AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI … · miglioramento della qualità di vita per...
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POR SARDEGNA 2000-2006
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO
20 dicembre 2006
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI
PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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INDICE
1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO................................................................................ 3
2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO ................................................................. 6
3. PARTENARIATO DI PROGETTO ...................................................................................................... 8
3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto............................. 8
3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto........................................................ 16
4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 20
4.1. Analisi di contesto................................................................................................... 20
4.2. Analisi SWOT ............................................................................................................. 44
5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................... 45
5.1. Costruzione dell’albero dei problemi ................................................................. 45
5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari 48
5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la
Predisposizione dei Progetti Integrati”................................................................ 63
6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 66
6.1. Definizione della strategia..................................................................................... 66
6.2. Definizione delle operazioni.................................................................................. 71
6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità ..................................... 106
6.4. Analisi della sostenibilità ambientale................................................................123
6.5. Definizione degli indicatori.................................................................................. 129
7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO ........................................................ 135
7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni ........ 135
7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per
l’attuazione dell’operazione. .............................................................................142
7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di
Sviluppo................................................................................................................... 148
8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO .............................................................. 149
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1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO
A. Titolo del Progetto Integrato
“LA PROVINCIA DI NUORO PER TUTTI”
B. Classificazione del Progetto Integrato
Tipologia del Progetto Integrato
Progetto Integrato di Sviluppo Regionale
X Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale
Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato
(Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico)
Tipologia di Partenariato di Progetto
Barrare la Casella di Interesse
Industria, Artigianato e Servizi Regionale �
Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale �
Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale �
Rete Ecologica Regionale. Regionale �
Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale �
Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale �
Inclusione, Sociale Regionale �
Sicurezza e Legalità. Regionale �
Industria, Artigianato e Servizi Territoriale �
Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale �
Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale �
Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale.
Territoriale ����
Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale �
Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato
(Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali)
Cagliari � Carbonia Iglesias � Medio Campidano � Oristano �
Nuoro ⌧⌧⌧⌧ Ogliastra � Olbia Tempio � Sassari �
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C. Partenariato di Progetto
Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto
(Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero
Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia) 8 Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali) Impresa 10 Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di Impresa, etc.)
5
Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico Associazione di Categoria e/o Datoriali 1 Organizzazione Sindacale Associazione Ambientalista Associazione Culturale Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) 10 Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso Pubblico)
2
Azienda Sanitaria Locale 1 Enti di Formazione e Orientamento 1 Commissione Pari Opportunità 1
Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)
Cognome Nome Organismo Posta Elettronica Flore Walter Comunità Montana N. 12
Barbagia Mandrolisai [email protected]
Angioni Andrea Comunità Montana N. 8 Marghine Planargia
Spanu Marina Consorzio di Solidarietà
Sociale Sol.co Nuoro [email protected]
Mura Salvatore Consorzio di Solidarietà Sociale Sol.co Nuoro
Selis Maria Grazia Mondopizza di Brocca Giovanni
Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato)
Data 18 dicembre 2006
Luogo Nuoro
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D. Approvazione del Progetto Integrato
Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto
Data
Luogo
Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale
Data
Luogo
E. Presentazione del Progetto Integrato
Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)
Cognome Nome Firma
Flore Walter
Angioni Andrea
Spanu Marina
Mura Salvatore
Selis Maria Grazia
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2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO
Sintesi della Proposta Progettuale
La presente proposta progettuale si pone l’obiettivo strategico generale di dare avvio, attraverso l’implementazione delle operazioni e degli interventi di seguito meglio specificati, alla strutturazione, all’organizzazione e allo sviluppo di un sistema turistico accessibile e fruibile a tutti, ovvero anche ai soggetti portatori di disabilità specifiche e di bisogni speciali, nell’intero territorio della Provincia di Nuoro. Gli obiettivi strategici particolari sono molteplici e diversi. Nel complesso, per la loro importanza, costituiscono i veri e propri cardini del progetto e, quindi, i principi ispiratori dello stesso. Anzitutto, se esiste una condizione preliminare allo sviluppo di un sistema turistico per tutti questa è da ricercarsi nella capacità di tutte le componenti del sistema stesso di offrire ospitalità e accoglienza. Si tratta di un fattore culturale ancor prima che economico, un modo di porsi e di essere, e come tale radicato nel tempo, nella storia dei luoghi e delle persone che vivono nel territorio della Provincia di Nuoro. Una pre-condizione che ha maggior valore se non è diretta in maniera strategicamente “interessata” ai turisti, ma si vive prima di tutto all’interno delle comunità e si rispecchia nello stile di vita dei residenti, nella loro identità culturale e sociale. L’accessibilità turistica di un luogo o di una struttura, infatti, comporta un grado di integrazione sociale molto forte, dove la fruizione del “servizio” deve essere assicurata in un contesto molto ampio. Primario scopo specifico di questo progetto integrato è dunque quello di costruire non un albergo per pochi ma un sistema ospitale per tutti. In un territorio, come quello della provincia di Nuoro, che vuol definirsi ospitale ed accogliente, le caratteristiche di accessibilità per tutti, dagli anziani ai disabili, dai residenti agli ospiti, costituiscono un elemento discriminante fondamentale. Innescare un processo che soddisfi la domanda e le specifiche necessità dei soggetti portatori di disabilità fisico-motorie, sensoriali, alimentari e sanitarie, oltre che ai particolari bisogni dei bambini e degli anziani, equivale quindi ad innescare un processo di miglioramento della qualità di vita per tutti, oltre che un miglioramento del processo di qualificazione dell’accoglienza, richiesto dal mercato turistico nel suo complesso. Il progetto intende inoltre superare il concetto per cui i soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali sono utenti e non clienti. In realtà, non c’è alcun “patto sociale” che impone il dovere di tutelare i diritti dei disabili in vacanza, nessuna legge che regoli i comportamenti da assumere nei loro confronti, ci sono semplicemente delle richieste da soddisfare. Ma attualmente nel territorio della Provincia di Nuoro non ci sono sufficienti imprese in grado di farlo. Ciò non significa che non vi siano offerte turistiche specializzate o turisti che siano portatori di particolari esigenze, ma che né da una parte né dall’altra si configurano scenari di “mercato”, in cui il consumatore possa liberamente esprimere le proprie esigenze, anche se complesse, e l’impresa riconosca in esse nuovi spazi di investimento. Il secondo importante obiettivo specifico del presente progetto è così quello di cogliere l’opportunità economica costituita da questo particolare segmento, oltre che il valore civile e sociale a cui le stesse specifiche operazioni ed azioni sono legate. E in un mercato, come quello turistico, in cui la crescita (in termini economici), l’evoluzione (in termini di nuovi prodotti, nuove destinazioni) e la dinamicità (in termini organizzativi) sono la regola, per far questo, ovvero per esaltare il valore economico di questa domanda particolare, non ci si può limitare a dare un respiro turistico al comparto sociale, ma si devono altresì tarare le proposte, i prodotti e i servizi turistici ad un nuovo target di consumatori della vacanza.
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Peraltro, gli enti pubblici a cui è deputata la pianificazione e l’implementazione delle politiche di intervento a sostegno delle persone svantaggiate e delle politiche di sviluppo turistico territoriale, le imprese e gli operatori turistici capaci di predisporre appositi pacchetti di offerta e di fornire servizi, le associazioni e le organizzazioni del terzo settore fortemente consapevoli delle problematiche legate alle disabilità e ai bisogni speciali, oggi non sono ancora in grado di soddisfare le esigenze dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali anzitutto perché non le conoscono e/o perchè spesso mancano della indispensabile attenzione alle esigenze del turista, oltre che della necessaria volontà di collaborazione per individuare e realizzare azioni concrete a sostegno dello sviluppo di un sistema turistico territoriale per tutti. Il terzo rilevante obiettivo specifico di questo progetto è quindi quello di costruire un sistema informativo/formativo/conoscitivo affidabile, integrato, certificato e diffuso su tutto il territorio della Provincia di Nuoro, oltre che adeguati, efficaci ed incisivi strumenti di comunicazione e concrete occasioni per rafforzare la coesione e l’integrazione strategica ed operativa tra i diversi soggetti presenti nel territorio e l’implementazione di adeguate politiche di sviluppo, di promozione e valorizzazione del sistema turistico etico sociale della Provincia di Nuoro. Solo in tal modo si potrà affermare un nuovo segmento di offerta turistica per il quale si possono ipotizzare nuovi clienti, nuove imprese, nuovi servizi e nuovi occupati. La validità delle azioni individuate sta infatti anche nell’impatto che queste avranno nel contesto di riferimento, ovvero nell’intero territorio della Provincia di Nuoro: le ricadute economiche nell’indotto, quelle occupazionali, la capacità di influire sulla qualità del sistema ospitale, ma anche la capacità di comunicazione positiva.
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3. PARTENARIATO DI PROGETTO
3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto
Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto
Ente Pubblico Titolo Operazione Proposta Codice
Operazione
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Museo di Arte Sacra - Casa Mura in Comune di Aritzo
O671
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Museo di Arte Moderna e Contemporanea A. Ortiz Echague in Comune di Atzara
O671/1
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Museo di Scienze Naturali per accessibilità a soggetti speciali in Comune di Belvì
O671/2
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Museo Etnografico "Casa Montanaru" in Comune di Desulo
O671/3
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Museo Archeologico Comprensoriale in Comune di Teti
O671/4
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori di completamento del Museo Archeologico Comprensoriale - Sezione Didattica in Comune di Teti
O671/5
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Tombe Romane in Comune di Austis
O671/6
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe Turrita in Comune di Austis
O671/7
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Perda Longa in Comune di Austis
O671/8
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe Istecorì in Comune di Austis
O671/9
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe Sa 'Lughia in Comune di Austis
O671/10
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Santuario Nuragico Federale di Abini in Comune di Teti
O671/11
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Villaggio Nuragico Su Ballu in Comune di Teti
O671/12
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Villaggio Nuragico S'Urbale in Comune di Teti
O671/13
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe O671/14
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Bardacolo in Comune di Sorgono Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe
Talei in Comune di Sorgono O671/15
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Tomba dei Giganti in Comune di Sorgono
O671/16
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Parco dei Menhir in Comune di Sorgono
O671/17
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe Orrubiu in Comune di Sorgono
O671/18
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Nuraghe Nolza in Comune di Meana Sardo
O671/19
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Gualchiera in Comune di Tiana
O671/20
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Mauro in Comune di Sorgono
O671/21
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Pietro in Comune di Ovodda
O671/22
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Sebastiano in Comune di Teti
O671/23
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di una Piscina coperta accessibile e fruibile in Comune di Belvì
O671/24
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Completamento colonia montana in Comune di Desulo
O671/25
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Museo del Vino in Comune di Atzara
O671/26
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori di recupero e ristrutturazione dell’albergo ex Esit "Il Noccioletto" in Comune di Tonara
O671/27
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Lavori adeguamento Chiesa Campestre Sant'Antoni in Comune di Austis
O671/28
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione orientate verso la società civile e le comunità residenti.
O671/29
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione sulle iniziative intraprese, i nuovi strumenti su cui contare e i risultati raggiungibili
O671/30
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione a sostegno della realizzazione di un sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile a tutti.
O671/31
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di iniziative di coinvolgimento delle istituzioni e delle imprese locali per la gestione del sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile a tutti.
O671/32
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Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione per favorire la nascita di una rete strutturata e organizzata inerente il turismo etico sociale
O671/33
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Analisi qualitativa e quantitativa della domanda e dell’offerta di turismo accessibile
O671/34
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Progettazione e Realizzazione di una Banca Dati sul turismo accessibile
O671/35
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Progettazione e Creazione di una Rete Informativa Telematica (Portale) sul turismo accessibile
O671/36
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Progettazione e Creazione di un Marchio di Qualità provinciale e/o regionale con protocolli condivisi e struttura di certificazione
O671/37
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Centro Studi e Ricerche sul turismo accessibile e sostenibile
O671/38
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del settore pubblico
O671/39
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori del settore ricettivo
O671/40
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti del settore trasporti
O671/41
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del sistema della ristorazione
O671/42
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Piano di Formazione per gli istruttori e gli operatori di strutture sportive
O671/43
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Realizzazione di un Piano di Formazione per l’intermediazione istituzionale
O671/44
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Progettazione e realizzazione di percorsi tattili, uditivi e olfattivi territoriali
O671/45
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Progettazione di un sistema di trasporto territoriale a chiamata e/o percorso variabile accessibile e fruibile a tutti
O671/46
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Acquisizione di mezzi di trasporto collettivo finalizzata all’implementazione del sistema di trasporto territoriale a chiamata e/o percorso variabile
O671/47
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai Progettazione, produzione e distribuzione di strumenti di informazione e comunicazione sul turismo accessibile e per i soggetti portatori di disabilità sensoriali, alimentari e sanitarie
O671/48
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Comunità Montana N. 8 Marghine Planargia Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Monte Senzelo e realizzazione di un centro di educazione ambientale accessibile e fruibile
O1232
Comune di Orosei Censimento degli attrattori dell'area di Orosei; realizzazione di piccoli itinerari tematici con punti di sosta attrezzati fruibili anche ai disabili
O317
Comune di Orosei Accessibilità e fruibilità del centro storico di Orosei per i portatori di bisogni speciali
O670/3
Comune di Orosei Accessibilità e fruibilità delle spiagge di Orosei per i portatori di bisogni speciali
0670/3 bis
Comune di Galtellì Realizzazione di una struttura ricettiva per anziani, minori e diversamente abili
O670/4
Comune di Orgosolo Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Supramonte di Orgosolo
O670/5
Comune di Oliena Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Comune di Oliena
O670/6
Comune di Lei Realizzazione di una palestra – piscina multiattività, che si configura principalmente come centro riabilitativo e di cura per persone svantaggiate
L 540
Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto.
Imprese Titolo Operazione Proposta Codice
Operazione
Cooperativa Sociale Progetto H Onlus Creazione di un pacchetto turistico integrato per tutti e attivazione di laboratori sperimentali di educazione ambientale in località Monte Senzelo. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing, sviluppo di competenze metodologiche in materia di pianificazione ed educazione ambientale. Realizzazione di un piano di formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/1
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Progetto Sociale Orosei Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Acquisto di ausili per la mobilità sulla spiaggia e la balneabilità. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/7
Cooperativa Barbagia Mandrolisai Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/11
Società Cooperativa Sociale Itria Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/12
Cooperativa Sociale Gi.An.A.S Onlus
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di
0670/14
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nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
Progetto Uomo Cooperativa Sociale di Solidarietà
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/15
Cooperativa Sociale Servizi Sociali Primavera
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/18
Sol.co Nuoro Consorzio Sociale di Solidarietà Realizzazione di una azione sistemica di promozione in ambito turistico a supporto dello sviluppo delle cooperative che operano in questo ambito. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/16
Mondopizza di Giovanni Brocca Realizzazione di una pizzeria adeguata ai bisogni di utenti con disabilità alimentari
B381
Altea Centro Benessere Realizzazione di un centro di benessere fisico e mentale per soggetti svantaggiati in Comune di Silanus
G479
Azienda Agricola Lattas di Maria Rosa Ferron Adeguamento agriturismo per L527
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portatori di handicap; Realizzazione piscina; sito web, pacchetti di offerta in Comune di Irgoli
Del Mar S.r.l. Costruzione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da soggetti con disabilità fisico motorie in Comune di Posada
O113
Hotel Belvedere di Antonina Abes Adeguamento e completamento di una struttura ricettiva esistente con servizi e infrastrutture per soggetti con disabilità e bisogni speciali a Tonara
O594
Iskida S.n.c Adeguamento di una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali in Comune di Onifai
O670/2
Ditta Individuale Paola Masetti Realizzazione di un centro polifunzionale riabilitativo e terapeutico rivolto ad utenti portatori di bisogni speciali in Comune di Orosei
O420
Ditta Individuale Salvatorina Falconi Adeguamento di una struttura ricettiva fruibile da disabili e anziani autosufficienti in Comune di Fonni
O1179
Ditta Individuale Giancarla Porceddu Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile in Comune di Atzara
O953
Ditta Individuale Gianni Soddu Realizzazione di un centro dialisi in Comune di Ovodda
O886
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Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto.
Altri Soggetti Titolo Operazione
Proposta
Codice
Operazione
Associazione Ciechi Ipovedenti Retinopatici Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/8
Associazione Bambini Cerebrolesi Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/9
Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/10
Consorzio Gino Mattarelli Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/17
GAL Barbagie Mandrolisai Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/20
GAL Mari e Monti Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/21
Associazione Confcooperative di Nuoro e Ogliastra Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/23
Azienda Sanitaria Locale N. 3 Nuoro Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Enaip Sardegna Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Commissione Provinciale per le Pari Opportunità
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
"Patto per il Sociale Distretto Sanitario di Nuoro"
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
"Patto per il Sociale Distretto Sanitario di Macomer"
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Italia Holiday Service
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Amministrazione Provinciale di Nuoro
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
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3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto
Il presente Partenariato di Progetto si estende sull’intero territorio della Provincia di Nuoro
ed è composto da 39 soggetti partner così suddivisi:
N. 2 Comunità Montane
N. 5 Amministrazioni Comunali
N. 1 Amministrazione Provinciale
N. 10 Organizzazioni del Terzo Settore
N. 10 Imprese Private
N. 3 Consorzi di Imprese
N. 2 Società Consortili
N. 1 Associazione di Categoria
N. 1 Azienda Sanitaria Locale
N. 1 Ente di Formazione
N. 1 Commissione Pari Opportunità
N. 2 Partenariati di Progetto
Ciascuno dei soggetti elencati intende contribuire con le proprie risorse materiali e
immateriali alla realizzazione del progetto integrato, che per la sua sistematicità prevede
l’avvio di attività ed azioni relative a cinque ambiti prioritari di intervento e, più
precisamente:
Attività di Informazione e sensibilizzazione
Attività di formazione di base
Attività di strutturazione e infrastrutturazione
Attività inerenti le imprese e i servizi
Attività di marketing strategico
Il progetto di riqualificazione verso la piena accessibilità e fruibilità del sistema turistico
territoriale vedrà coinvolti i soggetti pubblici (Amministrazione Provinciale,
Amministrazioni Comunali e Comunità Montane) e i soggetti privati (Associazioni,
Cooperative e Imprese) in uno sforzo che, oltre che mirato sulle singole azioni, si dovrà
concretizzare nella diffusione di una vera e propria cultura dell’accessibilità, di cui gli
adeguamenti strutturali sono stimolo e impulso.
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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Tabella 4 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto
Soggetto del Partenariato Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno
Specifico
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Migliorare e rafforzare l’accessibilità e la fruibilità delle strutture e delle infrastrutture del sistema ricettivo e dei trasporti, oltre che dei siti di interesse ambientale e culturale
Indispensabile
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Potenziare gli strumenti a supporto della creazione di un circuito turistico etico-sociale
Indispensabile
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di iniziative di coinvolgimento delle istituzioni e delle imprese locali per la gestione del sistema culturale e di trasporto territoriale
Indispensabile
Comunità Montana N. 8 Marghine Planargia
Migliorare e rafforzare l’accessibilità e la fruibilità delle strutture e delle infrastrutture del sistema ricettivo
Indispensabile
Comune di Orosei Rendere accessibili e fruibili le spiagge di Orosei per i portatori di bisogni speciali
Indispensabile
Comune di Orosei Rendere accessibile e fruibile il centro storico di Orosei per i portatori di bisogni speciali
Indispensabile
Comune di Galtellì Migliorare e rafforzare l’accessibilità e la fruibilità delle strutture e delle infrastrutture del sistema ricettivo
Indispensabile
Comune di Orgosolo Migliorare e rafforzare l’accessibilità e la fruibilità dei siti di interesse ambientale e naturalistico
Indispensabile
Comune di Oliena Migliorare e rafforzare l’accessibilità e la fruibilità dei siti di interesse ambientale.
Indispensabile
Comune di Lei Migliorare e rafforzare l’accessibilità e la fruibilità delle strutture e delle infrastrutture per la pratica dell’attività sportiva e rieducativa
Indispensabile
Cooperativa Sociale Progetto H Onlus
Creare e gestire nuovi servizi dedicati.
Indispensabile
Progetto Sociale Orosei Creare e gestire nuovi servizi dedicati.
Indispensabile
Cooperativa Barbagia Mandrolisai
Creare e gestire nuovi servizi dedicati. Indispensabile
Società Cooperativa Sociale Itria
Creare e gestire nuovi servizi dedicati. Indispensabile
Cooperativa Sociale Gi.An.A.S Onlus
Creare e gestire nuovi servizi dedicati. Indispensabile
Progetto Uomo Cooperativa Creare e gestire nuovi servizi Indispensabile
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Sociale di Solidarietà dedicati.
Cooperativa Sociale Servizi Sociali Primavera
Creare e gestire nuovi servizi dedicati.
Indispensabile
Sol.co Nuoro Consorzio Sociale di Solidarietà
Realizzare una azione sistemica di promozione in ambito turistico a supporto dello sviluppo delle cooperative che operano in questo ambito.
Indispensabile
Mondopizza di Giovanni Brocca Realizzare una pizzeria adeguata ai bisogni di utenti con disabilità alimentari
Indispensabile
Altea Centro Benessere Realizzare un centro di benessere fisico e mentale per soggetti svantaggiati
Indispensabile
Azienda Agricola Lattas di Maria Rosa Ferron
Adeguare un agriturismo alle esigenze dei portatori di handicap
Indispensabile
Del Mar S.r.l. Costruire una struttura ricettiva accessibile e fruibile da soggetti con disabilità fisico motorie
Indispensabile
Hotel Belvedere di Antonina Abes
Adeguare e completare una struttura ricettiva con servizi e infrastrutture per soggetti con disabilità e bisogni speciali
Indispensabile
Iskida S.n.c Adeguare una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali
Indispensabile
Ditta Individuale Paola Masetti Realizzare un centro polifunzionale riabilitativo e terapeutico rivolto ad utenti portatori di bisogni speciali
Indispensabile
Ditta Individuale Salvatorina Falconi
Adeguare una struttura ricettiva alle esigenze di disabili e anziani autosufficienti
Indispensabile
Ditta Individuale Giancarla Porceddu
Realizzare una struttura ricettiva accessibile e fruibile Indispensabile
Impresa Agricola Gianni Soddu Realizzare un centro dialisi Indispensabile Associazione Ciechi Ipovedenti Retinopatici
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa Importante
Associazione Bambini Cerebrolesi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
Associazione Italiana Celiachia Sardegna
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
Consorzio Gino Mattarelli Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
GAL Barbagie Mandrolisai Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
GAL Mari e Monti Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
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Associazione Confcooperative di Nuoro e Ogliastra
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
Azienda Sanitaria Locale N. 3 Nuoro
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
Enaip Sardegna Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
Importante
Tabella 5 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto
Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico
Costituzione di un organismo di coordinamento tra i
soggetti partecipanti per l’attuazione, il monitoraggio e
la verifica dello svolgimento del progetto integrato
Importante
Attività di informazione e sensibilizzazione sulla
cultura dell’accessibilità verso i cittadini, le istituzioni
e le comunità residenti Importante
Condivisione delle metodologie, delle procedure di
attuazione e degli standard sull’accessibilità e fruibilità
di strutture, spazi , luoghi e servizi
Indispensabile
Condivisione delle strategie di sviluppo e delle linee di
azione sul turismo accessibile a livello regionale,
nazionale e transnazionale
Importante
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4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO
4.1. Analisi di contesto
A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto Integrato di Sviluppo
Il contesto territoriale Il territorio di riferimento della Provincia di Nuoro è da intendersi quello dell’intera provincia con tutte le sue grandi potenzialità e diverse specificità, integrate in un vero e proprio sistema che prevede la partecipazione attiva e concertata di soggetti pubblici e privati che contribuiscano alla creazione del prodotto turistico sociale e che siano capaci di promuoverlo e valorizzarlo.
Il territorio della provincia di Nuoro è composto da quattro regioni storiche: Marghine, Nuorese, Barbagia- Mandrolisai, Baronia che, dal punto di vista economico, si suddividono in 7 Sistemi Locali del Lavoro: Macomer, Nuoro, Bitti, Fonni, Sorgono, Orosei, Siniscola. La Provincia di Nuoro si estende su una superficie di circa 4mila kmq (16,3% dell’intera Regione) e comprende 52 comuni, che concentrano il 10% della popolazione regionale. La popolazione residente alla data dell’ultimo censimento è pari a 164.260 (rappresentata per il 51% da femmine e per il 49% da maschi) residente per circa il 14% nell’unico centro di dimensione superiore alle 20 mila unità, rappresentato dalla città di Nuoro. Nell’attuale provincia di Nuoro, circa il 36% della popolazione si concentra nei centri di Nuoro, Siniscola e Macomer, (comuni con più di 10mila abitanti), il 16,7% vive nei Comuni costieri di Posada, Siniscola, Orosei e Dorgali e il resto si disperde nei piccoli o piccolissimi Comuni dell’interno. È un’area nella quale permangono sostanzialmente inalterate peculiarità culturali ed ambientali che compongono una gamma di paesaggi, materiali e immateriali, tra i più vari d’Europa e ove si conservano molti degli usi legati a tradizioni popolari testimoni di una cultura originale e antichissima nel contesto del bacino del Mediterraneo. Questa condizione oggettiva si riflette nell’immaginario collettivo che l’opinione pubblica ha della Sardegna e che, tra l’altro, costituisce la base psicologica che induce a trasporre, nella fattispecie, il “bello” al “buono”. Per contro, lo stesso territorio appare caratterizzato da un elevato rischio economico e sociale e da una forte disomogeneità di sviluppo fra l’area costiera e le zone interne propriamente dette, entrambe afflitte da forti ritardi di infrastrutturazione. Prendendo in esame, per il breve e medio periodo, la situazione economica e sociale della Provincia di Nuoro, si può affermare che le politiche di sviluppo promosse sinora non hanno sostanzialmente raggiunto il loro obiettivo. Dall’esame della più recente evoluzione congiunturale, emerge una situazione ancora più pesante, caratterizzata da un incremento dei divari tra le regioni e i territori economicamente più forti e quelli deboli come il nostro. Appaiono ancora evidenti i forti ritardi che rallentano l’avvicinamento di questo territorio al livello d’efficienza e di solidità strutturale che altre aree italiane ed europee hanno già raggiunto. Soprattutto si ha la conferma del fatto che i nodi dello sviluppo provinciale sono collegati a fenomeni e fattori che non affondano le loro radici solo nella sua natura geografica territoriale ma, in modo particolare, nell’evoluzione del suo sistema economico e nei modi con cui si è svolto il processo di sviluppo. Il tessuto produttivo della nuova Provincia di Nuoro risulta formato da circa 16mila imprese, il 12% sul totale regionale. La dimensione prevalente è la microimpresa: il 65% delle imprese della provincia è concentrato nella classe 1 addetto e ben il 95% si addensa nella classe 1-5 addetti. Il dettaglio dimensionale per settore evidenzia come la microimpresa sia la realtà più forte in agricoltura e nel commercio, a conferma della condizione di polverizzazione di questi comparti, mentre le realtà aziendali più strutturate si concentrano nel manifatturiero1. L’analisi della localizzazione, a livello di Sistemi Locali del Lavoro (SLL), evidenzia la concentrazione delle imprese nei SLL di Nuoro, Macomer e Sorgono.
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L’analisi dei tassi netti di entrata segnala il dinamismo dei SLL di Siniscola, Nuoro e Orosei, in parte riscontrabili anche nel sistema di Bitti, cui si contrappone la situazione di staticità dei SLL di Macomer, Sorgono e Fonni. La capacità del sistema produttivo di produrre valore è molto bassa, infatti Nuoro incide per circa l’11% sul dato regionale e appena lo 0,24% rispetto al v.a. nazionale che colloca la provincia agli ultimi posti tra le province italiane. Risulta marginale anche l’inserimento del sistema produttivo nei processi economici nazionali e internazionali: il peso dell’area sul commercio estero sardo è marginale (0,9% import e 7,1% export). Il settore più attivo sia dal lato delle importazioni che delle esportazioni è il metalmeccanico, che rappresenta un sistema di produzione interprovinciale “trainato” dalla Intermare (Ogliastra). Dopo oltre un trentennio dall’avvio dell’esperienza industriale nella Sardegna Centrale, la qualità delle contraddizioni, pur cambiate, restano ancora profondamente evidenti. Potremo trovare valide argomentazioni per proporre l’esistenza e per certi versi l’aggravamento della questione Sardegna Centrale e di tutta la Provincia di Nuoro ma, sono sufficienti i dati sulle statistiche economiche e sociali divulgati periodicamente, per evidenziare quanto sia ancora drammatica la situazione complessiva di questo territorio. Da un raffronto con le altre Province italiane ci troviamo, come Provincia di Nuoro, collocati nelle ultime posizioni per quanto riguarda il PIL, l’occupazione, la disoccupazione, le infrastrutture, la scuola, la formazione, la ricerca, gli investimenti….ecc.
