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AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEI SERVIZI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE E SANITARIE RICADENTI NELLA COMPETENZA TERRITORIALE DELL’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA. ALLEGATO B *** CAPITOLATO SPECIALE *** CIG N. 49361553F7

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AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DEI SERVIZI DI PULIZIA E

SANIFICAZIONE DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE E SANITARIE RICADENTI NELLA

COMPETENZA TERRITORIALE DELL’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE REGGIO CALABRIA.

ALLEGATO B

*** CAPITOLATO SPECIALE ***

CIG N. 49361553F7

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 2 di 23

ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO

L’appalto ha per oggetto tutte le prestazioni per il servizio di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’ASP Reggio Calabria, relativamente alle strutture indicate negli allegati B.3 ed F che fanno parte integrante del presente capitolato tecnico. La durata dell'appalto è fissata in 60 (sessanta) mesi, con decorrenza dalla data del verbale di consegna del servizio indicata nel contratto stipulato con l'aggiudicatario. Alla scadenza del quinquennio, su espressa richiesta ASP RC, l'appaltatore ha l'obbligo di proseguire la gestione del servizio per ulteriori 24 (ventiquattro) mesi e, comunque, almeno per il tempo necessario al completamento della nuova procedura di gara, ai medesimi prezzi, patti e condizioni risultanti dal contratto d'appalto stipulato. Qualora se ne ravvisasse la necessità, è facoltà dell'ASP RC affidare all'aggiudicatario, nel corso della validità del contratto, altri servizi complementari, come previsto dalla normativa vigente.

luoghi oggetto del servizio: Sono quelli elencati nell’apposito allegato B.3 ed F con indicazione del totale dei metri quadrati delle superfici e la relativa tipologia (alto, medio o basso rischio).

ART. 2 MODALITÀ ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO

a) Il servizio deve essere articolato in:

• Pulizia - sanificazione giornaliera, da effettuarsi secondo i programmi di massima indicati nel presente capitolato, da articolarsi in relazione al tipo di operazioni, all’impiego di manodopera e attrezzature/macchinari e alle frequenze, tenuto conto della diversa tipologia delle aree ad alto, medio e basso rischio.

• pulizia - sanificazione periodica che si aggiunge a quella giornaliera, da effettuarsi a cadenza settimanale, mensile, trimestrale, ecc.

b) Il servizio di pulizia va effettuato sulle seguenti aree:

AR alto rischio MR medio rischio BR basso rischio

c) È vietato all’Impresa estendere il servizio ad aree od a locali o comunque effettuare prestazioni non previste nel presente capitolato senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell’Amministrazione.

d) le pulizie devono comprendere le seguenti strutture: pareti, soffitti, finestre, porte, vetrate, divisori, atri, pavimenti in opera di qualsiasi tipo, maniglie ed infissi interni ed esterni; tapparelle di finestre o porta-finestra, relativi cassonetti, tutti i caloriferi, servizi igienici e spogliatoi, balconi, aree esterne. Devono inoltre essere compresi nella pulizia tutti i mobili ed arredi vari, insegne, targhe ecc. ed ogni altro arredo presente nell’ambiente. Sono escluse dalla pulizia tutte le apparecchiature scientifiche sanitarie e economali e i carrelli medicazione. la pulizia di termoconvettori e condizionatori o apparecchi similari deve essere effettuata limitatamente alle superfici esterne degli stessi, con l’avvertenza di non danneggiare o manomettere i vari congegni.

e) l’Impresa deve inoltre rendersi facilmente disponibile ad effettuare pronti interventi aggiuntivi di pulizia nelle zone oggetto dell’affidamento del servizio, a seguito di opere murarie, impiantistiche, ecc.

f) In caso di scioperi del personale dell’Impresa o di altre cause di forze maggiore (non saranno da considerarsi tali ferie, aspettative, malattie) deve essere assicurato un servizio di emergenza.

g) Tutto il personale impiegato deve essere specializzato nel campo delle pulizie e sanificazioni ambientali e deve risultare ben addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell’ambiente da pulire.

h) Il servizio fornito deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro. l’impresa deve utilizzare solo macchine, prodotti ed attrezzature di comprovata validità ed affidabilità.

i) Tutte le macchine per la pulizia impiegate devono essere conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia o nella CEE. Prima dell’inizio dei lavori è obbligo fornire la scheda tecnica dettagliata dei macchinari che si

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intendono impiegare. le macchine e gli attrezzi di proprietà dell’Impresa, usati all’interno delle strutture dell’Ente, devono essere contraddistinti da targhette indicanti il nome o il contrassegno dell’Impresa.

j) Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa “SCHEDA DI SICUREZZA” prevista in ambito CEE. l’Impresa deve sottoporre alla Direzione Sanitaria, prima dell’inizio dei lavori, le schede tecniche e le schede di sicurezza di tutti i prodotti che intende impiegare.

k) Per una manutenzione più razionale ed igienica tutti i pavimenti duri e porosi vanno protetti con adatte emulsioni polimeriche autolucidanti, salvo diversa indicazione della Committente. la pulizia di fondo dei pavimenti (deceratura estesa agli zoccoli, successiva protezione di emulsione polimerica autolucidante) deve essere effettuata ad inizio contratto e ripetuta annualmente o comunque ogni qual volta il film polimerico risulti irrimediabilmente deteriorato.

l) l’Impresa è responsabile degli eventuali danni a persone e cose arrecati nello svolgimento del lavoro. Se nell’esecuzione del servizio l’impresa nota guasti o rotture deve darne comunicazione immediata all’Organo di Competenza.

m) l’impresa dovrà provvedere all’allontanamento in sacchi impermeabili chiusi dei rifiuti che vanno trasportati in apposite aree o contenitori predisposti dalla Committente.

n) la verifica del servizio di pulizia va effettuata secondo quanto prescritto e comunque tutte le volte che la Direzione lo riterrà opportuno. l’Amministrazione provvede, se del caso, a richiamare l’impresa al rispetto delle norme delle condizioni contrattuali. Il personale della ditta deve garantire giornalmente l’igiene e l’ordine degli spazi interni ed esterni adibiti alla raccolta differenziata dei rifiuti assimilati. Quotidianamente l’Impresa deve anche provvedere alla rimozione sistematica di eventuali manifesti, locandine o simili affissi al di fuori delle apposite bacheche, comprese eventuali scritte ovunque segnalate dalla Direzione Sanitaria di Presidio ( per quanto concerne tutti gli spazi, nessuno escluso afferenti i plessi ospedalieri) o dalla Direzione Amministrativa Aziendale ( per quanto concerne gli spazi afferenti la palazzina degli Uffici). Durante l’esecuzione delle pulizie dovranno essere utilizzati appositi cartelli e segnalazioni che delimitino gli spazi bagnati, in osservanza al d.lgs 81/2008 al fine di evitare infortuni.

