AVVISO A PAGAMENTO Marmi Carrara, Cooperative Gioia ... · Così, la Sa.ge.van Marmi “alcune...

1
Non c’è niente da fare, quando si dà fiducia ai ra- gazzi, si stimola la loro cre- atività, e si scommette sulla loro capacità di trovare so- luzioni nuove e originali, i risultati, arrivano sempre e sono spesso sorprendenti. A guardare le opere esposte nella mostra “ORI PREZIO- SI” Marmo e Gioielli, che si è aperta in anteprima martedì 9 giugno, presso i locali del Liceo Artistico Felice Palma di Massa a cura dei docenti e degli alunni dell’Indirizzo di Arti Figurative, c’è da rima- nere stupiti, per la varietà e la qualità delle opere espo- ste; Autoritratti, nature morte, piccole e grandi sculture e gioielli che catturano l’atten- zione per la loro ventata di novità, eleganza ed origina- lità; opere realizzate con gli scarti del marmo, spesso ac- costate all’argento, al bronzo bianco, al rame e all’ottone, prototipi ben fatti che danno la misura, di quanta energia creativa, venga sprecata ogni anno; nuove soluzioni che potrebbero aiutare il merca- to artigianale e industriale, ad evolversi e rinnovarsi. Su- bito ci accoglie, esposto su un busto in gesso della Pao- lina Borghese del Canova, un bellissimo collier in bronzo bianco, tempestato da picco- le gocce di marmo statuario apuano, dietro al quale sono esposti due autoritratti e due nature morte, di altissima qualità e finitura e poi anco- ra, contenitori per profumi, collier, bracciali, orecchini, spille, anelli, borse e cintu- rini decorati con il metallo e il marmo apuano, gioielli che sembrano piccole scul- ture, e sculture che sembra- no grandi gioielli, dalla linea sinuosa, armonica, creati con il recupero di radici dai fiu- mi, da dove “sbocciano” fiori e petali di marmo arricchiti da sottili fili di metallo, ed ancora altre opere ispirate al mare, dove un bellissimo collier ha la trama di una rete da pescatore realizzata con il filo d’argento “all’uncinet- to” che trattiene numerosi pesciolini stilizzati in marmi policromi; ed ancora oggetti che si ispirano alle “onde del mare” tra le quali si alterna- no piccoli galleggianti, e poi ancora oggetti creati, guar- dando ad una vetrata gotica e rinascimentale, gioielli che ricordano l’arte dell’antico egitto o un dipinto del Botti- celli. Sono i ragazzi che hanno realizzato tutto questo, che ci presentano le loro opere, e che si presentano nella mo- stra, con i loro volti e i loro autoritratti, in molti casi, veri capolavori e che ci ricordano che ogni attività scolastica, non ha senso se prescinde dalla valorizzazione, prima di tutto della persona. Ancora una volta, l’attività degli stu- denti, testimonia una fertilità creativa enorme, che porta alla realizzazione di opere tra le quali è sempre possibi- le individuare, vere intuizioni d’arte. Il progetto-Concorso “ORI PREZIOSI”, Marmo e Gioielli vede la partecipa- zione di circa ottantacinque studenti, con i loro insegnanti Pier Paolo della Pina, Natale Bordigoni , Silvestri Giusep- pe (coordinatore dell’inizia- tiva), e la collaborazione del- la gioielleria Adamas Gioiel- li di Laura Luporini e Paolo Balacco, la collaborazione attraverso gli stage alternan- za scuola lavoro delle gioiel- lerie Baldini, Cortese e Goz- zani di Massa, gli studenti, si sono cimentati nell’ideazio- ne e realizzazione di gioielli e oggetti vari, con lo scopo di valorizzare i materiali lapidei apuani, sperimentandone il loro utilizzo nei vari ambiti commerciali: l’arredamento, il tessile, la pelletteria, l’og- getto di Design. Il Dirigente Scolastico Anna Rosa Vatteroni, consi- dera il progetto Ori Preziosi, attivo già da tempo al Liceo Palma, importantissimo per un’azione didattica, in quanto recupera quella che è stata