AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA · CASE DI CURA - Policlinico Madonna Della...

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AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA PIANO DELLA PERFORMANCE 2016-2018

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AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA

PIANO DELLA PERFORMANCE 2016-2018

INDICE

1. Premessa 2. Identità dell’Azienda 2.1 Chi siamo 2.2 Assetto Istituzionale 2.3 Organizzazione Aziendale 2.4 Obiettivi Strategici 2.5 Albero della Performance 3. Analisi del Contesto (SWOT Analysis).

Allegati

PREMESSA

Il presente documento (I° edizione) definito Piano della Performance, individua per il triennio 2016-2018 gli indirizzi, gli obiettivi strategici ed operativi, nonché gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, nel rispetto del D.Lgs 150/2009. Il Piano della performance è lo strumento che dà avvio al Ciclo di Gestione della performance così come previsto dal succitato D.Lgs e costituisce il documento programmatico attraverso il quale, in conformità con le risorse assegnate e nel rispetto della programmazione sanitaria nazionale e regionale, sono individuati gli obiettivi che l’Azienda intende perseguire, gli indicatori e i target che nel ciclo di gestione, consentono la misurazione e la valutazione della performance. La misurazione e la valutazione della performance rappresentano strumenti di miglioramento, di crescita e di responsabilizzazione di tutto il personale oltre chepongono in essere percorsi di miglioramento continuo delle performance. Il Piano è redatto con lo scopo di -individuare ed incorporare le attese dei portatori di interesse (stakeholders); - favorire la responsabilizzazione e la trasparenza; - porre in essere percorsi di miglioramento continuo della performance.

Tale Piano è adottato in coerenza con gli obiettivi di mandato del Direttore Generale nonché con il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.) e il Programma Triennale per la Trasparenza ed Integrità (P.T.T.I.). Esso definisce gli impegni strategici aziendali, individua le priorità aziendali in coerenza con la propria missione e con le risorse di cui dispone; individua indicatori capaci di misurare, nel tempo, l’andamento delle attività o processi soggetti a misurazione e, dunque, a valutazione. Data la complessità del contesto interno ed esterno, le criticità in cui versa attualmente l’ASP di Reggio Calabria, è opportuno rilevare che il Piano della Performance per il triennio 2016 - 2018 viene adottato con l’intento di avviare un percorso innovativo aziendale i suoi contenuti potranno essere successivamente integrati, o modificati, coerentemente con gli indirizzi di pianificazione strategica definiti da questa Gestione Commissariale per la realizzazione degli obiettivi di mandato da espletare e in coerenza con gli indirizzi di programmazione regionale. Essendo un atto di programmazione a medio/breve periodo il Piano delle performance è modificato con cadenza annuale in relazione a obiettivi definiti in sede di programmazione sanitaria nazionale e regionale e modifiche del contesto interno ed esterno. In applicazione dell’art. 10, c. 8, lett. b) del decreto legislativo 14.3.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” il piano triennale sarà pubblicato nell’apposita sezione del sito aziendale – “Amministrazione Trasparente” La prima parte del documento descrive il contesto esterno ed interno nel quale opera l’Azienda, con particolare riferimento alla struttura dell’offerta e ai livelli assistenziali assicurati alla popolazione di riferimento. Il contesto interno viene rappresentato attraverso la fotografia delle risorse umane ed economiche gestite, la descrizione dell’attuale assetto organizzativo e dei principi di riferimento. La parte seguente riguarda gli obiettivi strategici per la realizzazione del mandato di Direzione, che si completa con la rappresentazione dell’albero delle performance, che potrà essere oggetto di modifica. Il Piano tiene conto dell’attuale articolazione organizzativa dell’Azienda che sarà soggetta a variazioni in sede di nuovo atto Aziendale di prossima adozione al cui esito saranno apportati i necessari aggiornamenti.

CHI SIAMO L'Azienda Sanitaria Provinciale di REGGIO CALABRIA è stata costituita con L.R. dell’11/05/2007 e successiva DGR n. 441 del 14/06/2010. L’Azienda Sanitaria di Reggio Calabria (ASP di Reggio Calabria), di seguito denominata “Azienda”, è dotata di personalità giuridica pubblica, di autonomia patrimoniale, contabile, regolamentare e imprenditoriale.

