copia del presente provvedimento alle Strutture

Operative Aziendali, alla RSU ed alle OO.SS. di categoria;

SENTITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del

Coordinatore Sociosanitario per le rispettive competenze;

D E C R E T A

per i motivi di cui in premessa, che si intendono integralmente riportati

1. Di prendere atto che gli obiettivi assegnati ai singoli Centri di Attività da parte dei Direttori delle

SOA e delle Direzioni centrali, come riportati nell’allegato alla presente delibera, sono coerenti

con gli obiettivi generali aziendali e sono stati illustrati agli operatori;

2. Di prendere atto altresì dell’attività di informazione a tutti gli operatori sui contenuti delle schede e

sui criteri di collegamento con il sistema incentivante effettuata dai Direttori delle SOA;

3. Di approvare l’allegato documento “BUDGET - Piano della prestazione 2016” in cui

- sono specificati i criteri da utilizzare nel 2016 per attuare il sistema di valutazione finalizzato al

collegamento al sistema premiante,

- sono riportate le schede degli obiettivi e delle prestazioni delle SOA e le tabelle in cui sono

assegnati i punteggi ad alcuni degli obiettivi assegnati al Direttore della SOA, al personale del

Comparto ed ai dirigenti dei Centri di Attività della SOA ed in cui si è provveduto a modificare

alcuni risultati attesi degli obiettivi approvati ed assegnati con decreto n. 80 del 19/04/2016;

4. che il sistema incentivante di produttività sarà collegato al grado di raggiungimento degli obiettivi

a cui sono stati assegnati i punteggi;

5. che l’allegato sostituisce integralmente quello approvato con decreto n. 80 del 19/04/2016

6. di inviare la presente delibera alle strutture operative Aziendali ed alle OOSS e RSU.

Letto, approvato e sottoscritto

Il Direttore Sanitario Il Direttore Amministrativo Il Coordinatore Sociosanitario

dott. Giampaolo Canciani dott. Andrea Cannavacciuolo dott. Gianfranco Napolitano

DECRETO n. 362 del 31/08/2016

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Elenco allegati:

Progressivo Descrizione

1 allegato 1.pdf

Il Direttore Generale

dott. Mauro Delendi

Atto n. 362 del 31/08/2016

Questo documento è stato firmato da:

Elenco firmatari

ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E

INTEGRAZIONI

NOME: ANDREA CANNAVACCIUOLO

CODICE FISCALE: CNNNDR65A19G284Q

DATA FIRMA: 31/08/2016 14:54:36

IMPRONTA: 43B2134357DE1757B6710463849F89BA4EA8ACF2DAD53C8A9D7874D149330078

4EA8ACF2DAD53C8A9D7874D149330078F01C93E546CAC8A36E1F7B9FA2C4DEE3

F01C93E546CAC8A36E1F7B9FA2C4DEE3779FE8DA1AEFA031960454931AF9A417

779FE8DA1AEFA031960454931AF9A41716045772F156987EAF405454444BEB2C

NOME: GIANFRANCO NAPOLITANO

CODICE FISCALE: NPLGFR54A11L483Z

DATA FIRMA: 31/08/2016 15:14:00

IMPRONTA: 308EA21C0F94FF31FC500FAF04559554F180F45C5C017B02F8EE7A249C2C76DB

F180F45C5C017B02F8EE7A249C2C76DB127820B66666909141E55AB55666E3C6

127820B66666909141E55AB55666E3C6A8787274B2493364C726FC5057C318DE

A8787274B2493364C726FC5057C318DE6E8D3980971CEBB3A26111FF571BE4EC

NOME: GIAMPAOLO CANCIANI

CODICE FISCALE: CNCGPL53R25L424J

DATA FIRMA: 31/08/2016 16:49:41

IMPRONTA: 4992727012581939068EC6070AEBC21E60688892CF836D2411CF7EF1394041E0

60688892CF836D2411CF7EF1394041E01F702D01EAC00D0F8F6C1CA2CFD656E9

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NOME: MAURO DELENDI

CODICE FISCALE: DLNMRA55L22L483S

DATA FIRMA: 31/08/2016 17:51:06

IMPRONTA: 37351600937F631BDE576F6EA13C2AE1B78AB78EC5ABE67EE14D7C75EBD8894E

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SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA

AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA di UDINE

BUDGET - Piano della prestazione 2016 delle strutture e dipendenti dell’ ex AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA

N. 4 “FRIULI CENTRALE”

SOMMARIO

Premessa 1

1) Percorso di assegnazione del budget 3

2) Individuazione dei centri di attività 5

3) Modalità e la tempistica dei monitoraggi budget 7

4) Valutazione del budget e collegamento con il sistema di valutazione

della performance individuale 7

5) criteri di valutazione e verifica degli obiettivi assegnati 8

6) Budget 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni delle

Strutture Aziendali 11

Il presente documento sostituisce integralmente quello approvato con Decreto n. 80 del 19/4/2016 :

Definizione del budget – Piano della Prestazione e collegamento al sistema premiante.

Le modifiche riguardano il primo paragrafo del capitolo 3, l’aggiunta del capitolo 5 ed il capitolo 6.

1

Premessa

Il processo di programmazione e di budget 2016 avviene a valle dell’approvazione della legge

regionale n. 17 del 16 ottobre 2014 “Riordino dell’assetto istituzionale e organizzativo del Servizio

sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria”.

In particolare le Linee per la gestione del SSR nel 2016, emanate dalla Regione in via provvisoria

con deliberazione n. 2393 del 27 novembre 2015 e in via definitiva con successiva deliberazione n.

2559 del 22 dicembre 2015, stabiliscono che, nelle more della completa attuazione dell’assetto

istituzionale della riforma, nel 2016 l’Azienda ospedaliero universitaria di Udine e l’Azienda per

l’assistenza sanitaria n. 4 devono operare in maniera integrata (cap. 1) e presentare “un piano unico

ma predisponendo due distinti bilanci” (cap. 4).

Pertanto le Aziende, in attuazione delle tempistiche definite dalle Linee di gestione, hanno

predisposto la proposta di Piano Attuativo Integrato (PAI) 2016 dell’Azienda Ospedaliero

Universitaria e Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 4 “Friuli Centrale”.

Anche il processo di budget 2016 è stato di conseguenza attuato in maniera omogenea ed integrata

tra l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 4 “Friuli Centrale” e l’Azienda Ospedaliero Universitaria

di Udine, pur nel rispetto delle diverse modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di

valutazione.

Il processo ha preso avvio con un incontro unificato del Comitato di Budget dell’AOUUD e dalla

Direzione dell’AAS 4, avvenuto il 28/1/2016, per la definizione della tempistica e della

metodologia del processo di budget integrato che ha previsto le seguenti modalità:

· predisposizione delle proposte di scheda di budget e successiva loro comunicazione ai

Dipartimenti /SOA e Strutture Complesse, al fine di raccogliere osservazioni e proposte ,

· presentazione al Comitato di Dipartimento da parte dei direttori di dipartimento del percorso

di assegnazione del budget, dei contenuti della proposta di scheda e delle modalità di

collegamento al sistema di valutazione e di attribuzione della retribuzione di risultato, al fine

di produrre osservazioni e proposte

· trasmissione alla direzione aziendale delle osservazioni e proposte da parte dei direttori dei

dipartimenti entro l’ 11/3/2016.

Quindi sono stati convocati incontri separati con i Collegi di Direzione delle due Aziende per

l’illustrazione e la condivisione del processo di programmazione.

Per l’ AAS n. 4 Friuli Centrale il percorso è stato definito nella seduta del Collegio di Direzione del

8/2/2015

Il processo di budget prevede quindi

1) la definizione del percorso di assegnazione del budget: modalità, criteri e tempistica per

l’assegnazione ai centri di attività degli obiettivi e delle risorse disponibili (schede budget)

2) l’individuazione dei centri di attività

3) le modalità e la tempistica dei monitoraggi.

4) la definizione della modalità di collegamento degli obiettivi di budget al sistema di valutazione

Sono stabilite le seguenti disposizioni di carattere generale:

2

Il budget viene definito per ognuna delle aziende utilizzando il massimo dell’integrazione e avrà

validità per tutto l’anno 2016.

La modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di valutazione rimane invariato nelle due

aziende.

Nell’eventualità di incorporazione infrannuale tra le due aziende: - le strutture operative sanitarie manterranno gli stessi obiettivi e risorse assegnate (fatte salve le

normali procedure di revisione a seguito dei monitoraggi previsti)

- per le strutture delle direzioni saranno rivisti gli obiettivi assegnati in funzione della nuova

organizzazione aziendale.

3

1) Percorso di assegnazione del budget

Il percorso di assegnazione del budget contempla:

· la definizione dei centri di risorsa e l’attribuzione del relativo budget,

· la definizione dei centri di attività,

· la modalità, i criteri e la tempistica per l’assegnazione ai centri di attività degli obiettivi e

delle risorse disponibili (schede budget),

· i criteri di individuazione degli obiettivi incentivati.

Per le due aziende i Centri di Risorsa sono rimasti invariati rispetto all’anno 2015 e l’attribuzione

del relativo budget è avvenuta con appositi specifici decreti.

Anche i Centri di Attività, cui la Direzione assegnerà direttamente gli obiettivi 2016, sono quelli

definiti nell’anno 2015 per tutte due le aziende e sono elencati nel successivo capitolo 2).

Per l’AOUD sono costituiti dalle Strutture Operative, ad eccezione di alcune funzioni in staff alla

Direzione.

Per l’AAS 4 sono quelli definiti di I° livello dall’Atto Aziendale (Articolo 33 comma 6: Distretti,

Dipartimenti territoriali, direzioni).

Gli obiettivi e alcune indicazioni delle risorse disponibili dei Centri di attività sono contenuti nella

scheda di budget che include gli obiettivi declinati nei seguenti gruppi:

· Integrazione (FI: obiettivi integrati tra le due aziende o tra più centri di attività della stessa

Azienda)

· Performance (IP: indicatori espressi con valori numerici relativi a qualità, volumi di attività,

ecc.)

· Processo (OP: obiettivi di processo e formazione)

· Risorse(RI).

La “Proposta di assegnazione degli obiettivi” inviata alle singole strutture operative aziendali deriva

dagli obiettivi quelli individuati nel PAI, calati sulla operatività delle singole strutture, e sono

integrati da ulteriori obiettivi che la Direzione Aziendale ha ritenuto di assegnare specificatamente

su temi di rilevanza aziendale. Non sono assegnati obiettivi i cui risultati attesi prevedono

collaborazioni e partecipazioni a incontri/riunioni ovvero quelli per cui non è ancora concretizzata

la precondizione tecnico normativa.

Per gli obiettivi, che devono essere assegnati a più strutture, gli specifici risultati attesi sono indicati

dalla Direzione sanitaria o amministrativa di competenza o dalla struttura referente.

Le proposte di scheda sono state inviate alle singole strutture di budget al fine di raccogliere

osservazioni e proposte.

Per l’ A.A.S. n. 4 Friuli Centrale l’invio è stato effettuata con nota n. 8181 del 22/2/2016.

Ai Direttori di SOA e Dipartimento era richiesto di illustrare al proprio Comitato di Dipartimento o

coinvolgendo i responsabili delle strutture componenti la SOA sia per la parte della dirigenza che

del comparto (Direttori di SOC, SOS, coordinatori, Posizioni Organizzative ) e comunque le

persone e con le modalità che il Direttore della SOA ritiene più idonee per rappresentare

efficacemente le problematiche delle SOA,

- il percorso di assegnazione del budget, le modalità di collegamento al sistema di valutazione e

di attribuzione della retribuzione di risultato, come contenuto nel documento inviato,

4

- i contenuti delle proposte di scheda di budget.

al fine di produrre eventuali osservazioni e proposte, oltre che di una compiuta informazione.

Dell’avvenuta illustrazione deve rimanere traccia agli atti delle singole strutture.

I Direttori dei Dipartimenti /SOA hanno provveduto poi ad inviare alla Direzione Aziendale,

attraverso la Struttura di Programmazione e Controllo, le osservazioni e proposte sulla scheda di

budget emerse nel corso degli incontri.

Tenuto conto anche delle osservazioni e proposte trasmesse dai dipartimenti la Direzione ha

definito la scheda definitiva.

Ciascuna scheda costituisce l’elenco degli obiettivi richiesti all’operatività delle SOA dalla

Direzione Aziendale.

Nel rispetto delle modalità di collegamento degli obiettivi di budget al sistema di valutazione, come

definite nel successivo capitolo 4, in ciascuna scheda sono anche indicati

- gli obiettivi che andranno a costituire la valutazione del Direttore della SOA/SOC, utilizzata

anche per la retribuzione di risultato e

- gli obiettivi che saranno utilizzati per la valutazione dei risultati del personale del Comparto

ai fini della remunerazione degli incentivi di produttività.

Per l’anno 2016 tali obiettivi sono stati scelti dando priorità alle seguenti tipologie di obiettivo che

erano state concordate negli incontri dei Collegi di Direzione:

· Attuazione delle disposizioni regionali relative a:

o Piano dell’Emergenza

o Reti di patologia

o Sviluppo dell’assistenza primaria ed in particolare attuazione dell’ Accordo

Integrativo Regionale (AIR) con i MMG e PLS

· Attuazione pratica di progetti di integrazione o aziendali

· Azioni legate al rispetto dei vincoli economici.

Alcuni obiettivi sono stati definiti come obiettivi vincolanti/bloccanti ai fini dell’accesso alla

retribuzione di risultato. Il mancato raggiungimento di tali obiettivi preclude l’accesso all’intero

quota di incentivo di produttività.

5

2) Individuazione dei centri di attività

AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA n. 4 – FRIULI CENTRALE

A) ELENCO DELLE STRUTTURE AZIENDALI per le quali il Budget - Piano della prestazione articola le relative Schede degli obiettivi e delle

prestazioni

Dipartimento delle Dipendenze

Dipartimento di Prevenzione

Dipartimento di Salute mentale

Distretto di Cividale

Distretto di Tarcento

Distretto di Udine

I.M.F.R. "Gervasutta"

Direzione amministrativa

Direzione sanitaria

Coordinamento Socio-sanitario

SOC Programmazione e controllo sviluppo e innovazione

=====================================

B) ELENCO DEI CENTRI DI ATTIVITA’ (CdA)

per i quali le SOA devono definire le relative Schede degli obiettivi e delle prestazioni.

Direzione amministrativa

Avvocato

SOC Gestione delle Risorse Umane

SOC Gestione economico finanziaria

SOC Politiche del Territorio

SOC Gestione strutture e Tecnologie

SOC Approvvigionamenti e attività economali

Direzione sanitaria

Dirigenti della Direzione Sanitaria

SOC Prevenzione. Protezione Gestione ambientale aziendale

SOC Assistenza Farmaceutica

Dipartimento delle Dipendenze (SOA):

Dirigenti dei Servizi generali

SOC Servizio Tossicodipendenze

SOC Alcologia

6

Dipartimento di Prevenzione (SOA):

Dirigenti dei Servizi generali

SOS Medicina legale

SOS Gestione amministrativa Attività Dip. Prevenzione

SOS Prevenzione Malattie Cardiovascolari

SOC Igiene e Sanità Pubblica

SOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione

SOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro

SOC Assistenza Veterinaria Area A e Area B

Dipartimento di Salute mentale (SOA):

Dirigenti dei Servizi generali

SOC Centro Salute mentale UDINE NORD

SOC Centro Salute mentale UDINE SUD

SOS Centro Salute mentale Cividale

SOS Centro Salute mentale Tarcento

SOC Servizio Ospedaliero Diagnosi e Cura Psichiatrico

Distretto di Udine (SOA):

Dirigenti dei Servizi generali

SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie

SOC Neuropsichiatria Infantile

Distretto di Cividale (SOA):

SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie

Distretto di Tarcento (SOA):

SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie

I.M.F.R. "GERVASUTTA":

SOC Unità gravi cerebrolesioni e Medicina Fisica e Riabilitazione Generale

SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - UNITA' SPINALE

SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - RIAB.INTENSIVA PRECOCE

SOC Neurologia

SOC Pneumologia Riabilitativa

SOS Unità Gravi Cerebrolesioni (UGC)

SOS Unità Riab. Turbe Neuropsicol. Acquisite (URNA)

SOS Cardiologia Riabilitativa

SOS Radiologia IMFR

SOS Riabilitazione Patologie ad esordio infantile

SOC Direzione Medica I.M.F.R. "GERVASUTTA"

SOC Direzione Amministrativa I.M.F.R. "GERVASUTTA"

==============================

7

3) Modalità e tempistica dei monitoraggi.

Sono previsti monitoraggi quadrimestrali, collegati anche agli acconti della retribuzione di risultato

del personale del comparto.

I collegamenti agli acconti della retribuzione previsti dalla Contrattazione aziendale avvengono con

le seguenti modalità:

Al Monitoraggio del 1° quadrimestre, effettuato entro il 31/5, sono collegati il 1° acconto

(pagamento in maggio o giugno) ed il 2° acconto (pagamento in luglio o agosto).

Al monitoraggio del 2° quadrimestre, effettuato entro il 30/9, è collegato il pagamento del 3°

acconto (pagamento in ottobre – novembre).

I monitoraggi quadrimestrali del budget sono coordinati dalla Programmazione e Controllo che vi

provvede con le seguenti modalità:

· in autovalutazione dei Centri di Attività. In tal caso alle strutture viene richiesto di inviare la

propria autovalutazione alla SOC Programmazione e Controllo entro 15 giorni dalla

scadenza del quadrimestre;

· da parte della Programmazione e Controllo stessa, attraverso l’utilizzo dei sistemi

informativi aziendali;

e curerà la comunicazione ai responsabili dei Centri di Attività dei livelli di raggiungimento.

I responsabili dei Centri di Attività sono tenuti ad un controllo continuo degli obiettivi di budget o

sulla base di report specificamente predisposti o di propri strumenti di controllo.

Essi sono tenuti inoltre a segnalare tempestivamente eventuali previsioni di scostamento circa il

raggiungimento degli obiettivi e il consumo delle risorse assegnate, in forma scritta.

4) Definizione della modalità di collegamento degli obiettivi di budget al sistema di valutazione

Raccordo tra le due Aziende

La modalità di collegamento degli obiettivi al sistema di valutazione per l’anno 2016 rimane

invariata nelle due aziende rispetto all’anno precedente.

Pertanto dopo l’approvazione del “documento di budget – piano della prestazione” è attuato il

sistema di valutazione finalizzato al collegamento al sistema premiante.

Le due Aziende utilizzano sistemi diversi per cui:

- Nell’AOUUD si passa alla definizione delle schede individuali

- Nell’AAS 4 si procede nell’individuazione degli obiettivi da assegnare ai gruppi di

dipendenti ai fini del collegamento col sistema premiante

con le modalità utilizzate nell’anno 2015.

Per i Responsabili delle funzioni uniche interaziendali l’assegnazione degli obiettivi incentivati e la

valutazione è di competenza esclusiva dell’Azienda presso la quale il Responsabile è

giuridicamente inquadrato.

8

Modalità dell’ A.A.S. n. 4 Friuli Centrale

Le progettualità da utilizzare nell’applicazione del sistema premiante ed incentivate nelle sue varie

connotazioni ed in particolare per l’attribuzione di

- Incentivi di base del fondo di produttività per dirigenza e comparto,

- Valutazione dell’apporto individuale dei dirigenti,

sono individuate dalla Direzione aziendale tra quelle contenute in ciascuna scheda e sulla base dei

criteri sopra esplicitati.

Sono confermati i criteri per la corresponsione dei compensi incentivanti fissati nella delibera n.

295 del 6/7/2007 ed in particolare che “la valutazione finale sul grado di raggiungimento degli

obiettivi annuali viene espressa attraverso una percentuale nell’intervallo 0 – 100 a cui associare in

termini complessivi e globali il grado di performance”;

Nell’ A.A.S. n. 4, per l’anno 2016, sono adottate le seguenti modalità di valutazione :

Valutazione del Direttore della SOA

- per la valutazione del Direttore della SOA la Direzione aziendale individua nella delibera

di budget specifici obiettivi scelti tra quelli contenuti nella Scheda degli obiettivi della SOA

e ne fissa i pesi, la cui somma porta a 100.

Valutazione del Comparto:

- per la valutazione del personale del comparto, che è assegnato complessivamente alla SOA,

la Direzione assegna obiettivi scelti tra quelli presenti nella scheda e che vengono

specificamente assegnati al Comparto; ad ognuno degli obiettivi assegnati alle SOA a cui è

collegata la valutazione del comparto, viene assegnato un peso la cui somma porta a 100 .

Valutazione della Dirigenza

- per la valutazione della Dirigenza il Direttore di ogni SOA assegna ai rispettivi CdA, come

riportati nell’elenco al punto b) dell’allegato 1, la Scheda degli obiettivi e delle prestazioni;

gli obiettivi sono scelti nell’ambito di quanto contenuto nel piano di prestazione assegnato

alla SOA o nel PAL.

- La Direzione strategica, successivamente e nell’ambito della verifica della congruità degli

obiettivi assegnati dal Direttore di SOA con la programmazione aziendale, individua

specifici obiettivi, scelti tra quelli assegnati ai CdA da parte del Direttore delle SOA, e vi

attribuisce un peso la cui somma porta a 100.

5) criteri di valutazione e verifica degli obiettivi assegnati

Il raggiungimento dei singoli obiettivi è valutato esclusivamente in relazione a quanto descritto alla

voce “risultato atteso” essendo la voce “obiettivo” la sola individuazione dell’argomento trattato.

La SOC Programmazione e controllo di gestione (SOC) provvederà alla verifica ed alla proposta di

valutazione del Piano della Prestazione in base alle schede relative sia alle SOA che ai singoli CdA,

tenuto conto

- delle relazioni formalmente presentate dai Direttori delle SOA, e dei relativi allegati,

- dei dati e delle informazioni disponibili dai database aziendali.

9

In fase di verifica il risultato di ogni obiettivo è considerato:

- raggiunto,

- parzialmente raggiunto,

- non raggiunto

- annullato.

Risultato espresso in termini quantitativi:

Ove non sia definito in modo specifico, il risultato viene considerato completamente raggiunto

se il valore ottenuto è quello espresso dal risultato atteso o più positivo, entro un margine del

5%.

Il risultato risulta completamente non raggiunto (0%) se il valore si discosta del 30% da quello

atteso. In caso di valori intermedi (da >=70% a <95% di raggiungimento) la percentuale di

raggiungimento è calcolata in proporzione.

Risultato è espresso in termini di tempo

Il risultato si considera raggiunto al 100% se la data indicata nella situazione al 31-12-2016 è

uguale o precedente a quella fissata; in caso di date successive saranno valutate le eventuali

motivazioni presentate dalle Strutture.

Risultato espresso in termini qualitativi:

Il singolo item può essere valutato solo come raggiunto o non raggiunto (obiettivi con

indicatori dicotomici, che prevedono un risultato atteso ad esempio SI – NO).

Presenza di più risultati attesi per singolo obiettivo

In presenza di un obiettivo il cui raggiungimento è misurato tramite più indicatori o item,

l’obiettivo è raggiunto se tutti gli indicatori o item rispettano il relativo target.

Qualora siano stati raggiunti solo alcuni dei target, l’obiettivo viene definito “parzialmente

raggiunto” con la soglia minima di raggiungimento del 50% degli item previsti. Ove non

definito diversamente, ogni singolo indicatore/item concorre in parti uguali al raggiungimento

dell’obiettivo.

Obiettivo annullato

Un obiettivo è considerato annullato, e pertanto viene depennato dall’elenco degli obiettivi

assegnati non concorrendo alla valutazione, nel caso in cui la struttura non è stata in grado di

realizzare l’obiettivo per cause attribuibili a organismi esterni (in particolare istituzioni

superiori quale Regione o Direzione aziendale). Il punteggio assegnato viene ridistribuito

proporzionalmente sugli altri obiettivi incentivati. E’ possibile annullare anche singoli item dei

risultati attesi di obiettivi con risultati attesi per singolo obiettivo.

10

6) BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni delle Strutture Aziendali ex AAS 4

Dipartimento delle Dipendenze Dipartimento di Prevenzione Dipartimento di Salute mentale Distretto di Cividale Distretto di Tarcento Distretto di Udine I.M.F.R. "Gervasutta" Direzione amministrativa Direzione sanitaria Coordinamento Socio-sanitario SOC Programmazione e controllo sviluppo e innovazione

e delle tabelle contenenti l’individuazione degli - Obiettivi validi ai fini della valutazione individuale dei direttori/responsabili di

strutture assegnatarie di budget (D) - Obiettivi validi ai fini della valutazione del personale del comparto delle SOA (C). - Obiettivi assegnati ai Centri di Attività, e quelli validi ai fini della valutazione

individuale dei dirigenti dei Centri di Attività (OD).

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016 SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)

Dirigenti dei Servizi generali

SOC Servizio Tossicodipendenze

SOC Alcologia

Obiettivi del Comparto

Obiettivi del Dipartimento

NOTA:

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al

sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il

raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Dipartimento ed elencati nella specifica scheda già

approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune modifiche.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZEObiettivi del Direttore del Dipartimento

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�D

Processo

OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio

Regionale sulle Dipendenze.

Invio e validazione dei dati per i flussi

informativi regionali raccolti

dell’osservatorio.20

OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di

outcome

Report con l’esito di almeno 3 indicatori

di outcome. 20

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio

Il Dipartimento amplia l'orario di apertura

dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle

18.30, il sabato dalle ore 07.00 alle 11.00,

la domenica e i festivi dalle ore 8.30 alle

10.30. A partire dal 01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

20

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Esecuzione EGC per pazienti assuntori di

farmaci a potenziale rischio

cardiovascolare.