una tradizione della scuo- la nel campo dell’ideazione, progettazione e realizzazione di manufatti, in questo caso realizzati con i metalli preziosi uniti ai materiali lapidei del- le alpi apuane. Ciò che si può ammirare nell’anteprima di questa mostra è già un risul- tato di alto livello e mi auguro che si capisca l’importanza del ruolo della scuola, nell’e- laborare e portare avanti pro- getti per la valorizzazione dei materiali lapidei nel contesto della filiera del marmo.” La Marmi Carrara ha deciso di finanziare convin- tamente anche questa ini- ziativa: “abbiamo seguito e seguiamo con attenzione ed interesse, le numerose inizia- tive che in questi anni i ragazzi e i docenti del Palma ci hanno sempre proposto; questi ra- gazzi hanno sempre raggiun- to, grazie al loro impegno ed entusiasmo, alti livelli di crea- tività e qualità. Collaboriamo convintamente anche a que- sto nuovo progetto portato avanti nell’ambito della valo- rizzazione del marmo, siamo sicuri che l’esito finale, sarà all’altezza dei progetti prece- denti, e le opere già realizzate e presenti nell’anteprima di questa mostra, lo conferma- no”. I presidenti delle coope- rative Gioia, Lorano e Ca- nalgrande, Anselmo Ricci, Giulio Pegollo e Carlo Pic- cioli, invitano ad investire su formazione e creatività dei giovani. “I giovani sono i principali protagonisti dei mutamenti sociali che caratte- rizzano la società. La creatività giovanile nutre la produzione culturale, ma anche l’econo- mia, determinando e promuo- vendo l’effervescenza artisti- ca, specificando significativi momenti di aggregazione e incoraggiando le risorse pro- duttive della comunità. La re- lazione giovani-creatività rap- presenta una risorsa rilevante su cui fare leva per elaborare e concretizzare efficaci strate- gie di sviluppo” economico, oltre che culturale e artistico. Il progetto Marmo e Gioiel- li degli studenti dell’Istituto d’Arte “Felice Palma” ha lo scopo di valorizzare le po- tenzialità dei giovani che vo- ORI PREZIOSI, Marmo e Gioielli Marmi Carrara, Cooperative Gioia, Lorano, Canalgrande, Sagevan Marmi, Marmo Canaloni, Demetra e tante aziende sostengono il progetto IL PROGETTO MARMO E GIOIELLI «È un progetto che io e Paolo Balacco seguiamo dallo scor- so anno, tutto è nato dal voler trovare un connubio tra “L’Oro delle Apuane” e i metalli pre- ziosi, con l’intento di valorizza- re sia ciò che di più prezioso ha il nostro territorio, il mar- mo, sia la creatività dei ragazzi in un ambito, quello scolasti- co, che può fare la differenza: aprire i ragazzi e la scuola al mondo lavorativo. I ragazzi si sono entusiasmati vedendo man mano che realizzavano gli oggetti, di come la loro creatività prendeva corpo, le loro idee originali sono state valorizzate attraverso tutto il processo produttivo e hanno dato vita a meravigliosi ogget- ti che in parte si possono am- mirare in mostra; da materiali di scarto della lavorazione del marmo sono nati: gioielli, elementi decorativi per borse, scarpe, profumi e oggetti di arredamento, trasformando “l’Oro delle Apuane” in gem- ma preziosa. Questa è solo una piccola parte del lavoro che proseguirà fino alla fine dell’anno e siamo sicuri che ciò che i ragazzi realizzeran- no, sarà e rimarrà per loro, un valore aggiunto alla loro for- mazione, che la scuola è sta- ta in grado di dargli . Questo percorso fornirà ai ragazzi le conoscenze tecniche per va- lorizzare anche le risorse del territorio, e per inserire tra le gemme preziose, anche il marmo». Laura Luporini e Paolo Balacco Diletta Battaglia Annachiara Stagi Le Aziende sponsor Queste le aziende che ad oggi, hanno risposto po- sitivamente all’iniziativa, finanziando il progetto, e fornendo materiali e as- sistenza, per la sua