ART.3 OPERATORI ADDETTI ALLE PULIZIE

a) l’Impresa e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Ente per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza di lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro. In particolare deve:

• svolgere il servizio negli orari prestabiliti; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate;

• rispettare gli ordini di servizio seguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite;

• essere sempre presente nelle rispettive zone di lavoro negli orari concordati tra l’Amministrazione e l’Impresa:

• non prendere visione di documenti dell’ospedale, mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze concernenti la organizzazione e l’andamento dell’Ente.

b) Tutto il personale adibito al servizio appaltato deve essere alle dipendenze e sotto l’esclusiva responsabilità

dell’Impresa sia nei confronti dell’Ente che di terzi. l’Impresa si impegna a corrispondere al personale adibito al servizio in appalto la giusta retribuzione in ottemperanza ai contratti collettivi ed agli accordi sindacali vigenti. Saranno ritenute inammissibili e pertanto escluse dalla gara, tutte quelle offerte nella quali il costo del lavoro previsto sia inferiore al costo stabilito dal CCNL di categoria e delle leggi previdenziali ed assistenziali, così come risultante dalla tabella FISE Settembre 2012, riconosciuta dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale –

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IMPRESE DI PULIMENTO E MULTISERVIZI INTEGRATI. Le ditte concorrenti non potranno indicare, nell’analisi di costo di cui all’offerta economica, la fruizione di agevolazioni fiscali e contributive di alcun tipo. Una siffatta indicazione non sarà consentita nemmeno nell’eventuale sede di verifica dell’anomalia. L’impresa deve regolarmente soddisfare gli obblighi retributivi relativi alle assicurazioni sociali ed alle assicurazioni infortuni per quanto riguarda i propri dipendenti.

c) l’ASP si riserva, inoltre, il diritto di chiedere all'Impresa la sostituzione del personale ritenuto inidoneo al servizio per comprovati motivi. In tale caso l'Impresa provvederà a quanto richiesto senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere. Dei dipendenti della ditta operanti all'interno dei PP.OO., Strutture ed Uffici dovrà essere fornito all’ASP, prima dell’inizio del servizio, un elenco nominativo da tenere costantemente aggiornato, corredato delle fotografie dei dipendenti stessi. Tutto il personale dovrà indossare, durante l'orario di servizio, appositi abiti da lavoro e dovrà recare un cartellino ben visibile riportante l'indicazione della ditta di appartenenza, il nome, il cognome e la fotografia e la qualifica posseduta. Tale elenco deve essere periodicamente aggiornato per le variazioni che dovessero intervenire. l’Azienda Sanitaria Provinciale si riserva, altresì, il diritto di chiedere alla ditta l'immediato allontanamento del personale che a suo insindacabile giudizio, ritenga di non possedere i requisiti tecnici e morali necessari per l'espletamento del servizio. A proposito l’ASP coinvolgerà la Prefettura per avere informativa sul personale alle dipendenze della ditta per verificare se negli ultimi cinque anni ha potuto violare l’art.444 del c.p. ( reati che incidono sulla moralità professionale).

d) l’Ente, in caso di violazione di quanto prescritto nei precedenti punti, previa comunicazione all’Impresa dell’inadempienza emersa o denunciata dall’Ispettorato del lavoro, potrà sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per un ammontare corrispondente al dovuto ai dipendenti fino a che non si sarà ufficialmente accertato che il debito verso i lavoratori sia stato saldato, ovvero che la eventuale vertenza sia stata conclusa. Per tale sospensione l’Impresa non potrà opporre eccezioni né avanzare pretese di risarcimento di danni.

e) l’Impresa deve designare una persona con funzioni di “Supervisore Responsabile” da segnalare all’Amministrazione. Funzione del Supervisore è quella di controllare e far osservare al personale impiegato, le funzioni e i compiti stabiliti. Tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto Supervisore, che dovrà essere munito di delega espressa da parte dell’impresa, dovranno intendersi fatte direttamente all’Impresa. Il Supervisore durante le ore di servizio deve essere a disposizione dell’Amministrazione ed avere in dotazione un cellulare di servizio fornito dall’aggiudicatario. l’interfaccia dell’ASP, nei confronti della ditta aggiudicataria della gara e per essa del Supervisore Responsabile, di cui al comma precedente è identificato nel Dirigente Sanitario di ogni PP.OO e dei Resp.li di cui al successivo articolo 10.

e) Ogni operatore deve dimostrare di essere a conoscenza dei criteri di pulizia e sanificazione e delle corrette procedure di intervento di tutte le operazioni che gli competono.

f) Nell’esecuzione del contratto, l’Impresa farà capo esclusivamente all’Amministrazione. l’Amministrazione, tramite incaricati che individuerà successivamente all’aggiudicazione della gara, si riserva il diritto di accedere ai locali assegnati all’Impresa come luogo di deposito di macchine, attrezzi e prodotti e controllarne lo stato di manutenzione e pulizia, alla presenza dell’incaricato dell’Impresa.

ART.4 - PRINCIPI DA RISPETTARE NELL’ESECUZIONE DEI LAVORI

- Devono essere previste metodiche di intervento che assicurino giornalmente oltre alla normale pulizia degli ambienti, anche la sanificazione degli stessi.

- la scopatura dei pavimenti deve essere effettuata ad umido. - Per tutte le superfici diverse dai pavimenti la sanificazione va effettuata con prodotti contenenti una adatta

combinazione di detergenti e di disinfettanti. - Caratteristiche prodotti d’uso. Tutti i prodotti chimici per la pulizia e sanificazione (detergenti, detergenti disinfettanti, disincrostanti, emulsioni polimeriche, ecc.), devono rispondere ai requisiti previsti dal presente capitolato e devono essere accompagnati da scheda tecnica e scheda di sicurezza. È vietato l’uso di prodotti tossici, corrosivi o infiammabili. I detergenti ed i disinfettanti devono essere usati ad esatta concentrazione e devono essere preparati di fresco. Dopo l’uso tutto il materiale deve essere accuratamente lavato ed asciugato. l’Ente si riserva di effettuare dei prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte all’uso per

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verificare le caratteristiche dei prodotti e l’esatta percentuale di dosaggio delle soluzioni.

ART.5 RIEPILOGO PRESTAZIONI E FREQUENZE MINIME PER LE AREE AD ALTO-MEDIO E BASSO RISCHIO. Prestazioni giornaliere da effettuare su 7 giorni nei Presidi Ospedalieri (mattina e pomeriggio) e su 6 giorni nei vari Servizi Sanitari (solo mattina) e a giorni alterni Lunedì, Mercoledì e Venerdì (solo mattina) nelle strutture amm.ve ad eccezione dei sotto elencati servizi che dovranno essere effettuati tutti i giorni da Lunedi al venerdì: vuotatura cestini, pulizia posacenere, Pulizia e disinfezione servizi igienici.

All’interno dell’Azienda sono state individuate Aree a diverso rischio, per i seguenti fattori:

1) Rischio di contaminazione, crescita e moltiplicazione di microrganismi responsabili di infezioni ospedalieri;

2) Il tipo di popolazione che in tali aree è presente (suscettibile o meno a tali infezioni); 3) Il tipo di attività che si svolge in tali aree, che sono state così contraddistinte:

A) Aree a Basso Rischio (uffici, segreterie, aree di servizio, corridoi di collegamento, ingressi, con espressa esclusione dei P.O., etc.)

B) Aree a Medio Rischio (Servizi di diagnosi e cura, ambulatori, etc) C) Aree ad Alto Rischio (Sale operatorie, sala parto, reparti di dialisi e di attività invasiva, terapie

intensive) Si forniscono, in dettaglio, le indicazioni relative a tutte le zone interessate al servizio di pulizia:

PRESTAZIONI E FREQUENZE - AREE AD ALTO RISCHIO

OPERAZIONI DA SVOLGERE FREQUENZA*

Vuotatura cestini con cambio sacchetto e pulizia piccoli contenitori da tavolo 2 volte al giorno

Raccolta rifiuti e trasporto ai punti di raccolta 2 volte al giorno

Scopatura ad umido pavimenti 2 volte al giorno

Aspirazione moquetté e zerbini con filtro 0,3 micron 2 volte al giorno

lavaggio e disinfezione pavimenti 2 volte al giorno

Deceratura e ceratura pavimenti trattati Bimestrale

Spray Cleaning ad alta velocità Mensile

Pulizia e disinfezione porte interne, interruttori, sopraporte arredi metallici eccc. Settimanale

Pulizia e disinfezione servizi igienici 2 volte al giorno

lavaggio vetrate ed infissi interni Quindicinale

lavaggio vetrate ed infissi esterni Mensile

Sanificazione pareti piastrellate servizi igienici Settimanale

Deragnatura e spolveratura pareti 1 volta al giorno

Scopatura, lavaggio e disinfezione ascensori, montacarichi 2 volte al giorno

Ringhiere e passamano delle scale 1 volta al giorno

Pulizia esterna davanzali, balconi e terrazze 1 volta al giorno

Aspirazione caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione. con filtro 0,3 rnicron Settimanale

Disinfezione e lavaggio caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione, apparecchi d’illuminazione

Quindicinale

lucidatura targhe,cornici, pulsante rie Settimanale

Pulizia e lavaggio scale di sicurezza Settimanale

La ditta aggiudicataria dovrà fornire e garantire un servizio di presidio h 24 presso ogni pronto soccorso ed un servizio di ausiliariato, entrambi di gestione propria ed autonoma, pari ad un monte ore mensile complessivo non inferiore ad 10.000 ore dediti alle prestazioni previste per legge e su indicazione del direttore di esecuzione del contratto di concerto e su indicazione delle necessità del Direttore Sanitario Aziendale del Direttore del Dipartimento Ospedaliero e/o dei direttori di presidio Ospedaliero.