Almeno l'80% dei pazienti vengono

sottoposti ad esame ECG entro il

30/12/2016

Obiettivo del

Dipartimento 20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta

dematerializzata sia per la specialistica sia

per la farmaceutica

Aggiunto da

Consolidato 20

100

NOTE

* Peso:

D= Punteggio per obiettivi del Direttore

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZEDirigenti dei Servizi generali

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Processo

OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio

Regionale sulle Dipendenze.

Invio e validazione dei dati per i flussi

informativi regionali raccolti

dell’osservatorio.20

OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di

outcome

Report con l’esito di almeno 3 indicatori

di outcome. 20

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio

Il Dipartimento amplia l'orario di apertura

dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 18.30,

il sabato dalle ore 07.00 alle 11.00, la

domenica e i festivi dalle ore 8.30 alle

10.30. A partire dal 01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

20

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Esecuzione EGC per pazienti assuntori di

farmaci a potenziale rischio

cardiovascolare.

Almeno l'80% dei pazienti vengono

sottoposti ad esame ECG entro il

30/12/2016

Obiettivo del

Dipartimento 20

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Revisione del protocollo per la pronta

accoglienza con l'inserimento di personale

del comparto come primo filtro per le

richieste

Predisposizione del protocollo e

implementazione dello stesso a partire dal

01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta

dematerializzata sia per la specialistica sia

per la farmaceutica

Aggiunto da

Consolidato 20

100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZESOC ALCOLOGIA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Processo

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i

percorsi di collegamento tra scuole, servizi

sociali e servizi di salute mentale per l’età

evolutiva per la tempestiva identificazione

dei soggetti con problemi emozionali e/o

comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in

accordo tra tutte le SOA

Con Dip. Prevenzione e

Salute Mentale

25

OP 3.2.5

3.2.5 Prevenzione delle

dipendenze (Programma

IV PRP)

Realizzare almeno un corso di formazione

accreditato per l’identificazione precoce

delle persone con comportamenti di

addiction e di consumo a rischio,

compreso il gioco d’azzardo

Realizzato almeno un corso di formazione 25

Supporto formativo per gli

operatori dei Club

alcologici territoriali

afferenti all'ACAT

Udinese

Miglioramento qualitativo del lavoro del

CAT e condivsione di metodologie e

strumenti tra operatori del servizio e

volontariato

N. 5 incontri formativi della durata di 4

ore ciascuno (di preferenza il sabato

mattina per favorire la presenza dei

volontari).

Obiettivo proposto

dalla SOA

25

Collaborazione con

ANOA (Associazione No

Azzardo) per il supporto

professionale

all'implementazione di

gruppi

terapeutico/riabilitativi

per il gioco d'azzardo

Sostenere la creazione di gruppi riabilitativi

per giocatori d'azzardo a livello territoriale

in colaborazione con la associazione

ANOA.

N. 4 incontri di programmazione e

verifica; partecipazione ai programmi

formativi predisposti; stesura protocollo di

collaborazione e supporto alle attività

dell'associaizone ANOA

Obiettivo proposto

dalla SOA

25

100

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZESOC SERT

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Processo

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i

percorsi di collegamento tra scuole, servizi

sociali e servizi di salute mentale per l’età

evolutiva per la tempestiva identificazione

dei soggetti con problemi emozionali e/o

comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in

accordo tra tutte le SOA

Con Dip.

Prevenzione e

Salute Mentale

25

OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di

outcome

Report con l’esito di almeno 3 indicatori di

outcome. 25

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Esecuzione EGC per pazienti assuntori di

farmaci a potenziale rischio

cardiovascolare.

Almeno l'80% dei pazienti vengono

sottoposti ad esame ECG entro il

30/12/2016

Obiettivo del

Dipartimento 25

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Revisione del protocollo per la pronta

accoglienza con l'inserimento di personale

del comparto come primo filtro per le

richieste

Predisposizione del protocollo e

implementazione dello stesso a partire dal

01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

25

100* Peso:

OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZEObiettivi assegnati al Comparto

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�C

Processo

OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio

Regionale sulle Dipendenze.

Invio e validazione dei dati per i flussi

informativi regionali raccolti

dell’osservatorio.25

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio

Il Dipartimento amplia l'orario di

apertura dal lunedì al venerdì dalle

07.00 alle 18.30, il sabato dalle ore 07.00

alle 11.00, la domenica e i festivi dalle

ore 8.30 alle 10.30. A partire dal

01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

25

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Esecuzione EGC per pazienti assuntori di

farmaci a potenziale rischio

cardiovascolare.

Almeno l'80% dei pazienti vengono

sottoposti ad esame ECG entro il

30/12/2016

Obiettivo del

Dipartimento 25

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Revisione del protocollo per la pronta

accoglienza con l'inserimento di personale

del comparto come primo filtro per le

richieste

Predisposizione del protocollo e

implementazione dello stesso a partire

dal 01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

25

100

NOTE

* Peso:

C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZE

Scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Performance

IP 3.3.2.6Progetto: Salute

Mentale

Contenimento della fuga extraregionale

per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse

residenziali,

Recupero di almeno il 30% dei pazienti

assistiti fuori regione alla data del

31.12.2015

In collaborazione

col Dipartimento

Salute Mentale

Processo

OP 3.2.4.1

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Realizzare interventi di promozione della

salute nelle scuole, compreso il modello

what’s up , raggiungendo almeno il 40%

degli istituti scolastici di competenza.

Report di attività alla DCS

Con Dip.

Prevenzione e

Salute Mentale

OP 3.2.4.2

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Realizzare le attività previste dal

programma III relativamente all’obiettivo

specifico di promozione della cultura della

salute e sicurezza in ambito scolastico

Programmi avviati o iniziative realizzate

Con Dip.

Prevenzione e

Salute Mentale

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i

percorsi di collegamento tra scuole, servizi

sociali e servizi di salute mentale per l’età

evolutiva per la tempestiva identificazione

dei soggetti con problemi emozionali e/o

comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in

accordo tra tutte le SOA

Con Dip.

Prevenzione e

Salute Mentale

OP 3.2.4.4

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Organizzare almeno un incontro tra

professionisti sanitari e della scuola, volti a

sensibilizzare rispetto al tema

dell’espressione del disagio sociale

Almeno un incontro organizzato (Fonte

di verifica: verbale)

Con Dip.

Prevenzione e

Salute Mentale

OP 3.5.173.5 Assistenza

farmaceutica

Sono promosse le iniziative di

farmacovigilanza anche attraverso la

partecipazione di tutti i sanitari interessati

alle progettualità regionali definite dalla

Direzione centrale salute integrazione

sociosanitaria politiche sociali e famiglia

E’ individuato almeno un referente per

dipartimento

OP 3.3.2.12 Progetto: DipendenzeCollaborazione con l’Osservatorio

Regionale sulle Dipendenze.

Invio e validazione dei dati per i flussi

informativi regionali raccolti

dell’osservatorio.

OP 3.3.2.14 Progetto: DipendenzeProduzione di almeno 3 indicatori di

outcome

Report con l’esito di almeno 3 indicatori

di outcome.

OP 3.2.5

3.2.5 Prevenzione delle

dipendenze (Programma

IV PRP)

Realizzare almeno un corso di formazione

accreditato per l’identificazione precoce

delle persone con comportamenti di

addiction e di consumo a rischio,

compreso il gioco d’azzardo

Realizzato almeno un corso di formazione

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO Apertura festiva e serale del servizio

Il Dipartimento amplia l'orario di

apertura dal lunedì al venerdì dalle

07.00 alle 18.30, il sabato dalle ore 07.00

alle 11.00, la domenica e i festivi dalle

ore 8.30 alle 10.30. A partire dal

01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Esecuzione EGC per pazienti assuntori di

farmaci a potenziale rischio

cardiovascolare.

Almeno l'80% dei pazienti vengono

sottoposti ad esame ECG entro il

30/12/2016

Obiettivo del

Dipartimento

AUMENTO DELL'OFFERTA

DEL SERVIZIO

Revisione del protocollo per la pronta

accoglienza con l'inserimento di personale

del comparto come primo filtro per le

richieste

Predisposizione del protocollo e

implementazione dello stesso a partire

dal 01/09/2016

Obiettivo del

Dipartimento

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta

dematerializzata sia per la specialistica

sia per la farmaceutica

Aggiunto da

Consolidato

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa

DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per

FARMACI E DIETETICI (med con AIC

e senza AIC, esclusi vaccini)315.700,00 407.244,36

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla

norma nazionale (-3% su 2015)8.000,00 7.939,00

R 04

ASSISTENZA

RIABILITATIVA A

TOSSICODIPENDENTI

Rispetto del budget assegnato per

inserimenti in comunità e attività

assistenziale 1.085.000,00 1.046.557,32

R 05

ASSISTENZA

RIABILITATIVA A

TOSSICODIPENDENTI

Rispetto del budget per borse di

inserimento lavorativo120.000,00 116.424,97

Criteri

definizione

budget 2016: R 02 - FARMACI E DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno

rispettato il budget 2015.

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai

consumi 2015 per le strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016 SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA) SOC Igiene e Sanità Pubblica

SOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro

SOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione

SOC Assistenza Veterinaria Area A e Area B

SOS Medicina legale

SOS Prevenzione Malattie Cardiovascolari

Dirigenti dei Servizi generali

SOS Gestione amministrativa Attività Dip. Prevenzione

Obiettivi del Comparto

NOTA:

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al

sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il

raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Dipartimento di Prevenzione ed elencati nella specifica

scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONEOBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�D

Integrazione

3.2.2.4

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Predisporre un piano di riorganizzazione delle attività senologiche, inclusequelle di screening di primo e secondo livello, finalizzato a garantire nelterritorio di competenza un’offerta di servizi coordinati tra loro, cherispondano a precisi standard di qualità, come previsto dall'Atto d'Intesa del 18dicembre 2014 della Conferenza Stato-Regioni sul documento recante "Linee diindirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei Centri diSenologia"Obiettivo integrato tra AAS 4 e AOUUD

Piano di riorganizzazione attività senologica predisposto. 20

Performance

IP.1Indicatori dell'erogazione LEA:

PREVENZIONE

PREVENZIONE: Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base (3 dosi)

>=95% B 20

IP.5Indicatori dell'erogazione LEA:

PREVENZIONECopertura del programma di screening della mammella (2 anni) >=60%

57,37% (al 30

giugno)B 20

Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

Processo

OP 3.6.1.2 3.6.1 Anziani Garantire il supporto al processo di riclassificazione delle residenze per anziani

Fornire il supporto al fine della verifica del possesso dei requisiti strutturali ed edilizi dichiarati dagli enti gestori delle strutture residenziali nell’ambito del processo medesimo (art. 52, comma 5 del D.P.Reg. 144/2015);

20

OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali eresidenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinateall’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza

20

Medicina legale Commissione invalidiRispetto dei tempi previsti dalla normativa (90 giorni exDPR n. 6/1994 e 15 giorni per gli oncologici ex L.n.80/2006)

OBIETTIVO

BLOCCANTE

Risorse

TOTALE 100

NOTE

* Peso:

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOC IGIENE E SANITA' PUBBLICA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.2.2.4

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Predisporre un piano di riorganizzazione delle attività senologiche, inclusequelle di screening di primo e secondo livello, finalizzato a garantire nelterritorio di competenza un’offerta di servizi coordinati tra loro, cherispondano a precisi standard di qualità, come previsto dall'Atto d'Intesadel 18 dicembre 2014 della Conferenza Stato-Regioni sul documentorecante "Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenzialidella rete dei Centri di Senologia"Obiettivo integrato tra AAS 4 e AOUUD

Piano di riorganizzazione attività senologicapredisposto. 10

3.2.14.2

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Definire i percorsi di collaborazione ospedale-territorio per la gestione deicasi di TBC, verificando la coerenza con le linee regionali aggiornate daltavolo regionale

Flow-chart aziendale 10

Processo

IP 3.2.1.1

3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti a

rischio MCNT e malati cronici

(Programma I PRP)

Continuare il progetto “Cardio 50” con arruolamento del 50% della

popolazione eleggibile entro il 2016Arruolamento entro il 2016 del 50% della popolazione eleggibile 20

OP 3.2.13.4

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare una

migliore qualità dell’ambiente e del

territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche (Programma

XII PRP)

Garantire un numero di controlli coerenti con il piano nazionale annuale dei controlli in materia di REACH/CLP, per quanto attiene target group e tipologia di sostanze controllate

Almeno 1 controllo eseguito 10

OP 3.6.1.2 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione delle residenze peranziani

Fornire il supporto al fine della verifica del possesso dei requisiti strutturali ed edilizi dichiarati dagli enti gestori delle strutture residenziali nell’ambito del processo

medesimo (art. 52, comma 5 del D.P.Reg. 144/2015);

10

OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali eresidenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinateall’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su

almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza

20

Medicina legale Commissione invalidiRispetto dei tempi previsti dalla normativa (90giorni ex DPR n. 6/1994 e 15 giorni per glioncologici ex L.n. 80/2006)

20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOC PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP.8

LEA Prevenzione

TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO:

Percentuale di unità controllate sul totale di unità da controllare>=5% 5,2% A 10

IP.34Prevenzione

Vaccinazione contro l’influenza negli operatori sanitariIncremento del 20%

Tasso ≥35%

Dipartimento di

Prevenzione: 33,6 % B 10

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

Processo

OP 3.2.9.7

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Partecipare al programma di formazione sull’audit mirato alle

aziende dei comparti agricolo ed edile- Almeno 3 operatori formati 20

OP 3.2.11.1

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Realizzare in modo coordinato, corsi accreditati e iniziative di

sensibilizzazione in collaborazione una con l’ordine dei medici e

una con le aziende ospedaliere, finalizzati ad una maggiore

conoscenza per la corretta valutazione dei rischi ergonomici, al

reinserimento dei soggetti patologici e all’appropriatezza e qualità

delle segnalazioni di malattia professionale.

Realizzazione di

- 1 iniziativa a livello provinciale e 1 a livello

regionale

- 2 corsi accreditati

20

OP 3.2.11.2

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Completare la vigilanza sulla valutazione dello stress lavoro

correlato nelle aziende segnalate dal progetto nazionaleReport di attività alla DCS 20

Medicina legale Commissione invalidi

Rispetto dei tempi previsti dalla normativa

(90 giorni ex DPR n. 6/1994 e 15 giorni per

gli oncologici ex L.n. 80/2006)20

TOTALE 100* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOC IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.2.16.2

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile

(Programma XV PRP)

Promozione dell’allattamento al seno (AOUUD) Adozione formale del piano 10

Performance

IP.34 Prevenzione Vaccinazione contro l’influenza negli operatori sanitariIncremento del 20%

Tasso ≥35%

Dipartimento di

Prevenzione: 33,6 % B 10

Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

Processo

OP 3.2.16.4

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile

(Programma XV PRP)

Realizzare il censimento delle sedi operative di

ristorazione collettiva con verifica dell’applicazione

delle linee guida regionali/nazionali e monitoraggio

della realizzazione delle attività previste dal programma.

Censimento con monitoraggio delle

attività inviato alla DCS 20

OP 3.2.16.5

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile

(Programma XV PRP)

Rilevare la presenza del sale iodato nel 70% dei

controlli svolti negli esercizi di vendita e nelle imprese

di ristorazione collettiva e realizzare il monitoraggio

della promozione del sale iodato, richiesta dal

Ministero, inserendo nel programma SISAVeR i dati

dei controlli ufficiali

Dati inseriti 20

OP 3.2.16.6

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile

(Programma XV PRP)

Individuare un’azienda referente e realizzare in modo

coordinato un evento formativo/informativo

sull’etichettatura in applicazione del regolamento CE

1169/2011

Evento realizzato 20

Medicina legale Commissione invalidi

Rispetto dei tempi previsti dalla

normativa (90 giorni ex DPR n.

6/1994 e 15 giorni per gli oncologici

ex L.n. 80/2006)

20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOC SERVIZI VETERINARI

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP.10.a

LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:

Percentuale di allevamenti controllati per brucellosi

bovina/bufalina

>=98% del 20% all. > 98% A 20

IP.34Prevenzione

Vaccinazione contro l’influenza negli operatori

sanitari

Incremento del 20%

Tasso ≥35%

Dipartimento di

Prevenzione: 33,6 % B 20

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

Processo

OP 3.2.17.53.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi

contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di

sicurezza alimentare

n. dei controlli ufficiali dei campionamenti di

alimenti e di valutazioni del rischio

programmati20

OP 3.2.17.73.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Attuazione del quarto anno del Progetto Piccole

Produzioni Locali in accordo con la Direzione centrale

agricoltura. Applicazione del nuovo Regolamento con

coinvolgimento del Servizio SIAN.

Stesura di una relazione finale di verifica

Aziendale indicante il numero di PPL registrate

ed il numero di ispezioni eseguitE20

OP 3.2.17.113.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Attuazione dei controlli sul benessere animale negli

allevamenti e durante il trasporto secondo le linee guida

operative dettate dalla Task Force benessere animale,

istituita con Decreto 659/SPS del 20/08/2015

Effettuare gli interventi di controllo sul rispetto

del benessere animale richiesti dal PQSA 2015 20

NOTE TOTALE 100* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOS MEDICINA LEGALE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Medicina legale Commissione invalidi

Rispetto dei tempi previsti dalla

normativa (90 giorni ex DPR n.

6/1994 e 15 giorni per gli oncologici

ex L.n. 80/2006)

30

Medicina legale Stesura procedura collegi medici Procedura predisposta 20

Medicina legale Stesura procedura visite fiscali Procedura predisposta 20

Medicina legale

Revisione procedura operativa Commissione Medica

Locale, su base provinciale, per rilascio certificazioni

idoneità alla guida

Procedura revisionata 20

IP.34 LEA PrevenzioneVaccinazione contro l’influenza negli operatori

sanitari

Incremento del 20%

Tasso ≥35%

Dipartimento di

Prevenzione: 33,6 % B 10

Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONESOS PREVENZIONE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP.34LEA Prevenzione

Vaccinazione contro l’influenza negli operatori

sanitari

Incremento del 20%

Tasso ≥35%

Dipartimento di

Prevenzione: 33,6

% B 25

Note: Risultato atteso B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

IP 3.2.1.1

3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti

a rischio MCNT e malati cronici

(Programma I PRP)

Continuare il progetto “Cardio 50” con arruolamento

del 50% della popolazione eleggibile entro il 2016

Arruolamento entro il 2016 del 50%

della popolazione eleggibile 25

3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti

a rischio MCNT e malati cronici

(Programma I PRP)

Valutazione cardiologica dei soggetti che nello screening

"Cardio 50" sono risultati classificati nel gruppo C

Completamento entro il 2016 della

valutazione cardiologica di tutti i

soggetti del gruppo C25

Medicina dello sport

Predisposizione di protocolli formalizzati di

collaborazione con specialisti (cardiologo,

oculista, neurologo, otorinolaringoiatra, fisiatra,

ortopedico) per gli accertamenti obbligatoriamente

previsti dal D.M.18.2.1982

Predisposizione dei protocolli entro

dicembre 2016 25

NOTE TOTALE 100* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOS GESTIONE AMMINISTRATIVA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Processo

Obiettivi di Processo

(Obiettivi extra PAL)

Libera professione. Controllo sulla regolarità delle

timbrature con il previsto codice 41 e verifica che vi

sia corrispondenza tra l'orario autorizzato e quello

effettuato.

Verifica della regolarità delle timbrature con il

previsto codice 41 e della corrispondenza tra

l'orario autorizzato e quello effettuato.20

Obiettivi di Processo

(Obiettivi extra PAL)

Controllo della presenza in servizio del personale

del Dipartimento

Verifica corrispondenza orario timbrato / presenza

in servizio del 20% personale del Dipartimento 20

Medicina legale

Revisione procedura operativa Commissione

Medica Locale per rilascio certidicazioni idineità alla

guida

Procedura revisionata 20

Medicina legale Stesura procedura visite fiscali Procedura predisposta

OP 3.6.1.2 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione

delle residenze per anziani

Fornire il supporto al fine della verifica del

possesso dei requisiti strutturali ed edilizi dichiarati

dagli enti gestori delle strutture residenziali

nell’ambito del processo medesimo (art. 52, comma

5 del D.P.Reg. 144/2015);

20

OP 3.6.1.3 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione

delle residenze per anziani

Fornire il supporto al fine della valutazione delle

domande di nuova classificazione presentate dagli

enti gestori (articolo 56, comma 2)

OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei

servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non

autosufficienti e delle strutture destinate

all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su

almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul

territorio e per la parte di competenza20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei dirigenti

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONEPERSONALE DEL COMPARTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�C

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�C

OP 3.2.2.12

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Mantenere aggiornate, tramite i distretti, le anagrafisanitarie verificando assistiti in base ai dati delmonitoraggio delle lettere inesitate fatti pervenire dallaDirezione Centrale Salute.

Anagrafe sanitaria aggiornata 20

IP 3.2.10.2

3.2.10. Migliorare la salute e la

sicurezza nei comparti a maggior

rischio (Programma IX PRP)

Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile eagricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale

o Agricoltura 5% delle rivendite di

macchine agricole e 10% degliallevamenti/aziende agricoleselezionati in base ai criteri individuatidal gruppo di lavoro regionale

20

OP 3.2.14.5

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Garantire la rilevazione delle reazioni avverse a vaccinoin collaborazione tra servizi di farmacovigilanza e servizivaccinali realizzando il causality assessment per tutte lereazioni gravi

Report aziendale inviato alla DCS 20

OP 3.2.15.1

3.2.15. Comunicazione del rischio e

gestione delle emergenze (Programma

XIV PRP)

Applicare il protocollo regionale sull’assistenza sanitariaalle persone migranti ed inviare settimanalmente i dati diattività

Report settimanale 20

OP 3.2.17.63.2.17. Sicurezza alimentare e di salute

e benessere animale

Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivicontenuti nel Piano regionale dei controlli in materia disicurezza alimentare

n. dei controlli congiunti Servizio veterinario e SIAN come da Accordo Conferenza Stato Regioni.

20

Risorse

TOTALE 100NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.2.2.4

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Predisporre un piano di riorganizzazione delle attività

senologiche, incluse quelle di screening di primo e

secondo livello, finalizzato a garantire nel territorio di

competenza un’offerta di servizi coordinati tra loro, che

rispondano a precisi standard di qualità, come previsto

dall'Atto d'Intesa del 18 dicembre 2014 della

Conferenza Stato-Regioni sul documento recante "Linee

di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali

della rete dei Centri di Senologia"

Obiettivo integrato tra AAS 4 e AOUUD

Piano di riorganizzazione attività senologica

predisposto.

3.2.2.5

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Concordare un protocollo condiviso per

l'identificazione delle donne con profilo di rischio eredo-

familiare per tumore della mammella e il loro

inserimento in programmi individualizzati di controlli

periodici di sorveglianza.

