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S i è svolta domenica 23 novembre 2008 l’inaugurazione dell’anno formativo ELIS 2008/9. Ospite della giornata il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che ha tenuto un in- tervento dal titolo “La formazione al la- voro, caposaldo della società civile”. Tra gli invitati: studenti, istituzioni, formatori e manager delle aziende del Consorzio ELIS. Fulcro della giornata la consegna delle pergamene di ELIS Fellow a circa 100 tra dirigenti, quadri e responsabili di grandi aziende di media e telecomunica- zioni, energia e servizi riunite nel Con- sorzio ELIS. Si tratta di manager che si impegnano a dedicare gratuitamente 30 ore, nel biennio di nomina di Fellow, per docenza e mentoring agli studenti ELIS. Nel suo intervento Gianni Alemanno ha manifestato ammirazione e sorpresa, de- finendo l'ELIS: "uno dei centri di forma- zione più importanti a Roma: lo è per l’esempio, per la storia e la pratica quo- tidiana". Il Sindaco ha apprezzato la me- todologia della Scuola professionale ELIS dichiarando che è un ottimo esem- pio di come la formazione possa essere un valido strumento per combattere il bullismo che colpisce chi cerca delle emozioni artificiali nella direzione sba- Periodico di Informazione Trimestrale - Anno XXI - n. 50 - DICEMBRE 2008 Aut.Trib. di Roma del 3/9/1985 - Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.Lgs. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n.46) art.1, comma 2 - DCB Roma - Direttore Responsabile: Damiano Lucia - Notiziario del Centro ELIS a cura dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale via Sandro Sandri, 79 - 00159 Roma Tel. 06 4356041 - Fax 06 43560333 - www.ELIS.org - [email protected] - Stampa: G.P.S. srl Via E. D’Onofrio, 68 - 00155 Roma - In caso di mancato recapito rinviare a ufficio postale Roma Romanina per la restituzione al mittente previo addebito ELISnews ELISnews Il bollettino gratuito elettronico mensile sulle attività ELIS Per riceverlo inserire il proprio e-mail all’indirizzo: www.elis.org/ELISnews Devolvi anche tu il 5 per mille all’ELIS. Il tuo contributo gratuito per il progetto www.ilFiltro.it a difesa dei bambini Inaugurazione dell'anno formativo ELIS con Gianni Alemanno Il Sindaco di Roma: “Sono le realtà come l’ELIS che fanno crescere il Paese” Network Scuola - Impresa: il progetto ELIS di Networking tra Scuole e Aziende Il 19 febbraio 2009 ospite il Ministro della Pubblica Istruzione - Mariastella Gelmini S ono 18 manager, 51 docenti, 5 aziende del calibro di Accenture, Enel, Eni, Marco Polo, Ferrovie dello Stato, 28 scuole italiane e 5 stra- niere, 1000 studenti. Questi i primi nu- meri di “Network Scuola-Impresa”, un progetto sviluppato dal Consorzio ELIS in partnership con ENEL. Inaugurato a Roma il 2 dicembre 2008 alla presenza di Maria Cristina Milano - Responsabile Comunicazione Interna Enel, Cosimo Scialpi - Responsabile Addestramento Specialistico Enel, Andrea Pamparana - Vicedirettore del TG5, Fernando del- l’Agli - Vice presidente AIF Lazio, il pro- getto ha l’ambizioso obiettivo di avvicinare l’offerta didattica delle scuole alle reali necessità del mondo del lavoro mediante la costruzione di corsi di forma- zione co-progettati da docenti e manager ed erogati ai migliori studenti. Due obiet- tivi su tutti: favorire l’inserimento profes- sionale degli studenti più meritevoli e favorire l’integrazione multiculturale. Le scuole sono state difatti scelte capillar- mente dalle aziende in base a disloca- zione geografica, qualità e ampiezza dell’offerta formativa, percentuale di stu- denti stranieri. Il progetto, interamente fi- nanziato dalle aziende partner, è gratuito per le scuole e per gli studenti. Per le scuole aderenti un’altra opportunità: la possibilità di erogare corsi di formazione informatica con certificazione industriale aderendo, gratuitamente per un anno, al programma Cisco Academy. Questi gli step del progetto: per ogni scuola due do- centi e un manager d’azienda da dicem- bre 2008 a marzo 2009 progettano un corso su tematiche proposte dalle aziende ed in linea con le specializzazioni delle scuole. Il corso, le cui tematiche spaziano dall’information technology alle energie rinnovabili, dalla manutenzione alla sa- fety, dalle reti elettriche alla domotica, verrà erogato da marzo a giugno 2009 nelle scuole ai migliori 30 studenti. Tra tutti i partecipanti ai corsi, i migliori 50 svolgeranno un Summer Camp a Roma con stage in azienda. Per tutti gli studenti del network, la possibilità di mandare il proprio curriculum che sarà reso disponibile alle aziende per proporre corsi di formazione con borse di studio, corsi di pre-inserimento, stage in azienda e offerte lavorative. Prossimo appunta- mento, il 19 febbraio all’ELIS con la par- tecipazione del Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini. gliata rifugiandosi nelle droghe e in altre esperienze negative. Alemanno ha poi ag- giunto “tutto questo avviene, e ne siamo convinti, perché sempre meno la società riesce a indicare con forza e con credibi- lità altre strade ai giovani. Puntare sulla formazione diventa quindi un efficace strumento di educazione personale, che come ripete spesso Papa Ratzinger è l’unica risposta possibile in questo senso”. Il Sindaco di Roma ha poi voluto sottolineare la sua ammirazione per “l'im- pegno di tanti dirigenti di importanti aziende a dedicare il loro tempo gratui- tamente alla formazione dei giovani e per lo sguardo delle alunne e degli alunni, dai cui occhi traspare una luce che parla chiaro circa la loro determinazione e il loro impegno". Sottolineando la falsa idea della superiorità del lavoro intellettuale su quello manuale, Alemanno ha espresso una riflessione sulla dignità del lavoro: “per quanti anni nella nostra società c’è stato quel malinteso principio e concetto della superiorità del lavoro intellettuale rispetto a quello manuale che ha deter- minato la perdita di quei valori artistici profondi che sono legati alla dimensione artigianale e manuale. Quanti antichi sa- peri sono stati dispersi inseguendo questo tipo di deviazione e alienazione: noi in- vece abbiamo ben presente che il lavoro acquisisce dignità in tutte le sue forme e che il vero discrimine è tra il lavoro fatto bene e il lavoro fatto male, fra chi si ap- plica realmente e riesce a farlo creativa- mente e chi invece lo fa in maniera distante e senza impegno. Per questo, mi auguro che tra il Centro ELIS e la città di Roma si stabilisca un’alleanza sempre più forte che travalichi i confini del quar- tiere e che leghi le potenzialità di questo centro a quelle che sono le speranze di questa città. Noi vogliamo fortemente che Roma possa, attraverso la sua identità, affrontare le sfide del futuro e lo possa fare riuscendo a rispettare fino in fondo quella che è la sua storia e la sua cultura. Auspico che da questo incontro possa na- scere una fattiva collaborazione perché sono le realtà come l'ELIS che fanno cre- scere la città e tutto il Paese". “Una stella, più fulgente delle altre, attira l’attenzione dei Magi, abi- tanti dell’estremo oriente. Essi erano uomini non ignari nell’arte di osservare le stelle e la loro lumino- sità, per questo comprendono l’im- portanza del segno. Certamente operava nei loro cuori la divina ispirazione, affinché non fosse na- scosto a essi il mistero significato da questa grande visione e non re- stasse oscuro per l’animo ciò che era mostrato agli occhi”. S. Leone Magno (Sermones, XXXIII, 2). Con gli auguri di un Santo Natale e un sereno anno nuovo, ricordiamo che il 2009 è l’anno internazionale dell’astronomia, in occasione del 400° anniversario delle prime osser- vazioni di Galileo con il telescopio. ELIS collabora con il portale di Do- cumentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede www.disf.org che propone percorsi di approfondi- mento su Galileo e su Darwin in oc- casione del 200° anniversario della sua nascita.

