Qualità e risparmio in emodialisi Opportunità e soluzioni Stefano Saffioti.

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Qualità e risparmio in emodialisi Opportunità e soluzioni Stefano Saffioti

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Qualità e risparmio in emodialisi

Opportunità e soluzioniStefano Saffioti

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Premesse La dialisi è un costo ineludibile

È indiscutibilmente a carico del SSN Il guadagno di anni di vita è un valore etico prioritario e non

è scambiabile con un corrispettivo valore economico 1 anno di vita in più per un dializzato costa al SSN 50.000 euro Una parte dell’aumento della spesa va quindi scorporata da

ottimizzazione delle risorse… abbattimento degli sprechi…ecc. Questo particolare aumento della spesa non può quindi

essere ridotto, è in aumento e rispecchia la qualità della Sanità del Nostro Paese

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Esiste un percorso comune tra economia ed etica in Nefrologia e che produca risparmio?

Economia/risparmio Etica

Qualità delle prestazioni

Risparmio

Principale compitodel Nefrologo

del SSNDelle Direzioni Sanitarie

Compito“di altri enti”

Attuale situazione economicarende necessario il risparmio

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Prevenzione Trapianto renale da vivente

Trapianto renale

Pre-dialisi

Dialisi peritoneale domiciliare

Emodialisi di alta qualità

non farà la dialisinon farà la dialisi

interromperà la dialisi

arriverà alla dialisia costi ridotti Costi nettamente inferiori rispetto

all’emodialisi a parità di efficienza

riduzione dei costi indiretti

> probabilità didialisi peritoneale

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Esistono varie tipologie dialitiche con indicazioni differenti sulla base di fattori co-morbidi Dialisi “standard” Bicarbonato dialisi

Dialisi ad alta efficienza AFB

HDF

HDF online

HFR

ecc.

Disponibile da parte di tutte le ditte di dialisi !

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Benefici della dialisi ad alta efficienza

Riduzione 43% interventi di tunnel carpale (registro Lombardo) >qualità di vita < consumo farmaci antiinfiammatori antidolorifici

Riduzione delle ospedalizzazioni (>infezioni) degenza media da 15,52 a 6,64 giorni pz/anno

Aumento della stabilità cardiovascolare intra-dialitica < ipoperfusione coronarica e aritmie < ricoveri in UTIC e terapia intensiva

Aumento dell’Ht (1996 retrospettivi su USRDS) 28% in meno consumo di EPO (1998 Congresso Nazionale SIN) (6000 UT/sett/pz)

Maggiore biocompatibilità (membrane sintetiche) < impatto pro-infiammatorio ovvero > risposta immunitaria - recupero status nutrizionale - profilo lipidico - processo aterosclerotico

Dati rilevati da 58 voci bibliografiche che vanno dal 1996 al 2004 validati ed accettati dalla comunità Nefrologica Internazionale

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€ 0,00

€ 1.000.000,00

€ 2.000.000,00

€ 3.000.000,00

€ 4.000.000,00

€ 5.000.000,00

Attuale Alta Qualità HDF-online>4ore

PersonaleInferm.+ OSS

EPO+FarmMateriali

Costi indiretti

gg.RicoveroPz/anno

Esclusi trasporti e “costi indiretti sociali”

Valutazione sulla base della letteraturaCalcolo su 1.000 euro/die*

-28%

+ 5 -10%

15 gg

9 gg**

** Smaltimento rifiutiRicircolo dell’acqua – distribuzione dei concentrati

� - 2.000.000 euro + VALORE ETICO!