Proposta di protocollo, condivisa con le altre

aziende, inviata alla DCS per l’adozione

formale

3.2.14.1

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Realizzare un corso di formazione sulla sorveglianza di

malattie prevenibili con vaccino (morbillo, malattie

batteriche invasive)

Corso realizzato con almeno il 50% di

operatori formati (MMG, PLS, Operatori dei

servizi vaccinali e di profilassi delle malattie

infettive, direzioni ospedaliere)

3.2.14.2

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Definire i percorsi di collaborazione ospedale-territorio

per la gestione dei casi di TBC, verificando la coerenza

con le linee regionali aggiornate dal tavolo regionale

Flow-chart aziendale

3.2.14.3

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Garantire l’offerta attiva e gratuita del test HIV, anche

in forma anonima

Evidenza del percorso sul sito internet

aziendale

3.2.16.1

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile (Programma

XV PRP)

promozione dell’allattamento al seno (AOUUD)- gruppo aziendale costituito e referente

individuato

3.2.16.2

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile (Programma

XV PRP)

promozione dell’allattamento al seno (AOUUD) - adozione formale del piano

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

IP.1Indicatori dell' erogazione LEA:

PREVENZIONE

PREVENZIONE:

Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo

base (3 dosi)

>=95% B

IP.1.a LEA Prevenzione Difterite-tetano >=95% 89,0% B

IP.1.b LEA Prevenzione Antipolio >=95% 88,8% B

IP.1.c LEA Prevenzione Antiepatite B >=95% 88,0% B

IP.2LEA Prevenzione PREVENZIONE:

Vaccinazioni raccomandate MPR>=90% 79,6% B

IP.3

LEA Prevenzione PREVENZIONE:

Vaccinazione raccomandata contro l’influenza

nell’anziano

>=70% 50,0% B

IP 4.aLEA Prevenzione

Inviti al programma di screening della cervice uterina >=95% 88,5% B

IP 4.bLEA Prevenzione Copertura del programma di screening della cervice

uterina ( 3 anni)>=50%

54,15% (al 30

giugno)A

IP.5LEA Prevenzione Copertura del programma di screening della mammella

(2 anni)>=60%

57,37% (al 30

giugno)A

IP.6LEA Prevenzione Copertura del programma di screening del colon retto

(2 anni)>=50%

56,68% (al 30

giugno)A

IP.7

LEA Prevenzione PREVENZIONE:

Costo pro-capite assistenza collettiva in ambiente di vita

e di lavoro

>=85 6937,0% B

IP.8

LEA Prevenzione TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI

LAVORO:

Percentuale di unità controllate sul totale di unità da

controllare

>=5% 5,2% A

IP.9

LEA PrevenzioneSANITA' ANIMALE:

Percentuale di allevamenti controllati per TBC bovina>=98% 120,0% A

IP.10.a

LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:

Percentuale di allevamenti controllati per brucellosi

bovina/bufalina

>=98% del 20% all. 155,2% A

IP.10.b

LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:

Percentuale di allevamenti controllati per brucellosi

ovicaprina

>=98% del 10% capi 136,3% A

IP.11

LEA Prevenzione SANITA' ANIMALE:

Percentuale di aziende ovicaprine controllate (3%) per

anagrafe ovicaprina

>=98% del 3% Az. 19,6% A

IP.12

LEA PrevenzioneSALUTE DEGLI ALIMENTI:

Percentuale dei campioni analizzati su totale dei

campioni programmati dal Piano Nazionale Residui

>=98% 100,0% A

IP.13

LEA Prevenzione SALUTE DEGLI ALIMENTI:

Percentuale di unità controllate sul totale delle imprese

alimentari registrate

>=20% 21,3% A

IP.34Prevenzione

Vaccinazione contro l’influenza negli operatori sanitariIncremento del 20%

Tasso ≥35%

Dipartimento di

Prevenzione: 33,6 % B

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

3.2.2.1

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Raggiungere e/o mantenere un’adesione ai programmi

di screening Adesione pari al 65% per la cervice uterina

3.2.2.2

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Raggiungere e/o mantenere un’adesione ai programmi

di screening Adesione pari al 65% per la mammella

3.2.2.3

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Raggiungere e/o mantenere un’adesione ai programmi

di screening Adesione pari al 70% per il carcinoma del colon

retto

3.2.2.7

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Garantire la tempestiva refertazione dello screening

mammografico e ridurre i richiami intermedi (early

recall) dopo approfondimento

>90% esami negativi di primo livello

refertato entro 15 giorni

Spesso i dati forniti consentono una valutazione annuale a circa 4-5 mesi dalla fine dell'anno.quindi le scadenze di rendicontazione dovranno essere adeguate alle scadenze informative in merito

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

IP 3.2.1.1

3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti

a rischio MCNT e malati cronici

(Programma I PRP)

Continuare il progetto “Cardio 50” con arruolamento

del 50% della popolazione eleggibile entro il 2016

Arruolamento entro il 2016 del 50% della

popolazione eleggibile

OP 3.2.1.2

3.2.1 Migliorare la salute nei soggetti

a rischio MCNT e malati cronici

(Programma I PRP)

Coordinare un gruppo di lavoro inter-professionale

(psichiatri, pediatri, MMG, operatori della salute

mentale, anche dell’età evolutiva, e del distretto) per la

definizione di modalità di collaborazione al fine di

attivare percorsi di presa in carico precoce dei soggetti

con disturbi d’ansia e depressivi; avviare la formazione

di MMG e PLS

Documento condiviso di indirizzo inviato

alla DCS

OP 3.2.2.6

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Garantire che i radiologi certificati svolgano sia la lettura

del test mammografico di screening sia la gestione del

percorso di approfondimento diagnostico dei casi

richiamati

I radiologi certificati assicurano la lettura del

primo livello e gestione del percorso di

approfondimento diagnostico

OP 3.2.2.10

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Realizzare almeno un evento formativo accreditato

dedicato ai MMG e almeno 3 incontri o iniziative con la

popolazione dedicati alla sensibilizzazione sugli

screening oncologici

Almeno un evento a catalogo ECM nel

biennio 2015-2016

OP 3.2.2.11

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Locandina incontri o news delle iniziative sul

sito internet aziendale

OP 3.2.2.12

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Mantenere aggiornate, tramite i distretti, le anagrafi

sanitarie verificando assistiti in base ai dati del

monitoraggio delle lettere inesitate fatti pervenire dalla

Direzione Centrale Salute.

Anagrafe sanitaria aggiornata

OP 3.2.2.13

3.2.2 Gli screening oncologici in

Regione Friuli Venezia Giulia

(Programma II PRP)

Unificare le modalità di prenotazione dei pap-test di

screening e permettere maggiore flessibilità per

l’appuntamento

L’azienda utilizza le agende CUP e si avvale

del call center regionale per le modifiche

degli appuntamenti di pap-test di screening

OP 3.2.4.1

3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e

benessere dei giovani (Programma III

PRP)

Realizzare interventi di promozione della salute nelle

scuole, compreso il modello what’s up , raggiungendo

almeno il 40% degli istituti scolastici di competenza.

Report di attività alla DCS

OP 3.2.4.2

3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e

benessere dei giovani (Programma III

PRP)

Realizzare le attività previste dal programma III

relativamente all’obiettivo specifico di promozione

della cultura della salute e sicurezza in ambito scolastico

Programmi avviati o iniziative realizzate

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e

benessere dei giovani (Programma III

PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di

collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di salute

mentale per l’età evolutiva per la tempestiva

identificazione dei soggetti con problemi emozionali

e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo

tra tutte le SOA

OP 3.2.4.4

3.2.4 Salute e sicurezza nelle scuole e

benessere dei giovani (Programma III

PRP)

Organizzare almeno un incontro tra professionisti

sanitari e della scuola, volti a sensibilizzare rispetto al

tema dell’espressione del disagio sociale

Almeno un incontro organizzato (Fonte di

verifica: verbale)

OP 3.2.6.13.2.6. Promozione dell’attività fisica

(Programma V PRP)

Assicurare interventi e programmi finalizzati alla

riduzione del rischio sedentarietà nella popolazione

generale e alla promozione dell’attività fisica

nell’anziano, anche in collaborazione con associazioni

ed enti locali (es. gruppi di cammino, attività organizzata

per anziani, ecc.)

Report di attività con interventi, programmi

e associazioni ed enti locali coinvolti

OP 3.2.6.23.2.6. Promozione dell’attività fisica

(Programma V PRP)

Realizzare un catalogo aziendale delle offerte e

opportunità di attività fisica presenti sul territorio

Catalogo aziendale disponibile sul sito

internet dell’azienda

OP 3.2.73.2.7. Prevenzione degli incidenti

stradali(Programma VI PRP)

Realizzare una mappatura degli stake-holders e delle

iniziative locali attive che possono diventare

moltiplicatori dell’azione preventiva in tema di

prevenzione degli incidenti stradali.

Lista enti, iniziative con persona di

riferimento e contatti resa disponibile alla

DCS

OP 3.2.8.13.2.8. Prevenzione degli incidenti

domestici (Programma VII PRP)

Realizzare le attività previste dal Programma VII PRP,

coordinato dall’AAS1

Report congiunto di monitoraggio delle

attività previste inviato alla DCS

OP 3.2.8.23.2.8. Prevenzione degli incidenti

domestici (Programma VII PRP)

Realizzare almeno un evento di formazione degli

operatori dell’assistenza domiciliare all’applicazione

della check-list per la rilevazione dei rischi nelle

abitazioni

Un evento di formazione sulla check-list per

la rilevazione dei rischi nelle abitazioni

OP 3.2.8.33.2.8. Prevenzione degli incidenti

domestici (Programma VII PRP)

Eseguire in Pronto Soccorso la registrazione degli eventi

infortunistici in ambiente domestico

Evidenza della collaborazione alla corretta

registrazione degli eventi infortunistici in

ambiente domestico è attiva in Pronto

Soccorso

OP 3.2.9.1

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Partecipare alla elaborazione collaborativa della

procedure di vigilanza in edilizia e diffondere ai

portatori di interesse

Report congiunto di attività alla DCS

OP 3.2.9.2

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Partecipare alla elaborazione collaborativa della

procedure di vigilanza in agricoltura e diffondere ai

portatori di interesse

Report congiunto di attività alla DCS

OP 3.2.9.3

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Coordina i lavori di stesura di linee guida regionali sulla

prevenzione di rischi infettivi nelle attività correlate alle

pratiche estetiche e di protocolli operativi sulla

uniformità dei controlli

Proposta di linee guida regionali

OP 3.2.9.7

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Partecipare al programma di formazione sull’audit

mirato alle aziende dei comparti agricolo ed edile- Almeno 3 operatori formati

OP 3.2.9.8

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Partecipare al programma di formazione sull’audit

mirato alle aziende dei comparti agricolo ed edile Realizzazione di una scheda di audit

OP 3.2.9.9

3.2.9. Miglioramento della qualità

nelle attività del dipartimento di

prevenzione con particolare

riferimento alle attività di vigilanza e

controllo (Programma VIII PRP)

Partecipare alla revisione della lista dei controlli sulle

imprese e alla diffusione del documento ai portatori di

interesse

Lista regionale dei controlli sulle imprese

disponibile sul sito aziendale

IP 3.2.10.1

3.2.10. Migliorare la salute e la

sicurezza nei comparti a maggior

rischio (Programma IX PRP)

Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile e

agricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale- 5% delle aziende vigilate

IP 3.2.10.2

3.2.10. Migliorare la salute e la

sicurezza nei comparti a maggior

rischio (Programma IX PRP)

Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile e

agricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale

o Agricoltura 5% delle rivendite di macchine

agricole e 10% degli allevamenti/aziende

agricole selezionati in base ai criteri

individuati dal gruppo di lavoro regionale

IP 3.2.10.3

3.2.10. Migliorare la salute e la

sicurezza nei comparti a maggior

rischio (Programma IX PRP)

Mantenere un’adeguata vigilanza nei settori edile e

agricolo secondo i parametri definiti a livello nazionale

o Edilizia: Vigilanza in un numero di cantieri

pari al 15% delle notifiche pervenute

OP 3.2.11.1

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Realizzare in modo coordinato, corsi accreditati e

iniziative di sensibilizzazione in collaborazione una con

l’ordine dei medici e una con le aziende ospedaliere,

finalizzati ad una maggiore conoscenza per la corretta

valutazione dei rischi ergonomici, al reinserimento dei

soggetti patologici e all’appropriatezza e qualità delle

segnalazioni di malattia professionale.

Realizzazione di

- 1 iniziativa a livello provinciale e 1 a livello

regionale

- 2 corsi accreditati

OP 3.2.11.2

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Completare la vigilanza sulla valutazione dello stress

lavoro correlato nelle aziende segnalate dal progetto

nazionale

Report di attività alla DCS

OP 3.2.11.3

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Redigere, adottare formalmente e avviare un

programma integrato di promozione della salute dei

dipendenti, che coinvolga i medici competenti, per la

declinazione operativa delle azioni dell’obiettivo

specifico “Progetto pilota per un programma integrato

di salute e benessere dei dipendenti pubblici…” del PRP

- Report sui lavoratori a rischio

cardiovascolare globale

Collaborazione con il

Servizio del Medico

competente

dell'Azienda

OP 3.2.11.4

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

“Progetto pilota per un programma integrato di salute e

benessere dei dipendenti pubblici…” del PRP- Istituzione del registro aziendale degli

accertatori

Collaborazione con il

Servizio del Medico

competente

dell'Azienda

OP 3.2.11.5

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

“Progetto pilota per un programma integrato di salute e

benessere dei dipendenti pubblici…” del PRP- Offerta di percorsi per smettere di fumare

Collaborazione con il

Servizio del Medico

competente

dell'Azienda

OP 3.2.11.6

3.2.11. Emersione e prevenzione delle

malattie professionali in Friuli

Venezia Giulia e promozione della

salute nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Realizzare, nel biennio 2015-2016 almeno un corso

destinato ai dipendenti sui corretti stili di vitaCorso effettuato

Collaborazione con il

Servizio del Medico

competente

dell'Azienda

OP 3.2.12.1

3.2.12. Miglioramento dei sistemi

informativi e di sorveglianza

(Programma XI PRP)

Elaborare 2 indicatori atti a rilevare le differenze di

genere nell’accesso ad un’offerta di prevenzione e ad un

percorso di cura

Report della DCS

OP 3.2.12.2

3.2.12. Miglioramento dei sistemi

informativi e di sorveglianza

(Programma XI PRP)

Alimentare le banche dati informo e malprof e

coordinarsi per la stesura di un report regionaleReport congiunto di attività inviato alla DCS

OP 3.2.12.3

3.2.12. Miglioramento dei sistemi

informativi e di sorveglianza

(Programma XI PRP)

Inviare i dati di attività dei servizi di prevenzione e

sicurezza negli ambienti di lavoro delle aziende alla

regione per trasmissione al comitato interregionale di

coordinamento

Dati inviati alla DCS

OP 3.2.12.4

3.2.12. Miglioramento dei sistemi

informativi e di sorveglianza

(Programma XI PRP)

Monitorare le verifiche periodiche delle attrezzature di

lavoro con inserimento dei dati in apposito database

Il 25% delle verifiche effettuate da ogni

azienda è inserito a data base

OP 3.2.12.5

3.2.12. Miglioramento dei sistemi

informativi e di sorveglianza

(Programma XI PRP)

Completare l’inserimento delle anagrafiche degli OSM

riconosciuti/registrati nel sistema SIMVSA al fine di

allineare la banca dati SISAVER con gli ATECO

previsti dalla masterlist Regolamento CE 852/2004

100% delle anagrafiche inserite

OP 3.2.13.1

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Attuare le attività del “Gruppo tecnico inter-

istituzionale per la tutela della salute da rischi

ambientali” di cui al Decreto n. 630/SPS del

12/08/2015 finalizzato alla valutazione delle ricadute

sulla salute connesse ai determinanti ambientali,

comportamentali e sociali, con la definizione di

protocolli operativi di sorveglianza epidemiologica da

applicare ad aree critiche di particolare interesse

Partecipazione alla redazione di un

documento con l’insieme delle criticità e delle

procedure relative alle acque destinate al

consumo umano relative al proprio territorio

e finalizzato alla stesura del protocollo

regionale, in coerenza con i risultati

dell’indagine effettuata nel corso del 2015

OP 3.2.13.2

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Partecipazione al tavolo tecnico di “Valutazione

Impatto sulla Salute (VIS)” istituito con Decreto

n.343/SPS del 19/05/2015 per approfondire le

metodologie per la valutazione delle ricadute sulla salute

in ambito di Piani/Programmi/Progetti per proponenti

e valutatori nell’ambito del progetto CCM Tools 4HIA

che si concluderà nel primo semestre del 2016.

Partecipazione delle aziende al tavolo VIS

OP 3.2.13.3

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Realizzare, attraverso i Dipartimenti di prevenzione in

collaborazione con ARPA, iniziative di formazione e

sensibilizzazione rivolte agli operatori della sanità e agli

ordini professionali.L’AAS, relativamente alla

promozione della sostenibilità e dell’eco-compatibilità

nella costruzione/ ristrutturazione di edifici, in relazione

al rischio radon.

Dopo aver condiviso i contenuti formativi nell’ambito

del tavolo VIS, individua in modo coordinato

un’azienda referente, che con la collaborazione di ARPA

realizza un evento formativo per progettisti e uno per

operatori.

Partecipare in modo coordinato

all'individuazione di un azienda referente

che, con la collaborazione di ARPA, realizza

un evento formativo per progettisti e uno per

operatori

OP 3.2.13.4

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Garantire un numero di controlli coerenti con il piano

nazionale annuale dei controlli in materia di

REACH/CLP, per quanto attiene target group e

tipologia di sostanze controllate

Almeno 1 controllo eseguito

OP 3.2.13.5

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

In qualità di referente regionale per la cosmetico

vigilanza, organizzare e realizzare un evento formativo

per le imprese sul rischio chimico nei cosmetici ed in

campo estetico (pigmenti per tatuaggio)

Evento formativo realizzato

OP 3.2.13.6

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Raccogliere i dati relativi agli ex esposti e inviare al COR - Dati inviati al COR

OP 3.2.13.7

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Assicurare la trasmissione delle schede ReNaM- Schede ReNaM trasmesse per tutti i casi di

mesoteliomi indagati nel 2016

OP 3.2.13.8

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Trasmettere i dati sui soggetti esposti al CRUA e alla

DCS secondo le relazioni annuali compilate dalle ditte

di bonifica.

- I dati sui soggetti attualmente esposti

trasmessi al CRUA e alla DCS

OP 3.2.13.9

3.2.13. Ambiente e salute, facilitare

una migliore qualità dell’ambiente e

del territorio, secondo il modello della

salute in tutte le politiche

(Programma XII PRP)

Promuovere la sensibilizzazione sul corretto uso della

telefonia cellulare; dopo condivisione della

documentazione di riferimento programmare eventi

formativi destinati in particolare ai pediatri, agli

insegnanti e agli operatori della prevenzione

Report alla DCS con numero di operatori

formati

3.2.14.4

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Partecipa ai gruppi di lavoro regionale finalizzati alla

stesura di protocolli per la vaccinazione di soggetti

fragili/a rischio e alla comunicazione per la vaccinazione

Miglioramento delle coperture vaccinali

OP 3.2.14.5

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Garantire la rilevazione delle reazioni avverse a vaccino

in collaborazione tra servizi di farmacovigilanza e servizi

vaccinali realizzando il causality assessment per tutte le

reazioni gravi

Report aziendale inviato alla DCS

OP 3.2.14.9

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Collaborare alla realizzazione di un evento di

formazione sull’uso appropriato degli antimicrobici

negli allevamenti industriali e partecipare alla

formazione organizzata per il corretto uso degli

antimicrobici negli allevamenti industriali

Evento di formazione realizzato

OP 3.2.14.11

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma XIII

PRP)

Partecipare alla realizzazione del Piano Integrato di

sorveglianza uomo/animale per la prevenzione delle

malattie infettive trasmesse da vettori

Partecipazione alla realizzazione del piano

OP 3.2.15.1

3.2.15. Comunicazione del rischio e

gestione delle emergenze

(Programma XIV PRP)

Applicare il protocollo regionale sull’assistenza sanitaria

alle persone migranti ed inviare settimanalmente i dati di

attività

Report settimanale

OP 3.2.15.2

3.2.15. Comunicazione del rischio e

gestione delle emergenze

(Programma XIV PRP)

Realizzare in modo coordinato almeno un intervento

formativo/informativo per la sensibilizzazione di gruppi

specifici (tatuatori, estetisti, piercers..) sui problemi

correlati alle malattie trasmissibili

Realizzato un intervento

formativo/informativo

OP 3.2.16.4

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile (Programma

XV PRP)

Realizzare il censimento delle sedi operative di

ristorazione collettiva con verifica dell’applicazione delle

linee guida regionali/nazionali e monitoraggio della

realizzazione delle attività previste dal programma.

Censimento con monitoraggio delle attività

inviato alla DCS

OP 3.2.16.5

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile (Programma

XV PRP)

Rilevare la presenza del sale iodato nel 70% dei controlli

svolti negli esercizi di vendita e nelle imprese di

ristorazione collettiva e realizzare il monitoraggio della

promozione del sale iodato, richiesta dal Ministero,

inserendo nel programma SISAVeR i dati dei controlli

ufficiali

Dati inseriti

OP 3.2.16.6

3.2.16. Alimentazione e salute:

promozione di un’alimentazione

sana, sicura e sostenibile (Programma

XV PRP)

Individuare un’azienda referente e realizzare in modo

coordinato un evento formativo/informativo

sull’etichettatura in applicazione del regolamento CE

1169/2011

Evento realizzato

OP 3.2.17.23.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Effettuare i controlli sulla condizionalità come da

convenzione con il MIPAAF/AGEA

Effettuare il 100% dei controlli previsti per

gli atti di interesse della condizionalità e

inserire le evidenze ed i verbali in BDN.

OP 3.2.17.33.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi

contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di

sicurezza alimentare

Definire ed attuare:

n. interventi ispettivi per settore

programmati per il 2016

OP 3.2.17.43.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi

contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di

sicurezza alimentare

il n .audit per settore programmati per il

2016

OP 3.2.17.53.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi

contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di

sicurezza alimentare

n. dei controlli ufficiali dei campionamenti di

alimenti e di valutazioni del rischio

programmati

OP 3.2.17.63.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Ottemperare alle indicazioni e raggiungere gli obiettivi

contenuti nel Piano regionale dei controlli in materia di

sicurezza alimentare

n. dei controlli congiunti Servizio veterinario

e SIAN come da Accordo Conferenza Stato

Regioni.

OP 3.2.17.73.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Attuazione del quarto anno del Progetto Piccole

Produzioni Locali in accordo con la Direzione centrale

agricoltura. Applicazione del nuovo Regolamento con

coinvolgimento del Servizio SIAN.

Stesura di una relazione finale di verifica

Aziendale indicante il numero di PPL

registrate ed il numero di ispezioni eseguite

OP 3.2.17.83.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Aumentare l’informazione e la formazione sul territorio,

informando le Aziende dell’allargamento del paniere dei

prodotti come da DPReg 0179-2015 del 01/09/2015.

carni suine e avicunicole

carni di specie diverse

prodotti lattiero caseari di malga

vegetali, confetture, conserve, prodotti da

forno, erbe aromatiche, prodotti dell’alveare,

vegetali fermentati, lumache, ecc…

OP 3.2.17.93.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Misure di prevenzione su base genetica per

l'eradicazione della Scrapie ovina classica, finalizzate

all'incremento dell'allele di resistenza della proteina

prionica (ARR) nell'intero patrimonio ovino nazionale

Controlli sierologici sui capi destinati alla

riproduzione come da quanto previsto nel

decreto Ministeriale, al fine di ottenere un

patrimonio ovino regionale indenne da

Scrapie.

OP 3.2.17.103.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Attuazione del Piano regionale di monitoraggio e

controllo della malattia di Aujeszky dei suini.

Controllare gli allevamenti della coorte

individuati dal Piano regionale

OP 3.2.17.113.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Attuazione dei controlli sul benessere animale negli

allevamenti e durante il trasporto secondo le linee guida

operative dettate dalla Task Force benessere animale,

istituita con Decreto 659/SPS del 20/08/2015

Effettuare gli interventi di controllo sul

rispetto del benessere animale richiesti dal

PQSA 2015

OP 3.2.17.123.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animale

Attuazione dei controlli sull’anagrafe ovi caprina come

da indirizzi LEA Ministeriali.

Raggiungimento del 3% dei controlli su base

Regionale come richiesto da LEA

Ministeriali.

OP 3.2.17.133.2.17. Sicurezza alimentare e di

salute e benessere animaleApplicazione del PRP sull’Igiene Urbana Veterinaria.

Effettuare il 100% dei controlli sulle

strutture di ricovero e custodia della Regione

Autonoma FVG sia convenzionate che non

convenzionate.

OP 3.5.17 3.5 Assistenza farmaceutica

Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza anche

attraverso la partecipazione di tutti i sanitari interessati

alle progettualità regionali definite dalla Direzione

centrale salute integrazione sociosanitaria politiche

sociali e famiglia

E’ individuato almeno un referente per

dipartimento

OP 3.6.1.2 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione

delle residenze per anziani

Fornire il supporto al fine della verifica del

possesso dei requisiti strutturali ed edilizi

dichiarati dagli enti gestori delle strutture

residenziali nell’ambito del processo

medesimo (art. 52, comma 5 del D.P.Reg.

144/2015);

OP 3.6.1.3 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione

delle residenze per anziani

Fornire il supporto al fine della valutazione

delle domande di nuova classificazione

presentate dagli enti gestori (articolo 56,

comma 2)

OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi

semiresidenziali e residenziali per anziani non

autosufficienti e delle strutture destinate

all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo

su almeno il 10 % dei servizi/strutture

collocati sul territorio e per la parte di

competenza

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta

dematerializzata sia per la specialistica sia per

la farmaceutica

Medicina legale Commissione invalidi

Rispetto dei tempi previsti dalla normativa

(90 giorni ex DPR n. 6/1994 e 15 giorni per

gli oncologici ex L.n. 80/2006)

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 02FARMACEUTICA TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per FARMACI E

DIETETICI (med con AIC e senza AIC, esclusi

vaccini)705.300,00 912.061,05

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla norma

nazionale (-3% su 2015)25.300,00 26.700,00

Criteri

definizione

budget 2016: R 02 - FARMACI E DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le

strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)

SOC Centro Salute mentale UDINE NORD

SOC Centro Salute mentale UDINE SUD

SOS Centro Salute mentale Cividale

SOS Centro Salute mentale Tarcento

SOC Servizio Ospedaliero Psichiatrico di Diagnosi e Cura

Dirigenti dei Servizi generali

Obiettivi del Comparto

Obiettivi del Dipartimento

NOTA:

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi

collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare

per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla SOA ed elencati nella specifica

scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata

con alcune modifiche.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

Obiettivi assegnati al Direttore del Dipartimento

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

D

Integrazione

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute mentale dell’età

evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in

collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e

presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle

prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli

esordi psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle

situazioni di fragilità e rischio suicidario

20

3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso strutturato per la presa in

carico delle persone con Disturbi del comportamento

alimentare

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza dell'attuazione degli

accordi ospedale-territorio 20

Processo

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del programma per la

gestione transitoria della funzione di superamento degli

OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 posti

letto, elaborazione e attuazione dei programmi terapeutico riabilitativi

congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti in linea con le

normative nazionali e regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità delle cure e

sicurezza paziente

Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture interessato è

stato formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti.