La partita IVA ed il Codice Fiscale dell’Azienda sono: 02638720801 La sede legale dell'Azienda è in atto situata in Reggio Calabria, Via Diana n 3 Il Sito web istituzionale è www.asp.rc.it L’Ambito territoriale di competenza coincide con quello della provincia di Reggio Calabria, si estende su una superficie di 3.183 Kmq e conta 97 comuni. La struttura geo-morfologica del territorio articolata e complessa con [i seguenti elementi sostanziali: Montagna interna (Max di Altitudine del centro abitato 594m.s.l.m., Min di Altitudine del

centro abitato 158m.s.l.m., % Comuni sul totale 3%) Montagna litoranea (Max di Altitudine del centro abitato 971m.s.l.m., Min di Altitudine del centro abitato 15m.s.l.m., % Comuni sul totale 33%) Collina litoranea (Max di Altitudine del centro abitato 820m.s.l.m., Min di Altitudine del centro abitato 7m.s.l.m., % Comuni sul totale 56%) Pianura (Max di Altitudine del centro abitato 250m.s.l.m., Min di Altitudine del

centro abitato 6m.s.l.m., % Comuni sul totale 8%] due elementi dominanti l’Aspromonte e la costa. La popolazione residente nel territorio dell’Azienda Sanitaria di RC è pari a 557.993 (al 01.01.2015 – Fonte ISTAT) [a fronte di una popolazione totale, comprensiva dei stranieri

residenti (5%) pari a 587.122; con un indice di vecchiaia, calcolato sulla popolazione residente, pari a 141 cui corrispondono circa 3 persone di età oltre i 65 anni, per ogni bambino di età compresa tra 0-14 anni; il numero medio dei componenti dei nuclei familiari è pari a 2,4 persone, infine si riscontra un tasso di

natalità pari a 8,6‰ e un tasso di mortalità pari a 10,1‰ residenti]. Assetto Istituzionale Il Direttore Generale, che identifica la posizione di vertice della struttura organizzativa aziendale alla quale competono tutti i poteri di ordinaria e straordinaria gestione nonché la rappresentanza legale dell’Azienda. È coadiuvato nell’esercizio delle proprie funzioni dal Direttore Amministrativo e Sanitario. Direttore generale, Amministrativo e Sanitario costituiscono la Direzione Strategica Aziendale con funzioni di programmazione, indirizzo, controllo. Il Collegio sindacale formato da tre membri (di cui uno designato dal Consiglio Regionale, uno designato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, uno dal Ministro della Salute), esercita funzioni di verifica in ordine alla regolarità amministrativa e contabile dell’attività aziendale, di vigilanza sulla gestione economica, patrimoniale, finanziaria, esamina ed esprime valutazioni sul bilancio.

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L’Azienda ha come scopo la promozione e la tutela della salute sia individuale che collettiva della popolazione residente e presente a qualsiasi titolo nel territorio di competenza e garantisce i livelli minimi di assistenza così come previsto dalla normativa nazionale e regionale. L’ASP di Reggio Calabria, per la realizzazione della propria MISSION, assume quali principi guida: il rispetto della persona e la centralità del cittadino, in quanto titolare del

diritto alla salute; equità, trasparenza, etica professionale; tutela della privacy; qualità e appropriatezza delle prestazioni e gestione del rischio clinico; sostenibilità economica finanziaria; qualità dei servizi (professionale, Gestionale, qualità percepita, qualità del

servizio) innovazione tecnologica e organizzativa.

I principali assetti sui quali si focalizza l’Azienda sono: sviluppo rete territoriale integrazione rete territoriale ospedaliera innovazione organizzativa sostenibilità economico finanziaria sviluppo delle competenze e valorizzazione delle Risorse Umane sviluppo di supporto dell’area tecnica amministrativa.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria è articolata in: - Distretti - Presidi Ospedalieri - Dipartimenti - Strutture Operative Complesse - Strutture Semplici. L’assistenza distrettuale è garantita da 4 Distretti (RC Nord, RC Sud, Tirrenica, Locride) attraverso strutture gestite direttamente dall’ASP e da strutture private convenzionate.

DISTRETTO 1

Ambito Territoriale Comuni: Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, S. Alessio d’Aspromonte, San Procopio, San Roberto, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla Sinopoli, Villa San Giovanni. Città di Reggio Calabria: Circoscrizione VIII (Catona - Salice- Rosalì e Villa San Giuseppe)

- Circoscrizione IX di Reggio Calabria (Gallico- Sambatello)

- Circoscrizione I (Centro)- Circoscrizione II (Eremo)

- Circoscrizione III (Vito - Santa Caterina- San Brunello)

- Circoscrizione IV (Trabocchetto -Condera - Spirito Santo)

- Circoscrizione X (Archi)Circoscrizione XI (Terreti - Ortì - Podargoni)

- Circoscrizione XII (Cannavò- Cataforio - Mosorrofa) Servizi territoriali - A.D.P. (Assistenza Domiciliare Programmata) ,

- Centro malattie polmonari, Centro Oftalmologico,

- Centro prelievi,

- Centro Unico di riferimento aziendale Screening Oncologici,

- Commissioni mediche ed invalidità civile,

- Consultori familiari, Cure Domiciliari integrate,

- Dipartimento delle Dipendenze, Disinfezione e derattizzazione,

- Igiene alimenti e nutrizione,

- Igiene e sanità pubblica,

- Medicina dello sport, Medicina generale,

- Medicina legale e fiscale , Medicina e sicurezza nei posti di lavoro,

- NAD nutrizione artificiale domiciliare,

- Neuropsichiatria infantile,

- Ossigeno Terapeutico Liquido,

- Poliambulatori ,

- Polizia necroscopica,

- Psichiatria e servizi di salute mentale,

- Riabilitazione età evolutiva,

- Servizio salute sessuale,

- Servizio veterinario,

- Sportello Informativo REACH-CLP , - Ufficio invalidi e protesica.