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PRESTAZIONI E FREQUENZE - AREE A MEDIO RISCHIO

OPERAZIONI DA SVOLGERE FREQUENZA *

Vuotatura cestini con cambio sacchetto e pulizia posacenere 1 volta al giorno

Raccolta rifiuti e trasporto ai punti di raccolta 1 volta al giorno

Scopatura ad umido pavimenti e scale 1 volta al giorno

Aspirazione moquette e zerbini 1 volta al giorno

lavaggio e disinfezione pavimenti 1 volta al giorno

Deceratura e ceratura pavimenti trattati Trimestrale

Spray-Cleaning ad alta velocità Mensile

Pulizia e disinfezione porte interne, interruttori, sopraporte,arredi metallici. Quindicinale

Pulizia e disinfezione servizi igienici 1 volte al giorno

lavaggio vetrate ed infissi interni Mensile

lavaggio vetrate ed infissi esterni Bimestrale

Sanificazione pareti piastrellate servizi igienici Quindicinale

Deragnatura e spolveratura pareti se necessario

Scopatura, lavaggio e disinfezione ascensori. montacarichi, montalettighe 1 volta al giorno

Ringhiere e passamano delle scale Settimanale

Pulizia esterna davanzali, balconi e terrazze 1 volta a sett.

Aspirazione caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione ecc. Mensile

Disinfezione e lavaggio caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione,apparecchi di illuminazione.

Bimestrale

lucidatura tarche, cornici, pulsante rie Quindicinale

Pulitura e lavaggio scale di sicurezza Settimanale

PRESTAZIONI E FREQUENZE – AREE A BASSO RISCHIO

(Spazi comuni: scale, androni, corridoi)

OPERAZIONI DA SVOLGERE FREQUENZA

Vuotatura cestini con cambio sacchetto e pulizia posacenere 5 volte alla settimana Lun. Mart. Merc. Giov. Vener

Raccolta rifiuti e trasporto ai punti di raccolta 3 volte alla settimana (Lun. Merc. Ven.)

Scopatura ad umido pavimenti e scale 3 volte alla settimana Lun. Merc. Vener.

Piazzali Ospedali e Servizi : Scopatura,raccolta rifiuti e trasporto nei punti di raccolta Settimanale

Aspirazione moquette e zerbini 3 volte alla settimana (Lun. Merc. Ven.)

lavaggio e disinfezione pavimenti e scale 1 volta alla settimana

Deceratura e ceratura pavimenti trattati Semestrale

Spray Cleaning ad alta velocità Mensile

Pulizia e disinfezione porte interne, interruttori, sopraporte,arredi metallici ecc. quindicinale

Pulizia e disinfezione servizi igienici 5 volte alla settimana Lun. Mart. Merc. Giov Vener.

lavaggio vetrate ed infissi interni Quindicinale

lavaggio vetrate ed infissi esterni Mensile

Sanificazione pareti piastrellate servizi igienici quindicinale

Deragnatura e spolveratura pareti quando necessario

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Scopatura, lavaggio e disinfezione ascensori, montacarichi e montalettighe 3 volte alla settimana (Lun. Merc. Ven.)

Ringhiere e passamano delle scale 1 volte a settimana

Pulizia esterna davanzali, balconi e terrazze 1 volte a settimana

Aspirazione caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione ecc. Mensile

Disinfezione e lavaggio caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione, apparecchi d’illuminazione.

Trimestrale

lucidatura targhe, cornici, pulsante ringhiere Quindicinale

Pulitura e lavaggio di scale di sicurezza Settimanale

PRESTAZIONI E FREQUENZE – AREE a Medio Rischio e a Basso Rischio (Poliambulatori-Uffici Sanitari- Consultori familiari - Sert - CSM - Servizi sanitari vari)

OPERAZIONI DA SVOLGERE FREQUENZA*

Vuotatura cestini con cambio sacchetto e pulizia posacenere 1 volta al giorno

Raccolta rifiuti e trasporto ai punti di raccolta Idem

Scopatura ad umido pavimenti e scale Idem

Aspirazione moquette e zerbini Idem

Aree esterne Uffici :Scopatura , raccolta rifiuti e trasporto ai punti di raccolta Settimanale

lavaggio e disinfezione pavimenti 1 volta al giorno

Deceratura e ceratura pavimenti trattati Semestrale

Spray Cleaning ad alta velocità Mensile

Pulizia e disinfezione porte interne, interruttori, sopraporte arredi metallici ecc. quindicinale

Pulizia e disinfezione servizi igienici 1 volta al giorno

lavaggio vetrate ed infissi interni Quindicinale

lavaggio vetrate ed infissi esterni Mensile

Sanificazione pareti piastrellate servizi igienici quindicinale

Deragnatura e spolveratura pareti quando necessario

Scopatura, lavaggio e disinfezione ascensori e montacarichi 1 volta al giorno

Ringhiere e passamano delle scale Settimanale

Pulizia esterna davanzali, balconi e terrazze 1 volte a mese

Aspirazione caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione ecc. Mensile

Disinfezione e lavaggio caloriferi, condizionatori, bocchette d'areazione, apparecchi d’illuminazione

Trimestrale

lucidatura targhe, cornici pulsante rie Quindicinale

Pulitura e lavaggio scale di sicurezza Settimanale

lavaggio e asciugatura specchi. Si precisa che il trasporto dei rifiuti deve avvenire presso i cassonetti comunali che raccolgono i rifiuti urbani.

La Stazione Appaltante si riserva in fase di esecuzione del contratto di modificare unilateralmente i corrispettivi e i corrispondenti volumi d’acquisto del servizio, quali la frequenza e l’entità delle prestazioni contrattuali, senza che l’appaltatore potrà eccepire alcunché.

ART. 6. CONTROLLO E VERIFICA DEL SERVIZIO Durante l’esecuzione del servizio I Dirigenti Sanitari e i Responsabile dei vari servizi possono provvedere al

controllo, in contraddittorio, dell’espletamento del servizio stesso, per accertare che esso venga compiuto con la massima diligenza e serietà. In particolare i controlli, relativamente alle aree di degenza saranno effettuati su queste aree campione:

bagni grandi;

servizi igienici;

vuotatasi;

1 studio e 1 stanza della area infermieristica;

3 stanze di degenza.