L'attività fa riferimento

al personale del

SOPDC e della REMS20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formato

all'uso della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell' OIV 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

Obiettivi dei Dirigenti della SOC Centro Salute mentale UDINE NORD

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi diriabilitazione psichiatrica

Revisione qualitativa della dotazione organica con l’aumento delnumero di educatori professionali rispetto a medici ed infermieri 20

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salutementale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità e rischio suicidario

20

Processo

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione delprogramma per la gestionetransitoria della funzione disuperamento degli OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 postiletto, elaborazione e attuazione dei programmi terapeuticoriabilitativi congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti inlinea con le normative nazionali e regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema qualità delle cure e sicurezza paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è statoformato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formatoall'uso della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell' OIV 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Obiettivi dei Dirigenti della SOC Centro Salute mentale UDINE SUD

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale

Realizzazione dei servizi di

riabilitazione psichiatricaRevisione qualitativa della dotazione organica con l’aumento del

numero di educatori professionali rispetto a medici ed infermieri 20

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di

salute mentale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD

AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in

collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e

presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle

prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi

psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni

di fragilità e rischio suicidario

20

Processo

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del

programma per la gestione

transitoria della funzione di

superamento degli OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 posti letto,

elaborazione e attuazione dei programmi terapeutico riabilitativi

congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti in linea con le

normative nazionali e regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema

qualità delle cure e sicurezza

paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è stato

formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formato all'uso

della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell' OIV 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti della SOS Centro Salute mentale Cividale

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di

riabilitazione psichiatrica

Revisione qualitativa della dotazione organica con l’aumento del

numero di educatori professionali rispetto a medici ed infermieri 20

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute

mentale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in

collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa

in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età

della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi

psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni

di fragilità e rischio suicidario

20

3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso

strutturato per la presa in carico delle

persone con Disturbi del

comportamento alimentare

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza dell'attuazione degli

accordi ospedale-territorio

20

Processo

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del

programma per la gestione transitoria

della funzione di superamento degli

OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2 posti letto,

elaborazione e attuazione dei programmi terapeutico riabilitativi

congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti in linea con le

normative nazionali e regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità

delle cure e sicurezza paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è stato

formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 10

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e formato all'uso

della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell' OIV 10

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti della SOS Centro Salute mentale Tarcento

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di

riabilitazione psichiatrica

Revisione qualitativa della dotazione organica con

l’aumento del numero di educatori professionali rispetto a

medici ed infermieri20

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute

mentale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo

DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica,

per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei

ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la

diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi

psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce

delle situazioni di fragilità e rischio suicidario

20

Processo

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del

programma per la gestione transitoria

della funzione di superamento degli

OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione di 2

posti letto, elaborazione e attuazione dei programmi

terapeutico riabilitativi congiuntamente ai servizi e alle

autorità competenti in linea con le normative nazionali e

regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità

delle cure e sicurezza paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è

stato formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e

formato all'uso della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell' OIV 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti della SOC Servizio Ospedaliero Diagnosi e Cura Psichiatrico

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di

riabilitazione psichiatrica

Revisione qualitativa della dotazione organica con

l’aumento del numero di educatori professionali

rispetto a medici ed infermieri20

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute

mentale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo

DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica

Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico

tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle

prime età della vita, la diagnosi e presa in carico

tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il

riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità e

rischio suicidario

20

Processo

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del

programma per la gestione transitoria

della funzione di superamento degli

OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una dotazione

di 2 posti letto, elaborazione e attuazione dei

programmi terapeutico riabilitativi congiuntamente ai

servizi e alle autorità competenti in linea con le

normative nazionali e regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità

delle cure e sicurezza paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del

Dipartimento è stato formato sulla cultura della

sicurezza dei pazienti.20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e

formato all'uso della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'

OIV20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi dei Dirigenti dei Servizi generali

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di riabilitazione

psichiatrica

Revisione qualitativa della dotazione organica con

l’aumento del numero di educatori professionali rispetto a

medici ed infermieri20

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute mentale

dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo

DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica,

per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei

ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la

diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi

psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce

delle situazioni di fragilità e rischio suicidario

20

3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso strutturato per

la presa in carico delle persone con Disturbi

del comportamento alimentare

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza

dell'attuazione degli accordi ospedale-territorio 20

Processo

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità delle

cure e sicurezza paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del Dipartimento è

stato formato sulla cultura della sicurezza dei pazienti. 20

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAlmeno l'80% dei medici del Dipartimento è abilitato e

formato all'uso della ricetta dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell' OIV 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALEObiettivi assegnati al Comparto

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

C

Integrazione

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute

mentale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo

DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica

Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico

tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle

prime età della vita, la diagnosi e presa in carico

tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti,

il riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità

e rischio suicidario

20

3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso

strutturato per la presa in carico

delle persone con Disturbi del

comportamento alimentare

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello: evidenza

dell'attuazione degli accordi ospedale-territorio

20

Performance

Processo

OP 3.2.4.4

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Organizzare almeno un incontro tra

professionisti sanitari e della scuola,

volti a sensibilizzare rispetto al tema

dell’espressione del disagio sociale

Almeno un incontro organizzato (Fonte di verifica:

verbale)

Evidenza della collaborazione con Dip. Prevenzione

e Dipendenze

20

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del

programma per la gestione

transitoria della funzione di

superamento degli OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una

dotazione di 2 posti letto, elaborazione e attuazione

dei programmi terapeutico riabilitativi

congiuntamente ai servizi e alle autorità competenti

in linea con le normative nazionali e regionali

20

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema

qualità delle cure e sicurezza

paziente

Il 20 % del personale dell'area sanitaria del

Dipartimento è stato formato sulla cultura della

sicurezza dei pazienti.20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.3.2.7 Progetto: Salute Mentale Realizzazione dei servizi di

riabilitazione psichiatrica

Revisione qualitativa della dotazione organica

con l’aumento del numero di educatori

professionali rispetto a medici ed infermieri

3.3.2.8 Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute

mentale dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del

protocollo DSM/NPIA, in collaborazione

con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi

precoce e presa in carico tempestiva dei ritardi

e disturbi dello sviluppo nelle prime età della

vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva

degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il

riconoscimento precoce delle situazioni di

fragilità e rischio suicidario

3.3.2.9 Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso

strutturato per la presa in carico

delle persone con Disturbi del

comportamento alimentare

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello:

evidenza dell'attuazione degli accordi ospedale-

territorio

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

IP 3.3.2.6 Progetto: Salute MentaleContenimento della fuga

extraregionale per quanto riguarda

l’utilizzo delle risorse residenziali,

Recupero di almeno il 30% dei pazienti

assistiti fuori regione alla data del 31.12.2015

In collaborazione

col Dipartimento

delle Dipendenze

IP IP.21Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

SALUTE MENTALE:

Utenti in carico nei centri di salute

mentale per 1.000 ab.

Mantenimento del valore 2015 (Standar

regionale ≥ 10 x 1.000)15,7

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

OP 3.2.4.1

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Realizzare interventi di promozione

della salute nelle scuole, compreso il

modello what’s up , raggiungendo

almeno il 40% degli istituti scolastici

di competenza.

Report di attività alla DCS.

Evidenza della collaborazione con Dip.

Prevenzione e Dipendenze

OP 3.2.4.2

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Realizzare le attività previste dal

programma III relativamente

all’obiettivo specifico di

promozione della cultura della salute

e sicurezza in ambito scolastico

Programmi avviati o iniziative realizzate.

Evidenza della collaborazione con Dip.

Prevenzione e Dipendenze

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i

percorsi di collegamento tra scuole,

servizi sociali e servizi di salute

mentale per l’età evolutiva per la

tempestiva identificazione dei

soggetti con problemi emozionali

e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo

tra tutte le SOA

Evidenza della collaborazione con Dip.

Prevenzione e Dipendenze

OP 3.2.4.4

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Organizzare almeno un incontro tra

professionisti sanitari e della scuola,

volti a sensibilizzare rispetto al tema

dell’espressione del disagio sociale

Almeno un incontro organizzato (Fonte di

verifica: verbale)

Evidenza della collaborazione con Dip.

Prevenzione e Dipendenze

OP 3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del

programma per la gestione

transitoria della funzione di

superamento degli OPG

Attivazione della REMS provvisoria con una

dotazione di 2 posti letto, elaborazione e

attuazione dei programmi terapeutico

riabilitativi congiuntamente ai servizi e alle

autorità competenti in linea con le normative

nazionali e regionali

OP 3.5.17 3.5 Assistenza farmaceutica

Sono promosse le iniziative di

farmacovigilanza anche attraverso la

partecipazione di tutti i sanitari

interessati alle progettualità regionali

definite dalla Direzione centrale

salute integrazione sociosanitaria

politiche sociali e famiglia

E’ individuato almeno un referente per

dipartimento

OP 3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema

qualità delle cure e sicurezza

paziente

Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle

strutture interessato è stato formato sulla

cultura della sicurezza dei pazienti.

L'attività fa

riferimento al

personale del SOPDC

e della REMS

OP 3.6.1.1 3.6.1 Anziani

Progetti Fondo Autonomia

Possibile - Salute mentale

Sostegno ai progetti sperimentali a

favore di persone con problemi di

salute mentale

I progetti in questione sono sostenuti da un

finanziamento congiunto, formato per il 50%

con risorse prevenienti dal FAP (di

competenza del Servizio sociale dei Comuni) e

per il restante 50% da risorse messe a

disposizione dalle AAS territorialmente

competenti, che devono essere aggiuntive e

non sostitutive di interventi e servizi di

competenza istituzionale in materia di

prevenzione, cura e riabilitazione

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata

Almeno l'80% dei medici del Dipartimento è

abilitato e formato all'uso della ricetta

dematerializzata

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'

OIV

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati

per FARMACI E DIETETICI

(med con AIC e senza AIC, esclusi

vaccini)

507.400,00 649.721,67

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati

dalla norma nazionale (-3% su 2015)8.100,00 8.145,00

R 06

ASSISTENZA PSICHIATRICA

RESIDENZIALE E

SEMIRESIDENZIALE

Rispetto del budget assegnato per

inserimenti in comunità e attività

assistenziale da privato

intraregionalale

3.300.000,00 3.098.762,45

di cui € 200.000

destinati

esclusivamente a

progetti FAP

R 07

ASSISTENZA PSICHIATRICA

RESIDENZIALE E

SEMIRESIDENZIALE

Rispetto del budget per borse di

inserimento lavorativo192.000,00 191.980,00

Criteri

definizione

budget 2016: R 02 - FARMACI E DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno

rispettato il budget 2015.

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai

consumi 2015 per le strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie

CdA Area Materno Infantile - Età evolutiva/disabilità

Obiettivi del Comparto

Obiettivi del Distretto

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi

collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per

il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Distretto ed elencati nella specifica scheda

già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune

modifiche.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE

OBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DISTRETTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�D

Integrazione

3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita 25

Performance

IP.15Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,9%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

25

3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80% 25

Processo

3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

Obiettivo

bloccante

3.3.1.53.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare, anche attraverso un modello organizzativo funzionale, almeno 2

CAP per AziendaAvvio di almeno 2 CAP entro il 2016 25

TOTALE 100

NOTE

* Peso:

D= Punteggio per obiettivi del Direttore

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarieObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.5 Progetto: Cure palliativeRiorganizzazione e accreditamento delle reti per le cure palliative e per la

terapia del dolore

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra distrettuale della

rete delle cure palliative, finalizzato all'aggregazione funzionale e

integrata delle attività erogate nei diversi setting assistenziali,

domiciliare e residenziale.

20

3.8.1 AnzianiAttuazione del modello per la presa in carico dell'anziano fragile,

sperimentazione nel distretto di Cividale

Attuazione delle procedure orientate alla continuità di cura, delle

procedure di segnalazione, valutazione e presa in carico per

setting assistenziali appropriati compresa la continuità

dell'assistenza diabetologica: Evidenza del numero di pazienti cui

sono state applicate le procedure previste.

Proposta

dal Distretto20

Performance

IP.15Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,9%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

3.4.5.43.4.5 Sangue ed

emocomponenti

Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in Residenza per anziani agli

ambulatori dei servizi trasfusionali per la sola terapia trasfusionale

Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in residenza per anziani non

ha effettuato accessi ospedalieri per la sola terapia trasfusionale 20

Processo

3.4.3Cure palliative e terapia

del dolore

utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e delle modalità

operative di documentazione per le strtture sanitarie pubbliche

Sono mantenute o migliorate le percentuali di rilevazioni

effettuate riscontrate dai campionamenti effettuati dal Rischio

clinico

Proposta

Distretto20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALESOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine,

di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica

e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV20

3.3.2.23 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Attivazione di percorsi che privilegino il ruolo dell’ostetrica nella

gravidanza fisiologica e la gestione presso i servizi dell’assistenza

primaria20

3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita 20

Processo

3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamento tra scuole,

servizi sociali e servizi di salute mentale per l’età evolutiva per la

tempestiva identificazione dei soggetti con problemi emozionali e/o

comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le SOA 20

3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti per la

promozione e attuazione dell’affido 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE

OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�C

Integrazione

3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine,

di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica

e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV20

Performance

IP.15Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,9%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

Processo

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per

anziani:

Proseguire le attività di verifica e approfondimento dei percorsi

avviati negli anni precedenti e realizzare almeno tre nuove visite di

audit approfondite. 20

3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD Val.Graf.-FVG,

tutte le persone per le quali è previsto l’accoglimento in un servizio

semiresidenziale o residenziale convenzionato. La valutazione deve

essere effettuata da un’équipe multiprofessionale distrettuale,

costituita da professionalità di tipo sanitario e sociale appartenenti

dal Distretto e all’Ambito dei servizi sociali, territorialmente

competenti

20

3.4.3Cure palliative e terapia

del dolore

utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e delle modalità operative

di documentazione per le strtture sanitarie pubbliche

Sono mantenute o migliorate le percentuali di rilevazioni effettuate

riscontrate dai campionamenti effettuati dal Rischio clinico

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV10

CAD Cividale 3.4.1 Rene Potenziamento della dialisi peritoneale domiciliare

Due unità di personale risultano formate sulla dialisi peritoneale

mediante formazione sul campo

Apertura dal 1/7 di un ambulatorioper il follow-up , su

appuntamento, dei pazienti in dialisi peritoneale

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV10

TOTALE 100

NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI CIVIDALE

Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.1.4.53.1.4 Piano Emergenza

Urgenza

Riorganizzare il PS di Cividale in Punto di Primo Intervento e di attività ambulatoriale di Cividale e San Pietro al Natisone

Predisposizione della revisione dei modelli organizzativi da attuarsi nei tempi che saranno concordati con la DCS, con l’avviamento di attività infermieristiche funzionali ed integrate alla continuità

assistenziale

3.3.2.4Progetto: Odontoiatria

sociale

Progetto: Odontoiatria sociale

Attuazione del programma in tutto il territorio regionale predisposto a cominciare dalle prestazioni odontoiatriche urgenti e delle categorie di soggetti previsti dai LEA e dalle protesi dentarie secondo criteri definiti nell’apposito documento regionale

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E' definito un programma di graduale attuazione di quanto definito nell’apposito documento regionale

3.3.2.5 Progetto: Cure palliativeRiorganizzazione e accreditamento delle reti per le cure palliative e per la terapia del doloreObiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato all'aggregazione funzionale e integrata delle attività erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e residenziale.

3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine,

di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo

dell'ostetrica e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza

primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

3.3.2.23 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4

Attivazione di percorsi che privilegino il ruolo dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la gestione presso i servizi dell’assistenza primaria

3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4

Adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita

3.8.1 AnzianiAttuazione del modello per la presa in carico dell'anziano fragile, sperimentazione nel distretto di Cividale

Attuazione delle procedure orientate alla continuità di cura, delle procedure di segnalazione, valutazione e presa in carico per setting assistenziali appropriati compresa la continuità dell'assistenza diabetologica: Evidenza del numero di pazienti cui sono state applicate le procedure previste.

Proposta

dal Distretto

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

IP IP.15Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,9%

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

IP IP.16Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

ASSISTENZA PRESSO RSA:Numero di posti equivalenti per assistenza in strutture RSA ogni 1000 anziani residenti non autosufficienti

A

IP IP.17Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

ASSISTENZA AI DISABILI:Numero di posti equivalenti residenziali e semiresidenziali in strutture che erogano assistenza ai disabili ogni 1000 residenti

≥0,6(X 1.000)

A

IP IP.18Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

HOSPICE:

Posti letto attivi in hospice sul totale dei deceduti per tumore (per 100)> 1% A

IP IP.19Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

FARMACEUTICA:Costo percentuale dell’assistenza farmaceutica territoriale (comprensiva della distribuzione diretta e per conto)

≤11,35 % B

IP IP.20Indicatori dell' erogazione

LEA: DISTRETTUALE

SPECIALISTICA AMBULATORIALE:Numero prestazioni specialistiche ambulatoriali di risonanza magnetica

per 100 residenti (compresa fuga)

compreso

tra 5,1% e 7,5%B

IP IP.22Indicatori dell' erogazione LEA: OSPEDALIERA

Tasso di ospedalizzazione (ordinario e diurno) per 1.000

≤140(X 1.000)

A

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

3.4.5.43.4.5 Sangue ed

emocomponenti

Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in Residenza per anziani agli ambulatori dei servizi trasfusionali per la sola terapia trasfusionale

Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in residenza per anziani non ha effettuato accessi ospedalieri per la sola terapia trasfusionale

comparto

IP 3.4.7.11 Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa Interventi per il contenimento delle liste d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016

Nuovo obiettiva da Direzione

Strategica sostituisce

3.4.7.3,4,5

3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamento tra scuole,servizi sociali e servizi di salute mentale per l’età evolutiva per latempestiva identificazione dei soggetti con problemi emozionali e/ocomportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le SOA

3.3.1.13.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAggiornamento/revisione del Piano dell’assistenza primaria

PAP aggiornato entro 60 giorni dall’emanazione delle indicazioni fornite dalla Direzione centrale salute integrazione sociosanitaria,

politiche sociali e famiglia, delle stesse

3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

Obiettivo

bloccante

3.3.1.43.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT

Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di governo e gestionedell’assistenza primaria, dei regolamenti di esercizio perl’individuazione degli obiettivi di salute, gestionali ed organizzativi

delle forme associative

3.3.1.53.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare, anche attraverso un modello organizzativo funzionale, almeno 2CAP per Azienda

Avvio di almeno 2 CAP entro il 2016

3.3.1.63.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare incontri strutturati e continui con i cittadini, per le finalità di cuiall’articolo 19 della legge regionale 17/2014

Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto

3.5.73.5 Assistenza

farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

Evidenza della comunicazione del monitoraggio ai prescrittori edi incontri con gli stessi sul tema della prescrizione

3.5.173.5 Assistenza

farmaceutica

Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza anche attraverso la

partecipazione di tutti i sanitari interessati alle progettualità regionali definite dalla Direzione centrale salute integrazione sociosanitaria politiche sociali e famiglia

E’ individuato almeno un referente per dipartimento

3.6.1.4 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione delle residenze per anziani

- supporto alla valutazione dei bisogni degli utenti delle residenzeper anziani attraverso l’utilizzo del sistema di valutazionemultidimensionale Val.Graf.-FVG (articolo 50 del D.P.Reg.144/2015)

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e approfondimento dei percorsiavviati negli anni precedenti e realizzare almeno tre nuove visite diaudit approfondite.

3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:

Redigere e trasmettere, entro il primo semestre 2016, unadettagliata relazione illustrativa delle attività di monitoraggio epromozione della qualità svolte negli anni precedenti

3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi

Monitorare, verificare ed eventualmente sollecitare l’utilizzo sistematico dello strumento di VMD Val.Graf.-FVG e dei sistemi informativi e-GENeSys e SIRA-FVG nei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani convenzionati del proprio territorio

3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è previsto l’accoglimento in un servizio semiresidenziale o residenziale convenzionato. La valutazione deve essere effettuata da un’équipe multiprofessionale distrettuale, costituita da professionalità di tipo sanitario e sociale appartenenti dal Distretto e all’Ambito dei servizi sociali, territorialmente competenti

3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinate all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza

3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti per la promozione e attuazione dell’affido

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica

3.8.1 DiabeteImplementazione della gestione integrata e proattiva del paziente diabetico tipo 2

Aumento del numero di pazienti diabetici tipo 2 in gestione proattiva ed integrata rispetto al valore 2015

Proposta

Distretto

3.4.3Cure palliative e terapia

del dolore

utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e delle modalità operative di documentazione per le strtture sanitarie pubbliche

Sono mantenute o migliorate le percentuali di rilevazioni effettuate riscontrate dai campionamenti effettuati dal Rischio clinico

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

3.4.1 Rene Potenziamento della dialisi peritoneale domiciliare

Due unità di personale risultano formate sulla dialisi peritoneale

mediante formazione sul campoApertura dal 1/7 di un ambulatorioper il follow-up , su appuntamento, dei pazienti in dialisi peritoneale

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 01

FARMACEUTICA

CONVENZIONATA

(compresa DPC)

Rispetto dello standard fissato a livello regionale (costo procapite) 150 € pro capite 150,25

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa

DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per FARMACI E DIETETICI (med con AIC e senza AIC, esclusi vaccini)

800.500,00 1.040.935,64

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla norma nazionale (-3% su 2015) 448.600,00 472.168,00

R 02 - FARMACI E DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criteri definizione budget

2016:

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015

per le strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie

CdA Area Materno Infantile - Età evolutiva/disabilità

Obiettivi del Comparto

Obiettivi del Distretto

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi

collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il

raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Distretto ed elencati nella specifica scheda già

approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune

modifiche.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTOOBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DISTRETTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�D

Integrazione

OP 3.3.2.24Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- adozione di una carta dei servizi aziendale per

il percorso nascita 20

Performance

IP IP.15

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con

PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,4%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativoUtilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80% 20

Processo

OP 3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

Obiettivo bloccante

3.4.3Cure palliative e terapia

del dolore

utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore e

delle modalità operative di documentazione per le

strtture sanitarie pubbliche

Sono mantenute o migliorate le percentuali di

rilevazioni effettuate riscontrate dai

campionamenti effettuati dal Rischio clinico20

OP 3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei

servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non

autosufficienti e delle strutture destinate

all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su

almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul

territorio e per la parte di competenza20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTOAREA ADULTI ANZIANI CURE DOMICILIARI

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP IP.15Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI conPAI

Target ≥4% o aumento del 15% su valore 2015

Valore Distretto

2015: 3,4%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

25

Processo

OP 3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

Obiettivo

bloccante

3.4.3Cure palliative e

terapia del dolore

utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore edelle modalità operative di documentazione per lestrtture sanitarie pubbliche

Sono mantenute o migliorate le percentuali dirilevazioni effettuate riscontrate daicampionamenti effettuati dal Rischio clinico

25

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’internodelle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica eapprofondimento dei percorsi avviati negli anniprecedenti e realizzare, in Azienda, almeno trenuove visite di audit approfondite.

25

3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo deiservizi semiresidenziali e residenziali per anziani nonautosufficienti e delle strutture destinateall’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo sualmeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sulterritorio e per la parte di competenza

25

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO CdA Area Materno Infantile

SOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

OP 3.3.2.20Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica

Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso

che definisca, nella gravidanza fisiologica, il

ruolo dell'ostetrica e le modalità della gestione

presso i servizi dell'assistenza primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

OP 3.3.2.23Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- attivazione di percorsi che privilegino il ruolo

dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la

gestione presso i servizi dell’assistenza primaria20

OP 3.3.2.24Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- adozione di una carta dei servizi aziendale

per il percorso nascita 20

Processo

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani

(Programma III PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di

collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di

salute mentale per l’età evolutiva per la tempestiva

identificazione dei soggetti con problemi emozionali

e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra

tutte le SOA 20

OP 3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti

per la promozione e attuazione dell’affido 20

TOTALE 100NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO

OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�C

Integrazione

OP 3.3.2.20Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica

Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso

che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo

dell'ostetrica e le modalità della gestione presso i

servizi dell'assistenza primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

Performance

IP IP.15

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con

PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,4%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

Processo

Proposta del

Distretto3.4.3 Reti di patologia Cure Palliative e terapia del dolore

Sono mantenute o migliorate le percentuali di

rilevazioni effettuate riscontrate dai

campionamenti effettuati dal rischio clinico

Risultato atteso

modificato da

OIV20

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno

delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e

approfondimento dei percorsi avviati negli anni

precedenti e realizzare, in Azienda, almeno tre

nuove visite di audit approfondite.

20

3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD

Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è

previsto l’accoglimento in un servizio

semiresidenziale o residenziale convenzionato. La

valutazione deve essere effettuata da un’équipe

multiprofessionale distrettuale, costituita da

professionalità di tipo sanitario e sociale

appartenenti dal Distretto e all’Ambito dei servizi

sociali, territorialmente competenti

20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. DISTRETTO DI TARCENTO

Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Integrazione

OP 3.3.2.4Progetto: Odontoiatria

sociale

Progetto: Odontoiatria sociale

Attuazione del programma in tutto il territorio

regionale predisposto a cominciare dalle prestazioni

odontoiatriche urgenti e delle categorie di soggetti

previsti dai LEA e dalle protesi dentarie secondo

criteri definiti nell’apposito documento regionale

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E' definito un programma di graduale attuazione

di quanto definito nell’apposito documento

regionale

Collaborazione

OP 3.3.2.5Progetto: Cure

palliative

Riorganizzazione e accreditamento delle reti per le

cure palliative e per la terapia del dolore

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra

distrettuale della rete delle cure palliative,

finalizzato all'aggregazione funzionale e integrata

delle attività erogate nei diversi setting

assistenziali, domiciliare e residenziale.