realiz- zazione: Marmi Carrara, Cooperative Gioia, Canal- grande, Lorano, Sagevan Marmi, Marmo Canaloni, Demetra, Marmi Dell’A- mico Renato, Ronchieri Marmi, Diamant Board, Husquarna, Diamant Pau- ber, Baicchi Abrasivi, Ta- bularasa, Edilpavimenti, Marmi Mar Lazzini, Bar- sotti Belle Arti, Rotary Club Riviera Apuana del Centenario, LameMar, Ta- bularasa, Simonetta Sas di Lento Michela, Fonderia AGF di Pietrasanta. gliono esprimere la propria creatività mediante la forma espressiva della scultura, mettendo in contatto le nuo- ve generazioni con la realtà tradizionale del marmo. I gio- vani sono agenti di sviluppo economico, di cambiamento sociale e di innovazione tec- nologica. Vanno assicurati i loro ideali, la loro creatività e le loro passioni per il miglio- ramento della collettività.” Così, la Sa.ge.van Marmi “alcune opere degli studenti sono state in rassegna dal 18 al 21 giugno, nella pregevole cornice delle sale di Palaz- zo del Medico a Carrara. In questo modo, si sono gettate le basi per effettive relazioni Scuola-lavoro, la scuola si è mostrata in pubblico men- tre la filiera del marmo delle società Sagevan Marmi srl, sostenendo la rassegna scola- stica, ha integrato la sua com- ponente finale: Arte&Design, dedicata alla realizzazione e diffusione del marmo-opera e delle idee di giovani artiste e design locali, in rassegna nel- le stesse sale di Palazzo del Medico, con gli esercizi didat- tici degli studenti del Liceo Palma. Così Umberto Ronchieri del CAM, Concessionari Agri Marmiferi di Massa e della società Ronchieri Mar- mi: “Abbiamo sempre seguito e sostenuto le ormai numero- se iniziative portate avanti dal Liceo Artistico Felice Palma, rivolte alla valorizzazione dei materiali lapidei; è un’inizia- tiva che fa onore al passato e alla tradizione della scuola e allo stesso tempo, nobilita il lavoro e la creatività de- gli studenti, anche attraverso la ricerca di nuove idee per l’artigianato e l’industria del marmo”. Anche il Rotary Riviera Apuana del Centenario ha sempre inteso valorizzare le attività svolte nelle scuole d’arte della nostra provincia, scrive, Fabrizio Molignoni : “Abbiamo sempre trovato nel Liceo Artistico di Massa un’in- terlocutore attento a mettere in luce le peculiarità degli studenti. Nei vari progetti del Palma, che in questi anni si sono realizzati, coincidono sempre diversi aspetti, come l’attenzione per il nostro pa- trimonio naturale rappresen- tato dalle apuane, per il quale si sono costantemente pro- mosse iniziative di recupero degli scarti del marmo, come anche l’attenta valorizzazione della persona”. Anna Rosa Vatteroni Ciò che si può ammira- re nell’anteprima di questa mostra è già un risultato di alto livello e mi auguro che si capisca l’importanza del ruolo della scuola Anselmo Ricci Investire su formazio- ne e creatività dei giovani. I giovani sono i principali protagonisti dei mutamenti sociali che caratterizzano la società Giulio Pegollo La creatività giovanile nutre la produzione cultura- le, ma anche l’economia, de- terminando e promuovendo l’effervescenza artistica Carlo Piccioli La relazione giova- ni-creatività rappresenta una risorsa rilevante su cui fare leva per elaborare e concretizzare efficaci strate- gie di sviluppo Umberto Ronchieri È un’iniziativa che fa onore al passato e alla tra- dizione della scuola e allo stesso tempo, nobilita il la- voro e la creatività degli stu- denti Fabrizio Molignoni Abbiamo sempre trovato nel Liceo Artistico di Mas- sa un interlocutore attento a mettere in luce le peculiarità degli studenti Rispetto dell’ambiente e nuove idee per il mercato con il recupero degli scarti; Liceo Palma e Aziende del marmo in prima fila, per incentivare la filiera AVVISO A PAGAMENTO