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Si è svolta domenica 23 novembre2008 l’inaugurazione dell’annoformativo ELIS 2008/9. Ospite

della giornata il Sindaco di Roma,Gianni Alemanno, che ha tenuto un in-tervento dal titolo “La formazione al la-voro, caposaldo della società civile”. Tragli invitati: studenti, istituzioni, formatorie manager delle aziende del ConsorzioELIS. Fulcro della giornata la consegnadelle pergamene di ELIS Fellow a circa100 tra dirigenti, quadri e responsabili digrandi aziende di media e telecomunica-zioni, energia e servizi riunite nel Con-sorzio ELIS. Si tratta di manager che si

impegnano a dedicare gratuitamente 30ore, nel biennio di nomina di Fellow, perdocenza e mentoring agli studenti ELIS.Nel suo intervento Gianni Alemanno hamanifestato ammirazione e sorpresa, de-finendo l'ELIS: "uno dei centri di forma-zione più importanti a Roma: lo è perl’esempio, per la storia e la pratica quo-tidiana". Il Sindaco ha apprezzato la me-todologia della Scuola professionaleELIS dichiarando che è un ottimo esem-pio di come la formazione possa essereun valido strumento per combattere ilbullismo che colpisce chi cerca delleemozioni artificiali nella direzione sba-

Periodico di Informazione Trimestrale - Anno XXI - n. 50 - DICEMBRE 2008Aut.Trib. di Roma del 3/9/1985 - Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.Lgs. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n.46) art.1, comma 2 - DCB Roma - Direttore Responsabile: Damiano Lucia - Notiziario del Centro ELIS a cura dell’Ufficio Comunicazione Istituzionalevia Sandro Sandri, 79 - 00159 Roma Tel. 06 4356041 - Fax 06 43560333 - www.ELIS.org - [email protected] - Stampa: G.P.S. srl Via E. D’Onofrio, 68 - 00155 Roma - In caso di mancato recapito rinviare a ufficio postale Roma Romanina per la restituzione al mittente previo addebito

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Inaugurazione dell'anno formativo ELIS con Gianni AlemannoIl Sindaco di Roma: “Sono le realtà come l’ELIS che fanno crescere il Paese”

Network Scuola - Impresa: il progetto ELIS diNetworking tra Scuole eAziendeIl 19 febbraio 2009 ospite il Ministro della Pubblica Istruzione - Mariastella Gelmini

Sono 18 manager, 51 docenti, 5aziende del calibro di Accenture,Enel, Eni, Marco Polo, Ferrovie

dello Stato, 28 scuole italiane e 5 stra-niere, 1000 studenti. Questi i primi nu-meri di “Network Scuola-Impresa”, unprogetto sviluppato dal Consorzio ELISin partnership con ENEL. Inaugurato aRoma il 2 dicembre 2008 alla presenza diMaria Cristina Milano - ResponsabileComunicazione Interna Enel, CosimoScialpi - Responsabile AddestramentoSpecialistico Enel,Andrea Pamparana -Vicedirettore del TG5, Fernando del-l’Agli - Vice presidenteAIF Lazio, il pro-getto ha l’ambizioso obiettivo diavvicinare l’offerta didattica delle scuolealle reali necessità del mondo del lavoromediante la costruzione di corsi di forma-zione co-progettati da docenti e managered erogati ai migliori studenti. Due obiet-tivi su tutti: favorire l’inserimento profes-sionale degli studenti più meritevoli efavorire l’integrazione multiculturale. Lescuole sono state difatti scelte capillar-mente dalle aziende in base a disloca-zione geografica, qualità e ampiezzadell’offerta formativa, percentuale di stu-denti stranieri. Il progetto, interamente fi-