Casa della Salute - SCILLA

STRUTTURE ACCREDITATE

CASE DI CURA - Policlinico Madonna Della Consolazione – Via Cardinale Portanova RC.

- Villa Aurora – Via Villa Aurora 25 RC-

- Villa S. Anna S.r.l Via Crocefisso 25 RC

- Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d’Italia – Via Eremo 10 RC - Villa Caminiti – Via Nazionale 421 Villa San Giovanni

RIABILITAZIONE - T.A. Terapia Ambulatoriale;

- Villa S. Agata;

- Ass. Piccola Opera Papa Giovanni – Centro di Riabilitazione Carlo Pizzi

- Guarire – Centro di Cure fisiche

- Centro di Fisiokinesiterapia Bagnarese;

- Centro di Fisiokinesiterapia CE.FI.K

- Cooperativa Anphora A.R.L – Struttura Nuova Salus;

Comunità per Tossicodipendenti

- Exodus Casa Di Mimmo – Santo Stefano d’Aspromonte

- Casa del Sole – Gallina

- CE.RE.SO Comunità Archè – Sant’Alessio d’Aspromonte

- Ce.RE.SO Don Tonino Bello – RC;

- Ganimede – Pellaro RC;

- Vecchio Borgo – Motta San Giovanni.

Laboratori Analisi Cliniche

- S. Antonio

- Calabrese

- Dr. Serranò

- Dr. Siracusa Rizzi;

- Dr. Scala;

- Europa;

- Idea;

- Prof. De Blasi;

- SIMEF;

- Polidiagnostica Meridionale,

- DR. Fortunato Libri:

- Dr. Barreca;

- DR. Richichi;

- Pasteur; - Andromeda.

RADIOLOGIA - Istituto di Radiologia Dott. Rosario e Giovanni Cassone:

- Centro Diagnostico per Immagini C.E.D.

- Centro Risonanza Magnetica:

- ECORAD Studio di Radiologia ed Ecografia.

STUDI SPECIALISTICI - F.C.F. Centro Dermo di Cristofaro & C.

- Istituto Diagnostico Prof. D. Meduri s.r.l.

- Centro Diagnostico s.r.l.

- Istituto Diagnostico Medico GMM

- Studio Polispecialistico Dr Postorino & C.

- Alpigi;

- TEO S.r.l;

- Studio Odontoiatrico Dr. C. Annunziata;

- Studio dentistico Tortorella.

R S A - Villa Serena RSA per Anziani;

- Mons. Prof. Antonino Messina RSA e residenziale medicalizzata

- Casa protetta "Casa della Carità"- Struttura socio-sanitaria per anziani.

DISTRETTO 2

Ambito Territoriale - Comuni: Bagaladi, Bova, Bova Marina, Cardeto, Condofuri, Melito Porto

Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Roccaforte del Greco,

Roghudi, San Lorenzo. Città di Reggio Calabria: Città di Reggio

Calabria: - Circoscrizione V Sbarre e Stadio

- Circoscrizione VI Sbarre Cent.li

- Circoscrizione VII Modena

- Circoscrizione XIII Ravagnese

- Circoscrizione XIV Gallina

- Circoscrizione XV Pellaro

Servizi territoriali - Centro prelievi;

- Centro Unico di riferimento aziendale Screening oncologici

- Consultori familiari

- Cure Domiciliari Integrate

- Igiene alimenti e bevande

- Igiene pubblica e tutela ambiente

- Medicina generale

- Medicina legale e fiscale

- Medicina e sicurezza nei posti di lavoro

- NAD Nutrizione artificiale domiciliare

- Neuropsichiatria infantile

- Poliambulatori

- Psichiatra e servizi di salute mentale

- Servizio SER.T

- Servizio veterinario

- Ufficio invalidi e protesica

- U.O.P.C. Hospice - Rete servizi Cure palliative malati terminali.

STRUTTURE ACCREDITATE

Laboratori Analisi Cliniche

- Diagnostica Jonica;

- Dott.ssa Zoccali;

- A.S.A.C.

