aUt. N. 794 seguici su: del 14 ... · 4 26 MARZO 2016 A parlare dopo il poker casalingo contro...

20
1 SABATO 26 MARZO - ANNO XXXII - N.13 DIRETTORE RESPONSABILE VINCENZO DI NUZZO PAST DIRECTOR NICOLA DI MONACO GRATIS in edicola AUT. N. 794 DEL 14/02/2012 Via S. Croce 2 S. Nicola La Strada abbigliamento donna abiti da cerimonia taglie comode www.sabatononsolosport.com seguici su: OTTICA Promozione valida per l'acquisto combinato con una coppia di lenti oftalmiche fino a SF* +/-4 In offerta a partire da 85 ,00 Occhiale da vista a partire da 49 ,00 Lenti italiane di qualità www.optipoint.it OCCHIALE DA SOLE 39 ,00 UNICA SEDE Il cambio orario avverrà infatti nelle prime ore di Domenica, precisamente si dovranno spostare gli orologi un’ora avanti alle 2.00 di Domenica 27 Mar- zo. Il cambio dell’ora fra Sabato e Domenica de- terminerà quindi un minor riposo per via dell’anticipo di un’ora. L’introduzione dell’ora legale, che du- rerà tutta la primavera e tutta l’estate, favorirà una maggiore durata della luce solare nel corso del pomeriggio. Il sole, infatti, tramonterà Domenica 27 Marzo alle 19.12, esatta- mente 1 ora e 1 minuto più tardi rispetto alla gior- nata precedente, quella di Sabato, ovvero l’ultima con l’orario solare. Torna l’Ora Legale Domenica 27 marzo lancette avanti di 1 ora dalle ore 2 alle ore 3 Via Appia, 152 San Nicola la Strada A tutti i nostri lettori, inserzionisti, collabora- tori ed a tutte le società sportive casertane e della provincia, Sabato non solo sport e Ra- dio Caserta Nuova, augurano BUONA PASQUA Casertana tre punti di speranza nell’uovo di Pasqua I rossoblù strapazzano 4-0 l’Akragas e restano in corsa per i playoff Quattro gol a pochi giorni dal Natale, altret- tanti a tre dalla Santa Pasqua. La Casertana ha così per qualche ora rimosso (ma non dimenticato) le ama- rezze delle ultime setti- mane potendo trascor- rere un paio di giorni con il sorriso sulle lab- bra. Benevento e Mar- tina non sono certo fi- nite nel dimenticatoio (ci mancherebbe), ma la squadra, affidata a Tedesco, ha dato qual - che segnale di ripresa. Vero è che l’Akragas ha fatto davvero poco, anzi pochissimo per evitare una vera e pro- pria goleada. Per Gi- annone, De Angelis e Alfageme è stato tutto fin troppo facile. La difesa si è concessa un giovedì di relax e dopo l’allenamento del venerdì tutti a casa fino a lunedì pomeriggio quando si riprenderà a correre per preparare un altro impegno piut- tosto semplice con- tro l’ormai retrocessa Lupa Castelli Romani. E’ stata per i falchetti comunque una setti- mana difficile: allena- menti sotto scorta a Marcianise, l’esonero di Romaniello, panchi - na affidata a Tedesco che in sala stampa ha voluto ringraziare il suo predecessore met- tendosi a disposizione del club. Infatti al mo- mento di andare in stampa non è ancora definita la posizione del tecnico napoletano che comunque resterà nell’organigramma. Se dovesse arrivare un sostituto (la piazza chiede un nome di gri - do, uno esperto) Te- desco tornerà a fare il vice. E se decidessero di andare avanti con lui? E’ un’ipotesi da non scartare del tutto. Il presidente Corvino su questo aspetto è stato molto enigmatico. La sensazione è che si cercherà di prendere un trainer con profon- da esperienza nella categoria, uno che si possa accontentare di guidare per un mese e mezzo la squadra con un contratto in scaden- za almeno nel 2017. Solo ipotesi per il mo- mento, ma di sicuro la Casertana non potrà più sbagliare un colpo per centrare almeno un posto nei playoff.

Transcript of aUt. N. 794 seguici su: del 14 ... · 4 26 MARZO 2016 A parlare dopo il poker casalingo contro...

1

SABATO 26 MARZO - AnnO XXXII - n.13Direttore responsabile Vincenzo Di nuzzopast Director nicola Di Monaco

Gratis in edicola aUt. N. 794del 14/02/2012

Via s. Croce 2s. Nicola la strada

abbigliamento donna abiti da cerimonia

taglie comode

www.sabatononsolosport.comseguici su:

OTTICA

Promozione valida per l'acquisto combinato con una coppia di lenti oftalmiche fino a SF* +/-4

In offerta a partire da

€ 85,00

Occhiale da vistaa partire da € 49,00

Il tuo punto di vista, il miglior punto di vista!

CASERTA

Lenti italiane di qualità www.optipoint.it

OCCHIALE DA SOLE

€ 39,00

SIAMO CONVENZIONATI CON

ESERCITO ITALIANO

CARABINIERI

POLIZIA DI STATO

VIGILI DEL FUOCO

GUARDIA DI FINANZA

CRAL POSTE e ASL

SIAMO QUIFORMIA: C. C.le ITACA - 0771 736983

LATINA: C. C.le Le Torri - 0773 623096

TEVEROLA: C. C.le Medi - 081 8118134

AVELLINO: C. C.le Partenio - 0825 32784

MIRABELLA ECLANO: C. Cle Il Carro - 0825 449600

BENEVENTO: C. C.le I Sanniti - 0824 24286

PESCARA: C. C.le l'Arca - 085 2125818

seguici su:

Più

Com

unic

azio

ne C

aser

ta

ViA ACquAViVA, 150 - 0823.424320

OTTICA I NOSTRI SERVIZI

CONTROLLO GRATUITO COMPUTERIZZATO DELLA VISTA

SPECIALISTI IN LENTI PROGRESSIVE

SOSTITUZIONE GRATUITANASELLI E VITI

OCCHIALI PRONTI IN 1 ORA

ViA S. GioVAnni, 44 - 0823.351732 ViA RiCCiARdi, 31 - 0823.327620UNICA SEDE

Il cambio orario avverrà infatti nelle prime ore di Domenica, precisamente si dovranno spostare gli orologi un’ora avanti alle 2.00 di Domenica 27 Mar-zo. Il cambio dell’ora fra Sabato e Domenica de-

terminerà quindi un minor riposo per via dell’anticipo di un’ora. L’introduzione dell’ora legale, che du-rerà tutta la primavera e tutta l’estate, favorirà una maggiore durata della luce solare nel corso del

pomeriggio. Il sole, infatti, tramonterà Domenica 27 Marzo alle 19.12, esatta-mente 1 ora e 1 minuto più tardi rispetto alla gior-nata precedente, quella di Sabato, ovvero l’ultima con l’orario solare.

Tornal’Ora LegaleDomenica 27 marzolancette avanti di1 ora dalle ore 2alle ore 3

Via Appia, 152San nicola la Strada

A tutti i nostri lettori, inserzionisti, collabora-tori ed a tutte le società sportive casertane e della provincia, Sabato non solo sport e Ra-dio Caserta Nuova, augurano

BUONA PASQUA

Casertana tre punti di speranza nell’uovo di PasquaI rossoblù strapazzano 4-0 l’Akragas e restano in corsa per i playoffQuattro gol a pochi giorni dal Natale, altret-tanti a tre dalla Santa Pasqua. La Casertana ha così per qualche ora rimosso (ma non

dimenticato) le ama-rezze delle ultime setti-mane potendo trascor-rere un paio di giorni con il sorriso sulle lab-bra. Benevento e Mar-

tina non sono certo fi-nite nel dimenticatoio (ci mancherebbe), ma la squadra, affidata a Tedesco, ha dato qual-che segnale di ripresa. Vero è che l’Akragas ha fatto davvero poco, anzi pochissimo per evitare una vera e pro-pria goleada. Per Gi-annone, De Angelis e Alfageme è stato tutto fin troppo facile. La difesa si è concessa un giovedì di relax e dopo l’allenamento del venerdì tutti a casa fino a lunedì pomeriggio quando si riprenderà a correre per preparare un altro impegno piut-

tosto semplice con-tro l’ormai retrocessa Lupa Castelli Romani. E’ stata per i falchetti comunque una setti-mana difficile: allena-menti sotto scorta a Marcianise, l’esonero di Romaniello, panchi-na affidata a Tedesco che in sala stampa ha voluto ringraziare il suo predecessore met-tendosi a disposizione del club. Infatti al mo-mento di andare in stampa non è ancora definita la posizione del tecnico napoletano che comunque resterà nell’organigramma. Se dovesse arrivare

un sostituto (la piazza chiede un nome di gri-do, uno esperto) Te-desco tornerà a fare il vice. E se decidessero di andare avanti con lui? E’ un’ipotesi da non scartare del tutto. Il presidente Corvino su questo aspetto è stato molto enigmatico. La sensazione è che si cercherà di prendere un trainer con profon-da esperienza nella categoria, uno che si possa accontentare di guidare per un mese e mezzo la squadra con un contratto in scaden-za almeno nel 2017.

Solo ipotesi per il mo-mento, ma di sicuro la Casertana non potrà più sbagliare un colpo per centrare almeno un posto nei playoff.

2 26MARZO

2016

326MARZO2016

di ENZO DI NUZZO

Dopo il poker di reti rifilato all’Akragas, venuto al Pin-to per giocar-si la partita, la Casertana

affidata al tecnico Tedesco subentrato a Romaniello è scesa in campo per vendi-care sia la sconfitta di Bene-vento che il pareggio beffa di Martina Franca. Con il presi-dente Corvino parliamo del momento dei falchetti.Questa è la vera Caser-tana. non mi piace sbi-lanciarmi anche perché in altra occasione, dopo Catania ed Ischia mi ero lasciato prendere dall’ot-timismo. Benevento ci ha dato uno schiaffo che ci ha fatto davvero male. Poi quello che è successo a Martina Franca ha dell’in-credibile, espulsioni a ri-petizioni e pareggio dei pugliesi al novantunesi-mo. Bisogna vivere gior-nata dopo giornata e solo alla fine sapremo dove sa-remo arrivati.Una bella partita per quanto riguarda l’aspetto tecnico, invece i tifosi hanno dovuto ancora una volta sottostare

alle decisioni della Lega, è stato impedito a loro di as-sistere alla partita e solo gli abbonati sono potuti venire ad incitare la squadra, met-tiamoci che era un giorno feriale e molti lavoravano, il Pinto era quasi un deserto.C’è stata la protesta civi-le dei tifosi fuori lo stadio, ma in queste ultime dieci giornate abbiamo subito di tutto, quinbdi protesta-re è inutile, anzi serve solo ad inasprire sanzioni che in verità non comprendia-mo. I nostri tifosi quelli che ci seguono anche in trasferta spero non si al-lontanino anche loro, se viene a mancare quell’in-citamento non sappiamo come fare.Questa vittoria vi porta al quarto posto e domenica prossima siete attesi da una gara non propibitiva. Può essere un’arma a doppio ta-glio? Tenere viva la speran-za playoff serve alla Caser-tana?negli ultimi due mesi ci è capitato di tutto tra espul-sioni, ammonizioni pesan-ti (ne contiamo 53), tifo-si con il Daspo, il dottor Lombardi addirittura un anno di Daspo, il dirigente squalificato per 40 giorni, cosa dobbiamo aspet-

tarci ancora? Ce lo dica-no se questo è normale per una società che fino a due mesi fa era in testa alla classifica e poi tutte decisioni contrarie alla lo-gica del calcio. Se non ci vogliono ce lo dicano, se diamo fastidio possiamo anche togliere il disturbo, basta saperlo prima. noi comnunque, lotteremo fino alla fine per raggiun-gere i playoff e chiudere il campionato più in alto possibile, e questo i ra-gazzi lo sanno. Questo è il momento di restare uniti, le divisioni tra squadra e tifosi servono a poco anzi facilitano il gioco degli av-versari, cerchiamo di capi-talizzare al massimo tutto.