nanziato dalle aziende partner, è gratuitoper le scuole e per gli studenti. Per lescuole aderenti un’altra opportunità: lapossibilità di erogare corsi di formazioneinformatica con certificazione industrialeaderendo, gratuitamente per un anno, alprogramma Cisco Academy. Questi glistep del progetto: per ogni scuola due do-centi e un manager d’azienda da dicem-bre 2008 a marzo 2009 progettano uncorso su tematiche proposte dalle aziendeed in linea con le specializzazioni dellescuole. Il corso, le cui tematiche spazianodall’information technology alle energierinnovabili, dalla manutenzione alla sa-

fety, dalle reti elettriche alla domotica,verrà erogato da marzo a giugno 2009nelle scuole ai migliori 30 studenti.Tra tutti i partecipanti ai corsi, i migliori50 svolgeranno un Summer Camp aRoma con stage in azienda. Per tutti glistudenti del network, la possibilità dimandare il proprio curriculum che saràreso disponibile alle aziende per proporrecorsi di formazione con borse di studio,corsi di pre-inserimento, stage in aziendae offerte lavorative. Prossimo appunta-mento, il 19 febbraio all’ELIS con la par-tecipazione delMinistro dell’IstruzioneMariastella Gelmini. �

gliata rifugiandosi nelle droghe e in altreesperienze negative.Alemanno ha poi ag-giunto “tutto questo avviene, e ne siamoconvinti, perché sempre meno la societàriesce a indicare con forza e con credibi-lità altre strade ai giovani. Puntare sullaformazione diventa quindi un efficacestrumento di educazione personale, checome ripete spesso Papa Ratzinger èl’unica risposta possibile in questosenso”. Il Sindaco di Roma ha poi volutosottolineare la sua ammirazione per “l'im-pegno di tanti dirigenti di importantiaziende a dedicare il loro tempo gratui-tamente alla formazione dei giovani e per

lo sguardo delle alunne e degli alunni,dai cui occhi traspare una luce che parlachiaro circa la loro determinazione e illoro impegno". Sottolineando la falsa ideadella superiorità del lavoro intellettuale suquello manuale, Alemanno ha espressouna riflessione sulla dignità del lavoro:“per quanti anni nella nostra società c’èstato quel malinteso principio e concettodella superiorità del lavoro intellettualerispetto a quello manuale che ha deter-minato la perdita di quei valori artisticiprofondi che sono legati alla dimensioneartigianale e manuale. Quanti antichi sa-peri sono stati dispersi inseguendo questotipo di deviazione e alienazione: noi in-vece abbiamo ben presente che il lavoroacquisisce dignità in tutte le sue forme eche il vero discrimine è tra il lavoro fattobene e il lavoro fatto male, fra chi si ap-plica realmente e riesce a farlo creativa-mente e chi invece lo fa in manieradistante e senza impegno. Per questo, miauguro che tra il Centro ELIS e la città diRoma si stabilisca un’alleanza semprepiù forte che travalichi i confini del quar-tiere e che leghi le potenzialità di questocentro a quelle che sono le speranze diquesta città. Noi vogliamo fortemente cheRoma possa, attraverso la sua identità,affrontare le sfide del futuro e lo possafare riuscendo a rispettare fino in fondoquella che è la sua storia e la sua cultura.Auspico che da questo incontro possa na-scere una fattiva collaborazione perchésono le realtà come l'ELIS che fanno cre-scere la città e tutto il Paese". �

“Una stella, più fulgente delle altre,attira l’attenzione dei Magi, abi-tanti dell’estremo oriente. Essierano uomini non ignari nell’arte diosservare le stelle e la loro lumino-sità, per questo comprendono l’im-portanza del segno. Certamenteoperava nei loro cuori la divinaispirazione, affinché non fosse na-scosto a essi il mistero significatoda questa grande visione e non re-stasse oscuro per l’animo ciò cheera mostrato agli occhi”.S. Leone Magno(Sermones, XXXIII, 2).

Con gli auguri di un Santo Natale eun sereno anno nuovo, ricordiamoche il 2009 è l’anno internazionaledell’astronomia, in occasione del400° anniversario delle prime osser-vazioni di Galileo con il telescopio.ELIS collabora con il portale di Do-cumentazione Interdisciplinare diScienza e Fede www.disf.org chepropone percorsi di approfondi-mento su Galileo e su Darwin in oc-casione del 200° anniversario dellasua nascita.

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2 dicembre 2008

Laformazione continua come occa-sione di sviluppo umano e profes-sionale. Questo il tema centrale del

corso di tre giorni, organizzato in collabo-razione con GIOC, Gioventù Operaia Cri-stiana e FORMA,Associazione NazionaleEnti di Formazione Professionale, svoltosia Roma dal 13 al 15 febbraio 2008.Il corso, erogato da esperti del mondodella formazione e basato sulla didattica

partecipativa ha dato la possibilità ai pre-senti di confrontarsi con i docenti-relatorisulle tematiche legate al life long lear-ning, un approccio formativo che orientail processo di apprendimento lungo l'in-tero arco della vita. Non sono mancati gliapprofondimenti sugli aspetti giuridici, inparticolare l’evoluzione della normativariguardante il rapporto tra life long lear-ning e Fondi interprofessionali.Un’altra tematica affrontata è stata la for-mazione continua e l’auto imprenditoria-lità, argomenti affrontati con importanticontributi da parte di Flora Urso - Segre-taria nazionale di Progetto Policoro,Claudio della Porta - Confcooperative eRoberto Sorrenti - Responsabile Svi-luppo del Consorzio ELIS.Roberto Sorrenti ha evidenziato come ilConsorzio ELIS punti ad aiutare le im-prese ad essere socialmente responsabilinei confronti delle persone e della so-cietà: “gli obiettivi di competitività azien-dale devono essere opportunamenteconiugati con la centralità della personae la responsabilità sociale d’impresa”.Ha parlato poi di come l’ELIS, sin dallasua nascita nei primi anni ’60, si sia posto

