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“La parrocchia agisce natural- mente araverso tue le sue com- ponen: ministeri, carismi, vocazio- ni, gruppi, singole persone, istuzio- ni… In concreto, per quanto riguarda la CATECHESI, la comunità crisana agisce anzituo araverso i genitori; sono essi, infa’, che hanno la prima e fondamentale responsabilità di introdurre i loro figli all’esperienza della fede e della vita crisana. Sono i genitori che, dando la vita ai figli, hanno compiuto una scelta impegnava di fede, di spe- ranza e di amore. Di fede perché hanno proclamato col loro gesto di credere nel valore della vita, di quel- la vita che viene dall’azione creatrice di Dio. Hanno compiuto un ao di speranza rivolto a quel figlio che inizia il cammino della vita. Hanno compiuto un ao di amore perché hanno voluto la vita del figlio e sono sta dispos a paga- re un prezzo notevole per garanre e difendere questa vita. Chi più di loro può insegnare al bambino a credere, sperare e amare? La fiducia naturale che il bambino nutre nei confron del ge- nitori è la premessa più solida per- ché il bambino possa giungere ad avere fede in Dio; la speranza che i genitori nutrono nei confron del loro figlio è la premessa più preziosa perché anche il figlio possa condurre a maturità la speranza; l’amore ge- neroso verso i figlio libera il figlio dalla paura e lo conduce al gesto generoso dell’amore. Insomma è soprauo dai genitori che il figlio apprende il cor- reo aeggiamento nei confron della realtà, apprende i ges fonda- mentali della fede, della speranza, della carità. Ques aeggiamen i genito- ri li trasmeono quasi all’insaputa araverso lo sle dei loro rappor tra loro e coi figli stessi. Dove c’è fiducia reciproca, dove si condividono gioia e sofferen- ze, dove si cercano di portare gli uni i pesi degli altri, dove si è capaci di sacrificarsi e si è fedeli ai propri im- pegni, lì si crea un clima educavo del quale i figli hanno bisogno e che li forma araverso l’esperienza quo- diana. Un vescovo italiano appassionato della Catechesi COMUNITÀ PARROCCHIALE DEI SANTI FABIANO E SEBASTIANO MARTIRI BRUSEGANA ANNO ANNO PASTORALE PASTORALE 2013 2013 - - 2014 2014 IMPEGNO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL’INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FIGLI e al RISVEGLIO DELLA PROPRIA FEDE

Transcript of avere fede in Dio; la speranza che i COMUNITÀ PARROCCHIALE ... · e difendere questa vita. Chi...

“La parrocchia agisce natural-mente a�raverso tu�e le sue com-ponen�: ministeri, carismi, vocazio-ni, gruppi, singole persone, is�tuzio-ni… In concreto, per quanto riguarda la CATECHESI, la comunità cris�ana agisce anzitu�o a�raverso i genitori; sono essi, infa', che hanno la prima e fondamentale responsabilità di introdurre i loro figli all’esperienza della fede e della vita cris�ana. Sono i genitori che, dando la vita ai figli, hanno compiuto una scelta impegna�va di fede, di spe-ranza e di amore. Di fede perché hanno proclamato col loro gesto di credere nel valore della vita, di quel-la vita che viene dall’azione creatrice di Dio. Hanno compiuto un a�o di speranza rivolto a quel figlio che inizia il cammino della vita. Hanno compiuto un a�o di amore perché hanno voluto la vita del figlio e sono sta� dispos� a paga-re un prezzo notevole per garan�re e difendere questa vita. Chi più di loro può insegnare al bambino a credere, sperare e amare? La fiducia naturale che il bambino nutre nei confron� del ge-nitori è la premessa più solida per-ché il bambino possa giungere ad

avere fede in Dio; la speranza che i genitori nutrono nei confron� del loro figlio è la premessa più preziosa perché anche il figlio possa condurre a maturità la speranza; l’amore ge-neroso verso i figlio libera il figlio dalla paura e lo conduce al gesto generoso dell’amore. Insomma è sopra�u�o dai genitori che il figlio apprende il cor-re�o a�eggiamento nei confron� della realtà, apprende i ges� fonda-mentali della fede, della speranza, della carità. Ques� a�eggiamen� i genito-ri li trasme�ono quasi all’insaputa a�raverso lo s�le dei loro rappor� tra loro e coi figli stessi. Dove c’è fiducia reciproca, dove si condividono gioia e sofferen-ze, dove si cercano di portare gli uni i pesi degli altri, dove si è capaci di sacrificarsi e si è fedeli ai propri im-pegni, lì si crea un clima educa�vo del quale i figli hanno bisogno e che li forma a�raverso l’esperienza quo-�diana.