Dopo Benevento in una con-ferenza stampa, annunciasti che volevi in società uomini di tua fiducia. Chi hai scelto?Mi sono avvalso della collaborazione di Pietro Schiavone, una persona che già collaborava con me nelle mie aziende da una quindicina di anni, ho chiesto di essermi vicino perchè mi fido ciecamente di lui anche perché i miei impegni non mi consen-tono di essere presente sempre allo stadio e quin-di ho scelto Schiavone. Ma nulla toglie a chi stava già facendo il proprio lavoro in modo egregio, ma io ho bisogna di allargare l’as-setto societario, di creare altre figure professionali

e avere una dimensione diversa. Tutto è fatto per il bene della Casertana.Quindi già state program-mando la prossima stagio-ne. Può essere vista così la scelta di Schiavone?Sicuramente questo è un primo passo. La Caserta-na è composta da tante persone come il diretto-re generale Pannone una persona di calcio che co-nosce l’ambiente e tutti i retroscena che possono capitare durante una sta-gione, lo staff tutto è com-posto da ragazzi eccezio-nali ai quali non posso rimproverare nulla, ma ri-peto una società che vuo-le crescere ha bisogno di più uomini.

CORVInO E SCHIAVOnE

CORVINO HA SCELTO IL PRIMO COLLABORATORE DI FIDUCIA, SARA PIETRO SCHIAVONE

State senza pensieri, voglio soloe sempre il bene della Casertana

4 26MARZO

2016

A parlare dopo il poker casalingo contro l’Akragas, che lo ha visto tra i protagonisti, Luca Giannone, per la prima volta ai microfoni in sala ‘Mario Iannotta’ del ‘Pinto’: “Ogni settimana guardiamo la classifica e la nostra am-bizione è quella di arrivare quanto più in alto possibile. Riguardo la mia posizione in campo? Sono stato inseri-to dietro le punte come un tempo, il mister ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di partire titolare. La po-sizione in campo aiuta molto anche grazie ai compagni che mi cercavano sempre e grazie a loro sono riuscito a segnare.” Riguardo le critiche dalla tribuna? “Qualcosa sentiamo dal campo, ma noi continuiamo a fare il nostro cammino.”

nADIA COnTE

Al debutto come allenatore in casa Casertana, che ha visto la squadra ritrovare la vittoria, Mister Tedesco es-pone la partita iniziando con i ringraziamenti a chi lo ha preceduto: “È doveroso, prima di ogni commento, dire gra-zie a chi ha condotto fino ad ora la squadra, costru-endola e creandone il reale valore. nicola Ro-maniello, Di Gaetano, i massaggiatori e tutto il team. Rivolgo i ringra-ziamenti anche a chi ha subito provvedimenti disciplinari, come il mag-gior azionista Lombardi e il team manager Salo-mone”. A proposito della partita: “Buona la prima, l’importante soprattutto è che i giocatori, dopo un momento a cui non erano stati abituati dal girone di andata, si siano presi una soddisfazione prima di Pasqua. Cambiamenti tattici? non importano i numeri, ma i giocatori che si mettono in gioco. nella mentalità dei cal-ciatori non è cambiato nulla, sono sempre scesi in campo per vincere, tan-to quanto i tifosi e tanto

quanto chiunque faccia parte della famiglia Caser-tana.” Cosa ci si aspetta? “non ho alcun di tipo di problema ad accettare, in quanto dipendente, ogni tipo di ruolo che la so-cietà mi vorrà affidare e ringrazio loro per la pos-sibilità che mi sta dando”. Riguardo l’obiettivo playoff: “L’entusiasmo attorno alla squadra è sempre im-portante e non dovrà mai mancare se si vuole ar-

rivare quanto più in alto possibile.” In merito ai cambi di Rain-one, Agyei e Potenza: “Sono stati fatti perché chi per un motivo chi per un altro, ha riportato problemi che con lo staff medico verranno valutati. Domani riprenderanno gli allenamenti, poi ci sarà lo stop pasquale di sabato e domenica con la ripresa della preparazione lunedì pomeriggio.”

NADIA CONTE

La Casertana cala il poker contro l’Akragas al Pinto. Tra i protagonisti della gara, Luca GiannoneTedesco ha creduto in megli dedico il mio gol

IL DEBUTTO DI TEDESCO SULLA PANCHINA DEI FALCHETTI. ESORDIO CON VITTORIA CONTRO I SICILIANI DELL’AkRAGAS

Il lavoro è quello di RomanielloL’obiettivo playoff è possibile

foto Giuseppe Scialla

Buona Pasquaalla spettabile Clientela

526MARZO2016

[email protected] e-mail dovranno rispettare le seguenti regole: Nell’oggetto dovrà essere riportato l’argomento trattato pena la non pubblicazione, all’interno una breve descrizione dell’argomento e i recapiti di colui che invia. Gli articoli dovranno essere allegati a parte. Accettiamo file allegati in formato: doc, txt, jpg, rtf, tif, pdf. La pubblicazione de-gli articoli anche se inviati correttamente non vincola la redazione alla pubblicazione. Si accettano i file fino alle ore 00,00 del giovedì precedente all’uscita del sabato. Il mancato ricevimento delle e-mail può dipendere dalla rete internet per cui non ci rende responsabili.

Direttore Responsabile: ENZO DI NUZZO Past Diretcor: NICOLA DI MONACO /

Capo Redattore: LUIGI RUSSO

Redazione: Armando Serpe, Mario Fantaccione, Sabino Novaco, Salvatore Masullo, Pino Pasquariello, Fabrizio De Luca,

Enzo Toscano, Nello Cucciniello, Nunzio De Pinto, Giuseppe Stellato, Domenico Birnardo, Gianni Leuci

Fotoreporter Pietro Junior Zampella

Ciro Santangelo

Impaginazione e stampa Più Comunicazione

Via Brunelleschi, 39 Caserta - Tel. 0823.325335

Periodico edito da Associazione Culturale

“SABATO NON SOLO SPORTIVO”Sabato non solo Sportivo,

nacque come Sac nel 1985.L’idea del nome fu di Pierino Fusco,

fondatore di RADIO CASERTA NUOVA.

La collaborazione è aperta a tutti i lettori. Articoli, lettere e manoscritti anche se non pubblicati non saranno restituiti

e non impegnano in nessun modo l’amministrazione.

Lo sport volano di turismo ed economia, 3500 presenze tra venerdì e domenicaGRANDE SUCCESSO A CASERTA DELLA SECONDA PROVA NAZIONALE

UNDER14 - GRAN PRIX “KINDER + SPORT” - SPADA Sul podio gli atleti Tedesco e Di Sarno della “Giannone” e Zarcaca della “Loyola”

Un intero hotel che diventa per tre giorni un mini villaggio olim-pico; è il Plaza di Caserta che ha ospitato la seconda prova nazionale degli under 14 di scherma impegnati nel “Gran Prix “Kinder +Sport” – Spada”. Tutto esaurito per tre giorni al Plaza di viale Lamberti a Ca-serta, occupate le 320 camere ed i 600 posti letto disponibili, ma solo per una parte dei 924 iscritti a partecipare in rappre-sentanza di oltre 200 società provenienti dalle venti regioni italiane. Gli altri partecipanti con genitori, familiari, allena-tori e dirigenti accompagnatori al seguito, si stimano in oltre 3500 le presenze fra venerdì e domenica, hanno trovato po-sto in tutti gli altri alberghi della città.Le cifre, i numeri della ker-messe rendono l’idea di quan-to sia riuscita questa nuova manifestazione voluta dagli ap-passionati della società scher-mistica “Pietro Giannone” di

Caserta guidati dal presidente Giustino De Sire e dal suo vice Luigi Campofreda, consigliere nazionale della Federscher-ma, sostenuti nell’organizza-zione dal delegato provinciale del Coni di Caserta Michele De Simone e dal presidente regionale della Federscher-ma, nonché vice presidente regionale del Coni Matteo Au-tuori entrambi presenti nella giornata delle gare: ben 924 gli iscritti, divisi nelle otto cate-gorie in gara.168 schermidori dell’età di dieci anni divisi in 99 della categoria “maschietti” e 69 della categoria “bambine”; 230 piccoli atleti di undici anni divisi in 134 “giovanissimi” e 96 “giovanissime”; 271 spadisti dodicenni divisi in 147 “ragaz-zi” e 124 “ragazze” ed infine 255 giovani promesse della spada italiana dell’età di 13 anni, divisi in 142 “allievi” e 113 “allieve”. Dalle 8,30 alle 19 di sabato e poi con gli stessi orari

domenica, i 924 partecipanti si sono affrontati sulle 33 pedane allestite nei saloni del “Plaza” negli ampi spazi esterni e co-perti dell’hotel casertano. Ben 3774 gli incontri totali dei due giorni, suddivisi in 2772 nella fase a gironi e 972 nella fase degli scontri finali che sono stati diretti da 35 arbitri e da 5 direttori di gara.Le gare di do-menica sono state ufficialmen-te aperte dall’inno nazionale eseguito dalla fanfara della Bri-gata Bersaglieri Garibaldi. Ri-sultati lusinghieri per le società casertane, fra i “maschietti” sesto posto di Padick Loyola Torriente, della Loyola di Santa Maria Capua Vetere che negli ottavi ha perso per 6-7 contro il laziale Bettini. Nel gruppo del-le “bambine” nessuna spadi-sta casertana qualificata nelle prime posizioni, buona espe-rienza per Francesca Maisto e Daniela Scoppa del Club Scherma San Nicola e per Ro-