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Durante i controlli si andrà a verificare quanto segue: 1. bagni e servizi igienici:

zona interna ed esterna dei sanitari senza macchie, residui, calcare e/o sporco grossolano;

pavimenti senza residui grossolani o macchie, con particolare attenzione agli angoli;

scopino e portascopino senza residui organici o macchie;

specchi senza macchie e/o aloni;

cestini svuotati, senza macchie e con il sacco pulito;

davanzali senza residui, polvere e/o macchie;

rubinetterie, lavandini e zone adiacenti privi di residui, macchie e calcare. 2. vuotatasi:

lavapadelle senza incrostazioni, residui organici, macchie;

pavimenti senza residui grossolani o macchie, con particolare attenzione agli angoli;

zona interna ed esterna dei sanitari senza macchie, residui, calcare e/o sporco grossolano;

davanzali senza residui, polvere e/o macchie;

rifiuti assimilabili agli urbani, vetri e rifiuti ospedalieri trattati asportati;

rubinetterie, lavandini e zone adiacenti privi di residui, macchie e calcare. 3. stanze di degenza:

pavimenti senza aloni e/o macchie;

assenza di residui dietro e sotto comodini e letti;

assenza di sensazione di sabbia sotto le suole delle scarpe quando si strisciano i piedi sul pavimento;

rubinetterie, lavandini e zone adiacenti privi di residui, macchie, calcare;

specchi senza macchie e/o aloni;

unità del paziente senza macchie, aloni, polvere, compreso lo spazio sotto il letto;

davanzali senza residui, polvere, macchie;

travi testa-letto senza polvere;

cestini svuotati, senza macchie e con il sacco pulito; 4. studi:

cestini svuotati, senza macchie e con il sacco pulito;

davanzali senza residui, polvere, macchie;

pavimenti senza aloni e/o macchie;

assenza di sensazione di sabbia sotto le suole delle scarpe quando si strisciano i piedi sul pavimento;

5. stanza dell’area infermieristica:

pavimenti senza aloni e/o macchie;

assenza di sensazione di sabbia sotto le suole delle scarpe quando si strisciano i piedi sul pavimento;

cestini svuotati, senza macchie e con il sacco pulito;

rifiuti assimilabili agli urbani vetri e rifiuti ospedalieri trattati asportati;

davanzali senza residui, polvere, macchie;

rubinetterie, lavandini e zone adiacenti privi di residui, macchie, calcare. 6. tutte le aree:

assenza di ragnatele;

porte e vetrate senza macchie, aloni impronte. 7. minima rilevazione di processo:

cambio della garza per la scopatura ad umido ad ogni stanza o più volte nella stessa stanza;

cambio del mop ad ogni stanza o più volte nella stressa stanza.

ART. 7 MACCHINARI, PRODOTTI ED ATTREZZATURE – LOCALI RICOVERO MATERIALI L’Impresa deve fornire tutto il materiale occorrente per le pulizie: attrezzi, macchinari, detersivi, disinfettanti, etc. Il sapone liquido per mani con relativo dispenser, rotoloni di carta asciugamani, carta igienica, sacchetti per cestini, sacchi grandi per raccolta rifiuti, sono tutte a carico dell’impresa affidataria e posizionati nei siti di utilizzo dei PP.OO, Strutture amministrative e Sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Il servizio fornito deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro. Per quanto concerne i macchinari in particolare, l’Impresa deve indicare nell’offerta tecnica numero e tipologia dei macchinari (ad es.

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motospazzatrici, aspiratrici, idropulitrici a vapore, lavasciuga pavimenti ecc.) che intende usare in relazione al servizio da svolgere, nonché i prodotti da utilizzare con relative schede tecniche, a pena di esclusione dalla gara. l’Impresa deve utilizzare solo macchine, prodotti ed attrezzature di comprovata validità ed affidabilità e sarà tenuta a rispondere di tutti i possibili danni provocati dall’utilizzo di materiali qualitativamente scadenti o dal loro uso erroneo o non conforme alle normative vigenti. Tutti i macchinari impiegati devono essere conformi alle norme antinfortunistiche vigenti in Italia. I macchinari e gli attrezzi di proprietà dell’Impresa, usati all’interno delle strutture dell’Istituto, devono essere contraddistinti da targhette indicanti il nome o il contrassegno dell’Impresa. Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). I prodotti utilizzati per le lucidature di pavimenti devono essere antiscivolo. Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa scheda di sicurezza prevista dalla normativa vigente. l‘Impresa deve sottoporre alla Direzione Sanitaria di Presidio, prima dell’inizio dei lavori, le schede tecniche e le schede di sicurezza di tutti i macchinari e prodotti che intende impiegare. Le procedure di pulizia devono essere sottoposte al parere vincolante della Direzione Sanitaria di Presidio che si riserva in ogni caso la facoltà di chiedere la sostituzione di alcuni prodotti con altri di sua indicazione. Al fine di agevolare l’effettuazione delle prestazioni, l’Azienda pone a disposizione dell’Impresa, in comodato d’uso, locali da adibire a spogliatoi del personale ed al ricovero dei macchinari e dei materiali occorrenti. L’impresa, inoltre, deve sottoporre alla Direzione Sanitaria, prima dell’inizio dei lavori, l’elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti agli operatori con eventuali schede tecniche/di sicurezza, ai sensi della legge 81/2008.

ART. 8: INTERVENTI STRAORDINARI L’effettuazione di interventi straordinari, legati ad eventi imprevedibili (quali fenomeni naturali, eventi accidentali e ogni altro accadimento non previsto e non prevedibile) dovrà essere garantita dall’Impresa ed effettuata solo ed esclusivamente dietro richiesta scritta, inviata anche via fax, della Direzione Sanitaria Aziendale, Direzione Amministrativa Aziendale o Ufficio A.B.S. secondo le competenze sopra descritte. Ove non sia possibile l’ottenimento di tale autorizzazione preventiva, sarà comunque necessaria la ratifica delle operazioni svolte, da parte degli organi sopra indicati. Il corrispettivo per gli interventi straordinari sarà quantificato dall’ufficio tecnico Aziendale applicando alle superfici i prezzi a mq. unitari (differenziati per aree a basso rischio, medio ed alto rischio) quali risulteranno aggiudicati alla ditta cui verrà affidato il servizio) e liquidato dal Direttore dell’ufficio A.B.S. in base all’attestazione inviata dall’ufficio tecnico Aziendale dell’effettivo servizio prestato. Fermi restando gli eventuali interventi straordinari, l’Impresa è comunque tenuta – tramite il proprio personale presente – a garantire, quelle ordinarie operazioni di pulizia che si rendano necessarie nel corso della giornata. ART. 9: ACCERTAMENTO DI REGOLARE ESECUZIONE

Il servizio prestato è soggetto ad attestazione di regolare esecuzione da parte dei responsabili dei servizi, reparti e centri che occupano i locali,ai sensi del successivo articolo. Detta attestazione sarà rilasciata entro e non oltre 5 giorni del mese successivo a quello di effettuazione del servizio, fermo restando che questa Azienda si riserva di controllare l’espletamento con le modalità che riterrà più opportune, attraverso i seguenti propri funzionari ai sensi dell’art. 6. I responsabili vengono qui di seguito individuati: Poliambulatori: Dirigenti Sanitari pro tempore Uffici Sanitari: Dirigente medico pro tempore Guardie Mediche: Dirigente Area territoriale Ospedali: Dirigenti Sanitari PP.OO.

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Uffici Amministrativi di Reggio, di Palmi e di Locri: Provveditore o suo delegato UU.OO. allocati in diverse vie: Dirigenti dei vari Servizi CSM: Dirigente C.S.M. Consultori Familiari: Dirigente Consultorio SERT: Dirigente SERT Altri Servizi Sanitari e/o Amm.v:i Dirigente del Servizio ART. 10: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Il contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., si intenderà risolto di diritto con facoltà per l’Azienda AS di procedere, senza bisogno di messa in mora, all’incameramento del deposito cauzionale, salvo l’azione per il risarcimento dei maggiori danni nei seguenti casi: - cessione di tutto o di parte del contratto; - cessione totale della ditta; - dopo cinque gravi inadempienze, debitamente contestate e verificate in contraddittorio con la ditta, circa la

perfetta esecuzione del servizio; - sospensione arbitraria del servizio qualunque ne sia la causa e la durata e senza obbligo di preventiva diffida

da parte dell’Azienda a riprendere il servizio stesso, salvo, in ogni caso, la facoltà dell’Azienda di far provvedere all’esecuzione dei lavori sospesi in danno della ditta, addebitandole la spesa eccedente la quota di canone trattenuta.

- in caso di informativa positiva da parte della Prefettura anche dopo il 45° giorno dalla richiesta, ai sensi del’ex art. 1, septies del d.lgs 629/82, conv. in legge 726/82.