Alcuni dati d’analisi socioeconomica sulla Provincia di Nuoro La nuova articolazione territoriale regionale ha determinato un forte elemento di criticità conseguente al ridimensionamento delle attuali Province. A seguito della riorganizzazione amministrativa, le aree forti del nostro sistema regionale (polo di Cagliari e Sassari) mantengono inalterata, di fatto, la loro posizione, Oristano migliora il proprio posizionamento mentre le altre Province si caratterizzano per una configurazione ridotta sia dal punto di vista demografico che economico; questi elementi, se non mitigati da una forte azione di integrazione istituzionale, potrebbero limitare fortemente il peso e la progettualità delle province più deboli. I dati relativi alla dimensione demografica ed economica esposti nei grafici di seguito riportate e nelle allegate tabelle, bene evidenziano il rischio di marginalizzazione che corrono le nuove amministrazioni provinciali.
Provincia Superficie (kmq)
Superficie sul totale regionale
(%)
Densità 2001
Popolazione 2001
Popolazione sul totale
regionale (%)
Popolazione 1991
% di crescita ’91-01
Nuoro 3934 16% 42 164260 10% 168820 -2,7%
Ogliastra 1854 8% 31 58389 4% 59908 -2,5%
Olbia Tempio 3399 14% 41 138334 8% 131652 5,1%
Cagliari 4570 19% 119 543310 33% 534799 1,6%
Carbonia Iglesias 1495 6% 88 131890 8% 139648 -5,6%
Medio Campidano 1516 6% 70 105400 6% 109744 -4,0%
Oristano 3040 13% 55 167971 10% 173054 -2,9%
Sassari 4282 18% 75 322326 20% 329146 -2,%
Sardegna 24090 100% 68 1631880 100% 1646771 -0,9%
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Dati territoriali e demografici (Censimento 2001) Con l’istituzione delle nuove province Nuoro ha visto diminuire la sua superficie di quasi la metà che ora è pari a 3.934 Kmq. La nuova provincia evidenzia una densità demografica tra le più basse d'Italia, circa 42 abitanti per Kmq. Dei circa 164.000 abitanti, il 22,5% risiede nel capoluogo, unico centro con più di 20.000 abitanti. La popolazione ripartita per classi di età si avvicina sostanzialmente ai valori percentuali medi italiani. Dalla tabella è possibile, inoltre, osservare come la nuova provincia di Nuoro sia la quarta in termini di riduzione percentuale di numero di abitanti rispetto al resto delle province sarde con un 2,7%. Dati economici: demografia di Impresa - tasso netto d’entrata medio (dati 2000-2003)
Imprese iscritte Imprese cessate Imprese attive Tasso netto d’entrata
Nuoro 1088 742 15918 2,2
Ogliastra 345 211 4524 3,0
Olbia Tempio 1042 920 15879 0,8
Cagliari 3883 2590 43239 3,0
Carbonia Iglesias 678 520 8409 1,9
Medio Campidano 560 571 9226 - 0,1
Oristano 1391 827 15154 3,7
Sassari 2047 1551 26619 1,9
Sardegna 11034 7931 138966 2,2
La tabella evidenzia per la Provincia di Nuoro un tasso netta di crescita percentuale (imprese iscritte – imprese cessate / imprese attive) nettamente inferiore a quello delle province di Oristano, Cagliari e Ogliastra. Dati economici: Valore Aggiunto, Occupati e produttività (Censimento 2001)
Valore Aggiunto (Mil. E) Occupati interni VA per Occupato
Agric. Industr. Servizi Tot
Totale VA_area sul totale regionale
(%)
Agric. Industr. Servizi Tot
Totale occupati area sul
totale regionale
(%)
Agric. Industr. Servizi
Nuoro 126 540 2053 2719 11% 5528 12289 44370 62187 11% 22703 43950 46279
Ogliastra 35 124 476 634 3% 2188 3528 11381 17097 3% 15768 35147 41815
Olbia Tempio
61 435 1887 2382 10% 3187 13298 39744 56229 10% 19015 32682 47474
Cagliari 228 1763 7030 9021 37% 10436 38456 156024 204916 36% 21838 45847 45060
Carbonia Iglesias
70 466 1012 1548 6% 3133 9617 21548 34298 6% 22279 48487 46965
Medio Campidano
111 169 590 870 4% 3979 4736 14697 23412 4% 27896 35579 40165
Oristano 231 404 1698 2333 9% 7874 10306 36962 55142 10% 29350 39171 45944
Sassari 255 976 3843 5073 21% 10006 22245 91431 123682 21% 25455 43871 42028
Sardegna 1115 4876 18590 24581 100% 46331 114475 416157 576963 100% 24068 42596 44670
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Le tabelle evidenziano come il valore aggiunto della provincia di Nuoro sia notevolmente inferiore a quello delle province di Cagliari e Sassari ma superiore a quello di tutte le altre province. Osservando il valore aggiunto per occupato si rileva che se in agricoltura il suddetto valore è inferiore al valore regionale del 65 circa il valore aggiunto per occupato nei settori industria e servizi si attesta rispettivamente su un 3% e 4% sopra il valore regionale.
n° occupati interni valori %
Agricoltura Industria Servizi
Nuoro 8,89% 19,76% 71,35%
Ogliastra 12,80% 20,64% 66,57%
Olbia Tempio 5,67% 23,65% 70,68%
Cagliari 5,09% 18,77% 76,14%
Carbonia Iglesias 9,13% 28,04% 62,83%
Medio Campidano 17,00% 20,23% 62,78%
Oristano 14,28% 18,69% 67,03%
Sassari 8,09% 17,99% 73,92%
Sardegna 8,03% 19,84% 72,13%
Elaborando il dato degli occupati interni che rileva dalla precedente tabella emerge che quanto attiene ai valori percentuali degli addetti con la suddivisone di cui sopra il settore che impiega il maggior numero di addetti è quello dei servizi. Dati Agricoltura (Censimento agricoltura 2000)
Provincia Aziende agricole
Aziende agricole sul
totale regionale (%)
Superficie agricola (ha)
Superficie agricola sul totale regionale
SAU SAU sul
totale regionale
Forza lavoro
Forza lavoro
sul totale regionale
Nuoro 15662 14% 314.579 18% 191736 19% 42872 14%
Ogliastra 8276 7% 151.006 9% 56745 6% 21335 7%
OlbiaTempio 5597 5% 188.424 11% 88551 9% 14877 5%
Cagliari 22890 20% 297.300 17% 166022 16% 64132 21%
Carbonia - Iglesias 6742 6% 93.561 5% 45486 4% 18646 6%
Medio Campidano
12238 11% 109.297 6% 75353 7% 33555 11%
Oristano 19529 17% 226.727 13% 156396 15% 53795 18%
Sassari 21755 19% 320.893 19% 240120 24% 54994 18%
Sardegna 112689 100% 1701787 100% 1020409 100% 304206 100%
Per quanto attiene al settore agricolo sono ubicate nella provincia di Nuoro il 14% del totale delle aziende agricole sarde così come il 14 % della forza lavoro impiegata nel settore agricolo, a fronte della seconda superficie agricola della regione. Le province di Cagliari e Oristano con una minore superficie agricola rispetto a quella nuorese presentano il 21% ed il 18% della forza lavoro.
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Occupazione (censimento 2001)
Comuni Tasso di disoccupazione Tasso di
disoccupazione giovanile
Comuni Tasso di disoccupazione
Tasso di disoccupazione
giovanile
Aritzo 22,73 45 Nuoro 18,23 52,86
Atzara 17,44 59,38 Oliena 19,94 49,09
Austis 23,68 47,06 Ollolai 29,37 58,97
Belvi 15,67 46,15 Olzai 14,94 37,5
Birri 16,82 25 Onani 17,44 27,27
Bitti 19,53 41,73 Onifai 30,74 48,57
Bolotana 21,36 43,68 Oniferi 23,23 50
Borore 17,6 36 Orani 17,46 38,67
Bortigali 14,2 41,67 Orgosolo 26,68 65,14
Desulo 17,54 43,53 Orosei 18,31 41,2
Dorgali 26,78 50 Orotelli 23,81 47,83
Dualchi 22,88 50 Ortueri 19,96 50
Fonni 13,24 25,97 Orune 23,38 52,32
Gadoni 22,8 54,84 Osidda 5,83 11,11
Galtelli 29,07 53,62 Ottana 18,34 42,21
Gavoi 20,48 48,18 Ovodda 15,02 36,62
Irgoli 10,74 28 Posada 30,89 65,35
Lei 20,7 64,52 Sarule 10,45 29,23
Loculi 22,63 38,89 Silanus 17,86 43,61
Lodè 27,45 64,37 Sindia 15,52 35,92
Lodine 19,58 37,5 Siniscola 24,03 51,71
Lula 23,89 68,06 Sorgono 14,79 31,15
Macomer 19,58 50,26 Teti 19,08 45,45
Mamoiada 27,15 52,29 Tiana 35,22 82,35
Meana Sardo 14,81 55,07 Tonara 13,05 35,38
Noragugume 22,76 22,22 Torpè 31,72 60,13
Il tasso medio di disoccupazione dei centri inclusi nella nuova provincia di Nuoro è pari complessivamente a circa il 20% mentre ben più grave è la situazione occupazionale se si considerano i dati relativi ai giovani tra i 15 ed 24 anni, per i quali il tasso supera il 45% evidenziando un’ulteriore grave emergenza che contraddistingue il territorio.
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Il tessuto imprenditoriale (NUORO sul totale provinciale) 1.1.a.1 Totale imprese attive NUORO Sardegna Mezzogiorno Italia
Valori assoluti 17.030 147.423 1.713.655 5.118.498
Agricoltura, caccia e silvicoltura 6.086 38.946 430.826 952.443
Pesca, piscicoltura e servizi connessi 39 524 4.437 11.492
Estrazione di minerali 32 241 1.823 4.224
Attività manifatturiere 1.747 14.898 177.855 640.054
Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua 5 51 799 2.995
Costruzioni 2.119 19.621 198.115 722.424
Commercio e riparazioni 4.025 41.440 552.975 1.421.866
Alberghi e ristoranti 946 7.837 73.020 253.184
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 585 5.590 54.376 196.276
Intermediazione monetaria e finanziaria 149 1.777 25.245 99.003
Attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca 642 9.414 94.360 521.659
Pubblica amministrazione e difesa, assicurazione sociale obbligatoria 0 0 30 83
Istruzione 34 479 7.012 17.444
Sanità e altri servizi sociali 57 740 9.115 22.167
Altri servizi pubblici, sociali e personali 454 5.426 70.499 223.618
Servizi domestici presso famiglie e convivenze 0 0 4 8
Imprese non classificate 110 439 13.164 29.558
Valori percentuali
Agricoltura, caccia e silvicoltura 35,74 26,42 25,14 18,61
Pesca, piscicoltura e servizi connessi 0,23 0,36 0,26 0,22
Estrazione di minerali 0,19 0,16 0,11 0,08
Attività manifatturiere 10,26 10,11 10,38 12,50
Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua 0,03 0,03 0,05 0,06
Costruzioni 12,44 13,31 11,56 14,11
Commercio e riparazioni 23,63 28,11 32,27 27,78
Alberghi e ristoranti 5,55 5,32 4,26 4,95
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 3,44 3,79 3,17 3,83
Intermediazione monetaria e finanziaria 0,87 1,21 1,47 1,93
Attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca 3,77 6,39 5,51 10,19
Pubblica amministrazione e difesa, assicurazione sociale obbligatoria 0,00 0,00 0,00 0,00
Istruzione 0,20 0,32 0,41 0,34
Sanità e altri servizi sociali 0,33 0,50 0,53 0,43
Altri servizi pubblici, sociali e personali 2,67 3,68 4,11 4,37
Servizi domestici presso famiglie e convivenze 0,00 0,00 0,00 0,00
Imprese non classificate 0,65 0,30 0,77 0,58
Fonti: infocamere ed elaborazioni starnet
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Analizzando i valori delle imprese attive sulla base della classificazione delle attività economiche ATECO 2002 emerge che il tessuto produttivo della provincia di Nuoro risulta formato da 17.030 imprese, per oltre un terzo impiegate nel settore agricolo (35,7%). Nella composizione settoriale seguono, per consistenza, le imprese del commercio che, pur incidendo in maniera inferiore rispetto al Mezzogiorno (32,2%) e all'Italia nel complesso (27,8%) costituiscono comunque il 23,6% di tutte le attività economiche presenti. Da evidenziare la quota rappresentata dal settore alberghiero e dei pubblici esercizi 5,5%, superiore al dato regionale e, in misura significativa, a quello nazionale. Oltre un quarto delle imprese risulta essere di natura artigiana (28,4%), dato questo più elevato di quello del Sud del Paese (22%) ed in linea con quello nazionale (28,6%). Il valore assunto dalla densità imprenditoriale ogni 100 abitanti è pari a 10,4 (2,2 punti sopra al dato del Mezzogiorno). Per quanto attiene alla percentuale di addetti per comparto di attività sul totale regionale la performance migliore si registra nel settore manifatturiero in cui il 12% degli addetti regionali sono impiegati nella provincia di Nuoro preceduta in ordine di importanza dalle province di Cagliari, Sassari ed Olbia - Tempio. Così pure per il settore delle costruzioni con il 9,1%. Complessivamente la provincia di Nuoro impiega l’8,7% del totale regionale.
% addetti per comparto su totale regionale
Nu
oro
Olb
ia
Tem
pio
Og
liast
ra
Med
io
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Agricoltura, caccia e silvicoltura 10,4 6,8 2,5 10,9 19,3 18,8 26,3 4,9
Pesca, piscicoltura e servizi connessi 5,9 6,7 6,9 0,4 36,4 12,5 18,0 13,2
Estrazione di minerali 7,1 20,3 1,3 1,7 4,8 5,1 18,7 41,0
Attività manifatturiere 12,0 12,9 3,1 4,0 8,9 17,8 35,1 6,3
Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua 1,7 4,3 1,4 0,1 0,9 5,1 85,2 1,3
Costruzioni 9,1 13,0 3,0 5,1 7,7 22,4 34,3 5,5
Commercio e riparazioni 8,4 10,5 2,5 5,6 9,8 20,6 36,1 6,6
Alberghi e ristoranti 8,9 18,9 3,6 3,7 9,0 20,8 29,0 6,2
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 6,4 14,6 2,2 6,6 6,1 19,1 40,9 4,2
Intermediazione monetaria e finanziaria 4,9 4,2 1,1 2,2 4,4 26,4 53,2 3,5
Attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca 6,2 9,4 1,6 3,7 6,3 18,0 51,5 3,4
Pubblica amm.ne e difesa, assicurazione sociale obbligat. 5,0 11,1 1,0 10,3 3,3 14,2 52,5 2,5
Istruzione 7,9 5,5 2,6 4,0 8,9 15,5 52,8 2,9
Sanità e altri servizi sociali 6,3 10,8 2,3 4,7 9,9 21,7 37,8 6,5
Altri servizi pubblici, sociali e personali 5,5 1,3 1,1 6,9 4,6 0,8 69,1 10,7
Totale 8,7 10,7 2,5 5,4 9,4 18,2 38,8 6,4
% imprese attive per comparto su totale regionale
Nu
oro
Olb
ia
Tem
pio
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Cag
liari
Car
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Ig
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Agricoltura, caccia e silvicoltura 15,6 8,4 3,6 10,1 15,5 18,0 22,3 6,5
Pesca, piscicoltura e servizi connessi 7,4 14,3 3,4 1,9 10,7 25,4 23,5 13,4
Estrazione di minerali 13,3 41,5 1,2 2,5 9,1 10,4 19,5 2,5
Attività manifatturiere 11,7 12,8 3,3 5,3 9,2 18,9 32,5 6,2
Produzione e distribuzione energia elettrica, gas e acqua 9,8 11,8 5,9 3,9 7,8 19,6 35,3 5,9
Costruzioni 10,8 15,7 3,5 4,7 9,1 20,3 30,1 5,8
Commercio e riparazioni 9,7 10,2 3,0 5,5 9,5 19,4 36,3 6,4
Alberghi e ristoranti 12,1 17,6 4,5 4,4 9,8 20,2 24,4 7,0
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 10,5 13,6 3,4 6,2 8,3 18,8 33,9 5,2
Intermediazione monetaria e finanziaria 8,4 7,1 2,0 4,8 7,7 19,6 43,6 6,9
Attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca 6,8 13,2 2,1 3,2 6,7 18,6 44,9 4,5
Pubblica amm.ne e difesa, assicurazione sociale obbligat. 7,1 7,9 2,5 3,3 8,1 18,4 47,2 5,4
Istruzione 7,7 7,4 2,7 5,4 9,9 15,7 45,0 6,2
Sanità e altri servizi sociali 8,4 12,0 3,5 5,1 9,6 20,7 33,9 6,9
Altri servizi pubblici, sociali e personali 25,0 8,2 5,5 2,7 6,4 6,6 42,7 3,0
Totale 11,6 11,5 3,3 6,3 10,8 19,0 31,2 6,2
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Il dato sulla percentuale delle imprese per attività produttiva sul totale regionale evidenzia come nell’ambito del settore agricoltura, caccia e silvicoltura la provincia di Nuoro è preceduta solo da quelle di Cagliari e Sassari; anche nel settore estrattivo la provincia di Nuoro si posiziona dietro alla provincia di Olbia Tempio, che con il 41% ha la maggior incidenza sul settore, e la provincia di Cagliari. Nel settore manifatturiero sconta un punto percentuale rispetto alla nuova provincia di Olbia Tempio, mentre è notevole la distanza dalle province di Cagliari e Sassari.
Dall’industria all’agricoltura, all’artigianato, al turismo, la realtà locale è percorsa da un disagio che affonda le sue radici nelle mancate risposte alle tante problematiche che nel corso di questi anni sono state poste in evidenza dalle istituzioni locali e dalle rappresentanze economiche e sociali. Purtroppo, permangono ancora gli squilibri di sempre con fenomeni preoccupanti come lo spopolamento dei paesi dell’interno e l’emergere in modo molto evidente di vecchie e nuove povertà con un forte indebolimento delle tutele sociali.
L’analisi del contesto, dal punto di vista demografico, mostra come il territorio viva un continuo processo di spopolamento, evidenziato dall’andamento negativo del tasso di crescita della popolazione. Nel periodo intercensuario (1991-2001) la provincia ha perso il 2,7% della popolazione (trend confermato dalle rilevazioni Istat del 2004). Il fenomeno è diffuso in tutta l’area con l’eccezione dei Comuni della fascia costiera e delle aree limitrofe (Posada, Siniscola, Orosei, Dorgali, Torpè, Galtellì, Irgoli, Onifai, Lodine) e risulta amplificato dal dato sulla concentrazione della popolazione. Infatti, questa è concentrata nei tre maggiori centri abitati (Nuoro, Siniscola e Macomer), in cui vivono il 36% degli abitanti, e nei comuni costieri (Posada, Siniscola, Orosei e Dorgali), con il 16,7%. Complessivamente il 43% della popolazione vive in 7 Comuni della provincia, il resto è rappresentato da Comuni di piccole o piccolissime dimensioni, con una bassa densità demografica. L’analisi dei dati evidenzia uno stadio avanzato nel processo di invecchiamento, con valori che superano la media nazionale, nelle aree interne (SLL di Fonni, Sorgono, Bitti). Anche i valori riferiti all’indice di struttura della popolazione attiva, l’indicatore del grado di invecchiamento del settore produttivo della popolazione, e all’indice di ricambio della forza lavoro mostrano segnali di criticità per i sistemi locali interni. La tendenza è di trovarsi tra alcuni anni con paesi abitati per lo più da anziani e con un forte aumento del carico di cura (attualmente, in provincia gli anziani sono circa 28.000, circa il 17% dell’intera popolazione). Già oggi il territorio nuorese evidenzia un carico di cura superiore rispetto alla media regionale, dovuta alla presenza sia di anziani sia di bambini, con una consistente domanda che necessita di una adeguata programmazione dei servizi più rispondente alle esigenze della popolazione che con il passare del tempo, per cause biologiche e sociali, presenterà particolari problematiche. Sul versante dei servizi alla popolazione, se ne evidenzia da un lato la concentrazione nei centri abitati di maggiori dimensioni e dall’altro la carenza: è questo il caso dell’Assistenza ausiliaria, del Trasporto disabili, delle Comunità alloggio per anziani, delle Case protette, dei Centri diurni per portatori di handicap e delle Comunità alloggio per minori. Se si fa riferimento alle strutture socio assistenziali pubbliche e private autorizzate al 31 ottobre 2004 si nota che: (i) gli asili nido risultano essere 12 con 426 posti autorizzati; (ii) le ludoteche sono 9 con 138 posti autorizzati; (iii) le comunità alloggio per minori risultano essere 3 con 19 posti autorizzati; (iv) le comunità alloggio per anziani sono 12 con 249 posti autorizzati; (v) non sembrano esserci comunità alloggio per disabili; (vi) le case protette sono 7 con 105 posti; (vii) i centri di aggregazione sociale sono 15 con 590 posti.
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In questo scenario ha assunto e continua ad assumere grande rilievo la rete di solidarietà sociale che si è sviluppata sull’intero territorio. L’emersione di nuove povertà e nuovi bisogni e le carenze del sistema socio-assistenziale regionale hanno favorito il fenomeno solidaristico della provincia, che spesso opera con funzione di supplenza delle strutture pubbliche. Le criticità che il territorio presenta sono riconducibili alle dinamiche demografiche e territoriali citate: - l’esclusione sociale; - il deterioramento generale della qualità di vita nelle aree urbane, dal punto di vista dello sviluppo urbanistico, economico e sociale; - la disgregazione delle reti di solidarietà all’interno delle comunità; - la scarsa efficienza e talora insufficiente qualità dei servizi alla persona e alla comunità. I principali punti di forza che il territorio provinciale presenta dal punto di vista delle aree urbane e dei centri minori sono i seguenti: - la presenza di una rete di solidarietà sociale diffusa sull’intero territorio, composta da circa 200 organismi attivi nel Terzo settore, che operano in cooperative sociali e associazioni di volontariato; - un buon livello, seppure in fase di forte di indebolimento, della partecipazione della comunità alla vita pubblica, rilevato dalla presenza di un consistente associazionismo (associazioni culturali, socio-assistenziali, gruppi folkloristici e di aggregazione sociale) e dalla presenza di numerose manifestazioni tradizionali e culturali (feste di paese, “Cortes Apertas”, il festival letterario di Gavoi, il festival di letteratura per l’infanzia ecc); - la presenza di esperienze, sia a livello pubblico che privato, che evidenziano “la voglia di fare rete” e la consapevolezza della necessità di andare verso un sistema di governance più evoluto, nella piena convinzione che le nuove politiche di sviluppo sono funzionalmente strutturate su interventi che stimolano il partenariato e scoraggiano iniziative individuali. Il quadro di riferimento si completa con l’analisi delle numerose risorse ambientali, culturali, paesaggistiche ad alto potenziale di sviluppo economico. Il patrimonio naturale si caratterizza per l’importante biodiversità, alcuni siti, con una loro specificità ecologica, sono protetti da strumenti di tutela a livello internazionale quali la Convenzione Internazionale di Ramsar e la Direttiva Comunitaria Habitat.
Il contesto tematico Le tendenze macro-economiche testimoniano degli enormi spazi di crescita per il turismo, che sarà sempre più radicato nella cultura e nelle abitudini di consumo, allargando gli orizzonti a paesi che sino ad ora erano caratterizzati da posizioni di chiusura verso l’esterno, o ad altri paesi il cui reddito medio pro-capite non consentiva di contemplare nel portafoglio delle proprie scelte possibilità di vacanza. Tale evoluzione comporta nuove sfide strategiche e operative per tutte le imprese, comprese le PMI europee, che si troveranno a dover affrontare mercati più dinamici caratterizzati da una rapida evoluzione delle economie.
La competitività si sposta sulla dimensione territoriale e sarà sempre più legata alla capacità di conquistare e detenere quote di mercato turistico, all’attrattività dei territori, all’efficacia delle politiche di posizionamento e alla capacità di ottimizzare i rispettivi “vantaggi comparati”.
Il turismo della provincia di Nuoro, pur mantenendo un ruolo di rilievo nell’economia del territorio, costituisce una potenzialità non ancora pienamente sfruttata. Un’opzione forte per lo sviluppo è rappresentata dalla presenza di numerosi attrattori culturali e ambientali non adeguatamente valorizzati. La promozione di queste risorse può legarsi con efficacia allo sviluppo di un modello turistico di qualità fortemente improntato alla sostenibilità ambientale.
Il patrimonio naturale, infatti, si caratterizza per l’importante biodiversità; alcuni siti, con una loro specificità ecologica, sono protetti da strumenti di tutela a livello internazionale quali la Convenzione Internazionale di Ramsar e la Direttiva Comunitaria Habitat:Berchida – Bidderosa, Palude di Osalla, Golfo di Orosei, Altopiano di Campeda, Catena del Marghine e Goceano (Comuni di Bolotana, Bortigali, Silanus, Lei, Birori, Macomer), Monti del Gennargentu, Montalbo, Supramonte di Orgosolo, Oliena e Urzulei (ora Ogliastra) – Su Sermone, Su de Maccioni – Texile di Aritzo, Monte Gonare.
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A questi siti si aggiungono i monumenti naturali e le aree di rilevante interesse naturalistico: le Grotte litoranee del Bue Marino (Dorgali), Su Sercone (Orgosolo), la colata basaltica sui graniti di Gollei e le sorgenti carsiche di Su Gologone (Oliena), l’area Texile (Aritzo); Mularza Noa e la foresta di Badde ‘e Salighes a Bolotana e il Monte di Sant’Antonio a Macomer e Borore. Tra le riserve naturali sono tutelate l’area Berchida – Bidderosa, il Montalbo, il Monte Ortobene, il Monte Senes, la Palude di Osalla, lo stagno di Posada e l’area di Tepilora. Recentemente è stato istituito, in quest’ultima area, il Parco naturale regionale di Tepilora, con un’estensione di circa 5.000 ha, localizzati nel territorio montano di Bitti.
Inoltre, il territorio si caratterizza per la presenza di un importante patrimonio boschivo, spesso all’interno delle oasi gestite dall’Ente Foreste della Sardegna. La valorizzazione dei complessi forestali demaniali gestiti dall’Ente Foreste costituisce l’oggetto del Progetto Integrato di Sviluppo Regionale “Parchi e Compendi forestali e regionali”. Tale progetto da attuazione alle azioni previste dall’Accordo di Programma Quadro per lo Sviluppo sostenibile e mira a valorizzare e rendere fruibile il patrimonio naturale, ambientale e immobiliare dei complessi forestali demaniali creando opportunità di crescita economica. Il progetto Regionale, inoltre, prevede delle azioni di supporto per lo start-up o sviluppo di imprese verdi, anche attraverso percorsi integrati di formazione e prestito d’onore, e incentivi per lo sviluppo di ospitalità rurale e di pacchetti integrati di offerta turistica.
Tra le risorse naturali vanno citati anche i bacini idrografici presenti (Cedrino, Posada e parte dei bacini del Tirso e del Flumendosa) sia perché alcuni di essi danno vita ad un sistema di stagni costieri che rappresentano aree ad elevata valenza naturalistico – ambientale sia perché gli invasi artificiali creati, a partire dall’800, lungo il loro corso, hanno un importante valore paesaggistico e rappresentano un interessante attrattore turistico (per es. le escursioni in barca nel Cedrino, la recente apertura del porticciolo sul Taloro – Gusana).
