Avviso pubblico per la presentazione di progetti integrati ...consentano un’adeguata fruizione dei...

POR Sardegna 2000-2006

Avviso pubblico per la presentazione di progetti integrati di sviluppo

Novembre 2006

UNIONE EUROPEA

REPUBBLICA ITALIANA

FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI

PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

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INDICE

1. Dati Generali del Progetto Integrato.......................................................................................... 3

2. Sintesi della Proposta di Progetto Integrato .............................................................................. 6

3. PARTENARIATO DI PROGETTO ...................................................................................................... 8

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto............................. 8

3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto........................................................ 12

4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 14

4.1. Analisi di contesto.........................................Errore. Il segnalibro non è definito.

4.2. Analisi SWOT ............................................................................................................. 32

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO iNTEGRATO ................................................................... 36

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi ................................................................. 36

5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari 39

5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”................................................................ 42

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 45

6.1. Definizione della strategia..................................................................................... 45

6.2. Definizione delle operazioni.................................................................................. 48

6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità ....................................... 69

6.4. Analisi della sostenibilità ambientale.................................................................. 90

6.5. Definizione degli indicatori.................................................................................... 97

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO .......................................................... 99

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni .......... 99

7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione. .............................................................................107

7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo...........................................................Errore. Il segnalibro non è definito.

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO .............................................................. 116


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1. Dati Generali del Progetto Integrato

A. Titolo del Progetto Integrato

Camineras – Tramudas: Itinerari di Sardegna del Cavallo e della Transumanza.

B. Classificazione del Progetto Integrato

Tipologia del Progetto Integrato

X Progetto Integrato di Sviluppo Regionale

Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale

Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato

(Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico)

Tipologia di Partenariato di Progetto

Barrare la Casella di Interesse

Industria, Artigianato e Servizi Regionale �

Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale �

Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale �

Rete Ecologica Regionale. Regionale �

Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale �

Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale X

Inclusione, Sociale Regionale �

Sicurezza e Legalità. Regionale �

Industria, Artigianato e Servizi Territoriale �

Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale �

Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale �

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale.

Territoriale �

Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale �

Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato

(Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali)

Cagliari � Carbonia Iglesias � Medio Campidano � Oristano �

Nuoro � Ogliastra � Olbia Tempio � Sassari �


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C. Partenariato di Progetto

Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto

(Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero

Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia) 49 Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali) 4 Impresa 24 Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di Impresa, etc.)

0

Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico 1 Associazione di Categoria e/o Datoriali 3 Organizzazione Sindacale 0 Associazione Ambientalista 0 Associazione Culturale 0 Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) 0 Costituendi_partenariato di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso Pubblico)

0

Enti regionali 4 Musei 1 Associazioni ippiche 9 Camera di commercio 1

Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)

Cognome Nome Organismo Posta Elettronica

VALLEBONA ANDREA PROVINCIA DI ORISTANO [email protected]

LODDO CIRIACO PROVINCIA DI NUORO

CARBONI GIAMPIETRO ERSAT [email protected]

LOBINA LUISELLA GAL DELL’OGLIASTRA

SECHI MARIA GRAZIA FISE SARDEGNA

Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato)

Data 24 NOVEMBRE 2006

Luogo NUORO – LABORATORIO PROVINCIALE


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D. Approvazione del Progetto Integrato

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto

Data 15.12.2006

Luogo Nuoro, Laboratorio Territoriale di Progettazione Integrata

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale

Data

Luogo

E. Presentazione del Progetto Integrato

Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)

Cognome Nome Firma

VALLEBONA ANDREA

LODDO CIRIACO

CARBONI GIAMPIETRO

LOBINA LUISELLA

SECHI MARIA GRAZIA


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2. Sintesi della Proposta di Progetto Integrato

Il sistema integrato di itinerari Camineras de Tramuda intende raccordare la ricchezza culturale, agricola, archeologica, intellettuale, turistica, gastronomica dei nostri paesi al fine di renderla presente nei circuiti turistici internazionali con il ruolo che le può essere riconosciuto. Un sistema forte, un’identità chiara… I mercati turistici internazionali sono alla continua ricerca di realtà capaci di coniugare l’identità dei luoghi con l’autenticità delle persone che questi luoghi vivono, che questi paesaggi hanno contribuito a creare o a conservare. E’ in questo contesto che il progetto intende muoversi con l’obiettivo di creare occasioni sostenibili di crescita economica per le popolazioni locali, all’interno di uno scambio emozionante e rispettoso tra i valori e la cultura della nostra terra e i “viaggiatori” che verranno alla scoperta della nostra casa comune. Il sistema integrato di Itinerari Camineras de Tramuda intende svolgere una funzione di rivitalizzazione dei territori percorsi dagli itinerari, innanzi tutto rapportandosi con le popolazioni locali, coniugando azioni di animazione culturale, economica, imprenditoriale al fine di accompagnare il sistema territoriale verso una capacità di accoglienza che parta dalla conoscenza e dall’amore per il proprio paese e che su questi valori sappia coniugare relazioni sociali positive prima all’interno delle realtà locali e di conseguenza nei confronti del mercato turistico. I percorsi della transumanza prevedono la creazione di strumenti che consentano la valorizzazione dell’immenso patrimonio identitario tangibile e intangibile della tradizione pastorale e soprattutto l’immenso patrimonio di storia di un popolo che dalla montagna si sposta verso le pianure, per diverse vie, portandosi dietro tradizioni, storia, radici, identità. Il comune denominatore delle società e della storia delle diverse comunità è sicuramente rappresentato della storica, e attualissima vocazione pastorale dell'economia e delle comunità. Il pastoralismo ha permeato infatti la crescita di molti dei partner del progetto. Creare quindi un’area distintiva in cui si identifichino, si riconoscano e si certifichino i prodotti legati al pastoralismo, è l’obiettivo di una proposta più ampia che comprende al suo interno un’offerta turistico- sportiva organizzata nel territorio attraverso la riscoperta degli itinerari della transumanza. Anche le testimonianze della “cultura del cavallo” affondano le proprie radici in tutta la nostra storia, in una vita fatta di continui spostamenti, di incontri e scontri tra “contadini e pastori di Sardegna” che hanno definito i percorsi di crescita ed i valori fondanti della cultura sarda. Le tracce di questa storia possono ancora essere lette nel paesaggio, nell’artigianato, nel linguaggio, nelle tante opere artistiche e nelle testimonianze architettoniche. Tra le tante tracce da riscoprire abbiamo voluto prestare un’attenzione fondamentale a Tanca Regia. La realtà di Santu Lussurgiu, l’Ardia di Sedilo, la Sartiglia di Oristano … sono davvero tante è importanti le tracce vive del nostro rapporto con la cultura equestre, non intendiamo né citarle tutte né dimenticarne alcuna, è funzione primaria del partenariato rileggerle, saperle comunicare, condividere e valorizzare. E’ questa una cultura che oggi unisce uomini e donne, nord e sud, giovani e anziani, intorno al rinnovato interesse per tutte le attività equestri si incontrano fasce di popolazione apparentemente disomogenee ma legate dalla cultura e dall’amore per il cavallo. L’obiettivo generale dell’intervento è quello di contribuire al miglioramento ed alla diversificazione dell’offerta turistica locale, in un’ottica di interconnessione tra la fruizione turistico - sportiva e la valorizzazione delle risorse naturali, culturali, storico artistiche e della tradizione locale.


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Questo al fine di innescare processi di sviluppo economico e sociale, collegati all’incremento della domanda di ricettività turistica ed alla creazione di una nuova domanda di servizi e prodotti connessi all’attività turistica. Partendo dalla consapevolezza delle notevoli potenzialità che il territorio presenta in relazione all’esercizio del turismo itinerante su vasta scala, in virtù dei suoi valori naturalistici e paesaggistici e delle sue caratteristiche morfologico insediative, si ritiene che la messa a punto del presente “prodotto turistico” di valenza regionale possa costituire un’interessante opportunità di sviluppo rurale. Si tratta in concreto di realizzare e avviare a gestione un Sistema di Itinerari lungo le antiche direzionali nuragiche, romane e medioevali percorse da sempre dai nostri pastori transumanti. Le strade per la maggior parte sono ancora percorribili o lo possono essere con una semplice azione di manutenzione e ripristino, alcune di queste oggi sono state riconquistate dalla vegetazione spontanea, molte, se non tutte, passano in luoghi di rara bellezza paesaggistica. Lungo il percorso sono disseminate vestigia del passato, cumbessias, piccoli villaggi rurali, antiche fontane/abbeveratoi da ripristinare, nuraghi “sconosciuti” e come tali pieni ancora di tutto il loro fascino, domus de janas e tombe dei giganti. Si tratta dunque di individuare e recuperare le antiche vie di collegamento, i cui nodi sono costituiti dalla rete dei centri storici e dei borghi, connesse ad una serie di percorsi secondari, ad anello, che consentano un’adeguata fruizione dei luoghi di interesse, sia ambientale, sia culturale, di cui il territorio è estremamente ricco. Una specifica attenzione viene posta per la creazione di sentieristica idonea ai disabili in particolare in connessione con le indicazioni del dipartimento per la riabilitazione equestre della FISE. A tale infrastruttura di base, completata dalle micro - infrastrutture di supporto, vanno affiancati adeguati servizi attinenti sia all’ospitalità degli uomini e degli animali, sia all’informazione, alla logistica ed alla reperibilità in loco delle necessarie attrezzature. La realizzazione, e quindi la promozione e lo sviluppo, di questo intervento, potrà conferire al territorio una forte caratterizzazione, quale “sistema di itinerari integrato”, con particolare attenzione agli itinerari a cavallo, contribuendo efficacemente al rafforzamento dell’immagine turistica dell’area, e conseguentemente all’incremento dei flussi turistici, con tutto ciò che questo potrà comportare in termini di crescita economica. L’importanza del segmento di mercato interessato all’offerta di turismo equestre è in continua espansione e gli ultimi dati evidenziano che in Europa una popolazione complessiva valutabile attorno ai sei milioni di persone ha scelto stabilmente l’abbinamento “cavallo-turismo” determinando una domanda che cresce e si affina e rappresenta un target turistico medio-alto. In Italia sono più di 350.000 le persone che ogni anno vanno a cavallo: 200 mila fanno passeggiate a cavallo, e circa 50 mila praticano il turismo equestre, ossia trascorrono almeno una notte fuori con il cavallo. In Sardegna per motivi legati al clima, al patrimonio equino, a quello culturale legato al cavallo, e per gli ampi spazi liberi facilmente percorribili si può fare turismo equestre 12 mesi l’anno. La Sardegna potrebbe rappresentare il territorio ideale per lo sviluppo del Turismo Equestre ma nel tempo il territorio non si è strutturato nella progettazione, realizzazione e sviluppo di Ippovie. Infatti, oltre ad incentivare l’incremento qualitativo e quantitativo dell’offerta ricettiva, delle strutture di ospitalità e ristorazione, l’incremento dell’attrattività turistica potrà contribuire alla formazione di un indotto attinente alla specializzazione dell’offerta locale, sia in relazione alla fornitura di servizi di supporto, sia per quanto attiene alla valorizzazione delle attività artigianali e commerciali connesse alla produzione e commercializzazione delle necessarie attrezzature per l’esercizio dello sport equestre, dall’abbigliamento alle selle e finimenti, agli accessori, e questo anche in relazione ad antichi e tradizionali mestieri legati all’utilizzazione del cavallo.


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3. PARTENARIATO DI PROGETTO

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto

Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto

Ente Pubblico Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

Provincia di Nuoro Tramuda - i sentieri della transumanza A385

Provincia di Oristano Partner F71 XIV Comunità Montana Montiferru Partner F71 XV Comunità Montana Barigadu Partner F71 ERSAT Partner F71 ENTE FORESTE SARDEGNA Partner F71 Dipartimento Biologia Animale Università di Sassari Partner D591/2

Istituto Superiore Regionale Etnografico Partner A357

ENAIP Partner F71 CCIAA Oristano Partner F71 C.I.A. Partner F71

E.R.A. Polo Motore “Itinerario del Cavallo” Tanca Regia F71/1

Comune di Abbasanta Partner F71 Comune di Aidomaggiore Partner F71 Comune di Allai Sa bia de is caminenantes F71/2 Comune di Ardauli Sentieristica F71/3 Comune di Aritzo Rodeo F71/4

Comune di Arzana Tramudas - I sentieri tra le montagne A357

Comune di Arzana Maneggio F71/5 Comune di Austis Partner F71 Comune di Baratili S. Pietro Partner F71 Comune di Bauladu Partner F71 Comune di Belvì Maneggio F71/6 Comune di Bonarcado Galoppatoio comunale F71/10 Comune di Bonarcado Sentieri F71/7 Comune di Bonarcado Area di sosta “Sos Molinos” F71/8 Comune di Bonarcado Parco di “Binzola” F71/9 Comune di Boroneddu Percorso storico - ambientale F71/11 Comune di Cabras Partner F71 Comune di Desulo Maneggio Tascusì F71/12 Comune di Dorgali Partner F71 Comune di Flussio Maneggio “Sa Roda” F71/13 Comune di Fonni Museo del pastore A357/2 Comune di Milis Galoppatoio “Lohiri” F71/14 Comune di Fordongianus Partner F71 Comune di Gadoni Partner


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Comune di Laconi Partner F71 Comune di Milis Pista ippica San Giorgio F71/15 Comune di Milis Box Villa Pernis F71/16 Comune di Modolo Partner F71 Comune di Narbolia Partner F71 Comune di Neoneli Partner F71 Comune di Nurachi Percoso InterSinis F71/18 Comune di Nughedu S. Vittoria Partner F71 Comune di Oliena Partner Comune di Ollastra Casa Vedetta S. Martino F71/19 Comune di Ollastra Itinerario turistico -archeologico F71/20 Comune di Ollastra Locale polivalente San Marco F71/21 Comune di Ollastra Galoppatoio San Marco F71/22 Comune di Orgosolo Partner Comune di Ovodda Partner Comune di Paulilatino Palazzo storico F71/27 Comune di Paulilatino Area di sosta F71/26 Comune di Paulilatino Allestimento museo archeologico F71/23 Comune di Paulilatino Muristenes di Santa Cristina F71/24 Comune di Paulilatino Sentieristica F71/25 Comune di Paulilatino Lugherras F71/28 Comune di Riola Partner F71 Comune di Sagama Partner F71 Comune di San Vero Milis Partner F71/29 Comune di San Vero Milis Partner F71/30 Comune di San Vero Milis Partner F71/31 Comune di San Vero Milis Partner F71/32 Comune di San Vero Milis Partner F71/33 Comune di Santu Lussurgiu Partner F71 Comune di Scano di Montiferro Partner F71 Comune di Sedilo Caminerasacaddu F71/34 Comune di Sedilo Camineras –Andàinas F71/35 Comune di Seneghe Partner F71 Comune di Sennariolo Itinerari archeologici F71/36 Comune di Soddì Sentiero lago Omodeo F71/37 Comune di Solarussa Partner F71 Comune di Sorradile Partner F71 Comune di Tadasuni Partner F71 Comune di Talana Sentieri dei carbonai A357/4 Comune di Tramatza Parco Serra Majore F71/38 Comune di Tresnuraghes Partner F71 Comune di Ulà Tirso Partner F71 Comune di Urzulei Galoppatoio Paule su Fenu F71/39 Comune di Villagrande Strisaili Maneggio S. Barbara F71/40 Comune di Villagrande Strisaili Centro documentale A357/3 Comune di Villanova Truschedu Partner F71 Comune di Zeddiani Partner F71


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Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto.

Imprese Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

ARBATAX s.p.a./ Jana s.r.l. Partner

F71

Associazione “Il Binomio” Giongo Bruno Partner

F71

Atza Jose Partner F71

AZIENDA AGRITURISTICA S’ANEA Marcoli Umberto

Partner F71

AZIENDA S’ORTEI (DORGALI) Serra Giovanni Battista

Ricezione ludico addestrativi G193

AZIENDA AGRITURISTICA Meli Giuseppe

Partner F71

AGRITURISMO “SA RODA” ODDOENE DORGALI Sotgia Tonino

Partner

“Barbagia no limits” s.a.s. di Paolo Mulas & C. Pacchetti turistici F139

Cooperativa Sociale “Andelas” Pacchetti turistici G212

Cooperativa sociale “Malokis” Pet Therapy M448

“Effelle s.n.c. di Mattu Franco e Deiana Luca Pacchetti turistici D239

Erregi società cooperativa Servizi turistici D899/1 “Gennargentu Escursioni” di Nonne Antonio Pacchetti turistici D778

G.Fulgheri società cooperativa Servizi di marketing N348 LALBA s.r.l. Nuoro Lapia Luca Turismo sostenibile Mediterranean Team Pacchetti turistici F240 Piero Marras Projects Partner A385

SLS SARDEGNA LOCATION SERVICES Attrezzature multimediali O665

STL Eleonora d’Arborea Partner F71

Agnello Luca (Dorgali) Partner Cadau Mario Aldo Agriturismo O717 Carboni Maurizio (Bortigali) Partner Catzeddu Stefano Agriturismo A259 Lilliu Giuseppe (S.Quirico) Partner Mascia Claudio Escursioni B359 Monti Salvatore Antonio (Bortigali) Partner Pisano Gian Leonardo (O506) Partner Pisu Grazia Benigna (Per procura di Francesca Nonne) Partner

Verachi Francesco (Nuoro) Partner


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Zucca Giuseppina Partner D561 Meloni Salvatore Maneggio G222

Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto.

Altri Soggetti Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

ANACAAD Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Anglo-Arabo e derivati

Partner F71

Associazione Ippica Atrivias Abbasanta Partner Associazione Ippica Dorgali Partner Associazione Ippica Orani Partner Associazione Ippica Posada Partner Associazione Ippica Sedilese Partner Camera Commercio Oristano Partner F71 Centro Ippico Mamoiada Partner CENTRO SERVIZI LOSA Partner F71 C.I.A. Confederazione Italiana Agricoltori Partner F71

C.I.D. Monta da lavoro Partner F71 Circolo Ippico GIMO' Partner F71 FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI ORISTANO Partner F71

FISE Partner F71 GAL MONTIFERRU BARIGADU SINIS Partner F71 GAL BARBAGIE MANDROLISAI Partner F71 GAL DELL’OGLIASTRA Partner A357 – A385 Gruppo Ippico Nuorese Partner Man Museo d'Arte Provincia di Nuoro Laboratori d’arte A385/1


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3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto

Il partenariato Camineras Tramudas è costituito da 49 Enti Locali in tre province, università, musei, numerose imprese e associazioni di categoria, oltre a 4 enti regionali. I comuni sono presenti con proprie operazioni fondamentalmente incentrate su ripristino e valorizzazione della sentieristica e con il completamento di strutture equestri comunali. Tra gli enti regionali sono importanti il collegamento con l’ERSAT e dunque con i Distretti Rurali, l’ERA con Tanca Regia, l’Ente Foreste con il suo patrimonio ambientale e professionale, le associazioni di categoria, l’ANACAAD, la CCIAA di Oristano, le Comunità Montane, il Centro Servizi Losa…. Numerose imprese private collegate con l’erogazione di servizi ricettivi e turistici.

Tabella 4 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Soggetto del Partenariato Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno

Specifico

Tutti i Comuni del partenariato Riapertura e manutenzione della sentieristica principale dell’itinerario

Indispensabile

Province

Comunità montane e GAL

Camere di Commercio

Associazioni di categoria

Ente Foreste

Ersat

Era

FISE

Ente di formazione

Associazioni ippiche

Supporto ed accompagnamento nell’attuazione delle azioni immateriali

Indispensabile


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Tabella 5 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico

Agenzia Territoriale di promozione e coordinamento Accordi di Cooperazione operativa con altri Parternariati di Progetti Integrati di Sviluppo Regionali e Territoriali pertinenti con la tutela e valorizzazione economica sostenibile della Rete Ecologica Regionale

Accordi di Cooperazione operativa con Enti ed Organismi territoriali.

Accordi di Cooperazione operativa con Enti ed Organismi di ricerca scientifica e di innovazione tecnologica

indispensabile


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4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO

4.1. Analisi di contesto

A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto Integrato di Sviluppo

Montiferru Barigadu Guilcer Sinis Planargia Il territorio di riferimento comprende l’area PIC Leader Plus Montiferru Barigadu Sinis e Guilcer e si estende alla Planargia. Il sistema territoriale si posiziona a cavallo tra le aree "a prevalente sviluppo agricolo" quelle "in ritardo di sviluppo". In linea generale, elementi di forte caratterizzazione sociale sono la bassa densità demografica, l'invecchiamento della popolazione, l'esodo della popolazione giovanile più qualificata, la forte rilevanza relativa del settore agricolo nell'economia locale e il contemporaneo declino dell'occupazione e dell'attività agricola, la rarefazione progressiva dei servizi alle imprese e alle persone. Questi fattori si delineano in maniera differenziata all'interno del territorio, con maggiore enfasi nei centri minori, lontani dalla costa e dai principali assi viari. L'area presenta una forte omogeneità ambientale, culturale ed economica fra le quattro regioni storiche del Montiferru, del Barigadu del Guilcer e della Planargia, che all'interno dell'Alto Oristanese costituiscono circa l'80% del territorio di intervento. Proprie specificità culturali e ambientali sono richiamabili per i restanti comuni in riva destra del Tirso e per il Sinis, sub-ambiti che tuttavia hanno una forte complementarietà economica, storicamente consolidata, con le comunità dell'Alto Oristanese. La diversità ecosistemica racchiude, in un microcosmo mediterraneo all'interno dell'Isola, componenti ecologiche e antropiche che in continuità passano dagli stagni e sistemi dunari costieri alle falesie che delimitano lunghe spiagge sabbiose, ai sistemi collinari e montani vulcanici, aspri ma in grado di alternare boschi e pascoli di pregio. Questi ultimi si aprono, attraverso l'unità morfologica degli altipiani centrali, sulla media valle del Tirso, cingendo le mutevoli dimensioni del Lago Omodeo. Le aggregazioni insediative prima enunciate, sposano queste diversità morfologiche e definiscono sottoinsiemi portatori di un forte sapere territoriale localizzato, storicamente riconoscibile ma oggi strutturalmente indebolito dalla sofferenza demografica e socioeconomica. La presenza di aree ricadenti nella rete ecologica regionale quali Aree Protette, Aree SIC, Aree ZPS, rende possibile l’attivazione di percorsi turistici integrati fra le aree costiere e quelle interne supportati dalla fitta rete di centri abitati caratterizzati da singolari beni culturali, architettonici e archeologici. Barbagia – Mandrolisai – Gennargentu - Supramonte - Marghine - Nuorese La popolazione presenta un trend negativo confermato dalle rilevazioni a livello provinciale in cui si evidenzia una riduzione del 0,4% della popolazione. Il fenomeno è diffuso in tutta l’area provinciale con l’eccezione dei Comuni della fascia costiera e delle aree limitrofe. Il processo di invecchiamento della popolazione ha valori che superano la media nazionale soprattutto nelle aree interne in questione. L’intera provincia di Nuoro è caratterizzata da un patrimonio naturale e culturale di grande pregio; dal punto di vista del patrimonio naturale si caratterizza per l’importante biodiversità, dall’area montana del Gennargentu ai boschi della Barbagia. Molti di questi siti hanno una loro specificità ecologica, protetta da strumenti di tutela a livello internazionale quali la Convenzione Internazionale di Ramsar e la Direttiva Comunitaria Habitat. Accanto al patrimonio naturale è notevole anche la presenza di beni archeologici di pregio, allo stato attuale poco valorizzati se non per alcune eccezioni, e da beni culturali risalenti a varie epoche. Numerose sono le testimonianze del periodo pre-nuragico e nuragico, degni di grande interesse i centri storici con presenze architettoniche monumentali. E’ evidente quindi come l’intera provincia di Nuoro si presenti come un’area ricca di risorse ambientali, culturali, paesaggistiche e agroalimentari ad alto potenziale di sviluppo economico.


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Nonostante questa consapevolezza lo sviluppo stenta a decollare, anche se, contemporaneamente, sono presenti alcuni indizi che dimostrano che anche nel territorio sono presenti tracce di processi virtuosi di crescita e innovazione. La valorizzazione del prezioso patrimonio territoriale necessita di un processo che sia in grado di attivare (o recuperare) una “visione territoriale” capace di ridare vita all’area, alle sue tradizioni, alla sua economia: una dimensione simbolica in cui si riconoscano le comunità locali, attualmente quasi un arcipelago di isole culturali che intrattengono scarse relazioni. La presenza di aree ricadenti nella rete ecologica regionale quali Aree Protette, Aree SIC, Aree ZPS, Gennargentu, rende possibile l’attivazione di percorsi turistici integrati fra le aree costiere e quelle interne supportati dalla fitta rete di centri abitati caratterizzati da singolari beni culturali, architettonici e archeologici. Ogliastra La Provincia ha una popolazione legale, censita al 21 ottobre 2001, di 58.389 unità, con una densità abitativa di 31,5 persone per kmq, dato al di sotto della media regionale pari a 67,7 unità per kmq. Se si analizza la densità abitativa dei singoli comuni, emerge il dato relativo ai comuni di Tortolì con 249,5 abitanti per kmq, seguito da 125,5 di Lotzorai, 109,4 di Lanusei e 103,1 di Barisardo. Tale dato evidenzia la forte spinta verso le zone costiere come centri di aggregazione più forti, oltre alla bassissima antropizzazione della zona interna. I dati relativi alla popolazione residente mettono in evidenza la piccola dimensione di molti dei comuni facenti parte dell’Ogliastra, ad eccezione di Lanusei e Tortolì che si caratterizzano quali poli di attrazione rispettivamente della zona interna e della zona costiera. Le aree rurali dell’Ogliastra interessano la quasi totalità dei comuni della provincia con la presenza di una proprietà terriera estremamente frammentata e, per contro, grandi superfici boscate gestite, in gran parte dei comuni, dall’Ente Foreste regionale. Gli indicatori relativi alla densità della popolazione, allo spopolamento e gli indici di vecchiaia evidenziano che il solo comune di Tortolì non può essere considerato “rurale” secondo i nuovi orientamenti comunitari (2007-2013). Il settore del turismo costituisce per l’Ogliastra una grande potenzialità in quanto il territorio è dotato di un patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico di grande rilevanza. Tuttavia il sistema dell’accoglienza è ancora allo stato embrionale e soffre in alcune zone degli svantaggi più generali che caratterizzano il territorio provinciale. Le forti potenzialità del patrimonio naturalistico ambientale rendono possibile, nel comparto turistico del territorio d’Ogliastra, una duplice prospettiva di sviluppo accomunabile in un unico progetto, dato che la vicinanza delle aree montuose interne al mare rende significativamente possibile l’integrazione di uno sviluppo delle due tipologie oggetto di promozione turistica. La presenza di aree ricadenti nella rete ecologica regionale quali Aree Protette, Aree SIC, Aree ZPS, Gennargentu, rende possibile l’attivazione di percorsi turistici integrati fra le aree costiere e quelle interne supportati dalla fitta rete di centri abitati caratterizzati da singolari beni culturali, architettonici e archeologici.