- in caso in cui l’operatore economico incorra in una delle fattispecie d’esclusione dai Contratti Pubblici prescritte dall’art. 38 del d. lgs. nr. 163/06.

ART. 11: OBBLIGHI DELLA DITTA

L’appaltatore è ritenuto responsabile di qualunque fatto doloso o colposo che cagioni danni a questa ASP, al personale della stessa Azienda , a terzi o a cose di terzi, e si impegna conseguentemente al risarcimento dei relativi danni prodotti.

A tale fine l’appaltatore si impegna a stipulare apposita polizza assicurativa contratta con uno degli Istituti d’assicurazione di cui al DM del 5/8/1985 del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato (Gazzetta Ufficiale n. 201 del 27/8/1985) e successive modificazioni ed integrazioni, secondo modalità e massimali contenute nelle specifiche tecniche e per un premio come meglio specificato nel successivo art.15.

La ditta aggiudicataria che subentra ad un altro imprenditore ha l’obbligo di acquisire il limite del nuovo fabbisogno nell’ambito delle varie categorie, qualifiche e livelli di personale già operante presso l’ultimo appaltatore, ai sensi dell’art.29 della l. 276/2003 e smi (legge Biagi) e l’acquisizione non costituisce trasferimento d’azienda. Gli addetti attualmente impiegati per l’esecuzione del servizio sono nr. 85 per l’ambito di Palmi, nr. 92 per l’ambito di Reggio Calabria e nr. 62 per l’ambito di Locri.

La ditta deve fornire il proprio organigramma destinato al servizio, garantire la presenza costante delle unità numeriche lavorative in base alle ore di attività da svolgere, così come dichiarato nell’offerta di gara.

Nel caso di trasferimento o soppressione parziale degli uffici o servizi che operano nei locali e spazi oggetto dell’appalto l’affidamento continuerà limitatamente alle parti occupate dagli uffici o servizi rimasti ed il corrispettivo sarà ridotto dalla quota relativa alla parte soppressa. ART. 12: SOSPENSIONE DEL SERVIZIO

Nei casi di sospensione arbitraria del servizio, l’Azienda avrà piena facoltà, nei giorni di sospensione, di fare eseguire il servizio stesso nel modo che riterrà più opportuno, addebitando all’appaltatore la spesa relativa, salva ogni altra ragione o azione. l’Azienda, in tal caso, valutata la gravità del danno sofferto a causa della suddetta sospensione, si riserva la facoltà di ritenere il contratto risolto di diritto con modalità e conseguenze previste in appresso.

In caso di sospensione del servizio a causa di sciopero del personale addetto al servizio, proclamato dalle Organizzazioni Sindacali, la ditta concorrente comunque è obbligata a garantire la continuità del servizio; in caso contrario l’Azienda Sanitaria provvederà a trattenere l’importo corrispondente alle prestazioni non effettuate. ART. 13: PENALITA’ PER INADEMPIENZE

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La Ditta, tramite proprio personale, è tenuta al ritiro, presso ogni settore, divisione, struttura, oggetto del servizio, dei reports, secondo i modelli di cui all’allegato B, in busta chiusa debitamente compilati e recanti la sottoscrizione ed il timbro del Primario o del Direttore della Struttura debitamente compilati in ogni parte con l’eventuale descrizione del disservizio. I Suddetti reports dovranno essere consegnati al Dirigente Sanitario del PP.OO o al Dirigente di cui all’art. 9, secondo le rispettive competenze Nel caso di riscontro immediato di servizio giudicato dal Dirigente Sanitario e/o altro dirigente, insufficiente o di mancata effettuazione del servizio evidenziato nei suddetti reports, la Ditta verrà formalmente intimata , dallo stesso Dirigente, all’effettuazione immediata del servizio contestato secondo gli impegni capitolari assunti In caso di secondo report negativo riguardante la stessa divisione/struttura si applicheranno - in base alle risultanze di eventuali indagini, una volta promossa la contestazione degli addebiti, ed esaminate le controdeduzioni dell’appaltatore - le penali sotto indicate, comminate dalla Struttura Provviditorato. Al terzo report negativo, nel periodo di vigore dell'appalto, la penalità prevista sarà raddoppiata ed al quarto report la penalità prevista sarà triplicata. In caso di n. 5 reports negativi riguardante la stessa divisione/struttura si procederà alla risoluzione del contratto con la riserva dei danni a carico dell’appaltatore, mediante comunicazione con raccomandata con avviso di ricevimento o con atto stragiudiziale comunicato con l’osservanza delle norme di legge ai sensi dell’art. 1456 del cc.

Le contestazioni alla Ditta verranno effettuate a mezzo raccomandata A.R. o a mezzo fax, da spedire entro e non oltre 10 giorni dal momento della ricezione del report, dai Dirigenti di cui all’art. 9 del presente CSA. Avverso le contestazioni di inadempienza che gli perverranno, l’appaltatore potrà proporre le proprie controdeduzioni con lettera indirizzata all’Amministrazione, entro il termine di giorni 10 dal ricevimento della nota di contestazione. Trascorso inutilmente detto termine, ovvero ove le giustificazioni addotte non siano riconosciute dall’Ufficio, in tutto o in parte valide, si provvederà all’applicazione delle penali. Qualora l’Amministrazione non replichi entro 15 giorni alle controdeduzioni della ditta, esse si intenderanno automaticamente respinte, con la conseguente applicazione della penalità.

l’Azienda si riserva, altresì, il diritto di affidare la continuazione del servizio ad altra ditta, addebitando all’appaltatore inadempiente ogni eventuale maggiore onere e/o danno che possa derivare all’Azienda medesimo in conseguenza dell’inadempimento. L'Impresa, nell'esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, avrà l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernenti i servizi stessi. Le penali, applicabili sono le seguenti, fatto salvo il risarcimento degli eventuali ulteriori danni arrecati: a) LAVORI A CICLO GIORNALIERO :

- Mancata/insufficiente pulizia: € 50 per mq non pulito o pulito insufficientemente b) LAVORI A CICLO SETTIMANALE

- per ciascuna operazione prevista, eseguita insufficientemente da Euro 1.000,00= a Euro 5.000,00= - per ciascuna operazione prevista e non effettuata da Euro 2.000,00= a Euro 10.000,00=

c) LAVORI A CICLO QUINDICINALE, MENSILE, BIMESTRALE, TRIMESTRALE E SEMESTRALE

- per ciascuna operazione prevista, eseguita insufficientemente da Euro 1.000,00= a Euro 5.000,00= - per ciascuna operazione prevista e non effettuata da Euro 2.000,00= a Euro 10.000,00=.

I Dirigenti Sanitari dei PP.OO e i Dirigenti dei vari Servizi, potranno segnalare immediatamente alla ditta incaricata la inadeguatezza delle operazioni o la mancata esecuzione delle stesse e pretendere un sopralluogo da parte del supervisore della ditta stessa. Nel caso in cui le controdeduzioni prodotte non dovessero essere accolte, si procederà all’irrogazione della relativa penalità da parte dell'Ente mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del mese nel quale sarà assunto il provvedimento, previa emissione di relativa nota di credito da parte dell’Impresa appaltatrice.

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l'applicazione della penalità di cui sopra non pregiudica i diritti spettanti all'Azienda per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi. Le penalità ed ogni altro genere di provvedimento dell’ Azienda saranno comunicate all’Impresa tramite raccomandata. L'applicazione delle sanzioni, qualora il servizio divenisse insoddisfacente, non impedisce l'applicazione delle norme di risoluzione contrattuale, anche prima della scadenza. Mancando crediti o risultando insufficienti, l’ammontare della penalità viene addebitato sulla cauzione. In tali casi, l’importo della cauzione deve essere reintegrato. Le penalità sono notificate all’impresa in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale.