il duplice obiettivo di formare i giovani allavoro, supportandone al contempo lacrescita personale. Negli anni ’90 c’èstato il salto di qualità nel coinvolgimentodel mondo aziendale: “la sfida era impe-gnativa. Si trattava di comprendere se unprogetto di questa portata avrebbe incon-trato il favore delle imprese ed un loroeventuale interesse a beneficiare di que-ste nuove professionalità e al contempoad offrire borse di studio che coprisserola formazione, l’alloggio e il vitto: un im-pegno forte e dal grande valore sociale”.Le risposte non tardarono ad arrivare e,dalle tre imprese fondatrici del ConsorzioELIS, si è arrivati alle 32 di oggi. “A que-sto contributo economico si è unita la vo-lontà di molti dirigenti d’azienda di offriregratuitamente la propria professionalità,attraverso docenze e testimonianze dirette.E’ con questo spirito che nacque il pro-gramma ELIS Fellow: 48 dirigenti d’im-presa decisero, a titolo di volontariato, ditenere lezioni per 30 ore in due anni por-tando la loro esperienza, la loro professio-nalità ed il loro esempio in aula”.A oltre 40 anni dalla sua nascita l’offertaformativa ELIS è ampia e variegata: una

formazione di “primo livello” per studenticon licenza media che consente di diven-tare operai specializzati; corsi post-di-ploma finalizzati all’approfondimento dicompetenze tecnico-professionali; tesiaziendale con borsa di studio per laure-andi di primo e secondo livello, i Mastered i corsi post-laurea ELIS per laureati inmaterie scientifiche e umanistiche, oltrea seminari e corsi di aggiornamento perchi è già inserito in azienda.“La sfida è formare agenti del cambia-mento, coinvolgendo le aziende sin dallafase di progettazione dei corsi. In questomodo la possibilità di far lavorare i nostrigiovani a fine corso è altissima. Certa-mente ciò è frutto di un lavoro formativoed educativo molto accurato e di una pre-parazione tecnica e umana d’eccellenza.I dati lo confermano: il 95% dei ragazziche frequentano i corsi erogati dall’ELIStrovano lavoro entro sei mesi dalla finedel percorso, anche se non bisogna di-menticare che una volta diventati profes-sionisti, vanno seguiti e sostenuti lungotutto il corso della loro vita.”È questa – conclude - la via ELIS al lifelong learning. �

Life long learning: la soluzione ELIS

WORK FAMILY BALANCEI Risultati della Ricerca IESE - CONSORZIO ELIS

Il 12 ottobre 2008 Roberto Sorrenti ha presentato alcuni risultati della ricerca effettuata in Italiada ELIS in collaborazione con lo IESE di Barcellona sui temi del work family balance, cioè delrapporto fra lavoro e famiglia. I dati sono stati presentati nel corso di una giornata di lavoro or-ganizzata dal Movimento per laVita di Perugia, che ha visto la partecipazione di altre associazioniinteressate a tematiche familiari come il Forum delle Famiglie, l'Agesc e l'Associazione GiovanniXXIII. Sempre di più in Europa le aziende si accorgono dell'importanza di favorire condizioni dilavoro sostenibili ai propri dipendenti con l'obiettivo di attirare e mantenere i migliori talenti. InItalia questo tipo di cultura non è ancora presente, per cui il tema riveste una particolare rilevanza.

Continuano le selezioni per parteci-pare al corso di alta formazione“HR Academy” per formare gio-

vani neolaureati che vogliono entrare nel-l’area delle Risorse Umane attraverso unprogramma fortemente integrato alle realtàaziendali. Il corso inizierà il 9 febbraio edurerà 8 mesi (5 mesi d’aula e 3 di stage).Per i residenti in Puglia è possibile usu-fruire di una borsa di studio di 15.000euro per coprire tutte le spese di partecipa-

zione al corso. Per ottenere il finanzia-mento è necessario presentare domanda invia telematica entro il 9 gennaio 2009 e ri-chiedere di partecipare alle selezioni entroquella data.

Il corso HRAcademyhttp://hr-academy.elis.org/HRA

Per informazioni sul finanziamentohttp://hr-academy.elis.org/puglia

HRAcademy: per specialisti in risorse umane

Il programma ELIS FellowVolontariato di top manager che insegnano gratis all’ELIS

Cannelloni mosaico, Risotto al pescespada, Linguine al pesto, Lonza dimaiale farcita, Dolcetti con pera e

cioccolato. Sono alcune delle “ricette be-nessere” che gli chef dell'IPSAR SAFI delCentro ELIS di Roma creano in collabora-zione con un comitato scientifico di medicidi medicina estetica, nutrizionisti e dietisti.Le studentesse del quinto anno rivisitano“in chiave benessere” le ricette tipiche la-ziali, guidate dall'insegnante di cucina, la

chef e dietista Rossella Ruberto, nell'am-bito diArte e Salute in Cucina, un progettorealizzato in collaborazione conALMA, lascuola internazionale di cucina italiana diGualtiero Marchesi. Le ricette, una voltavagliate dal punto di vista gastronomico edal punto di vista nutrizionale dal comitatoscientifico saranno proposte al pubblico dachef di fama nazionale e internazionale incorsi di cucina del benessere presso il Ri-storante La Locomotiva. �

L’IPSAR SAFI sperimenta ricette per il benessere

Sabato 25 ottobre 2008 si è tenuto ilprimo incontro sulla presentazionedel progetto Scuola ELIS e sul mo-

dello educativo adottato dai docenti e pro-posto ai genitori come patto formativo.Erano presenti 150 genitori. Il direttoredella Scuola Pierluigi Bartolomei ha rac-contato ai presenti la storia del Centro ELISillustrando la figura e la pedagogia del fon-datore dell'Opus Dei, San JosemaríaEscrivá. Nell'illustrare il patto formativo,