Transcript of AVVISO A PAGAMENTO Marmi Carrara, Cooperative Gioia ... · Così, la Sa.ge.van Marmi “alcune...

Page 1: AVVISO A PAGAMENTO Marmi Carrara, Cooperative Gioia ... · Così, la Sa.ge.van Marmi “alcune opere degli studenti sono state in rassegna dal 18 al 21 giugno, nella pregevole cornice

Non c’è niente da fare, quando si dà fiducia ai ra-gazzi, si stimola la loro cre-atività, e si scommette sulla loro capacità di trovare so-luzioni nuove e originali, i risultati, arrivano sempre e sono spesso sorprendenti. A guardare le opere esposte nella mostra “ORI PREZIO-SI” Marmo e Gioielli, che si è aperta in anteprima martedì 9 giugno, presso i locali del Liceo Artistico Felice Palma di Massa a cura dei docenti e degli alunni dell’Indirizzo di Arti Figurative, c’è da rima-nere stupiti, per la varietà e la qualità delle opere espo-ste; Autoritratti, nature morte, piccole e grandi sculture e gioielli che catturano l’atten-zione per la loro ventata di novità, eleganza ed origina-lità; opere realizzate con gli scarti del marmo, spesso ac-costate all’argento, al bronzo bianco, al rame e all’ottone, prototipi ben fatti che danno la misura, di quanta energia creativa, venga sprecata ogni anno; nuove soluzioni che potrebbero aiutare il merca-to artigianale e industriale, ad evolversi e rinnovarsi. Su-bito ci accoglie, esposto su un busto in gesso della Pao-lina Borghese del Canova, un bellissimo collier in bronzo bianco, tempestato da picco-le gocce di marmo statuario apuano, dietro al quale sono esposti due autoritratti e due nature morte, di altissima qualità e finitura e poi anco-ra, contenitori per profumi, collier, bracciali, orecchini, spille, anelli, borse e cintu-rini decorati con il metallo e il marmo apuano, gioielli che sembrano piccole scul-ture, e sculture che sembra-no grandi gioielli, dalla linea sinuosa, armonica, creati con il recupero di radici dai fiu-mi, da dove “sbocciano” fiori e petali di marmo arricchiti da sottili fili di metallo, ed ancora altre opere ispirate al mare, dove un bellissimo collier ha la trama di una rete da pescatore realizzata con il filo d’argento “all’uncinet-to” che trattiene numerosi pesciolini stilizzati in marmi policromi; ed ancora oggetti che si ispirano alle “onde del mare” tra le quali si alterna-no piccoli galleggianti, e poi ancora oggetti creati, guar-dando ad una vetrata gotica e rinascimentale, gioielli che ricordano l’arte dell’antico egitto o un dipinto del Botti-celli. Sono i ragazzi che hanno realizzato tutto questo, che ci presentano le loro opere, e che si presentano nella mo-stra, con i loro volti e i loro autoritratti, in molti casi, veri capolavori e che ci ricordano che ogni attività scolastica, non ha senso se prescinde dalla valorizzazione, prima di tutto della persona. Ancora una volta, l’attività degli stu-denti, testimonia una fertilità creativa enorme, che porta alla realizzazione di opere tra le quali è sempre possibi-le individuare, vere intuizioni d’arte. Il progetto-Concorso “ORI PREZIOSI”, Marmo e Gioielli vede la partecipa-zione di circa ottantacinque studenti, con i loro insegnanti Pier Paolo della Pina, Natale Bordigoni , Silvestri Giusep-pe (coordinatore dell’inizia-tiva), e la collaborazione del-la gioielleria Adamas Gioiel-li di Laura Luporini e Paolo Balacco, la collaborazione attraverso gli stage alternan-za scuola lavoro delle gioiel-lerie Baldini, Cortese e Goz-zani di Massa, gli studenti, si sono cimentati nell’ideazio-ne e realizzazione di gioielli e oggetti vari, con lo scopo di

valorizzare i materiali lapidei apuani, sperimentandone il loro utilizzo nei vari ambiti commerciali: l’arredamento, il tessile, la pelletteria, l’og-getto di Design. Il Dirigente Scolastico Anna Rosa Vatteroni, consi-dera “il progetto Ori Preziosi, attivo già da tempo al Liceo Palma, importantissimo per un’azione didattica, in quanto recupera quella che è stata una tradizione della scuo-la nel campo dell’ideazione, progettazione e realizzazione di manufatti, in questo caso realizzati con i metalli preziosi uniti ai materiali lapidei del-le alpi apuane. Ciò che si può ammirare nell’anteprima di questa mostra è già un risul-tato di alto livello e mi auguro