>50%

**

Su 250 emodializzati

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Opportunità soluzioni proposte

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Opportunità e soluzioniqualità

Approvvigionamento dei materiali sulla base della qualità (linee guida della Società Italiana di Nefrologia elaborate dal collegio dei primari) possibilità di scelta del trattamento sulla base della patologia e non del “lotto” aggiudicato - aumento della richiesta di trattamenti ad alta efficienza = possibile riduzione dei costi

Maggiore coinvolgimento a livello organizzativo e decisionale dei Nefrologi

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Opportunità e soluzionigiorni di ricovero (spesa per cronici + spesa

per acuti) Aumento delle postazioni di dialisi – area urbana

in perenne affanno (rapporto fiduciario con il medico curante!) - possibili aumenti dei costi per ritardo di inserimento al trattamento e/o possibile riduzione della dose dialitica - ripercussione sull’espansione della domiciliare dei pazienti non autosufficienti e/o critici - eventuale contemporaneo investimento per la “dialisi vacanza” (Strategie Regionali di Sviluppo della dialisi domiciliare Roma 6 luglio 2012)

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Opportunità e soluzionigiorni di ricovero (spesa per cronici + spesa

per acuti)

Aumento delle postazioni/letti tecnici per il monitoraggio/osservazione dei pazienti nefrologici in particolare dei dializzati – spesa di “medicina difensiva” (la maggior parte della dialisi deve essere eseguita nella stessa sede delle altre attività nefrologiche)

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Opportunità e soluzioni

Informatizzazione (accelerazione della realizzazione)

Maggior utilizzo degli automatismi Formazione continua Aumento delle mansioni (qualità e risparmio)

farmaci – ottimizzazione dei trasporti Revisione dell’architettura dei centri

La spesa maggiore: il personale infermieristico

Tutte realizzabili a brevissima scadenza !!!

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1. raccogliere i dati relativi al trattamento di dialisi e trapianto dei pazienti con uremia cronica nella Regione; 2. tipizzare le caratteristiche demografiche e cliniche dei pazienti incidenti e prevalenti; 3. elaborare le curve di sopravvivenza cumulativa dei pazienti e dei loro trattamenti alla luce delle caratteristiche di cui al punto 2; 4. promuovere la rilevazione di dati clinico-epidemiologici sul territorio in riferimento ai soggetti affetti da Insufficienza Renale Cronica in fase pre-dialitica; 5. promuovere la rilevazione di dati clinico-epidemiologici sull’Insufficienza Renale Acuta; sviluppare il flusso informativo anche sul carico di lavoro derivante dall’Insufficienza Renale Acuta; 6. valutare gli outcome tenendo conto delle diverse modalità di trattamento; 7. monitorare l’adeguatezza delle risorse disponibili alla luce delle esigenze emergenti

Maggior utilizzo del personale impegnato in mansioni sostituibili dall’informatizzazione

inoltre

Da P.S.R Lombardia

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Opportunità e soluzioni

Informatizzazione (accelerazione della realizzazione)

Maggior utilizzo degli automatismi Formazione continua Aumento delle mansioni (qualità e risparmio)

farmaci – ottimizzazione dei trasporti Revisione dell’architettura dei centri

La spesa maggiore: il personale infermieristico

Tutte realizzabili a brevissima scadenza !!!

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Opportunità e soluzioni

Informatizzazione (accelerazione della realizzazione) Maggior utilizzo degli automatismi

Formazione e Formazione continua Aumento delle mansioni (qualità e risparmio)

farmaci – ottimizzazione dei trasporti Revisione dell’architettura dei centri

La spesa maggiore: il personale infermieristico

Tutte realizzabili a brevissima scadenza !!!

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Considerazioni conclusive

Analizzare le spese della dialisi a 360° valutando in quale settore devono aumentare e dove possono diminuire non è possibile dare direttive di “tagli” a tutte le figure economiche coinvolte senza una concertazione

Lavorare sulle spese significative (non su quelle più facilmente aggredibili) e che non toccano la qualità della prestazione per non incorrere in un sicuro “effetto rimbalzo”

La riduzione del numero dei ricoveri è punto fondamentale ed esprimerebbe oltre al risparmio un miglioramento delle prestazioni erogate

Nel settore personale iniziare una programmazione che porti maggiore qualità vs quantità