RIABILITAZIONE - Fondazione Marino per l’Autismo; - Ass. Piccola Opera Papa Giovanni Centro Di Riabilitazione Nadia Vadala'

R.S.A - Villa Anja S.r.l

DISTRETTO TIRRENICA

Ambito Territoriale Comuni: Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova,

Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello,

Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi,

Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Ferdinando, Scido, Santa Cristina

d’Aspromonte, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Seminara,

Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Serrata, Varapodio

Servizi territoriali - Ambulatorio emodialisi malattie renali e ipertensione arteriosa

- Centro disabili minori

- Consultori Familiari

- Cure domiciliari integrate

- Centro Unico di riferimento aziendale Screening Oncologici

- Commissioni mediche ed invalidità civile ed handicap

- Disinfezione e derattizzazione

- Igiene degli alimenti e nutrizione

- Igiene e sicurezza nei posti di lavoro

- Igiene e sanità pubblica

- Medicina dello sport

- Medicina legale e fiscale

- NAD Nutrizione artificiale domiciliare

- Poliambulatori

- Polizia Necroscopica

- Psichiatria e servizi salute mentale

- Servizio Ser.T

- Servizio veterinario

- Ufficio invalidi e protesica

- Unità multidisciplinare

STRUTTURE ACCREDITATE

RIABILITAZIONE - ALFA S.A.S. Di R. Tigani

- Centro Ambulatoriale Di Psicoterapia, Riabilitazione Logopedica E

Psicomotoria Di Sophia S.R.L

- Centro Emmanuele;

- Famiglia Germanò;

- Orofisiomedical; - Riabilia.

Centri Termali -Stabilimento termale Fonti S. Elia - Prestazioni termali

RADIOLOGIA - Centro Diagnostico Imagine System;

- Centro Polispecialistico Rontgen;

- Studio radiologico Arceri.

STUDI SPECIALISTICI - Studio di Cardiologia Dr. Greco Francesco & C.

- Odontomedica di Vecchio Domenica & C. s.a.s.

- Studio Odontoiatrico Polispecialistico Russo di Russo Antonio R. & C.

- Centro Odontoiatrico San Ferdinandese di Lucio Tripodi & C. s.a.s.

- Centro Diagnostico Poliambulatorio GAMMA via Piria

- Studio Medico Polispecialistico S. Anna di M. Saiaci & C. s.a.s.

R S A - Don Loria

- Emmaus; - Opera San Francesco d’Assisi

DISTRETTO LOCRIDE:

Ambito Territoriale Comuni : Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Jonica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Jonica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano, Stilo.

Servizi territoriali - Anziani e disabili

- Centro Unico di riferimento aziendale Screening Oncologici

- Commissioni mediche ed invalidità civile

- Consultori Familari

- Cure domiciliari integrate

- Igiene e sanità pubblica

- Medicina dello sport

- Medicina legale e fiscale

- NAD nutrizione artificiale domiciliare

- Neuropsichiatria infantile

- Poliambulatori

- Psichiatra e servizi di Salute mentale

- Servizio Igiene alimenti e nutrizione (S.I.A.N)

- Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in ambienti di lavoro

- Servizio Ser.T.

- Servizio veterinario

- Servizi sociali interdistrettuali

- Ufficio invalidi e protesica

Casa della Salute - Siderno

STRUTTURE ACCREDITATE

RIABILITAZIONE - A.F.A Centro R.E.U.L. - Bianco - Istituto Di Cure Medical & Psychology Via Puglian- Bianco - Centro Medico T. Campanella S.R.L – Monasterace - Villa Salus S.P.A – Bruzzano Zeffirio - Villa Vittoria- Antonimina

Laboratori Analisi Cliniche

- Centro Analisi e Ric. Cliniche Dr. Francesco Galasso & C. s.a.s.

- Centro Diagnostico Alfa s.n.c. Bianco

- Centro Diagnostico Dr Giuseppe Ventra s.r.l.

- Centro Ricerche Cliniche s.r.l.

- Laboratorio analisi cliniche Dottori Spanò e Gentile e C

- Laboratorio analisi cliniche Dr Quintino e Rocco Tassone

- Laboratorio analisi cliniche Enzimeter s.a.s.

- Laboratorio analisi cliniche " Biomedical

- Laboratorio analisi cliniche Pio Center s.r.l.

- Laboratorio analisi cliniche Poliambulatorio Specialistico s.r.l - Laboratorio analisi di Antico Alfredo e C. s.a.s.

STUDI SPECIALISTICI - Studio Radiologico s.a.s. di Fiscer Francesco e C.

- Nuova Radiodiagnostica Polifroni s.a.s. - Terapia Fisica

- Medical Center Services Group s.a.s. di Gligora Giuseppe

- Studio di Cardiologia Dr.ssa Maria Antonietta Musitano

- Policlinico di Monza Casa di Cura

- Centro Odontoiatrico Paola Spadaro s.r.l.

- Centro OdontoMedical Company del Dr Pancallo s.r.l.

- MedicalDental Dr Giovanni Strangio e C. s.a.s.

- MedicalDental Dr Giovanni Strangio e C. s.a.s.

- Medi-Odonto-Center s.r.l.

- Raschellà Odontoiatria e Medicina s.r.l.

