Attività Fisica Adattata · 2013. 12. 26. · Attività fisica e prevenzione Cancro (colon, ......
24
Attività Fisica Adattata Francesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli Società della Salute Valdarno Inferiore
Transcript of Attività Fisica Adattata · 2013. 12. 26. · Attività fisica e prevenzione Cancro (colon, ......
Attività Fisica Adattata
Francesco BenvenutiUOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità
Dipartimento Territorio-FragilitàDipartimento Territorio-FragilitàAUSL11 Empoli
Società della Salute Valdarno Inferiore
Malattia o Sindrome Prevenzione primaria o cura Prevenzione terziaria
Attività fisica e prevenzione
Cancro (colon, mammella) Sì No
Malattia cardiovascolare Sì Sì
Malattia cronica polmonare No Sì
Demenza (diversa da quella multiinfartuale) No No
Depressione, ansia Sì Sì
Diabete di tipo 2 Sì Sì
Cadute Sì Sì
Fragilità, menomazioni della mobilità Sì Sì
Iperlipidemia Sì Sì
Ipertensione Sì Sì
Lombalgia No Sì
Malattie neurodegenerative No Sì
Obesità Sì Sì
Osteoartrosi No Sì
Osteoporosi Sì SìOsteoporosi Sì Sì
Malattia vascolare periferica Sì Sì
Stroke Sì Sì
Incontinenza da sforzo Sì SìIncontinenza da sforzo Sì Sì
Menomazione visiva No No
Fiatarone Singh MA, J Am Geriatr.Soc 50, 2089-91, 2002
Sarcopenia, alterata flessibilità articolare decondizionamentoarticolare, decondizionamento cardiovascolare, osteoporosi,
ecc. Cammino ed equilibrio difficoltosi, ridotta resistenza allo sforzo alterata destrezza
Menomazioniallo sforzo, alterata destrezza
manuale, ecc.
Limitazioni funzionaliVita sedentaria
DisabilitàDisabilitàDepressione, perdita di motivazione, perdita di
relazioni sociali o familiari,
Incapacità o difficoltà a compiere le attività della vita quotidiana necessarie per l’autonomia in
ecc.necessarie per l autonomia in
casa o fuori casa
Menomazioni
Limitazioni funzionaliVita sedentaria
Sindromi da ipomobilità\
Limitazioni funzionaliVita sedentaria
Lieve/moderata disabilità
DisabilitàDisabilità catastrofica
Le AFA
Programmi di attività fisica, svolti in gruppo, adattati per specifiche alterazioni croniche
dello stato di salute per la prevenzione (t i i ) d ll di bilità(terziaria) della disabilità
Migliore trofismo muscolare, escursione articolare, funzione
cardiovascolare migliore
Menomazionicardiovascolare, migliore
densità minerale ossea, ecc. Migliore cammino ed equilibrio, resistenza allo
sforzo, destrezza manuale, ecc.
Limitazioni funzionaliStile di vita attivo
DisabilitàMigliore tono dell’umore, conservazione di motivazione, relazioni sociali e familiari, ecc.
Minore difficoltà a compiere le attività della vita quotidiana
necessarie per l’autonomia in casa o fuori casa
Alta
eque
nza
Fre
SaluteBassa Alta
Bassa
Salute
Stile di vita
onal
età
funz
ioC
apac
itC
Durata di esercizio
LR 35/03
Alta
i ica
enza
oria
per
fini
ricre
ativ
i
spor
tiva
onis
tica
va a
goni
st
Freq
ue
tività
mot
oig
ieni
ci e
r
Atti
vità
sno
n ag
o
vità
spo
rtiv
BassaA
tt
Atti
v
SaluteBassa AltaBassa
Stile di vita
LR 35/03
DGR 595/05DGR 459/09
Alta
a
nza
isab
ilità
a pe
r fin
i re
ativ
i
ortiv
a st
ica
disa
bilit
à
agon
istic
a
Freq
uen
AFA
alta
di
ità m
otor
iaie
nici
e ri
c
Atti
vità
spo
non
agon
is
FA b
assa
d
à sp
ortiv
a
A
Atti
v igi AAF
Atti
vit
SaluteBassa AltaBassa
Stile di vita
SANITA’ DI INIZIATIVA
Chronic Care Model(s)
P i i i i i iPrincipi organizzativiDGR 459/09
1. Attività motoria per “esclusivi fini igienici e ricreativi”: “non richiesta certificazione medica” (LR 35/03-Tutela sanitaria dello sport)
2. Continua nell’anno3 P i ifi i l t t di l t3. Programmi specifici per lo stato di salute4. Coordinata e controllata per qualità e sicurezza
dall’AUSL che esplicita criteri di appropriatezzadall AUSL che esplicita criteri di appropriatezza5. Consigliata da personale sanitario6. Programmi di esercizio definiti in modo esplicito7. Erogatori multipli (no-profit e profit)8. Basso costo9. Costi completamente coperti dai partecipanti