B. Risorse materiali e immateriali di riferimento per il Progetto Integrato di Sviluppo Il Progetto Itinerari di Sardegna Camineras Tramudas – Tramudas con riferimento al percorso della transumanza, e Camineras incentrato sui sentieri da percorrere a cavallo – mira alla predisposizione di strumenti volti a valorizzare e integrare le ricchezze tangibili e intangibili relative alle sfere culturale, agro-pastorale, archeologica, intellettuale, turistica, gastronomica, al fine di renderle visibili nei circuiti turistici internazionali. L’obiettivo è quello di dare nuova vita ai territori percorsi dagli itinerari, rapportandosi alle popolazioni locali, coniugando azioni di animazione culturale, economica, imprenditoriale: in quest’ottica ci si propone di far maturare all’interno del sistema territoriale una capacità di accoglienza che prenda avvio dalla conoscenza, dall’amore per la propria realtà e dalla multifunzionalità delle aziende agricole e che, basandosi su questi valori, possa riuscire a catalizzare le relazioni sociali positive all’interno delle realtà locali per orientarle verso il fenomeno turistico. Parlare di turismo significa quindi affrontare temi e settori d’interesse diversi, essendo questa un’attività che collega le tematiche ambientali a quelle occupazionali, in grado di condizionare lo sviluppo a livello regionale e provinciale.


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Il turismo nelle zone interne della Sardegna, se si eccettuano alcuni casi particolari, rappresenta da sempre un settore di nicchia del comparto. In particolare la componente culturale – tradizioni sociali e gastronomiche, risorse storico-archeologiche, ambiente naturale – stenta a configurarsi come elemento trainante dell’offerta sarda e a identificarsi come alternativa autonoma rispetto al prevalente richiamo delle coste. In tutte le province sarde emerge la profonda consapevolezza che le aree rurali possono essere un’autentica ricchezza per tutto il territorio: gran parte del capitale territoriale sardo è allocato nelle aree rurali ed è in tali zone che si trovano i vantaggi comparati dell’Isola, spesso ancora inespressi. L’ambito d’azione del progetto Camineras Tramudas – che vede coinvolte le province di Oristano Nuoro e Ogliastra – abbraccia, nella provincia di Oristano, un continuum di elementi ecologici e antropici che si susseguono dagli stagni e dai sistemi dunali costieri alle falesie che circoscrivono lunghe spiagge sabbiose, agli spazi organizzati dell’agricoltura irrigua – con l’unicità della produzione risicola – sino a giungere agli aspri sistemi collinari e montani vulcanici, dove si alternano boschi e pascoli di pregio: questi ultimi si distendono sulla media valle del Tirso e avvolgono così il Lago Omodeo nelle sue variabili dimensioni. Tali diversità morfologiche sono all’origine di sottoinsiemi in cui si sono sviluppati saperi territoriali fortemente localizzati, storicamente riconoscibili, ma che oggi risultano compromessi nella loro struttura da una dinamica demografica e socioeconomica negativa. L’intera provincia di Nuoro si distingue per un patrimonio naturale e culturale di grande pregio: rispetto alle risorse naturali è notevole la biodiversità, propria di un territorio che si estende dall’area montana del Gennargentu sino ai boschi della Barbagia: solo in questa parte della Sardegna esiste una forte varietà di specie ed endemismi unici che rendono il territorio di forte interesse culturale e scientifico. In ragione di queste specificità molti di questi siti sono tutelati a livello internazionale da strumenti quali la Convenzione Internazionale di Ramsar e la Direttiva Comunitaria Habitat. Risalta inoltre la presenza di beni archeologici di pregio, allo stato attuale poco valorizzati se non per alcune eccezioni, e di beni culturali risalenti a epoche diverse: numerose le testimonianze del periodo pre-nuragico e nuragico, degni di grande interesse i centri storici con presenze architettoniche monumentali. Il settore del turismo costituisce anche per l’Ogliastra una grande potenzialità dal momento che il territorio si connota per la rilevanza delle dotazioni naturali, culturali; tuttavia il sistema dell’accoglienza è ancora allo stato embrionale e soffre in alcune zone degli svantaggi più generali che caratterizzano il territorio provinciale. La vicinanza delle aree montuose interne al mare rende significativamente possibile l’integrazione di uno sviluppo delle due tipologie oggetto di promozione turistica. Il comune denominatore delle diverse comunità coinvolte nel percorso della transumanza si identifica nella vocazione economica pastorale: l’esperienza di vita rurale era connotata dai ritmi dell’attività pastorale, il cui contesto di riferimento si può riconoscere in un mondo fiero, forte, ricco di una grande dignità e di una capacità morale di resistenza alle condizioni naturali avverse. Il patrimonio dei paesi di montagna può essere ripercorso in funzione turistica raccontando attraverso il paesaggio e l’ambiente ciò che ha fatto parte della storia, superando le difficoltà esistenti nel fare sistema. L’area della Barbagia e del Mandrolisai si distingue poi per il ricco bagaglio di tradizioni. Alcune di queste sono legate all’attività pastorale, tra cui: • “Sa die primargia”: il giorno del rientro dal Campidano (e per Campidano da noi si intende

qualunque pianura), il latte che veniva munto nella strada del ritorno, veniva distribuito gratuitamente ai poveri, ai vicini, ai parenti.

• “Su tussorgiu”: era un momento di festa in occasione della tosatura delle pecore, che oggi purtroppo (anche con l’avvento di nuove tecnologie) non si svolge più.

• “Sa mannalitha e su mannalithargiu”: quasi un rito quotidiano rappresentava il portare al pascolo la capretta (sa mannalitha) che vi era in ciascuna famiglia per la produzione del latte per il consumo familiare. Un ragazzo (su mannalithargiu) aveva il compito di passare a prendere le capre dalle diverse case e condurle al pascolo. Al rientro, la sera, ciascuna capretta sapeva dove andare.

• “Sos amicos de posada”: Nei lunghi spostamenti a piedi si aveva necessità di punti di riferimento, nei diversi paesi che si incontravano. Si intessevano perciò relazioni e amicizie che duravano per la vita.

Degni di nota poi il carnevale tradizionale che, con le sue maschere ancestrali, ha saputo catalizzare l’interesse della comunità internazionale degli antropologi, oltre che i riti della settimana santa i quali mantengono una forte intensità e partecipazione popolare. È in questi territori che ha avuto origine il


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canto a tenores – espressione culturale cui l’Unesco ha conferito il riconoscimento di patrimonio dell’umanità – e che hanno svolto la loro attività intellettuali di spessore come Peppino Mereu e Antioco Casula noto Montanaru. Le testimonianze della “cultura del cavallo” possono ancora oggi essere lette nel paesaggio, nell’artigianato, nel linguaggio, nelle tante opere artistiche e nelle testimonianze architettoniche: il patrimonio culturale e il sapere diffuso connesso all’impiego del cavallo può essere dunque punto di partenza per un turismo equestre in grado di creare sviluppo senza banalizzare tradizioni e conoscenza locale. La presenza di una fitta rete di sentieri e strade campestri, per la maggior parte ancora percorribili e facilmente trasformabili in ippovie attrezzate – di cui alcune legate a eredità culturali particolarmente simboliche quali la transumanza e l’abigeato – rende possibile promuovere un turismo equestre capace di creare un indotto economico notevole, rivolto alla vita agricola, contadina e zootecnica delle zone interne nonché a tutte le categorie artigiane collaterali, quali artigiani del cuoio, sellai, e maniscalchi. Tali sentieri attraversano un territorio di rara bellezza paesaggistica e si snodano lungo un percorso disseminato di vestigia del passato: cumbessias, piccoli villaggi rurali, antiche fontane e abbeveratoi, nuraghi sconosciuti, domus de janas nonchè tombe dei giganti. Tra le tante tracce da riscoprire Tanca Regia ad Abbasanta, in quanto simbolo del cavallo in Sardegna, può diventare polo motore dell’ “Itinerario a Cavallo”. La cultura del cavallo permea anche le principali festività ricorrenti nella provincia di Oristano: l’Ardia di Sedilo, la Carrela e’nanti di Santu Lussurgiu, la Sartiglia di Oristano sono tracce vive del rapporto con la cultura equestre da condividere e valorizzare. Sebbene la Sardegna sia la culla della razza anglo-araba italiana e ogni anno vi nascano l’85/90% dei puledri presenti in Italia, l’allevamento del cavallo è finalizzato sostanzialmente all’attività agonistica, ragion per cui i saperi relativi all’allevamento e all’addestramento del cavallo da “passeggio” vanno perdendosi. Si può inoltre rilevare che l’offerta formativa e di assistenza tecnica agli allevatori è scarsa o nulla, e che questi ultimi compaiono sul mercato come soggetti passivi, in balia di commercianti spesso poco “professionali”. I prodotti tipici dell'agroalimentare, sia le produzioni private che le produzioni semi industriali sviluppatesi negli ultimi anni in diversi Comuni sono strettamente connesse con le dinamiche della civiltà pastorale: le ricette tradizionali di cui i prodotti sono espressione, cosi come le metodologie produttive, rispecchiano i metodi di lavorazione tradizionali. A titolo esemplificativo si possono citare i formaggi, un volume di storia pastorale antica come dimostrato dal Fiore Sardo e dalla Merca (o Frue) e il Pane Carasau, le croccanti sfoglie circolari in cui confluiscono diversi elementi dell’dentità culturale. Tra i vini il celebre Cannonau e il pregiato Mandrolisai, ma anche vini recentemente “riscoperti” grazie all’operato di numerosi e piccoli produttori che hanno saputo valorizzare i vitigni autoctoni, mentre tra i dolci è bene annoverare il torrone di Montagna, i dolci delle feste come Su Pistiddu (per San Antonio), Sas Catzas e i Culiorgiones de Mendula (per Carnevale), Sos Papassinos (per Tutti i Santi) senza dimenticare Amerettos, Bistoccos, Marigosos e Aranzada. Ovini, bovini, suini allevati allo stato brado garantiscono produzioni di qualità. Accoglienza turistica che trova forma nelle differenti strutture ricettive che si caratterizzano per una dimensione di piccola scala, per un’organizzazione di tipo familiare e legato alla fruizione del capitale ambientale e culturale. Si riscontra tuttavia una scarsa visibilità degli operatori del territorio, i quali che si presentano sul mercato senza una strategia, un piano di marketing definito. Anche il territorio della provincia di Oristano vanta una secolare tradizione gastronomica e di produzioni artigiane locali, qualificandosi specificamente per la specializzazione produttiva in alcuni comparti della trasformazione agroalimentare, tra cui grano, colture ortive, riso, carciofi e arance, oltre che per la strutturazione dei processi produttivi agroalimentari di qualità sul modello della filiera, quali quelli aventi a oggetto la carne sardo modicana, la mèlina, il casizolu, il miele di essenze tipiche, l’olio extravergine d’oliva, lo zafferano. E tuttavia si corre il rischio perdere alcuni know-how tipici locali radicati nella tradizione, in un contesto economicamente debole dal punto di vista infrastrutturale, organizzativo e produttivo e perciò particolarmente esposto alle fluttuazioni della domanda ed alla concorrenza internazionale. L’offerta ricettiva punta alla crescita economica in equilibro con le norme di sostenibilità ambientale, culturale e sociale, ed è quindi incentrata su piccoli hotel, bed & breakfast, agriturismi e campeggi di montagna. Sotto questo punto di vista è interessante l’attività svolta dai comuni del Montiferru, in cui la


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crescita dell’offerta complessiva – in maggioranza ricadente nella categoria “tre stelle”, alcuni appartenenti invece a tipologie ricettive particolari come la Struttura Residenziale Alberghiera (SRA) o l’Albergo diffuso –poggia sulla ristrutturazione e l’utilizzo di edifici preesistenti. In questo caso l’infrastrutturazione turistica ha assolto la doppia funzione di incrementare il numero dei posti letto nonché di rivitalizzare quartieri o interi centri, attraverso la riutilizzazione di antichi stabili altrimenti inutilizzati, restaurati mediante l’utilizzo di materiali e tipologie costruttive identificative di ciascun centro. Complessivamente l’offerta nell’Oristanese risulta comunque insoddisfacente sotto l’aspetto delle infrastrutture e dei servizi, e disomogenea nonché carente di professionalità specifiche. Abbastanza diffusa la presenza di piccoli musei della civiltà contadina e di esposizioni che conferiscono un valore aggiunto agli artigiani locali – falegnami, fabbri specializzati nella lavorazione del ferro battuto, ceramisti e tessitori – in un legame sempre più stretto tra economia del “sapere della mano” e professionalità dell’accoglienza turistica.

C. Analisi in ottica di genere del Progetto Integrato di Sviluppo Il progetto territoriale in questione, comprendente le aree del Montiferru, Barigadu, Sinis, Guilcer, Nuorese, Barbagia, Mandrolisai e Ogliastra, prevede l’attuazione di misure politiche specifiche per la promozione della parità tra i sessi in modo da contribuire a eliminare le disuguaglianze e a promuovere la parità tra donne e uomini. Nel territorio è disponibile una rilevante percentuale di giovani, aventi un alto livello d’istruzione, tra cui risalta la componente femminile. Dai dati dell’Unioncamere relativi alla provincia di Nuoro per l’anno 2004, le donne, che rappresentano il 51% della popolazione totale, sono prevalentemente impiegate nelle attività di commercio al dettaglio, seguite dal settore agricoltura, caccia e relativi servizi. La fascia d’età in cui prevalgono le imprenditrici del commercio al dettaglio è quella tra i 30 e i 49 anni, mentre per il settore agricoltura caccia e servizi correlati la media è superiore o pari ai 50 anni. Analizzando la condizione dell’imprenditorialità femminile per forma giuridica dell’impresa, sempre in merito alla provincia di Nuoro, ben il 47% circa sono ditte individuali e il 34% società di persone; la maggioranza delle donne ricopre il ruolo di titolare o socia dell’impresa (66%), il 26% circa di amministratrice e per il 7% circa altre cariche. Se si va invece ad analizzare il trend del numero di imprese femminili per il periodo 2000-2004, si registra una crescita costante che ha portato a un incremento di circa il 12% nel quinquennio preso in esame. Relativamente alla condizione di inoccupazione e disoccupazione si rileva che il 63,25% degli inoccupati sono donne come pure il 55,23% dei disoccupati. Un’attenzione particolare merita inoltre anche l’analisi del livello d’istruzione femminile. I dati forniti dall’Osservatorio Provinciale del Lavoro relativamente ai laureati nell’anno 2004 evidenziano come su un totale di 1382 laureati residenti in provincia di Nuoro ben 902 siano donne (pari a oltre il 65%). Il dato appena evidenziato ci consente di formulare una riflessione di rilievo: nella provincia di Nuoro il livello di istruzione e la condizione di indipendenza delle donne sono andati progressivamente migliorando; questi dati affiancati a quelli relativi all’imprenditorialità femminile mostrano una donna sempre più indipendente alla ricerca di modalità lavorative che le consentano di conciliare l’essere donna con il suo ruolo economico e sociale. Per quanto riguarda, invece, l’area del MBSG la consistenza delle donne imprenditrici ha subito una leggera crescita dal 2000 al 2004, passando da oltre 5.600 a oltre 6.000 unità. La forma giuridica delle aziende femminili è fortemente legata al tipo di attività economica svolta. Nei settori dell’agricoltura, del commercio al dettaglio e delle altre attività dei servizi, predominano le imprese individuali. Diversamente per il commercio, gli alberghi e ristoranti e le attività immobiliari, la forma giuridica prevalente è quella delle società di persone. La presenza di donne imprenditrici nei diversi settori è più elevata nella classe di età dei 30-49, meno della metà nella classe di età superiore. Infine, la presenza imprenditoriale femminile di età inferiore ai 30 anni è molto esigua per tutti i comparti. Anche nelle imprese artigiane, la cui forma giuridica predominante è quella delle ditte individuali, è diffusa l’imprenditoria femminile, prevalentemente nei comparti del tessile, della ceramica e nelle produzioni agroalimentari.


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La situazione delineata dai dati sinora illustrati evidenzia come la situazione femminile, seppur ancora difficoltosa, mostra comunque segnali di miglioramento almeno per quanto attiene alla condizione dell’imprenditorialità, mentre più problematica risulta la condizione di chi cerca un impiego da lavoro dipendente. La provincia di Oristano presenta una percentuale di laureati pari al 4%, al di sotto del già modesto dato medio regionale (6%). Per ciò che attiene la composizione della popolazione dell’Ogliastra, i dati evidenziano una distribuzione omogenea fra uomini e donne, con una lieve prevalenza di queste ultime, pari al 50,77% della popolazione della Provincia. In termini assoluti il dato appare in linea con quelli regionali (51.04%). L’elevato tasso di disoccupazione, pari al 31,2%, colpisce soprattutto la popolazione dei giovani e in particolare il mondo femminile, i cui dati sono notevolmente superiori alla media italiana. Per quanto concerne l’istruzione, solo il 5% della popolazione risulta possedere la laurea. Il Progetto Integrato Camineras-Tramudas concentra una particolare attenzione al diverso impatto che le azioni hanno sugli uomini e sulle donne. Nello specifico, le iniziative che saranno attivate saranno dirette a:

1. incrementare la presenza femminile nell’ambito delle attività economiche che saranno privilegiate nel territorio nel quadro del Progetto Integrato; ciò anche con azioni positive specifiche per innalzare i tassi di occupazione anche part-time;

2. migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle donne, attraverso il potenziamento dei servizi sociali al fine di conciliare vita familiare e attività lavorativa;

3. migliorare la situazione lavorativa delle donne sostenendo azioni tese ad affermare la parità di trattamento economico tra uomini e donne; promuovere la partecipazione femminile alla creazione autonoma di attività socio-economiche.

Per tali azioni si richiederanno non solo il rispetto del principio di pari opportunità, ma anche le modalità grazie alle quali concretamente si realizzeranno le azioni positive, attraverso l’inserimento di indicatori di risultato atti a misurare qualitativamente e quantitativamente gli effetti delle operazioni che verranno poste in essere. Nella successiva fase di selezione e valutazione dei progetti presentati si applicheranno gli indicatori d’impatto di genere, così come predisposti nella valutazione Fondi Strutturali 2000-2006 – V.I.S.P.O. (Valutazione Impatto Strategico Pari Opportunità). Tale impostazione metodologica consente, inoltre, la misurazione e quantificazione dei risultati non solo in fase di elaborazione progettuale, ma anche nella fase successiva alla realizzazione degli interventi. La valutazione dell’efficienza e dell’efficacia degli interventi nel medio e lungo periodo consentirà, infine, di misurare il tasso di variazione, positivo o negativo, dell’impatto delle politiche di pari opportunità, anche al fine di una ridefinizione in itinere delle politiche di programmazione e di spesa delle risorse pubbliche. Nell’ambito della promozione delle pari opportunità è bene evidenziare anche il ruolo svolto dall’Istituzione dell’Ufficio Consigliera di Parità della Provincia di Nuoro che ha il compito di promuovere e controllare l'attuazione dei principi di uguaglianza, opportunità e non discriminazione nel mondo del lavoro, vigilando e intervenendo, in qualità di pubblico ufficiale, in tutti i casi nei quali si riscontri una discriminazione, nonché di sostenere le politiche attive del lavoro e intervenire nella promozione di "azioni positive" per l'inserimento delle donne nelle attività, nei settori professionali e nei livelli in cui sono sottorappresentate. Può inoltre favorire, con la proposta di una diversa organizzazione del lavoro e di distribuzione dell'orario, l'equilibrio tra responsabilità familiari e professionali e una migliore ripartizione del lavoro di cura tra i due sessi. Ha quindi un duplice ruolo di tutela e di promozione delle attività delle pari opportunità. L'Ufficio della Consigliera di Parità fornisce inoltre a cittadini, lavoratori, enti e imprese - un servizio di informazione e consulenza sugli aspetti relativi alle azioni di pari opportunità. Questi sono strumenti quanto mai utili che si devono affiancare alle politiche per l’infanzia e ai supporti alla famiglia, quali asili nido e altri strumenti che consentano alle donne, sempre più impegnate nel lavoro per scelta o per necessità, di non ritardare la nascita dei figli se non addirittura evitarla del tutto, peggiorando la situazione di un territorio, soprattutto come quello interno ricompreso nella Barbagia Mandrolisai che si sta spopolando.


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D. Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo Stato delle risorse naturali: Gran parte del territorio compreso nell’area provinciale di Nuoro e dell’Ogliastra è costituto da terreni coltivati e boschi di grande pregio. La foresta originaria mediterranea è rappresentata dalle leccete del Supramonte, una delle più importanti ricchezze naturalistiche dell’area compresa nel conteso Parco Nazionale del Gennargentu. I boschi di castagno sono concentrati nelle aree a maggiore altitudine della provincia, e precisamente nei comuni di Tonara, Desulo, Belvì, Aritzo, Tiana, Sorgono, e Fonni. Oltre il 90% della superficie è di proprietà privata. La maggior parte dei castagneti presenti è trattato a ceduo, ed utilizzato per legname, prevalentemente da paleria, mentre i castagneti da frutto sono tipici dell'agro di Belvì. Da segnalare la forte incidenza del cancro corticale e del mal dell'inchiostro sui boschi di castagno. Nel territorio in questione sono presenti i bacini idrografici del fiume Cedrino e parte dei bacini del Tirso e del Flumendosa. Le caratteristiche climatiche del territorio non consentono apporti idrici costanti. Sono presenti diversi laghi artificiali: il primo realizzato sul Cedrino a Pedr’e Othoni, il secondo sul Riu di Orgosolo, il terzo è il lago di Gusana a Gavoi ed infine del Cucchinadorza ad Ovodda. Il territorio presenta un certo livello di inquinamento delle risorse idriche superficiali, dovuto per lo più all’accumulo di nutrienti nelle acque dei bacini idrici. Le situazioni più gravi si riscontrano nel lago artificiale di Preda ‘e Othoni, che sbarra il fiume Cedrino. Una seconda fonte d’inquinamento, in questo caso reversibile, è legata agli apporti di limi e fanghi nei corpi idrici superficiali in occasione delle intense precipitazioni estive; in tali occasioni le acque dei bacini, ridotte di volume a causa degli utilizzi primaverili ed estivi, si intorpidiscono tanto da rendere necessaria l’interruzione del servizio d’approvvigionamento di acqua potabile. Anche le aree interne collinari e montane del Montiferru, Altopiano Paulilatino-Abbasanta e Barigadu hanno peculiarità naturalistiche di grande importanza e si integrano con un paesaggio rurale caratteristico ed un immenso patrimonio archeologico. Di rilevo le vaste aree forestali di “Pabarile” (Santulussurgiu), Seneghe e Scano Montiferro, la “Foresta di Assai” nel Barigadu, oggi gestita dall’Ente Foreste della Sardegna, e siti di valore sfruttabili per un turismo naturalistico, educativo e sportivo; da segnalare la presenza libera di daini, mufloni e cervi sardi. Di elevato interesse mediterraneo sono anche le formazioni a bosco di olivastro dell’Altopiano di Abbasanta-Paulilatino e della Media Valle del Tirso. (lo stato?) Ulteriore valore naturalistico è rappresentato dalla fascia costiera del Montiferru, compresa nei territori di Cuglieri, Tresnuraghes e Sennariolo. In riferimento all’area del MBSG si riscontra una buona disponibilità di risorse d’acqua potabile dovuta al fatto che il Montiferru è la seconda zona per piovosità dell’Isola dopo il Limbara e per il fatto che nel territorio si trova il lago artificiale Omodeo lungo 25 Km (il più grande lago artificiale a livello europeo). La zona è dotata di riserve importanti non solo per il territorio ma per tutti i fabbisogni irrigui della provincia di Oristano (Arborea compresa). Si segnalano tre criticità fondamentali: depuratori mancanti in alcuni Comuni e depuratori inefficienti in molti comuni; apporti inquinanti da discariche comunali non depurate e da reflui industriali provenienti dalla zona industriale di Ottana che scaricano nel lago Omodeo; episodi frequenti di inquinamento da trattamenti in agricoltura negli stagni del Sinis. Ottima è la situazione sullo stato dell’aria nel territorio, anche in considerazione che non esiste alcuna fonte d’inquinamento di tipo industriale. La penisola del Sinis (Cabras, Riola Sardo, Nurachi, San Vero Milis e Narbolia) presenta un vasto sistema di zone umide (circa 7.500 ettari), alcune delle quali (Stagno di Cabras, Stagno di Mistras e Stagno di Sale Porcus, Stagni di Putzu Idu) riconosciute a livello internazionale e comunitario. La biodiversità: Il territorio del nuorese è particolarmente ricco di biodiversità vegetali, sia spontanee (alcuni sono endemismi presenti esclusivamente in questo territorio) sia coltivate, per lo meno nel passato. Tra queste ultime si citano oltre un centinaio di varietà frutticole (di pero, melo, albicocco, pesco, mandorlo, vite , olivo, castagno, nocciolo) e orticole (la patata di Gavoi, i fagiolini di Tiana e Austis, i pomodori ecc). Queste biodiversità, anticamente, rappresentavano gli ingredienti base nella alimentazione delle comunità rurali. Piatti che, se adeguatamente riproposti, possono rappresentare un valore aggiunto nella ristorazione tipica e nella preparazione dei dolci tradizionali. La tutela delle biodiversità esercita un ruolo fondamentale relativamente alla salvaguardia del paesaggio rurale e riguarda anche alcune specie animali caratteristiche del territorio di riferimento