Collaborazione

OP 3.3.2.20Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica

Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso

che definisca, nella gravidanza fisiologica, il

ruolo dell'ostetrica e le modalità della gestione

presso i servizi dell'assistenza primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

OP 3.3.2.23Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- attivazione di percorsi che privilegino il ruolo

dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la

gestione presso i servizi dell’assistenza primaria

Collaborazione

OP 3.3.2.24Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- adozione di una carta dei servizi aziendale per

il percorso nascitaCollaborazione

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

IP IP.15

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con

PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015Valore Distretto

2015: 3,4%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

IP IP.16

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA PRESSO RSA:

Numero di posti equivalenti per assistenza in

strutture RSA ogni 1000 anziani residenti non

autosufficienti

A

IP IP.17

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA AI DISABILI:

Numero di posti equivalenti residenziali e

semiresidenziali in strutture che erogano assistenza ai

disabili ogni 1000 residenti

≥0,6

(X 1.000)A

IP IP.19

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

FARMACEUTICA:

Costo percentuale dell’assistenza farmaceutica

territoriale (comprensiva della distribuzione diretta e

per conto)

≤11,35 % B

IP IP.20

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

SPECIALISTICA AMBULATORIALE:

Numero prestazioni specialistiche ambulatoriali di

risonanza magnetica per 100 residenti (compresa

fuga)

compreso

tra 5,1% e 7,5%B

IP IP.22Indicatori dell' erogazione

LEA: OSPEDALIERA

Tasso di ospedalizzazione

(ordinario e diurno) per 1.000≤140

(X 1.000)A

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

IP 3.4.5.43.4.5 Sangue ed

emocomponenti

Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in Residenza

per anziani agli ambulatori dei servizi trasfusionali

per la sola terapia trasfusionale

Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in residenza

per anziani non ha effettuato accessi ospedalieri

per la sola terapia trasfusionale

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste d’attesa:

Erogazione dei volumi per le prestazioni

ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla

Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà

effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo

1/7/2016-31/12/2016

Nuovo obiettiva da

Direzione

Strategica

sostituisce 3.4.7.3

,4 e 5

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativoUtilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani

(Programma III PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di

collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di

salute mentale per l’età evolutiva per la tempestiva

identificazione dei soggetti con problemi emozionali

e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra

tutte le SOA

OP 3.3.1.13.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Aggiornamento/revisione del Piano dell’assistenza

primaria

PAP aggiornato entro 60 giorni dall’emanazione

delle indicazioni fornite dalla Direzione centrale

salute integrazione sociosanitaria, politiche

sociali e famiglia, delle stesse

OP 3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

Obiettivo

bloccante

OP 3.3.1.43.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT

Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di

governo e gestione dell’assistenza primaria, dei

regolamenti di esercizio per l’individuazione

degli obiettivi di salute, gestionali ed

organizzativi delle forme associative

OP 3.3.1.63.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare incontri strutturati e continui con i cittadini,

per le finalità di cui all’articolo 19 della legge

regionale 17/2014

Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto

Proposta del

Distretto3.4.3 Reti di patologia Cure Palliative e terapia del dolore

Sono mantenute o migliorate le percentuali di

rilevazioni effettuate riscontrate dai

campionamenti effettuati dal Rischio Clinico

Risultato atteso

modificato da

OIV

OP 3.5.73.5 Assistenza

farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

Evidenza della comunicazione del monitoraggio

ai prescrittori e di incontri con gli stessi sul tema

della prescrizione

Collaborazione

con SOC Assistenza

Farmaceutica

Aziendale

OP 3.5.173.5 Assistenza

farmaceutica

Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza

anche attraverso la partecipazione di tutti i sanitari

interessati alle progettualità regionali definite dalla

Direzione centrale salute integrazione sociosanitaria

politiche sociali e famiglia

E’ individuato almeno un referente per

dipartimento

3.6.1.4 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di riclassificazione

delle residenze per anziani

- supporto alla valutazione dei bisogni degli

utenti delle residenze per anziani attraverso

l’utilizzo del sistema di valutazione

multidimensionale Val.Graf.-FVG (articolo 50

del D.P.Reg. 144/2015)

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno

delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e

approfondimento dei percorsi avviati negli anni

precedenti e realizzare, in Azienda, almeno tre

nuove visite di audit approfondite.

3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno

delle residenze per anziani:

Redigere e trasmettere, entro il primo semestre

2016, una dettagliata relazione illustrativa delle

attività di monitoraggio e promozione della

qualità svolte negli anni precedenti

3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi

Monitorare, verificare ed eventualmente

sollecitare l’utilizzo sistematico dello strumento

di VMD Val.Graf.-FVG e dei sistemi informativi

e-GENeSys e SIRA-FVG nei servizi

semiresidenziali e residenziali per anziani

convenzionati del proprio territorio

3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD

Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è

previsto l’accoglimento in un servizio

semiresidenziale o residenziale convenzionato.

La valutazione deve essere effettuata da

un’équipe multiprofessionale distrettuale,

costituita da professionalità di tipo sanitario e

sociale appartenenti dal Distretto e all’Ambito

dei servizi sociali, territorialmente competenti

3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei

servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non

autosufficienti e delle strutture destinate

all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su

almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul

territorio e per la parte di competenza

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta

dematerializzata nei reparti sia per la specialistica

sia per la farmaceutica

3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei

servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non

autosufficienti e delle strutture destinate

all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su

almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati sul

territorio di competenza

Collaborazione

OP 3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto: Affido Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti

per la promozione e attuazione dell’affido

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

R 01

FARMACEUTICA

CONVENZIONATA

(compresa DPC)

Rispetto dello standard fissato a livello regionale

(costo procapite)150 € pro capite 148,27

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa

DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per FARMACI

E DIETETICI (med con AIC e senza AIC, esclusi

vaccini)669.700,00 870.983,31

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla norma

nazionale (-3% su 2015)412.000,00 433.635,00

Criteri

definizione

budget 2016:

R 02 - FARMACI E DIETETICI

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno

rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite

ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al

consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno

rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le

strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. DISTRETTO DI UDINE

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarie

SOC Neuropsichiatria InfantileSOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/DisabilitàDirigenti dei Servizi generali

Obiettivi del Comparto

Obiettivi del Distretto

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi

collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare

per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Distretto ed elencati nella specifica

scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con

alcune modifiche.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE

OBIETTIVI DEL DIRETTORE DEL DISTRETTO

Obiettivi

Tipologia CodiceArea di

interventoOBIETTIVO

Risultato atteso o

target 2016

Valore

2015 o di

confronto

Note Peso *�D

Integrazione

OP 3.3.2.24Progetto:

Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4

- adozione di una carta dei servizi aziendale per il percorso nascita 20

Performance

IP.15

Indicatori dell'

erogazione

LEA:

DISTRETTUA

LE

ASSISTENZA DOMICILIARE:Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015

Valore

Distretto

2015: 3,1%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

3.7.1.13.7.1 Sistema

informativoUtilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80% 20

Processo

3.3.1.3

3.3.1 Sviluppo

dell’assistenza

primaria

Attivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT 20

3.3.1.5

3.3.1 Sviluppo

dell’assistenza

primaria

Avviare, anche attraverso un modello organizzativofunzionale, almeno 2 CAP per Azienda

Avvio di almeno 1 CAP nel Distretto entro il 2016 20

100NOTE

* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE

SOC Area Adulti, Anziani e Cure primarieObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.5 Progetto: Cure palliative

Riorganizzazione e accreditamento delle reti per le cure

palliative e per la terapia del dolore

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra

distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato

all'aggregazione funzionale e integrata delle attività

erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e

residenziale.

20

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno

dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e

integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio

assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi

complessi, e dell'anziano fragile.

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: estensione della sperimentazione

avviata nell'ottobre 2015 nella SOC di Ortopedia e

Traumatologia ad altri reparti, con accorpamento della

sperimentazione relativa alla presa in carico del paziente

anziano fragile (coinvolgimento dell'Area Medica entro il

30/06/2016 e Oncologia e Neurologia entro il

31.12.2016)

20

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno

dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e

integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio

assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi

complessi, e dell'anziano fragile.

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: informatizzazione del processo 20

Performance

IP.15

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015

Valore Distretto

2015: 3,1%

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

10

Processo

3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

Obiettivo

bloccante

3.3.2.16Progetto: Sanità

penitenziaria

Progetto: Sanità penitenziaria

Attivare il gruppo tecnico per la prevenzione dei suicidio

e dei gesti autolesivi in carcere

Il gruppo tecnico è attivato 10

3.3.2.17Progetto: Sanità

penitenziaria

Progetto: Sanità penitenziaria

Garantire la presa in carico, la gestione integrata e la

continuità assistenziale delle persone detenute

dall’ingresso in strutture penitenziarie, durante la

permanenza, nel caso di trasferimento ed al momento

del rilascio.

Attivazione di un gruppo tecnico aziendale finalizzato al

coordinamento dell’erogazione dei servizi per la tutela

della salute della popolazione carceraria10

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle

residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e approfondimento dei

percorsi avviati negli anni precedenti e realizzare, in

Azienda, almeno tre nuove visite di audit approfondite.10

100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINESOS Area Materno-infantile e dell'età evolutiva/Disabilità

Obiettivi

Tipologia CodiceArea di

interventoOBIETTIVO

Risultato atteso o

target 2016Note

Peso *

OD

Integrazione

OP 3.3.2.20

Progetto:

Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica

dell'Ospedale di Udine, di un percorso che definisca,

nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica e le

modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza

primaria.

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

OP 3.3.2.24

Progetto:

Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- adozione di una carta dei servizi aziendale per il

percorso nascita 20

Processo

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e

sicurezza nelle

scuole e

benessere dei

giovani

(Programma III

PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamento

tra scuole, servizi sociali e servizi di salute mentale per l’età

evolutiva per la tempestiva identificazione dei soggetti con

problemi emozionali e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le

SOA 20

3.3.1.5

3.3.1 Sviluppo

dell’assistenza

primaria

Avviare, anche attraverso un modello organizzativo

funzionale, almeno 2 CAP per Azienda

Avvio di almeno 1 CAP nel Distretto entro il 2016 con

la figura del PLS integrata. 20

OP 3.6.2.2 3.6.2 Minori Progetto Affido: Attuazione della DGR 1115/2016Definizione di protocolli operativi con gli ambiti per la

promozione e attuazione dell’affido 20

100NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE

SOC NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Obiettivi

Tipologia CodiceArea di

interventoOBIETTIVO

Risultato atteso o

target 2016

Valore

2015 o di

confronto

NotePeso *

OD

Integrazione

OP 3.3.2.8Progetto: Salute

Mentale

Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute mentale dell’età evolutivaObiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del protocollo DSM/NPIA, in collaborazione con la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi dello sviluppo nelle prime età della vita, la diagnosi e presa in carico tempestiva degli esordi psichiatrici degli adolescenti, il riconoscimento precoce delle situazioni di fragilità e rischio suicidario (pianificazione di eventi formativi e condivisione delle modalità di accoglimento del minore in condizione di rischio)

25

OP 3.3.2.9Progetto: Salute

Mentale

Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso strutturato per la presa in carico delle persone con Disturbi del comportamento alimentareObiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello, attuando gli accordi ospedale territorio nei casi in cui sia necessario il ricovero in reparti per acuti e quelli tra i servizi di NPI e i DSM, relativamente alle fasi di passaggio

25

Processo

Tipologia CodiceArea di

interventoOBIETTIVO

Risultato atteso o

target 2016

Valore

2015 o di

confronto

NotePeso *

OD

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e

sicurezza nelle

scuole e benessere

dei giovani

(Programma III

PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di collegamentotra scuole, servizi sociali e servizi di salute mentale per l’etàevolutiva per la tempestiva identificazione dei soggetti conproblemi emozionali e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra tutte le SOA 25

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25

100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE

ALTRI DIRIGENTI DEL DISTRETTO

Obiettivi

Tipologia CodiceArea di

interventoOBIETTIVO

Risultato atteso o

target 2016

Valore

2015 o di

confronto

NotePeso *

OD

Integrazione

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: estensione della sperimentazione avviata nell'ottobre 2015 nella SOC di Ortopedia e Traumatologia ad altri reparti, con accorpamento della sperimentazione relativa alla presa in carico del paziente anziano fragile (coinvolgimento dell'Area Medica entro il 30/06/2016 e Oncologia e Neurologia entro il 31.12.2016)

20

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: informatizzazione del processo 20

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: revisione del protocollo e delle procedure in essere 20

Processo

3.3.1.3

3.3.1 Sviluppo

dell’assistenza

primaria

Attivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFTObiettivo

bloccante

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e approfondimento deipercorsi avviati negli anni precedenti e realizzare, inAzienda, almeno tre nuove visite di audit approfondite.

10

3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:

Redigere e trasmettere, entro giugno 2016, una dettagliatarelazione illustrativa delle attività di monitoraggio epromozione della qualità svolte negli anni precedenti

10

3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani non autosufficienti e delle strutture destinate all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su almeno il 10

% dei servizi/strutture collocati sul territorio e per la parte di competenza

20

100NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE

OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore

2015 o di

confronto

Note Peso *�C

Integrazione

OP 3.3.2.20Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso NascitaObiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un percorso che definisca, nella gravidanza fisiologica, il ruolo dell'ostetrica e le modalità della gestione presso i servizi dell'assistenza primaria.

Risultato

atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in carico diretta e integrata con il Distretto di Udine e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti multiproblematici, dei casi complessi, e dell'anziano fragile. Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: revisione del protocollo e delle procedure in essere 20

Performance

IP.15Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015

Valore

Distretto

2015: 3,1%

Risultato

atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

20

Processo

3.3.2.17Progetto: Sanità

penitenziaria

Progetto: Sanità penitenziaria

Garantire la presa in carico, la gestione integrata e lacontinuità assistenziale delle persone detenute dall’ingresso instrutture penitenziarie, durante la permanenza, nel caso ditrasferimento ed al momento del rilascio.

Attivazione di un gruppo tecnico aziendale finalizzatoal coordinamento dell’erogazione dei servizi per latutela della salute della popolazione carceraria

20

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità all’interno delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e approfondimento deipercorsi avviati negli anni precedenti e realizzare, inAzienda, almeno tre nuove visite di auditapprofondite.

20

100NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniS.O.A. DISTRETTO DI UDINE

Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.3.2.4Progetto: Odontoiatria

sociale

Attuazione del programma in tutto il territorio

regionale predisposto a cominciare dalle

prestazioni odontoiatriche urgenti e delle categorie

di soggetti previsti dai LEA e dalle protesi dentarie

secondo criteri definiti nell’apposito documento

regionale

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E' definito un programma di graduale

attuazione di quanto definito nell’apposito

documento regionale

3.3.2.5 Progetto: Cure palliative

Riorganizzazione e accreditamento delle reti per le

cure palliative e per la terapia del dolore

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra

distrettuale della rete delle cure palliative,

finalizzato all'aggregazione funzionale e

integrata delle attività erogate nei diversi setting

assistenziali, domiciliare e residenziale.

OP 3.3.2.8Progetto: Salute

Mentale

Progetto: Salute Mentale

Avvio della rete dei servizi di salute mentale

dell’età evolutiva

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Evidenza di un regolamento attuativo del

protocollo DSM/NPIA, in collaborazione con

la Clinica Pediatrica, per la diagnosi precoce e

presa in carico tempestiva dei ritardi e disturbi

dello sviluppo nelle prime età della vita, la

diagnosi e presa in carico tempestiva degli

esordi psichiatrici degli adolescenti, il

riconoscimento precoce delle situazioni di

fragilità e rischio suicidario (pianificazione di

eventi formativi e condivisione delle modalità

di accoglimento del minore in condizione di

rischio)

OP 3.3.2.9Progetto: Salute

Mentale

Progetto: Salute Mentale

Consolidamento del percorso strutturato per la

presa in carico delle persone con Disturbi del

comportamento alimentare

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Potenziare il primo ed il secondo livello,

attuando gli accordi ospedale territorio nei casi

in cui sia necessario il ricovero in reparti per

acuti e quelli tra i servizi di NPI e i DSM,

relativamente alle fasi di passaggio

OP 3.3.2.20Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso

Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Formalizzazione, in accordo con la Clinica

Ostetrica dell'Ospedale di Udine, di un

percorso che definisca, nella gravidanza

fisiologica, il ruolo dell'ostetrica e le modalità

della gestione presso i servizi dell'assistenza

primaria.

Risultato

atteso

modificato su

indicazione

dell'OIV

OP 3.3.2.23Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso

Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- attivazione di percorsi che privilegino il

ruolo dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e

la gestione presso i servizi dell’assistenza

primaria

OP 3.3.2.24Progetto: Percorso

nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso

Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- adozione di una carta dei servizi aziendale

per il percorso nascita

3.4.5.43.4.5 Sangue ed

emocomponenti

Limitare l'accesso dei pazienti in RSA o in

Residenza per anziani agli ambulatori dei servizi

trasfusionali per la sola terapia trasfusionale

Almeno l'80% dei pazienti in RSA o in

residenza per anziani non ha effettuato accessi

ospedalieri per la sola terapia trasfusionale

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste d’attesa:

Erogazione dei volumi per le prestazioni

ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla

Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà

effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo

1/7/2016-31/12/2016

Nuovo

obiettiva da

Direzione

Strategica

sostituisce

3.4.7.3 ,4, 5

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato

all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in

carico diretta e integrata con il Distretto di Udine

e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti

multiproblematici, dei casi complessi, e

dell'anziano fragile. Obiettivo

integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: estensione della

sperimentazione avviata nell'ottobre 2015 nella

SOC di Ortopedia e Traumatologia ad altri

reparti, con accorpamento della

sperimentazione relativa alla presa in carico del

paziente anziano fragile (coinvolgimento

dell'Area Medica entro il 30/06/2016 e

Oncologia e Neurologia entro il 31.12.2016)

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato

all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in

carico diretta e integrata con il Distretto di Udine

e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti

multiproblematici, dei casi complessi, e

dell'anziano fragile. Obiettivo

integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: informatizzazione del

processo

Ob di

Distretto

3.8.1 Progetto:

attivazione PUI

Attivazione di un Punto Unico Integrato

all'interno dell'AOUUD con finalità di presa in

carico diretta e integrata con il Distretto di Udine

e l'Ambito socio assistenziale dei pazienti

multiproblematici, dei casi complessi, e

dell'anziano fragile. Obiettivo

integrato AOUUD AAS 4

Entro il 31/12/16: revisione del protocollo e

delle procedure in essere

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

IP.15

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE:

Percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in ADI

con PAI

Target ≥4%

o aumento del 15% su valore 2015

Valore Distretto

2015: 3,1%

Risultato

atteso

modificato

su

indicazione

dell'OIV

IP.16

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA PRESSO RSA:

Numero di posti equivalenti per assistenza in

strutture RSA ogni 1000 anziani residenti non

autosufficienti

A

IP.17

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

ASSISTENZA AI DISABILI:

Numero di posti equivalenti residenziali e

semiresidenziali in strutture che erogano assistenza

ai disabili ogni 1000 residenti

≥0,6

(X 1.000)A

IP.18

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

HOSPICE:

Posti letto attivi in hospice sul totale dei deceduti

per tumore (per 100)

> 1% A

IP.19

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

FARMACEUTICA:

Costo percentuale dell’assistenza farmaceutica

territoriale (comprensiva della distribuzione diretta

e per conto)

≤11,35 % B

IP.20

Indicatori dell'

erogazione LEA:

DISTRETTUALE

SPECIALISTICA AMBULATORIALE:

Numero prestazioni specialistiche ambulatoriali di

risonanza magnetica per 100 residenti (compresa

fuga)

compreso

tra 5,1% e 7,5%B

IP.22

Indicatori dell'

erogazione LEA:

OSPEDALIERA

Tasso di ospedalizzazione

(ordinario e diurno) per 1.000≤140

(X 1.000)A

3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

OP 3.2.4.3

3.2.4 Salute e sicurezza

nelle scuole e benessere

dei giovani (Programma

III PRP)

Definire un modello per descrivere i percorsi di

collegamento tra scuole, servizi sociali e servizi di

salute mentale per l’età evolutiva per la tempestiva

identificazione dei soggetti con problemi

emozionali e/o comportamentali e di disagio

Flow-chart adottata formalmente in accordo tra

tutte le SOA

OP 3.2.15.1

3.2.15. Comunicazione

del rischio e gestione

delle emergenze

(Programma XIV PRP)

Applicare il protocollo regionale sull’assistenza

sanitaria alle persone migranti ed inviare

settimanalmente i dati di attività

Report settimanale

3.3.1.13.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Aggiornamento/revisione del Piano dell’assistenza

primaria

PAP aggiornato entro 60 giorni

dall’emanazione delle indicazioni fornite dalla

Direzione centrale salute integrazione

sociosanitaria, politiche sociali e famiglia, delle

stesse

3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

3.3.1.43.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT

Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di

governo e gestione dell’assistenza primaria, dei

regolamenti di esercizio per l’individuazione

degli obiettivi di salute, gestionali ed

organizzativi delle forme associative

3.3.1.53.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare, anche attraverso un modello

organizzativo funzionale, almeno 2 CAP per

Azienda

Avvio di almeno 1 CAP nel Distretto entro il

2016

3.3.1.63.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare incontri strutturati e continui con i

cittadini, per le finalità di cui all’articolo 19 della

legge regionale 17/2014

Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto

3.3.2.16Progetto: Sanità

penitenziaria

Progetto: Sanità penitenziaria

Attivare il gruppo tecnico per la prevenzione dei

suicidio e dei gesti autolesivi in carcere

Il gruppo tecnico è attivato

3.3.2.17Progetto: Sanità

penitenziaria

Progetto: Sanità penitenziaria

Garantire la presa in carico, la gestione integrata e

la continuità assistenziale delle persone detenute

dall’ingresso in strutture penitenziarie, durante la

permanenza, nel caso di trasferimento ed al

momento del rilascio.

Attivazione di un gruppo tecnico aziendale

finalizzato al coordinamento dell’erogazione

dei servizi per la tutela della salute della

popolazione carceraria

3.3.2.18Progetto: Ospedali

psichiatrici giudiziari

Progetto: Ospedali psichiatrici giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del programma per la

gestione transitoria della funzione di superamento

degli OPG

Sono promosse iniziative di formazione che

riguardano la progettualità terapeutico

individuale e la realizzazione di azioni

finalizzate alla dimissione e il reinserimento

sociale delle persone internate, anche con il

coinvolgimento dell’autorità giudiziaria

3.5.73.5 Assistenza

farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

Evidenza della comunicazione del

monitoraggio ai prescrittori e di incontri con

gli stessi sul tema della prescrizione

3.5.173.5 Assistenza

farmaceutica

Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza

anche attraverso la partecipazione di tutti i sanitari

interessati alle progettualità regionali definite dalla

Direzione centrale salute integrazione

sociosanitaria politiche sociali e famiglia

E’ individuato almeno un referente per

dipartimento

3.6.1.4 3.6.1 AnzianiGarantire il supporto al processo di

riclassificazione delle residenze per anziani

- supporto alla valutazione dei bisogni degli

utenti delle residenze per anziani attraverso

l’utilizzo del sistema di valutazione

multidimensionale Val.Graf.-FVG (articolo 50

del D.P.Reg. 144/2015)

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità

all’interno delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e

approfondimento dei percorsi avviati negli anni

precedenti e realizzare, in Azienda, almeno tre

nuove visite di audit approfondite.

3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità

all’interno delle residenze per anziani:

Redigere e trasmettere, entro giugno 2016, una

dettagliata relazione illustrativa delle attività di

monitoraggio e promozione della qualità svolte

negli anni precedenti

3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi

Monitorare, verificare ed eventualmente

sollecitare l’utilizzo sistematico dello strumento

di VMD Val.Graf.-FVG e dei sistemi

informativi e-GENeSys e SIRA-FVG nei

servizi  semiresidenziali e residenziali per

anziani convenzionati del proprio territorio

3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di

VMD Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le

quali è previsto l’accoglimento in un servizio

semiresidenziale o residenziale convenzionato.

La valutazione deve essere effettuata da

un’équipe multiprofessionale distrettuale,

costituita da professionalità di tipo sanitario e

sociale appartenenti dal Distretto e all’Ambito

dei servizi sociali, territorialmente competenti

3.6.1.9 3.6.1 Anziani

Esercitare la funzione di vigilanza e controllo dei

servizi semiresidenziali e residenziali per anziani

non autosufficienti e delle strutture destinate

all’accoglimento di persone con disabilità.

Effettuare l’attività di vigilanza e controllo su

almeno il 10 % dei servizi/strutture collocati

sul territorio e per la parte di competenza

OP 3.6.2.2 3.6.2 MinoriProgetto Affido: Attuazione della DGR

1115/2016

Definizione di protocolli operativi con gli

ambiti per la promozione e attuazione

dell’affido

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta

dematerializzata nei reparti sia per la

specialistica sia per la farmaceutica

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 01

FARMACEUTICA

CONVENZIONATA

(compresa DPC)

Rispetto dello standard fissato a livello regionale

(costo procapite)150 € pro capite 159,9

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa

DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per

FARMACI E DIETETICI (med con AIC e senza

AIC, esclusi vaccini)2.725.900,00 3.535.115,59

R 03 DISPOSITIVI MEDICIRispetto degli importi di spesa fissati dalla norma

nazionale (-3% su 2015)1.539.000,00 1.620.210,00

Criteri

definizione

budget 2016:R 02 - FARMACI E DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget

2015.Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le

strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

S.O.A. IMFR GERVASUTTA

Obiettivi del Direttore della SOA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)IMFR Dipartimento di Medicina Riabilitativa

SOC Unità gravi cerebrolesioni e Medicina Fisica e Riabilitazione Generale

SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - RIAB.INTENSIVA PRECOCE

SOC Medicina Fisica e Riabilitazione - UNITA' SPINALE

SOC Neurologia

SOC Pneumologia Riabilitativa

SOS Unità Gravi Cerebrolesioni

SOS Unità Riab. Turbe Neuropsicol. Acquisite (URNA)

SOS Riabilitazione Patologie ad esordio infantile

SOS Cardiologia Riabilitativa

SOS Radiologia IMFR

SOC Direzione Medica I.M.F.R. "GERVASUTTA"

Obiettivi del Comparto

Obiettivi della S.O.A. IMFR GERVASUTTA

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al sistema

incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il

raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla SOA IRMF Gervasutta ed elencati nella specifica scheda

già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata con alcune modifiche

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

OBIETTIVI DEL DIRETTORE DELLA SOA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

D

Integrazione

3.8.1.17

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Rivedere e implementare il modello per la

presa in carico del paziente con SLA e

malattie neuromuscolari e pazienti con

malattia di Parkinson

Definizione dei criteri di eligibilità al percorso

riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al

percorso riabilitativo dall' AOUUD

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV 10

3.8.1.19

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Rivedere e implementare il modello per la

presa in carico del paziente con Sclerosi

multipla

Definizione dei criteri di eligibilità al percorso

riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al

percorso riabilitativo dall' AOUUD

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV10

3.8.1.19

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Progetto di integrazione della diagnostica

di neurofisiologia clinica tra AOUUD e

IMFR

Formalizzazione al 30.09.16 e avvio al 01.10.2016 del

progetto di integrazione operativa della diagnostica di

neurfisiologia clinica tra AOUUD e IMFR Proposta dalla SOA 20

Performance

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 20

Processo

3.5.143.5 Assistenza

farmaceuticaInformatizzazione delle prescrizioni

Prescrizione attraverso il PSM di almeno l'80% dei

pazienti della neurologia che utilizzano farmaci in

distribuzione diretta

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV 20

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 20

100

NOTE

* Peso: D= Punteggio per obiettivi del Direttore della SOA

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOC GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE - MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE GENERALE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016

Nuovo obiettiva da

Direzione Strategica

sostituisce 3.4.7.3,4,5 20

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali modalità prescrittive.