- Studio Medico Dentistico Dr Antonio Praticò

- Studio odontoiatrico Dr Marando Domenico Giovanni

- Studio Odontoiatrico Spadaro

Centri Termali

- Consorzio termale Antonimina - prestazioni termali

R S A - Universo- Africo

Dipartimenti:

- EMERGENZA –URGENZA

- SALUTE MENTALE

- PREVENZIONE

- OSPEDALIERO

- MATERNO INFANTILE

- DIPENDENZE

RISORSE UMANE

Totale DIPENDENTI al 30.03.2016 3.298

STUTTURE OSPEDALIERE ORD DH

P.O. LOCRI 216 39

P.O. 'S. MARIA DEGLI UNGHERESI' - POLISTENA 130 12

OSPEDALE 'TIBERIO EVOLI' - MELITO P.S. 63 7

P.O. 'GIOVANNI XXIII' - GIOIA TAURO 51 5

Totale complessivo 460 63

POSTI LETTO al 31.12.2015

PERSONALE DIPENDENTE n.

Dirigenti medici 731

Dirigenti Veterinari 40

Dirigenti Ruolo Sanitari- Farmacisti- Psicologi- Biologi 66

Dirigenti PTA 22

Infermieri 1.293

Personale tecnico sanitario 661

O.T.A 21

O.S.S 52

Personale amministrativo 412

Totale complessivo 3.298

Analisi di genere n.

Maschi 1.742

Femmine 1.556

Totale complessivo 3.298

Obiettivi strategici e dimensioni delle performance.

Gli obiettivi strategici tengono conto del quadro economico in cui versa l’Azienda.

La strategia aziendale per il triennio 2016-2018 non può non tener conto delle

molteplici problematiche in cui versa l’ASP di Reggio Calabria e al fine di rilanciare il

Sistema Sanità è intendimento affrontare tematiche quali l’appropriatezza, qualità,

sicurezza, efficacia delle cure, riorganizzazione delle risorse umane e sviluppo delle

competenze.

Le principali aree di intervento:

1. Rete ospedaliera

- Completamento delle strutture sanitarie finanziate e in fase di

progettazione/realizzazione.

- integrazione orizzontale/complementarietà tra le strutture esistenti nel

territorio, riduzione delle ridondanze. Definizione di modelli operativi

assistenziali al fine di ridurre i tassi di ospedalizzazione coinvolgendo tutti i

prescrittori in un impegno comune, diffuso e continuo, atto alla riduzione dei

consumi impropri (es. contenimento della spesa farmaceutica);

- definizione di percorsi terapeutici assistenziali (PDTA) che offrono ai cittadini la

garanzia di accedere a cure tempestive ed adeguate;

- ottimizzazione dell’organizzazione e allocazione delle risorse per intensità e

tipologie di cura;

- qualificare l’offerta delle prestazioni al fine di ridurre la mobilità passiva;

2. Rete Territoriale

- Sviluppo case della Salute.

- Ricerca di Forme di integrazione tra i professionisti dipendenti e quelli

convenzionati.

- Riduzioni liste d’attesa per le prestazioni specialistiche;

- Miglioramento appropriatezza prescrittiva;

- Riorganizzazione dei servizi socio sanitari;

- Sviluppo di omogeneità nelle procedure e nelle interpretazioni normative.

Sviluppo e valorizzazione delle competenze

- Sviluppo della comunicazione interna a tutti i livelli dell’organizzazione;

- Distribuzione carichi di lavoro;

- Valorizzazione delle competenze;

- Promozione delle pari opportunità e del benessere organizzativo (ad oggi non è

stato nominato il CUG- Comitato Unico di Garanzia) -

Rendicontazione sociale:

- Bilancio sociale con cadenza annuale, vale a dire una relazione sullo stato di

raggiungimento degli obiettivi assegnati sia sotto il profilo assistenziale che

quello economico finanziario.

ALBERO DELLE PERFORMANCE

Appropriatezza equità di accesso tempestività di risposta

Efficienza, efficacia, economicità trasparenza, rendicontazione

Governo della domanda

ANALISI SWOT

Nello sviluppo del Piano delle Performance è fondamentale l’analisi SWOT -

STRENGHT(forza), WEAKNESS (debolezza), OPPORTUNITY (opportunità), TREATH

(minaccia) , analisi del contesto interno ed esterno che consente l’individuazione dei

punti di forza , le minacce che è necessario arginare e le opportunità da sfruttare per

attuare dei correttivi e rimuovere gli ostacoli che indeboliscono il sistema.

L’analisi evidenzia i seguenti PUNTI DI FORZA e PUNTI DI DEBOLEZZA:

PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA

Avvio del percorso di rinnovamento Aziendale

Sviluppo e integrazione rete Territorio- Ospedali.

Avvio dei processi di monitoraggio dei dati di attività e dei costi.

Implementazione del sistema informatico utile all’acquisizione e trasmissione dati nonché contabilità analitica.