è stata evidenziata l'importanza di offriredei modelli di riferimento su come dovreb-bero essere docenti e genitori. La scuola,anche con questa iniziativa, sta operandoper aiutare le famiglie a superare il disagiosociale derivante damolte cause, dando se-guito a quanto richiesto nella lettera scrittada Papa Benedetto XVI alla diocesi diRoma sull'emergenza educativa. Il pros-simo appuntamento a gennaio 2009 per ve-rificare i risultati del lavoro svolto. �

Il modello educativo ELIS

L’elenco completo degli ELIS Fellow: www.elis.org/fellow

Il 23 novembre, in occasione dell’inau-gurazione del 45° anno formativo delCentro ELIS c’è stata la consegna delle

pergamene agli ELIS Fellow: circa cento traalti dirigenti e responsabili di grandi aziendeche si impegnano a dedicare a titolo di vo-lontariato 30 ore, nell’arco di due anni, perdocenza e mentoring degli studenti ELIS.Amministratori delegati come AndreaMangoni diAcea,GiuseppeDonagemmadiNokia SiemensNetwork Italia,VincenzoSoprano di Trenitalia eMaurizio Tucci diSelex Communications, vicepresidenticome Nicola Aliperti di HP,Mario Agatidi Ericsson e Francesco Stronati di IBM,direttori del personale come Antonio Mi-liardi di Telecom Italia eMauro Greco diFastweb, giornalisti di fama come AttilioRomita, caposervizi TG1, Andrea Pam-parana, vicedirettore TG5, sono tutti acco-munati dall'impegno a favorire il rapportoscuola-impresa in un ambiente didattico sti-molante come l’ELIS che spazia dalla for-mazione professionale di base a quellamanageriale, passando per corsi residenzialipost-diploma, un Istituto Professionale Al-berghiero e unaAcademy dedicata alle cer-tificazioni professionali Cisco Systems eSun Microsystems.Obiettivo del programma ELIS Fellow è

presentare agli studenti uomini e donne chesono esempio di eccellente competenzaprofessionale, nonché di integrità e senso diresponsabilità, in modo che apprendanodall’esperienza diretta di questi ultimi. Ilprogramma, quindi, rappresenta non soloun servizio agli studenti, ma anche un’occa-sione di crescita per i docenti: il Fellow, tra-sferendo le sue competenze personali inaula, ha l’opportunità di fermarsi a concet-tualizzare l’esperienza maturata e di pro-porre sistematicamente le proprieconoscenze.“Gratuitamente avete ricevuto,gratuitamente date” è il passo del Vangeloche Alessandro Musumeci, direttore cen-trale sistemi informativi di Ferrovie delloStato, cita per ricordare che il programmaFellow è un’attività di volontariato che sifonda sul desiderio di restituzione da partedi persone che hanno avuto successo lavo-rativo. Infatti, ricorda Musumeci “Con ilConsorzio ELIS sono in debito da lungotempo, in quanto ad esso devo le primeesperienze informatiche di coordinamentodi sistemi informativi, chemi hanno aiutatoa diventare prima capo progetto, poi diri-gente in unamultinazionale americana e in-fine responsabile sistemi al Ministerodell’Istruzione, al Comune di Milano ed inFerrovie dello Stato”. �

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3 dicembre 2008

Laconferma della visita del Papa allaParrocchia S. Giovanni Battista alCollatino e al Centro ELIS av-

venne circa tre mesi prima dell’evento. Sicostituì un gruppo di lavoro per l’organiz-zazione logistica e per la preparazione delquartiere e delle persone che frequentanoil Centro. La zona dei campi sportivi fuscelta per accogliere le circa 10.000 per-sone previste per la S. Messa.La scuola professionale, con il coordina-mento dell’istruttore di aggiustaggio Ric-cardo Scifoni, decise di regalare al Papa unmodellino di un tornio in legame con il re-galo che gli allievi fecero al Papa PaoloVIquando inaugurò il Centro nel 1965. Ilcorso Orafi realizzò una croce pettorale inargento con pietre ametiste incastonate, uti-lizzandomateriale donato da Nicola Curto.La ditta Castelli offrì la disponibilità per ilmontaggio del palco fornendo i tubi inno-centi per la realizzazione della strutturaportante. Gli studi Cinematografici De Pao-lis in via Tiburtina misero a disposizionetendaggi rossi di velluto per adornare ilpalco. Il Comune di Roma ci offrì l’uso diun grande tappeto da porre all’interno delpalco per coprire il pavimento del campo dibasket su cui si dovevamontare il palco. Lasettimana prima dell’incontro si organizzòin parrocchia l’adorazione Eucaristicaestesa per tutta la settimana. Il giorno primadella visita, come era sua consuetudinenelle visite pastorali, il Papa invitò a cena ilparroco don FrancescoAngelicchio e il vi-ceparroco don Alberto Taboada, che il Si-gnore ha chiamato a sé proprio un anno fa.Era presente anche il Card. Poletti, Vicarioper la diocesi di Roma.Nei giorni che precedevano la visita si pre-dispose tutto il necessario per l’accoglienzadel Papa; nelle officine, su rotoli di stoffaazzurri, si realizzarono diversi striscionicon la scritta del motto del Pontefice“Totus Tuus” damettere ai bordi del campodi calcio dove si sarebbe svolta la cerimo-nia della Santa Messa. Si tolsero le tran-sennature interne dei due campi sportividove si sarebbero concentrate le persone.Venne poi montato il palco decorato inter-namente con velluto rosso emontato un al-tare in legno; fu scelta un immagine dellaMadonna realizzata da me con la collabo-

