AUTORI ORGANIZZAZIONE SOCIALE Era piramidale, governata da un re-sacerdote; cerano poi i sacerdoti,...
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AUTORI
ORGANIZZAZIONE SOCIALE Era piramidale, governata da un re-sacerdote;
c’erano poi i sacerdoti, i nobili e i funzionari, gli scriba, l’esercito di militari, i commercianti, gli artigiani, i contadini e gli schiavi che non avevano alcun diritto. Erano organizzati in città-stato cioè che le une non dipendevano dalle altre e al centro di ogni città-stato c’era la ziggurat, una grande piramide a gradoni in cui in basso si trovavano i magazzini nei quali venivano conservati i prodotti portati dal popolo (prime tasse) e in alto si tenevano sotto osservazione le possibili inondazioni del Tigri e dell’Eufrate, eventuali attacchi nemici e gli astronomi studiavano il cielo. L’intera città era circondata da mura per difendersi meglio dai nemici.
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Piramide sociale
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Organizzazionesociale
Città-stato
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Organizzazionesociale
LA RELIGIONE
La religione Sumerica era Politeista, cioè credevano in tanti dei. Il re degli Dei si chiamava Anù, il Dio dell’aria si chiamava Enlil, Enki era il Dio delle acque dolci, Shamash il Dio del sole e delle stelle , Ishtar o Inanna Dea dell’ amore e della guerra, Kulla era il Dio che proteggeva la fabricazione dei mattoni.Queste divinità permettevano ai Sumeri di dare delle sembianze umane a quelle forze della natura che formavano la loro fonte di vita.
I Sumeri per adorare gli dei andavano a pregare nella Ziggurat, un monumento a terrazze che si restringevano verso l’alto e che erano raggiungibili grazie a delle scale.
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CERIMONIE SACRE E DEI
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A Musica
INANNA O ISHTAR
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QUANDO HANNO VISSUTO I SUMERI?
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DOVE VIVEVANO I SUMERI? I Sumeri vivevano in
Mesopotamia che significa “Terra tra i fiumi”. La Mesopotamia era spesso inondata da i due fiumi “Tigri ed Eufrate”, perciò era una terra fertile.
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geografico
ALIMENTAZIONE
L’alimentazione dei sumeri si basava sul consumo di: cereali, pesce, birra, acqua, carne, grano, orzo, miglio, cipolle, porri, aglio, ceci, cetrioli, rape, lattuga, lenticchie e frutta varia. Per sostituire lo zucchero usavano i datteri.
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ISTRUZIONE La scuola Sumerica era detta
“casa delle tavolette”.Soltanto i figli maschi delle famiglie più ricche potevano permettersi l’istruzione.Studiavano dall’alba al tramonto e dovevano imparare più di 600 caratteri. Invece i figli maschi delle famiglie povere andavano a lavorare con il proprio padre che insegnava loro il mestiere. A scuola c’erano gli incaricati alla frusta che frustavano e bastonavano gli studenti in caso di mal condotta. I bambini studiavano: matematica, botanica, zoologia, astronomia, ecc.
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ABBIGLIAMENTO
Si vestivano con una tunica chiamata (kandis), o con un gonnellino di lino con frange. I ricchi portavano gioielli e pietre preziose e ai piedi indossavano sandali; invece i poveri si accontentavano di gioielli con pietre colorate, trovate nei fiumi e andavano scalzi.
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MUSICA
Al tempo dei Sumeri la musica aveva soprattutto la funzione di accompagnare i riti sacri e religiosi, mai per puro divertimento. Prima di suonare, i Sumeri si lavavano le mani perché gli strumenti erano per loro sacri. Gli strumenti erano: i tamburi di diversa misura, la lira, l’arpa e uno strumento a fiato simile al nostro flauto dolce. I musici e i cantori avevano un posto riservato accanto al re. menù
INVENZIONI E SCOPERTE
Le principali invenzioni ad opera dei Sumeri furono: la scrittura cuneiforme, la ruota e i mattoni pieni, il calendario di 12 mesi, la barca a vela, le reti di canali, l’aratro che veniva trainato dai buoi, gli argini, i chiodi, e tante altre…
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A Istruzione
LE ABITAZIONII Sumeri poveri, vivevanoin case semplici rettangolari. Queste case erano costruite con mattoni cotti al sole e avevano una o due stanze. Le finestre eranopiccole e i tetti eranopiatti. Le case dei contadini si trovavano al di fuori delle mura cittadine perché così essi seguivano più da vicino il lavoro dei campi. Invece le abitazioni dei più ricchi erano dentro le mura della città ed avevano i giardini. Queste erano a due piani: il piano terra con cucina, dormitorio degli schiavi e stanze da lavoro. Al pianosuperiore ci si arrivava con una scala di legno e lì viveva la famiglia. menù
Un saluto dai realizzatori di questa presentazione:
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VINCENZO ENRICO FRANCESCO
VALERIA PIETRO GIUSEPPE GIUSY
SALAH ANTONIO CLAUDIO KEVIN
CARMELA ERICA SAVINO SIMONA
NEREA ANGELA MIRIANA M. ILARIA
ANTONELLA LOREDANA GIANLUIGI
IVANO ISABELLA
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