Sblocco parziale del turnover

Debito contenzioso ASP

Dotazione organica carente

Mobilità passiva in aumento

Sistema informativo e informatico non adeguato alle dimensioni dell’ASP.

Scarsa comunicazione tra i vari livelli organizzativi

Area Ospedaliera

centralità paziente

sviluppo percorsi assistenziali

qualificazione delle strutture

gestione rischio clinico

Area Territoriale

riorganizzazione rete territoriale

integrazione territorio- ospedale

omogenezzazione procedure

riduzione liste d'attesa

Area gestionale

sviluppo comunicazione interna

valorizzazione e sviluppo delle competenze

promozione pari opportunità e benessere organizzativo

valutazione della performance organizzativa e individuale

rendicontazione annuale (assistenziale)

rendicontazione economica-finanziaria

OBIETTIVI OPERATIVI 2016

Obiettivo: Copertura vaccinale antinfluenzale popolazione maggiore 65 Gli anziani dovrebbero vaccinarsi contro l'influenza ogni anno per evitare rischi di patologie più gravi. L'indicatore misura la percentuale di anziani che si sono sottoposti alla vaccinazione. FORMULA MATEMATICA VACCINAZIONI EFFETTUATE SU SOGETTI DI ETA' PARI O SUPERIORE A 65 ANNI/ POPOLAZIONE DI ETA' PARI O SUPERIORE A 65 ANNI Obiettivo Regionale: >= 70%

OBIETTIVO: Appropriatezza percentuale di ricoveri ordinari Medici brevi

Un ricovero medico breve (0-1-2 giorni) è assai spesso un ricovero evitabile,

realizzato nei contesti in cui l'ospedale rappresenta ancora l'unica risposta

accessibile al cittadino. Si tratta di ricoveri da ridurre nella misura in cui si riesce a

potenziare servizi adeguati sul territorio, certamente più efficaci e meno onerosi.

Il ricovero breve è identificato dalla durata di degenza pari a 0-1- 2 giorni.

Formula matematica:

N° DI RICOVERI ORDINARI MEDICI BREVI (0-1-2 GG) / N° DI RICOVERI ORDINARI

MEDICI *100

OBIETTIVO: Capacità di governo della domanda – Tasso di ospedalizzazione

L'ospedale rappresenta una risposta adeguata ai bisogni sanitari di media e alta

complessità di carattere acuto in cui è fondamentale la tempestività della risposta e

la disponibilità di attrezzature adeguate. Non può essere sostitutivo di altre è più

efficaci e meno onerose soluzioni assistenziali che il Territorio, ossia il Distretto e la

Medicina di base possono fornire. Un numero troppo elevato di ricoveri per abitante

indica sia un problema nella capacità di orientare la domanda, sià difficolta a

DIPARTIMENTO PREVENZIONE

DIPARTIMENTO OSPEDALIERO

riallocare le risorse dove sono più utili al cittadino, attivando e rafforzando servizi

territoriali.

Formula matematica:

N° RICOVERI ORDINARI E DH RELATIVI AI RESIDENTI / N° RESIDENTI *1000

Obiettivo- Efficacia Assistenziale Patologie croniche- TASSO DI RICOVERO PER

SCOMPENSO CARDIACO PER 100000 RESIDENTI 50 -74 ANNI

Le patologie croniche rappresentano le malattie maggiormente diffuse e in crescita

in tutto il mondo. Si curano efficacemente, se il paziente viene preso in carico dal

medico di famiglia e dal distretto, se seguito con continuità ed educato ad uno stile

di vita sano. Il ricovero, e sopratutto i ricoveri ripetuti, per pazienti tra i 50 e 74 anni,

è spesso il segno che manca la presa in carico e il servizio non è adeguato.

Formula matematica:

N° RICOVERI CARDIO - CIRCOLATORIO 50 - 74 ANNI/ POPOLAZIONE 50 - 74 ANNI

*100.000

OBIETTIVO: Appropriatezza Medica – percentuale di ricoveri in DH medico con

finalità diagnostica.

Gli accertamenti diagnostici devono essere fatti in regime ambulatoriale e non con

un ricovero ospedaliero.

Formula matematica:

N° RICOVERI IN DH MEDICO CON FINALITA' DIAGNOSTICA / N° DI RICOVERI IN DH

MEDICO *100

Obiettivo Aziendale: <=20%

OBIETTIVO: Applicazione corretta protocolli operativi

Indicatore: attività formativa interna al dipartimento

OBIETTIVO: Igiene e sicurezza degli ambienti sanitari ospedalieri

Indicatore: n° infezioni correlate all’assistenza, iniziative per prevenire le infezioni

crociate.

OBIETTIVO: Corretta compilazione e trasmissione delle SDO, Corretta compilazione

e tenuta della cartella clinica.