20

IP 3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%, - lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale > 80%,

20

Processo

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20

3.3.2 Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gliospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditante Proposta dalla SOA 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOC RIABILITAZIONE INTENSIVA PRECOCE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema qualità delle

cure e sicurezza paziente

Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture

interessato è stato formato sulla cultura della sicurezza

dei pazienti. 20

Performance

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione

(entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle

prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016Nuovo obiettiva da

Direzione Strategica

sostituisce 3.4.7.3,4,5 20

3.7.1.1 3.7.1 Sistema informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 20

Processo

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica20

3.3.2 Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditante Proposta dalla SOA 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOC MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE - UNITA' SPINALE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono

l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni

del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali

soggetti a tali modalità prescrittive.

25

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 25

Processo

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativo

Ricetta dematerializzataAvvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 25

TOTALE 100

NOTE

* Peso:

OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOC PNEUMOLOGIAObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.8.1.17

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Rivedere e implementare il modello per la

presa in carico del paziente con SLA e

malattie neuromuscolari e pazienti con

malattia di Parkinson

Redazione dei criteri di eligibilità al percorso riabilitativo ed

evidenza dell'avvenuta presa in carico al Gervasutta dei

pazienti avviati al percorso riabilitativo dall' AOUUD 20

Performance

3.5.15

3.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioni A partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono

l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del

80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali

modalità prescrittive.

20

IP 3.7.1.1

3.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale > 80%, 20

Processo

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo accreditante

Proposta dalla

SOA 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOC NEUROLOGIA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.8.1.19

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Progetto di integrazione della diagnostica

di neurofisiologia clinica tra AOUUD e

IMFR

Formalizzazione al 30.09.16 e avvio al 01.10.2016 del

progetto di integrazione operativa della diagnostica di

neurfisiologia clinica tra AOUUD e IMFRProposta dalla

SOA 20

Performance

IP 3.4.7.9.1Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa Garantire 1.100 visite neurologiche839 visite nel 2015

10

IP 3.4.7.9.2Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa Garantire 2000 elettromiografie1.532 EMG nel 2015

10

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono

l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del

80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti

a tali modalità prescrittive.

20

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 20

Processo

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOS GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISTE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali modalità prescrittive.

25

3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%, - lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale > 80%,

25

Processo

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gliospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 25

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOS URNA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.8.1.17

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Rivedere e implementare il modello per la

presa in carico del paziente con SLA e

malattie neuromuscolari e pazienti con

malattia di Parkinson

Definizione dei criteri di eligibilità al percorso

riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al

percorso riabilitativo dall' AOUUD

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV 25

Performance

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 25

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

D

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 25

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - GervasuttaSOS RIABILITAZIONE PATOLOGIE AD ESORDIO INFANTILE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla

Direzione (entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata

sulle prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-

31/12/2016

Nuovo obiettiva da

Direzione Strategica

sostituisce 3.4.7.3,4,5 20

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono

l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni

del 80% dei pazienti che necessitano di medicinali

soggetti a tali modalità prescrittive.

20

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 20

Processo

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOS CARDIOLOGIA RIABILITATIVA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione

(entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle

prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016

Nuovo obiettiva da

Direzione Strategica

sostituisce 3.4.7.3,4,5 20

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono

l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del

80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti

a tali modalità prescrittive.

20

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%, 20

Processo

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 20

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOS RADIOLOGIA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Performance

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali tracciantiRispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione.

La valutazione sarà effettuata sulle prestazioni erogate

nel periodo 1/7/2016-31/12/2016

Nuovo obiettiva da

Direzione Strategica

sostituisce 3.4.7.3,4,5 20

IP 3.7.1.43.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale

- Radiologia > 98% 40

Processo3.3.2 Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 40

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

SOC DIREZIONE MEDICA

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Processo

3.5.143.5 Assistenza

farmaceuticaInformatizzazione delle prescrizioni

Prescrizione attraverso il PSM di almeno l'80% dei pazienti della neurologia che utilizzano farmaci in distribuzione diretta

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV 25

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica 25

3.10 3 Altre

progettualità

aziendali

Adozione ed utilizzo della scheda di dimissione protetta ospedale-territorio

Utilizzo per l' 80% dei pazienti residenti nel territorio del Distretto di Udine, Cividale e Tarcento della scheda di dimissione protetta ospedale - territorio dal 1 settembre 2016

Proposta dalla SOA 25

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli ospedaliRispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 25

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - Gervasutta

OBIETTIVI DEL PERSONALE DEL COMPARTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

C

Integrazione

3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema qualità

delle cure e sicurezza paziente

Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture

interessato è stato formato sulla cultura della sicurezza

dei pazienti.Solo RIP 20

Processo

3.10 3 Altre

progettualità

aziendali

Introduzione nelle SOC di degenza e per

la guardia medica dell' IMFR di strumenti

per la continuità delle cure

Studio e condivisione degli strumenti con adozione al

01.12.2016. Proposta dalla SOA 20

3.10 3 Altre

progettualità

aziendali

Adozione ed utilizzo della scheda di

dimissione protetta ospedale-territorio

Utilizzo per l' 80% dei pazienti residenti nel territorio

del Distretto di Udine, Cividale e Tarcento della scheda

di dimissione protetta ospedale - territorio dal 1

settembre 2016

Proposta dalla SOA 20

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA 20

3.4 Progetti attinenti

le attività clinico

assistenziali

Patologie tempo dipendenti: Ictus

Presenza nella documentazione clinica

informatizzata della scala di Barthel Index

e della Rankin Scale modificata

all’ingresso e all’uscita di ogni setting

assistenziale

Utilizzo delle scale Barthel Index per almeno l’85%

degli episodi di ricovero per ictus.

Proposta dalla SOA 20

100

NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

S.O.A. I.M.F.R - GervasuttaModificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinico

Formazione operatori in tema qualità delle cure

e sicurezza paziente

Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle strutture

interessato è stato formato sulla cultura della sicurezza

dei pazienti.Solo RIP

3.8.1.17

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Rivedere e implementare il modello per la

presa in carico del paziente con SLA e malattie

neuromuscolari e pazienti con malattia di

Parkinson

Definizione dei criteri di eligibilità al percorso

riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al

percorso riabilitativo dall' AOUUD

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

3.8.1.19

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Rivedere e implementare il modello per la

presa in carico del paziente con Sclerosi

multipla

Definizione dei criteri di eligibilità al percorso

riabilitativo presso il Gervasutta dei pazienti avviati al

percorso riabilitativo dall' AOUUD

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

3.8.1.19

3.8.1 Funzioni

integrate clinico

assistenziali

Progetto di integrazione della diagnostica di

neurofisiologia clinica tra AOUUD e IMFR

Formalizzazione al 30.09.16 e avvio al 01.10.2016 del

progetto di integrazione operativa della diagnostica di

neurfisiologia clinica tra AOUUD e IMFR Proposta dalla SOA

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

IP 3.4.7.9.1Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesaGarantire 1.100 visite neurologiche

839 visite nel 2015

IP 3.4.7.9.2Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesaGarantire 2000 elettromiografie

1.532 EMG nel 2015

IP 3.4.7.11Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Rispetto dei volumi che saranno definiti dalla Direzione

(entro il 30.5). La valutazione sarà effettuata sulle

prestazioni erogate nel periodo 1/7/2016-31/12/2016

Nuovo obiettiva da

Direzione Strategica

sostituisce 3.4.7.3,4,5

3.5.153.5 Assistenza

farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioniA partire dal II quadrimestre le strutture garantiscono

l'inserimento dei piani terapeutici e delle prescrizioni del

80% dei pazienti che necessitano di medicinali soggetti

a tali modalità prescrittive.

IP 3.7.1.13.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale - Applicativi gestionali del G2 Clinico > 80%,

- lettera di dimissione ospedaliera con firma digitale >

80%,

IP 3.7.1.43.7.1 Sistema

informativo

Utilizzo della firma digitale- Radiologia > 98%

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

3.5.143.5 Assistenza

farmaceuticaInformatizzazione delle prescrizioni

Prescrizione attraverso il PSM di almeno l'80% dei

pazienti della neurologia che utilizzano farmaci in

distribuzione diretta

Risultato atteso

modificato su

indicazione dell'OIV

OP 3.5.173.5 Assistenza

farmaceutica

Sono promosse le iniziative di farmacovigilanza

anche attraverso la partecipazione di tutti i

sanitari interessati alle progettualità regionali

definite dalla Direzione centrale salute

integrazione sociosanitaria politiche sociali e

famiglia

E’ individuato almeno un referente per dipartimento

3.7.1.73.7.1 Sistema

informativoRicetta dematerializzata

Avvio della diffusione della ricetta dematerializzata nei

reparti sia per la specialistica sia per la farmaceutica

3.10 3 Altre

progettualità

aziendali

Introduzione nelle SOC di degenza e per la

guardia medica dell' IMFR di strumenti per la

continuità delle cure

Studio e condivisione degli strumenti con adozione al

01.12.2016. Proposta dalla SOA

3.10 3 Altre

progettualità

aziendali

Adozione ed utilizzo della scheda di dimissione

protetta ospedale-territorio

Utilizzo per l' 80% dei pazienti residenti nel territorio

del Distretto di Udine, Cividale e Tarcento della scheda

di dimissione protetta ospedale - territorio dal 1

settembre 2016

Proposta dalla SOA

3.3.2

Programmazione

degli interventi socio

sanitari

Completare l’accreditamento di tutti gli

ospedali

Rispetto del programma annuale dell’organismo

accreditanteProposta dalla SOA

3.4 Progetti attinenti

le attività clinico

assistenziali

Patologie tempo dipendenti: Ictus Presenza

nella documentazione clinica informatizzata

della scala di Barthel Index e della Rankin Scale

modificata all’ingresso e all’uscita di ogni

setting assistenziale

Utilizzo delle scale Barthel e Index per almeno l’85%

degli episodi di ricovero per ictus.

Proposta dalla SOA

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA

E OSPEDALIERA (esclusa

DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per

FARMACI E DIETETICI (med con AIC e

senza AIC, esclusi vaccini)450.000,00 458.716,59

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla

norma nazionale (-3% su 2015)405.000,00 404.951,00

Criteri

definizione

budget 2016:

R 02 - FARMACI E

DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le

strutture con consuntivo 2015 maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

DIREZIONE AMMINISTRATIVA

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)SOC Gestione delle Risorse Umane

SOS Formazione e valorizzazione del personale

SOC Politiche del Territorio

SOC Gestione strutture e Tecnologie

Avvocato

Obiettivi del Comparto

Obiettivi della Direzione Amministrativa

NOTA

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi

collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare

per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla Direzione Amministrativa ed

elencati nella specifica scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito

comunque riportata.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE AMMINISTRATIVA

SOC GESTIONE RISORSE UMANEObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

OP 3.8.2.33.8.2 Funzioni integrate

gestionali

Avvio dell’integrazione di alcuni processi relativi alla

funzione della Gestione delle risorse umane

Predisposizione di proposta di regolamento aziendale,

con criteri di omogeneità e coerenza, dei provvvedimenti disciplinari della dirigenza e del comparto

25

Avvio dell’integrazione di alcuni processi con AAS4

della funzione gestione amministrativa delle attività in libera professione

Predisposizione di proposta di regolamento aziendale

con criteri di omogeneità e coerenza25

Rimappare i processi per predisposizione nuovo

piano triennale per la prevenzione della corruzione

La rimappatura dei processi post integrazione è inviata

al RPC entro il 31.1230

Rispettare i tempi definiti per la liquidazione/

trasmissione delle fatture passive per il pagamento

Nessuna evidenza di ritardi ingiustificati nelle rilevazioni

trimestrali di monitoraggio20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE AMMINISTRATIVA

SOS Formazione e Valorizzazione del personaleObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.8.2.33.8.2 Funzioni integrate

gestionali

Attuare il modello organizzativo della funzione

"Formazione e Valorizzazione del Personale"

E' predisposto il regolamento aziendale con

criteri di omogeneità e coerenza20

3.8.2.14 Elaborare il Piano Annuale Formazione unico 2016Elaborazione PAF unico 2016 entro il

28.2.201620

Processo OP.50

Monitoraggio dell'attività di

formazione

Monitorare la partecipazione dei Medici in

formazione specialistica ai corsi considerati

obbligatori sui temi della sicurezza, dell'emergenza

e della professionalità clinica

2 report (Agosto e Dicembre) ed eventuale

piano di miglioramento nel caso il valore

dell’indicatore risulti inferiore al livello soglia

Obiettivo condiviso con la SOC

Accreditamento e Rischio

Clinico20

OP.57

Estendere il programma "Riconoscimento del

cambiamento di condizioni cliniche dei pazienti"

(Early Warning Score) ad almeno altre 2 strutture

Realizzazione del corso di formazione entro il

31.10

Obiettivo condiviso tra le 3

strutture di Anestesia e la

Formazione20

OP.89

Monitorare la partecipazione ai corsi inseriti nelle

schede di budget

Report quadrimestrale di monitoraggio

(agosto e dicembre)

Corsi monitorati: Area

Emergenza (BLSD e PBLSD),

Rischi e sicurezza sul luogo di

lavoro (dirigenti e preposti)

(OP.88), sicurezza pazienti

(OP.53) e antimicrobial

stewardship (OP.54)

20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE AMMINISTRATIVASOC POLITICHE DEL TERRITORIO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

OP 3.8.2 Funzioni integrate gestionali

Avvio dell’integrazione di alcuni processi

relativi alle seguenti funzioni

amministrative e sanitarie:

OP 3.8.2.5 3.8.2 Funzioni integrate gestionali- Gestione amministrativa delle attività

in libera professione

Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali di

adeguamento della L.P. degli specialisti ambulatoriali con

criteri di omogeneità e coerenza 25

Rimappare i processi per predisposizione

nuovo piano triennale per la prevenzione

della corruzione

La rimappatura dei processi post integrazione è inviata al RPC

entro il 30.1130

Processo

3.1.2.63.1.2 Applicazione delle DGR 2673/14,

929/15 e 2151/15RSA – attuazione DGR 2151/15

Revisione delle convenzioni in essere con i privati accreditati:

proposta di decreto presentata entro il 30.625

Sistema informativogestione informatizzata delle fatture -

applicativo SDI -

Evidenza dell'utilizzo dell'applicativo da parte del SOC

Politiche del territorio a decorrere dal mese di settembre20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE AMMINISTRATIVA

SOC Gestione strutture e Tecnologie

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

OP 3.8.2 Funzioni integrate gestionaliAvvio dell’integrazione di alcuni processi

relativi alle seguenti funzioni amministrative:

OP 3.8.2.12 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Ufficio tecnico

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

4. Monitoraggio periodico del piano degli investimenti e delle

manutenzioni programmate

25

Rimappare i processi per predisposizione

nuovo piano triennale per la prevenzione della corruzione

La rimappatura dei processi post integrazione è inviata al

RPC entro il 30.1130

Processo

OP 3.3.2.19Progetto: Ospedali psichiatrici

giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del programma per

la gestione transitoria della funzione di

superamento degli OPG

Sono attuati gli interventi finalizzati alla ristrutturazione della

REMS definitiva da inserire nella rete dei servizi sanitari

regionali25

Risorse

RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato

E' rispettato il budget di risorsa di:

Dipartimento tecnico e delle tecnologie, 20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE AMMINISTRATIVAavvocato

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.8.2 Funzioni integrate

gestionali

Integrazione nel rispetto della normativa sulla

Privacy

Ricognizione delle disposizioni esistenti ed applicate

nell'ASUIUD e gestione degli adempimenti obbligatori

della nuova Azienda25

Avvio dell’integrazione di alcuni processi con

AAS4 della funzione affari legali

Evidenza di attività di collaborazione nel passaggio delle

consegne e nella presa in carico della gestione dei sinistri

e delle polizze da parte della struttura Servizi legali-

assicurazioni

25

Rimappare i processi per predisposizione

nuovo piano triennale per la prevenzione della

corruzione

La rimappatura dei processi post integrazione è inviata al

RPC entro il 30.1130

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

OD

RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato E' rispettato il budget di risorsa 20

Monitorare il budget assegnato ai propri Centri

di Risorsa

Report quadrimestrale, entro il 15.9, sull'andamento di

tutti i conti afferenti al proprio budget di risorsa con

analisi scostamenti10

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Obiettivo con coinvolgimento del dirigente e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE AMMINISTRATIVA

OBIETTIVI PER IL PERSONALE DEL COMPARTO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o

di confrontoNote

Peso *

C

Integrazione

3.8.3 3.8.2 Funzioni integrate gestionali

Affari generali

Affari legali

Gestione risorse umane

Attività economico finanziaria e fiscale

Ufficio tecnico

Supporto al mantenumento delle funzionalità dei

servizi oggetto di scorporo: l'attività svolta è

certificata dal Direttore Amministrativo 20

3.8.2.14Elaborazione Piano Annuale

Formazione (PAF) 2016

Il PAF è redatto in coerenza con il PAI

individuando aree formative di integrazione,

di sinergia e di specificità

Approvazione Piano Annuale Formazione unico

2016

Sostituisce

l'obiettivo 3.8.2

20

Processo

Disciplina dell'orario di lavoro

Attuazione del nuovo regolamento

dell'orario di lavoro nel nuovo contesto

organizzativo

Sono definiti i profili orari di tuttti i dipendenti 20

Disciplina dell'orario di lavoroGestire le ferie previste dal contratto di

lavoroRidurre le ferie residue degli anni precedenti 20

Attività istituzionali

Gestire il processo di programmazione

aziendale: preventivo, rendiconti e

consuntivo

Sono rispettate le tempistiche previste dalle

normative e dalle indicazioni regionali20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniDIREZIONE AMMINISTRATIVAModificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

OP 3.8.2 Funzioni integrate gestionaliAvvio dell’integrazione di alcuni processi relativi

alle seguenti funzioni amministrative e sanitarie:

OP 3.8.2.1 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Affari generali

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

OP 3.8.2.2 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Affari legali

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

OP 3.8.2.3 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Gestione risorse umane

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

4. Monitoraggio periodico della manovra del personale

OP 3.8.2.4 3.8.2 Funzioni integrate gestionali- Gestione amministrativa del personale e

delle strutture convenzionate

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

OP 3.8.2.5 3.8.2 Funzioni integrate gestionali- Gestione amministrativa delle attività in

libera professione

Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

OP 3.8.2.6 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Attività economico finanziaria e fiscale

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

4. Supporto al Monitoraggio periodico del Controllo di

Gestione

OP 3.8.2.7 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Medicina LegalePredisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

OP 3.8.2.9 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Gestione prestazioni sanitarie (CUP)

Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUD per

ciascuna funzione che porti a individuare una responsabilità

complessiva unica interaziendale

OP 3.8.2.12 3.8.2 Funzioni integrate gestionali - Ufficio tecnico

1. Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza

2. Superamento scorporo AAS3 al 30.6.2016

3. Mantenumento delle funzionalità verso i servizi territoriali

4. Monitoraggio periodico del piano degli investimenti e delle

manutenzioni programmate

3.8.3 3.8.2 Funzioni integrate gestionali

Affari generali

Affari legali

Gestione risorse umane

Attività economico finanziaria e fiscale

Ufficio tecnico

Supporto al mantenumento delle funzionalità dei servizi

oggetto di scorporo: l'attività svolta è certificata dal Direttore

Amministrativo

Risultato

integrato su

indicazione

dell'OIV

3.8.2.14 3.8.2 Funzioni integrate gestionali

Attuare il il modello organizzativo della

funzione unica interaziendale "Formazione e

Valorizzazione del Personale"

E' predisposto il regolamento aziendale con criteri di

omogeneità e coerenza

3.8.2.14Integrazione Percorsi Formazione

AAS 4 - AOU UD

Realizzare analisi fabbisogni formativi congiunta

per le due aziende

Analisi e individuazione criteri di priorità con le Direzioni

Sanitarie delle due aziende

Redazione schede di proposta omogenee

3.8.2.14Elaborazione Piano Annuale

Formazione (PAF) 2016

Il PAF è redatto in coerenza con il PAI

individuando aree formative di integrazione, di

sinergia e di specificità

Approvazione Piano Annuale Formazione unico 2016

Sostituisce

l'obiettivo 3.8.2

ANNULLATO su

indicazione

dell'OIV

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

3.1.2.63.1.2 Applicazione delle DGR

2673/14, 929/15 e 2151/15RSA – attuazione DGR 2151/15

Revisione delle convenzioni in essere con i privati accreditati

entro il 30.6

OP 3.3.2.19Progetto: Ospedali psichiatrici

giudiziari

Prosecuzione dell’attuazione del programma per

la gestione transitoria della funzione di

superamento degli OPG

Sono attuati gli interventi finalizzati alla ristrutturazione della

REMS definitiva da inserire nella rete dei servizi sanitari

regionali

Attivazione di priorità dei Percorsi

formativi legati agli obiettivi

aziendali da PAI

Realizzare Corsi Area Prevenzione, Area

Gestione Rischio Clinico, Area Emergenza, Area

Prevenzione e Sicurezza

Evidenza n. corsi realizzati su pianificati

Disciplina dell'orario di lavoroAttuazione del nuovo regolamento dell'orario di

lavoro nel nuovo contesto organizzativoSono definiti i profili orari di tuttti i dipendenti

Disciplina dell'orario di lavoro Gestire le ferie previste dal contratto di lavoro Ridurre le ferie residue degli anni precedenti

Attività istituzionaliGestire il processo di programmazione aziendale:

preventivo, rendiconti e consuntivo

Sono rispettate le tempistiche previste dalle normative e dalle

indicazioni regionali

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato

E' rispettato il budget di risorsa di:

Avvocato,

Gestione delle risorse umane,

Gestione economico – finanziaria,

Politiche del territorio,

Dipartimento tecnico e delle tecnologie,

Approvvigionamenti e attività economali

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALEPIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE

Obiettivi dei Centri di Attività (CdA)SOC Prevenzione. Protezione Gestione ambientale aziendale

SOC Assistenza Farmaceutica

Altri Dirigenti della Direzione Sanitaria Aziendale

Obiettivi del Comparto

Obiettivi della Direzione Sanitaria

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi collegati al sistema

incentivante.

Resta inteso che i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare per il

raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla Direzione Sanitaria ed elencati nella specifica scheda già

approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito comunque riportata.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE SANITARIA

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.4.8.5

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le raccomandazioni

nazionali sulla sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari

Elaborazione procedura integrata AOUUD -AAS

4 per la prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori entro il 30/910

3.4.8.6Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari

Attivazione di almeno due azioni specifiche nelle

aree aziendali a maggiore criticità 10

(OP.33)Programma di gestione della sicurezza

Aggiornare sulla base delle priorità di

rischio, il programma di gestione della

sicurezza (standard JCI FMS.3) indicando le

aree di criticità e i miglioramenti previsti

Programma aggiornato entro il 30.9 30

(OP.34)

Programma di gestione della sicurezza Aggiornare, sulla base delle priorità di

rischio, il programma di gestione della

sicurezza (standard JCI FMS.5) indicando le

aree di criticità e i miglioramenti previsti

Programma aggiornato entro il 30.9 30

Processo

(OP. 53)

Formazione Partecipare al corso refresh sulla qualità e

la sicurezza dei pazienti≥60% personale dirigente e comparto formato

(comprendente anche il personale già formato nel

2015)20

TOTALE 100NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE SANITARIA

SOC ASSISTENZA FARMACEUTICAObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.4.8.93.4.8 Rischio clinico:

Sicurezza del farmaco

Mantenimento delle azioni sull’uso prudente

dei farmaci (attraverso indicatori e strumenti

già in essere con un ulteriore focus sulle

persone con 80 anni o più)

Proseguire la collaborazione al monitoraggio della

polifarmacoterapia per persone over 65 e over 80 20

3.5.14 3.5 Assistenza farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioni: Copertura

delle prescrizioni personalizzate con iter

elettronico tramite PSM per l’80% delle

confezioni destinate alla distribuzione diretta

nominale

Provvedere al monitoraggio della copertura delle

prescrizioni personalizzate con iter elettronico

tramite PSM delle confezioni destinate alla

distribuzione diretta nominale e alla comunicazione

ai prescrittori

10

3.5.15 3.5 Assistenza farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioni: Garantire

il ricorso alla prescrizione informatizzata dei

piani terapeutici implementati/disponibili a

sistema, in almeno il 80% dei pazienti che

necessitano di medicinali soggetti a tali

modalità prescrittive

Provvedere al monitoraggio del ricorso (prima

prescrizione e rinnovi) alla prescrizione

informatizzata dei piani terapeutici

implementati/disponibili a sistema (a partire dal II

quadrimestre 2016) ed alla comunicazione ai

prescrittori.