ART. 14: VALIDITÀ’ DELL’OFFERTA La validità deve essere stabilita almeno in 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione delle offerte, al fine di poter dare modo a questa Amministrazione di adempiere a tutte le formalità necessarie per addivenire all’aggiudicazione.

ART. 15: RESPONSABILITÀ DELL’IMPRESA DURANTE L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO l’Impresa è sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni che, a giudizio dell’Azienda, risultino causati dall’uso di materiali inadatti o da negligenza o imperizia del personale addetto al servizio. l’Impresa stessa deve, in ogni caso, provvedere senza indugio ed a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti od oggetti danneggiati a seguito di tali condotte. Il controllo di quanto sopra è effettuato dall’Azienda in contraddittorio con i rappresentanti dell’Impresa. l’Azienda ha comunque la facoltà di procedere, a spese dell’Impresa aggiudicataria, all’esecuzione d’ufficio del ripristino delle cose danneggiate e all’applicazione delle penalità di cui all’art. 12. l’Impresa è responsabile verso l’Azienda della esatta e puntuale realizzazione del servizio affidato e dell’opera dei propri dipendenti ed è obbligata ad osservare scrupolosamente tutte le leggi e disposizioni esistenti in materia, ed in particolare modo riguardanti la sicurezza delle persone e delle cose, la prevenzione degli infortuni, ecc. Nell’esecuzione del servizio, l’Impresa si impegna ad adottare tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità del personale e di terzi e per evitare qualsiasi danno che, per colpa sua e in dipendenza dell’esecuzione del servizio, dovessero derivare all’Azienda o a terzi, e, nel caso, sarà tenuta a sollevare l’Azienda medesima da ogni responsabilità, ed avrà inoltre, ad esclusivo suo carico, l’onere di risarcire l’Ente, il proprio personale ed i terzi circa i danni che dovessero essere comunque causati nello svolgimento del servizio. L’Impresa non potrà interrompere o sospendere le prestazioni neanche in caso di definizione di eventuali controversie tra le parti, le quali verranno comunque risolte secondo quanto stabilito dalle vigenti leggi. ART. 16 ASSICURAZIONI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE l’Impresa aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati alle persone ed alle cose, tanto dell’Amministrazione che dei terzi, che dovessero verificarsi in dipendenza dell’appalto, qualunque ne sia la natura o la causa. A tale scopo dovrà allegare ai documenti finalizzati alla sottoscrizione del contratto una copia autenticata della polizza di assicurazione che preveda la copertura dei rischi relativi alla responsabilità civile propria e del personale dipendente con un massimale unico, per danni a cose a € 3.000.000,00, mentre a persone a € 5.000.000,00, per tutta la durata dell’appalto.

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l’Impresa aggiudicataria si impegnerà ad osservare e ad applicare integralmente il C.C.N.L. di cui all’art. 4 e l’Accordo integrativo regionale delle imprese di pulizia, garantendo ai lavoratori interessati i livelli retributivi e il rispetto dei livelli occupazionali ivi previsti. l’Impresa, pertanto, avrà l’obbligo di assumere il personale in servizio che già opera presso l’Azienda con l’attuale ditta appaltatrice in relazione alle esigenze dell’Amministrazione stessa, come da normativa vigente e pertanto si impegna al rispetto delle norme contrattuali vigenti in materia di salvaguardia dell'occupazione (Verbale di accordo del Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale in data 24 Ottobre 1997, art.1 CCNL imprese di pulizia e successive integrazioni e modificazioni).

l’Impresa dovrà, inoltre, regolarmente soddisfare gli obblighi retributivi relativi alle assicurazioni sociali ed alle assicurazioni infortuni per quanto riguarda i propri dipendenti. ART 17: OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE IN MATERIA DI SICUREZZA E

PROTEZIONE DEI LAVORATORI

l’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza e la tutela della salute dei propri lavoratori. l’Impresa aggiudicataria, deve fornire documentazione riguardante l’individuazione dei fattori di rischio e le procedure di sicurezza nelle diverse fasi dell’attività svolta dal proprio personale ed in particolare dovranno elaborare un piano di sicurezza per le attività di pulizia che comportano il rischio di caduta (ad esempio la pulizia delle superfici vetrate situate in alto e la pulizia di scale e locali con affluenza continua di operatori e pubblico). Il personale dipendente dell’Impresa aggiudicataria deve essere accuratamente formato in merito ai rischi specifici inerenti l’attività svolta. l’Impresa aggiudicataria deve fornire i dati relativi alla propria organizzazione della sicurezza: a) composizione del Servizio Prevenzione e Protezione; b) nominativi dei propri Rappresentanti per la Sicurezza; c) nominativo del Medico Competente. l’Impresa aggiudicataria si impegna a dotare gli operatori di idonei mezzi di protezione individuali e collettivi e di ausili per la movimentazione dei carichi. Prima dell’affidamento dei lavori all’interno dell’Azienda Sanitaria Provinciale, verrà elaborato un documento congiunto di valutazione dei rischi finalizzato a promuovere la cooperazione ed il coordinamento delle misure di prevenzione e protezione incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto, così come prescritto dal d. lgs 81/2008 (cfr. allegato D). Ai sensi del predetto decreto si ricorda alla Ditta Appaltatrice quanto di seguito elencato: a) che l’esecuzione dei lavori di pulizia e sanificazione presso i reparti e i servizi dell’ASP Committente dovranno essere svolti sotto la direzione e sorveglianza della stessa Ditta Appaltatrice e pertanto ciò solleva l’ASP Committente da qualsiasi responsabilità per eventuali danni a persone ed a cose (sia di proprietà della ASP committente che di terzi) che possono verificarsi nell’esecuzione dei lavori; b) di ottemperare agli obblighi specificatamente previsti dalla vigente normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro; c) di garantire: - l’esecuzione dei lavori con capitali, macchine e attrezzature propri secondo le norme di buona tecnica. d) il personale della Ditta Appaltatrice è soggetto all’osservanza di tutte le norme e regolamenti interni dell’Azienda Committente in cui svolgerà lavori e in particolare: d1) l’impiego di attrezzature o di opere provvisionali di proprietà dell’ASP Committente è di norma vietato. Eventuali impieghi, a carattere eccezionale, devono essere di volta in volta autorizzati. d2) la custodia delle attrezzature e dei materiali necessari per l’esecuzione dei lavori, all’interno dell’ASP Committente è completamente a cura e rischio dell’Assuntore che dovrà provvedere alle relative incombenze. d3) la sosta di autoveicoli o mezzi dell’Impresa al di fuori delle aree adibite a parcheggio è consentito solo per il tempo strettamente necessario allo scarico dei materiali e strumenti di lavoro. d4) l’orario di lavoro dovrà rispettare il normale orario di lavoro dell’Ente ed essere concordato con il Responsabile, su richiesta del quale vengono eseguiti i lavori; d5) a lavori ultimati, dovrete lasciare le zona interessata sgombra e libera da macchinari, materiali di risulta e rottami (smaltiti a vostro carico secondo la normativa di legge), fosse o avvallamenti pericolosi, ecc. Ai sensi del D.lgvo. 81/2008, si ricorda,altresì,alla ditta appaltatrice quanto di seguito elencato: − Obbligo di attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni segnaletiche ed in specie ai divieti contenuti nei cartelli indicatori e negli avvisi dati con segnali visivi e/o acustici. − Divieto di accedere senza precisa autorizzazione a zone diverse da quelle interessate ai lavori.