Accanto al patrimonio naturale è notevole anche la presenza di beni archeologici di pregio, allo stato attuale poco valorizzati se non per alcune eccezioni, e da beni culturali risalenti a varie epoche. Numerose sono le testimonianze del periodo pre-nuragico e nuragico (in particolare nuraghi e villaggi nuragici). Oltre al patrimonio di beni archeologici, 1.166 quelli censiti, con una rilevante concentrazione nell’area del Marghine e nei comuni di Dorgali e Macomer, il territorio si caratterizza per la presenza di centri storici (34 dei quali sono inseriti nel repertorio dei centri storici della L.R. 29/98) con significative testimonianze delle tradizioni e della cultura e con presenze architettoniche di rilievo. A questo patrimonio si aggiungono importanti istituzioni museali, oltre a quelle presenti nel capoluogo (il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, il Museo d’arte della Provincia di Nuoro (Man) e il Museo Deleddiano), quali il Museo Nivola (Orani) e il Museo delle maschere mediterranee, (Mamoiada). Altri musei presenti sono:
Museo multimediale del canto a tenores e Museo della civiltà contadina e pastorale ( Bitti); Museo "Salvatore Fancello", Museo archeologico, Museo della foca monaca, Parco-museo "S'Abba Frisca"(Dorgali); Museo del Supramonte "Dalla roccia al gipeto" e i Murales di Orgosolo; Museo etnografico "Casa Marras"(Galtellì); Museo di scienze naturali ( Belvì); Museo della civiltà d'altopiano (Gavoi ); Museo archeologico (Teti); Museo etnografico "Casa Montanaru"( Desulo); Museo d'arte moderna e contemporanea "Antonio Ortiz Echagüe" (Atzara); Collezione etnografica (Aritzo); Museo etnografico "Le Arti Antiche"(Macomer); Casa e pinacoteca comunale "Carmelo Floris"(Olzai); Museo "Don Giovanni Guiso"(Orosei); Museo della tessitura "Eugenio Tavolara" (Sarule).
Attualmente il turismo è soprattutto una realtà costiera, concentrata nei comuni di Orosei e Dorgali, ma i segnali della possibilità di riequilibrare il settore verso le aree interne sono evidenti, soprattutto osservando i dati relativi all’occupazione nel comparto Alberghi e Ristoranti dei comuni di Oliena (13%) e Gavoi (12,2%).
Lo sfruttamento degli attrattori ambientali in area costiera (sfruttando le naturali caratteristiche del territorio, che li “lega” con i sistemi collinari e montani vicini) potrebbe rappresentare l’anello di congiunzione con il turismo delle zone interne sviluppando le potenzialità sinergiche del turismo Costa - Interno.
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Le principali criticità individuabili nella provincia di Nuoro che rappresentano un ostacolo al turismo razionale e portatore di uno sviluppo sostenibile, e sulle quali occorre intervenire con specifiche strategie d’azione, sono riconducibili:
- all’insularità e alla fragilità del sistema interno ed esterno dei trasporti;
- all’elevata stagionalità dovuta essenzialmente al carattere marino-balneare dei flussi turistici;
- al sistema ricettivo inadeguato, concentrato sulla costa e insufficientemente diversificato;
- alla scarsa organizzazione e cooperazione tra gli operatori del settore;
- all’assenza di una strategia promozionale pianificata.
I principali vantaggi comparati del contesto territoriale di riferimento possono essere identificati nell’integrità e ricchezza dell’ambiente (l’unicità dei paesaggi, il mare, la montagna, le foreste, la presenza di numerosi monumenti naturali e aree SIC); la bassa densità demografica intesa nel senso di punto di forza del territorio rispetto alle altre zone d’Europa fortemente urbanizzate; la presenza di elementi che costituiscono in genere anche i simboli che esteriorizzano l’identità del territorio ossia la lingua, il patrimonio archeologico, le tradizioni, le leggende, i prodotti enogastronomici, il modus vivendi; la presenza di settori produttivi trainanti per un processo di crescita economica e fortemente integrabili con il turismo quali le produzioni agro-alimentari di qualità e l’artigianato tipico; la continua crescita del turismo ambientale con la possibilità di attivare uno sviluppo turistico (e non solo) di tipo sostenibile.
Il contesto settoriale del Progetto Integrato di Sviluppo La domanda di turismo da parte di anziani, disabili e persone con bisogni speciali è attualmente in forte crescita, e lo sviluppo e la promozione dell’immagine della provincia di Nuoro come luogo di eccellenza non solo per le sue caratteristiche naturalistiche, storiche e culturali ma anche per la sua capacità di accogliere adeguatamente tali porzioni di domanda, appare come una opportunità di rilievo al livello nazionale ed internazionale. In effetti lo sviluppo di un sistema di servizi accessibili anche per le categorie più deboli attraverso forme di turismo sociale può inserirsi all’interno di un modello turistico di qualità improntato alla valorizzazione delle aree di maggiore pregio e dei relativi attrattori culturali, e connettersi efficacemente alle produzioni tipiche locali.
La domanda di turismo accessibile, intesa nella sua più vasta accezione come quella componente turistica che esprime esigenze speciali di comodità ed agevolazioni nei confronti della pratica del viaggiare, è, a tutt’oggi, un campo ancora insufficientemente inesplorato all’interno delle cosiddette discipline turistiche, almeno in ambito europeo. Scarne se non assenti sono le informazioni ed i dati sull’argomento all’interno delle principali fonti statistiche sul turismo, che prevalentemente riescono ad effettuare solo valutazioni qualitative o al più stime sulle effettive dimensioni del fenomeno. D’altra parte, come in seguito sarà più dettagliatamente analizzato, i paesi europei non soltanto non hanno ancora provveduto a definire univocamente e quindi a censire in modo sistematico la propria quota di popolazione portatrice di “esigenze speciali”, ma molto spesso rilevano parzialmente ed in modo inadeguato anche i flussi turistici di incoming ed outgoing di cui sono oggetto o generatori. E’ inevitabile, pertanto, che il segmento dei turisti con condizioni particolari da soddisfare – che incrocia quindi le tematiche del turismo con quelle della popolazione disabile – sia ampiamente “sconosciuto” e nel migliore dei casi soltanto ipotizzato. Vale la pena sottolineare, già in questa premessa, come proprio per l’Italia siano disponibili dati maggiormente accurati – sia per quel che riguarda le stime sulla popolazione “disabile” sia per quel che attiene le informazioni puntuali sul turismo – forniti dall’ISTAT, sebbene anche nel nostro paese non sia stata finora intentata un’analisi volta a coniugare turismo ed esigenze speciali, ovvero ad approfondire la domanda di turismo accessibile.
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Lo studio ITER, che alleghiamo al presente formulario, ha rappresentato il primo tentativo di colmare tali lacune e, contemporaneamente, di costruire un prototipo metodologico utile a realizzare – anche in differenti contesti – indagini ed analisi sulla domanda effettiva e potenziale di turismo accessibile. La definizione adottata per tale componente turistica è stata segnatamente la più ampia possibile, poiché la finalità era quella di riuscire a comprendere all’interno di essa tutte quelle fasce di popolazione che manifestano esigenze anche non immediatamente rilevabili, ma che emergono in maniera particolare proprio nel momento in cui si intraprende o si potrebbe intraprendere un viaggio a scopi turistici. Di conseguenza è scaturita la necessità di non confinare l’analisi ai disabili propriamente detti, ma di estenderla anche alla popolazione anziana, nonché a quanti soggettivamente affermano di avere condizioni particolari ed esigenze speciali da soddisfare in relazione alle attività di turismo. E’ importante sottolineare che per alcuni soggetti queste difficoltà vengono incontrate e variamente superate anche nell’effettuare altre attività o azioni della propria esistenza. Al tempo stesso c’è una quota di persone che percepisce queste difficoltà esclusivamente o principalmente quando intraprende la pratica del viaggiare (con annesso pernottamento fuori casa). Il campo di indagine principale su cui si è focalizzato lo studio è stato circoscritto al territorio italiano, seppure nell’analisi di scenario si è preferito allargare lo sguardo sull’Europa, con particolare attenzione alla Francia ed alla Gran Bretagna. Tale scelta è stata motivata sia da valutazioni di natura statistica – il peso largamente prevalente sulle presenze turistiche in Italia dei flussi turistici generati all’interno del paese – sia da valutazioni di opportunità operativa legate alla poderosa indagine diretta prevista nel corso dello studio. In proposito, peraltro, vale la pena richiamare anche lo studio della Touch Ross “Profiting From Opportunities”, le cui stime divergono sostanzialmente dai risultati della ricerca ITER sul campo (i loro 6 milioni di disabili potenziali turisti contro i nostri circa 490 mila). Il metodo indiretto della Touch Ross si fonda su stime ed ipotesi desunte esclusivamente dalla disamina di fonti ufficiali e non tengono conto di alcuni fattori spesso sottesi ad alcune rilevazioni degli enti preposti: un primo fattore che enfatizza i dati Touch Ross è il fenomeno, tipicamente italiano, delle cosiddette "false invalidità" che gonfia in modo rilevante i numeri ad esempio dell'INPS. Un secondo fattore è invece quello della definizione stessa di invalidità, il cui possesso "ufficiale" da una parte non è sempre ed immediatamente indicatore di una disabilità e di un'esigenza speciale riscontrabile nella pratica del viaggiare (ad esempio una piccola menomazione ad una mano non comporta l'insorgere di disabilità o ostacoli al viaggiare); dall'altra invece nella rilevazione diretta gli intervistati manifestano la loro invalidità solo se è veramente grave e limitante anche nelle funzioni della vita quotidiana. A causa di tali considerazioni, dunque, le ipotesi della Touch Ross non possono essere confrontate con i dati ITER e quindi non saranno utilizzate come scenario di riferimento per ulteriori valutazioni, come quelle relative al turismo accessibile proveniente dall'estero verso l'Italia e la Sardegna.
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B. Risorse materiali e immateriali di riferimento per il Progetto Integrato di Sviluppo
Nel territorio interessato dal presente progetto insiste una presenza significativa di risorse naturali, ambientali, culturali e storico di grande rilievo, con un riconoscimento accreditato anche all’esterno dell’ambito regionale ma la cui potenzialità non è ancora sufficientemente sfruttata. Il territorio di riferimento, l’intera provincia di Nuoro, presenta nelle diverse aree delle specificità che vanno dalle caratteristiche naturalistiche di rilievo alle peculiarità culturali. Il modello turistico che si propone di sviluppare il progetto tende a valorizzare gli attrattori ambientali e culturali presenti in chiave di accessibilità e fruibilità. Nello specifico si intende:
� Rafforzare e adeguare il sistema ricettivo territoriale � Rafforzare e adeguare il sistema museale territoriale � Rafforzare e adeguare il sistema dei trasporti territoriale; � Rafforzare e adeguare il sistema delle strutture sportive; � Diffondere la cultura dell’accessibilità e fruibilità ed incrementare la consapevolezza delle
comunità residenti sul concetto di sistema ospitale e turistico per tutti e sulla portata dei risultati sociali, civici ed economici raggiungibili lavorando insieme;
� Potenziare il sistema informativo e conoscitivo territoriale di rilevazione, analisi, certificazione e distribuzione dei dati e delle informazioni sul turismo accessibile;
� Migliorare le conoscenze di base e le competenze professionali specifiche degli operatori del settore pubblico e del sistema socio – economico territoriale sulle esigenze dei turisti portatori di disabilità e di bisogni speciali e sulla qualità dell’accoglienza
� Favorire la nascita di nuove imprese, prodotti e servizi e l’inserimento nel sistema di certificazione etico – sociale;
� Favorire la condivisione delle strategie di sviluppo e dei modelli di certificazione per il turismo accessibile, oltre al coordinamento delle iniziative settoriali, a livello provinciale, regionale, nazionale, europeo e internazionale
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C. Analisi in ottica di genere del Progetto Integrato di Sviluppo
Attraverso il rafforzamento e l’implementazione dei servizi offerti dal sistema delle cooperative sociali, il presente progetto contempla la realizzazione e la implementazione di misure specifiche a favore delle donne ed anche degli uomini che per motivi familiari (di cura dei propri figli, genitori, etc.) hanno maggiori difficoltà, per esempio, a partecipare a percorsi formativi, favorendo la conciliazione dei tempi di vita, le esigenze familiari e di lavoro ed aumentando di conseguenza le possibilità occupazionali in settori che valorizzano le competenze femminili. Ad oggi le cooperative sociali già coinvolte progetto integrato “La Provincia di Nuoro per Tutti” (ma anche altre che aderiscono al consorzio di cooperative Sol.Co di Nuoro) operano nei settori dei servizi alla persona, gestendo attività quali asili nido, baby parking, centri di aggregazione sociale e di dopo scuola, assistenza agli anziani domiciliare e non. In virtù delle modificate esigenze che si verranno a determinare e al fine di garantire il rispetto dei principi delle pari opportunità le cooperative hanno previsto il rafforzamento e l’implementazione di servizi indicati funzionali sia alle risorse umane direttamente inserite nella cooperative che andranno a gestire servizi in ambito turistico, (anche sulla scorta del funzionamento degli asili nido aziendali), sia a favore di tutti coloro che anche per motivi formativi si trovino a manifestare queste specifiche esigenze. Dal punto di vista logistico la ramificazione e diffusione geografica delle cooperative permette di garantire l’erogazione di tutti questi servizi nell’intero territorio della Provincia di Nuoro interessata dalle positive ricadute del progetto integrato “La Provincia di Nuoro per Tutti”. Inoltre, anche nell’ambito dei percorsi formativi previsti dal progetto si intende sensibilizzare le imprese ad introdurre nella propria organizzazione misure di conciliazione che favoriscano una migliore qualità della vita dei soggetti che hanno in carico il lavoro di cura, utilizzando tutti gli strumenti che la legislazione nazionale mette a disposizione, peraltro poco conosciuti ed utilizzati.
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D. Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo
Emergenze ambientali Le situazioni d’emergenza ambientale a più alto rischio presenti in provincia di Nuoro sono connesse a problematiche legate alla gestione e alla depurazione delle risorse idriche superficiali. Questa tipologia di crisi è legata sia ad una non ottimale gestione del “bene acqua”, in particolare di quelle sotterranee, sia a situazioni di degrado ambientale legate all’inquinamento dei principali corsi d’acqua. Le cause di tale degrado sono imputabili ad una generale insufficienza numerica ed una inefficienza operativa dei sistemi di depurazione dei reflui urbani e da una scarsa manutenzione della rete naturale di drenaggio idrico. Il problema dell’inquinamento delle risorse idriche superficiali consiste, sostanzialmente, nell’accumulo di nutrienti (composti azotati e fosfati) nelle acque dei bacini idrici artificiali, a cui consegue un netto degrado della qualità delle risorse idriche e, più in generale, degli ecosistemi fluviali e vallivi. Le situazioni più gravi del territorio provinciale si riscontrano nel lago artificiale di Preda ‘e Othoni ed in tutto il corso del fiume Cedrino; considerata la prossimità di questo corso d’acqua ad aree a forte valenza economico ambientale, quali il Supramonte e la costa del Golfo di Orosei, qualsiasi azione di risanamento ambientale che abbia come target il fiume Cedrino assume valore strategico. Una seconda fonte d’inquinamento per le risorse idriche riscontrabile nella Provincia di Nuoro, in questo caso reversibile anche se assai pregiudizievole nel breve periodo, è legata agli apporti di grandi quantità di limi e fanghi nei corpi idrici superficiali in occasione degli intensi eventi meteorici che caratterizzano il clima estivo della Sardegna settentrionale. In tali occasioni le acque invasate nei bacini, già abbondantemente ridotte in volume a causa degli utilizzi primaverili ed estivi, subiscono un fenomeno d’intorbidimento tale da rendere necessaria l’interruzione del servizio d’approvvigionamento idropotabile nei comuni serviti dall’invaso. Questa tipologia d’inquinamento non è di carattere naturale, ma indotta principalmente dalle conseguenze degli incendi o, in subordine, dalla inadatta esecuzione delle opere di miglioramento fondiario. Sebbene tale fonte d’inquinamento non sia particolarmente pregiudizievole per lo stato dei corpi idrici superficiali, la stessa diventa una delle cause principali della desertificazione dei suoli in Provincia di Nuoro, fenomeno questo che, sul lungo periodo, può provocare processi irreversibili di impoverimento nella produttività dei terreni utilizzati a scopo colturale. Per ciò che riguarda l’identificazione dei siti soggetti a problematiche d’inquinamento, questi si concentrano in prossimità delle aree industriali di Ottana e di Macomer. Nel primo caso, la Valutazione Ambientale Strategica commissionata dalla Provincia di Nuoro ha evidenziato, nelle aree esaminate, concentrazioni potenzialmente pericolose di cromo e manganese e di discariche abusive eterogenee lungo le sponde del fiume Tirso mentre l’inquinamento riscontrabile nell’area di Tossilo è legato alla poca efficienza dell’attuale sistema di termovalorizzazione dei rifiuti solidi urbani ed al conseguente rilascio in atmosfera di agenti inquinanti e particolati di tipologia varia. Rete ecologica d’ambito provinciale Per Rete Ecologica d’ambito Provinciale s’intende la porzione di Rete Ecologica Regionale che ricade nel territorio della Provincia di Nuoro, ovvero quel mosaico di aree sottoposte, a vari livelli normativi, a specifiche disposizioni di tutela e salvaguardia ambientale. In relazione alla Rete Ecologica, il Piano Urbanistico Provinciale presenta una lettura di sviluppo strategico del territorio basata sulle potenzialità ambientali distinte per aree omogenee: - aree a prevalente vocazione turistico ambientale; - aree a prevalente vocazione didattico ambientale. In quest’ambito sono state individuate aree a vocazione evidente, già manifeste e sottoposte a valorizzazione, ed aree a vocazione latente, potenzialmente assoggettabili a specifici ed integrati interventi di promozione e di sviluppo economico. Di seguito in tabella è schematizzata la chiave di lettura territoriale definita nel PUP
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Vocazioni del patrimonio ambientale della Provincia di Nuoro
Tipologia d’area Area geografica Vocazione
Aree calcaree dei “Supramontes” delle zone interne del nuorese
distretto evidente con connotazioni escursionistiche, paesaggistiche e didattiche
Aree calcaree dei
“Supramontes” del Monte
Albo di Lula e Siniscola
distretto latente con connotazioni escursionistiche,
paesaggistiche e didattiche
Territori paleozoici delle
zone interne del nuorese
distretto latente con connotazioni escursionistiche e
paesaggistiche
Aree a prevalente vocazione turistico – ambientale
Costa mista della
Baronia, SIC di Berchida
e Bidderosa e Osalla
distretto latente d’interesse paesaggistico e
didattico
Comuni di Dorgali e Oliena - Valle di Lanaittu
distretto latente a forte componente attrattiva imperniata sul patrimonio geologico – naturalistico ed archeologico
Comuni di Siniscola,
Posada e Orosei
distretto latente a buona componente attrattiva
imperniata sul patrimonio naturalistico delle aree
umide
Comune di Nuoro –
Monte Ortobene
distretto latente a componente attrattiva imperniata
sui beni naturalistici e sul patrimonio insediativi
esistente
Aree a prevalente vocazione didattico – ambientale
Comune di Bolotana –
Badde Salighes e villa
Piercy
distretto latente a fortissima componente
naturalistico – forestale
Fonte: Piano Urbanistico Provinciale
Alle aree individuate dal piano di coordinamento si sovrappongono le porzioni di territorio provinciale sottoposte a vincolo o specifica normativa ambientale, le quali rappresentano il 24,68% dell’intera superficie provinciale. Queste aree sono sintetizzate nella seguente tabella, che offre un quadro territoriale delle possibilità di valorizzazione ambientale in ambito provinciale (N.B. il totale della superficie tutelata non corrisponde al totale delle singole tipologie di aree protette in quanto sono presenti sovrapposizioni geografiche).
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Tipologia di aree protette e superficie in Kmq
Aree Protette Kmq
Parco del Gennargentu e del Golfo di Orosei 430,8
Parchi, Riserve e Monumenti Naturali da Legge Regionale 31/89 0,61
Siti d'Interesse Comunitari proposti 614
Bellezze Naturali da Legge 1497/39 213,2
Oasi di Protezione Faunistica 90,47
Parco Naturale regionale dell’oasi di Tepilora 50
Totale aree protette della Provincia di Nuoro 968,64 Superficie Provincia di Nuoro 3924
Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica
La normativa nazionale di settore trova riferimento sia nel decreto istitutivo del Parco del Gennargentu e del Golfo di Orosei (DPR 30/03/98), i cui effetti vincolistici risultano bloccati a seguito della recente Legge Finanziaria, sia nella Legge n. 1497/39 che definisce le aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici ed artistici. La tabella di seguito riportata illustra il dettaglio di queste ultime aree:
Elenco aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici ed artistici da Legge n. 1497/39
Comuni Località Superficie (espressa in ha)
Dorgali Zona in Comune di Dorgali 7966,158
Bolotana Bastione di San Pietro 0,000
Nuoro Colle di Sant’Onofrio 0,000
Nuoro Monte Ortobene 1350,437
Orosei Zona in Comune di Orosei 8765,604
Orune Piazza del Municipio, terreni e fabbricati 0,000
Siniscola Zona in Comune di Siniscola 3237,283
Totale 21.319,482
Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica
Altre superfici dotate di un rilevante interesse ambientale sono quelle definite dalla Direttiva “Habitat” n. 92/43 come Siti d’Interesse Comunitario. Tali siti sono stati censiti attraverso il progetto Bioitaly, finalizzato alla realizzazione di una rete europea d’aree protette denominata “Natura 2000”. La nuova Provincia di Nuoro include 10 siti corrispondenti a tale tipologia (la vecchia Provincia ne deteneva 16) su un totale regionale di 92.
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Nel dettaglio:
Siti di interesse comunitario da Direttiva “Habitat” n. 92/43
Sito Caratteristiche e particolarità Superficie (espressa in ha)
Berchida - Bidderosa Dalla pineta artificiale a pino domestico di Bidderosa fino alle dune a nord di Capo Comino, presenza di stagni - Sa Curcurica, Berchida e Bidderosa
2639
Palude di Osalla Stagno litoraneo a folta vegetazione palustre; presenze ornitologiche 981
Golfo di Orosei Morfologie carsiche costiere 6297
Altopiano di Campeda Impaludamenti temporanei, detti "paulis" 4668
Catena del Marghine e Goceano (Comuni di Bolotana, Bortigali, Silanus, Lei, Birori, Macomer)
Boschi relitti di tasso e agrifoglio, e altri endemismi botanici 6175
Monti del Gennargentu Morfologie dei terreni paleozoici 12968
Monte Albo Ambiente carsico, con boschi di leccio e presenza di tasso e acero minore
8.832
Supramonte di Orgosolo, Oliena e Urzulei (ora Ogliastra) – Su Sercone
Morfologie carsiche epigee ed ipogee 17.590
Su de Maccioni – Texile di Aritzo Piccolo altopiano calcareo 450
Monte Gonare Morfologie di terreni paleozoici 796
Totale 61.396
Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica
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La normativa regionale identifica le aree di protezione ambientale in base a specifiche destinazioni d’uso: la Legge Regionale 31/89, ad esempio, distingue tali aree in Parchi Naturali, Riserve Naturali, Aree di Rilevante Interesse Naturalistico e Monumenti Naturali. Nel dettaglio:
Aree tutelate da Legge Regionale 31/89
Tipologia Descrizione e Comune Superficie (espressa in ha)
Marghine-Goceano 14.149
Gennargentu 26.093 PARCHI NATURALI
Totale 40.242
Grotte litoranee (del bue Marino), Dorgali 0 Su Sercone, Orgosolo 31,60 Colata basaltica sui graniti di Gollei, Oliena 0 Sorgenti carsiche di Su Gologone, Oliena 7,54 Texile, Aritzo 221,8
MONUMENTI NATURALI
Totale 60,94
Mularza Noa, Bolotana 100
Foresta di Badde ‘e Salighes, Bolotana 451
Sant’Antonio, Macomer 102
AREE DI RILEVANTE INTERESSE NATURALISTICO
Totale 653
Berchida – Bidderosa 526
Monte Albo 6.685
Monte Ortobene 237
Monte Senes 97
Palude di Osalla 661
Stagno di Posada 721
Tepilora (Piras) 434
RISERVE NATURALI
Totale 9.361
Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica
Allo stato attuale solamente alcuni monumenti naturali, tra tutte le aree di protezione ambientale previste nella L. R. 31/89 sono dotati di uno specifico decreto di attuazione vigente, ovvero:
Aree di tutela ambientale effettivamente istituite e già previste dalla Legge Regionale 31/89
Descrizione Superficie (espressa in ha)
Su Sercone (Orgosolo) 31,6
Sorgenti carsiche di Su Gologone (Oliena) 7,54
Textile (Aritzo) 21,8
MONUMENTI NATURALI (comprese le aree di rispetto)
Totale 60,94
Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro
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La Regione Sardegna, inoltre, tutela come Oasi Permanenti di protezione faunistica diverse superfici forestali ai sensi delle LL. RR. n. 32/78 e 23/98. Queste aree sono già soggette ad un generico uso ambientale, considerato che sono gestite dall’Ente Foreste della Sardegna. Nel dettaglio:
Oasi Permanenti di Protezione Faunistica, Legge Regionale nn. 32/78 e 23/98
Comune Zona Oasi Gestione Superficie (espressa in ha)
Vegetazione
Bitti Sos littos, Sas Tumbas
E.F.S. 1.879 Cedui di leccio irregolarmente matricinati e formazioni suffruticose con corteggio a gariga
Lodè - Torpè Usinava E.F.S. 1.048
Prevalenza di formazioni a gariga con intrusioni d’alberature di sughera alcuni cedui di leccio
Nuoro Monte Ortobene
Mista 1.490
Cedui irregolarmente matricinati di leccio, pinete senza rinnovazione e con rinnovazione di leccio e sughera, zone cespugliose con matrici di specie forestale
Orgosolo Montes E.F.S. 4.630
Suoli parzialmente cespugliati, con matrice sparsa di leccio, cedui irregolarmente matricinati e fustaie di leccio
Totale 9.047
Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica Di recente istituzione è il Parco Naturale Regionale di Tepilora, che conta su un’estensione di circa 5.000 ha localizzati nel territorio montano di Bitti, sancito da uno specifico protocollo di intesa tra Assessorato Regionale Difesa Ambiente, Amministrazione Provinciale di Nuoro, Ente Foreste della Sardegna ed Amministrazione Comunale di Bitti. Ad ultimo, è in corso una intensa azione d’interlocuzione politica tra le province di Nuoro ed Ogliastra ed i comuni di Dorgali, Baunei ed Orosei per la costituzione di un’Area Marina Protetta nella costa orientale della Sardegna. Tra gli elementi di novità portati al tavolo di confronto dall’Assessorato Ambiente della Provincia di Nuoro c’è la proposta di estendere la gestione integrata di azioni di tutela ambientale e di sviluppo economico alle confinanti aree SIC di Osalla e di Berchida – Biderosa.