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come il cane di Fonni, la trota sarda, l’asino Sardo, la pecora di razza sarda di taglia piccola e il maiale sardo. Al fine di valorizzare e tutelare queste tipicità si sono costituiti dei Comitati locali per le biodiversità, già operanti nei Comuni di Dorgali, Oliena, Orgosolo, Gavoi, Fonni, Tiana e Austis. Anche per quanto attiene il territorio del MBSG sono molto importanti le aree di interesse ambientale e di biodiversità a carattere nazionale e internazionale; sono possibili in particolare azioni innovative finalizzate alla salvaguardia delle biodiversità (wildlife management) e alla fruizione sostenibile con finalità turistiche, sport-relax, educative e di ricerca. Infrastrutture ambientali e dei servizi: Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani nell’area del nuorese, emerge una situazione abbastanza positiva, grazie alle attività di raccolta differenziata domiciliare avviate dal 2004 nei piccoli centri; mentre appare in fase di recupero la situazione nei centri maggiori, dove la raccolta differenziata è stata avviata più tardi e non ancora porta a porta. Relativamente alla gestione delle risorse idriche, in particolare quelle sotterranee localizzate nelle falde costiere, il quadro non è dei migliori, come pure le situazioni di degrado ambientale legate all’inquinamento dei corsi d’acqua, causato principalmente da una generale insufficienza ed inefficienza dei sistemi di depurazione dei reflui e nella scarsa manutenzione della rete di drenaggio idrico naturale. La gestione dell’energia nel territorio del MBSG appare un punto critico. Il territorio infatti soffre di frequenti sbalzi di corrente che non si giustificano con la presenza di particolare industrie ad elevato fabbisogno energetico. Non esistono al momento fonti di generazione di energia nel territorio, una volta dismessa la centrale Enel sulla vecchia diga dell’Omodeo. Parte della strategia del percorso del progetto integrato intende puntare proprio sulla sostenibilità energetica e sul sostegno della produzione in loco di energia da fonti diffuse. Rispetto al ciclo integrato dei rifiuti, la situazione in termini di adeguatezza, sensibilità ed efficienza è buona ma necessita di un ulteriore salto di qualità e di operatività. La tutela dell’ambiente e le aree protette: Un quarto della superficie della provincia di Nuoro (970 kmq) è sottoposta a vincolo o a specifica normativa ambientale. La tipologia di aree protette è distinta in: − Ex Parco del Gennargentu e del Golfo di Orosei − Parchi, Riserve e Monumenti Naturali(Legge Regionale 31/89) − Siti d'Interesse Comunitari (SIC) proposti; Beni d’interesse paesaggistico (D.Lgs. n. 42/2004) − Oasi di Protezione Faunistica − Parco Naturale regionale dell’oasi di Tepilora Si trovano aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici ed artistici disciplinate dal Decreto Lgs. Urbano n. 42/2004, come a Nuoro il colle di S.Onofrio ed il Monte Ortobene, l’area carsica di Dorgali, la piazza del Municipio di Orune. Tra le aree SIC definite dalla Direttiva “Habitat” n. 92/43 sono annoverabili: i Monti del Gennargentu, le aree carsiche del Supramonte di Oliena e Orgosolo, il Monte Gonare e l’altipiano calcareo Su de Maccioni – Texile di Aritzo. La L.R. 31/89 identifica come “Parco Naturale” i Monti del Gennargentu; tra i “Monumenti Naturali” Su Sercone ad Orgosolo, Su Gologone e la colata basaltica di Gollei ad Oliena, Texile ad Aritzo, le grotte litoranee a Dorgali; tra le “Riserve Naturali” il Monte Ortobene a Nuoro. Anche nel territorio del MBSG sono presenti numerose aree protette; la Direttiva “Habitat” (92/43/CEE) tutela in particolar modo il S.I.C. “Rio Sos Molinos – Sos Lavros – Monte Urtigu” in territorio di Bonarcado e Santulussurgiu ed il Monumento Naturale del bosco di agrifoglio di “Sa Roda Manna”. Altra zona di spiccata importanza è la fascia costiera del Montiferru, e in particolar modo le Riserve naturali regionali di “Capo Nieddu” di Cuglieri e di “Sa Corona Niedda” di Tresnuraghes (peraltro non ancora istituite) ed il Monumento Naturale di “S’Archittu di Santa Caterina di Pittinurri.


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E. Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo Tra i programmi in atto o già conclusi relativi alla Provincia di Nuoro e correlati al Progetto Integrato di Sviluppo è possibile elencare: • i Contratti di Programma: Sandalia (sviluppo integrato del sistema turistico) e Consorzio latte

(sviluppo ammodernamento e innovazione nella filiera del latte ovino); • il Progetto Integrato territoriale (PIT), che coinvolge il Margine, la Planargia e il Nuorese

(relativo al potenziamento dei distretti produttivi esistenti nel settore industriale e della filiera agroalimentare);

• i Progetti integrati d’Area (PIA), specifici per: - la creazione e il potenziamento di opere pubbliche finalizzato allo sviluppo turistico e

agroindustriale - il potenziamento e la razionalizzazione della silvicoltura ed avvio di processi di trasformazione

delle produzioni - Infrastrutturazione e interventi per l’energia - Il miglioramento del tessuto produttivo e culturale - L’infrastrutturazione, relativamente agli interventi previsti nel PIP di Budoni (non appartenete alla

nuova provincia), che agevoli la fruibilità delle aree da parte degli operatori economici interessati e che incentivi nuove iniziative imprenditoriali

- Lo sviluppo turistico del territorio e la valorizzazione del patrimonio ambientale • il programma Leader + e i Piani di Sviluppo Locale (PSL) dei Gruppi di Azione Locale della

Barbagia Mandrolisai, al fine di valorizzare i prodotti locali agevolando l’accesso per le piccole strutture produttive

• i Piani di Sviluppo socio - economico delle Comunità Montane presenti sul territorio (Barbagie, Mandrolisai e del Nuorese) relativi a: - l’integrazione e la sinergia tra agricoltura, ambiente, cultura locale, servizi - l’ntegrazione tra le aree costiere e le aree interne come unico mezzo in grado di arrestare il

crescente squilibrio tra le varie zone - la ridefinizione delle politiche di sviluppo locale in un’ottica di miglioramento della sostenibilità - il miglioramento della qualità della vita

• EQUAL Fase II, relativo a tre progetti: PRO.RES, Sistema e Terre di Lula. Inoltre nella fase di mappatura di pianificazione, effettuata in fase di costituzione del sistema turistico locale, sono emersi molteplici progetti da parte dei Comuni volti al recupero del patrimonio locale ed all’attivazione di nuova offerta in ambito turistico:

ENTE IL TITOLO DEL PROGETTO TIPOLOGIA FONTE FINANZIAMENTO Aritzo Itinerari turistici -naturalistici oasi faunistica is alinos Percorso RAS POR

Aritzo Sportello informativo turistico Sportello turistico Informazioni L.R. 37/98

Austis Itinerario didattico escursionistico nei terreni comunali dati in concessione all’Ente Foreste della Sardegna Percorso Ente Foreste

Belvi Area attrezzata di Pitzu e Pranu Struttura turistica Fondi GAL Barbagia Mandrolisai Belvi Parco Comunale Struttura turistica CM n 12

Belvi Museo di Scienze Naturali Museo Fondi POP 1994-1999 Ras Ass. Ambiente

Fonni Itinerari Turistici Integrati Percorso POR Sardegna Mis. 4.5

Fonni “Cattedrali di Sardegna” recupero basilica dei Martiri e percorso turistico Ristrutturazione POR Sardegna MIS. 2.1 E 4.5

Fonni Recupero e valorizzazione di siti archeologici (Gremanu, Dronnoro, Bidistili, Madau) Recupero siti PIA

Fonni Museo archeologico ed etnografico” Museo Fondi POP

Gadoni Costruzione di un centro di ristoro all’interno del sito di Funtana Raminosa - Parco Geominerario Struttura turistica L.R. 37/98

Gadoni Realizzazione di un museo mineralogico - nel centro abitato di Gadoni Museo Fondi comunali

Galtelli Sviluppo e potenziamento Parco Letterario “G. Deledda” Percorso

RAS –POR Mis. 2.1 -Fondi comunali- provinciali

Gavoi Impianti sportivi presso il lago di Gusana Struttura turistica RAS Gavoi Casa Museo ospiterà una raccolta di amuleti, una di Museo RAS


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giochi antichi ed una sezione etnica ed archeologica Mamoiada Museo delle Maschere Mediterranee Museo L.R. 37/98 Mamoiada

Museo dell’abbigliamento tradizionale di Mamoiada Museo L.R. 37/98

Oliena Rete Ogliastra-Supramonte Interreg MedOc Identitè Mediterranèe- percorsi trekking e mountain bike Percorso Interreg IIIB

Orani Completamento area museale dedicata a Costantino Nivola - itinerario multimediale Museo Fondi RAS – UE

Orani

Completamento area parco geominerario della Sardegna “Museo del Talco” e degli “Itinerari sulla archeologia mineraria Museo

Orani Allestimento 3° padiglione espositivo arti visive e figurative di Costantino Nivola Museo RAS

Orgosolo

Lavori per la valorizzazione ambientale e turistica del territorio comunale. Interventi su pinnettas, aree ristoro San'Antioco. Centro Ippico Recupero siti POR Sardegna Mis. 4.5

Orgosolo

Potenziamento infrastrutture turistiche comunali e completamento strutture ristoro Sant'Antioco e pinnettas Struttura turistica POR Sardegna Mis. 4.5

Orgosolo

Centro servizi per la valorizzazione salvaguardia e fruizione del patrimonio culturale e naturalistico locale percorso museale articolato teso a valorizzare beni culturali, musicali, storici, naturalistici Centro servizi RAS POR. 2.1 Fondi Comunali

Orgosolo Piano di riqualificazione urbana con creazione primo nucleo di un museo naturalistico ed etnografico Museo L.R. 29/98 L.R. 37/98 Fondi comunali

Orune Realizazione campagna di scavi nell’area archeologica di Sant’Efis Recupero siti L.R. 37/98

Orune

Sviluppo e potenziamento del Parco Grazia Deledda – Realizzazione Centro Promotore Culturale – Sale Espositive – Caffè Letterario – Sale Costumi Locali Museo POR Sardegna Mis. 2.1

Ottana Scavi sul sito archeologico del nuraghe di “Bidinannari” per la valorizzazione e fruizione ai fini turistici Recupero siti CM n 12

Tiana Valorizzazione gualchiera bellu servizio di accompagnamento e guida turistica Percorso

L.R. 4/2000 –Ass.to EE.LL. estione e valorizzazione beni culturali

Tiana

Valorizzazione gualchiera e mulino ad acqua opere di ricettività e sistemazione aree siti storici archeologici etnografici Recupero siti L.R. 37/98

Tiana Recupero e valorizzazione del patrimonio ambientale e arredo del centro storico Recupero siti PIA - Ass.to EE.LL.

Tiana Valorizzazione gualchiera e domus de janas Recupero siti L.R. 37/98

Provincia

RESA Route Européenne des Sens Authentiques L'enogastronomia, i prodotti e la filiera agroalimentari di qualità, la ricerca e la riscoperta delle tipicità presenti, i costumi e le tradizioni sono gli elementi su cui si basa la piattaforma progettuale Vari

Interreg III A Sardegna Corsica Toscana

Provincia

Analisi dei flussi turistici. Con il progetto si intende realizzare un sistema di rilevazione quanti qualitativa dei flussi turistici della zona transfrontaliera, sistema che fornisca indicazioni per un'attenta politica di promozione dei territori Vari

Interreg III A Sardegna Corsica Toscana

Provincia

Potenziamento dei servizi di accompagnamento turistico a creazione di una rete fra le società che si occupano di servizi escursionistici, un portale internet del turismo naturalistico in provincia che favorisca anche l’incontro fra domanda e offerta Vari Fondi Provinciali

Provincia

LABNET laboratorio per il recupero dei centri storici, con lo scopo di studiare e catalogare le tecniche di costruzione, i materiali e i componenti edilizi tradizionali Vari PIC Interreg IIIA

Provincia Ampliamento e potenziamento MAN Museo d’Arte della provincia di Nuoro Museo Fondi POR Mis.2.1

CCIIA Corso internazionale post lauream di alta formazione nel settore turistico Vari

Sono poi individuabili una serie di progetti per i quali sono state precisate le fonti di finanziamento ma non sono stati ancora completati:

ENTE IL TITOLO DEL PROGETTO TIPOLOGIA

Bim Ecomuseo del territorio Museo


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Desulo Recupero e ripristino del vecchio rifugio Lamarmora Recupero siti Desulo Valorizzazione sito arch. con tombe giganti Recupero siti Desulo Valorizzazione sito arch. Ura e Sole Recupero siti

Orgosolo

Ex 5.1.3 Progetto intercomunale (Oliena, Orgosolo, Urzulei) di creazione percorsi mountain-bike, trekking, sentieristica, recupero mulattiere nel territorio del Supramonte Percorso

Orgosolo Rafforzamento dei centri minori e recupero centri storici salvaguardia dei murales Ristrutturazione

Orgosolo

Realizzazione di un presidio di informazioni turistico-culturali e attivazione di percorsiguidati nel centro abitato e nei siti di interesse naturalistico e archeologico del territorio Orgolese Sportello informazioni

Orgosolo Recupero e salvaguardia Nuraghe Mereu, villaggio nuragico "Sas Vaddes" Recupero siti

CCIAA Progetto “il cuore della Sardegna” Manifestazione Inoltre la Provincia di Nuoro negli ultimi anni ha avviato diversi rapporti di partenariato sia di livello nazionale che internazionale tra cui: - Interreg III A: Progetto RESA (coinvolte le Provincie di Nuoro, Sassari, Livorno e Collettività

della Corsica su un’iniziativa mirata a valorizzare i sapori autentici della provincia di Nuoro in chiave turistica);

- Interreg III A: Progetto MARCHI (coinvolte le Provincie di Nuoro, Sassari e Collettività della Corsica su un’iniziativa mirata a valorizzare le carni del Gennargentu);

- Interreg III A: Progetto SUBEREX (coinvolte le Provincie di Nuoro, Sassari e Collettività della Corsica su un’iniziativa mirata a tutelare e valorizzare il patrimonio boschivo e della quercia da sughero in particolare);

- Interreg III A: Progetto MAR MEDITERRANEO (coinvolte le Province di Nuoro, Sassari e Collettività della Corsica su un’iniziativa promuovere le coste della provincia e le sue risorse ambientali);

- Interreg III A: Progetto BALBUZARD (coinvolte le Province di Nuoro e Collettività della Corsica su un’iniziativa reinserire le specie in via di estinzione);

- Interreg III A: Progetto PORTI (coinvolte le Province di Nuoro, Provincia di Sassari e Livorno e Collettività della Corsica su un’iniziativa per la messa in rete dei porti);

- Interreg III B: Progetto ISOLATINO (coinvolte le Province di Nuoro, Cagliari, Collettività della Corsica, Province di Catania, Enna, Trapani e Caltanisetta su un’iniziativa promuovere le risorse eno-gastronomiche e dell’artigianato);

- Interreg III C: Progetto INCENDI (coinvolte le Province di Nuoro, Ente Foreste, Marsiglia, Regione Toscana e Grecia su iniziative atte a salvaguardare il territorio dagli incendi);

- Interreg III C: Progetto PASTOMED1 (coinvolte le Province di Nuoro, Zooprofilatico, CNR, Umbria, Portogallo, Spagna e Grecia su iniziative atte a salvaguardare il patrimonio culturale)

Tra i programmi relativi alla Provincia di Oristano e correlati al Progetto Integrato di Sviluppo vi sono: tra i progetti già conclusi: • Iniziativa Comunitaria Leader II Montiferru, che ha coinvolto l’agenzia del GAL

Montiferru nel Progetto pilota di sviluppo rurale del Montiferru, finanziato dall’UE e dalla RAS per il periodo 1996-2002;

• Aggiornamento dei PSE (Piani Socio Economici) delle Comunità Montane del Montiferru e del Barigadu (Finanziato dai Fondi Nazionali per la Montagna)

• Il Progetto pilota “Sviluppo zone interne Barigadu, Montiferru, Ghilarzese”, che ha visto coinvolti le Comunità Montane del Montiferru e del Barigadu;


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• Agenda Locale 21 – PALOS, già finanziato dal Ministero dell’ Ambiente e tutt’oggi in fase di rifinanziamento da parte della RAS;

• Agenda Locale 21 –- COMBAS, che ha coinvolto la Comunità Montana del Barigadu, già finanziato dal Ministero dell’ Ambiente e in fase di rifinanziamento da parte della RAS;

• L’ARS (Area rurale Sostenibile), Progetto pilota finanziato dall'Assessorato all'Ambiente e dalla RAS nell’area dell’Alto Oristanese, in cui erano presenti ben 20 Comuni promotori;

• Presidio LOSA (finanziato dal POM Turismo 94-99 e dalla Lr.37/98), progetto portato avanti dal Centro Servizi LOSA Srl costituita da EE.LL. dell'Alto oristanese;

• Il Centro Accoglienza Turistica (Sistema di Prodotto turistico dell’Alto Oristanese), nell’ambito dell’iniziativa LEADER PLUS 2004-2007, presso il Centro Servizi Losa; tra i promotori: il GAL MBS e il Centro Servizi LOSA Srl costituita da EE.LL. dell'Alto oristanese;

• Il Sistema Rifiuti – Raccolta Differenziata Integrale (finanziato dai fondi della RAS e dal Fondo nazionale per la Montagna), realizzato dalla Comunità Montana del Montiferru, soggetto capofila di 26 Comuni;

• PIT-OR3 (1° Bando Area Barigadu), finanziato dalla RAS e dai Fondi POR 2000-2006 (interventi pubblici già finanziati, ma ancora da erogare da parte di RAS), in cui la Comunità Montana del Barigadu è il capofila;

• Progetto di rete di uno Sportello Unico Per Le Attività Produttive (SUAP), in cui soggetto capofila è la Comunità Montana del Montiferru;

• Trasporto a chiamata Call Center, nell’ambito del Programma Leader Plus; • Progetto COMBALOS - Azioni pilota di promozione del risparmio energetico e fonti

energetiche alternative nel territorio del Guilcer e del Barigadu (finanziato dalla Regione); • il programma PIA “Horse Country”, in cui parte delle iniziative pubblico e private sono

state già finanziate o in corso di realizzazione. Tra i progetti in corso e in fase di attuazione: • il Piano di Sviluppo Locale Leader Plus che coinvolge 38 Comuni e altre Agenzie

(Finanziato dall’UE e dalla RAS per il periodo 2003-2007); • Agenda Locale 21, coinvolgente la Comunità Montana del Montiferru, finanziata dai

Fondi di Agenda 21 e dalla RAS Ambiente; • P.I.A. Montiferru e P.I.A. Barigadu (finanziato dalla Regione Sarda), condotto dalle

Comunità Montane del Montiferru e del Barigadu più vari Comuni del territorio; • Rete Ecologica Locale - Montiferru (del POR Sardegna 2000-2006), in cui la Comunità

Montana del Montiferru è il soggetto capofila; • Progetto per la Mediateca nell’ambito della Biblioteca del Barigadu (in base alla Misura

6.3); • Progetto Agorà Multimediale Barigadu, del POR Sardegna 2000-2006 - Misura 5.1.3; • Rete Binte, del POR Sardegna 2000-2006 – Bando Misura 5.1.3); • Un Piano di Marketing territoriale finalizzato all'insediamento di nuova popolazione nei

Centri storici dei paesi dell’Alto Oristanese, che coinvolge il GAL MBS nel quadro del PSL (2006-2008);

• Progetto SPQR - Azioni pilota di promozione del risparmio energetico e fonti energetiche alternative nel territorio dell'Alto Oristanese (nel quadro del PSL del GAL MBS);

• Progetto Marchio d'Area "Terre Shardana" per il Paniere Prodotti agroalimentari e il sistema di prodotto accoglienza dell'Alto Oristanese, che vede coinvolta l’Agenzia del GAL MBS;

• una gestione associata di rifiuti con raccolta differenziata, avviata in modo positivo da 26 Comuni (in cui la Comunità Montana del Montiferru è il soggetto capofila);


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• il Programma SAVE, che coinvolge la Provincia di Oristano, la RAS, l’Assessorato alla Programmazione e il GAL, i quali rappresentano i soggetti promotori dell’Agenzia provinciale per il risparmio energetico e le energie alternative (progetto in avvio).

Inoltre, tra gli altri progetti, sono da ricordare il Progetto COMUNI CIVIS e il Progetto COMUNI DOMOS. Tra i programmi relativi alla Provincia dell’Ogliastra e correlati al Progetto Integrato di Sviluppo vi sono:

SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP). Nasce dall'esigenza di semplificare, razionalizzandole, le procedure dell'Amministrazione Pubblica che vengono richieste ad un aspirante imprenditore o ad una impresa per realizzare o avviare un nuovo impianto produttivo o per ampliarne uno esistente. La sua funzione è dunque quella di ridurre gli adempimenti necessari sul fronte burocratico creando dei vantaggi insediativi per gli imprenditori, che si possono ottenere avendo un unico interlocutore, riducendo i tempi di risposta da parte delle pubbliche amministrazioni coinvolte, semplificando le procedure interne e i processi documentali e ampliando le conoscenze e le informazioni in possesso di tutti i soggetti coinvolti. In OGLIASTRA sono attivi i seguenti sportelli SUAP: � Tortolì (comune capofila): Tortolì - Villagrande - Baunei - Talana - Triei - Lotzorai - Girasole - Urzulei - Loceri - Barisardo - Ilbono (comuni partecipanti); � Lanusei (comuni capofila): Lanusei, Arzana, Cardedu, Elini, Gairo (comuni partecipanti); � Jerzu (comune capofila): Jerzu - Osini - Ulassai - Perdasdefogu (comuni partecipanti); � Seui (comune capofila): Seui - Ussassai (comuni partecipanti); � Tertenia (sportello singolo).

CENTRI DI INSERIMENTO LAVORATIVO (Cesil) dei soggetti svantaggiati, finanziati dalla misura 3.4 del P.O.R Sardegna, hanno come obiettivo quello di diffondere la cultura dell'inclusione sociale dei soggetti svantaggiati, migliorarne le capacità di inserimento professionale e rafforzare i canali di incontro tra domanda e offerta di lavoro in aree caratterizzate da povertà economica ed emarginazione sociale. Essi sono ospitati presso gli Enti Locali e prevedono la presenza di almeno due operatori esperti in materia di leggi di incentivazione e politiche attive del lavoro, disponibili a svolgere azione di supporto per l'inclusione lavorativa. In OGLIASTRA sono operativi tre Centri Servizi per l’inserimento Lavorativo nei comuni di Tortolì, Ulassai (comuni associati Gairo, Ussassai, Arzana); Tertenia (comuni associati: Cardedu, Osini, Lanusei e fuori dalla Provincia Muravera, Villaputzu e San Vito); Girasole (comuni associati: Lotzorai - Talana - Triei – Urzulei). 3 Nella Provincia dell’Ogliastra verrà istituito, in base agli accordi di cooperazione stipulati, un Ufficio Unico (ex art. 30 D.Legs n.267/2000) per la gestione e attuazione dei Progetti

Integrati. Tale organismo dovrà gestire gli indirizzi elaborati dall’Assemblea dei Partenariati di Progetto per la programmazione strategica della Provincia Ogliastra.


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S’ISPERA, Agenda 21 Locale (fondi RAS): progetto intercomunale realizzato nel 2005 promosso da 9 amministrazioni della ex Provincia di Nuoro: Arzana, Barisardo, Belvì, Gairo, Laconi, Ollollai, Seui, Villagrande Strisaili, Urzulei (sei comuni della Provincia dell’Ogliastra e tre della Provincia di Nuoro) costituito da tre assi principali, corrispondenti a tre macro interventi: Asse I – Azioni di coinvolgimento degli attori sociali alle attività di Forum; Asse II – Costituzione e avvio del Forum permanente di ALA21(Agenzia Locale di Agenda 21); Asse III – Redazione della Relazione sullo Stato dell’Ambiente (RSA) del territorio dei comuni partecipanti al progetto S’Ispera. POR Sardegna 2000-2006 ASSE I – Misura 1.5 RETE ECOLOGICA REGIONALE – Progetto dal Titolo “Sa Muda”: Modernizzazione delle reti relazionali tra impresa, uomo e ambiente – in corso di realizzazione da parte del Comune di Villagrande Strisaili. Il Progetto prevede il potenziamento di un avamposto di educazione ambientale esistente, il ripristino di antichi sentieri della transumanza e tutela di specie floristiche rare. P.I.C. INTERREG III B - Rete Ogliastra – Supramonte, in corso di realizzazione. Il progetto vede tra i partner le Province di Ogliastra e Nuoro, l’Associazione regionale delle Pro Loco della Sardegna, il Club Alpino Italiano di Nuoro (CAI), il centro Nazionale Mountain-bike Mediterranea Adventure; sono partner i Comuni di Arzana, Baunei, Elini, Girasole, Ilbono, Lotzorai, Talana, Triei, Urzulei, Villagrande Strisaili per la Provincia Ogliastra, e i Comuni di Dorgali, Oliena, Orgosolo per la Provincia di Nuoro. Il progetto, finalizzato alla valorizzazione turistica delle zone interne, propone tra i vari percorsi la Traccia della Transumanza (Tramudas Track), un percorso che si snoda su 250 Km di vecchie carrarecce e panoramici sentieri in passato percorsi dai pastori per la transumanza.