che si capisca l’importanza del ruolo della scuola, nell’e-laborare e portare avanti pro-getti per la valorizzazione dei materiali lapidei nel contesto della filiera del marmo.” La Marmi Carrara ha deciso di finanziare convin-tamente anche questa ini-ziativa: “abbiamo seguito e seguiamo con attenzione ed interesse, le numerose inizia-tive che in questi anni i ragazzi e i docenti del Palma ci hanno sempre proposto; questi ra-gazzi hanno sempre raggiun-to, grazie al loro impegno ed entusiasmo, alti livelli di crea-tività e qualità. Collaboriamo convintamente anche a que-sto nuovo progetto portato avanti nell’ambito della valo-rizzazione del marmo, siamo sicuri che l’esito finale, sarà all’altezza dei progetti prece-denti, e le opere già realizzate e presenti nell’anteprima di questa mostra, lo conferma-no”. I presidenti delle coope-rative Gioia, Lorano e Ca-nalgrande, Anselmo Ricci, Giulio Pegollo e Carlo Pic-cioli, invitano ad investire su formazione e creatività dei giovani. “I giovani sono i principali protagonisti dei mutamenti sociali che caratte-rizzano la società. La creatività giovanile nutre la produzione culturale, ma anche l’econo-mia, determinando e promuo-vendo l’effervescenza artisti-ca, specificando significativi momenti di aggregazione e incoraggiando le risorse pro-duttive della comunità. La re-lazione giovani-creatività rap-presenta una risorsa rilevante su cui fare leva per elaborare e concretizzare efficaci strate-gie di sviluppo” economico, oltre che culturale e artistico. Il progetto Marmo e Gioiel-li degli studenti dell’Istituto d’Arte “Felice Palma” ha lo scopo di valorizzare le po-tenzialità dei giovani che vo-

ORI PREZIOSI, Marmo e GioielliMarmi Carrara, Cooperative Gioia, Lorano, Canalgrande, Sagevan Marmi, Marmo Canaloni, Demetra e tante aziende sostengono il progetto

IL PROGETTOMARMO E GIOIELLI«È un progetto che io e Paolo Balacco seguiamo dallo scor-so anno, tutto è nato dal voler trovare un connubio tra “L’Oro delle Apuane” e i metalli pre-ziosi, con l’intento di valorizza-re sia ciò che di più prezioso ha il nostro territorio, il mar-mo, sia la creatività dei ragazzi in un ambito, quello scolasti-co, che può fare la differenza: aprire i ragazzi e la scuola al mondo lavorativo. I ragazzi si sono entusiasmati vedendo man mano che realizzavano gli oggetti, di come la loro creatività prendeva corpo, le loro idee originali sono state valorizzate attraverso tutto il processo produttivo e hanno dato vita a meravigliosi ogget-ti che in parte si possono am-mirare in mostra; da materiali di scarto della lavorazione del marmo sono nati: gioielli, elementi decorativi per borse, scarpe, profumi e oggetti di arredamento, trasformando “l’Oro delle Apuane” in gem-ma preziosa. Questa è solo una piccola parte del lavoro che proseguirà fino alla fine dell’anno e siamo sicuri che ciò che i ragazzi realizzeran-no, sarà e rimarrà per loro, un valore aggiunto alla loro for-mazione, che la scuola è sta-ta in grado di dargli . Questo percorso fornirà ai ragazzi le conoscenze tecniche per va-lorizzare anche le risorse del territorio, e per inserire tra le gemme preziose, anche il marmo».