10

3.8.2.83.8.2 Funzioni integrate

gestionali- Farmacia aziendale.

Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali

con criteri di omogeneità e coerenza, per ognuna

delle funzioni20

segue SOC ASSISTENZA FARMACEUTICA

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

3.5.6 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

(vedi nota)

Si assicura il monitoraggio dei farmaci di Tab. 1 del

PAI e la comunicazione dei dati ai Distretti ed ai

prescrittori.10

3.5.7 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

(vedi nota)

Evidenza della comunicazione del monitoraggio ai

prescrittori e di incontri con gli stessi sul tema della

prescrizione.10

3.5.10 3.5 Assistenza farmaceutica

Nell’ambito della residenzialità, della semi-

residenzialità e dell’assistenza domiciliare deve

essere inoltre garantita la distribuzione diretta

dei medicinali presso tutte le strutture afferenti

all’Azienda per l’assistenza sanitaria

assicurando la progressiva implementazione

delle indicazioni emerse nell’ambito dei gruppi

regionali del rischio clinico sui temi della

riconciliazione e della poli-farmacoterapia.

Si assicura la distribuzione diretta dei medicinali

presso tutte le strutture di AAS 4. Si assicura

l’implementazione delle attività di revisione delle

terapie, con intervento multidisciplinare, nel 20%

delle strutture protette

20

TOTALE 100NOTE

Tab. 1 del PAI

Nota a obiettivi 3.5.6 e 3.5.7 OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016Note

Classe C09CA - ANTAGONISTI

DELL'ANGIOTENSINA II, NON ASSOCIATI92,3% B

Classe C09DA - ANTAGONISTI

DELL'ANGIOTENSINA II E DIURETICI99,3% B

Classe C10AA - INIBITORI DELLA HMG COA

REDUTTASI85,9% B

Classe G04CB - INIBITORI DELLA

TESTOSTERONE 5-ALFA REDUTTASI43,9% B

Classe M05BA - BIFOSFONATI 93,9% B

Classe N03AX - ALTRI ANTIEPILETTICI 69,1% A

Classe N06AX - ALTRI ANTIDEPRESSIVI 57,1% BClasse N02CC AGONISTI SELETTIVI DEI

RECETTORI 5HT169,2% A

Classe S01ED SOSTANZE BETA-BLOCCANTI 35,7% B

Note: Risultato attesoA) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

* Peso: OD= Punteggio degli obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE SANITARIA

Altri Dirigenti della Direzione Sanitaria Aziendale

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

OD

Integrazione

3.3.2.5 Progetto: Cure palliative

Riorganizzazione e accreditamento dellereti per le cure palliative e per la terapia deldoloreObiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato all'aggregazione funzionale e integrata delle attività erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e residenziale.

20

3.4.3.4 3.4.3 Reti di patologia

Reti di patologia: Reumatologia

Definizione di un modello organizzativo per l’attivazione di ambulatori reumatologici distrettuali di 1° livello

Modello definito 20

3.8.2.103.8.2 Funzioni integrate

gestionali

Avvio dell’integrazione di alcuni processi relativi al Servizio delle professioni sanitarie

Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUDper ciascuna funzione che porti a individuare unaresponsabilità complessiva unica interaziendale

20

Processo

Assistenza protesica

Miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva e autorizzativa nella fornitura dell'assistenza protesica

Analisi e revisione delle procedure e dei protocollioperativiAnalisi delle criticità Individuazione di procedure coerenti con la DGR1290/2012 e la DDG n.159/2014

20

OP 3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è previsto l’accoglimentoin un servizio semiresidenziale o residenzialeconvenzionato. La valutazione deve essere effettuata daun’équipe multiprofessionale distrettuale, costituita daprofessionalità di tipo sanitario e sociale appartenenti dalDistretto e all’Ambito dei servizi sociali, territorialmentecompetenti

20

TOTALE 100

NOTE

* Peso: OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC/SOS

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

DIREZIONE SANITARIAObiettivi assegnati al personale del comparto

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote Peso *�C

Integrazione

3.4.8.5

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari

Elaborazione procedura integrata AOUUD -AAS

4 per la prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori entro il 31/1220

3.4.8.6

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari

Attivazione di almeno due azioni specifiche nelle

aree aziendali a maggiore criticità

Risultato

integrato su

indicazione

dell'OIV

20

3.5.14 3.5 Assistenza farmaceutica

Informatizzazione delle prescrizioni:

Copertura delle prescrizioni

personalizzate con iter elettronico tramite

PSM per l’80% delle confezioni destinate

alla distribuzione diretta nominale

Provvedere al monitoraggio della copertura delle

prescrizioni personalizzate con iter elettronico

tramite PSM delle confezioni destinate alla

distribuzione diretta nominale ed alla

comunicazione ai prescrittori

Risultato rivisto 20

3.5.22 3.5 Assistenza farmaceutica

Implementazione e il controllo dei flussi

informativi verso le amministrazioni

centrali

E’ garantita l’integrale copertura della fase 3 su

fase 2 (100% della spesa negli ambiti previsti) 20

3.5.24 3.5 Assistenza farmaceutica

Implementazione e il controllo dei flussi

informativi verso le amministrazioni

centrali

I dati identificativi dell’assistito sono inseriti nel

sistema informativo 20

TOTALE 100NOTE

* Peso: C= obiettivo con coinvolgimento del comparto

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniDIREZIONE SANITARIA

Modificata rispetto alla scheda approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 su indicazione dell'OIV.

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.1.4.13.1.4 Piano Emergenza

Urgenza

Avviare la nuova distribuzione delle

ambulanze e delle automediche

Entro il 31/3,- posizionamento di ambulanza tipo A

H24 a San Pietro al Natisone, in aggiunta a quella tipo A

H24 di stanza a Cividale;

3.1.4.23.1.4 Piano Emergenza

Urgenza

Avviare la nuova distribuzione delle

ambulanze e delle automediche

Entro il 31/3,- assunzione servizio postazione di

Tarcento;

3.1.4.33.1.4 Piano Emergenza

Urgenza

Avviare la nuova distribuzione delle

ambulanze e delle automediche

Entro il 31/3,- revisione servizio notturno con

ambulanza tipo A in sostituzione mezzo tipo B

postazione di Udine

3.1.4.43.1.4 Piano Emergenza

Urgenza

Avviare la nuova distribuzione delle

ambulanze e delle automediche

Entro il 31/3,- attivazione automedica postazione di

Udine

3.1.4.53.1.4 Piano Emergenza

Urgenza

Riorganizzare il PS di Cividale in Punto di

Primo Intervento e di attività ambulatoriale di

Cividale e San Pietro al Natisone

Entro il 31.3 predisposizione della revisione dei modelli

organizzativi da attuarsi nei tempi che saranno

concordati con la DCS, con l’avviamento di attività

infermieristiche funzionali ed integrate alla continuità

assistenziale

3.3.2.4Progetto: Odontoiatria

sociale

Progetto: Odontoiatria sociale

Attuazione del programma in tutto il

territorio regionale predisposto a cominciare

dalle prestazioni odontoiatriche urgenti e

delle categorie di soggetti previsti dai LEA e

dalle protesi dentarie secondo criteri definiti

nell’apposito documento regionale

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E' definito un programma di graduale attuazione di

quanto definito nell’apposito documento regionale

3.3.2.5 Progetto: Cure palliative

Riorganizzazione e accreditamento delle reti

per le cure palliative e per la terapia del

dolore

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

E’ istituito un servizio di coordinamento sovra

distrettuale della rete delle cure palliative, finalizzato

all'aggregazione funzionale e integrata delle attività

erogate nei diversi setting assistenziali, domiciliare e

residenziale.

3.3.2.20 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso

Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

- integrazione ospedale e assistenza primaria

promuovendo azioni finalizzate alla migliore assistenza e

consapevolezza nelle diverse fasi della gravidanza

3.3.2.23 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso

Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 7

- attivazione di percorsi che privilegino il ruolo

dell’ostetrica nella gravidanza fisiologica e la gestione

presso i servizi dell’assistenza primaria

3.3.2.24 Progetto: Percorso nascita

Progetto: Percorso nascita

Attuazione del progetto regionale Percorso

Nascita

Obiettivo integrato AOUUD AAS 8

- adozione di una carta dei servizi aziendale per il

percorso nascita

3.4.3.4 3.4.3 Reti di patologia

Reti di patologia: Reumatologia

Definizione di un modello organizzativo per

l’attivazione di ambulatori reumatologici

distrettuali di 1° livello

Modello definito entro il 30.6

3.4.7.2Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Adeguamento delle agende per la

prenotazione on line

Le agende di prenotazione di tutte le prestazioni

vengono adeguate per consentire la prenotazione on

line entro il 30 giugno 2016 per le priorità P e entro fine

anno per la priorità D, secondo le indicazioni del gruppo

tecnico regionale

3.4.7.8Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa Monitoraggi dei tempi d’attesa

L’AAS4 e l’AOUUD rispettano i tempi per la

trasmissione del monitoraggio ex post regionale e dei

monitoraggi ministeriali (ex post e ex ante)

3.4.7.9Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Fissare il limite di prestazioni di ciascuna strutttura

entro il 30/5/2016,

3.4.7.10Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Interventi per il contenimento delle liste

d’attesa: Erogazione dei volumi per le

prestazioni ambulatoriali traccianti

Monitorare trimestralmente i volumi delle prestazioni

traccianti, con azioni correttive in presenza di eventuali

scostamenti (giugno, settembre, dicembre)

3.4.8.2 3.4.8 Rischio clinicoAttività del gruppo regionale “Lesioni da

pressione”

Prosecuzione delle attività definite nel corso dell’anno,

esecuzione di un’indagine di incidenza

3.4.8.4

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari Analisi raccomandazione ministeriale entro il 30/4

3.4.8.5

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari

Elaborazione procedura integrata AOUUD -AAS 4 per

la prevenzione degli atti di violenza a danno degli

operatori entro il 31/12.

3.4.8.6

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno

degli operatori sanitari

Attivazione di almeno due azioni specifiche nelle aree

aziendali a maggiore criticità

Risultato

integrato su

indicazione

dell'OIV

3.4.8.7

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli errori in terapia con i

farmaci antineoplastici.

Valutazione dell’aderenza dell’attuale procedura

aziendale alla raccomandazione ministeriale ed eventuale

integrazione di contenuti entro il 30/6

3.4.8.8

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali

sulla sicurezza

Prevenzione degli errori in terapia con i

farmaci antineoplastici.

Omogeneizzazione delle attività (procedure condivise) e

monitoraggio dell'implementazione in ambito

ospedaliero e territoriale entro 30/9

3.4.8.93.4.8 Rischio clinico:

Sicurezza del farmaco

Mantenimento delle azioni sull’uso prudente

dei farmaci (attraverso indicatori e strumenti

già in essere con un ulteriore focus sulle

persone con 80 anni o più)

Proseguire la collaborazione al monitoraggio della

polifarmacoterapia per persone over 65 e over 80

3.4.8.103.4.8 Rischio clinico:

Sicurezza del farmaco

Riduzione dei rischi da interazione più

frequenti così come emerso dalle

sorveglianze regionali effettuate

Entro il 30/4 adottare un piano di interventi mirati alla

riduzione del rischio da interazione (corsi di formazione,

uso di software, riconciliazione terapeutica)

3.4.8.123.4.8 Rischio clinico:

Sicurezza del farmaco

Predisposizione e diffusione della reportistica

periodica destinata ai MMG

Predisposizione ed invio (a cura della Farmacia

territoriale sulla base delle indicazioni regionali) dei

report per MMG a cadenza almeno annuale

3.4.8.14

3.4.8 Rischio clinico:

Adozione delle misure di

“antimicrobial stewardship”

Adozione delle misure di restrizione per

l’utilizzo di specifiche molecole antibiotiche

Diffusione e monitoraggio applicazione procedure

regionali, opuscolo riassuntivo su utilizzo antibiotici,

politica aziendale per uso corretto cefalosporine e

fluorchinolonici

3.4.8.15

3.4.8 Rischio clinico:

Adozione delle misure di

“antimicrobial stewardship”

Diffusione della reportistica regionale

periodica sulle resistenze antibiotiche e

sull’utilizzo degli antibiotici

Predisposizione a cura delle Farmacie dei report per

medici prescrittori a cadenza almeno annuale

3.5.2 3.5 Assistenza farmaceutica

Potenziamento dei sistemi di audit e feedback

a livello territoriale/ ambulatoriale/

ospedaliero sull’andamento dei consumi

farmaceutici e del relativo setting di utilizzo

Entro marzo definizione di un programma di

Potenziamento dei sistemi di audit e feedback a livello

territoriale/ambulatoriale/ospedaliero sull’andamento

dei consumi farmaceutici e del relativo setting di utilizzo

.

Nell'anno realizzazione del programma.

3.5.14 3.5 Assistenza farmaceutica Informatizzazione delle prescrizioni

Si assicura la copertura delle prescrizioni personalizzate

con iter elettronico tramite PSM per l’80% delle

confezioni destinate alla distribuzione diretta nominale:

La SOC Assistenza Farmaceutica provvede al

monitoraggio e alla comunicazione ai prescrittori

3.5.15 3.5 Assistenza farmaceutica Informatizzazione delle prescrizioni

Si garantisce il ricorso (prima prescrizione e rinnovi) alla

prescrizione informatizzata dei piani terapeutici

implementati/disponibili a sistema, in almeno il 80% dei

pazienti che necessitano di medicinali soggetti a tali

modalità prescrittive (a partire dal II quadrimestre 2016):

La SOC Assistenza Farmaceutica provvede al

monitoraggio e alla comunicazione ai prescrittori.

3.5.17 3.5 Assistenza farmaceutica

Sono promosse le iniziative di

farmacovigilanza anche attraverso la

partecipazione di tutti i sanitari interessati alle

progettualità regionali definite dalla Direzione

centrale salute integrazione sociosanitaria

politiche sociali e famiglia; al fine di

coadiuvare al meglio il responsabile aziendale

di farmacovigilanza è opportuno che per ogni

struttura/reparto venga individuato tra il

personale medico e/o infermieristico un

referente per la tematica

E’ individuato almeno un referente per dipartimento

3.5.18 3.5 Assistenza farmaceutica

Prescrizione dei medicinali soggetti a registro

AIFA nel rispetto delle indicazioni prefissate, Si assicura l’erogazione dei farmaci soggetti a registro

AIFA e l’appropriatezza d’uso nel rispetto delle

indicazioni prefissate, con compilazione di tutti i dati

richiesti dal registro al fine di consentire il recupero di

quanto dovuto in termini di cost-sharing, pay-back e risk

sharing

3.5.19 3.5 Assistenza farmaceutica

Prescrizione dei medicinali soggetti a registro

AIFA nel rispetto delle indicazioni prefissate, Si assicura il controllo dei Piani Terapeutici e il rispetto

delle note AIFA per tali medicinali.

3.5.22 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi

informativi verso le amministrazioni centrali

E’ garantita l’integrale copertura della fase 3 su fase 2

(100% della spesa negli ambiti previsti)

3.5.23 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi

informativi verso le amministrazioni centrali

Il codice targatura è inserito a sistema per la

distribuzione diretta in modalità PSM

3.5.24 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi

informativi verso le amministrazioni centrali

I dati identificativi dell’assistito sono inseriti nel sistema

informativo

3.8.2.83.8.2 Funzioni integrate

gestionali- Farmacia aziendale.

Predisposizione di proposte di regolamenti aziendali con

criteri di omogeneità e coerenza, per ognuna delle

funzioni

3.8.2.93.8.2 Funzioni integrate

gestionali

Avvio dell’integrazione di alcuni processi

relativi alla gestione prestazioni sanitarie

(CUP)

Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUD

per ciascuna funzione che porti a individuare una

responsabilità complessiva unica interaziendale

3.8.2.103.8.2 Funzioni integrate

gestionali

Avvio dell’integrazione di alcuni processi

relativi al Servizio delle professioni sanitarie

Avvio del percorso di unificazione tra AAS4 e AOUUD

per ciascuna funzione che porti a individuare una

responsabilità complessiva unica interaziendale

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

3.4.7.3Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Rispetto dei tempi d’attesa secondo le regole di accesso

definite dalla DGR 2034/2015 per la specialistica

ambulatoriale

Sono garantiti i tempi d’attesa previsti per:

Specialistica ambulatoriale: priorità B >95%,

3.4.7.4Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Rispetto dei tempi d’attesa secondo le regole di accesso

definite dalla DGR 2034/2015 per la specialistica

ambulatoriale

Sono garantiti i tempi d’attesa previsti per:

Specialistica ambulatoriale: priorità D>90%,

3.4.7.5Linea n. 3.4.7. Tempi

d’attesa

Rispetto dei tempi d’attesa secondo le regole di accesso

definite dalla DGR 2034/2015 per la specialistica

ambulatoriale

Sono garantiti i tempi d’attesa previsti per:

Specialistica ambulatoriale: priorità P>85%

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

3.1.2.6

3.1.2 Applicazione delle

DGR 2673/14, 929/15 e

2151/15

RSA – attuazione DGR 2151/15Revisione delle convenzioni in essere con i privati

accreditati entro il 30.6

OP 3.2.11.3

3.2.11. Emersione e

prevenzione delle malattie

professionali in Friuli

Venezia Giulia e

promozione della salute

nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Redigere, adottare formalmente e avviare un

programma integrato di promozione della

salute dei dipendenti, che coinvolga i medici

competenti, per la declinazione operativa

delle azioni dell’obiettivo specifico “Progetto

pilota per un programma integrato di salute e

benessere dei dipendenti pubblici…” del

PRP

- Report sui lavoratori a rischio cardiovascolare globale

OP 3.2.11.4

3.2.11. Emersione e

prevenzione delle malattie

professionali in Friuli

Venezia Giulia e

promozione della salute

nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

“Progetto pilota per un programma integrato

di salute e benessere dei dipendenti

pubblici…” del PRP- Istituzione del registro aziendale degli accertatori

OP 3.2.11.5

3.2.11. Emersione e

prevenzione delle malattie

professionali in Friuli

Venezia Giulia e

promozione della salute

nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

“Progetto pilota per un programma integrato

di salute e benessere dei dipendenti

pubblici…” del PRP- Offerta di percorsi per smettere di fumare

OP 3.2.11.6

3.2.11. Emersione e

prevenzione delle malattie

professionali in Friuli

Venezia Giulia e

promozione della salute

nei luoghi di lavoro

(Programma X PRP)

Realizzare, nel biennio 2015-2016 almeno un

corso destinato ai dipendenti sui corretti stili

di vita

Corso effettuato

3.3.1.13.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Aggiornamento/revisione del Piano

dell’assistenza primaria

PAP aggiornato entro 60 giorni dall’emanazione delle

indicazioni fornite dalla Direzione centrale salute

integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia,

delle stesse

3.3.1.33.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT Attivazione entro il 30.6.2016 di tutte le AFT

3.3.1.43.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primariaAttivazione di tutte le AFT

Evidenza dell’utilizzo, quale strumento di governo e

gestione dell’assistenza primaria, dei regolamenti di

esercizio per l’individuazione degli obiettivi di salute,

gestionali ed organizzativi delle forme associative

3.3.1.53.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare, anche attraverso un modello

organizzativo funzionale, almeno 2 CAP per

Azienda

Avvio di almeno 3 CAP entro il 2016

3.3.1.63.3.1 Sviluppo

dell’assistenza primaria

Avviare incontri strutturati e continui con i

cittadini, per le finalità di cui all’articolo 19

della legge regionale 17/2014

Effettuare almeno 2 incontri per ogni Distretto

3.5.5 3.5 Assistenza farmaceutica

Le prescrizioni di bio-similari, ovvero di

farmaci aggiudicatari di gara regionale con il

profilo di costo-efficacia più favorevole

nell’ambito delle categorie in cui è presente

l’alternativa bio-simile, dovranno attestarsi

per i nuovi pazienti, al miglior valore

possibile, ferma restando comunque la

possibilità per il prescrittore di indicare il

farmaco più opportuno motivando la scelta

effettuata secondo percorsi definiti a livello

aziendale.

Sono garantiti i monitoraggi delle prescrizioni effettuate

e la tempestiva comunicazione ai prescrittori

3.5.6 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

(Tab. 1)

Si assicura il monitoraggio dei farmaci di Tab. 1 del PAI

e la comunicazione dei dati ai Distretti ed ai prescrittori.

3.5.7 3.5 Assistenza farmaceuticaPrescrizione dei medicinali a brevetto scaduto

(Tab. 1)

Evidenza della comunicazione del monitoraggio ai

prescrittori e di incontri con gli stessi sul tema della

prescrizione.

*Questo obiettivo del Piano della Prevenzione che deve essere coordinato e sviluppato dal Servizio del Medico competente

3.5.10 3.5 Assistenza farmaceutica

Nell’ambito della residenzialità, della semi-

residenzialità e dell’assistenza domiciliare

deve essere inoltre garantita la distribuzione

diretta dei medicinali presso tutte le strutture

afferenti all’Azienda per l’assistenza sanitaria

assicurando la progressiva implementazione

delle indicazioni emerse nell’ambito dei

gruppi regionali del rischio clinico sui temi

della riconciliazione e della poli-

farmacoterapia.

Si assicura la distribuzione diretta dei medicinali presso

tutte le strutture di AAS 4. Si assicura l’implementazione

delle attività di revisione delle terapie, con intervento

multidisciplinare, nel 20% delle strutture protette

3.5.11 3.5 Assistenza farmaceutica

Monitoraggio e la verifica dell’appropriatezza

d’uso dei dispositivi per l’ assistenza

integrativa

Compatibilmente con la disponibilità dei dati di

prescrizione, si assicura il monitoraggio e la verifica di

appropriatezza d’uso dei dispositivi per l’assistenza

integrativa

Assistenza protesica

Miglioramento dell'appropriatezza

prescrittiva e autorizzativa nella fornitura

dell'assistenza protesica

Analisi e revisione delle procedure e dei protocolli

operativi

Analisi delle criticità

Individuazione di procedure coerenti con la DGR

1290/2012 e la DDG n.159/2014

OP 3.6.1.7 3.6.1 Anziani Sistemi informativi

Monitorare, verificare ed eventualmente sollecitare

l’utilizzo sistematico dello strumento di VMD Val.Graf.-

FVG e dei sistemi informativi e-GENeSys e SIRA-FVG

nei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani

convenzionati del proprio territorio

OP 3.6.1.8 3.6.1 Anziani Sistema di VMD Val.Graf.-FVG

Valutare, mediante l’utilizzo del sistema di VMD

Val.Graf.-FVG, tutte le persone per le quali è previsto

l’accoglimento in un servizio semiresidenziale o

residenziale convenzionato. La valutazione deve essere

effettuata da un’équipe multiprofessionale distrettuale,

costituita da professionalità di tipo sanitario e sociale

appartenenti dal Distretto e all’Ambito dei servizi sociali,

territorialmente competenti

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

R 01

FARMACEUTICA

CONVENZIONATA (compresa

DPC)

Rispetto dello standard fissato a livello

regionale (costo procapite)150 € pro capite

156,01 € pro

capite

SOC Assistenza

Farmaceutica

R 02

FARMACEUTICA

TERRITORIALE DIRETTA E

OSPEDALIERA (esclusa DPC)

Rispetto degli importi di spesa fissati per

FARMACI E DIETETICI (med con AIC e

senza AIC, esclusi vaccini) € 6.271.500,00 € 7.976.250,11

SOC Assistenza

Farmaceutica

R 03 DISPOSITIVI MEDICI Rispetto degli importi di spesa fissati dalla

norma nazionale (-3% su 2015)

3.300.000,00 € 3.443.312,43 SOC Assistenza

Farmaceutica

RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnatoIl budget di risorsa è rispettato SOC Assistenza

Farmaceutica

NOTE

Nota a Ob 3.5.6 e 3.5.7

Tab. 1 del PAI

Obiettivi target per la prescrizione di

medicinali a brevetto scaduto come

da indicatori AIFA-MEF presenti sul

portale Tessera Sanitaria (TS)

Risultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confronto

Risultato

atteso

Classe C09CA - ANTAGONISTI

DELL'ANGIOTENSINA II, NON ASSOCIATI92,3% 77,1% B

Classe C09DA - ANTAGONISTI

DELL'ANGIOTENSINA II E DIURETICI99,3% 73,4% B

Classe C10AA - INIBITORI DELLA HMG COA

REDUTTASI 85,9% 77,0% B

Classe G04CB - INIBITORI DELLA

TESTOSTERONE 5-ALFA REDUTTASI43,9% 41,9% B

Classe M05BA - BIFOSFONATI 93,9% 83,0% B

Classe N03AX - ALTRI ANTIEPILETTICI 69,1% 70,2% A

Classe N06AX - ALTRI ANTIDEPRESSIVI 57,1% 54,6% BClasse N02CC AGONISTI SELETTIVI DEI

RECETTORI 5HT1 69,2% 70,2% A

Classe S01ED SOSTANZE BETA-BLOCCANTI 35,7% 33,4% B

Note: Risultato atteso A) Mantenimento nel rispetto dello standard obiettivo

B) Miglioramento rispetto alla performance 2015

Nota a obiettivi R02 e R03Criteri

definizione

budget 2016:R 02 - FARMACI E DIETETICI

R 03 - DISPOSITIVI MEDICI

* Peso: C= obiettivo con coinvolgimento del comparto

Criteri:

- farmaceutica ospedaliera: riduzione del 2% alle strutture che non hanno rispetto il budget 2015;

- farmaceutica territoriale diretta: vincolo di bilancio di € 41,70 procapite ripartito tra le strutture interessate;

- prodotti dietetici: taglio proporzionale del budget assegnato rispetto al consuntivo 2015 alle strutture che non hanno rispettato il budget 2015.