razione del figlio di Nicola Curto. Questaimmagine attualmente si trova nell’orato-rio della Residenza al primo piano. Si pre-dispose anche un impianto di emergenzaper l’illuminazione dell’altare nel casomancasse l’energia elettrica durante la ce-rimonia. Nel primo pomeriggio iniziaronoad arrivare le persone del quartiere che de-sideravano partecipare all’incontro. Il sevi-zio d’ordine da noi predisposto iniziò adincanalare la folla verso l’ingresso deicampi sportivi dove agenti della Polizia ef-fettuavano i controlli con ilMetal Detector.I sistemi di sicurezza avevano piazzato tira-tori scelti su tutti i terrazzi delle abitazionicircostanti. Il Santo Padre arrivò puntualesul piazzale della Chiesa e fu accolto dalPrelato don Alvaro. Una foto di questoistante dimostra il reciproco affetto e gra-titudine nel gesto di accoglienza. Comeprevisto, dopo il saluto ai bambini dellaprima comunione e della cresima con iloro genitori svolta all’interno della Chiesa,il Papa, rivestito dei paramenti sacri, siavviò verso i campi sportivi per celebrarela SantaMessa.Vicino al palco erano siste-mati i Vicari regionali provenienti da tuttii paesi del mondo. Dietro a questi c’eranogli invitati tra cui molti genitori delle nostre

famiglie. Durante l’omelia il Papa ricordòcome era sorto il Centro ELIS e invitò tuttii giovani che frequentavano le attività for-mative ad approfittarne positivamente edesseremolto grati per l’opportunità loro of-ferta. Terminata l’omelia ci fu la consegnadei doni al Papa: l’Istruttore del CorsoOrafi StefanoAvanzini e l’allievoMaurizioPanacci consegnarono la croce pettoraleche avevano preparato. L’allievo improv-visò una richiesta dicendo al Papa: “San-tità, perché non se la mette ora la Croce?”Allora il Papa chiamò il Segretario ed in-dossò subito la croce sopra i paramenti.Quando stava per terminare la cerimonia,essendo la luminosità del giorno molto ca-lata, si accesero tutte le luci dell’edificiodella scuola mandando in tilt l’impiantoelettrico per cui per qualcheminuto si vissenel panico; fortunatamente il gruppo elet-trogeno predisposto per illuminare l’altareiniziò a funzionare per cui molti non si re-sero conto dell’infortunio. Dopo un rapidogiro nelle aule per spegnere alcune lam-pade, il sistema di illuminazione ritornò afunzionare. Come previsto, terminata laSanta Messa, il Papa si ritirò per una brevesosta nel soggiorno del primo piano ac-compagnato dal suo segretario e da donAl-

varo. Scendendo dalla scala della parroc-chia si trasferì nel soggiorno della Resi-denza salutando prima le allieve della SAFIche erano concentrate nell’androne davantial soggiorno del Labirinto. Poi si sedettenel soggiorno della Residenza ed ascoltòcon attenzione il saluto che donAlvaro glirivolse; erano presenti i Vicari dell’Operaprovenienti da tutto il mondo. DonAlvaroera emozionatissimo tanto che il foglio deldiscorso che teneva in mano tremava comeuna foglia al vento. Il Santo Padre risposea questo saluto parlando a braccio; disseche il primo Opus Dei che il Signore fecefu Maria Santissima Sua Madre. Un altroinvito del Papa a tutti i presenti fu quello di“fare l’Opus Dei essendo ognuno di noiOpus Dei”. Questa frase l’avevamo sentitadalle labbra del Fondatore dell’Opera e tuttici meravigliammo per la citazione. Dopodi che donAlvaro presentò iVicari che eb-bero l’opportunità di inginocchiarsi e ba-ciare la mano del Papa. Terminatol’incontro il Papa si diresse verso la palestrapassando per la porta di ingresso di viaLeone Fortis; entrando si fermò per pochisecondi all’ingresso del laboratorio di Ag-giustaggio, nell’androne della scuola e sa-lutò tutti i docenti; in quel momento gli fuconsegnato il modellino del tornio. La fotoqui accanto è significativa della sorpresanel ricevere questo dono. Entrato in pale-stra trovò il locale letteralmente gremito inogni ordine dai giovani che frequentavanoil Centro ELIS e la Parrocchia. Era statopredisposto un piccolo palco nella paretecentrale della palestra e tutt’intorno sedutiper terra i ragazzi. Ci fu un’accoglienzamolto calorosa. Non potendo entrare per lacalca, non ho potuto assistere a questo mo-mento. Terminato l’incontro con i giovani,ci fu un fuori programma che vale la penaricordare: nel territorio della Parrocchia c’èuna comunità di suore di clausura. Saputoche veniva in visita il Papa alla Parrocchia,le suore fecero sapere al Papa che non sa-rebbero state presenti alla cerimonia inquanto non volevano interrompere l’impe-gno della clausura. Quando il Papa fu in-formato di questo, cambiò il programma edecise di andare dalle suore al terminedella visita. �

Gilberto Balducci

La storia dell’ ELIS: XXV anniversariodella visita del Papa Giovanni Paolo II

CONSULTING ACADEMY

15 gennaio 1984: la testimonianza del prof. Gilberto Balducci

La Consulting Academy opera nel Con-sorzio ELIS dal 2003. Sin dall’inizio si èimpegnata a realizzare programmi basatisull’Action Learning, ossia sull’espe-rienza reale come principale ambito diapprendimento.I programmi ad oggi attivi sono:• Junior Consulting• Campus• Best Practice LabJunior Consulting nasce come pro-gramma di formazione professionale in-ternazionale, rivolto ai migliorilaureandi, italiani e stranieri, in disci-pline tecniche ed economiche.Il Programma permette di svolgere unperiodo formativo (anche sottoforma ditirocinio in azienda) di sei mesi presso laConsulting Academy attraverso la pro-gettazione e la realizzazione di progetti

aziendali, in stretta sinergia col mondo ac-cademico. Il Programma offre anche lapossibilità di svolgere e portare a terminela propria tesi di laurea utilizzando il ma-teriale del progetto, lavorando attivamentein un team di riferimento, anche attraversoattività di coaching individuale.Il Programma Junior Consulting è giuntoormai alla sua XI edizione, che si aprirà il9 gennaio 2009. Fino ad oggi sono statirealizzati circa 100 progetti aziendali.Sono 230 gli allievi che hanno partecipatoal programma, e nell’ultima edizione,prima di laurearsi, tutti hanno ricevuto al-meno un’offerta lavorativa da parte delleaziende consorziate o delle principaliaziende di consulenza sul mercato.Il Programma Campus si rivolge a lau-reandi triennali delle facoltà di Ingegneriaed Economia e punta a valorizzare gli ul-