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Una importante esperienza di programmazione territoriale innovativa attualmente funzionante in Ogliastra riguarda l’attività dal Gruppo di Azione Locale dell’Ogliastra nell’ambito dell’attuazione del Programma di Iniziativa Comunitaria Leader + (ne fanno parte 18 dei 23 comuni della Provincia dell’Ogliastra Arzana, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Ilbono, Jerzu, Loceri, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili). Il Piano di Sviluppo Locale (PSL), adottato per realizzare la suddetta iniziativa, si è rivelato un ottimo strumento di animazione e incentivazione per le nuove iniziative imprenditoriali (soprattutto per quelle giovanili e femminili) e per il potenziamento di quelle già esistenti. Per merito di una capillare attività di animazione, che rientra in una più ampia strategia di comunicazione e informazione contemplata nel Piano di Sviluppo Locale, il GAL è riuscito negli ultimi tre anni a creare una condivisione dei principi guida e degli obiettivi sia a livello pubblico (collaborando con gli enti e le amministrazioni presenti nel territorio e coinvolgendoli nell’attività stessa del consorzio) che a livello privato (coinvolgendo la popolazione affinché le iniziative portate avanti fossero non solo pubblicizzate al meglio, ma creassero un percorso di condivisione e di collaborazione, finalità principale dell’intero PSL) garantendo la presenza costante nel territorio degli operatori coinvolti. Gli animatori sono un tramite molto importante tra il Gal e i singoli beneficiari, i quali vengono seguiti singolarmente e guidati verso le soluzioni di eventuali problemi. Le finalità generali di tutta l’azione del Gal, esplicitate nel PSL e portate avanti attraverso azioni a regia diretta o a bando, sono le seguenti: Aumentare la competitività economica Aumentare la competitività sociale Aumentare la competitività territoriale Valorizzare la cultura locale Migliorare la qualità dell’ambiente Sensibilizzare la popolazione e stimolare la progettualità locale. La strategia di sviluppo contemplata nel PSL dell’Ogliastra è una strategia condivisa, che trova riscontro anche negli altri documenti programmatici del territorio, e che mira a consentire un aumento della competitività nei diversi settori che caratterizzano l’identità dell’Ogliastra (agricoltura, allevamento, artigianato, turismo) i quali, tradizionalmente, rappresentano una fonte inesauribile di potenzialità e di risorse da valorizzare (produzioni tipiche, beni ambientali, naturali, storici e capitale umano). Il PSL tende a realizzare non singoli interventi ma interventi integrati, in grado di attivare reti di collaborazione tra soggetti e di interazione tra settori e progetti. Il tutto al fine di generare quel clima di fiducia e di parternariato considerato il valore aggiunto di ogni politica di sviluppo. Tra le attività realizzate o in Corso di realizzazione da parte del GAL dell’Ogliastra si segnalano: P.I.C. Leader II Ogliastra: Progetto pilota sviluppo rurale Ogliastra (Fin.UE/RAS 1997-2002) concluso (Agenzia GAL dell’Ogliastra) P.I.C. LEADER+ ASSE II - GAL Ogliastra – Progetto di Cooperazione Interterritoriale TRAMUDAS – La cultura del pastoralismo come chiave di accesso al territorio ai fini turistici, che ha come Partners il GAL Mare e Monti, il GAL Barbagie e Mandrolisai e come cofinanziatore la Provincia di Nuoro, particolarmente sensibile a queste tematiche, e promotrice presso l’Unesco del riconoscimento della cultura del pastoralismo come patrimonio dell’umanità.


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Il Progetto è finalizzato al ripristino di alcuni vecchi sentieri della transumanza e alla loro valorizzazione ai fini turistici. Il progetto coinvolge gli operatori del mondo agro-pastorale, favorendo la valorizzazione turistica delle risorse culturali e ambientali del territorio rurale in un’ottica di sostenibilità, non solo ambientale ma anche economica e sociale. Attraverso questo progetto si intende supportare la costruzione di una rete partenariale finalizzata alla partecipazione dei soggetti in grado di sostenere lo sviluppo turistico del territorio attraverso lo sfruttamento delle risorse locali. P.I.C. LEADER+ ASSE II - Misura 2.2 - Progetti di Cooperazione Trasnazionale – Les héritages du vin, au sud, con partner francesi, portoghesi e spagnoli, relativo al turismo legato alla cultura del vino. Il progetto è in corso di realizzazione. P.I.C. LEADER+ ASSE II - Misura 2.2 - Progetti di Cooperazione Trasnazionale – G.R.E.N.N. Sports in paternariato con il GAL Vastese Inn e il GAL francese Pays de Ploërmel, che prevede la promozione e la valorizzazione degli sport all’aria aperta. Il progetto è in corso di realizzazione. P.I.C. Leader+ Ogliastra ASSE I PSL: Reti integrate per la coesione sociale ed economica dell’Ogliastra, finalizzato allo Sviluppo Rurale dell’Ogliastra (Fin.UE/RAS 2003-2008) in corso di attuazione (Agenzia GAL dell’Ogliastra). Tra i progetti realizzati o in corso di realizzazione si indicano di seguito quelli che presentano particolare rilievo rispetto al Progetto Integrato Camineras de Tramuda: P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.b.3 - Itinerari integrati culturali e naturalistici dal titolo Itinerari Multimediali del pastoralismo, realizzato dai Comuni di Arzana, Tertenia e Perdasdefogu, con il quale è stata realizzata la mappatura della vecchia sentieristica della transumanza ed è stata realizzata una campagna promozionale per la valorizzazione della stessa attraverso l’utilizzo di supporti multimediali e la realizzazione di materiale promozionale. P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.b.3 - Itinerari integrati culturali e naturalistici dal titolo Valorizzazione delle risorse naturali e culturali dei Comuni di Seui, Ussassai, Osini, Ulassai, Jerzu, Gairo – Intervento con il quale sono stati resi fruibili con apposita cartellonistica alcuni itinerari naturalistici e culturali, la promozione dei quali avviene attraverso la realizzazione di materiale promozionale (concluso). P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.b.3 - Itinerari integrati culturali e naturalistici dal Titolo “Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale” che prevede il ripristino di vecchi sentieri da parte dei Comuni di Villagrande Strisaili e Talana.(in corso di realizzazione).

F. Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo

Il Progetto Integrato di Sviluppo Camineras – Tramudas implica una piena condivisione da parte delle imprese e degli altri soggetti locali di un insieme di principi e di strategie che lo caratterizzano; quindi i soggetti principali coinvolti nel Progetto sono le imprese e gli individui. Le istituzioni pubbliche locali, che manifestano un particolare interesse verso il settore del


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turismo equestre, possono svolgere un’azione, spesso di fondamentale importanza, di animazione, di mediazione dei conflitti, di incentivazione, di accompagnamento e di supporto, anche se comunque non si possono sostituire al “privato”; Il modello di politica di sviluppo rurale impiegata coinvolge l’economia nella sua complessità, caratterizzando notevolmente l’intero sistema economico e locale. Tale governo, il quale ha l’obiettivo di sostenere i processi di sviluppo in atto facendo leva sugli elementi di forza del territorio, eserciterà le seguenti funzioni: • Definire un progetto unificante per un determinato territorio, in quanto soltanto con il

concorso di tutte le componenti della società e del tessuto produttivo è possibile avviare un processo di sviluppo autosostenuto; è necessario, quindi, definire un obiettivo che porti vantaggi e miglioramenti alla parte più vasta di popolazione e che si integri con le scelte produttive del sistema locale delle imprese;

• Favorire la differenziazione produttiva in modo da mantenere e rafforzare le interconnessioni fra le diverse imprese e i settori. La strategia di sviluppo deve quindi prendere in considerazione tutte le potenzialità di sviluppo del territorio: a partire dalle infrastrutture, che devono essere funzionali anche alla nascita di nuove attività produttive (dal sistema dei trasporti alle telecomunicazioni), fino al sostegno di ogni iniziativa che si possa integrare con il tessuto economico e sociale;

• Promuovere e sostenere la partecipazione delle imprese private, creando occasioni di riflessione sul modello dello sviluppo rurale di qualità e sui percorsi da intraprendere in risposta alle crescenti pressioni che derivano dall’evoluzione dei mercati e delle politiche, sostenendo la crescita delle competenze e la costruzione di vantaggi competitivi basati sulle risorse endogene;

• indirizzare il sistema delle imprese verso quelle strutture e produzioni che rappresentano il perno attorno al quale ruota la compresenza delle diverse attività produttive. Ad esempio si potrebbe incidere sul sistema agricolo, che attualmente opera in prevalenza dietro incentivazione pubblica (e in particolare di quello comunitario), sostituendolo con una prospettiva di progetto locale integrato e orientato al mercato per la produzione sia di prodotti da collocare presso le imprese di trasformazione (anche all’esterno dell’area), sia di prodotti che per le caratteristiche qualitative siano considerati come tipici dell’area;

• Sostenere la multifunzionalità dell’agricoltura; • Sostenere il sistema produttivo rurale in un’ottica di qualità e sviluppo sostenibile; Nello specifico i soggetti coinvolti relativamente alle due Province sono: per la Provincia di Nuoro: − soggetti Pubblici (Enti Locali, Agenzie di Sviluppo, Istituti di ricerca, la Camera di

Commercio etc.), le imprese e la società civile. per il territorio MBSG: − La Provincia di Oristano, quale soggetto proponente che si occuperà, nella fase di

realizzazione degli interventi, del coordinamento generale del Progetto e di definire e monitorare, in raccordo con gli altri Partners le strategie gli indirizzi di fondo da attuare;

− Il GAL Montiferru Barigadu Sinis Soc. Cons. a.r.l. che, grazie al suo radicamento sul territorio e ad una struttura operativa che lavora in modo snello e funzionale e alle sue esperienze e competenze maturate nel territorio in tema di sviluppo integrato e multifunzionalità, è in grado di porsi come ente gestore delle azioni di sistema e di accompagnamento previste nel percorso;

− L’ERSAT Sardegna (referente per l’Assistenza tecnica, sviluppo rurale e animazione in materia di agricoltura sostenibile e biodiversità);


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− La Comunità Montana XIV del Montiferru, con funzioni di accompagnamento alla costituzione e gestione del servizio per la gestione associata dei rifiuti e delle biblioteche.

− La Comunità Montana del Barigadu, la quale mette a disposizione le sue strutture, attrezzature e locali come sede dell’Agenzia provinciale per il risparmio energetico e la promozione delle energie rinnovabili;

− La Camera di commercio di Oristano, animatrice e referente per le azioni di promozione d’impresa;

− Il Centro Servizi LOSA, referente per la realizzazione del sistema di prodotto turistico e della gestione del marchio d’area “Terre Shardana” per la parte accoglienza;

− L’ERA Sardegna, referente per le azioni di ricerca applicata, studio e certificazione in materia di agroalimentari e in materia di allevamento.

Inoltre tra i soggetti coinvolti nel progetto Camineras – Tramudas figurano l’ANACAAD (Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Anglo-Arabo e derivati), il FISE (Federazione Italiana Sport Equestre), la C.I.A. (Confederazione Italiana Agricoltori). In particolare, garantendo un livello accettabile di condivisione e di partecipazione al processo e la necessaria integrazione fra le imprese e fra queste ed i soggetti istituzionali, sarà possibile raggiungere i seguenti risultati: • Si moltiplicheranno le relazioni economiche e sociali tra aree e settori produttivi del

territorio alimentando così anche il senso di appartenenza ad un sistema compatto al suo interno a aperto verso l’esterno. Aumenteranno dunque le opportunità tese a superare il divario tra aree relativamente forti e deboli all’interno del territorio;

• Aumenteranno notevolmente le possibilità di acquisizione, coordinamento e finalizzazione dei molteplici strumenti (anche finanziari) d’intervento pubblico.

• L’utilizzo delle infrastrutture esistenti nel territorio tenderà essere più razionale ed efficace; • Grazie alle azioni di sistema e di rete si contribuirà concretamente a rafforzare tutte le

politiche rivolte alla “qualità” dei prodotti, dei processi produttivi e dei servizi locali per gli operatori e gli abitanti dei nostri paesi;

• Verrà rafforzato il senso di appartenenza, l’identità e l’immagine complessiva del territorio, anche grazie all’attuazione degli altri Partenariati territoriali che si stanno avviando nel territorio.


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4.2. Analisi SWOT

Tabella 6 - Rappresentazione sintetica della SWOT

Punti di Forza Punti di Debolezza

Ambito Territoriale, Tematico e Settoriale (A)

− Punto di Forza A.1: la forte rilevanza relativa del settore agricolo e pastorale nell'economia locale − Punto di Forza A.2: un buon livello d’istruzione dei giovani

Ambito delle risorse materiali e immateriali (B)

− Punto di Forza B.1: patrimonio naturale, architettonico e archeologico di grande pregio − Punto di Forza B.2: ricchezza delle risorse paesaggistiche (come il Gennargentu) e buona disponibilità di risorse d’acqua potabile grazie alla presenza di bacini idrografici (il Lago Omodeo) − Punto di Forza B.3: prodotti tipici realizzati con metodologie di lavorazione tradizionali − Punto di Forza B.4: fitta rete di sentieri e strade campestri facilmente trasformabili in ippovie e sentieri della transumanza − Punto di Forza B.5: abitazioni valorizzabili secondo i criteri della ricettività diffusa − Punto di Forza B.6: forte sapere territoriale localizzato, conoscenza e amore per il proprio paese e per la “cultura del cavallo” − Punto di Forza B.7: la multifunzionalità delle aziende agricole − Punto di Forza B.8: sviluppo di attività d’impresa di servizi per il turismo (escursioni guidate, maneggi, noleggio mezzi di trasporto, etc.) − Punto di Forza B.9: la diffusa “cultura del cavallo” (Tanca Regia ad Abbasanta rappresenta il nodo strategico) e la rilevanza della razza anglo-araba italiana

Ambito di promozione delle pari opportunità (C)

− Punto di Forza C.1: buona disponibilità di risorse umane di giovani, con una notevole presenza della componente femminile − Punto di Forza C.2: elevata presenza di imprese femminili, prevalentemente nel settore


− Punto di Debolezza A.1: bassa densità demografica e invecchiamento della popolazione (MBSG, Nuorese-Mandrolisai) − Punto di Debolezza A.2: declino dell’occupazione e dell’attività agricola − Punto di Debolezza A.3: la prevalenza di imprese artigiane di piccolissime dimensioni − Punto di Debolezza A.4: scarsa visibilità degli operatori del territorio che si presentano sul mercato senza una strategia, un piano di marketing, una sentieristica adeguata − Punto di Debolezza A.5: gli allevatori di cavalli partecipano passivamente al mercato − Punto di Debolezza A.6: incapacità di tessere un sistema relazionale tra le diverse aree, le quali sono caratterizzate da disaggregazione e individualismo istituzionale


− Punto di Debolezza B.1: Carenza infrastrutturale (rete di trasporti pubblici insufficiente e disomogenea) − Punto di Debolezza B.2: esodo della popolazione giovanile più qualificata − Punto di Debolezza B.3: offerta formativa e di assistenza tecnica agli allevatori scarsa o nulla − Punto di Debolezza B.4: rarefazione progressiva dei servizi alle imprese e alle persone − Punto di Debolezza B.5: deficit di conoscenza, pianificazione e coordinamento relativo al sistema turistico − Punto di Debolezza B.6: difficoltà di fare sistema nell’ambito della valorizzazione turistica − Punto di Debolezza B.7: sapere territoriale localizzato strutturalmente indebolito dalla sofferenza demografica e socioeconomica − Punto di Debolezza B.8: limitata valorizzazione del patrimonio culturale, architettonico e archeologico


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dell’agricoltura e del commercio al dettaglio

Ambito della sostenibilità ambientale (D)

− Punto di Forza D.1: Biodiversità protetta da strumenti di tutela a livello nazionale e internazionale, quali la Convenzione di Ramsar e la Direttiva Comunitaria Habitat − Punto di Forza D.2: Aree Protette, Aree SIC, Aree ZPS, Gennargentu − Punto di Forza D.3: Presenza di specificità ambientali − Punto di Forza D.4: Il ciclo integrato dei rifiuti, in termini di adeguatezza, sensibilità ed efficienza, risulta buono

Ambito dei Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo (E)

− Punto di Forza E.1: sono stati già finanziati o conclusi tutta una serie di iniziative pubblico e private e altre sono in fase di attuazione (Provincia di Oristano) − Punto di Forza E.5: presenza di numerosi progetti per la valorizzazione degli attrattori culturali e delle produzioni tipiche finanziati e/o in fase di realizzazione (Provincia di Nuoro)

Ambito relativo al coinvolgimento dei soggetti nella definizione e attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo (F)

− Punto di Forza F.1: Atteggiamento collaborativo tra enti pubblici e soggetti privati − Punto di Forza F.2: gli enti pubblici assicurano le competenze tecnico-amministrative e manifestano interesse verso il settore del turismo equestre − Punto di Forza F.3: i soggetti privati assicurano la messa a reddito degli interventi ed il possibile avvio di processi di sviluppo occupazionale ed economico


− Punto di Debolezza C.1: carenza di misure politiche specifiche che sostengano la parità tra donne e uomini − Punto di Debolezza C.2: limitata presenza femminile nell’ambito delle attività economiche − Punto di Debolezza C.3: modesta partecipazione femminile alla creazione autonoma di attività socio-economiche − Punto di Debolezza C.4: inadeguate condizioni di vita e di lavoro delle donne − Punto di Debolezza C.5: nella provincia di Nuoro la percentuale di imprese femminili nel settore terziario è al di sotto della media regionale


− Punto di Debolezza D.1: depuratori mancanti o inefficienti in alcuni Comuni − Punto di Debolezza D.2: gestione inefficace delle risorse idriche e dell’energia


− Punto di Debolezza E.1: Inefficiente coordinamento tra le varie progettualità esistenti −


− Punto di Debolezza F.1: Scarsa presenza di reti di cooperazione imprenditoriale consolidate

Opportunità Rischi


− Opportunità A.1: Immagine esterna del territorio integro e naturale − Opportunità A.2: specifico sostegno finanziario da parte della Regione Autonoma


− Rischio A.1: progressivo spopolamento dei comuni interni − Rischio A.2: Ulteriore marginalizzazione


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della Sardegna alle azioni economiche atte a promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori interessati da un progetto sulle Transumanze


− Opportunità B.1: La rinnovata attenzione e sensibilità per le tematiche legate alla valorizzazione dei distretti rurali − Opportunità B.2: La profonda consapevolezza che le aree rurali possono essere un’autentica ricchezza per tutto il territorio − Opportunità B.3: La riattivazione di Tanca Regia ad Abbasanta e la rinnovata attenzione dei privati e delle amministrazioni coinvolte rappresenta una imperdibile opportunità di attivazione di un sistema integrato di itinerari turistici a cavallo − Opportunità B.4: Innovazione tecnologica e sistemi di rete (e-commerce, portali tematici e territoriali) − Opportunità B.5: software disponibile presso il CAI articolato territorialmente, il quale diventa fondamentale per gestire in modo uniforme i sentieri e le problematiche ad essi connesse


− Opportunità C.1: V° programma quadro sulle pari opportunità 2001-2006 − Opportunità C.2: V.I.S.P.O (Valutazione Impatto Strategico Pari Opportunità) prevista dai Fondi Strutturali 2000 – 2006 per misurare e quantificare i risultati non solo in fase di elaborazione progettuale, ma anche in quella successiva della realizzazione degli interventi. − Opportunità C.3: L’ufficio Consigliere di Parità della provincia di Nuoro con ruolo di tutela, promozione delle pari opportunità nel mondo di lavoro, di informazione e di consulenza


− Opportunità D.1: Molteplicità di esperienze pilota e innovative di Agenda 21 Locale sviluppate nel territorio (forte percezione nel territorio che la salvaguardia dell’Ambiente può essere volano di sviluppo)


− Opportunità E.1: Gruppi di Comuni che si

delle aree interne


− Rischio B.1: Depauperamento del patrimonio culturale, architettonico e archeologico − Rischio B.2: La difficoltà di strutturare e condurre regie di sviluppo di medio lungo periodo − Rischio B.3: Mancanza di una coscienza diffusa sulla necessità di un forte coordinamento tra le azioni di sviluppo e la realtà socio-economica locale − Rischio B.4: Le conoscenze sull’allevamento e l’addestramento del cavallo da “passeggio” rischiano di essere abbandonate


− Rischio C.1: Ritardi delle nascite dei figli dovuti alla carenza di politiche per l’infanzia e ai supporti alla famiglia − Rischio C.2: Scarsa partecipazione delle donne al mercato del lavoro


− Rischio D.1: Progressiva perdita di relazione tra spazio rurale e spazio urbano −


− Rischio E.1: Sovrapposizioni istituzionali per la valorizzazione e gestione dei beni ambientali e culturali.


Rischio F.1: Perdita di partecipazione dei soggetti coinvolti se non vengono intraprese adeguate azioni.


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sono presentati al Bando Civis e al Bando Domos − Opportunità E.2: iniziative pubblico e private nell’ambito del PIA Horse Country, dell’IC Leader, Interreg III A − Opportunità E.3: Affermazione nel mercato di prodotti ad alto contenuto di tipicità e autenticità accompagnato da progetti di valorizzazione in corso di esecuzione.


− Opportunità F.1: Numerose iniziative dei privati e degli enti locali che si inseriscono nel progetto integrato (partecipazione a fiere di settore, organizzazione e realizzazione degli eventi, produzione di materiale pubblicitario e informativo)


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5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi

Tabella 7 - Descrizione dell’albero dei problemi

Problema Generale

Problemi di Livello 1 Problemi di Livello 2

Esiste uno scarso livello di integrazione tra gli enti locali nella

gestione degli interventi

La governance locale non è

adeguata alle potenzialità di

sviluppo del turismo nelle zone

interne

Enti pubblici e operatori privati sono scarsamente integrati tra loro

Il turismo delle aree interne

non è adeguatamente

promosso.

I visitatori interessati ad esperienze/vacanze nelle aree

interne non trovano facilmente proposte articolate in forma di

pacchetti vacanza né informazioni sufficienti attraverso i

consueti canali di vendita e informazione.

Si rilevano difficoltà inerenti la progettazione degli aspetti

materiali inerenti la sentieristica e le ippovie in particolare. Gli attrattori ambientali,

paesaggistici, culturali,

identitari e gli ampi spazi liberi

sono scarsamente fruibili

I visitatori incontrano forti difficoltà nella possibilità di

spostarsi anche autonomamente nelle campagne per la

scarsità di indicazioni/cartografia/segnaletica/strutture di

appoggio.

Le aziende agricole che presidiano il territorio non offrono

adeguate attività turistiche e ricreative

Scarsa presenza

turistica nelle zone

rurali interne della

Sardegna

I turisti non trovano un

adeguato livello di servizio. Le aziende agricole e artigiane non possiedono adeguati

spazi di esposizione e degustazione dei prodotti.

Gli antichi mestieri ed i saperi della tradizione, legati al mondo pastorale, si stanno perdendo, in particolare quelli legati al mondo del cavallo. E’ difficile per gli operatori turismo rurale, fornitori di servizi e allevatori mantenere i loro servizi al passo con l’innovazione che il settore offre a livello internazionale. Le comunità locali sono a rischio di perdita della coscienza identitaria legata alle valenze storiche, ambientali e culturali del proprio territorio.

La capacità di accoglienza non

è adeguata

L’immenso patrimonio culturale legato al mondo agropastorale in Sardegna, ed al cavallo in particolare, non è adeguatamente tutelato.


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A. Descrizione dei singoli problemi (max 5 righe per problema).

Scarsa presenza turistica nelle zone rurali interne della Sardegna Il turismo nelle zone interne della Sardegna, se si eccettuano alcuni casi particolari, rappresenta da sempre un settore di nicchia del comparto. In particolare, la componente culturale (tradizioni sociali e gastronomiche, risorse storico–archeologiche, ambiente naturale) non rappresenta un punto di forza dell’offerta sarda, che stenta a configurarsi come elemento trainante e ad identificarsi come alternativa autonoma rispetto al prevalente richiamo delle coste. Gli elementi sui quali fondare un sistema turistico ci sono ma si scontrano con un contesto economicamente debole dal punto di vista infrastrutturale, organizzativo e produttivo tanto da impedire al territorio di diventare una “destinazione turistica”. 1 - La governance locale non è adeguata alle potenzialità di sviluppo del turismo nelle zone interne La difficoltà da parte dei soggetti pubblici e privati a innovarsi, sperimentando forme di governance che implicano maggiore collaborazione ed integrazione determina forti inefficienze nella organizzazione dei servizi e pertanto forti limiti nella risoluzione dei problemi del settore. 1.1 - Esiste uno scarso livello di integrazione tra gli enti locali nella gestione degli interventi La progettazione e la pianificazione dei servizi e delle opere pubbliche, avviene spesso a livello di singolo Comune, senza nessun coordinamento a livello di territorio. Questo sicuramente non ha favorito la nascita di itinerari sovracomunali. I pochi tentativi attuati non si sono dimostrati adeguati e, a parte qualche raro caso, il tutto si è fermato a livello di progettazione di massima. 1.2 - Enti pubblici e operatori privati sono scarsamente integrati tra loro L’assunzione delle decisioni, generalmente da parte dei soggetti istituzionali, avviene senza che siano stati attivati processi partecipativi e concertativi con le imprese e con la società civile. La concertazione è altresì insufficiente fra i vari soggetti istituzionali. 2 - Il turismo delle aree interne non è adeguatamente promosso. La generale difficoltà di raccordo tra enti e privati corrisponde ad un sistema inefficace di promozione che determina una forte difficoltà per l’utenza a reperire le informazioni minime per poter organizzare una vacanza nelle zone interne della Sardegna. Il problema si amplifica ulteriormente quanto più ci si allontana dall’”alta stagione”, infatti per 10 mesi l’anno la maggior parte dei pochi servizi disponibili nelle aree interne chiude, impedendo di fatto lo sviluppo del turismo e la tanto auspicata destagionalizzazione. 2.1 - I visitatori interessati ad esperienze/vacanze nelle aree interne non trovano facilmente proposte articolate in forma di pacchetti vacanza né informazioni sufficienti attraverso i consueti canali di vendita e informazione. Al momento non vengono adeguatamente utilizzati specifici canali di informazione e modelli di promozione degli eventi che permettano di conoscere adeguatamente l’offerta turistica delle zone interne. 3 - Gli attrattori ambientali, paesaggistici, culturali, identitari e gli ampi spazi liberi sono scarsamente fruibili Le nostre campagne si caratterizzano per grandi spazi liberi ma non transitabili. Purtroppo continue interruzioni della sentieristica chiusa o dalla natura, in quanto non più utilizzata, o dall’uomo, per la realizzazione “provvisoria” di recinti, impediscono di fatto gli spostamenti nelle campagne. 3.1 - Si rilevano difficoltà inerenti la progettazione inerenti la sentieristica e le ippovie in particolare. Si riscontra con assoluta urgenza la necessità di standardizzare le realizzazioni del sistema della sentieristica e di condividere tra le amministrazioni le migliori pratiche per la realizzazione di opere realmente conformi alle esigenze dell’utenza. 3.2 - I visitatori incontrano forti difficoltà nella possibilità di spostarsi anche autonomamente nelle campagne per la scarsità di indicazioni, cartografia, segnaletica, strutture di appoggio.