Laura Luporini e Paolo Balacco

Diletta BattagliaAnnachiara Stagi

Le Aziende sponsorQueste le aziende che ad oggi, hanno risposto po-sitivamente all’iniziativa, finanziando il progetto, e fornendo materiali e as-sistenza, per la sua realiz-zazione: Marmi Carrara, Cooperative Gioia, Canal-grande, Lorano, Sagevan Marmi, Marmo Canaloni, Demetra, Marmi Dell’A-mico Renato, Ronchieri Marmi, Diamant Board, Husquarna, Diamant Pau-ber, Baicchi Abrasivi, Ta-bularasa, Edilpavimenti, Marmi Mar Lazzini, Bar-sotti Belle Arti, Rotary Club Riviera Apuana del Centenario, LameMar, Ta-bularasa, Simonetta Sas di Lento Michela, Fonderia AGF di Pietrasanta.

gliono esprimere la propria creatività mediante la forma espressiva della scultura, mettendo in contatto le nuo-ve generazioni con la realtà tradizionale del marmo. I gio-vani sono agenti di sviluppo economico, di cambiamento sociale e di innovazione tec-nologica. Vanno assicurati i loro ideali, la loro creatività e le loro passioni per il miglio-ramento della collettività.” Così, la Sa.ge.van Marmi “alcune opere degli studenti sono state in rassegna dal 18 al 21 giugno, nella pregevole cornice delle sale di Palaz-zo del Medico a Carrara. In questo modo, si sono gettate le basi per effettive relazioni Scuola-lavoro, la scuola si è mostrata in pubblico men-tre la filiera del marmo delle società Sagevan Marmi srl, sostenendo la rassegna scola-stica, ha integrato la sua com-ponente finale: Arte&Design, dedicata alla realizzazione e diffusione del marmo-opera e delle idee di giovani artiste e design locali, in rassegna nel-le stesse sale di Palazzo del Medico, con gli esercizi didat-tici degli studenti del Liceo Palma. Così Umberto Ronchieri del CAM, Concessionari Agri Marmiferi di Massa e della società Ronchieri Mar-mi: “Abbiamo sempre seguito e sostenuto le ormai numero-se iniziative portate avanti dal Liceo Artistico Felice Palma, rivolte alla valorizzazione dei materiali lapidei; è un’inizia-tiva che fa onore al passato e alla tradizione della scuola e allo stesso tempo, nobilita il lavoro e la creatività de-gli studenti, anche attraverso la ricerca di nuove idee per l’artigianato e l’industria del marmo”. Anche il Rotary Riviera Apuana del Centenario ha sempre inteso valorizzare le attività svolte nelle scuole d’arte della nostra provincia, scrive, Fabrizio Molignoni : “Abbiamo sempre trovato nel Liceo Artistico di Massa un’in-terlocutore attento a mettere in luce le peculiarità degli studenti. Nei vari progetti del Palma, che in questi anni si sono realizzati, coincidono sempre diversi aspetti, come l’attenzione per il nostro pa-trimonio naturale rappresen-tato dalle apuane, per il quale si sono costantemente pro-mosse iniziative di recupero degli scarti del marmo, come anche l’attenta valorizzazione della persona”.

Anna Rosa Vatteroni

“ Ciò che si può ammira-re nell’anteprima di questa mostra è già un risultato di alto livello e mi auguro che si capisca l’importanza del ruolo della scuola ”

Anselmo Ricci

“ Investire su formazio-ne e creatività dei giovani. I giovani sono i principali protagonisti dei mutamenti sociali che caratterizzano la società ”

Giulio Pegollo

“ La creatività giovanile

nutre la produzione cultura-le, ma anche l’economia, de-terminando e promuovendo l’effervescenza artistica ”

Carlo Piccioli

“ La relazione giova-

ni-creatività rappresenta una risorsa rilevante su cui fare leva per elaborare e concretizzare effi caci strate-gie di sviluppo

Umberto Ronchieri

“ È un’iniziativa che fa

onore al passato e alla tra-dizione della scuola e allo stesso tempo, nobilita il la-voro e la creatività degli stu-denti

Fabrizio Molignoni

“ Abbiamo sempre trovato

nel Liceo Artistico di Mas-sa un interlocutore attento a mettere in luce le peculiarità degli studenti”

Rispetto dell’ambiente e nuove idee per il mercato con il recupero degli scarti; Liceo Palma e Aziende del marmo in prima fila, per incentivare la filiera

AVVISO A PAGAMENTO

leo
Rectangle
leo
Rectangle