timi tre anni di formazione universitaria.Il Programma ha un duplice obiettivo: daun lato la ricerca e formazione di giovanitalenti al fine di un loro inserimento inazienda e dall’altro è quello di diffondereil brand delle aziende partecipanti all’in-terno degli ambienti accademici e centridi eccellenza. L’idea di fondo è quella diaccompagnare gli studenti più brillanti nelloro percorso universitario, dalla laureatriennale a quella magistrale, arricchen-done la formazione attraverso delle espe-rienze aziendali.Campus si articola in tre fasi svolte nelperiodo estivo. Viene offerta la possibilitàdi svolgere dei tirocini, uno stage al-l’estero con il conseguimento della certi-ficazione Toefl e, infine, lo svolgimentodella tesi di laurea specialistica.Il Programma Campus è pronto a partire

con la sua III edizione nel prossimo lu-glio 2009.Best Practice Lab è un programma for-mativo rivolto a studenti laureandi e lau-reati di I livello in discipline tecniche edeconomiche. Agli studenti selezionatiBest Practice Lab offre la possibilità disvolgere 3 mesi di tirocinio aziendale fi-nalizzato allo studio e all’analisi di unabest practice aziendale. Gli allievi sottola guida di un tutor formalizzano e pub-blicano la best practice sottoforma dicase study.Ad oggi Best Practice Lab ha permessodi realizzare circa 20 progetti, tutti com-missionati da grandi aziende consorziate(Telecom Italia, ANSA, Ericsson, ANAS,Poste Italiane, Saipem, Trenitalia ealtre). La VI edizione è prevista per laprimavera del 2009.

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4 dicembre 2008

Best Practice Lab: dal programma formativo, il libro “Quaderni di knowledge management”

Dall’esperienza di Best Practice Labè nato il libro “Quaderni di Kno-wledge management”, curato da

Lucio Fumagalli, consulente in strategiaed organizzazione aziendale, FrancescoLimone, vicedirettore della formazione delConsorzio ELIS, e Ugo Papagni, respon-sabile della formazione manageriale delConsorzio ELIS. Best Practice Lab è unprogramma formativo del Consorzio ELISrivolto ai migliori studenti di economia edingegneria, durante il quale gli studentihanno la possibilità di arricchire il propriocurriculum analizzando le best practicerealizzate dalle aziende facenti parte delConsorzio e formalizzando ciò che trovanodi eccellente in “casi di studio”. Il tutto, ri-

portato nella pubblicazione, è un utile stru-mento a disposizione delle aziende delConsorzio ELIS, dei docenti e dei ricerca-tori universitari che partecipano al pro-gramma oltre che delle piccole e medieimprese italiane che, sempre di più, hannol’esigenza di dotarsi di sistemi per la valo-rizzazione e diffusione delle migliori pra-tiche. Come affermato da Lucio Fumagalli,il Consorzio ELIS e le attività formativecome Best Practice Lab “sono un originaleterreno di incontro che permette ad aziendedi settori molto vicini, magari in rapporto diconcorrenza tra loro o in relazionecliente/fornitore, di interagire e scambiarsile best practice in terreno neutrale e conmaggiore libertà di quanto sia riscontrabile

ordinariamente nel mondo associativo”. Ilprogramma formativo coniuga quindi sia lanecessità delle aziende di consolidare e for-malizzare le conoscenze che maturano alproprio interno, sia la volontà di seguire glistudenti universitari in un reale percorso dicrescita personale. Nel libro, prima edi-zione di un’apposita collana edita daFrancoAngeli, sono analizzate le seguentibest practice:• Aci Informatica e l'innovazione applicata• L’implementazione di SAP R/3in Nokia Italia• Alice Home TV: la TV digitaledi Telecom Italia• Vodafone leader nel mercato datiin mobilità

PROTEZIONE DEI MINORIUna nuova frontiera: l’educazione alla legalità informatica

Nel 2008 la Direzione Generale dello Studente del Ministero dell’Istruzione, nell’ambito delleattività promosse contro il bullismo, ha approvato e finanziato il progetto di educazione alla le-galità informatica proposto dall’Associazione Centro ELIS. Questa prima edizione pilota si èsvolta in Sicilia, con l'obiettivo di insegnare ai tecnici dei laboratori di informatica delle scuolesecondarie di II grado quali sono le attività pericolose e proibite in ambito informatico e di tele-comunicazione, anche per limitarne le loro conseguenze negative. Nella situazione attuale di ra-pida crescita dell’uso delle tecnologie fra i ragazzi e le ragazze, la scuola italiana si trova ancoraimpreparata ad affrontare la sfida di formare gli studenti ad un loro impiego responsabile. I rischidella navigazione su Internet si sommano alla facilità di commettere azioni illegali: le sanzioninon sono sempre facili da comminare e spesso non sono conosciute. Non è formativo partire dalregime sanzionatorio per insegnare a rispettare le norme vigenti: è necessario far comprenderela ratio legislativa ed educare a una cultura del rispetto dei beni “digitali”, divenuti ormai tantoimportanti quanto quelli “materiali”. I tecnici di laboratorio sono spesso gli interlocutori privile-giati degli studenti: non avendo compiti valutativi verso questi ultimi, ne ricevono con maggioretrasparenza confidenze sul loro comportamento nell'informatica e su Internet, rispondendo anchealle loro domande.Il corso, della durata di tre giorni in ognuna delle quattro province che hanno raccolto oltrecento tecnici di tutta l’isola, si è concluso ad ottobre e ha visto interventi di specialisti ELIS insicurezza informatica, della Polizia delle Comunicazioni, dell’Associazione Meter di don For-tunato Di Noto, della SIAE e di avvocati esperti in normativa informatica. I partecipanti hannomanifestato un gradimento elevato, auspicando un allargamento dell’iniziativa. La proposta diestensione del progetto ad altre regioni del meridione è stata presentata al Ministro dell’Istru-zione ed è in attesa di approvazione. Approfondimenti su www.ilFiltro.it/progetti

Internet e minori: per il 2008/9 campagna di informazione in 50 scuole primarie di RomaÈ partita anche quest’anno la campagna di diffusione dell’informazione sui sistemi di tuteladella navigazione dei minori per la prevenzione della pedofilia e della pedo-pornografia. Perl'anno scolastico 2008/9 saranno visitate 50 scuole primarie di Roma. La campagna, che pre-vede un ciclo di incontri con docenti, genitori e studenti, è finanziata dalla Fondazione EuropaOccupazione e Volontariato.