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Si riscontrano forti difficoltà per gli spostamenti nelle zone interne, per lo più dovuti ad ostacoli di carattere materiale, quali carenze relative a indicazioni precise, cartografia, cartellonistica, mancanza di una segnaletica conforme alle convenzioni nazionali ed internazionali e di punti di sosta dotati di stalli, fontanili e arredi. 4 - I turisti non trovano un adeguato livello di servizio. Le imprese che potrebbero contribuire alla crescita del turismo rurale spesso non sono adeguatamente qualificate e/o mancano di servizi a valore aggiunto. 4.1 - Le aziende agricole che presidiano il territorio non offrono adeguate attività turistiche e ricreative La multifunzionalità dell’azienda agricola non è praticata. Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura ha trovato riscontro, in Italia, nell’emanazione del decreto legislativo n. 228 del 18 maggio 2001 che, in attuazione della cosiddetta “legge di orientamento” dà una nuova configurazione giuridica e funzionale all’impresa agraria: il decreto inoltre precisa che l’impresa agraria può organizzare attività ricreative, culturali e didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di ippoturismo, finalizzate ad una migliore conoscenza e fruizione del territorio, nonché la degustazione dei prodotti aziendali, compresa la mescita del vino”. 4.2 - Le aziende agricole e artigiane non possiedono adeguati spazi di esposizione e degustazione dei prodotti nel territorio È difficile per i turisti trovare nel territorio dei “luoghi” in cui poter assaporare prodotti e piatti tipici locali. I prodotti del territorio in larga parte sono sconosciuti (dal punto di vista commerciale) anche agli operatori dell’accoglienza e della ristorazione che fanno eccessivo ricorso all’approvvigionamento delle materie prime dalla GDO. 5 – La capacità di accoglienza non è adeguata La capacità di accoglienza del territorio nel suo insieme si basa su un insieme di fattori materiali ed immateriali che rappresentano l’essenza stessa dell’ospitalità e che da tempo rischia di vedere annacquata la propria forza attrattiva. 5.1 - Gli antichi mestieri ed i saperi della tradizione, legati al mondo pastorale, si stanno perdendo, in particolare quelli legati al mondo del cavallo. I territori in questione sono caratterizzati da una storica vocazione pastorale dell'economia e delle comunità e da un immenso patrimonio di storia di un popolo che anticamente si spostava dalla montagna verso le pianure, per tutto il territorio della Sardegna, portandosi dietro tradizioni, storia, radici, identità. Oggi tutto questo ricco sapere della tradizione pastorale accumulato nel corso degli anni si sta smarrendo. 5.2 - Le comunità locali sono a rischio di perdita della coscienza identitaria legata alle valenze storiche, ambientali e culturali del proprio territorio. Le popolazioni locali, nonostante il forte sapere territoriale localizzato, la conoscenza e l’amore per il proprio paese, tendono sempre più a trascurare le proprie radici storiche, culturali e ambientali originarie del territorio, rischiando in tal modo che, col passare degli anni, si perda questo ricco patrimonio. 5.3 - L’immenso patrimonio culturale legato al mondo agropastorale in Sardegna, ed al cavallo in particolare, non è adeguatamente tutelato. Anche se le principali feste della tradizione sarda sono legate al cavallo (Ardia di Sedilo, Carrela e’nanti di Santulussurgiu, Sartiglia di Oristano e la maggioranza delle feste nel nuorese) il territorio non trasforma in occasioni di lavoro la cultura e le competenze agropastorali e specificatamente su allevamento e addestramento del cavallo. L’azienda zootecnica maggiormente rappresentativa nelle zone interne (quella di medie dimensioni che alleva ovini, bovini ed equini) è anche quella più funzionale allo sviluppo del settore del Turismo Equestre ma attualmente l’allevamento dei cavalli e la vendita dei puledri non integrano il reddito delle aziende pastorali.


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5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari

Tabella 8 - Descrizione della matrice progettuale

Obiettivo

Generale Obiettivo Specifico Obiettivo Operativo

Operazioni

Migliorato livello di integrazione tra gli enti locali nella gestione degli interventi

Impegno collettivo, azioni di sistema: A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano)

La governance locale non è adeguata alle potenzialità di sviluppo del turismo nelle zone interne

Enti pubblici e operatori privati sono adeguatamente integrati tra loro


Il turismo delle aree interne è adeguatamente promosso.

I visitatori interessati ad esperienze/vacanze nelle aree interne trovano facilmente proposte articolate in forma di pacchetti vacanza e informazioni adeguate attraverso i consueti canali di vendita e informazione.

Impegno collettivo, azioni di sistema: F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano), F240 Pacchetti turistici (Mediterraneam Team), N348 Servizi di marketing (G. Fulgheri società coop.), P100 Pacchetti Turistici (Oltremare), A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro)

Incrementata presenza

turistica nelle zone rurali

interne della Sardegna

Gli attrattori ambientali, paesaggistici, culturali, identitari e gli ampi spazi liberi sono fruibili

La progettazione degli aspetti materiali inerenti le ippovie è adeguatamente supportata e realizzata.



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I visitatori si possono spostare anche autonomamente nelle campagne per l’adeguata presenza di indicazioni/cartografia/segnaletica/strutture di appoggio.

Impegno specifico di tutti i comuni, Impegno collettivo, azioni di sistema: A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A357/4 I Sentieri dei carbonai (Comune di Talana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro), D239 Pacchetti turistici (Effelle S.n.c.), D778 Pacchetti turistici (Gennargentu escursioni), F139 Pacchetti turistici (Barbagia no limits), G212 Pacchetti turistici (Cooperativa Sociale Andelas), F71/1 Polo Motore “Itinerario del Cavallo” Tanca Regia (E.R.A.), F71/2 Sa bia de is caminenantes (Comune di Allai), F71/3 Sentieristica (Comune di Ardauli), F71/4 Rodeo (Comune di Aritzo), F71/5 Maneggio (Comune di Arzana), F71/6 Maneggio (Comune di Belvì) F71/7 Sentieri (Comune di Bonarcado), F71/8 Area di sosta “Sos Molinos” (Comune di Bonarcado), F71/9 Parco di “Binzola” (Comune di Bonarcado), F71/10 Galoppatoio comunale (Comune di Bonarcado), F71/11 Percorso storico – ambientale (Comune di Boroneddu), F71/12 Maneggio Tascusì (Comune di Desulo), F71/13 Maneggio “Sa Roda” (Comune di Flussio), F71/14 Galoppatoio “Lohiri” (Comune di Fonni), F71/15 Pista ippica San Giorgio (Comune di Milis), F71/16 Box Villa Pernis (Comune di Milis), F71/17 Itinerari Perdu Orrù (Comune di Nughedu Santa Vittoria), F71/18 Percoso InterSinis (Comune di Nurachi), F71/19 Casa Vedetta S. Martino (Comune di Ollastra), F71/20 Itinerario turistico –archeologico (Comune di Ollastra), F71/21 Locale polivalente San Marco (Comune di Ollastra), F71/22 Galoppatoio San Marco (Comune di Ollastra), F71/23 Allestimento museo archeologico (Comune di Paulilatino), F71/24 Muristenes di Santa Cristina (Comune di Paulilatino), F71/25 Sentieristica (Comune di Paulilatino) , F71/26 Area di sosta per Roulotte e Camper (Comune di Paulilatino),F71/27 Palazzo storico (Comune di Paulilatino) , F71/28 Lugherras (Comune di Paulilatino), F71/34 Caminerasacaddu (Comune di Sedilo), F71/35 Camineras –Andàinas (Comune di Sedilo), F71/36 Itinerari archeologici (Comune di Sennariolo), F71/37 Sentiero lago Omodeo (Comune di Soddì), F71/38 Parco Serra Majore (Comune di Tramata), F71/39 Galoppatoio Paule su Fenu (Comune di Urzulei), F71/40 Maneggio S. Barbara (Comune di Villagrande Strisaili).


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Le imprese che contribuiscono alla crescita del turismo rurale sono adeguatamente qualificate e/o offrono servizi a valore aggiunto.

Impegno collettivo, azioni di sistema A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), B359 Escursioni (Mascia Claudio), O665 Attrezzature multimediali (Sls Sardegna Location Service), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano), G222 Maneggio (Meloni Salvatore), A259 Agriturismo (Catzeddu Stefano), D899/1 Servizi Turistici (Erregi soc. coop), O717 Agriturismo (Cadau Mario Aldo), M448 Pet Therapy (Società coop. Malokis), G193 Ricezione ludico addestrativi (S'Ortei).

I turisti trovano un adeguato livello di servizio.

Le aziende agricole che presidiano il territorio offrono adeguate attività turistiche e ricreative e offrono prodotti tipici

Impegno collettivo, azioni di sistema A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), B359 Escursioni (Mascia Claudio), O665 Attrezzature multimediali (Sls Sardegna Location Service), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano), G222 Maneggio (Meloni Salvatore), A259 Agriturismo (Catzeddu Stefano), D899/1 Servizi Turistici (Erregi soc. coop), O717 Agriturismo (Cadau Mario Aldo), M448 Pet Therapy (Società coop. Malokis), G193 Ricezione ludico addestrativi (S'Ortei).

Gli antichi mestieri ed i saperi della tradizione, legati al mondo pastorale, sono adeguatamente proposti – valorizzati e supportati, in particolare quelli legati al mondo del cavallo.

Impegno collettivo, azioni di sistema F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano), A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro),

Le comunità locali hanno la possibilità di recuperare e valorizzare la propria coscienza identitaria legata alle valenze storiche, ambientali e culturali del proprio territorio.

Impegno collettivo, azioni di sistema A385/1 Laboratori (Man), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro),

La capacità di accoglienza è adeguata

L’immenso patrimonio culturale legato al mondo agropastorale in Sardegna, ed al cavallo in particolare, è adeguatamente recuperato, protetto e promosso.

Impegno collettivo, azioni di sistema A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A357/2 Museo del pastore (Comune di Fonni), A357/3 Centro documentale (Comune di Villagrande Strisaili), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano),


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A. Descrizione dei singoli obiettivi (max 5 righe per problema).

1 - La governance locale è adeguata alle potenzialità di sviluppo del turismo nelle zone interne L’organizzazione dei servizi connessi alle attività turistiche nelle aree interne coinvolge in modo attivo e continuativo tutti gli stakeholder determinando una efficace risoluzione delle specifiche necessità. 1.1 - Migliorato livello di integrazione tra gli enti locali nella gestione degli interventi L’integrazione della gestione degli itinerari ed il coordinamento nella determinazione di standard consente una reale creazione di reti lunghe di percorrenza. 1.2 - Enti pubblici e operatori privati sono adeguatamente integrati tra loro La realizzazione di modelli e strumenti di integrazione consente un efficace livello di concertazione tra soggetti pubblici e privati per una piena risposta alle specifiche esigenze della domanda e dell’offerta turistica. 2 - Il turismo delle aree interne è adeguatamente promosso. I visitatori trovano facilmente tutte le informazioni necessarie per pianificare le loro vacanze nelle aree interne, dove trovano per per buona parte dell’anno i servizi di turismo rurale aperti. 2.1 - I visitatori interessati ad esperienze/vacanze nelle aree interne trovano facilmente proposte articolate in forma di pacchetti vacanza e informazioni adeguate attraverso i consueti canali di vendita e informazione. L’offerta turistica delle zone interne.è promossa utilizzando specifici canali di informazione e modelli di promozione degli eventi che permettono ai visitatori di accedere adeguatamente ai servizi del turismo rurale. 3 - Gli attrattori ambientali, paesaggistici, culturali, identitari e gli ampi spazi liberi sono fruibili Il territorio è ampiamente percorribile attraverso una rete sentieristica adeguata alle esigenze dei turisti e costantemente mantenuta grazie al coinvolgimento degli operatori e delle aziende agricole. 3.1 - La progettazione degli aspetti materiali inerenti le ippovie è adeguatamente supportata e realizzata. Le ippovie vengono progettate e realizzate secondo standard condivisi in tutto il sistema della sentieristica per la realizzazione di opere realmente conformi alle esigenze dell’utenza. 3.2 - I visitatori si possono spostare anche autonomamente nelle campagne per l’adeguata presenza di indicazioni, cartografia, segnaletica, strutture di appoggio. Gli spostamenti nelle zone interne sono fortemente migliorati grazie all’eliminazione degli ostacoli di carattere materiale, quali carenze relative a indicazioni precise, cartografia, cartellonistica, mancanza di una segnaletica conforme alle convenzioni nazionali ed internazionali e di punti di sosta dotati di stalli, fontanili e arredi. 4 - I turisti trovano un adeguato livello di servizio. Le imprese contribuiscono alla crescita del turismo rurale grazie ad un’offerta qualificata e alla presenza di servizi a valore aggiunto. 4.1 - Le aziende agricole che presidiano il territorio offrono adeguate attività turistiche e ricreative La multifunzionalità dell’azienda agricola è praticata. Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura ha trovato riscontro, in Italia, nell’emanazione del decreto legislativo n. 228 del 18 maggio 2001 che, in attuazione della cosiddetta “legge di orientamento” dà una nuova configurazione giuridica e funzionale all’impresa agraria: il decreto inoltre precisa che l’impresa agraria può organizzare attività ricreative, culturali e didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di ippoturismo, finalizzate ad una migliore conoscenza e fruizione del territorio, nonché la degustazione dei prodotti aziendali, compresa la mescita del vino”. 4.2 - Le aziende agricole e artigiane possiedono adeguati spazi di esposizione e degustazione dei prodotti. i turisti trovano nel territorio dei “luoghi” in cui poter assaporare prodotti e piatti tipici locali. I prodotti del territorio in larga parte sono conosciuti dai visitatori ed utilizzati anche agli operatori dell’accoglienza e della ristorazione. 5 - La capacità di accoglienza adeguata La capacità di accoglienza del territorio nel suo insieme basandosi su un insieme di fattori materiali ed


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immateriali che rappresentano l’essenza stessa dell’ospitalità riesce a comunicare e valorizzare in modo efficace la propria forza attrattiva. 5.1 - Gli antichi mestieri ed i saperi della tradizione, legati al mondo pastorale, sono adeguatamente proposti valorizzati e supportati, in particolare quelli legati al mondo del cavallo. I territori in questione sono caratterizzati da una storica vocazione pastorale dell'economia e delle comunità e da un immenso patrimonio di storia di un popolo che anticamente si spostava dalla montagna verso le pianure, per tutto il territorio della Sardegna, portandosi dietro tradizioni, storia, radici, identità. Questo ricco sapere della tradizione pastorale accumulato nel corso degli anni viene valorizzato e trasmesso efficacemente 5.2 - Le comunità locali hanno la possibilità di recuperare e valorizzare la propria coscienza identitaria legata alle valenze storiche, ambientali e culturali del proprio territorio. Le popolazioni locali, attraverso il forte sapere territoriale localizzato, la conoscenza e l’amore per il proprio paese, tendono sempre più a recuperare le proprie radici storiche, culturali e ambientali originarie del territorio, ottenendo in tal modo che, col passare degli anni, questo ricco patrimonio si mantenga e si valorizzi. 5.3 - L’immenso patrimonio culturale legato al mondo agropastorale in Sardegna, ed al cavallo in particolare, è adeguatamente recuperato, protetto e promosso. Il territorio trasforma in occasioni di lavoro la cultura e le competenze agropastorali e specificatamente su allevamento e addestramento del cavallo. L’azienda zootecnica maggiormente rappresentativa nelle zone interne (quella di medie dimensioni che alleva ovini, bovini ed equini) è anche quella più funzionale allo sviluppo del settore del Turismo Equestre e l’allevamento dei cavalli e la vendita dei puledri integrano il reddito delle aziende pastorali.


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5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Tabella 9 - Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Obiettivi Specifici

(Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati)

Obiettivi Specifici

(Albero degli Obiettivi) Note

Da itinerari del Cavallo L’Obiettivo specifico è quello di incrementare l’attrattività dei territori rurali caratterizzati da una consolidata tradizione equestre favorendo la valorizzazione della filiera del cavallo, l’attivazione di tutte le attività di tipo ricreativo ad essa associate e l’integrazione delle componenti di offerta di natura ambientale e culturale.

Da itinerari della Transumanza L’obiettivo specifico è quello di animare e valorizzare i percorsi della transumanza quale “trait d’union” per il ripristino del sistema di connessioni e processi a fondamento del tessuto socioeconomico locale: la rimodulazione delle vie di collegamento fisico, sociale e culturale che legavano l’interno alla costa costituisce l’occasione per la riproposizione dei tratti culturali e identitari distintivi della tradizione pastorale.

La governance locale non è adeguata alle potenzialità di sviluppo del turismo nelle zone interne Il turismo delle aree interne è adeguatamente promosso. Gli attrattori ambientali, paesaggistici, culturali, identitari e gli ampi spazi liberi sono fruibili I turisti trovano un adeguato livello di servizio. La capacità di accoglienza è adeguata

Il P.I. integra gli obiettivi specifici delle 2 guide raccogliendo in esso tutti gli obiettivi operativi indicati nelle guide stesse.


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6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO

6.1. Definizione della strategia

1 - La governance locale è adeguata alle potenzialità di sviluppo del turismo nelle zone interne Il livello di partecipazione e di concertazione che il territorio ha saputo esprimere in questi anni è la premessa strategica fondamentale per l’attuazione delle azioni rivolte verso un sistema di governance efficace. In questa linea, attraverso la partecipazione attiva di GAL, Province, STL e di tutti i partner del progetto si avvieranno tutte le azioni necessarie.

• Punto di Forza E.1: sono stati già finanziati o conclusi tutta una serie di iniziative pubblico e private e altre sono in fase di attuazione (Provincia di Oristano)

• Punto di Forza F.1: Atteggiamento collaborativo tra enti pubblici e soggetti privati • Punto di Forza F.2: gli enti pubblici assicurano le competenze tecnico-amministrative e

manifestano interesse verso il settore del turismo equestre • Opportunità D.1: Molteplicità di esperienze pilota e innovative di Agenda 21 Locale sviluppate nel

territorio (forte percezione nel territorio che la salvaguardia dell’Ambiente può essere volano di sviluppo)

• Opportunità E.1: Gruppi di Comuni che si sono presentati al Bando Civis e al Bando Domos • Opportunità E.2: iniziative pubblico e private nell’ambito del PIA Horse Country, dell’IC Leader,

Interreg III A

Operazioni collegate Impegno collettivo, azioni di sistema: A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano) 2 - Il turismo delle aree interne è adeguatamente promosso. L’elemento essenziale di freno allo sviluppo delle aree interne è stato individuato in fattori materiali, quali la scarsa fruibilità delle aree interne, ed in fattori immateriali quali la difficoltà di mettere in rete le iniziative. Questo progetto connettendo tutte le realtà interessate consentirà di utilizzare in modo più efficace i già presenti canali di comunicazione, al fine di raggiungere in particolare i mercati del nord europa.

• Punto di Forza B.8: sviluppo di attività d’impresa di servizi per il turismo (escursioni guidate, maneggi, noleggio mezzi di trasporto, etc.)

• Punto di Forza E.5: presenza di numerosi progetti per la valorizzazione degli attrattori culturali e delle produzioni tipiche finanziati e/o in fase di realizzazione (Provincia di Nuoro)

• Punto di Forza F.3: i soggetti privati assicurano la messa a reddito degli interventi ed il possibile avvio di processi di sviluppo occupazionale ed economico

• Opportunità A.1: Immagine esterna del territorio integro e naturale • Opportunità A.2: specifico sostegno finanziario da parte della Regione Autonoma della Sardegna

alle azioni economiche atte a promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori interessati da un progetto sulle Transumanze

• Opportunità F.1: Numerose iniziative dei privati e degli enti locali che si inseriscono nel progetto integrato (partecipazione a fiere di settore, organizzazione e realizzazione degli eventi, produzione


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di materiale pubblicitario e informativo) Operazioni collegate Impegno collettivo, azioni di sistema: F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano), F240 Pacchetti turistici (Mediterraneam Team), N348 Servizi di marketing (G. Fulgheri società coop.), P100 Pacchetti Turistici (Oltremare), A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro) 3 - Gli attrattori ambientali, paesaggistici, culturali, identitari e gli ampi spazi liberi sono fruibili Una reale attivazione dei flussi turistici verso le aree interne necessità anche di efficaci infrastrutture di supporto che consentano anche a gruppi non organizzati di percorrere le nostre campagne. A partire dai rilevanti punti di forza che il territorio esprime la Sardegna ha la possibilità di candidarsi come meta internazionale del turismo escursionistico ed in particolare del turismo equestre.

• Punto di Forza B.1: patrimonio naturale, architettonico e archeologico di grande pregio • Punto di Forza B.2: ricchezza delle risorse paesaggistiche (come il Gennargentu) e buona

disponibilità di risorse d’acqua potabile grazie alla presenza di bacini idrografici (il Lago Omodeo) • Punto di Forza B.4: fitta rete di sentieri e strade campestri facilmente trasformabili in ippovie e

sentieri della transumanza • Punto di Forza D.3: Presenza di specificità ambientali • Opportunità B.3: La riattivazione di Tanca Regia ad Abbasanta e la rinnovata attenzione dei

privati e delle amministrazioni coinvolte rappresenta una imperdibile opportunità di attivazione di un sistema integrato di itinerari turistici a cavallo

Operazioni collegate Impegno specifico di tutti i comuni, Impegno collettivo, azioni di sistema: A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A357/4 I Sentieri dei carbonai (Comune di Talana), A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro), D239 Pacchetti turistici (Effelle S.n.c.), D778 Pacchetti turistici (Gennargentu escursioni), F139 Pacchetti turistici (Barbagia no limits), G212 Pacchetti turistici (Cooperativa Sociale Andelas), F71/1 Polo Motore “Itinerario del Cavallo” Tanca Regia (E.R.A.), F71/2 Sa bia de is caminenantes (Comune di Allai), F71/3 Sentieristica (Comune di Ardauli), F71/4 Rodeo (Comune di Aritzo), F71/5 Maneggio (Comune di Arzana), F71/6 Maneggio (Comune di Belvì) F71/7 Sentieri (Comune di Bonarcado), F71/8 Area di sosta “Sos Molinos” (Comune di Bonarcado), F71/9 Parco di “Binzola” (Comune di Bonarcado), F71/10 Galoppatoio comunale (Comune di Bonarcado), F71/11 Percorso storico – ambientale (Comune di Boroneddu), F71/12 Maneggio Tascusì (Comune di Desulo), F71/13 Maneggio “Sa Roda” (Comune di Flussio), F71/14 Galoppatoio “Lohiri” (Comune di Fonni), F71/15 Pista ippica San Giorgio (Comune di Milis), F71/16 Box Villa Pernis (Comune di Milis), F71/17 Itinerari Perdu Orrù (Comune di Nughedu Santa Vittoria), F71/18 Percoso InterSinis (Comune di Nurachi), F71/19 Casa Vedetta S. Martino (Comune di Ollastra), F71/20 Itinerario turistico –archeologico (Comune di Ollastra), F71/21 Locale polivalente San Marco (Comune di Ollastra), F71/22 Galoppatoio San Marco (Comune di Ollastra), F71/23 Allestimento museo archeologico (Comune di Paulilatino), F71/24 Muristenes di Santa Cristina (Comune di Paulilatino), F71/25 Sentieristica (Comune di Paulilatino) , F71/26 Area di sosta per Roulotte e Camper (Comune di Paulilatino), F71/27 Palazzo storico (Comune di Paulilatino) , F71/28 Lugherras (Comune di Paulilatino), F71/34 Caminerasacaddu (Comune di Sedilo), F71/35 Camineras –Andàinas (Comune di Sedilo), F71/36 Itinerari archeologici (Comune di Sennariolo), F71/37 Sentiero lago Omodeo (Comune di Soddì), F71/38 Parco Serra Majore (Comune di Tramata), F71/39 Galoppatoio Paule su Fenu (Comune di Urzulei), F71/40 Maneggio S. Barbara (Comune di Villagrande Strisaili). 4 - I turisti trovano un adeguato livello di servizio. La potenzialità espressa dalle valenze storico-culturali ed ambientali deve essere supportata da un altrettanto elevato livello di servizio. Le imprese coinvolte nel progetto con le loro proposte si sono


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orientate proprio in direzione di dotarsi di strumenti che possano elevare il livello dei servizi offerti.

• Punto di Forza A.1: la forte rilevanza relativa del settore agricolo e pastorale nell'economia locale • Punto di Forza B.3: prodotti tipici realizzati con metodologie di lavorazione tradizionali • Punto di Forza B.5: Punto di Forza B.7: la multifunzionalità delle aziende agricole • abitazioni valorizzabili secondo i criteri della ricettività diffusa • Opportunità B.1: La rinnovata attenzione e sensibilità per le tematiche legate alla valorizzazione

dei distretti rurali • Opportunità B.2: La profonda consapevolezza che le aree rurali possono essere un’autentica

ricchezza per tutto il territorio. • Opportunità E.3: Affermazione nel mercato di prodotti ad alto contenuto di tipicità e autenticità

accompagnato da progetti di valorizzazione in corso di esecuzione.

Operazioni collegate Impegno collettivo, azioni di sistema: A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), B359 Escursioni (Mascia Claudio), O665 Attrezzature multimediali (Sls Sardegna Location Service), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano), G222 Maneggio (Meloni Salvatore), A259 Agriturismo (Catzeddu Stefano), D899/1 Servizi Turistici (Erregi soc. coop), O717 Agriturismo (Cadau Mario Aldo), M448 Pet Therapy (Società coop. Malokis), G193 Ricezione ludico addestrativi (S'Ortei). 5 - La capacità di accoglienza adeguata Gli aspetti del recupero e della valorizzazione degli aspetti identitari rappresentano le radici stesse del progetto integrato. Su questa base infatti si fonda la possibilità di trasmettere valori, emozioni, saperi e sapori che ancora oggi si possono vivere nelle nostre aree interne.