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Gestione Rifiuti (fonte: II rapporto della gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Nuoro agg. Gennaio 2006) Il progressivo incremento delle raccolte differenziate permette la valorizzazione delle filiere da attività di recupero dalle frazioni di raccolta differenziata e da recuperi specifici (es. rifiuti elettronici, metalli...), il redigendo Piano Regionale dei Rifiuti prevede la gestione della filiera del differenziato entro la Provincia; in questa logica il supporto alla strutturazione dei comuni per la gestione delle raccolte differenziate e per la realizzazione di piccoli impianti assume un valore prioritario In questo quadro globale permane ancora l’esigenza, fortemente sentita da tutte le Amministrazioni Comunali, della uniformità della tariffa degli impianti finali nel territorio. Con l’aumento dei costi, che stanno diventando pressoché insostenibili , si crea un forte motivo di crisi nei bilanci e malcontento soprattutto alla luce delle differenze palesi tra gli oneri di chi smaltisce in discarica e chi conferisce all’ impianto di termovalorizzazione. A questo proposito la RAS ha aumentato, dal 12/07/2005, gli oneri per lo smaltimento in discarica portandoli al livello massimo previsto dalla legge, attuando così un passo verso la perequazione in previsione del completo abbandono delle discariche per i rifiuti urbani non selezionati. L’analisi dei dati sulla raccolta differenziata permette di evidenziare che i risultati ottenuti dai comuni della Comunità Montana del Mandrolisai , dal comune di Macomer e dalla nuova associazione di 7 comuni del Nuorese con Oniferi capofila, influiscono fortemente sulla nuova media complessiva della Provincia, visto che le differenti realtà suddette hanno superato la percentuale del 50%. Un impulso all’avvio prossimo della raccolta differenziata spinta negli altri comuni è stato dato dai fondi stanziati dalla RAS per il Bando POR Misura 1.4, sulla raccolta differenziata, per l’anno 2003, di cui la provincia di Nuoro ha ottenuto il 40% del totale stanziato. Di seguito viene esposto l’aggiornamento della situazione della R.D. per Comunità Montana: Comunità Montana delle Baronie: All’interno di questo territorio si sono formate 3 aggregazioni comunali per il servizio di raccolta e trasporto rifiuti differenziati e non: il primo, Bitti, Lula, Onanì e Orune; il secondo: Galtellì, Irgoli, Loculi e Onifai (che differenziano solo la frazione umida raggiungendo la percentuale del 3,67%); e ancora Lodè, Orosei, Posada, Siniscola e Torpè i cui risultati ottenuti finora si attestano intorno al 2,87%. In questo territorio, da settembre 2005, 7 comuni, Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi, Orotelli e Sarule, si sono convenzionati per la raccolta e il trasporto dei rifiuti differenziati e non. La percentuale di raccolta differenziata raggiunta a novembre 2005 è del 60%. Dall’analisi e dall’elaborazione dei dati è stata rilevata una diminuzione di produzione dei rifiuti totali che supera addirittura il 69 % nel mese di novembre 2005 rispetto allo stesso mese degli ultimi tre anni. Tale diminuzione, viene spiegata dal comune capofila (Oniferi) e dalla ditta appaltatrice, con il fatto che prima che iniziasse la raccolta differenziata spinta porta a porta, gli utenti nei cassonetti tradizionali, smaltivano di tutto: “………….ingombranti, elettrodomestici, inerti, cemento, calcinacci, cenere, mobili, fioriere, biciclette, cancelli, passeggini etc.,………..” determinando perciò un notevole aumento del peso dei rifiuti smaltiti. Attualmente, una gran parte di questi materiali viene ritirata con gli ingombranti domestici, che non venendo pesati, non sono stati conteggiati nei dati fornitici. Un’altra aggregazione di comuni che ha ottenuto dei buoni risultati è quella di Fonni, Orgosolo e Oliena, che raggiungono una percentuale del 26% circa, mentre Ottana si attesta intorno al 8,50%. Un risultato importante è stato raggiunto anche dal comune di Nuoro, i cui dati aggiornati a dicembre 2005 parlano di una percentuale del 16,7% raggiunta con il metodo dei cassonetti sia per l’indifferenziato che per la carta e cartone, vetro e umido. A queste frazioni va aggiunta la differenziazione delle plastiche e gomme, beni durevoli, pile e batterie, metalli, etc..
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Comunità Montana del Marghine- Planargia – Consorzio Industriale di Macomer: Il sistema di raccolta differenziata previsto è del tipo porta-porta, fa capo alla piattaforma di Tossilo per lo stoccaggio e il pre-trattamento delle frazioni secche valorizzabili. Nella piattaforma di Tossilo vengono effettuate le operazioni di cernita dei materiali riciclabili e di riduzione volumetrie (imballaggio) della carta/cartone e plastica. Caso a parte invece per il comune di Macomer, che si muove da solo, ed essendo partito già dal 2004 con la raccolta differenziata spinta porta a porta, con i suoi pro e contro, ha raggiunto una percentuale che si aggira intorno al 50% Comunità Montana Barbagia Mandrolisai: La Comunità Montana del Mandrolisai è partita con la raccolta differenziata spinta porta a porta nel luglio del 2004, in quanto la Regione Sardegna, in previsione di una imminente saturazione della discarica di Bau Craboni di Oristano, ha obbligato i comuni di quel territorio a smaltire i propri rifiuti all’impianto di termovalorizzazione di Tossilo, aggravandone i costi, dovuti alle tariffe di conferimento più alte oltre che al meccanismo di premialità penalità applicato per l’umido. Da luglio 2004 ad oggi, la raccolta porta a porta ha portato al raggiungimento di una percentuale del 57% di raccolta differenziata. Un risultato molto positivo, che insieme al comune di Macomer (50%), ai comuni del nuorese con capofila Oniferi (60%) e ad altre piccole realtà (come Fonni, Orgosolo e Oliena al 26% e Nuoro al 16,7%) hanno portato la nostra nuova provincia fino al 37,3% di raccolta differenziata, contro solo il 2% del 2003. La situazione impiantistica in Provincia di Nuoro Una delle problematiche di maggior importanza è il destino dell’attuale impianto di smaltimento di Tossilo che ha continuato a percorrere la china di un progressivo deterioramento con costi sempre maggiori e conseguenti vertiginosi aumenti di tariffa. La Provincia, in accordo con il Consorzio Industriale di Macomer, ha portato avanti proposte ed interlocuzioni volte a cercare uno sbocco alla situazione di stallo ed a dare una prospettiva di maggior respiro all’impianto. A questo scopo l’Assessorato all’Ambiente ha proposto una sua riconversione, sia tecnologica prendendo in considerazione la produzione di energia da gassificazione anziché da incenerimento, sia di politica territoriale, modificando la fonte energetica da solo rifiuti ad un forte contributo da parte di biomasse da colture dedicate. L’impegno speso non ha purtroppo dato risultati, da un lato la Tossilo Tecnoservice che aveva presentato un progetto di sostituzione dell’impianto, non è andata oltre la riproposizione di un impianto tradizionale, certamente con ottimi obiettivi di efficienza ed minori emissioni, ma legato ad una ipotesi tecnologica univoca (forno a griglia) che sottende un profondo scetticismo verso la raccolta differenziata e riconferma il ruolo dell’impianto solamente come “bruciatore di rifiuti”; d’altro canto i comuni consorziati non hanno dato risposte definitive, spinti tra pressioni “ambientaliste” locali e necessità di salvaguardia di un polo industriale e relativa occupazione. L’Assessorato all’Ambiente della Provincia, con il supporto tecnico dell’ OPR, ha partecipato ad una serie di incontri con l’Assessore Regionale all’ Ambiente, finalizzati all’individuazione di un’alternativa sia localizzativi per un impianto di dimensione economicamente sostenibile, approssimativamente di 180.000 t/anno, sia tecnologica, in grado quindi di essere ad emissioni pressoché zero e coinvolgere il territorio circostante in un rilancio economico anche tramite la coltivazione ed uso di biomasse. Un’altra problematica importante, come citato in premessa, è la prossima saturazione della discarica di Monte Muradu a Macomer, a servizio dell’impianto di termovalorizzazione di Tossilo., in tal senso la Provincia si sta muovendo, studiando la possibilità di un sito alternativo riclassificando anche discariche già esistenti.
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E. Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo
GAL Mare e Monti La Comunità Montana Marghine Planargia, unitamente ai comuni di Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, , Flussio, Dualchi, Lei, Magomadas, Modolo, Montresta, Noragugume, Sagama, Silanus, Sindia, Suni, Tinnura, partecipa alla realizzazione del PSL formulato per i territori del Marghine, della Planargia e delle Baronie Progetti POR Misura 3.6 contro la Dispersione scolastica La Comunità Montana e i comuni del Marghine Planargia hanno partecipato alla realizzazione di due progetti contro la dispersione scolastica nel Marghine Planargia uno a seguito del bando POR Sardegna Mis 3.6 del 2001 e il secondo nel 2003, attualmente in fase di rendicontazione. Nei progetti sono state coinvolte tutte le scuole di ogni ordine e grado (materne, elementari, medie inferiori e medie superiori) del territorio. Iniziative Comunitarie LEADER PLUS. “GAL Barbagie – Mandrolisai”. La Comunità Montana 12 con i Comuni di Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Meana Sardo, Ortueri, Ovodda, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara partecipa alla realizzazione del PSL formulato per i territori delle Barbagie e del Mandrolisai, nell’ambito dell’iniziativa Comunitaria Leader + Sardegna, approvato dalla UE con Decisione C(2002) n° 248 del 19 Febbraio 2002. Progetti POR Misura 3.6 Prevenzione della Dispersione scolastica e formativa La Comunità Montana n° 12 e i comuni della Barbagia - Mandrolisai hanno partecipato alla realizzazione di due progetti contro la dispersione scolastica nella Barbagia - Mandrolisai uno a seguito del bando POR Sardegna Mis 3.6 del 2001 e il secondo nel 2003, attualmente in fase di attuazione. Nei progetti sono state coinvolte tutte le scuole di ogni ordine e grado (materne, elementari, medie inferiori e medie superiori) del territorio Progetti POR Misura 6.3 – Servizi Multimediali delle biblioteche La Comunità Montana n° 12 e i comuni della Barbagia - Mandrolisai hanno partecipato alla realizzazione del progetto riguardante i servizi multimediali in tutte le biblioteche della Barbagia – Mandrolisai, a seguito del bando POR Sardegna Mis 3.6 del 2003, attualmente in fase di rendicontazione. Progetti POR Misura 1.4 – Interventi a sostegno delle iniziative dirette alla raccolta differenziata. La Comunità Montana n° 12 sta provvedendo, insieme ai Comuni della Barbagia – Mandrolisai, all’attuazione del progetto finanziato a seguito del bando del 2005 a sostegno delle iniziative dirette alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Sulla stessa misura 1.4 l’Ente Comunitario della Barbagia – Mandrolisai ha già realizzato il progetto d’intervento per il compostaggio domestico nel territorio. Progetti L.R. n° 7/2005 art. 12. Servizi relativi ad aree e parchi archeologici, complessi monumentali, musei di ente locale e d’interesse locale. La Comunità Montana n° 12 Barbagia – Mandrolisai ha predisposto un progetto triennale denominato “ Il Sistema Museale Territoriale per Tutti”, presentato, in associazione con i Comuni di Aritzo, Atzara, Belvì, Meana Sardo, Teti, Tiana, Tonara, per la selezione del bando regionale in conformità alle disposizioni della L.R. n° 7/2005 art.12, comma 3, e delle Direttive di attuazione, approvate con deliberazione della Giunta Regionale n° 61/30 del 20.12.2005 Progetti L.R. n° 9/2006 e n° 14/2006 . Servizi relativi alle biblioteche. La Comunità Montana n° 12 Barbagia – Mandrolisai sta attuando il progetto di gestione del Sistema Bibliotecario Territoriale che vede coinvolte tutte le biblioteche dei Comuni del territorio ed ha partecipato, con una integrazione, alla selezione del bando regionale in conformità alle disposizioni della L.R. n° 7/2005 art.12, comma 3, e delle Direttive di attuazione, approvate con deliberazione della Giunta Regionale n° 61/30 del 20.12.2005. Il Comune di Lei:
� Aderisce al sistema di raccolta differenziata, in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Ronchi;
� È parte di un percorso di sentieri naturalistici del Margine insieme ai comuni di Bortigali, Bolotana e Silanus;
� Aderisce all’Agenda 21 locale “ Mappa” per l’ambiente ( progetto ultimato nel 2003);
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F. Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo
I soggetti coinvolti nel presente progetto sono:
� N° 8 Enti Locali ; � N° 26 Privati � N° 5 Altri Soggetti
La motivazione principale che ha indotto i soggetti partner a partecipare al presente progetto integrato nasce dalla crescente consapevolezza che solo attraverso un processo di cooperazione e collaborazione istituzionale e di partenariato tra gli attori locali sia possibile determinare un significativo cambiamento nello sviluppo socio – economico del territorio. In tale prospettiva il progetto integrato rappresenta lo strumento più adeguato per mettere a sistema le numerose e importanti operazioni strategiche. Durante il percorso si è affermato sempre di più anche la filosofia della partecipazione condivisa, il metodo del consenso e il concetto di responsabilità sociale. Le Amministrazioni Locali, date le imprescindibili competenze istituzionali, intendono adoperarsi per favorire la strutturazione e l’infrastrutturazione del sistema turistico territoriale in chiave accessibile e fruibile. I privati e le cooperative sociali intendono invece adoperarsi per creare nuovi servizi dedicati e, quindi, soddisfare con una risposta di qualità la specifica domanda di turismo accessibile, creando nuove occasioni di lavoro e di mercato. Gli altri soggetti partner metteranno a disposizione le loro importanti esperienze e competenze in merito per una ottimale e sinergica collaborazione strategica e operativa finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di valore del progetto.
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4.2. Analisi SWOT
Tabella 6 - Rappresentazione sintetica della SWOT
Punti di Forza Punti di Debolezza
Ambito A
− A.1 Integrità e ricchezza di risorse e siti di
interesse ambientale e naturalistico Ambito B
− B.1 Integrità e ricchezza di risorse e siti di
interesse archeologico e culturale Ambito C
− C.1 Tessuto socio-economico altamente
sensibile alle problematiche sociali Ambito D
− D.1 Bassa densità demografica rispetto ad
altri territori europei fortemente urbanizzati Ambito E
− E.1 Presenza di elementi che esteriorizzano
un marcato senso di identità territoriale Ambito F
− F.1 Presenza di settori produttivi fortemente
integrabili con il turismo sostenibile
Ambito A
− A.1 Inadeguatezza e fragilità del sistema
interno ed esterno dei trasporti e della
mobilità Ambito B
− B.1 Inadeguata e insufficiente
diversificazione e specializzazione del sistema
ricettivo Ambito C
− C.1 Inadeguata e insufficiente valorizzazione
delle risorse ambientali e culturali Ambito D
− D.1 Elevata stagionalità dei flussi turistici
legata essenzialmente all’offerta marino-
balneare Ambito E
− E.1 Scarsa organizzazione, cooperazione e
integrazione tra gli operatori del settore Ambito F
− F.1 Assenza di una strategia promozionale
condivisa, integrata e pianificata
Opportunità Rischi
Ambito A
− A.1 Ampia e crescente domanda effettiva e
potenziale di turismo da parte di soggetti
portatori di disabilità e con bisogni speciali Ambito B
− B.1 Ampia e crescente domanda di attività e
servizi di tipo culturale caratterizzati da una
forte identità e radicamento territoriale Ambito C
− C.1 Ampia e crescente domanda di prodotti
diversificati e specializzati di elevata qualità
e sostenibili dal punto di vista etico-sociale Ambito D
− D.1 Ampia e crescente disponibilità di
strumenti, programmi e risorse finanziarie
europee, statali e regionali dedicate
Ambito A
− A.1 Progressiva perdita di competitività e
capacità di attrazione territoriale Ambito B
− B.1 Progressivo invecchiamento della
popolazione e spopolamento territoriale Ambito C
− C.1 Progressivo degrado del patrimonio
ambientale e culturale territoriale
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5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO
5.1. Costruzione dell’albero dei problemi
Tabella 7 - Descrizione dell’albero dei problemi
Problema Generale
Problemi di Livello 1 Problemi di Livello 2
Problema 1.1
I soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali hanno gravi difficoltà
ad accedere e a fruire delle strutture
che erogano servizi generici al
cittadino
Problema 1.2
I soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali hanno gravi difficoltà
ad accedere e a fruire dei mezzi, dei
servizi e delle infrastrutture del sistema
di trasporto e della mobilità
Problema 1.3
I soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali hanno gravi difficoltà
ad accedere e a fruire delle strutture,
dei servizi e delle infrastrutture del
sistema ricettivo, ristorativo e
agenziale
Problema 1.4
I soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali hanno gravi difficoltà
ad accedere e a fruire delle risorse, dei
siti e dei servizi di interesse turistico,
ambientale e culturale
Problema Generale
Il sistema territoriale
della Provincia di
Nuoro è poco attraente
e difficilmente vivibile
per i soggetti portatori
di disabilità e di bisogni
speciali.
Problema 1
I soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali hanno gravi
difficoltà ad accedere ed a fruire
delle strutture, delle infrastrutture
e delle risorse territoriali in
condizioni di sicurezza.
Problema 1.5
I soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali hanno gravi difficoltà
ad accedere e a fruire delle strutture,
dei servizi e delle infrastrutture per la
pratica di attività sportive e rieducative
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Problema 2.1
Gli operatori e il personale addetto del
settore pubblico non hanno sufficiente
conoscenza delle problematiche e
specifiche esigenze dei soggetti
portatori di disabilità e bisogni speciali
Problema 2.2
Gli operatori e il personale addetto del
settore dei trasporti non hanno
sufficienti conoscenze e competenze in
merito alle specifiche esigenze dei
soggetti portatori di disabilità e di
bisogni speciali
Problema 2.3
Gli operatori e il personale addetto del
settore ricettivo, ristorativo e agenziale
non hanno sufficienti conoscenze e
competenze in merito alle specifiche
esigenze dei soggetti portatori di
disabilità e di bisogni speciali
Problema 2.4
Gli operatori e il personale addetto alle
strutture per il tempo libero e l’attività
sportiva non hanno sufficienti
conoscenze e competenze in merito
alle specifiche esigenze dei soggetti
portatori di disabilità e bisogni speciali
Problema 2
Gli operatori e gli addetti dei
diversi settori del sistema turistico
territoriale non sono in grado di
soddisfare adeguatamente le
specifiche necessità dei soggetti
portatori di disabilità e di bisogni
speciali.
Problema 2.5
L’offerta di prodotti e servizi turistici
dedicati per i soggetti portatori di
disabilità e di bisogni speciali è molto
limitata, frammentaria, stagionale e
generica
Problema 3.1
Esistono poche occasioni di reale
confronto, concertazione e condivisione
delle linee strategiche, degli obiettivi e degli strumenti finalizzati alla
valorizzazione e allo sviluppo di un
sistema turistico etico sociale
Problema 3.2
La società civile nel suo insieme non ha
sufficiente consapevolezza delle
problematiche e del fenomeno
Problema 3
Gli attori pubblici e privati
portano avanti politiche e
interventi generici, occasionali,
settoriali e poco efficaci, per di più
senza adeguati strumenti operativi,
sia a favore dei soggetti portatori
di disabilità e di bisogni speciali
che mirati alla valorizzazione e allo
sviluppo turistico territoriale
Problema 3.3
Gli operatori e gli addetti dei diversi
settori della vita pubblica non hanno
sufficienti dati e informazioni sul
fenomeno e adeguati strumenti di
comunicazione
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A. Descrizione dei singoli problemi
Problema Generale
Il problema generale del presente progetto è rappresentato dal fatto che il sistema territoriale della Provincia di
Nuoro non è strutturato e organizzato per essere accessibile e fruibile a tutti, ovvero anche ai soggetti portatori
di disabilità fisico-motorie, sensoriali, alimentari e sanitarie, e di bisogni speciali, come per esempio i bambini
e gli anziani. In quanto tale, quindi, il sistema nel suo insieme è poco vivibile, poco ospitale ed accogliente,
oltre ad essere poco attraente e scarsamente competitivo in termini turistici.
Problema 1
La presenza di barriere fisiche e sensoriali rende molto difficile, se non impossibile, l’accesso e la fruizione
delle strutture, degli spazi e dei servizi del sistema territoriale e, di conseguenza, inibisce la possibilità che le
persone disabili e i soggetti portatori di bisogni speciali, siano essi residenti o turisti, prendano in
considerazione l’offerta turistica del territorio della Provincia di Nuoro e le possibilità che ne derivano.
Problema 1.1
La presenza di barriere fisiche e sensoriali strutturali e infrastrutturali rende molto difficile, se non impossibile,
che i soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali, siano essi residenti o turisti, possano fruire di servizi
generici/pubblici al cittadino, come i servizi di informazione, di mobilità urbana, di pubblica utilità (posta,
banca, ecc.), i servizi sanitari (ospedali, centri specialistici, farmacie) e quelli alla persona.
Problema 1.2
La presenza di barriere fisiche e sensoriali strutturali e infrastrutturali rende molto difficile, se non impossibile,
che i soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali, siano essi residenti o turisti, possano fruire dei servizi
di trasporto, intendendo quest’ultimo come trasferimento, attraverso mezzi pubblici o privati, fino al vettore
prescelto sia come viaggio sul vettore stesso.
Problema 1.3
La presenza di barriere fisiche e sensoriali strutturali e infrastrutturali rende molto difficile, se non impossibile,
che i soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali, siano essi residenti o turisti, possano fruire dei servizi
di alloggio e ristorazione (considerati come insieme di elementi strutturali e come insieme dei servizi che
all’interno delle strutture ricettive vengono forniti alla clientela), oltre che dei servizi forniti dalla rete
agenziale di intermediazione turistica istituzionale.
Problema 1.4
La presenza di barriere fisiche e sensoriali strutturali e infrastrutturali rende molto difficile, se non impossibile,
che i soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali, siano essi residenti o turisti, possano accedere ai siti e
luoghi di interesse turistico, ambientale e culturale e utilizzare i servizi legati alla piena fruizione degli stessi,
come servizi di informazione, di biglietteria, di guida e accompagnamento, servizi igienici e di ristoro, di
animazione e di commercializzazione, ecc.
Problema 1.5
La presenza di barriere fisiche e sensoriali strutturali e infrastrutturali rende molto difficile, se non impossibile,
che i soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali, siano essi residenti o turisti, possano accedere alle
strutture e agli impianti per la pratica di attività sportive e rieducative e utilizzare i servizi legati alla piena
fruizione degli stessi, come i servizi di ricevimento e accoglienza, i servizi igienici e di ristoro, i servizi di
assistenza e insegnamento con istruttori e personale dedicato, ecc.
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Problema 2
La mancanza di adeguate conoscenze, competenze e capacità in merito alle problematiche dell’accessibilità e
alle specifiche esigenze dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali rende molto difficile, se non
impossibile, non solo la qualità della risposta da offrire alle molteplici necessità che un cliente, un utente, un
turista, una persona possono esprimere, ma anche la nascita e lo sviluppo di nuove imprese e servizi ad essi
specificatamente dedicati.
Problema 2.1
Gli operatori e il personale addetto alle strutture che erogano servizi pubblici/generici al cittadino non hanno
sufficiente conoscenza della specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali,
delle tecniche e modalità di relazione e comunicazione con tali soggetti, delle tecniche di rilevazione del grado
di “accessibilità” delle strutture e dei servizi, delle attrezzature per il superamento delle barriere
architettoniche, della segnaletica ed ausili nella mobilità e nella comunicazione, ecc.
Problema 2.2
Gli operatori e il personale addetto ai mezzi e alle infrastrutture del sistema di trasporto non hanno sufficiente
conoscenza della specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, delle
tecniche e modalità di relazione e comunicazione con tali viaggiatori, delle tecniche di rilevazione del grado di
“accessibilità” dei vettori e dei servizi, delle tecniche e modalità di intervento in situazioni di emergenza del
servizio offerto, o in situazioni di emergenza sanitaria presentate dagli utenti, ecc.
Problema 2.3
Gli operatori e il personale addetto del settore ricettivo, ristorativo e agenziale non hanno sufficiente
conoscenza della specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, delle
caratteristiche di accessibilità nelle strutture, delle attrezzature per il superamento delle barriere
architettoniche, delle esigenze speciali relative all’alimentazione e alle dotazioni anallergiche, della
segnaletica ed ausili per la mobilità e la comunicazione,delle tecniche e modalità di relazione e comunicazione
Problema 2.4
Gli operatori e il personale addetto alle strutture per il tempo libero e l’attività sportiva non hanno sufficiente
conoscenza della specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, delle
attrezzature speciali per gli sport, degli ausili nella mobilità e nella comunicazione, delle tecniche e modalità
di relazione, comunicazione, animazione con clienti con bisogni speciali e delle tecniche per favorire
l’integrazione nei gruppi, delle tecniche e modalità di intervento in situazioni sanitarie di emergenza, ecc.
Problema 2.5
I prodotti e i servizi turistici dedicati rappresentano il cuore delle motivazioni di viaggio e sono spesso la
chiave che determina la scelta verso una destinazione turistica. Se le tipologie possono essere piuttosto varie e
comprendere almeno una piccola parte di quelli specialistici richiesti dalla domanda dei soggetti portatori di
disabilità e di bisogni speciali, l’offerta e la diffusione degli stessi sul territorio della Provincia di Nuoro è un
elemento fortemente critico.
Problema 3
La scarsa coesione e collaborazione strategica e operativa tra gli enti pubblici, le imprese private, le comunità
residenti, gli operatori e gli addetti dei diversi settori, oltre che la mancanza di uno strutturato sistema
informativo e conoscitivo, rende molto difficile la pianificazione e l’implementazione di politiche e interventi
integrati a favore dei soggetti portatori di disabilità e bisogni speciali, in grado al tempo stesso di aumentare la
capacità di attrazione e competizione del sistema territoriale e di soddisfare la domanda di turismo accessibile.
Problema 3.1
Esistono poche occasioni di reale confronto, concertazione e condivisione delle linee strategiche, degli
obiettivi e degli strumenti finalizzati alla valorizzazione e allo sviluppo di un sistema turistico territoriale etico
sociale
Problema 3.2
La società civile e le comunità residenti non sono sufficientemente informate sulla specificità delle
problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, sul tema dell’accessibilità e fruibilità
multisensoriale del patrimonio, sul concetto di responsabilità sociale condivisa, ecc.
Problema 3.3
Gli operatori e gli addetti dei diversi settori della vita pubblica e privata non hanno dati e informazioni
aggiornati e affidabili sul fenomeno e adeguati strumenti operativi di comunicazione.
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5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari
Tabella 8 - Descrizione della matrice progettuale
Obiettivo Generale Obiettivo Specifico Obiettivo Operativo Operazioni
Obiettivo Generale
Il sistema territoriale
della Provincia di Nuoro
è attraente e in gran
parte accessibile e
fruibile per i soggetti
portatori di disabilità e
di bisogni speciali
Obiettivo Specifico 1
I soggetti portatori di
disabilità e di bisogni
speciali hanno
significativamente meno
difficoltà ad accedere ed
a fruire della gran parte
delle strutture, delle
infrastrutture e delle
risorse territoriali
Obiettivo Operativo 1.1
Una buona parte delle
strutture che erogano
servizi pubblici/generici
al cittadino è accessibile
e fruibile anche ai
soggetti portatori di
disabilità e di bisogni
speciali
Attività di informazione,
sensibilizzazione e
animazione verso i
soggetti e le strutture che
erogano servizi
generici/pubblici al
cittadino da parte di tutti i
soggetti coinvolti nel
Partenariato di Progetto
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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Obiettivo Operativo 1.2
Una buona parte delle
strutture e delle
infrastrutture del
sistema ricettivo,
ristorativo e agenziale è
accessibile e fruibile da
parte dei soggetti
portatori di disabilità e
di bisogni speciali
Ristrutturazione e
adeguamento dell’ex
albergo Esit di Tonara
Ristrutturazione e
adeguamento della
Colonia Montana di
Desulo e dei suoi servizi
Ristrutturazione e
adeguamento della
Colonia Montana di
Monte Senzelo e
realizzazione di un centro
di educazione ambientale
accessibile e fruibile
Realizzazione di una
struttura ricettiva per
anziani, minori e
diversamente abili in
Comune di Galtellì
Realizzazione di una
struttura ricettiva
accessibile e fruibile da
soggetti con disabilità
fisico motorie in Comune
di Posada
Ristrutturazione e
adeguamento di una
struttura ricettiva in
Comune di Irgoli
Adeguamento di una
struttura ricettiva
accessibile e fruibile da
disabili e anziani
autosufficienti in Comune
di Fonni
Realizzazione di una
struttura ricettiva
accessibile e fruibile a
tutti in Comune di Atzara
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/51
Adeguamento e
completamento di una
struttura ricettiva con
servizi e infrastrutture per
soggetti con disabilità e
bisogni speciali in
Comune di Tonara
Adeguamento di una
struttura ricettiva con
servizi dedicati ai disabili
e ai portatori di bisogni
speciali in Comune di
Onifai
Realizzazione di una
pizzeria adeguata ai
bisogni di utenti con
disabilità alimentari in
Comune di Nuoro
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/52
Obiettivo Operativo 1.3
Una buona parte dei
mezzi e delle
infrastrutture del
sistema di trasporto e
della mobilità sono
accessibili e fruibili da
parte dei soggetti
portatori di disabilità e
di bisogni speciali
Progettazione di un
sistema di trasporto
territoriale accessibile e
fruibile a tutti nel
territorio della Comunità
Montana Barbagia
Mandrolisai
Acquisizione di mezzi di
trasporto collettivo
accessibili e fruibili a tutti
per il territorio della
Comunità Montana
Barbagia Mandrolisai
Acquisizione di mezzi per
trasporto collettivo e
mezzi di trasporto
dedicati per la mobilità
extraurbana ed urbana
accessibili e fruibili a tutti
da parte delle
Cooperative Sociali:
Progetto Sociale Orosei,
Gi.An.As, Barbagia
Mandrolisai, Itria,
Progetto Uomo e
Primavera
Acquisizione di ausili per
la mobilità sulla spiaggia
e la balneabilità da parte
della Cooperativa
Progetto Sociale Orosei.