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− Obbligo di non trattenersi negli ambienti di lavoro al di fuori dell’orario stabilito. − Divieto di introdurre sostanze infiammabili o comunque pericolose o nocive. − Divieto di usare, coerentemente con quanto previsto dall’art. 313 del D.P.R. 27.4.1955, n. 547, utensili elettrici portatili alimentati a tensioni superiori di quelle indicate dall’articolo stesso, in funzione dei luoghi ove avranno esecuzione i lavori. - Divieto di rimuovere, modificare o manomettere in alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o le protezioni installati su impianti, macchine o attrezzature. − Obbligo di segnalare e delimitare le zone di lavoro come i pavimenti bagnati, vietandone l’accesso ed il passaggio delle persone. − Divieto di compiere, di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone. − Divieto di fumare nei luoghi con pericolo di incendio o di scoppio ed in tutti gli altri luoghi ove vige apposito divieto. − Obbligo di usare i mezzi protettivi individuali. − Obbligo di non usare, sul luogo di lavoro, indumenti o abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni da svolgere, possono costituire pericolo per chi lo indossa. − Divieto di ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura. − Obbligo di impiegare macchine, attrezzature ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge. − Divieto di compiere, su organi in moto, qualsiasi operazione (pulizie, lubrificante, riparazione, registrazione, ecc.). − Divieto di passare sotto carichi sospesi. − Obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze dei dispositivi di sicurezza o l’esistenza di condizioni di pericolo (adoperandosi direttamente, in caso di urgenza e nell’ambito delle proprie competenze e possibilità, per l’eliminazione di dette deficienze o pericoli). Conformemente a quanto previsto dal D. l.gvo 81/2008 l’ASP prima della stipula del contratto fornirà indicazioni dei rischi specifici presenti nelle varie strutture in cui essa è articolata; inoltre si farà promotrice del coordinamento necessario ad armonizzare le attività svolte da altre imprese lavoranti in appalto nella struttura, sia con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione che con gli esperti Qualificati del Servizio di Fisica Sanitaria. La Ditta Appaltatrice dovrà dimostrare che il proprio personale è stato adeguatamente e scrupolosamente formato ed informato sulle caratteristiche di rischio e sulle modalità preventive legate allo svolgimento dell’attività in ambito ospedaliero, ai sensi degli artt. 36 e 37 del superiore decreto. In particolare per quanto attiene ai fattori di rischio legati alla permanenza in ambienti ove il rischio è quello DAI RADIAZIONI IONIZZANTI, RISCHIO MAGNETICO, RISCHIO BIOLOGICO, RISCHIO CHIMICO E POTENZIALMENTE CANCEROGENO si stabilisce quanto segue: a) Rischio di radiazioni ionizzanti la Ditta Appaltatrice, al fine di evitare il rischio di esposizione accidentale alle radiazioni ionizzanti del personale addetto alle pulizie, dovrà espletare le pulizie nelle sale diagnostiche radiologiche e RIA in assenza di emissione di radiazioni ionizzanti, attenendosi scrupolosamente alle procedure ed indicazioni comportamentali presenti presso il Servizio di Radiologia e predisposte dal Servizio di Fisica Sanitaria. Il personale addetto alle pulizie è tenuto ad accedere ai suddetti locali solo dopo aver preso accordi con il responsabile di Reparto/Servizio. In tal modo nessuna esposizione, nemmeno accidentale, potrà avvenire. In tali condizioni operative il personale della Ditta Appaltatrice addetto alle pulizie è da considerare “personale non esposto alle radiazioni ionizzanti” secondo la definizione dell’art. 6 del D.l.gvo 230/96 e s.i.m.. Si fa obbligo alla Ditta Appaltatrice di comunicare alla Fisica Sanitaria l'elenco nominativo del personale operante nelle aree di radio-esposizione, nonché l'elenco nominativo del personale di sostituzione. b) Rischio magnetico la Ditta Appaltatrice qualora espletasse le pulizie nelle sale diagnostiche della TAC o Risonanza Magnetica dovrà attenersi scrupolosamente alle indicazioni comportamentali presenti presso il Servizio di Radiologia, sezione di risonanza magnetica. c) Rischio biologico

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la Ditta Appaltatrice al fine di evitare l'esposizione accidentale degli operatori a liquidi biologici (sangue, feci, urine, ecc.) deve provvedere affinché tutto il personale abbia a disposizione idonee misure di barriera, oltre ad un'adeguata istruzione sulle misure di prevenzione. Nel caso di spandimenti di liquidi biologici è indispensabile che gli operatori possano immediatamente disporre di prodotti idonei alla decontaminazione dei liquidi, meglio se in polvere o granuli, prima dell'esecuzione dell'intervento di pulizia con materiale monouso. Gli operatori non devono eseguire interventi di pulizia su banchi di laboratorio o altre superfici ingombre di contenitori contenenti liquidi biologici ( provette, vasetti per la raccolta urine, ecc.), non devono manipolare aghi o taglienti rinvenuti all'esterno degli appositi contenitori, su banchi di laboratorio o altre superfici. Per il trasporto dei rifiuti devono essere dotati di guanti protettivi e di idonee calzature antinfortunistiche. d) Rischio chimico Gli operatori non devono eseguire interventi di pulizia su banchi di laboratorio o altre superfici ingombre di contenitori per sostanze chimiche in uso presso i laboratori e/o presso i locali di preparazione farmaci chemioterapici antiblastici. L’accesso ai locali di preparazione chemioterapici antiblastici presso i Day Hospital dell’ASP è consentito solo nei tempi e con le modalità concordati coi rispettivi responsabili e richiamate nelle note e di procedura ivi predisposte ART. 18: SOPRALLUOGO Ciascuna ditta concorrente deve presentare attestazione comprovante l’aver effettuato sopralluogo presso le varie strutture attestando, altresì, di aver preso conoscenza e rilevato tutte le condizioni locali e circostanze generali e contrattuali che possono avere influenza sulla determinazione del prezzo offerto e presentare dichiarazione secondo le modalità descritte nel disciplinare di gara di cui al paragrafo nr. 1.5. ART. 19: FATTURAZIONE E PAGAMENTO

Per ogni mese di servizio effettuato, la ditta dovrà inviare la fattura redatta su carta intestata, datata e numerata, corredata degli attestati di regolare esecuzione dei lavori e della documento unico regolarità contributiva, con il dettaglio delle prestazioni effettuate per ogni unità operativa.

Il relativo pagamento sarà disposto con mandato esigibile presso il Tesoriere cassiere dell’Azienda ASP entro 90 giorni dalla presentazione della fattura, previo controllo e verifica dei dati nella stessa riportati da parte dell’U.O. competente .

Dopo l’effettuato controllo, l’U.O. individuata trasmetterà la documentazione contabile, munita del visto di avvenuto controllo, all’U.O. Bilancio e Programmazione, la quale è tenuta ad emettere i relativi mandati.

l’Amministrazione, al fine di garantirsi in modo valido ed efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere i pagamenti relativi a contestazioni per inadempienze nell’esecuzione del contratto, fino a che non sia posta in regola con gli obblighi contrattuali.

Nell’esecuzione del servizio di che trattasi, la ditta aggiudicataria si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale dei lavoro per il personale impiegato in detto servizio e in eventuali accordi integrativi provinciali e/o locali..

La ditta aggiudicataria è tenuta a dimostrare in qualsiasi momento a semplice richiesta dell’Amministrazione che i dipendenti impiegati nell’appalto sono assicurati presso l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale e che la ditta stessa è in regola con i contributi e con i versamenti di imposte e tasse.

La ditta aggiudicataria sarà tenuta altresì all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e capitolati (in quanto applicabili) e in genere di tutte quelle prescrizioni che siano o saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente capitolato.

ART. 20: CONTROVERSIE I contraenti convengono che ogni controversia di natura patrimoniale, che dovesse insorgere in ordine all’applicazione, interpretazione ed esecuzione del Capitolato Generale e de CSA saranno risolte, in via definitiva, da un Collegio arbitrale composto da un rappresentante dell’ASP e da un rappresentante del fornitore e presieduto da un esperto del settore nominato d’accordo tra le parti o, in difetto di accordo, dal Presidente del Tribunale di REGGIO CALABRIA. Gli arbitri decideranno secondo diritto in via rituale e l’avvio della convenuta procedura di conciliazione arbitrale preclude,in ogni caso, la possibilità di adire la magistratura competente.