samaria Piccirillo della Loyola, in classifica Lorenzo Valenti-no e Lorenzo Giugliano della Giannone, Danilo di Lillo, Sa-muele Sorrentino e Alessandro Politelli del San Nicola. Nella categoria “giovanissime” terzo posto per Annachiara Zarcaca della Loyola di Santa Maria Ca-pua Vetere che ha perso con-tro la biellese Siletti per 10-7 in semifinale e diciannovesimo posto per Giuseppina Saviani della Scherma San Nicola. Fra i “giovanissimi”, in classifica Antonello Damiano (28) e Ivan Rossi (30) e Alessandro Pa-pale (69), Luca Martucci (101) della Loyola, Giuseppe Giorgio (35) e Francesco Antonio Emo-lo (78), Edoardo Berrino (115), Luigi Guadagnuolo (122) della Giannone, Daniel Nacca (59), Francesco Frisi (71) e Cosimo Guerriero (88), Emanuele di Lauro (95), Giovanni Battista Golino (105) San Nicola.Nella categoria “ragazze” terzo po-

sto per Lavinia Tedesco della Giannone, battuta in semifinale dalla leccese Verdesca per 6-5, poi settimo posto di Ada Signo-re e undicesimo per Sveva di Tella, tutte della Giannone. Fra i “ragazzi” sedicesimo posto per Davide Santoro Club San Nicola, buone le esperienze per Lorenzo De Cesare, Anto-nio Masi, Francesco Cucciniel-lo e Andrea Del Giudice della Giannone e per Francesco Russo del San Nicola. Nella categoria “allievi” ottimo terzo posto per Vincenzo Di Sarno della Giannone, sconfitto in semifinale dal finalista forlive-se Remondini poi sconfitto dal novarese Piatti. In classifica anche Bruno Scoppa del San Nicola, Daniele Rubino della Giannone e Vincenzo Fusco della Loyola. Fra le “allieve” in classifica tre spadiste della Scherma San Nicola: Raffael-la Saviani (13), Valeria agata (17), Desireé Leone (25).

6 26MARZO

2016

antico panificio

Fusco

Caserta, Via AcquavivaTel. 3475990748

pane casareccioa lievitazione naturale

IL TUO PANEQUOTIDIANO

La categoria dei 2003 ha ottenuto una vitto-ria importante contro lo Sporting Mondragone. Tre a zero il risulta-to finale che mister Silvestro analizza in questo modo.

La vittoria nel turno scorso è stata molto importante perché ot-tenuta contro un av-versario importante ed anche perché ci la-scia aperto un picco-lo spiraglio di poter

raggiungere i playoff. noi crediamo e sia-mo sicuri di potercela fare e combatteremo in ogni gara fino alla fine per raggiungere il nostro obiettivo. In settimana con i ra-

gazzi prima di ogni allenamento abbia-mo parlato sull’im-portanza di credere sempre in quello che si fa, di impegnarci fino in fondo e di non lasciare nulla di in-

tentato, ne abbiamo i mezzi per poterlo fare e dopo questa gara ne abbiamo anche la convizione. non mol-leremo mai fino alla fine.

BOyS SANNICOLESE/CATEGORIA 2003

Silvestro: i miei ragazzi vogliono i playoff

726MARZO2016

BOyS SANNICOLESE/CATEGORIA 2004

La Boys merita tutto il nostroimpegno fino alla fine

I leoncini della categoria 2004 hanno ottenuto una vittoria in trasferta sul diffi-cile campo del Casalnuovo.E’ stata una gran bella partita, giocata benissi-mo da entrambe le forma-zioni ma alla fine i miei le-oncini hanno meritato la vittoria. Resta il ramma-rico che abbiamo comin-ciato tardi a capire e ad ingranare in campionato. Ero consapevole e re-sto convinto che questo gruppo aveva ed ha ampi margini di miglioramento ma una falsa partenza ci ha forse penalizzati oltre i nostri errori. La gara di consapevolezza ha ridato consapevolezza e fiducia nei propri mezzi ai ragaz-zi ed il risultato di uno a zero non rende piena giustizia alla condotta di gara, forse qualche altra rete potevamo farla, ma un po’ di imprecisione e la bravura del portiere ci hanno negato più volte il raddoppio. Continuiamo a lavorare con impegno fino alla fine del campio-nato ed oltre, lo merita sicuramente la società Boys che ci è sempre sta-ta e continua ad esserci vicina.

8 26MARZO

2016

BOyS SANNICOLESE/CATEGORIA 2006

PISCIOTTa, un SOLO PunTOCI SePaRa DaL PRImaTO

Quando mancano quattro partite alla fine della regular season la Boys, categoria 2006, ha ridotto notevolmente le distanze dalla prima in classifica. Un solo punto separa la formazione sannicolese dalla vetta.Una vittoria per tre a zero con un avversario mai dono come il Real Arzano. Il solo punto che ci separa dalla vetta può essere recuperato in queste ultime quattro gare da giocare e siamo consapevoli che saranno tutte come delle finali. Vogliamo arrivare primi e cercheremo fino alla fine di riuscire a farlo. La Boys società ci sta vicino dall’inizio della nostra stagione, vogliamo ripagare tanta passione e conosciamo un solo modo per farlo: vincere il campionato.

La Società Sportiva Boys Sannicolese augura a tutti gli sportivi, a tutti i tesserati della

società, ai dirigenti, ai genitori ed a tutti i sannicolesi

Buona Pasqua.

926MARZO2016

Via Leonardo da Vinci, 61 - San Nicola la Strada - Per prenotazioni: 0823 457766

PeSce freScoPiatti prontiFriggitoriaAperitivo con frutti di mareServizio al tavoloe da asporto

Tu scegli il pescenoi te lo cuciniamo

Baccalàcucinato in tuttii modi

OffErTA PrANzOANTIPASTOPRIMO PIATTOSECONDO PIATTOCONTORNOCALICE DI VINOTUTTO A BASE DI PESCE

€ 15,00ESCLUSO LA DOMENICAè gradita la prenotazione

PIATTI DA ASPOrTOfrITTUrA MISTA5 EUrO

PrIMO PIATTO5 EUrO

BOyS SANNICOLESE/CATEGORIA 2007-2008

La Boys merita tutto il nostroimpegno fino alla fine

Fermo il campionato per la sosta pasquale i 2007-2008 sono stati impegnati in un’amichevole a Villa Literno. La so-sta pasquale non ha fermato le nostre attività. Stiamo continuando ad allenarci con la stessa intensità ed è una soddisfazione per chi fa l’allenatore vedere questi ragazzi lavorare sul campo. Hanno capito tutti l’impor-tanza di allenarsi bene e fanno di tutti per rendere dif-ficile la scelta di chi mandare in campo la domenica. Scelta difficile perché tutti hanno mezzi tecnici impor-tanti e capacità di apprendere importanti. Ci stiamo di-vertendo in questa stagione e contiamo di continuare a farlo fino alla fine cercando di regalare quante più gioie alla Boys San nicola.

La Boys è una società conosciuta ed apprezzata anche oltre i confini regionali. Anche quest’anno infatti parteciperà al Torneo di Pasqua delle “Terre Toscane” dove si è giunti, ormai, alla ventesima edizione. Tre le categorie che vi parteciperanno: 2003, 2004, 2006.Siamo contentissimi di partecipare ad una manifestazione così prestigiosa. Venti anni di storia la dicono lunga sull’importanza di que-sto torneo di Pasqua dove tanti osservatori e dirigenti di società professionistiche hanno già confermato la loro presenza. Parteciperemo con tre categorie, e siamo convinti di fare un ottimo torneo. I ragazzi sono felicissimi di po-tervi partecipare e non aspettano altro che di scendere in campo in una manifestazione dove tante società importanti vi parteciperanno, cer-cheremo di tenere alto il blasone della Boys Sannicolese.

La Boys al Torneodelle Terre Toscane

10 26MARZO

2016

HIGuaIn È ImmenSO,PIeGaTO IL GenOa: DOPO La PauSa C’È L’uDIneSe

di RAFFAELE COZZOLINO

Straordinario. Una sola parola racchiude tutto ciò che an-drebbe scritto su Gonzalo Higuain. L’attaccante azzurro, dopo che lo scorso anno, nonostante i suoi gol, fu additato come uno dei maggiori artefici della disfatta di Benitez sot-to l’ombra del Vesuvio, in questa stagione è incontenibile. Con il Genoa sigla la sua ottava doppietta in campionato e sale a 29 reti realizzate in 30 partite. Una cifra esorbitante data la celeberrima difficoltà nel penetrare nelle difese ita-liane, le quali, spesso nell’ultimo periodo, organizzano delle vere e proprie marcature a uomo, in special modo quando la retroguardia è a tre. Come quella del Genoa di Gasperi-ni, una delle bestie nere del Napoli di Aurelio De Laurentiis. All’andata fu solo 0-0, tra le polemiche con un rigore non dato a, neanche a dirlo, Higuain. Al ‘San Paolo’, la marcatura del Pipita era stata data in consegna a Burdisso ma il difen-sore argentino, dopo qualche minuto di gioco, ha chiesto il cambio per un fastidio muscolare. E allora sul centravanti albiceleste si è messo De Maio, uno dei pallini delle ultime 2 sessioni di mercato del Napoli. Il centrale ex Brescia si è ben districato nel primo tempo, ma alla lunga è uscito il talento di Higuain, che lo ha spazzato via a suon di giocare. La gara era iniziata nel peggiore dei modi, come con il Chievo: palla persa in transizione, tiro da fuori di un avversario (Rincon nella fattispecie) e incertezza di Reina. Il vantaggio del Ge-noa, al contrario di quanto successo con Chievo e Sassuolo, non viene capovolto nella prima frazione di gioco. Il Napoli sbatte più volte contro Perin, in giornata di grazia. La ripresa, però, come già scritto, diventa la sceneggiatura perfetta di un film più volte visto in stagione, con protagonista principa-le Gonzalo Higuain. Prima un gol scattando sulla linea del fuorigioco, poi un’autentica perla a pochi minuti dal termine: stop orientato in mezzo alla difesa rossoblù, destro a giro, palla che bacia il palo più lontano e rete che si gonfia. Il San Paolo esplode, la Juventus, che aveva vinto nel pomeriggio il derby con il Torino tra mille polemiche arbitrali, da +6 torna a +3, ad un passo. Nel finale c’è anche spazio per il primo gol in campionato di Omar El Kaddouri, su assist di Manolo Gabbiadini. I quali confermano la grossa qualità della pan-china a disposizione di Maurizio Sarri. Proprio l’allenatore ex Empoli è l’artefice di un Napoli così competitivo (lo scorso anno la Juventus, di questi tempi, aveva gli stessi punti, ma la Roma, seconda, era a -13) e di un Higuain mai così proli-fico nella sua carriera. Lo stop delle Nazionali porta via a Sarri 6 di quelli che ven-gono definiti titolarissimi, tra cui Insigne e Jorginho inseriti nei 23 convocati da Antonio Conte per la Nazionale italiana. Dopo la pausa ci sarà una trasferta insidiosa ad Udine, dove i padroni di casa hanno la necessità di raccogliere punti sal-vezza e lo faranno con De Canio, allenatore che conosce bene il Napoli.