• Punto di Forza A.1: la forte rilevanza relativa del settore agricolo e pastorale nell'economia locale • Punto di Forza B.1: patrimonio naturale, architettonico e archeologico di grande pregio • Punto di Forza B.2: ricchezza delle risorse paesaggistiche (come il Gennargentu) e buona

disponibilità di risorse d’acqua potabile grazie alla presenza di bacini idrografici (il Lago Omodeo) • Punto di Forza B.6: forte sapere territoriale localizzato, conoscenza e amore per il proprio paese

e per la “cultura del cavallo” • Punto di Forza B.9: la diffusa “cultura del cavallo” (Tanca Regia ad Abbasanta rappresenta il

nodo strategico) e la rilevanza della razza anglo-araba italiana • Punto di Forza F.1: Atteggiamento collaborativo tra enti pubblici e soggetti privati • Opportunità A.1: Immagine esterna del territorio integro e naturale • Opportunità A.2: specifico sostegno finanziario da parte della Regione Autonoma della Sardegna

alle azioni economiche atte a promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori interessati da un progetto sulle Transumanze

• Opportunità B.2: La profonda consapevolezza che le aree rurali possono essere un’autentica ricchezza per tutto il territorio

• Opportunità B.3: La riattivazione di Tanca Regia ad Abbasanta e la rinnovata attenzione dei privati e delle amministrazioni coinvolte rappresenta una imperdibile opportunità di attivazione di un sistema integrato di itinerari turistici a cavallo

• Opportunità D.1: Molteplicità di esperienze pilota e innovative di Agenda 21 Locale sviluppate nel territorio (forte percezione nel territorio che la salvaguardia dell’Ambiente può essere volano di sviluppo)

Operazioni collegate Impegno collettivo, azioni di sistema: A385 Tramuda - i sentieri della transumanza (capofila Provincia di Nuoro), A385/1 Laboratori (Man), A357 Tramudas - I sentieri tra le montagne (capofila Comune di Arzana), A357/2 Museo del pastore (Comune di Fonni), A357/3 Centro documentale (Comune di Villagrande Strisaili), F71 Camineras (capofila Provincia di Oristano).


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6.2. Definizione delle operazioni

Tabella 10 - Analisi, verifica e classificazione delle operazioni interne ed esterne al Progetto Integrato di Sviluppo.

Obiettivo Operativo Anagrafica Operazione Classificazione Operazione

N. Titolo Soggetto Proponente Titolo

Codice

Operazi

one Proposta

Puntuale

/ Sistema Tipologia

Rilevanza

Operazione

1.01

Migliorato livello di

integrazione tra gli

enti locali nella

gestione degli

interventi

Costituendo

Organismo Consortile

per la realizzazione

del progetto integrato

(accordo di

cooperazione n.1)

Attivazione di strumenti

di cooperazione tra

istituzioni locali

finalizzati ad un'efficace

gestione e realizzazione

degli interventi pubblici

e privati previsti

nell'itinerario; - F71/a

F71/a Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

1.01

Migliorato livello di

integrazione tra gli

enti locali nella

gestione degli

interventi

STL Eleonora

d’Arborea

Partner di raccordo tra

le azioni dell'organismo

consortile e STL

Oristano

Accordo

di

collabora

zione

Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

1.02

Enti pubblici e

operatori privati

sono adeguatamente

integrati tra loro

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

assistenza tecnica a Enti

locali e privati per la

progettazione di

ippovie, vie verdi,

stallaggio cavalli etc; -

F71/q

F71/q Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

1.02

Enti pubblici e

operatori privati

sono adeguatamente

integrati tra loro

Mediterranean Team Impresa servizi turistici

escursionistici F240 Sistema

Altro (servizi

turistici) indispensabile

1.02

Enti pubblici e

operatori privati

sono adeguatamente

integrati tra loro

STL Eleonora

d’Arborea

Partner di raccordo tra

le azioni dell'organismo

consortile e STL

Oristano

Accordo

di

collabora

zione

Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate

in forma di pacchetti

vacanza e

informazioni

adeguate attraverso i

consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

Piano di Marketing e

azioni di promozione A357/a Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile


25/49

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

Azioni di promozione,

partecipazione a fiere,

eventi, produzione

materiale pubblicitario e

informativo e percorsi

didattici sulla cultura

del pastoralismo.

A385/a Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

creazione di un nuovo

prodotto turistico

"Itinerario del cavallo"

da immettere sul

mercato; - F71/b

F71/b Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

realizzazione e

promozione di pacchetti

turistici integrati con

indicazione delle

principali attrattive

legate al tema

dell'itinerario, delle

possibilità di soggiorno

(ospitalità, ristorazione,

servizi complementari)

e dei tempi di

percorrenza; - F71/c

F71/c Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

realizzazione di un

piano di marketing; -

F71/d

F71/d Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

realizzazione di un sito

web; - F71/e F71/e Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile


25/50

informazione.

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

attività di

comunicazione e

promozione congiunta

per la valorizzazione

dell'itinerario; - F71/g

F71/g Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

tirocini e stage tramite il

programma Master &

Back presso tour

operator o soggetti

gestori di itinerari

analoghi; - F71/u

F71/u Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

G. Fulgheri società

coop. Pacchetti turistici N348 Puntuale

Altro (pacchetti

di offerta

turistica)

indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

Mascia Claudio

Potenziamento dei

servizi al turismo

escursionistico con

ristrutturazione di due

abitazioni tipiche e sito

internet

B359 Sistema Altro (servizi



25/51

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

OLTREMARE Servizi di marketing P100 Puntuale Altro (Servizi di

marketing ) indispensabile

2.01

I visitatori

interessati ad

esperienze/vacanze

nelle aree interne

trovano facilmente

proposte articolate


vacanza e

informazioni


consueti canali di

vendita e

informazione.

OLTREMARE Pacchetti turistici P100 Sistema

Altro (Pacchetti

di Offerta

Turistica)

indispensabile

3.01

La progettazione

degli aspetti

materiali inerenti le

ippovie è

adeguatamente

supportata e

realizzata.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

creazione di un

disciplinare

dell'itinerario; - F71/f

F71/f Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per

l’adeguata presenza

di indicazioni,

cartografia,

segnaletica, strutture

di appoggio.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

ideazione ed

elaborazione di

materiale informativo su

attività, cultura,

ambiente e tradizioni

dell'itinerario; - F71/i

F71/i Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

Cartografia e guide

tecniche percorsi:

equestre, mountain bike,

escursionismo; per

grado di difficoltà e

tipologia di utenza;

tematiche: geografico;

naturalistico; sportivo;

storico; artistico;

folcloristico, etc. (su

supporto cartaceo e su

GIS - F71/l

F71/l Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


Agriturismo S'anea di

Marcoli Umberto Partner F71 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile


25/52

di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Barbagia no limits

Pacchetti turistici, sito

web, strumenti

editoriali, interventi

promozionali,


mappatura siti,

organizzazione eventi

F139 Sistema

Altro (pacchetti

di offerta

turistica)

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Desulo Percorso storico -

ambientale F71/11 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Allai

Polo Motore “Itinerario

del Cavallo” Tanca

Regia

F71/1 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Ardauli sa bia de is

caminenantes F71/2 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Aritzo Sentieristica F71/3 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,

Comune di Aritzo Maneggio S. Barbara F71/40 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile


25/53


di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Arzana Rodeo F71/4 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Belvì Maneggio F71/5 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Bonarcado Maneggio F71/6 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Bonarcado Sentieri F71/7 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Bonarcado area di sosta “Sos

Molinos” F71/8 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,

Comune di Bonarcado parco di “Binzola F71/9 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile


25/54


di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Boroneddu Galoppatoio comunale F71/10 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Flussio Maneggio Tascusì F71/12 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Fonni Maneggio “Sa Roda” F71/13 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Milis Galoppatoio “Lohiri” F71/14 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Milis Pista ippica San Giorgio F71/15 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,

Comune di Nughedu

Santa Vittoria Box Villa Pernis F71/16 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile


25/55


di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Nurachi Itinerari Perdu Orrù F71/17 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Ollastra Percoso InterSinis F71/18 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Ollastra Casa Vedetta S. Martino F71/19 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Ollastra Itinerario turistico -

archeologico F71/20 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Ollastra Locale polivalente San

Marco F71/21 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,

Comune di Ollastra Galoppatoio San Marco F71/22 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile


25/56


di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Paulilatino Allestimento museo

archeologico F71/23 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Paulilatino Muristenes di Santa

Cristina F71/24 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Paulilatino Sentieristica F71/25 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Paulilatino Area di sosta per

Roulotte e Camper F71/26 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Paulilatino Palazzo storico F71/27 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,

Comune di Paulilatino Lugherras F71/28 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile


25/57


di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Sedilo Caminerasacaddu F71/34 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Sedilo Camineras -Andàinas F71/35 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Sennariolo Itinerari archeologici F71/36 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Soddì

Sistemazione sentiero

Lago Omodeo e Parco

Turistico

F71/37 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Talana Tramudas - I sentieri dei

carbonai A357/4 Sistema

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,

Comune di Tramatza Parco Serra Majore F71/38 Puntuale

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile


25/58


di appoggio.

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Comune di Urzulei Galoppatoio Paule su

Fenu F71/39 indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Cooperativa Sociale

Andelas Pacchetti turistici G212 Sistema

Altro (pacchetti

di offerta

turistica)

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Effelle S.n.c. Pacchetti turistici D239 Sistema Acquisizione di

beni e servizi indispensabile

3.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati

spazi di esposizione

e degustazione dei

prodotti.

Meloni Salvatore Partner G222 Sistema

Altro

(Addestramento

e riabilitazione

equestre)

indispensabile

3.02

I visitatori si

possono spostare

anche

autonomamente

nelle campagne per


di indicazioni,

cartografia,


di appoggio.

Gennargentu

escursioni

Pacchetti turistici, sito

web, interventi

promozionali,

mappatura siti,

organizzazione eventi

D778 Sistema

Altro (pacchetti

di offerta

turistica)

indispensabile

4.01

Le aziende agricole

che presidiano il

territorio offrono

adeguate attività

turistiche e

ricreative

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

Corsi di formazione per

le professionalità

necessarie allo sviluppo

delle attività

economiche connesse -

F71/m

F71/m Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

4.01

Le aziende agricole

che presidiano il

territorio offrono

adeguate attività

turistiche e

ricreative

E.R.S.A.T.

Animazione e

promozione sviluppo

rurale F71 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile


25/59

4.01

Le aziende agricole

che presidiano il

territorio offrono

adeguate attività

turistiche e

ricreative

Enaip Partner per le esigenze

di formazione F71 Sistema Formazione indispensabile

4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

S'ORTEI Fattoria didattica G193 Sistema Acquisizione di


4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

A.N.A.C.A.A.D.

Associazione.

Nazionale Allevatori

Cavallo Anglo-Arabo

Partner rete delle

aziende di allevamento

– turismo equestre

F71 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

Associazione “Il

Binomio” Partner

F71 -

partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

Atza Iose Agriturismo e fattoria

didattica M482 Sistema

Acquisizione di


4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

Cadau Mario Aldo Agriturismo O717 Sistema Acquisizione di


4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

Catzeddu Stefano Agriturismo A259 Sistema Acquisizione di


4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

Erregi soc. coop Servizi turistici D899/1 Sistema Acquisizione di


4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

LALBA Full Service

in Tourism s.r.l.

Creazione rete

commerciale,

sentieristica reale e

virtuale, ristrutturazione

strutture tipiche,

certificazione

formazione e servizi

E662 Sistema Acquisizione di


4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

SLS Sardegna

Location Service Escursioni O665 Sistema

Acquisizione di



25/60

4.02

Le aziende agricole

e artigiane

possiedono adeguati


e degustazione dei

prodotti.

Società coop. Malokis Pet Therapy M448 Sistema Acquisizione di


5.01

Gli antichi mestieri

ed i saperi della

tradizione, legati al

mondo pastorale,

sono adeguatamente

proposti valorizzati

e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)



eventi, produzione




del pastoralismo.

A385 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

recupero delle

maestranze di settore; -

F71/r

F71/r Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

attività didattica

finalizzata alla

formazione

professionale degli

allevatori e degli artieri

(maniscalchi, allenatori,

fantini, ecc.); - F71/s

F71/s Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

azioni di

formazione/apprendistat

o finalizzate al recupero

degli antichi mestieri

legati al mondo del

cavallo e di forme

innovative del suo

utilizzo (p.es. PET

Therapy, ippoterapia

etc.); - F71/t

F71/t Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Casa della

transumanza

Partner - mette in rete

una antica abitazione

come testimonianza dei

percorsi della

transumanza tra Fonni e

il Campidano

A385 Sistema

Altro

(catalogazione e

conservazione

del patrimonio

demo-etno-

antropologico)

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

Enaip Partner per le esigenze

di formazione F71 Sistema Formazione indispensabile


25/61

legati al mondo del

cavallo.

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

GAL Barbagie

Mandrolisai

Raccordo progetto

Interreg - sentieri della

transumanza - e con le

azioni del distretto

rurale Barbagia

Mandrolisai

F71 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

GAL Montiferru

Barigadu Sinis

Raccordo con il distretto

rurale dell'Alto

Oristanese

F71 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Gal Ogliastra

Raccordo progetto




rurale Ogliastra

A357 -

A385 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

Isre (istituto Superiore

Regionale

Etnografico)

Partner per le attività

legate alla cultura del

mondo pastorale

A357 Sistema Formazione indispensabile

5.01


ed i saperi della


mondo pastorale,

sono adeguatamente


e supportati, in

particolare quelli

legati al mondo del

cavallo.

MAN

Laboratori d'Arte e

diffusione e promozione

delle forme artistiche

della cultura

agropastorale

A385/1 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.02

Le comunità locali

hanno la possibilità

di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)



eventi, produzione




del pastoralismo.

A385 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile


25/62

storiche, ambientali

e culturali del

proprio territorio.

5.02

Le comunità locali


di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze


e culturali del

proprio territorio.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

interventi di animazione

finalizzati a far

conoscere le risorse

dell'itinerario; - F71/h

F71/h Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.02

Le comunità locali


di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze


e culturali del

proprio territorio.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

Corsi di formazione per

le professionalità

necessarie allo sviluppo

delle attività

economiche connesse -

F71/m

F71/m Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.02

Le comunità locali


di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze


e culturali del

proprio territorio.

Associazione Piero

Marras Projects

Laboratori d’arte e

musica A385 Sistema

Altro

(promozione e

diffusione della

cultura

pastorale e del

canto a tenore)

indispensabile

5.02

Le comunità locali


di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze


e culturali del

proprio territorio.

Casa della

transumanza

Partner - mette in rete

una antica abitazione

come testimonianza dei

percorsi della

transumanza tra Fonni e

il Campidano

A385 Sistema

Altro

(catalogazione e

conservazione

del patrimonio

demo-etno-

antropologico)

indispensabile

5.02

Le comunità locali


di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze


e culturali del

proprio territorio.

Consulta del canto a

tenore

Partner - promozione e

diffusione della cultura

pastorale e del canto a

tenore

A385 Sistema

Altro

(promozione e

diffusione della

cultura

pastorale e del

canto a tenore)

indispensabile

5.02

Le comunità locali


di recuperare e

valorizzare la

propria coscienza

identitaria legata

alle valenze

Isre (istituto Superiore

Regionale

Etnografico)

Partner per le attività

legate alla cultura del

mondo pastorale

A385 Sistema

Altro (recupero

delle tradizioni

e diffusione

della cultura)

indispensabile


25/63


e culturali del

proprio territorio.

5.03

L’immenso

patrimonio culturale

legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente

recuperato, protetto

e promosso.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

Animazione territoriale

per il coinvolgimento

degli operatori

agropastorali

A357/b Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)



eventi, produzione




del pastoralismo.

A385 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

recupero e promozione

del patrimonio culturale

legato al mondo del

cavallo; - F71/n

F71/n Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Costituendo




(accordo di

cooperazione n.1)

realizzazione di un

disciplinare di

allevamento di razze

locali ad uso

"endurance"; - F71/o

F71/o Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Agnello Luca

(Dorgali) Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

Agriturismo “Sa

Roda” Oddoene

Dorgali di Sotgia

Tonino

Partner Puntuale

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile


25/64

adeguatamente


e promosso.

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Associazione Ippica

Dilettantistica Monta

da Lavoro

Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Associazione Ippica

Dorgali Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Associazione Ippica

Femminile SAS

ATRIVIAS

Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Associazione Ippica

Montaldo Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

ASSOCIAZIONE

IPPICA POSADA Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente

Associazione Ippica

Sedilese Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile


25/65


e promosso.

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Associazione Ippico

Orani Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Carboni Maurizio

(Bortigali) Partner Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

CENTRO IPPICO

MAMOIADA

Partner - mette in rete la

struttura equestre Sistema

Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Centro ippico Pintus Partner - mette in rete la


Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Circolo Ippico Gimò Partner - mette in rete la


Altro

(Preparazione

cavalli; formaz.

cavalieri alla

pratica degli

sport equestri).

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente

Comune di Fonni Partner A357 Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile


25/66


e promosso.

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Comune di

Villagrande Strisaili

Centro documentale del

territorio A357/3 Sistema

Realizzazione

di Opere

Pubbliche

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

GAL Barbagie

Mandrolisai

Raccordo progetto




rurale Barbagia

Mandrolisai

F71 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

GAL Montiferru

Barigadu Sinis

Raccordo con il distretto

rurale dell'Alto

Oristanese

F71 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Gal Ogliastra

Raccordo progetto




rurale Ogliastra

A357 -

A385 Sistema

Altro

(Animazione e

promozione

dello sviluppo

rurale)

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Gruppo Ippico

Nuorese Partner Sistema

Altro

(allevamento e

preparazione

cavalli)

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente

Impresa Verde

Oristano s.r.l. Partner Sistema indispensabile


25/67


e promosso.

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Lilliu Giuseppe

(S.Quirico) Partner Sistema

Azioni

istituzionali e di

partenariato

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Maicu Mario Partner Sistema Altro (servizi


5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Meli Giuseppe Partner Sistema

Altro

(allevamento e

preparazione

cavalli)

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Pisano Gian Leonardo Partner O506 Sistema

Erogazione di

Servizi a

Singoli

Destinatari

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente


e promosso.

Scuderia Verachi

Francesco Partner Sistema

Altro

(Allevamento e

preparazione

cavalli)

indispensabile

5.03

L’immenso


legato al mondo

agropastorale in

Sardegna, ed al

cavallo in

particolare, è

adeguatamente

Università di SS

Veterinaria Dip.

Biologia Anim.

Partner scientifico D591/2 Sistema

Altro

(Allevamento e

preparazione

cavalli)

Indispensabile


25/68


e promosso.

6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Tabella 11 - Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Soggetto Proponente Titolo Codice Operazione Proposta

Contesto di Vita Accesso al mercato del

lavoro Situazione Occupazionale

Partecipazione alla Creazione di Attività Socio-Economiche

Costituendo Organismo Consortile per la realizzazione del progetto integrato (accordo di cooperazione n.1)

Attivazione di strumenti di cooperazione tra istituzioni locali finalizzati ad un'efficace gestione e realizzazione degli interventi pubblici e privati previsti nell'itinerario; - F71/a

F71 Migliora il contesto generale

Favorisce nuova occupazione

Favorisce la stabilità dell’occupazione

Favorisce la partecipazione alla creazione di attività socioeconomiche da parte risorse femminili impegnate nelle attività turistiche e di servizi


assistenza tecnica a Enti locali e privati per la progettazione di ippovie, vie verdi, stallaggio cavalli etc; - F71/q


Favorisce nuova occupazione. Migliora l’occupabilità

Favorisce la stabilità dell’occupazione



Piano di Marketing e azioni di promozione A357/a

Migliora il contesto generale


Favorisce la stabilità dell’occupazione. Favorisce il raggiungimento di condizioni di lavoro più favorevoli



Azioni di promozione, partecipazione a fiere, eventi, produzione materiale pubblicitario e informativo e percorsi didattici sulla cultura del pastoralismo.

A385/a Migliora il contesto generale





25/70


creazione di un nuovo prodotto turistico "Itinerario del cavallo" da immettere sul mercato; - F71/b






realizzazione e promozione di pacchetti turistici integrati con indicazione delle principali attrattive legate al tema dell'itinerario, delle possibilità di soggiorno (ospitalità, ristorazione, servizi complementari) e dei tempi di percorrenza; - F71/c






realizzazione di un piano di marketing; - F71/d F71

Favorisce nuova occupazione.




realizzazione di un sito web; - F71/e F71 Favorisce nuova occupazione.




attività di comunicazione e promozione congiunta per la valorizzazione dell'itinerario; - F71/g

F71 Favorisce nuova occupazione.




tirocini e stage tramite il programma Master & Back presso tour operator o soggetti gestori di itinerari analoghi; - F71/u

F71

Migliora le competenze delle risorse umane. Migliora l’occupabilità. Favorisce nuova occupazione




25/71


creazione di un disciplinare dell'itinerario; - F71/f F71

Migliora le competenze delle risorse umane Migliora l’occupabilità




ideazione ed elaborazione di materiale informativo su attività, cultura, ambiente e tradizioni dell'itinerario; - F71/i

F71 Migliora l’occupabilità




Cartografia e guide tecniche percorsi: equestre, mountain bike, escursionismo; per grado di difficoltà e tipologia di utenza; tematiche: geografico; naturalistico; sportivo; storico; artistico; folcloristico, etc. (su supporto cartaceo e su GIS - F71/l

F71 Migliora l’occupabilità




Corsi di formazione per le professionalità necessarie allo sviluppo delle attività economiche connesse - F71/m







A385





recupero delle maestranze di settore; - F71/r F71






25/72


attività didattica finalizzata alla formazione professionale degli allevatori e degli artieri (maniscalchi, allenatori, fantini, ecc.); - F71/s






azioni di formazione/apprendistato finalizzate al recupero degli antichi mestieri legati al mondo del cavallo e di forme innovative del suo utilizzo (p.es. PET Therapy, ippoterapia etc.); - F71/t







A385 Migliora il contesto generale





interventi di animazione finalizzati a far conoscere le risorse dell'itinerario; - F71/h






Corsi di formazione per le professionalità necessarie allo sviluppo delle attività economiche connesse - F71/m






Animazione territoriale per il coinvolgimento degli operatori agropastorali

A357/b Migliora il contesto generale

Migliora le competenze delle risorse umane. Migliora l’occupabilità. Favorisce nuova




25/73

occupazione








recupero e promozione del patrimonio culturale legato al mondo del cavallo; - F71/n






realizzazione di un disciplinare di allevamento di razze locali ad uso "endurance"; - F71/o

F71




S'ORTEI Fattoria didattica G193 Migliora il contesto generale




A.N.A.C.A.A.D. Associazione. Nazionale Allevatori Cavallo Anglo-Arabo

Ricezione ludico addestrativa F71 Migliora il contesto generale





25/74

Agnello Luca (Dorgali) Partner - mette in rete la struttura equestre



Agriturismo “Sa Roda” Oddoene Dorgali di Sotgia Tonino

Partner - mette in rete la struttura equestre



Agriturismo S'anea di Marcoli Umberto




Associazione “Il Binomio”


F71 - partner


Associazione Ippica Dilettantistica Monta da Lavoro



Associazione Ippica Dorgali




25/75

Associazione Ippica Femminile SAS ATRIVIAS



Associazione Ippica Montaldo Partner - mette in rete la struttura equestre


ASSOCIAZIONE IPPICA POSADA Partner - mette in rete la struttura equestre


Associazione Ippica Sedilese Partner - mette in rete la struttura equestre


Associazione Ippico Orani Partner - mette in rete la struttura equestre


Associazione Piero Marras Projects Laboratori A385



25/76

Atza Iose Agriturismo e fattoria didattica M482 Migliora l’occupabilità



Barbagia no limits

Pacchetti turistici, sito web, strumenti editoriali, interventi promozionali, partecipazione a fiere, mappatura siti, organizzazione eventi





Cadau Mario Aldo Agriturismo O717 Migliora il contesto generale




Carboni Maurizio (Bortigali) Partner (allevamento) Migliora il contesto generale

Casa della transumanza

Partner - mette in rete una antica abitazione come testimonianza dei percorsi della transumanza tra Fonni e il Campidano

A385


Casa della transumanza

Partner - mette in rete una antica abitazione come testimonianza dei percorsi della transumanza tra Fonni e il Campidano

A385



25/77

Catzeddu Stefano Agriturismo A259 Migliora il contesto generale




CENTRO IPPICO MAMOIADA Partner - mette in rete la struttura equestre


Centro ippico Pintus Partner - mette in rete la struttura equestre


Circolo Ippico Gimò Partner - mette in rete la struttura equestre


Comune di Desulo Percorso storico - ambientale F71/11 Migliora il contesto generale

Migliora l’occupabilità. Favorisce nuova occupazione

Favorisce la stabilità dell’occupazione.