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/53
Obiettivo Operativo 1.4
Una buona parte dei siti
di interesse turistico,
ambientale e culturale è
accessibile e fruibile da
parte dei soggetti
portatori di disabilità e
di bisogni speciali
Lavori adeguamento
Museo di Arte Sacra -
Casa Mura in Comune di
Aritzo
Lavori adeguamento
Museo di Arte Moderna e
Contemporanea A. Ortiz
Echague in Comune di
Atzara
Lavori adeguamento
Museo di Scienze
Naturali per accessibilità
a soggetti speciali in
Comune di Belvì
Lavori adeguamento
Museo Etnografico
"Casa Montanaru" in
Comune di Desulo
Lavori adeguamento
Museo Archeologico
Comprensoriale in
Comune di Teti
Lavori di completamento
del Museo Archeologico
Comprensoriale - Sezione
Didattica in Comune di
Teti
Lavori adeguamento
Museo del Vino in
Comune di Atzara
Lavori adeguamento
Tombe Romane in
Comune di Austis
Lavori adeguamento
Nuraghe Turrita in
Comune di Austis
Lavori adeguamento
Perda Longa in Comune
di Austis
Lavori adeguamento
Nuraghe Istecorì in
Comune di Austis
Lavori adeguamento
Nuraghe Sa 'Lughia in
Comune di Austis
Progettazione e
realizzazione di percorsi
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/54
Lavori adeguamento
Santuario Nuragico
Federale di Abini in
Comune di Teti
Lavori adeguamento
Villaggio Nuragico Su
Ballu in Comune di Teti
Lavori adeguamento
Villaggio Nuragico
S'Urbale in Comune di
Teti
Lavori adeguamento
Nuraghe Bardacolo in
Comune di Sorgono
Lavori adeguamento
Nuraghe Talei in Comune
di Sorgono
Lavori adeguamento
Tomba dei Giganti in
Comune di Sorgono
Lavori adeguamento
Parco dei Menhir in
Comune di Sorgono
Lavori adeguamento
Nuraghe Orrubiu in
Comune di Sorgono
Lavori adeguamento
Nuraghe Nolza in
Comune di Meana Sardo
Lavori adeguamento
Gualchiera in Comune di
Tiana
Lavori adeguamento
Chiesa Campestre di San
Mauro in Comune di
Sorgono
Lavori adeguamento
Chiesa Campestre di San
Pietro in Comune di
Ovodda
Lavori adeguamento
Chiesa Campestre di San
Sebastiano in Comune di
Teti
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/55
Lavori adeguamento
Museo del Vino in
Comune di Atzara
Lavori adeguamento
Chiesa Campestre
Sant'Antoni in Comune di
Austis
Lavori per rendere
accessibili e fruibili per
tutti le spiagge di Orosei
Lavori per rendere
accessibile e fruibile il
Centro Storico di Orosei
Realizzazione di itinerari
tematici attrezzati,
accessibili e fruibili nel
territorio del Comune di
Orosei
Realizzazione di un
percorso di trekking
accessibile e fruibile per
tutti nell'area del
Supramonte di Orgosolo
Realizzazione di un
percorso di trekking
accessibile e fruibile per
tutti nel territorio del
Comune di Oliena
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25/56
Obiettivo Operativo 1.5
Una buona parte delle
strutture e delle
infrastrutture per la
pratica di attività
sportive e rieducative è
accessibile e fruibile da
parte dei soggetti
portatori di disabilità e
di bisogni speciali
Realizzazione di una
piscina sportiva
accessibile e fruibile a
tutti nel territorio del
Comune di Belvì
Realizzazione di una
palestra – piscina
multiattività, che si
configura principalmente
come centro riabilitativo e
di cura per persone
svantaggiate
Realizzazione di un
centro di benessere fisico
e mentale per soggetti
svantaggiati in Comune di
Silanus
Realizzazione di un
centro polifunzionale
riabilitativo e terapeutico
rivolto ad utenti portatori
di bisogni speciali in
Comune di Orosei
Realizzazione di un
centro dialisi in Comune
di Ovodda
Obiettivo Operativo 2.1
Gli operatori e il
personale addetto del
settore pubblico
conoscono le
problematiche e le
specifiche esigenze dei
soggetti portatori di
disabilità e bisogni
speciali
Realizzazione di un Piano
di Formazione per il
personale del settore
pubblico
Obiettivo Specifico 2
Gli operatori e gli
addetti dei diversi
settori del sistema
turistico territoriale
soddisfano la domanda
dei soggetti portatori di
disabilità e di bisogni
speciali
Obiettivo Operativo 2.2
Gli operatori e il
personale addetto ai
mezzi di trasporto
conoscono le
problematiche e le
specifiche esigenze dei
soggetti portatori di
disabilità e bisogni
speciali
Realizzazione di un Piano
di Formazione per gli
operatori e gli addetti del
settore trasporti
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/57
Obiettivo Operativo 2.3
Gli operatori e il
personale addetto del
settore ricettivo,
ristorativo e agenziale
conoscono le
problematiche e le
specifiche esigenze dei
soggetti portatori di
disabilità e bisogni
speciali
Realizzazione di un Piano
di Formazione per gli
operatori del settore
ricettivo
Realizzazione di un Piano
di Formazione per il
personale del sistema
della ristorazione
Realizzazione di un Piano
di Formazione per
l’intermediazione turistica
istituzionale
Obiettivo Operativo 2.4
Gli operatori e il
personale addetto alle
strutture per la prativa
di attività sportive e
rieducative conoscono le
problematiche e le
specifiche esigenze dei
soggetti portatori di
disabilità e bisogni
speciali
Realizzazione di un Piano
di Formazione per gli
istruttori e gli operatori di
strutture sportive e
rieducative
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/58
Obiettivo Operativo 2.5
Vi è un’offerta
territoriale ampia,
integrata, certificata e
diversificata di prodotti
e servizi turistici
dedicati
Attività di informazione,
sensibilizzazione e
animazione sulle
iniziative intraprese, i
nuovi strumenti su cui
contare e i risultati
raggiungibili da parte
della Comunità Montana
Barbagia Mandrolisai
Pianificazione e gestione
di nuovi servizi dedicati
e sviluppo di piani di
marketing a favore delle
Cooperative Sociali:
Progetto H, Progetto
Sociale, Gi.An.As,
Barbagia Mandrolisai,
Itria, Progetto Uomo,
Primavera e Consorzio
Sol.co
Sviluppo delle
competenze
metodologiche in materia
di pianificazione ed
educazione ambientale a
favore della Cooperativa
Progetto H
Certificazione di Qualità
UNI EN ISO 9001:2000
dei servizi sociali in
ambito turistico a favore
delle Cooperative:
Progetto Sociale,
Barbagia Mandrolisai,
Itria e Primavera
Creazione di pacchetti di
offerta turistica integrati
accessibili e fruibili per
tutti a favore delle
Cooperative Sociali:
Progetto H, Progetto
Sociale, Gi.An.As,
Barbagia Mandrolisai,
Itria, Progetto Uomo e
Primavera
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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Attivazione di laboratori
sperimentali di
educazione ambientale in
località Monte Senzelo da
parte della Cooperativa
Progetto H.
Attività di promozione in
ambito turistico a
supporto dello sviluppo
delle cooperative del
Consorzio Sol.co.
Realizzazione di un Piano
di Formazione per gli
operatori e gli addetti
delle Cooperative:
Progetto H, Progetto
Sociale, Gi.An.As,
Barbagia Mandrolisai,
Itria, Progetto Uomo,
Primavera e Consorzio
Sol.co
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/60
Obiettivo Operativo 3.1
Esistono numerosi
momenti di confronto,
concertazione e
condivisione delle linee
strategiche, degli
obiettivi e degli
strumenti operativi
finalizzati alla
valorizzazione e allo
sviluppo del sistema
turistico etico sociale
territoriale
Istituzione di un tavolo di
lavoro permanente
intersettoriale a livello
provinciale
Condivisione delle
strategie di sviluppo,
delle metodologie e dei
modelli di certificazione,
per il turismo accessibile
Attività di informazione,
sensibilizzazione e
animazione per favorire la
nascita di una rete
strutturata e organizzata
inerente il turismo etico
sociale
Attività di informazione,
sensibilizzazione e
animazione a sostegno
della realizzazione di un
sistema territoriale di
trasporto a chiamata
accessibile e fruibile
Realizzazione di
iniziative di
coinvolgimento delle
istituzioni e delle imprese
locali per la gestione del
sistema territoriale di
trasporto a chiamata
accessibile e fruibile
Obiettivo Specifico 3
Vi è una forte coesione
territoriale tra attori
pubblici e privati che
insieme implementano
una efficace ed efficiente
strategia di promozione,
di valorizzazione e di
sviluppo del sistema
turistico etico sociale
della Provincia di Nuoro
Obiettivo Operativo 3.2
La società civile nel suo
insieme e le comunità
residenti sono
informate, consapevoli e
altamente sensibili alle
problematiche e alle
specifiche esigenze dei
soggetti portatori di
disabilità e bisogni
speciali
Attività di informazione,
sensibilizzazione e
animazione orientate
verso la società civile e le
comunità residenti.
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25/61
Obiettivo Operativo 3.3
Esiste uno strutturato
sistema territoriale di
rilevazione, analisi,
certificazione e
distribuzione dei dati e
delle informazioni sul
fenomeno, oltre ad
efficaci strumenti di
comunicazione
Analisi qualitativa e
quantitativa della
domanda e d’offerta di
turismo accessibile
Progettazione e
Realizzazione di una
Banca Dati sul turismo
accessibile
Progettazione e Creazione
di una Rete Informativa
Telematica (Portale) sul
turismo accessibile
Progettazione e Creazione
di un Marchio di Qualità
provinciale e/o regionale
con protocolli condivisi e
struttura di certificazione
Realizzazione di un
Centro Studi e Ricerche
sul turismo accessibile e
sostenibile
Progettazione, produzione
e distribuzione di
strumenti di informazione
e comunicazione sul
turismo accessibile e per i
soggetti portatori di
disabilità sensoriali,
alimentari e sanitarie
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25/62
A. Descrizione dei singoli obiettivi
Obiettivo Generale
Il sistema territoriale della Provincia di Nuoro è attraente e in gran parte accessibile e fruibile per i soggetti
portatori di disabilità e di bisogni speciali
Obiettivo Specifico 1
I soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali hanno significativamente meno difficoltà ad accedere ed a
fruire della gran parte delle strutture, delle infrastrutture e delle risorse territoriali
Obiettivo Operativo 1.1
Una buona parte delle strutture che erogano servizi generici al cittadino è accessibile e fruibile anche ai
soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Operazioni
1) Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione verso i soggetti e le strutture che erogano servizi
generici/pubblici al cittadino da parte di tutti i soggetti coinvolti nel Partenariato di Progetto
Obiettivo Operativo 1.2
Una buona parte delle strutture e delle infrastrutture del sistema ricettivo, ristorativo e agenziale è accessibile
e fruibile da parte dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Operazioni
1) Ristrutturazione e adeguamento dell’ex albergo Esit di Tonara
2) Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Desulo e dei suoi servizi
3) Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Monte Senzelo e realizzazione di un centro di
educazione ambientale accessibile e fruibile
4) Realizzazione di una struttura ricettiva per anziani, minori e diversamente abili in Comune di Galtellì
5) Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da soggetti con disabilità fisico motorie in
Comune di Posada
6) Ristrutturazione e adeguamento di una struttura ricettiva in Comune di Irgoli
7) Adeguamento di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da disabili e anziani autosufficienti in
Comune di Fonni
8) Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile a tutti in Comune di Atzara
9) Adeguamento e completamento di una struttura ricettiva con servizi e infrastrutture per soggetti con
disabilità e bisogni speciali in Comune di Tonara
10) Adeguamento di una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali in
Comune di Onifai
11) Realizzazione di una pizzeria adeguata ai bisogni di utenti con disabilità alimentari in Comune di Nuoro
Obiettivo Operativo 1.3
Una buona gran parte dei mezzi e delle infrastrutture del sistema di trasporto e della mobilità sono accessibili
e fruibili da parte dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Operazioni
1) Progettazione di un sistema di trasporto territoriale accessibile e fruibile a tutti nel territorio della
Comunità Montana Barbagia Mandrolisai
2) Acquisizione di mezzi di trasporto collettivo accessibili e fruibili a tutti per il territorio della Comunità
Montana Barbagia Mandrolisai
3) Acquisizione di mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed
urbana accessibili e fruibili a tutti da parte delle Cooperative Sociali: Progetto Sociale Orosei, Gi.An.As,
Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo e Primavera
4) Acquisizione di ausili per la mobilità sulla spiaggia e la balneabilità da parte della Cooperativa Progetto
Sociale Orosei.
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Obiettivo Operativo 1.4
Una buona parte dei siti di interesse turistico, ambientale e culturale è accessibile e fruibile da parte dei
soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Operazioni
1) Lavori adeguamento Museo di Arte Sacra - Casa Mura in Comune di Aritzo
2) Lavori adeguamento Museo di Arte Moderna e Contemporanea A. Ortiz Echague in Comune di Atzara
3) Lavori adeguamento Museo di Scienze Naturali per accessibilità a soggetti speciali in Comune di Belvì
4) Lavori adeguamento Museo Etnografico "Casa Montanaru" in Comune di Desulo
5) Lavori adeguamento Museo Archeologico Comprensoriale in Comune di Teti
6) Lavori di completamento del Museo Archeologico Comprensoriale - Sezione Didattica in Comune di Teti
7) Lavori adeguamento Museo del Vino in Comune di Atzara
8) Lavori adeguamento Tombe Romane in Comune di Austis
9) Lavori adeguamento Nuraghe Turrita in Comune di Austis
10) Lavori adeguamento Perda Longa in Comune di Austis
11) Lavori adeguamento Nuraghe Istecorì in Comune di Austis
12) Lavori adeguamento Nuraghe Sa 'Lughia in Comune di Austis
13) Lavori adeguamento Santuario Nuragico Federale di Abini in Comune di Teti
14) Lavori adeguamento Villaggio Nuragico Su Ballu in Comune di Teti
15) Lavori adeguamento Villaggio Nuragico S'Urbale in Comune di Teti
16) Lavori adeguamento Nuraghe Bardacolo in Comune di Sorgono
17) Lavori adeguamento Nuraghe Talei in Comune di Sorgono
18) Lavori adeguamento Tomba dei Giganti in Comune di Sorgono
19) Lavori adeguamento Parco dei Menhir in Comune di Sorgono
20) Lavori adeguamento Nuraghe Orrubiu in Comune di Sorgono
21) Lavori adeguamento Nuraghe Nolza in Comune di Meana Sardo
22) Lavori adeguamento Gualchiera in Comune di Tiana
23) Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Mauro in Comune di Sorgono
24) Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Pietro in Comune di Ovodda
25) Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Sebastiano in Comune di Teti
26) Lavori adeguamento Museo del Vino in Comune di Atzara
27) Lavori adeguamento Chiesa Campestre Sant'Antoni in Comune di Austis
28) Lavori per rendere accessibili e fruibili per tutti le spiagge di Orosei
29) Lavori per rendere accessibile e fruibile il Centro Storico di Orosei
30) Realizzazione di itinerari tematici attrezzati, accessibili e fruibili nel territorio del Comune di Orosei
31) Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Supramonte di
Orgosolo
32) Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nel territorio del Comune di Oliena
Obiettivo Operativo 1.5
Una buona parte delle strutture e delle infrastrutture per la pratica di attività sportive e rieducative è accessibile
e fruibile da parte dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Operazioni
1. Realizzazione di una piscina sportiva accessibile e fruibile a tutti nel territorio del Comune di Belvì
2. Realizzazione di una palestra – piscina multiattività, che si configura principalmente come centro
riabilitativo e di cura per persone svantaggiate in Comune di Lei
3. Realizzazione di un centro di benessere fisico e mentale per soggetti svantaggiati in Comune di Silanus
4. Realizzazione di un centro polifunzionale riabilitativo e terapeutico rivolto ad utenti portatori di bisogni
speciali in Comune di Orosei
5. Realizzazione di un centro dialisi in Comune di Ovodda
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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Obiettivo Specifico 2
Gli operatori e gli addetti dei diversi settori del sistema turistico territoriale soddisfano in modo puntuale,
professionale, efficace ed efficiente, la domanda dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali.
Obiettivo Operativo 2.1
Gli operatori e il personale addetto alle strutture che erogano servizi pubblici/generici al cittadino conoscono la
specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, le attrezzature per il
superamento delle barriere architettoniche, la segnaletica e gli ausili per la mobilità e la comunicazione, sono
in grado di relazionarsi e comunicare efficacemente con tali soggetti, di rilevare il grado di “accessibilità” delle
strutture e dei servizi, di intervenire in situazioni sanitarie di emergenza presentate dagli utenti, ecc.
Operazioni
1) Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del settore pubblico
Obiettivo Operativo 2.2
Gli operatori e il personale addetto ai mezzi e alle infrastrutture del sistema di trasporto conoscono la
specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, la segnaletica e gli ausili per
la mobilità e la comunicazione, sono in grado di relazionarsi e comunicare efficacemente con tali viaggiatori,
sono in grado di rilevare il grado di “accessibilità” dei vettori e dei servizi, di intervenire in situazioni di
emergenza del servizio offerto, o in situazioni di emergenza sanitaria presentate dagli utenti, ecc.
Operazioni
1) Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti del settore trasporti
Obiettivo Operativo 2.3
Gli operatori e il personale addetto del settore ricettivo, ristorativo e agenziale, conoscono la specificità delle
problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, sono in grado di relazionarsi e comunicare
efficacemente con gli ospiti e i clienti speciali, conoscono le caratteristiche di accessibilità nelle strutture, le
attrezzature per il superamento delle barriere architettoniche, le esigenze speciali relative all’alimentazione e
alle dotazioni anallergiche, la segnaletica e gli ausili per la mobilità e la comunicazione, ecc.
Operazioni
1) Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori del settore ricettivo
2) Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del sistema della ristorazione
3) Realizzazione di un Piano di Formazione per l’intermediazione turistica istituzionale
Obiettivo Operativo 2.4
Gli operatori e il personale addetto alle strutture per il tempo libero e l’attività sportiva conoscono la
specificità delle problematiche relative alle diverse disabilità e ai bisogni speciali, le attrezzature speciali per la
pratica di attività sportive e rieducative, gli ausili per la mobilità e la comunicazione, le tecniche e modalità di
relazione, comunicazione, animazione con clienti con bisogni speciali e le tecniche per favorire l’integrazione
nei gruppi, oltre che le tecniche e modalità di intervento in situazioni sanitarie di emergenza, ecc.
Operazioni
1) Realizzazione di un Piano di Formazione per gli istruttori e gli operatori di strutture sportive e rieducative
Obiettivo Operativo 2.5
Nel territorio della Provincia di Nuoro esiste un’offerta ampia, diffusa, diversificata e integrata di prodotti e
servizi turistici specializzati e dedicati, attenta alle diverse problematiche specifiche o necessità di tipo
alimentare, sanitario, sensoriale o fisico-motorie, oltre che legata ai mezzi di trasporto, al soggiorno nelle
strutture ricettive o alla fruizione delle risorse culturali e naturali, al desiderio di praticare attività sportive o di
usufruire al meglio del tempo libero, ecc.
Operazioni
1) Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione sulle iniziative intraprese, i nuovi strumenti su
cui contare e i risultati raggiungibili
2) Pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e sviluppo di piani di marketing a favore delle
Cooperative: Progetto H, Progetto Sociale, Gi.An.As, Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo,
Primavera e Consorzio Sol.co
3) Sviluppo delle competenze metodologiche in materia di pianificazione ed educazione ambientale a favore
della Cooperativa Progetto H
4) Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico a favore delle
Cooperative: Progetto Sociale, Barbagia Mandrolisai, Itria e Primavera
5) Creazione di pacchetti di offerta turistica integrati accessibili e fruibili per tutti a favore delle Cooperative:
Progetto H, Progetto Sociale, Gi.An.As, Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo e Primavera
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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6) Attivazione di laboratori sperimentali di educazione ambientale in località Monte Senzelo da parte della
Cooperativa Progetto H.
7) Attività di promozione in ambito turistico a supporto dello sviluppo delle cooperative del Consorzio
Sol.co.
8) Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti delle Cooperative: Progetto H,
Progetto Sociale, Gi.An.As, Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo, Primavera e Consorzio Sol.co
Obiettivo Specifico 3
Vi è una forte coesione territoriale tra attori pubblici e privati che insieme implementano una efficace ed
efficiente strategia di promozione, di valorizzazione e di sviluppo del sistema turistico etico sociale della
Provincia di Nuoro
Obiettivo Operativo 3.1
Esistono numerosi momenti di confronto, concertazione e condivisione delle linee strategiche, degli obiettivi e
degli strumenti operativi finalizzati alla valorizzazione e allo sviluppo del sistema turistico etico sociale
territoriale
Operazioni
1) Istituzione di un tavolo di lavoro permanente intersettoriale a livello provinciale e regionale
2) Condivisione delle strategie di sviluppo, delle metodologie e dei modelli di certificazione, per il turismo
accessibile
3) Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione per favorire la nascita di una rete strutturata e
organizzata inerente il turismo etico sociale
4) Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione a sostegno della realizzazione di un sistema
territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile
5) Realizzazione di iniziative di coinvolgimento delle istituzioni e delle imprese locali per la gestione del
sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile
Obiettivo Operativo 3.2
La società civile nel suo insieme e le comunità residenti sono informate, consapevoli e altamente sensibili alle
problematiche e alle specifiche esigenze dei soggetti portatori di disabilità e bisogni speciali
Operazioni
1) Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione orientate verso la società civile e le comunità
residenti.
Obiettivo Operativo 3.3
Esiste uno strutturato sistema territoriale di rilevazione, analisi, certificazione e distribuzione dei dati e delle
informazioni sul fenomeno, oltre ad efficaci strumenti di comunicazione
Operazioni
1. Analisi qualitativa e quantitativa della domanda e d’offerta di turismo accessibile
2. Progettazione e Realizzazione di una Banca Dati sul turismo accessibile
3. Progettazione e Creazione di una Rete Informativa Telematica (Portale) sul turismo accessibile
4. Progettazione e Creazione di un Marchio di Qualità provinciale e/o regionale con protocolli condivisi e
struttura di certificazione
5. Realizzazione di un Centro Studi e Ricerche sul turismo accessibile e sostenibile
6. Progettazione, produzione e distribuzione di strumenti di informazione e comunicazione sul turismo
accessibile e per i soggetti portatori di disabilità sensoriali, alimentari e sanitarie
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5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”
Tabella 9 - Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”
Obiettivi Specifici
(Elementi per la Predisposizione dei
Progetti Integrati)
Obiettivi Specifici
(Albero degli Obiettivi) Note
Diversificare l’offerta turistica della
Provincia di Nuoro attraverso il
rafforzamento e l’adeguamento dell’offerta
destinata alle fasce socialmente deboli della
società.
Obiettivo Specifico 1
I soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali hanno
significativamente meno difficoltà ad accedere ed a fruire
della gran parte delle strutture, delle infrastrutture e delle
risorse territoriali
Obiettivo Specifico 2
Gli operatori e gli addetti dei diversi settori del sistema
turistico territoriale soddisfano la domanda dei soggetti
portatori di disabilità e di bisogni speciali
Obiettivo Specifico 3
Vi è una forte coesione territoriale tra attori pubblici e
privati che insieme implementano una efficace ed
efficiente strategia di promozione, di valorizzazione e di
sviluppo del sistema turistico etico sociale della Provincia
di Nuoro
6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO
6.1. Definizione della strategia
Obiettivo Specifico N° 1 – I soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali hanno
significativamente meno difficoltà ad accedere ed a fruire della gran parte delle strutture, delle
infrastrutture e delle risorse territoriali
Punto di Forza N° A.1 - Integrità e ricchezza di risorse e siti
di interesse ambientale e naturalistico
Descrizione: L’elemento determinante che contribuisce a strutturare, in maniera unica ed irripetibile,
l’identità del territorio della Provincia di Nuoro è senza dubbio il carattere preminente che assume la
dimensione naturale. Fra gli attrattori ambientali, numerosi sono infatti i Siti di Interesse Comunitario, i
Parchi, le Riserve e i Monumenti Naturali, le Aree di Rilevante Interesse Naturalistico sottoposte a
tutela dei beni paesaggistici e le Oasi Permanenti di Protezione Faunistica.
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Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a valorizzare tali attrattori attraverso la
realizzazione di percorsi ambientali e naturalistici facilmente accessibili e fruibili anche dai soggetti
portatori di disabilità fisico-motorie e sensoriali, dai bambini e dagli anziani.
Operazioni 1. Lavori per rendere accessibili e fruibili per tutti le spiagge di Orosei (0670/3 bis) 2. Realizzazione di itinerari tematici attrezzati, accessibili e fruibili nel territorio del Comune di Orosei (O317) 3. Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Supramonte di Orgosolo
(O670/5) 4. Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nel territorio del Comune di Oliena
(O670/6)
Punto di Forza N° A.2 - Integrità e ricchezza di risorse e siti
di interesse archeologico e culturale
Descrizione: Molteplici sono gli attrattori culturali diffusi nel territorio della Provincia di Nuoro. Tra
questi, numerosi i siti di rilevanza archeologica, soprattutto di epoca nuragica, testimonianza di un
periodo storico unico e fortemente caratterizzante, i musei e le raccolte etnografiche, le chiese
campestri e i monumenti storico artistici.
Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a valorizzare tali attrattori attraverso
l’eliminazione delle barriere fisiche e sensoriali e, quindi, rendendo gli stessi facilmente accessibili e
fruibili anche dai soggetti portatori di disabilità fisico-motorie e sensoriali, dai bambini e dagli anziani.