MARTEDI’ 29 MARZO, ALLE 20,45, AL MUENCHENER ARENA DI MONACO DI BAVIERA LA SECONDA AMICHEVOLE DELLA NAZIONALE ITALIANA CONTRO I CAMPIONI DEL MONDO. PROVA CONVINCENTE GIOVEDI’ SCORSO CONTRO LA SPAGNA, CAMPIONE D’EUROPA. IN CATTEDRA NEL SECONDO TEMPO LORENZO INSIGNE

esame di tedesco per l’Italia di ConteQUALIFICAZIONI MONDALI IN SUDAMERICA: RITORNO ALLA GRANDE DI LEO MESSI. L’ARGENTINA DI TATA MARTINO STENDE IL CILE PER DUE A UNO. TANTA ITALIA IN CAMPO: HIGUAIN SOSTITUISCE AQUERO NEL SECONDO TEMPO, A RISULTATO ACQUISITO. LUTTO NEL CALCIO: MUORE A BARCELLONA JOHAN CRUJFF, LEGGENDA OLANDESE DEL CALCIO TOTALE, IL “PELE’ BIANCO”.

SERVIZIO di NiCOla di MONaCO

Esami di maturità per la na-zionale italiana di calcio. Amichevoli, solo amichevoli, in attesa di fare sul serio dal 10 giugno al 10 luglio agli Eu-ropei che dovrebbero dispu-tarsi in Francia. Dovrebbero. Kamikaze e fondamentali-smo islamico permettendo, beninteso. Le vicende di Bruxelles e lo stop a Belgio Portogallo non sono di buon auspicio, ma non è certo la resa che renderà più sicura l’Europa. Per Antonio Conte l’asta delle difficoltà al livello più alto. A Udine in campo la Spagna di Del Bosque, cam-pione d’Europa. Una squa-dra tosta e collaudata, da almeno un quinquennio pro-tagonista assoluta del calcio mondiale. Assenze pesanti per Spagna ed Italia, ma tante novità positive, più evi-denti che mai nella esplosio-ne del secondo tempo degli azzurri. In cattedra Lorenzo Insigne - una rete e un deli-zioso pallonetto che solo un colpo di reni del portiere De Gea ha evitato che finisse in fondo al sacco -, esordio da veterano per Bernardeschi, tanto movimento di Zaza e primo assaggio del tricolore per Jorginho del Napoli. Vi-ziato da un evidente fuorigio-co il pareggio della Spagna, è stata l’Italia a tenere banco

e ad essere più convincente. Chiusi i conti con la Spagna, ecco già all’orizzonte il Muen-chener Arena di Monaco di Baviera. Dopo i campioni d’Europa, gli azzurri scen-deranno in campo contro i campioni del mondo. Come dire, esame di tedesco, dopo di avere superato in manie-ra soddisfacente l’esame di spagnolo. Dopo la Francia, Conte lascerà baracca e bu-rattini per approdare alla cor-te del magnate russo Roman Abramovich nel Chelsea. In-tanto continua a sbracciarsi come un forsennato nell’area tecnica della sua nazionale. Ai tre scudetti consecutivi, vinti con la Juve, intende aggiungere una presenza di qualità agli Europei. Non è piaciuta a tanti la metafo-ra del garage - la nazionale che vivacchia tra impegni del campionato e esigenze dei club, con scarsa possi-bilità di allenare un gruppo vincente – e la sua voglia di sudare in campo tutti i giorni, ma bisogna dargli atto che ha ricostruito un gruppo dignito-so dopo che la nazionale di Prandelli si era arresa in Bra-sile alla maggiore verve del Costarica e ai morsi di Sua-rez e dell’Uruguay di Cavani. Nozze con i fichi secchi, per utilizzare un’altra metafora. Auguri a Conte, erede ingle-se di Mourinho e intanto spe-riamo in un ottimo europeo.

Nel frattempo godiamoci martedì prossimo Germania Italia. Si tratta, in primo luogo, di confermare la buona prova di giovedì scorso e di convin-cere gli scettici che non si è trattato di fuoco di paglia. Nei tornei europei sono scom-parse tutte le squadre italia-ne, la Nazionale potrebbe riuscire a strapparci un altro sorriso. Sarà anche speri-mentale, ma una bella prova a Monaco di Baviera contro i panzer tedeschi sarebbe un bel viatico per i nostri colori. Del campionato se ne riparla dopo Pasqua. Da giocare an-cora otto turni, con il numero 31 che prenderà il via sabato 2 aprile. Tanti gli interessi, in testa e in coda. L’augurio è che le amichevoli in Europa e le qualificazioni in America per i mondiali di Mosca ci re-stituiscano giocatori integri e con tanta voglia di superarsi in quest’ultimo scorcio di sta-gione. Su tutti, Gonzalo Hi-guain, in corsa per la Scarpa d’oro in Europa e il record di reti segnate in Italia nei cam-pionati con 20 squadre. Per non parlare della lotta al ver-tice per il tricolore, con Juve favorita, ma il Napoli pronto ad approfittare di qualche scivolone dei bianconeri. In Sudamerica bella rivincita dell’Argentina di Tata Marti-no contro il Cile di Juan An-tonio Pizzi, in panchina per i cileni dopo l’era Sampaoli. Vince due a uno in rimonta e prende quota in classifica per Mosca ‘18. Giocate divine di Leo Messi. Per Gonzalo Hi-guain solo 25 minuti, in sosti-tuzione di Aquero. All’attivo una sgroppata di 40 metri e un tiro rimpallato dalla dife-sa cilena. Chiudiamo con un necrologio, ma non possia-mo ignorare la morte di una autentica leggenda del calcio moderno. A Barcellona è si è spento a soli 68 anni Johan Crujff, re del calcio totale. Pallone d’oro, scarpa d’oro, calciatore dell’anno, Coppa dei Campioni vinta da gioca-tore e da allenatore, definito da Gianni Brera “Pelè bian-co”. Suo palcoscenico l’Ajax di Amsterdam, fece grande il calcio olandese e l’Europa. Quanti amano il gioco più bello del mondo non lo di-menticheranno.

Buona Pasqua a tutti gli iscritti

1126MARZO2016

Via Tiglio, 75 Casertavecchia (Caserta)Tel. 0823 371158 - 339 8280026info@ristorantelatorredeifalchi.itwww.ristorantelatorredeifalchi.it

Come ogni mercoledì Ales-sandro Aita e Ruben Romitel-li tornano negli studi di Radio Caserta Nuova (100.0 FM, in streaming su radiocasertanuo-va.com e disponibile l’appli-cazione per smartphone) con Pick’n’Pop, trasmissione radio-fonica di pallacanestro e musi-ca. L’atmosfera, in compagnia di Francesco Padula di Pallaca-nestroPro, non è delle migliori: il ko con Venezia è il quinto con-secutivo per la Pasta Reggia Caserta di Sandro Dell’Agnel-lo, che ha drammaticamente riaperto la questione salvezza. Torino, che è tornata alla vitto-ria imponendosi al fotofinish su Trento, è distante ancora tre partite dai bianconeri, ma la spirale involutiva della Juve ha messo un po’ di tensione. Non c’è molto da salvare del Monday night contro la Reyer;

di sicuro non rientra in questa categoria il playmaker Peyton Siva, che ha chiuso con due punti e 1/10 al tiro, con qualche conclusione nata più per gloria personale che concessa dal gioco casertano. Anche l’atteg-giamento di coach Dell’Agnello, apparso scorato dai numerosi infortuni, non è quello che ser-ve in questo momento. Perché quando leggerete questo arti-colo sarà già match-day; si tor-na all’Adriatic Arena, casa della Consultinvest Pesaro, dopo l’in-fausto 10 maggio che significò la retrocessione, poi mai avve-nuta per l’autodeclassamento di Roma, per la Juve. Ma è una ferita che resta ancora aperta nell’animo dei casertani, che vorrebbero nei loro beniamini quel fuoco sacro che nelle ul-time settimane è mancato; lo stesso Sandro, come detto du-

rante i 90 minuti nello studio di via Bronzetti, vorrà fare un bello scherzetto ai marchigiani, di cui è stato allenatore per un cam-pionato e mezzo dopo essere stato sostituito da Riccardo Pa-olini, ancora in sella a gestire Austin Daye e compagni. E iro-nia della sorte, la partita di Pe-saro può sancire nuovamente la salvezza della vincitrice: con sole altre cinque palle a due da alzare avere almeno tre vit-torie in più vorrebbe dire tirare un sospiro di sollievo per il fi-nale di campionato. Per poterlo fare serve il classico cuore ca-sertano, andato in soffitta nelle ultime settimane. Ma si sa, la Juve ci ha già sorpreso durante l’anno con rimonte incredibili o vittorie conquistate con solo sei giocatori a referto. Perché non crederci ancora?