Criterio: mantenimento consuntivo 2015 per le strutture che hanno rispettato il budget 2015, riduzione del 5% rispetto ai consumi 2015 per le strutture con consuntivo 2015

maggiore del 2014

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE

PIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016

SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

COORDINAMENTO SOCIO SANITARIO

Obiettivi assegnati al personale del comparto dell'ASUIUD

Obiettivi assegnati al personale dei Servizi delegati

Nelle tabelle delle singole Strutture o gruppi di dipendenti sono riportati solo gli obiettivi

collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che tutti gli operatori, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad

operare per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati al Coordinamento Socio Sanitario

ed elencati nella specifica scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito

comunque riportata.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

COORDINAMENTO SOCIO SANITARIO

Obiettivi assegnati al personale del comparto dell'ASUIUD

Obiettivi

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

C-ASUI

OP 5.1Riorganizzazione

dell’offerta

residenziale

Ridefinizione progettualità dei diversi contesti residenziali: Attivazione a regime della Comunità di via Palestro, in relazione alle autorizzazioni pervenute dai Comuni

Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura della Comunità residenziale di Via Palestro: 1. Acquisizione autorizzazione; 2. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nella Comunità ed elaborazione piani assistenziali

20

OP 5.2Avvio progettualità

residenziale a bassa

protezione

Definire un'offerta residenziale a bassa protezione: Attivazione di Gruppo appartamento

Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura di Gruppo appartamento: 1. Partecipazione - con gli Enti locali interessati - all'individuazione di locali idonei; 2. Elaborazione degli atti conseguenti; 3. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 4. Individuazione assistiti da inserire nel Gruppo appartamento ed elaborazione piani assistenziali

20

OP 5.3Sviluppo offerta

diurna

Attivazione servizi per situazioni di complessità clinico funzionale (es. ASD) che preveda l’erogazione d’interventi flessibili e la realizzazione d’interventi abilitativi a matrice comportamentale (ABA): Attivazione del centro diurno via Massaua I piano

Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura del Centro diurno di Via Massaua per persone con disturbi dello spettro autistico: 1. Attivazione di procedura di mobilità volontaria interna per verificare la possibilità di gestire direttamente il Centro; 2. In caso di esito negativo, attivazione delle procedure di esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nel Centro ed elaborazione Piani assistenziali

20

OP 5.4Ridefinizione

rapporti con privato

sociale

Diversificazione rapporti con privato sociale

Elaborazione nuovo sistema di classificazione utenti e di tariffazione e trasmissione dei nuovi criteri ai soggetti del privato sociale ai fini del successivo convenzionamento

Risultato

atteso

modificato su

indicazione

dell' OIV

20

Risorse

RI 09BILANCIO SERVIZI PER

LA DISABILITA'

Rispetto del conto economico preventivo 2016 della gestione sociale delegata delle attività, servizi e interventi a favore delle persone disabili

Il bilancio è rispettato

20

TOTALE 100

NOTE

* Peso:

C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

ASUI: personale del CSS dell' ASUI

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

COORDINAMENTO SOCIO SANITARIO

Obiettivi assegnati al personale dei Servizi delegati

Obiettivi

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

C - SSD

OP 5.1Riorganizzazione

dell’offerta

residenziale

Ridefinizione progettualità dei diversi contesti residenziali: Attivazione a regime della Comunità di via Palestro, in relazione alle autorizzazioni pervenute dai Comuni

Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura della Comunità residenziale di Via Palestro: 1. Acquisizione autorizzazione; 2. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nella Comunità ed elaborazione piani assistenziali

20

OP 5.2Avvio progettualità

residenziale a bassa

protezione

Definire un'offerta residenziale a bassa protezione: Attivazione di Gruppo

appartamento

Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura di Gruppo appartamento: 1. Partecipazione - con gli Enti locali interessati - all'individuazione di locali idonei; 2. Elaborazione degli atti conseguenti; 3. Partecipazione all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato

all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 4. Individuazione assistiti da inserire nel Gruppo appartamento ed elaborazione piani assistenziali

20

OP 5.3Sviluppo offerta

diurna

Attivazione servizi per situazioni di complessità clinico funzionale (es. ASD) che preveda l’erogazione d’interventi flessibili e la realizzazione d’interventi abilitativi a matrice comportamentale (ABA): Attivazione del centro diurno via Massaua I piano

Attivazione seguenti azioni propedeutiche all'apertura del Centro diurno di Via Massaua per persone con disturbi dello spettro autistico: 1. Attivazione di procedura di mobilità volontaria interna per verificare la possibilità di gestire direttamente il Centro; 2. In caso di esito negativo, attivazione delle procedure di esternalizzazione dei servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire nel Centro ed elaborazione Piani assistenziali

20

OP 5.4Ridefinizione rapporti

con privato sociale

Diversificazione rapporti con privato sociale

Elaborazione nuovo sistema di classificazione utenti e di tariffazione e

trasmissione dei nuovi criteri ai soggetti del privato sociale ai fini del

successivo convenzionamento

Risultato

atteso

modificato su

indicazione

dell' OIV

20

OP

Programmazione e

progetti educativi nei

CSRE a gestione

diretta

Prosecuzione del processo di revisione presa in carico utenza

Elaborazione del “Progetto di vita” sul 100% dei casi in carico nei CSRE a

gestione diretta entro il 15 dicembre 201620

TOTALE 100

NOTE

* Peso:

C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

SSD= personale dei Servizi Delegati

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioniCOORDINAMENTO SOCIO SANITARIO

Obiettivi

Processo

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

3.1.2.6

3.1.2 Applicazione

delle DGR 2673/14,

929/15 e 2151/15

RSA – attuazione DGR 2151/15Revisione delle convenzioni in essere con i privati

accreditati entro il 30.6

3.6.1.1 3.6.1 AnzianiSostegno ai progetti sperimentali a favore

di persone con problemi di salute mentale

I progetti in questione sono sostenuti da un

finanziamento congiunto, formato per il 50% con

risorse prevenienti dal FAP (di competenza del

Servizio sociale dei Comuni) e per il restante 50%

da risorse messe a disposizione dalle AAS

territorialmente competenti, che devono essere

aggiuntive e non sostitutive di interventi e servizi

di competenza istituzionale in materia di

prevenzione, cura e riabilitazione

3.6.1.5 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità

all’interno delle residenze per anziani:

Proseguire le attività di verifica e

approfondimento dei percorsi avviati negli anni

precedenti e realizzare almeno tre nuove visite di

audit approfondite.

3.6.1.6 3.6.1 AnzianiMonitoraggio e promozione della qualità

all’interno delle residenze per anziani:

Redigere e trasmettere, entro il primo semestre

2016, una dettagliata relazione illustrativa delle

attività di monitoraggio e promozione della qualità

svolte negli anni precedenti

3.6.2.1 3.6.2 MinoriProgetto: Affido Attuazione della DGR

1115/2015

Ricomposizione del gruppo affido - adozioni

aziendale

3.6.2.2 3.6.2 MinoriProgetto: Affido Attuazione della DGR

1115/2016

Definizione di protocolli operativi con gli ambiti

per la promozione e attuazione dell’affido

3.6.3 3.6.3 Piani di zona

Per il 2016 è prevista una continuità della

pianificazione locale e il rinnovo dell’ “atto

di intesa” da parte delle Aziende

congiuntamente ai Servizi Sociali dei

Comuni

Adozione dei PAA integrati sociosanitari 2016

OP 5.1

Riorganizzazione

dell’offerta

residenziale

Ridefinizione progettualità dei diversi

contesti residenziali: Attivazione a regime

della Comunità di via Palestro, in relazione

alle autorizzazioni pervenute dai Comuni

Attivazione seguenti azioni propedeutiche

all'apertura della Comunità residenziale di Via

Palestro: 1. Acquisizione autorizzazione; 2.

Partecipazione all'elaborazione del capitolato di

gara finalizzato all'esternalizzazione dei servizi

assistenziali; 3. Individuazione assistiti da inserire

nella Comunità ed elaborazione piani assistenziali

OP 5.2

Avvio progettualità

residenziale a bassa

protezione

Definire un'offerta residenziale a bassa

protezione: Attivazione di Gruppo

appartamento

Attivazione seguenti azioni propedeutiche

all'apertura di Gruppo appartamento: 1.

Partecipazione - con gli Enti locali interessati -

all'individuazione di locali idonei; 2. Elaborazione

degli atti conseguenti; 3. Partecipazione

all'elaborazione del capitolato di gara finalizzato

all'esternalizzazione dei servizi assistenziali; 4.

Individuazione assistiti da inserire nel Gruppo

appartamento ed elaborazione piani assistenziali

OP 5.3Sviluppo offerta

diurna

Attivazione servizi per situazioni di

complessità clinico funzionale (es. ASD)

che preveda l’erogazione d’interventi

flessibili e la realizzazione d’interventi

abilitativi a matrice comportamentale

(ABA): Attivazione del centro diurno via

Massaua I piano

Attivazione seguenti azioni propedeutiche

all'apertura del Centro diurno di Via Massaua per

persone con disturbi dello spettro autistico: 1.

Attivazione di procedura di mobilità volontaria

interna per verificare la possibilità di gestire

direttamente il Centro; 2. In caso di esito negativo,

attivazione delle procedure di esternalizzazione dei

servizi assistenziali; 3. Individuazione assistiti da

inserire nel Centro ed elaborazione Piani

assistenziali

OP 5.4Ridefinizione rapporti

con privato sociale

Diversificazione rapporti con privato

sociale

Elaborazione nuovo sistema di classificazione

utenti e di tariffazione e trasmissione dei nuovi

criteri ai soggetti del privato sociale ai fini del

successivo convenzionamento

Risultato atteso

modificato su

indicazione

dell' OIV

OP

Programmazione e

progetti educativi nei

CSRE a gestione

diretta

Prosecuzione del processo di revisione

presa in carico utenza

Elaborazione del “Progetto di vita” sul 100% dei

casi in carico nei CSRE a gestione diretta entro il

15 dicembre 2016

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

RI 09BILANCIO SERVIZI PER

LA DISABILITA'

Rispetto del conto economico preventivo

2016 della gestione sociale delegata delle

attività, servizi e interventi a favore delle

persone disabili

Il bilancio è rispettato

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE

PIANO DELLA PRESTAZIONE - SCHEDA DI BUDGET 2016

SCHEDA DEGLI OBIETTIVI E DELLE PRESTAZIONI

STAFF - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

Obiettivi del Comparto e dei Dirigenti

Nella tabella degli obiettivi assegnati ai Dirigenti ed al personale del Comparto sono riportati

solo gli obiettivi collegati al sistema incentivante.

Resta inteso che tutti i dipendenti, ognuno per la propria competenza, sono tenuti ad operare

per il raggiungimento di tutti gli obiettivi assegnati alla Programmazione e Controllo ed

elencati nella specifica scheda già approvata con decreto n. 80 del 19/4/2016 e di seguito

comunque riportata.

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

STAFF - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

Obiettivi assegnati al personale dirigente e del compartoObiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Peso *

C-OD

Integrazione

3.4.8.18

3.4.8 Rischio clinico:

Empowerment dei cittadini e dei

pazienti sulle tematiche del rischio

Predisposizione e diffusione di materialiinformativi destinati ai cittadini

Definizione di un progetto aziendale per ladiffusione dell’Handbook pazienti entro il 30/9 20

Patto Sistema di GovernoProsecuzione progetto ABF - costi standard eparatecipazione alla rete NISAN

Consegna dell'analisi organizzativa di tuttal'Azienda relativa all'esercizio 2015 entro 31dicembre

20

3.8.2.13 b3.8.2 Funzioni integrate gestionali:

Programmazione e controllo

Gestire il processo di definizione emonitoraggio del Budget

Definizione documento di budget 2016 entro il30/4 20

3.8.2.13 d3.8.2 Funzioni integrate gestionali:

Programmazione e controllo

Provvedere all'invio dei flussi ministeriali eregionali

Invio dei flussi secondo le scadenze definite alivello ministeriale e regionale 20

Performance

3.7.1.1

3.7.1.43.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale

Effettuato il monitoraggio mensile della situazione e trasmessi i dati alle strutture interessate

20

TOTALE 100

NOTE

Funzioni referenti:

A e R.C.: SOC Accreditamento e Rischio Clinico

P&C. Programmazione e Controllo

TIC: Tecnologie dell'Informazione e della

Comunicazione

URP: Ufficio relazioni con il pubblico

* Peso:

C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

OD= Punteggio per obiettivi dei Dirigenti della SOC

A.A.S. N. 4 FRIULI CENTRALE BUDGET 2016 - Scheda degli obiettivi e delle prestazioni

STAFF - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

Obiettivi

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

Integrazione

3.4.7.1 Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa

Il Piano di contenimento dei tempi d’attesa

AAS4/AOUUD è redatto in una logica di

integrazione con le strutture private presenti

nel territorio aziendale.

Il Piano integrato per il contenimento dei tempi

d’attesa è definito entro il 31.1.2016P&C

3.4.7.8 Linea n. 3.4.7. Tempi d’attesa Monitoraggi dei tempi d’attesa

L’AAS4 e l’AOUUD rispettano i tempi per la

trasmissione del monitoraggio ex post regionale

(se richiesti) e dei monitoraggi ministeriali (ex

post e ex ante)

P&C

3.10.4.1 3.10.4 Sistema informativoIndividuazione e declinazione di un sistema

uniforme per la Gestione Pazienti Dializzati

Redazione di un documento che contenga i

requisiti tecnico/informatici e utente al fine di

individuare un sistema informatico unicoTIC

3.10.4.2 3.10.4 Sistema informativoUniformazione di un sistema di refertazione

ECG tra AOUUD /AAS4

Redazione di un documento che contenga i

requisiti tecnico/informatici e utente al fine di

individuare un sistema informatico unicoTIC

3.10.4.3 3.10.4 Sistema informativoRealizzare lo studio per l’implementazione di

un sistema unico di Telefonia VoIPLo studio è stato prodotto TIC

3.10.4.4 3.10.4 Sistema informativo

Sviluppo dell’interfacciamento della

Piattaforma per la formazione online (Moodle)

con il sistema G-FOR

Validazione del documento con i requisiti di

interfacciamento tra la piattaforma MOODLE e

G-FOR e monitoraggio delle attività di Insiel e

del fornitore riguardo i tempi e le modalità di

interfacciamento

TIC

3.2.14.3

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma

XIII PRP)

Garantire l’offerta attiva e gratuita del test HIV,

anche in forma anonimaEvidenza del percorso sul sito internet aziendale URP

3.2.14.6

3.2.14 Miglioramento della

sorveglianza e prevenzione delle

malattie infettive (Programma

XIII PRP)

Partecipare ai programmi di sorveglianza delle

ICA, con evidenza di monitoraggio degli

indicatori regionali.

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Indicatori regionali monitorati A e R.C.

3.2.15.3

3.2.15. Comunicazione del rischio

e gestione delle emergenze

(Programma XIV PRP)

Garantire la formazione dei propri operatori

sull’antimicrobial stewardship

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

In ogni azienda almeno il 25% di medici

prescrittori formatiA e R.C.

3.2.15.4

3.2.15. Comunicazione del rischio

e gestione delle emergenze

(Programma XIV PRP)

Diffondere a tutti gli operatori sanitari la

reportistica regionale sulle resistenze batteriche

Obiettivo integrato AOUUD AAS 4

Report inviato in formato elettronico a tutti gli

operatori sanitari coinvolti in prescrizione e

somministrazione di farmaciA e R.C.

3.4.8.1 3.4.8 Rischio clinico

Avvio di azioni di miglioramento sulla base

delle criticità dall’indagine CARMINA (Clinical

Assessment of Risk Management: an

INtegrated Approach) effettuata nel 2015

Definizione di un piano di intervento entro il 30-

6 e realizzazione di almeno 1 delle azioni

individuate entro l'annoA e R.C.

3.4.8.2 3.4.8 Rischio clinicoAttività del gruppo regionale “Lesioni da

pressione”

Prosecuzione delle attività definite nel corso

dell’anno, esecuzione di un’indagine di incidenzaA e R.C.

3.4.8.3 3.4.8 Rischio clinicoFormazione operatori in tema qualità delle cure

e sicurezza paziente

Il 60 % del personale dell'area sanitaria delle

strutture interessato è stato formato sulla cultura

della sicurezza dei pazienti.A e R.C.

3.4.8.4

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali sulla

sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno degli

operatori sanitari

Analisi raccomandazione ministeriale entro il

30/4A e R.C.

3.4.8.5

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali sulla

sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno degli

operatori sanitari

Elaborazione procedura integrata AOUUD -

AAS 4 per la prevenzione degli atti di violenza a

danno degli operatori entro il 30/6A e R.C.

3.4.8.6

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali sulla

sicurezza

Prevenzione degli atti di violenza a danno degli

operatori sanitari

Implementazione di azioni specifiche nelle aree

aziendali a maggior criticitàA e R.C.

3.4.8.7

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali sulla

sicurezza

Prevenzione degli errori in terapia con i farmaci

antineoplastici.

Valutazione dell’aderenza dell’attuale procedura

aziendale alla raccomandazione ministeriale ed

eventuale integrazione di contenuti entro il 30/6A e R.C.

3.4.8.8

3.4.8 Rischio clinico:

Compliance con le

raccomandazioni nazionali sulla

sicurezza

Prevenzione degli errori in terapia con i farmaci

antineoplastici.

Omogeneizzazione delle attività (procedure

condivise) e monitoraggio dell'implementazione

in ambito ospedaliero e territoriale entro 30/9A e R.C.

3.4.8.93.4.8 Rischio clinico:

Sicurezza del farmaco

Mantenimento delle azioni sull’uso prudente

dei farmaci (attraverso indicatori e strumenti

già in essere con un ulteriore focus sulle

persone con 80 anni o più)

Proseguire il monitoraggio della

polifarmacoterapia per persone over 65 e over 80

secondo le indicazioni regionaliA e R.C.

3.4.8.103.4.8 Rischio clinico:

Sicurezza del farmaco

Riduzione dei rischi da interazione più

frequenti così come emerso dalle sorveglianze

regionali effettuate

Entro il 30/4 adottare un piano di interventi

mirati alla riduzione del rischio da interazione

(corsi di formazione, uso di software,

riconciliazione terapeutica)

A e R.C.

3.4.8.13

3.4.8 Rischio clinico:

Adozione delle misure di

“antimicrobial stewardship”

Valutazione dell'aderenza alle linee guida

terapeutiche regionali

Survey su cartelle di pazienti da estrarre

nell’ambito del campione di cartelle per gli

indicatori di governo clinico entro il 30/9A e R.C.

3.4.8.14

3.4.8 Rischio clinico:

Adozione delle misure di

“antimicrobial stewardship”

Adozione delle misure di restrizione per

l’utilizzo di specifiche molecole antibiotiche

Diffusione e monitoraggio applicazione

procedure regionali, opuscolo riassuntivo su

utilizzo antibiotici, politica aziendale per uso

corretto cefalosporine e fluorchinolonici

A e R.C.

3.4.8.16

3.4.8 Rischio clinico:

Adozione delle misure di

“antimicrobial stewardship”

Diffusione della reportistica regionale periodica

sulle resistenze antibiotiche e sull’utilizzo degli

antibiotici

(vedi linea 3.2.15.4) A e R.C.

3.4.8.17

3.4.8 Rischio clinico:

Empowerment dei cittadini e dei

pazienti sulle tematiche del rischio

Messa a regime del modulo “integrazione della

lettera di dimissione”

Implementazione a tutte le strutture del modello

su G2 già sperimentato presso alcune struttureA e R.C.

3.4.8.18

3.4.8 Rischio clinico:

Empowerment dei cittadini e dei

pazienti sulle tematiche del rischio

Predisposizione e diffusione di materiali

informativi destinati ai cittadini

Definizione di un progetto aziendale per la

diffusione dell’Handbook pazienti con avvio

dello stesso entro il 30/9 e successivo

monitoraggio

A e R.C.

e URP

3.5.21 3.5 Assistenza farmaceuticaImplementazione e il controllo dei flussi

informativi verso le amministrazioni centrali

E’ assicurato trimestralmente il controllo dei

flussi informativi verso le amministrazioni

centraliP&C

3.7.1.7 3.7.1 Sistema informativo Ricetta dematerializzata

E' fornito il supporto tecnico all'avvviamento

della ricetta dematerializzata nei reparti sia per la

specialistica sia per la farmaceuticaTIC

3.8.2.11Organismo Indipendente per la

Valutazione

Garantire l'istruttuoria dei processi di

valutazione nonché la funzione di segreteria ed

il supporto organizzativo e logistico

dell'Organismo Indipendente di valutazione Presenza dei verbali P&C

3.8.2.13 a3.8.2 Funzioni integrate gestionali:

Programmazione e controllo

Gestire il processo di definizione e

monitoraggio del BudgetPrediasposizione monitoraggio trimestrale P&C

3.8.2.13 b3.8.2 Funzioni integrate gestionali:

Programmazione e controllo

Gestire il processo di definizione e

monitoraggio del Budget

Definizione documento di budget 2016 entro il

30/4P&C

3.8.2.13 c3.8.2 Funzioni integrate gestionali:

Programmazione e controllo

Gestire il processo di definizione e

monitoraggio del Budget

Predisposizione processo di budget integrato

entro il 20.2P&C

3.8.2.13 d3.8.2 Funzioni integrate gestionali:

Programmazione e controllo

Provvedere all'invio dei flussi ministeriali e

regionali

Invio dei flussi secondo le scadenze definite a

livello ministeriale e regionaleP&C

Patto Sistema di GovernoProsecuzione progetto ABF - costi standard e

paratecipazione alla rete NISAN

Consegna dell'analisi organizzativa di tutta

l'Azienda relativa all'esercizio 2015 entro 31

dicembreP&C

URP

Implementare e monitorare l'applicazione della

procedura unificata di gestione delle

segnalazioni

Relazione  sull’applicazione della procedura

unificata di gestione delle segnalazioni. Entro

31.12URP

URP

Progettare e implementare i flussi informativi

necessari ad assicurare la circolazione interna

ed esterna delle informazioni

Definiti e attivati i flussi informativi con le

strutture aziendali (distretti e dipartimenti). entro

31.12URP

Performance

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVO Risultato attesoValore 2015 o di

confrontoNote

3.7.1.1

3.7.1.43.7.1 Sistema informativo Utilizzo della firma digitale

Effettuato il monitoraggio mensile della

situazione e trasmessi i dati alle strutture

interessateTIC

Risorse

Tipologia Codice Area di intervento OBIETTIVORisultato atteso o

target 2016

Valore 2015 o di

confrontoNote

RI 08 BUDGET DI RISORSA Rispetto dei budget di risorsa assegnato Il budget di risorsa è rispettato TIC

NOTE

Funzioni referenti:

A e R.C.: SOC Accreditamento e Rischio Clinico

P&C. Programmazione e Controllo

TIC: Tecnologie dell'Informazione e della

Comunicazione

URP: Ufficio relazioni con il pubblico

* Peso:

C= Obiettivo con coinvolgimento del comparto e relativo punteggio

Atto n. 362 del 31/08/2016

Questo documento è stato firmato da:

Elenco firmatari

ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E

INTEGRAZIONI

NOME: ANDREA CANNAVACCIUOLO

CODICE FISCALE: CNNNDR65A19G284Q

DATA FIRMA: 31/08/2016 14:54:28

IMPRONTA: 420BB89CD8273A8F634CFE258F9CFD248BB82C3227EFA5389E248610ACB2071A

8BB82C3227EFA5389E248610ACB2071A70F2C13D61533799EEE7966123EB6352

70F2C13D61533799EEE7966123EB635279997C78354C2F9CD32B6489DC5B7956

79997C78354C2F9CD32B6489DC5B79567C0D1200978B3277D5E7013861B4479E

NOME: GIANFRANCO NAPOLITANO

CODICE FISCALE: NPLGFR54A11L483Z

DATA FIRMA: 31/08/2016 15:13:48

IMPRONTA: 6C91D3075BB327A6ADB661F7FF82864C0226E560982747F65286940EE56CD910

0226E560982747F65286940EE56CD91019BF4CEFDB5FD6A3C60EC06D043597F9

19BF4CEFDB5FD6A3C60EC06D043597F92095651180606B734D1E419EECC1792F

2095651180606B734D1E419EECC1792FEFE2E0D86E3B405738EFDEEA886D6EC3

NOME: GIAMPAOLO CANCIANI

CODICE FISCALE: CNCGPL53R25L424J

DATA FIRMA: 31/08/2016 16:49:34

IMPRONTA: 22E8CFFD199BF9A6A1C5908077F8636BEA45BD96F3E9450F873CE0C7F046F853

EA45BD96F3E9450F873CE0C7F046F85307A821A10B540508D5C2BF224EF86361

07A821A10B540508D5C2BF224EF863619E03107969FC38BA14CF64E055750CE7

9E03107969FC38BA14CF64E055750CE79FB23F4F8619F25A7C1083CD2FC4E6D4

NOME: MAURO DELENDI

CODICE FISCALE: DLNMRA55L22L483S

DATA FIRMA: 31/08/2016 17:50:56

IMPRONTA: 1564A5FFA595962CE23A96B6CAB3F26BD63F363BC8743C369B406869020F5687

D63F363BC8743C369B406869020F568716D36E24E207FB496DA1F627D5DF09BC

16D36E24E207FB496DA1F627D5DF09BC5490D468F7B51CCE9299F472BEA214AF

5490D468F7B51CCE9299F472BEA214AF2C54A9BC210DAC233BAF3FB2E689369F