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La procedura di conciliazione dovrà comunque concludersi entro 90 giorni a decorrere dal momento dell’avvenuta contestazione degli addebiti da parte dell’ASP. La sede dell’arbitrato è la sede legale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di REGGIO CALABRIA. L’impresa aggiudicataria s’impegna, altresì, in caso di ricorso avverso all’aggiudicazione, a procedere nel seguente modo:

a) ove riconosca fondate le ragioni del ricorso, a porre espressa comunicazione all’ASP appaltante, la quale valuterà il provvedimento da adottare;

b) ove ritenga infondate le ragioni del ricorso ed intende resistere a costituirsi in giudizio, sollevando questa ASP da ogni onere, a qual fine- in caso di aggiudicazione e conseguente consegna della fornitura- ad accettare, senza riserve e diritti ad ulteriori compensi, il pagamento del 90% (novanta%) dell’importo, lasciando il residuo deI 10% (dieci%) a garanzia degli eventuali danni che avrebbe diritto la controparte in caso di esito vittorioso del suo ricorso.

Per le eventuali controversie che dovessero insorgere fra le parti nell’esecuzione del contratto sarà competente il Foro di Reggio Calabria. ART. 21: SUBAPPALTO I candidati devono indicare nella propria offerta le prestazioni che intendono subappaltare o concedere in cottimo nonché i nominativi dei soggetti a cui intendono subappaltare. Il subappalto non potrà essere autorizzato per le prestazioni non precedentemente dichiarate. Nell'indicare le prestazioni che intendono subappaltare i candidati devono porre attenzione ai limiti previsti dall'articolo 118 D.lgs. 163/2006 (valore complessivo prestazioni subappaltabili non superiore al 30% dell'importo globale del contratto). Ricorrendo le condizioni ed entro i limiti di cui sopra, il subappalto sarà ammesso previa istanza dell'impresa ed autorizzazione dell'ASP RC.

ART. 22: FORO COMPETENTE Per tutte le controversie giudiziali ed extragiudiziali che dovessero insorgere per l'esecuzione del presente appalto, le parti dichiarano di riconoscere competente il Foro di Reggio Calabria. l’Autorità giudiziaria non potrà essere adita se non previa constatazione in contraddittorio con l’ASP della pretesa dell’Azienda fornitrice e nei limiti in cui essa non è direttamente accolta. In pendenza della procedura conciliativa, da esaminare nel termine di trenta giorni dalla richiesta, è inibito il ricorso all’A.G.O. ART. 23: SPESE CONTRATTUALI Il contratto, concernente prestazioni di servizi imponibili ad IVA, è soggetto a registrazione ai sensi della tariffa, allegato A, parte seconda, al DPR 26/04/1986, n. 131 e successive modificazioni. Ogni onere e spesa per la registrazione sarà a carico della ditta aggiudicataria. ART. 24: NOTIZIE COMPLEMENTARI L’ASP provvederà alla risoluzione del contratto con la ditta aggiudicataria, anche dopo il 45° giorno dall’affidamento, per la quale il Prefetto fornisce informativa antimafia positiva, ai sensi del’ex art. 1, septies del d.lgs 629/82, conv. in legge 726/82. Se durante la vigenza contrattuale, avviene una variazione societaria, la ditta è obbligata a comunicare con immediatezza all’ASP, la nuova compagine. ART. 25: NORME DI RINVIO Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato Speciale, comprensivo di allegati a), b), c), d) ed e) si fa espresso riferimento alla legislazione statale e regionale in vigore nonché al Capitolato Regionale per la fornitura di beni e servizi di cui alla D.G.R. n.2233 deI 7 aprile 1997. PER ACCETTAZIONE: TIMBRO E FIRMA DELLA DITTA DATA ………………………………. …………………………………….. Il sottoscritto, quale legale rappresentante della ditta ______________________, dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti ivi richiamati; ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 cod. civ., dichiara altresì di accettare tutte le condizioni e patti ivi contenuti e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e

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convenuto con le relative clausole; in particolare dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni di contenute dagli articoli 1 all’articolo 26: PER ACCETTAZIONE: TIMBRO E FIRMA DELLA DITTA DATA ………………………………. ……………………………………..

ALLEGATO B.1 SCHEDE DI VALUTAZIONE n.b. per la tipologia e la frequenza dei servizi giornalieri cui è obbligata la Ditta cfr. tabella allegata 1) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA GIORNALIERA O A

GIORNI ALTERNI (Report Settimanale). ___________________________lì, __________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

lun. Mart.

Merc. Giov. Ven. Sab. Dom. NOTE AL DISSERVIZIO

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Stanze uffici

Stanza Direttore

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________. Firma_________________

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 18 di 23

2) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA SETTIMANALE ________________________________ lì, _________________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

lavaggio vetrate infissi esterni aree basso rischio

Pulizia disinfezione porte interne,in-terruttori, sopraporte, arredi metallici aree alto rischio

Aspirazione caloriferi condizionatori, bocchette areazione (aree alto rischio).

Sanificazione piastrelle servizi igienici (aree alto rischio)

Pulizia e lavaggio scale di sicurezza (zona alto medio e basso rischio)

Ringhiere e passamano delle scale (aree a basso e medio rischio)

lucidatura e pulizia targhe pulsanitiere (aree alto rischio)

NOTE Al DISSERVIZIO

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Stanze uffici

Stanza Direttore

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________.

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 19 di 23

Firma_________________ 3) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA QUINDICINALE

(Report Quindicisettimanale) ___________________________ lì, _______________________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

Pulizia disinfezione porte int., interruttori, sopraporte, arredi metallici aree medio, basso rischio

lavaggio vetrate ed infissi interni (aree alto Rischio)

Disinfezione e lavaggio caloriferi, condizionatori,Bocchette areazione (zona alto rischio)

Sanificazione piastrelle servizi igienici (zone medio e basso risc hio)

lucidatura e pulizia targhe pulsanitiere (aree medio e basso rischio)

NOTE Al DISSERVIZIO

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Stanze uffici

Stanza direttore

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________.

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 20 di 23

Firma_________________ 4) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA MENSILE

(Report mensile) ___________________________ lì, _______________________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

lavaggio vetrate esterne aree alto rischio

Spray cleaning (aree alto, medio e basso rischio)

lavaggio vetrate e infissi interni (aree alto, medio basso e rischio)

Aspirazione caloriferi, condizionatori,bocchette d’areazione (aree medio e basso rischio).

NOTE Al DISSERVIZIO

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________. Firma_________________

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 21 di 23

5) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA BIMESTRALE __________________________ lì, ________________________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

lavaggio Vetrate infissi esterni aree medio rischio

Disinfezione e lavaggio caloriferi,condizionatori,bocchette areazione. Aree medio rischio

Deceratura e ceratura pavimenti aree alto rischio

Disservizio

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Stanze uffici

Stanza direttore

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________. Firma_________________

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 22 di 23

6) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA TRIMESTRALE ___________________________ lì, _______________________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

Disinfezione e lavaggio caloriferi,condizionatori,bocchette areazione. Aree basso rischio

Deceratura e ceratura pavimenti aree medio rischio

NOTE Al DISSERVIZIO

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Stanze uffici

Stanza direttore

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________. Firma_________________

Capitolato tecnico

“Affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture amministrative e sanitarie ricadenti nella competenza territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria.” pag. 23 di 23

7) SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PULIZIE A FREQUENZA SEMESTRALE _______________________ lì, ___________________________________ U.O./SETTORE ______________________________________________ livello complessivo di pulizia : Ottimo – buono – sufficiente – insufficiente Disservizio: Intervento eseguito male Intervento non eseguito

Aree da Valutare

Deceratura e ceratura pavimenti aree basso rischio

NOTE Al DISSERVIZIO

Bagni

Stanze degenza

Area infermieristica

Studi medici

Spazi comuni Corridoi

Stanze uffici

Stanza direttore

Numero unità lavorative utilizzate per l’espletamento del servizio ________________.

Firma_________________