Obiettivo: Appropriatezza - % dei DRG medici dimessi da reparti chirurgici

I reparti chirurgici sono dotati di attrezzature complesse e risultano essere

maggiormente onerosi. Devono essere occupati tendenzialmente da pazienti che si

sottopongono a un 'operazione chirurgica. L'indicatore tendenzialmente non deve

superare il 20%, se la percentuale cresce può essere segno di disorganizzazione e di

uso non appropriato delle strutture ospedaliere.

Formula matematica:

N° DI DIMESSI DA REPARTI CHIRURGICI CON DRG MEDICI / N° DIMESSI DA REPARTI

CHIRURGICI

Obiettivo Aziendale:<=20%

OBIETTIVO: Iniziative finalizzate alla riduzione della migrazione sanitaria passiva

intra ed extra regionale per la casistica chirurgica.

OBIETTIVO: integrazione rete Ospedale- Territorio

Indicatore: n° incontri Direttori Distretto/Dipartimento – n° iniziative

OBIETTIVO: Assegnazione degli obiettivi ai Direttori Struttura Complessa

OBIETTIVO: Corretta compilazione e trasmissione delle SDO, Corretta compilazione

e tenuta della cartella clinica.

OBIETTIVO: Igiene e sicurezza degli ambienti sanitari ospedalieri

Indicatore: n° infezioni correlate all’assistenza; iniziative per prevenire le infezioni

crociate;

OBIETTIVO: Applicazione corretta protocolli operativi

Indicatore: attività formativa interna al dipartimento

DIPARTIMENTO EMERGENZA URGENZA

OBIETTIVO: Applicazione protocolli e procedure operative

Indicatore: attività formativa interna al dipartimento

OBIETTIVO: Igiene e sicurezza degli ambienti sanitari ospedalieri

Indicatore: n° infezioni correlate all’assistenza; iniziative per prevenire le infezioni

crociate;

OBIETTIVO: Monitoraggio e controllo della spesa farmaceutica.

Indicatori: report, monitoraggio (trimestrale).

OBIETTIVO: Integrazione operativa Ospedale- Territorio

Indicatore: n° e tipologia iniziative – progetti.

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE

Attualmente l’ASP di RC è articolata in quattro Distretti: RC Nord, RC Sud, Tirrenica,

Locride

OBIETTIVO: Implementazione integrazione Ospedale/territorio a mezzo modelli

operativi territoriali di presa in carico del paziente alla dimissione ospedaliera ,

nell’ottica della continuità assistenziale a domicilio.

Indicatore: protocolli operativi specifici con il coinvolgimento MMG- N° incontri

periodici con i Direttori Distretto/Dipartimento/MMG

OBIETTIVO: Assistenza Sanitaria di base- nuove forme di collaborazione operativa

Indicatore: implementare la medicina di gruppo

OBIETTIVO: Riduzione liste d’attesa

Indicatore: monitoraggio delle prestazioni in relazione all’impegno orario del

professionista.

AREA DISTRETTUALE

OBIETTIVO: Promozione Pari Opportunità, Benessere organizzativo

Indicatore – Istituzione CUG

OBIETTIVO: Valorizzazione delle risorse Umane

Indicatore: n° eventi formativi, individuazione percorsi carriera.

OBIETTIVO: Piano Formativo Aziendale in coerenza con direttive Regionali;

OBIETTIVO: Fatturazione elettronica – rispetto tempistica pagamento;

OBIETTIVO: Trasmissione flussi informativi Aziendali – rispetto tempistica

trasmissione;

OBIETTIVO: Riduzione contenzioso personale dipendente;

Indicatore: Monitoraggio trimestrale;

OBIETTIVO: massima efficienza e sinergia tra attività professionale ed istanze

dell’area gestionale

Indicatore: monitoraggio annuale;

AREA GESTIONALE

FASI, SOGGETTI E TEMPI DEL PROCESSO DI REDAZIONE DEL PIANO

La direzione strategica in coerenza con le linee guida regionali e in relazione alle proprie strategie, definisce il Piano delle Performance che annualmente verrà integrato e aggiornato. Gli obiettivi strategici e operativi vengono assegnati attraverso un processo di negoziazione ai Direttori Responsabili di U.O. Gli atti adottati nell’ambito del Ciclo della Performance, saranno pubblicate

nell’apposita sezione del sito istituzionale, ai sensi dell’art. 11 del D.lgs 150/2009

Le fasi per la stesura del piano è articolata in più fasi:

Definizione della programmazione triennale;

Assegnazione degli obiettivi strategici e operativi alle macrostrutture

aziendali;

Capovolgimento degli obiettivi operativi ai responsabili di strutture complesse

e semplici;

Monitoraggio dei costi ed eventuali correttivi da attuare;

Misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale;

Utilizzo sistemi premianti;

Rendicontazione annuale dei risultati alla Direzione strategica, al

Dipartimento Tutela della Salute, agli utenti e a tutti cittadini interessati.