Pick’n’Pop, Caserta in crisi. Con Pesaro serve il cuore Juve

Dopo aver sprecato un’altra chance di rientrare nella lotta per la post season, la Pasta Reggia Caserta deve concentrarsi sull’obiettivo salvezza. Avevamo detto più volte del grande equilibrio nella zona medio bassa della classifica che poteva consentire ai bianconeri di sperare, in extremis di prendere parte ai play-off, ma dopo la cinquina di sconfitte nelle ultime settimane, non resta che tagliare quanto prima il traguardo della permanenza nella massima serie. Dopo il buon girone di andata, indubbiamente, avevamo auspicato qualcosa in più ma, a questo punto, bisogna accontentarsi dell’obiettivo minimo. A sei giornate dal termine, i bianconeri hanno quat-tro punti di margine nei confronti di Torino oltre al saldo atti-vo negli scontri diretti. Quindi, anche in caso di arrivo a pari punti con la Manital, Caserta sarebbe in vantaggio. I bian-coneri viaggiano a quota diciotto insieme a Bologna, Capo D’Orlando e il team di Pesaro che affronteranno questa sera nell’anticipo di Pasqua all’Adriatic Arena. La trasferta pesa-rese rievoca l’evento negativo della passata stagione, nell’ul-tima giornata, che sancì la retrocessione sul campo poi evi-tata grazie al ripescaggio per la rinuncia della Virtus Roma. Speriamo che quest’anno vada meglio affinchè i bianconeri possano fare un passo decisivo verso la salvezza.Adesso la squadra deve essere concentratissima su questo obiettivo, senza pensare al vantaggio. Quattro punti posso-no essere tanti ma anche pochi se la Dea bendata dovesse voltare le spalle ai bianconeri.Mentre Caserta fatica a ritrovare il successo, Pesaro va a corrente alternata, vince in casa e perde fuori. La squadra di Paolini ha gli stessi punti dei casertani e quindi, vuole chiu-dere al più presto la pratica della permanenza nella mas-sima serie. Certo, la coincidenza di giocare a Pesaro per il secondo anno consentivo con gli stessi punti in classifica e incredibile. Fortunatamente non sarà fatale, in caso di scon-fitta, per la classifica. Ovviamente si guarda anche alle even-tuali sventure degli avversari. Torino avrà vita dura a Pistoia contro la squadra di Esposito che deve cercare di consolida-re il quinto posto in classifica. Diamo anche uno sguardo alla brutta sconfitta con Venezia, lunedì scorso al Palamaggiò. In svantaggio di ben 18 punti nella pessima fase iniziale i bian-coneri hanno operato una grandissima rimonta riuscendo addirittura a balzare sul +7. Poi si è spenta completamente la luce e Venezia si è portate a casa i due punti. Downs ha disputato una buona partita, bene anche Cinciarini e Hunt a parte la proverbiale imprecisione ai liberi. Discreta anche la prestazione di Slokar mentre è troppo presto forse per giu-dicare il neo entrato Linton Johnson. Negativa la prestazio-ne del play Siva, la peggiore della stagione. Speriamo che possa subito riscattarsi a Pesaro. Il match con i lagunari è costato un nuovo infortunio per i bianconeri. Questa volta è toccato a capitan Ghiacci che ha riportato la lussazione di II grado acromio – claveare della spalla sinistra. L’arto è stato immobilizzato con un apposito tutore, che il giocatore dovrà portare per 20/25 giorni. Poi si vedrà!Dunque, i bianconeri affrontano Pesaro che ha vinto le ulti-me quattro gare all’Adriatic Arena rifilando uno scarto di ben 21 punti al Banco di Sardegna. Un avversari da non sottova-lutare quindi, sotto la guida di Riccardo Paolini. In regia Cri-ston Semaj che vanta una media di 15 punti di media Buon tiratore anche Trevor Lacey ma il giocatore più pericoloso è sicuramente Austin Daye, figlio di Darren, che viaggia a una media di venti punti a partita e fa male da tutte le parti del campo. Nell’area piccola, riflettori sul lituano Lydeka. In-tanto Il prefetto di Pesaro e Urbino ha emesso un decreto con ha prescritto che la prevendita dei biglietti del settore ospiti fosse limitata alle ore 19 di ieri, nel numero massimo di capienza e previa esibizione da parte dell’acquirente di un documento di identità. Nella giornata di sabato 26 è vietata la vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Caserta. Lo stesso decreto prevede anche “l’impiego nel settore ospiti di volontari della società ospitata con casacca riconoscibile (simile a quella degli steward)”. Pino Pasquariello

Bianconeri in trasferta a Pesaro mentre la Manital Torino gioca a Pistoia. Infortunio anche per Ghiacci.Pasta Reggia Casertain cerca di puntiper la salvezza

12 26MARZO

2016

ReGGIa DI CaSeRTa: neL GIORnO DeLL’ eQuInOZIO DI PRImaVeRa SI È RIPROPOSTO “L’eSPeRImenTO DI eRaTOSTene” aI PIeDI DeLLa FOnTana DI DIana e aTTeOne

Come comunicato nella con-giunta conferenza stampa del 17 u.s., tenuta dal Direttore della Reggia Dott. Mauro Felicori e dal Generale Elia Rubino Presidente dell’ l’Asso-ciazione Arma Aeronautica di Caserta, nella splendida corni-ce del “ Parco Reale “ ai piedi della maestosa cascata e della

Fontana di Diana e Atteone, una sessantina di alunni delle terze classi del celebre Liceo Armando Diaz di Caserta, diretto magistralmente dal Dirigente Scolastico Ing Luigi Suppa, hanno ripetuto l’espe-rimento del noto matematico, astronomo e poeta del III se-colo a.C, Eratostene di Cirene

(Libia orientale) che misurò per la prima volta la circonferenza della Terra. Non vuole essere una miscellanea lezione di fisi-ca, matematica e astronomia ma, per la semplicità accatti-vante con la quale Eratostene in quel tempo misurò il raggio della Terra ottenendo una mi-sura che differisce solo del 5%

dal valore attualmente conosciuto, non possiamo esimerci dall’ac-cennarla. Ci si chiede: Come era possibile, più di duemila anni fa, calcolare le dimensioni del nostro pianeta se le distanze in gioco erano enormi per quei tempi e la prima circumnavigazione della Terra era ancora molto lontana? Eppure Eratostene vi riuscì e il suo merito fu proprio quello di effettuare una misura così precisa con un semplice «gnomone», un bastone piantato verticalmente in un terreno perfettamente pianeggiante. Avendo scoperto che a Siene (una città dell’antico Egitto, attuale Assuan) a mezzogiorno del solstizio d’estate, il Sole illumina il fondo dei pozzi poiché i suoi raggi cadono esattamente perpendicolari alla città, fissando verticalmente al suolo un bastone, scoprì che non veniva proietta nessuna ombra. La stessa cosa e nello stesso giorno la fece misurando anche l’ombra dello gnomone ad Alessandria che si trovava a nord di Siene sullo stesso meridiano a una distanza di 5000 stadi. Grazie a tale misurazione egli stabilì che la direzione dei raggi solari formava un angolo di 7,2° con la verticale, cioè 1/50 di un angolo giro. Da ciò Eratostene dedusse che la circonferen-za della Terra doveva essere 50 volte la distanza tra Alessandria e Siene, quindi 250 000 stadi, equivalenti a 39 000 km. Questa riproposta sperimentazione rientra nel progetto Inspiring Science Education (ISE) che è finanziato dalla Commissione Europea e il Liceo Diaz, già vincitore di una gran moltitudine di gare interna-zionali, ha scommesso ancora una volta sulla preparazione degli alunni e professionalità degli insegnanti ponendosi come obiettivo la vincita per la partecipazione alla SUMMER ACCADEMy 2016 organizzata ad Atene dal 10 al 15 Luglio. Il team, composto dalle Professoresse I. D’Angelo per la classe 3B, A. Ciaramella per la classe 3D e P. Amato per la classe 3H del Liceo Diaz e dal Vice Presidente Colonnello D. Petrillo e dal referente all’Ufficio di Presidenza Luogotenente B. Boncimino per l ‘Associazione Arma Aeronautica casertana, ha guidato le precise misurazioni effettua-te dagli allievi alle ore 12, 08 minuti e 45”in punto, su tre magnifici scenari situati nei pressi della Fontana Margherita, del Laghetto delle Ninfee al Giardino Inglese e alla già menzionata fontana di Diana e Atteone. Numerosissimi i turisti presenti che, incuriosi-ti dai movimenti di metri, aste e livelle, si sono anch’essi soffer-mati facendosi spiegare il tipo di esperimento dai giovani alunni ben lieti di mostrare la propria preparazione. Il Liceo scientifico Diaz e l’Associazione Arma Aeronautica cittadina, unitamente allo “Storico Osservatorio Meteorologico dell’Università Federico II Napoli “, proprio per i due anni appena trascorsi, hanno collabo-rato portando a termine un progetto di alta valenza scientifica che aveva per obiettivo la Caratterizzazione Micro Meteo Climatica dell’intero Parco della Reggia. Per il suddetto progetto fu proprio la Professoressa D’Angelo e il Colonnello D. Petrillo unitamente al Col G. Casapulla, e al Docente Universitario e Direttore dell’omo-nimo Osservatorio Meteo Professor Adriano Mazzarella, oltre che a una quarantina tra i più bravi alunni maturandi, a studiare e mo-nitorare il singolare biotipo vanvitelliano per il quale è quasi pronta una completa pubblicazione scientifica da divulgare. E’ appunto mediante l’ottica della conoscenza che si cerca di trasmettere alle nuove generazioni, oltre che flash culturali a prevalenza scienti-fica, anche comportamenti e stimoli di dinamismo generalizza-to per un migliore sviluppo della personalità e di quelle umane qualità che caratterizzano lo spirito degli italiani. Come appunto evidenziò il Direttore Felicori, durante la conferenza stampa per la presentazione di tutti gli eventi programmati insieme all’A.A.A., è giunta l’ora di alimentare il positivismo esaltando e celebrando la scienza al fine di restituirgli quella dignità che le altre discipline hanno alquanto offuscato poiché essa è alla base del progresso umano. Per buona parte di queste attività di valorizzazione del Real Palazzo, dobbiamo particolarmente ringraziare il Dott. V. Mazzarella, solerte funzionario responsabile della Valorizzazione della Reggia stessa poiché, con la sua lungimiranza, è riuscito a ben discernere e intravedere tutte quelle possibilità e positività necessarie per ancor maggiormente esaltare l’immagine di que-sto maestoso “ Compendio Vanvitelliano Patrimonio dell’Umanità “. Vanno inoltre ringraziati il Dott. Leonardo Ancona, responsabile del parco, che è risultato e risulta sempre attento e disponibile ogni qualvolta si impegnano i giardini per esperimenti o attività di studio come pure la Dottoressa A.I. Peduto, esperta Biologa della variegata tipologia di flora e non di meno i Dott.ri Enzo Zuccaro e Vitaliano Zamprotta, funzionari indispensabili e stretti collabo-ratori del Direttore stesso. Per l’esperimento di Eratostene non è mancata una nota di stupore allorché, il Sig. Thomas Scalera, personalmente inviato dal Dottor Felicori, in qualità di responsa-bile Facebook del blog ufficiale della Reggia di Caserta, si è pre-sentato a esperimento appena terminato, effettuando in diretta un videolive inserito in tempo reale sia sui social network che su you Tube. L’esperimento, iniziato alle dieci di mattina, si è concluso molto positivamente alle ore 15 con la trasmissione dei dati scien-tifici alla sede principale della Inspiring Science Education (ISE)