Facilmente accessibile
Distanza mediana casa-palestra 1.2 km
38 erogatori: 70 palestre e 8 piscine
APA CLASSES IN AUSL11
300 Fucecchio
S Croce S A Montelupo
Capraia e LimiteCerreto Guidi Vinci
100
150
200
250
num
ber
PASSLL
S. Croce S.A.
Castelfranco
Montopoli
S. Miniato
Montelupo
Empoli
Montespertoli
0
50
100
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
LLBP
Gambassi
Montaione
Certaldo
Castelfiorentino
PA: Parkinsonismi (5)SS: Sindromi spatiche (30)
LL: Menomazioni arti inferiori (57)BP M l di hiBP: Mal di schiena
• AUSL11: 231,000 residenti, 22% di età >65• Numero di persone valutate dal Centro di coordinamento da
Novembre 2003 a Dicembre 2011: 16518• Stima partecipanti Dicembre 2011: 4500.
BeforeOpportunità di esercizio efficace
After 6 months
MAL DI SCHIENA
200250
ti
Opportunità di esercizio efficace
50100150200
Par
teci
pantCome va il suo/la sua ….
rispetto a prima di iniziare l’AFA?
Meglio
SALUTE
0Interrotto AFA Continuato AFA
MeglioUgualePeggio
150200250
ipan
ti0
50100150
I t tt AFA C ti t AFAP
arte
cChi2
P 0 00001 Interrotto AFA Continuato AFA
UMORE
250
sempre P<0.00001
100150200250
arte
cipa
nti
050
Interrotto AFA Continuato AFA
Pa
Hicks GE, Benvenuti, F, Fiaschi V, et al. Clin J Pain 2011
Opportunità di esercizio efficace
Variables associated with improvement of back pain100
os
10
100
Odd
s ra
tio
1
O
0 01
0,1
0,01High Depressive
SymptomsSPPB score >8 Poor Self-Rated Health Continued Participation
in APA
Applying the derived discriminant function 80% participants were correctly classified for LBP improvement.
Hicks GE, Benvenuti, F, Fiaschi V, et al. Clin J Pain 2011
Opportunità di esercizio efficace
Cadute nei 3 mesi precedentiChi2
200
250
ChiP=0,00028
150
200
ro
Chi2P=NS
100Num
er
0
50
0prima dopo prima dopo
Continuato Interrotto multiple
Cadute
singola
no
DIFFERENZA ASSOLUTA DIFFERENZA NORMALIZZATA
Opportunità di esercizio efficace
FEMORE PROSSIMALE
DIFFERENZA ASSOLUTA DIFFERENZA NORMALIZZATA
-0 010
0,010,020,030,040,05
g/cm
2 *
1 00,01,02,03,04,0
perc
ento
*
-0,05-0,04-0,03-0,02-0,01
Bassa Media AltaPARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI ESERCIZIO
-4,0-3,0-2,0-1,0
Bassa Media AltaPARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI ESERCIZIO
p
RACHIDE LOMBARE
PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI ESERCIZIO PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI ESERCIZIO
1,0
3,0
5,0
ento
*
0,01
0,03
0,05
cm2
*
-5,0
-3,0
-1,0
,
Bassa Media Alta
perc
-0,05
-0,03
-0,01
,
Bassa Media Alta
g/c
Bassa Media AltaPARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI ESERCIZIO
Bassa Media AltaPARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI ESERCIZIO
* P<0,05 rispetto ai valori basali (test di Wilcoxon per campioni appaiati).
PARTECIPANTI
20000
25000
5000
10000
15000
num
ero alta disabilità
bassa disabilità
02008 2009 2010 2011
CORSI AFA
1400
600800
10001200
umer
o alta disabilità bassa disabilità
0200400
2008 2009 2010 2011
n
2008 2009 2010 2011
EROGATORI
350400
100150200250300350
num
ero for profit
no profit
050
100
2008 2009 2010 2011
PUNTI DI EROGAZIONEPUNTI DI EROGAZIONE
400
500
600
o
0
100
200
300nu
mer
o
02008 2009 2010 2011
COPERTURA COMUNI TOSCANI
100%
40%
60%
80%
100%
0%
20%
2008 2009 2010 2011
NUMERO CORSI AFA 2008-2011
250
300
350
100
150
200
250
0
50
USL1 USL2 USL3 USL4 USL5 USL6 USL7 USL8 USL9 USL10 USL11 USL12USL1 USL2 USL3 USL4 USL5 USL6 USL7 USL8 USL9 USL10 USL11 USL12
alta disabilità
bassa disabilità
NB nel 2008 il numero dei corsi afa non è stato distinto per alta e bassa disabilità (è riportato solo il numero totale di corsi)
GRAZIE!GRAZIE!