Comune di Allai Polo Motore “Itinerario del Cavallo” Tanca Regia F71/1






25/78

Comune di Ardauli sa bia de is caminenantes F71/2 Migliora il contesto generale




Comune di Aritzo Sentieristica F71/3 Migliora il contesto generale




Comune di Aritzo Maneggio S. Barbara F71/40 Migliora il contesto generale




Comune di Arzana Rodeo F71/4 Migliora il contesto generale




Comune di Belvì Maneggio F71/5 Migliora il contesto generale




Comune di Bonarcado Maneggio F71/6 Migliora il contesto generale





25/79

Comune di Bonarcado Sentieri F71/7 Migliora il contesto generale




Comune di Bonarcado area di sosta “Sos Molinos” F71/8 Migliora il contesto generale




Comune di Bonarcado parco di “Binzola F71/9 Migliora il contesto generale




Comune di Boroneddu Galoppatoio comunale F71/10 Migliora il contesto generale




Comune di Flussio Maneggio Tascusì F71/12 Migliora il contesto generale




Comune di Fonni Maneggio “Sa Roda” F71/13 Migliora il contesto generale





25/80

Comune di Milis Galoppatoio “Lohiri” F71/14 Migliora il contesto generale




Comune di Milis Pista ippica San Giorgio F71/15 Migliora il contesto generale




Comune di Nughedu Santa Vittoria Box Villa Pernis F71/16 Migliora il contesto generale




Comune di Nurachi Itinerari Perdu Orrù F71/17 Migliora il contesto generale




Comune di Ollastra Percoso InterSinis F71/18 Migliora il contesto generale




Comune di Ollastra Casa Vedetta S. Martino F71/19 Migliora il contesto generale





25/81

Comune di Ollastra Itinerario turistico -archeologico F71/20 Migliora il contesto generale




Comune di Ollastra Locale polivalente San Marco F71/21 Migliora il contesto generale




Comune di Ollastra Galoppatoio San Marco F71/22 Migliora il contesto generale




Comune di Paulilatino Allestimento museo archeologico F71/23 Migliora il contesto generale




Comune di Paulilatino Muristenes di Santa Cristina F71/24 Migliora il contesto generale




Comune di Paulilatino Sentieristica F71/25 Migliora il contesto generale





25/82

Comune di Paulilatino Area di sosta per Roulotte e Camper F71/26 Migliora il contesto generale




Comune di Paulilatino Palazzo storico F71/27 Migliora il contesto generale




Comune di Paulilatino Lugherras F71/28 Migliora il contesto generale




Comune di Sedilo Caminerasacaddu F71/34 Migliora il contesto generale




Comune di Sedilo Camineras -Andàinas F71/35 Migliora il contesto generale




Comune di Sennariolo Itinerari archeologici F71/36 Migliora il contesto generale





25/83

Comune di Soddì Sistemazione sentiero Lago Omodeo e Parco Turistico F71/37





Comune di Talana Tramudas - I sentieri dei carbonai A357/4 Migliora il contesto generale




Comune di Tramatza Parco Serra Majore F71/38 Migliora il contesto generale




Comune di Urzulei Galoppatoio Paule su Fenu F71/39 Migliora il contesto generale




Comune di Villagrande Strisaili Centro documentale del territorio A357/3 Migliora il contesto generale




Consulta del canto a tenore Partner - promozione e diffusione della cultura pastorale e del canto a tenore A385




25/84

Cooperativa Sociale Andelas Pacchetti turistici G212 Migliora il contesto generale




E.R.S.A.T. Animazione e promozione sviluppo rurale





Effelle S.n.c. Pacchetti turistici D239



Enaip Partner per le esigenze di formazione F71 Migliora il contesto generale




Enaip Partner per le esigenze di formazione F71 Migliora il contesto generale




Erregi soc. coop Servizi turistici D899/1




25/85

G. Fulgheri società coop. Pacchetti turistici N348



GAL Barbagie Mandrolisai Raccordo progetto Interreg - sentieri della transumanza - e con le azioni del distretto rurale Barbagia Mandrolisai





GAL Barbagie Mandrolisai Raccordo progetto Interreg - sentieri della transumanza - e con le azioni del distretto rurale Barbagia Mandrolisai





GAL Montiferru Barigadu Sinis Raccordo con il distretto rurale dell'Alto Oristanese





Gal Ogliastra Raccordo progetto Interreg - sentieri della transumanza - e con le azioni del distretto rurale Ogliastra

A357 - A385





Gennargentu escursioni Pacchetti turistici, sito web, interventi promozionali, mappatura siti, organizzazione eventi

D778




25/86

Gruppo Ippico Nuorese Partner attività turismo equestre partner Migliora il contesto generale

Impresa Verde Oristano s.r.l. Partner partner



Isre (istituto Superiore Regionale Etnografico)

Partner per le attività legate alla cultura del mondo pastorale





Isre (istituto Superiore Regionale Etnografico)

Partner per le attività legate alla cultura del mondo pastorale A385





LALBA Full Service in Tourism s.r.l.

Creazione rete commerciale, sentieristica reale e virtuale, ristrutturazione strutture tipiche, certificazione formazione e servizi

E662



Lilliu Giuseppe (S.Quirico) Partner (allevamento) partner Migliora il contesto generale



25/87

Maicu Mario Partner (allevamento) partner Migliora il contesto generale


MAN Laboratori d'Arte e diffusione e promozione delle forme artistiche della cultura agropastorale

A385/1 Migliora il contesto generale




Mascia Claudio Potenziamento dei servizi al turismo escursionistico con ristrutturazione di due abitazioni tipiche e sito internet

B359



Mediterranean Team Impresa servizi turistici escursionistici F240



Meli Giuseppe Partner (allevamento) partner Migliora il contesto generale

Meloni Salvatore Partner (allevamento) F71 - partner



25/88

OLTREMARE Servizi di marketing P100 Favorisce la stabilità dell’occupazione.

Pisano Gian Leonardo Partner (allevamento) O506



Scuderia Verachi Francesco Partner (allevamento) Partner



SLS Sardegna Location Service Escursioni O665



Società coop. Malokis Pet Therapy M448

Migliora il contesto generale. Attiva servizi di cura e conciliazione




STL Eleonora d’Arborea Partner di raccordo tra le azioni dell'organismo consortile e STL Oristano

Partner Migliora il contesto generale





25/89

Università di SS Veterinaria Dip. Biologia Anim. Partner scientifico D591/2




Favorisce la partecipazione alla creazione di attività socioeconomiche da parte risorse femminili impegnate nelle di studio e ricerca

Note (max 2 pagine)

6.4. Analisi della sostenibilità ambientale

Tabella 12 - Valutazione dell’impatto delle operazioni a diretta finalità ambientale.

Tabella 13 - Valutazione dell’impatto delle operazioni ad esclusiva finalità di sviluppo economico o sociale

Obiettivi ambientali

Codice

Operazione A B C D E

A357

Recupero risorse

naturali

(fontanili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio

A357/2

Recupero risorse

naturali

(utilizzo di

materiali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio

Riqualificazione

ambiente

urbano (edifici

storici)

Obiettivi ambientali

Codice

Operazione A B C D E

Note (max 2 pagine).


25/91

A357/3 Recupero risorse

naturali (utilizzo

di materiali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio

Riqualificazione

ambiente

urbano (edifici

storici)

A357/4 Recupero risorse

naturali (utilizzo

di materiali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio

A385 Recupero risorse

naturali (utilizzo

di materiali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

B359

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

F71/1 Conservazione,

tutela, recupero

miglioramento

delle risorse

naturali (centro

per la

biodiversità

equina)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Riqualificazione

ambiente

urbano (edifici

storici)

Miglioramento,

integrazione,

innovazione dei

servizi

ambientali

(completamento

reti idriche e

fognarie)

F71/2

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

F71/3 Recupero risorse

naturali

(sistemazione

aree di

abbeveraggio)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

miglioramento

delle risorse

naturali (energia

rinnovabile,

risparmio

risorse idriche)

Miglioramento,

integrazione,

innovazione dei

servizi

ambientali

(depurazione

acque,

smaltimento

rifiuti.


naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


25/92

ecocompatibili)


naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


25/93


naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Miglioramento,

integrazione e

innovazione dei

servizi

ambientali

(servizi per la

raccolta idrica).


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Riqualificazione

ambiente

urbano (edifici

storici)


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(ripristino

essenze arboree

endemiche;

utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

F71/19


naturali (utilizzo

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del


25/94

di materiali

ecocompatibili)

paesaggio

F71/21


tutela recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

F71/23


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Riqualificazione

ambiente

urbano (edifici

storici)


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili;

recupero

sorgenti)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Miglioramento,

integrazione,

innovazione dei

servizi

ambientali

(utilizzo di

energie

rinnovabili)

F71/26


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Riqualificazione

ambiente

urbano (edifici

storici)


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

Riqualificazione

e recupero aree

Conservazione,

tutela e

recupero del


25/95

(miglioramento

della viabilità

rurale; maggior

controllo del

territorio)

degradate. paesaggio.


tutela, recupero

risorse naturali

(controllo delle

acque,protezione

delle specie

endemiche;

maggior

controllo del

territorio)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.


naturali (utilizzo

di materiali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

F71/37 Riqualificazione

e recupero aree

degradate.


naturali (utilizzo

di materiali

ecocompatibili;

messa a dimora

di specie

endemiche)

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Riqualificazione

ambiente

urbano

(completamento

parco urbano)


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Miglioramento,

integrazione e

innovazione dei

servizi

ambientali

(utilizzo di

energie

rinnovabili;

depurazione

reflui).


tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

F240


25/96

N348 Conservazione,

tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili)

A259 Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

D899/1

O717 Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Miglioramento,

integrazione e

innovazione dei

servizi

ambientali

(potabilizzazione

acque,

trattamento

reflui).

P100

M448 Conservazione,

tutela, recupero

risorse naturali

(materiali

tradizionali

ecocompatibili)

G193 Conservazione,

tutela, recupero

risorse naturali

(utilizzo di

materiali

tradizionali

ecocompatibili; )

Riqualificazione

e recupero aree

degradate.

Conservazione,

tutela e

recupero del

paesaggio.

Note (max 2 pagine).


25/97

6.5. Definizione degli indicatori

Tabella 14 - Indicatori oggettivamente verificabili

Obiettivo

Generale

Obiettivi

Specifici Obiettivi Operativi

Indicatori di

Realizzazione Target Note

1.1 – Migliorato livello di integrazione tra gli enti locali nella gestione degli interventi

Numero di

accordi 10

1

anno 1 – La governance locale è adeguata alle potenzialità di sviluppo del turismo nelle zone interne

1.2 – Enti pubblici e operatori privati sono adeguatamente

integrati tra loro

Numero di

accordi

Azioni di

coinvolgimento

10

50

1

anno

2 – Il turismo delle aree interne è adeguatamente promosso

2.1 – I visitatori interessati ad esperienze/vacanze nelle

aree interne trovano facilmente proposte articolate in forma di pacchetti vacanza

e informazioni adeguate attraverso i consueti canali di

vendita e informazione

Aumento

presenze aree

interne

Partecipazione a

fiere e

manifestazioni

Creazione portale

dell’itinerario

Aziende collegate

al portale

+ 30%

+50%

1

(1 anno)

300

2

anni

3.1 – La progettazione degli aspetti materiali inerenti le ippovie è adeguatamente

supportata e realizzata

Disciplinare di

progettazione 1

1

anno

3 – Gli attrattori ambientali, paesaggistici, culturali, identitari e gli ampi spazi liberi sono fruibili

3.2 – I visitatori si possono spostare anche

autonomamente nelle campagne per l’adeguata presenza di indicazioni, cartografia, segnaletica,

strutture di appoggio

Km di sentieri

attrezzati

Numero di

strutture di

appoggio

Numero punti di

sosta

600

30

60

2

anni

Incrementata presenza turistica nelle zone rurali interne della Sardegna

4 – I turisti trovano un adeguato livello di servizio.

4.1 – Le aziende agricole che presidiano il territorio offrono adeguate attività turistiche e

ricreative con proposte di prodotti tipici

Numero di

aziende

multifunzionali

Numero di

aziende che

praticano vendita

diretta

Numero di

aziende che

200

200

2

anni


25/98

propongono

prodotti tipici

+40%

4.2 – Le imprese che contribuiscono alla crescita

del turismo rurale sono adeguatamente qualificate e/o offrono servizi a valore

aggiunto

Imprese che

fruiscono di

interventi

formativi

Incremento dei

servizi offerti a

livello aziendale

150

+50%

2

anni

5.1 – Gli antichi mestieri e i saperi della tradizione, legati

al mondo pastorale, sono adeguatamente proposti, valorizzati e supportati, in particolare quelli legati al

mondo del cavallo

Numero azioni di

promozione

Numero azioni di

animazione

Numero azioni di

formazione

+50%

+70%

+30%

2

anni

5.2 – Le comunità locali hanno la possibilità di

recuperare e valorizzare la propria coscienza identitaria legata alle valenze storiche,

ambientali e culturali del proprio territorio

Azioni di

sensibilizzazione

Numero eventi

specifici

Aumento

fruizione proposte

culturali e

museali

+60%

30

+50%

2

anni

5 – La capacità di accoglienza adeguata

5.3 – L’immenso patrimonio culturale legato al mondo

agropastorale in Sardegna, e al cavallo in particolare, è

adeguatamente recuperato, protetto e promosso

Numero iscritti

associazioni

ippiche

Numero eventi

specifici

Numero iniziative

scambio culturale

nel Mediterraneo

+40%

+30%

10

2

anni


25/99

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni

Tabella 15 - Stato della progettazione delle operazioni.

Codice Operazione Tipologia di

Operazione

Stato della

Progettazione Note

A357 Realizzazione di Opere

Pubbliche

Progetto preliminare

A357/2

Realizzazione di Opere

Pubbliche Studio di fattibilità

A357/3



A357/4


Pubbliche Progetto preliminare

A385



A385/1

Altro (diffusione e

promozione arte) Idea Progettuale

B359

Acquisizione di beni e

servizi Idea Progettuale

D239

Altro (pacchetti di offerta

turistica) Idea Progettuale

D778



F139



G212



O665


servizi

Idea Progettuale

F71/1


Pubbliche Idea Progettuale

F71/2



F71/3



F71/4



F71/5



F71/6



F71/7



F71/8



F71/9



F71/10




25/100

F71/11



F71/12



F71/13



F71/14



F71/15



F71/16



F71/17



F71/18



F71/19



F71/20



F71/21



F71/22



F71/23



F71/24



F71/25



F71/26



F71/27



F71/28



F71/34



F71/35



F71/36



F71/37



F71/38



F71/39



F71/40



F240


turistica) Progetto definitivo

N348

Altro (Servizi di

marketing )

Progetto definitivo

G222


servizi

Progetto definitivo


25/101

A259


servizi

Progetto Definitivo

D899/1


servizi

Progetto Definitivo

O717


servizi

Progetto Definitivo

P100

Altro (Pacchetti di

Offerta Turistica)

Progetto Definitivo

M448


servizi.

Progetto Definitivo

G193 Acquisizione di beni e

servizi.

Progetto Definitivo

Centro ippico Pintus Acquisizione di beni e

servizi.

Progetto Definitivo

Agriturismo Sanea


servizi.

Progetto Definitivo

L’ALBA Acquisizione di beni e

servizi.

Progetto Definitivo

Tabella 16 - Stato dell’iter procedurale degli adempimenti preliminari per la realizzazione delle operazioni.

Codice Operazione Adempimento Soggetto Responsabile

Stato Adempimento

Data di Conclusione

Prevista

F71

nessuno


ott-07

A357/a

nessuno


dic-07

A385/a

nessuno


giu '8

A385

nessuno


giu-08

A357/b

nessuno


ott-07

F71/11 progetto esecutivo

Comune di Desulo da realizzare


Comune di Allai da realizzare feb-07


Comune di Ardauli da realizzare feb-07


25/102


Comune di Aritzo da realizzare feb-07


Comune di Aritzo da realizzare


Comune di Arzana da realizzare dic-07


Comune di Belvì da realizzare ago-07


Comune di Bonarcado da realizzare dic-07








Comune di Boroneddu da realizzare dic-07


Comune di Flussio da realizzare dic-07


Comune di Fonni da realizzare dic-07

A357 progetto esecutivo

Comune di Fonni da realizzare


Comune di Milis da realizzare dic-07


Comune di Milis da realizzare dic-08


Comune di Nughedu Santa Vittoria

da realizzare dic-08


Comune di Nurachi da realizzare ago-08


Comune di Ollastra da realizzare dic-08




Comune di Ollastra da realizzare feb-08




Comune di Ollastra da realizzare ago-08


Comune di Paulilatino da realizzare apr-09


Comune di Paulilatino da realizzare ott-08






25/103






Comune di Sedilo da realizzare giu-09


Comune di Sedilo da realizzare apr-09


Comune di Sennariolo da realizzare feb-09


Comune di Soddì da realizzare giu-09

F71/a

nessuno

Costituendo Organismo Consortile

per la realizzazione del progetto

integrato (accordo di cooperazione

n.1)

ott-07

F71/b

nessuno




n.1)

ott-07

F71/c

nessuno




n.1)

ott-07

F71/d

nessuno




n.1)

ott-07

F71/e

nessuno




n.1)

ott-07

F71/f

nessuno




n.1)

ott-07

F71/g

nessuno




n.1)

ott-07

F71/h

nessuno




n.1)

ott-07

F71/i

nessuno




n.1)

ott-07

F71/l

nessuno




n.1)

ott-07

F71/m

nessuno




n.1)

ott-07

F71/m

nessuno




n.1)

ott-07


25/104

F71/n

nessuno




n.1)

ott-07

F71/o

nessuno




n.1)

ott-07

F71/p

nessuno




n.1)

ott-07

F71/q

nessuno




n.1)

ott-07

F71/r

nessuno




n.1)

ott-07

F71/s

nessuno




n.1)

ott-07

F71/t

nessuno




n.1)

ott-07

F71/u

nessuno




n.1)

ott-07

Tabella 17 - Cronoprogramma procedurale delle fasi per la realizzazione delle operazioni.

Codice Operazione Progettazione Selezione

Soggetto Attuatore Realizzazione Collaudo

A357 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

A357/2 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 12/2007 – 12/2007

A357/3 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 12/2007 – 12/2007

A357/4 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 02/2008 03/2008 – 03/2008

A385 05/2007 - 08/2007 08/2007 – 08/2007 09/2007 – 04/2008 05/2008 – 06/2008

A385/1 05/2007 - 08/2007 08/2007 – 08/2007 09/2007 – 04/2008 05/2008 – 06/2008

F71/1 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 02/2008 02/2008 – 02/2008

F71/2 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 01/2008 – 02/2008

F71/3 07/2007 – 10/2007 11/2007 – 02/2008 03/2008 –12/2008 01/2009 – 02/2009

F71/4 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 12/2007 01/2008 – 10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/5 07/2007 – 10/2007 10/2007 – 12/2007 01/2008 –08/2008 08/2008 – 08/2008


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F71/6 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007

F71/7 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 – 10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/8 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 – 10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/9 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 – 10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/10 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 – 10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/11 03/2007 - 06/2007 06/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 – 12/2007

F71/12 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 12/2007 – 12/2007

F71/13 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 12/2007 – 12/2007

F71/14 03/2007 - 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 12/2007 – 12/2007

F71/15 07/2007 – 12/2007 01/2008 – 04/2008 05/2008 –10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/16 07/2007 – 12/2007 01/2008 – 04/2008 05/2008 –10/2008 11/2008 – 12/2008

F71/17 03/2007 – –06/2008 07/2008 – 08/2008

F71/18 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 –10/2007 11/2008 – 12/2008

F71/19 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 –12/2007 12/2008 – 12/2008

F71/20 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 –02/2008 02/2008 – 02/2008

F71/21 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 –12/2008 12/2008 – 12/2008

F71/22 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 –06/2008 07/2008 – 08/2008

F71/23 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 –02/2009 03/2009 – 04/2009

F71/24 03/2007 – 06/2007 06/2007 – 08/2007 09/2007 –08/2008 09/2008 – 10/2008

F71/25 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 –02/2009 03/2009 – 04/2009

F71/26 03/2007 – 06/2007 07/2007 – 10/2007 11/2007 –02/2008 03/2008 – 04/2008

F71/27 03/2007 – 06/2007 06/2007 – 08/2007 09/2007 –08/2008 09/2008 – 10/2008

F71/28 03/2007 – 06/2007 06/2007 – 08/2007 09/2007 –08/2008 09/2008 – 10/2008

F71/34 03/2007 – 10/2007 11/2007 – 02/2008 03/2008–04/2009 05/2009 – 06/2009

F71/35 05/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 01/2008 –02/2009 03/2009 – 04/2009

F71/36 03/2007 – 12/2007 12/2007 – 02/2008 03/2008 –12/2008 12/2008 – 02/2009

F71/37 05/2007 – 08/2007 09/2007 – 12/2007 01/2008 –04/2008 05/2009 – 06/2009

F71/38 05/2007 – 12/2007 01/2008 – 06/2008 07/2008 –06/2009 07/2009 – 12/2009

F71/39 03/2007 – 06/2007 06/2007 – 08/2007 09/2007 –12/2007 01/2008 – 02/2008


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F71/40 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007 11/2007 –08/2008 08/2008 – 08/2008

F71/a 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/b 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/c 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/d 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/e 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/f 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/g 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/h 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/i 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/l 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/m 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/m 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/n 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/o 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/p 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/q 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/r 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/s 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/t 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007

F71/u 03/2007 - 04/2007 05/2007 – 06/2007 07/2007 – 08/2007 09/2007 – 10/2007


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7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione

dell’operazione.

Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc).

1) SISTEMA RIFIUTI – RACCOLTA DIFFERENZIATA INTEGRALE (Fin.to fondi RAS e Fondo naz. per la Montagna o Fondi POR) – (Operativo) Agenzia: Comunità Montana Montiferru capofila di 26 Comuni In questa fase la Comunità Montana si sta facendo parte attiva per la costituzione di un Consorzio per la gestione del Servizio.

2) Progetto di rete SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP) Capofila CM

Montiferru - (Avviso 1/2002 Dipartimento della Funzione Pubblica) - (concluso e attualmente

operativo). In considerazione che le comunità Montane sono in chiusura si ritiene importante aderire al

coordinamento provinciale sugli Sportelli Unici alfine di migliorarne l’efficienza dei servizi per le

imprese.

OGLIASTRA

SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (SUAP). Nasce dall'esigenza di semplificare,

razionalizzandole, le procedure dell'Amministrazione Pubblica che vengono richieste ad un aspirante

imprenditore o ad una impresa per realizzare o avviare un nuovo impianto produttivo o per ampliarne

uno esistente. La sua funzione è dunque quella di ridurre gli adempimenti necessari sul fronte

burocratico creando dei vantaggi insediativi per gli imprenditori, che si possono ottenere avendo un

unico interlocutore, riducendo i tempi di risposta da parte delle pubbliche amministrazioni coinvolte,

semplificando le procedure interne e i processi documentali e ampliando le conoscenze e le

informazioni in possesso di tutti i soggetti coinvolti. In OGLIASTRA sono attivi i seguenti sportelli

SUAP:

− Tortolì (comune capofila): Tortolì - Villagrande - Baunei - Talana - Triei - Lotzorai - Girasole -

Urzulei - Loceri - Barisardo - Ilbono (comuni partecipanti);

− Lanusei (comuni capofila): Lanusei, Arzana, Cardedu, Elini, Gairo (comuni partecipanti);

− Jerzu (comune capofila): Jerzu - Osini - Ulassai - Perdasdefogu (comuni partecipanti);

− Seui (comune capofila): Seui - Ussassai (comuni partecipanti);

− Tertenia (sportello singolo).

CENTRI DI INSERIMENTO LAVORATIVO (Cesil) dei soggetti svantaggiati, finanziati dalla misura 3.4

del P.O.R Sardegna, hanno come obiettivo quello di diffondere la cultura dell'inclusione sociale dei

soggetti svantaggiati, migliorarne le capacità di inserimento professionale e rafforzare i canali di

incontro tra domanda e offerta di lavoro in aree caratterizzate da povertà economica ed


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emarginazione sociale. Essi sono ospitati presso gli Enti Locali e prevedono la presenza di almeno

due operatori esperti in materia di leggi di incentivazione e politiche attive del lavoro, disponibili a

svolgere azione di supporto per l'inclusione lavorativa.

In OGLIASTRA sono operativi tre Centri Servizi per l’inserimento Lavorativo nei comuni di Tortolì,

Ulassai (comuni associati Gairo, Ussassai, Arzana); Tertenia (comuni associati: Cardedu, Osini,

Lanusei e fuori dalla Provincia Muravera, Villaputzu e San Vito); Girasole (comuni associati: Lotzorai -

Talana - Triei – Urzulei).

Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione.

1) Presidio LOSA - Centro Servizi alle Microimprese e Assistenza al turista (Fin.to POM Turismo 94-99 e Lr.37/98 Interventi a valenza sovracomunale) (Operativo) Agenzia: Centro Servizi LOSA Srl costituita da EE.LL. dell'Alto oristanese; 2) CENTRO ACCOGLIENZA TURISTICA (Sistema di Prodotto turistico Alto Oristanese) (LEADER PLUS 2004-2007) c/o Centro Servizi Losa (Operativo anni 2005-2007) Agenzie: GAL MBS e Centro Servizi LOSA Srl costituita da EE.LL. dell'Alto oristanese 3) Multiferru (Misura 6.3 Mediateche Bando RAS) – (progetto finanziato; in fase realizzativa) 4) Progetto per la Mediateca nell’ambito del Sistema Bibliotecario del Barigadu (Misura 6.3 – Mediateche; (approvato RAS in attuazione) 5) Agorà Multimediale Barigadu - (POR Sardegna 2000-2006 - Misura 5.1.3) - ( finanziato in attuazione) 6) Rete Binte – Biblioteche Integrate (POR Sardegna 2000-2006 – Bando Misura 5.1.3) – (1° classif. Finanziato e realizzato) 7) Servizio Call Center Trasporto a chiamata - in PSL Leader Plus - GAL MBS (in attuazione) 8) Progetto SPQR - Azioni pilota di promozione del risparmio energetico e fonti energetiche alternative nel territorio dell'Alto Oristanese (in attuazione nel quadro del PSL del GAL MBS) 9) Progetto COMBALOS - Azioni pilota Servizi per la promozione e divulgazione azioni per il risparmio energetico e fonti energetiche alternative nel territorio del Guilcer e Barigadu (fin.to regionale conmpletato);

OGLIASTRA

Una importante esperienza di programmazione territoriale innovativa attualmente funzionante in Ogliastra riguarda l’attività dal Gruppo di Azione Locale dell’Ogliastra nell’ambito dell’attuazione del Programma di Iniziativa Comunitaria Leader + (ne fanno parte 18 dei 23 comuni della Provincia dell’Ogliastra Arzana, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Ilbono, Jerzu, Loceri, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili). Il Piano di Sviluppo Locale (PSL), adottato per realizzare la suddetta iniziativa, si è rivelato un ottimo strumento di animazione e incentivazione per le nuove iniziative imprenditoriali (soprattutto per quelle giovanili e femminili) e per il potenziamento di quelle già esistenti. Per merito di una capillare attività di animazione, che rientra in una più ampia strategia di comunicazione e informazione contemplata nel Piano di Sviluppo Locale, il GAL è riuscito negli ultimi tre anni a creare una condivisione dei principi guida e degli obiettivi sia a livello pubblico (collaborando con gli enti e le amministrazioni presenti nel territorio e coinvolgendoli nell’attività


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stessa del consorzio) che a livello privato (coinvolgendo la popolazione affinché le iniziative portate avanti fossero non solo pubblicizzate al meglio, ma creassero un percorso di condivisione e di collaborazione, finalità principale dell’intero PSL) garantendo la presenza costante nel territorio degli operatori coinvolti. Gli animatori sono un tramite molto importante tra il Gal e i singoli beneficiari, i quali vengono seguiti singolarmente e guidati verso le soluzioni di eventuali problemi. Le finalità generali di tutta l’azione del Gal, esplicitate nel PSL e portate avanti attraverso azioni a regia diretta o a bando, sono le seguenti: − Aumentare la competitività economica − Aumentare la competitività sociale − Aumentare la competitività territoriale − Valorizzare la cultura locale − Migliorare la qualità dell’ambiente − Sensibilizzare la popolazione e stimolare la progettualità locale. La strategia di sviluppo contemplata nel PSL dell’Ogliastra è una strategia condivisa, che trova riscontro anche negli altri documenti programmatici del territorio, e che mira a consentire un aumento della competitività nei diversi settori che caratterizzano l’identità dell’Ogliastra (agricoltura, allevamento, artigianato, turismo) i quali, tradizionalmente, rappresentano una fonte inesauribile di potenzialità e di risorse da valorizzare (produzioni tipiche, beni ambientali, naturali, storici e capitale umano). Il PSL tende a realizzare non singoli interventi ma interventi integrati, in grado di attivare reti di collaborazione tra soggetti e di interazione tra settori e progetti. Il tutto al fine di generare quel clima di fiducia e di parternariato considerato il valore aggiunto di ogni politica di sviluppo.

Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21).

Nel territorio interessato al Percorso di distretto rurale sostenibile sono stati attivati o sono in corso diverse esperienze e servizi in ambito di programmazione locale:

1) IC Leader II Montiferru - Prg. pilota sviluppo rurale Montiferru (Fin.UE/RAS 1996-2002) concluso (Agenzia GAL Montiferru ) 2) IC Leader Plus - Montiferru Barigadu Sinis - Progetto pilota sviluppo zone rurali Montiferru Barigadu Sinis (Fin. UE e RAS 2003-2007) in corso attuazione - Agenzia GAL MBS 3) Aggiornamento PSE (Piani Socio Economici) della CM XIV e CM XV (Fin.to su Fondi Nazionali per la Montagna) - (Concluso) Agenzie : Com Montane Montiferru e Barigadu 4) P.I.A. Montiferru e P.I.A Barigadu - (Fin.to Regione Sarda) - (In conclusione) Agenzie: CM Montiferru e Barigadu e Comuni del territorio 5) PIT-OR3 – 1° Bando Area Barigadu - (Fin.to RAS – Fondi POR 2000-2006) – ( tutti interventi pubblici già finanziati ancora da erogare da parte di RAS ) Agenzia : Com. Montana Barigadu capofila 6) RETE ECOLOGICA LOCALE - Montiferru (POR Sardegna 2000-2006 - Mis. 1.5 Bando 2004? – (Approvato, in fase di realizzazione) Agenzia: CM. Montiferru capofila 7) Progetto pilota “Sviluppo zone interne Barigadu, Montiferru, Ghilarzese” (Mis. 2.1 POM Assistenza tecnica QCS 94-99) – (Concluso) Agenzie : Com Montane Montiferru e Barigadu 8) Agenda Locale 21 –- PALOS/COmbas (Avviso/2001 fin.to Min. Ambiente) –(realizzata e rifinanziata con fondi RAS da RAS Ambiente e integrazione con Combas – Forum provinciale sulla Biodiversità) 9) Agenda Locale 21 –- COMBAS (Avviso/2001 fin.to Min. Ambiente) – (realizzata; in fase di rifinanziam.da RAS Ambiente e integrazione con Palos) - agenzia : Com. Montana Barigadu


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10) "Percorso" - Agenda 21 Locale Provincia di oristano - Agenzia: Amm.ne Provincia di Oristano Ass. Ambiente 11) NUOVI PERCORSI Forum sulla comunicazione ambientale e sulla gestione delle aree della RER e sulla comunicazione ambientale 12) ARS - Area rurale Sostenibile (Progetto pilota finanziato dall'Ass. all'Ambiente RAS - area Alto Oristanese (realizzato Piano di Gestione - opportuna integrazione con Leader Plus) - Agenzia: Gruppo di xx Comuni promotori 12) - MONTES - Agenda 21 Locale della Comunità Montana del Montiferru (prevede la stesura di un specifico RSA sulla biodiversità ); 13) PONTIS Agenda 21 Locale dell’AMP Penisola del Sinis – Cabras; processo largamente incentrato sulla tutela della biodiversità costiera; 14)- SAGRAS Agenda 21 locale, Aggregazione Intercomunale Solarussa, Siamaggiore, Zeddiani e Zerfaliu. 16) Piano di Marketing territoriale finalizzato all'insediamento di nuova popolazione nei Centri storici dei paesi dellAlto Oristanese (in PSL GAL MBS in fase di attuazione (2006-2008) 17) Progetto HORSE COUNTRY PIA- (fin.to regionale in attuazione) Agenzie: diversi Comuni del Alto Oristanese (la maggior parte dei fin.ti strutturali completati); 18) Progetto Marchio d'Area "Terre Shardana" per il Paniere Prodotti agroalimentari e il sistema di prodotto accoglienza dell'Alto Oristanese Agenzia: GAL MBS (in fase di attuazione )

Si segnala l’area dell’Alto Oristanese, oggetto del percorso di distretto rurale sostenibile, rappresenta forse l’area in Italia a maggiore densità di progetti di Agenda 21 Locale. Le esperienze sviluppare, si ricorda sono state finanziate in più riprese da fondi sia nazionali del MinAmbiente sia Regionali dellAssess. Reg.le Ambiente. Inoltre la Provincia di Oristano è dotata di una Rete Provinciale Infea Rete dell’Informazione, Formazione, Educazione Ambientale, di cui il Laboratorio Arbòrea è Nodo Provinciale. Come INFEA sono state realizzate diverse esperienze di educazione e didattica dell’ambiente rivolte a Scuole Regione Enti Pubblici Enti di formazione, alcuni Laboratori didattici –con diverse scuole dell’Oristanese, Produzione di materiali didattici. OGLIASTRA

Nella Provincia dell’Ogliastra verrà istituito, in base agli accordi di cooperazione stipulati, un Ufficio

Unico (ex art. 30 D.Legs n.267/2000) per la gestione e attuazione dei Progetti Integrati. Tale

organismo dovrà gestire gli indirizzi elaborati dall’Assemblea dei Partenariati di Progetto per la

programmazione strategica della Provincia Ogliastra.

S’ISPERA, Agenda 21 Locale (fondi RAS): progetto intercomunale realizzato nel 2005 promosso da 9

amministrazioni della ex Provincia di Nuoro: Arzana, Barisardo, Belvì, Gairo, Laconi, Ollollai, Seui,

Villagrande Strisaili, Urzulei (sei comuni della Provincia dell’Ogliastra e tre della Provincia di Nuoro)

costituito da tre assi principali, corrispondenti a tre macro interventi:

− Asse I – Azioni di coinvolgimento degli attori sociali alle attività di Forum; − Asse II – Costituzione e avvio del Forum permanente di ALA21(Agenzia Locale di Agenda 21); − Asse III – Redazione della Relazione sullo Stato dell’Ambiente (RSA) del territorio dei comuni

partecipanti al progetto S’Ispera.

POR Sardegna 2000-2006 ASSE I – Misura 1.5 RETE ECOLOGICA REGIONALE – Progetto dal

Titolo “Sa Muda”: Modernizzazione delle reti relazionali tra impresa, uomo e ambiente – in corso di

realizzazione da parte del Comune di Villagrande Strisaili. Il Progetto prevede il potenziamento di un


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avamposto di educazione ambientale esistente, il ripristino di antichi sentieri della transumanza e

tutela di specie floristiche rare.

P.I.C. INTERREG III B - Rete Ogliastra – Supramonte, in corso di realizzazione. Il progetto vede tra i

partner le Province di Ogliastra e Nuoro, l’Associazione regionale delle Pro Loco della Sardegna, il

Club Alpino Italiano di Nuoro (CAI), il centro Nazionale Mountain-bike Mediterranea Adventure; sono

partner i Comuni di Arzana, Baunei, Elini, Girasole, Ilbono, Lotzorai, Talana, Triei, Urzulei, Villagrande

Strisaili per la Provincia Ogliastra, e i Comuni di Dorgali, Oliena, Orgosolo per la Provincia di Nuoro. Il

progetto, finalizzato alla valorizzazione turistica delle zone interne, propone tra i vari percorsi la

Traccia della Transumanza (Tramudas Track), un percorso che si snoda su 250 Km di vecchie

carrarecce e panoramici sentieri in passato percorsi dai pastori per la transumanza.

P.I.C. Leader II Ogliastra: Progetto pilota sviluppo rurale Ogliastra (Fin.UE/RAS 1997-2002) concluso

(Agenzia GAL dell’Ogliastra)

P.I.C. LEADER+ ASSE II - GAL Ogliastra – Progetto di Cooperazione Interterritoriale TRAMUDAS –

La cultura del pastoralismo come chiave di accesso al territorio ai fini turistici, che ha come Partners il

GAL Mare e Monti, il GAL Barbagie e Mandrolisai e come cofinanziatore la Provincia di Nuoro,

particolarmente sensibile a queste tematiche, e promotrice presso l’Unesco del riconoscimento della

cultura del pastoralismo come patrimonio dell’umanità.

Il Progetto è finalizzato al ripristino di alcuni vecchi sentieri della transumanza e alla loro

valorizzazione ai fini turistici. Il progetto coinvolge gli operatori del mondo agro-pastorale, favorendo la

valorizzazione turistica delle risorse culturali e ambientali del territorio rurale in un’ottica di

sostenibilità, non solo ambientale ma anche economica e sociale. Attraverso questo progetto si

intende supportare la costruzione di una rete partenariale finalizzata alla partecipazione dei soggetti in

grado di sostenere lo sviluppo turistico del territorio attraverso lo sfruttamento delle risorse locali.

P.I.C. LEADER+ ASSE II - Misura 2.2 - Progetti di Cooperazione Trasnazionale – Les héritages du

vin, au sud, con partner francesi, portoghesi e spagnoli, relativo al turismo legato alla cultura del vino.

Il progetto è in corso di realizzazione.

P.I.C. LEADER+ ASSE II - Misura 2.2 - Progetti di Cooperazione Trasnazionale – G.R.E.N.N. Sports

in paternariato con il GAL Vastese Inn e il GAL francese Pays de Ploërmel, che prevede la

promozione e la valorizzazione degli sport all’aria aperta. Il progetto è in corso di realizzazione.

P.I.C. Leader+ Ogliastra ASSE I PSL: Reti integrate per la coesione sociale ed economica

dell’Ogliastra, finalizzato allo Sviluppo Rurale dell’Ogliastra (Fin.UE/RAS 2003-2008) in corso di

attuazione (Agenzia GAL dell’Ogliastra). Tra i progetti realizzati o in corso di realizzazione si indicano

di seguito quelli che presentano particolare rilievo rispetto al Progetto Integrato Camineras de

Tramuda:


25/112

P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.b.3 - Itinerari integrati culturali e

naturalistici dal titolo Itinerari Multimediali del pastoralismo, realizzato dai Comuni di Arzana, Tertenia

e Perdasdefogu, con il quale è stata realizzata la mappatura della vecchia sentieristica della

transumanza ed è stata realizzata una campagna promozionale per la valorizzazione della stessa

attraverso l’utilizzo di supporti multimediali e la realizzazione di materiale promozionale.


naturalistici dal titolo Valorizzazione delle risorse naturali e culturali dei Comuni di Seui, Ussassai,

Osini, Ulassai, Jerzu, Gairo – Intervento con il quale sono stati resi fruibili con apposita cartellonistica

alcuni itinerari naturalistici e culturali, la promozione dei quali avviene attraverso la realizzazione di

materiale promozionale (concluso).


naturalistici dal Titolo “Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale” che prevede il ripristino di

vecchi sentieri da parte dei Comuni di Villagrande Strisaili e Talana.(in corso di realizzazione).

P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.a.2 Itinerari di turismo naturalistico e

sportivo, realizzato dai Comuni di Tertenia e Cardedu dal Titolo “Il mare che va in montagna” col quale

si è proceduto al ripristino di sentieristica esistente e di due capanni didattici che ripropongono le

forme degli antichi pinnettos dei pastori. (concluso)

P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.a. 2 Itinerari di turismo naturalistico e

sportivo, realizzato dai Comuni di Jerzu e Ulassai col quale si è provveduto al ripristino di sentieristica

esistente, che è stata dotata di segnaletica. (concluso)

P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.a. 2 Itinerari di turismo naturalistico e

sportivo, realizzato dai Comuni di Arzana e Elini col quale si è provveduto a ripristinare sentieristica

esistente e realizzato un camper service. (concluso)

P.I.C. LEADER+ ASSE I - PSL GAL Ogliastra – Intervento 1.3.b.2 Interventi per la valorizzazione della

cultura materiale tradizionale attraverso la realizzazione di itinerari enogastronomici, che prevede

l’individuazione di itinerari tematici attraverso l’organizzazione dell’offerta esistente e l’inserimento

all’interno della più ampia proposta turistica dell’area. L’obiettivo dell’intervento è la promozione di

itinerari a contatto con la natura attraverso la scoperta della realtà agricola e rurale nelle sue

espressioni architettoniche e produttive. L’intervento, in corso di realizzazione, riguarda tutti i 18

Comuni dell’area del GAL dell’Ogliastra.


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7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo.

Accordo di Cooperazione N°1 – Titolo: AGENZIA TERRITORIALE di promozione della tutela e della fruizione turistica sostenibile del sistema degli itinerari del cavallo e della transumanza.

Titolo Agenzia Territoriale di promozione e coordinamento

Azioni Il Parternariato del Progetto Integrato di Sviluppo Camineras - Tramudas con la

sottoscrizione del protocollo d’intesa si è impegnato a sottoscrivere un accordo di programma per adottare un modello organizzativo per il coordinamento ed il governo

congiunto di tutte le operazioni del progetto integrato, con l’obiettivo concreto di

semplificare le procedure amministrative, facilitare la partecipazione attiva dei partner

pubblici e privati, garantire il flusso delle informazioni all’interno del Parternariato e

favorendo la qualità, l’efficienza e l’efficacia nell’attuazioni delle operazioni materiali

ed immateriali.

Il Modello organizzativo e’ quello dell’AGENZIA TERRITORIALE, organismo per

la promozione della tutela e della fruizione turistica sostenibile del sistema degli itinerari del cavallo e della transumanza.

L’Agenzia sarà attivata attraverso la sottoscrizione di uno specifico accordo di

programma tra le Province aderenti, gli Enti Pubblici ed i soggetti privati che sono

beneficiari e responsabili degli interventi e che hanno aderito al Parternariato di

Progetto Integrato Camineras - Tramudas (vedere relativo impegno collettivo nel punto

F del paragrafo 2.1 – Composizione del Parternariato di Progetto della presente

proposta progettuale). I suddetti soggetti costituiranno l’assemblea generale

dell’Agenzia, che provvederà a nominare un Comitato operativo, con esclusive

funzioni tecniche ed organizzative rispetto al coordinamento ed attuazione del Progetto

Integrato di Sviluppo. Al Comitato operativo, sarà affiancato anche un Comitato tecnico-scientifico con funzioni esclusivamente consultive di supporto e consulenza

alla qualità, efficienza, efficienza, e alla sostenibilità ambientale e sociale degli

interventi del Progetto Integrato di Sviluppo.

Il Comitato Operativo, con il supporto del Comitato tecnico-scientifico, avrà anche

funzioni di sviluppo e proposta di nuove progettualità ad integrazione e a supporto

dell’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo Camineras - Tramudas nel prossimo

quadriennio 2007-2010.

Tempi Entro marzo 2007

Modalità di

stipula

Sottoscrizione accordo di programma


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Accordo di Cooperazione N° 2 – Accordi di cooperazione esterna con altri Parternariati di Progetti Integrati di Sviluppo Territoriali e Regionali.

Titolo Accordi di Cooperazione operativa con altri Parternariati di Progetti Integrati di Sviluppo Regionali e Territoriali pertinenti con la tutela e valorizzazione economica sostenibile della Rete Ecologica Regionale

Azioni Il Parternariato del Progetto Integrato di Sviluppo “Camineras - Tramudas” con

la sottoscrizione del protocollo d’intesa si è impegnato a sottoscrivere specifici accordi

di programma con alcuni Progetti Integrati di Sviluppo Territoriale o Regionale che si

integrano con il sistema degli itinerari del cavallo e della transumanza, con particolare

riferimento ai seguenti:

- Progetto Integrato di Sviluppo “Arenarie”, rete ecologica regionale;

- Progetto Integrato di Sviluppo Regionale “Sentiero Mar di Sardegna” – Itinerario

escursionistico a tappe lungo tutta la costa della Sardegna Occidentale – Province di

Sassari, Oristano, Medio Campidano e Carbonia-Iglesias.

- Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale “Turismo sostenibile della Provincia di

Oristano;

- Progetto integrato regionale Itinerari della musica”

- Progetto integrato regionale “L’Ardia”


Modalità di

stipula

Sottoscrizione accordo di programma

Accordo di Cooperazione N° 3 – Accordi di cooperazione esterna con Enti ed organismi territoriali.

Titolo Accordi di Cooperazione operativa con Enti ed Organismi territoriali.

Azioni Il Parternariato del Progetto Integrato di Sviluppo “Camineras - Tramudas” con

la sottoscrizione del protocollo d’intesa si è impegnato a sottoscrivere specifici accordi

di collaborazione con alcuni Enti ed organismi territoriali e regionali competenti nei

settori dello sviluppo locale sostenibile, della tutela e promozione della cultura della

Sardegna, della tutela, gestione e controllo ambientale, dello sviluppo e della

promozione del turismo: Ente Foreste della Sardegna; Corpo Forestale e di V.A.;

A.R.P.A.S. Regione Sardegna; Camera di Commercio di Oristano; Istituto di

Incremento Ippico), STL delle province di Oristano, Nuoro e Ogliastra ….; ERSAT,

ERA,



25/115

Modalità di

stipula

Sottoscrizione protocolli d’intesa e/o convenzioni di collaborazione tecnica e cooperazione

Accordo di Cooperazione N° 4 – Accordi di cooperazione esterna con le associazioni di categoria

Titolo Accordi di Cooperazione operativa con Enti ed Organismi di ricerca scientifica e di innovazione tecnologica

Azioni Il Parternariato del Progetto Integrato di Sviluppo “ARENARIE” con la

sottoscrizione del protocollo d’intesa si è impegnato a sottoscrivere specifici accordi di

collaborazione e cooperazione con alcune associazioni di categoria: CIA,

COLDIRETTI, ANACAAD …


Modalità di

stipula

Sottoscrizione protocolli d’intesa e/o convenzioni di collaborazione tecnica e cooperazione


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8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO

Tabella 18 - Quadro Finanziario.

Codice Operazione Tipologia Titolo Operazione Costo Totale Contributo richiesto

A357 Realizzazione di

Opere Pubbliche

Tramudas - I sentieri

tra le montagne 159.320,00 159.320,00

A357/2 Realizzazione di

Opere Pubbliche Museo del pastore 660.000,00 660.000,00


Opere Pubbliche Centro documentale 500.000,00 500.000,00


Opere Pubbliche Sentieri dei carbonai 450.000,00 450.000,00

A385

Realizzazione di

Opere Pubbliche Tramuda - i sentieri

della transumanza 3.590.000,00 3.590.000,00

A385/1 Altro (diffusione e

promozione arte) Laboratori 500.000,00 500.000,00

B359 Acquisizione di

beni e servizi Escursioni 220.000,00 110.000,00

D239 Altro (pacchetti di

offerta turistica) Pacchetti turistici 122.480,00 122.480,00

D778 Altro (pacchetti di


F139 Altro (pacchetti di


G212 Altro (pacchetti di


O665 Acquisizione di

beni e servizi

Attrezzature

multimediali 80.000,00 80.000,00

F71/1

Realizzazione di

Opere Pubbliche

Polo Motore

“Itinerario del

Cavallo” Tanca Regia

2.500.000,00 2.500.000,00

F71/2 Realizzazione di

Opere Pubbliche

Sa bia de is

caminenantes 350.000,00 350.000,00


25/117


Opere Pubbliche Sentieristica 235.000,00 210.000,00


Opere Pubbliche Rodeo 1.300.000,00 1.300.000,00


Opere Pubbliche Maneggio 706.805,00 706.805,00


Opere Pubbliche Maneggio 1.500.000,00 1.500.000,00


Opere Pubbliche Sentieri 670.000,00 670.000,00


Opere Pubbliche

area di sosta “Sos

Molinos” 565.000,00 565.000,00


Opere Pubbliche Parco di “Binzola 565.000,00 565.000,00


Opere Pubbliche Galoppatoio comunale 665.000,00 665.000,00


Opere Pubbliche

Percorso storico -

ambientale 550.000,00 550.000,00


Opere Pubbliche Maneggio Tascusì 500.000,00 500.000,00


Opere Pubbliche Maneggio “Sa Roda” 1.500.000,00 1.500.000,00


Opere Pubbliche Galoppatoio “Lohiri” 300.000,00 300.000,00


Opere Pubbliche

Pista ippica San

Giorgio 315.000,00 315.000,00


Opere Pubbliche Box Villa Pernis

400.000,00 400.000,00


Opere Pubbliche Itinerari Perdu Orrù

647.000,00 587.000,00


Opere Pubbliche Percoso InterSinis 150.000,00 150.000,00


Opere Pubbliche

Casa Vedetta S.

Martino

100.000,00 100.000,00


Opere Pubbliche

Itinerario turistico -

archeologico

100.000,00 100.000,00


25/118


Opere Pubbliche

Locale polivalente San

Marco 356.000,00 200.000,00

F71/22

Realizzazione di

Opere Pubbliche

Galoppatoio San

Marco

250.000,00 250.000,00


Opere Pubbliche

Allestimento museo

archeologico 2.108.140,00 2.108.140,00


Opere Pubbliche

Muristenes di Santa

Cristina 1.450.000,00 1.450.000,00


Opere Pubbliche Sentieristica 375.000,00 375.000,00


Opere Pubbliche

Area di sosta per

Roulotte e Camper 172.000,00 172.000,00


Opere Pubbliche Palazzo storico 310.000,00 310.000,00


Opere Pubbliche Lugherras 500.000,00 500.000,00


Opere Pubbliche Caminerasacaddu 3.360.000,00 3.360.000,00


Opere Pubbliche Camineras -Andàinas 1.392.500,00 1.392.500,00


Opere Pubbliche Itinerari archeologici 256.000,00 240.000,00


Opere Pubbliche Sentiero lago Omodeo 378.600,00 378.600,00


Opere Pubbliche Parco Serra Majore 510.000,00 408.000,00


Opere Pubbliche

Galoppatoio Paule su

Fenu 300.000,00 300.000,00


Opere Pubbliche Maneggio S. Barbara 505.903,27 505.903,27

F240 Altro (pacchetti di

offerta turistica) Pacchetti turistici 1.430.000,00 966.000,00

G222 Acquisizione di

beni e servizi Maneggio 170.000,00 170.000,00


25/119

A259 Acquisizione di

beni e servizi Agriturismo 282.000,00 200.000,00

D899/1 Acquisizione di

beni e servizi Servizi turistici 206.000,00 206.000,00

O717 Acquisizione di

beni e servizi Agriturismo 283.500,00 141.750,00

P100 Altro (Pacchetti di

Offerta Turistica)

Pacchetti turistici

itinerari 499.400,00 200.000,00

M448 Acquisizione di

beni e servizi Pet Therapy 112.000,00 112.000,00

G193 Acquisizione di

beni e servizi

Ricezione ludico

addestrativa 250.000,00 500.000,00

LALBA Turismo sostenibile 1.691.000,00 1.179.000,00

Totali 37.416.088,27

26.308.698,27

Le azioni che seguono, sulla base degli accordi di cooperazione e degli impegni per gli accordi

di programma, verranno affidati alla Provincia di Oristano come stazione appaltante, che

provvederà a dare seguito a quanto su queste azione stabilirà l’assemblea di partenariato.

AZIONI DI SISTEMA

F71/a

Attivazione di strumenti di cooperazione tra istituzioni locali finalizzati ad un'efficace gestione e realizzazione degli interventi pubblici e privati previsti nell'itinerario; 50.000 50.000

F71/b

creazione di un nuovo prodotto turistico "Itinerario del cavallo" da immettere sul mercato; 100.000 100.000

F71/c

realizzazione e promozione di pacchetti turistici integrati con indicazione delle principali attrattive legate al tema dell'itinerario, delle possibilità di soggiorno (ospitalità, ristorazione, servizi complementari) e dei tempi di percorrenza; 250.000 250.000

F71/d realizzazione di un piano di marketing; 100.000 100.000


25/120

F71/e realizzazione di un sito web; 100.000 100.000 F71/f

creazione di un disciplinare dell'itinerario; 20.000 20.000 F71/g

attività di comunicazione e promozione congiunta per la valorizzazione dell'itinerario; 200.000 200.000

F71/h

interventi di animazione finalizzati a far conoscere le risorse dell'itinerario; 100.000 100.000

F71/i

ideazione ed elaborazione di materiale informativo su attività, cultura, ambiente e tradizioni dell'itinerario; 50.000 50.000

F71/l Cartografia e guide tecniche percorsi: equestre, mountain bike, escursionismo; per grado di difficoltà e tipologia di utenza; tematiche: geografico; naturalistico; sportivo; storico; artistico; folcloristico, etc. (su supporto cartaceo e su GIS

300.000 300.000 F71/m Corsi di formazione per le professionalità necessarie

allo sviluppo delle attività economiche connesse

200.000 200.000 F71/n

recupero e promozione del patrimonio culturale legato al mondo del cavallo; 200.000 200.000

F71/o

realizzazione di un disciplinare di allevamento di razze locali ad uso "endurance"; 20.000 20.000

ASSISTENZA

F71/p

Coordinamento generale del progetto Camineras 100.000 100.000 F71/q

assistenza tecnica a Enti locali e privati per la progettazione di ippovie, vie verdi, stallaggio cavalli etc; 250.000 150.000

FORMAZIONE

F71/r recupero delle maestranze di settore; 100.000 100.000


25/121

F71/s

attività didattica finalizzata alla formazione professionale degli allevatori e degli artieri (maniscalchi, allenatori, fantini, ecc.); 250.000 250.000

F71/t

azioni di formazione/apprendistato finalizzate al recupero degli antichi mestieri legati al mondo del cavallo e di forme innovative del suo utilizzo (p.es. PET Therapy, ippoterapia etc.); 200.000 200.000

F71/u

tirocini e stage tramite il programma Master & Back presso tour operator o soggetti gestori di itinerari analoghi; 300.000 300.000

Avviso pubblico per la presentazione di progetti integrati ...consentano un’adeguata fruizione dei...

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