Per il miglioramento del Ciclo della Gestione della Performance diventa inoltre rilevante la definizione del regolamento di organizzazione con la definizione delle competenze di ciascuna struttura e con l’individuazione delle funzioni delegabili a ciascun dirigente. COERENZA CON LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA E DI BILANCIO

Secondo quanto previsto dall’art. 5, comma 1, e dell’art. 10, comma 1 del decreto legislativo150/200, la definizione degli obiettivi nell’ambito del Piano delle Performance deve avvenire in maniera integrata con il processo di Programmazione e di Bilancio di Previsione. La previsione dell’art. 5, comma 1, e dell’art. 10, comma 1, del decreto è un principio di fondamentale importanza perché un sistema di obiettivi è effettivamente sostenibile solo se è garantita la congruità tra le risorse effettivamente disponibili e le azioni da porre in essere per raggiungere gli obiettivi fissati.

COLLEGAMENTO CON PIANO TRASPARENZA E INTEGRITA’

L’art.10 c.3 del D.Lgs. 33/2013 “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità” prevede che gli obiettivi indicati nel programma triennale siano formulati in collegamento con la programmazione strategica ed operativa dell’Amministrazione, definita in via generale nel piano della performance e negli analoghi strumenti di programmazione previsti. La promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce un’area strategica di ogni Amministrazione, che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi ed individuali. Gli obiettivi strategici in materia di trasparenza individuati dagli organi di vertice ed indicati nel Programma triennale della Trasparenza e dell’Integrità dell’ASP di Reggio Calabria, per il triennio 2016-2018, Programma approvato con deliberazione n.15 G.C.S. del 19.1.16 – R.G. n.21 del 29.1.16 ASP Reggio Calabria, sono recepiti nell'ambito del Piano della Performance, assicurando il necessario collegamento con lo stesso. Tali obiettivi vengono successivamente declinati ed assegnati a tutti i Dirigenti responsabili per la pubblicazione dei dati di competenza quali indicati nel sito "Amministrazione trasparente". Gli obiettivi strategici indicati nel Piano delle Performance sono declinati annualmente, nell'ambito del percorso di programmazione e budget, in obiettivi operativi, con indicazione dei relativi indicatori di risultato. Lo stato di avanzamento ed i risultati relativi agli obiettivi strategici definiti nel Piano delle Performance sono rendicontati annualmente nella Relazione sulla Performance, costituita dalla Relazione sul raggiungimento degli obiettivi e dal Bilancio di Missione, entrambi pubblicati sul sito internet aziendale- Sezione Amministrazione Trasparente entro il 30 giugno 2017, con riferimento agli obiettivi di programmazione per l’anno 2016. Nel corso dell’anno di competenza, sarà cura del Responsabile della Trasparenza verificare, anche per tali adempimenti il rispetto dei tempi e delle modalità di pubblicazione previsti. L’art.46 del D.Lgs.33/2013 “Violazione degli obblighi di trasparenza-Sanzioni” prevede che l’inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente o la mancata predisposizione del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità costituiscono elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale ed eventuale causa di responsabilità per danno all’immagine dell’amministrazione. Lo stesso articolo stabilisce che gli stessi inadempimenti ed omissioni siano comunque valutati ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato e del trattamento economico accessorio correlato alla performance individuale dei vari responsabili. Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 1, comma 14, della L. 190/2012 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della pubblica

amministrazione”, ha dato avvio nel corso del 2016 ai primi adempimenti previsti dal Piano Nazionale Anticorruzione e nello specifico all’adozione di regolamenti e predisposizione di atti sui quali impostare l’attività di prevenzione della corruzione dei prossimi periodi. La performance aziendale non può ottimizzarsi se non anche attraverso il cambiamento del comportamento dei dipendenti. A tal fine la conoscenza e il rispetto del Codice di Comportamento aziendale, cui va riconosciuta valenza normativa integrativa di quella contrattuale, è stato trasmesso in formato elettronico a tutti i dipendenti, ai titolari di incarico di lavoro autonomo e di borse di studio oltre che ai fornitori/contraenti aziendali. In particolare sarà fondamentale rilevare, attraverso immediata segnalazione al proprio superiore, ogni ipotesi di conflitto di interessi ossia ogni situazione anche potenziale di pregiudizio per l’Azienda. La rotazione dei dipendenti, soprattutto nelle aree a rischio, sarà oggetto di specifica regolamentazione non appena sarà approvato l’Atto Aziendale. In materia di inconferibilità e incompatibilità, la corrispondente dichiarazione si conforma al D.lgs 39/2013 ed alla deliberazione ANAC n. 149/2014 emanata sulla scorta della sentenza del CdS 5583/2014. Il monitoraggio informatizzato sui tempi procedimentali sarà altresì lo specchio del comportamento diligente, leale ed imparziale dei dipendenti e conseguentemente del raggiungimento dei singoli obiettivi aziendali.