Quaderni diKnowledgeManagement 1Collana: Best Practice LabA cura di: Lucio Fumagalli,Francesco Limone, Ugo PapagniEdito da: Franco Angeli

Sono 118 partecipanti, 23 docenti, 18aziende. Con questi numeri si è con-cluso il 10 dicembre 2008 presso

l'Aula Magna del Centro ELIS il primoanno delle attività dedicate a professionistidel settore IT, Media&Telco progettate nelsemestre di presidenza Selex Communica-tions del Consorzio ELIS. Tra i relatori: Sil-via Marinari, direttore risorse umaneorganizzazione e servizi Selex Communi-cations,Maurizio Ferrante, responsabilesviluppo organizzativo e formazione SelexCommunications e Nicola Lattanzio, re-sponsabile gruppo project managementTe-lecom Italia.La giornata è stato dedicata alla presenta-zione dell'edizione 2009, progetto che ri-spetto al 2008 si rinnova e si perfeziona

grazie ad un attento e accurato lavoro dianalisi dei feedback raccolti durante e al ter-mine degli interventi formativi.I suggerimenti pervenuti hanno permesso direndere l’edizione 2009 più aderente ai bi-sogni delle aziende in termini di metodolo-gie e contenuti tecnico-didattici.La giornata si è poi conclusa con la conse-gna dei diplomi. I prossimi corsi parti-ranno a marzo 2009 e si svolgeranno aRoma e Milano. Verranno proposti topicsdi livello specialist per professionisti con3 anni di esperienza in Security Analyst,Network Engineer, ICT Services e topicsdi livello expert per professionisti con al-meno 5 anni di esperienza in Routing andSwitching Expert, Network Security Ex-pert, Voice Expert �

Telecommunication Manager 2008Le attività formative per professionisti del settore IT, Media & Telco

AMarzo 2009 prenderanno il vianuovi Curriculum per la Certifi-cazione CCNA. Per i più esperti

il CCNA Exploration; per chi invece sitrovasse per la prima volta a confrontarsicon il networking, ma ha comunque ne-cessità di raggiungere l’obbiettivo dellaCertificazione Industriale, è consigliato ilCCNA Discovery in partenza il 18Marzo. Chi fosse interessato a specializ-zarsi sulle tematiche della sicurezza, puòscegliere il percorso CCNA Discovery –

CCNA Security: al termine dei classiciquattro moduli CCNA il discente affron-terà il nuovissimo Modulo CCNA Secu-rity. Chi desideri orientare la propriaformazione nell’amministrazione di retidi calcolatori approfondendo tematichequali il routing e lo switching, affronteràpercorsi specialistici come CCNP BSCIe BCMSN.A chi volesse integrare le cer-tificazioni Cisco Systems e Sun Microsy-stems si consiglia il CCNA Discovery XPLUS in partenza il 9 Marzo. �

ELIS – Cisco Academy Training CenterImportanti novità nel mondo della Cisco Networking Academy

L’Associazione Centro ELIS haavviato una campagna di fundraising con l’obiettivo di racco-

gliere un milione di euro destinati a ri-strutturare due piani della Residenza, cosìda poter ospitare trenta studenti in più.At-tualmente le due Residenze ELIS e SAFIin via Sandro Sandri a Roma permettonodi accogliere cento studenti e studentessedei corsi di formazione professionale su-periore promossi dal Consorzio ELIS edell’Istituto Professionale per i ServiziAlberghieri e della Ristorazione SAFI ge-stito dall’Associazione Centro ELIS. Sitratta di giovani che hanno difficoltà a tro-vare opportunità formative di qualità nelleloro aree di origine e che rischiano diveder vanificato il proprio talento e lapossibilità di trovare un lavoro dignitoso.Dei sei piani dell’edificio, due sono at-tualmente inutilizzati perché da ristrut-turare dopo 45 anni di attività.

Questo il motivo della campagna di fundraising, inaugurata lo scorso 3 novembrecon la testimonianza del Presidente eme-rito sen. Francesco Cossiga che ha te-nuto una conferenza su John HenryNewman, precursore del Concilio Vati-cano II. Dopo aver raccontato il percorsodella sua conversione dall'anglicanesimoe la successiva ordinazione sacerdotalee nomina cardinalizia, Cossiga ha ana-lizzato alcuni elementi del pensiero diNewman. In particolare si è soffermatosul tema della libertà di coscienza e del-l'obbligo morale dell'uomo di seguiresempre il dettame della propria co-scienza anche quando si scontra con si-tuazioni difficili o con il rischio dellamorte. Ha citato come esempio SanTommaso Moro che non volle firmarel'atto di supremazia con cui Enrico VIIIsi dichiarava superiore al Papa in materiareligiosa, e per questo fu decapitato. �

Unmilione di euro per 30 studenti residenti in piùFund raising per la ristrutturazione della Residenza ELIS

PER INVIARE DONATIVIhttp://donativi.elis.org• Assegno intestato ad Associazione Centro ELIS• Bonifico bancario intestato ad Associazione Centro ELIS

• Bancoposta IBAN: IT36 N076 0103 2000 0005 5963 003BIC: BPPIITRRXXX