Domenico Petrillo

1326MARZO2016

atletica Caivano Junior: Il cuore ed il sorriso

Bambini e sport, sono i pro-tagonisti della puntata di lunedì a, “Corpo libero, atle-tica e non solo”, programma radiofonico di Anna Nargiso sui 100mhz di Radio Caserta Nuova. A parlar-ne con entusiasmo c’era-no Enrico Manzo, Giusy Celiento, Domenico Nettore e Carola Nettore bimba di 11 anni che ha abbandona-to le sue scarpette di danza e ha indossato quelle da “Running”. “ Perché corre-re per me vuol dire vivere, sentirmi libera, se non corro la mia giornata è vuota, mi sento felice quando corro. “ Queste le parole sussurrate ai microfoni di RCN lunedì da Carola. Carola ha solo 11 anni e ha già le idee chiare su cosa sia libertà e felicità. Grazie all’esempio dei suoi genitori Domenico e Lina, Domenico Nettore ormai è diventato il braccio destro di Enrico. Carola ha iniziato a praticare atletica attraverso l’insegnamento di Enrico Manzo che insegna ai suoi bambini dai 5 ai 14 anni ormai da 10 anni, marcia-tore professionista, di Ostia Lido , anche trasferitosi a Caivano con l’appoggio del-la moglie Giusy, che mangia pane e corsa da bambina, in quanto suo padre Vincenzo Celiento, attuale presidente dell’Atletica Caivano, è nato con le “scarpette ai piedi”. “Allenare i bambini non è cosa facile, in questa realtà campana, sottolinea Enrico , bisogna combattere con-tro la mancanza di struttu-re e mancanza di menta-lità. Basti pensare che la Campania ha un primato di società podistiche ma sono ancora poche le squadre che puntano nel settore gio-vanile”, La città di Caivano , ha attualmente 2 squadre di atletica giovanile, parlia-mo anche della “Caivano Runners di Luigi Celiento, e poi c’è l’ “Atletica Marcianise Junior” di Angelo Garofalo, che si battono per il futuro dei nostri bambini, con sa-

bini una ragione di vita”. Ultimamente molte gare la domenica, dedicano uno spazio alle competizioni dei bambini, basta ricordare la prossima il 3 Aprile a Curti organizzata dai, “Giovani Valori Futuro di Curti”, una 10km accompagnata da una garetta per i bimbi. Oppure quella di Cesa l ‘8 maggio, l’ associazione “Cesa Rinasce”, che pure punta nel settore giovanile, da un po’ di tempo. Puntare ma soprattutto combattere,

per avere spazi e strutture. Enrico, allena i bambini a prescindere dal talento, tutti i bimbi con costanza e sa-crificio migliorano, ma biso-gna sempre ricordare che sono bimbi, vanno guidati pian piano, vanno cresciu-ti da atleti. La più grande soddisfazione, dice Enrico è quando, durante una gara i bimbi cercano il loro sguar-do non quello dei genitori. L’atletica come sempre sot-tolineo, tempra il carattere, noi adulti di oggi il carattere

lo abbiamo formato da soli, oggi in un mondo di violen-za , abbiamo il diritto e il do-vere di proteggere e dare ai nostri figli un futuro migliore, e attualmente lo possiamo fare solo attraverso lo sport. Un saluto con una promes-sa, che presto la voglio agli studi RCN, mi è doveroso farlo ad Anna Magri dell’as-sociazione “Noi genitori di tutti”,che appoggia il proget-to giovanile.

Anna nargisocrificio e dedizione, facen-do dello “Sport dei bam-

A seguito di convenzione tra la Reggia di Caserta nella per-sona del dott. Mauro Felicori ed il Liceo Scientifico Statale “A.Diaz” nella persona del Dirigente Scolastico Ing. Luigi Suppa, martedì 22 marzo 2016 presso l’aula conferenze del liceo si è tenuta l’inaugurazione del progetto “Passeg-giate reali nel Parco della Reggia di Caserta” nell’ambito della legge n.107/2015 che prevede per gli studenti, a partire dalle terze classi del secondo ciclo di istruzione, percorsi obbligatori di 200 ore in tre anni nei licei attraver-so la stipula di convenzioni con Enti/Aziende per lo svolgi-mento di percorsi afferenti al patrimonio artistico, culturale e ambientale. Il Liceo Scientifico Statale “A. Diaz” ha inteso coinvolgere gli studenti delle classi terze a.s. 2015-2016 in un percorso di “alternanza scuola-lavoro” per quanto con-cerne l’aspetto paesaggistico ed ambientale del patrimo-nio culturale del complesso vanvitelliano in collaborazione con l’Ufficio Parco ed Acquedotto Carolino responsabile Leonardo Ancona e lo staff tecnico dell’Ufficio Reggia di Caserta. Il progetto rientra non solo in un percorso di valo-rizzazione del Complesso Vanvitelliano ma anche di edu-cazione delle nuove generazioni ad una fruizione corretta e consapevole dell’immenso patrimonio culturale in esso raccchiuso dichiarato patrimonio dell’umanità nel 1997.

InauGuRaTO IL PROGeTTO aLTeRnanZa LaVORO-SCuOLaTRa La ReGGIa DI CaSeRTa eD IL LICeO a. DIaZ

14 26MARZO

2016

Per Gerardo Zampella, poeta e scrittoreun memorial degli amici condito di commozione

“Mamma d’Italia 1961” c’è scritto sul manifesto fune-bre che ha annunciato qual-che giorno fa la scompar-sa a Caserta di Francesca Lauriello vedova Zampella. Per mamma e poi nonna Francesca, quel virgolettato è stato voluto dai figli per ri-cordare il titolo che le fu as-segnato poco meno di mez-zo secolo fa, riconoscimento che la Croce Rossa Italiana attribuiva a una mamma che per la sua storia rappresen-tasse emblematicamente tut-te le mamme d’Italia. Oggi la selezione si è trasformata in riconoscimento di avvenen-za, una “miss” al pari della fa-scia a corona assegnati alle più giovani. Anche Francesca era bella, negli occhi e nelle fattezze la semplicità che facevano leggere anche le qualità per le quali era stata scelta tra migliaia di mamme italiane, segni di sacrificio e di dedizione e di fatica che mai rabbuiavano il suo sorriso. “La sua storia fu raccontata

cinquant’anni fa da settima-nali illustrati e mamma fu inondata da lettere di ammi-razione – dice Gigi Zampella, penultimo di dieci figli, già segretario generale in molti comuni della provincia, ani-matore del basket giovanile casertano –. Se ne scher-niva, ne andava orgogliosa ma non ne sbandierò mai i contenuti perché, ripeteva, chissà quante altre mamme avrebbero fatto altrettanto”. Francesca frequentava la casa di Pietro Zampella, sot-tufficiale dei carabinieri ferito dai nazisti mentre stata per essere deportato, grande invalido di guerra, quindi, ve-dovo con otto figli. Maestra elementare, affine per paren-tela ma non consanguinea del pluripapà, aveva preso ad accudire i bambini, cinque femminucce e tre maschiet-ti, nelle ore libere dall’inse-gnamento e con loro anche l’anziana suocera del sottuf-ficiale. Un sentimento di te-nerezza cominciò a legare i

due, poi fu amore sfociato nel matrimonio che fu celebrato il 27 aprile 1947; gli sposi, lei più giovane di tredici anni del marito, furono accompagnati alla stazione per il brevissi-mo viaggio di nozze da otto bambini che applaudivano alle nozze del papà e della nuova mamma. Dal matrimo-nio nacquero altri due figli e Francesca fu sempre mam-ma di tutti, con stessa dedi-zione, attenzioni e sentimen-ti, apprezzatissima dai paren-ti del marito, magari qualcuno inizialmente scettico per quel ruolo di “matrigna” che, in-vece, non fu mai. “Un solo vezzo aveva mamma – dice Gerardo, storico e scrittore, figlio della “prima nidiata” –, se n’è andata che sfiorava i novant’anni ma ne dichiarava di meno. Ho tanta di quella forza, diceva, che rifarei tutto daccapo”.

Franco Tontoli (dal Corriere del

Mezzogiorno del 2 febbraio 2010)

“Cosa siamo stati io e la poesia... litigiosi amanti” , questo il tema conduttore di una serata che amici ed estimatori, tutti rappresenta-ti da Lello Agretti che ne è stato organizzatore, hanno voluto dedicare alla memo-ria di Gerardo Zampella, poeta e scrittore, notissimo animatore di eventi cultu-rali scomparso nel luglio del 2015. L’evento, svolto-si nella Sala degli Specchi dell’Ente provinciale per il Turismo messa a disposi-zione con la consueta sen-sibilità dalla Commissaria Lucia Ranucci, non era quindi legato a una data particolare, ma soltanto al desiderio di ricordare Gerardo come in un messa laica con la sacralità della Cultura. Delle schermaglie che Gerardo Zampella in-tratteneva con la poesia, e non soltanto, hanno par-lato Jolanda Capriglione , docente di Estetica alla SUN, Enzo Battarra, giornalista, critico d’arte, Francesca Nardi, giorna-lista direttrice di Teleluna, Flavio Quarantotto, studio-so e scrittore. Ha modera-to gli interventi il giornalista Franco Tontoli. Gli interventi sono stati intervallati dalla lettura di brani dalle ope-re di Gerardo Zampella da parte di Angelica Greco e

Agostino Ferrara, espres-sione del Laboratorio Teatro Classico del liceo “Manzoni”. Breve ma caloroso l’inter-vento della commissaria dell’Ept Lucia Ranucci. “Un saluto breve ma intenso e ammirato il mio – diceva – un benvenuto a voi tutti che partecipate a questo pome-riggio culturale per ricordare una cara persona, Gerardo Zampella che tanto si bat-teva perché Caserta non tradisse la tradizioni che ne fanno città votata alla Cultura. Non potevo privar-mi, perciò, a nome dell’Ept, del piacere e dell’onore di ospitarvi e di darvi l’augurio di buon lavoro”. Gli interven-ti dei relatori sono stati pre-ceduti da Franco Tontoli che di Gerardo diceva: “Aveva l’aria di uomo di scorza dura ma bastava sbucciarlo per riscontarne la tenerezza. Era persona che inseguiva il bello, il giusto, la lealtà nei comportamenti e quando riscontrava delusioni si sfo-gava nella poesia.Un animo buono, il suo, e non poteva essere altrimenti per uno che era nato in una famiglia dove amore, solidarietà, re-ciprocità era declinazione quotidiana. Lo sapete che la mamma di Gerardo, la sua seconda mamma, fu elet-ta “Mamma d’Italia 1961”

attraverso un referendum nazionale organizzato dalla Croce Rossa e il settimana-le “OGGI”?Tontoli sintetizzava, quin-di, quell’evento da un suo articolo scritto per il “Corriere del Mezzogiorno” in occasione della morte di FrancescA Lauriello , mam-ma di Gerardo avvenuta nel febbraio 2010. Una bella storia che riportiamo a fian-co. Le relazioni. Jolanda Capriglione, Enzo Battarra,

Francesca Nardi e Flavio Quarantotto hanno parlato di Gerardo senza accen-ti commemorativi, ricordi personali, ricordi dei suoi scritti, delle sue poesie so-prattutto, un racconto fluido senza toni da conferenzieri, tanti aneddoti, tanti sorrisi, il modo più adeguato per ricordare una persona ge-nuina qual era Gerardo. Applausi convinti e com-mossi dall’affollata platea, c’erano anche il figlio Pietro

e il fratello Gigi che ha vo-luto ringraziare gli amici di Gerardo per la grande di-mostrazione di affetto e sti-ma nei confronti di una per-sona che amava la sua città e la cultura che l’ha sempre caratterizzata. La serata si è chiusa con un accorato intervento di Lello Agretti e di altri amici di Gerardo che hanno letto alcune poesie e ricordato momenti convis-suti sui temi della cultura.