Un vescovo italiano appassionato della Catechesi

COMUNITÀ PARROCCHIALE DEI SANTI

FABIANO E SEBASTIANO MARTIRI

BRUSEGANA

ANNOANNO PASTORALEPASTORALE

2013 2013 -- 20142014

IMPEGNO

DI ACCOMPAGNAMENTO

ALL’INIZIAZIONE CRISTIANA

DEI FIGLI

e al RISVEGLIO DELLA PROPRIA FEDE

Comunità parrocchiale dei Santi Fabiano e Sebastiano martiri BRUSEGANA

IMPEGNO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL’INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FIGLI

e AL RISVEGLIO DELLA PROPRIA FEDE

Il bambino/a - ragazzo/a * (in stampatello)

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figlio di (nome del Padre) _______________________ e di (Cognome e nome della Madre)

___________________________________ nato/a a ________________

il __________, battezzato il ___________ a ______________________

classe scolastica ___________________ abitante nella Parrocchia di

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ i n v i a

_________________________________________, n.________;

telefono _______________ o cellulare (per emergenze) ______________

viene accompagnato da noi genitori nell’educazione della fede e noi ci impegnia-mo, come primi catechisti, a camminare insieme alla Comunità, crescendo nell’a-scolto della Parola di Dio pregata in famiglia, lodando Dio ogni domenica parteci-pando alla celebrazione della Eucaristia, testimoniando il comandamento dell’a-more in famiglia, tra i vicini e in ogni luogo dove viviamo. Sappiamo la fatica del credere e del vivere coerentemente il Vangelo di Cristo: ci lasciamo guidare dall’entusiasmo dei nostri figli, anche per riscoprire la gioia di sperare in un mondo migliore, abitato dalla Buona notizia dell’amore di Dio.

Firme dei genitori:

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NB. IL PRESENTE FOGLIO È OBBLIGATORIO e va consegnato alle catechiste il primo giorno della catechesi, completato e staccato . L’altra metà rimane ai genitori. Il presente foglietto va completato singolarmente per ogni figlio. Un contribuo di 10 € per le spese di riscaldamento e il materiale. * I dati riportati servono ad uso interno della Parrocchia e verranno trattati ai sensi della legge 675/96 sulla tutela dei dati personali.

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� DARICORDARE

1.Qualisonogliimpegnirichiestiallefamigliedeibambinieragazzi?

• Ritrovarsi ogni domenica alle 10 per le prove dicanto della !"!#$%&'()!*!""’!, %$'-.'%, 0!1"%2$'3%!2'4'32($.%).! %.! 0!-'2!$"%5'.%*'6!*!*!'6'7"'!*'.,..%"%6%3'7"'%,difendendoquestoappuntamentodascusecomeil sonnoe lapigrizia (esiste la svegliaanchealladomenica),lapioggia,iparenti,ilgirettoalcentrocommerciale,labellagiornata,l’estate,lapartita...

• Partecipare agli incontri per tutti i genitori cheverrannopropostidurantel’anno:• Nel2013daremoledateconpiuprecisione

• Farcrescereinfamigliaunclimadiveroascoltoedidialo-go,ancheconilSignore,acominciaredalsegnodellacro-cealmattino,allaseraeprimadelpranzoedellacena;

• Scoprirechesiecristianianchedopolacatechesidei)igli,pernon“recitarelacommedia” incoerentedellafedechee“roba”dabambinieanziani!

• Educare al perdono in famiglia e tra vicini, per non farcrescerepersonefalsamenteperfette,chenon“riescono”asbagliare,perchelacolpaesoloesempredeglialtri

2.ChecosaportareagliincontridiCatechesi?• LagioiadistareinsiemeediconosceremeglioGesu;• lavogliadiamicizia,guidatidaunacatechistacheciaiuta

afaregruppotrafamiglieelaComunita;• labuonavolontadiimpegnarsiacrescere,facendoanche

faticaperricoprirelagioiadivivereetestimoniarelafede• unquadernopersonaleeunapenna(chescrive)

3.ChecosaNONPORTAREallaCatechesi?• Nessunzainoovaligetta• Nessungiochinooaltro “strumento”perperdere la con-

centrazione...

Sitrattadiunaseriedipropostechepartonodalcuoreesimanifesta-nocomesempliciindicazionidiuncamminogenerosodove,tratantecose, il TEMPOvuole avereancoraunpo’ di valore se è “speso” per i!igli,nelnomedelSignore,chehacreatoiltempo,nonlescuse.El’av-venturaeducativacontinua...