Operazioni 1. Lavori adeguamento Museo di Arte Sacra - Casa Mura in Comune di Aritzo (O671) 2. Lavori adeguamento Museo di Arte Moderna e Contemporanea A. Ortiz Echague in Comune di Atzara
(O671/1) 3. Lavori adeguamento Museo di Scienze Naturali in Comune di Belvì (O671/2) 4. Lavori adeguamento Museo Etnografico "Casa Montanaru" in Comune di Desulo (O671/3) 5. Lavori adeguamento Museo Archeologico Comprensoriale in Comune di Teti (O671/4) 6. Lavori di completamento del Museo Archeologico Comprensoriale - Sezione Didattica in Comune di Teti
(O671/5) 7. Lavori adeguamento Tombe Romane in Comune di Austis (O671/6) 8. Lavori adeguamento Nuraghe Turrita in Comune di Austis (O671/7) 9. Lavori adeguamento Perda Longa in Comune di Austis (O671/8) 10. Lavori adeguamento Nuraghe Istecorì in Comune di Austis (O671/9) 11. Lavori adeguamento Nuraghe Sa 'Lughia in Comune di Austis (O671/10) 12. Lavori adeguamento Santuario Nuragico Federale di Abini in Comune di Teti (O671/11) 13. Lavori adeguamento Villaggio Nuragico Su Ballu in Comune di Teti (O671/12) 14. Lavori adeguamento Villaggio Nuragico S'Urbale in Comune di Teti (O671/13) 15. Lavori adeguamento Nuraghe Bardacolo in Comune di Sorgono (O671/14) 16. Lavori adeguamento Nuraghe Talei in Comune di Sorgono (O671/15) 17. Lavori adeguamento Tomba dei Giganti in Comune di Sorgono (O671/16) 18. Lavori adeguamento Parco dei Menhir in Comune di Sorgono (O671/17) 19. Lavori adeguamento Nuraghe Orrubiu in Comune di Sorgono (O671/18) 20. Lavori adeguamento Nuraghe Nolza in Comune di Meana Sardo (O671/19) 21. Lavori adeguamento Gualchiera in Comune di Tiana (O671/20) 22. Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Mauro in Comune di Sorgono (O671/21) 23. Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Pietro in Comune di Ovodda (O671/22) 24. Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Sebastiano in Comune di Teti (O671/23) 25. Lavori adeguamento Museo del Vino in Comune di Atzara (O671/26) 26. Lavori adeguamento Chiesa Campestre Sant'Antoni in Comune di Austis (O671/28) 27. Lavori per rendere accessibile e fruibile il Centro Storico di Orosei (O670/3)
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Opportunità N° A.1 - Ampia e crescente domanda effettiva e potenziale di turismo
da parte di soggetti portatori di disabilità e con bisogni speciali
Descrizione: La domanda di turismo accessibile, intesa nella sua più vasta accezione come quella
componente turistica che esprime bisogni speciali nei confronti della pratica del viaggiare, sia essa
effettiva che potenziale, rappresenta un segmento di mercato dalle rilevanti proporzioni e in continua
crescita a livello internazionale e nazionale.
Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a migliorare, rafforzare e adeguare il
sistema turistico territoriale alle specifiche esigenze dei soggetti portatori di disabilità fisico-motorie,
sensoriali, alimentari e sanitarie, attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali
dalle strutture e infrastrutture ricettive, ristorative e per la pratica di attività sportive e rieducative, oltre
che rendendo pienamente accessibili e fruibili i mezzi e le infrastrutture di trasporto.
Operazioni 1. Ristrutturazione e adeguamento dell’ex albergo Esit “Il Noccioletto” di Tonara (O671/25) 2. Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Desulo e dei suoi servizi (O671/27) 3. Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Monte Senzelo e realizzazione di un centro di
educazione ambientale accessibile e fruibile in Comune di Illorai (O1232) 4. Realizzazione di una struttura ricettiva per anziani, minori e diversamente abili in Comune di Galtellì (O670/4) 5. Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da soggetti con disabilità fisico motorie in
Comune di Posada (O113) 6. Ristrutturazione e adeguamento di una struttura ricettiva in Comune di Irgoli (L527) 7. Adeguamento di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da disabili e anziani autosufficienti in Comune di
Fonni (O1179) 8. Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile a tutti in Comune di Atzara (O953) 9. Adeguamento e completamento di una struttura ricettiva con servizi e infrastrutture per soggetti con disabilità
e bisogni speciali in Comune di Tonara (O594) 10. Adeguamento di una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali in
Comune di Onifai (O670/2) 11. Realizzazione di una pizzeria adeguata ai bisogni di utenti con disabilità alimentari in Comune di Nuoro
(B381) 12. Realizzazione di una piscina sportiva accessibile e fruibile a tutti nel territorio del Comune di Belvì (O671/24) 13. Realizzazione di una palestra – piscina multiattività, che si configura principalmente come centro riabilitativo
e di cura per persone svantaggiate in Comune di Silanus (L540) 14. Realizzazione di un centro di benessere fisico e mentale per soggetti svantaggiati in Comune di Silanus
(G479) 15. Realizzazione di un centro polifunzionale riabilitativo e terapeutico rivolto ad utenti portatori di bisogni speciali
in Comune di Orosei (O420) 16. Realizzazione di un centro dialisi in Comune di Ovodda (O886) 17. Progettazione di un sistema di trasporto territoriale accessibile e fruibile a tutti nel territorio della Comunità
Montana Barbagia Mandrolisai (O671/46) 18. Acquisizione di mezzi di trasporto collettivo accessibili e fruibili a tutti per il territorio della Comunità Montana
Barbagia Mandrolisai (O671/47) 19. Acquisizione di mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed
urbana accessibili e fruibili a tutti da parte delle Cooperative: Progetto Sociale Orosei, Gi.An.As, Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo e Primavera (O670/7, O670/14, O670/11, O670/12, O670/15, O670/18)
20. Acquisizione di ausili per la mobilità sulla spiaggia e la balneabilità da parte della Cooperativa Progetto Sociale Orosei (O670/7).
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Obiettivo Specifico N° 2 – Gli operatori e gli addetti dei diversi settori del sistema turistico territoriale
soddisfano la domanda dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Punto di Forza N° C.3 - Tessuto socio-economico altamente sensibile
alle problematiche sociali
Descrizione: Come dimostra l’alto numero di Cooperative sociali e di Associazioni di volontariato e,
più in generale, di organizzazioni no-profit appartenenti al cosiddetto terzo settore, il territorio della
Provincia di Nuoro, in tutti i settori di rilevanza economica, è molto sensibile e recettivo relativamente
alle problematiche di tipo sociale ed etico.
Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a migliorare e rafforzare, attraverso Piani di
formazione dedicati, le conoscenze di base e le competenze professionali specialistiche degli
operatori e degli addetti del settore pubblico e del sistema socio-economico territoriale sulle specificità
delle problematiche dei soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali e, per questa via, incidere
sulla qualità della risposta e sulla capacità di soddisfare la domanda di turismo accessibile.
Operazioni 1. Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del settore pubblico (O671/39) 2. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori del settore ricettivo (O671/40) 3. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti del settore trasporti (O671/41) 4. Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del sistema della ristorazione (O671/42) 5. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli istruttori e gli operatori di strutture sportive e rieducative
(O671/43) 6. Realizzazione di un Piano di Formazione per l’intermediazione turistica istituzionale (O671/44)
Opportunità N° C.1 - Ampia e crescente domanda di prodotti diversificati e specializzati
di elevata qualità e sostenibili dal punto di vista etico-sociale
Descrizione: La domanda di turismo accessibile chiede non soltanto strutture e infrastrutture
accessibili e fruibili, ma anche servizi, e soprattutto servizi dedicati. La richiesta di specializzazione
nasce in relazione a momenti specifici della fruizione che caratterizzano il processo di consumo della
vacanza, ovvero relativamente agli elementi di ospitalità legati alla prenotazione, al trasporto,
all’alloggio, alla disponibilità di servizi generici sul territorio e di servizi turistici dedicati.
Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a favorire la nascita di nuove imprese e
servizi turistici dedicati, ad incoraggiare quelle esistenti nel loro processo di ammodernamento e ad
aumentare il numero delle imprese turistiche e del terzo settore dotate di certificazione etico sociale.
Operazioni 1. Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione sulle iniziative intraprese, i nuovi strumenti su cui
contare e i risultati raggiungibili (O671/30) 2. Pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e sviluppo di piani di marketing a favore delle Cooperative:
Progetto H, Progetto Sociale, Gi.An.As, Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo, Primavera e Consorzio Sol.co (O670/1, O670/7, O670/14, O670/11, O670/12, O670/15, O670/18, O670/16)
3. Sviluppo delle competenze metodologiche in materia di pianificazione ed educazione ambientale a favore della Cooperativa Progetto H (O670/1)
4. Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico a favore delle Cooperative: Progetto Sociale, Barbagia Mandrolisai, Itria e Primavera (O670/7, O670/11, O670/12, O670/18)
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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5. Creazione di pacchetti di offerta turistica integrati accessibili e fruibili per tutti a favore delle Cooperative: Progetto H, Progetto Sociale, Gi.An.As, Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo e Primavera (O670/1, O670/7, O670/14, O670/11, O670/12, O670/15, O670/18)
6. Attivazione di laboratori sperimentali di educazione ambientale in località Monte Senzelo da parte della Cooperativa Progetto H (O670/1)
7. Attività di promozione turistica a supporto dello sviluppo delle cooperative del Consorzio Sol.co (O670/16) 8. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti delle Cooperative Sociali: Progetto H,
Progetto Sociale, Gi.An.As., Barbagia Mandrolisai, Itria, Progetto Uomo, Primavera e Consorzio Sol.co (O670/1, O670/7, O670/14, O670/11, O670/12, O670/15, O670/18, O670/16)
Obiettivo Specifico N° 3 – Vi è una forte coesione territoriale tra attori pubblici e privati che insieme
implementano una efficace ed efficiente strategia di promozione, di valorizzazione e di sviluppo del
sistema turistico etico sociale della Provincia di Nuoro
Punto di Forza N° C.1 - Tessuto socio-economico altamente sensibile
alle problematiche sociali
Descrizione: Come dimostra l’alto numero di Cooperative sociali e di Associazioni di volontariato e,
più in generale, di organizzazioni no-profit appartenenti al cosiddetto terzo settore, il territorio della
Provincia di Nuoro, in tutti i settori di rilevanza economica, è molto sensibile e ricettivo relativamente
alle problematiche di tipo sociale ed etico.
Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a favorire la coesione e la cooperazione
strategica ed operativa tra tutti i soggetti operanti nel territorio della Provincia di Nuoro, a favorire la
condivisione delle politiche di sviluppo e dei modelli di certificazione per il turismo accessibile, oltre al
coordinamento delle iniziative settoriali al livello provinciale, regionale, nazionale ed europeo.
Operazioni 1. Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione per favorire la nascita di una rete strutturata e
organizzata inerente il turismo etico sociale, la condivisione delle strategie di sviluppo, delle metodologie e dei modelli di certificazione, per il turismo accessibile e l’ istituzione di un tavolo di lavoro permanente intersettoriale a livello provinciale e regionale (O671/33)
2. Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione a sostegno della realizzazione di un sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile (O671/31)
3. Realizzazione di iniziative di coinvolgimento delle istituzioni e delle imprese locali per la gestione del sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile (O671/32)
4. Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione orientate verso la società civile e le comunità residenti (O671/29)
Opportunità N° A.1 - Ampia e crescente domanda effettiva e potenziale di turismo
da parte di soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
Descrizione: La domanda di turismo accessibile, intesa nella sua più vasta accezione come quella
componente turistica che esprime bisogni speciali nei confronti della pratica del viaggiare, sia essa
effettiva che potenziale, rappresenta un segmento di mercato dalle rilevanti proporzioni e in continua
crescita a livello internazionale e nazionale.
Strategia di Valorizzazione: La strategia individuata mira a strutturare e organizzare un sistema
informativo e conoscitivo territoriale di rilevazione, analisi, certificazione e distribuzione dei dati e delle
informazioni sulla domanda e sull’offerta di turismo accessibile, oltre ad efficaci strumenti di
comunicazione e di promozione del sistema turistico territoriale.
Operazioni 1. Analisi qualitativa e quantitativa della domanda e d’offerta di turismo accessibile (O671/34) 2. Progettazione e Realizzazione di una Banca Dati sul turismo accessibile (O671/35)
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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3. Progettazione e Creazione di una Rete Informativa Telematica (Portale) sul turismo accessibile (O671/36) 4. Progettazione e Creazione di un Marchio di Qualità provinciale e/o regionale con protocolli condivisi e
struttura di certificazione (O671/37) 5. Realizzazione di un Centro Studi e Ricerche sul turismo accessibile e sostenibile (O671/38) 6. Progettazione, produzione e distribuzione di strumenti di informazione e comunicazione sul turismo
accessibile e per i soggetti portatori di disabilità sensoriali, alimentari e sanitarie (O671/48)
6.2. Definizione delle operazioni
Tabella 10 - Analisi, verifica e classificazione delle operazioni interne ed esterne al Progetto Integrato di Sviluppo.
Obiettivo Operativo
Anagrafica Operazione Classificazione
Operazione
Numero Titolo Soggetto
Proponente Titolo
Codice Operazione
Proposta
Puntuale / Sistema
Tipologia
Rilevanza Operazio
ne
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Museo di Arte Sacra - Casa Mura in Comune di Aritzo
O671
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Museo di Arte Moderna e Contemporanea A. Ortiz Echague in Comune di Atzara
O671/1
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e cultur
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Museo di Scienze Naturali per accessibilità a soggetti speciali in Comune di Belvì
O671/2
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/72
ale accessibili e fruibili
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Museo Etnografico "Casa Montanaru" in Comune di Desulo
O671/3
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Museo Archeologico Comprensoriale in Comune di Teti
O671/4
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori di completamento del Museo Archeologico Comprensoriale - Sezione Didattica in Comune di Teti
O671/5
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Tombe Romane in Comune di Austis
O671/6
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/73
fruibili
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Turrita in Comune di Austis
O671/7
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Perda Longa in Comune di Austis
O671/8
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Istecorì in Comune di Austis
O671/9
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Sa 'Lughia in Comune di Austis
O671/10
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e cultur
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Santuario Nuragico Federale di Abini in Comune di Teti
O671/11
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/74
ale accessibili e fruibili
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/75
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Villaggio Nuragico Su Ballu in Comune di Teti
O671/12
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Villaggio Nuragico S'Urbale in Comune di Teti
O671/13
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Bardacolo in Comune di Sorgono
O671/14
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Talei in Comune di Sorgono
O671/15
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Tomba dei Giganti in Comune di Sorgono
O671/16
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/76
fruibili
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/77
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Parco dei Menhir in Comune di Sorgono
O671/17
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Orrubiu in Comune di Sorgono
O671/18
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Nuraghe Nolza in Comune di Meana Sardo
O671/19
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Gualchiera in Comune di Tiana
O671/20
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Mauro in Comune di Sorgono
O671/21
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/78
fruibili
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/79
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Pietro in Comune di Ovodda
O671/22
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Sebastiano in Comune di Teti
O671/23
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.5
Strutt
ure e
infras
truttur
e per
la
pratic
a di
attivit
à
sporti
ve e
rieduc
ative
acces
sibile
i
fruibil
i
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di una Piscina coperta accessibile e fruibile a tutti in Comune di Belvì
O671/24
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Importante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Completamento Colonia Montana in Comune di Desulo
O671/25
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/80
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Museo del Vino in Comune di Atzara
O671/26
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori di recupero e ristrutturazione dell’albergo ex Esit "Il Noccioletto" in Comune di Tonara
O671/27
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Lavori adeguamento Chiesa Campestre Sant'Antoni in Comune di Austis
O671/28
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Indispensabile
3.2 La
societ
à
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione orientate
O671/29
Sistema
Azioni Istituzionali e di Partenariat
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/81
civile
e le
comu
nità
reside
nti
sono
infor
mate,
consa
pevoli
e
altam
ente
sensib
ili
alle
probl
emati
che
verso la società civile e le comunità residenti.
o di Informazione e sensibilizzazione
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione sulle iniziative intraprese, i nuovi strumenti su cui contare e i risultati raggiungibili
O671/30
Sistema
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Indispensabile
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione a sostegno della realizzazione di un sistema territoriale di trasporto a chiamata per tutti.
O671/31
Sistema
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/82
strum
enti
operat
ivi
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di iniziative di coinvolgimento delle istituzioni e delle imprese locali per la gestione del sistema territoriale di trasporto a chiamata per tutti.
O671/32
Sistema
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Indispensabile
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione per favorire la nascita di una rete strutturata e organizzata inerente il turismo etico sociale
O671/33
Sistema
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Indispensabile
3.3
Siste
ma
territo
riale
di
rileva
zione,
analis
i,
certifi
cazio
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Analisi qualitativa e quantitativa della domanda e dell’offerta di turismo accessibile
O671/34
Sistema Studi e Ricerche
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/83
ne e
distri
buzio
ne dei
dati e
delle
infor
mazio
ni
3.3
Siste
ma
territo
riale
di
rileva
zione,
analis
i,
certifi
cazio
ne e
distri
buzio
ne dei
dati e
delle
infor
mazio
ni
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Progettazione e Realizzazione di una Banca Dati sul turismo accessibile
O671/35
Sistema Studi e Ricerche
Indispensabile
3.3
Siste
ma
territo
riale
di
rileva
zione,
analis
i,
certifi
cazio
ne e
distri
buzio
ne dei
dati e
delle
infor
mazio
ni
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Progettazione e Creazione di una Rete Informativa Telematica (Portale) sul turismo accessibile
O671/36
Sistema Studi e Ricerche
Indispensabile
3.3
Siste
ma
territo
riale
di
rileva
zione,
analis
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Progettazione e Creazione di un Marchio di Qualità provinciale e/o regionale con protocolli condivisi e struttura di certificazione
O671/37
Sistema Studi e Ricerche Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/84
i,
certifi
cazio
ne e
distri
buzio
ne dei
dati e
delle
infor
mazio
ni
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/85
3.3
Siste
ma
territo
riale
di
rileva
zione,
analis
i,
certifi
cazio
ne e
distri
buzio
ne dei
dati e
delle
infor
mazio
ni
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Centro Studi e Ricerche sul turismo accessibile e sostenibile
O671/38
Sistema Studi e Ricerche Rilevante
2.1
Gli
operat
ori e
il
perso
nale
addett
o del
settor
e
pubbl
ico
conos
cono
le
probl
emati
che
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del settore pubblico
O671/39
Sistema Formazione
Indispensabile
2.3
Gli
operat
ori e
il
perso
nale
addett
o del
settor
e
ricetti
vo,
ristor
ativo,
agenz
iale e
infor
mativ
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori del settore ricettivo
O671/40
Sistema Formazione.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/86
o
conos
cono
le
probl
emati
che
2.2
Gli
operat
ori e
il
perso
nale
addett
o ai
mezzi
di
traspo
rto
conos
cono
le
probl
emati
che
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti del settore trasporti
O671/41
Sistema Formazione.
Indispensabile
2.3
Gli
operat
ori e
il
perso
nale
addett
o del
settor
e
ricetti
vo,
ristor
ativo,
agenz
iale e
infor
mativ
o
conos
cono
le
probl
emati
che
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del sistema della ristorazione
O671/42
Sistema Formazione.
Indispensabile
2.4
Gli
operat
ori e
il
perso
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli istruttori e gli operatori di strutture sportive
O671/43
Sistema Formazione.
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/87
nale
addett
o alle
strutt
ure
per la
prativ
a di
attivit
à
sporti
ve e
rieduc
ative
conos
cono
le
probl
emati
che
2.3
Gli
operat
ori e
il
perso
nale
addett
o del
settor
e
ricetti
vo,
ristor
ativo,
agenz
iale e
infor
mativ
o
conos
cono
le
probl
emati
che
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Realizzazione di un Piano di Formazione per l’intermediazione istituzionale
O671/44
Sistema Formazione.
Indispensabile
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Progettazione e realizzazione di percorsi tattili, uditivi e olfattivi territoriali
O671/45
Sistema Studi e Ricerche Rilevante
1.3
Mezzi
e
infras
truttur
e del
siste
ma di
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Progettazione di un sistema di trasporto territoriale a chiamata e/o percorso variabile accessibile e fruibile a tutti
O671/46
Sistema Studi e Ricerche
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/88
traspo
rto e
della
mobil
ità
acces
sibili
e
fruibil
i
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/89
1.3
Mezzi
e
infras
truttur
e del
siste
ma di
traspo
rto e
della
mobil
ità
acces
sibili
e
fruibil
i
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Acquisizione di mezzi di trasporto collettivo finalizzata all’implementazione del sistema di trasporto territoriale a chiamata e/o percorso variabile
O671/47
Sistema Acquisizione di Beni e Servizi.
Indispensabile
3.3
Siste
ma
territo
riale
di
rileva
zione,
analis
i,
certifi
cazio
ne e
distri
buzio
ne dei
dati e
delle
infor
mazio
ni
Comunità Montana N. 12 Barbagia Mandrolisai
Progettazione, produzione e distribuzione di strumenti di informazione e comunicazione sul turismo accessibile e per i soggetti portatori di disabilità sensoriali, alimentari e sanitarie
O671/48
Sistema Studi e Ricerche
Indispensabile
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Comunità Montana N. 8 Marghine Planargia
Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Monte Senzelo e realizzazione di un centro di educazione ambientale accessibile e fruibile
O1232
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche
Indispensabile
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/90
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comune di Orosei
Censimento degli attrattori dell'area di Orosei; realizzazione di piccoli itinerari tematici con punti di sosta attrezzati fruibili anche ai disabili
O317
Puntuale . Studi e Ricerche Rilevante
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comune di Orosei
Accessibilità e fruibilità del centro storico di Orosei per i portatori di bisogni speciali
O670/3
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche
Rilevante
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comune di Orosei
Accessibilità e fruibilità delle spiagge di Orosei per i portatori di bisogni speciali
0670/3 bis
Sistema
. Realizzazione di Opere Pubbliche
Rilevante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Comune di Galtellì
Realizzazione di una struttura ricettiva per anziani, minori e diversamente abili
O670/4
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche.
Rilevante
1.4 Siti di Comune di Realizzazione di un O670/5 Sistema Realizzazio Important
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/91
interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Orgosolo percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Supramonte di Orgosolo
ne di Opere Pubbliche.
e
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/92
1.4
Siti di interesse turistico, ambientale e culturale accessibili e fruibili
Comune di Oliena
Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Comune di Oliena
O670/6
Sistema Realizzazione di Opere Pubbliche
Importante
1.5
Strutt
ure e
delle
infras
truttur
e per
la
pratic
a di
attivit
à
sporti
ve e
rieduc
ative
acces
sibile
e
fruibil
e
Comune di Lei Realizzazione di una palestra – piscina multiattività, che si configura principalmente come centro riabilitativo e di cura per persone svantaggiate
L 540
Puntuale Realizzazione di Opere Pubbliche.
Rilevante
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Cooperativa Sociale Progetto H Onlus
Creazione di un pacchetto turistico integrato per tutti e attivazione di laboratori sperimentali di educazione ambientale. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e lo sviluppo di competenze metodologiche in materia di pianificazione ed educazione ambientale. Realizzazione di un piano di formazione
0670/1
Sistema
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/93
per gli operatori e gli addetti nel settore.
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Progetto Sociale Orosei
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Acquisto di ausili per la mobilità sulla spiaggia e la balneabilità. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/7
Sistema
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Rilevante
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Cooperativa Barbagia Mandrolisai
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/11
Sistema
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Rilevante
2.5 Offert
a
Società Cooperativa Sociale Itria
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto
0670/12 Sistema
Acquisizione di Beni e Servizi.−
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/94
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
Formazione.
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Cooperativa Sociale Gi.An.A.S Onlus
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/14
Puntuale
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Rilevante
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
Progetto Uomo Cooperativa Sociale di Solidarietà
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli
0670/15
Puntuale
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/95
ci
dedic
ati
addetti nel settore.
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Cooperativa Sociale Servizi Sociali Primavera
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/18
Sistema
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Rilevante
2.5
Offert
a
ampia
,
integr
ata,
certifi
cata e
divers
ificata
di
prodo
tti e
serviz
i
turisti
ci
dedic
ati
Sol.co Nuoro Consorzio Sociale di Solidarietà
Realizzazione di una azione sistemica di promozione in ambito turistico a supporto dello sviluppo delle cooperative che operano in questo ambito. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/16
Sistema
Attività di promozione Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione
Rilevante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
Mondopizza di Giovanni Brocca
Realizzazione di una pizzeria adeguata ai bisogni di utenti con disabilità alimentari
B381
Puntuale
. Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/96
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
1.5
Strutt
ure e
delle
infras
truttur
e per
la
pratic
a di
attivit
à
sporti
ve e
rieduc
ative
acces
sibile
e
fruibil
e
Altea Centro Benessere
Realizzazione di un centro di benessere fisico e mentale per soggetti svantaggiati in Comune di Silanus
G479
Puntuale
. Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Azienda Agricola Lattas di Maria Rosa Ferron
Adeguamento agriturismo per portatori di handicap; realizzazione piscina; sito web, pacchetti di offerta in Comune di Irgoli.
L527
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
Del Mar S.r.l. Costruzione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da soggetti con disabilità fisico motorie in Comune di Posada
O113
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/97
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/98
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Hotel Belvedere di Antonina Abes
Adeguamento e completamento di una struttura ricettiva esistente con servizi e infrastrutture per soggetti con disabilità e bisogni speciali a Tonara
O594
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Iskida S.n.c Adeguamento di una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali in Comune di Onifai
O670/2
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
1.5
Strutt
ure e
delle
infras
truttur
e per
la
pratic
a di
attivit
à
sporti
ve e
rieduc
ative
acces
sibile
e
fruibil
Ditta Individuale Paola Masetti
Realizzazione di un centro polifunzionale riabilitativo e terapeutico rivolto ad utenti portatori di bisogni speciali in Comune di Orosei
O420
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/99
e
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Ditta Individuale Salvatorina Falconi
Adeguamento di una struttura ricettiva fruibile da disabili e anziani autosufficienti in Comune di Fonni
O1179
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
1.2
Strutt
ure e
infras
truttur
e del
siste
ma
ricetti
vo,
ristor
ativo
e
agenz
iale
acces
sibile
i e
fruibil
i
Ditta Individuale Giancarla Porceddu
Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile in Comune di Atzara
O953
Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
1.5
Strutt
ure e
delle
infras
truttur
e per
la
pratic
a di
attivit
à
sporti
ve e
rieduc
ative
acces
Impresa Agricola Gianni Soddu
Realizzazione di un centro dialisi in Comune di Ovodda
0886 Puntuale Acquisizione di Beni e Servizi
Rilevante
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/100
sibile
e
fruibil
e
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/8
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
O670/9
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/10
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/101
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/102
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
0670/19
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
O670/17
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
O670/20
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/103
operat
ivi
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/104
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
O670/21
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e cooperazione strategica e operativa
O670/23
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
Collaborazione e
cooperazione
strategica e operativa
Azioni Istituzionali e di Partenariato
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/105
operat
ivi
3.1
Confr
onto,
conce
rtazio
ne e
condi
vision
e
delle
linee
strate
giche,
degli
obiett
ivi e
degli
strum
enti
operat
ivi
Collaborazione e
cooperazione
strategica e operativa
Orientamento e formazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/106
6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità
Tabella 11 - Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/107
Codice Operazione Contesto di Vita Accesso al Mercato
del Lavoro
Situazione
Occupazionale
Partecipazione
alla Creazione di
Attività Socio-
Economiche
O671 Miglioramento
qualità della vita perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/1 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la possibilità di
lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/2 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la possibilità di
lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/3 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/108
O671/4 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/5 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/6 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/7 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/109
O671/8 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/9 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/10 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/11 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/110
O671/12 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/13 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/14 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/15 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/111
O671/16 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/17 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/18 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/19 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/112
O671/20 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/21 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/22 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/23 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/113
O671/24
Miglioramento
della qualità della
vita connesso alla
fruibilità della struttura da parte
di tutti
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/25 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/26 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O671/27 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/114
O671/28 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini, locali dedicati …)
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o
imprenditoriale attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O671/29 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
sensibilizzazione
O671/30 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
sensibilizzazione
O671/31 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
sensibilizzazione
O671/32
O671/33
O671/34
O671/35 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
realizzazione di
una banca dati sul
turismo
accessibile, in
grado di garantire a tutti migliore
fruibilità delle
strutture e del
territorio
O671/36 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla realizzazione di un
portale sul turismo
accessibile, in
grado di garantire
a tutti migliore
fruibilità delle strutture e del
territorio
O671/37
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/115
O671/38 Miglioramento
della qualità della
vita correlato
all’attività del centro studi che ha
l’obiettivo di
garantire la
fruibilità
O671/39
Miglioramento
delle competenze,
aumento
dell’occupabilità
O671/40
Miglioramento
delle competenze,
aumento
dell’occupabilità
O671/41
Miglioramento
delle competenze, aumento
dell’ocupabilità
O671/42
Miglioramento
delle competenze,
aumento
dell’occupabilità
O671/43
Miglioramento
delle competenze,
aumento
dell’occupabilità
O671/44
O671/45 Miglioramento
della qualità della
vita attraverso la
fruizione di
percorsi accessibili
anche da bambini
Possibile creazione
di nuovi posti di
lavoro per la
gestione dei
percorsi
Miglioramento
delle possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale (
es. creazione di
cooperative per la
gestione dei
percorsi
O671/46
Miglioramento della qualità della
vita con
attivazione di
sistema di
trasporto a
chiamata
Miglioramento
delle possibilità di
lavoro autonomo o
imprenditoriale
per la gestione del
servizio ( raccolta
chiamate, predisposizione
turni,
organizzazione del
servizio..)