Vincenzo Di nuzzo

Le radici di GerardoFRanCa LauRIeLLO ZamPeLLa

“mamma D’ITaLIa 1961”

1526MARZO2016

Via Appia, 152 /San Nicola la Strada (Ce)Tel. 0823 450792 - Cell. 347 7502530 - Cell. 333 4052529

PRODUZIONE ARTIGIANALEBABÀ - PASTIERA - SFOGLIATA - RICOTTA e PERA - MAXI CANNOLI SICILIANISEMIFREDDI - PANETTONI - COLOMBE - SERVIZIO BUFFET

Buona PasquaBuona Pasqua

l FAI valorizza l’arte italiana con l’apertura di luoghi a volte sconosciuti, permettendoci di far nostra la bellezza che vige in questi siti, bellezza che, del resto, è intesa da Dosto-evskij come l’unica via per salvare il mondo. Dopo la prima esperienza come apprendista Cicerone presso la Reggia di Caserta, la cui magnificenza sovrasta lungamente tutta la zona circostante, credo di aver certamente potuto rivaluta-re il valore dell’arte; tali erano le sensazione che il Re Car-lo III intendeva suscitare quando ordinò la costruzione del suo palazzo, rimasto immutato nel tempo, palazzo a volte trascurato ma che ha costantemente bisogno di essere va-lorizzato, giacché le sue bellezze sono infinite e riescono a suscitare mutabili sensazioni a chiunque le ammiri. Potrei citare ad esempio il bosco delle capirete, luogo sconosciu-to ad ognuno di noi, come lo sono tanti altri, che racchiude in sé innovazioni architettoniche e, talvolta, sentimentali, di fatti, qui, in data 27 gennaio, fu eseguito un monologo che vide protagonista la figura di un generale tedesco pentitosi delle sue azioni. Questa esperienza vissuta non ha fatto al-tro che rafforzare e valorizzare la forma mentis di ognuno di noi, aiutandoci a sviluppare un senso di cura e d’amore verso quello che è il simbolo della nostra città,facendo di noi i suoi protettori. Le nostre giornate, sebbene possano essere state stancanti, a volte, si sono arricchite di apprezzamenti, da parte di ogni visitare, per il nostro impegno e la nosta dedizione nello studio specifico di ogni luogo, per la preci-sione in ogni descrizione e per l’attenta esaltazione dei più piccoli dettagli. Tuttavia quest’esperienza non sarebbe stata possibile senza il sostegno che la FAI, associazione no pro-fit, ha dato al nostro ambiente scolastico, permettendoci di emergere anche in ambiti extra scolastici. La cultura prende forma grazie alle esperienze vissute e non stando seduti fra i banchi di scuola. Un grazie a tutti i miei compagni e al loro sostegno, perché quando parliamo di classe non vogliamo indicare solo un luogo simbolico posto fra quattro mura di una scuola ma anche, e soprattutto la sinergia e la collabo-razione che si viene a creare grazie anche agli addetti che hanno lavorato dietro alle nostre spalle e a tutte le istruzio-

Il FaI valorizza e promuove i monumenti

ni che ci hanno permesso di prendere parte a questa at-tività. Ma il ringraziamento e il riconoscimento più grande

è per un sovrano che ha fat-to della nostra città il cuore pulsante di quello che era il suo regno ed a un architetto

che ha reso tutto ciò un in-sieme di architettura moder-na ed eterna.

ANGELO FASULO

In occasione dei festeggiamenti, in onore di Maria SS. Av-vocata del Popolo e San Leone IX, in Sessa Aurunca, il Co-mitato Festa ha organizzato il Concerto-lirico-sinfonico-ban-distico in Piazza Ercole il 27 marzo 2016 alle ore 20:00. Il desiderio di ritrovarsi tutti insieme e la passione per la buona musica, ha unito e condiviso tutta la Comunità di Sessa Au-runca per un momento gioioso, semplice e in particolare per far conoscere a tutti la lirica in Piazza per il Popolo...proprio dedicato anche alla Madre Celeste, Avvocata del nostro Po-polo. A allietare la serata della Santa Pasqua è il Complesso Bandistico Città di Caserta diretto dal Maestro Francesco Di Gennaro e la voce lirico drammatico del Soprano Maestro Teresa Sparaco.

Teresa Sparaco in concerto il 27 marzo a Sessa aurunca

16 26MARZO

2016

SI aVVISa La GenTILe CLIenTeLa

CHe IL TeRmIne uLTImO PeR L’aDeGuamenTO DeGLI ImPIanTI TeRmICI

e’ IL 31 maRZO 2016

DeLL’aQuILa GIuSePPeCentro assistenza tecnica

caldaie autorizzatoSaunIeR DuVaL

Via Roma, 44 CasertaTel. 0823 321475 - 338 5409431

BuOnI menSa SCOLaSTICI, DImInuISCe IL COSTO DeI BLOCCHeTTI In seguito alla aggiudicazio-ne della nuova gara, svolta-si presso la Stazione unica appaltante, dal 4 aprile 2016 partirà il nuovo servizio di mensa scolastica. Il costo del blocchetto buoni men-sa scolastica sara’ di euro 26,90, (costo unitario del pasto euro 2,69). Rispetto al costo attuale si registra, dunque, un consi-stente risparmio. L’ammini-strazione comunale ha an-che reso noto che tutti coloro che alla data del 4 aprile, fossero ancora in possesso di buoni mensa scolastica precedenti, dal costo unita-rio, quindi, di euro 3,24 po-tranno recarsi presso l’ufficio economato sito al secondo piano della casa comunale per ottenere il relativo rim-borso. Si rende anche noto che il totem installato all’in-gresso della casa comunale, a far data dal 2 aprile 2016 sara’ abilitato all’acquisto dei blocchetti buoni mensa al nuovo costo di euro 26,90. CHIaRImenTI OK, VIa LIBeRa DaL mInISTeRO aL BILanCIO 2014

Entro i primi quindici giorni di aprile avrà luogo una nuo-va seduta del consiglio co-munale. Il presidente Fabio Schiavo provvederà, infatti, a convocarlo per dare modo ai componenti del consiglio di prendere atto del decreto ministeriale di approvazione

del bilancio 2014. Si tratta del primo esercizio finanzia-rio dei cinque del dissesto. Ed essendo il primo è stato sottoposto ad una strenua attenzione da parte del mi-nistero che, finalmente, ha dato il via libera dopo i nu-merosi chiarimenti ai qua-li l’amministrazione ha più volte fatto fronte. Si tratterà poi di approvare il consunti-vo 2014 e, quindi, il bilancio 2015 che è già in avanzato stato di elaborazione.

DaL COmune DI San nICOLa VIa LIBeRa aLLa ReaLIZZaZIOne DeLLa ROTaTORIa Su VIaLe CaRLO III L’amministrazione comuna-le di San Nicola la Strada ha ufficialmente preso atto del parere favorevole della Soprintendenza di Caserta, prot. n. 5547 dell’8.04.2014, relativo alprogetto di realizzazione del-la rotatoria su Viale Carlo III, incrocio con via De Gasperi. In buona sostanza dal Co-mune è arrivato il via libera per la realizzazione della rotatoria, che sarà realizza-ta a spese della Provincia che, da qui a breve, bandirà la relativa gara di appalto. Il sindaco Vito Marotta e l’as-sessore al ramo Valeria Tra-montano avevano più volte sollecitato un intervento riso-lutivo, finalizzato a garantire maggiore sicurezza.La Soprintendenza, dal can-to suo, ha anche stabilito una serie di obblighi. In par-ticolare: - non devono essere instal-

late segnaletiche ad alto sviluppo verticale all’interno dell’isola centrale;- i pali di illuminazione de-vono essere spostati ai lati dell’incrocio e devono esse-re rimossi gli attuali cartelli stradali a bandiera in modo di non ostacolare la visuale della Reggia dall’asse mo-numentale;- la sistemazione dell’area a verde all’interno dell’isola centrale deve essere costi-tuitaesclusivamente da tappeto erboso o vegetazione a svi-luppo orizzontale.Come si diceva, tutti i lavo-ri saranno eseguiti a totale cura e spese dell’Ammini-strazioneProvinciale di Caserta cui è demandata ogni respon-sabilità nella realizzazione dell’opera anche nei con-fronti di terzi. RaCCOLTa RIFIuTI SOSPeSa LuneDI’ In aLBIS Il giorno 28 marzo 2016 (lu-nedi’ in Albis) non verra’ ef-fettuato il servizio di raccolta dei rifiuti. E’ quanto reso noto dall’amministrazione comu-nale con un apposito comu-nicato.Pertanto, il giorno 27 marzo 2016 (domenica) e’ severa-mente vietato il conferimen-to di qualsiasi rifiuto. Il giorno 29 marzo 2016 (martedi’) la raccolta riprendera’ come da calendario.Attenzione, poiché in caso di deposito di rifiuti in viola-zione del presente avviso, ai trasgressori sara’ commina-ta la sanzione amministrati-va pecuniaria, da 300,00 a 3.000,00 euro, come previ-sto dall’art. 255 del d.lgs n. 152/2006 (t.u.a.). La polizia municipale provvedera’ alla vigilanza e al controllo su tut-to il territorio comunale.

nOmIna SCRuTaTORI, L’ammInISTRaZIOne OPTa PeR IL SORTeGGIO: PunTIamO SuLLa maSSIma TRaSPaRenZa

Giovedì scorso, la commis-sione elettorale comuna-le, presieduta dal sindaco e composta dai consiglieri comunali: Alessia Tiscione, Raffaele Della Peruta e Al-fonso Letizia, ha sorteggiato

i nominativi degli scrutatori per il referendum sulle trivel-lazioni, in programma pros-simo 17 aprile.Numerosi i cittadini che han-no potuto verificare la cor-rettezza della procedura alla quale la stesa commissione aveva, in precedenza, scelto di affidarsi. Il sorteggio, tra-mite l’utilizzo di bigliettini, è stato infatti pubblico. Come si sa la legge concede an-che la facoltà di procedere con nomine dirette. “Abbia-mo invece scelto di conti-nuare con il metodo del sor-

teggio integrale, da noi già sostenuto in occasione delle scorse amministrative - di-chiara il sindaco Vito Marot-ta - preferendo tale sistema a quello di scelte invece di-screzionali evitando così an-che di prestare il fianco alla demagogia di chi vorrebbe traformare la nomina di uno scrutatore in un momento di vacuo ed effimero assisten-zialismo. l’elenco completo degli scrutatori, sessanta ufficiali e sessanta sostituti, è pubblicato sul sito del Co-mune.

La giovanissima ballerina Denise Letizia premiataal Teatro Verdi di Salerno

Ancora un riconoscimento per la giovanissima ballerina Sannicolese “Denise Letizia”.... Premiata al teatro Verdi di Salerno come giovane talento della danza classica. A Deni-se, che ricordiamo studia presso il Teatro San Carlo di Na-poli, vanno i complimenti della nostra redazione e di tutti i nostri lettori.

Antonio Miele

1726MARZO2016

FERRAMENTA IDRAULICA ELETTRICITÀCOLORI SERVIZIO TINTOMETRICOPARATI GESSOLINO DUPLICAZIONI CHIAVIARREDO GIARDINO PET

show room: Viale Italia ang. Via Bronzetti San Nicola la Strada (Ce)Tel. 0823 458582 - [email protected]

Lavabile Lt. 14€ 18.00

Semilavabile Lt. 14€ 15.00

Tempera Lt. 14€ 10.00

CartongessoPremiscelati

Cementi/RasantiIn più troverai

SERVIZIO TINTOMETRICOvasto assortimento

di prodotti decorativie una vasta scelta di Parati

Miscelatori€ 22.90

Kit scaffale€ 22.90

OFFERTACONDIZIONATORICOMPRESO MONTAGGIO09000 BTU € 0420,0012000 BTU € 0470,0018000 BTU € 0790,0024000 BTU € 1.110,00

Quella che si conclu-de oggi è la settimana di “passione”ovvero segna i giorni che precedono la Pa-squa. Sono giorni particolari, anche il cielo è sempre gri-gio e cupo, “si è messo in passione” dicevano i nostri nonni. La comunità di San Nicola la Strada è stata se-gnata da tre scomparse che hanno aumentato ancora di più il tetro clima della “pas-sione”. Ci hanno lasciati France-sco Gallo, Agostino Feola e Tommaso Ferrante, tre esponenti di grandi famiglie sannicolesi, tre persone note e conosciute a tutta la comunità. Francuccio Gallo era il fratel-lo maggiore del compianto Nicola e di Simone, titolare della pizzeria “La Fazen-da”, figlio di Umberto Gallo e Rosa Tibaldi, discenden-te di due grandi famiglie. Francuccio conosceva tutti e tutti gli volevano bene, da

Tre sannicolesi in più in cieloFrancesco Gallo, agostino Feola, Tommaso Ferrante

ragazzo era garzone nella salumeria di famiglia, poi si impiegò. Negli ultimi anni invece era sempre fuori al portone, appoggiato al suo bastone a guardare ed a salutare tutti quelli che pas-savano per via Santa Croce, sempre pronto per fare due chiacchiere. Agostino Feola, “Austin ‘i fetone” per distinguerlo, per-ché quelli che portano quel-lo nome e quel cognome a San Nicola sono davvero tanti, era noto e conosciuto a tutti per vari motivi: perché lavorava nella ditta incari-cata della raccolta dei rifiuti e lo vedevi alla guida del camion o della spazzatrice, perché lo trovavi da anni fra gli accollatori di San Nicola, perché era nel comitato fe-steggiamenti della Madon-na della Pietà, perché era il figlio di Salvatore e come il padre le cose non le man-dava a dire ed il suo carat-tere esuberante veniva fuori

spesso. Ma era una persona buona e benvoluta. Il terzo della tragica lista è Tommaso Ferrante, “Tum-masiello” come lo chiamava-no i parenti e come lo hanno continuato a chiamare gli amici da grande in segno di affetto. Consigliere comuna-le ed assessore, sindaca-lista, esponente della vec-chia Democrazia Cristiana, Tommaso Ferrante è forse

davvero l’ultimo dei padri di un tempo che ci lascia. Di quelli che lavoravano, nel suo caso alla Saint Gobain, dopo essersi fatto le ossa a spaccare pietre nei “monti” ovvero le cave di tufo lungo la via Appia. Era di quello che si dedicavano agli altri; lo trovavi in politica, nel sin-dacato (era esponente della Cisl), nel consiglio d’istituto della “Mazzini”, nel comita-to festeggiamenti per San Nicola di Bari del quale ha fatto parte per anni e che ha presieduto varie volte, nel circolo Operaio Umberto I, i cui eredi oggi sono nel circo-lo Pro Loco. “Tummasiello” c’era sempre, era disponibi-le come pochi, era un amico leale, sincero di quelli con i quali bastava uno sguardo per capirsi, per intendersi e procedere. Sempre pronto

verso il prossimo, verso gli altri. Di lui ci resta il ricordo di tante “battaglie”, di tan-te giornate vissute sempre dando qualcosa, spesso sé stesso, il suo tempo libero, il suo impegno e la sua de-dizione, per San Nicola la Strada, per le cause della sua città che ha amato, ser-vito e onorato.Ciao Tommaso, ciao Agosti-no, ciao Franco.Martedì “esce” San Nicola, ci sarà la processione del nostro amato santo protet-tore, voi non ci sarete fisica-mente, ma sarete al nostro fianco come tutti i sannico-lesi che ci hanno preceduto nell’alto dei cieli, per i quali la festa patronale e la pro-cessione del “santo” sono di quei momenti e di quelle tra-dizioni da non perdere.

larb

aFFaROneCeDeSI aVVIaTISSIma

aTTIVITa’ DI PaRRuCCHIeRe In CaSeRTa

3339674440

18 26MARZO

2016

Siamo ormai a pochis-simi giorni dalla tradizio-nale processione di San Nicola, e così abbiamo deciso di andare ad incon-trare il Presidente della “Associazione Accollatori di San Nicola la Strada “Giuseppe Costantino”.E’ tutto pronto per il tra-dizionale appuntamento con la Processione di San nicola per le vie cittadine ?Si, siamo pronti. L’emozione che vivono gli accollatori in questi giorni è indescrivibi-le…E’ un insieme di devo-zione, passione ed emozioni forti che fanno venire la pelle d’oca .Da quanti anni è in attività la vostra Associazione ?Sono centinaia di anni che il Martedì in Albis si porta a spalla la statua di San Nicola per le vie della città, ma solo

da due anni è stata fonda-ta la Associazione con un Presidente, un tesoriere e un Comitato direttivo…ma fondamentalmente con uno statuto e con delle semplici regole a cui tutti gli accolla-tori devono attenersi…. A noi non interessa solo andare il sabato Santo a ritirare la maglietta e il martedi met-tersi sotto la statua di San Nicola, l’idea è stata quella di creare un gruppo coeso che si incontrasse durante tutto l’anno per condividere e organizzare diversi eventi.Quanti iscritti conta la vo-stra Associazione e dove vi incontrate ?Sono 57 gli iscritti tra cui mol-ti giovani… La nostra sede è presso la Pro-loco di San Nicola la Strada, in Piazza Parrocchia.Oltre alla Processione

quali altri eventi avete in programma ?Abbiamo organizzato per l’ 8 Maggio una gita a San Nicola di Bari. In quella occasione indosseremo la maglietta della nostra Associazione e partecipere-mo alla Processione di San Nicola di Bari fino al porto…. Una specie di gemellaggio tra San Nicola la Strada e la città di Bari…. Inoltre orga-nizziamo incontri per scam-biarci idee e anche solo per il gusto dello stare insieme…. Oltre al Presidente che è Lei, chi altro fa parte del di-retivo della Associazione ?C’è Franco Malatesta che è il tesoriere, e poi Angelo Ammaturo, Leonardo Ventrone, Nicola Pastore, Antonio Donadeo, Matteo Narducci, Pietro Fusco e

Patrizio Gioia che fanno parte del direttivo…. Ma tut-ti portano il loro contributo di idee. In questi giorni che precedono la Processione il mio pensiero come quel-lo di tutti i membri della Associazione va a due ac-collatori storici che da poco ci hanno prematuramente lasciati….”Agostino Feola” e “Francesco Senneca”. Come recuperate i fondi necessari per la gestione della Associazione ?Ci autotassiamo per poter acquistare le magliette, i pantaloni e gli asciugamani , e per le altre minime spe-se che affrontiamo durante l’anno. Ci racconti un po’ la sua storia da accollatore.Quando ha iniziato a por-tare in spalla San nicola ?Ho iniziato 31 anni fa,….. avevo 13 anni allora, …. Ho ripercorso la strada già trac-ciata da mio nonno…. Da bambino, quando passava la statua di San Nicola sotto il nostro balcone io osserva-vo i passi e i movimenti del nonno e degli altri accollatori ….Provavo brividi ed emo-zioni inspiegabili che anco-ra oggi rivivo con la stessa intensità. … Tanti ricordi che potete ritrovare anche

su Facebook nel gruppo “Accollatori di San Nicola la Strada”…. In questi 31 anni, per avere il martedì in albis libero dal lavoro, io… come altri accollatori, spesso lavo-riamo a Pasqua e anche il lunedì in albis.Quale sarà il Programma della giornata di Martedì in albis ?Di mattina ci sarà la Processione con la bar-ca piccola per le vie della città… Quest’anno grazie a Don Marco Fois portere-mo la Processione anche all’interno del Cimitero per salutare e benedire tutti i defunti . Nel pomeriggio poi ci sarà la processione con la barca grande che inizie-rà con la Consegna della corona ai caduti in Piazza Parrocchia e con il saluto alla Associazione Accollatori con sosta della Statua di San Nicola davanti alla sede della Pro-loco….. E poi con-tinuerà per le principali stra-de della città.Bene, nella trepidante attesa di Martedi, non ci resta che ringraziare e salutare l’ami-co Giuseppe Costantino…. e tutti gli accollatori e i fedeli di San Nicola.

Antonio Miele

Incontro con Giuseppe CostantinoPresidente della “associazione accollatori San nicola la Strada”

1926MARZO2016

S.c.a.r.l.

ISTITUTO DI VIGILANZA “LAVORO E GIUSTIZIA” S.c.a.r.l.Viale Carlo III, 3 - 81100 Caserta / Centralino: 0823 213501 Centrale Operativa 0823 355768 Fax 0823 326574www.lavoroegiustizia.it email: [email protected]

20 26MARZO

2016

Panetteria - Pizzetteria Rosticceria - GastronomiaProsciutteria . - FormaggeriaMangiaqui - Portavia

Via Ferrarecce, angolo via Amato CASERTA TEL. 0823 448077

Dal lunedì al venerdì 7,30 - 21,00 / Sabato 7,30-23,00 / Domenica 8,00-13,30

PANE e PANINI di tutti i tipisfornato caldo in tutte le orePIZZE di tutti i tipi

GASTRONOMIASALUMI E FORMAGGI

POLLO ALLO SPIEDO

PRIMI PIATTISECONDI E CONTORNIPronti e da cuocere

SERVIZIO DA ASPORTO e da CONSUMARE IN SALA

Prenota adesso le specialità pasquali da forno