O671/47 Miglioramento
della qualità della
vita dei residenti
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/116
O671/48 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
comunicazione sul sistema accessibile
O1232 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
sensibilizzazione
O317 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
O670/3 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
0670/3 bis Miglioramento
qualità della vita
perché strutture adeguate
permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/117
O670/4 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
O670/5 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate permettono il
migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati
per passeggini,
locali dedicati …)
O670/6 Miglioramento
qualità della vita
perché strutture
adeguate
permettono il migliore accesso e
fruibilità da parte
di donne con figli
piccoli ( ingresso e
percorsi agevolati per passeggini,
locali dedicati …)
L 540 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
sensibilizzazione e
alla creazione di
servizi di
prossimità in
grado di alleviare i
carichi di cura
Miglioramento
dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità
Favorisce la
creazione di lavoro
autonomo e
imprenditoriale
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/118
0670/1 Miglioramento
della qualità della
vita correlato alla
sensibilizzazione e
alla creazione di
servizi di
prossimità in
grado di alleviare i
carichi di cura
Miglioramento
dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione
lavorativa a
seguito dell’introduzione
di azioni di
conciliazione e di
modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
dell’attività di
impresa
0670/7
Miglioramento
della qualità della
vita in seguito
all’attivazione di
servizi di
prossimità
Miglioramento
dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione
lavorativa a
seguito
dell’introduzione di azioni di
conciliazione e di
modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
delle attività di
impresa
0670/11
Miglioramento della qualità della
vita in seguito
all’attivazione di
servizi di
prossimità
Miglioramento dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione
lavorativa a
seguito
dell’introduzione
di azioni di
conciliazione e di modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
delle attività di
impresa
0670/12
Miglioramento
della qualità della vita in seguito
all’attivazione di
servizi di
prossimità
Miglioramento
dell’accessibilità al lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione lavorativa a
seguito
dell’introduzione
di azioni di
conciliazione e di
modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione di
impresa
Potenziamento
delle attività di impresa
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/119
0670/14
Miglioramento
della qualità della
vita in seguito
all’attivazione di servizi di
prossimità
Miglioramento
dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione
lavorativa a
seguito dell’introduzione
di azioni di
conciliazione e di
modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
delle attività di
impresa
0670/15
Miglioramento
della qualità della
vita in seguito
all’attivazione di
servizi di
prossimità
Miglioramento
dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione
lavorativa a
seguito
dell’introduzione di azioni di
conciliazione e di
modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
delle attività di
impresa
0670/18
Miglioramento della qualità della
vita in seguito
all’attivazione di
servizi di
prossimità
Miglioramento dell’accessibilità al
lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione
lavorativa a
seguito
dell’introduzione
di azioni di
conciliazione e di modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
delle attività di
impresa
0670/16
Miglioramento
della qualità della vita in seguito
all’attività di
sensibilizzazione
Miglioramento
dell’accessibilità al lavoro attraverso
l’aumento
dell’occupabilità e
il miglioramento
delle competenze
Miglioramento
della situazione lavorativa a
seguito
dell’introduzione
di azioni di
conciliazione e di
modifiche
organizzative che
riducano la
segregazione
Potenziamento
delle attività di impresa
B381
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/120
G479
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
L527
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O113
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O594
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/121
O670/2
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O420
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla
ristrutturazione
O1179
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di
servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un
migliore accesso al
mercato del lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la
possibilità di
lavoro autonomo o imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili
in seguito alla ristrutturazione
O953
O886
Miglioramento
della qualità della
vita e fruizione di servizi dedicati
L’adeguamento
delle strutture può
garantire un migliore accesso al
mercato del
lavoro sia nel
momento della
ristrutturazione
che in quello della
gestione di nuove
attività ad essa
collegate
L’adeguamento
delle strutture può
migliorare la possibilità di
lavoro autonomo o
imprenditoriale
attraverso la
gestione di nuove
attività realizzabili in seguito alla
ristrutturazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/122
Note
Il problema della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro è divenuto particolarmente pressante
con l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro. Nella città di Nuoro e in tutta la provincia, le
strutture rivolte all’infanzia sono insufficienti. Nel capoluogo i cinque asili nido comunali non sono in
grado di accogliere tutte le richieste (nell’anno 2005-06 i bambini in lista d’attesa erano 92) e offrono
un servizio limitato (chiusura in concomitanza del calendario scolastico, rigidità negli orari ecc.)
creando grossi disagi alle famiglie in cui entrambi i coniugi lavorano fuori casa. Con la crescita dei
bambini, i problemi, se possibile, aumentano: le scuole materne sono aperte solo fino al primo
pomeriggio. Le scuole di grado superiore non svolgono orario continuato, non offrono un servizio
mensa, per cui i genitori devono preoccuparsi della custodia dei propri figli il pomeriggio e durante
l’ora di pranzo. La situazione in provincia non si discosta molto da quella del capoluogo, anzi sono
ancora minori le possibilità per i genitori che lavorano di poter affidare i propri figli a strutture
educative. Il partenariato di progetto intende garantire, a tutti i lavoratori impegnati nelle diverse
strutture, delle politiche aziendali attente alle politiche di pari opportunità, a favorire forme di flessibilità
formalizzate finalizzate a consentire ai lavoratori una migliore conciliazione tra i tempi di vita e i tempi
di lavoro, facilitandoli nell’assolvimento dei compiti di cura, ad offrire alle donne la possibilità di
ripensare al proprio ruolo produttivo e familiare elaborando un modello di organizzazione del lavoro al
femminile. In particolare sarà avviata presso tutti i partner un’azione di sensibilizzazione alle tematiche
di genere e una consulenza specifica nell’ambito della predisposizione di progetti di azioni positive ex
lege 125/91 e 53/2000. L’azione di sensibilizzazione, guidata dal Sol.Co. che cercherà la
collaborazione della commissione provinciale Pari Opportunità e della Consigliera provinciale di parità,
sfocerà nell’introduzione di forme di flessibilità formalizzate quali: flessibilità di orario in entrata e in
uscita, gestione della banca delle ore, part-time reversibile. Il progetto, attraverso il rafforzamento e
l’implementazione dei servizi offerti dal sistema delle cooperative sociali aumenta anche le possibilità
occupazionali in settori che valorizzano le competenze femminili.
Ad oggi le cooperative sociali già coinvolte nel presente progetto integrato (ma anche altre che
aderiscono al consorzio di cooperative Sol.Co di Nuoro) operano nei settori dei servizi alla persona
gestendo attività quali asili nido, baby parking, centri di aggregazione sociale e di dopo scuola,
assistenza agli anziani domiciliare e non.
In virtù delle modificate esigenze che si verranno a determinare e tese garantire il rispetto dei principi
delle pari opportunità le cooperative hanno previsto una implementazione ed un rafforzamento dei
servizi indicati che siano funzionali sia alle risorse umane direttamente inserite nella cooperative che
andranno a gestire servizi in ambito turistico, (anche sulla scorta del funzionamento degli asili nido
aziendali), che a favore di tutte coloro che anche per motivi formativi si trovino a manifestare
specifiche queste esigenze.
Dal punto di vista logistico la ramificazione delle cooperative permette di garantire l’erogazione di tutti
questi servizi nell’intera provincia di Nuoro interessata dalle positive ricadute del progetto integrato “La
Provincia di Nuoro per Tutti”.
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/123
6.4. Analisi della sostenibilità ambientale
Tabella 12 - Valutazione dell’impatto delle operazioni a diretta finalità ambientale.
Obiettivi ambientali
Codice
Operazione A B C D E
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/124
Tabella 13 - Valutazione dell’impatto delle operazioni ad esclusiva finalità di sviluppo economico o sociale
Obiettivi ambientali
Codice
Operazione A B C D E F
G479
Individuare
forme alternative
al turismo
tradizionale
legate alla
fruizione
ambientale del
territorio,
attraverso una
particolare forma
di turismo
sportivo.
Trasmettere una
cultura ambientale
che, attraverso lo
studio e la
rappresentazione
grafica dei diversi
ambienti, educhi
al rispetto ed alla
conservazione di
beni ambientali,
attraverso
l’organizzazione
di corsi di
Orienteering,
pratica sportiva
che richiede
l’analisi, la
comprensione e la
rapida risoluzione
di problemi posti
dall’ambiente
naturale
L527
Crescita di un
turismo
ambientale con la
possibilità di
attivare uno
sviluppo turistico
di tipo
sostenibile,
creazione di
itinerari turistici
interni
all’azienda e nel
territorio di
Utilizzare il WEB
per fare conoscere
le potenzialità
ambientali,
storico-culturali
del territorio di
appartenenza
Note (max 2 pagine).
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/125
appartenenza, di
interesse
ambientale
culturale, storico,
archeologico
O670/1
Attivare servizi
specifici legati a
tematiche di
educazione
ambientale,
svolgere attività di
educazione alla
terra, laboratori
formativi ed
esperienziali,
trekking,
orienteering
O317
Favorire forme
di turismo a forte
motivazione
ambientale nelle
aree rurali e
semi-rurali del
territorio.
Realizzare un
censimento del
territori per
individuare i
biotopi e i
geotopi
suscettibili di
tutela e di
promozione, i
siti
archeologici,
le chiese
campestri e
quelle site nel
centro urbano,
l’offerta
ricettiva e i
prodotti tipici
Disporre di un
archivio
fotografico sulle
bellezze
naturalistiche e
beni di interesse
storico culturale
presenti nel
territorio
O420
Promuovere
forme di turismo
sostenibile in
aree non
tradizionalmente
interessate dai
flussi turistici
nazionali ed
esteri
Sono presenti
partenariati tra
privati, enti e
istituzioni
locali
finalizzati alla
gestione delle
aree di
eccellenza
ambientale e
degli attrattori
culturali,
attraverso
l’adozione di
piani di
gestione delle
aree di
eccellenza
ambientale e
degli attrattori
culturali
realizzati
Potenziare gli
strumenti a
supporto della
promozione
turistica
ambientale ed
etico-sociale
O671/8 Valorizzazione
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/126
degli attrattori
ambientali
rispetto alla
accessibilità e
fruizione turistica
O671/27
Promozione
dell’immagine
della Barbagia
Mandrolisai come
luogo di
eccellenza per le
sue caratteristiche
naturalistiche,
storiche e
culturali:
creazione di un
Polo Territoriale
Ricettivo
Formativo per
Tutti
O671/2
Adeguamento
Museo di
Scienze
Naturali
O671/47
Progettazione
di un sistema
di trasporto
territoriale
attraverso
l’utilizzo di
mezzi a basso
impatto
ambientale
O1232
Realizzazione di
un centro di
educazione
ambientale
accessibile e
fruibile.
L 540
Riduzione
dell’impatto
ambientale
dovuto al forte
consumo di
energia
elettrica,
attraverso
l’utilizzo di
fonti di
energia
alternativa:
pannelli solari
di tipo termico
e/o
fotovoltaico
0670/7
Acquisto di
mezzi di
trasporto
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/127
collettivo e
dedicati a
basso impatto
ambientale
0670/11
Acquisto di
mezzi di
trasporto
collettivo e
dedicati a
basso impatto
ambientale
0670/12
Acquisto di
mezzi di
trasporto
collettivo e
dedicati a
basso impatto
ambientale
0670/14
Acquisto di
mezzi di
trasporto
collettivo e
dedicati a
basso impatto
ambientale
0670/15
Acquisto di
mezzi di
trasporto
collettivo e
dedicati a
basso impatto
ambientale
0670/18
Acquisto di
mezzi di
trasporto
collettivo e
dedicati a
basso impatto
ambientale
Trasmettere una
cultura ambientale
che, attraverso lo
studio e la
rappresentazione
grafica dei diversi
ambienti, educhi
al rispetto ed alla
conservazione di
beni ambientali,
attraverso
l’organizzazione
di corsi di
Orienteering,
pratica sportiva
che richiede
l’analisi, la
comprensione e la
rapida risoluzione
di problemi posti
dall’ambiente
naturale
O670/2
Realizzazioni di
laboratori per lo
studio della natura
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/128
O953 Valorizzazione
degli attrattori
naturali
attraverso
l’organizzazione
di visite guidate
Note (max 2 pagine).
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/129
6.5. Definizione degli indicatori
Tabella 14 - Indicatori oggettivamente verificabili
Obiettivo Generale Obiettivi Specifici Obiettivi
Operativi
Indicatori di
Realizzazione Target Note
Obiettivo
Operativo 1.1
Una buona
parte delle
strutture che
erogano
servizi
generici al
cittadino è
accessibile e
fruibile anche
ai soggetti
portatori di
disabilità e di
bisogni
speciali
Dal 30 al 50%
delle strutture
che erogano
servizi
pubblici è
accessibile e
fruibile entro 7
anni.
Soggett
i
portato
ri di
disabili
tà e di
bisogni
speciali
Obiettivo Generale
Il sistema territoriale
della Provincia di
Nuoro è attraente e in
gran parte accessibile e
fruibile per i soggetti
portatori di disabilità e
di bisogni speciali
Obiettivo Specifico 1
I soggetti portatori
di disabilità e di
bisogni speciali
hanno
significativamente
meno difficoltà ad
accedere ed a fruire
della gran parte
delle strutture, delle
infrastrutture e
delle risorse
territoriali
Obiettivo
Operativo 1.2
Una buona
parte delle
strutture e
delle
infrastrutture
del sistema
ricettivo,
ristorativo,
agenziale e
informativo è
accessibile e
fruibile da
parte dei
soggetti
portatori di
disabilità e di
bisogni
speciali
Aumento al
50% delle
strutture e
infrastrutture
del sistema
ricettivo,
ristorativo e
agenziale
accessibili e
fruibili entro 7
anni.
Soggett
i
portato
ri di
disabili
tà e di
bisogni
speciali
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/130
Obiettivo
Operativo 1.3
Una buona
gran parte dei
mezzi e delle
infrastrutture
del sistema di
trasporto e
della mobilità
sono
accessibili e
fruibili da
parte dei
soggetti
portatori di
disabilità e di
bisogni
speciali
Aumento al
50% dei mezzi
e delle
infrastrutture
del sistema di
trasporto
accessibili e
fruibili entro 7
anni.
Soggett
i
portato
ri di
disabili
tà e di
bisogni
speciali
Obiettivo
Operativo 1.4
Una buona
parte dei siti
di interesse
turistico,
ambientale e
culturale è
accessibile e
fruibile da
parte dei
soggetti
portatori di
disabilità e di
bisogni
speciali
Aumento al
20% dei siti di
interesse
turistico,
ambientale e
culturale
accessibili e
fruibili entro 7
anni.
Soggett
i
portato
ri di
disabili
tà e di
bisogni
speciali
Obiettivo
Operativo 1.5
Una buona
parte delle
strutture e
delle
infrastrutture
per la pratica
di attività
sportive e
rieducative è
accessibile e
fruibile da
parte dei
soggetti
portatori di
disabilità e di
bisogni
speciali
Aumento al
10% delle
strutture e
infrastrutture
per la pratica
di attività
sportive e
rieducative
accessibili e
fruibili entro 7
anni.
Soggetti portatori di disabilità e di bisogni speciali
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/131
Obiettivo
Operativo 2.1
Gli operatori
e il personale
addetto del
settore
pubblico
conoscono le
problematich
e e le
specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali
Aumento al
70% degli
operatori e del
personale
addetto del
settore
pubblico che
conoscono le
problematiche
e le specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali entro 7
anni
Operat
ori e il
persona
le
addetto
del
settore
pubblic
o
Obiettivo Specifico 2
Gli operatori e gli
addetti dei diversi
settori del sistema
turistico territoriale
soddisfano la
domanda dei
soggetti portatori di
disabilità e di
bisogni speciali
Obiettivo
Operativo 2.2
Gli operatori
e il personale
addetto ai
mezzi di
trasporto
conoscono le
problematich
e e le
specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali Gli
operatori e il
Aumento al
70% degli
operatori e del
personale
addetto alle
strutture e
infrastrutture
di trasporto
che conoscono
le
problematiche
e le specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali entro 7
anni
Operat
ori e
persona
le
addetto
ai
mezzi
di
traspor
to
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/132
Obiettivo
Operativo 2.3
Gli operatori
e il personale
addetto del
settore
ricettivo,
ristorativo,
agenziale e
informativo
conoscono le
problematich
e e le
specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali
Aumento al
70% degli
operatori e del
personale
addetto alle
strutture e
infrastrutture
del settore
ricettivo,
ristorativo,
agenziale che
conoscono le
problematiche
e le specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali entro 7
anni
Operat
ori e
persona
le
addetto
del
settore
ricettiv
o,
ristorat
ivo,
agenzia
le e
inform
ativo
Obiettivo
Operativo 2.4
Gli operatori
e il personale
addetto alle
strutture per
la pratica di
attività
sportive e
rieducative
conoscono le
problematich
e e le
specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali
Aumento al
70% degli
operatori e del
personale
addetto alle
strutture e
infrastrutture
per la pratica
di attività
sportive e
rieducative
che conoscono
le
problematiche
e le specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali entro 7
anni
Operat
ori e
persona
le
addetto
alle
struttur
e per la
pratica
di
attività
sportiv
e e
rieduca
tive
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/133
Obiettivo
Operativo 2.5
Vi è
un’offerta
territoriale
ampia,
integrata,
certificata e
diversificata
di prodotti e
servizi
turistici
dedicati
Aumento tra il
30 e il 50% di
prodotti e
servizi turistici
dedicati,
integrati e
certificati
entro 7 anni
Comuni
tà
resident
i e
ospiti
Obiettivo
Operativo 3.1
Esistono
numerosi e
continui
momenti di
confronto,
concertazione
e condivisione
delle linee
strategiche,
degli obiettivi
e degli
strumenti
finalizzati alla
valorizzazione
e allo sviluppo
del sistema
turistico etico
sociale
territoriale
Aumento al
100% dei
momenti di
confronto,
concertazione
e condivisione
delle linee
strategiche,
degli obiettivi
e degli
strumenti
finalizzati alla
valorizzazione
e allo sviluppo
del sistema
turistico etico
sociale
territoriale
entro 7 anni
Attori
pubblici
e privati
Obiettivo Specifico 3
Vi è una forte
coesione territoriale
tra attori pubblici e
privati che insieme
implementano una
efficace ed efficiente
strategia di
promozione, di
valorizzazione e di
sviluppo del sistema
turistico etico
sociale della
Provincia di Nuoro
Obiettivo
Operativo 3.2
La società
civile nel suo
insieme e le
comunità
residenti sono
informate,
consapevoli e
altamente
sensibili alle
problematich
e e alle
specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali
Aumento tra il
60-70% dei
soggetti
informati,
consapevoli e
altamente
sensibili alle
problematiche
e alle
specifiche
esigenze dei
soggetti
portatori di
disabilità e
bisogni
speciali entro 7
anni
La
società
civile
nel suo
insieme
e le
comunit
à
resident
i
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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Obiettivo
Operativo 3.3
Esiste uno
strutturato
sistema
territoriale di
rilevazione,
analisi,
certificazione
e
distribuzione
dei dati e
delle
informazioni
sul fenomeno
Aumento al
100% degli
strumenti di
rilevazione,
analisi,
certificazione
e distribuzione
dei dati e delle
informazioni
entro 7 anni
Attori
pubblici
e privati
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7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO
7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni
Tabella 15 - Stato della progettazione delle operazioni.
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Codice Operazione Tipologia di
Operazione
Stato della
Progettazione Note
O671 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/1 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/2 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/3 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/4 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/5 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/6 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/7 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/8 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/9 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/10 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/11 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/12 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/13 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/14 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/15 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/16 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/17 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/18 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/19 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/20 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/21 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/22 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/23 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/24 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/25 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/26 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/27 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/28 Opera Pubblica Idea Progettuale O671/29 Azioni di informazione
e sensibilizzazione Idea Progettuale
O671/30 Azioni di informazione e sensibilizzazione Idea Progettuale
O671/31 Azioni di informazione e sensibilizzazione Idea Progettuale
O671/32 Azioni di informazione e sensibilizzazione Idea Progettuale
O671/33 Azioni di informazione e sensibilizzazione Idea Progettuale
O671/34 Studi e ricerche Idea Progettuale O671/35 Studi e ricerche Idea Progettuale O671/36 Studi e ricerche Idea Progettuale
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Codice Operazione Tipologia di Operazione
Stato della Progettazione
Note
O671/37 Studi e ricerche Idea Progettuale O671/38 Studi e ricerche Idea Progettuale O671/39 Formazione Idea Progettuale O671/40 Formazione Idea Progettuale O671/41 Formazione Idea Progettuale O671/42 Formazione Idea Progettuale O671/43 Formazione Idea Progettuale O671/44 Formazione Idea Progettuale O671/45 Studi e ricerche Idea Progettuale O671/46 Studi e ricerche Idea Progettuale O671/47 Acquisizione di beni e
servizi Idea Progettuale
O671/48 Studi e ricerche Idea Progettuale O1232 Opera Pubblica Progettazione
Definitiva
O317 Studi e ricerche Idea Progettuale O670/3 Opera Pubblica Idea Progettuale 0670/3 bis Opera Pubblica Idea Progettuale O670/4 Opera Pubblica Idea Progettuale O670/5 Opera Pubblica Idea Progettuale O670/6 Opera Pubblica Idea Progettuale L 540 Opera Pubblica Studio di fattibilità
B381 Acquisto e ristrutturazione locale
Progetto preliminare
G479 Acquisto di un rustico e lavori di completamento
Progetto esecutivo
L527 Adeguamento agriturismo, costruzione piscina
Idea Progettuale
0113 Costruzione di una struttura ricettiva
Progetto Esecutivo (con tutte le autorizzazioni)
O594 Adeguamento e completamento di una struttura ricettiva
Progetto preliminare
O670/2
Adeguamento di una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali
Progetto preliminare
O420 Realizzazione di un centro polifunzionale riabilitativo ex-novo
Progetto definitivo
O1179 Adeguamento di una struttura esistente a struttura ricettiva
Idea Progettuale
O953 Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile
Idea Progettuale
O866 Realizzazione di un centri dialisi Idea Progettuale
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Tabella 16 - Stato dell’iter procedurale degli adempimenti preliminari per la realizzazione delle operazioni.
Codice Operazione Adempimento Soggetto
Responsabile
Stato
Adempimento
Data di
Conclusione
Prevista
O671 Concessione edilizia all’esecuzione dell’opera
Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/1 “ “ Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/2 “ “ Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/3 “ “ Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/4 “ " Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/5 “ “ Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/6 Autorizzazioni / Concessioni
Comune Soprintendenza Tutela Paesaggio
Iter da avviare Sei mesi
O671/7 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/8 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/9 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/10 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/11 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/12 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/13 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/14 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/15 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/16 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/17 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/18 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/19 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/20 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/21 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/22 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/23 Aut.zioni/ Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/24 Autorizzazioni / Concessioni
Comune,Genio Civile ,
Tutela del Paesaggio, Ispett. Foreste
Iter da avviare Sei mesi
O671/25 Aut.zioni / Concessioni “ “ Iter da avviare Sei mesi
O671/26 Concessione edilizia Comune Iter da avviare Sei mesi
O671/27 Aut.zioni / Concessioni
Comune, Genio Civile Tutela del Paesaggio,
Ispett. Foreste Iter da avviare Sei mesi
O671/28 Concessione Comune Iter da avviare Sei mesi
O1232 Iter concluso
O317
O670/3
0670/3 bis
O670/4
O670/5
O670/6
L 540 Approvazione C.C.
Ufficio tecnico
comunale Iter avviato Due mesi
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Codice Operazione Adempimento Soggetto
Responsabile
Stato
Adempimento
Data di
Conclusione
Prevista
B381
Atto di compravendita Dichiarazione di Inizio Attività (D.I.A.)
Notaio Comune
Iter non avviato 2 mesi
G479
Atto di compravendita C.E.
Notaio Comune
Iter avviato 3 mesi
L527 C.E. Comune Iter non avviato 3 mesi 0113 C.E. Comune Iter avviato 0 mesi O594 C.E. Comune Iter non avviato 2 mesi O670/2 D.I.A. Comune Iter avviato 2 mesi O420 C.E. Comune Iter avviato 3 mesi
O1179 Autorizzazione edilizia Comune Iter non avviato 2 mesi
O953 O886 C.E. Comune Iter non avviato 3 mesi
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Tabella 17 - Cronoprogramma procedurale delle fasi per la realizzazione delle operazioni.
Codice Operazione
Progettazione Selezione
Soggetto Attuatore Realizzazione Collaudo
O671 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/1 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/2 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/3 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/4 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/5 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/6 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/7 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/8 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/9 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/10 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/11 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/12 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/13 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/14 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/15 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/16 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/17 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/18 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/19 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/20 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/21 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/22 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/23 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/24 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/25 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/26 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/27 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O671/28 5 mesi 3 mesi 14 mesi 2 mesi O1232 2 mesi 4 mesi 14 mesi 2 mesi O317 O670/3 0670/3 bis O670/4 O670/5 O670/6 L 540 1 mese 3 mesi 17 mesi 18 mesi B381 1 mese 15 gg 45 gg 15 gg G479 0 mesi 1 mese 6 mesi 1 mese L527 1 mese 1 mese 2 mesi 15 gg. 0113 0 mesi 7 gg 18 mesi 2 mesi O594 15 gg 7 gg 2 mesi 15 gg. O670/2 1 mese 15 gg 45 gg 15 gg
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O420 3 mesi 1 mese 12 mesi 2 mesi O1179 3 mesi 1 mese 8 mesi 2 mesi O953 O886 3 mesi 1 mese 6 mesi 2 mesi
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7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione.
Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc).
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Sportello Unico per le Attività Produttive. Gli Enti locali dell’ambito territoriale della Barbagia – Mandrolisai, Comunità Montana n° 12 ed i Comuni di Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Meana Sardo, Ortueri, Ovodda, Sorgono, Teti, Tiana e Tonara,, in attuazione del progetto appositamente finanziato con l’avviso n° 1/2002 – avente ad oggetto “ Interventi a sostegno della costituzione di sportelli unici per le attività produttive per un sistema di servizi unificati alle imprese” –della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica - tramite il FORMEZ, hanno provveduto, nell’esercizio 2003, alla costituzione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, adottando per l’esercizio delle funzioni la forma associata – decentrata. Presso ogni Comune associato è stato istituito lo sportello unico che svolge in maniera autonoma sia le operazioni di front – office che di gestione del procedimento autorizzatorio vero e proprio. La Comunità Montana n° 12, individuata come Ente Capofila, oltre a fungere da supporto nella gestione del procedimento autorizzatorio si fa carico degli adempimenti previsti dalla normativa vigente e non suscettibili di essere attuati da parte dei Comuni singolarmente: gestione rapporti con le PP. AA. e con gli Enti Terzi ai fini della stipula di protocolli d’intesa; gestione conferenze di servizi; gestione centralizzata del software di gestione dello Sportello Unico; gestione della rete telematica e delle pubblicazioni Web; definizione, d’intesa con le Amministrazioni Comunali coinvolte, dei programmi di promozione ed informazione sulle potenzialità di sviluppo delle Attività Produttive nei territori di riferimento; definizione dei fabbisogni formativi dei singoli Enti aderenti; supporto agli Enti aderenti finalizzato a garantire ai Responsabili unici del procedimento consulenze qualificate per il perfezionamento degli atti amministrativi di competenza; ecc. Nucleo di Valutazione. La Comunità Montana n° 12, con funzioni di Ente capofila, insieme ai Comuni del territorio
hanno attivato il servizio associato per il funzionamento del Nucleo di Valutazione degli Uffici e dei servizi.
Gestione coordinata servizi rete gas, energia alternativa, sistemi di interconnessione in rete. Nel 2006 la Comunità Montana n° 12 Barbagia – Mandrolisai insieme agli Enti locali che ricadono nel bacino d’utenza n° 17 per la realizzazione e lo sviluppo delle reti di distribuzione del metano in Sardegna, Comunità Montana n° 13 “ Sarcidano – Barbagia di Seulo”, i Comuni di Aritzo, Atzara, Belvì, Gadoni, Meana Sardo, Ortueri, Sorgono, Esterzili, Genoni, Gergei, Gestori, Isili, Laconi, Nuragus, Nurallao, Nurri, Orroli, Sadali, Serri, Seulo, Villanova Tulo, ha dato vita ad una associazione per la gestione coordinata in forma associata dei seguenti servizi pubblici:
� Costruzione della rete ed esecuzione del servizio di distribuzione del gas metano (D.Lgs n° 164/2000); � Produzione, gestione e distribuzione di energia alternativa, rinnovabile ed eco – compatibile; � Interconnessione in rete dei sistemi di telefonia locale
L’Associazione ha partecipato al bando regionale per il finanziamento della costruzione della rete del gas metano compatibile, risultando nella graduatoria dei beneficiari in posizione utile per l’ottenimento del contributo con i fondi dell’esercizio 2006. Allo stato si provvedendo a predisporre gli atti per la procedura di affidamento della progettazione, realizzazione e gestione della rete SUAP Marghine Planargia Dal 2001 tra gli enti locali del Marghine Planargia è formalmente attivo lo Sportello Unico Associato per le Attività Produttive del Marghine Planargia. Il Sistema SUAP, nell’ambito della disciplina sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi della Comunità Montana e dei Comuni di Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Bosa, Flussio, Dualchi, Lei, Macomer, Magomadas, Modolo, Montresta, Noragugume, Sagama, Silanus, Sindia, Suni, Tinnura, di cui costituisce parte integrante, definisce i criteri organizzativi ed i metodi di gestione operativa dello Sportello Unico per le attività produttive, disciplinato dagli artt. 23-27bis del d.lgs. 112/1998, dal D.p.r. 447/1998 e dal D.p.r. 440/2000 e dalle normative regionali in materia. Sistema Informatico Associato del Marghine Planargia A seguito di convenzione ai sensi dell’art. dell'art.30 del testo Unico delle leggi degli enti locali approvato con D.Lgs. n.267/2000 la Comunità Montana Marghine Planargia e i comuni di Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Bosa, Flussio, Dualchi, Lei, Macomer, Magomadas, Modolo, Montresta, Noragugume, Sagama, Silanus, Sindia, Suni, Tinnura, hanno attivato la gestione associata di servizi informatici quali: 1. Gestione e manutenzione del server centrale e della rete Intranet di collegamento delle reti cablate dei
Comuni. 2. Manutenzione tramite le concessionarie delle licenze d’uso degli applicativi installati di Ascot o di altri
applicativi interessanti i servizi degli enti locali. 3. Assistenza tecnica ed operativa per l’utilizzo, da parte degli Uffici degli enti locali, dell’intero sistema SIA
attraverso personale specializzato sia con interventi diretti sulla rete, sia attraverso il telefono, sia in loco.
4. Predisposizione di progetti operativi per l’acquisizione di nuove funzionalità informatiche nel sistema, quali ad esempio la firma digitale, cartografia, le funzionalità del Sistema Informativo della Montagna, la carta di identità elettronica ed il certificato elettorale elettronico, lo scambio telematico dei documenti relativi alla immigrazione ed emigrazione, condivisione dei modelli certificativi ed interconnessione al sistema anagrafico nazionale (SAIA).
5. Collegamento ad Internet dalla rete Intranet/LAN. 6. Manutenzione del dominio denominato "marghineplanargia.it" Manutenzione delle pagine del Web degli
enti locali Il Comune di Lei ha attivato il centro informagiovani per l’orientamento formativo e lavorativo dei giovani e dei soggetti svantaggiati
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Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione.
Sistema Bibliotecario Territoriale Barbagia – Mandrolisai. Dal 1996 è stato istituito il Sistema Bibliotecario Territoriale Barbagia – Mandrolisai, che vede coinvolti tutti i Comuni del territorio e la Comunità Montana n° 12. Con lo strumento associativo si è inteso superare la piccola dimensione delle biblioteche comunale e razionalizzare al meglio l’impiego delle risorse umane e finanziarie per un servizio bibliotecario adeguato, frutto di un progetto e di un impegno comune che muove da principi fondamentali che costituiscono il cardine anche per le azioni future: 1) La vita culturale come valore irrinunciabile e fattore di sviluppo, anche economico, delle comunità; 2) La biblioteca che deve rappresentare il luogo fisico dove si interiorizza la cultura locale e lo strumento che garantisce a tutti i cittadini al sistema della conoscenza. L’attività sinora svolta ( promozione e sensibilizzazione alla lettura nelle varie fasce di utenza, ricerche etnografiche, antropologiche, archeologiche e della cultura tradizionale del territorio, coordinamento della programmazione delle singole biblioteche, coordinamento in forma centralizzata degli acquisti, servizio di apertura al pubblico con l’orario articolato in considerazione dell’utenza, iniziative per la diffusione del materiale cinematografico, audiovisivo, musicale, informatico, ecc.) in collaborazione con le Scuole, i Servizi Socio – Culturali dei Comuni, ludoteche, Associazioni ed Enti del territorio ha consentito la costruzione di una soddisfacente rete di relazioni e scambi che va sicuramente sostenuta ed incrementata. Un fattore importante per il miglioramento degli standard di vitalità ed efficacia si è avuto con l’ingresso delle biblioteche del Sistema Territoriale nel Sistema Bibliotecario Nazionale ( SBN). Con il servizio del prestito interbibliotecario è stato possibile superare effettivamente il limite locale in quanto offre la possibilità a tutti i cittadini del territorio di accedere ad un vastissimo patrimonio documentale. Così come risultano fondamentali l’attivazione dei servizi multimediali, con postazioni audio – video, postazioni per ipovedenti, accesso Internet. Il Sistema bibliotecario dopo aver raggiunto omogeneità nei servizi e nelle modalità di erogazione, mira a consolidare i servizi esistenti e ad elevare il livello degli standard raggiunti. Considerata l’esperienza maturata ed i risultati conseguiti l’impegno attuale è di approfondire il modello di cooperazione territoriale per i servizi non solo per la condivisione delle risorse ma come strumento utile per gestire il cambiamento verso la qualità, utilizzando gli strumenti dati dalle reti tecnologiche e organizzative, dalla programmazione e pianificazione, individuando un modello di qualità per il miglioramento continuo. ( Obiettivi per la qualità: UNI EN ISO 9001:2000. Obiettivi della qualità : SGQ e UNI/AIB). Allo stato sono impegnate n° 13 figure professionali, assistenti di biblioteca, di cui n° 11 riconosciute dalla RAS per il finanziamento a valere sui fondi della L.R. n° 4/2000 e n° 2 figure inserite dal mese di marzo 2006, stante la necessità per l’avvio di nuovi servizi, per il momento a totale carico del bilancio dell’Ente Comunitario. Sistema Museale Territoriale Barbagia - Mandrolisai. Il Sistema Museale Territoriale della Barbagia – Mandrolisai è in corso di attivazione. L’obiettivo generale è quello di strutturare e organizzare nel territorio una rete tra musei, siti di interesse culturale, eco – musei esistenti ed in fase di costituzione. Gli obiettivi operativi sono orientati a: 1) favorire lo svolgimento coordinato delle funzioni, dei servizi, delle attività e delle azioni volte alla valorizzazione dei siti culturali della Barbagia – Mandrolisai, nell’intento di garantire la massima integrazione strategica fra gli stessi e tra questi e le altre realtà culturali esistenti nel territorio provinciale e regionale; 2) avviare una cooperazione strutturata tra i Comuni della Barbagia – Mandrolisai che potranno usufruire di questa esperienza per elaborare progetti innovativi di marketing sociale e territoriale, favorire nuove modalità comunicative nei servizi al pubblico e formare figure professionali che promuovano una nuova cultura dell’accessibilità e fruibilità del patrimonio culturale. Al fine di dare concretezza all’iniziativa si è provveduto ad elaborare un progetto triennale “ Il Sistema Museale Territoriale per Tutti” per la gestione di musei e siti, presentato per la selezione di cui al bando dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione L.R. n° 7/2005, art. 12, in forma associata con la Comunità Montana n° 12 come Ente capofila.
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Il progetto prevede una serie di attività e servizi strutturati ed integrati che favoriscano l’impiego di organi di percezione alternativi all’udito e alla vista per fruire di spazi, luoghi e percorsi museali sensoriali tipologicamente e tematicamente differenziati; un team di figure con competenze professionali oltre che nelle materie e discipline proprie del settore anche nell’ambito della comunicazione e delle disabilità; i servizi di apertura, biglietteria, accoglienza, visite guidate; l’infrastrutturazione del sistema mediante l’abbattimento delle barriere sensoriali esistenti attraverso la dotazione di specifici ausili per la comunicazione; l’attivazione di laboratori didattici sensoriali di tipo tattile, uditivo, visivo; l’attivazione di un sito internet dedicato e accessibile; l’organizzazione di eventi finalizzati a diffondere la cultura dell’accessibilità ed il coinvolgimento sul tema delle comunità residenti; la promozione del Sistema Mussale presso gli specifici target di riferimento mediante la produzione di apposito materiale ed interventi promo pubblicitari, oltrechè tramite dinamiche e calibrate attività ed azioni di comunicazione, di pubbliche relazioni e di marketing territoriale. Il progetto si propone come uno spazio laboratorio per sperimentare e definire linee guida utili alla conoscenza delle molteplici barriere fisiche e sensoriali che impediscono di fruire dei luoghi dedicati all’arte e alla cultura. Si intende così applicare un modello innovativo di gestione del patrimonio culturale territoriale, contribuendo in tal modo a diversificare e valorizzare l’offerta turistica complessiva della Barbagia – Mandrolisai, ad aumentare e rafforzare la capacità competitiva e di attrazione dell’intero sistema turistico territoriale nonché la qualità della vita per le comunità residenti. L’intera strategia del progetto è tesa a garantire la massima integrazione e la collaborazione sinergica tra pubblico e privato, nella direzione del potenziamento delle iniziative per lo sviluppo civile, sociale ed economico. Gestione integrata rifiuti del territorio della Barbagia – Mandrolisai. La Comunità Montana n° 12 effettua, a partire dal 01 Luglio 2004, in forma associata con tutti i Comuni della Barbagia – Mandrolisai, il servizio per la gestione integrata dei rifiuti. Il servizio è espletato con il sistema porta – porta di tutte le frazioni di rifiuti in maniera differenziata ( secca, organica, carta, plastica, vetro, barattolame, ingombranti, imballaggi metallici, cellulosici, plastici, ecc.) prodotte dalle utenze domestiche e specifiche. All’avvio del servizio il ritiro dei cassonetti stradali è stato preceduto da una campagna di informazione capillare attraverso incontri pubblici organizzati con le amministrazioni comunali, diffusione di locandine, somministrazione di un questionario in tutte le famiglie del territorio, consegna di un opuscolo con ogni informazione utile per differenziare e per spiegare le modalità di raccolta, con annesso il calendario dei ritiri. Le utenze domestiche sono state dotate di secchielli e sacchetti. Ad oggi le valutazioni sui risultati conseguiti sono lusinghiere ed attesta questo territorio fra quelli con la più elevata percentuale di differenziazione. Il Comune di Lei partecipa al progetto “ PLUS” per servizi alla persona e Legge Reg. 37, lett. D, recupero archeologico e valorizzazione culturale
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Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21).
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SISTEMA INTEGRATO DELL’ ISTRUZIONE PUBBLICA. La Comunità Montana n° 12 insieme ai Comuni della Barbagia – Mandrolisai hanno avviato un percorso di collaborazione con i Dirigenti delle Scuole Materne, Elementari e Medie del territorio, in coerenza con il principio dell’ “ autonomia scolastica” e l’attribuzione ai comuni delle funzioni amministrative secondo il principio di sussidarietà ed il nuovo quadro normativo che conferma la scelta di basare i rapporti fra comuni e istituzioni scolastiche autonome privilegiando le forme dell’accordo, della concertazione e della gestione associata. Dal confronto è emersa l’ opportunità di procedere ad una maggiore integrazione dell’azione della Comunità Montana, dei Comuni e delle singole scuole attraverso la stipula di un unico Patto, che privilegiando la qualificazione del complesso della rete di scuole pubbliche, rispetto alle singole strutture, porti ad omogenei livelli elevati di qualità dell’offerta formativa su tutto il territorio. A tal fine è in fase di sottoscrizione un Protocollo d’Intesa che si pone l’obiettivo di operare insieme per qualificare il sistema integrato di istruzione pubblico nel territorio della Barbagia – Mandrolisai, individuando nella concertazione, nel coordinamento, nell’accordo e gestione associata di alcune funzioni gli strumenti privilegiati di rapporto fra i soggetti sottoscrittori. L’intesa ha la finalità di realizzare gradualmente nel territorio i processi di riforma in atto nella Scuola ed in particolare quelli che si riferiscono all’Autonomia scolastica; armonizzare gli interventi e gli strumenti operativi nel quadro del sistema scolastico provinciale e regionale; attivare azioni a favore dei diritti dell’alunno e dell’alunna, con particolare riferimento: al rispetto ed alla valorizzazione delle diversità; all’attenzione ai tempi, ai luoghi ed alle relazioni in cui la comunità territoriale e la scuola reciprocamente si articolano e si caratterizzano in funzione del miglioramento della qualità della vita; allo sviluppo del pensiero, libero da condizionamenti ideologici; al rispetto delle diverse tradizioni, sensibilità, convinzioni religiose; diritti delle famiglie, con particolare riferimento: al loro coinvolgimento, condivisione e partecipazione nella definizione, realizzazione e valutazione del progetto educativo. POLO UNIVERSITARIO DELLA BARBAGIA - MANDROLISAI. La Comunità Montana n° 12 ha attivato nel 2006 le procedure per candidare, nell’ambito del progetto denominato UniSOFIA, Sistema on line per la Formazione, l’insegnamento e l’Apprendimento, nell’Anno Accademico 2006 – 2007 il territorio della Barbagia – Mandrolisai come Polo periferico di fruizione delle attività formative e di apprendimento collettive, previste dal progetto in questione , significando che a Sorgono è già attiva una sede staccata per il Corso di Informatica. L’iniziativa, che prevede tre corsi di laurea on – line Architettura, Scienze della Comunicazione, Scienze dell’Amministrazione, ha la caratteristica di integrare i servizi e la didattica on line con quella tradizionale con una modalità mista: accanto alle lezioni on line ci saranno le videoconferenze interattive e nel fine settimane seminari residenziali; non si propone come alternativa all’Università tradizionale bensì come una sua estensione. L’obiettivo è quello di utilizzare la tecnologia dell’e-learning che viene proposta come strumento didattico integrato, per favorire l’innalzamento – qualitativo e quantitativo – del livello di istruzione dei cittadini della Barbagia – Mandrolisai. L’Ente Comunitario nella proposta avanzata si impegna, anche con investimenti finanziari, a dare soluzione ad alcuni aspetti: allestimento aula con computer e rete wireless e attrezzature per videoconferenze; INIZIATIVE DI E - GOVERNMENT . Nel 2003 la Comunità Montana n° 12 Barbagia – Mandrolisai ha aderito alle seguenti iniziative di e – government:
� Progetto E – Mounsar - E Mountain con capofila la Comunità Montana n° 9 del Nuorese; � Network Extensions for territories ( NEXT) a sostegno dei processi di innovazione realizzati dalle
pubbliche amministrazioni mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ente capofila la Provincia di Nuoro
Nel 2004 la Comunità montana n° 12 Barbagia – Mandrolisai ha aderito: � alla convenzione MODEM – Montagne del Mediterraneo per i sistemi montani delle isole: Sardegna,
Corsica, Baleari, Creta e Sicilia avente come finalità la salvaguardia e la valorizzazione dei sistemi montani delle Isole del Mediterraneo;
� al progetto “ ARTES” della Provincia di Nuoro riguardante le “ Azioni innovative” finanziate a titolo dell’articolo 6 del regolamento relativo al FSE, per la rivitalizzazione economica dei mestieri;
� all’ accordo di collaborazione, in partnership, per progetti regionali, nazionali e trasnazionali a sostegno di interventi che tutelino e favoriscano la valorizzazione del territorio montano del Gennargentu
Il Comune di Lei partecipa all’implementazione di progetti in collaborazione con il GAL del territorio e con la Comunità Montana n° 8 ( es. Piano socio assistenziale), aderisce all’Agenda 21 locale “ Mappa” per l’ambiente.
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7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo
Accordo di Cooperazione N° – Titolo
Oggetto dell’accordo sottoscritto.
Soggetti sottoscrittori dell’accordo.
Soggetti non sottoscrittori dall’accordo.
Motivazioni della non sottoscrizione dell’Accodo.
Data di sottoscrizione dell’accordo.
Accordo di Cooperazione N° – Titolo
Purtroppo a causa dei tempi ristretti e degli impegni contingenti dei soggetti partner
l’accordo di cooperazione in oggetto non è stato ancora formalizzato. Peraltro, nel corso
delle diverse riunioni del Comitato di Coordinamento e dell’Assemblea Generale del
costituendo Partenariato di Progetto sono stati ampiamente discussi i termini degli impegni
collettivi, così come riportati nell’apposita sezione, i quali serviranno a definire nel prossimo
futuro il modello organizzativo per il governo congiunto di tutte le operazioni del progetto.
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8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO
Tabella 18 - Quadro Finanziario.
Codice
Operazione Tipologia
Titolo Operazione
Proposta Costo Totale Contributo richiesto
O671 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Museo di Arte Sacra - Casa Mura in Comune di Aritzo
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/1 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Museo di Arte Moderna e Contemporanea A. Ortiz Echague in Comune di Atzara
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/2 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Museo di Scienze Naturali per accessibilità a soggetti speciali in Comune di Belvì
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/3 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Museo Etnografico "Casa Montanaru" in Comune di Desulo
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/4 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Museo Archeologico Comprensoriale in Comune di Teti
€ 300.000,00 € 300.000,00
O671/5 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori di completamento del Museo Archeologico Comprensoriale - Sezione Didattica in Comune di Teti
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/6 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Tombe Romane in Comune di Austis
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/7 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Turrita in Comune di Austis
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/8 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Perda Longa in Comune di Austis
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/9 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Istecorì in Comune di Austis
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/10 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Sa 'Lughia in Comune di Austis
€ 200.000,00 € 200.000,00
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O671/11 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Santuario Nuragico Federale di Abini in Comune di Teti
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/12 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Villaggio Nuragico Su Ballu in Comune di Teti
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/13 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Villaggio Nuragico S'Urbale in Comune di Teti
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/14 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Bardacolo in Comune di Sorgono
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/15 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Talei in Comune di Sorgono
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/16 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Tomba dei Giganti in Comune di Sorgono
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/17 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Parco dei Menhir in Comune di Sorgono
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/18 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Orrubiu in Comune di Sorgono
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/19 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Nuraghe Nolza in Comune di Meana Sardo
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/20 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Gualchiera in Comune di Tiana
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/21 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Mauro in Comune di Sorgono
€ 125.000,00 € 125.000,00
O671/22 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Pietro in Comune di Ovodda
€ 125.000,00 € 125.000,00
O671/23 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Chiesa Campestre di San Sebastiano in Comune di Teti
€ 125.000,00 € 125.000,00
O671/24 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Realizzazione di una Piscina coperta accessibile e fruibile in Comune di Belvì
€ 3.500.000,00 € 3.500.000,00
O671/25 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Completamento colonia montana in Comune di Desulo
€ 1.300.000,00 € 1.300.000,00
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O671/26 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Museo del Vino in Comune di Atzara
€ 200.000,00 € 200.000,00
O671/27 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori di recupero e ristrutturazione dell’albergo ex Esit "Il Noccioletto" in Comune di Tonara
€ 2.300.000,00 € 2.300.000,00
O671/28 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Lavori adeguamento Chiesa Campestre Sant'Antoni in Comune di Austis
€ 125.000,00 € 125.000,00
O671/29
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione orientate verso la società civile e le comunità residenti.
€ 75.000,00 € 75.000,00
O671/30
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione sulle iniziative intraprese, i nuovi strumenti su cui contare e i risultati raggiungibili
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/31
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione a sostegno della realizzazione di un sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile a tutti.
€ 25.000,00 € 25.000,00
O671/32
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Realizzazione di iniziative di coinvolgimento delle istituzioni e delle imprese locali per la gestione del sistema territoriale di trasporto a chiamata accessibile e fruibile a tutti.
€ 25.000,00 € 25.000,00
O671/33
Azioni Istituzionali e di Partenariato di Informazione e sensibilizzazione
Attività di informazione, sensibilizzazione e animazione per favorire la nascita di una rete strutturata e organizzata inerente il turismo etico sociale
€ 25.000,00 € 25.000,00
O671/34 Studi e Ricerche
Analisi qualitativa e quantitativa della domanda e dell’offerta di turismo accessibile
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/35 Studi e Ricerche
Progettazione e Realizzazione di una Banca Dati sul turismo accessibile
€ 25.000,00 € 25.000,00
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O671/36 Studi e Ricerche
Progettazione e Creazione di una Rete Informativa Telematica (Portale) sul turismo accessibile
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/37 Studi e Ricerche
Progettazione e Creazione di un Marchio di Qualità provinciale e/o regionale con protocolli condivisi e struttura di certificazione
€ 75.000,00 € 75.000,00
O671/38 Studi e Ricerche
Realizzazione di un Centro Studi e Ricerche sul turismo accessibile e sostenibile
€ 250.000,00 € 250.000,00
O671/39 Formazione.
Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del settore pubblico
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/40 Formazione.
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori del settore ricettivo
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/41 Formazione.
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti del settore trasporti
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/42 Formazione.
Realizzazione di un Piano di Formazione per il personale del sistema della ristorazione
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/43 Formazione.
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli istruttori e gli operatori di strutture sportive
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/44 Formazione.
Realizzazione di un Piano di Formazione per l’intermediazione istituzionale
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/45 Studi e Ricerche
Progettazione e realizzazione di percorsi tattili, uditivi e olfattivi territoriali
€ 50.000,00 € 50.000,00
O671/46 Studi e Ricerche
Progettazione di un sistema di trasporto territoriale a chiamata e/o percorso variabile accessibile e fruibile a tutti
€ 50.000,00 € 50.000,00
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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O671/47 Acquisizione di Beni e Servizi.
Acquisizione di mezzi di trasporto collettivo finalizzata all’implementazione del sistema di trasporto territoriale a chiamata e/o percorso variabile
€ 2.000.000,00 € 2.000.000,00
O671/48 Studi e Ricerche
Progettazione, produzione e distribuzione di strumenti di informazione e comunicazione sul turismo accessibile e per i soggetti portatori di disabilità sensoriali, alimentari e sanitarie
€ 150.000,00 € 150.000,00
O1232 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Ristrutturazione e adeguamento della Colonia Montana di Monte Senzelo e realizzazione di un centro di educazione ambientale accessibile e fruibile
€ 1.070.000,00 € 870.000,00
O317 Studi e Ricerche
Censimento degli attrattori dell'area di Orosei; realizzazione di piccoli itinerari tematici con punti di sosta attrezzati fruibili anche ai disabili
€ 830.000,00 € 830.000,00
O670/3 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Accessibilità e fruibilità del centro storico di Orosei per i portatori di bisogni speciali
€ 2.560.000,00 € 2.560.000,00
O670/3 bis Realizzazione di Opere Pubbliche.
Accessibilità e fruibilità delle spiagge di Orosei per i portatori di bisogni speciali
€ 2.092.400,00 € 2.092.400,00
O670/4 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Realizzazione di una struttura ricettiva per anziani, minori e diversamente abili
€ 2.340.000,00 € 2.340.000,00
O670/5 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Supramonte di Orgosolo
€ 1.500.000,00 € 1.500.000,00
O670/6 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Realizzazione di un percorso di trekking accessibile e fruibile per tutti nell'area del Comune di Oliena
€ 1.500.000,00 € 1.500.000,00
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L 540 Realizzazione di Opere Pubbliche.
Realizzazione di una palestra – piscina multiattività, che si configura principalmente come centro riabilitativo e di cura per persone svantaggiate
€ 2.070.000,00 € 2.070.000,00
IMPRESE
0670/1
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Creazione di un pacchetto turistico integrato per tutti e attivazione di laboratori sperimentali di educazione ambientale in località Monte Senzelo. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing, sviluppo di competenze metodologiche in materia di pianificazione ed educazione ambientale.Realizzazione di un piano di formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
€ 117.800,00 € 94.920,00
O670/7
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Acquisto di ausili per la mobilità sulla spiaggia e la balneabilità. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
€ 129.600,00 € 79.650,00
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0670/11
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
€ 112.100,00 € 69.650,00
0670/12
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
€ 123.100,00 € 74.150,00
0670/14
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing.
€ 151.500,00 € 91.950,00
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/156
Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
0670/15
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di marketing. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
€ 138.400,00 € 87.600,00
O670/18
Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Acquisto mezzi per trasporto collettivo e mezzi di trasporto dedicati per la mobilità extraurbana ed urbana accessibili e fruibili a tutti. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati, per lo sviluppo di piani di marketing e per l’ottenimento della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 dei servizi sociali in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
€ 105.500,00 € 61.550,00
0670/16
Attività di promozione Acquisizione di Beni e Servizi.− Formazione.
Realizzazione di una azione sistemica di promozione in ambito turistico a supporto dello sviluppo delle cooperative che operano in questo ambito. Attività di consulenza organizzativa per la pianificazione e gestione di nuovi servizi dedicati e per lo sviluppo di piani di
€ 85.450,00 € 52.685,00
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marketing in ambito turistico. Realizzazione di un Piano di Formazione per gli operatori e gli addetti nel settore.
B381 Acquisizione di Beni e Servizi
Realizzazione di una pizzeria adeguata ai bisogni di utenti con disabilità alimentari
€ 250.000,00 € 187.500,00
G479 Acquisizione di Beni e Servizi
Realizzazione di un centro di benessere fisico e mentale per soggetti svantaggiati in Comune di Silanus
€ 400.000,00 € 300.000,00
O1105 Acquisizione di Beni e Servizi
Realizzazione di una piscina e di un centro benessere per soggetti svantaggiati in Comune di Nuoro
€ 732.000,00 € 366.000,00
L527 Acquisizione di Beni e Servizi
Adeguamento agriturismo per portatori di handicap; Realizzazione piscina; sito web, pacchetti di offerta in Comune di Irgoli
€ 105.000,00 € 52.500,00
O113 Acquisizione di Beni e Servizi
Costruzione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile da soggetti con disabilità fisico motorie in Comune di Posada
€ 856.000,00 € 299.600,00
O594 Acquisizione di Beni e Servizi
Adeguamento e completamento di una struttura ricettiva esistente con servizi e infrastrutture per soggetti con disabilità e bisogni speciali a Tonara
€ 245.000,00 € 120.000,00
O670/2 Acquisizione di Beni e Servizi
Adeguamento di una struttura ricettiva con servizi dedicati ai disabili e ai portatori di bisogni speciali in Comune di Onifai
€ 104.000,00 € 62.400,00
O420 Acquisizione di Beni e Servizi
Realizzazione di un centro polifunzionale riabilitativo e terapeutico rivolto ad utenti portatori di bisogni speciali in Comune di Orosei
€ 250.000,00 € 125.000,00
O1179 Acquisizione di Beni e Servizi
Adeguamento di una struttura ricettiva fruibile da disabili e anziani
€ 220.000,00 € 165.000,00
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
25/158
autosufficienti in Comune di Fonni
O953 Acquisizione di Beni e Servizi
Realizzazione di una struttura ricettiva accessibile e fruibile in Comune di Atzara
€ 100.000,00 € 50.000,00
O886 Acquisizione di Beni e Servizi
Realizzazione di un centro dialisi in Comune di Ovodda
€ 320.000,00 € 240.000,00
Totali € 33.075.850,00 € 31.276.555,00